Religione e spazio pubblico

Cari amici e care amiche
Diamo inizio alle ai lavori del Secondo seminario
Della serie accesa Reddy o gli Incontri di Norcia
Quest'anno come sapete il tema del dei nostri lavori dedicato alla rapporto tra religione e spazio pubblico
Ma ancor prima dei saluti e dei ringraziamenti diritto credo sia mio obbligo dare la parola sua Eminenza il cardinal Carlo
Caffarra che deve dirci qualcosa che credo sia importante per tutti quanti noi e per gli auspici di questo incontro
Do lettura
Stella telegramma che il segretario di Stato ha inviato a me e tramite me a tutti voi
Eminenti Simo cardinale Carlo Caffarra arcivescovo di Bologna
Occasione convegno su religione e spazio pubblico
Sommo Pontefice rivolge bene auguranti e pensiero e che esprime vivo apprezzamento
Per provvida iniziativa tesa a promuovere integrazione credo che e ragione
Per qualificare eticamente
Sfera pubblica
Nella riconoscimento per Rita persona umana
Et contributo indispensabile cultura cristiana
Con tali sentimenti sua Santità
Mentre formula fervidi auspici per insuccesso importante assise volentieri in via atto organizzatori
Illustri relatori e partecipanti tutti suo deferente e cordiale saluto
Cardinale Tarcisio Bertone segretario di Stato di sua Santità
Non non serve un commento a caldo queste parole credo che il convegno debba articolare una risposta scritta a questo Indirizzo di saluto prendo l'incarico di proporne una bozza nel prosieguo dei lavori a a tutti quanti voi ora possiamo veramente in
Nella
Con gli auspici più favorevoli iniziare i nostri lavori
Io penso di dover dire veramente solo poche parole per non rubare tempo ad un tradizione tra l'altro che a sempre visto questi Incontri di Norcia già dallo scorso anno essere caratterizzati da una effettiva produzione di pensiero da un effettivo confronto credo che questo sia la cosa più importante quindi le cose che avevo da dire le dirò appunto nel corso dei lavori non posso esimermi da alcune considerazioni iniziali età e soprattutto da alcuni ringraziamenti se ricordate avevamo chiuso i lavori dello scorso anno quanti erano qui a Norcia lo ricorderanno senz'altro con l'auspicio di poter essere molti di più e di poter fare di poter Trust formare quel fortunatissimo incontro dell'anno scorso in un incontro tradizionali
Credo che essi in questa direzione abbiamo mosso passi importanti e di questo evidentemente dobbiamo dire grazie ha da alcune persone innanzitutto al Comune di Norcia al suo Sindaco a dottore Alemanno che c'era
Aiutato a risolvere tutti i grandi problemi organizzativi che si pongono quando si organizzano momenti come questi e che devo dire ha avuto con noi un dialogo ininterrotto dallo scorso
Seminario a quello odierno perché evidentemente sente come quanto noi l'importanza di questi momenti e la notorietà che da questi momenti può derivare il comune che amministra grazie sindaco quest'anno siamo esattamente siamo un po'più del doppio di quelli che eravamo lo scorso anno devo anche dire che se avessimo
In qualche modo incoraggiato le richieste che giunte da tutta Italia avremmo potuto avere anche il mille presenze in questa cittadina nella giornata odierna
E questo credo quest'anno abbiamo dovuto scoraggiare degli arrivi perché le condizioni logistiche le condizioni di responsabilità
Che gli organizzatori comunque devono garantire la responsabilità che si assumono non lo consentiva
Ma credo che questo sia un impegno comune affinché l'anno prossimo si possa dire a tutti quanti vorranno raggiungere Norcia per il terzo appuntamento che vi è la possibilità di ospitarli e vi è la possibilità della loro presenza
Affinché questo appuntamento possa diventare veramente un appuntamento importante nel panorama del dibattito culturale del il nostro Paese
Devo poi ringraziare
Sua Eminenza cardinale Negri
Mussino monsignore né rimborsi Enzo
Wishful finché il rettore dell'ateneo
Consigliere De Negri
Dorme oggi il
Dell'abbazia di Subiaco perché
L'altro intento
Che avevamo lo scorso anno si è potuto realizzare grazie
Noi volevamo che la Fondazione Magna Carta fosse qualche modo una testa di ponte affinché altre organizzazioni potessero condividere questo momento perché questo potesse essere effettivamente fino in fondo un al momento di incontro tra organizzazioni culturali che partono da ispirazioni differenti ma che trovano su dei i principi
Condivisi
Un terreno di collaborazione ecco grazie
Ah no e alle loro organizzazioni la Fondazione Giovanni Paolo secondo
L'asso la Fondazione sulla scienza è stato possibile anche realizzare questo allargamento magna Carta quest'anno ha avuto ancora un po'ruolo diciamo tra virgolette
D avanguardia nell'organizzazione ma solo ed esclusivamente per motivi organizzativi
Dal prossimo anno questo momento diventerà un momento partecipato su una chiave su un piano di assoluta
Parità sia nel momento dell'ideazione sia in quello dell'organizzazione con queste fondazioni che oggi ci affiancano che speriamo che queste possano le prime di una lunga serie di adesioni che arriveranno a questo compiti devo poi ringraziare gli sponsor che hanno consentito questo momento il Comune
Di Norcia innanzitutto la pro loco
Capita e poi tutti quanti voi illustri ospiti che hanno a volte affrontato anche viaggi non
Di non facile diciamo risoluzione soprattutto in una situazione del nostro Paese nella quale viaggiare diventa sempre più difficile per strada per treno a e anche per credo che appunto raggiungere Norcia questo è un dato di fatto non è facile ma quando si arriva in questa cittadina credo si senta il benessere delle tragiche si respiri il benessere delle radici che questa cittadina riesce a infondere nei nostri anni e penso che anche per questo
Abbiamo la possibilità che questo appuntamento divenga un appuntamento rituale e abituale per tutti quanti
Infine un ringraziamento al desco
Di
Spoleto
Monsignor Fontana
L'ho visto non mi sono sbagliato in questo campo
Stufo di Lecce
Che anche quest'anno c'è voluto essere vicino ora non è con noi per gli impegni della sua missione pastorale ma nel corso dei lavori ci raggiungerà nuovamente prima di dare la parola brevemente alla presidentessa della anzi della Fondazione sulla scienza l'onorevole Luisa Santolini con la quale ci incontriamo sempre più spesso in queste manifestazioni al dottor Marco febbrili
Invece la Fondazione
Giovanni Paolo secondo l'ultimo ringraziamento va gli esponenti della politica che sono voluti esser presente questo è una iniziative un'attività culturale
Però appunto appena uscita dalle sin dalla sua dal suo concepimento alla
Collaborazione con la politica che anzi questa collaborazione ricerca io sono contento che il coordinatore nazionale di un importante partito italiano di Forza Italia che poiché sono ancora più contento perché e il mio partito Sandro Bondi ci ha onorato della sua presenza grazie sa
Ed ora prima di dare la parola al presidente senatore Marcello Pera e al monsignor Carlo Caffarra come sapete sono i due relatori ufficiali sul le cui relazioni che sono state distribuite con ampio anticipo ci confronteremo nella serata di oggi
E nella giornata di domani
Io darei ed sola parola per un breve saluto
La l'onorevole Luisa Santolini tutto che rappresenta qui la fondazione l'accesso
Grazie dica talora saluto brevissimo perché credo siamo tutti inattesa
Di sentire quello che il Presidente Peres eminenza avranno da dirci
Quindi proprio un saluto in sostituzione dell'Abate vescovo minacce che spero ci possa raggiungere mi auguro che riesca ad arrivare almeno per sentire uno scorso di questa giornata
E quindi io l'incarico anche da parte sua di portare il saluto di ringraziamento da parte della Fondazione su Blair Chance che io ho l'onore di presiede
Un cordiale saluto ovviamente le autorità presenti che non cito se non me ne dimentico qualcuno
Un cordiale saluto agli amici miei non sono tanti qui presenti e e quindi anche i relatori e una grazie perché abbiamo bisogno ma di momenti come questi quindi le baracche sia partita l'anno scorso questi iniziative che diventi un appuntamento costante ci è molto piaciuta
Perché abbiamo bisogno di luoghi
Non solo ma ecclesiali Maloja anche esemplari un po'diversi dai soliti in cui ci si possa confrontare si possa dialogare ed il successo di questa iniziativa dice quanto ce ne sia bisogno di momenti come questi di possibilità che viene offerta di un confronto e questo è un tema impegnativo certamente il rapporto dare Cesaretti dio e il rapporto tra le legioni spazio pubblico
Patria impegnativa ma proprio per le autorità presenti mai le le persone che hanno chiesto di partecipare come diceva il senatore Quagliariello
Ma prima attualissima e per nulla scontato quindi credo che tariamo
Tutti molto attenti dalle cose che verranno fuori da qua
No no Mourinho e che quello che uscirà da questo dibattito fuori dalle parole dei nostri relatori ma anche dal confronto tra tante personalità invitate a dare un contributo muore a Cremona banali Cassetti nelle cartelline sovrano convinta come tutti i mali credo che le idee camminano sulle gambe degli uomini e allora io mi auguro davvero che le cose che vengono dette qui trovino spazio e tra un rinnovo un luogo di confronto anche fuori da qui
Perché abbiamo bisogno di dai e nuove abbiamo bisogno di uomini che ci dicano qualcosa di nuovo per capire il segno dei tempi per capire i grandi sconvolgimenti di cui siamo spettatori
Danilo Belotti l'amarcord per proiettare la realtà con categorie vecchie con categorie superate con dei luoghi comuni che ci portiamo dietro forse da troppo tempo
E allora credo davvero che questa possa diventare una laboratorio autorevole
Effettuando di di proposte e di immobili di nuovi camerini di nuove strade per aiutare ad aprire una riflessione più alta sulla cultura il sui destini del nostro Paese
Però di un ringraziamento alberghiero e vivo un buon lavoro augurio di buon lavoro tutti e lascio la parola all'amico Marco Ferreri
Grazie
Innanzitutto cordiale saluto a sua Eminenza il termine al Carlo Caffarra è al presidente Sinatra denuncia Marcello Pera e a voi tutti raccolgo ben volentieri
Nel le cose dette dal processo Quagliariello di essere Brady per lasciare più tempo possibile alle relazioni e gli interventi successivi
Li prevede imprime soltanto dire una cosa che la Fondazione internazionale Giovanni Paolo secondo per il magistero sociale della Chiesa che ho l'onore di dirigere che è stata creata in San Marino reale impulso di sua eccellenza monsignor Negri ha proprio come finalità l'incremento scientifico della dottrina sul dello studio della dottrina sociale della Chiesa
Quest'anno abbiamo l'onore di essere fra gli organizzatori del convegno di Norcia
Con la Fondazione Magna Carta che il primo artefice di questa importante iniziativa e con la Fondazione sull'accendesse
E particolarmente dalla vittoria e significativa questa iniziativa perché ha il pregio di mettere insieme laici e cattolici su temi di nuda l'importanza resi ancora più urgenti e significativi dalla drammatica situazione in cui ci stiamo trovando in questi giorni e che stiamo vivendo per le insensate azioni
All'intervento di sua Santità il Papa Benedetto sedicesimo
E questo proficuo lavoro sul tema della ragione sull'allargamento del nostro concetto di ragioni dell'uso di essa che è stata anche citata nel messaggio del segretario di Stato al convegno che ci unisce nel desiderio e nell'amore della verità
Ed è proprio vero con la ragione e la misura della delle cose pro la ragione un'apertura totale alla realtà e quindi al mistero
è una bella sfida e la stessa che Oriana Fallaci ha raccolto incontrando Benedetto sedicesimo vivere come SDO esistesse
Auguro a tutti un buon lavoro e lascio la parola al professor Quagliariello
Grazie
Per me non spetta che ricordare le regole che ci siamo dati con questo seminario ci sono le due relazioni iniziali una serie di interventi programmati che si svolgeranno alcuni nella giornata di oggi altre nella giornata di domani
Prima delle conclusioni che
Sono svolti sulla base della conoscenza previa delle relazioni e per un tempo di dieci minuti
Nel momento nel quale si esauriranno gli interventi programmati per questo ci vuole una presidenza molto rigida ma per quel che mi riguarda o un eccellente esempio un eccellente
Fonte d'ispirazione nei cinque anni di presidenza che il presidente Pera svolto al Senato ho qui una cosa cara assomiglia molto alla sua Martinella quando era
Per segnalare i dieci minuti
Ovviamente ci sarà spazio anche per ma altre persone che saranno sollecitate da quanto è stato detto io spero che ci sia la possibilità al lo scorso anno in essendo estremamente rigorosi riuscimmo a creare negli spazi affinché anche altre persone potessero prendere
La parola
Ricordate le regole del gioco
Io ho l'onore di chiamare a svolge la prima relazione sua Eminenza il cardinale Carlo Caffarra che ringrazio ancora a nome di tutti quanti e i convegnisti era vera accettato il nostro invito
Signore e signori carissimi amici
Cercherò di attenermi è rigorosamente
Ai quaranta minuti
Che il professor Quagliariello mia è assegnato molti di voi hanno già peraltro avuto la mia relazione e pertanto questo mi facilita il lavoro
Per
Guadagnare tempo lasciò tutte e quattro le premesse al mio intervento
E dico semplicemente che la domanda alla quale io cercherò di rispondere eh la seguente
Come deve configurarsi la presenza della fede cristiana
Nella Sferra pubblica
Inizio costruire la mia risposta partendo da due testi del Vaticano secondo
Il primo testo recita
Tutte le realtà che costituiscono l'ordine temporale cioè i beni della vita della famiglia la cultura l'economia le arti e le professioni le istituzioni della comunità politica le relazioni internazionali e così via
Non soltanto sono mezzi con cui l'uomo può raggiungere il suo fine ultimo ma hanno un valore proprio Re il posto in essere da Dio
Questa loro bontà naturale richiede una speciale dignità dal rapporto che esse hanno con la persona umana al servizio della quale sono state create da Dio
Il secondo testo recita
Molti nostri contemporanei sembrano temere
Che se si fanno troppo stretti legami fra attività umane religione
Venga impedita l'autonomia dagli uomini dalle società delle scienze
Se per autonomia delle realtà terrene si vuol dire che le cose create era stesse società hanno leggi e valori proprio ieri
Che l'uomo gradatamente deve scoprire usare ordinare allora si tratta di una esigenza di autonomia legittima
Infatti dalla le stesse la loro condizione di creature che le cose tutte ricevono la loro propria consistenza verità e bontà
Le loro leggi proprie e il loro ordine e tutto ciò l'uomo è tenuto a rispettare
Questi testi esprimono il fondamento il principio di tutto il mio ragionare seguente
Su di essi dunque vorrei fermarmi con un serio impegno teoretico
La verità ebraico cristiana dalla creazione ha mutato sostanzialmente il modo di essere da parte dell'uomo nel mondo
Ha configurato in modo completamente nuovo la dimora dell'uomo dentro la realtà usando il termine del suo significato originario più pregnante
Ha generato un nuovo ethos
Quella verità infatti di difficile tenuta teoretica e pratica pone al sicuro al contempo sia la consistenza propria di ogni realtà
Sia da permanente relazione equo avesse di ogni realtà con l'atto creativo di Dio
Trattasi di una consistenza relativa forse piace di una relazione che dona consistenza
La consistenza
Significa a negativamente che la creatura nessuna creatura
Non possiede in proprio una sacralità che lei sarebbe immanente di positivamente che la creatura ogni creatura
Ha una sua propria verità bontà e bellezza
La verità della creazione opere in questo senso una vera e propria dissacrazione dalla realtà come ha profondamente notato il filosofo ebreo le dinastie
è una dissacrazione che libera la creatura da un peso che non è in grado di portare il peso di esseri divina attribuzione che è l'essenza di ogni idolatria di ieri e di oggi
Ma la verità afferma con uguale forza che si tratta di una consistenza relativa è da notare subito che la parola relativa non è qui sinonimo come capita nel linguaggio quotidiano di limitato
Va preso nel suo significato originario è una consistenza propria posta in essere e salvaguardata da una relazione la relazione con Dio creatore
Secondo l'aver Rita ebraico cristiana per la creazione come risulta dalla prima pagina biblica senza la forma impressa dall'operazione di Dio
Qualunque realtà rimane nel non senso nel vuoto nel caos
La dissacrazione del mondo operata dalla fede nella creazione non coincide affatto con la visione secolare Istica attuale il fondamento del principio per la consistenza proprio dalla realtà è l'atto creativo di Dio è da adesso che deriva la sua vera vita era a sua volta
Non è facile
Teoretica mente né praticamente mantenere assieme le due dimensioni o i due elementi costitutivi dall'aver Rita della creazione
La consistenza ontologica propria della creatura e la sua permanente in relazione al Creatore
Anche il pensiero cristiano ha faticato non poco per esprimere in forma concettualmente il rigorosa quanto la scrittura Marra in una forma sua propria è stato Tommaso d'Aquino
Il pensatore cristiano che ha compiuto in forma insuperabile corista atterra ascrizione concettuale mediante la categoria metafisica di partecipazione e personalmente continua a pensare che sia il suo pensiero uno delle fonti principali del concetto ovvero di laicità
Se l'equilibrio fra le due dimensioni dalla verità della creazione si spezza
Gli esiti inevitabili se non vado errato
Sono non possono che essere due o l'affermazione di un'autonomia radicale di tutta la realtà
Che può ancora a custodire qualche zona di penombra in cui fiorisce magia e superstizione ultimo residuo del sacro
Ma che sia autoctone come avente in sei persone la propria ragione d'essere
La filosofia prima Filosofia prima nel senso classico del termine che oggi cerca di imporsi al riguardo è l'ideologia evoluzionistica
Da temere accuratamente distinta dalla teoria si Enti ficca della rivoluzione sulla quale vedano gli scienziati
L'altro esito quello di un secolarismo radicale che espungere e non può non farlo ogni presenza della fede cristiana dalla sfera pubblica oppure l'altro esito e il sequestro puro e semplice di ogni realtà dentro l'esperienza religiosa che colonizza tutto
è la forma che assume il fondamentalismo di ogni genere
Ora dobbiamo però registrare queste riflessioni finora fatte in forma potremmo dire metafisica
In senso esclusivamente e chiaramente antropologico declinare alle secondo il paradigma del vissuto umano
Dicevo sopra che la verità della creazione ha generato un nuovo modo di dimorare nella realtà
Avendone questa ricevuta una propria consistenza relativa ora vorrei rispondere alla seguente domanda
Che cosa significa affermazione della uscisse in cui Orlando per l'alta umana
Più precisamente
Per la edificazione da parte dell'uomo da sociale umano
Anche la costruzione del sociale umano a per usare la formulazione conciliare leggi e valori propri che l'uomo gradatamente deve scoprire usare e ordinare
Nel tentare una risposta seriamente argomentata mi vedo costretto a partire da alcune riflessioni antropologiche generali
Che la persona umana si un soggetto alla ricerca di una pienezza di vita
è una costatazione fuori data sulla nostra esperienza quotidiana
Fra le naturali Chua è non frutto di una deliberazione
Fra le naturali inclinazioni dell'uomo c'è anche l'inclinazione alla vita associata con altre persone
Originariamente con la l'altra persona in senso primo ciò UE la Tonna e rispettivamente l'uomo per la donna
Prima societas in coniugio dicevano già i latini la stessa ben ritta antropologica espresse ha mirabilmente nelle prime pagine bibliche
L'uomo esce dal male della solitudine originaria solo quando si trova con una donna
In corrispondenza le naturali inclinazioni umane esistono ciò che noi chiamiamo i beni umani
Pertanto la società il vivere in società è un bene umano poiché esso realizza l'originaria inclinazione dell'uomo e della donna a vivere assieme forse sarebbe meglio parlare di più di beni umani che di diritti umani ma non volli ora addentrarmi in questo problema
I primi umani tuttavia non sono come cose esistenti di cui venire in possesso sono beni operabili solo eh realizzabili
Essi Chua esistono se e in quanto la persona umana l'irrealizzabile come lassù qua libertà
Il vero e umano che la società è sempre otterrà dell'uomo e della sua libertà
E a questo punto che si pone la domanda decisiva
Che possiamo esprimere con diverse formulazioni
Ogni realizzazione della inclinazione naturale dell'uomo a vivere in società è una buona realizzazione
Esiste una realizzazione vera veramente buona
Contraria ad una realizzazione falsa solo apparentemente buona
Secondo chiamo la persona umana con tutto il fascino delle sue inclinazioni naturali con il termine sintetico di soggettività umana possiamo chiederci esiste una vero Rita
Circa la realizzazione della soggettività umana
Che ci consente di discriminare una vita riuscita
Da una vita fallita
Come è noto questa è la formulazione aristotelica del problema etico che ritengo tuttora valida e che per secoli ha guidato la coscienza dell'Occidente
Riprendendo il nostro tema specifico dobbiamo chiederci
Esiste una realizzazione veramente buona della naturale inclinazione dell'uomo a vivere in società e una realizzazione solo apparentemente buona più brevemente
Ha senso parlare di una società buona
E di una cattiva società
Esiste nell'uomo la possibilità discriminare venir falsa la realizzazione della propria società della propria soggettività
E quindi di una società vuota da una società accattivante
E questa possibilità la ragione
La verità verità sfaccendati
Della propria soggettività
Otterrà della ragione
Se chiamiamo legge la direzione che deve seguire la soggettività umana per non fallire nella propria realizzazione allora dobbiamo dire che la realizzazione del pene umano che è la società
è governata dalla legge Tella ragione
Ma il nodo problematico più intricato da sciogliere si pone proprio a questo punto in base a quali criteri sulla base di che cosa la ragione elabora i suoi giudizi sul bene
Non è questo il momento di affrontare nel modo che meriterebbe questa domanda inoltre sto parlando persone che hanno seri ha competenza e ciò mi esime da molte passaggi formulo subito la mia risposta
La scriminante fra vita rispettivamente buona o cattiva
Fra società
Rispettivamente buona o cattiva
è costituita dal giudizio della ragione
Elaborato da essa mediante l'interpretazione del inclinazioni naturali dalla persona umana
L'opera della ragione la legge della ragione
Non è una costruzione che sei di fitta prescindendo da qualsiasi riferimento
Alle naturali inclinazioni della persona
Non ha neppure la legge dà la ragione lame il regista razione ed ereditato biologico psichico
Ma è una fatica interpretativa
Che deve decifrare un linguaggio già scritto nella natura della persona umana mi spiego con un esempio
Il direttore d'orchestra
Non eseguirono spartito in bianco
Ne ha con meno lui stesso il compositore
Esegue una composizione già scritta
Tuttavia lo spartito musicale non ha senso solo se non è eseguito
E l'esecuzione è sempre interpretazione il venerdì di Sinopoli non è il Verdi di Muti
Ora l'esempio è accuratamente scelto sono di Busseto anche senza nessun mio merito senza nessun mio merito esso nato a Busseto
Ora o sostanzialmente spiegato così intendo quando dico che la legge della realizzazione della soggettività umana è la ragione che l'edificio sociale è otterrà della ragione
Vorrei ora riprendere un passaggio del primo testo conciliare che ho citato
Laddove recita il testo questa loro cioè di tutte le realtà che costituiscono l'ordine temporali questa loro bontà naturale
Ritiene una speciale dignità dal rapporto che se hanno con la persona umana a servizio della quale sono state create
è un passaggio profondo e importante
Ho parlato di beni umani
E del bene umano che è la società l'aggettivo umano
Qualifica in forma essenziale lei la bontà propria dell'impegno in questione
è il bene della persona come tale
Che la ragione deve scoprire
Perché l'inclinazione sia umanamente realizzata
Un esempio da un certo punto di vista in genere nature direbbe Tommaso
La congiunzione sessuali adulterina
è perfettamente uguale alla congiunzione sessuale coniugale
Ma il rapporto alla persona umana ingegnere Morrone ma direbbe Tommaso
Fra le due esiste una diversità essenziale
Sono due attività formalmente diverso
E la diversità è istituita tale la ragione
Sul fondamento della natura dalla persona umana in rapporto direbbe il Concilio alla dignità della persona umana
Esiste dunque un referente dell'attività legislativa della ragione che non è a disposizione se così posso dire di nessun uomo
Perché è precisamente ciò che rende della ragione l'uomo capaci di elaborare i suoi giudizi circa il degno umano
L'occhio vede la luce e al contempo tutto ciò che vede
Ma la luce è la condizione sine qua non che gli consente di vedere ciò che vede
A questo punto della nostra riflessione siamo in grado di declinare di declinare antropologicamente la verità della creazione
E lo farò
Mediante la formulazione di ricca Tina esaurire De Rita e profondità
E mediante la formulazione concettuale di San Tommaso d'Aquino l'espressione teoretica a mio giudizio più rigorosa espressa dal pensiero cristiano
A pagina biblica è quella che narra la collocazione della persona umana uomo-donna nel giardino di tiglio e le regole di questa collocazione
Famosa non mangiare di questo albero
E dunque il grande insegnamento su come la persona deve divorare dentro alla realtà
Potremmo dire che è il primo grande trattato di etica
Qual è il senso ultimo di tutto il discorso
Questo tutto nel giardino è a disposizione dell'uomo
Ma non vi io
Nel senso che l'uomo non può attribuire a se stesso l'origine e la determinazione di se stesso
Tutto è dell'uomo
Ma non l'uomo
Perché questi N di Dio
Tommaso esprime questa indisponibilità di Dio da parte dell'uomo
Da cui deriva la indisponibilità dell'uomo da parte dell'uomo
Affermando con Agostino
Che
La ragione umana è la partecipazione reale Della stessa ragione divina
E che
La legge della ragione è una partecipazione della legge eterna di Dio apro una breve parentesi
Queste cose le ho scritte ai primi di agosto
Quindi non dopo che il Santo Padre
Ha detto quello che ha detto a Rete Sport
Questa è la ragione profonda per cui a un certo momento il Santo Padre disse
Chi agisce contro la ragione
Agisce contro Dio
L'agire irragionevole è un agire contro Dio
Andiamo avanti in questa visione non si afferma che l'uomo è etero un uomo mente dir retto da Dio nella costruzione della sua vita
Al contrario Tommaso insegna che muoversi al bene perché mossi esclusivamente da un comando divino
Contro la libertà e la dignità dell'uomo
In un altro testo dice addirittura che è da schiavi e Dio non vuole degli schiavi
Dire dunque che la legge dà la ragione è una partecipazione della legge eterna di Dio non significa che l'uomo riceve da Dio spesso le norme del suo comportamento
Ma nello stesso tempo Tommaso con la categoria della partecipazione nega che la legge della ragione trovi in se stessi e il suo principio fondamento la sua giustificazione ultima
Essa rimando ultimamente
Ulteriormente ad una per Rita sul bene gli l'uomo ad un senso che non è l'uomo a costituire
Esiste una radicali in disponibilità dell'uomo da parte dell'uomo
Perché l'uomo none
Ultimamente pensato evoluto dall'uomo stesso
In fondo ciò che diceva il Santo Padre nella lettera al professore vera l'anno scorso in occasione del primo di questi incontri quando richiamava ecco chissà mente
Non vengono i diritti dice fondamentali dell'uomo non vengono creati al legislatore ma sono iscritti nella natura stessa sto citando della persona umana e sono pertanto rinviabili ultimamente al crêpes
L'ultimo terzo l'ultimo punto dalla mia relazione mi restano quattordici minuti
Ti sto vento
è su questa base che ora cercherò di riflettere sulla presenza della fede cristiana nella sfera pubblica
Non stiamo parlando di ogni espressione e realizzazione della inclinazione sociale dell'uomo
Stiamo parlando dalla sfera sociale Uma di dal sole di una particolare sfera sociale umana che alla sfera pubblica
Mi ritrovo nella formulazione del problema è il problema fatta dal professor Donati quando parla di un cito contrasto fra oggi una sfera pubblica eticamente neutrale
E una sfera pubblica eticamente cui qualificata
La democrazia deve scegliere
Se affidarsi più all'una o più all'altra
Ma questa scelta comporta dei dilemmi che la democrazia sto tenta perfino a identificare e tanto meno ad affrontare
Cercherò ora di riflettere da questa prospettiva
Come ho già detto e scritto altrove una sfera pubblica completamente neutrale dal punto di vista etico è impensabile
è impraticabile
è da evitarsi
E ciò si può capire partendo anche dai due presupposti fondamentali della tesi della neutralità etica
Autonomia d'uguaglianza declinate secondo il paradigma di una concezione della giustizia politica e non metafisica
Se infatti
Il prezzo da pagare per il credente per l'ingresso nella sfera pubblica è la rinuncia pura e semplice dalla sua alla su identità religiosa
Non sarebbe il solo violato il diritto alla libertà religiosa
Ma verrebbe soprattutto negata l'identità culturale delle persone
L'ideale democratico sarebbe quello di edificare una società di anonimi
Di individui astrattamente concepiti e sradicati dalla loro appartenenza identitaria
Ma il punto più delicato e bisognoso
Di rigori sanzione concettuale
Riguarda il tema della qualificazione etica della sfera pubblica
A me luci di quanto ho detto nel numero precedente
Una ragionevole edificazione del sociale secondo regole sue proprie implica anche il riferimento all'etica
E operare che la ragione etica
A partire e trazione avvilita Geno su ma non ma scrive San Tommaso
Non solo a notte oggi diremmo razionalità tecnica
Ma anche razione
Della razionalità proprio del discorso etico
La sfera pubblica non è solo occupata dalla tecnica giuridica politica eccetera ma anche dalla razionalità e
Orbene qual è la diversità essenziale fra le due razionalità
Direi che la razionalità tecnica è costitutiva della realtà
Dalla bontà dalla preziosità proprio dalla realtà
La sfera pubblica non può essere affidata solo alla razionalità tecnica essendo esso una sfera necessaria per la realizzazione della inclinazione sociale dell'uomo
La sfera pubblica si trova già di fronte l'uomo non un'idea antiuomo di uomo ma l'uomo nella sua realtà
E di esso non può disporre
Sfera pubblica non eticamente neutrale ma eticamente qualificata e indisponibilità dell'umano Uba
Nei confronti dell'uomo sono perfettamente sinonimi nella mia concezione
La dittatura della razionalità tecnica genera la convinzione che nel processo di produzione di formulazione dall'enorme
Non vi è alcun Telos che posso essere definito indipendentemente dal processo stesso
L'assenza di questo un referente esterno al processo rende impossibile qualsiasi definizione
Indipendentemente dal processo spesso e quindi invariabile da iscritti ieri in base ai quali scriminante una società giusta da una società ingiusta
è possibile sia pure brevemente determinare il contenuto
Il contenuto di queste indisponibilità e quindi di ciò che non è negoziabile
Nella deliberazione pubblica
Proverò a farlo brevemente
Parlare di indisponibilità e attribuire ad alcuni il diritto di decidere le condizioni di appartenenza al Genoa fumano umano è DR un non senso
Ora esiste un criterio di appartenenza che non ha bisogno di essere argomentato il criterio biologico
Che si dà nel momento del concepimento
Parlare di indisponibilità ad attribuire ad alcuni il diritto di programmare in anticipo in qualsiasi modo l'esistenza di un altro è dire un non senso
Medie Riva che la legittimazione di interventi igiene genetici non terapeutici sono violazioni al principio di indisponibilità
Terzo parlare di indisponibilità e attribuirsi una radicale neutralità
Di fronte al dimorfismo sessuale umano un non senso l'umano si realizza o mascolino a mente o femminili mente
Ne deriva che l'imparzialità nei confronti del matrimonio e di qualsiasi altra forma di corse convivenza è un grave vulnus inferto al principio di indisponibilità
Quarto
Parlare di indisponibilità e costruirsi e proporsi di costruire un sociale nel quale in linea di principio non è consentito a tutti a ciascuno di partecipare in modo ugualmente libero alla deliberazione pubblica
è una contraddizione
L'affermazione del principio di indisponibilità genera l'affermazione del principio di reciprocità
Passo all'ultimo punto il quarto per nei cinque minuti che mi restano
La condizione fondamentale dalle quale conseguono a tutte le altre perché si realizzi quella qualificazione etica bella sfera pubblica di cui parlavo
Indisponibilità dell'uomo da parte dell'uomo con questi quattro fondamentali contenuti
La condizione fondamentale perché si realizzi questa qualificazione etica dalla sfera pubblica è l'integrazione fa la fede e la ragione
è questo un tema centrale nella riflessione cristiana integrazione del noto una relazione nella quale ciascuno dei due termini custodisce la propria identità
Nello stesso momento in cui istituisce il rapporto con l'altro
è una ragione salvata dalla fede
E una fede pensata dalla ragione
Declinando questo rapporto all'interno del tema che è oggetto della nostra riflessione
Che cosa significa e comporta una fede integrata con la ragione e una ragione radicata nella fede
Da parte della fede diciamo più concretamente da parte del credente con porte significa che la proposta di qualificare tipicamente la sfera pubblica
Sia sottoposta alla argomentazione razionale propria bella deliberazione pubblica
Così che resti completamente fuori dalla sfera pubblica ciò che ha affermato legato alla luce esclusiva della Divina Rivelazione acconsentita dalla fede
Da parte della ragione diciamo più completa concretamente da parte del non credente comporta il significato la dismissione del dogma illuministico secondo il quale la Fei che non è fonte di conoscenza ma appartiene solo alla dimensione emozionale
Ancora
Da parte della fede con porte significa un là siamo sì purificare da ogni forma di fondamentalismo e di superstizione
Per essere difesa Laffite da ogni contraffazione
Discorso direi che è sporco
Da parte della ragione comporta il significa la si assicura re da quelle patologie di colpo ammalarsi la ragione quando non riconosce più alcun limite
Quando rifiuta di compiere quello che Pascal giudicava essere l'ultimo atto della ragione riconoscere che esistono verità superiori alla ragione
Non vedo alternativa a questa integrazione di reciproco aiuto e controllo
Fra fede e ragione nella sfera pubblica
In ordine a custodire luminosa
Lei evidenza ittica basilare
Che solo è capace di farci accogliere le sfide emergenti oggi
L'evidenza che il qualcuno
Che essere qualcuno essenzialmente diverso incommensurabile mente diverso che essere qualcosa
Che non ci siano alternative a quella integrazione fra fede e ragione mi sembra purtroppo l'esperienza quotidiana
Ma a sua volta l'integrazione ragione e fede presuppone almeno una condizione
Condizione da parte della ragione di ridare a se stessa la sua intera dignità
Buio rinuncia quando si sostituisce la ragione pratica con la ragione procedurale
Negando l'esistenza o quantomeno la possibilità di conoscere una vera unità circa il bene della persona
La condizioni invece da parte dalla fede è che essa esca da una nenia avrà How to posizione di se stessa
Che rifiutò ogni volontà di rendere ragione della propria speranza
Cioè che la fede non non sia solo esista l'amata
Ma anche interrogata
Ma anche pensata
Alla fine proposta alla libertà delle persone
Assicurare queste condizioni nella sfera pubblica del nostro Occidente non è facile ma questa assicurazione siccità dalla necessità di qualificare di qualificare eticamente la sfera pubblica
Da parte di un cristianesimo profondamente radicato nel Vangelo di fronte ad un secolarismo che rischia di dilapidare completamente il nostro patrimonio
Il nostro patrimonio umanistico
Scadono in queste momenti quaranta minuti grazie
Grazie su eminenza Caffarra anche se presidente per Piacenza ignorato che alla virtù della tolleranza è sempre preferibile la virtù del rispetto anche se avesse parlato per quarantacinque minuti le assicuro che avremmo che avrebbero di buon grado di buon grado sopportare no grazie soprattutto per avere con il suo intervento lanciato un un ponte ideale tra i lavori dello scorso anno
E le problematiche che sono al fondo dei tra matrici fatti di questi giorni in realtà credo che tutti hanno avuto la stessa sensazione cioè che questa relazione fosse riflettesse appieno le problematiche gli interrogativi che se ci sono posti dopo il discorso del Santo Padre all'Università di Ratisbona e invece il fatto che sia stata scritta prima sta a significare quanto queste problematiche in realtà siano connaturate al al tempo di oggi e siano dei passaggi non evitabili secondo me
In e nelle parole del
Cardinal Caffarra vi è anche la smentita di quanti hanno voluto vedere
è una imprudenza nelle argomentazioni del Santo Padre perché in realtà quelle problematiche non possono non essere affrontate e non e non avere e non avere delle risposte
E quindi e il viatico migliore per ascoltare la seconda relazione che è affidata al presidente senatore Marcello Pera che l'ideatore di questi incontri nel solco della cui riflessione
Questi incontri sono nati e se posso aggiungere e questo è un anello di congiunzione ancora più forte con gli auspici di buon lavoro che il Santopadre
Ha voluto rinnovare acquistiamo convegno dopo il messaggio dello scorso anno perché è noto quanto l'incontro tra il presidente Pera e l'allora cardinale Ratzinger siano sia stato importante per il nostro incontro per la nascita di questa tradizione di Norcia la parola a Marcello Pera
Allora grazie
Sì giudice sul
Allora senatore Padania presidente grazie a tutti voi
Mi manterrò certamente i limiti di tempo
Se li sono assegnati
Approfittando anche la circostanza che la mia relazione molto lunga
Perciò non leggibile
Approfittando anche della circostanza che io non so leggere quello che ho scritto
Che di solito e poi non lo capisco
E
E anche approfittando della relazione del nostro cardinale Caffarra perché dalla relazione
Altamente stimolanti io perciò
Riassumendo infatti è quello che ho detto e magari aggiungendo qualcosa
Vorrei cominciare proprio dall'eredità che il cardinale Caffarra ci ha appena lasciato con la sua relazione
Perché cardinale Caffarra
Ci ha detto di risposta al quesito sottinteso al titolo di questo convegno
Che la regione in particolare ovviamente la Regione cristiana cattolica
Gioca un ruolo nella vita pubblica deve anche anzi giocarlo perché quella religione da qualificazione etica
Allora società
Ed anche
Razionalità reti
Naturalmente tutti sappiamo che quando si usa il termine d'azione poetica abbiamo almeno alle spalle di qua almeno duecento anni di tradizione filosofica esattamente contrario
E di qual mille duecento anni perché mi fermo accanto sono potrebbero essere di più se andassi all'etica more geometrico del mostrata di Spinosa o se tornasse al San Tommaso
Che citava il cardinale Caffarra oppure la filosofia greca classica perché quel concetto di relazione tra etica si trova lì
Ma da almeno duecento anni è contestato
Da tutto il pensiero
Occidentale quello di principale valore la nostra filosofia particolare quella contemporanea esattamente contraria
A questa espressione a quello che essa significa
Non a caso non ci troviamo di fronte a problemi come quello dello scientismo che
Un atteggiamento che ha come dire monopolizzato l'intero significato del termine ragione
Noi oggi difficilmente superiamo così si sente un altro esempio usiamo il fenomeno ha ragione in con in in contesti diversi da quelli che sono i contesti matematici o in contesti dodici in contesti
Scientifico empirici
E applicare il concetto di nazione acconti a contesti come sono quelli etnici o qui religiosi o quelli estetici e così via ancora noi facciamo qualche difficoltà quindi
La relazione del cardinale Caffarra ci ha ricordato un'altra tradizione dissenziente occidentale importantissima perché peraltro è anche quella classica
Quella ceca classica questa poi
Classica cristiana
E ci ha ricordato un'altra tradizione su cui possiamo fare leva per rispondere a quel quesiti
Naturalmente
Alla risposta positiva quel quesito e cioè la religione gioca allora un ruolo e un ruolo positivo nella vita di relazione della vita sociale perciò nella sfera pubblica ci sono
Parecchie obiezione
Che io nella relazione scritta o cercati esaminare riducendola tre e che oggi possono essere qui interpretate come difesa quello che diceva
Il cardinale Caffarra perché
La filosofia moderna ma non soltanto la filosofia moderna con la filosofia anche la politica moderna e contemporanea hanno sviluppato delle eccezioni
Hanno sollevato eccepito sollevato degli ostacoli recepito e difficoltà
Io ne esaminò tre
Per cercare di
Come confutare li aprirmi lo spazio alla possibilità e non solo la possibilità ma la opportunità che la Regione giochi un ruolo nella vita pubblica
Le ricordo brevemente questi io questi ostacoli perché sono indicati un po'più anticamente una relazione scritta
Lì
Le terminologie sono un po'convenzionali ma non necessariamente convenzionale lo stacco l'ostacolo laico
Lo Stato laico contro la risposta positiva quel quesito e che noi dobbiamo evitare
Stop perché siamo laici qualunque forma di confessionali se la religione grasse dentro la vita pubblica così suona l'obiezione allora visto sarebbe quello di uno Stato un tifoso confessionale
Possibile
Chi ha seguito delle discussioni in particolare tutti in Francia circa il ruolo della vita pubblica della Regione la vita pubblica
Avrà trovato la ecco di questa presa di posizione di tipo laico
Perché lì viene affermata in quel riscossione il principio secondo il quale
La laicità
La laicità dello Stato e poi in generale della politica mamme fermiamoci a quello Stato la laicità
è qualcosa di più
Della neutralità dello Stato rispetto al libero gioco di tutte le confessioni qualcosa di più le più importanti
Nel rapporto della Commissione Bernasconi si si dice che la la laicità implica
Come surplus della neutralità implica la impedimento alla religione ha svolto alle religioni a svolgere qualunque ruolo pubblico
Vi leggo quello che dice il rapporto Stasi le istanze spirituali e religiose non possono avere alcuna influenza sullo stato
E devono rinunciare ad una dimensione politica
L'ente che molto di più della della neutralità
Sì aggiunge la commissione Stasi la laicità è incompatibile con quali sia sì concezione della religione che pretenda di irregolare
In nome dei principi ragioni stesse il sistema sociale un ordine politico
Se non puoi più in quello più chiaro il rapporto della commissione Stasi dice che la laicità distingue la libera espressione di spiritualità religiosa dello spazio pubblico libera espressione religiosa spirituale dalla influenza della De Giorgi su spazio pubblico che invece illegittima
Ora se non vizio una che era morta agiva per Silone ufficiale della laicità degli Stati anche in Europa perché questo è
E mal francese morbo gallico ma è molto diffuso vince in euro
E io cerco di mostrare ricordo che
Detta così come la dice dotta mentre la commissione Stasi come viene difesa tutta questo è un enorme e incomprensibile fittizio principi
Per il fatto che se la laicità deve definita in modo
Che non equivalga alla neutralità
E se la laicità delle tante come qui è definita cioè la incompatibilità
Della religione la sfera pubblica allora dire che la dire che la religione non deve giocare un ruolo della vita pubblica perché viola il principio di laicità e che vale a dire che la Regione non vero quel giocare un ruolo da vita pubblica perché
Viola il principio che non devi del essere presente a Riga pubblica questa norma vertice principe
I venti membri della Commissione esteri certamente l'operazione molto molto molto serie professori universitari
Consigliere di Stato
Magistrati
Che tuttavia però questo hanno scritto non si sono accorti e dal punto di vista teorico questa posizione detta cui sia inaccettabile
Naturalmente accettabile da un altro punto di vista cioè dal punto di vista di un divieto giuridico io Stato impongo atte confessione religiosa qualunque di giocare unico luogo un un ruolo nello spazio pubblico perché ritengo eccetera eccetera
Ma se la motivazione da essa di carattere intellettuale o culturale o filosofico come ha preteso di darla il presidente Stasi ricorda questa è veramente una grande durante non Sequi Tor ma c'è una
Una ragione
Di questi da non Sequi torre di questa sorta di diktat che la Commissione Stasi aveva
Approvato la disse
E la disse con molta chiarezza e molta nettezza
Il
Primo ministro Jean-Pierre Raffarin
Quando ha all'Assemblea nazionale presentò il rapporto Stasi e cercò di
Spingere perché affinché fosse approvato ciò che naturalmente accanto
Una frase del presidente trasparente ce la dice lunga su questo principio di laicità
Oggi
Tutte le grandi religioni della storia di Francia
Ci sono adattate principi progressi
E per la ripete più di recente mi riferisco all'Islam
Tanto per far capire
Dire chiaramente che cosa si stava facendo per tutte quelle più giudice arrivate più duecento mi riferisco all'Islam la laicità è un'opportunità
L'opportunità diverse una per regione francese
Questo credo che chiude l'obiezione
Sì la laicità è una religione
Francese
Ma anche se non fosse francese argomento sarebbe ugualmente lo stesso
Ce l'hai già una religione
Allora il principio della laicità diventerà il principio di imposizione da parte di una religione
Sia pure nel giorno di Stato sia pur visione francese sia pur regione storica come volete sia pure fondati giuridicamente dongione contro qualunque altro Gigio
E Lippi mi dispiace dirlo ma il principio di laicità francese si basa su questo genere di argomenti
Tutti sappiamo perfettamente dove nascono tutti questi dagli argomenti
Da quale fenomeno da quale tradizione culturale intellettuale ma questo è il residuo dico gli argomenti
Il principio di laicità vuole imporre la
Assenza dalla sfera pubblica nel della religione perché il principio di lavoro vincita si autodefinisce Comune Regione se spesso
E perciò naturalmente non ci può essere fedeli di Krishna religione cos'hai fede nella regione francese o se fedele della regione cristiana il doppio passaporto quando in funzione
Questo è uno Stato mi pare che si confuta tasse
C'è un altro ostacolo però è un po'il nulla osta Colombo più sottili e secondo me anche molto più raffinata di questo ed è l'ostacolo liberale
L'ostacolo liberale che è stato in particolare rimesso
In auge da un grande filosofo liberale americano John Rawls quale
Ha difeso
La tesi secondo la quale la Regione non deve entrare nella sfera pubblica
Sulla base dell'argomento che quell'ingresso comporterebbe la violazione dei diritti primari degli individui dei cittadini quale diritti primari intimi dei cittadini e di libertà ovviamente
Sono quelli che possono essere giustificati o razionalmente fondati da una teoria che poi la la Teoria otto comunale insomma una una variante della sua Teoria della giustizia qui la distinzione
Tra la ragion pubblica
La quale ragion pubblica è una ragion laica e una ragione cioè
Alla sua propria Interna logica
E le ragioni private
O quella che meglio Rossi chiamato
Dottrine generali compresi
E il divieto l'ostacolo consiste in questo cioè
Le ragioni private le ragioni generali comprensive
Non possono cercare di usurpare lo spazio il terreno della ragion pubblica perché da ragion pubblica la ragion generale è una ragione
Non meramente procedurale molto simile
E perciò e la ragione di tutto
Questa è una forma di canti Isma'senza deduzione trascendentale o senza razionalità etica non è uno spot deduzione di una ragion pubblica la quale ragion di tutti
La concezione sottile insomma diverso dalla dalle singole ragioni pratiche anche qui svolgo dell'obiezione
C'era una peraltro storica chiederei evidente
Se noi veramente impedissi ma quelle che rosicchia ma trentotto e linee generali comprensive di entrare dentro la sfera pubblica
Non avrei mai nessuna di quelle che oggi consideriamo giusto Tito delle
Grandi conquiste civili
Faccio un esempio per tutti più banale che mi viene in mente la parità uomo-donna
E certamente non regge una ragion privata c'è una dottrina generale comprensiva quando viene introdotta la parità uomo donna oggi è un diritto fondamentale garantiti da qualunque ragion pubblica quindi impedire che era giù un private
Tra Cimino nella sfera pubblica vorrebbe dire anche impedire l'auto al giorno amento di quel liberalismo che
Rawls accetta peraltro aggiungo anche
Fra i vari obiezioni che la stessa ragion pubblica per eccellenza cioè lo Stato liberale di Rawls
Era tedesco tuttora una ragion privata che ha avuto più successo di altre si è imposta ma che
Una tipica tradizione di carattere storico nata in un posto affermatasi prima in quel posto e poi dopo spazio quindi nemmeno questo ostacolo
A me pare un ostacolo elevato per poter impedire quel libero gioco c'era un altro di fare più basso di tutti lo ricordo quello di Habermas
Perché
Onestamente non ho ben compreso serate ma se intende sollevare un ostacolo
Oppure no qualche volta sì
Qualche volta si qualche volta no connotato inutili in un sì c'era un suggerimento ai presidenti del Senato e della Camera qualunque paese occidentale averci dice guai
Sì lasciate negli atti delle vostre assemblee
Dei residui di discussione in cui sia menzionato una tradizione religiosa un principio religioso
Dire che quel principio deve essere secondo cui tradotto
Nel linguaggio pubblico l'obiettiva la tesi è molto simile a quella di rocce ma insomma ma non esattamente uguale e quindi per il linguaggio religioso dovrebbe essere tradotto in un linguaggio pubblico perciò accessibile a tutti ma tuttavia ro Habermas
Ammette finalmente o per lo meno in questi ultimissimi anni ammesso che anche le concezioni religiose possono aspirare a diventare o ad avere un contenuto di verità e quindi giocare un ruolo nella vita
C'è ancora qualche dissidio di laicità in questa posizione ma l'approvasse perché nel più importante
Allora anche questo ostacolo se si riconosce che possono giocare un ruolo purché non sia al duopolio di predominio e cioè che le concezioni religiose debbono di Inter tra D'Ursi con le concezioni laiche
E allora significa che la strada è aperta finché
Salvo a appunto violazioni dei principi come quello di tolleranza la strada aperta finché
L'ingresso nella sfera pubblica ci sia
Perciò alla domanda se la religione possa giocare un ruolo da vita pubblica la risposta la mia risposta è si può
D'altro canto aggiungo anche non solo può non può che è qualcosa di più
Prendiamo l'esempio dei nostri Stati e quindi dei nostri Parlamenti
I quali sono già molto diverse dal momento in cui sono nati nate le dottrine anche le pratiche il carattere liberale oggi in questi nostri Stati liberali o liberal democratici sia al si fanno discussione si prendono provvedimenti su questioni che sono eticamente sensibili
Il vecchio Stato liberale il minimo che si occupava della sicurezza della giustizia e talvolta forse delle strade
Poco più è ormai uno stato superato dalla storia
Perché questo è il nostro è uno Stato che si occupa di assistenza si occupa di educazione si occupa di
Principi e di valori tutte questioni che un tempo erano immesse o alla sfera singolare privata o a quella familiare e comunque di pertinenza del dominio religioso o della Chiesa
Oggi lo Stato è invasivo e non a caso si chiama Stato liberaldemocratico perché allo stato paternalistico si occupa di queste questioni e quindi occupandosi di queste questioni la religione non può che giocare un ruolo dentro la vita pubblica perché lo Stato stesso che va ad interferire quota assumere posizioni che tocco le posizioni religiose
Se deve giocare un ruolo risposte sì
Deve se può giocare un ruolo un'altra domanda deve giocarlo deve cercarla perché contraddire se vuole giocare un ruolo o se di fatto ad Atene gioca un ruolo la domanda più impegnative se deve giocarlo
E la mia risposta ancora il sì
Una parte qui sembra che ci siamo tutti scoppiati aperto verso cardinal Caffarra erano una parte delle ragioni
Nel mese d'agosto era un mese produttivo che ciascuno di noi e una parte perché la la la religione un nutrimento etico della vita politica
Inevitabile
Ti dà il senso del limite se non altro noti da il Sempione fattibile ti dà il senso del del peccato
Una parte per questa ragione deve giocarlo perché ti mancherebbe quindi nutrimento etico dentro la discussione pubblica
Ma la risposta si deve giocarla è ancora più impegnativo perché se non lo giocasse
Un ruolo nella vita pubblica la religione in questo caso è tipicamente religione cristiana
Il fondamento stesso dello Stato liberale liberaldemocratico verrebbe meno
Questo è l'errore secondo me di Habermas
Cioè ritenere che lo Stato liberale e democratico costituzionale sia autosufficiente cioè giustifiche se spesso non abbia bisogno di fondamenti tre politici o religiosi
Togliere
Quel nutrimento della religione la sfera pubblica significa non solo impoverito la discussione politica soprattutto sui temi eticamente sensibili ma significa anche sottrarre il fondamento spesso degli Stati liberale o liberaldemocratici
D'altro canto che questi state liberale o liberaldemocratici
Lo vogliano o non lo vogliano Lodi Cannone non lo dicono vi faccio riferimento diretto o indiretto a quel fondamento fanno riferimento
Mi pare il cappotto lo scorso anno ne avevamo parlato del Santo Padre ce l'aveva ricordato nel suo primo messaggio
Quando la Costituzione italiana dice che la Repubblica riconosce i diritti inviolabili della persona vuol dire che la Costituzione italiana cioè il fondamento giuridico e normativo dello Stato liberaldemocratico italiano riconosce che c'è qualcosa al di là di esso che deve essere
Appunto ammesso riconosciuto non costruito dallo Stato
E questo non può non venire
Da una tradizione è una tradizione
Una tradizione culturale la collezione storica ma è anche una tradizione in primo luogo è una tradizione di carattere Cabigiosu cioè la cultura dei diritti umani fondamentali
Ma avendo speso tutte le energie possibili e immaginabili per rispondere a domanda se la religione giù occhi
E posso giocare un ruolo una vita pubblica
E alla domanda se la Regione debba anche giocare uguali tra pubblica
E qui ci dobbiamo porre io mi pongo per lo meno un altro problema
E se l'hanno posto anche il cardinal Caffarra è un problema che nasce da sé se si risponde positivamente a queste domande
Perché il rischio c'è
Il pericolo c'è quale un ruolo in che termini quel ruolo può essere giocato è svolto
E qui c'è uno spettro da evitare lo spettro alcuni dei due estremi a due estremi
Il primo estremo dello spettro è quello della privatizzazione della religione la ghettizzazione di cui diceva a suo tempo il cardinale Ratzinger questo l'abbiamo tolto abbiamo eliminato realmente Regione
Non può essere ghettizzato nella soggettività
Svolge un ruolo vita pubblica faceva test l'altro estremo dello spettro
E l'altro estremo dello spettro può derivare la circostanza che una volta che una fede religiosa giochi un ruolo guida pubblica
Quella fede religiosa diventi assorbente
I venti non solo pervasiva ma onnipervasiva e si e dia luogo a quello che si chiama il fondamentalista
E così veniamo a parlare dell'oggi
Oggi vediamo
In
Il fondamentalismo sta velocemente giocando un ruolo
Ci son banlieue definizione del fondamentalismo che do nel mio scritto
L'ultimo fatto attento prende la domenica scorsa mi pare troppo quando il cardinal Carlo a fare in anteprima mi aveva mandato la sua relazione l'ultima definizione la suo ho aggiunto la sua e la quinta
Definita così il fondamentalismo il sequestro pure e semplici di ogni realtà dentro l'esperienza religiosa che come già tutto
L'altro modo di dire che il fondamentalismo e una un modo di ridere di dive d'esperienza religiosa senza nessun controllo senza nessun controllo della ragione
Ecco la dialettica nella sfera pubblica
Io credo che non ci sia religione ma per poco quel poco che so di storia
O di storia delle religioni non credo che non ci sia regione compreso il cristianesimo che in una qualche poca Nappa che circostanza per qualche ragione
Non sia caduta nel fondamentalismo
E cioè nell'uso anche violento del credo religioso medesimo
Della imposizione
Medesimo Cré
Al punto che
Perché se cattolico qualche volta un recente ha chiesto scusa per questa
Sua trascorso
Sporadico fondamentali
Quindi non credo che ci sia nessuna religione esente
Da questa tentazione da questo rischio qui gioca molto
Che cosa accade nel mercato della sfera pubblica quando ad una fede religiosa se ne contrappone un'altra o se ne contrappongono non religiosi e quindi come avviene la discussione consapevoli eccetera eccetera non entro cinque
Però noi oggi non viviamo nel nelle prove fondamentalismo religioso cristiano
Noi oggi viviamo nell'epoca del fondamentalismo religioso
Islanda
Ed è questo che abbiamo di fronte
Non so non so se
Perché sia così
Non so neanche da quanto tempo sia così
Esiste un fondamentalismo islamico
Non so nemmeno e non mi avventuro specialmente studiosi come qui vedo presenti
A pensare si nell'atteggiamento fondamentalisti corsia soltanto una interpretazione come dire contingente e sporadica dell'Islam oppure sia connaturato a quella religione non lo so
L'ho sentite tante
Ma non
Non mento su questo terreno voi sapete che
Dal nome di studio su cui ci sono anche coloro che ritengono questo
Ma non mi avventuro su questo dico soltanto che il fenomeno cioè dico anche che il fenomeno è pericoloso e che noi oggi siamo nella condizione peggiore per contrastare
è una mia tesi siamo nella condizione peggiore per contrastare
Lo siamo perché
Noi stiamo sviluppando un quello che tante volte ormai da anni battendo su questo tasto chiamato la Sindone della colpevolezza
C'è il fondato rischio fondamentalismo c'è il terrorismo
Dunque qualcuno ha qualche colpa naturalmente d'accordo
Ecco perché siamo difficoltà per contrastare noi siamo in difficoltà perché neghiamo le nostre radici a fronte del fondamentalista invece che
La forza fortemente le sue
E poi perché noi non non abbiamo più una
Identità precisa
Noi anzi spesso qui in Europa qui in Occidente ci facciamo un vanto
Di non avere una identità precise
E riteniamo che questo sia
Fondamento di tolleranza di apertura di democrazia eccetera eccetera
Detto diversamente secondo me noi oggi siamo come senza difese
Con poche difese quegli esseri più gentile rispetto al testo scritto
E anche abbiamo paura
Ora quello delle difese è un problema antico
I sottopassi fare in sede di risalire all'Illuminismo che avrebbe fatto tabula rasa della religione i famosi duecento al Pincio prima sono intercorsi
Io penso che invece il problema del difesa di saga anche prima
E soprattutto risale al momento della rivoluzione scientifica
Ah distinzione tra due sfere del cristiano Galileo che per accomodare la scrittura alla natura
Si inventa le due sfere
Le due due compiti
Pensando
Ottimisticamente che le due verità non si possono contrapporre mai cosa che invece duecento anni dopo per duecento anni dopo l'Illuminismo quattrocento anni dopo Galileo densità si sono contrapposte
Quindi il tema è più antico
La diminuzione delle difese risale al momento in cui è stata rotta l'antica alleanza e si sono create distinzione fra religione e scienza
Ragione e fede
Verità pubblicare credi privati eccetera eccetera
Tutto accade secondo me circa un cento anni
Machiavelli Galileo
Ma invece il peso della paura decente
Per l'Ulster perché abbiamo paura
I sociologi hanno detto alcuni su ciò che hanno detto lo hanno descritto un fenomeni strani il fenomeno dell'Islam
Che incontra l'Occidente
Ci sono sociologiche hanno descritto questo fenomeno dell'incontro del viso in quel procedimento il comune shock culturale
Lo choc culturale provocato da nell'Islam da parte di un Occidente che non crede più in niente
Quante volte venti sedicesima insistito molto su questo
E altri sociologia non notato l'effetto opposto
Cioè questa sindrome cane chiamato di ansietà
Dell'occidentale che incontrano islamico
E che essendo lui occidentale indebolito nella sua propria identità in Pino incontra colui che ha un'identità forte sviluppo un senso di ansietà da cui nasce un senso di ostilità consento di comunque di diffidenza
Questo è secondo me come se ne viene a capo
Da questo atteggiamento fondamentalisti per specialmente dati questi due fenomeni lo ciò più culturale
E il e l'ansietà
La risposta comune
Il dialogo
E io non ho una risposta migliore il dialogo
E però aggiungo che questa parola il dialogo che nobilissimo parola quando era in bocca per la prima volta Socrate poi ad Aristotele si hanno sviluppato le teorie abbia
Questo però dialogo secondo me oggi rischia di essere spuntata
La parola e il concetto e l'Istituto dialettico sottostante ovviamente rischia di essere spuntata
Perché
Ciò che di contorno e di essenza al dialogo cioè la tolleranza
Il rispetto
So al sono parole che hanno cambiato completamente significa
Ieri oggi diciamo tolleranza perdite accondiscendenza
Lo diciamo rispetto per dire
Non curanza
Ma soprattutto noi dialoghiamo noi dialoghiamo pensiamo dialogare
Diminuendo
Chi volendo la nostra identità per il timore che invece rimarcando la nostra identità si diventi impositivi o aggressivi o a o imperialisti poco che stimo
Come se fosse possibile
Dialogare con qualcuno in particolare con qualcuno che ha un'identità
Negando la propria
Questo non è possibile
Magna Carta da alcuni anni ha insistito molto su questo punto
Personalmente ho insistito molto su questo punto da almeno cinque anni
Il richiamo alle identità e al rafforzamento della nostra identità come condizione del un effettivo confronto con gli altri
Siamo abbiamo avuto molta fortuna meramente nei primi tempi siamo stati fatti segno di molte ironie molte
E migrazioni aggressioni intellettuali e culturali
Però devo dire che
Per chiudo
Qualcosa si sta muovendo
Cosa si muove figlio chiedo agli amici di Magna Carta ed andare avanti perché vedrete qualche muro si sta sgretolando non mi riferisco soltanto da alcuni leader politici che in questi giorni di vedo tutti quanti
A
Criticare l'Occidente perché avrebbe perso l'identità
Ci hanno ascoltato con cinque anni di ritardo ma va benissimo
No voglio fare un prendere uno spunto comuni ottimistico del lavoro svolto e del perché ci dovremmo sentire un po'meglio
C'era un filosofo italiano molto noto
Che è un filosofo
Nichilismo
Che intende oltre e scritti estetismo nichilista e per anni non solo esercitato le sue armi critiche nei nostri riguardi ma per anni invece ha insistito
Esattamente sulle posizione che oggi cerca voti
Confutare il quale ha detto
Pochi giorni fa quasi Anna in apertura buon viatico del convegno secondo convegno di Norcia ha detto queste parole
Il fatto è che le le culture debbono dialogare
Ma dialogo vero c'è solo se ognuno ha una densità forte che essa approfondire difensore
Non si dialoga con il buonismo
Ne avendo come obiettivo l'indigeribile marmellata del multiculturalismo
Ti posso riscuotere diritti d'autore scommettere che la mattina espressione indigeribile marmellata Europa
Il riparto mi
No non si dialoga
Dicendo che c'è spazio per tutti
Io ringrazio il filosofo Cacciari per aver detto cinque giorni fa questo parolacce
Non ho un vitello grasso in casa perché se lo avessi penso che sarebbe molto preoccupato di una mia telefonata al mattatoio
Ma
Apprendo con soddisfazione atto che qualcosa sta accadendo
E che anche la cultura
Talvolta molto SuperG chiosa
Delle laicismo
Oggi starter terzo così come l'Europa sta avvertendo come l'Occidente star del del
Che affievolire la nostra identità
Indebolirla non è un modo un segnale di forza non solo non è nemmeno la migliore condizione per parlare con qualcuno
Quell'Europa
Che soprattutto dice di volere evitare la guerra di civiltà
Dio ce ne scampi se scusare questa espressione davanti cardinali tutti gli onori quell'Europa che dice di voler evitare la guerra di civiltà non si accorge che indebolendo la propria identità rinnegando la propria storia
Ne provoca proprio uno una questa anche era un pezzo della lezione di Blacksburg
E questo era anche un pezzo
Anzi forse l'asse portante delle interviste che Benedetto sedicesimo avrebbe lasciato troppo in questo mese di agosto
Alle tre televisioni tedesca
Qui ho terminato con questo auspicio ritengo che noi possiamo rispondere positivamente a quel quesito sottostante
Ritengo che il modo migliore per rispondere a questo quesito sottostante si è la riaffermazione della nostra identità e ritengo anche guardato nello spirito a utenti il convegno di Norcia accese di addio che questo sia l'autentico terreno di confronto tra i credenti e i credenti cristiani in particolare e in un credenti e
No altamente peccatori come colui che vi ha parlato fino adesso grazie a voi
Grazie presidente Pera
Devo dire che i segni di incoraggiamento che vengono dal mondo e la cultura sono
Spesso diciamo così intermittenti comunque
Non ancora hanno delle conseguenze sul Tirreno della politica sul terreno delle istituzioni
è indicativo credo
Quello che abbiamo letto oggi sui giornali e cioè il fatto che il Parlamento europeo si sia rifiutato di dare la propria solidarietà
Al al Santo Padre per all'aggressione subita dopo il suo discorso all'Università di Ratisbona
E credo che quanti di noi hanno fatto anche una breve esperienza in questa in questo primo scorcio di legislatura
Sanno quanto è difficile anche in un paese come l'Italia che non conosce
Ancora quello sviluppo perverso del multi tonalismo e purtroppo a assai più dilagante in altre realtà quanto è difficile far passare nelle Aule del partito del Parlamento
Qualcosa che Possa in qualche modo contrastare le preoccupazioni che sono ingenerate da quello che senza giri di parole deve essere definito integralismo islamico abbiamo fatto l'esperienza di alcune mozioni nei mesi passati e credo che queste emozioni che sono state presentate di solidarietà con il Santo Padre probabilmente avranno la stessa sorte
E cioè appunto verranno diluite all'interno di in questo caso ancor più che una cultura la chiamerei un costume relativistico che devo dire ha contaminato anche tanti cattolici presenti nelle istituzioni
Abbiamo guadagnato tutti un quarto d'ora di pausa per un coffee break con quarto d'ora esatta io mi richiamerò usando il campanellino
Che ho in dotazione vorrei prima un attimo un attimo solo vorrei prima
Leggervi la risposta che il convegno vorrebbe dare al telegramma che ci è stato fatto pervenire attraverso sua Eccellenza Caffarra da sua Eccellenza Bertone
La Fondazione Magna Carta la fondazione sulla scienza e vita e famiglia la Fondazione internazionale Giovanni Paolo secondo e tutti i partecipanti al convegno di Norcia religione spazio pubblico
Rivolgo un pensiero pieno di gratitudine a sua Santità Benedetto sedicesimo per le parole che gli tramite il suo segretario di Stato sua Eminenza il cardinale Tarcisio Bertone ha voluto indirizzare a sua Eminenza Carlo Caffarra e attraverso di lui al presidente Pera i convegnisti l'invito rivolto dal Pontefice all'assise di Norcia a promuovere l'integrazione tra fede e per e ragione allo scopo di qualificare eticamente la sfera pubblica
Non solo illumina la riflessione specifica cui il convegno di Magna Carta si è votato
Ma risuona in questi giorni carichi di tensione come una conferma di tesi che da sempre fanno parte delle ragioni d'essere delle fondazioni che promuovono l'incontro e delle loro iniziative
La circostanza che il Santo Padre abbia voluto tornare a rivolgersi agli Incontri di Norcia
Dopo l'indimenticabile non dimenticato messaggio che giunse in occasione della sua prima edizione nel due mila cinque
E che ciò accada in un momento di particolare delicatezza rappresenta per i partecipanti al convegno e per i suoi promotori un incoraggiamento prezioso ad andare avanti anche quando ciò apparirebbe più difficile più contrastato e più solitario
Questo è il messaggio
Allora Ribezzi avevano
Io lavori il premier iscritto a parlare della serata del professor Luigi Compagna
Ringraziamo di essere mentre se si può dire così
Di porgere
Ma io ho ascoltato
Con molta attenzione
La relazione
Del cardinale Caffarra che del resto avevo già letto
Non metto in dubbio
Come il suo armamentario
Forse di agosto e come il suo mi manca molto fosse teso soprattutto su San Tommaso
Profondo dialogo che è tuttora la sua cauzione
Sulla indisponibilità
Su quel tutto ad Amburgo Mannheim uomo perché di Dio
Domestica citazione di Santomaso rispetto alle assai ben più lontana tende citazioni dell'ultima settimana
Mi riferisco a una neonata di di ben altro valore del professor compagna Manuele secondo Paleologo
Anomalia secondo Paleologo più forte
Nel sottovalutato è una cosa ci sono gli appuntamenti mondani evocativi
Ma non è il secondo operatore europeo
Ho descritto
Anticiperemo di classe per Taschini ragionevolmente anziano mi riferisco anche a quella stupenda batteria ed eccitazione proposto nel saggio dedicare a risse di due giorni fa
E questo è avvenuto
Sette
Gioca una Coppa il professore ha detto
Di Nuova York
A ritmo lento di vergogna
Dell'Occidente
Perché un attore
In qualche misura appena si hanno
Presidente Ahmadinejad ma ha detto nell'aula delle Nazioni Unite
Delle cose che a me sono sembrati di una gravità e naturalmente e mi è sembrato molto doloroso che fuori dal Palazzo di Vetro
A denunciare
Quanto al Palazzo di Vetro aveva detto Ahmadinejad
Ci fossero credenti sfusi
Se così posso dire
Dell'ebraismo del cristianesimo
Ci fosse la volta coscienza di un reduce di Birkenau vediamo Freeze
Ma mancasse qualsiasi segno
Della cultura occidentale
Dall'altro Bonadonna
Il presidente Antonio divisioni ha rivolto l'attacco più duro
All'idea delle Nazioni Unite
Le Nazioni Unite nascono dovrebbero ridurre
Di indisponibilità si potrebbe dire con Lessico proposto oggi dal cardinale Caffarra
Il Presidente Peres a quanto a differenza di lui io sia tutt'altro che antica lasciamo ma io ricordo quando subito dopo la guerra al momento della nascita delle Nazioni Unite
Ma ritengo reduce dal corso di lezioni di Chicago venisse a Napoli a trovare il grande resistente dell'antitotalitarismo Benedetto Croce
E allora entusiasmo di Maritain
Questa nato con riferimento Dino disponibilità
Benedetto Croce ad Uggias nella sua stanca polemica anti giusnaturalismo Ikea e quindi riguardasse con un certo disgusto all'istituzione delle Nazioni Unite per quanto crociano
Io ho sempre pensato che su quell'aspetto in quella vicenda in quel momento avesse ragione maritata parole Presidente Pera nei tempi più lunghi
Perché qua
Un debito divertire a se stessa della cultura occidentale della cultura credo cultura
Cattolica
Delle sue
Situazioni drammatiche
Qua di indisponibilità Sernagiotto e come prendo
E ci solo in questa storia
Basta che non appena dell'undici settembre
Le Nazioni Unite come proprio gadget in una conferenza internazionale distribuivano I protocolli dei savi anziani di Ceylon
E l'Europa
Non disse
Possa Opel
Perché guardate che se uno fa la storia delle Nazioni Unite
E chiedo che il cardinale Caffarra abbia strumenti di cultura giuridica per poterla fare se non l'ha già fatta molto meglio di lui c'è proprio quel momento procedurale
Tendenzioso
E questo sembra
Non è capace
E non viene presentata da nessuno di pone Sica si chiamava cristianesimo liberalismo di proporre qualche cosa
Sulla indisponibilità come è pensabile che la chiesa non si sia mai debellata
Contro il terrorismo suicida
Perché
Si possono usare le parole di Santomaso io le ho citate raccogliendo le bellezze nessuno si può usare Matteo romana ma Manuele secondo Paleologo
Ma quest'anno la destituzione della cassa
Dal presidente
Ma volgarmente
Non essendovi una medesimo
Il terrorismo su viscida
Tratto ho chiamato il kamikaze Isma'
Perché il kamikaze si sono riconduce a una diversa concezione perché si voglia su obiettivi
Marcatori è popolarissimo
Quelle odiose Filosofia
Dell'arte dare atto la gioia di Belotti il presidente per la ricorda che io abbia dedotto
Un alterco in Senato con un collega prestigioso il senatore Andreotti il quale la gara che ha di fronte al suicidio della FIOM quattordicenne di telegramma
Bisogna fare in fretta
Lo sa
Di fronte a questa ma di distruzione di massa
Così ben incastrata comunque determinato tipo di religione che il fondamentalismo islamista
Dico l'Islam
Riprendo la negazione assoluta anche tutto
Come elemento di delegittimazione Pecchia e lui ha detto che le Nazioni Unite siccome sono espressione della sua eterna ed è il pericolo Satana lo Stato di Israele
Negazionista della Shoah
All'epoca diritto tonaca e ha detto antisemitismo l'uno e l'altro congiunto intrecciato
E che cos'è questo essere
Cito Caffarra
Elettrodi determinate condizioni di appartenenza al genere umano
E gli ho detto allora è lecito correggere no
Degli americani e degli ebrei
Sono le tesi che Mattia ricorda sostiene nostro collega professore Asor Rosa in un libro
Tutti hanno la libertà
Di sostenere qualsiasi tesi
Ma se voglio interpretare
Quella tali vivono molto sobrio molto elegante
Il cardinale che a fare
Sul qualcuno e qualcosa
Ci sono dei paletti che sono stati abbattuti
E allora quando parlo delle Nazioni Unite tra
Io parlo di un Pisa perché
Catalogazione niente desse l'idea dell'indisponibilità
Attento del gioco ed aiutante si determinò e a decidere poco
Indisponibili terremoto
A un periodo preciso di svolgimento quando era segretario generale delle Nazioni Unite
L'austriaco Waldheim
Spettabile
Ma evidentemente lo abbiamo saputo dopo il suo passato Peci esiti che l'organizzazione la cultura il lessico diplomatico eccetera di questo ed altri sei contento della comunità internazionale
Fu globalmente ha enfatizzato Gheddafi Zagato
E quant'altro
Allora
Massima moderazione
Ma il minimo
Il ricorso appaiono opportune gesti forti
Da questo punto di vista
Qualcuno ha notato con malinconia la scarsissima solidarietà che la libertà di parola
Degli ottanta
Ha avuto negli scontri di questi giorni
Beh però allora c'è qualche cosa di più grave l'assoluta insensibilità
Dell'Italia rispetto
Alla morte
Di cui la cittadina
La sua
Utile zero tre con molta attenzione settantotto come strumento di pressione di ricatto sul posto del Mezzogiorno
Ma del tutto assente
Dai gesti non commendevole ma sotto il profilo di monsignor Della Casa che il Presidente del Consiglio ha riservato soltanto al Papa mentre a questa cittadina
E stata riservato il nulla
Alain
Sì è un interlocutore perché quello stesso giorno
In cui Elie Wiesel e a fuori del Palazzo di Vetro
Dentro il palazzo di vetro
Di non avere del qualcosa Pennant per qualcuno
Si affollano quel
Abbiamo
Bisogna essere negoziare
Laddove anche sul piano delle procedure con tutti i limiti che un giornalista della sensibilità del cardinale Caffarra assegna alle procedure
Gli aveva esplicitamente violate da almeno venti giorni
Ecco allora da questa condizione dell'Occidente di fragilità e di debolezza
Penso certamente a chiudere
Cosiddetti tali non debbano essere Supercinema russi e a me va bene anche a bene la situazione
Un cacciavite anche se in una squadra in cui sono Matteo vanno a me Manuele Paleologo Cacciari
Proprio nella vostra mediazione da fare perché
Cardillo che offre ad esempio sono sottoposte tutta popolazione Pavel Berman poi è stata una bella statua cc diverse proposte
Determinato Interbanca
Cosa
Il secondo bello leggersi tre Bertagna da due borse la libertà delle persone dell'Occidente e della
Tappeti da destra Occidente cancellato stato simbolo eccetto anche loro appartengono alla condizione umana per rogatoria eterogenea e neanche con sei
Quantomeno indoor sui a critiche e cose e allora e proprio sul piano
Quindi noi non facciamo e non dobbiamo fare politica siamo sul piano della cultura e della politica da questo punto di vista
Che ricordo ha detto al mondo cattolico faccia sentire nate per la voce
Per il tema da italiani che assieme proposta dell'indispensabilità e quello una pressione fortissima
Sul terrorismo suicida
Abbondante numerosissimi conosciutissimi e controlli vergogna di stante la mano mi riferisco ama molto Ahmadinejad ha detto esplicitamente si è vantato alloggi e il secondo aspetto
Meno dialogo fine a se stesso
Attenti viene poi si torna ha ragione al suddetto Ahmadinejad Anna nel gioco aereo delle Nazioni Unite non sono un motivo di prestigio per nessuno di quanti a mano il concetto la realtà dell'Occidente grazie
Grazie al maggior compagnia per aver rotto il il ghiaccio per le metafore calcistiche fare le provocazioni ma anche per aver richiamato un tema che credo sia importante faccia
Parte della nostra riflessione e cioè il rapporto tra identità e spazio pubblico e quindi appunto tra religione spazio pubblico si ritiene da parte di molti di poterlo in qualche modo scindere
Mettendo da una parte la dimensione della politica estera e dall'altra la dimensione delle tra virgolette
Battaglie più identitarie
Quelle e che come il presidente Pera ci ha detto sono entrate ultimamente nella nostra a agenda
Politica con prepotenza e conquistando i primi posti mi riferisco alle battaglie sulla bioetica sulla disponibilità della vita
Sulla dignità della persona
Ecco questi temi che in realtà soprattutto parte del pensiero laico continua a scindere per cui rivendica la forza del principio identitario magari in politica estera lo nega su questi temi in realtà hanno una connessione che si fa sempre più chiara
E sulla quale credo che Luigi Compagna abbia giustamente messo l'accento
Do la parola per il secondo intervento al al professor Sergio Belardinelli
Lo ringrazio per essere qui noi
Sono in relazione per l'invito
Sia l'amico Gaetano Quagliariello signor Presidente Pera
Perché mi pare che sia un'occasione molto importante
Nelle poche cose nei dieci minuti che
Mi sono concessi vorrei prendere le mosse da un
Qualcosa che era nella relazione di sua Eminenza Cardinale Caffarra ma che il cardinal Caffarra non ha letto ora chi ha avuto la ritrae la relazione prima ha avuto la fortuna di poterlo leggere siccome molti credo che non l'abbiano ricevuta mi permetto di leggere quattro righe che riguardano un po'una premessa del discorso di sua Eminenza e che trovo particolarmente importante in questo contesto
Credo non superfluo ricordare sia i credenti sia i non credenti scrive sua Eminenza che la presenza della fede cristiana nella sfera pubblica
Non esaurisce la significatività che la fede cristiana si attribuisce in ordine al vissuto umano
Anzi personalmente penso che non sia neppure questo l'aspetto più importante dal punto di vista del credente del significato che Laffitte per l'uomo
Credo che
Sia un passo davvero cruciale
Proprio perché è un passo che ci mette a riparo se non altro proprio dei rischi
Che qualcuno possa pensare che la fede sia qualcosa di intimistico ma anche dei rischi che qualcuno possa pensare ma è stato detto dal presidente Pera molto bene che la fede possa diventare immediatamente qualcosa di politico la fede impegna la totalità delle persone e in quanto tale sarebbe semplicemente sciocco pensare che non debba interferire nella vita politica nessuno di noi
A meno che non fa dichiariamo apertamente di voler vivere da schizofrenici nessuno di noi può pensare di essere cattolico ma quando poi faccio certe cose questa è una cosa che non incide è un discorso che purtroppo abbiamo sentito
Ed è veramente stucchevole ma di stucchevole se se ne dicono tante una più una meno qualcuno può dire non fa al grande differenza ripeto a me pare che se noi prendiamo davvero
Le mosse da questo punto
Abbiamo il modo di tematizzare
Il rapporto tra religione e politica
In una maniera convincente convincente credo per spero per molti
Se non proprio per tutti
Perché
Mi pare che sia assolutamente fondamentale che noi
Vediamo il limite
Che religione politica
Riescono a porsi reciprocamente
è fondamentale per una politica che voglia essere liberale
Così come è fondamentale per la religione cristiana
Insomma la rete la religione cristiana sa che la sua efficacia politica e civile dipende in primo luogo dalla sua vita vitalità come fede
Ed è proprio per questo che la fede cristiana
E in grado di mettersi alla riparo dal rischio di volersi fare immediatamente politica
Siamo troppo di più
Per poterci ridurre a questo anche se come diceva sì al presidente Pera che suo eminenza non per questo la politica perdente di significato ed importanza anzi
Acquista tutta la sua importanza io al tempo stesso anche la politica in questo rapporto
Offerte sarà utilmente
La consapevolezza di valori che la trascende
Qualcosa che appunto e non disponibile qualcosa che soltanto impedisce la politica di diventare che cosa
Quello che a me pare oggi e orrendo per tutti diventare politica totalitaria
Il riconoscimento d'un limite la consapevolezza che c'è qualcosa di non disponibile anche per la politica
Davvero il fondamento d'una politica che voglia essere liberale o liberaldemocratica
Questo a me pare che sia
Un punto che
Davvero con i tempi che corrono
è importante sottolineare perché mi pare che rischiamo tutti un po'di o volevo strumentare a strumentalizzare la religione
Ho magari di voler approfittare e di Claire ricalibrare un po'troppo
La nostra fede con i tempi che corrono credo che sottolineare questo aspetto
Possa aprire una qualche utilità proprio perché abbiamo una fede
Che per quanto sia sempre viva più viva di quanto non si creda
Nelle nostre chiese purtroppo
Le nostre chiese non sono piene e al tempo stesso c'è una politica che mi pare piuttosto in affanno
Neanche i partiti Cotonou una grande salute
Questa è una condizione che strutturalmente potrebbe favorire o anche atteggiamenti appunto
Uso una parola che non appartiene al mio vocabolario e però verticistica
Qualcosa che si gioca direttamente tra al presidente Pera il cardinale Caffarra
Sto scherzando proprio perché il loro non salta dico di loro perché so che non è così però se ci guardiamo intorno
Credo che in altri lidi specialmente in altri lidi politici
Qualcosa di questo genere forse succede
E allora ecco definire vivo questo questo senso importante d'una fede che necessariamente storia quindi anche politica ed una fede che deve essere appunto
Testimoniata e questo vale sia per il
La Regione sia per la politica
C'è un passo molto bello del dell'ultimo libro di Giovanni Paolo secondo
Dove memoria identità dove Giovanni Paolo secondo dice
Ciò di cui noi gli abbiamo bisogno in questo contesto di incontro tra le culture eccetera non è un attivo rinviate la Kurt
Abbiamo bisogno credo che questo piaccia molto al presidente Pera abbiamo bisogno soprattutto di rendere testimonianza all'accusa
Abbiamo bisogno di rendere testimonianza acciocché stiamo
E credo che
Anche qui uso una locuzione che non mi piace molto
Ma io credo veramente che la religione civile del nostro Occidente sia quanto è stato sinteticamente detto oggi sia nell'intervento della
Del cardinale sia anche l'intervento del presidente
Abbiamo bisogno di recuperare un senso della ragione
Che sia quello che ci è stato detto abbiamo bisogno di recuperare un senso della indisponibilità
Dell'uomo
Altro che mano sul cuore quando s'ascolta l'inno nazionale occulto della bandiera
Queste son cose che possono andar bene così ma non vanno più gli americani sono più seri che che ne dica bella gli americani hanno una vite hanno una religione civile perché forse hanno viva la religione più di quanto ce l'abbiamo noi
E una religione viva produce effetti civili
Di grande rilievo
Questo è ciò su cui a mio avviso bisogna veramente battersi perché quello che abbiamo all'orizzonte e qualcosa di peggio che al relativismo quello che abbiamo all'orizzonte in Sociologia lo chiamiamo funzionalismo che è un modo di ragionare dove si pone un obiettivo e semplicemente si apprestano gli strumenti per conseguirlo a prescindere
Da qualsiasi considerazione sul sul come l'obiettivo viene perseguito vogliamo un bambino
Sì la tecnica e la scienza ci aiuta lo facciamo in quel modo lì vogliamo risolvere il problema che so del degli indios americani Bema seri il modo migliore eliminarli diedi mi chiama li eliminiamo cioè veramente dietro funzionalismo c'è l'idea che l'uomo non sia più il metro di misura della società questa è una parola è un'espressione di Niklas Luhmann
Un autore su che ho studiato molto e che dal quale si impara nel senso che si impara come la realtà potrebbe diventare se la lasciamo andare in questo senso
Altro che tolleranza altro che stucchevole Izzo è tipo quelle sulle quali ci ha richiamato il presidente pire tra l'altro un'ultima l'ultima notazione poi concludo
Davvero
Nemmeno accanto
Accetterebbe questa versione della tolleranza diffusa nel nostro nella nostra cultura
Ma voi
Fondiamo la tolleranza sulla allegra convinzione
Che nessuno debba pretendere tra le parti Perrone non esiste né istruiti John gusti ugualmente e degne tutti ugualmente possibili da canta
Potremmo imparare che bisogna essere tolleranti
Non perché la verità non esiste
Ma perché nessuno sbaglia mai totalmente in ciò che dice
C'è una dottrina in tutte le critiche kantiana che potremmo e che un gesuita cattolico tedesco trent'anni fa non ce ne sono tantissimi sacerdoti cattolici però quello è un gesuita cattolico aveva è è individuato come la dottrina della impossibilità dell'errore totale in anche nella più insensato opinione che potrò far credito tra gli uomini c'è sempre qualcosa di più
Questo il fondamento della tolleranza
Nessuno Spagna mai totalmente ciò che dice però appunto
Nessuno sbaglia mai totalmente il servizio più grande credo che possiamo fare alla al nostro tempo e quello e mi pare che Magna Charta faccia molto in questo senso e dire ad alta voce quanto meno è dove sta l'errore ed è già non è tutto ma è già qualcosa grazie
Grazie professor Belardinelli la parola ora al professore Vittorio Possenti
Già l'anno scorso partecipo con un suo scritto non potete arrivare a Norcia siamo veramente contenti che quest'anno sia stato possibile
Sgradevole l'invito
Vengo subito a qualche parola sull'argomento che ci occupa
Indiretta attrezzata per ulteriori azioni del cardinal Caffarra del presidente però era che hanno sottolineato l'apporto per settembre del cristianesimo è appena vita civile
In una possibile fase nuova che proprio nella in Occidente sotto questo profilo
Un'impostazione che non sarebbe per
Anche sotto l'aspetto attuale impostazione che non riduce il problema del nesso religione politica vecchio schema ormai molto stretto direi del rapporto Stato Chiesa la questione dovrà citare la questione più più grande ancora buon rapporto ragione politica si può riportare al tema Stato Chiesa retrocedendo di sessanta ottanta anni
L'avvocato sono molto oltre questo schema
E nel titolo del convegno orienteranno molti temi importanti cioè questo movimento di superamento dell'estraneità tra religione e politica un nuovo modo di intendere la laicità
E la necessità di quanto chiamerei non religioni politiche ma a religioni pubbliche i cristiani assieme una religione politica è una religione pubblica
In modo che si possa nutrire verso opera pubblica di un'ispirazione evangelica
Qui il cammino di ricucitura di questo problema laterale della modernità stava avanzando
Possiamo tracciare un breve profilo dapprima la separazione comporta
Del novantuno e sovrapposte alla corruzione francese
Poi
Questa separazione totale sistema imperanti in qualche misura morirebbero agonismo pensiamo appunto in parte a liberalismo politico di orario di Rossetti si stempera ulteriormente nell'ultimo Habermas
Attraverso l'idea di una doppia traduzione del linguaggio laico il linguaggio religioso e delle soprattutto del messaggio p.b. con linguaggio civile
Ma mi pare che sia necessario fare un ulteriore passo avanti finora ecco tanto sul piano motivazionale questo viene fatto qualche volta ma altrettanto sul piano cognitivo l'apporto del cristianesimo alla sfera pubblica
Non solo sul piano
Motivazione
In cui allora in qualche misura ragionevolmente apertamente top disinvolta civica ma sul piano cognitivo
Attraverso cioè un apporto decisivo però sul piano cognitivo del discorso biblico evangelico
E sotto questo aspetto la situazione allora pensi pizze
E può essere letta era duale in senso positivo ma in senso negativo io vorrei dare voce ha qualche elemento di preoccupazione perché siamo reduci da dal dissennato tentativo di per ora riuscito
Di non riconoscere le radici cristiane del nostro continente
Tentativo che comporta un rifiuto le attente del diritto naturale
E un tentativo di rilanciare il positivismo giuridico assoluto che concepisce la legge civile solo come la produzione di una volontà dotata di potere
In modo che spesso la produzione del diritto civile la è la destinazione di quello naturale
E nolo pacche non riconosce non vuole prendere atto delle proprie radici cristiane e che mi sembra trovarsi gravemente malata Bonavita dinanzi alle sfide che la mettono in pericolo
Nel contempo dovrebbe avanzare
Il cammino verso un'unione politica europea più stretta
Che non può che procedere darebbe persone oneste non individualista e
Da vedere proprio dal principio persona che può essere attribuito solo dalla sorgente cristiane dal personalismo cristiano
Se noi togliamo queste due sorgenti
Non solo il principio persona pericolosa mai a rischio anche qualora carattere hanno che poi incluso e una parte ma non il tutto del principio persona
Piccola anche il principio cardine tanti hanno dalla persona come fine e mai soltanto come mezzo già il nostro Beccaria aveva ammonito teneva via Libertà ogniqualvolta al mondo oggi permettono chi non alcuni eventi l'uomo cessi di essere persona ed eventi cosa
Al paragrafo ventisettesimo dei delitti e delle pene però io adesso la brevità del tempo che è consentita proporre due considerazioni
L'amianto sulla questione e lo dirò in secondo luogo della donna da solo altro chi è l'altro non sappiano più oggi in Occidente chi è l'altro
Io però volevo bene visto che proviene Bologna celebrato sebbene attore e dalla fondamentalismo islamista
Tocco questo primo aspetto
Due sono le culture che ora per dar modo si oppongono ancora aumenta il rapporto tra religione religione spazio pubblico
Da un lato i laicismo occidentale di taglio neo illuminista
Che intende escludere addio dalla sfera pubblica e che nell'aria di più radicale intende dare ragione come impostura o comunque come evento in un timore ed a superare senza rimpianti potrei citare nella letteratura italiana
Dopo gli ultimi Nesi varie pubblicazioni che non riportano l'idea buona ragione coloro Pastora dei preti
E l'altro lato il fondamentalismo islamico che vorrebbe sommergere l'Occidente farebbe mettere dal cristianesimo
Si tratta di schieramenti anteriore molto eterogenei
Già difficilmente possono allearsi se nasce punti limitati
E comunque occorre misurarsi in modo diverso ma che possono trovare purtroppo un elemento strutturale ma anche strumentale comune nell'avversione alla fede cristiana
Il primo il laicismo radicale procede tanto contrada inferenza quanto con accreditata abbassa Carannante un sottile disprezzo
L'altro alza i pugni minaccia frequentemente etichetta allo scontro l'altro l'islamismo
Bisogna bisogna radicare sembra assumere una destra finora prospiciente anche a causa di gravi errori da parte del mondo occidentale
Quali l'attacco all'Iraq la persistente resistenza a risolvere in maniera e quanti problema palestinese di uno Stato palestinese
Che da cinquant'anni costituisce un nodo di dolore che la cui mancata soluzione grava come un focolaio permanente di tensioni e di odi non solo in Palestina ma pure in tutto il Medio Oriente nel mondo islamico
Questi sono a mio avviso alcuni dei gravi errori di una parte del mondo occidentale
Ma questo islamismo radicale disprezza l'Occidente ma può trovare qualche alleato nel combattere il cristianesimo
Negli occidentali visti più radicali elettrizzanti che depreca né in astratto la violenza ma poi chiudono gli occhi quando questa colpisce i cristiani
Con questi c'era anche il quadro se ora abbia oggettivamente alle isole a me e fa emergere i difensori apporti tra occidente io mi sono a me e cristianesimo
Carriera relazionerà espresso in più occasioni una critica tanto del fondamentalismo religioso quale grave patologia dalla religione
Come anche della laicismo occidentale che non la considera sacro e che anzi delle Gianluigi la religione mette da parte Dio scatenando in tal modo la reazione parossistica dei fondamentalisti
Ed essi pronunciò dapprima nel due mila quattro in occasione del sessantesimo anniversario dello sbarco alleato in Normandia
Il suo intervento e pubblicato subito il pensiero settembre ottobre adora quattro con il titolo L'Occidente e l'Islam i fondamenti della pace e poi recentemente come ben sappiamo a Ratisbona
Ratzinger ha sostenuto che senza una pace tra ha ragione e religione le sorgenti della morale e del diretta senza puliscono
Ciò riguarda sia pure assapora dà vita a diverse l'Occidente secolarizzato e l'Islam radicale quella islamica sino a formare accetta e perfino promette morte
Le reazioni scomposte ed è scorso Benedetto sedicesimo a Ratisbona
Contrazione di chiacchiere gioiosi e politici che lasciano interdetti e che talvolta talvolta avallano la cultura dell'odio
Mostra non solo quanto cammino di comprensione rimanga da compiere ma anche che la minaccia del fondamentalismo islamico in crescita e sta assumendo dimensione globale
Ancora una volta occorre tornare ad un dialogo lungimirante che tenga conto tuttavia delle diverse origini e dei diversi primi passi delle due fedi
Il cristianesimo è una religione nata da un Dio crocifisso e di cristiani furono perseguitati per alcuni secoli prima di trovare accoglienza nell'Impero romano
Il fondatore dell'Islam e fu profeta e uomo di governo che promulgò leggi raccolse imposte gestita c'è guerra dopo di lui la guerra di conquista venne largamente praticata dei suoi successori
Inoltre nell'Islam è ignoto il dati accesa redatti addio ossia la distinzione tra giusta seconda Rita della politica il Regno di Dio che vive qua giù nella fede speranza e carità e che rifiuta ogni teocrazia politica
Dunque questo problema richiede una profonda nuova penetrazione anche in Occidente e occorrerebbe riflettere attentamente e anche sulla questione dell'immigrazione
Il laicismo occidentale spera di disinnescare la bomba del fondamentalismo confidando che almeno gli islamici europeisti secolari Inzino
E diventino religiosamente indifferenti in modo che si possa agevolmente convivere con loro
La loro speranza sembra eccessiva in un'altra ondata
Intanto Roma brucia e gli intellettuali pensano ad altro mai se hanno almeno due scuse non sanno che Roma brucia non si sono accorti che stanno pensando ad altro
Un'ultima devono fare su questi dell'etica pubblica problema dell'altro
Il secondo tema brevemente in merito emerge la domanda decisiva
Che c'è necessaria che risponderà alla quale il compito di un'adeguata alle città
A chi spetta allo statuto delle peraltro chi è nell'altro che dobbiamo rispettare
Osservo che questa domanda si pone vicino al criterio di Cantet del rispetto e della pari libertà dell'altro seppure in condizioni nuove perché vi sono altri alter
Cui Cantet non pensava e da cui non per non pensa una quota ed è laicismo contemporaneo
Fortemente marcato dalle opzioni del radicalismo la cui quintessenza sta nel porre la libertà di scelta dell'adulto sopra ogni altra cosa
Considero la questione dell'altro come un nucleo assolutamente centrale di come vada posta la questione dell'etica e del diritto pubblico particolarmente oggi quando sullo statuto dell'alterità cadono ombre
La domanda chiedesse l'etica pubblica possa fondarsi sulla libera contrattazione di mani forti che volta per volta decidono le regole da fissare
Col gravissimo rischio che i più deboli senza voce si hanno esclusi da questa contrattazione oppure se esistano limiti a liste il all'esercizio della indifferenziata libertà dell'adulto
Avanzo due esempi la che concernono la vita nascente la struttura della famiglia ma sulla famiglia non divi non dirò nulla volevo dire qualcosa sulla idea della cosiddetta famiglia UNI
Omosessuale e Sully i limiti di un legislativo a mio avviso nessun Parlamento perché sia spagnolo di un altro Paese ha la possibilità di dichiarare famiglia con un atto legislativo positivo ciò che famiglia non è ma stiamo un attimo brevissimamente al tema dell'altro il concepito e un altro a pieno titolo
La diversità di un pediatra antologiche sul concepito se cioè è soltanto un grumo di Cellole un essere umano appartenente a pieno titolo alla nostra specie è sotto gli occhi di tutti
A mio avviso la società umana che sia di una certa religione di un'altra queste meno fondamentale non può che fondarsi sul criterio cardinale del rispetto del Nermina mille vere
Tolto rispetto del Naminé Bill Everett cade ogni forma di società civile
L'hai Nietzsche diceva ricco riprendendo un discorso del diritto romano
Che la società civile si fonda su due criteri rispetto del ne mina mille vere e del suo un Quique tribù nere dare a ciascuno il suo un principio di giustizia distributiva
Io aggiungo e chiudo e concordando con Leibniz se mi oserei dire questo che mentre noi possiamo fare a meno per un periodo anche limitato certamente non lungo
Di un qualche criterio di giustizia distributiva non possiamo minimamente fare a meno di un criterio del criterio del Naminé Blender
E dunque la questione del rispetto dell'embrione del concepito è alla base di uno stato che voglia chiamarsi civile perché se l'embrione è un signor nessuno come molti pensano in cui si può fare qualsiasi cosa
Se l'embrione è un essere umano pienamente identico e ha identificato il suo Rispetto e attraverso il suo rispetto ne va della qualità stessa del fondamento della vita civile grazie
Sì grazie al professor possenti
Sia per aver introdotto il tema della rapporto tra i due ismi laicismo
Mi riservo
Del modo di rapporta sia per alcuni accenni dissonanti rispetto ad esempio all'intervento del senatore Compagna
E alcuni giudizi differenti riferisco ad esempio quello sull'intervento in Iraq e anche al tema palestinese nome evidentemente nei suoi tratti generali ma certamente credo che approfondendo alcune differenze tra di noi su questi temi uscirà uscirebbero
E credo che già appunto degli interventi successivi gli interventi successivi ci permetteranno di approfondire alcuni di questi aspetti
Iniziando da quello
Il senatore Alfredo Mantovano a cui do la parola con particolare piacere perché
Dopo
Amici del presidente Pera sono ecco lo sguardo più amico che incontro nell'aula del Senato di questo vi ringrazio
La dipende da dalla parte del senatore si guarda bene
Prendo le mosse come il professor compagnia dalla personaggio che negli ultimi giorni
Ricevuto una botta di notorietà scusate nella rozzezza dell'espressione in un modo che si potrebbe definire sorprendentemente brusco
E cioè l'imperatore di Bisanzio Emanuele secondo Paleologo dedicherò poi le ultime battute dell'intervento non della vita spero non a fumare una sigaretta ma fare un'apologia della sigaretta
è stata più volte citata la lezione di Ginsborg di sua Santità Benedetto sedicesimo soprattutto nella parte in cui riporta questo dialogo tra l'imperatore il colto persiano di fede islamica
Dio non si compiace del sangue non agire secondo ragione contrario alla natura di Dio e la fede frutto dell'anima un'Honda Accord
Costringono imperatore a fare un salto in avanti di seicento anni
C'è sono certo che Emanuele secondo oggi una volta letta la rassegna stampa che lo riguarda e Letta comparti colare angoscia
Quella relativa al New York Times avrà un sussulto non soltanto politically correct mancherà per legge lo snack corrette con altra vede cosa
Immagino che farà una precisazione di questo tipo
E guardate il dialogo aveva una versione integrale
In realtà in quella circostanza io ho aggiunto all'interlocutore di fede islamica che la mia era una posizione esclusivamente personale
Come a qualcuno piace girato col pistacchio a qualcun altro che lascia colla col cioccolato così dal mio punto di vista la ragione preferibile alla violenza
Però se c'è chi ritiene il contrario non pretendo di imporre a terzi quella che in una mia personale opinione quindi se ci vuole avanti con le armi ora non vado oltre il paradosso che peraltro prendo in prestito da quel saggio che prima citava il professor Compagnia delle risse perché però nella lezione né all'università si trova la risposta quell'autentica
Quando il Pontefice osserva che se la coscienza soggettive
Diventa in definitiva l'unica istanza etica accade che l'ethos e la religione perdono la loro forza di creare una comunità che scadono nell'ambito della discrezionalità personale
In altri termini se io o la libertà di scelta
Tra la ragione e la violenza come perdonate la rozzezza ancora una volta del confronto sono libero di scegliere tra il pistacchio e il cioccolato e impossibile costruire una comunità i cui componenti adoperino la ragione elemosina invece la violenza per perseguire i loro obiettivi c'è un equivoco da sciogliere e già è stato detto tanto nelle relazioni introduttive nei precedenti interventi
Sul rapporto tra fede e ragione ma anche sul rapporto tra religione cultura e politiche
E l'equivoca e che sembra che ci siano esclusivamente due posizioni che si confrontano in certi casi si scontra con da un lato il laicismo dall'altro il fondamentalismo con la conclusione è obbligatorio e che se io non aderisco all'opzione laicista sono automaticamente schierato nelle falangi fondamentaliste come mi è capitato di sentirmi dire qualche giorno fa in un forum siamo di altro tipo
Fra me e Bin Laden concettualmente non c'è differenza
In realtà già emerso approfonditamente le ipotesi sono tre anzitutto quella laicista riassumibile nella formula sola ha ragione
E per citare ancora il Pontefice la moderna ragione proprio delle scienze naturali del potere tecnico per la quale conta esclusivamente in uno auto
Contrapposta Vieri ipotesi della sola sede
E l'opzione fondamentalista per la quale religione cultura e politica in definitiva coincidono
Ma vi è una terza ipotesi villette
La coesistenza equilibrata e nature di rivelazione che non conosce una separazione netta
Tra fede e cultura e politica ma ne riconosce una opportuna distinzione e la laicità positiva per citare in questo caso il messaggio dello scorso anno del Pontefice
All'incontro in ordine
E se i rischi dell'opzione fondamentalista sono percepibili da chiunque ci si potrebbe divertire
Nel cogliere le contravvenzioni dell'opzione laicista
Prima credo che Gaetano Quagliariello ricordasse la recentissima decisione del Parlamento europeo dei non non manifestare alcun tipo di solidarietà
Al Pontefice in Senato italiano ha fatto lo stesso seppure con un leggero margine qualche giorno fa ma vi è una dichiarazione molto interessante di Johannes la e tende a perché portavoce del Presidente alla commissione europea fosse Manuel Barroso che il diciotto settembre
A commento delle minacce contro il Papa proveniente da parte del mondo islamico ha detto testualmente perdonate la citazione
La libertà di espressione una pietra angolare di tutto l'ordine europeo così come la libertà il rispetto di tutte le religioni e le credenze
Segue l'elenco
Siano esse la cristianità al-Islam il Giudaismo il buddismo il laicismo
Allora se anche il laicismo e rubricato in modo autorevole perché insomma il portavoce posta la voce della presidenza della Commissione europea né che è una cosa da poco
Se anche lei ci sono Evo Brigato come religione o come credenza
Finalmente potremmo dire in ossequio al rapporto sta sei che a tratti fondamentaliste
Potremmo dire per esempio che sono espressione di fondamentalismo laicista
La pretesa di realizzare una libertà fine a se stesse senza limiti
La rivendicazione AN attualissima del diritto tra virgolette all'eutanasia
Del diritto tra virgolette ad equiparare le convivenze alla famiglia del diritto sempre tra virgolette a reperire tutta la droga che desidero in ogni momento in cui la desidera
E e questo fondamentalismo laicista come altri fondamentalisti potrebbe trovare temperamento soltanto in quella laicità positiva qui prima
Tutti facevamo riferimento
Sia il presidente Pera che il cardinale Caffarra dichiarano errata e comunque inadatti alla formula libera Chiesa in libero Stato per le ragioni che espongono diffusamente nelle loro operazioni
E il cardinale riprende il concetto di interazione fra corregga se sbaglio cioè connotato di sfera pubblica edificata come libertà reciproca tra Chiesa è stato tutto questo se mi è consentito è una chiosa a margine significa alla fine apprezzamento per quello che potremmo definire il modello italiano
Perché in Italia come anche in Polonia in Lituania in Croazia la gran parte dei cittadini
Anche se non credenti condivide che quella religione cattolica che ha contribuito in modo determinante alla costruzione dell'identità nazionale
Abbia un riconoscimento giuridico particolare
Questo vuol dire rifiutare il modello francese di vessazione amministrativa
Ma anche prendere le distanze dal modello degli Stati Uniti d'America che pone sullo stesso piano tutte le confessioni religiose un modello valido per quella realtà ma non trasferibile dal nome
In Italia come tutti sappiamo chi è un riconoscimento distinto su tre livelli un concordato che riconosce il ruolo storico unico della Chiesa cattolica
Intese che ha colgono all'interno di rapporti con lo Stato altre religioni presenti in modo significativo del paese c'è un'ampia libertà religiosa anche per i gruppi per i quali non è possibile sottoscrivere l'intesa è una distinzione che però parte da un presupposto quello secondo cui i diritti delle minoranze possono essere garantiti con il consenso generale solo quando sono chiaramente affermati i diritti della maggioranza questo quadro giuridico va apprezzato e va difeso semmai va rilanciato
Rischia di essere aggredito e compromesso se non è accompagnato dalla chiara consapevolezza culturale
Che vi è uno spazio pubblico dal quale la Regione non può essere estromessa pena la perdita di ricchezza di quello spazio ma anche di chi lo frequenta
Si attribuisce vengo all'elogio della sigla del del sigarette alla primo ministro spagnolo cos'è Luis Rodriguez Zapatero la formula secondo cui la religione oggi il tabacco del popolo
E una formula che fa pensare
Perché richiama l'espressione oppio del popolo ma la giornata
E probabilmente rappresenta l'obiettivo da raggiungere per chi la cognata
Perché il riferimento di Max all'oppio riflette ancora un approccio violento nell'ostilità alla religione
Il tabacco evoca oggi
Contratto a metà tra il divieto e la tolleranza
Il tabacco escluso da qualsiasi spazio pubblico scuole parlamenti luoghi di lavoro
Se qualcuno si ostina a voler accendere la sigaretta deve farlo in luoghi appartati
Deve stare a distanza dal suo posto il nostro prossimo
Soprattutto se minorenne
Devi fare rotazione fu Massimo Berté Agip paccheri ripieni crei contro il fumo
Se e valida l'analogia proposta dal premier spagnolo sostituite con quel comando che si trova in ogni computer la parola tabacco con la parola religione che il gioco è fatto
Nell'accezione laicista va trattata alla stessa maniera cioè va tenuta a distanza dai luoghi pubblici
Anche con i e soprattutto con i suoi simboli siano il chador come il crocefisso
Va etichettata come gravemente nociva alla salute
Nella vietata la propaganda soprattutto ai minori basco mutato il rischio di un proselitismo anche solo indiretto cioè il passivo
La legge francese sul velo che il seguito coerente del rapporto Stassi sulla laicità sul velo e sul crocifisso
E l'applicazione del principio che la religione come il fumo fa male e per questo va limitata e va quanto meno estromessa dallo spazio pubblico allora
Lungi da me violare la legge Sirchia non lo facevo neanche quando non c'era ma credo che costituisca impegno di tutti culturale prima ancora che politico impedire che la legge Sirchia si è estesa alla religione eventuale
Grazie
Alfredo
Anche per questa piccola concessione di antiproibizionismo che ti sei fatto della prima volta posso testimoniare la parola alla professoressa Lucetta Scaraffia
Io vorrei terminare alle relazioni del cardinal cassare del presidente pena keniana interpellata personalmente come da un dicono come si diceva trent'anni fa nel femminismo eccome storica come da perché i due esempi che ha fatto il cardinal Caffarra diciamo che non è negoziabile nella deliberazione pubblicati e che sarebbero attribuire ad alcuni diritto di decidere l'età e la condizione di appartenenza al genere umano
E la radicale neutralità di fronte al dimorfismo sessuale umana sono due temi come lei sappiamo strettamente legati al modo in cui nelle nostre società e avvenute all'evoluzione l'alimentazione delle donne il primo naturalmente ci ricorda in primis se le leggi e la legalizzazione dell'aborto
Che ha lasciato alle sole donne la facoltà di decidere se unissero umana veniva al mondo o no
Nel più recentemente è stata diciamo un po'attutita femminilizzazione di queste diritta pensate che agisce Sanchini dici che quando a selezionare gli embrioni decidano se una diventerà un essere umano oppure no
Il secondo punto quella della negazione della bipolarità maschile e femminile
Noi sappiamo che radicata ormai nel nostro lessico anormale attraversa la perniciosa
E l'ideologia dei gendarmi che è un'ideologia che terrà legata è stata fatta anche se non l'hanno inventata le femministe
è stata fatta propria dalle femministe che inneggiando alla realtà di Alagic della differenza pensava di negare la realtà delle discriminazioni che è stata per tanti stecca lì legata alla diffidenza
Quindi e le donne centrano moltissimo su questi due punti e faccio solo un inciso perché questa tema non la voglio approfondire
C'entra molto anche proprio su questi due punti nel confronto con l'Islam sono due punti questi e di forte contraddizione col mondo islamico
Però volevo dire che in questi due punti mi hanno interpellata anche dal punto di vista storico perché sono due processi questi due che abbiamo che il cardinal Caffarra ha individuato due processi che hanno una storia non sono capitati per caso una storia che non è stata scritta e non è stata fatta
Io penso che invece sia molto importante fare una storia di questi due punti perché se no quello che è successo viene considerato come l'inevitabile non poteva succedere che così quindi abbiamo un processo storico un cambiamento una trasformazione sociale
Che è percepita come inevitabile a cui si contrappongono dei valori che noi pensiamo non negoziabili però mi sembra che questo tipo di contrapposizione non funzioni
Su totalmente che sia molto urgente importante che noi ricostruiamo la storia di questi due processi storie questo due processi di trasformazione spiegando che non erano inevitabili intanto spiegando che è una pochi si è realizzata una possibilità e applicando questi un pensiero critico cioè dobbiamo raccontare come il comportamento sessuale è diventato un problema politico
E da problema etico morale
E anche se vuole così famigliare e individuale privato e diventato un problema politico questa è la storia delle nascite della demografia come scienza
E tutti i problemi recentemente una storica
Barbara dovute ne ha scritto un saggio molto illuminante sulla trasformazione che ha subito nella nostra società il termine popolazioni che all'inizio significava ancora un agire un popolare un territorio poi è diventato un'entità astratta numerica dei corporate Zatta che sono i numeri delle popolazioni
Queste entità astratte diventata anche minacciosa perché la popolazione negli anni Cinquanta minacciato lo sviluppo economico poi negli anni Sessanta addirittura arrivate a minacciare il genere umano cioè l'idea che addirittura troppa popolazione distruggesse il genere umano
Questo tipo di storie sono di grande utilità d'importanza
E penso che è proprio su questo punto vedo un ruolo molto chiaro per la religione la religione intesa come ha fatto il cardinal Caffarra come ragioni cioè ragione la nostra religione la la religione cristiana cattolica che è una religione intrisa di ragione e a questo punto vorrei ricordare una bellissima frase che ha detto Paolo sesto alle Nazioni Unite in cui ha presentato la Chiesa come esperta in umanità
è vero la Chiesa esperta in umanità in senso molto concreto molto reale realistico non si è mai illusa che un'umanità gli essere umani fossero di più di quello che erano
Aperto loro la possibilità di essere molto diversi ma sapeva benissimo chi erano davanti e questo lo dico perché questo ruolo della Regione che e la chiesa il cristiani possono esercitare nei confronti di questi processi della modernità
Che stanno diventando così quasi patologici
Al nostro interno diventa nella realtà una critica ragionevole all'utopia perché questi aspetti che sono stati individuati sono due aspetti tutto utopici intrisi di Utopia
Cioè c'è dietro l'idea che se non sciogliamo quando avere un figlio
Siamo felici che i figli scelti son più felici di quelli che nascono per caso cioè l'idea che noi se se noi scegliamo il genere di appartenenza e noi subiamo diciamo quello biologico che abbiamo avuto la nascita siamo più felici
C'è dietro tutta l'ideologia della realizzazione dei desideri individuali
E la chiesa qui a il grande ruolo che sta esercitando e al sempre esercitato anche nella totale solitudine io vorrei solo ricordare ricordo ancora una volta a Paolo sesto visto che in cui finora non era stato ricordato inumani Ritter unanimità è una grandissima in ciclica che dà un giudizio storico di quello che sta succedendo in quel momento della cesura storica che i contraccettivi chimici stanno portando nella società occidentali
Ed anche degli aspetti profetici perché avverte che una volta che sia entrati con la chimica con la farmacia in quel meccanismo misterioso che è la procreazione umana a quel punto non sappiamo più dove andremo a finire ed è stato così perché poi la noi sappiamo che la procreazione medicalmente assistita è l'altra faccia del controllo delle nascite quindi io penso che la Chiesa dovrebbe continuare
A svolgere questo ruolo che ha sempre svolto di ragione critica nei confronti dell'utopia
Anche tutto quello che non sono riconosciuti come utopia perché queste non sono riconosciute con utopie queste dei diritti individuali dei desideri individuali
Che invece andrebbero classificate come Utopia esattamente come il comunismo io penso che si tratta di ideologia utopistiche esattamente come lo sono state
Quelle dei regimi totalitari la Chiesa questo ruolo da svolgere forse dobbiamo ascoltarla di più perché appunto romane vite come voi vi ricordate caduta nel nulla nel silenzio totale ed ha in qualche ma ancora adesso io devo dire
Vede noto che spesso anche cattolici all'imbarazzo a citare umani vite e a ricordare
Grazie Lucetta Scaraffia credo che c'era questa sera alcuni di questi temi verranno ulteriormente approfonditi vorrei dare la parola ora Davide Rondoni
Ringrazio di essere qui con noi ultima volta ci siamo visti ne ebbe a male perché dissi che era di Bologna mentre di Forlì oggi ha visto quanta confusione ho fatto con eccellenze eminenza quindi avrà capito che non era vero nulla contro
Potere che sei generalmente confusi esatto
Casa questo volevo come dire queste fra grazie buonasera io faccio solo poche breve riflessione per la fine divergono poesia perché è questo che in genere facce che so fare regola poesie che c'entra con il tema non è che
La prima cosa vuoi fare vorrei dire Popper e un po'provocatoria un po'come lo lo dico solo come il titolo
Di un problema
Mi sembra che la discussione di oggi siano relazioni principali se molte delle cose venute fuori dopo
Si intravedono a questione che non bisogna lasciare perdere a mio avviso cioè
Ogni volta che si parla di revisione spazio pubblico
Si parla di certe cose poi esodo punto si si parla di cristianesimo
E della rapporto che il cristianesimo ha con la ragione
Ed è un'altra questione
Cioè voglio dire che il quello che abbiamo visto oggi da un certo punto di vista non corrisponde al titolo
Perché il titolo di cui quelli cui han parlato che si capisce che il tema chi vuole mettere a fuoco di più
Che il rapporto tra cristianesimo e lo spazio pubblico così come il Papa sta naturalmente richiamando il che neanche a farlo già rifatto però avvenire a cadere come relazione che mette al centro la ragione
E questo per una natura proprio il cristianesimo che diverso da tutte le altre regioni
Questo secondo me va ripreso come come cosa perché io chiamerà il prossimo convegno di Norcia il cristianesimo questo sconosciuto
Credo che molte volte anche nel dibattito sacrosanto che si sta facendo e questo non è l'appuntamento importante del rapporto tra religione e fede
Uno degli elementi sconosciuti che è la diversità del cristianesimo rispetto a tutte le altre fedi perché il cristianesimo mette così a tema ed esalta così la ragione a differenza delle altre fedi
Questo su questo secondo me c'è molto di scontato non sono dibattito pubblico ma rischio di essa anche tra noi credo che una un un rischio che si corre appunto è quello di non comprendere i motivi per cui i cristiani possono mettere a tema la ragione e per questo incontrarsi con un bando laico cioè con un mondo che non crede in Dio ma riconosce pre-ritiro come importante
Questo la prima cosa voglio dire perché altrimenti rischiamo lo dico e con una spesa di complimento le due relazioni che ci hanno preceduto oltre dove andiamo
Abbiamo sentito una sistemazione così coerente del ragionamento del rapporto tra previsione fede nell'ottica del cristianesimo che oltre a questo non so dove si possa andare ancora
E qui vengono seconda cosa un accenno solo dove che a me risorge c'è molto da fare ma Pardi diceva in una fase così Bondone che esiste il vero come il bello il volano e su questo è giusto discutere ma esiste anche un sentimento del vero può avere una sua persuasione
Ecco io credo che sulla persuasione del vero oggi occorre lavorare tanto lo dico solo per accenni cosa intendo per persona cosa intendono leopardi quindi la possibilità di riconoscerlo questo vero e non basta essere non basta che si è affermato
Occorre occorrono le condizioni perché questo sia percepito come tale e queste sono condizioni personali senz'altro occorre la libertà ma somma che condizione pubbliche
Cioè che condizioni pubbliche che favoriscono libertà personale del riconoscimento dello zero
La continua solo a ripetizione del vero non basta
Occorre lavorare perché ci sono le condizioni per la sua persuasione cioè per la sua possibilità di riconoscimento e oggi su questo su questo che non ci sia un lavoro tremendo e in una sorta di guerriglia da fare
Faccio alcune
Slide
Non le commento
La prima immagine di un assegno che ho visto con il sangue alle alle labbra bruciata e da bruciare non è stata nei paesi islamici adesso durante le reazioni ma sta per Whitney Museum di New York durante la Biennale d'arte di due anni fa
Portato all'artista italiano
Che fine su video con immagini Ratzinger con gli occhi bucatini sanguinanti e con un rivolo di sangue dalla bocca
Sono già andate al cinema se sta sei andato in Cina ma sentite e il mio concittadino Mussolini in confronto non dico tante sentite che viene presentata con la immagine Della Monica Bellucci una festa del cinema e la voce che la presente quello di un sindaco vi dico chi produce bisogna cioè se hanno alla dittatura culturale ma comunque strumenti molto molto avanzate
Se vuoi non siete la una recente rapporto pubblicato a venire dice che un ragazzino su Trenitalia soffre comincia a soffrire di sintomi di dipendenza da video cioè di compunzione del videogioco
Vuol dire che la ragione non la mangiano in testa i ragazzini sono nelle scuole coraniche ma anche una stanzetta di fianco delle nostre case
Ecco queste sono tutte questioni per cui è un problema che accennavo cioè come può essere possibile una persuasione deve fare un sentimento del vero oggi all'ordine del giorno e su questo credo che il campo io qui portone spesa personale nel campo delle arti nel senso più largo del tensore della possibilità che il vero sì e persuasivo non solo come discorso a cui si arriva a cui sì a cui si è si aderisce per posso usare la logica ma di fronte a cui ci si commuove percorre il vero con nuove oppure è un vero poco interessante ecco questo campo qui si oggi particolarmente deserto sia nel campo
Ecclesiale se anche nel campo laico laico meno intenso più libero
Questo fiasco permettetemi con un piccolo omaggio
Fa venendo in qua si fanno le strade dalle mie parti non a Bologna comunque anche da Milano si fanno le strade più belle d'Italia
Una strada che è una sorta di lezione di cosa utile rapporto lo spazio pubblico lo spazio pubblico non sono solo i codici proprio spazio pubblico sono questi Paesi sono queste
Queste queste colline quello che vediamo ecco non si vede come lo spazio pubblico è stato abitato in Italia da un rapporto corretto tra ragione e fede dalla strada che appunto conducendo a Cesena
Passando per Assisi Gubbio andando super Caprese Michelangelo Trotti ecco per per il pasto ha lavorato per Francesca le ho scritto una volta passando per la superstrada
Una positività dei Bleus scusate l'intromissione poetica ma è meglio così
Si chiama verso San Sepolcro
Forse Piero della Francesca girando lo sguardo aveva già negli occhi assoluto infiammatoria delle ed ero io penso alla Princeton Martorana terziario
Raffaella scorreva grazie proprio nella notte incorse cerca una voce per il colore nero rimane compaiono tracce un treno numerazione del telefonino
E questo lavorando nel buio contro il parabrezza la solitudine la mano aperta su tratte Carpiano numero novanta
Forse aveva già anche il nostro sguardo
Per riuscire a vedere in questo non c'è San Sepolcro ferma nessuna che avevano aperto che sui campi e tremante per il mare che viene dalla valle del Trasimeno del Metauro da un lato Rubino della Firenze
La versione del Signore come un elemento già iniziato nelle cose
Lamenta cerca un corpo rossa più di ogni altro giovane pretore che ha la febbre bianca Gran Premio che sei Portanova sei ore nell'impianto che fa soffiare contro la mensa le parole contro un muro
Vero che guarda Gesù Piergiorgio che guarda a perorare soluzione non faccia a faccia trovati in rosso Pastore
Uno sguardo del ragazzo frammentario finora che sono superstrada sostavano ancora ancora giovarsi
E quasi non si crede a conoscere ma questa valle a fotocopia non varia racconta chiaro qui così è chiaro che lì dentro
Sconsolato
Un'altra clausola forse
Consono lo schema scorso mi è capitato di leggere un festival dedicato a Dante a Ravenna come sapete è la città dove ha suo la sua tomba è un festival iniziative varie
Ho chiamato mio amico astrofisico a spiegare come Dante vede il cosmo e a sentire passi la commedia letti da un grande attore
Questo sapete che anche da anche ecco in questi giorni sono dedicato alla commedia smontando la per far vedere che appunto la realtà non esiste con le parole si può fare tutto quindi chi possiede il discorso al potere sulla realtà fanno lo milanista ma da sempre
Alla fine quella serata dove appunto si era visto con bellezza sia la scienza l'astrofisica la poesia di Dante arrivato un simpatico signore
Di Ravenna romagnolo come me che prendeva in braccio mi ha detto e questo è un po'il compito che mi ha indicato ha detto questa sì che controlla porca vacca
Grazie Davide Rondoni
Credo
I duetti lui pone fa parte del centralità del cristiani lì noi dobbiamo approfondire una traccia che poi c'è nel discorso di Ratzinger e cioè quanto il intreccio tra la RAI tra le radici greco-romane nelle gradi Herrera Licci giudaico cristiane sia importante fondamentale per questa eccezionalità se posso dire una cosa credo che un sforzo e dovremmo fare questo potrebbe essere una cosa per uno dei prossimi convegni nordici e vederlo rispetto alla storia stessa del costituzionalismo
E senza questo intreccio non si giustifica perché senza l'idea di valori preti
Da difendere che nasce dalla radice greco-romana e incontra la radice giudaico-cristiana evidentemente non è possibile prevede per quel che riguarda la persuasione dal vero
è assolutamente così credo che però c'è da constatare una cosa questo credo sia nell'esperienza di ogni di ognuno di noi che oggi è più chiaro soprattutto credo tra quanti sono più giovani che c'è un bisogno di tempo
Che prima non veniva fuori con la stessa chiarezza forse questo pone ancora di più l'importanza della per Fassone degli strumenti attraverso i quali si può rispondere a quel peso
La parola credo che questi non siano attacchi pesarese penso possiamo stare tranquilli
A il sindaco ci rassicura
La parola Eugenia Roccella dice a
Allora il professor Marchetti
No domande
No no no da dal professor Martino non voglia un intervento improvvisato vogliamo intervento meditato
Farò soltanto un esempio
Per sostenere che nello spazio pubblico
No
La religione non solo può ma deve avere un posto farò l'esempio dei funerali di Stato generalmente quando qualcuno dei nostri militari cade in Afghanistan poi in Iraq si celebrano in Italia i funerali di Stato
E chi li può cerebrale
Senza dubbio si potrebbe prescindere completamente da qualsiasi istituzione religiosa lo Stato potrebbe rivolgersi o una
Ognuno
Agenzia di pompe funebri e contrattare contattare il funerale di Stato per i suoi caduti
In questo caso poi intendiamoci io non ho nulla di non lui contrario contro De Argentieri ponte pompe funebri il migliore campo di di tennis che io abbia mai calcato era alimentare era sovvenzionato con gli introiti di un'agenzia di pompe funebri Genta di Torino
Però però un funerale di Stato di questo genere non sarebbe veramente una riconoscimento pubblico
Semplicemente lo Stato si sostituirebbe al privato alla famiglia nel trattare economicamente le modalità del funerale
Quanto ci chiedete che cosa ci date e così via
è chiaro che se ci deve essere un Funari è stato questo non può essere affidato a un'agenzia privata bensì a a un'istituzione in qualche modo religiosa è vero che qualsiasi funzione pubblica secondo dolci che secondo alcuni ne ho concorsero
Libera visti molto spinti coperto liberisti Roberto può essere va può essere fornita da un'agenzia privata compresa non soltanto come è ovvio la difesa dei singoli polizia della polizia ma anche quella della difesa dello Stato come tale l'esercito e così via
Però queste sono situazioni estreme e certamente toglierebbe in ogni caso quel carattere di riconoscimento che a un funerale di Stato verso X verso coloro che non ha avuto la la sorte una volata con la grandezza di cadere per la patria questo soltanto un esempio non esempi allora quale io a mio parere quale dovrebbe essere la religione vistato addirittura che non esclude affatto un laicismo non richieda fatto che chi pratica quelle cose creda
A una rivelazione religiosa
Crede semplicemente a una istituzione quale dovrebbe essere questa revisione Beha è chiaro che dovrebbe essere quella che per ragioni statistiche di e c'era la più diffusa o per ragioni storiche di aver contribuito storicamente alla formazione di quello Stato
In Italia non potrebbe essere che la religione cattolica ma in uno stato i stato in questo caso nel senso tedesco della parola
Può darsi che il Meclemburgo o in Sassonia possa essere invece una religione luterana
Non escluderei neppure che uno Stato possa avere più di una religione
Non è escluso che a seconda della revisione del caduto c'è un musulmano si faccia celebrare la funzione da un anno da un Imam se è un ebreo lo faccia fu lo facciano celebrare da un rabbino c'è un cattolico da un prete cattolico del resto assistito alle ai funerali di Stravinskij a Veneziani in Stanzani Polo e Lafarge la funzione religiosa era celebrata congiuntamente da un poppe noi semplicemente della Chiesa cattolica orientale il rock nella chiesa ortodossa e da U e paura e le loro da un prese cattolico purtroppo il qui il pop era molto più ieratico molto più elegante del del prete cattolico però celebravano insieme dunque questo è un ricordo come che è un posto che la religione atto nella nello stato nella dello spazio pubblico e che a mio parere non può non avere e che non esclude che Stravinskij probabilmente forse laico forse forse non so se fosse credente problema non lo si sta a scrittura bellissima Sinfonia dei salmi ma questo non vuol dire non esclude neppure che che celebra
Si celebra quel mistero tremendo della della messa del sacrificio ripetuto Miglio milioni miliardi di volte
Di Cristo per noi non creda quello che fa questo non toglie nulla alla
Alla transustanziazione se ci crediamo non toglie nulla al significato religioso della cerimonia
E quindi non esclude neppure questa religione di Stato che ci sia una una fede laica se volete o comunque una professione laica
Esclude però che si possono scambiare scambiare le parti e che la agenzia di pompe funebri porsi a prendere la funzione di un prete quale con quale che sia grazie
Grazie
Il professor matti la parola Eugenia Roccella credo nel frattempo
Sì certo
Affronta
E sono abituata con la mia amica Lucetta Scaraffia dividermi compiti quindi a questo punto visto che lei è partita da dall'intervento della relazione del professore Del scusate del cardinale Caffarra io parto dalla dalla dall'intervento dall'Adda
Del presidente Pera
Che ha parlato e del resto ne parla spessissimo ne parla ormai da anni dell'indebolimento della identità occidentale
E una sensazione cioè tutti abbiamo la sensazione che qualcosa si sia perduto dal punto di vista proprio del senso di sé appunto dal punto di vista della cultura identitaria
E che ci sia tra l'incapacità evidente di dare risposte al confronto con l'Islam e l'invasione tecno-scientifico appunto qualche nesso
Cosa che abbiamo perso per strada che ci rende arroganti e inermi insieme a me sembra che sia la progressiva perdita del senso e dell'idea di limite
Non si tratta di limite come moderazione comunità di moderazione e di equilibrio il senso del limite è un tratto culturale caratterizzante per il mondo occidentale lo è sul piano filosofico estetico artistico e spirituale
L'Occidente io vengo da una formazione non sono né né filosofia né storica
Vengono affermazione appunto letteraria
E quindi la prima cosa che viene in mente che l'Occidente ha inventato il paesaggio cioè lo sguardo limitato la natura vista attraverso una cornice un orizzonte che definisce il finito e fa immaginare mette in relazione con l'infinito
Lo sguardo devi avere un confine per avere un senso umano così era prospera per la prospettiva la misura di fronte all'immensità dell'universo all'infinito all'assenza di confini
Leopardi visto che l'ha citato Rondoni lo cito anch'io il cui dice che il cuore si spauracchi essi naufraga
Dare ordine razionale vuol dire per noi riconoscere la finitezza il limite la filosofia occidentale ha fondato la metafisica separando tra quello che si può verificare sul piano sensibile e quello che ci sovrasta ma si può indagare razionalmente se si riconosce il mistero e lo si accetta l'armonia che così tipica della nostra civiltà
Si crea dunque sulla dimensione dell'umano sulla misura dell'umano il limite anche uno spazio che garantisce la libertà è libero lo spazio chiuso della coscienza dell'interiorità che una grande invenzione cristiana
Oggi mi sembra che ci siano due forme parallele di fondamentalismo io sono meno cauta dirigenti mantovano comunque mantovano ha detto che ormai si può dire che esiste fondamentalismo laicista e io penso che effettivamente esista il fondamentalismo laicista ed è punto esiste fondamento laicista in parallelo esiste quello islamico
Ed è proprio perché sono culture senza limite la nostra perché l'ha abbandonato l'Islam per quanto io non sia un'esperta mi sembra non l'abbia mai non sia un tratto culturale culturale appunto del mondo islamico
Perché per l'Islam il cielo si rovescia sulla terra
E non garantisce lo spazio della libertà di coscienza nel mondo islamico dia un'evidenza che inonda disse il mondo che non incontra resistenze nella libertà personale e sovrasta l'uomo
Non c'è dialettica fra il Celeste l'umano ed è questo secondo me il il punto fondamentale del rapporto fra spazio un pubblico e religione
Ma anche appunto il laicismo come si è via via sviluppato nel nostro mondo sta diventando una cultura che ignora il limite negando quindi un proprio forte tratto identitario storico
Non soltanto perché punta diritto verso l'utopia dell'onnipotenza umana ma perché l'indagine razionale come hanno ricordato
Più volte il Papa tende a schiacciarsi sull'indagine scientifica e non ammette soglie di Rispetto
Personalmente credo
Molto profondamente che la creazione si prenderà e si sta già prendendo una rivincita
Fra ponendo come dire dei veli successivi a chi cerca di scoprire i segreti ultimi della creazione che non esistono perché il dominare la complessità dell'esistenza
E davvero secondo me è un grande peccato di ingenuità
Così poi sollevando un bello da un velo se ne solleva un altro è via via finché si capirà alla fine che non è possibile dominare la creazione a parte che ci sono esiti incongrui se vediamo per esempio tutte le trasmissioni di divulgazione scientifica quelle vere di Piero Angela più o meno
Si scambiano sempre per cause le prescrizioni fenomenologica cioè si dice a domande come non so perché ci innamoriamo perché ridiamo in realtà si risponde sempre facendo la descrizione dei fenomeni chimici
Camici dell'evento quindi non attraverso l'offerta di cause spiegazioni ma attraverso una descrizione
Comunque arriva al punto per me cruciale che forse ormai è una fissazione
Quello che mi turba di più come femminista come personale da senta seguito approfondito il pensiero delle donne e l'esproprio della maternità che cosa c'entra c'entra perché c'è una relazione profonda fra la cultura diffusa del limite cioè il la l'interiorizzazione dell'idea di limite che è diffusa nel nostro mondo e la maternità che possiamo in modo molto impreciso definire come naturale assicurandoci che nella definizione naturale sia inclusa la storia e l'esperienza e non solo la biologia però siccome non abbiamo altri modi ormai per definirla diciamo che maternità naturale
Dietro questa maternità che da sempre circondata da riti e da tabù anche in culture lontane
C'è la terribile prossimità con il mistero della vita e della morte ogni donna sacche dando la vita prepara la morte che la vita che diamo non la diamo davvero non ne siamo pienamente posso solo possessori e soprattutto attraverso la maternità che ce ne rendiamo conto la Margherita non è un'esperienza leggera
Non solo come si tende a pensare oggi perché impegna la quotidianità di una donna per anni e quindi nel mente direbbe la realizzazione
Ma perché porta con sé stesso senza odiati qua di inadeguatezza di paura a volte anche la depressione a volte il rifiuto proprio perché è un'esperienza di contatto con l'altrove con quello che ci trascende che non possiamo controllare ma soltanto accogliere nell'esperienza della nascita naturale c'è intero il senso del limite anche sul piano dei sentimenti l'onnipotenza materna accetta di lasciarsi scavalcare quando abbiamo un figlio all'inizio siamo il figlio è totalmente dipendente dalla madre e noi accettiamo che piano piano diventi autonomo anzi lo aiutiamo a diventare autonomo
Io non credo che ci sia un'esperienza personale che passa vaccinare più di questa dall'arroganza di aspirazioni totalitarie dal senso di onnipotenza
Portando la nascita in laboratorio staccando la dall'unità non solo con il corpo ma con l'esperienza materna con il suo sapere profondo e ho sentito recentemente una femminista che ha diceva che noi noi donne siamo state
Per sei quelle sentinelle dell'invisibile che mi sembra molto bello
Si annulla il riverbero che alla cultura del limite sul senso comune e diffuso quindi su un'esperienza personale che tocca tutti e quindi fa cultura in senso antropologico
Il figlio come diritto non è solo l'estensione di un del diritto individuale un altro diritto individuale
Ma proprio il tentativo di annichilire nell'esperienza comune più basilari quella che ci unisce tutti cioè la nascita la famiglia l'amore materno e paterno quel quello che c'è intorno alla nascita anche il senso del limite umano
Il fondamentalismo laicista passa da qui in primo luogo questo è secondo me anche il punto di convergenza fra queste battaglie che sentiamo imparentate cioè quelle per una dialettica aperta tra spazio pubblico e religione
E quella contro l'invasività della tecno-scienza la Balivo le azioni della vita la medicalizzazione che è l'affidamento alla razionalità medico-scientifica
La medicalizzazione di ogni avvenimento dell'esistenza che vuol dire l'espulsione della trascendenza e della dimensione religiosa dalla nostra vita
Se perdiamo di vista l'esperienza che unisce nel senso comune tutti gli uomini quella di nascere di donna il senso comune perderà ogni aggancio con il limite e noi occidentali avremmo perso anche se riusciremo anche dire altri undici settembre
Tra l'altro nato di donna è un libro di Adrienne ricerche una specie di profetessa del della pensiero delle donne del femminismo
E la frase il titolo è una frase consapevolmente presa dalla Bibbia è una frase che si trova a tre volte nella mento di Giobbe e che proprio legata all'idea di finitezza umana all'idea di fragilità umana
Non so se tanto se no
E volevo riprendere un'altra cosa che ha detto Buscetta cioè secondo me il fondamentalismo laicista diciamo alle radici nelle utopie della perfettibilità
In primo luogo in quelle sociali del Novecento che si sono trasformate non sono morte non sono state distrutte realmente perché si sono sono state traslate
In queste nuove utopie antropologiche biologiche tecnico tecno-scientifico cioè c'è sempre dietro l'idea della non accettazione dell'imperfezione umana idea che appunto bisogna raddrizzare il legno storto dell'umanità e non si può accettare l'umano come non si può accogliere l'umano come
E e in queste appunto in questa speranza utopica che è violenta in sé trenta quando dicono che il comunismo a aveva però all'attenuante delle buone intenzioni non è vero e proprio per questo perché l'utopia alla perfettamente delle della perfettibilità e violenta in sé e per sé
Ecco in questa speranza violenta si nasconde secondo me il il germe del fondamentalismo laicista
E voglio dire che appunto è l'unica utopia non violenta che conosco perché di utopia c'è anche bisogno perché appunto c'è bisogno di guardare in alto e anche l'Utopia un modo di guardare in alto oltre ovviamente alla religione
E i l'unica utopia non violenta radicalmente non violenta che conosco quella portata avanti per secoli dalle donne anche in una storia di sottomissione anche in una storia di esclusione dalla sfera pubblica
Cioè le donne hanno portato dal secco di avanti quest'idea della l'Inter intanto l'etica della cura
Lì anche attraverso il lavoro domestico caso valorizza attivissimo considerato men che zero invece dentro il lavoro domestico dentro l'etica della cura c'è un'utopia fantastica
Quotidiana di qualcosa punto che si di un ordine che si rompe quotidianamente che quotidianamente non rifacciamo per perché lo rifacciamo
Perché creare una vivibilità per le persone che amiamo quindi per creare per accettare per accogliere le persone così come sono e che intorno un ente in cui lo rosso migliore non è non c'ha voglia vola dimora mentre l'educazione a fosse una volontà di migliorare ma partendo da un'accettazione e non partendo dalla volontà invece appunto di
Di rendere perfetto l'uomo e per di più se non è perfetto buttarlo nel cestino
Grazie a Gemina anche per aver
Preso appunto temi già presenti nell'intervento Lucetta Scaraffia
Dalla versante e partendo dalla relazione Presidente Pepe
E quindi ricreando oltre alle sfide messe anche le spese dei geometri triste
All'altro intervento per partire invece
Dall'interesse
Do la parola appare Caroppo
Il mio intervento sarà più che altro riprendere sia quello del cardinale sia quello del senatore
Sulla di Cardinale ha parlato sulla necessità della buona realizzazione della naturale inclinazione dell'uomo c'è una creazione dell'uomo a vivere in società e per realizzarla bene bisogna applicare la ragione
Questo sappiamo che sia l'Occidente che l'Oriente cadono in forme inumane insopportabili di vita ecco è stato in vari interventi specialmente il il poeta che ha parlato prima ha portato alla alla domanda quale società stiamo vivendo noi qui ci possiamo immaginare che
Insomma l'aria la realtà è dura veramente possiamo aperta e dura la società che in cui noi adesso stiamo vivendo a cui vorrei presentare un'immagine di questo e poi se la Chiesa deve intervenire
Intervenire certamente la Chiesa deve intervenire allora chi spetta a chi spetta intervenire quali sono gli agenti che devono intervenire e quindi anche un po'il tema dell'educazione l'importanza dell'educazione della formazione un po'l'ambito in cui io mi muovo a nessuno sfugge che oggi lo spazio pubblico si sta impoverendo
E che occupato senza molta saggezza soprattutto dai mezzi di comunicazione e specialmente televisione internet dal mercato e finanza mondiale
Sono due settori che esercitano uno strapotere diciamo non perché lo pretendono a perché di fatto c'è questa povertà favorito aumentato dalla globalizzazione prodotta la dalla tecnologia non sono un antiglobal
Però di per sé questi settori di fatto costituiscono un'opportunità immensa per l'uomo ma ci troviamo di fronte a un'impreparazione in generale nel governarli a dir poco Scorcia ricco sconcertante
E la causa è proprio l'improvvide impoverimento spirituale di cui e culturale di cui abbiamo parlato
L'esercizio della libertà individuale e condivisa in famiglia o in gruppi socialmente in qualsiasi campo di fatto viene spazzato via come un fruscio dallo esposto alla violenza dell'uragano
Di questi settori nell'ambito appunto dello spazio sociale
Mancano come Mancano criteri e punti di riferimento manca la saggezza la cultura che possa dare ordine e permettere l'esercizio della libertà
Lo spazio pubblico riprendendo Isaia come la vigna abbandonata ai predatori nella quale e pericoloso aggirarsi
La reazione tipica dei genitori di oggi e questo un'immagine se veramente la società in cui viviamo è secondo natura secondo l'inclinazione naturale la reazione tipica dei genitori di oggi
Di tutto il mondo nei confronti dello spazio pubblico dei mezzi di comunicazione dei beni di consumo e di grande timore per i propri figli nella immediata percezione di vedere cadere nel disordine e nella confusione spesso anche morale
Proprio quest'ultima reazione ci mostra che si tratta di un fenomeno contro l'inclinazione naturale dell'uomo e contro la natura umana e che se non trova rimedio farà soffrire umanità molto di più
Delle tragedie che ne abbiamo già vissuto nel secolo scorso
Ma come la vigna del Signore di cui parla il profeta Isaia deve la sua disgrazia la propria pigrizia nel dare frutti secondo le cure praticate e all'abbandono del signore che la curava metteva ordine così
Così nella società attuale il disordine dipende dalla forte crisi spirituale e dal rilassamento culturale e morale
Di fronte all'occupazione disordinata dello spazio pubblico rischia di saltare tutto la proprietà privata il concerto del lavoro e soprattutto la famiglia
L'esercizio del potere disordinato de da parte della comunicazione del mercato della finanza tende irrazionalmente a favorire
Il razionalmente dico a favorire la Coop la diminuzione del piano valore delle persone
Che non si presterebbero ad essere usate
Nella ricerca di vantaggi immediati preferisce tipi umani più ridotti pop poco pochi animali
Individui comandati per mezzo distinti sempre controllabile incapaci di responsabilità e sacrificio non favorisce le famiglie nelle quali possono sussistere le persone
Questo è il mondo che vivono i nostri ragazzi noi che siamo a contatto lo sappiamo il poeta prima c'era un po'ricordato
E questa debolezza culturale spirituale morale favorisce anche il forte ridimensionamento del ruolo dello Stato per la politica nazionale e dell'esercizio della democrazia
In Europa ci si vanta di aver raggiunto la democrazia negli Stati nazionali ovvero il governo come espressione della volontà popolare della società civile
Tuttavia assistiamo impotenti al fenomeno sempre crescente del soppianta mento dei parlamenti e dei governi nazionali ad opera di meccanismi burocratici
Diciamolo pure del governo europeo ci troviamo a sopravvivere seguendo i dettami mai programmate due minuti provenienti dalla misteriosa volontà dell'Europa senza partecipare nelle decisioni
Questo per colpa nostra gli europei e sono tutti spaventati si lasciano togliere dalla costituzione europea le radici cristiane senza batter ciglio
Perdono un'occasione importante perdendo un'occasione importante per poter sostenere la rinascita dell'umanesimo cristiano
Allora che cosa bisogna fare ci vogliono chi deve intervenire
Per loro l'Italia anche in Italia si vogliono figure che sappiano ridare alla politica e allo Stato il loro ruolo di promotori intervenuti subito su questo punto
Di promotori di vera democrazia e di vera espressione della società civile
Che riprendano per la libertà delle persone almeno una parte di questo spazio pubblico
Ci vogliono perché uscendo da qua allo spazio pubblico non è più il nostro qua dentro ci troviamo bene ma poi non è più il nostro ci ci vogliono figure di politici che siano in grado di andare oltre i confini nazionali e sappiamo e che sappiano parlare agli altri popoli europei per costruire una volta che abbia un'identità che non sia ridotta al mercato
Ci vogliono politici e legislatori che abbiano il coraggio di cercare la verità e il bene comune
Nella produzione del diritto come ha detto il cardinale prima e sappiano uscire dallo schema stretto degli interessi che ha impoverito l'impegno legislativo e privato di libertà vera nulla inesorabile nella storia umana tanto meno il decadimento contrariamente a quanto ci vorrebbero far pensare con mentalità dialettica
Bisogna quindi attivarsi nella formazione non soltanto tecnica ma soprattutto spirituale umanistica di politici
E si si troveranno ad avere dalla loro parte la natura umana
Perché appunto di questo hanno bisogno di uomini politici cristiani sono stati storicamente in grado di realizzare una vera democrazia è un'autentica libertà sociale ci vorrà del tempo ma indispensabile impegnarsi nella formazione di politici cristiani
Poi per quanto riguarda i mezzi di comunicazione deve intervenire la televisione il suo influsso negativo sulle famiglie sulla società
Si prevede che le cose possano migliorare in futuro io penso grazie all'evoluzione della tecnologia che permetterà di scegliere e programmi tuttavia il problema sembra vincolato alla qualità della produzione dei programmi stessi
Il decadimento educativo causato dalla televisione dipende dalla scarsa qualità dei programmi e della relativa poca varietà nei confronti dei contenuti offerti
I programmi di qualità e con valori e contenuti sono molto apprezzati dal pubblico quando vengono presentati ottengono ottimi risultati di ascolto
Questo sicuramente in Italia succede
Tuttavia molti sono sono molto costosi nella fase di produzione e per questo motivo si preferisce pubblicizzare e offrire programmi di bassa qualità senza valori prodotti da grandi aziende americane e riadattati in Italia
Si tratta nella grande maggioranza dei programmi d'intrattenimento
Inoltre i notiziari e le informazioni vengono confezionati in buona parte da agenzie internazionali che preparano anche servizi ciò abbatte i costi di produzione di molti servizi e di acquisizione di immagini
Le grandi reti televisive pertanto sembrano essere
Purtroppo molto condizionate e condizionabili in quanto non sono in grado di essere indipendenti nella produzione di programmi se si vuole vincere la sfida della comunicazione sembra prioritario predisporre una strategia di investimenti nella produzione di film documentare i servizi televisivi informativi e altri programmi vecchi dei contenuti per la televisione
In questo devono impegnarsi gli Stati le amministrazioni pubbliche la chiesa le agenzie delle aziende di comunicazione le famiglie
E poi mancano predatori
Operatori in grado di offrire di realizzare programmi di elevata qualità tecnica con contenuti e valori quindi bisogna investire anche nell'alta formazione non soltanto tecnica ma anche fortemente umanistica di operatori televisivi specialmente copioni in stile gesti sceneggiatori e giornalisti
Avendo chi è capace di pensare prodotti con valore si possono ottenere buoni risultati e abbattere i costi
Chi deve intervenire un'altra gente che deve intervenire sono le famiglie le famiglie con grande difficoltà cominciano a reagire
è un fenomeno in aumento esse debbono organizzarsi a livello nazionale ed europeo ed internazionale per poter difendere la propria identità e non venire penalizzate
Per difendere la patria potestà il territorio cari i propri figli e che i figli non vengano strappati e moralmente e anche a volte fisicamente dalla famiglia questo sta succedendo grazie a Dio un po'in Europa comunque siamo soltanto all'inizio
E la Chiesa cattolica dove intervenire abbiamo detto l'hanno detto anche che
Ufficialmente che ha diritto di intervenire la Chiesa cattolica dimostra di non cedere troppo facilmente abbiamo assistito in Europa e in America all'indebolimento del clero cattolico che ha strizzato l'occhio per decenni alle proposte della secolarizzazione
Ma abbiamo anche assistito al meraviglioso fenomeno della rielezione della reazione di grandi gruppi di fedeli laici cristiani responsabile del futuro dei propri figli è più utile dei laici che è venuta la relazione la reazione
Con reazione naturale non hanno abbandonato Cristo la tradizione viva della Chiesa e vi hanno fatto riferimento correndo a patto che vuole coinvolgendo anche tanti sacerdoti religiosi
La Chiesa cattolica può fare affidamento inoltre sullo Spirito Santo
E senza previsioni sono sorti grandi santi che hanno ravvivato la fedeli cattolici e di tutto il mondo
In primo luogo il Papa Giovanni Paolo secondo
Ma anche Padre Pio di cui oggi è la festa Madre Teresa don Giussani e tanti altri il cui ultimo talento si vedono socio nel patto adibiti a pacchetto se dicessimo che sta svolgendo il suo compito profetico in favore del ritorno
Alla considerazione sapienziale di tiro dell'uomo e del mondo che vuole contribuire a mettere ordine nella vigna quale umile servo della vigna del Signore come si è definito all'inizio del suo pontificato
Quindi l'educazione è un grande compito per non cadere nella ci della disordine
E lo spazio pubblico è stato Bossi per concludere spazio pubblico è stato completamente occupato in modo disordinato e nocivo
Dalla comunicazione dal mercato e dalla Finanza con piccolissime spazi di libertà
E dunque a causa a causa della crisi spirituale dell'Occidente che non riesce ancora a governare la grande trasformazione epocale offerta dalla tecnologia della globalizzazione io son sicuro che l'Occidente
Se avesse una identità sulla spirituale sarebbe il record del mondo immediatamente adesso invece siamo in una condizione di assoggettamento di paura
Perché perché veramente siamo molto molto avanti e potremmo avere una possibilità di portare dietro tutta tutta tutte le popolazioni del mondo se avessimo una nostra identità
è quello il punto bisogna umanizzare il mondo della comunicazione il mercato e la finanza cioè rendere i ragionevoli e secondo la natura dell'uomo allora lo spazio pubblico tornerà ad essere luogo di libertà di incontro e di relazioni per il bene delle persone
La religione cristiana contribuisce molto a far questo la globalizzazione si può trasformare in una meravigliosa opportunità per l'umanità intera
In dialogo con le istanze internazionali sia lo Stato sia la chiesa
E anche le nuove forme di organizzazioni delle famiglie devono difendere la propria identità diventare protagonisti cambiare gli strumenti di disordine in strumenti a favore dell'uomo questa operazione
Questa con questa della libertà più matura nella nuova situazione Montali mondiale
Spetta oggi ai laici cristiani chiedo di intervenire nella chiesa
Siamo a Norcia dov'è nato San Benedetto il quale inventando il monachesimo occidentale ha fatto capire che il cristianesimo era la via per il nuovo mondo che nasceva dalla Unione della romanità delle popolazioni barbariche come ricordava Benedetto sedicesimo lo spazio pubblico veniva fecondato a poco a poco dal cristianesimo per una sorta di maturazione interiore nella Societ della società intorno ai monaci che facevano da lievito benefico
Oggi
La vera novità del Concilio Vaticano secondo destinato a dare molti frutti e che per ora espresso soltanto piccoli germogli sera approva portate la grandezza della problematica sociale consiste nella riscoperta della santità dei laici del loro protagonismo
Nel restituire loro protagonismo nel restituire addio la realtà del mondo
L'ingenuo pensiero che il mondo fosse facilmente aperti e predisposto a raccogliere la luce del Vangelo senza opposizione
E l'amara espresso taciuta constatazione del profondo rifiuto hanno indotto molti apostoli laici alla fuga volevano che fosse più facile
Al misticismo a rifugio nel clericalismo all'umanitarismo vago e spesso purtroppo l'accettazione ripeto pigra della vittoria del mondo disordinato
Ma da molte parti sembrano arrivare indicazioni che la soluzione umana e cristiana debba venire dai laici dai fedeli laici che si sono il lievito del mondo con umiltà e spirito di servizio
Non dobbiamo pensare che altri daranno le soluzioni se esse non prendono loro la responsabilità siamo certi che lo Spirito Santo sta lavorando molto in questa direzione grazie
Grazie padre spero
Davide Rondoni nonna attendeva non si attendeva una risposta così precisa puntuale come quella è venuta dall'intervento di balle scarrafone
Do la parola a Luisa Santolini il suo intervento
Ringraziando ancora attraverso lei tutti quanti componenti della fondazione sulla scienza e molti sono nella stanza accanto che si sono accorsi qui al norvegese Luisa mi permetti un ringraziamento particolare ad un solo che è sempre accanto a noi ed è sempre
Per noi una grande fonte di di aiuto e anche di per
Grazie
Mi associo all'applauso alla Fondazione perché in effetti in questi anni hanno fatto abbiamo ma più loro di mi hanno fatto molto in nella direzione che ci ha portato poi a essere qua insieme a Magna Charta per questo incontro io dopo cantante ora siamo tutti piuttosto stanche quindi sarò piuttosto breve poi l'intervento lo preparerò per le pubblicazioni due o tre cose rapidissime
Quando si parla di religione dal si parla in una realtà di uomini religiosi cioè l'idea della religione certo è importante
Ma quello che in questo momento vorrei sottolineare e che noi dobbiamo parlare anche di uomini religiosi che hanno l'istanza del trascendente scritta nel loro cuore
Che hanno desiderio naturale di Dio come diceva San Tommaso
Allora noi dobbiamo parlare di questi uomini religiosi e allora la dimensione antropologica non è estranea la riflessione sulla religione
La riflessione sulla religione ci porta sul tutte le cose che ci siamo sentiti dire
Ma il problema antropologico è il problema a mio avviso oggi noi non sappiamo più chi è l'uomo non non sappiamo più dove va non abbiamo perso la dimensione dei man mano e allora parlare di religione mi piacerebbe sentire davvero bastava uomini religiosi che in qualche modo cercano delle risposte agli interrogativi Martini
Amaturo Tina ultimi che affiorano naturalmente nella loro mente tutti tranne interrogativi da Pucci si e tutti cercano risposte
Qualche risposta non la trovano Pro alcune la trovano un altro modo
E alcuni cercano di dare risposte ai loro interrogativi alla luce dei cosiddetti trascendentali che alcuni sociologi propongono di chiamare quasi religiosi
Ne ha accennato sia il cardinale che il presidente Prina salone quasi religioni della scienza del progresso della società perfetta che però non è diventano ovviamente un trascendente si limitano a una dimensione del qui è ora
Più importante del secondo me
è di capire fino in fondo che queste frasi religione hanno preso possesso della cultura
Di media della scuola della politica uomo religioso non è stato praticamente travolto e sopraffatto o se non altro l'uomo religioso è stato ridotto al Silenzi
Allora significa ripartire da questi uomini religiosi
E istruttivo scegliendo anni finiscono di stupire pronto poi estese quasi e religioni invece abbiano preso piede siano diventate dominanti nel nostro mondo
Allora da una parte c'è una cultura che non ci aiuta perché si è appiattita su una dimensione orizzontale senza aiutare la dimensione verticale la dimensione verticale praticamente è ignorata dai più
Ma c'è anche da dire
Già il pensiero occidentale cattolico e qui credo che sia doverosa anche un'autocritica
Questi uomini religiosi immersi in un pensiero occidentale decadente hanno cercato indio la risposta dei problemi concreti
Hanno presentato una sorta di caricatura di Dio
Hanno presentato un medico che da risposte ai desideri un avvio tappabuchi che accorre per accontentare i desideri no niente io che dare risposte agli esiti agli a esiti ultimi della vita un figlio che dà risposte alle domande un attimo e sul senso della lite sul significato della morte
Allora da una parte è una cultura che deve scoprire il verticale ma dall'alto donne uomini religiosi
Che forse si devono riprendere da un peccato di omissione facendo
Ammenda do il modo che spesso hanno avuto di concepire un dio che molti pensatori laici ci hanno rimproverato
E questi credo che questi incontri vadano in questa direzione la critica del cardinale Caffarra ci dice quanto dove dobbiamo recuperare dal punto di vista del corretto rapporto con la religione una fede
Un'altra questione che mi Kenney da l'ha fatto riflettere
Perché in questi anni in questi ultimi decenni mi ricordo a Palermo a lei imminenza c'era sicuramente al convegno delle chiese di Palermo
è stato teorizzato da una tavola rotonda di pensatori laici scrisse un uomo religioso correttamente intesa intendo entra nella sfera pubblica deve comportarsi ex Hideo sull'onda rettore è stata una frase
Che ha pesantemente condizionato un dialogo tra la religione e la sfera pubblica una specie di conditio sine qua non
Per cui la fede alla fine e cosa privata e la sfera pubblica e altro che non concede cittadinanza al credente quasi che la sua presenza possa incardinare la la liricità dello Stato
Molti di noi
Hanno partito con questa frase
Non tutti l'hanno subita grazie a Dio
Io recentemente vale la pena di ricordare il presidente Pera la detto spessissimo quanto nel famoso discorso di Subiaco della Fondazione sub Ascenzi aveva organizzato per dare all'allora cardinale Ratzinger
Il premio a San Benedetto in quel famoso discorso
Il il cardinale Ratzinger disse chi era tempo perché i laici si comportassero come se Dio ci fosse ecco allora
Va detto che alcuni intellettuali laici tra cui il presidente Pera hanno raccolto questi invito ma va anche riconosciuto che la strada è ancora molto lunga
Perché credo che questa strada sia così pasta di prese giudizi di Parri comprensioni
E il cardinale Caffarelli dice quando afferma che la dittatura della razionalità tecnica
Genera la convinzione che nel processo di produzione formulazione delle norme non vi è alcun Telos che possa essere definito indipendentemente dal processo stesso
L'assenza di questo referente esterno al processo e rende impossibile qualsiasi definizione dei criteri in base ai quali discriminare una società ingiusta da una società giusta questo è un altro nodo a mio avviso molto importante nel momento in cui viviamo
Perché come si diceva il diritto di decidere l'appartenenza al genere umano il diritto di vita e di morte
Anche sugli embrioni umani il diritto di riprogrammare l'esistenza di un altro il diritto di essere neutrali davanti al dimorfismo sessuale
Sono attacchi proprio al modo di essere uomini è anche questo un problema antropologico non è solamente un problema di rapporto tra laici imiterà Personeni che hanno figli dei ancora siamo davanti a degli inganni siamo davanti a delle tentativi e delle forzature son d'accordo sono forme di violenza anche queste
E allora noi dobbiamo certamente superare la contrapposizione tra religione sfera pubblica perché si deve superare questo tipo di noti non sola noi anche altri
Ma superare quella che io chiamo la logica del recinto Cacciari mi ricordo a Palermo disse lei ha nominato Cacciari e disse voi cattolici rimanendo fuori dal recinto a sport
Facile mani
Nell'amministrazione della cosa pubblica ci pensiamo noi noi pensiamo agli immigrati non li buttiamo fuori noi riteniamo non ci sporchiamo le mani voi siete fuori dal recinto protette fare il rosario le potete benissimo le fari le processioni
Anzi vi do i soldi per lui e per la festa del santo patrono che sono una cosa molto bella quindi la festa del santo patrono delle finanzio addirittura però fuori dal recinto della politica e dell'amministrazione
E se poi entrate nel recinto vi comportate come se Dio non ci fosse poiché la ragion di Stato fa sì che pur non dobbiate avere libertà di coscienza ci siamo portati dietro per anni questi discorsi
E adesso forse tenuto il momento insieme di superare questa logica del recinto
Un'ultima cosa che mi preme dire e che ne parlavo tempo fa con Eugenia Roccella un'altra questione che ci impedisce forse un dialogo sereno è il problema della neutralità
Che proprio Gemina diceva che vanta uno dei nostri punti del nostro tempo non significa equidistanza voi qui vicinanza come qualcun altro ha inventato ma è vuol dire anche stranita vuol dire indifferenza
La neutralità è una parola pericolosissima
Allora
La neutralità della gestione della cosa pubblica esista una neutralità linguistica e non se ne parlava prima
Esiste una neutralità della società nei confronti delle comunità
Una neutralità dello Stato nei frutti comprime Dipilato invece temi e finisco beffa non devono intervenire nei confronti per esempio della famiglia perché ogni scelta vale l'altra e lo Stato non può intervenire
A tutelare questa famiglia allora come si fa a non vedere le ingiustizie che questo porta con sé lui si fa a non vedere che così con questa neutralità si nega la passione dell'educativo
Si nega la verità si nega il diritto oggettivo si nega l'esistenza dell'altro la neutralità rischia di uccidere tutti gli slanci della società civile
E soprattutto non impedisce che ci sia una società ingiusta come diceva il cardinale perché in una società e non riconosce la famiglia come centrale come soggetto sociale che non dà voce alla famiglia come è stato richiamato
è una società profondamente ingiusta
Perché la Costituzione dice le cose e in base a questa neutralità ne vengono fatte e dette delle altre
Allora
La polemica sui PACS è la figlia di queste logiche e la figlia di questa mentalità
E l'esito negativo non è solamente di tipo etico giuridico filosofico e però più nel sito di profonda società ingiusta
Nei confronti di coloro che invece avrebbero il diritto di vedere riconosciuti i loro diritti
Allora concludo
Si tratta di superare dei nodi che non sono facce nuove non sono piccoli
Dal mio punto di vista credo
Che se è vero che è necessario come diceva il presidente Pera rispettare le regole per un corretto rapporto con il mondo laico
E quindi si sente l'esigenza di un dibattito nella cura ed è giusto pensarlo nel modo giusto senza chiedere a nessuno di rinunciare ai propri convincimenti e questa mi sembra già un passo molto importante
Credo che si debba aprire anche il grande capitolo e Sergio Belardinelli l'aveva accennato dove i cristiani che devono avere a mio avviso la forza la capacità e il coraggio di dare ragione della speranza gang loro ancora ce ne sono troppo pochi di questi cristiani che per dirla con San Pietro danno ragione della speranza che il loro che noi è un lusso che non ce lo possiamo permettere più quindi abbiamo bisogno di questi cristiani che siano davvero testimonia non solo maestri e allora credo che il dialogo diventerà anche migliori grazie
Grazie Luisa se mi permette solo una battuta per quanto riguarda la preoccupazione di cacciare non farvi sporcare le mani mi sembra un'altra versione di Mani pulite che però ha sempre la stessa finalità quella di portarsi via la forza pubblica
Detto questo
L'ultimo intervento di stasera poi ci sono alcune in informazioni che poi darò la parola al in alta far che
Ha chiesto di intervenire e l'ultima paga l'ultimo intervento di stasera e di Giorgio Paolucci vorrei anche ringraziare per diamo accontentato tutti quelli volevano intervenire stasera tranne il professor Francesco Perfetti per un mio disguido voglio ringraziarlo perché come al solito e di un a collaborazione particolare per aver appunto ceduto il suo diritto di parola al dottor o Nucci che mi aveva aveva un'urgenza maggiore quindi grazie Francesco
Grazie vista allora sarò conciso l'intervento dura undici minuti perché il primo minuto ricordare un breve dialogo avuto con mia moglie con Davide Rondoni mentre camminavamo per il corso di marcia io e mia moglie ricordava
Cennano del multiculturalismo e del politically correct ultimamente impossibile praticamente allestire presepio insegna recanti
Che spiega non che cos'è il Natale ai bambini in nome della difesa delle cosiddette minoranze tra tra il serio e il faceto e ci chiedevamo che fine farà
In arcione che fine faranno le sue boutique del maiale l norcineria e quando il nome per l'esame in Calle corrette saranno costrette a chiave per attrarre spettatori afferenze
Andrea anche delle chiese
Contributo è abbastanza particolare come vorrei leggerlo tra l'altro alcune apparsa per restare nei dieci minuti e prendono spunto da un lavoro che si è incrociato con il tema dei quest'oggi
Prende le mosse da un problema che in maniera sempre più drammatica sia andato imponendo in questi due anni la scatola libertà religiosa nel mondo islamico
E nel contempo cercherò di nominare brevemente al fenomeno poco indagato man cresciuto a vario titolo temi si tratta della conversione viene ad avere una scemata l'Islam alla fede cristiana
L'articolo diciotto della Dichiarazione universale dei diritti dell'anno sottoscritta da centosettantuno Stati
Però la città quella persona dietro la libertà di pensiero le conoscenze delle Regione grazie all'operato in credo la libertà di cambiare religione lo credo per la libertà di manifestare isolatamente o in connessione in pubblico signora in privato la propria religione proprio credo nell'insegnamento nelle pratiche nel culto nell'osservanza dei riti
Ora questo documento è stato firmato da decine di Paesi islamici all'interno del quale però la realtà è molto diversa da quella prefigurata nella dichiarazione a causa di numerose limitazioni teoriche e pratiche
Terrestre nota nei confronti di chi professa una fede religiosa diversa da quella islamica non è un caso che la Nationale angolare Abate la Dichiarazione universale
Principino se non c'è la persona detenuti varia dai nel corretto purché non contrastano con la sharia
Vanificando così non è stato in quanto viene affermato in linea di principio
La libertà religiosa una giornata cruciale che il mondo islamico della Shoah è unico nel suo rapporto con la maternità ed è strettamente connesso con il tema della libertà civile e politica
La concezione classica e oggi è tuttora prevalente nel mondo musulmano concepisce l'Islam come Donadoni aveva paura ossia un insieme organico scenderebbero delle regionali società e Stato
Ed è questa la ragione fondamentale per cui ciò che la Regione considera un peccato
Viene sanzionato onorato proseguono pure sotto il profilo civile o penale
Un aspetto emblematico da questa concezione rappresentato dal cosiddetto reato di apostasia
Che abbandona l'Islam contraddice la sua stessa natura umana secondo un detto attribuito a me metto infatti continuando nasce musulmano
Le indebolisce l'anima la neve comunità che tu abbia donato nuovamente secondo la definizione che per non sbandando Aliona contemporanei
Ma per STET dunque viene detenuto introduttore sia perché compia un gesto contro natura sia perché facendo una scelta personale in realtà arrecare un danno all'intera società nasce il mana
Per questo la sua truppa sopranazionale verso l'esemplare sì vale la pena tornarci è prevista dai codici dovrebbe essere pronto Afghanistan Sudan ignorando idoneo Mauritania
Allora incarcerazione finora limitazioni nell'ambito del territorio infrangere quello successorio come pure nell'esercizio prettamente cinese della funzione pubblica
E se lo Stato non interviene direttamente non è raro che singoli musulmani si sentono in dovere dal farlo praticando una sorta di giustizia privata non ne parla che può arrivare fino all'uccisione del traditore
Va be'osservava che il problema al posto suo non è un problema esclusivamente religioso detenuto particolarmente drammatico negli ultimi anni
Ciò rende del cosiddetto restano islamico legato alla crescente perfusionali sono tre trattazione radicale del Corano nell'ascesa delle correnti fondamentaliste
Oggetto di discriminazione tra sottrazione non sono solo coloro che si convertono ad un'altra fede religiosa
Ma anche sempre più frequentemente quanti assume una posizione giudicata eterodosse o comunque non cinque alla coesione della società
In questo modo ricorrendo all'accusa di apostasia si colpiscono in realtà penso alle conduttrici intellettuali personaggi scomodi
Alcuni studi hanno smontato la tesi prevalente secondo cui sarebbe collana per sapere che la testa signor debba essere punita con la morte
Nel mondo islamico professore autentici deve conoscere ciò che accade si moltiplicano le voci di coloro che in nome della libertà religiosa avevano tra le mani si oppongono a qualsiasi sanzione contro le appostati ma questo decentramento trattando un orientamento sempre più diffuso permangono largamente minoritarie Simone Armando accademico sia nell'opinione pubblica islamica
L'allenatore coscienza un traguardo ancora lontana cioè viene bollato come traditore dovranno avere come nota che tu abbia trovato Annoni per fare i conti con un contesto geografico è molto severo tocca una fortissima pressione sociale religiosa
Torneo l'insopprimibile anelito alla libertà del desiderio di felicità compimento che ha aperto nel cuore di ogni uomo
Quando ancora un ultimo Sciamanna scopre nel cristianesimo una risposta affascinante a questo desiderio
Per un anno migliaia di persone provenienti dalla tradizione islamica si convertono alla religione cristiana ma in particolare al cattolicesimo anche a rischio della vita sfruttando le leggi traduzione d'autore tasti
è un fenomeno è pressoché sconosciuto all'opinione pubblica ignorato dalla quasi totalità dei mass media
Che abbiamo indagato insieme al collega Carmine dal professor Jean Yves Klein
Una precauzione venute dall'Islam vincoli vengono raccontate storie dei musulmani convertiti versione offre una panoramica della contrazione giuridica molto pesante nello appostati nei Paesi islamici
è un fenomeno che riguarda anche l'Italia
L'interrogatorio delle persone che si sono comportate nei loro paesi d'origine ma successivamente si sono trasferiti a tra noi ma è anche la terra vincono migliorati e più facilmente veramente tra casa lavoro
Persona conoscere incontrare l'esperienza cristiana
Dalla nostra indagine sul campo c'è proprio dalle persone ormai centenaria nel Castellani è venuta dall'Islam tornarono in in Italia alcune possono farlo in contrazione da Roberta molti sono costretti a un'esistenza semi clandestina nel timore di violenze e minacce pressioni da parte della comunità di origine del servizio segreto dell'ambasciatore pressoché provenienza talvolta della loro stessa famiglia d'origine
E con quel titolo quinto sperimentano sulla loro pelle data la dorsale contrazione perché proviene da travet in quel reparto di coscienza viene negata rimane in un Paese come l'Italia che riconosce questa libertà non sue statuti geometrici
Deve guardarsi dal signor Giordano di giustiziere non aveva partirebbe da c'è una logica che non conosce confini geografici e legislativi
Da chi considera l'Islam come una realtà in cui non c'è solo la porta d'entrata e nessuna possibilità di uscita
In conclusione e ci pare che l'esperienza di questi convertiti racchiude in sé quattro grandi spedire la prima è una spinta Paesi islamici costretti a misurarsi con il motore al soldo dei limiti umani nel convenuto abbandonando di libertà religiosa e civile che sale dalla società
La seconda è una scrive per le comunità musulmane che vivono in Italia nel settore una patente per poter esprimere la loro identità religiosa anche nello spazio pubblico reclamano dove non c'è libertà
Ma proprio per questo non possono entrare deve fare i conti con la libertà di uno sciamano che vogliono aderire ad un'altra fede religiosa
Per questo grande la responsabilità di coloro che guardano e commentano suonano Italia chiamati ad educare alla tolleranza e pluralismo come ha ricordato Benedetto sedicesimo alla giornata mondiale della gioventù a Colonia incontrando i leader islamici
La terza sfida una sfida per l'Occidente Tornatore hanno dato un premio per la tutela nell'atrio nazionale nelle ottime mani a livello planetario
è un impegno che viene sollecitato anche da milioni di musulmani impegnati a costruire usando almeno tornano e cioè si rende più che mai necessario tratto trovare la conferenza internazionale messo a repentaglio professionale al terrorismo
Le partite colta con cui si dovrà misurare con vertenze sono altrettanto spina nel fianco Lenoci gli unici vento che invece considera il fatto religioso
Una sorta d'uso tra Napoli da esporre nel salotto buono dei valori piuttosto che un fattore fondante decide il TAR di convivenza
Infine quarta sfida la presenza del Mario Castellani venute dall'Islam è una provocazione è una sfida una salutare provocazione per la Chiesa e pertanto i cattolici PT che vengono dal freddo in maniera formale è sterile
Conosciuta persone già si accetti o peggio neppure l'esistenza
Conclude ricordando
Un colloquio avuto con uno dei protagonisti della storia tra Antonio te per misure di per motivi di sicurezza ricorderanno solo così
Una delle protagoniste appunto del nostro lavoro giovane algerino fuggito dalla violenza del fondamentalismo che ha insanguinato il suo Paese convertito al cattolicesimo dove fu girato in Italia quando l'ho incontrato mi riesce
L'incontro con Castro ha rivoluzionato la mia esistenza qualcosa che non nasce più tranquillo da qualcosa di così bello che non posso tenerlo solo per me
Nata quando con voi cristiani d'Occidente
Impressione con altre entrate conto del grande tesoro che avete che abbiano un tesoro da questo ebreo gioiosamente ed altre ogni avevamo e aggiungeva nei Paesi avrebbero riportato da una risata resterà un miraggio qua non ci sente orientata una scatola vuota viene usata come alibi perché ciascuno possa fare quel che ti salta in mente
Chiamatemi aperta quote presentatore per tenerlo
E aggiungeva che non sono mai ci guardano
Perché va bene l'Italia Prisco quanto persone sottrarre decisivo però sono davvero credibile Gotti
Testimoniare che una civiltà più retta lancio del cristianesimo come esperienza
Può diventare punto di riferimento anche per il mondo islamico dove tante persone votano per ottenere libertà diritti umani soprattutto fuori città
Io trovo la fede ha dimenticato il suo rapporto fecondo con la ragione
Quella ragione che cominciano a parlato questa signora Presidente per nessuna minaccia il cardinal Caffarra quella ragione che Benedetto sedicesimo nel suo intervento Maracani meno che in Germania è tornato a saltare
Come patrimonio dell'Anagnina che tuteli mentre qui invece signor molti uomini d'Occidente sino all'ottavo anno dell'Islam hanno ristretto gli orizzonti fino a farne un'arma per negare Dio
Col tragico risultato devono oscurato l'orizzonte delle resistenze legate al mondo intero
Ringrazio veramente per questo intervento finale
Lo sviluppo luci cioè ricordato coloro i quali
Il problema del rapporto tra religione spazio pubblico è un dramma tonale
Credo che appunto anche per la giornata di domani dovremmo
Oggi parlare di queste e di altre cose anche in relazione alcune iniziative politiche che abbiamo sotto se mi permette solo una correzione con la matita blu uno con quella rossa non si chiamano cattolici tiepidi ma cattolici adulti
Due avvertenze
Brevissime
Domani riprendiamo i lavori alle ore dieci abbiamo diciotto interventi più anche un po'di discussione abbiamo quasi quattro ore di tempo però pregherei veramente la puntualità
Apriamo con l'intervento
Di suo imminente
Monsignor
Metri
Sua Eccellenza
Quando è andato
Di monsignor Negri
Per il fisco stessa questo è stato
E credo che anche per questo appunto bisogna avere puntualità ricordo anche per chi per chi voglia che alle otto e trenta sarà celebrata espressamente per i partecipanti al convegno la santa messa nella basilica di San Benedetto sarà a
Sarà celebrata da monsignor fontane da monsignor CRI un ultima avvertenza poi la parola
Al cardinal Caffarra
La puntualità per questa sera per la cena questa sera mi chiedono di essere particolarmente rigorose carri accaparrato dell'appalto
Desideravo solo
Dire un ringraziamento e offrire una scorsa
L'immigrazione mento per tutto ciò che ho sentito qui dai vari interventi che mi hanno molto arricchito e mi hanno Donato molta materia di riflessione le scuse che purtroppo domani mattina non potrò essere in mezzo a voi voi non perdete niente ma io perdo molto
E in quanto devo essere nelle prime ore proprio del pomeriggio
A Bologna per un impegno anche quale non mi sono potuto togliere esimere vi chiedo scusa di questo grazie ancora