Intervista a Giuseppe Giulietti sulla campagna per la moratoria universale della pena di morte e circa l'nformazione che deve offrire la Rai riguardo a questo tema

Giuseppe Giulietti in Commissione parlamentare di vigilanza lei oggi già sollevato una questione che riguarda una grande battaglia politica che ha visto non già non solo negli ultimi mesi ma in particolare negli ultimi mesi impegnato in prima persona Marco Pannella e imporre di fatto al dibattito politico con l'aiuto di tanti altri parlamentari
Tra cui lei e altri esponenti hanno dato il proprio sostegno la tematica della pena di morte la moratoria delle esecuzioni capitali in questo momento è forse la più importante o fra le più importanti sicuramente iniziative di politica estera del governo italiano in vista dell'assemblea generale delle Nazioni Unite
Però se ne parla un po'meno anzi molto meno
Nella sede della commissione parlamentare di vigilanza con Marco Beltrandi della Rosa nel Pugno abbiamo posto al presidente Landolfi questa richiesta di chiedere alla RAI di promuovere la grande campagna non episodica sulla pena di morte sui diritti civili
Questa è la grande questione che ha visto tutti schierarsi diverse forze politiche sociali associazioni la chiesa e le chiese
è un tratto distintivo dell'Italia civile
Devo dire che nei giorni scorsi il TG uno aveva aperto la campagna io vorrei che si proseguisse su questa campagna ovunque quando
Nessun giustiziato può essere messo tra parentesi accada Cuba accidia in Iraq Oppi negli Stati Uniti o penso la drammatica situazione delle cinque infermiere bulgare e del medico palestinese in Libia credo che sarebbe un tratto distintivo dell'Italia e della RAI
Promuovere una campagna permanente
Che porti finalmente al risultato della moratoria credo che su questo la comunicazione posso dare un contributo utile e positivo