Filodiretto con Sandro Bondi

Vi dicevamo vogliamo invece dedicarci al filo diretto che oggi vede nostro ospite il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi che salutiamo Buongiorno Presidente Boni
Per tutti oggi come si poteva anche dedurre dagli punta menti di seguiremo in giornata
La ricorrenza dell'l'attacco alle Torri gemelle sicuramente segna questo questo lunedì l'undici settembre due mila sei
Sono passati e cinque anni dal da quel drammatico giorno del due mila e uno Hee il Corriere della Sera mettendo in evidenza
Come il papà Ratzinger abbia voluto rileggere quell'evento e parlare dell'Islam che non che non ama l'Occidente perché poco perché poco fedele poco credente c'è uno dei massimi
Come dire
Il burro presentato così dei neocon che dice no vero il contrario ci odiano perché siamo differenti a parte le considerazioni che si possono fare sulla fondatezza di usare un termine
Facente riferimento a una religione ma insomma lei questo dibattito come lo legge presente Bondi
Ma io ricordo l'undici settembre del due mila uno e penso che l'undici settembre
Quelle immagini apocalittiche
Rimarranno nella nostra memoria
In maniera incancellabile
Da allora dall'undici settembre guardiamo tutti il mondo con con altri occhi rispetto al periodo precedente perché allora abbiamo visto il male
Abbiamo visto il male rappresentato da una parte da una parte chi che cosa retorici com'è scritto oggi Panebianco sul Corriere della Sera ha dichiarato guerra all'Occidente
Sono d'accordo con Santo Padre Benedetto sedicesimo quando
Ci ricorda che
Il problema non è soltanto rappresentato da una parte dell'Islam che ci ha dichiarato guerra che ha dichiarato guerra
Ai nostri valori all'Occidente i valori dell'Occidente
Il problema siamo anche noi
Perché questo mare si sconfigge soltanto se noi se noi europee dicendogli cattolici siano i cristiani siano i credenti fino ai cittadini che credono i valori dell'Occidente
Crediamo in questi valori
Crediamo nella nostra identità siamo disposti a fare qualcosa per difendere questa identità e questi valori ecco io credo che questo è sia a mio avviso il significato più profondo del e la considerazione svolta ieri dal Santo Padre
Onorevole Bondi rispetto al al momento c'è una iniziativa in corso da diverse settimane che è quella del grande Satyagraha proposta con vigore da Marco Pannella da Partito radicale transnazionale che individua proprio come possibile punto di arrivo di questa o drammatico momento si pensi solo alle tensioni
Che vive ancora che attraversa nel Medioriente e compreso l'Iran parleremo anche di rane
Una nuova guerra mondiale e dice Pannella al alla a ai governanti di adesso manca la capacità di un sogno di immaginare per esempio come anticorpo rispetto a questi rischi l'Unione Europea che sappia inglobare Israele e che sappia inglobare anche la la Palestina che sappia guardare Libano che sappiamo andare avanti il processo di ingresso della stessa Turchia proprio per partendo da quello che è accaduto anche l'undici settembre per sottrarre quell'importante aree del pianeta a ai signori di quel tipo di guerra lei che cosa ne pensa
Penso innanzitutto che Pannella
Come in tante altre occasioni la sua lunga
Vita politica è stato preveggente e a
Posto per primo con tanto
Tanto tempo prima una questione importante una questione vitale
Sia Berlusconi che Forza Italia in ciò concordi appunto con con Marco Pannella con Emma Bonino con l'amico Capezzone con tutti i radicali
Abbiamo sempre considerato anche noi sorelle un attorale candidato all'ingresso nell'Unione Europea
Per le comuni radici culturali giudaico-cristiane pelati per la posizione soprattutto di Israele
Quale unica democrazia nel Medio Oriente
E con questo spirito che abbiamo nel corso di questi ultimi giorni sostenuto l'iniziativa del presidente del gruppo parlamentare europea di Forza Italia onorevole Antonio Tajani e dell'europarlamentare Renato Brunetta che con una interrogazione parlamentare scritta prioritaria la Commissione europea il Consiglio europeo hanno chiesto di avviare anche nei confronti di Israele tutte le procedure
Politico giuridiche previste per i Paesi potenziali candidati all'adesione all'unione europea
Non ci godiamo che sia una strada Breve
Facile ma credo che sia una Strada
Invece una strada necessaria
Che potrà dare un contributo importante per la pacificazione di quell'area
E il Medio Oriente tanto cara a noi europei
E proprio in Libano è stato il punto di dibattito che più forse a
Fatto rumore dell'intervento che nel nel seminario nella nell'appuntamento ormai annuale tradizionale di Forza Italia a Gubbio e parleremo di questo adesso ha fatto Silvio Berlusconi
E qualcuno oggi parla qualche giornale io una retromarcia il presidente Berlusconi si dice molto amareggiato con la stampa per regionali in generale per come avrebbero travisato alle sulle parole il suo eventuale no al voto per la missione UNIFIL due
Però c'è anche il quotidiano recinto la stampa che oggi titolare diciamo la
La replica di Berlusconi come non ho ancora deciso per il no e il presidente Fini presidente di AN spiega quali sono le condizioni per la CDL o per lo meno per AN Forza Italia visto che UDC lega sembrano avere un atteggiamento già più deciso sul sì
Per votare appunto a favore di questa missione il riconoscimento di continuità nella politica estera il riconoscimento che le missioni in Afghanistan e soprattutto in Iraq sono stati come quella in Libano missioni di pace
E e stanno così le cose oppure civica buoni
Battere prima di tutto c'è uno strano conformismo culturale prima ancora che politico nella vita politica italiana per cui la sinistra negli ultimi cinque anni
Ha potuto dire di no a tutte le missioni di pace tutte le missioni umanitarie di cui l'Italia è stato protagonista nel mondo
Questo no
Non può essere messo in discussione anche
è diventato un titolo di onore per la sinistra
Mentre noi che oggi ci troviamo all'opposizione
Saremo in qualche modo vincolati a dire un sì sia critico un sì pregiudiziale
A questo governo a tutte le
Dichiarazione di questo governo
A tutte le posizioni altalenanti di questo governo e tutte le ambiguità di questo governo ma non è scritto da nessuna parte che l'opposizione debba esprimere un sì incondizionato e pregiudiziale
Alle decisioni del governo all'opposizione
è un'opposizione che ha dimostrato anche all'inizio di questa legislatura di essere un'opposizione responsabile al contrario
Della sinistra che ha tenuto una ha creduto nel nel corso degli ultimi cinque anni e una opposizione assolutamente irresponsabile
Se mi consente vergognosa e immorale e sulla politica estera che la politica economica e sociale
Stato all'opposizione un appunto opposizione responsabile come ha dimostrato questi dei neri d'inizio di legislatura perché ma che ha il dovere e alla responsabilità di giudicare nel merito le posizioni del governo anche sulla politica estera
E di assumere nel momento opportuno una decisione una decisione che sia una posizione unitaria delle forze politiche dell'opposizione Perona ci limitiamo a constatare quello che non ci piace
Perché è sempre più evidente che siamo uniti nel sostenere la missione
Di pace in Libano
Che viene nell'ambito di una risoluzione delle Nazioni Unite
In cui c'è un impegno anche dell'unione europea
è assolutamente chiaro ed evidente che noi siamo accanto e saremo accanto ai nostri militari
Che sono impegnati in una missione importante dedicata e rischiosa
Esprimiamo ora ed esprimeremo sempre la nostra vicinanza e la nostra solidarietà ai nostri soldati
Ma è altrettanto evidente che possiamo altrettanto uniti sulle motivazioni
E sugli scopi di questa missione vedo così come il Governo
Lì rende noti almeno come il Governo li esprime interpretato
Molti a sinistra ad esempio intervengo questa missione diciamolo francamente
Coloranti camicia di forza
Da porre intorno a Israele
Il cattivo di querele contro cui hanno combattuto secondo alcuni esponenti della sinistra i nobili resistenti virgola
E non la pensano come noi invece
Noi che invece pensiamo che la missione abbia il compito contrario
Di proteggere i confini di tenere di proteggere la sicurezza di Israele dalla minaccia di Hezbollah non dimentichiamo che non dimentichiamo che il conflitto avuto inizio perché terroristi di Hezbollah hanno
Attaccato hanno lanciato missili sulle città di Israele
Ecco perché da un Paese europeo dalla Svizzera dalla Francia avessero lanciato dei missili contro le città italiane contro Torino e contro Milano che cosa avremmo fatto noi in quelle condizioni
Da te siamo ripeto che la nostra missione abbia il compito di proteggere di garantire la sicurezza di Israele e di garantire la sovranità del Libano
Ecco sono queste diverte e opposte motivazioni
Le ragioni per le quali
I pacifici sono diventati mille militari chi e le ragioni per le quali la sinistra estrema plaude con entusiasmo
Questa nuova missione di pace plaude invece allo sbarco degli italiani il Libano
Mentre
Negli anni passati
Ha sempre espresso un no
Ad analoghe missioni di pace umanitarie in cui interessati impegnata
E noi crediamo
Come prima cosa e qui ha ragione il presidente Gianfranco Fini chiediamo come prima cosa come dovere morale di i verità
Riconoscere
Che non c'è alcuna differenza fra le missioni di pace umanitari in cui l'Italia impegnati in questi anni sicura differenza tra la missione di pace
Il pianeta in cui tale impegnata della ricostruzione civile del Paese
Per accompagnare e sostenere il processo di democratizzazione dell'Afghanistan la missione di pace nei Balcani e centra da quel in cui siamo impegnati immigrato
Però D'Alema è stato molto netto nel dire no alla proposta di Fini in commissione nella giornata
Di mercoledì scorso a Montecitorio se dovesse essere confermata questa linea si può dire che voi comunque voterete sì oppure il vostro sì non è scontare
Io credo che la nostra il nostro sostegno
Alla missione internazionale né sui principi fondamentali scontato ma non è scontato il nostro comportamento è la nostra posizione parlamentare
E non è indipendente dalle risposte che riceveremo dal Governo
Il governo il ministro degli Esteri comporta una parte chiedere il nostro sostegno stanotte approvazione
E dall'altra non rispondere alle nostre legittime richieste politiche
Una delle quali rapporto e appunto quella come ha ricordato il presidente Fini di riconoscere che non vi è alcuna differenza fra le missioni di pace in cui l'Italia è oggi impegnato
Onorevole Bondi dicevamo di questo annuale tradizionale appuntamento per Forza Italia a Gubbio anche quest'anno la presenza del Presidente Berlusconi è stato un po'l'elemento naturalmente più forte anche in termini di ripercussioni mediatiche ma che bilancio si può trarre
Ma guardi io credo che il bilancio della scuola di formazione di Gubbio è un bilancio estremamente positivo
Siamo arrivati alla quinta edizione di Gubbio
Buongiorno Leo un
Non è un'invenzione particolarmente brillante
Incontri come quello di Gubbio
Venerando moltissimi nella cosiddetta Prima Repubblica quando i partiti più importanti come ad esempio la Democrazia Cristiana riunivano i propri esponenti politici più qualificati in alcuni incontri ed è stato della fine dell'estate utilizzo della ripresa dell'attività politica e in nuovi come Camaldoli come ad esempio Vallombrosa come frammentari ed altri le abbiamo cinque anni fa ha pensato che fosse necessario
A vedere anche dove uno luogo una fede
Lontana dai rumori della politica romana in cui si potesse meditare riflettere discutere e abbiamo scelto luogo di Gubbio che è diventato ormai una nell'immaginario politico il tradizionale luogo di incontro di Forza Italia
Io penso che questa lo la scuola di Gubbio e è stata estremamente positiva il bilancio estremamente positivo perché abbiamo forse per la prima volta ha rivelato dimostrato quello che siamo
Siamo un grande partito consapevole delle proprie responsabilità un grande partito di maggioranza relativa che ha una classe dirigente
Come abbiamo rivelato quest'anno autorevole
Una classe dirigente credibile
Una classe dirigente che che vuole ecco questo il punto importante che mi ha saputo essere protagonista con Berlusconi di questa nuova fase politica in cui siamo impegnati
Ecco la ragione per la quale abbiamo poi abbiamo proposto anche da
La definizione e la nascita di una direzione politica dipartita nella quale siano rappresentati coordinatori regionali del nostro partito insieme gli esponenti più significativi più autorevole il nostro partito una direzione che affianchi che sostenga aiuti Berlusconi nelle più difficili decisioni dal punto di vista politiche che ci attendono
Questo credo sia il significato più importante di questo appuntamento di Gubbio che purtroppo da parte della stampa
Ho ha ignorato o a addirittura rappresentato in continente caricaturale
Io penso che sia ingiusto da parte della della stampa che voglia essere obiettiva che voglia fare il proprio mestiere
Dare la carica tu dare una una rappresentazione caricaturale di Forza Italia un partito che rappresenta milioni di elettori
è un partito che ha dimostrato a Gubbio di essere un partito aperto al confronto al dibattito alla partecipazione
Un partito che ha animato dei suoi militanti della sua classe dirigente di forti
Principi morali ideali che sono la sua forza fondamentale anche per il futuro
Questo di dunque sta due giuridico bio si inserisce anche in un momento particolare per la cassa e libertà di discussione di confronto diciamo questo perché oggi per esempio da Repubblica al quotidiano la Repubblica intervista
Rocco Buttiglione che presidente UDC e che dice rispetto a Silvio Berlusconi
Che il ciclo di Berlusconi sie esaurito e che contrariamente a quello che dice Gianfranco Fini è proprio questo il momento di porsi il problema e della leadership e di parlarne per cominciare a risolverlo come rispondete a bottiglie
Io sono un estimatore del professore Buttiglione del presidente Buttiglione lo schivo
E voglio anche bene
Ma non posso non notare che sul terreno politico
Rocco Buttiglione scambia troppo spesso i suoi desideri
E anche i suoi legittimi progetti politici
I suoi legittimi progetti politici con la realtà
Però volevo che discutere di questo ne vogliamo discutere di ciò che li chiamo
Ciò che vogliamo vogliamo discutere e vogliamo porre
Le questioni che riguardano la nostra opposizione al governo su tutte le le questioni più importanti che riguardano l'elettore cittadini italiani
Quando ad esempio Rutelli che è il vicepresidente del Consiglio elitaria di uno dei partiti più importanti della maggioranza di governo accusa Visco
Che notoriamente detta la linea economica e fiscale del governo quando Rutelli stesso accusa Visco di centralismo
Il riciclo sovietico
E che oggi
Dicendo al fisco ideologico riviste della sinistra
Ebbene Rutelli sottoscrive le nostre critiche al governo
E comunque noi sottoscriviamo in pieno le sue critiche al Governo di cui fa parte ecco noi crediamo che oggi dobbiamo pensare innanzitutto all'opposizione a questo governo
Un governo che non sa governare che non può governare un governo che più rimarrà al potere e più danni determinerà agli interessi del nostro Paese io penso che questo sia un nostro comune obiettivo
Posso comune dovere di responsabilità
E dobbiamo pensare
Ah che ruolo che tipo di opposizione facciamo questo governo e a quale alleanza politica futura vogliamo dare vita e così poi parliamo in termini costruttivi in termini positivi non siamo disponibile dialogare possiamo dire non do siamo disponibili a eseguire
I nostri amici e anche più cari sul terreno delle polemiche
Ecco e se Buttiglione definisce chiuso il ciclo di di Berlusconi e l'altro leader che poi insomma non non ha cariche non s che tende presidente l'UDC ma di fatto nel leader Pier Ferdinando Casini
Vola altera Anna rincontrare primo politico italiano Ahmadinejad il presidente la Repubblica islamica d'Iran
Colui che ha detto più volte quello che ha detto su Israele sulla Shoah Casini e al termine come riferiscono i giornali al termine dell'incontro con Ahmadinejad telefona a Roma per parlare con Prodi e con D'Alema
Evidente il riferimento alla situazione del Libano da un lato dove l'Iran a specie di longa manus degli Hezbollah ma anche la trattativa che l'Italia sta cercando di vivere da protagonista sulla sull'Iran e sulla sul nucleare iraniano sull'escalation nucleare iraniana sul contenzioso in sede ONU
Lei Bondi come giudica questa iniziativa di Pier Ferdinando Casini è un incontro Porto uno andava evitato oppure
No io credo che uno un uomo politico come Pier Ferdinando Casini
Che è stato presidente della Camera dei deputati
E che l'idea di un uno dei partiti dell'opposizione importante come l'UDC abbia
Abbiamo un ruolo da svolgere anche la politica internazionale
Penso che bene abbia fatto incontrare
Alcuni dei capi di governo di Stato di Paesi del Medio Oriente
Dopo aver incontrato benissimo abbia fatto riferire
Che novità del colloquio se ci sono state al capo del governo italiano e ministro delle Pari ecco io penso che questo sia che un fatto del tutto normale che deve sempre dire diventare di più normale in un Paese che voglia diventare normale come l'Italia
Detto questo poi ci sono delle questioni politiche
Essenziali che riguarda il nostro rapporto con i runner che riguarda la politica estera dell'Iran che riguardano il rapporto fra l'Iran e Israele che riguardano appunto le dichiarazioni rilasciate dal capo del governo iraniano nei confronti di un Paese come Israele
Ricordiamo che il capo del governo iraniano ha
Dichiarato di volere fare scomparire dalla carta geografica Israele ed è in corso un processo di di costruzione di una bomba atomica da parte di Pirani è questo tutti sanno che cosa può significare quando un leader politico come quelli d'amianto dice che è una un paese come l'Israele deve scomparire dalla carta geografica
Attenere la possibilità di dotarsi di un'arma nucleare che potrebbe avere lo scopo anche di cancellare dalla carta geografica un Paesi come Israele chiaro che questa è una questione e che in chiave per il futuro dell'umanità non soltanto per il futuro del Medioriente
E qui io credo che per evitare che queste prospettive apocalittiche drammatiche si realizzino occorre che entrino in campo i paesi democratici entri in campo la politica e io sono convinto quindi ancora una volta come nel caso dell'Iraq che l'unico modo per evitare che questi pronunciamenti politici che queste minacce
Si trasformino in realtà da parte di rane l'unico modo che abbiamo consiste soltanto nella compatte
E nella unità dell'Europa e soprattutto nella compattezza e nella unità fra l'Europa e gli Stati Uniti d'America e Israele
Come in occasione dell'inizio della guerra contro dell'intervento armato contro l'Iraq contro l'Iraq di Saddam Hussein
Allora Berlusconi vide giusto e purtroppo pochi leader europeo europee gli diedero ragione e sbagliarono
Perché ce li diedero se fossero stati capaci di capire l'intuizione allora di Berlusconi fosse quell'intervento militare contro l'Iraq sarebbe stato evitato perché come ricordo allora come cercò
Di fare allora Berlusconi soltanto la compattezza dell'Europa e non la sua divisione e la compattezza e l'unità dell'Europa con gli Stati Uniti con Israele
Avrebbero potuto sì
Condizionare e convincere Saddam Hussein a collaborare lealmente con il vecchio di uniti
è stata soltanto la Luna la la divisione dell'Europa
E la divisione dell'Europa con gli Stati Uniti
A dare la impressione fa da musei di poter continuare lungo la sua strada del ricatto e del condizionamento io penso che non dobbiamo ripetere questo errore anche nel caso dell'Iran
L'ultima domanda prima di sentire chiamate ne prenderemo solo cinque oggi per motivi di tempo ci scusiamo vino se agli ascoltatori abbiamo cominciato in ritardo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno Bondi lei di recente intervenendo sul quotidiano il Giornale ha auspicato una ripresa del dialogo tra Forza Italia e radicali e anche ricordato quali erano state le sue iniziative in tal senso però in questi giorni va a per esempio in discussione una proposta
Di legge del segretario dei radicali italiani Daniele Capezzone nella commissione da lui presieduta quella sulle attività produttive ed è una proposta di legge che è volta ad accelerare l'iter di apertura delle imprese una impresa avvertenze The giorni la proposta che ha già avuto il plauso e il sostegno lo dei vostri rappresentanti in commissione con la sottoscrizione della stessa una proposta di partisan partire d'acqua per esempio con la l'ok ad una serie deliberanti ad una rapido iter di un provvedimento concreto e che porti come dire il sostegno di entrambi gli schieramenti dei loro parte più riformista lei cosa ne pensa
Ma come ha detto Berlusconi addosso seminario di Gubbio come tutti voi abbiamo ripetuto in questi giorni chi lavora a Gubbio noi non faremo e non facciamo e lo faremo un'opposizione distruttiva come quella della sinistra non diremo soltanto dei no
Diremo dei no accompagnati dalle troppo da diremo dei no eventualmente accompagnati da proposte
Diremo no ma diremo come volevo e come faremo dodici prossimo al governo e cercheremo di valorizzare ogni più che vuole
Luce liberale riformista all'interno del governo quindi noi sono di fronte a questa proposta del presidente Capezzone noi la valuteremo con molta attenzione se valuteremo che sarà una decisione importante che va nel senso del cambiamento della e delle riforme di cui il Paese ha bisogno noi non faremo mancare il nostro apporto come ha detto Paolo metta un articolo molto interessante pubblicato quest'estate sul foglio Capezzone Bonino si sono affermati meno di cento giorni come il più solido ancoraggio liberare e riformista di centrodestra nell'Unione
Questo è vero io sottoscrivo questa questo parere e sono altrettanto d'accordo compromessa quando dice che se la Casa delle Libertà
Dovrà porsi il problema delle alleanze e della costruzione di un blocco politico culturale
E sociale che posso in tempi non necessariamente lunghissimi reggere la responsabilità del governo
Un centrodestra ritrovato che voglia essere competitivo è caldo della sua radice liberale
Dovrà forse rinunciare a qualche estremista di troppo ma non potrà fare a meno di Capezzone
Della Bonino e di Pannella ecco io sottoscrivo che qui questo giudizio
Non è un giudizio che comporti adesso un cambiamento di posizione all'interno delle nostre Pilati anche politica ma credo che sia un processo politico da mettere in campo
Età sul quale investire le nostre risorse parlamentari e politica e l'ora zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno rapidamente per motivi tempo nel le prenderemo due alla volta
Chiamate la le prime due da prima da Taranto la seconda da Roma sentiamo Taranto Cattelan ustioni pagava anche fatta l'Italia fondata la sua partecipazione
E poi l'Iraq aiutarla no non continuano a raccontare storie hai fatto una guerra per il controllo del petrolio anche in un po'di fine anno e alquanto impopolare
La guerra o per quanto riguarda la Magliana e tutta una emozionante anche Radio RAI e quindi commedia che voi continuate a controllare non con hanno tutta l'informazione così come avete fatto con Milano che ancora no
Se devo alla prossima chiamata da Roma
Onorevole Bondi ogni giorno solare la Roma le esprimo sempre la mia infatti clima profonda
Solamente che ci troviamo di fronte a questi provincia rimedio sette che sono vergognose di pupe e secchioni cultura moderna la nuova trasmissione di Maria De Filippi eccetera insomma dove l'approfondimento politico
Che l'elettorato di destra avrebbe bisogno di sentire dove l'altra campana acque del problema soltanto preferire robe orribili
Dobbiamo venire tutti a Gubbio a rivederlo
Prego onorevole Boldrini chiamate come dire diverse guardi io ero d'accordo con Giuliano Ferrara quando questa mattina sul Foglio scrive che l'Iraq
è un Paese in cui grazie all'intervento
Prima militare e poi quello umanitari in cui noi soltanto siamo intestati impegnati siamo impegnati
L'Iraq ha potuto liberarci dalla feroce che l'ANIA Licia da musei e ha potuto iniziare un processo di democratizzazione
Ha potuto
Svolgere liberamente delle elezioni democratiche ha potuto leggere un governo legittimo e autonomo ha potuto dotate di una costituzione democratica e federale
Ed è un processo ancora tutto aperto
E io credo che Italia abbia commesso un errore storico della piantonare questa nostra missione di pace in Iraq e nell'abbandonare il terreno ai terroristi che vogliono impedire l'avanzamento di questo processo di democrazia e tornare al passato
Per quanto riguarda il signor Alessio
Credo che la sua domanda sia una domanda pertinente ma che meriterebbe una risposta complessa perché la televisione Mackie televisione private in Italia in particolare previsione di Mediaset i canali di Mediaset
Sono dei canali Coverciano idealmente c'è motivo commerciale
E quindi non possiamo pretendere per la televisione come sociale ciò che invece dobbiamo pretendere la televisione pubblica
Ciononostante evidente ciò che riguarda l'intero mondo della comunicazione italiana che non offre solitamente generalmente quelle trasmissioni che potrebbero e che dovrebbero far crescere civilmente culturalmente un paese come il nostro soprattutto da parte di chi come noi
Intende difendere la nostra identità di cristiano dalle radici cristiane io penso che dovremmo chiedere una maggiore coerenza fra questa nostra rivendicazione delle radici cristiane del nostro paese la nostra identità
E anche certi programmi culturali in onda nelle televisioni italiane
Zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno Milano e Novara sentiamo
Pomponio prego buon giorno
Sono Giorgio saluto tutti lei mi sembra che non so se devo annuo avete parlato anche del tuo foglio congiunto conduce non si parla
Invece insieme alla Commissione piuttosto il Consiglio d'Europa Palaia immediato come dicevano oppure precedente eguali preso la povera gente europea che milioni di taglio sportivo talmente diciamo condannata a subire comunque delle soubrette uscite padroni del Paese più buoni e gli amici comunisti non usciti aprendo il Paese e poi lei aveva posto Europa possano ovviamente con centoquattordici
Ho capito e mangiato
Andiamo a Novara sentiamo
Non c'è una agli Giampaolo ogni nei muscoli
D'Alema è un minimo dieci enorme entrambi immobili o mediatori cerca un accordo mantenendone equidistanza è un bene quanti la macchina bravissimi estremisti può volentieri
è tiene naturali e perciò a fomentare le guerre
Perciò bisogna migliorare peacekeeping dicono così
Per quanto riguarda la telefonata la ritorna domandare intervento del signor Giorgio io rispondo semplicemente che l'approvazione della nuova legge sulle sulle radio televisione sull'informazione italiana del ministro Gasparri
Non ha ridotto del figlio aumentato e il pluralismo dell'informazione nel nostro Paese che dopo il Governo Berlusconi non è più limitata nel mondo porre al duopolio RAI e Mediaset ma avuto la possibilità di estendere alla partecipazione dei nuovi attore dell'informazione italiana e questo è merito proprio del governo Berlusconi
Per quanto riguarda la domanda della signora
Io
Non so cosa rispondere mio la mia purtroppo dove si dice che sono il maggiordomo di Berlusconi io sono disarmato sono indifesa di fronte a queste accuse personali io ho la mia personalità
Rimando la signora se vuole conoscermi meglio a leggere
Quello che ho scritto che certamente non sarà paragonabile a quello che ha scritto Veltroni ha successo editoriale di scrittore di Veltroni Mario invito a leggere quello che ho scritto tre libri uno pubblicato da Mondadori del tratto a destra e sinistra
Un altro che si intitola la civiltà dell'amore potere e la politica femminile sul tema delle donne e il terzo e sul rapporto tra laici e credenti una fede comune ecco io la invito a se se vorrà se non avrà ripugnanza così estrema non non legge neppure quello che scrivo a capire chi sono io per quanto riguarda il ministro sul viso degli esteri io penso che qui potrei fare qua delle battute ma sarebbero delle battute
Io penso soltanto che se Berlusconi avesse detto come ha detto D'Alema al telefono Bye Bye Conti sarebbe stato subissato di risate ma purtroppo in Italia
Si può ritenere Berlusconi che Bondi però si pone il problema sentiamo le ultime due chiamate vengono tutti e due a Roma
Pronto spiegano da Roma
Le ricordo onorevole quel suo impegno formale per gli otto senatori eletti e non presente in Senato più volte lei ha manifestato disappunto per il passaggio dei radicali della Rosa nel Pugno a sinistra ritenendo lei questo partito più vicino forse le tematiche diverse che non quelle di sinistra
Invece di un ottuso posizione contraria sempre a priori a tutto ciò che la maggioranza fa non potrebbe essere opportuno sottolineo opportuno per esempio un pass saggio un appoggio a quelle riforme liberali che la Rosa nel Pugno sta tentando tra mille difficoltà di portare avanti cercando di fare anche quello che voi non siete
Riuscite a fare nella passata legislatura non mi dica che lei è favorevole attraverso questa radio non sarebbero piuttosto opportune pallide dichiarazione di solidarietà in quelle sedi che contano Porta a Porta
Sentiamo Roma
Bagarella ferrarese per Roma far arrivare McPhee noi io e la mia famiglia siamo tutti centrodestra cambierei parte la vecchia befana tecnica tramite telefono e da Novara reciproca retta ente contro naturalmente Berlusconi e compagnia
Tecnico e per lei è l ma contavano anche Berlusconi allora è Prodi quel bravi voi ho tentato è meglio che non ritenne è la cantavamo avete riaperto e perché no
Andiamo tutti in carta mi raccomando onorevole la parola turnover
Prego presidente
Ma voglio rispondere al al signor Stefano Stipe continua di parlamentare ne discuteremo con gli amici parlamentari
Anche gli amici parlamentari radicali noi lo storico e l'abbiamo già enunciata la seguiremo con coerenza e con lealtà per quanto riguarda l'opposizione vede
Ho detto noi che cosa dobbiamo fare di più di quello che ho fatto finora
Dopo cinque anni di un'opposizione vergognosa e immorale della sinistra contro il governo Berlusconi noi stiamo facendo l'opposizione responsabile e costruttiva non ma non ci si può chiedere di non fare l'opposizione al governo
Quando lo ripeto il vicepresidente del Consiglio della Margherita accusa colui che detta la linea economica del Governo di centralismo di dirigismo sovietico etiopico ideologico che cosa dobbiamo dire noi ce lo sottoscrivere quello che dice Rutelli
Certo sosterremo quello che di buono faranno il parlamentare radicale del governo lo faremo
Ma non basterà eliche che amici radicali dovranno anche fare i conti dunque le liberalizzazioni ma col centralismo appunto col dirigismo sovietico colpisco ideologico ascoltiamo e vogliamo ascoltare una voce critica anche delle amici radicali
E allora quando alle undici sono passate da otto minuti noi ringraziamo molto il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi e lo sta la chiave grazie grazie a Sandro Bondi grazie a chi ci ha seguito e a IVA Radicev che con nove realizzato questa trasmissione dall'altra parte
Del veto alla regia