Sette giorni per un'impresa - Presentazione della proposta di legge di Daniele Capezzone

Allora buona sera a tutti intanto vi ringrazio per essere intervenuti
Anzi
Faccio un paio di piccoli annunci in premessa prima di presentare gli ospiti ho ricevuto una comunicazione da parte del consigliere regionale Alessandro Bizzi h e di Egidio perché ero coordinatore provinciale della Margherita
Che dicono impossibilitati a partecipare causa precedenti impegni nell'augurare un felice successo per l'iniziativa estendiamo a tutti i partecipanti nostro cordiale saluto
Passiamo alla presentazione del degli ospiti che sono qui con noi
Daniele Capezzone quei per presentare la proposta di legge che noi abbiamo chiamato così sinteticamente sette giorni per un'impresa e per presentarla
Oltre a ovviamente la Città di Vercelli alle ai rappresentanti delle associazioni di categoria che sono più interessati a questo tipo di progetto di legge
Intanto vogliamo anche esprimere tutta la solidarietà Daniele Capezzone che dal venticinque di gennaio è in sciopero della fame per questo manifesto che vedete qui davanti a voi
E che chiede il ripristino della legalità in Parlamento attraverso finalmente la la la possibilità di avere otto senatori regolarmente eletti che ancora oggi non siete né in Parlamento
A causa
Diciamo di una illegalità di fondo che non consente loro di esercitare il loro diritto carica
Insieme a me e alla mia destra l'onorevole Enrico Buemi deputato anche lui della Rosa nel pugno
Deputato molto conosciuto a Vercelli nel Vercellese e nei collegi del del primo Conte anche perché non è alla sua prima nomina a seguire abbiamo Fabrizio Beltramini che dell'Unión terziario che è una categoria dell'Api Associazione piccole e medie imprese
Gianni Esposito segretario generale della Camera del lavoro di Vercelli tra Provincia di Vercelli
Poi i il dottor Carlo privi direttore dell'Associazione industriali la provincia di Vercelli
E Antonio guardato presidente della Confesercenti da Provincia di Vercelli come dicevo ma anche rappresentante dell'Ascom che era il presidente Bisceglia che evidentemente avrà avuto un contrattempo
Passati i saluti darei subito la parola Daniele Capezzone
Per passare all'illustrazione della proposta di legge
Grazie davvero per questa occasione
Per questo invito
Cercherò
Come doveroso fare in questi casi di
Ho capito onorare l'invito ricevuto con due con un intervento caratterizzato da brevità e chiarezza
Ho conosciuto
All'inizio della legislatura già quest'estate
In modo assolutamente trasversale
Certo con i deputati
Del gruppo a cui appartengo ma con una ventina di altri parlamentari di centrosinistra una ventina di altri parlamentari di centrodestra
O proposto un'iniziativa di credo abbia sia una valenza concreta che anche una sua forza simbolica
Questo è un Paese che pure avendo un tesoro assolutamente straordinario che poi uno della media piccolo e a volte piccolissima impresa cinque milioni e mezzo di piccoli e piccolissimi riprese il novantotto per cento delle imprese italiane sotto i venti dipendenti è la spina dorsale del Paese
Ciò nonostante abbiamo un sistema normativo e poi a cascata una pubblica amministrazione
Che a volte danno l'impressione di non fare il tifo per l'impresa
Nella facilità del fare impresa delle procedure per avviare una nuova attività Italia secondo dati internazionali all'ottantesimo posto per la prima impresa occorre un numero di autorizzazioni preventive oggi che varia dalle cinquantacinque alle ottanta per aprire una carrozzeria occorrono una settantina di autorizzazioni da diciotto amministrazioni diverse per aprire una lavanderia che non è
Esattamente la centrale di Trino Vercellese insomma allora
Banale occorrono ottanta autorizzazioni da venti amministrazioni diverse e se è stato calcolato che il trenta di giugno è il famoso giorno della liberazione dalle tasse ognuno lavora sei mesi per lo spaccio
è stato calcolato che l'otto di aprile è il giorno della liberazione dagli adempimenti burocratici per le imprese è come se dovessero dedicare cento giorni dell'anno al rapporto con le diverse pubbliche amministrazioni allora guidati da cui sto abbiamo proposto loro solo uno snellimento dei tempi perché non è questo solo il punto abbiamo proposto un capovolgimento di sistema un cambio di paradigma non più il sistema della caterva di autorizzazioni preventiva ma il passaggio all'autocertificazione
L'imprenditore apre parte
Sta tranquillo inizia la sua attività e poi i controlli che è giusto che ci siano ma avvengano in un momento successivo Abbagnano dopo il passaggio dalla fase del controllo come si dice ex-ante al controllo ex post io sono devo dire molto contento del sostegno trasversale che si è realizzato su questa iniziativa che è stata approvata in modo unanime nella Commissione che ho l'onore di presiedere ma ha avuto il vaglio gli altri otto Commissioni quindi in tempi serrati ci sono nove commissioni che si sono espressi naturalmente siccome questo è un Paese dove poi all'improvviso quando la cosa comincia andare bene in tanti si appassionano a forza di semplificare si sono messi a semplificare in tanti
E non sempre quando si semplifica in tanti diciamo non non si evita il rischio di qualche complicazione ma va bene così il Governo ha pensato di aggiungere un suo decreto legge su una questione limitrofa di aggiungere anche un disegno di legge
Nella materia dobbiamo evitare che l'ingorgo parlamentare il pasticci ma le cose sono comunque distinti ora con l'accordo che abbiamo raggiunto è quello per cui questa proposta di legge
Venga calendarizzata la ultima conferenza dei capigruppo del mese di febbraio la Camera vero il lavoro alla Camera nel mese di marzo quindi possiamo portarla a casa in tempi in tempi rapidissimo che questo sia diciamo di dato positivo che possiamo che possiamo registrare per chiudere questa mia introduzione dico una cosa
Ovviamente io sono noi siamo affezionati a questa proposta ritengo che abbia un valore ripeto importante al tempo stesso di concretezza e anche simbolico ma so bene che è solo un punto di partenza so bene che qui non finisce il lavoro cui semmai l'inizio dei lavori
E io dico due cose che vanno poi fatte fondo diciamo se la portassimo a casa questa è una cosa che si attendeva da quindici anni la porteremo a casa in pochi mesi di legislatura ci sono almeno altre due cose che vanno fatte primo una volta che hai aiutato l'impresa nasce il modo più facile devi accompagnare il percorso di semplificazione anche dopo che l'impresa nata noi abbiamo in Italia nonostante tutte le difficoltà che ho citato comunque un tasso molto elevato di natalità dell'impresa il problema è che nei primi cinque anni una metà di queste non ce la fa
E allora tu devi proseguire dico una cosa che diciamo non è molto politically correct perché in questo Paese parlare male della privacy una cosa cioè ma voi immaginate di tutta quella serie di adempimenti sulla privacy
Applicati a una piccola e piccolissima impresa è una follia voi immaginate l'imprenditore che ha da lavorare
A cui magari ha appena telefonato il direttore della banca dicendogli amico tu sei fuori di quindici mila euro una preoccupato per quella cosa lì e invece nel frattempo chi arriva la lettera del ministero che ti chiede di indicare il nome del custode delle password che sta è una situazione lunare che va corretta che io credo che anche un sentimento di negatività da parte del ceto produttivo nei confronti delle degli adempimenti pubblici quindi una volta che abbiamo simbolicamente ma anche concretamente operato per sburocratizzare l'apertura dell'impresa bisogna poi burocratizzare anche i passaggi successivi della vita dell'impresa
L'altro capitolo che accennò perché
è un capitolo che naturalmente non risolveremo questa sera ma chi va a mio avviso affrontato anche in termini culturali il tema delle tasso
E lo dico con molta franchezza io sono un parlamentare di centrosinistra sono un parlamentare leale
Però essere leali non significa essere sordi ciechi e muti
Io non credo che con l'approccio del viceministro Visco si va lontano io so bene che in questo Paese esiste un problema vero Dinero di sommerso ma non lo risolti attraverso la criminalizzazione
Della piccola impresa o dell'impresa in generale mettendo qualcuno nel mirino occorre attivare dinamiche diverso che sono quelle ad esempio del contrasto di interessi di rendere più cose scaricabili di favorire procedure di emersione
Ecco questa importante ma anche voglio dire
Quando le condizioni economiche del Paese lo consentiranno secondo me devono consentirlo presto perché altrimenti sono tutte occasioni perse
Il tema della riduzione della pressione fiscale è un tema che va affrontato ma non per ragioni ideologiche
Per ragioni concrete fatemi chiudo davvero avevo promesso da sarebbe voglio rispettare questa promessa ma fatemi dire una cosa proprio in una delle tre regioni dove la realtà dell'impresa e più importante
Come sono nate la gran parte delle imprese medie piccole del Piemonte della Lombardia del Veneto sono nate in un sistema che non c'è più
Quello di un certo tipo di sindaco che dava la concessione della Banca Popolare di che aiutava a partire oggi tutto qui insiste quell'ombrello diciamo così non c'è più
Oggi l'impresa esposta al vento di una competizione per cui i capitali dia ragione devono decidere dove atterrare
E ogni territorio dovrebbe fare a gara con gli altri per rendersi più attraente se tu Italia non ti rendi conto che la perché ma in Polonia tasse o diciannove per cento va in Estonia tasso al ventiquattro per cento sposti un'impresa da un paese verso l'Austria tasse al venticinque per cento e guardate che tutti i Paesi anche dell'ex est europeo tutti hanno messo tasse di questo tipo
E la prova che funziona rappresentava fatto che nessuno torna indietro semmai ciascuno fa la competizione se noi non ci rendiamo conto che rischiamo di avere sempre più una situazione per cui i capitali stranieri vanno la e anche tanti capitali italiani e se ne hanno a loro volta e il tema della delocalizzazione non è più interno solo per la grande impresa ma sempre più anche per la media ecco se noi non ci mettiamo in questo ordine di idee
Io ho l'impressione che noi perderemo la partita ecco ho voluto solo tenere sullo sfondo questi temi ma come dire sono ben consapevole che lì che si giocherà che si giocherà per la sfida la sfida del futuro quindi ripeto ora possiamo subito io c'ero già nel mese di marzo alla Camera in tempi rapidissimi portare a casa questo provvedimento con un consenso trasversale centrosinistra
Centrodestra immediatamente dopo l'impegno è quello di immaginare altre misure come dire che accompagnino il cammino di sburocratizzazione
Anche una volta che l'impresa è nata ma ripeto poi il grande tema anche fiscale che è la cosa che pesa di più
Nella vita dell'impresa è un tema che secondo me anche qui non è questione di destra di sinistra se la politica vuole dare una risposta vera al mondo produttivo è un tema che va affrontato grazie
Sarà una piccola precisazione prima ho detto faccia due annuncia l'inizio non fatto non solo il secondo sequestro perché l'ha dimenticato
Qui anziché come annunciato non vedete Manuele Caradonna che segretario provinciale dello SDI perché ha avuto un grosso problema familiare e quindi ha dovuto andare al suo paese in Sicilia perché ha avuto grosso problema con una familiare dopo un grave incidente
E quindi nonostante abbia come ha organizzato questa manifestazione purtroppo non può essere presente
Detto questo dare la parola a Enrico Buemi onorevole De la Rosa nel Pugno
Grazie grazie agli amici compagni di per Celli di aver organizzato questa iniziativa
Con
Pregevole disponibilità di Daniele Capezzone ad essere presente
Ma questo tema
è un tema di particolare interesse io ne parlo come politico ma ne parlo anche come destinatario di queste misure perché io sono un piccolo imprenditore
Kate come tale di volo le difficoltà che questa proposta di legge tendente a superare
Non tanto perché io voglia rimettere in piedi un'altra impresa ma
Quello di non dovere comunque anche se l'impresa c'è già dover subire quella sorta di
Vessazione burocratica
Che presente nel nostro ordinamento amministrativo e che non affronta e risolve i problemi ma normalmente
Nella loro sostanza nuovamente di affrontare Bice mezzo la potestà della formalità
Java sei due sei
Aveva certamente affrontato il problema in termini a mio avviso burocratici anche se il problema della sicurezza sul lavoro è un problema di grandissima importanza
Vi è però la necessità di tener conto
Che le imprese
Qualsiasi essa siano ci sono si devono essere responsabilità certe perché non è che si può pensare di
Operare
Senza tener conto di quello che è l'esatta individuazione delle responsabilità
Vi è però la visita di
Porre e imporre all'impresa adempimenti ragionevoli
E quando si parla di piccola impresa la questione della ragionevolezza del degli adempimenti diventa questione
Non da poco
Perché nella stalla nella ragionevolezza c'è anche la posti diciamo
La possibilità di
Rendere compatibile dal punto di vista degli impegni economici
La l'agire dell'impresa
Certo c'è il problema della tempistica
Io devo dire però questo lo dico non perché voglio entrare in polemico differenziare mi
Quando si vuole mettere in piedi un'impresa non è il giorno più giorno meno che conta
Mai e il ed affrontare in maniera efficace le questioni strategiche di quell'impresa e
Ovviamente se si può fare in fretta meglio
Però le la prima questione quella delle diciamo di individuare i punti critici dia l'avvio di un'attività
Allora a questo punto di vista l'Italia mi pare assolutamente
Scarsamente provvista
Nel senso che
Chiunque di noi può decidere di
Mettere in piedi un'impresa
Guardarsi le leggi in vigore
Von formarsi a ad esse ma nel merito
Non c'è nessun quasi nessuno che ti aiuta a andrà verificata effettivamente se ci sono o non ci sono quelle condizione per iniziare quell'attività
Mi riferisco ai capitali di rischio
Mi dica afferisco alle competenze professionali
Si apre una pizzeria voglio dire si bisogna avere il tesserino sanitario cioè l'abilitazione
Però sulla qualità della pizza
So usando sto banalizzando per per capirci a sulla qualità del prodotto
Qual è il dato di partenza cioè la e verificato non è verificato
Mentre si va a vedere se c'è il piano di evacuazione
Del locale minimo in cui si fa la pizza
Come se in quel locale ci possono trenta detti o o mille addetti perché poi il ragionamento e l'obbligo è lo stesso responsabile dalla sicurezza eccetera eccetera
Allora io credo che
Da questo punto di vista la la proposta di legge è sicuramente condivisibile per quanto ogni
Era la mia competenza di membro della commissione giustizia è stata licenziata con un parere favorevole
Rimane aperta però una questione più generale per quanto riguarda le piccole medie e medie imprese
Che io sento lo sento là c'è questa problema ce l'hanno i cittadini in quanto
I cittadini famiglia in quanto impresa minima
Ma ce l'hanno le piccole imprese e credo che ce l'hanno anche le medie imprese almeno in certe realtà
Il problema è di rapporti ad esempio con
I gestori di pubblici servizi
Una volta un allacciamento alla Telecom si otteneva in una settimana
è importante avere il telefono per un'impresa importante avere diciamo il il collegamento
Informatico tutte stessi dire che io non non riesco tanto a individuare ma che so che sono indispensabile per avere diciamo un sistema di comunicazione rapido
Conte vediamo quanti giorni passano per avere quel collegamento
E si riesce a parlare con un interlocutore fisico
Ormai non c'è più
Ormai non c'è più
C'è una voce nella migliore delle ipotesi registrata qualche volta addirittura creata in maniera elettronica
E nel
Stessa cosa
In cassa acquedotto
Le banche
Le banche sono il meglio
Cioè qui
Che ovunque ha una dimensione minima sia esso famiglia che impresa nei confronti del mondo bancario è credo considerato meno che di niente meno di niente
C'è oggi la notizia di un'apertura di contenzioso con quattro gruppi bancari italiani per inadempimento alle misure
Che il governo è matta emanato in materia di
Diciamo agevolazione semplificazione
Ma non c'è soltanto questo c'è proprio il fatto che non c'è nessuna
Diciamo assistenza vera la piccola media impresa
Non parlo poi del di quello che accade alla piccola e media impresa fornitrice
Lì e proprio un terreno di assalto cioè Banti tedesco e il primo bandito che c'è in circolazione e lo Stato con i suoi derivati
Perché nei contratti di io né di fornitura con gli enti pubblici con lo Stato vi è l'obbligo
Dei tempi di consegna della qualità del prodotto e ci sono e c'è anche scritto una cosa che e il puro come si può dire una grida manzoniana ecco
I tempi di pagamento da parte dello Stato
A parte il fatto che adesso addirittura non sono più i classici sessanta novanta centoventi ma diventano centottanta eccetera ma coi a centottanta qualcuno pensa che possa essere pagato si sbaglia si sbaglia
Perché
Addirittura lo Stato interviene con decreti che dicono no tu non devi avere quello che hai fatto
Tu non puoi avere di più del settantacinque per cento di quello che il fatturato mi riferisco al caso Mauriziano
Parlo di questo perché lo conosco bene
Sono fornitore
Democrazia lo Stato con una maggioranza di centrodestra e con una maggioranza di centro sinistra
Vota un provvedimento che dice i fornitori non posso non possono essere pagati più del settantacinque per cento della fattura
I tempi dei tempi non se ne parla
Allora vedete adesso citato questo mio caso personale per dire
Per semplificare eccetera perché ne parlo con maggiore consapevolezza e competenza ma vi è una situazione di illegalità
Perché lei pattuizioni
Se valgono per entrambi coloro che le hanno stipulate sottoscritte
Non guardano soltanto per un'alabarda la parte più debole
Però nel nostro ordinamento come c'è la questione che siccome siamo piccoli
Non abbiamo diritto avere il gli otto deputati gli otto senatori alla Camera per cui Daniela sta facendo sciopero della fame di questo
Gli siamo grati e vi sono anche le situazioni in cui lo Stato può raschia avendo fatto le leggi che lo impegna no non a mente i cittadini che stipulano dei contratti tra di loro a rispettarlo lo Stato non rispetta ma un dito lo Stato le aziende sanitarie i comuni e le province
Le imprese più grandi le banche che ti mandano tutti questi bei vademecum dei diritti del consumatore o del cliente
E che poi nella sostanza
Non sono sicuramente rispettati questi diritti
Ecco allora io concludo dicendo che questa legge è un punto fermo importante e bisogna approvarla rapidamente però lo dico al Presidente della Commissione
Attività produttive della Camera
Non dobbiamo fermarci qui
Perché se vogliamo effettivamente far diventare questo settore strategico dell'economia italiana e quello delle piccole e medie imprese
Dobbiamo proprio comprendere che c'è da mettere mano in maniera radicale a quello che e la situazione perché deve cambiare il rapporto di forza
E laddove la singola impresa piccola non ce la fa
Bisogna che ci sia un sistema normativo
Che consenta di riequilibrare questa situazione perché altrimenti è sempre sarà sempre la situazione in cui di i diritti dei piccoli verso i grandi saranno certi e il mio fattibili
E invece qui gli quelli dei piccoli
Il i doveri dei grandi verso i piccoli
Non saranno mai doveri ma sono saranno soltanto facoltà grazie
Grazie
Darei adesso la parola al dottor Carlo Trivi che è presidente dell'Associazione industriali della provincia di Vercelli
Non procedette Dior Couture agli oroscopi Lazzara esserlo te in mezzo a tutti questi presidenti
Ringrazio intanto buon pomeriggio a tutti ringrazio per l'invito l'argomento è sicuramente di grande interesse per il settore che la nostra organizzazione rappresenta per sdrammatizzare direi che dovremmo essere tra gli oppositori più fieri a questa proposta di legge dell'onorevole persone perché le associazioni di categoria oltre che per il sindacato vivono anche degli adempimenti burocratici che sono a carico dell'impresa ma in effetti sarebbe molto meglio che si occupassero di azioni più produttive
Ecco questo tema della semplificazione nel rientrare nella più grande sfera della competitività tema per il quale il nostro Paese
Sta insofferenza da alcuni anni e nonostante alcuni venti di ripresa che si notano negli ultimi tempi questo continua a porre delle delle ipoteche delle incertezze
Sulle possibilità di ripresa e già il presidente Capezzone ha dato un'idea di quella che sia la situazione italiana penalizzata nei confronti del resto del mondo soprattutto dei Paesi più sviluppati
Ecco tanto per dare un ordine di grandezza di questi costi occulti che gravano sulle imprese
Voglio ricordare che è stato stimato che per gli adempimenti burocratici
L'onere a carico delle imprese e di tredici e sette miliardi di euro con un costo per addetto di quasi mille quattrocento euro all'anno
Cioè vuol dire cinquantasette milioni di giornate di lavoro all'anno per poter soddisfare tutti gli adempimenti quello che maggiormente dispiace direi urta la sensibilità di chi è soggetto a questi adempimenti
è che in molti casi queste pretese sono assolutamente fini a se stesse prive di qualsiasi conseguenza
Chi si occupa o come titolare o come collaboratore di attività
Burocratiche per soddisfare queste richieste si vede a ripetere la domanda per gli stessi dati più volte nel corso dell'anno avvento l'assoluta certezza che questi dati nella migliore delle ipotesi
Finiranno in un sotterraneo unito e non saranno mai utilizzate
Quindi oltre che una responsabilità della politica queste anche una responsabilità delle burocrazie che in qualche modo giustificano la propria esistenza alimentano se stesse creando sempre nuovi impegni non è solo un vizio italiano anche se noi in questa materia e ce li amo
Sicuramente anche la Commissione europea ci mette parecchio del suo impegno tanto è vero che si sta spingendo a normare cose che sembrano assolutamente demenziali dalla lunghezza all'angolo di di curvatura dei cetrioli attacco una serie di di questioni che non sembrano così determinanti
Per il corretto funzionamento delle delle attività produttive
Ecco detto questo
Negli ultimi tempi si è notata una ripresa dis di sensibilità e di interesse su questa materia
Intanto c'è questo disegno di legge del ministro Nicolais sulla modernizzazione delle pubbliche amministrazioni poi questo progetto di legge presentato dal presidente Capezzone altri che mira consentire la costituzione di una nuova impresa
In sette giorni e a estendere la mail modalità dell'autocertificazione e soprattutto a contenere i tempi di risposta della pubblica amministrazione e poi c'è anche una serie di misure che fanno parte di quel pacchetto lenzuolo del ministro Bersani
Presenti nel decreto che nel disegno di legge che è stato recentemente approvato dal Governo
E con la nostra confederazione segue con interesse questi temi e in particolare affidato al mondo della piccola industria che poi è la realtà
Più colpita e più diciamo esporta al peso di questi oneri
Il compito di interloquire a livello governativo e a livello ministeriale per individuare dei percorsi che nell'assoluta garanzia che l'attività produttiva si svolga con tutte
Le garanzie per la correttezza per la salute dei lavoratori per la trasparenza degli affari nello stesso tempo vengano ridotte al massimo quelle quegli aspetti che sono semplicemente diciamo molesti sempre direi decisamente decisamente oppressivi sono quattro o cinque le aree nelle quali questa attività di proposta
Si è diciamo concentrata nei confronti del ministero allora la prima riguarda anzitutto la tematica della dello sportello unico con tutto quello che Porta con sei in termini di concentrazione delle attività abilitate a ricevere le domande che sono collegate all'inizio dell'attività è assolutamente fondamentale però che oltre a individuare un collettore comune intervenga poi una semplificazione radicale a valle perché se non si semplificano le procedure
è certo un passo avanti avere un unico interlocutore ma il peso delle procedure i tempi restano sempre se Novati quindi serve una semplificazione nelle procedure un ricorso più ampio all'autocertificazione e così via poi è stata ricordata la materia importante della privacy che in alcuni casi a veramente degli aspetti degli aspetti parossistici che sono assolutamente incomprensibile per i nostri interlocutori stranieri per il peso degli adempimenti e la cervellotici Tati di certe richieste che vengono vengono proposte
Una materia molto importante quella dell'urbanistica che ha tradizionalmente dei tempi abbastanza lunghi perché essi esiste tutta una serie di verifiche che devono essere devono essere fatti proprio su questo terreno a livello regionale
è in atto una iniziativa di collaborazione con l'autorità regionale per fare in modo che per realtà territoriali comunali o sovracomunali presso le quali sono stati istituiti gli sportelli siano supportate nella loro attività da un servizio di consulenza senza il quale elevato il rischio che lo sportello unico diventi a sua volta un tappo per la procedura se non c'è una univocità di risposta se non c'è una competenza specifica anche su casi diciamo piuttosto rare piuttosto complesse l'attività dello sportello unico rimane velleitaria
Quindi senza lettere l'autonomia verso la quale si sta giustamente andando è necessario che a livello tecnico ci sia un'attività di di coordinamento di orientamento sembra che la anche alla Regione
Su questo terreno sia disponibili quindi noi continueremo a lavorare in questa direzione io per ora mi fermerei
Grazie a contributi preziosissimi io non seguo in ordine particolare quindi adesso darei la parola Fabrizio Beltramini che chiamo sempre Bergamini dell'Unión terziario
Buona sera grazie per per averci invitato a partecipare a questo dibattito
Ma cosa dire dopo gli interventi fatti rimane anche ben poco da dire sicuramente è vero che lo snellimento della burocrazia è un dato estremamente importante per le piccole e le medie imprese
Il problema però a questo punto rifacendomi a quanto già detto
Dagli altri interlocutori è anche un altro ad esempio come viene vista la burocrazia ad esempio da regione a regione
Il signor direttore della Confindustria diceva ad esempio il tema inerente a quanto riguarda il sistema dell'edilizia beh pensiamo che in Piemonte un piano regolatore quando va bene ne ci vogliono i quattro e i cinque anni perché venga dal momento in cui il Comune l'OPA a mettere in lavorazione a momento in cui viene approvato
Una variante anche relativamente semplice un anno
Basta attraversare il confine con la Lombardia e i tempi sono non dimezzati ancora di meno
Circa sei mesi per un piano regolatore
Ora il rischio quindi quale è quello di avere una legge quadro che dà delle indicazioni ben precise su cosa bisogna fare e cosa bisogna eliminare dell'ambito burocratico
Il rischio è poiché l'applicazione locale è completamente diverso
Un altro esempio banalissimo l'autocertificazione
Non possiamo autocertificare il fatto che cambiamo di domicilio
Non esiste un comunitaria che non manda il controllo dei vigili urbani a controllare se ha detto non avete effettivamente cambiare domicilio non è una cosa fatta campione
è a tappeto
Quindi il rischio malgrado le ottime intenzioni sia quello realtà di vedere una normativa a livello nazionale precisa e chiara ma a livello locale completamente disattesa
Pensiamo ad esempio alla legge Bersani le grandi liberalizzazioni
Che in realtà prevedevano tutta una serie di strumenti di controllo delegate alle regioni e alle Province puntualmente deluse
La Regione Piemonte pare intanto un esempio molto banale
A circa per abitante nove metri quadri di grande distribuzione
Contro la media nazionale che è di sei
Poi andiamo nel Biellese nel Novarese si sale a quattordici
Legge Bersani prevedeva degli strumenti di controllo
O quanto meno diciamo incontrò di pianificazione economica che sono stati dimenticati dalla Regione Piemonte
Senza dimenticare le dimenticanze delle varie regioni delle varie province
Ad esempio gli archi temporali delle aree turistiche
E tutte queste dimenticanze alla fin della fiera chi le paga
Pagano i cittadini
Perché le risposte delle imprese di fronte a certe dimenticanze è trasferire l'azienda dalla Regione Piemonte alla Lombardia
Questo può valer la pena ad esempio lo spostarsi
Per un quadro
O comunque per una persona che prende certo per gli stipendi ma ben più difficoltoso per un semplice operaio
La grande distribuzione come risponde ad esempio alla mancanza certa dei pagani pagando duecentosettanta giorni fornitori e i fornitori viva la pagano subito
E via via di questo passo insomma ci sono un mucchio di problemi da questo punto di vista questo è sicuramente un passo importante a mi auguro che l'augurio che si faceva l'onorevole Capezzone quello che queste soltanto il punto di partenza ce lo auguriamo anche noi
Perché c'è chiaramente moltissimo da fare a questo punto di vista
Grazie
Al microfono e passarlo a Gianni Esposito
Ma mi sono chiesto quando ricevuto l'invito a questo convegno quale poteva essere
Il contributo che è un sindacalista potrà portare a una
Una domanda così sentita dal mondo dell'impresa che quello della rigo così sblocca burocratizzare il sistema per rendere l'impresa in una fase dedicata come quella attuale più più veloce
Più produttiva
è approvato a fa darmi alcune alcune alcune risposte perché se la vedo dal mondo del lavoro no dei diritti dei lavoratori
Una fase delicata come questa che ne abbiamo quattro morti al giorno
Decine di controlli che ultimamente si stanno facendo nella nella nel mondo del lavoro dove si evidenzia il come dire il lavoro in nero noi non rispetta le regole molto in mente sarebbe bisogno di avere qualche paletto in più però non la messa non la metto così perché sarebbe troppo semplice
Invece penso che davvero cioè il il sistema attuale vado modificato complessivamente
Perché parto dal presupposto che senza l'impresa e non ci sono i lavoratori
E i lavoratori non possono essere imprenditori
Qui noi dobbiamo agevolare il mondo d'impresa
Dobbiamo farlo
Nel nella nella nostra provincia
E quando parlo di questo vuol dire che manca alle infrastrutture
Pur avendo un sistema di viabilità o dal momento che siamo quasi alla vigilia delle Provinciali questo è un argomento che io mi sentirei di Dini di dire no
A sud del Vercellese abbiamo pochissime impresa al nord del del del Vercellese abbiamo tantissime le strade sono ancora come quelle di cento e passa anni fa
E quindi le imprese vanno in difficoltà
E se non l'aiutiamo le imprese delocalizzano quindi vanno via da lì
E quindi noi perdiamo posti posti I posti di lavoro
L'altra cosa l'altro esempio è di attualità l'ippodromo di tra Rolo no io non dico pro o contro non voglio non è questa la discussione stasera
Però da quando è partita quella quella richiesta solo mesi mesi mesi mesi mesi mesi orsono che si va avanti no
Quindi come dire non c'è una risposta immediato all'impresa civile impresa voglio fare un ippodromo voglio fare un centro commerciale voglio saperlo subito
Sì ho ne ho diritto no S. mio diritto tu mi devi agevolare per farla no tutte queste tensioni che accumuliamo in questi in questi in questi mesi tra chi a favore che contro e intanto perdiamo magari in opportunità
L'altra cosa la quella che diceva all'onorevole Buemi no
Che io vivo quotidianamente le difficoltà dell'impresa che non ci parliamo sempre con imprenditore no ed è le difficoltà quando si guasta il telefono per la piccola impresa perché è importante
E devo dire anche qui le privatizzazioni sono state poi preso a cuor leggero secondo me perché poi tra la liberalizzazione ha portato all'appalto del subappalto del subappalto del subappalto ne hanno pagato le conseguenze in un primo tempo i lavoratori dipendenti che hanno visto i loro diritti sempre più più poveri ma allo stesso tempo l'impresa l'impresa perché è vero che prima si faceva la battuta e ma vengono a cambiare la lampadina quei Galleria vengono in quattro ma adesso non c'è adesso se non so se è chiaro il concetto
No nel mentre abbiamo fatto la privatizzazione non l'abbiamo accompagnato il sistema non abbiamo accompagnato la macchina
No
Perché io voglio essere imprenditore ho voglio le libertà di impresa voglio che lo Stato mi aiuta e io ecco la domanda che tu facevi prima ti do del tu come sto in piedi in un sistema competitivo dove la qualità
Cioè io devo essere capaci a fare l'impresa cioè lo Stato la Regione le Province
Mi deve aiutare no quando io chiedo porre io poi dovrò essere capace ecco che allora la qualità non la qualità della pizza per banalizzare alla qualità del caffè per banalizzarla ancora ma la qualità del prodotto l'abbiamo vissuto l'esempio FIAT però nel periodo in cui quell'impresa ho fatto una scelta di mercato riversa era dati difficoltà il sistema Piemonte la dico così fortunatamente la FIAT si è rimessa in carreggiata fa delle belle macchine fa la qualità ottima è competitiva il mercato risponde ed ecco che sistema Piemonte e io poi aggiungo sistema paese si dimette accorre no
Ecco questo è solo sui punti non è abbiamo come dire bisogno
Lo dico anche a Capezzone questa legge va bene perché va nella direzione giusta
No un po'la lenzuolata di Bersani oggi già oggi già in parte così un imprenditore ma la Camera Commercio fa un'auto certificazione
Comincia a lavorare poiché il sistema che deve andare a verificare se abbia posto con le leggi quella sei due sei no sì al sistema che lo aiuta questo e corretti
Però non solo non è sufficiente e quando si parla di piccole e medie imprese noi dobbiamo sapere che la piccola e media impresa non potrà mai fare ricerca
Non potrà mai fare innovazione perché non ce la fa ha bisogno di aiuto allora lì sono due uno può esserci il governo no o la regione in questo caso se parliamo di noi l'altra invece sistema impresa c'è anche le imprese devono consorziarsi
Cioè che le imprese devono mettersi assieme e competere
No perché se no poi la qualità no torniamo di nuovo lì
Quindi allora sì io mi metto insieme sono come dire un'area attrezzata dove otto dieci piccole imprese e ci mettiamo assieme e mettiamo dei soldini assieme per fare ricerca in modo che tutte e dieci le nostre imprese diventano più competitiva quel sistema perché se no non regia non ce la facciamo adesso Cina India no e chi più ne ha più ne metta
Ci siamo in difficoltà
Quindi noi solo attraverso la ricerca l'innovazione vediamo fuori da una da una sfida così così così complessa
Quindi questo è l'altro passo che sistema paese deve fare grazie
Grazie allora non resta che il presidente della Confesercenti Antonio Gobbato
Ecco
Innanzitutto di salute vi ringrazio
Devo dire che potrei chiudere il mio intervento in tre parole
Presidente Grazie di questo provvedimento poiché è chiaro che lo snellimento e la sburocratizzazione degli di questi effetti sono fondamentali per creare un'impresa e per super torta per incominciare a intraprendere
Però è chiaro che ci sono invece alcuni aspetti che di contorno che stanno alla porta che aspetto ma per contenere continuare a farsi che noi le problematiche non le possiamo scartare
Una delle prime cose che mi viene in mente e un esempio che mai più a Vercelli e nel nostro territorio abbiamo vissuto composte con molta diciamo patema nel senso che lo Sperto lo sportello unico per le imprese
A casa nostra ha sempre funzionato poco male o quasi nulla nel senso che non siamo mai riusciti a dare delle risposte efficaci
Ed in tempi reali a quelle imprese che volevano e a quale si sono rivolti cioè quando ci si si rivolgeva lo sportello unico soprattutto per quanto i valichi
I piccoli centri grosse problematiche ci ci sono appesantite nella legge che non alleggerite
Ma questo e bisogna poi far conto anche che
In questi anni
Le piccole e medie imprese ma io aggiungo sempre in maniera sensibile la micro impresa che è poi quella che effettivamente fa il tessuto
Quella non si può decollare decolla delocalizzare quella rema rimane qui quella o nasce vive oppure nuove e ma quando muore l'amico in preso le piccole imprese muoiono i centri Mojo nei centri urbani
Muoiono le città perché pensare a piccole comico le imprese che spengono le luci abbiamo spento la città e noi questo non ce lo possiamo permettere
Perché perché siamo la parte visive pulsante il cuore di un'attività che un nucleo
Che vive
Le i provvedimenti che sono stati fatti negli anni precedenti dai governi precedenti era esso stesso nostra stessa regione
Con la faciliti la facili usare la grande distribuzione dei loro inserimenti ha fatto che queste piccole e microimprese sempre più spegne sono le loro insegne sempre più spegnersi sono i nostri cuori cittadini nostri centri storici
Ma mentre della città come Vercelli o altre o altri centri con una certa diciamo facilità Ari a rigenerarsi abbiamo piccoli centri che invece ci sono completamente diserta efficaci
Ma questa desertificazione
Commerciale artigianale nei piccoli centri non ha solo penalizzato le impresa che io oggi rappresento mattonelle di sei sette i cittadini
Noi abbiamo cittadini in questo due mila e sette siamo alle porte il terzo millennio che sono cittadini di serie C perché mai devo paese sì dove i cittadini se non hanno qualcuno e sono anziani che gli va a fare la spesa muoiono di fame perché non esiste più Indeco ozio
Non esiste più nulla e noia quaestor Inc a noi e a questo dobbiamo porre dei rimedi
E uno dei primi rimedi
E secondo me è anche quello di verificare la possibilità nella Youth dare la piccola e media impresa di quello che succede nella grande industria o nei o nella grande distribuzione
Oggi se un operaio di un'industria e qui l'amico Esposito ci mi può aiuta dell'industria viene a mancargli il posto di lavoro ci sono gli ammortizzatori sociali
Ci sono comunque dei sostegni se è una grande azienda va in difficoltà ci sono la defiscalizzazione li chiamo di paracaduti se è una piccola azienda va in difficoltà entra nel tunnel del fallimento della chiusura aiuti zero non è possibile con ripeto pensare a innovare e a fare in prendere velocemente se non diamo sostegno all'attività delle piccole imprese ma non solo
Forse qualcuno l'aveva già sfiorato anche il presidente l'ha fatto un accenno a questo il credito
Fare impresa oggi un giorno in più giorni e meno non è molto importante ma do avere la possibilità di Ardea RAI certezze dal punto di vista del credito nei confronti degli istituti bancari invece diventa fondamentale
Basilea due che scorre sotto i nostri velivoli prima o poi a tutti quanti noi piccoli medio micro grande impresa ha già fatto la radiografia e prima o poi la stamperà su quei computer e dirà sì o no ah se a questo sì o no se non mettiamo un provvedimento ad hoc perché dice aiutiamo a intraprendere qui andiamo tutti a casa andiamo tutti a casa
E se andiamo tutti a casa il problema luci vetrine desertificazione divento un problema che poi governo dovrà giorno di Province e Comuni se ne faranno carico con i nostri soldi però evitare di avere cittadini di serie ci di di
Grazie
Dovete ancora all'onorevole Enrico Buemi che vuole aggiungere qualcosa
Sì io chiedo scusa se intervengo nuovamente perché mi ero dimenticato di trattare una questione che credo incida fortemente anche nelle situazioni dell'impresa dei cittadini e delle imprese
I tempi della giustizia civile
Cioè se è un'impresa
In particolare si è una piccola impresa entra in un contenzioso
La media è di otto anni e quattro mesi
Quindi se il
La dimensione del contenzioso a una qualche consistenza diventa il pregiudizio per la sua esistenza
Perché le piccole prese in particolare sappiamo che non hanno grandi capitalizzazioni capitale principale quello
Quando c'è della professionalità dell'imprenditore e dei suoi collaboratori più diretti
E quindi il fatto di non garantire tempi di risoluzione del conflitto diciamo giudiziario del contenzioso giudiziario uno di quegli elementi di appesantimento della diciamo dell'agire dell'impresa che diventa spesso pregiudizievole per la dirittura per la addirittura per resistenza
E su questo
Su questo vi è un impegno del ministro alla Giustizia del Governo di accelerare i tempi
Però io credo che c'è bisogno di una grande spinta da parte di tutti e in particolare probabilmente bisogna inserire dei meccanismi che penalizzano
Perché se il contribuente o l'imprenditore contribuente
Non paga né i tempi le imposte
Si applicano si applicano le penali le sanzioni anzi
Noi dobbiamo arrivare a un sistema
Ho una normativa
Che se lo Stato non dà il servizio entro la prestazione
Che luci riserva che è quella la giustizia entro certi termini
E diciamo gli effetti negativi di questa mancanza di soluzione del problema del contenzioso
Devono ricadere su qualcuno e certamente non devono ricadere sulle imprese
In particolare non devono ricadere sull'impresa che attivato in me indiciamo dal punto di vista della ragione
Una attività una azione giudiziaria
Questa questione guardate non è questione perché molte delle questioni che rimangono irrisolte compreso quello dei tempi di pagamento
Rimangono in quei termini perché tanto si sa che un'azione di rivalsa di altro tipo cioè giudiziaria per arrivare all'incasso
Ha dei lunghi cinque ai dei tempi sicuramente più lunghe di quelle che sono la semplice attesa diciamo inattiva non attiva
Ancora un'ultima battuta riguardante le questioni finanziarie qui il problema è che se noi aspettiamo che le piccole imprese abbiamo i capitali di rischio previsti da diciamo quelli che sono gli standard internazionali
Beh moltissime io penso la maggior parte delle nostre imprese
Non possono essere attivate e se sono attivate devono chiudere
E allora qui c'è bisogno di un elemento di riflessione quali strumenti una politica regionale o nazionale mette a disposizione affinché questo processo di standardizzazione rispetto altre economie raggiunge quegli obiettivi
Le imprese minori hanno una tutto o evadono poi vado oppure hanno tutta una serie di
E appesantimenti
Dai tassi di interesse ai costi di gestione
A alle difficoltà di incasso ai burocratismi della pubblica amministrazione ritardi la pubblica amministrazione per cui immagini
Vengono ridotti al minimo e con i margini ridotti al minimo non si fa capo e teorizzazione dell'impresa
Ecco allora sulla piccola media impresa sulla piccola in particolare probabilmente le politiche fiscali
Devono essere
Efficaci
Io credo che su queste cose c'è bisogno proprio di un impegno lo dico anche al sindacato perché
Credo che l'interesse sia comune
Sì bisogna di un impegno straordinario particolare
Perché altrimenti l'impresa italiana rimane piccola e non è in grado di fare quelle quelle attività che sono indispensabili perché la nostra capacità competitiva cresca e diventi anche
Adeguata quella che la sfida nuova un conto essere diciamo competitivi dentro il proprio Paese o dentro la propria realtà territoriale un conto è essere competitivi con l'impresa che ci sono in India in Cina in altri Paesi del mio Romania da altre parti del mondo
Ecco io credo che su questo oltre a un'accelerazione dei tempi di attivazione dell'impresa e che cosa necessaria c'è bisogno poi di di lavorare grazie
Grazie
Il lavoro non non si ferma qui sostanzialmente il discorso è questo
No lasciatelo addosso torna un po'di conclusioni a Daniele Capezzone
Proprio rispetto tutte le cose che sono venute fuori dagli altri intervenuti
Grazie davvero
è un modo ulteriore per ringraziarvi di questo di questo bell'appuntamento delle riflessioni sì abbiamo ascoltato che io personalmente condivido in grandissima parte per questo mi auguro che non di conclusioni si tratti da questo punto di vista ma di un percorso che continuiamo a fare
Insieme ne immensi avvenire
Certo non possiamo fermarci io stesso dicevo questore
Diciamo un provvedimento con la sua valenza concreta con una sua valenza anche simbolica di voltar pagina però occorre prepararsi a scrivere le pagine successive lo dico con molta serenità anche
Sapendo di avere il privilegio data da otto mesi di sedere in Parlamento di presiede una come certo su tutto il resto su cui sono d'accordo
Non interamente scontiamo
Cinquanta sessanta anni pregressi rispetta i quali chi è senza peccato a destra a sinistra sopra sotto scagli la prima pietra
Abbastanza sconcertante che cose alcuna così semplice così semplice
No siamo qui a discuterne in una domenica di fine febbraio due diverse cose che insomma
Da questo punto di vista così di anticipo un'idea Utzon che quella lo dico in termini così rozzi e impressionisti ci perfino no
Così come del Partito d'Azione propose
Nell'immediato dopoguerra
Una vera e propria svolta sul piano giuridico cioè di considerare abrogate tutte le norme che non fossero state riconfermando io credo che rispetto al rapporto tra normative vigenti e impresa
Bisognerebbe operare un disboscamento sistematico di questo tipo giusto ragionando insieme agli altri membri della Commissione noi vorremmo ragionare in questi tempi cioè questo è un primo elemento è un primo albero del quale ci occupiamo e ora passiamo al resto della foresta dando uno sguardo uno sguardo grazie
Il tema fiscale questo lo dico perché poi
Non si è tutti uguali lo dico senza polemica lo accenno top
In eccetera ma l'approccio troppo spesso del viceministro Visco mentre noi stiamo facendo queste cose
Lui complice il meccanismo per l'apertura di una partita IVA e poi anche queste sono le cose che accadono cioè ci sono delle no alla mafia ci sono delle
Oppure sotto finanziaria alcuni parlamentari trasversalmente qualcuno ha sentito parlare dei volenterosi proponeva inserire un poco di contrasto di interessi
Di prevedere l'automaticità del rimborso IVA appunto il meccanismo per cui quando tocca al cittadino
Il giorno buono non arriva mai su troppe cose cioè un rischio di freno come pure ho sentito evocare il tema delle liberalizzazioni anche su questioni vorrei dire delle cose spero concrete io sono come si sa assolutamente a favore per
Primo non è che ce la caviamo con barbieri parrucchieri ed estetiste insomma no cioè occorre chiarirci in questo Paese o abbiamo la forza e il coraggio la convinzione di affrontare i santuari i nodi veri guardate che stamattina le pagine dei quotidiani trovate la quantità di pubblicità di Jenin per lo più per le pacifico che già paghiamo ad affrontare il discorso del delle reti e cioè voglio dire sono questioni vere su cui una sinistra liberale una destra liberale dovrebbero misurarsi e la sfida è per tutti e due
è una sfida per la sinistra che non può fare provvedimenti solo rispetto alla base sociale degli altri tutù per chi voti sei amico Nicola ConcertiAmo
Tumori calcolata decretiamo non può funzionare così il centrosinistra deve misure quando provvedimenti sulle cooperative
Anche su realtà del sindacato sui servizi pubblici locali cioè che perché adesso da Rifondazione si scatena la paura sull'accordo di odio l'acqua ma nessuno mette in discussione la proprietà quello che si dice nella gestione è possibile che una serie di servizi debbano essere per forza fatti da società
In cui la le nomine a cascata sono fatte dai partiti col figlio con lo zio col nipote come sappiamo le dia quindi questo
Dall'altra parte la sfida per il centrodestra però c'è tutto anche lì intanto che ha fatto il centrodestra nei cinque anni precedenti
Non risulta e anche oggi un conto sarebbe un'opposizione chiedesse al Governo di più
Altra cosa è un'opposizione che troppo spesso invece come dire insegue la singola protesta della singola capi vedere di meno ecco per questo io credo che sia necessario ovunque uno si trovi chi stava al centrosinistra un centrosinistra chi sta nel centrodestra al centrodestra lavorare per spingere in una direzione di divisi in crosta azione cominciando da da casa propria diciamo nei luoghi più più vicini asse
Chiudo su una cosa che a me particolarmente caro la questione credito
Dell'accesso al credito
è evidente che qui in Italia non abbiamo un meccanismo per cui i soldi se letta ridanno se ce li hai già no se con le garanzie reali con tutto il meccanismo che che ben conosciamo noi avremo bisogno da questo punto di vista di una trasformazione vera anche nella realtà delle banche sono solo pochi i big player il grande che comprendono questa cosa che comprendono ma caso poiché molto spesso
Sono le realtà non sto qui a ma insomma le realtà estranee ai due blocchi principali
In realtà perse quelle che sembrano più sensibili e all'internazionalizzazione e al rapporto con la micro impresa
Laddove il sistema bancario e le grandi banche tradizionali a queste molto disattento io volevo solo segnalare così per memoria
Piccolissimo esperimento della serie di esperimenti in vitro Pd hanno il valore hanno il valore dell'esperimento non di più ma che a me pare particolarmente felice che hanno fatto quelli di Assolombarda siamo nel circuito
Confindustria con la Banca dell'Etruria di Nicola piccolo attore
Di
Vaglio preventivo di alcuni progetti e quindi di finanziamento in assenza di garanzie reali c'è questo significa accerto trasformare l'imprenditore che deve andare armato non solo di una buona idea ma di un'idea un po'diciamo meno rudimentale del semplice titolo
Ma significa anche che le banche devono attrezzarsi come avviene nella realtà statunitense la realtà anglosassoni
Di
Consulenti veri che conoscono il settore e possono prenderti per mano nel Progetto oppure listino amico questa cosa non e e credo che questo sia un punto davvero davvero rilevante che possiamo indicare come diciamo un punto della della traiettoria che riterremmo preferibile grazie intanto per questa bella occasione buon lavoro a tutti no
Un ringraziamento ma anche da parte nostra a tutti gli intervenuti a questo tavolo tutti gli intervenuti in questa sala
Beh il comando sono una cosa Sasha indagate dalla chiamata contributo o in qualche metro volete informarvi sulle iniziative radicali ma soprattutto sull'iniziativa che vede Daniele Capra sono novantacinque di gennaio di sciopero della fame taglia tasse nazionali maltrattate ad alta trenta metri che volete l'appaltatore non averci