Finisce l'illusione comincia l'Italia

Il rigetto e compagni
Prima di tutto le Lonardo come vice sindaco di Firenze
Claudio Martini presidente della regione Toscana
Tiziana
Tiziana Jemolo coordinatrice delle donne diffidenze Daniela
Parma Colucci coordinatrice delle donne regionali
Claudio cani segretario della Sinistra giovanile di Firenze Enrico Cassini il segretario regionale della sinistra giovanile
Marco Filippeschi segretario regionale il nostro partito
E infine ringraziandolo per la sua disponibilità etto la giornata la sua presenza a questa manifestazione il presidente nazionale il nostro partito Massimo D'Alema
E intanto
Io
Presentando introducendo questa nostra iniziativa organizzata congiuntamente dall'onorevole Sokoli sana fiorentina dalla Unione regionale dei DS
Vi ringrazio tutti per la vostra presenza così numerosa oltre mi pare
Punto alte calorosa
Credo innanzitutto si debba precisare questa nostra iniziativa organizzata e quali clima sia quello giusto per festeggiare il risultato elettorale
C'è stato anche
Il dato
Per le elezioni di ieri Trentino in Val d'Aosta e soprattutto in Sardegna continuano nel trend è ormai impostato dal due mila due credo e questo vuoto quello passato quelli di ieri noi vogliamo oggi appunto festeggiare hanno determinato un cambio della geografia politica del Paese credo tutte le condizioni
Per una svolta e dalla Toscana
Dove
Uniti quell'Ulivo ha quasi raggiunto il quarantanove per cento dalla provincia di Firenze documenti quell'unica andato oltre il cinquantatré per cento
Dal fatto che Martini suo straordinario successo della coalizione risultano sia Como alleanze ha sostenuto attivi sia se si sommano voti dell'unione il miglior risultato percentuale in Italia credo che noi dobbiamo festeggiare questi risultati e dobbiamo essere coscienti di non dare niente per scontato
Anche se dal due mila due
Alla Sardegna alle regioni le città che hanno votato ieri un prende sinceramente che appare inarrestabile credo però che non si debba essere coscienti e da Firenze dalla Toscana
L'impegno per la prospettiva del due mila sei una nuova prospettiva di governo per il nostro Paese non possano essere che quello di iniziare da subito a lavorare
Dopo questa iniziativa di stasera sapere per non è permesso altri risultati che un cappotto da confermare in provincia di Firenze da fare un'altra volta per la Regione Toscana conquistando tutti i collegi che saranno sottoposta al voto
E credo che per farlo si debba darsi una linea ormai tracciata introducendo sinteticamente esplose con tre obiettivi e tre riferimenti primo l'Unione
Dobbiamo metterla insieme molti Comuni siamo riuscì a farla che qui in Toscana in provincia di Firenze a Firenze abbiamo cominciato dalla settimana passata a lavorare
L'insediamento del Consiglio regionale lavoro con lo diranno altri
Del partite dei partiti a livello regionale la prossima settimana credo portino nella giusta direzione euro e stiamo S. coscienti rimettere in moto subito un lavoro tutti insieme lavorare la prospettiva del due mila sei e perché un ci faccia conoscere
Dai cittadini solo perché ci si mette d'accordo su collegi alla finanza suo leggere bene metterci la coda alla svelta perché prima si lavora
Senza risolve da affrontare stipulati e meglio si fa ma anche credo debba essere necessario promuovere insieme da subito l'iniziativa politica su grandi temi poi vedremo per quanto riguarda ricadute sulle questioni locale sui problemi che ci sono credo si debba consolidare cerca di quelle come rafforzare la Federazione il risultato delle elezioni Fini spinge in questa direzione
Qui mi pare non tanto da DS ventuno di qualcuno
Naturalmente a tale Roman generale forse anche da Prodi ci vorrebbe determinazione questo senso di fare che non si sia uscenti di fatto e queste stavano elemento nuovo è che bisognerebbe non perdere per rimettersi in moto un'altra volta in via sperimentale l'anno prossimo a bisognerebbe consolidare organizzate ma soprattutto io credo e vorrei concludere un questo punto questa mia presentazione tutti si debba essere coscienza che non si debba rivendicare un canto e forza che promotore di questo prende principale promotore Viesto trend positivo e ci vede dal due due mila due a ai ieri sera
Con risultati positivo comunque in qualunque appuntamento elettorale sia merito soprattutto e si debba rivendicare i cittadini vanno chiaro di questo nostro partito del suo gruppo dirigente a partire da Piero Fassino da Massimo D'Alema e soprattutto da tutti noi e da tutti voi
è chiaro a tutti il ruolo fondamentale che ha svolto il vostro partito in questa direzione credo che l'obiettivo quindi di consolidare e sviluppare radicare questo nostro partito sia un punto fondamentale rispetta arresto in questo senso può quest'occasione per chiudere con un appello
In queste settimane stanno succedendo una serie di questioni positivo respingere tutti in questa direzione
Quello che mi meraviglia è che mi sforzo tutte le porte di dire che ogni giorno nella nostra metropoli sana dei ragazzi che sono lì arrivano richieste di iscrizione al partito e così piaciuta due messaggi
Una bisogna andare a cercarli Orte aspettare sul telefonino a noi e magari alle sezioni o qualcuno passi sezione è un sappia neanche per fare la tessera bisogna radicare disconosco partire faresti un clima positivo verso di noi e bisogna sforzarsi
Secondo bisogna continuare a tutte le parti a riflettere organizzato non voglio starci farle tutte ma abbiamo in questi mesi riaperto sezioni entrano aperte da tempo e s'era perso tutto recuperando iscrittiva
Tavarnelle all'Astra Singara altre realtà sbaglierei hanno citarle tutte si obici a preoccuparsi molti comuni invece l'aver una sezione Solaro c'era un periodo in cui per pensate se più forti invece il preside faceva una saremo di più
è opportuno rifanno i tre cerca di radicarsi cerca di rafforzarsi perché questa è la richiesta che ci viene dai cittadini e dai nostri elettori
Insomma soprattutto c'è bisogno di tutti voi e se posso dire cose davvero concludendo oggi ora Nizzola Facco Massimo D'Alema con Leonardo Domenici o Filippeschi contatti alti siamo stati inoltrato un Pierleoni
A fare un fatto molto importante di per sé perché se Rina curato alla sezione lontra nella sede della circoscrizione quartiere uno di Firenze mai fatte ancora più importante e significativo perché quella sezionato e quelle sera
Come si dice da von cumulata altri doveva essere venduta grazie ai piano all'impegno tanti compagni e ci sono quella d'oggi segna un'inversione di tendenza invece di chiudere di vendere di dover ripete delle questo lesioni Charlie acquisì qualche posto d'una città portati come Firenze ad una zona popolare forte per noi come l'oltraggio
Vorrei anche informarvi che viene non mi fate allungare troppo vorrei solo comunicarlo che abbiamo definito un siamo a Filipescu
Con i compagni e le compagne avendo acquistato da un punto di massima del consiglio della Casa del Popolo di punte di mezzo abbiamo deciso di presentare
La prossima settimana forse ci vorrà come se in mezzo al Comune di Firenze il Progetto
Per la nuova sede fatta dalla massa del poco e la cultura il nostro contributo pagando naturalmente noire Pola fan comodato che rimetterà insiemi di essendo le metropolitane Firenze voi DS regionali
Che vive tra i siamo lo spaccio la serie poteva aggiustare aveva posto adeguato a un partito in buona salute e che in questi anni dopo tutto quello che successe dopo tutti i nostri debiti sui quaranta lavorato
Perché i soldi tanti compagni e tante compagni prima del gruppo di gente attuale per ridare una sede adeguata a questo partito per Firenze e per la fosca ma insomma
C'è bisogno di impegnarsi tutti c'è bisogno di voi io vorrei concludere ringraziando naturalmente un'altra volta D'Alema
Dell'impegno di che gli abbiamo costruito in questa giornata
Si è messa a disposizione forse un'altra volta si penserà s'è fatto una cosa
Totalmente voglio dire piena da stamattina paura cosa andate molto bene e vorrei per cominciare a festeggiare credo sia doveroso per tutti noi dare innanzitutto la parola per un saluto
A quello che stai protagonista principale dell'ultimo appuntamento elettorale ci ha visto che ha permesso oltre il lavoro del partito alla oziose tutti voi da per un grande risultato
Dare la parola Binda Claudio Martini idea guidato il nostro lavoro alle regionali
Grazie compagne grasse e compagni saluto Massimo D'Alema saluto tutti voi
Solo poche battute perché siamo un po'in ritardo ed è bene entrare subito nel vivo del nostro incontro
Devo dire la verità che noi siamo già a lavorare per cui mettersi ancora a festeggiare mi sembra una cosa che ci riporta un po'indietro dall'elezione su è passato più di un mese
Però
Lo abbiamo utilizzato positivamente
Si è ricostituito il Consiglio regionale si è costituita la Giunta siamo già in fase di lavoro
E credo che forse il modo migliore di festeggiare sia proprio questo rimettersi subito a lavorare dare vita ai nostri progetti ai nostri programmi mantenere gli impegni che abbiamo assunto con le lettrici degli elettori
Io credo che in fondo insuccesso nostro sì anche questo il suo insuccesso della serietà dell'affidabilità
Per la credibilità di una coalizione di un personale politico che ci ha veramente creduto la campagna elettorale è stata bella intensa e anche molto impegnativa
Credo che più o meno quasi con ognuno di voi ci siamo visti da qualche parte sua perché il giro della Toscana è stato davvero intensissimo però i risultati ci sono io vorrei soltanto ricordare brevissimamente perché comunque non ce ne dimentichiamo
Che abbiamo vinto con il cinquantasette per cento dei voti in Toscana soltanto come Toscana democratica
Qui abbiamo
Che abbiamo vinto in tutte e dieci le province della Toscana cosa che cinque anni fa non era accaduta che abbiamo vinto in tutte i capoluoghi della Regione Toscana anche quelli amministrati dal centrodestra
Anche ad Arezzo anche a Lucca anche a Grosseto abbiamo vinto in tutte le città della Toscana
Cinque anni fa la distanza tra noi e il Polo era di nove punti
Ora la distanza tra noi e il Polo e di quasi il venticinque punti questo dà il senso
Di un'avanzata importante
E nel momento in cui nel corso della legislatura io mi auguro anche in questa prima parte riusciremo a concludere un percorso di alleanza
Anche con Rifondazione Comunista beh la distanza a questo punto sarà di trentatré e trentaquattro punti per cui consiglio all'onorevole Bondi di stare attento a quello che dice a proposito dalla Toscana
Perché mi sembra che tante speranze di ribaltare la situazione
Dalle nostre parti non ci sono
Comunque io credo che dobbiamo ringraziare Luís Buonaiuti torto perché tutte le volte che parlano noi aumentiamo il due per cento quindi così va bene
Voglio dire quindi che noi ci siamo rimessi al lavoro voglio dire due cose per concludere soltanto sulle prime iniziative che vogliamo assume per festeggiare poi io non so se ci sarà ancora il tempo perché può intrecci Remo lavoro e festeggiamenti in realtà il vero io un po'per galvanizzare le le sezioni di comuni la realtà dove ho fatto campagna elettorale alla fine più o meno concludevo così
Se fate un risultato straordinario vi prometto che vengo a festeggiare il problema che ora bisognerebbe passare la per tutto il genere a mandare in ogni comune della Toscana festeggiare predica il praticamente non c'è realtà che non abbia ottenuto un risultato straordinario
Bene da dove ripartiamo lo abbiamo detto in questi giorni lo abbiamo detto sabato nella seduta di insediamento del della Giunta regionale
Ripartiremo dalle questione del lavoro dell'occupazione dell'economia e della società toscana queste saranno le prime iniziative che assumere perché queste sono le questioni che abbiamo visto durante la campagna elettorale che ci hanno messo in contatto
Con le elettrici e gli elettori
Le questioni della crisi economica della caduta produttiva della chiusura delle aziende da qui ripartiremo lunedì prossimo si terrà una riunione straordinaria del tavolo di concertazione indetto
Dalla Giunta al quale chiamiamo tutti i soggetti sociali della regione i sindacati
Gli imprenditori e gli artigiani commercianti gli ambientalisti gli enti locali tutti insieme per fare il punto sulla situazione economica ragionare dei distretti Prato Arezzo Santa Croce
Le realtà produttive più in difficoltà la provincia di Massa Carrara la provincia di Livorno le questioni delle delle realtà delle fabbriche che sono in crisi Electrolux la ma perché la Coffa
Insomma e tutte le altre ce n'è una fila sono anche un po'difficile ricordarsele tutte ecco da cui noi ripartiamo ripartiamo dalla realtà del mondo del lavoro dell'economia
Per dire chiaramente che la Giunta regionale assume il tema della crisi economica come l'ha fatto negli anni precedenti ma devo dire con maggiore determinazione come asse fondamentale
E accanto a questo le grandi questioni sociali a cominciare da uno dei temi più sentito nelle nostre città il tema degli sfratti il tema dell'abitazione il tema del caro affitti su questi temi qualifiche Remo innanzitutto il nostro impegno
E ovviamente sui grandi temi della pace dell'impegno per i diritti umani e per le grandi battaglie civili perché per noi queste due questioni non si separano mai
Questa è la queste sono e la cosa che la destra in Toscana non ha ancora capito ancora in Consiglio regionale la scorsa settimana ci siamo sentiti dire
Che noi perdiamo il nostro tempo dietro le battaglie per la pace mentre esce la crisi delle fabbriche questi non hanno capito niente non hanno capito che c'è un nesso profondo c'è un nesso profondo tra una battaglia per i diritti tra una visione del mondo
Tra un impegno serio per una globalizzazione nuova equa che ti ha possibilità tutti e la tutela delle nostre produzioni delle del nostro lavoro
Su questo la Toscana costruito una sua identità e questo ovviamente è un tema che noi non smarrire Emo
Anzi fin d'ora io dico a tutti i compagni e le compagne seguite il lavoro che le istituzioni faranno la Regione e tanti Comuni che sono impegnati su questo tema ladro parleremo di lavoro di questioni sociali di diritti
Delle classi lavoratrici e tra un paio di mesi ci ritroviamo di nuovo al quinto appuntamento di San Rossore che quest'anno parlerà della salute un grande tema sociale e di diritto alla salute degli uomini e delle donne e la salute del pianeta
Noi siamo questi e continueremo continueremo a sviluppare la nostra politica in modo coerente infine un'ultima riflessione voglio dire perché penso che possiamo svolgere come partito eccome e anche come mondo associativo istituzionale della nostra regione
Qualcosa d'importante su una battaglia che non si svolge in Italia ma che è molto importante per noi sto parlando
Del referendum che si sta preparando in Francia sulla Costituzione europea è una grande questo mio ieri sera ero in Francia era orrenda ho partecipato su invito del Partito socialista francese ad una manifestazione per il sì
Nel referendum sulla Costituzione europea
La partita e molto serrata
Si sta recuperando ma siamo ancora cinquanta e cinquanta e c'è un grande impegno che dovette deve essere svolto da tutti allora io lancio qui una proposta che poi ognuno ogni organizzazione di partito ogni realtà territoriale
Se vorrà svilupperà come come come vuole noi abbiamo tante relazioni con la Francia noi in Toscana ce l'hanno le nostre amministrazioni comunali contanti gemellaggi ce l'hanno
Le i nostri sindacati le nostre associazioni culturali ce l'hanno i singoli cittadini chi di noi non ha qualche amico in Francia qualche parente qualcuno con il quale stabilisce rapporti di di collaborazione di di di amicizia di scambio culturale
Beh negli ultimi venti giorni delle della campagna elettorale francese facciamo sentire che quella battaglia e anche una battaglia nostra perché se vince il sì in Francia e tutta la politica europeista che va avanti e l'Europa
è una battaglia anche nostra perché senza l'Europa per la Toscana è tutto più difficile anche le le grandi questioni che noi stiamo sviluppando in questo momento per esempio sulla questione dei rapporti con la Cina
Chi ci parla con i cinesi se non un'Europa unita e forte
Chi si impegna per la pace in Medioriente nel nel nel del Mediterraneo se non un'Europa che considera la sua frontiera meridionale qualcosa di decisivo ecco io
Mi di lo dico così mi piacerebbe vedere che in questi venti giorni dove sentiamo quella battaglia referendaria insieme ad altri referendum perché anche quello che si svolgerà il dieci dodici di giugno
Vuole ferendo molto importante sul quale ci impegneremo ma credo che altri parleranno di questo non voglio rubare altro tempo ho voluto parlare di questa questione del referendum francese perché lo sento come qualcosa di importante guardate la destra euroscettica italiana
Non aspetta altro che un insuccesso del referendum per avere qualche pretesto ulteriore
Tirare fuori ulteriormente l'Italia da questo scenario beh io credo che noi ci dobbiamo impegnare e la Toscana sarei proprio contento che desse un grande contributo anche su questo referendum grazie e con lavoro
Naturalmente
Naturalmente oltre a festeggiare risultato questa manifestazione serve anche per la prospettiva del referendum
Del dodici e tredici giugno per questo abbiamo chiesto la ringrazio di aver raccolto di portare un contributo a questa nostra iniziativa alla referente del comitato quelli quattro sì
La nostra Area Fiorentina
Dice lei dare la palla questo saluta Claudia Livi presidente referente del comitato
Una sera innanzitutto un ringraziamento archivi mi ha dato con questa grande occasione i colgo l'occasione qui per ringraziare anche tutti uomini e donne non Mani pulite ma donne soprattutto
Che hanno reso possibile appunto l'appuntamento referendario del dodici e del tredici di giugno
Raccogliendo il grandissimo numero di firme che tutti voi sapete quindi un grazie a tutti
Il dodici e il tredici di giugno saremo chiamati alle urne per esprimere il nostro parere sulle modifiche da apportare alla legge quaranta
Entrata in vigore nel marzo del due mila quattro che ha suscitato roventi appassionate polemiche fin dal momento della discussione in Parlamento prima al Senato coi apparentemente si tratta di temi molto tecnici che vi illustrerò brevemente
Ma è necessario rendersi conto tutti che la posta in gioco riguarda il rapporto fra Stato e cittadino
Rapporto che deve essere improntato nel rispetto della libertà collettiva che deve includere salvaguardare la libertà di ciascuno di noi
è una legge piena di divieti che getta l'ombra dell'immoralità sulle tecniche e che rende ancora più accidentato e difficile il percorso delle coppie che non potendo spontaneamente avere un figlio scelgono di sottoporsi a queste terapie
Nata con l'intento di regolare le tecniche di procreazione assistita ha introdotto però limitazioni pesanti all'uso delle stesse che di fatto ne hanno ridotto l'efficacia questo significa che alla fine quelle che ne pagheranno lo scotto maggiore saranno le donne dal momento che sarà necessario per loro effettuare più cicli di trattamento per avere le stesse percentuali di gravidanza il punto cruciale dell'articolo uno della legge l'articolo uno in cui si dichiara l'uguaglianza di tutti i soggetti coinvolti compreso il concepito
Questo di comporta due conseguenze importanti scoraggiare la fecondazione inviterò in quanto fonte
Di possibili rischi per gli embrioni stessi come il trio congelamento e il divieto generale di fare ricerche che comportino l'uso di cellule embrionali
Infatti la legge obbliga il trasferimento contemporaneo in utero di tutti gli embrioni prodotti che in ogni caso non devono superare il numero di tre questa importante ripercussioni sui risultati dei trattamenti perché a tutt'oggi non sappiamo quanti ovociti e spermatozoi sono necessari per avere tre embrioni vitali la conseguenza che per essere certi di non avere più di tre embrioni useremo tre soli oculi
In questo modo si formeranno nelle donne più giovani embrioni vitali che trasferiti tutti contemporaneamente all'interno dell'utero daranno invece un rischio elevato di gravidanze multiple c'è nell'aria attrice viene con l'aumento di rischi per la salute delle donne e dei neonati mentre nelle donne sopra i trentotto anni gli embrioni che si formeranno saranno in numero minore
Soprattutto meno come vitali difficilmente si impianta era no costringendo le quindi a fare molti più cicli di trattamento
La legge impedisce la crioconservazione degli embrioni questo obbliga le donne a ripetere ogni volta l'intero ciclo di stimolazione delle ovaie lungo e impegnativo
E il prelievo degli ovuli e colpisce anche gli uomini per esempio quelli con lesione del midollo spinale che dovranno ripetere i prelievi testicolare per ottenere il seme necessarie per la fecondazione
Prima del marzo due mila quattro anche in Italia come tutt'oggi in tutti i Paesi del mondo veniva seguita a quella che è ritenuta la buona pratica medica nella fecondazione assistita
Veniva tentata cioè la fecondazione di tutti gli ovuli aspirati dall'ovaio trasferendo all'interno dell'utero solo il numero degli embrioni adatto al caso specifico
Congelando i restanti embrioni per i trattamenti futuri evitando così alla donna nuove stimolazioni ormonali e nuovi prelievi ovocita
La legge esclude dal ricorso alle tecniche di procreazione assistita le coppie e le donne in fare certi lì che possono cioè fare un figlio senza ricorrere a particolari trattamenti
Ma che sono portatrici di gravi malattie genetiche o virali
Per tutelare l'embrione la legge vieta la diagnosi pre impianto la possibilità cioè di utilizzare una metodica usata nel mondo da più di quattordici anni e perciò già consolidata
Questa tecnica consente di effettuare su una cellula dell'embrione sviluppato in provetta la diagnosi genetica relativa alla malattia di cui sono portatori genitori
In modo da poter avere un embrione non affetto dalla loro malattia ed evitare che a gravidanza iniziata
Le tecniche di diagnosi prenatale che tutti voi conoscete a cui Tulle copia con questo tipo di problema ricorrono da quando sono
Rese disponibili
Con la diagnosi pre impianto la coppia può evitare quindi la drammatica esperienza della Porto terapeutico
Eseguito al quarto mese di gravidanza la scelta compiuta nel novanta per cento dei casi in cui le indagini prenatale e mi dense non la presenza della malattia
Prima del marzo due mila quattro questa era possibile le coppie con malattie genetiche incurabili con alto rischio di trasmissibilità ai propri figli
Potevano sperare ricorrendo alla fecondazione assistita la diagnosi pre impianto di avere un bambino che potesse non soffrire della malattia di cui loro stessi erano malati o portatori la legge viola la libertà di ricerca scientifica le sue possibilità di sviluppo impedendo l'utilizzo delle cellule staminali degli embrioni congelati e abbandonati
Le cellule staminali embrionali hanno la caratteristica cosiddetta di essere totipotenti di sviluppare cioè qualsiasi tipo di cellula se solo si trova l'interruttore giusto
Sono considerate oggi le più promettenti per la ricerca di cure delle malattie gravi e fino a oggi senza speranza di cura per esempio diabete malattia di Alzheimer Sclerosi laterale amiotrofica rimane comunque vietata la creazione di embrioni a fini esclusivi di ricerca
La legge impedisce la donazione di gameti e quindi il ricorso alla fecondazione eterologa cioè l'uso di spermatozoi o di ovuli di un donatore di una donatrice al di fuori della coppia questo significa per esempio che le giovani donne giovani uomini malati di tumore che hanno eseguito cicli di chemio di radioterapia che al loro salvato la vita ma che ha compromesso la loro capacità riproduttiva non potranno avere figli
La donazione di gameti è l'unica strada per corpo simile per chi e sono circa il dieci per cento di tutte le coppie fertili inferti lì è affetto da una sterilità assoluta
Nel caso della proibizione della donazione di gameti si è voluto ignorare
La pluralità dei modelli genitoriali familiari che la stessa adozione ha messo in gioco nel chiaro tentativo di legittimare un'unica forma di famiglia basata sui legami biologici
Senza alcuna considerazione riguarda al fatto che nel vissuto comune il concetto di famiglia va rapidamente cambiando e accanto al legame di sangue esistono altri legami basati sull'affetto e sull'assunzione di responsabilità
Chi sono i genitori di un bambino non sono forse chi lo cresce chi lo pensa che lo fa entrare nella propria vita chi lo accudisce inoltre la questione relativa alla conoscenza delle proprie origini genetiche ci sembra poi che assuma meno importanza nelle società in cui sia maggiore l'accettazione sociale di questa pratica
Nelle società in cui cioè avere figli con la donazione di gameti non sia connotata negativamente come una colpa da tenere nascosta
Prima del marzo due mila quattro le coppie che avevano questo problema potevano effettuare il trattamento senza pericoli per la loro salute
E grazie alla generosità di donne e uomini che donavano loro gameti per e che per questo si sottoponevano a rigorosi controlli previsti dai centri medici
Voi sapete bene che una legge che ammalia così strette limitazioni così pesanti e che interessa non la salute pubblica ma le scelte personali di ciascuno di noi
Può essere facilmente disattesa come infatti sta succedendo
Oggi le coppie che scelgono di optare per questo trattamento al fine di trovare una soluzione alla loro infertilità emigrano fuori dai confini nazionali in Paesi che considerano come è giusto che sia
La sterilità una malattia e le tecniche di procreazione assistita un trattamento medico che deve seguire i criteri generali previsti per qualsiasi tipo di trattamento
E ben conosciuti dai medici cioè devono essere più efficaci
Leggeri mirati al problema del paziente con meno Effetti collaterali possibili
Come ha ben sintetizzato Veronesi per i loro pazienti medici devono scegliere il minimo trattamento efficace al posto del massimo trattamento tollerabile
Mi sembra sia chiaro quindi come chiamati ad esprimerci su quesiti tecnici il numero degli embrioni e la possibilità di congelamento
In realtà sia di ben altro di cui si parla e che sia legittimo che ciascuno di noi nel suo cuore possa avere dei dubbi solo gli stupidi sono sicuri di ciò che dicono diceva Voltaire
Ricordiamoci che questi referendum hanno preso forma da istanze che sono nate nella società civile
Trasversalmente rispetto alle posizioni politiche ed è comprensibile che ci possono essere timidezza prendere posizione su questo per paura di creare spaccature che coinvolgono questioni di fondo come l'inizio della vita
Credo però che tutto il centro sinistra di in modo particolare il partito a cui mi sento più piscina non debba scegliere una morale piuttosto che un'altra ma debba trovarsi unito nel difendere la laicità dello Stato e la possibilità di scelta di ciascuno di noi
La sinistra non può certamente scegliere di stare in uno stato morale
E di nuovo come con l'aborto e divorzio ci si scontra con la difficoltà di confrontarsi con un'etica laica che non è ancora costruita ma credo che non bisogna avere paura di questo
E la cultura del rispetto che noi vogliamo che significa non voler imporre il tuo punto di vista ma tutelare tutte le posizioni
Cari compagni e cari compagni
è buona Pasqua in Giacomo
Nell'urna dei referendum la difesa della salute della donna la difesa della scelta della cura più appropriata
E del diritto non al figlio badate bene ma del diritto alle cure per averlo la difesa di un ostacolo che garantisca Silla nostra salute ma che non entri nella sfera privata delle nostre scelte
Ma c'è di più
Mi aspetto quindi che per queste motivazioni anche chi è contrario quesiti referendari voti quattro siti ed è quello che presto il gruppo Ds di Palazzo Vecchio espliciterà in un suo documento vi ringrazio dell'attenzione
Grazie Claudia la parola ora al segretario regionale Marco Filippeschi
Ma io non voglio andare molto oltre un un ringraziamento e alcune raccomandazioni per noi
Per il nostro partito dato che c'è D'Alema anch'io tante occasioni per parlare del giusto dal tempo massimo di farsi ascoltati
Io voglio ringraziare tutti perché il risultato che abbiamo costruito e poi ottenuto
Frutto d'un grande lavoro collettivo dai militanti
Che noi abbiamo messo alla prova diciamo e alla frusta anche
In questi in questi anni perché a dir la verità questo è il quarto risultato positivo che essi misura anche in Toscana ai candidati alle candidate che hanno fatto
Ottimo lavoro e hanno avuto risultati importanti che hanno aiutato il risultato di tutti
Noi abbiamo raggiunto dei primati
Ebbene averne consapevolezza
Anche perché in Toscana abbiamo fatto tante esperienze nuove siamo stati al centro di tante attenzioni
E il nostro quarantotto e otto per cento preso come lista unitaria dell'Ulivo risultato decida il primato nazionale parla anche dell'esito delle nostre esperienze e lo stesso vale lo ricordava Claudio prima per il cinquantasette per cento che ha preso il candidato Presidente della regione
E hanno preso nell'insieme le forze Toscana democratica sono grandi risultati
Abbiamo fatto molto avanti rispetto al risultato delle elezioni europee di un anno fa
E abbiamo fatto avanti di otto punti otto nove punti sul risultato di cinque anni fa alle elezioni regionale
Credo che le scelte coraggiose che abbiamo fatto cercando di dare
Come dire spessore vitalità alla politica abbiamo pagato noi ci siamo impegnati sui grandi temi non soltanto nell'impegno concreto di governo
La qui il successo che abbiamo ottenuto
è davvero frutto d'un gioco di squadra perché noi quando votiamo per le elezioni regionali premiamo Martini e la sua giunta la prima o poi anche un grande lavoro corale che quello che i nostri sindaci e presidenti di provincia di tanti amministrazione amministratori impegnati
Ogni giorno
Ma noi
Abbiamo vinto perché abbiamo dato risposte concrete abbiamo vinto perché abbiamo saputo guardare anche un po'più lontano
Grandi temi la globalizzazione l'impegno per la pace
Siamo stati in prima linea abbiamo avuto risultati straordinari l'impegno sulla memoria che abbiamo ritrovato anche qualche giorno fa nel sessantesimo anniversario della liberazione impegno che ci ha distinto in questi anni perché abbiamo fatto di più di quanto si faceva in passato
L'impegno che abbiamo messo nell'approvare uno Statuto regionale dei diritti dei nuovi diritti e della partecipazione in una battaglia anche molto dura con loro contro il Governo che l'ha versato una battaglia che abbiamo vinto pienamente e poi
La legge che abbiamo fatto per istituzionalizzare le primarie un momento importante di partecipazione politica che noi per la terza volta abbiamo utilizzato per selezionare i nostri candidati una partecipazione questa volta straordinaria centocinquantadue mila
Elettori che sono venuti a votare per scegliere
I nostri candidati nella lista unitaria scelte concrete già fatte scelte che faremo io credo che da qui noi già oggi possiamo prendere l'impegno lo prende il partito lo prende
L'Ulivo
Della Toscana lo prende certamente Claudio Martini e l'ONU e la sua giunta a
Farsi che lo Statuto diventi concreto anche per alcune scelte
Più innovative che ci hanno distinto penso a quella per il voto agli immigrati regolare noi abbiamo fatto una scelta lo statuto e daremo seguita questa scelta vorremmo essere
Gli apripista sappiamo che non è facile vorremo essere alla testa di un movimento che non è solo movimento di impegno di associazione in un movimento di istituzioni la Toscana Firenze tanti Comuni che sono impegnati quindi noi abbiamo costruito un risultato esponendoci rischiando facendo tante scelte politiche che hanno fatto discutere ma poi abbiamo vinto e siamo stati i primi questo credo sia un segnale che va che vada diciamo recepito anche oltre la Toscana e che da alla Toscana nostro partito all'Ulivo Toscana Toscana democratica come dire tanta forza per andare avanti
Le raccomandazioni sono due
Le faccio anche a dalle diciamo
Ma anche interpretando la discussione che c'è in questo momento nel partito anche qualche ansia seppure noi misuriamo successi come quello pr
La prima è
Di cercare di portare nel territorio la costruzione dell'Unione e del suo programma
Noi in Toscana abbiamo detto non basta una sola fabbrica a Bologna noi vogliamo che parta un lavoro corale non ci metteremo del nostro anche nell'accorciare le distanze
Nei rapporti con Rifondazione Comunista ma anche qui dico abbia una scelta che a noi abbiamo fatto una scelta che hanno il pazza obbligata
E questa scelta è stata riconosciuta al appagato nelle elezioni e voglio anche ricordare che nel momento più delicato in cui eravamo esposti una discussione nazionale
E in un congresso regionale D'Alema come dire si è messo nei panni nostri e c'ha dato una mano anche per spiegare le nostre ragioni comunque
In Toscana noi faremmo del nostro meglio per accorciare le distanze sui grandi temi di impegno politico ci stiamo lavorando già in questi giorni
Però serbe un percorso che da questo punto di vista ricordi quello vincente del novantasei oggi non ci siamo ancora
E quindi non non non basta soltanto non fare passi falsi rimanere uniti e trovare ragioni semplici comunicabili e di coesione
Di unità che gli elettori a spettro serve anche costruito dal basso perché anche nel rapporto con Rifondazione Comunista stare aderenti e Problemi alla società come alle domande che la società ci pone
Tutto ciò congiura per fare un accordo serio e che durasse stiamo diciamo in una in un'area di mezzo è più difficile fare un accordo solido la seconda raccomandazione riguarda l'Ulivo
Noi stiamo mettendo mano a fare la federazione Toscana e l'Ulivo
E altre regioni sono impegnate più o meno come come noi ma dalla Toscana e della dalle altre regioni viene come dire una raccomandazione noi non possiamo fare molta strada
Nel costruire a livello regionale intese solide che decidono sulle questioni fondamentali
No fino alla selezione delle candidature con metodo democratico fino alla possibilità per tutti di usare lo strumento delle primarie per fare un esempio importante
Perché fra noi ci si capisce se non c'è
Una spinta di pari forza a livello nazionale
Noi vorremmo che entro luglio fosse presa una decisione su come si va alle elezioni politiche io credo che la diciamo il risultato del voto dica chiaramente che si dovrebbe andare con l'Ulivo con la lista unitaria dando un segnale di unità e spingendo
In questa direzione sulla base di un consenso forte dato dal dagli elettori
Ma comunque noi non possiamo arrivare a gennaio come su come è successo diciamo nel caso delle azioni regionale perché questo diventerebbe un fatto di poca coesione diventerebbe un come aprirebbe un versante discussione interna che
è in in controtendenza rispetto a tutte le aspettative dei nostri elettori ultima possono impegno
Claudia Livia ha parlato prima noi siamo impegnatissimi
Per il referendum
Per cambiare la legge sulla procreazione assistita
Siamo stati anche qui con l'impegno soprattutto le nostre compagne
E non solo di loro primi nella raccolta delle firme
Lo scorso agosto abbiamo dato il contributo più importante a che si mettesse sui binari questa grande impresa di libertà
Io credo che se lavoriamo soldo in queste settimane se ci facciamo capire e se quando è necessario proteste protestiamo anche per conquistare spazi di informazione
Soprattutto di informazione televisiva che oggi mancano e che sono i più il più grave handicap per una vittoria che sta
Lei sentimenti di una
Chiara maggioranza dei cittadini non solo in Toscana
Se facciamo questo noi saremo primi anche nel voto e daremo una mano a costruire come dire un altro spazio di libertà nel rispetto delle opinioni dell'etica
Diciamo d'ognuno ma guardando al progresso del paese grazie
Grazie a Marco prima dell'Inter prima dell'intervento di D'Alema un saluto Leonardo Domenici sindaco di Firenze
No sta diventando un po'una consuetudine dopo l'ultimo congresso nazionale di Roma dei DS che io prenda la parola prima di D'Alema
Ma Massimo e voi sapete che sono abbastanza sintetico e non sovrabbondante Bannon sottrarli troppo tempo quindi ma io vorrei dire questo per il nostro Paese evidentemente strada tra versando un momento difficile il rischio del declino di questo nostro Paese è grande
Ma noi noi che denunciamo questo declino nemmeno per un momento dobbiamo dare la sensazione l'impressione che ci limitiamo a questo
E ci limitiamo a dire anche perché sarebbe sbagliato che la causa di questi rischi e di questi problemi stanno esclusivamente nel governo Berlusconi anche se dall'il detenuto un contributo fondamentale direi soprattutto per l'incapacità
Di rispondere ai problemi e alle contraddizioni nuove cui l'Italia deve fare fronte
Ma soprattutto questa situazione accresce la nostra responsabilità
Per parlare agli italiani e alle italiane ed essere capaci di ridare una speranza di ridare una fiducia nel futuro che sia fondata su dei progetti e su quelle proposte precise
Su una volontà collettiva di cambiare il meglio la nostra vita e appunto la prospettiva di questo Paese non solo per noi stessi ma per chi verrà dopo per i nostri figli e per i nostri nipoti
Questo è ciò che dobbiamo fare
Di questa difficoltà che sta attraversando l'Italia sono testimonianza anche le nostre città dove ormai vere e proprie emergenze nazionali si affacciano
E cominciano ad esplode lo smog l'inquinamento la casa distratti
Il problema dei servizi sociali da mantenere da sviluppare di fronte a risorse sempreché più carenti e decrescenti tutto questo
Richiede una politica nazionale non una politica centralistica ma degli indirizzi delle strategie delle prospettive e degli investimenti per il futuro
Perché tutto questo non può essere lasciato sulle spalle delle realtà locali
O anche delle amministrazioni comunali
Questa è una riflessione più ampia che dobbiamo fare io devo dire faccio una breve osservazione su questo guardo con preoccupazione anche a ciò che accade
Molte delle nostre città anche a ciò che accade in questi giorni a Bologna alle tensioni che ci sono
Agli attacchi a mio credere ingenerosi e sbagliati che vengono al sindaco di Bologna Sergio Cofferati in questo momento anche dall'interno del centro sinistra
E io spero e credo spero e credo
Che il lavoro che dobbiamo fare a livello nazionale per un programma che non sia soltanto una serie di punti messi in colonna o in fila ma che sia appunto quella capacità quindi cari Progetti di indicare prospettive di respiro Bindi che aerei obiettivi strategici condivisi da conseguire da raggiungere ecco io spero che per fare questo programma si pensi molto alle realtà locali
Perché le realtà locali non sono soltanto crisi ma sono anche realtà
In cui il dinamismo della gente dei cittadini dei lavoratori degli imprenditori degli uomini e delle donne cerca già di inventare risposte nuove a questa crisi che ha questa stagnazione
Le realtà locali sono quelle dove il lavoro delle istituzioni è importante per aprire una fase diversa
Ne sono testimonianza le parole impegnate e consapevoli che ha detto Qui anche stasera Claudio Martini sulla crisi economica che anche da noi comincia a farsi sentire ma soprattutto
Le realtà locali sono la base della forza della nostra alleanza della nostra coalizione
E nelle realtà locali e nelle città e nei comuni e nelle autonomie locali che stanno le radici della forza del centrosinistra ed è da lì che noi dobbiamo ripartire proprio per costruire quella nuova speranza
E dalle nostre esperienze
Con le cose buone che facciamo e con i problemi e con i nostri limiti di tutti i giorni che dobbiamo porre sul tappeto per fare in modo che la risposta del programma da costruire non sia soltanto un documento
Ma sia un messaggio al Paese un messaggio agli italiani per costruire davvero dopo gli anni sciagurati e disgraziati che abbiamo alle spalle un avvenire diverso per l'Italia e per tutti noi grazie
Grazie Leonardo la parola ora a Massimo tale
Carissime compagne e compagni
Il piano
è evidente che festeggiare dopo tanti giorni
Trasforma anche la festa
Più qui non occasione di riflessione politica di
Di
Indicazione del lavoro futuro
Che non
In una vera e propria
Oggi sarebbe il giorno della festa della Sardegna diciamo per essere sinceri credo che stiano festeggiando e
è un periodo insomma che di tanto in tanto si fa festa e questo già è un fatto positivo dopo anni difficili che anche dopo qualche soffre
E il voto della Sardegna confermo
Obiettivo
Colleghi stampa un voto molto in porta
Con conferma una tendenza di fondo che c'è nel Paese
è particolarmente straordinaria la vittoria di casa
Cagliari e
O come Bari è un posto dove dove non avevamo mai vinto le elezioni
Ma quei pochi luoghi inviolabili vispa
Dove il centrodestra governava ininterrottamente dal novantaquattro e prima era comunque una città conservatrice
E dove abbiamo vinto al primo turno con un candidato
Che è un nostro compagno del nostro partito candidato della sinistra
E mi sembra che lo vorrei dire al governo onorevole Berlusconi in primo luogo insomma questo vuoto dalla Sardegna
Mostrerebbe che questo tentativo di rilancio questo Berlusconi bis non ha suscitato così un mutamento dei sentimenti del Paese gli italiani non sembrano così colpiti
Tra queste novità da queste d'altro canto voi sapete insomma normalmente Ibis siffatte altro quando lo spettacolo è piaciuto
Accanto
In questo caso sinceramente
Non si era sentita dalla platea la la la richiesta di arresto bis che otto piuttosto direi che il sentimento dei cittadini sembra piuttosto quello di dire basta
E questo sentimento ha trovato compie
Voto della Sardegna arricchisce nuovi elementi
Il quadro di un risultato elettorale che assume i caratteri non solo di un affitto
Ma i caratteri di una svolta di una svolta piuttosto profonda nella vita del TAR
Naturalmente si tratta di una svolta che deve essere consolidato
Ne sappiamo che esiste una mobilità dell'elettorato
In modo particolare in quella parte del Paese dove è più profonda è stata
La sommovimento elettorale e Mezzogiorno dove lo spostamento elettorale è stato imponente e direttamente dal centro destra verso il centro sinistra
Si tratta di qualcosa che deve essere quindi consolidato e tuttavia io penso dobbiamo guardare insomma a questo punto
Perché presenta delle novità di grandissimo
Vedete non lui noi centrosinistra
Dal mille novecentonovantaquattro ad oggi da quando cioè è cominciata questa nuova stagione della vita democratica viene chiamata enfaticamente alla Seconda Repubblica
In tutto questo lungo arco di oltre dieci anni
Noi non abbiamo mai ottenuto il voto della maggioranza densità
Neppure quando vincemmo le elezioni mille novecento
Che furono vinte perché il centrosinistra era unito della destra era diviso
E la lega da sola raccolse il dodici per cento dei voti
Facendo sì che il confronto nei collegi uninominali in tutto il Nord sia stato un confronto tra ricorda
Il che ci consentì di vincere in tanti colleghi come trentasette trentotto
Tutti i voti
Questa volta è accaduto qualcosa di nuovo centro sinistra ha raccolto nelle quattordici regioni a statuto ordinario se si aggiunge la Sardegna e aggiungere qualcosa
In quelle regioni ma abbiamo raccolto il cinquantadue virgola nove per cento ricco
E per la prima volta la maggioranza assoluta dei nostri concittadini ha votato per il centrosinistra per l'Unione
Per le forze politiche che si raccolgono intorno a a Romano Prodi
Si tratta di un mutamento profondo
Consolidare questo mutamento significa guardare la parte degli italiani che non hanno ancora votato certamente alle elezioni politiche voterà io credo un altro dieci per cento
Che non ha votato nelle elezioni regionali
Perché questa è la tendenza normale delle nostre consultazioni elettorali
E tuttavia è ragionevole pensare che anche fra questi elettori ancora assenti incerti
L'influenza del risultato elettorale possa essere importante e determinante
Per far sì che questa maggioranza assoluta possa consolidate
Cioè qualcosa che riguarda la qualità
Qui le analisi sono concordo
Le analisi che vengono fatte da diversi istituti
Dal Censis
Ci dicono che dentro questo voto c'è uno spostamento particolarmente significativo
Dei giovani
Per la prima volta si è tenuta consolida nel corso delle diverse tornate elettorali
Una maggioranza del mondo giovanile che guarda al centro sinistra è un dato oramai abbastanza
C'è nelle generazioni più giovani un rapporto sessanta a quaranta
Metto dislivello di qualcosa che va al di là di un giudizio congiunturale locale
Un grande fenomeno culturale
Questa è la generazione che si è formata nelle grandi battaglie per la pace una certa visione del mondo
Che è una visione del mondo che entra in urto
Con la visione della destra con la cultura della destra con le scelte politiche della destra
Secondo dato di qualità
In questo voto c'è uno spostamento del mondo femminile
Ma davvero in questo Paese
Chi ha vinto è chiaro ha governato è sempre chi ha conquistato il voto delle top voto delle donne è stato per cinquant'anni la forza della democrazia cristiana
Il voto delle donne e il segno più sicuro di dove va l'Italia
I dove vanno i sentimenti più profondi
Quelli più radicali quelli alla fine determinanti nell'indicare la direzione di marcia della società italiana
E c'è uno scostamento forte del voto perché
E non soltanto di quella quota più giovani più attiva più partecipi alla ditta
Ma anche sia pure in misura minore in un mondo femminile più tradizionale
Scosso un gol dalle difficoltà dell'economia dalla durezza del carovita
Dal senso di delusione
Per le tante promesse mancate da parte del governo
Il centrosinistra Boy vince in modo particolare nelle grandi aree urbane
C'è una proporzione impressionante da questo punto di vista cioè il partito del Presidente del Consiglio e cioè dell'uomo che si è presentato come grande innovatore modernizzatore dentale
è proporzionalmente più forte nelle città più piccole e nelle aree rurali
Ed è proporzionalmente più debole nelle grandi metropoli nelle grandi città nelle aree urbane nelle aree sviluppate
Ho letto qualche giorno fa editoriale del Corriere della Sera commentò autorevole autorevole professore
Mentre ognuno può commentare ciò che vuole diciamo ma è un un commento di uno che commenta delle cose che non sa
Degrado
Che dice beh ma il centrosinistra ha vinto nelle zone arretrate come la Basilicata la vero qui sono fare come un'offesa personale perché la terra dei miei avi ed è una delle regioni meglio governate più sviluppate del Mezzogiorno nel senso che ha un tasso di crescita dell'economia che è il doppio della media della nazionale del Paese
Ed è citata come esempio in Europa come una delle Regioni meglio governate d'Europa dal punto di vista della utilizzazione dei fondi europei a parte questo piccolo particolare ricade piccola
Ma neppure nel Nord neppure in Lombardia
E più vera
Perché è vero che la destra mantiene governo da Lombardi ma nell'area milanese ha perso
Ha vinto nelle valli della Bergamasca
Ha vinto nella fascia pedemontana
Ma anche in Lombardia dove è avvenuto un grande spostamento elettorale
è un riequilibrio del rapporto di forze questo ha avuto il suo epicentro nelle aree più avanzate più moderne più sviluppate
Dunque il voto delle donne il voto dei giovani il voto delle città il voto del mondo del lavoro
Danno una quali da al voto del centro
è un voto moderno
è un voto espansivo
è un voto carico di futuro non è un voto di resistenza
è un voto di speranza è un voto che guarda al futuro del nostro Paese
E ci pone anche dei grandi interrogativi ci attribuisce delle grandi responsabilità
Dal bordo esce anche un Paese più unito
C'è una omogeneità
Non c'è una rottura territoriali
Centrosinistra e la forza che unisce il Paese
La regione più rossa e la Basilicata seguono le regioni rosse
In ordine percentuale
E subito dopo
O vengono le grandi Regioni del Mezzogiorno
Nel Mezzogiorno è avvenuta una straordinaria rivoluzione democratica
Noi governiamo tutto il Mezzogiorno saponi Molise che fuori turno della Sicilia che rimane grande enigma speriamo che
Domenica prossima questo enigma cominci ad essere svelato
Ma appunto il sommovimento del Mezzogiorno
Che ha ha visto il centrosinistra prevalere ovunque con un sfondamento elettorale
Che in alcune regioni ha assunto proporzioni
Diciamo tipo Vajont perché sono in Calabria abbiamo
Guadagnato diciannove punti abbiamo vinto col cinquantanove per cento dei voti cinquantotto per cento in Abruzzo sessantadue sessantatré in Campania
E intanto della Puglia nella difficoltà della Sfinge
Che non c'è dubbio che anche la forza dirompente di quella candidatura Puglia compagno
Stranamente intelligente una forte personalità anche una candidatura difficile rispetto a alle tradizioni di moderatismo di quella regione che certo è stato un risultato asta assai più faticato diciamo non abbiamo sfondato abbiamo vinto per la fine per dodici mila voti
Ma abbiamo vinto
Il che dimostra la forza dell'unità del centrosinistra
L'acquisizione del centro si
Che pensati in Puglia ha vinto un candidato di Rifondazione Comunista con Rifondazione Comunista al cinque per cento
E con
E Correa centrosinistra unito della sostenuto sia perché lui in modo intelligente unitario ha saputo proporsi come il candidato di tutti
Viene da una buona scuola
La nostra e l'altrui vediamo no
Ma anche perché nessuno ha sgarra io ho capito che potevamo vincere il giorno in cui nella Margherita che era sulla frontiera più esposta a quello del rettorato cattolico quindi
C'erano molti motivi non era soltanto il tema del del del candidato radicale c'era anche il tema dell'omosessualità era
La Margherita così esposta sul fronte dell'elettorato cattolico
E che io temevo potesse con una movenze tipicamente meridionale conosco abbastanza del Mezzogiorno che so che a un certo punto il candidato al consiglio regionale
Se fatica apportare il candidato Presidente perché da noi si dice così
Perché una scheda senza la preferenza e altro parlare come trovare un quadrifoglio diciamo col tasso di espressione delle preferenze intorno al novantacinque per cento
Per cui da noi si dice che il candidato al Consiglio porta il candidato Presidente e quando è difficile portarlo dice petto vota per me polacco residenza vota rettifica
No ecco
Quando ho visto che la Margherita ha riunito tutti i suoi candidati
I dirigenti nazionali ha detto se ne scopriamo uno che fa così lo cacciamo via
Ho capito che avremmo vinto
Perché questo è stato segnali della coesione e della voglia di vincere
E quando uno schieramento e unito e vuole vincere la gente lo percepisce
In quel di inatteso ma non per questo meno gradevole dibattito televisivo con l'onorevole Berlusconi lui ha detto
Lui se n'è venuto Nikon una chiave generale di analisi che era sbagliato
Merito vostro in particolare di avere dimostrato Verrone Italia ha detto va be'ma quando la situazione difficile chi governa paga
E io ho potuto grazie partiti grazie a terra grazie poter dire no veramente chi governa male incassa ma e Betty governa bene incassa chi governa male paga
Chi governa bene cassa noi abbiamo vinto dove abbiamo governato
E abbiamo esteso il nostro consenso in modo significativo
Laddove l'esperienza di governo eh più antica
A dispetto delle difficoltà che ha ragione Leonardo governare in questi anni è stato difficile
è stato difficile perché le risorse sono scarse
è stato difficile perché noi al di là dei tutte le chiacchiere sul federalismo abbiamo avuto governi nazionali che
Hanno dato un'impronta centralistica come non mai
All'attività legislativa le scelte di governo
E malgrado diciamo gli spazi stretti in cui hanno dovuto muoversi i governi regionali di centrosinistra così come le amministrazioni locali
La riduzione delle risorse per il sistema delle Autonomie
Tanto più gravi di fronte ad una crisi economica che moltiplica i bisogni sociali e siccome poi il sistema delle Autonomie la prima frontiera dove la gente va a protestare se non alla casa sono ma il lavoro
Questo mette in prima linea sindaci presidenti di provincia e presidenti di Regioni ciò nonostante noi abbiamo enormemente esteso il nostro consenso laddove siamo forza
Il che dimostra che non è vero
Che nelle difficoltà economiche di regola paga chi governa
Paga chi governa male
Ma dove si è in grado di governare con un rapporto positivo con la gente di coinvolgimento democratico di capacità di dare risposte
I cittadini si stringono intorno alle istituzioni
Io credo che questo sia stato uno dei segnali
Più forte perché vedete la vittoria delle regioni rosse a liberato
Il vuoto dalla sensazione di un voto di protesta
Che ha rivelato il significato vero di questo voto in cui c'è dentro certo anche la protesta contro Berlusconi e la la delusione la disillusione per per le promesse mancate per ma c'è anche dentro una fortissima domanda di governo
Cioè la ricerca di un punto di riferimento di una sicurezza di una guida
C'è una società preoccupata del suo futuro incerta del suo futuro che cerca una vita e che cerca un punto di riferimento nelle istituzioni e nella politica
Tanto è vero che vince l'Unione incerto anche perché è unica
Anche perché ha definito una sua leadership un suo progetto per il futuro ma nell'Unione
Però e questo è uno degli aspetti politicamente più interessanti troppo non c'è il minimo dubbio che
C'è un grande successo
Di quella federazione dell'Ulivo o dove non c'è il la lista unitaria delle forze dell'Ulivo che rappresentano l'asse riformista che garantisce anche stabilità e credibilità di governo alla coalizione di centrosinistra
Il voto è assai meno disperso di quello che si poteva fare
Il voto premia
Il centrosinistra e in modo particolare si concentra sulle forze fondamentali in grado di garantire qualità di governo e affidabilità al centro sinistra
E la teoria secondo cui la lista unitaria la federazione dell'Ulivo avrebbe aperto un territorio alla nostra sinistra
Perché noi facciamo la lista unitaria e quindi ci sarà un enorme popolo di sinistra che voterà più a sinistra di nuovi è una teoria che a cominciare da questa regione si è rivelata infondate
Perché
Grande elettorato di sinistra di questa Regione ha votato la lista unitaria
Magari
Ha dovuto abituarsi
Dovuto impararla perché alle alle europee c'era qualcosa di improvvisato diciamo
Io lo dico sempre
L'analisi del voto va fatto con quelli che non fa non non fanno gli studiosi dei risultati ha detto l'ha fatto con le persone normali se poi te ne capita uno intelligente
Il io nell'analisi del voto delle europee e
Me l'ha fatta a Roberto Benigni fare ogni tanto credo che siamo amici e m'ha detto guarda
Che voi sapere perché è andata così così e se te lo spiego io mio padre
Vecchio compagno purtroppo poi ci ha lasciato test mese
è andata a votare
è uscito dalla capitale disperato
E ha detto chi l'aveva accompagnata o un c'era il simbolo del nostro partito
Ci sono rimasto dentro guardo dava che abbiamo non ci siamo presentati alle elezioni
Io alla fine ho messo la croce sulla prima falce e martello contro quattro
Fra
Parliamo di un uomo come vedete che c'aveva
A quasi novant'anni soffriva d'andare a
Era un andare a votare era fatica
E io ritengo che in questo amento tu ci sia una parte della spiegazione quando uno avvia una nuova operazione politica ci vuole un po'di tempo per farla entrare nella testa della gente eccetera e noi l'abbiamo visto
Che
Tornati con la lista unitaria quel popolo di sinistra ha capito
Avuto il tempo per assimilare il valore di questa operazione già premiati
Avremmo avuto un risultato straordinario
Che dimostra la forza d'attrazione dell'Unità poi parliamoci chiaro
Che è una forza d'attrazione in tutte le direzioni perché io sono convinto che il momento in cui noi formiamo una lista unitaria questo parlante un elettorato di Rifondazione Comunista in realtà è l'opposto
Anche perché
Nel momento in cui si avverte il bisogno di una politica forte vino spezzettata l'idea che possa nascere in questo Paese un soggetto politico che raccoglie il consenso del trentadue trentatré e il trentacinque che questo è la quota delle regionali per cento degli italiani
Dà anche una percezione di forza
Di rassicurazione infonde fiducia al Paese un Paese stanco di una politica fatta di tanti partiti piccoli che litigano tra di loro e che dà una sensazione di fragilità e di insicurezza
Secondo la politica e anche forza e vorrei dire che se la politica riacquista la forza di grandi soggetti popolari
Questo determina anche un equilibrio più giusto tra la personalizzazione della politica
Che certamente necessaria
E la partecipazione collettiva
Che la personalizzazione è necessario ma quando si elegge un sindaco si elegge un presidente della Provincia poté la Regione e intorno a lui ci sono quattro o cinque grandi forze c'è un equilibrio
Quando come succede oggi a a Catania uno va in cabine e svolge una scheggia che larga un metro e dieci centimetri
Perché ci sono trentasette trentotto liste voi capite che quello si riduce ad un plebiscito su una persona perché sotto c'è una tale frantumazione
E quale equilibrio può esserci
Tra un sindaco eletto dal popolo è un consiglio comunale espressione di c'è un un tale poltiglia di dice frammento di di di partito
Qui davvero si pone una dedicata questione democratica e io credo che questo progetto di riorganizzazione della democrazia è un grande progetto
E i cittadini l'hanno premiato perché hanno capito anche il valore di un grande progetto democratica
Ora
Ho detto una domanda di governo la domanda di sicurezza fa domanda di guida io ritengo vedete che questo voto
Ci fa
Intuire che ci fa
Che sta finendo un lungo ciclo della vita del
Non si tratta soltanto a mio giudizio di un giudizio sul governo per
In realtà il nostro Paese ha vissuto a partire dalla dall'inizio degli anni Novanta
In un lungo periodo che è stato dominato dalla crisi dei partiti democratici
E da un sentimento di antipolitica che attraversati
Di cui Berlusconi è stato lì l'espressione all'interno del Berlusconi è stato
Espressione di sentimenti profondi del Paese altrimenti non possiamo capire perché abbia vinto le elezioni del novantaquattro
Perché nel novantasei fu battuto ma con Bossi avrebbero preso il cinquantatré per cento dei voti perché lei ha rivinto e nel due mila uno
Non possiamo ridurre un fatto di questo tipo ad un succedersi di incidenti e di errori
C'era qualcosa di profondo
C'era cioè una crisi della politica democratica del sistema dei partiti di una democrazia imperniata sul Parlamento la grande crisi della democrazia in Italia
E c'era la capacità di quest'uomo di impersonare tuttora patate perché se voi pensate a come ha governato per Fusco
Il fatto che già do per buono le elezioni ma raccolgono il quaranta quarantacinque per cento dei voti i vecchi
Abbastanza stupefacente
E dimostra quanto dice questo fenomeno sia un fenomeno radicato nel profondo della società italiana
Espressione di un sentimento anti politica ma non c'è più bisogno della politica dei partiti
Sono uno di voi disse Berlusconi all'assemblea degli imprenditori poi naturalmente sono stati i primi a rendersi conto che non era
Non era neanche vero oltretutto perché
Berlusconi è un imprenditore che è cresciuto in un mercato non concorrenziale definite una condizione del tutto particolare diciamo
L'idea
Ha problemi molto Diversi rispetto a quelli imprenditori che devono competere coi calzini le magliette che arrivano dalla Cina diciamo colui e in una condizione molto
Io credo che di fronte alle difficoltà di un passaggio storico di una necessaria il Paese vive una difficoltà non congiuntura anche noi sbagli eremo a ritenere che le difficoltà dell'Italia nascono soltanto dagli errori e dai misfatti del governo
In realtà sono problemi che vengono da lontano
Siamo di fronte ad una competizione economica internazionale che si è fatta più serrata
Siamo tra i Paesi industriali il più esposto
Alla competizione dei paesi emergenti perché siamo forti forti in quei settori manifatturieri in cui è più facile questi Paesi a essere competitivi perché è più facile imparare a produrre scarpe coi vestiti che non dalla chimica fine lavori informati
E noi siamo forti laddove
Si è più esposti
Siamo anche di fronte ad una crisi dello stato della struttura pubblica cioè problemi di grande porta e sarebbe persino eccessivo attribuire a Berlusconi la responsabilità di aver ricreato il problema è che di fronte a questi problemi è emersa la pochezza delle risposte adeguate
L'inadeguatezza se mai
Scelte che li hanno aggravanti anziché avviarli a soluzione
La realtà è che il paese di fronte a questo passaggio di fronte a questa incertezza del domani di fronte al fatto che si è spezzata quella fiducia nel futuro
Che ha sorretto l'impegno di generazioni di italiani cioè la gente che si rimbocca le maniche lavorava faceva lo straordinario perché sapeva che i figlioli studiando avrebbero vissuto meglio di no questa fiducia assente Rita
E in un passaggio così delicato il Paese ha riscoperto più c'è bisogno della pubblica
Ma badate che gli imprenditori l'anno l'hanno capito persino prima
Che loro hanno per essere competitivi hanno bisogno della politica
E che in definitiva un governo che li riduce l'IRPEF perché e quindi migliorano al la qualità della loro vita non gli risolvere il suo problema
Perché loro problemi sono altri
Bisogno della politica vuol dire il bisogno di una forza che tenga unito il Paese
Ma voi pensate davvero che i partiti le culture politiche non abbiano a che vedere con lo sviluppo con ma questa regione se non ci fosse stata una grande forza con i suoi valori che ha tenuto insieme la società e quindi gli operai gli intellettuali gli imprenditori avrebbe conosciuto questa crescita economica della ricchezza
In altre forme
Non parliamo solo di nomi nel Veneto senza il movimento cattolico alla democrazia cristiana quella regione avrebbe avuto quella crescita economica no
La politica è una forza che unisce la società
Che mentre i diversi interessi in conflitto tra di loro
In vista di un bene comune
Io quando ho cominciato a fare il funzionario del partito comunista Pizza minimi mi mandavano a Santa Croce sull'Arno quando c'era
Il contratto di conciare
Non solo per fare i picchetti allo sciopero diciamo c'era bisogno di fare i picchetti perché gran parte dei padroni erano comunisti chiudevano la fabbrica
Per ragioni diciamo di di rapporti ma perché poi in sezione si discuteva con i padroni con gli operai di come cercare di chiudere potrà
Perché c'era cinque mila padrone trenta mila operai escono si poteva risolvere una battaglia campale diciamo c'era il padrone
E alla fine si dice se aumenta
Si aumenta il salario però il Comune interviene e fai depuratore perché qui non si respira più perché lettere sono lavori che inquina in modo che alleggerisce le in prese di questo Cozzo anime si trovava un compromesso
E nel momento in cui si trovava un compromesso
In cui c'entravano gli interessi sociali e le istituzioni l'interesse generale diconomia facevo passare
Se invece Douai alla guida del Governo uno che anziché costruire l'unità attraverso la politica mette gli uni contro gli altri sull'articolo diciotto eccetera e fa casino come ha avuto in questi anni anche l'economia Mario tre
Solo a questo Paese ha bisogno di politico ha bisogno di aprire forze e culture in grado di unire il Paese
In grado di definire un progetto per il futuro
E quindi di rimettere in movimento le forze profonde di un Paese che io credo abbia in sinergia per vincere la sfida difficile di fronte alla quale si trova
Berlusconi è andato nella direzione opposta
Ha coltivato la divisione
Oggi infatti noi abbiamo un Paese più povere più diviso
Ha coltivato la rottura dell'unità del Paese i particolarismi il Nord contro il Sud i conflitti sociali i conflitti generazionali non c'è settore della vita pubblica
In cui non sia aumentata la confusione e la conflittualità
E in cui non si ha determinato una rottura di un rapporto di fiducia pensiamo alla scuola
Scuola uno dei punti più delicati
Di coesione e di una società lasciamo stare i Progetti dei programmi regionali delle cose che stanno scritte questa riforma della Costituzione che la cosa avverrà
Ma indubbiamente nel corso di questi anni
La confusione la demotivazione degli insegnanti cause che è stato creato nella scuola italiana insomma non ha precedenti
E ha messo in crisi uno dei settori essenziali
Per garantire coesione e futuro al Paese
Io penso che
In questo bisogno di politica di una politica che unisce di una politica in grado di indicare un futuro alla Società italiana noi dobbiamo farci carico
E i segnali che dobbiamo dare sono segnali che mostrano al Paese che noi abbiamo capito
La domanda che eccetera
Nulla sarebbe irresponsabile in questo momento come dare
L'immagine di uno schieramento che che pensa di avere già vinto le elezioni e che apre una disputa su chi deve fare qualcosa occhi cosa all'indomani del futuro che sarà
Il voto sarà fra dieci undici mesi non sarà suo
Un peccato
Ma non per noi perché per noi ma anche bene
Peccato per il Paese
Perché è evidente che non si riesce a capire che cosa potrà fare di buono questo governo
Mentre invece ci sono molti fondati timori che possono avvenire delle cose negative nel corso di questi
Innanzitutto che possano esservi nuovi assalti alla finanza pubblica
Già duramente provata dalle avventure dalla finanza creativa del Tremonti ed altre cose che abbiamo a cui abbiamo assistito
O dall'idea bizzarra secondo cui accumulare debito pubblico e un di un dispetto che si fa i funzionari dell'Unione europea non agli italiani di poli devono pagare questi detriti diciamo ecco la l'idea secondo quanto
Noi accumuliamo debito pubblico facciamo una cosa geniale per l'economia italiana se non ci fossero questi burocrati di Bruxelles fastidiosi che ce li impediscono vivremmo tutti bene loro
In realtà diciamo questi fastidiosi puro di Bruxelles stanno ora esaminando i bilanci pregressi
Nei quali
La mia sensazione e che troveranno
Più di un pasticcio
Perché nel corso di questi anni la finanza creativa è consistita delle più bizzarre invenzioni come non so quello di quindi imporre a certi enti pubblici di vendersi il patrimonio di indirizzo cioè gli uffici in cui stanno e gare l'affitto per
Come se in questo dice che furbata che abbiamo fatto salvo che poi quello aggraverà la spesa corrente
O come l'idea geniale di togliere dal bilancio dello Stato il finanziamento delle opere pubbliche perché le Finanze il mercato cioè una S.p.A. Infrastrutture S.p.A. mi suona bene
Salvo che questa S.p.A. si finanzia emettendo titoli garantiti dal Tesoro
Ho come il sospetto che per Eurostat questo sarà debito pubblico
Sia pure debito pubblico accumulato fuori bilancio e danno delle future generazioni o comunque di chi si troverà a governare il giorno che scadono i titoli il Tesoro dovrà onorare
La sua garanzia ciò ma noi abbiamo già avuto parecchie avventure corso di questa noi abbiamo fenomeni di occupazione del del del potere
E di gestione del potere
Che non hanno nulla da invidiare ai peggiori momenti della tanto vituperata Repubblica dei partiti perché nella vecchia politica questa nuova politica preso tutti i difetti senza averne le qualità
Mi dicono
Mi dicono che al ministero dei Beni culturali siamo arrivati ad avere quaranta direttori generali
Quadrante da direttori genera
E che
In questi mesi
Io mi aspetto possano diventare non so quando ottanta non ho idea
A proposito di rigore e di risparmi per ridurre le tasse
Noi abbiamo un proliferare di clientelismi DTT
Forme di occupazione del potere che io temo nel corso dei prossimi mesi potranno diventare una patologia ancora più incontrollata interno
E dunque molto importante in questa fase
Che si avverta il ruolo forte e insieme di un opposizione responsabile ma puntuali
Incalzante
E
Di una azione di governo perché intanto noi saremo chiamati alla prova del governa ora in alcune regioni la prova del governare non è per noi così luogo
Ma
In tanta parte del Paese per noi la prova del governare sarà estremamente implicati
Anche perché noi ci troviamo in qualche caso per la prima volta
Il divertimento di attribuire assessorati
Per chi non li ha mai avuti è grandissimo ma dopo il Comune di Bari la Provincia la Regione siamo quasi a mettere
Avvisi di concorso diciamo facciamo sappiamo più utile trovare
Ci sono parti del Paese dove la la sfida del governo sarà molto impegnativa anche perché il centrosinistra è obiettivamente meno preparato ad esperienze
E io credo che qui è molto importante
Che ci sia
Che scatti una solida diretta
E la responsabilità di chi ha una più lunga esperienza di governo è una responsabilità che io considero in questo momento rilevantissimo
Nel senso che scatti una solidarietà
La Conferenza delle Regioni Stato-Regioni è una specie di riunione dicesse nulla sono sedici su venti presidenti del centrosinistra il terzo ove si presenterà Berlusconi acqua prima il più violenza c'è una pericolosa mancanza di pluralismo
Troppa
E diciotto su ventidue con le Province autonome dove la partita
Ecco io ritengo che sarebbe morto in porta
Se in quella sede
Noi fossimo in grado di dare dei segnali di collisioni di innovazione io la butto lì una cosa che so che è difficilissimo
C'è un conflitto tra le regioni italiane sul decreto cinquantasei pressoché parto della spesa sanitaria
Il governo dice che mi ha sospeso l'attuazione promette una soluzione ho molta paura
Che il governo possa utilizzare questa questa opportunità per seminare zizzania
Mentre sarebbe un fatto di grande rilievo
Concreto e simbolico se le regioni italiane fossero in grado di proporre una loro soluzione condivisi
E
Credo che se noi diamo segnali di questo tipo
Anche sul piano istituzionale non solo come tiro sul piano politico noi diamo una risplendi sposta che il Paese sia per
Cioè che con la vittoria del centrosinistra questo Paese torna ad essere governato
In modo secco per ora a livello delle regioni
Per ora quello che ci spetta ma questo ci proietta verso un domani che appare così più credibile tipici
Poi certo naturalmente c'è la politica
Cioè il rafforzamento di quella unità che è stata la condizione del nostro Sud cioè sull'Unione
La federazione
Non torno sulle cose che sono state dette
è evidente che qui c'è un patrimonio che non può essere disperso
Io non vorrei che si aprisse ora una polemica pubblica su chi vuole la lista anche le politiche chi non la vuole chi resiste
Io credo che dobbiamo arrivare a decidere presto insieme
E anche noi se vogliamo fare questa federazione non possiamo dare la sensazione che è un processo politico in cui c'è chi tira i chi resiste
Perché
Voi
Chi è più forte deve anche avere secondo me la responsabilità in certi momenti di non fare il primo della classe il primo della classe può risultare a
Aspettiamo aspettiamo aspettiamo di la mia posizione dobbiamo decidere insieme
Dobbiamo essere nelle condizioni di una scelta che sia accettata e condivisa
C'è nella Margherita un certo senso di sofferenza ho letto interviste preoccupazioni su assi preferenziali fra i DS Prodi non ci sono onestamente
Questi assi preferenziali se mai sarebbe ragionevole temere il contrario e non lo temiamo
De La Margherita Prodi fondatore triplice certamente non è fondatore del nostro partito
Ma se ci sono anche senza azioni di questo tipo io credo che tutti noi a cominciare da Prodi abbiamo cercato di fuga
E di creare la sensazione che questo è un processo dove non ci sono figli e figliastri diciamo c'è una pari dignità
Tra le forze politiche che concorrono a questa federazione oltre ad avere un carattere aperto perché io penso che questo processo unitario possa attirare forze della società civile movimenti liste civiche
E Possa ulteriormente crescere politicamente e elettorali
Poi bisogna lavorare al progetto
Anche qui senza dare la sensazione a volte angosciosa mi sento a volte dir ci vuole un programma sia come se noi dovessimo partire da zero io credo che noi soffriamo
Di un eccesso programma
Se io considero la mole di proposte di disegni di legge e se ci metto dentro l'esperienza di come siamo la grande forza di governo il programma è anche ciò che facciamo in tanta parte del
Perché in ciò che facciamo si esprime un'idea della società un'idea del la la difesa e la l'applicazione dei grandi diritti sociali un'idea del welfare
Non è che siamo privi
Di una ispirazione programmate il vero problema secondo me è quello della selezione delle scelte
Della gerarchia delle priorità
E di trasformare questa ricca elaborazione programmatica esperienza
In un progetto in grado di parlare al Paese
E che deve essere un progetto in grado di rimettere in movimento anche il Paese ridare slancio alla Società italiana questa è la sfida
Io penso che questa sfida si può vincere soltanto
Lo diceva Martini riferendosi anche al referendum francese
Se noi ricollocati amo l'Italia
Tra i Paesi
Guida del processo di integrazione europea
Questo direi che la prima grande scelta che fa diverso il centro sinistra rispetto al governo
Berlusconi ha messo l'Italia in margine dell'Europa queste date
Tali è diventato un Paese che accetta l'Europa come una condizione di necessità come un vincolo
Ma non è più uno dei paesi che tiranno nel processo di integrazione non è più uno dei paesi che cercano di spingere l'unità europea anche oltre i confini dei risultati ottenuti sin qui
E io credo che invece nessuno dei grandi problemi che abbiamo di fronte
Possano avere una risposta con meno Europa
E che tutti richiedono invece un'Europa più forte
Cominciano dal problema della pace e della sicurezza
E come si è visto richiede
Un multilateralismo efficace
Perché pace sicurezza non possono essere affidate all'arbitrio di una sola grande potenza
E perché senza coltivare nessun sentimento antiamericano tuttavia la forza dell'Europa essenziale per spingere anche gli Stati Uniti
Ad accettare il metodo e la disciplina di un governo multilaterale del mondo
Vendette al di là di certe polemiche strumentali diciamo è del tutto evidente che un governo multilaterale del mondo pene misurarsi con l'esigenza di sostenere un'espansione della democrazia
E che noi non possiamo
Ne ha accettate l'equazione
Democrazia uguale guerra
Perché la guerra si è rivelato un modo inefficace di espandere la democrazia questa è la verità
Ma non possiamo neppure accettare l'idea che è così forte nell'impostazione dei neoconservatori americani e cioè che il loro
Magari rompono le uova
Però vogliono cambiare le cose che sono i veri rivoluzionari del nostro tempo mentre invece le la sinistra europea e l'Europa è bottegaia pigra
E pur di mantenere il suo quieto vivere è disposta a tollerare le dittature e la violazione dei diritti umani
Perché questa immagine inaccettabili ad essa noi dobbiamo sottrarci e la vera sfida è che cosa noi siamo in grado di fare per promuovere democrazia
Attraverso l'azione politica economica culturale
Sulla base di quello che abbiamo già fatto dato che l'allargamento dell'Unione europea è stato forse il più straordinario processo di espansione della democrazia per contati doccia che sia stato conosciuto nella storia dell'umanità vedete si discute molto sull'opportunità che la Turchia faccia meno parte faccia parte o meno dell'Europa ci vorrà del tempo e
Ma il solo fatto
Della Turchia sia candidato a far parte dell'Europa
Spinge la Turchia di vedere la sua legislazione in favore delle tombe della libertà religiosa perché Sissa
Che farà parte nell'Europa significa accettare questi valori e produrli in Prati
Quindi io credo che questa deve essere la prima grande tenta di centro sinistra più Europa per la pace per la sicurezza ma anche per lo sviluppo economico e per l'innovazione
Perché sono in quella prospettiva si può dare una risposta i grandi problemi dello sviluppo e dell'innovazione
E
Noi dobbiamo guidare questo processo di trasformazione
Innanzitutto rimettendo insieme le forze fondamentali del Paese ciò che la destra diviso
Mondo del lavoro mondo dell'impresa mondo della cultura
Facendo capire anche agli imprenditori che per vincere la sfida se il terreno della sfida è la cultura l'innovazione
Occorre riconoscere la dignità del lavoro
Perché è molto difficile che un lavoratore precari
Insicuro dei suoi diritti mal pagato
Possa dare la sua intelligenza ad una impresa
Quando s'quando un'impresa lavoratori che ha un contratto di tre mesi in tre mesi non investe sull'intelligenza di per lavoratori e quella curatore non investe sul suo lavoro
E noi invece abbiamo bisogno di un salto di qualità in cui tra lavoratori impresa il mondo della cultura ci sia un patto noi abbiamo superato il momento più drammatico della sfida del Paese attraverso un patto sociale
Per fare la politica dei venti
E per potere risanare combattere l'inflazione
Ripartendo equamente i sacrifici
Ed è stato un grande fatto di civiltà non solo politico di civiltà oggi abbiamo bisogno di un patto per lo sviluppo per l'innovazione né di un patto di nuova generazione
In grado di mettere in movimento le forze del Paese e sono il centrosinistra può fare che noi siamo una forza che avendo le sue radici nel mondo del lavoro della cultura
Essendo espressione anche di tanta parte del mondo dell'impresa più moderna può
Tradurre queste istanze sociali in un progetto per il futuro del Paese
Vedete
Lungo questo cammino
Cammino che si apre ripeto non è un cammino di resistenza in cammino di speranza e di trasformazione io credo che è molto importante quello che accadrà con il referendum sulla fecondazione
Io non voglio darne una lezione lettura strumentale di tanti
I partiti ovviamente a mio giudizio in una prova di questo genere
Da una parte devono essere rispettosi della libertà di coscienza
Ma la libertà di coscienza è un valore troppo alto per farsele a Lippi
Per ira arsi fuori
Da sfide di questa portata che riguardano la qualità del vivere civile un grande paese
E vedete
Io ritengo che
Se è una prova di questo tipo dovesse essere vanificata dall'astuzia della spedizione
Sarebbe una sconfitta per il Paese e non solo per i sostenitori di parte
Io ritengo vedete di fronte alla legge quaranta io ritengo che il il centrosinistra in particolare l'Ulivo abbia mancato una grande occasione
Perché noi avremmo dovuto tenta e si sarebbe potuto da
Un compromesso alto
Tra le ragioni di una visione laica della vita e della società e le ragioni del mondo patto
Anziché
Alla fine ma schierarci appunto dietro l'alibi della libertà di coscienza
Ognuno voti come vuole
Che
Giusta intendiamoci in linea di principio ma che in quel caso ha finito per mascherare una sconfitta
Perché è una sconfitta non tentare un'intesa su una grande questione di questo
Che a mio giudizio era possibile penso tutto il lavoro fatto da diversi parlamentari a cominciare
Da Tonini da
Alcune personalità cattoliche della sinistra che sono
Oggi noi ci troviamo di fronte ad una legge che per parere unanime della comunità scientifica una pessima legge
E se noi vogliamo cambiarlo
E riaprire un confronto
Questo può avvenire soltanto sulla base di una vittoria del Pescara
E vedete
I punti cruciali sono due
Voglio tornare sull'illustrazione che è stata fatta in modo puntuale che condivido ma i punti cruciali sono due da una parte e questa è una legge lesiva
Della salute e della dignità dell'auto
Questo è un punto essenziale conto di quelli
Parliamoci chiaro parliamo e parliamo in termini popolare ma se è una una dopo deve sottoporsi ripetuti trattamenti per stimolare l'ovulazione
Deve sottoporsi all'impianto di hippie di più luogo di fecondati con il rischio di parti
Three gemellare
Deve sottoporsi al rischio di impiantare odori con portatori vivi di malformazioni con il paradosso che un è obbligato a impiantare un ovulo che da un feto ma formato e poi c'è un'altra legge che le consente di abortire
Tanto è vero che come ha detto la corte costituzionale c'è un evidente contraddizione tra queste due letti la verità quale
La verità e che una coppia ricca
Che a questo andrà a farlo all'estero e la povera gente non potrà farlo conta basta
Questa è la verità
Affini per noi viviamo nel mondo globalizzato una coppia che può anziché sottoporsi a questa umiliante rischiosa trafila però andrà all'estero e chi non ha questa possibilità verrà privato
In buona sostanza
Per la possibilità di ricorrere a queste te
Volere aprire uffici
E qui c'è anche lasciate Frazier sarò vecchio bolscevico insomma ci metto sempre anche questo tratto di iniquità sociale
Che in definitiva di FIAT
In definitiva poi la c'è sempre una parte del Paese che paga di più
Perché c'è sempre una parte che è in grado di sottrarsi a questi
E l'altro punto importante di questa legge riguarda la ricerca
Ora bardati io mi rendo conto che tocchiamo una questione delicatissima e non voglio
Veramente sono sono temi di grande delicatezza su cui si deve essere non soltanto rispettosi dei pareri degli atti ma anche molto riflessivi nella formazione dei proprietà
Però al Vilardi ogni considera
E ritenendo io che non sarebbe giusto consentire la produzione di embrioni aventi come fine la ricerca scientifica
Però noi siamo un Paese in cui dico che oltre trenta mila Rio già
Nei congelatori
Destinati
A destino
E l'idea che questo straordinario materiale genetico che sarebbe sufficiente ad alimentare la ricerca scientifica su malattie drammatiche rari di cui soffrono
Migliaia e migliaia di esseri umani diventa che tutto questo venga condannato al macero c'è
Io trovo in questo lasciato meno dire una disumanità dell'ideologica e ha
Poco a che vedere con la difesa della vita
E credo che ci sia e ci sono voci autorevoli che anche dal mondo cattolico dica le troviamo un compromesso consentiamo l'utilizzazione questo batteria regime
Nel frattempo blocchiamo la produzione di nuovi embrioni ai fini di Ricci
E approfondiamo gli STU già questo darebbe la ricerca scientifica una prospettiva di anni ne consentirebbe di affrontare
In modo più duttile e più umano una questione di questa complessità e di questa di ricatti
Io credo che questa è una grande battaglia
è importante per il Paese
Io voglio esprimere il mio personale apprezzarne per il fatto che il vice presidente del Consiglio ha dichiarato che porterà che voterà tre sì
Io lasciatemelo dire
Ci sono mille ragioni disse
Io voglio dirlo io ho un grande rispetto tutti noi abbiamo rispetto per la Chiesa e
Abbiamo visto quale straordinaria influenza anche morale alla Chiesa l'abbiamo misurata nei giorni del lutto collettivo per la scomparsa del papà o della interessa intorno al nuovo patto e tuttavia
Non ne voglio mettere in discussione il diritto dovere della chiesa di dire la sua su una materia come questa ma l'appello all'astensione aldilà dell'insegnamento morale
Significa scendere sul terreno della tecnicalità e dell'astuzia Poli
Io ho visto in giro per Roma dei manifesti che dice
Difendiamo la vita asteniamoci
Mi dovete consentire che suona contraddittori
Se quella è una legge che difende la vita bisogna votare no
Via testimoniare questa passione votando no
Perché se si tratta di un grande valore vincere sommando
La propria astensione dovuta a questa passione ideale
All'astensione di chi va al mare
è una vittoria inquinata diciamo le cose come stanno
E c'è in questo un elemento di furbizia che
Non è all'altezza
Della portata del confronto
Della discussione della scelta
Di fronte alla quale il Paese sito
Io penso che noi ce la dobbiamo mettere tutta perché la gente va a votare
Per motivare civilmente le ragioni del sì per incoraggiare anche chi la pensa diversamente a misurarsi nel voto come è giusto che avvenga in un grande Paese civile grande Paese democratico
Infine i compagni
Infine una cosa in tutta questa vicenda elettorale il nostro partito ha fatto la sua parte io dico
Lo dico innanzitutto perché voglio unirmi alle espressioni giuste e di ringraziamento di apprezzamento verso il lavoro fatto dal dal compagno Piero Fassino e dai il compagno della segreteria
Il gentil
I livelli hanno fatto allora
è stata una grande forza unitaria che ha saputo agire anche con generosità
E che noi noi vogliamo le liste unitarie ma non per nascondere i risultati del noi oggi in Sardegna siamo diventati di gran lunga il primo partito
Ottenendo un risultato straordinario segnale
Noi avremmo voluto la lista unitaria ma quando non c'è ce la caviamo benissimo
Il nostro volere la lista unitaria è una scelta politica e anche una scelta di generosità
Il problema è che noi ci poniamo non è di essere noi il primo partito qua di costruire una grande forza per il Paese
E siamo disposti a mettere la nostra forza al servizio di questo progetto
Io credo che questo momento buono per allargare i confini di questo per
Per raccogliere tanti giovani donne che vedo intorno a noi numerosi come come è giusto che avvenga nei momenti di festa di successo
è un momento per allargare e rafforzare
Anche perché ci attendono prove complesse
Che non saranno soltanto quelle TTT
La pazienza e la
Questa passione va mantenuta
Intanto almeno per undici mesi
Ma poi io penso lasciato almeno dire Aldo
Governare sarà una sfida a
E noi abbiamo sofferto di quello che io ti mettendo fine a un'ora Presidente del Consiglio dissi
Un riformismo dall'alto
Che pure promuovendo riforme giuste perché non mi stancherò mai di dire ne parlavamo ieri presentando con Prodi i propri Rosi Bindi le tante cose di sinistra che noi abbiamo fatto
E di cui gli italiani si sono accorti dopo cioè quando l'uomo ha cercato di toglierle
E tuttavia questa azione riformista
Tante volte
Si è trovato di fronte la resistenza degli interessi minacciati
Penso a un certo mondo baronale la medicina di fronte alla riforma
In una saputo mobilitare invece quella grande maggioranza del Paese che era in quel caso interessato ad una riforma che rafforzasse il sistema sanità
Allora un riformismo che non sappia mettere in movimento
Interessa anche i sentimenti un riformismo
E siccome noi saremo chiamati alla sfida di grandi cambiamenti
Abbiamo bisogno di aprire un grande in grado di essere grande nel rapporto con la società anche quando governare
Ingrati perché i movimenti servono non soltanto per dire no
Quando sono necessarie servo ma noi avremo bisogno anche di movimenti per dire sì se vogliamo rinnovare questo
E dunque facciamolo venire da queste parti rafforziamo la approviamolo ad una nuova generazione rispondiamo a quel bisogno di politica con le nostre migliori qualità una grande forza popolare
Di opposizione di governo che rappresenta una sicurezza per tutti gli italiani
Scusate riguarda dove diavolo devo ricordarvi
Che è organizzato dal Comune di Firenze su questi ci sarà la presentazione del libro di vittoria Franco sulla bioetica procreazione assistita
Alle giovedì dodici alle ore diciassette versavano duecento questi edizioni bassa rappresenta siamo altri anche noto segretario Piero Fassino quindi