A Mosca l'ultima volta. Enrico Berlinguer e il 1984

Tanti anni dal mille novecentottantaquattro
E tutti voi ricordate
Come Benigni abbia fatto suo bellissimo film che si intitolava
Berlinguer ti voglio bene
Noi vogliamo intitolare questa serata nello stesso modo perché dopo tanti anni che sono passati noi a Berlinguer vogliamo ancora bene tutti
Siccome
Siamo qui per parlare di Lori
Vediamo subito la parola in una sua celebre intervista
A Giovanni Minoli siamo parlando di quella RAI che adesso non c'è più insomma ma comunque godiamoci un momento di quella grande televisione
Da quattro lei fu arrestato Assassin'abbiamo detto nella introduzione per la rivolta del pane e rischio la pena di morte leggo per insurrezione armata contro i poteri dello Stato per devastazione e saccheggio per detenzione di armi associazione propaganda sovversiva
Era colpevole o innocente
Fu prosciolto in istruttoria per non aver commesso il fatto ecco ma allora era più giusto
Quindi voglio dire e più ingiusto quello stato che comunque dopo tre mesi alla processato ed ho assolto per non aver commesso il fatto lo stato italiano di oggi che più o meno
Per le stesse imputazioni tiene per esempio con il sette aprile e tanti altri come Toni Negri e gli altri da quattro anni in prigione senza giudicare
Penso anch'io che sia un'assurdità questa detenzione preventiva così lunga
Secondo lei esiste un problema di protagonismo eccessivo soprattutto di responsabilità dei giudici no possono esistere di fenomeni di questo genere ma la soluzione peggiore sarebbe quella di sottoporre i giudici al controllo del potere politico cioè del governo settanta settantasei Giampaolo Pansa il giornalista che lo intervista alla lei disse di sentirsi più sicuro sotto l'ombrello della NATO pensa ancora
Sì ma nel senso che precisai allorché se l'Italia facesse parte del Patto di Varsavia mandati all'atto
Evidentemente non potremo realizzare il socialismo così come la pensiamo noi ciò non vuol dire che qui sotto l'ombrello della NATO nell'ambito del Patto Atlantico ci si voglia far realizzare il socialismo ecco ma perché allora sì si sente comunque in qualche modo più sicuro
Nella NATO per realizzare questo socialismo lei parla sempre del pericolo che dire dagli economisti di che non ci sono ancora
E comunque non si è mai battuto diciamo contro gli SS venti sovietici che sono già installati che secondo quanto dice la NATO continuano ad essere installati arricchito di uno alla settimana non so se quest'ultimo dato si ricava da un lato sì comunque noi ci siamo battuti di misura dall'alto contro tutti i missili sia quelli sovietici sia quelli americani chiedo che quelli che non sono stati installati non lo siano e quelli che sono già installati siano ridotti progressivamente smantellati come definirebbe Craxi una definitiva la petizione breve
Un giocatore di poker
L'autore
In quella intervista
Che fece scalpore a livello internazionale
E Giampaolo Pansa Giampaolo Pansa ecco noi questa sera
Cioè
E adesso
Voglio leggere che
Un piccolo brano da un libro
Ero al Lecce
Dopo una giornata di campagna elettorale
Era tardi e stavo leggendo in albergo
Poco prima di mezzanotte squillò il telefono era Achille Occhetto
Berlinguer è gravissimo sta morendo
Presi la macchina e partita erbari nella notte
Dopo non so quanti chilometri mi fermai sul bordo della strada
E mi misi a piangere
Tra l'altro quello che stava facendo non aveva alcun senso
Se non il bisogno di tornare a casa
E di trovare una persona la mia compagna con cui condividere il dolore
Non fu una sensazione personale ma la sensazione di moltissimi ci si chiedeva
E ora
Era venuta meno una guida
Una certezze
Anche dal punto di vista umana
L'autore di questo libro che si intitola Mosca l'ultima volta e Massimo D'Alema
Per esempio non ci crediamo e
Passato molto tempo e Flavio Briatore
Ma
Intanto spero che questo marchingegno fare hanno obbligato l'onorevole D'Alema il sottoscritto come vedete i divi della televisione anche se sono diventati dei parlamentari europei sono liberi da
La Frette bardatura
Mentre vi stavano come si dice in questa parola orribile microfono hanno ascoltato
Questa scheggia
Il
Parlo forte io metterei un po'di pazienza perché piano piano le cose andranno al loro posto però dovete dare il tempo a chi lavora di prendere le misure tra l'altro io te lo invidio moltissimo so microfono e se voi questo becca di queste dal Parlamento verrebbe da vertebre ok
No dicevo che mentre visitavano
Guardando con questo microfono che poi funziona come spero funzione almeno quello dell'onorevole D'Alema fuori visto Berlinguer in questa scheggia di dell'intervista di minori
Parlando chirurgo onorevole come uomo poi parleremo di luce Santoro vorrà come politico
E mi ha colpito la stessa sensazione che mi colpiva quando lo incontravo io l'ho incontrato molte volte
Per intervistarlo prima per il Corriere della Sera poi in tutti gli anni di Repubblica naturalmente l'ho visto i congressi l'ho seguito in molte occasioni pubbliche e ogni volta mi colpiva un dato molto personale che dopo il sì in un po'di pudore a dire qua
Mi colpiva sempre la sua estremi estrema rassomiglianza con mio padre mio padre erano talmente più vecchio mutano in guerra perché era del mille ottocentonovantanove erano per avere il telegrafo aveva la sua stessa corporatura fisica ce lo smilzo con le spalle un po'strette mio padre ha per un ginnasta anche per il mestiere che faceva aveva lo stesso viso e anche la stessa espressione sempre un po'accorta come piena di ritegno questa cosa mi colpiva sempre ingannevole nella nell'inchiesta che avevo fatto nel mille novecentosettantasei per il Corriere di Piero Ottone avevo chiamato rende ridicole spiegavo in una serie di pezzi perché l'avevo chiamato in questo modo
Era un uomo
Che era difficile
No ma stimare dal punto di vista esistenziale ed è del quale non era possibile non aver rispetto i politici sono tanti credo di averli conosciuti quasi tutti quelli che stanno oggi sul palcoscenico abitanti
Ho visto l'infanzia politica poi l'adolescenza i cambiamenti di campo sono stati gli errori
Ma confesso spero che catena che è uno dei nei giorni di festa professione non se ne abbia non ho ancora trovato nessuno che potesse lo stesso rispetto reverenziale che aveva appunto da Enrico ecco e Louis credo che lo sapesse sapere
Certo se non ne ha mai approfittato
Qualche volta ne approfittava Tonino Tatò che era il suo alter-ego e che era un uomo assolutamente diverso dall'opposto
Era il caso classico di due estremi Humanité si incontrano che si stimano poi Torino era assolutamente innamorato di Berlinguer
E qui a questo punto bisognerebbe ricordare dalla per me ma per me è famosa intervista sulla NATO
Del mille novecento settantasei ma non so se debbo ricordarle adesso o dopo veramente non l'abbiamo già ricordato ha fatto pensare marò nove ricorda la avete ricordata non avete raccontato perché forse minori non lo sapeva
Una cosa essenziale che serve anche a valutare bene
Le
Rifiutare
Andiamo avanti
Chiamava
è arrivata apposta in ritardo come le grandi Pirelli una volta
Però è stato un bel vedere per l'ultima oggi quindi andiamo avanti forte ecco può secondo che minori non poteva raccontare perché non lo sapeva oppure le sto quello avviarmi sono schegge invece è un dettaglio che poi non è soltanto un dettaglio che può introdurre il discorso anche sulle difficoltà che Berlinguer aveva nella sua marcia dentro il Partito Comunista dei quell'epoca allora era il giugno del mille novecentosettantasei si preparavano le lezioni politiche nazionali io l'ho fatto quest'inchiesta per il Corriere Ottone ha detto devi concluderà con un'intervista a Berlinguer abbiamo preparato le domande abbiamo soprattutto puntato su due domande che sono quelle che hanno dato poi luogo alla risposta sulla NATO di cui ha parlato un istante fa Minoli dove tanto per cominciare Tonino Tatò non le voleva addio ha retto macché Kakà Checca contano queste rovesciò la NATO via via queste domande sulla NATO non le voglio perché prima cui facevo Moscherini un esame delle domande che dovevano essere sottoposte a Berlinguer io ho insistito sono arrivato al Pd Torino o facciamo anche queste domande non faccio nessun interista poi due
Poi lui ha dato le domande a Berlinguer
E dopo un'ora circa io ho fatto questa intervista
Un'intervista meditata che è durata quasi quattro ore interrotto ogni tanto da qualche telefonata perché nel frattempo erano state arrivate alle sette e mezza di sera alle otto e mezza alle nove e mezza alle dieci e mezza della signora per lei perché preoccupata lo chiamava perché non lo vedeva tornare a casa
Ha risposto come poi che ha letto l'intervista aveva poi trovato sulla NATO
Il significato della risposto era più o meno quella che ha dato Berlinguer maggio quello coi ci può sempre discutere stroncare io ho scritto l'intervista l'intervista è stata riletta datato è stata accuratamente corretta con molta attenzione per ringhiere ha impiegato due ore e mezzo a correggere questa intervista e poi alla fine mi ha detto le lascio per ricordo io ce l'ho ancora il manoscritto
Nell'intervista prospettive la macchina non c'erano i computer con questa sua calligrafia molto minuta un Panucci nata inclinata verso ovest
Verso destra e il patto era e questa intervista sarebbe uscita il lunedì tutto questo l'intervistatore fatta di sabato rivista la domenica lunedì dovevo uscire in contemporanea sul Corriere della Sera sull'Unità arriva il lunedì io compro a Roma il Corriere della Sera perfetto data bene con un titolo porte prima pace naturalmente poi prendo l'unità l'intervista data meno bene prima pagina un titoli no due colonne in un altro io che sono un pignolo perché sono di Casale Monferrato
Quindi sono quasi peggio dei genovesi mi reggo tutta l'intervista
E c'era sull'Unità è un improvviso casca dalla sedia perché da lì dal testo pubblicato dall'Unità erano state tolte le domande Michele risposte di Berlinguer sulla NATO non c'è cioè il cuore dell'intervista non c'era e io tra cieco dico ma come è possibile allora lascio passare un paio d'ore perché erano le otto del mattino verso le dieci chiamo il direttore dell'Unità
Che era Luca Pavolini Ema cosa dobbiamo fare
Scopre che Remo D'Alema cantare forse che per il grado di fare anche quello strano
Allora chiamò il direttore dell'Unità Luca Paolini dico scusa Pavolini ma com'è possibile ho letto l'intervista di Berlinguer sull'Unità è avete tolto le domande e le risposte sulla NATO ma è un amico e lui mi ha detto esitato momento di silenzio e poi Pavolini a Romano se non sbaglio aveva questa parlata molto simpatica molto accattivante
E mi ha detto all'incirca Giampaolo ma cosa credi che il direttore dell'Unità possa censurare il segretario generale di grande Partito Comunista Italiano
è lì e la sua spiegazione fili Jorge
è vero che sono di Casale Monferrato non sono del tutto gnocco ho capito l'unica cosa che si poteva capire era che Berlinguer mi aveva dato queste di aver accettato queste domande mi aveva dato queste risposte
Ma non aveva voluto che apparissero sull'organo ufficiale del partito
In base a quale ragionamento non lo so ma certamente come dirò tra un istante arrivando alla conclusione di questa storia
C'era qualcosa che impediva che sulla Vibio ufficiale
Del partitone di queste domande queste risposte comparissero l'assurdità che dicevi prima di quegli anni e tra l'altro ho trovato ben riflessi nel libro di D'Alema lo dico tra parentesi quelle parole non è piaciuto molto
In questo modo anche per la freschezza dei ricordi ci sono dei ritratti pesce dinamite qui dentro voi se volete andremo cercarla
E quindi vegeto comprate lo eleggete però la cosa strabiliante che quando Ottone si rese conto di questo perché io lo avvisai perché Ottone non leggeva di solito L'Unità
Qualche volta rileggeva il giornale che aveva fatto
E dice ma è una pazzia sta cosa allora siccome stasera Berlinguer parla tribuna politica perché eravamo a un passo dalla consultazione elettorale
Siccome siamo stati sorteggiati al posto di Alberto Sensini vai tu egli rifai le stesse domande prima ho dovuto passare per la tempesta di Sensini chiaramente stava incavolato nero che al posto suo andavo io quei sono andato sono andato a fare le domande a Berlinguer e quello che mi ha lasciato a secco che Berlinguer a ripetute esattamente le cose che aveva detto
A a me sul Corriere morale morale e adesso finisco questa è una storia che doveva aver provocato dentro il vertice del Partito comunista e allora vedo qui Giorgio Napolitano che ne faceva parte quindi poi se ha voglia Po lo saluto con affetto e con il filmato
Avere provocato per aver provocato qualche cosa
Anche fuori anche all'e sterno e concluderò con due sequenza di lana non non non concludere perché no concludo questa storia poi dopo ci torniamo per arrivare a questo problema è molto interessante ma ecco ma voglio approfondirlo ecco ma io
Perché le due cose che sto per dire ti aiuteranno approfondire il primo e che cosa dice Craxi ho sentito appena adesso la storia del già spero di poter Craxi l'incontro davanti a Raffaele io ero con un altro giornalista del Corriere Alfonso Madeo e mai detto bene
Berlinguer dovrebbe mandarti una una cassa un treno di champagne perché tu con quell'intervista gli hai fatto guadagnare mezzo milione di voti questo a risultato finito prima di questo risultato tre giorni dopo l'intervista che Inter mentre passava davanti a via delle Botteghe Oscure allora i poli del nostro lavoro erano Botteghe Oscure Piazza del Gesù via del Corso incontro onorevole Armando Cossutta
Che mi ha detto a ho letto questa cosa che hai pubblicato sul Corriere anche Enrico gliela farò pagare punto esclamativo ecco quindi se volete poi dopo possiamo poi parlare allora D'Alema avesse grazie
Non è colpa mia se le ultime io non sento
Ma ecco proprio assolutamente insomma diciamo il possibile Johnson vediamo se funziona televisioni e qui siamo al Festival dell'Unità
D'Alema invece mi mi piacerebbe molto sentire la tua opinione su questo aspetto perché io sono convinto del fatto che c'è una straordinaria modernità di Berlinguer riguardo all'uso dei mezzi di comunicazione c'è è veramente un grande anticipatore sia per quanto riguarda l'uso della televisione che dei giornali e io non sono convinto del fatto che questa doppia verità per l'unità del Corriere della Sera dipendesse tanto dalla sua volontà quando quanto forse dalla situazione del partito in Terna che li scavalcava in qualche modo metteva di fronte ad un fatto compiuto qual è la tua opinione su questo
Ma io posso
In questo caso dire soltanto un'opinione
E lo sottolineo perché forse può essere di invece può portare una testimonianza che vale più di un'opinione
Ma io credo che in realtà
Berlinguer
Avesse maturato nel suo giudizio sull'Unione Sovietica sul socialismo reale
Kuhnau opinioni assai più netta assai più radicale dentro controllo di quella che si era poi l'ONU venuta
Definendo nella nostra politica ufficiale
E che per lui abbia agito una remora
E cioè la preoccupazione che una rottura definitiva con quel mondo
Potesse aprire la strada ad una scissione del Partito Comunista Italiano
Io credo vedi che
Siccome un po'
Ho conosciuto irrituali sovietici la pubblicazione di quell'affermazione dal parte dell'organo ufficiale del partito gli avrebbe dato un significato e una eco internazionale maggiore
E quindi avrebbe avuto un impatto maggiore sul gruppo dirigente sovietico
Cioè bisogna tenere conto che questa dimensione internazionale ha sempre avuto un grande peso nella storia del partito comunista
Anche negli anni della rottura perché i dirigenti del Partito Comunista sapevano pur sempre che la c'era una forza con la quale si dovevano fare i conti anche per difendere l'unità interna del nostro partito
In questo senso io non escludo affatto diciamo che Berlinguer quale non fece marcia indietro lo ha ricordato il padre sa tuttavia posso avere preferito diciamo evitare l'ufficialità di una pubblicazione da parte del ora par parliamo di qualcosa che oggi non avrebbe senso l'ufficialità dell'organo del partito diciamo allora il qua qua la convalida del più o no tutto e di più accorto non è più l'organo del partito da montagna lettere anche perdere due ore e mezzo per più ragioni intervista perché già si stanno facendo altri venticinque intervista insomma
Nel frattempo quindi di Teramo dovuto cambiati
Tu hai ragione quando dice che Berlinguer fu un uomo molto moderno nell'uso dei mezzi di comunicazione e anche
Nell'uso di una comunicazione Diretta con l'opinione pubblica
A volte anche discutibile dal punto di vista della dibattito democratico tantum ergo a titolo di terzo che però per lui è stato un modo anche di determinare certe forzature certi passi in avanti
Tutto questo è discutibile tuttavia non c'è dubbio che Berlinguer a per molti aspetti direi tutti e due gli antagonisti fondo questo libro non racconta non è un saggio sul Berlinguer raccontasse gli immensi di storia della sinistra italiana è una testimonianza che riguarda un momento cruciale
Ed è l'ultimo capitolo ci sono due grandi antagonisti ma di questo ne parleremo un papà tutti e due in modi diversi anticiparono
Quel grande fenomeno di personalizzazione della politica che nel bene e nel male un grande fenomeno moderno su questo non c'è dubbio diciamo tutti e due furono figure moderne e per certi aspetti anticipatrici
Di tendenze della politica contemporanea molto interessante parlarne chiedo alla regia di di cambiare un poco l'ordine che avevamo previsto delle cose e di andarsi a posizionare su questo Berlinguer che parla al congresso del PCUS mentre loro stanno cercando queste immagini però io volevo chiederti avevi venticinque anni quando sei andato a Mosca aveva
La verità è che ne avevo trentacinque attenta però la verità è che e questo è un segno che alla fine si capisce perché dico troppo lunga giovinezza
La verità è che nella politica italiana quella era un'età ancora Giovannelli non parliamo del movimento comunista internazionale alle spalle certificherà considerati bambini linciato
Ma nella politica italiana quella era ancora un'età giovanile come tu vai a Mosca per i funerali di Andropov quando dopo essere stata una breve
Parente si è durato poco però è stato un uomo che ha avuto una sua importanza nell'aprire la strada cambiamento in Unione Sovietica diciamo come c'è stato una parentesi regressiva fa dopo c'è stato Corbaccio
Nel racconto che tu fai peraltro ripreso a puntino eri lì in punta di piedi anche due un po'diverso da oggi diciamo è molto più tranquillo guardavi schiavi ma da buon giornalista appuntato e tra questi due punti cioè una descrizione del fatto che Berlinguer fosse già oltre quel tipo di di tutto di liturgia di partito ridotto ma allora deducibilità piccole cose c'è un racconto bellissimo sulle valigie per esempio che avete perso le valigie vi sono arrivate un'ora dopo
E tu dici perché Berlinguer ci teneva molto a non farsi fotografare col colbacco sarà portato un suo cappello a promettere quello e poi altre cose cui non tappeto praticamente quasi niente direttamente ma tutta piccole cose spiati questa sua distanza dal populista che cosa poi raccontare qualcosa di questo
Sì diciamo una lontananza antropologiche Anghileri cioè era evidente che quel mondo con i suoi rituali gli dava fastidio per esempio fu abbastanza curioso che nel corso di tutto questo viaggio lui abbia in sostanza evitato di incontrare questi nuovi dirigenti sovietici cioè niente insomma sì anche perché il senso di delusione e cioè la sensazione di un mondo chiuso che non aveva più una effettiva capacità di rigenerarsi fu
Veramente una sensazione
E dolorosa e quanto basta Marché veramente lui si nasconde dietro una colonna Snow severamente si nascose rimarrà agli
Si nascose vera e e curioso io quelle una testimonianza diciamo che lui Berlinguer era una star
Questa è una caratteristica originale perché un uomo politico che non ha mai governato
E difficile che abbia una prestigio internazionale come resa Berlinguer
E quindi era l'oggetto dell'attenzione di tutti qui tutti lo salutavano lo cercavano lo conoscevano
Parliamo di un unico leader di opposizione che aveva avuto la copertina di Time cioè di un uomo che aveva una una grande in prestigio internazionale
Ripeto abbastanza singolare per il capo di un partito politico che non era mai stato capo di un governo e però era anche uno a cui tutta questa si capiva che gli dava fastidio era un uomo timido era un uomo schivo aveva anche e in particolare aveva una evidente fastidio per questo mondo comunista e le sue liturgie è paradossale
Che un uomo come lui che fino all'ultimo si è proclamato con orgoglio comunista
Poi nel comunismo reale si trovasse e così a disagio diciamo questo forse il paradosso
Ciò della sua vita e locale tre queste svolte di Berlinguer se la regia è così precisa da farci rivivere
Vediamo
Dell'Utri riferita agli altri Comuni esiste infatti da vari istituti con Berlinguer
Festeggia a noi intervenendo a Mosca il due novembre del mille novecentosettantasette in una sessione solenne del partito comunista dell'Unione Sovietica per la celebrazione del sessantesimo della Rivoluzione d'ottobre Berlinguer fece per la prima volta un'affermazione di portata storica giusti
L'esperienza compiuta ci ha portato alla conclusione così come avvenuto per altri partiti comunisti dell'Europa capitalistica che la democrazia oggi non soltanto il terreno sul quale l'avversario di classe e costretto a retrocedere ma anche il valore storicamente universale sul quale fondare un originale società socialista
Ecco perché la nostra lotta unitaria
Che cerca costantemente l'intesa riconoscente tutti accantonamento alla bonifica dei telespettatori segretario del partito comunista l'onorevole Enrico Berlinguer
E questa che ora vedremo che è la più celebre delle conferenze stampa televisive di Berlinguer tenta un'anguilla del dicembre ottantuno nel corso della quale fu annunciato il famoso traffico rispetto alle esperienze socialiste seguite all'ottobre del diciassette lei avrebbe va subito rilevato da un giornalista nel corso di questa stessa trasmissione
Che si è in presenza di un fatto storico degli edifici storico nome chiede certamente per il PC ma in Italia anche per la televisione perché fu quella la prima volta che finora l'unico è un uomo politico usano la diretta per dare un annuncio di tale portata senza alcun preavviso Firenze degli spettatori allora cominciamo con Francesco D'Amato
Per il Giornale Nuovo
Favorevole naturalmente parliamo della Polonia Mancino delle sia venuto ferrato qui le chiedo le è sembrato il documento emesso dalla direzione del suo partito domenica scorsa documento indubbiamente tempestivo per i tempi vada veramente fino in fondo in termini di riflessione che è avvenuto in Polonia ci giunge a considerare i glifi intimamente della capacità sì rinnovamento delle società
Almeno di alcune delle società lei si sono create nell'Est europeo è venuta esaurendosi
Parlo di una spinta propulsiva che si è manifestata lunghi privo di e che ha la sua data di indizione la rivoluzione socialista tutto il più grande evento rivoluzionario ben hanno stretto cariche ha dato l'opportunità una serie di in piedi l'ordine
Per la citazione e anche ad una serie di conquiste oggi siamo giunti a un punto in cui quella fase si chiude
Uscire fuori dalla logica nel capitalismo l'abbia proponiamo voi lo sapete è una via originale
Ma è sempre una chiave nota e che richiede un grande vecchio dell'edilizia la nostra è una pianta organica Acilia politiche
Liberaldemocratiche ed è bresciano si integrano si sale
Questo corrispondano Expandi ritroviamo lo spirito dalla Costituzione repubblicana
In questo senso nostra amica non è quella che è stata percorsa avevamo ossia
E in altri Paesi dell'Europa orientale
Riversa diverso deve essere lo scopo la parola furono furono nutrono
La lo
Percorsa
Accesso deliberazione nero convinta in quel momento che fosse finito al momento drammatico
Parisi attentati prima in grado e si avvicina stringe la mano Corinna era stata così qualche aspetto e dire che monto mi ha commosso questo gesto criminale è finita ha vinto l'idea della svolta ma possiamo riprendere il cammino purtroppo
è stato intanto aspetta
Allora Giampaolo così abbiamo anche mostrato chiaramente noi non dimentichiamo nessuno anzi da ben chiaro allora
Giampaolo
E dice D'Alema
Berlinguer credeva nella possibilità di percorrere una terza via l'euro comunismo ma questa terza via non c'era però Berlinguer aveva la capacità di mettere in connessione i partiti con la gente i partiti con la società civile e Craxi no
Craxi aveva capito che bisognava riformare lo Stato assolutamente però non aveva la capacità di connettere la sua politica alle grandi masse popolari come si diceva una volta in questa divisioni in questa lacerazione c'è una delle ragioni di una mancata risposta allora poi approfondiremo se questa disposta la possibile oppure no perché D'Alema precisa che si tratta di un interrogativo retorico Anna insomma in larga misura perché non si può mettere la nostra sensibilità su quei tempi tu come la pensa su questa vicenda
Ma guarda
Io presentò per mia sfortuna un po'più anziano di D'Alema siccome nel giornalismo
Anche nel giornalismo di allora che era molto prudente diverso da quello di oggi il cursus honorum era un po'più veloce di quello che accadeva nei grandi partiti anche nei partiti italiani non parlo coi del periodo sovietico mi è capitato di conoscere bene negli stessi anni di intervistare inseguire tanto Craxi che Berlinguer era la domanda è una domanda
Che Petrone anche chiunque legga questo libero
Che io invito a leggere io non so quante se immagino che alla festa nazionale dell'Unità quinto libro viaggi molto forte quando detto prima ci sono delle pagine con delle cose che ti fanno riflettere ne cito uno soltanto tu hai ricordato Berlinguer che non voleva farci fotografare col colbacco per venderti sfuggirono voleva parlare con voce ma qui c'è nel racconto del vuol dire divisi è fatta bene
E tra parentesi vi suggerisco
Visto che adesso non andrà a fare il parlamentare europeo forse avrà un po'più tempo di dedicarsi alla memorialistica perché lui è molto bravo fiori deve darsi un libro su questi ultimi anni della del del grande partito oggi un po'meno grande della sinistra italiana perché Ricci sono una grande quantità di cose da raccontare come potrebbe fare anche il mio incitamento e più rispettoso perché prima buttiamo giù nascondano bisogna giudicare altri ma anche Napolitano
Volendo potrebbe raccontare molte cose a un certo punto ha una certa pagina
Che la pagina la pagina
Della del diario pagina sessantuno
Che cosa dice Berlinguer al giovane tra virgolette D'Alema dice guarda che ci sono tre leggi fondamentali del socialismo reale
Lo diciamo Sica la legge numero uno e che i dirigenti mento non sempre anche quando non è necessario la legge numero due e che l'agricoltura va sempre male
La legge numero tre che era più sorprendente che le caramelle rimangono sempre attaccate alla carta che perché è stato bambino oppure ha regalato le caramelle ai propri nipoti è il segno di un disastro
I tecnologico industriale fa testo allora in questo libro a un certo punto c'è un'osservazione molto interessante ridarebbe anche scritta bene quando forse tu hai citato militante fagocitato lui quando racconto descrive per le guerre come antropologicamente distante da questo mondo di Vecchioni poi questa descrizione per la Piazza Rossa sembra di vedere Goodbye Levin questo film
è una cosa è veramente anche nell'ora in carico di un vero anticomunista prima che il corteo Overbeck corteo e tutto Peshawar l'ordine in cui venga è un'azione del genere
Lo so bene e per questo che io incito D'Alema alle Historia scrivere allora ma questo la mia domanda però è è un'altra e ciò Giampaolo ricordiamo questo questo pezzetto in cui la Thatcher
La Thatcher è lì che aspetta di essere ricevuta mentre sfila
Per ora prima la Repubblica di San Marino cioè il contrario carattere la Repubblica di San Marino e la Thatcher lì al freddo e alla formale entrambe è una non è soltanto un cimitero diretti gerarchia impotenti
Checché poi lasceranno le rovine che nascerà un po'tutte le storie che vediamo ancora quasi ogni sera ahimè alla televisione ma c'è a questo punto che D'Alema segnala con molta chiarezza e di questo dobbiamo esserne grati io poiché che sono un appassionato di queste storie ve ne sono personalmente grato quando descrive Berlinguer io sono d'accordo con questa sua diagnosi come un politico antropologicamente distante da questo mondo ma allora la mia domanda da cane sciolto di sinistra Emma cavolo ma cos'ha aspettato allora
Fare con qualche anno di anticipo quello che il qui appena ricordato giustamente Achille Occhetto ha fatto appena dopo la caduta del muro e cioè la svolta Contu i drammi perché Viviani io c'era c'era D'Alema c'era io ero lì a scrivere per conto di fare fortuna Scalfari
E mi ricordo bene allora la mia domanda è queste ma perché a atti aspettato mi rivolgo ai dirigenti che sono qua e naturalmente se avrà voglia rispondere D'Alema in parte l'ha già detto ha paura di staccare tardi aspettato troppo troppo se Berlinguer poteva parlare e io non ho assolutamente nessun dubbio sull'attendibilità anche lessicale
Di quello che ha scritto D'Alema perché poi un diario scritto a caldo subito dopo
Devo dire che c'è un ritratto di Pertini perfetto che mi fa morire dalla paura perché per fortuna il Presidente della Repubblica non c'era la famosa valigetta che al Presidente degli Stati Uniti tre schiaccia il bottone perché dovrebbe appena perduto la partita a scopone come la contro la coppia Andreotti D'Alema era in rovesciata al tavolo solai aveva avendo detto qualcosa si dice quindi non so che cosa sarebbe potuto accadere ecco io arrivo al punto vedo sia nell'uno che nell'altro cioè sia Berlinguer che grazie adesso usa un'espressione forse un po'troppo pittoresca e forte entrambi prigionieri sono due leader entrambi prigionieri di una cosa più forte
Craxi privo perché non stiamo parlando di Craxi era prigioniero di un partito che aveva immaginato probabilmente diverso nel settantasei che poi si era rivelato assolutamente no a un partito accentrato e dominato dal luogo verrà a fare che stava all'ultimo piano del magico albergo largo Febo a un partito in mano dei ras locali che facevano disfaceva non soprattutto gli affari
Commenti pareva e mi piaceva e Craxi sta era prigioniero e poi è stato travolto dalla creatura che aveva che aveva costruito che aveva immaginato ma anche Berlinguer io lo vedo più snello Berlinguer e qui lo dico non tanto parlando pongono dirigenti di rango come come Napolitano come D'Alema come Burlando come come drammatica signora accanto a Napolitano ma era molto più giovane quindi responsabilità poi le donne contavano poco nel PC nonostante tutta la storia di Adriana seduttrice arrivi a tutela qualità e non sappiamo è un paziente è stato una nuova moralità non fu mai sta la lista scusate e allora allora tu Casini impenitente per rinverdire i dieci prigioniero della base del suo partito io ho scritto tanti anni fa per la Mondadori pre Berlusconi siamo nel mille novecentottantadue un libro intitolato ottobre Attilio che nasceva anche quello da una lunga inchiesta fatta per Repubblica sul pc ma io me li ricordo il pubblico delle feste dell'Unità
Degli anni settantotto settantanove novanta ottanta ottantuno ottantadue probabilmente oggi è diverso macedoni toccati in Unione Sovietica
Era come se tu dicessi che a loro mamma batteva sui viali accanto alla fine la ricerca non è una cosa fuori dai anche tu la risposta è no Caprantini una risposta ma mi piacerebbe sentire l'opinione di D'Alema cioè Berlinguer perché ci ha messo tanto non servì soltanto perché era prigioniero di un partito
E aveva paura di rompere colti e non ha fatto quello che maggiore notare perché perché c'era evidentemente Cuesta liturgia in queste Fidelis nuovo facciamo
Una cosa di forza guarda intanto e passiamo qui che c'è anche l'editore del libro che Donzelli e lo capiamo che si deve sempre ci dall'editore lo so ma insomma c'è stata questa mancanza Napolitano posso fare sta forzatura di rivolgere questa domanda perché sei la persona forse più autorevole napoletana era quello di José Bové ragioniera affatto Berlinguer ciò che ha fatto poi ok
Fare domanda chiunque avrebbe dovuto farlo molti anni prima di Occhetto Occhetto lo fece in condizioni già volto votate però devo osservare siano già state dato cioè cioè c'era un legame con l'Unione Sovietica e attenta correi proponendo nel partito se è diventato sì nel corso di molti pesci ormai da decenni e chi osa in pratica finiva per rappresentare
La identità stessa di partito il partito comunista italiano era diverso dagli altri che era un partito rivoluzionaria ed era un partito rivoluzionario in quanto veniva sono ancoraggio nel mondo socialista e nel movimento guidato dall'Unione Sovietica intatta questa identità ancora più che dal rapporto con l'Unione Sovietica ma da questa identità più o meno considerata rivoluzionaria fin dalle origini del partito Berlinguer non era in grado di distaccarsi
Deve rispondere D'Alema no no ma io no no però voglio fare qualcosa prima
Vedere come a Minoli Berlinguer risponde a proposito del compromesso storico mentre mentre la regia prepara questo contributo vorrei ricordare a tutti quelli che ci stanno guardando in qualunque parte d'Italia che devono precipitarsi a firmare per il referendum sulla fecondazione artificiale referto è una cosa molto importante vorrei che l'applauso forse sostenuto
Letto presto ed Andrea rimettere in onda immediatamente questo contributo di Berlinguer sentiamo come risponde perché D'Alema da una sua interpretazione secondo me estremamente originale questo aspetto quindi possiamo approfondire poi con
Una battuta no
Onorevole Pajetta ha detto che lei nobile famiglia sarda e scritto fin dall'assistito fin da ragazzo la Direzione del Pd del PC la considera una critica un complimento
Un complimento non del tutto vero perché all'inizio della mia milizia comunista ho fatto anche il segretario di sezione cos'è il potere ottenere uno strumento
Insufficiente ma necessario
Realizzare ideali in cui credo il giorno in cui credono nei miei compagni quindi lei crede che ognuno insomma diciamo dei comunisti diciamo così che l'hanno che l'hanno rieletta
Abbiano chiara la coerenza che ci dovrebbe essere tra la politica del compromesso storico di ieri è quella dell'alternativa democratica di oggi
Lei che cosa intende per compromesso storico quello che si intende comunemente ecco quello che si intende comunemente il però non è esattamente quello che io intesi quando parlai di questa formulazione comunemente si intende
Un accordo ha dunque fra il Partito Comunista Democrazia Cristiana
Ecco ma secondo lei allora lei non si sa cioè togliere alla lei non si sente in contraddizione c'è un leader politico
Come lei può gestire due politiche che appaiono contraddittorie senza avere dei problemi vanno Nicola la novità che abbiamo introdotto con una cioè c'è una differenza uno
La differenza sta nel fatto che nella nostra politica di alcuni anni fa era prevista una collaborazione anche di Governo con la Democrazia Cristiana
Una politica vera alternativa democratica questo discusso tuttavia rimane valido nella ispirazione del compromesso storico la ricerca di un incontro e di lavoro comune con le organizzazioni di ispirazione cattolica ecco la Croma dirittura detto compromesso storico è un termine che ho deciso di usare più
Ecco mi sembra troppo per aver fatto dopo aver fatto sette anni di di strada con questa parola
Che come ho detto prima il il termine con infinite volte ho dovuto spiegare di che cosa si trattava infinite volte mi sono trovato di fronte
Interpretazione dei riduttive deformanti e a questo punto preferito debbano cioè che fosse oggettivamente difficile capire il loro saluto spiegarlo tante volte così
Può darsi in realtà per un certo numero di anni si è capito che cosa significasse punibile sopravvenuta una campagna tale di deformazione che evidentemente ha fatto la sua pretesa ecco ma l'altra cosa proprio sicuramente cambiata
E che è difficile capire in qualche modo è perché lei all'epoca del compromesso storico teorizzate che più o meno ci volevano settanta per cento dei voti per governare adesso invece dice basta non cinquantun per cento cosa è cambiato qualcosa cambia
Niente di sostanziale da questo punto di vista perché il cinquantuno per cento necessario dal punto di vista della base parlamentare per fare un governo tuttavia ritengo che poi vorranno che si formasse anche con questa base così ristretta dovrebbe lavorare non contro tutto prevalente quarantanove per cento ma per conquistare nell'opinione pubblica il consenso più largo cioè voce che partirà settanta spostati dal cinquantuno e cercare di arrivare al settanta
Senta dovrebbe lingue ma che differenza c'è tra l'austerità che predicava le
E il rigore invocato oggi dalla Confindustria dalla Democrazia cristiana
Il punto fondamentale chi paga prevalentemente nelle spese del fuoriuscita dalla crisi e per il sollevamento economico e sociale del paese da questo punto di vista rifiutiamo avere siano i soliti siano gli operai siano le masse popolari
E riteniamo che c'è sacrifici devono essere e tutti c'è in la misura proporzionata vi debbono contribuire debbano servire a raggiungere determinati traguardi non a far tornare indietro il Paese quarantaquattro
Allora siccome adesso è il momento di fare una bella batteria di domande a D'Alema però prima ritengo un altro minuto solo per far vedere un altro grande
Della televisione è un grande scomparso
Alighiero Noschese perché e divertente questa interpretazione che non Schede dava di Berlinguer parliamo di un altro mondo di un altro tempo però il sapore di quel mondo forse c'entra anche in questa maniera diciamo dentro questa sfilata sentiamo
Arriva
No
C'è un attimo va be di riorganizzazione mentre loro si posizionano noi invece andiamo a rispondere se gli diamo un livello ad aderire fare la domanda lo cosa farne eccolo qui arriva arriva arriva sono formate a rifiutare lo stop comunismo in offerta speciale
E in confezione democratica
Noi desideriamo entrare nel governo senza chiavi perfino c'è insomma potrebbe esclusiva sinistra centrosinistra avvenne
Oggi la
Si potrebbe far fare anche noi qualche giro di giusta
Nelle bare segreti sotto altre che erano cristiani
Belvedere a qualunque età viali del feto Giovanna nata quanti quanti ma perché
Si potrebbe aumentare i punti ma di qualche poltrona quanti tra l'altro il contento persino del principio di Achille Toro pensionati metterli al più sbarazzino piantagioni più di trenta
Eccetera e compagni subire dell'effetto linguaggi no veri quanti ma perché e tanto ci arrivo con stile
Allora
La prima domanda è quella che ha fatto Panza bisogna dargli
La risposta perché non ha fatto quello che strafatto Occhetto però vorrei dire che nel frattempo non è insignificante che sia crollato il muro che Gorbaciov o abbia fatto quello che ha fatto insomma si è
Avviato un'evoluzione in cui erano sempre gli altri dobbiamo aspettare sentiamo la risposta no e intanto io penso che sia giusto dire perché non abbiamo fatto
Perché in definitiva poi lui è morto pulizia avere continuato insomma bisogna pur ricordare mentre anche dopo la morte di Berlinguer il PC attese cinque anni fu e la caduta del muro di Berlino per andare verso una nuova forza della sinistra il che vuol dire che le remore a questo cambiamento erano profondamente radicata nella storia del partito e io sono d'accordo con Giorgio Napolitano il quale dice in realtà il problema non era tanto il legame con l'Unione Sovietica che di fatto a partire dall'ottantuno si era spezzato ed anzi come hanno poi dimostrato i documenti che sono stati trovati e studiati l'Unione Sovietica lavoro contro il PC e il suo gruppo dirigente
Irrealtà ebraiche l'appartenenza quel mondo comunista era considerato un tratto dell'identità di queste parti era il timore di smarrire l'identità del partito
E quindi che il partito si sbaglia tasse
Privo di un'identità e io credo che in Berlinguer abbiano agito potentemente due fattori
Uno che una speranza fu una speranza e l'altro che fu una resistenza culturale fortissima la speranza è che gli nutrì fu quell'antico una direi rinnovamento democratico del movimento comunista e cioè che il movimento comunista potesse conoscere una nuova stagione
In fondo l'Euro comunismo fu anche questo cioè l'idea può esserci un comunismo diverso un comunismo democratico
Da
Questa speranza si rivela un'illusione tuttavia a mio giudizio questo fu lui molto forte
E anche questo suo essere legato a questa utopia è stata anche una ragione del suo fascino cioè non sempre diciamo c'è un fascino dei vincenti e c'è anche un fascino dei perdenti diciamo se se hanno come dire la forza di convinzioni no io quando abbiamo i perdenti senza facce nuove logiche ovvero risata veramente difficile consolarsi riesce invece la sua resistenza fu verso la la tradizione socialista e socialdemocratica cioè in realtà egli da questo punto di vista
Sia pure cioè parliamo di un uomo che avviò il dialogo con le grandi socialdemocrazie e che ebbe su alcuni grandi temi persino una sintonia penso
Le questi l'apporto con il Terzo Mondo eccetera con la riflessione di Lilli brandito di Olof Palme
E però diciamo
Io mi ricordo mi è capitato di raccontare uno scambio di battute a cui mi capitò di assistere perché Alfredo Reichlin aveva detto in un suo discorso parlando in Emilia aveva fatto l'elogio del del riformismo Emiliano o no di questo questo mondo di amministrazioni locali cooperative gli aveva detto in fondo
Quello che noi abbiamo fatto in Emilia dimostra che l'aveva social democrazia in Italia siamo noi abbiamo fatto in Italia quello che in altri Paesi hanno fatto i grandi partiti socialdemocratici e era uscito sui giornali eccetera e c'era una riunione
Errori io parlavo con Alfredo
Entrambe le lingue lo scambio di battute ed è inverni fa hai detto ai tra una frase e l'ingegno USA che ha colpito la vera socialdemocrazia siamo noi voi si fermò e disse io non riuscirei mai a dirlo una una frase che mi colpì diciamo come dire
Io non riuscirei mai a dirlo cioè
Tutti noi ricordiamo quella sua risposta a Minoli quando lui visse ciò di cui sono orgogliosa di essere rimasto fedele agli ideali della mia giovinezza cioè
Lei sa che il Tarchi ma l'ideale comunista e questa frase secondo te ci sono
Regge i limiti di Berlinguer perché sei la fedeltà ad unire ad un ideale comunista che egli visse interpretò in modo profondamente diverso rispetto all'esperienza storica del comunismo questo non c'è dubbio però è anche vero che che cos'è un ideale quando non si incarna in un movimento storico anzi quando sostanzialmente legato dal movimento storico che nato nel nome di questo ideale cioè alla fine questo rischia di diventare una testimonianza c'è il problema della di dare una nuova identità e quindi un futuro alla sinistra italiana c'era
Noi sarebbe un errore dire Berlinguer tutti i nuovi du abbiamo affrontato con Rita e se io devo dire una cosa e da questo libro si capisce questo non è un saggio è una testimonianza pone dei problemi però è evidente in questa testimonianza io ricordo che noi cioè la generazione più giovane di quel gruppo dirigente no in un fondo tra quelli che si vinsero in avanti ma anzi in qualche momento fumo tragga i dati privati organizzati
Spetterà eredità B e viene in mente una cosa siccome non esageriamo sempre in questa visione un po'italiano cento richiamo non può essere che in fondo per l'inverno quando dice che vuole essere fedele ai suoi ideali giovani non nega che poi in fondo le sue idee devono avere un'evoluzione tant'è vero che si partiva anche per cambiarle queste idee
Quindi non può essere invece che la grande delusione
Che noi italiani non siamo abituati a considerare come tale sia stata Corbaccio non è che Gorbaciov fu quello che ha beccato più profondamente che se invece ce l'avesse fatta a cambiare in qualche modo diciamo
Le cose la storia poteva prendere un altro corso sa cosa vorrei che rimanesse due rinnovi anch'io no io non glieli Gaglione considero però so io considero che voi potete descrivere come fate giustamente l'Unione Sovietica come un insieme di cariatidi cioè di fatto che in questo momento io sento che nel mondo avere c'è un vuoto c'è un norme tre allorché viene corretto gli oratori etica olio Beate Rodinò etico fin dai tempi dell'università inaccettabile anche l'Unione Sovietica era quello che era fino tuttavia delle domande in una Giardina Simone per lei non c'è doverlo fare perché resisteva resisteva perché lei pensava che il mondo avesse bisogno poi di forza per rappresentare no no no no no ma questo non lo dice per riconoscere però è abbiamo troppi ormai ero va be'
Ti posso dire una cosa che stiamo visti naturalmente io penso che certamente non era scritto nel libro del destino che il mondo comunista con las
Inesistenti in una in una determinata epoca storica la possibilità di un esito diverso cioè di una evoluzione di una riforma dall'interno
è stata intanto io penso tutto sommato che per Gorbaciov fosse tardi continuo a pensare che il momento in cui si decide è ed viene molto prima e quando prevale diciamo con Breznev fra la la chiusura del gruppo dirigente sovietico e la Cecoslovacchia e quando viene sconfitta quella straordinaria speranza di un socialismo dal volto umano che sorgeva nel cuore dell'Europa ma
Però tu hai ragione per dire cioè però non non era mica non era mica impossibile che potesse esservi un esito diverso però io non voglio dare la colpa io una sera come sono impertinente
Amo com'è noto vi è capitato di cadere una serata molto in di conversazione molto personale con Gorbaciov offre sua moglie era ancora viva lui era ospite in Italia io ero segretario del partito ma da una decina di anni fa
E avemmo una discussione molto diretta e io ricordo la descrizione che sua moglie fece della Russia di Eltsin un quadro
Corruzione e di Tim affianco forse non non privo di elementi di verità
Una grande amarezza personale a un certo punto mi venne poi mi pentì di fare una battuta impertinente cioè dissi ma
Mi chiarisse ritiene giudice
Ma di fronte a questi risultati non vi siete pentito di avere dato una spallata all'Unione Sovietica richiesto
Luini Binetti una risposta molto seria cioè come di un uomo che forse questo interrogativo così drammatico se l'era posto anche da solo ma una risposta di straordinaria intensità mi disse guarda
Noi uomini di sinistra era necessario abbattere quel mondo perché non nera il nostro mondo ed era un ostacolo enorme
All'affermarsi dei nostri valori
Io ritengo diciamo
Mi sono pentito della domanda perché era un po'
Ma era una battuta
Infatti sono molti anni che non faccio più battute arrivava bisogna però manda esporrò sono i calcoli forte il bisogno di avere avuto la risposta perché la risposta è giusta aveva ragione lui allora in quel mondo andava abbattuto vedi che abbiamo avuto una bella
No no no però dunque il microfono funzione stai rischiando morto Michele perché Campari praticamente l'unico paladino dell'Unione Sovietica qui dentro agili Mario è un autore pubblico io non voglio il consenso di Giuliano no no no ma c'è trovate problema in Calabria il lordo colto pubblico
Favorevoli invece dialettica perpetua a quello anche se vogliono trovare altre opere d'arte bicchiere nessuno di noi quote nei
Per l'ho già o per lo meno allora sono segnato come Berlinguer inoperoso eccetera se vado a vogliamo trasformare questa serata
Eppure iniziata insegna del ricordo di un uomo grande a suo modo una persona molto speciale è un leader politico
Che ha fatto tanto anche per questo Paese
E i anche i lavori di un libro molto bello bisogna secondo me arrivare ai giorni nostri perché se no stiamo parlando di storie che ci con cui
Però nel mille novecentottantaquattro cioè vent'anni fa che qui ci sono dei giovani sono ne vedo parecchi soldi Giovanni Nardi addirittura dopo la morte di Berlinguer
Allora ma questo problema del ritardo aperta la domanda messa se volete anche in termini un po'semplificatorio rotti a atta a tema ma questa sinistra italiana maledizione sempre dritta costano allora
Berlinguer bisogna fare prima dell'ottantanove quello che poteva fare secondo me e non ha fatto acqua Achille Occhetto è arrivato
E appena in tempo anche lui ha deciso di fare una certa cosa dopo la caduta del muro io in quei giorni per lavoro perché Barbapapà Scalfari mi aveva mandato a seguire che sta dicendo a me le ricordo quei giorni alle Botteghe Oscure e Agrate potere facce terrorizzate stravolte
Io non parlo della tua ricordo una mattina ho aperto una porta e nella stanza c'erano Veltroni a Fassino che guardavano al TG tre non solo c'era già ancora quello di Curzio meno delle proteste
Delle sezioni comuniste questa storia erano erano terrei erano terrei e le difficoltà che ha incontrato Occhetto progettato molto onesto quando li tante fare detto che non sempre noi della nostra generazione spingevano
In avanti qualche volta spingevamo anche all'indietro ma
Se il ritardo diventa il logo della sinistra italiana come poi è successo negli anni successivi perché e che son venuti dopo bisogna fare l'Ulivo almeno nel novantaquattro e non l'abbiamo fatto abbiamo perso l'abbiamo fatto anni dopo cioè nel novantasei e siamo riusciti tenuti in piedi soltanto per un paio d'anni grazie a Rifondazione parolaio rosso
Adesso con il principio io lo dico in senso rispetto perché e anche il mio il Triciclo
Non riusciamo ad andare più avanti e proprio in questi giorni di nuovo a sinistra si sta sta ritardando sta andando lo spirito questa settimana col passo del gambero due passi avanti e tre passi indietro ma non è il ritardo diventa come dire il marchio di fabbrica della sinistra italiana ancora
Siccome tu sei uno leader di questa cosa complessa
Multiforme
Che sono retate sinistri taniche che voi ci mettiamo il centrosinistra il numero delle botteghe aperte diventa ancora più grande ma è è possibile che ci sia questa maledizione
Per cui dobbiamo sempre arrivare un minuto dopo
Perdere occasioni perché marciamo più lentamente con meno coraggio perché a per tornare a metà prezzo verrebbe Ringer
E avrebbe meritato l'Altare della Patria grazie ad essere deciso anche di sfasciare in parte l'unità del partitone rosso come avvenuto del resto dopo il mille novecentottantanove quindi queste sono dei prezzi dei preti che i dirigenti politici di rango ai quali sono affidate ai grandi speranze quindi hanno anche grandi responsabilità devono saper pagare allora questo io vorrei sentire
Globale basta voi se ha voglia io no non condivido questa immagine di un perenne ritardo perché per la verità
Ma prego vada anche perché anche solo a leggere qualche giornale no vicino a questo stile va be adesso fa dire la cronaca qui io sono per parlarne però sono un attimo per mantenere anche una serata di di di
Di riflessione sulla nostra storia perché forse vedi
Una debolezza dette il cambio che noi facemmo che era necessario e che fu
Frutto anche di un grande coraggio personali di Achille io l'ho sempre riconosciuto anche nei momenti poi di polemica di incomprensione
Tuttavia forse se noi anzi che esaltare soltanto la discontinuità
Va benissimo in quel momento ho fatto una riflessione più profonda sulla storia del Partito Comunista Italiano anche per distinguere con una operazione diciamo crociana ciò che è vivo e ciò che è morto di quella storia cioè ciò che doveva essere abbandonato e ciò che invece era ancora vivo e vitale
E forse noi avremmo condotto quella svolta in modo più profondo senza
Quelle difficoltà quelle ambiguità che poi hanno pesato negli anni successivi ma questa è una gara non non vuole essere una
Un disconoscimento del coraggio di quel cambiamento che rimane un atto fondamentale della storia della Sibilla doveva dire riflettere sulla complessità della storia del partito fare questa scelta due anni dopo tre anni dopo no no no se coalizione forse ridere forse la si poteva anche fare prima casa e poi ci mettemmo tre anni parlava non era questi sono ma significava accompagnare la svolta con uno sforzo vero di di di riflessione storica politica di elaborazione di una cultura politica meno meno improvvisati in modo meno improvvisato perché quando tu devi poi ricostruire un orizzonte per milioni di persone sono operazioni che richiedono anche diciamo non soltanto la forza di un gesto fa anche la capacità di costruire bastava leggere gli articoli di Napolitano negli ultimi tre-quattro anni cinque anni dieci grandi stava già scritto cultori ma per esempio però vedi e questo è proprio un punto cioè noi
Anche nella difficoltà di uno scontro con il Partito Socialista
Noi preferiremmo andare verso una dimensione indeterminata c'è l'idea di un partito che si poneva oltre tutte le tradizioni della sinistra
Quando invece forse diciamo lo sbocco naturale
Per rinnovamento del PCR a ricongiungersi al movimento socialista poi alla fine fatto per fare e questo forse avrebbe dato come dire un senso anche più robusto al ma comunque io adesso non voglio
In questo libro che poi non è non sono né un saggio ma è un libro pieno di come giusto di affetto verso Berlinguer
E
Ci sono anche le anticipazioni non solo i ritardi
Che noi non possiamo negare che quest'uomo che pure rimasi dentro quell'orizzonte di cui abbiamo parlato e tuttavia su alcune grandi questioni ed è una capacità
Di ragionare in modo moderno rispetto alla quale forse la politica genero non c'è ancora arrivare tribali non sto più Paola mail per lingue no non ho parlato di cuoio e stiamo parlando del ritardo diciamo ecco
Stiamo parlando di uno che nel all'inizio degli anni ottanta si pone il problema della globalizzazione e del governo del mondo della
Della nuova coscienza femminile intermedi che la politica forse ancora oggi fatica di intendere
Quindi il loro punto non voglio dare un giudizio compiuto ma credo che conviene presentare una figura come problematica con i suoi limiti con con la sua personalità con le sue intuizioni
E poi ognuno giudicherà nel senso che non spetta lei siamo aggiungere una considerazione gestire sicuramente il Partito Comunista avuto problemi
Dei quali stiamo trattando si è dissolta o comunque sia come dire disintegrata all'altro grande pilastro sul quale ieri si e garante brutalità lavori ottica interrogativi che italiana cioè i veri evento che fa ricordato
E in un secondo al punto che io metterei un attimo in discussione ma scusate
La borghesia italiana quali libri Alletto Giampaolo vorrei capire noi non abbiamo letto Napolitano e la borghesia italiana quali Lippi ha letto per dar vita a un partito veramente liberale e democratico in questo Paese che invece ci troviamo con Forza Italia cioè poi gli avvocati orario nati in inventò perché cioè non è più no io ascolterò non voglio dire un abbigliamento Torquil permettere bacchetta e voglio continuare a farlo perché va notato star possibilità di fare un tuffo nel passato allora scusate abbiate pazienza poi alla fine battuta il parlato gli avevano dentro il rustico a con la mai vita Berlusconi è uguale dal valore la politica è un sistema non macchiano avrai d'acqua noi parliamo di Togliatti e di De Gasperi parliamo di Berlinguer mediocre anzi parliamo pure un attimo del fatto che qui in questo Paese è stato davvero utilizza sappiamo un rigore parlamentare europeo del Milan chino davanti al suo solito va be Gamarra però raccolto pensando che la risposta la deve dare lui non lo deve dare no no
Ma dovremo usare tutte le zone Paola che noi siamo qui a integrare oramai portarcelo ci rende un po'diverse luoghi della Ryanair non c'è obbligo Mélanie gliele Michele è diventato un uomo politica insomma non ancora non è proprio sto studiando dietro alle riunioni del gruppo socialista o studiando non un'altra idea con una assiduità veramente straordinaria abbia
E più assiduo luglio Lilli Gruber però passeggero Ajaria siamo nello stesso palazzo varie
Usando lei non viene non mi dispero però lei è in missione all'estero però era assente giustificata Abate comunque adesso a parte le battute i lavori lingua che poi devo far vedere una cosa che invece Gavino affrontando io ritengo Intini torbidi consentirai pervenire al tempo più recenti esperienze ecco però non parliamo di Mastella e stasera voglio dire no no non rendiamo insomma
Con un qualche limite non perché gli voglio bene molto però noi ci siamo trovati un altro ecco sì però stiamo parlando della storia del nostro paese della sinistra italiana noi ci siamo trovati all'inizio degli anni Novanta
Con la si fa la sinistra italiana che era così messa il più grande partito della sinistra
Colpito dalla fine del comunismo
Intento a cambiare il nome e diviso da una scissione drammatiche
Il Partito socialista ha travolto da Tangentopoli
Venne questa sinistra
Che attraversava questa crisi drammatica
A partire dal novantatré
è stata la forza decisiva per salvare il Paese dalla bancarotta
Questa è la verità
Per mantenere un legame con l'Europa che si stava aspettando siamo stati noi
Per affrontare il nuovo di sul piano del risanamento dei conti del bilancio dello Stato che nessuna forza diciamo perché queste sono le cose che normalmente nei Paesi civili fanno i grandi partiti conservatori da non mancano purtroppo siamo carenti stavo per affrontare il nuovo di chi erano fondamentali per la salvezza di questo Paese
Abbiamo governato abbiamo governato cinque anni piccoli problemi
In un modo che rispetto diciamo perché poiché appunto la politica è un sistema diciamo adesso allora vedevo tutti i limiti adesso ci appare come un'età dell'Oro diciamo il tema di cui è quella Renato novantotto allora
E oltre
Io anche dovete lasciami dire la ragionevole fiducia che dopo essersi porta alla Montanelli come diceva Montanelli vaccinato il popolo italiano noi con tutti i nostri ritardi nostri problemi siamo probabilmente in procinto di tornare al governo del Paese
Nel frattempo per non perdere l'esercizio amministriamo quasi tutte le città importanti quasi tutte le province cioè
Paradossalmente tu non hai torto quando dice che la storia della sinistra italiana è anche una storia di errori di ritardi
Però ha in sé è una vitalità che è innegabile perché altrimenti tu non avresti sia proprio a dispetto di questi ritardi diciamo il radicamento la forza la capacità rappresentativa di questo nostro movimento allora
Io credo che forse e in questo a questo Berlinguer non è estraneo quindi c'è un paradosso della storia
E velo
Io lo dico che di fronte alla crisi della democrazia la Teoria della diversità comunista fu una risposta debole in fondo difensiva no
Però è anche vero
Che quando può in questo Paese ha avuto bisogno di una classe dirigente il fatto che ci sia stato un mondo che era stato educato a quella
Idea della moralità della politica non è stato inutile Berlingo era salvaguardato delle forze che poi dopo sono risultate utili a questo Paese allora
Io ritengo che
A questo oggi oggi verremo alloggi c'è il problema di oggi
Che tra dieci anni non si possa dire che che oggi abbiamo sbagliato quello che dovevamo fare io io lo sento molto questi che tra dieci anni non poi dirò secondo me che cosa dobbiamo fatte oggi ma
Che tra dieci anni non si possa dire che a noi diciamo ristretta facciamo una citazione dal libro la sinistra
è impeccabile nel mancare gli appuntamenti con la storia aspettiamo che questa volta
Siamo un pochino
Sei però turbate abusivi in maniera meno il peccato insomma ecco questo sulla stazione sì sì ma e dobbiamo anche un po'volerci bene se perché se io vedo
Il fondo cioè
Noi siamo anche malati di una ipercritici istmo no se io se io leggo
Fa non dobbiamo mutuare dalla destra
Questa forma di culto della personalità però che ci che fastidio o anche perché ha esagerato il furto esagerata
Non c'è dubbio con quella personalità eroi culturali avvolta nell'area di Fernetti Michele a volte noi finiamo noi stessi per alimentare il punto delle altrui personalità cioè io per esempio
Credo che nel centrosinistra italiano di personalità politiche più rilevante più capace di più c'è il nome di cultura di parlo di uno di quelli più celebrati diciamo dell'onorevole Fini ce ne sarà una decina
Allorché
Una sui loro mezzi d'informazione ma sulla stampa nostra diciamo in senso lato quella decina di personalità sono coperti di insulti
Mentre l'onorevole Fini è celebrato come se fosse un gigante del pensiero e dell'azione Parma
Dalla sua
Anche la nostra anche alla sarà nostra in senso lato a Pisa
Allora il Romano per
Farlo se vogliamo un premio ma riusciamo ad avere un po'di affetto pregiudizi ad una vuol Institut no no fa è giunta a non essere buoni affari però diventa recentemente ma con un impegno totale distacco
Però ecco forse
Un po'più di orgoglio nel difendere quello che noi abbiamo fatto noi siamo andati ad una campagna elettorale in cui noi stessi
Sia ci siamo impegnati innanzitutto per far dimenticare che abbiamo governato il Paese per cinque anni e anziché anziché dire parata abbiamo fatto adesso
Io trovo la gente che ci rimprovera e dice ma scusate
Ma io mi sono accorto adesso che questa legge che avevate fatto voi il credito d'imposta parlo del Mezzogiorno era buona
C'è adesso ce l'hanno tolta ci ma perché voi non ce l'avete ricordato in campagna elettorale ed è campagna elettorale e se ne andava in giro a dire che avevamo governato bene il Paese qualcuno dei nostri ci guardava ma lei è
Queste artistica
è uno slogan le nuove torniamo a voler civiltà più bene
Va comunque detto questo questo e c'è anche c'è anche un lato bello e tutto questo che in fondo diciamo noi siamo quella parte del Paese che animato di spirito critico che è fatto di persone libere che non alimenta pur in questo c'è anche un bello perché noi che facciamo politica nella sinistra dobbiamo sentire sempre questo pungono questo
Questo popolo chiesi ci vuole bene ma nello stesso tempo mi raccomando è comportati esce i capi e e tra ecco perché ecco questo lo ritengo Anna Maria che passare bellissima questa parte un applauso cade citate
Intanto vediamo raccomando regia
Berlinguer privato
Vediamo un attimo questo per le guerre è sempre dipinto come un uomo di ferro senza cuore né una senza emozioni e invece vediamo come per in quella riuscita a penetrare diciamo come dire la pancia del del Paese entrare dei sentimenti veramente dalla gente anche di quelli che non la pensavano come lui
E diciamo che c'entrava anche con il suo sorriso era un sorriso assolutamente straordinario la sua fotogenica era una cosa eccezionale Oliver tantissime persone che rimanevano catturati eravamo un grande personaggio anche televisivo Berlinguer non soltanto la S ha ben chiaro comunque vediamo
Questa volta per l'ultima volta nell'intervista Minoli perché è veramente un punto da ricordare
Qual è il giornalista italiano che le conferisce
Luigi Pinto dal punto di vista delle qualità giornalistica
Assoluta il film che ha visto l'ultimo film già visto ed è piaciuto
Ultimo eletti perché su
Per un film pieno di polizia di fantasia però Berlinguer per lei cos'è più importante nella vita la politica o la vita privata
La politica però non la politica in senso generico perché non ho fatto una scelta della politica io ho fatto una scelta della lotta per la realizzazione degli ideali comunisti quanto
Quanto amo molto
Quattro figli quanto del suo essere Sabre e anche il merito ha rinunciato per fare politica
Una parte certamente me ne rammarico continuamente costretta ultimamente è stato non ne valeva la pena farlo per davvero non valeva la pena di rinuncia denuncia no questo non ho mai pensato spero di riabbracciare ormai
Suo figlio del suo ex Non sono comunista come reagire rispetto ai livelli il giudizio sua
Simpson
Ok allora lo sa trovi oggi non rispondo a domande che riguardano i miei familiari ci vuol saperne qualche cosa chiederlo sette tollerante in casa oppure autorità c'è un un rapporto di che tipo cerco di essere comprensivo
Quale il suo peggior difetto
C'è una certa spigolosità del carattere e qualità cui è più affezionato
Il di dev'essere rimasto fedele agli ideali della mia gioventù
Ma e la cosa che le dà più fastidio sensibile
Triste
Perché non è vero
Adesso
Adesso Giampaolo
Come abbiamo fatto un po'come vecchie comari che ci siamo un po'perché tanti no ma insomma siamo tutti e due
Amanti della pugna per cui insomma ci piace fare queste cose adesso invece voglio dirti una cosa col cuore è una cosa che io penso non sulla quale vorrei che tu riflettessimo un attimo per vedere se io mi sbaglio completamente oppure se sto dicendo qualcosa che ha un suo valore adesso faccio vedere un documento
Che è molto inquietante di prepararmi sarà una rotta anche un po'triste è l'ultimo comizio di Berlinguer però lo faccio perché voglio porre un problema e parto da questa considerazione che questa pesantezza che tu hai denunciato nei movimenti di quella che fu quella forza difficile poi anche i suoi eredi questa pesantezza questa lentezza nel muoversi a volte mia a mio parere richiamava il fatto che questi dirigenti la gente come Napolitano come Amendola come per lingue nel loro dibattito interno dibattito straordinario è diciamoci pure questo che si discuteva
In quelle direzioni in una maniera che oggi francamente non possiamo io
Dire che si faccia bene quei divieti e è vero noi ho provveduto a volte
Erano le loro idee
Ma
Avevano delle radici profonde in milioni di uomini che si raccoglievano intorno a loro Queen quando però diciamo si esprimevano con un pensiero erano movimenti di milioni di persone che si mettevano in campo quindi altre persone che cominciamo a discutere c'era questa
Menu questa pesantezza anche era un difetto ripeto io non voglio assolutamente essere nostalgico rispetto a questo ma c'era il pareggio dissentire che essi rappresentavano milioni di persone
Rappresentavano un popolo è che la loro politica era un modo per far crescere questo popolo per fare la conta non è un lavoro che andavano al governo erano le masse lavoratrici come si diceva allora che tramite loro andavano al governo da questo che ci ha ricordato Berlinguer ora vediamo un attimo questo ultimo comizio perché dopo io da quell'omaggio porre una domanda
Che per me è inquietante quando io ho visto questo documento non può sintetizzare ovvero fuori però Berlinguer parla si capisce chiaramente che sta male si capisce chiaramente che è successo qualcosa di terribile eppure guardate
Nessuno hai il coraggio di interromperlo mentre mentre lui sta parlando l'agente di fronte grida affermato non basta sapere che sta male cioè la gente che stava dall'altra parte si rendeva conto bisogna fare qualcosa e invece i dirigenti soltanto lo di si avvicinano cercano di proteggerlo ma non hanno il coraggio di mettergli le mani addosso mamma coraggio di fermarlo partiamo insieme
Accumulato
Quanto l'altro di
Tratta
Il test
Allora
Solo e dieci e
Quindi
Congrua
Il
Grazie
Ci sia
Per
Quindi
Allora
Prova
Allora allora allora il l'quindi
Una chiamata
Per lei è urgente
Era Giacomo principi cardine
Un caro compagno
Sono Giacomo c'è stato un incidente
Giusi è gravissima è morta anche Pino Gadaleta è morto
Non saprei dire cosa fece
Rimasi stordito
Senza respinto Giusi Del mugnaio
Era la mia compagni
Tutto pronto
Non so quanto tempo fosse passato da quella telefonata ma non doveva essere molto perché era ancora notte
Sentivo usare alla porta della camera d'albergo
Piero Fassino mi abbraccia in quell'estate del mille novecentottantaquattro
Era davvero cambiata l'ambiente
Un atroce sofferenza personale confluiva in un dolore collettivo
Restando per me nel mio ricordo indissolubilmente legati
Si era come spezzato un filo eravamo più storica e improvvisamente adulti finiva una lunga forse troppo lunga giovinezza Massimo D'Alema
Raggiunta
Ma guarda tu è la mia opinione che io sono come te parlo sempre con schiettezza io non avrei fatto vedere questo firmato perché è un filmato troppo crudele
Perché si entra nel privato della morte di una persona
Perché se in questa sala ci fosse qualcuno avrebbe figlio il figlio penso c'è ancora viva la signora Berlinguer probabilmente avrebbe sofferto un'altra volta come immagino molte persone abbiano sofferto nei piani del traffico perché certamente un documento storico
Però non prender terra Caro Michele sai quanto ti stimo anche per la tua professione precedente non tutto può essere spettacolo e quindi io personalmente non avrei fatto vedere questo film è stato già visto così no lasciami finire domani terzo
Così come aggiungo anche l'onore nemmeno letto le ultime righe di previsto libero di D'Alema alla saltuaria perché è una cosa privata un conto un conto è l'eterno scritte sulla pagina ma io avrei preferito un'opinione e ne ha chiesto l'opinione chi li volete fischiare per l'opinione fatto ormai una star sono rivolti assolutamente no alla fine erano tre ma non è nemmeno detto quello perché
Sono delle verifiche molto intense mi aspettavo di trovarlo aveva
Alla chiusura di questo ripeto del libro
Abbiamo fatto mare a citare ragione l'editore Donzelli è stato bravo pubblicarlo
Non solo tutto bisogna bruciare l'autore perché comma anche questo finale a una sobrietà straordinaria
Siccome lavorerà a una parte decisiva nella vita di tutti gli esseri umani
Io ho molto ammirato D'Alema anche per la sobrietà con cui ha voluto ricordare questa morte improvvisa e la fine di una storia per fortuna poi due incontrato a un'altra donna meravigliosa
Eccome in quel modo finiva l'avevo detto prima parlando dei ricambi molto lenti dei partiti una giovinezza forse troppo lunga
Per il resto
La prima impressione
Che uno ma ama non avendo visto o rivisto questo filmato avendo poi essendo coevo di quelle vicende vengono iscritte anche allora subito a tambur battente sui giornali la prima sensazione eccome se Berlinguer avesse voluto morire sul campo di battaglia era un comandante vi era un leader ero impegnato in una campagna elettorale se non sbaglio per le elezioni europee che ha voluto stare sul fronte sino all'ultimo minuto probabilmente sarebbe morto lo stesso anche se ai primi segnale
Di questo ictus che lo stava accogliendo fosse stato strappato al microfono ricoverato istantaneamente all'ospedale troppa storia non si può fare con il sì devo dire la fine di questo uomo piccolo a volte
Dall'aspetto dimesso
Circondario di poche parole
Ha ragione ragionevole lamentarsi contino Oliviero che non era un uomo triste perché era capace di battute folgoranti aveva un suo humour
Molto di basso profilo ma molto elegante
Si vedeva tra l'altro che veniva da una famiglia importante perché certe cose mia madre aveva detto il sangue non è acqua e di rimborso non posso dire altro una storia chi ha avuto la conclusione terribile non si può fare con lui se perché ce lo dovremmo stare qui a domandarci il perché l'unico vero se importante che cosa sarebbe diventato delle guerre che cosa avrebbe fatto Berlinguer se non fosse stato accoltellato alla schiena da questo male terribile che può prendere tutti noi procedessimo sì sarebbe stato più veloce avrebbe fatto quello che ha fatto detto lo avrei fatto prima oppure non avete fatto nulla si sarebbe opposto alla svoltare variabili sono infinite e penso che specialmente nella storia ma soprattutto la politica specialmente nella politica che per fortuna continua perché ci sono i successori Berlinguer uno dei primi l'abbiamo qui accanto a noi non si può
Fermarsi a quel momento immaginare che cosa sarebbe accaduto se non avesse avuto quel finale così terribile che abbiamo visto qua
Vorrei dire la mia opinione Spinetta viottolo naturalmente quale è un'opinione Vieira anomala non possono non sono adottate ho invitato non solo nella tua opinione mano proprio alle rispettabilissima e beh come quando io mostro una cosa
Ho sempre accettato che chiunque possa criticare ciò che è un mostro senza minimamente le vergini perché noi diamo agli altri la possibilità di criticarci mostrando qualcosa di noi perché in fondo un modo dimostrarsi cioè quella serie Daniela io penso è una mia interpretazione adesso sentiremo l'autore ma quando tu scrivi Emmett impagina una riflessione dire che quella riflessione non appartiene nemmeno più all'autore cioè una certa pressione a tutti noi che leggiamo e ne possiamo trarre
Ne possiamo trarre delle conclusioni appartiene a te come a me chiamato eh sia ben chiaro io ti ho dato la mia ho chiamato da troppo tempo non ci vediamo con cui quasi non ci riconosciamo
Assolutamente la mia opinione adesso hanno la stessa valenza non ha importanza comunque loro poi giù dicono chiedono un copione come gli pare borbottare Cota quello che io invece vorrei cercare di dire a D'Alema che penso che una persona come lui non arrivi disinvoltamente a mettere su pagina un pensiero così
La mia interpretazione che vale come natura
è che a un certo punto noi siamo andati avanti nel tentativo di costruire la politica dei giorni nostri
Però lui con questo libro sente il bisogno proprio perché sente di essere andato molto avanti di poter guardare di nuovo inghippo proprio perché sette il video io proprio perché sente di aver conquistato una situazione più tranquilli sul piano politico sul piano anche qui i suoi affetti eccetera può finalmente riguardare anche questi traumi dai quali era scappato e allora questo invito che lui fa a percorrere la maturità e tentato di tristezza però io per esempio lo vedo come un'esortazione mi sbaglierò sarò pazzo in questa mia lettura ma me questa maturità piace cioè il fatto che finalmente lui dice ed è un invito che rivolge a noi tutti basta recuperiamo il nostro passato anche con una certa fierezza con una certa torce
Più che con una certa fierezza nello stesso tempo siamo diventati maturi le nostre spalle sono larghe affrontiamo le sfide del futuro darne queste questa ultima frase la leggo così però adesso abbiamo lui e ci potrà dire perché ha sentito il bisogno di metri così in stretta relazione due grandi eventi uno dell'assetto diciamo l'uno della sua storia privata personale
Ma io ho riflettuto molto perché poi insomma
Cioè non era
Qualcosa chi
Potrebbe sembrare abbastanza lontano dalla mia indole
Però io ho fatto una scelta cioè questo libro è una testimonianza
Un attimo una testimonianza
Diciamo piena
Dal punto di vista politico personale
E sarebbe stata una testimonianza non vera
Se io avessi in qualche modo mutilato una parte di questa storia
E poi ho ritenuto che fosse giusto
Come si fa rendere omaggio ad una persona il ricordo è un modo di rendere omaggio ad una persona come quando nell'anniversario della scomparsa di una persona Kharrazi fa un annuncio su un giornale un fatto pubblico
Ed è un modo di rendere omaggio di una persona il ricordo la memoria sono l'omaggio che noi dobbiamo alle persone che ci sono state care che non ci sono più e ho colto l'occasione di un libro ma io non ho più agili per rendere omaggio ad dove abita la coda solo da lei quando a leggerlo tutto qua Paolo io le rispondo amica e parlo come stesse insomma e quindi
Mi ha stimolato adesso sta come dire si parva licet ecco come avrebbe detto un grande poeta
Mi ha mi ha stimolato un grandissimo scrittore FIAT io amo molto che si chiama amo Sports chi ha scritto uno straordinario romanzo nel quale ha raccontato la morte di sua madre suicidio di sua madre che era un tabù per lurido Eduard lo ha raccontato con grandissima civiltà
E secondo me diciamo
Questo questo racconto
Da una grande intensità questo libro lo rende vero e tu capisci che in questo racconto c'è in qualche modo anche un passo in avanti nella maturazione di chi lo ha scritto
Insomma
Visco sono quelle cose in cui uno si mette allo scoperto e si espone a grandissimi rischi ho sentito di doverlo fare sentito che era giusto che era giusto
Riportare
Anche in questo caso anche in questo caso sia pure in una dimensione infinitamente più piccola ricordato una persona che che era una persona impegnata nella vita politica nel giornalismo la cui scomparsa colpiti non soltanto un ristretto gruppo di amici diciamo ma una comunità più vasta
E io sono di un parere un po'diverso rispetto teso al palo perché io avverto questo pudore anche queste immagini infatti a un certo punto guardavo loro invece di guardare alle immagini stesso che mi danno
Sento come una ferita però è anche vero che
Noi parliamo di grandi eventi pubblici cioè la politica la persona impegnata nella vita politica
Ha una dimensione pubblica che è inseparabile dalla sua dimensione personale
E in qualche modo accetta questa dimensione pubblica non può sfuggire a questa dimensione
C'è la morte di un grande leader politico è un fatto pubblico per un pezzo della storia del Paese non è soltanto un evento dottor personale
Quindi
A mio giudizio questo non è partito ha degli aspetti estremamente sgradevoli tutto questo come può immaginare tuttavia è un dato della realtà e quindi non c'è dubbio che anche quella morte di Berlinguer è un documento è un documento da molto in molti risvolti per esempio io credo che il fatto che nessuno abbia avuto il coraggio di fermarlo
Dà anche il senso che tutto sommato eravamo ancora un partito che da questo punto di vista non era un partito moderno in cui non c'è ha un'idea moderna della leadership in un partito potesse
Nessuno l'avrebbe fermata c'era quest'idea sacrale no
Per cui quest'uomo che combatteva con con il male nessuno ha pensato che ora basta
Di prenderlo e riportarlo vigna perché il suo gesto era tale affermare no questo non credo che sia un fatto positivo mi chiedo vogliamo ma io in questo senso l'onorevole mi fa piacere era qualcosa e quali non era vero che nessuno ha detto basta cioè quelli che stavano avanti il popolo davanti basta si sia verificata una più pudore perché lui non voleva e si capiva che non voleva il fatto che lui non volesse era sufficiente ci sono momenti in cui invece diciamo come è giusto la pole portati
Non deve contare nulla quindi quel lei anche non è soltanto la testimonianza della tenacia di di di quest'uomo della sua
Del suo incredibile che stravolgono solo passione politica deliberare anche un uomo oppresso danno il senso del dovere
Che gli derivava dalla sua funzione che lui avvertiva come una missione come un compito infatti quando si sentiva libero
Da questa funzione era straordinariamente più simpatico e non è un caso che durante un viaggio all'estero diciamo che forse inviati all'estero sia pure le delegazioni ufficiali hanno sempre questa dimensione diciamo del sentirsi più liberi io
Lo scopo
Primi il suo humour perché foto questo regole e pieno di racconti che dimostrano che non era un uomo triste che aveva senso dell'umorismo accetti ma
Siccome dobbiamo chiudere tu
Sì lingue
Oggi quanto ci vorrebbe
No io io gli ho voluto bene diciamo questo libro è una testimonianza di affetto e oggi e gli ho voluto bene al di là dei limiti delle riflessioni poco niente
E continua a pensarci è poco da fare quando una persona ha avuto un peso così grande nella tua formazione cioè ti rimane dentro ecco
E fettuccine ricchi di comunicare agli altri quello che ti è rimasto dentro spero di esserci riuscito io vorrei ringraziare Giampaolo Pansa vorrei ringraziare Massimo D'Alema vorrei ringraziare tutti voi perché siete stati straordinariamente presenti il mille novecento tolta
Nel mille novecentottantatré Francesco De Gregori scriveva la donna cannone arrivederci