Intervista a Ramon Mantovani sulla moratoria universale della pena di morte presso l'ONU e sull'unanimità della UE su questo tema

Con Ramon Mantovani capogruppo in commissione esteri di Rifondazione Comunista
Parliamo della questione della proposta di risoluzione ritenendo anche in questa sessione all'Assemblea delle Nazioni Unite di moratoria delle esecuzioni capitali Marco Pannella
è aggiunto al suo settimo giorno di sciopero della fame a intrapreso di nuovo un'azione non violenta proprio perché sembra che la l'attenzione
Su questa su questa questione pian piano sta scemando
Noi volevamo chiederti intanto c'era stato un impegno del Governo preciso nei confronti preso nei confronti del Parlamento
E questo impegno certo non è ancora completamente disatteso non lo si non si può dire
Però a giudicare dagli affetti in quattro mesi sono stati convinti soltanto quattro Stati siamo reati a ottantanove ricordiamo che queste sono delle firme su una dichiarazione di intenti
Intanto a correvamo chiederti Onna parere su questo e soprattutto quali iniziative sta sta prendendo la Commissione ascari
Beh dunque mettiamo i puntini sulle i
Non è il Governo che si è preso impegni è il Parlamento che ha impegnato il Governo con ben due atti di indirizzo votati uno dall'Aula è uno dalla Commissione esteri
E questi atti di indirizzo sono assolutamente vincolanti per il Governo
Questi atti impegnavano impegno del Governo a presentare al voto dell'Assemblea delle Nazioni Unite
La moratoria
La tecnica diplomatica attraverso la quale raggiungere questo obiettivo è stato oggetto anche di riunioni informali per esempio con il Ministro D'Alema c'è stata una riunione dell'Ufficio di Presidenza della Commissione esteri
Tutto l'Ufficio di Presidenza cioè voglio dire maggioranza e opposizione con il Ministro D'Alema proprio per fare un confronto fra di noi su come sviluppare questa azione per raggiungere questo obiettivo
Siamo però preoccupati perché
Delle ultime settimane sembra essere scemata l'attenzione intorno a questo tema e ancora non si vede
Il raggiungimento dell'obiettivo a questo scopo proprio oggi in Commissione esteri dell'Ufficio di Presidenza
D'Elia e anch'io abbiamo posto il problema
Di una urgente audizione con il Governo e credo che settimana prossima il Governo nella persona del ministro di un sottosegretario
Verrà in Commissione esteri per spiegarci quali sono le iniziative che sta sviluppando per ottemperare all'impegno che il Parlamento gli ha dato
Ecco ma secondo te l'ostacolo maggiore è il non riuscire da parte del Governo a trovare una
Una posizione unica una voce unica in ambito europeo o cos'altro
Ah beh io qui sono nell'ambito delle valutazioni delle illazioni dei ragionamenti
Io penso che ci siano alcuni Governi per esempio quello statunitense che fan fanno come hanno fatto in passato fanno di tutto anche oggi per impedire che questa cosa vada al voto
E quindi tu ci stai dicendo che il fatto che ci sia stato un momento di frizione diciamo comunque sicuramente di rapporti
Tesi tra l'Italia e gli Stati Uniti possa aver creato in qualche modo le condizioni per aver barattato adoperiamo questo brutto termine
Alla fine questa questione agli Stati Uniti no io non ho detto questo ho sempre visto allora all'opera
Gli strettissimi alleati degli Stati Uniti dentro l'Unione europea affinché l'Unione europea non raggiungesse mai il consenso dell'unanimità circa la presentazione di una risoluzione al voto nelle nell'Assemblea
Non non non vedo novità contingenti in questo momento ci sono storicamente
Dei Paesi che cercano di impedire che questa cosa venga messa al voto non ho parlato io
Di di scambi tanto meno di baratti
E non credo che
Che un voto sulla moratoria sulla pena di morte peggiorerebbe più di tanto i rapporti del Governo italiano con quello degli Stati Uniti perché poi in fin dei conti un voto
Sancire ben fatto che più di cento Paesi sono per la moratoria e quindi
Gli Stati Uniti potrebbero prendersela con tutti non certo solo con ritardo
Però rimane il problema della questione europea
Ecco appunto ma l'ho detto quindi insistere sulla necessità di raggiungere l'unanimità dell'Unione europea è una bugia
Che nasconde il fatto che si lascia agli Stati Uniti la possibilità di mettere veti su quello che fanno i Paesi europei perché gli Stati Uniti con ventisette Paesi sono in grado
Con in molti modi di ottenere da uno di questi Paesi su un tema che magari quel Paese considera secondario
Di mettere i bastoni tra le ruote a un'iniziativa italiana quindi
Bisogna abbandonare questo schema rigido della necessità del consenso dell'unanimità dell'Unione europea medio se c'è ma
Ove non ci fosse
Il modo migliore peraltro per realizzarlo e sottoporre la questione al voto perché nessun Paese Unione europea potrebbe mai votare contro può astenersi su una moratoria della pena di morte grazie
Buon lavoro