Insieme per il Ponte che unisce

Lo
Se
Facciamo una Pravo sala Città di Messina di Reggio Calabria
Al popolo del Movimento per l'autonomia e siciliani
Un grande applauso al presidente Raffaele Lombardo
All'onorevole Musotto
Al residente a Fontana
Venti al presidente Cuffaro
A tutti i sindaci
A tutti i deputati e a tutti i cittadini di Sicilia
O
Ragazzi
Facciamo passare dall'ASI bassa presenta cubano dalla
Non passa devoti se non è la fine
Io
Allora andiamo con un grande applauso il presidente del Movimento per l'autonomia Raffaele Lombardo è
Residente nella provincia di Palermo onorevole risotto
No
Il presidente della provincia di Agrigento dottor Fontana
Il sindaco di Catania onorevole Umberto Scapagnini
è il presidente della Regione Totò Cuffaro
Allora ci si
Cominciamo subito intanto grazie di essere venuti a voi un grande applauso alla Sicilia che produce alla Sicilia protesta alla Sicilia che ha buone finalmente a conquistarsi i propri diritti
Passo la parola all'onorevole Musotto
Cari amici grazie innanzitutto io al nostro Raffaele Lombardo grazie grazie a Raffaele per questa splendida iniziativa
Noi siamo qui a testimoniare
La volontà dei nostri amministrati della provincia di Palermo io anche come eurodeputato con Raffaele per testimoniare le battaglie che abbiamo condotto in Parlamento europeo perché il ponte sullo Stretto
Fosse una opera prioritaria per la Sicilia Pepper i siciliani siamo qui a rispondere con fermezza ad una provocazione dal governo italiano
Che come prima decisione appreso quello di bloccare un'opera fondamentale per lo sviluppo della nostra terra con una serie di moderazione assolutamente pretestuose noi abbiamo bisogno Dal Ponte abbiamo bisogno di tutte le infrastrutture per creare un futuro migliore per la nostra terra per le nuove generazioni siamo quei con Raffaele come il movimento per la autonomia per continuare a questa battaglia delicato dalla nostra terra peso Isernia relatrice accadeva Raffaele Lombardo
L'onorevole novantanove sale sul palco allora il dottor la rosa di obiettivo ponte Messina
Il nome di Obiettivo ponte del Centro Studi aria dello Stretto
Voglio ringraziare
Punti i presenti
E dire al ministro Bianchi ci dispiace per questa volta non ci possiamo accontentare
Le posizioni contro il ponte
Sono posizioni contro la Sicilia contro i sistemi territoriali contro l'aria dello Stretto contro una speranza di sviluppo il ponte refluenze territoriali scientifiche economiche
Sulle quali noi puntiamo le speranze per noi e per i nostri figli
Una città che diventa solo cita attraversamento come strada visiva in questi anni
Perde il ruolo ed è destinata a morire col ponte ci sarà ruolo per Messina per la Sicilia nell'area dello Stretto nel Mediterraneo e ci sarà una grande politica europea
Che collegherà il Meridione la Sicilia col resto dell'Europa io devo naturalmente chiudere mi fanno fretta mi ero preparato un ricorso più lungo vi ringrazio soltanto grazie anche all'onorevole Lombardo di partecipanti
La parola al presidente della provincia di Agrigento Vincenzo Fontana
Grazie grazie per essere venuti così numerosi qui a Messina in questa splendida piazza
E grazie soprattutto a Raffaele Lombardo prima voluto questa manifestazione
Noi siamo qui lungo tutti accanto a voi e accanto a lui per dimostrare che i siciliani vogliono assolutamente questa opera il bond che sognano da più di trent'anni
E non è possibile imbracciare i sogni dei siciliani dopo tanto lavoro e dopo tanti sforzi ecco perché noi dobbiamo lottare tutti assieme per tutti utenti tempi talmente abbiamo anche qui accanto il presidente cubano a cui è stata data di nuovo la fiducia per governare questa Sicilia e quindi avremo accanto non solo le istituzioni ma avremo il governo della Regione
Che è l'unico la sua forza
Con la sua dell'AGEA con tutta la sua volontà porterà avanti il ponte sullo stretto ma porterà avanti tutte quelle grandi opere ti abbiamo costruite abbiamo progettato tutti assieme in questi anni
Non è possibile che questo governo alla prima esternazione boccia la Sicilia tradisce Giustiniani questo allora è possibile
E quindi voi con la vostra presenza citate ha la forza per votare per continuare a lottare per pazzi che questo governo si pieghi alla volontà dei siciliani
Che non chiedono chissà che chiedono quello che tanti altri hanno avuto non è possibile ancora immaginare un'Italia a due velocità non è possibile avere una Sicilia abbiano ottenere quello che è un diritto
Il al nord al nord si bilanciano le autostrade alquanto una velocità il vigile non abbiamo neppure una viabilità che sia degna dei siciliani tutto questo non è possibile ed è per questo che dobbiamo lottare dobbiamo lottare tutti assieme avvinghia e il Governo nazionale si combini esige reali hanno gli stessi diritti dei lombardi dei piemontesi non è di coloro i quali abitano nel nord noi con questo ponte non solo realizzeremo il sogno della Sicilia ma otterremo una grande opera dolente porterà certamente sviluppo economia ma soprattutto occupazione non solo ma sarà un'opera per noi emblematica
Che tutto il mondo ci invidia era
Ecco perché dobbiamo continuare la lotta grazie grazie Raffaele grazie presidente
Adesso a nome di tutti i sindaci della Sicilia mi auguro Umberto Scapagnini
Grazie a tutti voi che siete qua intorno a noi rappresentanza della Sicilia tutta e io ho l'onore il privilegio e vi ringrazio tantissimo ringrazio tutti voi e i sindaci colleghi sindaci e qui al nostro fianco di rappresentare
Tutti i sindaci che rappresentano tutte le città della nostra Sicilia
Nessuno ci potrà togliere quello che è il nostro quello che ci siamo conquistati e allora lasciatemelo dire questa serata straordinaria
La dobbiamo ad un uomo straordinario che è Raffaele Lombardo e io vorrei al di là di ogni colorazione politica che peraltro ci ha sempre visti uniti e vicini tutti
Tutti insieme per il bene comune dirgli grazie a Raffaele per averci messo tutti insieme guardati intorno rappresentiamo la Sicilia Vera la Sicilia forte la Sicilia che non si farà prevaricare
E da allora il motivo per cui siamo tutti i convenuti quello che stasera e per fare sentire porte per la prima volta la nostra voce
Tutti quanti uniti
Sapete cosa significa non ritornerò sull'argomento del ponte di quello che ci vogliono togliere
Di quello che perderemo ma invece voglio andare sul punto più importante che il futuro che nasce da questa sera di una grande Sicilia unità per riscattare i suoi diritti
Ed abbiamo un grande ministro che c'era presente il presidente della Regione che essa Prato trovare il modo per potere fare sentire forte la vostra voce la nostra voce
Viva la Sicilia viva il ponte aveva il nostro futuro vincente grazie Raffaele
Adesso a nome della Sicilia Totò Cuffaro presidente della regione
Grazie
E andando grazie di cuore per per avermi ridato la vostra fiducia grazie
è grazie a Raffaele e stasera insieme al ponderati festa del ponte unisce questo ponte che era a partire da stasera rimette insieme anche idealmente tutta la coalizione per la difesa non soltanto del ponte ma dei diritti della Sicilia è Grazia Raffaele
Per avere voluto questo incontro straordinario dove la gente di Sicilia per la prima volta può dire presenziando un sì forte al ponte
E lo dice di presenza dopo averlo detto in questa campagna elettorale sì cari amici perché hanno e abbiamo fatto del ponte un'idea diversa dal centrosinistra che aveva detto no al ponte
I siciliani votando hanno votato a una coalizione hanno votato a Totò Cuffaro ma hanno votato anche altri al ponte e io credo che il governo nazionale debba tener conto di queste cose
Una grande infrastruttura che non è vero che impedirà di fare le altre in braccio rottura anzi il panda che arriva a bisogno
Che trovi la Sicilia pronta pronta con le autostrade pronta con la velocizzazione le ferrovie pronte a con Risanamento di questa città che finalmente potrà riavere il proprio a mare integrando le ferrovie
Pronta ad essere una Regione che vuole stare in Europa con la propria dignità ecco la propria autonomia Raffaele quell'autonomia quello spirito autonomistico
Che siciliani hanno inserito nel proprio DNA è che in questa tornata hanno rimani per stato
è che all'incontro di stasera ha voluto ribadire il pontone in braccio rottura vera
Vera materialmente non imbracatura forte anche dal punto di vista simbolico rilancia la Sicilia all'attenzione internazionale
E rilancia la Sicilia come ponte testimonianza nel Mediterraneo di un popolo che ha saputo convivere e che vuole continuare a vivere con popoli che hanno etnia conduttore e anche religioni diverse
Noi vogliamo essere testimoni di questo ma vogliamo esserlo insieme al ponte sullo Stretto di Messina insieme a una grande infrastruttura
Ai insieme a una Sicilia sempre più forte sembra più autonoma e sembra più in grado di rappresentare gli interessi della gente autori è Grazia Raffaele
Grazie presidente io vorrei dire buoni una un'ultima cosa stare attenti quando nel due mila dodici quando ne delle dodici in questo ponte si costruiti si costruiva
E lo attraversa Remo voi direte grazie a noi perché voi c'eravate e grazie a voi che ce l'abbiamo fatto e Grazia Raffaele Lombardo
Quindi a questo
Signori miei devo dirvi francamente
Non esagero
Nel dirvi è tutta questa partecipazione questo entusiasmo sapere che abbiamo organizzato questo nostra straordinaria manifestazione nell'arco di qualche giorno con qualche pullman e con qualche telefonata con qualche sms
E questa manifestazione come siciliano intanto come presidente della provincia di Catania ringrazio i miei colleghi presidenti di provincia e i tanti sindaci di capoluogo e non di capo loro che sono qui con noi ringrazio tutti voi
Mi inorgoglisce Gino orgogli sia enormemente perché vede se un piccolo merito forse possiamo rivendicare e quel che stiamo contribuendo per carità non basti a mono insolito ci vogliono doti tutte le forze politiche di tutti gli schieramenti tutte le associazioni tutti i sindacati tutto quando in vigile additivo di autentico di forte c'è perché si realizzi un obiettivo che per il quale comunque si comincia porre oggi una prima pietra importante cioè
Che la Sicilia si sta svegliando che ormai non siamo più o disposte a supplire tardi che non siamo più impunemente disponibile a vedere negati i nostri sacrosanti diritti
Ecco perché alcune migliaia i siciliani tanti messinesi ma gente di Catania di Palermo di Trapani di Agrigento
Di tutte le Province convenuta questa sera per rivendicare questo diritto per evitare
Che ci venga inferto questo colpo che noi possiamo subire questa ennesima angheria perché di un'angheria si tratterebbe perché il ponte
Venga realizzato e noi lo diciamo con molta franchezza e con molta chiarezza
Al Governo presieduto da Romano Prodi noi lotteremo fino in fondo perché il ponte venga realizzato
Siamo in tanti lo diciamo a voce forte ma non ci fermeremo assolutamente ammessi
Lo diciamo
Mandiamo questo inequivocabile messaggio al Governo a Prodi al ministro delle infrastrutture Di Pietro che ci sembrava possibilista per qualche verso anche
A questo signore che fino a ieri
Era sconosciuto ai più e che ora sta diventando tristemente conosciuto ai siciliani e calabresi che il ministro dei Trasporti bianchi
Lo diciamo molto civilmente non lo diciamo come una forza politica di opposizione
Come uno schieramento che si contrappone a un altro schieramento pagano lo diciamo come popolo siciliano come popolo meridionale che questo ponte si deve fare
E non ci fermiamo al Messina cominciamo come si era siamo pronti ad attraversare lo Stretto
Siamo disponibili determinati se serve
Ad accamparsi dinnanzi alla sede della loro istituzioni il palazzo del governo in piazza Colonna è il Parlamento e quindi in piazza Montecitorio però di arrestare la a dire giorno e notte dinnanzi a loro a ricordarglielo giorno per giorno se necessario a non mangiare e a non bere perché comunque adesso quest'opera non ci venga soffiata
Sotto il naso
Lo diciamo con fermezza e con determinazione perché non capiamo non comprendiamo perché dovrebbero dirci di no
Nonostante che vedete questo è
Il primo dei trenta progetti che l'Europa ha individuato per realizzare la rete transnazionale dei trasporti
Il famoso corridoio Berlino Palermo ci sarà ci sarà lungo questo corridoio anche a sud di Napoli fino a Reggio Calabria
Oltre a Reggio Calabria da Messina-Palermo ed ha Messina-Catania l'augusta potranno l'alta velocità che consente di realizzare questo corridoio solo se ci sarà il ponte
è una grave
Che è il nostro presidente del Consiglio che in Europa fino a ieri è stato presidente della Commissione europea che era tutto per le mani quella programmazione europea
Oggi se ne dimentichi e gli chiesi dice yoga in ordine il suo predecessore autentico europeista onori gli impegni con l'Europa non se li metta sotto ai piedi
Pur di fare
Ordine fare non lo so che cosa uno sgarbo
Ai siciliani o un regolamento dei conti compie lo ha preceduto ricordi che l'Europa ha previsto di finanziare parzialmente di partecipare al finanziamento di quest'opera anche in una misura che può andare dal dieci fino al trenta per cento il che vorrebbe dire e se loro intendessero pensare di rinunciarci ma noi gli faremo cambiare idea noi perderemo qualcosa come all'incirca cinquecento milioni e fino a un miliardo e mezzo di orrore di Europ presto vuol dire
Trenta per cento laddove ci sono delle condizioni particolari e cioè il super avendo di barriere di ostacoli naturali quale sicuramente il tratto di mare
Dello Stretto perderemmo un miliardo e mezzo di euro che noi non possiamo perdere
E noi non lo consentiremo avendo tutte le linee se serve oltre che a quelle politiche e della mobilitazione sociale
Anche le vie legali e noi per questo ci affidiamo signor Presidente del Consiglio
Che non hai pensato
Di affidare alla tua classe dirigente
Un solo ministro siciliano ci affidiamo all'unico ministro che nonostante per noi abbiamo nel governo Totò Cuffaro il presidente della Regione
Il quale
Nel qua nel caso in cui venissero violati con atti di governo in questo caso illegittime io credo certo c'è da approfondirlo
Rispetto alla programmazione europea con atti di governo quei progetti e quelle previsioni sarebbe perduto
Oltre che chiamarsi
A rivoltarsi contro questo governo che vuole sì
La continuazione della separazione
Ed è la secessione ed è l'Italia a due velocità
E dall'Italia disunita EP Alitalia di variegata tra un Nord relitto è Prospero dove c'è lavoro dove c'è la nostra immigrazione è un sud che è in ginocchio dove un quarto delle famiglie vive al di sotto
Nello stato di povertà
Sarebbe venuto e avrebbe anche il diritto di ricorrere alla Corte di giustizia europea e sarebbe una vergogna al di là della fondatezza
Signor sindaco ricordo i suoi rilievi a proposito della NATO solo indimenticabile sono pietre miliari e lei nel caso ci consegnerà
Non fosse non ci fosse il fondamento giuridico sarebbe sicuramente una ragione per la quale tutto il popolo europeo avrebbe da ridire
Su questo governo tenda & S disconoscere atti di programmazione dell'Unione europea e di quel governo dell'Unione che Romano Prodi ha presieduto e sarebbe una violazione delle leggi anche internazionali dal momento che
Si pensasse di cancellare questo operato dal programma e dalle iniziative del Governo dal momento che una gara internazionale
Contando di bandi pubblicati su tutte la Gazzetta a partire dalla Gazzetta europea è stata già espletata
è un contratto internazionale
Dice guarda quattro mila pagine il ventisette marzo scorso
è stato firmato con una cordata d'impresa delle presieduta da un'impresa italiana la Impregilo e altre intese impegnate nella costruzione e nella progettazione definitiva
E vengono dalla Danimarca e dal Canada e dal Giappone e dalla Spagna e costituirebbe questa violazione è questa inspiegabile marcia indietro una perdita irrimediabile
Di credibilità per l'Italia a livello internazionale
Ecco perché noi non capiremmo perché ci si dovesse dire e ci dovesse ostinare ancora
A dire il cerino
E nonostante questo e nonostante eccelle per intero la copertura finanziaria per la realizzazione di quest'opera
Una qualche dotazione finanziaria iniziale
E poi un progetto di finanza che si caricano senza bisogno
Diverso un contributo e di nessuna garanzia dello Stato italiano le impresa che si sono aggiudicate
La costruzione
E la gestione per trent'anni di questa opera e verrebbe pagata danno soprattutto siciliani calabresi e quanti altri attraversano pagando il pedaggio a cominciare dalle Ferrovie dello Stato
Quest'opera è il ponte perché a questa economia disastrata del Mezzogiorno questo governo dovrebbe sottrarre soffiare rubare rapinare due miliardi e mezzo di euro perché noi non lo possiamo consentire
Così come noi
Amici del Governo signor Presidente del Consiglio non possiamo accettare un no
Troppo frettolosamente pronunziata
Dal fino a ieri sconosciuto
Ministro dei Trasporti bianchi
Presso il quale sul quale non è escluso
Che forse abbia fatto capolino un qualche pregiudizio
O un qualche preconcetto
Chissà signor Presidente del Consiglio se maturato nel corso degli anni
Lungo i quali la sua università del mediterraneo
Insieme alla Università della Calabria in un consorzio che si chiama consorzio Istituto superiore dei trasporti si è occupata di mobilità
E di piani del traffico di villa San Giovanni anche di Messina
E si è occupata di valutazioni di impatto ambientale vedi caso in questo consorzio queste università
Con la società privata Caronte con la società privata Caronte che è il titolare insieme a una turista Werther diventino dei traghetti avendo
Altro che il conflitto d'interessi
Lei vuol farsi guidare vuol farsi influenzare eventualmente lei signor ministro Di Pietro delle infrastrutture da un ministro del suo governo
E forse sarebbe il caso
Io l'ordinaria dopo naturalmente lasci il governo lascia il ministero dai trasporti
Nonostante
E nonostante una commissione del ministero del ministero dell'Ambiente già dal due mila tre ha espresso un parere favorevole circa l'impatto ambientale
Che è comunque minore
Nell'impatto ambientale devastante che si abbatte su queste a gettare sulla città di villa San Giovanni
Laddove negli ultimi dieci anni peraltro i tumori solo aumentati del settanta per cento rispetto al decennio precedente per tutti i fondi e i cittadini sono costretti ad ingoiare
E io rumori è questa fila interminabile di carne Orbiter di macchine è questa occupazione abusiva e più lenta
Per la parte più bella delle Città di Messina ed e villa San Giovanni per impedirci di realizzare l'opera più bella più meravigliosa
Più straordinaria del mondo che attirerebbe qua soltanto per ammirarla e per vederla in serata quanti milioni di persone
E chissà ed è prevedibile ed è previsto con quale ricaduta straordinaria a favore
Invece il via e soprattutto nella città di Messina e nella Calabria che si affaccia sullo stretto di Messina e nonostante signor Presidente del Consiglio
è previsto che ci sia la loro per un decennio il decennio della realizzazione di quest'opera per decine di migliaia di persone e nonostante ci si dica
Ci si piega che si realizzerebbero altre infrastrutture e sappiamo che non è vero
Perché si vogliono bloccare se non sono finanziariamente coperti le autostrade mentre sappiamo e non ci sarà alta velocità non ci sarà alta velocità senza il ponte sullo Stretto perché l'alta velocità
A differenza dei treni accelerati e ne abbiamo in abbondanza solo di quelli non si può spezzettare per essere poi caricata sui traghetti e ricomposta dall'altra parte
L'alta velocità ha bisogno del collegamento stabile protrae per potere procedere appunto nella nella sua corsa e quindi non sarebbe vero questo nonostante signor Presidente del Consiglio
Una parte non piccola dei suoi ministri a cominciare dal vicepremier candidato nel due mila uno nel centrosinistra
A di governo del paese si sia espresso a favore del ponte sullo Stretto e tanti altri uomini del suo Governo e anche a lei e nel passato si era si era dichiarato favorevole al ponte e allora
Nessun pregiudizio politico nessuna logica
Di schieramento ma il popolo siciliano
Il popolo meridionale
E il popolo calabrese e tutti noi chiediamo e si ripensi che si torni indietro
E si torni a ragionare è che non ci si neghi questo sacrosanto diritto e nel tempo abbiamo maturato non può essere ci pensavamo mentre sfilavano per arrivare qui
L'ennesimo miraggio per i siciliani
Come se avessimo visto alzarsi dall'ENEL Iran questo ponte questo miraggio
E oggi vediamo e che domani scompare come le tante le migliaia di promesse che ci sono state fatte e che puntualmente non
Mantenute del popolo siciliano che glielo chiede al di là delle divisione tra destra e sinistra l'intero popolo siciliano
E non intende sopportare parte e che rivendica finalmente i suoi diritti e che siccome i torti e ne ha ricevuti tanti e di diritti se ne dispiegare tanti per tantissimi decenni oggi pretende che si inverta la tendenza e oggi si batterà senza fermarsi anche perché vedete
Con tutto il rispetto
Io credo che questa forza politica che abbiamo messo in campo vedete contro nessuno perché non può essere contro nessuno una forza politica che è schierata da una parte e questa parte della Sicilia e sono in Sicilia
Questa forza politica che non è contro nessuno
E nella quale si ritrovano senza nessun disagio e senza nessuna difficoltà credo che sia su questo palco sindaci come il sindaco di Sperlinga Cucci che militava tra i DS è uno dei temi ha salutato poco fa
Pippo Di Stefano candidato nostro nella provincia di Catania che fino a ieri militava invece dalla parte opposta e cioè nella Fiamma Tricolore
Noi vi aspettiamo tutti amici miei
Qualunque sia il colore che c'è ma non lo vediamo sotto questa fascia tricolore e sotto la bandiera siciliana per muoverci insieme destra e sinistra fuori da questo palco e da questa mobilitazione
Stanno soltanto gli ascari i servitori degli interessi dei che lo CIA ama
E noi
Voi
Questi castelli
Lire smaschera eremo Elia decideremo all'utile prima dei siciliani non ce l'ha fatta caro Umberto atta a genere
Sulla fondatezza e sulla legittimità della pretesa di questo ministro economica di avere chissà quando a proposito di sanità
Di tasse da noi siciliani un ex ministro cittadino di Catania come non ce l'ha fatta a proposito di ascari un mio collega europarlamentare
E non veda l'ora di schierarsi contro il ponte ecco la cosa in mezzo alle gambe sotto gli ordini Lippi ha gli occhi rossi o diverbi
Per tutti noi
C'è una grande battaglia e c'è un cammino sarà difficile sarà faticoso
Sarà in salita quando volete ma che è appassionante ed esaltante quanto mai perché il cammino di un popolo che riprende e non so dopo quanto tempo la sua marcia e che pretende che si faccia questa fiscalità di vantaggio ma insieme alla Infrastrutture che pretende che finisca il saccheggio caro Totò e il saccheggio e anche quello delle grandi banche che ci fanno costare il denaro di più è che non c'erano dando se non in cambio di chissà quanto in ipoteche e garanzie
è il nome di queste banche perché vedete lo dico a tutti voi lavorate
Indagate provincia per provincia e comune per comune
Per segnalare le cose che non vanno le strade di tracciato borbonico o le ferrovie accelerata che ci portano da Catania a Palermo
In sei ore certo che nessuno prende il treno dalle nostre parte sette ore aveva ragione
Naturale chissà quando avremo l'alta velocità e dobbiamo rivendicarla piuttosto che subire e in Val di Susa non la vogliono dobbiamo rivendicarla
Per averla Carotenuto segnaleremo perché vengano poi dotate e avremo le informazioni di voi tutti anche che ci lavorate dentro
Le banche che praticano tassi usurari cose come Carlo Toto pretendiamo da questo governo
Che si metta in movimento ondulata procedura
E che possiamo sapere alla guida a quando una volta per tutte questo scempio questo avvelenamento questo omicidio continuo delle raffinerie della malformazioni neonatali in Sicilia finisca
Finestra caro Totò fine esca la smettano
Non è pensabile che qualche centinaio di tonnellate di mercurio
Già c'era nella rada di Augusta non è pensabile che è una continua a funzionare dopo essere state acquistate montate pagate extra pagate
Con i soldi della Cassa del Mezzogiorno raffinerie
Che nel cinquantacinque e cominciarono a lavorare dopo che erano state dismesse quindici anni prima negli Stati Uniti
E avevano lavorato nei precedenti cinquant'anni e Moratti con i soldi della Cassa del Mezzogiorno venne a montarle ad Augusta e ha ricavato da questo scempio che è costato chissà quanta salute alla nostra gente
E il discorso vale per Milazzo come vale per Gela ha rapinato centinaia e migliaia di miliardi delle vecchie lire e continua a giocare all'interno del e al calcio miliardario ma non è possibile mentre in Val d'Aosta la benzina costa la metà
Ecco cosa intendiamo fare e vogliamo il concorso di tutti perché vedete è pericoloso quello che noi facciamo e non lo sappiamo che noi non siamo la Val d'Aosta con cento mila abitanti cari amici
Noi siamo la Sicilia
Con cinque milioni di persone
Con qualche base missilistica con la nostra centralità nel centro del Mediterraneo con un mercato di consumo che è quello che
Ecco le stesse raffinerie e conduttore del resto e per evitare che ad uno ad uno
Isolando cc colpiscano caro Totò io credo che tu ne sappia qualcosa così come qualcun altro caro Ciccio Musotto e ciascuno di noi ovviamente è difficile ma quello che serve
E la partecipazione di tutti che nessuno resti solo e che insieme ci muoviamo come un grande popolo il popolo siciliano viene rivendicata i suoi clienti
Ecco ecco conquisterà
Una dignità che è stata calpestata una libertà che è stata violata lo sviluppo la crescita è il progresso per noi per i nostri figli deriva la Sicilia viva l'autonomia
Provo
Relazione
Occhi aperti vediamo quello che succede è comunque pronti a trasferirsi da qui a qualche giorno tutti a Roma tutti a Roma
E