I progetti e le idee dei catanesi

Per la CISL
Ma io vorrei
Partire dal voto che abbiamo tutti
Riconosciuto e apprezzato al quale non abbiamo potuto contribuire di qualche giorno fa quel voto ciò detto alcune cose molto chiaro ciò detto intanto che il territorio le comunità sono in condizione hanno intenzione di giudicare i propri presidente i propri candidati il proprio amministratore coloro che si candidano alla ministra c'è stato un forte senso di responsabilità in questo voto è stato un voto di merito o è stato soltanto un voto che ha voluto punire il centrodestra e premiare il centro sinistra è stato un voto che ha scelto tre candidati
Che ha giudicato passato e futuro e in questo senso ci ha dato due indicazioni forti
I presidenti governatori che avevano mal governato sono stati puniti gli amministratori governatori che avevano amministrato bene utilmente sono stati premiati
Voi a Catania amici ci troviamo nella privilegio di avere entrambe le condizioni di fronte al nostro giudizio
Abbiamo un governo uscente della città e sappiamo come e quanto male abbiamo ministra nato
Abbiamo soprattutto un governo futuro della città che abbiamo già conosciuti e abbiamo potuto giudicare che abbiamo potuto apprezzare questa una ragione di incredibile forza e do ragione di forza che già cominciamo a percepire a misurare
Il fatto che tutto il centro sinistra un solo candidato penso abbia
Il centrodestra sette otto candidati e non è detto che non siano destinate ad aumentare nella proliferazione di candidati c'è già un giudizio politico di merito preciso
Sull'operato della giunta Scapagnini e qui sono state dette oggi e nei mesi precedenti molte cose sensate
Su come Scapagnini abbia voluto privatizzare la politica badate io lo sto pensando soltanto elementi di puro folklore ai seicento consulenti che sono stati raccolti e stipendiati secondo logiche parentali orologi che condominiali
Io penso alla privatizzazione della politica con equivoco culturale
Cioè l'idea
Era un principio di governo che sia il principio di responsabilità si passi ad un esercizio del potere che diventi soltanto privilegi
L'idea che si possa essere deputati a Rohmer assessori qui non in nome di una funzione pubblica collettiva al servizio della comunità ma in funzione della necessità di occupare fisicamente posti di gestione di clientele di governo e almeno fossero stati occupati fisicamente
Molti di questi deputati l'assessore hanno portato soltanto il peso della loro assenza Catania così come sono stati per molti anni assenti anche a Rho
E tutto questo è qualità della democrazia
E qualità e l'hanno prezzi a l'uso sudamericano che è stato fatto in questa città delle televisioni e dei giornali
Abbiamo un esempio di questi giorni è un esempio paradossale abbiamo avuto a Roma una città che ha saputo accogliere dura milioni di cittadini che venivano da altri Paesi due milioni di pellegrini due milioni di fedeli o l'organizzazione civile civica non soltanto di solidarietà e di accoglienza ma anche concreta mettere a disposizione strumenti perché questa città che stava raddoppiando la propria popolazione posti in condizione di non far diventare un grande evento soltanto una grande emergenza
Io non ricordo di avere visto in questi giorni il sindaco Walter Veltroni intervistato in televisione con un elmetto in testa vantarsi di avere garantito che non ci fossero stati i morti e feriti
Ma abbiamo avuto situazioni ridicole di un sindaco che si presentava con un elmetto in testa e con le ambulanze schierate corre per una parata militare dopo avere demolito un cavalcavia signora abbiamo fatto ridere l'Italia
Io non considero questi episodi soltanto il frutto del folklore abbiamo tante aneddoti che raccoglieranno
Le storie di questi anni va bene la discesa libera lungo via San Giuliano il Bambinello Gesù messo a mare l'assessore imbragato assieme al sindaco e devono calarsi per inaugurare il presepe sottomarino
Fa parte dell'aneddotica di questi anni
Ma c'è un problema concreto che di qualità della democrazia la confusione tra l'esercizio di un mandato politico e l'esercizio di potere inteso come privilegi
E anche il fatto che questa città che faticosamente perché sappiamo quanta fatica sia stata non soltanto perché l'aveva governata primari Scapagnini ma che per i catanesi era riuscita
Ad impossessarsi di se stessa tornare ad essere una città uniti unica è unita oggi torna ad essere espropriata di questa propria geografia tornare a essere una somma di città una somma di quartieri spesso impermeabili l'uno rispetto all'altro sui quali si costruiscono solo vincoli di diffidenza anche su questo non siamo in condizione di valutare il lavoro che è stato fatto
Dalla giunta bianco queste l'altro elemento di forza di privilegio amici che non abbia lo stiamo qui soltanto a decidere per sottrazione ciò che non ha fatto ciò che di devastante affatto la giunta Scapagnini ma dobbiamo esercitare il dovere della memoria
Ciò che è stato fatto in questa città negli anni in cui è stata amministrata da Enzo Bianco dal centro sinistra
E io non voglio fare un elenco che ebbe che nella memoria di tutti noi perfettamente presente di ciò che questa città ha conosciuto sul piano concreto quotidiano la qualità dei servizi la realizzazione delle opere pubbliche voglio parlare soltanto di un tema che al centro dell'attività amministrativa e che è la democrazia
Che è la qualità della democrazia
E la democrazia non può essere ridotta soltanto ad un'invocazione la democrazia deve essere una pratica la democrazia un rischio per un amministratore per un sindaco e un rischio perché richiede una grande pazienza una grande capacità di ascolto una grande capacità di tenere insieme e compensare tra loro interessi necessità anzi ma la democrazia è una pratica necessaria no non abbiamo avuto democrazia in questi anni
L'abbiamo conosciuta attraverso esercizi elementare
E gli altri in cui siamo stati al governo e la città
Le consulte di cui parlava Antonio Guarnaccia la capacità di attribuire quote di protagonismo e di responsabilità alla città fare in modo che parlasse fare in modo che si spendesse fare in modo che esercitasse quote di sovranità
Oggi dobbiamo continuare ad integrare questo senso la partecipazione dice va bene uno degli interventi questa sera a Catania deve può diventare una città per una città che sappia davvero accogliere gli altri
Gli ultimi gli estranei lo siamo al centro del Mediterraneo siamo dentro un tempo della storia un luogo della geografia dal quale non possiamo sottrarci
Nel due mila dieci saremmo al centro di un grande mercato comune che diventerà un grande luogo di scambio di esperienze e di culture divertita di sensibilità Catania deve essere apprezzata per quell'appuntamento del resto la città aperta capace di mostrare quale misura di democrazia sia possibile costruire in Sicilia d'Europa
E per fare questo non abbia
Non la necessità di sperimentare percorsi azzardato rischioso
Ma la concreta possibilità di tornare ad un'esperienza che abbiamo conosciuti ed è questa la forza della nostra campagna elettorale
Enzo Bianco ha conosciuto in questa città attraverso la sua pratica l'amministrazione l'istituto ha il privilegio della partecipazione
Che andrà a migliorare perché andranno distribuite ulteriori quote di responsabilità di sovranità
Perché ci dovreste realmente la capacità di assumersi visibilità e parole della gestione di questa città ma sappiamo di poterlo fare con Enzo Bianco sappiamo che è stato custodi anche ad una memoria importante
Io ricordo
E questa città ha finalmente avuto il coraggio di cambiare il nome in via dello Stadio
E intitolarla Giuseppe Fava durante l'amministrazione di Enzo Bianco
No durante le amministrazioni che hanno preceduto il centrodestra
E si presta
A memoria non è mai folklore
A memoria è rischio come esercizio la democrazia perché vuol dire decidere da che parte si sta contesi stai in nome di quali valori si sta al governo di una città
Io questo è l'auspicio e l'augurio che con segno ma denso che la certezza della sua vittoria e che io non voglio considerare l'ultima spiaggia intanto perché siamo certi di vincere
A voi perché sappiamo che da Catania partirà
Cominciando dall'elezione di Enzo Bianco in tempo nuovo per tutto il Paese
Guardate che lo sguardo di tanti e su questa città
E su questa geografia falsa azzardata che voleva davvero definitivamente Catania la Sicilia consegnate alla politica del clientelismo alla politica dell'arroganza la politica della mafia
Lucida riscattare Catania vorrà dire riuscire a scattare fra un anno la Sicilia
Vorrà dire riuscire a restituire a questo Paese il diritto di costruire la propria storia non le proprie illusioni qui è una responsabilità in più che abbiamo come catanesi e che consegnava ad Enzo Bianco ma che vogliamo anche eroi fino in fondo sapere esercita
Bene a questo punto passiamo alla parola Salvatore Leotta che nuovo segretario generale della CISL il a cui porgiamo i più fervidi auguri rinnovato rinnovata unità
Venti un l'uomo nel fine giugno ma francamente
Ma io credo che sia una condizione assai straordinaria quella di por terra partecipare per un'organizzazione quale quella che io rappresento qua stasera alla costruzione di una ipotesi
Di programmare di governo anche della città e sinceramente credo che sia importante in questa occasione
Aver ascoltato Claudio nell'intervento precedente che penso abbia delineato in modo assai chiaro
Lo scenario che necessario perché poi si riempia di contenuti tutto quello che il programma
Perché credo che intanto due parole d'ordine dovrebbero ecco essere i riferimenti che sono la qualità e la legalità
O
E sono questi riferimenti grandi ai quali dobbiamo di nuovo ricominciare attendere in questa città e per far questo è assolutamente necessario
Quello che Claudia brillantemente delineato questa città
C'eravamo Ria victoire atti ad averla coesa insieme messa unità non c'era un pezzo della società che si sentiva esclusa
Poteva aver avuto ragione in un passaggio o non averlo ma aveva partecipato a quelle che erano le decisioni questa condizione in questo momento è totalmente da recuperare
Ciò che ci consegna questi cinque anni di governo per la verità devo dire e di più negli ultimi tre anni
è una città fatta a pezzi
Non solo scientificamente fatta a pezzi ma poi sollecitata nella parte peggiore di se stessa perché l'un pezzo fosse i non in competizione ma è in contrasto con l'altro
E questo ovviamente ha prodotto inevitabilmente i risultati che adesso abbiamo sotto gli occhi di tutti
Progetto abbiamo una città che sostanzialmente ha abbassato notevolmente il livello divisi di vivibilità
Abbiamo una città che ha periferie che sono sempre più lontane
Mentre uno dei punti fondamentali della della programma di Scapagnini non vorrei scordar Mary era era appunto quello dell'attenzione alle periferie ecco
Abbiamo una città dove sinceramente si palpa con mano l'abbassamento incredibile della legalità abbiamo la città dove si stanno facendo tantissime cose
Tantissime cose
Il problema però delle tantissime cose che si stanno facendo e che non riusciamo a comprendere quale sia allora la sintesi di queste ore quando tutto quello che si sta facendo si sta facendo per il bene della città e nonno
Per il bene di chi lo ha promosso il singolo intervento
Abbiamo una città dove la partecipazione è totalmente cancellato
Abbiamo una città che merita tuttavia di essere rivisitata e rimesse insieme ricostruita per trovare le ragioni anche di quello che il suo futuro
Un futuro che in questo momento e ulteriormente mentre messo in discussione da un quadro generale sia nazionale che regionale
Ma dove la realtà amministrativa locale a affatto tutto quello che poteva
Per cercare di abbassarne complessivamente il livello ecco io quindi avendo anche saputo di un poco delle cose che sono state dette velocemente
Do alla candidato sindaco Enzo Bianco alcuni spunti di riflessione su quelle che possono essere alcune delle cose sulle quali si possa lavorare
Io penso che c'è qualche cosa che e nata sotto la giunta Scapagnini e chiedo al mio punto di vista a è qualche cosa che possa essere ripresa e valorizzata mentre nell'ultimo periodo invece è stata immise Rita sto parlando del Patto per il lavoro
è stata una esperienza l'unica forse esperienza concertativa che la città ha avuto e io credo che all'interno di quel patto non per quanto riguarda i contenuti ma sicuramente per le metodologie c'è tanto da poter fare
C'è un ragionamento che strettissima mente connesse collegato al a a questo questa città oramai negli ultimi anni si è abituata a mettere le pezze ai problemi di sviluppo e di occupazione che abbiamo Mammano avuto io credo che ci sia la possibilità che ha invece invece che produrre un'azione a seguire alle devastazioni ci possa essere una attenzione prima per cercare di evitarle o comunque di trovare le soluzioni più golose mente possibile
Io penso che la task force per il lavoro
Che
Prima fu una grande intuizione della giunta bianco debba essere ripristinata con quelle caratteristiche
Che devono da un lato seguire tutto quello che accade
Nel mondo del lavoro e dello sviluppo a Catania
E debba contemporaneamente riuscire ad essere laboratorio per cercare di immaginare sul piano dello sviluppo questa città e in quale direzione debba andare
E io credo che questo strumento della task force però non può essere sul piano metodologico e sul piano di come lo si deve incarnare nel quello della precedente giunta né tanto meno l'ultima esperienza
Che abbiamo visto che è un'esperienza di task force pensata soltanto per costruire una condizione di consenso al più basso livello penso che invece quello deve essere uno dei punti nevralgici in cui la città e gli interessi devono riuscissi ad incontrare penso ad una impegno che vada nella direzione delle periferie che devono ritrovare una condizione di ricongiunzione e di sentirsi un tutt'uno col resto della città
Non credo che su queste cose ci possono essere delle ricette belle e pronte ma non credo neanche che il problema delle periferie serie e andare a fare di qua acqua nodo ogni tanto un qualche intervento o una qualche inaugurazione
Io credo che ci sia un altro problema che è quello del piano regolatore non so chi ne parlava ma io ritengo quello un riferimento importante perché costruisce una serie di certezze
Ma le certezze che in questo periodo stiamo andando a verificare solo certezze che non ci convincono perché oltre al fatto che sì e immaginato una crescita a dismisura dell'abitabilità nella città di Catania e quindi delle nuove costruzioni che dovrebbero sorgere
C'è tutto un ragionamento che riguarda il fronte mare che sinceramente rischia di produrre un risultato assai grave che è quello che abbiamo come catanesi per tanto tempo non ha avuto la possibilità di godere quel pezzo
Di mare che va da piazza Europa
Fino alla stazione centrale e oltre
E il rischio che corriamo è che adesso a spese pubbliche sia qualche privato a poterne godere e questa è una condizione che dovrebbe farci arrivare il sangue agli occhi non potrebbe farci stare tranquilli
Ancora io credo che c'è un bilancio in questa città e sto parlando proprio dello strumento tecnico mi dispiace vado velocemente che non può più essere guardato ed impinguato anno per anno con piccole modifiche
Ma si deve avere il coraggio di destrutturare lo compiutamente come bilancio e ricostruirlo andando a vedere le attuali necessità e gli attuali bisogni della città
Io credo caro Enzo che all'interno di quella costruzione di bilancio per stratificazioni avvenute negli anni ci sono troppi spazi di clientela ci sono troppe condizioni di risorse bruciate inutilmente e credo che un intervento straordinario in quella direzione ma l'ha fatto
Un altro ragionamento e vado per flash il patto Catania su tutti
Abbiamo iniziato con l'aggiunta bianco questa azione straordinaria che poi e andata nel porto delle nebbie il problema vero e di come adesso riprenderla e cercare di dargli anche quelle aggiustatina che ci sono state perché io per primo ritengo che in quell'operazione anche per un effetto di una ingenuità partecipativa qualche piccolo Errore lo abbiamo fatto ma era un errore nel fare e gli errori del fare sono non solo possibile ma sono purtroppo una condizione che accade
Pur quello che abbiamo visto e che all'errore del fare è stato il nascondimento più totale
Questa politica fatta nei palazzi perché in modo che meno solo gli occhi che guardano e meglio si ha la possibilità di muoversi
In ultimo
Io credo che ci sia anche un problema che sia serio
Credo che avere l'utopia di una città bella straordinaria così come l'avevamo immaginato nell'ultimo periodo della giunta bianco sia di nuovo l'utopia alla quale dobbiamo guardare ma credo che con altrettanta serietà dobbiamo capire cos'è questa città perché purtroppo questa città è diventata qualcos'altro da quello che era cinque anni fa
E nel mentre guardiamo e pensiamo alla città che vogliamo
E nel mentre lavoriamo per la città che vogliamo credo che non possiamo dimenticare anche la città che abbiamo e da essa partire per fare cinque anni di buon cammino
Bene adesso interverrà Emanuele Rapisarda della quinta municipalità nel frattempo occorrerebbe spostare una Toyota lacci J cinque cinque Hughes Zidane M di otto a otto nove CD di
No a a sono tutte
Gisela
Detta in tempo a precisare che intanto sono il capogruppo della Margherita nella Quarta Municipalità barriera Canalicchio a questo proposito saluto tutti gli amici che ho visto della mia municipalità
Chi ha detto che a essere Houghton celebrativi autoreferenziali
Sia un fattore lettori col sia un fatto INA neo fine a se stesso io non sono di questo avviso è questa sera rivolgo a tutti da questo palco un sincero ringraziamento sentito parlare
La galassia delle associazioni di cui si prende già il sindaco Bianco di essere portavoce
Al loro rivolgo un sincero grazie un sincero ringraziamento per avere dato a me ed opportunità
Nel mio piccolo nella mia municipalità cercherò di trarre tesoro di queste di questa ricchezza del dibattito che è stato da loro appunto rappresentato per tradurlo in atti concreti dal punto di vista politico
Da loro è venuto un grido forte caro Enzo che tutti quanti noi dobbiamo cercare di portare
Nel nostro fare politica quotidiano grido di riscatto grido di forte di rinnovamento e rigenerazione di questa città
Di questa città stanca tradita delusa prostrata ma non piegata che quindi alle qualità alle risorse e questa sera ne abbiamo avuto la riprova per cercare di riannodare i fili i fili della suo riscatto che tu avevi così faticosamente cominciato a costruire una città Cattanei lo ricordo a tutti che sente forte
La memoria storica una memoria storica di cui abbiamo vestigia importanti l'Odeon il teatro greco l'anfiteatro è che debba essere tornare a deve essere tornata a governare dai cittadini catanesi
E non da un partenopeo che è purtroppo è stato eletto dai nostri concittadini catanesi è che ha tradito la gloria è l'onore di questa nostra grande città una città che oggi deve ricercare le tue radici ripensare il suo futuro soprattutto il suo futuro che Enzo Bianco aveva cominciato a costruire lo ricordo l'Etna Valley io voglio rappresentare le istanze delle periferie urbane delle periferie umane di questa nostra città di quelle periferie disattesa e delusa e tradita e da questa giunta le municipalità consentitemi questo questo questa breve digressione sulle Municipalità rappresento appunto
I consiglieri di quartiere sicuramente in queste mie considerazioni Enzo Bianco aveva avviato il processo di concezione di decentramento sussidiario delle funzioni amministrative alle municipalità lo ricordiamo tutti benissimo con l'ex assessore Banna con l'ex assessore De Mauro
Questo nostro accentratore assessore alle municipalità Filippo Grasso ha spezzato ha interrotto questo percorso
E noi consiglieri di quartiere siamo stati privati spogliati espropriati anche delle minime capacità propositive figuratevi vi racconto solo questo breve aneddoto non siamo stati neppure capaci di potere segnalare le associazioni che dovevano svolgere le iniziative culturali le iniziative ricreative nelle municipalità chiudo brevemente
Perché e da questa tenda che non a caso io penso sia stata scelta anche la denominazione tenda Ulisse il nostro nocchiero il nostro condottiero Enzo Bianco spinto da questo da questa forte moltitudine di persone dopo questa lunga odissea durata cinque anni che purtroppo ha portato Catania nuovamente indietro
Gli anni luce rispetto a quello che Enzo Bianco aveva fatto e bene questo nocchiero questo condottiero bianco il quindici e il sedici maggio grazie a questa grande forza che noi saremo capaci di garantirli è di assicurarmi in questo mese è durissimo di campagna elettorale questo condottiero riporti tutta quanta la cittadinanza catanesi a quella Itaca
Che sarà rappresentata sicuramente dalla vittoria del centrosinistra grazie signora
Un attimo di attenzione per favore
Lei chiudiamo
Adesso con l'intervento del miglior sindaco possibile come diceva Leoluca Orlando a stamattina
L'iniziativa di oggi
Penso e mi diceva
Dico are Satana alla tua impressione della della giornata di oggi e di questo susseguirsi continua di interventi di tanti attori di tanti protagonisti
E io ho pensato che
L'immagine che ho avuto così come senza appuntamenti in occasione degli eventi importanti
I popoli tutti i popoli si ritrova nelle piazze in tutte le piazze no a Roma come a New York come avversaria come Seul
Perché improvvisamente scoprono che la forza star nella comunità
E lì nella piazza si può avere meno paura si può e sentirsi più forti si può essere più coraggiosi ambiziosi così mi pare che qui oggi come se fossimo venuti dalle strade dei vicoli delle piazzette dagli ambiti dei portici di questa città e ci siamo ritrovati un cammino che cominciato
Con le assemblee del quartiere e ora siamo qui comunità forte orgogliosa anche direi
Con una grande affidamento nel fatto che ci siamo veramente per davvero stavolta Enzo messi in cammino
E siamo una forza enorme oggi diceva
Giovanni Burtone perché qui c'è gente che non comprende non vende che non è disposta né a comprare né a Dendera ecco penso che
Anche queste non faccia
Fuori dalle corde della protervia e dell'arroganza che non ci appartengono ma quel profilo di altezzosa orgoglio no con i quali noi proseguiamo questo cammino noi siamo certi Enzo
Di consegnare a Catania un buongoverno è un grande sindaco e forse anche questa certezza questa prospettiva rispetto alla quale credo nessuno qua oggi soprattutto dopo la giornata di oggi nessuno più qua dubiti
Che oggi ci dà la forza di alzare di qui e tornare a disseminare ci nei vicoli nelle strade negli ambienti nei portici le piccole piazze di questa città
Per consegnarla ai catanesi con Enzo Bianco sindaco alla prossima elezioni
Grazie
Grazie
Grazie
Grazie
Grazie
Grazie mettetevi a sedere perché
Ho intenzione
Di rubargli un po'di tempo
Mi dispiace c'è ancora qualche sedia forse
Anna sento
Il peso di una grande responsabilità Doors
Non è la prima volta nella mia vita
Ma le cose che ho ascoltato
In queste settimane
In cui abbiamo riannodato tutti insieme
Le fila di un rapporto con questa città
Con i problemi con i vizi
Con le virtù
Con le abitudini
Con le caratteristiche con Lindo le
Dei catanesi
Andando in giro quartiere dietro quartiere
Piazza strada
Casa salone di una parrocchia
Cinema gli interventi che ci sono stati oggi qui
Voglio ricordare perché hanno non commetta un altro errore come promise al golpe
Quando disse che eravamo
Forse mille
Bene abbiamo avuto oltre ottocento persone che si sono accreditate sono i rappresentanti eletti
E nominati dai partiti dall'associazione dai movimenti e dalle dieci assemblee di quartiere
Oltre due mila presenze tra la mattina e il pomeriggio
Cinquantatré interventi soltanto oggi ininterrottamente dalle dieci di stamattina sino adesso e altri interventi documenti consegnati
Dare presentanti delle associazione dei movimenti ai singoli cittadini che non hanno parlato ma hanno voluto consegnare comunque un'idea
Hanno voluto aggiungere cominciare ad aggiungere le prime foglie
A quell'albero del programma che noi oggi variamo qui in questo teatro tenda
Noi
Voglio ricordare brevemente non perché sono cose che non conosciamo ma per inserire il nostro ragionamento in un contesto
Catania è la seconda città della Sicilia
E lo sappiamo tutti la più grande città non capoluogo di regione d'Italia
Paga un prezzo salato
Per questo non in termini di campanilismo
Ma in termini di quello che vuol dire nella vita di ogni giorno essere una grande città
E vedersi declassare perché naturalmente non è capoluogo di regione e magari vedere passare avanti cita come Perugia
Bellissima straordinaria come Campobasso come L'Aquila
Che solo capoluogo di Regione e pertanto in una Italia e in una concezione burocratica amministrativa hanno diritto ad avere alcune cose che Catania a cui Catania non ha diritto
Ma che pagò un prezzo ancora più alto per il fatto non solo di essere la più grande città non capoluogo di provincia ma di avere la sciagura di essere una città collocata
E avere la fortuna di essere collocata in Sicilia perché la Sicilia è una terra straordinaria che noi amiamo pazzamente
Mai mai di essere collocata dentro una regione siciliana che per tutta la Sicilia un handicap formidabile
Ma che per noi catanesi è per noi della Sicilia in tale è un handicap doppio perché ogni giorno paghiamo il prezzo
Il prezzo di una rete
Di una regione che ha l'arroganza en di votare
Il ventisette dicembre dell'anno scorso l'ho già detto altre volte ma lo voglio ripetere
Una legge finanziaria in cui inseriscono una clausola naturalmente nascosta
In modo che passasse
In cui c'è scritto che il cinquanta per cento dei contributi ai teatri siciliani
Ma alle città di cui al comma N lettera f di quella norma paura ma guardare che cos'è Claudio
Sono le città che hanno più di cinquecento mila abitanti
Cioè il cinquanta per cento dei contributi va a una città in cui risiede il dieci per cento degli abitanti
Naturalmente questore ovvio ed evidente ma era assolutamente inutile precisare
Noi paghiamo il prezzo di tutto questo
E però siamo la città naturalmente viva l'Italia
La città
Che ha
Pochi abitanti è scesa come abitanti ma su questo ci torneremo e inserita in una città metropolitana
Molto più vasta vera reale non inventata dai burocrati o dal legislatore c'è una vera Catania che è circa seicento mila abitanti e che comprende ormai
Un'altra città grande quanto quella che sta nel municipio di Catania
E inserita questa città in un contesto sufficientemente omogeneo dal punto di vista storico
Forse anche dal punto di vista economico che la Sicilia orientale che ha caratteristiche storia identità cultura altrettanto rispettabile con l'operazione ci dentale e con caratteristiche di omogeneità
Si trova a metà di un percorso di urbanizzazione e di infrastrutturazione
Che se completato in modo intelligente può essere una grande opportunità
E si è lasciato
A spinte di campanile o senza regia rischia di essere una delle vere grandi incomplete
Una di quelle grandi incomplete rispetto alle quali
Potranno pure decidere di fare il ponte sullo stretto di Messina
Ma se non c'è una intelligenza una rete infrastrutturale rischiamo di fare di una grande opera di cui si può discutere più o meno ma rischiamo di farne una assoluta incompiuta inutile una cattedrale nel deserto che non serve assolutamente a nulla
In questo contesto
La città ha conosciuto un processo di accentuata industrializzazione nel corso di vari decenni
Già dall'inizio del secolo passato del mille novecento
Un processo di industrializzazione molto concentrato nel tempo ma di straordinaria intensità legato alla trasformazione e alla lavorazione dello zolfo
Quando Catania fu leader
Nel mondo per qualche anno
Visto che aveva le miniere
E il porto
E di cui c'è traccia naturalmente dal punto di vista degli opifici e anche del delle ciminiere però che ancora ci sono nella città
Che ha avuto poi una fase di industrie d'azione molto avanzata dopo la
La seconda guerra mondiale
Nei settori delle industrie tradizionali per esempio nel settore della meccanica
Nel settore dell'edilizia in vari settori
Sino al settore farmaceutico che allora era un settore naturalmente di alto contenuto tecnologico
E ha conosciuto anche accentuati momenti di de industrializzazione
Nel momento in cui alcune delle aziende se ne sono andate in cui improvvisamente in un tempo molto concentrato sopra tutto alla fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta la città perde per errore della sua classe dirigente a partire dalla classe imprenditoriale
E la classe politica che ha avuto non minori responsabilità perde un ruolo di leadership che aveva riuscì era riuscito a conquistare più o meno visibilmente nel corso degli anni precedenti in particolare degli anni sessanta
La città ha conosciuto momenti orribili
Di governo e anche momenti esaltanti di buon governo come è evidente nella caratteristica di Catania c'è questa ciclicità che si ripete
Ma
L'inefficienza amministrativa
Che ha caratterizzato a Catania voglio dire paradossalmente
è stato un ombrello che ha impedito che si facessero nel momento in cui mancava del tutto una cultura del buongoverno del rispetto dell'ambiente alcuni scempi terribili come quelli che sono stati fatti in altre città
I semplici sono a Catania e con basta pensare a come la catena costruita alla fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni Settanta questi enormi quartieri che venivano considerati quartieri bene della città dove ci sono enormi palazzoni di cemento armato senza neanche costruire neanche Igarashi non dico neanche il verde
O i servizi pubblici o le piazze neanche il garage e la città è una città in cui
Quindi il principi problema più avvertito dai catanesi serrata chiedere così scherzando simpaticamente e il problema del parcheggio e delle strisce blu che considerato un problema
Quotidiano contro cui sperimentarsi e con cui confrontarsi
Questo è il contesto cittadino la città dotata di un Aero porto importante
Me lo porto che
Nonostante oggi non abbia ancora
L'adeguatezza di una aerostazione importante di una seconda pista e comunque l'aeroporto che viaggia sui cinque milioni
Di passeggeri l'anno quindi una grande realtà e l'aeroporto diciamo la verità Londra sudorientale di larga parte della Sicilia sette Province compresa Agrigento compresa Caltanissetta scelgono di l'aeroporto di Catania rispetto a quello di Punta Raisi
è una città in cui sono state avviate la presenza di alcune significative infrastrutture importante anche per lo sviluppo economico larga parte delle quali sono assolutamente non completati
C'è stata e c'è tuttora una crisi pesante della green culto dell'agricoltura catanese quella legata all'agricoltura che è stata la grande ricchezza no
Nel nel corso del secolo passato
Quando una famiglia riusciva a vivere a campare con un ettaro di giardino
E oggi naturalmente neanche con venti trenta lettere riesce ad arrivare a una dimensione adeguata per competere nello scenario internazionale
è una città
In cui nella durante il periodo delle mia sindacatura si sono avute alcune intuizioni
Consentitemi di dire parte delle quali
In qualche modo sono cito personalmente a rappresentare nello scenario e sono state intuizioni intelligenti l'idea andando in crisi il settore della edilizia e delle opere pubbliche
Il cosiddetto settore dei Cavalieri del lavoro o tutto quello che ha comportato in termini rovinosi per questa città
Reputo l'intelligenza e l'intuizione di capire che davamo puntare sull'intelligenza dei nostri ragazzi e quindi sul comparto della alta tecnologia
Abbiamo Uto la fortuna di avere un rapporto molto stretto positivo con l'Università catanese che ha puntato a un progetto alto bello importante
E insieme al sistema di imprese capeggiato prevalentemente dalla ST Macro Electronics che ha deciso di caldeggiare questo questo questo intuizione e di trasformarla Di Tora in un progetto il progetto che prese il nome
Un po'alla talmente ambizioso delle travagli nella quale
E tra pali ancora oggi si continua naturalmente a parlare nel nostro Paese
Ci troviamo in questa condizione oggi e naturalmente ereditiamo una città
La prossima amministrazione
Di Catania
Avrà
Un bel da fare
La Catania che noi riceviamo
I fatti di cui parla
L'onorevole Scapagnini
Io voglio brevemente racconta
A Catania che ci viene consegnata che viene consegnata alla prossima amministrazione io sono un po'ottimista come sapete
E quindi uso il noi
Come auspicio
Per esempio la città che perde popolazione
Nel periodo mille novecentonovantuno novantanove per la prima volta dopo vent'anni
Catania aveva registrato un saldo sia pure piccolo positivo nella crescita elaborazione residente
L'uno e tre per cento in più comunque aveva invertito un segnale che era una tendenza un trend di spopolamento di Catania parziale in realtà diciamo la verità lo spopolamento del trasferimento dal Comune di Catania ai comuni vicini in larga parte ma sempre Catania è anche se si chiama Sant'Agata Li Battiati anche se si chiama Gravina potrei mestieri è l'Area metropolitana catanese
In quel periodo nel periodo della della precedente amministrazione della mia amministrazione comunque c'è questa inversione di tendenza pensate soltanto nel centro storico della città tornano a vivere venti mila nuovi cittadini
Un centro storico consentitemi di dire con tutto rispetto per molti altri centri storici Carona niente da invidiare nessuno che ha un'armonia un'eleganza una bellezza che è quella di una grande progettazione come Catania conobbe alla fine del mille seicento e l'inizio del mille settecento
Catania è una città rispetto a quella che noi consegniamo Scapagnini oggi più invecchiata
E non perché Scapagnini all'elisir di lunga vita
Ma perché purtroppo la città la cui età media della popolazione si sta pericolosamente alzata
La città in cui si fanno meno figli
In una città in cui
Pensate che l'indice della popolazione
Così detto indice di vecchiaia
Che indica il rapporto percentuale avente al numeratore la popolazione di sessantacinque anni e più e a dominatore quella zero quattordici anni
Nel mille novecento novantacinque era all'incirca il settantadue per cento
Oggi siamo al centootto per cento ciò vuol dire che la popolazione sostanzialmente della terza età
E molto di più della popolazione sostanzialmente giovanile questo determina in proiezione potete immaginare una città molto meno autonoma molto meno capace di liberare risorse vitali
Catania è una città più povera
Le politiche del governo Berlusconi di abbandono del sud
Hanno provocato nei soli
Tre mesi ottobre dicembre del due mila e quattro
Una perdita di settantadue mila posti di lavoro nel Mezzogiorno
In questo Catania in questo contesto Catania è sprofondata al novantacinquesimo posto su centotré quindi c'è poco da consolarsi
Nella triste classifica della città con la maggiore disoccupazione la fonte non è un pericolo sul giornale comunista e roseo il giornale che si chiama Sole ventiquattro Ore
Il reddito delle famiglie non basta più
E le politiche di assistenza e di integrazione del reddito sono allo sbando
Il Censis
In questa classifica che ha fatto delle città italiane raggruppando le per insiemi omogenei
Ha inserito Catania nel novero delle città arretrate in cui vi è contemporaneamente un alto tasso di disoccupazione e un alto tasso di arretratezza
Catania è una città meno sicura
Io presi Catania nel mille novecentottantotto ottantanove poi nel novantatré
Lo voglio ricordare a chi se l'è dimenticato una città in cui alle sette di sera c'era il coprifuoco
E in cui nel centro storico era impossibile e inimmaginabile dopo le sette di sera andare a fare una passeggiata
E così anche le altre città voglio ricordare Claudio i morti ammazzati nel mille novecento ottantotto ottantanove e poi nel novantadue in questa città erano centoventi gli omicidi di mafia
Nel mille novecentonovantanove due mila quando abbiamo consegnato questa città
A Scapagnini
In questa città il numero degli omicidi era praticamente scomparso e tutti gli altri reati erano notevolmente diminuiti
Pensate solo nell'ultimo anno
I reati estorsivi sono cresciuti del diciassette per cento
Le rapine del trentasei virgola quattro per cento
Disciplina il trentotto per cento
I borseggi del trenta per cento
E non sono dati
Di un
Osservatorio statistico pericoloso e comunista sono i dati della comando provinciale dell'arma dei carabinieri
Anche i carabinieri no per cortesia la scuola la capisco l'università la capisco le televisioni lo capisco anche le televisioni dice Berlusconi
Sono pericolose confraternita dei comunisti le televisioni italiane
A scuola la Corte costituzionale lo sapete si accede alla Corte costituzionale sono con la testa del partito comunista di una volta lo so qua
Volevo baluardo Emilio Fede
Neanche che lei mente minimum gli basta più
Oggi Catania è una città più sporca e con meno servizi non ve lo devo raccontare andate in giro per qualunque pezzo della città
è sotto gli occhi di tutti
La scarsa attenzione ai beni comuni qui non ho bisogno di raccontarvi niente lo sapete meglio di chiunque altro
Certamente Cattaneo la città più caotiche individui
Hanno dato i poteri straordinari di commissario straordinario per il traffico certo che di straordinario a Catania e questo vento c'è veramente solo il traffico
Grazie a questi poteri straordinari sono state fatte molte cose
Leggo sul Corriere della Sera come tre tutti quanti voi come diceva Giuseppe Scuderi stamattina
Che in questi cinque anni di amministrazione Scapagnini è stata realizzata la nuova aerostazione di Catania
è stato realizzato il Centro agroalimentare
è stato realizzato l'interporto
è stato realizzato la rete della metropolitana Catania
Non una di queste opere è stata progettata finanziata o appaltata nell'amministrazione Scapagnini
Sono opere tutte intere appaltate e finanziate dalle precedenti amministrazioni l'unico guaio vanno combinate che la stragrande maggioranza di queste opere è ferma al punto in cui l'hanno consegnato quell'età la metropolitana della città
Completamente abbandonata anche se notorietà la responsabilità non è del sindaco l'amministrazione comunale sono altre amministrazioni ma manca quell'azione di vigilanza di presenza quotidiana che cerca di infrastrutturare Qatar
Oggi Catania la città più opaca e meno trasparente
E forse questo è uno dei danni più gravi che amministrazione dell'eredità peggiori che Catania
Portata l'amministrazione Scapagnini
C'è molta meno trasparenza non lo dicevo io lo diceva congresso
Provinciale della CISL le otto lo sento dire
Con espressioni certamente sintetiche ma efficaci dal presidente della Confcommercio che poco fa è intervenuto non credo che presenta la Confcommercio o segretario della CISL e siano pericolosi comunisti come dice l'onorevole strana
Come all'opposto cioè lei mi pare che sia presidente fosse e se dovesse dire più di centrodestra che di centrosinistra nel suo animo eppure naturalmente non orlo che vedere con questa banda di queste persone non la ringraziamo per essere piccola per questa ragione
Catania è una città meno autorevole e meno affidabile
Beh vi ricordate che cos'era Catania qualche anno fa
Quando si parlava del modello Catania
Quando l'allora ministro dell'economia
Carlo Azeglio Ciampi dovendo scegliere un luogo in cui andare a
Lanciare le sue Progetti i suoi progetti le sue idee
Per il Mezzogiorno sceglieva Catania sceglieva
Ne Bari nel Napoli né Palermo del Messina né altre città sceglieva Catania perché Catania era diventato in qualche misura un simbolo vivacità che aveva conquistato autorevolezza e prestigio
Oggi è una città qualche volta siamo usciti sui giornali ma per l'affermazione relativa al fatto che Berlusconi è tecnicamente immortale
E quindi la dovete sono di un po'di giornalisti per vedere questo fior di scienziato che avevate coniato questa teoria della immortalità
E dato le mete voi sapete quando uno a furia di tuffarsi dall'elicottero e buttarsi sottarco Claudio a furia di fare la discesa libera
O l'entrata
Durante la partita di calcio perché dice la teoria
Sapete c'è la teoria del dell'età biologica e dell'età anagrafica e a Fort ce a furia di dirlo a uno finisce col crederci
E naturalmente qualche volta di Kabila qualche incidente mi dispiace sinceramente
Ovviamente
Oggi Catania è una città
Che c'è da ridere gli anni
Ti fa ridere questa cosa
è una città senza idee e senza progetti
Per fare grande una città
Ci vuole un progetto alto come diceva Emilio Giardina l'altro giorno in quella in una delle pompe delle convenzioni dei partiti che hanno preparato questa nostra assemblea conclusiva
Diteglielo a Scapagnini
Al suo ex assessore
Al porto no avesse apporto prima l'assessore alle manutenzioni
Diteglielo
Asfalta non è superata
E una volta che asfaltano ascoltassero pure bene dignitosamente ci farebbero la grande cortesia
La città che ci lasciano la città
In preda Ada inefficienza
I fatti di cui parla
Il sindaco Scapagnini nel suo nei suoi manifesti
Gli hanno spiegato che il manifesto precedente io ho scelto Catania non era tanto buono
Perché lui ha scelto Catania ma non si sa se catanesi hanno scelto lui
Allora
Ma no i catanesi il centrodestra ancora non sappiamo se il centrodestra ha scelto Scapagnini cioè ancora a tutt'oggi ha trentacinque giorni dalle elezioni gli stessi partiti della sua coalizione
Hanno qualche dubbio
Allora i fatti che ci lascia Scapagnini nel trasporto pubblico citiamo un esempio per tutto il trasporto pubblico RAI metti
Mi pare una cosa anche abbastanza rilevante però efficienza della principale azienda catanese
Il numero abbia e gli anni di riferimento sono il mille novecentonovantanove e il due mila e tre
Il numero dei biglietti venduti
Mille novecentonovantatré sul mille novecentonovantanove meno venti per cento
Il numero degli abbonamenti venduti meno ventidue per cento
Il prezzo del biglietto più sedici per cento
Il numero dei chilometri percorsi meno tre per cento
La velocità commerciale ridotta del quindici per cento
Viaggiatori trasportati meno ventitré per cento
Perdita di gestione quello che chi ne capisce d'azienda sa che cos'è il morto il margine operativo lordo
Mille novecentonovantanove
Due mila e tre
Il margine operativo lordo
Scende
Del
Settanta nove per cento
Contributo di socialità a carico del Comune di Catania
Incrementa del ventinove per cento
Numero medio del personale
Diminuito incredibilmente diminuito c'è tutto questo con una diminuzione del personale il dieci per cento
E potrei parlarvi della Catania Multiservizi ma lo faccio perché non lo faccio per carità di patria
Per lo sparare sulla Croce Rossa già è stato detto in questi giorni qui dico soltanto che il bilancio al trentun dicembre del novantanove
Della Catania Multiservizi chiudeva con un utile
Di un milione e seicento mila euro
Dopo avere fatto colossali investimenti
Il Budget per il due mila cinque di questa nuovo management della Catania Multiservizi chiude il bacio con settecento mila euro di perdita già annunciati prima di essere all'inizio della loro attività
E naturalmente in questo quadro che non è esattamente un quadro ottimistico
Certo ci sono anche delle cose che la misurazione Scapagnini ha fatto
Nessuno di noi può negare che alcune piazze del centro storico della città sono state realizzate qualcuna devo dire anche con grande schiettezza non è male
Rotonde ne sono state fatte tantissime nella città
Le macchine girano tutte attorno e sapete qual è l'ultima dei catanesi che girano attorno alle rotonde dice non ne possiamo più di essere presi in giro
Certo ha battuto il cavalcavia di ogni
No
Cioè so vi dico soltanto una cosa io credo che sia stato speso
Verso non le cifre esatte per la comunicazione quasi la stessa cifra che è stata spesa per stavo per dire la la costola redazione dell'opera pubblica sapete che non è una realizzazione abbattere un ponte è un'altra cosa
E quel ponte che era che era presentato come un ponte pericolante
Prima di rendere l'anima a Dio ci ha messo veramente
Pure una resistenza formidabile
E se guardati attorno andate a passare da lì nella quando vi sono altri due ponti a distanza di dieci metri
Quelli sì probabilmente pericolanti che sono ancora lì
Il ponte che non andava bene era giusto quello
Dopodiché dopodiché grande attenzione tutti questi lavori fatti le televisioni fa un da un il collegamento gli elicotteri della polizia che giravano sopra i vigili del fuoco le massime autorità provinciali chiamate ad assistere a questo grande evento spenti i riflettori
I lavori sono ancora lì da settembre ad aprile che siamo adesso i lavori non sono stati completati volete che vi faccio una previsione
I lavori saranno completati
La settimana tra il sette e il quattordici di maggio
Tra il sette e il quattordici di maggio
Poi dice che i servizi segreti ridare un funzionario
Va be
No piazzava resta la stessa cosa lì sarà completata la settimana prima probabilmente sempre che ce la fanno
Ne attenzione perché sono anche capaci
Che poi per caso sbagliano e mi lasciano da inaugurare piazza palestra me che l'avevo progettata fatto l'appalto è fatta finanziamento perché
A furia di mettere e rimettere l'asfalto ogni volta che passava Santagata da piazza Palestro regolano i lavori
Naturalmente oggi non sappiamo quando saranno completati
Questa condizione è quella che ci è stata consegnata qual è il nostro progetto perché
Noi abbiamo un progetto ambizioso alto abbiamo una grande forza la vostra presenza i vostri interventi tutti quelli che abbiamo sentito oggi lo hanno arricchito di molte idee
La prima è una dimensione territoriale
Noi lavoreremo su tre dimensioni territoriali non basta più
Immaginare di potere governare Catania soltanto nel suo ambito municipali
Nella città di trecento dieci mila abitanti che sta dentro
Una volta si risale Beretta la cinta daziaria i confini municipali di Catania
Quella non basta naturalmente anche se ovviamente e la prima sulla quale dobbiamo operare
Dice una dimensione municipale che quelle in cui il sindaco
A una responsabilità amministrativa
Con la Giunta con il consiglio comunale
E naturalmente questo riguarderà tutto l'insieme dei problemi che noi andremo affrontare nell'ambito della della città
Unici pane nostro ambito municipale questo lo dovete comporterà interventi che riguarderanno
Che riguarderanno i servizi che vengono erogati
Che riguardano la qualità della vita della città
Che ci vuole una scelta coraggiosa
Io immagino che fra due o tre anni
Quando avremo risistemato la macchina amministrativa daremo testato imparato anche in via sperimentale alcuni progetti Catania possedeva diventare una città in cui si viene per venire a vedere che cosa stiamo realizzando di così coraggioso per te che per quanto riguarda il risparmio energetico
Per quanto riguarda la qualità della vita per quanto riguarda gli spazi calpestabile la città riservati esclusivamente ai pedoni e non anche alle macchine o comunque con percorsi preferenziali per coloro i quali vogliono andare in giro per la città e non devono avere l'angoscia magari perché hanno una carrozzella o perché sono portatori di handicap di andare in un percorso di guerra
In una città in cui sono arrivati al punto da mettere le strisce blu persino sui marciapiedi cioè amministrazione comunale mette le strisce blu sui marciapiedi
E naturalmente catanesi cosa fanno subito dopo se se lo fa l'amministrazione comunale
C'abbiamo un divertimento quindi adesso le macchine tornate essere nelle condizioni in cui stavano qualche anno fa
Una dimensione municipale significa affrontare queste e mille altre questioni una dimensione metropolitana della città
Una parte rilevante dei problemi che riguardano la qualità della vita di Catania non possono non essere affrontati in una chiave metropolitana
Cosa vuol dire vuol dire quella cita di cui parlavo poco fa di seicento mila abitanti
Che oggi non può essere ancora governata con una autorità metropolitana perché è prevista dalla Costituzione ma ancora la legge non c'è anche se abbiamo fatto una bella battaglia vero Beppe la bellissima battaglia con i nostri deputati regionali
Per riuscire a inserire dello Statuto della regione siciliana non so se sarà approvato oppure no però intanto è stato inserito il fatto che c'è la città metropolitana come nella Costituzione nazionale
E questo potrà significare probabilmente che le elezioni di maggio saranno le ultime elezioni che si terranno a Catania secondo il sistema attuale e quindi con la dimensione municipale
Guardate la dimensione metropolitana significa fatalmente il traffico
Come si può affrontare un prima quello del traffico se non in una logica che ci vede insieme in una fase di concertazione con i comuni limitrofi
E naturalmente ovviamente anche come evidente con l'amministrazione provinciale
Come potete immaginare di affrontare un pleno come quello della pianificazione urbanistica di Catania c'erano non logica metropolitana
Questi sconsiderati parte
Guardate la cosa più grave che hanno fatto nella bozza di piano regolatore che hanno consegnato e che pensate volevano approvare adesso in articulo Mortis mentre se ne stavano andando via a casa
Nel timore
O nella certezza una la probabilità di non essere letti qual è la polarità allora valutare così
Sapete cosa c'è in quel Piano regolatore prima ancora
Che una spinta formidabile alla speculazione edilizia
Più ancora che questo vi è una concezione urbanistica forme in una dimensione esclusivamente comunale sapete cosa fanno prendono tutte le aree
A monte della circonvallazione
E quindi le aree a nord
Quelle tra la circonvallazione e i confini di Catania
E li trasformano tutte senza eccezione alcuna
In aree di realizzazione
Di interventi immobiliari
Cioè l'idea è che Catania
Nei prossimi anni crescerà
A ha un fabbisogno distanze divani nel novantacinque mila avanti come se la città dovesse crescere e la città invece avete visto sta andando indietro
E questo fabbisogno abitativo lo sapete come lo si realizza
Lo si realizza dicendo un falso innanzitutto dicendo che il censimento dimostra che la città cresce mentre agita ha perso trenta mila abitanti
Ma poi lo si soddisfa per esempio non recuperando una parte degli immobili del centro storico dei quartieri dove con un buona azione di risanamento la città può tornare a vivere no
E neanche in una logica metropolitana lo fa nell'ambito municipale per cui prende queste Za aree verdi che ci stanno
Attorno al confine dalla città egli fa una cementificazione selvaggia
Naturalmente voi immaginate questo cosa comporta
A monte di quell'area c'è un'altra Catania di altri trecento mila abitanti che tutti i giorni viene a Catania per la scuola per l'ufficio per mille ragioni e troverà ad aggiungersi rispetto a questa altre catanesi che si sono spostati intanto anche loro a monte della città e immaginate che cosa sarà la mobilità e il traffico a Catania una idea folle dal punto vista urbanistico
Un'idea che non ha senso in quell'area della città in quelle zone della città
Un urbanista intelligente un sindaco che conosce Catania
Che hanno il Catania
Senta questa città come la sua
Un sindaco in questa zona localizza una parte dei servizi pubblici
Nell'edilizia destinata a scopo pubblico della dimensione metropolitana
C'è un sindaco in griglie delocalizza in quest'area per esempio una parte dell'istruzione secondaria quella della città metropolitana per evitare che la gente che scende la Trecastagni o da Pesaro considerati da Pontida arrivi nel centro della città i cui ritorni
E naturalmente localizza di una parte dei servizi che per esempio riguardano tutta la città metropolitana
E determina dei flussi di traffico al contrario cioè bilanciere qui però la città
Ma parlare di queste cose con
Chi coloro i quali ci stanno amministrando in questo momento è uno sforzo inutile
E quindi noi ne parliamo tra di noi e ci candidiamo a parlarne fra qualche giorno nei luoghi dove si prenderanno le decisioni della città
E poi insieme con tutto questo c'è la dimensione distrettuali di Kakà
Per partecipare
Al Senato internazionale
Che prevede oggi
Sistemi locali complessi
Oggi non è vincente
Nella competizione globale che ci piace non ci piace caratterizza l'attuale fase economica sempre di più lo sarà anche nell'area del Mediterraneo
Naturalmente noi speriamo che dalla conflittualità si passi alla cooperazione
Con l'atteggiamento intelligenti che costruiscono occasioni di incontro e non giungle selvagge dove vince i più forti
E ci candidiamo affare di Catania
Una città in cui
Uomini e donne
Di culture diverse di storie diverse di religioni diverse di sensibilità e di andamenti economici diversi si incontrino anziché se il controllo un grande luogo in cui nascano e partoriscono idee che derivano dal confronto tra la gente dalla pace nel senso più bello dalla parola e non da atteggiamenti di chi confronta con la legge del più forte
In questa
In questa condizione
I sistemi locali non è più la competizione tra un'impresa è un'altra o tra uno Stato e un altro
Noi dobbiamo riuscire a realizzare un sistema locale
Complesso
In grado di sviluppare al meglio le sue potenzialità
Le potenzialità che io immagino solo quelle del bacino del distretto
Della Valle dell'ex
Un bacino di due milioni
Di popolazione
Che va
Da Taormina
Sì ma tutto il ragusano sì l'oggetto perché una parte della provincia di Caltanissetta gravità anche su questa insieme con quelli di Ragusa di Enna e di Siracusa
Facendo un'alleanza e utilizzando strumenti normativi che ci sono Peugeot da unitari niente la convenzione tra Comuni
Consorzi tra comuni e neanche nessuno strumento giuridico cioè io non penso di dar vita a un postificio
Noi utilizzeremo utilizzeremo le risorse che già ci sono dentro la Missa azioni comunali e chiederemo delle persone di altissimo rilievo a pensare questi progetti e a vedere realizzato insieme
Cercando di fare di quest'area un'area in grado di ragionare unitariamente
E anziché fare sopravvivere logica del campanile capire che in questa condizione non ce la facciamo se siamo in grado di unire le nostre forze
Questo processo suscita attenzione
Anche in altre amministrazioni comunali
Delle province di Catania di Siracusa di Ragusa Vienna bisogna coinvolgere anche
Le camere di commercio le forze sociali
Il mondo della cultura
Dell'università il mondo economico
Le imprese vedere di ragionare cioè per capire
Che cosa occorre fare per mettere insieme queste forze e trasformare la nostra capacità in qualcosa di serio ed importanti
Naturalmente
Non ci limiteremo a questi sappiamo però che queste cose servono servono per dare una prospettiva di sviluppo economico alla nostra realtà
E guardate quando la domanda che anche oggi moltissimi interventi è stata fatta la domanda di lavoro lo sapeva perfettamente che c'è una sola possibilità di dare risposta al tema del lavoro e quello di determinare una occasione di crescita economica Sosa interventi stamattina
Delle forze sociali oggi pomeriggio
Interventi importanti io voglio ringraziare di cuore intervento di Giuseppe Scuderi a nome dell'Assindustria l'intervento del presidente dell'associazione industriali questa mattina intervento breve e sintetico
Interventi delle forze sindacali
L'intervento e presenta la Confcommercio poco fa dire ottativo
Battiato l'intervento rappresentante della UIL c'è stato su questo oggi una sinergia una voglia di riprendere le fila di un ragionamento per passare dalla concertazione astratta a una con grande progettualità
Noi abbiamo di fronte a noi questo percorso
Un percorso naturalmente che sarà fatto anche delle cose che non sappiamo realizzare abbiamo già dimostrato di sapere realizza le cose che riguardano efficienza della pubblica amministrazione sono venute decine di proposte alcune affascinanti bellissimo volta innovative
Che riguardano il tema dell'attenzione per esempio verso coloro i quali sono ai margini della società catanese
Che sono stati dimenticati o peggio ancora sfruttati e utilizzati
In modo improprio
Come Massa
Di scambio
Dall'amministrazione Scapagnini è ancora oggi vedo segni di questo tipo
L'abbiamo necessità di prestare attenzione nei confronti di questo mondo
Sia in termini quantitativi che in termini qualitativi
Una delle prime cose che faremo non vi sembri demagogia è un impegno precisa e puntuale che noi assumiamo con la città
Noi raddoppieremo
La quantità di risorse che saranno destinate ai servizi sociali e i ceti più emarginati della città
E dimenticheremo la quantità di risorse che vengono assegnate alle consulenze e alle ai fatti di clientelismo in cui l'abitazione Scapagnini è stata straordinariamente
Prenderemo da lì le nostre risorse
E abbiamo già
Un po'di azioni
Per anticipare
Quello che sarà il nostro programma
Alcune di queste azioni sono già scritte
Altre io vi propongo di scriverle insieme altre sono state scritte già oggi qui
E altre vi chiedo di farle scrivere
Dai catanesi che oggi non sono con noi
A cui manderemo
Il nostro programma
A quei manderemo l'albero del nostro programma e gli chiedevo di aggiungere a quest'albero una foglia ogni foglia sarà un'iniziativa che è ancora da scrivere
Alcune di queste azioni che abbiamo già immaginato
Una delle prime cose che faremo sarà restituire il porto ai catanesi
Il porto oggi è separato dal resto della città
Nelle altre città a Genova
A Napoli in questo momento
Hanno sostanzialmente abbattuto le barriere di separazione della città e tra nelle zone dove c'è un'esigenza di sicurezza il resto è un pezzo della città
In questo pezzo di Catania noi faremo in modo che saranno abbattute le barriere doganali
Ci daremo da fare ha ragione Cosimo Indaco che oggi l'ha detto per fare demolire quella orribile struttura che è l'ecomostro che non ha più nessuna ragione di stare in quel posto
E vorremo vedere di realizzare lì
Nella barriera di Catania nella
Nella Dogana Vecchia un museo d'arte contemporanea
Una biblioteca molti se multimediale fare cioè un luogo fisico di incontro perché il porto e luogo in cui c'è lo scambio no
Ce lo scambio della cultura che arriva Kia e quelle luogo fisico in cui un luogo meraviglioso nel centro della città in cui una parte dei servizi potranno essere allocati
Una seconda cosa che faremo sarà la redazione di un bilancio sociali
Insieme col bilancio contabile del Comune
Noi daremo vita a un bilancio sociale
Il bilancio sociale un bilancio a consuntivo in cui l'amministrazione si relaziona diverse categorie di soggetti interessati sulle ricadute sociali delle attività svolte da una istituzione pubblica in modo che ci sia soltanto non soltanto una valutazione di carattere economico-finanziario ma insieme una valutazione impatto sociale dell'iniziative che vengono assunte
Un'altra
Delle azioni però detto già poco fa però anticipato il raddoppio delle spese per i servizi sociali
E un progetto che si chiamerà no allo sperpero di denaro pubblico il cui primo impegno e dimezzare come detto poco fa le risorse destinate a consulenze e a quant'altro e se poi saremo bravi riusciremo ad andare anche oltre e a crescere ulteriormente questa cifra
Un'altra bellissima idea che mi è stata suggerita
Nel gruppo di lavoro che mi ha dato ma se i suggerimenti
Per il programma
Riguarda una sorta di Borsa permanente dei quarti
Ce la faremo non solo un centimetro delle strutture oggi il localizzate nei quartieri della città
Ma farne faremo una sport maschili Borsino entrate e uscite quante entrate quella comunità che abita in quel cantiere dà al resto della comunità
E quante ne riceve
E ci renderemo conto che ci sono quartieri
E guarda caso sono il quartiere di Librino la zona sud della città ma anche una parte della zona nord per esempio Trappeto Trappeto per esempio San Giovanni Galermo in cui borsino è a perdere in cui non è legale non è localizzata una sola struttura pubblica non ci sono cinema non ci sono ristoranti e quindi quando qualcuno deve svolge una qualunque l'effettività dell'andare fuori e quindi il suo saldo e un saldo evidentemente negativa
E sulla base di questi bilanci decideremo dove allocare una parte dei nostri investimenti che vanno allocati prioritariamente nei quarti nei quartieri della città in cui il saldo è un saldo negativo
Sceglieremo il corso
Il nodo di corso Mazzini la libertà certamente e necessario ricucire quella ferita
Ma in modo diverso da come
Si accingeva
E con un altro colpo di mano e non sono sicuro che ancora non ci vogliono provare
Manca un mese ma in un mese sono ancora capaci di farne qualcun'altra
Provare a risolvere il corso martire la questione del corso parte la libertà
Dove naturalmente bisogna trovare una soluzione che sia rispettosa
Della necessità di destinare una parte rilevante di quell'area anche ad uso pubblico
Mi riferisco al verde e ad altri strumenti pubblici strutture pubbliche che possono essere localizzate
Ma soprattutto bisogna immaginare Conte premette di avere anche per la parte da destinare a residenza pubblica o privata che sarà e non può essere che è largamente limitata
Non può che essere affidata a una grande progettazione di grande livello che lasci il segno a Catania anche di una grande progettazione io penso di chiedere ai privati come tale dell'aria per esempio di chiamare Renzo Piano
E di mettere insieme a lui giovani professionisti catanesi che imparino e facciano scuola per fare una grande progettazione di alto livello che riguardi la città
Ripeto
Con un indice che stia nella idea di piano regolatore che noi avevamo e che è completamente diverso da quello a cui l'amministrazione Scapagnini a nel sua bozza di piano regolatore pensato
Abbiamo progetti telematici che riguardano il rapporto cittadino comune
La tecnologia può essere utilizzata per eliminare le code nel comune
Per ottenere informazioni
Non c'è necessario avere il certificato
E lavoreremo un progetto che riguarda la Catania sicura
Con l'istituzione del sicuri di manager a Catania e la possibilità di tornare a vivere livelli accettabili di sicurezza
L'uso anche qui della tecnologia significa per esempio potere ottenere informazioni essenziali e interattivi dal televisore al telefono cellulare
Alla qualità della vita di ogni giorno
Noi
Ridurremo la quantità di stalli e di strisce blu e amministrazione Scapagnini a infarcito nella città di Catania
Le strisce blu
Avevano un'altra funzione
Vero Presidente la funzione era quella di essere localizzate in alcuni pezzi della città dove c'erano molti uffici pubblici e molti negozi per evitare che magari il dipendente o il proprietario dell'Area occupasse uno stallo per otto ore per tutta la giornata
E avevano un senso se c'era un periodo massimo di permanenza di un'ora o di due ore e poi seicento stalli della città
Questi hanno trasformato le strisce blu in una sorta di tassa di occupazione di suolo pubblico non so dove vogliono mettere le strisce blu
E trasformeremo sostare
In una agenzia sulla mobilità urbana
Quindi non con il compito di fare gli esattori ma con il compito di pensare e di aiutare ad affrontare con mille questioni il problema della mobilità urbana
Noi libereremo Catania in particolare questo lo dico agli abitanti di San Berillo Nuovo
Di quel vero e proprio giogo Kelis Berillo
Una società che ancora esiste che ancora possiede delle aree fa pagare a migliaia di catanesi che negli anni Sessanta furono deportati da San Berillo Vecchio ventinove mila catanesi nel giro di qualche mese trasferiti la San Berillo Vecchio
A San leone
E che ancora oggi vive in una condizione pesantissima occorre i Berardi da questo gioco con un colpo di penna si può sopprimere completare quello che avevo iniziato nel mille novecento novantotto
Penso di rafforzare di istituire un'Agenzia per i servizi pubblici locali
Per evitare che si rispondono la logica solo d'impresa
L'efficienza è un valore importante ma ci vuole la capacità di una visione d'insieme
Penso di costituire una struttura comunale sceglieremo insieme le formule per le tossicodipendenze
è una questione che è stata qui sollevata nel anche da qualche intervento anche critico non possiamo fare finta di non vedere
Secondo la logica e l'ottica della riduzione del danno il Comune di Catania deve farsi carico di questo completa drammatico e pesante per moltissime famiglie
Naturalmente rilanceremo lo sportello unico per le imprese noti che ve lo dica e alla questione che ci sta a partire da quale sappiamo come fare e sappiamo che questo è un volano importante
Per quanto riguarda lo sviluppo della città occorrerà intervenire anche sulla zona industriale
Perché è una Catania che vuole essere appetibile per investimenti deve avere una zona industriale gestita in un modo efficiente bisogna stringere alleanze e fare in modo che le difficoltà burocratiche
Siano oggi nelle difficoltà che impediscono
Di portare a casa questi progetti un'alleanza per il lavoro
Coinvolgere
Tutti i soggetti interessati in primo luogo i sindacati
E le forze sociali in una grande alleanza per la qualità del lavoro che c'è
E per la promozione di nuove opportunità occupazionali per la formazione professionale
E insieme con questo impegno che abbiamo assunto
E quello
Di contrastare in ogni modo un dramma che la nostra città in cui la società e il leader mi riferisco al lavoro nero
Dobbiamo costituire nel Comune un osservatorio coinvolgente imprenditori e sindacati
Per fare emergere quello che ripeto è un dramma terribile altissimo questa città non solo in alcuni settori ma ormai in tutti i settori compresi settori professionali dobbiamo riuscire a fare emergere questa condizione di assoluta illegalità
E insieme Poli lavoro nero lo dico
Un impegno forte
Vorrei non essere anche nei confronti
Delle forme estreme
E più gravi di precariato fermo restando naturalmente che il dibattito su questa materia un dibattito nazionale che viene dal Parlamento
Ci sono alcune forme di Belgrado quella cui faceva riferimento Prodi nel suo bellissimo intervento al golpe
Che l'amministrazione comunale non può al proprio interno pratica
Canale diventa un'azione un in una un'amministrazione leader perché rinuncia essa stessa e le società cui partecipa
A fare riferimento a quelle forme di precariato che rischiano di creare nel tempo tensioni gravi e molto preoccupanti per coloro i quali hanno giustamente l'ambizione di avere un coinvolgimento nel modo lavoro serio
Accetta
Vareremo progetti che riguardano la famiglia
Che riguardano lo sport
Porre un'attenzione particolare
Al tema della valorizzazione della donna nella società catanese
A partire dal suo impegno e dal nostro impegno politico non si può
Praticare male
E predicare bene
E dobbiamo fare in modo che nel governo della città nel consiglio comunale della città
Nel gruppo dirigente della città ci sia una personalità che sono espressione naturalmente anche
Nel mondo femminile e ci sia una capacità ogni giorno
Nel praticato di ogni giorno
Di avere un'attenzione nei confronti dei delle tematiche che sono state qui segnalate
Vareremo progetti specifici
Per i bambini di questa città
La città vista da un metro d'altezza
è una città che ha un orizzonte completamente diverso la visione diversa da quella
Non molto più alta da cui la guardo io da quella molto più alta la cui la guarda
Qualcun altro
Ci sono cosa che ci vengono suggerite proprio
Specificamente nei confronti di quest'area latamente ovviamente alcuni di questi problemi quando la scuola
Attenzione formidabile che bisogna avere nei confronti della scuola del sistema formativo
Avete sentito oggi la voce del presidente dell'associazione dei dirigenti scolastici che lanciamo l'allarme noi ci giochiamo lì una partita decisiva importante per Catania intelligenza dei nostri ragazzi e la più grande opportunità che noi abbiamo
E avremmo mille altre azioni da porre in essere che riguardano i quartieri di Catania avete sentito la proposta di un assessorato per i libri la proposta della tre otto otto le proposte sanitarie non posso naturalmente citarle tutte
Molte ci sono state consegnate le valute club valuteremo e ne valorizzeremo
Ma altre idee e altre foglie ci sono state indicate da voi
Una su tutte io la faccio propria ed è venuta fuori
Fortissimo ad alcuni interventi oggi e mi fa piacere che siano da fuori da interventi di segno completamente diverso
Ho già avuto un'assemblea in cui ha parlato in teologo protestante il presidente delle ACLI in quello parato imprenditori e sindacalisti ragazzi di quartieri disagiati e ragazzi che vivono all'università in una condizione completamente diverso
C'è un tema su cui Catania non può essere seconda nessuno
Ed è il tema dell'impegno con tutte le nostre forze per riportare a Catania legalità rispetto delle regole
Legalità e rispetto delle regole
Impegno contro la criminalità mafiosa
Queste cose fanno parte del nostro patrimonio genetico Catania deve essere in testa
Convinti come siamo
Che lo sviluppo della città significa rispettare le regole
Presidente dalla paletta alla pratica di ogni giorno
Vede lei alla ha sollevato il problema dell'abusivismo commerciale
Ma sa cos'è stato cosa stava facendo i nostri avversari in questo momento per rubarci qualche voto
Stanno andando a dire in giro prima l'ho detto in giro che io volevo chiedere chiudere afferrò l'uno
Adesso dice che devo chiudere a discarica non ovariche vero se lei va agli angeli custodi
E ci dice ma dice lei per chi vota dice qua io forse bianco lo voterei ma vuole chiudere la pescheria ci ma come io e sono stato il sindaco che ha trasformato la pescheria
Era chiaro l'unico mercato storico attenzione la voglio fare più bella voglio convincerli a rispettare le regole pollo farle voglio far cessare la condizione di legalità
In cui ciascuno può fare quello che vuole
Questo vogliamo fare
Allora per quanto riguarda la Busi oggi padane torna ad essere una casbah
I venditori ambulanti incoraggiati perché sono incoraggiati l'altro giorno hanno trasferito un maggiore dei vigili urbani è un tenente dei vigili urbani perché avevano pensato di fare rispettare le regole a Catania glielo cacciati via
Pensavo di prendere i voti degli abusivi promettendogli di fare quello che vogliono
Queste la loro concezione di Catania
La prima cosa che faccio appena torno quel tenente e quel maggiore il reintegro al loro posto
La prima cosa che faccio il giorno stesso
Il giorno stesso
Naturalmente
Agli abusivi
Io voglio lancio dal voglio lanciare un messaggio
Messaggio è che non gli daremo l'opportunità di rientrare nelle regole
Noi consentiremo a quelli quali possono farlo e vogliono farlo di rientrare pienamente nella legalità daremo al loro il diritto di avere non favorì o cortesie di avere diritti di essere cittadini come gli altri
Di non volere mendicare da un consigliere comunale il favore di fargli togliere la multa
Se non rispettano le regole
Mi dispiace e pensava di potere alzarsi la mattina decidendo di poter andare dove vogliono e come vogliono e di potere mandare contare
Il suo esercizio come il loro esercizio commerciale in un qualunque posta recita mi dispiace questa non è la Catania per la quale ci sarà spazio a ciascuno di fare quello che vuole ma non ci fermeremo
Ai piccoli
Abusi e alle piccole legalità
Perché con decorrenti bisogna combattere anche le grandi illegalità
Le grandi legalità di chi pensa di potere cambiare le regole
Per se stesso
Di chi pensa che le regole valgono per gli altri ma non per i potenti della città
Di chi pensa di potere vedere sul piano regolatore quali sono le aree che io interessano o non lo interessano
Tra l'altro quei alcune di abbassare questa può questa quota è andata a finire che tutte le aree della città le hanno naturalmente accorpate e le stanno trasformando in are comparti risorsa in cui la tomento ognuno fa esattamente quello che vuole
E quindi la difesa delle regole è una questione essenziale
Quello che fa la differenza tra una giungla è un giardino
E il fatto di poter rispettare le reti
Molte altre idee
Noi le chiediamo e le chiediamo ai catanesi non le ho potute naturalmente raccontare tutte delle chiediamo e vi chiediamo di aggiungere questa foglia a questo programma quest'anno la primavera qui a Catania è stata un po'tardiva vero bevuto un inverno
Molto lungo
Hanno una volta aveva raccontato recitato una bellissima poesia di maglia costi te la ricordi Annabella sulla primavera
Scrivere è stato effettuato l'inverno lungo freddo
Piovoso
Non ne possiamo più
Presso quest'anno abbiamo la prima era un po'tardiva Catania non parte il ventuno marzo parte il quindici e il sedici Di Maggio
No io prometto
Che quando verrà come diceva che la poesia Anna
Sarà una prima era maledettamente lunga e bella grazie