Serata per Enzo Siciliano

Buonasera a tutti risentite essi
Benvenuti e a questa
Edizione numero settantasette del premio viareggio Rèpaci
Si è aperta
Con una ferita piuttosto profonda per tutti noi
Per la naturalmente per la scomparsa improvvisa
Del presidente che ci ha lasciato tutti oggi stagni non solo di un presidente ma anche in molti casi per noi Tranceria anche di un amico di un fratello di un consulente di una persona che spesso aveva gesti di grande giovinezza di grande Energia come per esempio leggere al telefono un po'Ethan assolutamente sconosciuto a tutti
E dire senti com'è bello conosce non lo conosce lo fa da molto sorprendente per una persona
Così con le sue con già un mondo diciamo costruito alle spalle
E quindi abbiamo pensato stasera di
Dedicare a Luís di andare avanti con il treno che lui ha pensato che lui ha voluto che illumina ideato
E
E siamo arrivati a questa sera dove abbiamo tolto i fiori tutti d'accordo comune e giuria
Abbiamo tolto i fiori abbiamo tolto un presentatore diciamo mediatico e abbiamo voluto fare un'edizione che tenesse conto di questa ferita
Prima di passare la parola a Giorgio van Straten cady parlerà di questa di questa Piccolo iniziati ricordo di Enzo Siciliano e di tutto ciò che verrà dopo la premiazione eccetera io volevo però a chiamare il sindaco
Marco Marcucci ecco no se nascosto
Tutte
Mi mi è stato chiesto poco fa da
Emergenze locale
Cosa io pensi sul futuro del premio le regioni
Io penso che ogni futuro è pieno di cose nuove
Difficile indovinare il il futuro della pubblicità della letteratura della saggistica di questo Paese
Grosse Marzio apprezzabile novità
Però penso anche che
In un certo senso
Se il premio viareggio nel futuro sarà all'altezza la sua storia del suo passato penso che resterà una una grande corsa
E penso che tutti noi siamo abbastanza persuase questo suo passato poi fatto del due
Due cose fondamentali
Il premio la cultura democratica
è un premio autonomo dagli interessi
Predispone pomposamente autonomo non gli interessi
Penso e questo è l'augurio che l'amministrazione comunale fa al suo premio voglio anche aggiungere che
Il fatto che succedono ossia con moglie Enzo siciliano
Non c'avevo pensato prima
Ma vedendo mi mi sono reso conto che
Mi provocava un nuova forma diciamo di sofferenza rispetto al tuo lavoro
Col dispiacere al senso dell'aperti tra
Censimenti umani diciamo
Sono state importanti subito
Io io credo che molti presidenti del premio quelli che io ho conosciuto
Solo presidente Fidel con il tempo lo hanno lui uomo interpretato lo hanno lo smalto un uomo compreso
Il manufatto cresce voglioso segreto in senso di tristezza perché Enzo Siciliano lo avrebbe fatto in modo straordinario in fondo non ho avuto il tempo di farlo se non brevemente
Questo il saluto che vorremo andare al nostro presidente da parte della città degli amici grazie
Grazie al sindaco adesso passa la parola Giorgio Van Straten voglio solo dire
Che la stratega preso diciamo è un po'le redini del del del discorso a dare ha continuato il discorso di Enzo ha gestito questi giorni il premio la condotto e tutta la giuria davvero uno per uno gli siamo davvero tutti molto grati per la lealtà per l'eleganza per intelligenza con cui ha saputo davvero portare in fondo
Una discussione anche aprire una discussione all'interno della giuria in un'edizione che come poi insomma magari accenneremo è stata anche molto combattuta e molto ad alta temperatura insomma e quindi grazie a Giorgio a cui passo la parola
Sì io ringrazio vivamente lo giudica credo che in realtà
Già stamattina qualcuno di noi aveva fatto un esempio musicale sul funzionamento di questo giuridica sul fatto
Che in qualche modo Enzo Siciliano l'aveva formata con il suo Oricchio musicale e forse anche per le persone che questo ha permesso di lavorare tutti insieme
In armonia diciamo che forse è successo questo che
Per rimanere in ambito musicale come se per qualche motivo direttore d'orchestra
Poco prima del concerto
Avesse dovuto lasciare
Perché essa stesse e di fronte a questo i professori invece che cercare un sostituto ormai impossibile avessero semplicemente deciso
Di suonare quella musica che avevano già provato con Lori e in cui uno fra i musicisti
Si limitava a dare gli attacchi perché certo bisogna partire tutti insieme per fare la musica credo che questo sia quello che è successo in questi giorni
Per me insieme abbiamo anche deciso sì proprio nelle ore che ci hanno seguito la scomparsa di Siciliano di iniziare questa serata con un ricordo di luglio
Vorrei anche dire però che sì certo questo non può essere una festa in senso proprio ma vorrei che però fosse un festeggiamento per chi poi verrà premiato perché in fondo
Siamo qua per fare quello in cui Enzo credeva cioè chi libri film la letteratura
Che le parole in qualche modo servono a capire il mondo servono a confrontarsi col mondo scegliere libri è un compito fondamentale per cercare di portare avanti questo discorso quindi
Noi faremo questa prima parte di ricordo quattro membri della giuria parleranno di Enzo
Inframmezzati da loro
Tre persone che sono state vicino Enzo e poi Alba Donati insomma redazione di Nuovi Argomenti leggeranno una pagina di Luigi e poi però appunto scelto questa si tratta e anche
La cerimonia conclusiva del premio viareggio e quindi il momento in cui libri che noi abbiamo scelto tutti insieme in questi giorni riceveranno il giusto premio
Cominciamo
E il prima persona cui do la parola Giuliano Amato Giuliano Amato
Che quando entrato nella storia del premio viareggio si diceva poco fa capocannoniere
Il ministro degli Interni ed entrato nell'uso del viareggio perché è un lettore appassionato
Curioso
Lavorato insieme hanno in questi mesi suggerendo libri discutendo dei libri scelti in un rapporto ovviamente molto stretto
Proprio punto com con Enzo Siciliano
Cominciamo dal luglio
Anche perché poi non non potrà trattenersi over molto lungo qua vi siamo già entrati di essere riusciti a stare qui si è ieri sera che tutta la giornata di oggi
Nonostante i suoi impegni politici di governo Giuliana
Grazie Giorgio ti ringrazio di aver detto che questa mia partecipazione non ha nulla a che fare con l'incarico istituzionale che oggi ricopro
Io mi porto dietro da quando lo sono il ministro degli interni me lo porto dietro con orgoglio e con soddisfazione ma non è lui che parla stasera sono io e basta
I consapevole della qualità di coloro che parleranno dopo di me parlerò del mio amico Enzo Siciliano della nostra amicizia un'amicizia che passa anche attraverso i libri ma che passa
Attraverso molte altre cose
Io ho sofferto molto quando Enzo se n'è andato
Ormai sono abbastanza vecchio da sapere che le morti che ti colpiscono si dividono almeno in due categorie le morti che piangi
E le morti che interrompono la tua stessa vita per me la morte di Enzo è stata di questo secondo tipo
Anche per la continuità del nostro rapporto per la non credibilità per me che fosse finito
Come già capì che era finito prima ancora che se ne andasse quando seppi che era stato ricoverato
Chiamai sua moglie Flaminia e le sue prime parole furono il tuo amico se n'è andato sul era ancora vivo in quel momento
Foulard sua la morte di un amico probabilmente per l'amico con cui mi ero più venuto confidando nel corso degli ultimi anni
Capendo insieme a lui è spesso grazie a lui
Tante delle vicende che stavo attraversando dei liberi che leggendo
Dei fatti chi accadeva no intorno a noi
Curioso che erano rarissime lei
Nostre comunicazioni verbali AVC
Ed anche quando ci vedevamo a cena
Qualche volta Daloui più spesso da noi
Enzo era sempre tra i più silenziosi specie quando veniva a casa nostra
Poi però la mattina dopo puntualissimo arrivava il suo messaggio e-mail nel quale partecipava ex post alla discussione della serata precedente che il suo messaggio e-mail
La nostra è stata una corrispondenza che io definisco all'antica attraverso le e-mail non postmoderna ma premi
Sbaglia chi pensa che questa tecnologia abbia sostituito la telefonata nella sua rapidità nella sua sbrigativa assenza di di sostanza
Ha sostituito questa ma per chi ha voluto e penso io eravamo due che lo volevano ha riportato al gusto della corrispondenza epistolare
Che ha giustamente una grande tradizione nei rapporti intellettuali tra gli esseri umani
Per una ragione importante perché il tuo per iscritto
E io l'ho ritrovato attraverso l'e-mail
Ritrovi il gusto del dipanare con calma quello che pensi tanto quello a cui lo dice Chiarini fermo davanti a tutti chi ti sta ascoltando disponibile come nessun'altra occasione
E di pani quello che pensi e di pani teste esso superando quello pudore quell'imbarazzo quella frettolosità che spesso ci sono nel parlare
Iscrivendo dice di più che dici mentre
Stamani
Abbiamo avuto una discussione
Molto Elsa popping ma molto interessante sul senso dello scrivere
Devo dire che a me è capitato più volte di parlarne uso questo verbo ma mi riferisco all'e-mail con Enzo
E in fondo lui condivideva e lo ha dimostrato nella sua vita
Il senso che io ho sempre attribuito dallo scrivere
Non ho
Mai avuto la fortuna e la considera una fortuna quella di saper scrivere opere letterarie Mao imbrattato migliaia di pagine credo di libri che stanno tra il diritto l'economia la scienza politica
Io ho capito che lo scrivere la messa a fuoco di ciò che si pensa io ho sempre insegnato ai miei studenti che ci sono più stesure perché la messa a fuoco non sempre ti arriva alla prima stesura perché se tu hai un pensiero che tale un'idea un sentimento c'è una frase una sola che lui esprime e in quella frase c'è una parola è una sola chi stare in quel posto
Iscrive reti a destra a trovarla parlare no
Parlare più frettoloso
E ci scrivevano di questo e di tante altre cose
Ci scrivevamo della cinquina di quest'anno
E dei nostri giudizi
Gli raccontavo i giudizi che io mi venivo formando sì che lui commentava in genere apprezzava quando non li apprezzavano me ne parlava sì ci ritornava vuol dire che era d'accordo con quello che avevo detto se non ci ritornava vuol dire che non era d'accordo con me
Toccava a me esprimermi per primo
Raramente lo faceva lui
Il che mi permise per esempio di dire la mia e lui aspettava che la decessi sul libro di Flaminia
Che mi piacque molto di cui mi distinti apprezzavo tanto la vocazione narrativa quanto quello scrivere limpido era lo scrivere la prima cosa
A cui io guardavo oppure la recensione atta per dato che io i romanzi li leggo a tappe o poco tempo li destinò alla sera in bici cascano occhio molti severe
Del suo romanzo Vicenza si parla come di un critico come di un uomo sensibile alle arti ed è verissimo ma ha scritto dei bellissimi
Il secondo me quel non entrare nel campo degli orfani con il suo ritorno alla sua Calabria quel rapporto con Fausto nel
Suo pezzo di auto Bibi biografia mimetizzata in una casa non sua
L'arrivo di quei ragazzi sessantottini nella casa
Delle tre donne
E io a tappe gli feci una recensione di questo libro
Ma spesso anzi quasi sempre
Al centro del del della nostra comunicazione c'era il grande tema su cui entrambi pur consapevoli dei grandi tragici difetti del passato eravamo lauda Torres temporis ACTI
Il tema era quello fra culture politiche
Del rapporto tra cultura e politica
Il vuoto di senso che spesso leggevamo nella stessa politica per la quale parti giravamo io parcheggio
Il la la percezione di una assenza di radici forti e di un'assenza di orizzonti
Parlavamo del populismo che sfruttare emozioni
Senza filtrati
Ma avevamo delle pulsioni ribelli Sticky ieri Baldelli che sono direttamente proporzionali nelle nostre società all'essiccare il sì delle etiche della cultura nel tessuto comunque
Parlavamo del multiculturalismo nutrito dovrei pulsioni e da odi
Un mondo largamente nuovo rispetto a quello che dico del tempo che non ricordavamo
In cui toccherebbe alla politica mettere insieme i pezzi dare loro un senso ci dicevamo dare una missione all'Italia una missione all'Italia
Io allora ci domandavamo perché la politica non ci stava riuscendo
Certo non poteva trovarlo da solo a quel senso aveva bisogno della cultura di una cultura che diventasse cultura collettiva che aiutassi a mettere insieme i i pezzi in un insieme che desse un senso
A tutti noi
E ci domandavamo se questa capacità la politica l'aveva avuta solo quando la cultura le veniva attaccata addosso da un'ideologia per cui finita quell'ideologia risultasse finito anche il rapporto con la cultura
Era
Allora era inevitabile
O no
E ci domandavamo da che parte stava il vizio
E la cultura che chi scrive iberiche leggiamo che hanno perso il senso del tempo
Il senso dei valori non rinunciabili dei bisogni più essenziale che in qualche modo devono comparire in una vicenda in un personaggio in uno spaccato storico
è una cultura che
è diventata più frivola
Che a volte è diventata più design che disegna
Che spesso ha dato il meglio di sé negli anniversari rifugiandosi nel passato una corsa a trovare un'occasione passata per riscattare
Un presente che non si capisce e del quale si finisce per non parlare oppure oppure il vizio era nella politica
Che sia deve era alla stampa quotidiana o forse alle strisce di agenzia
O forse da entrambe le parti
Non avevamo una risposta ne parlavamo Imeri parlavamo in qualche occasione ci dicevamo ma allora nuovi argomenti perché non ridiventa una fucina anche di quello
Non c'è più l'ideologia di un tempo ma ci sono le ragioni e infatti ogni tanto pubblicammo su Nuovi Argomenti Alfredo Reichlin e io una coppia di articoli sul senso dei partiti del nostro tempo e poi altre cose su questi temi
Ma non non prese quota questo esperimento in realtà Enzo non era ottimista e forse lo cercava altrimenti il legame forse era troppo semplicistico cercarlo come lo cercavo io
Sì ogni volta che parlava del mondo che ci circondava e della politica era pessimista addirittura insofferente
La sua mitezza la sua gentilezza
Erano altrove
Erano in una musica ben eseguite erano in una poesia che gli piaceva
Io allora queste due esperienze e questo mi ha colpito e finisco così perché non in tutte le storie c'è una fine in questa proprio una fine non c'è forse se avessimo avuto più tempo insieme l'avremmo trovata
Ma io sono rimasto con l'impressione di non essere riuscito a toglierlo da questa sorta di scissione nella visione delle cose
Tutto nero il mondo al quale appartenevo io in fondo insiste una letteratura esiste una poesia esiste un bello esiste un futuro esiste un insegnamento che ha senso ma ma queste due cose non comunicano Luna continua ad essere nera
L'altra l'altra e la vita quella in cui lui poi si riconosceva
Permettetemi di chiudere altri lo faranno ma tra i tanti passaggi che si possono trovare in lui
Questo spiega esattamente quello che ora vi sto dicendo e per questo ve lo leggo un secondo perché non vorrei sembrare che lo sto prevaricando in nome di una mia missione incompiuta
In uno dei suoi ultimi diari su Nuovi Argomenti questo è il numero su Pasolini che fu l'ultimo del due mila cinque
C'è una sequenza ed è la sequenza che conta il perché c'è una cosa prima e subito dopo un'altra
Prima c'è i predicatori d'odio cosa credono di ottenere quale elevata in armi quale scopo sostanziale acinetica civiltà alla cultura araba esalta una sua Tonucci euforia
L'aggettivo truce nel descrivere una un comportamento poco
Politico
E poi in questa morsa lo sfogo alla risvolto acceca partendo da orizzonti di regressione si è comprensibile non è tollerabile punto a capo
Ieri sera andando a letto la finestra aperta ho sentito un bisbigliare di uccello che non avevo mai sentito
Non cinque notavamo proprio bisbigliava bisbigliava con qualcuno quasi dicendo non facciamoci sentire
E subito dopo Virgilio
Se leggi bene quei segni che sono certi ti riuscirà di pre vedere dopo la pioggia belle giornate desideri
Se n'è andato e io che avevo capito che aveva questi due mondi in sé non sono riuscito a ricomporre gli acuti a convincerlo che erano Rincon punibili
Forse una cosa che dovremmo fare noi italiani e dimostrargli che sono ricco un po'Nick
Grazie davvero molto Adriana Martino
Adesso andiamo avanti ancora con pagine del diario di
Enzo Siciliano abbiamo pensato di invitare stasera alcuni dei suoi più giovani collaboratori del gruppo di Nuovi Argomenti a leggere una per una pagina de dei del diario che teneva sono gli argomenti questi giovani avrebbero dovuto essere ma non lo sapevamo prima
Il fine ai anche i finalisti c'è della cinquina del del premio
E ce l'abbiamo fatta chiamarli e invitarli
Allora chiamo per iniziare Mario Desiati
Che responsabile della sede della segreteria di redazione nuovi argomenti volevo solo dire che il il suo libro che comparsa della cinquina
Della narrativa e che si chiama vita precaria e amore eterno pubblicato a montatori un libro che ha colpito gran parte della giuria un libro veramente molto bello pazzo la parola Mario Desiati
Quella sera
Il diario di Enzo era l'editoriale che accompagnava tutti i numeri di Nuovi Argomenti
Ed era l'autentico specchio di Enzo Siciliano scrittore denso di siciliano intellettuale umanista apertura a tutte le banche dell'arte della cultura e soprattutto caratterizzato dal suo stile
Dall'ultimo numero Dinoi argomenti numero trentaquattro
Il diario di aprile
Sono le pagine che Enzo Siciliano dedica ai suoi anni universitari e a Vittorio Alfieri
Ero giovane che avevo vent'anni
Percorrevo il più possibile a piedi le strade verso l'università
Quando come arriva spazi ancora scavati nel Silenzio
Mi piaceva camminare
Un'abitudine pesa con un amico e compagno di studi quando noi riuscivamo a ragionare niente
Di quanto insieme studiavamo per esempio se non camminando risolto complicato in linea retta
Che nei nostri quartieri sud di Roma dalla basilica di San Giovanni laterano ci portava al Pincio via Conte Verde in Santa Maria Maggiore il Viminale via quattro Fontane via Sistina fino alla terrazza della Casina del Valadier
Andavo all'università con ostinata Ezio dello studente che ha contratto una sui fazioni medicati le dell'odore di Aulla gesso et colpi di ragazzi approssimativamente lavati e vive di quell'odore
Sulla piazza di Santa Croce raggiungevo la fermata dello circolare rossa per tagliare in velocità lo scalo di San Lorenzo il lungo viale
Cui ancora la sopraelevata non aveva cancellato l'ottocentesca proporzione da lungo Campo di Marte popolare
Bello sì ma non mi piaceva e prendevo il tram in corsa per arrivare in puntuali nove nell'aula uno della facoltà di lettere per la lezione di letteratura italiana di Natalino Sapegno
Di Sapegno mia privo ne avevamo timorosa devozione da principio vivevo vivevamo noi studenti quella lezione come un obbligo delle cose cioè dell'ordine degli studi
Il tempo me ne avrebbe fatto capire la forza di contenuti
La mente mi torna quelle mattine fosse per celebrare il rito della nascita a un sentimento della responsabilità
Fosse peraltro
C'è un passaggio decisivo nell'adolescenza
Quando la certezza d'una scelta compiuta pare di faccia finire più saldo sulle gambe
Poiché è quello che stai facendo Lou Voiello consiglieri decisivo per il tuo futuro nel sentirti abito di te stesso
Invece una riga di malinconia che presto diventa un fiume d'angoscia in piena un tumulto e una disfatta
Perché ti accorgi che il compimento delle cose non solo non è immediato ma sarà lontano ottenerlo semmai ottieni che accorci quanto ti perseguiti ti freni che avveleni e ti estende mi quel passaggio quell'angoscia quella malinconia la dirigo mattina per mattina e può Davoli infuocata necessita di Spogli armene
Quasi un pantano di fango mi frena si passi mi incastri Chassey piedi
Nella pagina di un maestro Giacomo Debenedetti
Avrei trovato scritto che alla linea dell'io
Va sempre di traverso la linea dei richiedenti
E che nel gioco delle tangenziali fra le due linee si sviluppa la nostra esistenza grazie pazienza
Is better grazie
Il primo romanzo che lessi di Enzo Siciliano fu nel mille novecentosettantatré rosa pazza disperata
Mi fece una grande impressione certo per il tema una passione amorosa femminile che si conclude con una morte per aborto ma non solo per questo
C'era qualcosa di estremamente originale inaspettato in quel romanzo che allora mi colpì senza che sapessi definirlo o spiegarmelo
Così dopo la sua improvvisa scomparsa nello smarrimento che ha provocato in me come in tantissime altre persone non solo suoi amici
Per contrastare il forte senso di vuoto perché venir meno di una personalità umana e non solo culturale così speciale come Renzo
Ho pensato di riprendere in mano quel vecchio libro come se anziché congedarmi da Luís dovessi fare di nuovo la sua conoscenza
Prima di rileggerlo ho guardato il risvolto di copertina firmato abili direi credo Attilio Bertolucci
Così cominciata nel breve scritto del poeta Enzo Siciliano entrato nella narrativa italiana Coni Racconti ambigui
Titolo a proseguire risvolto non messo a caso da uno scrittore che anche un critico acuto pure rosa pazze disperata si svolge sotto il segno dell'ambiguità che in tempi di sfacelo delle certezze rimane l'ultimo ancoraggio
Così abiti cioè Attilio Bertolucci
Ma cosa singolare
Nel libro riletto non ho trovato nessuna ambiguità anzi se uno scrittore può essere appassionatamente dalla parte di un suo personaggio questo è siciliano nei confronti di rosa
E cosa ancora più rilevante per me nell'emozione del ricordo è che Enzo è stata la persona meno ambigua che abbia mai conosciuto
Tutto Looy era trasparenza slancio passione persino fisiognomica mente nel modo in cui il suo viso passava da un malinconico core luccio a una risata greca
Attraverso il sorriso gentile di un ragazzo meridionale che aveva fatto della letteratura la sua unica e certa terra d'origine e la sua civiltà dedizione
Inoltre Enzo era un uomo di grande incertezza letterarie civili politiche cos'è allora questa ambiguità che aveva calamitato l'attenzione dell'estensore il poeta di quel breve risvolto penso che ambiguità sia la parola letteraria diversa dunque da vocaboli di altre discipline come la sociologia per esempio la politica per alludere alla complessità avvolte in grande attrice del mondo
Complessa era stata l'Italia del fascismo è senz'altro ambigua in cui Enzo nato nel mille novecentotrentaquattro era cresciuto
Complesso e ambiguo il tempo del dopoguerra in cui era diventato uomo
Mi pare ripensandoci ora che non c'è più
Che tutta l'instancabile attività di Siciliano
Si sia svolta in ambiti diversi per far sì che la complessità del mondo e della vita rimanesse tale senza sfociare nell'ambiguità anzi combattendo la penso col senno di poi naturalmente alla sua querelle con la neoavanguardia italiana
Una querelle non in nome di un opposto schieramento culturale come poteva allora sembrare
Ma in nome della difesa della complessità della letteratura
Del suo intreccio perenne tra tradizione e cambiamento tra memoria e invenzione tra singolarità della parola autoriale e il bene comune della lingua
Enzo Siciliano era un uomo che non voleva semplificarsi la vita e che non voleva semplificarla
E che precocemente profeticamente aveva compreso che tra le insidie che il diavolo come in ogni epoca stava gettando sulla sua c'era invece la dittatoriale trappola della semplificazione
Vi leggete come io ho fatto rosa in ogni pagina c'è quella coscienza metà letteraria che l'avanguardia richiedeva gli artisti gli scrittori ma c'è anche la letteratura
C'è il metà romanzo ma c'è anche il romanzo
Se i personaggi che si muovono su una scena in cui sono presenti il trattamento cinematografico le illusioni del palcoscenico e le melodie del melodramma
Come giustamente sottolineava in quel breve risvolto Attilio Bertolucci
Pure sono persone che amano odiano sono indifferenti sono appassionati e muoiono come creature cui spetta la vita vera anzi ancora più vera che la realtà conferisce a chi sa ascoltarla
Enzo non voleva gettare in tempi in cui la parola d'ordine era innovazione e la memoria non godeva di buona fama
Pietre tombali sul passato insieme imbandire rare festosamente un immaginario irresistibile futuro così come ogni suo romanzo sta a testimoniarlo non voleva trincerarsi in una versione nostalgica della tradizione ignorando la planimetria complicata del presente
Era un uomo fortemente impegnato in un combattimento ha sempre sostenuto attraverso le trincee delle modelle del delle delle tendenze incontrate nel suo lungo cammino culturale
Il combattimento per mantenere vivo il legame tra la vita e la letteratura pena il decadimento di quest'ultima a mucchi di magari abili ma inutile pagine coperte d'inchiostro
Mantenere viva la letteratura dunque voleva anche dire per Luís mantenere vivi gli autori rendergli giustizia in questo era straordinario un maestro e con questo spirito penso avesse intrapreso la presidenza del premio viareggio
Enzo era profondamente interessato i libri degli altri così come alla vita degli altri era un dono del cielo un talento particolare una grazia speciale di generosità e di attenzione mediante una disciplina un credo
Enzo sapeva che esistono i libri perché esistono gli scrittori anche con la loro vita con ciò che ha Nespresso ma anche con ciò che non hanno espresso con l'ombra cioè o lecco dei loro silenzi
Noi tutti che viviamo in mezzo i libri che sono tanti senza però dimenticare che sono tanti anche gli uomini che popolano il pianeta che sono tanti dicevo e che ci assediano
Spesso andiamo di fretta siamo condizionati dei nostri umori dalle simpatie preventive come dalle antipatie insidiati dal nostro gusto personale dunque non sempre siamo giusti con ciò che leggiamo
Non solo spesso puntiamo come lettori intendo orgogliosamente alla qualità assoluta all'eccezione
Al contrario Enzo sapeva rivolgere a ogni libero e a ogni scrittore uno sguardo attento come il grande giardiniere che non si lascia abbagliare
Dalla visto sita di una pianta basta riconoscere la fisionomia specifica di ogni singolo arbusto l'armonia tra minimi e massimi dell'intero giardino e com'era felice com'era fanciullesca mente entusiasta
Quando scavalcando da intenditore lato sono mia delle scuole dei gruppi e delle tendenze riconosceva il valore la qualità sia pure aurorale o confusa tra qualche erbaccia
E con quanta passione sapeva comunicarlo
Siciliano aveva molti sensi allertati conosceva a perfezione la musiche musicisti conosceva le pitture pittori aveva il senso del cinema e del teatro ma soprattutto aveva il sentimento della letteratura
è difficile sempre più difficile oggi come tante altre cose del resto
Definire che cos'è il sentimento della letteratura non è solo competenza accerto lui era di una competenza straordinaria uno degli ultimi a sapere davvero di un libro di un autore e non è qualcosa che pertiene a una disciplina anche si richiede disciplina
Direi che è una particolare capacità d'ascolto del reale
In quello che hanno di peculiare gli esseri umani cioè la parola
Enzo in un modo massimamente impegnato responsabile instancabile fino agli ultimi attimi della sua vita ha difeso le parole e le ha difese nei suoi libri e nei libri degli altri cui tanto amore ha dedicato come veicoli dell'umano e barriera contro la prevaricazione mortifere dell'ignoranza
Della disattenzione del calcolo del chiasso prepotente QR cerca di renderci tutti muti e sordi
Fortunatamente non ci mancheranno del tutto le sue parole le troviamo e continueremo a trovare nei suoi scritti anche nel libro futuro che prima di morire ci ha lasciato in dono ma certo questa capacità di ascolto questa difesa del parlare umano ci mancheranno anche se con la sua sicurezza direzione con la sua estrosa Energia
Ci ha indicato un cammino che possiamo continuare a percorrere
Allora mentre salutiamo Amato
Vorrei chiamare un altro
Giovane collaboratore del gruppo di non a VER go mente che a Roberto Galaverni
Che arriva
Anche l'UE finalista nelle cinquina del Premio viareggio nella sezione saggistica
Con un libro di critica letteraria il poeta in Cavaliere ceti di farsi e che è una vera e propria difesa e la poesia da Dante fino a Brodsky diciamo perché non è un libro solo italiano a passa s'di capitoli molto belli su Fortini sono su Pasolini ed altri
Calerebbe ha collaborato molto spesso a a Nuovi Argomenti e quindi ti lascio la parola la tua lettura
Sì nel diario di Enzo G. sono spesso delle delle poesie che insomma
Ha voluto trascrivere a volte tradurre a volte come commento dei brani suoi altre volte proprio così senza senza niente ci sono proprio come nei diari dei ragazzini delle poesie e io ho scelto di leggervi una una una di queste
è una poesia di perché poi penso che tutto quello che uno mette nel proprio diario diventa di chi l'ha scritto proprio l'atto stesso anche ritrascrivere tradurre una poesia diventa diventa nostra così leggendo questi versi che sono del poeta Orazio in realtà per me e come si legge una cosa scritta direttamente da Enzo appunto una poesia senza niente prima di nessun commento qui ce l'ho scelto perché c'è una una persona che sta parlando a un amico che se ne sta andando per sempre perché sta andando lontano alla guerra da cui probabilmente non non non tornerà più e questa persona qui si chiede come potrà vivere
Senza questa persona e il bello l'intensità di questa poesia di Orazio deriva dal fatto che chi rimane lo chiede proprio a chi se ne sta andando come se lui non avesse da solo le le risposte
Non so penso a chi l'avesse indirizzata chi chi pensasse e ci sono anche delle immagini belle di quei tempi lunghi bucolici di questi paesaggi che che lui trovava poi Bertolucci in Bassanini ma anche nei narratori non so francesi dell'Ottocento
Anche lo facevano un po'impazzire queste immagini di perfezione ed etnica
Sempre un cuore raggiungibile
Allora sul serio te ne andrai con una nave veloce e leggera pronto a correre ogni rischio Concesa re tra i rischi suoi tu in mezzo a corazzate da guerra e noi
Noi cosa poi che se la vita ti terrà in salvo sarà lieta e se no amara e grave
Potremmo vivere tranquilli come ci chiedi pure se non ci sarà più dolcezza senza dite
Oppure dovremo affrontare la prova in modo duro magari venirti dietro cuore chiuso su per le gole delle Alpi o per il Caucaso fino all'estrema spiaggia d'Occidente
Nella tua tattica ti chiederei Sting cosa io imbelle incerto potrei mai esserti d'aiuto
è che se ti sono accanto la paura sparisce
Perché la paura allaccia sono chi sta lontano
Così l'uccello teme la serpe quando lascia il nido i piccoli se fosse lì nonché un aiuto potrebbe offrire loro ma sono sotto gli occhi suoi
In queste in qualsiasi guerra verremo volentieri poi soldati tutti sanno quanto valga la tua generosità
E non perché potrei avere più buoi sulla rata o di quelli che ho ho più pecore in transumanza dai Patricia dei prati salentine Monti lucani
Prima che scoppi la canicola una bella casa bianca che in alto dal muraglione di Circe da Frascati guardi lo spazio aperto è lungo
Dalla tua benevolenza ho avuto tutto non ti chiederò mai tesori da sotterrare come Creso vota Sperber come un nipote che unisce l'acqua
Per il terzo ricordo di Enzo Giorgio Ficara
Grazie
Ma insomma lo sapeva benissimo la letteratura oggi come oggi più che mai un fenomeno di minoranza questo scriveva lui in un vecchia prestazione del novanta alla letteratura italiana da lui diretta
Di fronte l'assedio fu all'invasione dei mezzi di comunicazione di massa così acutamente drammaticamente ricordati stamattina da
Gianni Celati di fronte dalla soggezione anche teoretica o pseudo teoretica di certi scrittori
Italiani alla comunicazione di massa la letteratura non può farci niente
Quasi niente
Nella premessa che ho citato prima la sua letteratura italiana Enzo Siciliano scriveva addirittura che un tale stato di minorità e costitutivo della nostra letteratura di fatto nel corso dei secoli che per lo più cito Enzo per lo più rifiutata o ignorata dalla maggioranza degli italiani o accettata come un privilegio il privilegio di una minoranza
Come ricordava prima amato Enzo Siciliano era ducatista Simonson messo educati stimo e sommesso come era nella vita in quelle pagine
Di cui vi ho citato un brevissimo brano Enzo Siciliano ci ricorda al contrario una specie di De Santis alquanto fremente nettamente utopistico
Come dire se un'identità nazionale se una vita nazionale non c'è oggi o fatica esserci
O impedita esserci ci sarà domani contro ogni logica deduttiva contro ogni logica una logica che nonostante tutti gli impedimenti esserci presenti nell'attuale mercato Italia
Per dire meglio il quasi niente di cui parlavo prima e più che mai un fenomeno di minoranza il quasi niente che può fare oggi la letteratura che
Idealistica mente corretto co.co.co. Bogatto per siciliano dal più avanti di un personalissimo in qualche modo incrollabile principio speranza
Fino a ieri fino alle ultime righe scritte da lui
Enzo Siciliano da una parte Prince pensa che la letteratura non ce la faccia
A non essere emerge una porzione della merce che quotidianamente ci viene offerta dall'altra parte
Pensa che la letteratura oggi descrivendo proprio ciò che la letteratura non può fare sia ancora del tutto possibile come critica del linguaggio e critica delle ideologie
Questo atteggiamento che io trovo filosoficamente molto nitido siciliano si rari laureato su Wittgenstein
Ecco questo atteggiamento dicevo si traduce nel siciliano storico della letteratura descrittori a sua volta in uno stile direi malinconico in una passione per i chiaroscuri
Nel senso di una verità che va Lucina sotto la frase che trapela nell'ombra per i chiaroscuri presenti nella narrazione
Il suo siciliano detestava la Teoria della letteratura le teorie della letteratura e credeva che l'approssimazione al vero nell'interpretazione di un fatto letterario
Avvenisse mediante il racconto
Tra i suoi molti andirivieni angoli spigoli ostacoli indirettamente dunque
Non è un caso che tre capitoli a mio parere più riusciti della letteratura da lui diretta e voluta ci fosse un ritratto di Dante di giudici e un ritratto di Manzoni di Sciascia che valgono da soli
Mille manuali di un intero esercito di professori
Intendiamoci siciliano non pensava certo che la narrazione contenga di per sé in sé i denti
Come credo no
Come credo la maggior parte di scrittori italiani contemporanei o neo moderni per lo più del tutto privi di idee
Ma credeva invece che
Sia la narrazione un mezzo come un altro per avvicinarci alle idee anzi il mezzo più sicuro
Allo stesso modo i racconti e i romanzi di Enzo Siciliano
Tutt'altro che meramente realistici come da qualcuno è stato anche scritto o ingenui nell'insieme sono tutti invece all'insegna di una certa come dire perplessità di una certa esitazione
L'esitazione che porta dritta all'interpretazione secondo un critico forse lui non amava troppo ma insomma
Paul de Man
Ora cioè dalla dall'originario impulso mo'cambiano quindi realistico borghese del suo racconto del suo modo di raccontare di analisi di costume o di fenomenologia intellettuale cioè in qualche modo da una certa semplicità
Siciliano passa a una narrazione più inquieta che contiene sospensione vuoti interrogazioni
Anche su se stessa anche sulla narrazione stesso faccio qualche brevissimo esempio
Cuore e fantasmi
In cuore fantasmi siciliano e novanta Siciliano parla di sentimenti una cosa di cui forse difficile parlare ancora eppure Siciliano parla di sentimenti potrebbe essere un libro di variazioni sul tema e in un certo senso noi
La novità è che Siciliano ci dice che il tema spesso non esiste più
E quasi in ogni racconto crea un'impressione di soffocamento
I personaggi sono letteralmente in questo libro sono letteralmente soffocati in una sorta di
Stanno psichico
Che li rende ha fornito che li rende prigionieri di un solo pensiero come uscire da questo stagno come uscirne quale cammino intraprendere quale indicazione seguire per essere veri attori in una di una narrazione sentimentale che è così difficile seguire e conseguire ed è sorprendente che nell'ultimo racconto di questo libro rischiamo il vetta no in luogo di soluzioni Enzo Siciliano ci presenti un enigma supplementare
Ci presenti se stesso intento a scrivere sine Fluxus tempo con come diceva per tre anni
Nella quale nella quasi beatitudine della sua casa
In Umbria questo racconto è bellissimo
Gremito di tracce anche illustri da Bernoulli Berenson Palazzeschi eccetera eccetera
Tuttavia non contiene nulla se non lo sguardo dell'autore che per un attimo si solleva dal foglio dove sta la catastrofe dei sentimenti verso la finestra dove sta invece in ogni stagione qualcosa dice lui di
Aereo e gentile
Carta blu un romanzo
Del novantadue
Mette in scena ecco in questo romanzo siciliano mette in scena affronta concettualmente niente meno che il tema della modernità ci sono due personaggi in questo libro un intellettuale morbido morbidamente cedevole e dall'altra parte un artista tragitto tragicamente intransigente che si guardano
Se l'intellettuale
Che è una sorta di acrobata della modernità vuole aggirare l'ostacolo scampare se la l'artista al contrario nuove
Dice Enzo perché non si può fare nulla dopo Mondrian
Ogni destino è un destino di caduta
Allora se ogni destino un destino di caduta l'uno il primo cade a metà
A il
Il primo personaggio cade a metà infelicemente debolmente salvando sia metta l'altro accade davvero nella follia nella morte come un eroe greco Campo dei Fiori
Un libro piuttosto straordinario del novantatré l ricatto morale di un'epoca e anche una specie di autoanalisi
Dove Enzo Siciliano si domanda che cosa sia la letteratura
Il rapporto alla sua propria epoca come come si possa esprimere l'impegno civile nei libri come si possa essere attivi e contemplativi
Scrivendo innanzitutto come si debba scrivere e quale sia la responsabilità di chi ha a che fare con le opere dei giovani come ricordavano prima Amato Elisabetta Rasy
Città Pasolini al tavolo di Nuovi Argomenti pubblichiamo diceva il solo modo di selezionare veramente chi ce la fa con la letteratura e chi no badate che non è facile pensarla così si poteva pensare esattamente il contrario non pubblichiamo niente
Mi si dice pubblichiamo che era poi un po'l'atteggiamento sembra di fatto un ritratto lì si citano spesso con tutto il suo fare orrore con tutto il suo la sua generosità anche in qualche modo e la sua officina gremita di nuovi scrittori con tutta la sua fiducia paradigmatica nell'arte che si sta incominciando a fare
Tutto il contrario del De Julio Cesar dei surrealisti di tutte le avanguardie che erano un'avanguardia dopotutto che come è stato ricordato siciliano non amava troppo non amava del tutto
E ancora infine i bei momenti sono soltanto piccoli esempi di bei momenti del novantasette un romanzo saggio per eccellenza emblema stesso della curiosità ASS di Enzo Siciliano una qualità che come tutti sanno al Medio Evo
Metteva in testa a tutte le qualità umani la curiosità si intento a seguire l'amato Garda al suo sentiero quello della necessità storiografica nei bei momenti siciliano finge finge una cosa quasi impossibile finge che il romanzo sia non alla sua fine oggi
Come probabilmente e nessuno se n'è accorto no ma sia la sua origine e che gli sia possibile tutto come in storna commenti però dove romanzo è stipato di elementi estranei al romanzo filosofici storici filologici pettegoli a partire dalla riflessione sul romanzo stesso che pochissimo anche vedere con il mantenimento in vita del famoso patto di rappresentazione questo altro che qui ovviamente non posso
Aggiungere questo per dire quanto poco semplice quanto poco convenzionale quanto poco acquiescente fosse il cosiddetto realismo borghese di Enzo Siciliano
Di fronte alla forza obiettiva e alla finta universalità della comunicazione di massa di cui ha parlato
Stamattina così drammaticamente celati e prima ancora
In alto nelle sue mirabili notte ma ecco ma anche di fronte alla reazione manieristica distruttiva della neo avanguardia siciliano opponeva la sua salvaguardia Enzo Siciliano era per dirla con un fin troppo acclamato filosofo un salvaguarda ante ciò che è minacciato oggi è la nostra tradizione
E solo la tradizione che è una sorta che è una forma autentica del nostro essere storico c'è poco da fare del nostro orizzonte nazionale solo la tradizione ci assicura la possibilità e la fondatezza
Del perseguimento del nuovo tutto quello che non è tradizione è plagio diceva con un grande straordinario mirabile paradosso Eugenio Docs
Enzo Siciliano fino all'ultimo fino all'ultimo suo giorno incarnava questo paradosso grazie
Allora adesso che hanno l'ultimo Antei
Giovanni collaboratore di della redazione di Nuovi Argomenti che a Roberto Saviano
Che ha scritto un libro molto bello che si chiama Gomorra e che diciamo è nella cinquina dei finalisti del Premio
Opera prima assistita giusto pochissime righe
Che secondo me possono mostrare la politica di Enzo
Allora ma il vero sta altrove
Sta dove se capace di rintracciare la chiamata del destino il punto di svolta che ti fa avvertito della vertigine dei percorsi compiuti e dei desideri maturati le oltre tutto questo profilo l'ulteriore chiamato ad un futuro
Questo il motivo ineludibile che mi fa pensare e dire che la vita scritta adesso di Vittorio Alfieri sia a pieno titolo il primo romanzo moderno che erano state tratturo abbia avuto
E perciò la nostra civiltà testimone testimonianza di una percezione radicale di sì che il romanzo impone da che scrivi a chi legge
Può anche essere che in altre culture non sia stato non sia stato un romanzo dico in senso tecnico ad imporsi per esempio nella cultura francese quel sentimento ha parlato per bocca di un filosofo che ha impregnato di sé un comportamento intellettuale
Per una lunga teoria di secoli il cogito cartesiano
Per i tedeschi dallo spirito trascendentale
Dell'esistenza lui e master goethiano per gli inglesi e legaccio al dubbio da un muletto che Shakespeare ha posto come condizione di ogni esperienza umana
Alfieri e ci ha detto che nel guardarci al petto non potessimo fare altro se non immedesimarsi Cibber la parola vero
Bene per con per concludere questo prima perché la nostra sfera tanti ricordo di ANCI Sicilia io torna però
Marisa Volpi
Credo dicemmo che anche con la sua voce capirete
Cosa intendevo dire diciamo coperture il Tu musica da Julian fatto Marisa Volpi riservette del signor Giorgio fiduciaria
Presente mentre ci sono percorsi sensibilità e molto di di molto diverse eppure tutte queste persone in qualche modo sono stati messi insieme sono state anche affascinante Enzo Siciliano mi riservo
Vorrei cominciare con un suo fautori
Tratto Bree Verna molto emozionante aveva un vestito bianco cui ero affezionato era di mio padre me l'ero fatto adattare e lo portavo come fosse una reliquia
E una Uno turbo è un Autoritratto del giovane studente di Sapegno ammiratore di Moravia e Pasolini in cerca in un certo senso di un'autorizzazione della sua scrittura
è uno dei tanti autoritratti dell'OSCE incisivi del suo modo di raccontare
Su questo vestito bianco poi la battuta del cattivissimo Paolo Milano che dice di toglierli vestito bianco perché lui e Bruno e la cosa lo rende troppo vistoso un ragazzetto e Paolo Milano lo lo insomma
Lo non non lo rimprovera ma lì dalla sensazione che insomma la letteratura è una cosa alta come faceva sempre Taormina
E volevo ricordare alcune cose che che proprio Enzo scrive di sé spesso perché sono molto forti
Quando molto forti anche nell'indicare una natura drammatica in qualche modo c'è una pagina
Di cui parla dei suoi anni giovanili appunto le dice furono anni bellissimi quelli dell'università
Andai iscrive no un romanzo d'amore andai scrivendo un romanzo d'amore
Andes che è una cosa ottocentesca no andai scrivendo romantico d'amore
Un amore mai vissuto su doppia pagina il lettore avrebbe dovuto Orchestra hanno da sé e cercare a suo piacere dei rapporti la riga
Questo né
Questo ricordo i accompagnato dall'incontro con Edra Pound di cui ha tradotto due Cantos mi pare e che lo rimproverava per un piccolo sbaglio e poi di dalla discussione della tesi di laurea
Su Wittgenstein
Studiare però che aggiunge Siciliano le filosofica l'investigation nelle vittorie
Blackwell mi portò a stracciare il mio romanzo d'amore scritto su doppia pagina cioè la grandezza di questo filosofo l'incontro compound eccetera
E quindi vediamo un giovane contrastato da una grande senso della qualità e provano giustamente alle grandi figure che in qualche modo modo erano nella giovinezza le ambizioni che le qualità di un di un percorso
A pagina centosettantanove sempre di di Campo de'Fiori dice ancora
Ma la letteratura era per me in perenne rapporto con l'esistenza la letteratura era per me tangibile soltanto nei libri e nelle persone che la realizzavano
Quindi sì chiarisce subito
Che la sua vocazione letteraria e anche una vocazione a viverla con altri a viverla con maestri con agli enti con amici
E con il senso che la persona letterata e in qualche modo aveva come un una un alone e questa cosa è molto bella e graziosa e provinciale e vitale ed è vera e quindi voglio dire mi ha colpito molto nel rilegge alla
Ma ancora questa
Amore letterario
Li fa fare dei medaglioni straordinari di quei compagni di strada diciamo e maestri che frequentò giovanissimo
A pagina quarantacinque c'è un bellissimo
Ritratto della Elsa Morante
In cui dice c'era in Endesa un tratto infantile la comica albagia te la più brava della classe
Ma la sua mente era attraversata da tempeste notturne per cui Al mattino ti sorprendeva con una telefonata chiedendo ti scusa se la sera avanti che aveva aggredito senza ragione cioè questo rapporto
E di di Bielsa sempre dice una cosa molto bella proprio visiva
Quando essa grida fra il verde-azzurro dei suoi occhi sbiancare la quindi noi abbiamo dei personaggi che rivivono attraverso le sue parole come noi tenteremo di ricordare Enzo vivo tra loro è vivo tra noi
Io non credo che la morte ci separi
Elsa Morante e poi Pasolini c'è un'altra immagine di Pasolini che era uno dei suoi amati certamente c'è un'immagine di Pasolini e molto Brusca uscimmo insieme
Nell'entrare in ascensore si strinse la cintura dell'impermeabile con una mossa Brusca
I lidi allora la forza dei polpi
Insieme gentile e contadina
Disse sono esausto
Ero talmente imbarazzato che quando mi invitò a salire in macchina con lui perché mi avrebbe portato verso il centro gli rispose che dovevo prendere l'autobus e presi l'autobus
Cioè l'impegno il senso di imposizione di questo personaggio straordinario che era adorato e che era giustamente adorato in quel in quella Kush di scrittori Giovanni
Ancora parla di un nostro amico
Nostro Presidente
Perduto anche lui in me due anni fa
Cesare Garboli e scrive una cosa molto anche qui
Pregnante precisa
Il crimine
C'è sane
A me sembrò possedesse qualcosa di energetico al modo stando Aliano
Cheli potesse essere insieme Fabrizio del Dongo e il suo cura Tinaia
In altre parole ce lo descrive teatrale come Cesare era cioè dall'era teatrale aveva questo gusto di dire non dire di contrastare di presentarsi come come decisivo poi però di giocare in con questa decisività
La sua conversazione era ricca di segnali nervosi sembrava di colpo far rinascere la più cara memoria incontrare come per caso le svolte determinanti dell'intelletto
E e su un mare dal segreto della coscienza la pietra dura della decisione questa è una cosa precisissima
Perché la decisione di Garboli era sempre incerta all'inizio e poi finalmente diventava dura della decide di quel la dittatura della decisione
E la sua generosità aveva qualcosa di trascinante la sua capacità di ascolto altrettanto quest'omone però tipo chiuso cattivo certe volte però è vero era generosa la sua capacità di ascolto
Era straordinaria quindi anche qui e a capiamo l'occasione Conte con la presentazione con il figura di Garboli di un attacco chiaro deciso contro l'avanguardia
Io
Non venivo catturato da quelle forme confuse e pasticciate di storicismo
Per cui si crede che esista una storia delle forme d'arte dove Lula mass Luna supera la precedente neutralizzando né ogni capacità anche comunicativa ideali bellicistica e l'avanguardia non mi rapirono
E parlo diciamo con una coscienza un po'così perché io invece ho avuto una grande un grande entusiasmo per le avanguardie artistiche
Non per le avanguardie letterarie devo dire non mi piacquero
I poeti dell'avanguardia storno minarne non importa e nemmeno i grandi scrittori che ne usciranno
Ma quest'anno questa cosa mi ha colpito molto perché nella letteratura e assai a è stato un un processo assai più Complesso di quello che possiamo avere sperimentato in Italia nella pittura che io ho seguito in qualche modo la possibilità di arrivare a un linguaggio sia pure linguaggio come quello dei Kikuyu cioè che riguarda solo i Kikuyu cioè un un linguaggio
Limitato però nella nella pittura c'era mentre nella letteratura è stato molto più difficile soltanto incerta concerti acme Acmidi di realizzazione
Che non stiamo qui a citare
E tuttavia ho sentito parlare giustamente della malinconia di di Enzo
Ed è vero della sua
Diciamo del sua tristezza rispetto anche come vanno le cose come balla vite c'è però c'è un una dichiarazione del novantatré e sempre
Le polemiche corsare pasoliniana è il loro rovescia butteranno disegnarono una prospettiva di riscatto
Forse la storia non procede verso ad accendere e la morte
La coscienza del male la sua identificazione nelle parole Rin annuncia la possibilità del bene il bene è risultato di una lotta interiore
Non è un dono provvidenziale
E questa questa frase mi fa pensare appunto quanto i suoi romanzi
Anche quelli realisti tra virgolette perché giustamente Ficara detto lei preciso chiamarli realisti
I libri realisti di Enzo hanno la virtù di riflettere la vita che scorre mascherata o smascherata
L'entità di intimità
Come gli Mia madre amava il Madre il mare dove c'è questo questa stessa idea del vestito bianco cioè la famiglia sito bianco del padre la madre la famiglia il Sud
Oppure stretta in una corazza di Sordi Dezza come in Racconti ambigui ripubblicate nel due mila e quattro con lo stesso titolo dato gli da Bassani
Ho una malinconia come da ballata sul lini in un libro che io ho avuto il piacere di presentare cioè il risveglio della bionda sirena
Che svolge la storia di due grandi pittori italiani della Scuola di via Cavour come li chiamava Longhi
La Raffaele e Mario Mafai il l'incontro l'amore il dolore di questa lituana capitata in in prima in Inghilterra poi in Italia e amante Irem sposa di ma fai e poi la rottura tragedia ci ha raccontato con i loro stessi materiali con una grande comunicativa per noi
Diciamo che Renzo è stato tanto importante per questo lo piangiamo perché non solo nella sua l'attività di scrittore ma anche proprio nella sua attività di organizzatore
Danza la metà della sua vita nel dal dopo il quaranta dopo i quarant'anni diciamo cioè dopo il sessanta sessantacinque
è stato proprio dedicata alla all'organizzazione della cultura per così dire indefessa
E dopo averlo visto giovane ha detto fino agli anni Sessanta lo vediamo prodigo di sé
Dagli anni settanta con i giovani critici giovani scrittori
A voler continuare questa tradizione di letteratura con vissuta che aveva praticato fino a quarant'anni è difficile trovare in uno scrittore una convivialità una un senso della impossibilità di convivere insieme perché lo scrittore di per sé
Un solitario è un è uno che
Che che allontana nonché avvicina invece lui era capace di trovare riscoprire
Testi che erano stati
Detti sui redditi di giovani e di pubblicarle su Nuovi Argomenti questo è stato già detto
E mi sembra efficace una sua frase quando dice quanto a me il racconto proprio perché la percezione delle idee mia impedita
E di questa oscurità cioè della non volontà di teorizzare se mi riesce mi alimento mi alimento dell'oscurità della emozione del del sentimento
E del dell'inconscio
E incontrò una visione della fine ci sono delle delle frasi molto belle proprio nell'ultimo numero di Nuovi Argomenti
Mi chiedo perché tanto furore parla Vinai Paul contro Genova sostiene contro Gemmis controparti mi chiedo perché di tanto furore perché in Apple questo Pseudo corrente
Chi parla male di questi grandi scrittori
E poi basta dice a un certo punto con l'argomento che dopo questo è dopo quello mando sarebbero per e dopo quello ormai il romanzo sarebbe impraticabile
Quindi io ricordo immenso successo che Enzo Siciliano che ha combattuto molto per noi
Noi lettori noi scrittori noi chiamiamo ancora i libri
Grazie Enzo
Ieri sera si è svolto svolta
Una tavola rotonda molto interessante coordinato appunto da Giuliano Amato
E con la presenza di esponenti di diverse visioni diverse culture in occasione del premio che è stato consegnato dal sindaco di Viareggio il premio internazionale
Io Suma Abraham Yehoshua
Avrei suoi con noi anche stasera io quindi gli chiederei di sottoporsi al Sora
A è un incontro con noi anche perché come tutti gli anni lo scultore Gionata Francesconi che chiedo anche al lunedì
Raggiungerci sul palco gli consegnerà questa scultura che viene data ogni anno al vincitore del nostro premier quindi chiedo a Yehoshua di salire sul palco per ricevere il premier nostra applauso grazie
M
Lì
Mai altri
Sergio prende ormai cantine dai gioielli resiste o resa miss venti otto desse sentite
Auto Bissau del mezzo passato Pisa e Molise quando Follini
Grazie mille di questa donna condannata nella preziosa che Paternò nel mio paese dove davvero sarà recepito con grande calore e con grande coraggio perché abbiamo bisogno di pace quindi con grande gioia
Che dice questa sete la colomba della pace e che porterò questa colomba della pace nel mio paese in Israele
Devo dire che ho passato dei giorni bellissimi qui da voi in Italia pieni di sole calore umano e tanta simpatia ho visto la partita ho visto Pisa e grazie ancora una volta che regge all'Italia grazie di questo premio ponesse
Colgo l'occasione anche per ricordare che sempre ieri pomeriggio
Abbiamo dato un premio che è una novità il viareggio un premio in collaborazione con il Festival Europa Cinema con una giuria presieduta infatti grande
Presidente anche di Europa Cinema cioè Luciana Castellina dedicata alle nuove culture europee cioè un premio rivolto a chi scrive in italiano senza essere di lingua madre italiana
Questo premio è stato dato a Ornella Volta spieghi che è qui stasera chi vi chiedo di alzarsi e di ricevere un applauso da parte vostra
Carmela che è una scrittrice italo albanese che ha scritto un libro molto bello che siamo contenti di avere di avere premiato e veniamo diciamo a invece le prime azioni di stasera cominciamo con
L'opera prima
I cinque finalisti dell'opera prima erano i seguenti liberi Antonino Alberti l'epurato edito dal nome l'angolo Cristina Alziati a compimento edito da Manni
Alfonso Benna Doucet libera eccolo dell'onta edito da lieto colle
Piero Negri Scaglione questioni private vita incompiuta di Beppe Fenoglio Einaudi e Roberto Saviano Gomorra edito da Mondadori
Il vincitore della sezione opera prima
Del premio di viareggio di quest'anno è Roberto Saviano con il libro Gomorra di Mondadori chiedo di salire sul palco Ferruccio Parazzoli per la lettera la lettura della motivazione
Roberto Saviano in atto a Napoli a ventisette anni e Gomorra e incredibilmente nel suo primo libro
La novità e la forza con cui Gomorra si impone all'attenzione non sta tanto nei fatti che Saviano racconta quanto nel modo di raccontarlo
Gomorra è una discesa dell'universo tragicamente spettacolare della camorra
Il sistema criminale e affaristico internazionalizzato
Che ha un eclatante il napoletano del casertano i propri protagonisti che sembravano gareggiare micidiali fantasie con gli spettacolari personaggi del mitico
Vi è serissimo Olivo diano
Saviano si muove dentro la verità della scena in prima persona una motoretta un taccuino con registratore e presente comunque si rappresenti l'ennesimo Teatro degli orrori
Lavora da cronista ma è uno scrittore Ida scrittore fa un consapevole uso dell'ineguagliabile efficacia della tecnica narrativa nel raggiungere Fetting che nessuna tra la card potrebbe dare Saviano sa e lo dimostra fin da questo suo primo libro che solo lo scrittore potentati di eguagliare gli aspetti più assurdi e sconcertanti del realtà
Torniamo Ravecca italiani per salterà
Allora via compito anche fare una domanda all'autore
La mia domanda nasce evidentemente dalle stesse motivazioni per cui il libro è stato premiato
E cioè e questa come uno scrittore non un cronista
Può affrontare e non rimanere plagiato
Da una realtà che ha un impatto talmente violento che e potrebbe in un certo modo inghiottire la libertà fantastica e e creativa di uno scrittore grazie
Sì
Il rapporto tra letteratura
In realtà in realtà il perno forse il mio libro
Mi viene da pensare
In questo momento la solita frase quella di presenti
Ci da Bob Marley una canzone no
Quello che ci raccontano non è quello che sappiamo
A me andava a certo punto di raccontare quello che sapevo
Di in qualche modo Divella re quello che ci raccontavano
E così lo scrittore per esempio nella letteratura
Sono gli strumenti le scritture in realtà il mezzo attraverso cui credo è stato possibile mappare raccontare un potere complicato un potere immenso come quello della camorra
Un potere capace di ammazzare tre mila e seicento persone ventisei anni
Che attraverso la mappa come dire che ho cercato di inseguire di seguire del potere criminale non soltanto scrutare questo mosse rubare
E raccontare i rettori dell'economia stessa
Mi viene da pensare che in realtà rispondendo alla domanda lo scrittore mi è capitato per esempio di seguire durante la faida di Scampia e gli agguati
Mi sono imposto questa cosa di seguirne quasi più di ottanta ogni volta che se andavo su un posto in agguato non andavo tanto per conoscere le cose ma per farmi conoscere dalle cose non avevo l'imperativo del cronista di mappare un dettaglio oppure di tradurre in quella realtà in un articolo preciso di cronaca andavo lì cercando in realtà di di capire piuttosto che quello che era finito quello che era rimasto e nell'inferno di una terra la mia terra
Troppe volte dimenticata e schiacciata all'interno di una cronaca nera
Troppe volte assolta perché in qualche modo gestita da una parte politica che si crede
Immune
Da qualsiasi possibile rapporto con l'imprenditoria criminale ecco in questa terra gli ho creduto di poter avere il privilegio di raccontare di raccontare
In qualche modo di sussurrare all'orecchio del lettore non soltanto questo è stato ma questo sei
E alla fine in chiuso se n'è già troppe parole ricordando come fatto già stamane
Un'immagine che mi era venuta discutendo con l'amico scrittore ossia che forse
Chi scrive la neve dalle mie parti
Dovrebbe imparare a scrivere con le nocche
Perché la rabbia e così tanta che il pugni non riescono a sciogliersi quando si schiera tastiera del computer
E così mi viene e questa volta chiedo davvero di dedicare questa questo premio ovviamente Enzo sono faremo tutti credo che aveva letto il mio libro è che mi ha permesso di uscire da una certa solitudine incontrando persone
Che sono state vicino a questo lavoro e poi permettetemi di ricordare le vittime innocenti nella faida di Secondigliano che mi hanno portato a scrivere questo libro vittime che se gli sarà capitato leggere in quei mesi quotidiani
Sono state scritte al cumulo infinito dei morti di camorra pure in b in realtà essendo innocenti sono Gelsomina Verde Dario Scherillo Attilio Romanò
E Antonio Landi ieri persone non c'entravano nulla uccisi una guerra dimenticata una guerra interna
La guerra rimossa
E che questo libro forse avuto la pretesa di urlare e di mostrare riguardare tutti grazie
Siamo prettamente Walter Roberto Roberto Saviano e il premio abbiamo salgono a Elisabetta rasente
Minuti prego
Come
Se ne andava a mani vuote sempre
La seconda sezione del nostro premio per la poesia
I cinque libri finalisti erano Giuseppe Conte ferite di fioriture edito da Mondadori
Claudio Damiani attorno al fuoco edito da Avagliano massimo del cd l'oblio sotto la pianta Edison Casagrande Nino De vita Nomura edito da me società e Valentino Zeichen neo Marziale edito da Mondadori
E è risultato vincitore di questa sezione Giuseppe Conte conferite e di fioriture chiedo a Mario Santagostini di salire sul palco ad emergere
Motivazione
Momento culminante di una storia volete che inizierà tra in quasi trent'anni fa con l'ultimo prive bianco ferite fioriture si caratterizza per un registro epico nel quale figurano
Forse per la prima volta momenti di intensissimo pathos auto dell'affitto
Dunque nel libro precipitoso abbandono inquietudine malinconie che investono dissenso in merito quello che già tanto il tema dell'apposito di Conte
E credo anche nella vostra vittoria il destino la cultura occidentale
Giuseppe Conte mancante toccare
Perché devo fare il Treviso durerà un anno dagli attacchi qualcosa ballo liscio e ballo liscio ma che poi non lo è hai sentito la motivazione io chiedo se si riconosce in questa la motivazione sperando in una risposta negativa
Almeno però io mi riconosco sicuramente la motivazione solo nel titolo che rifiorì Tura che non fioriture soltanto lì lentezze dimenticato una sillaba ed i nomi sono riconosciuta il resto ovviamente mi sono riconosciuto
Come come si potrebbe fare altrimenti io ringrazio ringrazio della la giuria del Premio viareggio ringrazio la città di viareggio
Non sono abituato a ricevere premi e quindi doppiamente doppiamente grazie grazie anche perché il premio tatto alla più come dire negletta alla più povera sicuramente alla più dimenticata tra le arti che alla polizia
La poesia che in qualche modo è un segmento se volete molto piccolo o se volete infinito del linguaggio e dell'anima io sono di quelli che ci credono nella pulizia sono tra i fatti ovvero per non sarà arrivata a a a questa età continuando a lavorare e a credere nella poesia
Perché credo nella pugliesi
Perché intanto perché
Ma siccome è stato la mia vita il piacere la mia vita da quando da ragazzino lessi Baudelaire lessi che che mi innamorai della pubblicità dunque è un atto d'amore nato cieco d'amore se volete ma clamore deve essere così
Poi c'è anche però una fiducia se volete intellettuale cioè in tempi che man mano io ho visto
Come sodio mi sono formato negli anni Sessanta dei tempi che mamma hanno visto sempre più prevaricare una cultura della violenza della dell'imbarbarimento
Del mercantilismo a tutti i costi una cultura sprezzante di ogni valore di ogni valore diciamo spirituale nel senso alto ci sono altre laico se volete la parola ebbene mi sembrava
Mi è sembrato sempre e mi sembra ancora
So di essere tutti certe discorso di essere ma non non me ne frega niente dei deve don Chisciotte mi accetto la versione data da da una multa no
Allora credo risolutore che ringrazio ancora
Che la policy questa povera negletta e abbandonata misera infelice tra le arti sia però quella che tiene vivo nel linguaggio dentro linguaggio tutto quello che c'è
Di più
Umano tutto quello che c'è di più fraterno solidale legato all'anima dell'individuo legata alla leva del mondo credo di sostanza che la puja abbia un valore per l'individuo abbia un valore civile abbia un valore di principio speranza qualcosa che non è in Italia se ne parla poco ma in giro per l'Europa tra nelle liste nelle nelle zone in cui la polizia sta cercando di ritrovare se stessa sento parlare di un ritorno al principio della speranza
E dunque dell'Utopia e dunque della ribellione è dunque la polizia come grande forma di resistenza spirituale contro qualunque palpabile grazie
Consegna il premio Giorgio Ficara
Ma io credo che queste come posso dire fiducia nella forza del letteratura della parola scritta
Come forma di affrontare la realtà di cercare di capirla sarebbe piaciuta molto Enzo e credo che in qualche modo spiega anche una serie di percorsi che la giuria fatto all'interno dei libri che abbiamo premiato fondo appunto questo si chiama premio letterario viareggio Rèpaci e credo che abbia un senso la sfida che continuiamo a compiere diciamo così sulla forza e il senso
Della parola scritta
La nostra terza sezione e quella della saggistica
Questa non abbiamo avuto in tutte le sezioni una ricchezza di proposte di interesse devo dire nella saggistica in modo particolare
I cinque finalisti erano Giovanni Agosti su Mantegna edito da Feltrinelli Nadia Fusini possedendo la mia anima il segreto di Virginia Woolf edito da Mondadori
Roberto Galaverni il poeta un cavaliere Jedi edito da Fazi
Vuote gol con la scelta di Abramo identità ebraiche post-modernità edito da Bollati Bollati Boringhieri e Adriano Prosperi dare l'anima storia di un infanticidio edito dem cauti
E avvinto Giovanni Agostini con su Mantegna edito da Feltrinelli e chiamo Raffaele Manica leggere la motivazione del premio
Partito dalla celebre mostra londinese del mille novecentonovantadue e frutto di quindici anni di ricerche sul Mantegna uno di Giovanni Agosti si presenta come un commento attraverso i secoli al grande artista e insieme come un ripercorre i mento del Paesaggio Culturale Italiano
Erede della nostra migliore tradizione saggistica da lunghe ad Arbasino e portato da una scrittura di grande temperamento su Mantegna e infine
Un volume di importante rilievo per gli studi italiani e un modello sicuro per le generazioni più recente
La domanda la domanda stamattina in conferenza stampa rigetto di non essere d'accordo con l'ultima parte della motivazione
Perché non ma vorresti che il tuo libro diventasse un modello che ha detto che però nella qualità e nell'amore del libro c'è anche l'antidoto e credo che sanzionano sarà enorme e quando avremo un Mantegna secondo se Lorena vorrei sapere a che punto sono i lavori oltretutto
Si può essere molto indietro perché tempo di lavorarci commenta il la
La diciamo al pensiero sulle sulle persone più giovani persona cominciamo ad insegnare
Faceva allusione
Raffaele è dato dal fatto che la struttura fortemente già sintattica di questo libro
Un un modo c'è un modo di rapportarsi con la ricerca storica non modernità diversa ma che sta all'interno di un di un tracciato espressivo individuale che non riguarda soltanto mantenere questa è un libero in cui si si parla dell'unificazione linguistica dell'Italia si parla di cosa significa
Invecchiare come se come si riesce ad invecchiare con decenza insomma di non continuare a fare i giovani tutta la vita
Aree archeologiche Marisa Volpi
Arriviamo alla nostra ultima
Sezione è quella della narrativa
I cinque finalisti
Erano già miscelati convinte di pascolare anti edito da nottetempo
Mario Desiati vita precaria e amore eterno edito da Mondadori
Pietro Grossi che fra l'altro è qui come stasera pugni edito da Sellerio Nico Orengo di viole liquirizia edito da Einaudi Aurelio Picca via Volta della morte edito da Edizioni
E il vincitore Gianni Celati con vite di pascolare anti edito da nottetempo chiamo Claudio Piersanti a leggere la motivazione
Gianni Celati punto di riferimento sia pure dall'ombra di molti scrittori italiani contemporanei
Per questo proprio perché non si è mai proclamato maestro di nessuno
Non è uno scrittore padre ma uno scrittore fratello e soprattutto è uno scrittore autentico da lontano indimenticabile lunario del paradiso ai narratori delle pianure
A questi splendidi racconti Vittadi pascolare anti che testimoniano un'arte particolare in cui molti italiani sono stati maestri
Gianni Celati
Forti anche una domanda Giovanni che è implicita nel nella nella motivazione si parla sempre
Ci si a volte ci si riempie un po'la bocca o più di queste due parole racconti conto sono ben di pulizia la parola poesia appare il di tutte le bocche su però quando ci si presenta il proprio di tori
Anche perché proprio agenti si vedono delle espressioni sempre più impavidi tre
Cos'è per conto parte Gianni
Ma chiusi adesso potrei ripassano l'altro giorno del cercherà di fare un po'delle nel ragionamento cioè mi sembra ricordo che c'era qualcuno che aveva signora chiesto cosa non è racconto
Infatti questa è la domanda più giusta cosa non è racconto
Francamente non so adesso non sono non so cosa dire sotto il piede sette tranne qualche altra domanda sono pronto ma coi in poche parole se vogliamo dire così per quanto mi riguarda
Io sperimentato tutti sono quarant'anni ormai che faccio questa cosa
Non so neanche io come chiamarle
Lo dico perché
Una circostanza in cui
Come per la circostanza in cui mi trovo francamente insomma io stesso ho sperimentato quest'attività di dischi scrive di raccontare come un fallimento
Io che io conosco questo de de de come risultato diciamo del del lavoro che ha fatto
Mi ricorderò sempre
Un giorno che scendevo giù per via Zamboni avevo appena pubblicato un libro che ha vinto il premio Bagutta disegnano delle Avventure di Guizzardi e ho sentito una voce da lontano che diceva
Sei anche tu un borghese nevrotico ho letto il tuo libro era un rappresentante del Partito comunista che voleva dirmi esso per rendere e credo che questo modo di affrontare le cose non è mai venuto ma meno e non credo che ho mai invitato questo tipo di a come posso dire questo tipo di stigma
Il che vuol dire poiché
Quando dico fallimento dico però anche qualcosa che mi sembra positivo
Io diffido enormemente del successo o nel senso che è successo è sempre una falsità è una messa in scena ed è spettacolo
Hanno le persone che falliscono uno dei grandi autori della mia vita credo sia Antonio Delfini fieri di questo Paese perché era l'uomo l'autore che consapevolmente fallita in tutto quello che ha fatto
Come ho già detto stamattina
Quest'idea che noi dobbiamo essere animali di successo
è qualcosa di perverso e di che corrisponde ad una americanizzazione generale della nostra vita
Io credo che insuccesso sia da evitarsi a tutti i costi
Rispondendo ancora qualcosa che son stato fori
Questo è la mattina quando ho detto vere cose del genere
Per cui subito mi è stato risposto guarda al giovane Roberto Saviano e che cos'è allora cosa scrivi per
Contemplare la tua anima qualcosa del genere cioè a dire
Per
Per la tua interiorità io non credo assolutamente all'interiorità dell'uomo se volete saperlo io credo soltanto credo che l'uomo è quegli altri ecco gli altre sempre non esiste non credo che esista questo fenomeno dell'interiorità
Come qualcosa di separato per l'auto
Tutte queste parole che saltano fuori sempre a questo riguardo continuano a quella vecchia accusa
Di quel compagno comunista ci dice se anche tu un nevrotico si sono nevrotico come quelli che vivono in questa società di nevrotici
Grazie buonasera
Sì dall'Avvenire
Bene io credo
Che e la diversità anche di opinioni di libri
Che abbiamo premiato stasera ci sia però
Un senso
Come diceva anche stamattina in conferenza stampa celati riuscirà io sottoscrivo prezzo salvare
No mi sembrano di Plutarco
Questa è la versione comunista dalla Zennaro
Io ho detto che io scrivo per terapia nel serial semplicissimo che uno essendo in certe condizioni rispinto diciamo dalla società civile perché Carnevale
Per trova qualche suo rimedio per abbia un minimo di armonia nella giornata questo non vuol dire saldarsi non ha nessun rapporto con i linguaggi religiosi o politici e questo sita in via via diciamo per terapie
In fondo siamo ci sono varie forme di terapia quel dice lavati in quel di Saviano con il di Agosti quel di tutti coloro che en abbiamo premiato stasera che abbiamo selezionato ciascuno con le sue differenze ciascuno in fondo con una sua idea diritti di letteratura penso che Enzo che aveva segnalato tutti questi libri a cominciare per quello dice la Latini
Che piaceva anche l'idea che fosse un libro piccolo libro uscito presso unito le piccole e nonostante questo libro importante libro di Saviano stato anche appunto nato nel Nuovi Argomenti libero di Agosti già molto amato fin dal momento in cui la ricevuto le poesie di Conte che aveva sempre seguito credo che in qualche modo le scelte che noi abbiamo compiuto liberamente ciascuno con le proprie idee con la propria sensibilità
Si notano delle scelte che sicuramente avrebbero fatto pesci Renzo
Su questa base io ringrazio tutti voi siete stati presenti ringrazio ancora i giurati per il lavoro che abbiamo fatto insieme ringrazio il Comune di viareggio il sindaco e l'assessore Cristina Boncompagni e ringrazio
Alba Donati che ha lavorato con Noemi come segretaria del premio per la prima volta in una sicuramente non facile ringrazio la RAI ha ripreso questa serata che mi farà servizio domani
Sorreggere alle ore quattordici e ringrazio tutti voi vi saluto rivederci