Assemblea Psi

Ci impone di essere fino in fondo punto di riferimento guida perno quindi patto di Fazio su ordinazione quindi questo passando di qualità anche del partito è assolutamente necessario non abbiamo più un problema diciamocelo francamente non abbiamo va bene
Quindi abbiamo sulla linea perché in questi anni di battaglie di azione d'impegno hanno veramente come si può dire comunque crogiuolo ad alta temperatura rifuso tutto rimescolato
Non ne abbiamo più sul più però dei rapporti che pure esistono umanamente di un gruppo dirigente perché non credo che nessuno di noi che abbia un minimo un barlume di cervello pensi davvero che i problemi si possono porre in termini interni come ci siamo posti dieci o quindici o vent'anni fa
Non ci sono più queste questioni c'è un problema difficile di come diventare organismo collettivo io collettivo di come tenta come si può dire appiattire i nostri cervelli ma anzi facendo punto di forza della ricchezza di un dibattito in cui ciascuno parte si fa con le sue esperienze le sue individualità il contributo che può dare però riusciamo a fare questo salto di qualità sul Corano alcune poche poco alcune regole chiare trasparenti dobbiamo dire una volta per tutte che vanno superate le logiche delle correnti
Non ha proprio più senso comune lo dico con franchezza e compagni che si chiamano ancora della sinistra non c'è più questa ragione e non puoi e il fatto che sussista semplicemente come retaggio organizzativo storico crea delle questioni che finiscono per far sì ritardare rispetto alle norme devo resistere poche regole trasparenti e chiare che devono servire per l'utilizzazione dei compagni del partito e credo che di nuovo non dovrebbe essere difficile darsi a descrivere e credo che non dovrebbe essere difficile definirle anche in quel tanto di buonsenso di pragmatismo diciamo che la gestione anche di regole chiare composto e dobbiamo sapere
Che nel corso dei prossimi mesi questa esigenza di riflessione diventando un modo per misurare le capacità l'inutilizzabilità
Le distribuzioni di ruolo tra il centro e la periferia
Il fatto come si può dire di riuscire a espandere la partecipazione attiva cocente politico di un numero maggiore di compagni non solo al sì
All'azione la battaglia del TAR
Io credo che questo sia possibile io credo che se affronteremo i prossimi mesi impegnandoci su queste avendo chiaro che una parte del nostro tempo e s'era questo i risultati possono venire io credo che questo sia anche il modo migliore
Di dare una risposta all'esigenza che in giro si avverte di sapere cosa stiamo cosa vogliamo cosa vogliamo essere io non credo che i socialisti agli aspiranti sociali Stio quelli che guardano Nikon interessa
Pensino che questa risposta sia più soddisfacente appagante occhiale se noi continuiamo con la discussione circa le formule gli schieramenti i giudizi sui piccoli movimenti al Tour credo che e
Oggi alla vasta parte di questo Paese i lavoratori di donne di giovani
Di ceti nuovi che vivono già il cambiamento e chiedono punto di riferimento politico per questo che temendo già vissuto
La risposta convincente di che cosa sono i socialisti cosa vogliono cosa vogliono essere cosa vogliano fare avviene su questo terreno che se non sapremo muoversi più rapidamente in questa di ore cogliendo tutto lo spazio potenziale che questa situazione che oggi offre i risultati non mancheranno credo che potremo trovarci tra qualche anno potendo registrare di aver di nuovo svolto ancora una volta in maniera positiva il compito a casa che ci saremmo da
La parola al compagno signori
Ma io apprezzo molto compagnie scenari strategici
E le grandi sintesi come dire
Dal lavoro d'uccello
Con interesse i riferimenti suggestivi che già diversi ministri Lupi Favaretto avere
La evoluzione planetaria e la riorganizzazione dei grandi sistemi vero
Conti però imparato
Che il riferimento politico
Se poi deve essere per un grande disegno
Si misura poi irrompono misurarsi lo abbiamo imparato nella democrazia occidentale in modo concreto attraverso il quale
La politica rende l'uomo libero e la loro lettura in delibera facendolo diventare causa efficiente di ciò che intorno agli atti
Sia quindi costretti in questo scenario individuare poi non quello che è un ruolo voluto ma quello che un ruolo reale siamo costretti con una rapida ottica
Che deve essere sempre più chiaramente ricondotta ciò su cui possiamo realmente incidere ciò che realmente scriviamo tutto questo ripeto
Ci riconduce alle nostre vicende le vicende italiane del sistema politico italiano della difficile democrazia i governi
Ho apprezzato nella relazione di Martelli forse almeno per me Claudio è punto
Qualificante di tutto il ragionamento di due fattori un grosso importante tentativo che andava fatto quello di riproporre il primato della politica
Della cultura politica sul particolarismo industriale nessuna pretesa cultura industriale egemone sulla separatismo diciamo così dei corpi separati scusate la tautologia i poteri separati che non possono essere le ti come poteri diversi sullo spontaneismo movimentista troppe volte
Vezzeggiato
Quando fatti di ieri forse lo dimostrano che qualche dubbio aveva
In realtà e su cui in assenza di risposte
Tende ad esprimersi a svilupparsi in forme non più controllabili
Un grosso tentativo importante che a mio avviso è legato poi a quelle che sono le qualità specifiche di un partito come il nostro che è partito di frontiera non dimentichiamolo mai altrimenti non capiremmo questo di cui sempre giustamente ci preoccupiamo questa non lo continuità fra peso politico e capacità di iniziativa e di movimento politico il peso elettorale negazione di consenso
Questa forza socialista che è sempre pienamente espressa quando il Partito socialista produce politica
Ed è meno espressa quando come cadenzare che è giusto fare gestisce potere noi non possiamo limitarci a gestire il potere quando lo facciamo cominciamo a battere il passo quando
Ricominciamo a volare alto non altissimo abbastanza alto da vedere gli ostacoli da poter ritardi da vedere le possibilità e le opportunità da poterle utilizzare sviluppiamo in e l'avete pienamente quello che io mi permetto di non definire un ruolo centrale perché credo poco alla geometria in politica Paolo Longo di movimento cumulo di iniziativa un ruolo che il fatto a mediare ad altri partiti ad altre forze politiche
Condizioni ed atteggiamenti è sostanzialmente determina anche il cambiamento di quelli che sono equilibri non più statici della nostra democrazia sarò brevissimo
Voglio sviluppare tre punti
Il primo
Un politico rispetto certe considerazioni
è un po'fuori dal filone più strettamente interno al quadro politico che voglio sviluppare successivamente
Io non mi sento di considerare compagni
Lo dico per memoria
Il movimento degli studenti
Come un elemento occasionale con una circostanza
Della chiamiamola pure crisi di movimento di assestamento che la nostra democrazia molti fanno riferimento al sessantotto Gianni era con allora eravamo del infine diciamo parte diretta o indiretta del movimento studentesco io ricordo il sessantacinque sessantasei ricordo le manifestazioni romane ricordo Walter Rossi ricorda il pragmatismo la conca Tezza il riformismo del movimento studentesco di allora cronica ideologizzato era un movimento pragmatico che si batteva per il diritto allo studio che chiedeva e portava come terreno di lotta alcune grandi o piccole riforme nel sistema degli studi nel collegamento con lavoro perché dico questo
Per caricarci di responsabilità il problema non è di dire se gli studenti sono buoni o cattivi sono identici ovvero quelli degli anni sessanta il problema è pubblica due vecchie il processo di ideologizzazione del movimento studentesco all'ora e la sua graduale trasformazione in un elemento che ha dato molto alla democrazia italiana ma anche molti e troppi problemi ha dato
A questa democrazia fu il risultato della mancanza di risposte persuasive ed autentiche dal sistema politico dal quadro di governo delle istituzioni
Dal contesto diciamo così
Della democrazia governata
Una realtà come il movimento studentesco
Che non esprime interessi socialmente quantificabile che non si può ricondurre alla contrattazione
Ma che esprime un'interessante ed avvincente intreccio fra valori e condizioni di vita che interpreta cugini momenti di maturità della dell'
Grazia ma anche momenti di crisi e di
Insoddisfazione non abbia
Nel governo delle istituzioni
Non soltanto le risposte di buona volontà perché di queste per carità ebbero allora e ne hanno adesso abbiano delle risposte e possano tradursi e devi
Si fa il siano verificabili
Nella
Concreto
Del quotidiano o mi ha questo movimento che vuole essere riformista non vengano date per essere molto chiari le riforme
Il processo di ideologizzare zione in questo tipo di movimento diventa difficilmente imitabile e non è demonizzando e lo si può evitare democrazia ahimè
Legge sono fatta
Quando
Si chiedono cose
Che per varie ragioni non si ottengono si ritiene di non poter contenere
Gradualmente gli interlocutori a cui queste
O se sono richieste diventano gli avversari ed un movimento come quello degli studenti caratterizzato come ho detto prima da quell'intreccio fortissimo fra valori in realtà
L'avversario diventa un avversario ideologi
Con
Il processo di politicizzazione in senso
Non di quest'anno ma Esterno al quadro
E al sistema politico che noi conosciamo può diventare un processo pericolosamente accentuato lo dico proprio perché noi abbiamo su questo come il partito delle responsabilità specifica
E non soltanto perché governiamo questa fase della democrazia politica italiana
Anche perché più limpidamente consapevolmente gli altri certi problemi li abbiamo colti e posti per tempo ed abbiamo allora il dovere da questo punto di vista di avere ben chiaro questo e di porre questo problema con altrettanta chiarezza
Contesto dei nostri alleati politici di governo e al contesto di coloro che con noi sono protagoniste interlocutori del sistema democratico nel Parlamento e nel Paese va
Sta quindi con l'illusione di convenzioni già menti che ho con timidezze e aprioristiche chiusure ma realistica considerazione di quanto io credo
I fatti di ieri molto modesti ancora molto modesti ci possono far capire
Ed un secondo punto
Io credo che il ragionamento di questo Comitato centrali di questa l'Assemblea nazionale si stia sviluppando tutto all'interno di una coscienza che devo dare atto
Forse fra i primi
Compaio classici ha trasmesso
Negli ultimi mesi quello cioè di una graduale appesantimento dei rapporti politici
E di una
Questione che io dico non può essere ricondotta alle forme caricaturali
Con le quali una determinata opinioni politiche di una determinata stampa tende a ricondurre la questione cioè dello scontro Craxi De Mita
Ho della volontà pervicace dei socialisti di mantenere la presidenza del Consiglio o peggio ancora di una sorta di ansia socialista a diventare il sostituto integrale della Democrazia Cristiana tutto questo e caricaturale perché
Che la questione è forte e dura ed investe probabilmente
Ben più a fondo il rapporto fra i partiti e il quadro di movimento
Del sistema politico italiano
Cinque secondi di considerazione presidenza socialista ve lo ricordate è da un lato il punto più alto il più complesso che ho ricordato Martelli Giusto per la politica socialista di questi ultimi dieci anni e sei venuta non come un caso una circostanza ma come una esplicita volontà politica del partito più volte richiamato
E però è venuto in una condizione nella quale noi abbiamo verificato il mass
Sì modi conflittualità a sinistra
E la presidenza socialista i diventata il momento di garanzia e di stabilità e giustamente dico io della formula politica pentapartito
In una fase nella quale la linea comunista era la linea dello sfondamento e della sostituzione con il Partito comunista
Di quella sinistra italiana pluralista ed articolata che parte stessa della realtà io dico del destino della nostra democrazia
Per uno di quei paradossi che in politica sono poi non paradossi la circostanze reali la sconfitta della politica comunista la sconfitta dello sfondamento assegnato i termini di rimessa in movimento del rapporto fra i partiti assegnato la ripresa di e samba la ripresa discussione
Da parte della Democrazia cristiana in poi
Mo'luogo perché lì è cominciato il ragionamento dell'equilibrio politico e delle condizioni di governo di questa legislatura attraverso
Una affermazione che è importante fatta dal segretario di quel prodotto
L'affermazione del segretario di quel partito è stata quella di chiedere ai socialisti l'accettazione del PIL quello che viene chiamato il pentapartito strategico non dico come condizione come presa d'atto di uno stato di cose che destinato ad aprire una sua durato il suo respiro uso spesso
La risposta socialista è stata chiara né poteva essere diverso
Il pentapartito strategico significherebbe per i socialisti guidare non una fase della democrazia politica italiana segnata da una conflittualità a sinistra ma anche da un grande profondo tentativo di recupero dell'inflazione di sviluppo di alcune forme di politica sociale di risanamento economico di avvio di riforme istituzionali
A guidare una formula politica che strategicamente poneva come condizione della sua esistenza il superamento
E le prospettive di sinistra di governo la divisione della sinistra come divisione strategicamente acquisita
Portando i socialisti in un ruolo che non solo il lunedì quello del PSI ma inconciliabile con quello che i socialisti vogliono fare con quello che hanno fatto e con quello che io credo di aver capito vogliono fare
La questione non è allora teniamone conto compagnia
Di poco conto nella proposta del pentapartito strategico io credo che la segreteria democristiana non si muova tatticamente
Si muova con la volontà di consolidare un quadro politico all'interno del quale la presenza socialista vini ad essere una presenza fungibili ad altre
Il rifiuto socialista di questo disegno strategico e nello stesso tempo
La riproposizione socialista
Che ho ascoltato nella relazione la relazione del vice segretario di trovare quelle che sono condizioni realistiche euro reali
Di governo del paese
Che non mettano
Come dire ci non aprano la strada processi irreversibili di destabilizzazione
Che consentano ai partiti la piena e libera espressione delle loro potenzialità ma nello stesso tempo consentono al Paese di avere un governo
Questa che io chiamo
Diversità oggettiva i ruoli e di prospettive
E dinnanzi al nuovi ed è il segno dal quale noi passeremo
I prossimi mesi attraverso i congressi dei partiti attraverso il nostro congresso
Qualche tempo fa
In una riflessione che teneva conto di quella necessità di rilancio del partito di cui
Martelli altri compagni anche Gianni ha parlato poco fa
Io ponevo l'attenzione anche su quello che poteva significare rispetto al governo
Rilancio a tutto campo del partito socialista e della l'iniziativa
Si può riflettere di tutto
Personalmente ritengo che in questa fase noi dobbiamo
Essere assai determinati nell'affermazione delle nostre ragioni
E nello stesso tempo
Assai responsabili e prudenti nella definizione dei nostri comportamenti per parlare chiaro
Ho l'impressione che la Democrazia cristiana si stia infilando in una situazione senza uscita
Se essa svilupperà fino in fondo nel suo congresso il disegno strategico che c'è
Sembrato emergere
Nelle ultime settimane gli ultimi mesi di confronto una strada senza uscita come sono sempre senza uscita le strade che non solo realistiche che non tengono conto della natura reati concreta dei soggetti politici che si illudano di aprire un partito socialista diverso da quello che alla fine e
Che ritengono possibile
Percorrere
Attraverso utenti che operazioni di accerchiamento come in qualche settore sta tenendo
La parte finale di questa legislatura
Così come credo ma lo devo dire nulla di compagni non abbiano già detto
Partito è molto consapevole che siamo entrati in una fase di dura turbolenza turbolenze in aria chiara articolo
I piloti dei quadri occupò da qualche tempo a questa parte per spiegare quando ci sono situazioni difficili ma che possono essere governate una turbolenza dura
Rispetto alla quale nessuno di noi può ritenere che le condizioni che hanno segnato l'operare politico nostro degli ultimi anni anche degli ultimi mesi sia di per sé permanente e da qui il movimento vado là con cui
Sì
Di questo quadro politico che ha visto anche che vide una serie di iniziative nostre giuste nel senso del tentativo di aggregare quante aggregabile nell'aria socialista e l'AICA
Quanto quei aggregabile perché da parte repubblicana la sensazione che altro sia il disegno
Il movimento detto prima viene dalla sconfitta della proposta politica comunista
Non ha recente direzione avemmo una
Confronto anche utile
Su un'affermazione che io condivido da molto tempo il compagno Craxi fece
Il riequilibrio fra sul
Visti i comunisti non necessariamente dobbiamo considerarlo sul Tirreno numerico del consenso può anche essere considerato sul terreno politico della incidenza reale e delle condizioni in grado di determinare
Fatti i risultati della politica italiana e non c'è dubbio che il linguaggio della sinistra italiana oggi è il linguaggio diciamo così
Riformatore il Riformista che i socialisti hanno sviluppato da molti anni a questa parte in questa ottica io vorrei dare qual che giudizi
Sì ho molto modesto molto marginale rispetto al comitato centrale comunista la prima domanda è se i comunisti hanno ricavato qualche esperienza dalla sconfitta politica che sconfitta della politica ma non liquidazione del partito comuni
Ma come forza portante della democrazia politica italiana si badi bene
A mio giudizio sì
Qualche risultato è venuto fuori anche importante
L'una lettera aperta al comitato centrale comunista avanzata da socialismo oggi è firmata da un numero interessante di intellettuali diaria socialisti
Da omicidi ai socialisti uno dei problemi che veniva posto il comitato centrale comunista era la questione che è stata diciamo la verità lap
Non è tardiva e sulla quale ci siamo dovuti misurare nei comportamenti reali negli anni passati la questione della diversità stanno
Ci sono stati problemi del confronto ma al dunque la diversità era
La bandiera era il punto era come dire l'anima dura intorno alla quale veniva Puglia ricollocarsi anche la duttili da e l'articolato comportamento comunista sul terreno tattico la diversità giustificava ogni tatticismo per dirla brutalmente
Perché essa ha recuperato a livello delle mappe la matrice a livello dell'anima pura quello che sul terreno tattico magari veniva regalato bene
Io voglio dire che la mia netta sensazione perché la questione della diversità abbia visto nelle tesi approvate dal Comitato centrale comunista
Una
Metto superamento
Poi essere ancora più chiaro conosco troppo bene stimo posso dire a Exxon troppo Pietro Ingrao per attribuire alla sua astensione un carattere congiunturale o legato ad aspetti marginali
La o a si può dice molto di più è un uomo che esprime nel partito comunista un'anima un'idea un rigore astensione di Ingrao e a mio avviso il segno visibile di questo passo
Saggio dall'attico in via della diversità a quella che in altre occasioni lo chiamavo la identità originale ma coerente col movimento di sinistra europea sia dovessi dare un giudizio una valuta
Non è di fondo moltissime sono le cose non condivisibili delle tesi ma una valutazione di fondo e questo
è questo però significa per noi qualcosa di importante contare se dei
Ero mi smentiscano compagni comunisti che il passaggio dalla diversità ad una più limpida coerente e concreta lettura della presenza del movimento comunista italiano nel movimento della
Sinistra Europea e reale e questo si traduce in una sinistra di governo più credibile nella sua costruzione e della sua prospettiva
Questo significa che quell'in mezzo al guado che io ricordo il titolo di un libro di Giorgio Napolitano di anni fa
Probabilmente guardano le più che il Partito Comunista mantenendo molte delle sue contraddizioni però è approdato alla sponda della sinistra occidentale e approdato però come un drappello con un corpo che mantiene una sua forma di organizza
Io una sua chiamiamola così compattezza che per carità di rispettiamo un suo modo di concepire il rapporto con le altre forze politiche con la società e col sistema delle alleanze
Che ancora i nomi suscita dubbi e perplessità ma che sostanzialmente ci fa dire che il Tirreno del ragionamento politico
Assume una sua verità una sua concretezza maggiore che nel passato io sto tento sempre di andare al fondo delle cose quando ci si riesce naturalmente
E credo che questo sia un punto importante sia uno dei punti fondamentali perché
Perché io da questo ne ricavo subito tra le tante una sola voglio fare conclusione o valutazioni di carattere politico
Se il vero problema del superano
Dopo il superamento diciamo ecco del del la fuoruscita dalla diversità dell'accettazione della sinistra occidentale
Come terreno di cultura e di crescita del movimento comunista
Portale la superamenti per
Degli ambiguità e dei tatticismi come logica conseguenza io voglio dire balli comunisti che per esempio io rovescerei la formula governo di programma sulla quale già in questo
Giorni si stanno esercitando gli esigenti delle schieramenti e delle formule sulla quale a mio giudizio molto si ritira nei prossimi mesi
Tutto è il contrario
E ragione lei sullo schema del programma per un governo
Che consente a Lurago il movimento comunista che abbia queste caratteristiche queste volontà di entrare subito nel vivo delle questioni dell'economia della politica socia tale
Della riforme istituzionali Stella scuola facendo crescere attraverso questa presenza questa iniziativa le ragioni e le condizioni di nuovi rapporti di governo in un più ampio Artico nato quadro politico non il governo di programma inattesa del quale
Si ragiona dalle ambizioni ma il programma per un governo che consente ad una grande forza di movimento come il partito comuni
Sa di essere da subito interlocutore reale chi non si esclude da esiti successivi ma che da subito tenta di far pesare sugli aspetti concreti della
Quotidiana politica diciamo così
La sua presenza e la sua realtà io
Se non ho interpretato male una frase ex presidente del consiglio un suo discorso
O come segretario del partito e sono ricordo qual era il ruolo in cui tu parlavi
Si faceva un un ragionamento sulla seconda fase della legislatura che poteva essere dedicata alla sperimentazione sulle cose sui contenuti
Di un rapporto parlamentare che senza ambiguità o tatticismi consentisse di esprimere pienamente le potenzialità di una repubblica parlamentare compagni la repubblica parlamentare diversa dalla Repubblica presidenziale perché la repubblica presidenziale affida al Presidente al governo la costanti esecuzione di un programma su cui si è avuto un mandato popolare la Repubblica parlamentari affida al Parlamento la mediazione costante quotidiana giornaliera diciamo pure rispetto
Ha mandato popolare stesso essa quindi avere potenzialità che vanno esperite che possono essere espresse
E sono queste
Le potenzialità che io credo in un ragionamento molto corretto io spero sul piano dei rapporti a sinistra chiaramente inserito in quella sinistra di governo che io continuo costantemente a ritenere
Essere la stella polare
Della linea socialista io naturalmente
Io credo che questo sia un ragionamento che ha e può dire immediati riscontri immediate conseguenze
Concludo
Gianni De Michelis ha parlato di correnti che debbono essere sciolte ma caro Gianni in questi tre anni io se ho avuto delle critiche o delle accuse
è stato anche da parte tua di non avere parlato contro
Di non avere detto cose di avere accettato devo dire con molta convinzione
Una unità nella vita politica del partito che non comportava e non ha comportato dimissioni politiche di pensiero ma ha comportato
Una consapevole priorità data alla forza del partito in un momento nel quale non potevamo ed eravamo oggetto di vivere
Se
E contrapposte sollecitazioni espresse riserve Romero riconfermo non accetterò mai nessuno della sinistra socialista eccetera
Corrente esistesse organizzata si si presuppone in quanto tale la sinistra socialista non lo ha fatto se rinuncia ad esprimere i testi per il Moggi un giornale che esiste da quasi due anni può dire delle stupidaggini ma dice qualcosa io credo in realtà ad una
Diversa natura del modo di vivere i Madianiti che la democrazia interna al partito
Credo che su un dato organizzativo militare della corrente al quale del resto paiono sposano l'ormai creduto debba prevalere la caratteristica di movimento appena rotto nelle sollecitazioni è meglio Recep il vento delle sollecitazioni capace di dare al partito una dignità di elaborazione ed una complessità della fa se il preliminare all'elaborazione politica e spetta poi come giusto agli organi di partito all'interno dei quali ognuno dice la sua caro
Gianni e accetta
La disciplina delle cose che prevale
Significa questo rinunciare a qualcosa sì ma significa anche acquisire qualcosa di molto importante di molto utile
Che nella tradizione socialista molte volte non c'era della tradizione socialista noi abbiamo imparato
La nostra generazione imparato dalla generazione precedente molte cose buone ma anche saputo imparare a non fare le cose cattive
Agli iniziare nel momento di formazione della politiche del pensiero del partito le componenti particolari individuali su quella che doveva essere vera poi la sintesi generale
Concludo dove ho cominciato apprezzi sorbetto sforzo e il tentativo a mio avviso riuscito in buona parte della relazione di ripresentare il Partito socialista come produttore di politica
Credo che da questo punto di vista
Senza smanie di tipo organizzativi Stich noi non possiamo fare altro che questo
Produrre politiche perché abbiamo sulle spalle la responsabilità del governo delle istituzioni
E siamo e vogliamo essere parti attiva nel governo del movimento
Questo significa la forza con la quale abbiamo difeso l'unità del sindacato la presenza attraverso la quale testimoniamo un'attiva e dignitosa presenza socialista anche nel recente il mio nato
Movimento studentesco
Ho la sensazione che dobbiamo fare
Perché
Il disegno politico lo spessore del disegno politico che dobbiamo costruire intorno all'esperienza dico lo che stiamo facendo diventa gradualmente prioritaria agli occhi del partito
Della sinistra italiana e della nostra democrazia sembra una frase fatta non lo è in questo Paese
I segni di movimento
Abbiamo finiti per darli noi
E la direzione verso la quale si è mossa complessivamente la nostra democrazia politica nel bene o nel male che ti pesa molto dal grado di elaborazione di complessità di ricchezza e di realismo della politica e della strategia sotto
Per le conclusioni la parola al compagno Craxi segretario
Vorrei innanzitutto
Rivolgere un saluto
Ha un compagno che partecipa per la prima volta ad una riunione del partito dopo sette anni di assenza
E il compagno Sandro Pertini
Di assenza dalla vita del partito ma non di assenza dalla scena politica nazionale e internazionale
E infatti il settennio
Di Sandro Pertini è stato un settennio di grande prestigio per la Repubblica italiana
Compagnia Pertini desunto diciamo in tarda età
Aveva già alle sue spalle una vita
Avventurosa ed eroica aveva già reso
Dal numero di servigi al
Il proprio Paese
Alla causa della libertà della democrazia e del socialismo
Però non c'è dubbio che il sette anni che ha trascorso
Come presidente della Repubblica hanno dato nuovo prestigio alle istituzioni è una forma riflessa
Anche un grande prestigio alla famiglia socialista
Va bene file proviene
E dove rappresenta
Forse l'ultimo rappresentante di una
Grande storia di una grande tradizione
è stata una presidenza prestigiosa
Soprattutto perché
Sono risultati sempre chiari
I principi che da quella tribuno avvenivano difesi
Sono grandi principi ai grandi valori nel quale ci riconosciamo tutti
Quello della pace innanzitutto
E ha sempre difeso a testa alta e con grande energia e così come la causa dei diritti dei popoli che aspirano alla propria indipendenza
E così come la difesa dei diritti umani che in tanta parte del mondo sono conculcati e offese e minaccia
E così quello della giustizia sociale
Come la grande attenzione che è un grande insegnamento per tutti
Al mondo dei giovani
Egli ha incontrato nel corso dei sette anni un dialogo sempre aperto sempre Franco
Uno sguardo rivolto al futuro
Ai giovani che sono ritardi nel domani
E anche le sue preoccupazioni
Per la divisione in certi momenti per l'aspra divisione
Tra forze che rappresentano il mondo del lavoro
Anche se
Proprio Sandro Pertini
Che è stato discepolo di Turati
Più di tutti noi conosce le difficoltà e gli ostacoli
Che in varie fasi della storia del nostro paese
I riformisti hanno incontrato
Per far valere e per far rispettare il proprio ruolo
E le proprie ragioni
Io penso che nessuna carica del partito potrebbe in nessun modo accrescere il prestigio di cui gode Pertini tra di noi nel Paese nell'opinione internazionale
Parlando con l'ottavo giorno mi ha detto una cosa semplice ma detto ricorda sicché ho novant'anni
Benissimo sia ben portati
Comunque tra i modi possibili per esprimere il nostro affetto il nostro maggio noi sceglieremo quello che meglio gli converrà
E il rinnovo oggi a nome di tutti i socialisti il nostro più affettuoso ringrazio
Grazie anche stamane il partito nel suo insieme per il sostegno politico
Che ha garantito
In tutto questo periodo
All'azione del governo
E per il sostegno politico che ha assicurato senza incrinature
Al sta al suo segretario che in questo momento il Presidente del Consiglio
Considero molto importante
Che il partito sia riuscito a mantenere la sua unità nel corso di prove difficili
Anzi rileggo
Che proprio di fronte alle difficoltà
Spartito ha ritrovato meglio i motivi seri e saldi
Della sua sostanziale
Unità politica
Se mi è permesso io desidererei chiedere al partito
Almeno quattro cose
Per gli impegni che abbiamo di fronte
Primo è necessario promuovere ed organizzare
Un dibattito politico
Molto serio
Molto approfondito
Scegliendo dei metodi rigorosi ed efficaci di dibattito
In modo che si giunga al congresso doppio dopo un'accurata preparazione
Per un congresso che terremo entro l'anno prossimo
Scegliendo
Il tempo politico più opportuno
La seconda è che è necessario varare un programma di iniziative
Che siano destinate a perfezionare le nostre politiche
E a colmare vuoti la kumite lacune che certamente esistono della nostra presenza
In una società nella con la quale dobbiamo intensificare un dialogo
Secondo un metodo è una mentalità che deve essere aperta disponibile
Critica
Con una ricerca
Di fattori che possono arricchire
La piattaforma riformista
Di nuovi obiettivi di più ampi contenuti
Sostenerla con nuovi consensi
La terza che dobbiamo partito dovrebbe ridurre la propria conflittualità periferiche
Che appartiene naturalmente alla fisiologia nella vita di un partito
Di Cuneo di cui nessuno si scandalizza
Se non quando la conflittualità periferica determinate situazioni di paralisi troppo prolungate
Ho una esasperazione eccessiva
E i rapporti
Interni
Anche se questa conflittualità periferica generalmente piuttosto ancorata
Ha problemi
Gestione per partito e dei poteri locali che non a questioni
Di linea politica generale
Tutti sappiamo bene come invece molto spesso
E proprio e solo per rafforzare gli elementi in conflitto
Che si fa ricorso alla utilizzazione
Di motivazioni più generale però restano solo in superficie
Mentre la realtà vera appunto una conflittualità che in taluni casi eccessivo
La quarta
Quella di seguire l'esempio dei compagni che sono molto impegnati nel lavoro del Parlamento
E il trio rivolgo a quelli che risultano meno impegnati
Ci sono state troppe occasioni in cui
Il fenomeno dell'assenteismo parlamentare ha visto
Una partecipazione eccessiva diciamo così dei socialisti
Una cosa che ho già detto la direzione del partito
Ogni lavoro ha i suoi inconvenienti
Le sue difficoltà
E io so anche che molte cose che riguardano il lavoro parlamentare
Molte disfunzioni provocano esse stesse un fenomeno di disaffezione di distacco
Bisogna essere obiettivi nel valutare ciò che avviene
Non attribuendo lo tutto a causa non giustificate
Però probabilmente ci sono anche delle cause che sarebbe difficile giustificare
Ogni lavoro alle sue regole
Però ce n'è una che vale per tutti i lavori
Come diceva il prode Cazzaniga allora se fa fatica va bene
Se il lavoro non piace così cambia
Compagni l'ottantacinque è stato un anno
Che per il governo ha rappresentato una sorta di corsa ad ostacoli
Ostacoli imprevisti e ostacoli imprevisti
Bene o male
Gli ostacoli sono stati superati tutti o quasi
Anzi per la verità delle cose qualcuno lo abbiamo semplicemente aggirato
Sapendo che puntualmente si ripresenterà
Si è aperta anche una crisi
Sulle cui motivazioni e giustificazioni io non intendo ritornare
Constatando che rapidamente rientrato
Complessivamente
Osservandolo
Nel suo insieme la vita del paese
Gli elementi che prevalgono sono elementi di stabilità
Dinamicità e di progresso
L'ottantacinque che presenta
In cui governo può presentare un bilancio di politica internazionale importante
Per il quale possiamo dire che abbiamo tenuto fede ai nostri programmi
Si è discusso molto si discute molto dalla politica estera
A sentire certe campagne
Che sono sempre infastidite
Che sono sempre lì a scuotere la testa
O addirittura ad agitare fantasmi o lanciare accuse
Se ne dovrebbe dedurre e l'Italia non dovrebbe avere una politica estera
Una sorta di sovranità limitata di tipo occidentale
Una mancanza di libertà nel mondo libero
In Italia vengono posti solenni
Alla politica estera del governo
Che non ci pongono neppure i nostri alleati
Freni che vengono posti in genere in omaggio al principio della fedeltà agli alleati
è riaffiorata anche negli ultimi tempi
Una mentalità del tempo che fu
E che non è più
Che vuol fare
Ripercorrere a ritroso
Il cammino di un Paese
Che sia
Sviluppato
Che è cresciuto
Nella realtà interne quindi anche cresciuto alle sue responsabilità internazionale
Questi si prendesse la briga di andare a spulciare la stampa internazionale
Di quest'ultimo anno
Non potrebbe non cogliere con con soddisfazione con piacere
Non potrebbe non legge né di un'immagine dell'Italia che sta mutando agli occhi degli osservatori internazionali
I quali in regola non meglio il loro metro un po'antiquato
Per giudicare
La patria degli spaghetti
Se l'Italia produce peraltro
Esporta ben altro
E siete al tavolo dei sette maggiori Paesi industrializzati del mondo
E quanto diversa sia la valutazione degli osservatori occidentali anche dei Paesi generalmente
Più imparentati con noi e quelli più avari rende udienze
Il confronto con ciò che invece
Si veda ricorrere ancora nel nostro Paese
Non sappiamo benissimo che le alleanze comportano dei vincoli
Portano delle limitazioni o
Per tutti coloro i quali partecipano ad un'alleanza
Però le alleanze si stabiliscono su basi di pari dignità
Tra Paesi e Stati sovrani
E le alleanze
Europea dopo politico-militari
Non annullando
La identità e il ruolo di un Paese
Specie
Di una grande
E civile nazione come l'Italia
Nel campo della pace mentre
Girava ancora per l'aria lecco
Delle accuse che ci furono rivolte con grande movimento di piazza
Figli lavorare addirittura
Contro gli interessi dalla pazzia nel momento in cui pranzavamo difficili decisioni in materia di sicurezza
Che tuttavia un fattore importante per stabilizzare la pace nel momento in cui ancora al veicolo di queste accuse circolata per Maria
Sono spuntate le ironie
Su una presunta nostra diciamo un mini Ostpolitik
La verità è che nel corso
L'anno passato eravamo in un momento internazionale di grande difficoltà
Con forti tendenze alla drammatizzazione e con rischi evidenti che si riaprisse
Una fase di inasprimenti progressiva nelle relazioni internazionali
E in quell'appalto il Governo italiano ha preso
Il bastone del pellegrino
Ed è andato nelle capitali dell'Est
A Budapest
A Berlino Est a Varsavia e poi a Mosca
Abbiamo contrapposto alla drammatizzazione al pessimismo la fiducia una fiducia necessaria
Nella possibilità di ristabilire un clima di dialogo internazionale
E nel nostro piccolo naturalmente ognuno fa quello che può
E pesa per quello che pesa
E noi abbiamo però concorso a determinare le condizioni
Perché si realizzasse pochi mesi dopo una svolta importante
Nei rapporti tra Est e Ovest
Tutto abbiamo insistito
Nelle capitali delle due maggiori potenze per Casey ci si predisponesse a riprendere il negoziato
E cercando di rimuovere l'atmosfera di diffidenza
E di pregiudizio
Che era molto pesante
E abbiamo consumato soddisfazione visto che molte cose dette da nuovi sono entrate nel linguaggio comune poi dell'alleanza occidentale
Prima tra queste che deve risultare chiaro
Che nessuno deve aspirare ad una posizione di supremazia abilità
E che la pace e la possibilità di consolidare consolidare la pace a riposa
Su condizioni l'equilibrio e di sicurezza che siano accettabili per tutti
Noi siamo stati fraintesi ingegneri con i nostri alleati
Ed è aumentato
In questo modo
Sentimento di rispetto e di stima e di fiducia reciproca
Oggi ci auguriamo che lo spirito di Ginevra non si disperda naturalmente non si esaurisca
E che almeno le promesse
Con le dichiarazioni di intenti dei rappresentanti delle due maggiori potenze si sono scambiate
E che sono state accolte dall'opinione pubblica internazionale con una sentimento di sollievo e di speranza cresciuta sulle possibilità
Di vedersi aprire un capitolo nuovo nelle relazioni internazionali tormentate per tanti aspetti
Non vadano deluse
C'è una questione spinosa
Per tal sul tavolo dei negoziati di Ginevra è che tuttora rappresenta l'elemento diciamo più conteso dalle più controverso nei rapporti tra le maggiori potenze del cosiddetto ed era l'iniziativa cosiddette iniziativa di difesa strategica americana
Io su questo ho già detto la mia opinione l'opinione del Governo italiano di fronte al Parlamento della Repubblica
Voglio solo voglio solo ricordare su questo punto sul quale prenderemo da qui a poco delle decisione
Che noi riteniamo
Che l'obiettivo
è un progetto di questa di questa natura si è posto
è un obiettivo non privo di fascino ed importanza
Se l'obiettivo è quello di costruire
Un sistema difensivo
Che sia capace
Lì annullare
La pericolosità dell'arma nucleare
E cioè uno scudo
Di tale precisione
Se è in condizione di annullare praticamente l'arma nucleare
Che domina
Problemi strategico-militare di questo secolo
Obiettivo di grande fascino
E nessuno sa se è un obiettivo raggiungibile
Ma
Ciò che sarebbe inammissibile
E che un obiettivo di questa natura una volta raggiunto creasse una posizione di supremazia militare
Degli Stati Uniti d'America
Di questo Governo americano
Non scivolare di posizioni
Sia riflettono un poco la dialettica tra i vari organi responsabili
Negli Stati Uniti è giunto a un punto conclusivo
Che è molto chiaro ed è molto importante e cioè la consapevolezza
Che gli Stati Uniti non potrebbero avere il monopolio di un'arma difensiva di questo
E che un'arma difensiva di questo tipo deve essere
A disposizione di tutti
Presidente lega mi ha fatto l'esempio che è abbastanza
Diciamo lo coi
Circa la valutazione l'intenzione e il governo americano mi ha detto durante la prima guerra mondiale
La Roma nuova per eviti un micidiale di ogni albero era un ingaggio
Poi si scoprì la maschera antigas
E tutti ebbero la maschera antigas
L'arma di questo secolo micidiale
Per l'umanità
L'arma nucleare noi pensiamo di poter scoprire
Una mascherando uno scudo anti nucleare e tutti debbono avere questo scudo antinucleare
L'argomento è giusto convincente ora si tratta di convincere interlocutore sovietico c'è molto diffidente
Ed è molto preoccupato per tante ragioni per parte nostra
Noi riteniamo che non possa ora non ci son si possa arrivare a una su un'applicazione militare
Di una ricerca di questa natura se prima non intervengono gli accordi che garantiscono l'equilibrio mondiale
E tuttavia nulla ci impedisce e deve impedire alle nostre impresa Departed ci pare
Alla lavoro di ricerca
Interessanti come siamo
A questa ricerca perché se sono incerti i risultati finali
In relazione alla possibilità di realizzare effettivamente questo Progetto di difesa globale è impenetrabile
Cosa che molti scienziati contestando e tuttavia accerto che nulla questi programmi di ricerca per la loro ampiezza per l'ampiezza del loro finanziamento
Per gli obiettivi che si propongono produrranno un salto di qualità nelle tecnologie che potranno essere poi utilizzate anche a scopi civili
Verso le quali naturalmente il mondo industrializzato europeo porta un suo
Particolare interesse questo senza esclusione degli impegni che abbiamo preso e che vogliamo prendere nei confronti della Coppa cooperazione dei progetti di cooperazione scientifica sul piano europeo
L'ottantacinque si è svolto e si è concluso il semestre italiano della Comunità europea
Credo con successo
Con risultati che sono stati riconosciuti
Se Milano noi avessimo
Il Consiglio di Mila no noi non avessimo forzato la mano
Provocando la rottura di un incantesimo
Respingendo gli Stati europei della comunità a votare a maggioranza correndo il rischio di vedere minoranza una volta tanto la signora Thatcher
Ci avrebbero accusato di europeismo tiepido di
Di incapacità decidere in mancanza di coraggio Milano non gli abbiamo fatto quello che avevamo promesso di fare le facciamo votare
Lungo una linea che apriva la strada
Alle riforme che vengono ritenute da più parti necessarie per lo sviluppo della comunità
Ora Lussemburgo noi ci siamo tenuti fedeli a quella linea
Gli stessi che ci avrebbero criticato di tiepidezza Milano si sono apprestati naturalmente
A fare il viso scuro perché l'Italia si sarebbe ritrovata isolata
Nel vertice del Lussemburgo perché abbiamo sostenuto con coerenza
Che avevamo deciso una Conferenza intergovernativa non per farla di nulla
Fortunatamente l'isolamento italiano è durato poco
Perché abbiamo avuto la soddisfazione di avere la solidarietà su questa posizione degli stessi dei gruppi parlamentari europei degli stessi capi di governo
Chi a Lussemburgo avevano ritenuto di distanziarsi dalla nostra posizione
Il caso tuttavia resta molto difficile
E noi dovremo scegliere
Fra l'accettazione di compromessi
Oppure la presa d'atto di situazioni molto insoddisfacenti
Con uno stato di Palazzo
Io credo che noi continueremo comunque ad agire
Dopo aver ribadito con forza i nostri principi
Certo
Uno sviluppo che sia coerente
Della comunità europea
Beh non sto a ripetere quello che è stato detto sulla politica mediterranea
Sulla politiche regionali
Avete visto quanto inchiostro sia sprecata
Quanti fantasmi sono stati rievocati
Abbiamo tagliato di corto l'accordo tra i partiti dichiara che l'Italia a un interesse vitale nel Mediterraneo punto e basta
Gli interessi vitali vanno disse
Noi siamo vi talmente interessati alla pace nel Mediterraneo siamo vi talmente interessati a creare dei prossimi anni una situazione completamente diversa che ponga fine a questa lunga catena di conflitti
Che rimbalzano inevitabilmente negativamente sul Lido
Che per quanto si voglia fare
E dire siamo un paese europeo
Del Mediterraneo
E quindi lavoreremo problema come abbiamo sempre lavorato per aiutare perché del resto non possiamo fare di più
Cioè nello saldi dei principi il primo tra questi
Il rispetto del diritto dei popoli
E anche in questo caso è singolare leggere quello che si scrive in Italia e poi sentire il Presidente degli Stati Uniti non più tardi dell'altro giorno dichiarare
E in concorso dell'Italia nella regione
Viene giudicato dall'America un concorso prezioso
Io penso che noi
Pur tenendo conto della necessità di sviluppare la cooperazione politica
Comunitaria
E di un raccordo essenziale
Con gli Stati Uniti d'America nostri alleati
Interessanti anche essi e impegnati
A ricercare una soluzione di pace nel Medioriente
Io penso che dovremmo sottolineare
In particolare
Necessità di ricercare basiti una iniziativa comune almeno tra quattro nazioni europee che si affacciano sul Mediterraneo perché sono l'Italia la Spagna la Francia e la Grecia
Perché accentui
La loro attività politica e diplomatica
E perché insieme
Si possa intervenire ad attivare
Processi pacifici
E concludo questa rassegna della politica internazionale dicendo che si sono fatte ironie anche
Le avete viste c'hanno messo il capping qualche caso
Rievocando le imprese coloniali del regime per ironizzare sull'impegno dell'Italia repubblicana e democratica in Africa
Ci sono da loro almeno tre differenze fondamentali
La prima è che noi agiamo di intese con i nuovi governi africani nel rispetto della loro sovranità e della loro indipendenza
La seconda
Che le nostre truppe questa volta e le nostre armi sono i tecnici medici volontari gli impianti idrici gli impianti sanitari gli aiuti alimentari
I camion e i trattori che doniamo e gli aiuti allo sviluppo industriale ed agricolo e dalla formazione professionale
A terza e che la nostra azione si muove
Lungo diverse direttrici in Africa orientale centrale ed occidentale
Io debbo osservare che
A parte le difficoltà incontrate
Gli ostacoli sono superati e tuttavia esiste un punto che deve essere messo in chiaro la politica estera di un Paese ha bisogno di un sostegno convinto
Meglio se il sostegno
Meglio se il sostegno
Baldina
Dei Contini proprio io la maggioranza di governo ma almeno ha bisogno del sostegno convinto della maggioranza di governo
E cioè il concorso il consenso sulla politica estera è essenziale
E se la politica estera non fosse condivisa e sostenuta la coalizione non potrebbe sopravvive
Il bilancio economico dell'ottantacinque
E anche se un bilancio positivo
Benché l'inflazione non sia regredita ulteriormente
Per ristagni
Su un livello che che ancora a un livello inaccettabile
Un'inflazione che dobbiamo riuscire a parare regredire ulteriormente
Benché
Il fronte della finanza pubblica presenti ancora
E del resto era impossibile che fosse in modo diverso
Uno squilibrio nei conti pubblici che anch'esso assolutamente inaccettabile
E che ci pone il problema di continuare
In un'opera graduale di risanamento
Rifiutando ciò che viene proposto poi in genere solo a parole
O a qualcuno che fa lo spiritoso nei conventi
Che fa la faccia feroce ma non è niente più che un che un ufficiale di un Franceschiello del momento
Fa la faccia feroce quindi propone cure
Miracolistiche
E invece si vede quanto è difficile riuscire a far regolare i conti pubblici
Perché quanto lentamente procede
Diciamo
L'assestamento
No delle entrate
E del buon funzionamento del nostro sistema fiscale del buon comportamento rivelava larghi strati dei cittadini del nostro Paese
E quanto difficile quanto rigide siano le posizioni di spesa sulle quali
Sì si può fare opera di razionalizzazione
è molto difficile intervenire
Provocando situazioni traumatiche tuttavia il contenimento estrarla le la regola e la linea del contenimento è stata mantenuta io calcolo che i conti dall'ottantacinque a consuntivo
Saranno migliori di quelli che vengono valutati in questo momento
Rispettando in sostanza
Con uno scarto tutto sommato accettabile la tabella di marcia che c'eravamo s'
Il giro
Tutto sommato positivi perché noi chiuderemo l'anno registrando
Un incremento complessivo del due
E mezzo per cento cioè pari a quello dell'anno scorso creano realizziamo però in un anno economico che si è avvalso che si è collocato in una congiuntura internazionale meno favorevole
E che tuttavia rimane probabilmente il più alto dei tassi di sviluppo dei paesi industriali dell'Europa occidentale è un tasso di sviluppo insufficiente su questo siamo tutti d'accordo
Abbiamo bisogno molto di più per potere fronteggiare con efficacia il problema dell'occupazione
E tuttavia meglio
Delle previsioni è meglio in ogni caso della lunga stagnazione degli anni precedenti
Una serie di fattori è una serie di indicatori
Incoraggiano a ritenere
Che un'economia aiutata ebbene governata
In un clima di collaborazione e di patto per lo sviluppo cui tutti dovrebbero essere interessati
Le condizioni
Perché l'ottantasei sia migliore dell'ottantacinque
Ci sono
Ma tutto questo
Deve essere ancora realizzato giacché queste questi fattori non sono riuniti e non sono affatto chiare
E del resto non è chiaro neppure
Che fine farà la stabilità politica in cui parlerò più avanti
Che pure ha ben in concorso
Nel corso di questi anni due anni a creare quel clima
Il maggiore fiducia di maggiore sicurezza
Che è un corroborante necessario
Per l'economia
Può darsi che qualche volta etc
Nell'esprimere questa fiducia
E nell'infondere ottimismo
Io sono convinto che tutto questo
Serve a
Accogliere Paure
A incoraggiare
A spingere energie produttive e i fattori dinamici che esistono e sono molto ricchi e molto diffusi nella società italiana
Perché accelerino il passo
Figuratevi se andavo alla Borsa di Milano a fare un discorso pessimistico
Avendo dietro le spalle il tabellone dei titoli
E sapendo che quando il governo è stato messo in crisi la borsa in un giorno solo verso il cinque per cento
Eppure qualcuno letto il pensava
L'avrei fatto bene fare così
Tutti ribatte il tecnico
Certo non tutte gli obiettivi che ci aveva c'eravamo proposti sono stati raggiunti
Sotto questo profilo
Non si può essere interamente soddisfatti
Tante volte rifletto che la nostra impazienza deve fare i conti con la realtà
O con tante realtà
Che rendono tutto più difficile
E anche il fronte dell'occupazione nel corso dell'ottantacinque non ha visto peggioramento lievi miglioramenti qualche indicatore
Che ci spinge a credere
Che premendo l'acceleratore si apriranno nuovi spazi importanti però
Non un peggioramento
Un fenomeno che è il più inquietante il più preoccupante le cui caratteristiche sono sempre più evidenti
La forte componente giovanile
La forte concentrazione
Meridionale
Farò nei prossimi giorni alla conferenza stampa per dare conto al paese
Dello stato dell'ordine interno dal punto di vista del terrorismo della criminalità
Della lotta alla criminalità
Della lotta alla droga
Posso solo
Anticipare
Che tutti gli indicatori sono molto positivi
Qua sotto questo profilo dall'ottantacinque che si è svolto
In condizioni interne più rassicurante
Eppure è stato un ottantacinque politicamente molto agitato perché noi abbiamo attraversato delle prove importanti
Di cui ci si dimentica troppo facilmente
Io mi pongo sempre il problema anche cosa sarebbe successo se
Cosa sarebbe successo se al referendum avessero vinto dissi
Cosa sarebbe successo cioè le elezioni amministrative
La maggioranza avesse visto restringersi lassù Area
Per invece che allarga
Cosa sarebbe successo se
Questo non lo aggiungo
è il Consiglio superiore della magistratura invece di vedersi dar torto da tutti
I magistrati si fossero visti dare ragione almeno da una parte importante della classe politica del mondo e dell'opinione del mondo giornalistico dell'opinione pubblica che cosa sarebbe successo se
Bisogna riflettere su queste cose perché son sempre prove
Di cui si avverte magari dopo la pericolosità
Non ce n'erano molti disposti a scommettere un soldo bucato sulla vittoria dei il no al referente
Infatti come avete visto qualcuno se lo è stato anche con le braccia in consegna
Se non si sarebbero avventurati questa
Lungo questa salita
E le amministrative hanno visto risultato importante è importante anche per il partito socialista che sia ritrovato
Una forza
Considerevole
Toccando in alcune regioni e in diverse città
Otto Orlando toccare un po'Caniggia un punto che che non aveva mai toccato nella sua storia
Voglio dire che per ciò che è successo dopo le elezioni amministrative noi abbiamo compiuto delle scelte che non sono affatto calate dall'alto
Non abbiamo forzato la mano proprio a nessuno
E ciò che è avvenuto è il prodotto di fattori politici
Era avvenuto un logoramento
Assai profondo nei rapporti tra noi comunisti
Anche alla base
Nel Paese dove eravamo importanti alleanze
Gran parte di questo logoramento o buona parte di questo regolamento a seconda dei casi seconda dei casi ben scelte
In alcuni casi avevano dal fatto da solo tutto i locali
Per logorare i rapporti con i socialisti in altri casi
C'è stato un concorso è un rimbalzo
Di ciò che era avvenuto sul piano nazionale
Non si può condurre per due anni e una polemica contro il partito socialista
Che aveva toccato punte di asprezza paradossale
Per cui risultava difficile capire i socialisti se
Erano pericolosi a livello nazionale
E perché non lo erano pericolosi a livello locale
Non sto a riaprire questa storia che tutti conoscono la conoscono bene anche come io posso solo dire al mio diciamo
Posso solo dire che io avevo fatto una previsione
Avevo anticipato da tempo un giudizio su quello che a un certo modo di fare avrebbe determinato
Di recente sono state fatte secondo dei fattori politici
E dopo giungere per onestà che
In questa materia sono i fattori politici che contano
Fattori politici locali e fattori politici nazionali
Quindi nessuna delle scelte irreversibili
è fatta per l'eternità
Intende dei fattori politici
è difficile per i socialisti collaborare con chi manifesta ostilità
O si lancia in campagne di ostilità nei confronti dei soggetti e allora si aprono dei problemi politici
E quando si aprono i problemi politici non li affrontiamo sempre possibilmente secondo
Orientamenti coerenti
Enrico Rossi
Ma nonostante poi tutto ciò che è avvenuto
E cioè che una maggioranza di governo un governo riesce a superare una prova referendaria
Grande merito della maturità dell'elettorato italiano
è accolta con vivissima sorpresa in tutto il mondo
Io ho parlato con molti capi di Stato e di Governo ai quali compensavano candidamente che se nel loro Paese fossero stati sottoposti ad un referendum
Nel quale ci fossero state in gioco però ci fossero state in gioco una posta cash
Difficilmente no
L'avrebbero superata anzi tutti ritenevano che nessuno dei loro governi sarebbe riuscito a superare una prova di questa natura che era del resto una prova assolutamente incostituzionale
E detta proposta
Sarà bene che nella nuova Costituzione della Repubblica si scriva per evitare equivoci
E per evitare accuse di golpismo ciò che un Presidente del Consiglio può dire o non può dire perché io allo stato delle cose devo attenere all'articolo ventuno
Allo stato delle cose ciò l'articolo ventuno che dice che i cittadini sono liberi di esprimere il loro pensiero
Benissimo
Nonostante si sia superata questa prova
Nonostante
Si sia
Consolidata
In un modo come mai era avvenuto
Per le alleanze periferiche
La maggioranza di governo
Un concorso di fattori locali e nazionali
Nonostante
Che sia avvenuto quel riequilibrio
Che creava una sofferenza al partito dalla Democrazia cristiana per una situazione
Si era determinata nel corso degli anni modo tutto
Incidentale
Per cui non socialista era presidente dalla Repubblica socialista era capo del governo
E si sia eletto con un voto plebiscitario
Un presidente
Democratico Cristiano
Il cioè nonostante siano intervenuti una serie di fattori che muovevano nel senso tutte le richieste che vengono fatte talvolta anche in modo scomposto e con argomenti non condivisibili
H rispondevano alle esigenze di consolidamento della maggioranza qualcuno mi deve spiegare perché alla fine dell'ottantacinque
Dopo che l'ottantacinque nella sfera politica è avvenuto questo
Noi siamo
Nonostante tutto questo
Con una maggioranza che si trova al termine dell'anno dall'inizio del nuovo anno in una situazione fortemente
E io chiedo che ci nascondiamo lo stato delle cose
Che sono quelle che sono e si possono valutare giorno per giorno
Una maggioranza nella quale vengono introdotti sistematicamente motivi di incertezza di precarietà
L'instabilità
Non parlo dello spirito di collaborazione
Che poi sempre materia opinabile
E lo spirito poi è una cosa che non si può misurare col
Non si può misurare con con con un metodo preciso lo si avverte lo si intuisce non si
Lo si apprezza con uno spirito di collaborazione che viaggia al minimo
E in molti casi importanti o comunque emblematici
Uno spirito di solidarietà che viaggia al di sotto del minimo
Ma di che cosa è malata quindi questa maggioranza
Non si può dire che sia l'attacco dell'opposizione che la mette con le spalle al muro
L'opposizione è stata ripetutamente sconfitta sia separatamente sia quando ha voluto congiungersi destra e sinistra della prova referendaria è stata ripetutamente sconfitta sul campo
E come tutti vedono in questo momento
Ha le sue gatte da pelare
La maggioranza quindi in sei i motivi
E la sua crisi
Non mi voglio soffermare su polemiche occasionali ma ripetute
E sono
Più spesso assorbe pretestuose che ancora
Ne prendo qualcuno fior da fiore
All'indomani del rovesciamento
Dove
Va beh vedo Sandro
Ne prendo qualcuna fior da fiore all'indomani chiamiamolo così perché
Di un cambiamento molto vasto delle alleanze in periferia
I tuoi passiamo da alleanze di sinistra quei comunisti e con altri ad alleanze con la Democrazia Cristiana
Con una diciamo un punto in sede di decisioni che interessa
Tutte le maggiori diciamo capitali del paese
La democrazia cristiana ci accusa di volere fare il rovesciamento dall'alleanza
E di preparare un rovesciamento delle alleanze
Uno non sa neanche cosa rispondere
Poi sorge la polemica sulle strategie
Per cui la posizione socialista non è chiara perché noi non spieghiamo la strategia
Nostro sistema noi il massimo che si può chiedere a un partito
Di aprire Chiara diciamo la sua linea di condotta per una legislatura
Poi anche un partito ha il dovere di
Di fare un bagno di verità
A contatto con l'elettorato
Ci si può chiedere di essere chiari di fronte al rettorato siamo sempre stati lo saremo anche la prossima
Quindi poi avere un mandato per un'altra legislatura
Polemica di fumo
Poi la questione che del resto dura da due anni perché io me la sono sentita aprire il giorno dopo cui son diventato presidente il cui presidente dalla Repubblica mi ha conferito l'incarico di Presidente del Consiglio della polemica dura da due anni
Poi la contestazione attorno a questa Presidenza del Consiglio
La disputa
è inutile se discutiamo di principio di diritti
Tutti i partiti hanno
Diritto
E all'interno della coalizione c'è un principio di pari dignità che non esclude nessuno
Qualcuno potrebbe osservare uno storico potrebbe osservare che la democrazia cristiana esercitato questo diritto più di altri
Nel corso del quarantennio Repubblica no
E quindi non c'è discussione su questo punto
Né è mai i socialisti hanno detto che se che non può esserci altra coalizione se
Quindi sul sul piano dei diritti dei principi non c'è discussione tutto è logico tutto è chiaro
Tutto è per rispetto del diritto dei tour
Sul piano politico chi ad apporre un problema invece di continuare a parlarne lo ponga
Si ritiene che si possa realizzare
Nell'attuale momento politico
Un equilibrio migliore dell'attuale non
Altro che da farsi avanti
Poi si discuterà
Se aveva ragionato bene valutato bene
O se invece aveva sottovalutato questo o quel rischio
Ma non ha nessun senso continuare a fare questa estenuante polemica
E del resto si trascina da due anni a questa parte
Io non voglio trarre
Giudizi troppo precipitoso sì o affrettati
Osservo lo stato delle cose
Osservo questa situazione critica
Ciò
E noi siamo pronti ad affrontare le situazioni anche le più difficili
Osservo che gli stati di crisi non restano immobili
Quindi o si superano
Ho sfociano in situazioni di cui spesso è difficile preghiere gli sviluppi
Da parte nostra c'è una larga disponibilità a discutere
La discutere seriamente
Non su temi artificiosi o pretestuose
Questioni che sono persino estranei alla nostra
Cultura politica se non addirittura la nostra capacità di comprensione
Noi vogliamo capire cosa è la molla
Promuove che agita questo stato di crisi
Poniamo individuarla bene
Perché sia chiara la dinamica politica che si può innescare
Io dico questo cioè della nostra disponibilità e del nostro atteggiamento che rimane costruttivo
Perché sono consapevole che la situazione italiana non presenta alternative convincenti
Vengono accettate formule
Ma non è tutto così semplice
Lo dico a sinistra Therese io sto seguendo il dibattito nel Partito comunista come tutti noi
Non mi pare presenti grandi elemento novità
A parte una accentuata dialettica interni un e naturalmente è importante
Perché getta almeno i semi di una pianta
Che dovrà crescere
Su questo punto io non voglio formulare giudizi che potrebbero risultare imprecisi e tessere smentiti dai fatti
Ho notato un avvio di dibattito che piuttosto criptico
E chi ha bisogno
Di una interpretazione attenta e ha bisogno anche di essere decifrato
Seguiremo con interesse questo dibattito
Si svolgerà la base del partito comunista seguiremo il congresso
E le sue conclusioni
Siamo poco interessati diciamo alla evoluzione degli aspetti tattici
Eppure sono importanti
Noi siamo soprattutto interessati a capire quali sono le linee di sviluppo
Quali sono le prospettive verso il quale il grosso dei quali ci si indirizza
Quali sono le possibilità future della sinistra italiana
Noi da tempo siamo convinti della necessità di un bilancio della storia
E di una svolta che per essere convincente e veritiera
Non può essere fatta ma in sordina
Ma in superficie
Comunque il compito nostro compagni non è quello di dare lezioni
Il compito al nostro è quello di rendere sempre più forte la posizione socialista
Che risulterà un fattore decisivo per rendere sempre più vicine evitabili i chiarimenti di fondo
Che sono necessari
Nella sinistra del nostro Paese
Per quanto riguarda
La fase più immediata che abbiamo di fronte
Mentre da un lato è necessario che la maggioranza superi orizzontale
Questo stato critico nella quale si trova
Poi abbiamo indirizzato ai comunisti una
Una suggestione una riflessione
è stata fatta e a ripetuta nel corso di questi mesi
Rispetto alla quale non è giunta una risposta
Osservo la risposta è stata formulata dove è stato fatto talmente a bassa voce
Cioè noi non l'abbiamo sentito
E cioè il ragionamento che nella fase centrale della legislatura
Si compia
A debita distanza ancora dalle scadenze elettorali
E noi non vogliamo affatto anticipare
Si compia uno sforzo di convergenza
Quando al centro di una proposta si pone
Governo di programma
Sottintendendo con questo
Che è possibile un governo
Con queste forze che sono al governo devo supporre
Per realizzare un programma e cioè che queste forze sono forze utilizzabili per un programma citabile per il partito comunista mi domando allora
Si sta in piedi
La possibilità di una convergenza programmatica almeno nella fase centrale della legislatura a rigor di logica dovrebbe essere la risposta dovrebbe essere sì
E ci sono delle buone ragioni perché questo avvenga
C'è una montagna di progetti di riforma già presentati in Parlamento
E c'è chi è pronto un altro vagone
Naturalmente sulle riforme poi si discute
Si ritengono insufficienti limitate
Se interviene che si concorda
Certo che sono in grandissimo ritardo
Quindi già una selezione all'interno di questo consentirebbe un tracciato importante di convergenza parlamentare se interessano le riforme
Se interessa il programma
Non s'interessa il governo
Anche senza programma
Così
Allora se questo è possibile si ragioni cioè tutto il pacchetto delle riforme istituzionali
E ciò che ci deve fare la pubblica amministrazione
Passato questa fase centrale della legislatura
Tutto entra in fibrillazione
Tutto entrerà in una fase molto più difficile
Sarà difficile biliare decisioni sarà più difficile trovare gli accordi
Tante cose sono in ritardo e tanti tanti discorsi sono stati infatti che rischiano di rimanere a mezz'aria
Nel campo della riforma delle istituzioni della riforma della pubblica amministrazione
Della riforma dei poteri locali vera riforma della spesa pubblica nel senso della istituzione di controlli e di decentramento nella responsabilità
E infine
Quella che potremmo chiamare l'autoriforma del Parlamento
Siamo arrivati a metà della legislatura
Qualche piccolo passo è stato fatto
Non si possono più fare interventi di diciassette ore mi pare ormai
Quarantacinque mila
Quarantacinque minuti per duecento
Problema è di vedere se possibile su questo terreno a fare il passo decisivo insomma ma non è che non è chi non veda ma non è una questione del Governo non è una questione non è un pallino di Tizio o di Caio
è un problema di funzionamento del sistema democratico
Per tutti lo credo noi tutti ne sono consapevoli
Che bisogna introdurre elementi di razionalizzazione da razionalizzazione ed efficienza
Fatte salve le assolute garanzie
Per tutti
Maggioranze e minoranze
E questo è un altro terreno succubi in una fase centrale della legislatura che la si vuole piena costruttiva
Consentirebbe
Un dialogo più ampio e una convergenza
Che io mi auguro che si realizzi
Ma non so se si potrà realizzare
E questo è un discorso importante perché è un anno in cui dobbiamo riuscire a mettere in movimento molte cose
Ristagna ed è bloccato tutto il sistema di interventi nel Mezzogiorno del paese
Che senso hanno le nostre declamazioni contro la disoccupazione la nostra analisi ormai chiara convinta
E la partita si gioca principalmente nel Mezzogiorno d'Italia
E poi le leggi che riguarda il Mezzogiorno
Che non sono leggi senza votazione
Sono leggi con dotazione finanziaria
Rimangono per dei mesi ferma di fronte al Parlamento lo dobbiamo riuscire ad avere a disposizione le risorse che sono già disponibili
Dobbiamo riuscire ad attivare l'insieme degli investimenti pubblici stiamo pensando a qualcosa di straordinario che dal punto di vista delle procedure possa aiutare lo sblocco di questo
Di questo sistema
Dobbiamo mettere in condizione gli enti locali perché questo è un altro grande interrogativo ai quali trasferiamo importanti poteri e responsabilità poi di essere veramente i protagonisti
Per le decisioni e dello sviluppo
Per tutto questo è terribilmente in ritardo
Debbo dire per non farla troppo lunga che solo quelli tutto potrebbe essere un motivo sul quale trovare un punto di convergenza
Solo una organica decisione di intervenire perché rapidamente siano mobilitate le risorse che sono disponibili
Che sono disponibili
Almeno le risorse dello Stato poi apriremo un discorso sulle risorse disponibili e non utilizzate delle regioni
Che ogni tanto ricevo dei bollettini Faustini
Sulle condizioni appunto
Per la della diciamo della della paralisi
Le regioni che si dispongono regionali che dispongono di di risorse ingenti
E che non sono utilizzate e si accumulano
E che che segnano un punto ultra critico qui
Nei nostri ragionamenti o dei ragionamenti del potere pubblico
Per la gestione delle amministrazioni regionali
Solo questo sarebbe un punto che per il quale io mi sentirei
Di fare un patto col diavolo
Solo questo un grande sforzo un grande impegno per lo sviluppo
Per l'occupazione e per il Mezzogiorno
Mi auguro che le parti sociali trovino presto in questi giorni un accordo che è possibile
Le ragioni e le condizioni dell'accordo ci sono tutte dell'interesse di giungere ad un accordo evidente per tutte le parti
Per le imprese che hanno visto migliorare sensibilmente i loro conti nel corso di questi due anni
Ed era in movimento sindacale che ha bisogno di
Ricostruire opposizione
Attiva su un terreno giusto di larga rappresentatività e credibilità
Il governo per parte sua farà tutto ciò che è possibile
Non potendosi sostituire alle parti
Ma farà tutto ciò che è possibile per agevolare
Il raggiungimento del traguardo
Che a nostro giudizio dovrebbe essere varcato
Nelle prossime aggio nei prossimi giorni nelle prossime ore
Naturalmente ieri sera quando ho sentito la notizia
Che c'erano stati scontri tra la polizia
Questi cortei giovanili indizi sono subito drizzato le orecchie
Ho cercato di capire di che cosa si trattava
Fortunatamente si tratta di episodi
Marginali
Non debbono destare nessuna sorta di ne prendo nessuna sorta di particolare preoccupazione all'armata isterismo
Uno Stato non è mai accaduto a colpi di uova marce
E tuttavia
Ciò che è avvenuto è abbastanza sintomatico risulta che il gruppo che ha aspettato che si è scontrato con la polizia a Milano
Fu più di cinquanta
Persone sono i medesimi
Che erano stati fotografati in piazza Marino in piazza della Scala a provocare incidenti di fronte a Palazzo Marino o i medesimi
Cioè diciamo
Comincia a muoversi all'interno di movimenti di massa cominciano a muoversi
Delle code del resto come avveniva nei ricordi o non veniva
C'era una prima linea
E c'era una coda corteo magari si svolgeva regolarmente poi la coda spettava il compito di fare un'incursione quindi queste sono cose delicate
Questo non credo debba farci mutare giudizio come ho visto che i compagni hanno fatto sulla natura del fenomeno che abbiamo di fronte presenta caratteristiche molto diverse perché diverso è il contesto generale internazionale interno culturale nel quale
Si attinge l'humus al quale si attinge un movimento di di protesta un movimento di affermazione di rivendicazione un movimento politico di ricerca d'identità
Io ricordo
Che nel sessantotto almeno in uno dei di quelli che poi fu simboli iniziali tempo iniziali
Nella contestazione sessantottina Isca Milano campeggiava sull'albergo Commercio un enorme ritratto di Mao Tze Tung
In corrispondenza poi con lo squadrismo rosso che in Cina imperversava in quel periodo credo negli anni successivi
Perché poi il successore di ma non certo un piano messo apposto
Stanno mettendo in ordine
C'era un progetto rivoluzionario
C'era una c'era
C'era anche una fuga dalla realtà modificato
C'erano correnti di pensiero cadevano esercitato in tutto il mondo occidentale una notevole influenza
C'erano fatti traumatici sulla scena internazionale che incidevano direttamente
Del resto non solo in Italia
Questo movimento mi pare si sia presentato con caratteristiche diverse
Cioè una
Proposizione di problemi che sono effettivamente i problemi
Per l'avvenire di questa generazione
E dipende dalla loro formazione scolastica
Dipende da una società che è ancora incapace di aprirsi allo stato delle cose non dà nessun credito e non ha nessun titolo di credito di poter dire ai giovani il tuo futuro è sicuro
Una fra i problemi
Avrai un lavoro e quello che vuoi
Quindi va a scuola
Il rapporto con la vita futura il rapporto con la vita produttiva
Un'affermazione politica
Che potrà trasformarsi come si dice anche il movimento di opposizione
Ciò non toglie che i problemi posti sono rilevati come problemi concreti
Esistenti di cui nessuno può negare l'esistenza
Che rappresentano un forte richiamo un forte stimolo la classe politica responsabile nella lettera a varie gradazioni della responsabilità ad affrontarli mantenendo aperto un dialogo
Un dialogo si tiene aperto sempre
Quando l'interlocutore interlocutore che pone problemi
Che arresta
Sul terreno democratico
Che non sconfina sul terreno della prepotenza e della violenza
Noi ci auguriamo che sia così che sia possibile quindi sviluppare un dialogo politico
Non strumentalizzato
Non strumentalizzato processi di questa natura non affetto a lungo termine sono i processi della vita di una società libera sono manifestazioni di una società democratica
E quindi in questo senso senza lisciare il pelo io non l'ho mai fatto
Io sono uno dei pochi non patiti del sessantotto neanche post mortem
E quindi mantengo le mie idee salde le ha mantenute allora anche in quel tempo e non mi sono mai fatto
Troppo prendere da facili pubblica che attore quindi senza lisciare il pelo nessuno ognuno Borghi le sue responsabilità più i giovani sanno portare le loro più diventano uomini e cittadini democratici responsabile noi abbiamo bisogno di cittadini democratici responsabile
Condivido
Le cose
Che ha detto il compagno Martelli a proposito dei problemi della giustizia nella vita democratica del Paese
Si è aperto un problema non da oggi
E quindi potrei limitarmi a dire
Se il compagno Martelli ha usato il linguaggio della franchezza
Della verità
Della responsabilità democratica
E potrei fermarmi qui
Fra i fermani qui
Poiché non intendo polemizzare
Contanti
Magistrati
Che hanno polemizzato con il presidente del Consiglio
Distorcendo sia quanto aveva detto sia le intenzioni in taluni casi
E creando un un'atmosfera
Di tensione che non serve a nulla
Perché non porta
La nessuna parte
Però sono costretto a parlarne perché ho visto che se ne è interessato anche l'onorevole Natta
Desidero dire all'onorevole Natta che essi vero che il Presidente del Consiglio non è un cittadino qualunque
Non venne vero che in quanto cittadino e libero di esercitare tutti i diritti fondamentali che la Costituzione gli riconosce
E che nessuno ripeto nessuno ha il potere di attenuare o limitare questi diritti
In ogni caso miglior rispettato le regole scritte e le regole non scritto
Poi esercitato un mio diritto e continuerò a farlo ogniqualvolta lo riterrò necessario senza lasciarmi intimorire o intimidire da chicchessia
Vincolante a una pretesa che io considero assurda io difendo la mia libertà
E nello stesso tempo ed a maggior ragione quella di tutti i cittadini
Non riconoscendo in questa materia altri limiti se non quelli fissati dalla Costituzione della Repubblica
Io ho espresso un giudizio severo
è indignato
Che derivava dalla mia convinzione profonda
Che ben fondata e bello radicata nell'animo migliore
Io l'ho fatto con schiettezza
E con rispetto e senza secondi fini di sorta
Questo mio giudizio non riguardava la magistratura italiana verso la quale nel suo complesso io continua a conservare un sentimento di fiducia e di stile
Ma verso una specifica di gente angosciosa e dolorosa
Che ha suscitato come non poteva non suscitare sentimenti di protesta e di indignazione in vasti strati dell'opinione pubblica
è stato ancora una volta chiamata in causa la autonomia e la indipendenza della magistratura
Che nessuno minaccia e che nessuno vuole limitare
E che al contrario noi vogliamo esaltare nel momento stesso in cui vediamo con grande preoccupazione moltiplicarsi
Gli effetti negativi di un processo di deperimento di questi valori
Sotto i colpi di maglio di una violenta politicizzazione
Del tutto innaturale nelle sue manifestazioni sempre più evidenti
E che pone problemi delicatissimi al sistema democratico che sarebbe grave errore sottovalutare che rifiutarsi di linea di analizzare
Sulla base dei dati della realtà
E non limitandosi a declamazioni su principi che in molti casi risultando violati ed offesi proprio da chi dichiara con maggiore clamore di altri di volerli difende
Questa è la mia
Audizione
E tale resterà
La posizione socialista
è una posizione politicamente sia nella complessità del ruolo che ci tocca naturalmente
è una posizione che
Non si può spiegare un riassumere in due parole
Come qual volta chi qualche volta chiedo l'osservatore straniero che vuol capire la posizione socialista è una posizione complessa
Ma in questa sua complessità abbiamo cercato di mantenere una linea di comportamento che risulti chiara
Ed è stata chiara la piattaforma elettorale che noi abbiamo presentato
Alla vigilia delle elezioni politiche
E che in tutte queste polemiche relative alla posizione socialista
Non è non c'è una io sono convinto che molti di questi polemista
Molti dei quali sono proprio dei polemisti
Dei polemisti esotico conosca
Incalliti
Rutelli
Incalliti
Eh sì perché se io le dico grossa quando ha mentito su quello l'unico locale ma a ma incalliti dei polemisti incalliti
Io ho l'impressione che loro proprio non la conoscono non non se la ricorda non gli interessa
Noi in quella piattaforma delinea mammo
Un tracciato
Che riguardava
Tutta la legislatura la prima e la seconda parte della legislatura con un certo sforzo di previsione politica chi ha interesse se la vada a rilento
Fu presentata con chiarezza agli elettori a quella piattaforma alle contenute in quella piattaforma noi ci atterremo nello sviluppo della nostra azione
Dei prossimi nelle prossime scadenza
Poi discuteremo al congresso
Ancora torneremo a discutere in pista poi
Del
Scadenza ulteriore
E quindi la posizione socialista è chiara
Se ci sono bisogna chiarimenti
Con l'anno nuovo
Non appena terminata la finanziaria potremmo riunirci ancora e fornire dei chiarimenti ulteriori
Tutto ciò che facciamo oggi gli alla luce del sole
Abbiamo dato e diamo e vogliamo continuare a dare il nostro contributo
La stabilità politica
Il governo del Paese
Le condizioni possibili certo le condizioni possibile nelle condizioni migliori
Siamo interessati a suscitare un movimento più ampio
E ha davvero buoni interlocutori
Negli altri partiti
Dei partiti laici dove sono avvenute avvenuti cambiamenti
Il termine
Chi non è disposto lo vediamo subito
Siamo interessati a entrare in
Un sia un movimento più ampio perché ci sentiamo pare
I gol cosa che va al di là dei nostri confini più ristretti
Le forze di progresso del nostro Paese
E in questo senso le vogliamo essere a
è presente
Do la nostra caratteristica di un partito
Cioè fatto di uomini liberi
Liberi
Benissimo
Non c'è una frase che può essere
Può essere stato e può essere anche
Della semina
Così se il Milan con intelligenza
Se la semina sarà
Diamo Sabina
O in modo confuso
Raccolta Stato Oscar
E conti non sono Tor
La buona assente
Pare ci sarà un buon raccolto
è raccolto socialista più forte la causa del progresso italiani