Convegno di studi sul tema "L'eredità di Sciascia e Pasolini"

Pasolini e Sciascia un rapporto di amicizia ma anche un po'a distanza
Percettivo ex il perché
Non so
Credo che
Non distinguere personaggi non poteva essere
Secondo di destra o sono impuri numericamente conferma
Invasori è stato decisivo come voi sapete meglio di me gli esordi Sciascia per così dire l'anno dopo
Relazioni pure certamente
Eredità
Tira buonismo con un forte tirar fuori un ragno dal buco immagino che Sciascia Cosentino giovane molto
La portato alla luce del del mondo
Nel mondo o meglio al mondo
Però insomma ibridi dunque sono proibire agli antipodi uno lungo Pasolini
Vista
Il cui principale strumento di comunicazione linguaggi parecchio del suo cuore
Compresa l'azione ordinaria
Solitamente non reclutatori guai inglese corretto che per
Assassinato
Sciagurato
Chi per lui
Voluto il
Però insomma resta continua ostentazione passando istologica del proprio ruolo
Particolare sessualità non si esauriva dunque cioè una partita di pallone Bartolini e la significativa così dire per il corpo a corpo riduce Resto del mondo è
Fuggono una io
Ciacera esattamente il contrario
L'impegno
Iscrizione riserbo
Un modo di essere taciturno
Oltre era quasi l'una decidiamo parodie
Ricorda dei colloqui fra
Sì sì proprio che Angelo Miglietta
Esilaranti nella stessa ironia denuncia
Uno solo una volta
Faccia
Situazione decide di fare
Scottature
Che Sciascia interveniva dal ritardo già e poi alla fine discorso
Bettino Craxi prefigurato
Cucina furono solenne e responsabilità modifiche
Molto abile la
Così non va bene risente è un maltempo ecco perché mi sembra avrebbe benissimo
Sciascia allora nei confronti dei bambini la
La risposta
Benissimo secondo me veniva eravamo lui spiega Antonio
E invece no
Che i bambini USA come presentate esce la sua prima la
Positivo Graziano
Decisiva
Tonini allora l'elettorato USA solo per Maria standard
Dunque davvero diciamo una specie di opposizione in una dell'ordinamento persino allo specifico pure adesso rimangono sicuramente di sostenere istanze cose
Reciproca antipatia siccome
Questo è un uomo
Che come ogni anno dove
E che poi invece si traduce in particolare
Memoria
Pensiero di Sciascia o rinunciarvi nella sensazione di una complementarietà esangue lei
Il rumore nove mancava e viceversa novanta quello che avevamo formulato
Ciascuno degli europei impennaggi rimangono
Bellissime la migliore Domenico
Che sembra dice a un certo punto novanta rilevato regole nuove
Vero ore pubblicato contingente e in quell'articolo trovare un accordo no ho fatto vorrei fare una scoperta ramo professionale mi pare indubbio che sia così racconta l'autore lo scrittore dall'avvocato perché mi sembra una cosa davvero importante preziose cioè Sciascia ha raccontato così esplicitamente con tanta passione e partecipazione affettuosa questo suo legame compreso
Riprese dall'avvocato dico
Con uno che non c'è quell'altro che sta quasi sulla soglia con controllore
Straordinariamente politico dello stesso ovvero Tarantino
E e però avesse qualcosa che era destinato a sfuggire
Cioè accusato più più volte in questo è facilmente
L'aggettivo Carmelo
Riferito
Mi mi spesso e
Con una dove senza nessuna indicazione visibile
Ma l'indicazione generale fortissima
E cioè interessi senza provocatori è stata segnata nuove sì il suo fratello Guido partigiana tagliandino artigiani imparziali comunisti
Che gli avevano dato di caricatissimo che viene da lui si rese morale fuori Emilia Romagna una giovanissimo primo nascerà
Vivere Provinzano chierico nuovamente esistenza sessuale ogni fingono inserire questa volta furono tragedia politica e civile ora e dunque in Bassolino può diventare Partito comunista il cui onere
Nel montare cardinalizi terroristi responsabili di questo
Omicidio
Dunque una vera tragedie personali
Vi è una Pasolini a volte esplicitamente ma sempre raramente insomma poesia molto importante e muove invece sono in occasione di questi io per esempio con un barcone con il destino dei giovanili
Condanna mobili giustiziato
E ricevendo il baobab mirano più uno morirono accennato Sciascia il quale rigorosamente descritto da tutti da lui stesso come più bello più Felice richieste ricevute soltanto aria
Più nota allora durante soldi specie di destinazione la felicità viceversa si fa esplicita va benissimo in un innestare in un periodo in cui stava con suo padre
In in un paese solare funziona la gestione delle miniere a cielo
Sciopero
Condurre miele Izzo maschili reso delle famiglie altrove in città
Una domenica mattina si preparava nasce avrei firmato il
Figlio fondo delle scale un bastoncino arrestare un fucile da caccia si spara
Dunque una tragedia lirica a pervenuta che ha segnato dall'esistenza di Sciascia la tomba di ambedue le cifre l'epigrafe
Invita Pelino suicida allora
Sciascia troppo poi
Ora quando Sciascia questo spirito fraterno
Questo richiamo sensazione dati collega Pasolini
E inevitabile investire pensando a questo destino che li ha affratellati
E di cui forse erano Carlo prima non hanno mai
Gli americani sulle ora
I corpi eccetera si accorge di questo doppio significato infatti uno per il pubblico è una per lui e sta scrivendo dunque c'è una specie di dedicazione
In considerazione pagine
Che restano
A me sembra una cosa benissimo
Buonasera
Sì buongiorno
Questa intervista è stata realizzata con le Adriano Sofri nel carcere di Pisa
Nel
Nell'aprile del due mila cinque lei è andato Pisa per intervistare soffrì
Sulla sull'agonia del di Giovanni Paolo secondo
In quell'occasione
Si parlò di Sciascia e Pasolini e quindi pensare di registrare così senza preavviso senza alcuna
Appunto senza che soffre fosse stato messo in condizioni di rileggere dei documenti Lodi di fare mente locale questa cosa che anche la sono la semplicità del linguaggio è la ricchezza di emozione di una cosa appunto non puoi evitare sentito qua non non non si avverte ma se questo un filmato viene ascoltato in una a stanza più silenziosa
Si avvertono in sottofondo delle cose che noi quando abbiamo girato questa intervista avevamo voluto cancellare attraverso questo sfondo nero che come avete visto non da una identificazione del luogo in realtà in una stanza chiusa ascoltando bene il il filmato si sentono i suoni del carcere
Si sentono i cancelli che si chiudono in sottofondo si sentono i passi delle guardie si sente il tintinnare delle chiavi
Ed è una cosa molto agghiacciante
Perché ha molto agghiacciante parlare di Sciascia Pasolini in quel luogo pensando quanto Sciascia e Pasolini avessero sentito nell'orfani
E negli anni in cui scrivevano e negli anni in cui Sciascia scriveva raffermo dove scriveva quelle parole
Di Pasolini quanto avessero seguito l'Italia come una gabbia come una prigione
Come un luogo devastato dalla violenza la violenza che poi porto via Pasolini e dalla violenza che politica dalla violenza del pensiero conformista la gabbia quindi il carcere
La la cosa che secondo me lega quella fine Pasolini Sciascia Adriano Sofri
E questa capacità di stare nella gabbia stanno né fuori
So che è uscito adesso un uomo che stava in prigione giustamente o ingiustamente ognuno aveva le sue idee le sue opinioni non è questo
Però riuscito a stare in una in una prigione facendo sentire la sua voce forse anche se non lo voleva sicuramente quella voce ma è stata più nitide più netta e più pura
Di questi anni in cui è stato recluso in quel carcere
Ecco questa capacità di uscire dalla calda di uscire dalla dall'Hortus concluso dal quadrato della cella
Che ha la capacità di Sciascia e Pasolini di di parlare al di fuori delle mura dell'Italia
Al di fuori delle mura di quel carcere che spesso è l'Italia che spesso è anche la Sicilia
Ma se si vuole anche la capacità di parlare fuori da quella gabbia e da quel carcere che sono i conformismi politici
Di ciascuno
La se n'è parlato ieri se parlato tante volte
Sciascia Pasolini sono forse la prima esperienza di intellettuali che intervengono sulle pagine dei giornali politicamente
Artisticamente in maniera letterari
Ebbene qual è la cosa che rende in qualche modo unici e forse per certi versi irripetibili
Sciascia e Pasolini
Quello di parlare anche dentro una gabbia schematica politico di schieramento fare per Pasolini anche dietro una gabbia che era dentro il partito comunista ma facendo abbattendo i muri stessi di questa cella che inevitabilmente viene data al nostro pensiero
Oggi come oggi moltissimi intellettuali vengono consultati sulle pagine dei giornali non solo su argomenti politici anche su sulle veline anche su un matrimonio eccellente ormai l'intellettuale lo scrittore viene compulsato continuativa continuamente si è sempre alla ricerca dello scrittore che commenti dal dal dal delitto di Cogne a qualunque altra cosa
Ebbene molte di queste voci che sentiamo che leggiamo sono delle voci che stanno dentro la gabbia di un conformismo politico
Non conformismo di schieramento
Dentro i giornali delle del centrosinistra sommiamo spesso intellettuali che sono assolutamente in linea
Con il con le linee editoriali di quei giornali neri geniale del centrodestra torniamo intellettuali che sono perfettamente in linea
Con con dalle zone del centro destra se si cambia in linea si cambia giornale e quindi se ci sono le conversioni che sono normali comprensibili e accettabili si cambia giornali ognuno parla i suoi ognuno parla ai suoi compagni ai suoi fedeli a chi vuole ascoltare la capacità secondo me di Sciascia e Pasolini era quella di uscire da questa da questa gabbia da questa gabbia che quella dove ciascuno di noi cinesi in prigione a perché è più facile parlare e comunicare con quelli che già la pensano come noi
E secondo me da questo punto di vista questo significato e la bellezza che io trovo in questa intervista di Sofri la capacità appunto di un uomo che sta fisicamente in una gabbia di cui appunto si sentono suoni ma che riesce a parlare
Al di fuori di questa gabbia in quel caso nel caso di Sophie una gabbia chiusa una gabbia di pietre due dei cancelli nel caso invece degli degli intellettuali di Sciascia e Pasolini una gabbia che tutti noi ci costruiamo attorno e nelle quali e nella quale alla fine ci troviamo anche un poco bene persa
Naturalmente si accomodano i
Tutti coloro che sono della tavola rotonda che se non c'è il nome cioè nel senso Macaluso cioè
Roberto andò si scusa Roberta non si scusa
Cioè avrebbe Capezzone Collura giovane Macaluso sole Telequadri dicevi
Perché la ammazziamo siamo tutti
Sì sì e adesso gli do la parola
Presidente colonnine o che ha il microfono
Non è siamo già tutte opposto e allora chiudiamo immediatamente per le regole perché sono l'ora un po'tarda abbiamo piacere sempre tutti
Anche eventualmente per qualche intervento da parte del pubblico quindi particolarmente raccomandata la brevità
Negli interventi
E per dare un primo esempio che presiede non vi era quasi nulla anche se la tentazione fortissima appartenendo alla generazione che aveva vent'anni quando esce ciascuno il suo eccetera eccetera eccetera
E allora
Do subito la parola Daniele Capezzone
Grazie davvero intanto per me è un grande onore un grande privilegio tornare qui
E tornare per un appuntamento pubblico come questo che
Credetemi
Custodirò nella memoria come un'occasione speciale che mi è stata Donata
C'è una cosa che io voglio dire da
Persona che non solo per ragioni anagrafiche non ha avuto l'ulteriore speciale privilegio di potere
Conoscere questi due maestri se non attraverso le loro opere
Io soffro molto ogni volta che scorgo
Le pagine che sono dedicate a Pasolini a Sciascia sui libri di scuola
Sui manuali di letteratura dei licei
Vedo l'alternarsi di una cancellazione accade
Di una amputazione
Cade anche questo
O peggio ancora di un tentativo di incasellare Ellie di omologare Bellini di inserirli in quelle caselle in quegli schemi che hanno dedicato la loro vita e la loro opera ad evitare a contrastare se Maya
Attendisti cicale
Io sono anche molto addolorato per l'uso che talora alcuni tenutario di ufficiali della memoria ufficiale lo dico tra virgolette è stato soprattutto il caso di Pasolini hanno fatto con il tentativo troppo spesso negli anniversari la grande sofferenza del due novembre l'anniversario di Pasolini soprattutto l'anno scorso nel due mila cinque il trentennale di vedere una marea di ricostruzioni piegate Ippia grate
In relazione alle esigenze di chi commemora o di chi commemora e di chi cioè doveva
Veramente spartirsi anche le festa di e lei resta divise un travestimento Andrea eccetera eccetera
Anche per queste ragioni io credo se posso deporre un sassolino che anche un auspicio
Spero che ci sia una moratoria di un classico che quello cosa avrebbero detto
Cosa direbbero
Io spero che ci sia una moratoria nella pubblicistica di tentare di ricostruire o comunque di riprodurre in base alle nostre lenti alle lenti di chi guarda al filtro di chi guarda
Le cose che hanno detto e scritto e anche per questo io che sono un militante politico radicale
Desidero essere molto sobrio su un fatto che pure sarebbe importante arare ma proprio per questo non è il caso che lo faccia troppo io
Il fatto che questi due giganti così eterodossi abbiano nel percorso della loro vita incontrato anche i radicali
E però significativo che nel contesto italiano
Alcuni percorsi abbiano portato entrambi anche lì a mio avviso è importante riflettere sulle cose che Sciascia ha scritto a questo proposito sulla mancanza di senso del diritto prima ancora che della legalità in Italia così come è importante a maggior ragione se rispetto a Pasolini si accoglie la tesi di un suo biografo non autorizzato ed eterodosso Giuseppe Zigaina
La tesi di un compimento in qualche misura di una regia di un percorso di una sceneggiatura della morte i Pasolini a maggior ragione se si coglie questo che e solo fino a un certo punto un paradosso
E anche se viene vissuto come tale è una metafora assai stimolanti
Aiutasse a comprare a maggior ragione se si adotta questo il fatto che nell'ultimo testo di Pasolini un messaggio che avrebbe dovuto essere letto ad un congresso radicale Pasolini dice quello che dice sugli intellettuali italiani
Sugli intellettuali progressisti italiani
Campioni del nuovo conformismo capaci di intascare subito una invisibile tessera e di essere loro i facitori del nuovo conformismo delle nuove atmosfere per tutte queste ragioni
Quello che leggiamo nei libri di scuola
Quello che sentiamo da parte di alcuni tentare di ufficio
Quello che sentiamo quando si cerca di dire cosa avrebbero detto cosa direbbero in realtà uno dice quello che farebbe comodo asse che loro avessero detto in passato potessero dire oggi per tutte queste ragioni io dico
A bassa voce come mi compete
Basta cosa avrebbero detto e andiamo su cosa hanno detto ecco io questo mi permetto di suggerire ai miei coetanei anche chi è più giovane di me scelgano la strada della lettura immediata e dire
Scegliamo la strada dell'incontro immediato e diretto con le loro opere io debbo proprio la Fondazione Sciascia cui va gran merito e anche piccolo merito di avere riscoperto una pagina di nero su nero di Sciascia che avevo dimenticato
Una pagina in cui con amarissima ironia
Compendia in tinta in un doloroso sacca Sciascia parlava dei restauri in Italy si riferiva alle opere
Le grandi opere d'arte diceva
Criticando alcuni restauri che a volte è meglio l'incuria
L'incuria una sua capacità di essere almeno democratiche in questo ed egualitarie e diceva preferibile una certa incuria rispetto ad alcune forme di restauro che hanno il carattere dello sfregio io credo perché Rita
Viva la cura questa a cura della Fondazione Sciascia ma rispetto ad altre forme di restauro tra virgolette chiediamo una moratoria anche su questo
Mi avvio a concluderei con poche note
Certo c'è stato un filo tenace missino fra loro
Anche di questioni esistenziali e personalissime come quelle che Adriano Sofri ha voluto illumina
Ed è un filo che passa attraverso mille cose la densità della loro parola la densità della loro scrittura il pieno di pensiero che sta
Anche in poche righe che capita di rileggere di loro io vedo due cose che vorrei fossero rimarcato per un verso una caratteristica che per altri versi è propria
Per la grande lezione di Pirandello
La necessità dell'impegno nel caso dei personaggi di Pirandello dell'impegno a capire Dello sforzarsi di razionalizzare
Anche quando c'è una fortissima probabilità di scacco di sconfitta anche quando molto forte la possibilità che la logica delle cose il caso il destino il contesto
Possano prevalere
Questa è una grande lezione
Certo che viene da parte di due grandi intellettuali ma che trasferita anche a ciascuno di noi piccoli come si chiama
La necessità dell'impegno dell'impegno a capire a comprendere anche dinanzi alla forte probabilità dello scacco della sconfitta dell'essere minoritari riassorbiti
Seconda questione il coraggio della solitudine
Anche nel proprio campo
è facile fare polemica figurarsi nella politica ma anche nella grande riflessione
Di un letterato di un uomo di di scrittura fare polemica rispetto al campo degli altri
Molto più forte e doloroso intenso e farlo nel proprio campo anche sapendo che questo significa pagare dei costi di isolamento
Dei costi umani vivi Pier Paolo Pasolini nel suo rapporto con la sinistra e con il partito comunista dai fatti del Friuli in poi
Rileggiamo cinque diversi di cui parla del linciaggio che subisce già a questo punto non infatti del Friuli siamo già agli anni Settanta
E quando parla dei compagni
Che lo aggrediscono assistiti dall'ombra del compagno stanno of che neanche sanno chi era
Rileggiamo sulle cose che Ferrara padre scrisse su Pasolini quando dava una certa interpretazione dei fatti del divorzio
Per altro verso rileggiamo chic le recensioni che furono pubblicate dopo il contesto su Sciascia contestati al settanta
Rileggiamo Cile recensioni di quella stagione del settanta e poi del settantuno e li leggiamo sui più avanti quello che sarebbe stato detto sul caso Moro sull'affaire Moro
Perfino la vicenda dolorosa del rapporto quanto intenso tra Sciascia e Guttuso eppure cosa accadde in quel contesto e con queste due grandi lezioni l'affannarsi i non rinunciare a tentare di capire di comprendere anche con il rischio della sconfitta il coraggio della solitudine anche nel proprio campo pagando costi grandi per questo io credo sì compreso ero pur nei loro rapporti sincopati e tipi di reciprocamente i delicati reciprocamente
Cioè tanto in quella ripresa dell'immagine delle lucciole
Immagine pasoliniana che Sciascia riprende proprio nell'affaire Moro c'è anche di più e chiudo davvero
Mi sono andato a rivedere queste cose ho avuto il torto di non portarle qui
Il senso di dolore e comprensione o se volete scusate l'ossimoro di incomprensione e comprensione
Che Sciascia manifesta dopo avere visto l'ultimo film di Pasolini Salò
Lo choc
Il non comprendere apparentemente delle punte di
Dolore e disperazione rispetto a quella che era la la lettura che ormai dava perfino della sua Società dei giovani che così aveva amato nella Trilogia della vita e che ora erano quello che descriveva in quel contesto e però anche la comprensione profonda su qualcosa di di irreparabile che era avvenuto irreparabile e che però non ci pone al riparo dal dover comunque tentare
Io credo che si debba questi due maestri uno straordinario tentativo di fecondazione eterologa della società italiana
Quella in cui il donatore esterno alla coppia ed è vissuto come esterno è però e però a volte la fecondazione avviene io credo che avvenga ogni volta che un giovane magari mettendo da parte l'antologia del terzo liceo
Scoppia
La magia di due versi di Pasolini o di una pagina degli scritti corsari o una pagina scelta tra quelle tra quelle di Sciascia e il nostro compito studiare leggere capire
Provarci anche attraverso lo strumento del silenzio
è un grande merito della Fondazione Sciascia lavorare perché la memoria abbia un futuro
Io sono davvero grato ed emozionato per questo grazie
Grazie per i tempi perché sperma sostanza verbalmente azioni
La parola Emanuele Macaluso memoria la politica la cultura Sicilia
Presenza
Grazie
Io anzitutto debbo una spiegazione alle agli amici che hanno organizzato questo incontro
Delle ragione per cui io ieri non sono stato presente è una interessantissima
Seduta cui avrei voluto partecipare
Per l'interesse culturale che ha che ha avuto
E non sono venuto perché dovevo partecipare caro partecipato
Alla presentazione di di un libro a a Palermo e sia fatta nella sede solenne dall'Assemblea regionale
Siciliana
E questo libero mandato preferito andare a presentare quel libro
Anziché venire qui
Perché questo libro che la storia
Della mafia di Giuseppe Carlo Marino uno storico
Dell'università di Palermo noto perché scritto anche altri libri
Su questa materia su altre
Ho preferito andare lì perché avendolo letto i libri questo libro
Faccio una parentesi quando si presentano i libri molti dei presentatori non leggo nei leggono il quarto di pagina e padre e ieri quanto presentato questo libro impatti c'erano alcune dei presentatori che non avevano chiaramente letto il libro
Io un'abitudine diverso da Cabilia vedute né di reggere dalla prima all'ultima parola
Dei libri perché presento
In questo libro c'è un capitolo dedicato al Leonardo Sciascia
Ed è un capitolo che mi ha fatto molto male
Perché è un capitolo non solo sbagliato politicamente sbagliato
Ma è un capitolo cattivo capitolo che attente a presentare
La lotta di immagine di Leonardo Sciascia nella lotta contro la mafia
In definitiva Como un uomo che si è altre su alla
E siccome questo libro
E stato venduto
Insieme al Giornale di Sicilia giornale che nella lotta alla mafia si è sempre storicamente distinto
E pressato venduto qui interpreta cinque euro insieme e mi hanno detto lì c'ero hanno venduto circa duecento mila copie
E allora la cosa mi ha allarmato perché l'hanno diffuso anche nelle scuole
E quindi son dovuto andare di per dire con brutale franchezza quello che personale quello che pensavo di cui è solito io conosco
Molto bene Carlo Marino Stato nella nella sinistra ora credo che sia con Rifondazione Comunista non so qualcosa
In quale parte del prezzo della sinistra viaggi ma a me non mi interessava questo mi interessavano le cose che aveva scritto
Sulle un atto Sciascia riprendendo in questo capitolo un intero capitolo dedicato a
A Sciascia infatti il capitolo s'intitola il caso Sciascia e la storia dell'intellettuale siciliani caso Sciascia qual è il caso lasciai cerchiato Sciascia l'accusa che fa Marino è quello di non essersi schierato con Orlando e la prima vera la cosiddetta primavera
Di di Palermo
Via avere criticato anzi riporta la la
Un pezzo di un articolo di di Leonardo critico nei confronti di di di Leoluca Orlando ricordate che ne e Leonardo gli faceva la critica di fare molte chiacchiere di non occuparsi mai però dei problemi del comune di non scendere mai nelle questioni diciamo così che interessano interessavano più particolarmente il Comune
E riprendendo poi le famoso articolo sulle sui professionisti dell'antimafia e distorcendo come fu fatto già allora il senso di quello stesso di quello stesso articolo riprendo il riprenderli pubblica il comunicato delle cosiddetto comitato di coordinamento
Dell'antimafia dove sono dette delle ignobili tutta nobilita perché di questo si tratta perché quel comitato
Disse che Leonardo Sciascia si era messo ai margini della società civile spinte era come un grande tribunale rivoluzionario che aveva deciso che Sciascia non era più degno di stare nella società civile
E aveva concluso quel comunicato si concludeva che in definitiva Sciascia ormai era un Quarà quattro anni questa elettrizzante
E siccome lui fa l'esaltazione di questo comitato l'esaltazione di questo Comitato come uno del con la primavera come uno dei momenti alti della della vita civile di di di di Palermo
Io ho dovuto
Rovescia agli certamente il mio giudizio che invece che è stato uno dei momenti più bassi più volgari e più penoso sia della vita civile di di
Di Palermo
Ecco io gli apprezzamenti io non leggo perché se gli apprezzamenti su tutta l'opera di Sciascia in questo questa questa vicenda sono esattamente sono distorti sono discordi perché in questo libro appunto il emerge una cosa molto chiare
Che punto è il contrario
Di quella di Leonardo Sciascia io penso che si può fare una polemica questo è il verdetto una polemica anche con la linea di Leonardo Sciascia ma allora bisogna fare una polemica vera imposta
Le questa questo testo in definitiva ripercorre apertamente perché lo dice apertamente
La linea politico culturale di una certa sinistra e di una certa destra perché rivendica anche rivendica l'opera dimori dimentica l'opera di motori e di una certa destra che ha sempre ritenuto che la lotta alla mafia si fa con le leggi eccezionali che la lotta alla mafia si fa e con la mettendo a ferro a fuoco le come fece appunto Monica ritenendo che questo era il mezzo per combattere la mafia che si fa travolgente o lei garanzie e travolgendo le leggi e Leonardo uomo Sciascia sappiamo bene che pensava esattamente il contrario
Cioè pensare io penso come lui che questa strada è una strada che ha ha abbia inventato la marcia e Cederna mafioso perché quanto le leggi sono violate dalle da chi li ha deve rispettare cioè dalle dallo Stato e dai corpi dello Stato a cominciare dalla magistratura e chiaro che quanto queste leggi sono gli errori violate dal dallo Stato il cittadino ritiene che sia suo dove quasi o comunque suo diritto Brion Arda a sua volta queste è stata sempre la logica che c'è stata in in questo Paese che del resto a come ricordato sembra poi nelle nei suoi credibile Leonardo è un Paese che a sempre oscillato tra l'emergenza e la tolleranza perché poi quelli che e Abbio sempre invocato l'emergenza e le leggi speciali sono gli stessi che Puglia hanno lo stesso Stato che poi ha trattato con la mafia ha usato la mafia come braccio come braccio della del dello Stato e quindi a ha creato questa questa situazione di cui e Leonardo Sciascia ne corse il senso più vero è più profondo dando appunto alla alla lotta parla alla alla mafia come una lotta per lo Stato di diritto questa detta la sua Filosofia
Perché era rotta silenzi e la che la mafia si si si fosse si può compattare solo solo se c'è uno stato dipinto se il cittadino sa che il lo stato e appunto uno stato che esercita la sua la sua la sua funzione dire pressione come diceva appunto Leonardo di repressione della della del del fenomeno mafioso col le leggi collegiale anziché con le garanzie a tutti i cittadini senza distinzione
Queste se non si usa poi invece i in nome del bene ognuno poi si fa il il il bene ce lo decide a luglio quale che in nome del bene si travolgono le leggi e si propongono e garanzie per il bene per il bene il bene ognuno poi chissà quale ognuno ritiene che il bene
E quello che richiede Luís esserne bene e che può travolgere le leggi e attraverso appunto una valutazione che che che gli è propria
Non è questa certo una digressione perché io penso che sia per quel che riguarda Leonardo Sciascia sia per quel che riguarda che Pasolini io poi dirò un'ultima corsa su questo su su sui due su che cosa ha unito i due The bellissime cose anche che ha detto che che che ha detto la soffrì
Io penso che la che la questione diciamo così questa questo
C'è una una campagna che che si divide in due quella di dimenticare Sciascia o dimenticare Pasolini oppure fare questo tipo di operazione
Perché anche nei confronti di Pasolini Campus abbiamo letto che in definitiva le sue requisitorie qualcuno scrisse anche questo che la sua requisitoria per esempio suo articolo famoso sulle sul processo alla DC
Era la premessa per il processo a Moro e quindi era un incitamento
Un incitamento a alle Brigate Rosse a fare quello che poi hanno fatto e siccome appunto sia sia Sciascia sia ma Sciascia basta ricordare e Toto modo dentro
Suo famoso libro territorio Toto modo e la la la le loro requisitorie sì perché anche questa ENA non contro il potere perché questo è il punto o gli dirò anche le ragioni che univa Sciascia a
Apparso divine
E il loro impegno civile e la loro la loro ruolo la loro presenza nella vita pubblica intellettuale italiana avuto questa questo sa insomma nel senso che il potere il potere che schiaccia l'uomo questo è il punto norme contropoteri potere che schiaccia l'uomo che non mortifica
E tutta la loro polemica innocente quella di di Pasolini sapeva
Una una dimensione diversa di quella di Leonardo Sciascia era questa
Il punto il punto di un potere che che schiaccia l'uomo è quanto il potere appunto su dieci in persona come un potere che schiaccia l'uomo ecco che lui per del resto Leonardo Sciascia reciproco una polemica anche col Partito comunista su questo punto io ne ho scritto
Ripetutamente e del suo libro su un conto è il contesto quindi un altro libro e questo il contesto era una una diciamo così lo descrisse il contesto nel settantuno se non erro sì proprio nel settantuno è lui lo scrisse in né in vista diciamo così pertanto alle che al compromesso storico diciamo guardando al rapporto di potere più calcoli suo storico tra l'abbiamo Democrazia Cristiana è il partito comunista che lui impersonava nel Rojas Einaudi ispettore eccetera
IVA lui e vedeva in questa in questa congiunzione un
Un rafforzamento una unificazione di un potere che prima era di governo e di opposizione quindi questa dialettica garantiva di più il cittadino e invece questo processo di look unificazione
E quindi questa indebolimento diciamo così della del di di di una forza che si opponeva a quel potere rafforzava un potere che poteva schiacciare
L'uomo questa era tutta la filosofia che era quella di di di Leonardo ma era quella anche di di pace urine io
Chrissie
Rom raccordato sempre scrisse sull'Unità un articolo critico con compro io un Guttuso
Napoleone Colajanni è Lombardo Radice
Abbiamo avuto una polemica senza mai pensare che io fossi al servizio chissà di chi e Leonardo chissà di chi una processione diversa io ho riconosciuto poi che Leonardo Sciascia aveva intreccio
Vedeva bene dopo bisogna avere la forza sembra frammento e io voglio concludere su questo perché dicevo insieme al potere
Io ricordo solo una cosa le favole di Leonardo Sciascia
La le in una delle favole che è molto pasoliniani
Una delle favole di Leonardo quando racconta
Direi i ragazzi e torturano una rana
E la mettono sulla scia dei carretti che trasportano lo zolfo
Per farla per stare dalle ruote delle Del Carretto
Massimo
Che vede lariana si scansa
E non lo schiaccia
E allora i ragazzi PD a norma la rana e la mettono sul binario del treno
Il treno passa e schiaccia padana e la rana prima di essere schiacciata dice il progresso
Va bene
Grazie
Allora
Io mi sono
Proposto di
Riferirmi coerentemente al tema del convegno
Che lo abbiamo qui alle spalle scritto l'eredità di Sciascia e Pasolini quindi di una eredità si dovrà discutere e di questo si dà si sta in parte discutendo
L'eredità c'è sotto gli occhi di tutti sotto gli occhi di chi agli articoli soprattutto di scritti da Pasolini
E sotto gli occhi di chi agli articoli e i libri scritti da Sciascia
Forse celerità ma non ci sono gli eredi o meglio
Ci sono sparsi qui e lì ma sono come come dire come smarriti
Perché è passato tanto tempo l'abbiamo notato anche dall'intervista di soffrì molto intelligente al suo solito le cose che ha detto però molto piena di vuoti di confusione quindi si ricorda dopo anni si ricorda male
Tanto tempo in cui il rigore morale di Leonardo Sciascia e la sua idea di letteratura
Idea manzoniana e come tale assolutamente fuori moda ormai sono archeologia dobbiamo dirlo con molta franchezza così come gli oltraggi
Che Pasolini
Faceva la propria vita e a quella degli altri oggi
Non scandalizzano più nessuno è materia diciamo di spettacoli televisivi
Quindi non è lì che dobbiamo che dobbiamo cercare un'eventuale eredità
Perché più passa il tempo e più appunto loro ci appaiono lontani e più ci appare lontano il loro rapporto il rapporto che avevano loro due tra di loro
è un'amicizia strana quella di Sciascia e e Pasolini io Olla di definire un'amicizia metaforica
Erano diversi
Così come diversa questa società di questo tempo da quella di allora
In Sciascia c'era una coerenza perfetta tra la sua vita pubblica se così si può dire di Sciascia insomma e la vita privata Sciascia era un perfetto borghese
Pasolini invece c'era invaso le userà un uno sconcertante
Distacco tra il privato e il pubblico siamo di fronte a una sorta di Dottor Jekyll e Mister Hyde
Pasolini odiava profondamente la borghesia credeva che tutti i mali dell'Italia venissero da lì e io
Proprio
Ricordandomi di questo ho dato una scorsa fa un libro che raccoglie le sue interviste che significativamente intitolato interviste corsare che fu pubblicato da liberal Atlantide così si chiama la casa editrice nel mille novecentocinquantacinque bene
Dimora di queste interviste Pasolini dice
Nel mio caso è successo questo
Che il mio odio per la borghesia aveva un carattere particolare ed era un odio traumatico per cui io ho considerato la borghesia non un male ma il male in modo addirittura un po'manicheo
La mia è stata una specie di rabbia naturale quasi infantile contro la borghesia per questo possiamo dire che Pasolini e qualcuno forse lo ha detto era in cerca di una di una patria ecco dove non vi fosse la violenza implicita ed esplicita
Della borghesia e invece Sciascia una patina ce l'aveva anzi non voleva perdere la sua patria in cui la borghesia era un pilastro fondamentale
Naturalmente una borghesia che si rifaceva alla funzione che la i grandi movimenti borghesi hanno avuto per esempio in Inghilterra e in Francia
è significativo c'è proprio nella ripensare all'aridità di questi due intellettuali italiani
è significativo
Constatare che l'ultima recensione che Pasolini scrisse per il tempo dove avevano rubrica di appunto di critica letteraria tenuta per anni il ventiquattro gennaio mille novecentosettantacinque Pasolini salute su elettori dicendo che ormai non ce la fa più a tenere quella rubrica settimanale
E perché tra l'altro è impegnato in un film che sta per girare e che lui stesso di dice che sarà un film di terribile cioè saloni di questo de sarde le le le centoventi giornate di Sodoma
Ed e dedica quella quella rubrica quella recensione autore un modo di Sciascia è un libro che lui condivida perfettamente perché il processo e qui è stato richiamato alla Democrazia Cristiana processo metaforico non c'entrano le Brigate Rosse secondo me con il processo che ha gravemente Pasolini
Era esattamente quello che Sciascia letteralmente narrativamente fantasiosa mente aveva raccontato in Todo modo curiosamente l'ultima intervista di Pasolini il giorno prima di essere assassinato
Nell'ultima intervista concessa a Furio Colombo io ne ho parlato con Colombo varie volte perché ha dello straordinario l'intervista di Colombo doveva apparire sulla stampa e lui andò a casa di Pasolini a Roma nel quartiere dell'EUR dove abitava il primo novembre del mille novecentosettantacinque l'indomani Pasolini sarebbe stato ucciso ebbene Pasolini aveva Ca'tutto nello studio al salotto dove ricevette Colombo il il caso mai ora la scomparsa di Majorana e di questo si parlò e e e Pasolini proprio ebbe a proposito di questo libro delle trovò delle definizioni straordinarie dal punto di vista proprio dalla critica insomma
E l'articolo sulla Stampa apparve il tre novembre del mille novecentosettantacinque questo questo dimostra proprio l'attenzione che Pasolini aveva per Sciascia e del resto ricambiata però io su questa sul concetto di amicizia stare un po'attento e sarei più cauto
E a questo punto io vorrei fare proprio per rendere con diciamo per dare un contributo concreto a questa iniziativa che merita
Tanta lode io vorrei fare una proposta approfittando del fatto che qui oggi cioè il sindaco di Racalmuto non non so se è qui in questo momento
C'è Antonio Di Grado il direttore scientifico della Fondazione Sciascia c'è al dodici me che il e vice presidente dalla Fondazione Sciascia e motore di tante cose che riguardano iniziative ricordo di Sciascia e con la proposta è questa
La Fondazione con l'amministrazione comunale di Racalmuto si potrebbe fare promotrice di una iniziativa che semplicissima insomma davvero lì da realizzare ricordare Sciascia Pasolini insieme per esempio apponendo una targa
In quel luogo della Noce dove Sciascia quella sera vide tornare le lucciole
Questo è importante perché metterebbe insieme Pasolini e Sciascia in maniera concreta lo le che li legherebbe nel ricordo che gli italiani devono avere di quel periodo i giovani che andranno a visitare il parco letterario avranno come tappa Racalmuto vedranno né in condanna contrattano c'è questa targa e diranno qui Sciascia quella sera
Dovendo che che che che in cui stava per scrivere L'affaire Moro ecco vide il ritorno delle lucciole e quindi si avviava ad aprire questo con questa con questo lumicino Verda dovute sullo vicino tenue ad aprire il buio che aveva aveva davanti io queste una proposta che mi sentirei di di di di caldeggiare e di appoggiare per quanto mi è possibile insomma proprio per potrebbe potrebbe essere un una una una una parte aggiuntiva in aggiuntiva importante di questo viaggio che si fa nell'agrigentino alla ricerca dei luoghi di Sciascia
E con questa con questo legame pasoliniano che a molti soprattutto giovani potrebbe sembrare imprevisto ecco grazie
Eccola storico
Ma molto brevemente perché quello che è stato detto tra ieri e oggi tutto molto interessante
Vorrei da storico solo provare a dire proprio perché ci occupiamo dell'eredità di due diciamolo pure gli impianti più grandi
Intellettuali va detto o al di là voglio dire delle differenze anche disse come dire dissidenze che si possono avere no nei confronti delle loro posizioni parliamo di giganti
Il quello proprio per i proporsi l'eredità significa anche capire che sono stati gli ultimi due esemplari di una grande tradizione di intellettuali del ci accusa che poi con loro sia andata poi chiudendo loro erano gli ultimi due credo grande rappresentante di questa tradizione
Dopo nel momento denunciavano i cambiamenti di imbarbarimento eccetera prendevano atto anche che stava finendo un ruolo io credo che questa sensazione di solitudine quando Sciascia dice
Che Pasolini poteva parlare in Italia solo con lui vi era questo riconoscimento
E che erano rimasti come dire gli ultimi esponenti di questa grande tradizione che poi diventa altro io non credo che dopo cioè l'avvento della barbarie
Però di questo dobbiamo anche renderci conto se vogliamo veramente confrontarci con questi due giganti perché se non restiamo
Rischiamo di mettervi appunto al solito su un piedistallo commemorare abiti e non fare i conti con quello che è cambiato l'intellettuale in qualche modo non è più l'intellettuale di quel periodo abbiamo avuto l'anchorman dopo per entrare e loro se ne erano accorti Pasolini aveva quasi quasi paura della televisione interno aveva la sua sembrava timidezza era in realtà paura io credo ricordo delle interviste in cui che mi colpiva moltissimo questo sua di imbarazzo Tel in televisione se se ne erano accorti ora non c'è più neanche l'anchorman che c'è qualcosa corpi di diverso e allora come facciamo i conti con questa storia e con questa non si tratta semplicemente giustamente è uno storico non può che a ricordarlo però poiché ogni storie storie contemporanee
Altrimenti
Non si capisce che cosa sia
Poiché ogni storie Storia contemporanea dobbiamo sforzarci di individuare il modo di cui raccogliere ditta significa di confrontarsi
E di raccogliere anche uno delle indicazioni e qui io devo dire che purtroppo non è dallo storico
Che sono venute le indicazioni più interessanti perché è vero quello che ha detto Macaluso
Ed è un vizio sa della storiografia sull'età contemporanea che va denunciato la storiografia sull'età contemporaneo devo dire con molta tristezza da storico
La è una storiografia
Priva di respiro e spessore ma che si appiattisce sulla polemica politica perché insensato affrontare dal punto di vista storiografico nel ricostruire la storia delle vicende degli anni cosiddetti di Orlando comunque degli anni cui Sciascia polemizza con non si schiera chiaramente contro su affrontarli in questo modo non è da storici veniamo meno al nostro mestiere che è quello di cercare di
Ricostruire le ragioni anche il significato profondo di questi processi
A Macaluso devo dire grazie
Perché perché ci ha offerto e piume chiavi di lettura
La chiave di lettura per poter riprendere un confronto Capezzone ha detto anche delle cose l'interessante quando ha detto andate a leggere i testi
E le chiavi di lettura che offerto Macaluso io vorrei sottolinearne l'invito a fare affari Vito tutti noi anche Meda storico a fare mente locale
Spesso noi
Fa intendiamo questo l'queste posizioni questi diciamo così messaggi e trasformiamo e lo dico c'era un discorso astratto la polemica contro il potere tout-court
Ci ha ricordato Macaluso ed dobbiamo essere grati state attenti era una polemica contro il potere che schiaccia significa è una polemica precisa è un atto di accusa concreto non contro il potere perché altrimenti veramente non sapremo cosa raccogliere oggi di questo se li riduciamo a questo a dei testimoni astratti Duke no non è vero e questo veramente ci ha dato le chiavi di lettura forti qui io di lo dico da storico ci ha dato le chiavi di lettura fa e non può che essere così perché Macaluso
E intellettuale politico che ha attraversato e ha percorso questa storia e ci offre grandi indicazioni ci ha dato delle chiavi di lettura badate
Si tratta di problemi attuale il potere che schiaccia il problema della giustizia non siamo stati più capaci dopo Sciascia del riprendono a quel livello
A livello della denuncia relativa al caso Tortora vi il ricco questo è un testo che va riletto che va andrebbe il rito riproposto perché è una grande lezione dopo
C'è stato quasi reso impossibile confrontarci con la drammatica concretezza di questa denuncia perché
Perché dopo torta l'abbiamo avuto ahinoi il caso premi e questo ci ha messo come un bavaglio su no c'hai quasi impedito ma non è che possiamo farcene una Bibbia adesso e possiamo continuare a star zitti continuare a far finta e e non raccogliere le sfide
Questo nel concreto sui problemi concreti che indicavano troppo spesso ci lasciamo il fascino di questi padre personaggi rischia di abbagli Arci
Da una parte si ponevano problemi concreti sappiamo ripeto che non sono improponibili così come erano nel senso che appartenevano a un'auto cioè c'era un altro mondo e un altro intellettuali ahi noi non è più questo il nostro il nostro tempo da in qualche modo studioso intellettuale ce lo dobbiamo rendere conto non lo possiamo però possiamo da studiosi intellettuali offrire dare con modestia ma anche con rigore e serietà le chiavi di lettura giuste per questi personaggi ieri abbiamo ascoltato cert'lo spettacolo di di Ando
Non di acqua non c'è stato per quel che mi riguarda sia detto forse bisognava movimentare un po'di più lo spettacolo come sarà a Palermo ma non vi siete accorti come le parole che di Sciascia leggeva moltissimo non
Avevano un'attualità fortissima cc colpivano proprio per questa loro pregnanza di di fronte a problemi concreti allora io credo concludo subito per non rubare
Questo è il vero percorso secondo me per recuperare questo rapporto con questa con questi due grandi personaggi
La loro concretezza in realtà non Nord trasformiamo lì nei due martiri M
Va andiamo veramente a confrontarci con i problemi ancora aperti
E non è cosa da poco parlare del potere ci spiace voglio di San ce ne sono e non ci sono altri temi voglio dire ma non mi dilungo ma affrontare in modo giusto e proprio da giustizia da un punto di vista de garanti sta lo Stato di diritto quelle cose che qui ha detto
Macaluso che noi per anni abbiamo avuto quasi imbarazzo a riprendere perché perché c'era questo fantasma di Berlusconi siamo stati colpevoli anche lì perché ogni volta scegliamo questi alibi per rinunciare a quelli che sono fra i discorsi beh perdiamo quell'eredità e perdiamo la nostra identità grazie
Io accelero qualcosa un unico punto
Ha un unico punto della diciamo della tematica dell'eredità
Perché abbiamo sentito già molto
E
Non è il caso di insistere qui per esempio sul fatto che ma da ribadito i nel momento in cui Sciascia e Pasolini intervenivano mettevano in discussione volutamente il loro prestigio di artisti sul quale si sarebbero potuti anche acquietare personaggi già cioè di famosi che si mettevano in discussione
E rischiano l'impopolarità questa volontà di essere non solo artisti ma intellettuali che seminando volutamente no questa zizzania feconda nei loro campi come diceva Capezzone qualcosa una lezione che non dobbiamo dimenticare quand'anche poi volta per volta verificassimo il nostro consenso il nostro dissenso naturalmente
Limpide le posizioni sul caso Tortora altre volte mi trovavo dissentire su certe valutazioni di Sciascia in ordine per esempio al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
E di volta in volta per Pasolini si potrebbe dire naturalmente che cosa vuol dire le posizioni sul divorzio e l'aborto ma perché li leggiamo sempre
Il con tanto maggior piacere quanto più possiamo non essere d'accordo con quello che storicamente in quel momento si poneva
Perché questo coraggio di dire che la verità non è la verità ufficiale ma è un modo anche di accostarsi di voler cercare la verità è una lezione che indipendentemente dal concreto di ogni singola posizione che pure si distingue per la nobiltà sempre
Ci tocca quindi
Questa è una verità sicuramente verità di mettersi in discussione di non cercare il consenso c'è questa questa idea del del provocare anzi il dissenso
Con le volgarità e gli attacchi perché non dimentichiamolo questo no il tipo di attacchi ma anche Pasolini
Non posso dimenticare quando anche un fior di intellettuali scrittore come Umberto Eco rivolgeva anche qualche ironica come dire diciamo riserva ma sapeva di conto media concerto ironiche anche i giochi di parole che il candore di Pasolini non avrebbe meritato ma Pasolini cercava anche questo ma detto questo il punto vero che io vorrei adesso a cui vorrei soltanto accennare che permette eredità
Di questi due artisti
E un'eredità che va oltre le loro posizioni che potremmo definire ideologiche un liberaldemocratico Sciascia e da liberal democratico era logico che si incontrasse con arrivi con i radicali era logico che si incontrasse anche con i comunisti duri amava citare no quella specie di aforisma Branca piano
In Sicilia ma forse potremmo limitare per essere liberali bisogna essere almeno comunisti cede breve sta era un incontro anche necessarie familiare
Comunista Pasolini con tutte le eterodossia e ma anche con quella capacità di restarlo in circostanze gravi nella sua vita personale
Comunista dopo l'assassinio
Di Guido da parte di partigiani filo Titini
Comunista dopo la sua radiazione comunista è anche certo con tutta la nobiltà della del coraggio di esserlo rispetto a tante posizioni che non condivideva quando si presentava al partito radicale al congresso del partito Ricard diceva io vengo qui come comunista
E quando diceva per me i giovani comunisti sono la speranza eccetera otto e cose che come dire ci possono commuovere per quanto di candido ingenuo ma anche di fortemente legato alla storia italiana dove certe connotazioni non si possono cancellare come si pretenderebbe di far ma perché ricevo oltre le loro posizioni c'è un'eredità oltre le posizioni di questa linea di per al Démocratie comunista destinati a perdere in vario modo come la linea socialista in Italia
In una in una connotazione che non sa non ci permette più di capire quali siano i grandi punti di riferimento culturale spirituale ideologico
Perché dico questo perché la vicenda e quasi ricordava prima la vicenda di Salò o le centoventi giornate di Sodoma
Del loro incontrarsi a distanza e nel segno di un modo reciproco di comportamento che poi è un modo di essere dello del loro essere artisti
E
Pasolini si congeda da quella rubrica di recensioni lo ricordava prima appunto Collura
Con questo intervento su Todo modo Sciascia
L'abbiamo sentito anche ieri interviene sulla sua personale sofferenza alla visione di Salò o le centoventi giornate di Sodoma
Non è questo il punto e non insisterò su questi due articoli in quanto tali che cosa vi lega però cessa parla di cristiano amore
E sono parole forti dette da uno che non è che non appartiene ad una chiesa e non è un credente
Pasolini né in quell'intervento su Todo modo una lettura esemplare di un'opera capitale per capire la storia italiana come Todo modo
E si trova in una di quelle rare condizione in cui è felice di poter essere d'accordo con un libro che recensisce
E di potere chiudere quella rubrica momentaneamente i nomi di Sciascia e Felice Luigi che pure tante volte sta per essere durissimo con gli amici perché nelle sue recensioni Pasolini
Sapeva essere estremamente duro perché è felice di potere vedere che un un'opera così importante come lui tiene essere Todo modo viene lasciasse a cioè questa possibilità di legare l'opera dell'autore Sciascia che non è un uomo legato in nessun modo al potere che un uomo emarginato che appunto potremmo dire un uomo solo raramente si coglie in una pagina pasoliniana questa felicità
Di poter essere d'accordo sia sul piano dell'arte e della valutazione del testo letterario
Sia sul piano dell'omaggio non ha un amico geneticamente perché gli amici sono quelli che si frequenta non ma a qualcuno che è un suo interlocutore questa felicità
Quello che impara anche da Toto modo poi anche nella struttura psichiatrica di Salò o le centoventi giornate di Sodoma quello che Sciascia gli ha insegnato in ordine a questo tipo di rappresentazione del potere
E Sciascia si ricordava già ieri
Esprime la sua sofferenza nel vedere appunto Salo nel vederne il martirio della carne ma insieme anche nel potere dichiarare finalmente questo suo amore
Questa mole cristiano
Su questo vorrei dire una parola conclusiva
Questi due luminosi esempi di intellettuali della massima tradizioni liberaldemocratiche della più alta tradizione comunista
Sono capaci sono stati tra i pochi in Italia
A incarnare un senso della tradizione italiana
Che è anche una tradizione europea occidentale
Sono due grandi scrittori che non credenti hanno inteso il cristianesimo come centrale radicale nella loro opera e non solo perché Sciascia dica cristiano amore nude parole potrebbero essere ormai come dire cristiano come sinonimo di umano
Ma non si intende la lezione di Sciascia che so della recitazione della controversia di Parità Anna questo tipo di cattolicesimo manzoniano
Oppure L'affaire Moro in cui il tema della pietà
Un tema talmente forte che non può non essere cristiano no quel turbamento spero che la pietà gli abbia devastato il cuore manda meditazione laica religiosi stima sulla botte sulla vita del Cavaliere la morte tutto questo significa che l'intellettuale liberaldemocratico contaminano divorziano eccetera sa che il cristianesimo appartiene all'essenza migliore della tradizione occidentale e questa bandiera e chi la deve assumere contro tutte le chiese e Pasolini sarebbe perfino un luogo comune insistere su questo
Ma quello che è stato definito con qualche eccesso l'unico film autenticamente religioso della storia del cinema il Vangelo secondo Matteo circondato Pasolini questi mezzi meditazione continua sul Cristo questo cristianesimo come essenza di una cultura come si fa non farsi venire in mente la pagina di micce dell'Anticristo
Basta rovesciarlo disegno ben
Il male vicini cenato tutto del cristianesimo che ha riconosciuto le anime a Pietro e Paolo
E non illudiamoci tutto quello che è venuto dopo le rivoluzioni i processi di progresso e di isolamento sono tutte conseguenze del cristianesimo lo vedeva in senso negativo ma basta rovesciare questo segno
Per cogliere questo senso della lievitazione del cristianesimo occidentale ecco
E questo Dostoevskij questo elemento vorrei rivendicare nel senso di una capacità di questi grandi artisti e intellettuali nell'arte
Che poi la cosa che resta le pagine di
Interpretare questo senso profondo di un cristianesimo che per essere tale non solo non ha bisogno delle chiese ma spesso si
Si pone contro le chiese ecco e potremmo dire che tutto sommato no
Capivano ci fanno ci aiutano a capire da occidentali fino al midollo che il cristianesimo una cosa troppo seria perché si è lasciato appunto alle Chiese ufficiali grazie
Uccisi
E allora
Grazie concessi grazie grazie grazie
Vorrei intanto rassicurare che tutte queste carte che mi trovo davanti non non belle rifila euro tutte che avevo la la carta detta
Che si come si dice in siciliano la cartella di una
Lezione
Accademica tra virgolette sulla lezione di etico stilistica di Leonardo Sciascia me le ritrovo qua io so che se diciamo così parlare da ultimo potrebbe essere
A secondo della generosità degli ascoltatori o un un momento un momento privilegiato oppure un momento in cui dice ma questo non ha capito che la stiamo finendo e allora vorrei dire soltanto alcune cose cominciando con una cosa che mi è sembrata è un aneddoto che mi pare molto divertente raccontare e che mi è stato suggerito sia da Sofri
Che
Parlava di quest'incontro a tre Luís Leonardo Craxi il mutismo egli mugugni di di di di Leonardo
E poi anche Emmanuele Emanuele Macaluso che si riferiva a cose molto ma molto gustosi allora proprio anche come omaggio all'Hui e al quello che ha detto sul Leoluca Orlando differimento vorrei ricordare una cosa divertente di Leonardo
Via come premio a Montello una volta gli abbiamo dato un premio speciale
Immeritatamente come al solito la relazione l'ha fatta e io fu un momento molto
Cordiale
Molto simpatico eccetera eccetera però c'era come presentatore
Pippo Baudo
E Pippo Baudo
A un certo punto perché non è non è uno stupido Pippo Baudo tutt'altro tutt'altro siccome c'era avvenuto Leoluca Orlando e Leoluca Orlando devo dire aveva parlato con un autore inglese in inglese con un autore tedesco in tedesco dimostrando tra l'altro di essere uno
Il primo sindaco di Palermo che sapesse in qualche lingua straniera
Perché si sapesse anche l'italiano e questo è molto molto abile molto divertente no quindi era un momento che poteva che che tutti dicevamo finalmente abbiamo un sindaco che non è un analfabeta
Però Pippo Baudo furbacchione a mente Emily gli disse dice maestro rivolgendosi a Leonardo
Cosa dirette lei a Leoluca Orlando
E Leonardo rispose
Di contestare se stesso
Cioè mi pare de una di quelle cose splendide di Leonardo no che naturalmente divertire o no eh gelano poco uditorio mi pare che l'avvocato aveva raccontato
è possibile
No no non mi era era quando Leoluca era aprirà sindaco eccetera quindi voglio dire
Leonardo oltre a essere quel porco polemista rigoroso terribile aveva anche devo veti straordinari di
Di di ironia che che che però erano molto
Molto forti è che ironicamente dicevano delle cose estremamente saggio
Voglio dire che parlare di di di due come diceva Errico via che li ho di questi due grandi questi due giganti
Pochi minuti
E anche anche se avessimo ore a disposizione non è una cosa facile
Devo dire
Che
Forse è stato poco ricordato l'esordio della loro amicizia
Pepite Giuseppe CIACE non te ne andare perché parlo di galleria vieni qua
In conclusione dell'introduzione al mille novecentosettantanove alla ristampa del Diario mille novecentoquarantacinque quarantasette
Di Pasolini
Conclude rievocando Sciascia eravamo
Davvero così Giovanni così poveri così felici
Io penso che
La l'amicizia di Leonardo con Pier Paolo sia stata una cosa progressiva ma che ha avuto quella base di partenza giovanile da cui è dovuto fuori poi tutto
E perché dobbiamo dire che queste persone erano totalmente diverso completamente diverso sia culturalmente sia umanamente eccetera
Però questi incontro con Pier Paolo il primo lettera era la giovani scrittori degli anni Cinquanta che si stavano facendo le le ossa
E ci sono particolari nelle lettere divi Pier Paolo a Leonardo anche molto gustosi ho chiamato poco fa il giovane editore pensando a suo padre Salvatore Sciascia Giuseppe Sessa perché
In queste lettere di per di Pasolini
Non solo ci sono scambi di consigli
Nel nuovo numero di Galleria d'bisogna scrivere questo e quest'altro dobbiamo fare i primi numeri del del del del del quaderno di galleria e chi ci mettiamo ci mettiamo Caproni oppure ci mettiamo Angelo Romano eccetera si vari consigli che si davano
Ma c'erano anche particolari gustosi sul compenso
Dei lavori
Tuo padre dava a Pasolini dietro indicazione di Leonardo
Tre mila lire
Per
Interventi spazzolini tu non dai più manco una lira per questa rivista manco la pubblichi più però e questo è un modo credo molto affettuoso per ricordate che sta Galleria bisogna visti anche senza darci anche senza darci coppette compensi allora vogliamo
Ma che per lo meno esca la rivista
Ora te tutto questo
Est estremamente importante a capire perché questa amicizia
Di loro così Giovanni così poveri eppure così felici e Lattanzio di tutto il futuro loro rapporto e e allora allora io penso che su questa base che noi dobbiamo considerare insieme la loro intrinseci Ethan ma anche la loro diversità adesso non è il momento
Di farlo io non è il momento di di farlo di nessuno di noi oggi però oggi bisognerà un giorno cercare
Lo dicevi su anche su un altro terreno storicizzare il i loro rapporti i contributi che si sono scambiati
Perché mentre per modo di dire
E sono d'accordo con Fernando gioviale
E il la
Era stato anche detto ieri in qualche modo che mentre la recensione a Todo modo è straordinaria è straordinaria ci sono altre cose
Di Pasolini Suchet ascia
Che francamente
Non condivido ma non credo che condividiamo dividiamo nessuno certi giudizi su
Da dove veniva letterariamente Sciascia sì c'era quell'intuizione che certamente la lezione del Rondi sia era servito a luglio per questa sua lingua pura classica però Pasolini non sapeva che alle spalle di Leonardo c'era anche un settecento classicista siciliano fatto di Rosario Gregorio Domenico Cina
E e e altri ancora che sono quelli poi che lui fece ristampare
Nel nell'unica cosa che si può dire veramente bella dall'Assemblea regionale siciliana che sono i libri gialli del ventennale
E diciamo così la lingua classica tersa di di di di di di di Leonardo non veniva solo liste veniva da quella educazione da quel tipo di cosa
Pensate che anche uno scrittore di città di cose popolari di tradizione popolare come Serafino ma Amabile Guastella altro personaggio importante della nostra recuperato da Leonardo alla nostra storia letteraria era uno
Che scriveva dei contadini ma scrivevano in una lingua selettiva straordinari ecco per esempio queste cose Sharp Pasolini non non le sapeva non le capiva
Non pensava pensava sempre che Leonardo venisse dal dal verismo naturalismo diverbi non è vero niente noi oggi sappiamo che Leonardo veniva da Federico De Roberto
Tutt'altro tipo di oggettivi ISMU linguistico ora non prosieguo perché non voglio fare un discorso
Molto generico di che che non si possono fare discorsi teologici molto genericamente si dovrebbero fare molto puntualmente ma per dire che dobbiamo Rosto Richie Zarri ormai questo rapporto vedere le differenze anche culturali da dove venivano ci sono anche per esempio mentre è molto bello quando in Todo modo
Egli individua rispetto al volo ampi al moralismo gramo e e e abitudinario moralismo che che che che fittizio parla invece di un di una moralità civica meridionalistica e sono cose molto belle invece per esempio c'è anche per esempio nel
Nella recensione a il mare colore del vino
Una rappresentazione
Cherchez Anna della mafia che a lui sembra meta storica noi sappiamo benissimo che Macaluso in questo può dirci tanto che non era per niente me pasto meta storica che sapeva benissimo che alla Borghese che la mafia era un
Come diceva lo storico inglese Hobsbawm
Era una borghesia imprenditoriale a suo modo insomma che non è vero per niente che
Che Sciascia considerasse declamate ha comunque fatto
Ancestrale metà storico dei siciliani quindi voglio dire noi dobbiamo Lippi una volta che vogliamo vedere la rendita vederne le la diversità
Le
E le la diversità e anche come culturalmente si atteggiavano questi due grandi scrittori il secondo incontro invece è un incontro politico culturale
Ma è un incontro direi post move post mortem in un contesto completamente
Di diverso
Certamente certamente Sciascia porta altra accoglie e porta avanti l'eredità degli scritti corsari di Pier Paolo Pasolini
Ma questo non vuol dire minimamente che si possa parlare di uno Sciascia che scopre l'impegno
In quel momento quando sente di dover raccogliere portare avanti questa bandiera come una star un discorso di staffetta ero di di di di diretta al parlare perché voglio dire ci sono tanti momenti importanti tra l'altro in opere fondamentali di Sciascia
Che
Questo impegno mostrano che Sciascia l'aveva maturato tra l'altro l'aveva maturato alla lezione di scrittori come Unamuno e per esempio la scoperta lettini nel Consiglio d'Egitto della microstoria
Ci sono c'è una pagina bellissima su l'albero le foglie no
Che che che che naturalmente
è un'attenzione ha una storia non fatta da papi principi Capitani eccetera ma ha fatto dal popolo che lavora ogni giorno quotidianamente come gli aveva insegnato in un salto in un suo saggio famoso Unamuno
E tutto questo quindi è importante ed è anche la diversità
Nella in questi suoi fra virgolette scritti pure pure corsari della sua questo è stato ben detto dell'aspetto
Diciamo così formale e giuridico delle accuse molto molto più provate molto meno viscerali molto meno legati alla corporee tale esistenziale Rita che di quello che a suo va a suo modo aveva fatto Passoni senza con questo naturalmente volere levare
Nulla a patto Azzolini è sempre riaffermando che sui temi alti poi s'si sono i incontrati e è stato già ricordato che Pasolini fu fu
Fu comunista
Ma non è stato ricordato perché
Dopo era stato iscritto era stata anche espulso
Dal Partito comunista però la bellezza del di di di di di di di questa cosa di di di di questa sofferenza bellezza uno sì non lo so sappia è stato bellezza dello sport a sofferenza che si portava appresso
Pier Paolo per essere stato cacciato dal partito dei schools dal partito comunista non gli impedì tanti anni dopo di scrivere in una poesia
Non l'ha letto per non perdere tempo ma la la riassumo in cui se potessi scrivere mi appiccica
Corri fra
Mentalmente
Lupi si sentiva ancora molto legato al a anche al partito è una lungo espulso per motivi politici
No no no e non lo so lo so lo so lo so bene normale solo sotto l'abbiamo detto per due giorni seguito quindi non lo non voglio ripetere le cose abbia sono state già dette
Ma e e e e questa e e molto importante era anche lui legato a una concezione marxiana
Della vita che è fu estranea a Leonardo
Vero è vero è che Leonardo alla sua formazione partecipano quella piccola Atene di Caltanissetta dove c'erano dei personaggi comunisti
Di cui qui oggi abbiamo un illustre rappresentante ma che si chiamavano pure Pompeo Colajanni Gino pretese granate nata voglio dire quindi pur non essendo comunista la formazione intellettuale di Leonardo partecipo però questa piccola Atene che aveva una frazione comuni
Di Caltanissetta una frazione comunista molto ma molto vivacità e al allora l'ultimo sempre
Legato ora
Io voglio
Concludere soltanto i in un modo perché questo da anzitutto riaffermare
Una cosa per me Leonardo Sciascia è un classico
Ma non un è un classico per soltanto questa lingua straordinariamente terza pura eccetera Marlowe ENEL senso in cui
Dica scrittori classici parlava Giacomo leopardi che erano per per leopardi gli scrittori che avevano scritto che avevano scritto
I libri elementari e che pur essendo autori irregolari tuttavia potevano considerarsi tali proprio perché avevano scritto questi libri elementari e per quello che riguarda Pasolini e ho finito
Vi vorrei soltanto questa volta sì
Vi leggo questi questi due versi ricordare
La poi sia
Vittoria
Dove Pasolini dice solo un sogno di gioia può apparire una stagione di dolore armato più di una volta ho ricordato questa polizia ma mi piace finire
E il presidente della seduta non si preoccupi ho finito veramente quel che questi versi dovevo dopo del parlato la casistica giudice a sparlare anche di Pasolini possono costituire sotto l'emblema sotto cui mettere
Forse tutta l'esperienza esistenziale inventiva di Pasolini perché secondo me questi versi si possono PRA parafrasare così solo un sogno
Di vitale gli e pezza può liberare un periodo di dolore armato manco s'intende per dolori armato
Se il tasso di
Intende una vita costruita su un dolore attivo
E ed è dunque non c'è indi Luís
Pessimismo è anzi
Su questo dolore attivo positivo può sorgere ancora la speranza
Dopo pelle
Disattese speranze palingenetiche degli anni Cinquanta
Di una realtà che possa essere più democratica più vera più utenti che ha più legata alle regioni
Diciamo nostre del nostro Paese l'Italia e quindi anche però oggi c'è una grande lezione di
Sull'attualità il fatto cioè
Di non guardare tutto
Con un pessimismo che non sia armato di quel dolore cioè di quel la vivezza quel di quell'attività che può essere foriera
Di mutamenti mentre se no noi ci chiudiamo
Le porte alla speranza
Di un progresso che non sia quello del treno che schiaccia la rana
Se qualcuno del pubblico volesse intervenire abbiamo credo venti minuti immagino chiusura alle tredici
Credo di no
E allora possiamo ringraziare gli organizzatori
Vi averci dato questa occasione consentite soltanto una riflessione credo che abbiamo abbiate ha mantenuto fede al titolo
I due autori studiate non escono imbalsamati da questo convegno ma piuttosto proiettati verso un futuro verso una rilettura una ripresa un'attualità grazie
Abbiamo chi non l'avesse visto mandiamo in onda il firmato risorse perché fosse venuto dopo eventualmente lo volesse seguire quindi perché meglio si deve allontanare le chiedo di dare tempo in modo da non disturbare la la visione
No ma mandiamo in onda perché è venuto dopo derivato