Presentazione del volume "Italia disorganizzata, incapaci cronici in un mondo complesso"

Ma penso che abbia sollecitato in tutti tutti quanti qualche qualche corda qualche
Ne avrete varia da raccontare se seppure avete capelli bianchi sicuramente
Vediamo un po'da dove partire il circolo Calogero e Capitini due parole ma che direi fare entrare da nostro diciamo numero uno della scaletta che poi il nostro padrone di casa che
Il Consigliere Marco fa Labrini questa amministrazione provinciale che al sempre gentile
A darci ricoverarsi e darci uno spazio ecco quindi ma alla guida una parola data allora intanto il circolo Calogero e Capitini vuole essere un circolo che butta dei sistemi nell'area liberal socialista che sappiamo che a livello politico e poco rappresentata però crediamo che a livello culturale sia un'aria importante area laica liberalsocialista ecologista
E quindi abbiamo fatto gol alcune iniziative quella di oggi è molto importante perché abbiamo il piacere innanzitutto di a vere gli ospiti graditi tra cui il direttore
Del secolo che ringraziamo molto questa serata che sarà poi un piccolo dibattito sul libro di perizie E.T. Italie disorganizzata
I neanche registrate a livello nazionale da radio radicale cara manderà in differita nei prossimi giorni e quindi sarà ascoltato questo piccolo dibattito da qualche centinaio di migliaia di persone
Io ringrazio
Come militante di una certa parte politica io ho aperto stamattina il secolo e ho visto con piacere l'articolo su Piergiorgio Welby fatto dal Luisella Battaglia
Credo che ne parliamo qui delle libertà ma la libertà di essere padroni del proprio corpo della propria vita dalla propria salute sia una delle varie libertà tra quelle cosiddette essenziali e quindi io ringrazio e passo la parola incentivi ospiti
Allora io sono il presidente del circolo Calogero e Capitini abbiamo un punto di fatto già due tappe abbiamo cominciato con la città poi abbiamo fatto seguito sui diritti che presentato fatto la conferenza del professor Barberi iscritti presente ringrazio e adesso ci vogliamo un po'occupare di praticamente un una questione di fondo perché e l'organizzazione dell'amministrazione pubblica l'organizzazione della dell'azienda privata praticamente sono due
Chiamiamo così due cardini incide sul sui quali si regge l'intero l'intero stato di Inter Società che tutti noi quindici ne dobbiamo assolutamente occupare
Devo dire che uno dei due otto dovrebbe due diciamo a cui abbiamo voluto dedicare e questo questo circolo che si chiama Aldo Capitini
Noto per per essere un pacifista
E meno noto per il fatto che si è subito occupato già negli anni cinquanta sessanta di partecipazione di tentativo di far parlare la gente di organizzazione dall'amministrazione in quel di Perugia e via dicendo
Quindi voglio dire
Non ci siamo allargati siamo semplicemente dentro il filone di cui ci dobbiamo occupare collante ideologico e come ci si organizza in una società a questo punto fortunatamente abbiamo delle competenze specifiche e quindi direi che magari possiamo cominciare con le competenze specifiche poiché abbiamo la fortuna di avere anche non so se arriverà Marta Vincenzi perché era un altro avevamo pensato di mettere due politici un
Super tecnico e poi in mezzo
No supertecnico sicuro
Ovviamente il dottore e poi il nostro direttore del Secolo che in qualche maniera pare sua presenza sia piuttosto attiva anche ieri sera era a presiedere un altro libro di un altro taglio di una grandissima importanza ma insomma ringraziamo per essere così attivo dare una mano a iniziative come queste ecco allora mi pare che la persone più giusta per avviare questo discorso dovrebbe essere la dottoressa Renato deve
Si sente
Io annusando un po'
Ma che risponde al proprio pensiero e questo libri invece non sono letto con fatta attento
Certe qua con fatti no è un libro facile
Pieno
Sì a spesso da contestare a volte da più spesso da approvare ma che insomma non è un libro semplice questo se può far piacere agli autori britannico Telit Setti non mente si è già affrontarlo con una certa non è un una opinionista delle giù chiare secondo qua mi sento a mio agio anche perché la pubblica amministrazione ma e la mia casa storica altro lavorato
Per tutta una vita
Mi chiamavo già civil servant quando il termine era sicuramente
Non usato e devo dire che io ho molto apprezzato quello che han detto i giovani trentenni riprendendo un po'il la famosa frase kennediana ho sempre visto la pubblica amministrazione come un qualcosa un tramite per lavorare per i cittadini se posso usare un un paragone un po'strano
La mia generazione nel pubblico quand'era motivata vedeva un qualcosa che oggi i giovani vedono nel volontariato
Cioè affrontare un impegno nel pubblico che era meno pagato meno gratificante volevamo non può dire sentirsi il cittadino come proprio riferì mente come proprio obiettivo quindi è un tema che mi è piaciuto molto e in questi lunghi anni nella pubblica amministrazione ho inserito anche un'esperienza politica che di due anni da assessore regionale
Tanto devo dire che per la prima volta occhio ambiato il nome mi sono H chiamata assessore alle Finanze e organizzazione
Non per volta anche i nomi nomen
Perché ho sempre pensato che il fattore o
Lo dicevo sempre in tempi meno sospetti e forse una delle grandi carenze
Dal pulpito amministra ce ne sono tante probabilmente il discorso può essere portata a livelli Felicetti più elevate rispetto a questa breve analisi però il fattore o è sempre stato in grande
Punto debole pubblica amministrazione questo per dire
Io dico quello con cui son d'accordo a quell'occulta qui un po'dissento ma anche per un po'di polemica altrimenti diventa noiosissimo io sono d'accordo con la tesi di fondo che pubblico e e privato sono uniti
Parlo nel nostro Paese il MOSE da una carenza di o almeno da una disorganizzazione diffusa o su questo i primati anche se il Pubblico ultimamente in questi ultimi anni ha preso la mania
Di imitare il privato e magari sommare modelli disorganizzazione e lì l'autore dice bene non so su quale dei due autori perché lavorando a quattro mani
A volte capisco di chi ha una mano ma a volte no soprattutto un privato consulenziale quindi il pubblico che i insegue il privato su terreni che non sono i propri talvolta dato luogo a
A come dire a un accesso ulteriore di disorganizzazione non so un un cenno solo le famose aziendalizzazioni del pubblico che spesso sono state motivo di
Problemi pensiamo alla sanità e mi fermo qua sono anche d'accordo
Qui non senza polemiche che e la conclusione ma io nel mio ragionamento lo metto qua
Il concetto che la Rete ci salverà questo finisce il penultimo unitari io che mi sono sempre considerata una rete fatta persona perché da sempre ho ho cercato di studiare lavorare
Ragionare rapportare in Rete
Perché anche questo credo di essere un po'
Sanno di avere un po'anticipato i tempi perché l'organizzazione nel pubblico
Io ricordo ancora all'organizzazione gerarchica in senso proprio me modelli militari mentre l'organizzazione in Rete è un'intuizione che non non è tanto antica
E insomma della perseguita era una fatica però devo dire parlando dirette parliamo di due cose Pizzetti ove Tritto forse Pieve Tritto
Parla bene cioè la Rete ci salverà intendendolo in quel senso nel senso come modello che anche nel senso di informatica
Detrito sicuramente parla dell'INPS di Biglia eccetera però io vorrei dire che con tutto rispetto di Biglia
Dopo strada ne è stata fatta tantissima questi ultimi anni ho degli amici che lavorano nell'amministrazione dello Stato l'agenzia delle entrate vedo e cioè la pubblica amministrazione con la Rete in senso informatico
Non siamo pessimisti ha fatto dei passi avanti notevole anzi devo dire che in mancanza di questi strumenti
La i problemi della pubblica amministrazione sarebbero oggi molto più più gravi di quanto sono quindi la Rete è un un fatto
Di assoluta necessità cioè oggi senza ingombre mento governo elettronico lo steso federalismo
Sarebbe
Praticamente ancora più confuso ingestibile rispetto a quanto sia ora e sappiamo quanto il federalismo a complicato la vita e cioè
Senza essere aver paura di esagerare sarebbe una tragedia senza qualche strumento di governo delle relazioni tra i vari soggetti
E poi c'è invece un punto su cui non sono assolutamente d'accordo
Proprio sì affronta in maniera un po'spirito sino al tema della sussidiarietà
Che è un tema magari un po'stanco lo capisco è Comerci Cinecittà vogliamo la studentessa irrigata orizzontale e verticale
Io ritengo che qui
Il tema poi in realtà è serio se celtici che farebbe la Marta qui il concetto di sussidiarietà
è un concetto che tante cose che ci viene dall'Europa non dalle brume europee abbiamo incorporato faccio una cosa che mi è venuta adesso io non come sempre mettere gli aggettivi e concetti normalmente limita per me la sussidiarietà non parlerebbe di verticale e orizzontale il positivo della sussidiarietà e far sì che lo Stato visto come sia stato che come anche
Unione europea non sappiamo ancora come chiamarlo no
Sì faccia solo le cose che può fare meglio più utilmente più economicamente compio rispetto dei cittadini quindi dentro la sussidiarietà ci sta sia la famosa verticale che orizzontale
Quello che non fa lo Stato lo fanno gli enti locali
Lo fanno le organizzazioni i quarti municipi eccetera ma lo fanno anche i cittadini organizzati non distinguerei tra una
Sussidiarietà perché è stata distinta molto ma secondo me è sbagliato perché son tutti concetti Catti qui lo dico è un contesto tutto che attengono a libertà dei cittadini
Quindi la libertà ai cittadini a rivolgersi a un ente più vicino che lo sentono più loro ma anche rivolgersi a proprio organizzazioni che sono in grado di fare le cose che il cittadino richiede con costi minori
Ecco quindi questo è un concetto che attiene anch'la sigaretta e più vicino a un a un concetto di libertà piuttosto che di organizzazione io la vedo così quindi anche
Vedere la sussidiarietà orizzontale solamente come paradigma della Compagnia delle opere e qui spetta un po'una una difesa del dell'amico Formigoni
Ire che è sbagliato è un modo un modello che ha seguito una regione però richiamandosi ha dei valori quindi io credo che sia giusto
Sarebbe anche esagerato limitare la sussidiarietà orizzontale al modello Formigoni faremmo un al momento in dal vivo va be'che è un momento che anche i vivi si fanno i modi quindi direi
In conclusione
Sulla
C'è anche il fatto su questo sono d'accordo su un'altra cosa vedo ho movimentato un po'si dice un concetto che in genere si condivide ma non funziona qui
Che consolandosi che noi siamo indietro come pubblica amministrazione sto seguendo un po'i tuoi vecchi e non è che vado a ruota libera si dice che siamo in ritardo e quindi faremo le cose bene no
A pubblica amministrazione ad evitare di rispetto ad altri pubblica amministrazione i Paesi di organizzazioni e non è così perché siamo in ritardo ma non c'è tabula rasa la pubblica amministrazione è ingombra di macerie
Quindi il problema è come bisogna levare le macerie costruire il nuovo quindi non siamo messi meglio siamo messi peggio e come tu che deve ristrutturare l'appartamento dei buttare giù tutto portare via e costruire quindi
Il guaio della pubblica amministrazione consentiti una cosa detta proprio ma se c'è qualcuno che la conosce etti a vere S avere un cantiere pieno di merce oggi si parla di cantieri
Ne parli anche tu e tra un cantiere dovrebbe essere punito consentire di progettare di realizzare e di fare delle cose positive
Però semplificazioni io ho vissuto un clima in cui valutavo dirigenti ieri dipendenti
Mi trovo cui in base agli obiettivi mi son trovata spesso e questo la cosa su cui riflettere io parlo di esperienza regionale ma quello fatto in altri enti ma Regione lente come dire significativo gli obiettivi dei dirigenti era tenetevi forte
Ed entro l'anno preparo quattro leggi
Pensate che mentalità distorta come il fatto di e si dice nel libro Condit questo lo condivido molto il fatto che il numero delle leggi fossero indicative
Del della produzione dell'utilità del lavoro
Del burocrate ovviamente
In realtà io dicevo sempre preferirei dire quante che prefetti e tu mi dicesti quante leggi
Elimini con un unico provvedimento di semplificazione eccetera e anche qui sulla semplificazione è una delle altre grandi illusioni
Noi in tutti questi anni forse detrito potrebbe dircelo meglio abbiamo perseguito le grandi illusioni della semplificazione delle strutture ministeri
E scendendo per i rami e la semplificazione delle procedure e delle leggi sulla semplificazione
Delle organizzazioni in realtà abbiamo fatto un avanti e indietro
è a tutti noto come a partire dalle dalle lettere normativa Bassanini eccetera i ministeri a stati semplificati ora si sono
Per i allargati con sicuramente tutte le volte che tutt'occhi una macro organizzazione invece realtà complichi la vita e aumenti
Il la complessità delle procedure soprattutto avanti indietro la semplificazione delle procedure
Bardati io posso dirle che ho visto
Legge di semplificazione una dietro l'altra anche se l'annuali annuali legge di semplificazione e direi
Che raramente hanno raggiunto l'obiettivo di eliminare le macerie costruire dal nuovo io vi leggo solo tedesco speso ventiquattro e dell'altro giorno perché ho riso talmente tanto
Di un articolo della Finanziaria che avrete letto ma però magari
Non è questa finanziaria è di una finanziaria tipo il comma
Scusate
Ho preso un altro foglio comunque normalmente ma lo so quasi a memoria duramente un articolo che dice al articolo sei il primo comma così come modificato col quattro ter secondo comma dell'articolo riprendendo quello il termine si intende prorogato dalle venti novembre alla quattro dicembre questa è la qualità
è in incredibile questa è la qualità della nostra legislazione le leggi finanziarie che si sono succedute in questi anni sono leggi finanziarie vergognose
Prima che per i contenuti che si possono discutere ma una valutazione politica per la qualità della legislazione che comporta l'impossibilità per il cittadino di capire quello che leggi e se questo è poco
Ditemi se è poco dico il cittadino ma anche il tecnico io intendo la finanziaria direttore lei crede che io che lavora da quaranta anni posso capirla no devolvere temo che la De Agostini professionale
Oppure una biblioteca ecco io dico non mi sembra che faccia un passo in avanti anzi gradualmente
Queste leggi finanziare sono degli strumenti veramente da azzeccagarbugli per cui è in grado di capire solo chi ha e chiamati questo cappio con scarso rispetto del cittadino questa è una cosa che attiene più la politica per una politica filtrata attraverso gli occhi
Di una burocrazia che privilegia il formalismo giuridico e detenere il potere di scrivere l'articoletto diciamo una cultura politica da azzeccagarbugli scrive queste cose quindi devo dire vado per punti persona mi allargo troppo un cenno sul privato qui
è un tema interessante che si forse un tema che piace anche di più
Io non vorrei parlare di responsabilità di cogestione però vedo con un occhio quasi
Spero di speranza come si possa vedere un rapporto più proficua tra il pubblico e il privato qualora da una parte troviamo una disponibilità a socialmente responsabile
E dall'altra un pubblico che rispetta anche il mercato
Cioè
Intendo dire
Sì dell'impresa deve capire che deve darsi codici etici e di governance
Ma deve capirlo capire che lo fa perché alla fine può avere anche dei risultati migliori se rispetta l'ambiente si rispetti dipendenti alla fine l'impresa può avere dei risultati
Se no anche non guardando direttamente esso al profitto immediato è un investimento anche per se stessa oltre che per il territorio e questo sembra banale ma non è così
D'altra parte il pubblico deve anche imparare al rispetto di un mercato che non è strettamente selvaggiamente competitivo ma dei valori in sé soprattutto se filtrato da questi concetti di socialità che vede nell'altro interlocutore
Il gli autori citano ovviamente un mito che credo che sia molto vicino anche a me che Amartya Sen che viene molto di frequente
E lì direi infatti ci sta bene la citazione però che il pensiero forte Nissen e quello tra libertà in sviluppo cioè la libertà è un valore in sé e questo forse le el penso a parte più forte
Però la libertà è anche un qualcosa che è favorevole per seminare sviluppo questo una tesi poi ci son dei paesi dove dove libertà democrazia e non ci sono ma lo sviluppo c'è però ci son tutta una serie tema affascinante
Quindi direi io vorrei finire
Avrei tante altre cose da dirvi ad esempio sul federalismo ci vorrebbe
Una una riunione una una conferenza solo sul federalismo io dico sono un concetto di chi federalismo la respirato federalismo italiano la respirato sofferto
Come dire in qualche modo lo ho anche votato a favore a scatenato da da da un burocrate come me
Ha scatenato degli entusiasmi però io non do giudizi dico solo una cosa non bisogna mai dimenticare che in Italia il federalismo nasce
Dall'esperienza del decentramento comunale
è un federalismo che nasce Botton
E quindi per sua natura è un federalismo e un po'pesanti fino cioè non è un federalismo di uno stato che si divide che che prendendo l'esperienza di stati otto nasce dalla faticosa esperienza dei decentramenti comunali quindi e come dire con elementi di razionalità molto minori quindi ma d'altra parte dico quello che vediamo oggi il nostro è un federalismo
Faticoso e che sia sempre la ricerca di modificarlo per renderlo
Più lucido più chiaro più efficace che non sia un elemento di ulteriore complicazione pre cittadino ma ce ne usciamo poco perché non è facile ormai tra federalismo e regionalismo
Direi che anche la dottrina più recente non sa più distinguere paramenti però io questo un pensiero modesto mio ma siccome l'ho vissuto che questo è un regionalismo federalismo che regionalismo ed è nato da un processo democratico ma a volte la democrazia
A qualche costo anche qui e quindi ha una caratteristica certamente di non assoluta razionalità
Il libro conclude se posso permettermi di interpretarlo con un forte richiamo di speranza
Dicendo che tutto ciò si può comporre con chiamando due cose suggestive con nomi suggestivi uno la pubblica amministrazione la chiama l'amministrazione catalitica
Che è carina cioè il pubblico non è che deve sostituirsi al privato ma deve in qualche modo favorire
Le energie e non porsi come diaframma
Sporsi come raccoglitore di risorse per poi restituirle decurtate del settanta per cento questo fa spesso la pubblica amministrazione a volte lasciando perché cittadini facciano questa è la mia azione catalitica un concetto
Che degli autori che mi ha un po'affascinato l'altro concetto e quello delle strategie dicono gli autori
Spetta a leggere tutti gli strumenti di cui dispone il pubblico dovremo essere ricchissimi strategie non vi elenco tutti gli strumenti a corda in programma contratti di programma PUC piani di azione però loro dicono non importa che siano tanti
Se ti interpreto bene che siano tante cose come dicono con molto romanticismo una rosa è una rosa
La puoi chiamare come fuori ma se dentro questi documenti non c'è strategia si tratta di semplici documenti formali che iniziano conduco un'opzione strategica e finiscono a cono come dire con la semplice declinazione normativa di fatti ecco ambizione della Seat territorio strategia e cioè alla fine un tempo richiamavamo libri dei sogni ma già
Poter richiamare libri dei sogni è qualcosa che oggi non mi sento di fare in realtà spesso si tratta di documenti assolutamente inutili
Che divergono talvolta realtà quindi il problema caro Felicetti eh chiaramente come una comunità quindi la pubblica ammirazione a sempre più senso si lega al territorio le sue esigenze come io ho finito una comunità saldarsi delle strategie e le strategie
Vere delle cose da fare con un minimo di visione cioè noi pensiamo di poter io in Regione ogni legge c'era un piano triennale a volte quinquennale e non a mente non era niente sapete cos'era
E approdare una serie di cose che se vuole approvare in broccato tutte le cose da fare giorno per giorno
Non è qualcosa che ti dà un valore aggiunto nera un qualcosa che ci consentiva di esercitare fremente dei dei poteri politici
Non una strategia fatte Sperto di visione politica e visione la strategia è fatto politico ma è la politica che spesso rinuncia a questa responsabilità questa visione
Ecco quindi io direi anche agenti però mi permetto solo di fare una critica
Non dico politica no
Credo che la nostra città la nostra regione non vivano meglio di altri viviamo in questa realtà con tutte le contraddizioni io dico solo una cosa che mi ha stupito in questi anni
Il porto e l'affresco di piano
Questa era sicuramente una strategia questa è una città dove l'affresco di che anno
Non siamo riusciti né a contestarne a rifiutarlo né approcciarlo siamo semplicemente una continua discussione permanente su un documento che pretendeva di fare i conti con delle strategie ecco una comunità consapevole e in grado di fronte a una suggestione in un tecnico
Tutto questo sì di poterlo confrontare con le Stella statuisce il The politiche e alla fine prima il fatto che occorrono due
Tre anni e alla fine la soluzione quella della non risposta su quasi tutto
Pone seri dubbi sul fatto che i la pubblica il pubblico intendendo questo suo soprattutto il profilo politico si trova in difficoltà
Concretamente quando appare una sfida alla strategia e nove la gestione burocratica
Passiamo la parola che erano bianchi perché mi pare che a questo punto
No ha parlato e un un amministratore di una azienda che sta dentro il porto penso che
Ho
Grazie ma io approfitto proprio
Del finale dell'intervento Della Renata perché mi ha dato uno strumento eccezionale
Nel senso che
Non è vero
Che rispetto al problema di Genova al problema
Progetto di Piano waterfront sogno quante parole e quante aggettivi gli hanno dato dal non ci sono state delle prese di posizione
E che alcune prese di posizione a tutto Bach niente più valore delle altre o al rispetto ad alcune prese di posizione sia esso
Perché io sono stato invitato una volta a discutere il progetto o il sogno o quello che disse vuole quando porto le mie obiezioni non sono più state invitato questo è avvenuto
Io non voglio entrare nel merito di questa polemica perché sembra che sia un problema che io personale con l'architetto cosa trovo assolutamente anche perché su alcune cose un architetto mi piace
Credo che però
Ridisegnare un porto sia un'altra corsa
E noi dobbiamo decidere cosa vogliamo fare di questa città
E questo non abbiamo ancora deciso
Abbiamo molti esempi su cosa hanno fatto le altre città chiamiamo le città post fordista che così più comodo tutti capire e l'abbiamo esempi positivi esempi negativi
Prendo due esempi americani anche se non sono molto sudamericano
Petersburg affatto
Uno determinato operazione con l'Università che è stato un punto di eccellenza con tutta una serie di percorsi al contrario detto noi non ha fatto la stessa cosa oggi le trovate una città segno abbandonata deserta con tutta una serie di problemi
Vuol dire che da una parte c'è stato un idea di nuova città città diversa che si è messa a confronto con quelle che sono le possibilità
Di fare una cosa
Poi quando l'abbiamo fatto abbiamo fatto con questo magnifico vuoto al fronte
Mother fronte esposto usate
Dove abbiamo una realtà che è stata riconsegnata alla città sicuramente ma dove questa realtà da una parte e vissuta dalla popolazione danno occupazione emergente suggello alcuni in tutte le città degli immigrati
Dall'altra abbiamo fatto a se stante isolato che l'Acquario che convoglia turismo
E un certo tipo di percorso ma è come se fosse incanalata in quel tipo di percorsi
Rio che purtroppo sono legato alla memoria storica del lavoro che sono industriali sta spiazza e per quelli che pensano che vogliono fare tutti camerieri io non ci sto questo l'alchimia
E mi domando ma le persone che entrano in Costarica hanno un'idea di che cosa si faceva ancora deve cavata salumi che così era calata solo considerato Millo e così era nel quartiere che così è una canzone cotto no
Abbiamo fatto un bel museo del mare con la dalla Barcaccia dentro non c'è un angolo a parte una targhetta dove si ricordano i morti sul lavoro che ti dia un segnale un ricordo
Storico di quello che è stato la storia di Genova che è la storia di Genova che è una città mercantile con la città portuale poi ha avuto la sua fase come tutti come tante altre città industriale ma anche qui nello smantellamento come faremo di Cornigliano cancelleremo questa memoria
Come se dovessimo liberarsi la coscienza di questa storia come se le centinaia di migliaia di persone che hanno lavorato una con tutti i problemi che ci sono stati in questa delegazione dovessimo cancellare con la gomma cancelliamo non nella nostra storia e questo allora che non va
Non va bene almeno dal mio punto di vista
E allora
Ritorno un attimo indietro la neonata diceva la cultura della politica cultura politica
è un problema storico
Noi non possiamo far finta di non sapere che siamo lo Stato anomalo o non siamo mai stato uno stato noi siamo un insieme di comuni un insieme di provincia
E l'esempio della Finanziaria cavernosa faceva cade portapenne alla perché a prescindere dai contenuti della Finanziaria a prescindere
Da chi c'è a farla è un assalto alla diligenza continuo perché poi tutti comunque hanno bisogno di dare una risposta al territorio il territorio significa consenso Telettra significano voti che da questo punto di vista dobbiamo saper dare qualcosa presidente foto qua delle grandi opere
Quando è stato fatto il piano della logistica si erano in quel piano che oggi può essere superato queste modificato ci sta tutto quel piano c'erano alcune opere prioritarie da fare
Dopodiché
Si è inventato con la Lezzi è famosa in cui poi tutti dico tutti nessuno escluso voglio non voglio non voglio non voglio risultato che non abbiamo fatto niente
Ora
Non c'è dubbio che abbiamo una burocrazia che ci creato in un sacco di problemi basti pensare quel riferimento articoli citati la legge non abbiamo ancora delle leggi soprattutto legate alla
Al meccanismo portuale che fanno riferimento a un regio decreto del mille ottocentottantaquattro ora pressappoco questo universo devo andare a prendere queste le dita per vedere se si riferimenti per la l'uno sulla legge si trova scritto una premessa cono apparve alla
Di decine di leggi di riferimento di circolare auto quanto più diventa diventa ma cioè uno che ha fatto solo con la volli e non lo specifico si occupa solo di quella cosa dico altrimenti difficilmente riesce poi a ragionarci e non a caso per riferimento mondo che conosco bene
In base a quelle leggi cosa state modificato ne dispone realtà portuale si è fatto un abito su misura perché così non poteva essere
Fatta questa premessa per entrare nel libro navi Previtali il sette ma io perché ci conosciamo da molti da molto tempo
Tanto per dare un'idea della città ci siamo conosciuti a Milano non agivano chissà perché
Grazie ci siamo incontrate conosciuta a Milano abbiamo svolto un periodo chiamiamola così di collaborazione litigio per normalmente io con Pier Franco litigo sei
E a Milano e non e non e non è Gino
E si diverte perché
Perché in fondo siamo due anni neri diverso no io mi considero anche se il termine non è più di moda però mi dispiace comproprietario considero Pier Franco un borghese King conseguenza ci confrontiamo su questi piani su questo confronto
Per Franco la capacità
Nei suoi scritti anche in un suo libro
Di mettere insieme molte idee che sollecitazioni che sono sempre
Molto interessanti
Devo dire che qualche volta io mi perdonerà sollecitazione di Pier Franco perché con delle difficoltà oggettive ma sono le mie difficoltà io amo più le cose
Più semplice
E questa Italia disorganizzata che viene presentata e la storia dell'Italia perché quando noi continuiamo a parlare del rapporto fra pubblico e privato
Dobbiamo qui entrare nel merito del privato
Cosa vuol dire privato in Italia che cosa ha voluto dire privati unitaria la chimica vogliamo far l'attore della chimica d'acciaio le mostra la storia dell'acciaio
Perché o entriamo nel merito delle cose qua fendenti ci rimane difficile
Ecco passiamo che parlare della FIAT non la storia dell'Italia che contino italiane appagarsi perché poi questo successo ce la raccontiamo finché vogliamo ma succede questo
E allora
A questo punto qual è il privato che in Italia
Ha mai messo dei soldi per fare l'infrastruttura dobbiamo ringraziare Cavour che ci ha fatto le ferrovie tranne la direttissima Firenze Roma ma tutte le altre sono del periodo di Cavosi cardiaca incolori
Ci sono delle cose che vanno vanno vanno assolutamente
Un attimino analizzata seriamente lì e qui ci dovrebbe essere un impegno dalla politica per fare queste cose e la politica non ha dato dei segnali e lo dico facciano parte di raggruppamento di centro sinistra
E le famose liberalizzazione che abbiamo fatto ritengo siano state un disastro
Qualcuno mi deve dire se nel mercato dell'assicurazione i lucchetti ne sono stati avvantaggiati
No qualcuno mi deve dire se
Sull'autostrada gli utenti che sono stata avvantaggiata
Queste forme di privatizzazione che abbiamo fatto noi in Italia perché l'abbiamo chiamato e privatizzazione poiché sono usciamo fuori col discorso liberalizzazione questi mi spiegassero cosa vuol dire la Mezzala destra De Felice
E di discorso dell'autostrada ecco è stato un pochettino tra l'autostrada e faranno un assemblea socio c'era polemica con l'ANAS per la distribuzione e di un super dividendo extra vivi non so quanti miliardi di perché c'è qualcosa che non funziona
Sull'autostrada liguri sono due anni e mezzo cauto strada sta per sta prendendo un maggior contributo per fare gli interventi e nostro mai inizia mandiamo fa
E si sente FS non gliela lasciano fare quando facciamo quando vengono fatti i progetti per questi progetti stranamente un metro costi diventano diventano c'è un altro problema serio no no ma figurati non è questo qua dentro ero
Dove dobbiamo ragionare con questo
Forma forma di prima
In tutte queste vicende che hanno comunque portato
Alla storia alla burocrazia italiana alto quanto il problema era sempre il costo del lavoro allora l'idea anche su questa vicenda qua io molte volte dico che ci sono situazioni in cui si i lavoratori
Lavorassero gratis e non con le mani costo di lavoro perché ora io capisco che
Santo principio di un privato di un imprenditore privato e quello di massimizzare il profitto ma se questo è la cultura che va avanti ben difficilmente riusciamo a fare le cose io non credo che il mercato sia un fenomeno atmosferico pone
Una cosa divina nasce nella storia e nella società
Tipica in cui si sviluppano determinate cose e non c'è dubbio che in una società ad economia forte un mercato funziona in una certa maniera elettive piuttosto diffuso da una certa maniera in un mercato e in una capitalismo debole come è sempre stato quello italiano le liberalizzazione arresto funzionano male
Trasporto pubblico vogliamo fare un percorso sul trasporto pubblico qualcuno dice ma gli inglesi hanno fatto magari fanno affatto beh io sfido più dunque andare in Inghilterra prendeva il treno dirmi che son treni puliti che son treni efficienti rappezzo oneri
Ce la possiamo h contare però non è così
No
In Italia abbiamo disastro dei disastri come diceva André otto ci sono due tipi di Martin Mati quelli che vogliono riformare le ferrovie di fatti il disastro delle ferrovie lo stiamo vedendo adesso che qualcuno pensa genialmente di aumentare le tariffe perché le altre tariffe
In Europa sono più alte di conseguenza
Dobbiamo adeguarle bellico abbiamo anche servizi perché se tutte le volte che prendo un treno attivo commesso ora di ritardo perdo le coincidenze e non funziona nulla
Quanto meno sui treni francese ad alta velocità con gli spagnoli tedeschi non li conosco per nome perché sono puliti non c'è sporcizia c'è un servizio decente qui qui è stato lo scopriamo assolutamente
E allora
Noi ci troviamo un po'come
Quello che si si mangia pallacorda perché è vero
Che in questi anni si sono cercate di fare le semplificazioni si è cercato
Attraverso quel meccanismo della sussidiarietà e
Del decentramento fiscale chiamiamolo così perché secondo me parlare di altro era già più difficile
Ma credo che letture nata conosco molto meglio di me cosa ha significato interpretare la modifica del Titolo quinto dalla costituzione non sai mai dove vai a finire
E conseguenza qualsiasi cosa viene proposto bene fatto ti trovi sempre con basta sorta di mannaia in cui e ogni conferito di la Corte costituzionale ed è questo
E questo vuol dire diventa un un dramma voglio fare un esempio pratico così ci capiamo stamattina ma in Commissione regionale
Avevamo abbiamo in discussione al piano regolatore portuale di la Spezia sono dieci anni che sta andando avanti con questo piano regolatore
Dal dal Tomba è Tomba menti che avevo una richiesta di seicento mila metri quadrati siamo a centoquaranta mila
Abbiamo una serie di problemi perché essendo concorso di la Spezia fatto in una determinata maniera ci devono essere gli accordi del Comune ristabilisce la legge
Ottantaquattro del novantaquattro il Comune di lirici nomina d'accordo su un certo tipo di percorso poi ci troviamo o
Una legge che ha superato dia su cui dobbiamo dare un parere dove c'è un comune che non è d'accordo si crea una serie di problematiche rispetto a questo perché ora perché quella legge se passa indenne la commissione regionale viene adottato incostituzionale una legge che facilmente impugnabile
Perché la legge ottantaquattro novantaquattro chi risiede questa l'accordo di e vero che è un pezzo che nel discorso parziale ma poi il giudice chitarra sono sempre delle cose che uno sai come si atrofizza mai come si esce quali sono i giudizi di queste cose e allora
Ed è qui che dobbiamo partire la semplificazione deve partire dal fatto che queste leggi non possono essere così interpretative non possono essere così complicate
E la cultura politica nella cultura politica di una burocrazia che è nata con la storia di questo Stato italiano dove c'è stato un patto io ritengo un patto scellerato è a nord si è pensato di fare imprenditore
Ma da Firenze in giù si è pensato di fare i burocrati del governare governare lo state e questo è stato poi il meccanismo che ci ha fatto funzionare male oggi in Italia no
Gli enti statali alla Statale To contro venivano visti come elementi di salvaguardia del lavoro
Il concorso nelle Poste concordata fra vi concorse nei ministeri
A nord e certo non discorso era diverso però paghiamo anche il fatto che non esiste non è mai esistita una vera borghesia italiana
No no no non lo so dire io ho firmato e Diego però voglio dire se ci leggiamo Prezzolini oggi sarebbe un rivoluzionario e eppure è un uomo di destra
La superbia da Montanelli Marco del questo in questi percorsi qualcosa sul nascono dal fatto che
Ne abbiamo avuto una realtà dal nord che è stata più o meno governata da nazioni essere che preferivano farsi governare per farsi poi le cose loro e quando abbiamo creato questo stato io faccio molto semplice schiume
La gestione della burocrazia si è preferito non affrontarla per coloro che era seriamente ma lasciarlo gestire ha dato in questo patto scellerato fra imprenditoria industria e latifondo del sud
Noi abbiamo generato questo mostro burocratico che ci crea dei problemi poi come al solito siccome abbiamo molta inventiva e molta fantasia abbiamo sofferto questo percorso no restiamo un po'così trasparenza e la Cina e l'India perché anni sessanta nostro boom economico nasceva da terminate CPP di possibilità tutto quanto
Però anche qui
Il Comune guardiamo a questi mercati asiatici che sono oggi in grande fermento e creano creano
Ma certo tipo di ricchezza sicuramente su questo tipo di mercato
E quanti alla fine poi vogliono fare i conti con queste realtà perché nostro filosofo molto bravo però poi in India non mi pare che ci siano delle condizioni di libertà e di democrazia visto che ogni settantotto minuti
E viene ucciso una donna che non rispetta il contratto matrimoniale ho visto quello che Chaban allora solo un sulle linee ferroviarie
Dove c'è da una parte call center Randall arretrando stato destinatario essi mani fino verso il trenta trenta diventa un poveretto
Il problema è che però queste queste realtà ci sono con la quale dovremo fare il conto queste realtà a realtà cui non possiamo andare a dire ma carissimi non consumate quello che abbiamo consumato noi non non inquinate quello che abbiamo inquinato noi perché se no noi non possiamo più sopravvivere eh no questo qua non lo potremo andare a dire visto dal vero problema il vero conflitto che nascerà in questa volta in questo mondo è ritornato in Italia non mi allontano troppo ecco una burocrazia come quella italiano
Un meccanismo legislativo come quello italiano oggi ci ha bisogno di qualcosa di più da quello chiudere della speranza
Secondo me che bisogna iniziare a fare una piccola rivoluzione copernicana
Perché come si questi un come si usa sempre a dire il pesce puzza dalla testa ciò e lo approvò il meccanismo
Il rapporto la Rete ma io so con per fare abbiamo sempre discusso di con non otto ore spagnolo castello sul discorso della Rete o meno ma in fondo non c'è mica nulla di nuovo perché
Se qualcuno un po'può sembrare molto azzardato il paragone che faccio io adesso del derma se qualcuno ha letto quel libro sulla camorra
Come e organizzata la camorra a differenza di come organizzato nastro dalla mafia incredibile
C'è una piramide ma c'è una rete perfettamente alla struttura dalla camorra
E allora
Non dico che dobbiamo imparare ad acquisti perché sarebbe il massimo la negatività però no non c'è nulla di nuovo da prototipo c'era che sono sono e sono e sono efficienti e da questo punto di vista erano funzionali
Ecco io dico noi assolutamente dobbiamo partire dalla dalla ma qualcosa di più della speranza noi non possiamo vere questa miriade di deputati costi miriadi di senatori perché veramente e non tanto costo del deputato costo del senatore termini però occupata a questo punto it Non è questo qua anche se un po'più di parsimonia ci vorrebbe ma è tutto qui il resto
Le siamo in un Paese in cui qualsiasi ex presidente del Senato della Camera
Dalla Repubblica di qualche ente alla scorta alle macchine agli uffici e non è possibile ma non è possibile questo
Non sono queste le cose che stanno al bilancio dello Stato figuriamoci ma questo è un segnale che deve essere dato rispetto a questo tipo di problematica qui se tutti ministri degli Interni che hanno le scorte
Della guardia carceraria tennisti dall'interno alla scuola non so perché ma comunque una guardia carceriere che vola io l'ho scoperto per puro caso
No
L'ex ministro dell'Interno
Che è anche il mio segretario sempre la scuola per non ha senso questo percorso qui insettivoro bisogna cambiarle queste cose bisogna ma l'ex presidente Fazio cioè voglio dire che questo il coso
Allucinante dico un ultima cosa perché a me interessa moltissimo
Ma io sul discorso dei costi e della sussidiarietà
Sono d'accordo troppo attenzione non mi interessa se orizzontale verticale o circolare noi non possiamo concepire un servizio che va fatto al cittadino che va fatto al minor costo punto perché c'era un po'scosso di qualità all'interno del servizio
Perché altrimenti facciamo lo stesso discorso che fa con l'economista che si chiama Rossi che non ha presto proprio per niente il quale mi dice la redistribuzione non la facciamo attraverso un meccanismo fiscale ma la facciamo attraverso i servizi
In rete che mi dice se chi li paga troppo presto servizio nel fare sì per fare alla redistribuzione di questo tipo di percorso e non è pensabile che per abbassare questo tipo di meccanismo si utilizzino cooperative che poi voglio dire sappiamo tutti come meccanismo cooperativa no sottopagati
E credo che tutti l'intervista un posto un po'esagerate anche a volte che fa report però ne sia la dimostrazione tipica di quelle che operano nella sanità che è un comparto molto molto delicato per l'astro abbiamo in questo in questo percorso che non va assolutamente bene io a questo punto la non è più sussidiarietà qui c'è qualcuno che si arricchisce qualcuno che ha sfruttato e questo francamente non lo posso accettare
Grazie
Per fortuna
Io quando ho letto il titolo di questo libro c'ho ritrovato periziati per come lo conosco da un paio d'anni non cioè uno che
Essendo un ottimista informato è un discreto pessimista
Dopodiché invece a scorrendo il libro soprattutto arrivando alle conclusioni del medesimo allo scoperto che uno sciagurato ottimista
Perché soltanto uno sciagurato ottimista può pensare come pensa Louilt
I ritardi dell'Italia come come dire in una concezione circolare delle vicende riportino l'Italia nelle condizioni ottimali per ripartire per a sfruttare le possibilità che la tecnologia comunque l'innovazione Complesso le date
A io credo che
Sia giusta la conclusione di per i più evidenti di pellicce che cioè che il networking la Rete in qualche maniera sia la via di uscita alla lunghissima paludi transizione paludosa
Italiana però credo che il presupposto della Rete sia lo stato e su questo non credo che siamo tanto d'accordo
Credo che il presupposto dello Stato siano tre
Condizione
Ineludibili
Che sono la scuola
La liberalizzazione so di usare una parola che scandalizza il mio amico Tirreno la liberalizzazione del mercato del lavoro anche degli imprenditori
Ma
E il terzo dato è la selezione della classe dirigente che il come dire la conseguenza della scuola della liberalizzazione del mercato
Senza che
CD
Perché l'Italia riesca in qualche maniera intervenire su questi tre elementi io non credo che riusciremo a trovare pietra filosofale che ci portino fuori dalla
Dalla palude
Nella quale questo Paese progressivamente precipitato dal la dall'inizio degli anni sessanta in poi e che ha avuto il suo a mio avviso massimo momento di palude nel consociativismo di metà degli anni settanta
Ma la scuola io mi son trovato a fare un dibattito a Palazzo Ducale durante il festival la scienza con Luigi Berlinguer
Che è stato per tre volte ministro della dell'istruzione questo Paese
E Luigi Berlinguer sei venuto fuori dicendosi molto preoccupato degli ancora pesanti influssi gentili anni che subisce la scuola italiana
Ora io ho fatto presente che questo discorso qui poteva essere concepibile anzi era dovuto
Nel mille novecentocinquantasei non nel due mila sei
Perché mi chiedo circolano fatto i ministri dell'Istruzione che si sono succeduti in questo mezzo secolo e soprattutto mi chiedo che cosa ha fatto un partito come quello che il ministro Berlinguer rappresenta che ha egemonizzato
A in questo frattempo un'intera categoria sociale che quella del degli insegnanti dei professori
Ieri partecipavo a una ha una una trasmissione radiofonica che si chiama zapping
E salta fuori un tipo che telefona da Cagliari che sta che ha un albergo e che dice qui siamo disperati perché anzi dalla scuola alberghiera che c'è in Sardegna
Escono le tipiche noi dobbiamo assumere e ai quali dobbiamo al insegnare per due anni come si lavora dentro un albergo dentro il ristorante
Allora se è vero come per riprendono ma che piace molto a Pier Franco se è vero che queste la società della conoscenza è altrettanto vero che o noi o l'Italia o questo Paese riesce a organizzare la conoscenza in nelle nelle nuove generazioni ma non solo in queste oppure non ne veniamo a capo faccio un esempio
Al che mette insieme la scuola con la la liberalizzazione del mercato del lavoro era selezionata sedicente ma io un amico che c'è un amico lavoro con con un come un ragazzo italiano che ha vissuto negli ultimi dieci anni in Brasile
Dove ha fatto la diretto del principale giornale Sudamerica che si chiama la foglia di San Paolo
Questo qui è un un tipo di Roma che ha lavorato alla Voce con Montanelli poi quando la voce ha chiuso gli han detto che c'era un mensile in Brasile che forse la visione di qualcuno aprile sulla mano per la grafica lui è andato in Brasile c'è rimasto
Fino a che ha non lo abbiamo contattato abbiam portato qua idee fra quello che ha fatto assieme a me la riforma grafica Secolo decimo tanto vituperata riforma grafica corrisponda
Costui ha un fratello il fratello ha fatto ingegneria romana si è laureato e ha lavorato per cinque anni in il nome in aziende di telecomunicazione ha lavorato prima Nortel poi ha lavorato alla tre
Dopodiché si è accorto che i meccanismi interni alle aziende italiane sono come dire molto vischiosa di il riconoscimento del merito è una cosa
A quanto meno dubbia eccetera eccetera allora si è guardato un po'in giro e ha cercato una scuola una un'università che gli schemi facesse un master in gestione aziendale
Ha scelto l'Università di Barcellona che è fra le che fra le dieci università
Milioni di euro considerata fra le dieci università migliori d'Europa per questo genere di corsi post universitari
Io economia
Di questi dieci tre sono spagnole nessuna italiana neppure la Bocconi
E ma
Ha deciso di fare il concorso per entrare a fare questo anno di master che consiste in ventisette esami in un anno
In una selezione molto dura a per entrarci e in un altro in un altro come dire ostacolo non banale che questi questo anno costa cinquantotto mila euro
Naturalmente aveva lavorato per cinque anni e quindi aveva messo via qualche soldo che gli consentirà di però prive di pagarsi la vita a Barcellona per un anno
Ma non avrei cinquantotto mila euro per pagare per pagare questo master allora cosa ha fatto ha fatto una cosa molto semplice è andato credeva di fare una cosa molto semplice è andato in giro per le banche e ha chiesto qualcuno che li finanziasse questo
Quello che nei paesi civili
Anglosassoni si chiama prestito d'onore
A ha fatto il giro di tutte le banche la banche che gli offriva il tasso migliore glielo offriva al sei virgola settantacinque per cento c'è una roba vicina molto lontana dal prestito d'onore molto vicina a
Allora fatto un subito di famiglia al quale hanno partecipato la direttore amico mio e la loro madre
Che è una professoressa in tensione il padre morto anni fa a e il figlio ha detto che faccio la madre ha detto non ti preoccupare cinquantotto mila euro che li do io perché io
Tu ma migliaia di istituisce a tasso zero ovviamente scontato all'inflazione come dove e come si fa nei prestiti d'onore
Questo mi ha fatto il corso a Barcellona
Il giorno in cui sono stati pubblicati i risultati in
Ma è stato avvicinato da tre cacciatori di teste
Luigi senza senza muoversi cioè
Questi qua hanno visto i risultati e sono andati a cercarlo uno era di Carrefour
E lui ha gentilmente declinato perché non gli interessa la grande distribuzione uno era di una merchant bank con sede a Londra e lui ha gentilmente declinato perché per ragioni biologiche non gli va di lavorare nella merchant bank inglese e il tetto era una società spagnola che si occupa dell'assistenza logistica a chiunque voglia mettere in piedi uno stabilimento tra il Bosforo e Vladivostok
Questa azienda tre fedi una valenza e una Barcellona una Copenaghen perché a Copenaghen coprono i grandi porti del nord
E lui ha accettato
Guadagna dieci mila euro al mese è uno e uno totalmente perso per questo Paese
A nel senso che è uno che in questo Paese non ci ritornerà neanche sotto tortura o meglio ci tornerà per carità di Dio pensare per fare le vacanze o per comprarsi tre strati
Da mettersi addosso ma non ci pensa neanche a tornare denaro lavorarci e viverci
Allora e e questo è il discorso della classe dirigente mancante in questo Paese mancanza di classe dirigente che
Al mio di cui a mio modesto avviso la discussione sul prossimo sindaco di Genova ha dato una reclama la dimostrazione
Ma allora io non credo che
Non ci sia una classe dirigente italiana credo che la classe dirigente italiana ci sia e sia diversissima peccato che abbia preferito arriverei in Paesi che danno maggior riconoscimento al merito di quanto non dia questo Paese
E basta sfogliare come dire i registri di qualsiasi università centro di ricerca grande azienda ospedale in Europa e nel mondo avrà incrocia incocciare in decine e centinaia di italiani
Che appunto a si sono scontrati non soltanto con la disorganizzazione di questo Paese ma si sono scontrati con le incrostazioni
A corporative a
Di questo Paese con una una falsa imprenditoria
Che in realtà vive soltanto nella misura in cui viene sovvenzionata dallo Stato come dimostra il caso della FIAT al quale faceva prima riferimento Tirreno
A per il fatto che in Italia non non figurano le regole del mercato Roma vivono delle regole tutte particolari in cui li ha come dire una mano lava l'altra tu mi aiuti da una parte io titolavano dall'altra a e alla fine siamo tutti fratelli
A un mercato del lavoro nel quale le qui rigidità a sono assolutamente devastanti a a terra chiunque abbia un po'di talento un po'di merito è un po'di voglia
A una
Come dire una selezione un processo di selezione sia nella politica che nell'industria da che
Più basato sull'affiliazione che sulla cooptazione la differenza è fondamentale perché l'affiliazione a proposito di camorra si fa facendo sì un'incisione ai polsi e poi sposando come dire il polso del neo affiliato con il fosso della FIAT Avio
E non con invece la cooptazione che uno strumento certamente probabilmente oligarchico ma nel quale dei signori decidono di
No coinvolgere qualcuno esterno a per portarlo
A fare qualsiasi cosa con una classe imprenditoriale in cui l'esempio di Caprotti
Il proprietario dell'Esselunga è assolutamente unico
E appunto purtroppo assolutamente unico Caprotti è il signore che si è inventato l'Esselunga e poi naturalmente aveva due figli e come fanno tutti i proprietari di azienda che hanno dei figli a un certo punto li ha chiamati e gli ha fatti lavorare nella sua azienda
Dopo un anno si è accorto che erano dei totali imbecilli li ha chiamati gli ha liquidati e gli ha detto non fatemi più esistere
A normalmente non succede così nuovamente succede come si è comportato invece purtroppo c'è Romiti che pure era considerato uno uno dei
Come dire
Mammasantissima della imprenditoria italiana
E per finire
Un meccanismo che trova alla sua base cioè nella scuola una come dire una un un tumore a difficilmente curabile se non in una maniera con con degli interventi complessivi
Che mirino a fare della scuola un uno un unico coerente dalle elementari all'università anziché invece continuare come temo sciaguratamente stia facendo questo governo ha intervenire su delle delle cose e settoriali per cui si aumenta la scuola dell'obbligo fino a sedici anni però non si interviene sulla scuola media si continua non si interviene sull'università se non per da per a rimediare ad alcuni ad alcuni interventi che aveva fatto il ministro precedente eccetera eccetera
A
Alla fine
Io credo che l'analisi di di di Pellissier ti sia assolutamente condivisibile credo che il vorrei come dire condividere con lui l'ottimismo con il quale invece vede questo Paese e vede una possibile via d'uscita per questo Paese la temo chiese la classe dirigente politica di questo Paese continuerà inseguire come diceva prima tirano Bianchi soltanto il consenso
Invece non ne verremo a capo
E non a saremo capaci di dare delle risposte
Che pure sono possibili e soprattutto che il tessuto di questo paese sarebbe assolutamente in grado di recepire
Per a
Portare
Finalmente questo paese nella ma nella modernità cosa che invece io credo questo Paese rifiuta pervicacemente di fare grazie
Bene
E gli spunti le valutazioni fin qui espresse consentiranno a pezzetti darci un un ritorno l'informazione
Credo prego di prendere la parola
Spero che non sia solo un ritorno in cuffia fa io sono molto contento stasera sullo sono lusingato dell'attenzione che
Alcune persone hanno dedicato alle mie cose hanno detto delle cose secondo me molto più interessanti del mio libro
Ma soprattutto perché stasera ne discuto con amici amici i quali hanno ai miei occhi un grandissimo merito cioè quello di sopportarmi e quindi sono infinitamente grato
Scottato dal fondo
Lanfranco decise per il sette è un ottimista si sono allegro Mason allegro un poco bello era Ungaretti quando parlava
Di allegria di naufragi ecco il mio discorso è un discorso di speranza ma sapendo che questo è un Paese che gioca in serie B con un forte rischio di finire in serie C no per tutte quelle ragioni che lo state dette anche qua quello che così mi dà un turista qui tra l'altro l'editore mi disse il libro deve essere un libro allegro scherzoso perché il pamphlet non possono essere pesanti io quando scrivo forse qualche volta sono pesante Renata ha ragione e anche Tirelli ha ragione ma dato che io sono uno che viene dalla clandestinità
Devo sempre fare l'esibizione delle credenziali per riacquistare credibilità no quindi è un mio complesso d'inferiorità ecco
Comunque sia
Sì sì a una cosa divertente dice Tirreno dice dice dice tu sei borghese io sono proletario Luca Borzani che spesso è molto puntuale spiritoso diceva che il rapporto che mi lega Tirreno un rapporto di tipo Gobetti hanno per cui Gobetti teorizzava l'incontro delle aristocrazie operai ecco l'incontro delle resto grazie borghesi quindi forse in questa chiave che ci siamo tornati trovati conti record ma venendo invece al tema
Ricurvo e non ho voglia di parlare anche perché son passati alcuni mesi non ricordo bene quello che ho scritto e credo di avere detto soprattutto che la disorganizzazione italiana è un portato culturale che diventa scelta politica
Chi è interessato a questa provocazione compri il libro così il mio editore sarà molto contento ma
Quello che mi interessava sottolineare e il cosiddetto paradosso Turro Ubu
Lester Thurow è un distinto economista del Mit che sostiene una tesi quando un paese colpito da una catastrofe va tutto meglio
In quanto viene fatta piazza pulita e quindi si riparte da zero la sua teoria parte sì anche lui un'allegria di naufragi parte dall'esame di quello che è successo dopo la seconda guerra mondiale a Giappone e Germania sono stati spianati e quindi hanno potuto ricostruire le aziende con dei criteri più moderni
Ora bisognerebbe vedere se quelli di Hiroshima e Nagasaki o che so io di Dresda condividono molto la tesi di Lester Thurow ma comunque si è così
Il nostro paese è un paese che è stato Covent Rizzato o meglio si è convenuto Rizzato io credo che alcune opportunità che si stanno creando potrebbero dargli una nuova chance
Per esempio Tirreno giustamente si ricordava che il modello della Rete molto metabolizzati dalla nostra cultura come dimostra la camorra napoletana probabilmente potremo metabolizzato lo anche ad altri livelli e questo potrebbe essere interessante
Quindi dicevo c'è un'opportunità un'opportunità che coglieremo se saremo bravi accoglierla
Però
Però io questo discorso lo faccio perché ho sessant'anni
E come tutti quelli della mia generazione o contratto un amore
Un amore totale c'è mia moglie che mi guarda e c'è adesso cosa dice è quello di un amore una passione assoluta per cui forse più che speranza Lanfranco innamoramento e la mia passione si chiama politica e quindi la mia speranza è che la politica ritorni in questi giorni in Micromega così faccio o anche un po'di pubblicità all'altro mio direttore di riferimento che si chiama Flores d'Arcais ha pubblicato un dibattito nato da una lettera che mi ha scritto a Nanni Moretti
E su questo risposte bontà sua mi ha messa come prima risposta Giulietto Chiesa ci rimarrà malissimo
E parlavamo appunto di un ritorno alla politica ecco io sono convinto e questo cercato di travasare uno nel libro
Che forse la nostra generazione così alla ricerca di una grande politica
Forse non la ritroverà cioè io credo che la nostra generazione sia un po'come Mosè che guardava altri entrare nella terra promessa
E dal Monte nel bosco urtava Giosuè che guidava della terra promessa il popolo di Israele io credo che la mia generazione un po'si porti dietro questo destino e allora forse dobbiamo trovare
Dimensioni più piccole più umili della politica dal mio punto di vista e questo è il senso grossomodo politico del libro questa dimensione è la dimensione dei territori
Perché nella dimensione dei territori possiamo uscire dal vincolo di una politica carta Fratta nella corporazione partitica
Per cui se io dico questo mi dispiace che Renata vi ha letto il mio discorso piuttosto un discorso quel
Detrito ed io siamo un po'come Fruttero e Lucentini si parva licet siamo intercambiabili siamo tutte e due di critica liberale lo lei ha letto diciamo una forte critica al concetto di sussidiarietà no
Forse siamo espressione Ale siamo fortemente critici sul modo con cui la sussidiarietà viene presentata in questo Paese
Cioè un'ennesima volta un'idolatria buste dietro la quale un paravento dietro il quale avvengono tutt'altre cose ecco a noi preoccupa
Che alcune cose di positivo che ci sono nel nostro Paese si perdano dietro questi imbrogli lessicali la sussidiarietà è una cosa importante
Purché sia sussidiarietà vera non sia invece un paravento dietro il quale si fa per esempio scempio del pubblico denaro per esempio quattro mila o un lusso
Io questa ricerca la feci in collaborazione con la CGIL lombarda sospetto il partner e e quattro mila ottocento Onlus un'arte
Con la prima giunta Formigoni e tutte posizionate nel settore del servizio erano finalizzata intercettare il ticket ecco e poi Tirreno dice che nessuno controlla la qualità del servizio erogato ma
Tutte le parole di cambiamento in Italia sono prosciugate prendiamo tutte le politiche di territorio
E qui continuiamo a parlare di piani territoriale verso Torino ha fatto il suo secondo ve li siete mai andati a guardare questi piani territoriali che reinventano politica di territorio a Barcellona Allione a Bilbao adesso a Londra il piano di uno del due mila quattro che cosa diventa Minitalia dipinta Rooney enorme immensa marchetta consulenziale
Per dire noi qua siamo in Liguria
Va be'Pericu fa le conferenze strategica per spiegare che il territorio non ha bisogno di strategia quindi è inutile parlarne
Spezia si è fatta al suo piano di sviluppo territoriale ve lo siete andati a vedere
Un marchio Toni consulenziale in cui tutto ruota attorno a questa idea
Il mare come Risorsa identitaria che vuol dire
Non può dire niente però probabilmente chi gliel'ha scritto si è beccato diciamo uffici non male ecco tutte queste cose importanti si perdono tutte opportunità si perdono eppure nei territori si possono fare molte cose faccio ancora due passaggi e poi la chiudo
Prendiamo il discorso ha fatto riferimento ovviamente da da grande giornalista Lanfranco Vaccari interessa l'attualità lo dice in questo momento a Genova sta arrivando al calor bianco la dimensione la discussione sul nuovo sindaco no
Bene allora vediamo un po'tutto il discorso sul nuovo sindaco
Il nuovo sindaco è stato presentato in un modo assolutamente elusiva o in cui un pragmatismo un tot al chilo c'ha riproposto tutti i suoi stereotipi per cui il problema è che il sindaco sia un buon amministratore Cai
Per cui per esempio la FIAT ha scelto certamente Sergio Marchionne come risanatore dell'azienda perché sapeva inventariare bene i bulloni presumo in questo discorso diciamo di aziendalismo demenziale
Ma se noi invece andiamo a vedere quello che fanno due città limitrofe cioè Torino-Milano vediamo che intenzione di territorio e costruzione di futuro sono possibili
E si registrano anche negli assetti che si determinano per dire Milano Milano è stata la città chiare sperimentato per primo il centro sinistra alla fine degli anni Cinquanta vado a memoria mi pare Bucalossi
Oggi è la città che diciamo la casamatta della destra
E perché è avvenuto questo
Perché nella città si è sviluppato un processo di terziarizzazione già a partire dagli anni Settanta
Che non è stato colto dalla sinistra che andava indietro ancora diciamo alle sue vecchi referenti di lavoro impiegatizio
E invece altri hanno colto questo processo trasformazione che ha raggiunto una sua immagine icastica in Silvio Berlusconi
Infatti quando poi la sinistra presenta Bruno Ferrante candidato sindaco è veramente un flop clamoroso tra l'altro presentare a Milano che ha un'antica tradizione di autonomia amministrativa da Roma
Un un uomo del Governo centrale vale questo non
Invece i veronesi non dimostra che questi qui voglio dire io ho lavorato per il DS milanese bravi ragazzi Mario Santo quaranta invece quello che succede a Torino
A Torino a Torino quando nel novantasei novantasette novantatré novantasette ottantatré scusatemi per alcune signori rompono il fronte della sinistra
E emarginando la proposta rosso antico e Diego Novelli e puntando tutto su Castellani
Stellari diventa la punta di lancia di un discorso di rinnovamento di uscita dalla crisi noi abbiamo la nostra crisi fattorino ovvio Santo con lo schema
Con la FIAT oltre alla FIAT cioè una terziarizzazione che trovi una suo io io l'avviamento a partire dall'antica base manufatturiera i due registi guarda caso sono Enrico Salza e Sergio Chiamparino no cioè si costituisce un blocco un'alleanza tra
L'aristocrazia del lavoro e i poteri forti bancari ecco queste operazioni sono possibili sul territorio secondo me Torino in questo momento sta dando delle indicazioni piuttosto interessanti di fuoriuscita dalla crisi
Qui a Genova per esempio abbiamo un problema gravissimo e cioè quello che non abbiamo ancora chiuso i conti con novecento
No
Cioè noi siamo ancora in un modello di sviluppo
Che è stato falcidiato dalla crisi del partito gli statali nel corso degli anni ottanta ecco io credo che qui a Genova una pubblica discussione potrebbe fare tutto questo
E lo può fare individuando
Vocazioni storiche da riportare a nuovo in un nuovo dello sviluppo io credo che sia soprattutto la capacità di integrare sistemi l'Ansaldo faceva navi e locomotive che integravano sistemi adesso dei diari del Novecento forse oggi nella domotica
Nella infomobilità e nella robotica potremo trovare una rivista e poi trovare
Nella società civile a soggetti che siano autonomi dopo la lunga notte o piaccia di rapporti con sistema politico in maniera perversa comunque tutte queste cose sono possibili nel territorio
Sono possibili se coglieremo questa opportunità
Sì andremo a ricostruire queste coalizioni nel territorio secondo i modelli che già vediamo
Al lavoro efficacemente in tutta Europa in cui ci dimentichiamo la distinzione di pubblico e privato e andiamo a vedere quali sono le risorse disponibili io chiamo tutto questo catalitico nel senso che l'amministrazione deve fare da facilitatore
Io credo che sia questo la proposta e credo che siano un po'stanche spendibile nell'oggi mantenendo fermo e qui veramente chiudo un'ultima considerazione di speranza quando io guardo questo Paese in cui non è la società che un calco dell'industria questo ricordo di averlo scritto ma l'industria che un calco del potere
Un Paese che si porta dietro letta bene che già negli anni Trenta del secolo scorso un nostro conterraneo che si chiamava Vilfredo Pareto individuava dicendo
Tutte le grandi ricchezze imprenditoriali private nascono dal sistema degli appalti va bene un paese chiama tutte queste caratteristiche e che quindi ci delude ci preoccupa eccetera
Poi quando invece incontriamo le persone troviamo dei momenti di grande speranza anche qui la qualità delle persone singole cita
Una boccata d'aria fresca parliamo della scuola la scuola italiana è una scuola che per esempio
Senta
A rompere il meccanismo della lotteria delle nascite per cui in questo Paese il figlio di una famiglia agiata al seicento per cento lo dice Schizzarotto delle probabilità
Di mantenere la sua posizione di privilegio rispetto al figlio di uno che viene da una famiglia non agiata
Una cosa che per me liberale
Risulta intollerabile ma poi quando andiamo a trovare parlare alla gente della scuola io curato per la provinciale l'i documenti preparatori del POF il piano per Prodi quando parliamo delle del del con le persone troviamo personaggi straordinari singoli professori presìdi eccetera Titti Oliva più il nostro comune amico dice nella scuola per quanto riguarda il personale docente ci sono un ottanta per cento di impiegati pubblici e un venti per cento di missionari io credo che sia vero
Ma anche nella pubblica amministrazione nei settori più disastrati se tu dai una chance alle persone trovi quelle reazioni incredibili ultime veramente concludo presidente io ho lavorato nel sistema camerale
Ho lavorato in diciassette camere di commercio perché mi interesso di organizzazioni come chi non conoscono c'avrà capito
è il sistema camerale uno dei sistemi più torbidi che riproduce tutti i difetti della pubblica amministrazione quando tu ovviamente non ho mai lavorato nella nella Camera di Commercio di Genova per motivi anche di rapporti filiali
A Bergamo tra gli ottusi Pergamo maschili quando abbiamo costituito un gruppo di lavoro in cui i dipendenti dovevano costruire le procedure
Migliorativa del modo di lavorare mi sono trovato della gente che chiedeva di poter lavorare il sabato e la domenica senza chiedere nemmeno nemmeno diciamo un premio di produzione
Io continuo a dire che dobbiamo puntare sulle persone
E che ci sono delle grandi opportunità sempre che le sapremo cogliere e la politica faccia il suo mestiere come grande politica se mai non lo scartamento ridotto della dimensione territoriale questo è quanto volevo dire grazie
Chiedo a nostro padroni di casa quanto tempo ci consente l'amministrazione del torrente ce l'abbiamo ancora
Beh naturalmente poi qualcosa prima che scappi il nostro direttore io rivolgo anche a lui questo messaggio tutta la discussione fatta ne rimane un punto scuro
C'è qualche otto otto aventi come si come si dice oggi che monitor Rizzi la pubblica amministrazione nelle sue procedure nelle semplificazioni
Il c'è qualche ente che preposto a ciò
Se questo non si fosse miniere perché magari se ne parlasse
Ce lo dica no no ma ci sono ci sono questi questi denti quattro voglio dire ci sta sono state fatte delle agenzie
Che dovevano occuparsi della dalla semplificazione in giù o in su il problema che la vischiosità del sistema italiano è tale per cui
E devo dire la occupazione
I partiti fanno della cosa pubblica a è tale per cui qualsiasi tentativo di
Modernizzare il sistema fatalmente destinato alla al fallimento perché prima Tirreno faceva l'esempio della del numero dei parlamentari che assolutamente esagerato siamo tutti d'accordo il problema è che chi vota la diminuzione del numero dei parlamentari i parlamentari e quando mai
A io mi ricordo di esser diventato adulto più o meno all'epoca in cui nascevano le regioni e le regioni avrebbero dovuto portare alla superamento della della Provincia le Province sono moltiplicate a
So di fare questo discorso in casa dell'impiccato ma voglio dire a no le province si sono moltiplicate ma non solo le province si sono moltiplicate
A si stanno moltiplicando i comuni no in una come dire parto genesi al assolutamente impazzita per cui a i livelli di impossibilità
Di operare
Ma diventano tali da non poter portare ad altro che alla paralisi cioè
Io sono assolutamente convinto del fatto che per conoscere i problemi bisogna avvicinarsi quanto più possibile all'oggetto
Ma sono anche convinto del fatto che per risolvere i problemi bisogna allontanarsi il più possibile
Dall'oggetto
A è chiaro che se a il livello come dire più micro
Al e anche anche un potere di retto o anche o anche un potere di interdizione
Sulle decisioni del ma proprio non si va da nessuna parte tempo fa il TG tre lombardo aveva fatto uno straordinario servizio su la tangenziale
Da è di Milano
Che non è una tangenziale ma è una circonvallazione e allora per renderla tangenziale oppure per fare un'altra tangenziale si doveva passare da qualche parte che va tra Melegnano e Trezzo d'Adda
Dove si Melegnano all'uscita autostrada del Sole Trezzo d'Adda un posto da una trentina di chilometri da Milano sulla Milano Venezia
E è stato individuato il percorso sono stati stanziati fatti degli studi
Stanziati dei quattrini
Tutto questo ha bloccato dal fatto che ultimo il sindaco di un comune sul quale deve in deve passare la tangenziale è contrario a questa roba qua sostenendo che i cittadini del suo comune non trarrebbero vantaggio dalla tangenziale dunque lui non è d'accordo sul fatto che sia le passioni no
Fine
Ma il il il traffico sulla Milano Venezia è tale per cui per fare cinquanta chilometri da Milano a Bergamo ci si impiega mediamente due ore e mezzo il traffico sulle tangenziali di Milano è talmente
Collassato che si passa in coda l'intera giornata e e avanti di questo genere ma fino a quando come dire il il il la politica diventa il guardiano di se stesso è evidente che tu puoi fare tutte le commissioni semplificatrice del mondo ma non sempre fu non semplificherei mai nulla questa questa tanto questa Finanziaria
Al di là del merito che secondo me poco interessante rispetto invece al metodo
è straordinaria cioè tu hai detto terra cinque anni che Berlusconi e il centrodestra facevano della della finanza come come era l'espressione creativa magnifico
Dicevi che non non non davano soluzioni strutturali perfetto
Dicevi che era un un assalto alla diligenza per cui
Sì emendarla c'erano migliaia di emendamenti questa migliaia di emendamenti servivano a foraggiare
La qualunque verissimo
Io non mi aspetto per carità che tu capo Volga
No le tradizioni politiche di questo Paese ti presenti con acché esattamente come fa la Nuova Zelanda con una legge di bilancio che fatta in cinque cartelle
A e dica questa è la mia finanziaria o il Parlamento la vota o io vado a casa
Non non mi aspetto che l'Italia improvvisamente diventi un paese così civile
Però che io debba assistere al fatto che ha viene presentata la finanziaria per due mesi un delirio di cose che vengono proposte ritirate ritirate fuori dal cassetto due giorni dopo e che si arrivi alla alla all'assurdo paradossale
Di una maggioranza cioè pardon di un governo che la mattina propone un emendamento e della maggioranza che sostiene questo governo che il pomeriggio propone un emendamento all'emendamento presentato dal Governo alla mattina beh io trovo sensazionale trovo sensazionale disperante però questa roba qua no quindi
Purtroppo questa cultura acqua credo sia desolatamente trasversale a credo che accomuni centrodestra e centrosinistra ben al di là delle
Motivazioni ideali che certamente ci sono soprattutto nel centrosinistra a che sono invece delle commendevoli distinzioni di cui bisogna in ogni caso tener conto
Ringrazio di questa purtroppo valutazione desolante ma a questo punto io dico che se la politica contro la politica dovremmo andare a individuare delle altre agenzie che in qualche modo folla riescono a controllare
Io penso che continua a dire che il quarto potere all'informazione potrebbe già cominciare a non solo dire a voci come che appena ha finto di scegliere
Il direttore del Secolo ma qualche inchiesta qualche qualche messa sotto torchio o di questa amministrazione di questo settore del dell'amministrazione Provincia e Comune hanno senza guardare in faccia nessuno è indenne nanna neanche guardare
In faccia alla quale tipo di colore costa che diciamo corrispondere questa faccia il problema è che i cittadini sono sempre più delusi e noi dobbiamo badare a vedere di dare qualche soluzione ora mi sembra che la macchina pubblica l'amministrazione pubblica
Il bene comune ora voglio dire è un villino più duro andare a a discutere con né gli imprenditori di questo territorio che potrebbero dire io non ho intenzione di parlare con te
Tenuto conto che abbiamo in quelli dei consiglieri provinciali abbiamo la possibilità di fare dialogo chiacchierare con sindacati come rappresentante dei dei venti dei consumatori ho visto qualcuno in sala e voglio dire bisogna in qualche modo mettere sul in agenda questa questione di controllare inoltre amministratori
Ma non solo i nostri amministratori in quanto politici la macchina dell'amministrazione
Come funzione sedi interloquisce ecco sono usciti fuori così dice l'iscrizione io sono in sette mesi che dico ma avete controllato oltre a vedere se chi comanda quanti sono
Se il potere pubblico il potere politico comunque comunica col potere amministrativo
Con la componente amministrativa Scola prosegue con la componente tecnica con l'ASL con la con la metti con questo o con quell'altra cura aveva avete verificato se il circuito di comunicazione
Soddisfacente in questo senso avete verificato a Vettel dato qua qualche o qualcuno l'incarico di fare questa verifica si la ma la parte del la parte diciamo del del cittadino in questa storia a una parte o non ci sarà Queen che mo'in quale modo può avere questa parte
Ho sentito la fa abbellissi una frase del della del discorso o dell'amministrazione partecipata del da catalitica ma c'era un'altra questione cioè il Bilancio partecipato queste cose qua no ecco ed è rimasta traccia e io dico che questo libro a riapre gli riapre il il discorso in qualche modo l'abbiamo presentato perché vogliamo aprire se per caso qualcuno vedesse chiusi per per chiudersi il discorso vorremmo che rimanesse molto molto aperto
Ora a questo punto detto questo direi che noi ci siamo caratterizzati per dare sempre la parola al pubblico riuscirebbe avevo sempre trovato il tempo conferenze presentazioni di libri di far parlare chi veniva
Quindi invito chi avesse il piacere di la suo contributo segnalarmi questa richiesta
Non ci credo che non ci sia nessuno
Mettiti mettiti pronti al gusto di monumenti comodo
Sì naturalmente comunque siamo non v'è dubbio che la lettura del del libro
Poi
Le attenzioni che come avete visto questo questo libro sollecita meriterebbe sul serio cosa sulla profonde una serie di puntate
Sull'argomento perché in fondo si tratta di un libro che fotografo una società molto complessa
Anzi una dieta molto complicata che che che è figlia di una crisi della nostra società che ha la caratteristica di essere una crisi lunga della quale ancora non si vede il il lo sbocco
Cioè né in Italia stiamo vivendo ahimè da lunghissimo tempo la Seconda Repubblica che è morta prima ancora rinascere
Siamo forse inatteso della terza e tutte queste questioni che attengono al funzionamento
Del la struttura più importante della nostra società nella struttura pubblica non sono altro che le questione i problemi che sul treno al funzionamento
Complessivo della nostra della tossicità allora ognuno dei temi
Può avere anche una sua visione pessimistica ottimistica pessimisti assai pessimistico me verrebbe vorrei fare con il il re l'atteggiamento e la posizione del direttore del Secolo perché voglio dire se dovesse portarsi a compimento conclusione questa visione sul serio non siamo né catastrofe viene a me e mi sovviene e un po'nella nel nelle Rimembranze della cultura storica un certo
Un protagonista della della fase della rivoluzione francese che era un un grande liberale perché un certo punto la vedeva degli atteggiamenti
Siamo così di estremo rigore nei confronti di tutti
Crescere e sollecitava come come soluzione dei problemi di quella società alcune regole il studiosi della della la scienza delle finanze che ne allora era stava per cominciare a nascere allora gli studiosi di questa di questa nuova famiglia del pensiero
Vertice e erano catastrofisti nei confronti di tutto il resto è indicavano come soluzione invece la scienza della della cultura economica della della dell'economia che stava per nascere
E naturalmente questa come come gli studiosi sanno questa posizione fu una posizione sconfitto dalla storia perché aveva il difetto di essere elitaria cioè c'era qualcuno che era più giusto più intitolato degli altri in quanto portatore di questa cultura risolutrice
Che invece poi quando si propose al di fuori del sistema democratico fu preso letteralmente a calci la dal popolo perché non risolse nessuno dei problemi allora come dire dico sono anche piuttosto severo
Per dire che guai se coloro i quali sono deputata interessarsi dalla cosa pubblica del del dei destini del mondo non avessero come guida i sogni cioè ognuno di noi deve essere guidata da un sogno
Poi cosa diversa è l'età per
Con cui questi sogni ed è possono essere risolte ora da questo punto di vista tornando a dare una valutazione delle cose che sono scritte e ancora di più delle cose che si sono detti
Io credo che dobbiamo avere coscienza e consapevolezza che il nostro paese è ancora io mi auguro forse alla fine di questa lunga Chris la Prima Repubblica non siamo riusciti a definire la seconda e forse sono maturi i tempi per cominciare a pensare a Laterza alla terza
Quindi entro che cosa possiamo dire ecco io penso di poter che sia opportuno dire che non è che partiamo da zero
Cioè c'è tutto un percorso di di cultura di sofferenza di professionalità dei dati positive per il governo bene o male solo in questo Paese ha fatto dei passi in avanti oppure la lettura storica demordiamo nel nostro divenire è una storia con una lettura in negativo io penso di no
Il nostro paese a cui hanno ma e per arrivato a entrare in un sistema e non sistema europeo
C'è entrato eccede dentro con un diciamo con con buona lena
E centro che naturalmente ci sono delle sfide ancora più grosso che derivano da questi però io direi che il sistema nel suo insieme presidente degli elementi di positività
Presenta degli elementi di positività e quello che viene individuato come la retta in questo questo concetto beh e già questo mi pare che su questo siamo tutti d'accordo
Che non è che partiamo dal dal dal buio da me no niente c'è questo questa retta e l'abbiamo chiamata così è un comunque concetto molto complesso però sta a significare che il percorso che si indaga
E il percorso di una società dinamica e moderna ed europea
Ed europea
Tutto questo però non
Ma difetta di qualche cosa e concludo rassegnare considerazione per non fare un intervento che non mi compete
Che cos'è che che manca che ci siano delle difficoltà di approccio al tema del sistema nel suo insieme
Non ben dubbio l'orlo lo abbiamo visto lo vediamo tutti i giorni
Manca una definizione il primo Crati catene strategie io vorrei ricordare che
Qualche mese fa
E successo a Genova fu fatto di eccezionale interesse ma altrettanto eccezionalmente un fatto che è accaduto eh non c'è più bar cioè il Secolo decimo no e Irle la Repubblica il lavoro di Genova quindi diciamo due singole nella opinione pubblica il Genoa si sono scontrati su questi temi in maniera massiccia
Era accaduto che il direttore del secolo aveva lanciato una filippica molto forte anzi eccezionalmente forte tant'è che poi è finita sulle nelle aule giudiziarie nei confronti della direzione del porto
Perché veniva accusata essere di attardarsi una serie di cose non riusciva a dare una una strategia per l'importo che non è una cosa che interessava era la strategia complessiva sia il porto non a strategie la città non a strategie la Regione è una strategia non si capisce dove abbiamo bla bla bla
Il il lavoro a firma autorevole di Piero Ottone una paginata e mezzo replicò in maniera del Baath
Alla domenica la domenica e il giorno dopo
Direttore secco con la firma voi sapete guardatevi attorno alle firme vuol dire che impegna o c'è una filippica di quella io finalmente ragazzi ci siamo stati cinque si è svegliata
Dopo che invece fine della trasmissione
Allora queste cose le dico perché credo che sia giusto dirlo siamo in un momento in cui stiamo cercando tutti di di aiutare la città cioè nel cuore di Torino eccetera eccetera anche queste cose vanno fatte perché mancano strategie allora se ci fossero le strategie e non il giorno per giorno e non i comitati della procura ce lo dice uno che io ci sono mi porto dietro tutte le responsabilità importanti sono i comitati della programmazione C che sono istanze in cui si finge si fa finta che le strategie sono il prodotto di una luce liturgico disegno del gruppo dal sei per il da sono luoghi dove si raccolgono le strategie di altri si fanno proprio ci rimette in tv non si spingono in mancanza di idee eccetera eccetera
Quindi le strategie bisogna che nascono che nascano nei luoghi che c'è École normale le verifiche controlli proprietà sono quelle delle istanze democratiche che sono ciò fra i deputati poi queste strategico diciamo così qui c'è una responsabilità al della classe politica i partiti diciamo così si sono tutti morti impiccati sono diventate dell'oligarchia e nessuno si offenda taxi auto è un genere estrarre la loro adesione dei macchinisti peserebbe in qualche modo anche fosse ricondotta al funzionamento democratico
E partecipato però c'è anche da da prendere coscienza che non solo le oligarchie debba così come formazione politiche proprie
Ma anche la città nelle sue che espressione della cultura
Sì sissignore addormentata se Fini si è addormentata però segnalo questo perché questo è un altro dei problemi per pure strategie diciamo così si si affievoliscono e non ci sono da nessuna dalla sua parte comunque grazie
Alle otto repliche hanno consentito grazie
C'è ancora il tempo di un intervento Salvatore o vino esperto in area
Servizi Marco volevo fare una una domanda
Molto breve per vedere se cioè risposta o si può trovare una linea di risposta nel suo libro relativamente secondo me un'esigenza che viene chitarra moltissima gente
Cioè quella dei trovare nella pubblica amministrazione rispetto del principio dell'economicità ed è il rapporto
Qualità prezzo che come cittadini non è certo e come consumatori invece aspettiamo quando
Ci muoviamo nell'ambito economico
Faccio l'esempio di Alitalia
Conosciamo tutti la situazione Alitalia
Sappiamo che c'è un amministratore delegato che
A un orario di più di dieci mila euro al giorno
Ora
Questo amministratore amministra da qualche tempo mi sembra che sia da qualche anno Cervasio nell'azienda privata
Io credo che questa vista attore per lo meno potrebbe
Ricevere se non
La disapprovazione da parte del consiglio
Perlomeno qualche qualche qualche
Richiesta di in
Dimostrare concretamente che la sua conduzione manageriale portare a una soluzione del del problema dell'azienda
Qui appunto si diceva strategie non non vediamo non vediamo non vediamo che strategie e
Sembra che la conclusione a cui pervenuto questo mi legge sia da in effetti prima di trovare un partner dobbiamo mettere i conti dell'azienda minimamente a posto perché altrimenti non c'è nessuno che vuol fare
Quella partecipi con voi ecco uno mi sembra che sia
Altamente strategica questa questa conclusione
Ecco
Se
Questa è la testa io credo che
Il principio che poi è quello del buon padre di famiglia quello di una corretta amministrazione quella di
Fornire prove perché si è titolari di un servizio pubblico un buon rapporto prezzo qualità del servizio possa essere uno ieri semplici ma forse meno facili da attuare che comunque dovrebbero
Essere questi questo questo tipo di criteri di interventi le linee strategiche da seguire grazie
Posso dire una
Vista l'ora tarda rispondo con una metafora
Ma è una metafora fulminante c'è un signore molto popolare a Genova che si chiama sono poi l'anno scorso l'abbiamo citato alla proposito ha svolto che si chiama Fernand Braudel
Il quale dice e
La sfera rumorosa del mercato cui lei faceva riferimento
Su eccome la fetta di prosciutto
Tra due fette di pane
Nella fetta di sotto
Il possessore del capitale incontra la forza lavoro
Nella fetta superiore il possessore del capitale incontra il potere politico lì avviene la creazione del profitto
Ora una delle cose che abbiamo cercato Giovanni detrito Iddio di fare con questa operina e quella di uscire a tutta una serie di rappresentazioni stereotipi una di queste aree
La sacralità del pubblico
La sacralità del privato signori miei e qui veramente chiudo negli anni novanta c'hanno fatto come dicono a Eaton una Pippa grossa così sulle funzioni taumaturgiche del mercato
Il grande business degli anni novanta si chiama interne ok Bill Gates Ciocchetti Querini
Internet nasce
Perché il soggetto pubblico cioè l'esercito americano è un altro soggetto collettivo pubblico l'università danno vita Darpa mette cioè la Grande Rete che gli americani costruivano
Per essere non vulnerabili da un eventuale attacco non nucleare e quindi mettevano in rete tutte rivestita questa roba qua nasceva solo perché c'era stato un pubblico che poi dato uno start ai privati
Concludo oggi
Il grande business giapponese si chiamava personal robot
Sì
Prevede che nel due mila venti giapponesi e sport per anno più personal robot che automobili ebbene come nasce il personal robot da un'azione propulsiva del menti che l'ex mitico l'agenzia di Stato
Che mette i capitali e commette il limite i privati perché giochino questa partita importante
Signori miei ragionare in termini di pubbliche privato come se fossimo al tempo di Ulpiano forse è un po'datato grazie
Grazie o per avere partecipato con grande mi pare interessa se voi avete qualche idea da da darci serie per incidere su questa questa macchina infernale fatelo sapere