Le nuove sfide del mercato interno. Aspetti economici nella tutela del consumatore

Risolviamo
Ma adesso
Allora io direi di iniziare
I lavori anche di questa sessione
Di oggi pomeriggio
Sessione che fa parte di una tre giorni di studio di approfondimento della di consumo è iniziata ieri pomeriggio sul tema della dell'indebitamento del sovraindebitamento delle famiglie
Continuata questa mattina dove abbiamo discusso con il sindacato con Bonanni e altri dirigenti di categorie il tema del rapporto consumatore il lavoratore soprattutto riferito alla qualità e servizi
Oggi pomeriggio il tema come avete visto è mercato il consumatore
è un tema direi di attualità
E qui con noi a discutere questo
Oggi pomeriggio abbiamo i presidenti delle principali
Autorità di regolazione
Oltre alla Camera di Commercio col dottor col dottor dritta bene
Avete visto anche che nella cartellina dove c'è il materiale
Di oggi pomeriggio a Roma cartellina intitolato european consuma Sentry e questo forum di oggi pomeriggio è stato promosso assieme Adiconsum e sportello europeo
Credo che anche questo un elemento da evidenziare perché dal primo di gennaio di quest'anno ma dell'anno passato siamo alla fine
è in funzione anche in Italia uno sportello europeo promosso dalla Commissione europea e dal ministero dello Sviluppo facente parte di una rete di sportelli in tutta Europa per cercare di tutelare il consumatore
Sia rispetto ai prodotti che i servizi che non soltanto a livello delle singole nazioni ma livello transfrontaliero credo che anche questo è un altro segno importante come dire della dell'Unione europea dell'integrazione europea della tutela del mercato e poi la fila ci sarà anche una comunicazione di Laura Galli che vi spiegherà come sta funzionando questo sportello quali sono i problemi che si stanno bene
Da parte mia alcune brevi note proprio introduttive velocissimo
Per dire che cosa
Per dire che nel nostro Paese se guardiamo un po'il quadro legislativo tutte le consumatore un quadro legislativo estremamente ampio Codice del consumo direttive oramai in ogni settore e credo che un osservatore esterno dire dei consumatori sono ben tutelati
Il quadro delle leggi è estremamente preciso preciso in tutti i settori meglio di così non si potrebbe
E in effetti i anch'io credo che ci sia un quadro normativo molto ampio può può essere perfezionato migliorato ma non c'è dubbio che le norme sono molto stringenti in tutti i settori
Ciononostante queste norme stringenti i problemi di tutela soprattutto legate come dire pratiche commerciali scorrette stanno crescendo in modo esponenziale nel nostro Paese
Stanno crescendo soprattutto in quei settori che sono stati liberalizzati
Stanno crescendo soprattutto nel settore dei servizi dove spesso e volentieri anche una piccola furbizia un piccolo raggiro fatto di pochi euro va moltiplicato per migliaia per milioni di utenti finiscono per essere delle cifre estremamente rilevanti
Accanto a questo quadro normativo per facciamo così Codice del consumo per intenderci abbiamo avuto dalla legge due otto uno del novantotto anche l'azione inibitoria un ulteriore strumento a difesa del consumatore
Debbo dire che anche su questa per essere molto breve e sintetico avevamo riposto grande fiducia grandi speranze ma l'efficacia di questa norma è stata abbastanza deludente
Sono state circa una trentina di ricorsi
Lega di azione inibitoria gran parte parte proprio da noi dall'Adiconsum
In qualche occasione abbiamo avuto anche qualche risultato positivo per il fatto che l'azione illazioni vittoria attivato un processo di negoziazione di con la controparte con quell'impresa per rimuovere quello che era il ricorso che ha un presenta ma nella maggior parte dei casi o non c'era la la procedura d'urgenza e quindi prova veniva rinviato di anni e quindi sarebbe andato un giudizio quando premono esisteva più e quindi anche questo strumento si è dimostrato uno strumento scarsamente efficace nella tutela dei consumatori
Poi abbiamo avuto l'esperienza e tuttora corso quelle del autorità di regolazione
Conto che noi commenta associazioni consumatori come Adiconsum abbiamo anche difeso in questi ultimi anni da tutta una serie di attacchi che volevano ridimensionare il ruolo delle delle autorità di regolazione
E sulle autorità di regolazione abbiamo avuto un'autorità che hanno operato in modo molto efficace molto in questi la mente altre magari con più ritardi
Ma complessivamente riteniamo sia stato un ruolo positivo che deve essere difeso per quanto riguarda anche il futuro lo abbiamo difeso anche quando ha passato quel principio dell'oblazione che finiva per depotenziare come dire il ruolo delle autorità a ma qua meramente a qualche condanna di carattere morale
Ma nonostante questi strumenti abbiamo vedi quadro normativo azione inibitoria autorità di regolazione dicevo prima
La realtà del di tutela del consumatore nel nostro paese non è e non può considerarsi soddisfacente
E qui vengo subito al tema come dire dell'azione collettiva di cui vorremmo fare una zoomata o dal pomeriggio affrontare in modo più approfondito
Quando parliamo di azione collettiva noi ci riferiamo sostanzialmente a quello che è l'esperienza degli Stati Uniti quando leggiamo sui giornali fanno sempre riferimento agli Stati Uniti
Nel riferimento agli Stati Uniti emerge sempre
Emerge sempre un discorso di
Ma è sempre un discorso che ci sono anche delle complicate con contro indicazioni che ci sono state delle distorsioni che quindi uno strumento da prendere con le pinze
Noi come associazione forma di cosa abbiamo voluto vedere in primo luogo che cosa c'era in Europa
Per vedere se negli altri paesi europei
E quindi più vicini a noi mettermi di esperienze in termini di legislazione avessero realizzato da esperienze di azione collettiva che potevano essere interessati abbiamo fatto questa ricerca e abbiamo scoperto che in vari Paesi dell'Unione europea c'è già in vigore lire l'azione collettiva abbiamo sofferto uti di spunti che possono essere come dire anche per noi
Nel momento in cui stiamo discutendo si avvia la discussione in Parlamento sull'azione collettiva va bene oggi pomeriggio ne vogliamo presentare come dire i risultati di questa ricerca quello che sono le proposte anche rispetto al Progetto del Governo i tre ministri
Sviluppo tesoro e giustizia ben sapendo che sono sostanzialmente poi tre i grossi grosse questioni come dire sul quale si caratterizzerà anche in Parlamento il dibattito che abbiamo già assaggiato nella nell'audizione che abbiamo avuto due settimane fa in primo luogo chi deve agire chi deve avere questa facoltà di agire sull'azione collettiva se deve essere una cosa ristretta le associazioni consumatori ho dato organismi istituzionali o come in America ogni avvocato può fare ricorso come quando ritiene opportuno e quindi con il rischio che deve essere che può diventare anche un business tutta la fase conciliativa sia tre
Sia post sentenza del giudice chi deve esercitare deve essere esercita e sia un altro aspetto che preoccupa come dire soprattutto le associazioni consumatori la tempestività tuttora di tutto il percorso perché non sappiamo benissimo
Se questo percorso durante gli anni beh anche coloro i quali hanno avuto qualche truffa qualche raggiro di qualche centinaio di euro dopo pochi anni si agisca su tutto
Quindi credo sarà interessante ascoltare la questa comunicazione questa ricerca fatta dal centro giuridico dell'Adiconsum sarà presentata dai giuridica
Fatta questa ricerca e sarà poi interessante aprire un dibattito come dire con i responsabili delle aree Authority sia per conosce da parte loro quello che è come dire le priorità dei prossimi mesi rispetto ai rispettivi settori dalla concorrenza alla questione energia la questione
Comunicazione e anche per conoscere quello che come dire che può essere il ruolo delle Camere di commercio
Nelle quali a nostro avviso è un altro
Prodi strutture istituzione di regolazione del mercato non non indifferente
Quindi questo un po'il programma di oggi pomeriggio per poi chiudere prima della chiusura una comunicazione su sul funzionamento dello sportello europeo come funziona quali sono i problemi come si attiva eccetera questo un po'il programma e ci siamo dati oggi pomeriggio
Io quindi passerei subito la parola ai corrieri pregandolo che in mezz'ora
Conoscendolo
Di restare come dire un ponte si tenti
Allora grazie
Seguirò l'input
Di Paolo Landi
Non soffermandomi sugli aspetti più tecnici
Della di sistemi europee in tema di azioni di classe
A cui rinvio al relativo scritto che trova nella vostra cartellina premessa mi sembra necessario innanzitutto il problema della class action
Non può essere ridotto e non potrà mai essere ridotto
A conclusioni che possono sembrare né degli spot pubblicitario petizioni di principio
Il problema dell'introduzione donazioni classe nel nostro ordinamento un problema molto delicato estremamente tecnico sia dal punto di vista sostanziale sia da un punto di vista di diritto processuale
E la necessità della introduzione di un'azione di classe nell'ordinamento italiano
Non sorge oggi
Ma si è posta sin dall'introduzione del nostro ordinamento del capo quattordicesimo bis del Codice civile relativi relativo alle clausole vessatorie nei contratti del consumatore
Perché fin dal mille novecentonovantasei si proponeva il problema di considerare i consumatori come classe
Quindi come categoria degna di una specifica tutela una tutela più forte rispetto ad altri soggetti che pure nel nostro ordinamento hanno dignità di essere tutelati
E il problema creava specialmente nella dottrina e meno recente
Una sorta di distinto a rinnegare il diritto dei consumatori proprio come diritto di classe in una nicchia
Evitando quindi di coordinare le norme neo norme in materia di diritto di consumatori con le norme processuali civilistiche di diritto sostanziale esistenti nel nostro ordinamento
Oggi il problema è ancor più stridente
Di quanto non si presentava nel novantasei
Io direi che per spiegano ancora meglio il problema
Sarebbe opportuno non parlare più di azioni di classe o di class action
Ma di parlare di risarcimento del danno in forma collettiva
Perché questo è il problema
Più importante e di difficile risoluzione
Noi ci troviamo ordinamento in cui viene garantito il diritto del singolo il diritto individuale a chiedere una forma di ristoro per i danni subiti siano essi contrattuali che extra contrattuale
E ci dobbiamo confrontare i con una tipologia di sistema processuale
Che sarebbe introdotto con la class action in cui invece si parla di un risarcimento del danno in forma collettiva un risarcimento del danno tuttavia richiesto non direttamente dal soggetto leso
Quanto da un ente che si dichiara essere esponenziale dei diritti dei singoli soggetti lesi
Quindi c'è una sorta di comunque di contrasto
Tra il riconoscimento del diritto individuale del singolo a chiedere forme di tutela
E gli effetti che oggi ha giudicato rispetto alle parti processuali
Rispetto a un sistema invece che vuole creare una sorta in termine tecnico potremmo dire di paravento una sorta di strumento di sintesi
Strumento processuale di sintesi finalizzato a tutelare una collettività di consumatori lessi
In un recente incontro avvenuto proprio presso l'Abi
Interessantissimo è stato è stata l'introduzione dell'intervento del direttore dell'ANIA Giampaolo Galli
Il quale proprio prendendo spunto da quello che diceva la dal fatto che quando si parla di class action si parla di stazioni sempre e comunque
Affermava l'idea di introdurre la class action è utile interessante importante deve essere fatto l'attenzione traduco per l'inglese
è una buona idea ma deve essere fatta bene
Cioè dobbiamo evitare di introdurre per fretta o per superficialità uno strumento che poi si possa rivoltare contro gli stessi consumatori
E allora ecco l'idea e la necessità di questo studio comparatistico
Che attenzione non scopre nulla di nuovo è uno studio insiste i Paesi
Che già da tempo hanno introdotto l'azione di classe i rispettivi ordinamenti però la finalità di questo studio a cui poi si è quell'analisi talune proposte i disegni di legge pendenti in Parlamento
Non è finalizzata solo all'analisi del sistema la descrizione del sistema bensì all'analisi critica di alcune scelte già adottati in taluni sistemi comunitari
Per tentare di capire comprendere sì alcune scelte possano essere introdotte nel nostro ordinamento
Questo per il semplice fatto che si deve evitare di introdurre nel nostro ordinamento una legislazione fotocopia gli altri ordinario
Difficilmente poi omogeneizzata bile con quello che il nostro sistema
Attualmente vigente
E quindi lo studio parte non a caso dagli Stati Uniti e quindi parte da quello che noi riteniamo essere il sistema scusate il sistema legislativo più alieno alla nostra tradizione giuridica
Si passa poi al Regno Unito
Piccoli cenni alla Francia per poi arrivare alla Grecia e alla Spagna
Ecco io vorrei soffermare la nostra attenzione e questo ha stupito mi prima di altri
Sull'ordinamento greco il quale ha mostrato grande maturità nel recepire questo questo nuovo strumento anche per loro
Introducendo un una legge che io definirei agile semplice uno strumento processuali che non ha modificato e non non ha richiesto eccessive modifiche dei principi fondamentali dell'ordinamento
Perché vedete la l'azione di classe negli Stati Uniti
è stata la prima ad essere posta sul mercato internazionale
E l'ordinamento statunitense è stato il primo a essere criticato innanzitutto proprio per gli stessi giuristi del Paese di origine
Perché si sono verificati grandissimi distorsioni che noi dobbiamo evitare
Distorsioni specialmente relative agli effetti della sentenza nei confronti di singoli consumatori
Alle forme di pubblicità dell'azione collettiva
All'eventuale necessità di adesioni Peri preliminare del consumatore all'azione di classe
E l'utilizzo come diceva Paolo Landi dell'azione di classe come strumento più che giuridico economico da parte di taluni settori legali dell'ordinamento statunitense
L'ordinamento greco ha previsto con la legge ventidue cinquantuno del novantaquattro una sorta di clausola generali di tutela
Premetto Grecia e Spagna sono caratterizzati dalla tipizzazione delle azioni inibitoria di classe quindi ce ne sono diverse tipologie
In entrambi però gli ordinamenti è prevista una sorta di clausola generale di tutela ove si dice che le associazioni di consumatori ad esempio in Grecia i conti almeno cinquecento membri
E siano iscritte nell'elenco dell'associazione di consumatori da almeno due anni sono legittimare esperire ogni tipo di azione per la tutela dell'interesse generale dei consumatori
Ecco perché clausola generale
Funziona la funzionalizzazione di uno strumento ampio generale a ricoprire un ampio schema di danni subiti dai consumatori
Si introducono quell'ordinamento greco una serie di
Di particolari caratteristiche
Dell'azione
Speriamo che si dicono due cose
Che chiaramente non potranno essere recepita nel nostro ordinamento ma sono interessanti
La procedura prevista per l'azione collettiva in Grecia e questo è un inciso
Per i giuristi e quella della volontaria giurisdizione
Che esiste nel nostro ordinamento ma in particolare il sistema una particolare giurisdizione agile nella
Che fine relativa solo a determinate categorie di diritti alla tutela di terminati i diritti specialmente di stampo personale
Ed è previsto un sistema investigativo informale nell'attività istruttoria
Cioè sostanzialmente accade come dovrebbe a cadere nel campo del processo del lavoro sì dal giudice è ampio margine di investigare
Sul problema sulla fattispecie di causa per arrivare a una sentenza
Non solo ma si dice che il consumatore
Sì ha già iscritto una una causa già iniziato una causa individuale tutelati i propri diritti
Ovvero l'anziana successivamente all'azione di classe
Potrà farlo il giudice della causa individuale
Si dice testualmente tirerà in massima considerazione l'esito dell'azione di classe
Che è una frase che potrebbe essere sibillina ma che secondo un mi paventa una sorta di efficacia relativa del giudicato cioè del diktat della sentenza
Ovvero dice sì il collegio il giudice che ha valutato sulla sentenza di classe ha condannato il professionista in una determinata misura
In un determinato modo con determinate motivazioni il consumatore poi agisce individualmente per la tutela dei suoi interessi
Il giudice dell'azione individuale
Massima considerazione l'esito della sentenza non sarà coartato al diktat della sentenza ma la terra in massima considerazione
In questo a mio parere sta all'agilità del sistema greco
Questo perché perché a differenza del sistema Greco il sistema spagnolo altrettanto interessanti meritevoli di apprezzamento di alcuni in alcune sue scelte utilizza però un diciamo una soluzione drastica rigida
Perché si afferma che la la sentenza di classe esplica i suoi effetti tra le parti ma dei partiti sono in queste case le parti sono lente agente parliamo ad esempio di associazioni di consumatori e il professionista
Quindi anziché accertare esplica la sua efficacia certamente tra le parti
Neanche per idea in relazione ai soggetti che poi non essendo parti sono titolari di diritti
Che fonderebbe ero un'azione individuale e chi sono questi soggetti sono i consumatori
Quindi la scelta e Mietta
Si dice il consumatore anche se non ha partecipato attivamente processualmente alla class action
è vincolato agli esiti della stessa
E questo lo si dice sulla base di una preventiva pubblicità
Si presume cioè che il consumatore tutti i consumatori appartenenti a quella classe siano già stati posti a conoscenza dell'inizio dell'azione di classe
Ed infatti si prevede un Spagna una sorta di chiamata collettiva rispetto a tutti i vantaggi dati da un determinato fatto o atto
Mediante una pubblicizzazione una pubblicità del decreto di ammissione all'azione sui mass media
E chiaramente i costi di questa pubblicità sovraccarico dell'associazione attrice
Quindi in Spagna si assume un sistema di pubblicità preventiva fatto sui mass media preferibilmente a carico e Aspesi dell'associazione attrice dalla quale si fa derivare
Effetto netto e drastico rispetto alle singole situazioni giuridiche soggettive vantati dei singoli consumatori
Ora
Facendo un discorso meno tecnico
Il consumatore potrebbe dire
Signori
Aperta parentesi visto che azioni di classe si può concludere sia con una sentenza che cura accordo transattivo
Dobbiamo pensare che il consumatore possa dire che non ha partecipato all'azione di classe
Signori nemico la misura in cui è stato riconosciuto il mio diritto
Cammino sta bene
Perché io ritengo chiarire
Il diritto di richiedere ad esempio se spariamo di somme una somma nettamente superiore a quella stabilita dal collegio che ha deciso sull'azione di classe
E potrebbe altresì dire questa transazione che avvenuta tra i legali dell'associazione attrice e del professionista convenuto almeno sta bene perché stress il mio diritto ad un adeguato risarcimento del danno
Queste piccole
In un cerchio questi questi spunti di riflessione vero stanno alla base di una scelta di sistema cioè il nostro legislatore si trova dinanzi a scegliere alla scelta di due sistemi antitetici
Un sistema di derivazione statunitense anglosassone e un sistema di derivazione europeista però moderato
E parlo di sistema elastico di sistema di articolato normativo fragile ingrigito mi riferisco alla netta differenziazione tra il disegno attuale tra il disegno di legge di fonte governativa attualmente presentato e altre proposte di legge
Che chiaramente si distaccano dal disegno governativo
E che attenzione io non mi sento di criticare i il merito delle scelte
Quanto rivelazioni alla possibilità di essere introdotte nel nostro ordinamento
Perché tutte le proposte di legge che si discostano dal disegno di legge governativo
Sono tutte apprezzabili e includono delle scelte interessantissime
Mi dico una visto che siamo alla presenza rispettabile autorità la nullità l'introduzione nel nostro ordinamento della nullità del contratto
Nel momento in cui che esso sia stato concluso tramite pubblicità ingannevole
L'introduzione quindi una sorta di immunità di protezione nel nostro ordinamento in tutti i casi in cui il consumatore è stato indotto
A concludere il contratto sulla base di una pubblicità ingannevole
è una scelta interessantissima
Quindi
Tutte le proposte di legge sono interessanti però attenzione
Devono essere omogeneizzate dico nostro
Quell'altro sistema
Peraltro l'Adiconsum ha fatto anche una scelta relativa relativamente al primo problema che si deve porre la legittimazione ad agire
Alla all'azione di classe
Illustri docenti anche recentemente hanno affermato che nel nostro ordinamento non si dovrebbe parlare di azioni di classe
Non dovrebbe essere tradotto
Il termine perché dovrebbe essere introdotto nel nostro ordinamento il concetto di class action così come previsto negli Stati Uniti con i principi brevissimi e Stati Uniti ma anche ad esempio in Germania
Ove si lascerà legittimazione agire a chiunque di abbia interesse quindi si dice non si deve parlare azione di classe non si deve collegare l'introduzione nel nostro ordinamento della class action al diritto dei consumatori
Tant'è
Che questa critica nove
Vengono mosse critiche anche all'iniziativa di introdurre il nuovo articolato normativo all'interno del Codice del consumo diciamo non deve essere introdotto nel Codice del consumo perché si vuole evitare che questo testo normativo abbia una valenza consumistica
E a questo quindi si accompagna il fatto che la legittimazione ad agire sì quando queste proposte di legge deve essere
Aspetta a chiunque vi abbia interesse quindi anche al singolo individuo
Ma anche a un singolo studio legale qua studi legali o altri soggetti che vi abbia interesse
Questa scelta l'Adiconsum la ritiene non ritiene di aderire a questa scelta
Perché perché si potrebbe incorrere in distorsioni del sistema statunitense e me queste distorsioni dobbiamo evitare
Sarebbe preferibile limitare la legittimazione ad agire ad associazioni di consumatori certamente alle Camere di commercio e perché non l'ho visto che già previsto nel nostro ordinamento
Alle associazioni di profitti di categorie di professionisti
Di categoria di profili associazioni rappresentative di interessi di professionisti associazioni rappresentative degli istituti bancari delle assicurazioni e di altre categorie di professionisti quell'un per spazio ad un parliamo di associazioni
Di professionisti intesi come illegali
Quanto di professionisti intesi come imprenditori
E quindi nell'accezione di cui all'articolo tre del Codice del consumo come soggetto che conclude un contratto nell'esercizio della sua attività professionale
Si traducono in queste proposte di legge che riteniamo lontane dal nostro ordinamento alcune figure la scelta ad esempio di introdurre la figura del prodotto e della classe perché si prevede la possibilità in di tante azioni di classe che vengano proposte da soggetti diversi e siti manderebbe all'ora al presidente del tribunale al presidente del collegio
Incaricato della decisione di scegliere il promotore della classe cioè l'ente e quindi il relativo difensore che garantisce maggiore tutela quella classe perché questa è una scelta che riteniamo pericolosa
Potrebbe dare adito a scontri anche tra virgolette politici tra le varie ai enti attori perché si tratterebbe di scegliere quasi tra chi è più bravo chi è meno bravo
Qui sta attenzione è una scelta già utilizzato in altri ordinamenti che sono appunto Tania nostro
Così come si vuole introdurre ad esempio il concetto di curatore amministrativo nel momento in cui viene emessa la sentenza di classe una sorta di curatore fallimentare una sorta di soggetto a cui deve essere demandata l'attività di ripartire le somme a cui è stato condannato il
Il professionista anche questa scelta pur se ricorda alla lontana la figura del curatore fallimentare è una scelta abbastanza pericolosa che potrebbe comportare anche dei conflitti di interessi
Specialmente attenzione il tutto tutto questo che sto dicendo deve essere coordinato con gli effetti della sentenza
Perché il primo problema che ci si deve porre è quello degli effetti della sentenza
Ma voi scegliamo
Di diciamo
Lascia il disegno di legge Bersani
Scegliamo come proposto come disegno di legge cardine da cui partire
Perché e diciamo innanzitutto il meno invasivo nel nostro ordinamento
Però attenzione non possiamo esimerci dal
Punto criticare dalle rilevare come alcuni argomenti non sono trattati
Innanzitutto come il segretario Landi diceva prima riteniamo fuorviante in riferimento eccessivamente generico alle associazioni di professionisti come io ho detto prima
E poi attenzione gli effetti della sentenza
Come
Si fa a
Rispettare il diritto del singolo
A ad essere garantito a richiedere quanto secondo lui gli spetta a titolo di risarcimento danni rispetto al contenuto dalla sentenza di classe
Quali sono gli effetti nei confronti del singolo consumatore questa è una parte
Che sta la legge trascurata dal disegno di legge che dovrebbe essere maggiormente approfondito
Visto il tempo Breve
Per trattare gli argomenti io arriverei direttamente al alle proposte dell'Adiconsum
Rispetto all'introduzione dell'azione di classe il nostro ordinamento volutamente non abbiamo presentato un testo normativo nuovo
Perché ci sembra utile effettuare cioè porgere dei consigli per integrare il testo già esistente
Innanzitutto l'introduzione delle alternative all'interno del Codice del consumo
La caratterizzazione consumer Istica sembra necessaria per l'introduzione dell'azione di classe nel nostro ordinamento
La legittimazione ad agire dovrebbe essere limitata da enti esponenziali di categorie
Già l'abbiamo detto
Magari prevedendo una soluzione come l'ordinamento greco di iscritti e questo al fine di garantire maggiore rappresentatività della classe resta
Prevede espressamente la possibilità per la spiaggia tutte di pubblicizzare adeguatamente l'iniziativa processuale in quanto in altri ordinamenti comunitari Dio il veto a pubblicizzare l'azioni di classe
Nulla quaestio sull'utilizzabilità del rito societario anche se in molte proposte di legge è specificato questo
Si intende utilizzare il rito societario vista la propria natura acceleratoria del giudizio
E il sindaco ci dobbiamo confrontare
Con lo stato dell'arte
I nostri tribunali
La nostra esperienza in materia di tutela di risparmio ci dice che a seguito dell'instaurazione della controversia nei confronti un istituto bancario necessariamente un rito societario
Almeno parliamo innanzitutto dell'esperienza romana comunque può essere ampliata da altri fori
La conclusione del procedimento sia dopo tre anni
Il carico di giudizi presso i nostri tribunali ha fatto svanire il carattere ha citato acceleratori del rito societario
E comunque ci ritorneremo dopo
L'esatto tipologia di contributo unificato in quanto si stacca si sta tutelando tramite l'azione di classe una categoria di soggetti Lisi
Spontini dalle prove anche delle proposte di legge più lontani dal nostro ordinamento il lontane dal disegno di legge Bersani ma contenenti dei riferimenti interessanti
Signora Purtuc proprio nella penultima istanza al tribunale del luogo ove abbia la sede il professionista volta far valutare al Tribunale adito in sede collegiale
L'esistenza di elementi necessità gli elementi necessari
Al fine di poter proseguire nella controversia una sorta di purtroppo l'intimo affinché non arrivino a sentenza delle azioni di classe prive di qualsiasi fondamento giuridico
Penso che questa
La nostra obiettività nell'analizzare questo problema
Cioè l'Adiconsum non vuole azioni di classi tout-court
Può lezioni di classe giuste
Una preventiva istanza in cui il tribunale valuti l'esistenza d'esempio del fumus boni iuris quindi la rilevanza del problema la meritevolezza dell'interesse
L'identificazione anche se generica della classi resa
Del danno subito
A seguito di questa prima fase poi dovrebbe essere emesso l'ordinanza di ammissione o meno alla procedura
E potrebbe essere prevista la pubblicazione di questa ordinanza di ammissione alla procedura di classe quindi si entra nel vero e proprio processo palazzetto ufficiale
Come forma di pubblicità per la generalità dei consociati
Dell'inizio di questo procedimento a questa forma di pubblicità potrebbe essere collegata l'interruzione della prescrizione dei diritti dei singoli
Ipotesi voli ove si volesse
Anche l'interruzione de iure di tutti i sogni processi in corso individuali del tempo sulla stessa materia
E questo secondo me avrebbe delle conseguenze positive
Perché a seguito della pubblicazione dell'ordinanza armi che ammette all'azione di classe
I vari processi che fossero già stati instaurati dei singoli consumatori potrebbero poi essere riassunti a seguito dell'emanazione dell'eventuale sentenza di condanna sentenza di classe
E proseguire manda sulla banda sulle se il consumatore ha diritto al risarcimento del danno ma solo unicamente sul quantum
Quindi l'ultima fase del processo già iniziato sarebbe una frase nella quasi una fase monitoria quasi
Soltanto la figura del promotore della caso promotore dell'azione tanto utilizzare uno streaming uno strumento che già esiste nel nostro ordinamento
Nostro ordinamento esiste processuale civilistico esiste una figura dell'intervento adesivo autonomo all'interno di un processo già instaurato nulla vieterebbe in un determinato lasso di tempo dalla pubblicazione dell'ordinanza in gazzetta ufficiale
La possibilità da parte di altri enti esponenziali di categoria da parte di altre associazioni di consumatori di poter intervenire nel processo di venire vere e proprie parti del processo
Come diritti è processuali sostanziali autonomi da valutare da far valutare all'interno di quell'unico processo e non ci sarebbe bisogno della cultura di questo fantomatico promotore dell'azione promotore della classe
Lo scopo era assolutamente invece il sistema delle Putin dell'ottavo cioè della necessaria scelta da parte del consumatore prima dell'inizio azioni classe se aderire o meno all'azione di classi perché
La riteniamo difficilmente realizzabili nel nostro ordinamento
Garantire comunque questa doppia fase di giudizio cominciarla prevede il disegno governativo
L'azione in gazzetta ufficiale della sentenza o della corto transattivo sia esso positivo
Quindi favorevole che sfavorevole al consumatore
Altro elemento obiettivo che bisogna garantire
Tutto riteniamo utile anche identificare espressamente in con un apposito le ipotesi di abuso nell'ambito di servizi finanziari
Con ciò richiamando la scelta dell'ordinamento tedesco la recente scelta o è stata introdotta la così detta model Kiss
Relativa alle attività di addosso nei mercati finanziari c'è un'azione di classe settoriale per materia relativa soltanto alle violazioni relative al risparmio
Ove però è molto interessante
Leggere l'articolato
O vi si prendono in considerazione tutte le ipotesi in cui determinate violazioni possano essere rilevanti
Ai fini per azioni di classe
Circa gli effetti la sentenza e questa è la cosa più importante potrebbero così essere individuati la società sarebbe una sorta di efficacia relativa nel senso che avrebbe effetto certamente nei confronti di tutti gli appartenenti alla classe che nel caso in cui il tribunale
Che abbia messo la sentenza sull'azione di classe non abbia potuto quantificare con precisione i singoli esercenti perché molto spesso impossibile ne potrebbero utilizzare la statuizione di condanna nei singoli processi individua
Al fine di rispettare l'intendimento del singolo consumatore di non poter beneficiare degli esiti della sentenza di classe
Si potrebbe prevedere una sorta di éscamotage processuale
Nel momento in cui il sorvolo consumatore a Gissi invia individuale successivamente all'emanazione della sentenza di classe
Ma l'appello primo piatto processuale e quindi essendo essendo attore nell'atto introduttivo del giudizio potrebbe dichiarare nel voler beneficiare delle statuizioni una sentenza di classe
E quindi c'è sarebbe questa sorta di efficacia relativa del giudicato
Che salverebbe quindi il diritto del singolo ma non vorrei beneficiare della sentenza
Siamo perfettamente d'accordo nel prevedere le fila la fase conciliativa successiva all'azione di classe allora l'emanazione della sentenza o della conclusione d'accordo transattivo dell'attenzione è inammissibile
Che l'Assofin l'associazione di consumatori venga ritenuta degna di agire in giudizio a tutela degli interessi di una collettività lesa in un venga ritenuta degna
Di poter procedere autonomamente mediante una conciliazione paritetica in cui oramai le associazioni di consumatori sono maestre
A concludere degli accordi successivi all'emanazione di una sentenza di classe
Detto invece questa fase conciliativa accademico di accanto ai di conciliazione Esterne
Immaginiamo questo paradosso
La sentenza di gas ha avuto ad oggetto una determinata materia
Di diritto bancario
Per in base a questo disegno di legge vi sarebbe l'obbligo di rimandare la fase conciliativa a una camera conciliativa Esterna
Mentre parallelamente l'associazione dei consumatori Simpson Z avendo concluso un quell'istituto bancario precedentemente un tavolo di un accordo per un tavolo di conciliazione stabile
Utilizzerebbe quel tavolo di conciliazione parallelo per raggiungere accordi transattivi per i singoli consumatori su altre materie i diritto bancario ma che non entrano
Nell'oggetto dell'azione di classe
Ecco su questo dobbiamo riflettere perché si ritiene che ormai le associazioni di consumatori
Abbiano utilmente aperto dei tavoli di conciliazione con
Varie categorie di professionisti in particolare ecco
L'abbiamo citato adesso gli istituti bancari
Ulteriori modifiche vado a concludere che potrebbe rafforzare l'efficacia di un'azione dentro ulcerazioni Grassi modifiche opportune mandorle necessarie
Innanzitutto per si potrebbe prevedere come il sistema per un termine di decadenza per proporre l'azione di classe ad esempio un termine annuale che possa decorre dalla conoscenza conoscibilità del fatto lesivo prevedeva questo cosiddetto danno punitivo di origini anglosassoni ovvero prevedere la risarcibilità di un danno una sorta di danno morale
A favore non solo degli appartenenti alla classe attenzione
Ma anche a favore delle associazioni degli enti che hanno agito in giudizio
Una sorta di danno le quote relative somme relative dovrebbero però essere ex legge che necessariamente utilizzate solo per scopi consumistici
Quindi per progetti relativi alla tutela dei consumatori
Un'interessantissima ipertesi della nullità di protezione per tutti non tratti conclusi sulla base di un messaggio pubblicitario ingannevole
In quanto ormai la fase precontrattuale la fase di pubblicizzazione del prodotto o del servizio anteriore alla conclusione del contratto diviene oramai una fase di stampo prettamente contrattuale
E poi ritorniamo all'accenno al
Al problema del rito societario
Nessun problema ad utilizzare il rito societario ma attenzione manda giustifichiamo l'utilizzo di rito societario perché quale rito accelerato Orio perché purtroppo oggi così non è
E allora hanno in passato ci siamo trovati dinanzi a molti inibitoria
Utilmente esperite nei confronti di professionisti imprenditori
Ricordiamo il lontano caso Alfa club
Oltre Viera la necessità di un rito Benelli
Veloci il rapido
Perché vedete una cosa e paventare una azioni di classe nei confronti di un professionista di un imprenditore affermato sul mercato quali potrebbe essere un istituto bancario o quale potrebbe essere la compagnia assicuratrice
Che bene o male garantiscono la solvibilità
Per il consumatore
Una cosa di sé anche trovarsi dinanzi alle cosiddette associazioni o società aperta parentesi chi la chiudo subito a delinquere
Che pongo in essere le cosiddette vendite piramidali o catene di Sant'Antonio e che sono caratterizzate dall'essere delle scatole cinesi
E che ne iniziata un'azione di classi ovvero un'azione inibitoria
Trenta giorni dopo Peralta giorni dopo due mesi dopo
Ma quando piove alcun capitale
Quindi forse vista la delicatezza del tema delazioni di classe
E visto anche le modifiche recenti al Codice di procedura civile in ambito di provvedimento d'urgenza e di efficacia del provvedimento di urgenza mi riferisco agli articoli settecento all'articolo settecento e seguenti del Codice procedura civile
Si dovrebbe anche pensare a caratterizzare ex legge
L'azione di classe dal carattere cautelare
Garantendo così celerità di tutela
Al consumatori
Ecco io vi ringrazio per l'attenzione e mi scuso per la lunghezza dell'intervento però d'altronde la materia
Abbastanza complessa
Non è chiaramente la parola senza Campana Antonio Catricalà Presidente dell'Autorità garante della concorrenza del mercato grazie molto e non solo sente questo microfono presente va be'
Abbiamo premuto generale su
Ora più vicino non c'era assicura
Ora vediamo di indirizzare bene la volge verso uno dei due poli mi orienterò con il con lecco se Milito
Ma avete sentito questo intervento così articolato in diritto e non essere riuscito a seguire bene anche tutti i passaggi nonostante un po'di impegno mi ha dato quel senso di Nostalgia che sia verso il il la cultura del diritto puro alla quale io appartenuto al per tanto tempo e io sono un giurista un leguleio sostanzialmente un secchione di codici e avevo l'impressione che effettivamente cambiare le leggi significasse poi cambiare una realtà a cambiare la società purtroppo questo chimismo si è andato sempre attenuando sempre di più prima per le mie esperienze in istituzioni attive nella vita politica e poi per la recentissima e attuale esperienza di lavoro nel mercato
E mi rendo conto sempre di più che non basta cambiare le leggi occorre cambiare la cultura alcuni rapporti economici alcuni rapporti sociali e poi ben venga anche una legge una legge da sola non mi dà nessun entusiasmo meglio da poco non riesco ad entusiasmare mi si dice ma in Italia le leggi si rispettano in Italia nessuno fuma più nei luoghi pubblici
è vero
Ma prima della legge ci hanno fatto vergognare di fumare nei locali
Hanno giustamente inculcato la cultura del fumo perché fa male del fumo passivo che fa male del fumo che ci qualifica come appartenente a un terzo mondo del fumo come un male sociale un male individuale allora è arrivata la legge su un terreno che era già pronto e l'ha dato ecco perché è stata rispettata in Italia legge perché già avevamo deciso di non fumare o almeno di non fumare nei locali
Ora stiamo parlando di una legge che dovrebbe modificare fortemente i rapporti tra consumatore e professioni
E ne abbiamo avuti di recente di queste di queste leggi non solo il Codice del consumo abbia avuto anche il Codice dei lavori ed è contratti pubblici abbia avuto il decreto Bersani
Ma perché funzionino queste cose
Che cosa è necessario prima sentivo
Proprio sul Codice del consumo un po'la frustrazione di Paolo Landi che dice ma vi abbiamo delle azioni inibitorie che sembravano il terrore per i un per per i professionisti perché per gli imprenditori che si comportavano in maniera sleale abusiva contro i consumatori alla fine abbia avuto una trentina di casi
E poi non c'è stato un vero e proprio movimento di di questo tipo di azioni ma qual è il problema
Anche qui è un problema culturale di interpretazione dello strumento perché quello strumento funziona solo se funziona il cautelare cioè se subito appena ricevuto il ricorso il giudice chiama le parti e dice Arrigo Miglio tu questa cosa la devi eliminare da tutti i contratti scala nazionale
Questo è e se non lo non fai ai come come sanzione un fatto penale aver disobbedito a un ordine del giudice che pur sempre ottanta
Questo non è accaduto non è caduto perché la nostra dottrina si è messa sofisticate con loro strani sofismi se l'azione urgente si potesse esperire quanto c'era un pregiudizio grave irreparabile come vuole l'articolo settecento del codice civile del codice di procedura civile scusate alla alla vita alla salute delle persone quindi un criterio qualitativo dimensione un criterio quantitativo
E cioè si può inibire l'utilizzazione di quelle
Clausole abusiva
Ogniqualvolta quella clausola abusiva idonea a ledere tutta una serie indeterminata di Soggetti come può essere per esempio una clausola che esonera da dischi di ritardo un traghetto un treno
Oppure semplicemente esclude dalla garanzia terre
Le le vernici o un altro un pezzo del motore
Ci sono state diatribe
Non sentenze non movimenti culturali non c'è stata
Non l'ha recepito il popolo italiano l'esistenza di questa nuova possibilità
E lo stesso per quanto riguarda la pubblicità ingannevole io non credo che ho sentito con grande interesse quello che diceva il collega mi dice
Con la nullità del contratto si porrà argine a questa pubblicità ingannevole ma c'è già l'annullabilità
Perché la bisogna ingannevole un artifizio un raggiro cioè un dopo è un vizio dalla volontà
Ma l'annullabilità è la stessa cosa della nullità c'è il contratto alla fine perde efficacia Agency ma la può espellere entro cinque anni era alta ma chi lo fa dopo cinque anni questa azione ormai dopo cinque anni è caduto qualsiasi tipo di interesse
La verità e c'è la pubblicità ingannevole ancora non è stata colta nella sua dannosità dal punto di vista sociale
Perché manca ancora la cultura laburista ingannevole siamo ancora al distinguo tra Dole sul bonus Domus malus
E quando uno dice a questi grandi imprenditori smettete la con questa storia di imbrogliare il nostro pubblico con i messaggi televisivi che durano una frazione di secondo
No dovete utilizzare strumenti diversi più chiari più convincenti piuttosto penso dicono va be'ma ogni pubblicità è un po'ingannevole
Un po'ingannevole un po'avvelenata un po'inquinante cioè c'è questo nella cultura del Paese si capisce che è vostro e dice sempre che il suo dire buono
E però non lo devi dire
Se non è buona
Ho non lo devi dire con quegli strumenti o non devi mischiare le carte in tavola
E purtroppo noi stiamo verificando che anche quando diamo delle sanzioni
Rilevanti
Soprattutto per gli spot tuo televisiva il il tutto viene assorbito perché in fondo il cinquanta mila euro di multa sono un passaggio in meno e nemmeno in prima serata
Allora a questo punto anziché dieci passaggi lo fanno ben ingannevole il messaggio e lo passano nove volte
Non è successo niente all'azienda il commerciale il loro richiamo così dell'azienda preferiscono il rischio antitrust della sanzione perché tutto sommato
Più di cinquanta mila euro la legge poi alla fine pare che ci consentirà sì potremmo chiudere la Telecom Omnitel Loving per tre mesi ma vi figurate probabilità ingannevole non è nel non entrare un molatura e quindi non è nella legge
E lo stesso che per quanto riguarda il Codice del consumo io francamente non avrei voluto un Codice separato
Avrei voluto una trattato
Una raccolta ufficiale di leggi se volete ma Codice tutto sul consumo sembra relegare il consumatore nel ghetto che non è quello della vita quotidiana perché il contraente va tutelato
Va tutelato in città di e quello trova tutela nel codice civile allora bisognava allargare un po'il Codice civile come era successo con quattordici bis di cui ci parlava prima il collega ma
Oggi ce l'abbiamo questo strumento lo dobbiamo dire non lo utilizziamo utilizziamo ma i nostri giudici ce l'hanno la cultura della nullità di protezione ogni sembra un animale strano
Io la seconda che hai detto penso sia corretta
Perché
Non le vedo le sentenza sulla metà di protezione pure giro dal novantasei credevo ma perché non fare perché preferiscono mirano violazione del principio di buona fede ma noi non siamo la Germania
In Germania la violazione del principio di buona fede porta la nullità in Italia Anna forma di responsabilità precontrattuale che qualche autore ammette
Risarcimento limitato all'interesse negativo c'è un interesse chi avrei avuto a non entrare in contatto con te
Difficilissimo da provare senza possibilità di lucro cessante senza possibilità di beh e di risarcimento alla perdita di chance
Manca la cultura ora abbiamo sto benissimo Codice
Degli appalti
Sì già Bisogna modificarlo qua alla pubblico accediamo nei tre articoli sui cento
Apriamo alle tre liste articoli il giorno dopo l'entrata in vigore del codice
I lei municipalizzate
Che dovevano dimagrire sono moltiplicate il comunica dovevano dare in appalto per concorso esterno la progettazione hanno stabilito che la progettazione se la possono fare in house
Cioè praticamente a me
Come se c'è che cosa rimane a sto punto del Codice del Consumo quattro principi che c'erano già
Se non cambia la cultura se non cambia
La mentalità delle nostre amministrazione anche le amministrazioni cioè il principio di legalità
Non è l'unico principio da perseguire con le le amministrazioni devono portare risultati positivi a favore del mercato e della e di chi ci opera nel mercato e di chi del mercato è in qualche modo vittima noi questo abbiamo bisogno di amministrazioni che tutelino i valori non d'amministrazione che tutelino puramente e semplicemente una bandiera che significa legalità
Questa bandiera battuta Nora bandiera flessibile
Cioè il vero principio e la flessibilità che manca alle nostre amministrazioni e questo indubbiamente crea dei problemi perché mancano le precondizioni per l'applicazione delle riforme io credo che noi dobbiamo ancora lavorare tanto per esempio per le class actions
Per le class action noi dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare perché la l'idea che io ritengo abbiano oggi i salotti buoni della politica della finanza dell'industria
E che stiamo parlando di un male necessario
Di un ineludibile scherzo del destino
Che si dovrà fare bisognerà poi trovare il modo di mettano da parte vero ormai è maturo io dico prima che sia maturo verifichiamo se matura c'è dibattiamo sull'importanza dello strumento perché voi
Ci si mette d'accordo sulla soggetto legittimato su che cosa si può chiedere ma facciamo entrare nella logica sia alla possibilità di veicolare le idee di renderle di rendere partecipe che questo è un bene e non è un male che è un bene necessario certo può anche diventare un male se viene utilizzato male
Io non sono un ammiratore degli Stati Uniti salvo per quanto riguarda il modo con cui loro gestiscono l'Antitrust perché quello mi piace molto è diverso dagli europei
Loro hanno solo ed esclusivamente di mira la tutela del consumatore i numeri interessano pochissimo
Passano anche sopra strane aggregazioni se alla fine il consumatore ne ha un vantaggio concreto del reale
Noi non siamo così siamo tenuti al rispetto di regole di trattato di certi parametri e alla fine la tutela del consumatore che il nostro la nostra missione
Principale passa attraverso tutti tutte le strettoie i valichi dei delle comparazioni dei numeri dell'
Indagini sul mercato mercato rilevante insomma e alla fine anche un po'la nostra azione diventa non dico annacquata pero moderata nei suoi nei suoi
Ora ci hanno dato loro il ponte
Poteri cautelari
E poteri di imporre alla alle alle aziende alle industrie alle imprese che hanno abusato della loro posizione di forza del mercato
Quindi di pretendere di ottenere
E di fare poi eseguire impegna a comportarsi meglio
Diciamola tutta anziché prendere una multa sicura
Queste imprese si impegnano a migliorare il loro rapporto con il mercato favorendo la concorrenza a vantaggio poi finale dei consumatori
Io per dirla tutta o in ho interpretato la legge in maniera un po'inversa CEO invertito l'ordine dei fattori sperando che poi risultato non cade
Non lo si devono impegnare a fare a dare vantaggi concreti per i consumatori è infatti tutti gli impegni non li pubblichiamo e chiediamo anche ad associazioni di esprimere il loro avviso il loro parere su quell'impegno
Se c'è la tutela di retta di un consumatore c'è qualcuno che paga un po'meno di energia elettrica c'è qualcuno che riesce a pagare un po'meno di gas
Allora andiamo a verificare di conseguenza se c'è anche un miglioramento di mercato per la concorrenza allora a questo punto l'impegno si può anche accogliere
Poi però ci sarà per noi il problema di monitorare e di stare a controllare che questi impegno venga realmente seguito perché significa che un'autorità di duecento persone
Ce la faremo ci faremo aiutare dalla Guardia di Finanza però ci dobbiamo attrezzare per un gran lavoro se questo strumento sarà uno strumento ci dovremmo fare aiutare dalle altre autorità certamente dall'Autorità dell'energia e del gas che poi direttamente vigila sul mega dovremmo chiedere aiuti istituzionali ovviamente non al di fuori ma io penso che ce la faremo
Per concludere
Velocemente questo mio intervento poi mi scuso di non poter sentire gli altri attori facce la presentazione di un libro al Consiglio di Stato al quale ho partecipato nella mia precedente veste né di giurista puro prima di essere un giurista inquinato da queste considerazioni che ho fatto qua
Il il vero ma il problema secondo me la sensibilità
Del
Della nostra società verso i problemi concorrenziali e i vantaggi di una vera concorrenza
Questa sensibilità oggi io credo sia estremamente ridotta non sussistono ancora le precondizioni per aerei liberalizzazioni e non sussistono neanche le condizioni
Politiche
Petrov riforme di ampi settori perché quando le hanno fatte in America queste riforme che hanno portato tanto beneficio
Sia ai consumatori ma soprattutto al Paese in termini di ricchezza quando le hanno fatte erano scelte bipartisan è un termine ad usato però insomma non c'era chi stava chi remava contro
Maggioranza e opposizione si erano messi d'accordo che quelle riforme andavano fatte le hanno fatte nell'arco di sette otto anni sette otto anni di pace
Su certi temi oggi come oggi in Italia o credo che abbiamo visto anche il decreto Bersani che appena emanato ha suscitato grandi ottimismi dopo un po'siamo dovuti intervenire anche noi con azioni cautelari
Imponendo ai grossisti di rifornire i parafarmacisti di farmaci imponendo alle banche di mangiarsi una circolare che riportava lo status quo ante il e non è detto che non dovremo intervenire adesso sui professionisti visto che alla fine Estée benedette tariffe minime non sembra che le vogliono applicare noi siamo ottimisti
Speriamo che vogliano adempiere alla al dettato legislativo
La verità è che ancora c'è la cultura della corporazione e allora veramente la prima battaglia da compiere e questo lo vedete ma allora nell'attesa di questa battaglia
Non dobbiamo
Mettere in campo nuovi strumenti nuove armi nuovi mezzi nuovi procedimenti sì sì dobbiamo farlo
Sapendo che buttiamo il cuore al di là di un ostacolo e che speriamo un giorno ce lo andremo a riprendere questo cuore grazie
Grazie alle presidente Catricalà
Sì sì
Il fatto che appunto tutto vero e tutti interessanti
Caravà andrà piazza
Bene adesso passiamo al settore della e l'Energia che è già stata attirata
In ballo
E sul quale come dire
L'anno prossimo ci sono fatti rilevanti che succedano scadenze importanti
Quindi sì significativo conosce direttamente dal presidente dell'autorità quello che sono ma dire un po'le previsioni su quello che sta facendo in tema di tutela dei consumatori e quelli saranno i problemi dovremo affrontare nei prossimi mesi
E dunque la sollecitazione di Landi e anche qui si arriva prima
è un po'faccio un poco
Perché sei
Ma la sollecitazione di Landi mi porta a impastare un pochino i due argomenti di oggi pomeriggio il primo l'appuntamento di luglio del due mila e sette
E e anche vista l'introduzione di io rulli anche l'intervento di Catricalà l'atterraggio o meno di questa classe Accio o meglio dire azione di classe per e l'italianizzazione che questo strumento merita
E ma l'intervento di
Dell'amico Antonio di Catricalà
Mi mi mi stimola a una brevissima spero brevissima premessa
Perché anch'io sono d'accordo con lui che in capo a tutti in capo a tutto quello che sta Lodi che di Roma io quello che il ci diremo oggi eccetera
Ci sia la fondamentale necessità
Di una centralità del consumatore consolidata a livello culturale
Perché
Chi come noi
E sul fronte della missione
Promozione della concorrenza tutela del consumatore quindi istituzionalmente impegnati ora suona giorno soggiorno lavorare su questi due filoni
E qualche volta trova quella sorta chiamiamolo quella sorta di sconforto
Che evidenziava anche Catricalà
E quindi credo che la battaglia
Fondamentale sia proprio quella dello spazio culturale per consolidare per far capire per capire la centralità del consumatore il riferimento
Centrale di ogni nostra azione perché vedete
La competizione oltretutto le liberalizzazioni l'apertura dei mercati l'efficienza dei medesimi sono in questo momento oggetto del dibattito anche in Europa
Perché mentre noi ci impegnamo qui a lavorare per c'è anche qualcuno in un mercato unico perché poi fra l'altro questo ci coinvolge pienamente visto che siamo in una direzione unica con la moneta unica in tasca
Ci sono delle titubanze delle pruderie che girano all'interno dell'Oropa vedi Francia Germania per dire chiaramente
Che
Ci riportano a e citare anche nel nostro Paese considerazioni riguardanti le reciprocità
Da considerare
Per eventualmente ritardare i processi di liberalizzazione di apertura dei mercati di sviluppo della concorrenza e quindi in definitiva di tutela del consumatore attraverso questo strumento
Strumento che fa bene ai consumatori che è per i consumatori ma fa bene anche alle aziende
E allora quando si vede certe azioni tese a difendere come dire
Posizioni
Da monopolio o di dominanza
Con le unghie e i denti io mi domando qualche volta ma queste masochismo puro
Anche per le aziende quindi il concetto di reciprocità
Sia usato alla rovescia
Cioè si chieda conto sì
E a simmetrico rispetto alle velocità
Di l'introduzione di ha adozione delle direttive europee delle normative liberalizzando in apertura il mercato perché non lo farà e non già si dica a beccare amiamo anche noi
Perché
Questo è il punto centrale culturalmente parlando dobbiamo consolidare questa direzione in fondo questa azione di classe
è un tassello importante in questa direzione Effi tende si dice è coerente con questo cammino di cultura e se mi consentite
Dall'Osservatorio energia elettrica e gas io dico che questo è uno stecco un mattone importante è pur sempre un mattone perché la tutela del consumatore
E l'efficienza dei mercati è una costruzione continua
Cioè è una cosa da su cui impegnarci senza soste perché e dinamico il concetto del bisogno dinamico il concetto di prodotto servizio dinamico il concetto dell'incontro di mercato
E quindi dobbiamo attrezzarci per lavorare con continuità io certamente non cooperò nessuno spazio temporale in questo in questo mio intervento sui profili
Giuridici
Le gallerie legislativi di questa iniziativa io sono confidente c'è poi qui l'onorevole relatore
Di queste di questa legge e ci sono gli stimoli che derivano da questo convegno anche quelli alle audizioni parlamentari eccetera io sono confidente che
Il cammino andrà nella direzione della messa a punto di uno strumento normativo come dirà la pace tenendo conto anche delle esperienze
Fatte incorso negli altri negli altri stati quello che posso dire è certamente uno strumento interessante importante che affianca e rafforza le in forma input ricco e anche l'attività di regolazione
E quindi è è coerente con quello che dicevo prima quella nostra missione di promozione a concorrenza tutela del consumatore e quando parlo dell'atterraggio di questo dobbiamo stare anche attenti appunto che sia in questo senso sinergica rispetto all'inviluppo normativo alle iniziative che già muovono in questa direzione e perciò vorrei anche menzionare
Come ha fatto anche amico Catricalà
Il fatto che è positivo lo diceva anche lampi d'altra parte nella difesa che è stata fatta da parte della vostra associazione tra soluzione di consumo delle prerogative dell'indipendenza dei poteri dell'Autorità anche noi abbiamo fatto qualche passetto avanti
Non si oplà Pio ci possono dare le sanzioni
Per quanto possano essere magari poco tanto ma certamente l'ipotesi che ci possano con la messa a punto del prossimo Regolamento alimentare questo fondo vede per il finanziamento di iniziative a vantaggio dei consumatori
Leggo testuale di tipo ora integratori o e di risarcimento forfettario dei danni subiti è già un passo avanti io mi ha proposto l'aumento venga fuori presto perché voi avete visto che purtroppo
A malincuore perché la nostra capacità di verifica controllo di istruttoria vuole essere prima di tutto una un potere dissuasivo come dire di prevenzione ma quando c'è da intervenire si fanno le sanzioni e anche voi avete visto ultimamente quali ed io spero che siccome queste sanzioni ci danno perché c'è stato un danno per i consumatori e tornino
Direttamente a vantaggio dei medesimi
Poi ci sono gli ordini di cessazione dei comportamenti lesivi dei diritti degli utenti
Poi vorrei ricordare c'è l'azione dell'Autorità che è stata proattiva sotto questo aspetto di promozione e degli strumenti legati alla conciliazione tra operatori consumatori
Voglio ricordare per esempio la consideri le conciliazioni paritetiche la sperimentazione su questo
Già tirata con l'ENEL che uno degli operatori ma certa significativo sul territorio nazionale e l'attività che insieme all'Associazione facciamo di formazione
Dei conciliatori per esempio quindi vedete c'è un cammino in questo senso e al di là di queste cose più strettamente legate a quello che sarà lo sviluppo anche attraverso la classe a Jean vorrei ricordare anche la necessità di sostenere con ciò anche un'azione regolatoria quindi ex ante
E come iniziative che vadano nel segno giusto e qual è il segno giusto per i consumatori io non ho molti dubbi
Si tratta di offrire ai nostri concittadini a noi stessi dei servizi che siano economicamente convenienti
Sicuri e di buona qualità questo è il succo del della sostanza e in questo quadro ma anche l'appuntamento e dirò qualcosa sull'appuntamento del primo luglio prima però vorrei dire se noi tocchiamo questi aspetti economicità da una parte qualità e sicurezza dobbiamo dire chiaramente che economicità vuol dire
Raggiungere livelli di apertura dei mercati livelli di competizione adeguati cosa vuol dire adeguati non c'è un termometro per misurarlo il livello adeguato in un modo o nell'altro è molto semplice devono dire ai consumatori che adeguato e come la possono dire consumatori perché hanno a disposizione se ce l'hanno e quando l'avranno
Offerta abbondante
Offerta da più concorrenti in chiara competizione fra loro
E i consumatori devono dire siamo a livelli sufficienti quando potranno fare una scelta vera libera informata consapevole
E allora non possiamo accompagnare con codici di condotta commerciali
Per la promozione per i contratti possiamo cercare di rendere più diffusa più precisa la lettura con i contatori elettronici
Possiamo e dobbiamo chiarire come devono esser fatte meglio le bollette le quali parentesi da una parte devono essere estremamente chiare ma dall'altra non dobbiamo immaginare di non dare al consumatore tutti gli elementi che possono eventualmente servirgli anche per una
Per una class action per esempio
Abbiamo un protocollo d'intesa col Consiglio Nazionale Consumatori per la formazione elemento importante ben portata parlato di aspetti culturali e i processi di consultazione e le tariffe gli oneri di sistema del CIP sei
E la direttiva del due mila e tre allora apertura il primo luglio del due mila sette e qui vengo proprio anche uno stimolo e una richiesta di rimandi precisa
Articolo ventuno che però dice anche articolo tre e con un paio di commi tutela
Tutela combinata l'apertura dunque compete anche agli stati membri di occuparsi di questa cosa gestire l'apertura
E anche adottare se del caso strumenti più tutele allora qui si tratta di capirci
Se fossimo in una situazione di concorrenza sufficientemente avanzata che temere se i prezzi si formano veramente per un gioco leale
Di forte concorrenza è tutto a vantaggio del consumatore ma se questo non c'è ancora
E voi sapete che per esempio l'autorità del sia sia da inespressa su questo aspetto e in particolare per il settore del gas non ci siamo
E anche sull'elettricità pure molto avanti dobbiamo ancora completare un percorso quindi se questo non c'è ancora noi dobbiamo occuparci anche preoccuparci prepararci che nel momento in cui la direttive
Venissero recepite invettive non venissero nel momento in cui saranno recepite c'è un disegno di legge Bersani che mi auguro abbia una velocità parlamentare straordinaria
E abbiamo la necessità di occuparci
Del servizio di salvaguardia per intenderci ultima istanza per tutti i consumatori
Abbiamo la necessità di prevedere un servizio di maggior tutela per i clienti più vulnerabili o deboli legacy magari le famiglie con quali strumenti
Lo vedremo quale ruolo evolutivo dell'acquirente unico per esempio
E poi abbiamo il servizio di tariffa sociale
Per i bisognoso non appena
Ci sarà dato ci sarà l'arte le indicazioni che ci consentiranno di tracciare il perimetro dei bisognosi
D'altra parte son meccanismi su cui stiamo già lavorando
Siamo già attrezzati per esser pronti a scattare in questo senso e dobbiamo gestire la transizione
Sotto l'aspetto qualità e sicurezza non credo che possa dire molto ma parlando di
Parlando di Class Accio non possiamo dimenticare che passi avanti sono stati fatti e sono la base per potere come dire per il consumatore sono come dire i ganci a cui APPA aggrapparsi che sono importanti uno la conteggi continuità elettrica élite già nell'attesa della battaglia della vittoria dalla battaglia che diciamo incentivi e penali stanno già dando dei risultati e anzi pensiamo comunque a Invernizzi automatici per interruzioni prolungate per esempio abbiamo in consultazione questo ma a parte la sicurezza del gas con ispezioni in Rete le autorizzazioni voi sapete l'assicurazione obbligatoria anche quella gestita insieme alle associazioni eccetera che tanto rilievo a vorrei ricordare che siamo già passati da una situazione da carta dei servizi a standards e indirizzi e in e indennizzi automatici
Nel due mila e cinque sono stati già fatti novantatré mila indennizzi automatici a proposito di class action e per un totale tra gas elettricità di sei punto sette sei punto sette
Milioni di di euro quindi
Insomma
Non si parte dallo scratch e ben venga
Tutto ciò che su questo si può come dire aggiungere per andare oltre ecco questo mi sembrava dei dovere sinteticamente dire per fare intravedere anche la necessità che questa clan Sancho
Possa atterrare in grande sinergia Contu questo inviluppo di iniziative di base che già esiste e so caro Landi che
Incrociò lo sguardo con Marianna Li intervistare inquadrando un'aria molto severa e sai perché perché diciamo questo qua parla dell'uso razionale dell'energia e molo theory tette scusate perché
Interessa delle nostre tasche nostro consumatore
Solo che non c'entra niente col programma io ma un annuncio l'abbiamo fatto ieri con comunicato stampa voglio confermare
Vi comunico che i gli obiettivi
Del due mila e sei anzi la somma dell'Obiettivo due mila cinque due mila sei è stato superando i certificati bianchi contabilizzati oggi sono cinquecento mila tonnellate equivalenti di petrolio di risparmio abbiamo ancora altri mesi per registrarne ancora ma l'obiettivo alla fine di quest'anno era di quattrocentosessantotto quindi aver già superato oggi questo obiettivo che equivale a seicentottanta mila abitanti è una città di seicentottanta mila abitanti conforta molto perché si attendono sarà superato senz'altro alla più grande
Per la contabilità degli ultimi progetti che stanno Riva e credo che questo sia un elemento significativo
Del dire che mentre si attende si perfezionano nuovi strumenti di tutela del consumatore nella concretezza del lavoro giorno per giorno e nella collaborazione
Che io devo dire qui molto apprezzata dell'associazione consumatori penso alle iniziative che aveva appena accennato della formazione a proposito di cultura ci rende questo impegno possibile anche a vedere qualche piccola sodi Fazio
Ringrazio il presidente Ortis anche per questo ultimo attraverso il risparmio energetico e presidentessa quanto noi siamo sensibili su questo tema
E come stiamo cercando di lavorare per mettere in piedi anche nei confronti delle famiglie quello che è un servizio non solo di informazione ma proprio di assistenza di consulenza
Io spero che questo progetto su nel quale come dire stiamo lavorando Possa andare in porto e quinta lo strumento concreto a disposizione delle famiglie
Adesso se l'onorevole faranno attenti
Di e
Giro così almeno è conclude poi raccogliendo un po'tutto allora a questo punto darei la parola
A trasporto aereo
Al presidente Vito Riggio sul quale abbiamo i problemi seri in anche in questo settore e soprattutto il nostro che lei anche ad un interrogativo noi abbiamo attivato fondata le varie Authority iniziative di procedure conciliative l'abbiamo attivate oramai perfino col sistema bancario dove sui problemi delle della del famoso risparmio tradito sono state circa trenta mila conciliazione fatta da tutte le associazioni ce l'abbiamo la ma anche il settore lette convenne che ha firmato il protocollo nella telefonia sono fare le aziende che hanno firmato FS Poste eccetera eccetera sul settore io non riusciamo a far decollare questo Progetto aggiungo che non confronto avuto anche di recente con
Nella struttura del delle delle agenzie di viaggio ho trovato grande disponibilità
Cioè le compagnie aeree sono l'ostacolo da superare
Quindi nell'ambito del che una sua riflessione rispetto a quelli che sono coi problemi di tutela del consumatore riferito a suo settore e rispetto anche come vedi l'applicazione introduzione dell'azione collettiva ogni di cui discutevamo
Sì dice anche due parole rispetto alla procedure conciliative ha la possibilità di attivare lire presso l'Autorità on poi chiudiamo assieme il percorso credo sarebbe anche questo un grande risultato allora tanto per quanto riguarda la questione della class action io sono tra quelli che pensano che l'introduzione di istituti derivanti dalla esperienza americana
Sia difficilissima infatti mi sembrava di capire stamattina che sono il Cesate poco fa
Che l'idea sarebbe di utilizzare strumenti tipo processuale o sostanziale del diritto italiano per avere uno strumento in più io non ne farei un un mito insomma l'azione
Di gruppo è sostanzialmente uno strumento
Collettivo di rivendicazione di diritti e per ottenere risarcimenti danni insomma no
Cambia pochissimo rispetto alla questione di fondo che questa e cioè che nel nostro Paese in realtà il mercato non è ancora un mercato competitivo liberalizzato
E chiese spesso addirittura la presenza del autorità con una lodevolissima
Azione di supplenza ha finito col giustificare il rallentamento dei processi di apertura del mercato
Questo è un Paese nel quale ancora nel settore dell'energia nel settore delle telecomunicazioni
Nel e anche in molti settori privati penso alla alla RAI e alla alla comunicazione televisiva esistono monopolio duo Poli temperati dall'azione che viene lodevolmente svolta dalle autorità ma non è questo l'obiettivo lo diceva il presidente Ortis cioè l'obiettivo è rendere un servizio per cui il funzionamento di diverse settori strategici per la vita economica anche civile delle persone siano efficienti e meno costosi il risultato della liberalizzazione ove fosse che i servizi restano
Più costosi come è successo in alcuni casi insomma
Sarebbe un risultato deludente
Tutta l'esperienza che ne abbiamo fatto e che tutte le volte che si è provato a fare una privatizzazione il dato finale che le tariffe non sono diminuite tranne nel caso del trasporto aereo per via della difficoltà del monopolista di riferimento che Alitalia cioè io leggo la vicenda del trasporto aereo
Esattamente come una realizzazione nonostante le resistenze perché è vero che c'era era imposta la liberalizzazione del settore trasporto aereo al pacchetto dal novantadue novantaquattro
Ma non si sarebbe fatta nemmeno quella in Italia Sella le se l'Alitalia non fosse entrata per suo conto in difficoltà e lo costa non avessero come dire ha determinato una presenza alternativa
Che effettivamente in termini di organizzazione in termini di prezzo a per molte tratte nazionali reso più agevole il trasporto e il qui mi fermo perché questo giustifica anche l'assenza nel settore dei trasporti di notorietà
Se non c'è nessuna autorità regolatoria nel settore dei trasporti io sono definito ieri nel documento presentato alcuni dei ministri come è giusto
Ente di regolazione e per dirla tutta contiene l'espressione del professor Napolitano figlio diciamo di qualche giorno fa un convegno analogo un regolatore senza autorità
Cioè un regolatore tecnico perché per fortuna esiste una disciplina internazionale in materia di certificazione a leggere o mobili che non potrebbe essere modificata da una legislazione nazionale
Quindi l'attività regolatoria dell'ENAC che sostanzialmente un'attività di regolazione rivolta a garantire parametri standard di sicurezza questione non secondaria anzi fondamentale
Ma non ha nessun potere reale in materia di regolazione del mercato di fissazione alle tariffe e perfino di modificazione degli assetti anzi credo che uno sviluppo possibile sia quello di Tor far tornare indietro verso il ministero tutto una serie di funzioni che io diciamo usurpato sono Ceriolo svolto un'azione per esempio con voi che un'azione diciamo di diffusione della cultura della delle tutele dei diritti alla Carta dei diritti dei cittadini e quindi anche diciamo del del nuovo regolamento comunitario in materia di risarcimento per cancellazione delegati imbarco smarrimento bagagli e quant'altro
Che però un'azione che sostanzialmente può essere svolta soltanto se si hanno le risorse per poterla fare minime
Io dovrei regolare gli aeroporti in realtà io Regolo glielo porti attraverso la moral suasion nel senso che riesco a che accomuna parlare con le strutture aeroportuali
E fin quando queste strutture sono ancora sotto vigilanza perché hanno chiesto delle concessioni a lungo termine e quindi hanno interessa essere certificati seno proteggono le concessioni evidentemente Milano conto nel momento in cui ottengono la concessione
Non c'è nessuna legge che consento l'intervento salvo quella che ci siamo creati attraverso regolamenti rischiava forme convenziona
Voglio dire che qui c'è un'esigenza obiettiva di costituire almeno per il trasporto aereo ma probabilmente anzi quasi certamente anche per il trasporto ferroviario e per le altre modalità di trasporto una vera autorità che favorisca accompagni processi
Di liberalizzazione che sono necessari così usciamo dall'equivoco indispensabili che hanno come sbocco finale è quello di un servizio migliore e meno costoso per i cittadini
Ma che non si sono realizzati ne abbiamo ancora le ferrovie dello Stato chiamata le come volete sono già diceva holding dice Trenitalia e se queste si è quello c'è un unico soggetto grossomodo operante sulla mente
Al quale poi si può impedire magari alza le tariffe questa è comodo ma in sostanza è un monopolista
Abbiamo da un anno e mezzo il problema della crisi dall'Alitalia che di fatto orienta tutti gli interventi nel settore del trasporto aereo a questo primato
D'altra parte quando si hanno venti mila dipendenti sindacalizzati altro che diritti dei consumatori c'è un diritto principale più forte che il diritto di quelle che lavorano al monopolio bisogna dire le cose con chiarezza
Allora nonostante questo si si è riusciti a come dire costruire in base a normative comunitarie che grazie a Dio essendo regolamenti non entrano con la mediazione se l'aveste visto che anche queste sarebbero state spumante
Una serie di attività sanzionatoria nei confronti di vettori aerei o soprattutto solo vettore ripeteremo proteggere porti nonostante l'abbiamo chiesto a un paio di anni ancora non ci sono sanzioni
Però io voglio dire toreri delle sanzioni per palesi violazioni di alcuni diritti c'è l'elenco non abbiamo a Torino ne ieri ho fatto l'innevamento entrato in vigore a luglio di quest'anno voi tutti ricorderete il trentuno di luglio una situazione trenta e trentuno luglio di disordine che partito dalla Sardegna e poi si è allargata che riguarda una compagnia aerea
Siamo siamo state irrogate sanzioni novanta cento sanzioni per un importo complessivo di duecentosessanta mila euro nessuna compagnia pagato una lira
Tutte hanno impugnato anche diciamo di fronte a palesi cioè dice ma anche rivestì morì dalla mancata assistenza diceva duecento persone presenti che hanno testimoniato l'assistenza non c'è stata perché intanto perché le compagnie italiane non pagano nessuno
Cioè non pagano neanche gli enti in ogni no compagna Barbara quello di non pagare i diritti aeroportuali insomma
E che non a caso ieri nel fallito un'altra insomma non c'è la concorrenza fatta senza soldi senza mestiere
Determina il fatto che le compagnie nascono durano un po'e poi muoiano insomma no adesso dopo Volare tutte quelle abile un elenco di di di di compagnie che sono andate ma adesso ne sono rimaste cinque
Ma questa grande allargamento compresa la compagnia come dire se non ci fo ovviamente si prova il mercato invece in forte crescita il risultato è che se le compagnie italiane vanno via arrivano le compagnie
Esterna insomma no in questi in particolare alle compagnie e riesco a fare quei tali prezzi a costi più bassi rispetto ai no con correnti d'aria
Quindi no nonostante questo noi però diciamo io non mi scoraggia perché noi comunque intanto per la prima volta abbiamo pregato Regolamento voglio precisare io c'è un equivoco che emerso anche ieri
Esistono dei diritti rimborsabili dei viaggiatori nei confronti dei tour operator e sono stabiliti dal medesimo Regolamento poi ci sono delle sanzioni che sono affidate nella nostra legislazione all'ENAC per lena che le irroga ma non ha niente a che vedere con diciamo la normale attività di relazioni e conflittuale che esiste tra la persona qui è stato smarrito il bagaglio cancellato il volo cioè la la la la vicenda diverse determina una sanzione da parte delle banche nei confronti enorme ma non esclude il fatto che ci sia anzi un rimborso una contestazione allora noi possiamo premier e sulla compagnia aerea perché facciano la concitazione ma non abbiamo nessuna titolarità di gestione del processo cioè noi io lo chiamo le sanzioni nel presupposto che il pagare una sanzione significhi scoraggiare un certo comportamento
Ovviamente a condizione qualcuno paghi perché con la legge del mille novecentottantuno per riscuotere una sanzione amministrativa
Ci vogliono vivono in trenta giorni di di contestazione poi altri sessanta nei quali giustamente si incentiva l'oblazione perché se uno paga subito paga un terzo insomma non è chiusa la questione
Ma siccome poi qui ci sono i tribunali amministrativi nessuno paga perché tutti fanno ricorso e quindi aspetteremo tribuna amministrativo e Consiglio di Stato quindi una lira io ho speso che non la vedremo al sovrano di questi duecentosessanta mila
Ho detto ai nostri direttori voi continuate comunque a farle le ordinanze però se poi nessuno paga insomma voglio diventa una sorta di gioco in più c'è tutto il problema che è stato posto cioè mi smarrisco la valigia e però non Mila no non me l'hanno ascolto oppure io magari mi scoraggia non faccio la tutto questo noi lo possiamo supportare nel senso di spingere sulle compagnie aeree che sono quelle medesime grave non pagano nemmeno noi insomma quindi vorrei che fosse evidente diciamo che tipo di influenza e che sono quelle che falliscono insomma che sono quelle che sono la difficoltà in cui sono parlo di quelle diciamo che sono in difficoltà perché nei confronti di altre che invece sono tornate tutta l'utile la costanza British eccetera io non avremmo nessuna competenza ma purtroppo ecco allora lo dico perché diciamo così brevissimamente primo se vogliamo creare una vera autorità bisogna che questa autorità ci sia quindi abbia dei poteri abbia del personale specializzato abbia le competenze soprattutto abbia forte autonomia
Perché da quando noi abbiamo attaccato le compagnie aeree il nostro gradimento è fortemente diminuito dal mondo politico ma d'altra parte se uno si sta lì è non attacca le compagnie aeree vuol dire che accetta di essere l'unico regolato dalle persone che dovrebbe regolare questione che noi evidentemente non abbiamo accettato la garanzia sulla sicurezza è proprio questa cioè se c'è un soggetto e garantisce che un eri è sicuro non può dipendere dal vettore deve dipendere da se stesse quindi della vera le risorse ma se poi dice a un vettore che non può volare perché non è sicura il vettore politicamente amico di qualcuno che sta al Governo precedente attuale non cambia nulla è chiaro che si caccia l'autorità piuttosto che il vettore Panza questa è una vicenda che bisognerebbe diciamo io quella scriverò insomma con i nomi e i cognomi perché insomma no è fondato
Però per ora resistiamo ma siamo già stati degradati da autorità aderente zona era bene poi dopo sotto la lente passeremo a divisione del ministero insomma
E vediamo insomma no vediamo
Secondo se si fa l'autorità questa autorità bisogna dare anche poteri di promozione incentivazione delle formule conciliative che si potrebbero svolgere presso le Camere di commercio come avevamo detto e su questo diciamo disponibilità assoluta a cooperare nei limiti che ho detto prima
Terzo
Tutta la partita relativa ai tour operator deve restare in capo ai tour operator la maggior parte dei viaggi sono viaggi organizzati quindi al di là delle class action eccetera c'è un problema di far funzionare quello che intanto c'è
Io poi edicola come se ce lo potrebbe aggiungere se si riesce ad avere un testo effettivamente funzionante garanzie a un sistema che deve già funzionare per conto suo però non siamo all'anno zero sotto il profilo dalla tutela dei diritti dei cittadini
Con queste brevissime considerazioni io ho finito
Grazie presidente Riggio adesso sentiamo Unioncamere
Con Unioncamere
Abbiamo un rapporto la ma in questi anni che si è sviluppato il procedure conciliative
Adesso prospera benissimo tutto Tripoli
Parte da questo grosso Progetto informazioni di sensibilizzazione sulla conciliazione e noi riteniamo che nella tutela del consumatore all'interno del mercato le Camere possono svolgere un ruolo importante
Quindi lascio della parola per sapere un po'la tua opinione sia rispetto all'azione collettiva e anche al fatto di questa proposta che gli avevamo già evidenziato nella precedente testo dell'agire legislativo che affianco alle associazioni possano essere anche le camere di commercio con me
Soggetti per agire in giudizio sull'azione collettiva
Grazie Paolo io spero rapidissimamente alcune considerazioni sul alla questione della Kluck section
E poi torno sulla domanda che mi facevi all'inizio della del di solito parole con cui mi è passato l'intervento ma sulla class action devo dire una cosa che io di per sé condivido un po'questo non entusiasmo che stai
Non entusiasmo che sta emergendo per uno strumento che presente una serie di limiti primo fra tutti è stato detto lo diceva adesso anche Vito Riggio uno strumento che viene da un altro ordinamento che se mi un istituto che bisogna incuneare dentro un ordinamento che è costruito in modo diverso come con l'italiano
Tanto io ho fatto Merino alcuni passaggi recenti degli ultimi anni anche esperienze per cui forzare il diritto a a gara voler dire perché garantisca più nei più tutela
Fino a nel diciamo a configurare degli strumenti un po'forzosi
Di garanzia del diritto di alcune categorie e produce alla fine effetti contro contraddittoria di Tura controproducenti qualche anno fa forse qualcuno di voi lo ricorda c'è stato un'azione legislativa forte per tutelare i subfornitori
C'erano è una categoria debole di fronte ai committenti in confronto con altri Paesi europei i nostri subfornitori cadono garanzie
Di carattere scritto quasi irrisorie erano tutto contatti giocati sulla parola con rispetto dei tempi minimo
Anzi di solito si andava al di là del pagamento che si è voluto irrigidire lo strumento gli strumenti di tutela
A per garantire la posizione dei subfornitori sono poi piccolissimi operatori economici ma non si così dato una cosa che irrigidendo irrobustendo ricco con questo eccesso di tutela la posizione della di di chi è un è di far su un committente alla fine si si è determinato una situazione di mercato per cui nessuno ricorreva quegli strumenti temendo di poter perdere la commessa per il futuro
Alla fine a quello strumento quella sedi strumenti giuridici che è stata approntata è stata prestata non è stata utilizzata con un effetto per di più negativo che è quello della delusione perché si tu crei un'aspettativa in alcune categorie
Dicendo che sono acque pronti a stress che si stanno apprestando strumenti che lei rafforzeranno in alcune posizioni alcuni diritti
Si crea un contraccolpo micidiale quando questo non accade quindi primo riflessione del sulla non entusiasmo per la class action che nasce da questo la seconda della riflessione sempre sulla class action
E quella relativa al fatto che tra l'altro proprio con voi consumatori combo di Adiconsum Conte Landino abbiamo condiviso in questi anni una considerazione diciamo abbastanza preoccupato sullo stato della giustizia civile
Cioè ogni strumento aggiuntivo dice che va a finire nei tribunali è uno strumento aggiuntivo che per essere effettivo richiede talmente tanto tempo che alla fine chi Rua agito più ha utilizzato non era piatta molte volte neppure l'interesse verrà può quando si arriva al momento della deciso non passati così tanti temi così tanti anni son passati e si sono spesi così tanti soldi che forse non serviva imbarcarsi in questa avventura
E lì il problema lo sappiamo è ben complicato è un problema di politica giudiziaria un problema di di costruzione di tutto l'ordinamento per cui molto spesso si facilita l'accesso alla giustizia e poi si rallentano i percorsi rispetto agli altri ordinamenti abbiamo per esempio delle barriere di a di accesso all'utilizzo dei tribunali molto bassa in termini di costo
Diverso dalla lega e da noi agiscono in Inghilterra agiscono in Francia agiscono in Germania dove per accedere ai tribunali alla giustizia e devi e più costoso mai più rapido quando di accedere terza considerazione sempre sulla class action
Che riguarda le camere di commercio e così introduco al secondo riflessione che volevo fare con voi
Io pongo lì c'è stato è stato richiamato anche oggi questo ruolo che le Camere potrebbero svolgere come soggetti legittimati ad agire a proporre la class action le camere di commercio e siano associazioni dei consumatori disegno di legge Bersani e il mette anche di del governo aggiunge anche e associazioni dei professionisti
Io condivido le perplessità i dubbi che sono venuti fuori sulla diciamo sulla qualificazione dei soggetti legittimati ad agire quello sicuramente un problema ma raggiungono elemento in più
Perché le Camere di commercio vengono richiamati in uno stesso disegno di legge del governo su quello come riferimento di fondo
Anche sotto un altro profilo per un altro servizio che possono rende che quello appunto della conciliazione
Ma lì c'è una contraddizione forte tra i due ruoli che vengono prospettati per le Camere perché delle due l'una o le camere sono soggetti ad essere arte a farsi carico degli interessi di una parte nel proporre la class action
E allora sono parte oppure sono luogo di mediazione luogo che aiuta la conciliazione e allora sono terzi ma non possono essere una fase parte nella fase successiva te e se volete la mia opinione ma è opinione assolutamente personale ma basata sull'esperienza sul diciamo su quello che è accaduto in questi anni io credo che un ruolo più corretto per le Camere si è quello di essere un luogo e-mail un luogo che aiuta la concilia un uomo che aiutano a sinti sull'uomo che aiuta la mediazione questa è la natura del ruolo delle Camere
Chiederà le camere di farsi carico
Di tutelare una posizione di una parte che quella dei consumatori rispetto a comportamenti per carità che peraltro solo alla alla fine dell'azione giudiziaria saranno verificati come illeciti legittimi giusti eccede ingiustificati ma che sono sicuramente diciamo presumibilmente non corretti ma che vengono da una realtà che qua delle imprese e una diciamo una crea una difficoltà non non possono non posso essere così a col cuore al di là dell'ostacolo da dire le Camere saranno in grado di farsi dico che sarà difficile se ne facciano carico
E allora qui lo ruolo delle Camere
Bruno delle canne io credo condivido l'impostazione che ha dato all'inizio Antonio Calabrò scusate Catricalà perché perché io credo ho verificato in questi anni che il il il vero problema
Il vero che per e per far crescere le la tutela effettiva dei consumatori italiani
Nel nostro Paese non è un gap di strumenti non è sonde strumenti non è solo un ghetto di istituti non è solo un gap e un gap di cultura è un gap di cultura che riguarda lo dico
Diciamo colpo portando che qualche esempio tra un attimo che riguarda le il mondo delle imprese che riguarda anche il mondo dei consumatori
Allora
Che riguarda l'opinione purché riguarda l'attenzione complessiva questi fenomeni che riguarda la possibilità di strumenti effettivi pratici
Noi abbiamo voi sapete da ormai dal tredici anni che ha dato un'azione sul tema della conciliazione che veniva anche anche adesso ricordata che obiettivamente devo dire è stata una un'azione forte voi lo sapete per il molti di voi probabilmente ne sono stati partecipi
Ma per il il perché questo lento decollo delle conciliazioni in Italia verso qualunque sia il numero che portiamo ne portiamo diverse migliaia sono state citate qui alcune decine di migliaia nelle conciliazioni con i grandi gestori dirette eccetera però son sempre numeri son sempre numeri piccoli diciamo rispetto ai milioni e milioni di procedimenti giudiziari che su temi che riguarda i costi attuali vengono sono giacciono nel tribunale centinaia di migliaia che vengono attivati ogni anno perché perché e le finché non non entrata nella cultura comune nella cultura comune della massaia di chi lavora e di chi opera che ci sono degli strumenti che aiutino che lo aiutano al momento in un momento di difficoltà e difficile che poi questi strumenti vengono agiti vengono utilizzati
Noi per questo abbiamo deciso di concentrarsi una volta messa appunto lo strumento della Rete delle camere di conciliazione degli sportelli con citazioni che ormai ci sono in ogni camera di commercio cominciamo dove abbiamo anche profuso risorse risorse professionali oltre che economiche
Aveva deciso di concentrarsi su questa azione a monte che l'azione di informazione di formazione di coinvolgimento di dico compartecipazione glieli in momenti comuni in e su questo abbiamo puntato moltissimo quello sapete al dialogo con le associazioni perché secondo me qui un ruolo fondamentale sono le associazioni ma ce l'hanno proposta accrescere la cultura
Tenete conto che tosto tra l'altro un Paese particolare un paese diverso dagli altri nel nostro non è un paese di grandi aziende grandi aziende di soggetti di di grandi multinazionali o di che soggetti grandi che gestiscono servizi come che GIS che producono comodi soggetti scomodi che si nostra un Paese che per che il cui cuore sociale la cui realtà sociale fatta da spicco Lissi né interesse da piccolissimi imprenditori da lavoratori autonomi che sono quindi nell'una veste nell'altro di operatore economico come imprenditore di operatore economico come consumatore
Allora
Il il ruolo della diciamo che possono svolgere le associazioni nel nel far crescere la cultura non conflittuale se non nei casi in cui queste necessarie ma fece una cultura che rende consapevoli consumatori degli strumenti che hanno a disposizione delle possibilità che ci sono dei momenti di dialogo di colloquio che ellissi i luoghi come le Camere si possono trovare sapendo usava Giulio Sapelli usando una immagine significativa per identificare il ruolo della Camera di Commercio diceva che la casa dei soggetti del mercato
Non la Casa delle imprese nella casa degli imprenditori la casa del soggetto del mercato ecco questo ruolo del qui le camere di commercio vogliamo svolge ne stiamo voi sapete attivando abbiamo attivato un programma con il ministero
Dello sviluppo economico dove c'è un forte coinvolgimento anche delle azioni delle iniziative dei soggetti delle delle azioni proposte dalle associazioni dei consumatori
Una un'azione che mira proprio ad diciamo ad incrementare implementare sviluppare sette di strumenti
A disposizione del dei dei consumatori per esser più informati più attenti più
Membri e per avere più facilmente risposte ad hoc o nei casi in cui questo serva strumenti di call center strumenti gli sportelli strumenti di corsi di iniziative di informazione di formazione ecco io credo molto in questo credo cioè molto nel fatto che non c'è ed è difficile fare a garantire una tutela per decreto la tutela va garantita quando queste maturata quando ci sono le condizioni quando gli strumenti sono effettivamente e secondo attenzione all'eccesso di tutte ecco io credo che su questo su su questo su questo ordine di lavoro su cui tra l'altro siamo fortemente anche coinvolti insieme credo che ci sia moltissimo lavoro da fare
Lo studio delle possibilità che questa grande piano di azione che il ministero dello sviluppo economico ha messo a disposizione nostro delle camere come ce lo sono i consumatori c'era uno strumento per far crescere queste queste possibilità è questa queste questi strumenti messi a disposizione poi di chi effettivamente svolge la funzione ruolo di consumatore di utente nel nella società
Grazie dottor Tripoli quale ha sollevato un problema
Che merita una riflessione
Quando lo richiamava
Come altri che hanno proceduto un po'di cautela rispetto discorso legislativo
E questo è un dato vero
Soprattutto per l'associazione come la nostra che ha impostato in questi ultimi anni un ruolo di tutela del consumatore che l'ho chiamato un ruolo negoziale dell'associazionismo in contrapposizione a quello che l'esperienza americana di un con consumerismo che aula di tribunale quale allo al tribunale
Ho rispetta le associazione nordeuropea dove consumerismo io l'ho chiamato un consumerismo editoriale fanno i test comparativi attraverso i test comparativi di influenza di consumatori influenza nel mercato
Io dico sempre non avendo né il quadro giuridico americano per poter andare in tribunale né le risorse dei Paesi nordeuropei per fare test comparativi ci siamo inventati un consumerismo negoziale
E i primi accordi che non abbiamo fatto
Erano accordi che tendevano sì a dare una risposta consumatori intermedi informazione meno alcol soprattutto per legittimare le associazioni
E io credo che se siamo arrivati a questo risultato nel nostro Paese di una crescita molto con significativa del ruolo del sostegno consumatori molto di più significativa rispetto a quella degli altri Paesi nordeuropei e americani
Io credo che non sia dovuto a questo ruolo negoziale che abbiamo esercitato
E in questi anni io ricordo
Allora Palermo una sera accenna con
Famoso avvocato americano delle mille cause quando gli raccontano che divorzia ma amo con le grandi intese facevamo i protocolli sull'informazione sulla conciliazione vi guardava con gli occhi fuori dalle orbite lui non riusciva a dialogare con le grandi imprese
E credo che questo sia un valore da preservare
Una caratteristica da preservare
Anche se nel nostro Paese un'associazione che
Parta un po'per la tangente
Però va fatta una riflessione che quella cultura come dire
Negoziale
Che richiamavo prima funziona soprattutto quando c'è dietro uno strumento deterrente
Perché se non c'è dietro uno strumento deterrente l'arma della negoziazione finisce per essere spuntata
O si gioca sul fatto dell'immagine
Un danno all'immagine alcune con alcune imprese sul danno all'immagine abbiamo fatto delle cose greci su quattro imprese del danno all'immagine Serpotta un altamente non gli frega assolutamente nulla
Allora io credo che l'azione collettiva Bataille dire collocata non come la panacea di tutti
Sarebbe sbagliato
Ma come uno strumento deterrente al quale ricorrere e a quale può dare forza a ruolo negoziale delle associazioni e lo vedo in questa chiave come qui concordo su questo su questo tipo di impostazione e non attribuì però non non c'è dubbio se c'abbiamo di alcuno strumento come dire a quale poter ricorrere beh forse lo strumento per consentire perché incentivare per portare molte riprese al tavolo e a risolvere i problemi cosa che fino a oggi non ci siamo riusciti
E fino a oggi non ci siamo riusciti perché queste imprese sanno che non siamo disarmati rispetto ad altri possibili strumenti deterrente
Quindi io vedo come villa sul la la la l'azione collettiva sì come una tutela individuale ma come anche un possibile strumento di regolazione del mercato in termini deterrenti
Che riguarda anche le imprese che operano i termini corretti che riguarda anche le imprese può prenderne corretti
Per questo io vorrei cercare come dire
Nelle formulazioni di avere delle proposte equilibrati non si prestino a dire avverrà azione degli Stati Uniti
A storture restato uniti perché è chiaro sedici non ci presentiamo una proposta equilibrata credo che abbiamo la possibilità di portare a casa un risultato che sia poi efficace anche in termini come dire normativi in termini di di rapidità di quello che può essere un percorso in tribunale
Se invece dovessimo sposare posizioni delle tare tanto per avere qualcosa e poi e del tutto inefficace francamente anch'io sono per cui adesso passo la parola
Al relatore della legge in Parlamento perire questa meno è la volontà di una parte rilevante del
E su queste all'impostazione non siamo disponibili a dare tutto l'appoggio la la la la la la la collaborazione affinché in questa vita
Questa volta vada bene perché nella precedente legislatura come stile siamo rimasti appesi a un chiodo
La parola
Funzionale
Sì come come sapete la discussione alla Camera stata avviata contiamo di licenziare il testo per l'aula entro il mese di febbraio
Le audizioni sono iniziate e proseguiranno anche dopo le feste
Nel mese di gennaio tra gennaio e febbraio il la discussione in commissione dovrebbe concludersi dopodiché naturalmente il testo dovrebbe andare in aula
L'idea è quella di far sul serio con le cautele che sono già state evidenziate nel senso che
Anch'io condivido questa sa cauta diffidenza nei confronti di una soluzione legislativa cui Dima demandare interamente il cambiamento nel senso che faccio un esempio che non riguarda questa vicenda
E tanto per capirci in tutta Europa e in tutti i Paesi avanzati è in corso una costruzione di un diverso ordine territoriale perché recita stanno cambiando funzioni ruolo eccetera eccetera
Negli altri Paesi che hanno fatto a Rotterdam hanno fatto la città regione a Stoccarda hanno sperimentato forme di collaborazione tra le diverse citati attorno ed altre brutte belghe Allione hanno costruito un sistema integrazione né cosa abbiamo fatto vent'anni fa abbiamo previsto e città metropolitane qualcuno ricordi
Naturalmente non se n'è fatta manco una perché perché le modifiche del disegno territoriale non possono avvenire per decreto e la legge può soltanto assumere un'evoluzione avvenuta
L'idea di proporla attraverso un testo risolutivo è puramente destinata a riempire gli armadi come già capitato
Fatto questo esempio perché il al non non ci sarà un esito risolutivo affidato soltanto alla testo in discussione qualunque sia l'esito finale le proposte sono tante però sono numerose sono state presentate in questa legislatura si alla Camera che al Senato
Appunto proposte dirette con alcune varianti entro due nostro ordinamento l'azione collettiva di tipo risarcitorio a tutela dei diritti dei consumatori dei tempi e degli utenti
A queste proposte si anche aggiunta un'iniziativa del governo come sapete testo Bersani
Quindi c'è una determinazione sufficiente che testimonia anche di una cultura che si sviluppa che sta cercando di affinare gli strumenti ma va in quella direzione
Per ragioni evidenti ne cito soltanto una che muove la determinazione del governo tra le grandi questioni da affrontare descritte nel DPF ce n'è una
Che ha a che vedere con il tasso di crescita potenziale dell'economia che frenato Lisi scrive dall'andamento la produzione totale di fattori dall'insufficienza dei meccanismi rovinati la qualità
Dall'ampiezza dei settori protetti privi di concorrenza ma anche da un contesto generale poco favorevole all'impresa e agli utenti consumatori
Questo contesto va cambiato
E evidentemente il testo insomma il progetto si inserisce in questa in questo sforzo in questo Obiettivo
E ci sono molte altre ragioni naturalmente tra queste c'è la consapevolezza che all'espansione della l'aria degli interessi collettivi che cresciuta col diffondersi le sensibilità ambientale sa lungo elenco di attitudini
Dalla salute al paesaggio di proibire il consumo dell'informazione la qualità e la vita insomma che te descrivono il paesaggio della nostra modernità quest'area quest'aria in espansione si deve deve corrispondere a questa che è un arricchimento degli strumenti giuridici intervento
E sono abbastanza noti i vantaggi che l'istituto promette venga in relazione all'economia processuale il lungo elenco di cose che abbiamo molte volte
Però per valutare il lavoro da fare bisognerebbe comunque cercare di tenere distinti i due piani
Perché sarebbe sbagliato in nome della opportunità politica dall'opportunità sociale
Di una forma di tutela di questo tipo prescindere o passare sotto silenzio le difficoltà di armonizzazione che l'azione di tassazione di gruppo chiamatela come vi pare pone nel sistema processuale italiano
Non è così facile tradurre in italiano quella esperienze ma sarebbe altrettanto superficiale di fronte a tutti i dubbi che sono fondati di carattere processuale ci sono una serie di rilievi addirittura di costituzionalità peraltro fondati disconoscere la portata innovativa che questa forma di tutela
Dobbiamo riconoscere a questa forma ecco
Ci sono tutta una serie di valutazioni ampiamente positive sul piano politico e sociale ex
State riassunte ricordo da Giussani con la bella
Metafora no una giurisdizione senza azioni collettive e tutela dei diritti individuali omogenea è un po'come sistema e trasporto pubblico che preveda soltanto taxi e non autobus
La la la metafora ci sta perché tutti capiscono che anche se gli autobus sono più lenti dei tessili
E non sono inefficienti è e offrono la possibilità di fruire di un sistema quello dei trasporti pubblici anche a quelli che non possono pagare con la tariffa è che in precedenza si andavano a piedi ovviamente il problema che rimane utilizzare quella metafora e mettere in circolazione autobus che siano veloce che non siano inquinanti insomma che rispondano ad una serie di e requisiti
Tutti quanti tra la le persone che sono occupate di questa questione concordano in su un giudizio positivo anche quanti hanno valutato problemi anche di compatibilità con l'assetto costituzionale
Il punto è passare da una strada valutazione di polizia più generale a un giudizio più e e e da questo punto di vista rigoroso sul piano tecnico-giuridico sulle modalità attraverso le quali si vorrebbe introdurre questa azione di classe nel nostro ordinamento
E qui e c'è un problema nel senso che tale anche visitatore banche da parte di un lavoro collettivo c'è la necessità di fare attenzione a tutta una serie di avvertimenti dati la dottrina l'esperienza che ci sono stati prima di trapiantare nel nostro sistema
Una istituto che potrebbe anche determinare le crisi di rigetto la cosa peggiore sarebbe di nuovo costituì una sorta di mancata promessa un ipotesi che poi fa fatica a tradursi in un in esiti positivi per le lungaggini tra le difficoltà del nostro ordinamento
Ecco ci sono due e limiti subito che indico alle dal conseguimento possibile di obiettivi di economia processuale sono questioni sono state sollevate molte volte ma che e ci ritroviamo davanti da una parte c'è la tendenziale incompatibilità all'articolo ventiquattro costituzione atto un meccanismo che attribuirebbe al giudice poteri selezionare tra i soggetti legittimati quello più adeguato per condurre per contro una lite escludendo gli altri già questo ci pone
Un paletto nel senso che e e a realizzare obiettivi di economia processuale in modo efficace richiede richiederebbe una grande fiducia nei poteri iniziative discrezionale del giudice
Poteri che fanno fatica a collocarsi in sistemi in ordinamenti giudiziari burocratici come per l'Italia
Non è così semplice prevedere in nel nostro sistema quella creatività ai sonar la metto così per capirci che tipica l'ordinamento anglosassone
Dall'altra parte c'è la necessità di garantire a tutti gli individui il diritto di interloquire anche in modo ripetitivo sulla formazione di qualunque decisione che riposa coinvolge e siamo all'altro corno del problema l'azione individuale tutelata di nuovo dallo strofinamento costituzionale il testo che è stato approvato la volta scorsa ricordate la camera che poi finito
è finito
Al Senato del nulla di fatto con diversi limiti ai quali si è cercato di correggere di porre mano già nella definizione le porte delle proposte presentate di quella Rivola presentato dal governo
Non incorre nel censure che si potevano il illustrare naturalmente si tratta di compiere delle scelte ho sentito i suggerimenti che sono stati avanzati che saranno oggetto tutti quanti di un potenziale dibattito
Vista tra di capire come come e costruire ecco e e tenete conto che ad esempio da purista processuale
Non è semplice e non solo costruire coerenza ma anche eliminare i ritardi lungaggini e posto che ad esempio il contraddittorio superfluo che e tendenzialmente ridotto durante la fase iniziale l'azione di gruppo e sino alla decisione potrebbe riemergere con tutti gli oneri sedie della definizione la pretesa del singolo
Consumatore utente quindi quello che noi no facciamo uscire la porta rischia di rientrare di entrare da dalla finestra
Per compiere le scelte evidente che noi immaginiamo di orientarci non soltanto sul l'affascinante modello americano della class action
Ma soprattutto guardando all'Europa e alle norme materiale che proprio materie tutte le consumatori ci fornisce negli atti del tutto direttive
E il più verdi adesso anche i norme costituzionali fateci caso mentre nel quarantotto il costituente italiano non riconosceva la figura del consumatore nella Carta europea ricorre almeno tredici volte
Tra sommario titoli testo gli articoli e questa parola quella dei consumatori
La forza di armonizzazione delle legislazioni nazionali anche in questo settore e potrebbe anzi ci impone una verifica preliminare delle scelte che sono state operate in altri ordinamenti comunitari
Come è stato appunto osservato il punto è però che e e al anche nel corso delle audizioni della discussione che si è fatta presso informa assolutamente preliminare il punto non è quello di e soffermarsi su una definizione la transaction della dell'azione collettiva di fronte alla quale verificare la fedeltà dei vari progetti normativi che sono stati presentati questo esercizio non potrà avere sulla parte il punto è non aver a che fare con un archetipo assoluto ma e stabilire questa forma di tutela come l'esito di una serie di scelte relative a diversi snodi che hanno a che vedere comunque la disciplina snodi tutti rilevanti a Pertica soluzioni variabili a attraverso queste scelga tra tutti questi nodi a realizzare uno strumento sostanziale e processuale si tratta di concentrarsi su quello che vogliamo che vogliamo realizzare tramite il quale poi in maniera la dico in maniera con con uno slogan introdurre innanzi al giudice un'azione volta a pronunciare in favore di una certa classe di soggetti una condanna di altro soggetto a una determinata prestazione che in genere che la risarcitorio si dà per queste poi vediamo come si riesce a meglio definirlo
E è stata anche qua ovviamente ma specialmente le audizioni sollevata la questione della legittimazione soggettiva promuovere l'azione come sapete ci sono
Proposte che vanno nella direzione di incardinarla torna associazioni altre che presuppongono l'ipotesi di consentire a chiunque questa azione
Ma anche anche qua naturalmente io posso dire la mia preferenza non quella maturata perché siamo ancora in una fase molto
Preliminare ma esprima una preferenza per questo l'altro modello è un esercizio nel quale più che il rigore di concetti giuridici si passa all'opinioni di politica economica valutazioni date natura simpatia o antipatia come Stato perseguimento consumer mistico
Considerazioni generalissimo e sull'atteggiamento del legislatore nei confronti la casa di consumatori insomma tutta una serie di cose
Ma il punto invero la scelta la quale si è che richiamati e saremo chiamati è quella di far fra l'affidamento d'la questione la rappresentatività alla discrezionalità del giudice
Che è una scelta che peraltro non c'è preclusa all'insediamento in gran parte e l'altra che è quella di definire regole che sono pedinate e predeterminate dal legislatore e l'altra scelta
E questa una scelta di portata generale che attiene a tutti poi i passaggi successivi che riguardano e che possono riguardare una disciplina le classi la class action quindi questa la scelta vera che saremo che chiamati a compiere
Naturalmente molto si potrebbe ancora riservare su tutti i profili di disciplinate introduzione all'azione collettiva nel nostro ordinamento io preso appunto nota di tutti gli eredi
Che vanno appunto dai dai danni punitivi al sistema di remunerazione degli avvocati
Procediamo e tutta una serie di ipotesi che concorrono a definire quegli incentivi e quella cultura che poi può alimentare questa e ipotesi però è evidente che e servono anche le considerazioni generali sull'opportunità di introdurre sulla delle questo questo istituto nel nostro ordinamento e sull'adeguatezza del nostro sistema organizzativo giudiziario ad accogliere questa introduzione sull'opportunità io non mi soffermo perché in questa sede la condividiamo tutti quindi ex
Il punto è e in altre sedi servirà anche spiegare il perché bisogna
Introdurre questo strumento il punto sul quale però voglio richiamare la vostra attenzione proprio per evitare poi spiacevoli sorprese è quella dell'adeguatezza dal sistema giudiziario nel senso che l'azione collettiva dove è nata e poi si è sviluppata si fonda su strumenti raffinati che come dicono gli americani riguardano il Kreis maneggiamento
La gestione di una controversa e complessa come una azioni di gruppo presupporrebbe presuppone un'organizzazione materiale dell'organizzazione degli uffici giudiziari che nostro nel nostro paese non c'è non esiste
Si pensi solo al fatto che la complessa fase preliminare che conduce in quei Paesi alla certification dell'azione collettiva negli Stati Uniti dovrebbe essere calata nella realtà nella nostra realtà della scansione delle udienze
Solo questo rischierebbe di
Farla pezzi
E
Forse è stata questa la ragione Cerato ricredere antipatico per lamenta la scorsa legislatura che aveva consigliato in quel progetto consumerismo approvato alla Camera di adottare uno schema più soft e più consono alla struttura attuale del processo italiano con alcuni inconvenienti
Volendo presa bene naturalmente quell'approccio graduale potrebbe favorire anche una maturazione culturale di giudice e gli avvocati verso un tema Camp nuovo rispetto alla nostra esperienza in modo poi da giungere a soluzioni di maggior rilievo potrebbe esserci anche un passaggio di affinamento che secondo me rientra quasi inevitabile
Perché come fatto e e generale in questa epoca somma che tutti ormai frequentiamo no è evidente che la persona individuo chiede la legge di essere sollevato realtà peso di doversi tutelare da solo no tutti parliamo di globalizzazione di questi fenomeni
Si può affidare questa tutela la logica del mercato appunto anche questa richiesta è creare un sistema che renda conveniente all'esperto offrire questa tutela come avviene negli Stati Uniti Oltreoceano oppure ci si può rivolgere a quelle comunità intermedie questa la scelta delle associazioni che dovrebbero svolgere il proprio ruolo di tramite di queste il tramite di queste richieste in un momento in cui appunto individuale falloso tempo da solo ed è anche appartenente a quella classe distinta che è quella dei consumatori
E ed è la scelta che alcune iniziative legislative a cominciare da quella di governo hanno mostrato di voler seguire con la legittimazione riconosciute riconosciuta l'associazione dei consumatori
E il punto è l'una o l'altra è evidente però che l'ordinamento il nostro di lamento non può restare senza risposte
Perché nel se evidente che anche con la scelta di affidare questa responsabilità la situazione dei consumatori su queste ricade una responsabilità grande e di
Grande fedeltà all'interesse dei soggetti tutelati di serietà di severità ecco
Ma e e questa è una scelta che noi potremmo proprio fare nel senso di costruire quella cultura condivisa dell'azione collettiva che è un tassello per poi rendeva davvero effettiva faccio una considerazione finale tenente tiene conto che propone il passaggio da un'economia di mercato in cui sia la concorrenza determinare la situazione migliore possibile equivale al nostro Paese tante alternare le proprie rivoluzione
Anche perché non si tratta solamente di aver a che fare con il lavoro nero o con l'evasione fiscale
Che sono già spariti che sono sufficienti per mettere in crisi tutti i teoremi che riguardano
Che le qualità
Ottenibili da un'economia di mercato ma questo ancor più a che fare con riferimento ai diritti che sono tutelati dal nostro sistema politico giudiziario io faccio un esempio illuminante in questo proposito
Nel luglio scorso se vi ricordate il Tribunale di Milano ha condannato a quattro anni di carcere quei giovani che tre mesi prima avevano protestato contro una manifestazione di destra
A Brunico su quello sai avevano vandaliche andavano condannati bruciato automobili spacciato vetrine però negli stessi giorni a luglio da un gruppo di tassisti aveva bloccato la strada verso l'aeroporto di Linate protesta con il decreto Bersani nessuno è intervenuto e nonostante ricorderete caldo atroce
I passeggeri erano avevano fatto con le loro valigie erano stati costretti a raggiungere a piedi il centro di Milano
Ecco grazie a questo i tassisti sono stati ricevuti dal ministero lo sviluppo economico e hanno ottenuto un emendamento a loro gradito
Ecco
Questi questo contesto conferma quello che
Adam Smith aveva già intuito duecento anni fa se i diritti dei cittadini non sono tutelati
Il senso di lo dirà la saltuaria l'autostima
L'amore per se stesso del vivaio De Falla Villabona se gli conviene prenderla ai consumatori può essere disastroso noi a questo dobbiamo cercare di porre rimedio
Io ringrazio onorevole per
Il contributo che ci ha dato
E voglio assicurarlo noi faremo di tutto ma abbiamo fatto in questi anni per mandare avanti questa cultura dei diritti ex e se penso mi è quello che sono stato un po'la crescita quello che è stata la crescita in questi ultimi anni tema dite consumatori debbo dire che abbia fatto finiranno quindi io spero come dire che anche questo strumento dell'azione collettiva posso portare un ulteriore passo in avanti rispetto a una cultura del del monopolio più o meno mascherato rispetto a una cultura dove l'impresa domina disturbata
A dispetto delle autorità che si stanno dando da fare ma trovano e incontrano grossi limiti io penso che questa proposta dell'azione collettiva può dare un significativo come dire impulso a quello che il discorso etico sono si tenga conto che questo è vero come dire quando si parlava di avvocati di giudici
Altri in alcuni anni fa quando parlavamo di te consumo nelle università era tabù era completamente tabù
In questi ultimi due tre anni sono fioriti fiorite tutta una serie di iniziative anche nello visitati specializzazione e questo in pochissimo tempo
E direi che è stato grazie sì e tutte le direttive europee Codice del consumo ma fatto che nel paese è cominciata una domanda per i con iniziative che abbiamo fatto con le proteste che abbiamo fatto con gli errori che abbiamo fatto non c'è dubbio
Quindi ritorna momentino alla questione dell'azione collettiva
C'è sicuramente un primo scoglio che io vedo di carattere politico
Di come bypassare lobby che sono contrari
Anche se sull'Obiettivo sono contrarie debbo dire rispetto alla precedente legislatura vedono atteggiamento diverso
Labili che nella giornata del risparmio nella relazione del presidente dice non siamo contrari all'azione collettiva purché inserita purché non abbia distorsione in America province siamo favorevoli alla fine ed è un pronunciamento importante non la sessione ufficiale
L'amianto
Cardia vista un po'più
L'unica che acquedotti non lo appoggia abbastanza più controversa mi è sembrato la Confindustria
E questi pongono con forza il problema come dire di chi è soggetto che può agire in giudizio
Perché non solo loro
Ma anch'io temo che se una cosa generalizzata diventa il business per studi legali
Io ricordo anche che questa nostra preoccupazione nella precedente legislatura l'avevamo formalizzata in una proposta che serva a valle associazione alle Camere di commercio
E che nella precedente legislatura fatta poi quell'éscamotage che Bersani non si è accorto nella riproposizione delle associazioni professionali professionali e quali lasciano aperto all'una la preparazione e quella corretta
E posso detto inter nos se Bersani prima di presentare quel progetto ci avesse un pochettino riflettuto potevamo presentare un progetto più completo e più razionale perché oggettivamente a molte molte opere
La cosa che mi preoccupa di più qual è e la seconda quella della conciliazione
Perché io ripeto la l'azione collettiva deve essere un un deterrente per favorire un discorso di conciliazione strumenti concezione ante se possibile
O nel caso in cui questo non è possibile si arriva a sentenza
Comunque fatta la sentenza ci deve essere l'accordo per intenderci la negoziazione per applicare le modalità concreti della torcia di quella sentenza perché quando saprà di migliaia di persone migliori persone è chiaro c'è un un discorso
Questo l'essere molto chiaro nella nel nella nell'
Soluzione che andremo a fare perché questa seconda soluzione nel Progetto Bersani è una proposta molto pasticcio
Presto
Pasticciata perché affida al tribunale o all'Avvocatura questa operazione che
Francamente non riusciamo a capire la ratio
Poi ci sono tutte le preoccupazione giuridiche che io sono per lo meno indicato perché e quella poca né chi lo sa non sta sia da molti anni fa ma era veramente poca roba
Di come renderla compatibile con il nostro ordinamento lì ci sono tutta una serie di indicazioni dello possono essere decisamente un quindi noi siamo a disposizione come dire della commissione
A sua su disposizione per tutte le leggi contributivi che ritenesse opportuno avendo alle spalle un'esperienza è anche un un gruppo di giuristi che hanno lavorato in questa direzione
Vi ringrazio per l'intervento di oggi adesso passerei all'ultimo
All'ultimo scorso pezzo del programma previsto che riguarda la questione delle transfrontalieri avvocato di Saluzzo
Contava già già
Il punto la ingraziare
Allora siamo l'ultima parte riguarda la questione transfrontaliera
Vi ringrazio vi assicuro sul fatto che non non ci troveremo moltissimo abbiamo inserito in cartellina una nota abbastanza completa per cui vi risparmierò senz'altro la la trattazione sulle impegno dello sportello da consumatori a tutela del consumo transfrontaliero
Direi che il mio compito al termine di questa camminata di relazioni sul tema della class action è senz'altro quello di sollecitare la vostra attenzione
Sull'aspetto transfrontaliero del mercato e delle politiche di tutela dei consumatori che a quel livello i governi nazionali e la Commissione europea
Stanno conducendo con un accento forte sulla centralità del consumatore quale elemento di regolazione strategico del mercato nel senso che in assenza di una forte incentivazione della fiducia dei consumatori e di una forte capacità di law Enforcement che oggi è un problema gigantesco almeno nel panorama del mercato italiano ma non soltanto sicuramente
La fiducia non avrà modo di essere per fattori chiave di regolazione del mercato perché non esiste sviluppo del mercato interno in assenza di una motivazione forte all'acquisto transfrontaliero
Perché mentre la dimensione nazionale ci si rivolge fornitori disponibili beni servizi si ricorre all'acquisto transfrontaliero quando i vantaggi che ne possono derivare in termini varietà dell'offerta possibilità di scelta
Capacità di comparazione delle tariffe
Maggiore tutela della qualità e del servizio sicuramente i vantaggi superino i rischi possibili cui si incorre in caso ad esempio di insoddisfazione di contenzioso sappiamo che ad oggi
La mole di contenzioso transfrontaliero rimane parzialmente sommersa ma è una morale in crescita sulla quale noi stiamo realizzando un'attività di monitoraggio piuttosto intensa ma non soltanto noi perché la Commissione europea stessa sta investendo moltissimo
Nelle forme e nelle tecniche di rilevazione statistica dei reclami perché essa
Che la tanta normazione emanata a livello europeo ad oggi a tutela del consumatore incontra problemi fortissimi lacunosità nell'applicazione ma soprattutto incontra grandi problemi di ostruzionismo nella
Comportamento imprenditoriale perché si realizzano costantemente dei meccanismi perversi di rincorsa fra la legge
E il comportamento imprenditoriale creato a tutte quelle forme di pratica commerciale che va a ridefinire genericamente scorretta non necessariamente sleale con riferimento alla definizione delle dalla direttiva
Attraverso le quali si illude
Una determinata limitazione ad agire imprenditoriale tesa a tutelare il consumatore
Quindi che succede che si fa una revisione oggi della rischio Militello in materia di tutela del consumatore che puro Corps abbastanza consistente di norme interessante solitamente orientato
Alla produzione protezione degli interessi dei diritti dei consumatori consigliano eserciti
I tanti trattati che hanno istituito passo a passo Unione europea e ci si accorge delle
Delle necessità di rimediare a queste lacune e nonostante questo ci si rende conto che in assenza di una crescita culturale forte che sul mercato attui concretamente la concorrenza come strumento di crescita e di sviluppo
In primo luogo ma nell'interesse le imprese stesse se desiderano aveva una sostenibilità tale da renderle non particolarmente esposte le sfide della concorrenza globale perché il problema è anche quello di resistere non con in una con testo di competizione più a petto di quello che abbiamo oggi e di rendere le intese capaci di sostenere sfide sul mercato globale
Uomini limiti che abbiamo oggi particolarmente evidenti nel panorama italiano in cui le liberalizzazioni sono processi ancora incompiuti ancora non giunti a maturazione
Le imprese che non hanno sviluppato un'autonoma capacità di relazione con il cliente che consenta di instaurare un rapporto trasparente e basato sulla fiducia
Sono invece destinate ad una essere sostenibile nel lungo periodo e soprattutto nella dimensione globale della competizione
Ed è per questo che tutte le politiche europee testi allo sviluppo del mercato interno sono politiche che hanno al centro
La tutela del consumatore ed è tutto questo trasversale attività di una serie di direzioni generali che vanno da quella dell'industria la bici Sacco alla DG energia e trasporti ma la stessa DG Mercato interno
Parigi allargamento sono tantissime le fonti di normativa comunitaria Lilli lei sollecitazioni a tutela del consumatore eppure ci domandiamo di quante nuove regole abbiamo bisogno
E quanto siamo in grado di attuare concretamente il diritto dei consumatori già evidente nella normazione che esiste lo siamo poco
E né la dimensione transfrontaliero siamo ancora di meno perché come sapete si si pongono problemi di opportunità di inserire la class action ma come strumento che garantisca consumatore una possibilità di accesso alla a alla remunerazione alla risarcimento
Alla via giudiziaria in forma un po'un po'facilitata
Ricordate quanto più difficile può essere nella dimensione transfrontaliera far valere il diritto del singolo attraverso un'azione giudiziale sì la difficoltà procedurali cos'è il tempo delle vie giudiziarie sono già
Un fattore di scoraggiamento forte nella dimensione nazionale sono tanto più una dimensione transfrontaliera
E ce ne accorgiamo nove che tutti i giorni dobbiamo dare una risposta a quei cittadini che hanno un problema concreto una contestazione da effettuare
E si trovano davanti all'impresa ben consapevole del fatto che non rischia sicuramente un'azione giudiziaria e quindi probabilmente
Trova pagante trova sicuramente non è nativo comportamento diniego di chiusura rispetto al consumatore perché in effetti non esiste un rischio concreto di incorrere nell'azione giudiziale che questo ed è un problema veramente molto molto importante
Sul fatto che le pratiche commerciali sleali voi sapete che la direttiva ha posto l'accento fortemente sulla dimensione del consumo transfrontaliero oggi sono molte forme attraverso le quali pratiche commerciali
Sì lealisti mettono in atto ai danni del consumatore attraverso l'e-commerce ad esempio assistiamo a decine
Forme diverse tutte riconducibili alla truffa ma non voglio dire alla truffa alla pratica commerciale segnale on line pensate alle vincite alle finte lotterie
Pensate a quante forme di Stam tentano di realizzare queste pratiche e noi abbiamo il grosso problema di fare cultura del consumo senza ignari cittadini a difendersi a fare prevenzione il grosso problema anche di garantire una forma di tutela concreta ex post che non sia
Particolarmente impervia da da percorrere
Noi nella lavoro del due mila sei abbiamo avuto circa dieci mila richieste di assistenza dei cittadini
è richiesto informazioni reclami
Rispetto ai quali quindici per cento era purtroppo riferibile a frodi che sono state così avviata il percorso di denuncia delle autorità competenti circa un venti per cento riferibile a pratiche commerciali sleali cioè tutte quelle forme
Nelle quali ad oggi non esistono tutela forte se non
Se non per noi
Percorribile la via alternativa della della conciliazione quindi cerchiamo di sollecitare i cittadini a così a consentire di avviare un meccanismo un percorso di di risoluzione stragiudiziale cosa abbastanza difficoltosa perché voi sapete che attivare una conciliazione transfrontaliera significa chiedere al cittadino
Far domanda di concessione in un altro stato membro quindi con tutto il supporto che la Rete recenti europei può fornire
Si deve poi far fronte ad una procedura lunga complicata che non sempre poi le dell'impresa interessata convenire quindi non sempre giunge a buon fine
Rispetto al tema della DR sicuramente finché non sarà una possibilità alternativa concreta veramente alternativa cioè in preda impresa accetta di convenire conciliazione perché sa che è più vantaggioso che non incorre nel giudizio finché non rischia giudizio sicuramente la conciliazione non è un'alternativa iscritto nessun russo non è soltanto una cortesia ritiene di poter fare al al suo consumatore
E e in questo senso siamo disarmati ce lo siamo sentiti ripetere esperienze spesso dai dei cittadini insoddisfatti in qualche caso di reclamo non giunto a buon fine
Che cosa dire
Che sicuramente sul piano della formazione
E dell'educazione dei cittadini stiamo stiamo stiamo facendo moltissimo e abbiamo la sensazione forte ci sia un sostegno anche a livello istituzionale
Sul piano dello in forza mente continuiamo ad essere una voce così della coscienza si ricorda allora tutti quelli che hanno un potere in questo senso quanto sia fondamentale fare di più di quanto non si sta facendo oggi
E tuttavia insomma dobbiamo sicuramente confidare nel fatto che una crescita culturale intervenne nel frattempo una norma una maturazione sul versante dell'impresa che conduca non dico l'autoregolazione del mercato perché abbiamo sentito per quanti aspetti ad oggi non è da considerare né scontata né tanto meno di prossima realizzazione però sicuramente che conduca magari attraverso le pratiche di corporate social responsibility cioè di responsabilità sociale delle imprese a forme di concertazione
Che conduca contratti trasparenti più eque e quindi a forme di prevenzione del contenzioso anche in sede transfrontaliera grazie
Vedo fare le conclusioni ma immagino che voglia salutarvi perché probabilmente è
Nella lunga fase di congedo con tutte le autorità però son contenta che abbiamo mantenuto i tempi per una volta perché non succede devo dire quasi mai feriti
Quasi mai
E comunque vi sollecito a verificare sul sito internet del nostro centro informazione che c'è a disposizione in tema di diritto con comunitario con particolare riferimento al consumo transfrontaliero
E quanto materiale c'è che potete mettere a disposizione dei consumatori perché materiale divulgativo molto molto orientato alla alla prassi
Grazie
Serata
Sì
Nella
Sì
Due
Va be'è altri abbiamo perché non si trovava un abbiamo a è proprio in questo momento non avrà
Grazie
Domani mattina raccomando trovare
Punto moscardino
Vediamo
Progetto ambizioso procedimento questa sera unico struttura va
Be'pubblicità
In quanto
La nuova venivano sopravviverà
Sospette grazie
Speriamo sì perché verbale Grassi l'intero tutto in in quel
Posto altrimenti caro