Nel nome di Giordano Bruno. Libertà ed autodeterminazione: valori laici

Si prega di lasciare un ampio spazio qui di fronte
Grazie
Per i seminari non
Allora e
Ragazzi
Allora adesso iniziamo la cerimonia con la consueta deposizione delle corone ringraziamo il sindaco di Novara che ci ha mandato la corona
Però purtroppo oggi assente allora si può procedere intanto
Allora oggi e il diciassette febbraio siamo riuniti in questa storica piazza per commemorare Giordano Bruno nostra martire della regione messo al rogo qui in questa piazza il diciassette febbraio del mille seicento e nel nome di Giordano Bruno e nel nome di Giordano Bruno ci ritroviamo a sottolineare l'importanza dell'affermazione di quei valori laici che rappresentano la sostanza e il nutrimento di ogni matura democrazia la manifestazione curata dall'Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno il cui presidente nazionale il qui presente avvocato Bruno Segre e patrocinata dal Comune di Roma qui rappresentato dal consigliere comunale Paolo Masini diamo ora la parola al consigliere Paolo Masini
Sì grazie brevemente credo che quella del del diciassette di di di febbraio sia una giornata particolare
Credo che a questo giornale dovremmo dare anche un'importanza più più forte se dopo più di quattrocento anni siamo ancora qui a ricordare la figura il martirio di Giordano Bruno credo che un significato ci sia basti pensare che questo inno diciamo al libero pensiero si è interrotto negli ultimi decenni solo durante il fascismo e poi ripreso cioè anzi durante il fascismo qualcuno poi veniva furtivamente a portare dei fiori e poi dal diciassette febbraio quarantotto una grandissima iniziativa si ricominciò con questa bellissima appunto iniziativa credo che il pensiero di Giordano Bruno sia sempre attuale forse ancor più in questi giorni credo che il libero pensiero ossia il bene supremo assoluto con l'uomo deve avere deve mantenere comunque negli anni nel tempo tanto più se fa un lavoro come il nostro che fa l'amministratore a livello comunale regionale o in Parlamento
Perché credo che appunto al vero il pensiero libero dai dai grandi poteri dei poteri qualsiasi essi siano sì o che siano precario che siano un un bene per la sicurezza della democrazia e credo che le istituzioni appunto arrivare sui vari livelli loro quali Pirelli dovranno difendere mantenere proteggere i tanti Giordano Bruno che in tutto il mondo tutti i giorni continua a lottare per il libero pensiero
Presso l'amministrazione comunale con insomma con orgoglio continua a seguire questa iniziativa tutti gli anni si impegnerà affinché insomma il libero pensiero venga protetto in tutte le sue forme
Adesso volevo sta in
Allora adesso volevo portare qui invitare per la corone a e l'Associazione nazionale del libero pensiero la storica associazione nazionale del libero pensiero che annovera tra i suoi fondatori Garibaldi
Si è sempre distinta per il suo impegno in difesa della laicità ricordiamo in prima fila nella battaglia per il divorzio per legge quaranta indifesa della nostra Costituzione
Questa associazione fu perseguitata dal fascismo
Volevo ricordare a questo proposito come con l'avvento del fascismo due anni anzi dell'avvento del fascismo nel ventiquattro l'associazione è stata sciolta con regio decreto perché dichiarata antinazionale
Molti dirigenti e militanti Fundoni imprigionati alcuni come socialista Arturo Labriola e repubblicano Eugenio Chiesa riuscirono a riparare all'estero e continuarono in clandestinità a svolgerlo le attività antifascista
Adesso vorrei dare la parola al presidente nazionale dell'associazione del libero pensiero avvocato e ex partigiano Bruno Segre
Sono qui
A nome di tutti gli iscritti all'associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno a rendere omaggio alla memoria incancellabile
Beh non sto martire Giordano Bruno che in questa piazza nel mille seicento e diciassette febbraio come oggi fu vittima dell'Inquisizione dell'intolleranza della sopraffazione
Altri come in tutti gli anni ha rievocato la figura l'attività la Filosofia le si opporrebbe virtù di Giordano Bruno
Oggi invece io vorrei
Fare un altro discorso
Come si Giordano mormorò diverse tuttora nella nostra Italia in questi giorni
Ed allora va cosa direbbe di fronte a quello che sta succedendo oggi in Italia
Certo non c'è più l'Inquisizione non c'è più il braccio secolare che portava gli eretici e al patrimonio horror non c'è più la sopraffazione l'esilio le altre sanzioni a chi rivendicava la libertà di pensiero mazze col cosa che dura tuttora la pretesa del Vaticano di imporre agli italiani la Moro alle proprie
Noi non lo accettiamo
In nome della sovranità dello Stato laico il nome della costituzione non accettiamo di essere soggetti a queste continue ingerenze interferenze ieri si sono manifestate conto la fecondazione artificiale oggi contro l'eutanasia e in questi giorni contro l'unione di fatto è ora di finirla con queste pretese dei vescovi dalla Santa Sede di imporre una ideologia anche ai non credenti questi finanziamenti
Siccome Ferruccio
Ecco le statistiche del rito dell'Istat del MIR due mila venticinque rivela no che il contributo dei cittadini mediante la percentuale dell'otto per mille dell'IRPEF finanzia dall'ottantasette virgola diciassette per cento la chiesa il dieci virgola trentacinque per cento costante del resto le altre confessioni quindi alla Chiesa oggi energia attraverso leggo la dichiarazione dei redditi l'ottantasette per cento dei contributi
Ma non è solo questo noi crediamo che invece di abrogare il Concordato invece di ottenere una contenti capi forma non quella del mille novecentottanta con la Telecom Craxi si vantava che si limitò a stoppare le foglie secche rami secchi
La concordato mono utente cavi formavano attende che la previsione cioè taglia le unghie alle pretese del Vaticano che vuole sirene contro la Costituzione il finanziamento delle scuole private a Torino si fanno dei compromessi mentre le scuole hanno bisogno di edifici di finanziamenti coi in bonus o da una piccola minoranza si ottengono veramente delle discriminazioni a tutto danno dei laici e allora di fronte a queste situazioni che cosa dobbiamo proporre intanto facciamo un'osservazione importante Santelli Istat ti dà la notizia che oggi in Italia in media l'ottanta e il cento e il trentadue virgola quattro per cento sono matrimoni civili media nazionale ma in certe città da Bolzano a Vercelli la media e anche dell'ottanta per cento per questo dà fiducia che l'Agente apri gli occhi purtroppo
Le coppie di fatto sono circa cinquecento mila però non conta per le coppiette di omosessuali non che questi cinquecento mila
Cittadini che vogliono riconosceva perversi pax i loro diritti sono ostacolati da una nuova crociata che in questi giorni sta dilagando sui giornali e le televisioni noi vogliamo assolutamente che per tutte le coppie che purtroppo sono falliti e si calcola che una coppia sul tre oggi fallisce il matrimonio e quindi delle a inattesa di un divorzio troppo lungo vede fornite combinare un una convivenza non facile siano questi garantiti i diritti di successione l'assistenza l'ospedale vi sono i diritti di una coppia che ha rivendica le proprie esigenze
E allora noi chiediamo inoltre che sia ripristinato il venti settembre come festa civile nazionale
Buongiorno quando
Chiediamo che sia riconosciuta la giornata nazionale della libertà religiosa il diciassette febbraio perché il diciassette febbraio due volte importanti prima fino al diciassette febbraio
Qui è stato bruciato vivo
Giordano Bruno simbolo dell'opposizione ad ogni intolleranza perché il diciassette febbraio mille ottocentoquarantotto fu riconosciuta la libertà ai valdesi la libertà di religione e poco dopo anche gli operai
Dunque diciassette febbraio
Libero pensiero se questa libertà sia consacrata ufficialmente
Zero
Come a Torino due anni fa come adesso a Roma sia tante città costituita la Consulta laica a difesa delle istituzioni locali a Torino la Consulta torinese
L'l'ha consultato anche per uno dalla Consulta trovava il sito dell'istituzione Valdaro accordò settanta associazioni ognuna delle quali rappresenta una fetta di elettorato di persone laiche progressiste democratiche autenticamente chiediamo che questa organizzazione
Che io rappresento all'Arco di tutti coloro che vogliono un'Italia più giusta più moderna più prima possa in ogni grande metropoli
Organizzarsi manifestare rivendicare di frontale crociate vero reazionario di destra
La chiesa più oltranzista avere quel riconoscimento
Tale allineare l'Italia alle grandi democrazie dell'Occidente per rinnovare il sacrificio nel nel sacrificio di Giordano Bruno la grande speranza di un'umanità Giulio più aperta più giusta in tutti i sensi
E del mille novecentoquarantotto che qui a Campo dei Fiori si tenti tiene questa celebrazione sotto alla statua del filosofo nolano
Vorrei ricordare a questo proposito che cosa qual è lo scopo ambizioso che si prefigge questa associazione liberare la coscienza umana da qualsiasi superstizione o pregiudizio dogmatico razziale
Promuovere e diffondere nelle istituzioni pubbliche e nella società civile illeciti istmo la separazione tra stato chiesa e altre confessioni religiose
La difesa di diritti civili la sicurezza sociale basata sulla libertà dal bisogno
L'emancipazione ed essi collari mistificazioni strumento di dominio sui popoli e sugli individui
Diamo ora la parola alla presidentessa della sezione romana dei associazione del libero pensiero
Le professoresse Maria mantello saggista di numerose opere l'ultima sessuofobia Chiesa cattolica cacciati alle streghe
Giordano Bruno
è stato mandato Rocco per un qualcosa
Che per noi oggi è un diritto acquisito
La libertà di pensiero e la libertà di comunicare i risultati del nostro pensiero
Giordano Bruno
Aveva il vizio di pensare e ancora oggi questo pensiero che si articola liberamente è considerato pericoloso Bruno spezza i circoli
Di quelle che sono le verità predefinite che ancora oggi ci vogliono imporre il nome di verità assolute tanto più alte tanto più don ma dogmatiche ci impongono ancora un padre eterno padrone Khalil volto di Ratzinger di Ruini
Bruno Bruno
Parte da una
Sua acquisizione concettuali culturale che la rivoluzione copernicana
Non è soltanto per Bruno un fatto che riguarda dirà a terra il sole
A proposito di queste ore dice Coppi Nicola prosciutto andare euro il trenta
Sono io il nolano quando parla in terza persona nella scena delle ceneri che ha colto tutte le conseguenze sono io che ho dato il nolano ha dato la lingua ai monti affatto camminare Izzo P ha dato vecchie ai sordi
Che sono oggi questi siamo noi siamo noi che dobbiamo avere il coraggio di pensare
Bruno
Supera quella che era la divisione terribile che ci vorrebbero ancora imporre tra un cielo superiore che domina e una terra
Che peccato dove tutti stiamo come mi delle grotte eterne minori che abbiamo bisogno che ci dicano quello che dobbiamo fare e non dobbiamo fare
Ma per che cosa perché così hanno ben caro il loro potere
Come ha ricordato prima Bruno Segre sono svariati miliardi forse i romani non lo sanno ma io amo sempre ricordarlo in questo
Azione solo dalla Fontanini ci cento euro
Vanno a chiare le opere in
Bene allora non per carità ma per direi di lì
E io vorrei consentitemi questa parentesi che dopo la crisi
Che c'è stata ideologica il crollo del muro di Berlino tanti amici o compagni nonna aspirassero a genuflettersi davanti
Tra un mese
Un egualitarismo degli appartamenti
Bruno prospetta l'infinito di una natura di una natura che continuamente è in grado di svilupparsi da sola non ha bisogno di altro non ha bisogno del dio creatore non c'è un Fini finalismo non c'è un creazionismo non c'è imprenditore un provvidenziali lirismo
E quali sono le conseguenze di questo la conseguenza di questo infinito sono le nostre infinite possibilità
Di pensare di conoscere di agire cioè la fiducia nella capacità umana perché l'individuo non è un deficiente non è un minore che ha bisogno di qualche d'un altro
Che gli dice che c'è
Che deve fare questo che deve fare quest'altro lo facciano loro e con i loro accoliti basta non ne possiamo più
Bruno
Diceva questo diceva questo quando affermava che con lanterna girano tutte le cose che interna stanno che significava che non ci sono più potere il perché la Chiesa ce l'ha tanto con la rivoluzione copernicana ma soprattutto con quello che dice Bruno etniche e sulla terra edificato tutta la storia sacra e poi soprattutto a Roma
Quindi non ci sono verità assolute ma ci sono definizioni che diamo noi
Che diamo noi che possiamo ricorra in genere che possiede e questo e questo rappresenta la strada del progresso non ci sono precedenti mansioni autonome quindi c'è la libertà
E la responsabilità
Bruno diceva natura e divinità non possono concorrere ad un medesimo officine
Perché non c'è un fine precostituito ci siamo noi c'è la realtà che ci circonda e in questa realtà come diceva Giordano Bruno noi dobbiamo essere operanti nell'operante eliminato
Questo grande credente che hanno bruciato vivo pensate che morte atroce e è è è Bruno credente nella nascita della maggiormente questa ragione che con un eroico furore deve sconfinare mettete saper cogliere Dever Shah per rimettere in discussione fino a Dean dire arazzi quindi ognuno diventa in questa prospettiva dio a se stesso
Ma perché non si usa la Regione allora Bruno analizza a fondo cui sto e comincia a prendersela con gli intellettuali
Laccati con ce ne sono tanti ancora oggi con i pedanti con i pedanti giacché che hanno lo scopo di ritenere il gregge la massa il stupidità
Ma chi è il responsabile Massimo di questo i stupidi mento
Ecco che Bruno attacca i poteri costituiti attacca la Chiesa ma poi arriva ad attaccare se la prende anche con i luterani eccetera
Ma attori tali ideologia cristiana perché vede nel cristianesimo l'ideologia della sottomissione
E quindi vuole
Chi vuole contrapporre a cui sto un legame umano una religione civile quindi in queste logge o dell'operosità della fiducia dell'individuo il messaggio è quello di costruire finalmente il paradiso sulla terra
Perché c'è indiretto ad essere il phishing e quindi di questa spot nostra vita non può essere le la croce le condanne ancestrali da sopportare
Mi sembra un messaggio molto chiaro molto attuale di fronte di fronte ai tentativi di ritorno di uno Stato clericale
Di casa nostra o di importazione Cecchi oggi ancora ripete che bisogna obbedire a Dio pennone agli uomini ma poi chi interpreta questo Dio
Chi è
Allora ricordiamoci che non siamo replicanti non siamo cloni non siamo Plau una non siamo un gregge
E quindi e quindi diceva Bruno bisogna liberarci dai vincoli cominciando a liberarci da quei vincoli pericolosissimi che cercano di sottomettere le nostre menti
Diceva Bruno scriveva è conforme a natura aspirare a liberarsi dai vincoli ed ecco la laicità questa grande con cui si stacca base della nostra costituzione
E che va promossa e quindi è il laicismo che non è una parolaccia ma è la promozione dei la laicità
Quindi come Bruno noi dobbiamo
Dorme in sia facciamo intorpiditi nella nostra mente e dobbiamo sapere come lui lo ebbe il ruolo storico in ogni momento in ogni azione della nostra vita
Per risvegliare i i dormienti
Questa pratica dare nella credo nella parte ah ecco allora e concludo
Allora
Gli attori la
Volevo
è il segnale
Abbiamo anche degli imputati Maurizio Turco vista no Zenone Diana gara se il pugno Massimo Bordin ha abbiamo il direttore di Radio radicale Massimo Bordin e adesso un breve intermezzo musicale
Anni
Allora questo vale
Un momento evitando di telefonate che il filosofo Giulio sì rimessa Giulio Giorello deve partire e quindi posticipiamo il Nord intermezzo musicale diamo quindi avere la parola
Alla filosofo Giulio Giorello filosofo della scienza e guardiamo la sua ultima opera di nessuna inchiesta
Bene intanto io ringrazio moltissimo per questo spostamento
Non voglio annoiare vi vorrei dire creare amiche amici che nessuno molto commosso per essere qui sono commosso perché parlo dietro questa statua questa statua può piacere o non piacere questo un questioni estetiche
Ma è come scritto molto bene il supplemento culturale del manifesto questa mattina
è la statua dell'Italia le pene degli italiani della libertà come gli americani hanno la loro statua dalla libertà e la tengono molto caro non abbiamo questa statua dovremo tenerci alla carissima
Mi ricordo che uno sciagurato
Pattista che scriveva sul settimanale il sabato devi Comunione e Liberazione una volta tarda disse ma io verrei cui Ratti Reggio picconate che ci venga e gli risponderemo ai pattisti come meritano e cioè con la risposta seria e rigorosa sulla base delle nostre conoscenze della nostra passione per la verità
E per la civilizzazione scientifica
Io non sono un esperto di Giordano Bruno c'è qui del pubblico il professor Nuccio ordine
Che si sta abbattendo da anni perché le opere di Bruno vengano tradotte all'estero lui l'anima del Progetto dalle bellezze insieme con l'Istituto di Studi filosofici di Napoli
Questo istituto ha promosso un'edizione bilingue italiano e francese che adesso è il riferimento base per gli studiosi di Bruno e ha promosso tutta una serie di traduzioni in altre lingue che vanno dal portoghese fino al cinese
è curioso
Questo era e molto curioso che la storia di Bruno forse venga maggiormente conosciuta ha che so io a São Paulo piuttosto che a Pechino
Che in Italia dove forse regna ancora la pregiudizio come quello d'un manuale cattolico dell'inizio del Novecento
Il quale diceva Bruno Giordano filosofo panteistica perito in un incendio
Non lo so ecco ora io era credo che noi italiani dovremmo rivendicare con orgoglio e con coraggio la tradizione Bruni Ana perché forse la tradizione del più grande filosofo che noi abbiamo avuto in questo Paese senza togliere niente agli altri senza niente togliere
A Machiavelli o a vico ecco tanto per intenderci
Ma si tratta di un filosofo di grande respiro
Maria mantello ha già detto alcune cose su questo punto ma l'elemento forse più significativo è l'intersezione che Bruno riesce a realizzare tra lo sfondamento dei cieli la creazione di una cosmologia infinita aria
E il bisogno di una nuova etica di un nuova politica
è questa l'elemento io non so se dire di modernità secondo me è l'elemento di contemporaneità di Bruno per noi
Certo Bruno è stato letto in mille modi come antesignano del libero pensiero da John Taulant per esempio Darwin vedeva in lui un precursore della teoria dell'evoluzione
è stato visto come da alcuni persino con un proprio socialista
Poi sono venuti quelli che han detto era soltanto un mago l'ultimo erede della grande ma ormai spenta tradizione del Rinascimento tutte questa letture come quando si ha a che fare con un grande classico sono letture legittime per carità
Però forse la lettura più coraggiosa l'ha fatto il fisico e poi filosofo della scienza Morici litri del mille novecentodiciassette quando disse che anche se la cosmologia oggi Oliviero ricorresse a modelli dell'universo
Finiti come prevedono certe una certa interpretazione null'unica peraltro dell'equazione di Einstein
Bruno avrebbe comunque un elemento di di grande emancipazione intellettuale perché anche in questo mondo finito non ci sarebbero confini e murare gli
Questa è la grande lezione né di emancipazione che Bruno ci consegna alle fa piacere citare Maurice lite
Anche per una ragione biografica che riassumo molto brevemente
Bruno è morto come voi ben sapete non in un incendio nel senso tecnico ma sincero dei grossi ma condannato a morte Ingram maniera orrenda dopo otto anni di tutte di sofferenze anche i torture fisiche
Monicelli che è stato assassinato nel mille novecentotrentasei sulle scalinate dell'università di Vienna da un fanatico neonazista
Sono entrambe le due vittime del totalitarismo della nostra epoca dato tre sulla qualità perché la matrice della Chiesa cattolica romana della Controriforma come scriveva giustamente
Qualche anno fa il grande scrittore ebreo Arthur terrestre la matrice totalitaria è la stessa dei peggiori totalitarismi del Novecento
Questo è il punto otto da cui noi dobbiamo partire nella valutazione di Giordano Bruno certo Giordano Bruno voi l'avete già sentito non è un pensatore cristiano
Io direi che non è nemmeno un pensatore però anticristiano è un pensatore post cristiano
è un pensatore che ci invita alla luce delle acquisizioni ottenute da licenze con Copernico e oltre coperti unico a vedere le religioni come un grande fenomeno naturale
Di cui noi abbiamo il diritto di fare una disamina completamente libera senza rispettare alcun principio virgolette di autorità Nuccio ordine in questo bel libro contro il Vangelo armato
Che racconta quanto Bruno fosse sensibile al rinnovamento politico nel tardo Cinquecento
Alle esperienze terribili della guerre di religione in Francia che era un distrutto tutto il Paese al tentativo coraggioso di Elisabetta prima d'Inghilterra di evitare che lo stesso capitasse a casa sua
Alla la alle spese anche con simpatia o Bruno guardava l'esperimento degli stessi luterane in Germania
Ecco questo tipo tipo di considerazioni portavano Bruno
A costruire forse ancora maggiore originalità dello stesso Machiavelli una teorizzazione del sentimento religioso come componente della politica cercando di esaminarne la portata
Il valore i difetti e come questo tipo di sentimento si inscrive S nella vicissitudine universale
Senza più alcuna pretesa che una religione avesse il diritto di dire io sono la verità e tutte le altre niente
Ecco questa Storia naturale le religioni oggi uno dei grandi portate però del pensiero contemporaneo
è il in questo senso dare ordine è un erede de de di Giordano Bruno
Sono eredi giorno Bruno quelli intellettuali da Richard Dawkins a Daniel Dennett che ripropongono oggi un'analisi scientifica del fenomeno religioso
I religiosi hanno qualcosa da temere
No se sono veramente convinti seriamente della loro fede
Siano da temere se la loro fede semplicemente uno strumento di potere per soggiogare gli altri
Quindi che il lavoro Prodi pro uno nel tornare a questi testi con lo con la grande strumenti dell'hard della scienza della filologia questo tipo può di lavoro è un lavoro che giova a tutti
Giova principalmente io credo alle persone con forte temperamento religioso Anati esso io ai cristiani che non vogliono diventare dei fondamentalisti
Ai musulmani che non vogliono che l'eredità meravigliosa del Corano ossia buttata là Tata per terra dai vari lì elementi di intolleranza e di violenza
In questo senso concludo subito l'opera di Bruno è un grande strumento di emancipazione
Oggi come nel mille cinquecento e cosa possiamo quale data possiamo prendere il novantadue quando Bruno viene messo in galera della dall'Inquisizione veneziana e a comunque il coraggio di alzarsi in piedi nella cella di fronte ai suoi compagni di prigionia
Ci saranno anche quelli che lo fra diranno
Non diversamente come qualcuno ha tradito Cristo e e Bruno guarda alla finestrella vede o de una stella che si accende nel nella Zolo dalla sera e dice state attenti
Anche la ci possono essere dei sonori dei pianeti anche la può esserci qualcosa che vive e questo grande senso di libertà che è l'emancipazione che scienza e politica razionale ci portano insieme
Vorrei terminare dicendo in particole svolgendo in particolare ai nostri concittadine cattolici io non sono cattolico di formazione sono semmai il di lontana origine protestante ma questo non ha molto interesse
Ha più interesse il fatto che molti dei nostri concittadini pensano
Che
Questa rinascita potente importante di Bruno a a livello mondiale e non a livello italiano ma a livello mondiale possa essere una minaccia per un genuino cattolicesimo in Italia bisogna tranquillizzarli
Non è non sono certo loro l'obiettivo di una polemica
La una rilettura di Bruno e la come dire la riconquista di un grande pensiero filosofico appunto un pensiero
Forse per come ha aperture e modernità paragonabile a quello di Benedetto Spinoza anche lui vittima dall'intolleranza
Aspen osando meglio stava nella libera stato accontentato di pugnalarlo presa a pugni pure narratore e non ci provarono più
Ecco quindi in questo senso
Io vorrei come dire
Rassicurare i nostri amici cattolici nessuno vuole nel fare qui crociate anticlericali perché le crociate le fanno l'ora fate loro non le facciamo noi
Anche se qualcuno blatera qui vicino dei dittatura del relativismo deve verrebbe ricordarsi che i reati visti non hanno mai impiccato bruciato fucilato nessuno
Ecco questo è un po'il punto di forza quindi leggere dei buoni testi con ricostruire la vita ad un grande filosofo rintracciato nelle problematiche
è un aiuto anche per quel maggior senso di rispetto di tolleranza da cui i nostri stessi concittadini cattolici non posso che trarne dei vantaggi
Perché adesso sono pieno di esso la maggioranza se domani non lo fosse
Quindi difendere le minoranze anche le minoranze di una sola persona è secondo me è l'essenza della democrazia non imporre la dittatura maggioranza ma difendere il dissenso era in minoranza
Certo bisogna concludere con una cosa un conto sono i nostri concittadini cattolici il quale lì hanno delle interessanti idee su moltissime cose che noi apprezziamo perché l'apprezziamo molto la loro tradizione un conto sono quelli che vendono la loro intelligenza e si mettono in ginocchio di fronte autorità di una persona che è semplicemente un uomo un homo sapiens come siamo tutti cioè un primate superiore come ci ha spiegato Charles Darwin
Ecco allora questo forma io non chiamerei cattolici lo chiamerei col termine Papi Smoke proprio come i loro citiamo laicisti invece che laici bisogna rispondere come rispose un grande cristiano protestante non cattolico che sia John Berto appunto rispetto per tutti i cristiani
Ma contro il patto Isma'guerra fino in fondo grazie
Diamo ora la parola a Federico Coen da sempre impegnato in tutte le battaglie per la difesa della laicità direttore della prestigiosa rivista lettera internazionale
Amici
Io credo che quest'anno noi non possiamo limitarci a commemorare come facciamo diagonalmente ogni anno
La figura gloriosa di Giordano Bruno
La luminosità del suo pensiero
L'esempio di coraggio civile che gli diede quattrocento anni fa rifiutandosi di arrendersi agli odori e della Santa Inquisizione
Tutto ciò è doveroso ed è stato efficacemente organizzato dall'associazione del libero pensiero che porta il suo nome e della quale sono alcuni precedenti i maggiori esponenti
Ma io sono convinto che abbiamo il dovere di attualizzare questa commemorazione facendo per il punto di partenza di una vera e propria offensiva laica sta di fatto che in Italia molto più che altrove
Siamo di fronte a una vera e propria offensiva clericale sostenuto era l'opportunismo dalla casta dei politici e dall'opportunismo altrettanto vergognoso dei mezzi di informazione
Il caso più clamoroso
è venuto ora Veltroni sindaco di Roma il quale ha compiuto un colpo di mano a carico della città e della nazione
Dedicando la stazione Termini epicentro delle Ferrovie dello Stato nientemeno che a Papa Wojtyla uno dei campioni delle clericalismo intransigente
Al cui nome ha fatto intestare una lapide marmorea dentro la stessa stazione ferroviaria
E non si tratta di un personaggio minore ma di uno dei più influenti ere più ambiziosi dirigenti del partito dei Democratici di sinistra
è forse superfluo è forse superfluo ricordare gli altri episodi di questo neo clericalismo dilagante
La polemica sull'abuso del crocefisso nelle scuole
La polemica del Ratzinger contro i progetti di legge sulle coppie di fatto
La polemica strumentale addirittura sul distacco della spina Piergiorgio Welby alla quale hanno risposto efficacemente gli stessi medici ospedalieri ma è un elenco che è stato già fatto da chi mi ha preceduto
Papà parlare in questa manifestazione
Purtroppo questa dilagante offensiva clericale è favorita come ho già accennato dalla casta dei politici di mestiere dei quali colpisce l'insensibilità ai valori laici non solo della Margherita il cui leader Otello a cinquant'anni scopre di essere cristiano ma dell'arte ma dello stesso partito dei DS che dalla sua ascendenza comunista
Mai del tutto venne Gata è indotto a rendere omaggio alla saggezza di Palmiro Togliatti
Al quale si deve d'intesa con De Gasperi la costituzionalizzazione dei Patti lateranensi nell'articolo sette della Costituzione
Non per caso
Nel manifesto elaborato dal comitato dei saggi nominati per fissare i principi ispiratori del nuovo partito con la piena approvazione dei DS per i margheritini figura la proposta
Figura la proposta di mantenere l'articolo sette della Costituzione con la costituzionalizzazione dei Patti lateranensi
E perfino il Capo dello Stato Napolitano si dichiara purtroppo d'accordo
Ma c'è qualcosa di di pareggio a cui siamo arrivati si è arrivati al punto che le massime cariche dello Stato italiano come è stato annunciato dai giornali
Si accingono lunedì prossimo a partecipare al festeggiamento dell'anniversario dei Patti lateranensi
Fianco a fianco con gli organi di governo della Santa Sede questo accadrà lunedì prossimo dopodomani e andranno lì alla alla Santa Sede andranno a a commemorare a commemorare i Patti lateranensi questa vergogna nazionale
E a proposito e a proposito dall'opportunismo dei mezzi di informazione basta pensare al fatto che in tutte le trasmissioni televisive
Figure ogni sera una lunga intervista al Papa e al cardinale Ruini con l'immagine di piazza San Pietro gremita apparentemente dal popolo cristiano ma una buona metà sono turisti in vacanza
Come possibile questa è la domanda come possibile fronteggiare questa offensiva clericale che investe non a caso l'Italia molto più del resto d'Europa è un male italiano questo
Io non credo che convenga giocare solo in difesa caso per caso
A mio parere è possibile matura una vera e propria offensiva laica la prima tappa di questa offensiva dovrebbe essere la riforma dell'articolo sette della Costituzione nella parte in cui come ho detto costituzionalizza i Patti lateranensi cioè il clericalismo più intransigente di Mussolini del fascismo in un periodo in cui si discute in ogni parte
Da ogni parte di riforme costituzionali l'occasione buona per proporre l'abolizione nel secondo comma dell'articolo sette
Chiamare il Parlamento a questo compito
A partire da questa prima tappa l'offensiva laica dovrebbe assumere l'obiettivo principale
L'abrogazione pura e semplice del regime Konko parla di un'offensiva Lolli cose scontate la prima tappa
L'ho detto a partire da questa prima tappa l'offensiva Lai che dovrebbe assumere l'obiettivo principale l'abrogazione pura e semplice del regime concordatario
Nelle sue due versioni quella mussoliniana è quella craxiana l'una peggiore dell'altra quell'ampiezza dei privilegi accordati alla Chiesa cattolica adesso da solo
La tappa successiva a mio avviso dovrebbe essere la costruzione del nuovo Partito democratico di cui tanto si discute
Con l'adesione di questo partito alla socialdemocrazia europea escludendole pregiudizi le pregiudiziali cristiane o presunte tali avanzate dei vari margheritini
Nell'Unione Europea il dualismo non è per fortuna tra laici e clericali ma semplicemente tra socialisti e Contra progressisti socialisti e conservatori anche in Italia dobbiamo arrivare a questo
Non mi faccio illusioni sugli ostacoli che questa offensiva laica in contrada sulla sua strada
Ma credo che valga la pena di promuovere una anche perché sono convinto che la diffusione della fede cattolica tra gli italiani
è di gran lunga inferiore a quanto si va affermando dobbiamo dirlo in questo momento in questa sede di fronte al monumento a Giordano Bruno un'offensiva laica ed è quello che possiamo e dobbiamo fare non soltanto a difenderci caso per caso grazie
Ascoltiamo ora l'intervento di una dei maggiori studiosi di fama internazionale del pensiero di Giordano Bruno il dottor Nuccio ordine da mista a piedi non dare perché già Giulio Giorello descritte pienamente
La sua opera possiamo dire che a Prati oggi diciassette febbraio esce il suo ultimo libero credo che teneva in mano Giulio girello contesa in genere armata
Vorrei fare una piccola premessa che questa sera sono qui non nelle vesti di studioso ma nelle vesti di lettore di Giordano Bruno
E ed è difficile riuscire come mi hanno chiesto a racchiudere la complessità e la molteplicità del pensiero di Bruno in un intervento di pochi minuti
Ma costretto a scegliere vorrei soffermarmi su tre grandi linee direttrici che designa ero con tre verbi
Intrecciare tollerare ricercare
Intrecciare Bruno ha cercato di unificare in ogni dominio del sapere ciò che da secoli l'aristotelismo e altre culture avevano separato
Sul piano della cosmologia lo diceva prima Maria mantello ha unificato il cielo e la terra mostrando e ciò che qui su questa terra si trova dappertutto nell'universo infinito fatto della stessa materia
Ha cercato di unificare nella letteratura cose che l'ha visto tempismo aveva tenuto divise separate la tragedia e la commedia il riso e il pianto ebbene Bruno non ha fatto altro che distruggere i generi letterari al loro interno e proporci una nuova visione delle cose più complessa
Bruno ha fatto sì che il Candelaio una commedia diventasse un'opera filosofica e ha fatto sì che nei suoi dialoghi filosofici si sentisse la forza dissoluta dice del comico
Non a caso i filosofi e letterati si sono trovati sempre a disagio di fronte a Giordano Bruno gentile che curò le edizioni di Bruno espulse il Candelaio dalle opere italiane pubblico soli sei dialoghi
Dall'altra parte i letterati hanno sempre ritenuto il Candelaio come una commedia anomala e quindi hanno pensato che fosse più della Filosofia ebbene Bruno ha cercato ancora una volta di mettere in crisi anche queste categorie
Lo ha fatto a livello dei saperi
Intrecciare in che maniera i saperi
Bruno ha capito bene che separare la scienza dalla Filosofia
Separare la filosofia dalla vita avrebbe significato fare della scienza
Qualche cosa che non avesse niente a che fare con l'Humanitas con gli esseri umani ma fare qualcosa che avesse molto di più a che fare con il mercato e con il profitto
Vorrei leggervi un passaggio di un'opera latina di Bruno dove Bruno sottolinea
La sapienza e la giustizia cominciarono ad abbandonare la terra allorquando ridotti organizzati in sette cominciano a usare la loro dottrina scopi di lucro
Indi ne derivò che come se si trattasse della propria vita e di quella dei figli combattessero fino all'annientamento degli avversari per un semplice amore di parte
Sia la religione che la Filosofia giacciono annullate da simili atteggiamenti sia gli Stati regna e gli imperi sono sconvolti rovinati
Banditi assieme ai saggi ai principi e ai popoli
L'altro verbo che aveva utilizzato è scelto e tollerare
La rivoluzione infiniti Istica di Bruno ha avuto dei riflessi su tutti i saperi
La negazione di un centro assoluto
è stata una grandissima rivoluzione voi sapete che Bruno che accetta cercato di far capire come era più copernicano di Copernico stesso perché Copernico è vero
Aveva spostato il sistema dal Geo centrismo all'elio centrismo ma comunque il cosmo di Copernico rimaneva un cosmo chiuso
Ebbene Bruno dice perché non pensare un universo infinito dove il nostro sistema non è uno dei tanti sistemi possibili ma cosa ha significato questa cosa
Ha significato una cosa rivoluzionaria perché nell'universo infinito il centro assoluto non esiste più e tagliato per sempre
E quindi negando il centro assoluto il centro nell'universo infinito
E l'individuo che osserva Bruno distrugge tutte le gerarchie la più piccola Formica e il più grande astro hanno la stessa dignità la stessa forza vitale ma che tipo di riflesso questa teoria cosmologica ha avuto sulle altre cose importantissima
Nel momento in cui noi distruggiamo il centro assoluto distruggiamo anche chi alle pretese di possedere una verità assoluta da imporre a tutti
Ebbene per Bruno
Tollerare non significa fare concessioni all'altro
Tollerare un termine ambiguo nella lingua italiana non significa sopportare tra virgolette qualcun altro per Bruno tollerare significa innanzitutto
Avere coscienza dei propri limiti significa avere consapevolezza che la nostra verità è una verità relativa ebbene che significa
Rinunciare alla verità assoluta significa distruggere alla base il terreno di coltura dei fanatismi e dei fondamentalismi
Perché come sapete i fanatici fondamentalisti vogliono imporci una verità per il bene dell'umanità e lo fanno talvolta con la forza e la violenza
Essere tolleranti significa soprattutto non rinunciare vero alla verità assoluta ma rinunciare alla verità assoluta con buona pace dei discorsi del nostro Papa Ratzinger e del nostro ex presidente del Senato sulla relativismo
Non significa abbracciare il nichilismo
Negare l'arco verità assoluta significa avere rispetto delle altre verità avere rispetto dell'altro non significa andare alla deriva dei valori cioè nessuno
Quando nega la verità assoluta può accettare il nichilismo come prospettiva
Ebbene
La tolleranza
Ci aiuta anche a una cosa a capire quello che oggi sta accadendo nel mondo c'è il tema della molteplicità
Ricordatevi vorrei raccontarvi un episodio
Che nelle Americhe quando Colombo partì con la spedizione per andare a scoprire la cosiddetta America poche voci si levarono di protesta
E tra queste voci assieme al grande las Casas c'era anche Giordano Bruno
E che cosa diceva hanno Bruno disse in più opere in più volte
Che i i amici marinai non erano marinai assetati di conoscenza ma erano pirati che andavano nelle Americhe per derubare le popolazioni dell'oro e dell'argento
Hanno ucciso migliaia e migliaia di uomini ed esseri umani donne e bambini inermi in nome di che cosa
Bruno dice avevano una loro lingua avevano una loro religione aveva una loro cultura gli spagnoli cosa dovevano portare la giù
Ebbene ricordatevi oggi oggi ancora c'è chi ci vuole far credere che si va in alcuni Paesi a fare la guerra per portare la pace per esportare la democrazia per eliminare le armi chimiche ma invece si va a rubare il petrolio questo è il discorso di fondo
Bolt semplicità non è un limite ma è una ricchezza dell'umanità se l'Europa deve sapere trovare un equilibrio deve cercare di capire che noi viviamo in una realtà dove ci sono tantissimi popoli tantissime lingue tantissime culture e se non troviamo una maniera civile di convivere
Nella molteplicità in una diversità l'umanità andrà verso l'autodistruzione l'ultimo tema ricercare
Ebbene
Per Bruno negare la bellezza la verità assoluta significa dare un senso ancora più forte alla ricerca filosofica
Per Bruno il filosofo sta un in una posizione mediana tra gli Dei che non cercano la verità perché la posseggono e gli ignoranti che non la cercano perché credono di possederla
Il filosofo tutta la vita sa che l'unica cosa che all'uomo è dato e di cercare la verità ma non di abbracciarla una volta per tutte in maniera definitiva
Per questo la ricerca scientifica e la ricerca filosofica non è altro che la ricerca continua di una verità e la caccia
Della verità che fa la nostra dignità e la nostra possibilità di uomini di filosofi e di studiosi ebbene Atteone e un cacciatore sapete che degli eroici furori Atteone ha giocato un ruolo importantissimo
Matteo né che cosa ci ha insegnato che la ricerca della verità
Deve operare dentro di noi una metamorfosi e questo è il messaggio importante di Bruno quando noi studiamo quando noi ricerchiamo dobbiamo cercare dentro di noi di mettere in opera in atto
Il nostro pensiero i nostri valori i nostri ideali se la nostra visione del mondo non si traduce in un comportamento se non si traduce in una coerenza anche negli atti più umili della nostra vita quotidiana il mondo non potrà mai essere cambiato
Ebbene per Bruno il legame
Tra biografia e Filosofia è un legame importante se oggi siamo qui in questa piazza siamo qui a ricordare un uomo che in nome del suo pensiero fino all'ultimo ha scritto la sua pagina di libertà e di Filosofia
Nel rogo di Campo dei Fiori
Ebbene però c'è un problema
Se vogliamo evitare il rischio che Bruno sia considerato un santino da esporre in cerimonie e i riti e questo rischio purtroppo c'è e Bruno viene spesso utilizzato in maniera impropria
A destra e a sinistra a manga al a in alto e in basso ebbene io penso che l'unica maniera per onorare questo filosofo leggerne le opere e capire fino in fondo il senso e la molteplicità del suo pensiero
Vorrei concludere vorrei concludere con una citazione con la citazione che non traggo però da Giordano Bruno ma traggo da un grande scrittore del Novecento Italo Calvino
In uno dei testi bellissimi di Calvino le città invisibili c'è un dialogo meraviglioso tra Kublai Khan e Marco Polo
Kubrat Cannes aveva conquistato
Territori straordinari immensi non conosceva tutti i suoi territori Marco Polo ritornava ogni volta Egira contava di una città alla fine nelle pagine finali del libro di Calvino
Vengono fatte delle considerazioni sull'Inferno che cos'è l'inferno
Vi leggo questo passaggio
L'inferno dei viventi non è qualcosa che s'
Sarà
Se ce n'è uno e quello che è già qui l'inferno che abitiamo tutti i giorni che forniamo noi stando insieme
Due modi ci sono per non soffrirne il primo riesce facile a molti accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più
Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui cercare e saper riconoscere chi e che cosa
All'inferno non è inferno e farlo durare e dargli spazio io credo che autori come Bruno
E i grandi classici servono a questo ad aiutarci a capire ciò che non è in fare no nel nostro inferno evitarlo a farlo sopravvivere grazie
Allora un grazie per tutti quanti gli interventi che ci sono stati
E adesso però abbiamo la possibile diamo la possibilità a questi giovani ragazzi di suonare
E per questa manifestazione abbiamo germanici Conte e Filippo bizzarria