V Congresso di Radicali Italiani: 5ª Commissione - Riforma della scuola

Invece allora
Conosce Barrella vorrebbe essere un pochino
Bene allora possiamo cominciare
Questi lavori
è una commissione
Un po'inedita per quanto riguarda radicali italiani
E questo tra l'altro devo dire
è stato anche grazie al segretario Capezzone
Che ha preso a cuore la la questione della scuola che quest'anno si è parlato di Scola si accompagna alla convegno di settembre che ora questa connessione del congresso dunque i lavori stasera si apre essenzialmente con due relazioni la prima di Lorenzo Strathclyde verso
Che ci fa un quadro complessivo della situazione
Da un punto di vista politico culturale sindacale
E poi abbiamo una seconda relazione del professor Rosario Drago che è uno dei più grossi esperti di scuola d'Italia e che
Ci ha anche gentilmente fornito una sua analisi molto approfondita
Della finanziaria per quanto riguarda gli articoli che riguardano che concernono la scuola
E che è un'analisi che mette a fuoco e diversi aspetti e di reti ne mette a nudo anche altri nel senso che ci svela Traverso anche una
Notevole capacità di indagine
Tutta una serie di risvolti
Di questa finanziaria che
Di fatto fa passare
Delle scelte un po'clandestinamente per quanto riguarda la scuola
Benissimo possiamo cominciare allora con Lorenzo Strickland versati do la parola
Grazie come diceva adesso
Il nostro presidente Andrea ragazzini
Questa commissione
è da considerare un evento nuovo nella vicenda politica radicale
Perché finora
Per una serie di ragioni
I radicali come corpo col politico collettivo come singoli ma insomma sulla scuola non hanno mai fatto input battaglia politica non c'è stata come corpo collettivo
Sarebbe lunga la storia per potremo farla ma ci porterebbe troppo lontano ragionare sul perché il per come questo è stato
E invece le cose stanno mutando
C'è una uno Stato un cresce ma per una se anche qui sarebbe interessante seguire l'evoluzione il l'allargarsi per certi versi dei temi di impegno dei temi di impegno dei radicali sulle questioni e economiche sulla sull'ICI sui temi di velisti fischia fino al grande tema del Welfare to work fino al modello Blair che tanto rilievo ha dato in coerenza con un disegno complessivo ai temi dell'istruzione della della formazione dell'educazione
Hanno favorito una un forfait Jeru multicast d'interesse anche nell'area radicale c'è stato poi
Fra la formazione la Rosa nel pugno la campagna elettorale in cui devo dire per merito dei compagni delusi il tema della scuola è diventato un tema uno dei temi centrali nella campagna elettorale la Rosa nel pugno anche se poi siamo i radicali
Genererà all'anno hanno declinato quel tema più come scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica come ha ricordato oggi Capezzone la sua relazione come
Riforma della scuola pubblicato riforma della scuola
E
Di qui è nato S è cresciuto una una voglia come un consiglio generale in cui abbiamo votato la decisione di impegnarci su questo terreno il convegno che si è tenuto a Roma pochi giorni un mese un mese fa
E la decisione
Proprio su impulso dei di desegretare due come giustamente è stato detto e bisogna riconosce che questa questa volontà portare questo tema nel congresso perché dal Congresso cominci a uscire un dato di impegno collettivo del soggetto radicale su questo su questo tema
Per portare per portare una voce dei tempi nella Rosa nel Pugno e nella coalizione e la polizia di centrosinistra
Ed è ecco di questo credo dobbiamo ragionare per capire cosa comporta per e perché periti radicali occuparsi secondo Peña partire un po'dal contesto in cui questo avviene e il contesto è quello del della vere i radicali scelto riterrei no di lotte di battaglie che quello dell'unione di centro sinistra delle sale fra i vincitori delle elezioni benessere gradire responsabilità di governo del paese
In allora
Sorge digitale che cosa significa che cosa comporta stare a sinistra sui temi della scuola
E e ovviamente questo si traduce in una domanda
Se questo pur dire in qualche modo adeguarsi alle impostazioni tradizionalmente prevalente prevalenti sinistri
E credo una ed anche Pizarro la risposta questo convegno che questo convegno che abbiamo avuto a fine settembre è stato no non è questo sarebbe un errore per i radicali
Un errore per la Rosa nel Pugno una Rover della sinistra
Perché anche qui e anzi detto particolarmente qui il problema della sinistra
A me pare essere quello di innovare profondamente se stesse
Perché ecco fra l'altro dobbiamo dirlo e se in tanti altri settori in tanti altri campi c'è stato in questi anni questi ultimi anni particolare un profondo cambiamento sinistra pensiamo cosa sarebbe sarebbe stato immaginabile che il maggior partito da sinistra vent'anni fa
Proponesse capanni per la liberalizzazione
Grazie al pc che proporrebbe oggi questo attaccamento settori importanti dei DS propongono
Invece nel campo della scuola dobbiamo dire che assente prevalente nella sinistra sul prevalenti vecchi temi motivi ditemi le le proposte che voi in gran parte ancora quelle che vengono dagli anni Sessanta dagli anni Settanta diciamo il problema del biennio
Il sul più bel supreme il problema del biennio è fortissimo che è uno dei nodi come sappiamo centrali che cosa fare del primo biennio delle superiori
è fortissimo ancora la domanda di a risolvere questo problema con i criteri con i medesimi criteri con cui è stato affrontato e risolto il provvedere media unica inizi degli anni sessanta stessa logica stesso tutti
E qui appunto secondo me
Secondo voi porre è veramente aperta una grande partitica perché
C'è c'è un un confronto che si sta aprendo che è importante nella sinistra il centro sinistra
In cui c'è ci sono voci tendenze possibilità di portare novità novità profonde nel senso che di cui ai soggetti rimodernare e in cui io credo noi crediamo e i radicali e la Rosa nel Pugno possano avere un ruolo di grande importanza di motore del del cambiamento
Ricordiamoci che in fondo
La
La parola d'ordine dei radicali
In tempi antichi quando la prospettiva dei radicali
Era quella dell'unità della sinistra questa lunga fase lo dicevamo
Mita alternativa e rinnovamento sinistra dettate da tre soci nuovamente ho qui questo credo che nel momento in cui noi ci collochiamo su questo terreno di battaglia questo tema del rinnovamento diventi diventi centrale perché dall'alternanza come dice tante volte Pannella dall'alternanza possa nascere un'alternativa
E in questo senso un'alternativa che sia disegno liberale
Una sinistra che sappia creare fare politica di riforma liberale e in questo senso evidentemente
Il ruolo dei radicali può essere anche quello di attivare forme di
L'iniziativa di di
Potenziamento di vocazione di domande liberali non soltanto alla sinistra ma anche tutto l'arco dello schieramento politico poi questore come su tanti su tanti campi anche in questo il credo che la sfida politica
E queste e sul problema della scuola cui resto sfondo porte strappa Earth perché è una cosa su cui c'è l'unanimità dei consensi almeno apparentemente occorrono novità importanti
Perché impropria della scuola la scuola è un settore Swayze decisivo vitale per l'avvenire di questo Paese la competizione
La formazione la capacità la la competitività del Paese la sua crescita culturale
In tanta parte non può che passare attraverso la scuola e
E altro luogo ormai comune purtroppo comune che la scuola oggi non è in grado dire non regge le le statistiche che vengono fuori le valutazioni del dell'OCSE eccetera mestiere statistiche internazionali dimostrò che la scuola italiana
è nel suo complesso
Diciamo inadeguata presunta profondi dati di difetto di contraddizioni di debolezza del processo
Però di cui credo noi dobbiamo partire e credo che il punto di partenza
Sia quella che dovrete
A mio parere Ester un'ovvietà invece comincia a non essere più un'ovvietà anzi comincia a diventare una singolarità se si comincia a dirlo perché il vero problema se noi guardiamo al quadro che le forze politiche di quello che succede in nella vita politica sulla politica scolastica noi vediamo che non è al centro dell'impegno della riflessione
Del confronto politico il tema
L'obiettivo della qualità della scuola non è oggi non le sue strutture in realtà quello che prevale nella scuola nella nella nel modo come la scuola e gestita e sono delle logiche burocratiche e logiche sindacali
Entrambi i quali logica burocratica del come Urga nata sul sulla macchina della scuola
E logica sindacale sono logiche diverse hanno una loro dignità
Grande perché non logiche burocratiche non abbia una sua dignità non è che non logica sindacale non abbia una sua dignità e legittimità non hanno a che fare però quello che mi sembra con ritardo scuro
Il
Il modo un un potere burocratico
Che gestisce la scuola una grande macchina in cui fra circolari direttive
Organici nuove cioè tutto quello che sappiamo di questo modo di essere in cui la dimensione della qualità della scuola nel rapporto educativo
Non ha nulla a che fare è un'altra cosa buona non a rapporto con questa come non ha
Un questo mondo fatto di punteggi di contrattazione collettiva di in cui tutto passa
Salvo che il problema di come si insegna bene
Come si stimolarli insegnare bene come si stimola un rapporto educativo profondo vero autentico e tutto questo in realtà passa in secondo piano le logiche pensiamo come come gli insegnanti sono nominati come sono assunti contro destinati alle sedi non c'è nulla nulla a che fare con la logica
Di insegnare bene sulle le opzioni mento è è un altro è un altro è un altro mondo è un mondo in cui se voi ci pensate chi di voi a esperienza attività della scuola
Non c'è alcuno stimolo alcun riconoscimento
Alla professionalità alla qualità
Che uno insegni bene Ostuni sì ma pagato uguale
Può essere può fuochi stare per una scuola per l'alta non sei bravo se non è bravo ma se a maturato un tot di punteggio eccetera eccetera pro e la logica sindacale che in questo qui davvero in questo si coniugano diventano un tutt'uno e di fatti non per nulla la scuola è stata gestita pensiamo e sempre più lo è
Da questo combinato disposto di dinamiche burocratiche trattativa sindacale il peso dei sindacati questo questo questo comporta questo fa
E allora
Il dato politico
Che in molti credo che la sinistra dovrebbe porre porsi anche destra insomma ognuno con la sua logica è
Contestare
Troppo arrivare a questa questo rivolgimento del Likud di culture di atteggiamenti conquistare il fatto che il problema la centralità e la qualità della scuola trasporto sia buona
Capaci efficaci
E
Credo dobbiamo dircelo attenuti de de la Rosa nel Pugno
Per correggere
Devo dirlo alcune impostazioni che hanno circolato anche anche fra di noi Rosa nel Pugno perché non è più vero
Sì quello che ho detto ha un senso non è più vero che il problema voi si deve dividere e spaccare l'Italia è l'antica questione del confronto fra scuole pubbliche scuole private non è quella centralità non foss'altro ma
La scuola privata e ormai una quantità irrilevante
Io pensavo che fosse l'otto per cento mi diceva adesso nata e il cinque per cento della scuola nella scuola italiana la la scuola privata non pubblica non di rado e il cinque per non è una parità in realtà
Fallo salvo attualmente la scuola materna che è un altro discorso attualmente no
La è una cosa cioè lo so non è questo lo scontro uno può pensarla come fu per farla come vuole su ci sono grandi questioni di principio certamente legate al questione scuola pubblica scuola privata ma il vero il problema politico di questo Paese eh
La qualità della scuola pubblica perché tutto la scuola è tutta scuola pubblica e il problema della qualità il rischio di grave degenerazione della qualità della scuola pubblica questo è il problema del paese
Anche
Ok in primo luogo se volessi proviamo assumerà ostica proprio da sinistra dal punto di vista dei dipoli socialmente
Perché
Sono in primo luogo quelli che sono deboli socialmente non sto dicendo deboli scolasticamente è un altro discorso deboli socialmente che hanno bisogno di una scuola buona perché quello che alla famiglia
Che lo sostiene culturalmente la bella scuola avrà un po'perché fra virgolette pazienza battente niente affatto ma insomma
Ma e chi non ha sostegni e nella scuola più può trovare che deve trovare sostegno aiuto anche per la promozione culturale sociale eccetera e questo
Qui problemi soltanto si potrebbe dire come mai ecco qui c'è un grande problema quello che poneva nella sua bella relazione Angelo Panebianco nel nostro convegno del ventinove settembre
Il grande problema che non c'è in questo Paese domanda diffusa forte di scuola di qualità non c'è pressione sulla scuola perché la scuola diventi buona è un problema
Per
Mentre invece
Forte il potere della
Burocrazia ministeriale con con le sue logiche e le sue dinamiche è forte il potere sindacale della
Delle tre categorie di scorte quelle pensano e mentre non è forte non è organizzata la domanda di qualità nella nella scuola la scure uniscono non lo sente la pressione della della gente dei genitori delle famiglie perché la scuola va be
E qui da questo punto di vista mio cominciare a dirlo eh si pone la grande prospettiva
Difficile molto difficile
Dell'abolizione del valore legale del titolo di studio e pensate se a questo arrivassero abolire il valore legale dello studio vuol dire che
Uno va a scuola e mi ha un vantaggio non per il titolo ma se la scuola insegna bene
Sei metri nevicava delle capacità se ne ricava delle competenze perché solo quel allora a quel punto questo ripeto le quello che diceva Panebianco la sua relazione nel momento in cui ci fosse questo sarebbe fortissima la domanda di qualità dal paese dalla gente perché c'è allora e le scuole sarebbero costrette a quel punto a gareggiare fra di loro nell'essere per essere migliori quindi questa è la grande la grande chiave attraverso cui si dovrebbe passare certo
è una prospettiva di lungo periodo molto lungo periodo perché è una battaglia difficilissima rispetto quindi nella sinistra in particolare
Troviamo resistenze culturali fortissime c'è questo mito assurdo
Che invece
Il valore legale del titolo di studio siano difesa socialmente deboli esattamente il contrario esattamente il contrario della regione con le dicevo perché il valore legale del titolo di studio che il maggior fattore di degenerazione della scuola pubblica della qualità della scuola pubblica ma insomma
Questo è quindi io credo noi dobbiamo assumere questo come una direttive di fondo per capire come si può costruire in prospettiva battaglie politiche culturali su questo culturale quasi prima ancora che politico su questo ma poi intanto si tratta di capire quali battaglie subito squali termino subito si può insistere per conquistare qualità della scuola nella scuola pubblica
E in tal modo oltretutto
Restituire dignità anche alla funzione al mestiere al lavoro alla professione di insegnante
Cioè la la difesa
La di nella il discorso della qualità e difesa innanzitutto degli utenti dei bambini e dei ragazzi
Delle dei dei giovani che si formano ma è anche difesa della dignità sociale e culturale professionale degli insegnanti il degrado che da questo punto di vista sì sempre più accentuato
è legato certamente le basse retribuzioni ma è anche legato alla crisi della scuola
L'immagine della scuderia la quando la scuola allora anche l'insegnante anche insegnante immagine dell'insegnante perché coinvolta queste immagini crisi del ruolo e della capacità della capacità della scuola
E allora
Per andare
Alla
Anche alla cronaca immediata è quella sta questa polemica che fortunatamente è emersa con l'articolo di Panebianco tra l'altro giorno sul Corriere le risposte di del ministro Fioroni non so quanti l'hanno vista se ne sono accorte intorno al
Problema
Della scelta che
Ancora una volta ha fatto il governo questo governo tale e quale come quello precedente
Tutto inizia il bellissimo continuità di
Porsi come grande problema come grande priorità
Attorno alla legge finanziaria risolvere il problema dei precari superi i precari
Centocinquanta mila precari in tre anni dice grande la e la grande priorità assumere i centocinquanta mila precari
Che il riflesso evidentemente del potere sindacale orchestre sindacati dicono questa è la priorità le forze politiche sono queste le priorità
Lo dice Fioroni lo diceva anche la Moratti
Questo perché
Insieme del centrodestra il cipresso ha fatto lo strategist ma saremo sempre per questa scandalosa vicina che han fatto due anni fa pare
Per Raffaele regalare sostanzialmente abilitazione qualche decina di migliaia di di non abilitati per inserirli nelle graduatorie sempre lo stesso criterio va be
Ebbene
Noi dobbiamo dobbiamo dire dobbiamo denunciare chissà che la priorità e risolvere il problema dei precari questo è direttamente in antitesi al porsi come priorità di selezionare sugli insegnanti bravi
Se noi
è evidente nonché fra i più questo io non sto dicendo che i precari non sono bravi tre precari di soci insegnanti eccellenti come ce ne sono anche di questi progetti non ci sono litiganti eccellenti però se il problema diventa noi dobbiamo assumere i precari in quanto precari senza guardare brado quanto precari ci quello precario da da cinque anni quindi ha più diritto di quello che per carità quattro che il quale mi ha ha più diritto di quello che precarizzazione chiatte via
A via Fulvia conteggiando e
Sì un anno sebbene abbia basta un anno per da portare allora in in quasi trecento Santa Giovanna
Oppure oppure i i multipli per centosessanta sono quello che no allora il problema è che non si se questo è il criterio in credeva non è assumere insegnanti bravi e non sappiamo è ovvio
Che quello che fa la qualità di una scuola in primissimo luogo e la qualità di insegnante la capacità e la professionalità la voglia di segnare dei degli benissimo e questo va a scuola poi dopo la scuola può fare Modona gialla rossa verde Maselli da insegnante Anna Buono scuola Canicattì insegnante ti fa scuola non c'è non c'è nulla da fare e allora
Qui c'è ed è se non
Questa è una
Una politica di attacco di distruzione della scuola pubblica
Vogliamo dire rivendicare ricorda la scuola pubblica il dire poi dobbiamo discorsi potrà discutere come si fa
Ci sono possono sa tanto di ma il porre al centro il selezionare gli insegnanti migliori
E magari mettere in consiglio di non nuocere insegnanti peggiore che ci sono
Ben sappiamo cosa che scuola si guarda per fare
Che siano le polemiche di chi recentemente che che tanti hanno credo hanno visto
Poi dopo il problema è dare chance occasioni a tutti gli insegnanti di esserlo quelli che vogliono entrare qui che già ci sono di essere valutati per prezzo valutato precari non precari cioè il grande problema
Questo paradosso
Si è scelto per avere buoni insegnanti a un certo punto di dare una formazione universitaria
Cioè per si potrà discutere fatta bene fatta male delle grazie Beggio ma insomma sia fatta questa scelta per avere dei buoni insegnanti di dargli una formazione universitaria
Dopodiché che vengono fuori e vengono in e non si fa nulla per
Creare per i più un canale a terra su cui questi possono essere valutati verificando se sono se sono capaci sovrappeso defilati per i quali le graduatorie dove vale il criterio del punteggio dell'anzianità
è un paradosso non no erano
Dopodiché poi possiamo qui sarebbe davvero da non lo possiamo fare non lo possiamo fare adesso ma questa è un grande tema come si fa a selezionare insegnanti migliori per per vedere garantiti da questo punto di vista Croce il problema
Possono esserci
Una forma di concorso nuovo diverso in cui le scuole autonome abbiano una loro loro partecipazione nello scegliersi gli insegnanti buoni nel momento in cui le scuole adesso interessa essere valutate come migliori
E adesso interessa cedere migliori oppure
Lo so
è un grande tema ci son dei pro e dei contro suo ogni soluzione che si potrà ma in la questione e quello di porsi questo come propria centrale e non quello di e non quelli sono il proprio dei precari dei precari come come tale
La valutazione quindi però qualità valutazione la valutazione
Che non
Non deve valere ovviamente solo nel momento dell'accesso
Chiesta ci desse una valutazione che consente che qui grande problema quale le forme della valutazione ma insomma
Una valutazione che consente agli Este agli insegnanti di essere valutati per il loro valore
Per loro qualità e quindi riavere una carriera una prospettiva di avanzamento legata alla qualità la capacità di segnare insegnare bene al alla la produttività del
Del del del loro lavoro
Valutazione
Qui Arigliano a un altro punto a mio avviso sovente decisivo
Nel momento in cui si è scelto ed è una scelta profondamente positiva
La strada dell'autonomia delle scuole
Scuole che hanno un margine
Sappiamo bene oggi di autonomia di scelte di proporre cose diverse di fare
Ovviamente cambia tutto il significato il valore dell'autonomia se l'autonomia della scuola è legata a un momento di valutazione
Seria
Che consenta
Alle famiglia i genitori di scegliere sapendo che qual è la qualità del lavoro su questa scuola fa oppure no
Perché è chiaro
Che
Se non ci nel momento in cui non c'è valutazione in cui c'è il valore legale del titolo di studio con cui la promozione comunque vale
Comunque il fisico da scuola faccia promozione vale uguale
In cui non c'è
Non ci fosse valutazione è evidente che la dinamica che si instaura non è una concorrenza fra le scuole diverse per essere migliori ma una concorrente per essere più facile
Ed è
Ebbene qui dobbiamo dirlo
Proprio e con tanta più forza quanto più riusciamo parte della maggioranza che sostiene questo governo che il ministro Fioroni ha compiuto scelte gravissimo perché
Come sappiamo uno dei meriti credo precedente Governo è stata quella di istituire un sistema generale di valutazione delle scuole Liphistius l'INVALSI
Poi come l'INVALSI aveva progettato la valutazione delle scuole profondamente discutibile
Luca ed a discutere andrebbe molto discusso
Di fronte a questo il compito di un governo democratico e di sinistra recluta pur con urgenza il problema di
Migliorare la valutazione delle scuole
E c'è recente infatti ha fatto il ministro Fioroni di abolire la valutazione cioè di invece che valutazione di istituto per istituto la valutazione a campione cioè noi valutiamo noi singolo istituto ma la parità generale il sistema scolastico
Cosa di cui cos'è il sistema scolastico
Abbiamo tolto il principio della valutazione scuola per scuola cioè abbiamo sancito il principio che l'autonomia
Può essere intesa e sarà intesa come meccanismo di moltiplicazione concorrenza al peggio verso il basso non verso l'alto
è una cosa
Gravissima e di grave attacco ed il grave attacco al gli interessi Cevoli sembra verticalmente i lavoratori dei più deboli perché
Perché sono quelli poi davvero disarmati perché e quindi soci quindici più
Attrezzati culturalmente e socialmente trovano il modo di trovarsi una scuola migliore
Ma chi non lo è letizia chi ha meno chi ha meno strumenti esposto questa a questa mila
E il problema è quello di attivare
Di atti meccanismi che provengono
Concorrenza fra le scuole Household fra le scuole pubbliche scuole fra le diverse scuole
Pubbliche e fra scuole pubbliche e non scuola privata ma scuole private le singole concorrenza al meglio questa è la è la è la necessità vitale e la non ci sta di tale che abbiamo
E il diritto liberale di scegliere fra i diversi che identici il grande il principio liberale nel principio che
Risponde al all'interesse di un miglioramento della qualità
Del della della qualità della scuola
Principio di Scelta
Principio di libertà
Qui e dobbiamo dirlo
Che la libertà
Il vero lui forza laica noi ci teniamo come una grande priorità recita questo è il principio di libertà e il nome e la sostanza della laicità nel nel mondo questo prima della scuola
Che
Laicità
Che evidentemente non può confonde sulla nulla a che fare con lo statalismo burocratica
Libertà libertà di insegnare libertà di scegliere
Questo è il vero dichiara la gazzella che la grande forza del grande valore della scuola pubblica intanto la scuola pubblica vale in quanto è strumento è garanzia di libertà d'insegnamento
Questa il il il vero il vero in in questo senso
Poi diverta e qualità evidentemente sì incontro e sono il principio di laicità poi qui si apre e non c'entra nemmeno un grande problema di equilibrio fra distanze
Tre stanze diverse in qualche modo conflittuale perché c'è
Il diritto di libertà di insegnamento delle singole libertà nel singolo ormai collettiva
Ogni singolo insegnante di insegnare liberamente
Il diritto dei genitori alla libertà di scelta educativa
Il diritto dei ragazzi di bambini di avere comunque confronto di questi due libertà una garanzia che certi standard
Certi livelli di insegnamento di siano aperti e qui c'è un problema complessa di realizzare un equilibrio tra queste tre tra queste tre libertà
Ai termini tradizionali in ai termini tradizionali del che poi sono legate al potere Laicicattolici scuola pubblica scuola privata
Credo è importante riflette perché ci sono dei oggi problemi nuovi
Che non erano quelli di una volta e che su quindi davvero oggi più difficili
Come si conciliano questi tre libertà con il problema che garantendo in pieno libertà d'insegnamento diversa Di Centa eccetera
Come si incontra tutto ciò con il problema che inevitabilmente sorge delle scuole etnico religiose
Le scuole arabe le scuole islamiche le scuole in cui può essere molto forte
La verità di andare contro la grande necessità che la città italiana oggi di promuovere politiche di dinamiche di integrazione e non di separazione non di contrapposizione impianti qui c'è un grande problema questo
E che non è il problema non ha nulla a che fare con l'antico confronto fra scuola di Stato e scuola cattolica questo è invece un vero problema su cui manca una riflessione una riflessione sufficiente
E
A questo in questo contesto va posto il problema è un problema che riguarda i socialisti
è un problema che riguarda i radicali
Sì siamo forti di libertà e di giustizia sociale come assicurare anche ai non abbienti
Un pari diritto di scelte educative divide di scelte educativa quale anno gli ambienti
Allora qui che è problema che non c'entra nulla con quello del finale
Del finanziamento anticostituzionale la scuola privata
Che in tanta parte viene richiesto
In una logica corporativa di privilegio corporativo dei da da parte di certi settori del mondo cattolico ha molto a che fare invece con il problema del buono scuola Pillitteri non abbienti
E allora come in che modo un buono scuola da riconoscere
Legato a una garanzia di della qualità ancora una volta nelle scuole presso cui sia possibile spende il buono scuola
E qui ma insomma questo
In termini socialisti in termini liberali in termini radicali questi sono i veri problemi vigile e quindi non non quello non certamente quello della di una rivendicazione indiscriminata di scuola pubblica purché sia qualcosa che sia pubbliche purché pur non è questo non è questo il problema non è questo il problema socialista non è questo il problema liberale
Libertà
Libertà di insegnare libertà di scelta pedagogica
Grande tema
Noi non possiamo accettare
è inaccettabile che lo Stato ponga una sua abbia una sua verità ed alcolici pubblicato come tante volte riprendete i programmi come sono fatti in quanto a parte i programmi scolastici sono programmi che comportano un obbligo di sostanziale di accettare una certa visione teleologica piuttosto che una certa tutti i programmi
Quelle
Potremmo discorso che starebbe Roma sarebbe interessano questo è un problema
Questo non è accettabile bisogna cambiare il modo di fare i programmi di indicazioni perché siano fatti in modo da consentire opzioni pedagogiche anche profondamente diverse modi diversi di concepire i bisogni dei bar dei bambini dei ragazzi di diverse delle diversità
E l'altro a legato a questo è legato al tema dell'autonomia attenzione
Se è grave se è pericoloso
Sì è pericolosa l'attività pedagogiche di Stato
Massimo massimo momento di illiberalità nella scuola
Più pericoloso ancora la verità pericoli dell'istituto
Cioè se si intende l'autonomia
Come
Meccanismo per cui scuola per scuola la maggioranza
Decide qual è la verità pedagogica di quella scuola qual è la scelta per le conifere sporco cioè il massimo dell'oppressione della libertà e della responsabilità azione dell'insegnante perché è chiaro
Che un insegnante che non può insegnare secondo coscienza secondo quella che crede essere in coscienza e in in i provini in scienza e coscienza come si dice la cosa migliore da fare con il con i propri diritti insegnante efficiente ed infine male insegnante che insegna contro coscienza ed è
Qui c'è il il problema culturale e politico di una battaglia per ottenere che sia tradotta nei fatti quello che
Anche con un anche con anche con un ruolo effettivo dei radicali con la volta almeno ottennero una regola che stanno nella nel regolamento dell'autonomia e che non viene non è non è chiaramente conosciute come puro e tanto meno attuato quello per cui
Nel piano dell'offerta formativa di ogni scuola deve essere garantito uno spazio alle opzioni ignorante all'interno dei corpi che ci cioè non è lecito fare quello che normalmente si fa dice in questa scuola si fa così e cosà e cosa accadrà
Questa rete fuori dalle però è una Babele grande battaglia politica di libertà ottenere che questa norma sia
Attuata e infelice
Intini messa o
Qui alla Red molte altre molte altre cose enuncio soltanto due principi
Fondamentali
Qui io credo si dobbiamo essere d'accordo con Fioroni su un punto che non è più ora di perseguire le grandi riforme
Ma dobbiamo dire
Chi
Quindi alcune delle sue scelte sono profondamente esclusive su parlerà Drago della finanziaria ma insomma
Soltanto per richiamare Cirrus credo ce lo spiegherà molto bene nella legge finanziaria
Il ministro Fioroni ha previsto che in legge finanziaria si risolva dando una clinica piena al ministro
Di provvedere con decreto
Alla riforma sul punto più delicato che quello del di come si organizza il biennio
Si organizza il biennio delle superiori che praticamente una delega come
E sul piano di Cipro inaccettabile ci sono venti ci ci ha spiegato Drago nella sua accerteranno se ci sono presenti i decreti
Che i affidati al ministro in cui gran parte della riforma della scuola possibile sono affidati questo non è accettabile
Non è accettabile come non è accettabile e noi dobbiamo dirlo
Noi qui dobbiamo fare come forza di sinistra dobbiamo pensare a una battaglia per resistere controtendenza che molto forte in tanta parte della sinistra
A risolvere il problema del biennio
Con un criterio di uniformità
Creare fare prolungare in sostanza di due anni la scuola media unica per dare
Pari opportunità a tutti che il modo davvero di massacrare
Massacrati diverse vocazioni diverse necessità quelli che hanno necessità di
Una cultura del fare
Di un di un
Che può risolversi in una in una formazione istruzione professionale di disse idea dignità culturale come è possibile fare
Uno di quelli che invece
Scendono perché hanno alla vocazione la scuola scolastica liceale e rispetto quindi diamo una a ai ai fra i quattordici e i sedici anni ancora una prolungamento nella media un po'di tutto
Un pochino di tutto un po'di tagliare un po'di questo potere una molteplicità di mettere per fargli provare tutto per non scegliere per non in realtà non diamo quello che la cosa davvero fondamentale a quell'età che la possibilità di concentrarsi su un gruppo di discipline omogenee
Che il modo di acquisire il metodo di studio d'imparare a studiare di concentrarsi su qualcosa che la grande regista e facciamo una catastrofe se accettiamo la logica dei pieni unici unitari o cosa o cose di questo genere infine l'ultima cosa che vorrei dire
è che
C'è stata una scelta di ministro il ministro Fioroni
In termini di metodi di sostanza è gravissima
Forse sapete è stato il ministro ha deciso di abolire la figura del tutor
Nella scuola figura contestata era stata introdotta la riforma Moratti figura molto contestata
Io personalmente sono favorevole ma questo è un'opzione benissimo
è stata istituita per delle ragioni che riguardano sono ragioni siamo pedagogico didattico un'opzione perché si è valutato che è opportuno tre
Basti dire che la figura del cimitero concepite in modo che almeno le prime classi delle elementari rendeva impossibile la formula
Didattico e pedagogico organizzativo del modulo i feriti quattro dei cinque insegnanti per classe scelta legata come si deve gestire che cosa si deve fare la spola cosa è bene fare la scuola bene il ministro ha deciso di di abolire questa norma benissimo suore
Ma come fa
L'ha fatta
Per decreto sindacale
Cioè
Poi che
Sì l'applicare il il il sistema di tutto comporta riguarda le condizioni di lavoro degli insegnanti chi è che fa il tutto chi non lo fa come pagato eccetera
Su questo i sindacati che erano contrari come son contrari a ogni forma di differenziazione
E di valutazione cioè
Il sì mica che erano contrari a questa figura al trovato modo di non fare di non trovare un accordo sindacale con l'Aran agenzia di di contrattazione ministeriale su questa cosa allora i ministro queste piste in sede di contrattazione sindacale non si riusciva a risolvere il il problema
Occupa scusa di questa detto benissimo allora norma si disapplica
La contrattazione sindacale e quella che vince sopra
Vince sopra la la la la legge determinati criteri di organizzazione di funzionamento della scuola
E l'emblema
E l'emblema del del del di dei rapporti di potere che dicevo sopra che sono la il il cancro che corrode la possibilità di qualità della scuola italiana
E in fondo se ci pensate per chiudere davvero il ciclo quello che collega
Questo modo di S. del potere sindacale della del stravolgimento della legge dovrà ricorrere legge il primato della legge del che collega
Anche da questo punto di vista il proverà a scuola alcune del caso Italia come Pannella tante volte ce l'ha ricordato e in questo in questo senso anche richiama la necessità e l'urgenza limpida battaglia radicale scritto
Grazie Lorenzo Strictly verso dunque sono le dieci e venti dieci e venticinque
Dare la parola al professor Rosario Drago
Vediamo se non lo so almeno una quarantina di minuti nella relazione di Lorenzo poi se c'è spazio per tutti
O sono
Sono mi presento Rosario Drago sullo stato come mi ero ripromesso da giovane ogni dieci anni ho cambiato lavoro dieci anni sono stato insegnante di latino e greco italiano nei licei fra dieci o dodici anni preside degli istituti superiori
Poi ho contribuito a organizzare l'associazione nazionale presidi in Italia poi ho fatto varie attività compreso il consigliere ministeriale e ora son tornato a casa
Lavoro come dirigente nella provincia autonoma di Trento questa è la mia carriera che spero di concludere felicemente
Sono con la grande maggioranza degli insegnanti italiani circa il cinquantacinque sessanta per cento attualmente in servizio
Sono stato socializzato le politiche scolastiche negli anni settanta quindi ho fatto le mie esperienze si si chiamano sessantottini sostanza
Nella scuola
Sono stato educato agli slogan insegnanti operai e studenti uniti nella lotta
Nella grande speranza e fiducia che la scuola fosse la soluzione dei mali dell'Italia
Su quindi dirò alcune cose relativamente tirandomi alla finanziaria con una breve premessa
Che non bisogna essere molto severi con i governi relativamente alla finanziaria e alla manovre di finanza pubblica soprattutto per quanto riguarda la scuola per tre motivi
Il primo motivo è sostanziale
Un paese come l'Italia non sa bene quali siano i risultati della scuola
Sono invisibili quindi noi possiamo avere in Italia
Spostamenti di migliaia di pazienti dal Sud al Nord alla ricerca di un ospedale miglior di quello che gli ho fornito dalla propria provincia la propria ragione non abbiamo lo stretto al trasferimento di migliaia di studenti dal Sud al Nord per trovare o dal Nord al Sud ovviamente per trovare scuole migliori
Sappiamo che nella mia provincia Trento i risultati almeno secondo l'analisi dell'OCSE solo tra i migliori del mondo però noi non abbiamo in portarsi Onetti studenti eccetera perché perché in sostanza i risultati cattivi i risultati di un cattivo servizio didattico non sono immediatamente percepibili
Percepiti dalla popolazione dalla gente mentre un cattivo servizio sanitario ovviamente si paga sulla pelle in genere i ceti sociali solo più culturalmente attrezzati quindi bene stantie
Quindi una fascia molto ristretta percepisce questi difetti e si organizza di conseguenza quindi testate manda i figli in Inghilterra imparare l'inglese
Di scrive anticipatamente le migliori università inglesi anglosassoni americane
Di far viaggiare costantemente durante e quindi per quanto riguarda la formazione e la preparazione di questi ragazzi di questi figli della buona borghesia cittadina in genere la scuola è irrilevante
Quindi
Forse il ministro di turno italiano è l'unico ministro della comunità europea dell'unione europea che può dire tutto il male tutto il bene possibile della scuola senza tema di essere smentito
Perché noi non abbiamo un sistema di valutazione dei risultati dell'attività scolastica
Potrei anche dire che anche il sistema informativo e statistica e la scienza statistica praticamente la scuola in Italia è abbastanza carente per non dire di peggio
La seconda considerazione per cui bisogna essere tolleranti con i politici
E che in genere ed è il cittadino medio italiano che ha molta importanza per quanto riguarda le politiche scolastiche ritiene secondo un modello familistico
Che come si può dire per i figli non si bada specie quindi tutto ciò che noi spendiamo per la scuola in in qualche modo può aiutare la scuola a migliorare purtroppo non è così
Come non è così nemmeno con i figli naturalmente
Esiste un vincolo di efficienza anche per la scuola
è vero che ogni volta che si parla di efficienza cioè di un rapporto tra risorse e risultati sì grida all'efficientissimo
Per cui per quanti anni ho sentito almeno dal mille novecentonovantatré con il ministero Ciampi
Parlare di tagli
Eppure ogni anno comunque si parla di tagli a proposito della scuola anche se poi non siamo riusciti a farli in sostanza questa immagine socialmente accettata una rappresentazione comune per cui per la scuola i soldi non sono mai buttati è un'eredità proprio degli anni settanta
E delle politiche socialdemocratiche che hanno dominato il modo tra l'altro molto alcuni aspetti molto positivo
Almeno a partire dagli anni trenta dagli Stati Uniti e poi in tutta Europa nel dopoguerra
Il terzo motivo per cui bisogna essere tolleranti comprensivi non compresi ma
Cercare di comprendere i motivi dei politici perché sfido chiunque a fare una politica scolastica degna di questo nome essendo contemporaneamente l'amministratore di un milione centosettanta mila dipendenti
Il ministro della Pubblica istruzione italiano sia questo che il sessanta che l'hanno preceduto ripeto sessanta dal dopoguerra
è l'unico ministro che Inga Consiglio dei ministri mette sul tavolo
Un peso specifico enorme di interessi elettorali informa la Repubblica quotidiano del cinquantasette per cento di questi insegnanti vota per il centrosinistra ed è questa una componente tipica tra l'altro
Degli insegnanti di tutta l'Europa continentale non dell'Europa anglosassone
Sfido chiunque a a fare il miracolo di poter fare delle politiche di miglioramento del sistema miglioramento vuol dire mutamento e innovazione
Quando bisogna anche soddisfare le esigenze legittime più che legittime
Di un milione più dipendenti tutti riuniti in un unico comparto dai bidelli ai dirigenti scolastici provateci voi
Allora quando si critica
Lo strumento finanziario come strumento di una no ora finanziaria di aggiustamento bisogna tener conto di questi modelli
E di queste rappresentazioni cos'è che non funziona più nella scuola per cui è legittimo che i cittadini chiedono conto di come sia investito si investe nel sistema scolastico
Non funziona più proprio le politiche socialdemocratiche del dopoguerra
I meriti della politica socialdemocratica in Italia sostanzialmente questa politica era rappresentata dal Partito comunista italiano nella sua componente intellettuale anche erede degli anni Venti
Della democrazia cristiana di base
Che trovarono un momento di di di di particolare coincidenza nel mille novecentosettantotto l'unico hanno in cui fu approvata
Da una grande maggioranza la riforma della scuola secondaria poi non siamo più riusciti
A fare la riforma anche secondo una maledizione che pesa da anni il Parlamento italiano un libero Parlamento democratico italiano dal mille novecento mille ottocentocinquantanove
Anno di nascita del nostro sistema scolastico non è mai riuscito a riformare la scuola secondaria superiore italiana
Ci siamo riusciti solo in tempo di guerra mille ottocentocinquantanove era la Seconda guerra d'indipendenza o durante la dittatura fascista mille novecento e ventitré la legge
Gente di Gentile Giovanni Gentile sulla seconda deprimente nessuno c'è mai riuscito
Comunque
Le politiche socialdemocratiche in Italia erano basate su una grande ideale
A cui anch'io da giovane io fui nominato supplente annuale la prima volta avevo diciannove anni avevo appena fatto la maturità
Una grande fiducia
Che mandando tutti a scuola
Si potesse creare una società nuova era la via scolastica al socialismo in sostanza a questo parteciparono gli italiani con i loro limiti naturalmente secondo la tradizione anche socialista
Dell'Ottocento i socialdemocratici tedeschi i francesi
E tutti gli altri in effetti i risultati di questa politica scolastica sono di grandissimo rilievo e non vanno abbandonati non dobbiamo essere così severi con il passato fino a dimenticarlo sostanza
Noi nel mille novecento e quarantacinque alla fine della guerra aveva
Una scolarizzazione secondaria che non superava il venticinque per cento della popolazione
Oggi noi abbiamo
Più di cinque milioni di studenti che vanno a scuola come diceva Shakespeare come lumache però ci vanno in sostanza e a qualcosa serve noi abbiamo con queste politiche in trent'anni re tra virgolette recluso un'intera generazione dentro la scuola
Mentre quando ero ragazzo io tre quarti dei miei coetanei stavano fuori della scuola anche le coetanee così
C'era parecchia tentazione insomma di starsene fuori il mattino ovviamente oggi invece i ragazzi ritrovano i loro compagni e compagne solo ed esclusivamente nell'istituzione scolastica
Brevissimo questa politica sì esaurita
Proprio negli anni ottanta il colpo di reni
Fu dato dall'ultimi tentativi di riformare la scuola secondaria falliti
E soprattutto le politiche liberali e thatcheriana
Che aggredirono anche l'istituzione scolastica la peggior cioè il gruppo di intellettuali che stava intorno questa lady di ferro come a o di altissima
Però che ha messo in in crisi anche agli intellettuali della socialdemocrazia classica si basavano su cinque fallimenti sei prima di tutto
Il tasso di abbandono
Cioè il messaggio universale della scuola per tutti
Non è arrivato a segno la scuola praticamente è per tutti ma non ci sono tutti
Anzi abbiamo una grande tasso di abbandono
Più la scuola è unitaria come la comprensibile Skull
Inglese più alti sono gli abbandoni sia espliciti sia impliciti pensiamo che ancora adesso non gli altri classifichiamo come sufficiente quasi il quaranta per cento dei ragazzi licenziati in terza media
Un ragazzo sufficiente in terza media
è un ragazzo che non conosce la lingua italiana scritta ha difficoltà con la verbalizzazione dell'Italia con la comunicazione verbale conosce pochissimo i modelli matematici perché quando arriva alle superiori deve ripetere
Le quattro operazioni per averne il possesso non ha cognizione della lingua straniera e ha grossi problemi anche di comunicazione nel senso pieno della parola quindi è un problema grave
Si studia il fatto da molti anni si studia il perché i ragazzi
Che arrivano a a buoni risultati anche in Italia fino alla quinta elementare in tre anni di scuola secondaria di primo grado se dice cioè l'assoluta con la media riescono a regredire
Cioè a dare risultati molto inferiori di quelli anche gli stessi allievi
Secondo
La mobilità l'Italia uno dei Paesi classici coi i figli dei medici diventano medici figli professore universitario universitari il figlio di insegnanti diventano insegnanti le figlie scusate degli insegnanti di vedono insegnanti e via dicendo
Pensate che nonostante tutto quello che possiamo dire degli Stati Uniti lo stesso che chi che è un ottimo studioso di economia della scuola a più volte detto deluso che il figlio di un operaio americano a sette volte
Probabilità maggiori di un figlio operaio italiano di diventare ingegnere
Quasi tutti i nostri ingegneri e rarissimi provengono da famiglie non s'polarizzate cioè di operai piccoli artigiani eccetera eccetera
Questo è un grosso colpo le politiche sono agli ideali delle politiche socialdemocratiche
Terzo elemento all'università bene il professor Stella dell'Università di Padova ha fatto un suo tali corse messo lì di buzzo buono in quarant'anni noi abbiamo iscritto all'università sette milioni e qualcosa
Di studenti
Ne abbiamo laureati due milioni
Ripeto in quarant'anni
Abbiamo non si sono laureati più di cinque milioni di cittadini italiani
Su cento bambini che cominciano la prima elementare sì se ne laureano in Italia dodici
Mentre tutto il sistema di scolarizzazione è funzionale all'università noi insegniamo in prima media le materie come i ragazzi si dovessero laureare in quella materia
Noi insegniamo l'italiano medio la storia letteratura italiana che è una materia decisamente s'
Specialisti Carla più specialistiche in assoluto ma insegniamo in prima liceo classico in prima seconda terza quarta quinta classico come in un prima di un istituto professionale o tecnico
è evidentemente quelli che manda il tecnico professionale messi a confronto con le famiglie culturalmente attrezzata di un liceo classico o scientifico perdono la partita
L'università
In Italia insieme alla Repubblica Ceca e l'unico paese d'Europa che non ha un'alternativa all'università cioè l'alta formazione tecnica e professionale dove invece si diploma no a ventun anni il sedici per cento in media
Dei ragazzi europei
Quando uno fallisce al primo al secondo anno di università in Italia è perduto
Quarto punto
La inflazione dei titoli
Allora noi abbiamo spinto milioni di persone ad andare a scuola
E ci siamo accorti che Mammano che aumentava come si fa col denaro a mano che aumentava il numero dei titoli dei dei titoli dei titolati diminuiva loro pallore
è sintomatico soltanto una battuta non abbiamo tempo che la Commissione settima Commissione della del Senato abbia deciso pochi giorni fa proprio per effetto dell'inflazione dei titoli all'unanimità destra sinistra centro
Di mettere sul cento della maturità anche la lode
Perché quando la moneta si deprezza
Se le stampare più moneta ovviamente quindi le mamme che prima facevano un grande sforzo perché i loro figli che sono i migliori del mondo
Evidentemente prendessero il cento e si investiva in raccomandazioni in studio anche in buona volontà e via dicendo adesso punta no alla lotte perché essa a una pressione enorme però all'effetto inflattivo è lo stesso stampando più moneta il
Il valore diminuisce aveva ragione Bice Rinaldi quando denunciava questo effetto infine
L'ultimo problema grave
è la disoccupazione giovanile soprattutto l'effetto italiano
Soprattutto la grande lungo tempo che passa tra il diploma e impiego e in gran parte la discrasia cioè la differenza che c'è tra il diploma e la incoerenza tra il diploma e l'occupazione
Veniamo al punto all'ora della finanziaria
Siamo dopo aver detto che le politiche e quindi sono complesse e complicate e via dicendo
In quattro battute perché ovviamente ho scritto anche con qualche accento polemico così per impostazione ma cos'è che di dico soltanto brevemente alcune cose che secondo me devono essere tolte
E credo che il Parlamento e anche al governo provvederà la prima
La più interessante
Perché è significativa ma non perché sia una brutta cosa in sé mai significativa a un certo punto nella articolo nel primo articolo relative alla scuola si stabilisce
Si invita gli insegnanti di ridurre il numero del biennio della secondaria di ridurre il numero dei respinti del dieci per cento
Una delle cose più incredibili siano mai successe
Però non doveste stupirmi come cittadini come utenti della scuola in effetti perché le politiche socialdemocratiche senza accusare i socialdemocratici parliamo di politiche sociali fra
Che oggi socialdemocratici svedesi eccetera inglesi hanno completamente cambiato ovviamente i nostri socialdemocratici no
Perché si è potuto scrivere un articolo di questo genere
Credo che sia l'effetto di quella che veniva chiamata già negli anni settanta ottanta la prole totalizzazione della condizione ottocento
Il docente da intellettuale
Come lo voleva Gentile forse anche
Le forze progressiste eccetera un ideale progressivo no pensate ai maestri nell'Ottocento ai maestri socialisti alla loro battaglia per la diffusione della scolarizzazione l'alfabetismo eccetera
Prima di tutto perché la progettazione indica una dipendenza
E infatti il sindacato che ha una cultura della dipendenza anche
Intellettualmente organizzata con le sue procedure
Praticamente il insegnanti sono diventati dei dipendenti statali e si comportano di conseguenza
L'uguaglianza che le aspirazioni di quelle politiche doveva realizzare assoggettarsi è realizzata invece fra gli insegnanti
In nessun Paese del mondo
Possiamo dirlo tranquillamente
Gli insegnanti sono così uguali come in Italia
Non c'è una valutazione
Quindi noi non sappiamo quali siano i bravi insegnanti
I non bravi insegnanti
Ognuno può dire la sua
Questo è tanto più grave perché non sapendo quali sono i bravi insegnanti non possiamo neanche formare i nuovi insegnanti
Noi sappiamo che molti insegnanti sono molto bravi
Un milione di insegnanti ci sono anche i geni tra insegnanti per motivi se non altro probabilistici
Però non s'non avendo una politica di individuazione di questi geni che ci sono fatto il preside quindi e riconosco che ci sono insegnanti veramente eccellenti
Per puro caso
Ma avendo una politica proletari Zante
Noi questi li lasciamo soltanto
All'opinione
Lo sanno le mamme le famiglie le famiglie più attrezzate che si battono con telefonate pressioni cipressi lì perché il figlio non solo vada in quella sezione con quelli insegnanti in quella scuola
Ma controlla che siano effettivamente quelli che insegneranno a suo figlio naturalmente i figli dell'operato del piccolo artigiano eccetera non sono attrezzati fino a questo punto
Sono gli unici dipendenti che non ha non su lo sviluppo professionale
Uno comincia come diceva pastori
Praticamente lo stipendio si trattasse non devo fare nessuno sforzo naturalmente dicono giustamente molti segnati zigomo tanto tantissimo sforzo per entrare adesso lasciatemi in pace
Sapete qual è l'età media degli insegnanti iscritti alla graduatoria permanente cioè il mortale
Cioè tra due mila anni quando scadranno nel Provveditorato di Padova troveranno degli elementi Conde i nomi cognomi non so se riconosceranno che si tratta di un protettorato ponendolo prenderanno per qualcos'altro quella dei nove di graduatorie ancora attive
La graduatoria permanente comunque senza scherzo ha un'età media prevista di esaurimento di quarantadue anni
L'età media di chi ci sta dentro
Di trentanove
Una buona parte di questi arriverà alla cattedra di ruolo alcuni già lavorano mediamente verso i quarantacinque quarantasei anni due anni fa noi abbiamo messo in ruolo dentro quasi un centinaio di ultrasessantenni
Quindi
Evidente che siccome lo sforzo perché è uno sforzo immane nessuno conosce i drammi le tragedie del precariato presto va detto non non si potrebbe
Misconoscere
Ma evidentemente l'enorme sforzo e la frustrazione che bisogna sopportare per entrare nella cognato ruolo comporta un lungo riposo
Probabilmente perché evidentemente quasi coincide con l'età della pensione in sostanza Horse comincia la pensione
La Florida abitazione comporta che un ministro e il ministro possa segnare un cottimo agli insegnanti
Cioè in questo reparto si deve produrre il dieci per cento in più o in meno eccetera eccetera gelato prodotto quindi il consiglio di classe si riuniranno in una situazione molto delicata come valutazione
E diranno si ci sono quindici da respingere però fatto salvo che la finanziaria ci impone il dieci per cento in meno evidentemente stabiliamo chi deve essere sacrificato questo sentite
Non sarà possibile cioè questo articolo non passerà comma non passerà ma perché non è possibile
No no nessun ministro della sanità mandò una circolare ai medici dicendo di guarire i malati terminali al dieci per cento in più non è possibile
Che a questa è una deformazione però grave nella rappresentazione pubblica perché se in Parlamento nessuno
Nessuno
Ha ritenuto di doversi difendere
La dignità professionale degli insegnanti vuol dire che nella rappresentazione pubblica questo può anche succedere cioè irritante che Porsche succedere è un peccato che gli stessi insegnanti a parte alcuni
Più svelti non abbiano detto passi nulla rispetto a questo segnale
L'altro aspetto e chiudo
Era in attivo qual è il male che risponde un principio qual è il male della scuola italiana il peggiore
Lo era durante il ventennio
Noi non abbiamo avuto
Un antifascismo scolastico
Sì è vero abbiamo avuto un antifascismo dei contenuti scolastici d'accordo invece dell'impero di Roma come diciamo nucleo ispiratore della politica del Ventennio abbiamo avuto dei contenuti molto di sì
L'ha detto fascisti Zazie Lone è stata dei contenuti ma non dell'organizzazione scolastica di cui siamo completamente debitori ardente
Completamente
Non c'è quasi nulla della nostra struttura localizzativa scolastica che non sia stata fondata costruita perfezionata organizzata dagli intellettuali del fascismo da Gentile uno dei più geniali organizzatore di cultura che l'Italia abbia mai avuto fino a Bottai inventore dell'obbligo della scuola media
Devi il re quelli che oggi si chiama riterrei centri didattici e via dicendo
Qual è l'altro punto quindi serio che abbiamo ereditato dal fascismo e non ci siamo liberati
E l'uniformità dei percorsi scolastici italiani
Cioè alla gerarchia il liceo classico
E la sua ma la coppia più piccolo che dice scientifico dove il latino resiste
Indistruttibile
Cioè se per caso un ministro avesse malaugurata idea di togliere il latino
Dal liceo scientifico dove nell'attuale liceo scientifico le ore di latino nel quinquennio ma durava quattro anni soltanto fino al mille novecentocinquantadue
Le ore di latino erano superiori a quelli di Matt matita nel quinquennio perché gentile pensava che la matematica avesse funzione solamente strumentale non formativa non aveva autonomia culturale nella scienza e nella matematica
Se per caso visto si azzardasse sicuramente tre quarti dei giornali italiani lo assalire però dicendo che è un attentato
Carlo glorie nazionali che gli allievi del liceo scientifico conoscano il latino questa è un'altra questione
Il povero Valitutti venti anni fa mandò una circolare chiedendo ingenuamente ma perché Non insegnate il latino
E credo che beh su cose non siano cambiate l'uniformità quale è dovuta alla gerarchia dei percorsi
Cioè i nostri ragazzi
Dell'istituto tecnico e
No professionale beh intanto diciamo per chi non lo sa compresi giornalistiche la grande maggioranza di ragazzi italiani non scelgono il liceo
D'accordo
Quindi il popolo italiano
Non sceglie dice
Non è una disgrazia perché lì c'è una struttura curricolare elitaria specialistica
Il liceo classico sia mimetizzato
Quindi non è più la scuola della classe dirigente perché la nostra classe dirigente non è una scusa una classe dirigente femminile il sessantasette per cento dei ragazzi iscritti al liceo classico eh donna
E si scrive poi alle facoltà letterarie per diventare insegnante
La gerarchia non tiene conto che una scuola democratica è una scuola della diversità lo ha detto anche Renzo
Non solo di contenuti ma di obiettivi e di metodologia
Le scuole più democratica e Cile quelli quelle che dipendono meno dall'eredità familiare sono le scuole più diversificata
Dove i percorsi sono molto diversi l'una dell'altra vanno dal liceo classico o liceo oggi nasce un tedesco elitario fino all'apprendistato più eccellente che esista
Perché in una scuola democratica all'eccellenza non si giudica in rapporto alle a una delle eccellenze quella ad esempio del liceo classico scientifico
Ma io costa propria principia cioè secondo i propri obiettivi quindi esiste un'eccellenza d'apprendistato un'eccellenza della sul Temanza Scola loro una tendenza eccellenza della formazione professionale
Un'eccellenza dell'istruzione tecnica e professionale
Questa è una scuola veramente democratica
Dove gli insegnanti sono molto diversi anche per capacità di lavoro e soprattutto per metodologia di intervento
Se il ministro Fioroni che ha avuto una più di una furbizia dicevo a Renza Strictly grazie quando ha chiamato che che che la gente non può capire perché queste sono cose proprie di tipo gesuitico solo noi gesuiti sappiamo
Perché si dice così insomma i gesuiti hanno inventato la scuola italiana insomma quando penso al bidello il bidello a cinquecento anni perché il primo profilo professionale del bidello è contenuto nella ratio studiorum dei gesuiti di Roma
Ha un profilo però anche allora i bidelli si rivoltarono contro i gesuiti Parigi perché non volevano essere chiamati big infatti si chiamano collaboratori scolastici
Diceva un grande linguista italiano ma questo tutti questi collaboratori nella scuola ma chi lavora cioè tutti collaborano ma ci sarà qualcuno che fa qualcosa dentro calcola
Pensate che c'è una bella circolare in cinque anni fa in quindi agli sindacali o ci mettiamo d'accordo chi accompagna gli allievi alla palestra perché nessuno le scuole italiane di solito hanno una palestra chissà dove
Sapete che l'edilizia scolastica italiana è una delizia da terremotati abbiamo fatto miracoli per carità però
Allora si sono alla fine si sono hanno firmato un contratto ancora vivo che dice il bidello cioè il collaboratore scolastico concorre ad accompagnare allora io mi immagino che c'è qualcuno che corre lì che però chi stava davanti agli allievi che devono essere non si sa praticamente gli allievi sapete in Italia devono essere sorte gli atti
Da
Continuamente e che sono pericolosi asse e agli altri
Però
Allora il ministro giustamente ha richiamato la Costituzione la Costituzione interessante questo non dice mai obbligo scolastico cioè cittadini italiani non sono obbligati andare nella scuola scuola per assolvere ha un dovere sociale
Ma obbligo all'istruzione diceva costituzioni sostanze lo diceva Salvemini molto bene e anche di sapere di un grande pedagogista socialista italiano cari ragazzi andati alla scuola che volete
Iscrivetevi dove volete alla formazione professionale e l'apprendistato al liceo accetta importante che invariate alcune cose fondamentali che noi adulti abbiamo il diritto di chiedervi l'atteggiamento della costituzione di tipo negoziale
Cioè guarda ragazzo va bene tu vuoi lavorare ci sono dei ragazzi molti ragazzi che vogliono hanno un un atteggiamento nei confronti e cultura di tipo strumentale
Cioè sì capiscono l'importanza la cultura ma per accedere al contratto che la cultura richiede cioè studiare sacrificarsi vogliono che noi rispondiamo la domanda che cosa mi serve
A essere più autonomo ad avere uno stipendio ad avere un lavoro migliore eccetera queste sono domande che magari il ceto medio alto ceto medio basse italiano non riesce a capire perché ICE per la mamma mediante italiana dice prima studia e poi i lavori
Lascia stare la fidanzata intanto la studia leggere sempre più difficile fare queste cose ma comunque questa era d'importazione
La condizione di studente però è diventata in Italia anche una patologia
La scuola fa bene ma abbiamo scoperto che non fa bene fare il mestiere di studente
Che l'attore la spola education come dicono gli inglesi cioè la capacità di resistere alle condizioni di reclusione tipiche della scuola ha degli effetti anche perdersi nella educazione gli italiani escono di famiglia molto tardi molto più tardi che agli altri trovano lavoro molto tardi
Molto più tardi di ieri mediamente dei paesi di altri paesi europei si sposano molto tardi fanno figli molto tardi siamo l'unico Paese europeo dopo che la Germania l'anno scorso a patto con legge federale
E tiene i ragazzi fino al diciannovesimo anno di età tutti i paesi hanno una scolarità massima nella scuola di dodici anni non di tredici anni
E noi dobbiamo risolvere Berlinguer ha tentato disperatamente di risorse abbassando di un anno la scolarità diciamo elementare media non c'è riuscito la Moratti peggio ancora perché ha fatto un quinto anno che non si capisce bene come sia
Perché
Quindi la uniformità dei percorsi la lunghezza dei percorsi è il difetto della scuola italiana ma caro ministro e cari ministri perché dietro ce ne sono altrettanti
Noi facciamo sapete quanti ragazzi obblighiamo ad andare a scuola
Sono meno del cinque per cento degli attuali ragazzi perché le politiche sociali pratiche hanno conquistato le mamme o meglio le mamme nel dopoguerra per prime hanno capito l'importanza che i loro figli andassero a scuola
E il successo è stato tale che tutti i ragazzi che oggi frequentano la formazione professionale di primo livello primo secondo terzo anno
E che hanno un contratto di apprendistato superano di poco le cento mila unità mentre mi quindi al primo anno sarebbero venticinque trenta anni
E noi facciamo una legge per obbligare la gente per obbligare meno del cinque per cento di ragazzi ad andare a scuola quanto più o meno ci vanno lo stesso i ragazzi che non riusciamo ad acchiappare nemmeno coi carabinieri di Pinocchio sono settanta mila
E questi non li prenderemo quasi mai
Perché non si fanno trovare
Quindi
Noi possiamo voglio dire dare questo messaggio noi possiamo nel due mila e sette costringere dei ragazzi ad andare nella scuola scuola
Ma se non ci occupiamo delle condizioni in cui questa scuola lavoro facciamo un errore molto grave per quale motivo essenzialmente perché questi ragazzi o di era hanno sempre la scuola anche e insegneranno ai loro figli ad odiare la e questo è un elemento molto negativo quindi noi
Diciamo tranquillizziamo i nostri elettori specialmente quelli che lavoro la scuola ma non risolviamo il problema
Della diffusione della sovranità e per diffondere essere diffusa deve essere una scolarità molto diversificata questo al messaggio sostanziale
Che secondo me deve essere lanciato in questo momento in tema di finanziaria grazie
Grazie davvero dal professor tratto perché anche perché a sdrammatizzare atto un polo drammaticità della situazione
Questo punto raccoglierei
Per iscrizioni a parlare anche abbiamo una mezz'oretta tre sub iudice sì organo penso
Chiediamo mezz'ora ricevette
Per interventi di lei decine di minuti grosso modo insomma il sostituto Federico Plinius
E vieni qua al venire perché con la registrazione
Quasi era forti
Devo dire che mi mi ritrovo sempre nel relazioni detto esser Drago
Perché veramente a una chiarezza della situazione la esponeva brillantezza tale anche io diciamo per la mia età non sono così lontano dalla dalla mia esperienza scolastica ogni Assitalia
Devo dire veramente ritrovo
Grandi fette di realtà da dalle parole del professor Drago
Ha toccato interamente credo tutti i nodi essenziali quello del dell'università di massa del mito dell'università di massa che ANIES si dà per tutti in entrata
E per pochi in uscita
Siamo portati culturalmente a pensare che negli Stati Uniti ci sia l'università diritte solo per ricchi e realtà in percentuale si laureano molti più studenti negli Stati Uniti che in Italia
Ha toccato il problema dell'effettivo l'uniformità dei programmi
Ed è la differenza e della ancora della prevalenza del del dominio direi della cultura
Idealistica se vogliamo
Dell'insegnamento sia nei metodi sia Nene programmi nozionismo l'approccio teorico l'assenza quasi totale di di di approccio empirico pragmatico se vogliamo più della cultura anglosassone
E quindici abbiamo questi io parla Daniel si dà anche si professò inerzia e prendono in un corso di fatti assimilare
Tutto ciò che loro hanno appreso nel corso di di di una carriera
E quindi ecco il problema del della valutazione degli insegnanti io penso che effettivamente sia una battaglia
Davvero in questo senso che recupera i valori veramente originali importanti del socialismo e delle della lirismo e quello della scuola
Secondo me parte tutto dalla scuola dall'università nel senso che la situazione italiana e i giovani che entrano tardi nel mercato del lavoro quindi il leader inevitabilmente producono di meno e c'è meno gente che lavora quindi difficoltà nel far quadrare i bilanci dello Stato
C'è il problema dell'uscita ritardo
Nelle case del del dalla famiglia
Il problema di trovare la casa insomma c'è praticamente una reazione a catena che parte dai ritardi che si accumulano dalle inefficienze niente agonizza del
Dell'istruzione c'è una reazione a catena che parte da lì e praticamente crea una questione sociale davvero che si protrae per tutta l'età e per tutti i i strati sociali mentre alla fine le
Diciamo le famiglie più abbienti trovano hanno la possibilità di trovare per i figli percorsi comunque di una discreta qualità anche se non sempre perché il livello poi anche delle scuole private o quelle che se non migliori alla fine la mancanza di concorrenza
Svantaggi anche quelle comunque i più svantaggiati sono proprio le famiglie più deboli che hanno meno mezzi e quindi la battaglia per la qualità della scuola dell'istruzione del sistema educativo è una battaglia assolutamente volta alla diciamo
Per i meno abbienti
E quali sono i principi che bisogna introdurre nel sistema chiaramente quelli del marito e della concorrenza io credo che concorrenza non più intesa come tra sistema
Diciamo tra scuole private scuole statali una questa stereotipo del dei due blocchi ormai una cosa superata c'è istituti gli istituti scolastici e gli universitari devono tutti essere posti
In concorrenza tra loro il problema è come perché quando interviene lo Stato a finanziare indipendentemente dalla produttività degli istituti
Istituti stessi docenti che ci lavorano a pioggia in maniera indifferenziata non c'è incentivo a alla diciamo ha mi ha fare concorrenza e a migliorare la qualità del servizio che offrono
Un modo fondamentale per introdurre questi principi di concorrenza
è sicuramente la valutazione sicuramente la riforma dei programmi ma a mio avviso appunto il modo in cui cioè gli istituti devono essere messi nella condizione per cui se la qualità del servizio non è di un certo livello
Possono anche chiudere chiudere quindi professori di persone il personale perde il lavoro
E come si fa a questo questo se l'avessi fatto trasferendo parte del flusso del finanziamento attuale dalle mani dello stato che finanza indifferenziata mente tutto
Alle mani delle famiglie che io credo che ormai siano meglio dello stato in grado di capire quali sono gli istituti che possono offrire un servizio migliore e quale no sono stato molto sorpreso da uno da da alcuni dati recenti forniti dall'OCSE che quantificano la spesa
Dello stato vegliano per studente
Da da cinque anni d'età dalle elementari fino a tutte le superiori
Quindi esclusa università in cento mila dollari
Adesso io mi chiedo presso un corso del genere per studente cento mila donne trasferire solo la metà di questa cifra nelle mani della famiglia cosa le famiglie potrebbero essere in grado di offrire ai propri figli credo senz'altro
Qualcosa di più
Quindi concorrenza mettere in concorrenza istituì tra di loro di pensare anche lo statuto giuridico degli istituti soprattutto dell'università
Dobbiamo fare attenzione al fatto che più che essere i soldi pubblici
Finanziari privati forse siamo entrati in un'epoca in cui più importante capire come fare entrare soldi privati istituti pubblici e quindi arrivare a delle proprietà a una profeta degli istituti soprattutto superiori Scuola Superiore Miazzi da che sia mista
Cioè che ci siano
De de dei delle proprietà miste sullo stato enti pubblici o enti privati enti religiosi anche associazioni di famiglie
E questo Petronio per andare nella direzione di di via diversificare anche il prodotto
E dopodiché naturalmente la grande battaglia del merito e quindi il problema di diversificare quello che
Il il salario del docente è chiaro che i docenti più preparati e dovrebbero guadagnare di più quelle funzionerebbe anche come incentivo perché io ma credo che che ci siano docenti di di gran valore
Un problema che non sono neanche incentivati a guadagnare di più si preferisce un altro dato importante il gran numero rispetto alli al numero dei docenti per studenti in Italia molto superiore rispetto agli altri Paesi industrializzati e credo che la scelta che si stia si è fatta in Italia è quella di per cui i docenti si lamentano giustamente dei loro stipendi bassi e quella di far lavorare tutti molti e chiaramente questo vuol dire che si prende tutti di meno peraltro senza nessuno strumento di valutazione che possa diversificare
Appunto il salario anche arrivare a casi in cui i fannulloni più
Ci son più impenitenti come indicava Ichino in un suo celebre articolo qualche giorno fa possono anche essere licenziati non è non è il dramma se l'obiettivo appunto è quello della qualità del servizio ecco credo che mi fermo qui ho detto l'essenziale
Grazie
Federico Pulsi ora la parola Carla Forcellini
Dunque buona sera a tutti
Io sono Carla Forcellini e solo di Rimini e conosco il proprio sostegno libere da diverso tempo ci siamo incontrati diverse volte nell'ambito di questi raduni radicali di qualsiasi tipo parlare
Scuola pubblica scuola privata io quest'anno Sonata in pensione
Sonate missione perché mi sono stancata
Mentre il professor Drago ha cambiato io mi sono ho fatto sempre l'insegnante di scuola media inferiore mi sono stancata di combattere ma combatterà la la l'arma bianca proprio trentotto anni penso di non avere incontrato tutti i dirigenti
Fuori dal normale io permesso un tutti così io ho sempre tot per me al ministero hanno uno stampino se stai dentro questo stampino ti fanno dirigente se no altrimenti non lo fa ho voluto continuare a rimanere nella scuola da insegnante per cercare di rimuovere i colleghi non era possibile Sonata via proprio perché se no era arrivata al punto che gli mettevo le mani addosso
A questo punto quindi da buone non violenta volevo evitare il tutto
Naturalmente i ragazzi e le famiglie son sempre stati disponibili i miei ragazzi siti diversificarono ma invece che fare volontariato nel Terzo Mondo l'ho fatto nella scuola pubblica italiana
è una è un tipo di scelta
Aver fatto un figlio perché alla mattina doveva andarsi qui re i figli degli altri e soprattutto con l'attualità dell'inserimento dei diversamente abili dei bambini stranieri ti senti proprio con motivata in un certo qual modo
Per cui io adesso seguo bambini stranieri che mi son stati messi
Inseriti nella classe dirittura dal fa abiti stare in una seconda media
Perché venivano dal Burkina Faso e quindi erano stati colonizzati dei francesi sapevo il francese non si lamenta era come al solito dato che avevo già alfabetizzato tre cinesi prima
Dopodiché è stata la mia sfida no
Automaticamente ho riscattato la preside quell'anno avevo le tre ore a disposizione ho detto se lei non mi dalle tre volte ore a disposizione per alfabetizzare io domani la metto sul giornale
Cioè e ma è possibile che un insegnante per fare il proprio lavoro debba fare tutti i giorni questo sistema di vita automaticamente poi sempre sul col fiato sul collo per cui controllo dei registri a tutti ma tutti i momenti sì no no ho trovato tutto bene ma effettivamente fa troppo educazione civica
Neanche a farlo apposta la settimana dopo la Moratti venne fuori e lo dico a lei me lo metta per iscritto che dopo arresto ci penso io
Cioè è possibile andare avanti si può chiedere ai nostri colleghi io c'ho si vede o il DNA particolare
Ciò ho creduto molto in una scuola diversa e c'ho messo tutto nelle stesse però quando ho detto beh infatti qualcuno non ci credeva quando detto basta era basta
Perché non era possibile andare avanti così
Infatti non per niente la ricostruzione di carriera l'ho fatta da sola automaticamente quei sindacati ho fatto anche il sindacalista
Perché ho avuto un padre che m'ha detto che l'Italia è stata rovinata i sindacati sui libri era diverso e quindi io ho dovuto toccare con mano
E quindi ho fatta una stima e è purtroppo sì perché ho fatto la sindacalista e far capire certe cose le mie colleghe le studiamo di notte non era possibile non era possibile per cui fare il fatto ricostruzioni di carriera da sola scandalizzato i miei colleghi decisi fai anche la nostra eh no no l'aranciata e voi ma perché naturalmente voi chiede una scuola sa adesso all'interno degli istituti nelle segreterie c'è proprio un uno ha detto per fare costruzione di carriera sta a gomito a gomito dopo due tre ore come per la mia ricostruzione restava una settimana a casa per malattia
D'accordo per cui quello che è venuto fuori da inchino che sto seguendo sempre per cui è venuta fuori anche una lettera di un ispettore
Ministeriale che approvato a prendere questi insegnanti fannulloni e affari parla prassi per cui arrivare anche il licenziamento a certo punto gli han tolto la pratica e l'han passata un altro e così questo il meccanismo
Dall'una e dall'altra parte per cui ai miei colleghi ho detto lasciandoli assolutamente senza CN né regali di pensionamento perché io da certa gente mi assolutamente io no
Sono i miei ragazzi che mi han fatto il pesce che fa miracoli come la nostra insegnante ha fatto sempre miracoli una scuola perché siamo arrivati al punto che uscivamo
Tre volte la settimana perché chissà insegnante chi viene dopo sì potremmo uscire perché i ragazzi fuori dalla scuola come dice il professor Drago dato che dobbiamo andare
In tre o quattro perché son pericolosissimi quelli che sono pericolosissimi nell'ambito del dell'aula invece diventano perfetti fuori ma è un rischio
Il bello e rischiare se no che problematico però vi assicuro il rapporto con l'utenza con i ragazzi
Con i genitori che è stato tante volte massacrante per cui per un bambino si arrivava fino al quarto grado dalla zia da Mantova ti telefona l'addio di Rimini no per cui questi bambini che ti portano a scuola tutto il loro vissuto stanno male per cui quello che tu mi spieghi dietro una parte dieci dall'altra
E vai a incidere quindi sul sociale e vedi che bambini che non hanno delle famiglie disastrate tutti del resto tu ti devi far fronte quindi tante volte insegnare e l'ultima cosa
E quindi è veramente un dramma nel vero senso della parola per cui riformare la scuola pubblica anche il fatto della valutazione come abbiamo sentito più molto spesso ma chi è che valuta il mio problema è questo
Chi è che valuta perché ho anche una gerarchia di ispettori ministeriali che ho conosciuto che ogni tanto mi becco uno ma fu sfuggivano otto
Ecco il mio problema è questo anche per guarda riguardo all'INVALSI è l'OCSE che io conto ho sempre controllato e controllo ancora mi ricordo l'ultima volta l'anno scorso
Uno ha contraddetto un altro ad esempio e quindi non so fino a che punto io mi ero anche io facevo disobbedienza civile per l'INVALSI ho fatto per cui han cercato di non darmelo di non distribuirlo durante le mie ore ma cercavo dis capire perché di fargli capire alle mie colleghe perché non valeva la pena una cosa una no
Se l'ordine viene dall'alto automaticamente bisogna ubbidire cosa che io non ho mai fatto
Se i dirigenti mi dicevano di fare una cosa io lo facevo sempre diverso infatti anche il fatto che dicono che c'è una programmazione di no non li hanno mai seguito la programmazione io ho sempre fatto ho spiegato naturalmente all'utenza perché faceva un determinato percorso
Ma per fare questo il non lavoravo lì diciotto ore lavoravo molto di più
Quindi ai colleghi con lo stipendio che si prende e non si può chiedere più di tanto e questo tempo si sentono appoggiati dai sindacati che il e su cominciano le varie riunioni per cui si perde le due ore di scuole dato che non c'è di bisogno del fogliettino di giustificazione
E quindi così andiamo avanti non lo so se io ho preferito venire via Nicholas Stern verità però effettivamente non si possono chiedere non si può chiedere ai colleghi di dover combattere giorno per giorno
In questo modo anche perché dice ognuno ha i suoi problemi a casa e tutto il resto come li abbiamo tutti quindi non so dove andremo a finire io continuo a seguire però il tutto grazie
C'è ora
Cosa vogliamo fare ce la facciamo a fare
Ecco sì va bene allora mettiamo domani altri due interventi che ci sono cioè
Ora Luca Pontirolo lì e poi non l'ho capito ma dell'altro
Se io io sono insegnante domani mattina sono a scuola ecco e così sono unisce anche una scuola professionale quindi Sondra e l'ho detto poche parole sugli istituti professionale ma che sono davvero una piaga nella piaga
Perché è stato mai
O cose provenienti scuola
Sono in una scuola professionale e probabilmente i drammi davvero la scuola professionale sono meno conosciuti dico delle edizioni nella mia scuola ci sono trentanove handicappati diciotto insegnanti di sostegno Re leone
Io insegno diritto insegno ai ragazzi che dice il professor Drago sufficienti finisse come segno sei ore di diretto da cosa incredibile
Cioè i credibile mi guardano stia ragazzine ragazzine francamente imbarazzante perché non ha senso
Sono sono come la collega di dire i ministeri se
Cioè io ci sono ancora però quest'anno chiederò per un anno di non andare a scuola andare all'università perché devo devo dire a me lo posso permettere non ne posso più cioè il Bournemouth perché ho modo fino ad avere cervello fritto
è malattia se malattia proprio davvero tutti i miei colleghi più di cinquant'anni tutti
Dorme auto sporco ecco e questo è molto è triste triste come la collega dice
Dirigenti
Tutti gli e gli interessi diventati dirigenti automaticamente con l'ultima all'inizio una volta amministrare i quattro cinque anni fa vedi eccetera eccetera questi grido di dolore purtroppo però che davvero due minuti e vasta io sono stato a Roma quando c'è stato il convegno un mese fa e volevo solo dire due cose aveva per questo Capezzone aveva chiesto al dagli ultimi cinque minuti penso del suo intervento di dare qualche proposta netta qualcosa di poco da portare avanti peraltro analisi Strictly versione del professor vale come tra quasi totalmente d'accordo sul buono scuola no ma poi tutto il resto sei devo dire quindi una una proposta netta e probabilmente praticabile perché è comprensibile a quella della carriera
Cioè quando io dico ai miei amici come ha detto il professor Drago che segnati non fanno mai carriera non ci crede nessuno
Ci sono ma è e in e e i padri del dei miei delle mie studentesse sono persone che fanno un po'di tutto ma certo professionale
Diciamo un'opposizione operai ma in realtà negozianti quando quando si spiega loro che noi non facciamo mai carriera non ci credono che sia impossibile
Quindi la carriera potrebbe essere puntare sulla carriera come un piccolo punto di come dire di proposta politica la carica naturalmente con la valutazione la collega diceva
Politicità e chi chi si valuta la mia pressi deriva sto male alla sola idea però in qualche modo bisogna farsi valutare comunque la carriera è fondamentale ed è qualcosa che può essere reso popolare perché è facile da capire lo capiscono tutti
Se non c'è la carriera non esiste quel lo strumento che in tutte le professioni resiste per motivare qualcuno
Qualcuno si trova la motivazione davvero mi sento molte setole contro la motivazione sua trova dentro però è poco
Quindici occorre adesso in Sicilia essere uno strumento per cercare di motivare come in tutte le professioni
Un avanzamento lo sforzo di miglioramento e questa forse è la più riconoscibile era più facile
L'abolizione del titolo di studio naturalmente sarebbe il massimo però è difficile da proporre io voler quella sarebbe la mia prima proposta e poi la carriera latteria però è facile carriera in merito chi era qualcosa che diceva Sandro Gigliotti che purtroppo quel codice sindacato fa sempre di lastre qualche volta aveva tentato di non farlo disastro a cui è stato cassato fuori a pedate alcuni anni fa
E poi purtroppo non c'è più qualche sindacato non era poi così disastroso è durato poco durato
è un altro sindacato certa chiara l'algida di allora
Ecco
Certo ultima notizia che forse c'è sicuramente voi sapete esiste il Forum dell'associazione che viene in qualche modo coinvolto dal ministero associazioni piccole tra virgolette molto in calzoni cioè fra virgolette
Che però ci sono
E chi si fanno sentire al ministero cioè ci sono vengono convocate
E francamente i discorsi proprio solo da un anno di Strictly verso forse anche i miei piccoli ma quelli della collega egli associazioni viene in mente la mia che era atteso che è quella fondato Sandro Gigliotti marcerà additati
Sono proprio su questo fronte esattamente lo stesso a Cola
E potrebbero essere uno strumento piccolo o grande per intervenire direttamente nell'orecchio di almeno per un pezzettino io sono stato protagonista di un piccolissimo episodio e quando la Moratti
Stava scrivendo non lei ma insomma i programmi e soprattutto le materie opzionali
Per terra nella riforma
La la signora Tonna la cara amica Paola mi ha mandato le materie opzionale che avevano scelto per la per diritto ed economia politica che sono alcune materie che Gentile ha messo insieme insomma non si capisce bene perché la trasparenza ecco tra le materie opzionali sera
Tre materia si era un era finanza etica
Io sono rimasto francamente stupito che di tutte le materie di diritto o di economia ci fosse finanza etica anche se probabilmente ha compreso la la come dire nella logica
Ho scritto un'e-mail a Paolo detta una parola finanza etica no metti diritto dell'Unione Europea
Di ritorno la penta ratto grazie piccole e-mail grazie al Forum delle associazioni nelle materie opzionali che poi sono defunte presumo con tutto però si era finanza etica in un territorio europeo c'hai diritto che è anche nostro ecco tutto qui
Grazie
Felice
Dell'antica sì grazie
Certo di essere breve così
Io in questo convegno che ha sede in questa Commissione mi sono sentito un po'come un convegno Peruffo in cui poi si alza l'extraterrestre
Spiego perché io sono
Un precario
Sono morti insegno sostegno
Ecco Christian ce l'ho tutto insomma
Oltretutto si insegna sono
Ho fatto anche la SIS quindi che
Ecco se l'Occidente sono quello che voi cercavate lettura restrittiva uscito fuori adesso perfetto quindi grazie quindi su moltissimi
Quasi quasi ci sono vicino
Non ho centra come
Quindi chiedo scusa perché ho smesso un po'insieme tant'è che tanti spunti cercherò di di di dire di fare un discorso più o meno
Dinara esserci riuscito
Quello che tra le cose che mi hanno colpito sono state quelle riferite un po'alle alle proposte cioè cercano G. dirle di me uno in particolare anzi qualcuna
Per potere Rizzo scavalcare le graduatorie si potrebbe applicare quello che si applica nelle scuole europee quasi tutte
Cioè quello di dare la possibilità al dirigente di fare il dirigente fare il dirigente qualsiasi di qualsiasi azienda cioè un indipendente
Va in questa scuola come supplente poi alla possibilità di poterlo tenere cerchi e proporrà la fine dell'anno al docente piuttosto che attendere l'anno successivo alle rogatorie
Sì sbattere ivi insegnante chissà dove cosa che a me capita praticamente ogni anno in quanto per questi quattro anni ho insegnato in scuole diverse non per mia scelta
Tra l'altro mi ricollego alcol al concetto di sostegno quella che si chiama continuità didattica che soprattutto per tot per il sostegno è una cosa fondamentale in quanto questi ragazzi si trovano a doversi relazionare con insegnanti cioè dove situazione con lavoro già Commissione difficile
Fu insegnante che in un anno riesce a instaurare una relazione che va al di là della didattica ma che implica moltissime altre
Moltissima attenzione al Chester interpersonali eccetera poi il rapporto finisce questo ragazzo è costretto a ricominciare da zero se non ritrovarsi in questa in questa spirale che dura ogni anno
Ma dal punto di vista lavorativo la la situazione è proprio quella di non avere la possibilità di per il docente leader scusate per il dirigente di mantenere alti trattenere quelli che potrebbero essere secondo lui
Lei del del personale valido questo accade non è una cosa stranissima cade in Belgio la mia compagnia belga lei state insegnante in Belgio è stato insegnante in Belgio
è così
Ma cosa abbastanza sembra abbastanza obietta è utile
Un altro cosa che secondo me dovrebbe essere considerata è quella delle diciotto ore settimanali
Posso dire che diciotto ore settimanali sono poche
Nessuno la responsabilità di dirlo sono dice sono poche
Per insegnante tutto sommato si lavorava si lavora pochissimo
Si potrebbe aumentare qualcosina secondo me
Poi si parlando un po'con i colleghi si dice sì ma voi non sapete quanto lavoriamo accanto
è vero però
Io lo vedrei da un altro punto di vista
Perché non facciamo in modo che questi ragazzi restino più a scuola piuttosto che all'una e mezza cacciarli via chissà cosa succede
Io ho un'idea di società che è molto diversa da quella che c'è attualmente non ve la sto qui a spiegare
Però secondo me alla scuola è demandato troppo e
Tanto che
Non riesce a fare la famiglia cioè tutto ciò che la famiglia non sa non può non vuole fare la si demanda alla scuola la scuola di contro tutti non può
E non non ha il compito di farlo fino a questo punto nessuno si occupa realmente di di educare o di dare
Un
Dare una
La possibilità a questi ragazzi di di crescere innanzitutto a parte di parte la didattica parte nozionistica comunque di crescere e di diventare dei avere la la presunzione o comunque la speranza di diventare dei futuri cittadini
Quindi
Praticamente non facciamo nella scuola nella famiglia si occupa di questi ragazzi all'una e mezzo in poi
Mi rifaccio alle scuole europee
Per la scuola per fino alle cinque del pomeriggio e ragazzi rimangono a scuola sono già quattro ore in cui si può più o meno ancora tenerli di oltremodo e Dario ha possibilità di va bene la possibilità la scuola di di seguirli e non una Nonda lasciarli insomma secondo me
Sono pessimista allo sbando di se stessi
La riduzione del numero dei dei respinti del dieci per cento devo darti una notizia si fa già i dirigenti che io incontrato in questi anni
Allievo gli scrutini lasciano giudizio
Altri ospiti colleghi perché
Dicono apertamente che che bisogna assolutamente tenere su Tele sui livello altrimenti l'utenza
L'utenza può va via no nel senso che va via dell'utenza del preferisce che non vuole la qualità utenza ma sempre a che fare con
Sì sì noi abbiamo a che fare con una concorrenza che non è che quando va al mercato realmente recato al mercato prende lo yogurt Brooke buono preferisce la scuola che tenga su
Da questo questo
A questo proposito mi ricollego al concetto dei buoni scuola
Che io non ho un non ha particolare
Opinione però sarò stato sfortunato io però ho insegnato
Anche nelle scuole private
Io ho conosciuto solo scuole private che servono solo per fare soldi
Cioè ragazzi pagano due mila euro e hanno il diploma io conosciuto solo queste forse esisteranno anzi esistono non posso sicuramente esistono nelle scuole
Cattoliche o delle scuole che non sono cattoliche abbastanza serie però
Vorrei sapere se avete una percentuale Chiara su quello che sono le Bosco buono scuola ne ha senso solo se legata qualità sulla sponda assolutamente vincere assolutamente
Sarebbe interessante sì infatti sarebbe interessante tra le scuole private capire quali sono le scuole confessionali o confessionali ma che
Il cui la cui mission non sia quella di sfornare
Ragazzi che in tre anni fa hanno ne fanno uno perché io ho conosciuto c'era stata mia cornuto solo questo tipo di scuole superiori tra l'altro non insegno in una in un paesino insegna Bologna dove sono moltissime scuole private posso assicurarvi che novanta persone scopriva tessono fatto e per questo
Di di altro fa sulla verità per pedagogica di pane ne parla di tutto Lorenzo
Che è un po'tutto tutto al ribasso secondo me quinto come dicevamo prima il fatto di i confini sono sulla verità pedagogica però ha rialzato di apprendere relazionarci su fare conti su questa con questa Rigoletto intensa che che al ribasso
Io io non mi nascondo che quando ho saputo del biennio amici calato qualche modo sono rimasto abbastanza favorevole a questa cosa perché gli spiego un po'qua un come l'ho vista io
Ti faccio anche un esempio pratico
Io oltre a segnare sostegno nessuno laureato in architettura e quindi insegna Storia dell'arte
Sì e disegno
A dei ragazzi di sedici anni ho chiesto
Dove si trovasse il Colosseo non mi hanno saputo dir loro
Questa cosa lasciato un po'perplesso detto sì
Saranno sei ore di diritto al professionale tra l'altro quest'anno in senso professionale
Tutte molte cose che le strutture sono interessanti lo sto vivendo personalmente
Mi sono chiesto ma possibile che due ragazzi
Fatto questa immane fattosi male cioè due ragazzi che fanno la spola terza media insieme con un certo punto c'abbiamo capito perché due uno perché il figlio di rivali suo classico all'altro perché il figlio di
Boh
Al professionale
Questi due ragazzi poi la sera vanno in pizzeria e l'altro ragazzo parla vivendi tira fuori una una cosa come il Colosseo una stupidaggine l'altro ragazzo che emana nessun'idea di cosa sia o di dove si trovasse cioè vedo resto sia essa questa immagini mi pare di parlare dell'Italia spaccata in due ma questa è un'altra situazione
Però ho la sensazione come se lasciassimo dei brandelli di di di di di futuri cittadini perché poi io mi ricollego sembra questa figura che non hanno le radici cento al perdono le radici del proprio Paese dove vivono nella della propria cultura artistica scusa
Sì Cherson micro lo questo questo
Ho capito scusa
Mi sembra quindi lasciare dischi lasciare molti molti nostri futuriste di lasciarli in balia di se stessi su questa quindi secondo me l'arte e la musica
Potrebbero essere togliendo forse due ore di diritto
Di secondo me dovrebbe essere utili per tutti del nei primi due anni
Edilizia scolastica altisonanti architetto ultima cosa veramente le nostre scuole sono frutto veramente frutto
Non viene voglia di né di insegnare né dividerci
Quindi vorremmo fare in modo anche di utilizzare se possibile delle delle nuove tecnologie di risparmio energetico per
Basta Ferruccio
La sera abbiamo finito e ci troviamo qui alle nove domani mattina
Scusate vorrei credo a nome di tutti ringraziare volto al professor Drago che reputo
Va bene ci sono due
Grazie
No