Partiti e istituzioni: quali prospettive per le riforme?

Ciclo di lavori di Eunomia master
Le associazioni o nomi ogni associazione
Benemerita
Degli studi e della formazione politica in Italia e l'Istituto italiano di scienze umane lieto di ospitarla però oggi e di dare piccolo contributo al successo di questa iniziativa d'altra parte
Contributo l'ospitalità qualcosa perché uno dei protagonisti di una master Leonardo Marino è anche uno professore dell'istituto italiano di scienze umane
La
L'obiettivo della educazioni alla politica
E della formazione delle classi dirigenti è
Una
Missione fondamentale per il buon funzionamento e per la crescita della democrazia in un Paese
Come ricordava no prima fatati ma fa penso che è il ministro Chiti una volta
Questo compito era assolta dalle scuole dalle istituzioni dei grandi partiti di massa che hanno avuto un compito fondamentale del radicamento ad Ardenno piazze del nostro Paese
A me è capitato di dirigere per circa un decennio una di questi luoghi di formazione
So bene di cosa si tratta ora questo compito non di più
Dei partiti
In un'evoluzione che ha cambiato il rapporto tra partiti e società in Italia e tocca ad altri assolvere questo compito credo che Eunomia abbia una funzione di esterne importanza
Abbiamo una mattina densa io non rubato al tempo ringrazio ancora l'ospite d'eccezione che abbiamo qui oggi con noi il ministro Chiti a cui diamo ancora a nome dell'Istituto italiano di scienze umane il benvenuto ciò vogliamo che riposa veri altre occasioni
Per conoscere il nostro lavoro e crede stare con noi ringrazio naturalmente tutti gli altri ospiti il presidente Cheli dottor De Felice e di auguro buon lavoro e do la parola al presidente Cheli adesso
No solo una parola
Dire grazie all'amico Aldo Schiavone che ha voluto ospitare c'è in questa straordinaria Al Fatah
Hanno fatto bene a chiudere le tende sennò le persone Central ancor
Per dire anche grazie vorrei dire al per il sostegno che abbiamo sempre avuto per i nostri iniziative la Fondazione Cassa di Risparmio al suo presidente Edoardo Speranza che qui stamani presente naturalmente grazie
Più sentito il profondo e per il nostro ospite
Vannino Chiti che appunto ha avuto il compito accettato con piacere il compito di concludere questo primo questa prima questa seconda edizione del delle Masters nomina che iniziata come ricorderanno corsisti nell'autunno scorso e appunto oggi si conclude
Si conclude con un incontro dedicato al tema dei partiti noi ci ricordava prima abbiamo trattato nel corso di questo master il problemi dei mutamenti della rappresentanza che oggi si vanno determinando in tutte le democrazie
Contemporanee ma in modo particolare nella democrazia italiana abbiamo analizzato i vari elementi che stanno contribuendo a questi mutamenti
I sistemi elettorali il sistema dei mass media all'organizzazione dei gruppi di interessi funzionamento del principio di maggioranza e qua arriviamo ora al cuore detto problema i partiti il rapporto tra i partiti e istituzioni
Ministro
Sì e anche irresponsabile delle dicastero per le le riforme istituzionali l'interrogativo che viene posto in questo incontro quali riforme per migliorare questo rapporto tra partiti e istituzioni e per migliorare la qualità della la risposta può avere naturalmente carattere generale riferirsi in genere al modello della democrazia può avere io credo noi
La nostra curiosità forse su questo secondo punto anche risposte specifiche riferite proprio al funzionamento del modello italiano
Come era stata annunciata questo incontro doveva essere un confronto oltre al ministro in l'onorevole Marco Follini onorevole Marco Follini e e al letto quaranta di febbre si scusa vivamente
Purtroppo una impedimento involontario e perciò noi lo ascolteremo
Il la posizione il ministro Chiti secondo quello che il nostro modulo già ministro lo conosci noi ascoltiamo un'introduzione di carattere generale poi diamo spazio alle domande chi deve condurre questa mattinata e tu ringrazio vivamente per la sua disponibilità il dottore De Felice direttore della redazione in RAI di Firenze a cui passo immediatamente la
Posso dire una cosa
Se il ministro è d'accordo posso fare domande risposte possiamo fare così oppure bagnino vuole introdurre
Ok
E così
Prima i colleghi hanno tenuto
Il ministro Chiti venti minuti a discutere di tutta la sua vita
Politica e
E non non delle riforme della politica
In questa sede cerchiamo di attenerci al tema delle delle riforme della politica
Vannino Chiti avuto l'incarico dal presidente Prodi fare un po'di sondare
I partiti per vedere se
Si può evitare di andare al referendum per la legge elettorale il il mandato esplorativo è terminato ministro a che punto che conclusione ci sono state e che opinione si è fatta si può andare ad una riforma condivisa
Senta
Intanto diciamo grazie per quest'incontro dispiace anche a me che non ci sia
Marco Follini perché anche per mantenere questa carattere che abbiamo detto sì o no ma sempre avere ma e poi perché sarebbe stato con lui insomma un rapporto anche personale di di di stima quindi penso un confronto che s'perché che avrebbe avuto maggiore significato per voi soprattutto
Voglio dire prima una parola sul referendum se
Io penso che il referendum è sia uno strumento importante di partecipazione dei cittadini
E anche uno strumento che consente un confronto e dei ruoli rispetto alla democrazia rappresentativa si è stato pensato così è stato
Voluto
Penso anche che ci siano delle materie
Che sono così delicate che non si prestano per un uso dei referendum
Certamente alcune le prevede la costituzione stessa le materie fiscali
Lunedì scorso nel partecipare a una presentazione a un dibattito sui la nuova edizione del commentario della Costituzione
Il senatore Andreotti c'ha di nuovo ricordato
Che nei lavori dell'Assemblea costituente dal referendum era stato escluso anche la materia elettorale
Poi vi ricorderete ci fu una polemica infatti una quindicina d'anni fa Meuccio Ruini vanta un diciamo tolse questa questo questo punto questo ci dice che che i nostri costituenti erano stati davvero Saatchi sarò io sono sempre più ammirato della costruzione della nostra Costituzione
Allora ecco la situazione questi ora certo il referendum elettorale si può si può svolgere non è più stato tolto
Naturalmente quindi io considero il referendum un elemento di partecipazione importante consiglio però che sul questo tema
è meglio è preferibile se esercita una sollecitazione al Parlamento ma se poi è il Parlamento che costruisce la legge elettorale anche perché
Seconda considerazione
Io penso che mai più come avvenuto nella scorsa legislatura una legge elettorale deve essere costruite approvata da una sola maggioranza dalla maggioranza del momento quali che siano i suoi numeri che gli aggiornamenti della Costituzione
La la legge elettorale
Siano materia da condividere perché se si si ognuno si costruisce le regole a suo piacimento beh non funziona granché bene la la la la democrazia per questo c'è lo sforzo che stiamo facendo
Questo questo questi incontri con i gruppi parlamentari
Che cosa hanno prodotto
Intanto devo dire hanno avuto almeno
Un effetto positivo poi vediamo quanto duratura hanno avuto effetto positivo che dopo anni è una campagna elettorale durissima
E anche il dopo campagna elettorale non da meno
C'è stata la ripresa di un contatto di un dialogo di un ascolto e e e e e di una credibilità nel nelle nelle
Negli nel nel nello sviluppo del confronto stesso tante che molti gruppi questo
Al alleanza nazionale
La lega nord l'undici quindi dico di gruppi di opposizione hanno richiesto loro
A me un nuovo incontro un supplemento di incontro
Per poter approfondire alcuni aspetti che si erano opposti a livello generale nel nel nel nel nella nel nella prima serie di di scambio di opinioni che avevamo avuto e io l'ho l'ho valutato un fatto che si è cominciato a credere che comunque sia importante mettere insieme la costruzione di un di un Progetto di possibile legge elettorale no
Secondo elemento l'ho detto pubblicamente quindi non non è che ha ottenuto nel nascosto niente ci sono esistono
Convergenze di merito
Sia di cambiamenti e miglioramenti miglioramento e cambiamenti quindi sono due parole usate non a caso miglioramenti rendono una legge
Più ordinate coerente cambiamenti e introdurre delle modifiche sensibili dell'attuale legge elettorale
Ma ci sono a e c'è al tempo stesso una convergenza di merito su costruire una nuova legge elettorale che no ricariche perché quando si parla con un messaggio sempre
No che faccia il Tatarellum nazionale diciamo che prenda differimento modello di legge che c'è un e le le le le regioni o nelle Province poi vario gli schemi per costruire un modello di legge nuova a livello nazionale
In questo
Soprattutto in questo secondo caso ci sono anche
A alcuni elementi di singoli aggiornamento innovazioni della Costituzione da poter essere affrontati
Qual è allora il problema
Il problema è quello della politica
E quello che dovremo verificare perché se dovessi dare una risposta rispetto s'diciamo al merito io dovrei dire Bessi ci sono le condizioni perché insieme se ha costruito qualcosa di nuovo perché è più in questo campo è più difficile
Dire no proprio ci ci sono modelli che che che che essi confliggono tra di loro quindi il merito potrebbe rappresentare un'opportunità questo
Perché al di là di chi governa
E di chi governerà perché in democrazia cittadini cioè non ci sono coalizioni governi inamovibili ci sono coalizioni governi che si che si avvicendano a volte fanno il bis a volte no
Ecco ci sarebbe l'opportunità cede l'opportunità per il nostro Paese per concludere in modo condiviso
Anche con l'aiuto di alcuni nodi che ha sciolto un referendum c'è già stato quello del venticinque e del ventisei di giugno dello scorso anno il percorso delle riforme della legge elettorale che penso sarebbe importante per il nostro Paese
Non so se fino in fondo la coerenza dei comportamenti politici cioè quello che si chiama volontà politica ma che un fatto vero
Reggerà fino fino alla conclusione
E questo però lo sapremo rapidamente perché io ho intenzione
Intorno diciamo entro la metà di febbraio di inviare ai gruppi parlamentari
Delle linee guida per la legge elettorale
Nel nei due schermi possibili per singole
Innovazioni della del della Costituzione per essere espliciti perché altrimenti singole nazioni per esempio ridurre il numero dei deputati e dei senatori
Se mantiene il Senato si azionato si mantiene l'elezione diretta dei cittadini anche diciottenni votare al Senato la questione dell'attuazione dell'articolo cinquantuno della Costituzione cioè ecco come si mette in una nuova legge elettorale il fatto che ci sia una garanzia di presenza di entrambi i sessi
Con lo schema ripeto dell'articolo cinquantuno della Costituzione
Possibilità di superare il bicameralismo perfette io considero in presenza anche di una costruzione di un ordinamento regionalisti autonomistica avanzato una possibilità è una necessità
Da questo punto di vista per dire come a volte luoghi comuni sono luoghi comuni
Lo diceva all'inizio professor che fare
O o attraverso Schiavone forse ieri lo dico proprio come citazione al Senato della Repubblica c'è stato un convegno promosso dai gruppi parlamentari di Rifondazione Comunista sul superamento del bicameralismo perfetto quindi per dire che le certe rappresentazioni che a volte ci sono chi vuole conservare tutto il no cioè a avere punti di fondo né principino alcuni principi non vuol dire immobilismo magari alcuni se se principi sono condivisi può si può non essere d'accordo su tutto quello che si può innovare è un'altra questione ma insomma ecco
Io considero che questi siano temi che potrebbero essere affrontati
Se essa se ci saranno le condizioni per affrontare in modo parziale o o o o o in modo compiuto credo che ci sarà un passo avanti
Il referendum annunciato aveva svolto una funzione di sollecitazione al Parlamento si sarà dato una una legge nuovo singole innovazioni costituzionali che completa munite e penso che questo sarà un fatto positivo per tutti
Naturalmente mi scuso per la lunghezza questa prima risposta ma
Quando parlo di condizioni politiche che ci siano e che accompagnino
Mi fa faccio un esempio che così ci ci intendiamo cosa voglio dire se mi si dice ci sono convergenza c'è convergenza nel merito di possibilità di cambiamento
Però poi si dice una volta che il parlamento ha fatto una nuova legge elettorale si torna a votare con questa meccanici tra automatismo voi capite che in realtà non c'è una piena corrispondenza tra il dire e il fare
Cioè tra las tra il verificare convergenze comportamenti politici che siano conseguenti questo sarà il compito da da da sperimentare perché quando il quindici di febbraio i gruppi parlamentari avranno questa nota di linee guida dovranno rispondere
Se le risposte saranno sufficientemente positivo perciò efficientemente positive intendo la condivisione del che fare e una condivisione che non dire a nessuno poteri di veto ma non escluda pregiudizialmente nessuno e comunque verifichi la esistenza di uno schieramento ampio ben oltre la maggioranza se questo ci sarà andremo avanti altrimenti diremo modo chiaro e semplice ai cittadini e al Parlamento che non ci sono state le condizioni ognuno si assumerà le le responsabilità delle scelte vediamo gli scenari ministro se oggi qui ci fosse stato Follini se non avesse avuto la febbre
Follini come segretario dell'UDC per la passata legge elettorale
Diciamo tra virgolette con Lulu rimprovera a Casini nel libro che uscito di Follini lo rimprovera a Casini baratto la riforma la legge elettorale con l'introduzione del proporzionale
La nuova legge elettorale sì la persona valigie elettorale se il tentativo riesce che aggiusti un po'quella quella quella quella vigente
E non rientra e per esempio si esclude comunque a priori la reintroduzione delle del del collegio uninominale
Questo oppure verso quali modelli Siva francese e tedesco misto perché l'Italia è sempre un Paese strano diverso datata
Dai dai paesi che si prendono poi a modello
Ma la legge che è attualmente in vigore non non si può definire semplicemente proporzionale da questo punto di vista perché è una legge che dà un premio di maggioranza
In modo in modo e il problema che lo dà in modo diverso alla Camera al Senato comunque da un premio di maggioranza per cui per esempio alla Camera se uno vince
Con anche XE voti al premio di maggioranza
Il problema di questa legge della legge elettorale
Secondo me della legge elettorale con cui
Si sono svolte le ultime elezioni politiche è che ci sono tanti aspetti negativi dentro
Ad esempio cioè il voto dei cittadini della Val d'Aosta alla Camera non viene conteggiato per fare il premio di maggioranza il peggio niente fa scattare che la coalizione che vince quindi per i coalizione immaginate di voi
Quale sarebbe stato il nostro Paese come situazione politica cioè resta il nostro Paese
Se fosse stato il centrodestra a vincere le elezioni ma anche contrario propenso risultato che si è avuto effettivamente se il centrodestra avesse vinto le elezioni con meno di trentotto mila voti avremmo avuto questa situazione che c'era una coalizione che governava perché trentotto mila voti quanti nel centrosinistra ed avuti in più in Val d'Aosta non erano conteggiati
Cioè è una situazione in tutte e due senza
Chiunque avesse governato doveva fare una finanziaria che
Faceva metteva a disposizione cioè che si chiedeva sacrifici per quindici miliardi di euro perché questo era il patto con l'Europa per stare dentro Levorato immaginatevi lo scenario di una finanziaria
Qualunque X fossero le scelte in cui chi le prendeva aveva una maggioranza in Parlamento perché non conteggiava la Val d'Aosta quindi questa è un è un elemento diciamo un primo elemento secondo cioè il premio di consolazione cioè il premio al miglior perdente credo che sia del del rispetto cioè il due per cento per per accedere alla ripartizione dei seggi poi però anche quello che arriva più vicino dove ci sono no o oltre a vari livelli DDT
Di sbarramento per le per l'attribuzione dei seggi una lontananza tra cittadini e candidati e domani tra cittadini eletti perché i le circoscrizioni elettorali sono su base regionale le liste sono bloccate le liste che sono bloccate sono liste non di tre quattro otto ma di trentotto candidato aggiungiamo il Senato è vero che quando c'è esiste un bicameralismo perfetto
La certezza che le elezioni non di ampie maggioranze diverse non non non c'è mai
Ma tra non avere la certezza
A vere la probabilità che non avverrà o a vere invece la quasi certezza che avverrà sempre
è c'è un po'di differenza ecco c'è molta differenza
E quindi qui questi sono alcuni dei problemi che la che ci sono consegnati
Ho detto quali sono io personalmente se diciamo la mia convinzione intima ma la legge elettorale bisogna che sia costruita con non contano una persona raccordo ma Coco detto già Cocco con non soltanto un accordo della maggioranza a me sarebbe piacerebbe molto il maggioritario
I collegi uninominali maggioritario a doppio turno perché penso che consentano anche al primo turno di presentarsi con le alleanze effettivamente
Che che tengono omogenea al secondo turno benissimo ampi a Follini non so se anche ora quando la scorsa legislatura all'UDC ora piace fortemente il modello tedesco
Il problema non è quello che piace a me a Follini neanche all'Ulivo all'UDC trame qual è la soluzione che può trovare una condivisione
Di di di forse di dividendi del Parlamento di maggioranza ed opposizione che non sia negativa per il Paese che faccia fare compie un passo avanti per il Paese è una soluzione che superi questi aspetti che lo indica
Mi pare che le le due impostazioni o una correzione dell'attuale legge un nuovo modello
Di legge elettorale
Possono superare molti degli aspetti che qui sono stati detti insomma in Italia bisogna trovare perché questa è la situazione da cui si parte ormai
Un equilibrio tra
Momento della rappresentanza che è dato da un insieme dei partiti noi diciamo abbastanza numeroso ecco molto molto pluralisti
Tra una tenuta della coalizione quindi una coesione che dia la coalizione
Attraverso il premio di maggioranza e quindi attraverso il fatto che un cittadino quando va a votare decida e scelga quale candidato o candidata è legge alla Camera o al Senato e o al Senato
E al tempo stesso un un aspetto parte nella legge elettorale in parte non soltanto una legge elettorale che rafforzi e il Governo il Parlamento il ruolo del governo del Parlamento
Naturalmente in qualsiasi di queste soluzioni ci deve essere l'avvicinamento
Tra cittadini e e e candidati tra cittadini eletti questo del queste possibile deve essere realizzato in ognuna delle delle soluzioni che si possono che si possono diciamo decidere
Non significano voglio dire in modo esplicito anzi la maggioranza dei gruppi parlamentari non è per la reintroduzione delle preferenze
Ma questo vuol dire che l'avvicinamento si può fare
E si deve fare in altri in altri modi con altre forme perché ad esempio può essere fatto con collegi eletto con circoscrizioni scusate con circoscrizioni elettorali
Che abbiano per le elezioni politiche un numero di candidati non di trentotto ma che sono da cinque a otto
Perché questo può determinare può consentire non solo
Una ai alle varie forze politiche anche una selezione di verza prima delle candidature se se riterrà e comunque al cittadino che vota di individuare quali sono i candidati che uscirebbe domani che le elezioni ci sono state
Possono determinare anche un diverso rapporto tra chi è stato eletto e i cittadini che lo hanno eletto
Un secondo aspetto che non confligge né col premio di maggioranza né con rafforzamento del ruolo di guida governi eccetera eh
Introdurre colle come nelle provinciali sul piano nazionale collegi
Che sono a proporzionale perché scatta il premio di maggioranza ma in cui c'è l'indicazione di un candidata accanto al partito
Ho e e questo consentirebbe
Intanto un rapporto ancora più diretto anche se non era maggioritaria tra il cittadino e chi li viene presentato quindi anche la differenza
Possibile del candidato e potrebbe consentire a un partito che voglia farlo a una coalizione a un partito questo caso e vuole farlo dentro una coalizione di fare dista di di di indire primarie o altre forme di consultazione decisione per scegliere i candidati
Vediamo
Va be'abbiamo fatto questo parlato della riforma elettorale del del dell'esplorazione del ministro Chiti proprio per
E sul ruolo distrarre i rapporti col Parlamento e delle istituzioni delle come seduzione sarebbe potuto essere loro scuse da parte del mi sembra di avvolte il mio ruolo mi sembra che sia come quando da ragazzo noi non nelle giocavamo a pallone
E mi piaceva molto però le squadre la si faceva così quelli che erano disponibili che si trovavano sul campo diciamo asso sorte giallorosse del se c'era un disaccordo che si stava le magliette non c'erano perché Giove giocavamo con le magliette sì ma con le magliette che avevamo e quindi a volte c'erano sì TAV a volte addirittura quando eravamo in pochi Consolo portiere due squadre per cui quello era il portiere contro cui tutti tirava la Capodrise perché questo ruolo
Sia come quando si gioca proprio attuali si diventava campione si si faceva lì ci si divertiva degli arresti
Vediamo un po'agli argomenti allume legate più generale proprio la politica il rapporto morì di restituzione il rapporto Eurispes due giorni fa mi pare diceva che gli italiani vedono nel due mila sette con un po'più
Di ottimismo nel due mila e sei sì sì si valutava reciproche sarebbe stato un declino inesauribile però gli italiani si fidano molto del presidente La Repubblica poco o niente del governo poco del Parlamento proprio dalla magistratura
Si vedono molti dell'Assessore del volontariato delle forze dell'ordine della chiesa anche e la criminalità
Il tema più sentito addirittura più delle difficoltà economiche
Questo
Secondo
Il ministro Titti è un campanello d'allarme è qual qual cosa
Che rischi che anche voi
Valutate seriamente
La l'anno il la non fiducia alla scarsa fiducia dei cittadini nei confronti di istituzioni fondamentali della democrazia certamente un campanello d'allarme
è un campanello d'allarme che non c'è da ora su cui bisogna interrogarsi
Perché nel cambiare dei presidenti della Repubblica i presidenti della Repubblica sono un riferimento certamente perché svolgono bene il loro ruolo ma secondo me anche perché cerca hanno di trovare non annullando il pluralismo le differenze le distinzioni tra le diverse forze ma punti che uniscono anche punti di riferimento comune rispetto al Paese
E spesso invece in una politica che urlata
Di contrapposizione quotidiana in cui si cerca più di dare l'immagine che il merito delle grandi scelte i cittadini rimangono sconcertati allora Governo e Parlamento sono le sedi in cui
Diciamo sì sta sta in campo questa questa questa diversa impostazione questo scontro da questo punto di vista io sono convinto che bisogna questo penso che valga in tutti i Paesi ma in Italia
Per la nostra storia vale ancora di più per a vere diversità di coalizioni
Che sono utili e serie per l'Italia perché il io penso che il bipolarismo
Si è costruita se funzionante bene sì una ricchezza della democrazia bisogna però che prima ci sia prima ormai accanto insieme ci siano anche punti di coesione paese punti di coesione paese e quindi questo sforzo di costruire dei momenti di condivisione
Ritorno alla questione del referendum del venticinque e del ventisei del di giugno dello scorso anno
Al di là di quello che si pensassero di come si fosse in campo nel referendum
Io naturalmente sono contento mi sono battuto era quello che volevo come risultato ma
Anche forse il referendum sulla Costituzione è stato un fatto straordinario
Cioè non bisogna rifletterci non è stato un fatto normale è stato un fatto straordinario non solo perché è stato superata non era necessario un quorum
Ma perché sessant'anni dopo quasi se votato sulla Costituzione come se ci fosse stato un articolo centotrentotto di di diciamo differito
Cioè noi che non c'eravamo figuriamoci quelli più giovani voi molti vedo che c'è che ancora meno c'eravate per
La Costituzione è stata fatta non ci sono più in gran parte
Quelli che sono stati protagonisti del costruirla le forze politiche che si chiamavano X Y Z che l'hanno costruita il popolo italiano è stato chiamato a votare su questo e il popolo italiano ha detto
Questa Costituzione nei suoi principi di un di undici articoli e nella sua architrave fondamentale è la Costituzione
Allora noi cerchiamo questo di farlo assumere di assumerlo tutti al di là della posizione referendum come il un punto su cui si costruisce la coesione paese il secondo punto è che le gli aggiornamenti che ci vogliono
In singoli aspetti alla Costituzione siano fatti in modo
Convergente appunto perché questo non comporti che si perde un minuto dopo il punto di coesione che si che che si è realizzato e che si è costruito
Come la legalità come valore
La legalità come valore
Non come come scontro di fazioni ma come valore
Il fatto
Che c'è uno stile con cui si sta nelle nelle istituzioni e con cui si conduce anche la lotta il confronto politico insomma alcuni di questi momenti credo che
Che debbono essere costruito ricostruiti con forza e poi naturalmente c'è una riflessione più di fondo perché il Parlamento non è soltanto questo
Sta cambiando non solo il mondo ma sta cambiando l'Europa
Se costruiamo e spero che riparta il processo di costruzione politica dell'Unione Europea se l'Unione europea diventa qualche cosa d'altro in parte già è qualcosa d'altro perché
Assunto competenze le le le le direttive europee hanno forza rispetto anche all'adeguamento delle leggi nazionale eccetera eccetera allora il Parlamento se non cambiano i modi decidere della trasparenza delle sue competenze e questo vale anche per il Governo è chiaro che si può a vere
Una domanda e una partecipazione di cittadini a cui non corrisponde un perché non può corrispondere una risposta
Per questo io ritengo che
E le modifiche rafforzamento del governo e le modifiche rafforzamento del Parlamento sia sia un aspetto così un aspetto decisivo quindi io penso sì che questi siano di questo dovremmo preoccuparci ecco nelle nel portare a compimento
Un un processo di riforme che ormai è interminabile anche se vogliamo prendere lo spartiacque dei primi anni Novanta insomma siamo ormai almeno a quattordici quindici anni ma poi anche prima se voleva portare a compimento modo positivo
Vuol dire anche dare risposta a questi campanelli d'allarme che si avvertono nel Paese
Una volta i partiti diciamo una volta i partiti originariamente erano tutti quanti basati su
Su questioni ideologiche e insomma alla edizione a metà prezzo base biologica
Oggi forse oggi questa non è più vero o è vero solo in parte per esempio che il decreto sulle liberalizzazioni o me lo spiego così no che
Oggi
Finalmente direi
Il cittadino consumatore che che che chiede interventi in sua difesa e allora vengono fuori viene fuori decreto Bersani il primo decreto il secondo più corposo
Quindi lo vedo proprio perché uno sforzo il tentativo dei partiti di di adeguarsi un po'ai cambiamenti
Della società
Poi io penso che i partiti devono fare un altro sforzo che oggi
Paradossalmente in un mondo globale si deve avere a che fare con questioni sempre più locali Sempre più locali sempre più più più più piccole i vari comitati che sorgono sorgono continuamente sempre contro la modificazione dello status quo cioè quel e questo qui un Tirreno nuovo per le forze politiche o no
Sì sono le terre su due piani diversi
Le liberalizzazioni sono una una io penso una liberalizzazioni perché
Le liberalizzazioni io penso che siano una scelta necessaria in tutti i Paesi in Italia hanno un valore rafforzato le liberalizzazioni vogliono dire appunto
Tare in società che si sono molto perché finora tre anni fa quattro anni fa questo tema qui le ricariche dei telefonini se accettavano cioè non oggi se non si prende un provvedimento contro le ricariche dei telefonini
Non so se si accettavano no se riconosce io no non non si conosce quante cose non ci sia la nostra attenzione su questi temi sì e questa è una
Perché quante cose non si conoscono per esempio quando si fa la promozione di un viaggio aereo molte altre cose ora dico del viaggio aereo un è un unico ente che uno dei punti
Del del decreto si dice viaggio aereo con andata e ritorno con trenta euro poi uno va a pagare il biglietto sono centoquaranta perché non si dice che sono trenta più le le le tasse cosa allora c'è un problema che riguarda proprio
Il prendere atto che ci sono che bisogna porre al centro al centro
Il cittadino e neppure al centro città il cittadino dispetto a alcune modifiche e presenze soggetti nuovi soggetti forti che ci sono nella nella vita di ogni Paese mettere delle regole che diano degli strumenti al cittadino per non essere
Né informate per essere comunque sempre subalterno
Si potrebbe fare un esempio che c'è ancora questo nel decreto
Delle assicurazioni se tu e io abbiamo un incidente
Nell'incertezza di quello che succede il Mario se lo paghiamo tutte e due o uno deve fare ricognizione insomma come si dice recupero
E perché no com'era invece faranno le assicurazioni c'è un problema che riguarda questo regole diritti e tutela del cittadino in quanto consumatore poi c'è un altro aspetto nel nostro Paese
Il nostro Paese forse non solo nostro facevano il pensavano sul nostro paese a visto nascere
Degli strumenti di tutela o degli strumenti di di autotutela in certe fasi che poi cambiando il mondo sono diventati strumenti che non ci sono evolute che sono diventati di di di in una società che si divideva di corporazione che è una cosa diversa che non fanno esprimere
Le le le le le energie noi dobbiamo fare liberare le energie di questo di questo paese cioè credere nelle energie nel nella creatività delle delle persone e liberare le leggi di questo Paese naturalmente siccome questo per avere un senso poteva accompagnarsi almeno
Per chi la pensa come me alla costruzione di un'uguaglianza di opportunità
Di opportunità poi invece ci sono alcuni strumenti che diventano fondamentali come questo lo garantisco quindi come garantisco l'istruzione come garantisco la formazione come garantisco l'alta formazione a chi
Vuole e a numeri per farlo a anche se non sempre l'accompagnano i mezzi questo è l'altro corollario che dobbiamo tenere insieme però in questa direzione dobbiamo andare
Tutte le volte che si muove qualcosa io penso che poi a un certo punto
Sarà come quando si sale sul crinale di un monte a un certo punto arrivati al crinale
Sarà più facile cioè quando si fanno alcune liberalizzazioni
Le le le le le
Diciamo le resistenze non sono di merito sono sempre pregiudiziali no perché cominciate da questi cioè vestiti
Sì poter la risposta più semplice dire che da qualche parte bisogna cominciare e tutta questa e questa domanda ci sarebbe sempre il problema e di avere un proprio un progetto che sia di di che abbiamo una una continuità oppure
Volete privilegiare i grandi Lella la grande distribuzione la questione che c'è stata di luglio sulle sulle ad esempio sulle farmacie sui prezzi dei prodotti si privilegia allora
Siccome le riforme quando si fanno poi bisogna seguirle attuazione i numeri che abbiamo di questi primi sei mesi sono che il settantacinque per cento della vendita dei medicinali con la forma con la forma nuova riguarda piccoli esercizi
E solo il venticinque per cento grandi centri di distribuzione e che l'insieme di di queste misure atto ha portato a un aumento anche a un aumento della dell'occupazione e quindi
Bisogna continuare su questa strada io ho provato avanzare questa proposta non so se i gruppi parlamentari l'accetteranno
Perché non si fa iniziando alla Camera una sessione sulle liberalizzazioni abbiamo un Parlamento che come i regolamenti è un Parlamento abbastanza cioè potere lo stesso Parlamento secondo me funzionerebbe molto meglio con altri con altri regolamenti che sono ugualmente importante allora perché non fare in Parlamento c'è
Una proposta di legge sull'apertura delle attività produttive dell'onorevole Capezzone che è stata votata da maggioranza ed opposizione quindi a tutti nella Commissione industria
In sede referente c'è il decreto che abbiamo preso su un'ulteriore fase di liberalizzazioni c'è un disegno di legge sulle liberalizzazioni c'è già da molti da dalla fine dell'anno da dicembre un disegno di legge per la riforma degli ordini professionali
C'è un disegno di legge sulla cassetta ma sull'azione collettiva di tutela dei consumatori allora se venisse fatta in Parlamento intanto alla Camera una sessione
Che dedicata alle liberalizzazioni come se fosse tra virgolette una finanziaria non tornano solo come sessione
In cui ci fosse la discussione il confronto generale
E poi le votazioni su provvedimenti che ci sono collegati questo Capezzone di maggioranza e opposizione e gli altri che ci sono penso che
Si darebbe un segnale che che che che sarebbe chiaro per i cittadini anche per il percorso
Complessi
Sul il resto
Beh il resto io penso che
Invece chiami in causa più direttamente
Ciampi chiami in causa più direttamente basti
Qui il discorso magari la cena poi cause si sviluppa ancora io penso che
Quando
Per qualsiasi cosa nasce un comitato e il Comitato diventa
Diciamo l'espressione solo di una protesta
Non non c'è una bambina diciamo si segnala il vuoto che esiste
Tra istituzioni e cittadini e che è un vuoto che non è tanto più dalla presenza di grandi partiti politici dopodiché comitati è giusto anche che ci siano ma interloquiscono
Cioè c'è una non c'è il cittadino e l'eletto c'è il cittadino i partiti come dice la Costituzione
E le istituzioni allora comitati diventeranno e saranno anche qualche cosa d'altro forse saranno diversi forse saranno meno forse esprimeranno qualche cosa d'altro oggi è così e e questo è il problema che abbiamo in Italia
è uno dei problemi che abbiamo in Italia che non si perché non si risolve con le leggi e neanche con le riforme istituzionali queste possono in parte sollecitare in parte di fare ma è un processo politico che si risolve con la politica
Se nel centrosinistra c'è una riorganizzazione nascono grandi forze politiche se nel centrodestra c'è una riorganizzazione nascono grandi forze politiche è legato a un percorso della politica di questo io credo che ci sia bisogno se noi andassimo
Per per la strada ora che qui a Firenze non no non dico solo Nord Sud e chiedessimo ai cittadini
Qual è il male della democrazia italiana io penso che gran parte risponderebbero che partiti hanno un grande peso hanno troppo peso eccetera eccetera
Io penso che in parte i partiti che sono cosa più ristretta abbiano un peso su alcune scelte certo su quella legge elettorale che sulle candidature
Ma in parte in realtà la parte vere che la la la democrazia oggi la fase che viviamo
Di di di di della vita democratica della Repubblica in realtà manca di quelle grandi forze politiche nonché foto che li possano ritornare quelle ma di grandi forze politiche come sono state quelle che furono protagoniste della Resistenza della Costituzione
E diciamo di una fase comunque positive di sviluppo dell'Italia che ha che è andata fino agli anni ottanta primi anni Ottanta poi c'è stato
Il fenomeno di crisi e di involuzione ma oggi di quello ci sarebbe bisogno e quello non c'è
Poi parleremo di queste grandi forze politiche che devono sorgere però comunque oggi la politica non può più fare a meno un po'più prescindere da queste situazioni del confronto
Quotidiano capillare con questo tipo di realtà
Se è anche vero che io non credo che i partiti se
Grandi forze politiche nuove nasceranno sono più come quando sovrano abbiamo cominciato a insegnarci da ragazzi imponente già non sono gli anni sessantotto settantatré non esiste più una divisione nella società moderna per cui ci sono i partiti in cui si concentra la politica
E in movimento i comitati di associazioni eccetera
Che sono quelli che al massimo portano il senso di una protesta dei che che si deve recepire policy dalle risposte che vogliono ci sono movimenti associazioni volontariato ci saranno se le organizzazioni pro professionali eccetera eccetera che sono interlocutori che in qualche modo portano anche non soltanto elementi di protesta masse funzionano se funziona tutta la vita politico istituzionale portano anche una capacità di proposta su cui con con cui misurarsi
Naturalmente i partiti hanno un ruolo dove devono svolge un ruolo fondamentale perché sono l'unica organizzazione volontarie che è presente nella società è presente nelle istituzioni con una visione d'insieme si tratta di far corrispondere questa questa a questa missione una una effettiva corrispondenza
Io penso
Che
Se le istituzioni hanno una capacità di decidere di funzionari si tengono insieme la rappresentanza e la capacità di decidere
Se partiti sono questa organizzazione che la Costituzione dice che la Costituzione indica allora anche le associazioni comitati svolgono meglio la loro funzione
Ammette la finanziaria nella nel percorso dei messi della finanziaria non mi ha colpito questo è una Finanziaria difficile ci può essere sempre il coro del
Le le proteste e le critiche a me ha colpito il fatto che non c'era uno che criticava facendo però una considerazione oltre che su se stesse sulla propria associazione sul Paese
Neanche più i sindacati per essere sincero
E cioè che ognuno vedeva Cluj dove messo là sulla propria associazione messo che è legittimo perché da qui si parte ma poi non è che lo ricollegava a qual è anche un problema un interesse del paese un bene per il Paese
E non è colpa è inutile stare a distribuirsi raccolte
Bisogna cercare di trovare le risposte io penso che le risposte dipendono da questo
Se partitici sono cosa fanno se le istituzioni ci sono e sono in grado di esprimere una rappresentanza trasparente e una capacità di decidere altrettanto trasparente allora
Queste situazioni si si si supera somma altrimenti si rischia di di di fare soltanto degli appelli ma poi interesse generale non ci si arriva a a far a farlo essere coerente con i comportamenti quotidiani
Danilo
Diciamo che abbiamo portamento ma con un termine ma se questo argomento
Allora dal diciannove al ventuno aprile a Firenze poi sicuramente ci sarà il congresso dei DS dal venti al ventidue quella Margherita è partito questo grande cammino verso il partito democratico
Questo se falliscono stasera è partito da parte sua stessi del Taro
Però
Ma io penso che
Penso che la nostra generazione quella di quanti ora hanno più giovani meno giovani responsabilità nella politica abbia una grande occasione che non che non sempre dato talmente grande occasione si possono altrettanto facilmente sprecare
La grande occasione quella
Di poter costruire qualcosa di nuovo
Che non sia precario
Che esso accompagni il secolo che abbiamo appena iniziato
E che diciamo faccia i conti con questo cosa vuol dire
Essere forze progressiste e riformiste di sinistra non c'è un termine che corrisponda più
Ma sopra il termine è un problema di tutto processi di di maturazione della cultura politica dell'analisi della cultura politica delle risposte politiche ma già il fatto che i termini siano antiquate non corrispondenti ci dice il punto in cui siamo voi i i i ritardi e le necessità ecco noi comunque quindi uso questi temi
Qual è la forza progressista riformista del ventunesimo secolo
I suoi valori quelli nuovi e quelli che tiene fermi dell'asso del delle tradizioni
E i programmi con cui intende realizzare programmi la società e riferimenti nella società
Io penso che questo
Processo sia un processo che ha un respiro europeo è anche mondiale
Se si ritiene che oggi l'ambiente sia no un pezzetto all'ateneo
Attraverso cui stabilire dinieghi o divieti ma che sia un punto grande
Di sostenibilità dello sviluppo di di di di futuro di di innalzamento della qualità delle produzioni della vita per se questo si ritiene allora una delle personalità a livello mondiale
Che più insiste che porta un processo innovativo in questi termini si chiama ricordo
Che viene da un'altra tradizione politica e culturale
Quindi questo ci dice come secondo me nel mondo c'è una riorganizzazione oltre negli schemi e le sigle come sia necessario ci sia in parte anche in Europa possa esserci in Italia
Quindi c'è questa grande occasione per quanto si riferisce a noi al centro sinistra
All'Ulivo insomma pendente per dire di questa parte in Italia
La grande occasione di costruire insieme non ospitare costruire insieme una casa in cui possano essere in stare abitare costruirla stare i riformisti quali che siano le loro tradizioni
E le nuove culture le nuove esperienze
Penso a quella dei diritti umani ho già detto dell'ecologia e della liberazione della donna che sono a tutto titolo voci e protagonisti riformista di questo di questo sei
Se riusciamo a farlo è una grande occasione che cogliamo che risponde a a dei bisogni che qui abbiamo detto dell'Italia
Se la sprechiamo ci assumiamo una grande responsabilità perché Sella sprechiamo e la facciamo male
E io dico la verità per me farla male vuol dire se la pensiamo soltanto con un incontro tra due partiti
Che DS e Margherita siano motori per questa operazione è assolutamente necessaria altrimenti non c'è che siano sufficienti no se si limita a questi allora l'operazione non è è una è rivolta più al passato che al futuro
E quindi bisogna che mettano in campo
Questa necessari intesa che che sappia davvero aprire coinvolgerle a culture tradizioni e persone allora nasce il Partito Democratico altrimenti sprechiamo un'occasione
E l'occasione sprecata non so se e quando si ripresenta e penso che invece sarebbe importante per vitale per come l'Italia può dare un contributo politico e culturale alla riorganizzazione le forze progressiste in euro
Immaginiamo che che sia presente Follini cioè quella parte dell'Italia
La chiama Italia di Mezzo adesso no
Ma anche l'UDC diciamo dove si si si si si collocherà
E rischi facciamo finta che lei
No no forse fa no parlata da copre io penso allora diciamo che c'è cosa penso io io penso che se la sfida di far nascere il Partito Democratico ha successo
Questo farà anche gli organi riorganizzare uso un termine una parte della sinistra quella che si chiama Sinistra Radicale
Che è un termine anche questo che non ha né ma come
Penso che ci sia un problema che riguarda che cosa fa l'undici e cioè
Se
Le differenze che assunto in questo in questo periodo in questa fase sì ricolloca no in una strategia diversa sono un diverso stile
Tempestare nelle istituzioni e nella società
Io rispetto a Follini con cui ho molte condivisione un grande affetto e la stima personale su un punto di differenza anche rispetta alcuni esponenti dell'UDC che io penso che una democrazia moderna funziona con il bipolarismo
E che un principio importanti della democrazia moderna e che sono i cittadini che scelgono con il voto la rappresentanza ma anche le alleanze le quali azioni che sono in campo
Dopodiché non è detto che le coalizioni siano stati cioè siano sempre quelli questa è un'altra questione
Nel bipolarismo ci fossero ci possono essere rigidità di schieramenti o schieramenti che in parte in parte no no no no non non ovviamente integralmente altrimenti non c'è bipolarismo si modifica
Ma il principe che comunque si conoscono prima del voto e le decidono con il voto
I cittadini
Io non credo che nella democrazia moderna ci sia spazio per partiti di mezzo
Altra cosa sono
Gli elettori moderati o quelli i se si usa un termine per i cittadini culturale d'interessi eccetera che poi può essere moderato di centro questo è un una fascia grande delle trattando e società moderne ma che si conquista
E si conquista guardate Nica
Anche qui fuori dai luoghi comuni perché molti di questi certe volte sono ceto intellettuale su dei principi sono come si vuol dire radicali
Qual quando sono stati in campo sul referendum e la Costituzione come erano erano quegli stessi alcuni o quando si parla della legalità come come si quindi su certi valori e poi invece che che c'è una visione di come si conduce il confronto politico di come si fanno si assumono le misure economiche che può essere che può essere
Di di tipo diverso
Io vedo con grande interesse anche una riorganizzazione del centrodestra che porteremo e dentro il Partito Popolare Europeo
Perché fa parte degli interlocutori del bipolarismo e perché penso che l'Italia
Se a schieramenti diversi ma insomma se io prima se io se io ormai diciamo se quelli che verranno prima di essere di centrosinistra o di centrodestra avranno dei valori comuni di riferimento
La Costituzione la legalità come si sta nel nelle istituzioni e poi sceglieranno andrà meglio l'Italia
E se quindi anche nel centrodestra
Oltre le scelte che che l'UDC dovrà fare
Di come collocarsi sempre o a volte cioè qual è la sua autonomia ne ha perse io volta a volta sui programmi decido se mi alleo coach entro sinistro o con il centro destra ma lo faccio prima oppure io sono una parte forte egemone che riorganizza attorno a me tutto il centro destra
Sono interessato che ci sia una riorganizzazione di un'altra parte del centrodestra o di un progettista che vedrà anche AN dentro il Partito Popolare Europeo perché questo fa anche questo fa il bene dell'Italia
E poi c'è la questione della lega ovvio alcuni movimenti che sono soprattutto diciamo radicati sul territorio
Io qui ritengo che un interesse dell'Italia sarebbe che questi movimenti che non hanno più cariche secessionista che del resto d'Italia mentalmente mi sembrano abbastanza difficile non fondate e oggi meno ancora
Beh io penso che funzioni se per i disponiamo una possibilità che sia simile come vita come esperienza quella che Cheney Spagna non costole non costole permanenti di uno schieramento hanno un radicamento territoriale specifico ma espressione
Koons possibile quindi a cui gli strumenti anche istituzionali elettorali consentono di quello che si è cioè di un radicamento territoriale di un interesse che riguarda alcuni aspetti de de de de ad esempio del federalismo io ho avuto mi è capitato di avere la mia esperienza di presidente della Regione Toscana e di una associazioni di regioni europee
Frequenti rapporti con l'ex mo'due volte se ora perché ci sono state due lezioni seguito che era più sciolto in Catalogna
Pugiotto era
Su dal punto di vista economico sociale unitario forse si direbbe un moderato conservatore dal punto di vista democratico era stato in carcere durante il franchismo era fortemente impegnato sulla
Tema del ruolo della Catalogna potrà induce esempio ma ci sono questi movimenti in Spagna sono presenti hanno anche
Una funzione nel Parlamento nazionale ma insomma il più importante quello della Catalogna
Non di secessione ma di diversa costruzione de de del modo di essere dello Stato dello Stato spagnolo accusò si è misurato con il governo socialista di Consales e su alcuni provvedimenti va appoggiato
è stato decisivo nel primo governo
Asma per garantire ecco con un accordo certo di merito anche che quel governo potesse andare avanti perché era un governo che aveva la maggioranza relativa ma non la maggioranza il primo governa Snardi seggi nel Parlamento spagnolo ecco penso che tutto questo la politica dovrebbe favorire penso che questo tipo di riorganizzazione nel centrosinistra nel centrodestra movimenti diciamo che sono legate a un territorio darebbe all'Italia ma questo è frutto della politica appunto le leggi elettorali possono consentire o stimolare ma sono un'espressione dei dei sistemi politici non sostituiscono la politica penso che questo
Sarebbero percorsi che vale la pena di affrontare
Con ottiche con collocazioni diverse ma tutte tendenti a far funzionare meglio la Repubblica italiana due domande ancora una sotto possono dell'applicazione della politica dicevi che
Am nel Partito Popolare Europeo
E il partito democratico perché ancora si discute
Se deve strano al Partito socialista europeo
Questa diciamo
Una risposta più complessa della domande fasce perché non da una parte questo tema interessa molto chi Dinoi a una storia politica
Quelli ministro Bindi dice aboliamo le feste dell'Unità chiudiamo alle sedi dei DS Chavez
Cercherò di essere più causa nella foga distruttiva siccome
No però è del tutto evidente che ogni questo spesso molto grande perché viene in quest'operazione portandosi una storia politica no
Chi viene dall'esperienza non solo da chi viene esperienza un così chiamata
Del socialismo in Italia ma io penso alla mia generazione
Cioè noi abbiamo fatto una battaglia che è stata molto forte molto dura insomma che che che è costata lacrime e sangue perché ci fosse una collocazione nel socialismo europeo di una forza che usciva dall'esperienza del PC o del riformismo del PC quindi c'è c'è anche come dire una storia una biografia politica nelle nelle e e e viceversa per chi invece
C'è chi vive questi penso sinceramente
E che le generazioni più giovani chiedano un punto forte di Denali di coerenze programmatiche siano su su quella base interessati poi acconti si sta Ettore
C'è poi chi vive
La questione della presenza nel Partito Socialista nel nel nel gruppo socialista il Partito socialista europeo come se fosse un tratto come dire identitario allora in questo senso coi al tratto identitario si dice sì
O si dice no ma comprato identitario io qui sono preoccupato di questo tipo di dibattito
Perché
Diciamo un partito
Identità non erano i partiti grandi della prima fase della Repubblica avevano dei dei grandi a te una delle grandi delle grandi innovazioni di Togliatti rispetto al pc che poi ha portato al al al di là delle diffide delle singole contingenze delle singole posizioni discutevano ma era proprio il fatto che il partito nuovo
Era un partito
A cui si poteva iscrivere anche chi non era marxista trattino leninista
Anche chi aveva una fede religiosa e questo era nel panorama delle forze comunista dell'epoca un punto assolutamente di di di di di di differenza
Detto questo però
Io credo che un partito nuovo che si costruisce in Italia
Non possa essere un partito che che sta solo in Italia
E che ripete ria aggiornandolo quella sorta di anomalia italiana per cui non saremmo sempre un esempio uno una dia nuove eccetera eccetera perché non è così
Una forza politica che voglia attraversare il ventunesimo secolo
E che voglia essere protagonista in Italia deve collocarsi con le forze progressiste e riformiste comunque si chiamino che ci sono nel mondo
I rapporti con la S con gli Stati Uniti d'America possono esserci tanti dei motivi che non condivido ma il mio riferimento negli Stati Uniti d'America in quest'organizzazione dei partiti che loro sono dati non do io il partito democratico
Non è che posso dire che mi non mi interessa mi interessa eccome spero che le elezioni e vinco un candidato del Partito Democratico
E se guarda al Brasile segreta allora se questo è perché se no faccio questo è un cartello elettorale quello che costruiremo il partito che costruiscono Italia che deve avere queste relazioni nel mondo in Europa
La relazione del vivere non soltanto mandi principalmente sono le forze progressiste con quelle che sono i socialisti e socialdemocratici europei che debbono attrezzi naturalmente che devo anche loro costruire mancato una cosa nuova
Ho una casa nuova ma ma ma quello sono e d'altra parte se vediamo dentro i nomi queste forze ma i i New Labour di di di di Blair
Il il partito socialista che fu costruito da metterà e che poi portò alle sue vittorie ma sono forze che si sono mosse e hanno saputo tenere insieme non in modo identitario astratto ma ma ma su ideali su progetti della società forze progressiste che avevano culture e tradizioni diverse non possiamo se facciamo un grande partito italiano che si guarda il piede guarda d'Italia
Abbiamo perso tempo dobbiamo fare una grande forza che si collega alle forze progressiste comunque si chiamino ma lì dove sono nel mondo questo è la scelta che dobbiamo fare per cui è un approdo politico delle dobbiamo fare ma quello chiudiamo con con una
Una riflessione così prima parlavamo dei comitati no locali leggevo ieri invece su su Rampini mi pare diversi Repubblica che diceva che nel due mila trentacinque la Cina sorpasserà gli USA e nel due mila cinquanta anche l'India paradossalmente l'India non ha saputo controllare
Non hanno saputo fare quello delle nascite si trova la forza lavoro
Più giovane del mondo e quindi è destinato a questo sviluppo
Bisogna anche fare i conti con questo nuovo mondo che avanza e non più avere come riferimenti i soliti riferimenti Stati Uniti
Questo per concludere diciamo in maniera globale la questa questa caccerà
Ma a me è un dato ad esempio che colpisce è che il in India si laureano ogni anno più ingegneri di quanto in tutta l'Unione Europea
Convivenza non è soltanto l'Italia
E che la Cina investe in ricerca
Il venti per cento che è il doppio di un prodotto interno lordo che pure come capita da queste cifre a un a una evoluzione
Ha un'evoluzione norme quindi dobbiamo rapportarsi a queste realtà naturalmente la presenza di questi giganti
Sul nel nelle nell'economia nella finanza nella cultura nella politica mondiale crea situazioni nuove sfide nuove
Rischi e potenzialità come sempre avviene bisogna saper vedere con le azioni che si compiono di dare spazio alle alle potenzialità ad esempio sono convinto ma proprio personalmente non per
Ciò per collocazione
Che quel ragionamento che fa Prodi
Per cui lenti la presenza di India e Cina determinerà per i prossimi per i prossimi anni per un qualche Periodo un afflusso di capitali che sarà un di un di un'onda che avrà una consistenza come quelli che si sono avuti con nel dopoguerra con il piano di ricostruzione degli Stati Uniti d'America Piano Marshall o con le le risorse che ha messo in campo
L'Unione Europea che purtroppo l'Italia ha saputo in genere non utilizzare del tutto bene ora vediamo se l'ultima opportunità che norme centoventicinque miliardi l'ottantacinque per cento al Sud che sono assicurati
Vediamo se riusciamo a far a a utilizzarli bene ma l'Italia allora in questo può essere la porta di accesso
All'Europa di India e Cina
Naturalmente per fare questo bisogna che ci siano i porti gli aeroporti i collegamenti che ci siano
La che ci sia la legalità
Il funzionamento delle istituzioni che ci sia una formazione noi formiamo mi pare mi ora non so se i dati sono migliorati ma sono c'erano un migliaio di studenti cinesi in Italia e quaranta mila in Germania per esempio noi abbiamo apparato la prima comunità di cinesi in Europa
Sarà possibile negoziare insieme
è stato centrale regione Città di Prato che a Prato ci sia anche per esempio o in
Prato perché lì c'è quella comunità un'università degli interscambi una presenza una presenza cinese cioè insomma che sia anche di di di livello e di qualità alto e poi ecco che cosa non riusciamo a costruire
A livello proprio di di relazioni a livello di relazioni ma per finire con la politica come si vede
Dal da dallo scendere in campo di queste realtà
Certamente l'Italia da sola la Francia da sola la Germania da sola possono cogliere per la loro vita soprattutto per quella economica per quella dei rapporti culturali di formazione delle chance che diventino opportunità
Opportunità e non rischi
Tra parentesi
Mi è stato detto io non c'ero
Ma sentire che quando c'è stato un incontro a Firenze del ministro della Ricerca cinese con gruppi di imprenditori nostri del tessile eccetera in cui ci si lamentava anche in qualche in qualche misura ci sono appunto anche questi rischi del fatto
Della presenza dell'invasione delle merci cinesi nelle magliette tessere che questo ministro avrebbe detto che la preoccupazione più grande che aveva due il suo governo non era quello di avere il monopolio delle magliette dei calzini ma di costruire ventinove nuovi università nella costa sud della Cina
Quindi voglio dire questo lo possiamo fare metterci a un'altezza che sappia cogliere come Paese le opportunità perché cinquantotto milioni italiani possono cogliere le opportunità rispetto a un miliardo e più di cinesi e di indiani
Ma non ci risolve il problema cioè se vogliamo essere interlocutori
Sulla scena politica sulla scena del destino del mondo sulla scena di costruzioni di prospettive con la Cina e con l'India no non dico le nostre singole opportunità il soggetto in campo non può che essere l'Unione europea
E qui torniamo al discorso con cui è io Berto io sono convinto che bisogna rilanciare la costruzione politica dell'Unione Europea
Anche lì determinando quali sono
I principi costituzionali che purtroppo
Diciamo si sono arenati nel referendum alcuni Paesi come si svolgono alcune funzioni di tipo tra virgolette per intendermi non perché
Non entro nel campo suo focus Mondino ma insomma alcuni alcuni competenze la politica estera e di sicurezza in modo federale e altre in modo diverso più anche da confederazione questo è un po'il modello che ha un modello plurimo non non esiste né Djibril testo dell'unione europea ma si riesce ad essere presenti
E io credo che noi dobbiamo ricorrere come obiettivo grande della politica
Il vedere quello che noi dobbiamo fare in relazione a quello che l'Europa deve essere come noi in fondo l'Italia è stata con De Gasperi ci sono state grandi scelte anticipatrice di una patente è stata tra i Paesi che ha intuito la necessità dell'unione europea della costruzione l'euro per non avere più guerre questo è stato raggiunto
In euro
Allora come si riesce ora a a costruire l'unione politica dell'Europa
Che corrisponda alla sua moneta ha alla sua libertà di di di di di di mercato eccetera io penso che dobbiamo farlo dobbiamo metterlo
E anche nel ripensamento delle nostre istituzioni del governo del Parlamento del modo di essere le regioni avere il senso che in quel quadro bisogna comunque guardare operare
E può rilanciare a livello di forze politiche questo ognuno per la parte in cui si colloca il fatto che dobbiamo far diventare la costruzione dell'Unione europea e i significati che ci stanno dietro
Un grande obiettivo ideale perché se non si sente non è oggi un grande cioè l'importanza di questo obiettivo non corrisponde a alla sua carica ideale lo dobbiamo farlo entrare anche con una carica ideale
Le giovani generazioni devono se a vere come come uno dei grandi obiettivi del del della loro fu del loro impegno politico quello della costruzione dell'Europa da questo punto di vista
Quello che stanno facendo per fortuna le università e le scuole sta procedendo e sta costruendo cose importante perché a livello di formazione si costruisce un cittadino europeo anche la politica deve saperci si inserì
Io avrei finito
Chiedo
Si ha la possibilità di
C'è qualcuno
Quindi l'intervista è stata a trecentosessanta gradi il problema ecco condotta con grande efficace veramente sembra e correttamente dire ministro nostra gratitudine per la chiarezza e la franchezza delle
Non si è sottratto nessun patto guardare questo proprio lo stile che ci piace il ecco se ci sono non abbiamo molto tempo anche perché non possiamo pensare di una presenza del ministro ma se ci sono domande si rapportano a qualcuno di questi temi io credo che non so Dario possiamo qualche minuto dedicato Marco
Prego
Non mi faccio intimidire
E allora ministro una domanda vorrei fare
E la domanda e qui sta e quindi il
Il tema delle riforme torniamo al tema delle riforme al tema dei partiti oggi questo tema ci lega alla riforma della legge elettorale alle possibili riforme costituzionali che si debba la riforma bicameralismo eccetera c'è un tema che non non non è emerso ma che nel sottofondo venti battito di questi mesi di queste settimane che proprio il tema dei
è chiaro che è il futuro la qualità della democrazia della nostra come ti amo gadget italiana si lega non solo alle riforme elettorali a quelli che potranno essere di riforma elettorale in direzione di un maggiore accorpamento riduzione della frammentazione aumento del rapporto diretto elettori eletti ma si dedicano anche la vita interna quale sarà il futuro di questa vite
Ci sono stati dei temi nel sottofondo di questo dibattito e sono rimasti un po'in ombra gli ultimi mesi perché l'attenzione si è tutta concentrata sulla riforma elettorale che sono
Prima è trasparenza nel funzionamento della vita interna dei partiti finanziamento
E uscito in questi giorni la notizia di un progetto di legge sulle fondazioni che è stato molto controverso che ha suscitato polemiche ecco su questi temi
Qual è la riflessione dei ministri e qual è la sua sensazione ora che ha avuto questi contatti diretti sulla legge elettorale di disponibilità delle forze politiche affrontare anche questo tema cioè la prospettiva di uno statuto
Dei partiti politici in cui si è parlato in passato che attui completamente quell'articolo quarantanove dove si parla di metodo democratica
Io no non non credo sinceramente che sia molto vicino a questo cioè o che sia vicino molto non lo so
Perché diciamo l'articolo quarantanove non siamo riusciti a trovarla neppure per la parte che riguarda i sindacati
Quindi penso che sinceramente siamo cioè bisognerebbe per poterci riuscire che ci fosse
Una consapevolezza molto più forte e più diffusa dell'esigenza di uno Statuto che dia le regole fondamentali poi ripartiti devono ispirarsi se vogliono e e anche arricchire penso anche che fin quando nei confronti dei partiti c'è un atteggiamento di ci va all'inizio di sosta poi
Naturalmente le due cose si condizionano ma di di estremità o di opposizione o di o di rifiuto e si restringe la parte di chi a partiti guarda è difficile questa consapevolezza Possa possa diffondersi
Io per questo credo di seconda considerazione qui c'è un
Secondo me anche una minore attenzione del mondo della cultura politica nel mondo cinti nel mondo la cultura politica per esempio
Negli anni
Diciamo negli anni ottanta e anche prima
C'era una forte secondo me giusta attenzione nei confronti degli statuti dei processi dei meccanismi decisionali della loro trasparenza dei partiti politici
Ad esempio anche tanti che al Partito comunista italiano nel iscritti il dibattito sul centralismo democratico Duccio superamento
Che non era un fatto estraneo anche per chi non era iscritto non avrebbe neanche mai votato quel partito perché
Un partito che è protagonista nella vita del Paese come si svolgono le sue regole interne interessa anche a me che quel partito non lo voterò mai cioè io non ma che non mi scriverò mai a un paio al partito
Che che che ho detto mi auguro che organizzi la destra che vada nel Partito popolare europeo ma non per questo siccome quel partito domani o ieri può governare l'Italia non mi interessa come sono processi decisionali quindi io penso che questo tema dovrebbe ritornare
Forte i così da condizionare le decisioni politiche per quanto riguarda le scelte interni ai singoli partiti
Io ritengo che le prime almeno per quanto riguarda l'acqua dizione a cui appartengo io non credo che sarà possibile
Indicare il candidato alla presidenza del consiglio senza le primarie cioè che penso che il preside il precedente che ha rappresentato la scelta di Prodi sarà diventerà regola di vita del partito io mi auguro anche che per le candidature a come dire a ruoli di guida delle istituzioni
E se ci fossero anche con qualsiasi modello anche un quello proporzionale a collegi che indicano un candidato la possibilità di ricorrere a primarie debba essere regolata nello Statuto nello stato di un partito perché qui riguardano coi candidature che si presentano e che non sono non sono cariche di partito nel momento in cui una una carica di partito riguarda rispettive partito quando diventa uno che può essere votato anche da da uno schieramento qui mi pare che dovrebbe determinarsi l'questo passaggio per quanto si riferisce
Al finanziamento dei partiti questa è un punto molto serio io penso che l'aver abbassato l'asticella
Della possibilità di finanziamento sia stato più e quanto la legge elettorale un meccanismo di frammentazione
Purtroppo perché quando è molto difficile perché
Se a
Diciamo solo per essere in campo all'elezione al di là del risultato ciò rimborso elettorale per la la spinta a presentarsi alle elezioni esserci comunque molto forti e qui non è solo la legge elettorale anzi ripeto secondo me queste più della legge elettorale
Io penso che ci dovrebbe essere
Che è giusto che ci sia un finanziamento pubblico di forze che rispettano determinati requisiti che questo sarebbe importante lo statuto che questa importante ad esempio facevo riferimento all'articolo cinquantuno che ci siano norme rigorose per poter accedere al finanziamento pubblico e che poi la parte importante comunque del finanziamento a parte rimborsi elettorali dovrebbe essere in agevolazioni sulle attività
Che sono le attività d'editoria le attività di festa e attività di incontro ma le spese telefoniche molto meglio che il rimborso il rimborso in soldi rispetto ripeto a parte
Quello che è legato all'lo specifico dell'elezione e e non con il meccanismo di ore
Domande ore
è una insomma poiché
Può essere
Su questo
Sappiamo qual è l'alternativa legge elettorale
O la legge elettorale
Giusta
Ho quello o la riforma elettorale aggiusta un po'
Fatto nel senso che aveva
Ho duettare
Questa legge non l'ha fatto ti amo
Questo
O invece sinceri
Legge elettorale sei basta oggi
Ho avuto degli eventuali sarebbe esigenza e una legge elettorale che inevitabilmente diminuisce
Cioè degli elettorale perbacco dei pezzetti della nuove vocazioni
Allora il il mutuo modo meno ed Enzo questi come ci confrontiamo rispetto
Questo è sono fino collocazione una secondo collocazione
Contratto
Dispongo
Questo l'Airbus reggente ci dicono che i partiti stanno scomparendo
Il problema dell'evento esiste più meticoloso che quindi il problema del dell'organizzazione introdurre cioè non esiste più giovane quello muto passa allora se dibattiti stanno scomparendo noi stiamo tornando a forme seppure ottocentesca di post il tema verso quindi visitata pensare appunto elaborare proposte potete via particolare in cui ci sta molto bene quello che aveva visto quando parlando
Partito difatti dovremo questo ottobre coincideva
Audizione Albini Diego
Alle persone attenzione allora a aspetti risponde questo appunto per un modo diverso
In cui quindi l'aspetto mediatico
Diventa determinante
In cui no costruzione inservibile se vuole di identità bianco Pantano Modigliani
Però questo deponeva davanti voi due spunti considera l'onorevole Angelo Sanza insomma possibilità di leggere
Cioè prego
C'è un'altra domanda venga regole allora servirebbe conseguente non è
Do la serenità
Ruolo a
A maggioranza
Ora già prima è stata no puntate della
La messa in sicurezza della
Una macchina squattrinati qualsiasi tipo
Con la due evitate i grandi o
Ora urgenti
A procedere continua adesso ne grande riforma della nutrizione fare una formalista ma semplicemente l'assetto costituzionale diceva gli studi che nelle sue linee fondamentali prima mutato che erano dev'essere fine ai ma
Bandi disposti ad avviso di chi lo ha fatto cenno però attesta ebrei acquisito primo punto priorità pensando incompleta prima di mettere mano alla costituzione anzi pubblicato
Così età attuativo passa arriverebbe a aveva chiesto DVD sia bene il eliminare perché aveva tanto non c'è un signore sarà e da
C'è situazione impossibile in poi
Qual è a questo punto
Un'altra domanda
Sì
Chi sono Sarsina
Senta di dove il Sindaco irrilevante ne parla
Bene grazie alla domanda precedente all'epilogo l'isola in difficoltà sono bisogna il bilancio seguito anche forme migliori questa agenzia c'è anche un percorso che appeso ulteriore riduzione della spesa comuni e anche in questa direzione la riforma Malibran voglio vedere soltanto questo cioè non si può pensare all'aggregazione cioè mugugni soltanto che c'è ancora una forma senza farne io credo che ci siano anche degli elementi positivi anche degli elementi importanza di forza deboli sicuramente mettere insieme dei comuni significa dare Ronconi maggiore forza il comune più grande attivismo accennati
C'è una maggiore efficienza organizzativa già questo significa alabarde
Ridurre respinse fare mettere insieme le migliori sinergie migliori risorse umane capitale intellettuale migliori intensa effetto positivo
Programma Cerverí Palmas Harding intermedia e avere una forza progettuale subito sia del territorio sia pensiamo balistiche associato senza migliori chiesti
Vincolo migliorino anche chi un'unione rossa una forza perseguire elementi maggiori quindi mi mi rifiuto di pensare messo tutta una linea di risparmi venivano ed ulteriori punizioni sono libero credo ci sia anche dei trasferimenti di forza di chi guarda
Volevo impero parecchio un'altra domanda questo me lo stimolo ho fatto qualcosa a normalmente riferite però la domanda che volevo fare riguarda un altro elemento il rapporto innovazione fuori non può essere Estacado casa selezione rivela simile cioè io credo che non si possa pensare una strategia senza pensare anche a chi l'ambiente in pratica quindi c'è una questione e anima quantitativa cioè ci sono ogni giorno Epomeo donne nella politica ma anche in tutti i centri di rilevanza di del nostro Stato è una questione quantitativa poi diventa però anche qualitativa che
Tante persone in una mentalità diversa fanno riforme divergenza di farlo riforme anche con una forma mentis loro diversa coloro che l'ha proceduto quindi vengono su questo bisogna fare una riflessione attenta detti li primarie a mio parere non basta non bastano perché le primarie premiano uno c'è il pericolo che molto spesso premi Nokia riconosciuti
E chi ha riconosciuto necessariamente chi ha già fatto
Qualcosa Apicella più tempo Yardeni relazioni già costituire quindi insieme alle primarie comunque sono elemento di partecipazione metri vogliamo sia vanno pesa istruzione una semplice qui avete timori in funzione nella più Sipa naso fanno pensare a pure me perché questa è una questione veramente riguarda il futuro DVD uno stato sino al secondario oltre
Insomma
Per
Si produce quell'ordine fosse nel nulla non mi propongo un discorso organico
Pressioni ci poneva il professor Mollino
Io non penso si cioè io penso che ci siano due percorsi parlo del secondo perché prima
Non credo che in questo momento la legge elettorale di per sé sia in condizione con un suo meccanismo di superare la frammentazione
Perché per fare questo bisogna ad avere un'altra pace
Che non è quella sarà scritta più semplice
Diciamo la più semplice prima
Con con con con il Mattarellum perché per superare la la la la la frammentazione per legge elettorale
In mente bisogna inserirlo sbarramento alto Lattes inserire uno sbarramento alto
Bisogna che ci sono le condizioni per inserirlo io sono sicuro nel nelle consultazioni fatte il modello tedesco non è stato sostenuto
Se non da una forza politica modo consistente da due forze politiche in modo consistente poi da gruppi insomma molto minori ma che io sono sicuro che se ponessimo se partissimo colleghi e quindi non è diciamo un termine di di di di risposta possibile ma sono convinto che se in Italia una particella cinque per cento forse arriveremo all'uno e se ecco
Zero al di sotto di quello che che che che che c'è nella legge elettorale e e quindi
Io penso che
Il processo di frammentazione della rappresentanza potrà essere risolto dentro questo percorso dalla politica
Penso che si possa fare uso una parola brutta ma così ci intendiamo su tutti uno scambio
Che cioè dicendo se si accetta il discorso che la rappresentanza del decidono i cittadini non lo sbarramento proprio ci debbono essere norme forti sulla tenuta della coalizione norme forti che rafforzino la guida del governo
Allora tiene una situazione altrimenti siamo in una posizione non che non farebbe più insomma
No non farebbe fare un passo avanti e quindi non varrebbe la pena l'ottantatré per lavorare su sulla prima partiti stanno scusi sono d'accordo su questa seconda considerazione pienamente io infatti
Diciamo anche con il dialogo il professor Terio per io penso al partito che ci saranno partiti che ci sono
I partiti che ci sono sono partiti insomma dobbiamo davvero avere una sono partiti molto ridotti
In termini organizzativi in termini di partecipazione alcuni sono pari alcuni alcuni sono partiti di cui non è nota la vita democratica interni
Nel senso proprio keniota basterebbe guardare gli anni da internet tra un congresso e l'altro fate questa ricerca sui giornali di qualcuno di alcune forze politiche provate a vedere da quanti da quanti i congressi di quando in quando ci sei
Che voglio dire è il momento è il momento decisivo quindi è vero che giovedì anch'io questa rischio vedo questo rischio di scomparsa
Penso che dipenda dal fatto che oggi i partiti devono darsi dei progetti delli idealità di diverso insomma che se manca giornate anche delle forme delle forme di vita
Su cui invece c'è un ritardo le forme con cui ci si organizza per il radicamento le nuove le nuove
Possibilità come come hanno un peso democratico o se riesco ad averle quali e quali sono le nuove strutture che possono essere dati io penso che in una fase
Bisogna avere molta voce sì sì se le sfide positiva andare avanti bisogna avere molta flessibilità
Cioè che si possa avere forme di organizzazione a livello del territorio poi certo le regole quando faccio e congressi
Cocco come si determina delegati come si decide come si leggono gli organismi questo non c'è dubbio ma a livello di presenza di partecipazione di lavorazione una flessibilità che poi i
Diciamo possano sul campo misurarsi e anche e anche con situazioni diverse ci sono tra regione e regione
Io sono convinto che io sono convinto e questo è un problema centrale della politica e dell'Italia
E che
Sono anche convinto non che ci siano bisogno di partiti senza identità non volesse stato frainteso
E il problema di dove stanno identità
Non se c'è ma dove e che se l'identità mista nella sigla nel nome né né in un articolo di Statuto allora secondo me c'è un regresso rispetto al mille novecentoquarantacinque
Se l'identità mista nel Progetto
Se l'identità e nel programma nelle in cui io costruisco una coerenza tra gli ideali che mi fanno stare insieme che è difficile che persone persone si mettono un comitato per avere un ospedale nuovo
Ma è difficile che vivo un partito che nessuno di noi si è iscritto a un partito che come faceva una neanche una grande riforma che la sanità ci quali sono le idealità come si trovano nel Progetto ecco allora e questo
E e questo bisogna stabilire delle discriminanti forti ma rispetto a questo perché se lo faccio soltanto rispetta le sigle io dei partiti che si chiama in un certo modo e che magari sono per la guerra
O dei partiti che si chiama un altro modo e che sono per la pena di morte o dei partiti sia un altro modo ancora che invece non sono che la guerra non sono per la pena di morte ecco questo era il senso del ma io sono perché ci sia questa
Caratterizzazione costo della politica
Su sul punto che non si possa
Diciamo fare salire fare il discorso che il costo della politica riguarda l'indennità degli amministratori soprattutto l'indennità di cinque mila comuni più italiani che sono qui per questo sono assolutamente accorre
Sbagliato tutte le volte anche semplicemente ci si insomma si dà un'impressione si dà quest'impressione non solo si fomenta sono altrettanto convinto che sia sbagliato io non sono d'accordo non il fatto di
Che il problema dei comuni medio-piccoli
Sia quello delle giunte o del Consiglio quello quelle proprio al punto che secondo me non si deve assolutamente toccare perché quelle appunto della democrazia e del rapporto con i cittadini
Le cioè qui c'è un residuo di una visione aziendalista delle istituzioni che è penetrata anche in tutti i campi
Perché questa storia dell'azienda Italia che ognuno di noi dell'Italia è fatta di tante aziende ma non è un'azienda è una repubblica il governo dell'Italia non è la fare diciamo il consiglio d'amministrazione di un'azienda
è pensare anche alle sorti dell'Agenzia Enna ma governare un Paese quindi su questo non ci vedo questi riflessi negativi
Dopodiché invece sugli esempi che facevi Io non sono d'accordo su quegli esempi cioè quelle cose secondo me vanno fatte io penso che il nuovo Codice
Che abbiamo varato le in consultazione può andrà in Parlamento delle autonomie locali in in coerenza col titolo quinto della Costituzione sia giusto cioè io dico quali sono le competenze io regole io e lo del paese
Quali sono le competenze dei comuni
Di tutti i Comuni poi dico anche che certe competenze certe funzioni si svolgono in una dimensione che territoriali di abitanti eccetera eccetera
Perché il poter associare di comuni per gestire dei servizi che hanno una determinata dimensione se poi da qui nasce anche l'unione dei Comuni scusate non solo dei Comuni ma come dicevi tu il nasce quello è temi anche per me è importante per corrispondere a democrazie di oggi ma un processo dal basso se decidessimo a livello nazionale qualunque governo
Questi Comuni si unifichino sarebbe un processo non giusto e poi però dico che i Comuni anzi aumenterebbero come è sempre successo
Dire invece questi servizi devono avere una dimensione di abitanti di territori eccetera eccetera per essere gestiti e questo vuol dire che i cittadini avranno un'efficienza delle prestazioni ha un costo che sarà un costo che che che che che che che che se viene governato bene non avrà disparità questo deve essere fatto anche a tutela di Como
Perché quando scatteranno i siamo tutti abituati a una pagina venti
Quando scatterà l'attuazione dell'articolo centodiciannove che si chiama federalismo fiscale io l'ho visto nelle reazioni di quest'anno
Cioè i Comuni erano i più dispiaciuti perché molti Comuni non voglio perché il fatto che ci fosse sull'incremento dell'addizionale IRPEF dallo zero cinque e lo zero otto non come ora era letto lo zero sei per tutti o metterlo zero otto per tutti no ma il fatto che io sindaco posso decidere
Queste categorie produttive o queste categorie di reddito non gli omento neanche niente resta allo zero cinque
A queste altre però li metto lo zero sette e ma guardate che il federalismo fiscale sarà questo
Eh sì che tu sei contento son convinto ma che sarà una rivoluzione del modo di governare e altrettanto grande perché ci saranno queste competenze
Queste risorse che sono disponibili o che per certe aree montane dei dietro le più sul meno sviluppate del Paese dati dal fondo di solidarietà ma un fondo di solidarietà non regge tre secondi se premio ma non efficienza parliamoci chiaro
Il fondo di solidarietà cioè tira un cittadino le in modo trasparente parte delle tue tasse non sono del date attenua so l'ho data a quei comuni che hanno ma i cittadini italiani è giusto che li abbiano i livelli essenziali di prestazioni come te io questo lo sostenga a spada tratta
Ma certamente devolvere un ed è questo il difficile a calcolare debba avere un costo standard fatto da da da da una forbice ma non da un abisso
Del di quanto vengono a costare ecco le prestazioni essenziali che devo dare cittadini italiani perché dentro quel range che un elemento che mi dà l'efficienza io sostengo il fondo di solidarietà
Non sosterrei il fondo dell'inefficienza no io non lo non lo sosterrebbero i i cittadini italiani e quindi che ci siano funzioni che devono essere svolte a livello di dimensione perché quelle prestazioni ci siano le cittadine se efficienti e questa è l'unione dei Comuni
Anche la questione
Comunità montane si tratta di intendersi non si possono sommare perché se comuni montani fanno un'unione di comuni e poi c'è anche la Comunità montana io per lo le conosco le comunità montane
Cioè le comunità montane sono diventate un ente terzo
I comuni debbono negoziare con le comunità montane quale parti del proprio territorio il personale che gli ha dato la Regione e gli stessi comuni debbono per prima tagliare posti ma si sta scherzando
Ma le Comunità montane non devono essere alcuni si sono fatte anche intrighi Confalonieri non sto scherzando
E non sto parlando di altre regioni
Ecco appunto non è questa la natura delle comunità montane
Perché allora si scioglie comuni sotto
Se le comunità montane sono questo cioè sono il Comune allora comuni che ne fanno parte diventano unici
A Roma a me da me ma anche altamente abita la princesse sorride con l'esperienza perché mi telefonavano i giorni che siamo a Roma nella precedente
Quando era all'opposizione mi occupavo di più vivi di ruolo politico un partito dicevo vieni Rossetti mano a fare una manifestazione nel municipio
Onore a seicentoundici retrocesse Sernesi termico è lì ci vado anche senza punti in municipio a Roma il sindaco di Roma non sarà come quello di Parigi insomma Roma è una città è un comune metropolitano perché i municipi di Roma vanno da duecento mila quattrocento mila abitanti
Cioè sono tutti tranne qualcuno tranne Firenze tutti i più grandi tutte le città della Toscana
La la la gran parte tutti i comuni della Toscana allora
O le corse le comunità montane sono un ente i Comuni sotto diventino municipi
E se le Comunità montane non sono un ente allora le coclee i i siano una un'associazione per gestire questi vizi erano partite le comunità montane io l'ho seguita presidente la Regione
I sindaci dovranno essere presidente le comunità montane i sindaci dovevano essere membri delle giunte o loro delegati
Guardate che cosa è successo non sono sindaci non sono delegati sono diventate un altro ente un livello in più e lo stesso vale per le città metropolitane lo stesso vale per le città metropolitane le città metropolitane dove sorgono
Dove nascono
Debbono
Portare al superamento delle province e innescare un processo innovativo dal basso che dall'alto non riusciremo e non sarebbe giusto per rivedere il modo di essere de de de anche dei di certi livelli istituzionali perché cambieranno
Cambieranno qualcosa quindi sono d'accordo sul parte che non che non che non è il costo degli amministratori e l'efficienza e il modo di riorganizzare
Di riorganizzare la nostra la nostra democrazia
Sulla questione
è vero che nella nostra organizzazione della politica anche la nostra organizzazione la società le donne e i giovani sono pochi
Le un le donne hanno
Cioè sì non si abbiano Sergio però le donne sono oltre la metà della società quindi hanno una loro diciamo dimensione profonda
Io penso che non tutto si possa risolvere con le cose c'era
Cioè penso che questo si possa legare a un'organizzazione c'è anche l'articolo cinquantuno e e su questo si possono svolgere anche le le le primarie che essi che che riguarda la presenza appunto dei due sessi
Penso che nell'organizzazione interna dei partiti ci debba essere una apertura molto forte AN gruppi dirigenti ringiovanimento nei gruppi dirigenti un che è una capacità di portare avanti leve di direzione
Che che sono nuove che possono scendere in campo e assumersi responsabilità rilevanti
D'altra parte sai se per esempio se il Senato rimane elettivo
Anche cambiando le funzioni anche cambiando superare se si siccome io penso anche se si superasse il bicameralismo perfetto se al Senato tutto può votare diciotto anni essere letto a venticinque come alla Camera già questo introduce un elemento di di di di ringiovanimento e di percorsi
Ultima considerazione breve su siamo sono d'accordo con con
Sotto con la sottolineatura che faceva l'avvocato Moshe sull'articolo centotrentotto sul rafforzamento ci sono anche già proposte di legge in questo senso in Parlamento già presentate il Governo non c'è ancora messo il peso sopra perché per un motivo molto semplice perché le i gruppi dell'attuale opposizione
Hanno detto il rafforzamento dell'articolo centotrentotto sia dentro un pacchetto di riforme che facciamo insieme
E questo è il percorso che bisogna verificare perché se questo pacchetto di riforme costruibile insieme c'è ci sarà anche l'articolo centotrentotto
Se il pacchetto di riforme condivise non ci fosse allora piaccia o non piaccia l'articolo centoventotto bisogna comunque portare avanti perché questo è in ogni caso un punto che deve rimanere perché se le leggi non tornano e non credo ad essere soltanto proporzionali perché il problema di rafforzare l'articolo centotrentotto
Come garanzie si pone per il fatto principalmente che con le leggi che danno un premio di maggioranza College sono farlo ma maggioritario certi sistemi delle garanzie sono diventati diversi
E si sono ridotti
Così come per quanto ci riguarda siamo assolutamente convinti e determinati sul fatto che le le singole innovazioni singola moderna menti della Costituzione lipidico proprio singoli perché singoli sono cioè si fanno con l'articolo centotrentotto devono essere individuati possono essere anche più voglio dire
Il la riduzione del numero dei parlamentari può stare insieme col fatto che si voti a diciott'anni per il Senato maggiori quindi non voglio dire che ogni punto una legge costituzionale ma certo singole per temi assolutamente omogenei come tu dicevi sì per tema assolutamente omogenei e e fatti insieme non da una sola maggioranza perché no neanche una virgola a parte l'articolo centotrentotto se non c'è una condivisione piena
Bene
Grazie ancora il ministro tipiche veramente con la sua presenza e con la sua grande disponibilità ci ha consentito di chiudere io credo nel modo migliore la mattinata è stata molto viva e interessante questo nostro secondo edizione del Master io vorrei anche estendere ringraziamento e tutti i corsisti per la loro partecipazione per la loro presenza
Attiva in questi acquisti i nostri incontri vorrei ringraziare coloro che si sono impegnati a fondo in questo lavoro i componenti del comitato scientifico
Professor Novellino professor Lotito professor Simoncini e poi il dottor tre quindi dottor Neri dottor carraio
E dire anche che la nostra speranza questo lo sforzo che facciamo li che vorremmo annunciare molto presto il programma dell'organizzazione della terza edizione del ma ancora grazie