Fermiamo il boia. Appello per la liberazione di Tareq Aziz: le denunce degli avvocati della difesa e dell'Alto Commissariato per i Diritti Umani

Anche
Non mi piace comparto
Quarto d'ora accademico può essere fatto più
Basta entrare
Poi all'azione ora mentale dinanzi
Collegio
Aggiunge è molto elevato
Richiama
Giovanni Slavko se vuol dire qualcosa chiediamo l'approvazione anche solo un sostegno comunque io credo che ci sarà
A casa
Non lo so io sopra il ministero ha detto che stava entrando
Allora diamo inizio a questa conferenza stampa intanto vi ringrazio vi ringrazio della presenza
Io sono Giampaolo Silvestri sono l'ospite l'ospite di di questa conferenza stampa perché in realtà appunto la conferenza stampa è tenuta dal collegio di difesa di terre Cassese da quelle giustizia italiana e sarà coordinata e da padre Benjamín
Nel comunicato stampa noi abbiamo scritto fermiamo il boia in realtà sappiamo benissimo che tale Cassese non rischia la pena di morte perché come sapete ha superato i settant'anni
La legge coranica e anche la legge irachena non prevede la possibilità della pena capitale
Perché sopra i settanta anni abbiamo voluto comunque tenere comunque questo titolo sia per la solidarietà e sostegno forte all'iniziativa del governo italiano in relazione alla moratoria internazionale sulla pena di morte
Sia per richiamare il fatto che comunque vi sono altre pene capitali come ad esempio lasciar morire in carcere una persona malata che pur non essendo appunto uccisione dirette e comunque sempre un altro modo di di essere voglia e la conferenza stampa sarà coordinata da padre Benjamín che voi conoscete io ho ho iniziato ad avere un forte compatto invece a me quando lui era coordinatore generale o o Presidente della Fondazione Beato Angelico conducevamo io ero responsabile diritti civili di civili dei Verdi lo sono ancora conducevamo una forte campagna internazionale contro l'embargo l'embargo in Iraq era il periodo in cui la Albright allora Segretaria di Stato dall'amministrazione Clinton alla domanda dei giornalisti che chiedevano non le paiono non le pare un prezzo eccessivo cinquecento mila bambini iracheni morti
Per questo embargo la Albright tanto per dire della continuità Dargaud perde la politica del governo statunitense rispondeva nonché il prezzo che sembrava giusto
Poi questi rapporti si intensificarono nelle iniziative contro contro la guerra
Che al punto che quando te le case fu invitato appunto dalla Fondazione Beato Angelico e poi ricevuto da Giovanni Paolo da Giovanni Paolo secondo
Lo accogliemmo anche come vero dei le ribadendo il nostro no alla guerra ma anche consegnando appunto come responsabili civili una una lettera in cui si richiamava luglio al governo iracheno al rispetto dei diritti civili ad aprire con la stagione una stagione di democrazia e di e di libertà anche nel suo Paese
Poi le cose sono andate come sono andate
Abbiamo avuto dimensione e adesso abbiamo abbiamo anche questi processi chiudo subito dicendo che non entriamo o almeno in questo caso non voglio entrare nel merito di ciò che addebitato però volevo lanciare un appello generale affinché la giustizia non sia gestita da non sia gestita dai vincitori è insopportabile questo degrado internazionale sugli stand della giustezza sui stando leggi giustizia per cui ormai sia tutte le leggi sia tutti i parametri se tutte le convenzioni sono esclusivamente dettate dalla legge del più forte
Non solo evidenziamo molto con tutti i richiami
Di un rispetto minimo diciamo almeno meno degli standard internazionali
Sulla giustizia ed è per questo che appoggiamo in pieno questa campagna e anche per sé grande iniziativa dei collegi cessione in quasi tutti i pezzi dei collegi di difesa
Intere Kaziyski ma non solo per il soggetto tale Kaziyski ma appunto per chiedere una giustizia giusta e perché perché tutti rispetti no
è anche la possibilità della difesa ripeto al di là poi di qual è la verità storica Ariela poi di quello che sono le colpe soggettive o collettive che si vanno individuare dopo il passo subito la parola quindi a padre pesce ma qui lascio anche il compito di presentare i nostri ospiti che ripeto sono il collegio di difesa di difese tagliando la bella intere case
Grazie senatore buongiorno a tutti
Io colgo l'occasione di Corinto hai detto sull'incontro di Tariq Cisco nel Santo Padre
Il pomeriggio dopo l'incontro senza che io chiedesse nulla Tarek A. si sono finalmente e lui mi disse petit padre io ho ripetuto al Santo Padre
Tre volte che le armi di distruzione di massa non li abbiamo
Ci faranno disarmare del poco che ci resta e dopo ci bombarda era mio padre lo lo volevo precisare perché oggi
Corso chi diceva la verità
E in prigione
E chi ha mentito ingannando la comunità internazionale e il Consiglio di sicurezza occupa nel Paese
Detto questo in una lettera che tale Cassis a inviata la sua famiglia intatto dell'otto agosto due mila e tre tramite la Croce Rossa Italiana
Lì sollecitava la disponibilità la mia disponibilità per coordinare le attività degli avvocati del collegio dei difensori revocate italiane io accenno ho accettato l'incarico
Per ragione morale e anche di amicizia
L'avvocato irachene
Batlle ARIES esatto
E l'avvocato incaricato dal ministero della giustizia
A seguire a trattare il dossier ditteri Cassis
E lavoro in stretta collaborazione con le avvocate qui presente
Che era avvocato Remo Di Martino di Ortona
Ugo Bertaglia e Gianni Correggiari da dal moderno e l'avvocato Marcantonio Bezicheri perché oggi per ragione di impegno professionale e purtroppo non ha potuto successi
Poi ci sono nel mondo in Italia in Francia in Inghilterra e negli Stati Uniti nei Paesi arabi
Molti avvocato che lavorano sia in collegio sia a titolo personale per ottenere la scarcerazione di Terri Cassis
Mi hanno detto non li ho contato io che sono circa settecento nel mondo
Ma tutti
Soprattutto noi qui oggi siamo qui per dare informazione importante sulla Commissione diritti umani che
Ha pubblicato un documento recentemente sulla detenzione di tali Cassis
Ma anche per lanciare un appello che il senatore Silvestro ha già fatto per la sua scarcerazione
Allora
Tre i casi s'ha perso venticinque chili ha avuto quattro attacchi Cartia
Ha difficoltà di parlare
E in una stanza di Tremezzo su tre metto tra avvocati Sat mi ha detto che ha protestato diversamente diverse diverse volte
Perché durante il suo incontro ci sono due uova della SB aiuterà CIA davanti all'apporto che ascoltano tutte cioè non ha avuto la possibilità di poter scambiare con il suo cliente
Un uno su uno un normale normale con l'occhio
Per tutti aspetti di violazione dei diritti umani e della Commissione di Ginevra e di avvocati italiano dopo daranno molto particolare
Il capo di imputazione di imputazione non solo fondato
Ecco anzi se e imprigionato perché e accusato principalmente per via avvenimento dell'agosto del novanta contro il Corvetto
Perché e lo stesso coi che ha presentato alla Corte suprema dell'Iraq contro l'imputato un formale atto d'accusa
Queste denunce non hanno base legale
Perché al momento degli eventi ed era entrato delle forze armate irachene in coetanei casistica non stava in Iraq
Poi la decisione di inviare le forze armate kuwaitiana non poteva essere presa dal vice primo ministro iracheno nemmeno dall'alto comando del partito bus la decisione è stato preso dal consiglio della rivoluzione con l'accordo del raìs all'epoca
Non soltanto al sisma non aveva nessuna voce in capitolo e nessun potere per tale decisione ma ho personalmente ho ricevuto da stretti i suoi collaboratori
Stretti sotto è anche dal partito bus
Testimonianza che all'epoca assise avevo consigliato vivamente rilevamento a a a Saddam Hussein
Di non entrare in come te di allineare le forze armate in frontiere e di portare la questione al Consiglio di sicurezza dell'ONU
E che sono i due figlie di Saddam aver far fatto pressione sul Padova per che sia prese la decisione di entrare in come dunque non soltanto per i casi schede un diplomatico non sappiamo tutto moderato di grande cultura
Avevo fatto tutto il possibile per evitare questi conflitto ma fin al la marzo due mila e tre quand'anche con me ha incontrato il con detenuta a Roma
Ma si è messe anche in difficoltà con il proprio presidente iracheno per le sue prossime posizione
Perciò
Vorrei concludere perché preferisco dopo rispondere eventualmente alle domande socio una risposta
Però attualmente e da tutto defunto da verificare le mia penso sono dirette di persona sul terreno
Si sono delle trattative per la liberazione di Tareq Aziz
Non solo per la sua lassù liberazione
Non penso
O non pensiamo
Che sia il problema da parte dell'amministrazione di Washington
Ma
Sono opinione diversi
Che costerà che con un in conflitto nel letto attuale componente politiche le varie realtà nel Paese
E non solo a livello di governo
Ma anche di fare alta etnici e religiosi
Dunque la questione e non è tanto di sapere dove potrà andare tale Cassis ma la questione di sapere se si sa un processo
Quando ci sarà e o se sarà scarcerata e liberato
Do la parola adesso si esce dal coro dagli avvocati allora ringrazio
Padre beni cementa le ore prima di dare la parola a Gianni che l'avvocato Gianni corre Gianni volevo ringraziare il senatore Giovanni Menini per la sua presenza e poi se sarà se vorrà potrà anche portare un saluto strega buongiorno buongiorno a tutti
Sono Gianni Correggiari faccio parte del collegio di difesa italiano di casi s'coordinato dalla avvocato presunto avvocato Marcantonio Bezicheri che oggi non è qui presente per motivi professionali
Molto brevemente ha parlato Padova in cemento di un un decisione adottata
Dalla alto commissario per i diritti umani nelle nazi delle Nazioni Unite di cui parlava il collega
Ugo Bertaglia io faccio appunto in quell'accenno alle ricorso e i motivi di questo ricorso che la l'avvocato Bezicheri con la nostra collaborazione a redatto e presentato nel novembre del due mila e quattro
Presso la sede dell'ONU a Ginevra
Unico ricordo che tre casi fu catturato nel maggio del due mila e tre quindi stiamo parlando di un paio di tempo di circa un anno e mezzo dopo la sua cattura in questo ricorso noi assumemmo la illegittimità arbitrarietà illegalità illiceità
Della detenzione di Tarek Casillas sia al suo sotto vari profili sotto il profilo appunto della violazione
Dell'articolo nove del Patto internazionale dei diritti civili e politici sottoscritto da tutti gli Stati da la stragrande maggioranza degli stati tra cui naturalmente anche l'Iraq gli Stati Uniti
E sottoscritto appunto a luglio del sessantasei laddove si diceva sì prevedeva come standard minimo
Di garanzie processuali che ogni accusato ogni persona detenuta anseatico nove si riferisce ai detenuti
Doveva essere tenuto ma dovevano dovete sapere i motivi per cui era detenuto e sotto il profilo dell'articolo quattordici ter riguarda geneticamente una persona accusata al di là della suo status di detenzione o meno
Di non solo sapere i motivi della del della del della diciamo della sua accusa ma anche di poter conferire con il proprio legali al fine di difendersi dalle accuse che venivano mosse nei suoi confronti
Apro una parentesi si parla appunto di di Iraq e di Stati Uniti perché attualmente noi sollecitammo che in questa Commissione
Come dire più che si facesse parte diligente il corpo di questi due Paesi in primo luogo perché nell'Iraq perché paese come dire che il sotto la cui giurisdizione avrebbe dovuto essere ho cessato
Fare casino se e gli Stati Uniti come Paese de facto perché detenevano le chiavi diciamo della sua della sua cella
Ebbene dopo diverse dopo diversi scambi di chiarimenti tra la punta alla commissione in in particolare un un un un gruppo di lavoro sulla detenzione arbitraria istituito all'interno di questa Commissione alcuni alcuni con diciamo scambi di formazione e alcune richieste di informazioni
Sulla sulla sullo stato delle del delle cose
Richiesti formazione a cui gli Stati Uniti non hanno mai risposto mentre invece mi sembra poi pane parlerà il collega avvocato per tagliar l'Iraq qualcosa ha detto Pippo tutto va bene madama la marchesa
Ecco sì arrivati a questa decisione
Di da dire che qui come dire chiudo il mio intervento Magalini preferisco poiché mi facciate domande voi e posso dire che non si può parlare propriamente di accuse perché secondo quelli che sono i nostri standard perché è un'accusa sia tale diva vede le coordinate di tempo di azione e di luogo tali da poter sapere di cosa si stia parlando
Il il il capo d'accusa che pure è stato elaborato ma poi notificato non so non certamente difensori probabilmente attacca disumano sappiamo riguardano quattro in quattro punti di sostanza Cuba X
Che sono miste ma abbastanza abbastanza Valvo come punto di riferimento i fatti del novantuno anche qui mi sembra tutto molto molto molto molto vago
I fatti novantuno coi mi sembra malversazione di beni nazionali e infine violazioni di diritti umani ecco questo è quanto questo ricorso è stato presentato e ha avuto l'esito di cui adesso parla il collega avvocato Bertagna
Allora grazie all'avvocato con Reggiane quindi passo subito la parola all'avvocato Ugo Bertaglia
Allora io dico illustrerò in sintesi estrema quello che è il ragionamento che ha condotto il il gruppo di lavoro
Alla all'opinione a cui faceva riferimento dapprima padre Brescia Mennea e poi i collega Gianni che mi ha preceduto
Il il documento completo Lolo altrove Rete presso la segreteria del senatore Silvestri qualora vi interessa
In quel gruppo di lavoro per prima cosa non ha non ha agito riguardo la legalità della detenzione di Tareq Aziz nel periodo che compreso tra il ventiquattro aprile due mila e tre che il giorno in cui si è consegnato al alle forze della coalizione
Ed il trenta giugno del due mila e quattro
Che rappresenta la data in cui in pratica l'Iraq che ha il governo dell'Iraq ha riacquistato la piena legittimità sul territorio
Giacché il periodo precedente viene regolato dalla dalla normativa del conflitto armato internazionale quindi della convenzione di Ginevra
Dal primo luglio due mila e quattro tre casi se compare davanti al tribunale supremo iracheno di questo ci sono dimostrazioni filmate però sempre senza l'avvocato e quindi il gruppo di lavoro ha ritenuto che da quel momento la responsabilità circa la detenzione dello stesso facesse carico esclusivamente al governo iracheno
Giacché però come diceva prima il collega Correggiari le le chiavi della cella
Erano nelle mani degli Stati Uniti ugualmente il gruppo di lavoro
Ha ritenuto che nel proprio studio potesse essere coinvolta la responsabilità internazionale del governo degli Stati Uniti
Il gruppo di lavoro ha ritenuto assodato sulla base delle delle informazioni avute il fatto che Tareq Aziz possa incontrare il proprio legale solo a seconda queste testuale dell'umore delle autorità statunitensi
Che i colloqui tra lo stesso il suo legale avvengano sempre alla presenza di un funzionario degli Stati Uniti e che la frequenza del tempo concessi per questi incontri rendono assolutamente impossibile la preparazione di una difesa
Che il divieto di scambio di documenti scritti impedisce la preparazione di un azione difesa e la nomina da parte dell'imputato di avvocati di propria scelta questo forse non è stato detto ma noi agiamo sulla base di un mandato ricevuto dalla famiglia di Tareq Aziz
Perché ancora oggi non non è legittimato a fare uscire alcunché di scritto dal dal suo regime di detenzione
I capi di accusa che sono stati contestati a Tarek Cartizze riportati nelle osservazioni del del governo iracheno che sono pervenute al gruppo di lavoro nel nel luglio dell'anno scorso
Sono testualmente i fatti del novantuno
Kuwait violazione di diritti umani poi c'è un altro capo di imputazione che invece riguarda malversazione delle del del dei fondi dei fondi amministrati miniere
E sono ritenuti quindi piuttosto vaghi
Ad ogni modo fintanto che questi non saranno resi noti comunicati all'imputata i suoi legali poco importa se le accuse sono non sono ben definite
Il governo iracheno non ha sottoposto alcun documento comprovante i provvedimenti formali adottati e il fatto che l'imputato sia stato informato al riguardo
Poi viene sottolineato il fatto come sia straordinario e al tempo stesso inaccettabile
La circostanza che nel corso dei due anni e cinque mesi trascorsi dal primo luglio due mila e quattro non siano state adottate misure procedurali volte a far progredire la sua causa trovandoci quindi di fronte a una violazione del diritto ad un processo entro un ragionevole lasso di tempo
Questo è uno degli articoli
Sul sul quale abbiamo fondato il ricorso che appunto l'articolo nove
Per riassumere
Se ai sensi dello Statuto del tribunale iracheno esistono procedure penali in essere nei confronti di terre Calvizzano
Queste non sono state notificate all'imputato e al suo avvocato difensore
E la segretezza per un periodo di tempo così prolungato è incompatibile con il diritto all'equo processo in particolare quando l'imputato sia detenuto
Quindi il gruppo di lavoro ritiene inoltre che Tareq Aziz ha diritto di essere giudicato senza ritardi ingiustificati
Al diritto a comunicare con il legale di sua scelta
E al diritto ad essere rappresentato legalmente da avvocati di nazionalità non irachena
Infine il gruppo di lavoro riguardo il diritto all'imputato esso giudicato da un tribunale indipendente ed imparziale
Ha espresso i suoi fondati timori circa l'attuale condizione dal tribunale il tribunale iracheno davanti al quale probabilmente dovrà comparire Tareq Aziz
Già in un parere precedente che era al parere numero trentuno sempre del due mila sei
Il governo iracheno il Governo degli Stati Uniti l'uno avente la responsabilità legale della detenzione l'altro quale custode de facto sono responsabili di questo stato di cose
Quindi alla luce di di questo ragionamento il gruppo di lavoro intende esprimere che la privazione della libertà del signor Tareq Aziz e arbitraria in quanto avviene in violazione degli articoli nove e quattordici della Convenzione internazionale sui diritti civili e politici il cui sono firmatari Keira che Stati Uniti
Sulla base di questo parere il gruppo invita i governi dirà che Stati Uniti ad intraprendere le misure necessarie per porre rimedio alla situazione del signor Tareq Aziz
E renderla conforme ai principi stabiliti nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e nella convenzione internazionale sui diritti civili e politici
Questa opinione verrà poi portata alla all'esame dell'Alto Commissariato per i diritti umani nella sessione annuale
Per chiarezza per il prossimo bene il lavoro del gruppo di lavoro si intende il gruppo di lavoro all'interno della Commissione per i diritti umani dell'ONU cioè questo il lavoro che è stato illustrato dall'avvocato Bertaglia quindi passo immediatamente la parola a Emma Di Martino
Per poi appunto passare le domande da interpretare
Sì allora la commissione per la difesa dei diritti umani dell'ONU ha dichiarato che sta reca Zizza è vittima di una detenzione arbitraria
Io aggiungo se non fosse morto Saddam Hussein probabilmente
Dissi dita reca Zizza ancora ci sarebbero oblio nessuno si sarebbe ricordato
Che invece un gruppo di lavoro del padre Benjamin in testa ormai da tre anni e mezzo cerca in tutti i modi di scardinare questo muro
Che fa sì che probabilmente Tareq Aziz morirà in carcere ed è quindi condannato ugualmente a morte io ho avuto modo di conoscere personalmente Tarek Aziz perché mi sono trovato ad Assisi il quattordici quindici febbraio del due mila e tre quando padre Benjamín organizzò la visita al Papa
Mi trovavo lì perché ero con mio padre Gianmaria Polidoro di Assisi PACS International di cui faccio parte
E volevo chiedere alla al Tareq Aziz il permesso di entrare in Iraq stavo completando un lavoro sulla evangelizzazione di San Tommaso l'apostolo che ha in cristiani di San Tommaso i cristiani
Di dell'Iraq discendono da San Tommaso Tarek Aziz mi disse che non c'era problema è anzi affermò Santomaso sisma è fatale
Deriva la sua evangelizzazione proprio da San Tommaso la vostro e mi voglio ricordare che in quel giorno scrisse alla sul diario delle visite alla Porziuncola
Scritto proprio di suo pugno in inglese data reca Zizza per me
è un grande onore e piacere essere in questo Benedetto santuario ed è un incoraggiamento alla pace noi preghiamo Dio onnipotente di dare pace al popolo dell'Iraq e a tutto il mondo
Questo lo scriveva Tareq Aziz nel due mila e tre
Sappiamo tutti cosa è successo nessuna pace solo guerra e distruzione
Ho accettato l'incarico di difendere Tarek Aziz dazi hard a Zizzi dal figlio e sono ad Amman nella nell'ottobre del due mila e quattro e da allora insieme al gruppo ho incontrato tante volte
Ytzhak Bari Arif perché l'avvocato che ha un l'unico avvocato che ha avuto dei contatti con Tarek Aziz in carcere Daloui abbiamo saputo delle cose allucinanti
La più grande la più importante che poi conduce alla detenzione illegale quella che non esiste neppure un fascicolo processuale dal quale ricavare le accuse contro questa questa persona
Nel due mila e quattro nel novembre del due mila e quattro ho inviato una lettera al Presidente Berlusconi
Al quale chiedeva un intervento visto che i rapporti dell'allora governo euro sembravano così di dieci e confronti del l'America credevo chiedeva un intervento proprio in ragione di questo Stato di detenzione illegale che non è che c'era da prima cessata allora non è che perché l'hanno detto adesso la detenzione illegale
Da questo momento era illegale Giada dall'inizio precisando che Tareq Aziz si è consegnato alla alle forze statunitensi
E chiedevo proprio a al al al presidente Berlusconi
Di fare in modo che i familiari potessero far visita a a Tarek Aziz è difensore di avere un colloquio con il proprio assistito l'accesso agli atti di causa e di conoscere le imputazioni
Di cui era accusato la risposta è arrivata dalla dal dottor Sessa per conto dell'allora ministro degli esteri Fini
Che diceva che si sarebbero occupati di questo caso che Tarek Aziz all'epoca era stato passato di consegna per dirla così dalla dalla dagli americani
Agli iracheni non è successo più nulla fino a quando cambiato il governo il cinque giugno del due mila e sei ho scritto una lettera anche all'attuale ministro degli Esteri
D'Alema onorevole D'Alema per chiedergli se
Avevamo ricevuto come pool difensivo
L'assenso da parte del Ministero di Grazia e Giustizia iracheno a raggiungere Baghdad se in qualche modo su sulla stregua anche nella precedente lettera che avevamo inviato se in qualche modo ci aiutavano a raggiungere Baghdad con un minimo di protezione a questa lettera non ho ricevuto
Nessuna risposta
La conclusione e che questa detenzione illegittima si protrae che nessuno sa che cosa se ne deve fare
Di di Tarek Aziz e finalmente l'opinione pubblica ma non solo anche quella politica si sta svegliando grazie al senatore
Silvestri grazie al senatore Legnini ho ricevuto perché ho mandato diversi inviti anche un messaggio da parte del presidente
Formigoni che chiede un un atto di clemenza a favore di Tarek Aziz e analogo
Analogo messaggio ricevuto proprio da padre Gianmaria Polidoro da Assisi fax International grazie
Allora grazie a tutti voi allora aprire le domande prima trenta secondi appare beni ci mette nella passione delle sue esposizioni aveva però dimenticato una cosa importante
Punto comunque da quanto dei diversi interventi
Possiamo concludo io personalmente tre casi se non è un prigioniero di guerra Tariq Oasis e sotto sequestro è un uomo sequestrato e visto che non c'è nessuna legalità e che dei contestato dal mondo intero e sotto sequestro
No volevo presentare quest'appello del quale abbiamo qualche copie
Che insieme noi lanciano i due ex capo dell'ONU a Baghdad due anni salì dell'americano da rissa nelle e Hans van espone che ci hanno inviato questo l'appello del quale ho raggiungeva diciamo i termini e
Le le le stesse richieste essendo loro stato su un terreno è il tempo difficile anche dell'Amburgo
Si uniscono a quelle sono anche aderì appello angosciato da Rabin interiori New York o cioè le api appelli sono oltre attualmente trecentocinquanta mil raccolte delle firme in tutto il mondo
E questo mi sa che ha un peso presso l'opinione pubblica da considerare vi ringrazio
Per le domande siamo
L'avvocato da di ieri arie fissato e o la registrazione firmata
E ha confermato che ogni volta che è stato autorizzato a vedere
Tare Cassis a incontrarlo è stato convocato dal comando americano una sola volta è stato convocato dal ministero della giustizia
Le trattative no infatti una parola un po'
Troppo spinta
Diciamo che si sono dei colloquio per trovare per arrivare a fare prendere una decisione al ministero della giustizia sul caso Tareq Aziz e cioè attivare un processo o non attivarlo
Attualmente o si dovrebbe penso che anche con appoggio di governo delle nazioni unite dalla Commissione diritti umana da lei avvocato sollecitare il COMU Ezio
A ritirare la sua denuncia presso la Procura irachena crea una sto di saggezza perché se il Coventry Tire allora semplifica le cose
Sapendo benissimo ripeto che tali casi s'nella nella Lelli e avvenimenti del novanta agosto novanta non avevo forse in capitolo e nonsense e non è stato preso dall'UE la decisione di inviare le forze armate in come le trattative ci sono ma dalla mattina alla sera cambiano perché attualmente è solo l'avvocato Buddy arie fra a a vere i colloqui ossia con il ministero e della giustizia
Sia con il comando americano sì a contare che Assisi
Avendo Rossen pro nella prigione dove detenuto Tareq assisa nella revoca porto ricostruzione che era mio
Messa a disposizione dei dei dipendenti ed è vero porto che ad esse trasformato in in prigione
E e in una stanza di tre metro su tre non ha vestito mi hanno dato solo un pigiama
E vi hanno pure adesso ritirato anche le letture di Di Brino la televisione non è niente ore cinque comunque e uno e e propriamente scandaloso con me detenuto questo è un diplomatico ripeto di un Paese membro dell'ONU cioè ministro la posso interrompersi la risposta la facciamo dare proprio all'avvocato badia Rifit Zatta
Che intervistato da padre Benjamín alla rilasciato questa dichiarazione per incontrare Tarek Aziz io non ho mai ricevuto convocazioni ufficiali neanche un foglio di carta una chiamato alta una chiamata al telefono e basta
Mi chiamo al telefono per esempio gli americani vogliono che io vado ad incontrare il mio cliente alla riporto la prigione
Innanzitutto ci si presenta al checkpoint checkpoint un giorno prima e poi ci sono gli americani che mi conducono alla prigione di Tareq Aziz con una macchina dai vetri scuri perché io non posso vedere i dintorni
Riguardo al tribunale iracheno in tre anni mi hanno chiamato solo due volte
Altre domande
Di io intanto risposto per quanto ovviamente tiene a politico ovviamente
Ed esecuzione sempre ma Barbara via che porta porta andando a tutta l'umanità
Come avevano detto gli avvocati però l'attenzione sul caso attere Cassese cioè ci si è ricordati delle persone ancora incarcerate proprio di fronte anche all'orrore all'orrore
Di quel cappio di forca
Quindi credo che paradossalmente quel crimine quella barbarie abbia comunque richiamato tutte le coscienze a andare a vedere che cosa sta accadendo di che cosa sta facendo del diritto internazionale della legalità e dei diritti e dei diritti umani in quel Paese
A parer mio occupato dagli Stati Uniti
Il sette
Sì adesso rispondo posso aggiungere ecco su questo punto impossibile ma applicazione no no no no no perché nelle nelle massa popolare i decenni della popolazione dei Paesi arabi cioè e queste e si sa Saddam Hussein era diventato colui che ha tenuto testa a un'egemonia americana fino alla fine un errore adesso tutto Mardegan da parte
Ma adesso hanno creato un mito sia con la morte del comma sebbene e statale mi sembra e molto più potente e più forte oggi
Che gli eredi questa è la realtà e volevo evitare di rifare un altro martire dei di questo dunque sia contare che a Cisco né altrove
Non lo so io il nuovo piano di Bush ma comunque apparentemente non credo che sta andando sulla via giusta perché si possono sistemare le cose per questa povera gente poi mi scuso e poi ha fatto una domanda
Allora
Io ho chiesto dico sì sì mansione ha risposto di tu subito su questo
Io ho Marco telefonata Abbadia rifissata gli ho chiesto e gli ho mandato anche Himmel
Diverse volte richiedere a i medici di Tareq Aziz di fare una dichiarazione fa sul suo stato di saluto mi ha risposto
Mi ha telefonato Federations rimedi tanto
No ne sono stato autorizzato dalle dagli americani a fare questa dichiarazione
E questo dunque la vocata l'ha chiesto noi abbiamo chiesto lui ha risposto non autorizzato gli americani che dicano che non interferiscono nel nel processo
Sempre dalla dalle dichiarazioni del del dell'avvocato che ha visto Tarek Aziz
In qualche occasione
Dichiara luci trova sempre nello stesso luogo da due anni e mezzo
In una piccola camera di più o meno due metri quadrati e malato di cuore ha il diabete e ho notato che dopo i miei colloqui contare che la sua lingua diventa più scura non riesce a parlare correttamente
Ho domandato a sua moglie come mai lei mi ha risposto che questo dopo è dovuto alla sua malattia dire di cuore
Vi ripeto ciò che vi ho già detto se Tarek Aziz resterà in prigione morirà
Forse c'è da aggiungere una cosa bella riguardo il
Las la situazione in cui viene esercitato il diritto di difesa dello stesso non mi sembra che l'abbia detto Padernello nello stesso avvocato
Sat dovuto andar andar via da Baghdad
E quindi si reca si reca solo saltuariamente
Perché i figli sono stati rapiti due volte dico bene giù lunedì scampato a un attentato
I figli hanno riempito due volte ma detto tratto tutto quanto avevo per prenderlo è diventato troppo troppo pericoloso per mettere almeno poter fare il mio lavoro
E adesso lui si muove tra Dubai Amman e Damasco e quando lo chiamano per vedere tra i casi si va a Baghdad lo vede riparto
Beh se non ci sono altre domande ancora una sede le domande che attendono
No no no la suocera hanno detto che mi che al nome che amano più no il o vede io quando parlava dell'Iraq
Devo dire che non c'era un tanto interesso dal Conference erano trenta persone quando è uscito il mio libro era Parigi sulle uranio impoverito era il primo c'avevo un giornalista si è alzato di un quotidiano zompato se fosse vero si saprebbe e poi sono diventate queste trasmissione dell'insulto delle messe in dubbio io nessuno ma obbligata a fare questo l'ho fatto di cuore tra un bastasse Frattini che viaggio difficile
Spese tante tante i quanto e fino a quando potevo l'ho fatto dopo potete inutile perché se va era un discussione
E che un polittico
Mi fa un uomo di governo un ministro
Michele punta il dito lei padroni degni di portare quest'abito perché parlava che c'era anche Radio attività e che avevo fatto un rapporto alla Commissione affari esteri del Parlamento e che era non arrabbiato perché era contro la guerra
Allora ho detto boh passiamo andiamo a questo punto non serve non è costruttiva no perché i checks coltellate
E
L'avevo purtroppo ho detto anche in un libro infranse uscito assolto nome sotto Bush Nagy parte in Italia obiettivi racket
Che purtroppo se entrano infatti dono lira è chiara e che potrebbe succedere il caos e altro avrei preferito sbagliarmi non è che avete ma
E e la e il problema è che è stato una manipolazione delle coscienza scandaloso prima dell'attacco americano da parto non so nulla ma lei fasciata di coscienza
Da un amministrazione a Washington non sappiamo le montagne di bugie che ne perché che hanno detto ma hanno continuato dopo a continuare a dirle e non solo sulle armi di distruzione di massa vorrà renderà di Ingegneria
E allora adesso non possiamo commi facciamo per credere il vero e per discernimento del vero e del falso perché siamo navigando attraversa dei
Le dichiarazione di bugiardi che ingannano l'opinione al pubblico il il Consiglio di sicurezza
E intanto muoiano cento persone al giorno di questa povera gente che avevano già un milione seicento mila morto dall'Amburgo e devo sessanta si devono non mondo non può continuare a guardare
Quello che sta accadendo in Iraq senza far nulla
Beh credo che si possa chiudere qua io vi ringrazio davvero della vostra attenzione alla vostra cortesia ringrazio i nostri o o aspetti l'avvocato
Corre Gianni l'avvocato per tagliare l'avvocato Marino
Per punto il grosso lavoro che stanno facendo
Ringrazio vivamente la mitraglia Marie Benjamín e tutti quelli che sostengono questa questa causa ma voglio anche ringraziare tutte le persone che qua nel mondo oltre a questa causa
Stanno davvero ponendo l'accento forte su un diritto che ormai di e diseguale su un diritto solo dettato dai forti e non parlo solo di questo la somma e in giro appunto per il pianeta e ormai su una crollo quasi simultaneo di tutte le certezze di tutte le convenzioni che comunque garantivano almeno formalmente
Un uno standard i diritti umani e di uguaglianza che mi pare da una parte l'egemonia e anche la volontà di alcuni Paesi dall'altra parte ormai l'impunità e la complicità dei famosi giornalisti embedded e si sta rovinosamente portando presso il pianeta vogliamo ringraziare il governo italiano per questa richiesta di moratoria sul sulla pena di morte e mi auguro che questo governo sappia andare nella direzione di una azione di pace in generale
Questo anche rispetto alle scelte interne e sappia però portare attenzione anche a quei casi dove il diritto internazionale viene negato uno su tutti lo scandalo di Guantanamo
E al di là poi ripeto del giudizio storico del giudizio morale e poi del giudizio effettive che le magistrature daranno sulla garanzia e comunque per tutti di avere diritto di essere giudicato
Con prove e di avere diritto alla propria difesa grazie di nuovo buon lavoro però tocca a me a ringraziare a ringraziare loro il senatore perché sensate Luís senza il verde non avremmo diciamo avuto occasione di incontrarci oggi
E anche per l'Argentina disponibilità di questa sto bella stampa sala stampa e grazie a voi per la vostra presenza