IV Congresso Regionale dei Democratici di Sinistra

Mettiamo le compagne e compagni a prendere posto e il Congresso ha convocato
Si riunisce il Congresso volevo dire
Cerchiamo di non disperderci
No
Preoccupava dovete ricordarvi insomma
Io non mi ricordo male
Questo
Inciso
Dovete fare un'indigestione in genere quando uno si concretizzerà poi
Ad approvare
Allora
Insediare
Palma Cosimo
Incredibile
Bene allora steccati abbastanza
Devo andare là
C'è un'analisi dei singoli
Ecco Anna
Scusate
Aziende
Compagne e compagni
Abbiamo
Lettura
Recepisce positivo delle Nazioni
Quello
Questo non
Sulla gestione
Mi scusi
Abbiamo lettura
De Carlo oggi sta compagna Cozzolino
Diamo lettura
De l'elenco dei delegate delle delegate al congresso nazionale
Abbiamo
Verrà naturalmente
Federazioni
I nomi
Leggo ad Avellino De Simone Alberto Alberta D'Amelio rossa
Rocco Federico Carmine Brusson
Benevento
Insogna Rossano Delvecchio Raffaele RAI non è Rita per i fanno Luigi Nardone Carmine
Caserta
Villani Adolfo Diana Lorenzo Borgia Emilia Di Nardo rossa
Fabozzi seria Pascarella Gaetano Brancaccio Angelo marciano Grazia Moccia Gaetano Annicchiarico Bernardo
Salerno
Da Torre Alfredo
De Biase Mario grava in volo Gigi Iuliano Gianni Martin Angelo Corrado Carpinelli Ugo Landolfi Nicola arcieri mena De Luca Marilù
Fusco vicina Gallotta Giuseppina Capozzi capo soli Mariarosaria Pinto Carmine
Salzano Antonio Sales Issa Lia Isaia Vernaccia Lorenzo guerra Francesca Russo
Poi abbiamo
Russo Giuseppe siamo a Napoli Cacciola Ciro
Martano Giovanni caso Loredana Di Marzio Emilio
Questo
Queste scelte
Ci sono altri compagni
Ciardi Hello Michele
Barra Francesco
Ho dati Nicola Sant'Angelo Laurino De Martino guitto Vozza Salvatore Bruno Concetta D'Ambrosio Michele D'Autilia Mariella
Mussi Loretta
Luigi Nicolais Piero Larizza Amedeo cortese
Enzo Amendola Massimo Paolucci Antonio Amato lui sa Bossa Adriana Buffardi
Diego belli Azzi Antonio Borriello Michele Caiazzo Andrea Gozzolina Cozzolino chiusa
Lapsus per favore
Nicola Corrado
Aldo Cennamo
Errico per dirlo Rosalba c'era
Qua
Nino Daniele Giuseppe dallo
Marianna Fragna Leonardo impegno
Berardo impegno Salvatore Galliero Filippo Lucini hanno Sonia
Annapaola mormone
Paola Maresca
Amedeo Lepore Giuseppe Sarnataro pena orpello
Michele gravano Gianfranco Nappi Graziella pagano Valeria
Valente
Poi abbiamo
I delegati di diritto che sono a Bassolino Marone
Una marea di allora Carlone
Maria socialmente Maria Fortuna Incostante l'applauso ci vorrebbe vorrebbero
Adesso
Questo
Allora
Abbiamo eletto l'elenco generale della Regione Campania presidente
Dinanzi va bene lasciamo stare abbiamo letterario sono messi ai voti
Ora ci sono interventi su questa proposta emendamenti
Metto ai voti la proposta così come è stata lei
Chi è d'accordo
Prego
Chiedo scusa
Prego scusami non ti avevo
Va bene
C'è il sistema vigente
Al secondo me
Per favore mano
Prego
Tra i nomi e teste eletti e non ho sentito il nome di Andrea
Perché segretario generale di di una organizzazione sindacale
Beh c'è ai nove Rivi Canè gravano mi sembra anche dopo vivo desiderio dell'ordine del giorno
CONAI
Io sto dicendo siccome segretario generale di un'organizzazione sindacale e non ho sentito il suo nome
Voglio dire soltanto un problema che io come l'effetto alla presidenza così come
Credo che giustamente vada testimoniale va bene una stradella o voi dove ci sono altri interventi
Compagni io credo che naturalmente la Commissione che nel presentare le proposte avrà valutato sicuramente tutte le possibilità quelle in loco e anche quelle generali
Sono certo che non mancheranno anche contributi fondamentali al di là dell'accompagnatore comunque questa è la proposta
è
Dal momento che
Il rilievo è stato presentato viene anche diciamo così assunto come sottolineatura metto ai voti
Chi è d'accordo con la proposta alzi la mano la delega scusate giù
Chi è contrario chi si astiene
Con un astenuto il Congresso approva
Allora con un voto contrario
Astenuto a contrario
Due voti contrari allora e nessun astenuto il Congresso approva adesso il compagno
Chiedo scusa il compagno Persico dalla lettura del dispositivo della Commissione
Si
Allora noi dobbiamo diciamo avere l'adempimento conclusivo sulla direzione regionale cura la Commissione la Presidenza propone questo dispositivo diciamo anche per
Avere materialmente il tempo di completare garantendo la anche la presenza territoriale in modo completo
Lo il congresso regionale elegge la direzione regionale fissata in centottanta membri elettivi e nel rigoroso rispetto
Favore dispositivo
è nel rigoroso rispetto della norma antidiscriminatoria e della proporzione della proporzione delle percentuali congressuali delle mozioni
Dai delegati di diritto previste dal Regolamento congressuale Segretario regionale segretari di federazione coordinatrice donne del Segretario Sinistra giovanile tesoriere parlamentare consiglieri regionali e assessore Presidente della Regione vice sintesi indecise vice sindaci dei Comuni capoluogo di provincia
Presidenti di province vicesindaci dei
Vicepresidenti delle province delle Province dà mandato al Segretario regionale al Presidente
Del Congresso e ai segretari di federazione di acquisire le liste dalle federazioni che si stanno ultimando si agiti esce in modo analogo per il Consiglio dei garanti che è fissato in quindici componenti
Centottanta
Centottanta e quindici la Commissione dei garanti
Centottanta questo dispositivo che viene messo
Ai voti chi è d'accordo alzi la delega per favore compagni sono
Gioco chi è contrario
Chi si astiene il complesso all'unanimità è approvato
Il i lavori del congresso finiscono qui grazie per il contributo a ripetizione
Il compagno Bettazzi perplesso anche alcuni
A una nuova compagine contorcimenti
Compagni per favore riprendiamo il dibattito il diavolo e compagine voglio sono fuori il problema
Va accompagnato umbertina
Però
Grazie comportino
Scusi
Per favore un po'al giudice per favore
Ritorna
Dobbiamo no vanno anche bene
Allora cari compagni e care compagne
Vorrei fare il bando non solo non poggia
Durante
Io farò un brevissimo intervento e non parlerò dell'opportunità
Da me condivisa o della non opportunità condivisa in maniera altrettanto valida da altri compagni di dar vita al Partito Democratico
Perché lo hanno già fatto in maniera egregia
Enzo Amendola
Il compagno Bassolino il compagno D'Alema e tutti gli altri prima di me e quelli che lo faranno anche dopo di me
Comincerà invece questo mio brevissimo intervento citando le parole di un giovane ragazzo
Ragazzo come tanti comune
Di un amico e anche di un grande compagno
La cui vita purtroppo è terminata per circostanze avverse assoli vent'anni
Roberto diceva sempre o un grande bisogno urgente di volare ma non so dove Volare
Oggi come ieri i giovani hanno un gran bisogno di volare
Ma non sanno in quale direzione orientare purtroppo il loro volo
O meglio spesso non hanno e diciamocelo compostezza le possibilità economiche
Di orientare il loro ruolo
Il segretario Piero Fassino nel documento dice che noi con il Partito Democratico vogliamo contribuire a costituire una società
Fondata sul riconoscimento di pari diritti e di pari opportunità per ogni persona
Ma
Forse alle soglie di questa grande nuova esperienza con la alla quale con grande entusiasmo e passione quella di sempre
Mi accingo ad avvicinarmi a prenderne parte
Bisognerebbe dire ogni tanto anche le verità
Dice che con il Partito Democratico dobbiamo costruire una società fondata sul riconoscimento di pari diritti e di pari opportunità per ogni persona
Una società in cui nessuno si senta discriminato per il proprio orientamento sessuale per le idee che esprime per la fede che professa
Io però in maniera molto timida mi permetterei di aggiungere una postilla
Io vorrei una società in cui nessuno e indicò nessuno si senta discriminato per la propria condizione socio economica di appartenenza
Perché purtroppo questa oggi
E una vera discriminante
Pari opportunità dunque per uomini per donne per giovani uomini e per giovani donne che tentano di inserirsi oggi con estrema difficoltà nel mondo del lavoro
I giovani sì i giovani una parola che ci appassiona che ci entusiasma i giovani e le loro concrete
Concrete opportunità
Questo e il grande tema compagni che un partito moderno
Deve porsi le possibilità le opportunità devono essere concrete
E il nostro partito deve adoperarsi
A che si realizzino tutte le condizioni perché tutti i giovani meritevoli possano accedere al mercato del lavoro che oggi più che mai richiede competenze specifiche richiede professionalità
Opportunità quelle di tutti anche quelle di colori oggi purtroppo in maggioranza
A cui la famiglia di origine non può garantire altro che la scuola secondaria a stento l'università per nulla la formazione post scuola secondaria e post universitaria
Io
Per quello che faccio durante il giorno realizzo dopo l'incontro tanti ragazzi tanti giovani
Che vorrebbero partire tornare partecipare ma che non ne hanno credetemi le possibilità concrete
è
Sia un possa ordini rispetto a queste esigenze
Il nostro partito ha puntato molto sulla formazione ma oggi più di ieri dobbiamo farlo con ulteriore slancio con ulteriore convinzione e con ulteriore forza
Dobbiamo creare le condizioni acché
La formazione post scuola secondaria e poi
Post-universitaria sia il più possibile pubblica
E accessibile a tutti
Opportunità dunque per tutti coloro che vogliono arte affranca affacciarsi al mondo del lavoro contt altrettanta dignità professionalità ma che vogliono formarsi specializzarsi andare all'estero ma anche a coloro che vogliono rimanere
Nella proprio per nella propria terra di origine
Ma che sono bloccati dai costi onerosissimo mi della formazione
Questo accompagni oggi e
Il problema scusatemi ma io direi e il problema
Io chiedo io pretendo che il nuovo Partito Democratico a cui apparterrò
Più di prima e meglio di prima anzi ponga il primario Obiettivo di riempire di contenuti concreti veri esteri queste due splendide parole pari opportunità
Che tanto
Hanno riempito i nostri discorsi che hanno rappresentato il nostro slogan e la nostra forza
Vanno colmate vanno riempite
E non c'è bisogno di essere tanto lungimiranti per capire da dove viene questa richiesta basta che alziamo un attimo tutti gli occhi e ci guardiamo intorno
Basta guardare alle nostre alle periferie di questa città
Un partito moderno deve saper offrire ai giovani un futuro dignitoso
Concludo di avevo annunciato un brevissimo intervento se affronteremo con immediatezza senza rimandarlo più questo problema
Potremmo veramente poter gridare a voce alta di aver contribuito a creare un'Italia di giovani liberi in grado di spiccare il volo e di orientarne liberamente la direzione grazie
Ma non sono
è ovvio
Credo che la la relazione
Del compagno Vendola
Sia stata certamente una relazione ricca di spunti interessanti
Cui orientamento generale può essere anche condivisibile
Però credo al tempo stesso che la sua relazione sia stato un po'retroscena
Non non ho trovato nella sua relazione
La drammaticità della realtà campana
Dal problema del lavoro
Al problema dei rifiuti allo stato del partito anche in Campania
Al tema mi ha visto urgente di riflessione politica
E che riguarda il rapporto fra settori importanti del lei istituzioni della nostra regione i Comuni innanzitutto
Aperti alla diciamo alla
Alla criminalità alla criminalità organizzata la la la camorra
Io non so se questa
Mancanza di attenzione a problemi di questo rilievo
Sia il frutto del fatto che il compagno e da pochi mesi a dirigere il partito in Campania o se invece
Sia un modo di esorcizzare i problemi
Perché non si tratta di esorcizzare questi problemi questi problemi vanno affrontati per il modo in cui essi si pongono
Ho visto cioè nella relazione di accompagnamento la ripeto insieme a spunti interessanti e positivi
Un eccesso diciamo così di di di di ottimismo di della volontà insomma o purché fa pochi i conti con la realtà così come essa sia presentate si presenta nella nostra Regione
Così come a mio avviso non basta parlare di modernizzazione
Come asse di una strategia politica
Nella nostra regione più in generale nel Mezzogiorno
Perché dietro questo termine vanno compiute delle scelte che sono obiettivamente delle scelte alternative
Come affrontare la questione della crescita nel Mezzogiorno in uno con la ripresa della crescita nel paese
Che significa modernizzazione da questo punto di vista
Noi
Possiamo avere davanti a noi diciamo un duplice una duplice possibilità di scelta
Qui non si tratta di affrontare una disputa astratta sui modelli di sviluppo
Noi possiamo
Abele costruire
Una politica di tipo liberaldemocratico nel nostro Paese nel Mezzogiorno o una politica invece in
A orientamento democratico socialista
è
Si tratta di scegliere questi due fra queste due possibilità
Io non credo per esempio
Che la risposta che finora è stata data
Quella cioè di mettere l'accento soprattutto sul ruolo del mercato sia una risposta vincente non lo è stata nel corso di quest'ultimo decennio
Nel mettere l'accento sul ruolo degli individui in quanto tali degli individui in quanto consumatori serva in qualche modo diciamo
A dare una risposta efficiente
Hai problemi che abbiamo di fronte
Non possiamo pensare cioè che l'Italia
Possa essere una società di individui astratti o al più consumatori
E non invece fare i conti con il fatto
Che siamo ancora una società di produttori
Innanzitutto
Ci grazie
E poi sulle privatizzazioni e questo e vorrei dire anche
Diciamo di se mi è permesso status al compagno D'Alema anche sulle privatizzazioni occorrerebbe una riflessione attenta
Il privato e le privatizzazioni non possono essere un obbligo strategico per una forza di sinistra
Il primato delle privatizzazioni possono essere una delle possibilità in campo
Una risposta in certi momenti in certe circostanze ma non possono essere l'asse strategico
Della iniziativa politica e di Governo e dell'azione di governo di un partito di sinistra
Noi non possiamo cioè pensare di trasformare l'Italia
Che pure vogliamo agganciata all'Europa
è trasformare il capitalismo italiano
In un capitalismo diciamo come dire come usano gli inglesi degli americani di shareholder se piuttosto che in primis tackle verso
Vale a dire un capitalismo trasformarlo da un capitalismo che guarda agli interessi della collettività e del territorio in un capitalismo diciamo distacco di coloro che staccano soltanto le cedole di capitalismo azionario e basta
Io credo che anche da qui
Da questo versante si possa guardare
A quello che sta mattina Isaia Sales ha parlato dell'esigenza di un nuovo meridionalismo
A fronte di una crisi del meridionalismo classico
Beh
Ma io credo però vorrei dire I Saia Sales
Che questa crisi del meridionalismo così come noi l'abbiamo ristorato nel corso di questo decennio
Anche un po'diciamo così di quello che noi ci abbiamo messo
Perché in questi anni noi abbiamo avuto delle grandi oscillazioni sul terreno del nuovo meridionalismo
Abbiamo cioè ritenuto in buona sostanza che l'economia meridionale e il Mezzogiorno nel suo complesso non avessero più
Bisogno di una forte
Di un forte sostegno di una politica pubblica da parte dello Stato
Anche nel Mezzogiorno e anche io credo per merito nostro
O per demerito nostro
Si è in qualche modo affermata l'idea falsa che tutto sommato il Mezzogiorno poteva fare da sei
Dico questo perché all'interno del Mezzogiorno ci fossero le energie le forze necessarie e sufficienti
Per risolvere
I nomi diciamo irrisolti della società meridionale è stato un grande abbaglio
Un grande abbaglio e credo che il Saia insieme con i compagni che con lui hanno condiviso questa idea abbiano commesso un errore da questo punto di vista
Così come un secondo errore è stato compiuto quando
Si è ritenuto che la programmazione economico finanziaria a livello territoriale per ambiti ristretti
Potesse in qualche modo supplire
Ad una esigenza di unificazione nazionale dell'intervento nel Mezzogiorno la cosiddetta i cosiddetti patti territoriali i programmi territoriali e così via
Questo si è visto insomma che non è stato affatto sufficiente non è bastato e per fortuna oggi a mio avviso si torna a discutere dell'intervento nel Mezzogiorno come priorità nazionale dunque come priorità da affrontare con interventi verticali settoriali a partire dal centro del nostro Paese se dal Governo in un'azione concertata fra Governo parti sociali e quindi e quindi regioni
Io penso che questo sia un punto fondamentale
Se vogliamo veramente affrontare le questioni del Mezzogiorno il modo in modo nuovo quindi non ho meridionalismo a mio avviso passa essenzialmente
Per questa concertazione di interventi e per questa concertazione delle priorità stabilite a livello a livello nazionale
Io credo che noi dobbiamo correggere in Campania
Alcuni mi avvisa alcuni limiti o alcuni errori
Quello cioè di considerare
Che l'economia della nostra Regione Conforti
Potesse svilupparsi in modo nuovo accelerando un processo di terziarizzazione
Noi abbiamo dimenticato stessi che
Il terreno delle politiche industriali
è un terreno ancor più di ieri è un terreno da affrontare da costruire
Una nuova fase della politica industriale in Campania e nel Mezzogiorno sono un traguardo niente affatto arretrato sono un traguardo assolutamente moderno e innovativo
Ho visto che
All'assemblea degli stati generali
Il compagno Cozzolino
è tornato su questa questione io sono molto d'accordo io trovo che
L'Assemblea degli stati generali sia stato una buona iniziativa
Però io credo che anche lì dobbiamo compiere un salto di qualità
Cioè dobbiamo arrivare diciamo ad una capacità di proposte di sintesi molto più avanzata di quella
A cui siamo pervenuti o è pervenuto diciamo la Regione
Nell'Assemblea che c'è stata nei giorni nei giorni scorsi e dobbiamo meglio precisare le priorità
L'industria all'innovazione e la formazione
Le infrastrutture devono essere delle priorità su cui noi concentriamo le risorse non possiamo insomma voglio dire
Individuare le priorità
E poi invece disperdere i fondi compresi i fondi strutturali in mille rivoli mi sembra quaranta che quarantaquattro settantacinque progetti adesso non ricordo bene
Siano un po'troppi
Io
Credo che andrebbero concentrati da questo punto di vista
Un'ultima considerazione vorrei fare
E riguarda le questioni diciamo così istituzione
Noi abbiamo conosciuto nel corso di questi anni
Una forte verticalizzazione della vita politica e istituzionale del nostro Paese
In modo particolare a livello regionale
Dove noi rischiamo di a vere una Regione più accentrata o che svolge comunque la politica più accentrata dei vecchi ministeri
Noi dobbiamo assolutamente capovolgere questa linea di tendenza la Regione deve essere
Un ente che favorisce le autonomie locali non le comprime non non centralizza gli interventi
Che sono invece competenza delle autonomia locale
Così come io credo che vada affrontata la questione del sistema elettorale quindi dello Statuto
Noi non possiamo a bere
Nelle regioni
L'insieme il parlamentarismo e il presidenzialismo
Dobbiamo sciogliamo questo nodo
Se ci debba essere l'elezione diretta del Presidente e se noi dobbiamo conservare l'elezione diretta del Presidente ebbene chi allora sia presidenzialismo puro
Vale a dire la sorte del Presidente non deve legarsi alla sorte dei pozzi
E quindi ci sia una distinzione anche nella elezione di presidente di Consiglio
Perché non esiste da nessuna parte un presidenzialismo
Perché porti che trascini con sé le sorti dell'Assemblea elettiva
Non esiste negli Stati Uniti diciamo che un Paese
Presidenzialista non esiste in Francia se
Che dove esiste un semipresidenzialismo io credo che questo punto vada affrontata in maniera estremamente coraggiosa ripeto se ci deve essere presidenzialismo allora che lo sia fino in fondo
In maniera autonoma distaccata
Dal ruolo da roba nostra
Infine le questioni che riguardano il partito
Mi ha molto colpito Quintieri
Un'affermazione dell'onorevole De Mita
Il quale
Ha lanciato un grido di allarme
Sui rischi che corre la democrazia nel nostro Paese e a questo allegato diciamo il ruolo e il Progetto di Partito Democratico
Mi ha in qualche modo ha fatto venire in mente diciamo un analogo discorso che fece Giorgio Amendola nel mille novecentosettantasette
In un articolo sul rinascita del marzo del settantasette quando Giorgio Amendola disse che la democrazia
Era una lastra di ghiaccio molto sottile
Che poteva spezzarsi sotto l'urto di forze antagonistiche vero Giorgio Amendola
Si riferiva in particolare
A un contesto europeo diciamo di guerra fredda diciamo di scontro di confronto duro fra i blocchi contrapposti
E tuttavia però Giorgio Amendola individuava nella stabilità nella unità europea un elemento forte diciamo di tenuta democratica anche del nostro Paese oltre che dei Paesi d'Europa
Io non credo per la verità
Che nel nostro Paese anche dato il fatto che comunque noi siamo parte integrante dell'Unione europea sia veramente a rischio la democrazia credo però
Credo però
Che ci può essere un rischio
Di svuotamento degli istituti rappresentativo di svuotamento dall'interno del ruolo del Parlamento della sovranità popolare che si esercita nel Parlamento questo io lo vedo questo rischio
Perché se nel nostro Paese
Veramente prendesse corpo sentimenti un'idea dizione riformare lo Stato
In chiave soprattutto presidenzialista
E cioè
Che c'è nelle elezioni si elegge il Governo e magari anche il Presidente io credo che noi saremmo fuori dall'attuale Costituzione che invece
Prevede nel Parlamento un ruolo centrale e di sovranità
E di sovranità popolare questo a mio avviso è una cosa
Che
E possibile che a mio avviso è un rischio diciamo che io che io interpreto che vorrei sinceramente evitare
Il figlio
Bassolino di questa nazione
Nel suo discorso molto appassionato
Ha detto
Che bisogna aprire una fase nuova in Campania
E la prima volta assente il compagno Bassolino parlare in questi termini mette a Matrix Isaia Sales prima di lui aveva che si chiudeva un ciclo politico nella nostra Regione
Bene
Un ciclo politico effettivamente si è chiuso a mio avviso non si è chiusa da essa a mio avviso si è chiuso con le elezioni regionali del due mila quando riprende perdemmo centotrenta mila voti e quattro consiglieri
E all'indomani di quelle elezioni ci fu un seminario di partito a cui partecipo anche il compagno Bassolino il quale disse che bisognava imprimere una svolta
Ed elenco anche i punti diciamo programmatici su cui la svolta andava compiuta ma se voi vedete la rassegna stampa
Dell'aprile o dell'autunno del due mila
E riguardate i sette punti programmatici
Che allora erano considerati diciamo dei punti su cui si era fallito
E
Misurate questi sette punti con la qualità degli stessi sette punti ci rendiamo conto che in sette anni
Non è cambiato molto da questo punto di vista quindi altro che l'esigenza di una svolta e di chiudere un ciclo politico è necessaria l'asfalto
Ma sembrerà mente la volontà politica di farla questa svolta
Se veramente la
La volontà politica di aprire di aprire diciamo il confronto hard delle forze che nel corso di questi anni sono state emarginate
C'è veramente la volontà politica di aprire
Diciamo il confronto ad apporti di pezzi fra quelli che in questi anni si sono consolidati io mi domando perché sono convinto e lo dico innesti con un grande lealtà
Sono convinto che se è una svolta
Viene
Impressa o comunque
Il compagno Bassolino diciamo il gruppo dirigente che con lui si è costruito in questi dieci anni intende veramente promuovere la svolta allora
Veramente l'avvenire della nostra Regione a mio avviso potrà assegnare
Dei punti estremamente positivi dipende appunto da
La convinzione che questo gruppo di compagnie particolari preside
E in particolare il Presidente né convinto se è così noi credo che staremo a vedere
Per quanto mi riguarda io
Fu votata ed ha aderito alla mozione anzi giovane non intendeva e non intendo rifare qui un discorso politico che fatto al congresso della Federazione di Napoli
Aspettiamo i risultati del Congresso nazionale Carboni
Anche tenendo conto dell'intervento che qui svolto il compagno il compagno D'Alema perché il compagno D'Alema ha fatto un discorso estremamente impegnato
E ha detto a chiare lettere che
Il Partito Democratico deve stare in un rapporto organico con il socialismo europeo quindi non una terza forza
Fra i conservatori e i progressisti d'Europa vedremo
Come il Congresso di Firenze
Dara una risposta in termini concreti diciamo e positivi a questa esigenza che mi è parso che il compagno D'Alema avvertisse e sulla base di quello certamente
Noi avremo ed io anche personalmente a propri compiti un atteggiamento il comportamento che ne sarà conseguente
Arianna premi
Arianna panico insana no allora Silvana Russo
Cari compagni cari compagni sono convinta che questo congresso è un congresso importante una necessità storica come ha detto qualcuno
In questi giorni parlando con la Giunta e nuove scritta che ascoltato i nostri interventi congressuali
Ha commentato che nelle nostre parole c'era molto di quello che è stato il passato e poco entusiasmo per quello che ognuno di voi pensa per il futuro
Come abbiamo sentito anche stamattina dall'altra giovane compagnia
Questa mi diceva nei giorni ne abbiamo un grande entusiasmo dentro ma spesso dire sborsato dall'altra per la sopravvivenza
E mi portava il suo esempio di laureata a ventiquattro anni ingegneria ricercatrice all'università con uno stipendio di ottocento euro al mese senza la possibilità di potersi costruire un futuro autonomo
Basta pensare che oggi per affittare una causa ci vogliono almeno trecento euro
Ecco mi è dispiaciuto che ieri durante la relazione introduttiva del nostro giovane segretaria meno la non era presente
Perché sicuramente avrebbe respirato quel clima di nuovo che deve caratterizzare il nostro Partito Democratico
Avrebbe potuto intravedere la prospettiva Fitoussi futura
Che riescono a leggere i giovani attraverso l'idea del viaggio che ci porta nel mondo per ritornare nella nostra terra con nuove conoscenze e con la consapevolezza che anche il nostro mondo può cambiare
Se noi ci fermiamo per un attimo a pensare è tanti giovani presenti nella nostra Regione che vivono Lanza della sopravvivenza giornaliera senza trovare uno sbocco per futura
Dove spesso si aggiunge anche la mancanza di professionalità perché gli è stato negato anche l'opportunità di una buona formazione culturale e professionale
Allora credo che non possiamo avere dubbi su quale deve essere il compito di una classe dirigente politica
Credo che il Segretario ieri nella sua relazione ha indicato il percorso
Percorso ripreso anche da Nicolais l'importanza di investire sulla formazione sulla formazione e innovazione innovazione che passa attraverso l'industria il lavoro
Ma non solo investire anche in quelle risorse che rappresenta una ricchezza per lo sviluppo come il mare il Mare Mediterraneo
Per tutte quelle ragioni espresse dal segretario Amendola il mare anche perché rappresenta una ricchezza per lo sviluppo turistico aggiungo io estrema
Certo necessita di una classe imprenditoriale qualificata capace di rispondere a domande evolutiva dell'utenza turistica concorrendo a coprire quelle quote di mercato il turismo balneare altrimenti indisponibili
Capace di contribuire allo sviluppo turistico della città di Napoli e della Regione Campania
Le imprese turistiche e balneari operante sull'aria del demanio marittimo dovranno ampliare differenziando l'offerta dei servizi per l'utenza turistica
Alle tredici una le funzioni della balneazione delicato Energia e della ristorazione di qualità ci dovranno aggiungere i servizi innovativi e moderni e le promozioni culturali Fidel ludico-ricreative con progetti concepiti
Nel rispetto e tutela dell'ambiente
Operando su Bagnoli da molti anni che seguendo il processo di cambiamento del vicino se non so se esimermi dal dire poiché di Bagnoli parlano tutti e purtroppo anche chi non conosce e costante cioè leggo dai giornali troppe dichiarazioni senza condizioni cognizione di causa e spesso strumentali che rischiano solo dire all'ONU rallentare i processi se non di bloccarli
Credo che è importante oggi che almeno il nostro partito faccia uno sforzo affinché tutti praticano con senso di responsabilità politica la forma del confronto della discussione con cognizione di causa sulle questioni che riguardano Bagnoli ma non solo
Se tutti concordiamo che lo sviluppo di un territorio produce lavoro e tutti sappiamo che per i progetti che sono previsti su Bagnoli lo sviluppo non potrà per dare
Allora credo che dovrà prevalere una sola parola d'ordine
Unità e responsabilità
Tutte le nostre forze e le nostre energie dovranno essere indirizzate a contribuire affinché ci sia una grande accelerazione del progetto di sviluppo
La capacità di una buona classe dirigente si misura sulla capacità di discutere di confronto di mediazione per arrivare anche quando ci sono dei punti di vista divergenti a una sintesi quanto più condivisa possibile
Non dovremmo mai perdere di vista l'obiettivo
Primario che parte dallo sviluppo di Bagnoli né che abbraccia tutta la nostra Regione lo sviluppo per creare nuovi posti di lavoro
Io sono certa che se ognuno di noi farà la propria parte con grande senso di responsabilità ritornando discutere sulle cose da fare con la gente così come abbiamo fatto una prima fase il piano di variante dovrà
Dove abbiamo messo in atto un grande processo di democrazia allora forse potremmo contribuire a ridurre l'ansia che assale i nostri giovani
Durante tutte le fasi di cambiamento lo ha portato ad esempio Bagnoli ma vale per tutti i grandi temi emersi in molti interventi delle compagnie dei compagni che durante questo congresso
Noi dobbiamo essere capaci di coinvolgere il mondo della cultura delle associazioni del sindacato cittadini insieme anche agli altri forse è colpa forze politiche che dovranno far parte di questo nuovo Partito Democratico
Il Partito Democratico che assolutamente non vuole e non deve essere
Un'unione tra DS e Margherita come spesso viene detto da qualcuno ma dovrà comprendere più gravi squilibri che hanno espresso la cultura socialista e riformista
Ci saremmo augurati anche l'ingresso dello SDI che è stato poi uno dei fondatori del partito dell'Ulivo qualcuno sostiene anche
Che l'Ulivo non esiste più io credo che se durante le primarie sono andati a votare tanti cittadini e perché molti si riconoscevano nell'Ulivo senza riconoscersi necessariamente i suoi partiti
Il nostro Partito Democratico vuole essere un partito di rinnovamento della politica un partito aperto una con larga partecipazione democratica alcune questioni
Le primarie per scegliere preme città i candidati delle istituzioni e il referendum per consultare i cittadini su questioni di grande rilevanza assise annuali programmatiche aperti a sapere competenze la società
Voto segreto predizione dirigenti termine di mandato per favorire il T ricambio generazionale sono fondamentali per la costituzione del nuovo partito naturalmente per l'fare vivere questi strumenti e necessario un hardware un'organizzazione forte
Capace radicata che crede in queste cose fissa per cui io credo che oggi più che mai
Anche per rispondere a necessità di partecipazione che si manifesta tra la gente dobbiamo aprirci ma anche rafforzarci al nostro interno per poter governare questo processo di rinnovamento
Io amo questo il partito e niente usando ancora forte
Prima ho parlato di Bagnoli perché conosco la grande potenzialità di questo territorio
E la forza e la dedizione di molti compagni delle istituzioni che hanno
Avviato il processo di stock trasformazione e credo anche che il vero sviluppo parte dal territorio
Per queste ragioni bisogna supportare gli amministratori che dovranno impegnarsi sempre più nelle accelerato per i processi di sviluppo perché vorrei dare risposte ai nostri giovani che dovranno diventare il punto di riferimento con i loro talenti
Per contribuire alla costruzione del nuovo partito
Gli anche a quei padri e quelle madri di famiglia non più giovani che spesso perdono la propria dignità di uomini e donne perché quando non si riesce a garantire loro il minimo di sopravvivenza e propri figli
Non si è liberi di scegliere né di partecipare
Io sono orgogliosa di Porter far parte di questa schiera di donne e uomini che saranno dentro il processo costituente del nuovo Partito Democratico
E di poter contribuire alla costruzione di una piattaforma politica con cui concorrere alla costruzione del nuovo partito
Io credo che non bisogna assolutamente pensare come ho avuto modo di sentire da qualche compagno nostalgico che si rischia di perdere i fondamenti della sinistra perché cari compagni care compagne
Quelli fanno parte del nostro DNA di patologico valori della sinistra li portiamo dentro di noi oggi abbiamo bisogno di dare all'Italia una guida forte ed autorevole ispirate ai valori del riformismo tenendo insieme uguaglianza e libertà
Diritti e modernità
Solidarietà e di innovazione
Per cui noi Democratici di sinistra dovremo accompagnare questo processo facendo vivere quelli che sono i nostri principi libertà uguaglianza recita pari opportunità a tutela della dignità umana
I cittadini hanno bisogno in questo momento storico del nostro Paese due unità e non di separatezza se riusciamo in questo lavoro i cittadini ci riconosceranno
Si riconosceranno anche noi nella nostra politica grazie
Leggo negli atti
Siamo all'ultimo intervento auguriamo le ossa rotte Gianfranco
Io
Brevemente credo che
Isaia Sales stamattina
Introduceva una
Una lettura e la fase che il Governo può diversi
Perché
Adesso non ricordo saluto seguita anche in altri interventi e cioè quello che
Come tra l'altro ho avuto anche ammettessero Fassino settimane che spie giorni scorsi poco perché è una fase congressuale vissuta dentro i congressi dei DS e Margherita
Seguita da un obiettivo limite
In questo percorso
Dovuto perché si chiedeva I due congressi sancire il sei andare verso il Partito Democratico ma è oggettivo e questo ha inciso dentro un percorso che ieri e difficile no definire
Coinvolgente entusiasmante colava immaginato all'inizio
Io dico che sarebbe sbagliato negare l'evidenza Chabbani sei a dirlo e perché questo credo sia un sentimento anche diffuso tanto lui tra di noi la stragrande maggioranza che ha scelto di votare la prima mozione tossine quell'impianto politico
Sarebbe sbagliata anche a esclusione tutta politicista sulle responsabilità sulle colpe non servirebbe a niente ma l'errore peggiore che potremmo fare oggi è quello di non leggere questa difficoltà
E poi magari marchiare come disertori coloro che
Individua i problemi e tende tendoni proporre anche soluzioni
Insomma il rischio vero che io
Per veicolare vedrei se ci fosse questo atteggiamento e di entrare in una sorta di disc connessione sentimentale con quello che
La percezione anche più diffuso nel nostro corpo
In quel corpo voglio dire settantasei per cento che alla prima votazione spesso non include i compagni che Lantella Mussi che hanno finalità esplicitato dissensi pieni e quindi di approfondire
Al contempo
Io aggiungo
Qui a Napoli in Campania non vanno neanche sottaciute le difficoltà che incontreremo
Perché non sarà semplice domattina far capire il che fare nelle tante periferia dell'impero né cinquecento Comuni la nostra Regione ad esempio e sui nostri Comuni
Il Casinò non sempre virtuoso che si produrrà
E quello che avverrà inevitabilmente fra i gruppi dirigenti locali
Ma dircele cose esame come dire una pratica di sana Igiene mentale innanzitutto
Di onestà politica anche credo e forse ci aiuta anche asta per a poter affrontare problemi che avremo
Ed è giusto saperlo
Le evidenze quei una sfida che va condotta con molta più ambizione rispetto a quella che
Si è mostrata fino a oggi
E nel contempo forte di questo consenso che i due compresse hanno ricevuto andare avanti una costruzione più democratico
Si è detto passare da un affare interrogandoci su come io aggiungendo un po'sul cosa
E sul profilo identitario della formazione politica
E che
Molto più possibile si rompono argini se si riesce a costi da subito occasione di confronto libero
Programmatico politico
Coinvolgendo il vasto mondo gli elettori ulivisti
Apprendo da subito la Costituente aggira fiera di affermando che quel contributo il manifesto dei saggio un contributo e come tale resta
Ah temendo avrebbe neanche senso un percorso costituente che quella Carta dei valori quelli ligi programmatici pure affermare
Andare oltre i confini attuali allargando anche ai soggetti politici che oggi immaginiamo di coinvolgere
C'è qualcosa che ci riguarda che sta venendo a Fiuggi tutto ciò che è possibile per avere quelle forse va compiuto
Questo deve guardare anche l'ignoranza dei DS io
Ho apprezzato e condivido del tutto analisi del Presidente D'Alema è una piattaforma
Come dire convincente non mi convince l'approccio e confonde minoranza
Sarà per un retaggio di cultura cattolica che mi ha segnato insomma un po'volte non mi convince
Non c'è un elemento di di cattiveria anche che non non è utile ecco non è utile
Io penso che
Ha fatto bene a dire che non serve venite qui a fare la sinistra il Partito Democratico è sbagliato dire anche quello cosa ho detto giorni fa entrate pure serve sembra minoranza di sinistra semmai tentando di coinvolgere
Mettendo a punto e valorizzando la soggettività che serve servirà questo partito
Perché non è tanto il dodici tredici nove non lo so non mi interessa più e Fidel compreso il punto è che se ignoriamo al percorso che non volesse Iddio che il segno sia quello di un'attrazione moderato al Progetto
E il privarsi anche no quel tipo di soggettività è un segnale che più dai politico anche all'esterno e Claudio tutti i dischi oltre I rapporti affettivi insomma che abbiamo conto no e lei le dispense comunicata con tanti compagni
A me più che l'approccio della Presidente D'Alema mi ha convinto molto con il Sindaco Veltroni sabato a Roma o del sindaco Dominici a Firenze
Non bisogna per forza no Cook terreno lì appassionato e anche molto forte di Veltroni carne della mia carne non c'è neanche bisogno era a quel punto lì
Ma abbiamo un dovere fino all'ultimo ritentare una proposta politica e quell'impianto poi vedremo offriva è un impianto e dico serio
E le stesse minoranze molto molto serio
Molto condivisibile rispetto agli sbocchi che lì non ci sono e invece alla fondatezza di un soggetto che nella falsità Diana qual è l'ambizione di la vocazione maggioritaria e chiesto un soggetto riformista allora e compresso infinito ritiene
La grande maggioranza iscritte DS convinta che sia ora di unire le forze riformiste che valga la pena di spendere in questo progetto
Negare però che questo passaggio oltre alle dichiarati avversità e criticità delle mozioni ignoranza vita anche la preoccupazione è la richiesta di contributi politici più chiari e definiti anche identitari dentro questa maggioranza sarebbe
Sbagliato e non utile la sesta edizione progetto politico
Io vengo qui io qui in Campania ci va bene Amendola al dirlo ieri c'è tutto e sta a cuore la sfida per la costruzione il nuovo laboratorio
Un nuovo laboratorio quindici anni dopo proprio qui che la terra delle forti presenze centriste
Dico quindici anni dopo perché è evidente che lì si segna uno spartiacque importante
Io nutro molti innamorare né beni De Mita ieri sinceramente
Vi leggo intervento evidenza cultura politica sicuramente
Che a dir la verità mi fa molto pensare dove sia l'innovazione se intimità o in tanti giovani i cosiddetti giovani insomma Rutelli Bolis quindi le nostre terre
Nell'ottanta in merito la solida cultura politica non vedo tanto altro vigilanza dei più giovani quel partito questo sicuramente mi mi ha convinto ancor di più
E lui lo vuole uno schema
Classico storici Istat che tra l'altro e dentro anche il lavoro del manifesto dei saggi e ben vanno fuori pensiero molto presente no anche nostro tinto a Fondazione grammi ce l'aveva fatto Roberto quartieri primari verso l'esatto opposto di cista caccia l'idea di grandi culture politiche
La nostra e lavoro perché per intenderci per ricondurre a una comune matrice democratiche di avanzamenti emancipazione le masse nostro Paese del Comune farla costruzione pubblicate latina plebiscitarie smog e alla destra italiana
è uno schema fondato ma anche insufficiente perché è una base è una parte del ragionamento che dà anche basi solide è rassicurante dal punto di vista ma manca un pezzo
Ma anche un'analisi compiuta che neanche noi abbiamo fatto qui delle nostre terre del Mezzogiorno
Che dovrebbe portarci possa anche a riconsiderare il ruolo che per decenni la DC e cattolicesimo democratico hanno avuto qui nessuno Isaia Sales mi offriva un aspetto anche stamattina cedendo risorse o di un modello di sviluppo che ha enfatizzato il dualismo c'è anche
Il primo piano di riforma agraria ci sono le case popolari nel confronto virtuoso con la sinistra politica e sindacale lo scambio consenso con soddisfazione del bisogno che la clientele ma in altre forme era anche
Era anche l'estrema cura l'attenzione un partito di massa e popolare
E i rapporti con la camorra di alcuni di essi ma è anche l'aggressione camorristica detentori del potere contraltare delle organizzazioni giovanili ecclesiali
è stato un modello in definitiva che la sua distorsione anche consentito di
Contribuire a costruire quella questione sociale che altrimenti poteva Vietti divenire aveva idee varabile ribellismo diceva latin stamattina sull'Unità
Un deposto di valori e difesa di interessi popolari come spense comunitarie partecipazione politica in quanto servizio reso agli altri
Giustamente perché ho fatto questa breve
Simile e anche superficiale ricostruzione essere che io sono convinto che fin quando avremo il coraggio di dirci
Certo a dirci tutto e storicizzati d'opera ma non è più il tempo e la polemica politica su
Negli anni Ottanta il terremoto
Storici siamo
Da tutto il Reno politico noi saremo sempre noi e lo sanno sempre loro
è il modello di confronto il Pino o mi capisce sonate di quel modello di confronti spin off per intenderci quello che è avvenuto e avviene mi dialetti
Gara il Pigna nel rapporto tra
I DS la Margherita per intenderci dei
Presenze bestie
Ce lo ritroveremo prontamente da davanti altre perché vive tantissimo nel Mezzogiorno in artisti nei Comuni inizialmente nutriamo lui e loro sono loro soste
E siccome noi potremo anche avere l'ambizione avremo l'adesione di decine di migliaia di giovani in questo nuovo partito a cui è presumibile che nel medio periodo non Remo
Questo confronto fra queste generazioni e questi gruppi dirigenti quindi è un punto guardate è un punto
Determinante e il non detto potrà incide negativamente allora ieri con percorso parallelo
Sul treno storico politico ma politico in definitiva che ci consente di assumere il ruolo del cattolicesimo democratico della sinistra in questa Regione
Perché sia poi alla fine un lavoro comune e l'assunzione comune
Di analisi e quindi anche di di letture comunisti fino alla costituzione
Questo perché poi
Possa conferire anche nostri amici Amati di affrontare un altro aspetto che è un po'chiusa o stazione recente
Serve per quello che complete ragionamenti limiterebbe mi prometteva se una per affrontarlo su un aspetto
Oggettivamente di contrasto io ho letto
Nella sua nel suo passaggio compiute bici carissimo e le forme
C'era un qualcosa che
Nella sua visione insomma di deriva anche un po'a qualcosa di molto più recente all'esperienza nostre novantatré in poi per essere chiari
E quell'aspetto lì e non condivisibile
Care o il Partito Democratico nasce come Randy cultura politica e di base che e di quel decennio e novanta privo sarà un'altra storia
Enzo Amendola ieri giustamente richiamava un'analisi Di Mauro Calise sulla
Un Partito Democratico il Mezzogiorno che un partito del leader prende invece del consenso del voto di scambio inteso nel senso nobile Terme del rapporto di massa
Ma o noi vinciamo la scommessa del partito di centinaia di capi di leader di uomini donne dei possente del ricercatore intellettuali umidi poco che so presenze in più a simbolo nei pochi luoghi di lavoro e di vita o sarà un'altra storia
Fa tutta un'altra storia
E siccome questo elemento nostro identità della sinistra di questo decennio o noi portiamo tutto questo in questa nuova azione politica o soprattutto un'altra cosa
E lì primo rischi seri anche Rispoli mento di anche disorientamento e nostre forze non so compete su quel terreno lì
Il nostro terreno ci assai sa anche stamattina è quello che vive che il voto di opinione di consenso che sopravvive con forza ancora nelle grandi e medie città
è nostra e volendo quell'esperienza nel nuovo partito e o avrà quel segno lì o sarà un'altra storia
Allora di non dare anche un po'
Ma necessaria umiltà nella
Nell'approcciarsi alle forze
Che costruiranno come questa esperienza
Una giusta Rometta che ci porti a dire non ce la facciamo siamo in forte difficoltà anzi siamo quasi in crisi la crisi del sistema politico la visito un progetto politico dateci una mano insieme possiamo la nuova fase lucido come lo vogliamo chiamare
Perché se l'atteggiamento è
Sappiamo dove andare venite magari dico potiamo
Oppure ci sono migliaia di persone che aspettano soltanto voi io non credo che rendiamo un buon servizio Progetto mettendo in campo
Pone un punto di questo tipo qui dateci una mano come novantatré cioè dato una grossa mano nel deserto delle
Le esperienze politiche rase al suolo erano una classe dirigente misurata dal governo del territorio e non Henze politiche non solo politiche ancora oggi c'è di nuovo questo tema qui
Io credo che questo sarebbe onesto dirlo attrarrebbe anche più forse
Se anche non ammettessimo che in questi anni si è affermata una tendenza a un ruolo anche una pratica dei partiti che e secondo una parabola involutiva che molto più vicina al novantadue al collasso e sia politico piuttosto che alla nuova fase che dopo si è aperto
è questa e molto quel ripiegamento quel triste ma di pratica quella
Quella chiusura quella
Insomma quella condizione per cui a Sant'Antimo c'è un coordinatore di Forza Italia un parlamentare che ha in mano la città ecco fa il Sindaco mettono sua fare il Sindaco
O mi costruisce Lube euro con un Cesano suo cugino e qualcosa ne verdi per cui chi vincerà vincerà animare una città europea nel mille novecentonovantuno novantadue
Per i conati denunciano fino in fondo
Essendo Forza Italia se ad una dialettica con Fulvio Martusciello che dice questo su Quarto e Sant'Antimo non preoccuparci renda e dentro le dinamiche di un partito e sotto e Martusciello che denuncia questa roba qui
E se è possibile chiedere al prefetto di verificare oggi chiamato
No la costa e non fa svolge lezioni a Sant'Antimo
Perché c'è una commissione d'accesso una composizione lavori si parla di consiglieri comunali legati alla camorra che si ricandiderà Annamaria e sanno rieletti posarli sciolto il Consiglio comunale
Allora o c'è questo elemento qui
Che contraddistingue negli anni le difficoltà l'unità delle forze politiche l'unità delle forze riformiste del Partito Democratico o difficilmente lì il rinnovato indizianti sarà
Lo abbiamo vissuto questo sentissi corpo unico era quando agevolino strappo lungo il simbolo a Buttiglione è stata una costruzione cuore popolare la costruzione del Progetto livore novantasei
Ricordava D'Alema sui temi del welfare del lavoro
Dell'ambiente avere parlare una lingua altolà o c'è quel prima linea
Io credo che
Sarebbe sbagliato negarlo e non metto la valori oggi almeno finalmente come c'è un punto di conquista di tutti
Che quello che noi in questi anni è stato un processo importantissimo
Ma sarebbe aspettando sbagliato non porre questioni a noi e gli amici e la Margherita che cedono da essi impegnati su come affrontarli e su come prospettare anche a tantissimi elettori e cittadini un successivo impegno
Lo dica così difficile affrontare insieme punti decisivi della identità politica di un soggetto quello Campa compaiono carico campana
E scegliere alla conservazione molto più presente l'altra forzare i partiti sempre più così dall'insieme di tante singole persone filiere piedi legami e relazioni
Ti assicuro lo scambio legittimazione consenso così no e quindi con la pesce la dimensioni partiti molto più grave più gestionali
è un'innovazione fatta di scelte nette di liberazione delle forze di energie in tutti i campi e la partecipazione e stringere o sempre più cura accorgerà governanti e governati
è possibile a cui si è anche un po'nuovi da schemi e recinti e quindi
Dire anche che non è accettabile a come è successo è complessa la Margherita che si discuta della distribuzione del potere no come elemento fondante di una
Nuova fasi in Regione ma dire anche e hanno ragione gli amici la Margherita quando
Sollecitano acché la Regione sia sempre più
Un ente di programmazione
è che dei centri funzioni risorse a Province e Comuni è un punto nero che pongo proporranno perché hanno decine decisi invece non lo so da un punto nero che appartiene alla civiltà tirato minimo regionale la Lombardia l'Abruzzo per intenderci
Anche a qualche atto giovani fordista collega li consolida in Giunta insomma gli altri partiti ti porta e leggi regionali al turismo di
Lombardia e vento e poi vediamo questa rinviando riformista
Toscana Emilia ne parliamo già non va via il vento non solo
Allora
Io dico noi dobbiamo su alcune questioni smuovere acque Enzo Angioina della Conferenza programmatica perfetto c'è bisogno sempre di più di inserire come quelle che i compagni a sinistra giorni e tengo sul territorio
Non lo fanno bene oggi lanciando l'allarme e chiarendo a congresso già la campagna di annotare il codice di autoregolamentazione ero posto dalla Commissione antimafia un punto importante questo qui di aggiungere all'ordine del giorno il DDL Lazzati
Che propone che farò firmato tracciò trentacinque parlamentari lanciato dai giovani calabresi di ammazzare ci tutti e che impedisce alle persone
In libertà vigilata per fatti di mafia camorra 'ndrangheta di svolge la campagna elettorale
Il governo della Calabria l'altro ieri ha dichiarato che questo elemento cui sarebbe un punto determinante di riforme la politica in Calabria penso che anche noi ci avrebbe moltissime pensiamo all'ultima lezione a Napoli e dintorni
Allora
Ho finito
Io
Credo che sia giusto entrare in questa connessione sentimentale con timori e preoccupazioni
E nel contempo come dire entrare in connessione sentimentale con il Bilancio le passioni qui dentro anche fuori di noi
Il punto è e misurare in tutto questo è il giusto rapporto tra
Lentano in connessione era e quella giusto operatività non per iniziativa faremo un circolo culturale assommano quasi Dio psicanalisi anomale
Però questo approccio a questo atteggiamento che ero che sia importante no tanti compagni svicola ma soltanto io vedo questa difficoltà o sono così convinti di problemi io il problema è loro
E questo è possa consentire anche
Dei cosiddetti male come Stato annunziato di mettere su carta i punti le questioni
Che consentono a queste esperienze misi più soggetto politico a tutto tondo ultimissima cosa
Antonio Bassolino non l'ha citato oggi però ritengo che una delle cose più belle insomma è più anche l'identificazione collettiva che potrebbe segnare il nuovo soggetto politico al proprio
L'iniziativa presentata l'altro giorno con Guido Bertolaso
Quella che tra l'altro in parallelo con il dossi era allarmante insomma rispetto allo studio allarmante rispetto alle
Condizioni ambientali sono e vanno dalla regi lagni casertano ricapitolando giuglianese
Patologie tumorali significative giusto la sinistra diceva non c'è un forte moralizzatore quindi abbiamo che disastri di qualche quarantenni insomma sono lì
Si associa sulla presentazione un progetto importante io ho avuto il pregio di veliero che stima la fa da Gianfranco un attimo insieme se vale il sono detta nessuno possiamo rinnovare pubblico
Ma insomma a un Partito Democratico che in quelle terre non prende in mano questa bandiera
E non si vuole anche di verificare e controllare che vada avanti per processo di bonifica e che quei mille lavoratori possono un giorno congiungersi in un punto a corridoio ecologico completato
E poi democratico
Che è un'attività dinanzi a nel controllo una iniziativa politica nel dire queste opera nostra e della Giunta nostra Ida nostra coalizione ma che
Che Padova fra di voi che è una scelta entro il fuoco delle battaglie che sia questo ossia la battaglia quarte Sant'Antimo
La il punto evidentemente trovarle queste quattro cinque grandi questioni ci sono tuona conti con acché la condivisione considerazione generale
Credo che questo slancio e questa passione nella fase costituente ci consentirà forse anche di Vito e tanti compagni che oggi
Già oggi legittimamente dichiaro di non sentirsi dentro questo percorso
Panico
Poi Pinto per l'ultimo intervento
Salve compagni e compagne anzi ringrazio la presidenza per avermi fatto recuperare l'intervento per però è già stata chiamata ma ero fuori
Mi mi presento sono Marianna panico sono il segretario di una Sezione sul luogo di lavoro sono un ingegnere in particolare sono un ingegnere ambientale abito nella provincia di Napoli alle pendici del Monte Somma vicina vicino al Vesuvio
Gli vogliamo mezzogiorno d'Italia qui in Campania come cittadina come professionista o meglio come imprenditrice dimestichezza e come politico
Sono iscritta ai DS da settembre del due mila uno e ho vissuto tutta la fatica della
Alitalia ha fatto il nostro partito dalla sconfitta politica di maggio due mila uno alla vittoria di aprile scorso che ci ha portato a governare l'Italia
Non mi sono mai scoraggiata ho creduto così tanto che sarebbero arrivati dei tempi migliori che riusciva a crederci anche per chi accanto a me citava per spacciati
Oggi sono qui
Alla celebrazione di questo quarto congresso che ci porterà al Partito Democratico come delegata della mozione Fassino
E ho la consapevolezza che oggi come nel due mila uno con coraggio e fatica stiamo aprendo una nuova stagione politica
Certamente nuova per noi in quanto militanti di un partito che si rinnova ma anche per l'Italia che troverà a sinistra e aveva ragione il compagno D'Alema che diceva che la sinistra non sparirà
Di un partito di governo grande nuovo e riformista
Un partito che abbiamo ormai è appurato necessario se vogliamo contribuire al rilancio
Da protagonista del nostro Paese dentro e fuori i suoi confini io credo sinceramente che tutto questo sia possibile e che questo progetto possa finalmente ridare dignità alla politica italiana
Una politica nuova in grado di dare risposte alle drammatiche esigenze del nostro vivere quotidiano dal terrorismo alla precarietà del lavoro e sul lavoro voglio spendere una parola di più ieri io sono stata alla tenda dei lavoratori dell'Alfa Avio di Pomigliano d'Arco per chi non conoscesse la vicenda
Nel giugno del due mila sei reparto remissioni perde la commessa dell'Alitalia e in assenza di altre commesse centoquindici dipendenti
Nel reparto vengono messi in cassa integrazione a zero ore sotto la tenda simbolo di quella lotta della lotta dei lavoratori si tocca con mano il dramma di che si vive quando si perde il lavoro senza prospettive di un altro di impiego
E io come lavoratrice ma anche come segretario di una Sezione sul luogo di lavoro non riesco a rimanere indifferente e avverto quanto forte sia il senso di impotenza
E di inutilità davanti ai rovesci della vita ma io stessa come tanti giovani quando mi sono affacciata al mondo del lavoro sono stato un interinale una poco poco una collaboro collaboratrice occasionale
E so bene che cosa sia l'incertezza del futuro il dolore di un'aspirazione di buona vita che viene mortificata e la si vede lontana non avere un buon lavoro per i giovani o per darlo a quaranta cinquant'anni senza prospettive
Sono dei drammi che non possono essere vissuti dai singoli in solitudine e si chiedono politiche sensate di sostegno tutela e di reimpiego senza lavoro non c'è futuro e chi vuole bene all'Italia
Deve farne un punto perenne nell'agenda delle priorità
Ma una politica sana
E seria e anche una politica coraggiosa e progettuale una politica capace di modernizzare il Paese e chi viene assunto come mi sa quanto sia necessario per ridurre il divario con il nord e cominciare a risolvere l'atavica questione meridionale
Secondo me però me dormi modernizzazione occupazione sono le facce di una stessa medaglia
L'esperienza che io sto facendo nel settore dove lavoro può essere un caso di studio il settore d'azione è un settore strategico per la qualità della no per la nostra qualità della vita quello dei servizi pubblici locali al cittadino in particolare non ci occupiamo di servizio idrico di acqua in breve parole
Lo sa fare di tutto il quadro normativo ed evolutivo del settore ma in poche battute dal mille novecentonovantaquattro sia una legge quadro la trentasei che permette di riformare il settore idrico la riforma incide essenzialmente su due punti i primo quello di mettere insieme i servizi di captazione e distribuzione di acqua potabile fognature e depurazione e secondo quello di puntare a superare le gestioni a scala comunale industrializzato dei servizi in termini di efficienza ed economicità
Non voglio in questa sede addentrarmi nella cosiddetta questione della privatizzazione dell'acqua che questa riforma scatenato in buona parte dell'opinione pubblica
Questione che necessita di ben altre riflessioni e approfondimenti
Voglio solo evidenziare che sebbene in Italia oggi questa riforma si ancora incompiuta in Campania abbiamo un importante esempio di attuazione della legge Galli nell'ATO tre esterni Seveso diano quello dove io lavoro i numeri salienti sono straordinari l'integrazione di settantasei comuni che portano anche realtà ambientali rilevanti come il Vesuvio e fiume Sarno novecentocinquanta milioni di euro di investimenti da realizzare in trent'anni
Per rifare a quei dubbi ampliare fognature mettere in funzione i depuratori rientro un gestore unico che
Oggi contata appena quattro anni dalla sua costituzione più di settecento dipendenti che fa sviluppo locale promuovendo occupazione diretta ma anche indiretta stimolando la crescita di un forte indotto
A onor del vero la politica campana e i DS in particolare hanno giocato un ruolo chiave perché tutto questo si potesse realizzare
In particolare non non posso dimenticare
Il ruolo cardine che ha avuto Alberto Irace che Stato alla Presidenza dell'ATO tre per ben nove a anni
E quindi arriva al merito di aver credute guidato al processo di attuazione della riforma creando questa esperienza di eccellenza
Perché il futuro dell'Italia passa attraverso l'innovazione e l'innovazione si fa in settori strategici e sono oltre all'acqua anche quello dell'Energia quello dei trasporti
Ma finché singole esperienze di eccellenza come la nostra non rimangono isolate in un tessuto produttivo a macchia di leopardo e vengano mortificati attraverso moratoria e cambio di rotta che tengono conto più delle barricate ideologiche degli posizioni politiche confrontabile costruttivamente critiche c'è bisogno di una politica che sappia essere programmatica e progettuale riformatrice di innovatrice quella che io i miei compagni auspichiamo dal nuovo partito
Perché crediamo come tutti ormai che il tempo di un'Italia compiutamente democratica moderne liberarsi arrivato vi ringrazio per l'attenzione
Mimmo Pinto per l'ultimo intervento
Cioè
Cioè io faccio la conclusione mi assumo la responsabilità di concludere
Il quarto congresso dei Democratici di Sinistra non lo può
Una cose serie
Cioè
Io
Sosa molto affascinato quando Massimo D'Alema
Annunciava la cosa che un po'tutto ognuno di noi sciagurato erano sa curava
Che con il Partito Democratico anche al nostro interno
Nel nostro modo di fare politica probabilmente nulla sarebbe stato più come prima
E annunciava quasi una costituente in cui ognuno
Può essere invitato ognuno può contare
In quel momento avevo un dubbio come si farà la Presidenza perché anche appartenga al più Gia
Del fare politica non ci si siede nella se arriviamo tutte tutti tutte alla pari però stati fa
Quindi proposta affascinante che però subito fa cazzotto e mi l'importo con i piedi per terra
Rispetto al fatto che
Da qualche parte c'è qualcuno che sta lavorando con difficoltà ad una liturgia che è quello di compilare un elenco
E del
è
Cioè poi possiamo dire ciò che vogliamo ma c'è l'agire
Il passo
La quotidianità che poi
No le piccole cose che ti fanno capire
In che modo hai la forza o meno di
Rendere valido quello che ha pensato di fare
Io tempo fa dicevo che
Mi dichiaro di sinistra per autocertificazione non era
Un atteggiamento presuntuoso di chi diceva io stesso mi posso definire di sinistra ma veniva fuori anche dal fatto che forse non c'era un luogo no
Chiaramente che mi poteva in perpetrare o quei io potevo interpretare fino in fondo per cui il mio essere di sinistra e si completava all'interno di quello spazio
Quindi l'unico spazio di
Che mi rimaneva un po'possibile erano in mi senti menti la mia mente il mio cuore
E mio pensare e quindi quello pormi determinava
Con un minimo di coerenza o meno che quando noi siamo al buio e siamo da soli a volte siamo più oneste con le stesse ecco
Voi capire
Se ti send o meglio diciamo l'uomo una donna una donna di sinistra
Soffre oggi scriveva su Repubblica
Che non non lo preoccupa
Il programma del Partito Democratico dice che i programmi sono sempre un po'posticci
Quello che lo preoccupa
L'incasso
L'in cattivi mento che ci sta e che c'è anche quindi a me che determina la paura all'incontro ad incontrare
Non siamo non siamo molto disponibili ad incontrare gli altri
Figuriamoci
Se siamo indisponibili a botte no con un po'di cattiveria nostro di presunzione rispetta all'incontro individuale provate a pensare quando può pensare l'incontro collettivo fra due soggetti collettivi
E quindi
Da
Anch'io non sono preoccupato come altri compagni no qual è il programma di questo Partito Democratico
Io da principio sentito la voglia
Di farlo no di dare il mio contributo per il piacere di farlo e non a denti stretti
Il piacere di fare un'azione di costruire un progetto
Nessuno ce le obbliga
Una premessa rispetto ai al dibattito interno l'accompagno
E compagni
Anche Nicola bada cui sono molto affezionato dice però mi raccomando non
Tratta decimale no non ci chiamate conservatore amica abbiamo un po'di
Di perplessità o tante perplessità
Mi va bene questo atteggiamento penso che sia fondamentale
Eduardo De Filippo nella
Bella commedia sua Natale in casa Cupiello a un certo punto dice non lo facciamo più
No non lo facciamo più
Io sono disponibile no è giusto non pensare che siano conservatore quindi mettendo in etichetta incerto di Baudo osso però mi auguro che nessuno mi possa accusare di essere traditore perché sto cambiando
O perché sta abbandonando qualcosa che non doveva essere abbandonato quindi non facciamoci del male no abbiamo tutti un atteggiamento consapevole
Che non sta succedendo niente di strano se non il tentativo individuale e collettiva
Di andare a trovare un po'di farci un po'di serenità
Un po'un qualcosa che ti fa stare anche tranquillo perché ognuno di noi nella sua quotidianità nel suo intimo non è soddisfatto del modo in cui non si fa la politica di come egli stesso fa la politica
Delle continue mediazioni no non c'è un mostro
La tragedia quando ognuno si scopre mostro all'interno di se stesso quindi c'è un'insoddisfazione tremenda che attraverso il sistema politico e quindi che attraversa mettete voi ognuno di voi che sta in questa sala
Quando si è perso non esse che non si bare non si bluffa e non si recita una parte quindi
Questo in gioco un tentativo di ricercare
Un qualcosa che non ne risolve i problemi degli altri
Che di attesta esso quella voglia quella gioia quella pace quella serenità del tu agire politico e che pista stare bene contesti essa anche se ci sono mille mille problemi
Mille mille problemi da affrontare
Nei cinque azzerano ci arrabbiamo quando Berlusconi dice per farci del male no quando parla sa della sede del delle azioni cattive per liquidare non stesse la nostra presenza la nostra storia
DC comunisti no i comunisti e non giustamente diciamo
Quali comunisti un attimo poi un attimo dopo vengono qua personaggi autorevoli del mio partito ad illustrare mozione a livello nazionale che dicono io no i neo democristiane
No in nero democrazia
Ci arrabbiamo quando qualcuno non capisce i nostri cambiamento e ci vuole etichettare ci vuole tenere ferme rispetta ad una missione che ha di nuovo
Della nostra storia no
Senza aggiornamenti senza senza occasione anche di recuperare e poi però in un attimo
Signor Scozzi
Proprio
Freddamente possiamo accusare qualcuno è ancora democristiano io non ho paura
Io non ho problemi immaginate se nel settantasette chi mi avrebbe detto che avrebbe detto a me stesso o io stesso per un attimo pensare
Io con D'Alema
O con De Mita
Io quando avremo pandemica no se ragionassimo in questi termini
No chi dovrà incontrare o chi potrà incontrare oggi
Con i miei giorni con la mia età con la metà e invece per esempio la storia democristiana la storia comuni o comunista fanno parte della mia vita
Si sta discutendo del caso Moro
Su una sola cosa connessa che assale essa
Non sono d'accordo quando dice la storia devono fare gli storici la storia che abbiamo vissuto la facciamo anche noi l'abbiamo fatto nel passato e che è la poi rivivere per esempio
Moro fa parte della mia vita
Io
Quando Moro si ricorda more essi ricordo quella sua frase in Parlamento quando disse alla DC non sarà processata nelle piazze quando è morta l'avete sentito quando ASI si ricorda la morte di Morgano
Quella frase sciagurate maledetta la dissidio
Durante il Carso dibattito sul caso Lockheed
Quando mi alzai Repubblica il giorno dopo mi diede la prima pagina e mi disse e disse
Io dissi
Che tu era tutta una farsa che quei ministri non avrebbero pagato a nessun prezzo ma
La questione
Non mi interessava non mi attendevo più di tanto perché un giorno alla DC sarà processata nelle piazze
Morì il giorno dopo grande lite De Mita fu mantenuta dai commessi Pajetta si schierò anni ha difeso guardato quante persone fanno parte della mia vita pur non avendo non
Essendo steccati comuni no
è il giorno dopo Moro rispose senza mai nominarlo e con un grande intervento in Aula dicendo alla DC non si sarebbe mai fatto processare nelle piazze dopo un po'di tempo
Moro fu sequestrato
Io
Andai in crisi molto in crisi io personalmente ma anche e mi amici di lotta continua
Andavamo spesso in crisi
Mi sentivo anche quasi responsabile di quella scelta di Moro programmazione
E mi schiera della trattativa
Lavorare
Sempre detto lo ricordavo accesso freno fu Marco Sarto il partito dei vescovi e di lotta continua ebbi incontro con religioso con la famiglia Moro
Divenni entra in contatto con Sciascia attraverso quell'avventura quell'esperienza
E non fu possibile salvare la vita Moro non fu possibile salvare la vita Moro perché in nome di una logica di uno Stato che non poteva c'è tutto vi tralascio tutto comunque
Quella storia mi appartiene oggi sono un po'contento quando Fassino disse dice forse si poteva salvare la vita al modo con altra atteggiamento
Però nello stesso tempo mi sembra così dopo tanti anni e difficile rivivere delle vicende vissute in un periodo dopo no
Allora da quel punto di vista ci vorrebbero gli storici però guai annegare agli uomini alle donne che non sono storici di di fare i conti con la propria storia con gli avvenimenti che hanno vissuto e con le cose
Il mondo è cambiato
Vi faccio solo due o tre esempi di come per esempio ho vissuto delle trasformazioni ma non ho paura di cambiare non ho avuto paura sono stato male quando sono finite degli amori e poi me ne rinasce con altri
Non ho avuto paura quando lo si scioglieva Lotta continua che era la mia grande certezze come dicevi De Luca nella rivista gliel'con Michele con altri compagni abbiamo prodotto
Abbiamo ci furono persone che andarono
Finirono all'eroina qualcuno accendano la sua scelta di lotta armata qualcuno abbia già per il mondo
Alla ricerca in India in altri luoghi qualcuno visse con se stesse
Altri cercarono di fare altre cose fu una comunità molto martoriato quando quando ci si scioglie e si prova sembra un poco
Di di
La succedono sempre delle cose strane però
Non è mai una tragedia specialmente quando
Come noi oggi stiamo decidendo di sciogliersi
Per lanciare un messaggio guardate se è vero che
Che né diciamo che c'è una crisi della politica il distacco fra politica istituzione fra partite cittadini bla bla bla bla bla bla
Fassino a qualcun altro che ha fatto il dirigente del nostro partito secondo me hanno lanciato un messaggio di uomini un mini mi auguro e coraggiose nel contempo
Se è vero tutto questo né dichiarammo pubblicamente una nostra inadeguatezza
E vogliamo rimetterci in gioco vogliamo costruire altro perché ce lo dite voi risieda allontana della N.U.
Ma perché più di voi lo sappiamo noi
Che da soli non ce la facciamo e che qualcosa va cambiato no i primi a stare male se c'è buona fede nel nostro agire politico asse non c'è bisogno del cittadino che si allontana
Registriamo un allontanamento ma mentre si allontanano da noi noi stessi sappiamo forse più di loro in motivo per cui si stanno allontanando e quindi abbiamo lanciato una proposta a mare aperto di dire ci si può rimettere in discussione
La nostra storia non è più la storia delle certezze l'ideologia non è più quel parametro che ti dà sicurezza e certezza per affrontare la vita e il cambiamento del mondo sono successe troppe cose talmente in fretta
Sebbene se vale per i ghiacciai deprime ci volevano abbia centinaia danno per l'avvenire delle trasformazioni nature è oggi avvengano in pochi decenni in pochi anni pensate che noi facciamo parte di questo pianeta
Potevamo avere per i tempi più lunghi rispetto ad altri soggetti
Della terra che popolano la terra e i tempi si sono accorciate enormemente si sono ridotti in modo enorme a volte meno ce ne rendiamo conto
E perché ci sono grandi trasformazione in positivo e in negativo e rispetto al benessere di spetta al malese e cose che ti aiutano a stare meglio e nello stesso tempo questa schizofrenia che c'è
Cose che ti aiuto e non nascono al si allunga la vita e però nello stesso tempo ti accorgi che forse la vita del pianeta si riduce ogni giorno ogni atto se ci chiediamo se parliamo se guardiamo se camminiamo c'è accordo che la vita il mondo è pieno di contraddizioni con cui da affrontare con cui fare con
E provate a immaginare se nella innovi come persone come uomini e donne non ci sono queste contraddizioni e quindi
Ci stiamo presentando per la prima volta in modo corretto senza Lello la liturgia della far finta che al nostro interno e solo al nostro interno potevamo trovare le risposte certo questo fa venire la pelle
No la pelle d'oca qualcuno dice non c'è calore in questo in tutto questo no quando l'abbiamo sentito no non c'è calore
Però se è vero
Che non c'è calore né
Nelle nostre stanze dove ci riuniamo spesso non c'è calore nelle nostre azione amministrativa non c'è calore nelle nostre leggi e spesso non c'è calore nei nostri cuori
Non potevamo
Solo perché diciamo momento di cambiare e finisco improvvisamente trovare e il calore e la partecipazione delle persone
La minestre questi se è vero che c'è un trend negativo di crei distanze di allontanamento non potevamo pensare di trovare
Poi all'improvviso solo perché diciamo
Vogliamo cambiare facciamo il partito nuovo
Legge le masse i giovani le competenze e le eccellenze
I valori e via con tutti i termini positivi che si usano adesso nei io mi aspetto no
Che adesso le improvvisamente entrano i giovani
Non ultima cosa e finisco c'è un figlio di trent'anni che faceva l'attività politica a Roma un po'limita molto preoccupazione pensavo a sinistra e penso al potesse finire male nei suoi amici
Ebbe anche una denuncia di sequestro di persona da un
Responsabile della situazione sezione dei DS del mio partito a Roma vecchie per le casse avevano blocchi Cenni pura accusato di sequestro persona che avevano chiuso questo responsabile del nostro partito in una stanza
E non lo facevano andare via un giorno mi disse
Lo sa qual è la differenza fra ammette immette in peggio e tempi
Esso è uguale esse tue sistemi
Quando tu i tuoi amici
Ben private le piazze tutte poi strano quando si riempiono le piazze di giorni c'era un sistema politico che voleva li voleva ingabbiare glielo voleva negare
Quando i giovani non ci sono diciamo dove stanno i giovani e perché non venga non sembra quelle schizofrenia quelle contraddizione e mi diceva
Il fatto che c'era la polizia e fattibili scontrava disfatte venerata anche messa al bando per i vostri comportamenti comunque perché e sistemate la differenza tra ammette che io insieme agli altri della metà non esiste
Allora mettiamo un partito diverso e nuovo mi piace ben o che improvvisamente trovi il modo per fare entrare perché può canna tre scritto quando è nel nostro partito e tutti gli intelligenti Pitton sarebbe difficile
Mi piacerebbe già vedere un partito che è in grado per esempio di togliere tutti quei paletti
O quelle occasioni di che respingono i giovani ritengono isolate metterli in condizioni di poter
A mollare di potere esistere quindi
Chiudo chiudo con
Prima con un'ultima considerazione io sono convinto come altri che questa è la strada giusta ovviamente ad esse si tratta di dare di tentare l'avventura
No l'abbiamo deciso e lo potevamo solo decideranno sto interno
è già è un grande passo avanti come diceva Montale no che lunga
Solo con estro possedere li posso dirvi ciò che non siamo e ciò che non voglia
E avere l'umiltà già di capire che abbiamo dei limiti e che alziamo le mani che non ci nascondiamo che vogliamo insistere andiamo alla ricerca degli altre importanti
Adesso inizierà il bello come
Cambieremo i nostri comportamenti quali saranno noi percorsi che andremo a scegliere e in che modo quindi richiederemo quella
Percorso virtuoso fra noi e cittadine tra i cittadini fra cittadino e nove è un'avventura che nonostante la mia
Età ormai che avanza e ciò sessant'anni sempre no
è una cosa che mi dà ancora piacere quella di tentare una nuova sperimentazione cercare no io insieme ad altre di modificare le cose e di rifare
E di rifare un nuovo un nuovo partito in cui
Non non c'è bisogno cioè
Cesso fatto che per entrare uno fra i nostri padri fondatori debba uscire qualcun altro mi fa stare male io voglio un Progetto che se inclusivo che non escluda
Che aiuti ad includere e nonché ogni volta che in cui diamo qualcosa ne dobbiamo escludere qualcun altro non ho paura a stare insieme democristiane di una volta come
Voi io non ho paura di stare insieme comunisti di una volta come voi non avete paura a stare insieme ad un extra parlamentari una volta
Ognuno di noi si porta le ferite addosso sa cosa deve custodire quando si parla degli anni di piombo dei degli anni della mia generazione
Io dico non ho nulla da rivendicare nulla da dimenticare
Quando qualcuno vuole rivendicare in modo sbagliato vuole scimmiottare quegli anni io dimentico no
Quando qualcuno mi vuole costringere
A dimenticare io rivendico e grida a voce alta quindi anche noi potremmo comportarci così con molta onestà intellettuale non c'è nulla da dimenticare nulla da rivendicare
Identica eremo quando qualcuno ci vuole far dimenticare cancellati
Dimenticheremo quando qualcuno in nome di qualcosa che c'era il socialismo alla dislocati ci fa venire voglia di dimenticare quindi io non ho paura di questo percorso un percorso difficile
Molto molto difficile che deve essere fatta vero si può fare ce la possiamo fare ad una sola condizione che lo stiamo varando e non stiamo bluffando che questa volta
Siamo bravi bluffando con me stesso non più con gli altri no ogni cittadino perché abbiamo fatte delle dichiarazione molto importante quindi
Io se me ne dovesse andare a nanna cure al Partito Democratico
Buon lavoro buona fortuna se non ci credo no non è banale anche alcune cose che ho sentito da questo appalto senza auguri di buon lavoro a nessuno ognuno
Per come intende operare
Vada per la sua strada sperando che questi insieme di strade contribuiscono comunque a modificare questa realtà che è pesante non solo perché gli altri ce lo dica ma perché non lo sappiamo
Compagni si è concluso lo spoglio
Sai
No fondamenti
No
Bene
Dopo il risultato dello spoglio per l'elezione del segretario regionale
Potrei aventi diritto cinquecentotrentadue votanti quattrocentododici pari al settantasette quarantaquattro per cento
Schede bianche due
Astenuti trentuno pari al sette virgola cinque contrari quarantasei pari all'undici virgola quaranta per cento favorevoli trecento prendo due pari all'ottanta virgola sei perciò proclamo eletto
Foglio
Care compagne e cari compagni
Nel ringraziarvi mi date la possibilità di dire qualcosa
Sapendo che adesso ci aspettano degli adempimenti dal punto di vista politico e dal punto di vista degli organi dirigenti
Io ho vissuto un congresso in maniera molto intensa vorrei partire
Con i ringraziamenti
Vorrei innanzitutto ringraziare chi ha lavorato per questo congresso cioè compagni che lavorano a regionale serena Enzo Marco Rosario e soprattutto
Chi l'ha fatto in un momento difficile ma dimostra sempre di essere insuperabile che Anna Autieri
Che è stata la persona da quando io sono tornato a Napoli maniera difficile potete capire venivo da una città può diversa
Fatto politica in maniera un po'diversa
La la persona che mi ha
Mi ha guidato mi ha portato dentro mi ha
E ha detto non aver paura fai così fai così
E mi ha dato la possibilità di fare politica in maniera degna
E poi vorrei ringraziare i compagni che devono ancora lavorare non solo il responsabile organizzazione Ciro ma anche i compagni della Commissione per il Regolamento e Filippo
Che è stato per me
In questa fase
Non solo lo scudiero ma un condottiero
Io vi vorrei ringraziare e vorrei ringraziare questo congresso ovviamente adesso andiamo in una parte delle votazioni le liste cosa che di cui io non sono un grande esperto speriamo di di finire presto
Però vorrei ringraziarvi per il Congresso perché io l'ho vissuto in maniera serena molto intensa anche passionale
Tanti interventi e tante cose su cui ragionarci
Vi dico che non no adesso da dispiegare un qualcosa di differente dalla mia relazione anche se ci sono tante cose che considero in maniera differente di quello che ho detto
Io vorrei anche ringraziare i compagni delle federazioni
Perché
Quando sono arrivato mi dicevano auguri se il Segretario regionale ridevano tutti quanti
Ha chiuso il segretario a complimenti e risate
Va be
Non prende la croce e cantare
Però io ho vissuto un grande congresso come ho detto all'inizio
A Salerno unitario
Ottantina di congressi di interventi
Molto forte
Ho vissuto un congresso ad Avellino della stessa intensità anche con una radice di cambiamento molto forte per la storia di quella federazione
Anche a Benevento
Ho vissuto un congresso difficile a Caserta lo dico perché è meglio dirci meglio farlo tento di parlare poco sui giornali e tento di parlare molto con i compagni congresso difficile che ci pone delle grandi questioni e ci pone anche
Un modo di pensare la politica di essere comunità come diceva oggi Enzo De Luca su cui noi dobbiamo essere più uniti
Cioè ho vissuto un'esperienza insieme a quella delle sezioni su cui io ho fatto tanti errori non dico di non averli fatti li facciamo tutti però ho l'impressione che più
Diamo giù con caparbietà e testardaggine non solo su quello che pensiamo perché quello va sempre analizzato e
E rivisto ma testardaggine sul modo di essere comunità
Che vi devo dire in alcuni casi non lo sento
In alcuni casi non l'ho sentito ho sentito tante furbizie
Ho sentito anche tante
Tanti giochetti da dietro io rido perché ovviamente calo dalla luna e faccio finta di avere un fegato largo perché ce l'ho
Perché penso che quello per cui siamo chiamati non è solo il mio destino personale di segretario regionale o dei gruppi dirigenti ma è un modo
Di interpretare una storia che viviamo insieme che non è una storia finita ma è qualcosa che noi in questo congresso
Vogliamo rimettere in campo il senso di comunità fondamentale io penso quello che ha detto Enzo oggi proprio perché chiudiamo con questo congresso anche una storia difficile di contrapposizioni così come fatto a Salerno anche in questo congresso del Giappone
Che ci dà lo spirito
Per costruire qualcosa di più forte
A villa si dice una cosa anche abbastanza tedesca che da Ranzi urto che invece Four Byte tradotto significa si passa solo per una strada
Nella politica e soprattutto nella nostra cultura noi sappiamo che la strada a volte si fa in tanti motivi si cerca sempre un modo di
Di trovare mediazioni compromessi di cercare di saltare anche il in situazioni difficili come il con i compagni delle altre mozioni
Abbiamo discusso
Però sul senso di essere comunità
è di ridare orgoglio
E dignità a una comunità c'è solo una strada
E allora voti contro voti a favore c'è solo una strada
E noi non possiamo mai permetterci di pensare di costruire qualcosa di più grande e di dare a quelli che non hanno tessere cittadinanza in qualcosa di più Grande che sia un viaggio che sia una fermata che sia un qualcosa che tentiamo
Se noi non riprendiamo l'orgoglio di essere comunità
Di rispettarci
Di ascoltare
E di non scappare quando c'è anche da trovare delle soluzioni difficili
L'ho detto non è un per cento in più che ci fa cambiare e questo non è buonismo
Ma è cercare di guardare un po'di liberare l'orizzonte e cercare di capire come la nostra comunità non venga rappresentata come una massa di Paul
Propone ma venga rappresentata come una massa di cittadine donne e uomini che vogliono fare politica perché la politica lo strumento del cambiamento
Chi
Usando la metafora del viaggio che ovviamente
E quella che fa più presa in una relazione lunga perché esigenze mediatiche è figlio di quelle cose che dicevo nella relazione cioè della media di mediatizzazione della politica viene sempre ripreso
Io lo pongo perché c'è la possibilità
In questa Regione con il patrimonio ma soprattutto con la responsabilità che abbiamo perché governiamo Regione Comuni Province
Di rimetterci movimento
E di trovare
A questa comunità non il senso del superamento di uno smarrito mento
Ma il senso di quello che possiamo fare perché ci sono le intelligenze i meriti e anche le capacità per ricostruire
Io care compagne e cari compagni sono contento se De Mita prende dodici applausi
Sono contento se c'è dibattito dialogo scontro sono contento se qualcuno si alza e si misura sui temi in maniera differente
Non abbiamo bisogno solo di applausi non abbiamo solo il bisogno di e tornare a casa e sapere che
Comunque la nave va come diceva qualcuno no non siamo una comunità e quando si fa un viaggio non c'è un conduttore
C'è una comunità c'è qualcosa che muove insieme
E allora al di là del buonismo al di là delle retoriche sulla
Vogliamoci bene guardiamo come andare avanti io dico che per fare quello che abbiamo discusso una costituente a perire sede fu
Far circolare idee è anche un po'di aria tra le poltrone noi dobbiamo cercare di costruire innanzitutto
Un nostro percorso noi non ci sono gli anni
Iniziamo il tesseramento due mila e sette dei DS perché tanto saremo forti e anche plurali
Tanto nel costruiremo una forza più grande e più plurale tanto saremo uniti avremo il senso che la politica si cambia a partire da noi intanto daremo la possibilità a chi è fuori di noi di venire e di costruire qualcosa di differente
Io non ho paura di aver paura io non ho paura di aver paura che questo processo costituente qualcosa
Di cui noi non rimettiamo in gioco anche una setta
Io sono stato eletto segretario regionale adesso ma
Onestamente non ho paura di pensare quello che capiterà tra un anno io mi rimetto in discussione innanzitutto io
Perché se siamo convinti che il progetto è quello che vogliamo costruire per questo partito sia più grande e sia un sogno che si possa realizzare io penso che noi dobbiamo sentire queste mozioni
Dobbiamo sentire questo modo di guardare la politica solo non
Guardando un dito ma cercando di allargare l'orizzonte io lo ripeto ringrazio i compagni della Mussi
Per i loro
Spunti per il loro dibattito
Ho sentito segnato Eolo registrato quello che hanno detto i compagni della mozione Angius
Fare un partito democratico ma non così io non sono convinto al cento per cento che quello che c'è scritto nel manifesto sia quello
Sì alla Carta costituente del futuro Partito Democratico lo voglio emendare lo voglio discutere perché voglio discutere tutto quello che c'è
Nel processo costituente
Perché è una testa un voto significa
Non solo come diceva D'Alema che ci rimettiamo tutti in gioco ma anche che noi ricostruiamo il senso della cittadinanza politica
Il Partito Democratico nasce per fare una cosa anche molto semplici
Costruire una legge che attui l'articolo quarantanove della Costituzione una legge sui partiti sui costi sui funzionamenti sulle regole
Questo partito nasce per costruire una nuova architettura istituzionale non solo una legge elettorale ma anche un sistema in cui
Noi ricostruiamo l'identità di uno Stato
In una visione ero europea in una visione in cui
I cittadini che oggi non hanno ancora il diritto di voto avranno una casa non da passare nonni in eredità ma saranno protagonisti
Io vi ringrazio per questo congresso passiamo al voto passiamo alle discussioni ripeto spero brevi perché davanti c'è qualcosa di molto più importante
E io vorrei ringraziare i compagni della sinistra giovanile
I giovani di questo partito
Noi da lunedì ci rimettiamo in movimento con una Assemblea qui a Napoli sui nuovi linguaggi della politica
E vorrei che tutti quanti sentissimo la spinta dopo questo congresso
Di non aspettare la prossima convocazione ma di essere permanentemente convocati
Convocati sui temi della politica che il mondo che l'Italia che la Campania
Ma anche convocati su quello che sarà il processo costituente siamo tutti in discussione e gli equilibri contrasti e le cose trovate anche in questo percorso congressuale non finiscono qui
Perché comincia una nuova storia e costruiamo insieme una nuova storia care compagne e cari compagni a tutti quelli che hanno lavorato per questo congresso
E a tutti quelli che hanno discusso di come ricostruire il regionalismo in Campania orgoglio di Campania ma anche
Decentramento delle identità e delle forze aggregative che devono fare di questa Regione qualcosa di differente i temi discussi
La proposta che abbiamo fatto di conferenze programmatiche dell'Ulivo sulle questioni sulla sanità
L'idea di costruire non solo gruppi unici ma percorsi in cui tutti sono partecipi al di là
Dei detti cinesi
O di quello che un futuro che noi vogliamo costruire da subito io vi ringrazio per la vostra partecipazione
Per la vostra tolleranza
Per la vostra grande capacità in questo percorso congressuale di essere partecipi e protagonisti ma di ringrazio soprattutto perché
Io non penso che su grandi temi noi possiamo far finta che non ci sia un dibattito bisogna andare in profondità
Ma su noi sulla nostra storia sul nostro essere comunità lo ripeto c'è solo una strada non ci sono furbizie
Non ci sono studi sia e non ci sono sopraelevate che fanno scavalcare quello che il tema che abbiamo c'è solo una strada
E unire le storie
Significa innanzitutto scrostato rare e togliere da mezzo quello che per tanto tempo assegnato in questa Regione divisioni
Differenze non sui contenuti ma sulle questioni interni mettiamoci movimento ma alleggeriamo ci di qualcosa che noi abbiamo troppo sulle spalle ritorniamo a scontrarci sui grandi temi della politica
Voto in più o voto in meno ma torniamo a essere una comunità orgogliosa di voler costruire una storia nuova grazie
Allora Company cominciamo
Sono all'esame dell'ordine del giorno presentati
Sono una quindicina
Il primo promosso dalla Sinistra giovanile
E riguarda l'impegno a gruppi dirigenti territoriali a porre come condizione essenziale per la definizione di alleanza elettorale l'adesione di tutti i partiti
Della coalizione al Codice di autoregolamentazione etica definite dalla Commissione parlamentare antimafia
Il primo sottoscrittore Francesco Gentile
Se voi
Insieme a scusi scusa Francesco
Simile c'è un ordine del giorno primo firmatario Maria Fortuna Incostante Filippo Lucini hanno ed altri che più o meno di chi è la uguale diciamo con altre parole ma si richiama
Si si rimanda al Codice di autoregolamentazione appunto della Commissione parlamentare antimafia per le prossime amministrative francese
Quindi le volevo unifichiamo simile votiamo insieme
Io
Molto rapidamente diciamo
Il senso di questo due giorno è semplice io penso che essendo noi partito diciamo credo più importante il giallista campano ed essendo noi partito diciamo
Ricordo di Mimmo beneventano io penso diciamo che sia doveroso che questo congresso diciamo
Sancisca l'impegno di aderire
A una straordinaria iniziativa della Commissione antimafia
Che vede tre membri anche la compagna di costante
Appunto che regola la per la realizzo delle liste alla per le prossime tre amministrative io penso che sia come dire
Un gesto come dire di civiltà politica che espone questo partito dell'impegno che non è venuto meno
Che cos'è la lotta alla camorra e al malaffare vi chiedo di votarla di sostenerlo
Marzano attimo
Grazie a favore Marzano a favore
Io sono favorevole a questi ordini del giorno approfitto però
Per chiedere al Segretario regionale
Di porre al più presto appena gli organismi dirigenti saranno
Completati
All'ordine del giorno una riunione che riguardi consigli comunali sciolti
Per presunte infiltrazioni camorristici ex
Sì che ci sono dei problemi delicati da affrontare
E ci sono problemi delicati da affrontare
In qualche modo sono stati anche
Evidenziati nella relazione che ha fatto il compagno Paolucci quando parlo la necessità di un'interrogazione parlamentare sui commissariati straordinari
Perché per esempio nella mia città
E apparsa sui muri appunto cittadini il manifesto di una sezione particolarmente ruscello
E in cui la parola d'ordine è stata vi è commissario
E sia adombrato anche in qualche altro manifesto che praticamente quasi quasi questi commissari rinviati dal Governo Berlusconi in qualche modo fossero frutto di una mano
Allora ci sono problemi di chiarimento bisogna capire noi che atteggiamento prendiate perché se riteniamo che
Le commissioni straordinarie
Siano frutto di una manovra politica del Governo precedente
Quelli diciamo nominati in quella fase B allora c'è molto da discutere per cui io chiedo
Formalmente al Segretario regionale
Di convocare al più presto una riunione in ordine a queste questioni
Va bene credo che nessuno voglia parlare contro almeno
Francesco allora mettiamo ai voti l'ordine del giorno la Sinistra giovanile non unificato con quello presentato
La Maria Fortuna Incostante ed altri perché nel l'ordine del giorno
Di handling Incostante ci sono molte altre cose che attengono all'attività parlamentare e quindi poi chiederemo a Mario Fortunato illustrare
Votiamo l'ordine del giorno la Sinistra giovanile chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Documento passa all'unanimità
La mia fortuna
Dire che riprende naturalmente le questioni del Codice di allora autoregolamentazione
Pone anche un impegno diciamo impegna i gruppi parlamentari a lavorare sulla revisione della legge per lo scioglimento dei Consigli comunali come sapete tutti in questa realtà abbiamo visto quante
Difficoltà e limiti vi sono in questa legge in particolare alcuni di noi Marone Dio Marone primo firmatario abbiamo presentato un'ulteriore proposta di legge credo che ce ne siano anche altre la impegniamo il nostro
Gruppo parlamentare gruppo dell'Ulivo naturalmente poi verificheremo ma come partito insomma diciamoci impegniamo su questo a portare avanti quel le proposte perché la legge allo Stato si dimostra inadeguata e insomma siamo una discussione che abbiamo già fatto del tutto inefficace in alcune circostanze
Ci vuole parlare a favore
Io
Io sono a favore o soltanto che
Vuole fare una integrazione visto che comunque
Non mi sembra qui il caso perché già era un precedente congresso questo argomento insomma
Però
è opportuno che
Venga fatta una riflessione io non ho nessun problema ovviamente condivido questa necessità
E penso di non esprimere su questo una posizione personale però inviterei innanzitutto i nostri parlamentari
Quando dico nostra questo fondo di cui parlamentare dell'Ulivo
Integrazione
Prima di passare alla fase operativa della discussione e poi della eventuale
Definizione del testo di legge in Parlamento
Unitamente
Alla
Gruppi dirigenti dei partiti che
Ci apprestiamo a fondare il Partito Democratico
Ascoltiamo
Un attimo anche i nostri compagni che sono impegnati in prima linea sui nostri territori Sindaci gli Assessori Consiglieri comunali i nostri compagni nell'organismo delle organizzazioni sindacali onde evitare che
Possa accadere
Che per affrontare e risolvere una questione che va affrontato e che va risolta perché molto spesso questo strumento
Creato all'epoca per combattere
Khettara la mafia la camorra e per aiutare e tutelare gli enti locali soprattutto penso alla Sicilia
Nella realtà napoletana
Come dimostrano diverse ricerche anche nella realtà calabrese non ha raggiunto gli obiettivi sperati e in molti casi e stato anche utilizzato come strumento di lotta politica quindi io condivido questa proposta con l'integrazione che i parlamentari
Diciamo convocano anche un po'i sindaci consiglieri assessori insomma
Quindi un po'di democrazia partecipativa quando anche quando facciamo qualche invece grazie
C'è qualcuno che vuole parlare contro
Votiamo allora chi è a favore del documento presentato
Chi è contrario
Chi si astiene
Documento passa all'unanimità
Allora
Abbiamo dei
Degli ordini del giorno che credo siano stati poi presentati via via in tutti i congressi di federazione che sono uno della Sinistra giovanile che il partito nuovo un'opportunità per le giovani generazioni
Io
No diciamo che
In realtà è un ordine del giorno in cui mettere alce che mette al centro
Il tema l'importanza diciamo della presenza giovanile e soprattutto nella
Nel Mezzogiorno il tema della
Blocco sociale per cui i figli di professionisti diventano professionisti quelli
I medici i medici e così via
E che si vede nel Partito Democratico una possibilità
Di superare queste questioni e chiede primarie selettive per le candidature classe dirigente la promozione di una nuova classe dirigente aperta all'innovazione selezionata per in merito all'esperienza
Io
Chiedo all'Assemblea se qualcuno vuole parlare a favore
O uno con un conto ma che
Sui principi
Io propongo di accoglierla il il documento perché è un documento che è stato
Sì ma io pongono apre la busta solo c'era una questione finale noi oltre questo chiedevamo anche
Delle quote verdi sia per l'inserimento di giovani nelle come candidature all'interno delle liste elettorali sia all'interno degli organi va di partito e soprattutto questo ci interessa
In prospettiva del Partito Democratico nel quale noi diciamo chiediamo oltre la partecipazione anche di poter contribuire attivamente negli organi di partito
No per quello che dico c'è per quello che riguarda scusami l'ultimo
Comma del documento siccome si chiede praticamente la il cambiamento dello statuto del malato e democratici di sinistra
Ovviamente questa parte è ricevibile perché non stanno lì qui votare questa cambiamento dello statuto può essere come dire un auspicio una raccomandazione quindi ritengo di
Ah oppure
Se lo vuoi emendare cancellare questo comma abbiamo
Allora l'accantonamento fate sapere
L'altro documento il documento diciamo sul sapere il ruolo della conoscenza per rinnovare il Paese che è un documento credo costruito anche nazionalmente insieme I compagni che nelle varie federazioni
Lavorano sulle questioni del sapere della conoscenza
Io chiedo all'Assemblea di accoglierlo come è stato accolto in tutte le federazioni come documento diciamo guida linee guida sui temi del sapere della conoscenza a livello nazionale se siete d'accordo lo voterei
Chi è contrario chi si astiene
Approvato
C'è poi un ordine del giorno sulla laicità dello Stato
Chiederei a uno dei firmatari di se volete ve lo leggo perché credo sia
Allora levi le vicende relative all'approvazione della legge sulla procreazione medicalmente assistita
Il dibattito e le iniziative che ne sono seguite
Ma anche i dibattiti relativi alla difesa della legge centonovantaquattro alla proposta di legge sui Dico alla questione più generale della libertà di ricerca scientifica hanno evidenziato come il principio della laicità dello Stato
Sia un valore tutt'altro che scontato sia in merito al suo significato che alla sua concreta attuazione nella vita politica dello Stato italiano
In un momento nel quale le sfide della società multiculturale inducono tali in taluni ad erigere barriere e a ridefinire il significato stesso della nozione di laicità
E necessario richiamarsi ai principi fondanti della nostra Costituzione e ai valori che storicamente hanno ispirato la costruzione di una società laiche plurale e che oggi paiono talora essere messi in discussione
La laicità implica anche il religioso e lo integra con categorie proprie
Nel contesto culturale del Paese d'appartenenza laicità interreligioso ITA sono prospettive ancora lontane nella realtà italiana ma costituiscono un obiettivo fondamentale da raggiungere
Le delegate i delegati di questo congresso affermano pertanto il principio della laicità dello Stato come valore fondante dello Stato italiano
E auspicano il continuo impegno dei Democratici di Sinistra e del futuro nuovo Partito Democratico di non iniziativa per l'affermazione di tale principio per la sua concreta realizzazione nella vita politica
E per la difesa delle conquiste in tal senso tenuta da parte della società italiana
In particolare ribadiamo il valore irrinunciabile per una società laica ed europea
Del principio del pluralismo delle forme familiari un numero sempre crescente di paesi europei a per questa ragione introdotto istituti volti al riconoscimento giuridico delle famiglie di fatto
Anche comprare composte da persone dello stesso sesso
Il riconoscimento delle diverse forme di famiglia a prescindere dall'esistenza del vincolo matrimoniale dal sesso dalla rientra mento sessuale dei partner
Costituisce il presupposto per il libero svolgimento della personalità degli individui per il ripudio di pesanti discriminazioni e per l'affermazione concreta della parità di trattamento di cittadini e cittadine
Le delegate i delegati di questo congresso auspicano pertanto introduzione di istituti per il riconoscimento giuridico delle famiglie di fatto allo scopo di affermare il principio d'uguaglianza formale e sostanziale per tutte le persone
Di il valore della ricerca scientifica che fa avanzare i confini del sapere e quindi produce conoscenza essa deve essere mantenuta libera da ogni tipo di condizionamento ideologico religioso politico e di mercato
Unici strumenti di regolazione devono essere un sistema di valutazione e lo sviluppo di un vero senso di responsabilità sociale da parte dei ricercatori
Si ribadisce dunque l'impegno ad operare affinché lo Stato garantisca la libertà della ricerca pubblica ci preoccupazione e sconcerto per i reiterati attacchi
Alla legge centonovantaquattro
Sulla tutela sociale sull'interruzione volontaria della gravidanza
Tale legge rappresenta anche simbolicamente il diritto all'autodeterminazione una sessualità libera la tutela della salute della donna
Riteniamo che nel clima politico che si è determinato a riguardo c'è un
Occorra condannare qualsiasi ingerenza esterna
Magari dettata da accordi stico integralismo religioso pressione intrusione nelle scelte dello Stato che riguardano la sessualità la procreazione libera e consapevole la tutela della salute delle donne
Questo è l'ordine del giorno
Chi parla a favore farlo
Per i fan no
Ed altri
Anzi
Scusate allora ci sono
Persone che parlano a favore della del testo così integralmente
Vito bene allora facciamo il
Gli emendamenti
Sì
Sono due cose no io non non mi piace come definita la laicità un certo punto c'è scritto implica
Alla religione ora non implica la religione perché semmai laici
E solo il confronto dalla religione diverse ore
A laicità permette anche lo svilupparsi di concezioni morali etiche culturali
Che non sono religiose quindi secondo me non si può dire in vigore a Roma il testo
Si può dire favorisce lo sviluppo eccetera e così come non sono d'accordo
Che in un impasto seguente
Stime
Da sullo stesso piano la crescita e l'Inter religiosità per le stesse motivazioni quindi nel secondo capitolo nella seconda frase ora non so non ho il testo è difficile fare emendamenti su cose così complicate in assenza di un testo io Cancian lei lei addirittura l'interreligiosa i patti della laicità perché è chiaro che nella città è un terreno casomai si può scrivere meglio nella prima parte non solo in
Invece che implica la pur come dire la religione l'elemento religioso
Si può dire e lo spazio pubblico che permette lo sviluppo il confronto tra religioni e come tra concezioni etiche culturali diverso
Solo una cosa così o da lontano Lucio e con questo emendamento
Il secondo è soppressivo il primo invece e collettivo diciamo del terreno costante
Non si consensi
Sostanzialmente va be'riprenda l'alterazione di Adriana quella c'è un altro punto che non mi convince
Cioè il punto in cui si auspica una legislazione in qualche modo si auspica e si impegna su una legislazione sulle famiglie di fatto
Io credo che qui ritorniamo ad un punto che quali sono i nostri desideri qual è lo spazio e la praticabilità delle azioni concrete
Credo che il nostro Governo si è impegnata a produrre un testo che è il riconoscimento dei diritti delle persone e non delle famiglie di fatto anche perché
A nostra Costituzione dovrebbe essere cambiata su questi che non è nulla in contrario concettualmente ma una cosa sono le opzioni una cosa è la praticabilità anche delle azioni politiche anche lo spazio che in questo momento diciamo siamo praticando
Quindi da questo punto di vista io appunto suggerirei
Ma emendamento a un cambiamento ritornando appunto sul tema dei diritti così come ci siamo espressi anche pubblicamente come partito e anche
Diciamo in tante sedi se questo è possibile allora voterei a favore altrimenti va a Telecom
Ci sono altre proposte emendative
Proponenti bisogna vedere chi
Beni fa no chi altro può essere che firmato perché non capisco niente no
Ed era una scusante
Perché dobbiamo chiedere ai proponenti se accettano gli emendamenti
Rappresentano i proponenti se non ci sono i proponenti
No Germana non ha firmato
Sì no tratterà per dire delle si accoglievano gli emendamenti delle compagne non ce l'ha bisogno di budget dello sherpa del Mirko si accorgono di nove dalla legge io propongo di votarlo con gli emendamenti per contro allora con gli emendamenti scusate maglia
Dollari
Storie mensili
Sì
Scusatemi poiché credo che il tema della i temi posti da questo mozione siano molto rilevante io personalmente sono convinto che la laicità dello Stato è una cosa molto più importante delle questioni che sono state sollevate alloggi ragioni maglia fortuna quando parla di riconoscimento dei diritti la laicità dello Stato è una cosa molto più seria
Per cui io vorrei che gli emendamenti Quito che gli emendamenti siano prima elaborati riletti con il documento prima di avere consapevolezza della del volo scusate
Fatti
Infatti
No io
Era quello scusarci umane
Sì scusate però io chiederei
Attivi
Ha ragione scusate compagni
E compagne signorina leggendolo Marzano anche importante Presidente
Posso
Di caccia rileggendo l'opera pongo un altro emendamento al secondo capoverso dove
Dice scusate che loro
Lorbek con
Ecco
Dottore ecco parte al primo capoverso dove dice la questione più generale della libertà scientifica hanno evidenziato come il principio della laicità dello Stato sia un valore tutt'altro che scontato
Perché credo di aver capito il senso io propongo di metterlo in un altro modo
C'è
Il principe laicità dello Stato è un valore che
Ora viene messo in discussione
Ma non una che ha un valore tutt'altro che scontato perché lo è scontato la nostra Costituzione come dire lo garantisce al limite diciamo che viene messo in discussione Carlo
Scusate contatti
Cioè non c'è più
Non ci
Allora scusate compagni io no siccome
Tutto ha ragione giro che dice che siccome un ordine del giorno molto delicato non esaustivo della città
Dello Stato e
In alcuni punti come dire dovrebbe essere più
Più chiaro meno ambiguo nei concetti
Io chiederei al presentatori degli emendamenti di rivedere cioè di mettere per iscritto gli emendamenti in modo da dare la possibilità alla presidenza di rileggere il testo con gli emendamenti e in modo da mettere in condizione
Alla all'Assemblea di votare quindi insieme ovviamente ai proponenti il testo qui presentato per la votazione quindi
L'accantoniamo vedete di un attimo l'accantoniamo e lo rileggiamo dopo perché ripeto un testo dedicato
Allora c'è invece
Un altro
Documento
Che la democrazia paritaria per il nostro Paese e per il nostro partito ha presentato dalle delegate
Giuliana Cacciapuoti prima firmataria lo illustra
Sì
Sì mettetevi Verona
L'orario di lavoro collettiva quindi in questo senso
Però
In sintesi i punti più importanti che ritengo siano presenti questo documento e soprattutto
La questione del percorso per il raggiungimento della democrazia che definiamo paritaria
Non potendo ancora agire la parola democrazia nel partito e nella società
Senza questa ulteriore precisazione domare democrazia paritaria dunque il nostro comune obiettivo raggiungere la piena equilibrata presenza di donne e di uomini meno
Il nostro paese ancor più il sud delle dell'Italia sono come tutti sappiamo ai livelli più bassi nelle graduatorie mondiali in tema di rappresentanza e di democrazia PRAE paritaria
Guardando i Paesi del nord del sud del mondo Spagna Liberia
Lo stesso Iracci il Cile hanno una rappresentanza maggiore di quella del nostro Paese nel Parlamento europeo segniamo e non avere letto nel meridione il palese la rappresentanza femminile pur con una crescita di donne DS
Nel nel centro nord e il Parlamento italiano nonna non raggiungendo una quota europea del trentatré per cento
E nonostante quello che una serie di impegno la costituzione della Consulta del Forum delle pari opportunità
La delibera sulla presenza paritaria nel cinquanta per cento delle nomine di competenza regionale varata per la prima volta in Italia dall'Assessorato alla per pari opportunità della Regione Campania
Sarebbe il sostegno che sicuramente per le prossime elezioni amministrative di maggio tutte le compagnie daranno alle candidati a Sindaco consigliera in tante amministrazioni della Campania
Mostrano però chiaramente che occorre assumere l'impegno per ottenere cambiamenti legislativi e che nasce oggi riteniamo inderogabili per l'affermazione della democrazia
La modalità modifica dell'articolo cinquantuno della Costituzione ha riportato tra i compiti della Repubblica la centralità della presenza femminile ogni diritti livello decisionale
Senza una nuova legge elettorale e per la nostra Regione Regione senza la legge elettorale lo Statuto regionale
Appare enunciazione validissima ma realtà senza applicabilità con rischio che appunto le elezioni nazionali e regionali si svolgano con le vecchie leggi riproducendo l'insopportabile insostenibile
Quindi via di genere quindi chiediamo con questo ordine del giorno di impegnare tutto il partito dei DS della Campania nella condivisione di questi temi proposti per l'applicazione della democrazia paritaria
Per la riforma della legge elettorale nazionale l'approvazione della legge lo si tutoraggio regionale della Campania
La presenza paritaria negli organismi di partito nonché nelle nomine dei vari livelli
Chi parla a favore
Chi contro si vota chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario
Contrari
Chi si astiene
Do documento passa a maggioranza
Adesso c'è un ordine del giorno presentato da Vincenzo Luciano
Sì sì ho capito infatti ho visto che
Saresti stata fucilata subito dopo
Si domanda
Per
Da Vincenzo Luciano sulle questioni della montagna c'è il compagno
Esposito presenta se non lo leggo rapida
O qualcun altro dei firmatari Giovanni Caggiano Clementina Giordano Vincenzo Marra
Ve lo leggo rapidamente allora
La montagna italiana rappresenta il cinquantaquattro per cento del territorio nazionale
Ha conquistato riconoscimento giuridico della specificità territoriale nel nuovo Trattato istitutivo dell'Unione europea è necessaria una reale politica della montagna
Infatti una volta rappresenta
Scusa ragionare
Regionale
La montagna italiana rappresenta il cinquantaquattro per cento del territorio nazionale
Il diciotto virgola cinque per cento della popolazione oltre la metà dei comuni italiani trecentocinquantacinque Comunità montane produce il sedici virgola nove del PIL nazionale
La montagna con questa deriva massimamente giuridica della specificità territoriale hanno trattato istitutivo dell'Unione europea
è necessaria una reale politica e la montagna infatti la montagna rappresenta una grande Modena questione nazionale anche perché nell'attuale fase di sviluppo ha un ruolo strategico per la qualità il valore delle sue risorse
La cui tutela e valorizzazione rappresenta un'inderogabile interesse per il Paese l'esperienza istituzionale della montagna una risorsa esemplare importante sia come sede dell'agire locale nel mondo globale
Sia come applicazione concreta del principio di sussidiarietà per l'affermazione della democrazia e dall'altro Governo
Nelle montagne italiane si è chiusa la fase la rivendicazione si avventa quella è la consapevolezza del valore delle proprie potenzialità si è posto con forza il problema di come l'uso delle risorse si può tradurre in sviluppo e occupazione attraverso l'autogoverno e le risorse
La difesa identitaria la resistenza all'omologazione culturale e produttiva
Il programma dell'Unione per il governo del Paese indica le priorità della montagna italiana ribadite ancora nel cosiddetta del programma nel disegno di legge delega per la riforma del Codice le autonomie locali non viene necessaria attenzione per le problematiche chi vive e lavora in catene montagna
Neppure si configura in modo chiaro lo strumento e sta per essere un moderno momento dialogo autogoverno per le popolazioni la montagna al fine di rispondere principi di sussidiarietà differenziazione e adeguatezza ripresina né nessuna riforma del Codice delle autonomie
L'azione della maggioranza e del Governo non risulta sufficientemente convinta e quindi conseguentemente non incisiva per la realizzazione degli obiettivi prefissati
Assume le determine le seguenti determinazioni
Ribadisce la peculiarità dei territori montani della specificità istituzionale la montagna del sistema istituzionale Comuni e Comunità montana impegna i partiti e gruppi parlamentari ad apportare necessarie modifiche al disegno di legge delega
Del Codice delle autonomie locali per dar seguito a quanto contenuto al punto prima primo
Si impegna a sostenere nelle sedi parlamentari e l'approvazione la proposta di legge Quartiani ed altri di modifica della legge per la montagna novantasette novantaquattro
Impegna il gruppo nel Parlamento europeo per cogliere appieno le opportunità che si possono aprire in relazione all'avvenuto riconoscimento giuridico delle specificità
Montana nel nuovo Trattato istitutivo dell'Unione europea soprattutto in funzione della definizione dei fondi a finalità strutturale due mila sette due mila tredici
Si impegna a garantire il nuovo sistema di finanza pubblica nel contesto ed urgente definizione in accordo politico istituzionale sulla setta federale finanziare fiscale
La certezza di autonomia finanziaria degli enti che operano in montagna Comuni e Comunità montane impegna il partito a livello regionale affinché vi sia il riconoscimento agli Statuti regionali
Prevista dalla riforma costituzionale del Titolo quinto della specificità territoriale istituzionale della montagna e della rappresentanza politica e sistemi locali e la montagna per un'applicazione corretta del principio di sussidiarietà e di adeguatezza
Si impegna a dare il proprio contributo per urgente la ratifica di tutti i nove protocolli della Convenzione delle Alpi e rilancio della concertazione delle politiche per lo sviluppo sostenibile nell'area alpina
Si impegna per
Al sostegno dei progetti di aree vaste nelle zone montane come l'aria Appennini
L'aria Appennino Parco d'Europa
Sollecita il partito a vari livelli in particolare provinciale e regionale per una più con internet si attivi assunse responsabilità sulle questioni la montagna anche con l'individuazione non responsabile provinciale regionale così come è stata invitata a livello nazionale dipartimento ed enti locali ed enti esse
Chi è a favore
Che a favore che vuole parlare a favore scusate
Va bene ma mettiamo ai voti
Che a favore
Chi è contro
Chi si astiene
Vanta passa a maggioranza
No abbiamo adesso alcuni documenti che
Di quei primi firmatari cioè i tre i firmatari non ci sono quindi
Sarebbe opportuno che
Siccome e sull'adesione del Partito Democratico al Partito Socialista Europeo e
Il percorso costituente del nuovo soggetto politico
Come dire dovremmo trovare i presentatori
No neanche io
Aspetto
Affermando la sua
Si determinano un sequestro tesoro
Forse ce n'è uno nazionale che misurazioni per
E questi qui sì
Essendo
Bisogna avere anche innanzitutto
C'è insomma un incontro
Ho capito
Un attimo
Ebbene
Caccia
Operativo stiamo aspettando cacciatrice uscito un attimo a chiamare questi se non seguiamo facciamo demagogia
Regolarmente avvenuta
Si crea
Chiamate
Allora scusate
Sì
Mentre
Pertanto mi parlare un attimo sull'accantonato
Allora riprendiamo ad un'attesa di questo anche perché c'è un altro ordine del giorno che attiene
Diciamo allo stesso tema del partito socialista europeo
Dare la parola Maria Fortuna Incostante sulla questione del documento accantonato sulla laicità e poi procediamo con quest'altra cosa
Allora guardate ne abbiamo fatto uno sforzo ma
Documenta verrebbe completamente stravolto in tanti passaggi dove si evoca appunto la questione delle delle famiglie come riconoscimento giuridico dove si parla della ricerca in un certo modo le questioni che ha posto Adriana sulla laicità per cui davvero verrebbe stravolta diciamo tutto l'ordine del giorno e quindi a questo punto
Io credo che appunto almeno io mi sento di parlare contro in quanto
Trovo che sia insomma in qualche modo abbastanza contraddittorie anche così
Le azioni con il nostro percorso mani per mancia menti anche ufficiali con le elaborazioni a cui siamo arrivati fino a questo punto
Passa quindi si può insomma come quindi scusate voi di niente
Io sono d'accordo se posso esprimere un parere
Su la delicatezza di emendare come dire un documento che nell'emendamento diciamo verrebbe completamente stravolto nell'intenzione di coloro che l'hanno presentato
D'altra parte così come il testo
è si presta a moltissimi ambiguità allora
Chiederei alla proponente di ritirare come dire questo
Questo
Documento oppure
Lo votiamo così come chi vuole parlare a favore del documento così come
Non ci sono ancora qua
Va bene cerchi
Chi parla contro il documento così come
Al
Parlare no parlato come emendamenti la realtà
No scusate dall'alto come emendamenti lo si vuole parlare
Vuole esprime scusate compagni
La sede la la compagnia Incostante ha parlato perché era quella che doveva riscrivere l'emendamento
E ha dato all'Assemblea mo'che ha avuto qua e ha detto all'Assemblea che è inemendabile non hai sprechi e quindi chiaramente
Ripropone il testo così come riproponendo il testo così come ricominciamo chi è a favore e chi è contro del parlare
Scusa ti dispiace la Presidenza e qua allora
Ma il tuo voto contrario non una a favore e uno contro prego
A favore
Contravventori non c'è nessuno parla contro e poi votiamo ad una scusa c'è una procedura allargate allora io parlo contro cui si è presentato in Commissione
Perché come dicevo prima la laicità dello Stato espressione molto più importante di singole e specifiche questo più affrontate nel documento le quali attengono il riconoscimento di diritti che è un'altra questione per auto
Per come trattati in maniera ambigua tutta la questione della ricerca scientifica dell'autonomia e della libertà della ricerca scientifica
Senza fare alcun ragionamento sul nesso tra causa ed effetto alle volte degli ordini dei risultati della ricerca scientifica
E tale per cui io io solo posso ed è contrario vado a votare questo questa mozione
Ci sono dichiarazioni di voto
Prego Adrian
Procedure sono queste
Prenda connesse
Io anche ho provato a emendare la parte sulla lecita e religione però appunto è molto intrecciate l'impossibile come dire emendarla io per
Io quindi non la voterò il documento ma chiederei ai proponenti direi Carlo compagni perché noi non possiamo fare un congresso regionale dei DS in cui votiamo con noi diventa contro un documento sulla laicità del congresso provinciale di Napoli
Ci abbiamo messo più tempo abbiamo chiesto le firme dei compagni
Di Compagnia delle tre mozioni
Abbiamo messo insieme e sensibilità posizione diventi abbiamo fatto fino al momento sulla laicità
Allora io a questo momento non lo vuol fare però chiederei ai compagni che l'anno per la pace di non metterlo in votazione
Non ci sono le condizioni per votare un ripeto sulla laicità ma non ci costringerebbe a votare contro o astenerci su un documento sulla laicità su cui ogni giorno facciamo delle battaglie teoriche pratiche
Allora il compagno proponente lo ritira quindi
Andiamo avanti allora compagni io
Ci sono come vi dicevo due documenti contrapposti sulla questione dell'adesione del partito declamato in un democratico al PSI dà la parola al Segretario Amendola
Sì mentre leggiamo
Allora il primo prima firma per i fan no la velocità dei cambiamenti in atto e l'Inter dipendenza sempre maggiore generata dalla globalizzazione necessita di una più stretta collaborazione delle forze di progresso di tutto il mondo
è stato un fatto positivo che Aldo porta il Partito del socialismo europeo si sia aperto ai contributi di altre componenti democratiche e progressiste
La portata delle sfide globali che abbiamo di fronte impone
L'assunzione di una visione chiara delle contraddizioni del nostro tempo e del destino stesso dell'umanità
A questo compito non può sfuggire la nuova forza del riformismo italiano oggi e domani nelle società del futuro l'avvenire delle giovani generazioni non può privarsi delle riducibile idea
Che porta le donne gli uomini a non rassegnarsi ad una vita precaria fatta di rinunce privazioni silenzio degrado ambientale e sociale
Sono questi valori eterni di libertà giustizia solidarietà che ispirano il socialismo democratico
E che sono fonte di speranza per miliardi di esseri umani in ogni parte del mondo solo mantenendo che solo mantenendo viva questa speranza che si potrà compiere nel tempo
Una nuova sintesi di programma e di Progetto per un governo democratico capace di riorientare la globalizzazione verso lo sviluppo umano
Sempre più in Europa il nuovo spirito di libertà si chiama socialismo democratico
La libertà delle persone libere nelle sensibilità affettive nella curiosità culturali nelle scelte dei mestieri nelle appartenenze politiche religiose dei versamenti sessuali
E quel molti col multiculturalismo che scioglie suo enigmi nel modo più semplice abbattendo gli steccati muri alle barriere
Nel tempo storico in cui viviamo qualsiasi idea di progresso resta legata in Europa e nel mondo intero a un nuovo socialismo democratico e liberale
Il socialismo e la sinistra nel mondo non sono componenti ormai residuali di un più vasto campo democratica e progressista affermare queste far torto alla verità
Quello che invece si deve si doveva fare fin da subito
E di lavorare per ampliare il campo del socialismo per arricchirlo con le necessarie innovazioni cultura politica e di Progetto per aprirlo a nuovi rapporti di forze democratiche e progressiste
Poiché
Ciò è indispensabile per affrontare con successo le sfide del presente del futuro per queste ragioni i Democratici di Sinistra si impegnano
Ad avanzare ai partner politici della fase costituente prima della conclusione della stessa
La proposta di adesione del nuovo partito al PSE in caso di mancata condivisione la proposta dovrà essere sottoposta al referendum tra gli iscritti dei soggetti contraenti
L'altro ordine del giorno con la costruzione del Partito Democratico in Italia si vuole contribuire in maniera importante innovativa all'allargamento del campo progressista a livello europeo e internazionale
La dimensione europea e mondiale divengono sempre più nell'epoca della globalizzazione ambiti essenziali di elaborazione iniziativa politica
Le forze che intendono riunirsi nel Partito Democratico credono fortemente nel processo di integrazione europea
Che è innanzitutto l'esperienza più avanzata a livello mondiale di costruzione di istituzioni e di capacità di decisione politica a livello sovranazionale
Nel mondo contemporaneo cresce la necessità di dotare il sistema internazionale di istituzioni e politiche capaci
Di garantire governance e gestione comune dei grandi problemi globali
Tutto ciò richiede istituzioni capaci di agire efficacemente a livello sovranazionale ma anche movimenti organizzazioni politiche che sappiano unire le forze riformiste progressisti al di là dei confini nazionali
In questo sta oggi il valore l'importanza delle organizzazioni politiche internazionali
E dei partiti politici europei che le forze progressiste socialisti laburisti e democratiche hanno costruito
Il Partito del socialismo europeo e l'Internazionale socialista sono oggi le fondamentali organizzazioni politiche che rappresentano la grande maggioranza dei partiti riformisti sia l'Internazionale socialista e del PSI
Hanno da tempo intrapreso un processo di allargamento dei propri confini
E si stanno caratterizzando in un lavoro di elaborazione politica e ostruzioni divisioni proposte politiche per agire con efficacia alla realtà contemporanea
Ciò ha trovato un importante sviluppo nel recente congresso del PSE APPA ad Oporto dove accanto ad un forte sostegno al Progetto del Partito Democratico in Italia
Si è modificato lo Statuto per allargare il PSI partiti democratico progressisti e si è fatto un significativo salto di qualità dell'elaborazione politica indicando l'obiettivo della costruzione della nuova Europa sociale
E quindi innanzitutto nell'ambito di una di un PSI di una famiglia socialista che tendono a rappresentare sempre più un insieme delle forze riformiste democratiche europee internazionali che il Partito Democratico dovrà agire per svolgere quel ruolo di attore del cambiamento democratico a livello globale che iscritto nei propri caratteri costitutivi
L'obiettivo di allargare consolidare un ampio campo progressista può trovare la propria realizzazione a cominciare da una presenza
è un forte attivismo del Partito Democratico in queste organizzazioni continuando a promuoverne l'ampliamento e l'efficacia il sostegno che viene espresso al processo di costruzione del Partito Democratico all'Internazionale socialista dal PSE in quanto grandi organizzazioni della famiglia socialista e riformista apre un ambito di iniziativa
Che occorre cogliere e valorizzare in pieno a partire dalla fase costituente
Sì
No per informare il Congresso
Che l'articolo quattro del Regolamento
Stabilisce chiaramente di tutti gli ordini del giorno i documenti che incidono
Ho mirano a modificare l'emozione non possono essere votati palmo raccolti vanno accolte non messi ai voti possono essere solo discussi
L'ordine del giorno il documento posto ai voti dovrà essere un ordine del giorno un documento che non incidono non interviene sulle mozioni
Che il Congresso ha già votato
Questo marchio professore
è una norma regolamentare altrimenti corriamo il rischio surrettizio aumento di fare una discussione Suma di un argomento che è stato già deliberato bene quindi questi ordini del giorno messo il bavaglio introducono
Diciamo così
Questioni che
Per certi aspetti anzi comporti otto esperti sono state già affrontato e deciso dal voto vengono assunti come contributo essi portano proprio ma discussione generale ma non possono essere votati nei congressi
Va bene perché questo è l'articolo quattro del Regolamento
Cioè Marzano
Sì
Tutti i consulenti
Soltanto per mozione d'ordine stretti al Congresso della Federazione di Napoli noi abbiamo votato esattamente questo ordine del giorno
Al congresso della Federazione di Napoli abbiamo votato esattamente Guizzi
Dell'adesione e tant'è vero che perfino passato e ricordo che appunto
La dichiarazione di voto favorevole la fantasia compendiato anzi abbiamo messo
Chiamano Albora mi sembra
Per cui sinceramente io credo che insisto perché ci sia la votazione su entrambe non soltanto
Perché il Regolamento non dice esattamente quello ma sopra
Tutto perché abbiamo già votato c'è un comma nove per il resto non rompere l'anima modalità che assicurino negli argomenti evidentemente non lo aveva detto il diverso progetti di opere come il volume articoli
Infatti io non lo so io adesso non lo so il tema è quello appunto a loro provinciale l'articolo quattro del regolamento scusate compagno leggo regolamento per il quarto congresso nazionale dei Democratici di Sinistra
E autonomia tematica nazionale
Un'associazione politico-culturale Vassilis ragioni del coordinamento nazionale delle donne possono presentare come Commissione per il Comune su documenti di carattere politico culturale Tomat
Proposti come contributo alla discussione ma non vestiva devozione congressuali appunto quando agiscono su quel giusto
Ma oggi da questo non riesco
Moreno teso dicendo l'ordine del giorno l'erogazione
Non si
Chiedo scusa
Il senso alla lettera però so significato dei contributi possono essere recepiti purché non si vogliano modificativi ogni lunedì vado modifichiamo infatti la Roma c'è la misurazione non lo chiedo scusa chiedo scusa
Chiedo scusa
I documenti proposti non modificano
La nostra mozione anzi tutt'altro la ripropongono riprovevoli propongono un aspetto del lavoro della della mozione alla
Sulla
Ma
Lazio
I colleghi scusate io però dico una cosa
Al congresso provinciale di Napoli ripeto abbia
Asiatico
Molto prenderebbe allo sbaglia serve
Scusate allora io propongo che ci sia una votazione sull'ordine
L'ordine procedurale
E
Vi va bene se cioè sia ammissibile la votazione sui due documenti dopodiché passiamo al merito della Costituzione
Ma no
Il fondo
No io
Su un documento così delicato tra l'altro diciamo un argomento che
Vorrei che facilmente si può rimuovere diciamo dalla discussione ma che è centrale
Di tutta la discussione che riguarda il Partito Democratico non credo che possiamo dividerci qui se
Votarlo non votarlo approvato così o surrettiziamente
Mettere in discussione diciamo il contenuto di una mozione perché di questo si tratta e tra l'altro il Regolamento questo voleva qua a me
Vuole vuole garantire
Già e poi vorrei sotto l'aspetto formale
Proprio dire che essendo materia di carattere diciamo proprio delle voci di noi le mozioni abbiamo buttato a voto segreto questo ecco perché è un modo motivo può esserci proprie discusso diciamo in questo modo più approvato e votato in questo modo quindi per questo motivo
Non può essere messo in votazione quindi sicuramente
Ma
Sulla procedura va bene
Pongo
Allora mettiamo ai voti la procedura
Schede che contengono appunti
Possano
Si forma recente perché non sono
Sommaria regressione ammissibili ma si sa
Elicotteri
No migliore udito semplicemente di tutto lo discussione oggi questo non a caso si fa riferimento anche ai contributi contributi si accolgono insieme Falco monsignor spingono un un simbolo ciò non accada sono un bel volume su
Appartengono quel patrimonio generale che si porta alla discussione del Congresso nazionale perché in quella sede deputata eventualmente si può decidere altrimenti che cosa avviene in avvio dette un deliberato del Congresso
Esercitato
Prodotto attraverso rilevo operazioni che sono avvenuti
è come se mettesse in campo una mozione di tipo diverso il senso fondamentale è questo e vengono anche richiamati soggetti nazionale
Individuato in modo specifico cioè possono presentare i contributi e vengono accolte il punto nove di bocciare
Perché non c'è da bocciare del punto due recepire questi contributi per far vivere come contributi naturalmente nella discussione nazionale nella discussione che avverrà questo
Voto sulla
Lei ha indicato indagine sull'accoglienza e quelle indicate all'anno organismi pubblici
La procedura non può che essere l'anno in questi anni segnali
Non c'è una sciagura sull'ammissibilità
Scuse
Non c'è discussione
Sì rivolgermi espressione Venezia sudanese io nella Unione uno dentro una mera operazione dovrebbe riguardare
Grazie
Sono
Non vogliamo per una ragione anche sostanziale non soltanto formale perché
Per il momento in cui si svolge un congresso
Non è
Assolutamente fuori del dalla logica ritenere che il congresso possa avere compiuto una riflessione ulteriore in ordine diciamo così ma non è questo alla la discussione iniziata e quindi un ordine del giorno di questa
Su questa materia in questo congresso è pienamente legittimo non soltanto sul piano formale ma anche sul piano sostanziale quindi io chiedo che si voti servizio sulla procedura
Allora per piacere votiamo sulla bruma la procedura non
Sorta sulla proposta evidenzia col giorni Accor
Oliviero non accogliere la procedura ordinaria cioè l'accoglie l'accoglierebbero Sorrento
Volvo Bucci allorché accolta
E si vota
Poggia
Ce l'abbiamo letta
Abbiamo detto che l'accoglienza
Ma la Presidenza di cereali quindi abbiamo detto che cosa dice la Presidente
No lo dico al plurale prima c'era un po'come il Governo si è visto ragione
Aveva proposto interveniva è quello riassunto
Comprendendo perché addirittura vi sono richiamati no e abbiamo
Sembra
Io
Dico
Ma ben venga ma
Allora praticabile
Non ha non piangere non bruciare la
Allora la procedura è stabilita nel Regolamento nazionale
Nel quale
Scusami e il Regolamento nazionale a questo punto non è emendabile
Ecco allora
Sia
Ho capito va beh
Purtroppo non principio sia per
Allora La sette la proposta è questa di non mettere ai voti documenti ma di accoglierli come contributo
Per il congresso nazionale chi è a favore alzi la delega
Chi è contrario
Tre contrari
Quattro
Quattro contrari chi si astiene
Nessuno
Attraverso tutti i contributi specifici temono riuscire vanno accorpiamo un buon nome si traduca
Adesso invece
Non ci sta registrando aggiungere nulla giusto
Scusate se mi fate
Giudice
Sono sono precedente ai
Nel giro giusto cercando perlomeno me lo domando
Non c'è
Figuriamoci
Procedutosi ma
E lei delegate della mozione Fassino si devono vedere un attimo nella sala Averroè
Finisce circolino
No ma voglio appoggiamo il mondo
Nella
Rettificate lei delegate della mozione Fassino Dinato politica si devono vedere alla sala Averroè
Ecco qua
Arretro
Con il Mezzogiorno prescelta
E per il sequestro
Firmarlo
No
Abbiamo questo scusa
Possiamo
Questo si può votare
Sul
Penso
A
Leggiamo anche a seguito
Perché non è contro
Altri
L'ordine del giorno
Simbolico
Compagnia c'è un emendamento presentato sottoscritto tra il segretario della Regione ma presentato non avendolo sì no compagni
Oggi l'ordine disciplina un attimo si siamo in seduta
Deliberante quindi chi vota si siede chi va a fumare ma fumare
Sapendo che il fumo fa molto male
Allora questo ordine del giorno che io vi chiedo di approvare un ordine del giorno sottoscritto e firmato da tutti i segretari regionali
è un ordine del giorno del segretario regionale del sud la più Filippo Bubbico che il nostro compagno impegnato al Governo sulle questioni Mezzogiorno il Capogruppo
Al Parlamento europeo Gianni Pittella io ovviamente questo è un ordine del giorno che di cui mancano tante cose un po'le illustra nate
Nella nella relazione è un ordine del giorno costruito dagli otto segretari regionali che il responsabile a mezzogiorno e la Margherita
Ha deciso di presentare nello stesso testo alla congresso della Margherita quindi io vi chiedo innanzitutto scusandomi se lavoro di emendamento non si è un po'bloccato perché è stato già un lavoro di intelaiatura con tutti i Segretari regionali e di valorizzarlo come iniziativa unitaria
Anche
Per l'altra forzare un po'le mozioni che sul tema del Mezzogiorno erano abbastanza deboli vi ringrazio
Ha facoltà
E che mi
Allora mettiamo ai voti chi è d'accordo oggi vada è meglio
Giù chi è contrario
Chi si astiene
All'unanimità al congresso approva potremmo citare
Stupido
Sammuri letterario mi si può
E idoneità
Dichiarare la realtà in cui avevo chiesto
Determinanti di seguire
Ma loro non è questo il problema
Però
Per dichiarazione di quando si occupano
Va bene d'accordo figura
Come
Allora scusate senza che facciamo discussioni allora perché c'è stato un errore perché c'è un po'di confusione allora
Mi
Ritorniamo sulla votazione tanto lei sito missina però per correttezza
Allora prima di metterlo ai voti così facciamo una verifica ulteriore se ci sono dichiarazioni di voto gentilmente si facesse avanti dichiarasse
Arturo Marzano per dichiarazione di voto
Sì stiamo ripetendo
Perché c'è stato un errore dettata dalla confusione infatti garantisce alcuna su quali leggi io non
Ecco
Non non parlo per introdurre elementi di tensione nella maniera più sull'orlo del lontano da me non non è che non è proprio il mio stile però dico una cosa
Il compagno Amendola io speravo che almeno uno illustrasse perché qui si tratta di un documento di un certo impegno politico cioè è un documento estremamente importante
Perché è sottoscritto da tutti i segretari regionali del Mezzogiorno del vostro contributo addirittura c'è il consenso del responsabile meridionale della Margherita
Del Sottosegretario pubblico che il nostro compagno che appunto il Sottosegretario del Governo Governo Prodi quindi sarebbe stato il caso almeno di sviluppare dico ma un minimo di
Come dire di presentazione del dell'orda il documento e poi anche
Grazie
L'onorevole Gozi un abuso
Specifica barra
Ci sono altre dichiarazioni
Ah no però scusa un attimo Marzano allora
C'è stata un'élite un'illustrazione può è si può essere d'accordo o meno considerarla sufficienti o meno il garante e dice
Che nella relazione il Segretario ha parlato diffusamente quindi implicitamente la
Descritto
Io mi sono limitata a ripetere una votazione perché garantisce aveva fatto notare che c'era stato un errore il dopo mentre qui a disposizione ampiamente di ogni compagno che lo volesse approfondire siamo in sede di dichiarazione di voto
Ci sono altre dichiarazioni di voto
Ho
Allora
Marzana siamo in dichiarazione di voto allora se non ci sono altre dichiarazioni di voto ripeto alla votazione chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
Ok
Andiamo avanti è Pantani superò
Allora
C'è un altro ordine del giorno ci sono vari firmatari
E primi due firmatari Diego degli atti e Nicola Corrado questo è ammissibile
Corrado se lo vuoi leggere e illustrare
A me leggeri lo sa rapidamente ANPANA il all'ordine del giorno e presentato da militari gobbe le ansie da numerosi compagni ci minuti voler
Gli ha Covelli Dinacci genti vari comparti dice ed altri
Lo deve
L'ordine del giorno affronta un tema
Io penso importante che si è iscritto prepotentemente nell'agenda politica del Paese soprattutto nella discussione che
Si sta svolgendo si svolgerà nelle prossime settimane in Parlamento e riguarda la questione della legge elettorale anzi devo dire che
Come dire un congresso ricco come quello che abbiamo celebrato fosse questo tipo non è stato ampiamente messo al centro della riflessione della nostra Assise congressuale
L'ordine del giorno sostanzialmente si
Fa un appello agli iscritti e militanti a voler sostenere l'iniziativa referendaria che tra pochi giorni partirà in tutto il
Il Paese questo come dire proposito dell'ordine del giorno
Fa seguito anche ad un'analisi dell'attuale stato diciamo dalla discussione in Parlamento registra positivamente quelle che sono le proposte che sono state avanzate dai Democratici di Sinistra e dalla Margherita di
Come dire introdurre come sbocco normativo avanzato
Il doppio intesa maggioritario a doppio a doppio turno e però prende anche atto in termini di preoccupazione
Di una situazione di stallo che si sta generando all'interno del Parlamento e quindi considera lo sforzo referendario come uno strumento che possa aiutare di iniziativa parlamentare
Dei Democratici sinistra della Margherita e gli altri partiti
A trovare uno sbocco positivo diciamo per il superamento di una legge elettorale insopportabile che noi abbiamo duramente contrastato quando il
Cui il Governo del centrodestra la proposta e lo voglio dire che anche in sede di campagna elettorale
L'Unione Prodi tutti insieme ci siamo impegnati come uno dei primi atti dei di governo a modificare
Sta legge quindi l'ordine del giorno non esclude nessuno dei temi che sono posti davanti a noi chiaramente si muove anche su un terreno di equilibrio perché ci rendiamo conto che su questo tema come dire
L'intero Governo l'intera stabilita diciamo della maggioranza numeri può vivere momenti di difficoltà
Io passo rapidamente alla lettura
Del breve un ordine del giorno presentato nuovi il Congresso dei Democratici di sinistra della Campania
Premesso
Che il centrosinistra unitariamente nel corso della passata legislatura si è fortemente opposto all'approvazione dell'attuale legge elettorale
Che ha minato profondamente il consolidato sistema bipolare che pur tra limiti e difficoltà aveva assicurato stabilità dei Governi e
La scelta consapevole indiretta da parte dei cittadini elettori della propria senta Anza parlamentare a partire dai territori considerato il confronto aperto in Parlamento tra i due schieramenti e
La proposta formalizzata negli ultimi giorni dai DS dalla Margherita per l'introduzione di un maggioritario a doppio turno auspicando che insegue che l'evoluzione della discussione in Parlamento possa approdare ad una soluzione in grado di garantire rapporto elettore eletti
Stabilità
Di governo
Limpido confronto troppo azioni politiche diverse
Fa appello
Ai militanti ed agli iscritti dei Democratici di sinistra della Campania
A sostenere con convinzione
Lo sforzo referendario con la raccolta delle firme ed un'iniziativa diffusa sul per Vittorio al fine
Di consentire la soluzione normativa più avanzata e coerente con la battaglia necessaria
Per la riforma della politica che vede i cittadini sempre più protagonisti
Bene
Un intervento a favore un intervento contro
Pasquale tra Marco perché l'intervento contro Diego degli atti per quella fatta
Michele Caiazzo dopo dell'intervento a favore Pasquale rapidamente francamente perché la prima parte del
Dell'ordine del giorno e condivisibile Bra credo che comunque insomma in una approvazione del congresso regionale ci impegna in materia referendaria non
Sia opportuno
Per me se il motivo del suo evidente anche insomma il relativismo a disporsi che essa costruendo il partito e
Il ministro Chiti per alla presentazione di un di una proposta in Parlamento insomma una voto nostro su questo documento credo che ci impegnerà insomma sostenere
Ma
La linea referendario che non mi sembra che se la posizione del Partito
No io invece credo che sia positivo questo ordine del giorno ovviamente siamo i delegati al congresso regionale non credo che questo
Confligga
Con posizioni ufficiali
Io non credo nemmeno che lo stesso congresso nazionale del partito su questo possa
Diciamo avere qualcosa da ridire su su un documento che condivido presentato dai compagni io penso che
Dovrebbe avere seri dubbi che nell'attuale Parlamento ornato con la famosa legge elettorale tra le più indecenti mai votato nel nostro Paese
Si possa facilmente
A definire nonostante gli sforzi anche l'appello del Capo dello Stato Giorgio Napolitano
A una legge elettorale che garantisca stabilità
E una legge elettorale che
Ridia ai cittadini il potere di
Scegliersi i propri rappresentanti in Parlamento che quello che viene proposto in questo documento per cui
Non solo dico che sono d'accordo con il fatto che
Sì sostenga lo sforzo referendario
Anche perché in assenza di un intervento del Parlamento o
In presenza di interverrà il Parlamento che
Qualcuno può limitare a semplici ritocchi dell'attuale
Indecente legge elettorale mi sembra il caso che dal basso dalla SOSE Pacis gli ha una pressione forte per far capire che la gente a
Una certa idea su questo tema io non solo mi associo alla
Ordine del giorno presentato e ma voglio dire al Diego a Nicola gli altri che personalmente insomma sarò parte attiva
Nel raccogliere le firme per il referendum grazie
Bene Palumbo pongo in votazione l'ordine del giorno se non ci sono altri interventi e a favore o contro ma insomma
Già fatto ok chi a favore di questo ordine del giorno
è
Caliamo e mai chi è contrario
Chi si astiene va beh seguite chi si astiene maggioranza
è passato a maggioranza
Avevate
A un attimo di pazienza che sta arrivando a un ordine del giorno riformulato proposta dalla Sinistra giovanile
Carmine e sanno è scritto
Caldo caldo questo lavoro
Infatti
Già ora miei
L'abbiamo
Vengano inserite
A
Acché
Dicendo allora
Quest'ordine
Del giorno intitolata il partito nuovo l'opportunità per le giovani generazioni primo firmatario Michele Grimaldi
Vi chiedo di leggerlo e illustrarlo no allora ne illustra solo prego
Due battute
Io parlo
Due battute velocissime parate che in questo ordine del giorno più delegate dalla sinistra dove non solo
Chiedono che all'interno auspicano che all'interno dello Statuto del nuovo partito ci siano degli strumenti di garanzia per le giovani generazioni ossia delle quote verdi
No
Specifichiamo subito ne abbiamo detto non strumenti di garanzia per la Sinistra giovanile ma quindi per tutte le giovani generazioni
Non è ovviamente un'operazione di lobby perché le quote generazionali proprio in quanto generazionali non ti garantiscono a vita ma dando semplicemente un contributo la presenza delle giovani generazioni tanti di noi hanno scritto questo ordine del giorno probabilmente
Dello statuto del partito nuovo con la quota generazionale non ne beneficeranno ma è semplicemente un contributo che innanzitutto noi stessi vogliamo dare
Alla creazione del partito nuovo in modo che
Quando noi saremmo auspichiamo diciamo speriamo militanti del partito nuovo a quarant'anni
A
Non
Cadremo nel nell'errore nel pericolo diciamo di dimenticare le difficoltà di partecipazioni discussione che vivono le ragazze e ragazzi a nostra generazione e garantire a quelli che saranno realmente i ventenni del due mila dieci del due mila venti la possibilità di partecipare
E di decidere all'interno del nuovo partito
La compagnia Martano ha chiesto di intervenire su questo ordine del giorno
Come al solito
Il Parlamento
Allora esattamente ma questo è il punto a Mario Maffei dalla sala diciamo accolto uno degli aspetti beni Campania penso
Che sia non può sia sbagliato fuorviante
Ragionare di quote
A che tutelino oppure la cosa è un obiettivo nomina cioè quello di incentivare
La partecipazione perché un partito conteggio ma in una partita che auspichiamo tutti però vedete le quote
Sono partite
Nel mondo e africani noi donne siamo arrivati ad accettare le quote
Per superare un problema di discriminazione tra generi pena che la discriminazione avviene innanzitutto torna prima discriminazione tra generi genere maschile
E genere femminile
I giovani
Sono di genere maschile
Di genere femminile
Le quote antidiscriminatorie servono appunto a superare le discriminazioni di genere diversamente
I giovani corrono il rischio con norme di questo tipo di essere
Considerati una piccola riserva mi pare di capire inglese che il Partito Democratico nasce innanzitutto
Soprattutto
Da parte di chi lo propone con tanta convinzione perché nel due mila e dieci deve essere il partito di chi ha vent'anni
Grazie a voi compagno Martano ci sono altri interventi qualcuno lo volevo a proprio favore a favore però il
Scusa
No io molto rapidamente francamente di Ardengo abbastanza strano
Lo dico con sincerità diciamo il ragionamento che si fa sulle quote
Io salvo dire questo ragionare
Dice fidarsi è bene non fidarsi è meglio fondamentalmente nel diciamo se è vero che sta al Partito Democratico per le giovani generazioni dodici calcoliamo
Sono le quote verde
Se sono vere le cose che diciamo che votiamo i congressi B votiamo il principio
Poi saremo noi come dire farci battaglia politica però potete principe sulle quote diciamo
Beh non da interessi o riserva indiana permessa tante donne di questo partito diciamo di essere dirottare contributi straordinari sono occasioni preziose le dico vogliono godere anche noi ringrazia
Bene
Compagni abbiamo la necessità però di mettere i voti il documento presentato dalla sinistra gli uni che ad accordo alzi la mano
Giù chi è contrario
Prego
Alla
Non abbiamo visto il voto favorevole
è agli atti del congresso
Chi è contrario scusate su
Gioco
Chi si astiene
Il congresso a grande maggioranza approvò
No
Farò modificando
E
Citato
Magari si esaurisce nel senso
Non ce ne sono più
Gli altri ordini
Ma sono finiti gli interventi
Significa
Abbiamo
Ebbene
Verso i no come contributo
No
Mandiamo in grado di
Scusa al signor
Compagnia abbiamo esaurito il lavoro sul documento
Questo conferma quanto
No neanche allora bisogna andare
Carlo Caione sul
C'è un ordine del giorno presentato prima firmataria la compagnia aerea andare
Che lo illustra
No no
Possibile lo conosco continentale
Orale
Allora io lo leggo e brevissimo e facciamo presto il quarto congresso regionale dei democratici di sinistra della nel percorso della costruzione del Partito Democratico ritiene necessario
Coinvolge quanto più soggette possibili dai tanti non iscritte partiti alle diverse sensibilità espresse in varie forme di rappresentanza
Per andare anche oltre gli attuali partiti che animano la costituente del Partito Democratico l'obiettivo di dare vita effettivamente a un soggetto politico nuovo più ampie più rappresentativo
Il Congresso pertanto decidere di integrare nelle prossime settimane la direzione regionale del venti per cento
Con rappresentanti del mondo del lavoro della cultura dell'associazionismo e delle professioni
Oggi è giusto aggiungere la cosa questo questo ordine del giorno è e firmato da Meta Michele gravano da dai segretari delle federazioni da diversi
Compagne e compagni qui del mondo della rappresentanti anche delle associazioni dal compagno Jeremy che da altri compagni come Aldo Cennamo
Berardo impegno e quant'altro l'obiettivo è quello proprio nel solco sia dei contenuti della direzione della relazione che ha fatto Enzo e anche con l'intervento del compagno Amendola che deliberava costituente aprirsi diciamo al mondo quanto più ampio possibile dell'associazionismo del mondo del lavoro e delle diverse culture ma il partito Giarda da subito dopo il congresso
Dando mandato al Segretario decide di aprire il proprio organismo anche a rappresentanti del mondo del lavoro e dell'associazionismo e del mondo della cultura c'è si prepari amo già da prima quindi una scelta che il partito fa già da prima anticipandolo anche rispetto alla Margherita agli altri no di rappresentanti comunque che ruotano e che
Partecipano rispetto al partito aderiscono a questo progetto del Partito Democratico sin dai suoi
Primi passi rispetto
Allora il compagno Vendola parlo a favore o contro
A favore con una specifica
E
No
Siamo in una fase questo penso che sia l'ultimo ordine del giorno al Presidente prego l'ultimo ordine del giorno questo se Dell'Utri allora adesso noi passeremo anziché
Andrea
Alberto Andrea scusa assessore Presidente salve fondi FAS
Cosa succede
Allora come vedete adesso passeremo alla discussione sulle composizione delle liste quindi può il Presidente ordinerà i lavori vorrei fare una specifica anch'io l'accolgo con favore però non vorrei che si creasse un equivoco qui tra di noi
Questo è un lavoro che dobbiamo fare tutti insieme
Che se schema nel senso della Costituente quindi aprire il partito aprire le nostre porte a personalità esponenti del però questo non rientra nelle quote delle direzioni che andiamo a fare adesso quindi questa è una comunque un'incognita esclusioni dorme infante allora questo è un auspicio un lavoro che io mi assumo come segretario
Di fare nei prossimi mesi oggi si vota la direzione con i numeri che noi decidiamo la Commissione e quant'altro nei prossimi mesi ovviamente non nei prossimi anni perché non c'è molta Società che ci aspetta i nostri anni
Faremo questo lavoro per includere per far partecipare non iscritti ai nostri dibattiti alla nostro processo costituente quindi io l'accolgo con favore con questa specifica cioè raccolgo il
A
Grazie va be questo
Si
Presiede sì sì sì
Lo si dedica penso che dovremmo liberare tante cose in questi prossimi mesi non è solo i componenti magari fosse solo i componenti più componenti con più grande ricchezza culturale non io non mi preoccupo delle componenti mi preoccupo della ricchezza pur
Tale del pluralismo quindi questo è il senso per cui vi chiedo di votare a favore non toccando assolutamente il processo adesso del
Ha valore ha valore di emendamento allora il relativo lo assumiamo naturalmente come integrazione
Quindi
Un momento chiedo scusa
Hanno presentato un documento adesso c'è stata nei fatti la presentazione di un'integrazione abbastanza ed un emendamento chiaro si vota prima l'emendamento se l'emendamento passa si mette ai voti il documento
Sull'emendamento scusate parla uno a favore uno slogan ma se vuole parlare parla diciamo accento non l'accetto
No ma sull'emendamento come dichiarazione di voto perché è giusto quello che dice
No bisogna sempre votare voglio documenti
L'ordine del giorno
E non sono nato a
Annella nell'accezione del termine deve dirci se è d'accordo con
Comunque va votata sempre prima l'emendamento sino a Ossana
Certo che sono d'accordo con me l'impegno così come ha detto il segretario non dei prossimi mesi come costa di là da venire no
Mettete in quanto nei tempi nel mondo nella direzione di oggi che si vota la direzione con con le modalità e i meccanismi che ne sappiamo
Nelle prossime settimane nel giro di qualche mese voglio dire quindi non aspettiamo i tempi diciamo lunghi anche della Margherita e quant'altro il partito si apre si apre non solo riferito ai non iscritti
Al mondo nostro anche dell'associazionismo il mondo del lavoro che possono anche compagni iscritti già al partito che però voglio dire non
Non rientrano i meccanismi che l'ha
Assessore stare in Cina costrinse a norma rendiconto vista netto accaldo Alagna metto ai voti l'emendamento presentato dal segretario chi è d'accordo alzi la mano
Su
Giorno chi è contrario
Chi si astiene
Con un contrario e due astenuti l'emendamento del Segretario per approvato adesso metto ai voti l'ordine del giorno come integrato chi è d'accordo alzi la mano la delega scusate giorni
Chi è contrario
Uno contrario
Due contrario le ho visto un po'
Chi si astiene
Con due contrari e tre astenuti il documento l'ordine del giorno presentato alea approvato naturalmente con questo era l'ultimo ordine del giorno compagnia adesso vi chiedo chiedere
Una sospensione dei lavori per mezz'ora perché stiamo
Si stanno limando i documenti le proposta dei delegati e della direzione regionale
Venticinque minuti allora non mezzo
Venti minuti
Sospendiamo i lavori per venti minuti mezzora
Compagne e compagni fra
Qualche minuto comincerà
Purtroppo in ritardo
Nel dibattito che era previsto
Qui vizio era previsto per le nove e trenta
Naturalmente questo slittamento dei tempi
Comprime e di molto
Gli spazi messi a disposizione
Delle compagnie dei compagni che hanno chiesto di parlare perché c'è un elenco
Molto nutrito
Quindi la Presidenza si vedrà costretta
A riformulare l'ordine degli interventi di avevamo predisposto
Anche perché molte compagne e compagni
Dovevano intervenire avrebbero dovuto già
A quest'ora abbondantemente
Non sono
Qui Sava
Noi abbiamo la necessità di procedere secondo la tabella di marcia che ci siamo dati
Fra qualche minuto cominceremo a chiamare i nomi
Delle compagnie dei compagni che
Sono appunto qui nella scaletta degli interventi
Ripeto
Abbiamo la necessità
Vi
Stare nei tempi che allo Stato già appaiono molto insufficiente
Se è presente la compagna Buffardi
Signor
La compagnia costa
Compagne e compagni
Informiamo
Che
Gli assenti
Non avranno più la possibilità poi di intervenire
Perché gli spazi ormai
Tempo è tiranno da questo punto di vista
Abbiamo chiamato la compagnia buffa
Che evidentemente non interviene
La compagnia Maria Fortuna Incostante
Vicino
Consente
Forse
Arrivare
Però
Siamo veramente
Allora
Credo che siamo nella fase conclusiva dei nostri congressi e stiamo per affidare al gruppo dirigente o un mandato molto importante
Quello cioè di avviare la fase costituente per il Partito Democratico io vorrei partire un po'da qui mi interessa in questo congresso di parlare in particolare di questo
E vorrei dire che le categorie che sono state usate
Dell'oltre ISMU della tendenza del nuovismo insomma dell'andare oltre mi sembrano poco generose perché quello che ci muove in questa scelta credo sia soprattutto il senso di inadeguatezza
Dello strumento politico a nostra disposizione rispetto alla fase rispetto ai mutamenti
Rispetto anche al sistema politico italiano
E soprattutto vorrei insistere su alcune riflessioni che sono venute fuori circa appunto il secolo che ci lasciamo alle spalle quello nel quale stiamo già vivendo dentro profonde trasformazioni
Insistendo su due categorie concettuali che a mio avviso hanno determinato i mutamenti più profondi di quella che è la storia che alle nostre spalle continueranno e continuano a determinare
Due grandi mutamenti
Lo dico naturalmente per brevità di tempo e di sintesi quello che è stato determinato dalla rivoluzione informatica se così possiamo dire
La Rete le trasformazioni tutto questo è stato il presupposto e direi sarebbe impensabile parlare di globalizzazione senza tener presente
Questo fenomeno e le trasformazioni profonde che ha
Prodotto nella società nella cultura nella finanza nell'economia
L'altro elemento che mi sembra altrettanto forte profondamente direi rivoluzionario tra virgolette che ha attraversato il secolo scorso è stato quello della cultura femminile
Quello che possiamo dire anche a destrutturato tanti e tanti concetti ha cambiato la realtà nelle famiglie nella società nell'cultura nel rapporto tra i sessi credo che questo sia stato un altro filone fondamentale di cambiamento e di trasformazione della nostra società
Ecco io credo che sia anche il caso di dire nel guardare
Alle nostre spalle che il ventesimo secolo che ha prodotto sita ante conquiste di emancipazione e di libertà
Di diritti è un secolo prevalentemente segnato dalla cultura dall'organizzazione dal potere maschile
Questo è un dato oggettivo e non poteva che essere non così storicamente dato diciamo
Al di là dei giudizi che possiamo dare e che è il caso adesso di guardare appunto a questo secolo che davanti a noi
Invece come
Quello nel quale noi possiamo parlare di uomini e di donne
Come protagonisti
Paritari in qualche modo non tanto in termini numerici quanto in termini sostanziali credo che questo sia
Un elemento fondamentale
E dicevo appunto che anche la storia della sinistra il socialismo le conquiste fatte le stesse battaglie fatte in questo Paese la Resistenza la Costituzione hanno visto sicuramente le donne protagoniste
Ma tuttavia non le hanno viste come cofondatrice di nessun processo
E così
Storicamente fossi e non poteva non essere così perché
La cultura il pensiero delle donne è avvenuto dopo si è affermato dopo come soggettività politica questo è un dato che dobbiamo cogliere diciamo nella nella nostra analisi
E capire come invece adesso abbiamo l'occasione l'opportunità proprio rispetto ai mutamenti di mettere in campo questa cultura e di fare l'appunto giocare come un elemento di grande dinamismo e di grande innovazione
E quindi perciò quando penso a questa fase fase costituente che dovremmo avviare
Penso che siamo in una fase di fondazioni in cui il soggetto donna come soggetto politico debba essere fondante se vogliamo costruire è appunto un partito nuovo e non appunto uno degli ulteriori partiti quindi anche una novità in discontinuità come abbiamo detto
Non penso solo alla questione paritarie democratica del quaranta per cento delle regole
Che pure dovremmo contribuire a scrivere
Perché questo mi sembra un elemento è un presupposto sostanziale penso a qualcosa di più profondo
Penso al fatto che il pensiero la cultura delle donne possono invece con le proprie categorie con le proprie strutture di pensiero
Che oggi guardate accomunano molto di più le donne anche nel quotidiano non è solo un fatto filosofico riservata una cerchia diciamo di intellettuali
Femministe tra virgolette non è così le donne hanno modalità interpretazioni chiavi di lettura per leggere il mondo per risolvere i problemi per governare le lecite lecita che sono differenti da quelli degli uomini
E credo che questa differenza sia un grande valore un grande valore che può fare sicuramente molte novità che può aiutarci a guardare i problemi inediti del nostro tempo e a trovare anche soluzioni inedite
Ecco io faccio perciò riferimento ad alcune categorie terre intende c'è per sintesi pensiamo alla categoria della relazione pensiamo quanto sia importante nel mondo moderno l'Arena
O nella capacità di tessere reti di essermi relazioni di costruire relazioni significative bene possiamo dire che la cultura delle donne ha molto dentro di sé questo questo concetto questa categoria
Pensiamo al tema della differenza
La differenza oggi il mondo attuale ha bisogno della valorizzazione delle differenze
Senza la valorizzazione delle differenze l'incontro con gli altri con l'altro con le diversità noi non possiamo costruire trame di relazione di convivenza
Di tolleranza che sono importanti in questo mondo
E ancora un'altra categoria il limite la cultura del limite pensate quanto è mancata questa categoria questa cultura nel pensiero che abbiamo alle nostre spalle di cui siamo stati anche lui partecipi
Penso solo a rapporto genere umano natura è mancata la cultura del limite
Penso al rapporto tra politica e dita e mancata anche a noi la cultura del limite
Penso al rapporto tra politica e istituzioni anche lì talvolta il limite è stato marcato in senso naturalmente non o si TV penso all'occupazione diciamo partitica in senso negativo naturalmente delle istituzioni ecco
Credo che
Una seria appunto di concetti e di categorie che sono i pezzi o delle donne possono essere molto utile molto fecondo in questa fase
E vale per la politica come per la vita sociale
E rispetto ad alcune questioni come quella che poneva De Mita
Ieri quando diceva non rinneghiamo la nostra storia io dico che noi certamente anche noi non rinneghiamo la nostra storia ma credo che per costruire qualche cosa di nuovo bisogna anche però riconoscere i limiti e gli errori
Altrimenti non si comprenderebbe perché anche si va a costruire qualche cosa di diverso
E credo che limiti ed errori ce ne siano stati anche anche nel nostro tempo di non aver colto fino in fondo le trasformazioni e una di queste è quella di non aver fatto agire anche da soggetti vita delle donne in modo forte sicuramente vedo anch'io questo pericolo della posso democrazia come si diceva della cultura mediatica del qualunquismo del populismo che si affaccia e la necessità come avveniva
Nella relazione di Enzo ma in tanti interventi di rispondere alcuni quesiti fondamentali riavvicinare i cittadini alla politica a rinnovare la politica è che io credo che questo
Non possiamo farlo se non gioca in modo molto forte e la soggettività femminile se non giocano queste categorie
Se noi non rimettiamo in moto questa forza del pensiero delle donne ecco io credo che anche dal punto di vista sociale economico noi dovremmo interroga a.C. sul fatto che l'Italia è uno dei Paesi più arretrati dal punto di vista dello sviluppo anche perché per esempio le donne sono le meno occupate noi sappiamo che quando le donne entrano nel mercato del lavoro pongono domande diverse alla società allorché pizza azione dell'Uefa all'organizzazione delle istituzioni e pongono anche per esempio domande di welfare che non è più solo pensioni e sanità ma che il welfare dell'AGEA delle opportunità degli individui il welfare delle comunità locali
Ecco io credo che le donne per esempio pongono questi temi e abbiano una cultura molto forte anche su questi temi in termini teorici ma anche in termini di esperienza e di buon governo
Credo che non dobbiamo scomodare il Governatore della Banca d'Italia a ricordarci che muovere le donne significa dinamico usare questo Paese significa renderlo più dinamico significa imprimere una qualità dello sviluppo diverso
E credo che su questo noi dobbiamo ancora di più lavorare pensa in sostanza con questo concludo perché
O credo di avere Abbas stanza insistito su questo concetto che noi dobbiamo guardare in questo Partito Democratico a un'equità di genere che non sia solo riparatoria
Che non sia appunto quella
Solo delle quote o quella delle disparità
Ma un'equità di genere che sia fondante in quanto attiva un potenziale dinamismo una capacità teorica sociale ed economica che solo il soggetto femminile può attivare
Questo credo sia
Un elemento fondamentale e penso che se noi non l'assumiamo con consapevolezza rischiamo paurosamente
Di fare un viaggio a proposito della metafora di ieri di Enzo che rischia di ripercorre gli stessi sentieri credo se invece uomini e donne
Siamo consapevoli di essere cofondatori di questo processo e quindi di avere
Agibilità in questo processo anche nelle categorie nel pensiero
Penso che noi davvero iniziamo un nuovo viaggio è questa la mia speranza
Fare
Sì
Baggio
Brusca mantenuto il deserto
O no e care compagne e cari compagni io e siamo ormai al di là ce lo conferma
La bella relazione di Enzo Amendola per il taglio e contenuti siamo al di là lo ricordava anche Maria Fortuna siamo al di là della stagione politica in cui ci siamo interrogati e abbiamo discusso sul se e sul perché del partito dell'Crati così ormai siamo al fumetti al che cosa e io considero molto importante che discutiamo tutti insieme rielaboriamo delle proposte sul come il che cosa proprio perché non possiamo iniziare la costituente del part democratico delegando apporti la decisione sul che fare io vedo tre terreni di impegno di ricerca
Ricerca nel senso termine che usava Enzo Amendola appunto come elaborazione pratica della politica
Il primo terreno certamente quello della democrazia interna l'apertura del processo costituente ai ad
Quanti a tutti quanti non siano iscritti a DS alla Margherita
Richiama
La necessità una e d'altra parte su questo c'è una larga condivisione
Apposto in primo piano il tema della democrazia e delle sue regole proprio per farsi che tutti siamo insieme Prota comunisti a parte interno di questo processo non ci saranno i primi della classe o le primogeniture ma io aggiungerei che questa questione della democrazia interna è importante anche per noi per il nostro partito
Si parla tanto di una teste un voto
Per l'elezione dei gruppi dirigenti nel processo costituente io credo che questo servirà anche a ristabilire delle regole di funzionamento democratico che noi a volte abbiamo messo da parte in questi anni così come eviterà
Che rinnovamento dei gruppi dirigenti si evocano sempre donne giovani non diventi l'ennesima occasione l'ennesima operazione di pura cooptazione oppure ci aiuterà a superare il rischio
Di quel partito frammentato oppure di un partito espressione solo di comitati le tonalità l'altro io convengo con dignità che oggi la priorità c'è una battaglia priorità del nostro Paese che per la democrazia
Io credo che però a bada intesa questa battaglia non tanto nel senso di difesa della democrazia ma anche di sua espansione di sua
Completezza compiutezza
E questa battaglia per la democrazia ovviamente la può fare un partito che sia profondamente democratico al suo interno sarebbe paradossale che la battaglia della per la democrazia la facesse una struttura autoritaria o autoreferenziale
Il secondo terreno di impegno e di ricerca e certamente quello delle culture di riferimento di cui parlava pocanzi Maria Fortuna io condivido con lei tra l'altro come
Congresso provinciale di Napoli abbiamo votato credo alla quasi unanimità un ordine del giorno che poneva l'accento sull'importanza della presenza del femminismo tra le culture
Nuove tra le culture cui fa riferimento il nuovo Partito Democratico quel femminismo lo ricordava Maria Fortuna portatori elementi fondamentali per la modernità la coscienza dei limiti rispetto dell'altro la relazione eccetera però qual è il problema compare
Quale e compagni qual è il problema
Noi non possiamo considerare le culture di riferimento come una sorta di accrocco di patchwork oppure
L'altra ipotesi è una sorta di
Semplificazione impoverimento come fa quel manifesto dopo la detto che credo non solo per questo vada profondamente corretta integrato durante il processo costituente si tratta a partire da queste culture di rielaborare una nuova cultura politica e questo è un in Presa molto importante una sfida per noi stessi e per le persone a cui cd forte ci riferiamo a me disse piace io credo che a tutti fa problema che in questa rielaborazione di una nuova cultura non partecipano almeno per il momento i compagni dello SDI
Presi appunto da un'altra ipotesi a mio parere poco credibile ma insomma non sono io che decido la legittimità dell'ipotesi cioè di recuperare
La cosiddetta diaspora socialista dentro la quale diaspora c'è chi da anni si batte nel centrodestra e chi invece è rimasto nel centrosinistra
Però ecco compagno dobbiamo continuare a dialogare con lo SDI partendo anche da idee che per loro sono care che sono care anche a noi penso alla laicità dello Stato penso alla scuola pubblica io non credo invece
E lo dico con come dire con grande umiltà
Ma non credo che ne possiamo ammiccare ai compagni socialisti
Ponendo appunto una rivalutazione non condivisa abbastanza estemporanea di Bettino Craxi io penso né d'altra parte mi sembra che noi possiamo accostare
Si tratterà certo di rifare una ricollocazione storica una rivalutazione storica di Craxi ma che sia una ricollocazione delle valutazione condivisa che non possiamo
Inserire come dire d'emblée
Craxi tra i i punti di riferimento del nuovo partito e tra l'altro metterlo accanto ad Enrico Berlinguer
Mettere Craxi co quel che simbolicamente forse al di là della sua stessa persona ma simbolicamente significa nella storia recente di questo Paese accanto a una figura con il quella di Enrico Berlinguer
Alla sua capacità non solo di avere perpetrato nel senso di essere stato in sintonia col popolo di aver in perpetrato una fase importante della storia del nostro Paese
Ma anche di darci ancora se non risposte suggerimenti su questioni fondamentali su temi fondamentali quale la questione morale e la crisi tra Stato partiti e società
Tra l'altro io sono d'accordo con chi dice che non abbiamo bisogno di nessun Pantheon gli uomini e le donne che hanno lavorato per la la sinistra e per il progresso
Continueranno a vivere nel partito per le idee per le proposte senza bisogno di fissarlo in Santini Orpini comune il terzo terreno di impegno e quella questione dei contenuti intenda in no per contenuti sia i valori di riferimento che evocano un modello di Società diverta certo non un modello compiuto ma un modello di società diversa importante anche qui le cose che diceva Maria Fortuna rispetto alle categorie che le donne possono inserire
In questo modello di società sia il programma e almeno a questo punto di vista è sembrato decisi lo
Il contributo della relazione del compagno Enzo Amendola io appunto per l'emittente o non posso riprendere
Mi limito a riprendere un solo tema
Di questa relazione un tema però che mi sembra un po'marginale in questa relazione l'ho ripreso non lo sottolineo perché invece mi sembra importante sulla questione dei contenuti dei programmi ed è la questione sociale
Che non si può riassumere
Soltanto in un welfare nuovo e sostenibile questa proposta va articolata anche qui Maria Fortuna diceva non poche cose che condivido
Ma c'è un problema politico in più al di là dell'articolazione della proposta del welfare il problema è soprattutto per noi nel Mezzogiorno
Di considerare il welfare nella sua complessità non solo come dire un complemento dello sviluppo ma alla condizione stessa dello sviluppo non ci può essere nel Mezzogiorno uno sviluppo che sia solo crash economica se insieme non si pensa alla ridistribuzione del reddito all'occupazione servizi sociali alla sanità cioè a politiche di inclusione e di qualità
E di qualità della vita e questo che rende possibile e qualifica allo sviluppo nel nostro Paese e in particolare nel Mezzogiorno tra l'altro Michele gravano ieri diceva delle cose che condivido assoluta su questo terreno e io credo che però ce lo ricordi al rapporto un welfare e sviluppo anche un grande economista premio Nobel come Amartya Sen
De Mita un po'a ironizzando autorizzando ieri ci parlava di una sorta di eterogenesi dei fini cioè che le lotte per la libera del bisogno hanno comunque hanno prodotto altro non ci hanno liberato dal bisogno ma hanno prodotto una grande affermazioni di diritti io sono d'accordo con lui
Peraltro la questione resta non compiutamente risolta che quella della diseguaglianza diseguaglianza di reddito di lavoro di saperi di poteri e come diceva Bobbio la sinistra si definisce su questo sul concetto di uguaglianza un'uguaglianza non solo rispetto
Come dire alle società capitalistica in cui questa diseguaglianza continua a esistere ma anche rispetto I rapporti tra popoli tra Stati tra l'altro potrebbe leggere il mondo di oggi proprio nella cifra della diseguaglianza appunto dando nuove
Elementi a questa disuguaglianza pensiamo all'uso delle tecnologie ai saperi cioè una diseguaglianza che taglia trasversalmente
E verticalmente le nostre società perfino la guerra al terrorismo possono essere letti dentro questa questa cifra e quando noi diciamo priorità della democrazia forse dovremmo accostare alla democrazia politica la democrazia economica e la democrazia sociale
Se questi sono i tre terreni
Cui bisogna esserci sui quali esercitare
Il processo costituente io credo ci sia un quarto del Reno ugualmente importante che la ricerca e l'elaborazione di punti è inutile
In questo processo durante questa fase costituente può avere un impatto positivo sul Governo Anson parlava ieri nella sua relazione
Di scetticismo diffuso io credo che sia uno scetticismo dovuti non ritorno alla carenza di risultati immediati non è solo questo perché io credo che nel Paese
Vi era una consapevolezza diffusa della necessità del risanamento quindi non è solo un problema di carenza di risultati vediamo ma io credo sia che noi non vediamo vediamo come cittadini come popolo della sinistra del centro si vista una prospettiva chiara di innovazione discontinuità e soprattutto non ci sentiamo partecipi
Di questo processo non oso dire Progetto
Di cambiamento per carità sappiamo bene le difficoltà nazionali e internazionali abbiamo apprezzato credo la discontinuità rappresentata dalle interazioni di Bersani o dando non pochi gesti e atti
Della politica estera
Però appunto non vediamo complessivamente la prospettiva non sappiamo dove andiamo la crisi della pelle Como mostra l'inesistenza di una politica industriale
Per non parlare della tv o del conflitto di interessi ma compagne e compagni il bullismo
Il ministro Fioroni
Ha preso una serie di iniziative che noi condividiamo giuste
Come dire dettate dall'emergenza della contingenza e sappiamo bene che il bullismo e un prodotto di pulsioni varie e complesse della società non ha prodotto solo dalla scuola
Ma io mi chiedo e vi chiedo
Ha un rapporto oppure no con la mancanza di senso e di finalità della scuola e quali sono le proposte innovative ma non parlo di una nuova legge di riforma globale ma quali sono le proposte innovative quale possa do alla scuola rispetto a questo Governo non lo sanno gli insegnanti non lo sanno i genitori non lo sanno i studenti qual è il senso la finalità che noi diamo a questa scuola al di là di a qualche aggiustamento Gest tale rispetto a Moratti in Prodi giustamente dice che il tesoretto ma speso per le famiglie meno abbienti ma in quale modo quale proposta strutturale ho finito scusate salario sociale regni o di cittadinanza in quale rapporto con le altre proposte ed è il welfare e Ferrero parla del livello di autosufficienza degli anziani benissimo il livello essenziale di assistenza agli anziani
Ma il problema e tutti i livelli essenziali di assistenza che siano garanzia di diritti sociali uguali sul tutto il territorio nazionale è stato ridotto il precariato sinti riduce il precariato c'è una proposta di legge sul lavoro nero da qual è l'idea del Governo sul il capo del lavoro sull'occupazione ecco io credo che noi
In questo processo costituente possiamo mettere appunto proposte che abbiano un'influenza semplicemente un'influenza sulle la forza di governo ma soprattutto siano un messaggio
Di visibilità di un progetto di cambiamento ecco io finisco Presidente Prodi oggi andrà al convegno sul volontariato
In quella sede dirà certamente delle cose concrete impegnative sul welfare
Io lo inviterei però affar momento di riflessione sulla pratica del volontariato basata su tre concetti essenziali
Ascoltare mediare fare agibile ecco io credo che queste tre parole possano rappresentare anche un messaggio utile per il nostro Governo
Adesso diamo la parola al Presidente della Confartigianato Antonio Campese
Ringraziamo per essere qui con noi
Si prepari Osvaldo Cammarota Aldo
Era doveroso da
Da parte mia portare un saluto
In questo momento di confronto dirlo dei partiti che hanno responsabilità di governo da tempo la Regione Campania
A cui
RAI riconoscimento
Per il mondo che mi appartiene di aver ridiscusso tutta la normativa sull'artigianato che non è stato poco ridiscuterla perché erano venti anni
Che non si introduceva una legge sull'artigianato
I temi che ascoltavo prima
Mi sono cari abbiamo discusso
Di formazione abbiamo introdotto un concetto di bottega scuola che non vuole snaturare metri la bottega nella scuola ma è un concetto di integrazione fra questi due mondi
Per far recuperare la manualità alla scuola
E dare alla scuola un confronto concreto con il mondo del fare
Penso che molto si possa continuare a fare
Abbiamo responsabilità di inclusione come diceva generali mi
La signora Buffardi ma abbiamo
Responsabilità anche soprattutto di dare il sapere
Ai due milioni e mezzo di giovani della Campania questo è il grosso patrimonio
E la grossa responsabilità di governo che io ho seguito rispetto al PIL che
Voglio
è
La Regione gigione di Europa e quindi credo
Che la scommessa primaria
Di discussione sia questa
Su quello di dare
Quindi procedervi inserisco anche nel discorso del bullismo
Sapete inserti conoscenze
Che
Siano valide nel mondo della produzione perché quella è la vera uscita dal mondo del precariato fin
Sapere una valenza nei processi economici
è una riflessione difficile io rappresento
Un mondo piccolo
Di dimensioni cosiddetto nanismo creati una difficoltà di aggregazioni che non si aggrega per decreto bisogna creare una cultura di aggregazione ma un mondo che
Ahi noi è l'ottantadue per cento
Del patrimonio di ditte
Ne abbiamo
Dato Unioncamere si dice che l'ottantadue per cento sono ditte individuali gamba
Quindi è
Un mondo con cui dobbiamo interagire dobbiamo accompagnare nella crescita perché io credo che possa dare anche vale che comprende risposte occupazionale
Ritengo devo riconoscere all'assessore Cozzolino di aver
Messo in piedi un serrato confronto onesto e insieme abbiamo recuperato non poco cioè
Credo che anche il PASER il fatto che preveda ogni anno una riflessione non spetta sia
L'onestà che nessuno vuole mettere in campo la panacea la risoluzione ma
Che
Ognuna voglia verificare i percorsi e steppe
Sui dati concreti
Quindi
Porto il mio saluto il
Ringraziamento per quando ha fatto fino adesso e
L'impegno
A collaborare per i prossimi anni di Governo grazie
Clamoroso sempre voglio Bonotto
Ringrazio Enzo Amendola per averci invitati a questa
Congresso
Importante per i Democratici di Sinistra il mio non può essere in alcun modo un saluto formale
Coordino l'Associazione per il Partito Democratico in campagna siamo nati per portare un contributo autonomo ed originale alla costruzione del partito nuovo ci scioglieremo
Se tutti insieme e cittadini associazioni partiti riusciremo a dare
A costruire
Il grande partito riformista democratico di massa di quel Paese ha bisogno
Per introdurre questo breve intervento parto dalle affermazioni dell'onorevole De Mita
Che richiamando la saggezza cinese sostiene che quando non si sa dove andare massimo della velocità estere file
Francamente
Non ci sembra che i cinesi del nostro tempo stiano firmi
Sono passati dal comunismo al liberismo selvaggio non sappiamo ancora se nell'orizzonte probabilmente non lo sanno neanche loro c'è l'America di Bush o il modello di sviluppo sostenibile che sia pure faticosamente propone l'Europa
Intanto l'economia cinese cresce con un tasso del dieci dodici per cento una crescita a cui non corrisponde uno sviluppo adeguato in termini di diritti civili pari opportunità sostenibilità ambientale
Il neo fordismo cinese non può essere certo modello per l'Italia
Ma nemmeno è possibile rimanere fermi
Perché sono oltre dieci anni vorrei dire all'onorevole De Mita
Che stiamo andando a questo massimo della velocità cioè stiamo firme
E dal novantasei che c'è una domanda di unità dell'elettorato riformatore progressista intorno all'idea di modernizzare il sistema politico istituzionale ed economico italiane
Ed è almeno dal novantatré
Che c'è una domanda di innovazione del sistema politico nella sua duplice espressione
Della politiche dell'Amministrazione quindi del Governo la governance e c'è una domanda di partecipazione a cui purtroppo i partiti attuali non sono ancora riusciti a dare risposte adeguate
Ora
Noi tutti ci auguriamo di campare cento anni e sinceramente auguriamo a coloro che sono prossimi a questa soglia di vivere ben oltre questo limite
Ma nessuno può pensare che questo sistema politico frammentate frantumato come
Litigioso inefficace e talvolta inconcludente
Possa costituire una base affidabile per la crescita e lo sviluppo del Paese
E per le nuove generazioni
Perché dobbiamo fare questa distinzione ha ragione Adriana Buffardi tra crescita e sviluppo non sempre la crescita economica corrisponde allo studio
E dunque
Le due condizioni essenziali la riforma elettorale per giungere a un bipolarismo compiuto e la nascita del partito dell'rapido ci sembrano le precondizioni minime essenziali per accompagnare l'Italia ad un grado di madre di modernità comparabile
Con le più avanzate democrazie europee e ci auguriamo naturalmente che la riforma elettorale vada in questa direzione diversamente non c'è altra alternativa che raccogliere le firme per il referente
Ma su questo non dico altro perché l'appassionata relazione di Enzo Amendola e largamente condivisibile
è molto condivisa l'abbiamo commentata discussa anche con gli associati che sono presenti a questi lavori vorrei piuttosto socializzare alcune riflessioni su come passare dalle parole ai fatti in materia di partecipazione
Vi è il concreto rischio che questa parola si svuota di contenuto e troppo abusata troppo spesso retoricamente pronunciata e poco praticata nella formazione delle scelte politiche
Nel Mezzogiorno la cultura della partecipazione del partenariato e della concertazione è stata sperimentata nei primi anni Novanta dopo la chiusura dell'intervento straordinario si disse che bisognava fare coesione per competere
Bisognava valorizzare le risorse endogene per reagire alla crisi economica ed apportare dal Mezzogiorno un contributo di un modello di sviluppo inclusivo sostenibile
Superando i limiti dello statalismo assistenziale del liberismo selvaggio che utilizza risorse della comunità e produce diseguaglianze ingiustizia sociale occorre dire che non sempre la concertazione è stata interpretata
Come va intesa cioè come metodo moderno e maturo per trattare i conflitti
Qualche studioso ha parlato di
Concertazione collusiva di fenomeni di concertazione collusiva
Che sul piano politico si traduce in forme di neo consociativismo insostenibili per la spesa pubblica e per le comunità
E tuttavia
La concertazione il partenariato il fare coesione per competere sono diventate prassi operative in tante realtà del Mezzogiorno
Non a caso queste prassi richiamano l'interesse di Paesi come l'Argentina il Brasile Cuba
Paesi che sono ai margini dell'economia globale ma non vogliono né possono entrarci con il modello del mio fordismo cinese
E guardano con interesse al modello europeo che tende allo sviluppo inclusivo e sostenibile
E in questo scenario che il Mezzogiorno e l'Italia potrebbe svolge un ruolo importante sia sviluppando i rapporti con questi Paesi sia proponendosi come tramite il raccordo naturale tra i Paesi dell'allargamento europeo
E il grande continente africano
Ma facciamo attenzione perché proprio la Cina
Sta concentrando forti investimenti nel Paese africano sarebbe utile interessante se l'Europa guardasse con maggiore attenzione ai Paesi latinoamericani
Comunque queste idee sono presenti nella piattaforma politica e programmatica dei nostri Governi a livello nazionale ed anche a livelli regionali
Ma il punto è questo se il sistema politico e di governo mantiene i suoi attuali caratteri di frammentazione di inefficacia queste giuste ambizioni risulterebbero poco credibili e quindi sarebbero poco attrattiva
La cultura del partenariato della concertazione del fare coesione per competere stenta ad arrivare al ciclo della politica
Prevalgono dinamiche di conflitto e di contrattazione anacronistiche molto costoso per la collettività
Nella nostra piccola esperienza associativa stiamo lavorando per fare coesione fra i tanti
Cittadini associazioni militanti e dirigenti politici che pur venendo da diverse culture del riformismo liberale socialista e cattolico sono giustamente orgogliosi delle proprie idee
Ma le ritengono insufficienti rispetto ai problemi inediti e complessi del nostro tempo
Per affrontare i problemi dello sviluppo sostenibile dell'uguaglianza di opportunità per le donne per le nuove generazioni del superamento della guerra come strumento di regolazione dei conflitti e quindi dello sviluppo di quella cultura di concertazione che sta a cuore hanno qui
Occorre uno sforzo creativo
Per costruire pensieri moderni e condivisi nelle comunità locali e sovralocale
L'undici aprile qualche giorno fa la Rete insieme per il Partito Democratico che è formata da quindici associazioni ha incontrato dirigenti politici regionali dei DS della Margherita
Nel comune intento di ricercare i modi e le forme per costruire valore aggiunto al Partito democratico per il Partito Democratico
Hanno partecipato autorevoli esponenti del mondo delle competenze ed alcuni autorevoli rappresentanti politici espressioni del riformismo liberale socialista in Campania
La domanda corale che è emersa e che io riporto qui
Riguarda le modalità con cui i due maggiori partiti intendono avvalersi di questi apporti nella fase costituente del Partito Democratico ma non sono mancati naturalmente appassionati interventi su questioni di merito e di contenuto
Una la proposta che abbiamo avanzato sul punto ne ho concluso quasi
E
Di costituire un nucleo promotore
Dei comitati per il Partito Democratico
Un nucleo promotore formato da rappresentanti del mondo delle competenze da rappresentanti associativi e da dirigenti politici che intendano però praticare davvero un percorso partecipativo nella costruzione del Partito Democratico
A nostro parente il Nucleo promotore
Per quanto rappresentativo non dovrebbe cadere in vizi di autoreferenzialità
Dovrebbe procedere tramite un invito pubblico
Per raccogliere le adesioni ai comitati promotori del Partito Democratico non escludendo che oltre si spesso
Ci possano essere ancora tante persone associazioni le forze politiche che vogliono essere incluse nel processo costituente vogliono partecipare
Ci rendiamo conto che questa ipotesi di lavoro deve essere corroborata da criteri di omogeneità che valgano sull'intero territorio nazionale ma non rinunciamo come abbiamo già detto a proporre un nostro contributo originale
Per passare dalle parole ai fatti in pratiche di partecipazione
E ci auguriamo che i lavori di questo congresso da questo punto di vista via esso stesso un contributo originale perché nella nostra regione nella regione Campania questa domanda
è diventata
Forte e non più eludibile è una domanda che nasce
Dal novantatré
E che in questi anni non ha trovato l'accompagnamento e la risposta che sarebbe necessario
E poi è inutile lamentarsi se una parte del ceto medio del ceto si litiga sull'Aventino seppure vero
Non sono ritirati sull'Aventino i migliori cervelli sono
Al lavoro ma non trova non trovano luoghi di condensazione luoghi di concentrazione luoghi di produzione collettiva
Per compiere quello sforzo necessario di rinnovamento e di ricambio dell'intera società napoletana e campana vi ringrazio
Amato
Dopo un tormentone
Io sono
D'accordo con la relazione del con bagno
A meno
Ne condivido pienamente i contenuti
Fra pochi giorni inizierò a processo della costruzione di una
Grande forse no
Popolare il Riformista
Che noi abbiamo chiamato il Partito Democratico
E qui e non essere differimento deve essere per noi direttamente alla democrazia
Che tiene dentro tutti i valori
La libertà individuale la solidarietà la giustizia sociale
E sono questi valori fondanti che certamente
Nel sentire comune della gente
Non possono essere valori astratti
Va beh quando
La democrazia non si coniuga alla realizzazione dei progetti ai risultati
Altre risposte
Diventa una mortificazione della partecipazione
Generali sfiducia allontanamento non è il caso nostro nel caso dell'Italia
Ma tutti sanno quali di sassi e mostri di regimi hanno prodotto vedo nulla di serio non funzioni
Non è il caso nostro
è comunque quando la democrazia nelle istituzioni si riduce solo al chiacchiericcio
Su frasi su parole su questioni di principio astratte
Ma cosa più
Ovvia più comune che ci diceva discende voi state facendo solo chiacchiere
E noi dobbiamo finire di fare su molti
Noi dobbiamo fare i fatti
Ho dato io porto qui ecco perché
Per me
Ma penso per tanti di noi la costruzione del Partito Democratico non efficace se stesso
La costruzione del partito nella pratica il presupposto per la riforma della politica
Parla di organo a fare l'esempio del Consiglio regionale dell'acqua
Io non riprendo le cose che ha detto Amendola nella
Relazione le cose positive
I passaggi la legge sui rifiuti Piano ospedaliero
Va veloce sui lavori pubblici rivendicano qualcosa in dibattito confronto sui fondi europei
Non beni prendo
Voglio riprendere i limiti di questa esperienza
Badate
Sì risultati vanno valorizzate ma lei non possiamo nascondere
I ritardi
Io non ritardi
Che creiamo choccato notevoli tra quello che serve alla nostra Regione
I progetti l'aspettativa il futuro
E le cose risultati che sottende
Molto molto contribuisce la frammentarietà una strumentazione
I gruppi che si moltiplica
Senza un significato senza una linea comune politico
Non si sa perché corso si è divisi
Quando io vado a fare
La riunione di capigruppo mi trovo con altri venti colleghi
Forse aumenta un giorno insomma e non c'è il Regolamento che tenga
Quindi
Parto da questo la costruzione del Gruppo unico del PD
Serve pura questo a una domanda che ci diede l'azienda l'opinione pubblica
Della semplificazione dalla rappresentanza politico
Certo la si fa con
La correzione
La legge elettorale il bipolarismo
Vi è un problema politico abbiamo avanti come una montagna
Il Gruppo unico del
De L'Ulivo
Sfidando gli altri
Ad aggregarsi no sulle questioni vi vendicative gestionale ma sulle questioni politici un gruppo avverto che pure quindi non
Non diciamo si limita alla
Delegazione di Margherita di della moda cibi simile
è un patto che deve dare un segnale forte alla società per la costituzione del Partito Democratico
Certe il Partito Democratico non può essere la mera aggregazione di Margherita e DS
Non lo vuole
Quindi noi dobbiamo
Fare emerge da tutti
I potenziali
La volontà di partecipazione
Le cose che diceva anche con riguardo Cammarota qui che condivido che hanno detto altri
Con bagno
Io voglio fare un esempio la o faccio di nuovo fatto più volte meno qualche volta invece è stato risposto in un modo diciamo così
Superficiale
Io quando
Sembra pallavolo proprio con Maria Fortuna Incostante il giorno prima le si facesse ore le primarie di ricordi non ci credevamo
Non ci aspettavamo
Che andasse a votare tanta gente
Perché quei cittadini quei giovani non erano passate dalla sezione di partito
La de La Margherita né Rifondazione nei DS
E avevamo questi
Queste notizie
Io quando sono uscito da casa il giorno dopo
Ho visto le fino alla Sezione di Caselle puntellata la valutazione della Bindi le fa il successo qualcosa scende
Con la testa in aspettando
Ebbe mi risponde
Qualcuno devo balipedio bagordi questo importo
Presentatori di altre mozioni e ma ad esse la presunzione anzi è un'ipocrisia non il
è tuo che dice che il popolo devo dare delle primarie
Vota per il partito nell'altra non dico questo
Di governo e abbiamo perso come partito la percezione di quello che succede nella società non abbiamo capito
Che c'è una domanda di partecipazione un'altra cosa che sto dicendo la borsa
E quando voi abbiamo visto insomma dice Bassolino che le liste dell'Ulivo e L'Unione due o più di un politico un po'sempre quattro pure cinque sono altri
Altri esempi che abbiamo
Abbiamo
Bis
Certo noi
Dobbiamo costruire questo
Quest'ultimo
Gli obiettivi sono necessari i contenuti io faccio solo un esempio
Pure qui
Lasciando da parte Mavib Apollon bagni che saranno buone andando nel difficile
L'identità enunciato astratta diventa uno steccato ideologico
L'idea di grado suddetta divengono steccato ideologico fare chi prima di chiusura chiuso queste se segue sono possiamo extra LEA ma ne abbiamo la vostra
L'ho per certe fasce non abbiamo bisogno dicevi dove ci sono ormai sindaci più
Certo più veloci
Io quindi ad esempio dal lavoro che deve essere al centro del nuovo partito e non deve essere un'enunciazione lo dobbiamo partire dalla precarietà
Ma la dobbiamo spiegare bene questa sofferenza
Perché la collega Donaggio o di sospensione dal lavoro
Per noi l'abbiamo abbisogni di nuovo a persona ben poco a poco per questi molti imprenditori nominò avevamo capito
Assai ci trovassimo in vista una sintesi
Più la voce run flat
Questo è un problema di attivando meno difficile per tutti
è da Mariano abbiamo
Le possibilità
Di aggregazione Rossanda la situazione sia più difficile
Io sentivo De Mita ieri
Io sono consapevole di quanto sia difficile
Sia difficile centri De Mita ci sfidava per fortuna
A un confronto dal pulite
Per fortuna
E però sappiamo che costruire quindi
è più difficoltosa la state prive di cura di ostacolare
E l'aggregazione e la società che cibo Aldo
Il rinnovamento andate compagne e compagni
Se parliamo sempre della non aveva i congressi non innoviamo niente lo siamo per l'autoconservazione
Il rinnovamento avviene sentono forse nuove
E ci mettono in discussione
E abbiamo la capacità di metterci in discussione
Per Progetto
Mette in discussione
Guardate
Toglie a dire i nostri dirigenti nazionale poi circa
Avrebbero potuto tirare a campare di uffici movente D'Alema fastidio
ENI ma
Qui la questione insomma diciamo così è di tutti noi
Non a caso voi sono citare alcune regole che vanno praticata da prima il limite di mandato ma
E quindi noi
Dobbiamo praticare
Questa strada questo percorso
Però dobbiamo fare con il contributo di tutti praticamente io dico i complessi delle sezioni sono andati benissimo
Iniziamo pure e siccome è venuta a bordo pari al nove
Per gente in carne ed ossa
Iniziamo dai vostri iscritti da quegli eventi
Non vi diamo a questi esprimere il proprio alla Costituente costruito e con voi la Costituente sportivo per bocca posto
Badate
E voglio finire perché
Vedo tanti
Compagnia anziani compagni di lotta e noi
Quando abbiamo
Cambiando negli interessi del Paese siamo stati
Sempre a bandi abbiamo favolosi fornito conquista di movimento terra felicità fare dei passi più più due
La passione annoierei essa da sempre
Rigenerato ebbi dall'insalata dei risultati
Quando non ci sono risultati non ci sono sindaci e ci sono
Non c'è più passione
Cioè scoramento e sfiducia
E noi
E nelle sezioni incontrato tanti con banchi che va pensano come me
Mi diceva un compagno non voglio finire a raccontare le mie esperienze di lotto di battaglia
Ha raccontato la mia nipotina nervosa
Io voglio mettere
A disposizione questa mia esperienza
Per la costruzione di una grande forza per i giovani
I nomi
Queste sostegno che può dare possiamo dare
Ecco possiamo darvi tutti tutti dentro
Va beh perché voglio invito
Gettando i compagni che
Fanno per decidono hanno deciso
Di lasciare salti e non essercene vi invito a
Partecipare strano questo progetto
Alla costruzione
A dare al Paese soprattutto a mezzogiorno alla Campania questa grande forza dei fondisti mi dicono
Qualcuno ma non si può affrontare questa cosa e con un vero processo organizzativo guardato con Banca
Per mettere assieme forse vede
Risorse
Umane esperienze diverse
Ci vuole una grande intelligente politico altro che processo meramente organizza di
L'armonia sempre volare
Sales
Ora che abbiamo scelto in democrazia e con una larga partecipazione è arrivato il momento di dare avvio alla fase costituente del nuovo partito
Ed è importante a mio avviso che le modalità e i contenuti della fase costituente siano da subito al centro di un'ampia discussione e di decisioni che non debbono essere assunte in modo verticistico
Molti compagni lamentano che finora al nostro dibattito sono mancati la passione e un'anima
Ma la passione l'entusiasmo e aggiungo il rigore sono piuttosto qualità di una vera e propria fase costituente e perché queste qualità compagni non grande lavoro che è davanti a noi
Dobbiamo decidere di mettere il nuovo partito nelle mani dei suoi protagonisti che sono i cittadini lavoratori le donne e i giovani con un'Assemblea costituente che sia eletta democraticamente
Così pure dobbiamo continuare a lavorare perché il dissenso al Partito democratico che si è misurato nel congresso dei DS non si trasformi fissione o abbandono da parte di tante compagne e compagni
A tutti loro vorrei chiedere sinceramente quali sono le ragioni per una scissione che oggi sarebbe preventiva perché non partecipare alla Costituente
E a chi come me è stato eletto in Parlamento voglio ricordare quella grande aspettativa all'unità e all'unificazione che ha accompagnato la nostra vittoria elettorale
Una separazione questa sì veramente al freddo dei gruppi parlamentari dell'Ulivo avrebbe una devasta un devastante effetto simbolico e colpirebbe proprio quella profonda e popolare domanda di unità che viene dal nostro elettorato
Con i contemporanei Congressi nazionali di via S. Margherita di settimana prossima si chiuderanno definitivamente per noi una storia posto comunista
Che nei passaggi nei cambiamenti precedenti ha di fatto continuato a vivere nell'architettura stessa del nostro partito e dei suoi gruppi dirigenti e per la Margherita dovrà chiudersi una storia più confusamente democristiana
Ai compagni che oppongono a tutto questo le ragioni dell'identità quelle della sinistra o del socialismo ed in particolare alle donne rispondo ricordando quale rottura di identità sia stata il femminismo nel vecchio partito comunista l'irrompere del personale sul politico dell'individuale sul collettivo della libertà e dell'autonomia delle donne sul centralismo democratico anche allora nel partito si diceva che piuttosto noi davamo valore alla riflusso
E alle istanze piccolo borghese penso che non sarà mai il buon nome di famiglia socialista o democratico a restituirci il tasso maggiore o minore di modera benissimo piuttosto della capacità di cambiare radicalmente riformare rendere un po'più decente giusta la società italiana in nostro Mezzogiorno e il mondo di oggi
Se nei congressi abbiamo detto abbiamo discusso del sei da oggi si inizia a discutere come cosa fare perché il nuovo partito che fondiamo sia democratico non solo nel nome
è stato il Presidente della Repubblica nel suo discorso di Capodanno a mettere l'accento preoccupato sui rischi di separazione della politica
Al paese reale e Romano Prodi ancora sull'unità dell'altro giorno ad insistere sulla necessità di colmare il deficit e dico
Antica e qualità della politica italiana
Il Partito Democratico nell'Italia di oggi dopo dodici anni dall'esperienza dell'Ulivo con tutto il carico di aspettative di cambiamento della politica italiana deve dire chiaramente che la politica questa politica
Così come
Non si difende più e non va bene
Il principale cambiamento deve riguardare il rinnovamento delle classi dirigenti e la promozione della democrazia intesa come democrazia paritaria cioè donne e uomini sia negli organi dirigenti del nuovo partito
Sia nelle candidature sia nelle istituzioni facendo vivere finalmente l'articolo cinquantuno della nostra Costituzione che finora è rimasto lettera morta
La fase costituente dovrà accompagnarsi ad una forte iniziativa sul terreno della innovazione istituzionale e della modifica della legge elettorale
Che abbia come bussola il rafforzamento del bipolarismo del sistema maggioritario e che per ottenere questo sappia avvalersi anche della spinta popolare attraverso il referendum
Che ancora una volta potrebbe svolgere una formidabile azione di pressione e di condizionamento contro la frantumazione il particolarismo che ha reso grottesco il nostro sistema
Politico con i suoi circa quaranta partiti e una legge del sul finanziamento pubblico ai partiti che premia chi raggiunge pensate bene l'un per cento dei consensi
Penso che il percorso costituente dovrà innescare innanzitutto un grande processo di animazione della politica e della società ed essere una straordinaria occasione di crescita culturale di ascolto e di dialogo
L'elezione dell'Assemblea costituente dovrà avvenire nel vivo di un grande confronto sui valori e sulle idealità un confronto aperto veramente ai valori intorno a cui una società si tiene assieme perché sono piuttosto disvalori quelli che ogni giorno ci vengono istituito i violentemente come in uno specchio deformante dalle televisioni penso al conformismo dell'ignoranza che può essere causa della tragica fine di un ragazzo di sedici anni Matteo bravo sensibile isolato dai comportamenti dei compagni di classe
E al senso di una scuola completamente privata dall'autorità di chi insegna insegnanti che non riescono più nemmeno sembra ad ottenere lo spegnimento dei telefonini in classe e che più facilmente ci viene presentata come palestra
Di legalità e bullismo anziché di vita democratica
Penso alla necessità di parlare delle nostre famiglie quelle vere
Che non sono né quelle del Mulino Bianco e neanche quelle dipinte dal family day
Penso alla potenza della tecnologia che corre più forte di ogni capacità della politica di proporre delle regole sensato condivise
Penso alle al senso della vita
E e della morte al diritto di ciascuno alla dignità alla cura soprattutto nella malattia e nelle condizioni di non autosufficiente
Non autosufficienza pistola costituente aperta non diplomatica a una costituente delle idee se necessario fortemente conflittuale
Che sappia tenere insieme nel dialogo tra credenti e non credenti la bussola della laicità che alimenta il rispetto per le persone e le differenze ed è una qualità irrinunciabile della democrazia
Penso sia molto importante rafforzare le ragioni del dialogo con i cattolici e insieme a comprendere le cause del rinnovato e sorprendente protagonismo dei vertici della Chiesa dentro la politica italiana
è una chiesa che guarda indietro e che insieme al latino pre conciliare torna gli anatemi alle prescrizioni comportamentali e politiche
Una chiese un magistero che paiono mossi dalla disperazione dal pessimismo più assoluto sulla stessa natura umana una chiesa che sembra contrapporre all'Islam politico il cattolicesimo politico e così trascura la spiritualità e la formazione delle coscienze
Tutto ciò potrà lasciare un vuoto che già si fa sentire e non solo per i cattolici
Per questo proprio sul terreno delle idealità possiamo credenti e non credenti fare nostro grande bisogno che c'è di rinnovato discernimento morale e anche di spiritualità
Il Partito Democratico non è partito moderato e non può nascere per una improvvisa conversione neo centrista dell'Ulivo
Per questo se al primo posto c'è la Costituente delle idee questa deve essere coniugata quella delle regole e della partecipazione
In entrambi i casi sarà decisivo l'apporto delle donne
Sia per quanto riguarda le idee le culture sia per le pratiche politiche e la capacità di saper perseguire processi di unificazione
E tengano insieme le relazioni tra le persone il saper fare comunità il valore della differenza e della cura come il senso del diritto ma anche del dovere la gestione dei conflitti
Le donne in questo sono maestri ebbene lo abbiamo visto anche qui a Napoli in particolare mi riferisco alla bella esperienza vieni di Napoli e della lista Emili e alla capacità di ricostruire dopo il conflitto sulla stessa lista
Ragioni ancora più forti tra donne per stare insieme nei partiti dentro i Democratici di Sinistra e oggi nel Partito Democratico
Con la costruzione del partito democratico per la prima volta nella nostra storia lo diceva già Maria Fortuna le donne potranno essere a pieno titolo soggetto fondante costituente in tal senso sarà decisivo lo statuto del nuovo partito che non dovrà un temere quote di riequilibrio ma dovrà affermare fin dalla fondazione che il Partito Democratico è un partito di donne di uomo mi nella forma e nella sostanza ed essere conseguente per esempio nella formazione delle liste per l'Assemblea costituente
Non ci sarà Partito Democratico senza donne senza giovani dunque non ci sarà Partito Democratico senza Società e senza innovazione il rischio di fallire l'obiettivo sarebbe altissimo se si procedesse pensando alla unificazione o l'idea artica dei due partiti promotori allo stesso modo perciò più che fondatori Democratici di Sinistra e Margherita deve da intendersi promotori animatori fin dall'inizio di una costituente vera che viva sui territori in ogni territorio e nella società
Per un partito democratico e popolare e per dare finalmente all'Italia quello che non ha mai avuto
Il compagno Sales
Dopo la compagna Anna Maria Valentino
Sono da tempo compagni un sostenitore del Partito Democratico ed ho votato di conseguenza al congresso della mia sezione
Mi sento un ulivista convinto
Ed ho sostenuto il cosiddetto correntone del Congresso di peso ero proprio per tutti dopo la caduta del Governo Prodi nell'ottobre del novantotto
Mi ero convinto che il gruppo dirigente si era allontanata da quella si era allontanato da quella linea
Dovrei essere dunque contento dell'esito di questo congresso eppure non lo sono
E credo che insieme con me non lo siano molti di quelli che hanno votato per il Partito Democratico
Abbiamo una maggioranza ampia ne sono contento ma non possiamo
Ignorare che c'è un'ampia insoddisfazione anzi un'incertezza sul percorso futuro
La più seria e complessa operazione politica nell'Italia del dopoguerra perché la nascita del Partito Democratico questo ente
Aveva ed ha bisogno di un coinvolgimento profondo del popolo del centrosinistra di un'elaborazione culturale programmatiche elevatissima di una passione civile e politica del mondo fuori dalla politica
Condizioni che per ora non ci sono del tutto verificati
Io mi auguro dunque che questa parte finale dei congressi serva per raddrizzare la linea
Proprio perché sapevamo che altre funzioni nella storia dei partiti o dei movimenti l'Italia non hanno avuto successo pensiamo all'unificazione tra loro tra il tessile lo svilito
O quella d'avanguardia operai Perduca potrà quello più Juppé PC
Pure essendo le basi da cui partivano più vicine di quelle da cui parte il Partito Democratico
Le forze messe in campo la cultura la passione non sono state finora all'altezza della giusta intuizione ed è la sfida in controtendenza rispetto al costume alla mentalità alle tradizioni politiche italiane
I partiti in Italia seguono la frammentazione l'individualismo insito nel costume e nella mentalità del popolo italiano
Perciò il Partito Democratico è una proposta in controtendenza anche rispetto al costume e la mentalità della Pop del popolo italiano
Il Partito Democratico e una delle possibili risposte alla frammentazione della politica io apprezzo l'altezza della sfida e apprezzo coloro che ci hanno posto questa sfida ma non la modalità con cui la si sta portando avanti
Questo secondo me il punto discriminante tra fare un ragionevole
Una ragionevole razionale operazione politica è certa
è una razionale operazione politica per chi ha sempre creduto di non morire democristiani fare il Partito Democratico perché il Partito Democratico è l'unico che può salvaguardarci da un ritorno al centrismo
Per
Creare un evento che suscita passione attenzione che mette in moto energie interessi curiosità
In questo momento cari compagni il dato preoccupante non è una proiezione elettorale il sondaggio che dà il Partito Democratico in calo rispetto anche ai consensi avuti con le liste unitarie
Né tanto meno è preoccupante il calo di consenso e di fiducia verso il Governo Prodi inevitabile in una fase di avvio di un nuovo Governo
Il fatto preoccupante di cui noi non ci preoccupiamo e che tutti i sondaggi
Della opinione pubblica italiana danno i partiti e la politica come l'ultima istituzione in cui credono gli italiani
C'è una delegittimazione totale della politica una delegittimazione totale dei partiti può nascere il Partito Democratico solo come
Situazione come elemento per ricomporre
Il sistema dei partiti o deve avere l'ambizione di riformare la politica chi entra nel Partito Democratico deve portare una grandissima carica
Di riforma della politica ma questo dato non c'è non c'è la nostra discussione
Noi non soffriamo della crisi del sistema politico ma della disaffezione alla politica
Il Partito Democratico non affezione non appassiona se non risponde anche a questa necessità
C'è una fragilità del consenso verso la politica
E quando in democrazia
Potere e consenso non stanno in equilibrio qualcosa ci attende ecco perché io avevo immaginato e continua a immaginare il Partito Democratico lungo questo percorso
Prendiamo la riforma elettorale
Sono d'accordo con Giuliano Amato ma come nel pieno della campagna congressuale verso il Partito Democratico non ci permettiamo di presentare la proposta di tornare alla proporzionale
Ma che debbono pensare i nostri elettori
Noi abbiamo il compito di far dimenticare scelto una riforma non voluta da noi ma dobbiamo far dimenticare ai cittadini elettori la mostruosità degli storioni delle ultime elezioni
Fonte di tanta disaffezione per la politica e ci inventiamo il ritorno le preferenze
Il realismo politico giusto ma può essere l'unica essenza del riformismo il pragmatismo il consenso può essere l'unico elemento
E aggiungo mentre noi stiamo cercando anche in coloro che sono in dissenso sul Partito Democratico ritenerli dentro de questione giustissima mentre cerchiamo piantagione Adriana Buffardi cerchiamo
Non so se fino in fondo anche un collegamento con la tradizione socialista ci inventiamo il Pantheon ci inventiamo Craxi
In mezzo a noi
Ci inventiamo delle cosa che non stanno né in cielo né in terra
Guardate se dovessi dire qual è l'ultimo rigurgito di una cultura che non sopporto più
E quella di scrivere la storia
A partire da oggi a partire alle nostre esigenze ma non era giusto che alcune scelte si facevano all'epoca quando sono gli stessi dirigenti a dirci che hanno sbagliato
E in questi
Andando di questo passo possiamo trovarci
Di avere vergogna di Berlinguer ed avere Craxi tra i nostri titoli io credo che sia una cosa assurda
E arriviamo poi all'infortunio sul caso Cirillo sicuramente un infortunio non voluto non c'è stata riflessione ma per voi
è
E pelle che ci fa male situazione che ci
Che ci fa male non possiamo correggere la storia c'è un partito democratico non può avere la presunzione di coraggio la storia lasciamo la storia
Agli storici lo dobbiamo costruire qualcosa vi fu dura dobbiamo parlare di giovani ai quali noi può interessare che ruolo avuto in quella parte della storia alcuni dei nostri dirigenti io ritengo che per parlare al Partito Socialista dove può prendere due cose fondamentali di quella tradizione uno è una certa forma di terzomondismo verso i Paesi arabi interessante nella tradizione socialista e l'altra il laicismo
Perché dobbiamo portare questo laicismo dentro il Partito Democratico per non soccombere ad altre culture avere almeno una posizione alla pari con altre culture se noi
Giustissimo e lavorare di più su questi due temi parleremo di più I socialisti rispetto ad una strumentale di valutazione di
Di Craxi
Ecco le ultime cose
Che voglio dire
Sono queste
Noi
Sappiamo che si sta concludendo un ciclo politico in Campania
Ma cari compagni prima delle prenotazioni di chi si candida a guidare il ciclo nuovo
Abbiamo da lavorare perché un nuovo ciclo ci sia e ciò dipende da come si chiude il ciclo precedente non lo dimentichiamo c'è ancora da lavorare nei prossimi tre anni tutti negli ultimi quattordici anni non abbiamo mai contato tanto inciso tanto eppure c'è ancora tanto da fare
Ma è giusto parlare del fascicolo che abbiamo tutti
I tempi sono strettissimi avremo modo e mi auguro la possibilità di discutere su questi quattordici anni
Noi abbiamo governato però nel periodo peggiore dell'interesse nazionale verso il sud non lo dimentichiamo
Abbiamo lavorato qui a Napoli in controtendenza rispetto al periodo in cui il sud è stato al centro dell'attenzione nazionale anche nel periodo i Governi non diretti da loro
Ciò ha riguardato l'interesse per il Sud sia il centrodestra sia il centrosinistra
E voglio dire ai compagni del centro che è assurdo immaginare soluzioni sul federalismo fiscale in cui addirittura i fondi comunitari sto o no come fondi perequativi mattina inventa queste cose io a volte non so come da Governi di centrosinistra possono venire fuori documenti e di questo tipo
Ciò riguarda il fatto che noi nel Sud negli ultimi anni non abbiamo potuto contare
Sul meridionalismo come parte distintiva del nostro partito
Ricordiamoci
Anzi vi sfido a ricordare negli ultimi quindici anni una cosa significativa fatta per il Sud che ricorderemo nei prossimi venti trent'anni
In secondo luogo non abbiamo lavorato qui a Napoli dentro una scarsa considerazione per i problemi locali
Vi aggiungo che trovo strano è una delle poche tradizioni socialiste europee in cui i gruppi dirigenti nazionali non vanno mai in periferia a fare il Sindaco
Ho il consigliere regionale o il Presidente di una Regione solo pochi non l'ho fatto e tra questi a Bassolino Veltroni costerà fatti gli altri continuano a fare i dirigenti nazionali senza mai misurarsi in periferia senza mai sapere che cosa vuol dire
Governare situazioni difficili come quella che abbiamo governato Luca
E allora le contrapposizioni a Bassolino non sono quelle normali di politica gelosia cultura di governo non omogenea spazi da occupare ma ricordiamolo in Campania corrispondono anche a un modo di essere il sistema politico
Noi abbiamo avuto tre leader nazionali che hanno un radicamento in Campania tutti e tre contrari al Partito Democratico tutte e tre contrari ad un'impostazione
Unitario
E abbiamo tre leader e di cui due hanno insediamento nei piccoli Comuni mentre noi abbiamo hutu insediamento nelle medie nelle grandi città
Abbiamo avuto una cultura urbana metropolitana più a caratteristica di sinistra e una cultura dell'insediamento territoriale dei piccoli Comuni chiude la cultura dei centristi
Ebbene non siamo riusciti a fare una sintesi di queste due culture perché nella cultura urbana metropolitana c'è il ruolo della società civile cellula della pubblica opinione nell'altro cioè l'individuo economico rispetto
Hai
Al cittadino l'individuo economico con i suoi bisogni materiali rispetto alle necessità della collettività
In Campania si è sviluppata un'alleanza contrapposizione competizione fin da subito
E la Campania è stata usata per gli equilibri nazionali abbiamo dovuto fare i conti con alcune leader nazionali quindi Campania perché altrimenti non si non si rompevano dei colibrì nazionale sì ma poi quando le cose andavano male eravamo solo noi responsabili e aver fatto alleanze con persone che avevano l'unico compito di usare la Campania il nostro Governo spesso per rafforzarsi nazionalmente
Prendiamo i fondi europei
Destino
Il problema che noi abbiamo qui cari compagna di essere campagna la parte che più apprezzato dell'azione della relazione edile
Di Enzo Amendola è proprio questa
Lui ha parlato di amare la Campania me basterebbe di essere campani cioè di sentirsi tali noi scontiamo l'assenza di una cultura del giornalista
Ancora oggi il fatto fondamentale di ogni forza politica del proprio insediamento territoriale compresi i nostri compresi i nostri governanti locali
Siamo influenzati dall'idea che contrapponendosi territorialmente strappiamo più risorse
Ecco perché oggi prevale nella cultura anche del centrosinistra l'idea che pare più l'equa ripartizione territoriale delle risorse
Che gli effetti è qui delle politiche
E allora da questo punto di vista come ne usciamo come ne usciamo quando noi proponiamo grandi progetti e
E l'insieme del sistema locale ci impedisce di farlo ci critica per farlo
Come ne usciamo se ancora ieri un Presidente di una Provincia nostro continua a dire cosa che non stanno scritto da nessuna parte che ne vorremmo dare il quaranta per cento la risorsa e grandi comuni
E facendosi difensore di una Provincia contro il resto ma che è cultura è questa che è cultura è questa in cui noi pensiamo
Che era Campa anni era somma delle Province che la Campania la somma dei territori e che la Campania e la politica e soddisfare queste esigenze
Io credo che da questo punto di vista lo dobbiamo cambiare linea dobbiamo fare in modo e chiedo ad Enzo a Tonino Amato di lavorare su questo PRIN ma dei gruppi unitari una politica unitaria del giornalista noi dobbiamo essere la Campania prima di Salerno Avellino Benevento Caserta Napoli
è la Regione si deve servire a maturare questa politica questo ragionamento
Abbiamo la grande occasione
Per i fondi comunitari
Facciamo della Campania una Regione non insieme di politiche territoriali e di politiche settoriali questo il grande sforzo
Non ci siamo riusciti fino in fondo ma non soltanto per nostra difficoltà non ci siamo riusciti perché dobbiamo ancora lavorare su questo
Prima di essere un solo partito dobbiamo essere un solo territorio
Valentino seguirà l'intervento del compagno Abdom AP nove
In verità un compito molto difficile fare
Un partito quest'uomo che una somma
Di due partiti e di altre associazioni compagnie la prima volta nella storia
Del Novecento di questo scorcio di secolo
Che noi abbiamo un compito difficilissimo inedito quello di fare
Un partito che non nasce direttamente dal basso sono
Ma che in qualche modo rappresenta
Anche
Una rischi miglia di altri partiti e allora a questo punto
Ci sono già
Un enorme problema non voi il nuovo partito chi deve rappresentare
Una volta parlavamo di blocchi sociali
Ebbene
Abbiamo la possibilità di dire che noi facciamo riferimento a un blocco sociale definito guardate mai come in cui astenuti in questo scorcio di duemila la classe media e per classe media non intendo solo la media borghesia ma anche il lavoro dipendente
Ha avuto un attacco così feroce in tutto il mondo
Pensate che grandi enormi trasferimento di denaro sono avvenuti
A scapito di classi medie pensate allo scandalo Enron pensate alla Parmalat e pensate dall'ultimamente alla vicenda Telecom
Tutto questo avviene a scapito
Di una classe media che ha risparmiato avvolta e messo da parte tutto il frutto del lavoro di una vita e che è sotto attacco in verità
Io direi che quando noi pensiamo a un nuovo partito dobbiamo cominciare a pensare che questo deve essere trasversale a una nuova classe media che si fa avanti
è una classe media fortemente penalizzata ma che ha dei veri richieste politiche molto interessanti
Per fare un esempio quando la Protezione civile ieri
Presenta un rapporto in cui si dice che la Campania appena otto Comuni di grande rilevanza
Assolutamente
In cima
Alle questioni di rischio per quanto riguarda la salute perché gli sversamenti le discariche abusive tutto il ciclo dei rifiuti nella sua parte peggiore ha scaricato veleni
Ebbene noi ci parla in questo modo ci parla di una classe media di una classe che e fatta di piccoli agricoltori di insegnanti
Ma anche di un lavoro dipendente che solo gli operai che fortemente colpito nei suoi bisogni primari
Che il bisogno e la certezza della salute la possibilità di prevedere un futuro per i propri figli che sia dei termini
Di sopravvivenza il dodici per cento delle donne in più rispetto alla media nazionale colpita da cancro
Il fatto che il cancro diritti sicuramente dalla questione degli sversamenti dal ciclo dell'illegalità ci fa pensare che anche da noi anche in Campania
C'è una classe media un fortemente a rischio io vi ripeto qua
E da pensare noi come partito nuovo Partito Democratico
A cosa facciamo riferimento qual è il nostro blocco sociale e sicuramente considerando che non siamo più il vecchio partito comunista
Che vedeva tra intellettuali operai il massimo del referente storico dobbiamo ridisegnare quello che per noi è una classe media a cui fare riferimento una classe fortemente sotto attacco
Vi ripeto e sotto attacco anche a livello internazionale certo l'Africa fa gola alla Cina soltanto perché l'Istat mettendo le bandierine convegni generica come altrove per quanto riguarda il petto olio ma non fa vuole assolutamente per i flussi finanziari che cosa la Enron avrebbe potuto
Tirare fuori dall'Africa l'ha fatto negli Stati Uniti e sicuramente una parte delle cause
Di tutto quello che è stato
L'esplodere dell'undici settembre
Molti
Hanno messo anche in forte relazione a una sorta di copertura ideologica a quelli che erano i grandi scandali finanziari bene io ieri
Voglio dirvi solo questo ho parlato con la mia amica Giovanna Botteri
Voi tutti sapete una grande giornalista ma è anche una grande donna mi ha raccontato della sua figliola di diciassette anni
Che vuole lei mi dovrà fare una conferenza sulla guerra vista dalle donne reporter di guerra
Sarà quindi a maggio si preoccupava di questo cosa dirò agli studenti universitari possono essere dura mi ha chiesto
Perché guarda quando lo a voi andiamo in guerra lui occidentali e che siamo che portiamo un punto di vista tranquillizzante sulla guerra quello che passa dei telegiornali
Noi questo non corrisponde alla realtà perché io so se sono la buona giornata vista che vado in Iraq in Afghanistan le posso ritornare in una bara
Io dico riferì ferendo mia Giovanna Botteri che noi
Su queste questioni su quello che riguarda l'altro per punto che non è persona molto ma è un altro mondo estremamente diversificato dobbiamo mettere il punto dentro al Partito Democratico
Un partito democratico che deve cominciare a riflettere su cose e su anche elaborazioni assolutamente inedite come quella sulla comunicazione
La prima di prima della guerra e la comunicazione
Voi pensate quanto non soltanto della comunicazione sulla guerra ma di come cambiano anche gli spot pubblicitari per esempio l'età di guerra
è una riflessione a tutto campo che io credo di invadere la sua cittadinanza e le sue elaborazioni inedite anche colpa con donne
Esatto
Grazie
Dunque
Il Partito Democratico di di accogliere queste opzioni di grandissimo impatto deve avere
Dentro anche donne come una Giovanna Botteri la gente che abita Caivano
Vito Amendolara che come Capo e diciamo grande dirigente del
Della di tutto il settore dell'agricoltura dice che moltissimi piccoli produttori potrebbero andare in malora
Per il Circolo malefico dei rifiuti tutte queste persone devono avere una cittadinanza una voce
Perché sono molto interessate al nuovo partito sono molto diverse pilota tra di loro ma hanno un'enorme potenzialità e soprattutto si potrebbero far sognare
Come Nelson Mandela
Che ha detto la il peggiore disastro per la ITS solo i cattivi governi i cattivi governi hanno fatto le tragedie del nostro mondo grazie
La parola al compagno ordinò sui proporre lo ha ricordato
Non lieve per me
Pronunciare in questo partito
Un intervento di commiato
Mi perdonerete se
Qualche passaggio del mio discorso sarà un tantino a nostro
Ma vi prego di considerare nullo come un contributo ad una riflessione che credo vi riguardino
Credere per continuare
E anche un contributo per un dialogo
Che
Per quel che mi riguarda non l'intento
L'intero
Ma
In questa Assemblea debbo dar conto
In qualche modo più quello che è stato il mio impegno
Relativo si intende quelle che sono le mie forze
In questo periodo della vita
Durante il corso di questi quindici sedici anni che ci separano dallo scioglimento del Partito Comunista Italiano
Che voi sapete
Voi sapete che
Non bollo inseguire la via della separazione
Ma voi non ne
Invece partecipare
In modo più attivo possibile
A mantenere forse
Avvenga
Che
Declino
Da quel partito in gran parte alle quali
Si sono aggiunte altre nuove
Com'era giusto pervenisse
Questa aggregazione io la vedevo commi grande positività
Perché poteva avere aveva un grande compito storico cioè quello filo aumenta
Di
Rivivranno da
Di riuniti le forze della sinistra
E forse socialisti
Del nostro Paese
Essi erano divise non solo a Livorno
Ma insieme disse anche
E questa è stata la disgrazia maggiore
Nel mille novecentocinquantasei
Quando il Partito Comunista preso una posizione del tutto errata profondamente
Antistorica
Contro i principi stessi del socialismo avallando
Quella terribile tragedia ungherese
Pensavo che ci si potesse mettere su questa strada
E partecipa ai quali tutti gli atti
Anche
Ai primi appuntamenti in cui fu tentata proprio da Massimo D'Alema
Tutto intatto l'aggiudicazione una prima volta e una seconda volta ricordo con grande
L'emozione del momento in cui scesi dalla platea a Firenze
Dove andrete voi e non ci sarò io
A Firenze
E mi ritrovai né
Abbracciato con Giorgio Ruffolo finalmente ci siamo ci siamo
Ci siamo ritrovati dopo tante vicissitudini
La storia del nostro Paese
Oggi
Le cose sono cambiati
Sono cambiate soprattutto dopo le elezioni politiche si sono avute in questo Paese
Le elezioni politiche
Nelle quali delle quali secondo il mio parere non è stata fatta un'analisi accurata
E
Seria
Perché tutti abbiamo partecipato io ho partecipato insieme a tutti voi alla prospettiva del grande Ulivo
Durante l'Ulivo che riuniva tutte le forze democratiche del centrosinistra e le più impegnate sul
Grande volevamo che ha avuto un discreto successo
Alla Camera dei deputati
Però l'esortazione che si è fatta dopo quando si è avviata questa strada il Partito Democratico l'esaltazione delle primarie
E Stato una sorta di
Accentuazione forzata e sbagliata secondo me sbagliata perché
L'entusiasmo delle primarie si è venuto anche lavorando ricorso stesso
Dalla campagna elettorale
Io invece
Posso sbagliare evidentemente ho preso come punto di riferimento
Di orientamenti all'orientamento e l'indicazione popolare
Che è venuta del venticinque giugno quando cioè
L'allora c'è stata davvero la sconfitta Diellas destra berlusconiana
Se avessero berlusconiana
Allorquando
Malgrado gli appelli della televisione che propagandata Dan c'era bisogno
Del
Cuomo del cinquanta per cento più uno
La maggioranza assoluta del popolo italiano ha rispedito il progetto di modifica costituzionale
Che era stato presentato dal centrodestra alla agli elettori agli elettori italiani
Si è
è saltata queste primarie no si è invece
Stati attenti a questa che era stata la vera indicazione popolare unu
Ma diversi
Un'ultima diverse da quella indicazione
Ora io riconfermato un orientamento di fondo cioè
A dire
Che di fronte a una destra forte perché abbiamo in Italia una destra fa
Ci sono però su
Su questo punto
C'era necessario che al centrosinistra di fosse
In sviluppo
Un forte partito di centrosinistra è una forte ministri
Una forte Sinistra che
Superasse le frammentazioni e attribuì
Nella mia
Forse l'ingenuità anch'io volevo proprio al partito dei Democratici di Sinistra il compito di riuscire a fare
L'aggregazione di queste forze della sinistra e socialista
E i cattolici democratici invece
E insieme con altre forze democratiche
è
Avere il compito di allargarsi verso
E centro e verso le grandi forze che sono tenute dei
Terrò
Dentro l'alveo della entro albergano d'essere
Perché adesso non è soltanto Berlusconi offrì alla desse anche tutto un
O blocco di carattere sociale
Collegamento di carattere sociale economico
Collusivo che parte
Da del cinque più alte del capitalismo stazione proprio l'ha chiamato nel suo editoriale di Pasqua
Eugenio Scalfari non certo
Un leninista e arriva fino a otto ai tanti evasori e i tanti
V profittatori che ci sono dentro la società
Nel mentre purtroppo
Vellutati indebolirsi indebolirsi sempre di più
Quello che era il punto di riferimento
E siamo all'anno di tempo avendo si riempiva ogni volta
Il migliore con il fiato grosso Fracasso operare no un
Mondo del lavoro che si è arricchito di nuove forze e che
A mio parere rappresentava e rappresenta ancora un punto di riferimento anche se essa forse e di indirizzarli numero
Ma egli ha accresciuto invece dal punto di vista
Della sua capacità di produzione
Sulla base del sapere della cultura
E quindi sempre io
Una classe generale la quale Po inglobare attorno a sé forse
Forze intellettuali forze democratiche
Di ogni ceto e di ogni milioni di professione
E tuttavia
Malgrado queste difficoltà velivolo constatando io ostinatamente
E sfidando persino
Qualche sussiego OSA sufficienza dal ambienti della sinistra interno e che millino mi diceva ma perditempo ormai e solo su una strada
Senza ritorno io ho cercato sempre
Continuamente fino direi apporti questi non sono
Ridiscutere discutere
E me ne OCSE persino colleghi qualche articolo sopra l'unità Livolsi Preside personalmente a Piero Fassino
Nel momento in cui si celebrava ad Oporto il congresso del partito socialista europeo
Lo Alboni li ricevo
Quell'appuntamento non può essere sprecato soltanto per chiedere agli altri partiti socialisti di accettare il Partito Democratico degli altri uffici
E
Da questa sponda estrema dall'atto antico europeo noi dobbiamo aprire un dialogo e lanciare dei messaggi
Nei confronti dell'altra sponda atlantica si erano avute le elezioni americane
E la battaglia
E la presa di posizione contro la guerra
Da parte delle forze democratiche a verificare aveva prodotto a vittoria lottava per i rappresentanti dei seggi del Senato nella conquista del Governo ha tolto
Una voce europea
Unitaria
Si sarebbe dovuta arrivare si poteva allevare allo apporto del secondo il mio parere spettava proprio al nostro partito continuo a dire il nostro partito
Non avverrà stimolare una presa di posizione sui questi lavori della pace della guerra
Sulla questione dell'ambiente nel momento in cui il blairismo è caduto malamente
Nel momento in cui si
Allarga
L'orizzonte del socialismo certo con molte
Difficoltà e contraddizioni
Persino anche nella stessa America America latina
Niente di tutto questo
La visita di Rasmussen in Italia è passata nell'ignoranza completa dell'opinione pubblica
Non si è fatta una riunione né di direzione di
Se esiste oppure ancora odi l'organizzazione o un ricevimento niente egli nessuna voce si è tolto si è levata li Aldo porto sui grandi problemi
Oggi io sono
Una persona anziana e sono afflitto cari compagni e cari compagni permette dedite viziati ancora così sono afflitto da quelli che sono
Sono loro
Le condizioni del nostro pianeta
Guerra in corso in tutto quelli del bacino
Del petrolio dove anche uno dei
Punti chiavi
Della geopolitica di tutto quanto il pianeta
Siamo riusciti a uscirne dall'Iraq non ancora siamo riusciti a uscire da quella situazione Afghanistan e che è sempre più gara
Sempre più creare
Perché mio timore lo voglio dire
Il mio timore che questa Amministrazione americana la quale è già
Sconfitta e
Decisamente portata sconfitta nelle prossime
Elezioni presidenziali il timore che mi affligge
E che affliggeva avendo pensava sempre a questo
Che possa far trovare di fronte a parte il fatto compiuto
La nuova Amministrazione a verità del resto
Gli fiere è riuscito a ottenere il successo del secondo mandato proprio perché
Perché il Presidente di guerra
E adesso e adesso volle creare le posizioni del potrebbe creare le condizioni perché la loro amministrazione si trovi in grandi difficoltà avete visto
Il Presidente e l'altro residente della Camera dei rappresentanti ha portato la delegazione di RAI
E perché in Iran si è visto non c'è soltanto qua testa passava a testa al Governo
Ma ci sono anche quelle guide spirituali
Che conviene considerare con grande attenzione quelle I Ayatollah che non credo siano poi tanto meno non saggi tanto meno prudenti tanto meno tolleranti di certi cardinali e incerti Nespoli di questo nostro Paese
Che fanno
La protesta
E manda la gente in piazza
Contro la legge sulle coppie di fatto che i diritti civili degli omosessuali
La
Il pre-CIPE di ieri ieri
Inglesi sono stati deliberati rapidissimamente con la pressione popolare come la pressione degli Ayatollah con la quale missione
Nella intellettualità iraniana tra cui spicca il personale come gli impegni Lobbene di grande importanza
Tesi batterebbe i diritti civili pensare all'opposizione e Carletto voi dovete imparare immediatamente
Questi prigionieri inglesi però hanno aggiunto sì al nucleare voi la vogliamo ai cambiamenti
Certo non vogliamo combatto
Voi pensate che noi vogliamo vagliare bombato avente non li ha bisogno di me il Pakistan
Loria bisognerebbe giurisdizionale
E qui io pongo un problema abile altamente al massimo non è una che esiste in un monumento
Anche e soprattutto con il Ministro degli esteri in questo Paese
Vogliamo assegnare sia questa proliferazione delle armi atomiche
Noi dobbiamo prendere atto io non li ho sentito parlare nemmeno
Non sia a sinistra che ho affermato
Che vi è questo grande problema la proliferazione delle armi nucleari la consideriamo irreversibili
Non se la consideriamo irreversibile
Saremmo degli sciagurati quali non vengono lunga quindi Paolo che per quella strada inevitabilmente si va a qualche conflitto
E qui si perde il tempo
La Polonia vuole l'ombrello stellare e la protezione dei filari sui confini e non un po'più il no e l'Ucraina e la Russia e l'idea ma no possiamo estenderlo
E in Italia sono quelle che il piccolo a valori siamo protetti
Ma a questo punto siamo al cioè
Si già guardiamo a una prospettiva di guerra nucleare ma siamo fuori
E poi scende a questioni ex collega con questa
La questione dell'ambiente è stata fatta la Conferenza dell'ONU finalmente apparecchi la quale ci siamo spaventati tutti quanti ma nulla
Detto quali sono i rimedi non poteva dire
E Partito Socialista Europeo
Non può esserlo non deve essere l'anima di questi movimenti
Vogliamo considerare movimenti no-global pacifisti quelli quei quattro gatti possiamo considerare movimento
Caruso comunque l'altro nel Turigliatto a quell'altre
No i movimenti devono essere di grandi masse di poco
Intorno a un programma e definito Salerno io
Come
Quale
Possono partecipare alle mamme con le carrozzine il sacerdote possano partecipare gli operai intellettuali
Lì si sia stati
Dice iniziale
Non sapete
Care compagne e cari compagni di Napoli anche parlato con qualche scienziato della Stazione zoologica di Napoli
Lo sapete che il mandato della Poseidonia
Una roba maligna che ha una funzione del formidabile quella cioè di attenuare le onde che essi immensa rigoroso apposta
Escono passa dal Golfo di Napoli e la prospettiva è
KLM prossimi anni non noi allungare istanza via Caracciolo viene spazzata Emilia dall'io aritmie
E si ritorna Mario con il mare all'analisi iniziale
Questa la condizione dei fondi carente per il fatto dell'aumento del della temperatura nei piani di fronte a questi fatti in Puglia
Ma mi questi dati non si riscontra
Il partito
Non diventa ENEL promotore dei grandi
Rinvii voi venti che non sono in contrasto con l'azione di governo
Anzi direi proprio
Nel momento in cui noi ci impegniamo per l'azione di governo e io sono favore voi Acqua S.p.A. noi dobbiamo muovere la possibilità di contare su un protagonismo popolare
Che non sia quello
Dei quattro
Ogni dieci o di mille
I giovani sbandati che si raccolgono ogni tanto qualche volta perdendo qualcuno di loro persino la vittima ecco cari compagni peccare compagni
Le cose che ho bisogno degli errori non dimentichiamo che questa destra forte
Certo è un po'più contare sopra la
Imposizione sul vento americano nei confronti della sinistra
Ma può contare però sopra un capitalismo straccione il quale si trova molto bene all'Inter arbitro il sistema capitalistico mondiale e di un mercato mondiale in cui ha sempre più però noi
Essa
Il capitale finanziario
Il capitale finanziario idee
Lo spostamento dei capitali dall'Estremo Oriente ai vuol scritte allontano e così via
Decide molto di quelle che sono le economie
E l'economia
Soprattutto anche e soprattutto del nostro mezzogiorno
Che si trova
Nelle condizioni
Per lo riconosciamo
Ecco perché
Cari compagni io credo che il ruolo della sinistra sia terminato non sia finito
Io mi auguro che si possa riuscire
Certo si possa riuscire dialogando con questo luogo Partito Democratico che voi gli ha prestato vi apprestate a
Costituire
Dialogare
Però terreni insieme il complesso dello schieramento allargarlo allargarlo verso la maestra verso destra togliendo conquistando
Poco distante perché così si fa non con le chiacchiere cari compagni quando il Partito Comunista parti nel mio centoquarantasei qui a Napoli poi l'otto per cento
Dopo
Si raccolse il quaranta virgola due per cento ed erano stati quando i baffi di Stalin facevano tremare l'Europa l'otto per cento
Quando ci eravamo allontanati e Berlinguer aveva parlato a Mosca e Berlinguer poteva forse
Portare anche a compimento
Quella che era stata l'idea originaria di Luigi Longo
Il casato appoggiata da Giorgio avvenga che era stata fatta proprio
Da Francesco De Martino con grande passione perché dice un grande partito socialista
Italiano
Nel quale possano convivere anche diverse opposizioni e di carattere ideale
è quello che ci vuole per il nostro Paese questa prospettiva
Secondo il mio parere non lei figlia questa prospettiva ci si riapre
Dinanzi
Se
Non è in contraddizione non vuole opporsi in davanti a voi
Ma vuole però contribuire
Insieme con voi a salvare l'Italia e da una deriva di destra
Salvare la pace la giustizia la libertà e fare in modo se il nostro Paese dell'Europa possono andare avanti appunto della pace
La compagnia varia una
Si prepari villone
Care compagne e compagni due parole che esprimono un forte senso storico e di appartenenza io sono una giovani compagna
Che per tutto questo periodo ha lottato affinché si costruisse Partito Democratico il Partito Democratico
Ho creduto fortemente della mozione Fassino perché credo che la situazione italiana dove c'è un legno dove insegna la precarietà dove c'è si sta nascendo un nuovo senso della famiglia
Dovremo abbiamo in Italia dove c'è un taglialegna della precarietà sanno Serranova senza della famiglia e tutto ciò sta aprendo le parte di una nuova convinzioni non le credenze questo può essere affrontato solo quella che è sì ogni anno di un nuovo partito dove le diverse forze politiche socialista riformista cattolica ambientalista si uniscono e che è l'insieme il PD il Partito Democratico
Oggi giovanili in cosa no la Laura velocemente cerco di bruciare i tempi per affacciarsi più velocemente possibile al mondo del lavoro ma vi giuro questo mondo è stranissimo Tila ogni in fretta prendi Massi o di voti
Scrivi un bel curriculum vitae ma anche il tuo così culo ma a tutte le aziende fa a tutte le aziende tutti chiamano cioè quello fai colloqui successioni ti chiedono cose assurde anche che cosa faceva la tua bis bisnonno
Tutto questo qual è la fine ti porta a firmare un contratto e vi giuro incontrato pessimo contratta al Progetto dove hai appena ottocento euro al mese che cos'è questo contratto a progetto è un contratto che al termine del quale c'è una
Data e quando finisce alla precarietà questa precarietà che non vieni di rinnovata perché c'è qualcuno
Committenze mesi prima chiederei firmarlo questo contratto
E che costerà di meno all'azienda
Torno
Credo che il Partito Democratico apposta fari della precarietà una vera opportunità per i giovani decrescere e per diventare più maturi nel mondo del lavoro perché credo questo perché non vi dimenticate il contratto a progetti contrattacco copre
No sono stati creati Denza Biagi adottati dagli uomini di sinistra ma come si suol dire tradire il fare c'è di mezzo il mare i datori di lavoro hanno infatti trovato il modo in
La regina rigirare la legge e oggi infatti viene visto come una forza in più per il datore di lavoro per dare
Meno certezze nei giovani che ce la facciamo al mondo del lavoro
Solo in Italia di fornisca democratica e di Sinistra Unita può guidare il Paese migliorarlo
Vorrei urlare contro i giovani svegliati evidente rendetevi partecipe della vita politica e della società che sta cambiando
Infatti tanto questa società che sta cambiando e che tra vent'anni quando ma non faremo per giovedì ci troveremo a dire
E che purtroppo nell'animo pila fare sa
La voglia che parta abbiamo ora per combattere contro quel mondo che ci troveremo a vivere che non abbiamo combattuto oggi
Purtroppo giovani ragazze alzati vi protestate con il bigottismo culturale soprattutto protestato contro gli accentratori di potere perché sono proprio loro a consumare le nostre menti
Che ci rendano detti e saranno loro poi a portarci in un futuro dove noi staremo Techint e ci saranno altro giovani che vorranno il nostro posto e spero che allora loro saranno migliori di noi
Nella relazione di ieri ho sentito quante persone che hanno detto facciamo spazio ai giovani
Facciamo un passo indietro
Venti tutte belle parole
Non è questa non è vero
Una volta che si è conquistato una poltrona in più tappe brutta dire difficile scendere da questa poltrona Passerini evidenti c'è una maglia particolari che riteniamo pacati
Perciò giovani uniamoci e facciamo vedere come si può creare il PD il Partito Democratico con la nostra forza la nostra voglia di vivere e la nostra voglia di cambiare il mondo
Spero che il Partito Democratico sia il partito che stimo in intera democrazia perché oltre ad essere giovani sono una donna e quindi voglio che il Partito Democratico e si espressione delle donne ma non toglie che
Le stesse nelle donne in quella quota percentuale il venti trenta quaranta per cento minaccia ma una categoria protetta che devono essere protetti da una quota percentuale no questa non è possibile
In quanto donne la natura ci ha visto diversi dagli uomini e quindi abbiamo concezioni di vedere il mondo di vedere la vita abbiamo situazioni diverse e quindi con il nostro modo di vedere di sentire possiamo portare in quel quid in più quella notte in più dal Partito Democratico serve per cambiare il mondo ma soprattutto per cambiare l'Italia
Quindi credo che il Partito Democratico e servizi all'espressione della ditta uomo donna il Partito Democratico è è una necessità storica per il Paese per il mondo di quei diritti che vogliamo tutelare e rappresentare grazie
Compagno Villone prima prego Pomponio micro
Primario di dare la parola a Massimo però leggo un telegramma che ha inviato il compagno Massimo Paolucci che come sapete è impossibilitato a presso l'ospedale
Care compagni cari compagni purtroppo neanche oggi potrà partecipare ai lavori del congresso regionale sto meglio
Ma il medico non mi permette ancora di muovermi da casa
Voglio ringraziarvi per l'affetto che mi avete testimoniato in queste ore ed esprimervi la certezza che con questo congresso
Daremo un importante contributo alla costruzione del Partito Democratico augurio di buon lavoro compagne e compagni
Tanti auguri a Enzo a presto Massimo Paolucci
La parola a Massimo villone dopo di voi
Nicolais
Compagne e compagni
Io
Fino all'ultimo
Non ero certo di voler prendere la parola in questo congresso
Poi ho deciso di farlo perché ho pensato di
Doverlo alla tante compagnie tante compagne che mi hanno accompagnato in questi anni di esperienza
Politica e umana
Ha inoltre che anche nelle ultime settimane perfino nelle ultime ore mi hanno
Chiamato per discutere parlate
Dire che c'è spazio per tutti
Io vi ringrazio
Aborre da tutti voi dedico questo intervento
Stamattina venendo qui
Notavo lo slogan di questo congresso
Costruiamo insieme una
Nuova storia
Ne ha ricordato
Il primo congresso a quanto ha preso parte
Il primo congresso di partito in assoluto che è stato quello della svolta
Perché prima non
Facevo politica che io ne avevo tra il servizio libero
Allora
In quel congresso
Io partecipai con la tristezza di chi vedeva
Una grande storia politica e umana chiudersi che era quella del PC
Ma quella non era la mia storia
E la mia condivisione piena cioè quella scelta di appoggio
La mia gioia nel parteciparvi veniva appunto dalla convinzione
Che cominciavano invece una storia che era la mia storia in quel complesso
E da quella scelta poi sono venuti anni
Decisivi
Anni in cui la politica di questo Paese ha conosciuto un passaggio importante
Ricordo il mio primo Consiglio comunale
Quello di Napoli che
Si frantuma
Sotto gli avvisi di garanzia in cui avevamo un Gruppo Consiliare
Di straordinaria qualità per le compagne e compagni che ne facevano parte
Ricordo la prima campagna
Per Antonio Bassolino nel comitato elettorale all'angolo di piazza San Domenico
Dove bivaccano ma un piccolo gruppo di noi
Per trenta giorni praticamente giorno e notte
E ci inventammo una campagna elettorale perché nessuno sapeva allora come fare una campagna elettorale di quel tipo era la prima in assoluto cioè lamentavano minuto per minuto
Il passo dopo passo a un'altra nacque lì nelle discussioni notturna in quel campo in quel comitato elettorale
Come affrontare da Mussolini ne discutemmo definito
E poi il Parlamento
Il primo Berlusconi il governo del centrosinistra la Bicamerale di Massimo D'Alema
Passaggio importantissimo io qui lo voglio dire non perché ci sia massimo ma perché l'ho sempre pensato non pensai allora ma penso adesso
Quello fu il solo momento nella storia recente di questo Paese in cui noi arrivammo vicini ad una vera esperienza costituente solo allora
Mai più dopo certo non in quell'infelice approvazione del Titolo quinto e la Costituzione che forzando nella chiusura della legislatura con tutti gli errori manifesti nonostante il terrore di manifesti che contiene
Restiamo allora purtroppo farvi ma non per colpa nostra
Ma era giusto pensare ad un tentativo coraggioso
E poi i governi del centrosinistra poi
Gli anni di Berlusconi e infine alla mezza vittoria dell'anno sporchi
Tutte
Esperienze decisive
E
Tre gran parte del tempo fino a un certo punto sostenuta però da una convinzione
Tre quel
Quella di essere dalla parte giusta
Quella di essere
In una casa politica
Che era la sola situazione
Ad acta Palazzo nella sola veramente in grado di dare una risposta ai problemi del Paese è quella di una sinistra di governo socialista
Antica nell'ispirazione
Ma moderna né di obiettivi nel metodo
Questi dati
Anche dei momenti più difficili ed è stata la forza la convinzione che ha sostenuto le scelte miniere di tanta compagnia e compagni
Ed è oggi venuta meno quella convinzione
Ed è venuto meno la possibilità
Che questa sia anche alla nostra storia
E non da oggi per la verità non è una cosa che accade in queste ore
Io
Vedete non sono un nemico del Partito Democratico nessun senso
Molti di voi non hanno sentito già dire
Io penso che anzi il Partito Democratico sia un tentativo auto ristrutturare
La
Politica di questo Paese
Semplicemente penso che non basta
Io non ho gioito in queste ultime settimane qualche giorno fa quando ho letto che le proiezioni nei sondaggi danno il Partito
Democratico al ventitré per cento
Che significa in sostanza che noi abbiamo bruciato per noi che è stato bruciato in questo tentativo il consenso di un intero partito perché ventitré per cento con repressione di essere diversamente guidati oggi
Non oggi evitare questo
Perché mi rendo conto che il fallimento del Partito Democratico oggi sarebbe un colpo gravissimo
Per i due partiti che vanno a comporlo perché questi sono due partiti ormai già morti e che non potrebbero rivivere nemmeno come indotto
Sarebbe un colpo gravissimo per il Paese probabilmente anche per il Governo
Ma io prendo atto dell'insufficienza
Di questa
Innovazione
Sarà perché è una funzione fretta come ci ha detto perché le funzioni fretta non c'è il non si scaldano non diventano calda mettendoci sopra lo scambio sotto lo Scalvinoni
Probabilmente così sarà perché nessuno veramente avverte questa comuni innovazione reale qualunque cosa si faccia per dimostrare che invece è tale perché non è sentita come un'innovazione reale
Comunque sia le cose dimostrano
I fatti non gli argomenti astratti
Dimostrano che questa è un'innovazione che non basta
Perché nostro obiettivo vero deve essere quello di ridare competitività un centrosinistra che oggi non c'era
Bisogna spostare l'ago della bilancia in questo Paese spaccato a metà lo diceva adesso a Bernardino
E Partito Democratico da sola questa cosa non riesce a farlo
Credo che ormai
C'è consapevolezza di questo
Tra molte di noi che
Bene o male siamo professionisti della politica quindi voi fino a un certo punto ci possiamo raccontare cosa facendo finta di crederci
E per questo io credo che sia necessario non per la storia individuate di ciascuno di noi non per questo o quel soggetto politico ma per questo Paese
Io credo che sia necessario
Mettere in campo un'altra grande operazione
Che è quella di ristrutturare la sinistra guardare a una nuova grande sinistra
Socialista e di Governo
Questa operazione compagni e compagne vorrei che fosse chiaro a tutti
Non è
Antagonista
Non è tale non vuole essere tale
è un'operazione sinergica e complementare
In questo senso io mi sento di dire senza
Ah con cinismo
Che auguro fortuna
Accompagnato e accompagna e che fanno la scelta del Partito Democratico
Così come auguro fortuna me stesso e compagnia le compagnie che fanno una scelta diversa
Probabilmente non avrò non aveva più la straordinaria esperienza della campagna elettorale di piazza San Domenico Maggiore va bene ma quella rimane nel merito
Ma certamente
Rimane la consapevolezza
Della necessità
Di un cammino che deve
Con l'aiuto di tutti noi
Migliorare questo Paese
In questo senso io penso qui
Non ripeto i motivi per cui sono non sono per il Partito Democratico ce le siamo dette cioè siamo ripetuti in tanti congressi contante di voi io glielo scritti sui giornali più ha detto in televisione certamente non c'è bisogno di ripeterlo
Invece ricordo salutare vi voglio ringraziare
Voglio ringraziare in particolare quelli di voi che mi sono stati vicini voglio ringraziare in particolare Antonio Bassolino che non bene ma
Proprio perché
è stato un mero elemento centrale per la mia esperienza politica anche personale anche quando
Voi il nostro sodalizio per così dire
Si è dissolta al sole tra NATO e contrasto
è stato quel contrasto che mi ha fatto crescere possa non ha fatto piacere ad una mesi è stata la mia pillola di vita migliore Antonio Bassolino di questo ci sono grato
E quindi auguri a tutti voi compagne e compagni che ha fatto una scelta diversa curiamo hanno quindi e insieme a voi certamente ci troveremo sulla strada di lotte politiche comuni
E tutti insieme auguriamoci di riuscire a fare un Paese più moderno più all'altezza dei tempi e delle sfide che ci aspettano grazie
Polaris
Si propone il poggiano
Cari compagni
Cari compagni
è veramente con grande piacere che partecipa al congresso del mio partito nella mia regione
Dopo essere stato un po'in giro per l'Italia
Apportare e a spingere verso l'alto la mozione di Piero Fassino
A sostegno della
Costruzione di questo nuovo partito del no
Sappiamo che buona parte delle possibilità di successo
Tanto di questa
Appassionante impresa politica quando della più generale sfida legata agli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati al Governo del Paese passa dalla Campania
E noi qui oggi siamo per parlare
Di questo nuovo partito che vogliamo costruire in Campania e dei progetti delle idee delle risorse che vogliamo continuare a mettere in campo in mobilitare per disegnare la Regione del futuro
Nella mozione c'è una forte cultura riformista
Il Partito Democratico si parla di un partito laico non ideologico in cui insiste un equilibrio forte sulla bioetica sulla libertà della ricerca
La parola innovazione e continuamente presente in tutto il
Il da tutta la durata della il documento di Piero
E viene trattata come un elemento trasversale che passa attraverso l'industria l'ambiente l'università e il lavoro tutto e in grande cambiamento
E questo
Partito che nasce è un puro e un partito per una società più moderna il partito che si basa su grande preesistenze culturali
Su grandi storie e che in qualche modo punta qualcosa di nuovo a qualcosa che non esiste
E non è la sommatoria di un partito del mondo di un partito del DS di partito e la Margherita è un'altra cosa è un qualcosa che nasce da questi due partiti ma che non è la somma di due partiti questo il punto più
Emozionante più forte
Più
Di interesse culturale che ci spinge verso un partito democratico
Il Partito Democratico richiede una nuova classe dirigente è una
Nuova classe dirigente che sappia dare ai giovani un ruolo forte
I giovani tra di voi sono quelli che sanno sognare e che sanno portare delle idee nuove a cui noi stessi non riusciamo più a far riferimento e abbiamo bisogno di pensare a questa novità
Dobbiamo affrontare questo cambiamento con entusiasmo con una grande capacità di pensare a quello che sarà il nostro futuro
In queste cose dobbiamo avere la capacità di una vision di un sogno
Il di un qualcosa che ci servirà a traghettare questo Paese da un Paese in cui la crisi è ancora evidente è un Paese in cui invece la competitità diventa sempre più forte
Come è stato sostenuto da Piero i risultati
Dei nostri congressi ci dicono che oggi non è più in discussione il sì
Ma
Oggi è in discussione il come dar vita a questo nuovo partito a questo nuovo soggetto politico
E credo che questa discussione
Può attingere a
Lavoro che in né il Governo stesso è stato portato avanti in questo periodo
E che in qualche modo rappresenta in modo India molte delle iniziative quello che è la base che il sei mesi questo Partito Democratico
Tutto il lavoro di Pierluigi Bersani sulle liberalizzazioni
Hanno dato un grande segnale di cambiamento un grande segnale di cambiamento chi ha cambiato il paradigma del rapporto tra il servizio del cittadino e sia possa e si è posto il cittadino al centro di questa di questo
Di questo sistema di servizi
La riforma degli incentivi dell'impresa e con l'industria due mila quindici ha eliminato sostanzialmente gli incentivi a pioggia e gli incentivi basati principalmente sulla costruzione di infrastrutture a volte inutili
Ponendo invece una grande spinta verso la novità del contenuto immateriale di un'innovazione che è un'impresa deve PRIN dare in un mondo in cui
La competitività è basata sulla capacità dell'impresa di riempire di conoscenza del proprio prodotto
La riforma
Della valutazione del sistema universitario che sta partendo chiedeva ancora riportare
Nella mentalità nell'abitudine ad degli italiani una grande capacità di valutazione abbiamo bisogno di introdurre una cultura della valutazione a tutti i livelli
Ne parlerò anche nella nella pubblica amministrazione la valutazione ed elemento essenziale per dare garanzie ai giovani per dare garanzia al merito e per evitare le
Quello che diceva
La giovane compagna prima di evitare queste prego
Costituzioni di posti di dire di di diciamo di in possibile si ogni anche di lavoro
Il nuovo testo
Unico degli enti locali a cui hanno lavorato Amato Lanzillotta rappresenta un grande passo avanti è un grande cambiamento per il nostro Paese
La politica estera che Massimo sta portando avanti che sta riportando al centro dell'interesse del Governo il Mezzogiorno
E l'Estremo Oriente
Le riforme del mercato del lavoro della pensione a cui
Cesare Cesare Damiano sta ponendo questa grande attenzione infine la riforma della pubblica amministrazione
Che non ho semplicemente come molto spesso si legge sul giornale
Il rinnovo contrattuale con cento e uno con novantotto novantanove euro in più al mese è un cambiamento sostanziale della pubblica amministrazione nel nostro Paese
Un cambiamento sostanziale che Codega insieme tecnologia e innovazione della organizzazione del lavoro cercando di partire dal da una restituzione di degni di dignità la pubblica amministrazione questo di grande cambiamento
Le mie direttive le leggi che sono attualmente
E che hanno avviato il loro iter parlamentare
Lella il memorandum che ora che a me amo intesa del lavoro siglato con
Le organizzazioni sindacali e con tutte le gli il tutta la filiera dalla governance Regioni Comuni e Province
E un primo modello di concertazione completa nel nostro sistema
Nel nostro sistema della pubblica amministrazione per la prima volta è stata fatta un accordo in cui sono presenti tutti gli attori che intervengono nella gestione della pubblica amministrazione qui c'è un cambiamento sostanziale
Si pone al centro il cittadino a non va Pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione
Si trasforma sostanzialmente cambiando il paradigma che esisteva nel passato
Che era
Il cittadino che quello che creava problemi alla pubblica amministrazione oggi è l'inverso e la tecnologia ci sta avvenendo
Incontro perché si sta avviando una sistema di
Di una interoperabilità completa dei
Delle delle amministrazioni pubbliche in modo da permettere da fare il facilitare sempre di più il rapporto Pubblica Amministrazione e cittadino
Insomma credo che queste politiche
Già nei fatti e negli atti di Governo Diano una chiara visione di che cosa sarà questo nuovo Partito Democratico
Questi sono i primi punti su cui stiamo tutti lavorando in Campania così come in gran parte dell'intero sud Italia questa riflessione
Non li può che essere ancora più sentito rispetto al resto del Paese
Per la semplice esigenza che non è ancora più degli altri abbiamo bisogno di correre veloci
Abbiamo bisogno di innovare
Di innovare sostanzialmente il tessuto produttivo
Abbiamo bisogno di riuscire ad attrarre impresa è ad alto contenuto di tecnologia sul nostro territorio per accelerare questo grande processo di cambiamento del sistema territoriale campana
La Campania deve diventare il centro
Nazionale in cui si sviluppa conoscenza
E si utilizza la conoscenza sviluppata
Dobbiamo trattenere i nostri giovani su questa Regione non perché lo dobbiamo imporre da un punto di vista mo'politico ma perché dobbiamo rendere più attraente rispetto al resto del
Dell'Europa
Questa ragione Regione rispetto alle agli altri perché abbiamo i giovani bravi perché abbiamo le università forte perché abbiamo saputo fare massa critica
Tra i ricercatori ed entri se questo è il nostro punto di forza e su questo dobbiamo continuare
Alla corale
Con una
Positiva collaborazione istituzionale come abbiamo fatto fino a oggi riguardando con grande attenzione
La programmazione delle spesi nel due mila sette due mila e tredici
Per la Campania e in questo momento è un momento veramente di grande opportunità
Abbiamo cento miliardi da utilizzare per i prossimi sei anni di questi cento miliardi quasi qui quasi sedici miliardi saranno ho spazi spesi nella ricerca nell'innovazione dobbiamo saper costruire questa nostra nuova infrastruttura imprenditoriale
E dobbiamo saperla costruire avendo un chiaro obiettivo di che cosa sarà la Campania nel due mila e tredici per poter immaginare i vari passi che faremo per raggiungere quell'obiettivo definito e questo con un partito democratico forte loco possiamo fare molto meglio lo possiamo fare
Convinti che solo con una maggioranza importante non dobbiamo
Essere soggette a tanti piccoli compromessi che molte volte ci determina dei cambiamenti di rotta
In questo il nostro grande lavoro su cui dobbiamo tutti è sedersi
Abbiamo anche bisogno di continuare in questa grande operazione che tutti assieme stiamo facendo per attrarre investimenti
Abbiamo molte imprese che hanno deciso di venire a puntare qui in Campania non vengono solo per le sole non vengono solo per il mare non vengono per la P XE avvengono perché ci sono dei buoni ricercatori delle grandi università e dei sistemi di ricerca che oggi sono coesi tra di loro
Questo è una grande occasione su cui stiamo lavorando e su cui dovremo ancora di più lavorare per i prossimi anni a concorrere accompagnare a tali azioni
Quindi sviluppo un altrettanto incisiva azione politica e istituzionale
E prima ancora culturale e sociale affinché ai due drammatici problemi dei rifiuti e della sicurezza siano finalmente offerte risposte adeguate e strutturale
Sarebbe bello poter associare a tali scelte strategiche al dibattito che le produce ai luoghi politici in cui esse vengono assunte alla vita pubblica nella
Accezione
Più vasta possibile tanti giovani energie tanti talenti tante competenze che magari in maglia hanno pensato di poteva offrire
In prima persona il proprio contributo
Queste attività di attrazione come lo stiamo facendo come territorio dovremmo farlo come Partito Democratico
Dovremmo essere il punto di riferimento delle nostre migliori menti dei nostri più giovani talenti di che vengano con noi a riprogettare il futuro del Paese
E
Con come noi pensiamo di costruire qui il Partito Democratico parliamo ai giovani affinché questi possono
Sentirsi coinvolti nella Consulta sono il loro futuro futuro
E
Facciamolo concretamente senza inutili arrivo tutte ripetute invocazioni retorica riguardo
Le politiche per l'università alle politiche per la ricerche trasferimenti tecnologici sistema produttivo i saperi le competenze la liberalizzazione delle professioni
L'internazionalizzazione dei riforme dei meccanismi di credito sono l'Europa
Rappresentano per noi dei punti di forza per crescere in questo Paese chi ha deciso di diventare sempre più competitivo
E poi
Dobbiamo valorizzare il lavoro di tanti nostri amministratori locali
Che conoscono il territorio il vero sviluppo di questa Regione avviene dal territorio non può avvenire dal Governo o dalla Regione avviene dal territorio
E i nostri amministratori locali
Devono tanti di questi DS e Margherita devono in qualche modo essere messi in condizioni di poter operare di poter operare bene e di rappresentare per noi è un elemento forte di pungolo e di spinte
Mettiamo loro nelle condizioni migliori per evapora per operare condividiamo con questi relazioni rapporti opportunità diamo la sensazione che le figure istituzionale del nuovo Partito Democratico sappiano fare squadra
Questo è l'altro punto sul quale tutti insieme dobbiamo impegnarci
Io credo che Enzo nei prossimi anni avrà tanti compiti per
Rinforzare questo sistema che in qualche modo deve rappresentare un sistema di spinta per il Paese
Io credo che l'uso di gruppo del Paese
Derivi anche dalla capacità di un territorio come il nostro di dimostrare di saper
Riorganizzarsi mercoledì rivoltarsi le maniche avviare un lavoro forte di cambiamento
E quindi dobbiamo in qualche modo avviare la costruzione di spazi aperti e veri di confronto e discussione che è un elemento essenziale che manca ormai manca anche nelle università
Anche le università anche gli studenti hanno dimenticato di parlare assieme hanno dimenticato di discutere e di aprile problematiche nuove
Abbiamo bisogno di puntare su gli amministratori locali che confluiranno in questo nuovo partito mettendo al centro di un'azione politico di coinvolgimento
La loro attività per la valorizzazione del sistema
Del sistema ma regionale che possa veramente quindi spingersi verso lì verso un Paese
Do più unito
Io credo che
Il futuro che ci aspetta non è un futuro semplice
Io penso che
è giusto affrontarlo con entusiasmo in un momento di difficoltà solo la capacità di sognare
Ci permette veramente di affrontare questa difficoltà e cercare
Di mettere
Assistemmo a tutte le nostre competenze tutte le nostre forze e credo
Che soltanto così veramente riusciremo a superare dei momenti difficili che stiamo vivendo buon lavoro segretate
Compagno appoggiavano
Oltre il foro
Compagno raccomando il Paese mi scuso attorno abbiamo molto input molto intorno
In tanti con tanti congressi ai quali ho partecipato e anche
Al congresso di Napoli e anche
A questo congresso molti sono stati gli interventi sulla
Dover essere del Partito Democratico di come viene essere come recuperare entusiasmo della partecipazione
Io vorrei tentare di svolgerle un altro versante nel mio intervento affrontare un altro versante che mi preoccupa un po'di più cioè è quello della
Dopo aver sentito ieri De Mita per esempio
La costruzione di un lessico condiviso
Io non sono sicura che
Quando tutti noi usiamo parole e concetti come riformismo welfare nuovo individuo politica stiamo parlando della stessa cosa ed è bene che su questo ci confrontiamo
Ad esempio noi parliamo spesso della crisi della politica in realtà credo che non siamo di fronte
Alla crisi della concreta politica italiana
E spesso sembra che le cause di questa crisi siano esterne che una volta sconfitte la politica di acquisti salute ma ecco qua torna quello che dicevo che cosa intendiamo per politica
Intendiamo la politica come un insieme di rapporti di funzioni della società rappresentanza regolazione identificazione conflittualità Governo
Se è così
Questo sistema di relazioni soggetti norme comportamenti
Dove si dove si muovono e si confrontano interessi aspirazioni volontà funziona quando c'è una sufficiente grado di riconoscimento con la società
La società quindi deve riconoscersi
Quando ciò non accade c'è la crisi la nostra sfida se è questo il senso della politica
E quello quindi di costruire un progetto riconoscibile il Progetto che passa per contenuti che parlino all'individuo
Ed ecco qua un'altra parola sulla quale
Dovremmo essere d'accordo o comunque confrontarci De Mita ieri la citata
Confondendo
Per esempio
Proletari del tutto il mondo il mito con i consumatori unitevi oggi sono termini totalmente diversi
Così come diverso persone individuo
Il nostro tempo è segnato sicuramente dalla forza dell'individuo del progressivo riconoscimento delle libertà delle persone
L'individuo oggi Foggia di più sulle sue risorse culturali economiche e relazionali e su queste confida per affermare la propria identità
Gli stessi bisogni collettivi di cui la sinistra tradizionale parla come un tutto indistinto e astratto
Sembrano oggi rispondere ad altre logiche che in passato
La classe come concetto continua certamente a contare in alcune sfere parliamo per esempio dell'irrigidimento della poca mobilità sociale
Ma non determina la classe la distribuzione complessiva delle opportunità e c'è una sempre più crescente eterogeneità del sistema di stratificazione in particolare nel ceto medio che sempre più allargato
Emergono voglio dire nuove differenze che agiscono trasversalmente rispetto alla classe
Le opportunità e le capacità delle persone dipendono oggi sempre più dalla loro concreta situazione di vita l'età il gene della salute i servizi
Voglio dire che a parità di reddito e posizione sociale il variare di questi fattori può generare bisogni molto diversi ai quali la politica deve dare una risposta articolata
E nello stesso tempo sicuramente c'è in campo il bisogno di conciliare nel mercato globale
Prosperità economica e capacità competitiva con la giustizia sociale
Perché sicuramente come è stato detto anche qui stamattina sempre di più c'è chi resta indietro chi non riesce a reggere da solo alla competizione tra individui che c'è il rischio di una forbice che razza allarga tra esclusione di inclusione
C'è un campo che sfida da definire nuove strategie inclusiva e di radicali riforme del welfare
Di una promozione di uno sviluppo equilibrato che consenta che escludo di reggere la sfida
Ma siamo di nuova
Di fronte a questi termini che cosa intendiamo per welfare cosa intendiamo per Stato che deve intervenire nel welfare
Uno Stato che mette in condizione di fare invece di intervenire direttamente nelle relazioni economiche io credo di sì
Perché questo Stato in questo modo regge all'idea che forte che
C'è sulla centralità della libertà positiva dell'individuo della valorizzazione dello sviluppo personale
Della aumento dell'opportunità di ciascuno come strada Parma extra per una nuova strategia di giustizia sociale
E anche qua
Parliamo per esempio faccio un esempio per dire come
Nel costruire lessi co dobbiamo intenderci parliamo della questione dei servizi pubblici
Ma ci siamo chiesti mai se questi servizi pubblici moderni solo intesi come una volta o come l'intendevamo noi o invece devono conciliarsi con la libertà dell'individuo di scegliere muovendosi in una
Contesto avviamento di solidarietà
Valore universale dei servizi pubblici e certamente ma insieme al nuovo lavoro valore della scelta individuali sicuramente servizi privi di risorse non sono universali
Ma servizi privi di qualità non sono in grado di rispondere ai esigenze diverse particolare alle esige Enzo e di autonomia diversificazione cori Gina moda una società basata Dike sui bisogni dell'individuo
E ancora si parla della giustizia sociale ma di quale giustizia sociale democratica diciamo liberale laica per mi
Democratica liberare
Perché
Nessuna libertà del cittadino si può sacrificare a mio parere a cogenza di una giustizia sociale che demagogicamente chiede prevaricazioni di gruppi corporativi
Laica e non laicista mi consentirà il compagno che stimo moltissimo Isaia sale laica che molti
Atti guide atta ad altri valori la libertà le identità all'individuo un peso parallelo e non diverso e non minore
Della giustizia sociale
Pragmatica perché significa che non combattiamo per la giustizia sociale solo come punto simbolico ma che miriamo faceva bene stamattina Antonio Amato a metterlo in evidenza
Al risultato concreto all'efficienza alla realizzazione positiva e pertanto
Alla faticosissima ricerca delle condizioni di queste
Perché le sole buone intenzioni non bastano quindi una giustizia sociale come consegnò un come conseguenza di astratti diritti sventolate i da questo e da quello come testimonianza e basta
Mai governare la giustizia sociale rendere come qualcuno sa bene e come ha cercato di fare un Paese l'Italia come Paese normale
Quindi io credo che le trasformazioni del nostro tempo ci costringono a rivedere le nostre categorie analitiche
Lo scontro e la necessaria convivenza tradizioni culturali diverse tra diverse neutralità
Se mentalità segna profondamente il passaggio storico che stiamo attraversando
La crisi del mondo bipolare accentua tutti quei processi di interdipendenza che sono inevitabili in un pianeta che diventa sempre più piccole più abitato
I flussi migratori fanno del confronto con la cultura altra una questione ineludibile densa di problemi
La società multiculturale nasce segnata dalla crisi delle grandi ideologia universalistiche nate nel secolo scorso
Tramonta l'universalismo sociali visto e tramonta insieme l'universalismo della modernizzazione contro cui si ribellano i fondamentalismi
La teoria sociale e quindi la politica di nuovo si trovano disarmati ad affrontare questo complesso di questioni
L'undici settembre
Sa ha profondamente mutato le nostre coscienze ha riacceso un sentimento che sembrava dimenticato
La paura della conterminazione dell'incontro la tentazione di ricostruire identità chiuse e perfette
Che presenti e quindi distrugge il senso plurale e tollerante dell'identità quando parliamo delle identità alla nostra identità
Vorrei ricordare che non esistono identità chiuse per chi vuole costruire e andare avanti nella politica
E nella costruzione del nuovo anche dalla parte della sinistra soprattutto da parte della sinistra
Ma la nostra identità strana nel senso plurale e tollerante delle diversità
C'è quindi che da che riflettere queste sono le sfide che dobbiamo saper cogliere
Abbiamo detto anzi è di natura etica di natura pragmatica incertezza nel cammino delle libertà individuali e collettive
La sfida e non far prevalere la paura non indicare anche noi in recinti asfittici
Non costruire i denti ma costruire identità comuni tra soggetti dai profili individuali diversi individuali diversi ognuno risponde della storia appropriati
La sfida quindi a riconoscere l'altro e fare nascere un voi da tanti invio
Ci vuole quindi un riformismo intelligente
Bene considerato come metodo significa quindi risvegliare ponti in salita costruire gruppi dirigenti che condividono la questa missione che si muovono perché questa missione si realizzi
Una politica che serve a dare un senso al futuro un riformismo che vuol dire coerenza tra dichiarazione comportamenti
Aprire porte finestre alle associazioni senza considerarli un'aggiunta
Perché reprimere i movimenti e reprimere la politica di domani anche se l'agenda politica non può essere dettata dai movimenti ma dalla politica stessa
C'è dunque l'esigenza sempre più forte di avere un partito nuovo
Che ce lo dici non indica la società
Non è la costruzione di qualcosa di a tavolino sai fare apporto alla tradizione questa Assise della sinistra come viaggio come giustamente diceva Amendola come progresso come avanzata come crescita
Se pensassimo che il partito nuovo si costruisce a tavolino come qualcuno ha detto no e la società e la capacità della sinistra di leggere di leggere la società
Che ci impone io credo di costruire un nuovo soggetto ci impone di un costruire un nuovo soggetto
Ce lo dice il centro motore del Paese e il centro motore del Paese che chiede il cambiamento sono le donne i giovani le imprese il Mezzogiorno ed è anche per il sud del Partito Democratico come giustamente ha detto Amendola
La leva fondamentale per scardinare i vecchi abitudini vecchi clientelismi vecchio modo di fare politiche abbandonare lidi sicuri per viaggiare in mare aperto e costruire un nuovo futuro
Nessun programma io credo sarà seria credibile se non ci sarà un partito serio e credibile il programma guardate e la parola di un partito
Se non c'è il partito che lo dice il programma e lettera morta sicuramente il partito nuovo serve anche per costruire nuove regole
Per battere la frammentazione un partito quindi per una nuova cultura di governo
Perché se la struttura partitica della qualità azione frammentata allora nel Governo come vediamo in queste ore la struttura fatta di delegazioni di partiti si assomma la struttura settoriale delle competenze
Per un Governo che sia capace
Di piegare interessi corporativi all'interesse generale la struttura di una calibrazione in cui ciascun Martino e partito è troppo piccolo per ragionare in un'ottica di governo
Il Governo in cui ciascuno e sospinto dalla competizione interna
Ad una logica settoriale proporzionalisti ca degli interessi rischia di essere distruttivo
E in questo quindi il modo e i tempi e la modalità attraverso la quale nuovi dobbiamo costruire il Partito Democratico la strada quindi dicevo c'è la indica la società
Il percorso deve adeguarsi alla sfida per il Sud è un'opportunità in più per noi tutti è un'opportunità in più io credo che dobbiamo in questo modo riconquista li usiamo sì di conquista così
Ritornando
All'assenso alla vera radice della sinistra che quella di leggere e di essere capace di leggere la realtà
Di mettere insieme e
Tutto ciò che possiamo mettere insieme come capacità come voglia di stare come passione e andare avanti la politica e capacità di futuro e nuovi abbiamo scelto il futuro
Raccomando il PRAE
Compagno Perilli Fanuzzi preparare il dottor
Chiarissime
Compagne
Cari compagni
Io ho partecipato al congresso scegliendo la mozione di Gavino Angius
Mi piacerebbe dire assieme
A tanti altri B magari non è così diciamo abbastanza altri
Anche in Campania abbiamo dato
Contributo credo di
Sostanza al confronto congressuale raccogliendo un buon consenso del quale
Siamo naturalmente grazie
Iscritti al partito i compagni che ci hanno sostenuto i delegati
E però la vicenda congressuale nona affatto
Dissipato una serie
Di dubbi
E di perplessità che abbiamo cercato lealmente e correttamente di far vivere
Nel confronto congressuale non è che noi
Abbiamo remato contro
Perché per remare contro bisognerebbe sapere esattamente qual è
Sulla rotta precisa giusto diremo a favore
E anche oggi anche qui anche stamattina autorevoli sostenitori della mozione Fassino
Hanno riproposto una serie di elementi di contestazione forti sul quando sorgono alle scelte che sono state compiute e al percorso così come è stato delineato un po'come è successo nei congressi selezionarlo
Quanti di noi hanno
Affrontato
Il il confronto congressuale e alla fine molti compagni ci dicevano beh insomma tenete duro andate avanti ci sono cose che ci persuade lo però
Noi voteremo per la mozione di Fassino perché il momento di serrare i ranghi e di andare avanti dicevo
Anche stamattina
Autorevoli sostenitori della mozione Fassino
Ci dicono che si va be'
Il Congresso ha dato un indirizzo ma adesso bisogna discutere bisogna capire bisogna vedere esattamente quello che noi abbiamo tentato di sostenere sin dall'inizio e però cari compagni con molta franchezza devo dire che nessuno dei temi che abbiamo affacciato all'attenzione
Di questo quarto congresso dei DS a ottenuto la benché minima risposta avevamo chiesto che si facesse chiarezza
Sulla questione dell'appartenenza del futuro soggetto politico al partito del socialismo europeo sul punto non è arrivato alcun chiarimento
Avevamo chiesto e continuavo continuano a chiedere
Che ci fosse che ci sia una netta scelta di campo
In difesa dei valori
Della laicità nella politica
E anche su questo le risposte sono state sfuggente
Con ancora maggior convinzione abbiamo chiesto che si archiviasse
Il manifesto dei dodici saggi che dovrebbe
Rappresentare la carta costituente dal punto di vista valoriale programmatico del nuovo partito
E anche su questo punto non è arrivata risposta
Come non è arrivata risposta sulla proposta
Di una strutturazione federalista
Del nuovo soggetto politico e vedete non stiamo parlando di argomenti astratti no apro una parentesi la chiuderò velocemente malato anche stamattina nel nostro congresso il tema
Del federalismo della organizzazione del rapporto della politica con il federalismo è emerso con molta nettezza e forza
Perché il federalismo non è soltanto
Una buona organizzazione delle prassi amministrative e anche un sistema per valorizzare la qualità e la eccellenza dei territori
E vorrei dire a Isaia Sales è da sanità mi compete una difesa d'ufficio del Presidente della Provincia laddove
E però lo faccio volentieri
E vorrei chiedere ai sei a Sales ma cos'altro deve fare il presidente di una provincia se non difendere le prerogative del territorio che rappresenta e le funzioni della istituzione che dirige
E poi se vogliamo scendere nel merito ma lo faccio molto brevemente non basta invocare la unità del territorio se poi nelle carte nei programmi questa unità del territorio convive
Amoroso letto il Piano territoriale regionale
Avrò letto il documento strategico sui fondi due mila sette due mila e tredici
E io sfido chiunque a dimostrare che in quel documento vi sia una visione unitaria on oggi è LEA della Regione Campania e non piuttosto un accentramento delle scelte strategiche
Sull'asse della conurbazione urbane costiera a questa è altra cosa ne parleremo in un'altra sede certo si è
Che il
Federalismo
Presuppone anche
Per un'organizzazione politica una cultura unificante una
Identità forte
Un partito democratico può essere federalista se vive
E fa vivere una identità e una cultura che siano al contempo unificanti e ben definite
E questo e il nostro punto di maggior preoccupazione i dubbi che noi abbiamo sono tutti sulla identità
Del nuovo soggetto politico che si vuole fondare
E guardate non è neanche bello
Che ci vengano a fare lezioni sulla identità
Noi che
Consentitemi una espressione abusata veniamo da lontano
Noi che
Facciamo parte di una storia che ha fondato sulla passione politica e sulla identità la capacità di guadagnare il consenso elettorale qui nel nostro congresso altri
Ci hanno ricordato il valore fondante della identità nell'organizzazione della politica
Ebbene io voglio dire con molta chiarezza
Che ci sono alcune questioni su cui per quello che riguarda questo manipolo di delegati della mozione Angius soci solo alcune questioni su cui il nostro dissenso rimane intatto e forte
Mi riferisco anzitutto alla questione del nostro rapporto con la famiglia del socialismo europeo c'è una domanda che io ho posto in tutte le sedi rispetto alla quale non ho ancora ottenuto una risposta perché
Per fondare un nuovo soggetto politico riformista bisogna seppellire la cultura e la ispirazione socialista perché
Si dice
Ma
La condizione i mutamenti della politica sono tali
Da spingere in direzione di andare oltre
I confini sono anche poco fa sentito dire oltre
La identità chiusa del del socialismo anche qui
è vero o no che alle volte abbiamo questo vezzo smodato di spiegare all'universo mondo come si fa la politica
E quindi siamo alle prese con un esperimento del Partito Democratico che deve servire non solo a risolvere la complessità dei problemi politici italiani
Ma addirittura ad indicare la strada all'intera Europa a stabilire una rotta che dovrà essere di monito e di esempio ad altri che vorranno seguire questa indicazione questo esempio
E da questo mezzo smodato
Di pensare
Indicare la rotta o di spiegare all'universo mondo come si fa la politica alle volte si
Si scontra con la banalità delle osservazioni di altri che ragionano più semplicemente così ieri
Il Presidente del Partito del socialismo europeo ha detto badate in Europa si sta o di qui o di là
Una terza corsia rischia di creare l'ingorgo e di determinare incidenti
Perché è così
Perché la sinistra in Europa parla un solo linguaggio e che è il linguaggio socialista
Che è un linguaggio che a partire una sinistra moderna perché ha saputo rinnovarsi non v'è dubbio che in questi anni
Le forze politiche che si riconoscono nel Partito del socialismo europeo hanno saputo modificare i propri linguaggi le proprie impostazioni programmatiche la propria cultura di Governo anzi
Proprio dalla postazione di Governo hanno dato il meglio di sé
Dimostrando che è possibile guidare la transizione guidare il cambiamento coniugando l'innovazione con la coesione sociale perché ci dobbiamo inventare cose diverse
Perché ci dobbiamo inventare cose diverse
Ed è Smarra indo il rapporto con la politica reale che poi si aprono i problemi c'è una
Una cosa formidabile che che non smette mai di Julio SISMI e di appassionati la diatriba simpatico
Per capire che cos'è il Partito Democratico bisogna ogni giorno stabilire esattamente come è composto il Pantheon dei padri fondatori
Per cui si va non so da Candy a Chennedy e poi Saragat Pertini e Togliatti e quant'altro ma questa discussione sul Pantheon non è forse il segno
Di una estrema debolezza politica e culturale
Debolezza che riguarda il prima e che riguarda il dopo noi abbiamo vissuto come Democratici di Sinistra una esperienza non breve
Nelle fila del Partito del socialismo europeo e scusate abbiamo ancora bisogno di capire se nel Pantheon o ci deve essere Craxi
Per convincerci che possiamo noi stessi interpretare coerentemente dignitosamente una funzione e una identità socialista
Oppure che Partito Democratico identità precisa a un partito che deve
Autodefinirsi attraverso il riferimento a questo o a cui il simbolo
E poi guardate e concludo su questo punto e vado velocemente alle conclusioni mi scusi scuserà e anzi c'è
Però una cosa che ciò sullo scopo che lo devo dire
C'è un argomento che ritengo inaccettabile in tutta la vicenda della discussione congressuale no perché per dire scusate ancora con questa storia del socialismo ma dice va bene
Ma si tratta di rispolverare dall'archivio politico vicende
Che sono diciamo alle nostre spalle che i giovani non capiscono perché quella storia e la storia del secolo scorso quante volte l'ho sentito ripetere durante il confronto congressuale
Siccome qui vedo una serie di volti noti io a Roma nel due mila e cinquecento
Congresso di Roma
Votare
Assieme a Spini arruffone una trentina
Ah civili un ordine del giorno
Che chiedeva al Congresso di inserire nel simbolo dei Democratici di Sinistra il richiamo per esteso al partito del socialismo europeo
Congresso di Roma si chiuse in un'atmosfera di entusiasmo incredibile la canzone di Rino Gaetano Tuccillo è sempre più blu i delegati coriandoli poi a un certo punto cala il telo e
Viene in evidenza il nuovo simbolo
Democratici di sinistra partito del socialismo europeo
Che cosa è successo
Dal febbraio del due mila e cinque ad oggi per ritenere che quella scelta sia una scelta ad archiviare perché appartiene alla storia politica del secolo scorso
Quali sono stati i cambiamenti epocali che hanno determinato anche fra di noi l'idea che non sia più attuale quel riferimento culturale e perché oggi il piglio
Nel quale ci troviamo e la scelta che dobbiamo forte che dobbiamo compiere
Ci porta esattamente alla conclusione di espellere dal nostro simbolo due riferimenti quello la sinistra e quello al socialismo che cosa è successo per giustificare in due anni una svolta così radicale
L'altro punto ma naturalmente per ovvie ragioni lo tratto assai velocemente quello del valore dell'impegno
Tutela
A tutela della
Della laicità in politica
Diceva ieri Enzo nella sua
Relazione badate ma i tratti identitari del Partito Democratico non sono ancora definiti io non lo so se è così io non lo so se è così ho letto il manifesto dei dodici saggi
Mi pare che anche sul punto dica qualche cosa di non esattamente condivisibile
Per esempio il Partito del socialismo europeo nel suo statuto dichiara espressamente di essere un partito laico di credenti e non credenti
Noi invece ci apprestiamo a fondare un partito di laici e cattolici
Che è cosa ben diversa laddove il postulato essenziale di questa affermazione rilievi risiede
Nella necessità di
Impostare le scelte e definire
I valori i programmi del partito sulla idea di una mediazione permanente delle ispirazioni e dei valori
Che appartengono alla tradizione laica e dell'ispirazione dei valori che appartengono alla tradizione
Alla tradizione cattolica
Mi pare che anche da questo punto di vista tutta una serie di questioni che pure sono emerse nel Congresso meritino certamente di essere approfonditi ma io non ho il tempo di farlo in questa sede
Diceva Filippo Turati
Che ogni congresso e l'occasione per un esame di coscienza
B
Quelli che di noi hanno scelto di sostenere la mozione
Di Gavino Angius al pari di tutti gli altri compagni certamente
L'esame di coscienza
Se lo sono fatti scegliendo diciamo la verità
Una trincea difficile
E una
Battaglia votata alla minorità
Però questa scelta l'abbiamo fatta e continueremo coerentemente a sostenere
Nei congressi regionali
E nel congresso nazionale certe
Ci saremmo aspettati a questo punto del dibattito qualche cosa di più lo devo dire fraternamente anche densamente
Ci saremmo aspettati anche da lui
Una
Valutazione
Più sincera
Sulle difficoltà e sulle criticità e sui dubbi e sulle incertezze che stanno accompagnando questa fase di definizione del nostro percorso politico d'altra parte sono i dubbi che anche dalla tua
Mozione
Si sono manifestati nel corso del dibattito di oggi
E del resto io non credo che i dodici applausi a De Mita li abbiano fatti soltanto
Peppe Russo il senatore Grillo evidentemente nell'intervento di De Mita sono stati colti umori
Che in questa platea congressuale vivono non in termini di risentimento
Non in termini di demotivazione ma in termini di attaccamento a una battaglia politica ideale le cui ragioni molti ritengono ancora attuali e intatte allora
Non ci sono obiettivamente
Per le ragioni che ho detto le condizioni per raggiungere i nostri voti a quelli della mozione Fassino nella scelta del Segretario regionale però
Continueremo a seguire con molta lealtà e con molto interesse
L'evoluzione dei ragionamenti continueremo a dare battaglia
Per una organizzazione politica nuova
E non per
Fondare un mero contenitore elettorale continueremo a dare battaglia
Per definire i tratti politici di una forza popolare con una identità precisa
E non
Con un impianto culturale labile e incerto
Frutto della sintesi frettolosa di identità transitorie continueremo a batterci
Per un partito che nasca dalle istanze
Della società per proporsi come forza di governo e non viceversa un partito che risponde
Alla necessità di stabilizzare il sistema elettorale di governo fin quasi ad esaurire in questa funzione i propri scopi
Continueremo
Ho finito continueremo a batterci per un partito democratico e socialista ben diverso da quello che fino a oggi ci è stato proposto prima e durante il congresso insomma
Una nuova storia forse sì un'altra storia certamente noto grazie
Sono
Professore vi ringrazio
Sorgono i nostri lavori l'assessore regionale della Margherita onorevole sotto il vulcano ringraziamo professore
Dario Scaramella Presidente Dammacco focus
Adesso diamo la parola
Al compagno dottor Alfredo poi seguirà
L'intervento del compagno Antonio Bassolino
Compagne e compagni io voglio innanzitutto esprimere
Una condivisione convinta per allo spirito l'impostazione l'atteggiamento della relazione di Enzo Amendola
Innanzitutto per l'invito a guardare avanti con coraggio ambizione determinazione in particolare adesso
Io all'inizio lo confesso quando c'è stata questa accelerazione a settembre ottobre ho avuto dei dubbi
Ho pensato che
Abbiamo in questo processo in corrispondenza di una esperienza di Governo così impegnativa avrebbe comportato dei rischi delle difficoltà questi processi avvengano il più delle volte quando si è all'opposizione dopo la sconfitta elettorale
Ma ecco trovo francamente
Sconcertante anche un po'irritante che dopo che duecentocinquanta mila nostri militanti
Iscritti sono stati chiamati a pronunciarsi democraticamente dopo che i DS la Margherita hanno deciso di tenere dei congressi democratici
Tante perplessi
Da tante resistenze tanto cinismo anche venga rovesciato sullo sviluppo di questo progetto e si badi non da parte di chi legittimamente da tempo esprime
Delle obiezioni ma proprio dal parte di alcuni dei sostenitori della della prima ora
E allora si tratta forse adesso davvero di riaprire un confronto per vedere costruttivamente positivamente come separare come superare le difficoltà che rimangono
Partendo da alcune domande semplici
Quali alternative avremmo e quanto fondate sono le obiezioni più comuni
Viene detto spesso è stato ripetuto anche ieri in un congresso un nuovo compromesso storico un piccolo compromesso storico utilizzando questa parola anche con un certo disprezzo
Ma io penso anch'io che non abbiamo bisogno di un Pantheon nudi riferimenti tutti rivolti al passato ma francamente volesse il cielo
Che riuscissimo a costruire una forza politica che in termini di profondità di pensiero politico di moralità dell'agire politico di coerenza fosse in grado davvero di richiamarsi all'insegnamento di Aldo Moro e di Enrico Berlinguer
Questo non per avere la testa rivolta al passato ma perché credo sì che dobbiamo costruire un progetto politico
Che sappia riannodare
Le tradizioni politico e culturali del passato perché senza radici è vero non si costruisce nulla i compiti stringenti del presente e la prospettiva del futuro
Ieri sera poi tornando guardando il televideo
Ho letto delle cronache del congresso del del dello SDI dell'appello che il segretario di quel partito rivolgeva come proposta politica centrale lo dico con grande rispetto ma provando a ragionare
A De Michelis a Bobo Craxi a Formica a signorile a Caldarola
A Salvi ad Angius a Mussi ha Zani a costruire insieme un nuovo progetto politico
Se questo auguri lo dico con grande rispetto pensi hanno che davvero questa galassia abbia la possibilità oggi
Di indicare una politica comune
Una politica estera comune la politica per l'università una politica di riforme
Credo che proprio questo sia la dimostrazione che il semplice appello ha un nome a una tradizione il socialismo oggi
Per come sono disposte le forze in campo non offra nessuna concreta indicazione per il futuro
E ai compagni e in particolare della mozione Mussi che sollevano un tema che dovremmo approfondire risolvere il tema della collocazione
Internazionale del nuovo soggetto ma se ci separiamo
E questi compagni decidono di aprire un cantiere alla nostra sinistra ma
Non si pone anche lì di più il problema pensiamo di poter fare entrare Bertinotti Diliberto Pecoraro Scanio il Partito Socialista europea
A maggior ragione Celli un problema di una collocazione internazionale non comune allora ragioniamo davvero sulle
Preoccupazioni vere
Sui caratteri del nuovo soggetto politico e vediamo come recuperare in positivo
Anche la cultura politica socialista ieri De Mita faceva una riflessione interessante sulla che cosa significa oggi
La centralità della figura dell'utente consumatore
Negli anni Ottanta forse anche il punto più alto della riflessione della cultura politica socialista è stata la capacità di portare al centro del dibattito politico anche di quello della sinistra il valore dell'individuo
Dei bisogni dei diritti delle libertà individuati
è un grande tema di riflessione per la sinistra e qui oggi ne abbiamo la possibilità di recuperare il meglio il punto più alto di quella tradizione di di pensiero sapendo che oggi i problemi sono più complesse
Perché la logica del dell'utente consumatore di per se stesso è una logica individualizzante
è una logica della frammentazione una logica che di per sé non produce appartenenze identità condivise
E oggi che appartenenze le identità condivise che ancora ci sono le appartenenze sociali professionali purtroppo anziché
Concorrere a costruire a promuovere nuovi diritti
Sono organizzate divano soprattutto in
Alla tutela dei vecchi diritti
Dei chi diritti che in qualche modo talora sono anche i privilegi corporativi allora il compito di una nuova cultura politica democratica che recuperi il meglio dell'esperienza socialista
E quello di riconnettere
Il versante dell'individuo e delle istanze dell'individuo le parole che iniziamo ad adoperare merito intrapresa rischio responsabilità
Con l'ex ante della comunità e Compaq ciò che la comunità ad offrire in termini invece di sicurezza di coesione di formazione di bisogno di socialità
è un problema non solo italiano non è vero che noi stiamo facendo un esperimento provinciale tutto chiuso in Italia si usa spesso riferirsi all'esempio francese certo noi
Ti chiamo non possiamo fare altro per Ségolène Troja
Ma non è proprio il caso francese che ci dice che anche se le cose dovessero andare bene dovesse andare Ségolène Royale
Al ballottaggio non ci sarà di anche lì bisogna o di un accordo tra Ségolène Royal e il centrismo di Byron
Per costruire una proposta politica in grado di vincere di governare un grande Paese come come la Francia
Allora
Io credo dobbiamo invece ragionare insieme i compagni di tutte le mozioni perché il voto sulle mozioni e finito sulla sfida di fondo che alla base di questo progetto politico
Che io credo e lo diceva bene anche ieri Amendola e quella di ridare forza ma la politica ridare il ruolo alla politica democratica costruire un nuovo baricentro
Del sistema democratico
Che ci faccia concretamente difendere la democrazia a livello centrale a livello locale abbiamo qui in Campania ma non solo in campagna nel senso di tanti consigli comunali allo sbando di una frammentazione totale
E allora costruire una grande forza politica che riaffermi regole coerenza e dignità dei comportamenti serve a difendere a livello locale e la democrazia
E forse anche tante resistenze ironia che accompagnano questo progetto
Sono anche legato al fatto che ci sono in Italia forze consistenti che non vedono bene il fatto che la politica riacquisti il ruolo forza capacità ci sono forze reali che vedono bene la debolezza della politica che è cresciuto in questi anni
Ed è una grande sfida anche a livello europeo ieri
Tra Amendola e De Mita
C'è stato l'accenno di un dibattito di grande interesse Amendola diceva la politica estera oggi non è più dei Governi ma innanzitutto
Dei cittadini De Mita risponde la politica estera innanzitutto dei dei Governi oggi noi
Con i limiti che abbiamo nel processo di costruzione
Europea
Scontiamo la difficoltà di avere una politica estera sia dei cittadini che dei Governi e allora un nuovo pensiero politico democratico che torni a ragionare sulla sovranità della democrazia
Su come noi a livello
Europeo ci poniamo il tema di un potere politico sovrano e anche di una statualità nuova rinnovata a livello europeo
Che ci consente di far tornare a contare i cittadini e di avere governi che esprimano la volontà dei cittadini e che ci consenta di affrontare i grandi processi
Che hanno a che fare con l'ambiente hanno anche a che fare con i temi della emancipazione umana e della dignità e dei diritti della persona
Pensiamo a questioni come sul riscaldamento globale
O come il governo dei flussi migratori
Altro che fine della storia e della politica di cui si ragionava dopo l'ottantanove oggi questi sono temi che ci dicono come il ruolo della politica di una politica democratica sia assolutamente indispensabile
Se vogliamo costruire risposte in grado di salvare l'avvenire delle future generazioni
E anche sul tema della laicità ascoltavo prima per i falò
Che dicevano i costruiamo un partito in cui saremo costretti a un confronto a una mediazione continua caro Luigi forse non è proprio questo quello di cui abbiamo bisogno
Spetta uno scenario che completamente mutato perché immutata la scienza sono cambiati completamente i problemi oggi anche l'appello che sento alla laicità talvolta lo devo dire lo trovo
Difensivo talvolta anche banale perfino autolesionistico la laicità e la capacità anche di sapersi confrontare su un piano dialogico argomentativo razionale
Con le posizioni dei credenti anche perché la Chiesa cattolica con Ratzinger si richiama esplicitamente al logo ossa alla ragione lancia una sfida al pensiero laico a costruire sul piano della razionalità soluzioni forte
Che reggano un esame condiviso e allora questa altezza che dobbiamo collocare la nostra ricerca comune io personalmente faccio solo un accenno trovo condivisibile anche
La possiamo affinare ma il riferimento che viene fatto nel manifesto
Al cristianesimo dall'illuminismo e al loro complesso rapporto come radici culturali del nuovo partito perché il cristianesimo rappresenta un patrimonio culturale dell'intera Europa occidentale
E il rapporto con l'Illuminismo serve anche a caratterizzare come dire
Il senso di un di un partito
Che affronta nella confronto con i laici con i credenti e con i cattolici sul piano di una ricerca razionale comune e condivido da questo punto di vista le cose che diceva ieri Alberta De Simone e infine
E mi avvio a concludere l'organizzazione della fase costituente
Rinnovamento rinnovamento sì
Io dico no alle quote verdi perché le quote verdi servirebbero semplicemente a tutelare i giovani che sono già nel partito che sono di ci metto anch'io quelli probabilmente più segnati dalla degenerazione anche della politica dei partiti di questi atti
Il rinnovamento deve significare fare entrare una nuova generazione che è fuori che fuori di noi e affrontiamola fino in fondo la sfida allora sì davvero fino in fondo al meccanismo delle primarie
Sì fino in fondo al meccanismo un principio il principio una testa un voto che qualcosa completamente diverso dal fatto che
In maggio diamo appunto la quota dei DS e la quota della Margherita e poi magari ci inventiamo un po'di associazioni della società civile lo facciamo noi
E gli diamo una quota residua non abbiamo io credo nulla da temere lo dimostra l'esperienza delle primarie lo dimostra anche l'esperienza di questo congresso
Quando ci confrontiamo con i cittadini comprate ampia e credo che abbiamo la capacità in termini organizzativi in termini di capacità di mobilitazione di affrontare la sfida più ampi già più aperta per cui un sì convinto anche alle proposte più radicali che vengono come la parte di
Del professore Vassallo su questo terreno infine arrivi davvero concludo
Il Partito Democratico e la Campania
è un'occasione per superare qui dopo una lunga
Complessa stagione di Governo un equilibrio che in particolare qui
Tra centro e sinistra non funziona più
Assicura governabilità sia ancora ma forse non assicura più nella misura necessaria capacità ritmo nella trasformazione del della realtà
Siamo alla conclusione di un ciclo abbiamo il dovere di dare un giudizio serio equilibrato non strumentale rigoroso tuttavia che ci consenta anche di costruire la fase successiva
Dobbiamo superare esclusioni diciamo dai luoghi di governo reali
Di forse territorio realtà che ci sono state in questi anni
E dobbiamo
Superare anche rendite di posizione nel puro esercizio di una critica
Che ancora ci possono essere si stanno iniziando ad affrontare col partito nodi decisivi dai rifiuti con la nuova legge regionale i fondi comunitari
Alla alla sanità si dovrà andare avanti con più dei decisione in questa direzione
E anche sul tema della identità regionale
Qui invece concordo comperi fra noi non possiamo costruire una identità regionale
Dicendo ai cittadini di Caserta di Salerno di Benevento che non devono più sentirsi salernitani casertani o Breventani ma devono sentirsi campani
Possiamo farli sentire campani se questa identità sarà costruita innanzitutto col riconoscimento pieno delle identità dei singoli territori della loro autonomia
Della loro dignità politica perché questo è un modo per costruire compiutamente
Anche una identità regionale condivisa se faremo questo io credo che allora davvero
Nonostante tutti i problemi le difficoltà di questi anni tutti gli errori che insieme con più o meno responsabilità ma insieme abbiamo anche commesso io credo che nonostante questo
Quel grande patrimonio di militanza e di passione politica che ancora esprimiamo potrà ancora essere un riferimento molto alto per il Partito Democratico e anche per il futuro dalla campagna
La parola al compagno Bassolino preparare
La compagna
Botta Valentino
Io
Tra import davvero molto apprezzato la relazione
Di Enzo Amendola
Che ci ha consentito di far partire il congresso nel modo migliore
Condivido del tutto l'asse
Del suo rapporto
Lo sguardo rivolto con grande forza al Mediterraneo a quella che ha chiamato una nuova via della seta e insistendo molto su questo
Molto
Mi è sembrato giusto alla dimensione internazionale della sua relazione
E d'altra parte questa la nostra scelta di fondo
La nostra scelta di fondo come partito coalizione
E come nostro impegno nelle istituzione
Aprirci sempre di più
Tessere rapporti
Nostro diverso aree del mondo sempre più significative
E cercare di attrarre qui
Risorse Investimenti e farlo
Con grande determinazione
Ed aprirci e tessere rapporti nella duplice direzione
Noi verso l'esterno e da fuori verso di noi
Come Napoli
Campania
E Mezzogiorno
E in questa direzione che abbiamo lavorato nell'ultimo anno anche come regioni meridionali
Ed è per questo che io condivido anche lo sforzo che Enzo Amendola annunciato
Di arrivare ai congressi prossimi DS della Margherita anche con documenti unitari delle nostra realtà meridionale
Farlo sul piano più politico oltre
Lo sforzo che è in corso sul piano istituzionale
Il Mezzogiorno nel suo insieme perché
Questa la
Dimensione giusta nella quale muoverci
E farlo dopo che dopo tanto tempo dopo sei con il Mediterraneo
Ritorna ad avere un ruolo
Ed una sua centralità
E noi dobbiamo essere pronti
Per evitare che questa
Occasione davvero straordinario si possa perdere
E per valorizzare al massimo questa opportunità che ci si ripresenta dopo decenni e perfino secoli
E lo sforzo che stiamo facendo sul terreno delle infrastrutture
Penso possiamo dire più di tante altre parti del Paese
E lo sforzo che significa
Alta velocità tra Roma e Napoli inaugurata con un anno e mezzo di anticipo
La grande metropolitana regionale
I porti di Napoli di Salerno tutti e due in crescita
E ora a fine anno l'alta velocità che dopo andare a Monte del Vesuvio giunge nella città di Salerno e poi deve andare avanti fino
A Battipaglia
E sempre dove a fine anno inizi del due mila e otto all'inaugurazione
Del Vulcano Buono il completamento nell'aria di Nola davvero di una grande Area di servizi di logistica
E danno
L'investimento che facciamo in Cina attingimento
Dove si apre
Prima delle Olimpiadi di Pechino
In un'area metropolitana di trenta milioni di abitanti perché da Pechino attinge in
Si arriverà il ventinove minuti come dicono il PAI
Hanno i cinesi la più grande Vittorina del made in Italy che porterà
Il nostro marchio via
La forza dei nostri imprenditori
E assieme a questa alta velocità e alla grande metropoli tale da
La nuova linea di alta capacità che qui ci siamo inventati lavorando poi assieme I Pugliesi la Napoli-Bari per unici
Dei due mari
Tirreno Ihama viatico e così davvero
Cercare di avere una grande piattaforma logistica
Che dovremo sapere con apertura
E senza chiusure nemici Palmiero regionalista
Che si dovremo saper estendere ed è integrare anche con la Sicilia e con la Sardegna davvero
Una grande più la forma logistica dell'intero
Mezzogiorno se vogliamo sapeva attrarre i grandi traffici che si muovono dalla Cina i per dal
Un nostro grande impegno in questo campo
E così via con la ricerca
E l'innovazione
Abbiamo deciso di io
Utilizzare il trenta per cento delle nostre risorse in ricerca e innovazione
E più della media europea ed è tre volte
La perdurante media Italia
Ricerca innovazione e formazione
Perché anche così oltre che con la logistica e con
I suoli liberi che possiamo attrarre investimenti dall'estero
Come l'investimento inviato di Videocon in provincia di Caserta
Come l'investimento dell'assenza di Barcellona e la città di Acerra e come altri investimenti che dobbiamo saperlo attrarre sempre di più sapendo che questo è un grande tema nostro meridionale ma anche
Italiano perché lì è l'Italia nei suoi insieme che attrae ancora troppo poco investimenti dall'ANAS
E è in questo modo
Anche con la ricerca l'innovazione e la formazione che possiamo dialogare contanti i Paesi del Mediterraneo
E dunque
Saperlo unire
Alla politica internazionale sforzi di pace
Anche una politica di
Reciproca convenienza un dannare ed
A venire
Un reciproco ascolto una giusta cultura e mentalità
Come in tanti Paesi con i quali è possibile da parte nostra costruire tanti rapporti
Lo facciamo e vogliamo farlo sempre di più con le importanti risorse europee che ci stiamo
Io penso che possa essere motivo di soddisfazione per tutti quanti voi quando dico per tutti quanti noi intendo la prigione
Le province le città capoluogo le tante città media anche i comuni più piccoli l'essere diventati
Da Regione Cenerentola ancora nel due mila di fondi europei la prima regione nell'uso dei fondi
Nell'unica Regione che ottiene ogni anno la primi chiarita in tutti i campi in tutti i settori lumi
Ed è grazie
A questa conquista che abbiamo saputo fare
Che ora possiamo
Fare un'ulteriore scelta per le risorse due mila sette due mila e tredici di avere una forte programmazione e concentrazione
Senza disperdere in mille rivoli e in troppi rivoli
Le importanti risorse che abbiamo attorno ai grandi progetti interprovinciali e vorrei aggiungere anche interregionali
Facendo un nuovo passo in avanti rispetto alle esperienze che noi stessi abbiamo fatto e spingendo perché a queste importanti risorse europee
E alle risorse del Fondo aree sottoutilizzate che per la prima volta si programmano per sette anni come le risorse europea si aggiungano
Lei risorse nazionali
E in maniera tale che le risorse europea
Non siano o sostitutive delle risorse nazionali come è stato durante gli anni del centrodestra ma possono essere le risorse europea
Rigorosamente aggiuntive
Perché solo così sommando tutte le risorse pubbliche
Facendo sinergia con risorse private di imprenditoriale
Possiamo porci l'obiettivo di avere una crescita quantitativa e qualitativa per i più anni consecutivi nei prossimi anni superiore alla media nazionale si può fare
Perché eravamo riusciti a farlo
Tra il mille novecentonovantasei due mila e uno
E poi questo si è interrotto il detto nove con forza il primario
Ma questo ci dice che se sappiamo muoverci in spirito di collaborazione
Anche sapendo utilizzare
La straordinaria occasione di avere tutte le istituzioni dal Governo nazionale alla Regione
A tutte le Province alla stragrande maggioranza delle città governate
Dal centrosinistra e dalla stessa ispirazione
Per poterci porre questo obiettiva
Per concentrarsi sulla qualità
Sulla qualità dello sviluppo infrastrutture ricerca e anche di servizi essenziale
Condivido ciò che da Torre diceva un attimo fa stiamo cercando di aprire una fase nuova anche in campi delicati
Ossia con i rifiuti e con la recente legge regionale
Così è nel campo della sanità grazie all'istituzione di un numero verde a disposizione di tutti i cittadini
Al viaggio che anche personalmente sto facendo assieme al
All'assessore
E noi possiamo e dobbiamo ottenere buoni risultati per ridurre la mobilità
Ridurre la percentuale vergognosa dei partiti e farli
E sapere innalzare fare i livelli di servizio
Pur non risparmiando e avendo un rigore che si coniuga con la giustizia e come sviluppo
è già una fase nuova nella quale siamo impegnati e sempre di più vogliamo avere questa fase nuova
Ha ragione Amendola sul piano programmatico e sul piano politico
E sul piano politico guardando avanti
Togliendo oggi ormeggi
Muovendosi con coraggio e con fiducia
E volgendo lo sguardo soprattutto
Dopo una stagione di congressi di sezione che hanno visto una straordinaria partecipazione
Che noi tutti dobbiamo rivendicare al di là delle opinioni che abbiamo Espresso
Duecentocinquanta mila compagne e compagni che hanno
Votato e hanno votato in modo sempre
Uno sguardo fuori di noi della Margherita
Nella società Italia
Io penso che questo è il nostro dovere a questo punto
Due partiti importanti si mettano assieme
DS e Margherita
è un grande fatto
Molti compagni sanno che chi parla da tempo i danni persa che oltre a questi dura e partiti
Avrebbero dovuto essercene altri derivano S.p.A.
Molti compagni saranno piene
Tardiva da tempo e sostiene una idea e uno di essi o o del Partito Democratico con il suo massimo diottrie
Ma tutto questo non vi impedisce
Di dire fin dall'ente si parte
E dunque di vedere l'importanza dell'atto politico che stiamo compiendo
E che spetta a tutti quanti noi incorso adopera Correggiari allargare estendere migliorare quanto più è possibile
Ah con lo sguardo rivolto fuori di nulla perché più siamo chiusi al nostro interno più rischiamo di essere rimessi Chiti al nostro interno
E perfino la dialettica tra opinioni politiche diverse favorevoli e contrari al Partito Democratico rischia di non nutrirsi dello spirito vivo della società e di chi guarda annulli e guarda lui da tempo e da
Perciò è un grande fatto
Questo primo passo tra di esse emergente
è la prima volta che avviene in un Paese come il nostro pieno di tante divisioni decisione
Ma la sfida più grande e la nostra apertura
Ha forse
E il vero interrogativo chiede la mia testa che io penso sia nella testa di tante compagnie di tanti compagni
E quante ragazze e ragazzi Murri
Il riusciremo apportare in questa fase
Ragazze i ragazzi uomini che non solo nei DS e Margherita
E non lo sarebbe ormai diventati e non vogliono essere né i DS e Margherita
Che sono già da tempo più avanti di noi
Che già hanno una identità più unitaria più ricca
Più forte ed io penso che più si faranno le ragazze e i ragazzi che riusciremo
Apportare con noi già durante la fase costituente
E più faranno le compagnie e i compagni dubbiosi e critici
A dire
Ma allora
Anch'io posso stare questa
E anche io posso contribuire
A fare questo Partito Democratico con il mio segno
Con l'allievo pronta più radicale
Collanine accentuazione
Ed io penso che noi riusciremo a far questo ha da venire più compagnie più compagni oggi dubbiosi critici contrari
Nella misura in cui ci apriremo
Nelle prossime settimane fuori riusciremo apportare altra linfa linfa nuova rispetto a tutti quanti noi
Persone che non conosciamo
Che vengono da altre storie da altre esperienze che parlano anche in modo diverso rispetto a noi che hanno altre culture
E che possono aiutare tutti quanti gloria a fare il passo in avanti a costruire una nuova storia insieme come
Dice
Il cartellone alle nostre spalle
E dunque concludo al Paese che io penso che abbiamo il dovere di parlare
Perché per rispondere ai problemi del Paese che nasce il Partito Democratico finalmente
Dico ha per i falò che ho ascoltato
Con
La doverosa attenzione disertare
Ok parla di
Un carattere un po'improvvisato
Appendice ma dico
Da undici anni
Un
Undici aperto il tema
Di una nuova forza politica
Un
Nuova forza politica unitaria
Capace davvero
Di parlare
Attacca
Aperti da undici anni ed è da tempo che si è chiusa un'epoca in terra in Italia in Europa e nel mondo un'epoca in terra
De Mita ieri ha detto che con il Partito Democratico difendiamo la democrazia
Sono d'accordo apprezzato anch'io il suo interventi
Anche perché è stato l'intervento più favorevole al Partito democratico che gli atti io da lui abbia sentito e l'ho apprezzato ed applaudito con convinzione
E quando limite dice il Partito Democratico per difendere la democrazia io dico per difendere e rafforzare e innovare e rinnovare la democrazia italiano
Forzabile rinnovata
E ce lo dicono tanti fatti quando nelle scorse settimane durante la breve crisi di Governo
Dal Presidente Napolitano vanno a ventitré e
Partiti e gruppi parlamentari ventitré delegazioni
Questo è il segno di una democrazia non ricca
Ma di una democrazia un po'malata alcun problema
Di una democrazia che ha bisogno di essere riforma
E il Partito Democratico perciò noi dobbiamo morto viverlo anche come è un modo per riformare la politica italiana
Per respingere obbligare anche altri a mettersi assieme
E per avere una mera in libera dialettica tra centrosinistra epicentro dai tra con grandi soggetti con i grandi protagonisti comparti ti rappresentativi di realtà significative ventitré i partiti Group qui parlamentare
Anche per questo una grande forza democratica popolare e di massa
Capace di portare avanti i valori e di ideali
E di contrastare tante diseguaglianze e capace solo di tutto d'accordo
Di muovere la passione
Politica
Ma la passione politica
Che è fatta molta di curiosità
Chi è fatta molto di cercare ancora come diceva un grande nostro amico dicono vista tanti anni fa
Di cercare ancora
Di non rassegnarsi mai
Di essere curiosi nell'animo e nel e nella testa perché poi altrimenti che possa essere di sinistra
Se non questo
E cercare di cambiare la lealtà e cambiando la lealtà in qualche modo di cambiare anche se stessi il soggetto al quale si sta il partito politico
Che è sempre un soggetto un mezzo uno strumento
Mai il fine
Ma la passione
Noi non creiamo la riteniamo a livello di massa sul futuro
Non sul passato
Perché sul passato e ce ne accorgiamo della nostra vita sul passato questa Pansa questa passione
Diventa sempre più ristretta in qualche modo sempre più classico
E noi invece abbiamo bisogno
Di evitarle nuova linfa e nuova vita abbiamo bisogno di altri di altre forze e di altre forze anche con culture ed esperienze diverse da lui e dalla Margherita
E dunque sul futuro che noi dobbiamo saper
Investire con passione con curiosità cercando ancora e facendolo quanto più possibile tutti quanti assieme Noè
E guardando a tante ragazze a tante ragazze di oggi idee davvero per questo
Che possiamo e dobbiamo
Augurare per il bene dell'Italia della sinistra di una sinistra la cui storia continuo esse innovano il partito di mo'pratico buon lavoro a tutti quanti noi
Valentina battersi prepari Carmine Russo
Care compagne cari compagni
Con forte emozione che mi trovo qua oggi in questo momento che se solo lasciarsi
Un attimo fermare la mente al principio
Ubi maior minor cessat dovrei salutare andare via a questo punto però ciò nonostante
Ciononostante
Pagliaro
Voglio dichiarare l'ANIA
Ferma volontà di partecipare
A questo appuntamento congressuale che per molti aspetti si presenta un appuntamento epocale perché ha in sé i germi creativi insiti in ogni fase di intenso confronto dialettico
E di libera discussione democratica
Nel dichiarare fin da subito la mia convinta adesione alla mozione numero uno presentata dal compagno Fassino
Assumendo né
Motivi temi
Obiettivi percorsi strumenti e strategie individuate nella costruzione del Partito Democratico e nell'analisi del movimento del momento storico ad essa sottesa
Senza
Pretese di sciorinare un assuma filosofica di tutta la realtà del presente è senza peraltro neanche
Esprimere un cahier de doléances di genere di generazione
Vorrei
Consegnare alla vasta platea alcune riflessioni certi tentando direi suggerendo di individuare alcuni punti che a mio avviso potrebbero risultare valida
Momento azioni a sostegno delle tesi congressuali tentando di coniugare le ragioni del sentimento con le ragioni della stabilità e della governabilità e risultando al contempo
Con incentivi suggestive
Nello sviluppare il mio pensiero vorrei seguire delle direttrici primarie che mi consentano di focalizzare le ragioni di una svolta nella sua duplice valenza di sfida ed opportunità di chance
Le priorità che si impongono alla nostra attenzione
E per il carattere di urgenza e per il senso di responsabilità che esse richiedono e in ultimo ma non per importanza i nodi cruciali e le questioni ineludibili della politica
Primo punto che si impone alla nostra attenzione la questione della democrazia
La democrazia che non c'è
Cultura riferimento Paul jeans Borgo
In uno dei suoi saggi più illuminati nel quale crea con un artificio un incontro in realtà mai avvenuto tra
Mille
E Marx
I due esponenti da una parte del pensiero liberale e dall'altra del marxismo
Ebbene
Questo artificio serve agire svolge per dimostrare che oggi la democrazia non è un sistema politico rigido bensì mutevole e perciò stesso più vulnerabile
Questo volo pindarico serve a me
Come aggancio all'analisi della crisi della democrazia e della politica che ieri bene ha sviluppato e il Segretario Enzo Amendola e che anche oggi molti prima di me
Hanno toccato e io tenterei di lì di assumere
Questa crisi nel teorema che io chiamo della democrazia incompiuta
è che così dovrebbe recitare per aiutare la politica bisogna rianimarla e ripopolare la
Occorre cioè scardinare la difesa strabica quando anche non mio padre di un modello rappresentativo oramai superato e non aderente alla realtà che assegna il potere politico ANAS era separata dominata dai partiti e dei politici
Recuperare colmare la distanza dal Paese reale da una realtà fatta di donne e uomini ragazze e ragazzi ma anche di per sono i meno giovani con i loro i bisogni le loro aspirazioni le loro differenze le loro identità che diventano risorse
Occorre far uscire la politica dal palazzo superando logiche corporative e localistiche vincendo aderire personalistica a difesa di posizioni consolidate
Compagne e compagni
Occorre vincere la paura del rinnovamento abbandonando atteggiamenti nostalgici esteri ma senza per questo abiurare al nostro passato o disperdere il patrimonio di valori e di esperienze fin qui accumulato
Lanciandosi in una campagna in una battaglia dicono plastica
Occorre compagni e compagne operare con coraggio e con consapevolezza ma anche con senso di responsabilità e dei limiti
Tutti insieme una svolta tutti insieme singolarmente una svolta una rivoluzione che oserei chiamare copernicana del pensare e dell'agire politico
Che vada ben oltre una semplice operazione di travestimento di vecchie prassi
Occorre coniugare le ragioni della rappresentanza con quelle della partecipazione e dicendo ciò penso al tema del riequilibrio della rappresentanza
Al bilancio partecipato preventivo e consuntivo
Che abbia una valenza consultiva ma anche e soprattutto deliberativa
Occorre ancora connettere i temi della politica a quelli dell'economia del lavoro della famiglia delle istituzioni
è indispensabile rivitalizzare la politica attraverso la selezione la formazione di una classe politica rinnovata non tanto e non solo da un punto di vista del semplice dato anagrafico
Per quanto riguarda le generazioni e il genere quanto piuttosto dal punto di vista del rigore intellettuale e morale
Occorre compagni liberare le energie vitali islamici gli entusiasmi la passione le intelligenze di tante cittadine e cittadini che chiedono di partecipare di contare dico altri lui Renzi alla fase teorica della discussione dialettica e dell'assunzione di decisioni e dell'individuazione di obiettivi prioritari
E mettendo metodologie sia alla fase pratica dell'agire politico
Mettendo a disposizione di questo nuovo soggetto politico con umiltà
Senso della militanza dell'appartenenza
E dei propri limiti mettendo a disposizione ripeto le nostre capacità
Il nostro spirito di iniziativa di tutti e dei singoli
Le nostre competenze i saperi acquisiti e soprattutto la volontà
La forza di volontà e la generosità
Per tutto ciò compagni ritengo che una nuova forza politica un nuovo soggetto politico
Debba
Vedere la luce il Partito Democratico il quale si riveli all'altezza del momento storico di quale sappia inserirsi nei flussi del cambiamento non per esserne travolto ma per governarli guidarli e indirizzarli
Un nuovo soggetto politico che sappia ascoltare percepire di intercettare
Le aspettative di tanti
Un soggetto politico autorevole il Partito Democratico leggero ma non è evanescente che faccia riferimento a una piatto piattaforma di valori condivisi
Che recuperi credibilità
E autorevolezza dimostrando non solo di saper gestire il presente ma anche soprattutto di essere capace di leggere e immaginare il futuro
Di elaborare una propria visione del mondo in cui coniugare esigenze d'urgenza e del presente con una prospettiva lunga in cui Rizzato bere il conflitto tra azione e pensiero politico definendone le corrette relazioni di causa effetto tra esse
Un soggetto politico europeo
Che raccogliendo l'auspicio che già fu di Benedetto Croce si ponga con senso di responsabilità la questione
Degli Stati Uniti ideologo qua la questione del multilateralismo e del ruolo dell'Italia in Europa e dell'Europa nel mondo assumendo i temi dello sviluppo sostenibile per la globalizzazione della pace e della guerra
E della necessità e vie più dell'urgenza di una nuova entità sovranazionale
Assumendo dicevo questi obiettivi con gli obiettivi centrali dell'azione politica
Come direttrici di una politica di ampio respiro in cui si tenga presente del nuovo scenario mondiale e in cui sì di Lamouchi il ruolo del Mediterraneo del nostro caro Mare Nostrum come crocevia di flussi di merci
Di persone
Di idee spazio a vocazione essenzialmente turistica e culturale in cui si gioca gran parte della partita dell'integrazione tra popoli
Culture e sistemi economici
Un soggetto politico progressista riformista laico socialista ed ecologista che è ben lungi dall'essere un cartello
Visto
Aderisca al parto due secondi aderisca al Partito Socialista Europeo assumendo come propria la campagna del due mila e sette del PSI
Per una nuova Europa sociale investendo nella realizzazione di servizi sociali in primis nella cura e nell'educazione dei bambini
Nel riconoscimento dei diritti dei minori come i diritti compiuti e non come i diritti minori adottando lo slogan che è del Partito socialista europeo prima di tutto i bambini e adoperandosi per l'adozione del parametro bambino a tutti i livelli territoriali
Concludo compagni dicendo che occorre un nuovo soggetto politico riconosciuto che acquisisca quella che si definisce accountability l'acquisizione del credito e dell'autorevolezza politica sugli scenari in nazionali dimostrando di saper decidere
Scegliere e governare is mostrando di saper veicolare i pensieri alle parole e alle azioni dimostrando di saper preliminare il merito e i Valenti facendo leva sulla qualità e l'eccellenza puntando sulla formazione la scuola l'università la ricerca secondo criteri oggettivi tra parenti e condivisi non ricordo più dove ho ho letto che purtroppo l'Italia è la terra delle tante carriere senza talento e dei tanti talenti senza carriere
Infine compagni
Infine compagni un soggetto politico moderno che sappia affrontare le grandi questioni riforme strutturali e penso al sistema previdenziale
Al lavoro alla sicurezza sociale I temi dell'estensione dei diritti e delle libertà
Al vasto campo della solidarietà e della laicità a quel bacino infinito di risorse del Welfare
Legando l'intervento politico a verifica e di risultato e di raggiungimento degli obiettivi prefissati chiudo compagni
Ribaltando l'incipit del manifesto del documento di scissione del Partito comunista all'indomani della costituzione dei Comitati di liberazione nazionale
Che
Tesi Canazza che si divide
Sforziamoci di trovare ciò che ci accomuna
Compagno Russo Carmine Segretario della Federazione di Avellino dopo la compagno D'Amelio
Segue l'invito
Cioè
Qualcuno potrebbe scrive Avellino c'è
Io ho ascoltato ieri con grande attenzione
La relazione di Amendola
E credo di dire un convinzione per quanto mi riguarda
Che non è stato in qualche modo
Così come poteva pure essere così come alle volte capita anche nelle assisi congressuali nostre
Una ripetizione un po'banale di quelli che sono i temi della politica
Ma io credo sia stato un contributo originale
Serio
Che è riuscito
A tradurre vorrei dire
In chiave campana quelli che sono i temi della politica nazionale
Un contributo serio nel merito delle questioni non una giaculatoria priva di sostanza
E devo dire compagni che nel corso di questi mesi di quest'anche campagna congressuale
A volte
Anche nelle nostre sezioni anche negli scritti che si sono ripetuti sulla stampa dei vari contributi che ci sono stati
A questa campagna congressuale assieme a tanti contributi originali impegnati seri costruttivi capaci di aprire una riflessione nel merito delle questioni
Vi è stata anche io direi molta giaculatoria molto ripetere molto banalizzare
Io davvero credo che questo banalizzare e probabilmente probabilmente la cosa peggiore non solo più inutile ma controproducente che non dobbiamo fare e ripeto
E invece impegnarsi nel riuscire a tradurre sul piano della propria azione politica del proprio luogo di impegno
Quella che è una linea politica io credo grande impegnativa e ha un'alta con la quale ci siamo impegnati è il compito che ci ha di fronte
Che cosa significa amare la Campania io credo che in questa parola in qualche modo riassuntiva sintetica vi sia un grande significato
Sul quale dovremmo impegnarci soprattutto nei
Nelle prossime settimane nei prossimi mesi che avremo di fronte nel definire la capacità della proposta politica del Partito dei Democratici di Sinistra che si avvii sia a costruire
La fase costituente aprendosi alla società campana e volendo essere in grado di offrire uno strumento utile rispetto a quello che questa società oggi CGIL
Perché io credo che da qui compagni che bisogna partire
Riflettevo ieri ascoltando di interessante come sempre contributo che non è stato solo un saluto da parte dell'onorevole De Mita a questo congresso
E che davvero non capisco come poi la stampa provinciale quella di Avellino abbia potuto mettere un titolo De Mita hanno al Partito Democratico davvero
A volte la stampa non credo che rappresenti al meglio
Anche le posizioni e anche credo la problematicità certo
Delle e valutazioni personali ma che
Certamente non possono essere riassunte in un no al Partito Democratico io ho trovato invece
Uno spunto diciamo di ragionamento e di necessario approfondimento che dovremmo fare e che sarebbe anche qui sbagliato banalizzare perché io credo che l'onorevole De Mita ieri ha posto questioni importanti con le quali non può possiamo
Io credo trovare scorciatoie ma dovremmo trovare il modo e avere la capacità di misurarci sulle questioni che gli apposto una questione che io per e do
è alla base del nostro ragionamento il problema se poi lo vogliamo vedere perché mi sembra il nucleo centrale anche della mozione Fassino e della proposta politica
Che il Segretario nazionale ha fatto nella sua mozione
Una proposta che è quella della necessità di un'autoriforma della politica oggi
E citando così come egli ha fatto le parole di Antonio Gramsci quelle di una riforma intellettuale e morale di cui ha bisogno l'Italia
In questo momento
Quindi io credo che quando
Si vede si vuole in qualche modo stabilire un parallelo tra quella che è la proposta del Partito Democratico oggi e quello che fu un tempo un'operazione a mio avviso di puro stampo elettorale
La fusione tra il plus via il PSI significa mettere in relazione due cose che stanno invece in maniera completamente diversa
Un conto è un'operazione di stampo elettorale fatta nell'ambito di una contiguità politica e un altro conto in c'è porsi il problema oggi di fronte a una crisi di sistema del Paese che noi non dobbiamo assolutamente sottovalutare
Di corrispondere in maniera adeguata
A fronte di questa crisi profonda con un grande progetto politico
E allora io vorrei dire ragionando sulle cose di De Mita se il problema di fondo è di questa crisi che si manifesta con una grande difficoltà di rapporto della politica con la società
Che vedete io credo è un problema non solo della politica di rapportarsi alla realtà
Ma io credo che lo dovremmo fare un ragionamento anche su che cosa è la società oggi perché seggi difficile per la politica rapportarsi con la società
Io credo che questo è in gran parte ascrivibile alla politica ma io credo che bisogna anche di più e meglio indagare su quella che è la Società italiana di oggi
Che nella Finanziaria che abbiamo approvato nel nel percorso che è stato fatto ci si è rivelata come una società estremamente frantumata e divisa capace di guardare solo ai mille interessi particolari
Senza avere più la capacità di un interesse collettivo che è certo compito della politica ma chiama in causa anche l'impegno civile complessivo della società e la sua capacità di rapportarsi a un disegno generale
Perché io credo con bagni e lo dice uno che non fa politica di professione io faccio politica per un impegno civile che da sempre ho avvertito
E sono segretario di una federazione perché io in questo partito della Provincia mi ha chiesto di esserlo
E non smetto di svolgere il mio ruolo che è quello di un'attività privata di uno della società civile che crede nella politica e vuole portare un contributo ad essa
E allora io dico che non può essere solo un discorso sulla politica e anche un discorso sulla società su quei cosa diventata questi Italia di oggi smarrita che da qualunque parte la vogliamo prendere cita segnale di una crisi profondissima
Ecco perché il tema dell'autoriforma della politica il tema della capacità certo della politica di sapersi relazionare di saper fornire un Progetto una via d'uscita un'indicazione perché questo è il Co compito che la politica e che deve sapere svolge le fino in fondo ma se questo è il compito della politica all'ora il punto non può essere quello di rimanere ferme come diceva De Mita nella sua introduce nella suo saluto di ieri perché rimanere fermi significa non essere capaci in un mondo che si trasforma con un ritmo un livello una velocità in un quadro generale che mondiale europeo e che diciamo questione di grande sosta danza della propria stessa identità noi rimanere fermi corriamo il rischio di non svolgere il compito che ha chiesto di svolge resta alla politica che è quella appunto di avere un progetto
E questa
Io corredo e oggi la sfida che noi abbiamo in qualche modo colto ma non come dire
Un progetto qualunque quello di un accordo elettorale che i pure ormai da anni abbiamo messo in cantiere che è diventato qualcosa di più di un accordo elettorale
E che già in nuce vorrei dire contiene molti degli elementi che oggi la proposta politica del Partito Democratico
Vi esce a realizzare
E quindi io credo che da questo punto di vista la politica oggi e la proposta del Partito Democratico alla domanda desse SI beh davvero una nuova forza politica un partito nuovo io dico che la risposta partendo dal bisogno della Società di avere un progetto
Di indicare una via d'uscita da una crisi molto profonda è la risposta che guarda alla società e non certamente al ceto politico ai gruppi dirigenti e allora credo che noi dobbiamo avere questa consapevolezza
Che il problema non è un'operazione di vertice o nell'ambito politicista di mettere insieme i gruppi dirigenti
Del resto diciamo la realtà lo hanno detto l'ha detto per ultimo ma facendo notare questo elemento Antonio Bassolino quando si presentano ventitré raggruppamenti forze politiche alla Consulta al sono col Capo dello Stato questo è il segno di una realtà che ovviamente non corrisponda quello di cui abbiamo bisogno a mettere insieme unificare ma unificare ecco qui un altro elemento
Su cui credo bisogna appunto riflettere
Unificare i riformismi abbiamo detto ma in Italia la condizione nostra la nostra storia quella cui ci richiamava anche ieri l'onorevole De Mita incerto
Noi non veniamo dal niente ognuno ha una propria storia delle proprie radici che non può in alcun modo rinnegare si possono ego credo noi dobbiamo come abbiamo fatto e continuiamo a fare valuta aree criticamente ma lo vediamo credo da una grande storia e vogliamo aprire oggi la capacità di portare questa grande storia che ha costruito ha portato un contributo fondamentale a determinare
Quella che comunque è stata una grande democrazia come la nostra a consegnare
Alle nuove generazioni un patrimonio che può essere ulteriormente sviluppato e arricchito
è questo il compito che noi ci siamo dati che abbiamo di fronte in del nostro Paese oggi la proposta del Partito Democratico significa confrontarsi anche con il mondo cattolico
Quella che è una peculiarità specifica dell'Italia l'Italia non è l'Olanda non è la Danimarca non è un altro Paese del nord Europa e noi abbiamo vinto alle elezioni del due mila sei per ventiquattro mila voti
Dopo che ci sono stati cinque anni di Governo Berlusconi con tutto quello che ha combinato
E siamo riusciti ad avere questo in un Paese perciò dico ragioniamo anche della società italiana in cui Berlusconi ha molto recuperato
Fino agli ultimi giorni quando è bastato lanciare l'idea di unici che si è sarebbe andata toglierebbero guadagnare non so quanti voti
E questo è un elemento che ci dice del punto a cui noi siamo e dei problemi che noi dobbiamo come dire meglio indagare perché se così stanno le cose allora di fronte a noi è un compito grande e lo è tanto più in Campania tanto
Più in questa parte d'Italia dove ai problemi che sono quelli generali si sommano questioni nostre specifiche meridionali campane mai risolte
Io credo che lo scenario anche delle dinamiche in corso che riguardano i finanziamenti europei che riguardano la progettualità si è parlato di corridoi si è parlato di misure
Dei fondi comunitari ma noi dobbiamo tenere presente che in questa parte del Paese se noi non riusciamo a fare una battaglia che non può essere a fasi alterne cont il problema della delinquenza organizzata contro il problema io credo di un livello della civiltà complessiva delle nostre città delle nostre aree urbane
Certo io credo che noi non possiamo pensare davvero che noi possiamo io uscire a fare quello che non siamo riusciti a fare fino ad oggi
Perché in altre regioni dell'Europa che sono stati interessati dai fondi comunitari
Penso all'Irlanda penso alla Spagna si sono realizzati trasformazioni molto più profonda e delle nostre perché io non credo si possa far carico solo a un'esperienza di governo locale
Che io sono convinto ha cercato al meglio di corrispondere alle necessità e ai bisogni
Ma perché le condizioni complessive della nostra società sono diverse cari compagni
E se qualcuno pensa
Che gli errori che pure ci sono stati che pure sono stati riconosciuti e che io credo giustamente costituiscono un terreno di confronto e di approfondimento e per la prossima utilizzazione dei fondi se noi pensiamo che sia solo addebitabile
Ha una Giunta regionale qua qualche Presidente di Provincia e non invece ragioniamo sul rame seriamente sul compresso della società campana della società meridionale
Anche della borghesia così come è stata definita in maniera un po'approssimativa delle nostre città noi non corrispondiamo alla gravità della situazione che abbiamo di fronte io non so
Se la polemica Berta la riflessione aperta dal prefetto di Napoli sia stata come dire affondo indagate valutati io credo che ci sarebbero molte cose da dire non voglio ovviamente per ragioni di tempo procedere oltre credo però compagni
Che di fronte a noi davvero vi è una grande sfida
E questa grande sfida noi possiamo contribuire a portarla a un esito positivo è ovvio niente è scontato nella vita come nella politica
Tanto più quando il progetto è grande e ambizioso noi non possiamo ritenere che le cose siano fatte noi non possiamo ritenere che le cose siano semplici
Io non credo che in provincia di Avellino costruire il partito democratico sarà un'operazione che si potrà sviluppare su un tappeto ma io dico una cosa però
Ieri mentre stavamo qua e De Mita parlava riflettevo su un fatto
Ieri spesso ad Avellino abbiamo avuto le dimissioni del Sindaco della città
Io mi sono chiesto poiché ho partecipato per oltre un mese
Ha una lunga estenuante trattativa e a riunioni infinite che i compagni che fanno politica qua sanno che cosa possa significare mi sono chiesto e chiudo se avessimo avuto il Partito Democratico
Anche ad Avellino
Avremmo o no meglio anche affrontato la questione di questa crisi amministrativa
Se poi
Le dimissioni si sono consumate su un aggettivo su un avverbio tra
Un gruppo è un altro gruppo politico io credo davvero compagni che allora è un grande progetto ma quest'l'ho grande progetto anche vivendo nella realtà concrete di tutti i giorni può aiutarci ad andare avanti meglio perché sarà di l'avere a che fare con anche le altre formazioni politiche ma la mia esperienza di segretario di federazione di sei mesi mi dice che non è affatto facile
Avere a che fare anche con le diverse articolazioni chiamiamole così
Che vivono all'interno del nostro partito non sempre legate
A motivi di ispirazione politica quanto piuttosto a un processo dipinse Chimento della politica che è il primo scoglio che dobbiamo superare
E io credo che con questo nuovo partito noi possiamo andare in questa direzione con questo grande progetto
Dama Helios di preparare Nicola Oddati
Io vorrei
Cominciare questo mio io intervento ricordando che in contemporanea al nostro congresso qui a Napoli in Regione Campania
Si sta svolgendo la quinta assemblea nazionale del volontariato
E lo dico perché
Un'ora fa
Ero
In un affollatissimo teatro acquistato dalla Regione in una zona particolare di questa città
Altri a nonna Forcella
Con centinaia e centinaia di giovani del mondo del volontariato che discutevano e hanno proposto al ministro e all'assessore regionale
Un documento sui giovani e cittadinanza partecipata
Dico questo perché io ritengo che noi stiamo discutendo di una grande e straordinaria
Esperienza che vogliamo fare nella costituzione del Partito Democratico questa grande straordinaria esperienza che vogliamo fare
Assenso Sennori l'apriamo a quel cantiere che in movimento e quinti questo pezzo del mondo del volontariato e uno dei punti più straordinari
Di ciò che noi dobbiamo e vogliamo andare a fare
Si è discusso e si discute
In questi giorni ma sempre di più io credo ne ha accennato anche Amendola nella sua bellissima introduzione che io
Conti dito di come
Di quali sono le condizioni di vita
Dentro cittadini credo della Campania di Napoli e del Mezzogiorno
Perché abbiamo parlato di Welfare di qualità ma un welfare di qualità possiamo discutere di questo se partiamo da un dato vero
Un dato che e
Uno dei punti centrali di quali sono i referenti e su come e chi vogliamo costruire questo futuro Partito
Nella nostra Regione una famiglia su quattro ci dicono i dati del reddito di cittadinanza vive al di sotto della soglia della povertà
Nella nostra Regione la Regione Campania insieme con tutte le altre Regioni del Mezzogiorno d'Italia e una delle ultime per spesa Capitalia per il sociale
Mentre nel centro nord ci sono alcune città anche in un testo uno per il sociale sulla quota capitaria circa quattrocento euro
Noi
Prima solo della Calabria investiamo non voi campagna nulli il Governo nazionale la Red o ne campagne i Comuni e chi più ne ha più ne emette intestiamo come quota capitaria per il sociale trentadue
Euro a persone
Già questo ci dice da quali condizioni noi partiamo
E però su questo io credo che noi stiamo lavorando stava lavorando prima di me la Giunta regionale con l'assessore Briano ha Buffardi stiamo lavorando oggi con grande impegno anche con una spinta
Qual è la sfida e quella
Di portare
La quota per il sociale anche nella riprogrammazione delle risorse due mila sette due mila tredici da questa
Parte molto passa criticarla e dobbiamo
Fare un intervento serio portando appunto infrastrutturazioni sociali
Problemi che guardati agli anziani ai diversamente abili ai minori Investimenti che siano investimenti che non siano solo una concezione assistenzialistica che pure attraversa tanta parte della sinistra
Ma chi ardirò dentro le motivazioni vere
Perché
Il welfare sia visto come un elemento di sviluppo vero perché se noi vogliamo costruire una società democratica una società nella quale siano affermati i valori della seduta solidarietà dell'uguaglianza i diritti io quel termine delle questioni che attengono a un quel per fare
Sono questioni che attengono ai diritti delle persone e sono questioni che producono uno investimento e sviluppo reali
E nello stesso tempo per ciò che attiene annui io credo che
La stagione congressuale lo abbiamo già detto molti lo hanno ribadito è stata una stagione democratica di dibattito e di confronti tra differenti occupazioni ideali politiche e culturali
Però io ritengo che la cosa più importante che ha fatto emergere un dato che
è importantissimo
La nuova formazione politica il Partito Democratico avrà vita breve se si limiterà ad essere la somma di ciò che esiste
Che niente di nuovo il rumba nei modi nei contenuti e nelle forme che esso assumerà
Ecco perché parlavo a partire dai giovani e dal volontariato
Parto anche da una esperienza dalla mia esperienza del lavoro di assessore di quello che si è fatto in questi due anni per affermare con grande convinzione
Che le donne i giovani sono la risorsa indispensabile a questo processo che abbiamo avviato
Le donne
Nella loro spesso critica lontananza dalle forme istituzionali della politica
Perché queste forme solo forme che non rispettino
Che non rispettano attenti che non valorizzano tante volte le competenze
Indicano un percorso Elena necessita di un ascolto non pregiudiziali distanze e di critiche appunto
Che possono contribuire in maniera decisiva ad evitare che tutto si risolva in un confronto tra i vertici dei partiti
Allora noi voi se facciamo un Partito Democratico se le donne
Non solo come quota ma se le donne con quelle che al Po portano dal punto di vista della differenza delle competenze dell'Energia sono parte integrante di questo processo
Io voglio partire anche da due episodi significativi sui quali vale la pena di riflettere e lavorare
Ne fissa o di significativi per chi commette ha lavorato
Quando qualche mese fa a Napoli e la sua classe dirigente sono stati oggetti di un attaccamento di un attacco volgare strumentale qualunquisti co le donne
Anche quelle che non erano coinvolte nei luoghi istituzionali o politici della città si sono spontaneamente riunite presso l'Assessorato alle pari opportunità
Hanno lanciato un appello parole ordinate per Napoli che indicava ed auspicava la ripresa di temi centrali per la democrazia a Napoli e in Campania
Le parole scelte furono sviluppo solidale e bellezza
A quell'appello risposero in tante firmando il manifesto in un affollatissima insolita Assemblea che si tenne in una scuola di periferia all'ATO di no di Barra
Il secondo episodio è stato
A partire dalla mia esperienza civiltà delle donne
Era ed è della manifestazione città delle donne che ha ospitato nel giorno della sua apertura dedicato ad un mare di donne che vuole sì ma sottolineare quanto problematico fosse il Mediterraneo anche questo punto centrale della relazione del compagno Amendola
E ancora più
Importante né oggi
Per quello che siamo assistente perciò che coinvolge il mancherebbe la violenza in Algeria in Tunisia
E se noi non interveniamo facendo sì che davvero il Mediterraneo diventasse un punto di una riflessione urgente su temi
Di straordinaria importanza
Quando abbiamo visto lì in quella realtà
L'inciviltà delle donne famiglie intere Bandini vecchi e giovani cinesi cingalesi algerini marocchini senegalesi palestinesi che hanno invaso la stazione marittima e si sentiva nulli
Parte integrante della società che non li ospitava ma era la loro società
E dando anche le impressioni fisica di un aggio che si trova solo quanto si sta a casa propria e su questo che l'altra sfida che abbiamo davanti
Come l'immigrazione in questo grande fenomeno straordinario che alle nostre porte che ha fatto in pochissimi anni della Regione Campania
La Regione che al più alto numero di immigrati del Mediterraneo diventa
Un elemento di straordinaria risorsa un investimento per il futuro
Questi episodi che io ho citato mostrano il primo di come noi dobbiamo stare in ascolto e di come intercettare una domanda di partecipazione
Perché ciò è essenziale ma anche di come sia necessario dare seguito agli esiti dell'ascolto
Il secondo e gli immigrati che abitano appunto che segnano ormai la nostra Regione sono e devono essere interlocutori veri della nostra proposta politica
Che con loro va costruita e a loro va offerto non come un pacchetto preconfezionato ma come una traccia da arricchire
Insieme diritto di voto dice la proposta di legge della Regione Campania
Agli immigrati che sono residenti qui da più di cinque anni diritto di voto significa partecipazione vera alla ditta delle città delle visti si pone e su questo e quel lavoro e anche con loro va costruito un processo perché il Partito Democratico sia un partito aperto a tutto ciò che nella nostra società simili
Come le donne anche i giovani chiedono forme
Pure che in qualche volta sono lontanissime queste forme molto lontani dalle nostre concezioni culturali e politiche
Però i giovani chiedono di essere protagonisti delle scelte economiche culturali che facciamo quindi anche con loro sempre di più
Investendo risorse ma dando la possibilità che possano decidere dobbiamo istituzioni è partito insieme sapere ascoltare ed intercetta aree la loro domanda di partecipazione ed è quello che oltre al volontariato ci dice immigrante esperimento che abbiamo fatto sul servizio civile
Senza l'attuazione l'ambizione del nuovo voi non costruiremo niente di significativo
E credo che non avremmo neanche consenso che solo un obiettivo fondamentale di una forza politica e invece con la passione con lo stare in campo aperto con la triste ci Accio
E può diventare davvero interlocutore privilegiato del nostro partito io credo che possiamo costruire un futuro migliore per la nostra società ma anche per il Partito Democratico che deve mettere radici nei nostri territori
Espressa il cui ai nostri lavori l'amico onorevole Riccardo Villari salutiamo e lo ringraziamo per la sua preferenza
Adesso prima di dare la parola al Compagnoni collaudato
Accompagna vogliano leggero
No un saluto al quarto congresso regionale al congresso regionale scusatemi dal congresso regionale al convegno del terzo settore
Le donne democratiche di sinistra impegnate nei lavori del quarto congresso regionale del partito in occasione del Forum del volontariato che si sta svolgendo in queste ore a Napoli con la partecipazione del Presidente del Consiglio Romano Prodi
E del Ministro delle politiche sociali Paolo Ferrero
Vogliono esprimere tutta la loro vicinanza alle operatrici agli operatori del terzo settore
Da sempre promotori di un'Italia che sostiene l'impegno civile e la solidarietà sociale espressione di scelte fondate sui grandi temi dell'uguaglianza della giustizia dei diritti universali
L'attenzione delle donne dei DS focalizzati in particolare sul terreno del terzo settore
Che va politicamente accompagnato nel rispetto dell'indispensabile autonomia facilitando le reti territoriali rapportando negli enti locali che dovranno effettuare funzione di tutoraggio
Indirizzando lo commuove idonee leggi a livello parlamentare al Forum e un saluto è un augurio di buon lavoro
La parola al compagno Nicola Oddati dopo Martano segue Marzano
Ma non
Non accolgo l'invito che l'amico Minniti non so come definirlo adesso
Non partecipare neanche i congressi a Firenze per
Evitare
Anche questo fastidio
Vi dovessi dire
Si fanno due percorsi diversi invece io penso che fino all'ultimo momento sia giusto parlarsi
Questa è ancora la casa comune di tutti quanti noi
E
Diretti reciprocamente quello che si pensa e ascoltarsi poi
Penso anche che non dobbiamo fare cosa apocalittiche
Aprire diciamo davanti a noi in maniera chiara limpida lo scenario il quadro che si apre anche con le norme suggestione potenzialità che è presente
E dunque son d'accordo con chi lo diceva
Avere un atteggiamento di grande
Entusiasmo
In tuta blu politico
Passione politica
E anche fiducia nel futuro
Comunque
Anche se le nostre opinioni opinioni
Della maggioranza dei compagni che hanno sostenuto la scelta del segretario nazionale di sciogliere i DS per dare vita al
Alla costituente del Partito Democratico e la scelta di
Alcuni di noi una parte minoritaria di dire no al Partito Democratico
Di proporre un altro percorso la costruzione di una forza della sinistra moderna aperta democratica collocata nel campo del socialismo europeo
Sono diversi
Io però vorrei solo dire due cose due spunti di riflessione
Inutili dal punto di vista naturalmente delle scelte che sono già maturate ampiamente andranno avanti ormai questo è del tutto ovvio ma utili dal punto di vista del dialogo della comunicazione fra di noi e questo è molto importante dovrebbe
La prima è che
è impressionante notare come
Una cosa che nasce come nulla anzi nella quale il nuovissimo
Assurge ad una vera e propria impostazione retorica impostazione dal punto di vista dei contenuti è incredibile come si è inchiodata da qualche giorno alla discussione su
Sul Pantheon
Cioè su chi sono
I suoi predecessori
Ma se è vero quello che qui ci veniva detto che questa è una forza che si deve aprire i giovani e i giovani che non sanno nulla del passato che non hanno mai partecipato alle divisioni del passato del Novecento che cosa importa
Stabilire
Se
Berlinguer recarsi ci devono stare
Che cosa importa decidere
Se Gramsci
E Dossetti possono in qualche modo
Avere prodotte partorito nella genesi lontana questa idea splendida
Che ci viene offerta
Che importa
Che senso
Io ho l'impressione certo come sempre avviene quando si fanno c'è sempre sono cesure profonde che c'è bisogno di votare di portarsi appresso la coperta di Linus
Lo cito dopo tre appresso qualcosa che ci può tecnica
Dalle intemperie dal buio da quello che non sappiamo che non conosciamo
E abbiamo bisogno di guardare avanti ma
Con un ancoraggio accompagna amici
Sì se si va verso una cosa nuova il mio invito spassionato e a liberarsi di questo Governo
Ci sono i giovani e si può perfino pensare che tanti giovani possono aderire ad un partito democratico come no
Ma i giovani fanno politica non è vero che i giovani non hanno storia non hanno idee
Non sanno nulla del passato ma di quali giovani parlare ma dove li avete visti
I giovani
Diceva un filosofo albanese molto noto
Navigano nella blogosfera particelle dibattiti discutono fra di loro si appassiona non si appassionano per il destino del mondo del pianeta di un pianeta che
Viene scosso non dal tema della governabilità in Italia per un mese per un anno viene scosso dal tema del riscaldamento del pianeta dell'energia
Di come si vive delle contraddizioni enormi delle ingiustizie profonde che vivono in ogni angolo di questo pianeta
Sono giovani appassionati
Che spesso non trovano un luogo dove fare politica quando
Si dice venite nel Partito Democratico mi chiedo e vi chiedo ma in quale sede
In quale posto
In un luogo fisico non luogo virtuale forse bisognerebbe cominciare a parlare così se si vuole essere nuovi e moderni così
Come pensate che possono aderire
Con le stesse formule di un tempo o con le primarie ma le primarie sono lo strumento parziale e limitato noi
Diciamo sappiamo benissimo che ogni elezione anche un'elezione primaria si può governare e dirigere orientare se lo si fa anche perfino giusto fare ma intendiamo
Ma se veramente si vuole
Costruire una storia nuova forse bisogna avere nuovi metodi io lo ripeto apriamoci apriteli
Io penso che ognuno di noi debba farlo anche se l'essere il Tevere sono diverse le rispettive scelte alla possibilità che i giovani possano incidere sulla politica di un partito partecipando sul serio al dibattito con il blog on line costruendo una rete
Di strumenti informativi usando la tecnologia digitale vediamo che cosa pensano che cosa vogliono come pensano debba andare avanti la politica italiana è come il nostro Paese deve
Fare politica in Europa e nel mondo
Anch'io son d'accordo più con Amendola che con De Mita che
è giusto che la politica estera sia dei cittadini delle persone dei popoli e non solo del Governo
Ma i Governi sono espressione dei cittadini del popolo e dunque
è chiaro che la fanno i Governi ma ascoltando
Percependo comprendendo
Insomma io non voglio negare la suggestione di una forza nuova che rompe col passato
E che si sforza di costruire anche un utensile
Solo lo dico in questo modo non penso che questo sia inconciliabile con la permanenza di una sinistra in questo Paese
Non penso
Penso che sia un peccato un peccato
Avete deciso che la prospettiva della sinistra e negarsi
Persino nel nome
Penso che sia un errore storico
E credo che ne abbiamo la responsabilità
Penso che sarebbe stato giusto
Continuare a costruire cambiando la innovando la rafforzando una moderna sinistra democratica aperta
Aperte le trasformazioni cambiamenti in grado di interpretare la società
Si è alleata
Fortemente alleata con altre correnti di pensiero con altre tradizioni
Con la liberal democrazia con il pensiero cattolico e con altre
Componenti l'ambientalista
Penso che nella testa
Del Pantheon
Non c'era il tema della fusione ma il tema dell'alleanza
Semmai si tratta di allargare questa alleanza
Il farle diventare più virtuose nell'azione di governo
Ma voi davvero pensate che
Tutto si risolva costruendo una babele di lingue diverse vedete ieri De Mita è stato applaudito non perché
Fossimo d'accordo
O perché aveva qualche dubbio sul Partito Democratico non è questo il punto però quando ci ha detto io mi scuserete ma parlo col mio dialetto
Io mi sono chiesto
Ma noi adesso invece con quali dialetto partiti
Con quale lingua
E non pensiamo che sia utile che ci siano lingue diverse e che non è però la mescolanza non è
Farle parlare tutti insieme che risolve il problema ma vere soggetti in cui possono esprimersi io sarei stato favorevole
Lo sono sempre stato io sono sempre stato ulivista alla costruzione di un soggetto unitario dell'Ulivo
E dove
E dove è più
Questo è un partito unico non è un soggetto unitario dell'Ulivo noi dobbiamo dire la verità
Le cose come stanno creando stranamente la verità come necessità del chi fa politica di massa non c'entra nulla con l'Ulivo questa roba
è una riduzione a riduzione solo due gruppi dirigenti che si fondono avranno grandi difficoltà nel Paese a mettere insieme le loro energie le loro esperienze chilovolt dirigenti e la loro base
Perché è diverso
E non già Bergognone la differenza c'è ricchezza nella differenti
Penso che sarebbe stato più corretto politicamente e storicamente costruire una grande alleanza anche mettendo insieme sovranità limitandole sovranità dei partiti dandosi regole
Si è tentato di fare male tentativo durato pochissimo
E dandosi degli indirizzi comuni ma poi lasciare che quelle identità e quelle lingue diverse potessero esprimersi e toccare anche
La società italiana nel suo complesso
Dalle forzature non nasce una storia nuova non pasticcio io queste l'impressione che ho è la preoccupazione che ho e la devo dire
La devo dire per motivare le ragioni per le quali io scelgo di non stare nel Partito Democratico e di provare faticosamente lo so a costruire un'esperienza diverso
Spero altrettanto suggestiva
Spero anche utile al Paese perché questo deve essere la stima di ognuno di noi io credo che lo sia da questo punto di vista voglio dirlo in questo modo riconosco
So
Che
Questa scelta nasce dalla preoccupazione dall'assillo del futuro del del Paese non penso
Che nasca da altro che ci siano motivazioni meno nobili penso che siano motivazioni nobili e importanti ma non le condivido
Ognuno di noi di avere l'assillo che cosa può fare per il proprio Paese che cosa può fare per l'Italia che cosa può fare perché l'Italia abbia un ruolo la funzione del mondo
E io penso che alcuni di noi devono impegnarsi a costruire le condizioni perché una moderna sinistra
Forte unità
Speriamo
Possa essere alleata forte di queste esperienze possa contribuire a governare questo Paese complessa difficile
Che non si governa solo dal centro
Che non si governa solo dal PCI
Né politicamente né geograficamente
E questo chi come tanti di noi io per ultimo ma come tanti di noi governano da tempo realtà complesse lo sanno benissimo
A volte ho l'impressione che per alcuni sia una fuga delle dalle difficoltà
Non ce la facciamo ho sentito dire tante volte a cambiare questo partito al
Non ce la facciamo a riformare i Democratici di Sinistra non ce la facciamo perché abbiamo limiti problemi difficoltà e allora occorre fare qualcosa
E anche questo mi fa un po'paura l'idea
Che quando non ce la fai
Conviene
Far finta di nulla e saltare l'ostacolo come se nulla fosse
Noi ci portiamo appresso voi vi portate appresso ognuno di noi nella sua esperienza si porterà presto può bene un partito che in gran parte non discute più non dialoga anche in gran parte non esiste
Questo lo sappiamo
Dobbiamo essere consapevoli di questo
Guardare con grande
Serietà con grande concretezza agli anni che abbiamo alle nostre spalle
Hai problemi che abbiamo affrontato alle difficoltà ai disagi
Io penso cari compagni ed è l'ultima cosa che voglio dire
Però allo stesso tempo che ormai il dado è tratto la scelte compiute
Che ognuno di noi deve vivere la
Con il massimo di questo documento cioè prima per questo poi sono convinto alla fine
Per citare
Bellissimo romanzo non
Intendo meno difficile
Bellissimo comandi talmente lungo che
Poi forse ci incontreremo in quella piazza
Ci ritroveremo comunque alla spalla fianco a fianco e che le storie non si cancellano
E penso che ognuno di noi dovrà fare la propria parte
Chi del Partito Democratico
E chi
Nella
L'esperienza che dovremmo costituire della Sinistra democratica ognuno fare la propria parte per dare a questo Paese un avvenire migliore io spero ognuno portandosi appresso se spesso la propria identità
Ma allo stesso tempo gli una stendo punta cambiarla
Vorrei solo questo che non si dicesse che chi fa una sconfitta è un nostalgico o un conservatore io francamente tutto Peluffo
Mi metto
Tranne che di essere nostalgico conservatore penso di essere
Avverto moderno libero anch'
E proprio per questo penso di esprimere questa libertà questa apertura questa modernità nella sinistra e non da un'altra parte
La parola alla compagna Martano
Seguirà Vincenzo De Luca
Compagni e compagne
Il Segretario regionale nelle intensa relazione di ieri
Ha concentrato grande attenzione
Alla Campania
E al suo rapporto con il Mediterraneo
Con il tessuto del mondo
Un respiro internazionale
Che punta a disegnare il futuro della nostra Regione in termini di prospettiva
In termini di opportunità di sviluppo
Sono d'accordo
Credo che però contemporaneamente
Questo approccio sia un approccio parziale io avverto compagni e compagni hanno necessità di analisi molto approfondita sul Mezzogiorno che si
Punti a valorizzare
Come ha fatto ripeto il segretario le potenzialità
Dissi di lupo a media e lunga scadenza Mannori dobbiamo vere
Là poi della curiosità
Di leggere tutta la fotografia del Mezzogiorno con attenzione di guardare gli angoli di quella fotografia
Perché il Mezzogiorno la Campania compagni alcuni nodi strutturali alcuni problemi ancora il risolti su cui io credo ne dobbiamo concentrare di più la nostra analisi politica se vogliamo attrezzare
Poi
Politiche adeguate la disoccupazione compagni non ne ho sentito molto parlare in questo congresso
La povertà
La distribuzione della ricchezza
Nella nostra Regione la qualità della spesa pubblica
I livelli di consumo che il mercato è
La nostra Regione dal punto di vista
Del mercato interno intendo
Non riuscire a recuperare il divario nord sud del Paese e ormai è un problema che condiziona lo sviluppo e la competitività del sistema Italia
Bassolino ha sottolineato nel suo intervento
Confine Rezza e anche io sono fiera dell'ottimo risultato che la Campania sia la prima regione per capacità di spesa dei fondi europei
Ma perché i sei anni quelli alle nostre spalle non ci hanno consentito proprio con i fondi europei di fare il salto è decisivo
La domanda che Nicola Rossi si è posto negli ultimi mesi per la verità negli ultimi due-tre anni non trovo compagni e compagni che sia una domanda retorica
L'orientamento che mettiamo all'utilizzo dei fondi europei
I settori su cui decidiamo di investire la qualità della spesa dei fondi europei
Sono le condizioni per far ascoltare il sud della Campania
E nel due mila tredici noi dobbiamo dovremmo brindare
Al fatto che usciremo dalle regioni Obiettivo uno
Non dovremmo avere preoccupazione del fatto che uscendo dalle regioni Obiettivo uno non potremo avvenire più tutti questi fondi
Ora che vengono dall'Europa
La Campania è una realtà è una Regione che ha tanti aspetti e tante differenze al suo interno
Io credo che dobbiamo ulteriormente approfondire
Le tante identità lo diceva Luigi periferico nel suo intervento ma noi dobbiamo anche iniziare
Come dire avere maggiore profondità quando ragioniamo del capoluogo sul capoluogo
Perché la qualità della vita per esempio nella città di Napoli ormai un problema e noi di questa cosa non possiamo non tenere conto perché è una differenza per esempio sostanziale con la qualità della vita
Di altre città penso ad Avellino penso a Benevento penso alla stessa a Caserta penso a Salerno
Di oggi Bassolino nel suo intervento parlando del Partito Democratico al
Ha concentrato così come ha fatto Enzo Amendola
Un pezzo importante della sua riflessione sulla necessità della riforma della politica
E su come
La disillusione diceva Enzo
Di tanti l'allontanamento soprattutto di giovani aggiungo io per non parlare delle donne dalla politica
Deve essere l'assillo del Partito Democratico
Che nella proposta che io sento
A
Come sua mission fondamentale si direbbe in discorso aziendalista quello della riforma della politica
Bene compagni io credo
Che serva una profonda riforma della politica
Ma noi non possiamo immaginare e dire che i cittadini si devono avvicinare alla politica
Perché credo che sia un'ottica sbagliata una prospettiva investita è la politica che deve tornare in mezzo alle persone
E la politica che deve con le idee con i valori con le proposte concrete tornare a parlare non più solo o quasi esclusivamente dai salotti
Televisivi ma in mezzo alle persone nelle strade nelle piazze
Sui luoghi di lavoro avendo la voglia la curiosità di ascoltare
E non l'insofferenza dissentire
Quante volte anche noi amministratori abbiamo mostrato così in sofferenza ad ascoltare i problemi di tanti cittadini e di tante cittadine
E io sono d'accordo che serve un nuovo soggetto politico credo che di esse non siano più sufficienti e me sufficienti non ho paura ad andare oltre TS
Però io voglio capire qual è la nostra rotta
Il compagno D'Alema un esperto marinaio
Essa
Che ci possono essere tanti rischi e ci vuole coraggio
Ammettersi in moto soprattutto in barca a vela che dà meno certezze rispetto alle barche a motore ma la rotta per essere nota al marinaio
La rotta quella sì
Deve essere nota e allora
Io chiudo con tre domande
Perché compagne e compagni decidere a tavolino a tavolino più un Partito Socialista Democratico non può avere appeal perché
Dove sta scritto c'è un partito democratico invece cela
Compagni forse ciò che più guerre spingendo e della politica sono i diritti
I tempi
La conflittualità spesso alimentata sono da personalismi
L'eccesso di leader istmo che anziché dare certezze alimenta il proliferare i tanti leader i limiti a livello periferico e locale
Insomma
L'idea che la politica
Solo raramente vuole essere toccata e condizionata dalla partecipazione come ad esempio
I quattro milioni di elettori alle primarie di Prodi però solo talvolta può essere toccata
Da una partecipazione vera e condizionante queste sono le cose che a mio avviso alimentano di più la sfiducia nei confronti della politica
No non
Il riferimento al socialismo europeo
Non credo che questo
Sia uno degli elementi che crea difficoltà e lontananza nelle persone e allora
Io voglio costruire un partito che ha abbia un ancoraggio ideale
Io voglio costruire un nuovo partito
Ma voglio
Costruire un partito non generico e non atipico voglio sapere il nuovo partito da costruire chi
Intende
Rappresentare
Un partito nazionale che noi scegliere un blocco sociale di riferimento non hanno senso e non ha futuro ma un presente incerto
Io voglio costruire un nuovo partito c'è ampia qualche riferimento similare
In Europa e nel mondo non un'originalità che corre il rischio di non essere un segno
Io credo invece che l'Italia e proprio i giovani di cui tanto abbiamo parlato in questo congresso abbiano bisogno come il pane disegni
Compagno Vincenzo De Luca
Dopo il compagno Giardiello e poi il compagno D'Alema ricordo che il dibattito continua compagni fino alle ore venti non si esaurisce con questo intervento
Cari compagni io credo di dover Ascoli
Meglio apprezzamento per il lavoro compiuto da del suo Mendola in questi pochi mesi di sua responsabilità come segretario regionale
Per avere con questo suo lavoro consentito a tutti noi di svolgerle un congresso in un clima di serenità
Con uno spirito unitario
E come elementi importanti e ritrovati di civiltà politica del personale
Lo ringrazio di cuore
Perché so quanto fosse difficile il suo compito e quanto è difficile il suo compito
E so che abbiamo una situazione del partito che registra elementi di ripresa di novità
Ma anche una permanente difficoltà che per qualche verso abbiamo registrato anche in qualche congresso
Io credo che
Siamo chiamati ad una scelta importante
E non credo diversamente da quanto sostengono alcuni compagni della sinistra
Che nella costruzione del Partito Democratico nuovi siamo come
L'Hidalgo della Castiglia in viaggio per strade senza stradale per sentieri senza traccia
Non è così
Siamo impegnati in un lavoro di costruzione difficile del Partito Democratico
Ma abbiamo le spalle pure una elaborazione importanti
Hanno partecipato molti a questo congresso è un dato sicuramente da valuti se non valorizzare non sottovalutare
Ma devo dire con sincerità che se ritenessi che siamo all'altezza dell'obiettivo che ci stiamo proponendo
Io non ho questa sensazione
Se vogliamo caricare di un significato perfino storico la costruzione del partito democratico dobbiamo fare di più sicuramente
Allargare
L'area per le forze interessate l'ambito della discussione e questo credo sarà il compito che ci attenderà dopo il congresso nazionale dovremo far vivere la fase costituente
In maniera ricca cercando di portare dentro di noi cose nuove non cose già viste
E tuttavia davvero abbiamo cominciato questo cambi
Dal mio punto di vista del congresso e utile se serve a chiarirci le ragioni delle nostre scelte di fondo
A consolidare il Cile le convenzioni e a farci ritrovare anche qualcosa che va aldilà delle mozioni e delle linee politiche
Qualcosa che ha più attinente ai nostri sentimenti al nostro senso di comunità e di appartenenza
E mi auguro che possa servire a questo questo Congresso e quello nazionale
Io partirei ovviamente dalla domanda di fondo
Qual è la funzione nazionale di un partito oggi in Italia in questa Italia
E io vi devo dire con sincerità che non mi spavento del cambiamento
So bene lo voglio dire a Nicola Oddati che cambiare non significa sempre innovare
Ma sono molto affezionato ad un appello che rivolgeva dirette ai suoi giovani
Quello che agli ereditato dai padri riconquistato se vuoi possederlo davvero
Perché le circostanze cambiano i dati oggettivi cambiano le ragioni nelle quali affermare i principi di fondo Cambria
E davvero non possiamo restare fermi
Allora io ritengo che abbiamo di fronte a noi cambiamenti radicali che sono andati crescendo in maniera tale da determinare oggi la necessità di una vera e propria svolta
Cambiamenti sul piano strutturale economico
Abbiamo un Paese oggi l'Italia che copre il due virgola sei per cento del mercato mondiale quando solo sette anni fa copriva il quattro per cento del mercato mondiale
Dopo il quinquennio berlusconiano ci ritroviamo un Paese più piccolo più deboli
Con tante energie positive ma sicuramente più debole più piccolo che rischia di non avere risorse per pagare i grandi servizi di civiltà
Abbiamo una condizione della nostra impresa che rimane
Frantumata una difficoltà a realizzare una massa critica per i processi di ricerca
Una difficoltà di trasferimento del lavoro delle università nel campo dell'economia della società
Abbiamo cioè una difficoltà enorme di collocazione dell'Italia nel contesto internazionale
è un dato di fondo
Abbiamo sul piano sociale dei mutamenti che sono andati crescendo noi a volte dimentichiamo per strada abbiamo parlato qualche tempo fa dei mutamenti che avevano investito il ceto medio del nostro Paese
Processi insieme di proletari Zazie ione di alcune fasce anche intellettuali mondo della scuola ceto impiegatizio
E mutamenti del senso comune che rischiano di avere risvolti pericolosi sul piano politico perché sappiamo che sempre più l'orientamento anche elettorale dato non dalle ragioni economiche
Ma da quelle identitari e culturali
Abbiamo una contraddizione aperta e sempre più grande
Fra questa collocazione internazionale del Paese ed una sistema economico e istituti istituzionale e dei partiti che ci impedisce quasi la decisione politica
Abbiamo un Paese nella mondializzazione ed un sistema politico figlio di un altro secco
E abbiamo perfino mutamenti di senso comune e noi siamo
Pressati da sinistra e da destra
Siamo pressati sul versante dell'ambiente e dei diritti civili siamo pressati anche su altri versanti che spesso sottovalutiamo
Io sono fra quelli per esempio che ritengono di dover ragionare molto ed è una novità per la nostra cultura sui temi della famiglia e sui temi della sicurezza
Troppe banalizzazioni lasciamo perdere gli estremismi clericali ma il tema della famiglia non è detto che non possa essere in maniera equilibrata un tema nostro del nostro mondo
Perché regalarlo dal
Così come dovremo convincerci che il tema della sicurezza è diventato oggi un tema decisivo dico queste cose perché dovremo pure trovare una ragione
Alla risultato elettorale il nostro che da quindici anni rimane inchiodato al diciassette per cento
Ci saranno problemi politici problemi di linea problemi di gruppi dirigenti quello che vogliamo
Ma ci sarà una ragione oggettiva legata a quello che è diventata oggi la società italiana se noi non riusciamo a sfondare questo muro
Allora io ritengo per queste motivazioni razionali e dietro
Che noi dobbiamo tentare una nuova costruzione di questo soggetto politico
Ricco di cultura è in grado di farci parlare a un fronte maggioritario della società italiana e tale da garantirci di fare la cosa assolutamente indispensabili al nostro Paese
E cioè a realizzare un nuovo compromesso sociale e politico fra noi
E la grande borghesia produttiva di questo Paese se vogliamo portare l'Italia davvero nel panorama mondiale in condizioni di forza e di dinamismo
Queste le ragioni per le quali io credo che questa scommessa dobbiamo fare
Ovviamente so che è un tema difficile un tema complesso e anche io apprezzo i ragionamenti che vengono da parte della Margherita di esponenti autorevoli della Margherita anche se rimango in qualche caso perplesso
Quando ascolto esponenti autorevoli della Margherita che sembrano essere ancora portatori di una verità politica non scalfita dalla storia perché non è così
Abbiamo avuto ferite dalla storia noi ma anche le altre tradizioni politiche perché dovremo anche spiegarci il perché è crollata la Prima Repubblica altrimenti se tutto andava per il verso giusto
Allora abbiamo un ragionamento che è in corso che deve essere sviluppato deve essere sviluppato anche qui in Campania
è stato ricordato un lavoro importante che si sta facendo sul piano regionale nelle diverse realtà provinciali in tante esperienze comunali nelle Province
E noi abbiamo interesse a valorizzare le cose che realizziamo
Perché realizzarle in questa Regione comporta una fatica doppia come sappiamo tutti quanti noi
Abbiamo fatto cose importanti
Tanto più rimarchevoli quanto più siamo di fronte ad una classe dirigente del centrodestra
Come dire perlomeno non plausibile diciamo così
Abbiamo fatto cose significative nel capo l'urbanistica abbiamo provato leggi importanti negli ultimi tempi nel campo dei rifiuti
Credo che abbiamo alcune esperienze che sono di avanguardia in Italia penso al campo delle infrastrutture dei trasporti al campo dell'agricoltura dove mandiamo vantiamo un impegno dei fondi europei davvero straordinario
Abbiamo rapporti di collaborazione sui territori con tanti esponenti della Giunta regionale da Cascetta
Compagno Cozzolino che ringrazio per la collaborazione l'apertura che ci danno rispetto a temi che abbiamo sui territori
Questo facciamo bene a dieci e a rivendicare
Poi credo che sia utile ragionevole in maniera pacata e un'estate intellettualmente segnalare anche punti di difficoltà
O punti sui quali perlomeno io avverto la necessità di riflette
In ogni congresso siamo chiamati ovviamente tutti quanti a far prevalere come dire uno spirito di corpo e questo è giusto e doveroso
Credo tuttavia che dobbiamo sempre essere attenti alle possibili ricadute nelle liturgie
Pongo alcune questioni sulle quali io credo valga la pena di approfondire perlomeno il ragionamento fra di noi
Penso alle questioni che riguardano la sanità campana
Io non ho un'immagine pacificata della situazione della sanità campana non siamo di fronte ad una situazione gravi
Pesa
Noi abbiamo una situazione che descritta dall'accordo firmato fra Regione Campania Ministro della sanità il Ministro dell'economia che prevede come sapete obblighi rilevanti per tutti quanti tutti quanti noi
Siamo chiamati
A lavorare con un comitato di affiancamento
Sia a monte impediti dall'approvare delibere che comportino Spesal senza l'approvazione preventiva
Siamo chiamati ad accettare un advisor che ci viene indicato dal ministero quell'economia per definire ultimo attivamente il debito sanitario
Siamo impediti dall'assumere nuovo personale è stata proclamata un'azione di lotta dalle organizzazioni sindacali e la funzione pubblica perché si prevede un taglio di mille cinquecento dipendenti nei prossimi anni
E la situazione è grave dobbiamo riflettere perché già oggi le strutture funzionano soltanto perché abbiamo da dieci anni dipendenti non stabili sprecare
Ma se togliamo anche questi le strutture chiudono
E poi la parte finanziaria siamo obbligati a pagare non solo i centosettanta milioni di euro
Previsti ma altri trentotto milioni di euro l'anno per i prossimi trent'anni
Sono frenati i contratti decentrati
Io allora di fronte a questa situazione vorrei dire che a nessuno di noi sarà consentito per i prossimi anni fare demagogia siamo chiamati tutti ad uno sforzo di corresponsabilità piena sono problemi che vengono da lontano da lontanissimo
Nessuna speculazione su questo
Però neanche nessuna chiusura degli occhi io propongo
Siccome noi saremo chiamati a fare delle scelte drammatiche le parlava Rosetta D'Amelio proposi o dei fondi che abbiamo
Per i servizi sociali propongo che noi in maniera molto responsabile collaborativa ragioniamo territorio per territorio su quali scelte fare
Io ho il terrore di trovarmi di fronte a delle scelte fatte
A Santa Lucia o al Centro direzionale che cadono in maniera drammatica sul territorio
Senza che noi riusciamo a governare
Credo che sia utile per tutti quanti lo
Per tutti quanti noi avvicinarci riflettere trovare insieme le soluzioni ed assumerci tutti le responsabilità
Io sono come sapete fra quelli che venendo da altre stagioni politiche non si appassionano o all'autonomia
Partito deve essere autonomo pienamente in piena libertà ma credo che se troviamo l'unità fra di noi e tanto di guadagnato non ci obbliga il medico ad essere divisi anche su cose di questo rilievo sui fondi europei
Noi abbiamo avuto come dicevo e le performances interessanti sul versante dell'agricoltura molto meno
Molto meno
Sull'impegno dei fondi POR nel complesso e ancora meno sull'impiego delle risorse a consuntivo due mila sei
Io pongo una sola questione
Non condivido la scelta che viene fatta
Di caricare sui Comuni o sugli enti il cofinanziamento del dieci per cento io non trovo sinceramente nessuna ragione per fare questa scelta
E badate la cosa è doppiamente contraddittoria perché siccome la Regione propone una scelta che io condivido totalmente
Evitare la frantumazione della spesa e concentrarla sulle grandi infrastrutture dobbiamo sapere che sulle infrastrutture sui sistemi urbani gli interventi sono rilevanti
Un intervento infrastrutturale minimo costo cinquanta milioni U.I.L. comunque per il Consiglio non si apre il tutore versare dieci milioni
Dieci miliardi di lire non c'è un comunque oggi
In grado di persone e questo è solo
E allora perché mantenere questa decisione che ripeto
Credo possa diventare addirittura un ostacolo all'impiego dei fondi europei all'abbinamento azione dei processi di spesa
Si dice che dobbiamo obbligare i Comuni ad essere rigorosi sono d'accordo stabiliamo sistemi di penalizzazione di restituzione con gli interessi dei fondi ma non impediamo di lavorare a chi vuole lavorare in maniera seria
Pongo
Un'ultimissima questione
Che riguarda alcuni capitoli delle politiche sociali io credo che sarebbe ragionevole riflettere fra di noi penso al capitolo del reddito di cittadinanza
Sono fra quelli anche io che ho apprezzato il senso politico di questa scelta
Avere una Regione che al di là delle decisioni del Governo nazionale desse un segno di attenzione alla povera gente
Credo che abbiamo il dovere di riflettere sulla prima fase di questa esperienza nella mia realtà un terzo di quelli che hanno avuto il reddito di cittadinanza si sono rivelati truffatori che avevano presentato documenti falsi
Proprietari di case immobili
Percettori di reddito alto
Riflettiamo
Quando io vengo migliaia di povera gente migliaia di poveri cristi che hanno problemi vitali
Penso ai disabili alle associazioni che vengono pagati dopo dieci mesi
Quando penso alla carenza di asili nido che abbiamo io mi pongo una domanda possiamo riorientare quelle risorse in direzione di servizi veri
Oggettivi
Evitando anche pericoli di dispersione è un tema di riflessione che credo valga la pena di affrontare
E infine
La questione dell'emergenza rifiuti
Vedete cari compagni io so quanto voi quanto sia complicato questo tema ovviamente
Ma non vorrei che fossimo troppo indulgenti con noi stessi
Io sono fra quelli che non si sono ancora abituati a considerare normale l'affermazione di Bertolaso state attenti che qui rischiate l'epidemia di colera
Non l'ha detta mentre i dato uno sta comunicando all'opinione pubblica della Campania
Allora cari compagni io credo che abbiamo la necessità di un salto di qualità e anche di tempi di decisione straordinariamente rapidi ho la sensazione che ci muoviamo sull'ordinaria amministrazione i tempi non sono questi
Non è possibile che un Comune capoluogo proponga di realizzare un impianto di termovalorizzazione nel suo territorio
E facciamo passare senza muovere un dito nove mesi che sono un terzo del tempo necessario a costruirlo il termovalorizzatore senza fare
Allora siccome noi rischiamo di avere situazioni drammatiche nelle prossime settimane
Io credo che anche qui una riflessione più ravvicinata fra di noi un confronto nel merito dei problemi e qualche decisione più rapida Santo Iddio
Sarà pure possibile a vedersi in cinque persone e decidere
Di fare un accordo di programma per realizzarlo un termovalorizzatore non sarà la fine del mondo
Credo che diamo una mano alla Campania e a tanti territori
Nei quali non si riesce più a vivere
Allora e finisco
Io credo cari compagni che noi in maniera equilibrata dobbiamo rivendicare con orgoglio il lavoro fatto e in corso
E dobbiamo avere anche la capacità di
Cambiare il passo asseconda diciamo della urgenza in qualche caso della drammaticità dei problemi che sono bifronte hanno
E infine e concludo sul tema del partito
E io qui vorrei parlare un po'I compagni della sinistra e compagnia mozione Angius e anche qui consentitemi cari compagni di dirvi qualcosa con molta sincerità
Io mi sono vedete
Se ognuno di noi dovesse ragionare su quello che ha vissuto nella sua esperienza di partito
Se io dovessi ragionare su quello che ho vissuto
Se dovessi ragionare su quello che ho vissuto Ulivo
E che magari si è fatto vivere ai miei figli e alla mia famiglia forse oggi farei altre scelte
E tuttavia
Continuiamo ad avere questa
Deformazione genetica per la quale continuiamo a fare i soldati come sapete
Al di là di tutto
Voglio dirvi cari compagni che
C'è una ragione di fondo
C'è una ragione di fondo
Noi forse ci stiamo dividendo in questo congresso io continuo a ritenere che forse possiamo ragionare
E se anche dopo questi congressi mettiamo un attimo da parte le mozioni gruppi dirigenti io rimango convinto che gran parte delle ragioni delle delle mozioni sono poi legati ai posizionamenti dei gruppi dirigenti perdonatemi
Abbiate pazienza
E se non ci capiamo cioè non è che possiamo esaltare l'Internazionale socialista da vedove Porcelli un certo Toni Blair che propone di aumentare le truppe in Iraq non più di qualche mese fa insomma cioè la cosa non non non un quadro
Non non guarderà c'è qualche residuo che non attiene alle scelte politiche ma qualcos'altro
Allora cari compagni forse potrebbe essere utile mettere da parte i gruppi rigetto vederci nei territori nelle sezioni fra militanti forse ci capiamo metri
Ma davvero voi pensate che
La cosa più importante della nostra storia sono le mozioni le scelte politiche per quanto rilevanti e dirimenti
E badate io non immagino affatto un partito nel quale per prendere una decisione facciamo una via Crucis o perdiamo tre mesi di tempo questi partiti sono incompatibili con i tempi moderni e con le decisioni a cui siamo chiamati
Ma dico un'altra cosa
Dico un'altra cosa dico che la cosa più importante che ci portiamo dentro e per la quale siamo qui
A prescindere da tutto non solo le mozioni o le linee politiche
Ma in questo senso di comunità che non riusciamo a scaffale a scalfire neanche con la nostra pochezza qualche foto
La cosa più importante che noi porteremo in questo Partito Democratico
Sarà questo senso di comunità questo senso di militanza
Questa storia straordinaria che va aldilà dei gruppi dirigenti delle mozioni e delle linee politiche questa è la ricchezza nera che noi portiamo nel nuovo partito
Allora io credo che dobbiamo essere anche in questa avventura come
I cristiani
Assurdi di cui parlava quel personaggio di Ignazio Silone quei cristiani che pretendevano addirittura di stabilire un nesso di coerenza fra i principi e i comportamenti di vita noi dobbiamo rinnovare la politica
Abbiamo un elemento di doppiezza che viene dalla nostra tradizione di cui liberarci ma abbiamo anche qualche elemento di iper mediazione e un po'di gesuiti ISMU di cui liberarsi da parte di altre tradizioni
Dobbiamo cambiare il linguaggio della politica che è diventato sempre di più un modo non per comunicare le cose ma per nasconderli quando si parla con un interlocutore
Allora io pregherei compagni le compagne di sospendere un attimo di riflettere un attimo
Di tentare di riportare al di là delle pensioni si in primo piano
Questa storia che ci accomuna quel che ci accomuna
Per una ragione molto semplice che al di là delle nostre miserie ognuno di noi almeno una volta nella sua vita per il fatto di stare qui
Ha deciso di essere un uomo libero vedi non piegare la pesca
è il nome di questi valori che richiedono di continuare a ragionare per portare nel nuovo partito questo grande patrimonio di idealità di storia e di militanza che è necessario non hanno voi ma all'Italia
Giardiello dopo il compagno D'Alema
Care
Care compagne
Cari compagni
Noi tutti abbiamo spiegato in questo percorso congressuale
Per ragioni
Le proprie ragioni
Le scelte del voto li abbiamo usato nelle istituzioni
Le ragioni erano scritte nelle mozioni
Però di Piero Fassino
Quello di Fabio Mussi quella di
Gavino Angius Suzzani gli altri compagni
Abbiamo spiegato che cosa ci divide
Ma lì siamo oltre
Questo discorso è finito
Noi siamo a un congresso che ha dato un risultato
Il tema come ha detto Enzo Amendola
Non ne
Più il sì
Mai come
E anche in questi due giorni abbiamo sentiti tanti come me
Vedi compagno De Luca
Io ho conosciuto
Nella mia storia politica
Un solo uomo che da vivente
Ha deciso
Di
Diventare dopo essere stato Priore un frate
Quell'uomo si chiamava Alessandro Natta
Non li ho visti altri
Che hanno da ridenti decisi di non mantenere più le proprie posizioni
Sarebbe stato facile facile
Per Mussi innanzitutto fa il ministro
Fa il dirigente del partito rimanere lì
Sarebbe facile per tanti parlamentari per tanti assessori per tanti consiglieri provinciali comunali per tanti compagni dirigenti di sezione
In maniere affare come pure qualcuno ha già chiesto la sinistra del Partito Democratico
Ma questo
Questa richiesta contraddirebbe
L'ispirazione di fondo reticenza
Che hanno dato i compagni del Partito Democratico come si fa a dire che superiamo le componenti mischiamo alti
è però tutto alieni a fine a sinistra del Partito Democratico no non vi aiuteremo
Non sarebbe una cosa giusta
Io penso invece che noi dobbiamo a cominciare da oggi dopo
Che abbiamo
Ragionato su che cosa ci ha diviso provare a ragionare su che cosa ci unisce e ci potrà
Continuare ad unire
E innanzitutto io lo voglio dire
Ci unisce è sicuramente e chi continuerà ad unire sicuramente la difesa del Governo
La difesa del Governo Prodi della coalizione dell'Unione
Ci unisce ci continuerà ad unire sicuramente la politica estera che questo Governo sta mettendo in piedi
Il ritiro
Dei militari
Dall'Iraq
La nuova missione importante nel Libano
Il ragionamento che stiamo facendo tra
In Medio Oriente il lavoro per costruire un ruolo nuovo autonomo
Dell'Europa nello scenario internazionale
La proposta di conferenza internazionale di pace in Afghanistan questo ci unisce già aperto
Cirilli AN e di più e sono certa che ci indica di più se nei prossimi
Mesi noi troveremo le condizioni perché i nostri soldati si ritirino
Dall'Afghanistan saremo più qui in quel momento
Ci uniscono le lenzuolate
Come lei che a me
Il mio compagno Bersani
Ci unisce è questo rompere vecchi privilegi
Rompere queste nobili questi corporativismi ci unisce è l'apertura di nuove opportunità
Per tante famiglie e pertanto i giovani
Ci unisce
L'orientamento espresso nella lettera al Corriere della Sera di Romano Prodi sull'utilizzo dei fondi del tesoretto però permettetemi
Una parentesi il tesoretto io lo immagino
Come qualcosa che restano i bambini
Che mettono le monetine nel salvadanaio
Io immagino il tesoretto come risparmi di una vita di una famiglia
Quella disponibilità finanziaria forse sarebbe più giusto chiamarla malloppo recuperato
Perché vedete il malloppo il frutto di illegalità e malaffare
Che cosa sono oggi elusori gli evasori fiscali se non questo
E allora l'utilizzo di quella disponibilità finanziaria per la carta per esempio
C'è una così la famiglia per un piano strutturale per la casa
C'è
Una cosa che sta emergendo in queste settimane ogni mese cinque mila e trecento famiglie non riuscendo a pagare il mutuo
Le banche premevano la proprietà e mettono gli appartamenti all'asta si sta creando un nuovo corto circuito sociale sulla casa dobbiamo saperne anzi risponde qua anche così
Alle famiglie
E poi penso che dovremmo dire qualche cosa i giovani
A quei giovani precari e sentito pire compagni
Che hanno perso la speranza in questi anni è forse dovremmo dire fare qualcosa in più
Il titolo dell'unità di stamattina
Sui troppi morti troppi morti sul lavoro
Dovremmo dire qualche cosa fare qualche cosa in più stiamo il Governo
Di questo Paese
C'è unisce
Una scelta
Per lo sviluppo vedi Massimo
Quando due riprendendo il Consiglio noi approvammo
Ne prima del DPEF poi in finanziaria l'obbligo di investire per infrastrutture per le telecomunicazioni del trentatré per cento nel Mezzogiorno
Questo non è avvenuto perché forse non basta una scelta fatta
A Palazzo Chigi in Parlamento
Forse occorre che le regioni facciano qualche cosa in più forse occorre che i centri di spezza
Facciano qualche cosa di diverso i centri di spesa in questo Paese si chiamano ANAS
Ferrovie dello Stato e il sistema d'impresa e delle delle comunicazioni
Ecco che cosa
Ci unisce
Non ci unisce
Non siamo d'accordo
Su questa visione
Della collocazione internazionale
Adesso non vorrei ripercorrere il dibattito che abbiamo fatto però
Sento Consob cose molto curioso in queste ore
Non mi meraviglierei
Di leggere o di ascoltare nelle prossime ore che qualcuno proporrà
All'Internazionale socialista e al partito del socialismo europeo di aderire al Partito Democratico
Ma affrontiamo la questione per quello che
C'è un'esigenza oggettiva politica storica di prospettiva
Di avere una famiglia un orizzonte per noi indichiamo il socialismo europeo ed internazionale così a rischio per altri si chiamerà altra cosa ma diciamo nel comparto
Diciamo la verità
Non è mica come dire un peccato no nella vita c'è eternità ieri ci ha fatto una lezione sulla trasformazione del pensiero già accolto molto dall'imbarazzo per la verità è
Perché a un certo punto ha detto concludendo il suo discorso
Io faccio fatica a chiamarvi compagni hai ragione Presidente limiti anche noi faremmo fatica molta fatica a chiamarti
Compagni
Che cosa
Si divide l'ultimo passaggio che voglio fare
E che cosa ci unisce qui in Campania ci unisce molto io sono molto d'accordo con questa parte della relazione di Enzo Amendola ci unisce
La missione il ruolo che alla Campania il Mezzogiorno dentro un quadro
Di sviluppo
Nel Mediterraneo
Cerniera tra l'Europa l'Africa il meglio l'Estremo Oriente
Ci unisce sicuramente
Questo ci unisce fare della Campania
Del Mezzogiorno dentro il quadro di un piano più generale
Economico e della mobilità fare qui
Come dire quella che la porta alla piattaforma
Infrastrutturale
E poi però bisogna capire che
Si devono mettere le risorse e fare le scelte le priorità le ferrovie i porti
La logistica come moderno sistema industriale di una filiera
Organizzata
Per
Produzioni
Ci unisce
Sequestro istituisce una battaglia moderna da fare alla camorra e alla criminalità organizzata in questa Regione tetto antitrust vogliamo aprire
Che tante regate altri
E molti innocenti in questa Regione mai stati unisce
Non ci unisce
Non ci unisce
Il modo in cui abbiamo governato il tema dell'ambiente
C'è un rapporto in questi giorni pubblicato dai giornali
Cose brutte
Cos'è drammatiche che toccano decine e decine di migliaia di famiglie di questa Regione
Questo non ci unisce
Qui si vede meglio sul tema dell'ambiente e della tutela del territorio per la salute della filiera
Alimentare
Qui si vede meglio la difficoltà del nostro Governo la difficoltà che abbiamo avuto nel governare queste scelte penso diceva te Bertolaso
Evocava il rischio di un'epidemia magari dopo dieci anni stiamo a parlare a combattere con i cittadini di serie A e cittadini in altri concittadini se bisogna aprire una discarica dopo dieci anni
E non diamo la colpa a chi ti ha fatto la lotta a Termoli datore perché se domani mattina al termovalorizzatore di Acerra fosse pronto non sappiamo cosa metterci dentro
Perché tutti dicono dagli effetti ai magistrati
Che è quella no quali
Il tacco il talquale arrotolato che qualcuno chiama ecoballe non può essere
Bruciato in quegli impianti
Ecco che cosa
Che cosa non ci unisce
Infine
Scusate compagni
Scusate il tono e la passione
Il fine
Io dovrei
Fare un il saluto
Come dire
Villa rivederci dell'attivo non lo so
Non sono bravo non solo capace non esperiente altri compagni
Che stanno qui dentro hanno più esperienza di me gli abbandoni e di ritorni
Io sono sempre stato qui
La mia vita coincida con la vita di questo partito nel bene e nel male
Tante difficoltà
Questa è la mia famiglia
Io non sono un esperto cinematografico come Enzo Amendola eccome il mio compagno Arturo svolta non saprei quale film visitare
Mi sono umilmente occupato di mobilità negli ultimi anni
Io ho imparato una cosa
Che il viaggio
Chi è il viaggio che è il sentimento più antico dell'uomo il desiderio più antico dell'uomo
è fatto da libertà il bisogno
Libertà di andare e bisogno di andare
Io
Faccio gli auguri veramente di cuore
Volevo dire anche qui quale la fase più giusta
Mi era venuto in
Come dicono Diomedi mare quando inaugurano o Barrot una nuova nave
In culla la balena
Mogli impressione che ho qualcuno potrebbe Visentini seme e allora dico
Care compagne
Eh cari compagni
Auguri
A tutti voi
Io mi auguro
Che il Partito Democratico abbia un grande successo
Sarei contento se anche voi augura stia a noi
Di avere successo in un Progetto forse più umile
Ma quello è quello di
Riunire quello che
Rimasto dell'avviso di questo Paese di far ritornare alla politica tante donne tante uomini che la politica non la fanno più
Questo vorremmo fare perché compagni usare
Il Partito Democratico è uno delle risposte
Come dire
Alla semplificazione del sistema politico
Sì bisogna dare altre risposte più complesse
Auguri compagni
Tanti auguri veramente di cuore con affetto ci incontreremo
Perché al di là delle foto che ognuno si porterà prego insomma al di là
Delle fotocopie ognuno si porterà presso
Se esiste al di là delle foto che ognuno si porterà presso
Noi ci porteremo come dire
Questa passione che insieme abbiamo coltivato in questi anni auguri e buon lavoro
La parola al compagno Massimo D'Alema
Care compagne
Credo che
Il Congresso dei Democratici di Sinistra
Abbia rappresentato e stia rappresentando
Un momento davvero importante della vita democratica del Paese
E in un Paese nel quale giustamente tornerò su questo punto si lamenta il distacco
Che separa in modo preoccupante tanta parte della società civile dalla politica e dai partiti
Il congresso di un partito che mobilità impegna duecentocinquanta mila cittadini italiani
è un segnale forte di vitalità
Di passione politica
Di democrazia
Reale
Partecipata
Il che fa del Progetto del Partito Democratico che piaccia o non piaccia
Progetto condiviso e sostenuto
Dalla stragrande maggioranza delle donne degli uomini che compongono il nostro partito
Il Progetto votato con il voto segreto che si è voluto segreto quasi
A lasciare intendere che il voto palese avrebbe potuto essere condizionata dalle burocrazie nei gruppi dirigenti
Ma quel voto segreto dunque quindi
Particolarmente libero
Ha visto un numero di militanti
Superiore
A tutti quelli che avevano partecipato al precedente congresso
Segno che il progetto del Partito Democratico non è stato vissuto come un progetto di disarmo
Scioglimento del partito
Se ha mobilitato una partecipazione così straordinaria quale non avevamo avuto in nessun congresso dei Democratici di Sinistra
Neppure in quelli politicamente più accesi penso al congresso di Rimini
Dunque quel progetto del Progetto sostenuto e voluto dalla stragrande maggioranza dei nostri iscritti
Con una partecipazione che rappresenta io credo un patrimonio non solo per la sinistra
Ma per il nostro Paese della democrazia italiana
Io voglio anche sottolineare perché questo sì può anche sulla base di
Di cose che vedo scritte sui giornali diciamo
Che
Non c'è il minimo dubbio e questo è il risultato
Di una
Rivitalizzazione del nostro partito che è il frutto del lavoro impegnativo condotto in questi anni da un gruppo dirigente in modo particolare da Piero Fassino
Vorrei anche dire
Coperto insomma che
A proposito di una raffigurazione del nostro confronto interno diciamo che è fatto di dualismo nidi assi DD
è una una vera e
La mancanza di fantasia a volte anche
Chiuderei giornalismo dovrebbe essere
Raccontare i fatti ma posto che non è questo in Italia
Ma è un'attività letteraria almeno la si potrebbe fare con maggiore fantasia
Mancanza di fantasia diciamo nel descrivere
La vita politica interno del nostro partito
Per cui non so tra me il Sindaco di Roma si oscilla da
Conflitti insanabili
Chi tali vengono descritti senza fondamento di prova ai nidi improvvisi scappa
E diciamo la verità è nella normalità dei rapporti tra due persone che si conoscono da circa
Quaranta
Circa e quindi non che normalmente si intanto si incontrano discutono diciamo la la la l'idea che questo possa essere un fatto normale senza
Sfida all'OK Corral e senza
Improvvisi dico diciamo che
No no no no no sfugge
Alla
Pubblicistica corrente
E tutta lo so lo so che la verità e la procedura
Si dice qualcuno una volta mi ha detto in modo più sicuro di non essere creduti dai giornali e dire la verità sporca questa garanzia
Comunque
Usciamo dalla letteratura veniamo
I fatti
Di un congresso che ha rappresentato io credo che innanzitutto
E qui
Nel vostro congresso io ho letto la relazione
Di Amendola ho sentito interventi di
Compagne e compagni
Innanzitutto noi guardiamo alla società italiana
La necessità
Di dare forza ad un progetto di governo e di rinnovamento della società italiana
Questo è
Il senso dei partiti
E i partiti si misurano in rapporto alla funzione che essi storicamente sono ingrato che svolgete
E oggi il nostro Paese ha bisogno di una guida politica forte
In grado di restituire speranza fiducia nel futuro
In grado di
Condurre un'opera riformatrice coraggiosa e difficile
Per rimuovere le strozzature che ostacolano lo sviluppo moderno del Paese
Dispiegare delle energie vitali della società italiana che pure ci sono
E nello stesso tempo di combattere ingiustizie
In nessun Paese come in Italia
Le ragioni di uno sviluppo moderno le ragioni di una società più aperta
Vanno insieme alle ragioni della giustizia sociale
In nessun Paese come in Italia liberalizzare significa anche promuovere il maggiore giustizia perché significa combattere strozzature
Resistenze corporative privilegi
Grandi e piccoli
E dunque
Davvero
Le ragioni
Di un socialismo liberale
Sono le ragioni di una trasformazione della Società italiana che ha bisogno non soltanto di una classe di governo
Che coraggiosamente vada sulla sua strada riformare significa combattere
Non è affatto vero diciamo che il le riforme non generano di per sé grandi consensi
Producono consensi nel tempo
Nell'immediato si coalizzano le forze contrarie
Che normalmente sono quelle meglio organizzati
Se si liberalizza erano le farmacie innanzitutto e la corporazione di quelli che ce l'hanno questo privilegio che si mobilitano
Quelli che potrebbero avere questo diritto normalmente non sono organizzati è difficile che tu ritrovi in piazza
Se metti in discussione il privilegio di certi ordini professionali
I ragazzi che
Possono entrare nella professione non sono organizzati da nessuno da nessun sindacato da nessuna associazione quelli che difendono loro privilegio sono organizzati fanno sentire la loro voce
E trasformare la società italiana significa spesso combattere contro interessi coalizzati
Nel nome di interessi emergenti
Che hanno meno peso nella società
Ma che sono quelli fondamentali per costruire il futuro
Per questo il cammino delle riforme non è un cammino semplice
E comporta
Un impegno di lunga durata
Per questo non c'è un progetto riformista che possa essere soltanto calato dall'alto
è una trasformazione profonda della Società italiana ha bisogno di una grande azione politica e culturale dal basso
Di una grande forza politica
Che sappia interpretare questo bisogno di cambiamento dell'Italia
E che sappia anche riportare l'Italia ad essere un Paese protagonista nella grande trasformazione del mondo
Noi abbiamo cominciato questo lavoro
Nessuno più di noi che ci stiamo in mezzo diciamo è consapevole di quanto sia faticosa l'opera del Governo
E
In parte misconosciuta e tuttavia
Questo Governo nel suo quasi primo anno di vita diceva
A
Avviato un processo di cambiamento importante della società italiana
Anch'io non trovo felice l'espressione tesoretto
Non forse non tanto non direi neanche malloppo insomma tre ma il tesoretto sembra qualcosa che si è trovato noi non abbiamo trovato niente
L'abbiamo trovato lo sfascio della pubblica amministrazione
Della finanza pubblica
E se oggi siamo nelle condizioni
Di poter venire dopo un solo anno di governo
Che
L'Italia che era avviata verso il cinque per cento di rapporto deficit PIL fuori da tutti i criteri europei
Si avvia al due virgola due in un anno di governo
Ed è persino nelle condizioni di avviare un processo di
Riequilibrio sociale
E di investimento sul futuro del Paese è perché ha avuto un Governo coraggioso che ha fatto quella finanziaria difficile che ha preso di petto
Lo sfascio lasciato dal Governo Berlusconi
E che ha saputo temere insieme gli obiettivi del risanamento e quelli dello sviluppo della giustizia sociale
Non ci saremmo fatti capire avremmo comunicato male
E tuttavia i frutti di quelle scelte politiche sono già presenti di fronte a noi che consentono al Governo
Nelle prossime settimane
Di intervenire con una politica fiscale a sostegno dei ceti più deboli noi siamo per ridurre la pressione fiscale
No no non è in non è in in questo noi non siamo la sinistra dagli delle tasse e contro la destra dell'alleggerimento della pressione fiscale c'è una grande differenza Berlusconi ha ridotto le tasse ai ricchi
Noi vogliamo ridurre le tasse a quegli italiani che lavorano e che non arrivano alla fine del mese
Questa è la differenza
Che vogliamo
Avviare il processo di riduzione della pressione fiscale a partire
Dai ceti sociali più deboli
E in particolare
Tenendo conto delle condizioni di vita reali degli italiani il che significa che la famiglia dove entra un solo salario lì dove ci sono due ragazzini da mandare a scuola
Non per ragioni ideologiche
Ma per ragioni materiali diciamo
Ha bisogno di essere sostenuta più
Di
Di quello che vive da solo di quel dello stesso sala
E quindi una politica fiscale che interviene a favore della parte più debole del Paese anche una politica fiscale che considera la famiglia come il criterio
Uno dei criteri più importanti nella riduzione della pressione fiscale
Un'altra parte di quelle risorse devono andare alla ricerca alla formazione superiore all'innovazione e allo sviluppo del Paese
E badate
Puntare sui redditi più bassi
Sulle famiglie quindi sulle nuove generazioni
Che aiutare le famiglie significa aiutare le nuove generazioni
E incoraggiare una ripresa della natalità puntare sull'innovazione e sullo sviluppo significa puntare sul Mezzogiorno
è nel Mezzogiorno dove si concentra al massimo
La massa dei cittadini che beneficeranno della politica di riduzione fiscale e di
Fiscalità negativa per gli incapienti perché io credo che una politica a sostegno dei ceti più deboli è una politica che deve arrivare con i suoi benefici anche a quella parte che è così debole che non paga le tasse
E non soltanto a ridurre le tasse e quelli che ne pagano
Una politica che guarda i ceti più deboli al lavoro
E che guarda allo sviluppo è una politica che incrocia in modo determinante il tema del Mezzogiorno e del suo futuro insieme bisogna andare avanti
Sulla linea
Delle liberalizzazioni
Dell'apertura del mercato
Della tutela dei consumatori
E non soltanto come si disse della pigliati con i più deboli con i tassisti gravi
No parte il fatto diciamo che
Consentire ai Comuni di rilasciare più licenze
Significa offrire possibilità di creare lavoro e per il cittadino il diritto di trovare un tassì se ne ha bisogno diciamo non non significa colpire i deboli
Ma in realtà la politica delle liberalizzazioni ha toccato interessi forti
Intervenendo sul sistema bancario sul sistema assicurativo a tutela del cittadino del cittadino consumatore del cittadino utente io ho qualche dubbio pensare che diciamo che il cittadino consumatore
Sostituisca nella sociologia alle di una forza riformista i il lavoratore diciamo il disoccupato
Però non c'è dubbio che oggi il cittadino e cittadino lavoratore qualche volta cittadino disoccupato e anche consumatori
E noi dobbiamo tutelarlo in tutti gli aspetti
Del suo essere cittadino
Con una politica in grado di garantire l'insieme dei suoi diritti
E sicuramente una politica della cittadinanza e dei diritti non può soltanto essere costruito sulla figura del cittadino lavoratore
Lo stato sociale ritagliato sul lavoratore maschio adulto capo famiglia appartiene al passato
E sempre di più uno dobbiamo costruire un sistema di diritti della persona
Laboratorio non lavoratori uomo-donna
Capo famiglia ovunque bambino di tre anni diceva
Penso
Che queste a quella di un nuovo welfare e l'altra grande sfida con la quale ci dovremo misurare
E soprattutto
Puntando su un sistema
Che
Vedete affronti la vera questione della società di oggi che il tema della sicurezza il tema della sicurezza personale
Lo stato sociale moderno deve conciliare la mobilità la flessibilità la fluidità della società in cui viviamo
E che
Una condizione a mio giudizio irrinunciabile
Del dinamismo sociale
Con la tutela della persona
Quindi noi abbiamo avuto sin qui un sistema in cui il
La tutela della persona era legato alla rigidità della struttura sociale
Oggi noi dobbiamo pensare ad una società aperta nella quale il passaggio da un lavoro ad un altro sia accompagnato da un welfare moderno
Il che naturalmente in un Paese come questo che invece nel quale invece tutto il sistema delle tutele è cresciuto come conquiste dei lavoratori
E non come una nuova rete della cittadinanza
Comporta uno spostamento gigantesco di risorse noi non abbiamo gli ammortizzatori sociali
Abbiamo la cassa integrazione
Abbiamo cioè
La disparità chi è dentro
E tutelato
Chi è fuori
E fuori da ogni sistema di tutela
Il che ha posto un problema enorme per noi per la sinistra che è quello di un mercato del lavoro sempre più spezzato tra una parte che dentro
E che di generazione al mentre una parte più anziana
E maschile prevalentemente
è una parte che fuori che è rappresentata da un mondo giovanile e femminile
Che vive in lavoro come precarietà ma questa separazione tra garantiti e precari
è un problema anche per noi
E non lo si risolve a mio giudizio con l'illusione che tutti quelli che sono precari diventino garantiti alla maniera degli operai e degli anni Settanta
Perché questo non appartiene alla organizzazione del lavoro di oggi
Lo si risolve costruendo un sistema più flessibile in grado di tutelare la mobilità sociale che è la sfida del nostro tempo
Questo richiederà grandi risorse scelte coraggiose stabilità di governo
Una forte collaborazione fra
Governo nazionale il sistema dei poteri regionali locali perché un welfare più flessibile non si costruisce soltanto dal centro
Ma ha bisogno di adattarsi alle pari alle particolari tali diversità di questo nostro Paese
E sarà la grande sfida di un centro sinistra che vuole governare il Paese
Per una stagione non deboli e non
E non è finora non efficaci
Io sono convinto tornerò poi sul tema l'altro tema qui accenno soltanto di di una grande strategia dica di riforma di riforma di cambiamento del Paese fa parte anche il ritorno dell'Italia ad un ruolo protagonista sulla scena internazionale
Sulle
Su tre grandi punti dove noi ci giochiamo il futuro del Paese tornare ad essere il Paese
Di punta del processo di integrazione europea del rilancio dell'Europa politica come
Banco di prova
Non soltanto per assicurare i nostri figli diciamola la prospettiva di vivere in una parte del mondo vitale è in grado di incidere sul processo di globalizzazione l'Europa divisa non conta nulla nel mondo
In prospettiva
Secondo un Paese che torna a giocare un ruolo nel Mediterraneo
Date nel Mediterraneo
C'è una sfida di portata mondiale
La principale linea di fratture anche minacce alla sicurezza internazionale passa oggi attraverso il Mediterraneo
Ed è il rischio di uno scontro drammatico di civiltà tra la civiltà occidentale e mondo islamico
Noi noi in Italia abbiamo di fronte a questo pericolo
Un ruolo primario da giocare
Che definisce una delle grandi missioni della nostra politica estera
E infine
Abbiamo cercato
Di
Tornare ad allargare l'orizzonte della politica estera italiana
Di guardare I grandi paesi lontani che tornano ok diventano protagonisti sulla scena internazionale non come ad un pericolo ma come ad un'opportunità per il nostro Paese
Dopo avere evocato per cinque anni con la destra la cultura della paura paura dei cinesi e cioè noi abbiamo c'abbiamo provato a guardare
A questo grande continente l'Asia dove si decide il futuro del mondo come ad un party
Abbiamo scoperto che l'Italia ha potenzialità enorme
Non ho scoperto che possono diventare investitori importanti nel nostro Paese essere un'opportunità per le nostre impresa
Abbiamo siamo diventati da questo punto di vista rapidamente
Un Paese che guarda alla globalizzazione non come una minaccia
Ma come l'occasione di nuove opportunità economiche grazie se io faccio l'elenco
Dei risultati
Per l'economia italiana
Della nuova politica estera del centrosinistra
In termini
Di interessi dentari termini di occupazione di fatturato delle imprese
Di sicurezza energetica per l'Italia
Si tratta di un bilancio straordinario
Si tratta di un Bilancio straordinari
Tra gli accordi che abbiamo avviato in parte che si stanno realizzando con la Cina agli accordi in materia energetica con la Russia con l'Algeria si tratta di un bilancio straordinari di politica estera
Di un Paese che è tornato sulla scena internazionale
Ad essere interlocutori amiche o legge anziché dire i cinesi che loro mangiano i bambini li fanno bollire approvato andare là con il con gli imprenditori col Presidente del Consiglio e
A vedere era possibile lavorare in fieri
O in Brasile è un altro grande Paese con il quale praticamente non avevamo più relazioni mi disse una volta a Lula dice io non capisco perché Berlusconi non mi ha mandato neanche un telegramma
In fondo qui vivono ventiquattro milioni di figli e nipoti d'Italia
E oggi noi siamo
Il
Il primo Paese europeo
E vi assicuro che abbiamo superato tutta la c'era la fila
Che ha fatto l'accordo con il Brasile per andare a produrre l'etanolo il biodiesel in Africa
Lì c'è andato Boscia chiederglielo e loro hanno fatto un grande accordo con gli Stati Uniti e con l'Italia scegliendo l'Italia
Tra tutti i Paesi europei che erano fuori dalla porta essendo il Brasile
Leader mondiale nelle tecnologie della dei
Dei biocarburanti
Questa è è un successo della politica vorrei dire io non voglio togliere nulla alla straordinaria capacità delle imprese Italia di competere che di
Adeguarsi alle nuove sfide competitive
Tuttavia penso che il mondo imprenditoriale dovrebbe riconoscere anche alla politica ciò che della politica
Che questi sono risultati nella politica
E cioè della capacità del nostro Paese e di rilanciare un sistema di relazioni internazionali che ci vede protagonisti
Parte dell'Europa unita
Alleati degli Stati Uniti in un rapporto dignitoso
Di collaborazione
I satelliti hanno bisogno di amici che siano anche capaci di essere amici del Brasile del mondo arabo mai come in questo momento gli Stati Uniti hanno bisogno di amici di questo tipo
Cioè di amici loro che siano però anche amici degli altri
E che siano in grado quindi di contribuire a un nuovo clima delle relazioni internazionali
Vedete
Noi abbiamo ritirato i nostri soldati dall'Iraq
Secondo qualcuno questa scelta ci avrebbe escluso
Dai Paesi che contano
Il tre e il quattro maggio si riuniscono a Sharm El Sheik la riunione ministeriale sul futuro dell'Iraq
Vi partecipano i Paesi confinanti
I membri
Permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
La Germania che è presidente di turno del G otto e dell'Unione europea ed è stata invitata l'Italia
Così
Per richiesta
Congiunta del Governo degli Stati Uniti del governo dell'Iran e del Governo iracheno
Hanno pensato
Che in quel contesto l'Italia potesse dare una mano fosse utile la presenza dei ritardi
Per ragioni politiche
E per la capacità che può avere il nostro Paese dirà prezzi di fare quello che il nostro mestiere
Cioè di essere un ponte fra
Fra far fra l'Oriente e l'Occidente di essere un ponte tra l'Europa il mondo arabo perché questa è la nostra storia queste la nostra cultura queste la nostra civiltà
Io credo che
In tutti questi diversi campi
Risanamento dei conti pubblici ripresa dello sviluppo economico del Paese
Giustizia sociale liberalizzazione
Politica estera i segni di un processo di cambiamento
Si cominciano a vedere
E
E non abbiamo bisogno
Che intorno all'azione di governo
Ci sia
Maggiore coesione maggiore partecipazione maggiore combattività
E come sempre come avvenuto anche nel passato purtroppo
Quello che appare essere una debolezza è piuttosto la confusione la litigiosità di uno schieramento di centrosinistra abbiamo già vissuto questa storia ahimè dice
Cioè di un'azione di governo cui non rende giustizia innanzitutto
L'insieme delle forze che dovrebbero invece sostenerla
Non solo nel Parlamento ma anche nel Paese
Con maggiore determinazione con maggiore orgoglio
E non per ragioni politiche perché legittimo che dibattito politico io lo rispetto
Ma molte volte per la futile ragione di ricercare la propria visibilità di di di
Di di di
Nella logica di un sistema politico frantumato
Fragile
Nel quale si sono
Disordinatamente sommati
La logica del maggioritario e la cultura del proporzionale
La logica del maggioritario che l'obbligo di stare insieme per vincere le elezioni e la cultura del proporzionale che domina tra un'elezione e l'altra dice
Persino nelle sue forme più futili appunto della visibilità della ricerca si un titolo sul giornale che lo si ottiene motivi facilmente se si litiga col vicino diciamo perché fa notizia
Anzi che
Se
Che è chiaro che se è un parlamentare della maggioranza dice bene del Governo non va sui giornali diciamo
Se invece le dice male immediatamente subito avrà il suo titolo la sua intervista alla sua futura filiali in primo piano sorridente e felice
E
Leone essi offre
E alla fine
Noi non rendiamo giustizia noi stessi
Io credo che questo è il male ed badate anche Berlusconi ha sofferto della stessa malattia anche il centrodestra non è non è un male scusi è un male della politica italiana
E uno degli elementi che segnano questa separatezza tra la politica è e la società
Nell'opinione pubblica
è uno degli elementi dell'autoreferenzialità della politica
Che è una
Una malattia profonda del nostro Paese
Io credo che anche per queste ragioni occorre una grande forza riformatrice e di Governo
A questo Paese
Badate
Quando noi decidemmo
Di
Cambiare di porre fine alla storia del Partito Comunista che fu scelta assai drammatica
Adesso certi accenti si diciamo scusi se ne ha
Una
Una ecco
Siamo
Mi mi sia consentito che ha perduto diciamo nel senso di quella drammaticità
Molte trovo gli stessi compagni dicevo ci allontaniamo dal nome comunista che sarà di noi adesso il nome socialista che sarà di noi diciamo ma
è una ripetizione che non ha
La stessa intensità drammatica dice
E poi anche perché poi tutti hanno visto che insomma non
I nomi di per sé non hanno poi questa capacità di di di rappresentare la cosa diciamo come
Si sosteneva
Nel pensiero medievale diciamo tra i nomi delle cose insomma
Non è poi stato così vero ci siamo discostati da simboli che avevano una forza
E
Tutto sommato ci siamo resi conto che la sinistra ha continuato a vivere con altri simboli con altri numeri diciamo per cui lo dico
Nel sono io sono per vedere la Ica mente diciamo le scelte di tutti diciamo ma
Liberiamoci di un patto schemi non
Che secondo me non non non suona ecco
Non non non ha questa forza evocata dice drammatica che ha avuto nel passato
Ma noi
Decidemmo di incamminarci sui su una nuova strada perché finita la guerra fredda cioè volevamo il bipolarismo
Che volevamo dare all'Italia una grande forza riformatrice di governo questo è quello che ci ha messo movimento
Per questo abbiamo fatto quella svolta
Ora
Non c'è il minimo dubbio
Avendo percorso quasi un quindicennio di storia nazionale
Dodici anni tredici anni
Che e in questo lungo periodo
Abbiamo misurato che la grande idea politica nuova intorno a cui è nata una vera novità politica in Italia
è stata l'idea dell'Ulivo
Noi
Un il grande merito dei Democratici di Sinistra e di essere stati i protagonisti della costruzione dell'Ulivo
Ma perché noi siamo stati protagonisti della costruzione dell'unico
Perché a partire dalle elezioni del mille novecentonovantaquattro
Ci rendemmo conto
Della insufficienza
Cioè del fatto che ciò che in altri Paesi europei poteva accadere diciamo così
E cioè che grandi partiti socialisti socialdemocratici fossero autonomamente forze di governo in grado di conquistare il centro Deschamps
Nel nostro Paese per ragioni storiche culturali che tutti sappiamo tutti che discutemmo allora diciamo io credo che allora ci fu
Uno dei momenti
Più importanti del nostro dibattito politico quando dopo la sconfitta alle elezioni del novantaquattro Walter Veltroni e Dio CSP danno per la guida del partito ma sulla base di una riflessione politica che però era largamente comuni
Cioè che noi dovevamo superare l'esperienza dei progressisti e dare vita ad un nuovo centrosinistra per il Paese
E
Questa esperienza si è incarnata nella esperienza politica dell'Ulivo
Per molti italiani l'ulivo è la sinistra
Per la grande ma italiani normale dice
Per
Ed uno chiede
All'italiano normale che cosa è la sinistra lo dice l'unico la sinistra così come la Casa delle libertà e la destra
L'italiano normale e ha vissuto questi ultimi dodici anni la logica del bipolarismo come imperniata fra una sinistra è una destra dell'Ulivo alla sinistra
E
C'è tutta una generazione che ha conosciuto questi simboli della politica
Ma non perché poi questi ragazzi d'accordo anch'io leggono i libri di storia sanno anche quello che c'era prima diciamo però loro hanno vissuto queste stagione
E io sono d'accordo con Bassolino arrivo persino a dire che
Diciamo di questo porto forse una parte di responsabilità per quanto mi riguarda diciamo almeno fino a cinque sei anni fa
Sì noi arriviamo abbastanza tardivamente
A
Tradurre trasformare questo elemento questo principio innovativo dell'Ulivo in un nuovo grande partito per il Paese
Non è una unificazione frettolosa
Semmai è una decisione tardiva
Intendiamoci questo questo questa fatidica nell'arrivare a questa decisione aveva delle
Ragioni profonde
Innanzitutto il il peso delle delle tradizioni della storia
Che sicuramente siccome il sistema politico italiano della
Di questa nuova repubblica nasce
Su
A
Sulle macerie della prima
Quindi il peso della storia delle grande peso
Peso anche nel senso nobile del termine della storia delle tradizioni degli
Delle grandi tradizioni e delle grandi culture politiche del Paese
Che hanno soprattutto innerva ATO il centro sinistra e centro sinistra è di gran lunga più del centrodestra lei rende delle grandi tradizioni politiche culturali del Paese
Il che è stato un elemento di forza ma anche un elemento di divisione del centrosinistra
Perché evidentemente che
Il la forza di queste tradizioni legame anche umano esistenziale di ciascuno di noi ha fatto sì che ciascuno di noi
Appuntato più a fare vivere la forza di queste tradizioni qualche volta concepito il confronto con gli altri più nei termini di una ricca Doria della propria tradizione politica di un prevalere della propria tradizione politica che non della costruzione insieme di qualcosa di meno
Noi abbiamo lavorato a lungo intorno all'idea che in Italia
Questo centro sinistra potesse essere guidato da una forza riformista
Di tipo socialista
E siamo arrivati alla convinzione per quanto mi riguarda questa convinzione risale al due mila uno lo scrissi dice che
In realtà
Costruire una grande forza riformatrice in Italia di governo
Con l'ambizione di essere una forza maggioritaria come sono i grandi partiti socialdemocratici europei che sono grandi partiti che aspirano a rappresentare la maggioranza della società
E che
Proprio perché aspirano a rappresentare la maggioranza della società non si definiscono partiti di sinistra
Ma si definiscono partiti di centro sinistra o addirittura come lei spende noi emittente cioè il nuovo centro
Quello che questi grandi partiti hanno saputo rappresentare delle Società europee in Italia non può nascere
Senza un incontro con la tradizione del riformismo cattolico perché questa è la storia del nostro Paese non possiamo pensare di cambiare la storia futura ma quella passata è avvenuta diciamo non ci possiamo fare il
Non possiamo fare finta che in Italia c'era stata le spendevo labour Party perché non c'è stato
Per tante ragioni diciamo invece c'è stato un grande partito comunista c'è stata una democrazia cristiana che ha rappresentato nel suo seno diciamo
Sotto il cappello dell'unità politica dei cattolici forze conservatrice e forze riformiste
Indubbiamente diciamo un partito che ha saputo tenere insieme da Tambroni a Dossetti e quindi evidentemente qualcosa o alla pirata qualcosa di abbastanza originale rispetto al panorama europeo
E dunque creare in Italia una grande forza riformatrice di governo lo si può fare
Non avendo come principio
Costitutivo la tradizione socialista la quale ha vissuto la sua storia
Dico ma come potete pensare
Oggi Stefania Craxi dice non
Unire i socialisti sono già uniti nella CDL
Boselli vuole unire i socialisti deve
Evidente
Che la storia italiani
Farsi che il principio intorno a cui si costruisce una grande forza riformatrice
Non può che essere un principio nuovo e questo principio nuovo e l'Ulivo perché l'unico è il simbolo dell'incontro
E la forza dell'Ulivo è stata proprio nel fatto che una grande parte dell'opinione pubblica percepito nell'Ulivo in quanto simbolo dell'incontro
Un elemento di novità è una forza di attrazione che andava molto alti la
Di quella esercitata dalla somma delle componenti che si incontravano sotto il segno di luglio questa è una storia di questi anni
Il Partito Democratico e lo sforzo di trasformare questo principio innovativo in un nuovo grande partito
è chiaro
Purtroppo diciamo questo nel momento in cui si compie questo passo ulteriore si affrontano delle resistenze
Forti
C'è il tentativo di
Difendere delle tradizioni
è un processo che incontra delle resistenze e questo è un fatto che
Io che poi dirò secondo me come noi possiamo pensare in un processo di vincere queste resistenze
Ma se noi ci facessimo fermare io credo che noi tradiremmo le attese di una parte grande del Paese
E del tutto evidente
Che l'Ulivo non si costituisce sulla scena europea comunali terza forza tratti riformismo socialista e i conservatori
Non è questo il nostro Progetto io credo di avere
Diversi anni fa
Spiegato questo Progetto in una lettera che insieme a Giuliano Amato scrivemmo i socialisti europee
Quando noi dicemmo il socialismo europeo ha bisogno di allargare i suoi confini
Nel momento in cui si viene creando in Italia Intini in Europa l'Italia intorno al vecchio Partito Popolare una forza conservatrice moderna
Dall'altra parte il socialismo europeo rischia di rimanere chiuso dentro i suoi confini ideologici
E di non riuscire a rappresentare quella forza riformatrice moderna quel Paolo riformatore moderno che certamente è composto per gran parte dalle forze socialiste socialdemocratici ma in modo non esclusi
E io sono convinto da tempo che in questo c'è stato un ritardo del socialismo europeo
E che mentre
I popolari hanno saputo inglobare dai conservatori inglesi a Forza Italia cioè partiti che nulla avevano a che vedere con la tradizione ideologica del popolarismo europeo
E hanno saputo trasformare il vecchio Partito popolare in una forza conservatrice moderna
Che è proprio in quanto allargato il fra i confini è diventata maggioranza ed Europa i socialisti sono rimasti piuttosto prigionieri di una
Coerenza ideologica
Che molto spesso non è stata coerenza politica e programmatica perché poi sotto il segno ideologico del socialismo europeo molto spesso passano dei conflitti politici e programmatici radicali
Pensiamo
A come la guerra in Iraq ha lacerato il socialismo europeo o pensiamo a come socialismo europeo sia diviso sul tema cruciale del futuro politico dell'Europa
Quindi ha prevalso nella sinistra europea un'impronta ideologica
L'idea di un'unità ideologica a cui spesso non ha fatto non ha corrisposto né un'unità politica nei unità programmatica e comunque è una limitata capacità di attrazione
Dico noi siamo alla vigilia delle elezioni francesi
Socialisti francesi uno delle forze più gloriose della sinistra europea
Hanno perso l'occasione del ballottaggio
L'ultima volta
E sono di nuovo a rischio di trovarsi in una situazione di questo tipo cosa che noi speriamo che non si
E alcuni dei più prestigiosi esponenti del socialismo europeo Picerro Cardi conobbe qui emerge un problema di fondo
Che o noi costruiamo un nuovo schieramento riformista in Francia in grado di
Allargare il campo delle forze oppure rischiamo di non farci
Non è questo un segno di di come diciamo non che sia finito socialismo arresta la forza fondamentale del riformismo in Europa ma non è un segnale anche quello che diceva
Di una insufficienza della tradizione socialista rappresentare il campo delle forze progressiste riformista
Noi abbiamo l'ambizione non indicare la strada a tutti ma di contribuire ad un allargamento di questo tema
Noi abbiamo l'ambizione di creare un grande partito che possa essere nel due mila nove
Nel Parlamento europeo insiemi I socialisti nello stesso gruppo parlamentare non una terza forza accetto in un gruppo parlamentare che sarà dei socialisti e dei progressisti e dei Democratici
E non esclusivamente dei socialisti
Andiamo l'ambizione
Abbiamo l'ambizioso rifarsi che la nascita del Partito Democratico
Contribuisca non a creare una terza forza tra progressisti e conservatori ma contribuisca ad allargare e a rinnovare il campo socialista e riformista in euro
E tagliati
Su questo tema è aperto il dialogo con con la leadership del Partito Socialista Europeo
E io direi che insomma questo dialogo a mio giudizio può dare frutti
Perché non c'è dubbio che le personalità più aperti e del socialismo europeo e devo dire fra l'altro proprio in questa direzione c'è stato un enorme lavoro fatto da Piero Fassino
Ancora in questi giorni
E nei suoi incontri col Presidente dell'Internazionale Socialista con i Capogruppo con il Presidente del Partito Socialista Europeo
Noi
Abbiamo l'ambizione di contribuire ad allargare i confini
Dello schieramento socialista riformista in Europa
E
Credo che questo sia qualcosa di utile non soltanto all'Italia ma anche al socialismo europeo
E
Può darsi che questo progetto ambizioso sia un Progetto velleitario
Io francamente non ne vedo uno alternativo io dico
Eviterei
Commi ATI drammatici spero che Bussi ce lo risparmia congresso anche perché siccome il giorno dopo del Congresso ci vediamo al Consiglio dei ministri che non vorrei che mi dicesse Cirino incontreremo da qualche parte perché gli stessi domani a Palazzo Chigi per cui
Onestamente Elisa e
Onestamente
Credo che
Credo che ci possiamo rispetto risparmiare iniziamo i biglietti l'aspetto patetico di questi commi ATI di questi appuntamenti deleghe tanta faremo
Ma
E che invece molto più serena mente ci possiamo dire
Si io non la vostra
Avverto il peso dei dubbi il peso delle perplessità che capisco perché fanno parte della vicenda politica al come troveremo un'intesa su sui temi della
La laicità ai certamente sappiamo quanto è faticoso l'idea di un grande partito
In questo Paese con il peso della tradizione cattolica in età e parla uno che certamente diciamo non ha mai
Non si è mai tirato indietro nella difesa della laicità dello Stato della libertà delle persone quindi e che continuerà a fare
E certamente sarà un partito che sarà attraversato da un dibattito vivo su questi grandi temi
Non mi spaventa ecco
Ma
Sinceramente se vedo la difficoltà della sfida in cui ci siamo impegnati io non quello che non vedo e un altro progetto
No anche cari compagni
Fuori dal
Progetto del Partito Democratico non c'è
Una grande forza del socialismo europeo
Non l'avrei
Dove
Giustamente Bertinotti ha detto perché mi hanno chiesto di fare con loro un partito socialista aventi ho fatto Partito comunista acqua ora onestamente
Giusto sbagliato che sia mi pare una risposta corrente
Vedo il rischio di una
E Nesi mo'episodio di separazione e quindi la nascita di un nuovo frammento di una sinistra divisa di una
Non vedo diciamo un principio non vedo che nasca adesso alla sinistra del Partito Democratico la Costituente di una grande forza socialdemocratica invita non c'è
Ci sono
Tanti compagni rispettabili
Organizzati diversi piccoli partiti e c'è forse come unico progetto che ha un senso diciamo quello di creare in Italia una sinistra radicale plurale una sorta di scherno da umida diciamo che
Sarebbe utile forse dal punto di vista anche della riorganizzazione del campo politico ma è un progetto che giustamente diciamo se lo può intestare Fausto Bertinotti il quale fa
Ma non vedo cosa c'entri questo con l'idea di creare in Italia una grande forza del socialismo europeo
E mi permetto di dire che diciamo il
La forza italiana che sarà
Legata organicamente al socialismo europeo sarà il Partito Democratico
Quello a cui
Aspiriamo
Nelle modalità innovative naturalmente non come
Non come riduzione alla tradizione socialista di chi non è socialista diciamo ma nelle forme innovative di un allargamento del campo socialista
Questo mi pare poiché naturalmente ognuno
è libero di perseguire il proprio disegno ma
Ripeto
Cioè in modo che
Si aggiunga un altro segmento diciamo ad una sinistra divisa ad una storia infinita di separazione di scissioni di progetti diciamo e che
Sì in Piquet sinceramente il secondo lei
Oggi
A me non sembra utile continua a sembrarmi assai più utile che le posizioni di una sinistra di ispirazione socialista come d'altro canto quella di cui mi riconosco io
Vivano nel coro giù Wall o del processo di costruzione del Partito Democratico
Piuttosto che non separarsi mettersi per conto proprio in una posizione che rischia di essere sostanza sostanzialmente dispersiva di forze
Più che un principio aggregativo alternativi
Ritengo che la prova della verità diciamo noi l'avremo nelle settimane che verranno
E cioè
Nel modo in cui
All'indomani dei congressi della Margherita e dei DS noi faremo vivere la stagione della Costituente del del Partito Democratico
Facendo nell'occasione
Di una grandissima operazione dirvi legittimazione democratica della politica perché questo è il vero problema Italia
E non l'occasione di una confluenza di militanti soltanto di gruppi dirigenti
E quindi io guardo con molto interesso non posso non voglio entrare nel dettaglio tecnico delle soluzioni possibili ma l'idea di una
Grande Assemblea costituente
Che nasca da un confronto aperto con la società italiana
E sulla base di delegati che essi che vengano eletti dai cittadini senza rappresentanze di partito senza privilegi senza quote fisse diciamo noi in fondo poi parliamoci chiaro
Ognuno di noi è passato attraverso la sfida del voto popolare
Non
Dei collegi uninominali eccetera quindi non vorrei che si desse l'impressione che c'è una società civile che è espressione democratica dei cittadini e c'è un'oligarchia politica che si auto con serva anche perché sinceramente diciamo noi
Ogni volta non siamo conservati sotto sale ogni volta siamo esposti al voto dei cittadini italiani
Legittimati dal voto dei cittadini italiani
Quindi io ritengo che alla costituente del Partito Democratico ci si arrivi senza gradi
La vicenda la vicenda
L'anno il nostro ruolo di partito sin qui è
Sta lì a testimoniare della passione politica di ciascuno di noi si riparte
E non ho con la sua storia ognuno con la sua personalità si riparte in una grande assemblea costituente nella quale
Parlamentari consiglieri regionali i sindaci e semplici cittadini siano tutti alla pari sulla base di un
Dossi di uno stesso principio di legittimazione
E a cui si si deve arrivare chiamando tutti i cittadini italiani che sono interessati al Partito Democratico
Non vedo che una forma di elezioni primarie
Preparata da un grande confronto aperti
Come unica forma da cui deve scaturire un'Assemblea Costituente bisogna che sia un grande processo in grado di coinvolgere
La società italiana
E dobbiamo dovuta vero da questo punto di vista fare un grande sforzo di innovazione di creatività
E
Riprendere quello slancio che nella vicenda sofferta dei partiti
Si è in parte attenuato
In parte per le vicende sofferte dei partiti in parte per le contemporanee difficoltà del lavoro del Governo
Non c'è dubbio che in questi mesi non è non è uno scandalo dirlo diciamo lo slancio verso questo processo innovativo si è in parte attenuato e noi dobbiamo ridare un Grande Slam
E anche per questo carico appare abbiamo bisogno abbiamo sentito i dubbi di saluti combinati di di chi soffre ma chi ci crede
E siccome io credo che questa sia una grande opportunità per la democrazia italiana
Chi ci crede finita l'ora dolorosa dei commi attivi bisogna che si rimbocca le maniche e faccia vivere questo Progetto come un grande progetto popolare
A fare
E io sono convinto
Che se questo grande progetto viene offerto alla società italiana come un grande progetto di rinnovamento della politica può darsi che già ad ottobre quando si faranno le primarie qualcuno di quei compagni che ci ha salutato lo ritroveremo diciamo già al gazebo giusta
Soprattutto soprattutto i compagni più semplici quelli che poi perché voi sapete parliamoci chiaro fare un Gruppo parlamentare per conto proprio lo si può sempre fare
Però io quelli della mia sezione pochi che hanno detto ce ne andiamo
Siccome riconosco e siccome so che una volta che sono usciti dalla Sezione dove hanno vissuto la loro esperienza dei militanti e dice e se ne sono andati nel nome del socialismo europeo non troveranno Socialismo Europeo troppo rischiano soltanto e non trovare più la Sezione
Io
La ragionevole sfiduciati che dopo un po'se noi lo rilanciamo li ritroveremo con anche lei che è gente che accogliere voglia di fare politica
Vogliamo impegnare
Per cui
Credo che
Noi siamo nelle condizioni
Nello slancio che bisogna dare ad un grande processo popolare di costruzione di questo partito nuovo anche di recuperare i dubbi sofferenze e separazioni di queste ore
E
Davvero Lu davvero l'ultima cosa che voglio dire
Del
La vitalità della sinistra
Vedete io sono
Profondamente
Convinto
Che
Il socialismo europeo è una componente fondamentale della sinistra
E penso appunto che il Partito democratico debba legarsi a questa componente ma lasciatemi dire anche per la mia esperienza di viaggiatori e del mondo
La sinistra si va a riorganizzato
Oltre i suoi simboli le sue storie le sue culture le sue ideologia del passato
Ed è soltanto una parte di questa sinistra che si viario organizzando che si riconosce nella storia nella tradizione del socialismo
Fortunatamente c'è tanta sinistra
O quello che noi definiamo sinistra volte non si definiscono neanche sinistra
Che è fuori dai confini della tradizione del socialismo che si va organizzando su basi nuove in tante parti del mondo
Se per Sinistra intendiamo quelli che in giro per il mondo si pongono in modo drammatico il problema del futuro del pianeta e pensano che bisogna cambiare modello di sviluppo se vogliamo lasciare i nostri figli un mondo nel quale si possa dire
Ci sono quelli che ritengono che la globalizzazione produca ingiustizie povertà che bisogna combattere attraverso la politica
Ci sono quelli che pensano che di fronte alla violenza la guerra al terrorismo bisogna creare le condizioni della convivenza di una rinnovata convivenza umana
Ci sono quelli che pensano che la libertà delle persone
è un valore fondamentale e irrinunciabile cioè se la sinistra è formata da tutte le donne gli uomini che si battono per questi valori
Vi assicuro che soltanto una piccola parte di questi si definiscono socialista
E che c'è
Tanta sinistra fuori dai confini bene storici della sinistra europea fortunatamente con la quale noi dobbiamo cercare di incontrarci e di metterci in collegamento
Io non credo affatto qui
Che il Partito Democratico sia la scomparsa della sinistra questo è uno degli argomenti minacciano più allibiti come se uno va seppur non c'è più
Perché non c'è più
Non è così è
Il tentativo di cominciare a costruire una sinistra nuova
Che vada oltre i suoi confini tradizionali e chi si definisca sulla base di principi di valori di idee di speranze di programmi
Non credo proprio ecco
Che tra noi e
Tanta parte di quelli che hanno
In questi anni
Lavorato con noi nell'esperienza dell'Ulivo oggi nel Governo ci sia questo abisso
Domando ho qualche difficoltà
Se
Discutono con Enrico Letta Rosi Bindi o Franceschini a vedere chissà se loro sono che loro siano il centro io sono la sinistra qualche volta io sono
Più moderato loro diciamo
Diverse questioni
Discutere
Ho l'impressione che la realtà sia molto più avanti di nuovo
E che non ci sia uno straccio di ragione culturale ideale e programmatica per continuare a fare vivere partiti riversi dentro uno spazio che oramai è uno spazio comune
Saranno una logica di autoconservazione di strutture di burocrazia
Queste la
E io credo che dentro questo spazio comune non ci siamo soltanto noi della Margherita ci sono anche tanti altri che magari oggi si negano a questo processo ha che noi dobbiamo riuscire a conquistare
A questo grande progetto che è necessario per l'Italia de necessario anche per il futuro della sinistra
Di
Compagne e compagni
Fasi dello voto sono stato interrotto per
L'intervento del compagno D'Alema che avrei sto praticamente si recupera Winding l'urna resta aperta ancora per un'ora le compagne e compagni che
Non hanno
Votato ancora possono recarsi tranquillamente a votare
Per la elezione del Segretario regionale
Ricordo ancora che l'UPI ho candidato il compagno Enzo Amendola invitiamo le compagne e compagni che non avessero ancora fatto a fare ricordo che il dibattito continua
Fino alle ore venti
Sospendiamo per cinque minuti i lavori del congresso