Presentazione del libro di Giuseppe Parlato "Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia, 1943-1948"

Io credo si possa cominciare comincio dando un saluto a tutti voi ringraziamento per essere presenti questa sera permettetemi di salutare anche gli illustri ospiti che hanno accettato l'invito alla presentazione di questo libro a cominciare dalla presidente Giulio Andreotti al professor Sandro Curzi
All'autore del libro professor Giuseppe Parlato che saluto particolarmente con grande affetto a Scipione Rossi
All'amico Maurizio Gasparri in attesa che arrivi l'onorevole Ignazio la Russa che questa volta in ritardo ma ampiamente giustificato per un impegno politico improvviso
Presentiamo un libro dal titolo molto chiaro molto esplicito fascisti senza Mussolini
Credo di poter affermare il primo libro con un approfondimento storico e documentale di questo tipo che affronta un momento difficile un passaggio direte alla democrazia italiano della storia di questo Paese la fine della guerra civile fino sostanzialmente alle elezioni del mille novecentoquarantotto
Una storia ampiamente documentata di un mondo al quale perché non dirlo molti di noi qua presenti fanno riferimento che finiti sconfitti la guerra civile si trovavano a affrontare il rientro nella società politica italiana che era nata dalla Resistenza e dal venticinque aprile
Devo dire una cosa
Nel libro mi ha colpito è un po'il tema motivo per il quale abbiamo aperto a opinioni politiche diverse a culture politiche diverse questa presentazione nel mille novecentoquarantasei questo mondo i reduci di giovani soprattutto qui a Roma alcune migliaia di giovani in fuga da condanne o da realtà drammatiche soprattutto riguardavano il nord erano oggetto di grande attenzione
Si trattava per l'Italia di allora di ricostruire anche un tessuto sociale e politico
E allora da un lato l'amnistia del ministro guardasigilli Togliatti
Un'amnistia che lo stesso autore del libro riconosce più ampia rispetto a quelle che erano le attese e dibattiti
Con l'obiettivo in parte riuscito di fare entrare all'interno dell'organizzazione perito comunista molti quadri
Che fino a poco tempo prima si riconoscevano in altre esperienze politiche penso ai quadri sindacali ai quadri territoriali del partito
Dall'altra l'epurazione in corso duecento e passa mila pratiche di epurazione professore se ricordo bene e poi un grande partito come la democrazia cristiana che si accorge che se non stringesse non chiude questo processo di epurazione molti di questi potrebbero allontanarsi dalla vita politica dalla pubblica amministrazione creare un problema e quindi un'epurazione che partita ripeto con più di duecento mila pratiche alla fine ma ma non si svuota
E arriva più o meno circa mille processi conclusi dall'altro ancora ed è una notazione che vuol dire anche per me è stata molto nuova non l'avevo mai pensato le attenzioni che il nascente Partito socialdemocratico appena fondato dal sale rivolgeva lo stesso mondo
E certamente a lui l'hanno contribuito alla sua fondazione molti di coloro che si erano battuti nel sindacalismo rivoluzionario e poi nel sindacalismo fascista
E quindi una come dire un'attrazione verso questo mondo è la volontà di un pugno di uomini di uscire dalla clandestinità di uscire dalla tragedia la guerra di tentare di rigiocare una grande carta politica
E il ventisei dicembre del quarantasei la nascita del movimento sociale italiano
Con i personaggi molti dei quali forse nuovi se leggete il libro anche all'attenzione del pubblico che questa storia in parte conosceva questa storia si rifà a piedi questa storia ha cercato di leggere molto
E l'inizio di una lunga strada del movimento sociale italiano all'interno dello schieramento politico
Credo di poter dire con grande serenità
Un grande contributo anche alla storia della democrazia compiuta in questo Paese che viene dalla destra
è una sottolineatura una partito che nasce certamente nei suoi uomini reduci da una sconfitta nei suoi uomini probabilmente carichi di rabbia e di dolore per la loro stessa storia personale
E che pure il ventisei dicembre il quarantasei nacquero con un grande appello agli italiani
Al di là e superando le proprie realtà personali
Facendo una scelta difficile per allora
Una scelta di campo anticomuniste occidentale
Fino al grande dibattito che attraverso al Movimento sociale italiano quando si trattò di votare a favore o contro la NATO quando il problema si presentò nelle Aule del Parlamento
Cioè un partito che nasceva con grandi ambizioni al di là del reduci Isma'e del ricordo di un'epoca passata
Fino alla famosa frase di De Marzio vince al primo congresso del partito non restaurare non rinnegare
Ecco questi sono i temi che con grande approfondimento storico il professore parlato offre alla nostra attenzione questa sera
Chi presenta deve parlare il meno possibile io ho chiuso
Vorrei invitare prima il presidente Andreotti che è un testimone anche di quella storia lo abbiamo chiamato anche perché nel libro citato per alcuni articoli che allora giovanissimo scrisse su queste vicende di cui gli ho fatto un brevissimo riassunto il professor Curzi
Poi Scipione Rossi e poi a chiusura l'autore del libro
Con Maurizio Gasparri lo facciamo giocare battitore libero quando riterrà opportuno intervenire sperando che per le chiusure Possa arrivare come era stato convenuto fra di noi l'onorevole la Russa nel ringraziarvi ancora lavorarvi una buona serata do la parola al presidente Andreotti
Che ho letto con molto piacere questo libro
Anche perché
Riguarda uno Periodo che
O
Vissuto in prima persona
E mi è piaciuta anche
La impostazione che non è né un importo morfologiche che ogni una impostazione di aggirare attorno a punti che sono difficili pienamente Thomas
Salvo i giovani ricordiamo tutti che è una delle industrie gruppo prolifica che c'è stata è stata la creazione dei neo antifascisti dopodiché
Venticinque luglio insomma
In particolare però
Se mettiamo riflettori su quello che è stato poi il periodo successivo al professor Berio che vada
Dall'otto settembre
Per il quale vorrei fare un una sottolineatura
Io credo che un errore grave da parte del Quirinale fu quello che
Avendo predisposto fra l'altro con una certa cura
Quello che doveva cadere il venticinque luglio
Predisposto ad esempio
Mettendo a capo dei carabinieri un carabiniere
E non la tradizione di avere un generale di corpo d'armata dell'esercito proprio perché sapendo di dover fare arrestare Mussolini
Dubitavano che i carabinieri avrebbero obbedito ad un comandante non loro questo comandante si chiama Angelo Celica me l'ha detto lui FUO poi fu nostro senatore ad Alatri quindi una testimonianza e non ho bisogno di guardarla
Sui libri però quale fu l'errore l'errore fu quello di dire che bisognava tenere fuori dal governo tutti i politici
Vorrei in particolare parlo queste persone direbbe no lui non li voleva cioè e fu un governo che e l'unica cosa che avrebbe dovuto fare come Governo tecnico era far bene l'armistizio lo fece in modo disastroso ma
Anche per una ragione qui posso testimoniarlo
Un'acquisizione successiva perché per il ministro della guerra del governo delle venticinque luglio che era il generale sorrise generale e consigliere di Stato mi ha detto lui qualche anno dopo perché venne Viminale a dire
Che chiedeva una cosa disse non le capiterà mai più questo cioè io maturato l'anzianità potrei essere presidente di sezione di prego di saltarmi perché nessuno si ricorda più
Che io ero ministro della guerra nelle governo Badoglio emessi in quell'occasione un fatto
Importante che
Posso dire interessante acquisirlo che l'UI ministro della guerra ha saputo dell'armistizio
Firmato il tre settembre l'ha saputo l'otto settembre il giorno in cui poi si chiede che il governo stava abbandonando Romano
Perché cito questo medie che l'inquadratura di tutto quel periodo inquadrature in parte conosciute in parte non conosciuta
Qui poi sì vale il padre due cose vorrei notare insomma ci fa
Certo quello che prima ha detto Mantica prospettive
è verissimo però che poi ci fu una continuità nelle confederazione io stesso
Apparteneva la Confederazione dei lavoratori dell'industria del tutto occasionalmente perché io
Finito il liceo doveva impiegare armi impegna e al ministero delle Finanze lavora e all'impostazione Shelby che c'era allora
Poi però tramite questo De Castro che era un personaggio successivamente è stato importante per la storia di Trieste sulla per ma mi disse guarda in ordine a lavorare alla Confederazione Patera triplicato lo stipendio rispetto a quello che era lo stipendio dello avventizio dello Stato quindi con una cosa però posso dire che non c'era una caratterizzazione
Così
Così direi un po'quello che abbiamo usato in altre direzioni poi Trina ricevuta insolazione c'era così un un certo tecnicismo anche nel lavoro
Qui attraente
Si impenna citato due volte ma importante insomma dire una figura di Graziani che cos'è stato
Se il re avesse chiamato il venticinque luglio che razzi anni secondo me Badoglio sarebbe stato lui nella Repubblica Sociale Buddha fin qui perché i rapporti insomma
Che notoriamente cielo di tutto il nostro a farla lunga edizioni ho avuto poi
Un vantaggio e uno svantaggio per grazia segretario che era
Divenuto presidente del movimento sociale ma
Nelle elezioni cinquantatré ci stava portando via tanti voti perché ma non per ragioni per la verità intrinseche
Per il del movimento sociale ma perché pensiamo in tutta la zona tra le province di Frosinone Graziani era un mito
Piero decenni che stabilire dove andavano i soldati faceva rimpatriare insomma fatto quelli che si chiama le raccomandazioni tanto per essere precisi insomma
E allora poi dopo facemmo qui
Posso dilungarmi sia una cosa che ci frutto però c'è vero anche delle conseguenze Beloit va fatto la vigilia dell'elezione un grande raduno sui piani di Arcinazzo ottenendo un grandissimo risultato
Perché noi facemmo la domenica successiva che la domenica ma anche l'elezione facemmo hanno stravolto un raduno e quando io sono arrivato vedesse il maresciallo è qui
Il questore era un po'pallido perché sedici b negli occhi io mi ero portato il libro di Graziani per credo personaggio strano perché lui quindi libero fa una critica atroce sulla impreparazione con la quale eravamo andati in guerra ha detto e io m'ero portato letto due pagine giovedì questo libro Chomet erano poi faccio perché devo fare del Libano di qui lui dice posso parlare ieri sera per carità avendo io non ho mai visti proprio a te lo vedevo
Comincia disse comincio dicendo guardate io non mi intendo di politica però se abbiamo un po'di rimboschimento da queste parti lo dobbiamo a De Gasperi
Allora mi guarda in prima fila c'era il nostro
Segretario democristiano di Filettino certo ma tormenti lievissima maresciallo perché dite che la democrazia cristiana il nemico pubblico numero no dice lo dice ma chi dici così un cogliendone benissimo ad Adelaide testuale semplice batte moderati l'ha detto De Marzi ce ne sarà un colore anche De Masi gettito in questo era un po'ma l'intera somma Grazia insomma un po'estroverso piuttosto già e naturalmente che cosa però nel guardare due cose voglio dire insomma una sull'epurazione è una sulle difficili scelte di quel momento
Perché per molti era a parte che il bando Graziani poi comportava
Delle sanzioni terribili quindi per molti e e non obbedire non avendo dove ricoverati dove scappare era rischioso quindi bisogna anche stare attente e fu abbastanza valutato un po'meno all'inizio ma poi man mano che si vedeva ricco e qui appunto arrivava all'epurazione qual è stato l'impostazione dell'epurazione che poi era cominciata
Le prime norme sono proprio del governo Badoglio trova le prime norme insomma poi dopo con una durezza impersonata poi da Carlo Sforza il particolare zio paterno epurazioni fece un errore enorme peraltro Draghi
Mettere sotto giudizio una parte giudizi penali veri e propri e poi giudizio amministrativi direi
Qualche milione di persone e qui naturalmente poi nasce come reazione uomo qualunque
L'uomo qualunque nasce così non uno qualunque questo personaggio Giannini e che sa che in particolare a Roma dove l'epurazione dato che c'è l'amministrazione centrale spiegarglielo state erano molti quindi erano molti sotto tiro
Per l'epurazione Gianni fece un grande comizio ricordo per cui o di una parola
Allora c'era nei partiti all'inizio c'era un linguaggio quasi aulico lo stesso Achille Grandi diceva all'impasse attraverso cui noi stiamo passando e così via la fece questo discorso Giannini disse signorilmente
Disse delle parole nei confronti di Togliatti insomma veramente e pinnipedi progetta una vera non voglio dire due volte insomma troverebbe però questo di Porto
Un grandissimo successo nelle elezioni amministrative
Il fronte sinistra fu primo ma noi democristiani fumo terzi uomo qualunque ebbe immediatamente un fulgore fu secondo nel decreto amministrati ebbe anche all'Assemblea costituente personaggio era straordinario
Giorni che precedevano
Siccome Luisa aveva sentito dire che poi forse no M nove che i comunisti volevano il giorno del l'inizio della Costituente cantare l'Internazionale
E lo fece fare le prove ha i suoi disse benissimo se loro cantano internazionali io faccio cantare dove sta Zaza sorreggere e si sentiva venne
Nel tuo conto i genitori questa cosa però poi direi prima
Giustamente stato ricordato la misti raccogliere in cui sì cancella tutto salvo le efferate servizi insomma o di servizi e va be pazienza insolito le efferatezze vizietto però indiretto
Dire forse anche utilitarie da parte di quella però anche un gesto di pacificazione del perché secondo me fu ben fatte oggi avrebbe
Ci sono poi pagine per carità insomma su la
Sull'epurazione che
Sono da dimenticarci spuntoni affetto qual era stato epurato perché insomma la sua promozione era legata parla del brevetto di marcia su Roma e lunedì mossero
Che non era vero che somma l'UE aveva falsificato questo brevetto insomma perché qui i nomi non aveva partecipato a mio avviso andava cacciato due volte invece da no invece siccome noi siamo la patria del diritto
Quelle non era marcia su Roma e fu anche promosso fu anche l'alto commissario aggiunto quindi qualunque riferimento non è occasionale va questo lo uscito per dire così nel linguaggio ma si vede però un po'questa che
Direi anche il dramma e anche la tragedia poi ripeto è qui nasce questo piccolo gruppo quando poi a Rio per primi in Parlamento cinque penso insomma con una certa vivacità secondo e anche all'inizio con una
Organizzazione anche sindacale Roberti sui con la CISNAL etereo un primo nucleo di sindacalismo insomma
Devo dire che
Certamente
Quel momento ripeto specialmente i neo antifascisti ero rigorosissimo tende ad essere severi nei confronti di questo movimento dei confronti di di questo gruppo però
Quello che è camme pare che ma un po'distinto dovrebbero
Quello che fino al venticinque luglio è quello che dopo troppe ecco il forse una vera storia della Repubblica sociale forse non è stata ancora scritta insomma una vera storia perché ma io ho avuto tra i miei collaboratori insomma bravissimo Bernabei che era stato
Capogabinetto di mezza somma insomma nel Nordest però funzionario dello Stato stupende ci
Assolutamente niente da di tant'è vero che poi fu anche sindaco di Modigliana dopo insomma quindi riconosciuto da tutti
Pezzi citano delle persone ora ICQ sottolineare una
Perché fu un grande personaggio Nicola De Pirro direttore generale dello Spettacolo vedete De Pirro che era stato qualcuno sopra veramente un mistero cultura popolare detto è stato un personaggio di rilievo e però a gran voce
Fu invocato che lui ritornasse proprio per la sua capacità per la sua conoscenza dei settori cinema in particolare teatro e lui non voleva fra l'altro
Io però sempre una cosa che gli faceva orrore in quel periodo che era rimasto senza stipendio perché
Per e Luisa sera cenava con il caffellatte insomma non si poteva permettere due pasti al gioco dominio
L'impossibilità ornare insomma e fu quello a cui dobbiamo poi tutta la legislazione sul cinema e sul teatro veramente allora la continuità dell'amministrazione testa ce prevede che per esempio della stessa Amministrazione dell'Interno salvo il caso che ho detto prima quell'interno i prefetti erano di doppia estrazione metà erano scelti tra i federali e metà dalla carriera
Be quelle federali e qua da rompighiaccio dopo perché e insomma non c'era più la casa madre ma
Quelle della carriera erano di cappa e spada bravissimi perché la carriera probabilmente aveva voluto farne una selezione
Tecnicamente molto
Se verrai abbiamo trovati sui primi
Direttori generali del dopoguerra insomma sono stati preso questo capo dello polizia vicari forse ve lo ricordate insomma e e noi dobbiamo al loro anche quella che è stata poi la costruzione
Dell'amministrazione nelle periodo precedente la mediatamente precedente Repubblica dopo l'uso perché senza questa apporto della amministrazione i politici non avrebbero saputo far niente perché anche quelli che avevano avuto in precedenza una certa rilevanza parlamentare ma conoscevano il Parlamento non conoscevo l'amministrazione pure questo mi pare importante perché
Va un po'detto che c'è questo senso che c'era certamente
Necessità di differenziazioni ma non erano tali del
Qui
Si accenna al e ci fu un momento
Perché però io non ho le prove so però vere o la fondata convinzione che Kimi in fondo mise in allarme l'amministrazione fu Almirante perché perché io dicono le prove insomma
Però perché perché era preoccupato che non fosse coinvolto il movimento sociale in una iniziativa fratello l'iniziativa che poi rapper delle grandi possibilità di soggetto che però non va sottovalutata perché una certa pericolosità l'aveva compresi quelli che marciano da Cittaducale con un gruppo della Forestale ed era arrivato alle porte di Roma
Poi noi siamo un Paese un certo senso c'è sempre qualche spunto per divertirsi perché il verbale fatto poi da questo comandante che era uno poi però ha fatto non ha recuperato il seme resta da fare
Ripete Ignis entrare
Tutte le sue dal loro punto di vista del sei cartiere Ezio e questo interrogato poi dicendo ma perché venivate a svolgere una normale esercitazione
Insomma quando avevate fatto l'ultima esercitazione nel quarantatré
La mente e poi devono occupare la radio certamente poi non succedeva niente per una ragione qui in Italia il rischio di un golpe non c'è mai stato
Perché perché le forze armate in Italia non sono suscettibili di partecipazione ancor più questo Papa ha dato una sicurezza secondo me vera se ci poteva Cindy ritualmente qualcuno che ormai non avrebbe trovato assolutamente alle forze armate un appoggio quindi Ido però certamente se avessero Glaser occupato la RAI insomma magari per mezza giornata così avrebbero tagliato con un certo disagio però ecco mi pare che
Poi reo finito Torque qui
Non approfondisce questo però anche questa importante
Di noi abbiamo avuto e per alcune cose ancora ci sono punti interrogativi a forze rimangono un po'di tali perché più passa il tempo è meno facile
Poi grande
Insomma centonove le stragi perché sono stati perché
No cioè un'ultima cosa voglio dire su questo però il tempo qualche volta il galantuomo noi per esempio in questa Commissione Mitrokhin infinite insomma
Non è stata a mio avviso di grande utilità
Però il una cosa che è venuta forse cioè anche altre piste però hanno seguito una pista della diffidenza
Immediatamente archiviato un'altra pista invece riguarda
Che era a Bologna che fra l'altro top
Dormito quella notte a Bologna e registrato nell'albergo quando poi son venuti lì nella commissione
Quello che era allora il procuratore che però se non è un caso di omonimia mi pare che ci sia assessore a Bologna
Hanno immediatamente alla sua avvenuti in questi tesa ad averla volete che volete fare un attentato
Alla Salus sapere perché si attivi immediatamente è una pista il gol da tutta la documentazione che attesti erano dei terroristi veri tra l'altro si è avviato a mio avviso vere dei che riaprisse seria presenta inerente ad Abelli
Uno insomma non cambia molto la situazione
Io ho forse divagato più che parlare del libro però lo scopo di chi presenta il libro è di incitare a comprarselo e a leggerselo io
Credo che su questo ho fatto abbastanza e passerà agli altri che devono parlare
Io ringrazio il presidente Andreotti e di avere divagato sulla strage di Bologna appena querelato una serie di giornalisti essendo ritenuto responsabile di quello che viene chiamato depistaggio che quello che ha chiamato il presidente Andreotti il soggiorno in un albergo di Bologna più noto terrorista della Rote Armee Fraktion
Ma voglio dire anche l'aver divagato dall'attualità questo libro perché quando io ho detto il contributo alla storia della democrazia vorrei aggiungere fino alla democrazia compiuta l'Italia ha vissuto un periodo molto molto duro presidente Andreotti ne abbiamo anche parlato
Quando eravamo in Commissione stragi
Su cui io mi auguro che un giorno ci saranno tanti professor parlato e tanti libri come quello di questa sera perché credo che questo Paese abbia bisogno di molta verità anche per capire i suoi pregi i suoi difetti la sua intima storia
Quindi le rivelazioni del presidente Andreotti sono state bene c'è
Passerei la parola professor Sandro Curzi
E intanto
Prima parlando con uno dei pochi giovani ragazza una ragazza che era e qui in sala
Dicevo che difetti Dinoi anzianissimo i vecchi
E di ricordare le cose del passato con grande
Tutti conosciamo a ricordare meglio il passato che questo prima ha sbagliato il nome
No no no e ho chiamato la rossa
è
Invece no sbaglierei mai no no una polemica sulle Tucker successore della televisione ci siamo
E questa giovane e dicevo beh c'è un problema grosso di classe dirigente questo
Parlavamo dalla tristezza dei giovani anche se stanno bene
Parlo dei giovani anche di di classi economiche buone dedalo di Storo però
Vi ha dato notizie informazioni
Motivi di riflessione quello che vorrei
Io rapidamente
Voglio fare da cronista
Da cronista
Da un uomo che ama la politica
La politica con la P maiuscola
E circa nella storia
Nella storia anche qui ci vuole la S maiuscola
Fatta di capire alcune cose cioè darci delle spiegazioni propria vita
Ho poco a che vedere queste un libro di storia
Certamente
Tutti abbiamo voi dei nostri e possiamo dare e galere delle interpretazioni di un caso di un altro di una situazione ad un'altra ma questo è
Libro di storia vero si potrebbe utilizzare le scuole
Per discutere per parlare
Per capire cos'è successo
Fascisti senza Mussolini è un esempio
Di come si può fare la storia oggi
Sopra mentre qualcuno seguito un po'le polemiche anche sul Secolo d'Italia ci sono stati articoli interessanti sul libro
Supinamente qualcuno
Ha parlato e ha scritto del
Questo volumetti parlato
Come
Quasi c'è infatti c'era una lettera sul Secolo pochi giorni fa
Di un libro che dice benché dalla spiegazione
Delle origini del movimento sociale
Quasi da una bontà
O da un un aiuto potentissimo degli Stati Uniti d'America
Dei servizi segreti americani
Ho visto già delle risposte interessanti sul Secolo non mi dilungo
Ma non è vero
Non stanno così le cose ma proprio mostro io mi sono convinto almeno da cronista per quello che ho vissuto
Ho avuto la fortuna anche a volte di parlare di questo con Almirante
Forse alcuni che hanno detto queste cose pensano più a fare la propaganda di oggi la politica di oggi magari vogliono trovare giustificazioni non so oppure brevetti perché poi tutti quanti diventiamo
Come diceva Andreotti dopo il venticinque luglio c'erano tutti gli antifascisti che avevamo mai visto
E così adesso questo tutti quelli che non so io sono amico degli ebrei certamente unico degli ebrei metà dalla mia famiglia
Dico
Però nove di che di questo sento il bisogno di farmi un vanto
No
Invece oggi c'è ecco alcune cose consentito in questo libro c'è quasi il tentativo di rivalutare cioè fare una un'altra storia del movimento sociale invece patrocinare nasce
In quella situazione che qui per la prima volta viene descritta bene
Perché ci sono non ci sono molti i testi su quello che è stato il fascismo senza Mussolini nel Sud in Sicilia
In Calabria
E certo
Da questa documentazione da questo racconto si vede che ci sono poi dei tentativi di infiltrazione di questo di quest'altro vedremo
Certamente lo SS americano segue con interesse alcune cose
Anzi
Due tre volte viene accennato anche questa è bene ricordarlo alla Massoneria
Che sembra strano
Ma era viva e e vicinissima dopo io
Cioè non è mai caduta non è mai finita come pensavo non mi non
La dittatura
Di Mussolini
Viva chiavi da chiamare forse più in ombra più più oscurata ma aveva un peso enorme e come avvenne questo contatto Massoneria servizi segreti americani
Ma sia
Lo sbarco in Sicilia qui la documentazione ricca ma su cui ci sono anche altri ibridi interessanti su questo come quello sbarco fu fatto praticamente quasi guasti senza scontro importante e grazie all'azione della
Della mafia
E degli uomini del passato regime
Che aderivano
E passavano e prendevano contatti
Insomma
Grazie io Rognoni
E
Nel libro voi ma questo dovete leggerlo perché sono perderemo tra cui deporre né di prova importante in carica rapporto i monarchici come i monarchici tentano di muoversi
Però il movimento sociale cui tenevo a dirlo a mio parere nasce da un'altra cosa
Da una spinta forte i giovani generazioni che
Dopo la sconfitta e circolano una loro autonomistici Massimo autonoma strada
Di fare politica e di entrare nella politica
E qui è vero si intreccia poi con tutta l'azione del PC
Che per lavora moltissimo in quegli anni
Ringrazio parlato perché ricorda persino una cosa mia banalissima di di giovanissimo
Che va a Coltano mandato dal pc
A Coltano per fare reclutamento per discutere con i giovani che stanno nel campo di concentramento cinturone parlare frecce invitarli all'adesione avvicinato nella
All'inizio benissimo bello il libro perché lì si vedono queste
E non è vero che c'è solo opportunismo in quelli che vengono per esempio dalla Repubblica passano con nuovi
Come non c'è opportunismo certamente in quelli che decidono di proseguire di fare movimento sociale
Perché lì si intrecciano poi tutte le discussioni
Modo di vedere la politica estera di capire qual era il nemico principale come erano i russi o gli americani o erano tutte e due come l'Italia e beh insomma lì
Discorso potrebbe essere interesse un'altra segnalazione
Quella della zona grigia
Che in questo libro è importante capire perché questo Paese non comprendiamo mai niente di quello che ci succede c'è una grande zona grigia
Cioè la Repubblica sociale quelli che scelgono e decidono di stare con la Repubblica Sociale quelli che scelgono di stare dall'altra parte a parte attiva la parte attiva è limitata
Qui sempre più saluta una polemica sul numero dei dei partigiani beh il numero ed evitato
Non è che è stato Paul ma noi l'abbiamo con fiato tutti quanti
Credo anche Andreotti cioè Degasperi certamente compiamo tutto questo perché poi a Parigi quando si tratta di discutere il trattato di pace conviene conviene dire che l'Italia però diciamo la verità
Le parti che si sono scontrati davvero ero delle avanguardie da una parte e dall'altra
E c'era una vastissima zona zona grigia che poi ha delle delle storie dei in quello che è stato il venticinque di luglio perché non c'è stata la reazione immediata qui leggendo tanti interrogativi sorgono
Lo stesso assassinio di Muti rimane un po'così in ombra forse anche quello meriterebbe
Capire di più a profonda e cioè c'è su questo libro si può ancora lavorare scavare per trovare per trovare altre cose io vado lo dico con la mente e certamente quello che subito accolto Andreotti e il venticinque luglio io nasco lì a far Polito che ruolo ragazzo marcatura si maturava rapidamente
E quando il mio palazzo voi ci abitava abitavano quasi tutti
Fascisti
Ufficiali cioè dal punto di vista uno e l'ambasciatore un altro era stato ministro altri importanti tutto il Palazzo si illuminò
Racconto da tante volte questa storia perché mi è rimasta qui impressa vivissime c'era solo un appartamento che era l'unico abitato da un vero antifascista
Che era un architetto che non era iscritto al partito fascista che ha trent'poi ho scoperto Partito d'azione ma insomma
E gli altri no
E io li conoscevo
L'idea famiglie vicine eterno persone legate tutte tutte ma anche alcune imposizioni molto autorevoli
A regime fascista
Il Palazzo si illumina
Viva il re viva l'esercito bene e da tutte le finestre cadono in quadri di Mussolini
E questo questa zona deve essere tutta scoperta perché svolgerà un ruolo
Importante perché poi rimangono a Roma gran parte di questi si nascondono durante gli anni i mesi durissimi del occupazione tedesca
Ricordo di
Di uno che era mio parente
Che era stato ambasciatore uomo molto importante che rimane per decisione a Roma perché dice che bisogna rimanere a Roma ma si nasconde perché
Dopo viene epurato ma viene subito dopo alcuni mesi non solo rimesso nel suo posto ma addirittura nominato di direttore generale del ministero degli Esteri quindi promosso
E perché perché poi c'era questo frecce semplici lui pensava che lo Stato doveva rimanere meditato Commenda la controversia era molto molto chiara io pensavo che ci doveva essere la rottura
La spaccatura la divisione ma come me pensavano gran parte dei giovani che andarono alla Repubblica sociale
Dicevo che ha frequentato anche lunghe liste testi di visse e e ci vuole una lapide sulla faccia sei tre nel ricordare due reparti perché anche
C'è perché c'erano quelli che erano andati con il battaglione Roma o morte
Credendo ad Anzio nemmeno alcuni Caldoro
E c'erano quelli
Che avevano aderito all'Unione antifascista gli studenti antifascisti e così via
E poi c'era questa parte vastissima
Che era quella famosa la famosa zona grigia
Però su questo io pareva un buon un ragionamento e mi spiego però finisco subito che sono parlerei a lungo mi piace molto talmente vuole parlarne ore ore perché è una storia che mi affascina ma perché ci fu questa azione
Mostra
Del PCB allora
Nei confronti dei combattenti della Repubblica sociale e al suo torno le deroghe nasce lì per lì è una storia c'è uno e due discorso di Togliatti
Giacché il primo quello ai giovani in camicia nera è un discorso che fa capire quello che è l'atteggiamento annui fa capire quello che l'atteggiamento avere e la serietà
Col Palermo affrontiamo questo problema e lo scontro fra Dinoi
Cosiddetti Rossi qui c'è bellissima la parte questo è uno dei pochi libri che c'ha tante cose sulla parte salva Rezza tutta la storia Unione popolo proletaria dove si inseriscono gruppi di provocatori
Persona K abbiamo scoperto che erano al servizio dei servizi segreti americani che entrano anche con servizi più d'un servizio c'era fondono l'unione monetaria più a sinistra del PC e accusano il PC via essere
Dormiente per e quando poi sono quelli che si scatena non tutte le questioni
Cosa deve fare romanzi
Se insurrezione o no anche ideologico perché conosco la la vicenda perché a dire addirittura vengo convinto da alcuni di questi film che mi dicono non otto gli atti ha tradito e qui bisogna combattere subito proseguire da di insurrezione bisognava insurrezione poi deve diventare guerra civile
E vi edificarono che dovevamo fare come prima azione per dimostrare che eravamo bravi far saltare l'obelisco Schittulli al Foro al Foro Mussolini messa a sedere più profittevole andammo nel primo le bombe
E arrivo a uno semianalfabeta un uomo che sul Tevere guidava le barche allora c'erano ancora i traghettatori che era il capo zona però del PC ufficiale
E ci arrivo col mitra
Non amo messo tutte queste questo ramo proprio c'era la il coprifuoco
Appare dall'ombra questo dice se adesso non smonta del tutto subito
Io vi sparo
A tutti crea cinque o sei
E poi ci spiegò
Noi Obiettivo e ci spiego errore che stavamo facendo noi di Bandiera rossa
Il gruppo che tu citi
Che era quello di un estremismo che serviva soltanto ai borghesi
Queste proprietà pubblica questa bellissima che sta cosa tutto lo stadio Mussolini è bellissimo è lo stadio Mussolini deve diventare del popolo
E lo stadio Mussolini quindi deve essere salvato integro così come guai a battaglia ha detto siede azzarda depura togliere dopo quando Roma sarà liberata c'erano tutte le
Il Mosaico fatto con le scritte tutto deve rimanere com'è non c'è ancora
Non c'era ancora in foglia di fico pur non essendo
Dico questo per dire che quindi l'azione che viene raccontata qui nel libro è vera
C'è questo tentativo di agganciare e lì c'è nasce poi la concorrenza su globalizzazione con la Democrazia Cristiana
E chi ha un rapporto équipe conquista questa questa forza
Bellissimi sono si potrebbe poi scavare ancora i vivi
Quando avvenivano sotto la Galleria Colonna le discussioni e i capannelli dove c'erano quelli che facevano finta di essere in questo e quest'altro e per convincere c'era sempre il reduce che si faceva convincere reduce della Repubblica
Sociale io finisco
Rivendicando però ridiscendono rivendica un errore che ho trovato sul nel giudizio sull'amnistia Togliatti
E qualcuno ha detto che quella mi stia fu fatta per
Aiutare soprattutto questo lo dice portanza adesso ripetutamente
Per aiutare io Rossi inviavano seguitato a uccidere a massacrare a sparare dopo
Finita la guerra dopo la liberazione questo non è vero affatto
Questo parte che questi in quel momento erano proprio nel mirino ad uno scontro durissimo che avveniva nel PC che fu ma quella è un'altra storia ancora che ci fu uno scontro molto molto duro
Ma la misericordia chi era invece proprio nella voleva andare nella direzione Garda
Quello di chiudere la pagina della guerra civile e dire che qui per ricostruire questo Paese non si doveva assolutamente no avrà avuto poi questo per le sue questo pure allora ancora un'altra pagina si può discutere
Della però quella full alligna che può accettata da lui e ci convinse molto
E ci permise infatti
A di a vere e solo dopo il Sessantotto se ben ricordate
Intorno al Sessantotto il sessanta con la con la questione di Genova Tambroni e da lì comincia un rapporto diverso di scontro anche che poi Almirante richiamo alla Camera con un bellissimo discorso stare attenti che ragazzi rossi ragazzini e visto la massa grazie eccetera eccetera a chi giova vecchi serviva
Però lì è un'altra è un'altra parte della storia perché fino fino in cui in tutti quegli anni che pure erano durissime era appena finita la guerra tutti gli anni cinquanta e sessanta
Il rapporto fu molto più interessante
Forse questo e da confrontare da vedere mai si era sentito dire per esempio una cento mila dare soldi a Nassiriya o cose di questo tipo all'inverso naturalmente alle recente io sentissi solo da Nenni nel discorso vere al Palatino dove per la prima volta appena rubati era stata liberata parlarono Togliatti e ne iniziò distrutto gli atti fece un appello anche lì
Ai giovani che avevano creduto a chi aveva creduto nel fascismo eccetera eccetera il discorso nodo di Togliatti dica a molti di noi la somma stanza fritti ma diciamo la verità e cito solo Smoke più facilmente Nenni
Che disse tutto il potere ai comitati di liberazione nazionale chiamando è una specie di soviet perché non un fascista deve rimaner vivo
E fece un discorso che portò a a urla di rabbia mentre quello di Togliatti nonostante che la maggioranza dei dei presenti probabilmente poi votarono Partito Comunista Di per Di ieri ma solo molto fritti
Non ci fu paragone fra i due applausi oltre due due personaggi questo è bene ricordarlo così per la storia per capirci
Io Sandro alcune
Forse ancora di più da questo libro emerge che ho apprezzato molto questa voglia di fare politica
Nonostante tutto per continuare una vita politica da parte di quei giovani
E da parte di chi più di altri interpretò questa volontà politica o emerge chiaramente dal libro che era Pino Romualdi col dottor versare io o quale altro nome avesse durante la clandestinità
Io saluto l'onorevole Ignazio la Russa è venuto gli cedo no gli cedo la Presidenza come giustamente
Sei sicuro
Va be allora rimette il cartellino h per
Assolutamente sì
Va bene allora ti ringrazio
Lascio la parola a Scipione Rossi
Anche perché Maurizio credo sia impegnato sì dagli
Eccoci qua
Difficilissimo intervenire dopo due testimoni per la verità perché
Fagone
è brutta storia perché
Cioè io non c'ero vede sei beato me però in affetti mio contributo non può essere del del livello di quello che abbiamo sentito è finora
E peraltro quello che ho sentito finora anche deboli in particolare
Parole di libri di Sandro Curzi mi per certo verso mi sono mi sorprendono e e per altri versi le apprezzo
Veramente perché vuol dire che sessanta anni dopo di queste cose si può cominciare finalmente a ragionare e con pacatezza e direi anche con la scientificità necessaria
è stato sottolineato che il libro di Giuseppe Parlato è un libro di storia vero insomma non è un libro di un libro
Da storico di uno storico professionista
Fino a qualche anno fa non c'era Curzi ha introdotto un argomento che meriterebbe un altro dibattito un'altra dire forse ancor di più del Periodo e credo che parlavo ci aiuterà negli anni futuri a approfondire questo tema
Confronto argomento molto importante
Perché se è vero che nell'immediato dopoguerra che sono anche paradossale per certi versi perché e i fatti erano lì
La guerra civile era appena finita e talvolta continuava
Questo bisogna al di là di Panza voglio dire questo bisogna riconoscerlo
Eppure venti mesi dopo nasce un partito tra virgolette di reduci
E
Pochissimo tempo dopo questo partito eleggibili di consiglieri comunali il primo consigliere regionale in Trentino Alto Adige
E i i primi deputati
Ne deriva che lo uscito da Enzo Collotti con lo storico accreditato professionale antifascista che in un convegno recente sulla storia la Repubblica sociale
Ha rilevato che una storia Rubio sociale ancora non è è stata scritta nel modo giusto forse perché lo cito son due righe gli storici antifascisti erano troppo sdegno di vedere i fascisti di Salò sedere a pochissimi anni dalla fine del conflitto in Parlamento come se nulla fosse accaduto con la copertura di una piena legittimazione democratica
Ecco mi pare che questo che problema della legittimazione piena e democratica
Dei fondi coloro che fascisti erano stati nell'immediato subito dopo la fine della guerra
Sia una acquisizione recente diciamo per il mondo che è stato lontano
Dal Movimento sociale e dalle sue
Diciamo dal suo mi pago al suo ambiente
Questo credo che sia
Poi il messaggio fondamentale del libro di Parlato
Ma Curzi ha detto un'altra cosa
Ha detto viene dopo l'antifascismo militante sostanzialmente dopo il mille novecentosessanta e produce un sacco di guasti in questo Paese perché in realtà la classe politica dell'immediato dopoguerra
Sì mi dimostrò capace diciamo dalla sua area centrista e persino nell'area comunista di dialogare e di entrare in relazione con i reduci che è una parola sbagliata perché erano una gran massa degli italiani e mentre e quindici anni dopo si ruppe qualche cosa si ruppe talmente tanto giorni fa rileggevo l'introduzione che Carlo Rossella fece scrisse negli novecentosettantacinque per un libro pubblicava Feltrinelli Gregori Petra Rosenbaum
Ed cioè si leggono delle cose nel settantacinque su questo libro che sulla storia l'MSI
Come raccapriccianti non solo se ne chiedeva lo scioglimento in maniera proprio era scritto scriveva così ma si dicevo le cose raccapriccianti questo partito la formato da assassini da da da da stupratori da da dal governatore lo scriveva Rossella nel settantacinque
Allora c'è stato una frattura e su questo su perché e su chi volle questa frattura forse gli storici dovranno indagare in futuro
Torno indietro e quindi agli argomenti ai temi del libro
Sui quali è inutile negarlo sono giriamo intorno poi la platea credo che lo consenta insomma qualcosa di non detto
Con qualche rumors voglio dire cioè c'è
Il libro è stato criticato per esempio da Tranfaglia in Maria una feroce ma non ho ancora ben capito perché magari forse fucsia ce lo può spiegare
E però qualche disagio sta creando anche a destra un perché io assisto a un paradosso a una serie di interventi che rispondono a critiche non espresse cioè non ho ancora visto una critica sostanziale non alla tesi male cose che c'è che ci sono nel volume perché le documento i Pratesi
è un libro che racconta delle cose dei fatti
Va bene poi dopo il messaggio lo si può desumere ma non c'è un messaggio iniziale
Beh qualche disagio mi sembra che derivi dal fatto che mentre era nota ormai diciamo la strada percorsa dal cosiddetto fascismo di sinistra dal fascismo sindacale
Verso la sinistra e quindi è una cosa come dire è un è un elemento che ormai ha introiettato no anche nella memoria
Collettiva
Il fatto che mentre ancora la guerra in corso una parte dei fascisti
E quelli che erano rimasti al sud ma anche da chi andò al Nord andava al sud
Entrassero in contatto entrasse in relazione in qualche modo si ponessero il problema
Di come andare oltre
Schierandosi da subito nel campo occidentale
E quindi rinunciando da subito
A un ipotetico è velleitario terza forza ISMU in quella situazione internazionale
è come se avesse
Sia pur
Senza che si venga espresso
Non come dire in rotto il mito che in qualche maniera dobbiamo pur dirlo e resistito per tanto tempo del corpo del Duce la fedeltà no alla figura di Mussolini una fedeltà sentimentale
Non politica talvolta però profondamente sentimentale e che certo da questo notizie che parlato ci fornisce viene intaccato
O si arriva a paradossi
Straordinari per dire io leggo sui giornali può darsi che magari venga smentito ma insomma leggo che lo peraltro l'amico Giano Accame avrebbe detto noi non abbiamo lottato sessanta anni per diventare Ascari degli americani
Come dire curioso che parlo di un dinamico di una persona che stimo ma insomma è curioso che lo dica uno che ha fatto onore pubblica
Voglio dire in questi nei percorsi
Del tra virgolette neo fascismo c'è un po'di tutto ma dopo i contatti e le trasmigrazione diciamo a sinistra dell'immediato dopoguerra e anche durante la guerra
In realtà quel mondo è rimasto sempre fortemente ancorato
Alla dimensione occidentale
Qual è stata la funzione all'MSI che è nato ci dice Parlato secondo con due ipotesi di secondo due ipotesi di lavoro
E etero e pallavolo spieghi benissimo riposi lavoro erano una quella di Romualdi
Il partito aperto
L'altra Romualdi Michelini ed altri l'altra esso per semplificare quella di Almirante cioè il partito identitario sono formule come dire che non è che dicono tutto però spiegano molto bene
I fascisti si posero il problema di come rientrare tra virgolette una società civile e politica
E questo come dire dimostrato in quale qualità fossero fatti quei quadri politici
Non c'era soltanto come dire la tentazione di rifiuti di rifiutare il presente e di fuggire in un altrove ma c'era la volontà di continua a partecipare politicamente alla nascita
Della Repubblica democratica
Le due linee realtà sono contrapposte ma fino a un certo punto
Nel senso che il percorso in un moi albi viene tentato ma ci si rende conto che difficilmente percorribile in quel momento
Perché i voti dei fascisti l'ha detto bene corsi prima vengono cioè praticamente c'è una divisione delle spoglie cioè il PC da una parte c'è stato anche il tentativo socialdemocratico il PC da una parte la DC dall'altra hanno tutto l'interesse dopo averle incamerato i quadri gran parte dei quali e la DC soprattutto rinunciando diciamo così mettendo la parola fine alle epurazioni
E poi c'è il problema anche degli elettori non soltanto riguarda allora in questa situazione di abilità ed economico
Di divisione delle spoglie
Era molto difficile che un partito non identitario riuscisse a radicarsi elettoralmente
Cosa che invece il partito identitario riesce a fare e chiudo qui senza togliere altro spazio con raggiungendo un obiettivo fondamentale per l'Italia inserita nel quadro occidentale
Perché il partito di entità Rio riesce a raccogliere sin da subito alcune centinaia di migliaia di voti che però potevano fare la differenza
Raccogliere e diciamo si raccoglie
Ha la parola giusta
Facendo i voti dei fascisti o degli ex fascisti che
Avrebbe dovuto scegliere altre due strana
L'astensione
Ho il voto a sinistra
Una piccola minoranza ambiguo continuare a scegliere la strada del clandestino Isma'
Però non era quello il vero Poli Poli pericolo il vero pericolo per la democrazia che nasce ma
E per questo motivo che l'MSI fa parte fin dall'inizio
Della democrazia italiana
In qualche modo la puntella con la sua debolissima esistenza
Almeno questo mi pare che emerga
Dal volume riparlato
Ringrazio Gianni Rossi abbiamo la parola Gasparri e poi in chiusura al professor parlato prima delle conclusioni politiche dell'onorevole la Russa siccome tutti danno testimonianze storiche fate mai dare almeno una cioè il libro ricostruisce tutta la storia con grande attenzione
C'è anche una regia dietro la storia perché e mi ha fatto piacere che mentre parlava Curci scrivessi il nome di Pavolini c'è una realtà che nasce in Repubblica Sociale il mondo di Pavolini al mondo di Romualdi sono quelli che si oppongono culturalmente politicamente ha ridotto della Valtellina cioè non accettano
Che una idea politica una forza politica degli uomini politici debbano finire in un ridotto eroico ma senza futuro senza speranza lavorano si impegnano a immaginare quale potrebbe essere un futuro anche di fronte alla sconfitta
E forse il raccolto del Movimento Sociale Italiano e l'inserimento di questa forza politica all'inizio della storia della democrazia vedi sui semi gettati molto lontano in un ufficio a Milano di un vice segretario del partito fascista repubblicana la parola a Maurizio Gasparri
Che era Pino Romualdi e quindi diciamo
Uno
Proprio ecco credo che il libro restituisca anche poi Romualdi ed è una delle poche cose che vorrei dire una giusta centralità nella storia della nascita del momento dolciario voglio sinceramente non formalmente ringraziare la Fondazione punti Italia quindi per le segnalazioni
La Russa al di là dell'amicizia che rende sospetta questo ringraziamento per aver promosso questa iniziativa che ci consente di parlare bene di un bellissimo libro uno qui non è in vendita libro perché è un'iniziativa della Fondazione non è dell'editore
Però il libro in tutte le librerie anche a pochi metri da qui ce ne sono pile che si abbassano giorno dopo giorno nei libri anche qui dalla zona del centro ed è un libro di grande valore e quindi è stata un'ottima idea o di programmazione discutere che sta avendo successo
Ma che impotenti dimostra la differenza tra gli storici
E i giornalisti i politici che scrivono libri cosa che molte abbiamo il vizio di fare qui c'è una ricerca rigorosa c'è una citazione ricca i fatti
Si lascia nessuno spazio attesi personale Plinio credo che vada apprezzato moltissimo lavoro del professor parlato che ho conosciuto molti anni fa quando frequentava da studioso l'Istituto di studi corporativi poi ha seguito con De Felice
Un filone importante
Nel restituire alla conoscenza collettiva pagine di storia caso ed è felice
Diciamo la parte del fascicolo neanche professor parlato se n'è occupato ampiamente ma in questo caso ci si spinge avanti in questa fase quarantaquattro quarantasette molto confusa molto
Misteriosa e quindi credo che sia un libro che valga la pena veramente di leggerete Nembro decadi
Rimeditare perché la ricchezza degli episodi ettari non è uno di quei libri l'uno legge così distrattamente o di borsa quindi credo che sia meritevole richiamare l'attenzione sul volume
La ricchezza episodio ovviamente sono nato un po'dopo da una scuola dove anche tu sei andata ma la mia compagna disco era la figlia di Sandro Curzi perché qualche decennio ci separa che si chiama candidate giornalista ma che è sempre stata Rosa anche lei non ho capito perché l'avete chiamata
Candidato conosce non ha tenuto conto del nome
Una collega giornalista che conosco che mi permetto di scherzava affettuosamente cosa dimostra questo libro
Riportandolo al due mila sei che la destra non deve avere paura delle svolte lo discutiamo spesso abbiamo fatto prima di Fiuggi l'abbiamo fatta a Fiuggi se volete lo facciamo anche in questo momento
Il gruppo di persone che ha fondato l'MSI e il dibattito di quella base un dibattito sulle svolte il rapporto con l'America ora dirà degli episodi dei rapporti con lo SS
Tutte le operazioni principe Pignatelli lo stesso principe Junio Valerio Borghese ruolo dalla Decima Mas anche dopo la guerra o venti vedo qui di fronte a me la persona quale nega un grande affetto che e Bartolo gradito che tra i tanti amici
Protagonisti di quei tempi saluto partono ce ne sono tanti altri che non voglio far torto ma comparto voce coglie un affetto fidare Bartolo di quelli che ci andava nel Sud
Paracadutato ce lo racconta il già negli anni Settanta vedere alcune di queste pagine abbiamo tortura di conoscere dal racconto con operazioni che sembrava la volta e misteriosi che per molti versi restare ancora un po'misteriosi abbiamo posti celle segrete fino in fondo ma che dimostrano che c'era un'attenzione a difendere tre a stabilire dei collegamenti quindi la svolta qual è stata la Realpolitik
Prevale chiaramente la nascita delle messi in fatto e con gli americani con i quali si era fatta la guerra fino a qualche settimana prima sino a creare un rapporto
E poi mano a mano vuole messi come ricordava Carosi diventa un partito che pure un dibattito spesso interno pesante però sceglie sostanzialmente
L'Occidente varato l'America interessi russi eh che facevano scusi conosco tarda
Schiacciavano popoli c'era una situazione stava meglio sotto l'America perfino Berlinguer in qualche modo arrivò ad affermare lo negli anni soltanto avranno peso che erano gente settanta il discorso sull'ombrello protettivo della NATO che causò un podi
Cursi pochi
Il calcolo anche ricordo polemico e quindi scelsero vero male di stare da questa parte del mondo non solo perché l'Italia era stata assegnata all'aria diciamo americana con gli alta
Ma meno male dico io ma ve lo dico io nel due mila e sei che è banale lo dissero
Nel quarantacinque quarantasei uomini che poteva avere qualche risentimento stavano ancora come dire ecco la canna calda del fucile in qualche modo re che si erano separati
Tanto quei lussi perché erano gli americani che avevano avuto la fase dalla guerra il compito di risalire la penisola bombardare ahimè l'Italia i russi pace o la guerra da un'altra parte pure la Realpolitik si impose in maniera molto chiara
I reparti che sta
Chiaro vado anche oggi è una repressione antipartigiana
Ti guarda erano delusi o e quindi
Diciamo
Credo che fu questa una svolta importantissima rispettare svolta di cui parliamo non è adesso
Robetta la roba che adesso perché fare un atto di Realpolitik con quelli con cui si era fatto la guerra mi pare che sia una grande svolta e anche
Presente il rapporto con Israele io sono sempre stato fin da ragazzo un filo israeliano era da ragazzino un ammiratore di Moshe Dayan Moshe Dayan che faceva la guerra con gli egiziani è uno dei miei miti insomma
E quindi sono sempre stato presidiare quand'anche nel nostro mondo si discuteva ci sono alcune ancora un po'più filopalestinesi ero sempre da quella parte no atteso i viaggi in Israele nega che io ho avuto modo di fare da ministro ma ho sempre avuto grande simpatia prese oltre che ovviamente il senso di condanna forte per tutto ciò che era avvenuto ma c'è un episodio che non conoscevo dove esponenti della Decima Mas furono praticamente annullati da Israele e parteciparono all'affondamento di navi egiziane ma parlo di una fase immediato dopoguerra e quindi c'era proprio sta dalla parte degli esami cominciava l'immigrazione lo Stato di Israele era nascente le esperienze della Decima Mas che era stata io ardimentosa nella andare con i maiali con altri mezzi ad affondare delle navi israeliani che stavano candidare dissero
Senza nemmeno guardare pure loro qualche contenzioso chiamiamolo contenzioso che c'era stato altro e contenzioso
Li assoldarono per utilizzare la capacità militare e alcune diventarono istruttori e quindi c'è anche questo racconto che è una cosa che io non conoscevo
Di combattenti della Decima Mas delle versioni che divennero istruttori del nascente esercito israeliano per attività ad alto rischio che addirittura poi portano a fondamento in Egitto dinamica poiché c'era anche l'ostilità con gli inglesi dice il professor parlato che per alcuni anche forse un modo per continuare a fare la guerra con gli inglesi che quale a un certo punto gli italiani avevano diciamo una forte fortissima tensione
Dopodiché nella questione dalla svolta politica voglio ricordare una ho detto Alfredo che è stato come sappiamo molti di noi
Uno dei più stretti collaboratori rinomate quindi molte di queste storie ho avuto modo di conoscere tappe è un po'anche lui più giovane a metà strada tra generazioni via per la Romualdi anzi forse più vicino alla mia però ha avuto modo di avere una condivisione di percorso
Ero guardi è stato uno degli uomini che proprio nel libro lo si racconta voluto siamo tentare di costruire un partito aperto e nel libro nel capitolo dedicato al partito di quanti si dice che l'idea di Romualdi era quello di creare un movimento che raduna se tutti gli scontenti ma che non si proponesse come partito di soli reduci
E quindi parla proprio professor parla del valore della svolta venne ribadito dalle conseguenze in campo politico abbandono della progettualità eversiva c'era qualcuno che diceva insomma no
Corsi voleva a battere l'obelisco dello Foro Mussolini qualcun altro forse voleva proseguire anche lui con la a mezzi analoghi quindi diciamo c'era una spinta anche no di alcuni ma invece progetti Rivaldi voleva archiviare supera le spinte eversive
Coinvolgimento di tutti in una scelta per la democrazia creazione di un partito a tutti gli effetti visibile destinato accorrere nell'agone della democrazia e dei suoi valori dicembre del quarantasei il dibattito le conclusioni il Senato che era questa sorta di gruppo
Di ottimati di di personaggi che volevano così dire questo partito
E quindi poi ci sono state a volte anche pulsione identitaria niente è stato un grande protagonista della comunicazione infaticabile propagandista e quindi la differenza potrà Romualdi Almirante si è riprogettata relatore decenni fino a quando con le nostre generazioni che sono nate dopo hanno avuto modo di conoscere di più frequentare questi grandi personaggi e quindi Romualdo è sempre stato più una voce della riflessione del progetto politico Almirante lo voterà grande comunicazione dalla propaganda che ha saputo emotivamente coinvolgere anche generazioni Daniel generazioni sono coinvolte con i grandi comizi di Almirante come dato emotivo e di fisicità prima ancora che come dato concettuale ideologico che pone i ragazzi viene poi dopo e quindi diciamo vanno restituiti alla storia due grandi personaggi con due tipi di caratteristiche diverso e quindi ecco
Non volevo essere lungo la scelta della democrazia una svolta coraggiosa perfino sugli alleati rispetto a un contesto Recoba parlare dell'America oggi si può criticare non criticare
Ma oggi punto davo da Berlinguer in poi Granato perfino Berlinguer l'accettò a un certo punto
E quindi io credo che questo libro ci restituisce anche questa capacità e ricollegandola dibattito dirmi di non avere mai paura del futuro del prospettive
Discutono bisogna poi svoltare troppo perché se si è svolta troppo uno va a sbattere o torna al punto di partenza circa il sul conto Tonio svoltare quanto serve quanto l'esigenza dei tempi determinati dalle quarantasei
Era in pochi mesi un legame diversa da ridare del quarantatré o molto diversa dall'Italia del trentotto
Erika nel due mila e sei diversa dall'Italia settantadue degli anni Settanta degli anni di piombo quindi anche noi di generazioni successive ci siamo trovati in contesti assolutamente diverso è quindi libro è utile anche come insegnamento a quelli che vivono oggi la vita politica del capitolo bisognava avere paura di misurarsi con le questioni del proprio tempo concluso un altro rotazione spesso si parla dei simboli delle questioni anche in casa nostra
Ma lo chiama tricolore che pubblica critica che faccio la copertina del libro perché non ho capito questa via ma di voler che un accendino ventitré bellissimo
Non condivido la grafica dalla copertina che riduce la fiamma sembra i gadget elettorali insomma quindi sì sì è chiaro che un gadget arretrato lede se ne producono anche di bruttissime anche a me quando ci candidiamo distribuì famous cose orrende
Per cui io invece ricordo perdita che la base popolare dell'MSI che ero ragazzino c'era il portiere del palazzo vi abitavo della persona la so quale aveva un portachiavi di quelli che si cambia l'immagine tipo le figurine
E c'era Moro diceva per non vederlo più e c'era questa immagine dimore qui nessuno girava il portachiavi questa figurina di quelle cangianti quindi voglio di gadget c'erano anche gli anni sessanta e la base militante dissi rara
Popolare linea di portiere dei palazzi che non erano certamente delle classi però ed erano anche loro nella nostra base diciamo
Ecco voglio dire che anche la Fiamma Tricolore nasce in un agone democratico quindi vanno tolte discutiamo dei simboli assise il dibattito sulla falce e martello tra l'altro alcune ancora in alto è stato un dibattito importante perché la falce e martello è stata usata in Paesi per partitica non hanno condiviso una dimensione un'esperienza democratica e quindi le svolte la Polonia
Siamo di colore nasce su quell'insegnamento del Senato
Tra virgolette così si chiamava questo gruppo di promotori non era il Senato che sta qui vicino sperava forse di andarci al Senato tutti ci sono arrivati ma non credo che il nove erano apre la tradizione romana no al Senato come luogo dei saggi e in questo senso degli anziani programma di colore nasce in quell'agone di democrazia di libertà io stesso le generazioni che si sono poi unito dopo questo stimolo hanno sempre usato delle elezioni per le campagne elettorali e l'abbiamo più perse che vinte abbiamo avuto attendere gli anni novanta per vincere qualche campagna elettorale con quel simbolo un po'modificato può arricchito
Quindi in questo senso credo che anche quando si discute dei simboli un simbolo che nasce per un partito che si vuole misurare nell'agone democratico
Poi Cuni portavano le loro vissuto esperienze e memorie è lo stesso presidente andrò ottico grande rapporti quando patrioti faceva gli incontri con grazia e li faceva per incontrare un sentimento diffuso e popolare
E quindi non era un fatto credo casuale no oggettive stasera raccontando la storia fatto con quell'approccio di saggezza un po'minimalista quadrotti sapeva benissimo
Graziani era un mito e quindi incontrarlo abbracciarlo gli portava più consenso che senso però diciamo non le sono i dopati questi simboli li abbiamo più visti con esperienza
Di di democrazia democrazia volte interpretata da ciascuna generazione a modo suo che chi aveva esperienze vissute nel passato non viveva più con disagio però credo che il libro ci insegni anche questi quindi conclusione ringrazio davvero il professor parlato perché ha fatto una grande ricerca nella quale come ho detto prima pur se Andreotti ci sono i germi delle tante altre ricerche che il professor parlato ci regalerebbe
Io do la parola al professor parlato che direi non ha raccolto molte critiche quindi speriamo che venga da lui qualche critica al suo libro vorrei che l'onorevole Ignazio la Russa prendesse la presidenza perché poi toccherà a lui concludere viene
Io vi ringrazio intanto ringrazio voi siete presenti ringrazio soprattutto quelle che hanno letto il libro per due motivi uno perché l'hanno letto e hanno fatto questa fatica secondo motivo perché qui ne hanno parlato
Molto bene quindi sono anche un po'imbarazzato perché di fronte a personaggi di questo genere
La benevolenza loro in qualche modo mi confonde quindi sono sono doppiamente doppiamente dietro
E doppiamente grato questo chiuso non entrerò nei temi del libro che sono stati già evidenziati anche perché
Credo che
In qualche modo le cose principali siano state assolutamente colte direi anche colte con molta precisione
Da tutti e tre i intervenuti e anche dal senatore Mantica corredato da Gasparri che hanno vissuto in maniera diversa diciamo le conseguenze di queste vicende
Questo libro nasce in maniera un po'strana io ho scritto la sinistra fascista nel due mila era un libro un po'diciamo più ideologico questo è più fattuale pubblicato dal dal Mulino di di di Bologna
E quando il libro uscì quelli del Mulino mi chiese lo dice ma professor adesso a qualche intenzione vuole fare qualche cosa
E io devo dire che proprio lavorando sulla sinistra fascista mi su questo percorso di fascisti che vanno verso sinistra che vanno a incontrare il Partito Comunista che vanno a cercare una ipotesi rivoluzionaria
Che il fascismo spesso soluto l'ultimo periodo non ha in qualche modo assolto
Mi era venuta voglia di analizzare la Repubblica sociale l'annotazione del presidente Andreotti sul fatto che non ci sia una storia dell'RSI lo dico io confermo sono trazione sotto dichiararmi a addosso un po'di critiche di qualche collega che qualcosa scritto però di di fatto è vero e vero anche che è molto difficile fare una storia della Repubblica sociale
Perché pochi sono i documenti molti sono di intrighi e sicuramente il rapporto internazionale quello che poi alla fine pesa di più su questa vicenda comunque io avevo questa idea e quando il Mulino me lo chiese e io dissi
Vorrei provare a fare una storia delle avverse
Quelli dissero no no perché abbiamo un'altra idea ed è una storia del neofascismo
E ora o per ragioni anche familiari perché mio padre era un non era un militante ma somma era sicuramente stato fascista durante il regime poiché sicuramente si era collocato in quest'ottica in questa area politica io avrei preferito evitarlo proprio per una questione di necessità da parte dei divi dello studioso di distacco nei confronti dell'oggetto di studio
E loro poi mi fecero un tranello questi erano i nomi mi chiedono un bidone se mi una fregatura mi dissero veramente siamo nel nel due mila De Felice era morto da quattro anni dice veramente stato deferisce suggerirci questo tema perché appunto lui ritiene che gli studi sul neo fascismo siano tutti di carattere politologi come te non ci sia quasi nulla di carattere storico
E io di fronte a questa argomentazione Candice le mie riserve vennero meno di fronte al maestro che appunto una sorta di lascito non indicava me ovviamente indicava il tema precisiamolo
Decisi di accettare e accettai con una riserva
Andai a fare frequentare per sei mesi l'Archivio centrale dello Stato per vedere se era possibile trovare qualcosa di diverso da quello che avessero detto perché io credo che un uno studioso di storia
Più che le visioni sta debba sapere fare revisioni cioè debba dire qualcosa che altri non hanno detto la parola revisionismo revisionismo non mi piace però insomma sicuramente bisogna dire cose diverse o comunque trovare documentazione uno
Dopo sei mesi mi resi conto che l'Archivio centrale dello Stato da una parte e grazie a una a moltissime persone che qui sono presenti fra l'altro che ringrazio nelle prime file ci sono
Bartolo galletto e la signora Romualdi tanto per fare due nomi ma tanti altri sono in sala sono persone a cui ho attinto informazioni notizie che voglio ringraziare
Ma
Bartolo Carito mi diede un
La bobina del ternana del archivio americano della documentazione dell'OSS americano sua Decima Mas io li capire alcune cose e a quel punto Partinico in questo progetto che prevedeva una lavoro negativi italiani e non al lavoro negli archivi americani
Ci sono anche delle cose che vengono dalla dalla Public Record Office di Londra in ordine alla questione dei non si parte per l'estremismo siciliano del quarantatré quarantaquattro
Quarantaquattro quarantacinque parlo
E ecco quindi nasce poi così ma nasce e grazie soprattutto al fondiario a una sorta di diario che era quello che ho trovato l'Archivio centrale dello Stato le lettere e il diario di Giorgio Pini
Che mi diedero proprio una luce una folgorazione su questi dibattiti su questo questi intrecci che ci furono tra il mille novecentoquarantacinque novecentoquarantasei dove i fascisti
Clandestini e parliamo di Giorgio Pini che era uno della sinistra fascista era uno dei più accesi antiamericani e lo sarà talmente tanto nel cinquantadue usciva dal movimento socia insieme con Concetto Pettinato ruppero
Con Almirante bene nel quarantacinque e nel quarantasei e ancora fino al quarantotto Giorgio Pini
Uomo della sinistra fascista
E strettissimo amico di alcuni personaggi come Bruno Puccioni legati a Pino Romualdi e sono quelli che ritengono che i fascisti debbano accettare l'opzione Atlantic
In funzione anticomunista
Quindi questa cosa mi colpì molto perché lì capì quanto fossero leggera e labili le distinzione di carattere ideologico che avevano in qualche modo informato il lavoro che ho fatto precedentemente cioè capì che forse la sinistra la destra nell'ambito del del fascismo e quindi anche del posso Cimo del neofascismo valevano meno di un disegno geopolitico che aveva la guerra fredda come cardine
E il problema della certa fra l'egemonia americana se vogliamo e la dominazione militare sovietica ecco scusi nell'ambito di questa scelta anche la sinistra fascista Silvio
Allineo poi per distraendo le distanze dopo il cinquantuno ma quando le cose poi erano già risolta
Quando il problema del quarantasette della possibile ora X del quarantotto lezioni politiche di Scelta erano già superata
Tutto questo e e ovviamente per me è stato fondamentale capire questo versante diverso ho capito meglio questi passaggi ho capito meglio anche il ruolo che il fascismo aveva avuto in precedenza perché noi diciamo che chiaramente l'epurazione fallisce perché il partito comunista e anche valido come anche Togliatti a far fallire l'epurazione non esulta soltanto De Gasperi ovviamente
Perché lo De Gasperi e Togliatti hanno bisogno in qualche modo della massa qualificata dei fascisti questo propongono diciamo questo quando noi diciamo che senza il recupero dei fascisti
La classe dirigente del Paese non ci sarebbe stato ci sarà fosse prestata molto diverso è fortemente più scarsa qualitativamente noi facciamo anche un ragionamento sulla formazione della classe dirigente fascista
La quale sopravvive al bagno di sangue dei quarantacinque con le tre e quarantacinque e fino agli anni Sessanta direi la pubblica amministrazione di questo Paese e retta in qualche modo da una classe dirigente formata durante il fascismo e attenzione
Formata da quella classe dirigente che il fascismo aveva permesso che continuasse che era quella giuridica
Ci sono due continuità di classe dirigente quella giolittiana agli inizi del fascismo e quella fascista all'inizio della democrazia dopo la seconda guerra mondiale questo aspetto a me pare significativo se noi penso volessimo
Continuare questo lo studio della storia italiana
Analizzando lumeggiature continuità piuttosto che le discontinuità
E non pensando che le date storiche che si trovano sui libri di testo costituiscono delle cesure invalicabili probabilmente riusciremo forse anche capire meglio alcuni passaggi alcuni fenomeni che la storia d'Italia
Nella solitaria e ci appaiono particolarmente complesse
Parola Ayatollah
In una nuova
Frontiera personaggi così autorevoli non ho la pretesa né di concludere
Né di aggiungere molto ma quello di ringraziare sì
Perché la forum parlamentare punto Italia ci teneva a questo approfondimento e alla è un dibattito attorno a un libro che cento sia smalto a me è piaciuto molto perché a vita anche recenti produzioni che non hanno illa
Il taglio della di di dello dello storico professionista ci sono sembrati molto interessanti ma a vere in una fase come questa potuto leggere un libro come fascisti senza Mussolini
Ci ha ricondotto proprio in coincidenza con il sessantesimo anniversario dell'MSI ha un terreno che a noi sembra più congeniale quello della capacità di esaminare quegli eventi gli eventi che non sono quindi sono quelli sessant'anni fa l'originalità del libro che parte correttamente come spiega bene prima con un taglio assolutamente storico che poi quello che alleanza nazionale quando nacque cercò di ho di di di contribuire a a offrire a tutta la comunità nazionali o credo che senza la nascita di Alleanza Nazionale oggi
Anche per Giuseppe Parlato sarebbe difficile scrivere
Sul fascismo in forma storica senza suscitare reazioni di attualità politica che la presenza di un partito che si richiamava in qualche modo più direttamente come le messi al fascismo
Inevitabilmente causava è una dal nostro punto di vista è un un riconoscimento a una scelta difficile che abbiamo fatto ma che spacca producendo buoni frutti quelle di consentire un dibattito sempre più ampio sempre più sereno sempre più obiettivo euro il che posso dire io io devo dire che questo libro poi però se fosse possibile un minuto a testa a tutti quanti rigore Alfredo Mantica che sta conducendo lordi darei per un velocissimo secondo giro perché non ho la pretesa di di volerlo concludere io questo dibattito
Intanto il primo apprezzamento perché questo libro non sarà l'unico io mi auguro di Giuseppe Parlato
Avere scritto mille novecentoquarantatré mille novecentoquarantotto mi fa immaginare che presto avremo un mille novecentoquarantotto fino a una data fissa violata tanto arrivata onorevole Santanchè che saluta prego di sedere qui in prima fila con noi
E questo già è molto importante anche se nella sua introduzione Luigia sviluppa alcuni argomenti che probabilmente avrà modo di approfondire nel nel proseguo Ron mentre sul libro si è detto molto non ove la la pretesa di dire
Molto di più anche se mi piace sottolineare sia un minuto un passaggio che proprio nell'introduzione che a me piace molto lì quando si parla del venticinque luglio perché scusate se vado sulla sul personale sul privato ma oggi in praticamente domani ricorre dell'anniversario dalla scomparsa di mio padre mio padre e Stato fascista fondato le messe in Sicilia
è stato senatore del Movimento Sociale Italiano per sei legislature stato molto coerente nella sua nella sua vita da questo punto di vista e mi ha fatto veramente impressione mia da di brividi ritrovare proprio nelle primissime pagine una cosa che non mi spiegava sin da ragazzo quando io di chiedevo ma come Kakà è possibile
Che il venticinque luglio ve ne siete stati zitti
Come è possibile che non avete preso le armi non siete scesi in piazza tu adesso a cinquant'anni dopo se ancora fascista mi spieghi bene mi fai spiegare anche le negatività perché me ne spiegava grazie a Dio ho avuto questa fortuna ma perché non siete scesi in piazza
Io mi diceva io nel mille novecento ventidue
Avevo l'UE e la NATO nel tredici quindi al era un bambino
E la mia cultura era stata quella che mi aveva insegnato la scuola fascista quello che mi avevano insegnato all'università lui era presidente del buffet rispetto per lui le istituzioni
L'interesse della patria davanti agli interessi della fazione a differenza di altri sistemi totalitari esattamente come dice Parlato fascismo non si sovrappose ma alle istituzioni italiane il partito fascista non fu quello che avvenne in Unione Sovietica per il partito comunista e quindi in quel giorno lì fra l'altro era prigioniero in in in Egitto quindi avrebbe potuto far luogo il ma parlava riferendosi agli altri suoi camerati
Non mi fu esattamente come dice Parlato non poteva esservi
Una ribellione perché vi era l'accettazione a patto che questo potesse servire all'Italia ribellione che parlato individua correttamente avviene
Quando il re nel giudizio dei fascisti dà segnali di tradimento da segnali di non poter essere più quello che fa Mussolini aveva insegnato loro
A rispettare mi ha fatto molta impressione ha pensato che se mio padre fosse stato qui sarebbe stato molto contento di leggere
Queste parole così come mi è piaciuta molto
La sottolineatura nel segno della continuità tra il fascismo e la Repubblica italiana nata dopo le prime elezioni nata quindi dopo la fine della guerra sulla questione sociale
E correttamente stato rilevato che non non appartiene né solo i comunisti né tanto meno sola la Democrazia Cristiana vere ereditato e come persone e come come idee e quello che durante il fascismo
In questa direzione era stata fatta c'è un'elencazione e che se uno volesse ancora essere nostalgico offrirebbe materia Fabio mutante per fortuna non è questa la nostra tentazione ma se riesco a trovarla un passaggio che lo voglio ve lo voglio leggere a pagina ventiquattro perché merita
Veramente credo che voi che non riconducibili quelli che almeno tra di noi che hanno saputo individuare le grandi manchevolezze di un sistema che privava della libertà privava del confronto democratico ma che hanno saputo anche nei turni momenti in cui non c'era storiografia che ci aiutava vedere anche qualche elemento di estrema crescita e di estrema modernizzazione dell'Italia anche sotto l'aspetto sociale dice A pagina se non mi sbaglio ventitré e il ventiquattro parlando appunto della continuità nella questione sociale tra prima e dopo parlando della del del fascismo e di ciò che la Repubblica prese che vi era anche come dice amaro che si riallaccia alla tradizione del Giusva Loris mo'fascista
Formalizzato e gli articoli del Codice eccetera eccetera
E fa degli esempi dove si prevedeva la durata a tempo indeterminato del rapporto di lavoro
La validità erga omnes dei contratti
La giusta causa in caso di licenziamento
La retribuzione delle ferie annuali la previdenza obbligatoria l'indennità di anzianità a fine servizio il mantenimento del posto in caso di infortunio o malattia o gravidanza tutte cose che oggi sembrano assodate ma che vengano introdotte in quel e neanche tanto e inutilmente Calamandrei rileva ha parlato sembra
Inutilmente Calamandrei dice sì ma in realtà presero non aveva cultura il fascismo quindi presero quello che la che che che la cultura europea
Perché non è vero lo rileva parlato perché negli articoli cinque trentacinque quarantasette della Costituzione corporativa
E rileva anche che è anche la lira attinsero perché e lì che si parla di diritto del lavoro della funzione sociale della proprietà privata dell'esproprio per pubblica utilità dello dell'obbligo di corrispondere salari che consentano lavoratori alla sua famiglia un'esistenza dove decorosa
Del dovere di a stendere le estendere le assicurazioni sociali
Anche ai casi di disoccupazione involontaria
Vedete che non abbiamo quando io mi sono permesso di Rifondazione o tra ora neanche
Quando io a Porta a Porta con proprio con Curzi mi sono permesso di dire in termini
Sociali grazie a Dio non abbiamo
Nessuna remora a considerarci
Non voglio dire prima ma secondi a nessuno nella tradizione consigliarci mi sono messa anzi vi ho detto la verità
Che il fascismo consigliarci cancello ricomincio daccapo velocissimo etichetta nessuna remora a considerarsi è secondo a nessuno da questo aspetto credo che le parole di Parlato
In qualche modo ce le abbiano ce le abbiamo oppure c'abbiamo dato conferma concludo
Con un altro argomento sempre questa volta di quello che dovrà
Sì
Perché dovrà lo dice lui non non vi dico cosa deve scrivere cioè dello gli argomenti di cui penso vorrà occuparsi se si occuperà della storia dei fascisti senza Mussolini dal quarantotto in avanti dovrà approfondire la anomalia delle messe il che lui già in questo libro indica come tale c'è un pezzo anche qui
Deliberavano dovete compra il libro non è che io l'ho letta pagine ci riprovano dovete compra io il terzo che leggo perché due li ho persi sulla è che compro perché due li ho persi sull'aereo regolarmente
Tutto no no e cioè di parlato in tutta la vita sono sette il libero mercato attacca ben altri quattro neon completa di altre cure scherzi scherzi a parte quando lui parla di partito Complesso va be'ma non me lo voglio non me lo voglio leggere veramente ma è interessante
Leggere la parte in cui spiega in che cosa era veramente anomalo nella storia della politica italiana premesse i Andreotti lo sa meglio di noi perché l'ha visto
Almeno quando ero ma sicuramente più di noi in tutta la sua complessità
La parola giusta che parla sempre cerca di sfatare questa semplificazione che
Per anni aggravato sull'immagine del neofascismo italiano e sulla natura vera delle messe lì però io vi posso dare un consiglio molto modestamente da lettone da un bellissimo lettori perché non si commetta un errore
Che forse non commetterebbe comunque mai certamente non sono io non farglielo commette
Quando lui dice fino al mio nome mille novecentosessanta ed è vero
La vicenda questa formazione politica
Vive con un obiettivo preciso che è quello di inserire sì dopo dopo dopo quando il mese si pose dopo quella data sapete datate mille novecentosessanta dei fatti di Genova tentativo del congresso la impossibilità di tenerlo Tambroni eccetera eccetera sapete tutti
Quando il mese si pose in termini di isolamento aperta parentesi o fu posto in condizioni di sì di isolamento inevitabilmente la sua carica politica si scambiano il mero nostalgico e nella pagina dopo dice
Premesse che soprattutto per l'obiettiva perdita di ruolo politico del partito che durò per un periodo abbastanza lungo dai fatti di Genova fino ai colpi di piccone di Francesco Cossiga credo che quella parentesi
Già significa che la mia raccomandazione superflua ma credo che sia importante esaminare quel fortissimo
Perché c'è il periodo che va dal mille novecentosettanta al mille novecentosettantatré quei tre anni in cui il Progetto che poi fu di Alleanza Nazionale fu seriamente tentato forse che non erano maturi i tempi
Forse che la partitocrazia era troppo forte e Andreotti potrebbe dirci qualche cosa e non vi era l'interesse anche della Democrazia Cristiana che alla sua destra nascesse un concorrente politico
Ma è certo che il tentativo di non essere nostalgici MoMA di riprendere quel ruolo che Michelini aveva anticipato
Fino a quando aveva potuto cioè fino al mille novecentosettanta Almirante che pure al mio centosessanta che pure aveva avuto in quegli anni un ruolo posto poi si commenta
Insieme a Romualdi al ruolo che Michelini aveva voluto in verità no no ma non è un problema di applauso è che qui e e cercò di fare e cerco di fare quello che poi riuscì a noi molto più modestamente sotto la guida di Fini quando i tempi erano maturi e quando le condizioni
Giocarono tutti a nostro favore quindi divento devo dirlo persino facile dal punto di vista politico meno facile dal punto di vista interno dal punto di vista del superamento ecco io credo che questo aspetto di quei tre anni
Non tocca a me dare consigli però è una di quelle cose su cui la Proving Mendo storico noi lo aspettiamo e lo aspettiamo con la stessa capacità
La stessa intensità e la stesso obiettività che parlato saputo trasfondere in questo libro per il quale lo ringrazio
Che Alfredo d'accordo io un minuto ciascuno solo solo solo Andreotti Curzi ha parlato esempio incoraggia cioè esclusi i politici io sottolineato lasciate con la Loggia part il presidente signor Rossi consigliere visiva possibile approfitto per fare una una uno con la domanda presidente Andreotti perché
Leggendo qualche cosa per venire qui in realtà mi sono andato ma divenuti ho detto prima ma molto interessante secondo i sondaggi a rileggere i diari del presidente Andreotti quarantasette quarantotto
E mi sono reso conto che parlando dei missini li chiama appunto missini
Oppure usa il termine destra estrema destra ebbe non c'è mai interni e fascisti non c'è mai il termine neo fascisti come hanno mi sembrerebbe normale
Guardandola oggi per aver risanato e già nel quarantasette quarantotto ecco volevo sempre al presidente sì se questo certo mio merito ma non è una polemica anche un riconoscimento abbiamo capito capire qual era il clima è Claudio e visto che hai fatto riferimento preciso Andreotti allora i tre interventi finalizzato alla proprio dal presidente Andreotti che ancora una volta con un applauso ringraziamo per la sua preziosa presenza con loro
Tanto il fatto che si possa parlare con grande serenità di questi argomenti un indice molto importante che insomma è che siamo maturi democraticamente a mio avviso
Vorrei dire che io sono sempre stato un po'Cauto anche nei confronti di un giudizio globale adesione la Repubblica sociale perché perché bisogna guardare poi singolarmente Icarus io pubblica nel popolo nel quarantacinque un'intervista
E feci un un certo chiasso
Proprio con una riduce della Decima Mas che al mio compagno di scuola con il quale sono rimasto e e qual era la sua storia personale che non era poi lo storia di un sorso ed ha fatto la guerra di Russia insomma e aveva fatto la ritirata dalla Russia insieme ai tedeschi insomma dove erano partiti il suo gruppo in seicento arrivarono poco meno di cento insomma e lui non si sentì naturale di mettersi contro i tedeschi dove curava fatto questa tragica marce e poiché è stato per fortuna hanno poi coinvolto in nessun fatto particolare che dovette rispondere in poi
Penalmente però mi aiutò a capire insomma come sia difficile poi dare dei giudizi così globale come pure e
Vorrei direzione
Rutelli che nascondevano i propri precedenti
Beh novantanove io sono un po'maligno di natura quindi insomma seguo questa mia inclinazione mandiamo a guardare dei precedenti di quelli che davano gran direzione di antifascismo e uno di questi aveva scritto un saggio sul Duce perpetuo
Bonolis una sanzione dovrebbe un altro al cui poi dicevo guarda tu avresti perduto la cattedra perché aveva scritto bel trattatello verso statistiche ore fascista o non è
Insomma c'è Bettini c'è
Sì i nomi bebè eccome
Conclude un momento medio-grande
Va
Be'l'ha detto presso ognuno ognuno sei Gargo Risolo Rizzoli
è dato che dato che però da vado a posso dato che lei cita Roma facente io devo dire un altro che poi ce lo ritrovammo collega il Parlamento era il momento in cui si come l'Osservatore romano pubblica gli atti agli urna Cheryl Pickett aggio nelle edicole per non far comprare l'Osservatore Romano e solo la facesse uscire una bella poesia vola l'Osservatore romano uscito adesso sia requisito per il cesso pecore buoi meglio con gli altri che con noi o in queste star deputato democristiano osserva quindi e io credo che convenga a non andare
A cercare genealogie ritrovati dirvi tutto la cosa però ecco che mi pare importante perché ho letto come ho detto prima che ho finito insomma
Il libro di base e cercare di
Dopo diversi dalla episodica e guardare un momento le linee tenendo poi conto come sia difficile poi usare
Oggi per allora dei giudizi ho finito e ricorda quando c'era stato per esempio
Certo momento difficile quando la testa del presidente all'inchiesta per tutti gli impieghi pubblici ritiene pericoli Cardenal Pizzato inventa una fase che poi sarebbe diventata invece utilizzato Bertola decima pensino che è una specie di tessere per il pane dottor vorrebbe potrebbe veder giorno non c'è nessuna difficoltà atto perché se questi alle vorrei però chiudere sul serio io sono andato giorni fa in un libro che uscito sul Senato del regno sanata fare un po'il contestatore perché quello che mi pare
Avvilente
Che in tutta la storia del senatore del Regno non ci sia stata mai
Dell'opposizione non c'è stata mai una legge non approva insomma e anche le leggi diciamo pure perché prettamente la pagina meno bella del periodo per citarne dissi ad abbattere la ratio insomma leggi razziali perché questo pensatore parte la contro l'alta tradizione non c'era nemmeno direi filosoficamente
Però voi voglio infierire un'altra cosa come si fanno poi le immagini io per una combinazione c'è un giorno sopra ero passeggiava in piazza San Bernardo con un mio amico Renato Signorini che era uno dei proprietari della flora e incrociamo starà nasce che era non era più segretario da alcuni mesi sovente qui conosciuta sterrati e mi colpì una frase per cui come è difficile poi far le ricostruzioni di carattere espressività e chiacchierare corredato sovietico e ho visto che ero molto amici is a questi e cioè poi dissi fasci diciannove sbagliato tutto il sommessi
Adesso a Natale con la prua contro la borghesia la borghesia il substrato della nostra nazione insomma certamente quando normalmente si per sta razze nessuno pensa che sarà se fosse uno contro la borghesia quindi preso sorpassa di un numero di anni forse non è eccessivo bisogna avere ancora un po'di pazienza per rifare un po'la storia anche sulle persone insomma forse ecco certo per qualcuno può darsi che approfondendo si perde per altri però bisogna guardare pensare guardare molto insomma a mio avviso è e io penso all'Angelo Mai non sia ben ovvero che il professor Valerio continui a fare questi sei studi perché e capaci di ricostruire e dei non per partito preso nei partiti attuali né quello di allora che era insomma
Breve intervento è un forte il ringraziamento per la per aver risposto al nostro e mi grazie
Ha detto prima di aver partecipato perché appunto come dice il senatore Andreotti
Questo è stato l'esempio che si può approfondire discutere ragionare
Avere idee diverse ed con dei risultati interessanti
Io credo che e forse abbiamo Robbie sogno di ancora di scrivere e di lavorare su quel su quel periodo perché molte sono gli interrogativi le cose che sono aperti
Io ti ricordavo faceva come France benissimo sempre Luís accenni
Beh ma ricordare per esempio
Tutta una serie di di accadimenti che hanno poi formato tante persone tante cose legato alla vicenda del famoso de L'Osservatore Romano
Lì davanti proprio lui ricordava poter Flora
Via Veneto questa edicola
Di Ravenna otto Emilia novecentoquarantadue
Quando quarantadue
Quarantatré quarantadue quando lo scorso diciotto ripulire gli angolini
Problema che molti divieti inutili i ragazzi che frequentavano sempre quella strada quel reticolo e così via la straordinaria scoperta forse alcuni diventarono antifascisti per un motivo assolutamente pazzesco
Perché videro manganellare delle persone
Claudio perché compra un osservatorio romanze pittrice criteri contro alcuni rimane dei ragazzi compravo invece ostentatamente in quell'edicola irrigazione Maria il la lite il giornale il quotidiano il Tevere
Che era quello di Farinacci
E c'era ed era diventato un
Progetto per quelle scuole lì vicino lì c'erano due licei vicino era diventato motivo di scelta chi andava a comprare l'Osservatore Romano magari non cattolico non c'entrava niente compra osservato Romano perché era un atto di di battaglia e le altre compravano il Tevere no nei giornali romani fascisti perché era quello di Farinacci quello la durezza e la bellezza del dello scontro
Io queste cose le ricordo sempre perché sono importanti nella formazione de adesso non è che voglio lo scontro
Ma c'erano delle scelte almeno dei valori delle discussioni la preoccupazione fluido in questo momento un altro
La marmellata della marmellata è la cosa peggiore che possa accadere in un paese la preoccupazione per l'Italia in questo momento è un'occupazione di eccessivo serve
Ma insomma non mi piace un Paese che ricontare i voti che ricomincia da capo che ogni cosa diventa nella finanziaria che si cambia tutti i momenti i voti non vanno bene mi pare un Paese molto strano perché poi le persone normali
Non si appassiona affatto ma si appassionò alle cose concrete alle cose vere e sento un pericolo questo ruolo voglio dire perché qui siamo per fortuna nella sala piccola raziocinante molti si conoscono addirittura di persona
Il pericolo sento a destra sinistra centro fa differenza
Di un isolamento pericoloso
La classe dirigente politica all'ospedale dalle masse persone noi siamo masse chiamatele come volete
Dai cittadini cioè l'orgoglio che mi ricordava sempre Giancarlo Paietta quello del tesserino da parlamentare mostrava sempre con orgoglio su quando montava in treno come si chiama la lo Volina questo orgoglio non c'è più
Ha chiamato non c'è più il nuovo Lina ma ma mano credo di sì che sia distribuito lo stesso sì
Allora una testa ma qualche cosa ma non lo dicevo non parlo Volinia perché sento questo distacco profondo quindi per questo son contento di iniziative come queste perché avvicinano di nuovo le persone parlare di scoprire la politica è una cosa anche bella importa
Insieme ad Alfredo Mantica e Maurizio Gasparri voglio ringraziare Scipione Rossi voglio ringraziare Sandro Curzi
Voglio ringraziare il presidente Andreotti e vorrei chiare chiudere fosse l'autore di questo libro che ci ha portato qui oggi a discutere e mi auguro tutti a leggerlo la parola conclusiva Giuseppe Parlato
Non ho non ho molto da aggiungere mi pare che tutto sia stato detto anche molto bene
Io credo che forse due siano gli obiettivi
Diciamo di carattere
E dico se mi passate il termine di operazioni di questo tipo parlo di operazione parlo del libro ovviamente no operazioni scientifica
Da un lato quello di considerare
Questi temi come temi normali
Come temi di un'Italia normale
Quando libro uscito da nota giornalista della Repubblica Simonetta Fiori mi ha fatto un'intervista alla fine dell'intervista mi ha detto ma professore si va tutto bene il libro interessante pieno di così di di di notizie di dati però dice sembra che le abbia trattato
La storia del partito repubblicano di la Malfa
E tu in che senso città perché lei fa la storia di un partito normale questi sono fascisti
Al che detto guardi dico lei forse non se ne rende conto ma mi fa un grande complimento c'è proprio esattamente quello che io vorrei ce se ne parliamo a livello scientifico di comunisti di fascisti di qualunque cosa dobbiamo parlarne in termini normali
Come se fosse un argomento scientifico di analisi
Non è necessario di fronte a un'analisi scientifica mettere delle pregiudiziale di carattere etico perché sono le mettiamo delle pregiudiziali di carattere etico l'operazione scientifica non avviene
Questo è il primo la prima considerazione che mi permetto così di usare come conclusione alla seconda e che questa operazione scientifica avviene se noi riteniamo che uno scriva un libro non per ragioni di carattere politico
Cioè il vero problema di questo Paese e che in sessant'anni noi usiamo la storia come arma politica noi abbiamo ancora comunisti che attaccano altri perché fascisti fascisti perché attaccano altri perché i comunisti e viceversa cioè abbiamo una
Ma la formazione a mio avviso della storia e anche della politica perché forse ci sono tematiche più interessanti che quelle storiche da affrontare in campo politico
E nello stesso tempo occorrerebbe che la storia fosse libera dei vincoli della politica buono scrivo un libro perché vuole realizzare una operazione di carattere politico
Alcuni lo fanno e certamente questo non è un bel servizio per la storia io credo che l'obiettivo di avere un'Italia normale passi anche attraverso una storia libera dalla politica e forse anche una politica libera dalla storia grazie
Faticosa