Il calcio italiano dopo Berlino e "calciopoli"

Presso
Buongiorno a tutti buongiorno atto ecco si sposta di qua poi ora tutti e bene arrivati voi conoscete tutti e i signori che sono qui insieme a me ma comunque ogni caso li presento per quelle due persone che ancora hanno capito di chi si tratti Paolo Francia collega Paolo Francia la mia sinistra grazie per essere venuto Gianni Petrucci presidente del Coni Antonio
Gaglione perché dovrà sedersi qui non è ancora arrivato ma sta per arrivare insieme ad Antonio Matarrese militato però cominciamo il dibattito Giuseppe Scalera responsabile settore sport della Margherita infine un voto notissimo della televisione della RAI Enrico Varriale noi i cominciamo questo dibattito sullo sport
Ricordato
Un un uomo uno ombre verticale come scrive Gianni Mura oggi sulle pagine del del giornale per il quale collabora da anni la Repubblica credo che sia quasi una sorta di beffa del destino una cosa sulla quale riflettere
Muore oggi anzi è morto ieri purtroppo un grandissimo uomo un grande calciatore Giacinto Facchetti e muore
Alla vigilia quasi di un campionato ecco grazie
Alla vigilia quasi di un campionato che forse lui non avrebbe voluto vedere così come sta per a iniziare un campionato che si annuncia il campionato più strano della sua nel calcio italiano un campionato su cui tutti hanno da recriminare un campionato su cui tutti hanno qualcosa da dire ci sono mille e mille osservazioni
Da fare il primo campionato e la storia del calcio italiano da quando è nato che si gioca senza alla Juve la Juve espulsa per colpa per Dolo per avere violato l'articolo uno e l'articolo sei del codice di disciplina sportiva quindi un campionato molto strano noi faremo fatica a guardare le partite da quando è scoppiata Calciopoli pensando che siano partite pulite tutti noi abbiamo qualcosa da recriminare ognuno di noi è tifoso di qualche squadra e ognuno di noi ha alla sua personale visione delle cose ma tutti noi in ogni caso da questo campionato e da quello che è successo dopo le vicende che tutti conosciamo
Avremmo sperato in qualche cosa di più e di diverso avremmo sperato che da questo scandalo
Il calcio si rigenera se finalmente che fornisse disse uno spettacolo diverso più etico più morale
E che gli stati tornassero finalmente essere un luogo bello dove tornare insieme alle famiglie io ricordo che mio papà mi portava allo stadio quando ero piccolo come si va alle giostre come si va a una festa un incontro collettivo dove
Alla fine le squadre venivano applaudite quando tornavano negli spogliatoi probabilmente so parlando di un calcio che non potrebbe più tornare così come lo ricordiamo un calcio che appartiene di sicura un'altra epoca ma noi ecco forse ci saremmo aspettati
Qualche cosa di più sembra che la montagna abbia partorito il Topolino io di questo vorrei subito che Gianni Petrucci presidente del Coni ci dicesse il suo pensiero invitando gli altri interlocutori gli altri amici a chiedere la parola intervenire liberamente prego
Ma io ritengo
Che il mondo del calcio sta facendo perché i processi non si sono ancora conclusi
Il proprio dovere perché
Perché come ho detto ripeto le sentenze
Piacciano o non piacciano sono le sentenze
Ci sono state nel mondo del calcio queste due sentenze quello della Corte federale è quello della casa della corte federale ebbene chi diceva all'inizio
Troppo severe chi dice dopo l'ultima troppo blanda però il dottor Di Mare nella sua alta professionalità fatto alcuna premessa che secondo me è già la risposta
Cioè una Juventus che fa la serie B conto tre punti di penalizzazione due scudetti tolti Coppa dei Campioni saltata altre Coppe dei campioni che certamente non potrà fare perché non sta in seria
Lazio Fiorentina con penalizzazioni dirigenti con lunghe squalifiche beh non si può dire che non sia successo nulla però
Quello che è successo deve essere per noi un monito e poco da quello che è successo il mondo del calcio ma il mondo dello sport deve ripartire io
Avete visto che in quest'ultimo periodo sono stato attivo il Coni è stato attivo perché perché il Coni voleva che il tutto ritornasse nella giustizia sportiva fortunatamente è ritornata
Questo è una grande forza è una grande forza che deve avere il mondo del calcio ma il mondo dello sport
Sono convinto ma non mi auguro che non c'è un ottimismo di untori gente sportivo io non è il primo anno e vi ringrazio che mi invitate alla festa la Margherita con autorevoli personaggi le persone che sono qui oggi a intervenire da da da da da Varriale Scalera
Vedo il senatore Mosella c'è anche il mio amico Sergio operai che è membro di giunta Paolo Francia cioè
Tutte le persone che sono qui e quindi che io conosco personalmente sanno benissimo che una delle forze del mondo dello sport è quello di processare il sì e di ripartire noi dobbiamo però dare anche la fiducia che questo mondo del calcio che ha sbagliato
Certamente ha sbagliato è stato processato per altri processi penali sono ancora in corso siamo ancora il primo tempo per i processi penali cioè un aspetto della giustizia sportiva si deve prendere che quello che è positivo
Per cui è chiaro che in un urgenza probabilmente non lo sono Stame dirlo non sono preparato sull'argomento proprio per la fretta tante cose ma questo non lo dico io lo dicono certe certe difese però la certezza quale la certezza è che si sono fatti due processi
Se ne dovranno fare altri però rimangono tutti nell'ambito della giustizia sportiva io parlavo ma avete visto prima parlavo con il ministro Fioroni
Era un appuntamento che avevamo preso quale però l'impegno che deve venire al di fuori poi dell'oggetto del dibattito di Calciopoli il calcio e e sarà sempre primo sport e nostro paese piaccia o non piaccia questo infatti è alta
E che si aumenti la cultura sportiva c'è un nuovo ministro ministro che io conosco da tanti anni e che stimo e apprezzo ecco con sporte scuola quello che dobbiamo fare è una rivisitazione di quello che c'è stato
Cioè così come né non possiamo essere soddisfatti se voi prendete tutte le altre nazioni al mondo noi siamo noi quattro anni fa eravamo fanalino di coda non tanto per ore di educazione fisica che sono due che sono patetiche diciamo patetiche perché già per arrivare alle palestre passa mezz'ora per cui al limite di concreto nemmeno un'ora nemmeno un'ora
Ma quello che dobbiamo fare ministro Fioroni nei pienamente cosciente e di un'attività motoria nella scuola elementare è secco Luís che è bravo come è stato fatto in inglese riuscisse
Non a fare delle ore ma di iniziative d'accordo col mondo dello sport e noi qualche disponibilità finanziare possiamo mette a disposizione
Rilanciare i Giochi della Gioventù gli studenteschi lui mi ha detto io voglio rivisitare anche questi siamo d'accordo ecco
Io dico che l'impegno nostro io concludo il mio intervento qui il primo tempo del mio intervento non so se ce ne sarà un altro e che dopo quello che è successo nel calcio però riacquisti amo anche una cultura di base che è quella di fare attività sportiva nella scuola e col ministro Fioroni oggi abbiamo fatto questo primo breve veloce primo tempo augurandomi che pone vengano altri grazie
Lo chiederemo anche al sottosegretario ministro del ministero della salute ma in ogni caso questa non potrebbe essere l'occasione per rifondare anche la cultura dello sport a livello legislativo
Il dato oggettivamente appare necessario noi abbiamo realtà di Calciopoli che è nata e si è sviluppata attraverso quelle che era un buon quello che era un vuoto normativo
E tra le altre cose qualcuno in questi anni
Ha finito per rendersi conto perfettamente di come il fenomeno stava andando avanti e stava procedendo
Nel novantasette caro Enrico
Marco Travaglio scrisse un libro che è passato sostanzialmente sotto silenzio e questo libro si chiamava Lucky Luciano direi una
Per certi versi un modo per esacerbare determinati contenuti ma anche un modo chiaro per sottolineare cosa stava cambiando all'interno del sistema del calcio
Cosa stava facendo un personaggio come Luciano Moggi quali sono i metodi che i nuovi metodi attraverso i quali si passava dal calcio al cosiddetto neo Carluccio
Ebbene rispetto a questo a questo volume che uscì appunto nel novantasette e che molti potevano vedere leggere valutare
Chi lo ha letto
Chi ha vigilato
Non forse il Coni non era Caro Presidente necessario che lo facesse il conto doveva probabilmente vigilare la Federcalcio doveva vigilare per certi versi un altro organo che fallito completamente come l'Authority Authority oggi
Non ha più una funzione reale spesso finisce per essere in qualche modo il il la sacca nella quale il confine hanno i politici che non riescono a entrare nell'ambito delle realtà parlamentari
Nona controllato la lega non hanno controllato una le società caro Enrico che cosa ha fatto l'ufficio ispezioni sotto questo aspetto in quelle così diceva tutto si diceva come il calcio cambiasse si diceva come il fenomeno stava mutando in maniera direi radicale come due società fondamentalmente Juve Milan finivano in dieci in maniera chiara per concentrare quello che era il potere all'interno
Della realtà calcistica interpretando in maniera fortemente innovativa dei diritti del calcio su questo poi bisognerebbe tornare un attimo per quanto riguarda un problema di conflitto d'interessi particolarmente chiaro che l'atto che il Governo precedente
Tiro fuori in maniera direi sufficientemente precisa bene io direi sotto questo aspetto nell'ambito di questa realtà normativa sia andato poi realizzando quello che il dato della cosiddetta Calciopoli quattordici anni dopo Mani pulite una realtà però completamente diversa allora l'inchiesta si basa sulle confessioni in questo caso si è basata sulle intercettazioni quindici sono state direi in questo senso delle valutazioni diverse anche sotto un profilo dell'organizzazione dell'inchiesta e io vorrei di porre anche nostri interlocutori questo June ulteriore domanda noi Enrico tu se un giornalista e se anche un giornalista di qualità come Franco del resto ma soprattutto come giornalista sportivo sebbene come oggi i giornalisti sportivi non siano in questi ultimi mesi non siano stati più o meno bravi
Ma sono stati più o meno agganciati cioè il giornalista non si andava per cercare notizie mai notizia di venivano date che hanno già vengono date attraverso quelle che erano intercettazioni attraverso quelle che erano Costantino vita facciate esterne se noi prendiamo un caso emblematico in questo senso che un caso direi statunitense il caso Abramoff non tutti lo conoscono Abramoff è uno straordinario personaggio da romanzo direi statunitense il quale ha manifestato una grande capacità di lobbismo nell'ambito della realtà America
Abramoff non è stato affatto ancora un giorno di galera naturalmente negli Stati Uniti sta per essere giudicato probabilmente verrà condannata a sei otto dieci anni ma pensato un attimo se negli Stati Uniti
Sullo saggia Restaino sul Washington post sul mio Times fossero uscite le intercettazioni telefoniche collegate a quello che era il grande sistema di lobbying che Abramoff avesse realizzato sarebbe esploso lo scandalo di sistema
In termini chiari e quel grande Paese che alla democrazia come punto di riferimento essenziale difende fondamentalmente quel tipo di rapporto con il valore della democrazia e sa qual è il limite confine oltre quale credo si possa arrivare per noi credo che sia un esempio in questo senso significativo perché anche questo spargimento piuttosto indeterminato di intercettazioni telefoniche al quale noi abbiamo assistito durante questo periodo e direi non soltanto una violazione di quello che il segreto investigativo madre più complessivamente anche un sistema perverso probabilmente per esercitare una forma di condanna che probabilmente le norme non riescono a realizzare su questo piano quindi direi per certi versi una condanna di tipo sostitutivo
Mi pongo altre due domande che affido a questi agli ulteriori interventi ma per naturalmente mi riservo ancora di intervenire
I calciatori che sono quelli che erano all'interno del sistema in maniera picchiati evidente coloro che partecipavano al gioco alla realtà
è mai possibile che nessuno di loro tanti calciatori di seriali serie B eccetera si siano resi conto che il sistema funzionava in un determinato modo loro che erano i protagonisti e al tempo stesso un arbitro come un arbitro che non ha nessun responsabilità in questo senso un grande arbitro internazionale come Collina il quale e fuori da questo tipo di realtà
Non si era mai a corto neanche Luís che all'interno di questo sistema tutto stava cambiando e al tempo stesso anche le regole di quello che era il rapporto la ragnatela i reticoli che si andavano realizzando stessero cambiando ecco io dispetto a queste due domande mi fermo
E ricordo quello che molti sotto e le sottolineavano nell'ambito di tante inchieste il fatto che molti non potevano non sapere
Grazie caro e allora io giro subito la domanda grazie a Giuseppe Scalera io oggi ho subito la domanda a Paolo Francia grande giornalista che conosce non solo il mondo dello sport ma anche il mondo del giornalismo e così
Era presumibile chi scusa Franco io volevo solo sottolineare come
Paolo Francia io ero presente
In commissione vigilanza RAI quando lui ebbe modo di sviluppare una straordinaria relazione collegata a quelli che erano non soltanto gli effetti distorti collegati alla pubblicità rispetto al mondo del calcio ma quello che era gli effetti distorti legati a tutti gli altri lealtà sportiva
Questo in parte già risponde
Se noi supponiamo che molti all'interno del mondo dello sport soprattutto come ci veniva detto i cacciatori di Seriate servì sapesse Rovetta accesso euro più che per convinzione per necessità
Qual era il meccanismo che faceva sì che i giornalisti che vedevano tacevano
Intanto ringrazio il senatore Scalera perché mi consente di non essere io a dire che in questo quadro complessivo che lui ha tracciato io sicuramente posso dire di non averne fatto parte
Però vorrei dire qualcosa anche a favore del senatore Scalera perché siccome questa
Grande omertà complessivo al coinvolgeva giornalisti dirigenti sportivi ma anche politici ricordo che a seguito delle cose dette da me dette dall'amico Varriale dette da Oliviero Beha
Il senatore Scalera presentò un paio di interpellanze
Proprio in quei giorni la che furono abilmente in guardate non son corse dagli uffici di presidenza del Senato o comunque dai giornali
Questa è storia per cui anche il senatore Scalera è un politico che approvato a parlare e a dire qualcosa purtroppo senza fortuna
Dopodiché è evidente che è il sistema complessivo che non funzione e io qui dopo avere premesso una cosa importante
Devo dissociarmi in parte da quello che ha detto il presidente del Coni la cosa importante è che io conosco Gianni Petrucci e da una vita
Un dirigente di grandissima onestà e di grandissima capacità dipendesse da me io lo terrei presidenza del Coni per tre mila anni
Dico questo perché siccome piace parlare siamo un po'fuori dalle righe ogni volta che c'è un cambio di governo distrazione eccetera si comincia subito la caccia ai movimenti dei sostituti eccetera
Laddove dovesse circolare la voce che la poltrona di Petrucci è in pericolo io sostengo che sarebbe un gravissimo errore dell'attuale maggioranza
Fare in maniera che Petrucci se dovesse andare perché è di gran lunga il miglior presidente che lo sport italiano può sapere ciò premesso però debbo dire che sono deluso
Parzialmente da quello che ha detto oggi ma solo mezzi che il nostro presidente del Coni abilmente dribbla gli ostacoli e cerca di vede versare della melassa su questa situazione complessiva lo capisco però mi piacerebbe forte del suo prestigio e del suo temperamento che avesse un po'più di coraggio dopodiché nella parte finale avrà modo di rispondere sicuramente
Dico questo perché quando dice sono stati fatti due processi e continueranno io dico purtroppo ci saranno altri processi
Perché il mondo dello sport a una situazione incredibile i processi c'erano stati due insieme alla Federazione Calcio poi ci sono due chiamiamo di processi in seno al Coni la famosa Camera arbitrale e il successivo arbitrato questi quattro gradi di giudizio che non sono sufficienti a dare io non sono sufficienti in teoria ad arrivare alla sentenza definitiva
Perché su tutti incombe
Lo spettro del TAR del Lazio e del famoso al Consiglio di Stato quindi in teoria i gradi di giudizio di vendere dirittura sei siccome i club per adesso ne hanno superati tre
Io temo che cammin facendo la sentenza di primo grado che era stata secondo me non sono una sentenza dura mano sentenza giusta finisca per essere progressivamente ulteriormente sgretolata
E qui debbo dire che quando si dice la giustizia sportiva getta Sidi
Ho mette una cosa a mio avviso gravissima che è stata perpetrato due anni fa nel momento in cui come ricorderete
Successe il finimondo per colpa di quel famoso ragazzetto del Catania in parole povere la serie B fu portata a ventiquattro squadre la Fiorentina è passata rapida direttamente dalla C due C uno e alla alla serie B
Cioè in parole povere
La il presidente sottosegretario Pescante altro uomo di sport ha fatto passare una regina in Parlamento a mio avviso assolutamente illiberale e antidemocratica in base alla quale la competenza esclusiva sulla materia dello sport spetta alla famigerata al TAR del Lazio
Il cui presidente di una famigerata sezione non sto a fare il nome ma lo sappiamo benissimo chi è
Era contemporaneamente il presidente della corte federale cioè qui altro che conflitto di interessi caro Franco e caro senatore Scalera qui siamo veramente all'inciucio del super ingiunge accetta per cui di fatto di fatto questo TAR del Lazio nei primi processi sportivi reali che sono stati sul Bologna sulla Reggina sul Torino sulla salernitano giungendo a due anni fa
è intervenuto sistematicamente a dare torto a queste società
Ecco allora io mi avvio alla conclusione perché ci sarà modo di ritornare Franco ha posto una domanda molto chiaro dove eravamo noi giornalisti giornaliste purtroppo sulla parte del sistema
Pardon rispondono a delle logiche spartitorie perché tanto i proprietari delle squadre di calcio sono in parte
Azionisti dice di significativi mezzi di standard non esiste purtroppo in Italia una cultura della Ford e al coraggio giornalistico come c'è in America e come c'è in altri Paesi
è un po'o tutta quanta la situazione del Paese io vorrei dire questo lasciamo perdere
Quando dovrà Mattarella desidera ecco il vecchio che ritorna ma no non è vero ma Teresa va benissimo Petrucci ha già detto che vanno un bellissimo strapiene
Carraro obtorto collo obtorto collo va bene anche Carraro perché tanto alla fine ce lo ritroveremo ma quello che bisognerebbe cambiare sarebbero le regole
Perché gli uomini possono anche negli stessi ma se gli uomini avessero il coraggio almeno di cambiare le regole ci darebbero una speranza io non sono uomo di cinema
Vengo da Venezia peraltro dove sto assistendo un po'di queste cose sono rimasto impressionato da uno slogan legato a un film che andato l'altro giorno in concorso si chiama de ciliegie renda offre Mende
Nidi ragazzi dell'uomo i ragazzi della gente fare un centro come ci pare lo slogan il futuro è cosa del passato la tragedia dello sport italiano e non solo dello sport italiano è che la regola non cambiano mai e il nostro futuro sarà ancora una volta cosa del passato
Grazie a Paolo Francia allora prima di dare la parola Enrico Varriale io credo che Gianni Petrucci abbia diritto di replica visto che è stato chiamato direttamente in causa un minuto
Ma io ringrazio con la Francia per quello che ha detto peraltro
Non credo che sia il governo che possediamo al presidente del Coni perché c'è un sistema democratico che sono la base le società ma al di fuori di quest'atto di piccola presunzione personale mi si conceda
Rispetto e condivido tante premesse di Paolo Francia però ecco una cosa me la sono segnata Paolo Francia ha detto il primo processo è stato un processo giusto pollice Lu
è un giudizio soggettivo che rispetta come diceva Voltaire re rispetto a possono condivide
Perché ma perché i processi
Che danno una condanna devono essere giusti e quelli di secondo grado
Che sono in tutte tra normale e giustizia ordinaria sono sbagliati perché alcuni volevano alcune sentenze prima domanda quindi non servono applausi non serve sì o no considerazione
Sono con Paolo Francia quando dice
Alcune regole devono cambiare ma alcune regole e non nel populismo che leggo sui giornali perché questo è un governo nuovo e un gol è un partito che sta al Governo
E io dico da cittadino che vota e che ha le sue idee politiche attenzione
Non ricominciamo ogni volta che c'è un nuovo governo a dire dobbiamo fare questo questo queste cento cose sapendo che in ogni caso non si faranno ma dove c'è c'è l'entusiasmo del primo momento in cui tutti dicono dobbiamo riformare tutto
Nel mondo dello sport e ci sono cose che funzionano lo dico le cose che non funziona nel mondo del calcio ci sono tante cose che funziona
Adesso non pensiamo di gravare il governo poi il Parlamento può fare quello che vuole qui ci sono due senatori non visse altri in fondo parlamentari quindi sono loro siete voi che fate le leggi però non generalizziamo perché nel mondo del calcio tante cose funzionano quindici mila società che funziona ci sono alcune regole che devono essere ma ecco il Parlamento
Dovrebbe secondo me aiutare il mondo del calcio a convenire cambiare alcune regole
Non tutto perché tante cose questo è il compito di Rossi io ribadito a Rossi
Presso noi dobbiamo iniziare subito a vedere il cambiamento di alcune regole e su questo sono d'accordo con Paolo Francia ma tutti quelli che dicono che alcune regole ma dico alcune regole non generalizziamo sapendo che in ogni caso voi non c'era possibilità perché prima non c'è il tempo secondo se ci fosse il tempo sarebbe ingeneroso perché nel mondo del calcio Dante cose funzione
Grazie
Correggetemi se sbaglio proverò a riassumere in estrema sintesi quello che avveniva
Due squadre due squadre che erano ai vertici della classifica due squadre importanti come Juve nemmeno di Juve e Milan aggiustavano le partite lo facevano in questo modo
Ci si metteva d'accordo per nominare delle terne arbitrali amiche
Le quali rendevano inoffensiva la squadra chi si affrontava tre turni dopo
Magari eliminando quel difensore magari eliminando con l'attaccante doppia ammonizione per cui quando la squadra Juve o Milan affrontava quella squadra sapeva di affrontare una squadra che era a ranghi ridotti e quindi una squadra più piccole
Lì dove
Comunque al di là di questo intervento la squadra importante cioè Juve o Milan non ce la facevano interveniva l'arbitro se l'intervento dell'arbitro all'ultimo minuto era un intervento molto discutibile interveniva la moviola
E intervenivano i giornalisti amici che nei dibattiti dei Bar Sport che c'erano la domenica sera e lunedì stavano lì a dire ma non è così ma noi centimetri non sono ottanta solo cinquanta ma non è vero ce l'hanno con la Juve perché eccetera eccetera
Ora
Alcuni giornalisti lo facevano in maniera secondo me i assolutamente incolpevole nel senso che prima che i giornalisti erano tifosi altri forse lo erano meno la nostra azienda la RAI dicono Ostra perché nostre Boy di tutti perché è un'azienda pubblica ma dicono strane in questo caso perché mi riferisco ai ricoveri Ale
In qualche modo ha avuto un suo coinvolgimento Enrico Varriale anche nel senso del rigore reale viene citato come uno che non è fra non era addomesticabile anzi non solo era considerato un nemico del sistema e ha avuto i guai suoi mi pare di ricordare no non è così Enrico
Sì buongiorno buongiorno a tutti ereditò una serie di domande che proprio riporterebbero
A ad avere diciamo così la necessità di parlare per troppo tempo e non vi tedierò invece per tanto tempo
Vorrei chiederti subito che cosa accadeva in realtà quale lei sistema cosa accadeva all'interno della nostra azienda residente Arsenal tutto riferibile anche perché poi comunque sono cose che si sono anche le sui giornali sono cose di cui
Sì è doverosamente riferito ai magistrati che come persona informata sui fatti mi hanno mi hanno mi hanno sentito a Xàtiva che c'era da parte di una società nello specifico
Da parte di di Luciano Moggi una forma di pressione attraverso alcuni componenti della redazione di RAI Sport per la scelta di determinati inviati da mandare al seguito della Juventus
Ora
Questo fatto in sé potrebbe sembrare anche una banalità e potrebbe sembrare anche una cosa marginale rispetto a tutto quello che è emerso dalle intercettazioni telefoniche però io penso che sia giusto partire da quest'aspetto facendo un passo indietro
E cominciando a rispondere alle tante domande che sono state prima poste
Per dire è finita a tarallucci e vino che la tua prima domanda che facevi io non lo so se è finita a tarallucci e vino penso che però allo stato attuale si sia persa una grossa occasione e non me ne voglia il presidente Petrucci si è persa perché purtroppo per la necessità di andare avanti non fermare il campionato di calcio di trovare comunque un punto di mediazione che qualcuno definisce compromesso qualcun altro inciucio qualcun altro io penso una penso così mediazione ragionevole
Si è dovuto comunque in qualche modo fare presto cercando di fare bene perché si è persa una grossa occasione
E io ricordo
E c'erano alcuni dei presenti anche l'anno scorso che a Porto Santo Stefano un anno fa lo in questi termini trattammo
A conferma che poi non tutti erano disattenti e non tutti non vedevano qual era la realtà del calcio italiano un anno fa non c'erano le intercettazioni
Però ne parlammo della situazione del calcio italiano alla presenza del presidente del Coni Petrucci dicendo che c'era un problema etico un problema morale
C'era la vicenda dei passaporti c'era stata la vicenda del doping c'era il problema enorme dei diritti televisivi lui tra un po'quando arriverà il presidente Matarrese parleremo perché è un problema quello sia ancora aperto che è arrivato
è un problema che riguarda conflitti di interessi ripartizione delle risorse equità nelle risorse per quello che riguarda diciamo così anche l'aspetto sportivo perché è chiaro che essendo uno sport professionistico a chi ha più soldi a maggiore possibilità anche di incidere sul piano proprio dei risultati sportivi
Ricordo non per dire ancora un'altra cosa che in questi anni il senatore Scalera affatto che in quella sede a Porto Santo Stefano
Penso che sia stato il primo senatore Scalera chiese ufficialmente le dimissioni del presidente la Federcalcio Carraro ora non può ascoltato devo dire però però un anno fa lo disse
Detto questo perché appunto la occasione persa perché in realtà quello che non ha funzionato né in questa vicenda ed è emerso che non ha funzionato sono stati gli organismi di controllo
La Federcalcio sicuramente e io trovo che la sentenza di secondo grado ha ragione il presidente Petrucci le sentenze non si devono giudicare positivamente o negativamente a secondo se sono più severe
E però una sentenza che passa per esempio nei confronti del Presidente del calcio Carraro da quattro anni e mezzo di inibizione a una multa di ottanta mila euro insomma un qualche tipo di perplessità senza andare a vedere da chi era formata la Corte la corte d'appello che sarebbe in qualche caso la disciplinare e di da chi erano stati nominati Guido Giudici comunque la suscita detto tutto questo penso che da questa vicenda si debba ripartire cercando in qualche modo di ricostruire un sistema di regole come dice Paolo Francia ma soprattutto un sistema di cultura sportiva diversa si parlava della scuola prima
La mia azienda è un'azienda che a disposizione un canale satellitare che si chiama Rai Sport Satellite
E Paolo Francia lo sa è una delle più straordinarie occasioni perse dalla RAI in questi ultimi anni
Ma esportate rilevanza è un canali in chiaro è un canale che potrebbe essere utilizzato benissimo per esempio per promuovere iniziative sportive legate al mondo della scuola
E legati al mondo della cultura sportiva non lo fa
Come non fa tante altre cose purtroppo prima si parlava appunto di quelle che sono state le conseguenze di queste
Di queste vicende
Beh ci sono conseguenza che sono state in qualche modo poste a carico di alcuni che stanno pagando ancora da questo punto di vista qualche qualche decisione aziendale abbastanza discutibile ma soprattutto si sta pagando la difficoltà del non capire i tempi nuovi che in qualche modo dovrebbero essere
Aperti da questa vicenda Calciopoli e allora perché non si parli di Juve Parma un attimo
No mai edizioni se vogliamo scendere diciamo così nel dettaglio delle chi se n'è un quella è una sorta di divisi Partia voce oggi da voi non si capisce ci sono state in passato cose che obiettivamente se le intercettazioni
Non fossero state limitate al due mila quattro due mila cinque ma fossero state fatte precedentemente successivamente B qualche qualche novità rispetto a a risultare del passato probabilmente sarebbe emersa lo stesso ieri parlando con Franco
Ricordavo l'episodio di Juve Parma quello relativo all'arbitro De Santis che domenica abbiamo visto sugli schermi della RAI
Francamente anche un po'beatificato se se
Segni santo subito diciamo così per usare uno slogan che in quella trasmissione si usa insomma io ricordo di De Santis quando ancora rinviata una partita Juventus Parma in cui hanno vongola Cannavaro che alla moviola visto rivisto Rivista Rivista all'ultimo minuto che avrebbe dato alla Lazio la possibilità poi di pareggiare
Visto restavano viola il famoso fallo di confusione che in genere si rischia la retorica ci dà in quel caso fu anche sfortunato devo di De Santis
Non c'era ma non un contatto neanche magari sarà un difensore un altro i macachi stimato questo e dopodiché adesso De Santis vai in in televisione dice che lui è vittima del sistema che che poi gli hanno tolto un qualche cosa per carità fino a prova contraria sono un garantista e penso che fino a alle sentenze definitive ma sul piano sportivo insomma ci siamo in questo caso c'è sempre la presunzione di innocenza però che questo qui sia stato uno scandalo di tipo strutturale
Franco mi pare che le cose sono chiare e trasparenti che le sentenze siano state giuste o non giuste io mi permetto di esprimere solo un giudizio sulle sentenze
La prima sentenza non lo so se era più giusta della seconda secondo me era però più giusto nel rapporto tra le varie squadre la Juventus ha ragione su una cosa
Per quello che stanno le cose in attesa di vedere quelle che saranno le decisioni l'arbitrato del Coni che se nella prima sentenza la Juventus era stata attribuita la perdita di due scudetti la retrocessione in serie B a trenta punti
Il non fare praticamente la Coppa dei Campioni per altri due anni
Ha le stesse cose praticando la seconda sentenza sono una riduzione di tredici punti perché invece di trenta sono diciassette non si vede dove sia il rapporto per esempio con il Milan che aveva avuto una penalizzazione più pesante ha avuto l'esclusione dalle coppe europee sia pur rimanendo in seria il Milan in fondo ha avuto una penalizzazione abbastanza accettabile e soprattutto dalla Champions League che in termini economici e in termini di diciamo così ritorni da tutti i punti di vista rappresenta il vero traguardo che le squadre del nostro calcio inseguono quindi ripeto occasione persa sicuramente
Possibilità di ricominciare si spera nel rispetto di nuove regole ma soprattutto io devo dire un pizzico di delusione per il fatto che c'è ancora un po'troppa timidezza rispetto a questi tempi e c'è forse forse e qui mi rivolgo appunto dato che siamo in una sede di partito agli uomini agli onori della politica
Una volontà come dire di voltare pagina troppo rapidamente anche sul piano delle responsabilità
Grazie amico
Senatore Scalera Moggi era anche per la politica diciamo così era tutto il male
Mo'mogio dal punto dell'iceberg
E sostanzialmente la Juventus lo prese
E tu sei bene voi sapete tutti bene che il vero passaggio storico fu nel novantaquattro quando scomparve dei cosiddetti Boniperti anni e ci fu il lo straordinario cambio di passo tra Gianni e Umberto Agnelli
La Juventus doveva a quel punto cercare di vincere tutto con pochi soldi e cerca di vincere tutto direi subito
A quel punto
Nacque il problema farmacologico Guariniello ha avuto modo di approfondire anche questo tema e nacque quello che era il tipo di sostegno più generale e ma oggi non fu preso perché non si conosceva Moggi si conosceva benissimo oggi era stato il direttore sportivo del Torino
Tu Franco se Franco lo sai e era già finito sotto inchiesta è sotto processo perché dopo le partite di Coppa Uefa non adottava questo simpatico tipo di e gestione
Non sorridere ricco ti prego
E gli arbitri la Terna arbitrale veniva appresa Mario porto dall'altra Terna
Di simpatiche ragazze le quali lo accompagniamo li accompagnavo in albergo stavano con loro per alcuni giorni dopo di che mi riportavano a Mario Porto al termine di questo di questo di questa loro diciamo di questo loro impegno lavorativo di un paio di giorni a Torino e questo servizio tutto compreso
Non allora la attenzione non era chiamato prostituzione ma era era definito allora illecito sportivo illecito sportivo e Moggi finì sotto processo per illecito sportivo proprio legandola questi dati
E la normativa era idee talmente un colabrodo che nell'ottantanove sapete perché Moggi non fu condannato perché la normativa prevedeva che le sanzioni fossero previste soltanto esclusivamente per i partiti del Coni
Trattandosi partite di Coppa Uefa a normativa non esisteva e quindi come tale covo Moggi fu assolto fu assolto regolarmente
Ma al di là di questo dato io volevo soltanto con una battuta intervenire ancora sul tema
Del cosiddetto conflitto di interessi queste sono cose che anche il mio amico onorevole Mosella che con in prima fila vissuto in maniera diretta
I sul problema dei diritti televisivi non ci dimentichiamo che nella scorsa legislatura e noi abbiamo visto uno una straordinaria intuizione da parte del governo di centrodestra che ha voluto una legge per spalmare quelli che diranno i debiti delle società di calcio guarda caso in questo caso c'erano dei debiti anche del Milan e quindi come tale c'erano anche degli interessi abbastanza abbastanza collaudati
E io ricordo in quei giorni come e Forza Italia finì per bloccare praticamente quello che era la la possibilità di varare a fine legislatura una normativa nuova attraverso l'iniziativa del suo capogruppo Elio Vito che mi ricordava più in quei giorni capitano del Milan le più belle del capogruppo di Forza Italia
Bene io credo che su questo piano molto si debba fare qualcosa si sta già facendo attraverso la Melandri Gentiloni per quanto riguarda il recupero dei diritti televisivi ma naturalmente anche l'aspetto con ansia Matarrese per capire e per sapere qualcosa di più
Concludere questo primo intervento con una battuta
Tutto sommato alla fine ha nonostante tutto
Di italiani non cambiano bandiera cioè i tifosi Ryu restano tifosi della Juve al di là di tutto in Italia si può cambiare moglie si può cambiare lavoro
Si possono cambiare tante cose ma l'unica cosa che non si cambia e e la porta squali calcio accede ad eccezione naturalmente di Emilio Fede
Attacca
Grazie senatore Scalera
Paolo la Juve tanto per restare in tema prima dello scandalo che l'ha coinvolta direttamente
Aveva firmato un contratto pubblicitario tanto per restare nell'argomento diciamo così conflitto di interessi danaro insomma
Uno quotato come c'era con la Tamoil
Di centotrenta milioni di euro per i prossimi cinque anni è evidente che quel contratto è legato non tanto ai risultati che la Juve deve comunque garantire in qualche modo ma una presenza nelle principali coppe europee nelle ai vertici del campionato italiano questo contratto probabilmente nata morirono discuterà e così tutti gli altri sponsor e così per i diritti televisivi ora quando noi diciamo
Vogliamo tornare a un calcio più pulito a un calcio dove il conflitto di interessi non abbia posto non abbia cittadinanza come facciamo a coniugare queste due cose cioè questa enorme mole di danaro inimmaginabile
Con la necessità di andare a guardare la partita senza sapere già quale presumibilmente sarà il risultato
Ma guarda non sembra al momento che la Juventus abbia perso i contratti in essere anche se questo poi bisognerà verificare sul campo perché è un conto sono le indiscrezioni che compaiono sui giornali un conto la sostanza
Vero è che il discorso i diritti televisivi è stata la grande stortura di questi ultimi anni e cominciamo una sette otto anni fa quando scala quando Sky che allora si chiamava Telepiù
O fuori cifre vertiginose alla Juventus all'Inter e al Milan per a tre per garantirsi dei loro esclusive e per potere fare il lancio del dei canali a pagamento e per le penalizzando le altre squadre io ricordo sempre una frase
Del presidente la Roma Sensi che mi disse ai sei sette anni fa quando si parlava appunto di queste questioni mi dice caro Francia
Io prima la Roma prima vinceva uno scudetto ogni trent'anni che poi in realtà aveva vinto soltanto uno mi pare nel quaranta due ore o giù di lì insomma ecco
Con questa sperequazione vincerà un sulle Toni trecento anni per cui si diede da fare per fare un'operazione al rimbalzo insieme con la Fiorentina il Parma e la Lazio
Su appoggiandosi all'altra emittente che allora era Stream senza vuole fare il processo al passato perché qui si tratta di costruire qualcosa di nuovo io credo che l'unica possibilità concreta che ha il Governo
è di impostare una politica e di revisione dei diritti sportivi molto graduale nel senso che non si può fare un'operazione che si dice si parte subito così bisognerebbe bisognerebbe assoli per dire
Stabiliamo che dal campionato due mila e sette due dopo due mila otto due mila nove due mila dieci quello che sarà maggiormente possibile
Si ritorna la contrattazione collettiva dei diritti
E i contratti in essere adesso sono validi fino a quel momento lì con divieto delle società di stipulare nuovi contratti
La mia preoccupazione e che Matarrese e il presidente commissario del calcio Rossi si trovino in realtà in presenza di una tale conflitto
Di di contratti già fatti che se non c'è una linea di questo genere non si riesce a fare nulla di buono poi vorrei aggiungere un'altra cosa importante in Francia nel mille novecentonovantanove
Su indicazione dell'allora ministro per la Gioventù dello sport che si chiamava buffet
Furst abbellita che una sorta di la definisco impropriamente tassazione ma diciamo così un prelievo su tutto l'ammontare dei diritti sportivi a disposizione
Degli sport minori e dei campionati minori degli sport maggiori grosso modo secondo una mia stima se questo per azione fosse fatta in Italia dove il mercato complessivo diritti sportivi si aggira attorno a un miliardo di euro intendo dire non soltanto i diritti domestici ma anche le acquisizioni per esempio dell'olimpico della Formula uno cioè soldi che vanno all'estero nonché il ma anche in Italia se fosse fatto una tassazione un prelievo del dello del cinque per cento
Lo sport minore potrebbe avere cinquanta milioni di euro con un fondo che potrebbe essere tranquillamente gestito dal Coni che giustamente varie volte ha posto il problema e qui è un altro elogio che faccio a Petrucci
Di attenuare la profonda disparità che c'è fra il calcio e gli altri sport dunque a mio avviso bisogna procedere con grande cautela anche perché non dimentichiamo che la Commissione europea è contraria in linea di principio alla con alla collettività dei diritti e allora l'éscamotage che è stato superati da alcuni Paesi è che in realtà la collettive azione diritti viene superata con la possibilità
Delle di delle singole piattaforme di partecipare
A questo mercati in parole povere la RAI se prendi i diritti in chiaro non può prendere i diritti per il digitale me Sky sempre di diritti appagamento non può prendere i riti dei telefonini per esempio quindi a questo punto si crea veramente una sorta di
Di di di piattaforme deve diversificate
Che tranquillizzo moltissimo il pericolo vero è che si vada verso le concentrazioni come con l'ipotizzata ma Sky tele come ad esempio
E la stessa Mediaset dove purtroppo debbo dire che ahimè la Rai caro Franco e Carlo Enrico noi siamo sulla stessa barca stiamo pesantemente in ritardo perché fra le varie colpe della dirigenza che se n'è andata qualche mese fa
C'è anche quella di avere trascurato in maniera drammatica lo sviluppo del digitale terrestre dove la RAI che avrei potuto essere in testa adesso purtroppo agli ultimi posti grazie
Grazie talora si era Enrico Varriale che sono siano i diritti sportivi vorrei aggiungere solo fare solo solo appunto per dire che
Le linee guida del provvedimento che è stato varato dal governo in qualche modo come dire rispondono a questa esigenza sia c'è l'accenno praticamente alla alla legge buffet riguardo a quello che stabilisce una riserva diciamo così una percentuale data
De da devolvere agli sport minori a calcio e non solo nel calcio minore non solo e soprattutto mira con una legge delega e quindi con un quadro normativo che poi andrebbe
Diciamo così riempito da provvedimenti più specifici a un ritorno ai diritti collettivi però mitigato rispetto a quelle che sono i vari accordi in essere il problema però che mi pare dell'attualità
Caro Paolo e proprio quello legato ai contratti in essere e anche questa fase in questa fase transitoria perché tanto per dire quindi su questo davvero sarà interessante sentire presidente Matarrese perché sono notizie di strettissima attualità
Qui c'è un problema che riguarda per esempio il campionato di serie B che rischia addirittura la partenza domenica prossima sabato prossimo lo sa bene
Presidente Petrucci perché allo stato attuale in serie B ci sono tre o quattro squadre che hanno dei diritti dei dei diritti venduti in maniera singola la Juventus il Napoli il Geno arrivare
E che quindi praticamente dal loro punto di vista ritengono di stare tranquilli per quello che riguarda le partite diciamo così che s'disputeranno sul campo amico
Poi c'è la gran parte del campionato cioè le altre squadre che non hanno potuto vendere i diritti in maniera collettiva perché non ci sono feste
Poi c'è Sportitalia che ai diritti sul satellite per anticipi posticipi lei offre pay out per cui si porrà il problema quando una partita della Juventus in casa a Torino si giocherà di venerdì o di lunedì su chi avrà il diritto di trasmetterla
Perché Sportitalia ovviamente dice questo è un diritto che legittimamente acquistato e la voglio trasmettere io Sky ai diritti della Juventus e pagandoli non poco di vorrebbe vendere in esclusiva in è un guazzabuglio di leggi e di diritti assolutamente difficile se non inestricabile ed è anche un modo per vedere come su certe vicende
I voti si siano stati avvelenati da chi ha lasciato questo tipo di situazione uscirne davvero non sarà facile nonostante le i vedo le linee guida del Progetto di legge Melandri Melandri Gentiloni sui diritti siano The come condivisibili perché problema dei diritti i loro diritti collettivi ha ragione Paolo Francia quando dice che in linea di massima l'Europa non è favorevole a questo tipo di di disegno però bisogna dire
Che gli altri campionati professionistici che vanno per la maggiore per esempio quello inglese aveva una ripartizione di diritti molto più equa sul piano sportivo perché qui bisogna comunque sempre ricordare che parliamo di sport allora se in Inghilterra nella Premier league il rapporto tra la squadra che incassava di più per una ripartizione che prevedeva il cinquanta per cento che veniva ripartito in termini uguali e gli altri in base al bacino d'utenza qua Siviglia
E tutto il resto Latini rapporto era di uno a tre non dobbiamo dimenticare che in Italia il rapporto e di uno a sette con la vendita individuale
E allora
E chiaro che viene minato alla base la regolarità del campionato rispetto a quella che una delle poche certezza del mondo del calcio è chiaro che esisterà sempre il più forte
E poi ci sarà il più debole ma deve essere i più forte il più debole non e il lo strapotere e il debolissimo perché se no anche l'interesse complessivo del campionato va a farsi benedire
Grazie dico io vorrei fare una domanda al presidente del cori Paolo Francia lo ha riempito di elogi che non solo sospetti perché Paolo fare c'è Paolo Francia quindi non ceda
Sì ne ha fatti ne ha fatti qualcuno in più allora io colgo l'occasione proprio che mi dà o quasi l'eccezione oggi Paolo Francia per chiedere invece un'altra cosa la luce
Di tutto quanto è successo lei non sente avversità ecco se dovesse imputarsi una qualche la minima responsabilità io
O comunque una
La possibilità di dire ecco se io avessi potuto avrei fatto questo se l'avessi saputo prima forse potevo agire in questo modo qua ecco c'è
C'è stato un momento in cui lei lo ha pensato ma come l'uomo che è tanti anni che sono nello sport e certamente ognuno di noi anzi è pericoloso quello che dice io non ho fatto errori io se l'avessi saputo non me sarebbe successo nulla no no certo che quanti interrogativi mi sono posto io quando quattro mesi e mezzo fa è scoppiato lo scandalo del calcio peraltro io ero segretario generale fino al novanta quindi sedici anni fa quindi quel mondo
In parte lo conosco non posso sottrarmi
Però vedete il mondo del calcio ha delle regole che parve ho visto adesso devono essere riscritte alcune che davano otto venivano dare come avete detto voi certe garanzie purtroppo non le hanno date
Per quanto riguarda l'intervento di Paolo Francia ed Enrico Varriale anch'io sono d'accordo nel fare oggi molta attenzione a questi diritti collettivi avete fatto una buona legge un buon decretano quest'è stato un buon decreto
Però questo un decreto che è un po'un quadro non ricordava Enrico Varriale adesso però bisogna mettere mani mano di al all'atto concreto noi non dobbiamo nemmeno dimenticare che oggi non è più il calcio
Che dà i soldi allo sport
è cambiata una storia e camera sola e lo stato e lo Stato che dà certezze al mondo dello sport e di programmare le Olimpiadi e le altre manifestazioni internazionali ecco il mondo del calcio deve rendersi conto
Lo dico lo ripeto ripeto se che è sempre il primo sporte ma oggi non è il motore
Dello sport italiano
E in questo atto di umiltà che devono fare tutti i dirigenti che io ringrazio mi dispiace abbiamo evocato venti volte Matarrese come una nuvola che non c'è oggi che quindi non arriva per cui quando arriverà sarà terminata
Ecco quindi lo dico a luglio rendetevi conto dirigenti del calcio che il mondo dello sport ed esempi dice grazie per quello che fate perché i soldi voli vostro i vostri però rendetevi conto che gestite uno sport questa esagerazione nel parlare sempre di soldi nel parlare lo slang nel fare vedere tutti questi fenomeni sono alcune delle cose che hanno portato una scelta degenerazione del fenomeno e allora ritorno coi piedi per terra e da dirigente di buonsenso mi auguro lo dico da solo dico
Parlate di sporte seguita da parlare di sport oggi presidente la lega e Matarrese Matarrese un uomo di lungo corso però Matarrese oggi che ha dato due belle risposte certezza d'inizio dei campionati
E ai sindaci ha detto voi potete pure dire prevalente cedevole ragione che si deve giocare domenica però e pesate ribattere gioca il sabato quindi queste certezze il mondo del calcio deve dare certezze
Non deve pensare vedete io non amo adesso che si dica non centrava reale che l'ha ricordato sono alcuni dirigente non si sa se si parte sabato capi serbi e bruttissima questa immagine ma come non si sa prima noi ci vantavamo
Che l'unica certezza è ridare al campionato di calcio
Adesso non si sa quindi si deve partire quando si decide Matarrese ha deciso il sabato
La serie B la domenica la seria non da non diamo più questa impressione di incertezza non è più il motore ma è certamente uno sport importante che con questo atto di umiltà che deve fare il mondo del calcio a Matarrese
Appena avrà la parola se arrivato no non è arrivato qui qui che ci avete un un mese perché tutti fanno così e io penso e poi chiede al senatore Mosella arrivato no
Ma tale Matarrese quindi non voglio fare il moderatore Peralta un bravo professionista da me molto ammirato all'orrido il microfono grazie grazie grazie
Credo che tu volessi fare una domanda aveva vogliono ricoveri e lo fa una domanda che tu non puoi fare essendo anche parte dell'azienda grazie piccino
Nell'incertezza azioni telefoniche collegate a Calciopoli emerge in maniera chiara la figura di Biscardi come uno coinvolto all'interno del sistema e Biscardi viene puntualmente allontanato da La sette emerge chiaramente quello che il coinvolgimento di Tosatti come parte di quel sistema e Tosatti viene allontanato dal Corriere della Sera
Emerge chiaramente caro Enrico che tu invece non fai parte del sistema e praticamente dai fastidio al sistema
E guarda caso se tu che viene allontanato dalla nazionale
In maniera direi impropria da parte della Rai allora mi mi spieghi questo fenomeno come come si giustifica cioè qual è il parametro sul quale si lavora nell'ambito dell'azienda non hanno scusa mila domande un po'cattiva maestra volevo
Ma scusami eh
Se la domanda non me la poteva fare Franco per ovvi motivi quella posso dare io la risposta caro Giuseppe ringrazio ma
No Berto
Speriamo speriamo che che si possa come dire recuperare una situazione che di per sé abbastanza
Difficile se no però darmi una risposta di tipo più generale si parla sì sì ci sono intercettazioni che parlano chiaramente di giornalisti della RAI che sono punti di riferimento di del sistema Secondo te cosa si è fatto oggi perché determinati fenomeni possano essere in qualche maniera è marginale
Ma in termini generali secondo me c'è bisogno davvero da parte della categoria in generale e della RAI in particolare di una seria riflessione su alcune su alcune che situazioni che si sono determinate
E che Calciopoli apposto diciamo così in evidenza rispetto al mondo del calcio c'era chi diceva con una logica che io non condivido per la verità Vibe ma poi in fondo tutto questo è emerso perché è stato messo sotto controllo il telefonino di Moggi se metti tutto quanto il telefonino di un visto che un parlamentare di una
Emergerebbero delle situazione dello stesso tipo io questo francamente non lo so quello che so e che però di fronte a una cosa come quella che è emersa in cui pratica ci si sceglieva gli arbitri si sedeva parlando con i designatori gli arbitri e parlando con coloro che facevano le designazioni dei giornalisti giornalisti e penso che comunque una riflessione seria e anche la capacità come dire di prendere dei provvedimenti compete davvero a tutti quelli che operano nel mondo dell'informazione con un surplus in più di responsabilità la RAI che da servizio pubblico dovrebbe come dire in qualche modo dare l'esempio
E la domanda di di Giuseppe Scalera e pertinente
è una domanda che secondo me aleggia un po'anche rispetto alle ultime vicende
Che riguardano decisioni che penso in queste ore in questi giorni si prenderanno anche a al consiglio d'amministrazione di viale Mazzini però la risposta Giuseppe la devono dare gli altri insomma in questo caso cifra vediamo se c'è nata Antonio Matarrese
Qualche ora
Prego
Allora
Io vorrei che lei visto che si visto che è arrivato in ritardo e ci auguriamo intanto che il campionato non parte in ritardo
Se parlava della possibilità di una serie di via gru e questo non costituisca come l'IRI prodromi di un campionato che arrivi in ritardo
Do io volevo chiedere al sottosegretario Gaglione subito il lei non ha sentito il il dibattito ma diciamo che abbiamo parlato anche della responsabilità della politica dei ritardi nella politica del della questione del conflitto di interessi
E il gatto non soltanto sul piano dei diritti sportivi insomma noi ci aspettiamo non soltanto un campionato migliore
Un campionato più etico un campionato dove le squadre più forti sono più forti semplicemente perché lo sono sul campo non perché hanno l'ausilio diciamo così esterno di aiutini
Ecco noi ci aspettiamo che la politica faccia anche il suo corso e aiuti come dire al il calcio non solo il calcio lo sport in generale a ritrovare una sua etichetta
Io condivido appieno quel dice tutte le manifestazioni sportive devono avere quel minimo di correttezza e di lealtà che fa sì che vinca il migliore
I giusto
Il calcio è stato scosso da tutta questa vicenda
E la politica ha delle responsabilità noi già in rete presidente ci siamo già riuniti il ministero della dello sport ha già convocato un po'tutti
Tutti i rappresentanti del governo per far sì che lo sport abbia di nuovo quel minimo di
Di
Di salute diciamo così di sanità e di scorrettezze che è giusto che abbia in tutte le manifestazioni ognuno deve fare il suo conto della politica
Deve farlo il ministro Giacomo si è già mossa è mosso bene io faccio il sottosegretario alla Salute quindi lo sport vedo più come attività fisica diciamo così e tutte le potenzialità
Dell'attività fisica nel essere anche fonte di prevenzione per quanto riguarda tutte le malattie
Come dobbiamo fare e per far sì che le manifestazioni sportive
Tornino ad essere quello per cui sono nate cioè far bene alla salute non far male
C'è bisogno di educazione c'è bisogno e di formazione di tutti gli operatori addetti
Questo capitolo dobbiamo ritornare ai vecchi concetti olimpionici che il presidente Petrucci ed io sono onorato di status in questo convegno proprio per la presenza oltre che degli amici parlamentari colleghi e Lotito perché c'è il presidente del Coni voi permettetemi di dirlo anche il presidente Matarrese loro hanno dato molto allora lo sport continuano a dare e trasmettono quei valori di lealtà e di correttezza che lo sport devi aprire come Ministero della Salute noi dobbiamo promuovere dobbiamo promuovere
Il concetto
Più della con più che della competitività diciamo del successo a tutti i costi
Quello dell'attività fisica e che deve essere non specialistica cioè dobbiamo far sì che i nostri ragazzi siano educati da operatori che non in Kurt ignora nella mentre del dei giovani il successo a tutti i costi ma quello del miglioramento della prestazione
Quello del
Lealtà della correttezza nel fare e non è necessariamente quello è successo invece il mondo dello sport e del calcio in particolare attualmente pecca di questo del successo a tutti i costi perché è successo poi denaro
Il Successo comporta notevole notorietà
E anche per quanto riguarda l'argomento che mi era stato detto
Dice il problema del doping nel del calcio questo è nato a parere mio da questa mentalità che bisogna vincere a tutti i costi
E il l'affondo nata è stato determinato quando le società sportive sono state quotate in borsa ma sarà anche vedere un'immagine della grandissimo campione Cannavaro grandissimo sotto tutti gli aspetti
Che in un filmato viene ripreso un filmato amatoriale viene ripreso mentre fratelli iniezioni penso lo ricorda quel filmato che fu messo in onda eccede probabilmente anzi certamente era tutto lecito o forse era un'operazione border line ebbero tuttavia non fu un bello spettacolo cerca certamente no perciò dobbiamo educare e formare gli operatori a far sì che i giovani siano educati all'aspetto ludico e non competitivo
Questo dobbiamo inculcare e a fare più sport e non solo uno
Questo è fondamentale
Questo è fondamentale questo fa bene al fisico non per non specializzarsi non solo sport e questo fa bene anche alla mente perché alla fine dell'età adatta allo sport questi giovani diventano frustrati
E quindi già gli allenatori vogliono è successo a tutti i costi
La il doping
è in atto quando l'allenatore ha voluto per forza la vittoria invece l'allenatore deve educare a alle miglioramento della prestazione
Questo è il problema poi e c'è una colpa della politica noi dobbiamo far sì che in tutte queste sostanze dobbiamo evidenziare gli aspetti negativi invece se uno va a leggere bene sulle diciamo così uno
Vediamo che vengono evidenziati gli aspetti positivi di una droga e questo fa bene la potenza muscolare chiama bugiardino non a caso bugiardino le case conferimenti proprio perché uno mette in evidenza gli aspetti positivi questo la potenza questo la velocità
Questa e non negli aspetti negative il danno alle ossa dei muscoli alla alla mente questa fondamentale alcune volte ire anche prodotti che non poi non hanno nessun nessun Effetto
Grazie onorevole Allione
Presidente Matarrese io la le le risparmierò diciamo così le battute facili che tutti i giornali fecero all'indomani
Della sua nomina il nuovo che avanza a volte ritornano e c'è questo no io mi permetto di citarlo semplicemente perché lei è un uomo intelligente di spirito quindi non se la prenderà e le voglio dire a onor del vero che sia il presidente Petrucci sia Paolo Francia hanno speso delle splendide parole sublimi su di lei
Paolo Francia detto Casa bavarese va benissimo il problema sono le le regole che Matarrese re lunga vita Matarrese
Presidente Petrucci ha detto che lei ha fatto due interventi tutti e due ottimi sulla certezza dell'inizio che è una con una condicio sine qua non per cominciare a parlare di di calcio
Quello che io le vorrei chiedere invece un'altra cosa né una piccola provocazione Flaubert diceva di Madame Bovary ma da Boris Bois solo io ma da Mori qui l'impressione che si possa dire anziché Matarrese oggi cosa de il Calcio sono io
O no
E poi obitori
Ma voi avete destra Polato
Funzionerebbe guerre destra Polato una una mina una mia frase da un discorso generale perché c'era una provocazione no nei confronti della della nostra organizzazione va be sentire ma quando uno ci ha le palle limite dal fuori
Calda di pazzia perché quando quando la un'organizzazione si sta disgregando
Se non c'è lasciano salga sul mito
Se non c'è un uomo che dà certezze alla all'organizzazione nobilitazione poi diventa sparisci io quando sono stato eletto e non ho chiesto io di essere letta attenzione
Non ho chiesto questo deve risaputo punita e c'è un po'la democrazia e la base che decide non c'è stato uno da suo che ha detto Matarrese deve fare il presidente no
Si sono riuniti non hanno trovato una soluzione al loro interno e stavamo parlando anche il candidato Massimo Moratti
Della dottoressa Sensi
Ho hanno visto che non trovavano al loro interno nessuno sono andati no fuori in panchina no io stavo lì ma non non era interessato alla partita
Quindi la democrazia ha vinto in questo mese piace o non piace Matarrese è stato voluto dalla base e siccome non sono un illustre sconosciuto che veniva presa dove viene perché fino a prova contraria
La la mia gestione scusate se faccio un un piccoli ferimento anche questo illustro presenta il colpo l'abbiam fatto invertire italiani quando la Confederazione abbia fa divertire bene
E nessuno ha potuto dire che lo abbiamo fatto di portieri della allora quasi soltanto chiamato no pochi sono i chiamati cioè sono andato lì e ho visto una una una lega provino Stati di decozione per cui avevano bisogno di qualcuno che desse fiducia al futuro tradimento è stato costretto a pizzicare il commissario Rossi con
Tutti i dispetti che vieta poi ci siamo chiariti editori che seppe se ne deduce che vado ti trascina
Se non avessi usato un'espressione forte si andrà di fronte uno Mediaset è separata ramengo così vediamo che succederà
E quando io dissi si rifanno i calendari
E io io ho rischiato ok tant'è vero quasi
Tant'è vero
Tant'è vero va bene zero ecco
La rimozione gruppo leghe tante vetro senza avvocato Campana si è meravigliato addetta io pensavo che lei non riuscisse a fare i calendari
Ecco vorrei che allora allora ecco se qualcuno ha un po'di stoffa la tiri fuori in questo caso io allora pasta nei miei discorsi ne ho fatti tanti poi sono in zona è un sito la frase infatti sono io vada che non è vero scusate otto aveva
Ma siccome io sull'unico non ha parlato per ripararla perché non ho parlato di Londra io sarò il padre gli aveva tutto il giorno allora
Allora il presidente Matarrese lo conosco da quando era Presidente della caldeggiato e devo dire una cosa
Facciamo una un riassunto Breve diciamo il calcio negli ultimi anni l'opera cosa pertanto c'è stato un momento in cui il calcio variano secondo me ha funzionato meglio dove c'era la Federcalcio che era al centro del sistema
C'erano le leghe che stavano se mi consente il presidente Matarrese al loro posto
E comunque c'era un equilibrio maggiore anche diciamo così nella aspetto sportivo del campionato italiano di calci anche sui diritti televisivi che non erano consunti così importante come adesso
Poi è successo che ma a mano a mano a mano le leghe hanno conquistato sempre maggior potere
Personaggi che sono rimasti coinvolti lei la lega la lega
A diciamo così presto allegata è ora è fatta quaranta ex presidente sapere c'era un gruppo trenta agiamo per il nome efficace in qualche modo sono andati anche esame se non si sono nomi che sono stati ripetuti spesso nelle intercettazioni telefoniche diciamo così
Adesso bisogna riscrivere le regole lo sta facendo il commissario Rossi lei giustamente ha detto
Bisogna che comunque se faccia un discorso complessivo che si faccia un discorso che riguardi diciamo così anche un riequilibrio di potere all'interno del mondo del calcio però il calcio come lo vede Antonio Matarrese
Per il futuro e quello dove al centro ci sia la Federcalcio chiunque ne sarà il presidente fra qualche tempo
O la lega calcio come è stato negli anni in cui voi in qualche modo è stato esautorato
Matarrese come presidente la Federcalcio in quanto presidente della Federcalcio oltre che uomo che probabilmente non avrebbe accettato quello che magari presenze la Federcalcio che si sono succeduti
Da Nizzola a finire diciamo sì hanno accettato rispetto allo strapotere delle leghe della Lega o dei tre della Superlega
Che la lega adesso svolge un ruolo diverso io può essere leale diverso dal ruolo che svolge una volta questo è vero
Perché l'invasione delle televisioni ha creato un contropotere
Perché discutiamo attorno
Chi è la federazione debba vere un un una sovrintendenza sulle leghe in questo caso la nostra lega sembra giusto
Però che io debba dire che la lega oggi non ha un potere superiore a quello che rientri in una sciocchezza perché in realtà vedete quando no qual è l'equilibrio e medita & agli uomini
Nordista Marino le regole abbiamo va be'
Scusate io non voglio essere un provocato ma quando sei lì il commissario deve rifare le regole ma quali regole
Quali le se c'è da sistemare soprattutto la giustizia sportiva
La sì perché ci sono delle aberrazioni ci sono delle libertà di parole che si prendono i presidenti che si incomincia a senso più morigerata i funzionerebbe meglio giungevano Amendola deve tremare e sulla giustizia sportiva
Ma non è un progresso e la lega vale di più o di meno c'è anche se il presidente della Sea uno che si fa rispettare e allora è chiaro che la lega sta al suo posto
Teniamo presente che una volta la Federazione aveva un grosso potere perché perché incassava grandi risorse o Totocalcio
E la percentuale di incidenza del tutto calcio sul sul bilancio Brescia di calce era notevole
Prego può anzi comportavano male allo io e e qui dopodiché eravamo la corda tra e allora si spaventa adesso adesso la federazione non contribuisce più a a sanare i bilanci del Che perché perché perché i diritti televisivi sono esclusi l'errore in partenza
La crisi nasce quando è stata consentito a due o tre grandi società pur quattro cinque di fare quello che vuole ma sul mercato al si sono presentato sul mercato hanno comprato tutto
E e agli altri non hanno certo Lula come si fa adesso a tornare indietro
è questo il problema se non riuscissimo a centralizzare io c'ho lo studio ambiscono aiuto del del Coni perché noi dobbiamo andare in sintonia perfetta della Federazione dichiara perizie passando esasperazione se non riuscissimo a centralizzare i diritti
Della lega calcio tutti i diritti non soltanto quelli televisivi perché alla lega calcio cioè di diritti che non sono stata con risultati ceo riesca a portare delle risorse aggiuntive a quelle che già stanno allora posso incidere avere un po'fare un braccio di ferro diciamo con le grandi società io non posso andare almeno dalla Juventus all'inglese edito quante gangster quest'anno centocinquanta miliardi bene lasciami qua cinquanta miliardi oggi impazzito Ladysmith fantasmi mio mi mandi tribunale allora devo cercare di allargare le entrate della Lega
E a queste entrate vorrebbero partecipare Lecce le grandi società e allora il discorso si rifà da capo altrimenti altrimenti vedete sarà uno scontro continuo
Quando si diceva una volta cerchiamo di mettere delle multe al presidente che offende l'istituzione consente l'arbitro
Dicevamo addirittura mettiamo cinquanta milioni ma ci sono il presidente al menti a Forlì che pur di offerte dall'altro parlo cinquanta milioni
E ha allora e dalla allora che quei presupposti di essere bravo a trovare a trovare soluzioni ma adesso che io debba dire che non sia il rapporto è cambiato
è un rapporto che va regolato con un uomo e di nuovi
Con l'uomo e che non deve Pavan per me stesso che non devono stare tanto tempo a gestire il calcio perché
C'è una verità questi grossi personaggi che hanno fatto la storia del calcio italiano
Sono stati intrappolati dentro nel nel parentado un certo buon avevano più controllo situazioni qualcuno ha fatto il palo
Qualcuno ha fatto il palo
La sera questa la questione Venditti scorso e complesso San Vito
Presidente io la ringrazio io credo che sopra l'ora è tarda amico consenta soltanto l'ultima domanda la risposta telegrafica
E ci detto per come dire per confortarci tutti i capi una delizia nel Regolamento di cui rigidezza saprà è quella stiamo sulla serie A non ci sono dubbi sull'avvento del vizio sola ben dobbiamo tratta qui non ci sono i no stiamo stiamo facendo spaventare si affaccia spaventa perché queste propagare più di quello che penso di pagare qui c'è il gioco delle parti Fabio devo appena finisco qua coro lì perché abbiamo dati allora vada a lavorare grazie arrivederci grazie
Cantare