Dopo il DPEF: appunti di viaggio sul reddito degli italiani, costo del lavoro e cuneo fiscale

Benvenuti buongiorno a tutti
Avete agli avete in cartellina in il programma della nostra della nostra giornata quindi mi sento dispensato dalla dalla dall'intervenire ringraziamo intanto in i nostri relatori che professor Pandolfo già presente adesso arriveranno anche gli altri sarà con noi anche il viceministro Pinza per ragionare di queste cose
Questo è il secondo appuntamento che come con come case come confederazione facciamo per presentare una serie di elementi di analisi fatti sulla banca dati del del casco
è una banca dati consistente importante che da alcuni anni abbiamo cercato di valorizzarla non solo ai fini dell'attività dei casi ma ai fini anche dell'attività della Confederazione fornendo informazioni dati elementi per costruire proposte analisi sul nostro sistema fiscale
Crediamo che ci sia un elemento di vantaggi un elemento specifico che caratterizzi questo nostro lavoro congiunto di Café confederazione il primo perché è mettere insieme uno strumento di carattere tecnico gestionali quale il cast mette un insieme con la gestione politica della Confederazione il secondo aspetto è perché quello che noi qui presentiamo sono ragionamenti che si basano su elementi certi concreti reali cioè su dati reali che corrispondono a persone reali perché dietro ogni numero c'è un soggetto fisico in carne ed ossa
E noi li stiamo seguendo li stiamo monitorando da diversi anni da quattro anni presentiamo quest'anno un'analisi sui quattro anni di attività di andamento dei redditi di queste persone
E e quindi ragionare non su elementi di carattere indefinito ma ragionare sulle menti c'è
L'altra cosa ragionare sui fatti ancorandosi a questi a questi elementi noi vogliamo cercare di sovrastare di sconfiggere una prassi ormai entrati in uso che speriamo possa essere modificata che quella della politica dell'annuncio della declamazione delle cose e non della analisi della discussione
Del seguire passo passo la reale la realizzazione delle politiche valutarne gli impatti e di conseguenza poi interagire per modificare o per migliorare quanto fatto ecco con il nostro lavoro che ha un lavoro anche faticoso sono presenti qui in sala oltre segretari di strutture anche operatori responsabili dei servizi fiscali che hanno alle spalle una campagna fiscale veramente difficile pesante qual è stata quella quella di quest'anno che in alcune sedi si sta concludendo in questi giorni
E quindi loro sono sono abituati a ragionare sulla base di elementi certi dati reali fatti concreti
Ecco noi con questo sforzo in congiunto fra confederazione CAF CV cc vogliamo indirizzare in questa strada
Realizzare sinergie fra Società di gestione dei servizi e CISL
Utilizzare gli elementi i dati chiariamo
Dare soluzioni reali concrete valutarne l'impatto seguirne la realizzazione per per poter realizzare delle progettualità politiche
Avendo presente una cosa che noi ci riferiamo a una base dati e abbiamo però un una un angolo di di visuale con la quale ci poniamo di fronte a questa base dati che quello che siamo un soggetto di rappresentanza e che vogliamo essere un soggetto di rappresentanza e quindi abbiamo un ottica ben precisa con la quale guardare a queste cose quindi analizzarli sfruttarli con la logica di porre al centro il mondo del lavoro gli interessi dei soggetti più deboli e quindi ragionare nella proposizione delle delle idee delle proposte in termini di equità ecco questo è il lavoro che insieme alla Confederazione abbiamo fatto questo è il secondo dice perché vi presentiamo che vi presentiamo che vi presentiamo oggi
Stiamo già incamerando da oggi i dati della nuova campagna fiscale
Ci stanno cominciando ad arrivare di flussi dalle sedi perché a settembre vogliamo cominciare l'analisi sulla sui dichiarativi fiscali due mila sei anno d'imposta due mila e cinque che è l'anno in cui si è compiuto il ciclo di attuazione
Della riforma fiscale voluto dal governo Berlusconi quindi vedremo tutti gli affetti che questa comportati quindi ci diamo già l'obiettivo insieme alla Confederazione di incontrarci di nuovo per proporre in riflessioni e valutazioni su tutta la su tutto il ciclo della politica fiscale del governo di centrodestra e ragionare
E proprio in vista anche della dell'aprirsi del confronto sulla finanziaria sui temi sui temi fiscali che come abbiamo visto hanno avuto già un ruolo preminente detto questo io chiudo il mio intervento di presentazione darei la parola dottor Lorenzo l'usignoli che un collaboratore del Café che sviluppa per conto del Caf tutte le analisi e le ricerche fiscali da questi anni
Buongiorno a tutti io presenterò i risultati di della ricerca del del libro che è contenuto in tutte le cartelline
Minuto ogni
Allora ne abbiamo lavorato con le banche dati che con i dati che erano nostra disposizione nel quinquennio sostanzialmente due mila uno due mila e cinquecento le persone che siamo presentate presso le nostre sedi a fare la dichiarazione in quegli anni e quindi ragioniamo sui redditi che si riferiscono al periodo dal due mila al due mila e quattro
Una cosa brevissima sul sul campione e sono state effettuate due tipi di analisi una sul presente in alta sul passato
Per la mai sul presente abbiamo usato gli ultimi dati a disposizione
E c'è oltre mille un milione ottocento mila dichiaranti che hanno presentato delle dichiarazioni presso le nostre sedi nel due mila cinque che si erano già presenta nel due mila quattro quindi li definiremo i fichi fedele diciamo del periodo due mila e cinque mila e quattro
E poi c'è un'analisi sul passato che è stata fatta su una banca dati chiaramente più piccola composto da un milione cento mila dichiaranti che si sono sempre presentati in tutti gli anni dal due mila uno due mila e quattro
Lo schema della presentazione la presentazione seguita tre diciamo linee principali
S'parlerò prima brevemente di una della distribuzione l'evoluzione del reddito e darò qualche cenno sul sull'imposta
Poi i dare un confronto tra l'andamento eredi dell'andamento dell'inflazione
Per ragionare su come l'area del potere di acquisto dei contribuenti e fine parlerò degli degli incapienti che è un problema che è sempre stato presente non è ancora stato risotto al nostro sistema fiscale
E allora il primo aspetto che si vede è semplicemente guardando come si distribuiscono i nostri contribuenti a seconda delle classi reddito e quello che vede nel grafico ovvero praticamente rispetto alle classi reddito i nostri contribuenti tendono a distribuirsi a concentrarsi nelle classi dedito medio basse sia questo vale sia per i dipendenti che per i pensionati
Diciamo in maggior misura per i pensionati voi vedete dal grafico la maggior parte dipendenti sono concentrati in nelle classi medio che variano dai dieci ai trenta mila euro diciamo
E mentre i pensionati si concentrano tra i cinque e i venticinque mila euro
Venite anche una una prima colonnina fino a cinque mila euro di dipendenti piuttosto piuttosto alta diciamo questo perché perché sono stati considerati i pensionati tutti coloro che avevano reddito da pensione dipendenti tutti gli altri quindi il nostro campione
Non abbiamo solo i redditi da lavoro ma abbiamo anche contribuenti che presentano diverse tipologie di redditi e in particolare nella classe fino a cinque mila euro ci sono molti contribuenti che hanno solo un reddito da solo redditi da fabbricati quindi chiaramente questa colonnina sovradimensionata sì depurazioni questo dato avremo un andamento più regolare sostanzialmente
Diciamo alcuni dati brevissimi troverete molti numeri nella nel libretto io ne do solo solo alcuni per dare un'idea
Sul su come è stato il reddito nel due mila quattro il reddito complessivo medio è stato pari a diciannove mila duecento euro ma ci sono diverse differente a seconda della tipologia il contribuente in particolare ci sono alcune differenze di genere
E ovvero i maschi in media guadagnano ventidue mila trecento euro le femmine quindici mila cinquecento quindi c'è anche una differenza sostanziale
Poi ci sono alcune differenze territoriali
Tendenzialmente come potete immaginare i redditi del nord del centro nord sono più alti di quelli del centro sud certo sud ci sono solo due regioni che fanno eccezione che sono campane Sardegna che stanno più o meno in media CEE
Presentare DT medi intorno a diciannove mila duecento euro
Diciamo il la regione dove c'è il reddito medio più alto è l'Emilia Romagna con ventuno mila cento è il più basso sta in Molise con quindici mila duecento euro come vedete lo scostamento è sostanziale
Poi ci sono delle differenze nello status lavorativo che un po'quello che abbiamo visto in parte nel primo grafico qui parliamo solo di reddito da lavoro quindi il reddito medio da lavoro dipendente
E pari a venti mila seicento euro quello da pensione sensibilmente più basso a quindici mila ottocento euro in sostanza se prendiamo tutti i contribuenti vediamo che si passa da un reddito da pensione di una donna che è in media tredici mila euro quindi molto basso Aurelio lavoro dipendente di un uomo che in media ventiquattro mila seicento ecco
Questo per quanto riguarda l'ultimo anno
Qualche accenno sul passato nel periodo due mila due mila Trinity reddito nominale stiamo parlando sempre delle nominale complessivo è cresciuto in media nell'intero periodo e l'undici e due per cento ben diverse l'andamento del reddito reale nel quale parlerò tra pochissimo
Anche qui ci sono delle differenze i dipendenti hanno visto un aumento del tre diciassette per cento e pensionati del nove quattro che i celibi nubili hanno visto un aumento del quindici per cento ad esempio i coniugati del dieci otto e questo è dovuto tenersi unito al fatto che i primi cioè i celibi nubili sono concentrati verso le classi reddito più basse
In
Qualcosa sulla sulla riforma fiscale c'è qualcosa sull'imposta e che cosa successo sostanzialmente c'è stato una sorta di gioco al ribasso
Ovvero diciamo questo e il numero più significativo se vogliamo per capire com'è andata l'imposta perché misura l'incidenza dell'imposta
è un rapporto percentuale praticamente tra l'imposta pagata e il reddito percepito
Chiede l'aliquota sostanze mette l'aliquota media
Vediamo che se prendiamo presenta la prima colonna qui la seconda colonna dei Colonna indicare differenzi incassi dedito la ripartizione effettualità asserito vediamo che a parte la prima classe reddito che è un po'atipica perché contiene per l'appunto contribuenti che presentano reddito anche non dà lavoro quindi che non usufruiscono delle deduzioni detrazioni da lavoro quindi pagano leggermente più dalla seconda linea in poi la l'aliquota cresce progressivamente queste caratteristico del sistema progressivo cioè in un sistema di tassazione proporzionale l'aliquota sarebbe uguale nelle diverse classi di reddito
Perché quello che è successo praticamente che c'è stato un gioco al ribasso in questi quattro anni ci stai due forti momenti di sgravi fiscali il primo nel due mila e uno
Fatto dal governo Amato
Dove come vedete io ho segnalato il rosso quelle classi reddito che sono state interessati non lo scudo fiscale superiore al punto percentuale qui da quindici mila euro in su c'è stato un sgravi fiscali sostanziale per le prime classi invece è stato meno rilevante
E poi c'è stato un secondo momento di sgravio fiscale e voi questo lo vedete anche vedendo diciamo l'ultima riga sul totale cioè aliquota media
Che era il quattordici e tre per cento nel due mila e passata nel due mila uno al tredici nove poi è rimasta costante nel due mila e due ed è calata ulteriormente nel due mila e tre nel due mila tre come sapete c'è stato il primo modulo della riforma
E il primo riforma anche per tetto del contrattazione il sindacato ha premiato prevalentemente i redditi medio-basse questa zona rossa sostanzialmente e l'effetto complessivo che abbiamo sull'ultima colonna e di uno sgravi insomma sostanziale sui redditi medio bassi dovuti per l'appunto quello che successe nel due mila e tre e poi lo sgravio anche per rapire di successivi
Non bisogna però pensare che il Governo precedente abbia premiato solo i redditi medio bassi per come sapete c'è stato il secondo modulo della riforma che invece è stato indirizzato ai redditi medio alti
Che non viene qui analizzato ma che è stato analizzato nella nostra nella nostra simulazione lo scorso anno e riportò semplicemente a titolo di vi ricordo il grafico che veniva fuori sul secondo modulo della riforma
Che voi tra l'altro trovate nella nota allegata sempre nella nella cartellina che riguarda la riforma fiscale e questo è quello che succedeva cioè noi praticamente avevamo insomma distribuzione contribuenti quindi venete pensionati sono insiemi chiaramente i cosa succede risparmio medio che ha misurato sulla sull'asse ordinate a destra
Si impenna partire dai ventidue mila euro fino a raggiungere picchi molto elevati oltre cento mila euro ovvero il secondo modulo ha premiato soprattutto le classi il reddito medio alte
Per quello che riguarda la distribuzione per età dei contribuenti c'è una cosa che emerge che piuttosto interessante il numero di contribuenti distribuito Percassi età e quello che vedeva in gara fino istogrammi c'è una specie di Collina cioè crescono o intorno ai quarant'anni c'è una stabilizzazione e poi decrescono
Diciamo crescono ancora un pochino tra cinquanta cinquantacinque c'è un effetto pensionati sopra i sessant'anni e poiché crescono chiaramente anche per ragioni di età quello che ci aspettiamo nuovi ne siamo andati Asso a vedere quanta i quanti imposta e pagata dalla singola classe di classe di età e come ci aspetteremmo un andamento dell'imposta totale simile a quest'andamento di questo grafico
Invece quello che succede e che c'abbiamo un andamento più montagnoso diciamo ovvero all'inizio l'imposta pagata cresce e dopodiché quando i contribuenti comincia a stabilizzarsi imposta continua a crescere
E poi c'è un grosso picco di discesa tra cinquantacinque sessanta anni dopo di che l'imposta si quell'andamento effettivamente i contribuenti ma in una posizione molto più in basso e questo perché perché il reddito sostanzialmente e molto me è sensibilmente più alto nelle classi tra i quaranta e i cinquantacinque anni diciamo c'è una situazione atipica il caso italiano vero nella prima parte i raggi se vogliamo sono un po'bassi e poi cominciano a decrescere molto presto
Questo è l'effetto pensione cioè ci sono delle persone che sono ancora in classi intermedie che già sono in pensione quindi hanno reddito più basso
O cosa succede qui ho parlato dell'imposta adesso torniamo un attimo indietro e riconsideriamo il reddito perché prima abbiamo parlato di reddito nominale
Quello che succede che in pratica reddito nominale aumentando per anno però quello che conta effettivamente il reddito reale che misura il potere d'acquisto poi dei dei singoli individui
Rispetto al reddito reale ne abbiamo praticamente deflazionato l'andamento del del reddito nominale con l'indice Istat
Che il dei prezzi al consumo
Per i tre con l'attività che l'indice che poi viene considerato per per calcola l'inflazione programmata insomma è quello principale
Anche se come sapete ci sono state polemiche riguardo sul fatto che tale indice fosse effettivamente misura se effettivamente l'inflazione
In maniera troppo troppo ristretta diciamo però lasciando da parte le polemiche ne hanno preso i dati essere ufficiale abbiamo azzerato l'indice Istat
Quello che succede quello che vedete nella tabella
Nella tabella ci sono sono stati divisi qui parliamo del reddito ovviamente solo dal lavoro perché non aveva senso considera deflazione dei redditi da fabbricati agricoli e quant'altro
E di nuovo il campione è stato diviso in dipendenti e pensionati sono stati discriminati tutte le persone sono andate in pensione in questi anni io quelli che presentavano anomalie del reddito e l'andamento è questo che viene fuori nel due mila e uno ad esempio ne abbiamo avuto i dipendenti che hanno visto in termini nominali decrescere ventitré virgola tre per cento queste son tutti i valori percentuali hanno visto decrescendo reddito in termini nominali a fronte di un settantasei sette
In termini reali cioè una volta considerata l'inflazione questa questa percentuale aumenta sensibilmente passa trentanove nove così avviene anche negli anni successivi a dimostrazione sostanzialmente che l'inflazione programmata è stata permanentemente sottostimata
L'ultimo anno di un colore diverso perché come vi ho spiegato all'inizio la banca dati e più ampia per cui non è direttamente confrontabile però l'ho aggiunto per rendere pende un'idea quello che succede prevenzione invece un po'differente ovvero sia le pensioni sono sempre adeguate quindi presepe del due mila e uno quelli che perdono sono una percentuale risibile Cam campione direi quasi in cosa succede che passando in termini reali
Diventa che oltre il novantuno per oltre il novanta per cento dei pensionati civilmente questo perché e nell'anno successivo avviene l'opposto cioè sono al novanta per cento di pensionati che riescono a mantenere potere d'acquisto nel due mila tre di nuovo il novantadue virgola otto per cento
Ci rimettono nel due mila quattro e novantasette mantiene poteri a questo questo avviene perché sostanzialmente la pensione viene adeguata con un anno di vita no fra che succede che si nel due mila e uno ad esempio l'inflazione è stata più alta dell'anno precedente io ciò che la la pensione viene adeguata sulla base del due mila e quindici affettivamente una perdita di potere d'acquisto che poi andrò a recuperare sempre comando militare Brad Pitt
L'effetto Dell'Anna veterani si può vedere anche in maniera più semplice graficamente
Abbiamo il periodo due mila uno due mila e tre e questo grafico misura i tassi di crescita
Il reddito lavoro dipendente avuto un tasso di crescita nel nel primo anno quindi no parlo parlo di reddito nominale di del cinque e tre per cento è calato il tasso invece nell'anno successivo a quattro e quattro e poi si è stabilizzato intorno tre immenso
Il reddito da pensione ha avuto un un andamento un pochino più oscillante più basso cioè due otto tre in mezzo due otto sostanzialmente entrambi gli andamenti sono al di sopra dell'inflazione Istat sull'intera collettività e quindi in media diciamo potremmo concludere che effettivamente il potere di acquisto è stato mantenuto con come dire caveat invio ma appena fatto vedere cioè che effettivamente invece ci sono state delle persone nel campione che ci hanno rimesso il problema è che noi consideriamo un tipo di campione particolare
Che ovviamente per il quale la domanda di alcuni beni né di primaria importanza c'è particolare per i pensionati
E allora cosa succede se vediamo l'inflazione degli alimentari com'è andata vediamo che la curva della cresce il pezzo elementari è permanentemente sopra quella del reddito da pensione
Quindi rispetto a ai beni alimentari per esempio dei pensionati non hanno recuperato ma devo adeguatamente potere d'acquisto
Un altro capitolo importante questi sono capitoli di spesa sempre Istat quindi divisioni che calcoli diciamo ufficiali
Un altro capitolo importante quello che riguarda l'infrazione sua abitazione combustibili e vediamo che anche qui il due mila e due sta un anno atipico che il collo perse un possibile anche cresciuto pochissimo
Ma nel due mila uno due mila tre di nuovo abbiamo un andamento che sta al di sopra del reddito tensione dominatrice addirittura uguali a reddito da lavoro dipendente
Questo insomma è abbastanza significativo perché spesso diciamo Nenni dibattiti politici si fa riferimento a un indice che è molto delicato invece appena uno va a vedere poi all'interno quali sono i settori che più interessa non so la cosa può riservare sorprese
Ho dopodiché l'ultimo punto di questa mia presentazione riguarda l'incapienza che cos'è l'incapienza forse non tutti lo sanno praticamente che nel caso in cui diciamo io ho un reddito troppo basso per poter usufruire delle riduzioni o detrazioni che mi spetta predetto sito sono sotto la linea del sette mila cinquecento euro che la linea di esenzione
Io tendenzialmente se sto a sette mila cinquecento euro ricevo
Diciamo un credito dal dallo stato di sette mila cinque al tavolo che mi fa sì che io non paghi alcuni imposta sesto a tre mila euro io ricevo solo tre mila euro cioè in pratica sono esentato
E sostanzialmente mi perdo quel quattro mila cinquecento euro discostamento dal livello minimo chiaramente questo è solo per non non avviene solo per redditi bassi ma prevalentemente nel caso in cui io ho fatto per esempio delle operazioni particolarmente rilevanti gliele porto in detrazione e il l'imposta che va da pagare diciamo irrisoria
A un certo punto io non riesco su fruire di tutte queste detrazioni per spese sanitarie normalmente invece a Betlemme
E ne siamo dalle vedere come cioè che cosa succede nel nostro campione rispetto a questo problema
Il la tabella divide e di di di nuovo i nostri contribuente indipendente pensionati qui con l'attenzione che ci sono tutti i contribuenti mini praticamente di nuovo
Quelli che sono pensionati sono quelli hanno reddito da pensione i dipendenti sono tutti gli altri quindi prevalentemente hanno lavorato
Reddito da lavoro dipendente però c'è anche ci sono anche un numero di contribuenti che hanno solo redditi diversi
I miei la percentuale che viene fuori sul campione degli incapienti è del dodici e quattro per cento che corrisponde a circa duecentotrenta mila persone questo come vedete ripartito il tredici e sette cioè prevalentemente sono pensionati però anche dipendenti e altri
E come nella prima colonna sono soprattutto donne
Cioè il il venti per cento sono donne che l'otto per cento sono uomini tra pensionati e il tre otto percentuale sul campione
La terza colonna invece di indica qual è la mole di incapienza e questa importante cioè qual è la mole delle detrazioni o deduzioni che non sono state usate praticamente
Si guarda del valore totale
Trecentosettantacinque milioni di euro immaginare che si potrebbe so pensare una politica fiscale per restituire questi incapienza o con un'imposta negativa
O con un trasferimento comunque questo costerebbe praticamente quanto uno degli ultimi moduli della riforma fiscale insomma
Per cui non è non è poco
E la percentuale sul reddito anche questa interessante in media abbiamo che un terzo del reddito di questi incapienti l'incapienza rappresenta un terzo del reddito delle persone interessate praticamente
Questo settantacinque sette per cento delle donne pompo spaventare ed è diciamo a così alto in ragione del fatto che l'otto per cento lotto di questo venti per cento cioè una parte non irrilevante sono donne che presentano solo reddito da fabbricato quindi reddito molto basso tendenzialmente sono donne hanno affettuato la dichiarazione congiunta
E quindi diciamo il reddito molto basso sotto soffre di un di un di un incapienza piuttosto forte
In fondo c'abbiamo l'incapienza media che varia da uno mille novecentotrentasette per dipendenti a mille duecento il pensionato immediate mila seicentoventicinque dove si annida però il problema dell'incapienza
Sì si annida prevalentemente nelle classi dedito bassissimi diciamo
Fino a cinque mila euro tra cinque dieci mila euro queste due classi rappresentano insieme il novantacinque per cento dell'incapienza il resto è residuale come vedete
Io ho concluso
Grazie a Lorenzo a Lorenzo Lussignoli per la presentazione intanto ci hanno raggiunto altri altri nostri ospiti il dottore Elio Schettino Direttore Area fiscalità finanze diritto d'impresa di Confindustria
Il
L'onorevole viceministro Roberto Pinza poi sono presenti in sala Sergio Betti e Cesare reggenza i segretari confederali della CISL e l'europarlamentare Luigi Cocilovo che ringraziamo tutti per la loro presenza
Adesso darei la parola al segretario Segré segretario generale aggiunto Pier Paolo Baretta terra
Sua comunicazione
Grazie
Il reddito come si è visto lo specchio dalla nostra società
Il suo andamento la sua distribuzione la sua composizione definiscono in modo inequivocabile
Come dove hanno inciso le politiche dei decenni passati come si sono ridisegnate le classi sociali
Propone anche un salto in avanti ci consente di ipotizzare le tendenze della futura dinamica sociale ci suggerisce quelle che possono essere le politiche innanzitutto sindacali per quel che ci riguarda
Capace di rispondere ad un mondo nuovo e fortemente polarizzato
Il calo di potere di acquisto delle retribuzioni delle pensioni che si è registrata in questi anni confermato dalla contrazione dei consumi
è stato aggravato dalla vischiosa politica di incremento dei prezzi e delle tariffe e dall'incremento della imposizione fiscale locale o in alternativa dalla riduzione dei servizi locali sociali
Il fisco in questo contesto assume sempre più negli Stati moderni una funzione centrale nel definire queste dinamiche
Ma il fisco non ha compensato questo andamento negativo
Lo si è ben visto negli anni scorsi quando una riforma fiscale iniqua ed inutile ha prodotto nel primo modulo quello contrattato col sindacato
E abbiamo visto i dati prima un vantaggio per le classi di reddito più basse mentre nel secondo modulo quello gestito direttamente dal governo si sono premiate le classi più abbienti
La mancata restituzione del fiscal drag la differenziazione della soglia della nota passare a danno dei pensionati e la completa disattenzione verso la incapienza hanno fatto il resto
In verità nemmeno le politiche contrattuali compresse da un modello troppo centralizzato hanno difeso in maniera soddisfacente la distribuzione del reddito
In molti casi si è difeso il recupero dell'inflazione attraverso i rinnovi contrattuali ma con grande fatica ritardo e la produttività è stata distribuita solo parzialmente molto parzialmente
Tutto ciò vale particolarmente per i pensionati l'assenza di un tavolo di confronto negoziale per la rivalutazione delle pensioni in essere che va con urgenza attivato ha determinato una pesante penalizzazione
Al contempo la incredibile dimensione dell'evasione ed è l'elusione fiscale e contributiva che sottrae all'erario circa un quarto dell'intera ricchezza prodotta nel Paese
I privilegi fiscali concessi alle rendite finanziarie che vanno superati portando la tassazione
Sia delle rendite che delle plusvalenze almeno a livelli europei
La distribuzione immorale del visto accorcio miliardarie
Il differenziale contributivo tra lavoratori dipendenti ed autonomi che va gradualmente ma sensibilmente ridotto hanno determinato un'ulteriore frattura nella redistribuzione del reddito e la composizione sociale
Sicché tra annunci di riforme complicità giuridiche condoni fiscali scudi e sanatorie promesse elettorali la questione fiscale ha segnato la fine nella scorsa legislatura l'avvio di quello attuale
Ma sempre più in assenza di politiche monetarie autonome quali la sua mutazione
E in presenza di un progressivo ritiro dello Stato dalla gestione diretta dei processi economici industriali la politica fiscale orienta la politica economica
Lo sviluppo la ripresa economica infatti trovano la concorrenza fiscale con gli altri paesi industrializzati la forma più diffusa per sostenere la competitività delle imprese nazionali ed attrattività degli investimenti
In questa ottica la discussione sul cuneo fiscale per le implicazioni che comporta sul piano sia del risanamento che per lo sviluppo che dell'equità
Per assumere le tre parole che costituiscono il punto di partenza piuttosto accidentato finora del confronto di concertazione col governo
Può rappresentare la trattativa sul cuneo l'occasione per definire un nuovo patto fiscale tra lo Stato il mondo dal lavoro i pensionati
Se questo è l'obiettivo per discutere seriamente il costo del lavoro di una sua riforma degli effetti che ne conseguono bisogna come emerso dalla dall'introduzione di prima partire necessariamente dall'andamento dei redditi dei contribuenti italiani
Per questo motivo la simulazione di oggi curata dal Caf
E per la quale ringrazio non solo Canepari e tutto il suo staff ma soprattutto lo Renzo Lussignoli e Paola Serra che vi hanno lavorato parte dall'analisi delle dichiarazioni dei redditi per capire cosa è successo
I redditi sono fortemente schiacciati verso il basso questo è un primo
Risultato
Non nuovo ma confermato di questa ricerca solo la minoranza degli italiani riesce a superare il livello dei trenta mila euro anni di reddito ed il passaggio dal lavoro attivo alla pensione comporta un brusco arretramento di reddito
Ma l'incapacità del sistema di tutelare adeguatamente il potere d'acquisto di salari e pensioni dipende anche dal contesto redistributivo generale
Dal due mila uno due mila tre aumenta progressivamente il numero di contribuenti che hanno subito una perdita in termini di reddito reale arrivando quasi alla metà del campione
Questo significa che andando che è andato crescendo il numero di coloro che hanno perso potere d'acquisto e la perdita di reddito in termini reali sia Girmi attorno ai mille quattrocento euro annui
Ma l'aspetto assolutamente innovativo che anch'io voglio sottolineare come ha fatto Valeriano introduzione neanche poi usignoli di questa ricerca è il tentativo di definire
Forse la sono la prima volta ho il sonno l'unica che vende quasi unica questa ricerca quantitativamente la dimensione dell'incapienza
Si tratta del dodici virgola quattro per cento del campione per la maggior parte donne con i redditi molto bassi ben capienza vale tra un terzo e la metà del reddito e i redditi di cui parliamo sono qua quelli entro i dieci mila euro
Oltre il venti per cento delle donne dipendenti e pensionati non usufruisce appieno delle riduzioni d'imposta una iniquità dentro un'altra iniquità
Non sfugge ovviamente come il tema dell'incapienza sì estremamente delicato perché se è vero che in quell'area si vede la povertà c'è il rischio che si nasconda soprattutto per altre categorie di lavoratori antievasione
Ragionare sull'imposta negativa
Come post come possibile strumento per correggere di affetti De Rita Pienza è la strada giusta ma è necessario contemporaneamente essere rigorosi sull'evasione e sul rischio di beneficiare con imposta negativa chi già evade
La ricerca dunque conferma uno dei mali storici del nostro Paese l'iniqua distribuzione della ricchezza prodotta
Ma equità sociale equivale un fisco giusto e un fisco equo la curva dei redditi è come dimostrato dai dati della ricerca relativi al al quadriennio drammaticamente eloquente il settanta per cento è collocato in tre venti mila euro supera il novanta per cento
Entro i trenta mila euro questi dati della nostra ricerca sono esattamente paralleli a quelli ufficiali le dichiarazioni dei redditi presentate dal dal dal ministero delle Finanze
A conferma come abbiamo dal più grande trascorso la bontà del campione ma anche dell'attendibilità dei ragionamenti che stiamo facendo
A rendere i dati della curva sulla distribuzione del Reich ancora più allarmanti sul fronte alla giustizia sociale concorre all'incremento della polarizzazione una distribuzione della ricchezza l'emergere di nuovi ricchi nel nei primi otto mesi del due mila cinque le immatricolazioni di auto di lusso sono cresciute del dodici virgola sei arricchendo il parco macchine dei Paperoni di circa sei mila nuove vetture dagli ottanta mila euro in su
Il disagio d'altra parte dei senza patrimonio il dieci per cento delle famiglie più ricche possiede quasi la metà quarantacinque virgola uno dell'intero ammontare della ricchezza netta
Bisogna evitare che le crisi economiche la dinamica di invecchiamento impoveriscono sempre più le famiglie i salari le pensioni non siano in grado di assolvere adeguatamente i bisogni delle persone
Il sindacato non può rimanere estraneo di fronte a questa situazione
Che conferma che una diversa riforma fiscale rispetto a quella fatta dal passato Governo era possibile soprattutto assumendo altre priorità
La CISL e pone sin d'ora queste priorità parallelamente all'avvio della discussione sul taglio del costo del lavoro indicando necessario ripristinare la progressività dell'imposta e ridefinire la curva delle deduzioni
Costruire un moderno sistema di tassazione che tenga adeguatamente in conto il reddito prodotto dal nucleo familiare superando gli ostacoli costituzionali equiparare l'area tax esente fra lavoratori dipendenti e pensionati
Attuare un'imposta negativa con restituzione delle deduzioni per carichi familiari non goduti e per spese sanitarie
Recuperare gli effetti del drenaggio fiscale sulla crescita nominale dei salari e delle pensioni fiscal drag per finalizzato al sostegno del reddito e in parte ad interventi sociali di solidarietà
Quale il finanziamento del fondo per la non autosufficienza
Adottare infine un'efficace politica di di vantaggi fiscali di vantaggio per il Mezzogiorno in poche parole bisogna riprendere attraverso una efficace politica fiscale una seria politica dei redditi
La mancata convocazione da parte del governo della sessione di politica economica dei redditi prevista dall'accordo del novantatré è un grave errore
La politica dei redditi presuppone infatti una reale politica della concertazione che coinvolga assieme al Governo l'autonomia regionali e locali tutte le parti economiche e sociali
Specie la rappresentanza delle categorie sociali più deboli ed esposte come ad esempio i pensionati
Bisogna coinvolgere tutti nel nuovo patto sociale che dobbiamo stringere per rilanciare tutti insieme il sistema Paese
La principale componente per rilanciare il Paese non viene da i tagli ma d'una lotta convinta ed efficace contro l'evasione ed elusione fiscale
Dai dati recenti del Ministero dell'economia e delle finanze confermano e del Censis conferma la crescita sia del lavoro nero che dell'evasione fiscale
L'Agenzia delle Entrate stima una crescita dell'evasione pari al a più del sei per cento tra il due mila e due del due mila e quattro Annuario del due mila cinque per una mancata denuncia complessiva di circa duecento miliardi di euro l'anno
In sostanza tenendo conto delle imposte che graverebbero sull'imponibile ovvero il perfino IRPEG ogni anno alle casse dello Stato sfuggono ottanta cento mila cento miliardi di euro si tratta di un importo pari al sei sette per cento circa del Pil prodotto interno lordo cioè quasi l'equivalente della spesa sanitaria nazionale dati del Ministero della Salute
Per questi motivi abbiamo unitariamente lanciato una piattaforma la quale rimandiamo per le molte articolate proposte di merito proprio ieri contro l'evasione fiscale e a favore dell'emersione dell'economia sommersa e del lavoro irregolare
è necessario rafforzare l'azione strategica di contrasto all'evasione concentrando l'azione sulla semplificazione amministrativa sul federalismo fiscale e sul sistema di controlli partendo dal recupero dei contributi previdenziali
In tal senso è opportuno stabilire che una parte del recuperato della lotta all'evasione elusione resti nella disponibilità dei comuni per finanziare attività sociali
Un'efficace attività di accertamento tre fiscale presuppone però una diffusa cultura della legalità complicato puntare ad un recupero del gettito sommerso evaso in un sistema fiscale che riguarda decine di milioni di contribuenti senza il coinvolgimento delle categorie sociali
Per questi motivi appare necessario anche in questo settore rilanciare una forte azione di concertazione con l'apertura di un tavolo di confronto da parte del Governo con le parti sociali e le categorie professionali interessate
Ritengo tuttavia che per rendere significative prossima allo zero
La probabilità che un contribuente vada
Oltre ad un efficace coordinamento di incrocio dei dati fiscali e contributivi mettendo insieme i dati in annidati contributi ai fini pensionistici i dati dell'Agenzia delle entrate
Occorra mettere in campo un'architettura tributaria basata sul contrasto degli interessi in campo
Un sistema che renda cioè immediatamente visibile da accertabile su ciascun contribuente il danno causato all'evasione fiscale dell'imprenditore del lavoratore autonomo del professionista che non emette la fattura o la ricevuta fiscale
La possibilità di portare in deduzione dal reddito alcune spese sostenute attraverso l'utilizzo di documenti fiscali probanti fatturo ricevuto o costituire un ottimo incentivo al contrasto all'evasione fiscale
è in questo contesto che si inserisce in modo improvviso e mediaticamente molto rumoroso il tema del costo lavoro lasciar tracce di tagliare il cuneo contributivo e fiscale per ridare slancio all'economia
Il dibatto sul costo del lavoro dopo l'infelice tentativo del ministro Maroni durato lo spazio di un incontro tra le parti sociali e il ritorno di Tremonti al ministero delle economia è entrato pesantemente l'infuocata campagna elettorale
Uscito per il rotto della cuffia dalla prova del voto ed entrato nelle politiche di governo il taglio del cuneo ha dovuto il misurarsi immediatamente con i problemi veri
La proposta con cui ci si confronta con un abbattimento di cinque cose di cinque punto del costo del lavoro
Sono subito emersi molti distinguo sulle finalità sugli effetti sulle possibili coperture e sulla sua sostenibilità economica nell'attuale situazione dei conti pubblici e sull'efficacia nel rilanciare l'economia e sostenere i redditi dei lavoratori questo è un un punto che ci interessa moltissimo oggi confrontare con i nostri ospiti
Ridotto sì col passare dei giorni il livello di polemica
Sull'argomento è sempre più chiaro invece che è necessario costruire un ragionamento sul costo del lavoro fissando alcuni principi condivisi per costruite ipotizzare una proposta concreta parte delle incertezze
Sull'idea iniziale del taglio sono state sciolte nel DPEF
Ma restano ancora da affrontare con grande chiarezza i problemi della finalizzazione delle modalità e delle risorse
Finalizzare il taglio del costo lavoro lo sviluppo significa guardare le imprese che investono innovazione tecnologica in ricerca e sviluppo ed in buona occupazione
Il DPEF indica la possibilità di realizzare l'abbattimento del costo del lavoro agendo sui contributi previdenziali non pensionistici
Una scelta diversa da quella cioè di a di adottare un intervento sui contributi previdenziali pensionistici comporterebbe una riduzione dei contributi con effetti negativi sul calcolo della pensione
Ciò renderebbe necessario una fiscalizzazione che per l'entità prevista cinque punti darebbe di fatto vita ad una pensione di base
Che potrebbe costituire lo zoccolo sociale sopra il quale collocare un contributivo puro ed in questo caso rivisitato anche dal punto di vista attuariale
Ma sembra essere un'altra la strada scelto dal Governo cioè quella di agire sugli oneri impropri
Secondo i nostri calcoli sono ancora disponibile un paio di punti percentuali su cui agire ma non in tutti i settori dato che questo tipo di contributi sociali non impattano lo stesso modo su tutto l'impresa
Va precisato che per molte ragioni consideriamo non opportuno operare sui contributi che finanziò le prestazioni temporanee
Cassa integrazione ordinaria e straordinaria si può anche agire sul cuneo fiscale ipotizzando di intervenire ad esempio sulla componente del costo del lavoro dell'IRAP cioè attraverso deduzioni dalla base imponibile dell'imposta di chi tra aspetti trasformi contratti temporanei uno standard in contratti a tempo indeterminato
Premesso che resta ancora irrisolto il modo con il quale si finanzia il buco che una politica di riduzione dell'IRAP provoca ad anno della sanità
Si può anche prendere in considerazione la definizione della base imponibile che escludesse i contributi sociali in cambio dell'inclusione degli ammortamenti
C'è però da ricordare che la Corte di giustizia UE si pronuncerà in breve sull'IRAP se dovesse essere considerata la fotocopia dell'IVA il governo Prodi si troverebbe a dover sostituire un'imposta dal gettito considerevole
La componente costo del lavoro dell'IRAP è stata stimata dal ministero dell'economia in circa dodici miliardi di euro
Infine non va trascurato l'apporto che può venire da elevate dalle elevate risorse disponibili nelle casse dell'INAIL
Più volte si è affrontato il tema di un abbattimento delle tariffe ma è sempre stato da noi richiesto miglioramento delle prestazioni
La gravissima situazione degli infortuni sul lavoro ci stimola ad adottare anche sul piano fiscale e contributivo politiche virtuose di responsabilizzazione
Diventano in questo scenario ancora più cruciali le risposte ai quesiti sulla ripartizione a favore dei lavoratori dei pensionati sulla selettività nella finalizzazione della riduzione del cuneo
Se la strada
Che verrà praticata si conferma essere quella degli oneri indiretti in ordine alla ripartizione diventerà inderogabile
Che i benefici fiscali sopra indicati siano esigibili contestualmente alla riduzione dei cinque punti
Per quanto riguarda i criteri di selettività di finalizzazione
Nonostante che comprensibilmente dal suo punto di vista il presidente dell'Abi abbia chiesto che le banche non siano escluse dei vantaggi del cuneo
C'è da chiedersi ad esempio sia prioritario dare un aiuto a d'impresa e con il livello di profitti quali quelli registrati nel sistema finanziario
Riducendo la disponibilità per le imprese che competono nella internato in detrazione dei prodotti e dei processi
Ma la selettività
Che può essere gestita anche negozialmente con criteri flessibili può recupera può essere comperate da allargata ad esempio a con l'abbattimento del cuneo anche per quell'impresa o settori che altrimenti escluse concordino interventi espliciti verso ad esempio il controllo delle tariffe penso alle aziende di pubblica utilità
O il miglioramento dei servizi a favore dei lavoratori dei pensionati dei cittadini o addotti no politiche partecipative
La selettività in ogni caso favorisce ovviamente è bene tenerlo presente le le aree i più industrializzate per cui sarà necessario avere presente interventi che non trascurino quelle più svantaggiate
In tal senso va alimentato una finalizzazione parziale del cuneo verso il Mezzogiorno che si integri con la fiscalità di vantaggio
è importante che prendere in considerazione tra le finalizzazioni quella destinata ad incentivare ed estendere la contrattazione di secondo livello destinata a redistribuire la produttività
Infine va ricordato che il criterio di selezione finalizzazione prioritario discriminante di rinunciabile per il sindacato e la stabilità dell'occupazione
Attraverso la diffusione dell'occupazione a tempo indeterminato anche come stock e non solo come flusso con priorità quella femminile e giovanile over cinquanta
Abbiamo voluto
Brevemente cogliere l'occasione della presentazione dei dati a analizzati dal Caf raccolte Mezzate del Caf
Che hanno dato vita alla importante pubblicazione della ricerca che avete ricevuto per innestare una discussione anche al nostro interno che ci prepari il più adeguatamente possibile ad uno dei più delicati appuntamenti che ci attendono
All'ordine del giorno dell'agenda politica del nuovo governo delle parti sociali c'è infatti da difficile ricerca di un delicato equilibrio tra equità sociale e sviluppo economico risanamento dei conti pubblici
Nella limitatezza delle risorse disponibili ma nella necessaria chiarezza di un'impostazione strategica è arrivato il tempo delle scelte
A settembre dopo la calura estiva il confronto con il governo in vista della legge finanziaria toccherà punti sensibili per il sindacato sanità pubblico impiego cuneo fiscale previdenza
Argomenti sui quali si misurerà l'attitudine riformista non solo rigorista del governo Prodi
Per la Cina sarà la concertazione il banco di prova della volontà del governo
La concertazione dei diversi ambiti e diversi livelli nei quali essa si esprime persa per una politica con la quale assieme si stabiliscono le regole e le modalità di strumenti e i contenuti dell'intervento
La CISL in quest'ottica non intende chiudersi in una posizione di sola difesa dell'esistente
Ma pur ribadendo la netta opposizione ad una logica di tagli indiscriminata saprà come ha sempre fatto nella sua storia farsi promotrice di proposte che come abbiamo tentato di fare oggi siano in grado di affrontare per risolvere le impegnative sfide che ci attendono
Grazie a Paolo per la sua relazione introduttiva adesso ci ha raggiunto anche l'altro nostro ospite per la discussione il professor Mara mare docente di Scienza delle finanze all'Università Tuscia di vita quindi entriamo nel nel merito della della discussione sulle sulla presentazione della ricerca del Caf Cisl e sulla relazione di Pier Paolo Baretta dando appunto la parola al professor Mauro Mauro umana docente di Scienza delle Finanze come dicevo dell'università Tuscia di vita
No ha detto metterà davanti
No perché
Ce ne sono
Cassano
Sì sì
Ecco mi grazie scusate ma non sapevo che saremmo passati subito alla è stato un piccolo cambio di programmi Alessandro Bazzani
Appalti va benissimo allora ho sentito mi scuso del ritardo ma purtroppo c'è c'era un altro impegno sentito redazione di di Pier Paolo molto affascinante
Io mi è stato chiesto di ragionare bocciato su quali sono gli obiettivi le modalità i vincoli alcuni obiettivi alcune modalità alcuni vincoli e quindi da economista la professore tardo Settecento e finanze
Cercherò di esporre ovviamente tenendo in considerazione dibattito che stato l'Italia quali sono gli aspetti principali naturalmente date le i titoli della relazione è da attribuire solamente al sottoscritto non implica nessuno delle istituzioni per le quali lavoro faccio parte ho fatto patto fra
Allora primo punto se uno va a vedere un po'negli ultimi periodo
Sì posso notare molteplici numerosissimi obiettivi che sono stati individuati dietro la riduzione del cuneo contributivo cinque due tre e cinque punti
Questi molti obiettivi sono alquanto diversi tra loro tanto per capire un po'nei ricordo qui
Solo cinque ma ce ne sono stati molti di più oppure ci sono state sotto pressioni di questi cinque
Il primo punto di regola certa il primo obiettivo che è emerso un certa forza è stato sicuramente quello di aumentare la completa delle prese e quindi potenziali di crescita economica Italia perso quote di mercato il problema cruciale quello di aumentarle la conferita dell'impresa
Poi questione molto più delicata è quella della produttività perché aumentare competitività non vuol dire in sé a mezz'aria pulita problema italiano e la produttività anche discorso sarebbe troppo lungo e complicato anche sul piano tecnico ma l'omesso semplicemente per una memorie ma secondo obiettivo abbastanza diffuso con è quello di ridurre il costo del lavoro per le imprese anche qui ci sono state diverse
Sotto pressioni tipo riduzione generalizzata oppure riduzione solo degli oneri impropri o addirittura quelli di natura previdenziale
Altri obiettivi sono stati sempre attribuiti al cuneo fiscale quello di realizzare obiettivi sociali diverse di redistribuzione aumentare già indica mentre riduzioni dei lavoratori sostenere il reddito di alcune fasce di sempre di lavoratori oppure loro dipendente lavoro stabile loro precario titola sono state diversa che qui miscele di obiettivi di natura sociale dividerci
Un quarto obiettivo che si trovato è quello di stabilizzare il mercato lavoro e cioè e si associa un po'al quinto ovvero rafforzare l'assunzione stabili
Ridurre il divario contributivo fra lavoro temporaneo e lavoro stabile e quindi porta quinto obiettivo che è anche quello di una riforma della di quote pensionistiche sia del lavoro autonomo subordinato parasubordinato sia di quello e dive subordinato privato
Dipendente privato questi sono i primi ci diciamo ce ne sono di più ma i principali secondo me sono questi
In linea generale
In linea generale
Si possono osservare col veramente così prima facie alcune colpa di vita tra questi né e cito solo due la riduzione dei costi delle prese è ovvio che va in direzione opposta a quella del assunti un sostegno del reddito rotori
Se teniamo su i costi d'impresa ed profitti non sentiamo alla parte impresa non va ai lavoratori
Secondo aspetto l'accrescimento dall'occupazione stabile anche questo quindi la riduzione di varie contributivo dal lavoro dipendente regolare lavoro temporaneo ex è in contrasto secondo me con la riduzione dei costi per le imprese
Questi due approcci tra l'altro hanno anche si richiamano non solo sono prima vista e in contrasto ma se hanno si richiamano anche delle postazioni diverse perché una si concentrò sulla dove sull'Offerta stimola l'offerta l'altra invece è una spinta la domanda e consumi equamente la riduzione dei costi dei prese si verifica se come sapete così ci insegna la storia i aumenti
Oppure gli alla riduzione del vantaggio fiscale non viene traslato viene poco traslato sui salari dei dei lavoratori
Detto questo però entrano detto a prima vista in realtà non necessariamente questi obiettivi sono in sé incompatibili e cioè non possono essere perseguiti insieme uno può si può pensare a manovre che e contemporaneamente congiuntamente presento dei cinque punti il cuneo contributivo due-tre i vanno in una direzione due due Tribano un'altra direzione quindi ha limitato Bettini che Sempronio beh è un po'in contrasto possono essere perseguiti
Frazionando la la manovra diversi componenti
La mia pressione però che questa mole di obiettivi strategie modalità si debba fare una scelta non solo per i missili trasparenza ma so tutto perché se non è chiaro l'obiettivo il giudizio la valutazione lo strumento diventa difficile poi effettuato
Se dobbiamo fare una riduzione e vogliamo massimizzare l'efficacia di questa riduzione
A me sembra che si ponga una scelta esplicita tra queste finalità di ripeto se ne possono prendere pure più di una ma tanto più la finalità è unica presente
Tutelare il mondo del lavoro oppure a onde ridurre costi le prese tanto più secondo me ne cresce l'efficacia allora dall'altro la spia gli aspetti delicati lo diceva già parità prima e che gli effetti dell'induzione il cuneo sull'efficacia dell'intervento per raggiungere l'obiettivo
Presente aumento della competitività stabilizzazione dell'occupazione regolare e la perdita di gettito che ne consegue dipendono da come la proposta sarà articolate finanziata quindi segna decide l'obiettivo definire la proposta e poi c'è il problema dell'articolazione soprattutto definanziamento quindi
Perché a se non definiamo questi aspetti poi le valutazioni economiche econometriche sono state fatte in particolar modo effetti sul mercato del lavoro o gli effetti sulla equilibri economico cioè li ho messi per chi non non gli effetti di tipo settoriale i difetti di Poggio grafico
Guadagna nord-sud guadagna il settore delle costruzioni rispetto a quello delle telecomunicazioni oppure dimensioni d'impresa e grandi penso dico impresa per se non si definiscono questo e in l'analisi diventa difficile farne quindi i beneficiari l'obiettivo la la l'efficace intervento diventa difficile da quantificare
Mi sembra di nuovo questa l'economista che parla che si sia dimenticato uno delle prime conseguono studia quando lo so quando nessuno sto dicendo né nel dibattito generale
Una delle prime regole e che gli obiettivi e gli strumenti devono essere molto simili o per lo meno pari numero la prima portante questione quindi è che poco quella della compatibilità tra strumenti obiettiva vi sono stati vi sono ancora troppi obiettivi per un solo strumento e quindi si come si deve scegliere
Ripeto si può fare anche un compromesso un po'una parte del cuneo va in una direzione in una parte in un'altra però troppi obiettivi con un solo strumento non fa male si riduce l'efficacia vedo problemi
Seconda portante questioni i vincoli di finanza pubblica e cioè quante sono le risorse credibilmente che si possono destinare alla riduzione
La secondo diverse stime la la manovra di cinque punti
Generalizzata costerebbe fra i dieci e dodici miliardi ecco allora come si trovano come si finanziano perché il problema è molto importante l'effetto economico della manovra
Dipende da come si finanzia con tagli di spesa con aumento dell'Iva con lo spostamento di attracco Mitridate imposte
Quindi questo questioni che vanno definite infine c'è la questione generale sulla riduzioni fiscali e di chiedersi quali sia l'efficacia di misure di sgravio fiscale
Queste misure d'aver fiscale hanno natura permanente sono potenti hanno una possono portar sulle il reddito per di un punto per un numero sufficiente di anni o hanno una natura temporanea limitata
Perché gli studi sugli effetti delle riduzioni fiscali degli abbattimenti delle imposte dimostrano che o gli abbattimenti poi ci arrivo dopo olio attinenti sono molto consistenti cioè di dieci punti l'aliquota caso americano metterci chiaramente in evidenza ossia c'è una patimento molto forte ma non promettono Cioccia vuol mettere in questa situazione di finanza pubblica oppure l'effetto molto limitato è limitato mi due tre anni e poi al di là di aspetti distributivi e limiti io sto parlando di effetti economici sulla crescita proprio perché il problema fondamentale e la crescita
Altro problema e questo stavo dicendo sette resta efficace appunto la riduzione deve essere molto consistente cioè qual è l'efficacia di strumenti di riduzione del prelievo fiscale Odissey di rischio
Vi fiscali come quello del cuneo
E l'importanza del finanziamento a ecco altra questione importante quale possibile abbiamo il finanziamento voi sapete che la ragioneria non ha mette come copertura
Le modalità di autofinanziamento però bisogna chiedersi se una riduzione del cuneo contributivo porta sul PIL per zero sei zero sette zero zero otto un punto se questo sta resiste per un po'be insomma una capacità di autofinanziamento magari non mi non Eboli inabile
Del da come forme del come forma di finanziamento però assolutamente ai feti interessati per cui la manovra un pot potrebbe non costare dieci miliardi di euro ma potrebbe costare a regime per molto meno
Come si deve ragionare per analizzare la la cuneo contributivo
Si può ragionare in questo modo innanzitutto il punto di partenza è non può che essere incidenza dall'azione dell'imposta
Non solo per deformazione professionale cioè la materia che insegna Scienza finanze perché con la storia della traslazione dell'incidenza delle Poste uno studia sulla base di alcuni parametri gli effetti economici dell'imposta
E uno scavo fiscale bassamente il segno meno va dall'altra parte basta rovesciato non è così evidente però diciamo grosso modo come dicono
Ecco come utilizzano all'estero grosso modo diciamo all'italiana il il di strumenti per analisi sono questi qui e cioè la riduzione deve essere generale o speciale vuol dire a tutti i settori o ha solo alcuni settori deve essere in percentuale cinque punti percentuale un somma fissa dopo trecento euro o cinquecento d'impresa
La devo dare Sanza essenzialmente al produttore e la ai datori di lavoro o al lavoratore fortemente anche la posso ripartire ci metà Metauro secondo percentuali che uno vuole
Altro aspetto fondamentale quali sono le condizioni di mercato dei settori che ricevono l'impegno del contributo perché l'incidenza la traslazione sui prezzi
Sulle reti dei lavoratori viene determinata dalle condizioni di mercato se c'è monopolio se c'è concorrenza si sono formiche oligopolio questo molto portata e infine l'efficacia versus l'efficienza dirò fra poco che alcuni tipi di sussidi sono meno distorsivi Manno meno minore efficacia proprio che sono generate quindi anche il problema dell'efficacia verso cioè contro l'efficienza al problema da prendere in considerazione
Qui ho riportato non vi faccio avere questo perché c'è una polemica con l'OCSE l'OCSE fa questo però gli altari dato sull'Italia questa è la è la struttura il cuneo
Fiscale totale fatta dall'OCSE ultimi dati dire Thaksin quei GIS due mila e quattro mila cinque lo vedete sotto la fonte per cui si vede che l'Italia ora i natali c'è un altro dato perché loro lo considero come sa bene Schettino non considerò lira
Come costo del lavoro e invece l'IRAP eh come sapete bene un'imposta che pagano gli datori di lavoro e quindi va messa dentro
Per cui dato con l'OCSE questo è corretto diciamo così
Vedete che l'Italia ha un prelievo per circa un cuneo fiscale totali in percentuale del costo del lavoro elevato quarantasei riparta sette virgola sei per cento ma se lo vediamo in in parità di potere d'acquisto cioè lo trasformiamo in dollari USA il valore è elevato ma non così mostruosamente disco me sembra invece dalla percentuale questo sarebbe un discorso un po'lungo ma lo portava semplicemente perché se qualcuno vuole capire Coop come posizionata ritaglia questa è un po'la situazione qui invece la più precedente c'era la figura tipo e la ricostruzione del costo del lavoro proprio con il problema dell'OCSE cioè l'introduzione dell'IRAP e quanto pesa il cuneo sul lavoro che questo quattro cinque sei sul totale del costo lavoro
Ma davanti ecco iniziamo a parlare le modalità dell'intervento
E avendo detto che la base e la storia della transazione vi possono essere due modalità sostanzialmente un intervento generale è un intervento selettivo vediamo interventi generali anche qui alla fine farò alcune considerazioni alcune mie preferenze però fino a un certa passerella relativa del mio intervento restano sul livello generale di discussione perché appunto quello che mi proponeva di dare alcuni criterio discutere quali sono i criteri di analisi
Intervento generale esempi sono stati molti riduzione di aliquote contributive generalizzata a tutte le imprese a tutti i settori oppure a tutte loro dipendenti
Altro aspetto che è uscito fuori una riduzione generalizzata dei soli oneri impropri maternità disoccupazione malattia non sono tanti
Un innalzamento delle riduzione dello motori a più basso reddito perché è emerso con forza anche in alcune proposte del tutto serie questa idea qui di concentrarlo il cuneo con una Specola meccanismo progressivo che De vincenti per esempio le faccio da una decente Pisanu insomma sono state diverse proposte su questa linea qui
In termini generali una misura generale scusate lei petizione tende ad essere meno distorsiva
Cioè più efficiente un procurarmi lo ripete del benessere perché perché essendo generale dato a tutti i settori
In sé e più rispettosa del mercato e cioè o principio fiscale a tutti
La mia pressione che una misura di questo tipo tende ad essere meno efficace perché se dato a tutti soprattutto rispetto all'obiettivo che uno si si si prefigge inoltre la generalità di una ma in misura del tutto legittima e che non per nei confronti delle quali non ho niente contrario ma sto semplicemente ripeto elencando alcuni criteri con cui analizzare questi queste queste due diversi tipi di manovra
Potrebbe essere più costosa perché estesa a tutta l'intera platea dei beneficiari è generale estesa a tutti i settori tutti ne possono beneficiare
Anche qui esempi chiedo scusa
Invece andando a vedere interventi selettivi temette selettivo può essere dette definito a favore di terminati settori
Maggiormente esposti alla concorrenza un grado di un tale pubblicità oppure per specifici investimenti ad esempio promozione ricerca oppure vantaggio di chi accresce le forme di lavoro stabile oppure velate certe categorie di lavoratori
Questi sono interventi sicuramente di me di mattina con la maggiore natura selettiva ma al loro interno le associativo
Hanno anche dunque andiamo con ordine come compenso intervento selettivo forse può essere più distorsivo ma tende ad avere una maggiore efficacia soprattutto se l'obiettivo che ci si prefigge molto preciso
L'intervento selettivo spesso può essere definito con un certo grado di generalità e non è un ossimoro un intervento selettivo che generale no perché nel momento in cui io dice definisco che un certo tipo di investimento un certo tipo di occupazione è premiato
Lascio aperto a tutti quindi tutti ne possono beneficiare capite no
Non le sto dicendo lodo a Mauro Mare questo intervento selettivo discriminatorio se io dico sto premiando l'obiettivo è aumentare la competitività premio certi tipi Investimenti ogni impresa
O attività che fa un certo investimento del meccanismo è selettivo ma è è universale nella sua definizione quindi nella selettività possiamo recuperare un certo grado di universalità allora naturalmente un intervento di tipo selettivo deve innanzitutto S. passare l'esame cioè essere definito in modo da superare o comunque da essere compatibile con la normativa europea dell'aiuti di Stato
Altro aspetto molto delicato e quello della definizione dei criteri della selettività
Dopo farò alcuni esempi sono esempi diciamo alcuni esempi che mi re diciamo mi sono abbastanza simpatici ma ce la posso fare tanti altri
Il problema perché è importante definizione di criteri perché se a si definisce un criterio di selettività il rischio di comportamenti elusivi strategici cioè di presi o di persone che modificano i propri comportamenti semplicemente per realizzare prende il beneficio è molto elevato quindi chi deve deve essere molto stringente e ci dirà che secondo me definire una procedura di controllo
Ho quasi finito cinque dieci ok
Allora il termini generali ecco che passata diciamo un po'le le Ostuni strumenti di analisi volumi e volevo entrare un po'nel vivo della presentazione
E cioè questa parte un po'più con giudizi di valore o perlomeno di di analisi persona
A me sembra che la situazione economia italiana degli ultimi anni e soprattutto i problemi veri come italiana perdita di quote di mercato compita il pazzo paradosso della punita così
Diminuita è bassa dovrebbero portare a preferire interventi selettivi a quelli generali
E soprattutto interventi selettivi che rispondono principalmente all'Obiettivo decrescita conferita delle prese con canali difficili da seguire non ho qui tempo di discuterne la produttività e anche potenziali di crescere con l'Italia
Questo non perché in sé non siano meritevoli interventi generali unite dato generale
Che tuteli l'occupazione stabile ha tutto il mio Simpatia a mio favore
E mi ha già detto è che abbiamo poche risorse
Abbiamo anche poco tempo dobbiamo fare una Rio dobbiamo stabilire una priorità est senza la crescita economica le priorità sono tutte difficili da rispettare per cui la mia pressione che sia si dovrebbe preferire un intervento selettivo finalizzato alla crescita economica alla a fare acquistare l'impresa e la quota di vita di aumentare il potenziale di crescita delle dell'economia le simulazioni come Three che econometrico visto che sono state fatte un po'da tutte le istituzioni evidenzio che un intervento generale cinque punti a tutte le impresa tutti i settori equivale ad una sua mutazione di vecchio tipo
è stato limitato queste compiuti qual è l'effetto prova di questa sottrazione è un perfetto contenuto
Inferiore però ci sono diverse vorrei citare a diverse stime ha comunque
Inferiore all'un per cento del PIL zero sei zero sette per due tre anni e passi ritorna zero cioè non re resta devia l'effetto Sisti SISMI sfuma e quindi è la svalutazione di di tradizione di di nostra memoria in sostanza la domanda è la cura giusta per il malato questo notare che anche un investimento selettivo a favore di alcuni investimenti per le imprese uno vivo dire ma anche quello un po'a una fondazione per alcuni settori è vero
Però se la potenzialità di crescita e dico perita sono molto più forti di questi settori di questa impresa ebbe le le analisi mettono evidenza anche se non con grande differenza che il potenziale di edite imprenditrice li fa crescere vecchio di questa mente Betto selettivo è molto più forte
Dall'altro c'è un problema di finanza pubblica e l'ho già detto già due volte a me sembra che costringa obbligare induca a selezionare interventi e a scegliere i diversi tipi di Obiettivo
Quindi andando avanti
Non va avanti è così presto
Le misure generalità l'atto c'è un aspetto secondo me che va detto io adesso non voglio sfidare polemiche ma qualcosa bisogna dire altrimenti uno resta sempre sul generale none e non sono non si fans non ci capiamo non non portano però non si fa capire
Misure generali universali non solo tendono a essere più costosi ma potrebbero tradursi perché questo è il punto di fondo in un sussidio a forme in un semplice dicevo nella forma di sussidio non sussidi un incentivo a settori inefficienti e con scarsa rilevanza per il problema della composita
Non è una segreto di Stato è noto allargo pubblico che esistono settori con condizioni prevalenti di monopolio
Ho dubitato molto se mettere questa parentesi o meno ma promessa energia trasporti comunicazioni banche potrebbero beneficiare di misure di sgravio perché perché hanno un'alta che si dal costo del lavoro se lo facciamo sul costo del lavoro
Ecco io ho portato sotto una piccola stima un bel un decimo circa se venisse fatta una riduzione generalizzata su costo del lavoro
Un decimo cioè un mito più di un miliardo di euro su dieci undici miliardi di euro del costo manovra andrebbe sostanzialmente a beneficio delle banche dato il valore vada costo lavoro
Una storia simile per gli stessi sopra in settori sopra citati
A me va bene personalmente non sta a me decidere si può decidere tranquillamente questo ma bisogna saperlo
Si son settori che appunto se l'obiettivo è quello delle ibridazioni ed insomma e credo che un sussidio di questo tipo potrebbe suscitare più dubbi
Tra l'altro altro aspetto sulla riduzione generalizzata
Ah certo altri dubbi sulla Spagna sulla efficace centralizzata e che e tutto da indossare sul piano teorico e anche vi dico sì c'è i modelli senza ovviamente Scenic la riduzione del cuneo battuta datori di lavoro si vede che gli investimenti o mentono molto di più
Che il caso che l'alibi che la riduzione vada sola lavoratori queste banale evidenti
Però che è una riduzione Cerizza per Julio comporti sempre e comunque un aumento degli investimenti completa è un da dimostrare e quindi anche qui a me sembra che emerga una preferenza
Dati i vincoli finanza pubblica dato a gli obiettivi ripeto che io opposto quello della competitività la crescere con italiana
Che la selettività sia la strada da seguire o come effettuare riduzione e qui si può fare tantissime ipotesi e quindi più un po'di potrei potevo parlare per un'ora cosa che non faccio state tranquilli so per chiudere ho fatto semplicemente alcune brevi ipotesi
Allora
Potremo pensare ad una riduzione diretta immediata di cinque punti oppure come dicevo si potrebbe pensare a due moduli tre che vanno in un obiettivo due che vale un altro une quattro tre obiettivi non lo so questo non sa medici si possono spezzettare questa manovra ripeto la mia impressione è che spezzettati ne riduca molto l'efficacia è meglio scegliere un solo obiettivo
Ad esempio la coprirà le riprese e poi se c'è problema vi tutelari reti lordi bassi si fa un intervento col dire con il teste
Si fa un altro tipo di intervento con la spesa con imposta negativa ma è preferibile un obiettivo noto certo l'obiettivo concentrarsi su quello e massimizzare l'efficacia
Ecco c'è un altro aspetto
Intervenire su rigore pensionistiche questo lo ha detto noto club toccato anche per Paolo questo aspetto molto delicato perché si è parlato con forza negli ultimi tempi della necessità possibilità opportunità di aumentare le aliquote sua come sono puro tono ma intendo tutto parasubordinato ex collaborazione a progetto da diciotto a ventitré ventiquattro e ridurre le aliquote normali da trentatré a ventisette ventotto parte di questa riduzione si autofinanzierà ebbe con l'aumento delle delle Cuneo con del cuneo della dei prelievi con del primo contributivo
Naturalmente la questione di fondo ne abbiamo discusso molte volte che succeda aliquote di computo seguono quelle di finanziamento perché se non lo seguono
Si apre un problema molto serio se lo seguono cioè le aliquote di computo di capo delle prestazioni vanno giù per il lavoro dipendente privato vanno su per lavoro autonomo e evidente che abbiamo non subito ma dopo dieci quindici anni un aumento della spesa pensionistica per il lavoro
Autonomo e una riduzione molto forte consistente della spesa pensioni sia dei trattamenti in ci siamo contributivo come quel come la Dini che non non si deve toccare secondo me
Una riduzione molto forte che può procurare perché può procurare perché già i tassi di copertura voi sapete a regimi tassi copertura della Dini avranno una sostanziale riduzione dai di sessanta settanta per cento da cui siamo stati abituati Touadi a cura abbiamo assistito per generazioni che ci hanno preceduto andiamo intorno al cinquantaquattro inferiore a cinquanta per cento io calcolato nel due mila trentadue se arriverò all'età di settantotto anni come docente universitario avrò quarantotto per cento bene
Se funzione questa aliquota NOPA noto capi pubblici qui Enzo ragionando se quindi io starei fuori questa per i bisogna vedere se estesa pure pubblici
E quindi costerebbe molto di più questa storia perché sestese pubblici va be'comunque restiamo nella nel nel settore privato questa riduzione o porta giù per mantenere equilibrio contributivo la base da Dini Oporto giura dico di computo a questo vuol dire che le prestazioni da quarantotto bassa natalità
Giusto o sbagliato e sostenibile questa cosa non lo so non sta a me dare risposte ma e pongo il problema
E finanziamento due parole sul finanziamento ovviamente l'effettivo non uscite la riduzione generale selettiva universale di un pezzo dipendono come si finanzia se si finanzia con la riduzione della spesa
Se si finanzia con l'aumento delle imposte e e ovviamente quali tipo dispensa se si sceglie un riduzione quali tipo di posti
Evidente che si deve avere una misura un taglio un po'congiunturale di svalutazione di stimolo all'economia italiana
Piaccia o no ma ed evidenti nelle cose che son così la principale candidato non può che essere Lima perché l'Iva delle proprietà molto adesso ci arrivo molto utili per il commercio e la competitità data tradiva cioè nella spesa veniamo all'IVA
Perché può essere l'IVA uno candidato perché viva come sappiamo ha una sostanziale neutralità dell'imposta sui prezzi all'esportazione è uno dei motivi per cui è stata utilizzata dalla Unione europea prima dalla Comit dalla comico in concomitanza Omero pena proprio perché viva è e tasso zero le esportazioni non influenza presenta nazionali e quindi una manovra di sgravio fiscale
Finanziata con l'IVA a effetti molto positivi sulla completa è ovviamente però finanziare con l'IVA è giusto dire tutta tutta la storia
Ai spetti inflattivi realtà non un punto gli ho viale di aumento dal ventotto per cento darebbe zero sei zero sette quindi un effetto inflattivo sopportabile forse quello che non è sopportata con quelle discutibile su tutto questa castamente
è gli effetti distributivi soprattutto se tocchiamo prevedere quale liquore ecco un punto di aliquota del venti per cento dal venti al ventuno può dare secondo diverse stime più o meno festivi sulla base imponibile tra i quattro e gli otto miliardi quindi sostanzialmente potrebbe finanziare riduzione contributiva oppure altra soluzione potrebbe essere quella di lavorare sulle aliquote intermedie quattordici per cento ecco gli effetti distributivi del quattordici per cento sarebbero molto sensibili perché nel patto ci sono alimentari c'è il pane ci sono l'abbigliamento dei bambini quindi sostanza
La la preoccupazione sodo sindacato mandi parte da Borsa Italiana sull'aumento del patto e dieci potrebbe essere interesse potrebbe essere elevata altro aspetto potrebbe essere non toccare le aliquote ma lavorare sulle classi di prodotti se uno va a vedere le classi di prodotti che stanno dentro quattro dieci e venti
Ce ne sono alcuni che stanno a dieci che forse potrebbero anche andare a venti non ne faccio non non è uscito neanche uno persone
Così H quattro però questo avrebbe componente non può dare otto miliardi ma potrebbe contribuire al gettito
Infine l'abbiamo detto molte volte una strategia di contrasto di fusione a di lotta all'evasione sto solo in sede IRPEF ire ma soprattutto IVA
Sui crediti Iva sulla differenza governo lo sta già facendo anzi sono mi trovo molto d'accordo Iva lorda di vanità c'è stato un divario gigantesco falliva l'orda di vanità agli ultimi tre anni non giustificato dai dati di base dell'IVA perché evasione adesso e non ho tempo per entrare dentro ma sono chiaramente faccio
Benissimo atto imposte non le discuto ricordo solamente tassazione di finanziare un altro c'è una commissione di studio su questo riduce la spesa pubblica che secondo me potrebbe essere un cara rifinanziamento molto portante
Mi avvio alla conclusione facendo l'ipotesi perché mi sembrava corretto anche io dare una qualche ho ragionato in questi sensi in questo senso
Le risorse impiegate devono andare ho scelto l'obiettivo cioè aumentare l'innovazione la ricerca stimolare i settori prodotti esposti alla concorrenza
Quindi più che limitarsi ad una mera riduzione dei costi ripeto sono legittimi anche misure generali insieme hanno benissimo però la mia impressione è che le priorità vista condizioni dadi la finanza pubblica e di crescere con la mia di perdere quote di conferire alle imprese
Più che non era azionista di riduzione dei costi si potrebbe scegliere una intervento molto più mirato innovazione ricerca agli investimenti e allora una prima ipotesi è quella di lavorare non tanto sulla dizione Cosima di abbattere è stata citata prima da per Paolo
Di abbattere una parte della base imponibile dell'IRAP che ha trovato un vantaggio fondamentale adesso arrivano alla fine la prima ipotesi è l'eliminazione parziale o totale del costo del lavoro dipendente dalla base imponibile dell'IRAP
Secondo le stime questo costerebbe otto dieci dodici miliardi di euro anche qualcosa di meno
Oppure eliminazione degli oli non retributivi che questo costerebbe molto meno sempre dalla base imponibile l'ira perché fa parte del costo del lavoro quello che a me piace di più e aumentare il grado di selettività come cercando di premiare le imprese più dinamiche
Per fare questo bisogna individuare qualche test di accesso basato sulla prestazione d'impresa
Ho qualche criterio utile a finire completa che non è facile perché ovviamente bassa definito questo test di accesso pedate che le manovre elusive sono molto forti e quindi rischiamo di beneficiari chi non vogliamo beneficiari
Allora prima criterio ma solo due esempi era un giusto sto dicendo questa sono presenti tanto per essere con quell'operazione che invece stava un po'generale diciamo quasi con taglio metodologico la prima permette la deducibilità di alcuni tipi di investimenti delle imprese
Ad esempio prende totalmente deducibili dalla base imponibile dell'Iraq tutti gli investimenti in macchinari attrezzature attenzione c'è il secondo pezzo che portante ovvero il costo di investimenti noi mezzi produzione naturalmente
Io scrivo naturalmente escludendo i beni immobili e l'autovetture per ridurre le ali delusioni comportamenti strategici
Perché se mettiamo le autovetture oli mobili è chiaro che a ci sono anche altri pezzi che vanno esclusi comunque se è sugli investimenti costi ventinove mesi produzione
Credo che questo una mano all'impresa e che maggiormente sono sposta concorrenza tra nazionale potrebbe darlo e non costerebbe costerebbe anche meno dei dei dodici miliardi
La manovra potesse definita per una certa partirà certa data per un certo numero di anni e sicuramente questo tipo di approccio potrebbe agire su settori che congiunturalmente soffro di più e quindi favorire indusse esportatrice
La seconda ipotesi sempre Collina perché secondo me eliche potremmo lavorare in modo più interessante e quella di permettere un declassamento una riduzione nel vicolo agevolata dell'incremento riduzione netta scusate antichità dismesso apposta la produzione netta è comunemente la base imponibile dell'IRAP
Quindi chi aumenta la base imponibile Lina quindi anche il costo del lavoro degli anche occupazione diviene realizzata divenne riconosciuto scusate una certa tassazione agevolata una detassazione percentuale Tosato l'aumento che la base imponibile se fatto per questa bene affine affine a finalità dell'Iraq gli viene passare passato trattato in modo agevolato notare che mentre prima le prime podi stavo selezionando e agevolando solo il tipo di investimento in questa seconda ipotesi non sto facendo questo villana proposte molto più generale chi aumenta la base Poli per l'IRAP
A effetti positivi aderì vantaggi perché questo perché ci sono notate che in sei l'IRAP a una del forte componente selettività perché ci sono alcune prese che hanno
Base imponibile diciamo profitti ma non pagano l'IVA Lina oppure hanno un costo del lavoro molto forte ma per il meccanismo degli ammortamenti non pagano l'IRAP quindi sull'IRAP secondo me c'è un aspetto c'è una ha un merito particolare infine e ho chiuso qual è l'aspetto perché mi sono concentrato sull'Iraq
Pende il giudizio della Corte di giustizia e non rischiamo se non interveniamo sull'Iraq che potrebbe non essere sufficiente di perdere
Trentadue trentuno venticinque secondo se pubblica o solo privata so trenta miliardi di euro perché la corte di giustizia sbagliando vi assicuro che lo studente del terzo anno di scienza e finanze sa la differenza fra Irap e Iva sala differenza sono poste le flore e ha richiamato l'Iva Ida Riva non è un po'solfuro giù un tempo soprattutto tipo consumo cioè un'imposta sul consumo finale
è ovvio che l'IRAP l'imposta sul valore aggiunto maturo giunto tipo Reddito somma di salari profitti stipendi è edito tipo prodotto e l'Iva che invece il passo su consumi finali
E non tassa d'investimenti che l'altra parte della della del valore aggiunto che vuol dire questo e banale che Iva IRAP sono imposte si ci sono delle sovrapposizioni ma sono imposte diverse un'etichetta un'indiretta una tra ci sa c'è un elenco di differenze
I due avvocati generali della corte
Prima
Jacobs adesso la una donna che nome di cui non mi ricordo il nome sono convinti della sua della sovrapposizione e vogliono provenite Seriola questa soluzione speriamo che la difesa quando vogliamo sia un po'più efficace nel passato
Far vedere che c'è in vista c'è questa differenza che il dottor di non esser costretti a dover togliere l'IRAP aprendo un buco gigantesco nella finanza regionale
Solamente per questo mi sa Understanding qual è il vantaggio di queste proposte che eliminando larga parte del costo del lavoro dalla base imponibile dell'IRAP darebbe un uno strumento molto forte al governo italiano per difendersi in sede europea mi fermo qui grazie
Grazie alla professor Mauro Marai
Con lei suo intervento siamo entrati che ci sa mentre sempre più nel merito della dei temi che abbiamo all'ordine della del nostro dibattito adesso abbiamo in cambio di di programma per esigenze legati alla sua funzione e diamo la parola al vice ministro dell'Economia e delle Finanze e l'onorevole Roberto Pinza
Ringrazio mi scuso del questa modificazione di calendario ma purtroppo non si sa
Ma contro il tempo
Ringrazio e saluto gli amici del Paolo Baretta Valeriano Canepari
E dico soltanto alla fine soltanto qualche considerazione aspettando più che altro i contributi come colore rosso al mare adesso molto importante
Sul cuneo fiscale perché si è deciso di farlo si è deciso di farlo anche con alcune caratteristiche predeterminate cioè ad esempio a tutela del lavoro stabile si è deciso di usare se possibile criteri di selettività ma su queste ferma le decisioni assunte vince Documento di programmazione economica sono queste adesso c'è uno spazio che vada adesso
Dando per scontata l'approvazione del Documento di programmazione economica la finanziaria e quindi a fine agosto primi di settembre proprio per raffinare questi temi attraverso dibattiti come questo
Può Traverso colloquio attraverso incontri sapendo che siamo contando un tema che ha fatto ha formato oggetto per un anno interno di riflessioni da parte attuali forze di governo però rappresenta un intervento che ha carattere largamente innovativi che indiviso a discutere discutere infinite volte
Imelda calibrare lo sommare prima sono molto bravo
Nell'indicare le varie ipotesi ha fatto in ogni caso evidenziando i pro e i contro questo per dire della difficoltà della della della complessità degli interventi di questo genere
Questo vuol dire alcune cose in relazione alla la relazione di Pier Paolo Baretta
E anche qualcosa che sentivo prima nel nell'introduzione cioè il problema
Raddrizzamento dei conti a sviluppo o l'uno o l'altro problema mal posti che in realtà così se lo si ponesse così se non problemi inagibile perché i conti non sono sistemabili
In modo organico a tassi di sviluppo zero a tassi Lupo molto bassi
Contarsi Dupont molto bassi o azzerati
Rimangono soltanto interventi di carattere straordinario cioè fare quello che si è fatto negli ultimi anni in cui ogni anno si buttava un mucchio di mobili nel fuoco persica di riscaldarsi durante l'inverno e alla fine ci si trovava con senza mobili senza senza riscaldamento De Zan mira questi rimaneva la casa
Cioè quello che è stato fatto è la reazione ad una specie di resa dei confronti al tema dello sviluppo siccome lo sviluppo non è agibile e siccome i conti esplodono perché sanno Maya
Un certo tassi di sviluppo ma terminato tipo di entrata eccetera i conti automaticamente sono condannati al peggioramento allora
Si fanno sì e di misure temporanee si cerca di guadagnare tempo a voi quando il conto finale viene presentato incipiente dal fare questa esperienza già fatta lezioni sono finite quindi non è più il caso
Di riaprire polemiche adesso basta insomma desiderata
Di lavorare possibilmente anche tutti insieme comunque ognuno dia il suo contributo quindi non è più questo
Però è il ragionamento di base osceno e non riusciamo a portare il tasso di sviluppo italiano a un certo livello non riusciamo neanche in modo stabile a deliziare i conti riteniamo nel spirare infernali
Di questi ultimi anni per cui alla fine quando chiude l'esercizio anziché avere almeno quel tanto di soldi quel tanto di avanzo che di permette di pagare gli interessi sul debito pubblico quindi quel quattro quattro e mezzo cinque per cento
A seconda dei casi si questo non la i sei condannato inevitabilmente a fare nuovi debiti per pagare gli interessi e questo spiega l'andamento a finanza Bowie italiana
Il debito decresce e poi improvvisamente ricomincia cresce l'esercito alzare insomma quando mai denaro per pagare gli interessi non riuscì neppure a stabilizzare il debito se costretto commentarlo
Quindi e la cornice quindi il legame diciamo Fram
O quella frase sviluppo è risistemazione dei conti non legami inevitabile anche perché l'alternativa sarebbe quello o di una drammatica restrizione
Della spesa pubblica non la restrizione sempre accettabile sempre logico ma drammatica pieni di quelle che un Paese non riesce a sostenere oppure di un altrettanto drammatico aumento delle imposte c'è andato lei che però avrebbe effetti anche questi me altamente regressivi
E anche se gli aumenti poi realtà intralci quelle poche probabilità che ci potrebbero essere il gruppo di non è questa non è questa
La strada
Questo spiega e per quale motivo
Ci sia
Un orientamento particolare
Su quali le orecchie alla vostra tensione e Tanzi e tutti gli amici della sindacato perché in realtà in passato non ha o non ce non c'è stata una riflessione sufficiente cioè tutta la questione italiane si è giocato sul tema delle tasse cioè l'idea che tagliando le tasse su una base di sviluppo già buona com'era
All'inizio degli anni due mila e si sarebbe creata una specie di additivo ci buttava additivo al motore motore che Zandano Antonio settanta ottanta se n'è andato a cento all'ora di velocità e la macchina se va dato al tre per cento il tasso il gruppo all'anno
Come era previsto
Il problema è non solo che questo non si è verificato ma che questo ha fatto del nostro Paese è un paese diverso e tutto il resto del mondo
Cioè in questi anni di tutto il mondo ha riflettuto su un altro tema
Cioè il mondo se in tutti i Paesi si sono fatti che sta domanda ma siccome tutti cambiati
Abbiamo destro Ajaria chance di mercati ogni giorno se ne apre uno nuovo meccanici potenze
I paesani marce quasi tutti ma abbiamo anche una straordinaria quantità di concorrenti la domande che tutte le forze politiche negli altri Paesi sono posti negli ultimi anni sta da queste come facciamo ad affossare il nostro apparato produttivo
Come facciamo ora Cosa nostra capacità concorrenziale come facciamo la Cosa nostra capacità la nostra dai cavalli la nostra produttività teste ha domande son posti i paesi del mondo a prescindere dal tipo di sistema politico che avevano e che prescinde dal tipo di maggioranze
Quindi mentre Italia si poneva il problema dell'offerta come facciamo a tagliare letale della domanda come facciamo a tagliare le tasse aumenta la domanda interna e mondo c'è posto un altro problema esattamente l'opposto come facciamo aumentare l'offerta migliorano sofferta
Come facciamo S. competitivi come facciamo a migliorare i nostri apparati
è abbastanza impressionante vedere come gli hanno fatto tutti questi a prescindere
Dalla qualificazione politica del loro governo questo riporta distingue altri aspetti ma insomma
La Germania ha fatto quattro anni ristrutturazione di lentissima industriale al proprio interno dopo quattro anni di sofferenze analoga e quei tagli ai tassi che il sei zero ripartito l'anno scorso con la velocità fulminea sta guadagnando rapidamente quote disposizione del mondo
La Francia sta facendo una dura politica un po'dirigista e come abitudine di francese ma ad una politica di senso industriale
La Gran Bretagna ha accentuato le sue caratteristiche sostanzialmente ha centrato l'idea che diventare leader nel mondo in banca finanzia assicurazioni cioè ognuno sta cercando un proprio destino
Io non sta cercando di forte di fortificare il prodotto a lato produttivo
O senza dire ma quelli farà così quindi o dobbiamo fare anche noi no questa è semplicemente la derivazione logica se tutto il mondo in concorrenza diverso e più forti
Cioè di avere più a fiato nei polmoni polmoni più larghi Caretti più solidi e quindi bisogna intervenire di una fare tutto il possibile per influenza e non sto il nostro sistema produttivo
Prima politiche dell'offerta è diventata la politica
Non dico che nella nostra governo ci sia la consapevolezza generalizzata di questo tenore come sempre avviene qualcuno ci arriva dentro i Gogol seria di rimbalzo questo
Aieni inevitabilmente ma questo è un punto è un punto essenziale e questo spiega perché dentro documenti vogliamo a sei colonne che ci sia una pagina non trascurabile ma trascurata
Keto destinata alle rinforza Pato produttivo oggetto delle politiche per la patrimonializzate l'impresa ma abbiamo no dell'impero su cui potremmo realizzati sì l'abbiamo pagato duramente no perché i tassi interesserà molto bassi e si aumentano
Come sta vedendo inutili mondano
Quanto ci costa debolezza del nostro della finanza interna di impresa quindi è chiaro che non possiamo essere indifferenti come Paese dei concorde problema potremo edizione
Tirare tecnologia ci interessa cede che ci interessa ora ci interessa bisogna fare misure però manterrà l'apparato tecnologico stabili
Dal durati un anno che quando si tratta di fare le righe
Della della dei cambi di livello di tecnologia mi limito a tecnologia ma potrebbe essere stesa a tante a tante altro prima si avverte poi sia ci sia ragione
Poi si fa un'ipotesi poi ci fa un programma poi si decide vado personali energie dodici mesi e quindi niente misure fiscali istante che dura dodici mesi faccio l'impressione ma poi sia in televisione poi non abbia sostanza bisogna fare misure sistematiche durante gli anni che consenta insomma quello che venne fatto
Negli anni della grandezza italiana degli anni cinquanta in poi quando avevano patito negli stabili da Sabatini giochi serio per meccanizzate nel nostro intero paese
Cioè il tema della dimensione di impresa è questo
Con secondo aspetto è quello di cui parliamo è quello di cui parliamo
Oggi attraverso il cuneo dico una cosa complessa e complicata non sarà facile arrivare ad una ad una definizione e il contributo che il sindacato può dare che ha già cominciato a dare questa mattina e quanto deputy ci sia però in realtà che cosa vuoi dire è un sistema misto
Che da parte sua viene assiste all'impresa e dall'altro ai lavori ai lavoratori perché perché dentro c'è un'idea evidentemente di diminuzione del costo del lavoro
Che serve se non s'annega cioè se in qualche modo grati selettività che le permette di si accede arare il miglioramento Abbado brutte o ad altro cerca di cooperare né di minima parte quello che ha enunciato prima
Luci Noli se non ricordo male il nome nella sua relazione quando ha indicato una diminuzione del potere d'acquisto complessivo delle famiglie a reddito non basso marito medio basso
Perché son diventati redditi bassi quelli di un po'di tempo fa era redditi medi
Cioè c'è l'esempio classico
Dia padre madre tutti e due condonare con un lavoro in azienda operai impiegatizio quello che era e che permette una volta di vivere più decentemente dichiarai sui bambini
Di magari di concedersi anche una vacanza e anche qualche qualche euro di risparmio oggi è un sistema che si è modificato e queste diventato nelle difficoltà ora è evidente che ci sono dei recuperi che non sono facili che sono protratti nel tempo che si basano anche sull'andamento economico completamente diverso e quindi con la capacità di segue di redistribuire utilità ma intanto si può fare qualcosa di immediato attraverso una parte alcune quello che verrà destinata ai lavoratori anche su queste materie aperta
Sì come posso dire attesi si inizia ad invertire il movimento degli ultimi anni come degli ultimi anni è stato quello di un cambio radicale la società italiana sei tagliare in cinquant'anni era fate cose
Era un grande trapezio con una grande base ma anche il lato alto era abbastanza diffuso chiaro sia formato grande ceto medio cioè tra l'altro seta italiana dopo alcuni anni tendenze cose
La setta molto piramidale in cui c'è uno spostamento delle richieste verso l'alto e c'è l'aumento del tasso diseguaglianza molto elevato
Allora il problema non è che cosa faccio domani mattina per rimediare ai guasti question guasti
Sociali e morali
Che si possa fare in una mattina si possa rimediare ai guasti di questo genere però si può dare la linea
E la linea è quella di ridurre il più possibile distanze quindi di concentrare gli interventi nella là dove c'è maggiore necessità per quello che credo sia andato nel silenzio generale
Sia data in senso generale tutti gli ulteriori a interventi sul piano da riforma fiscale che erano orientati a rigore tassazione segreti alti perché ci mancherebbe altro nuovo quello che si è creata dal nostro Paese aumentassimo ulteriormente aumentassimo ulteriormente di fare
Ultimo cenno alla ai punti che gli stessi avete trattato sul quale trovo la buona coincidenza per le vostre votazione nostre valutazione di governo non abbiamo cominciato alla lotta contro l'evasione con l'elusione siamo lì da due mese l'abbia già cominciato proprio provvedimento su molto grato
Alla persona rapper e il suo apprezzamento e mi auguro che gli altri che interverranno condivideranno questa questa impostazione cioè è evidente che se non mettiamo mano seriamente a questo problema screamo con la situazione non so di di di problemi per i conti pubblici e non solo di innalzamento del tasso di moralità del Paese ma anche la stessa ben strana
Credo che alla fine l'evasore più diventa totale e più divento un fruitore di sedi sociali per il quale non paga
Perché non è che l'evasore voi ad Atene Novate in piazza non trovi lampioni accesi no il poliziotto di quartiere non alla maestra per il suo ragazzino eccetera cioè i CSI mancano i denti si però suo padre compartecipazione tende azzerare assira insomma credo che non ci sia bisogno di motivare bene per quale motivo bisogna fare la lotta aveva già lotta avevo già adesso siamo partiti c'è stata anche un po'di falsa partenza per quello che riguarda alcuni compiti straripa giustamente la migliore nel miglior modo possibile
Lo si è rimediato ma questa questa è una strada per la quale io credo che Carlo Sama costante di questo di questi anni di governo ci auguriamo S cinque diciamo per la l'attività di questo governo
L'altra questione
è quello delle liberalizzazioni allora
Dovrebbe su questo per un attimo quel chiudo bisogna bene
Un attimo capire ecco c'è specificare qual è il filo conduttore il filo conduttore non è il problema che erano celati a seconda dei casi col farmacista conta esista con questo o quell'altro ma per carità insomma lavoro tutto facciano quel che meglio possono o io avrei avuto qualche rigidità maggiore sulla questione so che stenta insiste ma insomma è marginale no ma non vorrei hanno
Novanta però se voi se voi guardate l'insieme di questi provvedimenti qual è il comun denominatore e il comun denominatore è la tutela del cittadino è una maggiore tutela del cittadino e anche dell'impresa
Nei confronti di tutta una serie di richiedere la società le quali finiscono per creare delle pesantezze notevole carico del cittadino e quelli casei carico dell'impresa
Cioè se voi guardate che sia il play farmacisti che sia il problema de altri professionisti che sia il problema della distribuzione commerciale cioè tutte le cose che sono trattate di provvedere sono trattate nei provvedimenti alla fine il minimo comun denominatore che cos'è
Insomma fra il cittadino e che si trova in una posizione anche volontari che non si è cercato di rendita beh cittadino conto di più
è questo non è una cosa Cinti durante non è che ci stiamo avventurando in un terreno che Dio solo sa dove ci porta chi stiamo semplicemente avventurando qui come in tutto il resto è la politica intendiamo che abbiamo impostato nella normalizzazione del Paese
Cioè che cosa fa un Paese che mette al centro il cittadino perché ha già fatto gli altri
Perché negli altri Paesi noi come DS in modo particolare il cittadino e il misuratore del sistema da venti trent'anni o almeno dieci quindici anni
Anche tu il tema deliberazione energetiche che sanno delle questioni chiave
Della dei mesi prossimi anche difficile ridando sino al tono dialisi si muove come ha scritto elettrica insomma una ma sabato da chiave di volta è cominciamo intanto a sgravare i titoli e le famiglie
Da oneri che derivano da rendite che si sono che si sono create e che non hanno ragion d'essere non sanno cose impressionanti non è che perché il cittadino va o la fa meglio l'impresa vadano da assicuratore e dice in base a noleggio scusa siccome tu hai la possibilità di S. plurimandatario mi fai vedere ci induce poi sempre cui posso scegliere
Poi magari c'è non ci capisce nulla come magari capita come ad un altro e poi c'è quindi alla libertà che non usa però è messo su una strada cioè la strada è quella di introdurre concorrenza e dare maggiore libertà di scelta
E qui sta il senso e liberalizzazioni
Poi ci sono anche dei misuratori dalla ma in fondo che colleghi questa produzioni in chiave politica dei quello che era in presenza di scoperto danni
Oggi sollevare il mondo imprenditoriale assalitore dell'Inter e divisioni ripresi importanti che si occupano della così detta soddisfazione del cliente
Ecco dove non abbiamo clienti la politica non è che l'Inter non dovrebbe averne a soli cittadini
Ma insomma Lion lasso di false e dei cittadini e il fatto che dieci euro di qui saltino via venticinque dirà si riducono eccetera e il metro
Ed è anche uno qualcosa che si può fare senza andare a a toccare conti pubblici che non sempre sono agevolmente toccabile
Ecco perché questa non è una battaglia come Paul
Si diceva ma come farete mai
Andare attorno a voi alla liberazione dei servizi di centrosinistra e di un arco così composito così composta ma l'abbiamo fatto perché il problema delle quote di scegliere una dottrina di politica economica più o meno liberalizzate c'entrava niente
Il problema di prendere come punto di riferimento il cittadino famiglia ora su questo tutto l'arco politico del centrosinistra come avete visto c'è stato c'è stato
Con capacità di tenuta in questo quadro che annuncia per rifare a suo piacere
Io sto lavorando velocemente termina il lavoro di una gruppo di un gruppo che si occupa non della della modificazione del sul risparmio di una parte della modificazione che forzatamente icone giusto risparmiare Palau prevenuto Schettino
C'era una delega che riguardava soltanto pro e di coordinamento e voi sapete però è quello del coordinamento si può fare molto
è anche queste quindi cerchiamo di fare il tutto per fare che cosa però mentale intarsio di tutela del cittadino in questa casa il cittadino risparmiatore del cittadino investitore
Qui e questo è un altro problema insomma ha detto il figlio unico cioè come si dice nella manovrina nei rapporti col sistema bancario ma insomma
Seguo il Polo mutare come nella banca mutare le le condizioni che di Prati come cliente te lo devo vedere tue certo periodo per andarteli cenoni va più bene e non come era prima
Ossia a livello di organismi monetari internazionali cambiano i tassi d'interesse Samassi farà che si deve fare ma l'importante che venga mantenuto un principio di corrispettivi tappe questi aumento non sortì aumenterà anche in giù cioè avviene in modo sistematico e non con quelle forme
Che tutti conosciamo insomma che lettere un trasferimento di denaro dal dal risparmiatore al sistema bancario se voi prendete la tutela del risparmio di cui mi sto occupando adesso in questo momento
Il punto è unico la linea direttrice unica e io credo sono fermamente convinto
Che il sindacato anzi in modo particolare che era stata una sostenitrice fin dall'inizio sia ci meglio ci potrà occupare ci potrà accompagnare nel periodo prossimo perché qui ci richiama il potere d'acquisto delle famiglie cerchiamo il modo di vivere delle singole per delle singole persone
Da ultimo chiedendo i anticipatamente scusa in modo periodico Bonelli purtroppo gli ho dovuto parlare prima aveva voluto più dialogante ma insomma la rimandiamo a un avevamo dall'altro momento sul metrò la concertazione ma
Si può fare si possono fare operazioni di questo genere non concertando lei
Cioè qui non stiamo Buddy piccole cose qui non stiamo parlando di
Piccoli aggiustamenti andiamo da loro Alfonso che ci fa legge Leno la sostanza estesa qui stiamo parlando di mettere un po'posti conti al nostro Paese
Notate che li compongono così parliamo sempre a voce bassa
Puliamo di me ne produciamo di più mettiamo un poco doveva mettere un po'opposti conti del nostro Paese
Dove azzeccati riportarsi verso il due per cento il tasso di sviluppo dei secoli non vanno malissimo questo primo semestre si sta un po'aiutando vedrete che primo semestre non sia concluderà lontanissimo da questi poteri almeno per il primo semestre ma occorre occorra dobbiamo aumentare la produzione di ricchezza del nostro Paese dobbiamo rimettere in moto un processo di equità che viceversa si è rovesciato
Nel degli ultimi anni assumiamo ammette lo questo punto di riferimento del cittadino della famiglia come differente è nostra politica non sono piccole cose
Stiamo cambiando radicalmente l'ottica del nostro Paese i grandi cambiamenti richiedono grandi amicizie gli chiedono grandi condivisioni
Noi non abbiamo fatto abbastanza nella manovrina perché così avuto aspetto quasi trasgressivo cioè avrebbe fatto il giovedì sera per venerdì mattina ma Fosson si poteva fare altro in quel momento
Non è stato fatto forse misurano adeguata ancora per quello che riguarda il Documento di programmazione economica ma il punto che conta è la finanziaria
E in questi due mesi che vanno da adesso
Alla fine di agosto primi di settembre quando verrà sarà pronto dicano razza finanziarie questi cinesi degli incontri
Sono i mesi del trovarsi attorno a un tavolo sono tira inni mesi in cui si creano i tavoli specifici perché mentre il DPEF si po'
Imitare denunciati i principi quando si vale finanziare diventa dettaglio Center articolo c'entra eccome Centre precisazione si entra in tutto questo
Per cui Osio posso dare una risposta alla parte conclusiva della della intervento introduttivo di Pier Paolo Baretta dico io sono assolutamente d'accordo e corde non esce dal coro so personalmente ma credo sia la logica di governo credo del devo dire che sono assolutamente d'accordo
Per quello che riguarda il metodo concertativo credo che questo dovrà assegnare i prossimi mesi
Grazie al viceministro al viceministro Print Pinza per il suo intervento adesso torniamo al nostro ordine è dei lavori e diamo la parola al professor Angelo Pandolfo
Sì diciamo il tema
Della mia esposizione che l'Uefa tra obiettivi di protezione sociale contenimento della spesa pubblica il punto di vista del giurista Porlezza perché il fronte degli strategist mezzo
E direi che
Dal DPEF insomma anche dalle cose che abbiamo sentito dal viceministro Pinza
Diciamo il governo un prefigura interventi diciamo così ad ampio raggio
Che attendono alla promozione dello sviluppo che attengono al risanamento dei conti pubblici che attengono a misure di equità sociale
E da questo punto di vista Problemi di rafforzamento della equità sociale mi sembra che insomma dalle prese di posizione dal DPEF sesso
Emerga diciamo notevole apprezzabile consapevolezza circa i problemi
Che esistono insomma c'è come consapevolezza cito testualmente dalla lettera che il presidente del Consiglio dei ministri il ministro dell'economia né inviato
Ai presidenti delle Camere ai fine delle voluta azione della valutazione da parte del parlamento del documento di programmazione economico finanziaria emerge consapevolezza sull'esistenza sull'operare di cause che conta e che hanno contribuito che contribuiscono
A peggiorare gli indicatori di disuguaglianza e di povertà quindi c'è diciamo così notevole consapevolezza circa i problemi esistenti
Sul versante diciamo della protezione sociale
E quindi diciamo così
Uso l'espressione cosato prima Baretta
L'attitudine riformista non solo rigorista del governo è chiamata proprio alla luce
Di questa consapevolezza di partenza diciamo così e chiamata a farsi sentire insomma a produrre proposte e poi a realizzare concretamente misure che il ricco lui muovano quelle cause di disuguaglianza di accrescimento della condizione di povertà lo rispetta le quali c'è appunto piena consapevolezza infatti se uno scorre diciamo un po'il De il documento di programmazione economica e finanziaria trova dei capitoletti dei capitoli dei punti che sul sono dedicati proprio a questi temi Asuma io cito solamente diciamo le etichette che sintetizzano alcune misure peraltro misure di cui si parla da tempo che già hanno alle spalle diciamo delle elaborazioni
Un un
Strumento udì unitario unificato di sostegno del reddito che si faccia carico del problema degli incapienti che nonna assecondi non privi Lennon gratifiche le situazioni in cui c'è evasione fiscale
Che tenga conto del reddito familiare insomma ci sono delle indicazioni interessanti su questo boom su questo profilo altri dei niente in in indicazioni
Interessanti per quanto riguarda il fondo nazionale per la nona ha un suo autosufficienza la dichiarazione dell'impegno
Di riprendere il reddito dominicano di inserimento valutando finalmente con attenzione l'esperienza applicativa che si è realizzata in passato insomma
Diciamo così una serie di misura attenzione una serie di misura forte valenza sociale
Di protezione sociale che vengono collocate nell'arco temporale della legislatura io penso che questo diciamo sia un esercizio di realismo insomma non mi sembra che questi siano misure che si possano concretamente a realizzare attuare immediatamente ma insomma nell'arco
O della legislatura sono impegni che vengono o confermati che vengono in qualche passaggio precisato che ovviamente vanno precisati definiti al meglio nei dettagli e questo ci auguriamo attraverso appunto
Uno il metodo della concertazione che abbiamo sentito anche prima richiamare ecco io dove che vorrei richiamare o sviluppare qualche considerazione un po'più di merito un po'più di dettaglio
Diciamo con riferimento al a con l'ambito diciamo di protezione sociale che per tradizione si indica come l'ambito della previdenza della previdenza sociale quindi misure
Che diciamo così stanno più a ridosso del lavoro che si intrecciano maggiormente con i Problemi del del mercato del lavoro
Ecco una prima considerazione molto schematicamente
Riferita al versante della tutela previdenziale di carattere pensionistico
E noi abbiamo realizzato a metà degli anni novanta un'importante ed organica riforma e sappiamo che questa ben sappiamo che questa riforma ha introdotto il cosiddetto sistema di calcolo contributivo
Diciamo così sappiamo anche e che questo sistema di calcolo contributivo
Schematizzando al massimo con misura la prestazione pensionistica alla misura la quantità dei contributi versate nel corso dell'intera vita lavorativa e sappiamo anche che questa diciamo così misurati che contributi che si accumula dipende direttamente dall'aliquota contributiva ecco la domanda ma sotto il profilo delle aliquote contributive che alla fine incidono direttamente sulla con commisurazione della prestazione previdenziale pensionistica come stiamo ma sicuramente non c'è dubbio ci sono fette cospicue di lavoratori
Che ancor per i quali ancora oggi sono previste aliquote contributive che valutando o la prospettive così dire non possono portare a prestazioni previdenziali adeguate
E allora diciamo così è da valutare
Positivamente quell'indicazione che non ritroviamo nel fu DPF di incremento delle aliquote contributive in particolare per quanto riguarda i lavoratori parasubordinati domanda e ho visto che questa è la domanda che circola anche diciamo in alcuni documenti della CISL
In alcuni che come dice della CISL e di valutazione del documento di programmazione economica e finanziaria bisogna fermarsi e pari subordinati bisogna arrivare lavoratori autonomi non parasubordinati secondo me la domanda Che
S'proprio se ci si mette dal punto di vista della diciamo così
Raggiungimento altra guarda la conclusione della vita lavorativa anche per queste categorie di lavoratori di una pensione adeguata se i tassi di sostituzione sono quelli a cui faceva prima riferimento il professor Marie quando l'aliquota e più del trenta per cento immaginiamoci quali sono i tassi di sostituzione
Quando l'aliquota inferiore di più di dieci punti e quali sono i meccanismi di distorsione del buon funzionamento del mercato del lavoro determinato da queste differenziazione delle aliquote questi pezzetti di discussione di uso improprio di che contratti
Atipici e così via sono notevolissime questo fa parte della nostra esperienza
E quindi diciamo sicuramente un'indicazione positiva nel DPEF forse il dubbio che si possa coinvolgere nell'innalzamento delle aliquote contributive anche altre categorie e attenzione
Qui diciamo così a mio modo di vedere pensando in particolare i lavoratori che più possono stare a cuore alle categorie più possono stare al cuore dei un organo delle organizzazioni sindacali
E quindi faccio riferimento ai cosiddetti collaboratori coordinati continuativi ai gli associati in partecipazione che apportano solo lavoro
Hai con la ai parasubordinati e così via attenzione quando uno UI diciamo procura sappiamo che una prestazione previdenziale adeguata sarà assicurata per i lavoratori del contributivo
E solamente si sommeranno due addendi
Pensione di base e pensione complementare ma attenzione sappiamo pure questo stato poi diciamo il senso generale della riforma realizzata dal precedente governo
Che la sostanza una minima consistenza della seconda addendo la pensione complementare è un è legata all'utilizzo dal trattamento di fine rapporto al conferimento del titolo
All'uscita del Tfr dalle aziende e al conferimento
All'utilizzo del TFR senza fini di finanziamento dalla pensione complementare si male che devo Rie a cui facevamo Reed riferimento non hanno il Tfr e quindi a maggior ragione diciamo hanno bisogno di una pensione di base che
Putin c'è il rischio che possa essere restare unica no
E a maggior ragione hanno avuto o bisogno di una pensione di base insomma di una pensioni indossa di una minima consistenza
Ecco ma passiamo o passiamo un attimo alla alla situazione tipo diciamo numericamente quella prevalente almeno è quella del lavoro subordinato dicevo prima ormai da anni da dall'inizio degli anni Novanta addirittura il sistema pensionistico concepisce se stesso con un sistema misto che che realizzava promessa costituzionale dalla pensione adeguata
Come somma di due ardenti pensione di base e pensione
La detenzione complementare
Abbiamo come dire solo un problema di data nel senso che all'ultimo momento il Governo il governo scorso
A stabilito che la normativa sul cosiddetto conferimento del Tfr era spostata
Dal due mila sei all'inizio del due mila otto Bid abbiamo solamente un problema di data mi sembra che la CISL e si concentra sul problema di questa data e chiede l'anticipazione di questa data abbiamo solo questo problema perché poi come dire tutta la normativa tutti i meccanismi che dovrebbero favorire assecondare
I l'uscita del Tfr dalle aziende il trasferimento dello steso ai fondi pensione sono perfettamente questi appunti ahimè secondo me non è così noi abbiamo diciamo così delle meccanismi che sunti su sabbia anche previsti per legge che si è detto che erano resi ormai operativi anche sia l'operatività era differita all'uno uno due mila otto
In realtà se si va a studiare nel merito alcuni di questi meccanismi in realtà scopriamo che ci sono tantissimi problemi
Uno di questi meccanismi su cui noi secondo me ci dobbiamo concentrare in questi mesi insomma per così dire quello che attiene al cosiddetto Fondo di Garanzia compensazione
Della grado di costo che hanno le aziende che perdono il TFR quindi devono ricorre al finanziamento al credito bancario se si entra nell'analisi di merito di questo un fondo di garanzia si scoprono problemi molto molto impegnativi e quindi diciamo così qualche accenno in verità nel di Happy f al riguarda questo specifico problema c'è ed è un accenno diciamo che va sfruttato per cercare di risolvere affrontare in modo da rendere veramente realistica la possibilità che
Volendo i lavoratori il Tfr esce dall'azienda e va in tre esce dalle aziende
Debba a incrementare va incrementare le pensioni complementari
Un ulteriore e considerazione che vorrei fare qui devo dire non ho difficoltà a dire un po'in chiave critica rispetto a quella che è la formulazione del decreto
Di del Documento di programmazione economica e finanziaria
Beh incerto il passaggio al contributivo acconsentito consente questa è un indubbio vantaggio
Del sistema contributiva consente maggiore equità nel rapporto contribuzione prestazione previdenziale diciamo prima la prestazione previdenziale si commisura sulla quantità di contributi beh versati o verrà deciso che lo faceva medaglia questo meccanismo poco redistributivo
Perché chi c'è una storia di sulla curativa discontinue e automaticamente penalizzato da dal sistema contributivo
Ma insomma siccome noi pur sempre parliamo di previdenza pubblica
In cui certa la pensione si calcola col sistema contributivo quindi un rapporto diretto comuni contributi accumulati
E poi peraltro ci collochiamo diciamo così ci collochiamo in un sistema misto in cui una certa parte della tutela è affidata al fondo pensione il fondo pensione a previdenza comunitaria e metà rigorosamente da esclusivamente don privi criterio di corrispettivi ITA
Insomma se ci riferiamo alla fase di accumulo per quanto riguarda la previdenza complementare ed alto diciamo un po'brutalmente forse potremmo descrivere con riferimento alla fase di alcuno potremmo di scrivere
Un fondo pensione comunque Asam una sommatoria di salvadanai individuali gestiti Monte
Che si Remo questa è l'analisi secondo me realisti allora noi sappiamo che il sistema è misto pensione di base in pensione complementare la pensione complementare retta rigorosamente senza eccezioni da una regola di corrispettivi da non c'è un minimo di redistribuzione al suo interno a loro un pochino di redistribuzione al suo interno
Ci deve essere nella pensione di base perché ci dobbiamo far carico
Diciamo di chi ha una vita lavorativa discontinua tra virgolette vittima della flessibilità possibili prima
Di una concentrazione eccessiva Soudhi Lupi
No di una un periodo lungo non di flessibilità di instabilità lavorativa a sua volta la pensione di base
E ormai retta sempre più dal metodo contributivo come affrontiamo il problema di un minimo di redistribuzione di tutela previdenziale minima nel primo livello nel pensiero di nella pensi nel primo pilastro che è un pilastro pubblico per il quale è connaturato anche in base ai principi costituzionali un po'di redistribuzione cioè quali sono i correttivi che ci devono essere la mia non è in Nostalgia
Diciamo così per la Bena appena mandato benemerito istituto dell'integrazione al minimo della pensione allora qual è la risposta io diciamo così voglio nel richiamare un passaggio della relazione introduttiva di prima di Pier Paolo di di Baretta dove si diceva che questa storia del cuneo poteva lui dice poter insomma una scelta diverta diversa comporterebbe usa il condizionale sembra che il Di Pietro insomma prenda una strada diversa ma una delle soluzioni di cui si è discusso nei mesi passati
Diciamo così aveva al suo interno una solo Cuba anche lei affrontano anche il problema cui facevo prima riferimento preoccuparsi di una tutela adeguata del lavoratore flat sono coinvolto in situazioni di discontinuità lavorativa già nel primo livello di base considerato che per definizione il secondo livello complementare da questo punto di vista non ridi non più non redistribuisce
E aggiungo pure nun porre distribuito proprio se volete per la sua natura
E dette per il condizionamento che si determina che impedisce la redistribuzione quanto l'adesione volontaria
Ecco allora dicevo qual era la soluzione di cui si era parlato quello di arrivare in occasione dell'introduzione della realizzazione del cosiddetto cuneo fiscale e del cuneo contributivo fiscale
Riduzione del cuneo contributivo fiscale ha una pensione di base finanziata dalla fiscalità generale
All'interno del primo pilastro e all'interno del primo pilastro in questo schema si sarebbe potuto fare inserire una componente contributiva a quel punto senza problemi diciamo così veramente fino in fondo senza i correttivi che pure ci sono di carattere contributivo perché quell'esigenza di redistribuzione
Questa esigenza di riscossione veniva soddisfatta
Da questa pensione di base che veniva congegnate in modo tale di Este da essere un po'redistributiva
A favore dei lavoratori go con accumulo contributivo più contenuto qui c'era una risposta se io leggo il DPF
E vedo e constato che il Di Pietro si occupa esclusivamente dei coefficienti di trasformazione così via ecco
Non trovo indicazioni in questo senso e allora qui la domanda c'è
Qual è la risposta
Per queste storie lavorative
E insomma l'ambite coinvolti in situazione di discontinuità non per un periodo breve per i tre anni dopo il titolo di studio e poi la la stabilizzazione noi non possiamo non andare alla ricerca di una risposta a questo quesito devo dire
Per quanto capisco poi quando ho potuto leggi del che fare qui la risposta non c'è attenzione e qui sottolinea una carenza ulteriore del DPEF
La risposta lasciando perde la storia della pensione di base finanziata con la fiscalità generale che mi sembra diciamo così che il direttore DPEF non valorizzi per il fatto stesso che dice che il cuneo contributivo la riduce non dovrebbe riguardare non riguarderà i contributi previdenziali
Bene allora quale potrebbe essere la risposta
E che è la poi se volete la risposta tradizionale e la risposta potrebbe ruotare intorno o l'Istituto appunto tradizionale che la contribuzione figurativa
Dov'è la carenza del DPEF che io uso scartabellato varie volte non c'ho trovato un accenno alla riforma degli ammortizzatori sociali ma è chiaro che se come non si può evitare di fare voglio dire pure nell'arco della legislatura
Si affronta seriamente ormai questa sarebbe abbiamo due legislature alle spalle che son state fatte due deleghe legislativa in quella ancora precedente in quest'ultima precede immediatamente precedenti sono state delle che legislative sugli ammortizzatori sociali quindici
Un governo di centrosinistra il governo di centrodestra che non sia riuscita a realizzare ma noi veramente siamo all'ultimo posto in Europa dal punto di vista della tutela in caso di disoccupazione cioè siamo a livelli veramente incredibili inaccettabile allora c'è una carenza ne per quanto è scritto nel dire per fare ma immagino che ci sia una volontà dopo è scontato che ci sia una volontà poi dal Governo insomma immediatamente dopo ad affrontare questo tema
Della riforma degli ammortizzatori sociali è chiaro che la riforma degli ammortizzatori sociali
Nel momento in cui oltre ad aumentare nei limiti del ragionevole l'entità si usa sia ansia ampia anche la durata e attenzione cosa molto delicata si estende la tutela in previdenziale in casi di occupazione anche oltre i confini del lavoro dipendente si arriva domanda anche al lavoro ipotesi si arriva anche al lavoro parasubordinato beh è un pochino
Siri Solaris si risolve anche un po'il problema dell'adeguatezza della tutela previdenziale pensionistica dei lavoratori discontinui perché per tradizione c'è stato una deroga in una legge fatta all'ultimo dell'ultimo periodo al presidente come per tradizione
Dove arriva
La tutela di dove c'è la tutela per la di previdenziale della disoccupazione e lì si applica l'istituto della contribuzione figurativa
E l'Istituto la contribuzione figurativa che cosa è finalizzato a sostenere la tutela previdenziale pensionistica per i lavoratori che restano che restano disoccupati allora questa è la risposta
Per tutelare i lavoratori tra virgolette ovviamente noi voliamo ridurre la discontinuità però un po'di discontinuità flessibili dava cerchiamo nei limiti del fisiologico ed ha ragione evadono puliamo
Tutelare sul piano previdenziale e pensionistico bene se si fa la riforma degli ammortizzatori sociali
Insomma seria si affronti la risposta non sarà la pensione di base ma sarà la contribuzione figurativa che da maggiore forza la tutela alla tutela previdenziale
Pensionistica
Ecco io mi fermerei qui ho detto delle cose la mia non è una relazione delle cose molto schematico ma comunque mi sembrano utili prive come dire al arricchire la riflessione e
A meno che la mia vita valutazione diciamo evidenziare anche alcuni aspetti che possono poi essere utili nel nel confronto col Governo nella sede appropriate di concertazione di questa mattina abbiamo avuto ancora conferma grazie
Grazie anche al professor Angelo Pandolfo adesso diamo la parola al dottor Elio Schettino di Confindustria e poi i come avete visto è arrivato anche il nostro segretario generale Raffaele Bonanni che concluderà i nostri lavori la parola dottor Schettino
Grazie io
Penso di fare un breve un breve intervento cercando un po'di dare qualche reazione sulle cose
Diciamo che abbiamo sentito stamattina da partendo dalla relazione del segretario Baretta alle osservazioni agli alcuni elementi che sono stati portati nella nel il confronto tra gli e Sperti ovviamente io partirò da un angolo visuale venne definito bene insomma essendo pagato la Confindustria la mio il mio angolo diciamo è il punto di vista dell'impresa e quindi vi chiedo scusa in partenza diciamo di alcune considerazioni dove ovviamente c'è una distanza diciamo un po'da alcuni elementi che sono stati portati quindi non ricerche ero ovviamente il consenso in questa sede ma se mi consentite vorrei sottolineare diciamo alcuni aspetti per lui per noi è essenziale
E devo anche dire che lo faccio veramente compiacere in questa sede non perché
Diciamo sostanzialmente per rapporto che spero di amicizia e di stima che mi lega diciamo i vostri responsabili sindacali ma anche perché la lettura che dove io personalmente delle ultime diciamo posizioni della posizione che ha assunto la CISL in questo dibattito in questo confronto su questi temi credo che abbia una caratteristica fondamentale che quella che anche noi siamo ricercando quella sostanzialmente di una forte autonomia da istanze diciamo sostanzialmente di carattere politico e quella di una difesa degli interessi reciproci
E da questo punto di vista c'è un legame fondamentale io vorrei sottolineare che invece secondo me un po'è stato mi scuserà diciamo l'amico Marini per certi versi anche diciamo quello che ho ascoltato dalla relazione del professor Pandolfo c'è un legame molto molto forte io credo che diciamo la battaglia o il confronto l'esame l'analisi delle proposte che ci verranno presentate dal governo sulle quali dovremmo ovviamente entrare poi nel vivo dello del del del dibattito diciamo un punto di di di legame c'è
Nella di relazione che avverto questi lavori è stato sottolineato come diciamo la tassazione sul reddito da lavoro dipendente sia diciamo sostanzialmente chiamiamola penalizzante insomma da questo punto di vista c'è un problema di equità c'è un problema di livello c'è un problema sostanzialmente di peso sul lavoro dipendente e sui sostanzialmente sui pensionati
Dal mio angolo visuale io vi devo dire che anche la tassazione sulle imprese ovviamente quelle emesse ovviamente quelle che producono è su livelli di tassazione non confrontabili rispetto agli altri Paesi europei
Quindi il problema è che noi abbiamo un peso della tassazione sulla produzione sulla gente che produce quindi che può essere l'imprenditore come esseri lavoro dipendente che effettivamente diciamo non è allineabile agli altri paesi europei e sostanzialmente è un ostacolo Hallo allo sviluppo
Mentre ci sono settori produttivi del nostro Paese che effettivamente per una serie di ragioni storiche o perché forse è più facile diciamo sostanzialmente eludere o aggirare queste norme sostanzialmente hanno invece la possibilità di aprire un peso fiscale molto molto inferiore allora prima battaglia che dovremmo fare tutti quanti insieme
Non fare la battaglia su ciò che oggi già emerso e che io oggi già paga le tasse ma sostanzialmente su quelli che non non le pagano questa battaglia di principio che previo credo ci accomuni tutti poi quando si va nella
Definizione delle misure effettiva in diventa poco più complicata
Prendo diciamo faccio solo un esempio di delle vicende di questi giorni
Il decreto Bersani sul quale effettivamente il nostro giudizio sulle e assolutamente positivo sulle liberalizzazioni poi vedremo diciamo cosa questo
Produrrà perché effettivamente qualche piccolo passo indietro credo che in questi giorni
Sia stato sia stato fatto
A una seconda parte cioè un parte di carattere fiscale nel quale diciamo sotto l'egida del combattere l'evasione e l'elusione di fatto si traduce sostanzialmente in un aumento del prelievo fiscale
Super quanto di per quanto ci riguarda sulle imprese
Questa
La traduzione in in termini concreti delle misure c'è sì tra si è trasformato sostanze meno uno strumento che poteva essere anche abbastanza importante da questo punto di vista in uno strumento di accentuazione del prelievo
Poi sarà stato necessario per finanziare i fondi Anas e fondi ferroviere sarà stato necessario sostanzialmente per dare una piccola correzione alla manovra ma di fatto diciamo sostanzialmente adesso qualche piccola correzione probabilmente ci sarà attraverso gli emendamenti del governo però sicuramente diciamo sostanzialmente la sensazione e che si agisce
Sulla diciamo sulla base emersa e in termini maggior prelievo e in termini di adempimenti aggiuntivi
Allora dobbiamo riprendere la battaglia sul sommerso qui dico una cosa che veramente credo che ci trovi tutti diciamo questa non è una battaglia nuova
La battaglia sul sommerso è una contrasto misure di contrasto che sostanzialmente sia come parti sociali sia come governo
Anche il precedente governo approvato a farlo mi dispiace dire e mi consentirete se ovviamente non è rivolto a questa platea su questa battaglia del sommerso poi alla fine ci siamo ritrovati sostanzialmente soli poi abbiamo fatto un bellissimo avviso comune su alcune misure
Parti del sindacato non l'hanno condiviso e non l'hanno fermato ricorderà l'amico l'amico o Bonanni il governo non ha portato alle conseguenze impegni che pure si era assunto alla fine diciamo sostanzialmente in questa battaglia l'abbiamo iniziata
Ma i risultati purtroppo sono stati negativi ci fa piacere che oggi invece su questo tema siano tutti diciamo sostanzialmente in maniera in maniera molto molto coinvolte
Su tutti molto molto molto coinvolto
Quello che noi diciamo e che però il discorso dell'evasione e un discorso e l'evasione e l'elusione con della recupero dell'evasione anche di carattere contributivo è un argomento sostanzialmente importante però questo deve essere realizzato innanzitutto rap recuperando da coloro che in prese e ovviamente la categorie di lavoratori che effettivamente non pagano diciamo sostanzialmente questo questo tipo di imposizione quello che non si può fare immaginare di aumento appare il prelievo attuale questo sicuramente una
Diciamo politica
In controtendenza rispetto agli obiettivi principali che devono essere quelli dello sviluppo economico lo sviluppo economico per fare sviluppo economico ci vogliono misure
Diciamo di Investimenti visure di incentivazione della ricerca dell'innovazione misure diciamo destinate a migliorare l'apparato produttivo però l'apparato produttivo
Sicuramente non può scontare un'ulteriore forma di di di prelievo
Ma quindi vengo
Diciamo all'argomento della giornata di oggi cioè misure fiscali la riduzione del prelievo contributivo la riduzione del diciamo del cuneo del cuneo fiscale allora
Mi consentirete di fare qualche piccola distinzione rispetto ripeto le cose di cui ho sentito di cui c'eravamo
Evidente che qui ha ragione il professor mare cioè noi dobbiamo metterci d'accordo su una cosa quali sono gli obiettivi di questa benedetta riduzione del cuneo pre se gli obiettivi
Se uno mancina che attraverso questa misura si possa ribaltare le sorti dell'economia in Italia io credo che effettivamente non andiamo molto lontano così come se da alcuni ci aspettiamo da un lato di incrementare i salari dei lavoratori migliorare il reddito dei pensionati s'rafforzare l'apparato produttivo rendere più competitivo il nostro Paese rispetto agli altri Paesi io penso che secondo me dovremmo darci qualche qualche elemento di incertezza
Allora il primo elemento di certezza
E che diciamo noi dobbiamo secondo me rendere più produttivo il nostro il nostro Paese più produttivo in tempo Sammy di sviluppo di produzione
Questo vale sia per la produzione ma si avvale per il lavoro io se mi consente una piccola distinzione che col professor Pandolfo
O vorrei sottolineare qui essa cioè si parla molto spesso della tutela previdenziale dei lavoratori discontinui dei lavoratori diciamo tra virgolette uso questo termine
Che non è o che non è nelle mie corde dei lavoratori cosiddetti precari ma qui il problema non è la tutela previdenziale di questi tipologie di lavoratori
Quanto il problema è la creazione di lavoro per questi tipo di lavoratori cioè la trasformazione di questo tipo di tipologie in contratti diciamo sostanzialmente stabili
E da questo punto di vista tanto per fare diciamo una elemento di certezza nel nostro sistema cioè nel sistema industriale in senso lato quindi servizi a valore aggiunto e sistema industriale le forme di lavoro
Tra virgolette tra ventisei Colette pregare o sono un'estrema
Diciamo hanno una rilevanza bassissima il problema è che in altri settori questa è diventata la tipologia prevalente
Allora quando noi in prima battuta Confindustria fa la difesa questo caso sostenuta per certi versi da anche dalla vostra organizzazione nella difesa della legge Biagi che la cosa bella e che Confindustria diciamo così divenne una legge difende una legge anche forme di tipologia di lavoro così di carattere diciamo non non non stabile a difesa di una interesse specifico del nostro delle nostre aziende che è molto molto più basso rispetto ad altri settori
Quindi riprovare
Noi dobbiamo mettere il nostro Paese
Come per l'industria come per altri settori a creare forme di occupazione stabile dopodiché è ovvio e automatico e da questa occupazione stabile deve deriverà anche la tutela previdenziale ma non voto Biomas partirà all'inverso Priamo la tutela previdenziale per queste forme discontinue
Forme di ammortizzatori per queste forme discontinue
Mentre invece non ci poniamo il problema di rendere stabile queste forme di occupazione cioè dobbiamo prima creare lavoro
è creare o occupazione e poi più porci o contemporaneamente porci il problema dell'occupazione
Problema della tutela previdenziale
Quindi sulla sul sul cuneo contributivo il problema è definiamo insieme quali sono gli obiettivi
Ovviamente noi abbiamo un'idea che la riduzione del cuneo è un elemento diciamo sostanzialmente essenziale per dare competitività al Paese quindi deve essere una ma una misura di riduzione di costo
Scusate sarò becero industriale ma il problema vero è la riduzione del costo del lavoro per le imprese
Questo è il problema fondamentale
I dati che venivano riportati nelle tabelle precedentemente dal per cui la nostra posizione rispetto agli altri Paesi temi di costo del lavoro non non non è così
Diciamo è sostanzialmente nella media non tengono conto così come diceva il professor mare non soltanto del prelievo IRAP a carico dell'impresa ma anche del TFR delle aliquote in AN
Per cui se noi sommiamo il contributi previdenziali il TFR e le aliquote IRAP il nostro paese è sostanzialmente a livello più elevato nel confronto europeo
Qui il problema è che le nostre aziende hanno un costo del lavoro diciamo sostanzialmente più elevato rispetto agli altri agli altri Paesi sicuramente non è l'unico problema
Cioè non è che riducendo il costo del lavoro le imprese sono in grado di dare diciamo di essere più competitive nel Como ci vogliono anche altri strumenti ci vogliono misure per la ricerca per l'innovazione per la logistica nel Mezzogiorno ci vogliono interventi
Specifici per il Mezzogiorno ma questo è sicuramente uno degli elementi che dobbiamo che dobbiamo sostanzialmente affronta
Così come bisogna fare attenzione a non confondere il tema dell'IRAP dal tema del cuneo
Ho la sensazione che sia nel DPEF sia un po'nelle considerazioni che faceva il professor mare si dice ma se alla fine non riusciamo ad agire sul cuneo agiamo sull'IRAP ma qui sono due profili di carattere diverso non vorrei che alla fine insomma sostanzialmente non si fa una cosa non si fa l'altra e alla fine come siamo trovati e spesso nelle ultime finanziarie alla fine non si va assolutamente viene che anzi Falcone non si va all'IRAP cioè qui sono due misure di ordine diverso un problema è la compatibilità del prelievo IRAP rispetto alla normativa europea da verificare da ovviamente da trovare una soluzione anche tenendo presente provvede il finanziamento della sanità e su questo poi è un tema è un tema altrettanto compagnia un altro invece la misura specificare i che deve essere destinata a ridurre il costo del lavoro per l'impresa e il cuneo contributivo
Su questo ovviamente altri studi strumenti diversi da una riduzione delle aliquote previdenziali non ci sono
Sì c'è la misura sugli oneri impropri che comunque la coperta figurativa figurativamente perché saranno pure oneri impropri
A carico delle imprese ma voi ci sono delle prestazioni a fronte di questi oneri e comunque vanno finanziate quindi la copertura figurativa anche per gli oneri impropri va trovata
Così come se si dovessero ridurre le aliquote previdenziali ovviamente dal trovata la copertura figurativa per non penalizzare il trattamento pensionistico dei dei dei dei lavoratori questa evidente quindi c'è un problema di copertura figurativa per questo la misura costa una riduzione di cinque punti costa circa dieci miliardi di euro perché altrimenti costerebbe meno se uno riducesse la Ligue punto e basta evidente che per lo Stato ci sarebbe diciamo un una ora una una riduzione del costo finanziario quindi diciamo vanno ridotti di cinque punti li ha da subito le aliquote contributive da subito il non con due moduli perché il problema è ha ha ragione anche personale quando dice
Cioè se dobbiamo fare una misura desse una misura efficace se facciamo una riduzione come è stata fatta nella precedente finanziaria di un punto si ci sarà un alleggerimento relativo ma non è che si rimette in moto la macchina la macchina economica e l'ha fatto la misura di rilievo
L'ho fatto la misura che costa dieci miliardi di euro
Ma hanno trovate ovviamente diciamo le coperture
La sulla selezione
Ma la selettività tra l'impresa io la vedo veramente molto complicata per per evidenti ragioni
Perché come si fa a dire io selezione un'impresa se è un'impresa competitiva che esporta ma la riduzione di costo per l'impresa che sostanzialmente e in maggiore difficoltà non gliela diamo cioè quindi ammazziamo le imprese totalmente favoriamo le imprese
Più competitive o che esportano li rendiamo ancora più competitivi da questo punto di vista e un l'altra fetta di delle imprese sostanzialmente le lasciamo diciamo un po'con gli stessi gossip quindi insomma mi sembra effettivamente molto difficile allo lavorare sulla selettività
Quello che si può ragionare
è Soon misure di sé di selettività rivolte al di tipologie di lavoratori questo sicuramente è un argomento da da fontane in un confronto cioè è evidente che se noi abbiamo l'obiettivo di rafforzare le misure destinate al lavoro a tempo indeterminato è chiaro che probabilmente dovremo concentrare gli sforzi e le misure su questo tipo su questo tipo di tipologie su questo secondo me una un tipo di confronto di confronto può può essere può essere aperti
Rimane il problema delle compensazioni
Della copertura finanziaria è chiaro che qui data venti dalla manovra bisogna agire su un mix di misura non è possibile immaginare di fare una misura ha diciamo di di di scegliere una sola vi sono ma diciamo gli strumenti ci sono c'è un problema di allineamento tra le basi imponibili IVA sull'incremento delle aliquote
Effettivamente potrebbe essere una misura ma ci sono impatti diciamo abbastanza delicati e sul settore produttivo è di carattere sociale
Ed ecco e questo è evidente nel decreto Bersani era prevista una misura che era sostanzialmente la l'incremento di aliquota su alcuni prodotti dolciari credo che sia stato presentato un emendamento perché ovviamente questo qui ha un impatto negativo sia sul sulla produzione che sull'occupazione quindi è evidente che molto più difficilmente invece è più facile lavorare sulla base imponibile perché lì effettivamente si annida sostanzialmente l'evasione ci sono le misure di carattere generale di recupero dell'evasione dovremo vedere se questi strumenti anche attivati oggi dal decreto Bersani potrebbero potranno potranno dare dei risultati
C'è un problema fondamentale che va posto e da questo punto di vista credo che la battaglia che ha fatto la CISNAL
Sia sostanzialmente condivisibile di riequilibrio delle aliquote contributive tra settori produttivi
E guardate che il problema non è l'aliquota contributiva dei contratti a progetto piuttosto che dei diciamo del Walter con ma è un problema di aliquote contributive tra settori produttivi il lavoro dipendente paga delle aliquote contributive non soltanto per la pensione ma per gli altri oneri che alla fine rappresentano circa il cinquanta per cento
Della retribuzione
Altri settori sul reddito pagano delle aliquote inferiore di oltre la metà questa è la realtà della situazione allora in una manovra che deve coniugare risanamento e sviluppo noi dobbiamo anche riequilibrare diciamo sostanzialmente il problema della diciamo dei settori dei settori produttivi questo non perché o diciamogli amo fare distinzioni tra imprese
Buone imprese cattive è chiaro che tutti danno un contributo allo sviluppo ma e con questo veramente vorrei chiudere
Il Paese
Se mi consentite la battuta penso di dirlo non il Paese non si sviluppa vorrei essere un'ultima chance con le partite IVA
Per il Paese non si sviluppa con le partite IVA col numero delle partite Iva questo Paese si sviluppa se noi abbiamo in paese
Medie piccole grandi competitive che sì che facciano utili ma che facciano anche occupazione quindi noi dobbiamo avere un Paese che si che abbia dei tassi di sviluppo
Diciamo superiori alla a al allo zero alla superiore a quello che attualmente e questo lo si fa se noi abbiamo un sistema produttivo fatto dalle imprese
Che producono questo è il punto vero la politica sulla quale noi abbiamo criticato in autonomia come verificheremo in autonomia questo questo governo e che non si è fatta una politica industriale che utile ai fini dello sviluppo
Non lo si fa attraverso misure tampone misure
Diciamo emergenziali rivolte a categorie particolari Mons crollo non si fa si si mette in atto una politica industriale vera che fatto alcuno contributivo dalla ricetta dall'innovazione delle infrastrutture
Rivolte all'apparato produttivo del Paese questo il problema e questo va nell'interesse di tutti
Perché solo attraverso questo strumento riusciamo a fare diciamo sviluppo e a fare occupazione grazie
Grazie anche al dottor Schettino e e grazie anche a tutti i nostri ospiti che sono intervenuti nel nel dibattito perché credo che sia stata un'occasione è importante anche se a ridosso ormai del periodo feriale ma ma ripuntualizzare e partendo dalla ricerca che il Caffarella Rizzato
I temi della fiscalità come punto
Sui quali concentrare l'iniziativa in vista come diceva anche il viceministro Pinza della finanziaria che dovrà essere il momento di snodo nei dalla quale si capiranno e la volontà concreta di agire del governo e la direzione
Di confronto di concertazione che questo vorrà vorrà avere con noi e quindi credo che sia stato questa un'occasione importante per focalizzare tutta una serie di elementi di punti che indirizzano l'azione della nostra organizzazione
Detto questo io ringrazio per la presenza anche il nostro segretario al quale diamo diamo la parola per l'intervento conclusivo
Sei
Poche considerazioni
Perché quello che ci è stato detto tutto sommato
Riesce a dare un'idea almeno nostro punto di vista cosa noi dovremmo privilegiare in questa stagione così confusa
Anche così importante da
Da seguire gli apporti appunto dei gentili ospiti
Ci hanno dato la possibilità di arricchire le nostre riflessioni ma anche conoscere punti di vista anche più articolato certe volte anche diversi sono questo anche perché dovremo fare i conti con questa
Situazione
Voi sapete ossa opinione noi eravamo molto convinti
Dell'affermazione molto forte del Presidente del Consiglio feci
Palco allorquando l'assegno alle Camere
Il suo programma
Quando ha sostenuto
Bisogna garantire una scossa rossa economia perché la nostra economia è ferma non c'è crescita
E noi sappiamo che senza crescita a ad avere problemi
Saremo
Soprattutto noi lavoratori e pensionati
E son passati due mesi e mezzo tre mesi si è molto discusso se ne discute le serve sempre
Ma probabilmente il tempo poteva essere utilizzato meglio eravamo contrari anche la manovrina
Perché avrebbe dei cocente concentrato appunto il governo steso da da misure più forte per stimolare la crescita l'idea principale dalla maggioranza è stata per la per la prova riprese storici al mercurio
Una buona idea che noi abbiamo accolto anche sappiamo che cos'è la qualcosa abbia colto
Molto molto positivamente però voi lo sapete
Se le condizioni appunto di feci sono quelle che sono tutti dicono c'è un appena un piccolo segnalino di ripresa va sostenuta punto ci vuole un elemento catalizzatore che ridia forza dice e bene che vada curiosi mette in pista nel mese di gennaio prossimo perché circa
Non tiene molto conto appunto delle analisi che si fanno le esigenze che abbiamo per dire appunto quello che abbiamo pensato dal dall'inizio e poi pre prevalsa questa se quella che chiamo Angeletti la mistica sacrifici questa storia
Di visionarli sarà risanare Syriza risanare però ci sono modi e modi e modi per risanare se tu dai un impulso la crescita nei fatti Visani pure
Il caldo è talmente forte che il bagnato si asciuga
Ma interviene intervenire solo sui debiti non sembra questo corrisponde ha la possibilità e la crescita
E tante poi la fine la soluzione prese che fa tanto
Lamentare Schettino perché si è agito punto
Sulla vicenda dell'IVA
L'istigazione sulla nostra scritti lo sai in quella di recuperare dove c'erano appunto
Dove c'erano disfunzioni
E dove c'erano evasioni e dove c'erano elusioni
In certi casi c'era anche malaffare perché tu lo sai già molte aziende civette che organizzavano l'IVA per falso rimborsare
Avendo dietro nessuna attività economica Zanola
Ecco che s'e qui noi abbiamo approvato ma come vedete questi soldi recuperati sono servite a ben poco
Sono serviti smentitemi se dico una cosa non vera ma assottigliare il debito appena dello zero virgola uno eppure tutta la spinta era per asciugare i debiti sì vero abbiamo rifinanziato a ANAS e ferrovie sono così importanti perché senza infrastrutture il nostro Paese non ho avanti ma questa cosa va be'piace dirlo
Dalla sensazione appunto di di un'idea non preciso fino in fondo di una determinazione non all'altezza appunto di quello che si dice di quello che servirebbe insomma no
Io spero che noi dovremo convivere con questa con questa situazione perché il Paese ha bisogno di avere sostegni ha bisogno doveva riprese perché da queste dipenderà appunto
La nostra condizione di lavoratori e pensionati solo da questa ecco perché noi Loreo partecipare veramente con in modo concreto per esempio a mettere in in moto meccanismi di di crescita prima si fa meglio è
E nel frattempo però abbiamo visto cresce l'esigenza abbiamo visto crescere anche alcune discussioni che hanno e non sono piaciute ma anche a pure alcuni atti alcune espressione di buona volontà al punto tale che la CISL voi sapete sta insistendo moltissimo prima di iniziare un lavoro concertativo che viene più annunciato che praticato questo sia chiaro
E più annunciato che pratica
Cioè le prime battute sono stati ordine diverso
Abbiamo fatto un incontro con le stesse esercito di rappresentanti taluni di importanti organizzazioni tanti altri
Ti pressoché nulla insomma non abbiamo rivisto la stessa pletora di rappresentare di a Palazzo Chigi una discussione così fatta di buone maniere cioè utile senz'altro perché abbiamo potuto conoscere quello che si è potuto conoscere un'altra parte e hanno avuto conosce quello che hanno voluto o potuto conoscere da quest'altra parte ma nulla è più nulla meno
Rispetto a ciò che abbiamo già visto nel corso degli anni precedenti però siccome le espressioni di volontà ripristinare la concertazione sono forti
Noi vogliamo investire su questo
E stiamo cercando anche di di costruire ciò che è essenziale per la concertazione non solo unificare linguaggio gli obiettivi unificare gli sforzi ma anche e soprattutto dietro le quinte
Tentare di ricostituire di fertilizzare il terreno che poi dovrà essere calcato dai soggetti per la concertazione ci vogliamo credere ecco perché la formazione delle opinioni
Di questi tempi nostra e gli altri è molto molto molto importante noi comunque siamo convinti
E questo stiamo chiedendo e quello che è importante
Che lo abbiamo chiesto anche unitariamente non è stato facile perché opinioni sono anche un po'di Rio significati tra noi la CGIL UIL però si può dire
Che si può essere soddisfatti perché tutto sommato c'è stata una convergenza tra le tre centrali confederale questo ma
è una buona cosa
Perché ci permetterà di essere almeno più tranquilli di inondare il fianco a coloro che vogliono sfuggire
Ha un ho un confronto vero
Noi dobbiamo abbiamo segnato molto alla o unificazione
Il più possibile linguaggio tra CGIL CISL e UIL proprio per non dare il fianco oltre abbiamo un dovere perché come si dice più se uniti più si è forti ma anche per non dare il fianco a coloro
E magari in non amano molto un confronto vero un confronto anche duro un confronto
Come quello che serve quando bisogna mediare su interessi contrastanti
E abbiamo fatto un documento l'altra settimana abbiamo tre riunioni Trezeguet idee
Voi avete avuto leggere appunto c'è quanto basta
Per sapere da che parte si tira la parte del sale del del del delle centrali confederali di CGIL CISL UIL e abbiamo chiesto la cosa importante ieri lo abbiamo ribadito anche se i compiti cose sfumature ieri non appuntamento importante intestato al alla lotta all'evasione fiscale la lotta all'evasione contributiva abbiamo ribadito questo concetto e cioè che occorre prima di aprire i tavoli che si annunciano spero non tanto numerosi incolpando balzo affrontare i problemi che abbiamo di fronte per dare razionalità anche al confronto be questi tavolo partire
Avendo a riferimento una cornice che dobbiamo disegnare prima
La cornice che noi dobbiamo disegnare prima e quel di ridarci una politica dice la CGIL noi siamo d'accordo
Una nuova politica eventi
Una new politica dei redditi va bene una nuova politica dei
Ma essi essenziale voi sapete quando siamo affezionati noi a questo concetto non è solamente un feticcio cislino e noi quello che ci ha preoccupato del corso degli anni ultimi che tutto ciò che era presidio del governo dalla politica dei redditi è stato distrutto
Distrutta presso c'è distrutta compromessa notevolmente per culture per leve diciamo così divelte e la progressività del sistema fiscale voi sapete che la progressività desiderio di stare a oltranza il pilastro su cui poggia il patto repubblicano e anche il meccanismo che permette nella ridistribuzione
Perché attraverso questo chi ha di più paga di più in modo tale da per me tra chi ha di meno di essere soccorso attraverso appunto tutto ciò che
Nel corso dei decenni abbiamo potuto fare anche col nostro concorso se tu distruggi questo meccanismo è chiaro che distruggi tutto ciò tutta la filosofia non solo ma tutto lì la vita concreta che c'è intorno e che c'è appunto
Che che che goda appunto di questo di questo concetto di questo di questo meccanismo stato appunto compromesso con lo sapete tante sono state le iniziative che hanno compromesso la progressività
Eva ricostruite governo dice che interessava ricostruire il meccanismo la progressività il governo non è ostile al discorso di riportare a base
I soldi del secondo modulo
Ingiustamente regalati
Non ho deciso ancora non lo dice però non è ostile speriamo che decida di farlo
E per esempio di tassare le rendite
Finanziaria voi sapete sono tassate
In modo inferiore rispetto a ciò che fanno gli altri Paesi liberali europei
E queste cose hanno attinenza con le cose e ci riceve sul luogo dove si decide queste anzi oltre questo
C'era sul luogo dove si decide ciò che noi ieri insieme CGIL lui l'abbiamo richiesto sapendo che tutti parlo ritagli tagli per le pensioni perché i soldi che entro non equivalga a quelle che escono la base contributiva somma centro miliardi all'anno noi abbiamo tecniche da offrire sperimentate
Non teoriche sperimentati quando diciamo
Sottomettere
Tutte le provvidenze pubbliche tutte le certificazioni pubbliche tutte le autorizzazioni pubbliche tutte le concessioni pubbliche tutte le autorizzazioni pubbliche tutte le commesse pubbliche al buon comportamento contributivo e contrattuale questo non è un concetto teorico e basta
No questo è stato già praticato grazie all'azione alla CISL e scorsi anni sopra dica
Ha garantito già successo avuto già delle conseguenze noi crediamo che quello che sono fatti alcuni settori venga utilizzato anche altrove
E chiederemo questo
Le vicende vigilato sul fisco per esempio evasione fiscale di una collaborazione forte
Tra stato enti locali Perego ve sono cose e le proposte che senz'altro Paolo Sonatina fatto che poi sono state liberate anche dall'intervento degli altri queste sono occasioni per fronteggiare le spinte
Data agli attori di di di
Decine di di welfare di stato sociale appunto queste cose vanno decise valori chiedo un in una sessione formale dipoli dei redditi perché se
Fosse
E noi ricerchiamo questo questo fosse questo l'obiettivo bene bisogna dargli un ordine bisogna dare appunto un un ordine condivisione intona si temi e poi nei singoli tavoli dovranno avere una ricaduta
E questa è una leva importante per lavori diretti l'altra leva la politica dei redditi che voi sapete voi sono prezzi e tariffe
Ora qualcosa sui prezzi bisognerà fare insomma no io mi ricordo Anna dietro c'erano le Commissioni prefettizie tre secoli e qui be qualcosa noi dobbiamo inventare su questo
Almeno
Certo il mercato ovvero non lo fermi però quando c'è speculazione forte speculazione come c'è prevedendo spesse volte tu delle tecniche le policroma sulle tariffe però rispetto alle leve che si volevano dal ventitré luglio rispetto a oggi le cose sono molto cambiate
Perché prima avevo gestite da aziende pubbliche e ora sono gestite da aziende private
Quelle aziende che dovevano attraverso la liberalizzazione abbassare le tariffe e fare efficienza di servizi e quindi costare di meno per lavoratori e pensionati ma anche per le imprese Schettino
Nessuno ne parla di questo cioè voi non parlate mai mai di quel venticinque per cento in più che cosa le imprese italiane per esempio un sistema così inefficienti inefficiente fatta di servizi privati
Mai liberalizzati
In larga parte
Una decina per cento in più dei tedeschi cioè sono i dati che agenzie specializzate
Sottolineo di volta in volta
E e lì questo discorso bisogna vedere come si fa certo un decreto
Come quello che feci Marzano
Che abbaglio all'una l'altra volta che bloccò le tariffe è una cosa che non serve non è questa
Blocco dopodiché Risso dopo tre mesi
Ci fu più virulenza di prima perché sono i gli elementi regolatori nuovi che devono essere messi sotto osservazione sono due una normativa adeguata per la liberalizzazione due degli Antitrust veri dei dei dei dei dei controlli delle veri e e queste cose non sono state fatte secondo me che non a caso nel corso del degli altri negli ultimi anni non a caso non a caso questo riguarda ogni sì schieramento politico
E questo riguarda la politica deve e in quell'ordine che deve stare questo problema
Ed è lì che bisogna so che Bersani
Sta lavorando e questo ci aiuta sta lavorando per le nuove regole
Lo dice la nessuno sa
E farebbe bene a portarlo lì
Cioè nel tavolo appunto
Una sessione formale
La politica dei redditi di questo attiene e nuovo modo per mettere sotto controllo le tariffe perché altrimenti vanno fatti loro insomma no vanno fatti loro l'altro sistema l'altra questione che riguarda la politica altra leva importante che la prima leva per noi
Sia perché noi siamo vocati innanzitutto a fare questo
E non dobbiamo mai perdere di vista quell'aspetto perché la lì deriva non solo ossa legittimazione e nostro poteva riguarda il sistema contrattuale e quindi il funzionamento dalla contrattazione e quindi la redistribuzione invia salariale
Del lavoro che contribuiamo del reddito che incontriamo a costruire l'impresa e li sapete che c'è
Zoppica Tura da molti molti anni
Ultimamente abbiamo discusso l'Angola CISL la UIL pare dico para appena appena appena si sente qualche gemito nuovo nel senso che pare che la CGIL sia disposta per esempio
E riguarda pure il cuneo riguarderebbe a in qualche modo a dei contribuire o a detassare quote di salario
Della redistribuzione affetto della
Della Porta maggiore produttività
E questo naturalmente ci aiuterebbe pure
In caso
Questa cosa potesse avvenire cielo sarebbe pure perché ci aiuterebbe a costruire un impianto di secondo livello più solido una una struttura contrattuale nuova
Più capace frutto di un compromesso tra noi CGIL UIL ma più capace di rispondere alle esigenze e va discusso lì
Per sapere dopo cosa facciamo dopo cosa facciamo negli altri tavoli l'altra questione riguarda per esempio l'altra leva riguarda i servizi sociali
E non a caso nella sessione formale dal novanta dal novantatré si prevede oltre ai sindacati agli imprenditori al governo si prevedono anche gli enti locali come protagonisti appunto
Perché loro detengono altra leva quella di servizi perché sapete che quando asili altro insomma no ah sì assistenza sociale agli anziani Gechele funzionano perché alla fine non soredi dove emesso più al riparo questi fattori sono stati sfasciarsi nel corso degli anni negli ultimi cinque anni addirittura devastati
Allora ogni tavolo questo sosteniamo nuovi ogni tavolo piacevolezza
Dovrà prendere spunto dovrà prendere alimento da una cornice
Che dovrà discutere discutendo di quasi quattro leve dovrà appunto regolare nuovamente
Perché attraverso la gestione di queste quattro leve noi gestiamo milioni venti e ci sentiamo più sicuri voi sapete noi siamo tra coloro che ritengono che una politica salariale alt libitum libera completamente libera ci aiuti
Noi siamo convinti che bisogna
Avere più salario
Perché il piatto piange e poi quando i consumi sono ridotte al lumicino bisogna alzare quindi sbaglia Padoa Schioppa quando dice che bisogna abbassare i salari pesare bisogna alzarli
Perché altrimenti i consumi non non si alzano e non alzandosi consumi anche riprese hanno dei problemi perché voi non poteva aver la moglie ubriaca e la botte piena
Io non poteva e la moglie ubriaca e la botte piena cioè del devono essere il re fatti due fatti dovesse in sintonia
E noi crediamo che il salario debba debba deve alzarsi naturalmente non a prescindere ma appunto attraverso una produttività che che che aumenta e che bisogna regolare bisogna assolutamente negoziare un sindacato anche più disposto a discutere di flessibilità
Allora noi diciamo che la politica dei redditi va ripristinata in modo nuovo
Ma su agendo sulle stesse quattro leve così importanti per tenere la questione
Stabilito questo apriamo i tavoli perché perché è chiaro che se il meccanismo è quello per esempio
Della redistribuzione quando noi andremo dicitura decidere del cuneo
Che noi e voi sapete abbiamo un'opinione
Che deve essere attivo
E Cuneo
Noi non siamo per dare soldi a chi non è sottoposto la concorrenza
C'è tutta la facciamo l'esempio classico le banche perché dare soldi alle banche
Quando non sono esposte alla concorrenza e addirittura hanno Oronte normative italiano The italiana di favore al punto tale che le mette in condizione guadagnare come nessuno ora in Europa dove si
Ci siamo
C'è chi sostiene non si interno m sembra cosa hanno dicevo vuole Paolo prima spera aziendale publicae tutti i RIS se si impegno finché non riportiamo all'ordine situazioni di una concorrenza vera simbiosi impegno a bloccare le tariffe noi possiamo aiutarli col Cuneo
Si può vedere no noi siamo per dare il cuneo soprattutto a quelle aziende che hanno veramente una chance per preparare più Ray e e che verso l'innovazione tecnologica ricerca sviluppa e che e che realizzo buona occupazione tra l'altro si sono molti i dieci miliardi di euro ma poi non è che non è che sono un'energia tale da costruire uno un new deal l'italiano insomma no inutili Italease ma non molto di più con molto di più che con dieci miliardi quindi bisogna siamo per una cosa selettiva però ci chiediamo
Quando alcuni dicono bisogna giocare sul cuneo ci hanno fatto campagna elettorale per fortuna ci siamo liberati anche dall'approssimazione che vedeva del cuneo anche la parte previdenziale che non la CISL ha detto dall'inizio guardate
Va bene il cuneo va bene ma glielo discale Levada Cillario da previdenziale perché facciamo male agli stessi che hanno subito male
Per un ritardo anzi per infedeltà la Dini
Che non ci ha permesso di avere ancora la previdenza integrativa
Quindi per fortuna l'hanno capito a all'ultimo l'hanno capito quando tutti offrivano soldi
Ai lavoratori lo ricordate un terzo e due terzi bella fare io facevo l'autore che dovevano rinunciare a due terzi loro per prendo un terzo proprio danneggiando la propria pensione soprattutto per coloro che con il contributivo hanno già perso la parte che riguardava la previdenza integrativa cioè quando discutiamo di Cuneo
Che e in momenti come questi difficoltà dobbiamo
Muoverci
A più non posso per trovare dieci miliardi euro diamo un cuneo per dare per permetterci appunto una scossa crediamo che sia forte
E a quel punto una volta che fai questo sforzo può fare fino in fondo
Ecco perché è importante dal suo un quadro lo fai fino in fondo perché se lo fai per l'impresa
Le stesse imprese si oltre all'abbattimento dei costi
Esempi fiscali
Scuderi no
Un po'oltre a questo l'Italia anche
Un qualcosa che proviene la flessibilità contrattata tra di noi
Alle stesse aziende
Che tu mi paghi
Perché noi siamo per flessibilità che tu devi pagare in più recente in tutela in soldi
Oltre che a quel punto a dare in aggiunta alcuni o un'altra forza le stesse in prese la redistribuzione corretta che avviene una maggiore produttività si aggiunge ancora come ulteriore ancora forza
Ma per i consumi basta che siano giunti allora io non faccio regola venisse non faccia dei comunisti l'economista ma quei pochi Corsico fate serali mi hanno spiegato che questo il modo per rimettere in piedi
Le economie no addirittura attraverso i salassi che pure a marzo le persone naturalmente come si sa danno l'impressione di essere curate ma poi la fine
Proprio SISM mongolo e fino a a crollare a terra quindi per dire quanto importante
Cioè quindi report andarli una cornice e lo stesso vale per le altre questioni
Quando noi ieri facciamo tutto al Sabba da onde e la faremo veramente sulla evasione contributiva e fiscale allora è un modo dalla parte per vedere un come recuperare i soldi fare equità in questo modo perché sono furbi che vadano ed è possibile
Agire io non sono d'accordo con alcuni sabotatori di questi ragionamenti perché vi faccio una dieci anni fa la CISL ha fatto un casino del diavolo e ha ottenuto la minimum tax
Perché dopo tre anni tre quattr'anni lo stesso Tremonti vola battuto perché perché è chiaro che c'erano alcuni ceti che mal vedevano appunto il pagare di più
Il modo teorico divagare di pagare di più e poi la pratica di pagare molto meno e tant'è che siano da vedere Sandra vedeva segnala Jazzy costoro addirittura in certi casi verso non meno di noi meno tra dipendenti e pensionati
Perché gli studi di settore sono fermati lì e non si schioda no dove perché c'è un gioco allora noi riteniamo che con questa battaglia noi rimettiamo all'ordine del giorno l'equità e diciamo al governo benissimo attuali bollori d'Italia bene allora vediamo indirizzare bene così o come sono
Le tecniche grave le abbiamo dette anche sul sulla vicenda di quella contributiva è un modo appunto per far vivere l'equità e per trovare anche soldi
Perché se si fa questo è più facile poi fare riforme probabilmente sicuramente necessarie
In ogni caso a quel punto senza mai neanche tanto fiato sul collo ma neanche con la spada e col pugnale dietro dietro la nuca
E a quel punto dai l'inversione agendo non solo l'impressione la la condizione plastica che si sa agende un certo modo
Le risorse appunto affluiscono se è vero i dati che le finanze stanno dando che è bastato fare bomba o per far tornare sette miliardi esimere casse
Denaro pubblico senza Moro un dito allora allora esempio e facile
Ottenere risultati solamente dei Cavandoli se è vero i dati appunto del del fenomeno che civico fregnacce cioè Visco ci sta dicendo che sono entrati ultimamente in più sette miliardi
E bastato dire che c'è che ci sarà un gioco contro l'evasione fiscale è servito per fino a Draghi
Che l'altro mese
Nella dichiarazione appunto della nella l'assemblea annuale non aveva minimamente citato l'evasione fiscale con l'obiettivo ieri l'altro io l'ho visto che la Camera nell'audizione che ha avuto e ha detto che bisogna fare
E bontà sua dice così paghiamo tutti pagheremmo di meno
Cioè pure lui
Quindi serve appunto fare una battaglia di questo tipo e vedremo un po'e e queste cose vanno discusse l'anche perché attraverso questo lo dobbiamo risolvere trovare i soldi e risolve altri problemi modulare
C'è Angelo diceva abbiamo la vicenda degli ammortizzatori si può pensare di fare qual sia accordo su qualsiasi cosa senza risolvere questo problema
O si può fare quasi sopra l'azione senza risolve il problema del fondo d'oro soffice
Henze
Quindi bisogna modula o posso fare altri esempi ancora bisogna modulare capire dove vai riforma servirà qualcosa servirà qualche altra cosa ecco perché è importante a vere
Avere una cornice di riferimento per far funzionare ogni tavolo previa sulle pensioni vediamo un po'quando si recupera lì
Io sono convinto che se si fa una legge quadro di quel tipo si spalma su tutti i settori quel provvedimento regione recepiscono enorme beh sono cento Serego per eventi sarà un risultato molto forte
Molto forte
Dove sono stato operato i queste tecniche hanno permesso
Di di avere risultati veramente considerevoli
E quindi vediamo un po'così discutiamo
Discutiamo appunto tutto ciò che se potrei continuare ma voglio fare perché alla fine non finiremmo più quello mi interessava dire che abbiamo bisogno di un posto dove rivogliamo le vicende e i vari tavoli
Che riguardano lo sviluppo e riguardano appunto come sostegno all'impresa la realtà territoriali come sosteneva appunto le vicende contrattuali ogni questione appunto sociale
Economica contrattuale trova alimento e ogni vicenda anche complicata a quel punto trova una condizione più agevole per gestirle
Sulle pensioni se c'è uno scenario di compensazione
Noi lo diciamo qualcuno dice ma perché dovete dirlo prima iniziale
Perché la CISL è fatta così
C'era lo devo dire a voi presso l'Aci tutti quanti come è fatta così
Perché la CID e nasconde che all'ultimo momento si deve svelare l'arcano quando mai noi abbiamo detto chiaramente non ci fa paura allungare
Non ci fa paura
Ci fa paura allungare senza venire il criterio di Bertani andarci quando si vuole
Mantenendo i propri requisiti naturalmente se c'è questo
E poi se affrontiamo il problema
Delle usuranti usuranti e facciamo un discorso di ammortizzazione per
I soprattutto gli ultra cinquantenni
Ci sono molte tecniche che possono essere usate per lo a favore loro
Cioè quando diciamo che
Un trattamento particolare da dare l'ultra cinquantenni che vengono riprese al lavoro atto cioè a favore azienda naturalmente no che si riprendono costoro come hanno fatto in Francia o no mese scorso perché ville penna deciso proprio questo
Altre tecniche la lauda da da usare per esempio per anziani che vogliono fare il part-time bisogna porsi il problema del
Delle figurative prese
O altra discussione ancora che possono essere ammortizzazione al punto tale da poter programmare di allungare l'età e la distinzione tra lavori appunto pesanti e quelli che non lo sono ma non solo tra lavoro manuale e lavoro diciamo intellettuale perché anche nel lavoro intellettuale sono situazioni di questo tipo io uso sempre l'argomento
Di un professore di tre greco all'ultimo anno per esempio il liceo invece o dell'insegnante
Disco elementare
Che deve avere a che fare con bambini di sette annotano i romani queste cose vanno calcolate a monte
E a quel punto ma per quale motivo non dirlo ma perché non si capisce una cosa del genere
Vi sembra un tradimento verso i pensionandi non è un prete è un discorso di buon senso né a Lavinio trovato Damiano per esempio attraverso le pressioni su di Paolo nelle mie così io l'ho trovato più attento e ore più calmo sua questo Consiglio io voglio talmente preso perché ho preso impegni elettorale per dire non è sbagliato dal vivo dice come del pubblico impiego che abbiamo problemi nomina fondarono il punto in più o in meno cioè contratti da o fare per la ragione che mi diceva non solo per assolo solo come dono anche perché c'è bisogno di far circolare in primo nei romanzi indio proprio c'è un problema che riguarda riguarda appunto
Che riguarda la funzionalità di di questo sistema e noi siamo interessati a queste perché regia per il Paese ci sarà qualche problema forse per la mobilità territoriale
Marco ci sarà questo
Territorialmente
Però noi diciamo vi sono quattrocento mila precari stabili
Precari stabilità pure amministrazione
Non l'affrontiamo l'impatto col Pubblico impiego ma se ci andiamo a dire guardate ne avete quattrocento mila c'è un patto di ingiustizia che uno è precario e otto anni da dodici anni stabilizziamo costoro peraltro costerebbero poco poco di più
Stabilizzarli e facciamo la mobilità
Questo lo stiamo già dicendo di me lo fa fare
Ebbene di fronda tanti di saldatori che fanno discorsi astratti aprire discussioni e influenzava discussione mi pare che l'abbiamo influenzato autorevoli ministri a partire da Amato
E pensare alle pubblico nel Consiglio dei ministri ha avuto modo di dire mai ma che quale quale addirittura lui è più drastico Dinoi quale blocco del turnover dice noi dobbiamo reagire
Sulla sulla ristrutturazione del del Puy impiego non sul taglio né del salario ed adito tenga assunzioni
Per dire lui dice uno scherzo bisogna fare un piano industriale nel pool impiego come vedete c'è facciamo bene a misurarci in questo modo e apre ogni soluzione che prima viene e meglio è per tutti e noi ci dobbiamo andare molto uniti
Noi della CISL e molto uniti con CGIL e UIL e ma dipende anche dalla capacità che abbiamo di parlare non in modo assoluto ma di capo di parlare appunto come si parla semplicemente di cose complicate l'unico modo a frodi affrontare le cose complicate per semplificare le questioni poi vedremo al tavolo poi sapere come fare un progetto e un conto è fare un progetto un conto poi calarlo fisicamente sul posto e lo vedremo lo faremo con la duttilità la flessibilità che ci sono prove insomma quindi vi ringrazio ringrazio gentili ospiti averci
Abbiamo previsto nella sala sotto un un buffet freddo