Seminario sul tema delle infrastrutture in Sicilia

Tommaso Fontolan
Ora noi abbiamo attendendo il sindaco ha già no Polo e Felice Crosta
Poi sono a qui con hai già gli altri
Partecipanti a terza sessione acque e rifiuti sarà coordinata da Emanuele Lauria nella Repubblica abbiamo chiamato Felice Crosta presidente l'agenzia regionale per i rifiuti e le acque mi dispiace che non c'è ma mentre noi la invitavano con questa qualifica gli hanno cambiato il giocattolo alla buona sostanza d'agenzia che cosa a ente e però a Siciliano leggeranno stornati dai cambiamenti
E poi c'è & Saldini era segreteria regionale e la CGIL Sicilia
Ernesto Safia componente retta i beni comuni di Palermo
E Tommaso fonte segretario generale canale lavorerà Ragusa Teodoro Lamonica Funzione pubblica CGIL Sicilia e Maurizio cara della Camera del lavoro di Palermo
Mi corre obbligo dirvi che Paolo Maniscalco Maniscalco un esperto dell'Associazione comuni sul tema della gestione rifiuti è influenzata e quindi non non non può prendere parte io non so se ne forse potremmo perché noi abbiamo la regola che abbiamo seguito questa mattina le prime due sessioni
Che è quella di dedicare a ogni sessione un'ora e mezzo di tempo quindi di chiedere ai nostri ospiti di essere molto e stringati
Di dare la possibilità alla giornalista e coordina gli interventi avviamenti tagliata nomadi di fare un Paese Cerbaro rispetto alla situazione
Alle tre è un quarto cominciamo perfetto
Di questo seminario dedicato alle infrastrutture ma in questo caso parliamo di acqua e rifiuti
E io ringrazio idolo trigrammi dato la possibilità di moderare questo dibattito perché sono sicuramente due temi di grande attualità due settori che vengono da una
Lunga emergenza segnata da un commissariamento come sarà mento che si sta adesso superando più o meno faticosamente sul solco di un processo di privatizzazione che poi è previsto anche la la legge nazionale ma che sta suscitando perplessità e polemiche proprio proprio in in questi giorni ora al di là della polemica politica
Soprattutto il cittadino che all'improvviso diventa cliente proprio diciamo con questo processo vuole capire che cosa stava succedendo in che modo si attua questa privatizzazione soprattutto ovviamente a quali costi e vuole capire anche in che modo l'efficienza ovviamente dei servizi potrà cambiare beh sappiamo tutti nelle manifestazioni che ci sono anche in questi in questi giorni la protesta dei dei sindaci a Palermo per quanto riguarda l'affidamento la gestione dell'alto
Dell'ATO idrico di Palermo e altri movimenti che ci sono diciamo nel resto della della Sicilia di questo Remo l'opportunità di parlare
Sicuramente con l'avvocato Crosta che direttore generale dell'agenzia per i rifiuti per la quale direttore generale in attesa di avere un nuovo un nuovo incarico io
Inquadrerei cominceremo comincerei con con Enza Albina Sedea generale della CGIL che sicuramente come dire su questa su questa vicenda e i è in questa chiave avrà qualcosa da dire vi prego di essere Brady così permettiamo anche se è possibile un è un rapido contraddittorio
Enza
Sì in effetti il seminario di oggi ieri e stamattina ne abbiamo avuto la prova
Vuole ha come finalità quella come ha già detto Salvo Gigliotti confrontare convergenze e distanze sui problemi che abbiamo messo in campo
E quella a quei rifiuti sicuramente uno dei più grossi problemi già è stato detto sua quei rifiuti Sud termovalorizzatori su raccolta differenziata
La CGIL a un comune sentire un comune sentire che ha espresso fra l'altro recentemente nel suo congresso dove l'acqua
Bene Comune è stata già definita di proprietari di gestione pubblica come la salute come la sicurezza
Come l'istruzione così come su tutti i temi dello sviluppo sostenibile la CGIL a un comune sentire
E su questo si confrontava con negli obiettivi di Kyoto sullo sviluppo sostenibile sulla difesa dell'ambiente
Questo comune sentire poi viene calato sicuramente nella concretezza nella diversità delle situazioni territoriali tant'è che Palermo Agrigento Siracusa si devono confrontare con situazioni in partenza e in itinere diversificate ma questa è la sfida del sindacato che non vive di slogan e malviventi concretezza di immersione dei problemi
E sono questi problemi che effettivamente con cui effettivamente ci dobbiamo confrontare
Io non partono da documenti di movimento di ambientalisti voglio proprio partire dalla programmazione operativa due mila sette due mila e dodici
Dall'analisi dei dei fondi europei dall'analisi che è stata fatta dallo studio della situazione
E partendo proprio da quei sta come sindacato dobbiamo esprimere una fortissima preoccupazione proprio su tutta la questione idrico e rifiuti noi siamo in un territorio in cui lo stesso documento indica un'emergenza idrica gravissima più del cinquanta per cento trenta quaranta cinquanta per cento di dispersione delle acque per dissesti della Rete
Siamo ultimi nella percentuale di rete fonda fognaria con depurazione completa del reflui convogliati abbiamo quattrocentonovanta zitti contaminati
Il cinquanta per cento del nostro territorio è a rischio desertificazione il sette a rischio grave desertificazione
E così siamo in coda per quanto riguarda la copertura del servizio idrico integrato il tripode ai valori medi nazionali nella irregolarità della distribuzione dell'acqua
Raccolta differenziata sotto il sei per cento il novantacinque per cento dei rifiuti convogliati
Nelle discariche è un quadro disperante mai il testo è assolutamente affidabile l'analisi a cui io mi riferisco allora che cosa come sindacato le prime osservazioni che vengono da parte del sindacato
E che a tredici anni dalla legge Galli
Sull'acqua gli obiettivi di questa legge non sono stati raggiunti anzi quelle tre efficienza economicità efficacia del servizio si sono trasformati e capovolti perché persiste l'inefficienza
Aumenta in maniera esponenziale il omento amore bolletta
Abbiamo una precarietà e instabilità retributiva del personale impegnato in certi casi da tre mesi non vengono pagati gli operatori lavoratori del settore
Un groviglio di ricorsi una proliferazione di norme giungla di gare di appalto monta come sappiamo già è stato detto in premessa la protesta dei sindaci
E ed è come se la società civile la la comunità tutta avesse compreso proprio la mobilitazione di questi giorni ne è un segnale che sta per perdere un bene comune
Un bene comune per cui le battaglie per l'acqua che noi pensavamo essere fino a questo momento in volo prerogativa di Paesi come la Bolivia
Come la foresta dell'Amazzonia lettighieri in Cina sono diventate battaglie ad Agrigento battaglia Palermo
Battaglie a Ragusa
A Napoli
Diventa quindi emblematico diventa quasi esportabile dalla Bolivia su altri fronti
E questo probabilmente i conflitti la nostra lo la globalizzazione il villaggio globale esporta anche questo esporta conflitti
Allora e da rivisitare sicuramente tutta la impostazione che stai sottende
Dentro la legge
Quelle privatizzazione e liberalizzazione che accresce occupazione che rende più qualità che rende più efficienza al servizio probabilmente sono tutte materia che serve affrontare concertare soprattutto in vista di trasformazioni forti che ad istanza anche di due anni dall'agenzia a distanza di quattro anni dalla formalizzazione dei iato
Il cambiamento dai il segnale che anche perché ci si rende conto come all'interno queste impostazioni vanno rivisitate il sindacato
Chiede assolutamente un confronto su questi temi essendo un soggetto fortemente interessato un soggetto che vive organizza i lavoratori e lavoro
E che ne registra le contraddizioni e i bisogni allora su questo noi chiediamo confronto così come segnaliamo laddove si pensi che per esempio la raccolta differenziata non ha funzionato perché non c'è una buona educazione dei cittadini stamattina qualcosa di simile l'abbiamo intuito il rilancio
Di una consapevolezza maggiore da parte della cittadinanza sulla raccolta differenziata ebbene lo diciamo subito che non ci stiamo a queste interpretazioni
Perché se sulla raccolta differenziata siamo sotto il sei per cento
Sulla raccolta differenziata i fondi europei e la programmazione due mila sette due mila e tredici indica un obiettivo da raggiungere di investimento e perché a tutt'oggi tutta la filiera
Del compostaggio tutto quello che doveva essere una grande risorsa di lavoro di economia
Di ritorno di profitto anche non ha funzionato tant'è che la comunità europea per i fondi europei si dirigono e qui ne abbiamo sono penso che un po'tutti li abbiamo
Guardati li abbiamo osservati sappiamo benissimo che c'è questa attenzione particolare per ricostruire il la filiera
Della del riciclo del compostaggio tutto quello che sottende un nuovo tipo di economia proprio perché la popolari anche sei ducati allora io riferisco
Quanto la mia vicina di casa una buona come me in casa li inganna lei a tempo pieno io a metà tempo mi documenta che fatica a differenziare la spazzatura e lei lo faceva e c'è chi lo continua a fare con tanta buona volontà quando poi affacciandosi alla finestra lei ha più tempo di me vede passare
Un servizio che poi cumula tutto insieme la fatica impiegata per differenziare almeno a livello casalingo la spazzatura poi in un attimo viene messo tutto insieme
E alla faccia di qualunque intenzione allora qual è il modello quale io cercò di chiudere oltre otto poi per spero che ci sarà qualche altro passaggio che mi consenta di aggiungere qualche altra cosa quello che noi sentiamo prima tutto è restituire alla comunità i soggetti sociali
Quelle protagonismo quelle recupero ottico consapevolezza di confronto di verifica su questioni che non possono essere blindate
A livello soltanto di InterRail sì o a livello di quei soggetti istituzionali interessati che la comunità riprenda si impossessi di nuovo di quel dibattito sul fronte dei beni comuni
E sul fronte importantissimo dei rifiuti
Che su questo ambito si apra all'intelligenza sociale al dibattito al coinvolgimento delle dei movimenti e dei soggetti
E delle parti sociali il confronto sono questioni troppo importanti
Perché vengano delegate esclusivamente decise in ambiti assolutamente verticistiche ristretti allora serve soprattutto un Governo dell'acqua uscendo da quella ipocrisia proprietà gestione un governo dell'acqua che non sia che sappia veramente gestire che si orienti a un servizio che non sia soltanto venduto al mercato un ente che pensi alle perdite delle condutture
E che si ispiri a veramente quei criteri di efficienza e di efficacia che sembrano assolutamente dimenticati anche attraverso meccanismi di fiscalità generale attraverso meccanismi di tariffazione però attenta su questo la mia organizzazione sta e e in movimento noi sentiremo voci essere interessate assolutamente pertinenti perché vengono da i territori più caldi in questo momento
E su questi temi anche sulle tema dei rifiuti dei termovalorizzatori
Ci avremo modo di confrontarci senza ideologismi perché quello che ci interessa oggi soprattutto e liberarci dall'ideologia entrare nel merito affrontare concretezza con concretezza
Le questioni
Perché è il termovalorizzatore sia soltanto se non vogliamo inserire nella nostra discussione non un referendum è la conclusione di un referendum una sia veramente ha ragionato
Sia la conclusione di un processo che veda una raccolta differenziata al reale solo in questo modo si potranno evitare quei disastri ambientali
Che ormai il mondo della scienza CIA assolutamente accertato e su cui si è confrontato
Grazie Enza Albini peraltro nel suo intervento toccato davvero molti molti punti maggiore avvocato che lo sto voglia replicare ma io intanto su cosa si offre osservazioni farei parlare già no Polo Faglia conta la sua esperienza di sindaco l'Albini peraltro parlava di bollette non c'è dubbio che la nascita degli alto rifiuti ha creato per esempio un aumento delle tariffe vedremo anche perché specialmente in alcuni comuni del dell'entroterra e ma si parlava di tariffe addirittura triplicato o con la ripresa o quadruplicate
E c'è un problema che nei giorni scorsi Roggiano poteva abbia abbia anche sollevato sui giornali di possibili rincari anche dell'acqua con l'esperienza di sindaco e come le come come come dire interpreta leggiamo lei in questo momento anche le l'opinione del delle città cittadinanza sostanza
Ecco allora io mi sono cominciato a misurare con il problema dell'ATO idrico sin dalla prima seduta in cui ho partecipato ricordo nel settembre due mila e quattro
Ma l'idea secondo la quale io nella qualità di sindaco
Che nel corso della mia esperienza come dire mi ha visto protagonista di una priorità nel mio Paese
Che era quella di rifare le reti idriche di moltiplicare i serbatoi
Di fare il telecontrollo cioè di modernizzare tutto il sistema idrico l'idea secondo la quale arrivato a un certo punto
Io avrei dovuto consegnare le chiavi di tutto questo
Ad un privato il quale avrebbe come dire
Lucrato perché nel mio Comune non c'è nessun investimento ulteriore da fare
Che avrebbe lucrato su questo impegno su questo sacrificio diciamo su su questo servizio
Innesca Tato una molla come dire
Potente l'ho detto no
Le leggi i meccanismi non possono condurmi non è questa la fine all'epilogo
Di una politica di impegno a migliorare il servizio a far funzionare anche il pubblico
Non può essere questo l'epilogo di tutto ciò
Cioè consegnare per trent'anni
Perché questo è il punto
Trent'anni somiglia all'eternità
Trent'anni diceva qualcheduno l'ergastolo cioè il carcere a vita
Trent'anni è un è una decisione irreversibile
Consegnare tutto questo per trenta non privato è una cosa che non sta né in cielo mente
Poi possiamo come dire possiamo discutere di tutto di tutto
Ma sull'acqua le cose che noi dobbiamo misurare sono innanzitutto questo questo non è una posizione ideologica
Perché dico non è una posizione ideologica ma è una posizione anche bruciamo funzionalista non ideologizzato funzioni sa che cosa
Ad a vere comunque sempre nelle mamme
Del Pubblico la possibilità di potere decidere come governare l'acqua
Come governare la erogazione dell'acqua
Come cioè e garantire un servizio che il più importante di tutti persino della sicurezza persiano quello della pubblica istruzione persino quello forse simile molto simile a quello della salute voglio dire viene prima di tutte queste cose
Tutto questo non può essere come dire direttamente trasferito nelle mani di un privato un primato ancorché efficiente bravo proprio con lire il migliore di questo mondo
Ma un servizio così importante
Perché alla fine siccome è una risorsa limitata e proprio questo inverno ce lo sta dimostrando se continua così noi avremo di qui a un paio di mesi di qui a tre mesi
Se non succede qualche cosa di serio dal punto di vista climatica avremo dei problemi seri e sorgerà il problema di come cui dobbiamo governare questa emergenza e scopriremo
Arrivato a un certo punto che in Sicilia ormai l'acqua la decisione sulle acque checché se ne possa dire è nelle mani dei privati
Il privato che gestisce SICID acque che determinerà come dire le decisione dove potere in che direzione erogare l'acqua perché già si cita Que
Vende acqua venderà l'acqua ai futuri gestore degli ATO idrici
E scopriremo più che si va avanti con le regole saranno gli ostacoli a cui ci dovremmo con cui ci dovremo misurare allora tutto questo per me è assolutamente inaccettabile
Io nostro non non la voglio fare lunga sul significato anche condire sui tanti significati simbolici
Biblici culturali e sociali storici chiara l'acqua
Attorno all'acqua nascono le comunità quindi come dire l'acqua è il primo tratto idee di ricchi identitario di un paese di un comune noi nella provincia di Palermo abbiamo molto in comune che hanno persino il loro nome
Come dire decifrato sull'acqua codificato sull'acqua
I le prime figure che nascono nei comuni sono oltre al costo del cimitero il fontaniere che poi magari era uno che faceva tante altre cose pure ma come dire questo appartiene tutto questo appartiene all'identità di questi di questi comuni dei comuni quindi della dimensione come dire dell'autonomia locale quindi un sindaco non può non porsi il problema
Sia il sindaco che all'acqua ogni giorno magari ventiquattro ore al giorno sia il sindaco che
Non all'acqua e ce la magari una volta ogni quindici giorni e che oggi gli stanno facendo credere che con la privatizzazione arriveranno subito
Le opere nel giro di poco tempo si avrà subito l'acqua a sia pregandolo Benetti e si avrà subito l'acqua
Le presidente dell'ATO idrico di Palermo ora Luís Musotto qualche volta anche poi il suo delegato assessore lordo l'elemento come dire di persuasione allenamento che poi è diventato anche non o tema di di di come dire di non ho paura di dirlo
Diventato ricatto verso i sindaci e quello che con il privato arriveranno subito i miliardari verranno subito le opere e quindi arriverà subdola Cogni giorno
Ora questo anche questo non sta né in cielo né in terra
Nella provincia di Palermo cosa sta accadendo segnatamente
Sta accadendo che la gara è stata fatta
Con la possibilità che le che le soggetto aggiudicatario possa progettare e realizzare le opere
Noi abbiamo assistito al fatto che i questo privato nel giro di quarantacinque giorni
Ha preparato sessantaquattro progetti preliminari
Che dovrebbero essere i progetti per fare depuratori fu fognature acqua laddove c'è da fare in quarantacinque giorni
Sessantaquattro progetti preliminare
Su cui non c'è nessuna giudizio di congruità
Noi abbiamo comuni piccoli comune di due tre mila abitanti della provincia di Palermo dove sono previsti investimenti per diciotto venti milioni di euro
Io avvocato grossa queste cose gliele segnalo perché a Rovato giusto punto qualcheduno
Ne dovrà io ho modernizzato la mia rete idrica che un Paese abbastanza accidentato cogliere in quanto ha pendenze per eseguirlo
Complessivamente con tre milioni di euro
Sei miliardi e qualche cosa in un Paese che quasi pianeggiante
Andare a spendere diciotto milioni di euro a cosa non mi convince del tutto evidente ma non convince nessuno
E allora che cosa è questa cosa perché cito questa cosa
Cito questa cosa per dire che cosa perché probabilmente
Il privato probabilmente caccerà pochissimi soldi per aggiudicarsi un appalto che dura è un servizio che dura trenta
Trenta miliardi
Te trent'anni perché su tutte queste gare su tutte queste Progetti non c'è stata una verifica di concorrenza vera
E questo è un altro tema che io pongo all'attenzione come è possibile che a Palermo a Trapani
Ad Agrigento
Non mi ricordo se anche a Siracusa si fanno bandi di gara che prevedono la possibilità di aggiudicare anche in presenza di una solo Offerta e poi guarda caso si verifica che l'offerta è veramente una sola
Che che cosa sta succedendo attorno quindi
è possibile che ci sia un nuovo tavolino di spartizione attorno a questa cosa e che quindi non c'è nessuna concorrenza
Che quindi non ci sono ribassi che quindi non ci sono economie che quindi siamo in presenza di un affare non di una
Miglioramento del servizio non è che vorrei interrompe ora io se io io mi fermo subito non era perché io devo fare proprio rispondere mandare crossato questa specie di ammenda come dire l'avvocato color poi ci sono anche altre
Elementi però qualche cosa di anomalo
In questa vicenda c'è di cui e purtroppo pochi si stanno occupando tranne la CGIL tranne come dire nel corso di questi ultimi giorni o settimane come vi era anche un movimento di opinione pubblica che sta crescendo dal territorio ma io penso e spero che ci possa essere qualcheduno che riesca o come dire al caro ad un certo punto prima che sia troppo tardi che riesca a fermare questo processo
Avvocato non stabili
Dalle parole di Gemmo Polo emerge una preoccupazione Chamot per un business in questo settore un settore che sappiamo tutti perché le sole pare comunque sono sono notizie
Conosciute sono ci sono grandi multinazionali che hanno investito sia sugli attori idrici che per esempio sulla realizzazione delle Tete moralizzatori ecco come si allontana il sospetto che tutta questa vicenda la vicenda della liberalizzazione del del della fornitura idrica del del servizio diciamo di ma ti metto dei rifiuti si risolva in un nome in un grande affare sente questa avverte questa preoccupazione qual è ecco e qual è la sua posizione
Nove bacio al microfono
Allora io vorrei
Innanzitutto chiarire
Che noi stiamo parlando come dicono dicevano gli antichi romani
De iure condito
Perché invece mi pare che il ragionamento che stiamo facendo de iure condendo
Mi spiego meglio è una legge
Poco fa
L'Albini lamentava il fatto che dopo tredici anni
La legge Galli non trova ancora attuazione e non trovano attuazione le tre
Che erano il presupposto della legge Galli
E in questo momento
Noi siamo non siamo facendo altro che applicare la legge Galli
Per un verso le direttive comunitarie per altro verso
E allora se parliamo di questo il ragionamento leggermente diverso
Fermo restando che poi ci possono essere alcune riserve ma siamo in una fase diversa
E allora
Parliamo di acqua poi sul
Sulle altre cose poi parliamo dopo
Io devo dire che sul problema della tua proprio con riferimento alla legge Galli
Non esiste in alcune ipocrisia tra
Proprietà e gestione la legge Galli così come anche le norme successive
A cominciare dal
Anche dall'ultimo testo da centocinquantadue del due mila e sei
Distingue nettamente la proprietà dalla gestore del servizio non cessione della proprietà
Cioè dalle serve per quanto riguarda la distribuzione
E individua dei percorsi per quanto concerne la scelta del soggetto che deve essere chiamato a gestire
Siccome siamo in presenza di un servizio Rete
Che
Comporta anche il pagamento di un Canone
Interviene la normativa comunitaria che ci dice che il gestore di questo servizio deve contribuire alla realizzazione degli interventi
E allora
La individuazione del gestore
Non necessariamente deve essere un privato dev'essere una società per azione
A Palermo in particolare
Che si è aggiudicata la gara a meno che io non ho altre notizie onorevoli già troppo sarebbe stata la gara è la municipalizzata leggero ma unitamente alla municipalizzata di Torino
Sì perché i due hanno costituito un'altra società
Per partecipare alla gara
E quindi sono le due Bonici palizzate che hanno alla fine partecipato possesso avverrà a Bologna con era lo stesso avviene a a Roma lo stesso Haber altrove dove era una vecchia municipalizzate che sostanzialmente si sono trasformate in società per azioni e continuano a gestire il servizio
Il sistema Puławy della consegna come diceva la onorevole già noto lo per trent'anni a un privato cioè la condanna all'ergastolo è determinato dal fatto che il privato tra virgolette chiamiamolo privato perché così più facile ad amarlo
Senza entrare molto nel dettaglio fa i suoi investimenti
Nel senso che partecipa per almeno il trenta quaranta per cento
A quella che il costo di di di realizzazione
Delle opere per quanto riguarda il servizio idrico integrato cioè per quanto riguarda l'adduzione dell'acqua la distribuzione e per quanto riguarda la rete fognaria e la depurazione
In Sicilia noi abbiamo un caso
Particolare
L'ottanta per cento del territorio regionale
Per esempio coperto da fognature
Ma soltanto il cinquanta cinquantacinque per cento c'alla depurazione
Una cosa strana questa cosa
In effetti perché
Attraverso la rete fognaria
Così recupera qualche cosa con la depurazione questo non avviene
Allora nei piani che sono stati fatti e nella scelta delle opere anche qui vorrei ricordare all'onorevole Giannoccaro che quelle opere sono state scelte
Dai Comuni
No attraverso l'assemblea dei comuni
In quanto essendo stata realizzata in Sicilia con i nove ambiti territoriale ottimale per l'idrico un sistema o di convenzione
O di consorzio tra i comuni la situazione è diversificata nelle varie province che ha fatto la scelta delle opere da realizzare sono stati i comuni in sede di assemblea generale
Attraverso il porto in Triennale
Due mila due mila tre è attraverso quelle che venivano considerate le opere primarie rispetto poi ai piani successivi che saranno individuati in un secondo momento
Tutto questo è stato preceduto da un accordo di programma quadro tra Regione è stato contenuta delle diverse articolazioni che hanno individuato ora sede di interventi ritenuti prioritari sia nel settore idrico che nel settore fognario depurativo
Il che sono peraltro in corso di realizzazione
Per quanto concerne queste opere che rientrano nell'accordo di programma quadro soprattutto per quanto riguarda il settore fognario del relativo la spessa è stata prevista a totale carico pubblico perché la differenza di contribuzione del privato e poi calata
Nel piano d'ambito che deve essere che deve essere realizzato
Tanto per avere
Una un'idea generale degli interventi che sono previsti in Sicilia di interventi programmati sono due mila e ottantasette
E sono quelli previsti nei piani d'ambito
E di questi mille venti sono i piani operativi triennali di ogni singola provincia
Nei piani triennali per il miglioramento poi dalle aree forestali piane straccio dei bacini ma per quello che ci riguarda in particolare noi abbiamo mille centosettantuno interventi nel settore depurativo fognario
Di questi ottantasette sono inserite nell'accordo di programma quadro due mila e cinque e per sessantuno è stato già emesso il decreto di finanziamento
E settantadue interventi sono finanziati con fondi regionali e settecentonovantacinque intervento nel settore acquedottistico di cui duecentonovantotto inserito nell'accordo di programma quadro e centoventi hanno avuto già il decreto definanziamento senta venti poi riguardano la grande adduzione trentaquattro intervento nel settore del riuso delle acque reflue
è settantaquattro
Interventi parte su sono poi il settore idraulico idraulico-forestale se non ci interessa in questa se non ci interessa in questa sede
Tutti questi interventi tendono fondamentalmente hard attuare la direttiva comunitaria la direttiva due mila che è quella che prevede intanto l'obbligo che tutti i Comuni al di sopra dei dieci mila abitanti abbiano un impianto di depurazione
Cosa che invece in Sicilia non ci l'esempio di Catania un esempio eclatante
Catania a un sistema di collettamento abbastanza diffuso sul territorio
Ma buona parte dei collettori fognari scaricano nel sottosuolo cioè non vanno alla depurazione per cui l'intervento per portare e canalizzare tutto questo materiale
Al depuratore è già un impegno finanziario notevole
E allora
Il tema e torniamo all'argomento di prima il tema è noi oggi stiamo cercando di attuare la legge del novantaquattro la legge Gandhi attraverso
Quei meccanismi perché la legge prevedeva e che sono stati posti in essere
Se poi
Questa legge si ritiene che sia da considerarsi superata
Che presenta una serie di i problemi
Che vanno riviste rivisitati ci sono gli strumenti ordine per poterla rivedere e quindi modificare questo percorso vero è
Come diceva l'onorevole giorno Paolo solo una battuta finale
Che dei comuni dopo il
Costo del cimitero c'era il frontaliere
Ma ho avuto occasione in questi giorni per le mani un libro Acqua S.p.A. di Altamura il quale ricordava
Che i gestori dell'acqua nel passato erano i frontalieri e i giardinieri
Ambedue legati a certi ambienti è spesso scoppiavano le guerre tra fontanieri e giardinieri guerre di altra natura di altro tipo a cui si riferiva a lei dovevo stare attenti anche quando parliamo di alcune scenari del del passato dobbiamo guardare invece a una migliore efficienza del servizio
Tenendo conto di un altro fattore importante che l'acqua un vede limitato ed essenziale
Per cui ma
Gestita correttamente e non può essere negata a nessuno
Questo cosa significa
Per essere più chiaro
Che laddove esistono situazioni in cui determinate categorie sociali non sono in condizione di far fronte a quella che il costo la fiscalità generale del Comune all'obbligo di intervenire per garantire ai propri cittadini un bene essenziale per la vita
Questo per essere per essere chiari
Grazie crosta su questo considerazioni del del direttore generale dell'agenzia per rifiuti per le acque che peraltro ha elencato una dando nuovi interventi due mila ottantasette previsti
In Sicilia immagino di qui ai prossimi ai prossimi anni e che conta ha parlato se non ho capito ma l'avvocato comunque di una regia pubblica che rimane dietro questo dietro questo sistema coprente venire per esempio
Cala su questo su questo argomento capire con la fine il punto principale cioè se insomma questo sistema che si sta costruendo è un sistema in grado di in garantire efficienza in grado di superare le difficoltà che nella distribuzione diciamo nella nella fornitura idrica ci sono c'è attualmente ciò attualmente in Sicilia
Ma si può essere persino d'accordo con l'avvocato Crosta anzi sicuramente d'accordo quando dice
Che sulla questione delle acque il due due questioni centrali sono il fatto che l'acqua non può essere considerato come gli altri beni ma è un bene essenziale
E anche il fatto secondo me non secondario soprattutto per le condizioni in cui ci troviamo in Sicilia che l'acqua è un bene raro
Quindi le politiche si devono fare sull'acqua non sono le classiche politiche si discutono sui servizi sui beni in generale sulla gestione dei beni che hanno i nostri comuni cioè siamo di fronte ad una situazione molto diverso che va gestita in maniera diverso
Si può anche essere d'accordo con lui sul fatto che non c'è dubbio che la legge Galli ma fatto che non è che non sia chiara abbastanza chiare
Poi ci sono i principi della legge Galli che qua sono stati come dire gestiti in un'altra maniera per esempio la vicenda di Palermo lo dice in maniera molto chiara cioè noi per esempio al Palermo bisogna per spiegare perché siamo di fronte a una province spaccato in due
In un pezzo rimane una sorta di come dire
Tra virgolette di acqua pubblica che così non è cioè rimanevamo App con una gestione tra virgolette pubblica ma senza nessuna capacità di investimento all'altra parte invece viene privatizzata cioè io ho l'impressione che siamo di fronte invece la realtà è molto diversa cioè siamo di fronte a una legge per carità che poi andrà dovrà essere cambiata questa l'opinione che ho io
Perché non c'è dubbio che il problema parte da lì e bisogna cambiare quella legge perché sia molto più chiara nei suoi principi e nei dettami però siamo anche di fronte ad una mercificazione
Di tipo commerciale della qua giocata anche su una mercificazione di tipo politico adesso io ripeto qua la vicenda di Palermo è chiara qui
Il fatto vero è che si è trovato dopo anni di scontro politico fra la Provincia e il Comune si è trovato un punto di equilibrio che spartiva
La gestione dell'acqua nella provincia di Palermo con ripeto una questione che a questo punto davvero è strana perché teoricamente un pezzo del la provincia rimane in una maniera un altro pezzo viene esattamente viene gestita la maniera opposto
Quindi sulla base di questo bisogna per da da questo punto di vista bisogna partire non c'è dubbio ripeto che bisogna sicuramente a cambiare la legge
Però attenzione perché se una cosa si può rimproverare all'agenzia abusando del fatto che oggi qua abbiamo l'avvocato Grosso e quindi non voglio abusare più di tanto però insomma sono rivendicazione del resto che la CGIL ha sempre fatto e il fatto che l'agenzia non sia intervenuta su situazioni che hanno appunto deformato degenerato i percorsi che la legge prevedeva che in qualche modo voi sono stati utilizzate l'immagine e somiglianza di chi può era gestito politicamente
Le questioni ora sulla quel chiaro che se l'acqua è un bene essenziale ed è un bene limitato
La questione non può che essere quella c'ha una come dire una livello di di immediatezza che è quello del fatto che non può essere mercificata il non poteva essere mercificata significa e non può diventare argomento di lucro mettiamola così cioè che non può essere al centro di una società che deve sull'acqua guadagnarci
Allora rispetto a questo è necessario intervenire perché anche la gestione dell'acqua anche perché è un bene limitato debba essere controllata dagli stessi soggetti
Che alla fine nei gestiscono l'utilizzo che gestiscono utilizzo del lato queste l'opinione che abbiamo sempre avuto anche a Palermo tant'è che avevamo proposto a Palermo in cui abbiamo una grande società come la mappa
Che ha sempre gestito l'acqua quindi partiamo Ronda da un nulla come dire dal nulla ma partiamo da una grande società che era in condizione di potere si è allargata la gestione degli altri comuni e gestire gestire l'acqua mettendo insieme tutti i comuni della provincia e pure questa
Come dire questa strada non si è voluta seguire ripeto perché in questo caso non è solo la legge poi la legge ovviamente può consentire una serie di cose ma qui c'è un problema di volontà politica c'è anche l'altra questione che riguarda i rifiuti
Anche qui c'è un problema di legge certo la legge Galli come dire la legge sulla sulla gestione dei rifiuti ovviamente dalla possibilità di fare una serie di cose ma la regione che diceva che bisognava fare ventisette ATO in Sicilia
Chi decide di fare ventisette ATO è la politica regionale sui rifiuti che non esiste e che adesso decida di farne quattordici come dire dando la sensazione che quasi come dire amica del sindacato perché ha ridotto il livello degli ATO cosa non vera perché il problema non era farne quattordici nove due o ventisette il problema era come si fanno gli ATO perché si fanno per gestire come gestire la politica del rifiuto in Sicilia
Quindi il fatto che sia diminuito il numero non significa che abbiamo fatto un buon servizio nella gestione dei rifiuti senza cosa vale sui termovalorizzatori ora non è presente come CGIL ci siamo pronunciati
A Palermo in modo particolare su quello di Bellolampo che è un disastro diciamo un disastro ambientale e per la salute
Perché poi si parla tanto insomma verso dobbiamo vedere come miglioriamo la condizione della salute delle persone poi ci facciamo sopra Palermo un termovalorizzatore che porterà la tutta le nanoparticelle eccetera eccetera esso non mi voglio infilare per non fare troppo il tecnico sulla città determinando una condizione di disastro ambientale ma a parte questo noi non siamo di perse
Contro i termovalorizzatori per eccezione diciamo così ideologica vogliono andare alla la sostanza
I termovalorizzatori che si stanno facendo in si si si sono dei che la politica ha deciso non le leggi che la politica ha deciso in Sicilia servono a bruciare la spazzatura di mezza Italia
In realtà non solo ma servono a dire a mettere una pietra tombale sulla raccolta differenziata dei rifiuti cioè bisogna dire le cose come stanno che si dica
In Sicilia non si ha intenzione di fare la raccolta differenziata dei rifiuti infatti faremo i termovalorizzatori che serviranno a bruciare il novantacinque per cento dei rifiuti
Perché se è messa così almeno un senso
Ora la questione per noi è stata anche come sindacato AN nei suoi risvolti che riguardano il lavoro è stata molto chiara
Perché fare iter moralizzatori quando abbiamo la possibilità di sperimentare in Sicilia in cui non c'è mai stata una politica rifiuti possiamo recuperare del tempo fare una politica della raccolta differenziata vera
Sulla base di questa politica mettere in come dire rilanciare fare un progetto di sviluppo che con senza anche ricreare a parte nuovi posti di lavoro che questo è è chiaro
Cioè con i termovalorizzatori smentiamo questa cosa con i termovalorizzatori si definiscono i posti di lavoro non è vero
Con la raccolta The finanziata si omento no e soprattutto si dà un'iniezione al sistema economico siciliano che dovrebbe produrre nuove impresse che servirebbero a lavorare diciamo così i rifiuti raccolti in maniera differenziata ed che servirebbero a produrre nuove energie a nuovi prodotti che potrebbero essere rimesse nel mercato
Con un guadagno anche del soggetto pubblico che potrebbe rimetterlo nelle tariffe abbassando le tariffe che paga la gente vendesse un ragionamento minimale
No dal come dice Avenza prima fatto dalla casalinga tutto questo e ho chiuso non riguardava le leggi tutto questo riguarda la volontà della politica ed è su questo che noi non siamo d'accordo ed ecco perché romancio ma questo palco non sapendo che poi ci sarà la possibilità di intervenire
Come CGIL di Palermo era qui voglio lanciare un appello poi lo farò anche con i giornali a tutte le forze politiche e sindacali ai movimenti
Ovviamente innanzitutto ne ho parlato già con giorno Polo ai sindaci che sono stati coraggiosamente alla testa di questo movimento assieme anche a noi altre associazioni
Per fare una grande manifestazione a Palermo
La manifestazione di piazza in cui sia chiaro che la volontà delle persone in carne e ossa al di là ripeto delle leggi al di là del volere politico la volontà delle persone contrarie alla privatizzazione
Di dell'acqua
E che quindi è necessario agire se necessario cambiare la legge se necessario cambiare le volontà politiche ma sicuramente agire per stare vicino ai bisogni delle persone e alla loro volontà
Grazie cala
Il re di poi fare concluderà sul tema sull'altro atto grande capitolo è quello dei rifiuti l'avvocato l'avvocato Crosta e poi interessante questo
Questa diciamo contrapposizione fra la realizzazione dei termovalorizzatori e la distruzione della politica della del del della raccolta differenziata da querce Nava appunto cala
Però a proposito della legge Galli e dei Processi diciamo di liberalizzazione del mercato dell'acqua che ha che ha innescato forse interessante sentire l'esperienza di Ragusa del segretario la Camera della Camera del lavoro di fonte lì sostanzialmente se non ho capito male c'era un bando già pronto che portava quindi alla progettazione del servizio idrico un bando che invece si è si è fermato e si sta procedendo su una strada su una strada diversa fonte c'è stata
Fortunatamente una riconsiderazione noi pensiamo quanto mai opportuna prima che se andasse a determinare a nostro modo di vedere un danno pressoché irreversibile ragione stanno dentro la riflessione che stasera stiamo sviluppando partendo però se Mary permettete diciamo la considerazione di ordine preliminare
Io credo che affrontare come opportunamente la CGIL sta facendo stasera
Nel corso di questo seminario mine nel corso di questa giornata il tema delle infrastrutture legato in particolare nel caso del dibattito di adesso
Alle reti di servizio diciamo alla rete di servizi a rilevanza industriale è un tema che ovviamente va posto alla attenzione significativa delle istituzioni
Rispetto al fatto che discutere di queste questioni in maniera separata
Diventa assai complicato per dare risposte significativo ad un territorio come la Regione Siciliana
Il fatto viceversa di vedere insieme il tema dell'infrastrutturazione
Materiale del territorio l'infrastrutturazione immateriale del territorio le reti di servizi a rilevanza industriale in generale le politiche di sistema per lo sviluppo
Nel caso specifico della Regione credo che dovrebbe fare interrogare non solo la CGIL che lo sta facendo a mio modo di vedere opportunamente ma gli organi di governo perché l'approccio che dovrebbe essere seguito a mio modo di vedere proprio questo
Sarebbe facile ma questa è una questione che andremo eventualmente ad affrontare penso diciamo nella nella parte conclusiva di questo nostro dibattito la questione del trasporto altre morti al termovalorizzatore con il sistema infrastrutturale che in questa regione esiste
Per cui come dire non è il fatto occasionale avere l'opportunità di capire come chi ha materialmente speso
Quel piano possesso nelle condizione di darci qualche risposta se non si è capaci di legare una visione d'insieme questo tema
Ma questo tassa complessivamente una visione di origine ordine generale delle questioni che stiamo qui affrontando mi piace dire proprio partendo dall'esperienza di Ragusa
Come dire quali sono perché emergano in maniera ritengo sufficientemente chiara
Le ragioni per le quali ritroviamo nelle cose che ci ha appena finito di dire il dottore Crosta questa straordinaria solerzia diciamo così dalla Regione Siciliana
Appena una decina d'anni dopo dall'entrata in vigore della legge Galli
A far sì che relativamente al tema della gestione delle risorse idea la Regione Siciliana si ritenesse di dover impostare un piano come quello che è stato impostato decidere di andare verso modelli di gestione di tipo privatistico di questo servizio e quindi avere questo tipo di ricadute personalmente sono convinto che l'idea che sia alla base è un'idea che può essere in qualche modo considerata simile tra il piano di gestione dei rifiuti l'idea politica dico tra il piano di gestione dei rifiuti il piano di gestione delle acque cioè immaginare nella nostra regione
Un processo di industrializzazione
Che partendo diciamo da servizi pubblici a rilevanza industriale quale potrebbero essere la quel sistema dei rifiuti garantire a impresa di carattere multinazionale la possibilità di avere per certo all'atto dell'acquisizione di questi servizi
Profitti garantiti
Con Investimenti che sono diciamo in qualche misura ristornate i dal sistema tariffario le cioè l'idea politica che sta a monte della solerzia che come dire ravvisiamo relativamente a dieci anni di ritardo sull'applicazione la legge Galli e sull'applicazione della legge Ronchi
Sta a mio modo di vedere in questo semplice ragionamento cioè essere nelle condizioni di garantire in qualche misura la presenza di questo tipo di sistema al fine di garantire una sorta di industrializzazione mascherata in un processo di privatizzazione attenzione tra l'altro in un sistema assolutamente assente da liberalizzazione del settore
Cioè noi stiamo sostituendo ad un monopolio pubblico un monopolio privato garantendo il profitto anziché al pubblico esclusivamente al privato questi della ragione politica
Che presiede quella scelta non ce ne sono altre
Detto questo la cosa singolare e nella solerzia poi con la quale il governo di alla Regione se avventato in questa vicenda voglio citare un caso che credo che sia assolutamente sintomatico rispetto a quando è avvenuto in provincia di Ragusa ma ritengo che l'esperienza che stanno vivendo
In questa fattispecie ICI i sindaci nella regione siciliana possa essere in qualche modo uniti univocamente vissuta noi stavamo nella fase può essere quasi un aneddoto perché alla fine se non fosse vero
Probabilmente sarà il sarebbe meglio il problema è che è vero
E cioè che dopo una decisione assunta dalla Conferenza provinciale dei sindaci
Che all'inizio di questa vicenda nella mia provincia ha deciso di costituire una Società mista a prevalente capitale pubblico ed affidare la parte residuale della gestione delle opere per trent'anni ad un soggetto privato
Che fosse nelle condizioni di gestire questa attività quindi il ciclo integrato delle acque comprensivo delle opere infrastrutturali connesse rispetto a questo in corso d'opera c'è una riconsiderazione diciamo
Anche alla luce di una serie di movimenti che nel frattempo intervengono da parte delle istituzioni locali che probabilmente in alcune realtà sono state particolarmente vivaci in altre realtà hanno avuto bisogno diciamo di stimoli affinché assumessero consapevolezza di quello che realmente stava accadendo
E rispetto a questo la circostanza più evidente e il fatto che in queste riconsiderazioni che peraltro di cui peraltro dovevano essere fatte parte anche i civici consessi cioè i consigli comunali interviene
D'imperio
L'autorità del presidente della regione il quale intima l'adozione delle decisioni assunte da quella conferenza senza che le stesse siano state mai ratificate dai consigli comunali
Decidendo di imperio che quei provvedimenti andavano applicati all'al di là delle volontà dei consigli comunali e delle popolazioni di quei territori
Anche qui urla solerzia fatevi dire francamente quanto mai strana nel momento in cui avvengono situazione di questa natura tutto questo paradossalmente fa prendere coscienza e coraggio a questo territorio che al di là dei contenuti diciamo che stavano dentro le ragioni che individuavano nel modello di gestione
Privatistico la soluzione del problema come dire a l'effetto contrario cioè le comunità locali visto in qualche modo quanto si stava consumando comincia ad interrogarsi sulle ragioni per le quali vengono addirittura commissariati
I Comuni che non decidono di adempiere alle decisioni della Conferenza dei sindaci sulla base dei provvedimenti del del presidente alla Regione sulla base di questo cioè sulla base di questo sulla base di che questo questa vicenda assume oggettivamente un effetto boomerang per cui si costruisce tutta quella rete di consapevolezza sapere diffusi che alla fine permette al territorio dalla provincia di Ragusa di arrivare ad una momento di mobilitazione che io considero in questa fase del tutto straordinario con qualche migliaio di cittadini attenzione che manifesta non già quando gli atti sono consumati e le bollette recapitate
Che trick dritta nei cento implicano il costo per metro cubo dell'acqua perché questi erano i dati già all'interno del piano d'ambito
Cioè un metro cubo d'acqua che oggi a Ragusa costa cinquanta cinquantacinque centesimi a metro cubo sarebbe arrivato a costare almeno un'europa e ottanta centesimi a metro cubo e tutto questo nel piano d'ambito già predeterminato
Quindi come dire questa sollevazione popolare avviene ancor prima del recapito delle bollette ed eterne era proprio una presa di coscienza talmente ampia diffusa
Che che è nelle condizioni di capire quel disegno strategico di cui parlavo prima e di opporsi in maniera civile e democratica a quanto stava avvenendo
Lo stato dell'arte dopo quella manifestazione e che le stesse espressioni che avevano deciso e cioè correttamente come ha detto il dottore Crosta
Di decidere in un primo momento di perseguire quella strada stoppare o la gara decidono di revocare gli atti
Alla luce tra l'altro di alcuni fatti ne voglio citare solo uno che mi pare in qualche modo significativo
Che inducono a far pensare ragionevolmente che qualcosa che non funzioni anche sotto il profilo della trasparenza ci sia perché anche a Ragusa
Come nella provincia di Palermo il bando di gara
Viene fatto in maniera tale da poter garantire anche con una sofferta l'aggiudicazione della gara stessa ma c'è nel mio caso il fatto che sono tre lei società le solite tre tra l'altro le solite tre che in Sicilia in tutti gli ambiti territoriali ottimali hanno presentato le offerte
Una viene esclusa per mancanza di requisiti l'altra autonomamente decide di uscire rimane una sola una sola azienda tra l'altro estremamente nota relativamente diciamo anche alla composizione societaria
E si muove nell'ambito del catanese rispetto a questo come dire si decide di avere qualche elemento rispetto al quale anche la Procura della Repubblica per formalmente un'inchiesta per cui le ragioni dell'opposizione sociale i limiti rappresentati alle procedure sul piano della trasparenza l'aumento dei costi di gestione e fatemela dire ma come si può immaginare di razionalizzare un bene
Limitato come l'acqua affidandolo ad un soggetto che ha l'unico interesse diventa roba qua cioè siamo voglio dire al paradosso rispetto a quei suoi è indubbio e concludo che una riflessione
Va fatta o vi
La mente e con un'interlocuzione di livello nazionale la legge Galli nel novantaquattro e una legge che aveva senso e ragion d'essere in quell'epoca e in quell'aerea
Nella quale quei processi di privatizzazione in assenza di liberalizzazioni per fatto di casa anche avevano una qualche ragion d'essere oggi il dibattito e completamente di altra natura il problema è che la Regione Siciliana fa finta che questo dibattito non esiste e autonomamente decide di andare avanti
Se non decideranno di fermare lo di fermarsi loro sono convinto che la coscienza sociale di questa comunità di fare afferma
Grazie
Caraffe fonte per questa testimonianze testimonianza appassionata
Il l'ingegner Ernesto Salafia credo che se li trovi posto nelle nelle considerazioni che ha fatto che ha fatto contro le fa parte di un'associazione che si parla che si chiama Rete dei beni comuni
Vuole spiegare cos'è qual è il senso della vostra battaglia si può chiamare così
Sì allora allargata del bene comune un'associazione costituita da una serie di Città di senza su una specifica collocazione politica che ovviamente parto dal presupposto per la difesa di quelli che a noi riteniamo sia ma il bene comune principalmente all'acqua ma chiaramente anche da qualche altro
Qualche altro bene ma riteniamo sia in vista di Fabio per sta o se non assolutamente indispensabile ha sicuramente necessario acché la vita sociale
Posta è stata vissuta in maniera corretta seria senza mettere a rischio la democrazia cosa che invece credo che in questo momento stia succedendo
Detto questo volevo fare un paio di
Progettazione Mamma voglio l'avvocato Crosta ma la legge ne parliamo purtroppo si fanno fanno però con lo scriviamo io faccio l'assenso che si allargano
Si stringono a seconda del comma uno meglio lei diede perché se è vero che non abbiamo applicato per anni la legge Galli a cura vero che hanno al momento in cui l'abbiamo applicata non abbiamo tenuto conto di uno dei principale criteri che decideva di tenere conto la legge Galli ha cioè quella che gli ATO dovevano essere determinato sulla base dei bacini idrici perché dovevano essere fatti i bilanci dei bacini idrici riemergendo esita che succede facciamo nove ambiti cioè alle da dire determiniamo
Praticamente a gonne da vedove provinciale quindi non facciamo un discorso tecnico ma facciamo un discorso politico cioè non ci vogliamo temere come avversari nessuno è quindi a lui arriviamo a questa a questa situazione
è chiaro che in tutto questo meccanismo lei cosa non vanno bene a non funzionano perché perché ci sono grossi elementi di disaccordo nel territorio cioè non possiamo considerare un fatto comune coerente
Per parlare dal Palermo e va nel territorio delle Madonie con me Moggia nuovo logo nel territorio della provincia e dall'ad di Palermo debba le strade di poi Partinico e così via cioè per cui probabilmente dico se dobbiamo applicare la legge evitando la dobbiamo applicare in maniera seria e corretta
Dopodiché però non mi pare che ci sia nessuna direttiva che specifiche che dobbiamo affidare servizi ai privati
C'è non c'è anzi la Bolkestein né Alberta De marzo dal dal dal due mila sei è stata così chiara tirato fuori
L'acqua dalla possibile da bella a dell'affidamento in gestione ai privati cioè più di questo devo io non penso che no nemmeno possiamo fare riferimento a questo tipo di di situazioni
è ovviamente ha però una cosa ma ce la dobbiamo chiedere cioè ma dobbiamo stabilire Vallacqua è una proprietà di tutti perché Sarlacc una proprietà deduttiva sulla gestione bevendo un problema di democrazia
Diventa un problema di democrazia per un motivo molto semplice perché
Senza volere scendere troppo una sottile ribellando una frase che ha detto fonte cioè del fatto il servizio così come è messo non c'è un mercato non esista un mercato il mercato ha fatto quando ci sono più operazione da potere scegliere è uno stabilisce sia la quale età che è il prezzo che deve spendere per poter avere guardato armato bene
E in questo caso questo non esiste cioè c'è una sola Dubach zone dalla strada a quella ci dobbiamo attaccare Asa vogliamo l'acqua a casa
è quindi qual è la scelta quando la diamo a un privato che cosa abbiamo risolto cioè del fatto che cosa abbiamo
Messo su abbiamo dato a
Dei e
Proprietari Lapo sembra età di deciderà a quale prezzo Vender ce la quando venderci alla è quanto Venter sono cioè ovviamente a tutta una serie di cosa che arreda amiamo non siano corrette
Ora
Dei Popolari potremmo discutere un po'su tutta una serie di problematica allagate perché ci siamo concentrati in tutto questo dibattito oggi pomeriggio sul discorso tagliato dalla privatizzazione dall'acqua ma abbiamo trascurato secondo me è una cosa molto importante cioè una cosa che in Sicilia nessuno biliare in considerazione è cioè io normale
Uso leggo l'equa ripartizione di quello che succederà tra l'acqua per usi irrigui l'acqua per uso industriale e all'acqua per usi civili cioè noi parliamo dal Civilla capo e alla fine ha sostanzialmente a rappresenta l'otto per cento al dieci per cento del però è chiaro che a livello di moneta redazione rappresenta molto di più
Alla dovremmo cercare di secondo me invece a pranzare ha visto che è tra l'altro la regione Sicilia
Ha la possibilità di legiferare in materia di acque perché è con lo statuto Audi auto e con l'autonomia ci possiamo permetterebbe fare
Anche questo tipo di
Di leggi allora dovremmo cercare di capire come al meglio cercare di razionalizzare
Dando fondo sopra apriva aspettiamo una legge quadro nazionale perché se ci mettono mani danni non lo so quali saranno rispetto a queste cose si ma certo questo è un fatto assolutamente apolitico perché la legge quadro dovrebbe attirare
Dovrebbe usciva visto che c'era stato un la legge ha deragliato all'dal trenta giugno dal governo Prodi insomma che dovrebbe dare ordina un po'a tutta a tutti i settori
Parodico c'è finalmente aspettiamo probabilmente certe i giochi si fanno e poi probabilmente riuscirà sembra molto più complicato venirne fuori io volevo fare un brevissimo accenno a a una cosa che cioè mai parliamo di tutte queste situazione diciamo mettiamo dentro tutta questa cosa e poi sappiamo che le grandi infrastrutture alla grandi opere o non sono completato non sono collaudate o o o non funzionano perché manca un pezzo del rapper mancano manca un collegamento c'è una seria di cosa assolutamente fuori da ogni logica direi io non sono credente al mondo via radio dirlo fuori da ogni grazia di Dio
Cioè veramente c'è una cosa assolutamente fuori da dalla possibilità di devo riuscire a capire qual è la logica che ha guidato è che guida la politica siciliana se non quella di di di fare comunque dagli affari rimarrà comunque degli affari c'è questa è una cosa che a me diciamo sta molto a cuore ed alla alla sento la necessità del dovere parlare perché non è possibile che nel due mila due quando il generale Iucci se n'è andato Al Fatah ha dato la sua dimensione avevamo
Big
Nelle cinque Province che all'UE aveva gestito come commissario per l'emergenza
Avevamo una serie di dica che avevano una capacità teorica di un vaso di sin quasi seicentosessanta milioni di metri cubi d'acqua
è invece ne hanno ne avevano appena reggendo novanta milioni cioè poco più del cinquanta per cento
Cioè o perché mancavano i collaudi o perché il Servizio nazionale dighe non aveva dato l'autorizzazione o perché i lavori non erano completati o perché non erano state fatte alle opere di manutenzione cioè non li li in base si erano interrati a nessuno si è mai preoccupato
Di svuotarlo e cioè di fare di a attaccare quelle opere necessarie atte si vada a realizzare il massimo volume rimbalzo
Cioè dopodiché dopodiché chiaramente facciamo al discorso che assecondano in questo inverno sta piovendo come diceva Memmola Memorial no Polo è allora siamo di nuovo in emergenza idrica ma in emergenza in regalo siamo perché perché non vogliamo o non vogliamo che siano rivolti problema e nessuno si è mai messo la briga di risolvere questi problemi è per ritornare al discorso che facevo
Inizialmente cioè se se all'atto è proprietà di tutti ebbe allora la sua gestione è una forma di democrazia io dico per la lotta contro la privatizzazione Dallapè una lotta per la difesa della democrazia nel nostro Paese
Grazie Salafia
Totò la Monica segretario Funzione pubblica della CGIL ha affrontato la questione anche sotto sotto un altro aspetto che questa fase di transizione signor quanto riguarda rifiuti per quanto riguarda le acque ha creato anche un problema di personale che lavora in queste in queste società d'ambito ebbe poi peraltro di questi giorni anche la protesta e dipendenti delle c'è anche questo questo aspetto cioè di una rivoluzione che comunque non è decollato per quanto riguarda i rifiuti tanto che la legge è stata modificata proprio di recente riducendone il numero e con prospettive ancora ovviamente da da verificare ma c'è anche un problema ovviamente legato proprio al nata i dipendenti di questi settori
Ma io prima di parlare dipendente due riflessioni che patteggiare voglio fare perché io ho una sensazione come esse partissimo dal fatto che la legge Galli prescrive la globalizzazione all'Arco non mi pare che sia questo la legge Galli che perché che prescrive
è questa la prima osservazione seconda osservazione parliamo dopo tredici anni e parliamo
Dopo tredici anni sapendo già i guasti che ha prodotto per alcuni aspetti questi passaggi che in quella fase poteva avere un senso che oggi sicuramente non c'era più
Siamo in un contesto sociale diverso anche l'appunto di sapere flessione sia del carattere europeo per quanto riguarda la direttiva Bolkestein e quindi questa discussione sta facendo sui beni comuni
Siamo davanti a una riflessione dal governo nazionale in questi giorni
Si sta discutendo di questo sulla legge dei servizi pubblici l'acqua dovrebbe rimanere fuori e quindi c'è già una decisione che abbia dal Governo nazionale rispetto a questa rispetto a questo tipo di discussione quindi siamo una fase molto avanzata rispetto anche a una nave se ne sta facendo dentro la politica
Nazionale a parte che al governo che governa il nostro Paese in questa fase collazionare meno il suo programma è inserito il fatto che l'acqua deve essere pubblica
Quindi c'è già diciamo un contesto diciamo la potestà politico
Per il consenso e per le scelte di natura diversa rispetto a prima
Quindi io la quale chiedo una cosa io credo che la cosa che bisognerebbe fare
Se fossimo diciamo non vorremmo provare per danni rispetto a questo sistema
Io penso che quando uno arriva sulla sul burrone non fate tutto tutta sua dove avrebbero se ferma è ripeto un attimo quindi io credo che la cosa dovrebbe fare il governo siciliano
E fare una moratoria inattesa della discussione che sta facendo a livello nazionale dalla desolazione della legge rispetto a quello di applicare complessivamente successivamente alla legge perché noi rischiamo di fare una cosa un danno doppio
Non l'abbiamo appena votato applicare la stiamo a pregare l'abbiamo scelto malamente anche rispetto agli altri non la per la prima vuole che non ha più senso applicarla e credo che avrebbe sia un bel capolavoro
Anche davanti al fatto e credo che ci sia un problema di classe dirigente che dovrebbero riflettere rispetto a queste dive dell'escussione perché anche questa discussione fra pubblico e privato quando si dice le società per azioni a capitale pubblico
Non cambia nulla rispetto alla società per azioni a capitale privato
Perché il fatto unico che cambia che a capitale pubblico
Ma nell'applicazione successiva che è quella della gestione se utilizzo Versace regge il prelato che il Codice civile Guede non cambia nulla vede privata anche quella questa da questa metafora società miste Società capo dalla voluto abbiamo scelto società privato la potenza dalla sua gestione vedono si modifica rispetto a questo possiamo papà passarono la destra la persona un concetto per cui si pensa che la società Società diciamo che ci sono già capo dalle pubblico è un modo per far passare né si può pensare di espropriare l'entità locale io quei credo che i sindaci dovrebbero fare di più rispetto a queste dell'Asia cioè questi ultimi mesi hanno proprio a Palermo altrove si stanno muovendo in questo senso
Credo che è sbagliato espropria la comunità Polito locale delle decisione che ci sono perché l'assemblea dei sindaci dovrebbe rappresentare che vi poi c'è un altro problema dentro questa rete vagliato
Quando devo fare gli ATO di queste con queste cose è ovvio che al Comune di Palermo
E la Provincia determinano la maggioranza crede non c'è il ruolo dei colori che esistono fuori da quell'entità non hanno però il suo ruolo perché ha trovato incertezze questo devo ora Baghdad ha guidato da vista dell'esproprio complessivo
Ed era datata delle dipendono renderne Ceglie c'è un problema anche di questo tipo la potestà democratico rispetta la bordata come lo dal locale ne porta
Né possiamo pensare diciamo che rispetto a quelle c'è tutto un problema che riguarda la gestione anche da lavoratore
Che da questa sua situazione io no suo rifiuto qualche battuta voglio fare
Che da questa situazione
Non andavo d'ora sul vantaggio nei cittadini e nei lavoratori i cittadini perché le tariffe se pagavano cento valgono almeno trecento sia verificato sia per l'acqua da questo modestia lavoratori che prima magari prendeva lo stipendio
Invece tanto il primo allarme successivo adesso ci sono ATO dove rompendo questo Vendola tre mesi
E magari si lega la gestione pubblica perché vado è un fatto pubblico pende sta scoppiando il sistema adesso manda questo un'altra cosa che dobbiamo stare attente pure su cui ci Sonata ad indebitata oltre ai soldi che hanno avuto pubblici siamo ad un lavora per questa cosa dei finanziamenti per incentivare anche il fatto e bisogna lavarsi in questa strada Cesarato che hanno ormai accumulato debiti per venticinque milioni di euro quindi questi debiti chi ripagherà
I Comuni perché sono soci e quindi come l'ha chiamato pagare i cittadini ancora una volta quindi c'è un meccanismo davvero su cui credo che chi è alla testa di questa discussione che non è sicuramente le scelte che può fare solo dottor prospetto percorsa può segnalare creata questo bateau sia utile
A prendere atto anche dello stato del peso che certo da questa materia prima che la Sicilia davvero succeda una sommossa popolare rispetto a questi temi incontrollabile sia del lavoratore sia dei cittadini
Che faccia riflettere l'apolide a cominciare dal governo regionale
Perché si è fermo Rato perché anche l'emendamento che è stato approvato in Assemblea regionale che poi per ancora spetterà possiamo dire
Che avevamo detto vegliato erano troppo ma non tocca le questioni fondamentale del piano dei rifiuti che sono in contraddizione spetta come deve essere fatto
Uno la questione certo l'azione per quanto riguarda la corda de Francia non c'è perché non subiscono dei questo dentro quella primo ragionamento la gestione del ciclo ore ma non è così
Il fatto che per quanto riguarda quattro in questo gruppo ultimo perché quei termovalorizzatore parlo avevano senso perché erano state certa delle proprie che facesse il piano le regioni in Sicilia
Breda cioè dandole male privato siccome noi pensiamo io vado velocemente però dovremmo diciamo pure su questa cosa
Approfondire noi pensiamo
Che solo dallo smaltimento polveriera qualche ricchezza e quindi quella perché esso dovrebbe servire cioè guadagni dovrebbe servire ad abbassare le tariffe rispetto a questo semmai riconsegnava errate serva fare profitto Vendola rischiamo che trema abbiamo messo in moto la macchina di questo tipo
L'altra cosa per quanto riguarda i lavoratori voglio dire che alla domanda su cui però non voglio sfuggire
Anche qua
Blair se esiste aveva dei lavoratori
Si privatizza quindi sulla gestione dell'acqua ragionava una società i lavoratori restano a carico della Regione Siciliana quindi da un lato sì dai private il costo di questa operazione se Scariolo sulla regione Sicilia perché lavoratore sull'incarico da tutto il resto è permeato da Regione Siciliana
Ora è vero che lavoratore resistono non voglio vorrebbero lo statuto regionale e anche comprensibile
Ma se si gestisse rombo dei in cui c'è la consapevolezza che non è un fattore di consenso politiche pasta ma è un patto di gestire la società siciliana ridare l'esportato ti cittadine si potrebbe ragionare come Lara anche quei lavoratori la possibilità di transitare dandogli anche deleteria naturalmente ci sono degli accordi che si possono fare quindi
Anche alla questione io credo che le vedeva era in questa perché elemosine Davis si è deciso in modo anche monocratico
è stato tagliato fuori tuttora questo devo discussione per lungo periodo non c'è una discussione e un confronto con il sindacato di merito neanche su questa vicenda lodare guardato l'emendamento e quindi regola liberale scossa data molto difficile io penso che da questo punto di vista la discussione da oggi che verrà diciamo davvero come si suol dire opportuna serva fare riflette lei classe dirigente siciliana affinché si apra un confronto serio demerito affinché la popolazione siriana non paga un prezzo altissimo guaste irreparabile pronto riguarda per suggestione
Grazie a Monica
Prima di lasciare la parola replica conclusiva l'avvocato Crosta uno aggiungere qualcosa in soli quindi la prego in maniera tale che inanellano che nelle conclusioni si tenga conto anche di questo aspetto che non è di secondaria importanza
Noi abbiamo sottolineato tutti quanti l'assenza di un tessuto produttivo nel comparto del riciclaggio
Mancano impianti di stoccaggio composta tutto quello che abbiamo già detto si continua a parlare di termovalorizzatori senza entrare nel merito della questione come si può pensare di
Indi rizzare circa cinquecento quarantasei mila tonnellate all'anno di frazione secca di rifiuti quando questa mattina è stato detto e lo ricordiamo tutti che in Sicilia
Manca un vero inventario regionale di emissioni in attimo sfera cioè siamo completamente privi di un controllo su questo versante allora io non voglio entrare l'ho detto già prima fin dall'inizio
Nel merito di questo di questa questione che è gravissima e molto coinvolgente e su cui il mondo scientifico sta dibattendo però in una regione in cui manca
Questa possibilità di controllo come si può continuare a parlare di dimensioni di termovalorizzatori
Del tipo che si pensa di piazzare a Bellolampo
Su una città che a questo punto è a fortissimo rischio ambientale grazie a questa domanda aggiungiamo quella di fronte quindi poi la replica calorosamente da questo che a proposito dell'emendamento è stato approvato
Ormai è legge finanziaria la Regione Siciliana a cui si richiamava poco fa si la Monica anzi adesso Enzo Albini una dei delle cose che al di là del merito sì
Evidenzia in maniera inequivocabile dottore grossa ricominciamo daccapo ricominciamo daccapo cioè io vengo da una provincia nella quale ci sono tre discariche che entro il due mila e sette chiuderanno
Ora il nostro problema per fatto solidale può essere quello di prendere i rifiuti dalla Campania e portarli in Sicilia quelli della Sicilia dove decidiamo di portarli grazie
Allora fu questa dopo questo vorrei Murena io anche perché non non possiamo trasformare il primo condono non ovviamente anche la questione dell'emendamento l'ostacolo tutto per carità nove noi noi e qui eroicamente ascoltassimo una sera dovrà anche rispondere no no volevo soltanto per
Per per farla breve lei sa che ci sono in questi ATO rifiuti stanno facendo centinaia e centinaia di assunzioni
Cioè c'è una quantità Abba adesso mi dicevano a Partinico circa ottanta nuove assunzioni
Ora è chiaro che lì c'è una situazione in cui si sta fondendo la politica locale
Lo scambio elettorale alla gestione degli ATO dopodiché ci sono nato in cui non paghiamo gli stipendi e quindi noi siamo costretti come in quello di Corleone
A occupare il Comune e ci Sonata in cui fanno ottanta novanta cento assunzione tutto in una volta senza discutevano su contrario la la domanda è
Come
Allora eravamo arrivati a queste a questa bella rese belle fatta questa io non ho mai visto un sindacato che decide di non fare una come dire non fare fare un'assunzione non dovrebbe consentirlo li deve gestire
Se vogliamo ribaltare le cosa lato la tessera sindacale e io vengo a fare il diretto al posto suo lei capisce che è interessata che interessa che la mia interessata
Sì no il punto è un altro il problema è chi paga tutto questo il problema e chi paga tutta questa è la domanda è la gente del laddove al suo ufficio ha possibilità di intervento
Il suo ufficio a una serie di possibilità interventi nate dalla legge che voi che sono molto larghi
Avvocato alle il microfono
Allora
Riprendiamo per un momento il discorso anche sull'acqua per concludono rispetto a una serie di interventi che ci sono stati e anche qui io vorrei che
Chiarire alcuni aspetti perché in alcuni interventi
Probabilmente ognuno preso dalla foga di rappresentare suo punto di vista non sempre è stato
Diciamo in linea con quello che ha detto qualche altro
Avevo subito e mi spiego subito
Per quanto riguarda per quanto riguarda questo aspetto
Discorso della
Pubblicità dell'acqua dell'acqua sia pubblica
Non credo come te nessuno in dubbio
Non vorrei che qui ci trovassimo no no qualcuno poco fa parlava di acqua pubblica
Allora non vorrei che
Succedesse quello che succedeva è successo anni fa
Adesso non ricordo se eravamo anni sessanta metà dei Sessanta quando presidente del Consiglio Natale Mariano Rumor adesso non ricordo quale epoca è stato
Che venendo in Sicilia
Ha fatto due interventi una Messina-Palermo commettendo lo stesso errore
Cioè sì a Messina che a Palermo
Campagna elettorale
Ha promesso ai siciliani
Che il suo governo avrebbe fatto lo stretto di Messina
Qualcuno gli ha fatto notare che l'orsetto c'era era il ponte che mancava
Allora
Quando parliamo di acqua pubblica evidentemente parliamo di una proprietà collettiva che è l'acqua ma l'acqua pubblica non significa
Che
L'acqua di tutti e in quanto tale ognuno ne deve ed è poco usufruire senza che abbia il dovere di dare un corrispettivo per l'utilizzo dell'acqua
E su questo dobbiamo intenderci se è questo lo scopo allora io certamente non sono d'accordo
E allora scusate scusate scusate Rosato ma per la pazienza
Vi parla chiede che che vi parla evidentemente parla con cognizione di causa
Perché sa perfettamente che per esempio nell'ambito dell'accordo di programma quadro abbiamo dovuto prevedere
Anche la possa dei contatori perché e molti favori non esistono e contatore
Allora ma non citati sono morte concediamo la uno per uno perché provincia della cosa fonte sa perfettamente che grossi centri in passato l'avevano neanche contatore altro quei dei raggi sì ora ad aprile su quella B perché poi sono stato ha detto attaccato personalmente dal De dal viatico i Doors per quei due ci siamo capiti
Parlo di anni fa non parlo di ora
A oggi esistono ancora moltissime comuni dove a non si paga o si paga forse allora
La gestione
Per me e per riavere le tre
Di cui parlava l'Albini e che Dio condivido perfettamente efficienza efficacia ed economicità significa che ognuno deve pagare quello che consuma
E pagare quello che consuma si dirà che ci vuole una gestione Dell'Acqua te sia una gestione corretta
La gestione corretta può essere fatta dal pubblico e dal privato questura che significa è il fatto che non si faccia dal priva oggi le sale delle noi abbiamo che da parte dei comuni che hanno gestito in Boris ma parte
Questo non è avvenuto
Non è avvenuto né da parte del Comune delle ASS che ha fatto aveva l'hobby della retribuzione sarà in grado di poter far fronte a questa a questa esigenza per quanto riguarda
Questa necessità si atavica però dico non può non possiamo non possiamo continuare così
Per cui quando parliamo di bollette e ho voglia arrivare poi al discorso quale perché voglio essere chiaro nelle cose come mia abitudine quando parliamo di bollette che aumentano
Significa che finalmente si paga
Quello che si consuma
No
Ora ci arriviamo scusa c'avevano ci arriviamo ci arriviamo ci arriviamo
Dell'acqua lei rifiuti che provare ancora diverso
Perché è vero che i frutti per esempio quando si parla di aumento di bollette significa che il cittadino sta pagando il costo del servizio
Che prima nella migliore delle ipotesi gravava sul cittadino
Fino a un massimo secondo i conteggi abbiamo fatto noi del cinquantacinque cinquantotto per cento tutto il resto gravava sulla fiscalità pubblica
Cosa significa significa che il Comune
Attraverso le altre entrate fiscali che aveva dalle dieci alla tassa sul suolo ai contributi a tutto il resto faceva fronte a quello che era il costo del servizio
Nel momento in cui Ars voto la possibilità ricevere servizio allatto
Tutta quella somma la portata
Diciamo ed è e notte e di lotte eh sapete d'estate quante feste indù sono sono fatte molte comuni avendo disponibilità a finanziare non previste prima
E allora anche qui bisogna stare attenti perché come dicevo prima c'è la possibilità che ecco pure intervenga esiste una norma regionale
Che ce l'ha fatta con la Finanziaria del due mila e sei non l'ultima la precedente dove si fa carico al comune
Di farsi carico di quelle che sono le esigenze determinate categorie di cittadini che non sono in grado di potere pagare il servizio
E allora anche quindi bisogna che ci sia un ragionamento unitario
Che non può essere scaricato soltanto sulla gestione che verrà fatta per esempio tagliato per quanto riguarda i rifiuti ma poi torneremo su questo perché poi liquidi come la penso io
Ecco per quanto riguarda e torniamo al al discorso al discorso dell'acqua noi abbiamo qui due quanto dicevo prima una contraddizione perché dice cala l'agenzia non è intervenuta
Per quanto riguarda il problema della mercificazione dell'acqua a Palermo
A Palermo l'Agenzia
L'emergenza idrica prima ma e le le densità dopo è intervenuta più volte cercando di stimolare i comuni l'assemblea dei sindaci ad arrivare a una soluzione per l'affidamento del servizio
Non preferendo per loro nell'altro ma per arrivare a una conclusione perché onorevole Giannoccaro
è vero che i finanziamenti e ripartiamo
Ma li perdiamo perché buona parte dei finanziamenti sono con il POR due mila due mila e sei il che significa che se noi non riusciamo a rendicontare
Il che significa camere che ha fatto il collaudo delle opere entro l'ottobre del due mila otto avremo perso i soldi i fondi europei si sono persi
Per essere molto chiari e allora su questo bisogna stare attento tutte le diffide che sono state fatte sono state indirizzate affare spendere i fondi trovando le soluzioni che nei comuni liberamente dovevano trovare è che non sono riusciti a trovare ma nei miei qui bisogna capirsi da un lato si dice che si va a
Il terzo che si interviene si va a mortificare l'autonomia dei Comuni e degli Enti locali quando si assumono determinate scelte o quando si impongono determinate soluzioni
Dall'altro si dice che non si interviene perché il Comune non sono in grado di fare nulla e allora bisogna intervenire
E allora bisogna a a un certo momento o avere la capacità di scegliere quelle che sono gli obiettivi
Il nostro obiettivo è quello di realizzare le opere e di utilizzare le risorse che provengono dall'unione europea e in relazione a questo abbiamo cercato di mettere in campo tutti gli strumenti possibili per poterlo fare
Messina è una situazione disastroso perché mensile abbia impugnato la nomina del commissario
Perché diffidati non ho fatto nulla ho fatto un ulteriore diffida dopodiché Messina se non si sbriga decide quello che vuole fare
Perché non riescono a mettersi d'accordo su cosa vogliono fare su che tipo di affidamento fare
E allora c'era un decidono che cosa vogliono fase voglio andare a gara se vogliono fare una società pubblica cioè nessuna che sta dicendo che devono fare terminata cosa ma non decidono
E quindi una volta per tutte devono decidere
Lo stesso avverrà per quanto riguarda per quanto riguarda Ragusa dove dice a volte invece c'è stata una velocità una celerità per poterlo fare sulla palla da sempre quello per chiudere pronta intervenuto e doveva andare a Tizio a Caio a Sempronio e siamo intervenuti su Palermo quando parliamo dell'amata Marano avrebbe tra un partecipava con gli altri
La mappa Palermo avuto ma gestione perché quell'assemblea dei Sindaci gelate prorogata per un determinato periodo per cui oggi abbiamo questa dicotomia tra chi ha vinto la gara e che continua a gestire proprio perché è questo che è stato dato
è legittimo
Sì a lei intitolato Egitto però devo essere io a stabiliva esiste un po'esiste già un ricorso al alla alla al giudice amministrativo che deciderà se ha ragione il colore la Provincia lama pre cioè io non posso intervenire non possedere perché qua dopo intervengo all'Avana violare quella che è l'autonomia dei sindaci e dei Comuni allora
Fa bisogna una volta per tutte uscire da questo equivoco
Quando si parla del servizio di droga internato l'obiettivo che intende raggiungere l'agenzia è quello di a realizzare le opere e di utilizzare tutte le risorse disponibili Eriberto e fare un volo quelli dell'unione europea perché altrimenti si perdono come si perdono e lo sanno
Perfettamente anche parlamentari nazionali si perdono anche ai fondi del CIPE
Perché abbiamo dovuto fare salti mortali di ingegneria finanziaria per non perdere i fondi della delibera trentasei del CIPE il cui fondavano impegnati entro il due mila e cinque oggi corriamo il rischio di perdere gli altri fondi se non riusciamo ad impegnarli entro il due mila e sette perché deve sei siamo riusciti ancora una volta ahimè darci
Cambiamenti di ingegneria finanziaria e allora il tema è che bisogna fare
E il non fare quello che penalizza
Bisogna fare
E nel fare vi garantisco che non c'è nessuna preclusione di nessun tipo
Questo per essere molto chiaro avvocato quando rimane l'abbiamo ancora tre tre minuti e non di più va be allora passo all'altro se ne va la quattro poi sarebbe all'altra come dura molto più sia molto più importante una battuta soltanto a richiedere Salafia
Che parlava delle grandi infrastrutture Tato devo dire che mi trova perfettamente d'accordo sulla scelta della intimidazione degli ambiti territoriali era un'altra la filosofia Della trentasei
è questo ovviamente dono è stato per l'otto una serie di motivazioni che le ha detto i sudditi su questo mi trova perfettamente d'accordo perché era diversa la rosolia e diverso è era anche l'approccio tant'è che non c'è tempo di parlate ma se ci sarà altra cosa lo faremo e ho portato a segno di appunti anche sul piano di tutela ambientale che scorre gestione commissariale prima come Agenzia ora stiamo portando a termine
Dove lo studio sulla qualità e quantità delle acque oggi esistenti
Sia nel sottosuolo sia quelli fluviali lacuali a mare tutto è fatto per bacini però il fatto per altro tipo di livello territoriale
Questo dico volevo dirlo per le grandi infrastrutture poi sì
è vero oggi noi abbiamo un problema
Che è quello relativo alla capacità di il vaso di queste strutture ma questo è dovuto nella maggior parte dei casi alla mancanza di collaudo
Ma vado parliamo di collaudo non è il collaudo tecnico-amministrativo che normalmente conosciuto si tratta di un collaudo che ha bisogno di prove del tempo perché il retail cioè giovedì i suoi vadano dighe
Copa facendo i collaudi Cordea riferimento alla capacità di il basare della diga per cui ogni anno si va aumentando la quantità di acqua Peppo manterrà la diga si va collaudando fino ad arrivare alla fine
Io siccome come agenzia tra i vari complici è quello della gestione di tutte le dighe è vi assicuro che non è semplice riuscire a a apprendesse la gestione delle dighe che fino a oggi sono state gestite da sei enti diversi
Per cui poi sorge il problema della diversa utilizzazione delle risorse idriche ma arriveremo entro l'anno ad avere la gestione di tutte io spero di potere
Arrivare e in questo anche l'aiuto del Padreterno io da cattolico lo posso dire
Spero che il c.t. un aiuto ce lo dirà perché Possa avere possano essere sufficienti le risorse idriche per poter arrivare al collaudo delle intere dighe il collaudo delle dighe significa potere utilizzare altri cinquecento milioni di metri cubi di acqua
Per avere un'idea di cosa significa completare completare
E la la il collaudo
Del il collaudo delle dighe
Allora nelle ultime due per me lo dica lei restano ad avere delle altre due venuti due battute per quanto riguarda per quanto riguarda i rifiuti io concordo vada bene non è un problema di educazione dei cittadini legato ai cittadini a la sua importanza Palermo finalmente uno può camminare per strada non ha non corre il rischio di avere sulla testa un sacchetto di lische
Perché non sai dove buttarlo se arrivano lì qualche volta l'abbiamo tante cose Rosaria male una cosa liquida non so non so cosa fosse ma ma vero in una di quelle salire comunque questo è passato è superato la gente comincerà abituarsi
E comincia ad abituarsi allora bisogna però che ha questa abitudine della gente segua anche una risposta positiva di chi ha la gestione del servizio
Ed è vero perché per quanto riguarda la raccolta differenziata mentre per il secco
La possibilità della divisione cioè
Va fatta perché esista la possibilità di dividere e di recuperare risorse finanziarie ci torno dopo su questo argomento il vero problema è quello dell'umido e quindi dall'organico perché esiste un solo impianto in atto
Funzionante che è quello di Grammichele abbiamo finanziato come agenzia diciotto impianti di i compostaggio
Alcune gare sono stati sono già partite Arcore già impianti sono in più di in costruzione e io credo che nel giro di questo hanno detto dal prossimo anno certamente migliora notevolmente la
La gestione dei rifiuti la raccolta differenziata
Nel due mila e cinque rispetto ad avere quattro è già intorno al sette sette cinque per cento dai dati non definitive che abbiamo di alcuni via pure provvisorie vi devo dire però che nel due mila sei è cambiata notevolmente
Abbiamo situazioni di ambiti intervallo ottimali dove la raccolta differenziata arriva già intorno al quindici sedici per cento con punte di comuni che arrivano oltre il trenta per cento
Per fare un esempio qua o i dati di dell'ATO di Messina uno Messina uno aveva il tredici e quindici e cinquantasei per cento nel
Mese di ottobre del due mila e sei arriva nel due mila e cinque
Nel due mila e cinque aveva il tre e ottantuno per cento
Nell'ottobre del due mila e sei arriva alle tredici e zero sei per cento nel novembre del due mila SI arriva alle quindici e trenta per cento
Con il ponte dei comuni abbastanza alti vicino al trenta per cento di molti Comuni questo cosa significa
Porto questo esempio mare poté portare anche altri esempi dove gli affetti abbiamo questo trend abbastanza non importante questo significa che laddove organizzano il servizio in maniera razionale
E qua qui molti ponti di molti comuni ha fatto con il porta a porta sì ottengono i risultati
E dico di più e risultati poi si ottengono
è top faccio un accenno solo così ai termovalorizzatori risultati si attengono laddove esistono termovalorizzatore se voi pigliate
Un esempio due esempi concreti che abbiamo in Italia la percentuale più alta e nella zona di Cremona e lecco
Solo due e Cobol due zone in cui esistono i termovalorizzatori
Questo cosa sta a significare sta a significare che la presenza del termovalorizzatore non costituisce una remora Manzi può costituire uno stimolo sotto questo profilo
L'importante è vi importante su questo no c'avevamo l'importante su questo e quello
Di incrementare questa raccolta di lavorare tutti assieme e su questo piano
C'è la massima disponibilità da parte dell'agenzia faremo
C'è stato già un primo incontro faremo una serie di altri incontri l'abbiamo fatto quando è stato il definire per il personale il protocollo d'intesa per il giornale lo faremo anche ora al di là del personale anche per altri argomenti modo di avere belle di calcio potente sono sempre utili avere per potere ragionarci meglio quindi per quanto ci riguarda l'abbiamo nessuna remora sotto questo profilo per quanto riguarda il tema della della concertazione o
Non usavo punto contermine meno sindacale
Perno della collaborazione perché alla fine siamo tutti assieme diciamo a portare avanti una stessa una stessa battaglia quello che vado sostenendo sembra che l'intervento alla raccolta differenziata porta due grandi vantaggi
Uno è quello che
Consente di portare meno materiale alla termovalorizzazione il che significa che ciabatte il costo di conferimento l'altro è che il materiale raccolto che viene dato alle ai consorzi di filiera ritornano ritorna poi sotto il profilo economico nel senso che viene pagato come materia prima seconda e quindi c'è il doppio vantaggio della risorsa economica che rientra e del minore costo per quanto riguarda la termovalorizzazione
Vorrei Fontana dobbiamo concludere una battuta soltanto per quanto riguarda la e lo schermo valorizzato ore che se parla sempre del dentro del termovalorizzatore come dallo spauracchio
Dure norme spauracchio voglio portare solo l'esempio dei Parigi così tanto per avere un'idea dica cosa di che cosa parliamo Parigi a una
Ecco
Parigi a tre termovalorizzatori ha una popolazione di due milioni centoquarantadue mila abitanti
Ha una capacità di di di trattamento di due milioni e venti tonnellate hanno
La Sicilia a cinque milioni di abitanti
A una capacità di trattamento complessiva di un milione seicentoventiquattro
Questo per dire che non sono le le che non sono né solo di pensionati che non piglieremo rifiuti da fuori
Che ci vanno alimentati ricordi i rifiuti che produciamo sia rifiuti solidi urbani sia assimilati su questo ci dovremo tornare se volete lo possiamo fare così su questo
No io ridefinite io figli io ho figli io ho figli e nipoti perché sono nonno che abitano a Palermo è stato tranquillo che se avesse una preoccupazione in questo senso
Non avrei no consentito ma tanto meno avrei fatto altre conseguenze se fossi preoccupato di questo va bene il dibattito sarebbe ampia sarebbe purtroppo un mondo
Un momento di sintesi è impossibile anche la identici ci consente una diciamo di fare io ringrazio tutti tutti partecipanti dalla parola alte alle a Italo Tripi che introdurrà i lavori nella quarta sessione di oggi grazie buonasera
Opinioni a confronto opinione differenti sarà complicata per il sindacato a fare la sintesi nel momento in cui poi dovremo e decidere però sappiamo da dove si parte professore ordinario
Grazie
Passa beccati stammi bene
Ora per la seconda sessione che sarà coordinata da Lillo Micelli della Sicilia di Catania
Io invito a venire qui nella salottino e la CGIL
Angelo Capodicasa viceministro alle Infrastrutture
Franco Spanò segretario della Camera del lavoro di Messina
Rodolfo De Dominicis presidente interporti Sicilia
Vito Riggio presidente dell'ENAC e Giacomo Rota della segretario regionale della Filt CGIL e poi dovrebbero essere in arrivano professore Dino Bevilacqua presidente dell'autorità portuale di Palermo
è il dottore Vincenzo fa algare S. direttore l'assessorato regionale ai Trasporti
Se Lillo Miceli arriva tirò lo scettro
Grazie grazie
Buongiorno
Nella vicenda
Scusate se chiedo la vostra attenzione dopo avere seguito con attenzione ho visto la precedente sessione dalla scusate mi siedo lei presentazione le ha già fatte Italo Tripi
E scusate
Signora
E presentazione lei già fatte Italo Tripi quindi io procedo immediatamente abbiamo subito all'argomento anche perché comincia a essere un poco tarde Vito
E quindi la
Ne parleremo oggi infrastruttura soprattutto quelle infrastrutture legate alla mobilità
è stato proprio notizia dei questa mattina ieri c'è stato un incontro al ministero delle infrastrutture dove è venuto fuori quello che si diceva free bisbigliando fino a qualche giorno fa e che ieri invece è venuto fuori in tutta la sua drammatica verità se così è e c'è che i soldi che era si pensava fossero state stanziate per il passante ferroviario di Palermo non ci sarebbero e quindi per un'opera che rappresentava non soltanto una possibilità di ammodernamento del strutture ferroviarie di Palermo ma che avrebbero avuto il che può a avere una refluenza in tutta la regione ma soprattutto dal punto di vista occupazionale
In una terra dove il lavoro manca sempre non potere contare su questi cantieri trenta un problema di grande rilievo sociale
E però non ci occuperemo soltanto di questo perché essendo ICI anche il professore Vito Riggio parleremo dei ero porti siciliani di questa Volja di volere tutti un ero porto con il Presidente dell'Interporto Catania Termini Imerese parleremo dell'interporto di Catania e Termini Imerese è però questi interporti se non sono collegati in maniera efficace e moderna insomma rischiano di non ne poteva svolgere completamente quello che è il ruolo che è stato disegnato
Per per essi quindi chiedo immediatamente alle viceministro Angelo Capodicasa di spiegarci un po'che cosa sta accadendo con il passante ferroviario di Palermo tenuto conto che questo appalto era stato dato c'è un appalto era stato bandito e vinto le impresa hanno anche fatto delle assunzioni
E e poi improvvisamente si scopre che i soldi non ci sono allora è possibile che è un appalto sia stato ha bandito giudicato senza la necessaria copertura finanziaria
Alla spiegazione molto semplice la copertura finanziaria
Per competenza ce questa la ragione per la quale
è stata bandita una gara destato al attribuito il
Il lavoro poi i problemi nascono quando si passa dalla competenza alla cassa cioè ciò che manca è la liquidità di cassa
Dovevano essere
Previsti nella legge finanziaria del due mila sei in quella diciamo governo Berlusconi tanto per capirci
In quella legge finanziaria invece cinque miliardi che erano destinati a vari interventi tra i quali anche il passante ferroviario di Palermo
Sono stati destinati ad altre finalità
Per cui al momento di mettere mano sì sì al corteo ieri Rfi nella riunione che si è tenuto al ministero già comunicati che mancano all'appello cinque miliardi non solo i seicento milioni seicento e passa milioni di Palermo
Il problema non riguarda solo il passante ferroviario di governo riguarda tutti gli interventi che erano contenuti all'interno di quella cifra di cinque miliardi
Questo cosa significa significa che bisognerà fare i conti per quanto concerne infrastrutture questo vale per il ferroviario ma purtroppo vale anche per l'Autostradale
Con la disponibilità perché come ieri urlando ha detto Di Pietro è troppo facile fare le infrastrutture solo scrivendo sulla carta poi bisogna metterci Soldini che ciò che è successo
Nel corso diciamo del uno degli ultimi anni è stato esattamente questo previsioni
Progettazioni
Piani programmi delibere CIPE e tutto il resto però poi i soldi non combaciano
Proprio una decina di giorni fa
Il CIPE ha esitato la relazione
Sulla legge obiettivo ci ha fatto il punto
Della legge Obiettivo ed è il CIPE
Dice una cosa ai ghiacci ante le opere necessitano di novanta miliardi
La disponibilità venticinque dieci probabilmente dove dovrebbero essere reperiti tra private ma ad ogni modo
Quelle di fonte pubblica sono venticinque
Bisognerà adesso trovare il modo di come si fa entrare il novanta sui venticinque una cosa un poco complicata solo Mago Zurlì forse si potrebbe riuscire e allora diventa veramente serio il problema
Naturalmente noi contestiamo ieri la riunione non si è conclusa col dire i soldi non ci sono punto e basta rimase conclusa danno mandato
Referee di fare un piano di farci una uno screening delle opere che sono alcune addirittura cantierate ci sono lavori in corso
E per i quali mancano i fondi per per continuare a mantenere aperti i cantieri quelle opere che sono appaltato contrattualizzate e poi le opere che sono solo appaltate delle quale bisognerà pure trovare i fondi
Non è una cosa semplice però su Palermo
Il tentativo lo faremo
Tanto più che mancavano i centotrentacinque milioni
Necessari alla modifica del progetto per interrare una parte dall'altra atta ad evitare disagi ad alcuni quartieri di Palermo che erano attraversate dalla dalla dalla doppia la linea ferroviaria
I trenta e i centotrentacinque milioni per la variante del progetto le abbiamo trovate ma poi abbiamo scoperto che mancavano i seicentotrenta erano il finanziamento base per cui voi capirete che nuova situazione abbastanza seria se sarebbe molto da ridere se non fosse una cosa dei quasi drammatica
Chiede adesso si apre diceva questo capitolo e dovremo in qualche modo da qui a breve trovare una soluzione non so come alla fine andrà a finire la storia ma ad oggi la situazione è questa
Grazie ovviamente
è fuori tema il ponte sullo stretto di Messina io non ne parlo però però dal avendo il governo deciso in questo momento di non ritenere l'opera prioritaria
Essendo qua no voi riuniti spero per tracciare le linee delle cose fattibile allora noto che parliamo delle cose che sta che stazione che è stato deciso a almeno per il momento per il momento di non fare
Quindi il sì puntare su su sui porti sulle autostrade del mare
Soprattutto anche sul potenziamento dei dei ero porti ero porti Palermo Catania sembra che non nonostante le difficoltà però siano molto
Frequentate ICE Comiso che dovrebbe essere sul punto di diventare un altro polo del riferimento aeroportuale e però in Sicilia e c'è una grande muoia
Di Viero porti tutti vorremmo un ero porto tutti vorremmo l'autostrada fino a sotto la porta di casa anzi anzi come finita quella di bronzo e quindi
E come come restata governando professore grigio questo questo problematiche bollato il traffico aereo che aumenta che aumentar sempre di più
E dall'altro c'è anche questa richiesta dei Viero Porteri come medicinale come potremmo chiamare
Condominiale
Dalle tecnologie
Normalmente Moro ha trovato
No allora intanto se posso dire una battuta solo da diciamo professore di diritto amministrativo ormai in pensione baby diciamo no alla professor Capodicasa che ha già avuto i miei con consigli sbagliati sono sulla riforma elettorale quando è stato allora io mi porrei il problema di cominciare a cacciare i tecnici del ministero del tesoro perché non solo siccome c'è una grande timore reverenziale nei confronti del ministero del tesoro perché quello che dà i soldi a tutti non si può dire però francamente dei tecnici che sbagliano la previsione di entrata del dieci per cento sul bilancio dello Stato sono trentasette mila
Che non sanno che la competenza è una cosa e poi ovviamente alla cassa ma alimentata in ragione della effettiva necessità francamente mi sembra cioè via gli hanno fatto fare ci hanno fatto fare anche come Paese una figura un buona a meno che non lo abbiamo già scritto non l'abbiamo messa a verbale
Perché questa è una cosa che non si può spiegare insomma no cioè uno finanzia un'opera
Ovviamente alla finanzia per competenza dopodiché il Tesoro non gli dava cassa allora è chiaro che c'è un problema perché se si risparmia sulla cassa per Investimenti si commette un gravissimo errore dal punto di vista la politica economica così fa commettere soprattutto nelle aree come quella del Mezzogiorno dove il moltiplicatore dell'investimento è ancora diciamo non non è più come negli anni Cinquanta ma comunque ancora una certa validità lo dico in rapporto al discorso degli aeroporti perché per fortuna gli aeroporti sono regolati da un meccanismo di finanziamento bancario a carico delle società cioè con una legge del mille novecentonovantasette novantotto che poi fu una legge in cui c'era anche e con degli accordi tra le singole regioni e il ministero delle infrastrutture che allora era ancora dei lavori pubblici si stabilì o dei trasporti si stabilì
Quali Ario porte si dovevano fare
E comandavano finanziati e andavano finanziati scegliendo diciamo la banca
E finanziando a carico dello Stato soltanto la parte diciamo di indebitamento bancario che le singole società di gestione hanno assunto anche lì questi geni dal Tesoro nel due mila e due due mila e tre improvvisamente hanno stabilito in una finanziaria che non si trattava più di mutui
Voi sapete che se io faccio Mutolo pago per vent'anni no
Ma improvvisamente alla rata del mutuo Reina trasformata in contributo una tantum sicché noi diciamo per tre quattr'anni abbiamo ancora la possibilità di pagare ci sarà un momento nel quale le società di gestione non avranno più i soldi per pagare a rate ho temuto questione da me
Segnalata già tre anni fa
Ma questa è il versante diciamo finanziario il versante invece del piano
Era al contrario molto presidiato perché una volta fatto l'accordo fin quando non si modifica quell'accordo gli aeroporti sono quelle stabilite nel mille novecentonovantasette novantotto e mandati in appalto quindi decisiva novantasette novantotto
I tempi medi di realizzazione di infrastrutture in nel nell'Europa civile sono attorno a tre anni di fattibilità amministrative due anni poi di realizzazione
IMI in Italia in qualche caso abbiamo sentito oscillano tra quindici anni di fattibilità amministrative quattro cinque anni di realizzazione
Nel caso degli aeroporti invece decisa la legge novantasette novantotto stanziato i quattrini per la sua gestione fatta la gara per la scelta della della bancabilità dell'opera
Le opere sono dato in appalto tra il due mila e il due mila e uno e sono state consegnate tutte quante nel giro di quattro anni cioè Catania centocinquantasette milioni di euro aerostazione pronta a questo punto collaudata e consegnata se metterla in funzione dipende dalla Società di gestione se l'autorità di gestione di Catania non riesce a mettere in funzione proporrò la revoca immediata la concessione è una gara per l'individuazione di soggetti privati che se non ingrato meglio dalla Camera di Commercio di gestirla perché un tesoro di quella natura centocinquantatré milioni comportamento perché noi oggi usata tutta pronta ha bisogno di due mesi massimo tre tempo tecnico per trasferire tutto quanto dopodiché Catania una lo strazio
In grado di fare da da otto a dieci milioni di traffico e ripristinando la vecchia stazione può benissimo arrivare a quindici
Palermo opere consegnate quelle che voi avete visto e cioè l'ampliamento dell'area arrivi c'è da completare la dell'aria partenza c'è da completare vari arrivi ampliando l'attuale situazione in basso
Che oggi è un po'la parte diciamo il tetto scoperchiato quando voi arrivato uscendo fuori dalla parte nuova comunque è stato un finanziamento attorno altri cinquanta sessanta milioni già tutto fatto le interventi su piste avvisi luminosi tecnologia ci hanno portato l'hanno portato i due aeroporti all'avanguardia in Europa perché sono certificati dall'ENAC ma sono certificati anche dalla comunità internazionale sotto il profilo di infrastrutture che non c'erano non c'erano gli avvisi luminosi non c'erano gli alleli all'SL erano stati superati non c'erano le strip che sono le zone di sicurezza laterale non celava arresa che è la parte finale
E e lo stesso vale per Comiso che era stato siglato a Capodicasa insomma allora con con D'Alema
E l'abbiamo messa in piedi anche se ho molti dubbi e Comiso possa essere gestito dal Comune di Comiso perché appunto Lario porto diciamo comunale
è una fattispecie che non esiste in Europa potrebbe essere un bonario porto di appoggio di Catania ma ha bisogno a questo punto che si faccia la strada veloce Catania Ragusa che diventano elemento essenziale di collegamenti
Tuttavia i lavori per Comiso sono pronti la pista è finita c'è un ritardo di circa un paio di mesi dovuto a una serie di alluvioni per quanto riguarda l'illustrazione per un appalto integrato che verrà consegnato tutto insieme credo più o meno nei tempi previsti cioè metà del due mila sei Torino due mila sette per quanto riguarda invece Palermo e Catania sommati insieme fanno già oggi nove milioni di traffico cioè praticamente se non avessimo glielo porti in Sicilia non verrebbe nessuno non partirebbe nessuno detta in maniera Abu un po'brutale
Nove milioni che possono diventare venti perché la capienza tech tecnica dei due reo portici può portare a venti dall'area di libero scambio Shell diciamo tra il due mila dieci del due mila e quindici ovviamente questi Ario porti hanno necessità che non gli si ponga traffico cioè Mario Porto comincia a produrre utili a partire da una certa soglia che in Europa non è mai inferiore a tre milioni e mezzo quattro milioni di passeggeri
Sotto questo si tratta dello porti sussidiati Cherio porti che possono essere utili per ragioni sociali e il caso tipico di Pantelleria Lampedusa e non produrranno mai utile ma non glieli può elevare perché se no diciamo la gente lì non si può spostare
Suo padre a Lampedusa è pronto un progetto esecutivo e definitivo lo dicevo poco fa Capodicasa manca solo l'illuminato parere necessario della ministero dell'Ambiente Bice la valutazione di impatto ambientale essenziale i soldi ci sono
Sono circa cinquanta milioni dico illuminato nel senso io sono rispettoso ho già parlato con Pecoraro Scanio a Pandaria facciamo l'intervento su una gara internazionale
Che ha portato un Progetto diciamo per cui la io porto e sotterraneo cioè rimane quello che c'è che viene un po'portato a filo come l'Abbé fans avete presente cioè il tutto in vetro e poi invece si parte
Da sotto ripristinando il vecchio terrazzamento che era stato rotto a suo tempo quando s'erano fatte le piste Lampedusa invece c'è una piccola Rio stazione molto carina
Sono due opere per due per due comunità importante insomma quindi io pregherò il ministro Capodicasa di in intercedere diciamo presso il ministro all'Ambiente perché appena c'erano la via si fa l'appalto entro diciotto mesi gli aeroporti potrebbero essere consegnati
Poi c'è Travaglio in casa a parte di cui accenno brevemente Trapani ha perso tre milioni
Ed è una Rio porto sussidiato perché c'avevo tre sociali come sapeva preso tre milioni in tre anni
Perché evidentemente non ha traffico nona basterebbe questo per dire che tutte le altre fantasie di nuovi Ario porti non hanno alcun fondamento ci sono voluto arrivare diciamo per non apparire sempre quello che nemico era contentissima vecchio subito pure una una predica del vescovo di Agrigento che mi ha quasi scomunicato dicendo che io ce l'avevo con Agrigento non è che ce l'Olona grigie
Ma il problema negligente o è il collegamento veloce tra Agrigento città Canicattì Caltanissetta che una papera una parte è stato finanziato per un altro va completato perché a quel punto lì si arriva in un'ora e un quarto a Fontanarossa è assolutamente ridicola impensabile fare un altare o porta lo dico
In presenza di uno dei progettisti non cento avete avuto l'incarico insomma
Ario porta del quale non si sa a tutt'oggi nulla perché l'ultima cosa che mi è stato detto che c'erano dei privati c'è ogni tanto in Sicilia c'è qualche benefattore
C'erano dei privati pronti a fare porta a spese loro io ho detto benissimo si facciano avanti lo facciano non da quel momento sono scomparsi tutti insomma no
E però non so se lo si vuole finanziare ancora però insomma io sono assolutamente radicalmente contrario con queste motivazioni che non sono contro Agrigento ma se mai a favore di Agrigento per evitare di buttare quattrini invece utilizzarli là dove l'hanno utilizzato
Il quadro degli aeroporti e questo il programma viene completata a parte il problema che vi ho detto che poi ci sarà tra due tre anni un problema di rate o per chi subentrerà nella gestione non c'è bisogno di nessuno vario porto in Sicilia
Né nessuno vuol fare con considerata qual è la situazione in questo momento dei vettori nazionali insomma basti pensare per tutti all'Alitalia insorgere bonario porto bisogna vedere chi ci va e un aeroporto che non abbia frequenze Chubby un volo al giorno per portare i deputati alla Provincia sarà meglio che sono fitte insomma non c'è si costa costa meno
Per quanto riguarda invece i collegamenti abbiamo grossi problemi
Punta Raisi e imbottigliata quando fu fatta l'autostrada Ontani fa nessuno ha pensato essendoci aeroportuali bisognava almeno prevedere quattro corsie sapete che si sono costruiti i villini praticamente accanto adesso bisognerà vedere come sbotta figli Arlav degli sono due c'è anche Trapani adesso quindi sono Duero porti chiusi
Di Catania ho detto le due i due assi di collegamento fondamentali sono Ragusa Catania e Agrigento Caltanissetta Catania che collegano praticamente sette province della Sicilia
Mi permetterei di consigliare di continuare così siccome c'è una nuova erogazione di fondi
Non investire più fondi reggere o porti che oggi sono quasi tutti a posto tranne piccole cose e investire invece molti fondi per collegare glielo porti svolti gli hanno le città perché ci si mette un'ora un'ora e mezza pervenire dall'Europa adesso abbiamo una serie di collegamenti che Palermo e Catania non avevano mai avuto insomma con la Germania o la Francia
Adesso ma cerchiamo di potenziare anche i collegamenti orizzontali vi sarà un nuovo Palermo Cagliari e e spero anche
Dei collegamenti orizzontali con Madrid con l'Est europeo ma il problema è che uno ci mette un'ora e mezza due al massimo per arrivare in aeroporto e ce la mette tre per arrivare a casa sua perché la condizione delle città siciliane e una condizione disastrosa
Grazie
E allora
Torniamo sembra a
Il discorso e poi alla fine si si incrociano perché il sistema è tale quando funzionano tutti i suoi sentimenti a Punta Raisi senza passante ferroviario inattesa che ci possano ma essere le quattro corsie
Bene a mancare una possibilità di decongestionare il traffico automobilistico per arrivare in aeroporto
Ecco a Catania Ragusa speriamo che venga avviata al più presto ma anche di c'è un problema di soldi disponibilità disponibilità economica quindi
Il
Andando saluto scusate Nino beve l'acqua professor beve l'acqua che è arrivato mentre leggerezze da parlare
Vito Riggio quindi c'è un problema un sistema è che sedi se non viene fatto realizzato in tutti i suoi sentimenti diventa difficile da gestire anche considerata la l'estensione della Sicilia la sua conformazione geografica
La consegnato che comunque con i portici con lei ero portici siamo andiamo ai porte è stato promosso a bere l'acqua anche presidente dell'autorità offre adesso un progettista che ha completato l'autostrada Palermo-Messina
è anche presidente dell'Autorità portuale di Palermo abbiamo il presidente
Dell'interporto
Catania a Termini Imerese a quale chiedo subito cioè a che punto è intanto questo progetto che quei danni io mi ricordo che era sentito parlare per la prima volta all'inizio degli anni ottanta è un famoso progetto
Della FIAT in Cina e l'India per poi dell'interporto di Termini Imerese
è a che punto siamo con questi Progetti e poi come si mettono in collegamento in sinergia questi due porte l'opposto Rava che attualmente è l'unico asse di collegamento disponibile
è sufficiente o bisogna collegare il con anche ad su ferrovia su rotaia queste due porti
E però anche lì la domanda facile nuova Capodicasa
Grazie innanzitutto invita
Dunque per quanto riguarda lo stato dei Progetti visto che dottor nemmeno sollecita sui sui fatti
Per quanto riguarda Catania
Catania il progetto esecutivo chiuso
Abbiamo realizzato un primo lotto che la prima Area di sosta
Della Sicilia per altra peraltro finanziata con i soldi dell'albo degli autotrasportatori
è stata anche collaudata
Ed è pronto recepire le gli autotrasportatori che verranno che avranno necessità che hanno necessità di servizi
Il primo lotto cosiddetto polo logistico che prevederà ventiquattro venticinque mila metri quadrati coperti di magazzini attrezzati
A mio avviso andrà in gara prima dell'estate
In maniera tale da poter poi ci sarà anche un binario dentro
Non si potrà fare intermodalità ma sicuramente si potrà fare un po'intermodalità
E servire almeno la struttura della anzi di di Catania che è una struttura che al momento è abbandonata completamente non ci sono assi di penetrazione
Quel binario ormai era fatiscente siamo riusciti in un modo o nell'altro e soprattutto dei ferrovieri sono messe diciamo di questa volta di principio per rendere agibile quel pezzo di bene
Per quanto riguarda il Polo intermodale che è la seconda parte dell'interporto di Catania cosiddetta prima fase
Anzi
Non lo voglio dire perché essendo napoletano sono scaramantico
Siciliani sono molto meno scaramantici e più tragica diciamo uno invece se uno ci dice se è morto nel cominciamo a fare qualunque cosa voi invece vi divertite Buttiglione ha fatto come fa
Il
Il ne comincia a fare così ripetibili quindi non non le possiamo non ci sia o non ci possiamo allargare su questa su questa strada
Dico semplicemente che
Stiamo costituendo una società specializzata con Rete ferroviaria
Cinquanta per cento società interporti cinque anni cinquanta per cento rete ferroviaria per il riordino di tutto il Polo intermodale di Bicocca
A Bicocca c'è già un polo intermodale che tele di Rete ferroviaria gestito da Cemat che fa seicento metri senza volere seicento mila tonnellate all'anno di merci dico senza volere perché non c'è un marketing territoriale non c'è
Diciamo un punto in cui poi le merci vengono con le patate e portate diciamo all'interno per essere spente quindi come i passeggeri accademia ci sono cinque milioni e spari di passeggeri e a Palermo ce ne sono quattro milioni
Accademia di sono seicento mila tonnellate di merci senza che nessuno lo voglia questo è quindi voi tutta la mattina in cui ci spediamo dobbiamo fra la preghiera e ringraziare il buon Dio che ci manda le merci passeggeri
Ciò detto
Per quanto c'è una strada di collegamento con l'asse dei servizi che è stata finanziata a parte
Dal vecchio governo devo dire
E che servirà per collegare all'Inter la fase della fase intermodale con l'asse dei servizi e quindi comincerebbe a essere il primo rudimenti o di un'uscita vera all'interporto di Qatar non esiste attualmente nessun collegamento comasco sapete del mass e mercato
Ad alimentare mercato alimentare è stato strutturato sulla città di Amburgo mentre invece acquistino c'era la città di Catania
Allora è chiaro però a una strada di uscita di otto metri che solo recentemente questa vedova sa di otto metri non permette il passaggio di due autocarri affianca a questo punto stiamo lavorando per questa strada si allarghi c'è un impegno della Provincia
Questa catena
Poi c'è una Catania seconda fase a Catania prima fase tutta dedicata alla
Fase terrestre e quindi contiamo di arrivare a un milione e due un milione trecento mila tonnellate di merci nella modalità comma ferro ci arriva un treno parte un'autocarro arriva un autocarro parte un tre
La seconda fase la fase marittima
Nel senso che arrivano merci nei porti queste merci vengono portate nell'interporto li lavorate e poi spinte verso l'alto oppure arrivano le merci nei porti arrivano nell'interporto Alpe vengono spinte per la distribuzione locale
Questa operazione una operazione che sarà
La seconda fase che
Che comincerà non appena la prima la prima sarà finita e necessità evidentemente a mio avviso di un forte investimento privato
Perché la prima fase è una fase intermodale
E l'intermodalità la devono finanziare Laemmle amante essenzialmente la mano pubblica rassegniamoci l'intermodalità non la può finanziare la mano privata
Non esiste nessun privato allo Stato che può andare a costruire opere intermodale
Esistono privati che possono gestire opere intermodale finanziate dalla mano pubblica andando a breakeven ne guadagna un giudice guadagnandoci qualcosa
Quindi la prima fase dell'interporto di Catania che è una fase puramente intermodale anche i magazzini sono costruiti a supporto della fase intermodale sono e come deve essere fatta completamente dalla mano i finanziamenti delle banche che noi abbiamo per circa trenta circa trentaquattro milioni servono solamente a sopperire alla mancanza di finanziamento pubblico
E
I canoni che andremo a prendere dai dall'affitto dall'utilizzazione dei capannoni serviranno a pagare i ratei dei mutui quindi la partita è chiara la per la società interporti rigide anche per quanto riguarda Catania prima fase è una società no profit
Per quanto riguarda Termini Imerese invece colgono cenni amico Roberto Mastrosimone che scalpita di sapere che cosa sarà di Termini Imerese due uno dei sindacalisti CGIL che lavora la FIAT
Ecco io
Su questa questione di Termini Imerese vorrei lanciare una provocazione visto che stamattina sono stato buono detto dei consensi piante altre procure vecio da c'era una provocazione ma i palermitani
Termini Imerese la voglio la vogliono
Io servì devo dire come la penso fino in fondo i palermitani l'interporto di Termini Imerese non lo voglio
Esisteva con esisteva ora e non la vogliono sapere perché perché pensano forse nel fondo della del loro animo che quell'interporto a Termini Imerese potenzia il porto di Termini Imerese quindi forte porto di Palermo
Su questa diciamo
Su questa diciamo guerra di bande dei mentali alla fine si arriva ad una condizione sono un vecchio ingegnere aeronautico
Le dico e la condizione che si viene a creare è una cosa che in gergo aeronautico lo dico
Qui apro socia ma stavo sapere che cos'è un aeroplano
Che sale troppo velocemente arriva finalmente nella posizione in cui deve arrivare a quel punto deve raggiungere diciamo un livello che consente ai motori di farlo camminare in piano
Se l'operazione è stata fatte ma era opportuno alle forze che agiscono sull'aereo impediscono ai motori di farlo camminare e l'aereo si ferma è esattamente in aria per un certo numero di secondo
Fino a che il Padreterno lo mantiene
Anche il padre eterno c'è l'abbiamo già detto però non esageriamo a chiamare il Padreterno po'dappertutto perché a un certo punto sapete il passaggio successivo dello stallo quale Laricchia
Dopo lo stallo l'aeroplano comincia a picchiare va così e i piloti anche i più scaltri sanno che quando vanno in picchiata dopo lo stallo cominciano a Praga è quello che fanno
Pilota automatico semiautomatico quello che succede quando si va a essa ecco allora a me piacerebbe
Scusate
Sì per favore ho cominciato leggera aeronautico secondi tanto mi viene in mente l'amore mi segua mare perché va dove lo vediamo non invecchiata vado veloce vado come voce concludeva evita di farvi perdere allora Termini Imerese
Il dottor Marchionne che è il mago che ha salvato la FIAT ogni tanto esce sui giornali
Facendoci un grazie ad un anno e perché non siamo capaci di portare avanti l'interporto di Termini Imerese
E io alcune volte gli ho risposto sul Giornale di Sicilia sulla Sicilia altrove abbiamo fatto riunioni anche quegli uomini suoi per spiegargli alla questa cosa
Io credo che noi siamo arrivati alla seguente situazione
Non esisteva esistevano quarant'anni di chiacchiere
Questi quaranta anni di chiacchiere sono stati sostituiti da un progetto preliminare
Il progetto preliminare è stato mandato alla struttura tecnica di missione tanto vituperata del vecchio governo
Ma quale settore che se dando vituperata fra tanti
Tal c'era tutti questi diciamo Coveco offese fatta la vecchia sul vecchio dimissione
Ora però sono tali che la nuova struttura tecnica di missione non riesce a fare il mestiere suo ma lasciamo stare quello che deve succedere
è un dettaglio è un dettaglio detta
Venendo dagli atti troppi consulente alla fine è un dettaglio ma il problema è un altro
Il problema vero e che abbiamo aspettato per un anno la valutazione di impatto ambientale
La quale finalmente ci è stata data in assemblea plenaria presso il ministero dell'Ambiente
Dopo una battaglia senza quartiere in cui lamenta meno uno per fortuna dei presenti si è astenuta su Termini Imerese
Queste cose le dovete sapere noi abbiamo avuto la valutazione di impatto ambientale la parte mise all'ambiente con l'astensione di circa la metà dei componenti dell'Assemblea al ministero
Vi sembra una cosa normale colui che ha scritto la relazione ha detto è la prima volta che mi capita in trenta istruttorie
Facciamoci un esame di cosce
Quella documentazione è finita sul tavolo del ministro Pecoraro Scanio che ho incontrato stamattina peraltro che lo ricorda
E lui mi ha detto ha firmato detto mai firmato me lo auguro a questo punto siamo aspettando che il decreto firmato dal ministro Pecoraro Scanio finalmente arrivi alla struttura tecnica di missione la qua mettendo insieme tutte le cose darà finalmente il parere favorevole sulla produce un progetto preliminare di Termini Imerese iniziale
La notizia c'è stata che cosa significa progetti insieme
Risolta non firma che cosa che cosa significa sia a questo punto la per la firma di Pecoraro Scanio sul Progetto di Termini Imerese e l'autorizzazione sul primo significa che in teoria con i quindici milioni ho finito
Quei quindici milioni che la Regione assegno con un voto by partisan nel due mila e tre cose mai viste
In cui si disse che c'erano trenta quindici Pius più sedici trentuno milioni di euro per la realizzazione degli interporti
E si inventò la sociale interporti siciliani e c'erano sinistre e destre tutti d'accordo a votare su questa partita
Da allora
Quei quindici milioni giacciono non si sa dove potrebbero aver fatto la fine piccoli come su Moro di cui cinque miliardi che sono stati usati per un'altra cosa però questa volta a livello regionale e non mi stupirei
A questo punto se quei soldi non fossero stati dedicati a un'altra cosa appena ho avuto l'autorizzazione si fa in sei mesi progetto definitivo e andiamo in appalto integrato per realizzare l'interporto di Termini Imerese che potrà regime fare
Cinque seicento mila tonnellate di merci e dar ragione
E qui la FIAT deve fare la sua parte
A tutta quella parte di movimentazione delle auto che vuol dire andare a risparmiare due trecento euro automobile
Che non è una piccola cosa vi prego di credermi duecento euro automobile è un grandissimo numero difficile da raggiungere ottimizzando i flussi
Finale quindi è che se tutto andasse bene
Noi nel due mila e nove dovremmo avere anche l'interporto di Termini Imerese e avendo trasformato il palazzo della comica
Che sta all'altro di brio dei popoli in un palazzo direzionale di una cosa che è il futuro di questa Regione un lavoro non delocalizzare bile perché a logistica non si può spostare in Romania e in Cina
Concludo dicendo che dando in una buona notizia
Ieri ho incontrato un grandissimo operatore cinese
Il quale mi ha detto
Cioè noi vogliamo venire in Italia vogliamo prendere un porto con è un interporto dietro con tutta una serie di strutture collegate
Non vi dico chi è perché sono andate voi vi fate voi il business mentre invece chiaramente lo debbo fare io elabora love for Europe Quarnero e altre quattro porte e quindi o a vedere cose non poco serie
No perché mi ha detto di non dirlo solo per per sapere cosa chiede
Che un porto di blocco la profondità di diciotto metri
Voi non ce l'avete
Avete un buonismo buoni Nocera dodici tredici metri
Il nessuno in Sicilia non c'era nessuno diciotto me
Dodici tredici medici Augusto
Non so Palermo quanto celati orario anticipato quattro tredici
Per quanto regole una buona connessione intermodale
Vuole tutti i servizi di logistica pronti ora sono pronte a investire per far
Vuole che sia con le colleghe collocato nel centro nord
Vuole che ci siano altissimi standard di sicurezza nel senso dissacranti e Security
Vuole che non ci siano tempi lunghi per la realizzazione degli investimenti due anni in tutto per cominciare
Vogliono un accesso che deve essere di più di duecento metri è un bacino di evoluzione dei quattrocento metri di diametro
Loro sono pronti a fare tutti gli investimenti io ho chiuso il libretto ho detto bene adesso c'è il comporto sull'Adriatico sto pensando Ancona o a Bari grazie
Beh grazie questo la conclusione amara del
Dal presidente Dominicis come dire poi alla fine la fotografia di una realtà che sembra estenda partire che sempre senza le promesse le opere da noi si sa si si progettano forse si iniziano e poi per finirle potremmo fare una un lungo elenco M di deve dire opere che sono durate decenni e decenni però il
L'avevo nella nell'anni a nella mia scaletta prevedevo levare la parola a Rota però devo cambiare
Però cambiare perché voglio subito chiedere a professore beve l'acqua se ecco che cosa ESA è vero in che termini è questa guerra tra bande che non consente
Questa disfida tra Palermo e Termini Imerese che non considerano ha consentito finora al al porto di Termini Imerese vede decollare
Vi ringrazio scusate per il ritardo qui sono arrivato
Io volevo riprendere un attimo per prima per prima cosa il ragionamento fatto dal dal presidente dell'ENAC che io condivido in pieno lui ora ma è un grande conoscitore di problematiche dei trasporti
Ritengo che oggi in Sicilia non è necessario realizzare nuovi nuovi rapporti così come non è necessario realizzare nuove autorità portuale
Ritengo che occorre comprendere che le merci e le persone certamente proprio perché siamo in un'isola
E arrivano sono arrivati ma dovranno arrivare
Attraverso il varo attraverso l'aria quindi elegante le le le le quantità significative di minacce passeggeri
E quindi a questo punto occorre potenziare questi i poli di trasporto che sono il portiere o porti e ciò che è il più importante che possano lavorare al sistema
Sistema sì però capiamo bene che tenuto conto né quando facciamo un'analisi trasportistica parliamo sempre di origine destinazione e quindi seguiamo l'origine destinazione del singolo passeggero la singola merce
A differenza di infrastruttura terra lei lo porto il porto nonno rappresentano mai il punto di origine destinazione finale né della merce nella nel del passeggero
E quindi noi potremmo potenziare
Sia l'Area portuale sia l'aria aeroportuale ma anche un un importante una importante Ariaudo quarto
Chiamiamo diciamo che avviene l'intermodalità quindi avviene uno scambio perché poi nella sostanza abbiamo scambio delle merci però se non vi sono dei idonei collegamenti a terra e quindi sia stradale che ferroviarie
Questo potenziamento è assolutamente inutile
E quindi ciò che probabilmente io sono critico quello avvenuto negli negli ultimi decenni italiana e in particolare anche in Sicilia cioè venuta a mancare una programmazione mirata nei confronti dei trasporti
Quindi oggi noi ci troviamo a lavorare in modo anche non omogeneo in molti casi senza aver avuto negli anni un piano che certamente imponeva una intermodalità vera ossia che queste merci potevano certamente trasformarsi nel modalità del trasporto da terra mare da aria terra
Quindi certamente qui sta il il problema
Quando si parla di infrastrutture o portuali come si è detto io ritengo che potenziale l'asse viario ad esempio il collegamento Palermo Punta Raisi e fondamentale
Dovrebbe essere uno degli obiettivi principali prioritari nelle investimento infrastrutturale della Sicilia della regione
Il collegamento primario tra il porto di Palermo eh le infrastrutture viarie principali
E certamente un intervento prioritario a livello regionale perché se noi non potenziamo
Ho creiamo questi collegamenti
Noi non agevoliamo il trasporto via Nerio via mare e quindi la possibilità per cui sia i passeggeri che le merci possano arrivare o fuoriuscire dal nostro territorio
Quindi siamo gli interventi pubblici importanti su cui e prioritari su cui dovrà certamente investire sì
Per quanto riguarda la portualità in generale ci sono delle tabelle e quindi molte volte dice
E si consigliano molti i dati relativi allo spostamento delle merci
Per porti come Gioia Tauro Palermo Catania
è ovvio che secondo la mia opinione
Non possiamo certamente mette in un'unica tabella Gioia Tauro con Palermo perché le problematiche di questi porti sono assolutamente diverso
Palermo risente modo chiaro del fatto che e ubicato all'interno di una città e in particolare gran parte del suo sviluppo anche la città storica così come altri porti e quindi il leve diciamo Lelli dal punto di vista urbanistico le stazioni la società non ha tenuto conto di questa potenzialità enorme che aveva dovuto appunto alla suo porto su cui era nata oggi rimane assolutamente staccato perché schiacciato dalla dall'evoluzione ha avuto la città dalla città stessa il nostro porto
E quindi
Non possiamo certamente correlare per quello che rappresenta la l'attività portuale e quindi l'attività economica produttiva del porto
E principalmente come spostamento di merci oggi in analisi economica analisi economiche trasportistiche
Non possiamo certamente correlare il porto di Palermo con altri porti come faccio un esempio Gioia Tauro perché quello che per quanto riguarda la logistica e lo spostamento ve ne è certo importante Italia meridionale
Ora il porto di Palermo
Ha dei vincoli
Io ritengo che noi non possiamo pensare ad una nuova regolamentazione delle aree e quindi una nuova pianificazione per stravolgere quello che può essere la potenzialità nei confronti del trasporto delle merci e quindi attraverso sia Rocchi accompagnarsi ad non sopporto
Perché certamente abbiamo un grosso problema che dato per primo dagli spazi a terra
Destinato dei da dover destinare allo stoccaggio delle merci alle contare
E poi al collegamento e non abbiamo l'esterno quindi fermo restando che la seconda parte cioè il collegamento che noi dobbiamo avere diretto tra Porto infrastrutture primarie è necessario a prescindere
Perché sono non potremmo mai avere un incremento significativo
Né di passeggeri né di merci anche se in questi anni si è avuto però non possiamo andare oltre
L'abbiamo tutto a doppio delle crociere negli ultimi due anni ma oltre trecentocinquanta mila non presso ciò che potremmo averne nei nei prossimi anni se non facciamo interventi infrastrutturali mirati il pubblico il trasporto di passeggeri ha superato due milioni è venuto un venti per cento in più in questi due tre anni però oltre questo creeremmo un danno significativo anche alla città quindi l'infrastruttura di collegamento è prioritaria
Dopodiché nella nel razionalizzazione delle aree e quindi nel definire in relazione a quello che potrà essere la sua destinazione la superficie a terra lo specchio acqua d'acqua interessato la banchina per gli ormeggi
E quindi Andana considera effettivamente che quello che statisticamente un parametro rapportabile al fine di assicurare l'attività
Produttiva è ovvio che ci rendiamo conto che questi spazi non ce li abbiamo
Io sono assolutamente a favore dal punto di vista professionale per quello che è la mia preparazione di base
Alla creazione di un'unica autorità portuale termini Palermo
Questo perché perché certamente
Sarebbe a favore del sistema unico portuale per la provincia di Palermo ma in particolare io sono a favore della creazione di un sistema di trasporti per la provincia di Palermo con punti centrali come trasporto via mare Palermo Termini Imerese
Perché poi noi possiamo fare anche l'interporto l'aria logistica però ciò che è importante e abbassare i costi del trasporto e quindi si potranno abbassare i costi o trasporto se noi sfruttiamo realmente la possibilità della portualità cioè dell'attacco del deve far sì che le merci oltre che le persone in particolare merci in questo caso possano arrivare attraverso il mare
Quindi io sono assolutamente a favore però a favore non significa potenziare una un'autorità portuale per far sì che invece di avere un certo numero di banchine ne ha un numero maggiore in quanto gestisce anche il porto di Termini Imerese
Sono a favore se si riesce a fare un ragionamento complessivo dove Simira a degli Investimenti infrastrutturali legati all'intermodalità ma infrastrutturale
Per favorire l'intervallo di intermodalità e quindi sfruttare non soltanto le aree portuali oggi a disposizione cioè al porto di termica di Palermo ma anche quell'aria importante che l'area industriale di Termini rese e l'interporto progettando o costruendo quindi se si riesce a a lavorare a sistema tra autorità portuale
E sistemi di trasporto strettamente legate alla attività portuale provente letta che sono Area industriale di Termini eh interporto i termini allora ritengo che possiamo risolvere
Uno dei problemi e dire che come purtroppo molto tesi dice Palermo o la Sicilia al centro del Mediterraneo ma dico sempre io fisicamente dal punto di vista geografico ma non certamente dal punto di vista della politica dei trasporti
Quindi l'investimento e la sinergia che si dovrà fare tra Governo nazionale governo regionale certamente questo io ritengo questo voglio dire
L'ho detto a un Comitato portuale di giorni fa che fino ad oggi io non ne ho parlato non ne ho discusso però ritengo che oggi c'è una volontà politica
Sia dal governo nazionale io ne ho parlato con viceministro Capodicasa anche con altri esponenti del Governo sia dal punto dal dal dal governo regionale ma una presa d'atto cioè termine rese l'interporto importante come condivido ma senza la possibilità di attaccare perché termine resa abbiamo dei fondali e vanno da sette otto metri
Delle banchine non attrezzate una città che incombe quindi il ragionamento deve essere fatto certamente complessivo tra Palermo e Termini Imerese
è ovviamente tenendo conto di quelli che sono gli spazi a terra io ritengo che la FIAT potrà rimanere spero che rimanga certamente per tutti coloro che ci lavorano e per quello ma se certamente ci sarà uno scambio e riesce a dare qualcosa noi quindi se inizierà a produrre ma per produrre deve abbattere nettamente i costi del trasporto e per come per abbattere i costi al trasporto a prescindere il grosso lavoro che sta facendo professore De Dominici
è necessario far sì che queste e che i trasporti avvengono via mare oggi lo ritengo che noi vi possiamo assicurare quindi io ritengo che oggi i tempi siano maturi
E che nei prossimi giorni ho incontrato anche questo lo dicono antico contato anche il sindaco di Termini Imerese che fino ad oggi proprio unto probabilmente ha avuto delle decente non Luís ma la comunità locale perché è ovvio che c'è stato questo non non è stato mai ritengo e Palermo avesse paura di qualcosa
Probabilmente si guardavano a distanza perché uno poteva occupare all'altro quando si parla di occupazione bisogna dare pari dignità ai due porti
E unificare uno doveva portuale e poi potrà produrre
Ne nei prossimi anni significa creare un polo reale di intermodalità del trasporto considerando le varie dire del del trasporto delle merci e dei passeggeri questo la cosa importante e allora a questo punto spero che nei prossimi giorni
Governo nazionale governo regionale autorità portuale in termini se
Si possano sedere insieme appunto per spingere su questo su questo progetto che è ancora più ampio rispetto a quello della unificazione dell'autorità portuale come ragionamento di sintesi tra due porti vi ringrazio
Grazie al professor bere l'acqua lessato elegantemente sulla questione delle bande
Però dico la questi banda erano detta cosche
E però ricorda questo ragionamento così
Non solo emerge l'esigenza di nuove infrastrutture c'è proprio da costruire ex novo
Ma c'è anche emergendo un problema vedi manutenzione porto e Termini Imerese a sette metri dei fondali e quello del Porto Empedocle forse quattro cinque augusta e c'è una questione molto aperta con pareti discordanti su come da Carlo eccetera eccetera quindi non non abbiamo soltanto il problema della costruzione di nuove opere ma in genere anche della manutenzione di quelle delle infrastrutture
Che anche abbia è qua tocco varie più da vicino il la sensibilità del sindacato perché vero è che non solo nove cantieri ma anche dice per nuove opere ma soprattutto la manutenzione potrebbero offrire grande possibilità di occupazione in una terra dove di lavoro ce n'è sempre bisogno molto di più ecco alla comprando a Rota già con la scusa e chiederei di fare di focalizzare questo questo aspetto
è e lanciando ai anche un'altra un'altro tra le opere immaginifiche di cui si è parlato negli ultimi tempi è quello di un collegamento veloce Palermo Catania Messina però quando pare non ci sono più neanche i soldi per il raddoppio fede Cefalù quindi diciamo che deve andare a Candia questa un'altra un'altra favola
Ma una una valutazione che va fatta subito
E che quando De Dominicis dice che abbiamo nove milioni di passeggeri che vanno sul vero porto siciliano i maggiori e poi per il resto non si muove nessun'altra modalità del trasporto racconta all'assoluta Caporetto delle ferrovie delle autostrade del mare rispetto a tutta questa partita perché dice
Una cosa che passa sotto silenzio
Se si fermano gli aerei due giorni i siciliani e chi in Sicilia viene per lavoro per diporto per tutto quello che vuole non riescono più neutrale ne uscirà nessuno perché una cosa che sarebbe interessante fare sapere alla gente
E che le Ferrovie dello Stato perdonatemi se vi chiamo ancora Ferrovie dello Stato con il gruppo ci capiamo
Prevede di tagliare una serie di treni a lunga percorrenza che fanno testata Siracusa Carla finì nel nord Italia il che vuol dire che ulteriore infarto alla mobilità ai trasporti sapere sarà dato dal buon Moretti che deve mettere in piedi una situazione che è ben più drammatica dell'Alitalia
E questo è un pezzo del ragionamento
Un altro questo ragionamento al cenno al fatto
Credo che non possiamo continuare
A lavorare sull'idea che i soldi sono infiniti delle sorso sono infinite e quindi infinite sono le possibilità intanto in Sicilia andrebbe riportato serietà tutto il ragionamento che attiene a tutte le modalità del trasporto perché intanto io sento di doverlo dire dobbiamo finirla con la richiesta di ero porto condominiale perché giusto
Qui Torre già fatto l'esempio dei rapporti che ci sono io vorrei dire due parole sugli aeroporti che vorrebbero false che meglio non farsi c'è l'aeroporto di Gela quello che dovrebbe distruggere la piano del carciofo violetto dello meglio non farlo bastano otto chilometri
Bastano otto chilometri di linea ferroviaria che faccia da bretella da un certo punto
Fino all'aeroporto di Comiso per dare la possibilità a una marea di cittadini D-Arc solo dalla provincia di Caltanissetta che sono della zona dal ragusano di andarsi a prendere all'aeroporto di Comiso poi discutiamo di come furono avviati dall'aeroporto di Comiso perché sarebbe interessante capirlo
Perché questo sarebbe interessante capirlo
Rispetto a questo c'è tutta la questione che riguarda i previsti rapporti di Agrigento di Milazzo e ci sono tutta una serie di balbetta mente del presidente dalla provincia di Catania rispetto al fantomatico a Bridger Bini
Allora agli aeroporti bisogna collegare le compagnie aeree perché se no fanno quello che ha fatto Malpensa un flop di essere sentito dalla luna
E che poteva pietra al collo che si sta portando fra le altre cose giù l'Alitalia perché non si deve dire perché se no facciamo arrabbiare i nordici ma la la la pietra tombale dall'Alitalia rischia di restare a Malpensa e questo e questo è un pezzo del ragionamento ulteriore adesso del ragionamento è che la Regione Bevilacqua noi non abbiamo nei porti e negli aeroporti l'arrivo finale delle merci
I contributi sono punto di transito malarica devi fare uscire
A luglio vorrei capire noi imbarchiamo l'averci all'aeroporto di Comiso il fantomatico pomodoro
Il popolo lo sapeva
Al ritorno vorrei capire cosa torna perché Sellerio partendo torna vuoto il pomodoro costa cinquanta mila euro non so quanto ci consuntivo del pomodoro duecento duecento euro al chilo perché per fare torna la l'aereo vuoto c'è da ridere a me il sindaco
Di come sono da esercita dopo torno a vuoto
Questo è il livello di competenza di chi dovrebbe gestire
Rapporto di Comiso sono molto preoccupato su come lo gestiranno no non c'era proprio io faccio il mio mestiere il mio mestiere segnalare le criticità di tutto questa partita perché un'ulteriore criticità è questa arrivata
Arriva la merce poi abbiamo come arriva quale la rete degli operatori commerciali che la fa arrivare la merce io non la vedo
Arriva per uscire dall'aeroporto di Comiso può vincere una serie di preghiera i santi patroni dei vari dei vari Comuni perché nessuno ha previsto una strada se qualcuno di voi vuole farsi una gita mangerà bene in provincia di Ragusa
Ma avrà problemi a raggiungere l'aeroporto di Comiso perché abbiamo una serie di strade che sono nonché CIPE oggi va sono due autotreni una martire a un autotreno il guidatore dalla macchina
Se non ha i nervi saldi si ferma Heston spaventa
Quindi lì c'è un problema di tenuta del sistema delle strade e c'è un problema che io pongo al vice ministro Capodicasa ci sono due Areo porti che insistono verso Trapani quello di Trapani e quello di Palermo io una domanda gliela fa lei io per mia disgrazia domandarmi farà la riunione a me lo porto di Palermo
Sapete che succede siccome l'Anas in Sicilia e diretta magistralmente hanno fatto una serie di lavori che hanno fatto spaventare
Per valute andrà le gallerie lavori che abbiamo dimostrato in una serie di unione che si potevano fare molto meglio dice nessuno lo sa ci siamo preoccupati per fatto che si formavano code di passeggeri che per devolvere allora la domanda che mi faccio io è questa ma ci rendiamo conto che tutto si tiene e che tenere
Persone di scarsa professionalità dirigerà l'ANAS rischiano di fare andare a gambe per aria l'apporto di di Punta Raisi noi parliamo di quello di Trapani che vanno a ballare per i fatti suoi ma parlavo di quello di Punta Raisi la reputo Punta Raisi è costretto in una condizione di assoluta difficoltà perché dato l'aeroporto che ha problemi di Wilshire più sonoro Theory cioè dello schiacciamento nella manovra di di atterraggio e questo è questa è una una discussione ma poi c'è una questione che attiene a come si esce dall'aeroporto di Punta Raisi e come ci si arriva
Perché c'è la strozzatura di viale dalla Regione Siciliana che anche lì ci sono problemi di preghiere c'è questa partita della strada che è strettissima
Ogni volta che c'è una manutenzione si formano file terribili non è mai previsto e di questo mi stupisco un'attività lavorativa h ventiquattro su quella strada perché vi sarebbe assolutamente necessaria quindi in tutta questa partita della mobilità e dei trasporti
Il governo nazionale
Il fantomatico governo regionale
Dovrebbero dovendosi conto che ogni questione si tiene l'una con l'altra non è più possibile pensare a una rapporto una stazione come cattedrali nel deserto e tutto intorno nulla
Perché se si pensa che tutto intorno c'è il nulla si condannerà la Sicilia l'artigianalità io parlavo con Vito Riggio prima
Noi siamo riuscendo in un miracolo che eccezionale il Mediterraneo centrale
Per tutti i trasporti che dovrebbero toccare una serie di Paesi poi prima o poi non lo sarà più perché qui posso Bevilacqua ragione stanno costruendo il secondo canale di Panama perdonami un po'più grande per quindi vorrà dire che prima o poi qualche problema noi ce lo dovremmo porre ma abbiamo fatto un miracolo meraviglioso
Abbiamo preso la Sicilia che geograficamente al centro del Mediterraneo e l'abbiamo spostata di lato sotto o sopra ma di fatto la Sicilia è mai passata dalle merci perché noi non abbiamo progettato un sistema per intercettare la merce
Allora abbiamo perso gli anni d'oro stiamo perdendo gli anni d'oro del Mediterraneo perché le merci Copains entrano dicevamo da Barcellona opera trono da Rotterdam dei porti del Nord Europa e noi siamo i parenti poveri di tutta questa vicenda
Mentre Cina e India ce lo spiegava De Dominicis hanno l'esigenza di penetrare nei mercati europei e cercò porti in ginocchio i nostri porti solo in una condizione che lo possono fare concorrenza con nessuno
Questo è un problema di assoluta difficoltà
E questo è un pezzo
Voglio non c'era anche un ulteriore avviso poi Franco sono il più bravo di me in questo noi abbiamo assistito impotenti alla tragedia sullo stretto di Messina una delle dita le più trafficate e da che mondo è mondo Scilla e Cariddi ce lo insegnano più pericolosa del Mediterraneo
In tutta questa vicenda di radar e incorona sperimentale alle cinque del pomeriggio chiude simpaticissimo questo perché nel frattempo si blocca il mondo dalle cinque un minuto
E cosa più bella
Che ancora qualche incosciente che attiene alle Ferrovie dello Stato Rfi
Ministro Capodicasa ancora discuta che vuole abbassare le tabelle di armamento delle navi di fronte al fatto che la sicurezza è un optional
Allora qui io ci rendiamo conto che ci sono due problemi che non possono essere optional o noi porteremo a fondo questa partita dalla mobilità e dei trasporti in Sicilia
Ci sono delle questioni che attengono a dei livelli standard di una nazione civile che noi devo dirlo con chiarezza rischiamo di vedere abbassa
Questa vicenda della mancanza di cassa per il nodo ferroviario di Palermo
Vorrei capire che fine fa ma fiume Torto
Perché pur sarebbe simpatico capirlo perché dovrebbe essere un completamento per i completamenti soldi ci sono vorrei capire se se ci sono per questa dopodiché dovremmo dovremmo smetterla di sposerà la linea ferroviaria a secondo chi governa perché se magari c'è un sottosegretario da una parte lo spostiamo un po'se c'è un ministro dall'altra l'apprezziamo anche lì ci dovremmo essere una visione complessiva
Io ho solo una difficoltà che vi rassegno io ho la sensazione che laddove questa nazione lo dico a chi la governa lo dico a noi che rappresentiamo i cittadini e lavoratori italiani
Deve fare sistema del sistema industriale nel sistema dei trasporti questa reazione non ce la fa perché noi non pensiamo un sistema noi non pensiamo in modo organico
E questo è il più grande problema serio concludo su una cosa la CGIL siciliana
Ha un grande progetto che il progetto del sognatore però avvolto il Saggiatore immagina di spostare un gradino più in là quello che fa e quindi tanto ci vuole in una nazione che si rifiuta di progettare
Farò inorridire Vito Riggio il sogno sono dodici chiedo siciliana e quella di immaginare un'isola di pace e immaginare la chiusura di Sigonella
La chiusura di Sigonella ai militari la perdurante Sigonella ai traffici alle merci ai passeggeri
Noi sappiamo che è difficilissimo sappiamo che a usare l'ilarità di tante platee tecniche però io ho voluto dirlo voluto dirlo perché un progetto che sta a cuore a chi sogna e forse la paura di sognare una delle cose più importanti
Che sta trascinando questa nazione
In una condizione difficile al Governo di centrosinistra spetta un compito titanico di tornare a progettare sistemi cosa che non mi pare che tanto facile da fare poi concludo su una sola su un solo ragionamento
Rispetto alla portualità è stato interessante quello che diceva il presidente dell'autorità portuale di Palermo noi fino a ieri siamo stati al porto di Palermo a fare tutto un ragionamento sull'articolo diciassette per evitare che si aprisse un'altra discussione su Termini Imerese
Noi diciamo che l'autorità portuale vanno ripensate tutta vanno ridotte di numero vanno immaginato un sistema della portualità della Sicilia occidentale della Sicilia orientale che sia organico non tutti vanno vocati porti e dobbiamo finirla di spaventarci dei porti turistici come se fossero la negazione di un ragionamento vero sulla portualità perché questa terra ne ha bisogno
Sotto questo profilo un ragionamento approfondito sulla portualità farebbe bene alla Sicilia che casualmente un'isola ma solo casualmente perché la nostra città lo dicevo Vito Riggio prima li subiscono i porti non li amano e questo è un dramma
Grazie grazie adesso è stato evocato fango Spanò CGIL di Messina quindi con tutti i problemi
Il traffico che ci sono nello stesso dell'incidente purtroppo è accaduto nei giorni scorsi e soprattutto
I fondi che erano destinati al ponte
Stanno facendo cioè una specie di gioco di di biliardo con le biglie che scappano de qua e de la atto difesa dovrebbero essere per la Sicilia mille miliardi mille miliardi per la Sicilia
No paga la labile
è
Però pare che si risolve possono andare a ferire ovunque tranne che a Messina
Ma intanto
Attorno a questo ce io non volevo coevo Carlo marce la vicenda del ponte
Che noi abbiamo ha preso come elemento assolutamente positivo il fatto che il Governo ne abbia sto spesso la procedura di costruzione
E e quindi pensiamo che tutto ciò possa diventare una reale opportunità rispetto alle cose
Che si chiedevano e che si rivendicavano
Perché Fi tenevamo e riteniamo che il sistema dei trasporti a Verona per un'isola con le la Sicilia
Anche questo aspetto al futuro non possa che essere quello che qua l'ingegnere Bevilacqua generalmente ripreso che quello cioè di sia per le persone sia per le merci legata alla questione del trasporto aereo del trasporto per via mare
Tutto ciò ci deve fare immaginare un'ipotesi non solo quindi di sospensione ma trovare questa occasione come l'elemento per fare in modo che
Si possa
Ritrovare una nuova modalità che vede al centro lo stretto di Messina e Messina come Porta della Sicilia in un ambito in cui vengono fortemente rivalutate le anche la propria storia la propria cultura in questa direzione quindi penso che
Il le risorse un miliardo e quattrocento mediare previste debbono trovare il modo per essere utilizzate per ammodernare per costruire tutte quelle infrastrutture che siano finalizzate a questo scopo
Quando si diceva e molte lo dicevano a Messina che prima di costruire il ponte bisognava realizzare tutte le altre infrastrutture Ferrovie
Vi è
Innanzitutto ferrovie ma anche strade porti diceva una cosa assolutamente importante la beffa che sta incominciando a serpeggiare né messinesi è che queste risorse che sono state che c'erano e che sono state individuate in tutte le parti vanno forche a rafforzare e a costruire con le infrastrutture
E quindi e questo l'obiettivo che noi dobbiamo realizzare la il complete quando si parla di completare venga Randi infrastrutture completare
I raddoppi delle ferrovie Messina Catania per cui sembra che ci siano anche ipotesi di cantierizzazione
E non comprendiamo per quale motivo ancora tardano a ad aprirsi cantieri in una realtà come quella messinese ma penso che di queste marginalizzazione ne soffre tutta l'intera Sicilia
La provincia di Messina Anco problema sul terreno occupazionale i soldi dovrebbero esserci dico dovrebbero esserci perché alla luce del fatto del passante ferroviario anche ciò che era
Materialmente fruibile ho l'impressione che non ci sia più però la ci sono ormai completato tutto l'iter e ci sono le condizioni per poter realizzare quell'opera ma bisogna anche completare la Messina Palermo che era ed è una infrastruttura fondamentale per l'economia della provincia di Messina per fare in modo che si abbatta realmente il costo il costo e i tempi di trasporto nella fra la Sicilia e il resto dell'Europa
Non era attraverso quel manufatto che si abbatte abbattendo venti minuti sostanzialmente si potevano realizzare
Diciamo tempi più veloci nel momento in cui noi sappiamo che su ferrovia i tempi di
Di trasporto sono molto più alti nel tratto che va da Messina Palermo da Catania poteva Catania Messina quindi queste sono le cose sulla quale da Messina credo che bisogna rivendicare con forza e ciò che il viceministro è stato più volte a Messina essi sono del malato una serie di di confronti in questa direzione occorre appunto fare evitare che si determina una sorta di beffa per cui non è in ci sono più le risorse per costruire il ponte ma non ci sono nemmeno le risorse per costruire quelle infrastrutture che erano che erano necessarie che sono assolutamente necessarie per ammodernare il sistema punto nevralgico con le lo Stretto di Messina in una condizione nella quale appunto rappresenta effettivamente o dovrebbe rappresentare quella cosiddetta continuità territoriale di cui non è possibile questi bisogna temere fortemente conto
C'è poi l'elemento legato all'ammodernamento dell'intero sistema nell'area dello Stretto
E che è quella legata alla domanda che mi si faceva nel senso che occorre fare in modo che ci sia il massimo della sicurezza dentro nell'attraversamento ma anche nel nei traffici nord o sud di diciamo una ipotesi
Di ingolfamento di che oggi esiste e che deve a determina una carenza assoluta di di sicurezza nell'accordo di programma del del novantotto erano previsti tutte le serie di sistemi tecnologici che devono consentire al allora stretto di essere videosorvegliato tecnologicamente messo in condizione di non di una sorta di di controllo tecnologicamente avanzato abbiamo scoperto dalla dalla vicenda della tragedia del Segesta jet che di questo non avveniva se non avveniva in un arco di ore molto limitato e che quindi non rendeva assolutamente sicure in questa direzione quindi occorre che ci sia rapidamente una iniziativa che possa tutti cosa mettere in sicurezza tutti gli attori a cominciare dai lavoratori che ci che ci lavorano ma anche tutti i vettori che ha dentro lo stretto ci stanno per fare in modo che ci sia appunto
Una condizione di maggiore sicurezza di maggiore sicurezza per tutti ieri c'è stato quest'incontro con il ministro dei trasporti sono avviate una serie di iniziative anche a occorrerà recuperare
Una parte di quelle risorse o di altre risorse aggiuntive perché questo possa determinarsi io credo quindi che
Ci sono oggi le condizioni per una anche per la provincia di Messina e per l'area dello Stretto ditte del menare
Condizione per una nuova riprogrammazione che guarda al sistema nel suo complesso un sistema che non può prevedere
Delle mega infrastrutture ma che deve prevedere la possibilità di integrare i diversi diversi sistemi di di trasporto per consentire alla nostra popolazione di potere spostarsi quanto più rapidamente possibile ma anche alle nostre merci di poter essere prodotte e e poi vendute
Per quanto riguarda il sistema aeroportuale c'è un paradosso a Messina che è quello legato al fatto che c'è un aeroporto in linea d'aria a dieci chilometri dalla città e a cinquanta chilometri da da Milazzo
E si continua si pensa di parlare della costruzione di un altro d'un altro aeroporto e Nancy interviene invece in tutta quella serie di barriere che impediscono al
Alle persone di poter accedere in tempi civili a quell'aeroporto alle merci di poterlo fare io credo che su questo bisogna intervenire e quando collega Roda dava parlava di sistema complessivo si riferisse si riferisse a questo dobbiamo fare in modo che della previsione di un sistema di trasporto più o intervenga rapidamente
Facendo la della intermodalità complessiva l'elemento fondamentale
Grazie così provocatoriamente allora per arrivare più velocemente all'Europol per Reggio Calabria ci vorrebbe il ponte perché non giù dal ponte bene quaestor del della mobilità un tema cui potremmo continuare a ragionare per il per i giorni e giorni
Con questa occasione offerta la CGIL abbiamo soltanto gettato un sasso nello stagno e vediamo che i cerchi si allargano quindi avendo i nostri i nostri ospiti parlato a a briglia libera e quindi certo senso avendo messo in campo quelle che erano le loro recessione le loro proposte considerata anche l'ora che comincia a diventare tarda
Io lo la parola Angelo Capodicasa viceministro Angelo Capodicasa perché questa conclusione di questo di questo breve ma significativo dibattito
Ci possa dire anche alla luce di queste notizie definanziamento i soldi che ci sono che non ci sono fare una minima scaletta de delle opere che comunque in Sicilia possono essere completate quelle già iniziate di nuove che possono essere avviata realizzazione grazie
Io ringrazio dell'origine degli mi fa capace di una sintesi
Così impegnativa rispetto a un tema che cosa fare così io ho fatto un calcolo mentale
Mentre si svolgeva il dibattito andavo sommando le cifre che servono per realizzare tutte le cose importantissimo sono state dette o sono arrivato al trenta miliardi e poi ho lasciato perdere perché è chiaro che
Parole che una imparato accordare vive al freddo ma
Allora le in grandi infrastrutture se sono tali si costruiscono
Nell'arco di anni nessuno può immaginare che cambi un Governo subito con la bacchetta magica si realizzino infrastrutture che hanno bisogno programmazione progettazione e lunga scadenza previsioni di carattere programmatico che debbono fare i conti con l'evoluzione dell'economia dei bisogni della gente dello sviluppo delle aree urbane la modella la la la mobilità in genere
Allora qui bisogna cominciamo a stare un po'con i piedi per terra io
Non vorrei passare per quello che butta secchiate di acqua gelida Dozzo ho già fatto in qualche occasione ho visto che non è un mestiere molto proficuo è molto apprezzato perché
Però ora diciamo essendo molto va di moda la portualità
Nel senso che sì finalmente se n'è rivalutata diciamo così la la la la la la la visione strategica trattandosi ormai di una modalità di trasporto che quella via mare che facciamo così configura come la modalità principe se proiettata nel futuro perché abbatte i costi non ha diciamo e a basso tasso di inquinamento consente la la modo alla intermodalità con altre modalità di trasporto in modo più agevole
Abbiamo
Queste previsioni che hanno perlomeno nelle stime degli esperti una profondità di un cinquantennio del flusso delle merci che proverranno dall'Oriente
Che andranno a me terranno è chiaro che tutto questo diventa il tema ma come giustamente ha spiegato qualcuno in un recente una recente conferenza seduto proprio che a Palermo questi calcoli non è che ce ne siamo fatti solo noi siamo più bravi siciliani
A capire che c'è una opportunità pluridecennale che poteva andare ve la anche gli altri lo stanno facendo
E lo stanno facendo
Non solo sulla base
Diciamo di una competizione che è nelle cose quindi gli altri Paesi del Mediterraneo il bacino del Mediterraneo che si attrezzano che fanno investimenti banche sulla base delle attuali potenzialità che hanno allora quando se mi è capitato discutere del porto virgiliano io ho detto che bisogna stare con i piedi per terra non abbiamo strutture portuali modeste rispetto a ciò che serve oggi
Ho fatto un esempio di di
Tra l'altro giorno veniva comunicato che la nuova nave e una nuova nave queste giramondo che una grande società di transhipment desta ammettendo sta barando dal PA a settimane
Misura quattrocentosessantacinque metri quattrocentosessantacinque metri
Farà un modo per la movimentazione e di containers che equivale a tutto ciò che fa in un intero anno il porto di Palermo che mi è venuto un aiuto il professore Bevilacqua detto ma quanto tutti io facciamo a Palermo
E ha spiegato che sono intorno al venti venti mila all'anno quella nave da sola con un solo carico ne fa ventidue mila
E allora ma quella nave li hanno bisogno di fondale da ventuno metri al nuovo di naturalmente anche quelle intermedie hanno bisogno di fondare diciotto metri perché a me
Dallo spavento maggiore pervenuto all'intervento di di di di di De Dominicis
Non è che i cinesi devono arrivare quindi ragazzi
Cominciamo a pensare a trovare i soldi a trovare i porti a trova tutto perché poi arriveranno i cinesi egli faremo trovare la tavola imbandita i cinesi ci sono già sono già Taranto con l'evergreen sono sono sono andato a trovare De Dominicis per dire dov'è che facciamo è al sono a Barcellona sono a Port Said sono adesso i tedeschi
Si stanno attrezzando per arrivare a a nel Mediterraneo ma udite udite non non attraverso il corridoio che li collega Trieste ma stanno cominciando a farlo via Istanbul che gli viene anche più vicino se ci pensate
No allora dal porto dal Canale di Suez
E allora qui la competizione è talmente forte che è inutile immaginare una nostra capacità autonoma di stare su quegli scenari dobbiamo sapere che stare con i piedi per terra se vogliamo fare cose diciamo a serie per renderci non dico competitiva conga appetibile né su un mercato secondario perché non abbiamo la capacità di stare sugli scenari primario e allora ha ragione
Ha ragione De Dominicis ma vogliamo cominciare a capire se ciò che è pronto per essere fatto ok volendo con certe che stanno al di qua e nona al di là della vostra immaginazione si possono fare
Entro poco tempo
L'unità tempi accettabilissime parla del due mila nove per gli interporti
Dobbiamo cominciare a capire se c'è una reale volontà politica di farlo se bisogna mettere insieme ce la teniamo deve integrare Roma Palermo e cominciamo a capire che bisogna fare sistema io invidio
Invidio la Lombardia sono arrivato a questo
Invidio la Lombardia sta apportando a casa un sacco di cose dal punto di vista infrastrutturale e parlo da Lombardia per non parlare della Liguria perché insomma c'è un Governo regionale dello stesso orientamento di quello nazionale guide troppo facile porta a casa cose il governo di centrosinistra ma parlo dalla Lombardia
Che sta portando l'ira di Dio a casa di Isolde di infrastrutture ma perché perché s'è messa a dialogare col Governo nazionale si chiamano Di Pietro un giorno sì e un giorno no e gli dicono e mettiamo questo tu cosa metti
In dialogo è nata una una Weber tu che invece è tutta un'altra cosa qui lo si convoca una riunione per discutere il Consigliere per ripicca oh boy
Sì magari c'è qualche giornale locale che si è messo a suonare la tromba questo malinteso autonomismo che separazione non è di queste autonomia che abbiamo bisogno lo si capisca altrimenti rimaniamo tagliati fuori queste becero autonomismo
Che non c'entra nulla con l'idea di stare integrate in un sistema di carattere nazionale duro Peo che ci dia quel di più che ci serve altrimenti la Sicilia sarà al centro e metà vale come è capitato tante volte di dire
Lungo in un convegno che compiendo Ustica tenuto a Taormina volto detto guardato raccontato un battello
Che deriva dalla storia siciliana la Sicilia faceva parte dell'impero dell'impero di Carlo quinto quell'impero dove non tramontava mai il sovrano così come diceva Carlo quinto
L'imperatore non venne mai in Sicilia
Pur essendo il suo regno non capitò mai
Una volta dovendo combattere gli ottomani che avevano diciamo invaso un po'la il Mediterraneo andò con la flotta
E poi andò combattono ci fu una battaglia a Tunisi e poi vicino Malta sconfisse gli ottomani doveva rientrare in Spagna per rientrare in Spagna doveva passare per forza da qua c'era non c'era nell'aereo all'epoca non c'era altro rimedio e una volta che passò vicino alla Sicilia che era un pezzo del suo regno chissà dove faccio una sosta venne in Sicilia
Incontro dalla nobiltà e dignitari l'Imperatore dopo l'altro quelle questo visita
è ricordata perché per la prima volta il documento venne scritto in lingua volgare non più latino quindi introdusse questa novità nel negli atti pubblici
Correva l'anno
Mille cinquecentotrentacinque
Mille cinquecentotrentacinque
L'imperatore era obbligato a passare da qua la centralità nostra era anche come dire un uno solo un'opportunità ma anche una specie di obbligo
Ma oggi a perché è uno deve passare dalla Sicilia per forza
Tinge Dominicis io le porta a Bari
E non è che cambia dando atto attaccare a a Catania ondata care a Taranto o a Bari o ad Ancona
Cambia Arago con qualche ora di navigazione Maselli trovi tutte le cose che Chiellini sono state elencate da De Dominicis Manolete a dire per quale ragione debbono venire in Sicilia la centralità è una mera lustra di cui ci possiamo veicolo sigillare se non abbiamo noi le attrezzature in grado e influssi principale ci piaccia o no del prossimo decennio nel prossimo ventennio non li avremo impegni fondale di ventuno metri non li avremo
Per banchine così come somma ma dove dove si creano queste condizioni ma va emendata conto quanti soldi servono e noi siamo qui invece a fare i conti con le seicentottanta milioni per il passante ferroviario di di perché se sono cose che si costruiscono si programmano gli anti cominciamo dalle cose possibile allora io dico gli interporti cominciamo lei comincia alle minimi mimi diciamo mi stimola a dire le cose possibili ma intanto cominciamo a collegare le le bene c'è una rapporto a Comiso io non so cosa provocò come andrà a finire poi si premurava operatività effettiva quale sarà di quando ero porto
Naturalmente la sede se pensano di fare solo passeggeri varo porto muore
Devono fare un'altra cosa così era nato il progetto converte dei tedeschi su Comiso ha poi sollecitato dal bisogna fare l'agroalimentare bisogna fare quella provincia attrezzata per fare il problema poi di come rendono remunerativo questa attività attraverso il ritorno questo poi solo gli operatori commerciali devono essere in grado di farlo se non ci sono
è ragazzi imporre che c'è nessuno che ti protegge in questo mercato globale quando non c'è la remuneratività e la stessa cosa vana faremo una cosa posto magari da due stanziamento dalla legge Obiettivo centoventi parliamo di milioni di euro
Costo un miliardo e due stanziamento centoventi e non so se facciamo rapporti
Ma quella cosa lì bisogna farla la Ragusa-Catania la a quattro corsie stiamo cercando di pedaggiare la di fare di fare c'è un una un promotore che si è fatto avanti se ci riesce si va in progetti finanziati che si fa quell'opera perché altrimenti i soldi non l'avremo ma questa è una cosa possibile
La la Agrigento Caltanissetta per diciamo favorire la direttrice verso Oriente di un'aria perché vedete la Sicilia per quanto riguarda la grandeur tiene la strada autostradali e tutta tagliata a fette in orizzontale in uno
Poi c'è l'asse verticale sul sul lato grande del triangolo siciliano alla Messina Siracusa ciò che manca è sono gli assi verticali allora la nord sud e una di queste
Che collega il terreno con fino a Gela quindi con la Ragusa Catania non sarà verticale sarà obliqua ma consente di collegare due sponde della del triangolo
L'Agrigento Caltanissetta collega sul versante o esiste diciamo l'aria centromeridionale la Palermo Agrigento è una di quelle che entrata tra le priorità non più a quattro corsie o meglio a quattro corsie fino fino a a Bologna e tempo e dopo con l'ammodernamento una serie di caratteristiche che qui non sto a elencare che però secondo me sono adeguate al al flusso di traffico dopodiché noi abbiamo semplicemente da pensare all'alleata alla portualità all'interporto all'età perché gli assi viari principali
Senza pensare io lo capisco bene poiché abbiamo bisogno de de affrontare il nodo il nodo i nodi urbani Palermo è un nodo con il passante ferroviario si voleva proprio affrontare dal punto di vista stradale autostradale
è complicato
No io lo capisco sa benissimo cosa solo uno delle vittime come tutti voi
Del del della questa complessità di prassi prosa Barraco ha detto una cosa che ha una una un come possiamo dire un'impellenza un'urgenza ligure ancora nessuno si rende conto il portone Palermo è soffocato e chiuso dall'area urbana è un'UE un porto dentro l'area urbana d'India
La la la la la pressione che la città afro esercita su quell'area non ha spazio Ilona retroporto ma bisogna cominciare a pensare come con Comuna autotreno uscendo dall'aeroporto e dal porto di Palermo ci posso volare con la grande viabilità altrimenti sei imbottigliato dentro la via Messina marine
Dentro la via Messina marine che è un inferno che sarebbe questa strada qua quindi è chiaro che siamo di fronte a fattibili diciamo che espongono alla programmazione di breve periodo e cominciare a pensare in una certa dimensione alcune di queste cose sono ad oggi obiettivo passano scavano di priorità
E visto nelle lo Micelli è tornato sull'argomento collegamento veloce ferroviario Palermo Catania Messina
Voglio dire qualcosa in proposito la Palermo Catania e Messina non ha nulla almeno addetto alle Ferrovie Moretti lo ha ripetuto mille volte a domanda ha risposto che è il tratto tra
Patti
Che è l'ultimo partecipano Gebhard Astral buono che l'ultimo tratto raddoppio che manca a letto no Columbia annullato
Scala di priorità perché se tu decidi che deve potenziare classe Palermo Catania Messina che è una buona cosa diciamo ciò perché collega
Non solo non c'era solo il collegamento con tutto il sistema degli interporti perché poi si tratta anche di questo
Con le due le le tre grandi aree urbane dalla dalla Sicilia che insieme racchiudono quasi il settanta per cento la popolazione siciliana
E ci sono le grandi aree industriale di questa terra perché baby pensare anche Siracusa conurbata con questo con questo ansie bisogna farlo
Ma se devi io non sono d'accordo con l'ipotesi che stanno studiando le ferrovie di
Fare dalla tratta Castel buono
Fino a Catenanuova tutto il le gallerie
Una galleria di quarantadue chilometri
Costo quattro miliardi di euro in un'unica soluzione perché non si possono fare non si possono fare
Lotti funzionali io credo che cioè capisco qualche cosa di numeri quattro miliardi di euro per fare qua la quella cosa lì tutti insieme sul tavolo ci sarà usiamo un eufemismo sarà assai arduo trovare un altra cosa è trovare un tracciato che ti consente di farlo per lotte funziona allora tu un miliardo lo trovi
Per fanno lotto funzionale magari il tracciato che allungherà poi alla fine la percorrenza di di di un quarto d'ora dieci minuti perché con la deferenza pare che sia questa va pazienza ma tu l'opera mai realizzata le avrebbe detto al e il vecchio tracciato che tra l'altro prenderebbe anche la la la Lario industriale di Caltanissetta e quella è l'area del Dittaino mentre quella zona e della quella quella quel quel sottopassaggio di quarantadue chilometri non valorizzano assunta retroagire perché va sotto i monti
Vede sotto i Nebrodi quindi è chiaro quando spunta dall'altro lato spunta già nella piana di Catania non hai valorizzato nulla il solo diciamo creato un'altra infrastruttura
Che i siciliani non vedranno quelli da da da dove la la
Passava largamente avere attraversato quindi è chiaro che delle cose sono in cantiere bisognerà cominciare a mettere però chiaro qualcuna cresce di Perth altra all'altra scala
è chiaro che se tu vai sull'altro tracciato il la la la il la CIA formava Castelbuono Patti
In programma ma scende di priorità quindi non sarà diciamo col prossimo finanziamento che la cosa potrà andare avanti bisognerà comunque avere un'idea molto chiara di che cosa si vuole qui io credo che bisogna anche stimolare molto la Regione perché in materia di infrastrutture non raccontiamoci fesserie ormai si fa tutto in concertazione il Dinoi perfino i fondi della della del del del del del lei gli ex fondere al Ponte di Messina
I novecento e qualcosa milioni di euro che verranno la Sicilia l'abbiamo voluto noi scritto in legge finanziaria e la legge che devono essere decise le opere
Di concerto
Con il presidente della Regione in Sicilia con quello alla Calabria in Calabria e quindi coperte
Ci siamo perfino noi voluto legare le mani per dire che siccome si tratta di grandi infrastrutture si tratta di grossi investimenti non è che lo Stato arriva e decide sulla testa dei siciliani bisogna concertare quindi credo che sia alla fine questo è il metodo migliore purché però si crei prima politico e culturale e istituzionale adatto perché tutto questo avvenga grazie grazie speriamo che è un primo passo in questa direzione di cosa farà domani perché c'era un'altra sanzione prevista con la presidente con la presenza del presidente alla Regione del viceministro D'Antoni e tante altre personalità
Speriamo che da qui possa iniziare il dialogo grazie
E noi abbiamo invitato a discutere con voi
Rappresentanti di enti e di soggetti che
Come dire esprimono punti di vista specifici che ma a volte sono anche punti di vista lontani da come sono le analisi e gli approcci alla CGIL però il seminario vuole dare al gruppo dirigente la CGIL siciliana
Il quadro delle opinioni in campo
Per consentirci pone gli organismi di fare le scelte conseguenti
Come avrete visto dal calendario il seminario non tutti gli aspetti della infrastruttura sono rappresentata avremmo avuto bisogno di fare un seminario tre quattro giorni se volevamo affrontare l'insieme delle questioni
Noi però abbiamo voluto dare il senso di un ragionamento sulla infrastruttura It che andasse oltre l'approccio sulle infrastrutture di natura trasportistica perché in genere quando si parla di infrastrutture si parla solo di strade aeroporti ferrovie invece il tema è molto più complesso del Gatto e della Sicilia e molto ampio vale la pena
Discuterne noi pensiamo che in qualche misura poi la tavola rotonda che ci sarà domani mattina dovrebbe consentirci come dire di spaziare in modo molto più ampio io devo dire e chiudo subito prima parola salvo che chiedo scusa ai partecipanti al seminario ma noi abbiamo fatto una scelta di sessioni che devono durare al massimo un'ora e mezzo
Questo significherà che gli interventi devono essere molto stringati
D'altra parte dico agli amici che abbia invitato la platea è molto smaliziato ha perché il gruppo dirigente a CGIL siciliana hanno riserve apprendere l'essenziale e quindi in questo senso questo in qualche misura
Può darci
La possibilità come dire
Di evitare i quadri riferimento generale issare nel merito perché non abbiamo bisogno di elementi di e conoscenza questo lo dico subito perché chiedo anticipatamente scusa se poi i moderatori del varie sessioni incalzeranno i partecipanti per fare tentare di farli stare
Nei tempi ma una scelta bisogna farla in qualche misura il tempo è tiranno come come si evince quindi la scelta che abbiamo fatto è stata quella di violentare coloro che verranno ai a esporsi loro punto di vista fissata quindi le regole del gioco io do la parola salvo Giglio
Grazie Italo
A me il compito di illustrare seppure brevissimamente le caratteristiche del seminario dico subito che siamo riusciti a sfuggire alla tentazione di un cliché tradizionale introduzione comunicazioni interventi e conclusioni
Abbiamo pensato di dare come dire questa impronta agile per mettere a confronto la CGIL
Tutte le sue articolazioni territoriali e di categoria
E anche debbo dire con le sue sensibilità diverse
Di mettere a confronto la nostra organizzazione con i saperi e le conoscenze l'università
Il punto di vista delle imprese
Le istituzioni amministrative e di governo nazionale regionali lo ha detto Italo si tratta di testare i diversi punti di vista in campo
Verificare le convergenze ma anche laicamente le distanze
Con un metodo di lavoro che dispetto cioè di sessioni su temi specifici
Confidando
Per l'agilità e la sintesi sull'aiuto di delle professionalità giornalistiche
Intendiamo quindi muoverci lungo un filo conduttore d'un ragionamento che ruota attorno alla domanda c'è un futuro per la Sicilia
Quali sono le prospettive ci sono delle opportunità che ancora possiamo cogliere e che cosa dobbiamo fare tra le tante per concretizzare queste opportunità
Naturalmente importante sapere da che cosa partiamo
E partiamo da alcuni dati che qui voglio richiamare brevissimamente che danno un quadro come dire generale della situazione della nostra regione
Guardate negli ultimi quindici anni il prodotto interno reale
è uguale nel due mila e quattro pressoché a quello del mille novecentonovantuno
E siamo a cavallo di due programmazioni dei fondi comunitari così si può dire anche per il prodotto interno lordo pro capite
Mentre un altro dato gli investimenti fissi lordi che sono i professori in sala mi mi sorreggono sono gli indicatori che misurano l'intensità di accumulazione del capitale
Hanno subito dal novanta al due mila e tre una contrazione di oltre sette
La popolazione è stazionaria da metà degli anni ottanta
Una proiezione in Stati ci dice che da qui al due mila e quindici non ci sarà incremento demografico nella nostra regione
Resteremo con poco più di cinque milioni di abitanti l'otto virgola cinque per cento della popolazione italiana
E sempre la Svimez e ci dice che nel solo due mila e cinque sono partiti dieci mila giovani tutti scolarizzati dalla nostra Regione
Una regione più povera anche di risorse umane più vecchia
Se è vero che è aumentata la popolazione anziana
Che solo nel novanta il rapporto era un anziano e due minori oggi il rapporto è uno anziano un minore
Cala la mattina lavanda vita molto più velocemente che nel resto d'Italia
E cresce modestamente l'occupazione nell'ultimo decennio con una componente elevatissima di precarietà
Noi siamo lontano dai target di Lisbona molto lontani
E abbiamo dei Guinness diciamo così di primati in Europa nelle regioni d'Europa
Per lavoro irregolare per disoccupazione di lunga durata
Per disoccupazione giovanile e femminile
Da qui dunque dobbiamo partire ed interrogarci cosa sta dietro la io la dico così dietro l'angolo c'è il due mila dieci l'area di libero scambio del Mediterraneo
C'è l'ultimo treno della programmazione dei nuovi fondi strutturali ed anche le misure e gli interventi per il Mezzogiorno contenuto in finanziaria che complessivamente assieme agli altri fattori
Danno gambe e risorse per cogliere queste opportunità le opportunità in primo luogo del Mediterraneo tutti dicono che è un'opportunità straordinaria e già fin da ora il Mediterraneo
E ha un'aria dove sono cresciuti sensibilmente i traffici
E si aggiunge la Sicilia
Può essere una piattaforma logistica del Mediterraneo
In questa affermazione si intuisce che c'è una missione nuova che c'è la possibilità di uno spazio strategico
E tuttavia però tutto questo viene ancora declinato in termini di semplice aspirazione
Bisogna apprezzarla questa piastra logistica fare le scelte definire le priorità quelle che per noi e secondo noi servono in primo luogo allo sviluppo ed Alzano
Una sobria ed Alzano per così dire il nostro appeal sotto il profilo della competitività e aggiungo anche dell'attrattività
Porti interporti Aero porti sono punti di di attacco fondamentali
A cui però non si può dare risposta
Moltiplicando come spesso fa cento fare
Propongo Handis eticamente i gay della Sicilia cioè i punti di uscita della Sicilia si tratta invece di qualificarli di specializzare lì di mettervi in Rete
A partire per esempio da alcune questioni che se non c'è secondo noi sono decisivi i completamenti c'è una prospettiva ferroviaria nella nostra regione c'è un problema di risposta di viabilità Daria e dinamiche
Secondo gli ultimi dati come quelle della della Sicilia sudorientale
E necessario definire connessione bretelle che creano la condizione di mettere in circuito le aree interne perché la Sicilia non è solo lontana dall'Italia dall'Europa e anche lontana da se stessa
E su questo secondo noi bisogna intervenire guardando anche problemi della mobilità nelle aree metropolitane al trasporto pubblico locale in un'ottica di sistema
E anche guardando alla logistica tenete conto che fatto cento la logistica sul piano nazionale la Sicilia è uno mentre il Nord Ovest e centocinquantasei
Guardando quindi alla massima efficienza e l'efficacia alla rapidità che deve essere coniugata così come ci ha detto tragicamente la vicenda dell'area dello Stretto alla sicurezza
Per la quale noi riteniamo vadano destinate risorse che si sono liberate
Dal ponte
Di questo parleremo quindi nella sessione dedicata i trasporti e la logistica ma parleremo anche di altre infrastrutture decisiva nelle altre due sessioni
In particolare l'energia
Guardate siamo ancora in attesa del piano energetico di quel documento di programmazione entro il quale bisogna compiere le scelte decisive per aumentare per esempio
Oltre il due virgola sei per cento le fonti rinnovabili nella nostra regione
Per dare una svolta sotto il profilo delle continue interruzioni che ci sono nella rete e che mettono in difficoltà il sistema produttivo
Oppure questioni importanti come l'acqua
Richiamo la vostra attenzione sul fatto che il cinquanta per cento del territorio e a rischio medio-alto di siccità nella nostra regione
E il triplo delle famiglie siciliane rispetto a quello nazionale denuncia irregolarità di distribuzione e la popolazione siciliana e la quota più bassa di tutta Italia che non ha accesso all'acqua
E poi anche le questione dei rifiuti
Siamo bloccati al sei per cento della raccolta differenziata
L'un per cento solo cede al trattamento di compostaggio che che il dato indicativo del fatto che sia rinunziato alla filiera industriale che implica la raccolta la raccolta differenziata
E poi c'è il tema della infrastrutturazione immateriale a cui spesso come dire non si presta la necessaria attenzione quell'attenzione che è necessario dare alla nuova frontiera io dico della comunicazione della conoscenza
Guardate nel biennio novantanove due mila solo il venti per cento delle piccole e medie imprese nella nostra regione ha innovato il processo il prodotto
Solo il venti per cento delle famiglie siciliane acceda di intervento
E solo il venti per cento degli abitanti della Sicilia è servita da x di Hessel
Quindi c'è un bassissimo livello anche di accesso dei cittadini ai servizi telematici non cresce la società dell'informazione che il fattore rilevante del ritardo dello dello sviluppo
Affronteremo ancora duramente questioni che attengono alla sicurezza il diritto del lavoro
Le regole nella quarta sessione e in particolare ma la dico semplicemente così il tema della legalità che resta il nervo più scoperto
Nella nostra regione
Punto mi fermo qui
Dico solo che c'è una possibilità seria vera di compiere un salto di qualità nello sviluppo della regione Sicilia
La qualità che non è solo PIL non sono solo parametri economici ma è la condizione di vita concreta la qualità dell'esistenza
Materiale e culturale morale cosa sono diventate le nostre città
Come vivono migliaia di giovani nelle periferie che campanello di allarme suona da Catania per la politica le istituzioni le rappresentanze economiche e sociali abbiamo l'impressione che si è abbassata pericolosamente l'asticella della convivenza civile della fiducia nelle istituzioni della soglia di legalità oltre la quale si rischia di sprofondare tutti
Occorre dunque uno sforzo straordinario
E chiudo qui dicendo che noi la CGIL ci siamo
Per la
Sì no do subito la parola a Daniela Ciralli che coordinerà la prima sessione
Che è dedicata al piano energetico ed ambientale regionale
Allora ritengo che dopo questa esaurienti introduzioni possiamo entrare immediatamente nel merito dell'argomento di questa prima sessione dei lavori
Piano energetico regionale come già vi ha detto oggi io la nostra regione attende un piano energetico da quindici anni nell'ultimo incontro le tre confederazioni hanno avuto col presidente Cuffaro c'è stato detto che presto sarà avviata
La concertazione sul piano che è stato predisposto dalle tre università siciliane ora nei quali al professor Giorgio Becali anche il professor Adolfo Parmaliana preso Giorgio De Carli dell'unicità di Palermo il secondo dell'Università di Messina
Che ci possono dare diciamo qualche lume sui contenuti di questo documento che è stato elaborato corposo naturalmente chiediamo lumi siamo per sommi capi professore Becali cominciamo da lei
Criticità avete riscontrato nel sistema energetico siciliane quali obiettivi indicati dal legislatore
Le criticità che aveva incontrato intanto buongiorno e grazie invitato io prima risponde la domanda posso dire che questo piano energetico un piano estremamente travagliato
Che c'è stata segnato nel due mila e due alle tre l'ex siciliane con capofila un'azione di Palermo perché gli altri hanno fatto un lavoro di collaborazione su alcune parti
Sette che devo fare
Più vicino ancora così
Esprimo Angelo
Che a seguito alterne vicende perché abbiamo avuto tre o quattro cambi di assessore ognuno dei quali ogni volta ci faceva ricomincerà daccapo il lavoro poi c'è stato una svolta che sembrava molto forte da parte dell'anno è che prima di andare prima di tutto il suo mandato ci chiese di consegnare tutta la carta per potere subito arrivare ad una definizione lo abbiamo consegnato otto con la moto sottende un anno nel cassetto dove che insomma avevo tutto a sere alterne vicende che non vi sto a raccontare per cui alla fine bevuto un ritardo spaventoso che non è certo debita abbia da noi
Ora noi siamo forzando i tempi per chiudere nel giro di una settimana due settimane stiamo chiudendo tutte cose con rapporto finale rapporto di sintesi quindi questo è uno Stato in cui siamo
Quindi siamo vicini ad una fino a una definizione di una vicenda annosa che per noi è stata molto pesante
E detto questo criticità la crescita del sistema siciliano sono un po'le crescite criticità che ha riscontriamo a livello mondiale perché il problema della e la regia non può non essere legato a un con un discorso di carattere generale è un problema globale come quello dell'ambiente
E quindi il mercato allergia non è un mercato un mercato locale un mercato che risente di problematiche
E generali quali quello dalla incrementò la popolazione locale quello dalla dinamica dovuta allo sviluppo di alcuni Paesi vedi Cina e India
E tumultuoso che sta determinando quindi una rivoluzione anche nel mercato energetico macina diventate il secondo
Cliente del del mio lente
Dei più di cui dipende al sessanta settanta per cento il primo cliente dell'Iran perché luogo lo dico per Chendi per far capire come tutto questo qui ha influenza come tutti sappiamo sulla politica mondiale
Sulle alleanze che si possono determinare sulla fornitura di armi su tutto quindi un panorama di carattere generale in cui l'Italia e la Sicilia sono dentro
Difficile estrarle da questa da questa situazione di carattere generale che riguarda per l'appunto un problema di esaurimento delle risorse
E di lotta sorda che fra diverse potenze esistenti emergenti si verifica per l'accaparramento delle riserve
Le gallerie serve lo dico molto brevemente perché è giusto che lo richiami per capire un po'e sono oggi così organizzate il petrolio la principale riserva che di cui ha goduto varietà in questi ultimi anni centoventicinque anni sono servite per le consumare i primi mille miliardi di barili trent'anni serviranno per Uto consumare gli ultimi cento dieci mila gli oltre mille miliardi di barile di petrolio
Quindi come detta i tempi sono estremamente variabile perché l'intensità di consumo è stato molto forte per cui si prevede che il petrolio
Con le riserve che attualmente si conoscono e che abbiano la convivenza e che hanno la conventio economica nel giro di trenta quaranta anni e sarà una una parte residuale del del panorama energetico nazionale
Il gas che come io oggi additato come grande la grande riserva la grande fonte energetica alternativa di transizione verso cosa ancora non è molto chiaro si prevede sessanta settanta anni di durata
Il punto di picco del petrolio ormai ci siamo il punto di picco cioè il punto in cui le riserve consumate uguale al puro alle riserve da consumare
Per il gas saranno e che si colloca attorno al due mila quattro e cinquanta
Il carbone invece la riserva che a duecento anni davanti durata e però a tutte le problematiche che sappiamo di impatto ambientale
Nella fase di estrazione di trasporto di consumo di produzione per l'inquinamento che produce le ceneri che produce e via di seguito
Quindi il panorama non è molto allegro dal punto di vista energetico è un panorama abbastanza pesante
Che ripeto vede il conflitto fra le diverse potenze mondiale in cui abbiamo quindi è una difficoltà con questa rognoso spazio
Il gas
Più grasse che come e la la la la lamentò la fonte di transizione a cui tutti quanti guardiamo con grande interesse
Tenuto conto del fatto che la dipendenza dal petrolio dell'Italia si va attenuando prova fora dal gas e che come sapete Cassano lo importiamo dalla Russia Olanda e dall'Algeria dalla Libia più recentemente perché abbiamo si è costruito il nuovo metanodotto per la Bibbia e quindi abbiamo come dire una dipendenza abbastanza variegata da questi Paesi che però resta il fatto che poi Cicco ci pone comunque un problema di criticità
Su questo problema si pone e come dire la variabile Gnl cioè gas naturale liquefatto e quindi polvere gassificatori così entriamo nel merito delle questioni no perché questione alla questione che certamente va affrontata
Il problema del gas liquefatto che come sapete dipende dalla dalla necessità di ridurre molto il volume dal gas che accessi metanodotto si può portare ma se è vera site lontani deve essere liquefatto perché così si riduce di seicento volte il volume
E quindi se portata la temperatura di meno centosessantatré grati e quindi può essere portata veramente nere e poteva essere riclassificato
Allora questo problema dal gas che ha una importanza strategica gas liquefatto perché significa non legarci necessariamente alla fornitura di questi Paesi che vi ho detto principalmente Russia
Nord nel Nordafrica ma dalla fornitura che proveniva da altri Paesi vedi Niger
E altri paesi che sono distribuite nel mondo che non sia non solo può moltissimo alla vostra Ale per esempio è fra questi
Per quanto riguarda alla alla fornitura di dello grosse quantità di gas che può determinare allora il problema della della gas liquefatto e quindi di carattere strategico perché c'era aumenta la dipendenza da questi Paesi
E però pone il problema dei rigassificatori
Rigassificatori per cui si prevede l'Europa prevede di costruire Iab così come si dice oggi modernamente daglielo porti rigassificatore cioè a dei gruppi
Di di di di di di di di sistemi di ibridi di trasformazione dal gas liquido al gas
Ai riforme per potere può essere distribuito l'Italia e si candida per essere uno dei Abbe con dodici rigassificatori
E lì si pone il primo problema dove e come porre questi rigassificatori
Impatto ambientale posso procedere pure sul
Io sono in condizioni sì di fare diciamo scorrere sì segnalando Danilo sì sì sì sorvolo interrompo prego rigassificatori proprio di impatto ambientale rigassificatore perché è una questione di come dire all'ordine del giorno mi pare
Impatto ambientale castigatore dovuto principalmente alla grande quantità di freddo che si scarica a mare
A mare perché generalmente si mettono sulla Costa e quindi così come ci è stato necessario
La grande quantità di regia per la fra darlo poi nel momento in cui non riesco ad avere questo questo casse ritorna allo stato avevamo solo le riforme precede una grande quantità di freddo di figurine
E quindi il problema è il le votazioni che può determinare nella degli ecosistemi marini perché abbassò voi sapete benissimo vi consisteva rimesso regolati in maniera fortissima dalla temperatura l'oscillazione di temperatura
Quindi questo qui è un per l'altro impatto diciamo è la sicurezza problemi di sicurezza legati al fatto che questi impianti nel momento in cui ci dovessero essere delle fuoriuscite di gas e via di seguito posso terminare e danni spaventosi
Direi che non c'è altro non è poco certamente veto però non c'è altro nel senso che questi sono impatti che un rigassificatore poté terminare e quindi a questi va guardata con molta attenzione
Si prevede di farne due in Sicilia per calarsi nel nel problema regionale
E io sono sempre contraria che si faccia un discorso si va bene però non da me perché è un modo sbagliato di porre i problemi ma in questo caso io mi pongo il problema ma perché in Sicilia se è vero che la la la la la grande domanda è sistemata certamente al centro nord
Ecco questo è il un perché se no non si capisce perché quell'impatto ambientale non va bene e a Livorno posso andare bene
Non so se mi spiego una volta acclarata necessità di farlo alla fine non si può fare un discorso egoistico sì però si faccia altrove è sbagliato secondo me ma si può fare un discorso relativo al fatto che non si capisce perché si debba fare in fondo allo stivale con tutti i problemi che poi comporta il trasferimento del gas dal sud al nord
Perché questa arretra e di metano che abbiamo prodotto questi nella notte certamente non sarebbero sufficienti a trasportare questa enorme quantità
Tenete conto che per dare delle cifre attualmente lo importiamo attorno a tre mila cinquecento miliardi di gas dall'Algeria Nam porteremo cioè mille mille cinquecento questo non ricordo bene se preciso buono come lato ma grosso modo queste sono le le le ali ordine di grandezza
E i due i rigassificatori che si dovrebbero fare in Sicilia sono da otto mila miliardi
Hanno che poi si potrebbero portare a dodici mila otto per venerdì hanno di casse vero riforme che si può trasportare quindi passeremo da circa cinque mila a circa ventiquattro mila questa rete però che non è sufficiente quindi andrebbe fatto altro degrado io mi chiedo perché non lo capisco perché considerato il fatto che abbiamo finisco subito abbiamo una fornitura di energia
Dalla dall'Algeria e dalla Libia che largamente sufficiente
Rispetta la nostra esigenza di consumo di gas andare a raggiungere quest'altra quantità
Però non Monomaco circa un'ora e sui rigassificatori magari poi ci torniamo chiedendo un'opinione anche ai Interreg diretti interessati perché segretari dei territori dove questi rigassificatori verrebbero a ricadere sono appunto Siracusa e Agrigento però dopo adesso vorrei chiedere una cosa al professore Parmaliana dell'Università di Messina
Perché le fonti rinnovabili stentano ad affermarsi la nostra regione siamo ben lontani dall'obiettivo indicato da Lisbona
Eppure diciamo che lo scenario in internazionale assai preoccupante l'ultima conferenza di Parigi ha lanciato allarmi ci sono anche dei vincoli comunitaria quali certamente non il nostro Paese la nostra regione non si può più sottrarre qual è il problema abbiamo un come esempio tipico il progetto Archimede il progetto Archimede ad esempio di Priolo perché non è decollato questa mega piattaforma solare di cui tanto si è parlato quelle che difficoltà ci sono certo
Buon giorno a tutti e ringrazio la CGIL pervenuto l'attenzione per avermi voluto invitare ad essere qui tentare di dare un mio contributo ad una questione così importante
Debbo anche le complimentarmi con la CGIL che affronta in maniera così
Strutturate un tema
Di siffatte importanza io amo ripetere che non non si può fare il Prete in un piccolo paese di campagna o il pasticciere se non si hanno nozioni fondamentali di Energia non è un tema che può riguardare l'esperto di Energia alla sua rilevanza le implicazioni nella vita di tutti i giorni e quindi capisco l'interesse l'attenzione CGIL a d'organi per organizzare un seminario rivolto o ai quadri e ai gruppi dirige enti ma aperto a coloro che hanno interesse a poter condividere un background comune devozione per evitare poi di andare avanti semplicemente con logiche da tifoseria rigassificatore sì io noto il muso Torres io noto storie di questo genere che sono o io ridurre ad una questione avvilente invece problematiche di interesse centrale per la nostra regione
Il tema e straordinariamente interessante quello dell'energia che legato alle questioni ambientali Valle questi dello sviluppo economico e come mai la domanda che mi era stata rivolta a proposito della centrale Archimede
Delle nel in quel di Priolo ma come mai questo i il la conseguenza logica
Di di un sistema politico gestionale della nostra regione che e assolutamente inadeguato traguardare obiettivi minimi di sviluppo per la Regione
Quando poc'anzi si accennava alla vicenda del rigassificatore ma ci vogliamo render conto che per l'area di Priolo Melilli augusta è un elemento centrale voluto da tutti nell'accordo di programma quadro
Del sottoscritto il ventidue dicembre due mila e cinque al ministero all'epoca delle attività produttive e quindi sottoscritto
Indipendenza di altre attività e iniziative dismissioni non dismissioni politiche di risanamento quindi come componente di un pacchetto in generale
E poi sì riaprono le danze per ritornare ulteriormente sopra diciamo una decisione già assunta quindi la risposta relativa alla mancata realizzazione della centrale Archimede perché magari nei confronti di un operatore industriale sia diviene ad un accordo
Per poi rinegoziarlo e quindi l'operatore industriale non si sente più obbligato a perseguire quell'obiettivo e con questo diciamo è e la conseguenza di una vicenda che ci vede che so io voglio richiamare a tutti voi le date il
Piano energetico nazionale la pre molti dovuto o in Sicilia adottare dopo novanta giorni dal nove maggio del mille novecentonovantuno in occasione della emanazione della legge nove dieci che dava alle Regioni facoltà in questo senso io
Esattamente due anni addietro o il venti gennaio due mila e cinque su Repubblica Palermo pubblica dell'articolo Colemi meravigliavo come dopo quattordici anni due anni addietro diciamo
Sedici anni stamattina ancora la Regione in queste condizioni la i l'assessore precedente non quello in carica la pubblicato sul sito della Regione
Il collega Beccalli accennava prima le difficoltà ma vorrei aggiungere
Ancora c'è tutto il confronto con le parti sociali con le agenzie ente diciamo quindi io oggettivamente vedendo la produttività di questo sistema ho seri dubbi che questo possa nel Breve vedere la luce diciamo perché
Trovare interlocutori che sono distratti da tante altre questioni
Ma se penso che il piano energetico per entrare nel merito delle questioni è strettamente legato alle questioni ambientali che tanto stanno riguardando o o le attività nelle tre arie industriali più importanti dichiarate aria rischio di crisi ambientale ma
Amici ci rendiamo conto che
C'era
Tunnel decreto il decreto duecentotré del mille novecentottantotto che ricordano l'inquinamento atmosferico
Del maggio dell'ottantotto oggi non più in vigore come tutti noi sappiamo con il nuovo decreto legislativo centocinquantadue dell'aprile due mila e sei che ha innovato questo settore
Un articolo di quel decreto l'ottantotto prevedeva
Che
Entro sessanta giorni le regioni dovessero definire il catasto delle emissioni sapere ex questa mattina in Sicilia quali sono le emissioni di inquinanti a Termini Imerese a Gela Priolo a Milazzo e in tutti gli altri siti industriali
Bene
La legge è stata abrogata superata da un'altra disposizione e noi in Sicilia
Io vi assicuro che a stamattina
Non abbiamo il catasto delle emissioni non siamo riusciti diciamo a realizzare questo grande tabellone che avrebbero fatto io romani ma Lorenza mettere insieme diciamo i chilogrammi di ossido di azoto di esso due di particolato di CO due in tutti i siti industriali ora questo deve creare in tutti noi preoccupazione certamente io comincio a capire pur avendo una visione diverso a che sostiene lo sviluppo industriale
Che ha cognizione di quanto a realizzare impianti attività dare più Energia significa più ricchezza ma capisco che il cittadino mediamente al rispetto a queste vicende resta quanto meno disorientato ce ci rendiamo conto che dal novantuno avremmo dovuto a vere in Sicilia i piani di risanamento della qualità dell'aria che sono quello strumento che consente di dire
A Gela abbiamo una concentrazione elevati l'atmosfera di questo inquinante adottiamo una misura in maniera tale che fra due anni facciamo una verifica e avremo un abbassamento della concentrazione lo riscontreremo di questo inquinante
Beh in Sicilia
Tutte le regioni d'Italia hanno dotta di piani di risanamento della qualità dell'aria
In Sicilia ancora a stamattina stiamo discutendo il ministero dell'Ambiente riapre incamerate tre volte queste somme che aveva dato alla Regione Sicilia per poter definire questi piani
Di risanamento della qualità dell'aria sul territorio regionale ecco questo credo che sia il tema che poi magari vorrei presentare quell'aspetto che lega l'economia l'energico come
Visto che abbiamo tirato in ballo Siracusa si è parlato dell'accordo di programma
Carnevale
Giuste ieri avete avuto un incontro alla Presidenza del Consiglio dei ministri c'è anche chi lo vuole chiudere il Petrolchimico come sappiamo l'MPA di Raffaele Lombardo come ma l'accordo di programma marcia a che punto sono le bonifiche
E fin qui sto riusciamo anche a rispondere al polvere al discorso del porto di Augusta che mi pare che abbia incontrato qualche ostacolo sulla via diciamo dell'inizio dei lavori di bonifica
Be'queste domande non sono non si presta la sua esposte brevissime ma ovviamente per questione di senso Golo dovremo fare
Ma li vedo sono questione di una delicatezza e di una complessità che occorrerebbe grosso beccare parlare molto ma anche delle sue osservazioni con le ha fatto il professore per tale Palmaria Parmaliana
L'accordo di programma e il e secondo me ma as anche se le notizie giornalisti che sono un po'controverse assegnato una questione ammiro modo di vedere importante ed è un segno di svolta rispetto ad una diciamo continuità che c'è stata
Sia nei governi precedente dicendo delle stelle di centrosinistra di assumere una sua responsabilità rispetto a quale deve essere strategie rispetto all'industria e alla chimica in particolare in questo Paese
E a me pare la cosa di non poco conto affermare come ha fatto il governo che dal da da domani l'Italia sarà la nazione che investirà sulla chimica dopo perché per anni si è detto che bisogna uscire dalla chimica non mi pare una cosa di poco conto poi vedremo come con quale Ségolène con quali strumenti con quali investimenti e e tutto ciò che occorresse che sia necessario per supportare un'affermazione di questo tipo solo tutto quando l'azienda di Stato
Continua a fare invece operazione di dismissione e Intel le buste che va dovremo vedere come andrà avanti ma credo che sia un'affermazione di grande valore di grande spessore e su cui zone industriale come la nostra ahimè forse malgrado noi stessi ma lo è e la vocazione che da moltissimi decenni e lì lo non può che non accoglierlo con un certo diciamo interesse sulla sulle questione dell'accordo di programma per diceva il professor Bracalente un paio di questioni che mi lasciano leggermente perplesso ma voce capirlo proprio nel momento in cui stiamo per dotarci speriamo dove sedici anni uno strumento fondamentale di politica dice colazione della della della politica energetica e oserei dire se poi la sviluppa su angolo politica
Con un piano sulla chi non sarebbe manco male ma vedremo non voglio andare più il oltre di quello che già sarebbe un grande miravo
Quali sono le affermazione lascia perplessi dice perché atteso che un fatto che ci accomuna che questa nostra società sempre più energivore e quindi ha bisogno sempre più di energia ed è un elemento che non abbiamo
E che dobbiamo importare e quindi abbiamo dipendenze importanti in dando da smantellare come quella del petrolio perché troppo invasivo dell'ambiente
E dobbiamo sostituirla gradualmente con quella del gas che anche essa importiamo e quindi abbiamo anche lì una dipendenza
Fermo restando che anche esso dobbiamo abbassare perché dobbiamo dare spazio alle fonti alternative
Gradualmente tutte le fondamenta come dire ed è un fatto su cui dobbiamo tutti lavorare perché è ovvio che abbiamo una grande questione che non dobbiamo mai dimenticare destra la nostra stella polare e quella dell'ambiente del conflitto ormai sociale che sapete si è aperto in tutta la società e soprattutto è molto sentita negli agglomerato industriale come il nostro
Allora detto questo
La domanda si presta ad una risposta facilissima dice perché al Sud poi tutti quelle dell'aria Siragusa dicono ma perché a Siracusa che già abbiamo tanti è giusta perché doveva fare una scelta di fondo chiara inequivocabile o leale industriale li supportava risultano le S-Bahn delle armi
Allora dire che il rigassificatore non si può fare a Siracusa è una follia in essere
Allora bisogna di Ras manteniamo la industriale perché al momento in cui non lo facciamo li abbiamo segnato come già da tempo Lele tante altro segnato la fine di quella industriali questo deve essere chiaro allora se siamo gente che ha una certa responsabilità dobbiamo assume la nostra responsabilità ho diciamo potenziare sbanda e li amo Osama forziamo
Il rigassificatore nel momento in cui l'energia e la scommessa del domani sono ISAF Forza amento di queste ali
Non c'è dubbio
Allora bisogna guardare il metodo e la questione il problema è è la sicurezza l'ambiente il problema è l'allocazione logistico il problema è la compatibilità con l'esistente accerto sono tutti probe che noi dobbiamo affrontare senza farci tediare di discussione importanti ma che ci portano fuori fuori strada
Credo che sia questa la questione di meno e bisogna fondare che è un gruppo dirigendo come nostro deve affrontare responsabilmente e che quando chiede ha illustri professore
Una diciamo un un dibatto un dialogo una competenza una consulenza è chiaro che dobbiamo confrontarci su questo professore e io credo che voi con nel fare questo lavoro sul piano energetico siciliano
Non potete non tenere conto di questo di questo dato perché lei dice una cosa noi dobbiamo evitare che scatta il meccanismo la sindrome che è meglio nel tuo giardino che nel mio ma vale anche per il sud al nord essendo Egeo di omega tre e non ne abbiamo
Bisogno
Vitale perché altrimenti dobbiamo decido altra cosa la piattaforma siciliana la si fa Sumatra versante dicendo che lei ha la Sicilia non è più una zona industriale non per fa più industria da un deciso alla nostra
Già misera economia la distruggiamo decisamente sono scelte guardare però dico
Con quel calore che un che un gruppo dirigente uno responsabile deve deve mettere in questione ma proprio per guardare ad uno sviluppo economico di questo nostro Sicilia
Piero Mangione l'altro rigassificatore previsto apporta intero passato Baio Agrigento nell'immaginario di tutti alla Valle dei Templi
Il dibattito sarà ideologico come dicono i professori si rigassificatori turisti se espressa a favore mi pare del rigassificatore ma contro il termovalorizzatore ci spieghi la ratio di queste due posizioni
Credo sia utile venti mettere in evidenza che la posizione che la CGIL spesso attorno a queste due stabellamenti uno termovalorizzatore di Casteltermini
Che dovrebbe servire da bruciatore età produttore di energia utilizzando il rifiuto di novanta due comuni e allocato alle falde
Di una Collina dove scorre il fiume platani in un'area che noi consideriamo fortemente a rischio tenuto conto che verrebbe avvelenata una valle che va appunto da Custer terne nei dalla zona del campo Franco sino a Ribera perché questo è il percorso che insegue il mare che cerca il mare il fiume Patané riteniamo che il termovalorizzatore proprio perché non abbiamo la Regione dopo circa della problematica non costituisce per la CGIL
Un elemento da rifiutare unno alla tecnologie che oggi comunque si affrontano un po'si confrontano intervenendo al Nazionale su un terreno di avanzamento del termine di sicurezza ambientale ma anche di sicurezza dalla vita
Riteniamo che la problematica sia collegata al fatto che il Piano regionale dei rifiuti
Sì Fontana solamente scarica sul tema sulla termovalorizzazione me giovane riteniamo che esso debba avere un fondamento di tipo differente e che debba essere sottratta alla blu al all'inceneritore al termovalorizzatore
Tutto quel rifiuto che pur trovare un diverso uso che può essere riciclato
Quindi non c'è unno al terrore di settore diciamo carte molestatore e lo strumento terminale ma non può essere la memento su cui si poggia la filosofia generale dello smaltimento la cosa deferente e quindi discutiamo mettiamo in discussione sito e non per dire qui si
Perché lontano da me Ludovisi da meno
Nel mio cortile vanno perché a Porto Empedocle non siamo d'accordo per fare questa operazione ecco abbiamo anche la ragione per la quale è stato fatto una certa di questo genere
La prima valutazione quella che sì al cassiere dalla Nigeria tenuto conto che a quello libro cova Geneva è quello algerini Nova Mazzara apporto imbevuto verrebbe quello nigeriano lì
Abbiamo un porto time loro importanza che può essere valutato che può essere riqualificato anche lo punto di vista commerciale e quinte mercantile
E quindi turistico può sembrare una contraddizione marcato la Valle dei Templi sia tre quattro chilometri di distanza dal settore perché perché alla natura
è un'esposizione che è stata fatta del dell'impianto di rigassificazione e una l'immagine la struttura così come è stata presentata dai tecnici che l'anno in un seminario appositamente convocato su sollecitazione anche sindacale mi riferisco alla nostra organizzazione
Ci hanno dato l'idea dica cosa significa per esempio allungare il braccio tremante rapporto per consentire all'attracco
Quanta poca influenza abbia sul traffico telematico tenuto conto che il all'arrivo della metà nera non dette Terna la paralisi del porto
La messa in insicurezza della navigazione da un lato insieme alla significazione che assume attorno alla problematica del dragaggio del porto che per vent'anni abbiamo atteso e che nemmeno ha presentato al recupero traccianti col suo intervento è riuscito a determinare in Terme né di concretezza editore soluzione quindi la la società che realizza rigassificatore da un tanto espone la possibilità di fare deve andare questo porto significativo a mente usare e collega la problematica
Alla Rete dall'AST mamme che ha a quattro cinque chilometri il rapporto e quindi alla rete che si collega A&E metri generale al Paese questo
Determinerà da parte nostra la comprensione che unificando alla catena del freddo che produce un altro tipo di occupazione altro tipo tessuto industriale concordò con c'erano Carnevale o l'industria sappiamo che ha un prezzo e che rivendica il pagamento d'un presso noi diciamo al minimo possibile perché vogliamo lo sviluppo economico equo combattiva ma se vogliamo pensare a all'eliminazione di questa risorsa
Per determinare lo sviluppo attorno all'economia del turismo spero che non sia sufficiente a pensare che la nostra Sicilia possa competere vede Terrani
Quindi dissalazione dell'acqua produzione di ossigeno liquido il ghiaccio secco interazione che fa sistema attorno a tutta la questione che secondi che si collega alla soluzione al a sul giovamento
Dei gente ha pescato esala lamentazione Quintili a Porto Empedocle che non la consideriamo l'angolo di un compasso che ho guardato insieme dalla Sicilia presso la piattaforma di Termini Imerese Pentimele terraneo che si collega al terreno e dall'altra parte che si collega alla all'arteria centrale che tra Trapani e Palermo
Interviene con Caltanissetta Enna Catania arriva dall'altra parte no Quintet lui deteniamo Carré classificatore ha una sua ragione d'essere
Riteniamo che le sole cupole anche da un punto di vista ambientale non deforme rompere no un'alterazione dell'immagine territoriale e riteniamo che da questo punto di vista ritrovarci ma la condizione dei Defender uno sviluppo che sette avesse collegato all'economia dal turismo alla economia agroalimentare noi riteniamo che debba essere collegata all'incrocio in questo senso pur con l'esigenza di assicurare tutte temere di certezza della sicurezza erano che comunque possa esser fatta
Grazie alla rosa riconduciamo un attimo il discorso su su un piano più generale il sindacato si siederà al tavolo col Governo per parlare del piano energetico
Quindi per discutere delle linee portanti del piano energetico uscendo quindi dal particolare del rigassificatore tra il sindacato oggi si fa carico dell'esigenza di uno sviluppo sostenibile è questo che io vinco dalle parole di Carnevale dalle parole di Mangione
Le due cose non sono più in contraddizione che cosa andrete a proporre al tavolo cosa proporrà la CGIL il sindacato al tavolo le trattative col governo
Allora prima prima di tutto una una una piccola premessa anche conoscere anche se velocissima sicuramente dice professore Becali la situazione dell'Energia e complessa una situazione complessa soprattutto dal punto di vista internazionale
Però è evidente che la Sicilia ne subisce delle conseguenze di molto gravi perché siamo in una situazione in cui le emissioni di CO due sono altissime rispetto al resto del Paese che una regione che pur avendo una bassa industrializzazione
Alla fine ha un'alta percentuale di C o due equivalente siamo in ritardo rispetto alle fonti rinnovabili rispetto anche ad altre regioni del Paese per non dire degli altri Paesi europei
Questa mancanza di programmazione da circa sedici anni nel nella regione di questi aspetti ha prodotto questi ritardi ulteriori e gravissimi della regione quindi è arrivato il momento di dire basta per dire basta a questa a questa situazione occorre darsi degli obiettivi stringente
Darsi degli obiettivi così come sta facendo il mondo e come sta facendo l'Europa
Quindi dobbiamo finalmente smetterla di dire che siamo in ritardo ma darci degli obiettivi in cui siamo da trainò se vogliamo essere da traino per tutta l'area europea e per tutta l'area mediterranea
E allora gli obiettivi che si è data l'Europa credo che siano gli obiettivi di un piano energetico o regionale su quale impostare tutta la questione
Piano
Che i i professori hanno fatto bene a fare molto lavoro affrontando tutte la questione ma credo che dal piano prima di tutto devono uscire
Quattro cinque obiettivi strategici
Delle scelte prima strategiche e poi degli obiettivi ben precisi occorre avere degli obiettivi che vadano a un arco temporale abbastanza lungo l'Europa si è dato al due mila e vende credo che anche noi dobbiamo andare verso queste ipotesi allora quali sono le proposte se vogliamo
Che cambi questo sistema energetico senza avere neanche paura di cambiare il sistema produttivo della Sicilia anzi cercando di affrontarlo per migliorare e per rendere in positivo
Quelle che esse possono essere le proposte
Proposta che devono partire prima tutto dalla questione ambientale ma è devono intrecciarsi con tutti i piani di sviluppo di tutta di tutta la regione perché sono facciamo delle proposte astratte e teoriche da questo punto di vista allora quali sono secondo me gli obiettivi su quale puntare rispetto alla questione che sono ripeto gli obiettivi che sta dando l'Unione europea
Uno parte partire dalle fonti rinnovabili
A aveva un obiettivo ad avere almeno un terzo della produzione per consumi da fonte rinnovabile sono gli stessi obiettivi che all'Europa per noi sono ancora più forte perché siamo ancora più in ritardo
Siamo la Regione che ha una potenzialità importantissima rispetto al solare coccole si suicida o il progetto Archimede ma non c'è davvero nessuno sviluppo osseo rispetto a questa questione del solare il solare sicuramente può essere uno degli aspetti
Importante su quale puntare
Bisogna puntare sullo l'efficienza energetica ridurla di almeno il venti per cento per quanto riguarda le mie tutto il sistema produttivo il siciliano
Occorre avere un obiettivo stringente rispetto all'emissione di CO due equivalente
Almeno il trenta per cento che poi è la distanza e l'obiettivo del venti per cento dell'Europa più di ritardo che non abbiamo colto o abbiamo rispetto al protocollo di Kyoto dal due mila otto al due mila e cinque dodici ci saranno ci saranno le sanzioni che possono penalizzare ulteriormente
Quindi almeno il trenta per cento riduzione questo va fatto anche aggredendo l'aspetto principale delle dei nostri problemi della CO due perché la maggior parte della questione viene agli impianti di produzione dagli impianti energetici
E allora bisogna a accelerare piuttosto che fare tasse ambientali ebbene invece accelerare il processo di trasformazione degli impianti di produzione energetica in senso in sempre in senso più ecocompatibile
Quindi andare a ai cicli combinati al a completare il processo di metanizzazione questo ci aiuterà rispetto a processi di riduzione diciotto ore bisogna l'altro aspetto per rendere le energie rinnovabile più efficiente puntare sulla struttura dell'idrogeno
L'idrogeno celle combustibili serviranno per proprio per stoccare Energia e per aiutare le fonti il e per superare i limiti delle fonte delle fonti rinnovabili discontinuità non non continuità nel tempo questi sono fattori importantissimi
Che possono essere possono aiutarci sia per la produzione di energia elettrica all'idrogeno e sia per quanto riguarda il trasporti dell'altro aspetto importante della per la riduzione della CO due
Quinta spettò la questione delle reti e della produzione no i diceva diceva in premessa anche salvo Giglio c'abbiamo un ritardo clamoroso rispetto alle reti primarie
Nazionale
Basta pensare l'ultimo dato dell'autorità dell'Energia del due mila e cinque la Sicilia
A un dato per la prima volta dopo il mio dopo il mille novecentonovantanove di dati positiva è stato un anno peggiore degli anni precedenti Palermo addirittura dagli nella provincia di Palermo addirittura peggiore del due mila e tre del due mila e quattro perché abbiamo ritardo abbiamo una rete antiquata bisogna migliorare migliorarla decisi sia dal punto di vista delle grandi della rete primaria sia dal punto di vista della produzione
Questo per rendere il sistema più sicuro per evitare difetti che abbiamo avuto anche nell'ultimo blackout generale del due mila e tre dove la Sicilia è stata la Regione che ha recuperato più tardi
Bisogna a avere una produzione è una rete di distribuzione dello Stato più diffusa sul territorio
Di dal punto di vista ripeto sia della generazione della cosca solo così riusciremo dobbiamo avere migliorare la nostra interconnessione soprattutto a Corno d'Africa se vogliamo essere fonte
C'è una proposta di collegamento del cavo tra la Sicilia e il Nordafrica e la Tunisia che quella più avanzata
Come sarà anche l'Algeria se va davvero vogliamo dare una una vogliamo crescere dal punto di vista delle fonti rinnovabili perché è uno degli una vede dell'accusa che fa il GRTN che le fonti rinnovabili e non possono più avere uno uno smercio se non se no no
Perché la rete nord non riesce a a recepire questo sviluppo siamo finalmente nell'eolico diventati pressoché la prima Regione Nina in ambito nazionale
Bisogna anche qui crescere non fare come fanno gli assessorati
Circolare che complicano l'accesso ad agosto ci si i vincoli paesaggistici vanno bene i vincoli ambientali vanno bene ma vanno affrontate con criteri non per creare l'impossibilità di costruire di cresce dal punto di vista del la delle fonte di Noale del miglioramento credo che siano questi
I meccanismi di sviluppo
Scelte strategiche ben definiti piccole obiettivi Three stringenti solo così si può fare un po'quello che ha fatto la Germania la Germania una versione del cinquanta per cento delle fonti rinnovabili di qui al due mila e cinquanta
Solo così si può fare come la Germania che nei primi anni di applicazione delle ore delle cose sono aumentata la la l'occupazione di oltre quaranta mila nel settore eolico e di migliaia di addetti nel solare
E sono in Germania si fa venti mila megawatt di Olé Senna da noi in Italia siamo arrivati finalmente al Duemila
Queste credo che siano le cose principale sul quale fare poi su quale incanalare poi anche tutti gli altri aspetti più specifiche o più particolari
Girano dolori riprendiamo dal professore Parmaliana adesso
Mi dice il professor Parmaliana anche oggi il TAR di Catania si pronuncerà sulla questione che riguarda la transitabilità del Po limitazione alla navigazione
Nel porto di Augusta che sappiamo essere stato uno dei problemi per l'avvio del delle bonifiche di questo porto
Il professore consulente del sindaco anche di Augusta quindi conosceva la materia fondo ci può dare qualche informazione al riguardo
Sì
Una ricognizione del problema
Dopo un iter travagliato che
E durato due anni la conferenza dei servizi indetta dal Ministero dell'Ambiente in collaborazione con l'ufficio del commissario delegato i giudizi per i rifiuti
A redatto o una una serie di ha ha definito un piano di interventi prima per la messa in sicurezza della di Augusta e poi per la bonifica di Augusta c'è significa che la rata nella rada di Augusta si trovano o per avere idea circa tredici milioni di sedimenti marini contaminati che devono essere dragati
Trattati con tecnologie particolari e quindi poi i i locali che di nuovo nei fondali di questo porto
Dopo ripeto un iter faticoso o il ministro dell'ambiente riuscito ad addebitare alle diverse aziende in atto
Titolari della dei pontili che utilizzano per la commercializzazione dei prodotti acquisto chiaramente
Delle materie prime
Ed anche taluni obblighi a ricadono in testa al prefetto la regione Sicilia su varie pubblica ancora taluni interventi sapete che questa vicenda
In effetti si era chiusa il trentuno di ottobre del due mila e sei con un obbligo perentorio ad avviare questi lavori di messa in sicurezza entro quindici giorni da parte delle aziende che avevano seguito tutto l'iter le aziende hanno mi promosso un ricorso davanti al TAR
E hanno ottenuto la sospensiva dell'efficacia di quella ordinanza che era stato dotata seguito del conferenza di servizi ministeriali per cui questo a consentito di sblocca are alla fine di novembre per tutto dicembre sino a oggi
La diciamo un fruizione del porto che come sapete in quel provvedimento ministeriale ne prevedeva l'interdizione attraverso la procedura regolare prima
Io occorreva
Rallentare la velocità del delle navi nei porti poi limitarle alla ad alcune tipologie di questa nave fino alla comunque al completo diciamo la completa interdizione dell'utilizzo del porto
Lei aziende hanno promosso ricorso né ottenuto questa sospensiva e stamattina il TAR di Catania si pronuncerà nel merito di questa decisioni del ministero dell'ambiente perché le aziende contesta hanno al ministero il fatto che li creando che è un istituto di ricerca pubblica sul mare
Ha condotto dei campionamenti in maniera difforme Rispetto a quella che è la normativa lì previste in quanto non sempre erano presenti rappresentanti delle aziende a questi campionamenti talune altre
Ritengono di non dovere ereditare una passività di questo genere perché come voi sapete nell'area industriale c'è un continuo subentro di aziende o comunque di filiazione progressiva da azienda ad azienda in di questo e il quadro della vicenda per quanto riguarda la bonifiche lampade io chiaramente di fronte lo porterà di questo genere visto che si riparla costantemente di rigassificatore ho necessità di fare un commento che è straordinario per per l'importanza che almeno io metto questo te
Ma io credo che noi sbagliamo quando pensiamo che e lunedì mercoledì e venerdì la Sicilia sia qualcosa parte dall'Italia e poi martedì e giovedì invece protestiamo perché riteniamo di essere Satie e vogliamo essere meglio considerando il sistema Paese io credo che le vicende così importanti
Dell'Energia dello sviluppo dobbiamo affrontarlo con una logica che io considero oggi in un mondo senza confini senza barriere la logica straordinariamente localistica
Ma perché io non riesco a individuare
Credetemi nemmeno una mamma una sola ma anche piccola ragione di opposizione di avversità ma ma nemmeno una ma nemmeno la più piccola perché perché tutti noi
Segretario protestiamo che queste aree industriali sono invivibili che si muore a Gela che si muratori volo che sinora da un busta e ora a morire ma Milazzo di uso di quella zona quindi sono a rischio diciamo per intenderci
Perché fino a questo momento una industria Energetica petrolifera Ettore è un'industria chimica più in generale è stata baricentrato sul petrolio
Bene nel momento in cui
C'è la possibilità l'opportunità l'alternativa di chiudere questa fase negativa con questo impatto grave ed utilizzare una materia prima un fine stock per usi energetici che non contiene il solfuro contiene metalli non produce particolato allora mi pare veramente non condivisibile l'idea di dire no ma la la politica un'organizzazione sindacale il buonsenso dice venne fatta arrivare tutto il gas che volete io credo bisognerebbe farne quattro rigassificatori sia non due ma aspettate
Noi abbiamo bisogno né entro o ventiquattro mesi la riconversione delle centrali termoelettriche se volessimo utilizzarlo in quella direzione per dire solo per fini energetici ma io la proposta che il lancio qui
A voi a chi e nel pieno esercizio di questa attività di interlocuzione con l'operatore industriale
Ma c'avete pensato che
Il gas naturale costituisce l'assoluzione
Naturale
Alla crisi del petrolio e dell'industria petrolchimica perché il gas naturale mica è semplicemente quella fiammella blu che ci riscalda gas naturale è una materia prima che oggi consente di attivare tutto l'assetto produttivo dell'industria petrolchimica basata sul petrolio allora non pensate che è logico dire
Alla per dire come la e ENI come la raffineria di Milazzo o alla Esso senti io faccio arrivare tutto il gas naturale di questo mondo ma tu con me
Stabilisci un piano che progressivamente nei prossimi dieci anni sostituisce al petrolio come materia prima gradualmente il gas naturale e tu fai la benzina dal gas naturale
Fai l'etilene del propilei dal gas naturale file metà loro gas naturale so quale sto parlando a tanti diciamo
Sindacalisti che opera nel settore della chimica allora questa è una proposta che vuole rilanciare la Sicilia la chimica che ha interesse per l'ambiente poc'anzi
E che il rappresentante la CGIL parlava della questione della ci ho due ma come si affronta la questione della CO due e del mancato rispetto delle obbligazioni del Kyoto si affronta facendo riferimento anzitutto più questo proprio o o la necessità e la deformazione professionale di farebbero vedere facendo riferimento o a quella che è la soluzione naturale proprio questo diagramma diciamo
E senza che il solo a questo diagramma
Cioè noi non possiamo permetterci di utilizzare ancora petrolio
Che è una materia prima molto ricca di carbonio dobbiamo andare verso una materia prima può un un fiume l'un con busti bile che sia povero di carbonio all'origine allora un combustibile povero di carbonio ricco di Roggero il metallo gas naturale e ancora una volta centrale
Diceva e il rappresentante la CGIL ma dobbiamo andare verso l'idrogeno perché chiaramente per la mobilità perché punito perché democratico perché non inquina bene ma da dove si deve produrre l'idrogeno facendo arrivare
Ancora più petrolio in Sicilia e ormai quello che è rimasto è quello venezuelano quello sporco impattante che comporta gravosi problemi anche economici per poterlo trattare no
Cioè lì la piattaforma per l'idrogeno decolla con il con il gas perché
L'idrogeno si produce dal gas naturale per intero quindi quale ma io anch'io vi prego di aiutarmi invito l'ultima diciamo perché chiaramente voi operati in in questo settore aspetto della sicurezza però non va dimenticato c'è questo aspetto importante
Ma voi non so quanto sia stata seguita
Con attenzione questa vicenda l'avvio delle conferenze di servizi in in sede di assessorato industria per l'approvazione di questi impianti che rispettano
Degli standard rigorosissimi in termini di valutazione dell'incidenza del rischio rilevante
Rispetto al quale vi evidente che una qualsiasi raffineria esistente per un andare lontani in Sicilia le raffinerie
Hanno più di vent'anni e quindi tutti noi avremmo il dovere etico di dire
Manteniamo questa raffineria poi quest'altra poi quest'altro che la raffineria come un qualsiasi impianto in uscita deve durare vent'anni dopo
Il suo tempo di vita lo ha fatto evidentemente c'è un inganno se sta in piedi quindi te e è inutile pensare di tenere quella baracca ancora in piedi bene ma quale raffineria
Per quanto Lia adeguata per quanto messa a norma
Potrà rispettare quegli standard di sicurezza rigorosissimi ai quali sono sottoposti per dire questi impianti in sede preventiva di autorizzazione perché tutti gli altri impianti industriali esistenti
Tutte queste direttive derivanti dalla sede se poi in avanti solo diciamo figlia degli ultimi dieci anni per dire per cui sono stati interventi successivi allora
Nemmeno diciamo per una visione mia diretta di questi impianti di queste problematiche
Che conosco nel dettaglio diciamo o ogni in singola colonna che c'è in Sicilia aree industriali dico diciamo che questa rappresenta una garanzia sotto questo profilo l'ultimo elemento che e al quale vorrei accennare
E anche provocatoriamente a proposito della termovalorizzazione solo due
Due notazioni
La prima il Mangione osservava la questione della raccolta differenziata
Io ancora qui vi pongo un interrogativo io non ho la certezza mi pongo un interrogativo ma voi pensate che il cinque punto sei per cento di cui diceva Giglio nella sua introduzione e non il trenta per cento come stamattina dovrebbe essere a Palermo così come Ragusa
Dipenda
Da Cuffaro come difesa dipendeva prima
Dal vice ministro Capodicasa o dipende dalla nostra mancanza di cultura che poi all'alibi che poi alla fine il Comune o di Raffadali o di Paternò la mette tutti insieme differenziano differenziata io gradirei
Che si facesse uno sforzo per dire anche in casa CGIL più profondo su questo ritardo culturale Dinoi siciliani rispetto a queste vicende perché probabilmente importante riflettere sul fatto che in Sicilia
Nel corso degli ultimi tre anni
Sono stati spesi circa trecentocinquanta milioni di euro per promuovere raccolte differenziate in volantini o cassonetti bruciati o vari contenitori per le pile o per i farmaci ma qui la ripresa dobbiamo fare e da parte nostra quanto siamo in ritardo diciamo io come siciliano quanto sono consapevole di questo e quindi non è un problema che si affronta dall'alto perché il ritardo
Questa differenza ce l'avevamo quando il presidente del Governo era l'onorevole Capodicasa c'è oggi io come amo ripetere se fintanto che i presidenti alla Regione contenesse siciliani ci sarà sempre diciamo purtroppo la mia preoccupazione al riguardo
Ha proprio finisco a proposito dei termovalorizzatori che è legata a questa vicenda
Ne parlavo prima con Mangione
Io gradirei che fosse noto che in sede di approvazione di questi quattro Progetti come sapete l'impianto di Bellolampo quello di Paternò quello di Castel termine quello di A uno uscita
Ci fu una fase importante lo snodo centrale che poi ha determinato questo provvedimento del ministro Pecoraro Scanio
In cui i sindaci le amministrazioni avrebbero ho potuto pronunciare il loro orientamento in sede di conferenza di servizi
In via Catania come sapete all'ufficio del commissario delegato ma importante osservare che fatta eccezione per augusta
Casteltermini
Palermo
E paterno non hanno manifestato in quella sede sede alcuna obiezione e l'intervento del ministro Pecoraro Scanio ripeto e degli altri due ministri che si stanno occupando la vicenda
E ha ha avuto origine dai rilievi mossi proprio in quella sede quindi probabilmente anche diciamo le forze sociali farebbero bene a sollecitare chi di dovere chi ha diritto di udienza entro compresi Servitia a pronunciare il loro punto di vista
Corsa una discorsi fatti e quella diciamo netto ma mai troppo abusato che ognuno deve fare la propria parte praticamente almeno per quello che riguarda i rifiuti certamente così
Torniamo al professore Giorgio Becali è allo studio sul piano energetico regionale ecco torniamo agli obiettivi di fondo di questo Piano energetico regionale
Abiti fondo inquadrando la discussione facendola ricadere anche su un sul problema dei petrolchimici comunque e quindi di una necessaria diciamo riconversione unita alla bonifica dei territori
Ci poniamo anzi io non confessò con mio disagio scusate mi venuto qui per parlare di Energia si parla di tutto il termovalorizzatore USA mi sta bene da un certo punto di vista non mi sta bene dall'altro perché già il tema Energia è così complesso che richiederebbe ore
E io ho parlato dieci minuti su questi vicino di questo sarà degli interventi alcune va be
E difficile così voi voglio confessare il mio disagio mi voglio sottrarre al discorso referendum gassificatore si rigassificatori no perché non mi pare che sia una cosa che il centrale ecco io rispondo che non ho detto no io rigassificatori ho detto che il rigassificatore una struttura di grande importanza e fine della diversificazione
E fine della di di sottrarre l'Italia e l'Europa ad una dipendenza da alcuni grossi fornitori del petrolio prima gas dopo quindi esigenza strategica c'è opposto un interrogativo
Come mai due al Sud su dodici considerato che il grosso della domanda e lì al nord c'è bisogna rifare le reti potenziale verdetti
Quindi mi sono dato informazioni di carattere tecnico che sabato verro solare e che non significa non facciamoli qua opposto dei problemi io voglio dire che questo stesso la problematica mi è stata posta la sosta dedusse
Sono stato convocato la riunione il come si è detto il piano ci deve dire se potevo fare incassi degassificatore o no in Sicilia
E ho detto ma neanche per sogno il piano di può dire dal punto di vista tecnico con le zone problematiche che si pongono per il sì e per il no
La decisione del piano sono politiche noi non facciamo un piano energetico sarebbe strano che vissuti da essere far compiere energetico ne faceva uno schema di per energetico quella politica che fa il piano
No è la Regione che fa il piano quello che deve essere chiaro
Quindi noi facciamo un discorso di problematiche di di di di strategie generali devo perché la politica sceglie le cose che deve scegliere allora rigassificatore sì o no non attiene a una scelta che deve fare il sottoscritto con i suoi collaboratori
Questo che per essere chiari allora io se volete che valica tutta io per me il rigassificatore ha un senso solo se c'è dietro la filiera del freddo come diceva correttamente
Scusami non Cannavaro allora li ha un senso se invece dobbiamo buttare tutto questo fra le dobbiamo preoccuparci del prova problematica di alterazione profonda degli ecosistemi marini io sarei contrario ecco un punto di vista però episodi per dirle che la problematica è talmente ampia che dire un sì o un no così deciso mi pare un po'ha rischiato primo secondo devo correggere il collega un'acuta tutto l'altro il tavolo di concertazione sopra già fatto nel momento in cui consegnamo il piano il Piano e consegnato al governo e alle forze politiche alla Giunta all'Assemblea regionale perché ho discutono e facciano scelte quindi il piano
Può diventare come dire argomento di discussione subito
Per cui rispondendo ancora alle altre osservazioni corrette che sono state fatte vorrei rassicurare sul fatto che il Piano stante che nasca con il Piano energetico e un piano energetico ambientale
Che si pone come primo obiettivo non solo osservare mandare al dirada la trascrizione di Kyoto
Questo qui possiamo stare tutti tranquilli
Il la mappa delle missione che è stata quella che segnata dalla dal governo nazionale pienamente osservata e andiamo oltre
Dice rinnovabili
Genova bene noi siamo la situazione in Sicilia di avere sud mil cinquecentodue mila venga patti installati in Italia non arriveremo ma arriveremo non come previsioni così hanno novecentocinquanta Mw installati in Sicilia
Che già l'obiettivo che molti guardano con un minimo di attenzione in perché sapere insomma le avversità di carattere per perché non c'è una pianificazione l'abbiamo chiesto di fare un piano di sfruttamento
Invariata da poterlo fare non non c'è stato concesso lasciamo saluto queste cose qui
E Cremona fra parentesi resta il fatto che il comune del paleolitico
Sarà sfruttato al massimo se mail quasi mille megawatt facciamo in Sicilia rispetto a quasi due mila che c'era in Italia credo che il massimo se potranno fuori e sono risorse vere nel senso che si stanno facendo sono autorizzate e si sta realizzando per quanto riguarda la centrale Archimede si farà ormai è deciso che si faccia
Nemico mi perdoni collega ma non c'entra il discorso dalla degassificatore gliela sono dei diversi tipi di di dietro Couto ore che non l'ENEL l'Averno deciso di fare la centrale Archimede ce la faranno così è ormai i loro piani
Per e però eh però bisogna anche dire che il contributo che alla centrale Archimede era alla fabbisogno energetico simile arrestarmi in IMO perché sono centrali che si pongono soprattutto un problema di sperimentazione centrali che sono unità pilota che poi possono essere estese immediata dal diventare una realtà vera
Fotovoltaico fotovoltaico è una grossa risorsa attualmente però costa troppo
Rispetto alle altre fonti energetiche quindi ha bisogno di forte incentivazione solare termico cioè termico ha una grande possibilità di espansione naturalmente non ci può dare giretti che c'era geotermica ma è una quota importantissimo
Stiamo portando avanti molto il discorso sulle biomasse
Le biomasse può dopo una potenzialità enorme perché non si può fare biomassa da diversi modi del resine vegetale si può fare la riforestazione per cui ci lì c'è un'occasione di una cambiamento profondo anche aver colto siciliana con colture energetiche che possono dar luogo che non contributo importante metanizzazione io dico per scusate ma non non posso fare altrimenti no per per insegne
E metanizzazione noi prevediamo che se vado al compattamento metanizzazione dei grossi centri dalle anzi che sono straordinariamente non metanizzate incredibile delle aree serricolo importanti cioè laddove è possibile portare metano è giusto che si porti le centrali elettriche siciliane già largamente vanno a metano per cui questo che non è un problema di conversione
Il problema un problema che riguarda che diceva Alfio la Rosa che corretto se non ricordo male soci sottolineare proprio ever reti
Perché quando parliamo di diffusione dell'eolico a parte problemi di carattere impatto estetico che molti ambientalisti pongono c'è un problema di limite delle reti
Perché le reti hanno la rete all'altra dell'ad altissima tensione in Sicilia non si che va nella trecentottanta grati ottocentottanta gravi a trecentottanta volt chi volte non si chiude in Sicilia c'è semplicemente un ramo che va da Messina fino a Siracusa non non si può chiudere e poi il tutto avere attenzione non è sufficientemente ramificata per cui il numero di siti disponibili per cioè per impianti eolici si riduce moltissimo perché non c'è l'allacciamento alla rete voi sapete che ormai la la cioè l'eolico non funzionerà sulla base di una fornitura ad una utenza va piuttosto in mette in Rete e quindi questa questo rimette quel viscosa disponeva di una rete è importantissima
Si va verso la dematerializzazione ci va bene voglio dire tutte le cose che sono state dette sono presenti io vorrei giunge veramente solo un problema
Che è troppo facile come dire Indigo rare questi individuare questi obiettivi e propria giovare poi gli strumenti perché questi obiettivi si realizzino
è trasformare anche occasione di lavoro perché io nella mia lunga ormai evita
Politico professionale perché io ho fatto politica da da da una vita
E quindi
Da questi tenuto sempre grosse visibilità
Ho detto sempre che tutto quello che innovazione se non si sa trasformare in un fatto in in imprenditori alla in un fatto industriale non fa le occasioni di lavoro finisce con l'essere occasione perduta
Ecco cosa è aperto tra abbia avuto tante in questa benedetta regione no quando si parla di rifiuti rifiuti sono una grossa occasione però imprenditoria conservare energie rinnovabili sono una grossa occasione quando dalle biomasse tutte una grossa occasione
Ci vuole però un'imprenditoria
Che si sveglia che sappia investire che sappia rischiare che sappia in qualche modo cogliere al balzo queste occasioni perciò formarli veramente pochi perché la realtà è che noi per quanto riguarda l'eolico siamo fortemente dipendente dalla dalla Germania dalla dalla Danimarca dalla Spagna eolico in Italia non se ne fa più perché non si fa in Sicilia per quanto riguarda il le le le le solare termico che banale c'è solo una piccola induce in Sicilia a viveva gregge non sono Agrigento mi ricordo in questo momento così chiama
Corre comunque non mi sembra anche giusto nel nome una sola una per quanto guarda il fotovoltaico non è parliamo c'è non c'è una un'attività imprenditoriale che attenta a tutte le novità e che sa trasformare quindi questo in occasione di lavoro importante e allestire che ne facciamo è che la la possibilità occupazionali che può dare industria genetica nuova sono spaventosamente alte so che bisogna metterlo incontro perché se no se contiamo essere anche qui colonia o dipendenti da da forniture estere io dico che alla fine possano avere un ambiente migliore la mente più pulito però
Alla fine non è che poi ci dobbiamo aspettare molto più di tanto quindi io scusate la ovocita con cui ha detto queste cose ma d'altra parte i tempi sono quelle che sono non vi ho apprezzato la cosa un operatore che sono Cennamo comune da fuori
Spero comunque di essere stato chiaro il problema non si può come dire del problema energetico
Stravolgerlo punto a farlo diventare un referendum così Oro rigassificatori che l'Europa l'aspetto molto limitato sia pure importante dalla problematica
Rosso peloso
Va bene grazie
Contratto anche se dovesse sentirmi allora adesso dicono ANIA ma chiude anch'io rimango una domanda veloce
Dice la domanda è veloce ma diciamo più veloce ancora deve essere la risposta a cardinale Mangione in chiusura Anna Fiona Rosa
Da Siracusa così com'è poi danneggiamento che messaggio mandate al governo regionale cosa vi aspettate danno voti energetico in termini opportunità dei nostri territori
Più credo che lo diceva nella sua conclusione professor Beccaria
Tutto ciò che non mettiamo in termini di discussione dibattito di approfondimenti come stamattina da era un obiettivo ed è quello di sviluppare e creare occasioni di lavoro altrimenti il nostro compito è comunque la discussione in generale
Sarebbe come dire effimera
Fermo restando due questioni l'ambiente prioritario su tutte quindi va benissimo e ci aggiungo angolo ladro Energia che va sviluppata a tutto ciò che serve va benissimo però nell'immediato a noi che siamo considerato una zona sottosviluppate abbiamo urgente bisogno di attualizzare le cose che sono appunto i disabili
Senza perderci nei meandri delle cosa importante da fare ma che dovranno essere a fare ma che sono là da venire allora il rigassificatore
E non ritorno sulla necessità di dare le certezze perché nella se sono d'accordo col professor beccare
Non si può chiedere a degli esperti le decisione politica lavano le necessarie politiche da fatto il piano poi dovrà essere la politica a decidere
E non può decidere sopra la testa dei dei dei territori della gente del malessere dell'ansia dell'attenzione della paura perché sarebbe una grande stupita già come se si si sta facendo
Ma essere spiegato ore è importante per due questione oltre primo perché diciamocelo chiaramente
Chi produce
A potere contrattuale
E noi dobbiamo produrre per avere potere contrattuale a tremende noi che ricerchiamo occasione cioè possiamo solo sognare quindi aggiungiamo significa aggiungiamo a potere contrattuale est ci tagliamo FIOM fuori dalla possibilità di discutere Conti poi dobbiamo discutere
Secondo il rigassificatore non teme diventare a tante problematiche vanno discusse e condivise con la gente ma non può diventare Haworth però l'occasione di inquinamento ambientale secoli è possono essere un grande problema ambientale possono essere una grande possibilità di sviluppo e di lavoro
Devono essere la seconda fase allora chi fa il rigassificatore
Deve sapere che oltre ad aspettare l'ambiente la sicurezza la logistica e tutto ciò deve pensare a come sfruttare la possibilità di ulteriore filiere come quelle del freddo fondamentale per una piattaforma in Sicilia
Allora se tutto è questo allora e è ha un senso no io chiedo alludo beccare che dentro questo piano che stanno preveggente
E esitando oramai finalmente vediamo alla luce
Al governo è che poi discuta con i territori con i soggetti con tutti i soggetti istituzionali sociale e quant'altro come se spetta a questo piano si si creano i i presupposti per uno sviluppo non era una cosa perché avete parlato si è parlato di usarli Augusto mi deve consentire un minuto est non può mancare la voce di sia quello che prenderebbe dove omette la questione importare varare io sono preoccupato di una cosa lo dico subito
Quello è un disastro
Ma voglio dire al di là di questo settore in questa logica di cui stiamo parlando perché vado a vedere dare anche un anch'grande occasione
Non dimentichiamo perché tirar fuori come ha pensato il ministero ed è una follia un milione mezzo di tonnellate di prodotto in grande metterle alla luce del sole un'altra follia
E ENAC no occasione di grande lavoro per decine di anni
Ma non serve farlo così
E non si può fare come sta avvenendo in questo momento in questo governo che ha un'ansia del fare ma creando un ingorgo che fila per creare disastri video questa questione poco raccontato sta questione dell'accordo di programma
Ma e s'intreccia con la sua robusto
Che essendo e cioè con le questione del del delle aziende che non vogliono pagare i Balcani parliamoci chiaro e pagare i costi di un risanamento di un ministero che vuole affermare con un ticket altri ciò che non gli è stato possibile per tanti anni
Quello porterà ad una pace è un disastro allora la cosa che bisogna chiedere è che vi sia un grande coordinamento nazionale di questo governo che laddove pensa a piano di sviluppo
è quindi intercettare questo l'ambientale come quella della sale USA che per il sindacato va bonificata per sgombrare il campo da ogni questione
Ma poi legato a un organo idriche date o con le procedure come sta avvenendo di corsi e con dosi corse allattare al CGA va fatta con l'arte della della mediazione della discussione della condivisione attende i disastri libera il petrolio
Ha voglia d'avere poi il porto di Augusto che è stato dichiarato aperto lo stesso governo Ambra
Perché l'unico le mete sanno che può ricevere leghi grande eco contese grande nave ieri che potevano essere poi abbiamo un problema ostativo quindi occorre fare un lavoro serio e va coordinato e ogni ministero non può fare
La testa pensando di una questione senza rapportarsi con l'altro perché si incroceranno investe all'ambiente quello dello sviluppo economico quello della presidenza quello del lavoro ma con una grande
Confusione che non porterà a nulla se non la Palast questo glielo chiediamo che Al Gore lo dico al governo sociale che in questa cosa per una grande parte speriamo ma poi al governo nazionale che il la voglia del fare non diventi un ingorgo ma venga coordinata bene per evitare i conflitti e oggi in Cambogia sono tante
Allora mangiano invece no ed Agrigento avete fatta Marcella qua e Marcella rifiuto ecco su che cosa siete pronti a marciare nuovamente per quello che riguarda le manca l'energia il tema riteniamo che volevo che lo marcia il Governo dalla Regione
Riprendiamo che avrei a questo governo e dobbiamo mandare un messaggio che è quello che per costruire una strategia che qua dello sviluppo e appunti
Rispetto alle problematiche energetiche al processo del rinnovamento di cui parliamo è terreo lancio di questo settore abbiamo bisogno di una fase di concertazione la concertazione che è stata avviata che finalmente pare che sia presente meno accentuate questo governo perché anche questo governo riesca Porson rispetto a quello nazionale
Non interverrebbe intaccati verso mentale non rende meno demagogici ma riesco a fare concertazione quindi contrattazione col Governo nazionale perché Agenda due mila sette
Deve aver cervice possa costituire insieme al ponte a opporre costituiva la strumentazione utile per fare in modo che a me cosa dalla quale stiamo parlando abbiano poi il piede per calmierare abbiamo poi la capacità di Tom Hulce impatto operative quindi un sindacato che più scooter che individua logiche strategie intirizziti da confrontare con governo persone gettarlo
Ad una strategia che troverà la capacità del risponda ai bisogni di cui abbiamo parlato che sono sicuramente di sviluppo
Ma che sono anche dopo passione perché sviluppo senza cresciuto occupazionale finisce con l'essere uno sviluppo finalizzato così come sola politica del rifiuto a favore dell'impresa non è un lavoro e quindi approfittando avverrebbe etica e tutti insieme possono trovare ormoni a in questa tentazione io credo che la coscia somme situazione debba avere questa fino all'età
Sonate Gia che manca recuperare il tempo recuperare la concertazione pare che la discussione si stia aprendo la giornata di oggi costituisce un elemento positivo che ci aiuta a sapere quali sono gli interisti presso quale vogliamo percorreva consociata dei nella società
Allora in chiusura dalla signora Rosa altro diciamo da una una domanda provocatoria e non per il sindacato chiaramente
E se come nota acconsente Cuffaro come non era il fatto che il Consiglio dei ministri approvato
La modifica un decreto per la modifica del CIP sei cioè le fonti assimilabili non avranno più i finanziamenti a meno che non siano già non è una buona notizia per il governo Cuffaro
Per me brevissimamente sicuramente no anche perché diciamo nell'accordo che aveva siglato rispetta i termovalorizzatori era previsto il finanziamento del provvedimento CIP che sono ben duecento milioni
E che quindi come si corre il rischio se si fanno che pagano i cittadini non più attraverso il provvedimento CIP che finalmente ha messo fine
Appena aveva se verrà approvato questo decreto a un a un provvedimento scandaloso in cui dal due mila e nel due mila quattro che sono gli ultimi dati e che abbiamo l'ottanta per cento dei finanziamenti che a chi viene fatto con il cinque per cento della della bolletta elettrica ebbene pagata da tutti i cittadini
L'ottanta per cento è stata data alle fonti assimilati e il resto il ventitré per cento è stato dato alle fonti rinnovabili che veramente una cosa vergognosa indice di in modo differente rispetto a quello che il la legge europea che faceva nascere tutto il provvedimento io voglio dire moltissimo minimamente una cosa veloce
Che anche questa di carattere più generale
Credo che noi non dobbiamo avere paura di affrontare le questioni affrontare la questione vuol dire affrontare la questione di uno sviluppo diverso della Sicilia
E quindi uno sviluppo diverse energetico anche della Sicilia in cui la Sicilia sia da trainò rispetto a certi cambiamenti utilizzando le risorse che ha e allora se l'analisi rispetto al sogno industriale deve essere spietato perché quel sogno industriale né in Sicilia dopo cinquant'anni ha prodotto cattedrali no moltissimo occupazione e molto inquinamento dobbiamo capire che abbiamo bisogno di un nuovo modello di sviluppo e di nuove interessa i nuovi polena energetici che siano più leggeri che siano più ecocompatibili per esempio invece di andare a cercare
L'idrogeno sta dentro e petrolchimici sta dentro le raffinerie anche lì è un elemento ma il distretto dell'idrogeno non si fanno in Sicilia dove se ne potrebbero fare già due
Gela Priolo collegate Milazzo si fanno a Marghera
Si fanno lì
Almeno nell'accordo di programma che è stato previsto a margine
Dobbiamo avere la capacità ripeto di analizzare tutto questo perché tutto questo questo nuovo modello può di sviluppo del come diceva il professor Beccaria deve portare a un nuovo sviluppo dal punto di vista dell'economia siciliano già oggi anche sull'eolico anche se siamo in ritardo rispetto alle cose si incominci sono aziende che cominciano a fare
Le pale cominciano a fare i diciamo i tralicci come dire
A
Incominciano a fare questo qui certo siamo in ritardo rispetto alla tecnologia quindi la Germania ci supera
Quando affrontiamo le questioni per esempio del gas dobbiamo analizzare le gli aspetti fondamentali non gli aspetti marginale l'aspetto marginale gassificatore l'aspetto principale che in Sicilia si utilizza dal metano che arriva già oggi sono il sedici per cento
Questo è drammatica una regione che rispetto al metano non ha una prospettiva di utilizzo
Figuriamoci dal punto di vista industriale diceva anche libro sarebbe Calì Lease non sono non ha non arrivasse non completiamo la metanizzazione stiamo discutendo di cose
Diciamo che l'hanno poco senso o comunque dobbiamo parlare di uno sviluppo una black nona fa agli stessi aspetti delle cattedrali nel deserto essere solo un'abile non credo che sia una prospettiva della Sicilia
Essere un nuovo modello di sviluppo genetico e sociale quello sì perché questa preoccupazione e qualità della vita migliore per tutti i cittadini Sicilia
Vi ringrazio Nancy al prossimo studio scoprì anticato
Sull'idrogeno naturalmente prevediamo anche col titolo giorno un discorso molto forte
Perché la Sicilia potrebbe diventare un polo importante l'idrogeno c'è una road mappa molto ben dettagliato ha fatto in collaborazione con mi pare che un centro di ricerca
Delle CNR molto Benno votato vicino Messina Messina molto valutato anche all'estero cui abbiamo dato molto bene assieme si fa si è fatto un progetto isole minori si fa un progetto si è fatto un discorso di ibrido
Rinnovabili idrogeno che fondamentale importante cioè sull'Oggiono ci siamo tanto è qua ho dimenticato di dirlo mi sembra giusto ricordo
Ma non tutto non no no no Bortoletto perlomeno certamente va be sembrò giusto ricordarlo ieri era diciamo affacciando chiama la par condicio la maniera ma la mia era solo una precisazione in relazione le cose dette
Per quanto riguarda la disponibilità di idrogeno che probabilmente potrebbe indurre a valutazione che non sono quelle più corrette più opportune
Le raffinerie gli impianti petrolchimici oggi hanno una sede drammatica di idrogeno qual è sono
La rosa perché siccome stanno lavorando dei grezzi sempre più pensa antichi hanno bisogno di sempre più ideologico per ottenere dei prodotti sempre più puliti
Le raffinerie stanno scoppiando per sbotta inviare gli impianti idrogeno in Sicilia
C'è una crisi uno dei pc Thuram sete una sura di idrogeno che drammatiche straordinari quindi nessuna eccedenza
Vi ringrazio penso che dobbiamo chiudere a destra incanalare
Potete mentre potrebbe proseguire diciamo in
Sua idea quindi anche la battuta in Austria ospiti dall'americano
Ovviamente ringraziamo i partecipanti di questa prima a questa prima sessione
Ora
Possiamo cominciare c'è
Allora il seminario quindi prosegue con questa con quest'altro tema infrastrutture appalti del lavoro in sicurezza
Da un tema diciamo
Enorme anche perché in tre parole insomma ci sono c'è c'è un tutta una serie di riflessioni che si possono fare che che interessano come si vede dal dall'elenco dei dei partecipanti interessano interessa interessa un molti molti molti settori senza dubbio si sente adesso
Senza dubbio senza dubbio il il tema diciamo che legato poi a lavoro al lavoro nell'edilizia che è uno dei più e diffusi e comunque come dire ancora nonostante tutto sempre un un settore quasi rifugio per molti lavoratori e quindi diciamo mette in circolo grandi interessi
Proprio
Per questo perché si si parla di lavoro in sicurezza di appalti quando quando e quante volte insomma le ditte le aziende che fanno appalti poi sono in grado di rispettare regole mettere appunto
Mettere in campo le le le condizioni di sicurezza mi viene in mente ieri mi veniva in mente leggendo questo questo tema
Il monito che a più riprese ha diciamo rivolto al paese presenta la Repubblica quando sono stati dopo il suo insediamento al Quirinale ci sono stati dei morti sul lavoro morti che continuano a esserci effettivamente anche se in fino a ieri anche se come dire bisogna poi distinguere la realtà perché non tutte le aziende ovviamente
Io non le regole però molte lo fanno purtroppo e questo potrebbe essere anche un tema su cui soprattutto i dirigenti del sindacato
Potrebbero insomma dire qualcosa purtroppo spesso però sono anche dei lavoratori che
Che che accettano di lavorare in condizioni di per mille ragioni in condizione diciamo di di di non contro contrattualizzazione questo è un fatto diciamo come basta farsi un giro nei cantieri per verificarlo che poi così e allora quindi culturale un pranzo perché si pensa che comunque ricordavo ieri e poi passo la parola al primo
Relatori ricordavo ieri parlando con con il segretario Filippi
Di un signore che avevo conosciuto perché avevamo era venuto a fare un lavoro a casa mia che faceva il carpentiere che strano scossi per mio vizio di curi di curiosità gli chiesi che cosa faceva come lavorava e lui mi disse così tranquillamente che lavorava in un cantiere che stava costruendo una scuola e e quindi io gli ho detto di qua di qua allora quindi insomma è una situazione come dire contrattualizzata visto che si tratta di una scuola dalla Provincia credo
Alcuni anni fa è stato questo fatto non ricordo in quale cantiere Foschi
Belloni disse no dice a me non interessa dice io voglio i soldi di comando aziende la ditta che come fa a pagarti nero se tu
Se è una ditta che ha un appalto regolare no dice la ditta non pagati a nero dice Celli a quelli contrattualizzati ma vengono soltanto a prendersela se manata
Quindi quelle a nero facevano il lavoro e quelle contrattualizzati venivano con le macchine grosse dice vengono con le macchine grosse prendono a Savona nata e se ne vanno insomma poi vengono durante la settima i ricchi rivede mai a lavorare
E quindi siamo questa è una una storiella che dice molto su tutto su che cosa significa appalti su come si paga il pizzo su come
Su come
La gente poi disponibile diciamo anche ad accettare queste condizioni perché quando io gli ho detto se questo è il tema o così o niente comunque c'è però a me conviene così perché poi prendono la disoccupazione purtroppo sono realtà
Anche difficili famiglia che vengono tirate avanti anche un questa forma ecco quanto conta questo qual era come dicevo lo Stato dall'arte
Lo rivolgo questa domanda denso campo della Fillea CGIL Sicilia
Posso sì
Con questa
No intanto vorrei dire che insomma Kaplan sarà fatto una come dire una sintesi nella situazione mettendo dentro tutte le questioni che sono nel nostro nel nostro dibattito che è chiaro che il lavoro nell'edilizia
è uno dei lavori più diffuse nella nostra regione l'edilizia un settore settore industriale più diffuso
E come il settore Miuccia del più diffuso è un settore che ha anche delle sue patologie
Ne abbiamo situazione nella quale ci sono impresa e che lavorano correttamente che rispetta la legge contratte e ci sono anime impresse che non rispettano le leggi e contratti
Sul fatto che poi i lavoratori accettino qualsiasi condizione di lavoro anche questo insomma vuole che si si facesse una caricatura oppure che l'incidente sul lavoro spesso sono per imperizia dei lavoratori insomma anche qui bisogna fare alcune sottolineature
Nel senso che non non tutto è il lavoro nero non tutto è nella lavoro come dire non tutto è Pizio anche se c'è il lavoro nero anche se c'è il pisolino e non vogliamo dare un'immagine che non è non vorrei che dessimo anche un'immagine Derna caricatura la nostra realtà
è un lavoro industriale un lavoro diffuso un'impresa che spesso queste imprese ahimè non sono nelle non rispettano la legge i contratti per un modello organizzativo percome composta all'impresa siciliana
No in Sicilia abbiamo per esempio una situazione di ci sono circa quaranta cinque mila impresse di queste imprese
Soltanto tre mila e cinquecento hanno attestazione SOA sono di carattere industriale tutti gli altri sono impresse artigianale imprese individuale la media dell'impennamento e all'ammenda la mente degli addetti delle imprese siciliane
E di una virgola sette per azienda e quindi a differenza di quello nazionale che è di quasi trenta dipendente che assumo anche situazione situazione stimoli e non eccezionale con cui siamo in presenza di una di un tipo di imprenditoria
Fragile
Poco poco strutturata
Che non riesce a come dire che non riesce a fare sistema che il tema è molto spesso si trova si si trova nelle condizioni di dover soccombere al mercato che non certo in un certo modo vende è un'impresa che non si che non si riesce a rafforzare e quindi non rafforzando cioè non riesce a come dire a venire fuori da queste da questa situazione abbiamo come lavoratore una condizione che spesso che è molto disagiate il lavoro nero è diffusissimo ne abbiamo in Sicilia una una percentuale che intorno al trenta per cento con punte che vanno al sessanta al cinquanta per cento a quaranta per cento noi a Messina alcuni anni fa abbiamo fatto un'indagine proprio diretta sui cantieri
No un'indagine a campione tutti i nostri cantieri che noi avevamo organizzato il lavoro nero presenta sessanta per cento a Catania abbiamo punto al cinquanta per cento a Siracusa punte del del quaranta per cento che ingaggia una situazione complessa che in questa situazione complessa la qualità del lavoro là con l'età del la qualità del umano dal capitale umano non viene non viene valorizzato da qui la conseguenza per esempio del della sicurezza del posto di lavoro che noi abbiamo denunciato in questi in questi anni e non ultimo con quando c'è stato l'incidente a Siracusa né il presente alla Repubblica presente del consiglio al Santo Padre tutte sono intervenuto perché ormai sta diventando una ci sono più un morte nel nel nell'edilizia che in termini in tantissime altre finì in tantissime altre situazione ormai è diventato una pressione che si deve correre riparare è in questo è importante come dire il ruolo non soltanto non soltanto delle nei rapporti dentro le imprese quindi rapporti contrattuale ma anche nei rapporti della terzietà dello Stato non ci sono controlli o i controlli sono molto limitate quindi oltre a questa a un sistema debole
Abbiamo un sistema di crescita del settore della costruzione che è un sistema di un sistema debole che non viene controllato anche se si sono fatti si sono fatti come dire il PIL Omen Tato notevolmente al settore della costruzione anche in Sicilia non soltanto in Italia questo non non si è come dire le imprese non si sono sviluppate
Si è permesso una crescita senza regole
E in questo contesto hanno un un come dire una responsabilità e gli organi preposti ai controlli e in particolar modo quanto per quando riguarda l'ispettorato del lavoro per quanto riguarda le altre per quanto riguarda la sicurezza nel posto di lavoro
In e in enti e quindi del deferimento dei nostri governi che non è soltanto il Governo nazionale con le sue con le legislazione
Sono i governi regionale sono i governi territoriale perché il concetto dell'ora e non è soltanto il Governo centrale anche le pubbliche amministrazione anche l'amministrazione comunale hanno delle responsabilità perché spesso di controllo sono soltanto burocratici
Quando anche per aprire un cantiere per avere una ristrutturazione si si fa la dichiarazione di inizio lavori
Lei è l'amministrazione comunale l'ente pubblico come quello più vicino al cittadino ha il dovere di richiedere il DURC se l'impresa è in regola
Ma sono spesso dei documenti che lei sono soltanto un fatto burocratico e nessuno può e li segue se veramente si sta facendo per l'ultimo di lavoro pose oppure se ne sta facendo un altro oppure quando si nasce una concessione edilizia quando serviva sia l'abitabilità si va a controllare
Che sono state rispettate leggi contatto per quanto riguarda i lavoratori quindi siamo in presenza quando abbiamo l'accezione dello Stato non è soltanto lo Stato Dror lo Stato nazionale
Ma è quello più immediatamente vicino quindi mancano questi tipi di questi tipi di controlli allora in questo dipenda dalla mancanza di questi tipi di controllo chiaramente poi ci sono si innestano
Tante questione
Non ultimo
Questo dimostrano lo dimostrano anche le indagini della magistratura la polizia è un settore delle volte che è permeabile anche alle infiltrazioni malavitose alle infiltrazioni mafiose criminale al racket
Anche qui
è una situazione molto complessa di cui le conseguenze vengono pagati dai lavoratori dai cittadine e dico qualche volta anche dagli imprenditori quale sono costretti a soccombere in questa in questa situazione quindi una attenzione maggiore da parte della dello Stato dei controlli che siano certe verifica delle credo che farebbe bene a tutta la nostra organizzazione a partire dalle condizioni del lavoratore a far sì che si possa fare
Un'impresa sana anche nella nostra nella nostra regione
Poi non ultimo le questione contrattuale
Noi con le nostre controparti cerchiamo di aver rapporti di carattere come dire contrattuale non in questa fase siamo una situazione di rinnovo dei contratti integrativi provinciale abbiamo delle difficoltà ma che cercheremo di superare non è tanto una questione dir rapporti fra le parti
Il permettere la contrattazione è un modello di democrazia già nel posto di lavoro
Perché quando il cittadino lavoratore si vede rispettati i propri diritti che sono i contratti anche se vanno contrattati
Tale parte è un'educazione diventare cittadino nella nella società perché si comincia da queste cose con il rispetto della propria dignità nel posto di lavoro per poi affermarla per poi affermarla nella società quando non si fanno i controlli noi rischiamo di perdere dieci è di migliaia di lavoratori che si fanno prendere dalla sue fazione dal pessimismo che le cose non possono cambiare ecco se c'è un intervento da parte delle delle delle parti scusate il bisticcio di parole rispetto a queste a questo tipo di impostazione nel senso se nel senso che ci sono delle azioni condivise
Per esempio se il lavoro nero e stabiliamo che è un fatto negativo
Sì vorrei ci dovrebbe arrivare anche con le associazione con con un con un comportamento deontologico che tutti coloro i quali hanno rispetto a leggi e contratti siano in qualche modo sanzionate
Dalle associazioni alle quali appartengono certo la sanzione sarà sarà come dire in qualche modo commisurata alla gravità del delle cose che che lì delle cose che non si realizzano quindi anche da questo di da questo punto di vista ci sono situazione
Che si possono migliorare che si possono modificare la misura in cui c'è un un concerto tra le parte
Sia tra le parti
Dal lavoratore datore lavoro sia fondamentalmente per quanto riguarda i controlli che devono essere certi de come dire visibile da parte del da parte dei lavoratori
Se faremo questa cosa credo che ne posso possiamo portare dei contributi non indifferente a risolvere i problemi dei lavoratori dell'edilizia perché le infrastrutture che noi oggi stamattina abbiamo stiamo discutendo
Non sono soltanto un un beneficio per la collettività
Sono anche la possibilità di avere quella quantità di lavoro necessaria senza la quale poi ci sono le cose che lei dice perché quando il lavoro è poco è chiaro
Che poi ognuno si affanna apprendeste quello che il mercato offre che fare di fronte alla possibilità di avere più opportunità di lavoro ed avere anche un buon lavoro è chiaro che come dire non c'è quella non c'è quella predisposizione appendere qualsiasi cosa e apprendeva quasi di prezzo credo che noi dovremmo fare cacciò stiamo facendo e questo seminario serve anche per fare il punto sulla situazione è per rilanciare che la possibilità che le infrastrutture possono diventare occupazione e buona occupazione per i nostri lavoratori
Grazie a Renzo campo
Pronto proviamo diciamo a fare una sorta di di così di proseguire in questo discorso lui parlava del del problema del del del lavoro della sicurezza del lavoro per dal fatto che il lavoro ce n'è poco
Però c'è anche il problema diciamo del del legato ovviamente alla al sistema del del degli appalti
Perché è chiaro che quando in una in una realtà e la nostra è una realtà
Di questo tipo
Essi riescono a conquistare appalti con ribassi diciamo ma anche molto discutibile o comunque che che fanno pensare caro che questo va poi a scapito tutta una serie di cose cioè l'azienda cerca che vince l'appalto cerca poi diciamo formula forme di di di come dire di risparmio e quindi non si rispettano quelle perché effettivamente poi ci sono mille regole che diciamo e che l'ha che l'azienda è tenuta a rispettare forse anche lui sarebbe il caso di vedere se non c'è una pletora se forse sarebbe più semplice snellire ecco dal punto di vista del del dell'Ance e quindi di Salvatore Arcopinto che il presidente dell'Ance ragionare che a che punto è la situazione perché c'è stato un periodo dalla da un po'di tempo effettivamente c'è un po'di silenzio su questa aspetto però mentre c'è il silenzio le cose comunque devono continuare ad andare e quindi da questo punto di vista per quanto riguarda la legislazione
Sugli appalti il problema dei ribassi
E quindi anche il confronto che ci fu fatto non molto tempo fa tra e le percentuali medie con cui si complici conquistano gli appalti in Sicilia rispetto a quelli presenta dal Veneto alla Lombardia Wretched c'era una differenza diciamo non giustificabile
A che punto è la situazione che cosa chiede soprattutto la vostra associazione
La situazione attuale devo dire che probabilmente in questo momento certamente con la nuova legge sugli appalti che è stata varata
L'anno scorso nel due mila e cinque
La Sicilia credo abbia fatto dei grandi passi in avanti
Grandi passi in avanti al punto che addirittura in tante altre amministrazioni regionali si sta si è già in qualche caso imitata
La la legislazione siciliana in altre si sta cercando di portare la legislazione siciliana di trasferirla anche in altre amministrazioni
In realtà non eravamo arrivati a ribassi a ad aggiudicare gare con ribassi al ventisei per cento e la tendenza evidentemente era sempre a salire in questo caso oggi abbiamo una situazione in questo senso favorevole nel senso che finalmente abbiamo eliminato la tendenza perché era una tendenza tendenzialmente ribassi andavano ad aumentare oggi con questa nuova legge
Finalmente questa tendenza è stata eliminata
Abbiamo dei ribassi stabilizzati ormai sul sette per cento circa sette qualcosa
E cosa e quindi fatto molto importante perché evidentemente sono ribassi che consentono di poter eseguire le i lavori con una certa tranquillità
Abbiamo un altro conseguito un altro grande risultato è stato quello che oggi non vi sono più turbative d'asta nel senso che non c'è più motivo
Per per creare cartelli d'impresa come avveniva nel passato
La casualità con cui di evidentemente vengono vengono escluse
Le imprese e anche l'alto l'elevato numero d'impresa che vengono escluse ogni in ogni gara se mi vede al cinquanta per cento
Il famoso taglio delle ali che pari al cinquanta per cento delle imprese partecipanti
Evidentemente da una parte pretendeva un elevatissimo numero di impresa che formassero cartello e quindi non era proprio possibile non è più possibile
Dall'altra la casualità crea proprio delle problematiche che impediscono di fatto
Cartelli d'impresa
A distanza di un anno quindi persona per quanto riguarda il mondo le imprese siamo soddisfatti
Cosa non funziona in realtà la legge perfetto sugli appalti non esiste
Oggi si sa annotando che cosa che
Avendo eliminato viva Dio la la possibilità della doppia media perché questa era il fattore di stortura
Che portava da una parte ad avere un cartello d'impresa e dall'alto all'aumento dei ribassi in maniera tendenzialmente sempre maggiore
Evidentemente ha portato le imprese a cercare di centrare le medie per cui in questo film la media di aggiudicazione
Ma mano che ognuna ogni impresa si rende conto mi dilungo un attimo ma credo sia importante chiarire una volta per tutte queste cose perché su queste cose su questo sulle aggiudicazioni
Purtroppo capisco che la materia e indigeribile a volte perché tecnicamente molto complessa
Però è bene chiarirle queste cose e allora l'impresa tenta di aggiudicarsi la gara cerca di Mammano di andare a mirare quale possa essere l'effettivo ribasso di aggiudicazione alla fine quello che si sta si sta concretizzando e che un sempre maggiore numero di impresa in a offre lo stesso ribasso
Sempre un maggior numero di imprese a il Riba lo stesso ribasso di aggiudicazione con il risultato che vi è invece se che si rende necessario il sorteggio fra più imprese partecipanti
Confesso che sinceramente non mi scandalizza il fatto che vi sia un sorteggio anche perché di fatto non era un sorteggio quello precedente quando tante imprese partecipano alla gara
Quando vi era un allora sì un cartello di imprese e doveva augurarsi die centrare quel millesimo quelle ribasso quel Millesimo per poter aggiudicare la gara esatto era una un sorteggio anche quello oggi il metodo e più trasparente perché quanto meno vi sono parecchie imprese che partecipano cento migliori basso
Devo dire ovviamente degli aggiustamenti secondo noi dei piccoli aggiustamenti che non stravolgano la legge non bisogna modificare la legge bisogna portare dei piccoli aggiustamenti che possano in qualche maniera rendere più semplice e meno farraginoso
Il
Il sistema questo anche per un altro motivo
Diceva Enzo campo giustamente mancano i controlli intanto premetto
Il lavoro nero è un fatto negativo
Punto esclamativo tre volte
Quindi il mondo delle imprese e contro il lavoro nero lo dico una volta per tutte in maniera ufficiale e e che sia ben chiaro il sindacato
Ne è testimone stiamo anche come mondo delle imprese stiamo cercando in tutti i modi di e trovare i sistemi per combattere il lavoro nero ma questo è altro discorso ci potremo tornare torniamo allegare
Questo posto non sono un po'scomodo per la verità
Tolima legare allora dei piccoli aggiustamenti che possono in qualche maniera consentire dicevo il il li controlli
E purtroppo ci ritroviamo ci troviamo ad avere un sistema delle pubbliche amministrazioni che purtroppo è tutto mondo asset cioè non si riesce in questa benedetta regione a poter avere una legge che venga rispettata da tutti nella stessa maniera
Ogni amministrazione fa come gli pare
E previsto il sorteggio del previsto per esempio che il sorteggio avvenga dopo una settimana convocando tutti i soggetti aggiudicatari non vi è quasi nessuna amministrazione che fa una cosa del genere questo lo abbiamo chiesto fortissimamente promesso di trasparenza
Quasi nessuna amministrazione convoca dopo una settimana invitando gli aggiudicatari a partecipare al sorteggio per la definitiva aggiudicazione del primo e del secondo del secondo aggiudicatario questo non avviene da nessuna parte o quasi da nessuna parte
Il sorteggio c'è ma viene fatto guarda caso con colui che per caso più o meno per caso più o meno casualmente si ritrova in sede di aggiudicazione in quel momento
E quindi senza alcuna trasparenza sulle modalità del sorteggio perché tutti gli altri evidentemente non sono invitati a partecipare alla gara
Questo è un fatto devo dire che noi dal novantatré il mondo delle imprese dal novantatré che ha chiesto le stazioni uniche appaltanti proprio per dare trasparenza
Per dare trasparenza delle aggiudicazioni anche coerenza coerenza di comportamenti finalmente queste stazioni uniche appaltanti ci sono state date dopo tredici anni nel due mila sei non non volevamo uno stipendificio
Volevamo delle stazioni uniche che portassero una semplificazione è una uniformità di comportamenti all'interno all'interno delle aggiudicazioni
Ci ritroviamo devo dirlo siamo molto delusi perché per la verità gli UREGA cioè le stazioni uniche che sono state sono state designate
E che in ogni caso a nostro avviso dovrebbero occuparsi di indicare con importi ben più bassi ben più bassi
Hanno creato una confusione incredibile perché addirittura alcune alcune UREGA si sono hanno in deroga a qualunque tipo di legge
Hanno o hanno o aggiudicato
In maniera addirittura anomala nel senso che c'è stata o un Rega non voglio dire il nome ma sono due due esattamente le nostre sezioni territoriali addirittura hanno ritenuto di dover denunciare l'urea Egan che ha aggiudicato addirittura con la miglioria cosa assolutamente vietata dalla legge non prevista in maniera assolutamente autonome
Abbiamo una casistica che sempre ogni giorno si aumenta
Di casi incredibili dove ogni singola amministrazione si inventa qualunque tipo di aggiudicazione in maniera assolutamente incredibile
E allora noi mondo dell'impresa
Chiaro delle difficoltà che sconta delle difficoltà importanti che certamente e un mondo fatto di di aziende sottocapitalizzate che certamente si porta dietro anche una sottocultura o quantomeno diciamo una cultura dell'azienda come come era intesa a trent'anni fa e che quindi è difficile sradicare a poco a poco quella capacità di autonomia
O quell'intendimento quell'autonomia che c'è sempre stata all'interno di un'azienda non è facile cedere autonomia
E allora in questo senso noi siamo molto stiamo lavorando molto per cercare di far crescere le nostre imprese per cercare di creare delle imprese strutturate ma in questo senso abbiamo bisogno anche di avere delle certezze
Le certezze che noi vogliamo sono intanto dei comportamenti univoci della pubblica amministrazione non è ammissibile
Che ogni pubblica amministrazione Possa derogare dalle leggi in maniera così clamorosa
Ma come possiamo come possiamo dire ad un'impresa di essere dj corretta quando la pubblica amministrazione non lo è per nulla
Non vogliamo scaricare su altri le responsabilità vogliamo assumercele vogliamo però farlo in un sistema di condivisione di rapporti e di regole che siano per tutti
Mi fermerei qui per non essere troppo lungo ma mi mi riservo eventualmente di di cerchiamo di mantenerci diciamo intorno possibile anche cinque minuti per così c'è più ce l'ho più voce
Ha colpito da un lato diciamo ritiene di avere dire diciamo che la situazione sia migliorata tu comunque va dal punto vista formale
Però sostanziale sosta però diciamo nella pratica il quadro che viene fuori comunque che la gente percepisce è un quadro comunque farraginoso no quindi acqua ci sono ancora situato si parla di non unito qui univocità di di comportamenti a pubblica amministrazione system viene di speck quindi come poi alla fine Jamal Quaglio siamo un po'in una situazione non troppo differente dal certo c'è la legge però di fatto il sistema ancora diciamo come dire si muove in un in un in una logica molto molto molto molto con farraginosa
La la storia di del del degli appalti in Sicilia ovviamente
Come dire a degli ci racconta di di alcuni di di lunghe stagioni in cui si è parlato dottor Covito ne accennava ai cartelli quindi alla alla alla comunica questa quasi naturale spinta verso la formazione di lobi
Di aziende che quindi c'è una storia diciamo i Cavalieri di Catania poi c'è stato il poi c'è stato il tavolino di Palermo insomma ci sono state alcune cose che hanno determinato come dire la formazione di questi di questi cartelli io vorrei chiedere ai Rio San Filippo che il presidente regionale alla Lega delle cooperativa a parte quello che vorrà dire cioè se effettivamente come dire in in tema di Democrazia negli appalti insomma sì siamo andati avanti ci siamo fermati
C'è come dire la la possibilità per la libera impresa de di veramente partecipare alcuni passaggi dottor Covito sembra un mese tenderà comunque una situazione ancora di farraginosa da questo punto di vista poi
Sì passi
Però diciamo poi magari poi ci sono degli aspetti diciamo non che che magari di come dire sfociano e qui poi ci sarà il il dottor lari del procuratore che potrà dirci del delle cose ecco San Filippo chiederei questo
E se funziona materie
Grazie usiamo
Pronto perfetto grazie bravo
Ma io credo che questa questione degli appalti
Del lavoro nell'edilizia
Del sistema che si applica e l'aggiudicazione delle opere
Non possono essere disgiunto
Da come viene praticato il lavoro in Sicilia e quindi io ripartirei davo le cose che ha detto Enzo nella sua introduzione
Perché e tutto il ciclo produttivo che riguarda le opere pubbliche in Sicilia che va attenzionato e di cui il sistema di aggiudicazione e una parte ma le forme di condizionamento di infiltrazione e di turbativa del mercato sono a monte Abballe e poi anche o centro in questo quadro la questione del lavoro nero
E in parte integrante
Cioè io giudico la il lavoro nero e poi la mancanza di sicurezza del lavoro da parte dei dei lavoratori un aspetto della turbativa del mercato
E questo dipende da una parte da una induciamo sub cultura di cui accennava poco fa il presidente Alice
Dipende ho fatto che ne abbiamo un sistema imprenditoriale ancora fragile abbiamo in prese troppo deboli sottocapitalizzate che non crescono
Piscine
Del nella nella visione del non hanno prospettive di e perché è questo dipende anche dal fatto che non ci sono neanche alternative e stimoli alla crescita perché l'impresa che si struttura l'impresa che cresce l'impresa che vuole competere non ha bisogno né del lavoro nero vediamo appoggiavano e ci sono secondo me il punto su cui dobbiamo dobbiamo partire e quindi credo che da questo punto di vista
Io oggi ci sia maggiore sensibilità da parte del mondo delle imprese
Debbo dire che c'è se c'è un protagonismo anche alle associazioni
Inutile ricordare i passi importanti fatti recentemente nel campo della dove ha denunziato la costituzione di parte civile da presidente aveva Confindustria Sicilia
Di Siracusa a Palermo insieme noi dalla lega insieme lo accennava e così via
E c'è anche debbo dire che una maggiore pulizia
Proprio per questa consapevolezza e in cui c'è aiutato come ricordava arco Arcopinto poc'anzi anche Vauda Eggert sugli appalti
Che è stata una conquista nel mondo per l'impresa perché non è passavamo da ribassi dal quaranta cinquanta per cento inducono un un mercato drogato fa uso
Perché poi le opere non si facevano bene e si consegnavano il ritardo si sperava nella revisione prezzi le opere costavano dieci volte di più
Si utilizzava il lavoro nero e così via e poi siamo passati a ribassi è uno zero zero zero uno tutte e due eccessi che erano il termometro di una crisi del mercato di una forma di inquinamento oggi siamo in situazione di Ceuta sta questione dalla conquista giustamente noi al ribasso tollerate
Cioè quando è
Ties dal sei al dodici per cento la diciamo la signora ingegnere che più che c'erano dentro anarchia sono media insomma che la l'esperienza dimostra che so io ho detto giusto
Anche se voglio dire dipende sempre dal dal progetto Cerba la qualità dei Progetti alla qualità dei Progetti dal tipo di una tipologia di Opera grossomodo insomma bisogna e credo che alla questione stazioni uniche appaltanti su quello d'una battaglia delle forze imprenditoriali dalla commissione antimafia alla fine purtroppo le buone leggi voi non diventano diciamo operative ma quaestor doveva servire a semplificare come è stato detto ad avere una mujer Nizza azione a parte in Siria c'erano cinquecentosessantotto stazioni appaltante quindi voi pensate alla diciamo disordine alla alla praticabilità alla permeabilità di un sistema di questo tipo
Ora io voglio a questo punto di vista tornare ancora cioè diceva Enzo
Perché per me c'è un intreccio impressionante tra lavoro nero economia sommersa in sicurezza sui luoghi di lavoro
Presidente La Repubblica Napolitano ha sollevato recentemente a questo lato
E debbo dire che si è e abbiamo avuto sia nella finanziaria sia l'avvio del decreto Bersani alcuni segnali importanti verso questa direzione
Sono d'accordo ma questo noi come movimento cooperativo ma abbiamo già nel nostro codice etico perché un'impresa cooperativa che fa il lavoro nero non è più un'impresa cooperativa
Sì terzi e quindi diciamo decade davo da essere ricco e quindi di Jesus da da dalla ragione sociale viene meno che cooperativa è una cooperativa che fa il lavoro nero quindi però c'è un problema
Che riguarda anche il modo come l'impresa viene aiutata perché son d'accordo con Enzo che di insicurezza sui luoghi di lavoro e gli infortuni che succede i dati sono sotto gli occhi di tutti non possono essere attribuiti ai pisolini leggerezza dei lavoratori o di cinismo da parte degli imprenditori
C'è un problema connesso alla particolare struttura la nostra economia ti dava struttura delle nostre impresa che non sono adeguate a questa sfida che il mercato esige Che cosa voglio dire
Che io lavoro nero al mantenimento e al lavoro nero il ricorrere come dire a Ukawa alla palude mercato truccato a sostegno di soggetti esterni come la mafia
Condannerà il sistema imprenditoriale siciliano allarmismo
E gli farà perda vastità competitiva con un mercato per cui si ridurranno le vostre impresa continuando così a essere i subappaltatori delle grandi imprese nazionali ed europee
Questo è il pericolo quindi non è una una concessione un muso come dire un fatto di buonismo che bisogna abolire il lavoro nero e perseguire il lavoro nero
è una necessità per fare fare all'impresa e quel salto imprenditoriale e consenta con la nostra economia di concorrere di misurarsi con mercato
Qua e tutto acqua
E allora geologico su questa grazie San Filippo io prima di
Diciamo andare su su temi ovviamente legati a questo ma che che che riguardano altri aspetti chiuderei continuerei con Francesco Battiato
Segretario della Camera del lavoro di Catania riprendendo questo alcuni spezzoni che sono stati detti un po'da da tutti gli intervenuti
Verso San Filippo parlava che significa lavoro nero e quindi che cosa significa per però io lo vorrei dall'altro lato Racco soffermando è un attimo su su un episodio che ricordo che mi veniva in mente adesso mentre San Filippo parlava di questo problema lavoro nero riprendendo anche il fatto che quando citavo
Questo fenomeno diffusissimo tra i lavoratori di accettare il lavoro nero addirittura alcune volte e non è una non vuole essere una carica per certe volte cercarlo questo lavoro nero
Perché avere duecento euro piuttosto che cento l'assicurazione
Molti lavoratori e così fatto allora mi veniva in mente però che come combattere questo che è un problema culturale Mango Bova pratico perché io ricordo di un ragazzo
Appeso a una a un'impalcatura di un grande palazzo in Via Trinacria rising ristrutturazione che precipita e muore lasciando una bambina di pochi mezzi
E però questo ragazzo era andato a lavorare perché siccome mancava uno allora l'amico se l'è portato
Ora come
C'è qui siamo fuori dal dal non celato in prova di controlli ce qui è un problema anche di di un mondo che forse poiché mancano in controlli si può permettere di fare certe cose così strane perché uno attacca appeso dodici al dodicesimo piano senza sicurezza senza nulla caduto così ha perso l'equilibrio ecco non aveva nessun tipo di cinture
Ecco
Lei come vede questo tipo di problema rispetto visto che poi ce come segretario la Camera lavoro insomma un rapporto molto diretto con con i lavoratori c'è c'è questo problema voi vi vi riscontrate con i vostri stessi non dico i vostri iscritti ma insomma con il mondo del lavoro
Dei carpentieri dei muratori dei manovali che c'è questa sensazione che se bisogna come dire di una anche di di di uno più educazione che manca un'educazione
Ma io credo che questa posizione di dire
Che ci sono anche che ci sono anche i lavoratori che rifiuto non di come dire rispettare le regole finiscono magari o magari sono costretti ad accettare la la la cosa la risolverei modo molto semplice sono le imprese che debbono
Sono le imprese che debbono vigilare perché tutti i lavoratori che lavora nell'impresa e rispetti non tutti
Come dire le regole di sicurezza si mettono l'elmetto che si mettono una cintura quando stanno nel
Diciamo nel
Nelle impalcature solo le impalcature così il PD
E soprattutto bisogna vigilare noto sulla formazione del lavoratore ora lei mi parlava di un esempio di un lavoratore che veniva chiamato quel giorno che andava e questi sono esempi molto diffusi
Noi abbiamo avuto per esempio qualche un anno e mezzo fa un caso di un lavoratore che fino al giorno prima
Faceva il carrozziere
Poi e poi il giorno dopo è stato assunto in nel credo che
Che se ne ricordi oppure campo di questo episodio il giorno dopo richiede siccome ha perso il lavoro di carrozziere
Fu assunto per fare un lavoro diciamo su un su un'impalcatura in un grande edificio di di libri e il fatto è che quello per lavoratore cadde da dall'alto e morì ora come si fa a fare
Lavorare gente che non è assolutamente formata in questo modo
è chiaro che poi è uno che faceva il carrozziere il giorno prima non conosce quali sono le misure di sicurezza che bisogna che bisogna adottare in quei casi e credo che non conosca bene ma neanche come si debba fare quel lavoro lì quindi c'è un problema di che riguarda le impresse che debbono come dire
Far sì che i lavoratori che fanno lavori pericolosi debbono essere formati adeguata ora sulla carta ci sono le strutture per fare questo ci sono Ente scuola edile
In ogni provincia che dovrebbero formare che formò i lavoratori
Danno anche una precisa specie specializzazione ad uno di loro e questo teste secondo me il requisito
Preliminare per poter accede a un certo tipo
Di lavoro
Ma molto spesso in questo come dire andare a fare un lavoro che diciamo improvvisandosi è frutto anche di una situazione sociale che abbia situazione di disgregazione sociale di mancanza di lavoro che naturalmente abituato molti nostri lavoratori ad arrangiarsi a fare qualsiasi lavoro gli venga
O offerto
E e queste il caso spesso di di incidenti che tipo e avvengono ne sono successi Diversi nella nostra realtà provinciale dichiaranti tuttora nell'ultimo avviene abbiamo avuto un incremento degli incidenti mortali
Sul posto di lavoro soprattutto nel settore
Delle costruzioni e naturalmente lì c'è un meccanismo che purtroppo è un meccanismo malato del settore delle costruzioni che
Consente questi questi igiene sul lavoro
Noi per esempio in un caso di questo genere che si verificò nel due mila Catania
Caso di andò agli onori della cronaca
Di due che morirono per me perché dovevano come dire a battere del delle strutture di un mulino che era andato
E che era stata si era incendiato e che quindi dovrà essere
Abbattuto
A mare venne vicino al mare vicino al Po a ogni segreto allora o al porto purtroppo e questi naturalmente assunti in nero tutto sai cosa qua
Nel fare questo lavoro estremamente pericoloso morirono
E naturalmente noi come CGIL in quel caso proprio perché era un fatto clamoroso
Fra l'altro verificate sia al centro diciamo nella città dove non c'erano non c'erano
Come dire che neanche il cartello
Dell'impresa di di chi faceva di chi faceva direzione lavori e così via c'era sotto gli occhi di dei vigili urbani di tutti avveniva questo lo questo fatto
Noi ci costituiremo parte civile
Come CGIL oltre che i familiari
Parlo di questo caso perché qua abbiamo la presenza anche di un magistrato
E il racconto un po'una vicenda che non abbiamo vissuto amaramente
Siamo stati riconosciuti
Diciamo come siamo stati ammessi come parte civile come CGIL
C'è stato una sentenza di primo grado che condannò irresponsabili
Diciamo di questa azienda subappaltatrice
Abbiamo avuto nei giorni scorsi anche nella sentenza di appello la conferma della sentenza di primo grado sostanza vede però dal due mila sono passati sette anni
Poi c'è stato l'indulto e ha fatto tutto il resto quindi quelli condannati un hanno scontato la pena le famiglie non hanno avuto nessun risarcimento quindi famiglie che hanno avuto il danno di avere la morte del capo famiglia e che sono ancora senza risposte anche qui noi dobbiamo un po'capire sul fronte della
Diciamo della giustizia quali risposte migliori possiamo possiamo avere quindi per quando riguarda la questione
Degli infortuni io sono e della lotta contro questi fenomeni io sono d'accordo con quello che diceva Elio San Filippo intanto noi probabilmente stiamo vivendo una fase nuova
Che è quella di debbo dire che se un giudizio positivo ha dato all'azione del governo è che su questo fronte
Dalla lotta al lavoro nero dell'impegno rispetto alla sicurezza nei posti di lavoro c'è stato un grosso impegno del governo che dato dal deserto Visco Bersani dalla finanziaria
Dalla ora predisposizione della Testo unico sulla sicurezza sulla solo delle posti di lavoro per fare un po'di ordine in questa legislazione molto molto disordinata e così via direttora anche il Codice
Per le gli appalti per le
Per gli appalti che credo che sia stato approvato in questi giorni dal dal Governo quindi c'è una noi come dire un
Una fase nuova che naturalmente credo tutte le parti sociali debbono cogliere
Positivamente
Dobbiamo ricordare che il problema dell'economia sommersa e una sì perché un il fatto giustamente patologico per il nostro Paese rispetto ad altri Paesi europee perché l'economia sommersa è pari a circa il diciassette per cento
Del PIL e che c'è una connessione molto stretta
Fra quella che economia sommersa e quindi lavoro nero e diciamo sicurezza ne nei posti di lavoro voglio solamente ricordare che non abbia una media di quattro volte a morti al giorno
Che se ci facciano i conti sono pari al Bilancio delle vittime della guerra per quando riguarda gli Stati Uniti e in Iraq
Cioè noi abbiamo una media se questi sono i numeri che ci vengono dati
Di centoventi morti al mese che sono più o meno quelle che che sta avvenendo attualmente in Iraq quindi è un grosso problema da affrontare con molta decisione e e credo che su questo fronte già fra l'altro dimostrata questa questo grande impegno anche dalle iniziative sono state prese ultimamente cioè a gennaio voglio ricordare c'è stata una grande assemblea unitaria dei sindacati sul tema della sicurezza nei posti di lavoro
A fine gennaio c'è stata la seconda conferenza
Andavo lì appunto veniva ricordato anche messaggio del Presidente Napolitano sembra su questo tema in cui si sono portando tutta una serie di proposte per esempio una delle proposte che mi è sembrato interessante sarà quella fatta da insieme ai nazionale delle costruzioni
Che vorrebbero hanno proposto
Che si istituisce una specie di patente a punti sul sull'impresa
E questa invece di fare il sorteggio vanno ci sono gli appalti si arriva a fare
Diciamo i giudici sono Offerte praticamente di pari di pari importo fra le aziende io per esempio userei il criterio ottenuta dell'azienda che è stata più virtuosa che ha rispettato le regole per assegnare l'appalto
Grazie Battiato
Possiamo proseguire cercando di di fare dei raccordi e quindi se e come si diceva prima il problema dalla sicurezza e quindi del del lavoro nero perché quasi sempre solo
Vanno insieme dove c'è il lavoro nero seguisse la sicurezza ovviamente
Che veniva citato prima come elemento del sistema diciamo dalla dodici turbativa del sistema generale
Ovviamente sappiamo pure la cronaca ci si racconta che
Ci sono realtà Palermo e tra queste sicuramente dove è sufficiente aprire un cantiere per la ristrutturazione di un palazzo per attirare
Come dire i gli appetiti
Di diciamo di di realtà esistenti e che anzi sono abbastanza presenti voi capillarmente nel territorio e quindi al al procuratore aggiunto di della di di Palermo Sergio lari
Chiederei insomma qual è la l'esperienza del magistrato rispetto a questi
A questi a questi temi c'è se effettivamente partendo dal discorso dalla sicurezza del lavoro nero
Poi voi diciamo anche sull'anno ma anche come riflessione non perché si tratti di di diciamo di qualcosa che è andata a finire un fascicolo di atti relativi ma con quelle sensazioni che emergono ovviamente per fare questo lavoro c'è quanto e la presenza diciamo
Della della criminalità e quindi anche la la presenza di l'impresa di richieste le ditte poi devono come dire togliere da una parte permetterà dall'altro
Ma innanzitutto un saluto a tutti grazie per avermi invitato in questa occasione
La possibilità di confrontarsi col mondo e sindacati col mondo lavorano possibilità che non mi sono voluto fare sfuggire grazie all'utilizzo
Devo dirvi la verità avverto un certo senso di impotenza come magistrato rispetto a fenomeni come quello che noi oggi stiamo affrontando che non possono certamente trovare una soluzione nel momento della repressione quando il fenomeno diventa un promo così basso un fenomeno che interessa tutta la società in tante voci articolazioni voi comprendete bene che non sarà la singola indagine una singola inchiesta giudiziaria che potrà costituire un deterrente
Per potere
Diciamo cerca di produrre un'inversione di rotta un inversione del Dezzo in questo fenomeno
Anche se ovviamente è uno dei tanti fattori che la procedura mettere in campo per cercare di fronteggiare il fenomeno diciamo della commissione tal mondo dall'impresa gli appalti il mondo del lavoro e la criminalità organizzata perché ovviamente parlare di appalti in Sicilia significa parlare anche di Cosa Nostra
Perché purtroppo dobbiamo prendere atto che la presenza di Cosa Nostra smosso retore una presenza pervasiva e una presenza capillare non abbia un'organizzazione criminale segreta organizzata su famiglia su mandamenti con i capidecina rappresentante provinciale
Tutte le recenti inchieste e noi abbiamo fatto ma mi riferisco alla cattura di Giuffrè al sequestro del quarantasei documenti scritti da Giuffrè scritti da Provenzano
Le stesse lettere trovate in in possesso di Bernardo Provenzano Mantova sul resto testimoniano di una fitta corrispondenza tra i vari capi mandamenti valicato province in cui il novanta per cento Baffone voglio essere generoso forse anche di più riguarda messi a posto di attività d'impresa sul territorio e la Sicilia quindici all'imprenditore che si sposta in un determinato luogo la si rivolge dal suo referente locale quello si metterà in contatto
Con un quell'altro per la messa a posto ma la messa a posto non è soltanto la il pagamento del pizzo cosiddetto la messa a posto spesso l'obbligo di assumere un determinato lavoratore
Quel determinato lavoratore di cui parlavi tu poc'anzi che poi magari non va neppure a lavorare e la spia dentro l'impresa sana e quello che dice quali sono i volumi di affari e quello dice quanto si può pretendere a titolo di pizzo e che magari metta la cartuccia come segnale se quello non si allinea
è un romano vasto e complesso infatti mi rendo conto che per la sua complessità richiede molto più tempo di quello che abbiamo a disposizione però io tengo a precisare che noi quando parliamo di appalti e d'impresa in Sicilia dobbiamo verifiche dobbiamo distinguere gli aspetti c'è l'intervento che io definisco di tipo parassitaria di Cosa Nostra
Che quello dell'imposizione del pizzo a tappeto attraverso varie forme che sono quelle del Parlamento la somma di danaro e dell'assunzione di personale
Dell'imposizione subappalto dove il subappaltatore ci porterà i lavoratori in nero perché molto spesso l'impresa è sana ma è costretto a dare un subappalto il subappaltatore chi porta libri il lavoratore in nero quattro devono pure subire e questo è un aspetto poi c'è un aspetto per certi aspetti ancor più preoccupante che la presenza dinamica di Cosa Nostra nel mondo dell'impresa perché noi non dobbiamo dimenticare che noi abbiamo una un'associazione criminale che da una parte attraverso gli introiti del pizzo che essendo una doppia imposizione statuale addirittura un costo d'impresa in taluni casi
Per non parlare del traffico di droga per non parlare del traffico di armi e soprattutto il traffico di droga che consente guadagni immensi ha bisogno riciclare questa massa enorme di denaro uno dei canali privilegiati del riciclaggio e proprio l'attività d'impresa
è
Le attività di imprese tipiche in cui investe oggi Cosa Nostra sonoro non tanto gli appalti di servizi quanto gli appalti di opere diceva Giuffrè le opere stradali era una pacchia le opere elettriche le opere idriche la posa del gas no
Potrei citare casi di indagine
In corso di cui non posso parlare dalle dalle vicende del gas in cui investire Ciancimino ma per un po'bambù dell'Ebro abbiamo fatto
Indagini quelle sull'ANAS per esempio c'era un cartello di imprese riconducibili a Pino Lipari a Provenzano dove il quaranta per cento degli appalti Anas rimane a casa nostra
Quindi la presenza di Cosa Nostra come momento dinamico nell'attività di impresa è una una cosa devastante per la nostra economia
Anche i recenti indagini grazie successiva di tutti gli arresti che abbiamo fatto hanno visto anche questi su San Lorenzo o quant'altro hanno visto l'interesse di Cosa Nostra nelle catene di supermercati era catene della grande distribuzione di Bessimo biliari
Quindi diciamo
E un un input un interesse a trecentosessanta gradi che accorse mostra sul mondo l'economia e quando l'impresa riferibili all'uomo di Cosa Nostra o suo prestanome entra nel giro degli appalti non ci troviamo di fronte a questa situazione
Un'impresa che può permettersi di partecipare alle gare di appalto offrendo dei ribassi d'asta
Che le alte imprese non possono sostenere perché sono somme che vengono riciclate sostanzialmente come voi sapete chiuso io cento da riciclare devo mettere in conto che un trentanove dopo lo posso prende tranquillamente stava facendo sono soldi che ho gratis non devo ricorre alle banche non devo ricorre al prestito
Non ho problemi di sorta posso sbaragliare i concorrenti posso costringere i concorrenti a ritirare le buste come spesso avviene
Posso costringere i concorrenti ad accettare la compartecipazione e comunque se non mi riesco aggiudicare la gara d'appalto
Successivamente attraverso il sistema dei subappalti posso svuotare di contenuti l'appalto sarà giudicato dall'impresa questo è un fenomeno gravissimo col quale noi ci troviamo a confrontarci molto spesso è che per certi aspetti condanna quasi al sottosviluppo l'impresa in Sicilia perché ce ne andiamo a guardare io ho fatto un'indagine le cordate di impresa devo un sacco di volevo dire poco fa perché sentivo poc'anzi noi ci siamo battuti molto per la stazione unica appaltante perché ci siamo battuti molto per la stazione appaltante perché le attività di indagine quando so parcellizzate su centinaia di comuni di enti locali ognuno dei quali più o meno condizionabile dalla malavita locale dalla coda Cosa Nostra voi comprendete bene se succede quella quella giungla
Di cui si parlava poc'anzi per cui non si capisce più niente
Invece
Se l'appalto viene gestito in fase di aggiudicazione da una stazione unica appaltante anche su base provinciale
Venga nominato con delibera del caratterista dighe è più facile esercitare un controllo di legalità e più difficile per Cosa Nostra intervenire però
Tanto per dare un dato io
Mi scuso se il successo però posso essere inesatto qualcuno mi corregga se sbaglio o dei dati
Per esempio in base ai quali che attualmente a Lilli la media degli importi delle aggiudicazioni si attesta tra Novecento e un milione di euro cioè se sono state fatte delle indagini statistiche sulla media degli appalti che vengono fatti in Sicilia è mediamente fa partita novecento un milione di euro nella maggioranza
Essendo appunto che la stazione appaltante provinciale unica invece intervenga quando gli appalti superano un milione duecentocinquanta mila euro quindi già con questo semplice dato noi vediamo come la Stazione unica appaltante già nel novanta per cento della sanità che unì questo fatto e dovrebbe essere denunziato
E in tutta la serie per noi l'abbiamo lo so bene dove dico
Per perché la Procura di Palermo replica l'amico Peppe rovinosa appena sempre chiesto la stazione unica appaltante perché non ritenevamo sulla Cosa Nostra Spencer giudiziaria che evitando questa frammentazione dove ognuno poteva fare quello voleva si poteva concentrare tutto e quindi esercitare un maggiore controllo perché
Per
Ebbene voi sappiate anche un altro dato
Forse la riesposizione anche confusa e me ne scuso perché dovrei dire tante di quelle cose che non so dove cominciare prima che ci sono anni io per lungo tempo però mi sono occupato pochi questo settore Mafia e appalti quindi le indagini in materia di di appalti sono indagini
Per certi aspetti inutili potrei dire quasi e vi spiego subito perché noi già o sulla base di un reato che il reato di turbata libertà degli incanti pena prevista fino a due anni di reclusione
Quando si dimostra che c'è l'intervento al pubblico ufficiale la pene da uno a cinque anni allora normalmente all'inizio dell'indagine questo non non non si può dimostrare magari si ottiene un secondo momento e non ci si può veder le intercettazioni perché con la debolezza è solo center nel pubblico ufficiale ma poi e previsto in caso di misura cautelare dopo tre mesi scadenza del termine di custodia cautelare
Le indagini ci devono espletare nell'ambito di un anno e sei mesi
Ma un anno e sei mesi il tempo di sequestrare tutta la documentazione trovare una polizia giudiziaria specialistica dell'est è in grado di di controllarla e quant'altro vincite nei cantieri a riscontro
Delle attività voi comprendete bene poi capiterà l'ammissione abita il condono noi non facciamo spaventare a nessuno abbiamo chiesto due cose nuove
La modifica in senso diciamo di aggravamento del reato di trecentocinquantatré
è
La stazione unica appaltante l'uno l'abbiamo tenuto alta l'abbiamo tenuta nei termini in cui dicevamo basse nei termini in cui dicevamo
Poco fa si parlava anche di percentuali non abbiamo bisogno abbiamo che io ho fatto un'indagine sul sistema delle cordate
Dal quale è risultato che il novantacinque per cento degli appalti in un certo periodo dopo la legge del novantotto c'è stato una legge regionale del novantotto che stabiliva che per gli appalti
Inferiori a cinque milioni di euro l'appalto non veniva giudicato a colui che presentava l'offerta più bassa
Ma a a quell'offerta che si attestava nella media di dell'offerta dal più alto e più basse
Qui si creano delle cordate di imprenditori che cominciano a manipolare gli appalti prese facendo presentato ogni paese una serie di buste e quant'altro abbiamo chiesto l'abrogazione di questa legge
è intervenuta da quello che mi risulta è finalmente si torna al sistema che lei di cui lei poc'anzi parlava che un sistema migliore l'offerta diciamo più li anima sia più bassa tagliando reali è un sistema certamente migliore che può funzionare però l'esperienza giudiziaria insegna anche se chi vuole incidere illecitamente sul mercato cioè sul momento dalla illecita giudica diciamo dell'aggiudicazione dell'appalto oggi Cosa Nostra ha gli strumenti per farlo
Che sono gli strumenti e l'intimidazione solo gli sfregi di costringere l'impresa quindi no certamente abbiamo il dovere di auspicare una normativa che rende molto più difficile tutto questo ma se il momento del controllo
Non riesce a funzionare
Interamente lo trova difficoltà ecco perché sulla stazione unica appaltante occorrerebbe che tutti i sindacati forze sociali si mobilita salutare ottenere questo diciamo risultato
Ci vorrebbe una una polizia specializzata in questo settore io addirittura qui ipotizzato una sorta di norma è pura consideravo la pura provocazione se vogliamo l'imprenditore collaboratore cioè nel momento in cui una grossa indagine ma da individuare che in un settore particolare di Rossi appalti o quant'altro c'è stata un'illecita aggiudicazione intervento di Cosa Nostra quand'alto l'imprenditore che collabora con la giustizia potrebbe degli sconti di pena
Per esempio anche questo potrebbe essere un sistema per scardinare
Però ripeto qui non stiamo parlando diciamo del momento repressivo che da solo non può bastare per affrontare un problema così basso è così complesso un'ultima annotazione così
Nella misura in cui possa interessare qual è l'attuale evoluzione del sistema illecito di contorno degli appalti da parte dell'organizzazione che viale ecco noi
E siamo ritornati un po'alle origini Cosa Nostra in questo momento perché mentre nel nel linea dopoguerra Cosa Nostra si limitava a controllare il mondo degli appalti nel momento soprattutto parassitario più che al momento è l'aggiudicazione poi c'è stato il metodo il famoso metodo sino al di cui si è parlato in cui Cosa Nostra dei irrompe nel mercato imprenditoriale
E si siede al tavolino con l'imprenditore disonesto colpo glielo disonesto con l'amministratore disonesto per concertare la distribuzione dei grandi appalti quelli che ormai in Sicilia non ci sono più sostanzialmente se vogliamo dirlo oggi
Secondo dichiarazioni di bipedi con laboratori accreditati come Giuffrè nella generale politica di inabissamento diciamo così di Cosa Nostra Cosa Nostra non siete più al tavolino con l'imprenditore o collo con l'amministratore colluso preferisce partecipare alle gare di appalto attraverso i suoi prestanome attraverso l'attività d'impresa
O se lo aggiudica o se non solo aggiudica interverrà col pizzo per trarne tutti i vantaggi possibili immaginabili quindi un sistema più subdolo
Che non ci consente di che di avere un uno schema di indagine uguale per tutti ci costringe ogni inchiesta cerca di capire come funzionano le cose come non funzionava quindi diciamo ecco mi fermo qua in questo momento il problema degli appalti ci sia un problema serio nella misura in cui si inserisce in questo contesto generale di occupazione dell'economia da parte grammi di una criminalità organizzata che dispone di quantità di danaro immense che il genere gettare differente sul mercato e se è un problema serio teorie dallo ma interventi ben al di sopra di quelli che possono essere quelli diciamo della magistratura grazie
Grazie a Sergio lari il cui intervento ovviamente chiama in causa il legislatore perché il dottor lari ha citato il le difficoltà non facciamo spaventare nessuno ha detto a proposito della difficoltà di andare a convenga a a indagini che possono sfociare in sentenza che possano essere da monito come per gli altri se tutto questo non si riesce a fare poi c'era anche l'altro aspetto diciamo forse più delicate anche John più drammatico che citava Battiato a proposito
Di tutti di tutti questi morti sul lavoro senza senza giustizia e questo diciamo chiamo in causa di nuovo il legislatore per cui alla fine se diciamo un se se se se l'indulto vale per per diciamo per per reati così gravi perché voi contro un morto incentra stradale un confronto sul lavoro c'è però poi alla fine mi pare che purtroppo la legge facciamo diciamo in alcuni casi diciamo un colpo di spugna Nunzio difficile da digerire probabilmente ecco a a Giuseppe Lumia Beppe Lumia che dice presenta la commissione parlamentare antimafia chiederei proprio che tipo di dell'una e dell'altra dall'altra cosa all'inizio del del del problema che citava l'aria e quindi della della difficoltà e di di di far di far funzionare la giustizia ma anche del fatto che se se andiamo ad Asmara da ad appalti che prevedono l'intervento alla stazione unico soltanto strutture sul regime
Ma siamo certi che se una strada dico faccio un discorso molto grossolano ma se una strada e di dieci chilometri basta spezzettare in lotti per stare sempre sotto la stazione appaltante non risolto nulla e quindi la farraginosità di cui parlavo possibili presenta sempre e quindi c'è più possibilità di intervento da parte del del del del del delle famiglie parassitaria di Cosa nostra e dei tranne tu tutto si si lega molto diciamo quello che diceva con la fine San Filippo poco fa ce che può alla fine
Ogni ogni ogni ogni aspetto è un parte integrante di un sistema probabilmente non non dico malato ma certamente non guarito rispetto a qualche anno fa
Lumia
Sì allora per riassumere brevemente sul piano della foto realistica che ci dobbiamo fare
Il sistema degli appalti in Sicilia
E così in buona parte del nostro paese è un sistema che non funziona
è un sistema in buona parte nelle mani di Cosa Nostra in Sicilia delle altre mafie nel resto del nostro Paese
Naturalmente c'è una parte di questo sistema che libero dove ci sono aziende sane ma questa è una parte limitata la stragrande maggioranza dei casi presentano tre aspetti che chiamano in gioco tre soggetti diversi lo Stato il mercato le associazioni sia di tipo datoriale sia di tipo sindacale
Lo Stato deve cambiare passo così anche il mercato così penso anche la realtà associative
Lo Stato deve cambiare passo
Deve cambiare passo e siamo alla vigilia di importanti appuntamenti
Siamo alla vigilia di importanti appuntamenti perché sia sulla vicenda sicurezza sia sulla vicenda degli appalti si stanno già organizzando delle scelte che mi ha visto sono positive ma che richiederebbe un ulteriore salto di qualità
Positive perché voi sapete sia sulla Finanziaria sia sul decreto Visco Bersani si sono dati dei segnali importanti sul tema della sicurezza
Ma sapete anche che su questo bisogna fare ancora di più
Bisogna fare un vero salto di qualità registro che il ministro Damiani su questo ha dichiarato e siamo in attesa di scelte importantissime che vanno in questa direzione
Così anche per quanto riguarda il Codice nuovo degli appalti il ministro Di Pietro su questo si sta impegnando affondo e siamo qui alla vigilia
Di importanti scelte su cui dobbiamo chiedere un vero salto di qualità
Io mi sono fatto qui un elenco lo Stato come interviene sul sistema degli appalti e in parte della sicurezza abbiamo l'Autorità di vigilanza sui lavori pubblici
Vi risparmio le finalità
Ma c'è con un nucleo ispettivo della tutela della concorrenza del mercato della guardia di finanza e quindi con tutta una serie di funzioni su cui dovrebbe lavorare poi c'è il comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere presso il ministero dell'Interno
Poi ancora abbiamo il servizio per l'alta sorveglianza sulle grandi opere istituito presso il ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Quindi uno presso il ministero dell'Interno è uno presso invece l'allora ministro delle infrastrutture di trasporto adesso diviso ma in capo in questo momento alla funzione del ministro Di Pietro poi abbiamo gli uffici territoriali di governo arciere prefetture
Poi abbiamo ancora la direzione nazionale antimafia può abbiamo la via che voi sapete
La lei il gruppo interforze specializzato nella lotta alla mafia e che ha con alcuni decreti delle funzioni specifiche anche in questo campo
Poi abbiamo la guardia di finanza che ha avuto assegnato a delle funzioni specifiche sempre in questo settore può abbiamo altri enti abbiamo l'INPS l'INAIL nella casse di René confronta i cantieri
Poi l'attività di mora aggio effettuate dalla stazione appaltante poi abbiamo anche l'Anas abbiamo tante altre strutture
Che si danno appunto l'obiettivo di controllare questo sistema
Ebbene dobbiamo dire che i risultati sono scarsi
Sono del tutto insufficiente
Allora la prima cosa che lo Stato deve fare
E quella di ridurre realmente le stazioni appaltanti non seguendo l'esempio siciliano perché la riduzione del numero delle stazioni appaltanti alla siciliana produce quegli affetti che vi sono stati detti anzi stiamo facendo in Sicilia
Una scelta devastante cioè stiamo dimostrando all'Italia intera che la riduzione della numero delle stazioni appaltanti è inutile
Lo stiamo spiegando che l'applicazione
La furbizia il cinismo la manipolazione di una scelta giusta sta rendendo inutile la riduzione delle stazioni appaltanti ma stiamo mettendo invece in crisi
Un istituto importante una scelta strategica importante che invece potrebbe dare degli ottimi risultati
Riduzione della stazione appaltante su tutto l'ammontare degli appalti per evitare appunto di quelle cosiddette sotto soglia vanno appunto a determinare di fatto il mercato oggi in Sicilia delle opere pubbliche
E quindi non abbiamo bisogno di una reale
Abbassamento del numero delle stazioni appaltanti perché il controllo di legalità sul numero che in Italia va oltre ventisette mila stazioni appaltanti è impossibile
Con una riduzione del numero reale delle stazioni appaltanti e possibile se non si segue l'esempio siciliano poterlo fare
Dopodiché non basta tua è la stazione appaltante della vere a mio avviso una locazione delle stazioni appaltanti presso le prefetture
Cioè bisogna lì allocare le stazioni appaltanti i membri delle stazioni chi lavora sul piano amministrativo della stazione appaltante i debbono avere la qualifica di pubblici ufficiali perché questo consente un controllo di legalità prelevato e faccio l'esempio delle SOA
Come sapete che sono importanti perché devono rilasciare la certificazione
Alle imprese che lavorano in questo campo non avendo la qualifica di pubblici ufficiali possono come spesso succede a fare del reati e avendo qui un mercato ampio molte impresse
Vanno a farsi certificare dove c'è una sola disponibile
E quindi poi non avendo quella qualifica diventa quasi impossibile il controllo di legalità quindi noi
Dobbiamo appunto dare questa particolare qualifica e insieme a un numero qualificato
Di operatori amministrativi nel campo della gestione delle stazioni appaltanti dobbiamo mettere ecco qui
Un nucleo interforze specializzato che fa il monitoraggio costante
Di quello che avviene sulle gare interconnesso sul piano informatizzato per andare soprattutto a verificare il nomadismo delle imprese
Che ci viene segnalato e un nomadismo controllato dalle organizzazioni mafiose non selezionato dal mercato
Si sceglie di andare in realtà territoriali del Centro-Nord perché si sa che lì il controllo di legalità è molto più basso perché non c'è una cultura di legalità tal proposito e abbiamo molte impresse
Coinvolte
In inchieste di mafia addirittura vere e proprie imprese di mafia che vanno tra virgolette a svernare
In territori vergini e stanno appunto in quei contesti in modo strategico condizionando la fetta importante del mercato delle opere pubbliche nel campo delle costruzioni
Quindi abbiamo bisogno da questo punto di vista immaginate di voi un numero vero ridotto di stazioni appaltanti con amministratori qualificati e con quel tipo
Poi di riconoscimento di pubblico ufficiale un gruppo interforze che in modo informatizzato fa questo lavoro di controllo abbiamo da parte dello Stato
Un nuovo strumento in più che ci aiuta inoltre il controllo reale
Nei cantieri è basso
Diciamoci la verità
Dunque qui mi rivolgo alle organizzazioni di settore
Spesso questo lavoro viene fatto occasionalmente per campione e per ore o giornate limitate
Il controllo dove brenese invece essere più sistematico più sistematico e ripetuto
E forse dovremmo anche rivedere la figura del direttore del cantiere penso che anche da questo punto di vista il direttore del cantiere dovrebbe essere dovrebbe avere una funzione pubblica dovrebbe essere anch'esso un pubblico ufficiale
E dovrebbe appunto svolge le questa ulteriore funzione
In condizione di avere un mandato ancora più forte e più qualificato che lo mette in condizione di essere più responsabile più protetto paradossalmente proprio per la funzione che esso svolge
E questo è do queste piccole indicazioni e così anche sulla sicurezza
Dovremmo da questo punto di vista questa per delle scelte abbiamo fatto di rafforzare i nuclei di controllo ispettivi insomma abbiamo la indicazione delle dei lavoratori che voi sapete
Era stata borgo abrogata la norma che prevedeva che quando tu fai un appalto devi consegnare anche le lenti COO dei lavoratori che vanno a lavorare in quel cantiere
è stata cancellata adesso la dobbiamo ripristinare con quella già scelta che è stata fatta nella Visco Bersani che è quella di indicarlo un giorno prima e non come avveniva
No
Una settimana perché era con quel trucchetto che si utilizzava per potere far morire una persona e poi registrarlo successivamente
Quindi con questa gamma di opzione di scelte lo Stato si mette in condizione di esercitare un maggiore controllo di legalità ma anche il mercato delle svolge la sua funzione partendo dal presupposto che oggi non c'è un vero mercato libero nel sistema degli appalti e delle costruzioni
Perché quando legare sono manipolate o quando il cantiere manipola il risultato della gara o quando il rapporto prezzo
Fornitori viene fatto non dal mercato
Va e viene fatto dalle organizzazioni mafiose lì non c'è libertà di mercato perché quando ti si dice il cemento lo deve fornire quello è il prezzo del cemento non lo fa il mercato
Ma lo fa l'organizzazione mafiosa e così con il ferro le altre forniture è chiaro che lì non c'è mercato allora dobbiamo ripristinare anche lì una funzione del mercato il mercato deve imparare a darsi delle regole in condizioni che quel mercato sia realmente libero e qui ci sono i cosiddetti protocolli di legalità di nuova generazione che mi auguro diventino un po'la direttrice vera reale intorno in cui migliorare incentivare la costruzione di un mercato libero
Ad esempio
Mettere nei bandi di gara
Chi paga il pizzo
E quindi destinata una parte delle risorse pubbliche che lo Stato di affida per fare una scuola un ospedale una strada e lo destinò all'organizzazione mafiosa non solo se la deve vedere sul piano penale
Stato
Verificando se lì c'è il reato di favoreggiamento oppure no
Ma deve essere sottoposta una sanzione per cui bisogna prevedere la cosiddetta recessione in danno
Uno dirà qualcuno può dire mamma mia che cattivo Lumia
Vi assicuro che le imprese pulite oneste moderne vogliono questo tipo di clausola perché per la prima volta nella storia degli appalti può mettere in conflitto virtuoso
L'interesse soggettivo dell'imprenditore a non pagare e il sistema dell'organizzazioni mafiose che di fronte alla singola soggettività dell'imprenditore a resistere molto più forte cioè quando l'impresa Murphy sistema mafia si presenta di fronte alla soggettività dell'imprenditore di egli impone o di pagare il pizzo o di presentare la busta d'appoggio o di entrare in rapporto imprenditoriale
è chiaro che la volontà soggettiva e debole rispetto alla volontà assistemmo oggettivo dell'organizzazione mafiosa se invece
L'imprenditore può dire caro boss io non ti posso dare nel tre nel sei e sette perché se mi becco non mi tolgono tutto l'appalto lì c'è l'interesse oggettivo dell'imprenditore as ad a resistere che prescinde
Dal suo eroismo dalla sua forza soggettiva che spesso è molto debole rispetto ripeto alla forza intimi datrice del sistema mafioso
Dove si è realizzato dove si sono realizzati questi protocolli di nuova generazione e dove gli imprenditori stesse che hanno voluto si sono ottenuti risultati molto molto Po sì tipi
E così andando ancora avanti stiamo studiando un sistema fiscale
Di incentivi e disincentivi in cui appunto il mercato si autor regola a prescindere del giudizio penale del controllo di legalità penale dello Stato per fare in modo che l'impresa virtuosa
Abbia dei vantaggi in più l'impresa invece acquiescente o colluso o direttamente espressione dell'organizzazione mafiosa abbia anche su questo versante enormi difficoltà
Come vedete anche il mercato da questo punto di vista deve fare di più la sua parte anche il mercato non deve delegare solo allo Stato una sua funzione propria nell'esercizio delle sue de attività e il mercato
Deve capire
Che il rapporto legalità e sviluppo è un rapporto inscindibile di cui si deve fare carico anche sic
E così anche le associazioni faccio un esempio
Pensato un po'io ho apprezzato molto la lega perché
Di fronte
Ha una sua funzione e dobbiamo dire anche con molta onestà di fronte anche ad alcuni cedimenti che la stessa lega in alcuni momenti storici aveva aveva avuto in alcuni settori ha fatto la scelta del cosiddetto Codice etico ebbene immaginato un po'se l'Ance
è pronta ad escludere
Dalla sua organizzazione l'impresa che paga il pizzo
Oppure si presenta parte civile nei confronti di di Vincenzo che era stato presidente se non sbaglio fino a poco tempo fa
Faccio questo esempio
Per dire che anche il livello associativo deve avvertire che rapporto legalità e sviluppo è una funzione che gli appartiene e che non può delegare sola lo Stato
Né tanto meno solo e già sarebbe molto al mercato c'è una funzione anche propria del livello associativo
Che può anche da questo punto di vista avere una funzione tale chiamiamola così il regolatrice
Della propria funzione associativa che mette in condizioni anche qui di creare un circuito che di Farfa diventare premiante rapporto legalità e sviluppo invece disincentivante penalizzante
Il sistema che c'è stato scritto a funzioni sia parassitari sia dinamiche voleva accentuare
Quello che ci diceva qui il procuratore lari quando ci diceva attenzione
Che loro
Stanno rafforzando
Il livello a monte e a valle che si fanno direttamente impresa e come tale partecipano e rafforzare lavora balle che quell'appunto ti aspetto quando tu devi fare le forniture quando tua pre direttamente il cantiere
Magari livello intermedio quello del tavolino per i rischi che possono correre in alcuni casi non sempre lo possono anche saltare ma livella Monte livella vale lo stanno molto molto rafforzarlo ecco perché il livello associativo
Ha una funzione importante io apprezzato molto che la lega stia imboccando questa strada
Mi auguro che anche gli altri livelli associativi imprenditoriali come lance o addirittura le altre organizzazioni come la Confindustria e le altre organizzazioni imbocchi no questa strada cioè se tu negli statuti tutti gli statuti che sono previste le cause di esclusione
Dei propri aderenti solitamente l'antica vetustà espressione della comportamento indegno dei propri associati viene appunto prevista come clausola di esclusione dovremmo prevedere invece clausola un po'più moderne un po'più avanzate
Per cui se tu
Hai un rapporto omertoso o compiacente ho un rapporto invece di collusione non devi aspettare il Codice Penale che agisca il giudizio penale
Il controllo di legalità dello Stato intanto io mi organizzo per Kyoto ha violato il mio codice etico e ti sanziono e forse questa sanzione guardare che sarebbe molto più importante e qualificante certo è
Che il sistema dei partiti non dà l'esempio
Perché questa stessa regola si dovrebbe applicare all'interno della selezione delle candidature e delle classe dirigente quando la politica che dovrebbe avere la funzione nobile di primato e di Indirizzo
Nella società e nel mercato di svolgere questa funzione andare sempre difficile chiederlo
Ad altri livelli associativi però la storia dice
Che ci sono due livelli
Che producono cambiamento quando la politica indirizza la società ma in alcuni momenti alla società che indirizza la politica in questo caso mi auguro che sia anche la società indirizzare nel modo più corretto la politica dagli un bell'esempio
Per fare in modo che anche la politica percorre questa strada
Grazie a Beppe Lumia io non so se c'è il tempo cioè dovremmo un altro giro che deve essere però molto dibattute proprio anche per in qualche modo ripresi annotare alcune cose perché voi
Le le cose sono state detto Venter richiamano
Come dire alla quanto meno non dica una replica ma insomma anche una per esempio
Potremmo partire pongo questo secondo giro direi di a di attenerci però proprio a perché credo che se noi non ce la faremo perché abbiamo fatto un'ora e mezza
Col primo accidentalmente doveva fare tutto va bene comunque stato interessante del ad salvato l'arco Vito chiederei proprio un un po'quasi una risposta alla alla alle alle cose dette dal dal da Beppe Lumia ma anche retta dal procuratore lari a proposito della necessità diciamo di legge ecco quando Lumia dice bisogna guardare
Con un atteggiamento più moderno diciamo alla ma anche se lei prima ha detto che le imprese sono interessate diciamo a intanto non esporsi nei confronti della redazione criminali
Ma a rispettare i contratti ripresa moderno l'impresa che si sviluppa interessata però dico su questa cosa che ha detto diciamo in qualche modo su questo fatto che siamo in un terreno abbastanza vergine dovessero insomma ci sono molte armi spuntate da parte di chi dovrebbe intervenire
Purtroppo gli argomenti sono di tale portata che di tale necessità di approfondimento e di dibattito che purtroppo
Temo di non poter rispondere in maniera adeguata
Cercherò di essere molto sintetico e allora
L'associazione lance intanto visto che siamo stati chiamati in causa
Intanto c'è una
Sta lavorando intanto sul Codice etico su un miglioramento del Codice etico di Confindustria perché noi già abbiamo il Codice etico di Confindustria
Che
A volte viene utilizzato a volte no
Che ha delle proprie carenze del ti prospetti positivi altri forse un po'meno
Noi come ANCE almeno nei due anni qui tra cui qui sono presente in qualche maniera stiamo lavorando molto per poter adeguare questo questo Codice etico certamente però voglio puntualizzare una cosa
Lo dicevo poc'anzi quando parlavo
Che non si riesce in questa regione a far rispettare delle regole normalissime di legge
Dico ma
Come al solito non vorrei dico Em
E normale anche scaricare poi sull'utente finale quindi sull'utilizzatore finale che l'impresa che la più esposta in questo mercato in questo mondo però nel momento in cui domando perché normale domandarsi allo cosa si fa nei confronti di quegli amministratori attuali ce ne sono tanti ne possiamo vedere abbiamo una casistica incredibile che non rispettano la legge cosa facciamo
Per tutelare per garantire per dare l'esempio vi si rispetta la legge pretendiamo giustamente e correttamente che l'impresa gli operai e quant'altri tutti gli operatori del nel settore rispettino la legge
Purtuttavia
Noi ci stiamo sforzando moltissimo il l'onorevole Lumia diceva ha elencato tutti gli istituti che i sono deputati al controllo di legalità sul territorio dalla dalla dallo Stato fino fino fin giù
E l'elenco lungo neanch'io mi ricordavo quanti fossero che si occupano di questo i risultati sono scadenti purtuttavia nonostante tutti questi istituti i risultati sono scadenti
E allora
Chiariamo lance attuale quanto meno lance in ogni caso perché sempre vi è stato con tutte le problematiche che vi sono nelle organizzazioni che non sono solamente nell'ANCI ma sono in tutte le organizzazioni sono in tutte le componenti della società
E ovviamente quindi non veri dico delle cose scontate pur tuttavia
Lance
Probabilmente
So sequestro se tutti questi enti non non sono stati nelle condizioni di poter realizzare
Un controllo del mercato è una tutela quindi dell'operatore sano all'interno del mercato evidentemente forse sono altri gli strumenti per poter arrivare ad una cosa del genere
E a volte magari ce li ritroviamo già in casa senza
Dover andare chissà che cosa ora farò un esempio
Devo voglio ribadire però che lancia i protocolli di legalità e favorevolissima lo abbiamo dichiarato e lo abbiamo anche dimostrato con i fatti che siamo favorevoli a qualunque tipo di controllo
Una cosa però deve essere chiara
I controlli devono essere finalizzati
A fare seguire i lavori nel più breve tempo possibile con libertà d'impresa non devono essere degli ulteriori lacci come spesso capita purtroppo gli ulteriori lacci per bloccare l'attività d'impresa
I controlli devono essere finalizzati a trovare le imprese non in regola a combatterle e perché no ha eliminato le dal mercato se non intendono non intendessero
Rispettare le regole questo è la collaborazione che ci dovrebbe essere fra forza dello Stato e fra mondo dell'impresa e del di nel sindacato e quant'altro
Mi riferisco faccio un un un un primo esempio il mondo dell'edilizia c'ha un sistema di enti paritetici che ormai da cinquant'anni
Che funziona bene e poi mi riferisco alle Casse edili da una parte ai CTP alle scuole edili che sono gli enti di formazione per quanto riguarda sicurezza e formazione ebbene per quanto riguarda la formazione noi vediamo che la Regione
Per formare degli scalpellini non si rivolge al sistema e al mondo delle scuole edili si rivolge a qualche ente di formazione di o Rocca cannuccia
Che non si sa quale qualificazione abbia quali garanzie di formazione abbia e quant'altro
Lì il sistema delle scuole di non riceve finanziamenti dal dalla dalla dal fondi regionali finanziamenti non ne riceve assolutamente al punto che quest'anno proprio in occasione degli integrativi insieme le parti sociali hanno deciso di utilizzare di dare noi l'esempio di utilizzare i fondi delle imprese degli operai
Al di là detentori degli eventuali finanziamenti da parte della Regione
Finalizzati ad una maggiore formazione degli operai dipendenti e anche dell'impresa
Le casse edili
Vorrei le casse di il sistema delle casse edili in Italia se bene che sia chiaro
Ha creato una organizzazione una banca dati
Fra tutte le casse edili dove praticamente sono in tempo reale i nello in in giornata siamo nelle condizioni di poter dare regolarità contributive per le imprese sappiamo abbiamo dati circa i cantieri aperti e quant'altro
Noi come casse di vino e come ANCI abbiamo sempre richiesto
Personalmente l'ho fatto anche con interviste sui giornali sulla stampa
Di poter avere un incrocio di dati tra INAIL impose casse di vorrei capire per quale motivo non riusciamo questa volta dalla parte pubblica perché il sistema delle casse edili un sistema privato
Per quale motivo non riusciamo ad avere un controllo dei dati con INAIL e le casse di e e l'INPS sarebbe una cosa talmente normale talmente regolare
E talmente logico poter fare una cosa del genere non si riesce a fare
Noi lo chiediamo non riusciamo a farlo aggiungo visto l'onorevole Lumia correttamente ha parlato anche di sola
Lei è sola sono state create per ridurre il numero delle imprese perché si riteneva ha ragione
Che vi fossero tutta una serie di imprese che non funzionavano che erano semplicemente delle scatole vuote allora
Si è detto c'erano prima probabilmente certificati fasulli e allora se inseriamo un sistema di imprese private come Lessona evidentemente ridurremo il numero dell'impresa
Risultato il numero dell'impresa è aumentato numero dei certificati fasulli Yeomen Tato per quale motivo ma ci vuol tanto a richiederlo ai come Angelo stiamo richiedendo faremo anche o prepareremo anche un documento al ministro Di Pietro
Al al ministero ci vuol tanto
A pretendere che lesso a invece di richiedere semplicemente la semplice regolarità contributiva alle casse di Dini
Le lo richiede comunicando quali sono i lavori per i quali le imprese richiedono certificazioni ad importi ci vuol tanto a verificare esattamente quale quale siano veramente gli strumenti per allora al di là di finanza al di là di Authority al di là di qualunque altro controllo probabilmente Piccoli controlli piccoli incroci probabilmente risolverebbero tanto il problema
Noi siamo per questo lo abbiamo richiesto lo richiediamo ufficialmente continueremo a richiederlo io credo che al di là di qualunque
Codice etico
I comportamenti in questo senso fanno
La credibilità delle delle delle associazioni
Perché le associazioni al di là degli enunciati al di là delle delle delle azioni che possono essere più o meno roboanti possono sui sui fatti che ci confrontiamo
Un'ultima cosa sui i protocolli di legalità la devo dire
Noi siamo e concordiamo sui protocolli di legalità
Abbiamo dei dubbi però
Sul reale funzionamento
Perché voglio dire dopo aver illustrato e correttamente devo dire che tutte le le organizzazioni allo Stato per motivi i più diversi non riescono ad incidere sui controlli di legalità in un modo o nell'altro
Evidentemente nel momento in cui si va a pretendere che l'imprenditore sia eliminato dalla gara giustamente
Che venga abolita venga addirittura richiesti danni oltre i problemi penali e quant'altro su cui noi possiamo concordare abbiamo dei dubbi circa la reale fattibilità di una cosa del genere
Quando si potrà fare quando si potrà dire che un imprenditore paga il pizzo sulla base di un pentito che lo dice o sulla base di una sentenza Ranzato in giudicato come si organizza una cosa del genere sulla base di un pettegolezzo
Su che cosa diventa un fatto molto complicato compresso perché tra l'altro teniamo presente che abbiamo anche bisogno di velocizzare la spesa
Abbiamo bisogno di lavoro e lavoro ce n'è poco fondi ce ne sono sempre di meno e quindi come conciliare queste esigenze e complicato
E allora probabilmente
Mi sembrerebbe quasi una cosa del genere su cui ripeto siamo d'accordo e anche nel andare ad individuare quali possono essere le forme giuste perché di questo io non conosco imprenditori chiamano pagare il pizzo io non le conosco
Caro semmai lo subiscono lo subiscono con molto dispiacere con tanti problemi con tanto stress contante complicazioni
Troviamo il sistema giusto
E non è così semplice perché una e davvero molto complicato una cosa del genere probabilmente dovremmo in qualche modo utilizzare degli strumenti più semplici come quelli cui accennavo per avere un controllo generale
Preferirei anche mi piacerebbe anche che lo Stato che deve tutelare i cittadini in qualche maniera allorquando si dice correttamente che può capitare di possono essere fatti in cui l'attività mafiosa poi dopo può intervenire o attraverso l'estorsione o attraverso in posizione di i subappaltatori e quant'altro
Mi piacerebbe per esempio che certi controlli di legalità potessero essere fatti dallo Stato come le prefetture avere degli albi a dove gli imprenditori potrebbero unicamente avvalendosi dei nominativi inseriti su quell'albo organizzato dalle prefetture per esempio poter dire io vado tranquillamente da uno qualunque di quello perché lì io sono sicuro perché vi è stato un controllo da parte dello Stato
Negare questo
Vuol significare una cosa solamente chiudo e cioè che il fallimento dello stato e lasciare unicamente l'onere
Di risolvere solamente all'impresa e questo questo non non può essere serenamente accettato
Grazie Covito io proseguire sulla diciamo dal dal dal dal lato delle imprese con le presidente della lega San Filippo per chiedergli di questo poco fa in un passaggio dottor Marie accennava al fatto che
Cioè gli appalti ci sono però diciamo i grandi appalti il siciliano e non ne vediamo da tempo a parte diciamo alcune promesse più o meno mirabolanti
Più o meno mirabolanti eppure diciamo io penso che sono tutti noi crediamo che prima o poi su una strada si dava più io volevo capire se
Diciamo la quel quella battuta così insomma o comunque un sarà forse
Un luogo comune o forse non lo è per cui il CCD ha diciamo c'è una difficoltà da parte dell'impresa di arrivare di fare impresa dire perché ci sono tutti questi lacci e lacciuoli
E la la pressione criminale e la però volevo capire al di là di questo che è un po'però da quello che abbiamo sentito c'è una difficoltà di riavviare una stagione diciamo dove siamo agli appalti riparte il lavoro l'occupazione
Proprio per questa situazione
Diciamo che è stata descritta dal
Tutti i vostri interventi
C'è un Pd un piccolino sotto casa
E fare ripartire una stagione
Di grandi lavori di sviluppo dell'economia siciliana o legata alle infrastrutture e opere pubbliche
Riguarda il colleghiamo a due condizioni primo una politica di investimenti
Che ci auguriamo ci sia
E secondo perché quest'avvio di politica di investimenti non si risolva in un danno per le comunità invece che per un vantaggio
In un'occasione per i ghiotti appalti in cui dovrà nera risorse la criminalità organizzata
E in una emarginazione delle imprese sane rispetta questa grande opportunità occorre però che noi mettiamo del preciso in condizione
E la prima questione e che l'imprenditore sia siciliano ossia quello che diciamo investe in Sicilia
Deve trovare una alcune precondizioni per questo investimento e quindi deve trovare un territorio che sia appetibile una pubblica amministrazione che sia efficiente delle istituzioni che funzionano
Ma l'imprenditore che deve fare un investimento o che deve e trova che la prima cosa da fare che si deve essere apposto capo cosca Ocalan Pri Luciano la seconda cosa che per avere un permesso ci vogliono trentasei permessi vari di autorizzazione
Che poi i lavori vengono bloccati perché la Regione noleggio il finanziamento a finanziare non si è fatto se va al ministro provvisorio c'è l'incertezza regna sovrana scoraggia l'investimento dell'imprenditore punto
è evidente che in questo senso noi abbiamo un problema molto serio che riguarda sia il sistema delle imprese sia il mondo sindacale che il problema della legalità perché senza legalità in Sicilia non crescere un'impresa nel mondo del lavoro
Da questo punto di vista questa questione mafiosa che diciamo penetra eterna
Tutta un'economia siciliana però purtroppo diciamo il settore ad opere pubbliche eques posto e anche come dire quello che fa più cassetta punto di vista delle perché su questo c'è una letteratura e ai medici anche come dire una una una documentazione abbastanza
Abbastanza ampia il punto qual è che qui ci dobbiamo mettere d'accordo una questione le imprese che operano nel settore delle opere in pubbliche in Sicilia
Eccessivamente spropositato dove esiste parte del mondo sicuramente in Europa che c'è il numero delle imprese e c'è in Sicilia
La cui maggior parte sono impresa ed equa unificate destro otturate che non fanno competizione su un mercato e che invece serve loro
A volte come abusivo che si apre diciamo il banco di vendita di frutta perché deve uscivamo disoccupazione ma c'è anche chi si apre in una botte in un cartello e mette imprese edile perché con legge quattro cose devo cugino mio cognato ci diamo da fare perché c'è un assessore amico mio comune che giova fognatura e così via
L'esempio classico di il Paese nell'Agrigentino
Favara dove c'erano più imprese scientifiche criticabili durante si giocava dice tutta Salt su un piccolo sistema di frantumazione
E di che ora la sonda che starà abbiamo un problema il sistema sale alle imprese e i sindacati che dobbiamo depurare questo settore dall'impresa illegale
Spuria e che gioca a fare l'imprenditore sua pelle ove lavoratori o anche degli imprenditori sardi
Questo è un grande obiettivo se non liberiamo la Sicilia da questo aspetto noi continueremo per anni a parlare sempre di queste cose e allora bisogna selezionare le imprese
E de vedere essere selezionati in base al fatto che il mercato deve funzionare perché se funziona il mercato il mercato già le seleziona le istituzioni debbono funzionare i controlli debbono funzionare
Qui meeting in Italia non c'è una carenza di controlli c'è un eccesso di controlli ma sono controlli facilmente aggirabili e facilmente sbotta vedi incidenza
E poi c'è la grande questione dell'impresa ma quale
Come dire c'è l'impresa direttamente mafiosa cioè quella che agisce perché mafioso e quindi sul mercato detta del regola detta come si deve operare chi deve andare a lavorare chi non demanda la nuova c'è l'impresa che non è mafiosa macché utilizzando metodi di aggiudicazione mafiosa
E ci sono ben prese che utilizzano capitali mafiosi per lo sviluppo e l'attività indetto dal quinto abbiamo parliamo di impresa d'imprese molto tipologicamente dal suo punto di vista l'impresa ci sono imprenditori che subiscono drammaticamente ci sono imprenditori che subiscono piacevolmente
Tom abbiamo di
Ce l'ho perché entrare nella logica di Cosa Nostra in cui io pago come Dio la tariffa ora ecco mi vette alle condizioni di avere una competitività di vantaggio è un mercato rispettare altra impresa dobbiamo diceva le cose come stanno altrimenti devo dire
Restiamo sempre prigionieri e diamo su questo settore questo alone di come dire di inquinamento inaffidabili tale un'opinione pubblica un po'si parla sotto all'opera pubblica
Già estinto modi ma fanno indaghi dobbiamo ricreare rilanciare puntando appunto in un patto tra sindacati
E mondo per le imprese in cui ripristiniamo l'identità la credibilità di questo settore
In cui dobbiamo dimostrare che la sua maggioranza non ha nulla a che vedere con la mafia anzi combatte la mafia perché era una sconfitta della mafia nel ricava un vantaggio per il Sud dico
Mi sembra diciamo questo rovescio
E quindi
Noi siamo perché chi paga il pizzo venga espulso dal mercato
Poi sarà il legislatore che deciderà se deve essere per tre anni fermo ma non deve essere solo fermo doveva avvocato appalto anche del rovescio passivo chi abbia avuto casi in cui ci sono già anche qui ci sono dei sistemi di traduzione
Perché c'è una commissione che decide di sospendere ma volevo poi bus Siracusa o se ne va in Calabria e così via
C'è quindi messa debbo dire che data si sarebbero senz'altro lottare in un convegno il segretario leggiamo la Confesercenti sapete che già il commercio
Il pagamento del pizzo è ancora diverso rispetto all'impresa
Tra detto e La sette fra il commerciante serio onesto che non vuole pagare il pizzo e proprio dalla dittongo a Vicenza auto diventi da quel commerciante che paga il pizzo ci torno a mettere d'accordo la vestale cioè diventa una legge ad una enorme lettera dove c'è il pizzo il povero imprenditore che sul ma perché i poveri imprenditore esso è sospesa e costretto ma da chi è costretto ho stato funziona gli organi di polizia tutela hanno questa dobbiamo spezzare questa questione perché chi da chi non lavora non fa impresa di tappeto e delle varie forze presa ma non si fa
In Sicilia impresa pagando acqua mafia su questo va bene se tutti chiarezza siamo notificare non andiamo da nessuna parte cioè e vorrei anche aggiungere pure un altro fatto mi riferisco qui all'amico Beppe Lumia
Di cui condivido tutto e condivido anche le ho detto il procuratore però signor procuratore noi dobbiamo dare un messaggio di speranza per a questi nuovi imprenditori sia verso i privati e cooperative cioè perché se tutto il male
Se tutte gli appalti sono trova davanti dove ci giriamo ci girano c'è sempre la mafia beh di anche l'imprenditore che vorrebbe come dire si sente già poi dobbiamo come dire la incoraggiare a dire che in Sicilia si può collaborare e che ne so e che è possibile non scendere attuati con Cosa Nostra e chi lo fa si mette fuori non so alla legalità ma si mette anche fuori dalla possibilità di fare impresa
E qui sopra coraggio all'imprenditore sano
Sa che può lavorare questo può anche non farlo perché c'è come dire una specie di luogo comune che inizino in Sicilia per fare impresa bisogna per forza scendere a patti con la mafia gli ho un poco comune un anche in persone oneste anche in persone come dire che Cola ma sono vatti a vedere
Ma questa cultura chiede che bisogna per forza come dire a sottostare bisogna subire perché quest'annata è così potente ecco chiude onnipotente
Io credo che dobbiamo cominciare anche tra di noi a svezzare
E a dire che in Sicilia si può essere come le altre regioni d'Italia e d'Europa
E che considera ancora questo fenomeno alla mafia
è un fatto preistorico archeologico che ci condanna ad essere sempre in zona di sottosviluppo e di marginalità civile economica e culturale
Mi sembra dove stava prima rivoluzione culturale che il mondo delle imprese deve fare
E che deve farlo secondo me laureandi far sociale col sindacato perché altrimenti non andiamo da nessuna parte
Grazie al San Filippo
Io riprendendo diciamo il quadro che viene fuori in fondo è anche se è stato detto che la legislazione nel frattempo migliorate sono se alcuni accorgimenti c'è una volontà però poi quando si va a a guardare l'insieme il sistema ovviamente esce fuori una situazione
Come dire che non è tanto mutata anche se ci sono tutte le prerogative per poter operare in un certo modo poi ci rendiamo conto che certo non tutto il male però bisogna vedere anche il il il problema di come si presentano queste queste forme di richieste tante volte
C'è una grande capacità che non bisogna sottovalutare da parte di chi va a chiedere di riuscire ad insinuarsi con anche una certa abilità di diventare amico di persone insomma noi sappiamo perché siamo siciliane sappiamo come spesso non c'è l'impatto diretto con la capillare organizzazione criminale che l'imprenditore si trova davanti rivelatosi troppo trovare davanti uno degli che rallentano il favore
Di di di di di di dargli una guardiania e poi magari diventano due poi diventano tre e poi diventano guappo e diventa qualche richiesta di sotto
Cioè molto complicato perché insomma io direi che forse la mafia non è in onnipotente però è molto pervasiva
Ha una grande capacità di incidere alcune volte hanno magari di Brendola non sa che si trova di fronte uno che io la settimana dopo sarà capace di chiedergli qualche cosa o comunque non si aspettava che fosse proprio quello lì che s'era presentato in mutande davanti a lui chiedendo l'elemosina e poi invece diventa quello che organizza il lavoro dopo sei mesi e quindi dico purtroppo la la cosa che ci ci ci racconta di sole molto complicata in cui anche l'impresa aveva ceduto viene avviluppato in qualche modo non è che e lì ad aspettare adesso quando arriva il mafioso gli devo dare i soldi piano dell'impresa ora non è questo però diciamo
Sono devozione
Diciamo una cosa volevo
Certo certo certo
Certo però diciamo da questo quadro esce fuori diciamo un sistema sicuramente non non non mi non in buona salute è uno del degli elementi che mi veniva in mente tipo poc'anzi che riguardo il la parte sindacale
Sul ti richiamo oltre due minuti
E è è uno di quei puntelli che sono stati pensate che però non hanno prodotto alcun risultato per esempio quando qualche tempo fa sono usciti i dati sulla famosa operazione all'emersione del lavoro nero
Cioè i dati per la Sicilia erano non sconfortante erano assolutamente atteso la cioè si parlava di di di un suo forse poche centinaio poche decine ecco ecco perché è allora lo cioè qual è la ragione comincerei con campo con la ragione per cui di fronte a uno operazione che poteva anche mettere come dire
In parallelo certe situazioni di difficoltà ad perché questo quindi c'è un problema culturale che è poi quello diciamo che fa il paio con il lavoro nero perché questa cosa non ha funzionato perché non è stata sufficientemente supportata perché le istituzioni non sono state presenti accanto agli imprenditori per aiutarli
A fare delle operazioni oppure non c'è stata la volontà di fatto le cifre dicono che in Sicilia questa legge non ha funzionato affatto
Sì è vero questa situazione nelle dal nero non è emerso quasi nessuno se non
Poche centinaia di di lavoratori
Ma detto questo probabilmente era una un approccio legislativo non appropriato sicuramente al settore del costruzioni se Controne non era appropriato
Detto questo io
Si o una spia che ci fa dire che è un fatto di sistema già più dall'inizio ci siamo sforzati di dire che siamo di fronte a un fenomeno a un fenomeno complesso
Pur essendo settore della costruzione un settore diffuso nel territorio vi è una condizione di estrema debolezza
Dell'impresa di un'estrema debolezza
Del mercato e di un'estrema debolezza
Dei soggetti che dovrebbero regolare il mercato e mercato liberamente si esprime come si sta esprimendo in questo momento alla del lavoro non era presente in Sicilia pur avendo nove nel settore della costruzione
L'incentivo del trentatré per cento delle ristrutturazione
Perché la Sicilia la Regione dove si interviene di meno da questo punto di vista però se noi guardiamo le statistiche a livello nazionale
L'intervento del trentasei per cento dalla riduzione dell'IRPEF per chi ristruttura la propria case infinitesimale
Perché si preferisce una modalità che è quella del lavoro nero cioè diventa è un è un e nella sua struttura è nella sua organizzazione
Detto questo non ci dobbiamo fermare qui non ci possiamo fermare qui allora noi vogliamo che intanto il trentasei per cento delle interculturale non sia anno per anno
Vogliamo e abbiamo denunciato che si trovano le condizione per far uscire questa situazione di così drammatica noi organizzazione sindacale abbiamo fatto a quello le proposte dal decreto Visco proprio Bersani
Sono il frutto di una di denunce infatti danni dalle organizzazioni sindacali DURC che cos'è il documento unico di regolarità contributiva o se non quel documento che anche l'ingegnere alcove dove stava di chiamando in cui si mettevano in comunicazioni i dati delle casse edili nell'impresa e dell'INAIL e potrei dare un dato
Noi abbiamo alle casse di lei certificate per il due mila e cinque sessanta sessantotto mila iscritti alla cassa edile
Ne abbiamo iscritte alle imprese settantacinque mila gli ha detto nel settore della costruzione secondo l'Istat sono centotrentacinque mila qualche cosa non funziona qualche cosa non funziona da questo punto di vista basterebbe mettere in relazione queste tre date ci fosse la volontà di tutte degli altri due istituti perché sicuramente c'è quello degli enti bilaterali alla Cassa edile
Per far sì che fare sistema ci vuole molto poco in fondo per vedere avere una fotografia reale del lavoro nero ma se le imprese di Palermo
Quando lei lascia il DURC
Da il silenzio assenso nel senso che se un'impresa che deve avere il certificato di aveva contribuito deve contributiva entro trenta giorni certificato N trenta giorni le imprese di Palermo non fa nessun accertamento e lo lascia per silenzio assenso abbiamo scorretto che alle imprese di Palermo
E le imprese di Catania non da davano incerti la certificazione col silenzio assenso quindi non controllavano
Eppure in presenza di accordi tra le parti di dirle di leggi nazionale elettorale ci troviamo di fronte a un sistema poroso
Problema non è che non ci sono il problema è che ci sono le leggi sono anche buone leggi di contrasto un alla lotta contro il lavoro nero ci vuole la volontà politica politica c'è ed è adesso il nuovo Governo con lei con il decreto che ha fatto bere starne il DURC setto dove un'impresa compiuta venti per cento del lavoratore nero dei fanno chiudere il cantiere e lo chiudi
La il tesserino di riconoscimento per tutte quelle che lavorano dentro il cantiere
Tutta una serie di normative che l'ispettorato del lavoro sta cominciando ad andare a verificare
Per cui già si sta verificando una bonifica perché ormai sono diecina centinaia migliaia i controlli che si vanno facendo compresa la nostra provincia la nostra regione rispetta questo è chiaro che quando c'è un comando politico che viene dall'alto dall'alto verso il basso è chiaro che molte cose si possono affrontare e risolvere quindi Noemi la cosa che dice io San Filippo è vera
E non abbiamo anche sperimentato con lassù con lance quei bei per certi aspetti noi per quando riguarda la sicurezza nei posti di lavoro in Sicilia abbiamo fatto un accordo alla luce delle cose diceva anche Battiato
Lavoratore morto relatore Antonino veneziano di Messina molto a Siracusa perché tre giorni prima faceva una friggitorie
Tre giorni dopo si è trovato su un ponte messo in regola non è che non è emerso in regola s'è trovato su un ponte il ponte crollato
è caduto è morto noi dagli accordi perché non possiamo avere una visione statica della della nostra società
Dove non è chiara la dinamica abbiamo fatto un accordo con lance regionale per cui non abbiamo per esempio nei nostri contratti nazionali di lavoro otto ore di formazione per i lavoratori abbiamo deciso che in Sicilia
Ed è l'unica accordo che c'è in Italia il primo giorno di lavoro per i nuovi Sogei
Di che entrano nel settore dev'essere formazione non devono recarsi nel cantiere
Deve andare all'asta all'ente scuola all'ente di formazione del dell'Ente bilaterale della propria provincia nella quale otto ore di corso per avere i primi rudimenti cioè noi non sappiamo se quel lavoratore
Fosse rimasto vivo oppure no comunque non mettiamo un lavoratore che fa del carrozziere giorno primo al pasticciere il giorno prima lo mettiamo su un ponte dentale nessuna cognizione quindi dobbiamo avere questa capacità
Di capire quali sono i problemi del mercato richiedere con forza che le leggi che ci sono la stazione unica appaltante
L'abbiamo rivendicato dal mille novecentonovantuno
Hanno fatto la soglia un milione duecentocinquanta mila Euro adesso ci sono anche situazioni che non hanno denunciato
Di un milione quattrocentonovantanove mila euro di appalti per ora per arrivare ad avere il controllo della della Societ della della stazione unica appaltante
Quindi c'è un sistema politico ammalato c'è un sistema politico ammalato quando dico che c'è un un problema del comando politico è in quella direzione che ci dobbiamo rivolgere la mafia
C'è
Ma la mafia ma affrontata combattuta esce sconfitta non possiamo avere questo atteggiamento che c'è la mafia e ci stiamo c'è l'Amati e lo sappiamo
Bisogna avere la forza di contrastarla con azioni come possono essere anche i protocolli d'intesa sono stato un estimatore lo le ho fatte tantissime protocollo d'intesa che vanno a intercettare la discrezionalità delle pubblica amministrazione perché dobbiamo essere tutti d'accordo che ci sono che c'è il bando tipo e poi ci sono e poi ci sono come dire
Il bando particolare e in quella discrezionalità che bisogna inserire le cose che diceva Lumia
In maniera tale che quando l'imprenditore età che pende partecipa ad una gara sai che se si comporta in un certo modo va fuori dal mercato e poi quella deve essere esigibile quindi e ci volle la pena la certezza che la pena sarà in qualche modo esercitata perché se non c'è questo
Non succede niente allora succede come nel grande ma nel cantiere
Ma tanto non cambierà niente ci legge la nostra gente noi non possiamo dare questo messaggio
Ai nostri edile ai nostri lavoratori alle nostre impresa il messaggio che dobbiamo dare che le cose possono e devono cambiare per cui io sono d'accordo
Che è una lotta comune
Tra il movimento sindacale che già tante cose ha fatte e le imprese sane che sono tante
Ma sono anche tante quelli che subiscono
Passivamente quelle che anche secondo me ci guadagna anche da questo sistema bisogna dire bisogna dirle con secondo verità bisogna saper ci deve dire
Però dobbiamo dobbiamo e anche la capacità di poterle superare assieme anche con il conforto del consenso della magistratura delle forze di polizia ed è la politica che deve fare il proprio dovere
Grazie campo il tempo stringe moltissimo io vorrei passare intanto continua del profilo Battiato diceva campo agente sì tanto non cambierà niente
Però volevo chiedere questa Battiato perché sul tema proprio dei controlli non sul lavoro nero ma della tutela dei lavoratori
Anche lì scontiamo un problema di come dire di inadeguatezza degli strumenti
O o è un sistema diciamo così c'è il Complesso del delle uscite cioè voi avete la sensazione che che ci sia una regola in qualche modo da parte di chi è preposto a fare questi controlli
Che questi controlli vengano vengono effettuati oppure anche qui
Insomma poi alla fine c'è sempre col quella conclusione alla siciliana per cui magari ci sono controlli effettuati da cui non esce nessun tipo di provvedimento nessun tipo di segnalazione o invece voi avete la sensazione che questi controlli sulle misure di sicurezza proprio non esistono
Allora io anche se sinteticamente dico questo dai dati Istat risulta che negli ultimi quattro anni
L'economia sommersa è cresciuto di circa il venti per cento nel nostro Paese o da privati più o meno di quale
La dimensione
E questo perché avvenuta nel fisso perché se colto come dire un segnale da parte del Governo nazionale di abbassare la guardia rispetto ai contro
Cioè basti pensare alla legge sulla riforma degli servizi ispettivi che praticamente ha fatto di mandare gli ispettori del lavoro una specie di consulente dell'impresa quindi sostanzialmente modificando questa come dire funzione anche di irrorare delle sanzioni così ora io poco che c'è un cambiamento io rotta voglio dire forte fra l'altro e questa cosa dimostrata anche da fatti emblematici
Cioè praticamente durante il Periodo del governo Berlusconi furono davate per esempio rendere la diaria agli ispettori addirittura furono fatte delle circolare in cui si diceva che dovevano da utilizzare i mezzi pubblici
E quindi è chiaro che siccome lei mi prese sono sparse nel territorio quelle agricole in aperta campagna quelle di pure sono sparsi in tutti i Paesi del del ridicole grande che ci sono è chiaro che in quelle condizioni si dava il segnale che Barbosa bisogna abbassare la guardia che l'ispettore bevono circolare nel capoluogo di provincia attraverso così quindi in aree ben delimitate così ora io vedo che c'è voglio essere ottimista un cambiamento
Di
Di clima paese da da da parte del governo c'è un impegno sembra che ci sia un impegno più più concreto partendo dal fatto che il ministro del lavoro ha ripristinato le diarie ha intenzione di aumentare gli organici per quanto riguarda i servizi ispettivi e così via e quindi c'è un come dire una un ottimismo da parte mia che che è dato appunto da questa volontà di combattere questo però
Quindi io
Naturalmente c'è anche un ruolo delle forze sociali c'è un ruolo dell'associazione degli imprenditori che debbono come dire impostare un discorso il rigore anche attraverso verso le aziende che sono associate con loro una maggiore vigilanza in una maggiore spirito d'iniziativa dei sindacati
C'è tutto questo che deve fare da corollario anche a un clima nuovo che che sembra esserci da parte è un'impostazione nuova da parte del governo e io credo che se questo queste sinergie questo questi segnali positivi dipenderanno con fatti concreti preporre o migliorare questa situazione
Poco fa il il presidente della lega Sanfilippo diceva stiamo attenti a non dire
Tutto il sistema e mafia ogni appalto è in mano alla mafia certo per un magistrato che esercita l'azione penale è un'azienda pulita diciamo non ha motivo di entrare per fortuna di questa aziendale attenzione un magistrato quindi è chiaro che il punto di osservazione del di un di un di un magistrato adesso che esercita le funzioni di procuratore chiaro che quell'ora però diciamo la percezione qual è rispetto a questo tema importante di evitare insomma che voi è troppo facile dire
La percezione a quale diciamo cos'è una minoranza rumorosi si stima questa o invece c'è un mercato che in qualche modo viene
Diviso diciamo diciamo che l'esperienza giudiziaria ci fa che esistono imprenditori onesti che non pagano
E che vengono anche a denunziare i fatti reato per fortuna ci sono già Bagheria per esempio prima l'errore di solito io ho avuto diversi di questi casi mio tuttora processi in corso a termine secondo grossisti imprenditori che hanno denunziato il pagamento del pizzo in cui però mi sono trovato danza situazioni allucinanti la moglie che fa il confronto con il capomafia in dibattimento l'accusa avrebbe chiesto il pizzo
E il marito torna a chiedere scusa alla moglie allora questo marito che va a chiedere scusa allora Bosso
Noi chiederemo il rinvio a giudizio per favoreggiamento allora io dico questo purtroppo spesso non abbiamo io sono stato artefice della chiusura della sezione mafia appalti della Procura di Palermo perché a un certo punto ho deciso che non era più senso mantenere una sezione si occupasse solo di questo
Ma mi sono molto impegnato su questo settore molti processi grossi cordate di imprenditori con Tercera ci sono chiusi o per prescrizione per condono
Ma è inammissibile che l'imprenditore colto con le mani nel sacco in quanto socio della mafia oppure che pagava il pizzo c'è la prova persi Pizzello che annega in dibattimento
Che questo che poi noi processiamo per favoreggiamento debba la recente da qualunque tipo di sanzione al di fuori di quella penale inammissibile quindi io
Chiederei
Che si stabilisce un criterio si può studiare quale per esempio il prefetto può essere un filtro tra mondo dell'imprenditoria
E noi non possiamo aspettare la sentenza passata in giudicato ma se io a prefetto riservatamente comunico che quest'dieci imprenditori abbiamo le microspie Gall intercettano mentre pagano il pizzo perché sentiti continuano a negare l'evidenza
Fornendo un alibi al mafioso ma questi imprenditori voto ad aspettare che la sentenza passa in giudicato opere buttarli fuori dal circuito imprenditoriale ecco è una domanda retorica che io faccio io credere che ci fossero degli altri meccanismi magistrato
La una sentenza
è quello il problema il leader
Ma c'è il primato della legge
Sopra c'è lo so ma infatti io la domanda è una domanda i noci affrontato un dibattito nessuno di noi ha la presunzione del relatore la radio e la soluzione in tasca terminal chiaro però e il problema non è il collega problema che nel sistema giuridico soltanto la sentenza passata in giudicato e consente ad affermare la penale responsabilità
Però qui si propone un altro tema su cosa non riflettere noi la responsabilità politica o quella imprenditoriale deve essere soltanto conseguente a una sentenza passata in giudicato
O dobbiamo ammettere ci possono essere responsabili di natura politica o di natura imprenditoriale che prescindono da passaggi dalla sentenza
Perché
Questa è una domanda che io pongo nei casi in cui ci sia una un'evidenza diciamo di prova di di collusione o o di più
Ecco ci potrebbe essere meccanica anticipatori della responsabilità che prescinda da dieci anni per arrivare una sentenza passata in giudicato questo è un tema sul quale si potrebbe avviare un dibattito perché e si sa è sicuramente una fetta dell'imprenditoria siciliana ma non soltanto oggi anche collusa basti pensare al caso del prestanome del mafioso di quello che si mette in società con mafioso oggi prego perché non funzionano i sistemi antiriciclaggio in Sicilia
Dove c'è questa forte presenza della mafia perché il sistema del controllo bancario non non riesce a individuare rinnovare il prestanome o il socio in affari del mafioso oggi spesso mafiosa per riciclare i capitali entra in compartecipazione con imprese sane allora come farà scoprire questo lo scoprì solo con le attività ordinarie di polizia giudiziaria ma in questi casi
L'imprenditore per essere espulso dal sistema fanno nell'interesse della stessa imprenditoria
Dovremmo dovremmo cioè dei meccanismi anticipatori rispetto a sentenza passata in giudicato questo è il concetto che io che io credo che noi dobbiamo convincerci che problema c'è però comincia a porre nell'interesse degli imprenditori sani perché ci sono per fortuna grazie a Dio ci sono anche per i dodici anni
Per fortuna e più grosse sono le imprese più facile trovare un tasso un tasso di legalità
Più piccole l'impresa purtroppo statisticamente più facile ci possa essere la compresenza di rosa comunque diciamo senza volermi azzardare poi statistiche possono essere anche smentite
Però un problema di trovare delle soluzioni a livello associativo ecco di associazione d'impresa di di ANCI quello che sia per potere
Espunge qui in quei casi in cui evidente una responsabilità sia pure non ancora accertata conserva Sagittario prova forse ci dovremmo porre perché non c'è
Incide sul fatto nel business della gara d'appalto lavoro non può incidere non può incidere
Però resterà uno si possono studiare dei meccanismi però ci posso andare io potrei citare non posso parlare di casi correnti fa voglio dire non abbiamo toccato imprese nel campo nella sanità che oggi vengono gestiti da amministratori giudiziari con ecco e e gli stessi servizi al cittadino vengono resi con un terzo con un terzo per le spese che si pagavano prima dico io non voglio aggiungere altro
Va be carne al fuoco e pare che ce n'è parecchia certamente
Va be'comunque può essere al legislatore in questo caso l'onorevole Lumia tocca in qualche modo di recepire un po'tutto quello che si è detto poco fa il segretario alla Camera lavoro Battiato citava il fatto che negli ultimi anni
Per questo affetto diciamo in qualche modo contagioso
Sulla l'abbassamento del livello di guardia si è aumentata diciamo il lavoro nero e poi mi veniva in mente il fatto e poco fa il dottor lacci dato che negli ultimi tempi diciamo su molti sono molte inchieste giudiziarie che riguarda il riciclaggio
Anche in forma diciamo abbastanza importanti con collegamenti all'estero citiamo per tutti il caso del figlio di Vito Ciancimino
Ecco quindi lavoro né lavoro più lavoro nero
Forse c'è uno un certo movimento in avanti del riciclaggio e quindi il fatto di di ripresa che si disposte a perdere un po'dei propri soldi pur di metterle in un circuito legale
E insomma forse qui l'abbiamo il forte
Ecco io mi chiedo insomma se se se è vero che le imprese sono parcellizzate c'è c'è una grande frammentazione di imprese è il livello di legalità
Si riduce con la riduzione della grandezza dell'impresa e se è vero che si possono fare appalti sotto una certa soglia sicuramente ci saranno tante imprese che fanno tanti appalti e magari poi questa impresa ogni cento farlocca posso magari a una sola persona
Cioè
Mi pare che da questo punto di vista diciamo
C'è stato un inizio
Importantissimo secondo me difesa dei lavoratori il discorso dell'assunzione che deve essere precedente all'ingresso reale andavo è un piccolo una piccola goccia però piccola dovevate vedere perché riguarda la vita della gente
Però può essere un inizio mi pare che stasera sono uscito una serie di ci sono proposte interessanti
Che mettono finalmente ho sentito delle cose interessanti in discussione un presupposto politico culturale
Così posso credo culturale con cui il Mezzogiorno in particolare se confrontato
In modo egemone che dobbiamo fare fare velocemente scattare
Principio giusto
Il risultato che questo fare principio giusto lo abbiamo legato solo allo sviluppo senza la legalità alla fine tirando le somme non abbiamo fatto lo sviluppo non c'è stato e la legalità è stata calpestata
Se prendiamo l'esempio delle dighe
Fare fare correre correre le dighe non si sono fatte come si dovevano fare avete sentito poco fa che ancora si debbono collaudare
Allora lo abbiamo visto che il nostro Paese
Di opere pubbliche che si fanno in modo veloce sì
Abbiamo bisogno al nostro Paese di opere pubbliche che si facciano
Ancor di più mettiamo
Con un grossi investimenti sì proprio ma la libertà di impresa non sta solo nello sviluppo Mostar solo nella legalità sta nel rapporto tra legalità e sviluppo vista la vera
Libertà d'impresa in questo rapporto sta l'azione efficace dello stato in questo rapporto sta anche una funzione moderna sia del mondo sindacale sia del mondo dell'impresa
C'è un piccolo esempio che invita a studiare ne abbiamo esempi anche in Sicilia positive sia sul versante sindacale che sul versante imprenditoriale ma abbiamo un territorio dove questi due mondi hanno iniziato a creare rapporti virtuosi
E nella provincia di Caltanissetta
Invito ad andare tutti a studiare lì perché lì si stanno sperimentando non su fatti Shelley limitati ma ad esempio sul sistema degli appalti dell'ENI si parla di decine e decine di milioni
Di euro l'anno non su fatti quindi il residuali e marginali su grosse opere pubbliche sui importantissime opere pubbliche si stanno sperimentando quei percorsi che chiedono allo Stato
Più capacità senza far perdere niente alla velocità che chiedono al mercato più libertà senza far perdere niente di libertà al mercato
Che chiedono al mondo associativo sindacale imprenditoriale l'assunzione di responsabilità senza trasformarli in rappresentanti delle forze dell'ordine ma facendogli assumere delle responsabilità andata a vedere che lì si sta avviando un percorso interessante su cui quelle cose che dicevamo prima
Quella gamma Dio di strumenti che dobbiamo mettere in piedi
Con dei protocolli di legalità che non sono quelli iniziare un po'ingenui retorici e da strati ma sono quelli che io chiamo di nuova generazione quelli che sono in grado di attivare oltre una tesa una collaborazione con la responsabilità penale
Una responsabilità amministrativa sociale economica Conde risultati molto interessanti che vale la pena di guardare e di sperimentare anche superando alcuni controllo di legalità abbiamo avuto impresa che pagavano il pizzo sono state esclusa con recessione in danno si sono ottenuti dei risultati abbiamo avuto quei controlli a monte nelle gare non a valle con l'informativa antimafia precedente
Abbiamo anche lì ottenuto dei risultati senza precedenti se è riuscito a responsabilizzare mondo dell'impresa uscito anche perché in quel caso avevamo un colosso come Di Vincenzo
Che non voleva che i protocolli di legalità e oggi l'attività giudiziaria sta dimostrando che personalmente pericoloso
Persona socialmente pericolosa il suo patrimonio già svelato in trecento milioni di euro
Socialmente pericoloso e quindi e questo ho fatto sta incoraggiando dimostrando a quegli imprenditori onesti che lì ci sono che hanno investito e legalità che possono fare affari anzi i loro affari possono crescere i loro volumi di fatturato possono crescere perché hanno investito sulla legalità andatevi a vedere quei negozi
Che non pagano il pizzo
E lo denuncerà scoprirete che quelle voci stanno reinvestendo sulla loro attività mettono in regola i loro a detti
Perché appunto con la legalità non si scherza si crea un circuito virtuoso non investono più fuori in modo pare sita Ario
Fuori e lontano Marri investono nell'azienda mettendo in piedi un circuito virtuoso
Che vale la pena anche lì di andare a vedere di andare a valutare perché sono esperienze seppur piccole ma che hanno un carattere generale universale che va nella direzione di uno Stato forte di un mercato libero ma anche
Di un livello associativo molto più responsabile rispetto a quello che si è riuscito a fare sino adesso grazie non ho mia grazie a tutti per l'attenzione