La frequenza 105 occupata da Radio Vaticana

Nel marzo scorso il circolo costruzioni telegrafiche telefoniche del ministero delle Poste del Lazio invio a Radio Radicale un'ordinanza di sospensione delle trasmissioni sulla frequenza centocinque di Roma
Dietro questo provvedimento c'era la richiesta da parte della Radio Vaticana di entrarne in possesso partire dal primo luglio della frequenza è questione Secondo quanto chiesto ed ottenuto nel corso della conferenza di Ginevra per la pianificazione delle bande ad alta frequenza destinate alla radio diffusione dove dopo un accordo tra la delegazione italiana e quella vaticana
Vennero assegnate alla Santa Sede quattro frequenze sulla città di Roma novantatré Trend novantasei e tre centotré e otto e centocinque
Contro tale provvedimento radio radicale fece immediatamente ricorso al TAR che concesse una sospensione dell'ordinanza
In una seconda stanza però il TAR sollecitato dalle pressioni del ministero delle Poste revoco la sua precedente decisione accogliendo invece la tesi secondo la quale le emittenti che trasmettono sulla banda compresa tra cento quattrocentootto arrecano danni ai servizi pubblici
L'ultima parola spetterà adesso al Consiglio di Stato a quale radio radicale si è nuovamente appellata del quale ai ci si attende una risposta chiara e definitiva in difesa dei diritti delle emittenti che da anni operano in mancanza di una normativa in materia
Su determinate frequenze
Nessuno come più volte è stato ribadito contesta alla Radio Vaticana ritrasmettere i suoi programmi
Ciò che si contesta è invece che il tutto
Debba venire ai danni di altre emittenti e che si debba favorire ancora una volta così spacciato mente ogni richiesta proveniente dal Vaticano
Di questa vicenda se ne stanno occupando adesso diversi legali uno di questi è l'avvocato Valeria Colombo di Mila
Cama di fronte a problemi che si accavallano e riferiscono entrambi alla frequenza trentacinque MM erta di radio radicale Roma il primo problema piccoli separata è quella per la tappa battendo quattro perché il fatto che benché alte ma per la rabbia ribellione fenomeno locale deve essere coordinata dal ministero delle Poste per o comunque non è mai avvenuto per poi nemmeno ministero delle apparsa in varie piove ancorare i tempi fra questa ritardati per far traballare e qui realmente in varie occasioni delle ordinante di dell'attivazione previa diffida
Puntualmente sono state impugnate queste ordinanza di disattivazione allargare i parapedonali ancora benché che ha un po'riaffermando in verità delle emittenti private di trasmettere super trattando cento fatta attempata ancora tante ordinava che lo aveva la unitarietà di indirizzo quarantanove tranne quando questo provvedimento appunto che attaccato ricco valutare è stata data inizialmente una l'Iva parere pietanza e in quel praticamente all'istante in piena estate appellato al Consiglio di Stato perché ricordino dettata dalla Fata lamentano ancora tanto non rientra per discuterne e entriamo a tratti mia pensati da violazione da parte del ministero delle Poste allora Agrama pronta favore quaranta l'articolo settecento del codice di procedura civile davanti al pretore ordinario Pina ad arrivare a fine gara la gloriosa che ora del dovete arrivare a quattro perché provvedimenti per far ma in acqua l'entrata in vigore della legge Vietti dell'ottantacinque la legge per la a mio avviso ha ricordato evolvere interpretativa di emittenti private imputato attenda una barca di autorizzazione
Benché diamo il tempo in attesa di una legge generale sull'emittente altri ancora la mente magari dipende quindi dunque Riccardo in commenta ad accogliere anche la possibilità di elevati a piazzale Clodio scardinare l'idea di partenza contro perché provvedimenti emessi dalla pubblica amministrazione il Rettore individuarla anche da parte della pubblica amministrazione perché criticare per tecniche citarne una carenza di potere ma alpina questa udienza da senta parcheggiata davanti al pretore di Roma il quattro luglio l'aldilà dei quei perché è un altro problema trasparente relativamente a questa frequenza
Perché perché ed è quella crea Radio Vaticana verrebbe attendere a a fine mese europee per frequentare appropriate impastate impropriamente detto appianati chimera
Che prevedete dovrebbe prevedere la creazione della rete frequente spiega approvarla latitano affida perché riguarderà di confine per cui noi penitente dovrebbe tener tra e poi un altro problema questa piana di integrazione ripartizione delle frequenze sembra che non sia stata ancora ratificato
E sembra che è il capitale Melacca denota pronta ad entrare e diritti pregressi ripeterlo intenti potete togliere le piccole ultraterreno la perché comunque alla credere dunque appena spiegazioni che avrebbero dovuto essere dovrebbe scattare il primo luglio il ministero deve far perché prevalente intenzionata su segnalazione dei risultati dai periti ad intervenire presto per Betica preoccupano ancora quelle frequenze perché dalla terza al piano curare affittata dalla però verrà premiata è indipendente AdEPP avvolto creando come affrontare il problema per problema un problema che è marocchino per come da programma vera
Tempo varare alcuna colpa proporre al Paese popolata par proprio Paolo e Luca non poca parte locali
E con lo scopo di questo piano di Ginevra secondo le informazioni in suo possesso quelle dove
è un è di coordinare ed è prepotente perché evidentemente le onde elettromagnetiche non tanto vale per Carnate al confine per poi dare il Tarchi varrebbero tra di loro coordinare le varie frequente privata credo anche che era più del perfettamente integrato esterno e veniamo alle previsioni per le frequenze Ferrara nacquero implorante nata appena creava ecografi Carena detector per la frequente l'altra di confini
Quindi nel caso del Vaticano avviene in un certo senso l'opposto accanto al palo palla proporrà nella propaganda racconta proprio
è un amico araba eccola qua prologo notturno papà pop-up parlava
Parola malata per premiata dalla territoriale italiana ahinoi per quanto tempo Tenp sopra il età durante quei terribili pressioni dell'Attica la FIAT
Appartenente alla capitale proclamato e qui c'è un'altra questione che ci balza agli occhi al Vaticano sono state assegnate
Venne quattro fragranze non è intanto il Vaticano continua ad occupare ed occuperà le frequenze che già anche proporrà parevano
Nate tra l'altro la nave da menar perché fra l'altro per far spianati Primeval corre al verbale del potere deprecare Pepe per una migliore alle pere oggi particolare per l'alto commissario
Dunque appunto
Amava no Natale odierne nel frattempo il Parlamento approva una lettera orari lo
Ora purtroppo anche al popolo applicarla tra l'altro ecco quindi da parte delle emittenti interessate e non l'unico modo di difendersi qual è quello di andare avanti a ricorsi e contro ricorsi porta proprio tra l'altro paragrafo proprio logo regolarmente proprio analogo proroga dal proprio corpo avevamo approvato verranno
Gli altri l'ordine illuminare telefono scritti ripetitore dove il professore proviene il segnale del proprio perché nel commento del presunto illecito esistono altri problemi di diritto internazionale privato della nonna dominati
Comunque per concludere
Il rischio che si possa procedere alla chiusura degli impianti delle emittenti in pensione c'è esiste ed è reale a proporre occorre imparare a guardare farà trova lavoro pratico regala corrente trattate Polo dopo alcune
Perché per il momento troppe ma bombardamenti alla gara ad arrivare ripete ad azioni della della delle partenze
A quella italiana embargate trattati invece sono stati aggiudicati dovrebbe intervenire per eliminare i disturbi però il problema è che non è il governo Telecom perché secondo me delle riesaminato etiche perché frequento italiana erano state regolarmente presente in base alla legge e quindi anche quella dei tempi dalla titolare di un diritto e pensa alla pensava tenuto conto se il ministero delle Poste italiane avrebbe dovuto comunicare alla prego questa alla perché prima era poco ordinando che nel tempo è inferiore in frequenti italiane regolarmente sentite questa per eludere non sfruttato
Era la voce dell'avvocato Valeria Colombo che per conto di radio radicale sta seguendo insieme ad altri regali
Questa vicenda delle frequenze assegnate alla Radio Vaticana abbiamo detto in apertura che alla Radio Vaticana sono state concesse quattro frequenze una di queste quella relativa a novantatré trecento megahertz e attualmente occupata
Da oltre dieci anni del radio Onda Rossa una delle emittenti più politicizzate della capitale
Abbiamo ascoltato anche il parere di uno dei componenti di questa emittente abbia ascoltato dillo
Ventidue maggio del mille novecentosettantasette farlo esattamente dieci anni ininterrotti durante i quali Radio Onda Rossa trasmesso sempre su questa frequenza
Ecco poi siete a conoscenza di queste manovre di questi accordi priorità ascite più o meno palesi trattate tra viale Santa Sede che cosa ne pensa riconosceva protocollo shock soprattutto grazie alla Soranzo al seguito dalla dichiarazione iniziò la sua versione originale
Ed allora abbiamo iniziato una serie di iniziative per contrastare questo gravissimo atto che tra l'altro viene condotto anche in modo estremamente clandestino
Nel senso che non viene non è stata data nessuna comunicazione ufficiale
Né da parte dell'esco boss dal ministero delle Poste telegrafo Ministero degli esteri che ci sembrano gli organi più interessati per comunicare quanto meno insomma da una radio che deve morire
Quanto della dichiarava quindi non abbiamo saputo assolutamente nulla
Pensiamo che questo sia un atto assolutamente arbitrario anche illegittimo pensiamo che sia una prepotenza che viene condotta con i soliti mette di democristiani me tutti sempre più dischi come avvengono normalmente definitiva andreottiani tanto perché riassume forse tutte e due
Le anime
E nello stesso tempo pensiamo che
Bisognerà sicuramente non consentire questo accade perché oltretutto non ci sembra che sia l'unico episodio che invece ieri guardi un po'tutta la modulazione di frequenza in quanto questo può essere invece la punta di un iceberg che poi viene scoperto poco alla volta Corneto ribattuto mafiosi come quelli
Come già accennava quindi è una lotta abbastanza grande che va fatta soprattutto va fatta contro questa chiropratica come caratteristiche il
Quelle di essere tentacolare tessere viscido e quindi non può non può essere presa che riceve premi se prendi un tentacolo trascura altri cento
Proprio perché il metodo che viene usato non è quello normale chiaro concreto ire benissimo abbiamo ottenuto queste frequenze per cui smettete mai un il regolamento puntuale noti prepotenza nel senso che ti sovrappongo la mia Milagros
Sa potenza e quindi che annullò di fatto quindi questo secondo me il metodo completamente inaccettabile
Noi come contate di difenderli da questo provvedimento ma ci sono due due due proprio soltanto che si possono si possono percorrere una quella soluzioni giuridiche la madre ci sembra che
Non sia la più idonea anche perché il periodo equivale che vanno a calarsi iniziative di questo tipo è un periodo che per i magistrati in ferie a partire dal quindici luglio fino al quindici settembre perché i magistrati puntandolo hanno questo lungo periodo in vacanza
E non soltanto per questo ma anche perché probabilmente intervengono interessi talmente alti per cui Radio Onda Rossa la piccola Cuccia che potrebbe essere schiacciata molto facilmente quanto meno dalla sabbia che come sappiamo ce l'ha tanto apprezzato i toni
Ecco noi abbiamo più volte ripetuto che in questo caso un contestiamo il diritto di Radio Vaticana di trasmettere ma contestiamo il fatto che siano intercorsi accordi più o meno sotterranee tra Stato e Chiesa tutto naturalmente frutto come al solito dal Concordato vecchio e nuovo ed è fatto che non si capisce perché Radio Vaticana debba soffrire di ben quattro frequenze e contemporaneamente
Occupare quelle già ottenute in passato infatti questo foto se ne facciamo un discorso diretto io credo tutto
Io cristiano cattolico fedele credente abbia tutte le possibilità oggi di ascoltare il verbo da parte di Radio Vaticana che trasmette su onde corte su onde medie e anche modulazione di frequenza aveva getti spalleggiati frequenze in modo azione di frequenza e quindi non si capisce bene per quale diritto divino insomma no questi fedeli debbano comunque aveva la possibilità di ascoltare la radio non soltanto a Roma ma in Italia e all'estero in tutte le BA e nello stesso momento vadano a scapito di altre altre realtà perché non capisco per quale motivo gli ascoltatori di Honda russa abbastanza unici nel loro genere ascolto antagonista come si sa sono l'ascolto contro chiama soltanto la voce di Radio Onda Rossa invece debbano essere ridotti al silenzio vecchie invece chiaro possibilità di adire la audience molto poco e molto vasta a livello nazionale e internazionale dire tutto
Ecco io stavo in un attimo finendo così questa seconda parte dell'ultima tratta la domanda come così possono contrastare arriva parterre sul discorso giuridico nel quale abbiamo contro la seconda parte come ad un discorso di mobilitazione perché
Sabato ventisette per esempio faremo una manifestazione alla ministero delle Poste e Telecomunicazioni che comunque rimane l'unico nostro interlocutore perché
Lo Stato vaticano al quale maschio scultori si stanno rivolgendo anche attraverso numerosissime telefonate risponderebbero dello Stato estero perché bisogna rivolgersi allo Stato italiano
E quindi se il nostro interlocutore commercio in Persia e il ministero delle Poste noi primo momento di risposta numero ma appunto una manifestazione che faremo il giorno ventisei
Alle dieci e trenta davanti al al ministero delle Poste e Telecomunicazioni riconosciuta in viale Europa e questo è un primo momento poiché appunto cercheremo di coinvolgere Massimo tutte le altre realtà le altre radio perché appunto non è soltanto una minaccia di sta cominciando a concretizzare attraverso questo primo ristabilì l'applicazione del piano di Ginevra
La il soffocamento della di questa esperienza che veramente unico nel mondo dell'emittenza libera del nostro Paese
E soprattutto l'acquisto discapito delle piccole realtà no delle piccole realtà quindi cioè questo programma questa progettazione ti strozza piccole realtà che sia il destino fastidiose dal punto di vista politico oppure che non siete più
XE dal punto di vista economico attraverso appunto questi due aspetti l'uno e quello che si sta realizzando col primo luglio il più odioso di tutto insomma con i metodi che abbiamo già prescritto
E l'altro probabilmente lo sto aspettando anche a livello economico le piccole realtà che impone che privano di queste disperato di queste della piccola duplicità che riescono ad ottenere attraverso delle piccole imprese
Quindi per questo cerchiamo di allargare al massimo rispetto alle altre realtà locali e nazionali e fare in modo che si rimette in moto un meccanismo di solidarietà
Per contrastare questo disegno di legge a tutto meno che gli aspetti democrazia pure tattica ritardi fede cristiana
Che il Vaticano continua comunque a propagandare
Dicevi che fra dieci anni che Radio Onda Rossa trasmette su questa frequenza ci vuole riassumere un po'quali sono stati problemi che avete dovuto affrontare tutti questi anni
Ma in realtà ci sono ci sarebbe molto lungo quindi sintetizzarlo e difficile comunque voglio dire che era giunta rossa essendo stato esautorato caratterizzata in un certo modo molto determinata a sinistra
è stata criminalizzata costantemente anche dagli organi di informazione per cui assopito numerosi tentativi di chiusura da parte dell'autorità giudiziaria da parte della polizia numerose perquisizioni
Abbiamo subito l'attentato nell'ottantadue
E che noi abbiamo ricollegato anche per rivendicazioni arrivate in radio ma che la stampa non ha poi riferito allora fra un gruppo ho filo sionista o sionista presidente qui ai tempi del Massarenti e passa chili Sabra e Chatila le difficoltà economiche sono quelle che può avere una piccola radio come la nostra e soprattutto sul fatto venne viviamo esclusivamente della sottoscrizione dell'ascoltatore non abbiamo nessun introito pubblicitario recepiamo assolutamente la pubblicità abbiamo viviamo esclusivamente il polenta per volontariato dei compagni nessun compagno e prende una lira anzi
L'età ricalca sulla terra pagare delle spese normali
Abbiamo una piccola potenza installata di mille cinquecento watt comunque sentiamo abbastanza gente abbastanza in tutta la città di Roma e anche nel
Nei paesi nei paesi limitrofi al alla capitale
Ecco questo grosso modo vero per volere soltanto schematizzare fare l'elenco del delle difficoltà che abbiamo avuto rese ci sembra veramente una uno degli slogan che viene ripetuto in questi giorni alla radio
Non ci sono riusciti fascisti non ci sono riusciti i poliziotti adesso stanno per riuscirci preti e questo credo che non sia sopportabile da parte di un vero
Infatti speriamo che preti non riescano con nessuna delle emittenti impressione nemmeno curioso loro vero e proprio progetto
Anche di questa intervista telefonica per innanzitutto per
Far far gli auguri anche a Radio Radicale
E anche aveva Radio Roma Rete centocinque perché sappiano difendersi da questo attacco e soprattutto ritardi anche a
Quantomeno affiancare iniziative che metteremo in piedi così come faremo noi a nostra volta per fare in modo di poter al che insieme contrastare questo mi sembra
Bene Lillo che ringrazio e ci risentiamo in tempi milioni
Altri emittente che rischia di cessare quanto prima ogni trasmissione a seguito di questi accordi intercorsi tra il ministero delle Poste il Vaticano è Radio Roma abbiamo ascoltato direttore Roberto Malatesta
La naturalmente la situazione molto grave non soltanto per noi ma appunto anche per le altre tre emittenti coinvolte in questa assurda e drammatica gravissima situazione quindi mi riferisco ovviamente a Radio Radicale Radio Onda Rossa a rete cioè tra cinque dopo dodici anni di attività ribadisco Radio Roma è la prima emittente nata nel Lazio quindi storicamente anagraficamente la prima nata nella nostra regione nella nostra città dopo oltre dodici anni è nata infatti del sedici giugno due mila nove centosettantacinque dopo oltre dodici anni ricevo rischia di perdere addirittura la sua frequenza sulla quale ha sempre operato ininterrottamente dal giorno dell'inizio delle trasmissioni la situazione molto grave be anche perché ovviamente il Vaticano se provata assegnata questa serie di frequenze nella convenzione di Ginevra quindi il tutto risale nientemeno che al novembre del mille novecentottantaquattro
Naturalmente questo grosso pasticcio è stato fatto a cavallo tra il ministero degli Esteri e soprattutto il ministero delle Poste e telecomunicazioni è un grosso e in così una grossa la situazione sta non è più delicata che spero lo stesso ministero adesso dovrebbe un attimino brogli darla anche perché più volte con la legge duecentodue è stata
Definita stabilità e ribadita la situazione dell'ambito locale per quello che era Brandolini carenti nel modulazione di frequenza io capisco apprezzo la convenzione di Ginevra per quello che concerne le onde medie le onde lunghe le onde corte ma per quello che riguarda ovviamente la modulazione di frequenza che un'emissione soltanto ed esclusivamente a carattere locale non vedo addirittura di dover ratificare trattati internazionali se non ovviamente situazioni assolutamente limitate di confine quindi noi dovremmo ribadire intanto questo principio
E poi naturalmente ci stiamo muovendo in diverse direzioni
Il primo contatto con il Vaticano devo dire che è stato abbastanza negativo non c'è stata nessuna possibilità di dialogo di così di intenzione quanto meno per risolvere questo problema in corso oltretutto da parte del ministero le poste e telecomunicazioni non ci sono neppure delle indicazioni non ci sono neppure e così dei dettagli di speranza per poter vedere risolta in breve termine la diatriba in corso e una situazione molto o confusa una cosa è sicura che noi al pari penso anche ovviamente delle altre tre radio coinvolta in questa difficile situazione tenteremo davvero il tutto per tutto con tutte le nostre forze e le nostre energie contando mo'otto anche su quello che da quella che è l'opinione del appunto all'opinione pubblica verrà quindi cercheremo un attimino di fronteggiare questa situazione nei confronti del ministero delle Poste e Telecomunicazioni soprattutto agendo in un modo ovviamente sempre legale ma comunque rivendicando pienamente quelli che sono i nostri diritti
Ecco perché secondo lei fino a questo momento non sei riuscito ad ottenere una regolamentazione degno di questo nome
Ma niente io in dodici anni devo dire ho sempre sentito affermare tra sei mesi ci sarà la legge fra due mesi ci sarà la legge nel prossimo governo ci sarà la regolamentazione e cose di questo tipo sono passati dodici anni non si è visto assolutamente in un la se non quei due o tre interventi da parte della Corte costituzionale appunto che hanno sancito la possibilità da parte nostra di poter operare nei confronti dell'ex monopolio dell'emittenza di Stato quindi mi riferisco ovviamente la RAI ma per quello che riguarda interventi di legge di normativa di regolamentazione nel nostro settore sono passati dodici anni non si è visto nulla e io credo che almeno per altri dodici anni non si vedrà nulla purtroppo la situazione è questa perché non è stato fatto nulla ma a mio giudizio perché non c'era un interesse politico specifico oppure forse perché addirittura appunto questi interessi specifici erano però che si è sempre parlato eventualmente di regolamentazione televisiva ma la radio considerata come il parente povero della televisione è stata sempre accantonata ci sono stati mano mano degli interventi dei pretori dei decreti dei sequestri dei dissequestri per i network Bérénice ivi ma in campo radiofonico effettivamente non c'è mai stato nessunissimo intervento né positivo né negativo quindi non solo ci troviamo dopo dodici anni molto lontani da una possibile regolamentazione da una porta
Possibile
Potenziale legge nei nostri confronti ma probabilmente ci troviamo addirittura emarginate rispetto alla televisione privata
Quindi non siamo ancora considerati dei privati ma forse addirittura un termine brutto dei pirati e questa è una cosa assolutamente inconcepibile dopo aver fatto degli investimenti dopo aver portato avanti il progresso dell'informazione basandoci prevalentemente sull'impegno tipicamente giornalistica e quindi oggi come oggi gli emittenti come Radio Roma come tantissime altre radio che operano nella nostra città e nella nostra regione veramente godono del diritto della libertà e pluralità dell'informazione e sotto questo aspetto devo dire anche redazionale abbiamo fatto tanto in dodici anni quindi è impossibile che non non ci venga riconosciuto questo diritto di occhi di operare nella libertà e soprattutto nel rispetto del cittadino che poi il fruitore dei nostri mezzi e dei nostri servizi
Pio serio che avete dovuto affrontare
Nel corso di tutti questi anni
Ma i problemi sono sempre stati tantissimi sia dal punto di vista economico dal punto di vista degli investimenti dal punto di vista dell'avanguardia tecnologica del potenziamento degli impianti e della creazione di strutture redazionale di informazione sempre più vaste sempre più diciamo così all'altezza della situazione di nuove esigenze che si profilavano all'orizzonte da parte della nostra ordinanza quindi sotto tutti i punti di vista è stato sempre un grosso sforzo un grosso sacrificio nel rispetto della libertà nel rispetto del nostro lavoro nel rispetto di chi opera collabora lavora con noi
E anche nel rispetto nel rispetto del cittadino e delle norme del vivere civile quindi gli sforzi i rischi le fatiche sono state distribuite su tutti questi fronti
Ecco per l'immediato azioni comuni nei confronti del ministro del posto comunque contro questa decisione che si vorrebbe far passare
Ma sicuramente certa fissi ci stiamo muovendo unitariamente su questo fronte quindi proprio in queste ore e abbiamo avuto e continueremo a vivere degli incontri tra noi proprio per perfezionare questo genere di interventi quindi io mi auguro che nei prossimi giorni che ci possa essere per lo meno un minimo di schiarita all'orizzonte sicuramente
D'accordo ringrazio voi per avermi interpellato gli auguro buon lavoro a prestissimo e speriamo di risolvere questi problemi corso
Risentirci grazie risentirci
E concludiamo questo spazio dedicato alle conseguenze della richiesta da parte della Radio Vaticana di entrare in possesso entro il primo luglio
Delle frequenze assegnate verso la capitale dal ministero delle Poste
Ascoltando il breve commento di Alberto azzanna responsabile dal network radiofonico Rete centocinque un'altra delle emittenti che come Radio Radicale Radio Onda Rossa e Radio Roma rischia la chiusura degli impianti
Ma come acuto ma un elemento negativo di Radio Vaticana e poteva benissimo rimanere dove adesso potevamo fare degli impegni a spostarci un domani che c'è la legge al cambiamento è frequente
A fare gli impegni scritti potevamo tra trovare degli accordi invece perché c'è una decisiva spostarsi sulle frequenze assegnate sempre prende in considerazione il problema è che che comporteranno
Al mittente alle altre tre emittenti nel caos eccetera potevano pretendono sono state una radio di Stato potranno avere un po'più in considerazione
Tutori ecco per quanto vi riguarda che tipo di problemi ci saranno sei questo provvedimento del ministero delle Poste verrà poi attuato fatta per l'arrivo dell'orario tenuto sul Profeta
E che non sanno dove però come
Conseguenze ci sarà uno gravose proprio nell'etere
Credo che se una cosa non lungo la macchina è
Il ministero delle Poste italiane operano non ottengo niente bastava far miracoli un qualche quattro
Perché quattro mittenti
Anzitutto nel come neppure di una legge con l'impegno da parte di queste quattro mittenti via verso un domani
Pensate organizzava guardi sta cercando di trovare delle emittenti che ci ripetano piuttosto che telefonico perché non ci sono
Sinceramente tutti i giorni speriamo in qualche possibilità un po'più sono chilometri l'ospite il di non di non averli preferisco guardare
Ma da quanto tempo operata a Roma
Vorrebbero qualche anno comunque la frequenza il società che
In una società che gestisce l'altro frequento ripeto affrontano settantasette
Dunque anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un'emittente che occupa una determinata frequenza dal Monte molti anni non aveva intenzione di uno loro
Vedi caso che ne abbiamo così sui diritti in dieci anni
Avrei preferito
Vedremo cosa succederà qualcosa succederà
Fino a questo momento però sappiamo che su radio radicale sulle emittenti
Interessate dagli accordi tra il Vaticano e lo Stato italiano incombe l'ordine di chiudere gli impianti e lasciare spazio alla radio della Santa Sede come avete avuto modo di ascoltare si tratta di un provvedimento più che contestato
L'ultima parola spetterà adesso al Consiglio di Stato
A quale radio radicale come abbiamo detto in apertura si è nuovamente appellata e dal quale ci si attende finalmente una risposta chiara e definitiva in difesa dei diritti delle emittenti che danni operano lavorano forniscono un servizio in mancanza di una normativa in materia su determinate frequenza
Per il momento sull'argomento e tutto buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale