Testimoniare o tacere? Il dilemma tra dovere sociale e diritto alla serenità dell'imprenditore vessato dalla criminalità mafiosa. Come liberare l'economia e rendere liberi gli uomini

Se prendiamo posto cortesemente iniziamo i lavori
Con noi il canonico ritardo
Nelle manifestazioni che di solito facciamo
A Palermo comunque siamo assolutamente dentro i limiti
Resa i lavori saranno molto articolati e intanto diamo la parola al padrone di casa quindi al sindaco della città aspettiamo però che
Aspettiamo che arrivi il sottosegretario no iniziamo subito
Sì anche perché non sappiamo che appunto è arrivata anche perché c'è una
Una serie di cose quindi attimo solo un po'da
Io qualche minuto
No perché a me voglio dire sarebbe piaciuto dire queste cose davanti al sottosegretario
Per tante ragioni perché la mia voce
Voglio dire
Le mie parole
Soprattutto su questi temi
Voglio che
Vengano indirizzate
A tutti coloro che partecipano a questo dibattito quindi mi dispiace cominciare senza di Luís però capisco le esigenze del convegno e quindi
Inizio portare questo mio saluto intanto con un ringraziamento ringraziamento naturalmente a tutti coloro che hanno voluto questo convegno con un ringraziamento al presidente Costanzo Massimo Russo tutti coloro che
Sono stati promotori di questa iniziativa
Comma sei peraltro abbiamo proprio qualche giorno fa portato avanti il Comune naturalmente come sostenne un perché la macchina il motore di tutta questa di quella iniziativa bellissima sempre Massimo che porta
Che ha devo dire in questo in questo lavoro di lì supporto alla battaglia della legalità che quello di promuovere la cultura e la legalità
Ha un Energia invidiabile devo dire accanto un altro motore che Cleo Li Calzi che approfitto perché l'altro giorno non ne ha avuto l'opportunità profitto per ringraziarla perché anche Cleo devo dire una i stanca bile
E credo che queste poi alla fine sono le coste le cose belle le cose che poi ci tengono uniti le cose che
Che mi piacerebbe che uscissero all'esterno e che rappresentassero una faccia della Sicilia che è quella quella vera quella della gente che quotidianamente si batte per
Per dei valori che sono valori che ci appartengono che sono dentro il nostro DNA oggi quello che si svolge qui in questo teatro è un convegno di particolare rilievo lo è per tante ragioni lo è per il tema affrontata
Che centrale nella all'interno diciamo del dibattito del più ampia questione della legalità
Lo è per il livello dei partecipanti
Che sono tutti protagonisti a diverso titolo di una battaglia proprio per l'affermazione sempre più ampia e condivisa della cultura della trasparenza dell'attività imprenditoriali
Lo è purtroppo per le dimensioni del fenomeno che assume ancora oggi significativo rilievo
Ma lo è anche per il momento in cui questo convegno arriva quando cioè la discussione e la polemica sui temi della giustizia sono forti sono maschere
E sono frequenti
Mentre io credo sarebbe molto più corretto
E soprattutto molto più utile
Proprio alla battaglia per la legalità che il confronto fosse più alto fosse più sereno ed esse proprio la possibilità di una attenta analisi e di una obiettiva lettura
Io capisco la necessità di sintesi che sta dietro al al tema del convegno testimoniare o tacere e capisco anche la forte provocazione la necessità di coloro che l'hanno individuato
Ma io devo dire avrei fatto scomparire la seconda parola da questo interrogativo
La Bray fatta scomparire facendo scomparire l'interrogativo e trasformandolo in un'affermazione denunziare le testimonianze
Però quello su cui ci dobbiamo interrogare eccome trasformare questa affermazione da necessità comune sentire
Io credo che ne abbiamo la possibilità che lo possiamo fare e che soprattutto lo dobbiamo fare
E credo che questo si può obiettivo si può raggiungere dando vita ad una grande intesa tra le istituzioni fra le forze dell'ordine la magistratura l'imprenditoria che consenta proprio a quest'ultima
Di non determinare le condizioni per cadere nella trappola violenta dell'estorsione o in quella infida dell'usura
E comunque occorre anche che laddove esista il fenomeno del taglieggiamento esista già una condizione di taglieggiamento l'imprenditore non venga lasciato solo
Non venga lasciato solo ad affrontare
Questo fenomeno criminale che così presente nel nostro territorio e che rappresenta un freno allo sviluppo della nostra terra
Un fenomeno le cui dimensioni non devono essere sottovalutate come peraltro
Confermano i dati preoccupanti che sono stati qualche giorno fa illustrati dal procuratore nazionale antimafia vigna
Però io credo che sia anche importante distinguere e cercare di sfrondare dalle interpretazioni ideologiche dalle strumentalizzazioni politiche
Un fenomeno criminale che non può e non deve connotare da solo l'imprenditoria della nostra regione né essere usato come paradigma dell'intera società siciliana
Questa lettura cui molti inducono che generalizzata e assi mila i fenomeni criminali pur estremamente diffusi
Sistema però condiviso non fa che determinare io direi proprio una sorta di inevitabilità tra virgolette evidentemente dell'estorsione e dell'usura e potrebbe indurre anche nell'imprenditori l'idea che poco ci si può opporre forse non è vale neppure la pena contro una criminalità così presente così diffusa così accettata
Io non credo che la lettura di una Sicilia che si inchina pedissequamente essenze reagire ai The leggermente i della mafia o alla criminalità organizzata in tutte le sue forme sia quella giusta
Non credo che rappresenti la Sicilia Vera quella in cui noi tutti viviamo
E quotidianamente operiamo fra lentezze difficoltà anzi ma anche con forza con determinazione con coraggio compassione
All'interno di tutte le istituzioni
Io proprio l'altro giorno assistendo a questa manifestazione che ha visto raccogliere cinque mila studenti da tutta la Sicilia
Ero confortato perché vedevo lì la vera Sicilia vedevo lì non la speranza vedevo la certezza che qualche cosa nostra terra cambiato
Ed è grave che la Sicilia il suo sistema imprenditoriale che soffre peraltro di molte fragilità legate anche al sistema infrastrutturale carente vengono rappresentati in giro nostra mente come vittime rassegnate quando non conniventi di un sistema di taglieggiamento tanto diffuso da essere quasi considerato inevitabile
Io sono convinto infatti che l'estorsione e l'usura e l'usura siano elementi di gravissima penalizzazione delle imprese siciliane ma che non rappresentino la regola e comunque debbano essere guardati e identificati
E tutti partendo anche degli organi di informazione
Per quello che sono fenomeni criminali devastanti a cui la Sicilia sana ed onesta costituita dalle impresse e dalle istituzioni
Soprattutto dai cittadini tutti si oppone con fermezza crescente e condivisa convinzione
Il convegno di oggi ha un merito e quello di affrontare questa questione così delicata ma deve rappresentare un punto di partenza per una riflessione comune e per un costante e proficuo confronto a cui di posso garantire l'amministrazione comunale non ha alcuna intenzione di sottrarsi grazie molte
Volavo
Grazie sindaco
Il sottotitolo del convegno dice
Dovere sociale e diritto alla serenità dell'imprenditore ma chi è questo imprenditore soprattutto chi è questo imprenditore siciliano
Le statistiche ci dicono che l'imprenditore siciliano e per la stragrande maggioranza un piccolo imprenditore
E per la stragrande te maggioranza un nuovo imprenditore
Dobbiamo dimenticare che negli ultimi anni
La Sicilia dell'impresa ha cambiato pelle
E passata da una industrializzazione fatta da grandi aziende che sono il frutto
Della
Delle leggi su Mendelssohn azione siciliana che vengono fuori dalla Cassa del Mezzogiorno e che poi tutte queste attività per motivi diversi per motivi di mercato per altri motivi piano piano si sono ridotti
Pensiamo al tessile pensiamo alla gomma pensiamo al Petrolchimico pensiamo all'auto per siamo ad altre aziende di questo tipo
Nonostante una riduzione drastica delle attività e dell'incidenza sul PIL di queste aziende non solo abbiamo mantenuto lo stesso livello del PIL ma negli ultimi anni e per diversi anni
La Sicilia a cresciuta ad un ritmo di PIL superiore alla media italiana
Questo piccolo miracolo economico è stato fatto da centinaia da migliaia di piccole imprese o di piccoli imprenditori
Che hanno accettato la sfida dell'intraprendere
E che in qualche maniera in una terra difficile in un contesto sociale delicato con problemi di competitività elevatissimi ha deciso di iniziare un attività in questo luogo in questa terra
Questo imprenditore di cui io mi ritengo il prototipo perché sono alla prima generazione io ho iniziato con questa fase ha iniziato da poco da una ventina d'anni e sì e trovo si è trovato ad operare in un contesto particolarmente delicato
Il cui
Come dire la cui parola chiave e la precarietà c'è questo imprenditore nel momento in cui ha deciso di intraprendere in Sicilia si è trovato con la precarietà dell'intraprendere
In un contesto in cui delle norme
Nazionali regionali provinciali lo mettono nelle condizioni in alcuni casi di avere bisogno abbiamo calcolato di oltre settantadue passaggi burocratici
E in un contesto nonno di grande efficienza della pubblica amministrazione
Questo imprenditore è stato costretto a prendersi il cappello in mano e cominciare a fare il giro delle sette chiese per cercare in qualche maniera di il diritto di esistere
Il diritto di esistere significa avere le autorizzazioni
Avere i finanziamenti corretti avere il circolante da parte delle banche gli possono permettere di potere sopravvivere e poi dopo queste infrastruttura di base cominciare ad operare sul mercato sul libero mercato e possibilmente avere la possibilità di uscire dal mercato dalla Sicilia
Io so come sanno tutti gli imprenditori che questo passaggio anche uno scatto nel codice genetico dell'impresa una situazione di precarietà che comunque e il suo sistema di vita
Io vengo da alcuni giorni di
In giro per l'Italia a incontrare una serie di fornitori
Vi assicuro che se è difficile fare l'imprenditore in Italia ancora di più lo in Sicilia
Anche perché l'immagine complessiva che non abbiamo che non è quella la realtà in qualche modo e quella che chiunque voglia fornire del prodotto del materiale in questa terra
Desidera pretende nel momento in cui nel potere contrattuale una serie di garanzie in più cioè quale fideiussione bancaria
è garanzia di diverso tipo perché la diffidenza di fondo nonostante questo quel tutto quello che siamo stati capaci e non si è mai non è stata mai eliminata
E chiaro ormai lo diciamo da anni che i costi che l'impresa siciliana sostiene anche per i beni di prima necessità e per i beni primari seta intendiamo l'energia elettrica intendiamo i carburanti sono più elevati dal resto d'Italia
In Sicilia abbiamo una serie di raffinerie nonostante siamo produttori di prodotti petroliferi i prodotti che noi acquistiamo per le nostre aziende sono molto più cari di quello che il mio collega veneto il mio collega piemontese
Acquista questo vale anche per l'energia elettrica
L'abbiamo un'azienda in collaborazione con l'azienda dal nord ogni anno che facciamo il Budget previsionale loro lo fanno nella loro sede centrale che a Verolanuova
Ogni volta indicano dei prezzi che sono completamente diverse da quelle che noi abbiamo e quelli dobbiamo ritoccare
Non ho raccontato a caso questa figura dell'imprenditore precario
Dice cosa c'entra con il fenomeno di cui nove stiamo parlando c'entra c'entra molto
E c'entra molto alcuni nel momento in cui la essendo la ragione di vita dell'impresa o dell'imprenditore la precarietà
Nel momento in cui si affrontano fenomeni di queste dimensioni e fenomeni che poi riguardano la stessa vita dell'impresa
La mentalità con cui l'imprenditore
Affronta il problema e la stessa mentalità che ha avuto nel momento in cui ha dovuto affermare il proprio diritto all'esistenza il proprio diritto a potere crescere come impresa come attività
Ed è questo su questo fronte che noi dobbiamo intervento
E noi dobbiamo intervenire su questo fronte non soltanto per i fenomeni che poi vanno ecco premerà corretti attraverso
Come dire le forze dell'ordine la magistratura ma anche per quei fenomeni di sé provvidenza ordinaria che l'imprenditore l'impresa deve avere
Cioè dobbiamo fare in maniera tale che l'imprenditore ve dallo Stato e veda come punto di riferimento che lo deve aiutare deve essere al suo fianco nel momento in cui decide di fare un'attività che è un'attività sociale
Perché è un'attività che arreca dovute sociali importanti perché crea
Posti di lavoro perché crea occulto poco passione perché crea ricchezza perché a benessere
Allora una persona o un'impresa un imprenditore che inizia un'attività di questo tipo deve avere da principio al suo fianco lo Stato
Che gli dimostri con la propria professionalità con la propria attività che non solo benvenuto nel mondo delle imprese quindi al mondo del sociale ma è soprattutto una persona che va aiutata nel modo in cui debba fare impresa
Su questo fronte si sta muovendo molto l'Assemblea regionale siciliana nella nell'ultima finanziaria messo delle normative che riguardano la semplificazione amministrativa adesso debbono essere come dire tradotte in legge dalla Giunta regionale
Abbiamo qui l'assessore Cimino allora ringraziamo della sua presenza riteniamo che al più presto saranno varate queste norme
Perché nel momento in cui l'imprenditore l'impresa si renderanno conto che fare impresa
Che è normale non è difficile non è una cosa particolare più facile che quello stesso imprenditore che si è visto lo stato accanto nel momento in cui Luís
Ha iniziato questo tipo d'attività e normale che nel momento in cui arriva la patologia nel momento in cui arriva
Il fenomeno del taglieggiamento dell'usura del racket facile che a quello stesso Stato amico si è rivolta per poter avere risolto anche questo problema oltre al problema della sopravvivenza
è un problema psicologico importante noi dobbiamo molto lottare su questo
Ecco la normalità di fare impresa se c'è la normalità di fare impresa ci sarà la normalità della denunzia ci sarà l'Ama normalità della collaborazione nel momento in cui va ma è sconfitto un fenomeno di tali dimensioni
In tutto questo nel momento in cui parliamo del racket parliamo di usura un'ultima considerazione volevo fare su un fenomeno che assolutamente importante che quella del credito che quello dalla finanza
Molte delle difficoltà che incontra l'impresa e l'imprenditore su questo fronte hanno una frequenza importante anche nei fenomeni di cui noi stiamo parlando
Il mondo nel campo dell'impresa sta cambiando ha iniziato a modificarsi qualche anno fa questo processo si concluderà non appena saranno approvate le norme di Basilea due
Le norme di Basilea due impongono urrà è un rapporto fra la banca e l'impresa che viene codificato da una normativa europea imprenditore va giudicato assalendo un paramilitare alcuni parametri che si chiamano rating in forza di questo rating gli va affidato un certo tipo di credito
In Sicilia all'imprenditore ottiene del credito ordinario
Ho nel momento in cui deve lanciare un'attività un'impresa uno sviluppo deve ricorrere al capitale di debito è totalmente assente il capitale di rischio
In Sicilia non esiste il capitale di rischio inteso come private equity Venture Capital ma è difficile ottenere credito particolare rispetta prestiti partecipativi a interventi sul capitale dell'impresa che altrove sono la normalità
Non esiste un istituto di credito speciale che abbia una massa critica importante per risolvere tutti i problemi che sul territorio vi sono e soprattutto l'imprenditore medio siciliano ancora non ha capito che il mondo del rapporto fra banche impresa si è modificato
Nel momento in cui non l'ha capito nel momento in cui non si è messo nelle condizioni di e poter accedere in maniera faceva al credito è facile che poi si è esposto sul fronte soprattutto dell'usura ma in qualche maniera sul fronte di chi in qualche modo gli dà una mano per potere risolvere alcuni problemi
Quindi per concluderlo
Capiamo cosa significa fare impresa in Sicilia capiamo cosa significa avere difficoltà di poter impostare un'attività aiutiamo l'imprenditore a poter risolvere questi problemi certamente a valle nel momento in cui ci sono delle patologie
Ne avremo un ritorno importante
Tutta una serie di iniziative si stanno facendo sempre di più si stanno accelerando e lo vediamo dall'attenzione con il quale i media stanno curando questo fenomeno siamo convinti che sulla forza e sulla scorta di questa aumentata attenzione è sul fatto che noi non abbiamo intenzione di mollare su questa attenzione perché non cale nuovamente il velo del silenzio siamo convinto che tutti assieme riusciremo a fare qualche cosa di concreto grazie
Sì ti tocca scendere
Caccia
Perché ce ne sono
Non mi ero accorto cioè stavo lavorando ma tu che fai ancora in piedi
Ma tu devi stare tranquilla ci penso io
So come spiegarmelo
I bambini dormono
Ma dentro anche tu non preoccuparti
Cioè dico non preoccuparti Cazzola
Sì ora chiuso e vengo
Niente niente ho bevuto un sorso
Sì sì abbiamo sbagliato forse ma che potevamo fare
Lo sai
Non ci lasciano via di scampo
Insomma non dovevamo allargarci
Sì sì va bene
Ma se ieri la prima lamentarti
Non si poteva sempre tirare la cinghia come faceva mio padre con la sua fabbrichette artigianale
Non solo
Eravamo piccoli
Ma pagavamo lo stesso molto meno
Ma pagava
Troppo piccoli e non potevamo farcela
L'esigenza di ricordo i bambini cresceva
Ma non potevo immaginare appena sarà il passo un po'più lungo non c'è più niente da fare
Devi restare piccole e stringere la cinghia non c'è niente da fare
Un qualcuno deve sopravvivere no deve sopravvivere
Però qua e questa la mentalità
Che è poi dicono non c'è sviluppo dicono nulla non si sviluppano non c'è lavoro grazie al casco
Ah sì l'imprenditore di lassù
Ma lo fa non vuole scendere nessuno qua
Appena scendono qua la prima cosa gli si presentano davanti alla porta compra lo sappiamo bene
Che ti ricostruire un capannone qua
E allora tigli infiliamo cinquanta operai i nostri
Diventiamo soci al cinquanta per cento
E tutte queste belle cose
Certa cioè
Poi poi lo sa che ci fanno incendi uno diventerebbe pazzo veramente
Rimettere i loro cinquanta operai giusto
E quindi c'hai già la macchina entro
Poi di cinquanta operai
Trenta se la devono menare perché sono amici degli amici ha capito e è già uno fallisce prima di partire
E poi cercano investimenti al Sud Investimenti maglia rosa della miseria come si chiama come si fa
Sì va bene troverò troverò il modo tutt'devi avere fiducia
Ora adesso va a letto così ora vengo
Come
Domani domani tornano domani mi dissero
Tornano
Tornano sempre figli di portare è sempre con più appetito
Fuori da quando abbiamo messo pure la pompa di benzina
Chissà che citare questa benedetta pompa di benzina
Ma con chi parlo di bar sta almeno parlassi con uno no trecento persone
C'è paracadute non c'è paracadute dove ci possiamo attaccare trecento persone non una persona come quelle di una volta
Uno dovrebbe parlare con una sola persona no
Ma perché c'è il Portello da tutte le parti mai capito qual è il discorso
Non funziona perché oggigiorno non c'è più niente che funziona
Visto pure tutto questo bordello che c'è in giro
Siamo siamo fra l'incudine si
E il martello si
Perché qua da un momento all'altro siamo tutti dall'altra parte perché ti devi mettere in testa che ci arrestano a tutti
Perché
Puliti non ci siamo nessun più qua pulito non c'è nessuno
Per andare a mangiare loro giustamente
Perché non gli altri perché non gli altri non siamo puliti solo perché dobbiamo mantenere pure questi signori
E poi e poi PCC c'è pure il rischio che se ti vedono con questi signori
Devi dare conto e ragione al magistrato
No
Ma non è possibile non
Non è possibile
Non si campa più non si campa più non siamo fra l'incudine e il martello non c'è paracadute
Può succedere di tutto
Può succedere di tutto detto se a questi li ignori dopoché suoli maltrattati o volere o volare hot ammazzano ottico un bisnonno qualche cosa o ti danno fuoco qualche cosa la fanno insomma quindi ti trovi fra l'incudine e il martello
Che dici schiacciato
Schiacciata come la salsiccia
Infine no no no non cominciano ad assegnare se non note contenente va bene va bene va bene
Sei sei
Troverò il modo di sistemare anch'
Anche se un portello
Per sistemare devo pagare RAI pagando tutte le cose esistenti
Ma questi tassi
A queste condizioni
Invece di tre
Francesco
Quello che mi assilla di più è proprio questo
Tu epici Ricci
Questi bambini che crescono non so fino a che punto li posso mantenere
Perché se devi mantenere questi signori
Non puoi mantenere la famiglia tranquilli
Perché loro si mangiano tutte cose
Domani sommando i tedeschi
Tornano domani
Torino non sente
Ma io ci salva Rossi cornuto e ci si sparge ISPA
Va bene va bene lo sono
Diceva così per dire
Lo so che non si può fare
Io Scanzi
Sarebbe una tragedia
Di Mina non mi interessa una sapida sono cotti edipici dite
Dio mio lo so era uno sfogo solo uno sfogo stai tranquilla
Ma questi impotenza mi fu uscire pazzo
Sì pagare certo ma io non è che ho il polso dove li vado a prendere
E quando si comincia a parlare di certe cifre in Cina
Sì in banca
Ma ci vogliono le fatture e chi te le fa oggi le fatture
E poi domani arriva la finanziati fu un cuneo tanto
E quindi è pure difficile uscire i soldi cosa cosa che loro non capisco
Comunque
Risolto risolvo risolvo non ti preoccupare filone
Ho una soluzione
Buonissima
Che a risolvere che ha risolto
Sì sì stai tranquillo
Fino ad ora abbiamo risolto no
Risolvo anche questa volta
No te lo dico ora quando venga a casa o domani mattina quando ti svegli perché ora voglio che te ne vai a letto
Sì sì ora ora chiude tengo dieci minuti è questo l'arrivo subito
Ti voglio trovare che dormiva domani ti dico come risolve
Ti bacio
Baciami bambini
Ora cioè per poco non mi ammazza
Così pazzi deciderci a Gentile
Scusa scusa
Ti volevo dire
Che ti voglio bene
E e
Se che mi sono presa un Kakà scusi
No niente
E che mi partì per sbaglio un colpo dalla pistola
Per poco non mi ammazza
No no no benissimo benissimo
Però mi ha scosso
Ero avvilito
Va bene
Ora venga ora vengono discutiamo
Ma ho pensato alla soluzione cioè domani quando vengono vi dico
Che li cedo la pompa di benzina
E ci tengono tanto
Sì lo so è un gran sacrificio
Però bene o male
Ci facciamo l'assicurazione per sempre
E per le altre attività non ci rompono più le palle
Ho capito
Mi Carlo le braghe
Ma che devo fare
Non c'è altro paracadute
Va bene va bene vediamo
Ora ora vengo ora vengono discutiamo
Ridateci chiama
Vediamo che cosa è meglio
Sto arrivando
Sto arrivando sì
Non si dice potenza del teatro quando si dice forza dell'arte con un pugno allo stomaco siamo entrati nel vivo del nostro incontro senza preamboli se non i doverosi e sentiti ringraziamenti a tutti voi che avete ha colto l'invito dell'Associazione nazionale magistrati del distretto di Palermo e di Confindustria
Sicilia che hanno voluto proporvi un tema così importante un ringraziamento al sindaco al padrone di casa che ciò ospitato e un grazie di cuore a Gabriele Montemagno che elaborando
Efficacemente il contenuto di alcune intercettazioni telefoniche ci ha rappresentato
Un brandello di una storia vera
O comunque verosimile
Certamente il reale
Ecco io partirei proprio dalla realtà
Spessa spesso dura e dolorosa che fa parte del nostro quotidiano vivere di una realtà che ci appartiene
E che noi tutti conosciamo bene e che bisogna avere il coraggio di guardare in faccia
Senza pregiudizi infingimenti o mistificazioni
E la realtà di un potere mafioso
Che nonostante lo sforzo di una costante azione repressiva e ancora vivo e forte
Radicato saldamente sul territorio ove continua ad esercitare il suo pesante arrogante ed esteso controllo attraverso il sistema delle estorsioni e delle intimidazioni
Anche le più recenti acquisizioni investigative continuano ad indicare in modo assolutamente incontestabile
Come il gettito relativo all'entrata illecite dell'organizzazione mafiosa appoggi sostanzialmente sul drenaggio di matrice estorsiva
Attuato capillarmente in danno degli operatori economici dei più disparati settori
Dagli appalti pubblici alle imprese commerciali tanto di rilevanti dimensioni quanto di medio e piccolo livello un'attività di prelievo forzoso esercitata con sempre maggiore intensità per far fronte all'incombenti necessità
Derivanti dalle
Lei necessità correlate alla pressione dell'attività investigativa paradossalmente più efficace la risposta giudiziaria e più aumenta la pressione estorti IVA per rimpinguare le casse per pagare le spese dei familiari detenuti per pagare le spese del processo
La pressione est furtiva che è talmente estesa che addirittura può essere esercitata con modalità rispettosa dell'attuale crisi economica delle imprese provocando conseguentemente questo sempre il dato che emerge dall'Osservatorio giudiziario un livello di è qui è scienza dell'imprenditore che ovviamente maggiormente disponibile a pagare a versare una tangente di modesta entità
Il sistema delle estorsioni continua ad essere per Cosa nostra fonte di guadagno
Di arricchimento e di controllo del territorio la metodologia la conosciamo semplice ripetitiva nel tempo o ci si adegua spontaneamente o arrivano i segnali come quelli cui faceva riferimento il nostro attore
Che il fenomeno sia esteso e generalizzato ce lo dicono però solamente le indagini
Sono infatti rarissime le denunce di chi paga il pizzo così come sono rarissime le ammissioni da parte degli stessi e Storti
Anche davanti alla contestazione di dati di rilevante valore probatorio
Mi riferisco per esempio alle confessioni degli stessi autori del reato che magari divenuti collaboratori di giustizia o addirittura gli esiti delle intercettazioni
La vittima dunque non denuncia e non parla
E questa è una realtà
Una realtà complessa sulla quale però è necessario confrontarsi
A partire dalle motivazioni che spingono le stolto ad assumere questi atteggiamenti
Magari evitando l'errore di valutare sempre allo stesso modo la quiescenza alle richieste estorsive da parte degli imprenditori
Ma sul punto bisogna essere assolutamente chiari
Vi sono intrighi imprenditori che pagano riconoscendo e magari accettando l'autorità mafiosa
Spesso nella prospettiva di potere utilmente e convenientemente interagire con essa
Altri considerano il versamento della percentuale comunque Osto d'impresa da scaricare sull'intera collettività
Condividendo e non solo culturalmente il modello economico politico imposto o spesso proposto dall'associazione mafiosa
Di queste categorie di soggetti che ovviamente rivelano una malattia profonda del nostro tessuto socio economico e che sono accomunate dalla trama di un rapporto perverso che fa diventare l'imprenditore storto complice
Dei misfatti del suo carnefice cioè del mafioso
Ebbene che continuino ad occuparsi gli uffici delle procure della Repubblica
Ma vi sono molti molti operatori economici forse la maggior parte che avvertono la richiesta di pizzo come una gravissima menomazione dell'Oro diritto costituzionale di esercitare liberamente l'iniziativa economica
Come un grave attentato alla loro serenità di uomo e di imprenditore come una forma di intollerabile a violenza
A questa categoria noi oggi ci rivolgiamo con questo dibattito con questo confondo
E si tratta di soggetti che possiamo definire a pieno titolo vittime
Che magari non hanno che pur non trovando il coraggio la forza e talvolta anche la convenienza a denunciare e a testimoniare proporrebbero in qualche modo consentire agli organi inquirenti di fare il loro corso
Sperando di interloquire con un personale di polizia giudiziaria altamente qualificato
Sensibile alle loro dinamiche magari sulla falsa riga di quello previsto per i i reati in danno di minorenni
Insomma vogliamo vorrebbero dire la loro mamma non vorrebbero assumere alcun ruolo
Nell'intricato compresso e defatigante sviluppo processuale
Vorrebbero insomma l'intervento dello Stato ed una sua efficacia protezione per consentire la prosecuzione dell'attività imprenditoriale nel solco della legalità
Ma senza dovere diventare eroi
E possibilmente
Nemmeno imputati di favoreggiamento o di false informazioni al pubblico ministero
Ma quest'ultimo esito bene chiarirlo e un esito inevitabile Allo stato dell'attuale sistema normativo
Se da parte dell'imprenditore sporto manca una coraggiosa assunzione di responsabilità nel rispondere alle domande della polizia giudiziaria o del pubblico ministero sull'accaduto
E dobbiamo dirla tutta è questo il momento in cui
L'imprenditore vittima percepisce la magistratura la polizia giudiziaria non dico come un nemico
Ma certamente come un'istituzione ostica
E allora si tratta di incoraggiare realisticamente chi paga il pizzo ad uscire allo scoperto in modo diverso
Mettendo mano a modifica dell'attuale normativa sia sostanziale che processuale ipotizzando forme di denunce anonime
Impulsi informativi riservati idonei per o a mettere in moto le indagini preliminari affidando all'associazione di categoria la gestione delle notizie
Riguardando i singoli imprenditori ed estendendo il segreto professionale
Si tratta in definitiva di affrontare seriamente questa realtà senza scorciatoie
Con un'analisi rigorosa e con valutazioni pacata
Concludo con un auspicio che proprio da qui da Palermo da questa nostra terra spesso martoriata
Possono partire le giuste sollecitazioni per sviluppare nelle opportune sedi istituzionali soluzioni congrue e realistiche prive di retoriche di retorica affinché e mi piace concludere con Giovanni Falcone
I problemi della criminalità organizzata siano finalmente affrontati in modo degno di un Paese civile
Io ho finito e do subito la parola a Bruno piazza S. che un imprenditore che ha fatto delle scelte coraggioso l'imprenditore il Siracusa
Buongiorno a tutti ringrazio l'associazione nazionale dei magistrati
Per l'opportunità che mi da stamattina di testimoniare la la mia esperienza e ringrazio voi che siete intervenuti stamattina ad ascoltarmi
è ovviamente ad ascoltare tutti gli altri
Io vengo da Siracusa
Gestisco una un'attività commerciale un Irish pub un locale notturno che fa anche da da ristorante-pizzeria e locale di intrattenimento
Fin da piccolo ho avuto la io ho trentanove anni fin da ragazzino dodici tredici anni
Ho avuto la passione insomma per per questo settore quindi o lavoravo come come barman andavo a scuola facevo il barman di di pomeriggio
Destato e lavoravo nelle nelle pizzerie nei villaggi turistici quindi è sempre un settore che mi ha affascinato
La prima attivi scusate
La prima attività che ho avuto per per conto mio è stata una una pizzeria al taglio che aprire nel nel novantuno che gestivo insieme ai ai miei genitori
Io ho lavorato bene per per cinque anni
E siccome era un'attività piccola gestita in conduzione familiare devo dirvi la verità non ho avuto mai occasione di di avere richieste di alcun tipo
Dopo fatto il il libraio per tre anni
E quindi già in in Sicilia si si legge poco purtroppo quindi era un'attività che non interessava assolutamente
Ai problemi voi che ho avuto in successivamente ad aprile del due mila
Adoro questa questa attività molto bella sul sul lungomare di di Ortigia che il il centro storico di Siracusa
è grande si tratta di di seicento metri quadrati o una bellissima terrazza sul sul lungomare della mia città
E quindi la scelta è è azzeccata Siracusa è una novità questo locale così grande che offre musica dal vivo spettacoli di intrattenimento quindi centinaia di di persone tutte le sere
Sei mesi di lavoro bellissimo sono contentissimo quindi
Guadagno anche dei bei soldi in questo periodo
Io ho iniziato questa attività con i soldi che mi ha dato il mio padre all'inizio avevo un socio quindi i nostri due genitori hanno anticipato delle somme per consentirci insieme a qualche piccolo prestito bancario per consentirci di iniziare questa attività
A distanza di di qualche mese dell'apertura
E cominciano a succedere delle cose strane all'interno del mio locale cioè dire vengono personaggi che danno
Inizio senza apparente motivo delle risse all'esterno del locale e cioè cominciamo a preoccuparci perché ovviamente l'immagine del locale comincia ad avere qualche piccolo problema
Da lì si avvicina un un personaggio e si propone come quello che può risolvere questi problemi
Dopo un paio di mesi questo personaggio me ne presenta un altro
Che
è Alessio Attanasio che attualmente è ritenuto il capo clan
Della cosca mafiosa siracusana che gestisce il il racket delle estorsioni e dell'usura del traffico di droga
E questo è un giorno mi si presenta dicendomi che lui avrebbe potuto risolvere molti problemi era un pomeriggio le due del pomeriggio io solitamente ritornavo da da fare la spesa quindi alle due aprivo quindi sicuramente Luís conosceva questi miei movimenti quindi io apro il locale io solo lui da solo
Sì presente mi dice che l'Ulivo risolvermi questi problemi
Mi chiedeva in cambio il il posizionamento di alcune macchinette videopoker
All'interno del mio locale io subito dico guarda che non è la tipologia di locale adatta per questo genere di cose dico il mio locale
A un certo tipo di di clientela dico faccio altre cose dico quindi non e mi sposto ad a supporto di questa mia tesi mi viene subito in mente che qualche giorno prima avevo ricevuto
Ed era la verità avevo ricevuto da parte della Questura di Siracusa una sorta di diffida
Poiché essendoci ripeto una forte affluenza di pubblico quindi centinaia di persone tutte le sere i vicini si erano lamentati perché ovviamente qualcuno faceva baldoria ritornando a casa insomma e quindi avevano segnalato queste cose per cui la questura mi sa questa sorta di sfide mi dice che ci stai attento che devi avere cura che la gente quando esce dal tuo locale non non disturbi il vicinato
E prendo spunto da questa cosa di violarla vi faccio vedere anche questa diffida e mi avvio verso la macchina che era posteggiata immediatamente fuori dal mio locale
Perché vi racconto questa cosa
Perché io io ho cominciato a capire anche come come ragionano loro
Perché hanno paura anche loro cioè non siamo solo noi ad avere paura quando succedono queste cose ma anche loro hanno paura
E mi avvio in macchina prendere questa borsa nella quale tenevo questa questa denuncia sta diffida Luini al seguito
E si è nascosto dietro la porta c'è vedeva i miei movimenti io sono rientrato gli ho fatto vedere sta cosa poi ovviamente questa cosa l'ho raccontata male l'ha letta dicendomi ma questo non c'entra dice con con il posizionamento dei marchi e delle delle macchinette videopoker
Perché mi disse io sono diplomato dice queste cose le capisco
Quindi ci siamo salutati
Siamo rimasti così cioè io che dicevo che non doveva metterli Luís che li voleva posizionare anzi mi disse diciassette perché io ti posso potrei farti l'estorsione però siccome conosco l'amico che era venuto poi a a risolvere la situazione questa estorsione momentaneamente non non me la fascia
Comunque dopo qualche dopo una quindicina di giorni si presentano dei personaggi che mi vengono a posizionarle io non c'ero mi ero allontanato
Arrivo al locale trovo queste due macchinette videopoker
Che erano state scaricate all'interno del locale
Per un periodo queste macchinette non le faccio lavorare nel senso che stacco la spina dico alla cassiera all'epoca c'erano ancora le le lire si giocava con le mille lire dico la cassiera non cambiare i soldi insomma a distanza di tre quattro mesi da questa da questa vicenda il la tana se mi fa sapere tramite quelli che venivano riscuotere i soldi delle macchinette mi fa sapere che siccome non non danno buoni risultati queste macchinette devono essere portate via e in cambio volevano tre milioni al mese
Io mi oppongo a questa cosa dico che non avevamo la possibilità di pagare questi soldi
E dico anche che se non la smettono ricorro alla denuncia loro non mi credono inizialmente da tre milioni erano passati a un milione poi fino a cinquecento mila lire insomma diversi incontri e e
Fin quando dando in questura anzi telefonando al numero verde nazionale antiracket e chiedo cosa devo fare e mi danno un numero di telefono mi hanno numero di telefono di Siracusa parlo con questo responsabile dell'associazione antiracket di Siracusa il quale mi dice l'unica cosa la prima cosa che lei deve fare che andare dove vuole lei e denunciare Carabinieri Polizia Guardia di Finanza
Scelgo la Questura di Siracusa perché ho tanti amici che con i quali abbiamo fatto le superiori insieme e che già secondo me avevano capito qualcosa perché più di una volta erano venuti a trovarmi comunque faccio la denuncia nel mese di ottobre del del due mila e uno
Il cinque febbraio vengono eseguiti sei arresti per la mia vicenda perché dopo una serie di intercettazioni telefoniche
Eccetera vengono eseguiti sei arresti
Il quattro marzo quindi a distanza di un mese dagli arresti il quattro marzo del due mila e due una mattina un pomeriggio avrà il locale che avverto un fortissimo odore di benzina
Chiamo subito la la questura
E verifichiamo che c'erano erano state posizionate due taniche di benzina cioè le le taniche erano rimaste sul tetto sessanta litri di benzina erano stati versati all'interno del locale
E lì la questura
Tramite una una legge dello stato della quale poi o sul fisco mi fa posizionare delle telecamere che monitorano tre lati del del locale
Non si capisce perché un quarto lato viene lasciato scoperto
Il diciannove marzo quindi a distanza di quindici giorni da quando avevamo rinvenuto la benzina versata all'interno del locale il diciannove marzo
Un incendio mi distrugge completamente il il locale un incendio di proporzioni devastanti talmente devastante che sono costretto a ricostruire anche i muri del mercato
Faccio ricorso alla legge quarantaquattro del novantanove
E tramite questi fondi dopo nove mesi di lavori
Ricostruisco il locale
Faccio una bellissima inaugurazione
Ovviamente la seconda la prima l'aveva fatta il sindaco di Siracusa faccia la seconda innovazione nella quale sono presenti il prefetto di Siracusa ed il questore
Comincio lavorare nuovamente
Ho fatto qualche piccola innovazione all'interno del del mio locale offro qualcosa di diverso e il locale ricomincia a lavorare
Alla vecchia maniera
Altri nove mesi
Arriviamo ad agosto del due mila e tre
Un mese prima era stata emessa la sentenza di condanna di questi sei personaggi quattro erano stati condannati a sei anni
E altri due la richiesta era stata di nove anni per questi che hanno scelto quei quei quattro conosce fatto il il patteggiamento questi due hanno scelto il rito ordinario quindi erano stati chiesti nove anni di reclusione
Quindi questo avviene a luglio ad agosto mi incendiano nuovamente locale
Danni notevoli quindi faccio di nuovo ricorso alla legge quarantaquattro del novantanove ricostruiscono l'ente locale
E
Invito nuovamente oh ovviamente per me invito nuovamente il prefetto ed il questore che questa volta però non vengono
Il locale era stato i locali i lavori erano stati ultimati quindi siamo arrivati a giugno del del due mila e quattro Che dire dell'anno scorso
Il senatore Centaro presidente della Commissione nazionale antimafia
Mi chiede di fare una una conferenza stampa il giorno prima dell'inaugurazione perché D'Angelo lo aveva invitato però per altri suoi impegni non non avrebbe potuto essere presente al il tre di giugno che nel giorno dell'inaugurazione mi chiede di fare una conferenza stampa per manifestare
La la vicinanza delle istituzioni dello Stato e quella sua in particolare perché ovviamente Centaro siracusana e quindi facciamo questa conferenza stampa e di sono ben contento insomma che che lo Stato mi sia COCIS così vicino in questa cosa
L'inaugurazione questa volta che la la fa il Sindaco
Comincio a lavorare nuovamente quindi siamo nel mese nel mese di giugno
Io nel frattempo demente essendomi iscritto all'associazione antiracket due mesi prima quindi nel mese di aprile
Già da un anno facevo parte del direttivo dell'associazione due mesi prima il i miei colleghi commercianti ed imprenditori del dell'associazione antiracket di Siracusa mi chiedono di assumere la presidenza della dell'associazione antiracket di Siracusa e accetto volentieri perché insomma mi capisco anche che c'è tanto altro lavoro
Da fare
E quindi accetto volentieri questo questo incarico
Mi metto subito a lavorare nel frattempo ovviamente in in primo luogo curo la mia attività principale
Grazie alla all'impegno grazie alla collaborazione Dili di quelli che mi hanno sempre collabora sostenuto ha collaborato nella mia attività
Mi invento delle novità offre un prodotto particolare che è una sorta di Picciolo è una cosa nuova una pizza particolare tagliata a metà in comunità in diverso modo insomma grande successo di questa cosa anche se in maniera leggermente diversa perché nel primo periodo la mia attività ovviamente era soprattutto rivolta ai giovani un pubblico molto più giovane adesso che mi rendo conto che purtroppo per le vicende che io ho passato non forse questo questa sorta di di pubblico è un po'più restie a frequentare nel locale quindi faccio delle scelte diverse
E devo dire che faccio le scelte entrambe le scelte che ha fatto vengono premiate faccio una bellissima stagione l'anno scorso quindi stiamo parlando dell'estate scorsa
Due mesi dopo il l'assunzione dell'ENI e della presidenza dell'associazione antiracket di Siracusa
Il i presidenti quindi il direttivo delle dodici associazioni che esistono in provincia mi chiedono di fare il coordinatore di queste dodici associa associazioni e anche lì insomma la cosa mi fa piacere vuol dire che il lavoro che ho fatto nella mia associazione è stato apprezzato e quindi accetto anche di coordinare le dodici associazioni che esistono in provincia
Il primo progetto che viene portato avanti che portiamo avanti insieme ai miei colleghi delle associazioni sparse nel territorio provinciale di Siracusa e quello di uno di una campagna di sensibilizzazione rivolta agli altri commercianti
Appunto per spronarli alla denuncia perché ci rendiamo conto che è l'unico modo per uscire fuori da questo tunnel
E prepariamo lo spot pubblicitario è stata del dove lo prepariamo sulla terrazza del mio locale
Facciamo fingiamo un simuliamo un attentato
Facciamo vedere questo individuo che arriva che dà fuoco all'ingresso della dell'attività e poi da lì dal fuoco viene fuori questa immagine si vedono i presidenti delle dodici associazioni che passeggiano sulla strada principale sulla strada commerciale di di Siracusa
L'immagine del poliziotto di quartiere del carabiniere di quartiere e poi la scritta
Denuncia sempre le associazioni antiracket sono al tuo fianco
Siamo a ottobre l'otto esattamente l'otto ottobre del due mila e quattro
Il venti ottobre il terzo incendio
Il locale mi viene non è completamente distrutto perché stavolta fanno male i calcoli nel senso che appiccano cinque focolai all'interno del mio locale
Il comandante della squadra dei vigili del fuoco mi dice che questi cinque focolai
Hanno creato una quantità tale perché locale praticamente sigillato con delle porte di ferro hanno creato una quantità tale di anidride carbonica mi spiega che ha superato la quantità di ossigeno per cui quando il fuoco non era alimentato da da da ossigeno per cui non si sviluppa in maniera così forte come loro speravano quindi quando arrivano i vigili urbani trovano questa combustione lenta
Tra i danni sono enormi perché l'ho dato ovviamente tutto il merito
Ed è inutilizzabile perché sono stati sono stati danneggiati
Gli impianti che mi consentano di lavorare
E lì e la prima volta che mi trovo ad affrontare una cosa diversa perché
Perché mentre negli altri due attentati quelli precedenti
Abbiamo cercato di dare se così è possibile dire definirla una spiegazione logica Che dire la prima volta me l'hanno bruciato perché li ha fatti arrestare
La seconda volta me l'hanno bruciato perché li hanno condannati
Ma la terza volta perché me l'hanno bruciato tutti mi dicono e mi vogliono far capire che me l'hanno bruciato perché sono diventato un simbolo
Ma sono diventato un simbolo di che cosa
La terza volta per giunta sono ancora più preoccupato perché
Dai rilievi fatti dalla scientifica
Per la metodologia usata quindi per quello che ha il l'incendio vero e proprio ci sono cinque focolai quindi se questi signori si sono introdotti all'interno mentre le altre due volte si erano limitati a versare la benzina dall'alto questa volta sono entrati a casa mia
Ed hanno appiccato questo quindi ecco io mi mi permetto di di fare solo questa riflessione e termino il il mio dell'intervento
Io adesso devo capire che cosa devo fare perché ripeto a distanza di tre mesi
Adesso è giusto che sappiate che il mio locale presidiato ventiquattro ore al giorno da tre uomini indivisa con il mitra spianato e il corsetto antiproiettile
Mentre la notte dell'attentato non c'era nessuno io sono arrivato alla volante è venuto a prendermi a casa alle quattro
Fino alle cinque e mezzo non si riusciva a capire chi aveva il servizio di sorveglianza quella sera perché il locale era già stato c'era già la sorveglianza dinamica radio controllata cioè dire ogni dieci minuti dovrà esserci qualcuno a controllarlo
Quindi ecco io adesso mi permetto di fare solo solo questa riflessione io in questo momento non posso fare quello che ho sempre desiderato fare e che il mio lavoro principale cioè dire gestire il mio locale
Una sola considerazione ripeto riflessione più che altro mi mi permetto di fare qua con voi
L'unico perché e la cosa che ci viene chiesto sempre quando io incontro
Le istituzioni e tutti insomma con i bambini a noi delle associazioni hanno in breve viene chiesto la denuncia cioè a dire viene chiesta sempre la la nostra collaborazione con la denuncia
Io dico solo questo per denunciare occorre una cosa fondamentale all'imprenditore al commerciante che la fiducia
Il commerciante per denunciare deve avere fiducia nelle istituzioni deve avere fiducia in chi è preposto a salvaguardare la sua impresa la sua libertà
Aiutateci ad avere a ritrovare questa fiducia perché in questo momento io
Non posso dire lo lo dico sembra perché quello che mi compete fa però in questo momento tanti mi stanno rispondendo se noi denunciamo facciamo la fine che hai fatto tu quindi aiutateci a ritrovare questa fiducia grazie
Esattamente di questo noi vogliamo parlare miscelando analiticamente i problemi che talvolta provocano anche la sfiducia la sfiducia di uno Stato che ovviamente si muove secondo le leggi professore Fiandaca
Cosa si può fare anche degli uni e condendo per incoraggiare l'imprenditore ad avere fiducia ai farsi che non si trova nella condizione signor piazze
Ma non è facile intervenire dopo l'intervento
Più azioni anche dopo l'efficacissimo performances Di Monte Mario di consumo premetto subito che condivido pienamente la finalità di questo incontro nella sua impostazione
E e spero che un incontro come questo sia il primo di una serie di incontri che possono anche sfociare nella prospettazione di proposte concrete
Purtroppo il tema di cui oggi ci occupiamo
Non è nuovo e risalente si è storicamente riproposto
Più volte non lo faccio per sfoggio di cultura se ricordo che troviamo riflessioni sociologiche direi pertinenti e sorprendentemente attuali
Addirittura nella inchiesta sulla condizione della Sicilia di Franchetti scritta nel mille ottocento settantasei
Ci sono delle pagine
E che sembrerebbero scritte oggi troviamo troviamo scritto a ricorrere alla legge non si può pensare poi che le probabilità di ricevere una Schioppi attratta perché faccio la denunzia sono troppo numerose perché vi si esponga facilmente
L'antico nobile toscano continua affinché l'unione o l'associazione degli onesti antimafiosi e faceva riferimento a cittadini covone a imprenditori a professionisti dici perché la l'unione degli onesti antimafiosi riuscisse nel suo intento bisognerebbe che fosse numerosa è composta tutta di persone decise a sacrificare le sostanze la reputazione alla reputazione tutti contro chi fa antimafia ci sono anche i calunniatori no
La vita loro e delle famiglie e questo è impossibile in qualunque Paese del mondo scritto nel mille ottocentosettantasei
Ma questo realismo pessimismo sociologico
Non impediva Franchetti di ipotizzare rimedi
Che se non idonei a risolvere in radice il problema vivo quanto meno possono servire a ridimensionarlo né gli affetti negativi ed è sorprendente come tra questi rimedi sul Franchetti suggerisce qualche cosa di sostanzialmente simile a quello di cui oggi parliamo e parleremo a cui ha già accennato nel suo intervento introduttivo Massimo russo c'è un paragrafetto dell'inchiesta di Franchetti intitolato come debba mantenersi più rigorosamente il segreto delle denunzie
Ricevute dall'autorità è quello delle istruzioni penali
Dice Franchetti finché il segreto non sarà assicurato ai denuncia autori questi saranno rarissimi
Infine conclude naturalmente il bisogno comune a tutta Italia di una riforma nella procedura delle istituzioni penali la quale sentite le renda più rapide
è più che ogni altra più che in ogni altra parte stringente in Sicilia lasciamo agli specialisti il trattare siffatto Arbore
Cento trent'anni
Che cosa possono dire oggi i sociologi e i giuristi
Godiamo Ilvo Diamanti che sappiamo tutti che un politologo che scrive sul analizzando in un recente intervento i dati di un'indagine del bosco demoscopica sugli italiani e lo Stato sostiene questa tesi conclusiva
I cittadini nell'ultimo anno hanno coltivato nel nostro Paese
Più che il senso civico il senso cinico
Però c'è anche una buona notizia
E la buona notizia è questo molti cittadini però
Anche se non sono la stragrande maggioranza non si rassegnano e cercano di reagire a questa deriva
Orbene anch'io credo che non siano pochi oggi gli imprenditori siciliani
I professionisti i commercianti
Che respingendo l'ideologia mafiosa e la cultura dell'illegalità vorrebbero reagire o meglio
Vorrebbero essere messi in condizione di potere Ljajic
Senza peraltro
E questo è il punto fondamentale che si venga meno ad alcuni principi fondamentali del moderno Stato di diritto e del moderno diritto penale di una democrazia e voluto quale noi siamo o forse sotto certi aspetti dovremmo essere o che diventa
E allora il che vuol dire
Scienza che vengono come qualcuno sostiene introdotti
Impensabili obblighi di denunzia sanzionati
Da parte dell'imprenditore o del commerciante reticente
Non solo in un moderno Stato di diritto il cittadino qualsiasi e quindi anche l'imprenditore o il commerciante non può essere autoritativamente trasformato in un collaboratore di giustizia
Però è anche vero che se questi obblighi di denunzia venissero introdotte se fosse previsto una sanzione per loro violazione è verosimile che il soggetto viene lasciato preferenze preferirebbe incorrere in un illecito per omessa diciamo per per per per omessa denuncia piuttosto che incorrere nella stanza nella minaccia o o nell'effettiva applicazione della sanzione più grave
Da parte del così dell'ordinamento giuridico cosiddetto alternativo di Cosa Nostra
Un'altra esigenza e che
Gli imprenditori
Che non parlano i professionisti che non parlano non vengano ha avuto ma eticamente trasformati
E in favore già autori punibili perché se vengono automaticamente trasformati e c'è stato debbo dire criticamente una tentazione giudiziaria a fin di bene naturalmente in questo senso
Che ha rischiato Vito a formare gli imprenditori in vittime due volte come sappiamo cioè vittime da un lato
Della pressione mafiosa e per altro verso vittime della minaccia della sanzione penale
Un altro principe da rispettare è che non si bollino pubblicamente in maniera quasi automatico
Come sabotatori della lotta antimafia quei giudici che in alcuni casi concreti ritengono che sia applicabile a favore dei soggetti reticente o che non parlano la scriminante dello stato di necessità prevista dall'articolo cinquantaquattro del Codice penale
Come giurista dissento da quell'obiezione che essendo in teoria possibile ricorda la protezione statale o addirittura alla protezione concessa dalla legge sulla collaborazione giudiziaria di conseguenza non sarebbe mai configurabile
Lo Stato di necessità a favore di chi non parla posto così astrattamente il problema è risolto ipocritamente nel senso che spetta all'autorità giudiziaria valutare nelle diverse situazioni concrete quando veramente
Sussistano situazioni di pericolo concreto attuale che possono rendere non punibile l'eventuale
Condotta di favoreggiamento dell'imprenditore a parte il fatto che io appartengo ad un orientamento dottrinale che contesta lo stesso orientamento dalla Cassazione che Rieti che il tacere dinnanzi alla all'autorità di polizia giudiziaria sia automaticamente favoreggiamento non basta
Poi siccome i soggetti e Storti sono numerosissimi verosimilmente migliaia
Se si dove credo che non sarebbe realistico ipotizzare per tutti i soggetti a storti che parlano il ricorso alla protezione fornita dalla legge sulla collaborazione giudiziaria
Allora gli strumenti più realistici di intervento
Dovrebbero essere diversi direi proprio dall'esigenza di garantire come sul suggeriva cento trent'anni fa Franchetti
Una forma di anonimato o di segretezza
Oddi secretazione sarebbe meglio dire
Della denuncia o comunque della informazione da fornire all'autorità
Come è possibile è legittimo prevedere i denunce riservati o denunce secretate io in un nell'ordine un ordinamento processuale moderno vorrei ricordare come neanche questo e sfoggio culturale l'avversione
Processo a
Per la Moni malato o la segretezza
è figlia della cultura penale illuministica di matrice tardo settecentesca
La quale reagiva
Agli abusi di anonimo e di segreto che sotto l'antico regime spesso sì consumavano nelle fucine inquisitorio
Del sistema penale antico
Reagendo a queste prassi garantistiche dell'Antico Regime
La cultura di matrice illuministica ha finito col ravvisare nel processo penale per dirla con fu grande Francesco Carrara soprattutto uno strumento
Dice salvaguardia dei galantuomini oggi potremmo dire soprattutto uno strumento di salvaguardia dei colletti bianchi
Passa da quel momento ideologicamente in seconda linea l'esigenza di reprimere il re l'esigenza di difendere la società nel crimine e avente l'esigenza di difendere eventualmente quei denuncianti
O quei test estimo né che fossero in concreto minacciati dalla delinquenza proprio per il fatto di denuncia o di testimoniare
Ma ecco il punto storicamente si è più volte proposto e riproposto
Non soltanto nel accademie di noi giuristi
E questo problema non possiamo non porge l'Cerro oggi e non soltanto in Sicilia ma in tutti i Paesi in cui predominano fu forme e minacciosa di criminalità organizzata cioè non possiamo riproporsi il problema se la concessione individualistica del processo penale concepito soprattutto secondo la tradizione illuministica
Come salvaguardia dei galantuomini non sia troppo unilaterale
Nel far passare ideologicamente in secondo piano
L'esigenza di tutelare le vittime e l'esigenza di proteggere la società dalla delinquenza
E assai significativo proprio anche ai fini del nostro discorso
Che l'esigenza di un più equilibrato bilanciamento in questo senso da un lato tra il garantismo individuale
E dall'altro l'esigenza di difende l'avevano seguita dalla delinquenza è e la conseguente eventuale esigenza di difendere denuncianti testimone minacciata
Sia stata intelligentemente prese in considerazione dalla corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo esistono alcune importanti sentenze della Corte europea di Strasburgo
Che prendono prostituzione proprio sulla questione della utilizzabilità delle denunzio testimonianze anonime o comunque segretate
Sancendo un principio che può essere sintetizzato così
In certi contesti o settori specifici di criminalità come tipicamente il settore della vendita organizzata l'uso investigativo o l'uso processuale
Della informazione anonima riservata o segreta non è chi perse
Questo è il punto Sempre incompatibile con i principi del giusto processo affermati dalla convenzione europea sui delitti dell'uomo
Ci sono infatti
Punto fondamentale
Ipotesi concrete di pericolo
Per la vita o la incolumità dei testimoni o dei denuncianti che possono giustificare in un'ottica di equilibrato bilanciamento tra garanzie individuali dell'imputato per un verso ed esigenza di lotta alla criminalità e di difesa di eventuali soggetti minacciati per avere denunciato per aver testimoniato che possono giustificare forme di denunzia o di testimonianza riservata o Secretariat da questo punto di vista il concetto di giusto processo non viene assolutizzato
In un'ottica individual garantistica ma viene considerato un concetto grado abile
Rispetto al quale occorre Opel Ar
Un po'più avanzato e compresso bilanciamento anche se ovviamente ci si rende conto e la stessa corte europea bisogna pur così tentato di quanto questa operazione di bilanciamento non si affaccia Marsiglia
Difficile contermine
Filosofico si potremmo parlare di aggrovigliate gerarchia di valori però il nostro tempo è il tempo della complessità e della difficoltà e non dobbiamo esserne anche intellettualmente impari rispetto al compito di affrontare questioni difficile
Sono importante a mio avviso ai fini all'altro discorso soprattutto la seguente affermazione della corte di Strasburgo il concetto di testimone tutelabile va inteso nell'accezione più ampia comprensiva dunque anche della vittima
La Convenzione europea non impedisce di per sé di utilizzare in fase di indagine fonti riservate di informazione il processo penale è giusto deve essere organizzato in modo tale da contemperare in misura soddisfacente
Gli interessi della difesa dell'imputato e gli interessi del testimone e della vittima
Come orientare la disciplina del processo penale nei Paesi civili e quindi anche nel nostro Paese
In modo tale da bilanciare meglio queste esigenze in conflitto è una pagina che ancora dobbiamo scrivere tutte
Giuristi magistrati legge istruttorio
Concludendo auspicherei questo
Che questa impostazione laica
E poi la calma eticamente direi matura non ideologizzata in un senso vero o nell'altro
Della corte di Strasburgo diventasse la piattaforma culturale
Per progettare di in futuro sempre che l'orizzonte politico culturale
Diciamo
Ce lo consenta
Per progettare adeguate modifiche normative
Modifiche che consentano beninteso entro limiti rigorosi legislativamente prefissati che sono da studiare
Di utilizzare soprattutto a livello di indagini preliminari
Indicazione riservate o secretate ad opera dello stesso magistrato questo è il punto come presupposto anche per l'attivazione di strumenti investigativi pensiamo alle intercettazioni ambientali che abbisognano per essere attivati della autorizzazione del magistrato vorrei concludere con un ultimo rilievo di fondo
Viviamo in un frangente storico nel quale l'esigenza di di pensare il garantismo classico viene drammatizzata oggi in questo momento nell'ambito delle democrazie evolute
E penso all'American
Ammesso perché si possono già considerare un paese dal punto di vista della politica
Criminale giudiziaria ancora molto evoluto queste esigenze ripensare i garanti nell'eolico proviene dall'America e proviene anche da una cultura liberal e progressista dopo l'undici settembre ci sono anche pensatori e giuristi di orientamento progressista penso per esempio ad un filosofo liberal come mica il volto del che ritengono che l'esigenza di lottare il terrorismo internazionale
Può comportare Prezzi rilevante
Anche dal punto di vista della compromissione dei diritti individuali
Quindi la repressione del terrorismo internazionale può comportare grossi costi dal punto di vista la compromissione dei diritti individuali costituzionalmente garantito
Non vorrei che si privilegia che da questo punto di vista si tenesse presente soltanto l'esigenza di contrastare il terrorismo internazionale
Ci sono forme di credito organizzata
E nel nostro contesto territoriale situazione in questi termini nel cui ambito la sfida della della De Mita organizzata di tipo mafioso non è mutatis mutandis diciamo
Meno meno pericolose meno attuale rispetto alla sfida terroristi perché ciò che noi dovremmo ammettere per la lotta al terrorismo internazionale
Non dovremmo ammetterlo per contrastare più efficacemente la criminalità organizzata di Cosa Nostra e dunque anche di casa nostra
Grazie al professore Fiandaca che ha posto in luce le questioni di valore principali che sono sottese al nostro tema e allora sviluppiamo questa materia chiamo dottore Petralia procurato dalla Repubblica di Sciacca
Attento studioso di queste problematiche processuali
Perché poi
Le imprese scelte vivono anche di un momento tecnico legislativo vivono delle problematiche legate alla l'attuazione al bilanciamento di valori tra la necessità della difesa della collettività e le garanzie dell'imputato
Frattanto saluto il procuratore vigna che c'ha raggiunto il sottosegretario Vietti e Tano Grasso
Sì ringrazio ringrazio il collega russo ringrazio Confindustria per questo cortesissimo invito tra l'altro su un tema estremamente interessante particolarmente attuale poche battute
In sostanza il rapporto imprenditori mafia imprenditoria mafia da sempre è stato un punto cruciale per l'Osservatorio sulla cosiddetta contiguità mafiosa
E diciamo che la crucialità e se volete ancor meglio la rilevanza giuridica di questo rapporto imprenditoria mafia
Risiede in una nella semplice risposta ad una semplice e banale domanda qual è il limite oltre il quale l'atteggiamento dell'imprenditore alla pressione mafiosa sconfina nell'illecito
Avete sentito anche la piece teatrale di Capello Montemagno ce l'ha rappresentato in termini assolutamente chiari ed evidenti che balza agli occhi di tutti è la risposta che dobbiamo dare a questo domanda che banale ma è sempre quella
E un limite senz'altro variabile e la variabilità del limite limite fluttuante dipende da tre fattori fondamentali
Fattore culturale potremmo chiamare che il fattore che dipende dall'accettazione in un dato momento storico della mafia di tutto ciò che ruota attorno alla mafia
Che evidentemente fa avanzare e arretrare la soglia anche di tolleranza
Verso le condotte contigue o para contigue dell'imprenditoria
Ma abbiamo e qui è il problema un fattore normativo che determina questa fluttua Anza del del limite un fattore normativo che dipende dalla maggiore o minore chiarezza normativa sulle condotte da attuare nel caso concreto
A maggior chiarezza normativa corrisponde una maggiore certezza da parte dell'imprenditore che entra in contatto con la pressione mafiosa di ciò che può e di ciò che non può fare ci sono poi i fattori contingenti
Come in tutte le dinamiche e di tipo sociologico ma anche giuridiche fattori contingenti che fanno fluttuare questo limite in relazione alla entità della pressione all'entità della condotta all'etica dell'impresa
Fattori che tutti nominati tra di loro premono e costringono l'imprenditore tra la pressione mafiosa
è la pressione possiamo dire dell'autorità statale in una sostanza in buona sostanza la domanda tacere o testimoniare questo è il dilemma è questo il tema del nostro incontro
Vediamo un poco attualmente qual è la situazione proprio per rapidi passaggi rapidissime battute abbiamo il caso dell'imprenditore che di fronte alle minacce si irrigidisce e decide assolutamente di chiudersi e e di rivolgersi all'autorità denunciando abbiamo la condotta dell'imprenditore che nega tutto e sotto sotto aderisce e paga racket
Abbiamo infine il terzo e più diffuso caso dell'imprenditore che cerca di barcamenarsi
Cioè che tiene delle condotte possiamo dire di morbidezza operativa
Cercando di far buon viso a cattivo gioco dando dei contentini all'autorità giudiziaria magari con qualche confidenza agli inquirenti ma che poi in effetti aderisce e contratta
Con chi pretende il il corso
Purtroppo voi non sono soltanto queste le condotte perché a queste condotte tipizzate utilizzabili corrispondono un altro annovero variabile che dipende da imprenditori che in Mario momento in una successione temporale talvolta si rigiri escono poi si lega non Cordì più poi magari si ammorbidiscono quindi tutte queste variabilità in affetti non possono facilmente tipizzare sì in queste tre categorie ma che cosa va incontro l'imprenditore che vorrebbe denunciare e non soggiacere beh non c'è dubbio che si esporrà a tutte le conseguenze per lui per la sua famiglia per l'azienda
A tutte le conseguenze sul piano delle rappresaglie che l'organizzazione il racket e l'organizzazione mafiosa gli riserverà dall'altro e viceversa a che cosa andrà incontro l'imprenditore il quale
Denuncia parla gli inquirenti denunciando tutto ciò che sa e provoca le operazioni di cattura è i processi e le condanne
Non c'è dubbio che in questo modo esporrà come dicevo tutta la sua famiglia e tutta la sua azienda ma l'imprenditore che a sua volta paga non denunzia nulla
Rischia dal punto di vista delle reazioni statali delle conseguenze che possono facilmente cataloga arsi facendo un po'eco a quello che ha detto il professore Fiandaca in due conseguenze giuridiche processuali fondamentali
Rischierà un'accusa di favoreggiamento rischierà ancor di più un'accusa di contiguità cioè di concorso in associazione mafiosa
A questo punto signori io devo dire ma qual è la soluzione esatta con la toga addosso e da magistrato
Non posso che dire credo che su questo conveniamo tutti la soluzione è quella che sta dalla parte della legalità occorre sicuramente testimoniare non tacere e mettersi senz'altro dalla parte dello Stato denunciando e indicando il responsabile
Ma onestamente dico mi pare di avere colto anche nella linea guida di questo convegno dalle parole di Massimo Russo e poi del professore Fiandaca onestamente dico con spirito laico siamo sicuri da cittadini non da magistrati che ad una domanda del genere potrebbe risponde sì sicuramente che la soluzione più adatta alla soluzione più concreta più corretta più esatta e più praticabile sia la prima mettersi dalla parte lo state rischiare tutto ciò che all'imprenditore con i beni al sole Po
Capitare
Beh non è così semplice vediamo
Che cosa lo Stato offre in cambio e mi avvio già verso la fine dell'intervento beh non molto signori miei abbiamo il fondo di sostegno vittime di richieste estorsive la legge del novantadue successivamente abbondantemente modificata Inter Palata
Che per carità certo determina delle elargizioni agli imprenditori ma signori miei determinate l'elargizione collegate sapete a che cosa al danno occorre che sia approvato effettivo un danno un danno risarcibile sostanzialmente ma qua non parliamo di danno qua parliamo di minacce di potenzialità di pressione che non determina può non determinare in concreto un danno e quindi anche questa legge sul così detto antiracket e di risarcimento diciamo questa legge con ispirazione risarcitoria non soddisfa le nostre esigenze c'è di più
Io le delibere posti e la gestione di questo fondo sono tenuti ad un rigorosissimo segreto che su cui onestamente devo dire viene un po'da ridere
Perché il segreto estremo delle procedure amministrative per la liquidazione del danno ha come contraltare la pubblicità altrettanto estrema dei dibattimenti
In cui l'esposizione dell'imprenditore se è tutelata sul piano amministrativo della gestione del fondo e esattamente buttata in passato a chiunque nella pubblicità e nella platealità del dibattimento
Abbiamo misure di protezione sul piano patrimoniale sul piano personale abbiamo delle misure dirette di protezione
Anche queste che lasciano il tempo che trovano con una gamma estrema che va dalle misure semplici che può disporre il Comitato provinciale fino alla legge sui collaboratori di giustizia che può garantire in caso di collaborazione di testimonianze anche un apparato tutorio nei confronti dell'imprenditore che collabora ma anche qui signori come fare intanto non sono a vita ma non durata limitata e poi non tutela no e questo è evidente a tutti che non possono tutelare tutta la gamma di interessi personali e patrimoniali che ruota attorno all'imprenditore abbiamo poi con diciamo qualcosa di più tecnico e e lo diceva bene lo anticipava il professor Fiandaca abbiamo uno strumento generalissimo che il cosiddetto stato di necessità che tutela l'imprenditore che magari nel corso di intercettazioni telefoniche si è accertato che è venuto a patti o ha tentato di venire a patti
Con i i mafiosi e con i delinquenti bene lo stato di necessità che si basa proprio sulla volontà coartata che può dipendere anche dall'altrui minaccia in questo caso la minaccia delle minacce l'organizzazione mafiosa non soddisfa nemmeno perché ancor
Nata ad una formulazione legislativa come per esempio l'attualità del pericolo che non c'è perché un pericolo potenziale ma è un pericolo il danno grave alla persona ma poi non parliamo di danni gravi alla persona parliamo soprattutto anche di danni gravi alla persona ma di danni gravi al patrimonio all'azienda
E certo su questo bisognerà sicuramente pensare a mettere mano forse ad un ritocco normativo che possa sicuramente individuare nella persona del danno grave la persona anche una persona giuridica oggi abbiamo delle leggi che ammettono la possibilità di una azione criminale di una azione penale diciamo un azione penalmente rilevante da parte le persone giuridiche perché non non con un atteggiamento non eccessivamente di timo logico non individuare anche la persona nell'aspetto patologico come soggetto passivo
Di una possibile di un possibile danno di un possibile pericolo
Quindi anche l'articolo cinquantaquattro che s'criminale condotte per quanto riguarda diciamo in base a questo stato di necessità codificato e ma insufficiente malgrado le persone che hanno a che l'ha detto malgrado alcune coraggiose pronunce di giudici di merito anche di questo distretto che forzando al Millard a misura i limiti delle esimente della causa di giustificazione dello stato di necessità vi hanno fatto rientrare
Condotte di favoreggiamento che diversamente sarebbe nel andate incontro ad una sicura
E certa condanna
Allora per concludere l'imprenditore cerca di fare quello che può cerca per esempio di privilegiare la la la via della confidenza ma anche la confidenza gli inquirenti non vale a nulla perché la confidenza non tutela l'imprenditore c'è di più la confidenza non determina comunicazione acquisizione di notizia di reato comunicabili all'autorità giudiziaria le confidenze sono esattamente come gli esposti anonimi né più e nemmeno quali sono i rimedi rapidissimamente beh
Si potrebbe incominciare a pensare alla tipizzazione di condotte di concorso in associazione mafiosa cioè individuare dei parametri l'allarme ai viene o comunque e così vagamente ma sufficientemente illustrativi
Di condotte che possono condurre che possono ricondurre il comportamento dell'imprenditore a quell'aria di contiguità mafiosa in maniera tale che ha certezza normativa possa corrispondere una maggiore consapevolezza sul comportamento da tenere allargare vi dicevo gli argini operativi dell'articolo cinquantaquattro cioè introdurre uno stato di necessità quasi confezionando l'ad hoc per l'imprenditore per esempio c'è una scriminante speciale nel Codice penale che giustifica che perdona gli autori di favoreggiamento dicendo che non si procederà nei loro confronti non sono sottoponibili appena se hanno agito allo scopo di tutelare se o altri per evitare un nocumento un pregiudizio nell'onore nella libertà Bezzi potrebbe pensare ad un'esimente specifica calibrata sulla persona dell'imprenditore per aver agito al fine di non esporre il proprio patrimonio aziendale imprenditore
Tale a pressioni a minacce a vessazioni di tipo della criminalità organizzata quando ci sia una proporzione tra pressione ovviamente danno è fatto
Ma se questo può servire per prescrive inalare per giustificare l'aspetto patologico cioè quei comportamenti ibridi dell'imprenditore noi dobbiamo preoccuparci e questa è veramente la fine dell'intervento di incentivare la legalità di incentivare la testimonianza
E su questo io sono dell'avviso perfettamente d'accordo con quello che ha detto Massimo Russo dovremmo pensare più concretamente alla costituzione di reparti specialistici che sappiano trattare con gli imprenditori alla stregua di un codice comunicazionale che spesso e volentieri non c'è Signori potremmo anche approfondito il discorso e individuare anche la necessità di un garbo operativo
Nei confronti dell'imprenditore spesso e volentieri l'interfaccia abilità tra imprenditore di inquirenti di livello medio non è soddisfacente non agevola non incentiva ecco perché una specializzazione degli inquirenti di polizia giudiziaria potrebbe forse giovare a dare come dire un sedime uno in città un'incentivazione maggiore una spinta alla collaborazione quindi alla legalità ma sono fermamente convinto da tempo e ciò che conta effettivamente sono gli incentivi economici non sotto forma di elargizione come la legge di cui vi ho parlato perché non serve a nulla sotto questo aspetto non è servita molto
Ma offrire all'imprenditore ciò che lui ha perso
Vero è che esiste un costo di impresa per l'imprenditore che paga il pizzo trasformiamo la collaborazione la testimonianza in un utile di impresa
Come si può trasferire sul piano dell'utilità di impresa una collaborazione una testimonianza per esempio accettare degli sgravi fiscali l'idea di sgravi fiscali cospicui per l'imprenditore che collabora oppure stabilire dei titoli di preferenza per esempio nella partecipazione delle pubbliche gare
Questi sono veri e propri Asso petti premiali che incentivano incentiverà hanno macché giocano sullo stesso fronte del Bilancio e della gestione imprenditoriale
Con quindi grandi aspettative da parte dell'imprenditore onesto
Questa è l'ultima frase del mio intervento però signori non basta occorre che l'imprenditore da parte sua faccia tutto il suo dovere e il dovere dell'imprenditore in quanto tale e assoluta trasparenza e correttezza nella gestione amministrativa della sua impresa sapete perché vi dico questo
Perché con queste parole e concludo da intercettazioni telefoniche che io di processi ormai pubblici che io Vichy totali e quali come sono state trascritte versate in dibattimento succede che a volte la pressione non è di tipo soltanto illecito l'imprenditore che dice io ti brucio i camion io ti brucio la casa io ti CID o ottiche minaccio ma sono anche pressioni di tipo lecito
Abbiamo un imprenditore che parla con l'intermediario del mafioso che fa un po'il doppio gioco io glielo ho detto vedi che al mio paese le tasse io già le pago e lui mi ha risposto mamme che me ne forte al paese tuo dice paghi la e paghi a me
Lui mi dice pure se non paghi io vado al comune e ti faccio revocare gli appalti perché se ti fanno i controlli qualche cosa che non va c'è sempre
E ancora il mediatore mala fede
Magari diamo i cinquanta milioni di richiamo a poco a poco però ti devi mettere in testa che lavorando lì ce li hai sempre davanti
Dagli cinquanta milioni magari ieri dagli a poco a poco tanto qui ormai manca il capofila e tutti vogliono fare i capofila una volta era diverso
Ora quando tutti mette in contrapposizione con lui lui vada chi ti può controllare i lavori di scheletri negli armadi li abbiamo tutti dobbiamo far buon viso a cattivo gioco diamo ieri e basta quindi signor importante che l'imprenditore da par suo
Faccia e tenga una correttezza amministrativa gestionale che non lo esponga neanche ai rigori a volte della legge statale grazie
Grazie a Dino Petralia per aver rispettato il tempo ma per aver dato queste straordinaria sollecitazioni una puntuale ricognizione delle fattispecie attuali ma anche possibili rimedi a questa problematica li spostiamo ci nuovamente sul piano dell'analisi sociali e do la parola al professor Rocco Sciarrone docente di Sociologia di Sociologia economica presso la facoltà di lettere dell'università
Di Torino comunico che chi volesse può
Accomodarsi anche nella sala attigua per qualche caffè
Su questo
Allora grazie di questi invitò buongiorno a tutti
Credo che voglio dire i relatori che mi hanno preceduto alloggia dato come dire delle analisi compiute
Molto interessanti
Che condivido
Allora mi mi occupo da da tempo di studiare i rapporti tra mafia imprenditorialità dico questo per esplicitare visto che il tempo molto breve quali sono le fonti su cui svolgerò la mia relazione
Ricerche sul campo che significa interviste dirette rivolte agli imprenditori
Migliaia di pagine di atti giudiziari che ho letto analizzato ovviamente con la cassetto del degli attrezzi del sociologo
Interviste anche rappresentanti delle associazioni di categoria
Mi sia consentita
Una una premessa sperando di non rompere come dire gli schemi del di boh di dibattito che è stato finora condotto
Mentre preparavo la relazione terrà questo convegno è scoppiata
La polemica di report
Che mi come dire mi ha fatto riflettere
Cioè mi sono chiesto devo modificare quello che avevo così ultimo atto di di scrivere cioè un
Quindi mi una polemica che mi appariva mi appare
Incomprensibile adesso non voglio entra nel merito perché parlerò od altro ma perché vi dico questo glielo dico solo con una con un in con un flash
Poco tempo prima è passato sul sulle reti nazionali della della RAI una trasmissione che ha avuto notevole seguito e che poi ritroviamo in con viene distribuita anche la libreria con libero cd allegato mi riferisco alla tradizione di di Lucarelli
Cosa che mi sono chiesto come mai una tra siglato la visione di Lucarelli nona che avuto largo successo che come dire da un'immagine molto forte della presenza mafiosa nel in Sicilia non solo in Sicilia come mai la
Trasmissione di Lucarelli che pure è stato molto seguita non ha scatenato tutte queste polemiche perché RAI porto sì però ci possono essere diverso da sfumature
Eccetera la mia opinione e che è la seguente che
Come dire molto difficile la polemica scatta quando si parla proprio dell'estorsione e del pizzo non è un caso che se ne parli
Poco e se ne parli con un'attività
Residuale della delle mafie e delle organizzazioni mafiose quelli e c'è una sistematica sottovalutazione che dura da tantissimo tempo su questo su questo tema come se fosse così come dire un attività tipica della mafia della mafia tradizionale
Allora io cercherò nel poco tempo a disposizione di dimostrarvi qual è il mio punto di vista mio punto di vista è che nell'estorsione nel pizzo possiamo ritrovare invece l'essenza della mafia
Non è esagerato sostenere che il pizzo costituisce
Il fondamento la manifestazione peculiare del poter mafioso
Senza ripetere cose che sono state già dette vorrei invece soffermarmi su quali sono su su cosa si basa il pizzo il funzionamento ordinario del Pizzorno alla sua dinamica e semplicistica no la la sappiamo si paga una protezione per difendersi da minacce che chi vende la la stessa protezione mette in atto quando proprio di semplicissimo
Quali sono come fa funzionare ed assumere un carattere così pervasivo si basa fondamentalmente su due tipi di di abilità specifiche dei gruppi mafiosi una evidente l'uso specializzato della violenza la capacità intimidatoria l'altro un po'meno evidente qual è l'altra abilità perché il pizzo funzioni
La seconda visita la capacità relazionale dei mafiosi i mafiosi hanno una straordinaria capacità di costruire reti di relazioni sociali
E grazie a questa abilità che il pizzo diventa proprio una una tratta una rete in cui restano invischiati
Gli imprenditori
Pensiamoci in atto un attimo l'estorsione non si esaurisce in un unico atto
Quando funzionerà richiede un rapporto costante con la vittima o con i clienti un rapporto continuativo quindi l'estorsione o non è un reato predatorio
L'estorsione ha a che fare con il controllo del territorio poi su questo
Tornerò ma questo importante e non dobbiamo dimenticarlo perché il pizzo viene imposto dalle organizzazioni dalle organizzazioni mafiose anche sui mercati illegali nelle zone di mafia
Il pizzo viene pagato anche per le transazioni illegali cioè anche criminali chi opera illegalmente sulla
Nel campo dei traffici illeciti paga quasi sempre il pizzo alle organizzazioni mafiose quindi vale per l'economia legale e vale anche per l'economia il illegale
Cosa di cosa di peculiare questo il sistema estorsivo che si basa come dicevo sull'uso della violenza ma funzione in via ordinaria una volta che consolidato
Soprattutto attraverso rapporti di cooperazione
Con le buone o con le cattive come dirò meglio tra Breve
Come dire il sistema estorsivo viene accettato tant'è vero che laddove è fortemente radicato si instaura un vero e proprio modello di convivenza tra mafiosi operatori
Economici
Po'potrei fare tantissimi esempi le richieste di pagamento del pizzo da parte dei mafiosi come sappiamo sono fortemente differenziate
La mafia si rapporta in modo personalizzato alle proprie vittime propri clienti
E anche il pizzo viene pagato in modo diversificato dipende da da una serie di variabili diverso dal settore di attività dipende dalla ovviamente dipende dall'andamento degli affari del dell'imprenditoria perché il pizzo e proporzionale al guadagno del dell'impresa dipende anche dal disponibilità dimostrata dal degli stessi operatori economici come è noto da sempre come è stato confermato anche da recenti indagini il pagamento delle estorsioni può essere negoziato anzi quasi sempre e frutto di negoziazioni tra
Mafiosi vittima e clienti si possono ottenere sconti e dilazioni sono pratiche molto diffusa
E come emerso da recenti indagini della DDA di Palermo per il pizzo vanno bene anche le cambiali e persino gli assegni bancari
Insomma cosa voglio dire se gli imprenditori pagano i mafiosi si dimostrano molto ragionevoli
I mafiosi diventano dir ragionevoli e spietati come ci è stato raccontato se l'imprenditore denuncia
Altrimenti si presentano come son spesso oggetti comprensivi è disponibili questo è molto importante
Da tenera a mente
Del resto la decisione di far pagare meno far pagare tutti che è stato assunto da diverse famiglie mafiose no ormai da qualche tempo è una scelta strategica di notevole portata l'obiettivo è quello di rendere il pizzo un sistema generalizzato e accettabile
Si chiede di pagare il pizzo ha un costo tutto sommato contenuto e sostenibile e poi se tutti pagano diventa molto più difficile per il per il singolo sottrarsi alla richiesta estorsiva
Questo è un processo che i sociologi conoscono molto bene che non non vale solo per il pizzo come dire lo possiamo ritrovare in diversi modelli di interazione
Sociale
In questo caso il rafforzamento del pizzo dipende anche dal numero di persone che hanno già compiuto questa scelta se tutti fanno così lo faccio anch'io
E questo un altro punto di forza del sistema estorsivo
Mi sono sempre un po'contrario a spiegare la forza della del pizzo con categorie generiche generalizzante i del tipo mi riferisco per capirci alla classica
Salta si concetto del dell'omertà secondo me l'omertà spiega veramente pochissimo non dico che non non conta ma è una cosa veramente limitata nodo intendendo con l'omertà che so la comunanza di codici culturali interiorizzato i no perché quelli non si denuncia perché si sarebbe partecipi della stessa mentalità mafiosa se così fosse faccio solo un rapidissimo esempio il pizzo non si dovrebbe affermare nelle aree in cui la mafia non è presente o è presente solo recentemente nelle cosiddette aree non tradizionali no invece il pizzo
Sì diffonde anche nelle aree di nuova espansione mafiosa
Quindi anche questo ci deve fare riflettere molti casi e difficile e molto più difficile rispetto alle aree di tradizione storica degli di insediamento mafioso ma bastano pochi elementi io ho studiato diversi casi in Piemonte in Lombardia perché il pizzo diventi anche qui una pratica che diffusa accettata che si riproduce e poi per forza propria perché poi come dire un circolo vizioso che si riproduce adesso l'euro diversi esempi ma non ho tempo per e per riferirle liquidi vivi vi cito solo una un imprenditore che dice un territorio vercellese no che opera nel Vercellese che dice ma perché ha pagato il pizzo lui dice se mi avessero detto di togliermi un dito me lo sarai tagliato
No la capacità intimidatoria si può affermare anche al di fuori questo l'imprenditore settentrionale come dire non così dico questo perché è per mostrare quanto può essere facile anche per imprenditori appunto che non partecipano di questa presunta mente mentalità mafiosa sottostare o comunque accettare l'estorsione insomma ritrovarsi nella trappola del pizzo
Un sistema est estorsivo consolidato ha degli effetti sul singolo imprenditore ma come sappiamo ha degli effetti allargati sull'intero sistema economico
Nel senso che l'estorsione diventa un vero e proprio modello di regolazione di un sistema economico locale dell'economia locale cioè finisce di fatto per regolare la concorrenza sulla sull'intera economia locale
Il pizzo
Inibisce la crescita economica e sociale altera il quadro di convenienza del sistema economico rende poco attraenti gli investimenti
Provoca una diminuzione di produttività e di competitività ovvero un'allocazione non razionale del risorse in particolare il pizzo scoraggia la formazione di nuova imprenditorialità impedisce la formazione di modelli di comportamento orientati all'acquisiti vita di mercato può provocare una fuga di persone e di capitali
Aumentar come dicono gli economisti i costi di transazione delle attività economica ora scusate non è che se si nascondono questi affetti
Negativi come
Sembrerebbe suggerire qualcuno ora che questi effetti scompaiono secondo me molto importante invece tenerne conto per
Combatterli
Ma perché
Il pizzo e così importante per la mafia
Il pizzo e così importante per la mafia perché da sempre le mafie Cosa Nostra ma anche le altre mafie storiche privilegia noto gli obiettivi obiettivi di tipo di natura politica sugli obiettivi di natura economica nel senso che
Noi sappiamo che la mafia sarebbe pronta a sostenere costi elevati pur di non perdere il potere sul territorio
A questo obiettivo anche qui potremo fare diversi presenti e pronta a sacrificare se occorre anche strategie di sviluppo degli affari
Teoricamente
La mafia Cosa Nostra potrebbe esistere anche in assenza di mercati neri come si dicono gli studiosi americani c'è anche in assenza di mercati illeciti
Noi possiamo avere una mafia che non è più attivato dopo cattiva nel campo dei traffici illeciti ma non può rinunciare al sistema estorsivo perché diventerebbe qualcos'altro ad esempio le polemiche sul declino della mafia
Perché non avrebbe più non sarebbe più centrale nel traffico internazionale di stupefacenti secondo me sono così mal posta è un problema al posto otto il la vera forza della mafia la misuriamo proprio nel campo delle estorsioni
E perché
Allora l'estorsione importante per la mafia
Uno è importante perché è un meccanismo di regolazione come dicevo poco fa dell'economia locale attraverso cui si rende operativo il controllo del territorio senza estorsione non c'è più controllo del territorio
Due è uno strumento di accumulazione primaria del capitale mafioso
Per fare investimenti non sono né mercati illegali ma anche su quelli illegali anche me anzi negli ultimi tempi sempre più in in quelli su quelli legali e anche una fonte di risorse che permette il funzionamento ordinario dell'organizzazione
Guardato una cosa che sfugge a che il pizzo si gestisce attraverso una cassa comune
Una come dire con confluisce nella cassa comune dell'organizzazione mafiosa questo non accade generalmente per i proventi che derivano dai traffici illeciti non è detto che a Cava così il pizzo viene gestito invece in modo collettivo da una cosca mafiosa
Ma il pizzo importante perché e anche il criterio di costruzione riconoscimento della reputazione mafiosa
E quindi è il criterio attraverso cui vengono selezionati i quadri dell'organizzazione la carriera all'interno di una vetusta UE organizzazione mafiosa viene fatta proprio sulla base del delle abilità riconosciute nell'imporre la
Il pizzo
L'estorsione e anche il meccanismo attraverso cui il potere mafioso sì istituzionalizza
Infatti l'estorsione provoca e spetti normativi effetti cognitivi ed effetti emotivi
Cerco di spiegare sinteticamente cosa voglio dire con questo linguaggio troppo sociologico
Voglio dire che il pizzo nel contesto in cui è forte del radicato condiziona in modi di fare delle persone in particolare degli operatori economici i modi di pensare
Di questi stessi su Giachetti ma persino in modi di sentire le mozioni per questo credo che e azzeccato il titolo di questo convegno nel sottotitolo trovate anche il termine serenità
Cioè come dire non è un ad effetto
Il pizzo laddove si radicato diventa una dovuti in una pratica socialmente accettata qualcosa di dato per scontato
Quando il pizzo istituzionalizzato influenza le preferenze
Degli attori
E e quindi degli operatori economici le loro opportunità le cadenze e le aspettative
In una zona in cui il pizzo e diffuso gli operatori economici come abbiamo visto devono fare i conti con la mafia
La situazione è tale e abbiamo già nelle relazioni che mi hanno preceduto come dire abbiamo già avuto diversi esempi che e razionale cooperare con i mafiosi
Ed è importante
Come diceva prima il dottor Petrali al condivido molto quello che ha detto distinguere però perché per la mafia
Vedere alcuni il pizzo costituisce sicuramente un vincolo ma per alcuni imprenditori può costituire un'opportunità
Tanto è vero che e e possibile distinguere specifiche condotte imprenditoriali
Possiamo trovare gli imprenditori collusi che cercano di trasformare questo vincolo in un vantaggio e instaurano con i in mafiosi una uno scambio reciprocamente vantaggioso come dire devo pagare il pizzo ma è meglio trovare un accordo attivo
Molto diversa e ne abbiamo avuto testimonianza e invece la situazione degli imprenditori che hanno che pagano il pizzo passivamente cioè sul rapporto fondato sull'intimidazione sulla pura coercizione
Questi imprenditori come ci è stato detto si sentono completamente indifesi di fronte la mafia e si pagano la protezione mafiosa senza ricevere in cambio nulla di concreto se non la garanzia peraltro provvisoria di poter continuare a svolgerà la propria attività un dato impressionante però di questi imprenditori nell'intervista che ho svolto e che in un contesto in cui il pizzo e consolidato come dire le capacità imprenditoriali no sono
Così date per scontate così per utilizzate che le abilità di un primo di un imprenditore sono valutate sulla anche in base alla sua capacità di negoziare in modo vantaggioso il pagamento del pizzo come dire
Per fare impresa in una zona in cui la mafia e forte tra le diverse abilità imprenditoriali c'è anche la capacità di riuscire a negoziare a fronteggiare le richieste della massima altro che il mercato
Questa è proprio la la negazione del mercato un altro aspetto rilevante che forse non è stato citato
E che gli imprenditori che pagano il pizzo spesso attuano in modo consapevole un'autolimitazione della propria attività economica
Pure in presenza di opportunità di mercato favorevoli pur in presenza di capacità finanziarie tecniche per allargare la propria attività economica
Questi imprenditori e sono veramente moltissimi la maggior parte di quelli che intervistato dicono
La mia preoccupazione mi dicono testualmente quella di non dare nell'occhio
Perché se la mia attività diventa visibile se io estendo i membri Investimenti come dire le richieste mafiosa aumentano in modo esponenziale e quindi di nuovo negazione assoluta della del mercato
A mio modo di vedere quindi ripeto anche quanto è stato già detto sarebbe un errore accomunare in un'unica categoria tutti gli imprenditori ritenere cioè che tutti gli imprenditori che pagano il pizzo facciano una scelta di sostegno nei confronti della mafia
Mi mi avvio verso la conclusione
Un una una soluzione di questo tipo peraltro cambierebbe ancora di più il grado di convenienza nel senso che esse tutti
Gli imprenditori sono consulenti considerati collusi allora come dire diventerebbe per conveniente colluttare per davvero
Io sono rimasto sorpreso da recenti dava presa di posizione del dottor vigna che avrebbe dichiarato secondo una notizia che riportate da diversi organi di stampa che come dire si dovrebbe procedere penalmente nei confronti delle persone che non denunciano il racket
O che non collabora le indagini sui clan dei quali subiscono le estorsioni quindi è per me questo sarebbe veramente una soluzione negativa e condivido quanto è stato detto nella relazione che
Mi ha preceduto
La cooperazione con i mafiosi
Non so e razionale ma può essere purtroppo vantaggiosa
Paradossalmente per un per un imprenditore molto più facile e questo è un rischio che dobbiamo come dire a combattere passare come dire dalla schiera degli dei subordinati a quella dei collusi no diventare connivente con la mafia che rivolgersi invece alla
Alla magistratura
Come è stato detto e non sto qui a ripetere la denuncia a costi molto elevati
Nelle zone di mafia di imprenditori continuano ad essere sufficientemente tutti vi tutelati
In un'intervista del mille novecentottantotto rilasciata al Sole ventiquattro Ore Giovanni Falcone mi avvio davvero a concludere dichiarava
Noi vorremmo la collaborazione degli imprenditori vessati e a volte ci viene data anche se non moltissima ma pretendere la collaborazione della vittima del reato con tutti i rischi che ciò comporta non mi sembra giusto
Però ora le indagini non possono che essere indirette prescindendo da questa collaborazione
Qualche anno dopo come sapete c'era il il grande sacrificio non è solchi Tato ma non è stato ancora citato ma tutti dobbiamo ben in mente di libero crack Grassi che ha pagato con la vita questa sua questa sua scelta certa o da dal mille novecentottantotto molte cose sono cambiate una delle più grosse novità è stato l'associazionismo antiracket abbiamo avuto più una importantissima testimonianza ne parlerà poi anche Tano Grasso
L'associazionismo antiracket e anticipato quella che deve sulla pratica che va incentivata e di cui si è anche parlato quindi non mi soffermo andare in direzione di una denuncia collettiva secondo me è molto positivo che questo convegno che questa giornata sia stata oggi promossa dalla Confindustria non si può tacere che le associazioni di categoria hanno spesso sottovalutato questo
Questo problema la vicenda di Libero Grassi ancora istruttiva vi ricordate così si diceva Libero Grassi qui pagano tutti cosa vuoi fare il perseguitato
E ricordiamo che le banche hanno negato il timido
A Libero Grasso dicendo lei si espone troppo
Quindi il problema
Continua ad essere sottovalutato io credo che le associazioni di categoria possono fare di più anzi se mi è consentito dirlo secondo me devono fare di più
Vedete un imprenditore per modificare il suo atteggiamento per essere disponibile ad affrontare dei rischi
Ha come metro di di confronto quelli che i sociologi chiamano il proprio gruppo di riferimento ciascuno di noi e sui comportamenti quotidiani assume no dei modelli di comportamento che sono
Come dire che hanno un carattere normativo
Se nelle zone di mafia il l'imprenditore che ha successo e l'imprenditore che con l'utente con la mafia allora questo è un grosso disincentivo per praticare strade pratiche la strada della denuncia e della resistenza all'opposizione mafiosa
Quindi questo significa che bisogna colpire senza esitazione gli imprenditori collusi
Mio mostrare che non è conveniente mettersi in affari con la mafia
Come posso convince un imprenditore denunciare se nella zona in cui svolgono le svolge la sua attività
Gli imprenditori di successo sono proprio quelli che è collusa con la mano con la mafia ma bisogna colpire le collusioni anche fra mafia ad esponenti della politica e delle istituzioni come fa un imprenditore a denunciare se quei vede che i soggetti che con grande rischio dovrebbe denunciare hanno frequentazioni abituali con esponenti
Del istituzioni
Bisogna rendere conveniente
La scelta della Resistenza del Pizzo
E importante riconoscimento economico di chi si avvia verso la denuncia la denuncia ma importante anche il due riconoscimento sociale
Ultima frase non non è stato citato
Ancora quello che credo come dire negli ultimi tempi costituisce una delle più grosse novità positiva nel campo della lotta al all'estorsione alla mafia mi riferisco al a quello che possiamo chiamare il movimento degli attacchini
Voi sapete che un come dire un'iniziativa che partita dal basso ed è molto importante che si è partito da giovani che interrogandosi sulle loro prospettive carriere professionali lavorative al si sono trovati come dire sulla strada già pensando a quella che potrà essere loro il problema del pizzo cosa facciamo rispetto al pizzo e hanno assunto questa iniziativa che ritroviamo anche nel locandina che
Pubblicizza il il convegno
Un libero di Danilo Dolci del pubblicato nel mille novecentosessantasei come come forse saprete chi gioca solo si chiedeva Danilo Dolci della difficoltà di azione collettiva non nel Mezzogiorno e soprattutto nelle zone di di mafia riferendosi ad un detto molto comune chi gioca solo non perde mai
Bene nel caso del pizzo come dire l'esempio più evidente del fatto che giocare soli nella nel caso dell'estorsore significa perdere di
Di sicuro grazie
Con Rocco Sciarrone
Chiudiamo la prima parte della giornata che siamo un po'in ritardo abbiamo sentito tutti i punti di vista dal Presidente
Di Confindustria Sicilia
A magistrati al docente universitario al sociologo
Ci hanno dato diversi spunti di riflessione
Credo che nostro intento fosse proprio quello di analizzare le problematiche che sono connessa a questa realtà
La realtà variegata una verità una realtà che dobbiamo affrontare nel tentativo di cambiarlo con soluzioni che innanzitutto devono prendere le mosse dalla conoscenza specifica del settore dello specifico settore adesso si apre
Un dibattito una tavola
Rotonda che moderata da Giovanni Pepi i nostri ospiti sono già arrivati non tutti qualcuno è stato sostituito per cui mito Giovanni Pepi
A prender posto sul palco vedo poi qui il procuratore vigna Ettore Artioli
Il senatore Vizzini e poi il sottosegretario alla Giustizia Michele Vietti c'è Tano Grasso
C'è un ettaro il Lumia non sono arrivati non so se a questo punto arriveranno ci sono anche c'è anche Franco Garufi della CGIL
Claudio Barone della UIL
Lasciò cedo il posto a
Giovanni Pepi
Non
Allora diamo avvio a questa tavola rotonda importante di un convegno importante
Che si svolge in un tempo straordinariamente cruciale per quanto riguarda la questione delle estorsioni
E importante che oggi i magistrati e gli industriali vogliono rendere pubblico
Il proposito di cambiare le cose
Perché le cose non vanno bene
Un convegno come questo può indurre
A trionfalismi ed euforie ma dobbiamo dire con chiarezza
Che il cambiamento è lento
E abbiamo segnali di regresso
Nei rapporti ufficiali tutti gli osservatori concordano
Nel vedere in ribasso il numero delle denunce
E mentre ci sono molti segnali
Che la mafia
Ai suoi livelli più alti
Esser città un pressione sempre più forte di tipo estorsivo
Si pensava a qualcuno aveva anche ipotizzato che all'interno della criminalità organizzata ci fosse una sorta di distribuzione
Tra
Affari grandi affari piccoli collocando il pizzo delle estorsioni in quest'ultima categoria
E invece
Noi vediamo che accusato di estorsione
Il capo della mafia Provenzano tables di prima grandezza come gli Aparo
O come in vita
Ecco perché è importante oggi
Che questo proposito di cambiare le cose
Sia stato
Presso il pubblico
Da Confindustria e magistratura
C'è da chiedersi perché adesso perché non prima
Ma bisogna anche chiedersi se questo primo passo
E appunto
Sarà appunto seguito da altri e in che modo
Ettore Artioli vicepresidente della Confindustria già segretario e già presidente degli industriali siciliani
Il convento questa tavola rotonda non può che cominciare da qui prego
Puoi prendere questo grazie io
Credo che la riflessione o le tante riflessioni e tante sollecitazioni i tanti spunti che il tipo di interventi che ci sono stati nella prima parte abbiamo ascoltato ci impongono qualche riflessione aggiuntiva ma soprattutto qualche sollecitazione qualche richiesta prima e tutto una cosa credo che vada sottolineata
In questi giorni il convegno non è stato organizzato certamente negli ultimi giorni credo che il presidente Costanzo al presidente russo delle due organizzazioni che che si sono fatte proprie Trichet questa iniziativa stiamo lavorando già da parecchie settimane ma il come di Okada in alcuni giorno subito dopo alcuni giorni in cui le polemiche suscitate da alcune come dire vanno da trasmissioni televisive struttura è successo hanno alzato molto l'attenzione comunque
Sul sistema economico che siciliano e su quanto il sistema economico siciliano sia condizionato vincolato oppresso
O viva conviva condivida secondo la lettura che alcuni vogliono dare
Con un sistema di penetrazione della criminalità della mafia di coloro che gestiscono attività con il pizzo culture eccetera estremamente forte seriamente penetrante
La prima considerazione credo vada fatta e non marginalizzata sottaciuta e che avrei pensato che tutto con tutti coloro che sono stati bravissimi a lanciare tanti comunicati stampa e tante iattura in questi giorni avrebbero sentito l'opportunità l'utilità l'obbligo e il dovere di venire qua a dire o ascoltare a dire la loro
Il secondo elemento che credo che sia utile
Sottolineare e che
Massimo Russo quando mi ha fatto vedere la locandina la la la il titolo di questo convegno ero rimasto perplesso
Troppe cose testimoniano tacere
Liberare l'economia rendere liberi gli uomini e poi i volantini quei in quei famosi pizzini
Con i quali di alcuni giovani anonimi che poi credo che siano venuti fuori hanno voluto in qualche maniera sensibilizzare l'opinione pubblica qualche settimana fa a Palermo sollevando il problema del piccino contro il pizzino del Pezzino
Adesivo messo sulle colonne sui muri sulle vetrine dei negozi Contri pizzini lasciate a mafiosi per incominciano la loro attività
Estorsiva mi sembrava troppo in realtà è un tutt'uno e bene ha fatto russo a volere questo tipo di di di di invito questo tipo di né sottolineatura al tema che poi veniva messo oggi all'ordine del giorno perché credo che prima di tutto lei segna le le testimonianze a cui abbiamo assistito quella devo dire particolarmente toccante anche se rappresentata da da Montemagno dell'imprenditore che vive fino all'otto di sfonda il dilemma quotidiano di come agire come reagire come
Muoversi di fronte a una criminalità che sempre più invade la sua azienda sempre meno lascia libero di qualsiasi cosa non libero di fare la prova attività economico libero di qualsiasi cosa libero di andar via se la l'azienda libero
Di pensare serenamente la propria famiglia di parlare con la moglie al telefono di pensare ai figli e con la testimonianza
Di piazza S.
Altrettanto importante altrettanto altrettanto significativa che e saltano che sottolineano il titolo testimoniare o tacere ha ragione l'imprenditore Montemagno o ha ragione imprenditore piazza S.
Forse hanno torto tutti e due forse perdono tutti e due forse uno sconfitti tutti e due se non diamo con questa anche con questa iniziativa
E grazie all'autorevole presenze perché pochi ma buoni sicuramente sono le presenze oggi particolarmente autorevole particolarmente significative le presenze anche di alcuni interventi che si succederanno
Anche più avanti credo che dobbiamo dare delle risposte rapide all'esigenza dell'imprenditore piazza S. dell'imprenditore Montaigne Magno denunciare o tacere
Chiedere aiuto
Ho aspettare di essere sommersi subissati superati sconfitti da chi piano piano partendo dai tre milioni che poi diceva piazze se diventavano due poi diventa uno cui Celentano cinquecento mila ma tanto poi torneranno a essere la proprietà dell'azienda
Distributore di carburanti ceduto pur di sperare disperare ad illudersi di fermare una penetrazione che non si fermerà all'interno dell'azienda allora credo che
Oggi il tutto quello che sta emergendo probabilmente quello che emergerà ci deve portare a chiedere c'è un rappresentante del Governo che tanto si sta adoperando su altri temi che ci interessano forse meno caldi e meno preoccupanti di questo son sappiamo quanto col col sottosegretario Vietti si è lavorato e abbiamo apprezzato il lavoro sulla riforma del diritto societario su tutte le modifiche stanno apportando sul lavoro che sta facendo sul Regolamento le professione e quant'altro credo che però sotto delle parole si debba fare carico anche di questo di poche
Veloci e rapide modifiche normative soprattutto procedurali che mettano in condizione l'imprenditore di non dover dovere vivere il dilemma di fronte al quale siamo stati posti stamattina testimoniare Outta celere Montemagno o piazza S.
Passare all'occhio insonne non sapendo come reagire ma non reagire perché non ce la forza la capacità e il coraggio di reagire ovvero reagire ad essere COMU questo messi subissati non essere in condizione di svolgerla proattività nonostante la forza assolutamente indomito ad un imprenditore che ha avuto per ben tre volte al capacità di risollevarsi di chiedere aiuto
Di non piegarsi non cercare scorciatoie allora credo che la soluzione vada data deve esser data una soluzione al problema l'imprenditore oggi gli imprenditori in Italia in Sicilia consiste sulla con la situazione economica internazionale nazionale ma sopra tutto meridionale estremamente difficile è già un errore è già un eroe quando scommettere proprie risorse Prodi capitali la propria intelligenza e già un eroe quando mette insieme quotidianamente le risorse necessarie per mandare avanti la propria intende azienda aperto quando e coordinare il le l'attività dei propri collaboratori dei propri degli addetti all'azienda perché quando Assia faccia al mercato perché quando ogni giorno
Affronta la lotta al mercato Falerone ma non possiamo chiedere all'eroina prenditore di essere anche un martire e allora credo che quello che sta emergendo oggi fortemente la necessità di poche veloci modifiche procedurali che ed Sentino
L'imprenditore da un'altra attività eroica che gli improprie quella di denunciare di testimoniare di ma lo mettano in condizione di cercare quell'aiuto che che è indispensabile lo io credo non sono un giurista Fiandaca ha fatto un intervento assente utile brillante a dimostrare non solo l'antichità del problema ma la mancanza di soluzioni ancora trovata che vadano trovate quelle poche soluzioni che non risolvano non riformano l'intero contesto normativo su questo
Non è e credo utile oggi auspicare una riforma talmente forte da servente strutturale che non si farà mai poche modifiche che sentire un imprenditore dall'essere obbligatoriamente portato a denunciare pubblicamente porto serata testimone anzi che lo obbligano al mondo non c'è area non testimoniare ma che lo obblighino o che lo mettano disputata in condizioni di segnalare di sollecitare l'attenzione delle istituzioni del questore della forza dell'ordine la polizia carabine la guardia finanza diceva piazze sa prima
Che abbia una segnalazione utile a mettere in pista poi tutti quegli elementi oggi fortunatamente ce n'è tanti strumenti di intercettazioni strumenti video sorveglianza strumenti di di indagini ambientali che consentano autonomamente ma sotto la spinta che io ho dato l'imprenditore alle forze dell'ordine di acquisire sufficienti elementi probatori da non dovere poi essere chiamato a quella che è una iattura quella che una specie di processo del processo che subisce l'imprenditore il quale ove si fosse esposto poi dovrà andare a testimoniare a ribadire la testimonianza passare in aula giudiziaria in cui se da un lato ci sono degli imputati dall'altro lato ci sono le famiglie di coloro che imputati
E e magari allo stato degli arresti sono comunque lì a minacciare con lo sguardo con le parole biascica hanno delle frasi l'imprenditore che ha sempre una famiglia che ha sempre dei figli che ha sempre dei bambini che ha sempre un'azienda che ha sempre magari una proprietà un'autovettura che ogni momento sono esposti poi a ulteriori e violenza ulteriori minacce non più di quelli che sono dentro ma di quelli che insieme a a della famiglia dei dei dei terminali di meno dei mafiosi
E allora mettiamo in condizione l'imprenditore di fare correttamente serenamente proprio lavoro mettiamoli in condizione di segnalare la situazione in cui si trova senza che poi il percorso lo debba portare essere sopra esposto credo che questo sia il grido d'allarme che noi possiamo lanciare e e che emerge con chiarezza come esigenza dalle due testimonianze
Sono state fatte non so quale possa essere il percorso
Con cui si possa arrivare a questo risultato non so quanto il Parlamento possa avere attenzione su questo ma mi chiedo
Se viene fuori una proposta piccola veloce efficiente organica di riforma di quegli aspetti procedurali che impongono la testimonianza la la la la la denuncia la sovraesposizione dell'imprenditore quale Parlamento
Se la premessa se la relazione a questa modifica normativa fosse la testimonianza che oggi abbiamo sentito a Montemagno la testimonianza che abbia sentito da piazza S. potrebbe non approvarlo all'unanimità quale Parlamento
Se assistesse a quello che mi qua dentro abbiamo sentito delle finanze rapidi efficace massimamente toccanti di come sia chi non ha il coraggio di emergere di denunciare sia chi lo ha fatto si trova vittima comunque del sistema non vi può non approvare una rapida riforma che mette in maniera snella l'imprenditore il commerciante all'artigiano in condizione di cercare con l'aiuto che non lo porti a essere poi vittima sopra esposta della propria denuncia credo che questo sia l'allarme che noi dobbiamo anche lanciare questo credo che sia l'esigenza su cui dovete riflettere e dare risposte rapide grazie
Grazie Artioli
Piazza S. in questo citatissimo e apprezzatissimo intervento concludeva dicendo delle difficoltà
Che i suoi colleghi hanno a parlare perché non vogliono fare la sua fine concludeva chiedendo allo stato
Interventi concreti perché commercianti operatori economici possono acquisire o riacquisire una fiducia che non hanno più ecco in concreto che cosa o di cosa hanno bisogno i commercianti perché questa fiducia cresca dottor Taranto direttore generale della Confcommercio che è qui oggi
Al posto di Sergio Billé
Chiedo a tutti che scusatemi se potete tenerli nei limiti di tempo già rispettati gli articoli per nell'interesse di tutti perché se no
Ma guardi prova a rispondere alla sua domanda partendo dal titolo dell'incontro credo diciamo che la questione concreta per risolvere sia esattamente il problema politico che in qualche modo c'è consegnato dal titolo di questo convegno cioè la questione qui esattamente quella di riuscire a tenere insieme di non assumere come poli alternativi quello che nel titolo e definito il diritto alla serenità e rispetto al dovere sociale
Se questo dovesse essere un dilemma che si propone alla coscienza e alla scelta di ciascun cittadino e di ciascun imprenditore senza soluzione B Sanremo staremmo davvero male
Quello che voglio dire in buona sostanza e che naturalmente la denunzia il dovere di deduzione di destra e di testimoniare un dovere giuridico ed anche etico ma rispetto a questo poi c'è da costruire
Una risposta in termini di accompagnamento
E di politiche penso quindi che per risolvere questo problema il quesito che ci è stato posto e aspetto rilevante di una strategia più complessiva per la tutela della legalità e della sicurezza e per il contrasto
Della criminalità e della criminalità organizzata
Io sono tra coloro che pensano diciamo che l'impatto della criminalità e dell'economia criminale sull'economia dove sulla società del mezzogiorno è una questione strutturale
Ma allora se le cose stanno così per esempio mi chiedo ma quanto è produttiva quanto è produttivo metodologicamente operativamente concentrare l'attenzione sulle variazioni relative di anno in anno del numero di denunce per i fatti di estorsione di usura o sulle stime delle percentuali di imprenditori vittime del racket non è che la questione non sia utile ed interessante non è che il monitoraggio non sia utile e interessante ma posso dirlo sappiamo sappiamo già acquisiti ed ora che sono troppe le vittime del racket che sono troppo pochi gli imprenditori che denunciano
Dunque il problema si sposta subito dopo il problema a che fare con tuo interrogativi perché ciò avviene e soprattutto come lei ricordava cosa possiamo fare perché ciò non avvenga
Lei mi dava il limite dei dieci minuti devo ricordare però che fiumi di inchiostro e anche molte generose e coraggiose esperienze di vita sono state spese nell'approfondimento dell'analisi e nel tentativo di costruire delle risposte se devo tentare una sintesi radicale dirò invece che quello che accomuna le analisi e le risposte è l'individuazione come prima e necessita di una più forte cultura della legalità
Ora quando si parla di una cultura della cultura della legalità si rischia certo sempre l'astrazione teorica io penso invece che sia possibile definirle in maniera concreta
Penso che sia possibile definirla in maniera concreta anzitutto qualificandola una cultura più forte della legalità e dal mio punto di vista una cultura che è più consapevole e più diffusa
Più consapevole c'è una cultura che sia capace di determinare i due cose precise e rilevanti una robusta richiesta di esigibilità dei diritti dei diritti e non dei favori
E d'altra parte Good accettazione consapevole dei doveri di cittadinanza
L'altro poco una cultura della legalità più diffusa c'è una cultura che sia capace di permeare di indirizzare i comportamenti dei privati di comportamenti e soggetti pubblici e soprattutto la sfera delle relazioni tra pubblico e privato
Ma naturalmente questo cultura della vita è un processo che è fatto di molte cose e tutte in estremamente concrete richiede un miglioramento di quello che tecnicamente si chiamano gli indicatori di deterrenza
Dunque la riduzione del tasso di impunità l'aumento della percentuale delle forze dell'ordine presenti nel sul territorio in rapporto alla popolazione
Lei ha la stessa efficacia la stessa severità delle pene richiede diciamo il miglioramento dell'autobotte della produzione di giustizia
Della giustizia civile non meno che della giustizia penale lo si ricordava anche prima per questo occorre intervenire sulle regole e riformarla e se necessario come ad esempio pervenire alloggi ed una questione diciamo che meriterebbe davvero di essere affrontata e risolta nel campo dei provvedimenti urgenti per la competitività e per la competitività come ad esempio nel caso della riforma del diritto fallimentare
D'altra parte questo richiede efficienza organizzativa delle grandi agenzie pubbliche produttrici di legalità e di sicurezza
Quindi le forze dell'ordine e gli apparati investigativi la magistratura
Il che significa a sua volta che certo non è il caso di lesinare risorse ed investimenti in questa direzione
Ma che d'altra parte molto potrebbe essere fatto già oggi ottimizzando le risorse che comunque sia prendono tempo per tempo disponibili
Aggiungo ma davvero il classico last but not least che quello che occorre per costruire questo tipo di cultura della legalità e forse soprattutto un'integrazione compiuta
Tra le politiche per lo sviluppo e le politiche per la sicurezza e la legalità
Non è un concetto mio non è neanche un concetto nuovo ma è un concetto che ho visto ripreso nelle pagine conclusive del rapporto Svimez sull'economia del Mezzogiorno nel due mila e quattro
Politiche per la sicurezza e politiche per lo sviluppo e la coesione sociale dovrebbero essere costantemente integrate
Le politiche per la sicurezza dovrebbero divenire un profilo trasversale delle politiche per lo sviluppo perdendo si dice all'incirca qualsiasi carattere di straordinarietà
Provo a dirlo in questi termini non ci sarebbe davvero nulla di più straordinari ed efficace di un'ordinaria integrazione tra questi due assi
Ci sono innumerevoli casi concreti che possiamo fare c'è il caso notissimo del controllo di legalità sul sistema degli appalti pubblici
Ma è tanto noto che non ci torno e vi propongo per esempio due casi meno noti ma che sono particolarmente interessanti per il sistema delle piccole e medie imprese
Si avvicina al traguardo del due mila e sette e con esso il debutto operativo dei parametri di Basilea due in materia di rating creditizio ci sono due visioni che si confrontano
Luna ottimistica pensa che sarà un'occasione per una migliore e più efficiente gestione finanziaria di queste imprese e per un'allocazione più razionale della risorsa creditizia
L'altra pessimistica pensa che sarà invece sostanzialmente un'operazione che si tradurrà il razionamento delle linee di credito per le piccole e medie imprese ed uno e due un aggravio del divario di tasso tra il Mezzogiorno e gli alti e alle altre aree del Paese
Io sono tra coloro che pensano che forse Basilea due non è in sé una minaccia ma può diventarlo se non ci prepariamo e non ci prepariamo per tempo
E prepararci per tempo per esempio vuol dire sostenere sostenere in maniera robusta i processi di concentrazione di fusione tra i consorzi di garanzia fidi
Questo è un esempio classico di una politica per lo sviluppo letta sul terreno specifico
Dei rapporti tra l'uso dei rapporti tra banche impresa che però anche un eccellente politica preventiva nei confronti del ricorso al mercato parallelo dei prestiti usurari
Altra questione aperta concordiamo tutti sul fatto che la risposta alla competitività al difficile del Paese passa
Attraverso il riconoscimento della centralità delle azioni in direzione dei processi di ricerca di sviluppo e di innovazione
Non potrebbe essere questa anche un'occasione per sostenere lo sviluppo delle tecnologie indirizzati alla sicurezza sembrerebbe una cosa di buonsenso peccato che non manchino segnali in controtendenza
E così ad esempio nella finanziaria di quest'anno non sono stati purtroppo confermati
I fondi fin qui gestanti gestiti dal ministero dell'Interno che consentivano di sostenere i programmi promossi da regioni ed enti locali in questa direzione
Dunque cultura
Della legalità fatta di cose concrete un un altro punto c'è una questione di metodo come organizziamo nel territorio a partire dal territorio
Pons sicurezza accordi di programma quadro tra Regioni amministrazioni centrali
Protocolli territoriali per la sicurezza e la legalità sono le esperienze che sono state più praticate penso che valga la pena di insistere e del resto questo è una notazione che è emersa anche nel documento comune
Per il Mezzogiorno siglato tra le associazioni imprenditoriali e i sindacati dei lavoratori
E penso che valga la pena di insistere perché queste esperienze cercando di costruire cultura della legalità mettendo in moto relazioni cooperative tra tra iniziativa organizzata dei privati e la funzione pubblica dunque mettendo in moto un'azione di sistema e facendo questo
Consentono di rompere dissodamento individuale di fronte al dilemma e di assumervi invece in una dimensione collettiva e politica
Grazie dottor Taranto
Onorevole Tano Grasso protagonista storico dei comitati antiracket di una storia abbiamo visto divaga
Sì è falsata da fasi e di sicura espansione a farsi come quella attuale che in cui si avverte franchezza
Devo dire che fra l'altro è una storia a dire che anche dal punto di vista degli equilibri territoriali perché in una città come Palermo si può dire che l'azione dei comitati anti racket
Essendo Palermo una città
Ad alta densità haemophilus sia stata
Sempre flebile
Perché
Lei ha detto già tutto direttore mi dispiace allora
Tra questi in senso del mio intervento
Io farò un ragionamento
Provando rispondere a tre domande
La prima è che io non ho fretta la prima domanda ma per arrivare lì bisogna passare da qui
La prima domanda
Perché
E così e già così difficile il semplice parlare di pizzo
Si può parlare di tutti gli aspetti della mafia
Ormai si è abituata a nostro parla il Paese da affrontare mafia-politica riciclaggio tutta una serie di altre questioni ma quando veniamo al dunque e purtroppo come è storia di oggi ma già vende sedici anni fa ai tempi di Libero Grassi quando si parla di pizzo bellissimo stoffe succede
Il caso
Succede il caso
E addirittura sino al punto che è eversivo il semplice parlarne
Eversivo il semplice parlare di pizzo
E la trasmissione Report con tutte le polemiche che ne sono seguite e la testimonianza precisa di questo perché
Perché il pizzo a differenza di altri delitti
Ha una caratteristica particolare
Che noi usciamo da questo reato camminiamo lungo la strada e incontriamo cittadini che hanno a che fare direttamente col delitto
Cioè non è un delitto astratto o che colpisce singole quello e solo quello
è un delitto che se noi siamo procediamo nella mia no ma probabilmente interessa come vittime tutto il commerciante di via Roma
Qual è la conseguenza di questo fatto perché questo è il punto
Il semplice parlare di Trezzo
Significa mettere una cosa infuocata sul verbo scoperto della borghesia siciliana punto
Ecco qual è il problema drammatico e la ragione e la difesa
Cento mette in discussione l'identità dell'imprenditoria siciliana
Dell'imprenditoria meridionale ma in astratto direttamente perché tu c'è un imprenditore che paga il pizzo settori di pavé di pizzo fai entrare in crisi all'imprenditore il quale ovviamente e chiudo su questo punto
Il quale ovviamente come tutti noi sappiamo bene la prima cosa che fa nega di pagare il pizzo o negate subire condizionamenti perché per l'imprenditore rispetto al discorso delle immagini ed è la identità e fondamentale la giustificazione
Che de relato
Seconda domanda
E mi ricollego all'intervento del presidente Artioli e soprattutto anche ad alcune Paini di articoli giornalistici di queste settimane
Ma perché il discorso caro Presidente e fra maschile o acquiescente
Perché è così
Ma veramente non c'è alternativa Cava imprenditore acquiescente
è l'imprenditore modello di boero grasse
Io ve lo chiedo c'è un'alternativa o no
Io sostengo che sia un grande imbroglio
Oscurare l'alternativa
Perché c'è un'alternativa
E l'alternativa e quei commerciante quell'imprenditore non io sono sconcertato del fatto che a parte piazze se sono veri ad usare l'espressione associazione antiracket
Cioè c'è un esperienza del nostro Paese ormai da quattordici anni che ha visto il potere parte d'Italia giallo e la Sicilia occidentale
Dirò qualcosa più sulla Sicilia occidentale io tutte le parti d'Italia tranne nella Sicilia occidentale commercianti che in maniera associata hanno denunciato
Senza per questo né subire rappresaglie
Lei arriverà con la scorta a vita e tornare anzi a lavorare in un modo più tranquillo di prima di quando erano soggetti ad estorsione perché bisogno oscurare questo fatto
E ostinarsi ad aprire che il problema è ognuno o l'altro per è un grande proprio questo che voi ci aiutano a risolvere e ad affrontare le cose nell'Oglio purtroppo vista la cosa che mi fa più rabbia
Che è funzionale alla fine cosa esprime esprime questa nostra rassegnazione l'imprenditore meridionale esprime il fondo questo senso di dire va be'bisogna convivere non si può fare niente io sono contrario sugli aspetti la discussione normativa ora glorioso non è quello il punto del problema normativo
E parte neanche quello ma è credente ma assolutamente marginale il problema normativo il problema è terzo domanda perché a Palermo non è non c'è stata un'esperienza antiracket dal punto di vista associative giriamo dall'altro lato perché l'unica esperienza associativa che ce stanno a Palermo è stata un'esperienza non di operatori economici ovvero di quei ragazzi che hanno affisso volantini sulla strada e che hanno avvertito attraverso quella manifestazione un'insofferenza rispetto al problema al problema del pizzo perché qui non c'è un'esperienza di questo tipo perché qui non si riesce a costruire un'esperienza di questo tipo ci vuole una legge voi pensate che facendo una legge noi costo avremo un exploit associazione antiracket voi pensate che prevedendo la denuncia anonima noi risolveremo il problema a parte il fatto che la denuncia anonima contro la quadro sono categoricamente contrario
è una denuncia che l'ultimo sopruso A B il problema nell'immediato successo ma quando voi l'estortore si ripresenterà al negozio di quello che ha denunciato pubblicamente qualora che farà farà un'altra lettera anonima farò un'altra denuncia anonima e potere bisogna sapere che non c'è alternativa al percorso delle coscienze
Qui a Palermo Lardi di affatto operazione
E finisco il cui sono state smantellate per gruppi mafiosa ad esempio Brancaccio
Per messi a Brancaccio nessuno più chiedeva il pizzo perché non c'ero mafiosi inciso a Brancaccio
Passano dei mesi è immediatamente se ne presentano altri gruppi mafiose chiedendo in alcuni casi come risultato indagine giudiziaria anche gli arretrati per quel mese
Perché avviene ciò avviene ciò perché perché quei aveste furono un affetto delle indagini asserito dei collaboratori di giustizia cioè quelle canestri vengono perché c'è l'Ode Cotabato ingiustizia non perché c'erano dei commercianti a pagare allora il problema qual è le cominciano a denunciare il problema vero è la disponibilità del commerciante extra crescente la disposizione a quando c'è la disponibilità del commerciante a pagare ci sarà sempre una riproduzione del fenomeno sul territorio
E allora denunciandone ma da questo punto di vista non ti risolve questo problema della riproduzione serve un percorso lungo
Faticoso faticoso guardare in faccia uno per uno gli imprenditori portandola prefetto Marino e dighe questo rappresenta lo stato io ti dico che ti puoi fidare denuncia
Bastano le parole per fare questo è un percorso purtroppo abbiamo perso dieci anni a Palermo
L'eventuale Libero Grassi
Io ringrazio la Confindustria d'aver avuto la sensibilità di aver Mauro sul volto di oggi proprio do atto di aver promosso una discussione di questo tipo però abbiamo perso tanti anni a Palermo
In una città dove checché ne dica il presidente della Regione Siciliana
La quasi totalità degli operatori economici vivono condizionate sotto il condizionamento della mafia la quasi totalità
Non è solo Pizzo imposizione di fornitura di imposizione di servizi deposizione di mano d'opera questo è secondo me poi possiamo pure trovare le cose dice Massimo Russo
Gli modo migliore per produrre la collaborazione ci sono modelli che già funzionano io ieri era a Napoli o passo non passa settimana Napoli procuratore Vigna lo sa bene in cui non vengono compiuti a reste
Da parte la procura asserivo di denuncia di commerciante e e si è costruito un modello in cui l'ufficiale di polizia giudiziaria costruisce il reato anche a partire dalla confidenza
Cercando di fare testimoniare il meno possibile a una persona in tribunale cioè riducendo l'esposizione testimoniale della vittima ci siamo riusciti e molte case in altre case serve una presa di posizione del testimoniale più forte però caso per caso tutto questo funziona perché funziona se c'è sfiducia
Allora noi questo percorso
Mi auguro si possa avviare anche a partire dall'incontro di questo di oggi poi si credo si possono fare pure modifiche normative sono oppure ragionare su tante altre cose però noi dobbiamo guardare al pizzo come a qualcosa che tocca direttamente la Averna economica e sociale di un territorio
E questa realtà economica e sociale alla spezzato
Nei magistrati con le indagine o con gli arresti nelle leggi che impongono sanzioni la specie non solo dalle solo un soggetto il traduttore e la società civile questo è quello che è necessario fare grazie
Grazie onorevole grasso che pone
Un punto cruciale che quello dei livelli di coscienza e direi che e il giusto richiamare a questo punto una osservazione che i giornali hanno opportunamente diffuso e che proprio l'ha fatta Pier Luigi vigna credo ieri in un convegno
In Calabria dove parlava a una platea sindacale chiedeva se le organizzazioni sindacali sentono di poter dire che hanno fatto tutto il necessario
Per spingere verso un'evoluzione dei livelli di coscienza abbiamo previsto l'intervento di sindacalisti e vorrei che loro rispondessero oggi a questa domanda che Pierluigi vigna faceva ieri Franco Garufi della CGIL
E poi Claudio Barone dalla unica
Grazie io
Non mi sottraggo alla domanda ricordo che una settimana fa
Le la notte tra giovedì e venerdì scorso la sede della Camera del lavoro di Siracusa è stata fatta oggetto di un attentato incendiario
E contemporaneamente a Siracusa nel centro storico veniva bruciato veniva
Fatto oggetto di un altro atto intimidatorio
Uno dei parte degli né imprenditori che come piazze se stamani hanno avuto il coraggio di esporsi
E
In questi mesi in Sicilia
E non so in Sicilia
Le minacce e le intimidazioni gli atti
Di violenza contro i dirigenti sindacali contro delegati sono stati piuttosto
Io credo che questo significhi che
Non solo c'è una consapevolezza delle organizzazioni
Sindacale
Della centralità del tema del legalità in quest'isola ma di fronte ad un elemento di caduta verticale di legalità e cioè in Sicilia e che c'è in tutto il Sud
Ormai il sindacato è ridiventato uno dei fronti di prima linea segretario della Camera del lavoro di Salerno per non citare soltanto la nostra isola a inizia assieme alla organizzazione degli e di una battaglia sul tema degli appalti della Salerno Reggio una delle grandi opere e da due anni cammina con la scorta che non è esattamente il massimo della vita che uno di noi
Desidero sapere allora io credo che il tema sia questo come costruiamo di fronte ad un dato evidente di virulenza nuova e di qualità anche diversa dal passato dell'organizzazione
E mafiosa in tutto il Sud una risposta che sia una risposta che compie elementi e comuni tra il sindacato tra le organizzazioni
E imprenditoriali tra chi insomma assume questo dato come il primo dato no da affrontare per una nuova fase di crescita e economica
E sociale verso io credo che per fare questo noi dobbiamo insomma partirà da tre dati primo che e io questo sono e raccordo con grazie la diffusione
E dell'estorsione del pizzo del racket e capillare
E che dobbiamo avere il coraggio di dirlo ciò che fa vergogna e che si neghi questo dato nonché il dato ci sia questo è ciò che io giudico incredibile nella polemica contro
La seconda cosa
Si diffonde pericolosamente al fenomeno
Dell'usura che collegato anche alla crescita di fattori di crisi e economica
E probabilmente a differenza che in passato oggi anche la mafia entrata nel controllo dell'usura ma questa è l'impressione che osservatori come dire che da un osservatorio sociale come il nostro sia terzo punto
Tandoori apparendo in molti enti locali comportamenti di violazione della del regole che ormai sono e che vanno affronta a me non pare un caso che in una provincia come trattamento
Gli uffici tecnici del Comune capoluogo della province e di un comune e e di diversi comuni del di quella aria siano alto a mente ospiti delle patrie Galetta o siano denunziati altre gravi
Sì tra siamo di fronte al ritorno di un intreccio tra a fare e criminalità che trovo nel ma un governo amministrativo uno dei suoi punti centrale e questo credo che sia un altro dei temi come dire che dobbiamo affrontare con forza e decisione ma io vado molto a stringere prometto di star dentro
Il tempo che il direttore S.p.A. si segnale io credo che ah se vogliamo fare questo se vogliamo riassumere il tema centrale della e legalità dobbiamo ripartire da ecco dalla capacità di obiettivi condivisi il dottor Taranto si riferiva nessun intervento al progetto mezzogiorno io vorrei ricordare che quelle a corto tra che il sindacato e quattordici organizzazioni imprenditoriali ma mi ha fatto una scelta non solo abbia fatto la scelta di dedicare un capitolo al tema della legalità quindi di esplicitare è il problema ma abbiamo fatto la scelta di partire da tre cose dalla assoluta centralità della lotta alla grande primalità organizzata assumendola come il nodo come dire del rapporto tra e economia
Affari ma la vita è un pezzo di politica diciamocelo sotto
E rispetto a questo per esempio il fatto che il procuratore vigna l'altro giorno non ci abbia detto non ti abbia solo fatto quella domanda ma ci abbia detto altre due cose importanti
Ci ha detto che il Budget della mafia tradizionale i cento miliardi di cento miliardi di euro l'anno cento miliardi di euro sono duecento mila miliardi di lire sono quattro finanzieri
Quattro finanzieri
Cioè siamo di fronte ad una sottrazione incredibile di risorse Allo sviluppo lama che da questo punto di vista il nemico principale dell'impresa sana perché sottrae risorse all'impresa
L'impresa non ha interesse a tacere all'interesse esattamente opposto perché l'impresa malavitosa
Stravolge le regole del mercato
E quindi fa danno a chi vuole produrre a chi vuole fare crescere questi somma
La seconda cosa che io giudico che noi pensiamo sia ed è molto importante nelle cose che ci dicevano vigna privato rapidamente chiudere
E che
Siamo di fronte non solo pizzo non so all'estorsione siamo ormai di fronte il fenomeno
è un fenomeno come dire su quale noi abbiamo operato denunzia negli ultimi anni siamo di fronte ormai ad un tentativo come dire della criminalità organizzata non solo di ripulire il denaro ma di diventare un soggetto dell'economia
Normale
E questa è una cosa guardate di una pericolosità estrema c'è un'inchiesta credo fatta Catania non più tardi di un anno e mezzo fa che ha portato all'arresto e alla o o comunque la denunzia di diversi imprenditori che edili
Per cui viene fuori che si tratta di imprese che formalmente sono assolutamente in regola
Qualche volta sono imprese che rispettano i contratti fino all'ultima fino all'ultima virgola sono impresse che se scali sono di proprietà diretta di famiglia mafiosa
Cioè siamo di fronte ad un meccanismo che diventa proprio per questo più difficile da controllare perché accanto alle come dire ai settori tradizionali
Vengono fuori elementi per cui la criminalità mafiosa si introduce in settori anche avanzati pensate tutto quello che avviene nella grande distribuzione è diventa un elemento che tenta di governare il sistema economiche qui io vedo un'altra questione che noi dobbiamo porre
Con grande forte che dobbiamo porre assieme al sistema dell'impresa e su questo termino per questo io credo che abbiamo fatto bene fa bene Artioli di cui ho molto apprezzato il modo in cui l'altra sera primo piano ha risposto ad alcuni temi a anche ad alcune domande diciamo non facili che gli venivano poste io credo che abbiamo fatto bene con il sistema dell'impresa in questo accordo a mettere al centro una cosa che non fa parte della tradizionale diciamo del tradizionale campo di interventi sindacato la riforma
Del sistema delle regole molti ci hanno e chiesto dentro il nostro mondo ma perché in un accordo sindacale parlate anche della riforma delle legge
Fallimento
E fallimentare o perché parlate della questione della denunzia di inizio attività perché noi pensiamo che occorre avere la capacità e la forza di fare un passo in avanti e di far partecipare anche il sindacato dentro come dire un'idea di dentro un'idea nel quale noi assumiamo con forza il fatto che siamo agente contrattuale e che quindi prendiamo interessi del lavoro dipendente ma pensiamo che anche da questo punto di vista siano sto sia utile noi diamo anche dal nostro punto di vista e dal la nostra visuale particolare un contributo ad un passaggio essenziale che non si riforma il sistema delle regole che se non si riforma il sistema dell'arredo e se non si come dire costruisce un sistema di regole che faccia della legalità il perno noi questa battaglia rischiamo di non vincerla grazie
La parola ora Claudio Barone della UIL
Certo la domanda
Se facciamo tutto il possibile come organizzazioni sindacali la risposta non può essere che c'è ancora molte cose da fare
Ricordava Franco Garufi le organizzazioni sindacali sono state in questi anni in prima fila nella denunzia contro la mafia
I nostri martiri non sono solo quelli storici abbiamo morti cauti ancora penso amico Geraci di Caccamo che è morto perché aveva denunciato
L'azione mafiosa al suo Paese
Siamo però consapevoli che l'azione di denuncia da sola non basta credo che noi oggi abbiamo discusso di un fatto
Che non soltanto un fenomeno di natura criminale ma è qualche cosa di più è stato esaminato sotto il profilo sociologico da sindacalista dico anche ne abbiamo una pesante percezione sotto il profilo economico non soltanto morale
Guardate il racket questo tipo di condizionamento tra le varie cose pregevoli
Dell'introduzione della pièce di Montemagno c'era un passaggio che diceva in queste condizioni non ci conviene crescere
Noi come sindacati siamo assolutamente consapevoli che non solo non crescere non ci fa andare avanti non ci fa creare nuovi posti di lavoro ma ammazzerà quelli che abbiamo la competizione globale è un fatto reale
La piccola impresa asfittica che ha vissuto in questo equilibrio precario domani sarà spazzata via non ci sarà che in deserto questo è il dato reale
Su questo io dico una cosa non è sufficiente la denunzia
Di tipo morale noi dobbiamo individuare accanto a questo che è giusta che va fatto delle prassi quadrati sindacati edili in Sicilia si sono abbattuti in prima fila non solo perché c'è l'infiltrazione mafiosa nei cantieri
Ma si sono battuti per fare una proposta che è stata quella delle stazioni uniche appaltanti
Che oggi è legge e che ancora però bisogna vedere che forse funzionerà ci sono una serie di problemi ma è una strada giusta pone un problema certo ma immaginavamo le stazioni uniche presso le prefetture ci sono soluzioni diverse
Ma quello è un terreno quello significa comincerà a dire il sistema degli appalti è un sistema sul quale andarsi a confrontata
Noi oggi e insieme a Confindustria stiamo cominciando a porci
Alcuni problemi concreti non c'è dubbio che uno dei problemi regalato al consenso e la mafia è oggi sempre riferimento a Montemagno cinquanta assunzioni del cantiere il controllo del mercato del lavoro alla diciamolo con chiarezza
La vecchia normativa sul collocamento erano armati da vetustà burocratiche assolutamente inefficace molte volte era esso stesso il collocamento luogo di generazione del crimine e non della garanzia oggi noi però non possiamo sostituire a questo le libere forza dal mercato che si confronto dobbiamo trovare con Confindustria con le associazioni artigianali abbiamo cominciato a confrontarci su un meccanismo di gestione del mercato del lavoro che faccia tesoro della propria serietà della formazione dell'incontro fra domanda offerta ma su questo occorre un colpo d'ali occorre rompere con le vecchie categorie mentali in questo senso per esempio abbiamo delle divergenze sulle opportunità
No no della legge Biagi in quanto tali ma del fatto che comunque non possiamo a vera rispetto alla gestione delle dinamiche del lavoro una ter ma un atteggiamento di tipo conservativo questo è un terreno importante
è importante per esempio capire anche insieme sindacati e associazioni datoriali che è un terreno di confronto è quello dell'emersione del lavoro nero
Io quando pensava alla dimensioni del racchette penso che accanto a quello un fenomeno assolutamente di uguale pervasività è secondo me anche intima mente collegato e quelle che io pago il ti il il pezzo che in qualche modo recupero anche sul fatto che non paga i contributi bene noi dobbiamo rendere conveniente pagare i contributi e non pagare il pizzo ma non solo conveniente per un fatto legale e morale anche per un elemento che se tu non sei regola con i contributi sul mercato europeo sicuramente non ci puoi andare due certificazioni non te lo consente
Da questo punto di vista oggi c'è un interesse comune io credo che noi dobbiamo però fare uno sforzo sapere che oggi non c'è più consentito se vogliamo recuperare fiducia sono d'accordo su molte delle osservazioni sul fatto che vanno tutelati imprenditore che vanno trovato anche meccanismi giuridici diversi così
Non è solo con la buona volontà che ce la possiamo fare
La rottura culturale operata del del sistema dall'omertà e in qualche modo legata al meccanismo che individuava la funzione dei pentiti sulle ecco qui occorre un coccolava
Noi credo che come sindacati come associazioni imprenditoriali se acquisiamo la dimensione e con ragionamento sulla bilateralità lo stiamo facendo che insieme si può fare possiamo costituire un potente elemento di trascinamento oggi è questo sono d'accordo con l'onorevole Grasso dobbiamo uscire dalla sensazione di una fase di stasi non è così ci sono le potenzialità dobbiamo trovare le prassi giusta per consentire che si esprima
Grazie però
E c'è il ruolo delle forze politiche sebbene in teatro quanto sia esso si è sentito tra gli interventi di prima è il e adesso
Questi di di questa tavola rotonda le forze politiche sono impegnati su due piani mettere in discussione da un lato in Parlamento per favorire l'approvazione di leggi che con i giusti scetticismo i Di Tano Grasso comunque
A giudicare da quello che i tecnici hanno detto sono ancora carenti
E dall'altro quello di esercitare nella società una presenza forte per sostenere e promuovere quell'evoluzione dei livelli di coscienza che giustamente vigna sollecitava i sindacati allora
Costantino Garraffa al senatore degli Democratici di sinistra e poi fra e poi Carlo Vizzini esponente di Forza Italia componente la presidenza nazionale ancora quell'incarico
La presidente nazionale di Forza Italia se
è una cosa di cui ci si dimentica controriforme giusto va allora arte ricordare anche a me spetta al
Testimoniare o tacere io credo che dobbiamo un po'andare a monte
Io sono convinto del fatto che a monte ci sia ancora la mafia forte
Ed è indispensabile che la la politica non sia contaminata da da questa forza lacrime ed organizzata
E di conseguenza neanche il Parlamento può essere contaminato da questa da questa forse del Parlamento deve essere in grado di legiferare per liberare il Mezzogiorno non solo il Mezzogiorno dalla che imita
Organizzata
Certo da una situazione palermitana come quella che ha descritto Tano Grasso
In cui è difficile aggregare dal basso i gli imprenditori
Nonostante lo sforzo e l'associazione antiracket che Suessa impresa Palermo che in dieci anni si è presentata parte civile in tutti i procedimenti contro di estortori e contro gli usurai
A sono stati arrestati nel giro di dieci anni duecentocinquanta adesso Peluso Rai però queste queste queste aree sono stati fatti a seguito di denunce di collaboratori di giustizia
Neanche il dieci per cento di questi criminale è stato arrestato dopo le denunce che lei dei commercianti
A questi prendi questi soggetti criminali o statico commutato in ottocento anni in totale di anni di galera per la maggior parte di questi duecentocinquanta tranne i boss che sono ancora in galera la maggior parte sono in libertà
E allora che cosa può fare il Parlamento cosa può fare una forza politica per risponde all'esigenza di del degli imprenditori io non credo che si possa eliminare la denuncia
Lo affermava anche il il professor Fiandaca stamattina anche se faceva riferimenti a luminari centotrenta anni fa ma che comunque rispetto alla alla
Quello che diceva in l'imputato al diritto alla alla difesa ed è difficile che senza la denuncia
Ho con un numero maggiore di anni da Comit la comminare al delinquente la situazione possa possiamo di ficcarsi enti e indispensabili invece attaccare il patrimonio la comunità organizzata e soprattutto togliere i rapporti tra gremita organizzata a con la con la politica questo dobbiamo dire chiaramente
Ed è importante che la Confindustria sia sospeso l'associazione magistrati abbia fatto questa iniziativa in questo teatro
Dove dopo l'uccisione di Libero Grassi
Maurizio Costanzo e Michele Santoro organizzano una trasmissione
Che è rimasto nella storia qui su queste cose anche il professore Costantino scrisse quella trasmissione scrisse addirittura un un libro e ed è come se quelle cose che sono verificate dopo le vicende di report non so assolutamente cambiata
C'è stata una una sorta di rivoluzione e di indignazione non tanto perché gli imprenditori pagano il pizzo ma perché la Sicilia non è quella che è stata disegnata da report sì possibilmente c'è qualche diciamo
Dato numerico che bisogna riverificare ma e paradossale che quando un report dice queste cose ce la rivoluzione da parte di soggetti politici che poi non si presentano a queste trasmissioni
A differenza e invece quando il dottor vigna da i numeri tra virgolette come senza senza fine senza che il dottor vigna fra intenda voglio dire ma dice quante il volume d'affari largamente organizzata tutti conveniamo su questi su questi su questi dati ci preoccupiamo io voglio soltanto dire che
Abbiamo assistito noi come
Non solo come come forza parlamentare ma in questi anni alla al mutarsi del dell'atteggiamento rispetto anche alla gremito organizzata è vero lacrime la lotta al crimine organizzato non può avere bandiere
Ma onde avere neanche bandiere il fatto che non si può ridurre
Non si possono ridurre i tempi di prescrizione per fare delle Corte sia qualcuno
Perché per per fare le cortesia qualcuno per il reato di usura la prescrizione si riduce se non sbaglio sette anni
A sette anni sei mesi
Questo significa che tutti coloro che già sono stati condannati anche a Palermo per il reato di usura né in in primo grado inattesa che si giunga al terzo grado non saranno mai assolutamente messi in galera non è un caso che nell'ultimo procedimento
Un usuraio inattesa dell'esito dalla camera di consiglio scriveva faceva tranquillamente le prove crociate anche se poi è stato condannato a a sette anni ma è uscito liberamente allora gli imprenditori che cosa che vogliono vogliono che nel momento in cui denunciano ci sia la pena certa
E che quelli quella criminale venga assicurato alle patrie galere
Imprenditori e cose che vogliono che non che mentre denunciava usurai un estortore
La sezione fallimentare del tribunale non può continuare a fare quel percorso per portare poi nella fase procedurale il la vittima di usura fallito con insinuarsi lo stesso usuraio
Imprenditori vogliono ritengo che vogliono delle cose completamente diversa ed ecco perché la legge va modificata non tanto alla nella nell'aumento delle pene ma nei tempi della giustizia che continuano ancora ad essere lenti e questo è uno dei limiti
Però io credo che gli imprenditori vogliono soprattutto sapere che le forze politiche siamo tra loro parte momenti in cui denunciano
Che non ci sia qualcuno che poi difenda gli estortori con gli usurai perché capita anche che molti parlamentari difendono estortori ed usurai pensando pure gli avvocati difendono estortori ed usurai e poi siamo all'interno delle Commissioni giustizia della Camera e del Senato
Bene queste sono cose che non aiutano assolutamente l'imprenditore a sentirsi tutelato dalla politica e io credo che in in questi anni nonostante gli sforzi il fatto che si faccia adesso questa questa
Quest'incontro questa tavola rotonda e un fatto importantissimo
Può segnare una svolta
A condizione che ci sia una volontà di partecipazione e che si tolga il dubbio sulla sul testimoniare o tacere io credo che la denuncia sia un dovere e che per fare in modo che a Palermo diventi un dovere c'è bisogno di superare quei blocchi sociali che ancora continua a essere contrapposti
Cioè da una parte gli onesti
E dall'altra parte il numero minore coloro che hanno onesti non so mettendo tra tra anche questi soggetti gran parte della una parte della della politico rampante la la la della presenza politica io credo che queste siano le cose che gli imprenditori vogliono conoscere vogliono immediatamente che
A dire
Vede nel momento in cui
C'è qualcuno che denuncia l'estorsione immediatamente cioè la banca che interviene per andargli a controllare i conti per sapere se può essere più o meno
Un un soggetto affidabile sono queste quelle cose che impediscono poi all'imprenditore in questo momento di avere la forza di di denunciare valendo il nel momento in cui c'è questo vasto schieramento di associazioni
IRAP noti imprenditoriali di rappresentanza del delle maestranze io credo che sia il momento che anche la realtà come questa
Venga un segnale forte alla politica noi per quanto ci riguarda ab come DS abbiamo
Il dovere di cogliere
E credo che in tutti noi
Quando quei giovani hanno
Anche nella ricorrenze l'uccisione Libero Grassi hanno coperto il cavalcavia di Palermo ribadendo che non è dignitoso che i chi non chi paga
Aiuta la Trinità organizzata un popolo che ha dignità non può pagare il pizzo io l'ho quello sia un segnale veramente che debba dare la sveglia
Anche alla alla alla politica credo che questo sia l'intento anche di questo tipo d'iniziativa grazie grazie onorevole senatore Garraffa
Calo di
Partirò da un ricordo lontano per essere breve nel parlare
Provo una certa emozione oggi qui perché l'ultima volta che ho parlato in questo teatro era in quel palco lì ricordiamo dichiara Michele Santoro eravamo collegati con Maurizio Costanzo a Roma leggera Leoluca Orlando c'era Giovanni Falcone in trasmissione
E c'era un teatro strapieno di persona
Era il mille novecentonovantuno giudizi
Confindustria non c'era quella volta
Ed è importante che oggi noi siamo qui invitati da Confindustria e dall'Associazione nazionale magistrati perché questo è un vero e grande segnale di novità
Nel mille novecentottantotto io avevo dichiarato al giorno allora di Palermo in Sicilia gli appalti si vincono con la pistola posata sul tavolino
Pochi anni voti
Un anno dopo quella trasmissione
Fatta qui dal Teatro Biondo si capì che una parte degli imprenditori non solo siciliani parliamo dell'impresa nazionale si possono anche fare i nomi ormai sono in atti giudiziari con sentenze passate in giudicato Calcestruzzi lodigiani alcuni imprenditori siciliani come i Cavalieri del lavoro di Catania sedevano a un tavolo di spartizione degli appalti non per pagare il pizzo alla mafia ma per decidere insieme cosa nostra famoso tavolino degli appalti come si dovevano gestire queste cose in Sicilia
Oggi siamo qui in una realtà
Diversa
Confindustria ci invita a discutere di queste cose noi ringraziamo perché prendiamo atto che c'è voglia di combattere e c'è bisogno di combattere
Io non sono tra quelli che pensano che la intensità della presenza del fenomeno mafioso si possa misurare dal numero di omicidi di mafia che si commettono in un anno sul territorio diversamente qui la mafia non c'è
Penso perché queste cose sono ebbene quando non avvengono ma che dipendono da tutta una serie di fatti e di circostanza che non che non sono un metro di misurazione di ciò che realmente accade
La mafia c'è e forte c'è una nuova grande mafia degli affari
Che non ha interesse acché avvengano fatti di sangue e che controlla il territorio di qui il primo collegamento col pizzo
Il pizzo e il simbolo l'estorsione e il simbolo del controllo del territorio
E lo può riscuotere solo chi controlla realmente il territorio firmerà mediata degli arretrati forse può capitare all'esattoria di non far pagare per
Dimenticanza degli arretrati ma mai a Cosa Nostra e a coloro che debbono riscuotere il pizzo
Il Pd sopporta liquidità
Per un lavoro che serve per portare gli uomini di Cosa Nostra nel mercato dell'economia legale
I grandi processi di privatizzazione cito qualche settore che può riguardare questa terra il rifiuti
L'acqua
Al la privatizzazione dei servizi di alcuni aeroporti pensate la privatizzazione di tutti i servizi dell'aeroporto di Palermo a cominciare dall'Under Ling aeroportuale che cosa
Potrebbero rappresenta i cosa potrebbe rappresentare nel momento in cui un'impresa in odor di mafia si aggiudicasse le pulizie all'interno degli aerei il carico e scarico il che significa che è praticamente
Chiunque può salire a prendere qualche cosa che viene lasciata casualmente in un aereo e la Colombia poi è molto più vicina di quanto non pensiamo adesso se questa viene ed è qui che va portato l'attacco dello Stato a questi creano finì qui ed ora
Perché è vero la mafia non uccide più morto ma uccidere la libertà d'impresa non è una cosa meno grave
Che uccide degli uomini perché significa uccidere lo sviluppo uccidere l'economia uccidere le speranze che questo Paese ha
Di
Potersi dire perché questa terra di potersi risollevato
Un passaggio brevi io sono tra i pochissimi che non ha reso dichiarazioni alla stampa sulla trasmissione di Report intanto perché l'ho visto in due spezzoni due sere diverse perché poi tanto hanno gridato che la sera dopo l'hanno rifatta sul San su un canale satellitare
Debbo dire che se tutti quelli che hanno dichiarato fossero venuti qui il teatro sarebbe pieno ma avendo dichiarato si può anche fare a meno poi ho un solo rammarico che non è quello
Che si dicano certe cose
E quello che si deve rappresentare una realtà che abbastanza più complesse qui accanto alla Sicilia che si piega accanto alla Sicilia che cede accanto alla Sicilia che ha fatto patti sportivo Ray sempre vedere la Sicilia che lotta vorrei che si si facesse capire alla gente che gli uomini che sono morti sono siciliani che lottavano non sono eroi stranieri che sono venuti qui uccisi dai siciliani
Che questa terra una storia che è di dolore ma che è anche di ripresa che riscosse che bisogna parlare anche di quelli che questo processo si sforzano
Di portare avanti
E così che a mio avviso va condotta questa battaglia io non credo che sino a quando la mafia avrà il controllo del territorio noi potremmo battere la logica
Del pizzo non ci sarà ho visto addirittura in qualche giro con l'Antimafia
Località dove non si trova più un sistema di allarme nei negozi perché evidentemente pagando la sicurezza in altro modo non hanno motivo di dover spendere altri quattrini per garantirsi come si garantiscono i commercianti
Di altre zone del Paese
E credo che
è difficile fare un ragionamento sugli obblighi che ha il cittadino che richiede l'estorsione nei confronti della magistratura io so soltanto una cosa
Che quando
Viene arrestato il mafioso si sequestra il libro marzo c'è scritto il nome e il cognome di chi ha pagato c'è scritto l'importo di chi ha pagato e chi è pagato di e ne chiamato dei magistrati e nega quello che è scritto nel libro mastro oggettivamente diventa difficile pensare che neanche questo si può avere da colui che paga il pizzo almeno questo per il resto dobbiamo trovare una strada per lavorare tutti insieme allora che cosa possiamo fare non ci sono ricette io negli anni che seguirono il novantadue novantatré gli anni delle stragi ci hanno mostrato
Come poi gli imprenditori che denunciavano venivano uccisi in modo tragico Libero Grassi è un esempio ma a Palermo ve ne sono stati
Altri per carità alcuni sempre al limite del capire se poi si trattava soltanto della mafia che uccideva
Perché chi si rifiutava di fare il proprio tra virgolette dovere ed altri che invece erano collusi e non mantenevano i patti però questo c'è stato c'è stata ci sono stati quelli che
Ma invece sono stati a capire che cosa succedeva e poi hanno trovato la capacità di reagire ci sono stati quelli per fortuna sgominate almeno
Quelli di questa fa di quella fase dalle inchieste della magistratura allora oggi bisogna ricominciare io credo a ragionare insieme bisogna fare un grande patto sogna fare un grande patto che deve partire dalla politica una politica che deve sapersi guardare dentro una politica che deve avere il coraggio di denunziare cosa non funziona al proprio interno una politica che una volta tanto deve avere il coraggio di dire a voce alta di sentirsi in prima linea accanto agli inquirenti alle forze dell'ordine i magistrati
Perché questo può dare la sensazione almeno che il fronte così forte e compatto per cui non serve uccidere uno perché ci sono tanti altri apprenderne pronti a prenderne il posto
Le istituzioni la burocrazia le organizzazioni sindacali che hanno fatto battaglie importanti in questi anni gli imprenditori cioè tutti gli anelli della catena rompendosi uno dei quali poi la mafia pene tracciò la lo ha spiegato Giuffrè
Il rapporto tra la mafia e la politica l'amministrazione paragonandolo a quello dei Pesce dell'acqua se la memoria non mi inganna
E intorno e con questo patto studiare le norme che possono migliorare l'attuale legislazione
Per offrire le condizioni di tranquillità e di sicurezza nel momento in cui si sceglie la collaborazione con lo Stato rifiutandosi di adempiere alla dovere che deriva dalla violenza
Dopodiché e e a questo dobbiamo chiamare intorno a questo tavolo tutti gli operatori
Del settore tutte le categorie che hanno minato d'altronde
Diciamoci la verità la Commissione antimafia non è che può essere una commissione parlamentare che insegue sempre le inchieste della magistratura che va nei posti caldi perdete
Deve essere una commissione che deve raccogliere anche dai magistrati da da dalle forze economiche dalle parti sociali dalle forze dell'ordine
L'opinione su quello che succede sulla descrizione dei fenomeni per elaborare gli strumenti legislativi nuovi da proporre poi al Parlamento per fare una legislazione di contrasto che sia
Sempre efficace oggi non è così
Oggi non riusciamo ad agire con rapidità perché non credo di svelare nulla che sia coperto da segreto ma nello stesso campo delle intercettazioni ho sentito il ministro della giustizia all'inaugurazione dell'anno giudiziario parlare delle spese per l'intercettazione
Rendiamoci conto che già siamo a una fase più avanzata di quello che pensa il ministro guardasigilli che già siamo nella fase in cui riescono i mafiosi riescono a schermo a parlare imposte opportunamente schermati per cui non si riescono più neanche a fare le intercettazioni ambientali
E che le più bisogna fare investimenti in questo settore se pensiamo di sgominare perché collaboratori di giustizia ce n'è sempre meno
E se non riusciamo con la moderna tecnologia a scovarli mentre organizzano le cose cercano di farlo e non si capisce come pensiamo di contrastarla questa criminalità
E se non facciamo questo e non saremo in grado di dare la sicurezza l'operatore commerciale all'imprenditore al commerciante
Di poter resistere perché lo state sporte perché lo Stato li prende perché li sbatte in galera e non li fa uscire
Io credo che questo sforzo si può fare al di fuori degli schieramenti politici chiudo ricordando che la battaglia contro il terrorismo in che sto Paese e ha avuto momenti vincenti importanti nel momento in quando le forze politiche hanno capito che era un male che minacciava
Il nostro Paese oggi le forze politiche tutte e da Palermo a Bolzano debbono capire che la criminalità organizzata non è un problema di alcune regioni e non è un problema di cui si possono occupare solo alcuni partiti dobbiamo farlo tutti insieme dobbiamo farlo con coraggio ognuno di noi probabilmente a dei prezzi
Da pagare per fare questo tipo di battaglia ma meglio pagare i prezzi che liberano lo sviluppo della società civile che non quelli che conservano nicchie di potere che poi portano un Paese verso lo sbaraglio grazie
Del di
Allora
Il dottor Pierluigi vigna procuratore nazionale antimafia lei ha già vedo fogli pienissimi Chiappucci no no Massaro però voglio fare voglio riprende un attimo un'affermazione che è importante rilanciare qui in una platea di industriali operatori economici lei ha detto in questo convegno di cui e oggi leggiamo notizie sulla stampa una cosa
Molto precisa la mafia vuole colpire le condizioni della libera concorrenza e della libera impresa
Credo che con questo abbia voluto dire che oggi c'è una sorta di stretta coincidenza tra azione di contrasto della criminalità organizzata e leggi finalizzate rendere più forte la concorrenza è il mercato
Il dottor Costanzo presidente la fiducia ha fatto qui una denuncia precisa settantadue passaggi burocratici perché si possa aprire con impressa
L'allenatore la ringrazio molto dunque innanzitutto in quella richiesta interpello fatto in modo molto garbato penso che io feci ai sindacati agli imprenditori ieri l'altro a Roma
Si partiva da una premessa cioè che io considero indispensabile per affrontare le forme di criminalità strutturata l'apporto del mondo del lavoro
La mia esperienza nasce come esperienza antiterrorismo
Non mi andrà mia mai via dalla mente il contributo che Guido Rossa nel mille novecento settantanove
Recandosi solo a firmare una denuncia davanti ai carabinieri era sindacalista all'Ansaldo che poi fu ammazzato dette per la lotta al terrorismo
E quell'invito lo feci dopo aveva detto anche di tutte le deficienze che l'amministrazione della giustizia presente
Allora cioè questo nodo Vittorio
Che il dilemma testimoniare otto a scegliere
Che non si può sciogliere con una spada
Ma io cerco un'arma nella Costituzione
Nella Costituzione nell'articolo quarantuno descritto che l'iniziativa economica privata è libera ma
Che si fa non può svolgersi
In modo da contrastare l'utilità sociale la sicurezza la dignità della persona
E allora
Il tacere il corno uno dei cornetti della dilemma
Comporta inevitabilmente un accrescimento dell'economia mafiosa
Che si pone in contrasto con tutti i pali ti che la nostra Costituzione pone alla iniziativa economica libera e privata
Tutti sappiamo che l'economia mafiosa non produce utilità sociale
Il concetto di utilità socio statale ed e.Biscom viluppo non è collegato solo al Pilla è collegato ad altri valori
è collegato per l'appunto anche alla e l'efficienza della pubblica amministrazione non a caso il patto per il Mezzogiorno siglato
Per me è stato un fatto emozionante vedere le firme di Confindustria e di altre associazioni di imprenditori insieme a quelle delle organizzazioni sindacali non a caso nel patto per il Mezzogiorno un capitolo è riservato all'efficienza della pubblica amministrazione
Ma all'economia mafiosa produce solo utilità utilità per il gruppo mafioso
Se conto
Il Tascini Ray dal luogo hanno nuove risorse all'economia criminale
Che sono catturate attraverso il pizzo attraverso l'usura
E rappresenta Nucci dicono gli analisti di economia una perdita secca per la possibilità di sviluppo dell'economia altri campi non solo ma mette nelle mani dei nemici
Questo tacere la libertà dell'impresa legale
Consentendo la crescita del monopolio mafioso
Allora se uno va in certe zone sa che si vende il gelato di uno solo tipo
Se uno va in provincia di Caserta sacche il latte è distribuito da camorristi che il monopolio dei pone lì è in mano dei camorristi come quello del pane
Quando riportando una frase di De Rita dicevo che il prossimo obiettivo delle organizzazioni criminali è alterare le regole del mercato
è ha proprio questo intendevo alludere cioè a dire al crearsi di posizioni di monopolio non c'è prestito bancario impiegati sottopagati
Dipendenti imposti ad altre imprese determinando così un aumento del costo del lavoro perché si trattava di dipendenti di cui non abbiamo bisogno usura dove si ha riguardo all'acquisizione non alla restituzione del prestato Mar l'acquisizione della garanzia è questo che differenzia il mutuo usurario dal mutuo bancario la banca rivuole i denari l'usurario criminale ecco perché la criminalità organizzata è entrata nell'usura vuole la garanzia
Vuole l'impresa vuole la cassa
E ancora
Fissità nascente
Cioè la possibilità il rischio che il lo stesso imprenditore legale
Per sopportare i pesi
Delle racchette pratichi regole di illegalità
E dall'evasione fiscale e dalla riduzione delle spese per la sicurezza dei lavori
E dalla riduzione delle spese per le misure antincendio e quindi si crea una veramente scivolo molto pericoloso
Per concludere
Se il corno del dilemma fosse impazzirei
L'imprenditore tra direbbe la Costituzione
L'articolo quarantuno
Farebbe crescere l'economia criminale e quindi ridurre sempre più cubetti e meno competitiva la propria imprevista
Rischierebbe di trasformarsi Lugli spesso in imprenditore illegale
E altri volerebbe in fondo quello scopo finale dell'alterazione delle regole del mercato
Io vengo da un'esperienza
Io trattato circa ventisette ventotto sequestri di persona a scopo di estorsione
Quando cominciai a trattare questo tipo di processi era puntuale che venisse fatto pagare il prezzo dell'estorsione ai familiari
Addirittura in quei tempi c'erano forze di polizia che andavano apportare il prezzo dell'estorsione agli estorsori
In mancanza di leggi specifiche ma traendo spunto da una norma che dice la polizia giudiziaria quindi anche il PM al dovere di impedire la prostrazione dei reati la consumazione dei reati comincia ad adottare quella che fu la linea dura
Fu sentito il Parlamento in Parlamento il quindici gennaio novantuno fu emanata la legge che impone l'obbligo non solo di denunciare il sequestro di persona
Siccome siamo un paese di mamme questo obbligo non c'è per i prossimi congiunti ma per tutti gli altri figli
E impose il divieto
Di pagare il riscatto si sequestrano gli beni del sequestrato
Non voglio dire che tutto il merito sia stato di questa legge ma la caduta dei sequestri di persona è stata veramente enorme
E poi mi chiedo
Ma vogliamo lasciare la fedeltà altre regole sole mafiosi
Perché un'altra regola scritta nella Costituzione l'obbligo di fedeltà alla Repubblica e di osservarne le leggi è stampato nell'articolo cinquantaquattro della nostra costituzione
Ancora
Un altro problema che porre la criminalità organizzata oggi è che essa in molti suoi profili è una criminalità consensuale
Stupefacenti
Rifiuti
A
Prostituzione frutta vede questo accordo
Fra l'autore e il fruitore ti chiede i beni illeciti
E anche l'estorsione
Concordata preventivamente quindi non più estorsione per aver sicurezza è una forma anch'essa è una manifestazione di questa con sensualità
Noi a mio parere bisogna rompe le questo vincolo
Quindi io sono per la denuncia
Non ritengo che siano criminale dirti coloro che non denunciano
Perché le scriminanti se si può introdurre questo argomento molto ambito di coloro che il pericolo non deve essere altrimenti evitabile
E allora dico eliminiamo la questa legge sulla protezione dei testimoni
Alla quale lo spartito Fabbri realmente anche sotto il profilo economico punti dopo
Eliminiamo la perché io penso che i sessantaquattro testimoni che ora proteggiamo c'erano anche prima che questa famosa legge venisse emanata
Ecco
Ci sono certe cose che sembrano facili a dirsi probabilmente perché sempre per l'imprenditore sembra che per me sia facile a dirsi non è così
Ci sono dei doveri e dei doveri di solidarietà
Non se ne esce altrimenti
Bisogna certo affinare finché è possibile gli strumenti
Rendere possibili
Denunce mediante anche attraverso le associazioni antiracket
Perché è vero
Il sacrificio di libero grazie mai bene all'esperienza di Capo d'Orlando
Dove messi tutti insieme hanno avuto un processo definito fino in Cassazione con condanne
E senza che ci siamo stufate ritorsione omicidi ferimenti allora è necessario veramente creare questo vincolo e il pericolo si diceva all'epoca delle BR ecco quando il fuori dello Stato è uno ma se i fuori su un tanti è difficile trovare il bersaglio e si può fare forse qualcosa anche ora
Sfruttiamo di più l'incidente probatorio evitiamo gli almeno di passare in quell'aula dove stanno i parenti dei matti Ötzi che egli mormorano minacce
E facciamolo il prefetto a porte chiuse perché l'articolo quattrocentosettantaquattro al comma tre dice che si può fare quanto in pericolo la sicurezza del testimone
Adottiamo anche questi sistemi
Ma soprattutto siamo pochino anche così fedeli alla Repubblica da
Grazie procuratore vigna
L'ultima parola è giusto si adatta alle rappresentanze del governo l'onorevole Vietti sottosegretario alla giustizia
Anche lei numerose cose già annotate volevo che non le sfuggisse però mi permetto di ricordarla perché un dato giornalisticamente di otto la domanda precisa che ha fatto il giudice Petralia
Quando tra le misure che dovrebbero essere varate poneva per esempio la concessione a chi collabora con me di un di cospicui vantaggi fiscali oppure la assicurazione di titoli preferenziali per ottenere l'appalto Verona e questo sì
Chiedevo di non sfuggire questa
A questa domanda grazie a Confindustria siciliane nazionale grazie all'Anm
Di Palermo
Costanzo ha Artioli dea russo per verrà organizzato questa giornata seminariale per avere
Mi voluto invitare e credo che come già altri hanno detto ma lo voglio fare mio sia molto importante che
Componente della magistratura la componente imprenditoriale e poi nel dibattito allargata commercianti ai sindacati e alle forze politiche
Si trovi a discutere sul sul tema di uno specifico aspetto della criminalità mafiosa cioè il suo
Il flusso sul libero mercato sulla libera
Economia mi fa piacere avrei sentito durante tutti i lavori di questa mattina Toni costruttivi
Di non aver colto quasi nessun accenno
Polemico
Credo che
Sarebbe
Sciocco
Metterci quindi a polemizzare su quale la percentuale
Degli imprenditori oggetto di estorsione ci sono sono un fenomeno preoccupante dobbiamo ragionare insieme per evitare che ci siano che facciano quel danno alla economia non soltanto di una zona di una regione ma dell'intera nazione che anche vigna ricordato
Allora
Testimoniare o tacere
Credo di aver maturato sentendo le testimonianze di
Interventi in particolare quello di piazze e se non ho sentito quello di Monte Mario ma mi è stato raccontato
Che probabilmente la risposta che esce dai lavori di questa mattina
E che bisogna immaginare una terza via
Una via mediana
Perché
Lo ha detto vigna e non lo ripeto non si può tacere è evidente
Nessuno Dinoi per innato senso civico prima che per richiamo ai principi della Costituzione potrebbe ammettere che si taccia di fronte al reato di fronte all'esplosione di fronte all'usura di fronte al ricatto di fronte al tentativo di drogare un sistema economico di alterare
La libera concorrenza e il mercato
Però però mi pare di aver colto dalle molte testimonianze dalle molte riflessioni che dare l'alternativa secca di un testimoniare così come oggi le norme prevedono
Non sia facile o perlomeno forse richieda quello che
Grasso chiama l'eroismo e ne siamo tutti consapevoli non si può pensare che funzioni
Uno stato in cui i cittadini siano chiamati ad essere eroi ce ne sono alcuni e li ammiriamo vi ricordiamo quando rimangono vittime ma noi vorremmo uno stato in cui per fare le cose non sia necessario arrivare sacrifici estrema e allora e dicevi chiamarlo aboliamo la la legge sui testimoni no io non credo che che vada abolita credo che sia
Una buona legge credo che sia stato uno sforzo apprezzabile nel due mila uno quello di intervenire distinguendo la posizione dei collaboratori di giustizia da quello dei testimoni di giustizia omologare le tutele ma distinguere i requisiti distinguere le soluzioni
Però però lo stesso vigna deve ammettere che la legge non ha prodotto i frutti che ci si aspetta
I testimoni erano una cinquantina adesso sono una sessantina ma di fatto non ha risolto il problema
Perché perché
Immaginare che l'imprenditore possa agevolmente intraprendere un cammino così difficile come quello della legge sui testimoni di giustizia prevede giustamente a sua tutela ma un cammino che di fatto lo strabica dal suo ambiente dal suo territorio dalla sua famiglia dalla sua impresa e lo costringe a cambiare vita
E immaginare è un percorso eroico
E ancora una volta immaginare un percorso eroi e allora forse per questo la difficoltà
Di vederlo percorrere di vederlo intraprendere
Bisogna obiettivamente dire che la legge che è una buona legge io ammiro stimo il mio amico mantovano che ci ha lavorato con grande passione ci ha scritto un libro in cui della sua fatto la prefazione sull'andato alla presentazione di quel libro però però dobbiamo realisticamente prendere atto e oggi lo abbiamo sentito che probabilmente non è la soluzione
Allora
Che fa dice Artioli non possiamo sfuggire alla sua provocazione trovate qualche soluzione poche e rapide
Facile a dirsi difficile a farsi ha detto bene Petralia lo ha ricordato Taranto
Le soluzioni sono tante
Alcune sono soluzioni strutturali sono soluzioni ambientali di sistema la cultura della legalità che è stata giustamente e ricordata che passa attraverso l'educazione
Ho apprezzato quella iniziativa che hanno fatto
I giovani contro la mafia certamente
Dobbiamo passare attraverso una formazione un'educazione delle nuove generazioni che comprendano il valore della legalità
Ma
Questa dice Grasso e la via è una via inevitabilmente lunga di maturazione collettiva di maturazione delle conoscenze
C'è poi diceva Petralia il problema delle contingenze e infine c'è il problema delle regole
Allora io credo anche per funzione istituzionale che qui che rappresento che
Ciò di cui io posso farmi carico traendo un po'le conclusioni di quello che ho sentito oggi e qualche iniziativa sul fronte delle regole
Siamo
Vedi
Ho detto prima che ho apprezzato lo sforzo di non fare polemiche se mi vuoi trascinare nelle polemiche io sono anche disponibile a rispondere perché
Ma per rispetto a chi oggi in cui ha cercato di costruire un ragionamento per uscire dai problemi evito di farlo
Perché tu sai benissimo che in quel provvedimento non non si toccano affatto i termini di prescrizione per tutti i reati di mafia Manzini si allunga
Lì si allunga e e quindi non è quello il problema chiusura credo che il pro massima lascia perdere l'usura l'usura in ogni caso si prescriverebbe in otto anni e e quindi comunque io credo che dobbiamo anche poi cercare di fare qualche cosa perché in in un progetto di usura in otto anni si faccia quando sappiamo che la corte europea dice che la ragionevole durata del processo e di tre e non è che possiamo dire allora continuiamo a ad andare al all'infinito con i tempi della prescrizione perché tanto così non ci poniamo il problema di accorciare i processi ma non è questo il tema io credo che il tema sia quello che i sindacati giustamente con grande senso di responsabilità hanno richiamato
Le regole dell'economia
Cioè noi dobbiamo prestare grande attenzione proprio perché come dice vigna la mafia sì chi è inciso data ormai nel sistema economico e gioca sull'alterazione delle regole del sistema economico
Noi dobbiamo prestare grande attenzione alla modernizzazione delle regole dell'economia
Perché modernizzando le regole dell'economia rendendole trasparente noi mettiamo in difficoltà la massima e allora io credo che una buona iniziativa sia stata la riforma del diritto societario lo dico non solo per affezione personale ma perché la costruzione di un sistema societario
Più trasparente
In cui sono stati rafforzati i controlli
Rende in qualche modo più difficile quella operazione finale che la mafia fa cercando di impadronirsi della garanzia attraverso l'estorsione e quindi arrivando ad impadronirsi della partecipazione societaria
Spessa che è poi e l'obiettivo dell'inquinamento dell'intero sistema soprattutto nel mattino nel meccanismo dei gruppi
Società
Che la riforma finalmente disciplina e disciplina imponendo regole di trasparenza regole di pubblicità regole di responsabilità e regole di controllo
Ho apprezzato che i sindacati abbiano richiamato l'esigenza insieme ad articoli di fare la riforma del diritto fallimentare io mi auguro che in questa legislatura ci stiamo sforzando Consiglio dei Ministri l'approvato prima di Natale la si riesca a fare perché anche una corretta gestione della crisi di impresa in un momento di difficoltà economica
E vita le alterazioni del sistema
Ci dobbiamo lavorare insieme ha ragione Taranto quando dice
Bisogna anche garantivo non ricordo chi altri l'abbia detto e una giustizia civile e tempestiva
E che il problema non è soltanto la giustizia penale o la Polo e persecuzioni di reati il problema è di legalità complessiva
E un paese in cui c'è denegata giustizia civile perché la si rende dopo otto dieci anni è un Paese in cui c'è un obiettivo incentivo a ricorrerà alla illegalità o comunque a violare le regole
Grazie a Dio il mercato economico è diventato un mercato globale dunque l'economia non è più siciliana ma l'economia europea e mondiale la mafia questo lo ha capito e si è adattata
Noi dobbiamo non e sa che sempre all'inseguimento ma prevenire questa Inter nazioni dottore dei mercati adattare le regole della economia cercando che la trasparenza lì riesca a prevenire e la infiltrazione mafioso
Per quanto riguarda più nel dettaglio gli aspetti degli incentivi ad una testimonianza che non obblighi ad imboccare necessariamente la via del classico testimone di giustizia io ho apprezzato molte cose che ha detto Fiandaca
Ho apprezzato il la sua perplessità
Sull'obbligo di denunzia
Che io temo che
Pensare di risolvere il problema gravando l'imprenditore di un obbligo sanzionato di denuncia finisca di non produrre risultati ho apprezzato la sua preoccupazione di non trasformare automaticamente in favore già tumori gli imprenditori perché anche questo temo che rischi di lasciano le cose come sono
Ho apprezzato vedo che vigna dissente ma io viceversa o no un su sul sull'applicazione del cinquantaquattro apprezzato lo sforzo di di dire non aboliamo come come sabotatori giudici che applicano la scriminante dello stato di necessità incerto così come è scritta
Probabilmente richiede qualche forzatura eccessiva per arrivare a coprire determinate situazioni ma forse la si può scrivere un po'meglio e la si può adattare ad arrivare a del
Garantire determinate ipotesi determinate fattispecie
Ho apprezzato l'idea non tanto dell'anonimato della denuncia perché il terreno è molto minato
Ma forse della secretazione della denuncia
O come diceva Amina della denuncia che perviene a mezzo delle associazioni di categoria o antiracket e quindi ha in qualche modo un filtro di avallo e di
Valutazione
Cento entriamo in quel campo delicatissimo del rapporto tra le garanzie e
E la la la pretesa punitiva dello stato
Però io credo e l'insegnamento che da oggi traiamo qualche cosa dobbiamo dobbiamo fare
Gli incentivi fiscali per la verità
Mi sembrano astrattamente una una buona idea o qualche perplessità su come si riesca a poi concretamente
A gesti a gestirli
In ogni caso io
Mi permetto di concludere dicendo che per evitare
Che tutte le buone intenzioni che oggi sono state dichiara finiscano quando il moderatore dichiara la chiusura dei lavori e tutti se ne dimenticano usciti di qui
Forse valga la pena dare qualche continuità a questa nostra giornata forse valga la pena
Organizzare un gruppo di lavoro che sia rappresentativo delle componenti che oggi hanno dato i loro contributi e provare
Produrre qualche proposta concreta sul campo delle delle regole evidentemente perché per quanto riguarda la la cultura e la mentalità della legalità alla maturazione della coscienza e civile certo abbiamo dato una testimonianza la presenza delle istituzioni e qui a dire ai magistrati agli imprenditori e sindacalisti ai lavoratori che siamo tutti concordi in questa lotta
Ma poi ecco facciamo un'iniziativa concreta allora un piccolo gruppo di lavoro
Che elabori qualche essenziale proposta di modifica normativa da mettere in atto rapidamente
Non vi offro di farlo con una commissione ministeriale perché documentazione la Vienna
Si dichiara più paura beni e allora questo è un primo passaggio dico non vi do ora di non vi dichiaro la disponibilità delle commissioni ministeriali dei che sono cose farraginose complicate e con gli attuali rapporti con la corte dei conti anche difficilmente praticabili ma forse se Confindustria Confcommercio l'ufficio studi della DNA ci danno una mano il Ministero offre diciamo la disponibilità di un tavolo virtuale per mettere qualche esperto di ciascuno di queste componenti intorno al tavolo e fare una proposta concreta
Voglio ricordare che Grazia Confcommercio grazie alla Fondazione Orlando del di Confcommercio
Noi abbiamo fatto un gruppo di studi che ha elaborato una proposta di modifica delle associazioni e delle fondazioni che ieri è stata presentata alla Camera che ha riscosso un una grande apprezzamento trasversale anche tra le forze politiche comprese quelle dell'opposizione
Forse potremmo ripetere un un'operazione del genere prendere spunto oggi da Palermo per rifare un'operazione del genere a breve dandoci un mese due mesi di tempo e poi offrire alle forze politiche il risultato di questa elaborazione di questa proposta come diceva Artioli io credo che a quel punto difficilmente un Parlamento responsabile delle forze politiche responsabile potrebbero dire di no ipotesi di soluzione che maturano come si dice ma non è retorica davvero dalla società civile maturano dagli operatori maturo da coloro che hanno dimostrato la loro buona volontà il loro impegno su questo fronte della lotta alla mafia grazie
Grazie onorevole Vietti mi pare che il gruppo di lavoro sia una buona idea ma sono convinto che per Rocky i lavori saranno meglio sostenibili se assemblee come questa continuano a farsi anche per rendere visibile qui in Sicilia a Palermo che magari cuori crescono e il bersaglio si disperde
Certo tutti dobbiamo fare qualcosa a cominciare dal sottoscritto che da domani darà a questi lavori il massimo rilievo nelle pagine del suo giornale grazie a tutti voi
Abbiamo fare o dell'OLAF