VI congresso di Magistratura Democratica

Confronto estremamente aperto sulle nuove difficoltà della situazione attuale
Indicate ieri per esempio da Stefano Rodotà
Il dibattito alla riflessione ruota attorno ad un nodo centrale che mi pare bene
Puntualizzato dal titolo del congresso poteri e giurisdizione è la giurisdizione come potere potere fra i poteri dello Stato è aggiungerei fra i poteri legali ed illegali di cui è fatta la nostra società
Al potere giudiziario vengono presentate delle domande
Quali
Al di là
Di modelli scolastici e guardando ai fatti meriti no non meritino essi l'etichetta di emergenze vecchie e nuove questione per tanti aspetti puramente terminologica la domanda che emerge da I fatti e dalla loro durezza
Verso l'istituzione giudiziaria è una domanda io direi che di interventi forti dell'istituzione in materia penale ma non solo in essa interventi forti in direzioni le più varie è per la materia penale che qui ha interessato prevalentemente e che è quella di cui in particolare mi occupo le sappiamo queste direzioni il terrorismo contro poteri criminali dalla loggia P due alla mafia e camorra eccetera criminalità economica in forme nuove
è la questione morale così strettamente intrecciata a quella della applicazione della legge penale è in questa direzione richiesta di interventi riportati al termine ambigua
Suggestivo è pericoloso di supplenze giudiziarie
Sul difficile crinale fra la sostituzione ad altrui inadempienze e nello stesso tempo in questa sostituzione il coerente adempimento di compiti istituzionali di attuazione della legalità
è in questo quadro ancora sollecitazioni di scelte discrezionali ed anche amministrative da parte del potere giudiziario in relazione a nuovo tipo di legislazione ammortamenti dalla forma di legge che tante volte sono stati analizzati e che hanno profondamente modificato in taluni settori lo schema classico dello ius dicere come applicazione di norme generali astratte
è proprio in correlazione a queste domande di intervento di un bisogno di più autorità istituzionale che anche alla magistratura si rivolge è in correlazione a questo che si pone una domanda di più garanzie e più libertà dalla rispetto delle classiche garanzie
Nel processo e fuori e con particolare riguardo alle garanzie processuali e alla imparzialità della giurisdizione di cui tanto si è parlato
Sull'uno e sull'altro Polo sul palo della maggiore autorevolezza di intervento e sul palo del maggiori e più intransigenti garanzie vi è in ogni caso una domanda un bisogno di ricostituzione reale anche attraverso il momento giudiziario di una legalità che sia concretamente uguale per tutti e che sia uguale per tutti come valore come sostegno politico essenziale della convivenza una esigenza di legalità che si è espressa ieri nella linea della fermezza di fronte al partiti delle trattativa tendenti a legittimare
Terrorismo i le associazioni criminali una richiesta di legalità
Che si esprime oggi anche con la richiesta di un recupero non ideologico non astratto di certezze legali nuove certezze legali nella misura in cui ciò sia possibile in modo diversificato nei vari campi dell'ordinamento il rapporto vario e difficile con la discrezionalità corretta del giudice e le trasformazioni della forma di legge ma sempre io credo con un valore di garanzia di specificità di specifiche eticità del diritto si diceva
Quarant'anni fa e forse una riflessione su questo mantiene attualità
E questo per la giurisdizione significa è stato detto più volte non può non significare uno recupero pieno di valori di imparzialità
Come etica e professionalità del giudice imparzialità nel processo fra le parti contemporaneamente e necessaria
Difficile tensione con la contemporanea forte esigenza di un forte impegno istituzionale verso obiettivi e valori impegno di intervento attivo in direzione della concreta attuazione di Cetto valori
Impegno che coinvolge non soltanto i giudici inquirenti e terzi non sono rispetto agli equilibri processuali ma che coinvolge tutta l'istituzione in quanto apparato funzionale rispetta degli obiettivi che sono politici come Magistratura democratica sempre ricordato
Opponendosi poeticamente a riduzioni tradizionali
Del ruolo del giudice nella ideologia della neutralità
Nelle risposte che l'istituzione giudiziaria ha saputo dare in questi anni al di là delle diverse valutazioni e dei diversi più o meno appagante i risultati nei diversi campi risposte comunque essenziali per la tenuta della legalità
Anche nel difficile scontro degli anni di piombo come ieri sia molto opportunamente ricordato Giancarlo Caselli protagonista di questa dura battaglia di difesa della legalità attraverso il processo per la giustizia penale
In tutto questo mi pare l'istituzione giudiziaria è complessivamente emersa in una situazione di complessiva difficoltà e incertezze istituzionali è emersa come un potere forte frammentato discontinua assai variegato ma comunque forte anche in relazione ad altri poteri
Capace di decisioni meno manipolabile Cahill est che dall'esterno che in passato capace di esprimere una sua singolare difficilmente analizzabile soggettività politica
E che proprio per questo vale la pena aggiungere proprio per questo il potere giurisdizionale è stato oggetto di corsi interessate attenzioni da parte di altri poteri preoccupati dei modi concreti di esercizio della
Indipendenza del potere giurisdizionale
Attenzioni queste che peraltro oltre a nascondere
Non tanto nascoste volontà di prevaricazione hanno anche e non poteva essere diversamente hanno anche posto in luce problemi effettivi di funzionalità o disfunzionalità della giurisdizione
Problemi di Regolamento di ruoli e compiti istituzionali problemi effettivi di legittimazione democratica e di Indirizzo di una istituzione così particolare rispetta le regole complessive alle regole generali della legittimazione democratica delle istituzioni
Di questa complessità dei problemi Magistratura democratica direi
In modo
Più o meno esplicito accolto la loro complessità la complessità delle pensioni le polarità di interessi che cercano conciliazione sempre problematica è formalizzazione nei sistemi di giustizia
Ha cercato in qualche modo di razionalizzare o di esprimere le tensioni e contraddizioni in alcuni efficaci
Slogan o bandiere politico ideologiche del gruppo come quell'anche qui ripetuta del garantismo dinamico formula espressiva che però come in qualche modo emerse in questo dibattito finisce per
Sovrapporre la etichetta del garantismo evoca attrice di un punto di vista dalla parte delle libertà dell'individuo rispetto a compiti
Che
La magistratura le anche Magistratura democratica fatta propri compiti che sono di tutela sì di garanzia di interessi valutati come positivi
Di interessi nuovi ma attraverso il funzionamento del momento autoritario dell'intervento giudiziario con tutto quanto il momento della autorità porta in sé di necessarie problematico
Al di là delle etichette vecchie o nuove tutto sommato secondarie
Il dibattito ha portato di volta in volta in primo piano l'uno o l'altro aspetto dei poli del momento istituzionale da un lato il palo delle garanzie liberali classica diritti processuali e libertà dall'altro lato il Polo degli interventi dell'autorità a garanzia di interessi collettivi o della difesa sociale
Riflettendo si qui anche nelle tensioni interne del gruppo oltre che della cultura giuridica istituzionale complessiva la oggettiva polarità degli interessi di cui le istituzioni della giustizia sono fatte è la complessiva
Il punto della situazione
Anche in questo congresso le tensioni immanente ai vari garantismo mi sono venute al centro del dibattito con interessanti approfondimenti anche legati ad esperienze collettive e personali
Altra vaglio di un ruolo ancora una volta costretto a compiti di dimensione politica generale attraverso la imparziale attuazione della legge
I rischi che
Possono emergere e che mi pare vengano ben considerati i rischi che possono emergere dalla frammentazione dei punti di vista mi pare siano quelli di trasformare i biologicamente in un modello politico istituzionale compiuto questo o quell'altro frammento delle tematiche istituzionali da un lato all'accentuazione di obiettivi finalisti ci essenziali dell'istituzione difesa sociale o garantismo dinamico o supplenze etichetta in qualche modo intercambiabili da questo si può arrivare a delle logiche secondo cui il fine giustifica i mezzi che significherebbe fallimento del sistema di legalità come formalizzazione e garanzia e per converso dall'accentuazione del garantismo classico o del garantismo processuale
Vi è il rischio di cadere in una sostanziale indifferenza rispetto ai fini alle funzioni di intervento dell'istituzione ai fini del momento di intervento dell'autorità che significherebbe in definitiva il coprire dietro l'attaccamento alle forme la rinuncia all'abdicazione ai compiti
Udite in definitiva legittimano la esistenza di istituzioni come quella del potere giudiziario
E questo rischio di Ipost attizzare la terzietà il garantismo valori certo necessari in indifferenza per i fini e valori della organizzazione difesa istituzionale della società
è un rischio che ha trovato mi pare espressione in alcune voci che ho qui ha sentito ha trovato in particolare espressione in alcuni mi si consenta ma il meno che posso dire in alcuni disinvolti tentativi di ricercare legittimazioni storiche in una rilettura o evocazione più che rilettura della grande tradizione liberale dall'Illuminismo alla scuola classica del diritto penale
Una evocazione che ne ha mi pare dimezzato il senso ne ha dimezzato i problemi ne ha dimezzato le risposte sottolineando unilateralmente
I profili di garanzia e di Magna Carta nella rifondazione della legalità penale e processuale
Ma ignorando o fingendo di ignorare le connessioni che il tema delle garanzie ha sempre avuto in questa grande tradizione liberale con il problema di fondo a bella Rifondazione di un ordine sociale e giuridico
Liberale prima poi liberaldemocratico oggi stato sociale di diritto ma comunque un ordine sociale e giuridico liberale con le sue regole i suoi beni giuridici da tutelare
E le sue tecnica di tutela fino a quella estrema ratio della coercizione penale la cui legittimazione era appunto parte integrante della politica dell'illuminismo liberale attenta affondare su effettive controllate necessità o strette necessità
Leggiamo Beccaria nel Settecento o folli spese all'Ottocento affondare comunque sua effettiva e comprovate necessità la legittimazione liberale si ma della potestà punitiva statuale con tutti i problemi che ha questo è connesso e con le logiche di differenziazione
è con punte autoritarie che sono state curiosamente ignora la pena di morte non era estraneo all'orizzonte di Beccaria non ricordo non per approvare ovviamente quella linea
La una sostanziale doppiezza fra il momento giurisdizionale del diritto penale
Un diritto di polizia che seguiva le sue strade faceva parte dell'armamentario culturale della scuola classica nell'Ottocento è curiosamente ritorna anche cui in alcune linee che cercano come dire di ripulire il volto della giurisdizione demandando taluni compiti ad altre autorità è li allinea della differenziazione dei Rajah dei condannati e anch'essa ovviamente parte integrante della moderna evoluzione del diritto penale
La riflessione
Su questi temi
Con lo sguardo alle politiche giudiziarie di questi anni
Mi ha personalmente portato
Come studioso del diritto e delle regole di formalizzazione dei conflitti a valorizzare fortemente in numerosi campi di mio interesse l'aspetto delle libertà o garanzie liberali classiche quell'aspetto garantista
Dei principi portanti del sistema penale che Espresso dal principio di legalità come garanzia della certezza dell'azione
O dal principio del bene giuridico come criterio limite piuttosto che come Fondazione vincolante di particolari livelli di tutela repressiva
Per favore porsi scusa no non non è dicevo che pulite prendete posto per cortesia
Un po'di silenzio è guasta in
Dialettica spesso vivace con alcune linee espansiva dell'intervento giudiziario penale espresse in taluni in talune ambiguità di indirizzi di supplenza o espresse nel proliferare di eccezioni di legittimità costituzionale in Malam partem in materia penale
Fondate su esigenze spesso valide di tutela di nuovi interessi ma tendenti a forzare inavvertitamente taluni invalicabili principi garantisti
Non rientra aggiungerei tra parentesi fra i principi garantisti da rivitalizzare ed è anzi un termine di attenzione critica
Il revival dell'idea retributiva di cui anche in questo congresso
Si è avuta Lecco è abbastanza singolare come da parte dell'estremismo di sinistra si ritorni a formulazioni che sembrano ancora echeggiare quell'idealismo che hegeliana mentre onorava nell'appena il delinquente come essere razionale come uomo astratto indifferenziato piuttosto che come concreto protagonista della storia
E dei drammi e delle pensioni della storia
è aggiungerei in una linea di questo genere mi pare di cogliere ancora una volta una fuga dai problemi e dalle possibilità e dalle difficoltà
Concrete di Rifondazione laica e razionale di istituzioni statuali che non guardano a Fini astratti di giustizia ma affini ben concreti di organizzazione garanzia generale di rapporti nella società fra gli individui tale libertà e le autorità
E d'altra parte quali che siano i principi e garanzie formali generali la loro tenuta la loro tenuta come garanzia informali generali non può non passare mai fatti attraverso la capacità dell'istituzione
Di raggiungere attraverso il giusto processo i suoi obiettivi finali spicci
Accertamento dei reati
Prevenzione generale Speciale
Condanna dei colpevoli
Difesa della società senza ricche senza che la istituzione tenga anche nel raggiungimento degli obiettivi finalisti ci troppo facile era tra essi troppo forte la pressione dei fatti la spinta a ricercare comunque il raggiungimento di obiettivi essenziali attraverso sistemiche le garanzie lasciano in secondo piano o rischiano di Scarci ma è proprio su questi nodi è proprio verso il raggiungimento difficile degli Obiettivi finalisti ci dell'istituzione attraverso il giusto processo che la magistratura è stata protagonista nel bene e nel male
Di impegni decisivi in difesa della legalità democratica e su questo credo non sia non vi sia ragione di spendere molte parole
Ed è nell'adempimento di questi compiti mi si consenta ancora un riferimento al dibattito che la magistratura ha dovuto assumere proprio per
Adempiere il proprio dovere formale di accertamento di responsabilità di rilievo giudiziario ad avuta adempiere compiti di riscrittura giudiziaria di pezzi non insignificanti di storia del nostro Paese di storia degli anni di piombo non era compito dei giudici non è compito dei giudici scrivere la storia politica di un Paese è compito dei giudici accertare responsabilità è in certe situazioni proprio questo compito
Prende legittimi e doverosi degli interventi che in altre condizioni potrebbero apparire sconfinanti
Concludo scusandomi per il tempo sottratto ritornando ai problemi alle prospettive di un confronto che veda la magistratura quale istituzione statuale è quale luogo di aggregazione ideali come protagonista ma come interlocutore di un discorso di un confronto più ampio con la cultura giuridica con la cultura politica istituzionale con le forze del Paese
La mia personale esperienza prima nell'istituzione giudiziaria e poi in altri ruoli è stata vissuta in passato ed è ancora oggi sul filo di questo confronto sul filo direi
Della necessità di una verifica reciproca fra Teoria è prassi del istituzioni e dell'istituzione giudiziaria sul filo della problematicità di questo rapporto e di questa verifica per difetti culturali e politici dei protagonisti è per la pressione di contesti in cui momenti contingenti l'emergenza troppo spesso tendono a prevalere
Sulle grandi prospettive ideali sulla ricerca
Ditemi e principi su cui sviluppare un discorso realmente soddisfacente
Difficoltà aggiungerei di un dibattito in cui diversi ruoli tendono a riflettere magari inavvertitamente nel bene e nel male interessi diversi
Da parte dei magistrati
Interessi collegati al momento della inquisizione dell'accertamento di verità del raggiungimento di determinati obiettivi
Interessi di segno opposto prevalentemente attenti a momenti di garanzia individuale da parte di altri componenti della cultura della cultura giuridica
Sono dibattiti sono temi su cui
Facile si creino delle incomprensioni talvolta legate al linguaggio talvolta legate a sopravvivenza di schermi i biologici
Alla difficoltà di assumere il punto di vista di chi cerchi di comprendere le ragioni ai limiti delle ragioni del proprio interlocutorio
Vi è un'esigenza che io sento fortemente di portare avanti su tutto questo un confronto che sia il più possibile largo libero da schemi ideologici o da etichette
è libero da sospetti di strumentalizzazione ad interessi
Contingenti o di gruppo quali che essi siano e sono molti mi pare gli interessi che premono e tendono ad impedire o rendere più precarie le possibilità di un confronto largo e non ideologico
Mi limito come conclusione a prospettare fortemente questa esigenza non so indicare ora quali siano i modi i luoghi dalla sua soddisfazione
Credo che per Magistratura democratica il promuovere le condizioni di un confronto più largo su questo siamo mente senz'altro vi ringrazio per la
Ringrazio Politano anche per la disponibilità che ho avuto spostando il suo intervento programmato per un altro momento del Congresso a questa mattina
Rinnovo la preghiera coloro che sono in fondo alla sala anche per favorire l'ascolto di prendere posto
è presente fra di noi l'onorevole abito ma Alinovi presidente alla Commissione antimafia al quale rivolgo il saluto del congresso che che invito si crede a prendere la parola per un saluto agli ai congressisti
Quando quando crede
L'unica o della Sezione Emilia Romagna iscritto a parlare
Albino Ambrogio è presente
Allora
Che ora
Gherardo Colombo
Misiani è presente
Segnalo che per mezzogiorno devono essere presentate le mozioni almeno una ci vorrà
Prendete posto per cortesia
Adesso mi metto a chiamare per nome tutti quelli che conosco in fondo alla sala
Allora Colombo
Io penso che per affrontare il tema è questo congresso siano necessarie alcune premesse che saranno forzatamente sintetiche assiomatiche da tale limitazione del tempo a disposizione leggeva anche molto in fretta e leggo soltanto perché dieci minuti sono dieci
L'attuale situazione storico-culturale caratterizzata dalla mancanza di punti di riferimento certi e comunemente accettati nell'ambito di una visione progressista della società Chennedy possa recepire trasformare in elementi portanti del proprio discorso specifico
Sul piano internazionale si sono ridimensionati i tentativi di impostare società è stato secondo modelli di primato dell'aspetto comunitario su quello individuale
In particolare si è dimostrata una illusione nel concreto delle esperienze via via sviluppati sì in questi anni quella di poter costituire una società che potesse prescindere dall'intervento giudiziario in generale da quello penale in particolare
Mi sembra diretto a superfluo ricordare l'esperienza pesantemente repressiva che sta attraversando ho attraversato recentemente la Repubblica popolare cinese
Sul piano interno si pianifica un fenomeno che ha frequenti antologie con fenomeni tipici delle democrazie di modello occidentale perché del tutto particolare fortemente aggravato della situazione italiana
Mi riferisco al progressivo svuotamento di potere che subiscono da qualche tempo i centri di riferimento istituzionale del potere politico
I quali operano talora soltanto per prendere formalmente eseguibili ed accettabili decisioni prese in altra sede ovvero divengono inconsapevole paravento di organizzazioni di organizzazioni occulte nelle quali viene effettivamente gestito il potere reale
Mi riferisco allo stato di confusione nella quale versano i poteri politici per il contemporaneo svolgimento in sedi diverse di funzioni di governo e di opposizione
Mi riferisco ai risultati di oltre trent'anni di assoluta mancanza di alternanza di governo e quindi al consolidamento di situazioni di potere assolutamente svincolate dai controlli che passino attraverso il suo interno
Mi riferisco infine alla sempre più evidente con commissioni di parti del potere politico amministrativo con grandi fenomeni di criminalità organizzata
Da queste premesse discende incontrovertibilmente come medi si trovi a dover elaborare autonomamente i punti di riferimento essenziali allo sviluppo della sua cultura del suo intervento
Divenendo così restasse essa stessa soggetto autonomo indipendente di produzione di idee e di cultura
Che vadano al di là anche del proprio specifico giudiziario
Io penso che si debba partire individuando gli elementi che sono comuni al modo di pensare di ogni singola aderente ai medi
Quelli che rappresentano il minimo comun denominatore che tiene unita pur nella diversità di posizioni contingente contingenti e dell'analisi di situazioni concrete questa libera associazione di magistrati e che rappresentano nello stesso tempo l'estremo limite intellettuale oltre il quale la patente ai medi non può trovarsi in consonanza
Con altri soggetti politici e non
Questo elemento comune aggregante penso si era presentato dall'esigenza di muoversi o per fare elaborare idee per la per l'emancipazione dell'uomo e della società attraverso possibilità di crescita sociale e individuale
Verso situazioni di massimizzazione della potenzialità espressiva della libertà dell'uomo in una condizione di rispetto assoluto della sua dignità
Se questa è la natura di M. disse questa è l'istanza fondamentale dei suoi aderenti si impone subito una scelta di carattere generale
Che deve che diventa la base costante imprescindibile di qualsiasi scelta e di qualsiasi comportamento ulteriore e si trasforma in criterio informativo dell'attività della corrente del singolo a qualsiasi livello in qualunque situazione
Tra le culture possibili la scelta di MD si indirizza verso una cultura della vita del progresso dell'espansione della creatività dell'uomo cui corrisponde un netto rifiuto di quanto espressione di una cultura di morte di regressione
Di compromessi di compressione della creatività
A questo punto mi sembra necessario intrecciare due tipi di discorso soprattutto per fornire una avvertenza metodologica
Da una parte intendo mettere in evidenza come i livelli di intervento di questa scelte iniziale possano esserne varie DiVersi e come tendenzialmente essa appaia tanto più facile quanto più ci si trovi vicino al piano dell'elaborazione teorica
Tanto più difficile quanto più ci si debba confrontare con il consueto
Dall'altra parte ricordo come l'attività di MD la possibilità di esprimersi in MD si svolga generalmente su tre piani
Quello di movimento di opinione fabbrica di idee referente culturale rivolto verso l'esterno non soltanto della magistratura ma di tutti gli apparati dello Stato
Quello di potere tra i poteri e quindi di punto di riferimento istituzionale che si confronta con gli altri referenti istituzionali
Quello dello specifico giudiziario e cioè di una fetta di una parte del potere che fa giurisdizione e che opera quotidianamente misurandosi con norme persone
Tendenzialmente e queste la vertenza dichiaratamente lo metodologico l'effettuazione della scelta che ho prima enunciato della scelta di una cultura per la vita al progresso e l'emancipazione risulta particolarmente difficile e complessa proprio nello specifico giudiziario
Che ha come sua caratteristica imprescindibile quella di intervenire nella composizione di interessi conflittuali particolarmente specifici e concreti
Ove vengo dividendi in evidenza variabili complesse nelle quali non è sempre semplice individua l'indirizzo verso quale me di tende e quello che invece rifiuta
Intendo fare solo un accenno al piano dell'elaborazione culturale per rimarcare come grandi questioni si affaccino continuamente all'orizzonte di MD e come questa sia chiamata costantemente a scegliere le questioni di cui occuparsi e a schierarsi da una parte o dall'altra
Ecco in questo campo la scelta iniziale consente immediatamente di considerare il dibattito sulla pace come campo di intervento proprio di MD
E come questione alla quale indirizzare i propri sforzi tecnici e culturali cercando volta per volta con lo sguardo a trecentosessanta gradi che dagli orizzontalmente la società i referenti esterni di qualsiasi cultura e di qualsiasi ideologia che possano trovarsi in consonanza con MD su questo tema per cortesia in fondo alla sala silenzio
Performer è
Prego Colombo a prescindere
Da quasi assist pregiudiziale di schieramento di diversità ideologica di fondo il discorso si fa più specifico articolato quando si considera MD come parte di un potere dello Stato di un apparato che si confronta con gli altri apparati e gli altri poteri
Mio parere necessarie quello per una precisazione iniziale perché si tende generalmente a ridurre il concetto di potere costringendo lo nell'ambito degli apparati dello Stato di quanto confligge evidentemente con gli apparati dello Stato
In effetti va fatta una distinzione un recupero degli spazi del discorso il potere non è necessariamente interno gli apparati ho contrapposto per esempio la mafia lo Stato
Può essere anche semplicemente Esterno
E va assolutamente sottolineata l'importanza che in questa situazione storica in questo assetto istituzionale assume il potere dell'informazione
Io penso che nei confronti dei poteri interni e di Esterni dello stato dei poteri comunque coerenti con l'assetto istituzionale assuma carattere di centralità il problema del bilanciamento dei controlli cerco di spiegarmi con un'immagine si vedrà l'organizzazione sociale come una specie di piramide alla cui base sta la gente generalmente sommità di potere perché questo attraverso un sistema di deleghe o di rappresentatività progressive distribuito
In misura sempre più crescente quando più si restringe la piramide cioè quanto meno sono le persone che vi partecipano
Questa struttura piramidale si ripropone nell'ambito di ogni apparato di potere
Ora la possibilità che l'esercizio del potere sia coerente alla volontà dei deleganti dipende in buona parte a mio parere dalla possibilità che questi che la base della piramide insomma abbiano la possibilità di controllare il concreto esercizio del potere
Nella piramide sociale si danno due possibilità che il controllo venga dal basso dalla gente ovvero che venga dal vertice dal punto di maggior concentrazione di potere la scelta iniziale comporta in questo campo un ulteriore certa quella del privilegio del controllo che parte dal basso del controllo dell'utente dell'estraneo all'apparato di potere sul controllo burocratico gerarchico sul controllo interno sul controllo che proviene dallo stesso potere
Non è infatti necessario dimostrare mi pare che il controllo che proviene dalla base della piramide
è sintomo di una scelta per il progresso per l'espansione per emancipazione mentre quello che può avere al vertice è sintomo di chiusura di mobilità e di regresso
Questo schema così semplice nella sua esposizione comporta difficoltà notevoli di applicazione per una serie di apparati protettivi che centri di esercizio del potere pongono in opera per mantenersi stabili e costanti e per evitare il controllo il confronto
Si tratta di una serie di misure di separazione voglio più avvisare che questa è un'analisi e non una ricerca di responsabilità e che quindi è completamente irrilevante la volontarietà
O la casualità dell'instaurarsi certi meccanismi di specie di schermi che si frappongono nei vari per piani della piramide per modo che gli stessi divengono tra loro in comunicanti o solo apparentemente comunicanti
Noto soltanto a questo proposito per essere meglio compreso
Come l'attività di controllo presupponga un processo formativo della volontà e come questo processo formativo possa essere indirizzato deviato dalla creazione di una serie di situazioni apparenti che non corrispondono a quelle reali attraverso per esempio
Lo svuotamento dei centri di riferimento istituzionale di cui ho parlato all'inizio ovvero la gestione o il tentativo di gestione dell'informazione in questa situazione la magistratura può avere una funzione e quale può essere la sua funzione
Io penso che il criterio informativo abbia contemporaneamente due indirizzi di rispetto e di intervento
Di rispetto dell'autonomia degli altri poteri di cura attenta e precisa non sovrapporsi all'esercizio legittimo degli altri poteri in modo che le regole del gioco non siano stavolta
E rispetto della discrezionalità degli altri poteri della capacità e della possibilità di esprimersi secondo i loro mandati le loro scelte evitando nel modo più assoluto e categorico il rischio di un delle per lo svolgimento di funzioni non poche ma nello stesso tempo assoluta necessità di intervento giudiziario nei confronti della vitreo dello sviamento dell'uso di parte degli apparati istituzionali
E impegno costante culturale e professionale capita che vengano rinviati rilevate superate le situazioni di apparenza che contrastano con quelle reali e si tenda ad una ricomposizione dei due aspetti
Il tutto inserito in un quadro di inversione della tendenza caricare adulti l'ordine giudiziario di compiti in via di supplenza supplenza che comporta e sta stecca essa stessa uno sbilanciamento di un assetto di potere equilibrato e corretto
Le conseguenze della scelta iniziale all'interno dell'ordine giudiziario richiedono la premessa di alcune riflessioni di carattere generale
Si nota recentemente una progressiva perdita di credibilità da parte della magistratura
Tenta di perdita di credibilità che a mio parere è causata da fattori che sono intervenuti a suo tempo a deteriorare l'immagine degli altri apparati dello Stato e di cui ancora una volta l'elemento essenziale è quello della mancanza di controlli attenzione questa contatti costatazione può portare ad una riflessione quanto mai amara e preoccupante
Che si possa andare verso un rientro della sovraesposizione della magistratura non terrori trovato positivo il corretto assetto reciproco dei vari apparati dello Stato
Ma per un appiattimento generale su forme di potere incontrollato è separato dalla è alta anche all'interno della struttura giudiziaria
Molti dei problemi che investono il potere giudiziario sono comuni anche agli altri apparati dello Stato proprio il Comune fondo di essere apparati dello Stato infatti fa sì che fenomeni analoghi possano presentarsi in strutture diverso
Si manifesta con sempre maggiore evidenza un generale senso di disagio tra i magistrati per lo svolgimento di compiti loro attribuiti in via di supplenza che sono generalmente quelli che tolgono o limitano la possibilità di svolgere la propria attività in posizione veramente Thea
Ritengo che l'aspetto della garanzia irrinunciabile e inalienabile riguardi i mezzi e non in Fini e sia una specie di presupposto fermo e non discutibile che stia vieta qualsiasi prospettazione culturale e professionale di MD
L'esigenza di rispetto dell'autonomia e della discrezionalità evidenziata per gli altri poteri dello Stato si ripresenta in modo ancora c.t. più puntuale data la peculiarità della funzione per l'apparato giudiziario
Intendo riferirmi qui anche all'aspetto degli obblighi imposti e dei divieti imposti in tema di libertà personale
Fate queste considerazioni cerchiamo di applicare la scelta iniziale allo specifico giudiziario io penso che questo procedimento non presenti particolari problemi per quel che riguarda l'assetto delle strutture dell'apparato l'ordinamento giudiziario cioè la organizzazione degli uffici
L'esigenza di trasparenza di evitare la costituzione di centri di potere all'interno dell'ordine giudiziario di evitare un controllo verticistico sulla conseguenze dirette della scelta di una cultura di emancipazione di progresso e di vita
La volta comportano l'indicazione precisa per la creazione l'abolizione o la riforma di tutta una serie di istituti quali per esempio la dirigenza gli uffici la Costituzione i criteri per l'assegnazione degli affari la struttura i Consigli giudiziari e così via
Ecco il discorso è invece più complesso per quel che riguarda la struttura delle procedure sia civile che penale
E le conseguenze dell'applicazione dello strumento processuale qui si scontrano interessi ed esigenze contrastanti singole o collettive che generalmente non sono figure retoriche che comportano anzi la possibilità che sono il presupposto perché nell'apporto sociale chiunque sottolineo chiunque abbia la possibilità di esprimersi di crescere e di emanciparsi nel rispetto dell'analoga esigenza di ciascuno e sottolineo il ciascuno degli altri che si trovi sulla sua strada
Qui in questo campo sono necessarie delle rigorose mediazioni che comportino la salvaguardia delle capacità espressive di tutti
Che sopporti col solo limite deve fare il rispetto assoluto della dignità umana e che non tollerando alcuna prevaricazione o sopra però fazione da qualunque parte provengano
E allora qui si impone una prima scelta di idee che quella di ammettere una positività una funzionalità in relazione alla scelta iniziale dell'intervento giudiziario anche di quello penale e anche di quello repressivo
E allora l'indirizzo deve essere quello di fornire un servizio snello rapido attuale nel campo civilistico attraverso l'appuntamento di nuove procedure attraverso una revisione degli istituti sostanziali che consentano la giusta composizione dei conflitti di una società industriale non agricola
Basata sul credito e non sulla proprietà al possesso
Che ha come figura centrale
L'aggregato societario piuttosto che il singolo imprenditore
Contribuendo peraltro in questo modo a contenere la trasformazione della conflittualità civile in conflitto di rilievo penale
E deve essere nel campo della procedura penale quello di uno strumento il più possibile rapido e trasparente
Che non tralasci e non trascura e nello stesso tempo la necessità di combattere i fenomeni di di macroscopica la devianza quali la mafia la camorra la 'ndrangheta
Ma anche la criminalità economica e la criminalità politico-amministrativa con sistemi appropriati nei quali sia prevista la possibilità di limitate e specifiche dilazioni del momento pubblico
E che sia uno strumento che tenga conto delle differenze sociali esistenti e non imponga un apparente uguaglianza processuale a situazioni di accudire chiazza personale di potere e quindi di possibilità di difesa estremamente diverse
Uno strumento inoltre che si basi su solidi supporti di struttura la cui mancanza le farebbe fallire immediatamente la sperimentazione
E deve essere rivisto completamente a mio parere intervento punitivo dello Stato partendo dal presupposto che la repressione per quanto necessaria è un male
Uno strumento non di progresso ma di conservazione e che a maggior ragione un discorso analogo va fatto per l'istituzione carceraria
E allora la linea deve essere quella di grandi prospettive di depenalizzazione dei fatti socialmente rilevanti ma nello stesso tempo di penalizzazione di comportamenti macroscopicamente in contrasto con un corretto vivere civile della società oggi chiederei per cortesia
In particolare l'aspetto della criminalità economica
Che mi sembra
I punti gli strumenti per affrontare la quale non siano probabilmente adeguati alla realtà dei tempi
E le prospettive sono quelle di una limitazione all'indispensabile dell'aspetto repressivo con un indirizzo costante sapiente ed attento ad evitare ogni forma ogni strumento che posso intervenire a recuperare i comportamenti contrastanti con l'interesse comune
Appiani a livelli diversi da quello penale
E superamento della centralità del carcere sì che diventi uno tra gli altri strumenti di pena andando a cercare per esempio riferendosi a modelli anglosassoni altri istituti che non vincoli non appena all'idea della privazione della libertà personale
Sono o ancora iscritti a parlare venticinque compagni il che inevitabilmente determinerà la fine dei risentimenti nei miei confronti ad ogni modo segnalo che gli atti di questo congresso vanno pubblicati vedo che molti hanno scritto si sono preparati degli interventi vanno pubblicati l'appuntamento della sezione napoletana con l'editore per la fine di febbraio
Quindi tutti coloro che sono iscritti a parlare siano intervenuti oppure no mandino riceveranno anzi un invito formale ma comunque lo faccio già da ora
Facciano pervenire il loro intervento al comitato organizzatore per la relativa pubblicazione Ambrosio
Dire che resterò senz'altro nel termine in modo
Perché una parte delle cose che avete cioè dire
Le sue sono scritte le manderò coi negli atti direi li temeva mi limiterò a quindi una parte un intervento di carattere abbastanza generale proprio in questo momento e col Congresso va a finire
E direi come notazione principale copione che riflessione che il disagio di fondo che mi sembra essere stato Espresso dalla maggior parte degli interventi e dato forse proprio dalla difficoltà
Di ritrovare dei contenuti di lunga prospettiva in relazione ad un assetto sociale politico economico che più che in tanti altri momenti
Non manifesta chiare prospettive
La precarietà quindi degli indirizzi del nostro sistema in crisi compresenza di notevoli rischi anche di involuzione rende difficile io penso per la magistratura tutta fissare la nostra attenzione
Ad una prospettiva così mi sembra volesse indicare Ingrao di di lungo periodo
L'onda forse e troppo lunga
Eppure non per questo bisogna affermarsi come molti hanno detto a vagheggiare un mitico settantaquattro indietro non si può porto al mare tante cose sono successe positive e negative
Abbiamo qui e ora dei problemi
Dalla risoluzione dei quali dipende invece proprio quella direzione che la magistratura e tutta la società civile e politica fu in qualche modo imboccherà domani
E di temi sono mi pare stati molto ben indicati nella relazione di Palombarini e poi da tutti gli altri interventi che hanno preceduto in Congresso e da tutti gli interventi molto richiama articolati che hanno colto questi punti in questa sede congressuale qui sono state riproposte in un approfondimento e conforto in certi momenti Primo uscire definitivamente dall'emergenza del terrorismo dalle inaccettabili strozzature che esso ha contribuito a consolidare dico contribuito perché la legge Bartolo eventi come veniva sottolineato IPA dal vino quei del settantaquattro quindi
Su questo bisognerebbe anche pensarci un momento
E che strozzature come qualcuno ha detto hanno avuto la conseguenza anche forse e forse più che nei limiti negli altri processi che non in quelli di terrorismo e più in generale nella cultura delle garitte della legalità di determinare un abbassamento una caduta di contenuti e di tensione
Questa esigenza uscire da questa strettoia e di cui Rico penare questa cultura della legalità non è rinunciabile e non solo per i torti individuali inaccettabili ma per recuperare appunto fino in fondo quella cultura
Che poi una cultura e di civiltà che sola ci consente di guardare avanti su su basi solide
Forse è vero che la formula sovraesposizione politica della magistratura Possa presentare qualche qualche ambiguità ma secondo me rende molto bene il modo di essere della magistratura oggi
Sempre più estranea al mercato politico
Per usare una brutta tradizione di un di un concetto in sé non negativo
E per questo sempre più oggetto di di accuse di attacchi talvolta anche contraddittori tra loro
Ci si chiede di essere qualche volta il Partito della legge poi ci si accusa di essere troppo rigidi di inerzia di fiscalismo
La sovraesposizione però non è una nostra Scelta
Non è il fatto le un fanno è un fatto che deriva la nostra volontà in linea di massima è un fatto frutto in massima parte di una situazione obiettiva
Lo diceva vorrei non può perciò identificarsi con la supplenza che in gran parte appunto invece frutto di scelta
Ma con una serie di nuovi fatti strutturali concreti reali Esterni alla magistratura nuove deleghe nuove domande nuovi contenziosi nuova conflittualità
è un frutto però anche di vecchie carenze a fronte di una magistratura all'interno della quale a seguito di processi certamente democratici l'indipendenza in Terna e quindi il potere e sempre più diffuso
Vi sono anche come ho detto domande nuove indistinte
E momenti normativi e selezionatori non più adeguati chiari nella formulazione sottolinea la chiarezza pensiamo per esempio ad alcuni reati est mi pare sia stato anche questo già detto purtroppo interviene per ultimo non può che ricollegarsi oggi citare cose che sono state già dette pensiamo al reato di interesse privato in atti di ufficio in cui e contenuto tutto il contrario di tutto
Ebbene queste la genericità di queste formulazioni sono un invito a nozze non soltanto per il soggettivismo del singolo giudice ma poi anche per chi lo voglia attaccare
Una discrezionalità amplissima che attinente al precetto non può che da noi essere rifiutata
In base al principio fortemente giusto e il principio di legalità
Qui si tratta di precisare anche i contenuti della cosiddetta difesa sociale non so se sia una formula retorica io so se non altro che proprio se non definita in una norma sostanziale rigorosamente precisa
Questo concetto in nome di questo concetto possono essere compiute grosse arbitrarietà e profonde illegalità
Là dove invece la discrezionalità è sana per usare un termine usato da Borre i margini ci sono state ridotte ci sono stati tolti molti casi poteri discrezionali fisiologici all'esercizio corretto ed adeguato nel caso di specie della giurisdizione mandati di cattura non ma con possibilità di concedere libertà provvisoria abnorme discrezionalità invece si è concessa né i tempi del processo anche talvolta in modo veramente assolutamente irrazionale se consideriamo che eguale il termine al dibattimento della carcerazione preventiva sia che l'istruttoria sia conclusa nel termine di due mesi sia nel termine di due anni se il reato ancorato un criterio oggettivo esterno che il reato abbia un termine di carcerazione preventiva
Per esempio di due anni questo è veramente irrazionale ed assurdo
Ricordiamoci che molte volte per non diminuire i termini carcerazione preventiva soprattutto istruttoria ecco si è detto che in quel caso sarebbero stati liberati grossi delinquenti che ci sarebbe stato quindi un grosso pericolo sociale eccetera però laddove almeno istruttoria le storie vere compiuta Rin tempi ragionevolmente brevi non è giusto né corretto né razionale
Che questo tempo guadagnato poi ritorni a danno dell'imputato nel periodo del dibattimento
Oggi il concetto di garantismo deve tener conto anche di tutte queste altre cose di questi altri piani e sempre più quindi vada ancorato principio di tassatività
A dati obiettivi le regole prestabilite e non ad uno sforzo di volontà del giudice alla sua correttezza individuali o le sue motivazioni
Per la corrente quindi credo si prospetta un grosso lavoro di appunto di razionalità mi pare che alcuni interventi ho ho citato quello di Peppino quello di porco educa ed altri hanno indicato alcuni campi su cui andare avanti campi d'azione campi su cui scavare riflettere dico razionalità Haneke nel combinare Piani DiVersi a che servirebbe
Sì un giusto processo so rispetto ad un esito assolutamente imprevedibile a causa per esempio della genericità della norma incriminatrice
La crisi però e lo stallo delle prospettive
Che deriva dalla sua esposizione vanno affrontati
Qui non ho sentito come era logico
Se è vero che le cause di questa situazione sono per lo più fuori di noi non lo sentivo dicevo non sentito dicevo delle concrete indicazioni per uscire da questa di sovraesposizione per uscire dalla solitudine istituzionale che a volte sembra circondare la magistratura
Ma è proprio necessario uscire
E in che modo di e perché in quale direzione tutta negativa questa sovraesposizione in questo momento ecco queste son domande che io propongo soltanto sulle quali però sarà necessario
Vogliamo ritengo rientrare nel circuito del quello periti del mercato politico anzi
Vai da tale situazione ancora maggiormente rafforzata l'indipendenza in tale situazione mai come oggi credo di tendenziale terzietà della magistratura
Se non altro per l'isolamento istituzionale
Vi è però insita una grave percentuale di rischio
E di riscontro che immediato l'abbiamo avuto con l'attacco di Jenna udita gravità condotta dalla procura condotto dalla procura di Roma nei confronti del Consiglio superiore della magistratura
Non eravamo soltanto in presenza di ritorsioni di carattere individuale ma di un attacco fatto da Putin ieri Bassetti reali ad una situazione ad una istituzione la magistratura ritenuta troppo indipendente troppo separata che pure aveva fatto apparentemente nulla che potesse sembrare rivoluzionario
Che fare allora
Certo non si può tornare indietro e la crisi e l'incertezza non è destinata a finire domani dovremo convivere con questa situazione a mio avviso per molto tempo ancora altrettanto certa e che proprio per questa situazione non esistono scorciatoie non esistono soluzioni semplici
Ciò che si vuole deve sicuramente fare andando ai contenuti quindi al rafforzamento di questa situazione
E l'uscita dalla logica dell'emergenza perché in questa situazione le emergenze non potrebbero finire mai potrebbero non finire mai rafforzando quindi legittimando proprio nei fatti e nei comportamenti nelle prassi
La rivendicazione di sovranità che la magistratura conclude sono sempre
Dicevo la rivendicazione di sovranità che la magistratura pone tutta con la pratica quotidiana con il Consiglio superiore della magistratura con l'associazione la magistratura quindi deve essere profondamente consapevoli dove sviluppare una cultura di autogoverno che significa
Significa capire prima di tutto in quanto possa essere precari in termini politici in un sistema di democrazia matura la situazione di un'istituzione che pur non ricevendo un invito investitura popolare
Gestisca un potere teoricamente totale di controllo e di sanzione nei confronti di tutti gli altri poteri reali
Formali o reali palesi o occulti che siano e quanto più menta l'indipendenza tanto più aumentano i rischi ecco la forbice vi è però anche l'indipendenza esterna
In Terna non
Q che non nasce da un atto di volontà ma dall'aumento reali obiettivo concreto quindi in gran parte in grossi margini non dipende da noi questa situazione Nanni potremo riuscire a gestirla
Questo però non ci può rendere tranquilli perché se è vero che è stato un processo rafforzamento di consolidamento della democrazia espandere indipendenza interna quindi la diffusione del potere all'interno della magistratura è anche vero che proprio a questo che ci sovraespone
La rivendicazione di sovranità allora si basa su condizioni che dobbiamo cercare e soprattutto far rispettare rispettare e far rispettare al massimo e qui tralascio tutta una parte mi richiamo a a quel garantismo così detto integrale anche se credo Pignatelli non volesse dire questo
Che si in modo che si allarghi un garantismo che guardi a tutta una serie di situazioni concrete guardi alle prassi guardie comportamenti guardi al principio del giudice naturale guardi alle normative alle riforme sosto processuali ma anche sostanziale di ordinamento giudiziario eccetera
E tutta questa da tutta questa situazione il consolidamento appunto di di questa della nostra situazione dell'indipendenza relazione alla sovraesposizione i rischi che ciò comporta non può che essere dato la professionalità professionalità che attiene proprio a tutte le cose che ho detto salto tutta una serie di passaggi
Giungo paura all'ultima conclusione
E proprio
La riaffermazione di valori e contenuti progressivi che ci impone di Perugia lì su di una base sullo zoccolo duro ha detto qualcuno
Che non può essere che cementato dalla professionalità la professionalità è legato e trovi su presupposti nella crudezza come dicevo delle prassi degli uffici e le imitazioni della logica della carriera fino ai modi di attribuzione della processi ed altri spetto di tutti i principi anche quelli concreti quelli che viviamo quotidianamente nel nostro lavoro giornaliero
Quindi nella trasparenza e la controllabilità interni e rapida ed efficace delle decisioni
Concludo sottolineando che se las la esposizione e gravida di rischi
E se mi sembra costituire questo congresso lo dimostra un fante vantare momento di riflessione di consapevolezza dell'estrema importanza politica del ruolo della magistratura oggi
Penso che in MD ma non soltanto gli amidi le sollecitazioni esterne anche quelle molto critiche
Che questa collocazione istituzionale oggi ha provocato contribuiscono ad una forza assunzione una forte assunzione di responsabilità di coscienze e di consapevolezza dico in tutta la magistratura che appunto le dobbiamo sforzarci questo in termini generali
Di incanalare in positivo
Dentro e fuori dalla magistratura
Allora c'è una breve comunicazione di Ottorino galoppo interviene l'onorevole abito ma Alinovi
Ottorino ci sei
O il presidente della Commissione antimafia prego le persone che sono in fondo alla sala di prendere posto
Per facilitare chi parla per facilitare chi ascolta non ci avete un poco d'acqua
No questa mattina siamo all'asciutto
Vicino al microfono Torino
Ovviamente
E io mi vergogno di pigliare la parola dopo che hanno parlato tante persone
Ma siccome io c'ho momenti esistenziali io per il vento comunicati
Amici e compagni
Ero incerto se rassegnare a voi
Questa mia triste parabola
Tenevo
Che se ne potesse travisare il significato in quanto in effetti può apparire indirizzata
A fini prettamente corporativi
Poi mi sono detta
E devo avere fiducia nella vostra intelligenza e che dopo tutto Pietro Ingrao
Asta maledetto che il giudice e solo
Io mi ritrovo oggi
Senza più speranza di un gradevole avvenire
Sopraffatto ad ogni inizio d'anno
Dagli Picelli dei generali procuratori
Quasi non fosse di per sé perentoria
La monotonia triste la monotonia tristezza del prima e del dopo
Che l'accompagna
Cerco una rigenerazione spirituale per dirla con moderni
Uno spasmodico tentativo di non disperdere
Di non dipendere da ciò che è stato ieri e di non vivere ciò che domani sarà
E voi vi chiederete il perché di questa mia Budhia premesse
Vedete compagni ed amici presenti
Non c'è potere per restare strettamente nel tema del congresso
Che non sia contro la giurisdizione incarnata dal giudice
Rita al potere avesse pneumologo e cioè la medesima giurisdizioni
Sicché braccato denudato disse pensionato il giudice medio sopravvive solamente in virtù dell'indennità di rischio
Inizierò dal potere che tutti i poteri origina la pubblica opinione
Io arresto Tortora
E i residenti e non residenti Portobello
Mi decretano tout court cinico e baro sopra fattori di vergini
Dedicati dedite a genitori cadenti ed infermieri evitata
Laureato indebolita
Estraneo ad ogni sensibilità
Quella che ha tornata Spadolini finalmente la coltivo pargolo Mustafà
Figlio dal corpo dalla Cernaia
Non c'è l'istruttoria che valga in corso o fuori corso e sia la pubblica opinione non ha decretato all'Enzo Tortora è innocente che desiderio anche mio
Dancing prima del mio potere di stupro del suo delitto Riparelli innocente
E vado avanti con la stampa Quarto potere
Il collega Bonaccorsi
Emette ordinanza nei confronti della Repubblica
Comminando al Bennato scaltra di
Di pubblicare rettifica collocandolo nello stesso sito prima pagina
Eccoli i principi della notizia offre
Io conosco Bonaccorsi io uomo di un braccio e l'ossatura emittenti e per di più assiduo lettore dalla Repubblica
E però in forza dello stipendio e dedito ad applicare la norma come scritta è
Replica la Scalfari
Consentendo alla rettifica ma rettificando il consenso
Con l'hotel rigato sarcasmo che di solito dedica Luciano Barca dalla classe operaia
Implica pretore che applica la tua tattoo
Cosa le verrebbe se io dovessi da ruotare
Il magica prima del quarto conflitto mondiale o dalla caduta del governo
Ora voi comprenderete
Che a parte
A parte il fatto che non ci sarebbe necessità che il conflitto quarto fosse notificata alla plebe
Dalla prima pagina da Repubblica
Perché nel proprio nel mio stile K fa
E che la caduta del governo potrebbe anche essere legata in articolo dissipare
Data l'indifferenza e che l'emergente ceto medio reca verso le perturbazioni karate centrale dalla penisola
Io mi chiedo così indios singola per esserlo oppure Livo
Assaltatori
Devono accudire alla norma sancita
O dell'arrogante del potere di violarla norma per rispettare la pagina per quattro potenti
Ed ancora
Il collega Dallas Aurelio
Sopraddetta di Trenton cardiologi
In via agli arresti domiciliari Tarzan za
E sempre iniziativa dello zar sa che elegge domicilio ignoto
Appena
Il procuratore generale sesti trans
S'riducendo nesso eziologico
Ma l'ordinanza di beneficio e la comunque ah scrive al Galasso comportamento hanno un modo
Da verificare in sede propria edibile
Il pranzo non esplicitano in merito
Ma gli sia sufficiente Casazza si si è reso irreperibile lettera a Repubblica avrebbe scritto allo stato alza
E io nel buco
E siamo saggezza no non consentendo avesse reso si fa per dire
Lo spirito Attilio
In quel periodo
Voi il meglio accetto alle faccende di cuore nei
UE Scalfati che per il libero arbitrio
Voi France avrebbero quantomeno preteso il San delitto
Per averlo il Patarino
Ed ancora
Il sostituto Aliquò
Bicchiere tali gara cade Salvatore Esposito svedese
Di professione forense mafiosa mentre associato per delinquere
Si è in quel di Palermo
E l'evento ventuno sono all'Ucciardone non dovrebbe sconvolgere il barocco cittadino
Ne avviene invece e il foro locale a sua volta associandosi però del Consiglio decreta approvi schiere centoventiquattro su centodue votanti
L'elezione immediata del ristretto devi stare peccati questo perfido ricco
Volgo alla fine di questa triste parabola
Che per il pischello giudicante additato come responsabile solitario della iniquità letterale della norma
Selvaggia praticante dalla discrezione genitori incestuoso dal Baldato di quattro punti
Ed è per felice congiunzione di Saturno con Venere lieta fine questa per la settima sezione del Tribunale di Roma
Ha sentenziato un indirizzo dal patronimico Equino
Colpevoli di vilipendio
Nei confronti dei propri del cerotto ittico
Assegnando al vilipeso il ristoro morale di cento milioni
In altra occasione lodevole errato stipata presente con queste di questo avevo pratica Peterson istanze prevedono molto gradita ai più in quanto sottesa sottratte dal togato poco sopore tocco
Per conferirgli una livrea
E oggi tornato il partito Sorrento
Risparmiando a tutti noi il disagio di chi è storicamente in fallo
Ringrazio onorevole scaglioni
Perché potrà avvenire domani rammentando l'evento storico
Io concludo che stabiliva parabola quando
Segnalo che Alfredo Galasso componente del Consiglio superiore dalla magistratura anziché intervenire invierà il suo intervento scritto l'onorevole ab domani no
Spero di sottrarre beni pochissimo spazio
Questo mostro il dibattito
Prima di tutto ubbidendo alla richiesta pressante del presidente poi per un doveroso ringraziamento da parte mia
Un saluto a tutti quanti voi
A Magistratura democratica di cui non da oggi seguo
Attentamente e il lavoro l'impegno come ricordano Marco Ramat Dino Greco fin dai tempi del congresso del Maschio Angioino e poi io
Io dico subito che sono sul tal proprie insensibile
Al tema centrale del vostro dibattito
Anche proprio partendo dall'esperienza dall'ottica che mi viene suggerita dall'esperienza che mi vado facendo nel ruolo istituzionale
Che mi è stato affidato
E anch'io sento con grande pre preoccupazione
Il pericolo acuto
Che l'invadenza dei nuovi poteri criminali
E l'urgenza di una risposta efficace
Posso trascinare indietro posso nel trascinare hippie in basso
La civiltà giuridica la civiltà complessiva del nostro Paese
La barbarie può suscitare barbarie
Del resto l'altro giorno da quando abbiamo inaugurato la lapide poi a Valderice dedicata Ciaccio Montalto
Abbiamo appreso che in quello stesso luogo
Quattro telefoni che erano a disposizione
Di parecchie famiglie che abitavano vicino alla casa di già Chaumont alto non hanno squillato per sette ore per avvertire che era stato ucciso quel magistrato
La barbarie può suscitare
Barbari
Si è dovuto aspettare
Un viandante un lavoratore e alle sette del mattino si recava a lavorare per poter far avvertire la polizia i carabinieri che quel giudice era stato a Fazio
E tuttavia noi dobbiamo guardare in faccia a quella che è la realtà
Prendere coscienza di quello che è l'impatto sconvolgente che una serie di delitti di mafia di camorra
Hanno sulla pubblica opinione
E hai sulla coscienza democratica del nostro Paese
Del resto credo che nessuno di voi sia sfuggito il fatto che poco giorni orsono dopo il delitto che è stato compiuto a Catania dopo l'uccisione del giornalista Fava
Un democratico
Leonardo Sciascia intervista ha trovato il modo di rivalutare in qualche modo l'esperienza della lotta alla mafia fatta dal prefetto Mori durante il fascismo
E ebbero ignoriamo arte
Che come ai tempi del terrorismo in tempi più acuti del terrorismo vi era in discussione
La stessa
Possibilità che i terroristi fossero giudicati da tribunali da corti normali pessimo Castro le corti marziali oggi si imbocca l'abolizione della delle giurie popolari nelle corti d'assise e l'affidamento di processi di mafia di camorra soltanto a giudici toga
Pochi giorni e poche settimane orsono quando noi siamo venuti qui in Campania
Per una visita della nostra Commissione ci siamo tutti trovati di fronte a rappresentanze elettive
Dei poteri locali che hanno imboccato
Da parte del Parlamento una legislazione drasticamente riduttiva dei poteri autonomistici
Perché gli amministratori locali ci hanno detto di molti partiti di tutti i partiti di essere stretti dall'assedio
Dei poteri criminali delle mafie delle camorre e di non essere in grado di resistere rispetto a questo tipo di assegni
E del resto
Non credo vi sia sfuggito anche che la stessa Assemblea
Sicilia
La quale è stata sempre nel nostro Paese la più gelosa asse autrice Della più su del più spento autunno Nismo
Abbia richiesto non soltanto il mantenimento dell'alto commissario ma il suo mantenimento come sede a Palermo e noi abbiamo dovuto tenerne uno con
Volevamo vedere a questi fatti
Con grande preoccupazione
A questi fenomeni
Io non esito ad affermare che siamo già ad un punto limite nella normativa vigente
E per certi aspetti richiede correzioni altrimenti ci avviamo verso un regime che può deformare sostanzialmente l'assetto democratico del nostro Paese
E sia chiaro che non mi riferisco alla legge la Torre
Di cui invece vedo
Non soltanto la grande importanza la grande efficacia
L'elemento di novità che essa porta anche nella legislazione
Contro
Il crimine mafioso contro il crimine camorristico ma anche contro la nuova criminalità
Una legge che forse varrebbe la pena di difendere anche un po'più attivamente nell'ambito stesso della magistratura
Su cui amerei vedere più combattiva mente impegnata a Magistratura democratica se è vero
Come è vero che
Il tribunale di Napoli si è accorto dell'esistenza di un patrimonio del signor Zazzara soltanto dopo che il signor Zazzara e diventato latitante un signor Zazzara che assegnato al domicilio al
Lì nell'ospedale e spendeva soltanto la piccola cifra di un miliardo e mezzo al mese
Per potersi mantenere in questo domicilio che gli aveva concesso i giudici
Quindi attenzione a questo tipo di legge al modo come viene applicata se è vero
E qui in Campania siamo al sequestro di appena un un complesso di beni due miliardi
Appartenente ai poveri camorristi e poi i mafiosi di questa Regione
E se è vero come è vero che la grandissima parte dei patrimoni sequestrati a mafiosi e camorristi sono stati sequestrati nel nord Italia e questo va ad un loro certamente dei giudici del nord Italia
Io quando esprime esprimo una preoccupazione circa la normativa
Anche in campo
Antimafioso anti camorristico e quindi intravedo quel
Pericolo che voi qui avete denunciato quella preoccupazione Ravello cioè a dire del crearsi di una sorta di nuova emergenza che richiede poi risposte
Che peraltro sono anche inefficaci come possiamo constatare
Mi riferisco a quella legislazione e a quella a cui tutto una serie di disposizioni anche di carattere amministrativo
Che concentra nelle mani dell'Ufficio dell'Alto Commissario una somma enorme di Poteri che non appartengono nessunissimo altro organo dello Stato
E con la introduzione di due grosse novità
Ordinamentali
Che io qui non esito a denunciare
Il primo
Il fatto che la titolarità dell'Ufficio di alto commissario per la prima volta nella nostra storia ordinamentale viene affidata ad un funzionario
Ad un prefetto della Repubblica
Mentre invece come voi ben sapete in tutta la tradizione
Istituzionali Istica del nostro Paese questa
Tito Larita era stata sempre affidata
Ad un uomo politico ad un ministro d'un viceministro a qualcuno il quale potesse essere anche direttamente non soltanto indirettamente per il tramite del Governo controllato dal Parlamento
La seconda novità e la seconda singolarità che riguarda
Il modo gli esseri di questo ufficio dell'Alto Commissario e cioè che praticamente l'affidamento di quella concentrazione di poteri
Dell'ufficio di alto commissario viene e messo nelle mani dell'orco non più incontrollato e del più discrezionale degli organi vale a dire il servizio segreto
Quindi
Penso con preoccupazione a questo problema
E a questo pericolo di di segnare una nuova emergenza rispetto a cui
è andare verso strade le quali non sappiamo dove ci porta
Non ci portano certa la vittoria nei confronti della mafia dalla camorra o della 'ndrangheta ci possono portare
Ci possono portare a distorsioni che pagherebbe al sei gravemente
Il nostro Paese la democrazia italiana
E tuttavia io penso che non basta denunciare queste cose e noi dobbiamo sottoporre ad una critica di fondo il concetto stesso di emergenza
Non mi soddisfaceva questa categoria dell'emergenza proposto il terrorismo
E qui io non ho il tempo di sviluppare il mio pensiero considero insoddisfacente
Rivendicare oggi
Una sorta di ripristino mi pare di aver sentito di aver letto questa parola la relazione
Giudice Palombarini
Nell'apertura di questo convegni il ripristino mi determinate con queste norme avanzate di riforma
Nel campo relitto sostanziale delle procedure rispetto alla emergenza alla parentesi del fenomeno terroristi
Io penso che la sconfitta sul terreno strategico del fenomeno terroristico
Certamente una condizione favorevole necessaria
Per una ripresa del cammino riformatore
In campo penalistico in campo istituzionale più in generale ma non è una condizione sufficiente
E non basta quindi dire chiusa questa emergenza non è apriamo una nuova ripristiniamo un buon tempo antico un antico cammino sul quale ci eravamo avevamo intrapreso ad andare no
E neppure mi basta francamente che sia liquidata con poche battute
La questione di questi nuovi poteri criminali esistenti nel nostro Paese
E la loro invadenza la loro diffusione
E la loro ipoteche a sopra le strutture istituzionali sopra uno Stato sopra la società civile sopra l'economia
Troppo poco spazio a mio avviso si è dato a questo tema
E io a mi auguro che in una prossima occasione voi ci ritorni anche con più con una riflessione più approfondito
No perché
Mi pare che non si possa dire
Che a questo riguardo mafia camorra 'ndrangheta siano puramente e semplicemente il risultato oggi di una evoluzione diciamo così rispetto a a un assetto precedente arcaico un evoluzione verso il regime di una famiglia impresa
Imprenditrice famiglia imprenditrice mafiosa quasi come appunto passaggio evolutivo da un assetto arcaico a un assetto capitalistico moderno
No sarebbe illusorio
Sarebbe
Ingannevole pensare e così sia e che quindi il fenomeno si presenti abbastanza facilmente governabile con o senza alti commissaria
Io penso che se noi vedessimo così il problema noi potremmo cadere voi potreste cade
Tutti coloro che vogliamo fare avanzare la civiltà giuridica nel nostro Paese vogliamo al tempo stesso garantire alla nostra democrazia
Noi potremmo Carreri in un duplice rischio essere schiacciati in questo duplice rischio
Subalternità e nei confronti di coloro che appunto accentuano gli elementi dell'emergenza dalla straordinarietà per preparare una risposta autoritaria
E anche subalternità
Rispetto ad altre che apparentemente ad altra sponda
Strumentalizzano al massimo il garantismo
Per avallare una sorta di democrazia truccata dentro la quale i poteri mafiosi e camorristici possono benestare e possono ben prospera
Perché è vero e voi tutti ne potete prendere coscienza qui nella maggior parte delle regioni del nostro Mezzogiorno
Questi poteri
Hanno ormai in ampie zone sostituito lo Stato esercitano un potere di fatto che è superiore ben più efficace di quello dello Stato
E allora io concludo non
Portandovi qui la ricetta del presidente di una commissione
E ancora forse più che una commissione un'idea di quello che deve essere l'intervento del Parlamento in questo campo
Io non ho una ricetta pronta a
Chiedo piuttosto una ricerca più approfondita insieme tutti quanti noi insieme
Dobbiamo cercare di riconoscere più chiaramente immediatamente nella ma anche nella camorra dei poteri criminali di oggi
Un nuovo tipo di eversione
Eversione rispetto a che cosa eversione che non è oca necessariamente la categoria della emergenza no
E qualcosa di più profonde è un'eversione che va alla radice rispetto a quello che è lo Stato
Costituzionale lo Stato dalla norma costituzionale scritta non lo stato della della costituzione materiale che si è creata nel corso di questo trentennio
Una eversione la quale già oggi
Utilizza e stimola assediati i Poteri legali dello stato anche se di tanto in tanto ricorre quando è necessario al terrorismo politico-mafioso com'è accaduto
Pertanto i magistrati della Sicilia
Pertanto i funzionari della polizia per tanti ufficiali e militari dei carabinieri per tanti uomini politici della Sicilia e la Calabria e anche qui della nostra della nostra campagna
Una versione con la quale dobbiamo fare i conti
Certamente non per portare indietro
La civiltà giuridica del nostro Paese e la democrazia ma per consentire a questa democrazia questa civiltà giuridica di fare un grande passi passi in avanti
Con la consapevolezza che se era ieri facile per certi aspetti per tutti riconoscere il carattere eversivo del terrorismo perché nella logica stessa del terrorismo viene all'esigenza il bisogno della proclamazione dell'eversione
è molto più difficile oggi fare conosce il carattere eversivo di questi poteri e mobilitare sensibilizzare le forze le quali vogliono soltanto la salvezza della democrazia ma il suo progredire in avanti
Ed ecco quindi allora
Che noi dobbiamo non soltanto liquidare
Come è giusto liquidare gli a spetti
Peggiori di una legislazione cosiddetta di emergenza ma dobbiamo costruire una civiltà giuridica rinnovata la quale che sia capace di garantire al tempo stesso il massimo di difesa sociale
E anche il massimo di garanzia del rispetto dei diritti delle persone del cittadino
In rapporto allo Stato ai suoi poteri rispetto alla sua stessa funzione giurisdizionale questo interesse i giovani questo interessa alla grande maggioranza di cittadini e di oggi
E allora temi nuovi devono essere di tutto quanto il nostro dibattito potere giurisdizioni
I temi anche dei problemi per riguardano l'associazionismo nel l'associazionismo nel nel primi
E riguardano una nuova professionalità del giudice del magistrato rispetto alle novità che queste questioni comportano quanti giudici oggi si trovano
Di fronte alle difficoltà di fare un indagine bancaria di capire bene come stanno le cose dentro i misteri delle società finanziarie delle banche che nascondono il riciclaggio
Del danaro sporco frutto di tanti illeciti e di tanti degli non del resto soltanto una risposta giurisdizionale o giudiziarie necessaria ma una risposta complessiva
Di uno stato che non rinuncia a guidare l'economia che non rinuncia a parlare perché persino a parlare ha rinunciato di programma di piano di obiettivi da poter raggiungere dalla trasformazione del nostro Paese
E tutto viene affidato come oggi si può vedere chiaramente a un liberismo selvaggio dentro il quale prospera il più selvaggio di tutti quanti i poteri quello mafioso quello camorristico quello dei poteri occulti
Io concludo con l'augurio che Magistratura democratica crescendo e andando avanti come sta crescendo
E andando avanti senza perdere quello che è l'asse della sua ispirazione di fondo della sua tradizione Orsa aprirsi di più
Ad una stagione di rinnovamento democratico in cui noi riusciamo a portare avanti la civiltà giuridica la civiltà democratica del nostro Paese
Siamo ancora in attesa della presentazione delle mozioni quindi dò la parola a Cerami che parlerà dell'esperienza dei giurisdizionali in Sicilia a proposito dei pentiti della mafia
Poche parole su alcune piccole cose
Siciliane
Ho sentito affermazioni che avrebbero forse bisogno di qualche
Puntualizzazione
Siamo arrivati a un punto dal Congresso
Che non consente più analisi
Comunque credo che
Il patrimonio che finora Magistratura democratica ho accumulato
Sul analisi del fenomeno mafioso serva
E debba comunque essere tenuto presente
Nelle
Valutazione di certe affermazione
Alcune piccole cose siciliane dicevo
Innanzitutto il discorso
Del dell'onorevole Azzaro sulla permeabilità della pubblica amministrazione in Sicilia
Che pare
Abbia lasciato dis
Abbia colto di sorpresa soltanto
Il presidente dell'Assemblea regionale
Crediamo che
Si tratti di affermazioni che ormai rientrino nella normalità
Non voglio scendere nella nell'esame di quello che storicamente la pubblica amministrazione in Sicilia parlo soltanto accenno alla soltanto schematicamente al fatto che è proprio la permeabilità della pubblica amministrazione in Sicilia che ha consentito per esempio
La penetrazione
Di organizzazioni mafiose nella struttura economica e finanziaria dell'isola e non soltanto dell'isola
Quello che mi preme qua osservare e soltanto questo
Che su questo discorso si sono inserite per esempio proposte del tipo non punibilità
Del corruttore tra virgolette mentito
è altre proposte di carattere più generale che riguarderebbero la riforma della pubblica amministrazione ora è chiaro che una proposta del primo tipo coinvolge direttamente l'autorità giudiziaria tutta la giurisdizione in una lotta anche qui sovraccarico di responsabilità nell'affrontare un problema che è più generale
Mentre soluzioni di riformare la pubblica amministrazione o come aveva accennato
Ieri Borrelli
Di
Riforma di quella parte del Codice penale che riguarda i diritti contro la pubblica amministrazione a un prospettiva diversa e comunque e su questo argomento che secondo me Magistratura democratica nei due anni che affronterà dovrà riflettere e
Prendere posizione
Altro argomento quello che da qualche tempo viene
Sinteticamente definito il caso dei mafiosi pentiti
Debbo dire che nel seminario di Cosenza
Io stesso fui abbastanza scettico dissi che nell'esperienza giudiziaria i mafiosi pentiti usiamo ancora questo termine anche del proprio comunque di pentimento non si tratta con i mafiosi pentiti o erano morti
Perché si trattava di accuse
Fatti a futura memoria
Oppure erano impazziti
Da alcune notizie di stampa da
Esperienze
Giudiziarie riportate dagli organi di stampa che stanno maturando pare invece che il fenomeno
Esista
Che c'è esiste da non soltanto in Sicilia a Palermo ma da quello che mi risulta per sentito dire anche in Calabria in Campania
Un fenomeno di
Collaborazionismo
Con l'autorità giudiziaria
è chiaro che il caso dei mafiosi camorristi associati
In imprese criminali che decidono di collaborare e frutto di una motivazioni diverse da quelle con cui noi siamo stati abituati al definiti lavori silenzio i terroristi pentiti
E c'è
Un fenomeno che stato finora del tutto inesplorato e con il quale dovremo fare i conti di qui a breve
Io credo
Che innanzitutto si pongono problemi di sopravvivenza fisica
Dei mafiosi
Che decidono di collaborare
Che cioè ci sia la necessità di assicurare il diritto alla vita
A mafiosi che inseriti nell'organizzazione penitenziaria che sappiamo tutti controllata da vaste organizzazioni mafiose rischiano di pagare e concretamente esiste questo rischio con la vita
Un una decisione
Che
Collide con
La tradizionale il tradizionale spirito di uomo d'onore che finora ha caratterizzato gli associati
Alla mafia alla corona alla 'ndrangheta
Ma esiste anche oltre a questo problema
La necessità di essere come corrente particolarmente attenti sul piano delle prassi giudiziarie che andranno instaurando sì di essere particolarmente attenti
Solo l'uso
Di queste dichiarazioni
In cioè di non ripetere gli errori
Che sono stati fatti
In nei processi di terrorismo
Di non ripeterli e quindi di assicurare che queste dichiarazioni siano assistite da riscontri obiettivi di qui la necessità che la corrente Magistratura democratica i suoi organi direttivi che andremo fra poco ad eleggere siano presenti nella valutazione anche critica
Di queste prassi
Resiste anche un problema di
Proposizione
Di misure legislative
Le scelte sono diverse
Si può decidere di
Lascerà le cose come stanno di non fare niente di considerare la collaborazione come
A livello della
Nota chiamata di correo e di dare ad essa l'importanza che ha
Oppure si può pensare di
Introdurre nell'ordinamento
Attenuanti
Particolari per chi decide di collaborare
Abbiamo una valenza generale applicabile a tutti i reati oppure ancora si può decidere
Di
E ma rare leggi specifiche come si sente parlare in questo in questo periodo e ci specifiche per i mafiosi pentiti
Un problema di enorme
Portata
Credo che su questo Magistratura democratica debba riflettere attentamente e che comunque sia presente e sia attiva in questo settore in cui c'è necessità di non lasciarsi trovare impreparati da un fenomeno che
Dal come dicevo all'inizio da un fenomeno che a quanto pare e in espansione
Fabrizio Amato
Attuare la domenica mattina Nino si congressi e pressoché inutile
O quasi perché tutti partono e tutti sono distratti da altre cose tuttavia
Receda dall'intenzione di ritirarmi
Un po'perché mi riconoscete la mia voglia di protagonismo e che se non vengo al microfono
Non mi sento bene però soprattutto perché più d'uno ha posto l'accento anche se fuggevolmente su problemi diversi dalla giurisdizione penale
Che ivi ha rappresentato ancora una volta il polo centrale della discussione congressuale delle relazioni introduttive
L'opposto sul settore civile particolarmente sul settore lavoro ma a me pare che vada chiarito ancora una volta perché il gruppo lavoro di cui Piero Curzio l'altro ieri via dato lettura di un contributo che cercavamo di portare a tutto il congresso perché il gruppo lavoro ritiene centrale
Che si è ritornata centrale per Magistratura democratica la tematica relativa a un settore diverso da quello della giurisdizione penale
E che per certi versi ha un'incidenza istituzionale estremamente più importante va chiarito infatti
Che
Quello che è già stato detto da Curzio è un qualche cosa estremamente incidente sulla struttura istituzionale nella quale Magistratura democratica
Ha sempre operato e ha intenzione di operare è opinione generale diffusa infatti quella che le società occidentali a capitalismo maturo si trovino ormai di un da un decennio in una situazione di crisi istituzionale ed economica di cui sbocchi in sicuri non sono ancora definiti
A parte le analisi che si possono fare di questo il problema centrale
Attorno al quale ruotano le diverse terapie che si vogliono adeguati a garantire l'uscita da questa crisi crisi ripeto istituzionale e economica e quello della cosiddetta ingovernabilità
Di cui abbiamo sentito qualche rapido passaggio anche negli interventi di questo congresso
Le società industriali avanzate nella loro inestricabile difficilmente riducibile complessità sono percorse da questo che è stato definito impantanarsi in una molteplicità di situazioni critiche non è questo il luogo per approfondire la genesi e per ripercorrere gli sviluppi della crisi generale del Welfare State
Di quello Stato del benessere che ampliato a dismisura in tutte le direzioni cioè interventi concorrendo a sollecitare a far lievitare le aspettative sociale
Bah anche qui sono estremamente schematico segnalato che questa prospettiva per il caso italiano è estremamente peculiari infatti da un lato ci sono delle estreme conseguenze nell'esprimere un tipo di intervento meramente assistenziale appunto e opinione diffusa la cosiddetta definizione di Stato assistenziale per il nostro Paese e dall'altra del presente
Praticamente modestissime le prestazioni fornite dal nostro Stato
Le terapie per superare questa crisi di istituzioni una crisi economica una crisi di ingovernabilità sono estremamente divaricate da destra
Questo in generale tutti i paesi a democrazia occidentale non solo per il caso italiano la spinta indirizzata al recupero di ipotesi di Beiste e di affidamento alle regole spontanee del mercato in fondo e la prospettiva di Reagan della Texas
Al polo opposto invece
Mi sono quanti credono che la soluzione a questa crisi a questa ingovernabilità sociale fondi su un recupero effettivo di capacità di governo e di Indirizzo dello Stato
Che miri a realizzare l'interesse generale della collettività attraverso un ordine regolato da un suo intervento razionalizzatore
E vi sono varie terapie che fanno capo a questa visione interventista una che nell'ultimo periodo in Italia è stata già citata ha ricevuto i maggiori consensi vede le maggiori spinte prospetti in prospettiva
E la cosiddetta teorica o variante neo corporativa
Cioè quella che mira all'aggregazione degli interessi al superamento del pluralismo sociale nonché all'integrazione al consenso reciproco tra i gruppi forti i gruppi forti l'espressione sociale e l'esecutivo
Ora
In questa sede va osservato come connotato uniforme e precipuo delle soluzioni che comunque vengono ipotizzate
La rilevante e centralità che nei disegni istituzionali che si prefigurano assumono i problemi dell'economia e in seconda prossima azione delle relazioni industriale
E di fatto questo delle relazioni industriali il nucleo fondamentale intorno al quale ruota la ricerca di assetti stabili delle società complesse noi partendo da questa diffusissima valutazione non solo per il caso italiano riteniamo che sia giunto il tempo per Magistratura democratica di prego di prenderne le conseguenze per la sua per la sua operatività anche a livello giudiziario istituzionale
Di qui appunto da questa centralità delle relazioni industriali nuovamente hanno tratto vigore le teoriche del neo corporativismo
Che più di ogni altra delle varianti elaborate per dare quell'ordine regolato alla compagine sociale decidono nel sistema di relazioni industriali uno strumento idoneo per raggiungere sostenere la governabilità sociale
Quindi è su questo versante che va posto un minimo di attenzione è già stato detto faccio brevissimi
Riferimenti come a metà degli anni settanta in Italia sia esiliato with dalla crisi del Welfare State se ne sono avvertiti la pesantezza e le complicanze sia a livello economico sia quello istituzionale di governo i tentativi e la ricerca di soluzioni praticabili non ci sono molte tanto ad un disegno omogeneo di superamento della fase congiunturale
Quanto piuttosto hanno dato corso a interventi frammentarie scollegati che hanno tentato di tamponare le falle più
Ma tra scoppi che
Ora però siamo arrivati ad una fase ed era segnalato molto bene quindi mi rinvio lì all'intervento di Piero Guccione del gruppo lavoro ad una fase in cui si cerca di superare anche questa che è stata chiamata fase dell'emergenza
Per il diritto del lavoro e delle relazioni industriali si cerca di realizzare un nuovo ordine un nuovo ordine stabile
In altri tempi si cerca di dare un segno dell'uscita da quella crisi che rappresenti poi in generale il plafond tecnico-giuridico di una generale risistemazione degli equilibri sociale il processo culturale ideologico politico e quindi di regolamentazione normativa e ancora a lungo e Travaglia la ricerca e certamente in fase avanzata ma non può dirsi compiuta
Tuttavia si poneva e si pone ancora il problema della scelta a monte della terapia che si ritenga più idonea a tali fini
Per quanto riguarda il caso italiano
Lo abbiamo già detto l'opzione abbastanza nettamente esplicitata dai governi di coalizione succedutisi in questi due tre anni in questi ultimi anni e dalle forze culturali impegnate su questo versante si rivolge alla visione interventista privilegiando come già punto accennato gli assetti
I nuovi assetti cosiddetti neo corporativo
Allora
Fatta questa premessa estremamente schematica d'ordine generale mi pare
Che la spinta che ha mosso il gruppo lavoro
E nel porre all'attenzione piuttosto disattenta direi come mi pare anche in questo momento ma ripeto l'una per un quarto di domenica mattina che ha cercato di porre all'attenzione di Magistratura democratica nasce proprio dalla consapevolezza che non si possa prescindere da queste scelte istituzionali che si stanno facendo e che trovano un terreno estremamente precipuo in quello che si sta muovendo nel mondo del lavoro e soprattutto nel mondo delle relazioni industriale quindi assoluta consapevolezza della centralità per Magistratura democratica di un'attenzione di un impegno di elaborazioni attorno a questi temi
Un impegno culturale soprattutto perché appunto anche l'uscita dall'emergenza nelle relazioni industriali nel diritto del lavoro porti il segno di una trasformazione in avanti
E non faccia prevalere mi rifaccio a tutti gli esempi che sono stati fatti non solo da Curcio ma da alcun altri a cui che hanno accennato a questo problema e non faccia prevalere la logica della produzione e del capitale a scapito dalla tutela del lavoratore della persona umana
E necessario mi si passi queste espressioni per M. D. concorrere a fondare un progetto una cultura per uscire dalla crisi del Welfare
Cioè terre rifondare un nuovo assetto generale non solo delle relazioni industriali come dicevamo ma della società nel suo complesso ma vi è e quindi pare che nessuno lo abbia toccato finora ma vi è un altro nodo ineludibile su questo per
Cioè allora vieni in evidenza come altrettanto centrale la presenza del movimento organizzato dei lavoratori del sindacato
Dei lavorato che appunto in queste logiche di intervento sulle relazioni industriali a sua volta un ruolo insostituibile
Nella ricerca degli equilibri nuovi degli assetti che si vogliono riforma
In una recente occasione
Qualcuno lo ricorderà ho già detto come molto se non tutto quello che si andrà prefigurando in questi nuovi ricercati assetti delle relazioni industriali dipende dall'atteggiamento dallo ruolo dalle scelte che il sindacato potrà e vorrà fa si dibatte il sindacato finestrelle grandissime difficoltà e lo abbiamo visto sui quotidiani anche di questi ultimi giorni di queste ultime settimane quindi mi si passi anche le espressioni per dire
Che i dilemmi del sindacato queste difficoltà di rotta del sindacato diventano in modo proprio dal pratico pragmatico direi sostanziale divengono i dilemmi della struttura delle relazioni industriali e del diritto del lavoro
Nel però nei prossimi anni e quindi per quello che ho cercato di dire prima probabilmente diventano anche centrali per i cassetti complessivi della società imprescindibile dunque per Magistratura democratica
Riannodare i fili di un rapporto alquanto scollegato da un po'per certo per un certo tempo con il sindacato
Non mi pare che allora sia sufficiente siano sufficienti i termini alquanto semplificati che leggiamo nella relazione di Gianni Palombarini intorno al problema Della rapporto tra Magistratura democratica e sindacati
è chiaro che qui non si tratta assolutamente di condividere di accettare passivamente quanto il sindacato sta producendo in questi ultimi anni vedremo che addirittura non c'è una linea univoca
Però se appunto non bisogna essere e non bisogna assumere aristocratiche posizioni da grilli parlanti e mi pare che qualcuno ha parlato anche a questa tribuna congressuale tantomeno bisogna a aderire piatta mente a discutibili stime e spesso perdenti scelte operate dal sindacato
Come dicevo anche il sindacato si è trovato dinanzi ad una incontrollata crescita delle domande sociali
Che sono stati si è parlato di questo sovraccarico e di questa sovraesposizione in termini di a un po'diversi da parte di qualcun altro della magistratura però segnaliamo che i problemi sono stati anche estremamente rilevanti sul versante quello di per quanto mi sto occupando del sindacato
E questa incontrollata crescita delle domande salvezza è stata ancora tre minuti e altre meno va be'controller andiamo velocissimo
Be per dire
Che sovraccarico politico supplenza
Politica e supplenze certi casi istituzionale si sono riversate anche sull'organizzazione sindacale qui non va ovviamente
A monte come scelta politica rinnegata la necessità di un'acquisizione di un ruolo di soggetto politico generale da parte del movimento dei lavoratori
Ma come ha ben detto
Un esponente sindacale della della caratura di Bruno Trentin l'esercizio di un ruolo politico che voglia essere autentico fattori di trasformazione ha bisogno tuttavia dell'ampio respiro di una programmazione dello sviluppo economico e della riconversione industriale in una prospettiva di riforme di struttura e di lungo periodo
Cioè io il recupero come è stato definito del dinamismo sociale del sindacato italiano così espressione i primi anni Settanta di un di un'effettiva carica di trasformazione mentre adesso questo indubbiamente è stato perduto e pare che ci sia l'accettazione degli equilibri sistemici che è poi essenziale nelle tipologie neo corporativo
Ora quindi
Mi pare si il sindacato a queste difficoltà su questi campi vale che MD possa scoprire un un ruolo di impegno e di di Progetto culturale
Proprio per dire
Far lievitare i fermenti lo leggevamo anche questo sui giornali questi giorni della della CGIL quante rappresentato per esempio dalla FIM CISL milanese ecco c'è un'anima sindacale da sollecitare e valorizzare
Per recuperare progettualità autonomia per rifiutare subalternità culturale rispetto rispetto alle ottiche l'imprenditoria vorrei proprio rapidissimamente concludere per dire che Magistratura democratica quindi nonostante le intenzioni che ogni volta si si pongono ma che non vengono realizzate questa volta davvero l'obbligo direi
Di approfondire questo sforzo culturale di fungere da riferimento nella difficile ricerca che queste parti sindacali stanno portando avanti per sfuggire all'ottica neo corporativa
A corto Scotti verifica di esso sono tutti momenti che però crea hanno da un lato grosse tensioni e dall'altro necessitano di progettualità cultura
Proprio perché per far comprendere il significato anche lui subalterno quale Amato pietre minuto intoppi dal che essa comporta rispetto all'impostazione del gruppo sociale appunto quello degli imprenditori
Ovviamente c'era anche tutto una discussione da fare su questo sono abbastanza d'accordo su quanto ha detto a captati disse
Proprio in riferimento al nostro congresso dove parlando sì di poteri giurisdizione sul versante del diritto del lavoro e anche qui pare che nessuno se non di sfuggita l'abbia accennato c'è il problema dei cosiddetti poteri privati
Ci sarebbe anche da da da segnalare tutto un campo di impegno da questo vuol su questo da questo punto di vista per Magistratura
Democratica nel campo d'impegno che rivaluti alcune categorie civilistiche la il rimediti le la la le cosiddette alternative di tutela non vedo il professore Stefano Rodotà che il direttore di una nuova rivista giuridica che si pone tra proprio la rivista critica di diritto privato che si pone proprio in quest'ottica di rivalutazione comunque proprio per concludere brevi un secondo mi sembra che magistratura democratica gessatura democratiche sia arrivato il momento di non farsi trovare in ritardo su questi versanti come siamo stati in grado di imporre razionalità
Quando si trattava dell'emergenza terroristica sul versante del diritto penale mi pare che possiamo impegnarci adesso
Per dare razionalità e il ancora una volta con quella cultura delle riforme della trasformazione a questi problemi che stiamo a cui stiamo assistendo senza neanche troppo interessi
Non lasciamo che i nuovi assetti sociali istituzionali e delle relazioni industriali si consolidino senza che su di essi venga posta attenzione critica e vengano formulate proposte da MD
è chiaro non arrocchiamoci nella difesa più sentimentale che altro di vecchi acquisizioni sul punto
Il quadro è in pieno movimento non restiamo ni ai margini abbiamo tuttavia un bagaglio culturale e politico da spendere da spendere bene in queste ricerche proprio in quell'ottica di salvaguardia della giurisdizione che ci ha sempre contraddistinto
Adesso devono parlare Enzo Albano e poi il collega Caizzi zone do delle informazioni circa lo svolgimento dei lavori
Penso che per l'una e mezza vorrei presenterà una mozione la mozione conclusiva della congresso che sta scrivendo con l'aiuto di qualche altro il ritardo è dovuto al fatto che in questa mozione si cerca di raccogliere come devo dire i contenuti
E l'indirizzo unitario
Di questo congresso quindi per l'uno e mezzo dovrebbe essere qui la mozione
E che evidentemente verrà letta si vedrà se c'è qualche emendamento e va approvata dopo di che la la organizzazione diventa un momento elastica perché perché si potrebbe anche pensare se questa mozione venisse rapidamente approvata ad andare a mangiare in albergo per procedere direttamente la alla votazione dei famosi quindici oppure nel concludere i lavori in questo stesso cinema con le votazioni anche dei quindici membri stabili del Consiglio nazionale
Non credo che ci sia gran differenza fra le due soluzioni salvo forse una maggiore comodità della prima per coloro che devono partire ad ogni modo siamo arrivati a questo punto credo che valga la pena di fare uno sforzo abbi pazienza sappiamo che al termine dei congressi c'è sempre un momento di di di di di impazienza di disordine aspettiamo l'una e mezza per questa mozione conclusiva altre mozioni di carattere generale mi pare che fino a questo momento non siano state presentate
Sono
Ecco allora siccome mi si dice che è opportuno per le decisioni che è una serie di persone devono prendere che io decida subito allora dico che si rimane qui direttamente al cinema e qua si fa la conclusione dei lavori dopodiché si va a mangiare
Cosa stavo dicendo non me lo ricordo più allora Enzo Albano
Il collega Al Bano è presente
Allora se rispettiamo un minimo il tempo dopo il collega Calitz ore potrebbe parlare anche il collega Bernardi
Quindi raccomando vivamente di rispettare quel famoso tempo di dieci minuti prego restate seduti per cortesia
O in ho imparato da quando sto in Magistratura democratica
Che
Tutti gli incarichi tutte silenzio per cortesia
Debbono avvenire per spirito di servizio
Parlo solo ed esclusivamente per mero spirito di servizio
Perché vorrei chiedere
Tenuto conto che stiamo parlando di garanzie
Vorrei dire in base alla al comitato di presidenza
In base a quali
Regole
Disse il ko che di regole stiamo parlando in base a quali regole sono state fatte l'ordine degli interventi io questo non l'ho capito e lo chiedo al comitato di presidenza dopo di che passo a occuparmi del tema del come
Poteri e giurisdizione dicevamo
Il congresso di Magistratura democratica
Secondo me doveva rappresentare un'occasione di rimeditazione sul ruolo della giurisdizione nel quadro dei poveri presenti nella società ritardo cult capitalismo o come qualcuno dice posto moderni
Per la verità il congresso è stato più centrato solo il la giurisdizione penale i suoi fini i suoi scopi
Io comunque che oltre a essere ai intervenire tardissimo
Avevo preparato un intervento più centrato sul sul come dicevo sulla sul ruolo del sulla giurisdizione sui poteri qui tre vi chiedo un po'di pazienza se il mio intervento sembrerà un poco eccentrico rispetta al dibattito che è avvenuto
Secondo me è indispensabile riagganciare la riflessione di MD agli esiti del dibattito politico più avanzato se non si vuole correre il rischio che l'analisi improntata a un taglio piuttosto grosso oscuri la complessità del reale
Se così è a me pare che bisogna fare una prima rilevazione di carattere semantico
Dapprima con un certo pudore poi in maniera sempre più spregiudicata immani in magistratura democratica si è ripreso a parlare di sono riemerse alcune parole chiave
Per esempio certezza del diritto terzietà del giudice imparzialità della giurisdizione
E si è si è riscoperto così elevando la nuova Lore quasi intero armamentario teorico del formalismo giuridico
Che sembrava pro irrimediabilmente tranciato via da la discussione degli anni settanta
Questa rileva rilevazione che alla quale per il momento non ricolleghiamo alcun giudizio di valore
Deve secondo me indurre a un'analisi penetrante sul ruolo svolto oggi dalla mediazione giuridica un'analisi che libera da pregiudiziali
Ideologiche affronti il Radice l'evoluzione stessa del concetto di diritto all'interno della società e dei rapporti sociali collettivi
Mi pare che solo un'analisi di questo tipo possa dare un minimo di tranquillità teorica alla riflessione
Io credo che Magistratura democratica dovrebbe laicamente spregiudicatamente confrontarsi un poco la sua tradizione teorica deve cioè affrontare e risolvere quei problemi che essa stessa nel suo nasce nel suo vivere ha posto alla sinistra italiana
Procedendo per una prima esemplificazione
Alcuni termini sembravano assolutamente ineludibili e sono pure secondo me puntualmente stati elusi e cioè il concetto di libertà
Oggi e la sua evoluzione storica i diritti civili le regole della democrazia
Ora il tema della libertà secondo me ma ridiscusse approfondito per primo MD si era incaricata insieme ai più avvertiti teorici della sinistra di di svelare nel concreto esercizio della sua funzione la finzione sottostante alla concezione classica della libertà
Tale finzione come si ricorderà consiste nel postulare un'eguaglianza teorica come base per la libertà di tutti la scoperta dell'eguaglianza reale
Operata da Magistratura democratica con i suoi Concone nel suo concreto esercizio aveva tranciato via aveva disvelato come dicevo la questa finzione
Però e qui il problema va secondo me affrontata in maniera più approfondita un punto di vista teorico qual era l'arma l'armamentario il bagaglio teorico che stava dietro questa critica
La critica a questa concezione classica della libertà si fondava per grossa parte su acquisizioni teoriche marca si lane per questa parte eredi del contratto Lismore o soia
Alla base del contratto sociale infatti vi era una finzione giuridica consistente nell'alienazione totale dei diritti individuali e nella loro retrocessione a diritti politici in conseguenza era sorta l'ipostasi delle identificazione della volontà generale
Con la volontà di tutto
Questo corpo teorico trapassa quasi completamente nel marxismo si raggiungerà alle classica definizione Engels fiale secondo il quale la libertà e riconoscimento della necessità corollari notti di questa definizione
Sono le concezioni cosiddette tattiche della libertà dei diritti civili delle regole del gioco per lungo tempo non era in Magistratura democratica era presente un doppio binario
Le libertà ritenevamo che le libertà fossero libertà Borbore Ghezzi che potessero servire quindi soltanto in un momento di democrazia rappresentativa e
Non ci farebbero più servite nella al momento X della rivoluzione
Se non che crisi ideologica e dure repliche della storia bah durezza
Dei fatti hanno reso irreversibile
Certe posizioni
E quindi si ripropone a oggi con una qualità drammatica il problema e ci si trova a dover rifare i conti con tutte le categorie del politico con i principi stessi della democrazia e dello stato di diritto
Mi pare che quindi che bisogna partire per avere un un quadro più chiaro dall'analisi dei poteri esistenti
Io parto dalla relazione di Giovanni Palombarini per quello che mi sembra una un approccio necessitato al tema dei compiti
Correttamente Palombarini individua nella crisi dello stato sociale e nel conseguente svilupparsi di processi degenerativi in favore di logiche corporative rientrare le clientelari
L'elemento strutturalmente rilevante della atteggiarsi concreto del potere
Vi riconnette con immediatezza se non capisco male il fenomeno della cosiddetta clandestini dazione del potere
Nel quale individua una trama sotterranea in cui si saldano pezzi di Stato banche trafficanti di ogni tipo protagonisti si dice di un nuovo modo di far politica nel quale il legalismo diffuso consente di appaltare a privati l'interesse l'analisi mi sembra un tantino semplificare
La la necessità di sintesi probabilmente apportata conseguente non del tutto condivisibile mi sembra infatti che questa sintesi resti un'attenzione tutta giocata sul giudiziario e sul giudiziario penale in particolare
Se così è mi pare che l'appello con legge del potere debba essere vista un po'più approfonditamente e avviso di chi scrive quello che sfugge copre cose viceversa completamente alla comprensione oggi
E un'unità di trama un luogo unitario per quanto blanda estivo dove il potere possa essere individuato e analizzato
A me sembra che il paradigma della crisi dello Stato sociale non posso spiegare tutto
Ne è che esso dia conto in particolare delle della genesi dei mutamenti intervenuti a livello politico e sociale in realtà probabilmente la crisi dello stato sociale valletta intrecciata con la crisi della rappresentanza
Al modello alla al venir meno del modello espansivo retrostante la democrazia redistributiva o del dello stato sociale si accompagna infatti la perdita di efficacia dei tradizionali canali di rappresentanza
Quelli propri di una democrazia parlamentare suturato sui partiti qui si rivolge si potrebbe rispondere ai Gino Capelli laddove dice questo passa il governo si potrebbe distribuì spunto questo passava minoranza
Le nove peculiari tipo dello stato sociale erano stati individuati appunto nella democrazia politica nella mediazione sociale lo Stato
Nello sviluppo delle forze produttive nel largo uso di dottrine politiche keynesiane nel ruolo nazionale delle grandi organizzazioni operaie
Quando questo modo di produrre soprattutto di governare entra in crisi si registrano fenomeni differenziati
Sul piano sia sul piano economico che sul piano politico statuale e quindi da un lato si assiste ha una forte caduta di ritmi di crescita e di livelli di occupazione ha una difficoltà nell'uso dello strumento fiscale quindi O Connor
Ha una tendenza permanente a tassi elevati di infrazioni dall'altro invece si individua una difficoltà nel sistema di decisione questo è molto importante
Una perdita di colpi delle macchine amministrative una caduta della capacità di rappresentanza delle forme politica tra tradizionali e tipiche dello stato sociale partiti organizzazioni sindacali eccetera
E possibile in questo quadro cogliere i nuovi aspetti assetti di potere e di rapporto tra le forze sociali mi pare che la difficoltà maggiore oggi sia tutta qui
è tutta qui la difficoltà nella far funzionare la politica la riscoperta della politica del conflitto perché è tutta qui la difficoltà nell'individuare la coppia amico nemico
Il potere infatti secondo me non solo si disloca e cambia sede dal Parlamento al governo alle segreterie dei partiti ai grossi potentati economici
Non solo si clandestinizzati logge mafie organizzazioni ma la firma l'alito USA ma in questo percorso tende a frantumarsi si atomizzata si disperde in rivoli sempre più esigui
Esso proprio per dirla con Fútbol si esercita più nelle carceri dei manicomi né la fabbrica né la famiglia nel quotidiano dei rapporti sociali che dei luoghi sicché fino ad essi fino ad oggi e se deputati
Cito tra virgolette la volontà dello Stato non è una ma molteplice e c'è un un insieme di volontà il più delle volte incoerenti espresso dalle cellule amministrative di base
Il loro condizionamento comporta una serie infinita di mediazioni che si elidono fra di loro si sovrappongono e si trovano infine di fronda un detentore ultimo tipo di facoltà decisionale
Ciò decide in maniera arbitraria a costo di schiacciare gli altri o rischia il soffocamento pedicure reggono c'è una bambina qui in prima fila circa la madre
Se la madre potesse
Al bar possono
Abbiamo eravamo
Noi cerchiamo il potere lei cercava ma dunque la mamma è probabile come dicevamo è la famiglia
A mi pare che Marramao vale a questo proposito di società polimorfa o della sovranità introvabile
In realtà l'uno la metafora più vuota di quest'ultimi temi mi sembra quella della stanza dei bottoni io ci credo che non mi straccio le vesti tutt'altro ma ci credo che Craxi ha trovato la stanza ma non ha trovati Botto
Quindi percorso del potere però e il percorso del potere non è né univoco né un inizio direzionale anch'esso vive una profonda contraddizione
Mentre da un lato infatti si polverizza si segmenta dall'altro risente dei tentativi di riconversione del comando capitalista
Si assiste così a processi di concentrazione e verticalizzazione transnazionale nei settori chiave dell'industria annue più intense forme di incorporazione della scienza
Nel processo produttivo a concentrazioni di potere enorme in testa vertici ristretti di comunità scientifiche in seguito allo sviluppo dell'informatica della telematica
Tutto ciò tende a incidere profondamente sulla costituzione materiale lo sa la crisi dello stato sociale assume sempre più la forma di una crisi politica cioè di modi di essere dello Stato di sistemi di relazione dalle classi di definizione gerarchia di valori
Si accenda quindi la spinta alla corporative antichi corpo di rivisitazione nel senso che ceti sociali e grandi apparati pubblici tendono ancora più a costruirsi una loro espressione diretta nella contrattazione sociale e politica
Diviene irreversibile il processo di trasformazione dei partiti ideologia impartiti prendi tutto istituzionalmente incorporati nell'apparato di governo Empoli e in macchine politiche ha dette professionalmente alla soluzione di problemi come dice
Meluzzi
Sorgono quindi nuovi profili di disoccupazione assistita si estendono i casi di doppio lavoro di lavoro precario di lavoro minorile di emarginazione
Terminale ultimo di queste forse intenzione l'individuo vive una stagione di crisi di profonda crisi vendita
Egli al centro di e al crocevia di realtà produttive culture e saperi di straordinaria complessità e ampiezza vede davanti a sé e possibilità di sviluppo impensabile eppure qualcosa gli sfugge
L'insieme delle relazioni l'intreccio delle attività i segni Poli significante della realtà
Ha consapevolezza dell'importanza della molte ci perplessità dei saperi e dei linguaggi ma si scontra con difficoltà di compilarli sapientemente
Ne discende quindi una sensazione di affanno di incompletezza di precarietà una coscienza di sé sentita come continuamente frantumate distorta
Crisi dell'ideologia e più complessiva crisi della ragione producono teorica nichilisti che individualista e catastrofiche apocalittici visionari mistici celebrano una sorta di nuova stagione dello anche qui però i segni di una profonda contraddizione accanto a fenomeni di esasperato individualismo di ricerca disperante di identità sorgono nuove domande e identità collettiva i tratti distintivi di questi nuovi movimenti vengono riassunti da Panebianco nel carattere sede mentale puntuale nel in una sorta di stato di latente
La struttura in fieri della nuova costellazione sociale viene presentata come tale da non tollerare più le tradizionali distinzione invalsa nella storia dei sistemi politici occidentali e cedesse sinistra progresso e conservazione eccetera
Ma adesso è più ad acque adeguatamente espressa da una nuova frattura
Quella establishment anti establishment vale a dire contrapposizione fra gruppi sempre più consistenti di cittadini da una parte e grande organizzazione burocratica dall'altro partico partiti conservatori ma anche i partiti socialisti organizzazione imprenditoriale ma anche le grandi centrali sindacali
Ciò serve a indicare soprattutto lo stato di ipersensibilità di un sociale che percepisce oramai le forme della politica tradizionale come un già visto già esperito e nella sua logica di fondo probabilmente già interamente consumato fin qui l'analisi bisogna ora chiedersi se dicevo se questo è l'esistente è ancora possibile un concetto e quindi una politica di sinistra
Palombarini ha detto che altri non lui
Deborah elaborare la linea politica complessi scusa Abano un un'interruzione chi coloro per ragioni organizzative coloro che devono lasciare le belle che sono invitati a farlo subito ci sono ancora dieci minuti di tempo presso apposite commissioni
Prego per i se il tipo di avviare alla conclusione
Dipende se non
Se devo ancora fare
Io a questo non credo non credo che vi sia nessuno o nessuna forza oggi in grado di esprimere compiutamente una linea politica generale di trasformazione credo viceversa che tutti i soggetti sociali vecchi e nuovi che non si riconoscono nelle esistente
Che ritengono che le società attuali contengono tuttora elementi di ineguaglianza di ingiustizia di distribuzione differenziate di potere spetti a ciascuno per la sua parte un contributo di proposte di elaborazione MD riflettendo su un tema fondamentale
I filosofi la politica d'altra parte esistente
D'altra parte niente di meno sta facendo secondo me
In un convegno tenutosi a Roma comunque Giovanni scuso quando è finito me lo dice va bene avvenga almeno e ancora hai ancora tre minuti soprattutto se stanno per arrivare le le tre minuti dal venti al ventidue ottobre fa dicevo Paolo Flores individua lo stare a sinistra come capacità quindi di indignazione
Intesa questa come un duplice giudizio
Negativo il giudizio morale di fronte al regole di convivenza e contenuti di convivenza sentiti oramai come iniqui e come Potì positivo il giudizio sulla possibilità di futuri
Di futuri diverso
Ma rispetto a che cosa si deve giocare questa indignazione
Deve il futuro contro il passato in molti contro i pochi i molti che hanno troppo poco contro i pochi che hanno canotto
Il mutamento contro la consumazione l'autorità della ragione contro le ragioni dell'autorità la pari dignità dell'individuo che si riconosce attraverso l'altro individuo contro il privilegio di nascita e dice
Molto ancora ma soprattutto l'autenticità contro l'ipocrisia la verità contro la menzogna
Ciò è forse ancora poco vago e e ed è troppo psicologico si tratta di collegare questi collezione di emozioni a una scelta di valori e ai primi avvenire il rilievo non possono non essere libertà eguaglianza e solidarietà
E qui occorre immediatamente finalmente sgombra il campo da un equivoco
Questi valori sono stati definiti libertà borghesi in realtà il movimento operaio
E più in generale i ceti subalterni hanno denunciato da sempre l'uso ipocrita mistificatorio di questi valori da parte delle classi privilegiate dunque un'appropriazione indebita
Senza mai rinunziare ha rivendicato di come propri valori e impera il socialismo non è certo libera ma in quanto contiene un di più sia in termini di libertà che in termini di eguaglianza
Se non contiene ogni conquista in fatto di libertà e di eguaglianza già realizzata dal liberalismo viene meno proprio in quando sociali
Ecco perché forse il risorgere di antiche parole chiare innervata da nuovi contenuti in Magistratura democratica
Magistratura democratica la forza autentica della sinistra a dopo aver rimesso in discussione è stato di diritto detti età del giudice certezza il diritto di svelando che la funzione ideologica
Avvertito quasi inconsciamente la necessità di riconsegnarli alla riflessione collettiva la talpa della storia ha quindi lavorato bene la parola non resta che alla civetta della filosofia
Allora il collega canzone dopo leggerò la prima mozione presentata al Congresso che riguarda il punto il il movimento per la pace
Anzitutto ritengo di dover fare in via la stessa domanda rivolta al Comitato di presidenza dal collega Al Bano che mi ha preceduto
Qui si è parlato sempre nella cornice del rapporto tra giurisdizione e altri poteri
Delle grandi tematiche nel processo penale nell'epoca attuale
E di diritto penitenziario
Ma non sono stati affrontati
Altri problemi che riguardano compiti nuovi
Che attendono il giudice
Nell'epoca informatica
Faccio questa premessa perché questo coinvolge dei temi che più propriamente appartengono al diritto civile
E al diritto amministrativo perché anche di questo io credo bisogna occuparsi anche rispettando il tema congressuale
Noto subito che far faccio questa premessa e passo poi alla sostanza nel mio intervento mille novecentottantaquattro
Magistratura democratica attenuto ormai possiamo dire
Attenuto il proprio sesto congresso
All'inizio del mille novecentottantaquattro io non amo per la loro ambiguità
Le suggestioni orwelliano alcune manifestazioni editoriali e giornalistiche delle quali abbiamo avuto modo di cogliere sul finire dell'anno scorso ed all'immediato inizio di questo
Ma il mille e novecentottantaquattro tuttavia e in un certo senso si può definire come un eterno ritorno
Tutte le volte che l'uomo nel suo cammino si soffermi è un poco e meditare su quella parte che ne ha già compiuta ed a contemplare il panorama che gli stati intorno e che preannuncia il tipo di percorso
Che ancora lo attende penso che questo congresso esiti ancor più di quelli che lo hanno preceduto un momento di riflessione un tentativo di prognosi sui compiti che ci attendono come giuristi e come i giudici
Per un futuro che non è più ormai lontana
Il rapporto del potere giurisdizionale col potere legislativo e con l'amministrazione attiva al punto in cui sono arrivati la evoluzione della scienza e della tecnica e purtroppo l'uso distorto che se ne fa
Assume un carattere d'una dimensione che ormai sono assai lontani dallo schema di rapporto tradizionale ereditato dalle costituzioni liberaldemocratiche di tipo classico
Il diritto dovere di partecipazione
Previsto dalla nostra Costituzione ci coinvolge inevitabilmente come cittadini ed anche come i giuristi in un nuovo rapporto col potere legislativo sul tema della pagina
Ci si pone cioè l'interrogativo
Se sia consentito ad una maggioranza parlamentare senza neppure una sua contestuale verifica nel Paese
Creare sul territorio nazionale una gravissima minaccia la vita degli individui era la stessa possibilità di sopravvivenza della specie umana rimettendo ogni decisione in proposito ad una potenza straniera un recente appello di medici e di giuristi ha risposto di no indicando sia pur sommariamente quali potrebbero essere i principi costituzionali violati dalla condotta del parlamento e del governo
è il tema del referendum
In cui Magistratura democratica dovrà impegnarsi fino in fondo
Restando al movimento per la pace la competenza professionale dei propri militanti
In difesa dei principi costituzionali che tutela ma i beni e gli interessi capitali assolutamente inattaccabili degli individui e della collettività
Vi prego di scusarmi
Ma ritengo che sei nostro pensiero dominante nostro come quello di ogni appartenente alla specie umana
Non dovesse essere oggi è quello della difesa e della lotta per la pace anche questo nostro discutere su un tema costituzionale di fondamentale importanza senz'altro come quello del nostro rapporto con gli altri poteri
Potrebbe farci avvicinare dall'opinione pubblica
A quei bizantini che discutevano del sesso degli angeli mentre purché entravano a Costantinopoli
Certo ci attendono oggi anche altri compiti alcuni non sono nuovi ma nelle materie in cui vi assolviamo il ruolo del giudice deve essere ancora meglio precisato
Ed il recupero della sua professionalità giustamente rivendicata da Magistratura democratica ulteriormente portato avanti e completato certamente con la massima attenzione ha ragione Rossana Rossanda
Alla esigenza di una ridefinizione anche del concetto di difesa sociale alla luce dell'ingresso nella storia contemporanea di nuovi tipi i soggetti sociali ed interessi
Penso ai problemi
Dell'assetto del territorio dell'urbanistica della viabilità del traffico urbano della produzione e commercio delle sostanze alimentari e beni mitiga menti
Che si scrivono nel compito più generale della difesa dell'ambiente
E che secondo me non potranno mai essere totalmente ricondotti nella sfera di attribuzione dell'amministrazione attiva e risolti esclusivamente by preventivi controlli sociali ed amministrativi
Penso anche ai problemi giuridico previdenziali ed assistenziali che sta già facendo sorgere la mutazione demografica di questi ultimi decenni l'invecchiamento medio della popolazione
E che peraltro ci coinvolgono direttamente in ordine alle proposte circa l'età del nostro pensionamento di cui eccone i vari progetti di riforma dell'ordinamento giudiziario
Ma vi saranno anche nell'immediato futuro compiti completamente nuovi
Completamente nuovi per il giudice o forse è meglio per la funzione giurisdizionale compiti nuovi perché lo saranno anche per il legislatore
Il mondo è ormai entrato da un pezzo nell'era informatica nella cosiddetta civiltà del computer
Siamo già in quel futuro e la fantasia di tanti scrittori prima e dopo la guerra ha sempre cercato di prognostica are
E non dico che in Italia non abbiamo già una cultura informatica ed una cultura informatico giuridica dato esiste già una copiosa omesse di pubblicazione in proposito e sono state istituite cattedre universitarie della materia
Denuncio semplicemente ancora una volta che non abbiamo una legislazione che disciplini l'uso ed ancor prima dell'uso la raccolta delle informazioni sulle persone
Se si esclude qualche norma come ad esempio l'articolo otto dello Statuto dei lavoratori che come è noto vieta la raccolta di informazioni
Sulle opinioni politiche religiose dei prestatori di lavoro subordinato
Il che è veramente troppo
Come sottolinea Stefano Rodotà nella sua opera elaboratori elettronici e controlli sociali
In Italia de una indiscriminata e gratuità patente di raccolta di dati informatici personali che prescinde dal soggetto che opera la raccolta
Selezione e dal dalla selezione dal controllo sociale ed individuale
Dalle finalità e dell'uso sia per la raccolta che dell'uso dei dati e tutto questo in un Paese dove si esercitano ma i propri poteri senza consenso quei poteri occulti ancora una volta qui denunciati da Giovanni Palombarini
Altro che grande fratello
Ebbene
Proprio il nostro Paese che è stato non ultimo nel campo della informatica e dell'informatica giuridica
E che conta seri studiosi nel campo del diritto della informatica rischia di rimanere in tale materia il solito fanalino di coda
Tutti i Paesi industrializzati d'Europa ed America hanno ormai la loro legislazione informatica
Cito l'esempio della Repubblica federale tedesca
Che ha una legge per la protezione dei dati un commissario federale e dei commissari dei lender proprio a tale scopo fin dal mille novecentosettantasette
Io credo e quella sensibilità che la nostra corrente ha sempre dimostrato verso i problemi sociali di tipo nuovo
Debba ora impostare anche il problema del nostro rapporto con gli altri poteri sotto questo nuovo profilo il controllo di questa nuova e potentissima macchina da parte dell'uomo
Perché in questa materia Allo stato attuale del nostro sistema normativo
La protezione da parte del giudice
Di diritti importanti della personalità umana e discendono da principi costituzionali potrà rivelarsi assai difficile se non impossibile senza l'intervento del legislatore
Tale intervento
Magistratura democratica dovrà reclamare in prima persona
Affinché la macchina ancora una volta non si volga comprò l'uomo
Trasformando lo in una specie di apparati sorsi eh
Di apprendista stregone
Travolto balle forse evocate ed impotente a resistere
Dunque ci sono delle difficoltà
Allora innanzitutto spiego visto che già due persone l'hanno chiesto il criterio con cui sono stati seguiti gli interventi sono stati fare fare gli interventi ovviamente parlo per me ma forse
Magistratura democratica e quattordici Esterni
Se la memoria non mi tradisce il congresso nel quale è stato più alto il numero degli aderenti M. dica potuto parlare e quello in cui è stato più basso il numero degli interventi esterni
Io credo che da parte del comitato di presidenza si sia fatto uno sforzo per perché era il congresso si esprimesse quella che è la realtà della vita della corrente
E questa è una realtà articolata non è scritto da nessuna parte che se per esempio sei compagni della sezione napoletana si iscrivono a parlare tutti e sei debbano parlare in fila indiana sabato mattina
Anche fra i militanti faccio per dire della sezione napoletana ci sono diversi tipi di presenza c'è un segretario per esempio e può essere che il comitato di presidenza abbia pensato di farlo parlare di assicurare intanto l'intervento del segretario c'è un componente del comitato esecutivo uscente
Non sono stato io a dare la parola ma Hruska ma può essere che siccome Itachi presiedeva in quel momento abbia pensato che tutto sommato fosse opportuno far parlare Marasco in quanto oltre che appartenente alla sezione napoletana componente del comitato esecutivo uscente
E questo vale in generale per tutti
Da quando ho cercato di dirigere io questi lavori ho cercato di far parlare le persone che in questi due anni ho conosciuto
E ho incontrato ripetutamente mi ci sono confrontato scacciato ciò lavorato insieme come militanti attivi di MD che in quanto tali riteneva avessero da portare al congresso contributi utili
Questo è stato il mio atteggiamento anche cercando di far parlare almeno uno
Degli aderenti a sezioni che in fino a quel momento non erano state affatto rappresentate intendo alludere alla sezione Romagna alla Sardegna eccetera che non si erano minimamente espressi
Grosso modo a questo mi sono attenuto io
Gli atteggiamenti degli interventi esterni ripeto oltre che
In numero ben minore di tutte le altre volte
Hanno avuto il taglio nelle va a Tezze il contributo che hanno dato l'avete potuto apprezzare tutti
Credo che incerto alla fine c'è sempre qualcuno che non parla ma non so cosa fa
E con la difficoltà a cui accennavo e di cui vi voglio informare è questa questa benedetta mozione
Arriva alle due meno un quarto
C'è questa questione all'albergo è impossibile spostare forse è anche giusto visto che domenica che noi dobbiamo partire che i camerieri debbono smontare
Impossibile spostare a più tardi il pranzo quindi noi dobbiamo assolutamente andare anche perché dico non è che poi io non ho difficoltà a saltare un pasto non non mi costa assolutamente nulla ma sarebbe uno spreco uno spreco nostro che abbiamo speso una determinata somma uno spreco uno spreco
Perché la è stato preparato un pranzo che costa migliori e quindi io dico di andare allora facciamo così
Intanto vi leggo la mozione per la pace
Spero che arrivi Borre a leggere la mozione generale
Vado anch'io
Ecco dopo di che
Se siamo tutti presenti se cinese mi state tutti ascoltando come mi pare non vedo che difficoltà ci sia a proseguire i lavori nella saletta del tra l'altro ci siamo enormemente ridotti di numero perché molte persone hanno lasciato la delega se ne sono andate
A continuare i nostri lavori e per le mozioni e per la votazione dei quindici nella sala che è uguale a questa salvo essere più piccola che che è stata sotto alla sala da pranzo quella dove ieri sera abbiamo visto lo spettacolo di Gabriele
Credo che sia l'unica cosa che si può fare per vedere di dare un minimo di ordine a questi lavori
Vediamo intanto se qualcuno può andare a prendere Borre
Io ti consiglierei DTT muoverti presto e di pregarlo comunque di venire qui prego
Allora intanto vi leggo una mozione sulla pace Magistratura democratica e Movimento per la pace
Ascoltate questa mozione perché vediamo se si approva subito o se ci sono emendamenti
Dovrebbe essere quasi pronta anche la mozione che riguarda la famosa storia dei registri e riservati della vicenda vi vieta diciamo le due questioni intrecciate e poi c'è un appello la vicenda scusate no Anna mia non venire
La vicenda nel e poi c'è un appello che peraltro è già stato diffuso e che è sottoscritto da alcuni aderenti a Magistratura democratica e che il Congresso potere potrebbe fare proprio allora comincio con la mozione
Per la pace
La legge Vincenzo che si capisce meglio
Magistratura democratica e Movimento per la pace e diffusa la consapevolezza che la crescente accumulazione dei sistemi militari nucleari
Aumento del rischio dello scoppio di una guerra nucleare capace di distruggere l'intera umanità e di sconvolgere la terra
Meno chiari e comunque meno dibattuti risultano ancora oggi i problemi istituzionali e giuridici connessi a questa situazione
Problemi che si pongono fin d'ora anche a prescindere dall'eventualità di un conflitto
Per portare un contributo specifico a chi opera per la pace ed il disarmo
Magistratura democratica ritiene necessario riflettere sul problema dell'installazione dei missili a Comiso e più in generale sui problemi del della militarizzazione del territorio della produzione di armi e del loro commercio
Va ricordato che il no se apre il nostro attuale assetto costituzionale
Prevede il ripudio da parte dell'Italia della guerra offensiva e del suo uso come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali articolo undici dalla Costituzione
E che lo stato di guerra deve essere deliberato dalle Camere e dichiarato dal Presidente della Repubblica articoli settantotto e ottantasette dalla Costituzione
Ne consegue che l'introduzione in Italia degli euromissili appare incompatibile con la disciplina costituzionale
Essa contrasta in maniera radicale insanabile con il principio inviolabile del ripudio della guerra sancito dall'articolo undici dalla Costituzione
Comporta l'abrogazione di fatto di prerogative del Parlamento e degli altri organi costituzionali nazionali che intervengono nella formazione dalla volontà dello Stato in ordine al fenomeno pace guerra
Trasferendo al capo di uno Stato estero il Presidente degli Stati Uniti il potere di disporre delle entrate dell'Italia in un conflitto nucleare
Svuota di contenuto il potere di Alto Comando delle Forze armate del Presidente della Repubblica del Consiglio supremo di difesa
Introduce nell'ordinamento nuovo sovrano il signore dei missili titolare di un potere di guerra assoluto ed incontrollabile viola la normativa internazionale volta a limitare gli effetti devastanti delle guerre
Non è soltanto la disciplina costituzionale ed internazionale della guerra ad essere messa in crisi è violata
Quello che viene messo in discussione e il principio stesso della sovranità popolare la possibilità di un popolo di decidere autonomamente e sovranamente del proprio futuro
Della pace e della guerra
In questo quadro la decisione assunta dal governo italiano e ratificata da una maggioranza parlamentare semplice
Presenta aspetti di antigiuridicità che si riflettono su tutta l'attività amministrativa Diretta predisporre ed attuare l'installazione degli euromissili
Anche al di fuori dell'eventualità di un conflitto l'introduzione l'accumulazione dito tecnologie nucleari militari sempre più sofisticate
E la conseguente enormi accumulazione di potere del complesso militare industriale si pone in radicale contrasto con l'esigenza di salvaguardia e di crescita dei diritti civili e delle libertà dei cittadini
La logica del riarmo eh in definitiva la logica della riduzione degli spazi di partecipazione popolare eh in contrapposto
Della crescita dei poteri degli apparati del predominio dell'autorità a scapito delle libertà
Contro questa logica di espropriazione degli spazi decisionali il movimento per la pace esprime una domanda di legalità e di crescita civile
Di fronte alla quale la cultura giuridica democratica non deve restare indifferente
E necessario stabilire un fecondo rapporto fra gli Opeth gli operatori democratici che lavorano nelle istituzioni ed il movimento per la pace al fine di ricercare ed attivare tutti gli strumenti giuridici ed istituzionali utili per contrastare una tale situazione oggettivamente eversiva dell'ordinamento costituzionale
In quest'ottica Magistratura democratica ritiene che sia indispensabile e provocare fra l'altro l'intervento del corpo elettorale in sede di referendum auspicando un'iniziativa di legge popolare che recepisca il disegno di legge costituzionale già presentato dal senatore la valle
E si impegna attivamente e direttamente in questo settore per la difesa dell'ordinamento costituzionale a garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
Firma di presentazione Gallo Paciotti accattato essi Cottinelli Cerami Conte
E il Michele Coiro
Castelli ed altri
Credo che non ci sia da aggiungere nulla
Su questa mozione non ci sono interventi
Allora
Leggo quest'appello proponendo che venga fatto proprio dal congresso
Pur con approcci diversi per le nostre diverse collocazioni intendiamo riaffrontare la questione del diritto al lavoro per invalidi e portatori di handicap
E questo è un fatto di civiltà un metro di misura della democrazia e dei rapporti sociali di convivenza
L'impegno nostro riguarda il contributo adatti bizzarre coscienza e conoscenza del problema delle sue dimensioni attenzione da parte di tutti della
Attori dei consigli degli altri settori della società questo a sostegno delle rivendicazioni diritti degli invalidi e portatori di handicap delle loro organizzazioni elleniche
Un ampio dibattito che oltre agli interessati veda partecipi forze democratiche intellettuali sindacale gli orientamenti della magistratura di quella del lavoro in particolar
Forze politiche e quanti sentono con forse nel suo significato generale questo problema e la condizione prima per una battaglia anche istituzionale che affermi questi valori garanzie i diritti di lavoro e di vita con queste forze siamo pronti a un confronto una verifica delle diverse proposte con l'obiettivo di dare solo Simone alle attese degli invalidi e dei portatori di handicap invitiamo tutti gli interessati a trasmettere la loro adesione a questo appello ai firma
Bari invitiamo giornali Stam
Altri strumenti d'informazione a sostenere questa campagna la proposta è che anche il congresso di MD sottoscriva questo appello
Se è pronto quel documento
Su sospendere intanto è doverosa da parte nostra un ringraziamento al
Anni e che ha dato un contributo o per lo svolgimento materiale dei lavori di questo congresso
E anticipata
Chiamo i colleghi della sezione Campania in modo particolare Massimo amor
Che eterna Russo
Per il contributo a dar
Allora in questo momento non c'è altro che
Ringraziamo anche Michele ci Gabriele Cerminara
Un intervento congressuale
Allora sorto impegniamoci caffè in attesa della favolosa sic play
Cosa
Ex
Adottiamo questa soluzione con una preghiera allora Massimo motivo di telefonare subito all'albergo in modo che nessuno di là si muova per venire qui i lavori proseguono nella saletta dove ieri sera c'è stato
Aspettiamo
Ah scusate
Un attimo soffre fermi un attimo faccio fare una telefonata per vedere se per caso non stanno venendo già qui stiamo ci seduti un attimo prima di decidere di smobilitare
Riflettete sul voto che dovete esprimere
Unico no vorrei ancora dire una cosa che è già ricordato un collega di mio
L'anno sono oggi ventinove gennaio ottantaquattro cinque anni della uccisione del collega Alessandrini
Allora abbiate pazienza adesso aspettiamo la risposta di Amodio e vediamo cosa fa
Andiamo tutti all'albergo dove concluderemo i lavori nella saletta che ho già indicato
Redatta la villetta evidenzino
Insieme non è un milanese no fa
Non è un miracolo distillano Mungo veramente con
La
E
No appartenuto a stare lì abbastanza
La recente condanna in sede disciplinare di Vincenzo Anania che nel mille novecentottanta aveva negoziato l'illegittimità dell'istituzione presso la Procura della pubblica di Lucca di un registro riservato per rapporti e denunzia riguardante tra l'altro violazioni edilizie e patto d'inquinamento ha sollevato che gravissime preoccupazioni e sta infatti e apparsa una strumentale ritorsioni nessun Abba sulla base incolpazioni pretestuose inconsistenti al fine di invertire le posizioni tra accusato e accusato mentre non è stata adottata alcuna iniziativa disciplinare nei confronti del procuratore della Repubblica di Lucca uscito completamente indenne dalla vicenda
D'altra parte pesante monito del CSM si scrive nello stesso segno dei recenti decreti ministeriali i risparmi non il numero e circolare gli auguro di risparmi numero del Ministero di Grazia e Giustizia che tentano di legittimare il proprio le trattenute avevano in India irruento istituendo due nuovi registi
In uno dei quali vanno iscritti virgolette gli esposti in materia amministrativa riguardanti per esempio dalle carceri
Governano
Ci siamo ci siamo ridotti a lei circolare amministrativa
E
Allora dunque gli esposti in materia amministrativa riguardanti per esempio
Sorprendente in modo
Poche materie amministrativa riguardanti per esempio le carceri e l'organizzazione della polizia giudiziaria chiaramente a delle pubbliche amministrazioni
E in quest'ottica e comunque non siano riconducibili alle denunzia istante prima facie infondate da iscrivere nel registro generale
Vero è che nella circolare si precisa che nel caso in cui il PM il pretore rispondano indagini sul Conte sul contenuto dei predetti export all'esito agli atti dovranno essere immediatamente iscritta al registro generale penale
Ma è evidente che i pregressi abusi e la necessità dell'assoluta trasparenza
Dei controlli giurisdizionali sull'attività amministrativa in settori come quelli richiamati rende comunque pericolosa illegittime tale registrazione riservati e sotto il profilo costituzionale legislativo è regolamentata
La facoltà del PM o del pretore di Doni sporco di non disporre alcuna indagine è compatibile con il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale solo quando la sussistenza di una notitia criminis sia valutabile attraverso la pubblica registrazione la richiesta di decreto in promovibilità dell'azione penale e i controlli giurisdizionali conseguente MB
Esprime pertanto piena solidarietà al collega Nadia
Ricordando che nel programma unitario approvato dal CDC della della sovranità nazionale si afferma che occorre tutelare l'indipendenza dei magistrati preservando ridare azioni intimidatorie ritorsivo e denigratori
Manifesta la propria riprovazione per l'operato della sezione disciplinare del CSM che in tale circostanza avallato un incorporate un'incolpazione ritorsivo ribadisce la necessità della più assoluta
Correttezza e trasparenza dell'istituzione e denuncia l'illegittimità e la gravi in opportunità del decreto ministeriale numero cioè e della circolare a ministeriale lungo essere
Poi sul
Ma
Allora libertà perché
Consentono il volo
Silenzio
Allora adesso
Non lettura del testo della mozione conclusiva del testo
Il siderale
Firmato da chi
Quello con le firme ci sono cioè c'è un testo alcune firme non è quello che ho in mano io
Bensì
Marco Filisetti
Ed è firmato Palombarini Giuseppe porre Pivetti Alfredo Gari Gennaro ma nasca
Claudio via
E dunque prima della lettura che faccende Palombarini
Polmoni milioni di lire
Dunque allora dalla lettura della mozione che verrà fatta Gianni Palombarini vorrei vorrei spiegarvi il perché questo ritardo insomma che c'è stato il ci rendiamo conto che in qualche modo avete aspettato parecchio restano nel congresso che si può aveva avuto l'impressione di un'attesa inutile di qualche cosa che forse parte di un luogo separato non non non lo so più vorrei presentate queste questo momento giustificazione laddove un congresso vede lo scontro dunque laddove loro un congresso vede lo scontro pesante avvolto insomma di schieramenti o di formule la mozione e in certo qual modo più facile prestate il fondo di trovare frasi adeguate qualche volta s'localistica per definire le formule
Per definire gli schieramenti là dove invece come in questo congresso
In questo senso vorrei anche esprimere una valutazione diciamo conclusiva dello stesso la dovunque esso vuole essere come è stato poi chiesto un momento
Non voglio dire di convergenza varie
Perché la convergenza del fondo preferisco dire di dialettica costruttiva di ricerca della verità di approfondimento di tutti i temi di andare al fondo veramente di tutte le cose
E allora fare una mozione la cosa la vedo difficile stabilire se la separazione ieri sera si fa per dire insomma stamattina a letto alle sei e mezzo ci siamo andati alle otto e abbiamo lavorato fino alle due
Perché veramente per approfondire in un modo che ci sembrava necessario insomma tutte le tematiche in un momento in cui credo anche il mondo politico la società aspetta di sentire quello che nel nostro piccolo abbiamo da dire ecco c'è voluto questo tempo di chiediamo scusa insomma se questo può avere in qualche maniera determinato la partenza di alcuni prima che potessero aver luogo le votazioni per questo ci sono sono state rilasciate vedere che e se in qualche modo si può aver avuto stamane l'impressione però riunite di una tesa in qualche modo inutile o fastidiosa ecco vi voglio solo dire che è servito che ci è parso essere questa mozione di affrontare in modo adeguato e tutti i temi perché ripeto laddove figlie
Dialettica costruttiva là dove veramente si è voluto andare al fondo delle cose affrontare tutte le tematiche fare una mozione non è semplice perché bisogna scavare ecco soltanto questo
Già all'ultimo congresso di Giovinazzo Magistratura democratica avvertì con piena consapevolezza il carattere non occasionale ma strutturale delle tendenze espansive del sistema giudiziario
Il biennio trascorso ha dimostrato la validità di quella diagnosi confermando le linee di tendenza che erano state allora individua
La magistratura ha infatti visto crescere ulteriormente la valenza
Il fenomeno mafioso e camorristico e la criminalità politica economica che amministrativa hanno continuato a manifestarsi come fenomeni di livello ed estensione straordinari
Ma che assumono al tempo stesso caratteri endemici strutturalmente collegati come sono al progressivo degrado del tessuto sociale politico istituzionale
E al consolidarsi di forme di compenetrazione tra organizzazioni criminali e settori degli apparati politici e istituzionale
Mentre è sempre più difficile e incerto appare ogni prospettiva di trasformazione si accentua la crisi complessiva della società e dello Stato
All'interno della quale il Paese esprime una crescente richiesta di legalità
Che in taluni abkhazi no che in taluni casi appare come vera e propria rivendicazione di sovranità popolare e rifiuto di espropriazione civile e politica
In questo quadro la funzione propria della giurisdizione di controllo sulla legalità dell'esercizio di ogni altro potere ha assunto una effettività e una significatività politica senza precedenti
In ragione sia della crescente tendenza all'illegalità di tali poteri sia della mancanza di effettività delle altre funzioni di controllo giuridico ma anche politico
Sia infine della crescita della magistratura in termini di autonomia e di indipendenza reali e di tendenziale superamento di antica antiche subalternità culturali
La magistratura si è rivelate in molte occasioni all'altezza della comprensione della repressione delle grandi forme di criminalità organizzata
E riguardo alla repressione della criminalità economica e del potere assegnato in molti momenti il superamento dei tradizionali aree impunità questa crescita del ruolo che trova le proprie radici nella stagione delle riforme attuata la fine degli anni sessanta agli inizi degli anni settanta
Si è peraltro in gran parte manifestata in un contesto politico e culturale segnato dall'attacco terroristico e dalla risposta legislativa in termini indiscriminata repressi vita
E per favore così tutti possono sentire
La legislazione di emergenza nonostante il governo attento ed efficace che in molti processi mi hanno fatto i magistrati più consapevoli ha determinato nella cultura e nella prassi dei giudici vasti
Che hanno investito l'idea stessa di giurisdizione sommandosi Amalia antichi e non ancora superata
Sì che oggi può dirsi che la giurisdizione presenta non poche zone d ombra e aspetti inquietanti
La tentazione del PAN giudiziali Isma'l'enfatizzazione dello strumento penale il pericolo di distorsioni inquisitoria di strumentalità delle iniziative di protagonismo
Del resto la crescita della magistratura non si è verificata in modo omogeneo in tutta l'istituzione di a tutti i suoi livelli
Permangono gravi degenerazioni nella gestione di uffici giudiziari nevralgici e la crisi di funzionalità che rischia di paralizzare il sistema permangono carenza di professionalità inerzie pavidità che si manifestano a livelli a volte allarmante
La tragica emergenza terroristica è ormai conclusa
Ma la crisi generale del Paese è tuttora aperta e grave
Affrontarla è compito e responsabilità primaria delle forze politiche e sociali
Ma i caratteri già indicati di questa crisi chiamano in causa direttamente anche la magistratura come istituzione deputata all'attuazione della legalità e alla tutela dei valori costituzionali
Una corretta azione della magistratura e pertanto parte non eliminabile del più complessivo sforzo generale collettivo oggi richiesto di fronte a fenomeni criminali
Che costituiscono ostacoli di fatto allo sviluppo dei processi di espansione della democrazia e dell'eguaglianza dei cittadini
La magistratura non può quindi tirarsi indietro non vi è spazio per l'indifferenza e la neutralità nel fare la propria parte
Che non può essere considerata risposta a una nuova emergenza ispirata a una logica congiunturali
Ma si radica in un'intera fase storica l'istituzione giudiziaria deve acquistare una complessiva capacità di fare giustizia senza esaurire il proprio ruolo nella repressione penale
A tal fine è necessario recuperare appieno la cultura della giurisdizione e abbandonare quella dell'emergenza il recupero della cultura della giurisdizione passa anzitutto attraverso il superamento della legislazione dell'emergenza
Eliminando le rigidità che sottraggono al giudice spazi di discrezionalità connaturale alla giurisdizione per rendere in concreto giustizia mandato di cattura obbligatorio divieto di libertà provvisoria divieto di bilanciamento di circostanze attenuanti e aggravanti per determinati reati
Riducendo drasticamente i termini massimi di carcerazione preventiva anche al fine di liberare il processo da distorsive funzioni di difesa sociale anticipato sottraendo al PM i poteri di coercizione della libertà personale
Tale insieme di interventi riformatori deve inquadrarsi in un più complessivo ripensamento del sistema del processo penale orientato verso la piena valorizzazione dei principi del contraddittorio e della trasparenza
M. vivere impegnarsi inoltre per il recupero e il rilancio dei principi della riforma carceraria del mille novecentosettantacinque
Al fine di garantire condizioni di umanità e di salvaguardia dei valori della persona a tutti i detenuti
Nel rispetto delle esigenze oggettive della custodia eliminando ogni possibilità di riduzione di diritti e garanzie rimessa all'arbitrio della amministrazione
Nel settore della giustizia civile ragioni di impegno prioritario sorgono dalla pesante offensiva neoliberista
Che erode le conquiste dei lavoratori e rimette in discussione i diritti sociale
Nel campo del diritto del lavoro va ribadita la garanzia dei diritti individuali e la inderogabilità della gerarchia delle fonti senza subordinazione a logiche di compatibilità e di scambio
Ma più in generale
Occorre che l'impegno culturale della corrente sia indirizzato al superamento della crisi della giurisdizione civile
Per recuperarne le potenziali valenze democratiche come strumento di controllo dei poteri privati e di garanzia di promozione dei diritti individuali e sociale
Un impegno volto anche a rendere più effettiva la tutela giurisdizionale di interessi collettivi e diffusi attraverso l'attribuzione ai soggetti collettivi vecchi e nuovi della capacità di rivolgersi al giudice
Con ciò contribuendo a valorizzarli era di Carli quali strumenti di democrazia partecipata attraverso modelli processuali che superino lei angustie dell'interesse individuale ma anche i limiti e le incongruenze dell'intervento coercitivo penale
Anche su questo terreno deve avvenire il rilancio dei temi della casa del territorio dell'ambiente e della salute delle nuove forme di povertà della tutela dei soggetti più deboli
La cresciuto al ruolo della giurisdizione richiede anche per ottenere legittimazione consenso significative modificazioni
De La sette organizzative arrembante ordinamentale che assicurino al tempo stesso il potenziamento dell'autonomia e dell'indipendenza interna dei singoli magistrati e la trasparenza dell'istituzione a tutti i suoi livelli attraverso l'eliminazione dei centri di potere interno a questo riguardo ribadito l'impegno per la riforma degli uffici direttivi il potenziamento dei consigli giudiziari riformati
Secondo la proposta numero mille centonovanta della scorsa legislatura proposta peraltro da perfezionare con l'attribuzione di rilevanza esterna alle norme organizzatoria
Magistratura democratica sollecita per l'immediato tutti i magistrati e il CSM
A un'attenta azione di vigilanza sulla corretta applicazione della recente circolare del Consiglio sull'assegnazione dei processi
Una magistratura all'altezza dei compiti indicati presuppone una cresciuta e diffusa professionalità intesa non meritocratica me
Ma come radice dell'effettiva eguaglianza delle funzioni e quindi anche come fondamento di un responsabile indipendente esercizio della giurisdizione
Il recupero dei valori della giurisdizione esige un grande sforzo di razionalità collettiva e di controllo critico sull'esercizio dalla funzione giudiziaria
Coi Magistratura democratica chiama tutti i magistrati la cultura giuridica espressioni della società civile per un confronto aperto in particolare sui problemi posti dalle nuove frontiere della giurisdizione
L'Associazione nazionale magistrati può rappresentare una sede privilegiata per tale confronto
Superando chiusure timidezza del passato facendo dell'Unità successi associativa il quadro ove il pluralismo e la dialettica ideale possano civilmente dispiegarsi nel concreto dei problemi
In tal modo può aiutarsi superamento di soggettivismo giudiziali esorbitanti intollerabili per i cittadini la maturazione di un autocontrollo del giudice il raccordo dell'indipendenza con le dinamiche dalla sovranità popolare
MD riafferma in questa sede il valore dell'associazionismo giudiziario dell'unità associativa come strumento di sostegno del difficile ruolo cui oggi la magistratura chiama a fronte dei grandi problemi che investono la collocazione del potere giudiziario i suoi rapporti con gli altri poteri dello Stato e con la società civile
La sua responsabilizzazione la difesa di rafforzamento della sua indipendenza in un'ottica non corporativa
Ma di adeguamento degli equilibri istituzionali alle esigenze del Paese
è tutta la magistratura che deve essere chiamata a dare il proprio contributo di riflessione di critica di proposte
Il rafforzamento dell'associazione anche necessario per rendere sempre più effettiva l'autogoverno della magistratura momento essenziale dell'organizzazione democratica dello Stato
Va sostenuta e incoraggiata come condizione essenziale dell'indipendenza l'azione del CSM intesa attribuire trasparente funzionali sa alla giustizia e a promuovere la professionalità dei magistrati
Mentre occorre che attraverso il dibattito collettivo siano contrastata la prassi lottizzatore che ancora inquinano le scelte del CSM nelle chiusure ideologiche che spesso ne segnano le deliberazioni
Ciò sarà possibile se tutti i magistrati avvertiranno le grandi valenze democratiche racchiuse nel disegno costituzione istituzionale del costituente per il governo della magistratura i concretamente attuata attraverso l'associazionismo giudiziario
Il pluralismo consentito dall'attuale sistema elettorale e gli elementi di trasparenza fino a oggi raggiunti
Debbono essere difesi come conquista irreversibili che vanno perfezionate rese sempre più restrittive respingendo i ricorrenti attacchi contro di esse si affronta
Sì
Sì del dibattito sulla mozione che si iscrive a parlare
Il tre
Esibizione di critica
Rimessa di diffusione
Dividere
Circa
La Svizzera
Mai visto
Generale quindi
Dunque
Dunque distinguerei una fase di discussione dire generale sulla mozione in una fase successiva di presentazione discussione degli emendamenti
Se costituiscono poc'anzi sì ma dice
Grazie nessun'altra lista tradizionale inutili soltanto
In cui si diceva i mezzi multimediali
Innanzitutto
Pazzini
Sì sostanzialmente
Senza delle garanzie
Senza dire la vita
Dall'amministrazione ma reale senza riduzione
Limiti
Ma è un emendamento fa
Se facciamo silenzio facciamo prima
è un emendamento che si commenta da solo
Il avranno relativo alla alla l'ordinamento carcerario
Suona nella parte finale in questa maniera eliminando ogni possibilità di riduzione di diritti e garanzie rimessa all'arbitrio dell'amministrazione
Ora credo che noi dovremmo rivendicare che da parte di chicchessia Possamai esserci una possibilità di riduzione di diritti e garanzie
Nel per quanto riguarda l'ordinamento penitenziario e quindi non soltanto di deviazioni da parte dell'amministrazione penitenziaria
Evitando anche possibili collegamenti o giochi sottobanco tra settori della magistratura e settori dell'amministrazione
Allora direi eliminando ogni possibilità di riduzione i diritti di garanzia e innanzitutto innanzitutto mediante l'abrogazione dell'articolo novanta della legge penitenziaria
Soppressi strumentalizzazione soppressi guidati anch'esso
Dove si
No
Senta tiene vicino no per suonare visto che cosa difficile che o che credo abbia sorpreso la mozione comunque
Pregarlo di questo emendamento che
Segreti inserire in pratica leggo un attimo il periodo la frase ti la frase era a pagina due per chi è interessato a seconda dei casi è così ricca d'avere una copia la mozione
L'ho già scritto una corretta sia della magistratura pertanto parte nomi di vicario del più complessivo sforzo generale collettivo oggi richiesto di fronte a fenomeni criminali costituiscono sta qui di fatto lo sviluppo di progetti di espansione della democrazia e dell'uguaglianza dei cittadini
Magistratura un po'quindi tirarsi indietro non vi è spazio per l'indifferenza e neutralità
Mi sembra che quest'ultima frase sia abbastanza riduttivo e non rappresenti
A anche quanto gli riporre a precisa rispetto alla
Diciamo alla differenza chi viene ad esserci utili sull'atteggiamento da un lato processuale dall'altro il tipo di atteggiamento di impegno che sicuramente c'è e della rifiuto di una dietro è stato indifferenza vista culturale che ha è parte della storia di mezzo tono pratiche
La proposta di sostituire questa frase la magistratura un po'quindi tirato indietro non vi è spazio per l'indifferenza vinta con la frase tale corretta azione nella quale non vi è più spazio per alcune riprese le tre ma culturale
Dovrà necessariamente schierarsi rigorosi principi di terzietà semplicemente questo
Tra
L'altro presto queste
Finanziaria riconducibili disegno
Sì
Cinesi
Reinvestire
Silenzio con attenzione
Incredibile per adesso ci sono due emendamenti iscritti a parlare
Poi governatore
Governatore e pronti
Facciamo
Ma
Ma
è consentito in questa fase intervento di carattere generale cioè non per l'emendamento brutti va bene
Io Mario
Il passaggio anche se mi rendo conto che il passaggio
Mi riferisco a quello del proposta da mai visto
E la frase recita complessivamente Magistratura democratica deve impegnarsi inoltre per il recupero e il rilancio dei principi della riforma carceraria del settantacinque al fine di garantire condizioni di umanità e di salvaguardia dei valori della persona tutti detenuti
Nel rispetto delle esigenze oggettive della custodia virgola e qui inizia la lì punto in discussione eliminando ogni possibilità di riduzione di diritti e garanzie rimessa all'arbitrio dell'amministrazione
Mi pare di comprendere che lei il testo scritto ce l'hai sottomano
Di punti oggetto di emendamento sono due
Eliminando ogni un
Ogni possibilità
No
Dove lavori leghista non spiace sono le leggi che così capiamo meglio tutti
Allora MT deve impegnarsi nutre per non recupero il rilancio dei principi della riforma carceraria nel mille novecentosettantacinque
Al fine di garantire condizioni di umanità e di salvaguardia dei valori che la persona a tutti i detenuti
Nel rispetto delle esigenze oggettive della custodia eliminando ogni possibilità di riduzione di diritti e garanzie innanzitutto mediante l'abrogazione dell'articolo novanta della legge penitenziaria
Punto sono due uno l'abrogazione dell'articolo avanti secondo l'eliminazione
Di ogni possibilità di riduzione di diritti e garanzie stop senza dire rimessa l'arbitro dell'amministrazione sul primo punto l'articolo novanta dell'ordinamento penitenziario com'è noto prevede la possibilità di sospendere gli istituti e le normative dell'arco del complessivo o di della complessiva legislazione penitenziaria ad opera del ministro che si assume di questo la responsabilità politica il testo attuale dell'articolo novanta
è stato lungamente discusso al momento dell'approvazione parlamentare e contestato nell'attuale applicazione perché consente per la verità con una forte distorsione del dettato testuale di intervenire non come si era detto allora
In un in situazioni particolari specifiche estremamente contingenti e localizzate ma interventi di carattere generale e cioè appunto quelli che hanno determinato i decreti sull'istituzione del carcere di massima sicurezza
A me sembra che invece il problema sia quello di una modifica radicale che riconduca un intervento di questo tipo al nucleo fondamentale e cioè quando in un carcere specifico in un luogo e in un giorno si verifichi una rivolta
Per i chi era in quel momento la eliminazione di alcune delle normative di trattamento previste dall'ordinamento penitenziario a me sembra nel quadro generale di intervento è di legalizzazione di tutto il trattamento penitenziario preferibile che in questo la sua sia pur sempre la responsabilità dell'amministrazione della amministrazione al massimo vertice politico ad assumere la decisione
Ancora una volta il discorso è quello della realtà delle cose di fronte a una rivolta in carcere non c'è normativa che tenga le ore viaria saranno ridotte i colloqui non saranno effettuati al di là di questo evidente fino nella ovvietà quando si tratti di queste piccole cose ma di fronte a situazioni di questo genere
Che sono delimitate nel tempo e nello spazio in modo estremamente preciso io credo che proposte di de una normativa di questo genere che riconduca in modo chiaro
E con un'assunzione di responsabilità politica al Ministro di Giustizia questa decisione vada mantenuta in questo senso vi sono delle proposte che riducono drasticamente il contenuto di questo articolo novanta di modifiche che sono preveduto
E nella proposta Gozzini e nella proposta e Margaret nella proposta e Mannuccio che abrogando l'attuale articolo introducono una nuova norma è per questo motivo che io reputo insufficiente ho parlato
Nel mio intervento di radicale modifica di questa di questa norma
Primo punto secondo punto
La
Discussione mi sembra questo in parte un poco riduttivo
Eliminazione di ogni possibilità di riduzione di diritti e di garanzia rimesse l'ambito dell'amministrazione ebbe stiamo parlando di un carcere cioè del luogo dove si discute esattamente di riduzione di diritti e di garanzie che sono regolati per legge perché si sta parlando
E tutto l'oggetto
Della regolamentazione penitenziario di stabilire fino a che punto si debbano limitare e i diritti e le garanzie quello che noi vogliamo affermare da sempre che è una elaborazione secolari in materia vuole affermare che questo sia rimesso
No no all'amministrazione ma la legislazione questo mi sembra debba essere mantenuto
Pena un'affermazione che rimarrebbe meramente ideologica per questa ragione io sono contrario e all'uno e all'altro a questa seconda in modo veramente deciso perché mi sembra che introdurrebbe un equivoco proprio di impostazione sull'articolo novanta io prospetta un'esigenza sulla quale si potrebbe anche essere di opinioni diverse ma ritengo che proprio l'esperienza insegni la la esigenza di regolamentare in modo preciso queste possibilità di sospensioni del ministro in modo estremamente dettagliato ma di valorizzare questo momento di assunzioni di responsabilità politica
Governatore
Vorrei fare alcune considerazioni
Credo che stai zitto
Ma faceva come
Stiamo
Io vorrei fare alcune così scusate se rispetto
Sezione
Io vorrei fare appunto alcune considerazione di carcere
Più generale sulla Saia non fumare sul Italia
Sul taglio complessivo di questa mozione che indubbiamente rispecchia la mozione la relazione di Palombarini nella quale il grosso modo sono pienamente consenziente come sono consenziente sul fatto che si dia in questa mozione continuità riaggancio alla mozione
Dico che sono non certa in su alcuni parzialmente insoddisfatto del taglio generale
Della mozione
Perché questa indica riduce ancora come è stato rilevato più volte in nel dibattito congressuale riduce tutto il problema della nostra presenza
Inizio
Nella società nella dialettica politica complessiva
Al fenomeno della criminalità sia un particolare e a particolari punti no che questi non siano importanti però noto una sottovalutazione di un quadro e una mancata esposizione di un quadro politico complessivo più ampia quale esente abbiamo fatto anche nella mozione del congresso di Giovinazzo soluzioni finale non parlavamo solo nell'ambito della giurisdizione anche se ovviamente qui nella denuncia delle ferie dei fenomeni di criminalità
Politica camorristica eccetera abbiamo un quadro di questo fenomeno però non non lo allarghiamo ad una prospettiva politica più ampia nella quale e noi siamo abituati in tutti i nostri congressi a dare anche
Una valutazione più complessiva
E più ampia del quadro nel quale poi specificamente inseriamo questi temi mi rendo conto che incominciando alla discussione
Sulla mozione a quest'ora
E io non posso pensare di farne un altro ordigno inserire emendamenti che correggano questa questo taglio
Nel quale effettivamente riscontro la relazione di Palombarini che mi sta bene
Quindi capite che il mio imbarazzo derivata dal parlare colleghi che se ne vogliono andare nel quale quali io chiederei un no Nun emendamento ma alcune aggiunzioni
Più ampie
Ma però questo quell'incidente la situazione politica più ampia in un certo senso va valutata in quella che è la fase la tendenza alla centralizzazione politica la governabilità eccetera eccetera e qui non se ne parla affatto queste tendenze autorizzative Mancianti nel quadro internazionale più ampio
Non ci sono
Deve essere chiaro che questo presuppone
Mi avvio di un dibattito sulla mozione che forse poteva essere utile avviare questa mattina alle nove scusate questo perché io non voglio fare l'estremista percorsi fatto delle osservazioni e magari voterò questa mozione
Però mi sento in dovere di fare queste osservazioni perché effettivamente
Dopo la prima lettura che frase per frase non trova abbastanza consenziente ho trovato complessivamente questi
Primo punto dell'imbarazzo fantasiosa sostengo questa tendenza
Perché questa mia soddisfazione è diventa macroscopica quando nella materia specifica in cui ci siamo occupati abbiamo fatto per due anni un gruppo di lavoro sul diritto del lavoro
Della relazione abbiam fatto conventi siamo gli ominidi negli ultimi due mesi tre quattro volte
Deve elaborare un documento che è stato presentato fin dal primo giorno del congresso di sedici pagine
E qui vediamo introdotta in una sicurezza sì nella pagina due
Quello che stava nella relazione Palombarini che però presupponeva che nel congresso quantomeno riguardassero queste sedici pagine quello che ha detto la relazione Q eh anche questo è stato ripetutamente denunciato
Da pochi ovviamente con scarsa attenzione da parte dei colleghi ma il venire solo tetro gente tutta nella giustizia civile si riduce
Alla Periodo di quattro righe della pagina due effettivamente estremamente e io ho fatto su questo punto direi meglio che non ne parliamo affatto
Oppure e vedo qui qui con Fabrizio Amato sta cercando di
Di fare bei in una Monti emendamento tener conto di quello che abbiamo scritto è stato detto e che ha un significato complessivamente importanti
Perché da centralizzazione che avviene l'autorizzazione il movimento autoritativo restaura attivo involutivo
Che si denuncia globalmente nella situazione politica attuale
Emerge emerso negli ultimi anni emerge oggi emergerà ancora di più proprio nel settore delle relazioni industriali in un video posso stare da ripetere le sedici pagine
Di Curzi agli interventi di Romano Canosa e di Fabrizio Amato e degli altri gas parlate queste l'accordo del ventidue giugno significa e ma del ventidue gennaio dell'anno scorso era già un momento conclusivo di una fase e vicine opportuna divismo che significa accettazione della contrattazione l'eliminazione del movimento di contestazione o di vitalità sindacale sembra che ci sia però non dico che lo dobbiamo già dato il seppellito
O quanto meno per accettarlo
Quindi e su questo c'è una particolare proprio a dire non ne parliamo affatto
E rimandiamo eventualmente far faremo un dibattito visto che non non è che non abbiamo svolto iniziative non ci siamo presentati al congresso
Purtroppo i colleghi del gruppo non mi amano voluto dare ragione nel senso che la la mia proposta che presentassimo la relazione il nostro documento un mese fa
Purtroppo è stato presentato solo all'inizio del Congresso perché forse forse non si sarebbe potuto tener conto di quello che abbiam detto che si e fabbriche la ripetuta l'abbiam detto già questo centralità del del problema economico sociale che si riflette sul mondo del lavoro
E andiamo che è di due milioni di operai per una sentenza della Cassazione diventano non garantiti nei confronti dei licenziamenti
E noi non ne parliamo qui nel documento
Di questa quadro amplissimo del movimento di quello che sta avvenendo nel mondo dell'economia dei rapporti di lavoro de e questa allora richiamo al problema fondamentale ma rapporti di classe
Va be li vogliamo chiamare altrimenti i rapporti politici sostanziali qui c'è qualche cosa tranne che per quanto riguarda criminalità mafiosa Canmore altra
Scusate ma questo è l'altro indice di soddisfazione per cui
Su questo punto io farei problemi proporrei un emendamento soppressivo almeno che Fabrizio Marco sia così brava da riuscire a proporre un emendamento dipartimenti a ad esempio però alcuni altri una lettura più attenta alle sessanta
Di questo documento Karl abbiamo letto adesso quindi
Siamo un po'vogliamo ognuno l'immediato contropiede quando vediamo sul processo penale affascina sempre due
Si dice tali insiemi interventi riformatori dei guardarsi complessivo ripensamento del sistema del processo penale
Orientato verso la piena valorizzazione dei principi del contraddittorio e la trasparenza tra parentesi potete notare che Poste input dalla mozione trasparenza viene fuori cinque volte democratizzazione
Non credo che risulti mai
Quindi ecco quando si dice contraddittorio trasparenza significa che accettiamo svolgersi no questo non non accusa avendo fatto un giro di parole offensive sullo è un inciso ogni
Di dieci secondi
Ma questa significa fare il processo accusatorio oppure nel contraddittorio più bassa del contraddittorio farfalle significa l'accusa Antonio
è una domanda chiaramente qui allora riteniamo un'altra le vescicole
Nel
Ecco raccolto emendamento io segnalo questo nel senso che è si è tutto in chiave riduttiva può darsi che sia una scelta politica che si debba accettare
Se vogliamo nell'ottica del portare il più di dati di consenso su questa mozione anche dei collegi nella logica dell'associazione sporcarsi
è una scelta che io non contesto come legittimazione
Di questa chiave di lettura che io sto dando del documento
è una logica
Però ecco almeno qualche cosa in più anche quando si va al confronto con gli altri nell'associazione nel Paese
Veramente questo può essere considerato semplice ragione
Guardate e il limite di tempo dell'osso
Io sorvola cessa e adesso perché allora vorrei non voglio ripetere qui congresso più generale su che cosa magistratuale democratica oggi
Io non faccio non propongo emendamenti spero che il servizio civile grandemente la mia proposta riduce Ivo all'ultima proposta è teso su questo della giustizia il lavoro o richiamate la nostra elaborazione
Oppure e ieri magari il valuteremo ma spero non negli anni esecutivo ma in una sede in cui Magistratura democratica il gruppo di lavoro ovviamente non ha più di tanta di legittimazione politica complessiva e allora quando la facciamo nel congresso non siamo stati omicida farci ascoltare
Ne avere interlocutori su quello che ritenevamo un quadro politico un problema politico
Io ho chiuso questa Armani scusate ma io sono pronto ripeto se la logica perversa queste io posso anche votare bisogna che mi si dica che però da domani dal prossimo consiglio il consiglio nazionale nei vari seminari nel confronto con le altre forze politiche noi difenderemo a usare un po'più di politica e cioè il budget molto bisogno di discussione politica forse non teorica
Come il posto in cui è stata fatta di discussione politica sulla situazione attuale nazionale internazionale ad una ad onore del vero
Duilio
Sono parole
Allora
Così seria
Oggi
Russi
Golia scisso tra i ricordi la nella parte in cui si parla dell'assetto della giustizia civile
Vi leggo il testo
Anche su questo terreno deve avvenire il rilancio dei temi della casa del territorio dell'ambiente della salute delle nuove forme di povertà della tutela dei soggetti deboli ne vorremmo aggiungere del diritto dei malori gli sviluppi del diritto dei minori di sviluppare la loro personalità nell'ambito della famiglia di origine si tratta del contenuto della dell'articolo numero uno della nuova legge sull'adozione
Che in effetti di luce l'adozione a un rimedio qualora non non non esista la famiglia dove naturale minore e dove non sia possibile
Con il sostegno della famiglia senza garantire alla almeno un rendimento di sviluppare la professoressa la sua cultura in quella famiglia cioè questo questo principio fondamentale e ritrovare un'attuazione
Nella giurisprudenza perché la legge entrata in vigore da pochi mesi
Favorevole
Diciamo tra ormai l'adozione da da strumento per gratificare appunto coppie senza figli di un rimedio e quindi con la salvaguardia salvaguardia delle famiglie più deboli
Se l'emendamento numero tre
Sergio
Va tutto giuridici dovuta le procedure seguite
Proprio due venissero indescrivibili sensori
Sì
Descrizione sì allora
Vogliono essere rilevato nove minacciano non lo ritengono
è iscritto
Non lo so
Allora vignetta per favore
Il guarda qua è assolutamente impossibile andare avanti senza ombra di dubbio forse bisogna andare avanti sono iscritte controversa regolare biglietto stimati civilistico
Quanto
Per quanto riguarda
Il quadro politico interno e internazionale vero che
Nella relazione non c'è
Però direi che allora bisognerebbe ricominciare il congresso perché stranamente
è stato abbastanza assente da questo congresso è l'unico uno dei pochi chi ne ha parlato diffusamente è stato prodotta e credo che non possiamo a questo punto rimediare
Nella nella grazie
La beffa all'assenza si inquadra in politica a livello internazionale o le fiabe non c'è niente io almeno nella relazione però al congresso non se ne parla
Allora o riattiviamo in Congresso Hollande corriamo oppure credo che ci rinuncia mi pare che sia accoglibile
Il discorso di estendere
Per l'importanza che ha l'analisi dei processi in corso nel diritto del lavoro e quindi per essere se è possibile quindi estenderlo effettivamente sono invece contrari all'emendamento soppressivo all'inizio pagina due
Sulla questione dello spazio per indifferenza dalla neutralità perché re
Era il mio intervento quello della non neutralità del giudice dell'impegno politico ma al di là di questo non ci sono possibilità di equivoci dato che si dice esplicitamente
Prima che bisogna Al Pacino uno rigettare le tendenze alta ingiusti pregiudizi realismo
Infatti stazione dello strumento penale il genitore disposizioni finito palestinese esplicitamente che la difesa sociale
Non rifluisce nella giurisdizione qui in via diretta crede tra i compiti del giudice poiché si parla della necessità di ridurre tutto l'armamentario della legislazione di emergenza
E mi pare che non ci possano essere alcun equivoco
Che questa parte sia soltanto nel senso della non neutralità e dell'impegno politico del giudice e credo che sia una delle cose vanno recuperati
Ultimissima
Brevissima cosa per
Già rinunzia all'ultimissima perché me ne sono scordati ma
Grazie c'è c'è
Nella soppressione degli stranieri no c'è una modifica
Queste accentuato Silvano
Esposto
Richiamo negli anni
Cioè per fare questo di lunedì nell'ordinamento e allora non è sorpreso
Avranno adesso
Va bene e allora io a pregherei la modifica
L'emendamento viene diretta ad ampliare
E a dire qualcosa di più sulla questione appunto sollevato da caffè
Richiamo le motivazioni comunque viene
è l'emendamento che propongo suona così tale corretta azione l'azione del processo penale che non può assumere un significato di indifferenza di neutralità dell'istituzione giudiziaria
Deve trovare adeguato supporto in un modello processuale ispirato ad uno schema accusatorio che realizzi una netta separazione
Tra il momento dell'investigazione dell'accusa affidata al pubblico ministero ricondotto al suo ruolo di parte è il momento del giudizio e della decisione affidati alla terzietà nel giudice giudice questo credo sia necessario dirlo perché in verità mi pare che sul processo penale ovvero rispondono sul processo penale ce ne sono ottantadue ricopre due righe qualcosa aveva vengono paramento troppo poco questo è l'affermazione dello schema di rito accusatorio che non ha già
Amo questi significati
Lo scrivo il migliore graffiato l'OPAS o va bene così
Ma
Non non possono non ricordo ma
In
Carrabile
Telefono
Guantanamo
Lento Viselli lei
Una riunione
E rappresenta invece erano rione Sassi sembra assoluta quest'ora impostare un discorso del genere la mozione di per sé globalmente e soddisfacente delle siamo tutti d'accordo viene allora limitiamo in modo incisivo le proposte
No d'accordo con cappelle ed equivoca nazionale e così via perché l'imposta discorso generale di mozione quindi pensare che questo tipo di mozione vada respinta mozioni integrativa
Sull'aspetto dalla un no neutralità la mozione fatta Castelli
Riterrei che si può accettare però anche in questo tempo non mi sembra una cosa decisiva sostanzialmente aderisco all'intervento di tristezza dalla lettura integrale del testo non ci possono essere equivoci nel senso date precisa
La mozione dei dei Castelli mi sembrerebbe un'ulteriore precisazione in tal senso quindi potrebbe essere con non sarei d'accordo con l'impostazione di governatori nel senso di modificare anche sul punto di giudice del lavoro civile perché sotto i passi mi pare che insoddisfacente mente chiara è la notte su questo io sono stato sempre portatore del ristorante ho fatto l'intervento Petruzzelli spostare la piattaforma penale cinica ma mi pare che è stata recepita ampiamente chiaramente la mozione degli ulteriori interventi per pensionistici su questa curva non ci serva la mozione parla chiaro su tutti questi ce l'abbiamo qualcosa significativamente aggiuntivo
Oppure di sopprimere qualcosa che possa essere di un certo grado di essenzialità avvenenti tenete conto che i ritardi e cancellazioni dobbiamo andar e se no cambiano imbracatura convenzionali no posto Franco
Pubblico quindi
Domani
Virgola nove
Sonia con l'amante risolutiva
Che terza volta brevemente a me francamente per quanto riguarda la guerra da prima pagina la la penultima frase dove comincia con la legislazione di emergenza senza ora pubblico
La frase che incomincia nella prima pagina leggi la legislazione d'emergenza siccome mi sembra che questo sia il il concetto che sorregge l'intera frase francamente non riesco a capire bene
Alcune delle
Guarda che sono tratte nel periodo successivo vale a dire che è oggi ostacoli irraggiungibili modifica la giurisdizione presentano obiezioni comparve e tra cui vengono indicati anche alcuni aspetti come ad esempio la la strumentalità delle iniziative protagonismo che non non mi sembrano strettamente collegate alla liquidazione dell'emergenza mi sembra che invece in modo altrettanto illogico viene ripreso il discorso sulla legislazione di emergenza apre a pagina due allora alla seconda frase
A me sembra che sarebbe più chiaro ma ovviamente
Niente più corretto fare una sintesi tra l'inizio c'è la frase ricomincia con la legislazione di emergenza definisce con varianti non ancora superati inseriti in quel punto la opportunamente modificata la frase riguarda il recupero della cultura della giurisdizione
Poi fare
Una frase staccata indizi oggi può dirsi che la giurisdizione presenti o cercando di elaborare in termini scelti
è grosso modo ancora un minuto dopo l'onorevole rileggendo i tempi interezza dove verrebbe fuori un apparato dovrebbe essere Walter emergenza arrotondando un un ulteriore chiarimento
Ritengo che questo sia questo modifica
Non ha soltanto una funzione differenti maggiore chiarezza di logicità ma io evidentemente che la pensa in un certo modo per capirci come Caselli evitabili
Dove le situazioni di emergenza molto ritengo corretto fare un discorso generico rimanga appare nella parte parlare ridotta dell'agenzia e limita ancora una volta a parlare semplicemente generici guasti
Mi sembra che la sintesi tra queste due praticamente Fernando di capire quanto gli affetti della
La frase quindi verrebbe fuori voti la recitazione di emergenza nonostante il Governo attenta ed efficace che certi processi hanno fatto il regista di consapevoli ha determinato nella cultura e nella pratica dice guardi
Che hanno investito l'idea stessa di giurisdizione sommando ti ammali antiche non ancora superato questo rimane tale e quale
Vi aggiungerebbe dopo in particolare vanno superate
Dell'inciviltà che sottraggono al giudice spazi di discrezionalità o con naturali alla giurisdizione per rendere ricco credo giustizia tra parentesi il mandato di cattura obbligatorio divieto di libertà provvisoria divieto di vita il cemento Bindi circostanza attenuante aggravanti per determinati reati poi da proporzionata dilatazione determinate indicate dal senatore coltello Pomponio trentenne seconde conseguente l'espulsione di funzioni di difesa sociale anticipato giunte dal processo e infine RAI benissimo la estensione dei poteri che è già troppo tardi attribuiti al Pubblico ministero
Grazie
Per favore
Formando
All'improvviso come
Così scusate garanzia al centro di
Dunque testamento che propongo io se riferisce
Alle ultime righe della prima pagina il testo della mozione dice così
La tragica emergenza terroristica è ormai conclusa ma alla crisi generale di paese è tuttora aperta e grave e fin qui va bene proseguite
Affrontarla è compito e responsabilità primaria delle forze politiche e sociali ecco questa Breve proposizione io propongo di sostituirla con l'altra che adesso vi leggo
Affrontarla scusate riscontro altrettanto semplice affrontarla il compito e responsabilità primaria assi ma non esclusiva delle formazioni politiche struzzo e sociali senza il controlli pericolose illusioni dell'accentramento del del decisionismo che vanno oggi sotto il nome di governabilità
Sì commenta si commenta da sé credo perché altrimenti come ha già osservato governatori qualche minuto fa questo documento non prende posizione su un problema
Oggi così pesante pressante che investe la struttura attuale e futura del potere nell'indirizzo della politica
Non si sente anche perché fate rumore
Diceva avete sentito il testo che ho proposto incorre dice così responsabilità primaria sale ma non esclusiva delle formazioni politiche
Che sociale senza e contro le pericolose illusioni dell'accentramento ed è il decisionismo che vanno oggi sotto il nome di governabilità
Col tempo
E viene
Idiomi esponenti diessini
Proficua
Per cortesia nell'ambito
Gaddur
Dal
Meglio vivo e
Poca parte sul carcere in quanto produttrice ma io ci sto concordato una modifica non
Allora Maria quella Carta
Allora silenzio per favore
Credo che diciamo a vi leggerò dunque propongo molto rapidamente un emendamento aggiuntivo
Appunto certo
Propongo molto rapida ben più l'emendamento aggiuntivo
Sangue nettamente l'emendamento aggiuntivo mai veramente una schifezza scaccia testo Finazzo e che ci sia questo disordine insomma è tardi occorre un po'di sensibilità e di coscienza
Avrebbe fatto diciamo proporre si riconvoca europei da parte dello Stato due molecole cortese ascoltate sporca un emendamento attimo ma non vorrei per quelle che ho parlato prima che riguardano
E lo so d'altra parte non ci sono prove sufficienti
Non sono avete ragione sempre successo così purtroppo non apriamo
Dunque comunque mila emendamento non è certo credo problematico
è semplicemente super dimenticanza si è parlato di un
Del processo penale del processo civile e delle relative carenza delle relative torsioni e via discorrendo mi pare indispensabile un riferimento agli avvocati
E quindi aggiungerei dopo il processo civile qui come gruppo dell'uno ed è un altro processo questa frase la riforma delle procedure anche presupposto parla indifferibile rivalutazione
Della professione forense oggi pericolosamente marginalizzata da un processo civile sostanzialmente privo di funzionalità
E da un processo penale segnato dalle scale ismi che subiscono e talvolta distorcono la funzione difensiva queste diventano approvato
Ma anche
Lecce la Roma sarebbe
Stupenda poche ore nove tenuto anche un altro esperimento senz'
Altro chiarimento prima della proprio per le tossicodipendenze d'altra parte non c'è stato nel congresso nessun intervento interno sul tema
Suggerisco dove anche su questo terreno deve avvenire il rilancio dei primi della casa del territorio dell'ambiente e della salute per le poltrone di correre parte dal primo dei soggetti pericolosi
Di aggiungere mentre appare del tutto prorogabile affrontare in maniera organica le problematiche connesse alla diffusione degli stupefacenti da tossico di che dipendenza in chiave di una sostanziale esigenza di difesa sociale dell'individuo
Sì
Grazie presidente
Fabrizio
Sulla gestione esistono
Sì
Solitamente allora gli emendamenti presentati finanze dove hanno trovato il tipo
Indiano
Il sesto ricordato fra brutti ma il fisico procure locali ma anche uno virgola consistente
Inutile
Perché
Nessuno
Sopprimendo integralmente terzo capoverso arginature che l'unico che di questi problemi come ha rilevato prima prendere imbarazzi
Senta vendibili dedica adesso mi mangio anche il megastore che il microfono
Aggiungerei questo emendamento propongo di aggiungere sul versante del diritto e della giustizia civile ed in particolare del lavoro
Magistratura democratica assume la consapevolezza come alla crisi istituzionali politicamente si svegli attualmente cercando di rispondere con polemiche
Le quali
Pur risentendo di ottica improntati anche a recuperi neoliberismo di mediante una semplificazione della complessità sociale che passa attraverso le tipologie concertative tra i gruppi interregionali portiere esecutivo Birago a recuperare la governabilità delle relazioni industriali
Debutto parametri devo corporativi di accentramento autoritativo delle decisioni
Le tematiche sulle relazioni industriali e barbetta di attenti ai pochi interventi in materia di diritto del lavoro avete anche i capitoli indicato ad andare in gol tornare libero dalle va bene è ma in RAI rimandarli a vapore richiedere spiegazioni sulle parole che credeva veramente
Le tematiche sulle relazioni industriali e il suo governo dell'ecologia rappresentano peraltro che la parte poi ricca piacque però nei paesi a cosiddetto capitalismo quadro
Quelle potabili vale per la ricerca degli affetti generali della società nel suo complesso
Da belva vettura
Nasce un impegno culturale di Magistratura democratica
Al fine di fornire alla subalternità rispetto alle politiche della parte imprenditoriale e delle origini del neo corporativismo
In questa penso va ribadita la birra ripete la delega individuali e collettive dallo Statuto dei lavoratori della inderogabilità della gerarchia delle fonti
Quella dei interpretati in grado di garantire quali i lavori forme di democrazia sindacale lepre credo che la più bella giudiziale dei godibile in gruppi lo consonanti con riserve parecchie dava decorticazione sociale grande
Invece
Mentre veloce
Noi siamo
Allora sentiamo dove
Ci sono alcuni emendamenti già ci risulta
Allora come l'emendamento aggiuntivo tornerebbe così innanzitutto mediante l'applicazione dell'attuale articolo novanta della legge penitenziaria pronto
Devo spiegare
Eliminando rileggo il periodo
M i
Prestati niente
Cioè
Era quando
Cioè io
MPI
Deve impegnarsi inoltre per il recupero e il rilancio dei principi della riforma carceraria del mille novecentosettantacinque
Al fine di garantire condizioni di umanità e di salvaguardia dei valori della persona a tutti i detenuti
Nel rispetto delle esigenze oggettive della custodia eliminando ogni possibilità di riduzione di diritti e garanzie rimesse all'arbitrio dell'amministrazione penitenziaria
Eliminando ogni possibilità appunto innanzitutto virgola innanzitutto mediante l'applicazione dell'attuale articolo novanta dell'ordinamento penitenziario
Va bene
Lasciare uno spazio
Diciamo facciamo semivuoto aggiungersi i progetti allora apra giudizio il Concordato mi mi smentisce però la interpretò autenticamente ed è di eliminando oggi eliminati gli miglior Jim ridurne io andrebbe quindi mi par di capire invece c'è una virgola
Rimessa una biro dell'amministrazione innanzitutto mediante l'applicazione dell'attuale articolo al CIPE l'identità
No
Grazie
Quindi
Come
Decennio riutilizzarli
Vigili dagli oggi sembra
Nell'applicazione della
La
Concorrono nuovo
Davanti a rilento
Direi che se il proponente si riunisse o anche soltanto un quarto d'ora per vedere quali incidenti emendamenti che sono stati proposti l'orribile raccogliere diretta ambiente riposa inserirli senza necessità di otto e su quale nettamente in testa sia una necessità di confronto posizioni diverse perché loro non ritengono che ancora per epoche hanno soltanto sugli emendamenti dei proponenti non non ricordo non so
L'ex
Moglie
Altrimenti dovremmo venendo in uno di questi
Vogherese ha rivolto purtroppo fa riferimento
Non niente
Tende
Beffa dichiarazione di cominciava a scendere quindici
Di
Io mi collego in qualche maniera
All'hotel spirito dell'intervento di Federico Governatori
Al di là di dissensi su altri punti una cosa a me pare importante la novità di questo congresso è stata costituita dal taglio trasversale delle reti aggregazione
Il che da un lato a liberato proprio il dibattito e ci ha consentito di confrontarci senza schieramenti precostituiti su tutte le tematiche di cui abbiamo discusso d'altro canto mi pare che questo tipo di mancanza di aggregazione che di fassone soffriamo a all'interno del gruppo sta comportando delle balene vere e proprie difficoltà inconvenienti magari qualcuno usa delle parole ancora più pesanti per quanto riguarda i il sistema di selezione
Della dirigenza del gruppo
Ora io qui non ho da proporre soluzioni perché e tardi magari bisognava pensarci molto prima trovare forme democratiche tipo elezioni primarie nelle varie sezioni e così via ma a me pare di poter trarre una conclusione
C'è stato all'interno di questo congresso un gruppo di lavoro che ha espresso un una
Documento è un intervento unanimemente apprezzato
Non è un caso che anche gli interventi esterni più autorevoli dalla Rossanda in gara abbiano fatto riferimento al documento del gruppo dei laburisti cioè all'intervento di Pietro Curzio sappiamo
Ma non
Ora
Se io credo che dobbiamo cominciare in qualche maniera tradurre anche in proposizioni formali questo tentativo che il gruppo di lavoro affatto di affrancarsi
Nella concreta analisi dei problemi delle proposte
E nelle soluzioni da schieramenti che non avrebbero senso in questo caso io sono convinto che molti dei laburisti
Molti che hanno lavorato a quei temi avrebbero qualche difficoltà sentirsi su temi specifici etichettati da una parte e dall'altra ecco proprio per questo io sto tirando per Enrico pare che si andrà vogliono ascolterà nuova salire in grado seguendo ordinando lei non poteva risorse e allora mi pare
Che un concreto inizio di un discorso di s'l'Orco
Perché il discorso svolto finora è stato teorico anche politico nelle proposizioni quando andiamo in pochi invece ognuno di noi o di voi voglio dire anche tasca una lista il dieci nomi il che mi pare pure tutto sommato razionale altrimenti un gruppetto c'è qualcuno che non c'è chi non c'è laccetti lo dice il suo collega voglio dire in qualche maniera briscola una razionalità il convergere su dieci nomi altrimenti un gruppo di venti persone ben organizzato facendo blocco su dieci nomi pur essendo sparuta minoranza riuscirebbe ad avere la maggioranza del Consiglio nazionale
Io vi faccio una proposta comunque e la faccio a tutti e due i gruppi voglio dire a tutti e due le eventuali liste di nomi di dieci dice la proposta è questa
Diconsi gara e non faccio la proposta ai due schieramenti faccio una proposta ad ogni compagno che sta per votare faccio la proposta ai delegati a Diana Spencer deleghe creata voti personali e la proposte di prendere in considerazione il nome di piena occupazione
Come esponente voglio dire di questo gruppo che hanno lavorato e che potrà consentire di ripartire su temi che si liberano da questo terribile per tutti primato del penale
Con lo prenda come slogan perché tutti quanti capite a che cosa mi riferisco
E il nome di Pietro Curzio personalmente poi come questa proposta lo indica senza ovviamente schieramenti nel De Luca Antonini dell'altro senza che si richiede adesso una riunione del gruppo della sinistra
O dei rischi serve residuali che si definiscono solo per non resa della sinistra
Una invito ai banche legate a prenderli in considerazione questo senza che ciò significhi sia chiaro esclusione pregiudiziale di singoli e determinati altri nove vi ringrazio
Insomma
La proposta di Franca De Paoli va be'molto equilibrata però devo precisare alcune cose che del gruppo
Di cui ero stato nominato dal Consiglio nazionale responsabile faceva parte giustamente come componente dell'esecutivo Marco divieti
Quindi praticamente il raccordo con politico giusto necessarie c'era già ed è chiaro che io son favorevole acché Bettino ultimo sia votata perché è stata riconosciuta la sua capacità e abilità
Però non si tratta di questo
E Ippolito
è chiaro che un laborista c'era già anche nell'esecutivo tra di noi non abbiamo mai fatto questioni di schieramento e del gruppo non nessuno se l'è mai
Quindi non è tanto sulla possibilità di valorizzazione futura
Del di questo aspetto il problema che ho posto era delle taglio politico generale in cui questo dei dei problemi sociali politici ed economici non veniva tenuta bontà e secondo è che in questo congresso quei precari tema che noi proponevamo ovviamente dalla nostra ottica doveva essere inserito nella prospettiva generale almeno questo è il mio punto di vista quindi sotto questo profilo e a non aderendo pure alla proposta di opportunità di guardare Dio Curzio che ovviamente io l'importante opera aperta non risolve i problemi di carattere generale
E specifici siccome siamo ben dichiarazioni di voto e quindi mi riporto a questo punto io dichiaro sono ho saputo solo l'altra sera di essere stato ministro può candidato nel gruppo
Della sinistra nel quale io che ho portato a Giovinazzo la mozione della sinistra non mi sono mai più incontrato perché non c'è stato più niente tranne quindici giorni fa ora ci tiene almeno quindi siccome sono stato inserito in quella lista e debbo constatare che praticamente una significa politica organizzata non è esistita io chiedo atto sottili
Di non prendere assolutamente in considerazione il mio nome le elezioni
E capisco bene dalle nove
Abbiamo avuto una riunione accertare è stata indicata economica accetti una lista in cui compare economici definire dobbiamo votare o meno ha detto di no telefonicamente dicono no
Io dico di non essere vogliamo esclusivamente per il fatto che non esita nata una risposta comunque politica dal banco dei proponenti della mozione
Al mio problema perché ho detto sì poi spiegate
E io sono disposte ad accettare una finalità complessiva nel mondo se voi non mi non dato una risposta politica al problema generale no ben presto Pistelli mi eventualmente anche riservarmi di votare contro la mozione
Si comincia l'appello comincia l'appello
Ma io d'acqua non è oggi probabilmente formali ci sono delle proposte e peraltro organizza non ci sono
Avendo viene chiamato
Sì prima volta guardi facciamo avvilente io Bergamini parlava ripartizione sentiamo rapidamente immobili
Per semplificare
Diciamo sono canzoni ma
Il
Nobili per a un'altra porta rinominata da
Attualità soprattutto a chi non aveva il
Cartoncino capisco
Chiamare a K all'istante i nomi dice perché non c'è nessun segreto caro Barenghi porre Castelli poi fonte raccolto governatori c'era lo definiamo Marzano ma onestamente è finita no una campagna votiamo questa
Non c'è niente
No
Borgo sul mio tavolo è già un'altra lista ecco
Palombarini qualora foto
Prima alla dove gesto allora d'acqua
Palombarini
Irregolare
Palazzo
Vive essi ci pare gli impianti Pepino ovunque tu veneziano piazza allora
Canta linguaggio
Via
Allora attenzione dedicata la sezione ottempera cosa andiamo in ordine
Procuratore
Dunque allora accogliendo quell'indicazione cioè di valutare gli emendamenti proposti e di verificare se fossero inseribili magari anche con qualche lieve modificazione formali resa necessaria dal dall'introduzione del contesto che abbiamo operato Dida in questo senso che adesso passo
Ho dunque
Per quanto riguarda i costi di prendo a caso ecco l'emendamento aggiuntivo relativamente alla droga accettato sono cioè i proponenti lo fanno proprio
Sì non ci appare improrogabile affrontare in maniera organica la problematiche connesse alla diffusione degli stupefacenti silente per favore
E alle tossicodipendenze ribadendo fin d'ora che qualunque riforma normativa non può prescindere
Ma c'era stato da una sostanziale a difesa dell'individuo abbiamo corretto per ragioni formali dalla considerazione prioritaria dei valori della persona siete d'accordo
E questo è ritirato numero sei opportuna
Per quanto riguarda l'emendamento di Marco Ramat
è sostanzialmente d'accordo accolto salvo
Proprio
Siamo qui di inserimento nel contesto
E direi che il discorso e viene quindi c'è Marco no no e allora penso che interessi al solo insomma con un
No organizzare
Approntare nei compiti e responsabilità primaria affrontarla cioè la crisi compito e responsabilità primaria delle forze politiche e sociali
Marco la madre diceva prima di assi ma non esclusiva delle forze politiche e sociali Peugeot assenze contro le pericolose illusioni dell'accentramento del decisionismo che vanno oggi sotto il nome di governabilità per ragioni di Ray estetiche puramente estetica abbiamo detto mentre illusorio e pericoloso rispondervi alla crisi attraverso le scorciatoie dell'accentramento e nel decisionismo che vanno oggi sotto il nome di governabilità va bene
Dunque non c'è posto invece di accogliere se vede sia
No due cose
Salvo poi proprio in Francia
Dunque non c'è parso invece
Per favore
Non ci è parso invece di accogliere sebbene sia forse uno dei dei piumini
Chi tra gli emendamenti quello relativo ai minori perché nella
Proposizione per favore Moriero si può proprio a dunque della proposizione originaria e in quella proposta da ultimo affacciava un problema del tutto particolare che io credo sì anche abbastanza ignoto alle generalità forse del congresso c'è il problema della del migliore in rapporto alla famiglia d'origine più di un problema piuttosto particolare e abbiamo sostituito proprio per non dire semplice venti soggetti deboli comuni espressioni questo quadro assume rilievo l'attenzione ai migliori all'utilità allo sviluppo della personalità nella famiglia nella società e nelle istituzioni con la formula che trova il che
Potrà essere concluso il concetto di soggetti deboli
è andato via ventinove
Dunque allora l'emendamento che ho proposto io gli avvocati era già stato fiumi emergono
Basta
Per quanto riguarda l'emendamento divisori abbiamo trovato che le cose che Grisolia propone salvo una dislocazione diciamo nell'ambito del del documento erano già ASS
Unitamente teste parola per parola risolvere allora questione sopra esposto a star meglio un po'sopra un po'sotto ma dopo le stesse parole letteralmente insomma per cui non c'è parso dei
Quindi viene in se il
Dunque per quanto riguarda
L'emendamento Castelli
Castelli Saraceni ma diciamo nell'emendamento originaria
Castelli esso accolto nella sostanza insomma suggeriva questa tale corretta azione della quale non vi è spazio per alcune differenze neutralità culturale politica dovrà necessariamente ispirarsi necessari principi di terzietà diretto con ragioni di prosciugamento stilistico io proporrei di lasciare la magistratura un pochino non vi Espace indifferenza ai
E la neutralità salvo di rinunzia dei principi del garantismo processuale
Nella sostanza mi pare che indica cosa molto diverso
Se siete d'accordo
E presentato lei è d'accordo
Voce non c'era
Se
Potrebbero la
Sono
Vogliamo dire individuale IVA
Lo facciamo
Vogliamo diventi riguarda del nove virgola
Di
Niente terzietà
Principio di terzietà del giudice
Allora sul punto della emendamento Castelli istituti circa l'inserimento qual era un periodo nuovo insomma creava qualche problema
Ma anche in via Appia qualcuno indifferenza non vi è spazio per alcuni dettagli
Il periodo vita culturale politica poi dice da dovrà necessariamente ispirarsi e lo diciamo Salvi
Cycling David irrinunciabili principi della terzietà del giudice va bene
Avessero più forte garantismo
Perché
Lo dice lo stesso
Della vicinanza negli USA
Senza
Garantisce
Pre speciale rapide ricatto se volete che l'approviamo
Questa tema riuscendo terzietà ovviamente
A me pare più forte garantismo insomma francamente da parte
La propria terzietà ove
Sono
La versione di Saraceni
Pietro Folena tout-court il processo accusatorio non poteva essere accolta perché da questo congresso non è Vita alcuna indicazione specifica sulla scelta tra l'uno o l'altro sistema sono sorte delle indicazioni che io mi sono preoccupato di dare nel documento
In più punti per esempio
Là dove si parla di riduzione del potere il PM spinge diviene bilanciamento eccetera cioè degli interventi riformatori immediati io dico tale insieme di interventi riformatori deve inquadrarsi in un di un complessivo per favore non si riesce in un più complessivo ripensamento del sistema del processo penale orientato verso la piena valorizzazione dei principi del contraddittorio e che la trasparenza che è una speranza e un indicazione che possono aumenta che condivido verso il Po
Cioè soffusa attori ma non poteva uscire assolutamente sarebbe scorretto dal congresso una scelta rigorosa in qual senso perché ne ha parlato per quattro e basta insomma poi non c'è un dibattito avviene un cessate poi al tema ed alla parata che Roma rimetteva di Dunga riflessione tra
Perciò seminariale Giorgio insomma
Cioè sono
Nella non è
No no si
Dobbiamo
Ma dico vogliamo scherzare contarci a quest'ora di sera in trenta persone su queste grandi scelte storica e va be
Va be
E
Aggiunga avanzata no sì dunque per venire al concreto
C'è un emendamento voluto una colpevole
Se voi ma
Era
Che poi non capisco perché debba essere super integrativo perché i principi del del del garantismo eccetera che il processo inquisitorio dalla fermati e tanto più
Insomma Vallazza negli anni novanta
Va contravvenzione
Dunque allora le
La come dire la riformulazione dell'emendamento Saraceni
E in questo senso pare riguardo sottolineata la necessità di ricercare anche attraverso l'organizzazione di seminari di studio
Una soluzione che sappia coniugare l'esigenza di un efficiente attività investigativa
E il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale con i valori che ispirano il processo accusatorio
Mi pare possono
Ma
Sì
Scomparsa chiaramente realisti anche voi voi parlate verso il Palombarini ma che non si pongono in carica sei righe diciamo
Non
Non lo dedica un quattro righe più o meno come questi insomma
Disagi
Allora Saraceni e chiede di parlare
Non il
La
Sappiamo benissimo non ho motivato perché mi sembrava superfluo al momento di fare uno un'operazione politica nei trasparente e chiara
Con la quale tendevo a dislocare su questa posizione le posizioni verrebbero però conto di una cosa e mi pare che le liste delle sono una conferma
Che su questo problema la corrente attraversare sostanziali tant'è che io mi sono richiamato l'intervento a Borgo ecco che sta nell'altra lista
E allora io direi che il dibattito congressuale non è che effettivamente questa era un tentativo parte mia perché io di Como colgo l'occasione per dire il limite di questo congresso capaci pregi è quello di non aveva assestato nel posizione politica ma evidentemente ancora in una fase di assestamento che può andare benissimo ma ecco dobbiamo esserne consapevoli e allora sicuramente forse il mio emendamento era una forzatura in questo senso no poteva essere uno sforzo
Poi d'altra parte è vero che qua c'è chi su quello vi lo schema non è d'accordo quindi non so se è il caso di dividersi ora su questo io sono d'accordo non si può di revocare una cosa così importante a conclusione quando parte se ne andrà casi che ha preso la valigia e così via questo dibattito si doveva fare compreso e non c'è stata allora mi mi varrebbe manipolato quale che fosse manipolato dalle cose non da nessuno il risultato qualunque esso fosse di questo ne hanno parlato coloro che sono per suonare gravose cercare di conciliare tutte queste esigenze ed io ho accettato l'idea di trasformarlo in un impegno fermo
Di Magistratura democratica di iniziare una riflessione concreta su questa tematica per sciogliere questi nodi finalmente anche nel momento in cui pare che a marzo la Camera comincerà a discutere il nuovo processo penale no
E e io ho accettato questa soluzione che ha una soluzione di impegno di riflessione su questo no
Senonché devo subito dire che non mi trova non mi pare che sia commuovendo soddisfatta questa esigenza nell'emendamento di proposto da voi e mi rendo conto che questa venga ancora più problematico questo ora siamo tutti pressati dall'esigenza di partire però io direi che ecco non mi pare che ci sia un impegno vigoroso come dovrebbe essere perché e i seminari che c'è un problema cioè che la camera marzo comincia a discutere questo problema io non è che sia molto ottimista come ciascuno trent'anni fa però ecco anche noi daremo il nostro contributo anche ai tempi di questo dibattito anche esterna nove io quindi direi che è un impegno fermo di Magistratura Democratica riflettere a dare un risultato possibile perché alla fine poi le perplessità restano soldati un risultato possibile in tempi brevi per cui Magistratura democratica degna il complesso impegna la corrente a sciogliere questo nodo detenibili prego rapide brevi che le esigenze dalla riforma processuale impone cioè porre una una più forte impegno questo renderebbe soddisfatta l'esigenza che valeva spendere che riprenda un altro ora non c'è più un modo di portarsi su questo già è un'altra cosa però vedendo come logico fare altro
Selezionato va bene vengono Turchia bazzecole il meglio giunto quanto
Firmò intempestivo impegno
Di ricercare anche attraverso fondo ricerca va be'volto a ricercare anche attraverso l'organizzazione di seminari di studio una soluzione sappia comunicare l'esigenza di un'effettiva gli esercenti attività investigativa
E il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale con i valori che ispirano il principio accusata
Il processo il braccio eccetera i processi
No
Dotate c'ho messo anche anche per dire che ci sono anche esempi
Vogliamo dell'organizzazione di momenti di confronto culturale politico
Sicurezza
Momenti
Grazie grazie alle
Nove
Ritengono
Diciamo stavo e allora non non
Bisogna
Sulla Francesco ai fatti
Pilota
Immaginarlo
Bene
Però singolarmente prese ecco nostra offrirà
Novembre Pascarella viene
Fatta
Non
C'è svaniscono
Molti punti è rimasto ancora attento quanto meno io vorrei invitare i presenti a considerare il fatto che la relazione
Mi sembra volontariamente e non per caso non metta in luce delle differenziazioni pure sono immerse e che hanno avuto secondo me negli interventi un appoggio di maggioranza sulla necessità di esempio di differenziare le varie fasi processo quali eppure un risultato un vasto dibattito congressuale cercano stato una volontà politica che sta alla base della formulazione di questa mozione di cui mi pare non si possa non tener conto chiedendo poi dall'altra parte affermazioni di principio su temi di cui neppure si è discusso cioè il discorso accusatorio secondo me anche nel progetto penale che andremo a discutere non è una una sistema accusatorio pieno ormai le conclusioni a cui questo valore fa riferimento quando si parla di processo accusato io perché la lunghezza riversa dighe invita l'istruttoria comunque un parla comunque una fase che non è pubblica no e quindi comunque non è un sistema accusatorio puro andiamo risparmiare degli equivoci io ritengo che tra l'altro questa aggiunta e non sono d'accordo e anche per l'introduzione della discorso sulla terzietà a cui secondo me tutti hanno dato un molti andato interpretazione contrastante diversissima e che una nozione eventualmente ancora da sviluppare se non è un modo nuovo di chiamare cose vecchie s'
Sia del tutto inutile scusami Castelli perché la tendenza alla difesa dice antifannulloni emerge dal complessa della mozione qui si afferma la necessità comunque di non essere indifferenti rispetto a certi problemi a certi interessi è un'affermazione chiara non è in sé stessa e si coniuga con il resto della mozione che quegli altri valori e quella necessità già
Luca leader questo mai dovuto scusa scusa
Vorrebbero che il congresso approfondito questo tema che questo prima anche il professore alla luce di di chiusi i fatti nuovi di indotti da Ottawa Borreale ha proposto un film più di uno una serie ulteriori problemi però non credo che
Quindi se
Va bene allora di arroccamento Sergio Longoni d'amore
Dove vengono anche Romano mettendo sul riordino
A queste operazioni diciamo monomarca nel documento che abbiamo quelle basse o due controllarono Marino aveva polemicamente abbandonato verrà messa a sostenere no io se queste sindaci e questa denominazione di Grant si basino certo perché se questo è vero però è inutile ridurre tutto il problema congresso significavano non conosceva un po'nervoso di chi non vuole porsi in questa sede tutto quell'immagine dove aveva detto questo questa sia chiaro quindi questo è un fatto ignoranza un fatto sull'organizzazione Pitt chiaramente papi altrove è chiaro pertanto è sadico belli ma comunque la l'audizione vecchia perché ho sempre attuale sempre se vuoi da condividere di la posizione di tendenza e sicuramente versi processo accusatorio vorrei chi da questa da questa mendace da questo emendamento da se ho capito bene lei le informazioni alle cose nordista linguistico il tutto targhetta da questo emendamento uscisse non certamente una scelta ma la scelta detta ma sicuramente la tendenziale i tendenziali tendenziale operazioni perché questo ecco mi sembra chiaro tosto del Bellini la tendenziale opzione beh si processa accusatori Sabatino diciamo attende l'ombra c'è una tenda donne che partiamo da una base inquisitoria con accorgimenti dibattuta all'orecchio dispose biblica ribaltiamo la base accusatoria come emerso va a
Anch'io vorrei difese da questa per Santo l'abrogazione veste ma accusato fondamentali attorno da agguati
Io non l'ho vista ad analizzare disegnano la scuola elementare salvo la votazione di fondo del resto accusa che oggi non è attenti non è problemi che comunque vongola nel novantanove terzo ricoperta dal padre infernale una provvigione for
Richiamo l'attenzione verso quello che già c'era scritto originariamente documento
E dunque scusate il punto cioè in cui quegli interventi riformatori si dice che debbono inquadrarsi in un più complessivo ripensamento del sistema del project penale con la ripensamento orientato verso la piena valorizzazione dei principi del contraddittorio e della trasparenza
Il che mi pare che esprima sufficientemente
Un'obiezione di fondo sono carenti un individuo indicazione e orientamento ancora
Là dove parlo là dove parlo del quell'emendamento io degli avvocati nel parlare del processo penale dico da un processo penale segnato da meccanismi che si finiscono e talvolta distorcono la funzione difensiva
In questo emendamento riemerge la necessità di un fermo e tempestivi impegno non ai seminari son d'accordo ma momenti di confronto culturale e politico per ricercare una soluzione che sappia coniugare l'esigenza di un effettiva attività investigativa con i valori che ispirano il processo accusatorio
Con i valori che ispirano il processo accusatorio
Quindi la sentenza del processo Jenson attorno restando aperti quali sono i problemi da
Fare avverrà e
Marzo va bene
Allora del
Parlamento a
Non perché all'inizio
Novantanove
Computabili risolutiva sistemazione
Ad un quell'emendamento presi numero uno su cui poi c'è stato il testo concordato brutti Maisto siete da Carosi
Contro ridicolo Marco
Dunque per
Salvaguardare i valori fondanti non
Ostinatamente va be
Va be'
Cedere ancora dolore
C'è ancora un emendamento per fra domando
L'emendamento Amato anche della forma ridotta
Ed è scontato abbastanza stile
Allora c'è
L'ultimo emendamento cinque
Sei quattro
L'emendamento Amato c'è apparso un po'direi sfibrante per lunghezza rispetto perché francamente si parla più di quello che dell'emergenza
Terroristica processo penale eccetera nessun altro pezzo nessun'altro
Passaggio diciamo del documento sarebbe così lungo come quello del processo del lavoro
Rimettendo a voi le decisioni definitive io propongo una soluzione sintetica direi che mi pare che non tolga nulla dissenso politico di quello del simbolico che esprimeva l'emendamento sì
E cioè
Nel campo del diritto del lavoro va ribadita la garanzia dei diritti individuali e la inderogabilità della gerarchia delle fonti senza subordinazione alloggi che di compatibilità e di scambio in particolare o
L'operare culturalmente nei confronti degli agenti sociali e delle istituzioni per correggere le tendenze normative e giurisprudenziale a restituire piena discrezionalità alle imprese nei momenti fondamentali dell'accesso al lavoro e dell'espulsione dei lavoratori dalle aziende
Condannati a correre ma
Paese ma mi pare chissà cosa ne dice un'analisi politica Montepeloso proponi ovunque la Marino Massimo no
Ma non l'ordinanza nessuna decise maestri
Lasciano entrambe sul clima trentuno agosto un'aria Nigro
E
E allora
Volevo
Solo sia tedesco mette in guardia però
Che
Alle un momento per favore no
Antigone
Collettivo volevo dare una spiegazione privi
Romano
Volevo spiegare e agli altri motivi divenire seriamente no ma mai
Una Commissione dalle
Norme sopravvenute germanofoni aggiungerlo sotto
Allora per favore lo ripeterò all'otto per cento
C'è un'ultima operazione per favore
Dunque dell'emendamento
Amato come
Ridotto aveva da me viene tuttavia inserito un aspetto che mi sembra che debba essere valorizzato sono assolutamente d'accordo
E cioè quello della di respinge nettamente la tendenza dalla contrattazione collettiva ridurre spazi capita insomma di possibilità
Via io esprimo contrattazione collettiva
Concerna è una nuove delle presse concentrarsi concertativo con questa cosa non c'entra proprio niente va bene dopodiché con questa giusto approccio vorrei è stato incontravo un'azione con l'adozione chi è favorevole
Le favorevole proprio
Allora hanno battuto le mani richiederebbe che significa unanimità allora chi è contrario qualora due voti uno
Va bene allora un voto
Va bene chi si astiene proprio
Volta solo
Va bene dal procuratore disporre
Conservano oltre allora