Intervista a Farian Sabahi, storica iraniana ed editorialista de La Stampa, sulla situazione in Iran

Parliamo di Iran lo facciamo con Farian Sabahi in una storica Italo iraniana editorialista de la stampa e vogliamo ricordare che insegna Islam e democrazia l'università di Torino che autrice di una storia
Dell'Iran pubblicata da Mondadori ma anche si è occupata della vita delle comunità islamiche europee in un libro che si chiama Islam l'identità inquieta dell'Europa parliamo con lei all'indomani delle celebrazioni per l'anniversario della vita via della rivoluzione islamica del settantanove è stato celebrato per l'appunto l'undici febbraio questo anniversario ma dai resoconti che si hanno pare che sia stato una celebrazione sottotono in qualche modo ci conferma questa notizia Sabbadini
Il presidente Ahmadinejad ha fatto dichiarazioni moderate rispetto al suo solito è detto che il grande continuerà con il programma nucleare mai aperto ai negoziati
E con la domanda che è venuta spontanea un po'tutti portata per quale motivo a partire già ad non ha fatto le solite dichiarazioni forti delle femministe
Non è perché rischia l'impeachment anche a Feltre messo sotto inchiesta non sarebbe positivo per l'immagine del sistema politico iraniano infatti il Parlamento in questi giorni ha votato di accorciare il mandato presidenziale di Ahmadinejad
Dovrebbe fare in carica fino all'agosto due mila nove ma preoccupati per il crescente isolamento internazionale deputati iraniani hanno votato una legge secondo cui nel febbraio del due mila otto gli iraniani andranno alle urne per votare oltre al nuovo Parlamento anche il nuovo presidente della Repubblica ecco
Questa legge ora dovrà essere approvata dal consiglio dei Guardiani che ha l'ha diritto di veto
I formatori però sono quelli che vorrebbero che Ahmadinejad facesse realtà tutti e quattro gli anni del suo mandato presidenziale perché col rimanderebbe allo sfacelo l'economia iraniana e a quel punto non avrebbe più nessuna possibilità di essere rieletto
Quindi tutto dipende gli equilibri che ci sono all'interno del Consiglio dei Guardiani se diciamo se poi invece i conservatori la Khamenei la Guida Suprema dalla rivoluzione islamica
Riuscirà a dare un input negativo nei confronti di Ahmadinejād le copie dei quali viene di fatto controllato da va bene sono dodici personaggi tutti conservatori sei
Turisti sei membri invece del clero sciita conservatore importante tra quello che è successo anche due tre settimane fa ovvero centocinquanta deputati su duecentonovanta hanno chiesto ad Ahmadinejad di rispondere della politica economica fallimentare delle sue dichiarazioni
Un po'troppo forti sulla risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU in particolare i deputati
Che sono a maggioranza conservatrice hanno rinfacciato Adama di negare di aver definito la risoluzione dell'ONU un pezzo di carta straccia e con i giornali conservatori sospinti evidentemente dei come lei che è preoccupato per la situazione internazionale per il pericolo che corre
Il cane i giornali conservatori hanno scritto che la risoluzione dell'ONU non è un pezzo di carta straccia ci sono già state conseguenze molto negative per questa risoluzione e tra queste otto grandi banche europee che hanno lasciato l'Iran hanno interrotto
Vic hanno rapporti finanziari con gli iraniani e questo per un popolo di fatto di mercantile costruito sono ovviamente negativa e poi ci sono stati cinquanta altri deputati che hanno firmato una lettera chiedendo al presidente iraniano di comparire in Parlamento e quindi di fatto di giustificare la propria politica economica fallimentare e una politica estera che fa isolando l'Iran il problema è che secondo la legge iraniana
Sarebbero state necessarie non cinquanta ma settantadue firme per obbligare Ahmadinejad a comparire in parlamento ecco tutto quanto e impegno di un fattore molto importante cioè va bene inizialmente appoggiava
Ahmadinejad perché quella scatoletta sembrava un moderato è una persona di cui uno sapeva granché
Oggi invece Ahmadinejad è considerato un estremista anche da Khamenei ed è considerato soprattutto un personaggio che ammettendo Ina chiaro pericolo tariffe
Lei nei giorni scorsi a intervistato Vali Nasr un iraniano che è stato il Consiglio fornendo lei sonde che e in qualche modo consulente della Casa Bianca di questi tempi questo studioso Vanina diceva il vero pericolo e il vero nemico in Iraq non è l'Iran ma è la Siria e diceva ancora in questa intervista anche le realizzato ricordatevi che la minaccia terroristica viene dei sunniti e non dagli Sciti gli Sciti vogliono il controllo delle loro arene
Politiche combattono nei loro quartieri per salvare le case le terre però non si avventurano serto sugli autobus nelle stazioni ferroviarie d'Europa e qualche giorno dopo sempre Vali Nasr sul Washington fa imposta ha scritto un articolo in cui diceva la distinzione in Iran non è trarre azionari e conservatori oppure tre reazionari il riformatori mai tra Stato e società se noi riuscissimo a far diminuire l'invadenza dello sta ATO teocrazia nell'economia iraniane rafforzarsi mo'il privato e quindi la società questo sarebbe un passo di gran lunga più importante come se noi potessimo integrare in qualche maniera l'economia iraniana più importante di qualsiasi attacco invece che rafforzerebbe
Che rafforzerebbe il regime iraniano in carica che che idea si è fatta lei diciamo di questo un punto di vista di massa che ci sembra abbastanza importante
Innanzitutto bisogna dire che va a Linate figlio d'arte nel senso che suo padre era un ma è un grande studioso di mondo islamico di filosofia islamica di filosofi della scienza
Chiedo penna tre capitato tante cose alcune delle quali tradotte in italiano
è una famiglia Scivittaro G origine iraniana anche referente da tanti anni negli Stati Uniti
Da Linate individua il nemico non è lo firmo perché giustamente né a Londra nei a New York in occasione dell'attentato alle Torri Gemelle e a Madrid erano sconvolti
E gli sciiti e tanto meno degli iraniani e perché se così fosse il fatto l'America avrebbe già avuto un pretesto per attaccare l'Iran
Ah ecco colpevoli della del dilagare del terrorismo secondo vari in altre zone sunnite per riparare i sunniti e fa da fitti
Quelli che vogliono tornare alle origini dell'Islam
E hanno tutta una struttura molto particolare che non so per chiudere in questo momento
E giustamente patinato individua il loro il pericolo perché sono loro comunque diritto l'emergere di questo fondamentalismo di matrice islamica un'altra considerazione molto interessante che fa l'allenatore riguarda la preponderante dello spazio in Iran rispetto alla società civile
Sono nello Stato che domina prefetture controlla la maggior parte l'economia non c'è leaderismo ma c'ha di fatto un populismo che fa leva sul sul fruibili in Iran ci sono fedele imprese private però non c'è la fiducia per interferire nella parte degli iraniani né tanto meno da parte degli stranieri alla fiducia venuto ancor meno da quando c'è questo nuovo presidente sono quaranta mila lei preti italiani che sono scattate negli Emirati Arabi
Fa notare a Dubai Italy riescono a fare il riflesso accoglieranno la contraddizione altri paesi in questo modo riescono anche ad aggirare l'embargo americano perché l'embargo americano in vigore dal mille novecentottanta idrante
Appunto all'intermediazione delle società italiane che ci sono a Dubai
In Iran comunque si trova di tutto e di più lo Stato pesa troppo in Iran soprattutto a causa delle fondazioni le bugnate fu una delle fondazioni
Che controllano il settantacinque per cento dell'economia reale difficile fare delle ratifiche però comunque bisogna tenerne conto perché le pugnalate le fondazioni italiane non rispondono
Non presentano i bilanci e in realtà rispondono soltanto a livello supremo e questo fa anche a ficcare quanto sia importante quanto sia potente il leader supremo Camera rispetto ad Ahmadinejad
Perché il precedente la Repubblica non ha nessun tipo di controllo su queste fondazioni ci spiega esattamente l'origine delle fondazioni che cosa fanno che tipo di attività è perché sono legate a Khamenei Albula guida suprema la rivoluzione islamica
Nel sono legate a me ne è mai in realtà sono anche legate a un grande personaggio dell'economia della politica iraniana che era Canciani le gogna delle fondazioni controllano un po'tutti i comparti cono amici
Delirante qui non è che siano soltanto a livello di settore petrolifero energetico ma in realtà controllano di fatto tutte le corriere gara non ci sono grandissimi formazione riguarda proprio perché Nottola cowboy non rispondono al governo non non ci sono dei dati economici molto precisi su questa fondazione ma ci sono state recentemente degli studi
Di giovani ricercatori che non cercare tutti clonare quella che di fatto è l'economia del rito del Paese ma appunto rispondono
A leader supremo camere maestro controllate anche dalla Francia nera fagiani
Un pragmatico lo chiamavamo osservatore ma in realtà è un uomo molto pratico nel senso che avendo le mani in tasca dell'economia ha tutto l'interesse contrariamente ad Ahmadinejad che l'economia che gli era andata bene c'è un tetto
In perno secondo cui quando l'economia era ignara quando la situazione anche politiche regnava
A cinquanta chilometri all'ora quindi sappiano tutti sono in grado di guidare di tenere la situazione sotto controllo ma quando si va a centocinquanta chilometri l'ora allora soltanto Faggiani in grado di guidare di controllare la situazione questo tabù
A significare che oggi in Iran e molti auspicano un ritorno di Raffa genica il fatto Presidente della Repubblica dal mille novecentottantanove al mille novecentonovantasette
E soprattutto di attacco voluti un paio di organi molto importanti del complesso sistema politico regna
E che si è preso una bella rivincita nelle nelle recenti elezioni sia alla Assemblea degli esperti che nelle amministrative no
Noi diciamo che raffreddori dopo la sconfitta alle presidenziali del due mila cinque quando ha perso dal ballottaggio con Ahmadinejad
Ha fatto ha tenuto un comportamento tuffo nel senso che ha fatto un passo indietro e l'ha fatta marine Java Delphi dominatrice concessionarie oggi molti pensano che ha tra Francia riporta un po'ribaltare elettrico tra delirare anche a livello internazionale perché Raffa geni nella campagna elettorale del giugno due mila cinque nelle presidenziali appunto aveva promesso
Che avrebbe fatto un referendum per avere chiedere agli iraniani che volevano far pace con l'America
E con realtà era stato sconfitto perché un uomo molto ricco Molière corrotto con le mani in pasta ovunque quindi anche un membro del clero e un uomo comunque vecchio uomo difficoltà ritagli
Quindi un certo senso il voto ad Ahmadinejad era un voto proprio contro i Mullah contro i pregi del tema politico islamico
Ma comunque ma ma comunque era Faggiani si è rifatto appunto come diceva lei giustamente nelle elezioni del quindici dicembre scorso quando ha vinto la precedenza
Del consiglio dell'interesse nazionale quest'organo che serve a dirimere le dispute tra il Parlamento e il consiglio dei Guardiani un organo che fatto creato
Nel febbraio del mille novecentottantotto quindi un anno e poco più prima della morte di Khomeini proprio per dirimere le dispute tra i tanti organi del comparto sistema politico e flamenco l'ex si crea un Cisco Hello
Perché l'epoca ritengo che l'intera operazione costume
Bottiglie del discernimento tra Consiglio del discernimento spagnolo trasmesso ma in realtà io lo chiamerei consigliere internazionale per che
E quello che giudica che scelte che decide non in base ai principi grafici ma in base a un sano pragmatismo e cioè quello che deve
è uno spartiacque littéraire frena fornire Nara corso di calpestare i princìpi slancio perché è molto importante perché in realtà ne parliamo dell'Iran come di una Repubblica islamica come di una teocrazia non è in realtà una teocrazia perché se fosse tale
Noi avremmo il Corano a fare da legge della Sharia fare da legge la realtà
A fare
Le leggi nera gode civile poi liberale grazie ai codici occidentali e anche l'effetto di un Parlamento di un preferite la Repubblica ha poco a che vedere con la freddezza
Torniamo ai rapporti con la comunità internazionale alla questione del nucleare le ultime dichiarazioni del presidente Ahmadinejad non abbiamo intenzione di ritirarci dal Trattato di non proliferazione nucleare la Guida Suprema la rivoluzione islamica Khamenei se saremo attaccati colpiremo gli interessi degli Stati Uniti in tutto il mondo
Forse inutile questa precisazione sugli Stati Uniti e nello stesso tempo proprio mentre il presidente Ahmadinejad celebrava l'anniversario della Rivoluzione islamica all'Hillary Gianni il grande medio mediatore sulla questione del nucleare stava alla conferenza di Monica di Monaco e diceva non è vero che noi vogliamo essere una minaccia per Israele noi stiamo facendo questa ricerca sul nucleare lo sviluppo del nucleare ma non vogliamo minacciare Israele non abbiamo intenzione di aggredire nessun Paese proponendo nel momento in cui appunto affanni già faceva il suo discorso in una piazza ancora non abbiamo capito quanto piena ma insomma secondo molti è stato mezzo flop c'è una questione che a lei come storica possiamo chiedere forse finché proprio la la il questione del dei rapporti diciamo con la storia di Israele perché poi dell'Iran a una comunità ebraica avevano unità ebraica anche abbastanza nutrita e poi c'è una storia un episodio che riporta invece nel proprio ad una d'un iraniano che si adoperò per salvare molti ebrei durante la seconda guerra mondiale
Sì si tratta di Jato lasciando lavorare sarda Rini era un giovane funzionario iraniano di fede musulmana che agli inizi degli anni Quaranta del secolo scorso lavorava per la sua ambasciata a Parigi
Quando in atti si occuparono la Francia l'ambasciatore iraniano i suoi stretti collaboratori si trasferirono a Vichy e nella sede diplomatica iraniana a Parigi rimarrà soltanto far Bari
A quel tempo aveva una trentina d'anni e quando i garantisti iniziarono a rastrellare gli ebrei francesi per mandarli nei campi di concentramento
Per verificare che la libertà di usare i passaporti in bianco dell'ambasciata vincolo le fotografie vi scrisse i nomi degli ebrei europei che ne avevano bisogno per scappare regalò così loro la cittadinanza iraniana ecco in questo modo Barberini
Talvolta centinaia di ebrei europei
E quando arrivavano alla frontiera controllata dai tedeschi mostravano il passaporto iraniano i funzionari della Gestapo e potevano così uscire dal territorio controllato bene anticancro
Poi dopo la guerra sperperi tornò in Iran fece trenta giorni di carcere per aver distribuito passaporti a chi sulla carta non ne avrebbe avuto diritto ma fu poi presto scarcerato della Fanchini fece pure i complimenti per aver salvato tante vite ecco
Sardelli è morto nel mille novecentottantuno invieranno annuncia un monumento alla sua memoria
Ma nel due mila quattro gli iraniani che vivono in America lo hanno ricordato lo hanno ricordato con due cerimonie
Una Museo della Tolleranza pilota inglese l'altra in un centro culturale ad aver Letizia dove ora c'è una targa dedicata a far veri console iraniano in Francia durante la seconda guerra mondiale nato Partito della cioè dell'Iran nessuno
Almeno due considerazioni da fare
Innanzitutto agli ebrei non furono deportati dall'Iran e nonostante le richieste di Hitler
Perché lo Scià convinse i nazisti che dopo due mila cinquecento anni in Iran negli ebrei iraniani erano talmente assimilati nella lingua della cultura da non poter essere considerati popolo ebraico
Non c'è riuscito quindi a farsi valere con Hitler anche perché moltissimi ebrei iraniani non avevano indicato la religione sul passaporto oppure quando il sovrano Reza Pahlavi aveva chiesto alla popolazione di scegliere un nome
Un cognome al posto del patronimico molti avevano scelto di chiamarsi mostra di intaccano vuol dire seguace di Monte e cogliere seguace moda e ma questo Hitler non lo sapeva
Ecco il patronimico era in uso fino al all'epoca diretta Paladini sarei dovuto chiamare
Arianna figlia di Tampere figlio di frattale può invece appunto negli anni Trenta viene imposto il cognome identifichi credevano che gli ebrei iraniani fossero membri di una setta islamica iraniano finiti che quindi non li deportarono un'altra considerazione da fare
Sull'Iran nella Shoah e che gli alleati usando l'Iran come campo profughi per gli ebrei scampati all'Olocausto ecco durante la seconda guerra mondiale l'Iran era neutrale ma per una serie di motivi il venticinque agosto del quarantuno lire anche un dato dagli inglesi ai sovietici
Dopo che di che gli alleati contro una storia molto interessante anche se poco nota
Ecco gli alleati d'accordo col governo polacco in esilio trasferirono in Iran soldati rifugiati bambini per questi c'erano almeno due mila ebrei furono ospitati nei campi profughi
E in uno di questi campi profughi creato nell'agosto del quarantadue
C'erano anche centosettanta bambini trasferiti a Teheran dall'orfanotrofio branco di Samarcanda i bimbi orfani poi salirono a ottocento del quarantadue e questa è la storia fu fondata l'Agenzia Ebraica ATER Anna che trasferiva agli ebrei
In quella che non per l'Africa ma vedrei le mafie che amava Palestina ecco per un certo punto
Nel quarantatré inizia il trasferimento di bambini ebrei polacchi da Teheran alla Palestina
E questi bambini erano scortati tackle dati di fede ebraica che si erano arruolati nell'esercito britannico questa fatica
E nota e trova anche del materiale su internet fu dei libri che sono stati pubblicati soprattutto dei treni e negli Stati Uniti questi bambini schiavi bambini di Teheran negli alvei che eran in ebraico perché nel loro girovagare la capitale iraniana fu la città in cui si fermarono più a lungo quando arrivarono in Iran furono assistiti dalla Comunità ebraica locale che appunto apprese proprio da questi bambini che Hitler aveva ammesso
In alto la cosiddetta frustra finale profonda il capitolo di storia che dovrebbe essere conosciuto meglio sia in Europa e finiranno sì ecco il Milan è conosciuto
No in realtà ben poco anche che c'è una regista molto in gamba che Scamarcio Anna Frattini che sta facendo conoscere questa storia sta producendo un serial televisivo intitolato Meridiano Zero che racconta la storia di tre giovani iraniani che alla fine degli anni Trenta
Si trasferiscono a Parigi a studiare filosofia ma capitano nel momento sbagliato perché il quattordici giugno del quaranta le truppe di Hitler occuparono la capitale francese
Due di questi ragazzi tornano a Teheran mentre il terzo che impersona proprio far Da Rin decide di restare a Parigi e per aiutare la giovane partigiana ebrea di cui si è innamorato
Per veri in realtà questo protagonista di questo serial televisivo riuscirà a far cadere alla ragazza francese a sua madre i passaporti iraniani a farlo scappare laterale dopo è facoltà e questo giovane funzionario
Nell'ambasciata iraniana viene arrestato dalla Gestapo dalla Gestapo incarcerato impiccato in cella ecco questo serial tv andrà in onda proprio quest'anno sulla tv di Stato iraniana fu direbbe
Si può sembrare un paradosso soprattutto ora che Ahmadinejad e Presidente della Repubblica e lancia slogan contro lo Stato ebraico ma in Iran succede anche questo cioè non regista che fa un serial televisivo in cui ricorda
I giusti iraniani e va in onda proprio su quel tipo di satira ignara quindi di fatto una serie tv finanziata dallo Stato ecco
Una precisazione che mi ha fatto affari infatti registra in occasione del nostro incontro a novembre che inquinando potuto vivono trenta mila ebrei non solo nella capitale ma anche Chirac ai fan alterarle ci sono
Una dozzina di finendo aperte e funzionanti in Iran gli ebrei hanno un loro deputato in Parlamento non sono perseguitati in realtà affettati mi diceva che questa serie tv serve dimostrare che oggi l'Iran non ce l'ha con gli ebrei tanto meno a quegli ebrei iraniani e con quelle europee ma in realtà come dire Ciad eccetera con questo fatto di Israele che rende l'abito molto dura Palestini infiniti viola i diritti fondamentali
Sembra questa è una storia che troviamo spesso di questi tempi ma la la svolta viene quindi con l'Imam Khomeini cioè Ahmadinejad si rifà comunque sempre alle all'impostazione dell'Imam Khomeini del dei Israele come una macchia diciamo nel Medio Oriente
Sì sicuramente avrà diritto ad ha ripreso i vecchi slogan di Khomeini i convegni cioè la con Israele perché in realtà al tempo dell'ultimo Scià quell'appunto cacciato nel febbraio del mille novecentosettantanove
C'era un forte legame tra Israele e punto che cone Mohammad Reza Pahlavi Israele
Viene riconosciuto per primo proprio dall'Iraq all'Iran e il primo Stato a maggioranza mussulmana che riconosce lo stato di freno solo fino al settantanove l'Iran è il maggiore fornitore di petrolio dello Stato ebraico ci sono addirittura o momento con l'emergere del Ana rapidissimo con del nazionalista egiziano Nasser in cui Israele e Iran si alleano e fanno e usano un'emittente radiofonica nel sud dell'Iran è per fare propaganda appunto contro
Il nel mondo arabo e quindi ci sono tantissimi legami proprio nell'epoca dello Scià ecumenico arriva gradisce poco questa alleanza tra Israele e Iran e appunto ribalta la politica estera della dello Scià un po'come ha fatto anche con la politica sul nucleare come ha fatto anche con la politica di controllo delle nascite cioè Comini quando arriva fa il Bastian contrario fa l'esatto opposto di quello che aveva fatto lo sa al punto da additare
L'uso di contraccettivi
In Iran credo che voi a un certo punto negli anni ottanta si rende conto che l'Iran non riesce a reggere l'esplosione demografica in atto e quindi impone a sua volta un controllo delle nascite e lo stesso avviene con il nucleare il programma nucleare iraniano
Risale a un'antica alleanza degli anni Cinquanta tra lo Scià di Persia
E gli Stati Uniti d'America nel mille novecentosettantaquattro lo Scià di Persia aggiriamo uno al programma nucleare
Però all'errore di comprare reattori dalla Francia e dalla Germania non dall'America quindi gli americani un postaccio abbiano e nel mille novecentosettantanove quando prende il potere a Khomeini
Cancella anche il programma nucleare iraniano senonché poi si renderà conto autoritaria neanche rendano conto che nucleare a scopi civili è un'esigenza perché i consumi interni di venti anche di gas sono talmente elevati che rischiano di rame rischia di esaurire le proprie di forse non non riuscire più ad esportare
Bene grazie a Farian Sabahi editorialista de la stampa storica insegna Islam e democrazia l'Università di Torino e risentirci