Presentazione del programma e della lista della Rosa nel Pugno per le comunali di Torino

In sala stampa di oggi della Rosa nel Pugno la conferenza stampa importante perché andiamo a presentare il programma
Politico-elettorale che la Rosa nel Pugno propone ai cittadini per le prossima scadenza elettorale l'elezioni comunali di Torino del ventotto ventinove maggio
Intanto le presentazioni di chi sta dietro al tavolo chi vi parla e Igor Boni che fa parte del coordinamento regionale della Rosa nel Pugno
Alla mia sinistra estrema sinistra Daniele Capezzone
Segretario di Radicali Italiani della segreteria della Rosa nel Pugno capolista numero uno a Torino per le liste della Rosa nel Pugno alla mia sinistra Gian Luigi Bonino
Assessore uscente del Comune di Torino segretario regionale dello SDI e numero due della lista della Rosa nel Pugno per le elezioni comunali di Torino
Alla mia destra Nicoletta Casiraghi
Non ha bisogno di presentazioni ex presidente della Provincia di Torino
Liberale oggi insieme ai socialisti e radicali per contribuire a portare avanti il progetto della rosa nel pugno candidata numero quattro della lista alle comunali all'estrema destra Silvio viale
Che il presidente dell'associazione radicale Adelaide Aglietta della direzione nazionale della Rosa nel pugno che è candidato nella lista della Rosa nel pugno al numero tre se non mi sbaglio
Il mio compito semplicemente di presentare la giornata di oggi dicendo poche cose mai presentiamo un programma abbastanza dettagliato e c'è da spiegare perché presenta un programma visto che abbiamo firmato e sottoscritto con convinzione un programma del sindaco Chiamparino
L'abbiamo partecipato insieme al centrosinistra la stesura del programma di Chiamparino lo abbiamo sottoscritto con convinzione ma certamente all'interno del programma di Chiamparino vi sono alcuni punti che ovviamente
In seguito alla trattativa lunga che gli è stata fra le forze del centrosinistra che come sapete comprendono in questa occasione anche Rifondazione comunista quindi la parte più estrema della sinistra
Ha prodotto un programma che è anche il frutto di una qualche mediazione per questo l'abbiamo ritenuto opportuno e importante presentare quali sono le priorità
De la Rosa nel pugno per la prossima scadenza delle elezioni comunali che ricalcano in parte ciò che già il programma di Chiamparino evoca ma anche sono inseriti alcuni punti che con precisione saranno quelli che contraddistinguerà hanno il lavoro dei consiglieri comunali della Rosa nel Pugno in consiglio comunale perché ovviamente non tutto e compreso all'interno del programma di Chiamparino
E inoltre nello nel nostro Tito l'abbia messo il cinquanta rose per Torino e tre spine per Chiamparino le cinquanta Rosa rappresentano di cinquanta punti programmatici che presentiamo i cittadini
Le tre spine per Chiamparino lo dico subito per eliminare ogni contraddizione non rappresentano tre spine contro Chiamparino ma rappresentano tre argomenti diciamo spinosi che la giunta comunale speriamo la Giunta comunale guidata dal sindaco Chiamparino dovrà affrontare
E tre punti li sintetizzo brevemente poi candidati entreranno più nel merito sono certamente la politica dei trasporti ovviamente la linea d'alta velocità sta in testa a tutto questo perché
Noi saremo al fianco del sindaco per andare avanti nella innovazione che è stata cominciate nei cinque anni di legislatura passata e tenteremo in ogni modo di essere a fianco del sindaco contro gli inevitabili
Ostacoli che verranno posti da alcune forze del centrosinistra perché come sappiamo fino a un mese fa
Rifondazione Comunista altri erano molto critici rispetto ad alcune scelte della giunta passata e poi invece oggi hanno sottoscritto un programma ma ne saremo vigili perché quel programma sia rispettato
Il secondo aspetto riguarda la laicità i diritti
L'integrazione perché anche su questo dall'altra parte c'è dalle parti più clericali vengono degli attacchi molto gravi è notizia di oggi sui giornali la questione di Calgaro e del gay pride della richiesta di togliere il patrocinio del Comune
Ma
In questo argomento si inserisce anche tutto il pezzo dell'integrazione sociale necessaria per gran per quella gran parte di proprio per quella parte importante di cittadini torinesi che non sono nati a Torino che vengono da paesi non appartenenti all'Unione europea che sono certamente una risorsa da sfruttare
Ultima Spina che appunto un pungolo per andare avanti riguarda la gestione del posto olimpico Torino avuto un grandissimo successo
Nelle scorse Olimpiadi però quel successo ora va gestito perché ci lascia opere che sono costate tantissimi soldi
O perché sono state costruite ex novo oppure che hanno subito grandi ristrutturazioni questa gestione sarà certamente la questione spinosa per la prossima giunta e noi saremo vigili che affinché quelle opere abbiano una una destinazione utile alla città utile la crescita da città senza un aggravio di spesa e seguendo le procedure che sono di già previste
Io mi fermo qua e do la parola in ordine di lista al capolista della Rosa nel Pugno Daniele Capezzone che ringrazio di essere qui con noi
Grazie davvero io sarò davvero molto breve perché attendo di ascoltare Gian Luigi Bonino Silvio viale Nicoletta Casiraghi gli altri amici dieresi o che son qui ringrazio Salvatore Buglio che che presente ringrazio Igor e gli altri compagni dell'associazione Adelaide Aglietta come gli altri compagni socialisti che sono presenti
Noi siamo al fianco del sindaco Chiamparino lo abbiamo detto con molta chiarezza con molta nettezza
Però come
Segnalava un istante fa Igor Boni occorre insieme al sindaco farci carico di difficoltà e di problemi che ci sono rispetto ai quali non è possibile fare come gli struzzi che nascondono la testa sotto la sabbia
Ci sono problemi legati alla vita della città Silvio viale ha parlato molte volte della assurdità inutile del meccanismo delle targhe alterne rispetto alla realtà del traffico e cioè è stata ricordata la gestione del posto lì in piedi
è stato ricordato il tema della modernizzazione di questa città
Che è uno degli Angli del paese e dei suoi agganci con l'Europa per me che si tratti di citarlo o che si tratti di legge Biagi poco cambia da questo punto di vista il meccanismo il problema è lo stesso il peso
Che un pezzo di sinistra estremista massimalista e comunista rischia di esercitare da questo punto di vista il voto alla Rosa nel Pugno è una grande tutela
E un grande mondo per spinge in avanti sul terreno della modernizzazione ripeto lo dicono proprio gli amici di Chiamparino occorre votare quel sindaco ma occorre poi aiutare quel sindaco dando più forza alle forze della modernizzazione io voglio aggiungere
Un'altra cosa che è quella che oggi importa di più ed è la spina della laicità come è stata riportata noi siamo venuti qui a dire no a Rocco Buttiglione e ai Buttiglione di destra
A coloro dicevamo l'altro giorno che vorrebbero mettere a Torino il cilicio e magari anche la cintura di castità
Ma con la stessa franchezza diciamo no ai Buttiglione di sinistra
Che le tesi che oggi sostiene Calgaro leader della Margherita
Sono tesi da Buttiglione di sinistra
Che nella città che è la città di tante battaglie socialiste laiche nella città fatemelo dire che è stata la città di Adelaide Aglietta di tante battaglie radicali
Nella città che è stata quella dove Angelo Pezzana a lanciando il fuori detto
Occorre che siano riconosciuti i diritti le speranze le scelte di ciascuno e di ciascuno che in questa città il comitato organizzatore del Torino Pride sia costantemente messo in una che ci sia un sordo ostracismo che è passato nei giorni scorsi perfino dal fare difficoltà sulla percorso del Gay Pride e che oggi Calgaro arrivi a dire quello che dice
Togliere il patrocinio beh questa è roba lo diciamo con molta chiarezza siamo alleati ma anche tra alleati ci si dice la verità
E proprio per rispetto reciproco ci si dice la verità caro Calgaro amico Calgaro alleato Calgaro non fare il Buttiglione di sinistra
Noi contrasteremo il Buttiglione Isma'di destra contrasteremo il Buttiglione ISMU sinistra e dico qui vale per me vale per gli altri amici
Subito e da subito siamo pronti disposti anzi chiediamo lo dico anche agli amici della stampa ciascuno di noi chiede confronti pubblici
Davanti alla gente davanti ai cittadini davanti alla stampa davanti alle torinesi ai torinesi
Con Rocco Buttiglione concavo il denaro
Con il Buttiglione Isma'di destra con il Buttiglione ISMU i sinistra tanto quanto chiederemo questi stessi confronti alla sinistra del non fare
Alla sinistra dei veneti sul terreno della TAV sul terreno della modernizzazione delle infrastrutture o sulla questione della legge Biagi sulla questione
Della modernizzazione del mercato del lavoro pura all'insegna ovviamente della sicurezza e delle garanzie che vanno assicurata il lavoratore quindi lanciamo da qui questo messaggio che è anche con una sfida perché non si fanno sfide ma è una modo chiaro di guardarsi in faccia e di guardarsi negli occhi confrontiamoci lo diciamo a Rocco Buttiglione lo diciamo a Calgaro in una pubblica piazza
Davanti alle televisioni davanti ai giornalisti davanti alle torinesi e i torinesi su questi temi l'unica cosa che è inaccettabile sono i veti sotterranei gli ostracismo i silenziosi e poi di tanto in tanto qualche affondo come quello che abbiamo visto sui giornali stamattina questo il nostro impegno
Chiediamo anche agli amici della stampa che ringraziamo per la loro presenza di aiutarci a farlo sapere grazie
Grazie Daniele Capezzone nel dare la parola a Gian Luigi Bonino che il numero due della lista della Rosa nel Pugno per le elezioni comunali di Torino ringrazio Massimo Guerrini
Che ci ha raggiunto Massimo Guerini il nostro candidato la circoscrizione numero uno e a Massimo spetta un compito gravosissimo c'è quello di vincere vincere elezioni circoscrizionali per togliere alla destra
La la la guida darci ex numero uno quindi grazie di averci raggiunto grazie Massimo la parola ha già Luigi Bonino
Ma grazie anche io c'ero sarò molto breve io credo che gli argomenti che ha toccato Daniele
Sulla laicità
Gli ultimi avvenimenti che sono stati in realtà sollevati dal vice Sindaco o sul Pride che tra l'altro io devo ricordare
Il patrocinio è stato dato dalla Giunta di dalla giunta Chiamparino di cui io faccio parte dopo una lunga discussione del passato con l'approvazione di tutti di tutti noi
Di tutti scusate sì certo di tutti di tutti
Di di quasi tutti gli assessori certamente con un po'di come posso dire un vorrei c'era un po'non esagerare ma certamente con la contrarietà di quale di qualcuno che rappresenta più l'ala cattolica integralista del della Dell'Anna dalla della nostra Giunta e che oggi e in in piena campagna elettorale viene riportato a galla
Io credo che il fatto che la Rosa nel pugno si schieri in modo determinato
E deciso per dire esattamente come stanno le cose faccia parte anche di quella civiltà di quella laicità che noi stiamo portando avanti e io credo che i cittadini su questo
Ci seguiranno e capiranno benissimo il Pride e si svolge in tutte le più grandi città che non non soltanto italiane ma del mondo non capisco quale scandalo debba esserci a Torino questa qua semmai lo scandalo sarà se vi ha raccolto il patrocinio che è stato dato questo è un punto poi per tornare invece alla nostra a a quello che sono e le cinquanta rose per Torino tre spine per Chiamparino ed è come le rose sono molte le spine sono molto poche è chiaro che anche è compito di una forza come la Rosa nel pugno che ha dato l'appoggio leale incondizionato alla al sindaco Chiamparino che in questi cinque anni ha ha dimostrato di saper lavorare bene di far affrontato una un'impresa come quella delle Olimpiadi che insomma è stata un'impresa importantissima facendo fare bella figura certamente a Torino ma a tutto il nostro Paese perché è un avvenimento che ha coinvolto tutto il nostro Paese
Ecco io voglio dire né su questo non ci sono molte cose io mi soffermo soltanto su alcune ad esempio la
Per quanto riguarda la fiscalità locale i tributi locali visto che io faccio anche l'assessore ai tributi devo dire che in questa Giunta nonostante i tagli che da parte del governo Berlusconi sono stati effettuati sui sugli enti locali questa Giunta ha mantenuto un livello mo'di fiscalità molto basso non ci sono stati aumenti sull'ICI abbiamo fatto una diminuzione di mezzo punto
è nostro intenzione continuare per i prossimi cinque anni
Faccio dando un il massimo di attenzione alle fasce più deboli e quindi lavorando anche perché lì ci venga graduata a seconda dei redditi che ogni fa che ogni fascia di cittadini a favorendo ovviamente i più deboli
Questo mi pare sia una cosa molto importante anche perché abbiamo lavorato per sul recupero di un'evasione che ha portato alle casse del Comune cento milioni
Sono numeri sono sono numeri ma sono numeri importanti e sono il dato di una politica vincente io mi auguro e qua lo dicono al nostro capolista a Daniele Capezzone
All'amico Buglio che qua di fronte a me che sono nel prese sono deputati del del del nuovo Parlamento appena eletto che dare a loro un incarico importanti quello di fare molta attenzione a quelle che sono le risorse per gli enti locali cioè non si può gli enti locali non possono essere mortificati
Da una politica che li soffoca e non li mette in condizioni di fare quello che è un minimo di welfare come si usava dire qualche anno fa cioè di attenzione verso i ceti più deboli verso le persone più deboli se mancano le risorse i tagli si fanno sì su alcune cose superflue ma non è lì che si recuperano le risorse le grandi risorse sono poi destinate come tutti sappiamo
Per mantenere gli anziani per i gli Istituti di ricovero per i i meno abbienti quindi questa attenzione va riportata visto che il governo Berlusconi su questo ha creato dei gravi da gravi danni ultima
Proprio a flash
Cosa su cui mi voglio soffermare e che bisogna che Torino torni
Ad essere polo di attrazione industriale e innovativo polo di attrazione industriale ed innovativo nel senso che
Su Torino dobbiamo continuare con la ricerca si è parlato molto delle targhe alterne quindi di togliere quelle che sono alcune problematiche legate all'inquinamento atmosferico eccetera sicuramente questo è una cosa importante ma bisogna anche procedere nel lungo tempo
A favorire la ricerca per ampio
Visto che la FIAT a Torino di motori puliti si parla di frode non si parla di metano si parla da tre con io credo che anche gli enti locali su questo possano da
Dare il loro contributo dare un contributo di sviluppo perché anche l'industria metalmeccanica torinese e italiana torni ad essere all'avanguardia in Europa diversamente saremo esclusi da un processo
Da un processo di modernizzazione di produzione che non può vedere il nostro Paese al di fuori di questa grandi industrie
Grazie già Luigi la parola adesso ma Silvio viale
Che numero tre della lista
La conferenza stampa di oggi è sul programma che sono cinquanta rosa per Torino
E che spie per Chiamparino poi ci sono tredici capitoletti
Che di fatto riproducono tutti argomenti anche spinosi cioè noi non pur avendo condito da un dividend infine in fondo il programma di Chiamparino
Poniamo a non ci si diamo da affrontare anche gli aspetti spinosi che vi sono quindi andiamo basta vedete dai trasporti
Alle otto libiche a questi disabili poiché ambientale dal D'Urbano a risparmi del gettito a ricerca scientifica alle politiche sociali al commercio abiti civili
I cittadini del Comune le privatizzazioni e poi di urbanistiche e la questione laicità
Siamo gli unici che credo che mettiamo nel programma la questione laicità la mettiamo col proprio nome cognome
Non solo ma la poniamo anche le questioni tre punti principali e mai siamo aspettati che nel giorno la presentazione
Della del programma avessi avuto questo assiste il giorno prima cioè che il capolista della lista dell'Unione del dell'Ulivo che sostiene Chiamparino come lista principale essi molto gli Buttiglione Izzy in questo modo cioè credo che questa dimostrazione di come in questa maggioranza l'effetto Buttiglione ha portato il capo ripetendo Gallo e il capolista di questa lista poi loro ci dicono che sono in due Calgary Giorgis quasi tu ne fossero a coppie di fatto
E in ordine alfabetico vide prima che algale poi Giorgis bensì potrà sempre fare alfabeti diverso visto che è chiaro che Calgaro è stato preso come luogo simbolo di immagine per la principale vista che porta il nome di Chiamparino ecco perché noi oggi qua ribadiamo il discorso della laicità anche nei confronti delle competenze comunali che poi sono competenze del vivere quotidiano e quindi la proposta è poco fa
Capezzone ha fatto di una sfida pubblica di un confronto pubblico nelle liste dell'Unione su questi temi e sul Gay Pride
Credo si è fondamentale perché non si può accettare nemmeno per scherzo che il capolista della principale Istra coalizione dica togliamo il patrocinio al Gay Pride cosa che non è capitato in nessun'altra città
E questo che lascerà così importante che dobbiamo in qualche modo sottolineando possiamo dire son cose discutiamo dietro se si voleva discute di queste cose lontana dai riflettori nell'ambito di quelle perché la responsabilità di maggioranza
Il capolista della lista dell'Ulivo non doveva fare come dichiarazioni responsabità vale per tutti e lei soltanto i qualcheduno da un po'di più e qualcuno un po'di meno e chi è più grosso
Dovrebbe avere più responsabilità di chi più piccolo noi le nostre questioni e poniamo in questo programma
Non le abbiam poste nel programma di Chiamparino son rimaste aperte son rimasto risolta in modo che non ci soddisfa ma che abbia sottoscritto e questo è il punto fondamentale il secondo punto che voglio tralasciando così trasporti
La seconda spina perché è la prima spina quella su cui è chiaro che metropolitana tutto presto la nostra posizione non gli ho fatto qui davanti
All'inizio cinque anni fa di Chiamparino Appia manifestazione quando partivano i progetti da me tornerà più metropolitana coscritto seconda linea metropolitana ognuno con una lettera
E mi pare che e questa sia la maggior dimostrazione che l'esempio avanti riteniamo che una città europea come Torino teorema di metropolitana regolata non può pensare di avere un pezzettino quella col fosse quasi una giostra per chi non ha mai visto la metropolitana
Ma voleva tornare sullo politiche come ultimo punto e chiusura perché perché noi insistiamo sulla questione opere olimpiche
Ivo dove di preciso prevediamo l'esperienza dito indie di Torino sessantuno Italia sessantuno con il Palazzo a Vela ricadeva pezzi e altre la monorotaia atti di cui più nessuno si ricorda
E l'edificio la monorotaia di stato recuperato dal Sant'Anna Regina Margherita per farci stare
I parenti dei bambini ricoverati che fu un disastro la gestione del dopo interessante tutto fu un abbandono totale di strutture e quindi un grande grande spreco la stessa cosa è stata preda novanta ITA novanta lasciato gli stati che piatto diversificato da lunga polemica e io sono abbastanza orgoglioso oggi il cinque Di Maggio che una data significativa per il popolo granata
Ricordare come se oggi i tifosi granata possiamo discutere sul campo Philadelphia di cosa farne queste anche dovuto a qualche cinque anni fa in questo Consiglio comunale si perse una notte e fu bloccato il progetto strumentale di Ciminelli e tutto il resto prese fosse passata quella speculazione
Su tutta l'ipotesi Philadelphia oggi i tifosi granata agosto soltanto più potuto piangere su cosa sarebbe state poteva essere Philadelphia oggi a partita stadio è chiusa la città a due stadi uno della Juventus le farà cosa vorrà che ha pagato per quello che va allo stadio per quindi chiaro che le polemiche possedesse essere utili ma dove sei glielo risolversi e polemiche hanno senso se la Fia polpo soluzioni altrimenti non viene fuori niente il secondo stadio che lo stadio del Torino
Che a poche centinaia di metri dal campo Philadelphia e dobbiamo decidere cosa fare nel campo Philadelphia
Ora accade abbiamo risolto la questione stadi poi il Torino è fallito io mi auguro che torni salì al dialogo ovviamente Vito già solida juventino e quindi è chiaro che tutte le voglio di gossip che assicura voglio Dinoi alle sue battute ma questo è il quadro Buglio che juventino anche l'ultima avete capisce questa ecco ma non è monete d'oro credo che ormai e che Granata vedo che giustamente cui avete ci ricorda tifosi granata ecco il problema non è tanto lo sottrarci in piazza dei bar eccetera il problema è che la città abbia risolto la questione stadi
E abbia lasciato la possibilità di risolvere la questione al campo Philadelphia come non lo so vedremo anche i tifosi granata son divisi si tra di loro e vi sono molte questioni Moggi che cinque
Maggio per peculato Minazzato fretta stava su programmi capitata Del Giosa ricorrenza toboga data per pura combinazione capitato il giorno dopo e Calgaro se fatta questa uscita sul Gay Pride è assume doppiamente un significato del ruolo della Rosa nel Pugno e della nostra lista i nostri candidati risorse eretti
E in questa comune
Che chiaramente un ruolo non secondario speriamo proprio oppone costantemente queste questioni
Con senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto
Pensiamo
Sia per i turisti si attrezza radicale ma sia Buglio e tutti i dati una tradizione liberale collidere serali è sempre stato da questioni una frizione in cui si pongono dei problemi
Si discute e non ci sono tabù ma alla fine sito delle soluzioni e su queste si mantiene la lealtà della della delle cose concordate le cose fatte
Grazie a Silvio viale
La parola a conclusione di questo giro di interventi a Nicoletta Casiraghi che lo ricordo è la numero quattro della lista della Rosa nel Pugno per le elezioni comunali
Forse non tutti sanno che le rose hanno le spine per difesa per difesa dei parassiti che così non salgono lungo il gambo della rosa quindi quando noi diciamo
Delle spine per Chiamparino io penso che possano essere intese a difesa di Chiamparino perché questi sono dei punti nodali del programma
Su cui sappiamo che da parte di altre componenti della coalizione ci sono delle riserve degli Harrier parlasse sappiamo per quello che riguarda i collegamenti trasporti l'alta velocità
Che corsi a cui comunque la parte di Rifondazione a delle perplessità e ondeggia sempre tra una firma del programma e in una controfirma fatta in Val di Susa
Su quello che riguarda la laicità e l'integrazione che io vorrei insistere vanno vede viste in maniera connessa perché non ci può essere che un sistema laico per rinviare
In garantire l'integrazione di civiltà e di culture non può essere una gara farà culture e tre tipi di riferimenti religiosi perché altrimenti non se ne esce
Quello che bisogna fare a bere rispetto reciproco senza che nessuno o stenti
Quello in cui a cui si riferisce nel proprio credo religioso quindi noi su questo ad esempio saremo sempre
Contrari al proliferare dei riferimenti religiosi siamo piuttosto per eliminarli tutti per quello che riguarda le sedi civili
E per quello che riguarda le opere olimpiche e un altro pericolo che ci può essere di quelle di una gestione o approssimativa
Ho interessata di questo importantissimo patrimonio
Che ci rimane e che deve essere visto come una risorsa per la nostra città e non trasformarsi come veniva ricordato come un peso come era capitato in altri eventi di grande importanza
E quindi su queste cose noi dobbiamo esercitare una stretta vigilanza identificando queste come delle occasioni e degli impegni importanti per lo sviluppo di Torino ci sono delle cose qui veniva ricordata
Per a proposito della laicità questa impennata elettorale del passato vicesindaco dico elettorale perché mi sembra che essendo stato vice Sindaco Calgaro era perfettamente al corrente probabilmente anche partecipe del patrocinio che era stato dato però sapete oggi c'è Buttiglione travestito da Goffredo di Buglione che viene a fare la crociata in città bisogna difendere la propria rappresentatività rispetto a questo elettorato cattolico o no e quindi insomma facciamo diventiamo tutti più realisti del re queste cose io la trovo lo credo che sia una tipica buttate e tragico che si facciano delle boutade
Su questi argomenti che in cui oltre tutto l'amministrazione si è già pronunciata con la partecipazione delle stesse persone
Che oggi dicono il contrario
Soltanto una cosa
In chiusura che questa non è come è stato detto presentiamo un programma specifico della Rosa nel Pugno perché tutti i programmi di coalizione ovviamente sono frutto di mediazione di stempera menti che spesi spera che almeno siano condivisi nel momento in cui sono accettati però ogni gruppo politico ha le sue priorità
Alle sue priorità che quindi è giusto che vengano anche per rispetto dei cittadini chiarite
In un programma i che si dia la traccia di quello che un filo conduttore di azione che verrà fatta da chi sarà eletto in seno al consiglio comunale che su quaestor io vi vite Reja
Fare attenzione alla premessa di questo programma perché ci sono dei principi generale io vorrei dire che credo che proprio per la nostra la tradizione che noi rappresentiamo evocare come è stato fatto qui la centralità delle istituzioni sia un fatto assolutamente di primo piano perché noi non ci presentiamo al Consiglio comunale per fare da grancassa decisioni che vengono prese altrove
Ci sono decisioni oggi strategiche nella nostra città le cui linee fondamentali devono essere conosciute
E condivise dai rappresentanti dei cittadini io credo che questo sia il primo processo di trasparenza che deve essere garantito
Del fronte a chi oggi è chiamato a votare
Noi andremo il consiglio comunale rispettando quella che la volontà che abbiamo espresso e su cui chiediamo il consenso e chiediamo che questo sia un filo conduttore dell'azione amministrativa per i prossimi anni grazie
Molte grazie Nicoletta per il suo intervento
Io prima di dare la parola ai giornalisti per le eventuali domande ricordo che alla fine la conferenza stampa ci sarà un piccolo aperitivo offerto e quindi l'invito a restare e seconda cosa darei la parola
Un attimo a Massimo Guerrini candidato presidente da circostanze la circoscrizione uno per la Rosa nel pugno a te la parola Massimo
Siamo
Siamo nel cuore
è infatti un saluto a tutti ringrazio di essere nostri ospiti in pieno centro città il il portiere cento Crocetta che come noi abbiamo anche scritto nel nostro programma
Diciamo dell'Unione del della coalizione di centrosinistra è un quartiere centro Crocetta che essi candida nella sua globalità ad essere oltre che un centro è un quartiere a forte residenzialità anche un partito di servizi che deve essere accogliente noi diciamo accogliente aperto
E un quartiere che comunque è un quartiere di servizi
Conseguentemente a ciò noi ci candidiamo convinti di potercela fare come molti sanno sarà per noi una battaglia molto difficile perché storicamente il centrosinistra non ha mai avuto la Positano i governare questa circoscrizione siamo molto convinti per la ricchezza del programma che abbiamo fatto con grande spirito democratico insieme a tutte le forze alla coalizione
Con le impellenti necessità che ha questa zona della città siamo perfettamente convinti di poter adempiere in futuro è nostro dovere
E siamo assolutamente certi di poter fare il botto evincere anche in questa circoscrizione come centro sinistra
Per portare a casa un risultato pieno per tutta la coalizione grazie
Precedente
Grazie Massimo Guerrini adesso se vi sono delle domande ovviamente credo che i nostri candidati siano a disposizione delle domande dei giornalisti quindi invito i giornalisti presenti a farsi avanti se lo ritengono opportuno
Intanto salutiamo Giorgio cadetti che è arrivata la conferenza stampa
Se invece non vi sono domande sì
Evidentemente l'argomentazione che abbiamo dato hanno soddisfatto tutte le curiosità dei giornalisti e punto forti forniamo a ciascuno l'elenco dei cinquanta punti le cinquanta rose per Torino alle tre spine per Chiamparino quindi un grazie a tutti voi che avete ascolti ci avete ascoltato e buona campagna elettorale ai nostri quattro candidati prima la Rosa nel Pugno