Strategie di prevenzione e dissuasione dall'uso delle sostanze stupefacenti: informazione sport e cultura

Prego forse sì
Dice cioè
Mezzo
Vede allora c'è voce si sente sì va bene mia una breve introduzione era anzitutto ringraziare il presidente nazionale Fini che ha voluto essere con noi oggi in questa importante manifestazione contro le droghe una conferenza di prevenzione l'utilizzo delle sostanze
Ringrazio tutti i partecipanti alla tavola rotonda quindi in ordine Michelangelo Billie Matthew accogliamo con un applauso perché hanno voluto essere con noi testimoniale
Quella che l'attenzione su un tema così importante così rilevante e che noi abbiamo programmato caro Presidente tre mesi fa
Quando ancora eravamo riprendere quello che un filone per noi fondamentale e strategico di lavoro attorno ai temi valoriale che hanno poi dirette incidenza su quella che è la coesione sociale su quella che è la vita evidentemente di tutti i giorni dalle nostre famiglia dei nostri giovani
Il futuro
Quindi da una parte si i programmi da Alleanza Nazionale l'attività che deve essere svolta nei rapporti continuativi con le categorie e quant'altro
è sotto gli occhi di tutti quello che sta avvenendo attorno alla legge finanziaria mai grandi temi evidentemente legato i valori che devono essere ripresi giorno per giorno in una battaglia che continua allora
Questa sessione di lavoro che abbiamo cominciato questa mattina attorno ad un tavolo tecnico relativamente alla pericolosità dell'utilizzo di sostanze stupefacenti
E già questa mattina abbiamo raccolto dati assolutamente importanti significativi
Ovvero che il tema della diffusione delle sostanze è un problema che non è assolutamente risolto sta crescendo
Sta diventando sempre più subdolo anche in quella che è la vita delle nostre famiglie in quella che è il mondo dei nostri giovani con una purtroppo un utilizzo che sempre più frequente anche in età giovanile
E temi importanti riguardante per esempio la stessa dose così come decretos approvato da parte del governo che rimette in discussione di livello di utilizzo personale si è dimostrato da parte delle forze dell'ordine questa mattina
Come questo livello di utilizzo personale di fatto sia il meccanismo per poter adottare una politica di spaccio che rischia di essere fuori controllo
Così come temi importanti legati all'allarme degli amministratori locali
è un segnale corredare Michelangelo abbellimenti e l'allarme degli amministratori locali che considera l'attuale priorità fondamentali
Dell'amministrazione tre problemi da affrontare quella legato alla prevenzione di riutilizzo delle sostanze stupefacenti come più elemento determinante per la coesione della la vittoria la coesione delle famiglie ci sono e quindi uno degli elementi da affrontare il PPI per quello che riguarda gli enti locali definitivamente teme che evidentemente si inseriscono nel dibattito ampio che c'è oggi a livello nazionale legato ad un percorso da parte del governo su un abbassamento progressivo di quelli che sono i livelli di attenzione nei confronti della battaglia contro evidentemente l'utilizzo di sostanze stupefacenti
Tutti i temi che devono essere ripresi da una parte stamattina il tema dell'emergenza della sicurezza oggi pomeriggio però nella tavola rotonda cui stiamo per partecipare da assistere
Riguardanti temi della prevenzione questa mattina messaggio molto chiare arrivato dalle famiglie e dagli operatori pubblici dal mondo delle comunità
Il messaggio è la prevenzione fondamentale la prevenzione che deve muoversi attorno ai temi dell'informazione
Attorno a quelle che sono le politiche legate agli Enti locali attorno alle politiche istituzionali ma soprattutto la cultura diffusa che deve prevedere sempre di più l'attenzione nei confronti di questi argomenti allora io passo volentieri la palla ringrazio della presenza Michelangelo delle inetti Obama master direttore del Mattino di Padova Maurizio Gasparri che tutti conoscete
E quindi dopo Bruno Fasani che più volte ha seguito su questi argomenti non solo in sede locale ma anche nazionale
Quella che è la voce della Chiesa su questi temi ma più in generale e quella che anche l'opinione comune che ne vogliamo ribadire in questa sede da Verona per lanciare un messaggio livello nazionale
Su quell'anziano azionare lancerà come sempre una grande battaglia grazie a tutti voi di essere presenti dalla parola Michelangelo termini
Grazie
Trattori ma
Questo problema
Che ci tocca tutti personalmente individualmente
E collettivamente
Un problema che pesa
Sulle nostre giornate sulla nostra esistenza
Un problema che denuncia
Una crisi
Del nostro vivere civile
E che partorisce
Una spirale di criminalità
Non indifferente
Sempre più larga
Le condizioni penso per affrontare questo problema oggi come
In altri momenti e altrove
Sono sostanzialmente due
Sviscerare chiarire le cause del malessere che porta al problema
E l'altro
Punto cercare
Di risolvere il problema
Alcuni dicono che il problema non è risolvibile
Si può soltanto contenere
E su questa ipotesi
Le proposte sono diverse
Variegate diversificate
Quindi c'era
Un percorso di analisi e di studio
Per capire laddove ci fosse ancora da capire
E l'altro un percorso
Di definizione del problema
Io non sono
Come i relatori affronteranno le varie tematiche
Certo è una cosa che questo problema non può essere affrontato attraverso parametri ideologici questo è un problema che va affrontato in termini civili
E alla luce
Di due fatti uno che è nazionale e l'altro che locale
Nazionale la proposta
Del ministero della Salute chiare le fatto
Il
L'uso del consumo personale
Di una di uno stupefacente l'altro
Alla luce di quanto l'analisi compiuta anche quest'anno come negli anni precedenti dalla Curia di Verona
Analisi
Che da un segno preoccupante e pericoloso
Cioè il dilagare il diffondersi della droga pesante
è un risultato di morte
Che ha ripreso ad essere sempre più pesante
Bene
Detto questo
Ringrazio gli amici e i colleghi che questa sera interverranno e passo la parola al collega don Bruno Fasani per l'apertura
Di questa conversazione prego don Bruno
Mi alzo in piedi perché ho visto qualche collo che tirava un po'quando parlava l'amico belli Netti e non vorrei concorrere poiché la responsabilità di incrementare le vostre artrosi cervicali
Saluto questo parterre de Agua ringrazio per questo invito che a prescindere
Da qualsiasi valenza politica credo che vada intercettare la passione per l'uomo la passione per l'uomo integro
Perché quando noi parliamo di droghe diciamo di no alla droga abbiamo in mente un progetto di uomo che sta bene senza il supporto di elementi che lo vadano in qualche maniera inficiare nella sua dignità nella sua libertà nella sua qualità umana
Vi anticipo che non farò nessuna considerazione di tipo tecnico io sono contrario alla droga dico che è un male dico che chi in qualche maniera concede scorciatoie commette un male morale che ha poi delle ricadute pratiche quindi lascio ai tecnici il compito poi di intervenire vorrei fare solo qualche considerazione di tipo culturale
E c'è quello di dire in questo momento storico credo che sia importante che noi rompiamo una sorta
Dina così culturale che sta venendo avanti
Vedete quando noi guardiamo gli ultimi quarant'anni della nostra storia
Ci accorgiamo che il fenomeno della droga ha avuto come tre espressioni di fondo anche se poi queste definizioni lasciano sempre il tempo che trovano c'è stato un primo momento legato alla fine degli anni sessanta quando l'uso della droga avuto una grande valenza politica
Si trattava di rompere la cultura borghese si trattava di dire no in fondo sperimentiamo i percorsi della libertà la famosa fantasia creativa
E in qualche maniera l'uso della droga diventò un fatto collettivo c'erano questi grandi happening
Dove si faceva uso della droga comunitaria mente diventava quasi il proclama della fantasia che si liberava di tutti i legami che c'erano stati precedentemente e che si identificavano con la società borghese
Ci siamo accorti in quegli anni che poi molti di questi valori legati alla società borghese anche importanti son caduti ed è diventata complessivamente una società più tipo lei
E qui subentra un secondo momento la droga diventa in qualche maniera la risposta al disagio al disadattamento
Chi ha la mia anagrafe ricorda gli anni settanta
Come gli anni dove vedevamo i tossici per la strada brutti ITI gente che andava a rubare gente che in qualche maniera si dietro a farlo in tutti i sensi
è stato un momento terribile questo
Che diceva da una parte una società che non dava più risposte
E dall'altra parte un mercato della droga che avanzava e che aveva scoperto il modo di far nuovi interessi
Siamo arrivati poi dopo partire dagli anni ottanta anni novanta ha un'idea che la droga sia un fenomeno quasi di massa consumistico
è difficile che oggi si se andiamo in certi posti di vediamo ancora questi disperati che fanno uso di droga Moggi la droga agire in maniera più l'ha rubata
Ed è diventato soprattutto per le nuove generazioni per i piccoli quasi un fatto di costume scrive un pezzo pubblicato ieri su un giornale oggi è diventato un po'come chattare come mandare gli sms un fatto di costume tu devi farti la canna se vuole diventare grande quasi un rito di iniziazione
Ho fatto questa premessa per dire se è vero questo che la droga è diventata quasi un fatto di costume un fatto consumistico
Come la possibilità di navigare in internet di chattare o quant'altro
Io mi domando la veri incrementato
La quantità dell'uso della droga
E solo un'attenzione all'individuo come vorrebbero farci credere o non è piuttosto un incentivo ad andare a moltiplicare all'infinito questa cultura consumistica per cui se non fare uso dello spinello in qualche maniera non segna anche nella norma
La cultura si impone anche attraverso questo il linguaggio indiretto attraverso queste scelti
Che apparentemente sono non hanno un linguaggio evidente ma che poi dicono io ti lascia usare questo perché in fondo è normale dopo è scontato che debba succedere questo
Inserisco qui una seconda considerazione
Che quella di domandarmi ma
Alcune scelte e sto pensando proprio decreto del ministro Turco
Sono poi così davvero rispettoso della famiglia
Perché io da cattolico sono un grande cantore della famiglia
Io vorrei domandare a chi qua dentro è genitore a chi è la mattina manda i figli a scuola magari con la preoccupazione dire speriamo che non facciano di brutti incontri
Io vorrei domandarmi è davvero questa una politica che fa intercettare l'ansia educativa delle famiglie il Progetto educativo che le famiglie vorrebbero per i loro figli una o non è in qualche maniera uno svuotamento del ruolo e della dignità della famiglia in questo preciso momento storico
Vi leggo testualmente la Bindi dichiarava ieri i giornali cattolici credo sia importante realizzare una corretta sussidiarietà
Un rapporto tra famiglie politica fondato sul dialogo sull'ascolto sul mutuo riconoscimento e sulla reciproca fallo valorizzazione insomma vorrei incentivare il protagonismo della famiglia
La risposta gliela manda il Forum delle famiglie pubblicato sull'Avvenire di ieri
Il ministro Turco lascia le famiglie amaramente soli davanti al dramma della tossicodipendenza
La sua decisione lascia profondamente interdetti innanzitutto per la quantificazione ma poi anche per la modalità nessuna consultazione preliminare nessun dibattito nessun approfondimento
E la sollevazione praticamente plebiscitaria delle comunità terapeutiche che la dice lunga sul consenso degli addetti ai lavori
Lo Stato eliminando di fatto ogni limite
Educativo prima ancora che repressivo al possesso di quelle droghe leggere e di conseguenza rinunciando ad ogni controllo sui loro commercio non fa altro che lavarsi le mani di un dramma sociale devastante
Vado a concludere con una terza ed ultima sottolineatura
A me sembra cari amici che il problema della droga ed è stato accennato da dottor Belli netti dovrebbe essere sottratto all'ideologia
E invece io ho l'impressione che sia in realtà spesso gestito dall'ideologia
Io mi domando i cinque Antunes parlamentari
Che hanno scritto della Margherita che hanno scritto all'onorevole Turco chiedendo di ritirare questo decreto e di rivederlo
Sono cinquantun parlamentare della Margherita che dicono noi non ci identifichiamo in questo progetto che riteniamo ideologico
E quindi di una sola parte
E allora sembra emergere dietro ad alcune prese di posizione quella cultura del vietato vetta vietare
Io ho l'impressione che certa politica oggi ci stia riconsegnando a quell'Illuminismo alla Rousseau quello che diceva l'uomo è uno che va in cerca dell'affitto di felicità avanzando libero senza limiti neanche quelli della natura
E non è forse una politica quella che ci dice oggi che non c'è più nessun limite la prevenzione cari amici la prevenzione passa restituendo i giovani degli ideali
Perché oggi la devastazione delle nuove generazioni passa da un fenomeno molto particolare che io chiamo una nuova forma di neoplatonismo che ha diviso ancora una volta il corpo dalla coscienza il corpo dall'anima
E mentre i tempi di Platone ci si suicidarono perché il corpo era brutto e l'anima era bella oggi sta accadendo il contrario non si può dare alle nuove generazioni soltanto pane senza mai dare da bere come non sarebbe giusto dar da bere senza dare mai pane
Oggi c'è un bisogno di ritorno di etica di valori
Rileggetevi ve lo do come compito per caso il libro di Collodi e la grande metafora dell'umanità e della storia il grillo parlante quando si incontra con Pinocchio
Ed è lì con Lucignolo Lucignolo DC di vieni con noi verso il terreno della libertà verso la terra di conquista
Il grillo parlante gli risponde
Pinocchio ricordati che io sono in questa stanza da più di un secolo prima che tu nascessi c'è un patrimonio dell'uomo che viene prima dell'uomo che viene dalla natura che viene della dalla sedimentazione etica dell'umanità
Che se noi costituiamo
Se noi diamo l'uomo questa dimensione lo faremo morire o bulimico o anoressico grazie
Quindi
L'assenza di ideali
Che cos'è un ideale sostanzialmente l'ideale è una speranza codificata
Se noi togliamo la speranza l'uomo è chiaro che l'uomo non può continuare a Peter
Come
La libertà deve essere anche consapevole
Ecco le due grandi parametri l'ideale perché speranza la libertà perché consapevole
Onorevole Gasparri
Vuole intervenire le
Sì io volevo affrontare un aspetto specifico della questione perché i termini di carattere generale sono stati già introdotti in maniera molto chiara e poi immagino che presidente Fini nella sua Jeter vento conclusivo assumerà alcuni obiettivi politici vogliono già affrontare oggi seguendo le tematiche della lotta alle tossicodipendenze ormai da molto tempo
Insieme anche a tanti operatori brindando per scontate le nostre posizioni di fondo
Un aspetto specifico recentemente il Governo tra le tante cose sballate che ha fatto l'ultima delle quali è questa decisione della Turco
Di alzare la soglia di droga utilizzare la legge
Voluta in particolare da Alleanza nazionale da Fini che dice al di sopra di una certa quantità di droga sei uno spacciatore quindi sei punito penalmente al di sotto di una certa quantità ti consideriamo un consumatore da sanzionare ma in via amministrativa in modo più blanda se una persona da recuperare l'hanno spostato questo tetto di quantità
Verso l'alto quindi creando una soglia di impunità al di sotto della quale molti spacciatori molte persone che non sono dei semplici consumatori
Potranno andare verso l'impunità c'è però un'altra questione che l'attuale governo ha posto l'uso a scopo terapeutico
Della cannabis
Che è una questione che va affrontata nei suoi termini essenziale quindi voglio cogliere quest'occasione per parlarne perché le altre cose appunto sono state detto saranno dette in maniera molto chiara
Come tutti sappiamo che alcune sostanze a secondo il tipo di uso possono essere nocive o salvifiche la morfina parlare di una medicinale appunto
Lo definisco in questi termini è chiaro che se ben usata come antidolorifico in ospedale è una cosa e sappiamo tutti per esperienze
Personali familiari come in certi momenti sia l'unica risorsa per combattere do il problema della terapia del dolore è una questione che viene discussa
Nel mondo
Della medicina quando non ci sono altri Solieri che si possono dare al malato
Già cercare di alleviare le sofferenze quindi non c'è dubbio siamo tutti consapevoli del fatto
Che alcune sono stati gli stessi medicinali depresso gli stessi psicofarmaci si sono usati secondo posologia e corrette possono alleviare delle sofferenze in altre assunzioni diventano forme di intossicazione quindi c'è la dipendenza anche da farmaci come ci sono
La dipendenza dall'alcol o dal tabagismo
Quindi non vogliamo
Rifiuterà la discussione ci preoccupa però l'approccio per che cosa si dice adesso
La cannabis la marijuana quella di cui si discute in questi giorni può avere degli effetti terapeutici quindi governo dice
Noi dobbiamo cercare di facilitarne la circolazione non escludiamo questo ma diciamo che questa discussione va tenuta su un terreno scientifico
Perché in realtà di questo tipo di al momento si fanno scudo
Alcuni ambienti ci sono delle Orobie internazionali che hanno alimentato a cominciare dagli Stati Uniti questa campagna per l'uso terapeutico della cannabis solo per arrivare a una sorta di accettazione della sostanza
Anni fa si disse che la cannabis la marijuana
Utile per combattere il glaucoma
E mi dicevano i vari dibattiti dagli esponenti politici a me dicendo ma perché tu sei contro quelli che vogliono curare il glaucoma con la cannabis per carità
Non sono così ottuso però rispose a questo interlocutore perché sono i centri sociali che fanno i cortei per l'uso terapeutico della cannabis periplo cova dovrebbero essere quelli malati di glaucoma e loro familiari dovrebbero venire non so anzi a Parlamento davanti a dove vogliono tutti protestano quindi o capirei se persone che ritengono che era loro malattia si può combattere con degli strumenti che non sono consentiti che protestino che chiedono alla politica chi fa le regole
Di aveva una relazione lo chiedevano quelli che collocavano nulla che fare perché il principio di arrivare a una sorta di tolleranza delle attività di coltivazione della droga per dire alla fine io siccome la marijuana si può facilmente coltivare non è come altri tipi di sostanze le cui la raffinazione il trattamento richiede una certa specializzazione alla fine se fa bene a combattere le malattie io me ne coltivo qualche pianticella che male faccio questa è la l'obiettivo reale allora diciamo su questo tema andiamo a vedere quali sono gli affetti
La cannabis può allegare alcune sofferenze ci sono decine di studi vi risparmio le citazioni ma ci siamo
Attrezzati a questa discussione in Parlamento riviste mediche e scientifiche che dimostrano come il principio attivo della cannabis quindi non lo spinello delle compresse che contengano il tetraidrocannabinolo che il principio attivo
Può determinare alcuni Effetti per esempio nel campo della chemioterapia a che vedere avviate le conseguenze indotte
Determina nausea vomito e altri fenomeni ci sono degli studi che dimostrano che il principio attivo contenuto la gara inserito in delle compresse da somministrare con ricette particolari con procedure particolari potrebbe attenuare questi affetti potrebbe ma poi gli studi scientifici dimostrano che spesso le conseguenze ogni medicinale determina altre conseguenze
Leggiamo poco i foglietti quando assieme medicinali ma c'è scritto in un carattere piccolissimo
Che poi si possono avere conseguenze anche del medicinale migliore meno controverso quindi si è visto negli studi scientifici che spesso questi medicinali che alcuni paesi sono stati prodotti determinò il paziente che li usa per combattere la nausea dopo la chemioterapia
Conseguenze indotte che sono peggiori dei benefici che tre quindi allora andiamo a discutere di questa cosa perché allora
Parlo di questa cosa che può sembrare una bizzarria perché io temo che molti dei fautori dell'uso terapeutico della cannabis e non vogliamo discutere seriamente
Di una compressa di contenendo che principi attivi può determinare Effeti che peraltro molti altri farmaci determinano non è che oggi non ci sono i farmaci
Per determinare delle protezioni in questi casi ci sono
E hanno per l'evidenza scientifica anche degli affetti migliori quindi la discussione valide e su questo piano non è che ci sono quelli che vogliono far soffrire
Le persone che fanno alcune cure quelli bravi belli che vogliono alleviarne la sofferenza non siamo dei torturatori
Del malato
Denunciamo la strumentalità della proposta proprio perché esistono in campo medico altre alternative la medicina la scienza e la ricerca hanno sfornato decine e decine di farmaci che per il glaucoma o per le conseguenze di cure pesanti come chemioterapia ad alte possono determinare una allenamento deve sofferenza dopodiché non escludiamo che il principio attivo contenuto la cannabis possa anche esso aggiungersi ora la morfina e altri
Medicinali in quel caso possono essere utili a Pale ma discutiamone in quali modalità deve essere assunto come deve essere somministrato con quale ricetta invece il governo vuole facilitare le ricette anche oggi alcuni di questi farmaci si possono diciamo ordinare prescrivere ma ci sono dei ricettari particolari c'è un tipo di controllo anche quando queste sostanze i principi attivi sono usati come medicinali non era semplice ricetta per puro va dal medico
Di base
E quindi cala somministra
Ma ce lo vogliono semplificare la circolazione queste campagne che a livello internazionale ci sono ci sono troppi negli Stati Uniti in molti casi questo discorso è stato fatto in sede scientifica
Sono stati fatti dei referendum in molti Stati degli Stati Uniti su questa questione e peraltro nel novanta per cento dei casi sono state bocciate queste proposte di uso terapeutiche anche la Suprema Corte americana a confutato proprio sul piano scientifico questo aspetto e colorite
Ho voluto introdurre questo elemento perché immagino che qui la platea si è fatta di persone che certamente sono tubicino erano tre tesi e che sono d'accordo sulla necessità di fare tutto il possibile per bandire la droga e che le leggi che ne abbiamo fatto non determinano scarcerazioni di massa
Nei giorni scorsi per giustificare quella scelta ha detto la Turco non voglio che un ragazzo
Vada in carcere per uno spinello nessuno oggi in Italia e in carcere per il possesso di uno spinello perché quei tetti previsti dalla legge roggia tali da consentire consumatore GA considerare consumatore
Da multare da morire da recuperare che aveva un possesso pare a molti Spinelli quindi hanno basato a loro proposta sulla mala fede temo che la stessa malafede
Che il governo USA per alzare quelle tabelle la usi anche in materia di cure
E allora discutiamo anche di questo aspetto cos'è terapeutico e cosa non lo è come si prescrive un medicinale e come deve essere prescritto un medicinale particolare
Quali sono i malesseri malanni le malattie e terapie per cui questi medicinali possono creare dei benefici esistono delle alternative
Meno controverse
Perché non vorremmo che alla fine qualcuno preso con cinquanta spinelli dica mi sto godendo uno spinello perché siccome è una malattia o l'artrosi o c'è un parente malato alla fine non mi dovete arrestare
Non parliamo quindi del prodotto che si può consumare direttamente ma di altre cose ma vogliamo ecco a breve l'altare
Questa platea darà situazione e qui arrivo alla conclusione
Di arretramento oggi con un Governo di sinistra con alcune forze politiche dominanti
Delle questioni della lotta alla droga dalla difesa la vita a tutto voler usato strumentalmente rialzamento di un tetto
Le questioni dell'uso terapeutico che ripeto siamo disposti a discutere sul piano scientifico con i medici con gli scienziati ma anche i politici che si occupano di queste cose hanno il dovere di documentarsi ed informarsi perché non vorremmo insomma
Che si crei un alone di giustificazione la sostanza non è così nociva in fondo se cura anche la malattia se allevia i dolori può anche far bene a chi sta bene in fondo si rilassa
Si stende vivrà anche americano ecco credo che sia questo lo scopo reale perché ci sono vari cammini paralleli
E anche la sfida politica priva veniva citata
Da don Bruno la presa di posizione di alcuni parlamentari dalla Margherita va apprezzata cinquantuno tra deputati e senatori che hanno scritto una lettera al ministro Dusko
Dicendo che questo decreto con l'aumento dalla circolazione
Delle sostanze non va bene ma siano conseguenti venga in Parlamento a fare queste scelte non possono avallare se sono cattolici se sono moderati se sono ben pensanti
Le politiche permissive che reclamano per primi centri sociali e la sinistra radicale coperti da Livia Turco
Non ci si può
Assolvere con una lettera firmata da parlamentare autorevoli pensa Gerardo Bianco ecco per citare persone che sono in Parlamento da decenni e che comunque si voglia giudicare sono vedono le persone moderate benpensante se mi passate un termine un po'datato ecco li sfidiamo
Perché questo sarà uno dei terreni in cui potremo dimostrare come il centrodestra ha saputo fare delle scelte
Ha saputo varare delle leggi ha saputo sostenere il volontariato laico e cattolico e come il centro sinistra è spaccato è diviso crea disorientamento crea confusione e porre soltanto lanciare delle piantare delle bandiere dei messaggi propagandistici senza riuscire nel cambiare la legge ne attuarla
Ecco perché credo che sia necessario anche per difendere il buon lavoro che abbiamo fatto combattere le droghe che cambi il prima possibile ma questa è un'altra storia il quadro politico in cui viviamo
Abbiamo ascoltato le riflessioni di Bruno Fasani
Che hanno acceso
Delle luci sulle cause più profonde del malessere che determina l'uso del della droga almeno prevalentemente abbiamo ascoltato l'onorevole Gasparri
Che ne ha tratto delle considerazioni e tecniche e scientifiche ma anche d'ordine politico
L'informazione
L'informazione sul problema
Informazioni dei giornali d'informazione della televisione
Come si pone l'informazione di fronte alla catastrofe
Civile provocata dall'uso di droga e dal mercato di troppo
Io ricordo molti anni fa come ricordava don Bruno Fasani intorno agli anni Sessanta quando il fenomeno incominciato ad esplodere
I drogati le morti per droga erano considerati dalle cronache come fatti di cronaca normali come un assalto alla banca piuttosto che che questo derivava da una impreparazione culturale dei giornalisti sorpresi
Di fronte agli accadimenti
Non eravamo preparati
Non sapevamo
Oggi è l'informazione direi che responsabilmente consapevole
Ma come si pone l'informazione
E attraverso quali percorsi arriva a comunicare
Omar monastero dirige il Mattino di Padova
Un quotidiano consolidato
Di grande platea in una delle città più importanti del Veneto
Una città che sede storica di una università altrettanto storica
Una città che oggi vive anche le conseguenze
Di uso e spaccio di droga
Lo sappiamo tutti
Abbiamo visto televisione abbiamo sentito abbiamo letto
Muri alzati lotte
Disordini
Brutalità cittadini di Padova che abbandono le proprie case le vendono e vanno a vivere nell'estreme periferie oppure in aperta campagna
Credendo così di risolvere il problema attraverso la solitudine
Bene
A Monastir la parola allora perché ci racconti non solo di Padova
Che è così vicina Verona
Ma che ci racconti
Le problematiche dell'informazione
I percorsi delle informazione oggi prego Roma
Ma innanzitutto io vengo da una città che ha rubato ormai da qualche anno lo scettro alla città che si sta aspettando
Lo scettro si fa per dire perché è un scettro di cattivo augurio che quello di capitale non solo dello spaccio ma anche del consumo delle droghe Verona una volta era il crocevia di tutti i flussi più importanti da Est ad Ovest da nord è anche tessuto io credo di poter dire ma ci sono ricerche su questo che ormai Padova ha ampiamente soppiantato Verona non è ovviamente un bel primato perché questo accada Padova e come dire il frutto di una serie di circostanze non soltanto di alcuni fatti la posizione geografica ha comunque
Un suo ruolo non secondario poi c'è un contesto sociale
Di una notevole presenza di immigrati di molti immigrati irregolari e quindi c'è un mercato che afferisce alla clandestinità che è molto più diffuso rispetto ad altre città
Poi Pato è una città ricca adesso non voglio star qui a raccontarvi le cose Padova ho visto molti padovani quindi insomma credo che sia sufficientemente chiaro cosa sta capitando della mia città vero
Una cosa mi è è sembrata molto evidente in tutti questi anni di lavoro nella città di Padova ed è che nonostante le politiche
Repressive espansive come che qualunque tipo di politica sia stata fatta nei confronti del mercato degli stupefacenti il consumo è aumentato anno dopo anno
Il numero di persone coinvolte nel mercato dei consumi è come dire cresciuto in maniera esponenziale c'è uno studio di pochi mesi fa quindi molto aggiornato
Chi dice che a Padova c'è il rapporto pro capite più alto fra tossicodipendenza e consumo abituale di droga
Da notare che nel contempo il numero di decessi per consumo di sostanze stupefacenti si è sensibilmente abbassato questo che cosa vuol dire che si muore meno per droga
Ma che il consumo si è dilatato enormemente su un tipo di pubblico che non è più da considerarsi di consumatori come dire terminali della droga cioè votati inevitabilmente alla morte quindi vuol dire che c'è un grande quantità di persone che sta intorno a noi molte delle quali probabilmente conosciamo anche noi
Che ha cominciato a consumare che lo fa magari soltanto dal fine settimana che lo fa appunto saltuariamente e che lo fa con una prassi normale all'interno del come dire processo del divertì Fitch Occhetto che c'è nel nel fine settimana
Allora che cosa significa questo significa che è cambiato qui tirò in ballo la mia esperienza di operatore dell'informazione che è cambiato anche il sentire nei confronti dei problemi della tossicodipendenza per richiamarmi a quello che diceva beh Linetti poc'anzi su come trattiamo noi le questioni di droga rispetto agli altri fatti di cronaca
Come dire come trattiamo noi come dire dalla rende bene quello che sta accadendo intorno a noi mentre una volta le notizie di droga creavano un grande allarme sociale ed occupano grandi spazi su giornali oggi non è più così
La percezione sociale della della reato connesso la tossicodipendenza i decessi per tossicodipendenza al mercato degli stupefacenti finisce in un giornale come il mio ripeto dove c'è il più alto consumo il più alto spaccio di droga del Veneto
Finisce nelle Brady oggi un ragazzo di diciannove vent'anni magari non padovano che viene a morire a Padova dopo essersi iniettato una dose di eroina non è più per noi una notizia come era dieci anni fa questo vuol dire
Forse Bellini tipo obiettare dicendo ma allora voi non fate più una buona informazione perché non trattate più questi morti come gli altri no
E che sono entrati in una dinamica della nostra quotidianità così seriale così ripetitiva da non costituire più notizia ora è drammatico perché stiamo parlando di una vita umana ma questo sta capitando c'è una tale consuetudine
A questo tipo di fatti che e si ripeto non costituiscono più notizia quindi questo come dire per dare il quadro della realtà che io vivo intorno a me
Devo anche dire che il tema degli stupefacenti torna molto sulle pagine dei giornali solo quando diventa una questione politica e in ciò io sono parzialmente d'accordo con quanto diceva don Bruno del quale di solito sottoscrivo anche le virgole gli aforismi che sono sempre molto divertenti
Ed è questo che il tema degli stupefacenti oggi in Italia è prevalentemente un tema politico non è affatto un tema come dire sociale è quasi esclusivamente un tema politico a questo nuovo cioè secondo me
Lo dico come dire anche da da genitore da padre
Questo nuovo cioè secondo me anche a tutte le dinamiche della prevenzione rispetto all'uso delle sostanze stupefacenti don Bruno diceva prima una cosa che anche questa sottoscriverei che cioè lo segnata la devastazione dei giovani nasce dalla mancanza di ideali nasce dalla mancanza di un credo anche di consapevolezza dei rischi che corrono rispetto all'uso delle sostanze stupefacenti
Ma dove si può formare dei giovani questa consapevolezza in una parola che io qui non ho sentito ancora dire che spero che magari il presidente Fini e posso utilizzare nelle sue conclusioni ed è nella scuola tutte le politiche che sono state fatte in questi anni
Beh contro gli stupefacenti hanno largamente sottovalutato e guardate che non è come dire un'accusa al corpo insegnante un'accusa di direzione centrale cioè il Ministero della Pubblica Istruzione oppure qualche altro ministero che si occupa degli affari sociali queste cose qui
Ci sono le regioni che spesso in Veneto ci sono delle buone esperienze le regioni che spesso si accordano questa responsabilità ma manca secondo me un quadro generale strutturato di informazione riferito ai potenziali
Consumatori delle droghe quando ridiamo parlarne qui
Quando ridiamo parlarne qui è troppo tardi perché si è già persa per strada la percezione del pericolo che si va costruendo non considerando le droghe come un pericolo
Chiudo dicendo questa cosa che noi abbiamo visto anche grazie a numerosi studi che in Veneto sono stati condotti sulle classi delle scuole medie non superiori delle scuole medie io ho una figlia che va in prima media non ho avuto il coraggio ancora di chiederle se c'è qualcuno vicino a lei che sa come si Rolla una canna scusate l'espressione ma è come dire DDT di pubblico
Utilizzo ma s'e gli studi dicono che ci sono ragazzi di seconda e terza media che non solo sanno benissimo come si Rolla una canna ma che se la fanno abitualmente magari a ricreazione quindi voglio dire evidente che gli non sita alcun percorso di informazione che cosa diverso ovviamente dall'informazione che faccio io sulle nuove generazioni
L'ultima osservazione che mi sento di fare per concludere è che oggi non c'è un problema di quindi è di quantità di informazioni rispetto al pericolo che gli stupefacenti comportano c'è anzi una grande quantità di informazioni qualunque ragazzo che abbia superato gli undici anni sa abbastanza abilmente navigare su internet a scuola sicuramente
Schede che gli spiegano cosa fare il punto è che in questo mare di informazioni non c'è una direzione e non ne il compito io credo ma su questo può darsi che qualcuno fra voi abbiano opinione diversa non è compito dell'informazione
Quotidiana dare questo tipo di formazione noi registriamo i fatti siamo ben lontani secondo me dal come dire dal costruire questo tipo di consapevolezze che hanno bisogno di dibattito di interazione con i giovani non lo possono fare i quotidiani non lo possono fare i telegiornali
Si parlava prima di qual è il ruolo dell'informazione a dispetto di sostanze stupefacenti noi purtroppo registriamo e quello che io registro
è che non c'è una politica della prevenzione e su questo mi piacerebbe essere smentito poi dal presidente Fini
Allora se siete d'accordo se l'onorevole Fini consente come si usa dire possiamo fare un altro giro
Sì io però sottolineerei don Bruno due cose che il monastero ha detto adesso che mi pare che mi paiono piuttosto interessanti se voi magari poi tu la prima è l'assuefazione si va verso l'assuefazione l'abitudine
Nel
Registrare
Nell'affrontare nel confrontarsi col problema
La sua infrazione io ricordo nelle ultime fasi negli ultimi anni segnati dal terrorismo noi ci eravamo assuefatti al terrore
Si aspettava tra le dieci e mezza mezzogiorno la notizia che arrivasse morto
Del morto di turno
Ecco l'assuefazione penso che sia una delle cose più un pernicioso
Nel
Nell'affrontare questo problema il secondo
Chi ha rilevato
Monastero la scuola
Io non voglio adesso
Pensare più di quanto il collega
Ha detto sulla scuola
Però
Mi torna conto dire fare questa breve osservazione questa piccolissima osservazione
Alla scuola noi possiamo imputare certi programmi insufficienti forse certe certi testi non adeguati non lo so
Però
Forse perché appartengo ad una generazione
Insomma mi pare che la scuola non al alla scuola sia stato tolta
Quella steak Marta che secondo me e secondo molti della mia età ed è il mio pensiero la caratterizzava la doveva caratterizzare
Cioè l'autorevolezza
La scuola non dico l'autorità ma l'autorevolezza
Sì deve guardare al maestro dal professore come un punto di riferimento ma non soltanto per ciò che in segno ciò che dice ma per ciò che ti mostro
Ecco allora
Nella incolpazione della scuola nell'imputazione dalla scuola secondo me questo è uno dei punti primari più ancora forse della insufficienza di prove da me o dei testi un po'un po'debole
Scusa questa che ho rubato un po'di tempo ma comunque penso di aver fatto una cosa
Se vuoi prendere la parola Tudo Bruno grazie
Ragione Monastir quando dice
Che oggi
La cronaca della morte passa in secondo piano perché in qualche maniera c'è stata sue fazione
Credo questo per tanti motivi
Lasciatemi essere anche un po'polemico perché poi la gente alla fine in qualche maniera si lascia trascinare per costume oggi fa notizia Ceccherini che vestirmi in televisione
E ci costruiscono sopra serate e serate per intrattenere la gente su questi argomenti
Perché poi ci sono delle mode come delle mode cicliche come le migrazioni
E questa è la moda degli slogan sulla guerra
Questo il tempo in cui le vere notizie quelle che possono interessare sono un po'demagogico e quelle delle bandiere arcobaleno
E lo dico con tanta rabbia questo e
Perché poi ci accorgiamo che alla fine cresce una sensibilità la gente viene indotta a pensare in un modo
Io ho scritto in tutte le maniere
Con forza con rabbia
Come siamo riusciti anche noi preti mettendo le bandiere perfino sugli altari
A nascondere che i soldati sono un andati in Iraq su un preciso mandato dell'ONU la risoluzione mille cinquecentocinque
Ho detto questo non per portare a casa l'applauso detto queste cose cari amici ho detto queste cose perché qua c'è una precisa responsabilità anche nei media
Kapuscinski direbbe un tempo di fronte a un fatto ci si domandava raccontiamo la verità
Oggi ci si domanda a quali condizioni la notizia passa o passa secondo il nostro interesse
Quindi io credo che oggi il mondo dei media debba farsi un grande interrogativo e lo dico con grande rispetto per la professione dei giornalisti siamo tutti i giorni siamo tutti i giornalisti alla fine qua dentro ma ci sono degli interrogativi che vanno posti con grande forza
Hai ragione poi tu dove Michelangelo quando parli della scuola io dico che oggi è in crisi non soltanto la scuola è in crisi complessivamente il Progetto educativo nei confronti delle nuove generazioni
Perché oggi senza che ci sia rendiamo conto è subentrato un idea di educazione educazione sinonimo di concessione
Un figlio venne al mondo l'importante è che non gli manchi niente
Lo mandiamo l'asino che abbia tutto poi sarà la scuola gli facciamo fare danza musica quant'altro
Poi lo manderemo alla li compreremo il motorino poi la macchina poi gli lasceremo gli appartamenti le case e quant'altro
Ma il deficit dell'uomo contemporaneo è la relazione non di mezzi e la scuola su questo
Che la scuola su questo ha una grandissima responsabilità perché la scuola io sono stato insegnante mi ricordo le riunioni che non finivano mai
Dove scontri ideologici alla fine non consentivano di fare un progetto umano per i ragazzi
E il pericolo della scuola che bravissimi insegnanti si riducono ad offrire dei mezzi agli studenti più che dare dei fini mai ragione Michelangelo quando dici
Che dentro di noi gli insegnanti che ci ricordiamo non erano solo quelli che sapevano bene l'italiano la matematica erano quelli che erano uomini e donne veri cioè che avevano dietro uno spessore educativo questa è la verità alla politica
Alla politica io questa sera do il compito per casa o un personaggio poi così così così interessante
Amato da tutti non è piaggeria davvero stimato magari gli avversari politici no ma chi ha il gusto dell'intelligenza credo che lo apprezzi comunemente perché qui finito si affretta per intelligenza
Lo si apprezza dell'intelligenza non per contiguità ideologica
Io vorrei dire oggi a chi ha di mira a una politica nobile
Una politica che non abbia di vista solo il potere ma abbia di viste in qualche maniera il servizio dell'uomo
Io credo che sia importante fare un richiamo a dire conserviamo quei valori che sono indispensabili perché sopravvivano le democrazie
Perché le democrazie non possono ridursi a delle lobby in cui se vince la destra ti concedo se vince la sinistra ti concedo l'opposto
Ci sono dei valori inalienabili che non sono né di destra né di sinistra e se noi li rendiamo alienabili svuotiamo progressivamente le democrazie
E facciamo di questi presunti valori una merce di scambio ma svuotando di fatto il sacco della vita il sacco della società
E lo svuotiamo fino al punto di rendere dei corpi deboli all'interno
E tra questi compiti e vado a chiudere davvero io le consegno due prima di tutto la famiglia
La famiglia
Non è un bene che interessa i preti io non io una famiglia indirettamente ma ci dobbiamo rendere conto che la famiglia il fondamento della società
Allora che Verona vi è il sessantacinque per cento di famiglie che falliscono nel giro di pochi anni
Non è un segno di modernità e un segno fallimentare a Trento una città ricca che al settanta per cento di fallimenti
Non dobbiamo far finta di niente non lo dico facendo il bacchettone moralista perché poi le piaghe delle famiglie disuniti e le ho anch'io nella mia famiglia non c'è famiglia che oggi non sia stata toccata da queste ferite
Però noi dobbiamo mettersi insieme d'accordo nel dire che la forza di una copia e la forza di un figlio e non è mica retorica questa una coppia che funziona dà forza a un figlio
E questo il primo valore e secondo vorrai dire il coraggio della nostra spiritualità
Io qua non sto facendo uno spot per il cattolicesimo ma sto dicendo che la cultura occidentale ha sul cristianesimo il fondamento che la distingue
Cioè
Quando
Quando il Vangelo dice qualunque cosa tu hai fatto al più piccolo l'hai fatta a me restituisce dignità alla persona a prescindere che sia di destra di sinistra che sia bianco che sia nero che sia colto incolto è questo il nostro fondamento e allora mi lascia concludere una battuta che le facevo prima privatamente io ho molto apprezzato presidente Fini quando lei esondato leggermi anche tra le righe stamattina su Panorama quando lei dice dobbiamo riconoscere il diritto anche i ragazzi musulmani di conoscere il Corano nelle scuole
Io credo che lei abbia affermato un grande principio di democrazia perché le democrazie non applicano la logica del taglione se tu mi dai io ti dò o viceversa
Però io credo che ci sia un ma
Che ci deve fermare sulla porta che quello di domandarci il Corano che noi andiamo a proporre oggi nelle scuole i ragazzi e quello che condanna la vedova perché ha avuto un bambino dopo il matrimonio
è il Corano che fa Mazzarino a Brescia perché si adatta i costumi occidentali è il Corano che ti fa uccidere se cambia religione è il Corano se suo insegnato da un sunnita fondamentalista Odone uscita che è più tollerante
Quale
Allora
Allora ed ha finito davvero io credo che quando vogliamo rimettere in piedi una società nella sua valenza educativa tutti questi Rizzon ti dà spiritualità
La scuola il mondo dei media devono fare un discorso sinergico ma è un discorso che parte dalla coscienza perché poi la verità di ogni uomo e di ogni donna
E la verità della sua coscienza se siamo uomini e donne di valore dentro lo siamo anche dove viviamo e chi ha e lo portiamo con chi ci viene a contatto
Se non abbiamo la verità della nostra coscienza siamo di quaquaraquà
Sì
Quindi
Difendere i valori della democrazia difendere i nostri valori cristiani
I due punti che formano sostanzialmente la nostra identità
La democrazia e fatica
Non è un dono
Che fatica
Perché postula alcune partecipazioni che costano tempo dedicazione studio
Disciplina
Onestà
Cristianesimo
è una fede
Però è anche un modo di vivere
E anche questo è fatica
Non è facile per un uomo normale comune
Camminare lungo la propria vita
Appoggiandosi e vivendo
Sostenendo questi due bastoni
Però se qualcuno vuol farci forza
E della democrazia
E del cristianesimo come entità di cultura
Ebbene costui bisogna che sia armi di pazienza e di coraggio
E credo che gran parte delle nostre difficoltà quotidiane derivino proprio dalla ricerca di questo coraggio
Onorevole Gasparri
Io voglio esprimere la mia preoccupazione rispetto al quadro politico che si sta formando oggi in Italia
L'ho detto in conclusione dell'intervento privato ma cosa che ha detto ci sono dei valori non devono essere in Casellati
In una dimensione politica di destra o di sinistra l'affermazione in quanto tale e giusta difficile non condivideva però purtroppo non è così dove avere il coraggio di dire che ci sono delle diversità spesso sì dice anche nel giudizio popolare i partiti son tutti uguali i politici sono tutti uguali pensano se loro interessi no è una forma
Di qualunquismo che spesso attecchisce che qualche volta ha avuto anche un suo fondamento di fronte a cattivi esempi venuti da destra o da sinistra però io
Non sono molto d'accordo lo dico soprattutto al mondo cattolico Alleanza Nazionale un partito composto da cattolici ma un partito laico che crede nella come dire separazione nelle funzioni tra la Chiesa e lo Stato non siamo quindi fautori di uno Stato confessionale però siamo fortemente radicati in una tradizione in una cultura che anche la cultura cattolica non è un caso che sia stato lo Gianfranco Fini a fare
Da legislatore europeo una battaglia che non è stata vinta per ragioni storiche e culturali della complessità della vicenda Tropea
Del riferimento alla costituzione europea delle radici cristiane siano da dove arriva questa Europa che cosa siamo questa non era una battaglia confessionale era una battaglia fatta da politici laici per ancorare una identità una storia l'opera a qualche cosa che ha una storia plurimillenarie a dare un un senso oggi non è vero che poi questi ore appartengono tutte oggi c'è una maggioranza c'è un governo che va in senso assolutamente contrario io mi meraviglio a volte di come e Napoli settori del mondo cattolico ci sia un apertura politico-elettorale romeni verificata non pause non so quale sarà indicazioni che lo dove da e penso dai discorsi che ho fatto
E che fa abitualmente notoriamente
Non siano apprezzare da quelli che governano oggi le sue affermazioni la vedo molti settori del mondo cattolico che vanno poi a sostenere posizioni politiche di chi però vuole fare leggi per distruggere la famiglia per favorire la circolazione delle droghe per fare cose sbagliate
E allora diciamo al mondo cattolico
Di cui noi ci sentiamo parte pur nella nostra dimensione di politici laici è che deve oggi prendere atto che questo governo che quelli dalla Margherita che abbiamo citato prima che fanno la lettera sono dei dissidenti costretti a una sorta di sé Amistad
Nel centro sinistra all'interno delle forze di questo era pure Prodi non è certamente uno tra virgolette comunista o persona che abbia una storia lontana da certi sentimenti roventi però fa una politica che deve pagare i dazi in una certa direzione a Verona e non vuole accostare
Questo nostro convegno per quanto importante a momenti di riflessione
Ben più elevata qualche settimana fa il cielo stati aventi di grande importanza a tutto il dibattito del mondo cattolico le presenze autorevoli che ci sono state devono farsi si capisca che c'è una dicotomia oggi evitare quindi non è vero che i partiti le coalizioni sono tutti uguali ci sono visioni diverse anche sul tema
Delle tossicodipendenze amica contesto ad altri di sostenere le tesi vera
All'innalzamento dei tetti
Dell'uso finto terapeutico forse per coltivare anzi sul balcone di casa la piantina di marijuana o di voler legalizzare le droghe io combatto però queste tesi le considero che si possano affermare ma il mio scopo e io sconfiggere ed impedire che prevalgano perché se dovessero prevalere si risulterebbero le basi della nostra convivenza per un'altra società
E quindi credo che da questo momento io mi auguro che questa fase di governo della sinistra questi tentativi poi i numeri sono talmente precari che tra l'altro stiamo vivendo una fase negativa su questo concludo che determinante come possiamo dire più dimessa
Oggi sbagliati che delle leggi sbagliate non riesco a fare leggi sbagliate perché i numeri sono quelli che sono in Parlamento però fanno un c'è una legge sull'immigrazione allora aumentiamo i flussi si accusano le leggi che ne abbiamo fatto con una certa flessibilità per introdurre principi sbagliata per cui se la legge prevedeva sull'immigrazione di fare entrare un certo numero di persone perché mica possiamo brindare ridare loro dicono il doppio il triplo il quadro anzi altri venite la droga prevedeva un tetto raddoppiamo lo quadruplichiamo perché non hanno la forza di fare le leggi ma cercano di sabotare quelle che ci sono quando torneremo al governo le faremo un po'più blindate così non potranno sabotare
Omar qualcuno qualche intervento ha sottolineato certi suoi passaggi riguardo a quanto di detto
Nessun rapporto informazione tradimenti
Non lo so
Non è che voglio incentivare un intervento corporativo ma sopra
Se vuoi chiosare questa questa osservazione o ovviamente ampliare il discorso stata chiudere
Questa seconda tornata e credo sia anche l'ultima stornata perché tutti siamo un po'in attesa di ascoltare quello che dirà l'onorevole Fini prego
Proprio proprio per questa ragione io mi sento in dovere di essere estremamente breve perché come dire sono anche o desideroso di sapere come concluderà però intendevo dire che non è il discorso sulla corporativi cave giornalisti che è un discorso che ciclicamente vien fuori un discorso che io sento pochissimo in quanto come dire non ha una visione corporativa del mio mestiere quindi lascerei stare dico soltanto che vengono attribuite alla veramente è solo una battuta e chiudo così
Vengono attribuite al all'informazione in generale alcune carenze che secondo me non sono proprie dell'informazione quando si parla di questi grandi temi ma succede anche per l'alcol per esempio
Si chiede alla stampa di promuovere atteggiamenti virtuosi io non credo che la gente leghe giornali per leggervi
Poi delle indicazioni sugli gli stili di vita sotto un aspetto diciamo moraleggiante direi magari comprano alcuni settimanali per avere i trend
Come dire su come vivere su come vestirsi ma credo che questo tipo di informazione non si raccolga tramite i giornali quindi insisto su quanto detto prima quel genere di informazione di raccolta di notizie e di nozioni va fatto altrove
E questo è veramente quanto posso dire per concludere
Grazie
Va be'corre l'obbligo di ringraziare i colleghi che hanno partecipato questo incontro certamente non è un incontro che risolva il problema però mi auguro ci auguriamo che questo incontro abbia consolidato alcune consapevolezze fondamentali che da queste consapevolezze poi ognuno di noi cercherà di trarre le conseguenze civili e democratiche grazie la parola all'onorevole Fini
Grazie
Careca re amiche e cari amici di Verona un doveroso iniziale ma sincero ringraziamento
Anzitutto all'onorevole Giorgetti agli amici della Federazione veronese per aver organizzato
Con un notevole tempismo questo convegno che ricordava Alberto è stato messo in agenda molti mesi prima dello sciagurato decreto del ministro Turco ma che come si dice in questi casi viene a puntino perché consente ad Alleanza nazionale di ribadire non solo le ragioni di una contrarietà ma anche i principi cui riteniamo indispensabile uniformare l'azione legislativa in materia di lotta alla droga il secondo ringraziamento a tutti i relatori non soltanto a coloro che abbiamo ascoltato insieme questa sera anche a coloro che hanno preso la parola questa mattina
Perché hanno consentito con la loro professionalità e con la qualità delle loro parole di dare a questo convegno uno spessore che indispensabile quando si parla di argomenti come quelli connessi alla lotta alle
Il terzo ringraziamento non vi sembri un paradosso
Radio radicale che sta trasmettendo indirette i nostri lavori il che è certamente una dimostrazione di pluralismo ma accanto ai ringraziamenti le più dure reprimende possibili per quello che i radicali hanno determinato a nostro modo di vedere
In termini negativi quando si parla di questioni connesse alle
Diamo tutti dopo l'esibizione lo stesso anche
Tirata d'orecchi fatta questa come dire triplice
Per turista sedici all'ingrossamento devo a don Bruno una nota fuori verbale per un attimo solo sulla Corano scuola e poi entro immediatamente nel tema
Don Bruno grazie tra l'altro per le parole fin troppe Loggia attive ha colto il punto
Io dicevo questa mattina a Venezia mi sono meravigliato della meraviglia
Mi sono meravigliato del fatto che pochissimi abbiano colto che il problema che io pongo in quell'intervista esattamente quello che don Bruno ha sottolineato non credo che si possa discutere a priori che il diritto del bambino musulmano che in una scuola pubblica italiana
Se lo chiede di essere informato sulla sua identità religiose quindi in modo facoltativo di apprendere ciò che c'è nel Corano questo non può essere in discussione
Anche perché così facendo evitiamo che qualcuno dica eh ma siccome io voglio trasferire a mio figlio la mia cultura la mia identità domando nelle scuole islamiche che in molti casi sono al di fuori da ogni controllo il punto proprio quello che coglie don Bruno chi glielo insegna
Perché è evidente che se scuola pubblica si deve trattare di un professore che non soltanto è rispettoso del nostro ordinamento ma di un professore che avendo cultura sufficiente affronta temi così complessi sapendo perfettamente che il Corano non è univoco nell'interpretazione il rischio
è che il Corano venga nelle moschee o nelle scuole coraniche o nelle scuole islamiche tramandato ai bambini da degli Imam che si autoproclamano tali e che
In alcuni casi altro non sono che gli apologeti di quella versione sefardita del Corano che poi alla base dell'integralismo e De Lucia divismo quindi se vogliamo arginare l'estremismo io credo che si debba consentire alle famiglie che lo chiedono
Di dare loro figlioli quel minimo di conoscenza di un'identità
Cultura religiosa che alla base della reciproca
Chiusa la parentesi su questa questione comunque grazie perché mi ha consentito di dire anche qui una cosa che credo importante e torniamo al tema cioè alla lotta alla droga al perché la legge che porta anche il mio nome oltre al nome dell'onorevole Giovanardi al giudizio che abbiamo dato che è noto del provvedimento che ha preso il ministro Turco e partirei da una considerazione
Qualche settimana fa in uno dei tanti saggi relativi alle ragioni della sconfitta del centrodestra il nove aprile un autorevole
Esponente della marketing politico un autorevole sondaggista diceva da visto che il centrodestra ha perso per ventiquattro venticinque mila voti
Probabilmente se il governo avesse fatto negli ultimi atti della sua azione quella legge
Che impedisce l'uso della droga probabilmente quei ventiquattro venticinque mila voti che sono mancati e che come dice in quello studio sono mancati anche nel mondo giovanile probabilmente ci sarebbero stati
Io
Per quello che posso capire nel rapporto con i giovani con la società sono gli avviso del tutto diverso
Non credo che si possa dire se non per posizione in qualche modo di pregiudizio hanno perso perché hanno fatto una legge che vieta la droga ma arrivo a dire paradossalmente che se anche fosse vero
E se tornassimo adesso in Consiglio dei ministri io riproporrei insieme a Giovanardi Gasparri e tutti gli altri Dio di approvare la legge esattamente come l'abbiamo approvato
La politica deve
Certamente governare la cosa pubblica è una ovvietà deve amministrare ma la politica deve in qualche modo avere anche una funzione un po'più alta deve dare a se stessa una missione come si dice un po'più nobile se la politica non è il tentativo di tradurre in leggi dei principi in cui si crede detta però la politica poi diventa soltanto gestione
E partendo da questa considerazione io ancora oggi sono convinto che sia indispensabile affermare un principio
Qual è il principio il principio ed è emerso dagli interventi degli amici che hanno parlato poc'anzi il principio è che al centro dell'azione
Della politica vi è la persona umana
E nessuno può consentire alla persona umana di farsi consapevolmente del male
Il principio qual è principio è che non ci può essere il diritto di farsi del male non ci può essere una libertà declamata a tal punto da pensare che non debba esercitarsi all'interno di regole
La mia libertà finisce dove comincia libertà di un altro la libertà e tali soltanto quante conta temperata da un'autorità e
Grande differenza tra l'Islam e la società occidentale per noi l'autorità è soltanto quella dello Stato in molti paesi mussulmani l'autorità e quella religiosa non esiste la libertà
Senza un condizionamento che sia all'interno di regole e all'interno di principi che anche nel caso della lotta alla droga sono principi costituzionali
Nella nostra costituzione c'è scritto che il diritto alla salute un diritto che deve essere tutelato e non Alleanza nazionale non la Casa delle Libertà ma l'organizzazione mondiale della sanità
In più di un'occasione ha ricordato che non esistono le droghe buone le droghe attive le droghe leggere e le droghe pesanti tutte le sostanze stupefacenti determinano danni alla salute
E quindi è un dovere dello Stato innanzitutto prevenire quali sono i principi guida della nostra legge il primo è proprio quello della prevenzione
La nostra legge è tutt'altro che repressiva con buona pace di chi continua a dire che le Bugie perché o non ha letto la legge ora in palese malafede principio cardine della legge che abbiamo varato è innanzitutto quello della prevenzione
Dobbiamo dire nelle scuole condivido pienamente l'affermazione secondo la quale le scuole devono fare di più
Va ricordato che la legge sulla droga è stato una delle ultime approvate dalla legislatura qualora avessimo vinto le elezioni certamente avremmo in questa legislatura uniformato anche i programmi scolastici al dovere di prevenire
Lei rischi ed ai danni determinati dall'assunzione di sostanze stupefacenti prevenire nelle scuole prevenire attraverso i media prevenire attraverso il valore simbolico di alcuni opinion leaders giovanili
Non c'è ombra di dubbio che personaggi del mondo della musica della canzone dello sport che negli anni passati soprattutto nel mondo dello studio la canzone della musica hanno agito in senso esattamente opposto perché senza divagare
Tanti ragazzi hanno ancora nelle orecchie le canzoni e i testi di canzoni che incitano in qualche modo all'assunzione di sostanze stupefacenti chiaro non c'è dubbio che oggi utilizzare chiedo scusa del termine improprio impegnare opinion leaders giovanili per prevenire e per far capire chiaramente ai nostri ragazzi che assumere sostanze stupefacenti fa male diventa uno degli impegni di cui deve farsi carico una buona politica
Quindi più punto è la prevenzione
Dire la verità dire chiaramente non è vero che farsi la canna e dimostrazioni di libertà non è vero che tanto te ne fai una e poi non succede nulla
Non è vero che assumere in discoteca la sera la pastiglia per arrivare sballati fino alla domenica mattina
Passa dopo che hai fatto una bella dormita crei dei danni al tuo organismo e quindi abbiamo il dovere di dire chiaramente ai nostri ragazzi state in guardia
Il ruolo delle famiglie non c'è ombra di dubbio che centrale da questo punto di vista ma canto alla prevenzione ecco l'altro pilastro della legge
Stabilire che se è dannoso per se stessi assumere sostanze stupefacenti
E se è impegno delle istituzioni dar vita ad una campagna di controinformazione di prevenzione be'poi chi lo fa quindi chi assume sostanze stupefacenti deve essere sanzionato
Io credo che non solo su questo tema ma su molte questioni uno dei problemi di fondo della nostra società
è nel progressivo venir meno del principio antico ma sempre valido per cui chi sbaglia in qualche modo deve pagare
Nel momento stesso in cui si dice e tutta la scienza tutta la Psicologia è dalla nostra parte
Nello stesso momento in cui si dice le sostanze stupefacenti creano un danno che in alcuni casi reversibile non ci sono quelle buone e quelle cattive ci sono le droghe come tali fanno male
Nello stesso momento in cui risulta anche dallo studio che avete diffuso questa mattina il principio attivo della cannabis il delta nove tetraidrocannabinolo crea danni irreversibili alle cellule cerebrali momenti cui sappiamo che così
Beh dobbiamo poi anche coerentemente dire chi vuol fare la canna benissimo
Lo fare uso personale ti fai del male ma sappi che c'è una sanzione amministrativa cosa vuol dire sanzioni amministrative
Ecco perché ringrazio dato applicare perché vuole che lo sentissero anche quelli che probabilmente o non lo sanno o sono stati travolti dalla propaganda dalla guerra delle parole sanzione amministrativa non è in carcere con lo spinello
Sanzione amministrativa la contravvenzione è la multa
è siamo la patente di guida
La sospensione di uno due punti
Io non credo che faccia piacere si si porta l'automobile sapere che magari si incrociano no tornando domenica mattina
Una automobilista che avendo assunto sostanze stupefacenti magari non è propriamente nel pieno del sud del possesso delle sue capacità e di controllo alla
Se al porto d'armi
Chi assume sostanze stupefacenti credo che debba essere revocato sospeso
Se un minorenne
Sanzione amministrativa cosa vuol dire che la prefettura Pisa la famiglia e quando qualcuno dice e repressione beh e immensi di dente mala fede perché parte dal presupposto che che c'è libertà senza regole quindi licenza assoluta anarchia
Oppure se non parte da questo proposta deve rendersi conto che è un dovere quello non solo di prevenire ma di sanzionare chi viene meno al principio codificato dalla legge
Avvocato del minorenne che si viene trovato in possesso dalle nostre forze dell'ordine di sostanze stupefacenti per prevedibile uso personale è avvisata la famiglia attraverso la prefettura a vi siete mai resi conto della contraddizioni
Di qualche esponente della sinistra italiana
In Italia c'è una legge che nessuno contesta perché è una legge giusta che ha salvato la vita a tanti ragazzi una legge per la quale
Chi esce di casa prende il motorino e non si mette il casco siccome il casco di possano dare la vita gli facciamo la multa e qualche volta di sequestriamo anche il motorino
E noi non dovremmo fare almeno la contravvenzione o avvisare la famiglia sia un ragazzino che scende dal motorino si fa una canna in piazza Bra convinto così facendo di dimostrare quanto è libero
Mentre al contrario non fa altro che farsi del male e in alcuni casi consegnarsi alla schiavitù dell'altro
Su questi temi lo dico subito non abbiamo alcun paura alcun timore se sarà necessario vitalità a grandi mobilitazioni popolari e anche a iniziative che vanno al di là del confronto in Parlamento perché con buona pace di una certa sinistra sul tema della droga c'è davvero una solidarietà trasversale
Perché quando la prova vivente in una famiglia e crea una devastazione morale non importa se è quella famiglia votato a destra al centro a sinistra con la famiglia chiede soltanto alle istituzioni di fare qualche cosa di non starsene con le braccia conserte dicendo
Tra i tanti motivi di calo verticale del consenso dell'attuale governo non c'è soltanto la stangata fiscale c'è anche un provvedimento quello del ministro Turco che ha lasciato esterrefatto tutti
Non soltanto l'Osservatore Romano Alleanza Nazionale l'avvenire tutti basterebbe che parlassero un po'di più
Concerti genitori che magari votano a sinistra perché ne son convinti ma che sul tema della liberalizzazione delle droghe giustamente non sentono ragioni ma torniamo all'argomento prevenire prevenire e dar vita sanzioni amministrative per chi non rispetta il principio poi in che cosa consiste la distinzione tra uso personale e
Presumibile attività di spaccio è stato un po'il nodo più intricato da sciogliere
Voglio ringraziare riguardo proprio l'onorevole Gasparri che come ha detto
Con con modestia personale all'inizio segue questa queste cose da tanti anni
Fu proprio lui a trovare in qualche modo l'assoluzione per ovviare ad una carenza legislativa determinata proprio da uno sciagurato referendum radicale
Ecco perché all'inizio ho detto grazie che mi mandate in onda però poi prendetevi anche le vostre responsabilità un referendum promosso dal Partito radicale cancellò quella che era la cosiddetta dose minima giornaliera la modica quantità per cui che cosa accadeva accadeva che le nostre forze di polizia
Arrestavano notti spacciatori con un paio di chili di sostanze stupefacenti
è quegli spacciatori dicevano a Roma mica dedito allo spaccio
Devo andare in vacanza in un posto che non so se mi sarà possibile trovare quello che mi serve uso personale e non si era mai come dire un confine incerto tra lo spaccio di uso personale
Noi abbiamo ripristinati in qualche modo la soglia e abbiamo detto al di sotto di un certo quantitativo di sostanze stupefacenti si presume che sia uso personale al di sopra si presume che sia spaccio badate non si tratta come qualcuno ha detto senza sapere quel che diceva
Di soglie più alte per alla cannabis più basse per l'eroina
Si tratta di soldi e collegate al principio attivo delle sostanze
Non a quante pastiglie o a quanti Spinelli poi è chiaro che se il principio attivo dalla cannabis fissato ad un certo livello la traduzione un certo numero di Spinelli se è raddoppiato la produzione è un doppio numero di spine
Oggi oggi col decreto Turco se non un ragazzo ma un cittadino viene trovato con trentacinque quaranta spinelli
Non è perseguibile in via penale perché col decreto Turco non sussistono i presupposti per una ipotesi di spaccio
Sarebbe uso personale chi ha un po'di consuetudini con queste cose
Sa che quaranta spinelli per uso personale una soglia altissima
Che non corrisponde alla possibilità nemmeno concreta di farne personale uso e quindi siamo in presenza di un provvedimento che di fatto liberalizza o che di fatto incentiva la distribuzione di sostanze stupefacenti
Questo ha scatenato poi le polemiche
E nota politica
Ministro Turco
Vecchia sinistra perde il pelo ma non il vizio non può dire
Contestata dai cinquantun parlamentari della sua maggioranza sia ben chiaro che io il provvedimento non lo ritiro piuttosto mi dimetto non si dimette Iran provvedimento non lo cambierà vedremo domani cosa dirà alla Camera però sia ben chiaro che se
Dovesse come ha in qualche modo ipotizza dar vita ad una riforma della legge attuale in senso ancor più l'assistenza insomma col più permissivo
E se lo dovesse fare con una legge perché voglio denunciare un'altra cosa
Di questo decreto in Parlamento non possiamo nemmeno discutere nel senso che domani c'è l'informativa ma non è che lo votiamo perché è un atto amministrativo
Ma se il ministro Turco fa per davvero in Parlamento una legge modificativa della normativa vigente e lo fa in termini permissivi razzisti noi ricorreremo se necessario al referendum abrogativo e sono convinto
In quel caso il problema del raggiungimento del quorum ma torniamo indietro nel ragionamento prevenire
Dar vita sanzioni amministrative nello stesso momento in cui non c'è il rispetto del principio non farti del male sanzioni penali per coloro che hanno un quantitativo di Tosti di sostanze tali da presumere che sia spaccio
Ma proprio perché la legge è tutt'altro che repressiva e proprio perché sappiamo perfettamente che è molto difficile
Tagliare il nodo con la spada
Una certa quantitativo sei tossicodipendente perché lo usi sostanze personali oltre sei spacciatore non è così novantanove volte su cento
Colui che è dedito al consumo costante di sostanze è a sua volta spacciatore
Non voglio annoiarvi ma lo sanno tutti che il primo modo che lo spacciatore ha per fidelizzare il cliente quale tira cinque dosi
Nel momento in cui tu ne spazi quattro la quinta e tua quindi è raramente possibile per la magistratura per le forze di polizia distinguere il confine tra il tossicodipendente uso personale e lo spacciatore nove volte su dieci possibilmente anche spacciatore
Sapendo queste cose perché lo ricorda proprio Maurizio la legge non è che l'abbiamo fatta nel chiuso di Palazzo Chigi la legge l'abbiamo fatta in contatto con le comunità abbiamo fatta sentendo le associazioni delle famiglie
Però fate sentendo coloro che hanno competenze scientifiche certamente più alte delle nostre proprio perché sappiamo queste cose cosa aveva scritto nella legge
Sanzione penale
Per chi viene trovato in possesso di quantitativi di sostanze stupefacenti tali da presumere che sia stato sì due chili di eroina lo spacciatore si è tossicodipendente
Nello stesso momento in cui è tossicodipendente e condannato al carcere se vuole se vuole non vai in carcere
Se vuole va in una comunità e si sottopone ad una terapia di recupero perché l'altro punto che mi indigna è proprio questo
Che la sinistra nei confronti della droga non sa far altro che dire riduzione del danno c'è un tossicodipendente vai al SerT prende il metodo né di Stato fatti pure ma fallì in un angolo basta che non mi dai fastidio dalla droga si può uscire perché le comunità di recupero dimostra che si evita il in Italia persona umana
Esci davvero quindi persino il più incallito delli gli spacciatori il tossicodipendente più più più più perso può uscire dal tunnel della droga ovviamente lo Stato li deve dare una mano quando dico lo stato di con le istituzioni
Poi non mi interessa se le comunità sono pubbliche sono private si sono laiche sono cattolica importante cade in una filosofia di fondo che quella del recupero del tossicodipendente partendo dal principio di fondo quale la centralità della persona umana
Chi c'è stato in quelle comunità avrà scoperto che c'è un trait d'union ideale in qualche modo no
Non importa di chi è la comunità non importa chi la gestisce quale il tre luglio ha un'idea che si deve ridare a quella varrà lo dico con rispetto che arriva nella comunità perché tossicodipendente perde qualsiasi dignità
In qualche modo annulla se stesso
Arriva a pensare di uccidere il padre la madre pur di avere il danaro per farsi la dose quindi non è più un uomo è un animale ridare a quella rampa
Un senso
In qualche modo di rispetto per se stesso un senso di appartenenza ad una comunità di viale dargli una mano farmi capire che al centro c'è per davvero sempre comunque la dignità della persona
Le comunità riescono a far scattare in qualche modo questa molla mentali non solo attraverso le terapie matasse ma attraverso l'impegno
è il lavoro è il lavoro che in qualche modo fa scattare in tossicodipendente con i sostegni ovviamente di carattere medico scientifico la possibilità di uscire dal tunnel lavoro perché ti dà la soddisfazione di vedere che se gli utili ad una causa il senso appunto dell'amicizia
è l'appartenere ad una comunità in qualche modo il destino il sentirsi legati gli uni con gli altri è la persona umana che torna ad essere al centro dell'azione in questo caso delle comunità e delle istituzioni
Altro che legge repressiva prevenire reprimere lo spaccio certo
Cercare di disincentivare l'uso personale con la sanzione è l'ultimo concetto cardine proprio quello del recupero
Se dovessi dare un ideale gerarchia di principi della legge prevenire recuperare reprimere non è una legge repressiva
è una legge che si muove in una logica che credo che sia quella corretta per quale motivo il ministro Turco ha fatto questo provvedimento
Credo che quello che ha detto Gasparri
Possesso sottoscritto appieno è una cambiale da pagare vicine
Chiedo scusa a chi venuto qui per sentir parlare soltanto del tema se faccio una piccola digressione ma questo non è un governo di centrosinistra questo è sulla carta un governo di centrosinistra ma in realtà è un governo in cui
Le linee guida sono dettate da una sinistra radicale da una sinistra molto molto ardua da una sinistra che non solo non crede in alcuni valori della socialdemocrazia europea
Una sinistra che soprattutto su alcuni temi
è convinta della necessità di demolire tutti quei principi tutti quei fondamenti che poi sono alla base della nostra convivenza nostra società voglio dire esattamente con la penso cioè una sinistra presenta aspetti eversiva di valori
è la sinistra che poi in Spagna approva il modello K come modello di riferimento
Pagare una cambiale Prodi paga la cambiale l'ennesima cambiato
Lo fa col decreto amministrativo perché sa che in Parlamento non avrebbero forse nemmeno i voti ma da un colpo di maglio non tanto ad una legge quanto ad un principio
è un provvedimento che è stato stigmatizzato da più parti
è un provvedimento che deve essere contrastato e credo che questa bella iniziativa vada nella direzione giusta
Certo è voglio concludere così che un provvedimento che deve fare aprire gli occhi agli USA in genere
A coloro che pensano per davvero che nell'ambito di una collisione così variegata come quella che sostiene Prodi
Sia sufficiente dare il consenso a chi è più moderato per evitare che poi ci sia una deriva in questo caso è la deriva della relativismo etico del non mi importa quel che è giusto faccio quel che in qualche modo è utile
Quelli che hanno votato per la Margherita per l'Udeur nella speranza magari di contenere le spinte più radicali
E non credo che oggi si possono accontentare della pur nobile dichiarazione d'intenti di cinquantun per lamentare che dicono alla Turco e hai sbagliato ritirarlo
Quei parlamentari saranno messi di fronte alla loro coscienza vedremo perché al Senato presenteremo una mozione di
Volta a invitare il governo a ritirare quel provvedimento vedremo quei parlamentari serie privilegiano la loro coscienza o l'attaccamento a loro poltrone al problema non è parlamentare problema sono gli elettori
Ve ne sono coloro che
Magari ridendo si danno un consenso che poi viene tradito ecco credo che su questo tema
Che hanno ragione gli amici non è un tema di cui dovrebbe occuparsi la politica non tema che inevitabilmente va nell'agenda della politica credo che su questo tema ci sia l'occasione per capire per l'appunto chi sono
Coloro che portano avanti dei valori degli ideali e coloro che al contrario sono più dediti alla sovversione di quei valori che alla difesa dei medesimi se me lo permettete
In conclusione
Un riferimento
Ad un tema che in qualche modo si intreccia questo che è quello del disagio il disagio giovanile non so
Quello che sta accadendo nella nostra società pensate alle quotidiane notizie di cronaca
Anch'io come gli altri amici sono iscritto all'albo dei giornalisti non direi che il problema è nel rapporto informazione cronaca il problema se mai
E quello di un'informazione che non sia soltanto volta a sottolineare quel che accade ma che sia di stima e di spiegare quel che accade e credo che quotidianamente dalla cronaca si apprenda che uno dei problemi che alla nostra società
Nell'egoismo diffuso
è nel venir meno di un senso di solidarietà
Perché la solidarietà non è la filantropia
La solidarietà non è siccome me lo posso permettere faccio del bene faccio l'elemosina faccio la carità consento a questo o a quello di stare un po'meglio certo meglio di niente
Ma la vera solidarietà e la solidarietà tra gli umili è il senso appunto di coesione di una società la nostra è una società che crede sempre di meno in se stesse perché ha perso di vista quelli che sono i punti di riferimento di carattere morale
Non è un problema politico ma è un problema di cui si deve far carico anche la politica
Perché oggi discutiamo di droga
Ma basta pensare a quello che sui giornali di questo oggi sulla disprezzo che soprattutto i giovanissimi hanno di se stessi e dell'altro disperso che risulta evidente dalla moltiplicazione di reati di tipo sessuale
Quando si arriva a pensare a stupri di gruppo a tredici quattordici anni nei confronti di bambine di dieci undici anni vernici ma è un grido d'allarme che deve venire dalla società che la politica deve riprendere e la politica è in grado di riprenderlo soltanto se ha la capacità di dire e di fare quel che mi sono permesso di dire all'inizio
Cerchiamo non di chiederci ciò che è utile e ciò che non è ma chiediamoci ciò che è giusto e ciò che non lo è
E cerchiamo di agire in base a ciò che è giusto se la politica fa questo la Società italiana credo che si ritrovi nei valori dalla politica
Se la politica invece al contrario bah su un altro senso di marcia per poi non deve chiedere a se stessa perché la società non la capisce più
Credo voglio concludere così
Che almeno da questo punto di vista
Impegno non sta a me dire se c'è anche la capacità ma l'impegno di alleanza nazionale sia sotto gli occhi di tutti grazie