Due pesi, due misure. L'informazione su Israele in Italia

Amo riprende né con la nostra tavola rotonda
Su informazione e disinformazione sui in media italiano italiani con Daniele Bellasio de il Foglio Dimitri Buffa dell'opinione
Giacomo canne direttore di Shannon e Angelo Pezzana collaboratore di libero dice no no no e come tutti sappiamo grande animatore di informazione corretta da una parola a a
Daniele Bellasio seguo l'ordine alfabetico e invito tutti i relatori attenersi a un tempo massimo di dieci minuti proprio Massimo
Intanto alle ringrazio molto gli organizzatori per avermi invitato soprattutto visto che in Italia è sempre difficile insistere su questi temi organizzare eventi in cui si parla si pensa si discute di domenica poi Martina non ne parliamo vi ringrazio davvero di cuore vi prego di insistere perché il nostro Paese credo abbia proprio bisogno di di queste forme di comunicazione e di dibattito la mia non sarà certamente una relazione nel senso tecnico del termine perché non sono nessuno né come prestigio internazionale né come
Giornale che in qualche modo rappresento per poter giudicare lo stato dell'informazione su Israele in questi anni però sicuramente mi va di raccontare un po'di episodi che danno il segno del fatto che sicuramente in Italia c'è un informazione drogata da una serie di Tikrit confronti di Israele per cui sicuramente la questione israelo palestinese è la questione trattata a mio modo di vedere peggio sulla stampa italiana dalle pagine
Degli esteri e dai giornali in particolare e secondo me ci sono tre ragioni principali perché questa questione e trattata così male con i tic che tutti conoscete visto che probabilmente riceverete anche la newsletter di informazione corretta due esempi semplici Israele virgola scontri tra palestinesi molto probabilmente un lettore che legge solo il titolo pensa ancora una volta che è colpa di Israele che sono scoppiati negli scontri tra palestinesi invece Israele virgola era per indicare genericamente ma intanto passa con la notizia lì
Se uno poteva leggere il pezzo capisce che gli scontri sono tra palestinesi e per ragioni interne ai palestinesi però intanto è passata l'idea Israele virgola oppure qui tic per cui nelle agenzie
I palestinesi sono sempre uccisi ed israeliani sono sempre morti che non si capisce come sia possibile questa disparità di trattamento due pesi due misure appunto tre sono le ragioni principali lascio perdere in questo momento la questione dell'antisemitismo perché troppo complessa e troppo difficile da valutare
Da dal punto di vista di un lettore le tre ragioni più tecniche più legate a come sono fatti i giornali italiani secondo me sono innanzitutto il fatto che nei giornali italiani la politica
Ha una prevalenza tale per cui qualunque questione di politica estera non viene trattato in quanto tale ma per gli effetti che può avere sulla politica italiana due esempi piccoli
Sulla prima pagina di un importante quotidiano di qualche giorno fa c'era l'allarme su la primavera e l'Iran
Ma qual era l'allarme non era tanto l'ipotesi di una guerra regionale di un di un di una follia del presidente iraniano l'allarme era che se si include lisce la questione iraniana forse Turigliatto vota tanto contro il governo italiano
Ora questo è un modo veramente provinciale di trattare le questioni di politica estera soprattutto se fatto sui giornali principali perché questo cancella l'interesse del lettore perché di cioè è possibile che la questione iraniana si riduca al fatto di convincere Turigliatto e Rossi a votare o no per il governo
E questo è continuo e continuo ed è secondo me originato da una questione anche interno ai giornali cioè i principali giornali italiani sono tutti diretti da giornalisti che a differenza che in altri Paesi
Vengono dalla politica italiana
E quindi non hanno un interesse per gli Esteri e per la politica estera in quanto tale ma ce l'hanno soltanto se aiuto va contro la battaglia politica interna e quindi gli esteri vengono o sopportati messi a pagina venticinque con pezzi piccoli oppure piegati alla logica della politica interna e ovviamente la logica della politica interno essendo la maggior parte dei direttori dei giornali in questo momento
Come dire figlio della generazione del sessantotto e della sinistra porta dentro di sé una simpatia verso il fronte palestinese quindi questo si ripercuote nella trattazione del
Questioni legate al conflitto israelo palestinese
La seconda cosa è l'ignoranza negli Orange nel senso tecnico cioè
Molti giornalisti non sanno di che cosa stanno parlando io per esempio ho avuto la fortuna non è un merito è soltanto la fortuna
Di fare di recente un giro in elicottero in Israele ecco secondo me tutti tutti i giornalisti italiani che si occupano di Israele dovrebbero fare un giro di in elicottero in Israele
Perché dall'elicottero innanzitutto si vede la distanza cioè un racconto
Che vuole che persino il primo ministro Sharon per fare cattivo capire a Bush che forse di politica estera all'inizio non era proprio spartirsi va
Come era il problema linee la questione gli ha fatto fare un giro in elicottero detto vedi i confini tra Gaza e la centrale di Ashkelon sono si tratta non so come vedere un panorama in Toscana è una cosa che è uno spazio talmente limitato che più di due mila trattati dicevo politica basta vedere la distanza per capire qual è il problema oppure per esempio sempre facendo un giro lì sempre sul problema della conoscenza
Sono stato di recente nel posto dove è stato sequestrato il giorno il soldato israeliano dalle forze di Hamas e mi hanno fatto vedere che era stato costruito un tunnel di chilometri
Ora chiunque giornale qualunque giornalista vedendo un tunnel costruite di chilometri ci mette forza qui le autorità hanno chiuso un occhio per me
In uno spazio così limitato con i rumori e tutto è impossibile costruire un tunnel così lungo se le autorità palestinesi non hanno chiuso occhio Recchi guarda da un'altra parte occupato dal quindi a volte basta anche vederlo
Questa ignoranza peraltro non è soltanto della del classe giornalistica che c'ha tanti difetti oltre a questo ma anche della classe politica io due piccoli episodi che mi vengono in mente di recente come giornale abbiamo intervistato non tanto di recente a dir la verità un onorevole molto importante dell'attuale maggioranza abbiamo chiamato il galletto senta onorevole perché lei che conosce bene queste cose non fa un'intervista per dire va emettiamo Hezbollah nella lista dei terroristi europei risposta beh perché non c'è come cioè d Europa tra l'altro con incarichi anche di governo così insomma che noi giornalisti a spiega no appunto siccome non c'è sarebbe il caso magari di mettere oppure visto che viene nominato spesso secondo me anche giustamente visto che è il capo della nostra diplomazia
Quando uno sente ministro degli esteri italiano dire che gli scontri tra i palestinesi sono originati perché Israele ha chiuso per tre ore il valico di Rafah
Lì si può pensare alla cattiva fede che ovviamente viene in mente si può pensare al tifo per i palestinesi però uno può anche dire va be'però informati leggermente di più fa il ministro di una nazione che comunque ha un ruolo come dire in Europa la terza ragione dopo la politica e l'ignoranza e la sciatteria purtroppo i giornalisti sono spesso
Molti appartenenti a questa categoria
Me compreso peraltro sono magari saliti di altre professioni cioè volevano fare i politici gli avvocati architetti ne son finite fra i giornalisti e quindi sarò si sentono frustrati non non mettono l'impegno e la curiosità che
Che ci che invece bisognerebbe mettere in queste questioni questi tre fattori assieme cancellano l'anima del giornalismo che è la curiosità cioè secondo me la questione israelo palestinese viene raccontata pertiche per per luoghi comuni per si sa che devo titolare così
E e quindi la curiosità cioè l'andare a vedere il perché il percome ma anche le cose viene cancellata un esempio possibile
Che a nessun giornalista durante la guerra in Libano come è stato detto prima tra Israele Hezbollah sia mai venuto in mente di dire ma mostriamo Lumet scuola qualcuno di voi ha mai visto un Hezbollah a parte quello che andava sottobraccio al ministro degli esteri D'Alema Beirut diciamo qualcuno ha mai mostrato una foto di Hezbollah no noi vedevamo macerie
Fotografie che casualmente avevano sempre un giocattolino appoggiato su
Cioè sulla sì ma
Cioè
Ecco su questo è stato uno dei casi più eclatanti perché noi come piccolissimo giornale abbiamo fatto una sola cosa mi ha fatto una ricetta
Sulla Reuters
Delle agenzie sulle macerie abbiamo trovato otto nove foto identici
Cambiava c'è il giocattolino
Cioè alla vendetta ma qui c'è qualcosa che non funziona che non è possibile che ogni volta un missile colpisce una casa che giocattolino passa sopra le macerie si appoggia agli qualunque giornalista fotografo che avesse ancora la curiosità direbbe queste qui c'è qualcosa che non va raccontiamo che cosa è successo
Ma anche anche proprio vederlo fisicamente un Hezbollah armato
Perché i soldati israeliani con i giornalisti che seguivano le truppe venivano visti alle norme in grandissima carri armati e tutto Hezbollah non esisteva proprio non si vedevano per non parlare poi di altre vicende che quando noi diciamo Channing e Cana ormai viene associato mentalmente strage come concetto
La cronaca il racconto di queste due vicende probabilmente sono stati affrontati in questi giorni
Del primo giorno rispetto all'ultimo sono due fatti completamente diversi quindi ogni tanto a me per il lavoro che faccio viene da dire oggi
Diamo l'essenziale della notizia e aspettiamo perché link d'esperienza mi insegna che ogni fatto che succede verso la fine del pomeriggio in Italia in quella zona nel giro di tre giorni cambia completamente aspetto ne faccio un esempio recentissimo di recente c'è stato un minuto e concludo
Sono vicinissimo alla conclusione di recente come è successo
Che ci sia stato momenti di tensione con spari tra
La missione UNIFIL nell'esercito libanese l'esercito israeliano al confine tra Israele e Libano i giornali del giorno successivo di questa notizia arrivata le sette diceva farsi
Israele ha sconfinato
Tensione l'esercito di Varese spara
Passati tre giorni l'UNIFIL che come abbiamo spiegato prima non può certamente essere tacciato di essere filo israeliana ha detto che non solo gli israeliani non avevano sconfinato
Semplicemente avevano superato una barriera che loro stessi avevano messo metri prima del confine per evitare di sconfinare
Ma avevano altre sì
Informato UNIFIL e tramite UNIFIL l'esercito libanese che stavano per superare la barriera di metallo per cercare delle armi visto che il giorno prima erano stati trovati degli ordigni lì vicino quindi bisogna aspettare tre giorni per a vere poi in una breve mentre prima aveva la prima pagina la il vero racconto del fatto
Così accaduto concludo con una notte invece di speranza io penso per quello che dicevo all'inizio che le nuove generazioni di giornalisti che sono meno politicizzati e che hanno meno hanno più curiosità del capire le cose
Stiano in un qualche modo cambiando il modo di fare anche l'informazione sugli esteri nei giornali italiani dei barlumi secondo me si vedono purtroppo visti i tic e le ragioni che raccontavo prima
Quando mi è capitato di dire a un giornale una giornalista del Foglio che stava per andare a raccontare alcune delle cose che succedere in Medioriente mi chiedeva consiglio detto senza e così tu scrivi pezzi con squadra rossa e squadra blu
Toglie di mezzo israeliani e palestinesi così probabilmente quei ticket che comunque anche noi abbiamo vissuto letto per tanti anni
Fanno meno affetti poi ovviamente al fondo del pezzo bisogna ritornare a scrivere israeliani palestinesi perché se no non si capisce più niente e così con
Grazie a Daniele Bellasio vicedirettore del Foglio e adesso cedo la parola a Dimitri Buffa giornalista dell'opinione
Dunque
La vita di colui che va a caccia delle mistificazioni nei giornali italiani
A proposito delle notizie su Israele è simile
Si parva licet
Alla vita di Simon Wiesenthal a caccia dei criminali nazisti
Non si sa come campano cent'anni ce ne sono sempre e comunque qualcuno l'ultimo grido sia nei Paesi arabi in Siria
Allora intanto qualche piccola notizia fresca fresca perché
è meglio sempre una notizia di un commento
Una notizia che potete trovare su De Daily Star che un giornale libanese che ha spiccate simpatie per gli Hezbollah ma che ha più onestà intellettuale dei tutti i giornali italiani ed europei messi insieme incredibile questa cosa
E questo giornale già il ventisette febbraio dalla notizia che la commissione dell'Aiea
E quella dell'ONU che sono andate sul nuovo di dei bombardamenti della guerra recente in Libano non hanno trovato alcuna traccia dell'uranio arricchito nessuna traccia di uso di granate esplosione multipla
E che tutte queste cose che noi invece abbiamo avuto a livello di bombardamento
Mediatico da parte di RAI news ventiquattro col servizio di Maurizio Torrealta che è stato usato anche come logo di quella famosa riunione di info Palestina nelle sale del Senato vi ricordate organizzatore Jacopo Venier
Tra l'altro una piccola cosa biografiche autobiografica tenta sul mi iscrissi per andare a sentire cosa dicevano perché nella cosa da di cacciatore di di disinformazione ti tocca pure a sorbirsi queste cose qui
Che mi dovrebbero dare un anti ermetico tutte le volte però insomma io ci vado
Quando vi sono accreditato
Loro mi dissero sì puoi venire poi dieci giorni dopo mi arrivò una disdetta via Mele che non potevo più venire dovetti andare lì con Marco Taradash e fare un macello perché loro ovviamente i loro riti cannibale Eskişehir Canosa talvolta di consumarsi e lei
Intra moenia
O questa era la prima notizia quindi non è stato usato l'uranio arricchito nei bombardamenti in Libano almeno voi lo sapete in Italia non so quale altro giornale lo scriverà in futuro sicuramente il foglio visto che
Oggi si sta qui il collega ma tanto di fare l'abbiamo scritto prima almeno lo ius primae noctis ce lo siamo preso
Allora voglio da solo perché nero riusciamo insabbiata esatto e infatti voglio darvi un'altra notizia più vecchia ma non so quanti voi lo sanno
Sabra e Chatila non fu un massacro che venne architettato da Sharon e delegato ai cristiano maroniti di e lì Hobeika
Saprà Chatila fu un massacro commissionato dai siriani per cui e lì Hobeika lavorava come doppio agente e tutte queste cose le potete leggere in un libro che si chiama from Israele tu Damasco s'esiste anche un sito internet questo libro evitare nessuno ha voluto tradurre a Sharon c'è stato un Paese che mi pare il Belgio tentò più volte di professarla chissà poi perché
Bieber Gioppo come la Procura di Milano si prende
Delle come si può dire delle competenze giudiziarie
Comunque io voglio dare anch'
Esatto
No no mai in in quella
In quel in quel libro no non è così però perché in quel libro si spiega tutto quanto si spiega anche riunioni tempestose di Sharon con questo imbecille di e li Hobeika subito dopo il massacro
Col fare una che secondo cui lo racconta la la guardia del corpo di limbo Hobeika che sapete che recentemente è stato fatto fuori recentemente tre anni fatturato voli in Siria
In realtà probabilità è stato fatto fuori dalla Siria perché lui doveva andare a testimoniare in Belgio
E lo probabilmente in Belgio non so se avrebbe testimoniato punto del ferro o
Poi inoltre
Un'altra piccola cosa
A un'altra piccola notizia prima di iniziare questo questa cosa su come si fa la la disinformazione semanticamente
Io
Faccio promessa che le cose peggiori non sono quelle evidenti ma sono quelle subliminali quindi penso che faccia più danni le interviste di Sergio Romano a radio radicale con Claudio Landi che sono sempre intrise di quell'antiamericanismo enti e anti Israel lirismo strisciante che le dichiarazioni pazzesche di un Di liberto che non non gliene importa niente andare a stringere la mano di un capo Hezbollah quello ciascuno può facilmente a giudicare e capire quello è il nemico va be d'accordo invece quello che pericolose proprio Sergio Romano quelle che sono pericolosi sono
Sono quelli che sotto questa Pseudo autorevolezza che si sono fatti poi in anni di
In anni di assestati politicizzati lottizzati raccomandati e a occupato per anni posti che non meritavano adesso fanno i Soloni e ci insegnano tutti a vivere
Non so due esempi Giorgio Bocca Eugenio Scalfari tanto per non fare nomi solamente ma anche i cognomi
Giorgio Bocca ha firmato il manifesto della razza però Giorgio Bocca tutti lo conosciamo come il partigiano antifascista Eugenio Scalfari scriveva sulla giornale dei giovani universitari fascisti però lui pretende il giuramento di antifascismo perché i viene assunto a Repubblica
Questa è l'Italia
Purtroppo questa è l'Italia e infatti in Italia le persone che dicono queste cose non fanno carriera ma vivono due mila euro al mese
Allora adesso io vi volevo leggere un piccolissimo
Un piccolissimo lancio di agenzia Adnkronos che sembra del tutto inoffensivo ma
Unità sotto copertura dell'esercito israeliano ucciso tre militanti palestinesi nel campo profughi di geni nel Nord Cisgiordania i trailer Ashraf sa di ventisei anni alla Dry chi ventotto e Muhammad Abu Sadat trentaquattro
Appartenevano a sarai Al-Quds Lara l'allarmato dalla Jihad islamica
In una simile operazione un altro militante della Jihad è stato ucciso la settimana scorsa Genina dopo che tutte le autorità israeliane hanno fermato un aspirante turista sancita nell'aria di te la vita appartenente a quel gruppo la parola terrorista viene usata solamente all'ultima riga chissà chi deve gli dev'essere sfuggita al correttore di bozze dell'Adnkronos
Allora
Analizziamo proprio
Parola per parola questa questa roba qua
Già parlare di unità sotto copertura dell'esercito israeliano dall'idea di chissà quale cavolo di complotto demo Pluto mosso giudaico però in realtà si tratta di normalissimo unità speciali antiterrorismo
Ci stanno anche nell'Irlanda del Nord si stanno in Spagna c'erano in Italia con le Brigate Rosse
So va be vanno a scovare ore
Sì però però ti faccio notare che anche le unità antidroga si trova si mettono un orecchino si travestono drogati di
Sì va be'ho capito sembrano arabi Palomar per fra l'altro
Un'israeliana è un arabo se li vedi non è che sto a tantissima o differenti specie se quello lì non è di origine aschenazita ma magari proviene dai Paesi arabi magari uno di quei profughi dalla Libia che ne so
Comunque il tanto era un'altra cosa ma per per polemizzare il quando si fanno le operazioni antiterrorismo antidroga le unità speciali spesso assomigliano abrogati o terroristi va be
Poi va bene
Da questa cosa passiamo a all'aggettivo l'aggettivo militante la maggior parte la gente si chiedono perché questi terroristi che non ho chiamati militanti io per esempio so che i calciatori militano nella serie A ma i terroristi non militano al massimo Marzano terrorizzano la gente uccidendola
Altre due o tre parole all'Agenzia arriva un'altra magica espressione che il campo profughi di Jenin
Ora Genina e una fitta
I campo profughi lì sono in servizio permanente effettivo non si sa se sono nati i primi profughi opposto coi palestinesi prima i palestinesi dopo i profughi nella guerra indo pachistana giusta di dieci milioni di profughi nella più recente guerra che ci fu un
Nel nei grandi laghi
Nel centro Africa pure sono stati milioni di profughi
Oggi non esiste più un campo profugo Negrin
Nella guerra indo pachistana e nemmeno in quella del novantatré in né della Ruanda
I palestinesi sono sempre profughi e quindi però i i militanti provenivano dal campo profughi quindi cioè già in questa cosa una giustificazione perché se io una vengo da un campo profughi
Non posso essere altro che un militante che lotta per emancipare mi dal fatto che sto in un campo profughi per colpa di Israele quindi questo è il messaggio
E questa è la cosa più pericolosa perché più pericoloso questo per una persona che lo legge e poi sulla legge questa cosa assorbe la sua dose di arsenico senza morire e si mitridatiche zero
E tutti i giorni e così e tutti i giorni da John agenzie tutti i giorni leggi una stube dissi ma notizia breve come queste
Questo non ti poche portare a un odio inconscio o un'ostilità inconscia un'antipatia inconscia verso lo Stato di Israele
Dopodiché oppure se io sento mia mamma se io sento una persona che non gliene può importare di meno del conflitto mediorientale perché c'ha già problemi con l'euro per andare a fare la spesa o cose del genere
Che
Sì chissà perché gli era sempre più simpatia verso il l'ottante palestinese che verso l'abitante
Ma di Haifa che magari si si becca in testa un
Un missile Hezbollah
Dopo l'andare a parare tutto questo
Va però sul fatto che i giornali che si occupano di ciò sono pochissimi le persone che di sono fatto un po'una malattia esistenziale come il sottoscritto ancora di meno
Gli aiuti che riceviamo dall'esterno pochi pochissimi veniamo guardati come dei poveri deficienti che potrebbero farsi i fatti propri
E in queste condizioni noi viviamo e lavoriamo e poi se ci sentiamo dire ma tu sei ebreo
Ringraziamo Dimitri Buffa cedo la parola a Giacomo camminata ad direttore di Shalom
Prendendo spunto dall'ultima riga osservazione devo dire allora io sono ebreo e par evidentemente da una posizione non so se privilegiata ma certamente difficile di un giornale che evidente che viene identificato come un giornale di parte ma in realtà poi tutti i media sono di parte
Se prendessimo la non ho avuto il tempo di portarvi il testo preciso
Amo portare dichiarazioni virgolettate per sbagliare quarant'anni fa Shalom nacque esattamente dopo la querela sessantasette
E quindi festeggeremo fra pochi mesi il quarantennale proprio da questa idea
Espressa l'editoriale della prima pagina primo numero Ventimiglia Livi che era un giornale nasceva dalla necessità di affermare
Una voce una voce che nel già nell'epoca era la voce del silenzio delle tangenti se ne i vedremo tra altre cose questi prossime siccome Emilio tratteranno il quarantennale non dicevamo perché nessuno se lo ricorda ma della guerra del sessantasette ne sono esattamente quarant'anni dall'unificazione di Gerusalemme anzi
Celebreremo il Duemila anni e quaranta di di Gerusalemme ritornata nelle come capitale dello Stato d'Israele e nelle mani degli ebrei e sarò abbastanza
Essenziale
Tra altre cose Shalom un giornale che ha una sua identità perché da parte di Israele ma un giornale che viene giudicato dal proprio punto di vista a volte come un giornale di sinistra a volte un giornale di destra
E questo lo dicono i lettori per dal mio punto di vista sono direttore di questa questo che da sette mesi è una soddisfazione perché vuol dire che sono della media
Parto oggi ho ho pensato che teme a trattare credo che nell'ambito dei media e dei temi legati al pregiudizio oggi il vero unico
Pregiudizio antisemita che regna da circa cinque anni e l'idea del complotto ed è un pregiudizio che raccoglie all'interno del quale una serie di altri pregiudizi perché è un pregiudizio che disarma perché un'accusa che non può essere dimostrata e che cercherò di portarvi attraverso alcune fonti
Non mi riferisco alle dichiarazioni di un Giulietto Chiesa o di altri che a partire dal due mila uno hanno cominciato a vedere dietro
L'attentato alle Torri gemelle la presenza o l'assenza perché poi nel complotto ci sono le contraddizioni degli
Del del Mossad do Riccio o o di sera in generale
Ma parto da un concetto che
Dietro ogni operazione dello Stato di Israele o degli ebrei c'è sempre sospetto
Cito ad esempio alcuni casi che viene sono stati riportati nel libro
Poi ritornerò su questo anche se probabilmente l'autore Emanuele Ottolenghi non vi è un voluto mostrare per pudore autodafé lui cita alcuni casi enormi come impatto come la battaglia di geni nemici ricordiamo che dopo un gravissimo attentato Natali al fatto proprio in occasione della festa della Pasqua morirono in un Otello circa trenta
Persone nostra Israele reagì entrando in Genina
Ci fu una minor né polemica nacque l'idea che arginina stato creato un massaro erano state appiattite le case non Stati i carrarmati avevano passato sui corpi dei palestinesi realtà si era trattato di una vera e propria battaglia ricorda il caso del della pace della passeggiata di Sharon
Davanti al al muro del pianto e recentemente Israele è stata costretta a dover mettere una webcam davanti ai lavori si sta costruendo una passerella che favorisca l'ingresso dei non musulmani da parte della spianata ricordo discorso del muro
Sì oggi parlare oggi di muro o parlare di difesa di barriera difensiva a assume già dei connotati ideologici acquattati che tipo di di di situazione ci dovevamo trovare come tre casi come macro casi per dimostrare che intorno ai quali quanta ai ipocrisia e quanta quantità di complotto ci fosse stata papà spasso rapidamente a tre testi che secondo me sui quali noi oggi dovremo confrontarci e che ci chiameranno a continuamente dove ci a dare risposte all'opinione pubblica la cito un un esempio di poche settimane fa un ex direttore un ex scusate responsabile pagine di esteri del Messaggero quindi la persona
Preparata mi ha detto ma comunità ebraica dovrebbe questo farà alzare le antenne arancio versante dovrebbe cercare di controllare quel sito informazione corretta fate le pulci detto guarda che non è della comunità ebraica
Queste ridà il complotto e alla fine dopo dopo gli ho ripetuto quattro volte alla finanza si avvera effettivamente non della comunità ebraica
Quindi esiste un'idea che gli ebrei siano dietro siano il motore di molti meccanismi e questo coinvolge anche voi perché i da un punto di vista ideologico quello che ne sono cioè di questo mentre un complotto
Voi siete agenti di un complotto in realtà dal mio punto di vista in questi mesi c'è un grande una grande accusa sottesa ma molte volte anche manifesta di alcun complotto del silenzio
Vengo rapidamente i tre libri questo propriamente ne avete in questi tre giorni e avrete sentito parlare e il famoso libro di una donna che conosco tante cose ma splendida signora i settant'anni dice Foa Chiaromonte
Che mi lega a cui mi lega una storia antica natura familiare la cui prefazione è stata firmata da mai fischieranno le chiome saluto prima da Massimo D'Alema e vi leggo bravissimo
Vi leggo brevissimamente questi alcuni questi passaggi dolorosi
Inizia benissimo noi abbiamo bisogno di unità ebraica che non si separi d'Israele dagli sarete sarebbe una follia pensarlo e non sarebbe utile a nessuno e poi qui attacca ma che sia in grado di esercitare uno stimolo critico negli ultimi anni questa capacità si è molto attenuata
Salto in questo libro c'è anche la grande testimonianza di un mondo ebraico democratico che oggi io vedo meno forte meno protagonista meno in grado di esprimersi nel dibattito pubblico ecco questo è il passaggio
Ecco l'idea del complotto cioè coloro che parlano si sfilano da questa idea del complotto tutto coloro che tacciano sono gli agenti o del Mossad o comunque dell'accusa di sera è nei confronti di Israele
Passo io non sono armonico ma passò nella nella mia esposizione al secondo libro che è quello realtà dolorosissimo questo di Ariel Toaff non so quanti di voi l'hanno visto per non entrare nell'argomento storico non è
Sì io sono ricco no questo giovane precedente esattamente sono uno dei pochi che allora non entro nella stornelli non voglio entrare nel pregiudizio che solleva
A torto o a ragione non non è questo il mio compito
Sebbene devo citare
Devo citare
Queste parole l'ebreo può ucciderli e prese e prendere il vostro sangue per impastare il suo pane sionista questa realtà apre davanti a noi una pagina ancora più orribile del crimine in se stesso
Le credenze religiose degli ebrei e le perversioni che contengono che si impiantano su un odio cupole su tutto il genere umano e tutte le religioni
Questo è stato scritto dal numero due nel mille novecento ottantatré dal numero due del regime sia seri siriano
Allora per dire che che cosa che questa questo sospetto del sangue in realtà ormai nel mondo occidentale non verrà più ripreso ma su questo sospetto si innesta un altro pregiudizio un altro sospetto più grave gli ebrei sono stati capaci di fermare questo libro hanno bloccato la produzione di questo è il complotto del silenzio
L'accusa è talmente grande talmente cosa dire circolare che gli ebrei controllano i media
E se uno dice ma come siamo così tante volte esposti dolorosamente esposti sui sui media alla risposte Siri così bravi che riuscirà a far passare questo ma ci sarebbe tanta qualcosa di più più gravi da dire e che è la dimostrazione stessa del complotto
Passo velocemente al terzo libro che vi ho accennato è quello di Manuele Ottolenghi
Perché l'unicità un'altra forma di complotto velocissimo c'è una parte del mondo ebraico tendenzialmente di sinistra intellettuali che hanno la forza stiamo parlando di e Mino Opel di esponenti del mondo
Intellettuale e artistico nel mondo anglosassone ma in parte anche nel mondo italiano che ha che dicono in sostanza noi che vogliamo esprimere una critica allo Stato d'Israele
Siamo siamo accusati di non parlare perché gli l'altra parte del mondo ebraico
Al controllo
Terminò in sostanza dicendo che la mia sensazione è la mia preoccupazione probabilmente spero di sbagliarmi
Che noi nei prossimi mesi questa spaccatura all'interno del mondo ebraico tra coloro che vogliono esprimere delle critiche che accusano gli altri di non fagli ed esprimere c'è stato alcune settimane fa in modo molto evidente questo questo disagio nella presentazione del libro che avrebbe dovuto essere tenuta da Massimo D'Alema
Credo sia andrà adattissimo
E si andrà qui è perché l'errore di Israele è dietro l'angolo cioè un'altra geni un'altra passeggiata un altro muro e sul potrà capitare e vedo già la mia sensazione che ci sta nascendo un nuovo malessere all'interno e questo mondo ebraico italiano di mondo ebraico particolare anglosassoni
Pronto a risalire sul treno e a dire dobbiamo parlare c'è qualcuno che ci vuole far tacere e quindi alimentare per l'ennesima volta questi dati il complotto
Grazie ancora Giacomo campi
Penso che e Angelo Pezzana non abbia bisogno di presentazioni però volevo rubare un minuto per ringraziarlo ancora a nome di tutti noi perché l'autonomia parta straordinario
Allora io vorrei cominciare con una domanda che pongo a me stesso ma anche a voi
Perché la stragrande maggioranza dei giornali italiani eh ostile pregiudizialmente contro Israele
Ora noi non credo che possiamo accusare i giornalisti italiani di non essere informati
Non sono ignoranti sanno come cosa avviene sanno gli avvenimenti come si svolgono se impagina uno i giornali in quel modo se fanno quelle titolazioni se scelgono quelle fotografie
Se titolano in modo diverso dirittura del contenuto dell'articolo qual è la motivazione
Non credo sia una domanda superficiale o peregrina perché deve esserci una risposta loro io tenterò di darne di darne due una la prima è dicendo che la il fatto anomalo dei grandi giornali soprattutto italiani
Sta nella proprietà da noi non esistono editori puri di giornale come esistono negli altri Paesi infranti in Germania in Inghilterra che nella stessa Israele i quotidiani sono di proprietà di famiglia di editori
Non sono i partiti politici non sono industriali della chimica che hanno un quotidiano
O dell'automobile che hanno un quotidiano o banche che hanno un quotidiano in Italia parliamo dei grandi giornali quelle che poi fanno l'opinione pubblica non cede uno che sia di proprietà
Di un editore di giornali e basta o sono costruttori sono finanzieri
Questa secondo me in questa anomalia tipica della stampa italiana dei giornali italiani sta l'inizio di questa pregiudiziale perché in questi giornali che obbediscono poi a delle scelte politiche per realizzare fini economici che non sono quelli legati all'informazione sta forse la motivazione per cui chi non è soggetto a pregiudiziali
Contro Israele chi non ha pregiudizi si ritrova praticamente isolato in una redazione di un quotidiano
Dove se vuole giudice la prima Dimitri Buffa se vuole continuare a svolgere la sua professione se vuole non essere ostracizzato dalla proprietà non direttamente ma attraverso i capi servizi il direttore IDC dei vicedirettori
Il capo del degli esteri
Deve accettare di abbassare il capo far finta di niente
Vivere male magari gli viene anche mal di fegato si dimette abbiamo qui un caso di grande coraggio professionale Fiamma Nirenstein non è andata via dalla stampa
Per passare a un altro giornale si è dimessa
Si è dimessa in opposizione con il suo direttore con il suo giornale per il quale lavorava da molti anni perché non poteva più svolgere professionalmente in condizioni di libertà intellettuale il suo lavoro
Ma questo non ha creato interessa in particolare negli altri giornali una categoria veramente di bassissimo livello come quella dei giornali ma non tanto per colpa di questo i giornalisti perbene che sono persone decenti che svolgono indici con difficoltà il loro lavoro
Nelle redazioni dei grandi giornali italiani è impossibile per un giornalista che abbia una posizione corretta giusta senza né amore né odio ma che valuti i fatti nei confronti di Israele poter fare carriera
Perché la carriera la fanno unicamente quelli che parlano scrivono
Sempre con qualche pregiudiziale non sono tutti come Igor Man o come Barbara Spinelli ci sono varie gradazioni ma comunque c'è il gusto di andare a vedere quello che non funziona a dare la notizia in un certo modo usare un certo vocabolario piuttosto che un altro
Questo vale anche per i direttori
Il meno antagonista di Israele che ci sia oggi in Italia fra i grandi Jordi rettore di un grande giornale Paolo Mieli Paolo Mieli ha presentato un libro di Giovannino Russo a Milano che è una riedizione di un vecchio libro scritto al Principe gli anni sessanta in dato questa presentazione c'era
Sergio Romano il quale definito Israele un Paese malato
Ecco un paese malati questa è la definizione soltanto che può venire fuori da una mente malata perché Israele potrà vere tanti difetti Elia sicuramente ma definire un Paese malato perché cosa
Paolo Mieli ha taciuto non è intervenuto dicendo al suo grande columnist opinion maker guarda che la mia opinione un po'diversa dalla tua in fondo il suo direttore poteva anche permettersi solo ha taciuto
Mentana quando fa Matrix invita Fiamma Nirenstein
Però per colpirla per tartassare al per ho capito lei sa benissimo difendersi ma viene messa col dito puntato mentre invece invita Giulietto Chiesa Blonde elette a questi non solo il deputato di Fiamma Tricolore deputato europeo che diceva delle cose che si potevano benissimo riprendere edili ma tu sei facendo un discorso veramente antisemita no io rispetto una forma di accoglienza come si fa con gli ospiti in casa propria non parliamo di Gad Lerner
Ecco allora tutta questa informazione che mira unicamente alle vendite al controllo dello share del della della audience
In tutto questo vengono triturati le persone che nei giornali vorrebbero fare un'informazione giusta decente
Fare la casa le leggo di quelli che non vivono in questa situazione semplicissimo
Foglio giornali opinione libero e poi forse qualche piccolo giornalino di provincia che Crispi curdi non citare perché non le conosco l'esistenza ma tutti gli altri giornali
Sono
Eppure chi scrive su questi giornali viene anche giudicato bene Umberto De Giovanna angeliche specializzato sull'Unità nel pubblicare addirittura delle vignette trasformate
Non so se avete visto l'ultima sul libro di di Ariel Toaff c'è una vignetta del pubblicata sul giornale islamici dove viene vista c'è una kippah c'è una meno la Apple una stella di Davide che gronda sangue sopra una scritta in arabo L'Unità alla Presa tagliato la scritta in arabo e l'ha usata per illustrare la la recensione al libro di Thomas
Per cui diventa la stella di Davide che gronda sangue
Mentre invece era una vignetta antisemita pubblicata su una su un giornale arabo con tanto di scritta sopra
Le interviste che fa tutti i capi palestinesi
Sono tutte piene di comprensione sono poi ogni tanto gli viene in mente che magari un in una intervista Elie Wiesel lo rimette in ordine perché entrava intervistato Elie Wiesel quindi l'unità al giorno a favore ma la la la Foa che ha scritto questo libro perché ha chiesto a D'Alema la prefazione scusate ma D'Alema il meno responsabile in questo caso è responsabile la signora fu anche nel scrive nel suo libro di memorie chiede la prefazione a D'Alema
E io credo che il Mulino perché pigliasse la formula farfalle fa l'editore
Se gli arriva un libro che penso di poter venderlo stampa e Ariel Toaff che è responsabile per quello che ha scritto oppure esiste una categoria degli ebrei che sbagliano vi ricordate non gli anni settanta
I terroristi erano compagni che sbagliavano nell'opinione corrente della sinistra comunista poi s'è capito che non erano compagni che sbagliavano erano terroristi allora questi ebrei e giustamente del libro di Ottolenghi c'è una grossa parte dedicata agli ebrei buoni e gli ebrei cattivi
è ora che gli ebrei cattivi la smettano di essere buoni con gli ebrei buoni
Gli ebrei devono essere coraggiosi sono voglio citare un'altra volta Fiamma ma lei vive sotto scorta quand'è in Italia perché è stata accusata di essere una Colona israeliana e quindi la sua vita messa in pericolo
Eppure V stesso viveva lì con la scorta una cosa normale Magdi Allam diciamocelo incanta in campo ebraico quanti dicono ma non mi convince mica quel Madian Landi perché così pro Israele che interessa elaborata Magdi Allam nei confronti di Israele invece di dire musulmano
Mi fermi quando superato oltre
Credo credo per l'ho finito
Insomma
Io vorrei proporre a qualcuno che avesse voglia di farlo una tesi universitaria un libro intitolato a Rafah Tiana
Guardare i giornali dal sessantaquattro sessantasette fino a quando è morto e poi prendere tutte le terne di questi giorni questi articoli scritti dei più grossi Esperti tra virgolette del Medioriente
Da
Corre della sera dalla dalla stampa L'Unità messaggero tutto quello che è stato scritto su Arafat fin quando è morto poi si è scoperto che era il sesto uomo più ricco del mondo secondo la leggo di Forbes
E mi son venute fuori delle cose incredibili su di lui si sta avrebbero dovuto vergognarsi tutti questi Asperti che l'hanno osannato per quarant'anni niente continuano a scrivere noi siamo gli esperti del Medioriente e poi sono i giornali grossi che poi si vendono e questi non hanno mai subito la loro integrità professionale non è mai stata intaccata da qualche voce dissenziente
Anche gli ebrei cari amici ebrei smettetela di sopportare tutto basta col basta col basso profilo basta il basso profilo non ho mai non ha mai salvato gli ebrei nei momenti della tragedia
Non si deve rifare uno Judah hanno fatto e collaborare col nemico il nemico oggi è il nuovo nazismo non si va a discutere con Ahmadinejad lo si bombarda bisogna smetterla di essere sempre disponibili trattare con chi ti vuole uccidere
Chiama non vorrei ripeterlo ma lei ha detto il forse uno dei primi articoli che ha fatto per il giornale
Negare la Shoah non è un'opinione è una menzogna
Allora bisogna parlare usando delle parole promette senza dare un pugno in faccia a nessuno come usa tra i politici
Ma parlando usando le parole ma usando le parole giuste il basso profilo è ora di abbandonarlo se io chiedo D'Alema di farmi la prefazione è stato ancora fin troppo gentile D'Alema scrivere quelle parole dov'è dir di più di peggio
è colpa della signora Foa come si chiama che ha fatto che anche gli ha chiesto la prefazione
Volevo solo dire una parola su sulla sul comportamento di Ariel Toaff
Il quale dopo aver scritto quella cosa orrenda che si chiama Pasque di sangue
Che è uno dei libri più cioè dei leader vent'è uno scolaretto al confronto Ariel Toaff bisogna avere il coraggio di dirlo e anche un gran bugiardo perché lui non ha mai fatto ritirare nessun libro
Quel libro uscito in tre mila copie il Mulino l'ha mandato il sotto sotto forma di Duel copie alle librerie di grande recettività quindi due copie
Quelle che invece potevano venderne una quel libro non è mai stato ritirato perché si è esaurito in ventiquattro ore quindi lui non ha mai chiesto il ritiro di nulla perché non c'era più una copia ventiquattrore dopo l'articolo di Luzzatto sul Corriere della Sera
Quindi anche un gran bugiardo oltre che uno stupido un ignorante che non dovrebbe essere giustificato ma da bambino anzi è un è un ha dei problemi d'identità e il nome che porta il babbo poi così un po'birichino noi mascalzone ha fatto l'operazione che tornerà in danno gli ebrei in tutto il mondo
Allora nordico di ucciderla perché ovviamente mi sembrava troppo troppo ma bisogna fare in modo che questa tolleranza nel Po nei confronti degli ebrei buoni che poi vengono portati in mano da
Ahmadinejad ha portato Noam Chomsky nella classifica dei libri più venduti sul New York Times diceva americani leggete ciò Bousquet se volete capire l'abbia ricca
Allora c'avete ragione ecco va be comunque
è un altro buono
Quindi noi ci troviamo in una situazione in cui bisogna finirla con la tolleranza col basso profilo e dire le cose come stanno altrimenti le tragedie si ripeteranno
Una data storica
Allora adesso c'è il almeno
Peraltro in Egitto stanno discutendo di proporre una nomination all'Oscar per la letteratura provvedere al torta in questi giorni a
è arrivato Marx accordi di membri su questo che veramente esilarante
Allora abbiamo la possibilità ancora terra penso un quarto d'ora una ventina di minuti o devi raccogliere delle domande dal pubblico però pregherei che fossero domande quindi non interventi espresse
Sì vuole dire
Benissimo
Si può dire il nome grazie
Sano Roberta Nahum vicepresidente nazionale dell'associazione a del Rizzo abbiamo partecipato in questi giorni a questi lavori che se non sei estremamente interessanti e veramente di altissimo livello ieri c'era anche la nostra Presidente nazionale Zita finisce abbiamo qui ancora altre se oggi la nostra associazione
Volevamo solo ringraziare di R. si estese l'invito e esprimervi la nostra attenzione nostro apprezzamento e di non mancheremo senz'altro al prossimo incontro grazie
Se realizzasse esterna presidente dell'associazione Amici di Israele la mia domanda è una domanda generica
Come di la nostra stessa razionale
Diverso
La mia domanda è una domanda generica
Diciamo cose perché parliamo di di di Depeche Mode antisemitismo nessuna ha parlato di soldi
La mia domanda è questa perché non ci sono più intubazione su chi finanzia tutte queste tu quest'operazione fino a sessantasette Israele e l'Italia ne venivano visti in maniera molto più benevole molto più come voi come persone giuste dopo il sessantasette dopo la la la sconfitta dei Paesi arabi esiti per quanto su io è stato preso può più una decisione
Cosciente degli arabi di lottare contro Israele a livello di media a livello dell'opinione pubblica e ci sono tantissimi tantissimi tantissimi soldi che vengono cominciati sui giornali sul sull'università sulla
Sui sui che sono i suoi scrittori in tutti questi libri che vengono tradotti qualcuno deve deve finanziare qualcuno devi spingere cade l'ITC a pubblicati libri che non sempre coprono le spese
E in queste foto truccate qualcuno deve deve in qualche modo finanziari i giovani sedeva Medioriente tutti i soldi che vengono riversati su questi
Giornalisti ponendoli notizia ponendoli
I messaggi questo una cosa perché non c'è più o più ricerche su
Su tutti questi soldi che vengono perché venivano spesi in trenta quarant'anni può più
Che secondo me è una delle del maggio di cause di questa questo cambiamento di tendenza contro Israele e seconda cosa è la paura perché i giornalisti sono esposti sia non sono sono anche ottenuto esposto abbiamo visto l'ultime casi delle delle vignette di su Maometto eccetera c'è un giornalista abbia un palato liti giornalistiche sono esposti devono andare sotto scorta cioè con quale coraggio anche noi io primo cocente possiamo chiedere di giornalisti o scrittorio
Delle persone politiche di esposti a questi rischi Lori la loro famiglia cioè non è facile anche per l'uovo esposi così bisogna difenderli di più bisogna
Trovare il modo di
Compensarli in qualche modo perché tanti di questi giornalisti come fiamma come Mar di come come tanti altri si espongono personalmente del rischio dall'orbita delle volte della vita dello famiglie gliela che pensare di queste cose grazie
è una domanda
Emendamento anzi vengo alla scrivania una lettera ma visto che lei è qui è perché hanno dovuto hanno pagato con la pubblicità che eccesso Shalom che io sono qui perché ho visto la pubblicità
Piccolina sono andata all'Italia ma perché così piccolina nello non ha visto nessuna non lo sa nessuno poteva essere più grande è stato detto che costa no
Io dico perché la devono pagare lavoro lava
No membri
Allocate sconti
No no
Scusate
Il Papa e davanti a tutti non perché brasiliani potrà ecco ne sarò chiamato niente
Il tallone capire
Il PM no niente ma no Barnaba sulla capiamo fino a talmente compagni che sbagliano c'è
Forse ci sono altre domande qualcuno che ancora vuole Anita Friedman prego
Sì assolutamente penso
No io avrei Anna da mandare vogliono resta colpa
Fra
Abbiamo anche alla sua sinistra anche
Pure le tasse
Fiamma Nirenstein Emanuele Ottolenghi
Per quanto riguarda cioè due pesi due misure perfetta una cosa facciamo giocosa le sfide del futuro Israele che cosa farà da ora in poi c'è questo governo attuale è in grado di portarci addominale
Sanzione o dobbiamo andare a casa questo governo entra orario cioè che cosa facciamo ma secondo gli addetti lo chiedo a loro due perché sono più diciamo
La seconda che ha detto
Ma non è che si avvia posso solo fare un brevissimo intervento sulla domanda politica perché diciamo anche nella sua
Scusa scusi il nostro non mi scusi no no mi scusi ove occorre usare un altro aggettivo un altro non volevo visto che a dire la sua ingenuità però necessita di una piccolo chiarimento e personale risposta
Non bisogna trascinate il dibattito politico nel mondo ebraico perché facciamo un danno a noi stessi perché io ritengo legittimo giusto democratico ci siano ebrei che continua a destra che votino a sinistra nipotino hard al centro che non votino
Non è questo il problema noi non dobbiamo caricare di significati le scelte del di questo Governo come del Governo precedente quindi giudichiamo l'azione del governo in base a ciò che fa poi ogni cittadino vuota per ciò che sente
E noi sbagliamo caricare poiché le scelte il giudizio di questo governo solo in un'ottica ebraica o solo israeliana
Perché noi dobbiamo quando affermiamo di essere cittadini italiani ma in realtà cittadino ogni paese assumerci anche le responsabilità di scelte di governo che siano anche non solo di politica estera ma di politica economica di cultura quindi è un discorso pericoloso su cui non non si può scivolare
Allora risponde rispondo brevemente allora intanto no no non voglio esprimere dei giudizi sulla sul governo israeliano che cosa si
Quale quale che sia alla crisi politica o no quale quale quale formula per perché le cose vadano meglio in Israele mi mi preme soltanto di rilevare un fatto su Israele e sul corrente conflitto che ha una rilevanza sul discorso mediatico
E cioè che se voi studiate attentamente la situazione questo è un segnale positivo ottimista e disperato
Il migliore alleato Israele oggi
Il nemico che Israele confronta perché perché in Europa ci sono non dico ventisette governi ma una buona parte dei governi europei
Che non vendono l'ora di intavolare un dialogo con fa masso
Non vedono l'ora
Si aggrappano qual sia si appiglio semantico per poter giustificare dicendo un riconoscimento implicito una disponibilità un impegno a riconoscere implicitamente
Gli accordi che significa poi che sono disponibili a dialogare con Israele sulla base di un riconoscimento di fatto va bene e ogni volta che questo desiderio viene espresso pubblicamente o privatamente da ministri degli Esteri rappresentanti dei governi eletti in Europa c'è sempre
è ormai un fatto automatico come il sole che si disse che sorge la mattina c'è sempre un portavoce di fa maschi e dice neanche implicitamente non se ne parla nemmeno tant'è vero che l'Europa a suo credito fino ad ora e lo e ripeto a è un merito è un merito guadagnato grazie alla stupidità dei nemici di Israele non per la buona volontà o disponibilità necessariamente dei governi finora la posizione ufficiale dell'Unione europea è di mantenere un impegno di richiedere al governo palestinese rispetto dei tre principi enunciati dal Quartetto quindi Primo punto secondo punto la realtà prima o poi diventa una una presenza talmente ingombrante che non la si può ignorare
Tant'è vero che oggi l'attenzione a livello politico almeno lasciamo stare i De Giovanna Angelini continuano nelle loro fantasie ma a livello politico a livello di leadership l'attenzione si è spostata
Lontana dal conflitto israelo palestinese
C'è una una una Presa di coscienza
Ma la voglia
E e con dispiacere del fatto che effettivamente il conflitto israelo palestinese non solo non si presta a una soluzione nel breve termine ma è un sai lascio di fronte ai problemi mediorientali quindi ripeto tenete presente questo fatto che prima o poi la realtà
Si riafferma e ci costringe i decision makers se non gli opinion makers a prendere atto del fatto che le letture della storia che finora domina ne condizionano i media non sono necessariamente esatte questo il primo punto
Il secondo punto importante che secondo me va rilevato è che noi abbiamo un problema in Europa è un problema culturale per cui a differenza degli Stati Uniti l'opinione è fortemente condizionata da un'egemonia culturale
Che in America non esiste che è stata spezzata ma che in Europa persiste quindi quello che voi dovete fare quello che si deve fare non è lamentarsi perché il Corriere Ore pubblica o la stampa o L'Unità sono ostili ma è creare degli spazi nuovi
Di espressione né quelle opinioni che non trovano spazio nemiche esistenti voglio dire quando ripiana Fallaci pubblica la l'intervista a se stessa che viene venduta insieme al Corriere Oriana Fallaci vende ottocento mila copie in tre settimane
Allora questo mi dice che certe posizioni certe opinioni che
Fanno fatica a trovare strada a farsi spazio nell'orizzonte mediatico esistente in realtà hanno un riscontro fortissimo nell'opinione pubblica
Che quelle idee non vede espresse nei media esistenti allora con gli spazi occorre crearle quindi un invito a voi che siete dediti a certe cause a sedervi e meditare più approfonditamente
Come si possono creare questi spazi di dibattito come questo è stato in questi due giorni in cui certe opinioni che non sono assolutamente minoritari in Italia ma non vengono espresse
Possono fare sparsi strada e arrivare in superficie questo mio consiglio grazie
La vita fatto due domande da cento milioni di dollari l'una allora
Queste domande sono la prima quand'è
Che migliorerà la situazione in Israele in modo tale che finalmente se ne possa parlare bene e la seconda come facciamo a far sì che si parli bene anche in qualsiasi situazione data di Israele
Allora cerchiamo di vedere questi due piani separatamente dove stamattina ho acceso la radio alle sei perché sono la mia casa della radio appena sveglia
E e ho sentito la famigerata intervista Sergio Romano di cui non mi ricordo io titolare della allora
Vili pallottoliere per il parto delle porto una frase che era molto significativa
Pare parlavano dell'Iran parla che ti parla dell'Iran il punto era
Asari dopo e dice insomma gli Stati Uniti hanno accettato di parlare finalmente e le dice Sergio Romano
Beh certe talmente assurdo pensare che si possa fare qualsiasi altra cosa al mondo dice con questo suo sopra ciò che sempre molto
Chiusi in cui giusto ribaltare cadono e si può pensare in un altro modo che non sia quello che penso io e poi dice quindi si parlerà perché era l'unica cosa logica io l'ho sempre detto
E l'intervistatore gli dice anche lui con quest'aria quesiti diretti
Però c'è Israele che vengo alla dove sei dai Tucker Rite che dice della teoria si deprezza la salute cosa dice ma c'è Israele però che impedirà agli Stati Uniti di parlare fino in fondo perché gli Stati Uniti
Perché gli Stati Uniti ci tengono molto a Israele
Allora risposta si Sergio Romano ci tenevano molto Sereno paese oggi come oggi è molto di qualificata molto in crisi con un Governo ormai debilitato e privo di ogni scandali di ogni tipo scandali sessuali Scandelli escono scandali DT miniatura finanziaria
Accuse di ogni genere di corruzione dice quindi capisce bene dice che se gli Stati Uniti oggi ascoltano ancora is Israele nella prospettiva questo avverrà sempre mi che esattamente diciamo trasferita trasferita in altri termini vattene
Evidentemente il suo desiderio ma trasferite in altri termini è quello che dice Ahmadinejad quando dice e Israele è già morto Ahmadinejād l'ha già detto il sacco di volte e ed è quello che si riproduce
Nel coro mediatico ogni volta in cui gli argomenti
Messi avanti sono quelli della destituzione della legittimità artistica ovvero stato di apartheid che è stato noi ebrei corrotti ebree che hanno
Di fatto ancora
Una una forte tendenza a quel a quella sete di sangue che li ha caratterizzati nel passato perché qui si è parlato di Toaff Badino che svariati di voi abbia dato un'occhiata
E a al membri per esempio anche ieri anche ieri l'altro insomma il ormai è una marea montante quella che dice che è stato finalmente confermata da parte dello storico ebreo a cui vorrei dare il premio Nobel dice questo tizio cioè viene intervistata dalla teoria alla televisione egiziana bene
Allora c'è una classe dirigente la cui a banale normalità e la cui pochezza a fronte di quella che è una situazione assai più complicata di quanto
Non sia quella di qualunque altro Stato che può permettersi una classe dirigente normale ma Israele non si può permettere una classe dirigente normale
E per motivi no pregiudiziali ma per motivi fattuali ovvero Israele è un Paese che di fatto sempre dovuto puntare all'eccellenza delle sue prestazioni sia sul terreno della produzione
Della classe dirigente
Politica che quella intellettuale che scientifica che economica che di hi-tech perché altrimenti non ce la fa nello stato di di pericolo e quindi diciamo
Il e il problema oggettivo di Israele in questo momento non è tanto quello di avere dei problemi di scandali sessuali piuttosto che economici perché
Questo non c'è Paese che non ce l'abbia e forse è un Paese cattolico li nasconde
Ben di più di quanto non li nasconda uno Stato ebraico in cui il criterio della moralità è sempre stato così
Così compreso e anche così pervasivo insomma per non dire eccessivo ma questo è un altro tema e e lo lascio da una parte allora però c'è un problema di ricambio di classe dirigente perché
Non tanto per come è andata la guerra nel Libano ma per come andrà
La prossima guerra ovvero qua benché io abbia descritto nella mia relazione iniziale Israele come una un paese che sta facendo le pulizie dipesa adesso che sta rivoltando casa
Per ogni dove bene questa rivoluzione deve pure avvenire ovvero
Israele deve tornare a produrre la sua eccellenza c'è poco da fare è una è una condanna è spiacevole è pesante riproduce all'interno di Israele una mitologia
Ben Gurion esista insomma che è costata molto e costata molto e in tutti in tutti i sensi a questo Paese ha dato anche uno spazio gigantesco a quel progressismo che è insito nell'idea stessa che dite
Che tu debba produrre atti
Nella maniera migliore quindi sempre in progress senza un attimo per respirare però è questo è Israele quindi alla prima domanda di Anita rende chi finalmente avremo una classe dirigente che beh io dico l'avremo io secondo me l'avremo l'avremo perché questa grande
Che stragrande pulizie di Pasqua di cui fa parte la commissione vino Grad di cui fanno parte tutti questi processi
Allora affine e
Dall'altra parte attenzione nell'angolo c'è una classe dirigente molto migliore di quella che non abbiamo noi scusate provate assicurati i prossimi due candidati alle elezioni voi ci avete da una parte o Netanyahu che d'altra parte un e oud parate
Due signori due signori
Che ce li sogniamo sia l'uno che l'altro
Cioè ora una due due personaggi che han fatto parte della serie ma tale e intanto scusate se è poco questo è già una cosa che sfido qualunque me sapete cos'è una se sbarca nel è una un'unità speciale
Dell'esercito vorrei rivedete che assicurati insieme sull'ala dell'aereo della Sabena dopo che hanno tirato fuori
Da quell'aereo tutte quelle tutti quei rispettarle solo ora no loro non erano in Uganda loro era il fratello e Netanyahu che era nuca
Erano in parecchie operazioni fra cui quella appunto della della riscossione tramite una un assalto all'aereo della Sabena c'erano tutte e due insieme per questo cito questo questo e Pisa
E due personaggi che sono stati tutti e due Primo Ministro ciascuno con dei suoi accise metta molto particolari e con ciascuno con dei suoi fallimenti molto particolari ma certamente due personaggi pluri laureati
Con una cultura e una famiglia l'uno kibbutz cistica quell'altro di un'élite di un'élite intellettuale molto molto rilevante come il padre di Netanyahu che è uno storico di dirvi di prima
L'uno con una storia profonda all'interno della sinistra l'altro che uno storico profonda con una storia profonda all'interno della destra insomma
Questo per dire ora e piglio loro come esempi ma vengano in mente tanti nomi insomma darmeli Doria piuttosto che torna Chamot fare ora ce n'è una sfilza che possiamo citare ci sei tu noi ci troviamo adesso con questo Trio di cui
Insomma
Ciò con questo Trio che non che non funziona ecco questo trio che non funziona perché in tutte e tre i casi non ha nessuna esperienza di guerra e queste sono cose che purtroppo risultano ancora oggi nonostante i sogni di Osimo
Molto cogenti vero e quindi dobbiamo dobbiamo tornare all'idea che una leadership civile ancora per Israele non funziona
Anche dico visto Dio santo Paci vergogniamo tanto di questo fatto
Che dobbiamo dire generali generale ma intatte generali israeliani non sono in generale di tutto il mondo e poi i generali ne abbiamo avuto un esempio ieri con la relazione
Ottima
Di qui il sondino di Arpino
I generali sono in genere dei dei dei personaggi che abbiamo imparato a disprezzare quando appunto al tempo delle manifestazioni colei che firma ma sono dei personaggi del di tutto rispetto possono esserlo insomma ecco tanto più possono essere in Israele dove la storia
Li ha costretti a questo
Quarto alla e quindi io dico io credo che ci sarà un ricambio di classe dirigente lo vedo venire lo vedo proprio nel disastro che si sta attraversando adesso
E vedo anche personaggi che perché un domani possono far parte di un nuovo gruppo dirigente che sia
Altrettanto
Bravo perché vedi sei normetta due esterni
Se no metà avesse potuto fare il mestiere che sapeva fare ovvero quello di occuparsi di economia avrebbe fatto bene probabilmente fatto che Olmert abbia dovuto fare quest'altro mestiere Perri pezzo a pezzo e io non so se avrebbe potuto occuparsi
Però probabilmente sì probabilmente avrebbe potuto occuparsi
Di di problemi sociali penso di sì il fatto è che
Che Israele è un Paese in guerra che e che non si può ignorare la formazione della classe dirigente e nella sua questo questo dato questo dato di fatto perché è lì che ha battuto il naso non in problemi né esistenziali né economici né di altro tipo
Quindi quante problemi sessuali insomma sta quello veramente
Veramente credo che basta Vezzali Stati Uniti credo non ci sia paese sì
Prego appunto avrà ora opposti e ho finito con questo io penso questo che
Il modo la la
Cosa Emanuele mi interessa la cosa che sezione obiezione mi
Manuele
Dice che è una cosa
Assolutamente vogliamo vogliamo i nomi e adesso non siamo mai farcela ora pausa sale
Ok quanto alla alla allora e questa era la prima parte su quando ci libereremo della casa di religione la seconda la seconda parte che esauriscono in una parola
è la risposta che dava Angelo insomma è la risposta che dava Angelo legata alle cose che ci siamo dette qua abbiamo identificato il nemico va bene abbiamo visto che ci sono dei problemi nuovi molto molto rilevanti legati alla minaccia strategica che incombe su Israele e al fatto che come sempre succede
E come scrittore recentemente Ken Levine
Non c'è mai stato un po'una persecuzione
Di ebrei o un movimento antiebraico profondo cui non ci sia stato un gruppo di ebrei che si è alleata
Non c'è mai stato mai nella storia se ci guardiamo indietro dal mille quattrocentonovantadue
E prima ma insomma dei quattrocentonovantadue Suso sempre sempre lo si trova sempre questo fatto allora
L'unica possibilità che noi abbiamo non disponendo di armi come anche diceva Angelo è quella di di di parlare forte è chiaro
Forte e chiaro e non è una cosa ovvia
Non è una cosa ovvia quella di parla di parlare forte chiaro tanto più in Italia dove si deve sempre tirare un colpo al cerchio per poi potere vedere se la botte fa una Ruzzo latina
Da quell'altra parte qua si tratta di di di avere un atteggiamento univoco qui ci vuole un rovesciamento del tavolo
Ci vuole un rovesciamento del tavolo su questo tavolo ci deve essere una visione di Israele
Come un modello Israele deve diventare agli occhi della gente per lo meno nella nostra proposta che venga o meno accettato un'altra cosa non dobbiamo scusate tanto è un voglio che suoni una critica ma la dobbiamo piantare di dire è legittimo come prima frase che diciamo che proseguiamo sempre e legittimo a chiunque però
Criticare lo Stato di Israele ma scusate tanto male giornalista un politico italiano che va descrive la situazione italiana che va lì e che dice prima di tutto vorrei dirvi che assolutamente legittimo criteri criticare e
La la Repubblica italiana ma Emma perché Emma perché questo deve essere fatto è sbagliato uno deve andare con la bandiera della positività
è l'elemento positivo quello che deve giocare e basta col fatto di dichiararci prigionieri
I prima ancora che che vengono sventolate le manette o che venga puntata un'arma quindi diciamo questa cosa della
Limpidezza morale e del e del parlare chiaro e forte per quello che sono veramente le nostre convinzioni facendo pulizia anche noi facendo anche nome nostre polizie
Di Pasqua insomma a me questo intanto sembra un o una
è stretta strategico che dobbiamo ancora conquistare grazie
Scusa Giorgio
Quanto
Senso è un brevissimo intervento premi la volevo dare una risposta sulla questione di chi finanzia la disinformazione io penso che ovviamente bisognerebbe indagare meglio e appunto coltivare la curiosità di andare a capire come questi mezzi d'informazione sono sempre più affilati
Sviluppati in giro per il mondo però c'è un problema di fondo che deriva dal fatto che la guerra dell'informazione un'altra guerra asimmetrica cioè le democrazie possono utilizzare gli strumenti della propaganda che gruppi terroristici o Stati non democratici utilizzano e secondo secondo problema sottostante
Le democrazie possono o no mostrarsi deboli mostrare quando sono colpite
Io mi ricordo per esempio uno dei dibattiti più forti in Israele proprio sulla questione della mostrare le immagini quanto quanto è durato il dibattito in Israele su un mostrare o no l'immagine dell'autobus sventrato da un kamikaze questi problemi che noi coltiviamo come Travaglio come dibattito sono ovviamente superati da gruppi terroristici e da dittature che non si pongono il problema di mentire dimettere di spostare il giocattolo per dare questa immagine quindi utilizzando gli strumenti della democrazia diciamo così per non voler scendere sul loro campo e utilizzare la propaganda come finzione
Bisognerebbe coltivare appunto la curiosità cioè spiegare che è strano che ci sia sempre il giocattolo lì oppure che non si veda mai un Hezbollah molto armato
E e quindi la spiegazione la curiosità il nostro modo di controbattere alla propaganda che invece non possiamo fare con quei mezzi
Grazie
Con estremo dispiacere debbo annunciare la fine di questo sole e quindi alla fine con un convegno anche col se mi permettete con la legittima soddisfazione di perché questo primo convegno del del mio mandato presidenziale
Il mio istinto sentimento in questo momento sono molto simili alla sindrome di Stendhal abbiamo sentito tante cose che sappiamo
Stupefatti affascinati presi insomma e fra tutti però non non può non emerge un senso di grande che attitudine per questi relatore che abbiamo avuto in questi giorni non solo per quello che ci hanno detto ma per come ce l'hanno detto sotto il vorrei sottolineare che quanto tutti si sono spesi per usare una brutta espressione nessuno
Virgolette tirato il pacco con una relazione tirata fuori dal cassetto di qualche anno fa tutti si sono ma ci hanno messo il cuore oltre che la loro intelligenza e quindi credo che sia doveroso secondo secondo me e-Bay pigliando per la coda
Degli ultimi parole di Emanuele ma è ancora più quelle di fiamma ricco mi rivolgo a tutte le associazioni dei pigliare il coraggio di uscire di qui con il coraggio di innovato oltre che con la consapevolezza con informazioni sono quei dati che abbiamo assunto ma soprattutto col col coraggio di andarcene porre di nuovo
Nei confronti delle società in cui circondi ci poniamo e con cui ci confrontiamo grazie davvero
Tutto a tutti anche quelli che stanno arrivando alla spicciolata
Dall'inizio alla quella che è purtroppo solo l'ultima ricchezza uscito all'ultima sessione di test splendido convegno per cui rinnovo ringraziamento a nome di tutti voi ad Angelo Pezzana
Saputo riunire
O così tanti relatori di questo livello in pochi giorni in poche ore
è stato veramente uno l'ho detto prima un privilegio Venere questo aggiungo un regalo ci siamo che ci siamo fatti purtroppo siamo alla fine
Siamo
Stati
Accompagnati dall'affetto di molti amici
Questa se che ora sta mattina al fai che loro vogliono portare un breve saluto coi presenterò a questo convegno aggiungo prima di presentarle un'informazione che vi farà senz'altro piacere alla fine di questa sessione di alcuni relatori quelli che sono ancora fra noi hanno assai cortesemente accettato di prestarsi ad un dibattito di essere disponibili per un dibattito e quindi fare di questo un ulteriore regalo che ci fanno che adesso cedo la parola per un breve saluto innanzitutto al al dottor Paolo fu anche che membro del consiglio esecutivo mondiale ed europeo nel vecchio e poi al reverendo Ivan Basso Besana che è il presidente degli evangelici Italia tra
Uso da tutte
Grazie per aveva fatto questi giorni di lavoro che sono stati bellissimi
Ne presento molto velocemente il delle ferite
Mondiale è una stazione data c'è più di centosessanta anni fa lo stesso non ce ne sono molte che nata nel mille ottocentoquarantatré sono ancora attive oggi posso citare il l'economista che anche lui nato nel mille ottocentoquarantatré e che prese e ancora oggi
Anche oggi attivo e ben conosciuto a tutti quanti Berretta e nato poco quindicesima panni farei si occupa della difesa
Stiamo sempre dei valori delle dualismo e da quando è nato dello Stato di Israele siamo presenti in più di cinquantasette Paesi in tutto il mondo e operiamo sia con volontari sia con dei professionisti
Ultimamente siamo stati abbiamo fatto parecchie i lavori anche in Europa
Fra i quali la pubblicazione la denuncia dei libri di testo usati detta le stime dai palestinesi e un'indagine su dove sono andati a finire come vengono usati i fondi che l'Unione europea
Da all'Autorità palestinese questi sono stati fatti addirittura anche quando era ancora in vita la fate stiamo continuando a monitorare questa
L'utilizzo di questi fondi proprio per cercare non tanto che vengano ridotti o annullati ma chi si controlli esattamente che vengono utilizzati per
Gli scoppi ovviamente per aiutare la popolazione puramente adesso le cose car sono cambiate con
Con dopo l'elezione di greco dopo la vittoria di Hamas
Proposi volevo ringraziare di ringraziare soprattutto tutti in Italia siamo presenti sia a Roma con due gruppi gruppo giovanile e un gruppo siamo di persone più adulte e sono che è molto attivo ossia il giovane sia il più grande
E siamo presenti anche a Milano
Volevo ringraziare voi per tutte dopo che state facendo opera difesa continua rifatte di Israele
E per il momento è solo un saluto poi se ci sono occasioni in futuro magari potrò essere più approfondire maggiormente che cosa facciamo come delle verifiche grazie
Allora buongiorno a tutti io ringrazio il dottor Linda di questa opportunità che mi ha dato come presidente di evangelici Italia per Israele
Di portare il saluto dell'associazione noi siamo un gruppo di chiese io noto tra l'altro sono pastore evangelico della Chiesa pentecostale di Padova
E gruppo di chiese che circa cinque anni fa in un momento molto delicato della situazione per Israele eravamo in piena intifada
Hanno deciso di di rimboccarsi le maniche di fare qualcosa di molto pratico cioè al di là degli pronunciamenti di dire che siamo a favore di Israele erano tornino a fare qualcosa di veramente pratico e quello che ci caratterizza come associazione
Una situazione che non è quindi la filiale di qualche associazione americana a o tedesca o svedese che mette la bandierina in Italia una stagione nata proprio dal cuore di chi di evangelici
E sottolineo questo che proprio nel nostro logo evangelici d'Italia di Israele perché il termine cristiano in Italia
Fa sorgere degli equivoci equivoci perché la realtà del mondo cattolico
Sotto pelle mantiene da li metto una forma di antisemitismo che tra l'altro il libro di i soliti ebrei Scalise de definisce l'antisemitismo bianco se non si può ben ricordo
E in effetti su questa il territorio che noi ci muoviamo ci muoviamo evidenziando queste contraddizioni che esistono nella realtà italiana in cui dei cattolici sono antisemiti
Di cattolici fanno i tour di di di visita Irina in Israele amano vedere invece del muro del pianto ma vedere il muro di separazione
E inoltre il Tour tipico deve deve delle parrocchie viene fatto con tour operator arabi con guide arabe e la gente torna rientra in Italia
Alcuna deformazione dell'informazione ecco in questo senso evangelici d'Italia per Israele
Ha rapporti con turo Peretti solo ebraici di conseguenza portiamo
Quello che è la realtà di Israele nelle nostre chiese sono Chiesa ovviamente che da sempre storicamente sono anticlericali perché hanno ad esempio dalla persecuzione
Noi invece popolo di Padova siamo il nucleo originale dell'anabattismo narrativo che ha avuto le sue persecuzioni come appunto anche gli ebrei basta leggere il libro dei Calimani sul sull'Inquisizione a Venezia e si vede come in quelle prigioni c'erano gli ebrei e anche gli anabattisti
Ecco io non riesce a riportare queste tematiche in maniera molto forte molto incisiva fa sì che come associazione cerchiamo di essere presenti in tutte le manifestazioni
In cui c'è l'opportunità di vincere queste contraddizioni prima fra tutte la giornata della memoria la giornata della memoria in cui noi partecipiamo in maniera molto organizzata su tutto il territorio nazionale mo'circa cinquanta chiese associate con noi
Sfrutta questa occasione per far capire che è inutile di Bari che i giovani vengono alla giornata della memoria col foulard della kefiah
E poi magari sono qui insieme con ivi beati promotore di pace che invito no nove palestinesi è una rappresentante della comunità ebraica che ovviamente siete minoranza non si esprime ecco in quel caso noi interveniamo veniamo spesso equivocata e con rappresentanti delle comunità ebraiche locali come è successo con la con la vice presidentessa la signora sua Fuat in cui ci siamo conosciuti in occasione di una di una manifestazione che loro aver organizzato e mi fa ma voi di che comunità ebraica siete no siamo distratti
E in questo senso siamo una cosa interessante che per voi perché laddove per esempio avete delle rappresentanze locali magari il ridotte di numero si può fare un bellissimo o una bensì azione di lavorare insieme
Io immagino per esempio in alcune realtà anche del Sud non ha pescano abbiate grosse rappresentanza mentre noi nel Sud siamo molto presenti soprattutto numericamente ecco quindi questo mio saluto è un invito e l'invito di collaborare assieme
Anche perché noi abbiamo fatto una scelta di campo noi siamo per Israele la nostra scelta è decisamente per Israele lo è al punto che per esempio nella nostra organizzazione abbiamo una una un lato diciamo di tipo economico
Che sostiene economicamente la l'Alia il ritorno collaboriamo Conference sordo come Org come organismo nazionale però abbiamo un nostro così il nostro gruppo
E che si chiama ebbene zero e della Svizzera italiana
Che si dedica al ritorno e vi parlo di decine di migliaia di ebrei che sono tornati in Israele attraverso le iniziative economiche di questa associazione e sono per gli ebrei faccio presente per esempio di alcuni ebrei fa lascia chiede che siano stati un po'tra virgolette ma realizzati dalla chiesa anglicana
E trova nei Grenelle ultraortodossi diciamo di Israele una certa difficoltà né farle venire allora l'Agenzia Ebraica affidato a queste strutture evangeliche di intervenire per far sì che questi ebrei ritornello
Questo è l'aspetto molto interessante che fa capire come dai gettare delle basi di collaborazione
Fa sì che l'obiettivo venga colto in tempi più veloci e forse un po'tutto più efficaci
Un altro esempio che Vito
Abbiamo all'interno sempre della nostra organizzazione una struttura che preposta all'accoglienza dei giovani che dopo aver fatto il servizio militare che magari vengono fuori da questo stress da intifada invece di andare a finire delle religioni orientali sapete ridere un assegno dopo il militare e si disperdono nel mondo noi abbiamo una trentina di famiglia che si sono offerte per ospitare questi giorni gratuitamente vogliono stare una settimana quindici giorni un mese
E questo è una situazione anche questa molto nuova perché penso l'ospitalità di famiglie italiane che hanno un Israele che sono dalla parte Israele fa solamente del bene a questi giovani che escono da questa situazione io chiudo di saluto e vi ringrazio
E magari a un prossimo radunano avremo un raduno nazionale a Firenze che faremo a novembre
Una cosa interessante gli ultimi due raduni che avevamo fatto hanno raggruppato presenze che hanno sorpreso noi stessi perché nell'ultimo eravamo circa i settecentocinquanta nel penultimo i seicento
Addirittura nell'ultimo raduno Terzano Hofer Baule
Che era a suo tempo era il
Uno dell'ambasciata non mi ricordo che ruolo aveva nell'ambasciata italiana attualmente con un solo letto su Shalom console i negli Stati Uniti
Da da Israele è venuto a presenziare alla nostra riunione ed è stato una cosa molto molto incoraggiante per noi Shalom grazie grazie mille
Allora apro i lavori della mattinata
Desidero ringraziare l'Associazione Italia Israele che mi ha invitato a partecipare a questo convegno che è stato per me di grande interesse e così sarà senz'altro illa dibattito che avremo questa mattina
Nel questa mattina affrontiamo un tema per noi tutti molto amaro che ci chiama anche ha un forte impegno sia etico sia politico
E che il tema del nuovo antisemitismo che sarà affrontato da Emanuele Ottolenghi e Daniele Scalise nella prima parte del nostro incontro
Avremo poi un intervento suo antisemitismo antisionismo e diritto di critica un punto dipinti sta ebraico di Federico Stein Houses
E infine dopo un break e una dibattito su informazione e disinformazione sui media italiani
Con Daniele Bellasio Dimitri Buffa Giacomo Kahn e Angelo Pezzana
Al termine di questo dibattito di questa tavola rotonda lasceremo uno spazio agli interventi del pubblico alle domande del pubblico per presentare domande agli oratori di questi di queste tre giornate che sono presenti in sale allora cominciamo i nostri lavori con la prima parte l'odio antico ritorna il nuovo antisemitismo e presento brevemente i due oratori
Emanuele Ottolenghi dirige a Bruxelles il Transatlantic istituto
Dal mille novecentonovantanove al due mila e sei ha insegnato politica e storia israeliana
All'università di Oxford ha collaborato al foglio e dal due mila e cinque collabora riformista e ancora Shalom de nasce una De Dion conta una in e commentari ed è appena uscito un suo nuovo recentissimo libro autodafé l'Europa gli ebrei e l'antisemitismo che penso che tutti vorremmo leggere con grandissimo interesse
Daniele Scalise giornalista prima comunicazione ha pubblicato un interessante importante libro sul caso Mortara
Se ricordate tutti ricordiamo il tristissimo mi fanno il caso Mortara il rapimento di un bambino ebreo nel mille ottocentocinquantotto da parte della vaticano di Pio no non
E nel due mila e cinque a pubblicato il libro I soliti ebrei specialmente dedicato all'analisi del pregiudizio antiebraico dell'antisemitismo in Italia passo la parola a Daniele Scalise
Grazie
Io sono sempre stato molto a disagio
Quando
Si affrontava in tra amici tra conoscenti in società diciamo quando si affrontava il problema perché è un problema
E Bray e Israele ebrei e o Israele sempre a disagio perché mi aspettavo e mi aspetto sempre delle reazioni
Fastidiose a dir poco
Devo dire che non sono quasi mai deluso
Intorno a una tavola c'è sempre qualcuno e a volte più di uno
Che
Riesce a sorprenderci
E con delle affermazioni che onori
Come dire penserebbe relegate al passato a all'Ottocento
Questo fastidio questo sì essere accentuato alla fine del due mila e quattro
Perché mi ero erano capi ad un paio di incidenti se personali quindi assolutamente limitati ma molto molto pesanti
Sempre attorno ad una tavola
Con delle reazioni che sfioravano come dire misterico
Persone con le quali avevo dei rapporti così di conoscenza
Che non esplose in manifestazioni dirà abbigliato tale
Legando loro
Israele agli ebrei nel senso che prima partivano con un attacco furibondo nei confronti di Israele e dopo per conseguenza per associazione freudiana
Arrivavano a come dire a far dilagare la propria insofferenza il proprio astio la propria intolleranza
Nei confronti degli ebrei
Io non sapevo che fare di questo grande fastidio di questa grande rabbia che
Che mi montava e l'unica cosa che ho pensato anzi che mi è stata suggerita di false da quella di di indagare e di farne un libro
Per capire sei dove questo sentimento vivesse sopravvive se venisse nutrito
Così ho scoperto che l'antisemitismo sentimento molto diffuso
E poco detto ma è molto radicato poco detto nel senso che
Non è educato farne
Manifestazione pubblica
Di solito è coperto da buone parole da un riconoscimento
Come dire molto deterrente nei confronti del passato soprattutto degli ebrei morti
Ma è molto come dire sotto pelle ecco questa è la è la cosa che ho più sentito c'è un sentimento sotto pelle
Che non emerge quasi mai
Questa almeno è la mia esperienza
Quando è presente un ebreo
Di solito di fronte ad un ebreo come dire il il non ebreo antisemita si trattiene
Ha un atteggiamento più poco più cauto
Ma è sufficiente che non ci siano ebrei intorno
E per scatenare
Discorsi come dire al di là del sopportabile
Allora c'è
Viaggiando muovendo mio scoperto che ho scoperto una cosa che era stata già scoperta
Da altri prima di me naturalmente
Che tutto questo è risultato di almeno tre filoni
Che in modo molto grossolano definirei un filone fascista un film un filone comunista è un filone cattolico
Sto parlando del nostro Paese naturalmente
Naturalmente ci sono molte sfumature
In tutto questo e però resta un come dire una un sentimento di diffidenza di malanimo di inimicizia che come dire che collega
Questi tre filoni
E
Come dire un quello che mi ha più sorpreso o
Dell'antisemitismo è stato quello che dicevo prima la un antisemitismo sotto pelle e a volte vorrei dire inconscio nel senso che le persone si sentono autorizzati a fare affermazioni spaventose
Ma se poi si viene fatta la domanda ma tu sei un antisemita naturalmente rispondono scandalizzati giammai
Anzi
Gli ebrei
L'Olocausto
Appunto portano Maggi verbali
Del tutto inutili però come dire un molto consistenti
E quello come dire l'antisemitismo che più mi fa paura perché proprio quello meno rintracciabile ed è un antisemitismo primitivo
Che può essere pacifico bellicoso a secondo del carattere del di chi lo interpreta ma è molto radicato egli invincibile
Ed è inattaccabile perché fa riferimento a dei contenuti che sono stati assunti con il latte materno
Con una cultura che che è stata come dire che si è insinuata fin da bambini
Con espressioni
Che vengono giudicate totalmente
Come dire accettabili
Ancora oggi soprattutto tra i giovani oppure se molto vecchi
La parola rabbino
Viene collegata automaticamente ad un insulto a ed è sinonimo dell'usato come Simone sinonimo di avaro
Io credo che
Questo sia il frutto di una mitologia antisemita millenaria che il risultato di secoli di accuse di menzogne di separazioni di violenza
Che oggi
Come dire si riducono ad un giudizio che scatta in maniera in modo istantaneo quasi naturale e quei un riflesso condizionato
E ripeto spesso convive con un omaggio rituale alle vittime della Shoah
Con il riconoscimento che gli ebrei sono stati un popolo massacrato nell'ultima guerra mondiale e quindi come dire con
Come dire con una sorta di
Dissenso di quello che è stato il disastro che ha attraversato il secolo scorso senza che però questo abbia nessun affetto
Abbia nessuna conseguenza sull'attualità su quello che oggi su quello che oggi è su quello che oggi è la realtà
C'è poi un altro antisemitismo questo non non inconscio non non sotto pelle ma molto evidente che l'antisemitismo ideologico
E che appartiene sia la destra che alla sinistra
E certo oggi quello che prevale e l'antisemitismo di sinistra
E questo è chiaro e il
L'ostilità dichiarata le bandiere bruciate nell'atteggiamento irato o nei confronti di Israele sono il precipitato di quello che era prima nel nel Novecento l'antisemitismo classico
Si attribuiscono d'Israele credo che voi tutti lo sapete meglio di me
Tutte le infamie possibili e immaginabili che un tempo venivano attribuite
Alla cosiddetta lobby ebraica
Alla cosiddetta razza ebraica
Quindi popolo oscuro manipolatore Stra potente bellico belligerante bellicoso
E e a sinistra ci si sente autorizzato a dire sì Israele qualsiasi cosa pur nella totale ignoranza della situazione questo è un credo che sia una come dire un un'esperienza quotidiana ognuno di noi può avere
Di Israele ignorano tutto
A me è successo recentemente di di sostata dicembre in Israele e quando raccontavo prima di partire ma anche dopo quando sono tornato agli amici che lo Stato di Israele tutti mi guardavano come se fosse stato un come dire un pazzo furioso che andava in un paese
Dove assolutamente pericoloso
Occupato da una forza del male
Ma lo dicevano raccolse in sia quello che a me preme dire che tutto questo avviene nella quotidianità
Non sono fenomeni come dire che appartengono alla follia di uno di pochi
Sono sentimenti diffusi
E quando facevo osservare l'interlocutore io sarà in un paese
Grazie al cielo normale pur in un'emergenza costante ma è un Paese normale che ai suoi scandali che ha
Teso e problemi che archiatra una vita un tran-tran di vita assolutamente banale
Mi erano tutti sorpresi perché dice non ho però la televisione i giornali e e portavano affermavano quell'eccezionalità proprio sulla base del media che veicolano i conti non è veicolare un'immagine
Spaventosa
Disraeli
A destra non scherzano
A destra non scherzano
Quando o indagato nel mondo della destra e quando dico destra intendo
Nato nel sono sono rozzo nella definizione ma intendo tutto
Dai gli ultras che vanno allo stadio fino ai signori fino al al consigliere regionale di Forza Italia in
In Abruzzo anzi è nelle Marche
Cioè che parlava degli ebrei come degli ospiti in questo Paese
E al
Ho interrogato uno un intellettuali di destra
Che ha sempre dimostrato una certa simpatia nei confronti di Israele
Anzi ha difesi sere Giano Accame tanto per non fare nomi
Il quale ha fin dagli anni Sessanta il momento in cui non era proprio come dire così evidente nel suo partito insomma la ha dimostrato deve nei confronti di Israele una un come di un'attitudine
Appunto di simpatia ma la prima cosa che mi ha detto Giano Accame è stata a me che Breno sono simpatici
Quando lo scrittore libero quando lo stretto nel libero
L'UE poi pago recentemente mi ha fatto sapere di essere stato molto risentito perché ha detto che io poco humour
Può essere cambia poco humour certo che trovo poco umoristico
Corpo comunisti dalla sua affermazione
Questo per dire che
Al di là delle buone intenzioni poi soggiacciono
Sterrati oscuri
Come dire
E molto profondi
Pace però come dire
L'antisemitismo che che più mi mi preoccupa e mi angoscia che l'antisemitismo di matrice cattolica
Che si fonde con tutti gli altri tipi di antisemitismo
E durante la mia ricerca ho incontrato
Decine di sacerdoti di buoni cristiani
Che su questo concordavano
Gli ebrei che che ne dicano sono un popolo magari non decida perché non si dice più decida
Ma sicuramente di a vere
Di essere responsabile di non aver riconosciuto la santità del Cristo
Che è stato ucciso perché portava la buona novella contro i testi ormai appassiti della Torah
Io lo dico in modo come dire più più più elaborato le affermazioni
Che ho sentito davanti alle chiese di San Donà che richiese la domenica mattina a interrogare i cristiani che uscivano i cattolici che uscivano dalla santa messa
E le affermazioni sono più brutali sono sono ricordo quello di una di una di una professoressa che sosteneva di essere stata vittima di mobbing da parte di un presidio collega adesso non ricordo bene ebrea
Che sosteneva elaborava tutta la teoria classica secondo la quale gli ebrei tra di loro eccetera eccetera eccetera
Ora io sono cosciente che ognuno di noi come Edipo quindi va
Trova quello che cerca
Quindi sapevo che come dire il mio muovermi e non era casuale non non tant'è che non ho naturalmente la mia ricerca non è sociologica non ha nessuna base scientifica però certo
è stato
Io io primo per primo sono stato sorpreso non immaginavo che ci fosse tanto materiale che andando da una da un
Da un esimio professore dell'università Cattolica a San Giovanni
Preside della facoltà di Filosofia
Autore di una prefazione di un libro scritto da un fascista sulla sinagoga bendata
Questi
In modo molto colto molto raffinato molto elaborato mi spiegasse
Che gli ebrei sono un popolo decide
Checché ne dica il Plata
Aveva avuto sentore che ci fosse qualche cosa di malato
Quando mi sono occupato del caso Mortara
Io mi sono occupato del caso Mortara perché avevo letto questa questa avventura terribile
Nel libro del Mila no sulla storia degli per Italia e mi aveva molto incuriosito
Ma nel nel lavorare ci immaginavamo che avrei incontrato molto sostegni o parlo di più di dieci anni fa quindici anni fa
Da parte delle autorità cattoliche
Nel come dire nel nel tentativo di ricostruire quella vicenda
Non solo così non è stato come stato esattamente il contrario
I sacerdoti che gestiscono ancora il convento dove il povero mortale è stato tenuto
Chiuso e dopo fatto prete
Noti li ho dovuti ingannare gli USA dire che ero un buon cristiano che cercavo del materiale per
Per raccontare quanto fosse stato importante questo grande predicatore eccetera eccetera perché mi dessero il materiale che ancora custodivano sediari del via di Garda
Ma poi c'è stato di peggio c'è stata la beatificazione di Pio Nono
La determinazione di più no no che come dire a ancora ha tentato di cancellare
Qualcosa di orrendo
Che anche nella coscienza di allora non solo in quella di oggi era ritenuto
Esecrabile tant'è che intervennero le cancellerie di mezzo mondo
Supplicando il papà di liberare quel bambino
E ricordo che andai da un da quello che allora era il giudice istruttore del processo di beatificazione
Di più no no che era un alto prelato
Il quale già al telefono mi aveva detto aveva lamentato o la lobby il come dire il lavorìo della lotti
Giudaico massonica
Che stava facendo del tutto perché io non ho non venisse beatificato
Andai da Luís
E e nascosti un registratore perché volevo essere sicuro che tutto quello che dice se fosse poi come dire inoppugnabile se non non non ci fossero poi ripensamenti oppure non l'avevo detto sono stato male interpretato
E quel signore mi mi mi ripete in modo molto chiaro
Che tutta la campagna contro Pio Nono era da attribuire
Alla nobiltà Uday coma Sonic io gli chiesi se non meramente credeva che esistesse
Questa lobby come come siccome si configurava emise ma per il solo fatto che esiste impossibile configurarla proprio perché loro sono molto abili sono insomma mi sembra di precipitare indietro di almeno cent'anni
Tutto questo per dire che la questione della tutti semiti Isma'vero e proprio non è mai stata prese in considerazione
Se ne è fatto una battaglia più di parata che di sostanza si sono riconosciuti e nemmeno sempre
I torti evidenti del passato
Ma si continuano a coltivare pensieri e convinzioni che poi sempre li portano all'idea malata che sia dell'ebreo
La battaglia non sarà vinta da una generazione però io credo che ogni generazione all'obbligo morale di combatterla per assicurare
Un futuro più degno a tutta l'umanità grazie
Ringrazio Daniele Scalise per il suo intervento parla Emanuele Ottolenghi
Preferisce parlare dal podio
Buongiorno buongiorno a tutti grazie grazie dell'invito prima di cominciare l'intervento vorrei pubblicamente ringraziare Daniele Scalise perché e oltre al lavoro che fa pubblicamente nei suoi scritti nelle sue ricerche ha avuto anche la l'onere che ha sostenuto Poli con grazia e precisione di leggere le bozze del mio libro e quindi vorrei nuovamente ringraziarlo perché Cerci pochissimo merito in questo lavoro ma c'è c'è molta importanza nel farlo per rilevare a volte errori e imperfezioni che che l'occhio dell'Autore dopo mille riletture
Vorrei fare una seconda promessa
Nel parlare dell'antisemitismo odierno e la premessa a che fare con un tema che è ovviamente molto centrale alla politica estera attuale che ci preoccupa ed la premessa sull'Iran
Quando voi sentite parlare di RAI
Né i media né i dibattiti politici
In Europa
In generale nel mondo occidentale
Il tema
Israele e centrale al dibattito sulla politica da adottare nei confronti delle
Ed è un errore gravissimo
Ci sono quattro motivi almeno per cui l'Iran il suo programma nucleare
Vanno fermati
Il primo è che se l'Iran si dotasse di armi nucleari
L'ombra del suo arsenale si estenderebbe su due regioni assolutamente vitali critiche per gli interessi occidentali il Golfo Persico
E il bacino del Caspio dai quali noi deriviamo il nostro
Secondo motivo è che destabilizzerebbe
Le monarchie del Golfo portando una situazione di instabilità violenza esiste problemi politici in una regione che centrale agli interessi occidentali e al buon funzionamento dell'economia globale
Il programma nucleare iraniano
Porterebbe ha un rischio che è già evidente di proliferazione nucleare in Medioriente
In un contesto dove le distanze la cultura
E il numero di agenti nucleari renderebbe
La logica della mio celiaci of Destruction che in qualche modo governato molto facilmente l'equilibrio nucleare tra superpotenze durante la guerra fredda non funzionerebbe più
Quel rischio di proliferazione in Medioriente
Per il fatto stesso che includerebbe con tutta probabilità anche la Turchia porterebbe probabilmente a una proliferazione nucleare anche in Europa
Proliferazione che noi abbiamo evitato durante tutta la guerra fredda e che si potrebbe materializzare ora in virtù del fatto dell'Iran si butterebbe di una
Io ho dato quattro ragioni per cui occorre fermare il programma nucleare iraniano e non no detto una sola volta la parola
La chiave di volta
Delle sfide
Che Israele
Viene costretto a confrontare
è di ricordare all'Europa e al mondo occidentale
Che queste posizioni non vanno prese
Per fare un favore Israele
Ma vanno prese perché sono nell'interesse vitale dell'Europa negli Stati
Il fatto che Israele invece sia al centro
Di ogni discussione e di ogni polemica sull'Iran e su altre questioni del Medioriente
Un sintomo
Del problema che stiamo discutendo
Prendete per esempio
Il dibattito sulla politica estera avvenuto pochi giorni fa al Senato
In cui il ministro degli Esteri italiano
Prendendo la parola ha sottolineato come l'Italia si sia allontanata
Da una sostegno pedissequo della
Quella che lo ha definito la politica estera neo conservatrice
E D'Alema a ripetutamente in anni precedenti quando ero all'opposizione criticato
Questa posizione politica
Tracciando la e lui non è stato l'unico in Europa sono stati molti altri
Di un certo qual messianismo degli quest'idea queste idee idealizzazione della diffusione tra democrazia che aveva tinte
Messianiche religiose fondamentaliste
Eppure quando si vede il dibattito sul Medio Oriente
In Europa
Si vede come sempre in questo dibattito sia centrale
Israele e la questione palestinese
E nella linguaggio degli europei usano per descrivere questo conflitto e la regione si nota come l'Europa sia malato
Di un Messia n-esimo uguale e contrario messianismo laico
Che dice sostanzialmente il conflitto israelo palestinese
è al centro di tutti i problemi regionali in alcuni casi addirittura è al centro di tutti i problemi del mondo se non risolviamo quel problema risolviamo tutti gli altri problemi
La salvezza verrà passioni insomma
E quindi il Messia n-esimo laico europeo
Dal primo ministro italiano Prodi che dice
Il problema palestinese la madre di tutti i problemi
A tutti gli altri leader europei intellettuali e opinion makers che sostengono la stessa tesi
Israele
Rappresenta l'agnello sacrificare
Di un Messia n-esimo laico europeo che ha rimesso un ebreo in questo caso un ebreo collettivo in forma di Stato sulla croce
E che nello stesso tempo in cui vede Israele la come l'agnello sacrificale
Cioè quel sacrificio che occorre fare per salvare il mondo vede in Israele
Anche lo strumento della redenzione del mondo
A patto ovviamente che Israele cessi
Di essere lo Stato ebraico
E non sto usando un linguaggio preso a prestito
Dalla teologia a caso o per provocazione perché se voi di nuovo andate a studiare attentamente e la retorica che viene utilizzata in questo contesto noterete
Che il linguaggio molto spesso prende a prestito in maniera liberale
La terminologia
Teologico
Vi faccio due esempi
Esempi che sono per me centrali all'antisemitismo moderno
Israele
E la creazione dello Stato di Israele è stata definita
Inizialmente da storici israeliani
Come un peccato originale
Quando
Lo storico che ha coniato questo termine utilizzandolo per primo è stato attaccato
I suoi difensori hanno detto
Può darsi che il termine non sia adeguato ma se Israele non ha commesso un peccato originale di certo la sua creazione non è stata un'Immacolata Concezione
Quindi altro termine preso a prestito che significa una cosa importante e cioè che le atrocità nel presente e nel passato di cui Israele viene accusato
Non soltanto sono commesse in un certo contesto ma sono commesse da Israele perché è nella natura del sionismo
E quindi dello Stato di Israele che ne la materializzazione politica nel presente nella realtà del mondo sono nella natura del sionismo di farlo Israele le comete perché non potrebbe non commetterne essendo sionista
Allora uno può dire se noi leggiamo
La storia d'Israele attraverso questo prisma
Non stiamo sostanzialmente dicendo
Quello che dicevano i nazisti cioè che è nella natura stessa di Israele e degli ebrei di essere malvagi e quindi l'unico modo
Risolvere questo problema è la distruzione di Israele
E la risposta è no perché in questa stessa retorica si dice a Israele
Israele e gli ebrei possono
Ritornare a uno stato
Di innocenza
Quindi cancellare il peccato originale
Ha un prezzo
La conversione
E ancora una volta nel linguaggio polemico che tratta Israele oggi il termine conversione ricorre frequentemente
Perché si chiede a Israele di abbandonare il sionismo e la sua natura di Stato ebraico una volta si chiedeva l'ebreo di convertirsi
Abbandonando come diceva Daniele prima
La Torah e le le leggi le tradizioni che venivano ritenute come sbagliato superate
E abbandonando quella tradizione
E accettando il Salvatore
Sostanzialmente si poteva cancellare quella macchia che era sul popolo di Israele bene oggi si chiede allo Stato non più agli ebrei ma lo Stato di Israele di fare lo stesso di abbandonare l'idea sionista di Stato nazione
Degli ebrei
Questo abbandono porterà inevitabilmente a una riconciliazione
Tra ebrei e musulmani in Medio Oriente porterà alla pace la pace porterà alla risoluzione di tutti i propri del Medioriente la risoluzione di tutti i preti Medioriente porterà la pace nel mondo ecco quindi che la conversione degli ebrei dello Stato di Israele
La Stato ebraico a Stato binazionale a quest'idea
Balzana perché non ha funzionato nei Balcani perché dovrebbe funzionare
In Israele con i palestinesi e gli israeliani ma quest'idea riporterà riprende ricalca idea tradizionale della necessità che gli ebrei si converta
Per esprimere un uomo sentimento di ostilità nei confronti di quegli ebrei che invece rifiutano
Di prestarsi a questo esercizio retorico che cerca di delegittimare Israele e di promuoverne la sua distruzione come è stato ebraico
E quindi in questa logica
Che è ben lontana dall'antisemitismo
Di matrice razziale
Che predica sempre e comunque in ogni caso la distruzione degli ebrei l'ebreo assume un ruolo centrale
Perché l'ebreo quell'ebreo che accetta questo ragionamento e se ne fa portatore diventa un alibi
Per l'antisemita e permette di sdoganare un pregiudizio che dopo il mille novecentoquarantacinque è diventato un tabù nel mondo occidentale
E quindi permette dando legittimità questo ragionamento
All'anti semita di poter nutrire e propagare
Un pregiudizio
Presentandolo sotto le mentite spoglie di una battaglia per la libertà per i diritti e per la pace nel mondo
E di nuovo se noi analizziamo la letteratura le la pubblicistica degli ultimi sette anni da quando è cominciata l'intifada questo tema è centrale alla polemica su Israele
Non devo ricordarvi credo l'articolo famoso
Fame
Di Barbara Spinelli ventotto ottobre due mila e uno
Ma l'articolo di Barbara Spinelli
Non è uno scandalo
è un'eccezione
E semmai uno scandalo perché è è un articolo che esprime un'opinione frequentemente ripetuta nella stampa europea nella pubblicistica europea è lo stesso tema che appare nel libro di Sergio Romano lettera a un amico per è lo stesso tema che appare e la petizione dei professori bolognesi del marzo del due mila e tre è un tema che appare in alcune né alcuna in parte la letteratura prodotta in Inghilterra da intellettuali antisionisti ed è un tema che si
E nutre
E trova sostegno su tutta una serie di scritti e di attività di intellettuali ebrei presenti in tutta Europa ogni paese né almeno uno
In Italia per esempio c'è un'organizzazione che si chiama Rete Ebrei contro l'occupazione apro una parentesi anch'io sono contro l'occupazione però non ne faccio parte io sono contro l'occupazione
Del Kurdistan da parte di quattro potenze coloniali mediorientali contro l'occupazione del Sahara occidentale da parte del colonialismo marocchino
Sono contro l'occupazione coloniale di sedute di Melilla da parte della Spagna finanziata attraverso la costruzione di un muro dà i soldi vostri di
Fondi della unione europea sono contro l'occupazione e il genocidio in Darfur da parte di un colonialismo arabo razzista
Ma l'unica occupazione di cui noi ci occupiamo ovviamente
E contro cui manifestiamo perché risolvendo le portando alla sua fine questo cupo azione si porterà la pace nel mondo e quindi gli ebrei devono combattere per rimuovere questa ingiustizia è ovviamente l'occupazione
Della
Della questa e perché in questa retorica l'ebreo centrale perché
Come vi dicevo l'idea che Israele viene messo in croce
Espressione di un Messia n-esimo laico
Per cui l'ebreo collettivo e l'agnello sacrificale e l'ebreo che accetta questo sacrificio si diventa si trasforma in Redentore
Non solo offre un alibi
Ma permette anche di creare una distinzione tra ebrei buoni
Quelli che ci piacciono perché denunciano Israele ebrezza attivi che ostacolano il loro sostegno d'Israele la marcia della redenzione verso quell'ideale politico che non è più religioso perché l'Europa oggi è laica
Ma politico che rappresenta la
Il la visione profetica dominante del nostro tempo un ideale di un mondo che non più un mondo di nazioni ma un mondo cosmopolita senza frontiere senza identità
Un mondo dove la guerra è stata eliminata come strumento di promozione di interessi politici per sempre e comunque dove l'Unione dove dove le Nazioni Unite
E gli altri strumenti del munito di attraversa del multilateralismo e della diplomazia pacifica internazionale sono l'unico ci mezzi accettabili
Per promuovere e difendere interessi e dove sostanzialmente l'umanità si è preso una vacanza permanente dalla storia
E quindi Israele
Tese essere l'avanguardia e non uso la parola fan guardia per sbaglio per caso mai centrale una retorica che ha che è l'ultima espressione di una tradizione politica ideologica di un certo tipo
E l'avanguardia di questo processo preventivo
L'ebreo che non è più ebreo
E che nel sacrificio della suo iter ebraicità diviene l'incarnazione ideale del nostro tempo diventa l'ebreo da mettere sul piedistallo e soffre l'alibi per sdoganare il pregiudizio contro gli altri ebrei
E trasforma l'antisemitismo odierno nella sua ossessione contro Israele il sionismo
In un
Fenomeno intellettuale non più negativo cioè pregiudizio ma positivo a favore della libertà e all'interno di questa rettore che ancora una volta è centrale l'argomentazione
Mossa principalmente da ebrei ripresa dagli intellettuali come dicevo prima che in realtà la denuncia ebraica del sionismo la condanna assolute inappellabile di Israele la dissociazione pubblica degli ebrei nei confronti di Israele e l'espressione autentica dell'ebraismo
E di invito nuovamente andate a leggervi
La pubblicistica e la retorica di certi intellettuali antisionisti in merito
Essi sempre comunque inevitabilmente dicono è nostro dovere in quanto ebrei denunciare Israele perché così facendo noi esprimiamo l'autentica tradizione dei profeti che denunciavano l'ingiustizia
Allora io invito tutti voi
A farvi una lettura rapida non approfondita rapida dei testi dei profeti
Per vedere se i profeti effettivamente sostenevano una politica pacifista e se erano affettivamente campioni dei diritti umani
Se se voi leggete i profeti vi rendete conto che tra città distrutte donne violentate
Donne incinta sventrate Infanti spappolate sulle pietre i profeti non erano dei difensori dei diritti umani erano portatori di un'ideologia o di un di una volontà di ritorno all'osservanza stretta autentica
Dei principi della legge mosaica
Contro dei leader delle figure politiche è una società che aveva abbandonato quei valori che si stava l Nizzardo o che aveva abbracciato i comportamenti valori degli ideali politeisti le società circostanti quindi non c'è nulla
Ti ebraico in questa retorica mai centrale all'antisemitismo moderno appropriarsi
Di una parte del mondo ebraico che rigetta rifiuta Israele e strumentalizzarlo per sdoganare un pregiudizio che senza quel ruolo fondamentale di ebbra intellettuale non sarebbe accettato
Grazie
Ringrazio Emanuele Ottolenghi
Invito ora a parlare Federico Stein as
Scusa
Federico Steinhausen rappresentante dell'Unione delle comunità ebraiche
Presso
Presso il Congresso mondiale ebraico e attualmente consigliere presso lo sceicco e ha pubblicato vari libri ebraismo sefardita la terra contesa
Ebrei Giuda in se vuole vicende degli ebrei dell'Alto Adige negli anni trenta e quaranta e collabora in formazione corretta
Parla su antisemitismo antisionismo diritto di critica un punto di vista ebraico
Treno
Care amiche e cari amici io credo che in questi tre giorni due giorni in sostanza di relazioni molte finestre si siano aperte per noi
Per la nostra comprensione dei problemi che ci stanno a cuore e che ci turbano ogni giorno posso dire
In quello che dirò io troverete Lecco di tutte le relazioni che mi hanno preceduto
Perché necessariamente essendomi dato io stesso il tema di cui vi parlerò
Devo in qualche modo a nell'ex area riassumere le tematiche che sono state trattati in altri contesti da tutti quelli che mi hanno preceduto
E credo che sia utile a questo fine che io anticipi fino da ora la conclusione di quella che sarà la mia relazione una conclusione in tre punti
Primo ogni critica rivolta ai governi Israele è perfettamente legittimo a condizione naturalmente che sia strutturata ed espressa
Con gli stessi termini e gli stessi concetti che si potrebbero usare nei confronti di qualunque altro Stato del mondo
Secondo
Da questa di premessa discende un corollario che speculare
Qualsiasi critica ad Israele che tratti Israele in maniera diversa da come si tratterebbe però la Cina o il Cile o qualsiasi altra nazione del mondo va analizzata con attenzione non è detto
Che contenga elementi di antisemitismo
Ma va comunque analizzata con maggiore attenzione terzo infine l'antisionismo cioè la critica fu l'avversione nei confronti del sionismo
In quanto movimento storico politico
Non è necessariamente un elemento costitutivo automatico di antisemitismo e questo collegamento se fatto automaticamente può essere fuorviante tuttavia l'anti sia un mito l'antisionismo e spesso l'anticamera o il segnale implicito qualche volta anche esplicito di elementi di antisemitismo e di conseguenza può portare in tal caso lo è certamente antisemitismo può portare alla negazione tout-court dello Stato di Israele ad esistere o quanto meno alla negazione del diritto di Israele ad esistere in quanto Stato ebraico
Voglio ricordare con due citazioni la prima delle quali e la sappiamo a memoria tutti ma è bene ricordarlo qui oggi in questo contesto di cui le cose di cui sto parlando lo scorso venticinque gennaio il Presidente della Repubblica
In occasione d'una giornata due memoria ha detto alcune cose che nessun politico italiano aveva mai detto in precedenza
Le riporto virgolettate
Antisionismo significa negazione della fonte ispiratrice dello Stato ebraico delle ragioni della sua nascita ieri e della sua sicurezza oggi e l'antisemitismo in quanto l'antisionismo scusate in quanto base morale e culturale di Israele costituisce la premessa di una dei legittimazione globale della stessa esistenza di Israele
La seconda citazione e poco nota l'avrà vista qualcuno che segue informazione corretta comunque e poco nota
Il centro di monitoraggio sul razzismo e la xenofobia istituito dall'Unione Europea
Due anni fa perciò non è una notizia recente due anni fa ha fornito in un documento molto articolato una definizione credo esaustiva
Dell'antisemitismo che loro definiscono in quel corpi in quel testo antisemite definizione operativa nel senso che deve aiutarci a lavorare sul Concetto di antisemitismo
La commissione ha presentato questo documento a luglio un euro
Lei a che si era impegnata a farlo proprio e che poi invece seme ben guardata
La citerò diverse volte in questa mia relazione
Per quello che ho appena detto cito fra virgolette
Che sono forme di antisemitismo aperte le virgolette negare al popolo ebraico il diritto all'autodeterminazione ad esempio affermando che l'esistenza dello Stato di Israele è una manifestazioni di razzismo cosa che sempre a sentiamo molto spesso
E anche aperti nuovamente le virgolette
Utilizzare doppi standard pretendendo da Israele un comportamento che non si pretende o non ci sia tende da parte di qualunque altra nazione democratica mi pare che come definizione di antisemitismo fatta da un organismo europeo per quanto non recepita a livello politico sia molto chiaro
Ci sono a questo scusate ci sono a questo proposito delle frasi che sentiamo spesso sono state citate molte volte in questi due giorni che tipicamente contengono elementi di antisemitismo sia pure mascherati da antisionismo o da altre forme di critica più o meno esplicita in un linguaggio codificato e questo linguaggio codificato risponde esattamente i criteri di cui abbiamo molto molte volte sentito le motivazioni cioè di trasferire su Israele quello che era il pregiudizio militante nei confronti degli ebrei
Alcune di queste frasi che posso citare così a caso
E possono essere proprio loro che sono stati le vittime del nazismo o più esplicitamente le vittime si comportano come fecero i loro carnefici o ancora gli ebrei o gli israeliani se si preferisce sono i nuovi nazisti quante volte l'abbiamo non sento soltanto sentito ma l'abbiamo letto anche nelle parole di esponenti politici di intellettuali di operatori dei media giornalisti tanto per capirci quante volte
A livello europeo queste frasi saltano fuori nei documenti più inattesi e nei momenti più in
Speculare a questa visione a questa questo concetto e la visione dei palestinesi come virgolette aperte i nuovi ebrei virgolette chiuse
Se si vedono i palestinesi come i nuovi ebrei questo significa chiaramente che gli ebrei o gli israeliani se preferite sono i nuovi nazisti e di conseguenza
Si innesta questo concetto su una forma di delegittimazione etica dello Stato di Israele
Ripugnante a mio parere è stata a questo proposito in in maniera particolare
Ne potrei citare altri ma questa è stata particolarmente ripugnante anche per il momento in cui è stata pubblicata una vignetta
Apparsa sul liberazione in occasione della giornata dalla memoria in cui si vedeva un denutrito e spauriti o bambino palestinese
Che dinanzi agli otto metri del muro di cemento
Gridava quella frase che nel giorno della memoria ci deve ricordare o dovrebbe ricordare che siamo tutti
Tenuti a combattere contro ogni forma di razzismo di pregiudizio perché questo non si debba ripetere la frase mai più
Messa in bocca a quel bambino in quel contesto nel giorno della mia
Questi sono i risultati di una operazione non so se studiata a tavolino o spontanea ma comunque estremamente diffuso
Ugualmente a una forte carica di intrinseca violenza antisemita
L'accusa che viene rivolta agli israeliani di ripetere di reiterare contro i palestinesi quello che anticamente gli ebrei avevano fatto a Gesù
E il messaggio implicito in questo messa in questa visione del del del rapporto fra israeliani e palestinesi e che se Gesù sei per nuovi palestinesi sono Gesù Curci fissi dagli israeliani che ovviamente vengono raffigurati sempre con la kippah col naso adunco con qualche ma da ma che in David stampato alla stampigliata da qualche parte beh allora
Ieri israeliani di oggi sono come gli ebrei di un tempo
E sono anche loro dei cd nei confronti dei palestinesi questa volta ma dei vicini
Voglio ricordare che
Il l'alfiere il primo forse che ha dato espressione sfigurata a questa indecorosa
Menzogna
è stato il nostro Forattini nell'ottantadue e poi queste vignette le abbiamo ritrovate in forme diverse in tutta l'iconografia islamica non soltanto araba
E anche in molti stati europei fra i quali per esempio la Grecia la Svezia la Francia l'Inghilterra
E da queste a iconografia nascono altre conseguenze
O sono collegate con essa altre conseguenze ricordiamoci che quando Assad
Accolse a Damasco il Papa Giovanni Paolo secondo
Gli ricordò che gli ebrei erano il popolo e decida
E ricordiamoci che Arafat più volte
Aveva detto in contesti anche di politica internazionale che Gesù era stato un arabo palestinese
E a questo si collega anche la leggenda dell'omicidio rituale
Se ne è parlato anche troppo in questo periodo purtroppo devo citarlo anch'io
La leggenda dell'omicidio rituale che è stata mutuata fate attenzione questa è la cosa interessante è che il mondo islamico ha mutuato
La leggenda dell'omicidio rituale
La leggenda del vecchio dall'iconografia antisemita cristiana del Medioevo
Di conseguenza trasferito da un contesto religioso e storico in un altro contesto politico
Di un'altra religione degli elementi di antisemitismo che in Europa hanno causato quello che tutti sappiamo
E anche su questo quel famoso centro di monitoraggio europeo si è espresso con chiarezza apro le virgole
Utilizzare i simboli e le immagini associate all'antisemitismo classico ad esempio l'accusa che gli ebrei avrebbero ucciso Gesù
O quella degli omicidi rituali per caratterizzare Israele o gli israeliani configura un atto di antisemitismo chiuso il leader
Ugualmente si collega a questo la leggenda del complotto giudaico giudaico massonico se preferite ma diciamo giudaico poi gli ebrei si mettono d'accordo con tutti gli altri che dispongono di mezzi e soldi per realizzare i loro complotti
Il complotto giudaico nei confronti di tutta l'umanità
Non parliamo più di acqua avvelenata dei pozzi parliamo magari di influenza aviaria portata nei territori palestinesi seppellendo centinaia di migliaia di polli avvelenati intorno ai villaggi o alle città palestinesi
Non è una cosa che sto inventando ve la ricordate la notizia o cose di questo genere
E il predominio degli ebrei né la finanza né inizia diventa mai Bray tutti i personaggi più squallidi nel mondo
Che non sono ebrei spesso pur di squalificare l'immagine complessiva
Mentre invece poi ne parlerò fra un momento non sono più Pray e altri
Quello che si sta cercando di fare sta facendo perché ci sono riusciti sostanzialmente e non sono soltanto gli arabi o gli islamici ma vengono aiutati molto bene anche a livello accidentale quello che si sta facendo e di sostituire la fu figura dell'israeliano a quella dell'ebreo trans
Non si può più fare dell'antisemitismo o non è più chic o non è più accettabile fare dell'antisemitismo volgare come lo si faceva
Qualche decennio fa non soltanto prima della Shoah ma anche dopo la sua in euro non potendolo più fare
Diventa un qualche cosa invece di legittimo
Trasferirlo su misura io ovviamente quando si parla di Israele non si parla dello stato di Israele in cui oggi c'è un ministro arabo che condivide responsabilità di governo si parla di Israele in quanto Stato ebraico gestito dagli ebrei
In cui non esistono popolazioni di altra religione oltre o di altra stirpe o di altra
E mia come possono essere i beduini drusi e così e di conseguenza si applicano ad Israele le stesse accuse che si applicavano agli ebrei nel Meridione
Una di queste accuse fondamentalmente e quella che nega ogni rapporto storico e spirituale del popolo ebraico collateralismo
Tra l'altro un inciso Cuesta e l'accusa che sta alla radice
Dell'attuale polemica del mondo islamico nei confronti lo Stato di Israele per quella passerella che viene ricostruita al per dare accesso alla Spianata delle moschee
Questa negazione di ogni rapporto degli ebrei con quella che oggi è lo Stato di Israele quella che si può chiamare la Terrasanta perché non è soltanto rinchiusa nello Stato di Israele la radice del popolo storica del popolo ebraico e quella spirituale ma si estende ben al di là dei confini dello Stato
Ho delle linee armistiziali dello Stato
Beh questa negazione questo rifiuto di di di ritenere che fu che sia un fatto storicamente provato portate de cose assurde come già citato
Lars già citata arabizzazione di Gesù ma anche Abramo per una certa letteratura araba
Era un arabo palestinese lo stesso Abramo e la Bibbia mente sicuramente su quella che era la storia degli ebrei
Di conseguenza ecco la conseguenza politica di conseguenza
Gli ebrei non avendo nessun rapporto storico e spirituale con la terra di Israele sono degli usurpatori
Che sono lì solamente per avidità o per imperialismo o per sete di potere o per realizzare quel famoso loro complotto contro l'umanità
Non credo che con tutto quello che avete sentito in questi due giorni
Ci si debba accusare parlo da un punto di vista ebraico ci si debba accusare o ci si possa accusare di fare del vittimismo a buon mercato
Credo di alcunché di argomenti di motivi per lamentarsi ve ne siano in abbondanza
Quali Stati quanti stati nel mondo
Sono minacciati costantemente da molto tempo non da boicottaggi economici questo passi ogni tanto c'è un boicottaggio economico contro qualcuno che scarpe
Ma da boicottaggi intellettuali culturali e accademici scientifici
In cui ci si rifiuta di avere contatti con pari grado israeliani per il solo fatto che sono Israele
E devo dire che dal problema dei profughi di sul quale si potrebbe aprire un quattro in capitolo non storico come quello che abbiamo sentito già oggi o ieri ma un capitolo istituzionale su come le Nazioni Unite
Hanno codificato in maniera diversa il problema dei profughi palestinesi
Dallo stesso dal dai parametri in maniera diversa dai parametri con cui trattano i profughi di qualunque altra nazione del mondo di qualunque altro periodo storico sono due categorie di profughi diverse l'una dall'altra e sulla mente per i palestinesi la natura di profugo si riverbera nei secoli su tutte le generazioni future questo è per volontà delle Nazioni Unite e non per qualche malevolo
Ecco qualche malevola insinuazione di nemici di Israele
Beh il muro i diritti umani violati c'è del vero in tutto questo
Certo che c'è del vero la Corte Suprema di Israele si è più volte occupata di queste problematiche dando ragione ai ricorrenti anche palestinesi
Per violazioni dei loro diritti o per reintegrazione di situazioni patrimoniali o di o di proprietà terriera che erano state violate da decisioni il governo di Israele ci mancherebbe altro è uno Stato di diritto in cui la legge al di sopra anche del governo
Però nei media noi sentiamo soltanto parlare di quelle violazioni di sorelle
E non quando vengono da parte di altri stati o di altri governi
Sono ignorate
Osserva addirittura qualche volta negate da Emilia quando riguardano altri
E
Vorrei a questo punto aprire un una delle tante finestre che si sono aperti in questi giorni su un problema che è stato trattato troppo poco credo oggi ma che mi pare sia essenziale per capire il contesta
Spesso il conto il il cattivo esempio
Di tutto quello di cui ci siamo lamentati ci continueremo a lamentare in questa tematica il cattivo esempio proviene dall'altro e si forma una specie di cassa di risonanza in cui vi è una qualche misura di autoreferenzialità per cui ad esempio Leo NI Gigli voi pacifisti o i no-global
Si richiamano le decisioni delle Nazioni Unite o delle agenzie delle Nazioni Unite che hanno condannato Israele per questo quel motivo e le Nazioni Unite a loro volta sono invece succubi
Troppo spesso di maggioranze ancora oggi finita lei era della guerra fredda ancora oggi automatiche in cui c'è una quasi automatica sempre prevalenza di un fronte filo islamico e antisraeliano
Faccio un paio di esempi anche in questo caso
Al termine della esempi recenti al termine della guerra fra Israele e hezbollah e vorrei aggiungere un elemento in più a quello che ha detto Marco Paganoni ieri
Sulle parole malate
Gli stessi israeliani quando parlano della guerra dell'ottantadue e di quella dell'anno scorso parlando di guerra israelo la libanese il che non è vero
Nell'ottantadue Israele non aveva come nemico il Libano Israele ha invaso il Libano ma il nemico era fatta va oltre
Ed è stata molti è stata combattuta
L'anno scorso il Libano non era parte in causa era il territorio nel quale si muoveva un gruppo terroristico che si chiama hezbollah che era il nemico da combattere
La guerra non è stata contro il Libano in questi due anni e venti è stata in Libano ma il nemico era un altro
Ecco di conseguenza questa Guerra fra Israele hezbollah a evidenziato
Oltre a tutto quello di cui abbiamo già sentito anche qualcos'altro a livello istituzionale internazionale
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite è stato di recente rinnovato perché era scandaloso che ne facessero parte con a livelli di presidenza Stati come la Libia o altri che violavano sistematicamente i diritti umani
è stato rinnovato un comparto molto faticoso
E non è che mi sia uscito un Bambinello intonso tutto bello fresco e nuovo è uscito
Quasi una porta quasi una borsa
Perché
Questo Consiglio
A
Questo Consiglio a nominato un eletto una commissione d'inchiesta
Che ha ricevuto un mandato da l'undici agosto scorso dalla Siria attenzioni dalla Siria dall'Iran ed altri venti Stati islamici per condurre un'inchiesta sulla guerra
Israelo libanese chiamiamola anche noi così per brevità
Nel rapporto conclusivo di centotrentacinque pagine
Questa commissione d'inchiesta a si è rifiutata di considerare qualsiasi fonte autorevole anche tipo e innesti International yuan Bocci
Che portavano prove documentali delle violazioni dei diritti umani da parte di hezbollah o dei diritti o delle delle regole di guerra parte di Hezbollah e si è occupata solamente di condannare Israele fra virgolette
La sistematica uccisioni di civili in Libano da parte di Israele e di nuovo fra virgolette il massacro di migliaia di civili da parte
La sessantunesima sessione delle Nazioni Unite che è in corso adesso si occuperà di ventuno richieste di condanna di Israele ventuno
Nessun altro Stato al mondo può annoverare neppure la metà di queste richieste nell'attuale sessione
Su queste richieste sono state avanzate e votate da una maggioranza di Stati tra i quali troviamo a Cuba Madagascar Namibia Zimbabwe e aggregazioni islamiche varie
Con un voto contrario o dello stop stesso Israele da solo Oppi Israele insieme a Stati Uniti attenzione Stati Uniti Australia Isole Marshall Palau e Micronesia punto
La storia delle faziosità delle Nazioni Unite però è lunga e qui con mi avvio a una conclusione
Ricordo ricordate voi tutti ma lo richiamo alla memoria la mozione del settantacinque che e qui parava il sionismo al razzismo
Ma ricordo anche qui forse voi lo ricorderete meno bene di me
Attenzione anche qui alle date simboliche che il ventidue novembre del settantaquattro
Le Nazioni Unite hanno riconosciuto all'olio all'oltre di allora il diritto di raggiungere i propri fini con qualsiasi mezzo il ventinove novembre del settantanove
Le Nazioni Unite hanno condannato qualsiasi trattato di pace separata concluso da Israele con qualunque nemico con particolare riferimento al trattato di pace fra Israele e l'Egitto appena firmato Cam
Allora sostanzialmente noi abbiamo credo tre punti focali in questa analisi che ho fatto
Primo lo Stato di Israele divenuto per interessi di potere da parte dell'Unione Sovietica prima per ragioni di nazionalismo strettamente legate alla struttura religiosa religiosa
Attenzione dell'Islam
Una categoria negativa era un simbolo da abbattere la categoria negativa e quella del CUN io imperialista e guerrafondaio il simbolo e quello dei valori legati ad una visione occidentale della libertà e della democrazia
Secondo
Nel contesto di perverse collusioni fa il fondamentalismo nazional religioso arabo le pulsioni antiamericane delle sinistre occidentali
E di gruppi vetero e neo naziste che su questo tema sia lei hanno di fatto lo Stato di Israele ha sostituito l'icona dell'ebreo e deve farsi carico di accuse e leggende legate tipicamente all'antisemitismo o antigiudaismo
Terzo
è una considerazione che mi sento di dover fare si dice spesso che gli ebrei sono ipersensibili su queste tematiche e devo dire e vero in due mila anni
La nostra sensibilità si è acuita riesce a percepire forme di antisemitismo
Che gli altri non percepiscono e chiaro che qual volta qualche volta si travalica anche un pochettino il limite e si percepisce l'antisemitismo dove forse c'è soltanto ignoranza
Ho dove c'è soltanto una volontà di critica
Fine a se stessa
è stato sì un
Sì
D'accordo
è stato più volte citato un personaggio della politica italiana che sarà affetto da una cuffia N persistente spero soltanto che non mandi a noi il conto degli specialisti
Se qualcuno anche secondo i parametri anche secondo i parametri di quella Commissione europea se qualcuno cerca di dividere gli ebrei ripeto di ebrei e solo gli ebrei in buoni e cattivi
A seconda che siano più o meno amici di Israele
Questo qualcuno eh oggettivamente anche per quei parametri e oggettivamente un antisemita
Oggettiva che poi non lo si possa dire a chiare lettere ovviamente e perché certe cose è meglio non dirlo esplicitamente anche perché non Webber verrebbero né capito né RCP
In ogni modo
Il fatto che
Noi ci siamo accusati spesso troppo spesso di voler vedere l'antisemitismo dappertutto
E di confondere di amici che criticano fra virgolette come se fossero degli antisemiti
Fa parte a mio parere almeno parzialmente rientra in una preordinata delegittimazione delegittimazione etica e culturale che sfocia poi in quella politica
Allora ringrazia Federica Steinhausen e abbiamo cinque minuti di pausa per poter poi avere non più di cinque minuti perché altrimenti non avremo tempo per la discussione
Male niente asciutto al lacune
Analitico con cui è annessa insieme