Intervista ad Alessandro Forlani sulla moratoria internazionale delle esecuzioni capitali

Radio radicale con l'onorevole Forlani dello dell'UDC per parlare del della moratoria sulle esecuzioni capitali
Allora onorevole come pensa che si sia comportanti il Governo su su questo delicato argomento e pensa che verrà presentato una risoluzione all'ONU
Io credo che il Governo come è stato sottolineato oggi anche dal sottosegretario Vernetti in Commissione
Si sia impegnato in modo intenso voi capillare secondo gli orientamenti espressi dal Parlamento con la risoluzione sulla mozione votata pennellessa dello scorso anno
Però e e quindi do atto che un impegno c'è stato che un tentativo di coinvolgimento
Di altri Stati o anche il il ricorso a questo a questa questo strumento della dichiarazione
Che in nel momento in cui diventa più difficile aggregare il consenso di tutta l'Unione europea sulla risoluzione quindi sicuramente c'è stato un impegno sicuramente si è dato seguito alla mandato assunto dal Parlamento
Però il problema è che il Parlamento ha parlato molto chiaramente approvato in modo esplicito
Un atto di indirizzo che impegna il Governo a presentare l'Assemblea generale delle Nazioni Unite una
Proposta di risoluzione per la moratoria universale
Delle esecuzioni capitali e quindi questo è il mandato
E il Governo trovandosi di fronte a una serie di ostacoli all'interno dell'ONU dell'Unione europea
Nell'aggregazione di un consenso di tutta l'Unione europea è ricorsa è ricorso a una soluzione di serie B quello della dichiarazione sicuramente e apprezzabile comunque lo sforzo e l'impegno per cercare io arrivare all'obiettivo e di far fronte all'impegno assunto con il Parlamento però come ripeto il mandato del Parlamento è molto chiaro bisogna arrivare a una risoluzione che ha un valore formale di indirizzo politico per i Paesi aderenti alle Nazioni Unite
Quindi se
Io io capisco e condivido l'esigenza di
Arrivare a una risoluzione sostenuta da tutta l'Unione Europea per questo naturalmente dà più forza al documento An nell'ambito più generale delle Nazioni Unite però nel momento in cui sia certa no e si riscontrano ulteriormente
Queste resistenze da parte di alcuni Paesi dell'europea e penso segnatamente alla Gran Bretagna
E si percepisce l'impossibilità di arrivare ad avere un consenso unanime in tempi brevi
Il Governo come ho già detto in Commissione deve porsi anche il problema di arrivare all'obiettivo senza necessariamente il sostegno di tutta l'Unione europea non è strettamente necessario aveva il consenso di tutto al europea
è meglio sarebbe preferibile ma nel momento in cui ciò appare impossibile nella nell'immediato si può anche pensare
A farne soltanto la proposta italiana o aggregare i Paesi dell'Unione europea che ci vogliono stare che vogliono aderire stesso
Sì ma trova strana questori diciamo questo ritrovamento dell'Unione europea su questo tema visto che non non ci sono precisi vincoli
Che potrebbero impedirci a presentare una una risoluzione quanto pensa che possa aver pesato la lobby di Amnesty International
Ma io non so se c'è se no non non adesso e non sono mai entrato in questa dicotomia in questa dialettica moratoria boh Lazio abolizionisti Dione sono tocchi Caino ammessi non
Non c'è non ci sono mai entrati o rispetto tutte le organizzazioni impegnate su questo tema che ritengo sia
Uno una delle tematiche meritevoli di tutto l'impegno
è una delle cause più nobili tra quelle per le quali un uomo un'organizzazione possano combattere ed è una situazione che presenta anche delle emergenze se pensiamo a quanta gente ancora nei bracci della morte quanti eredità quante esecuzioni venga vengano praticate
Anche a volte per per reati non di sangue o per motivi di non o per infrazioni non non gravissime quindi la priorità e salvare vite umane la priorità e che si accetti il più possibile il principio che questo strumento
Di giustizia debba barbaro antico debba essere superato quindi non non non so adesso quale delineano non conosco e sul problema del del condizionamento da parte di lobby o se ci sia stato
Io penso che comunque perché la logica del consenso europeo della ricerca di consenso europeo
Non debba essere un assoluto non debba essere
Un un obbligo di ineludibile nel momento in cui alcuni paesi hanno problemi occorre poter prescindere anche
Da questi Paesi pur di arrivare comunque alla presentazione in Assemblea della risoluzione forse occorrerebbe da parte del Governo anche il coraggio in questo momento di
Non dico di bypassare
Ma di non ricercare necessariamente il consenso di tutti in in sede di Unione europea
E ricercarlo
Ricercarlo nei Paesi disponibili e poi ricercarlo in ambito mondiale perché la mozione la risoluzione abbia più punti possibili assemblea
L'ultima questione aderisce la marcia di di Pasqua la la la sostiene ed è d'accordo allora trasmissione televisiva o pensa che
Anche di non essere favorevole
No la sostengo l'appoggio come partecipe anche quella di Natale di Pannella mi pare sul sull'indulto sull'amnistia
Non non mi sarà possibile diciamo fisicamente perché non mi troverò a Roma quello quel giorno quindi non non non non mi non mi sarà forse ci si lamenta perché sono fuori sono nel mio collegio elettorale
Però sicuramente la sostengo l'appoggio