XIII congresso del Movimento Federalista Europeo

Allora chi amministra i lavori di questa mattinata lavori che prevedono il rapporto del tesoriere
Poi il dibattito generale
I nostri lavori termineranno alle dodici e quarantacinque sono già previsti vari interventi e chiedo agli altri amici che
Reputa se lo di dover prendere la parola di presentare il loro nominativo in modo che pot possiamo aver
Un calcolo preciso sul numero
Degli interventi e quindi sul tempo a disposizione di ciascuno
Devo dare una comunicazione che riguarda l'attività della commissione verifica poteri siccome ben trenta sezioni ancora non si sono presentati alla Commissione si è deciso di allungare i tempi
Della verifica
Sino alle dodici e trenta di questa mattina
Questa questa allungamento pero determina anche un termine revocabile nel senso che chi non si presenta entro le dodici e trenta non potrà poi votare
Quindi invito tutti gli interessati a volersi presentare nella saletta dove siede la commissione verifica poteri al secondo piano di questo stabile detto questo do immediatamente la parola nostro Tesoriere Camillo per il suo rapporto
Il rapporto il rapporto del tesoriere sarà più breve di quanto prevede la tabella dei tempi sul programma del congresso il dato più interessante della relazione del tesoriere
E a tutti voi già noto attraverso la tabella allegata la circolare di convocazione del congresso dover ha fatto riferimento al numero di delegati e quindi al numero di iscritti del movimento e il segretario generale
Alberto Majocchi nel suo rapporto di ieri ha già ricordato ai delegati il carattere principale del tesseramento
Ve lo ricordo qui il dato fondamentale e che noi siamo passati dai sette mila iscritti di cui parlavo dalla tribuna del congresso di Cagliari ai nove mila trecento iscritti per il mille novecento ottantasei
C'era effettivamente negli anni scorsi talvolta una situazione lievemente strana nel Movimento federalista si sentiva parlare
E il tesoriere magari non ne era a conoscenza della costituzione della sezione di Potenza
Oppure capitava al tesoriere di leggere sull'Unità europea che la sezione di Vattelapesca aveva fatto un dibattito con le forze politiche locali e al tesoriere non risultava la sezione di Vattelapesca
Effettivamente essendo sempre fatto su base volontaria il lavoro dei militanti del Movimento federalista succedeva
Che spesso non venivano fatti gli atti di formalizzazione che rendessero effettivo delle disponibilità delle realtà che a livello potenziale esistevano già
Evidentemente
Era da molto tempo
Che i militanti stavano lavorando per l'allargamento della base del movimento anche se questo non risultava ufficialmente
Ma diciamo che nel corso del mille novecentottantacinque sono state costituite una ventina di sezioni nuove e venticinque sezioni nuove nel corso del mille novecentottantasei diciamo che nel corso degli ultimi due anni
Molto del lavoro che aveva creato delle energie potenziali per il Movimento federalista europeo è giunto fino a renderle effettive le sezioni sono finalmente state formalizzate
Gli iscritti sono stati verbalizzati raccolti sono stati fatti verbale di costruzione delle sezioni e siamo giunti a questo risultato di nove mila trecento iscritti
La progressione e soprattutto impressionante nell'ultimo anno perché se nell'ottantaquattro siamo intorno a sette mila duecento nell'ottantacinque intorno a sette mila cinquecento nell'ottantasei arriviamo a nove mila trecento
Bisogna fare e credo che questa sia l'unica considerazione che devo fare posso farla assai brevemente perché è stata già anticipata del segretario bisogna fare qualche considerazione sulla ripartizione fra le varie categorie previste dal nostro tesseramento degli scritti il tesoriere non può fare a meno di ricordare i congressisti che peraltro già lo sanno se hanno ascoltato ieri la relazione del segretario
Che fonte è una crescita quantitativa in termini assoluti del tipo che ho indicato l'andamento qualitativo e assai meno soddisfacente in particolare il numero degli iscritti ordinari
Nel corso di questi ultimi tre anni e addirittura in lieve calo perché va dai due mila duecento e spiccioli dell'ottantaquattro ai mille novecentonovantasette quindi due mila dell'ottantacinque due mila dell'ottantasei
Cioè di fonte
A un aumento percentuale elevato del tesseramento globale tesseramento ordinario segna il passo se addirittura non è in lieve calo in termini percentuali è senz'altro in calo dato che il numero assoluto è lo stesso
Il tesseramento militante e in lievissimo progresso ma i numeri assoluti sono abbastanza sconfortanti trecentoquarantuno soci militanti nell'ottantaquattro trecentocinquantatré nell'ottantacinque
Trecento sessantatré nell'ottantasei
Le considerazioni che voglio presentarmi a questo riguardo sono semplicissime sono presenti alani morì tutti voi vale la pena che tutti facciano un attimo mente locale meritino
Gli iscritti militanti ricevano anche alcuni strumenti fondamentali della nostra cultura che servono per alimentare la formazione dei quadri e quindi le future leve del movimento
I soci ordinari ricevono perlomeno l'unità europea cioè il nostro giornale sul quale viene fatto stato della linea politica dei dibattiti sulla medesima linea politica e delle notizie sulla vita del movimento
I soci simpatizzanti non ricevono neanche i giornali quindi noi abbiamo una situazione in cui le nove maggioranza degli iscritti al nostro movimento non hanno un legame organico con il Comitato centrale con la direzione del movimento con la linea politica del movimento il dibattito politico e culturale che c'è all'interno del movimento e hanno come unico cordone ombelicale
Che ci che li collega tutti noi le circolari che la sezione manda loro e gli inviti che le le singole sezioni mando né questo onestamente è un legame troppo debole con la nostra base quindi è chiaro che il movimento deve interrogarsi sul perché di questo fenomeno e soprattutto deve trovare i mezzi per coinvolgere di più
Questi i simpatizzanti nell'attività del movimento è chiaro che questi simpatizzanti hanno comunque un legame con noi che hanno segnalato con questo atto che la prima forma di adesione di partecipazione alla vita del movimento
Sono senz'altro implica Abbili quando il movimento scende in piazza per esempio organizza la manifestazione di Milano
Perché questo aumento del numero dei soci e contemporaneamente il risultato di una presenza pubblica come quella della manifestazione di Milano e la base che lo permette
Resta comunque il fatto che questo legame che i soci e simpatizzanti hanno col movimento e troppo labile
E troppo labile e soprattutto anche alcuni aspetti strani c'è adesso nel corso dell'ultimo anno siamo riusciti a regolarizzare questa situazione
Chiedendo che se non tutto il direttivo di ogni sezione almeno il segretario sia socio ordinario preferibilmente socio militante
In modo da vedere tutti i collegamenti con la struttura del movimento ma negli anni precedenti avevamo addirittura la situazione di alcune sezioni peraltro piccole specie periferica eccetera dove perfino il segretario
Tentava descriversi come socio simpatizzante quindi neanche il segretario della sezione in teoria avrebbe avuto il legame organico istituzionale col centro in questi casi noi dovevamo provvedere in un certo senso d'autorità anche se non aveva pagato la quota corrispondente a passare almeno il segretario della sezione al socio ordinario
In modo che ricevesse oltre alle circolari della segreteria generale di Pavia almeno il giornale dove fatto stato della vita del movimento in tutte quante le altre sezioni
Quindi e in conclusione se il tesoriere uscente
Che lascia quest'incarico dopo alcuni anni in cui se ne è occupato sapete già tutti che Rossi da quest'anno si è occupato Luís della
Diciamo della raccolta dei dati del tesseramento del seguire le situazioni tesoriere non può non presentare questo argomento al movimento il quale penso in una delle prossime sedute del Comitato centrale che uscirà da questo congresso
Dovrà pur essendo sempre l'ordine del giorno del nostro comitato centrale molto carico di argomenti rilevanti di politica non occuparsi anche di questo aspetto organizzativo cioè noi
D'accordo prendiamo atto con favore siamo contenti di questo aumento quantitativo del nostro tre tesseramento e dobbiamo dispiegare
Ogni tipo di attività che consenta che questo numero continui a crescere con la progressione che ha avuto finora
O per lo meno non cali se la situazione politica di questo anno dell'anno prossimo ci sarà meno favorevole di quanto non lo sia stata nei due anni precedenti ma soprattutto il comitato centrale che uscirà da questo congresso
Dovrà trovare il tempo di dedicare parte di una sessione ai problemi organizzativi a quelli del tesseramento in particolare perché questi numeri che ho brevemente richiamati alla vostra attenzione meritano una qualche forma di De Mita di meditazione troppo troppo esiguo
è il numero di coloro che hanno un collegamento organico istituzionale quella linea politica ecco gli organi statutari del movimento e che a questa partecipano io considero che il movimento debba occuparsi seriamente di migliorare il rapporto fra soci militanti soci ordinari e soci simpatizzanti
Credo di non avere altro da aggiungere a questo e quindi nel ringraziare in movimento e in particolare i segretari di sezione che hanno profuso
Tutto il loro impegno per ottenere questi risultati credo che vada loro indicato un obiettivo più ambizioso ma fondamentale per la vita futura del movimento
Cioè il miglioramento qualitativo oltre che quantitativo dei dati del tesseramento e della realtà che questi indicano a noi
Grazie
Io interverrà
Educativo veneto al tesoriere uscente Camillo per l'intelligente opera svolta
Nelle sue nell'esercizio delle sue funzioni credo di poter dire che esse risultati positivi si sono conseguiti nel tesseramento il merito sia certamente dei vari segretari di sezione ma anche del nostro amico Camillo
Devo leggere con molto piacere alcuni messaggi che sono giunti non è questo un fatto burocratico perché nelle parole che sono state espresse da alcuni partecipanti che per vari motivi non hanno potuto essere presenti ma avrebbero voluto esserlo si dimostra l'attenzione che essi ripongono nei lavori e ne è risultata del nostro congresso
Leggo non posso leggerli tutti ma alcuni mi paiono particolarmente significativi per esempio quello del presidente dall'Associazione stampa europea giornalisti per l'Europa unita Antonio Spinosa il quale scrive che impossibilitata a partecipare al dodicesimo Congresso dell'm f
Conferma l'adesione dell'associazione rappresentata questo congresso dal segretario del comitato politico e del mondo Paolini
Al piano Spinelli per conferire al Parlamento europeo il mandato costituente e l'impegno attivo a tutte le inizia vive di mobilizzazione dirette dei cittadini previste dalle organizzazioni dalla forza federalista alla quale lasse
L'Associazione stampa europee appunto si sente legata sia direttamente sia attraverso la presenza fra i suoi soci di alcuni esponenti del Movimento federalista europeo
Hanno inviato vari telegrammi anche
Il ministro degli affari esteri
Che l'onorevole Andreotti
Il quale scrive
Mi sia possibile partecipare al tredicesimo congresso nazionale Movimento Federalista Europeo
Mi era impossibile partecipare c'è un errore evidentemente in battitura al tredicesimo congresso nazionale dormo metto federalista europeo desidero tuttavia far pervenire mia più viva adesione e ti migliori auguri pieno successo lavori
Mi è gradita l'occasione per fare giungere a lei i miei più cordiali saluti che porre che prego estendere ai congressisti tutti
Altri telegrammi significativi particolarmente significativi ci sono pervenuti sempre al nostro presidente Mario Albertini da parte
Da parte ecco leggo direttamente il testo
A nome di tutti i parlamentari comunisti e apparentati italiana al Parlamento europeo e mio personale esprimo ai Telegatti al vostro congresso gli auguri di buon lavoro e di successo
Il vostro congresso può rappresentare in una condizione di grave difficoltà del processo di costruzione dell'Europa un importante contributo di chiarezza e di azione
Siamo accomunati da una battaglia per proseguire l'opera nella quale era impegnato con tanta intelligenza e passione Altiero Spinelli
E siamo convinti che nel perseguire che nel proseguimento di questa battaglia
Il
Si colloca qua c'è qualche altra errore
S'siccome da l'opera di Altiero Spinelli
è in questo modo si rafforzeranno i nostri rapporti di collaborazione per la causa dell'Europa della sua unità per il suo avvenire democratico di pace di rinnovamento e di progresso Gianni Cervetti
Un altro telegramma è pervenuta dal sindaco di Belluno
Da Mauro Chiabra Aldo parlamentare europeo
Dal presidente del gruppo regionale del Pci lusso del Veneto Luciano Gallinaro
Dal Sottosegretario di Stato al Ministero del Commercio estero onorevole Alberto Rossi
Ancora dalla Consulta regionale campana anche Capatti
Che anch'essa augurare buon lavoro alla nostra attività congressuale
A questo punto do la parola
Adesso
Do la parola molto volentieri al presidente dell'amministrazione provinciale di Verona Massimo De Battisti il quale vuole portare il saluto al nostro congresso grazie
Battersi per un'idea e sempre importante ma quando questa idea l'Europa unita allora l'impegno con l'Italia anche esaltante
Lo dice il vostro entusiasmo di federalisti ma lo dice soprattutto la storia
Due mila anni di storia hanno veduto vari tentativi talvolta pienamente riusciti
Voti a superare barriere geografiche politiche fra le varie popolazioni d'Europa fra le varie etnie per cancellare costumi non per cancellare costumi e cultura
Lingue e tradizioni regionali ma per avviare al di sopra di questi una maggiore comprensione fra i popoli un discorso unitario sui mezzi e sui modi per promuovere il progresso nei settori dell'amministrazione pubblica delle scienze e delle arti è un'idea dunque sognata e cullata per secoli
Da rappresentanti del mondo politico e da insigni personaggi del mondo culturale
Un'idea che non è stata accantonata dagli spiriti più illuminati nemmeno all'affermarsi dei vari nazionalismi i cui esiti estremi hanno insanguinato tutto a loro
è un ideale che ripreso nel dopoguerra
Ha fatto diversi proseliti ha ottenuto concreti risultati
Un ideale che comunque oggi va riproposto con ulteriore fermezza anche di fronte l'evolversi della situazione internazionale
E tutto questo non per contrapporre nuovi blocchi ai blocchi tradizionali ma nella certezza che la cultura europea ancora qualcosa da dire almeno a se stesse
Ed è significativo
Che questi messaggi partono oggi davvero una città che sempre Espresso una vocazione europea
Quella vocazione oggi esaltata anche da una serie di iniziative che la vedono più che mai crocevia dei popoli dei commerci
Ma ricordo anche che l'amministrazione provinciale di Verona fu una delle prime se non la prima città italiana amministra ente pubblico italiano allacciare rapporti con la Germania sconfitte attraverso un gemellaggio che negli anni Cinquanta
Alcuni Verona con la città di Magonza
E e con il segno della volontà di ricostruire dei rapporti culturali ma anche degli scambi di diverse esperienze ovviamente in quel momento con la grande difficoltà che c'era di ricostruire questi rapporti di creare un'alleanza tra due popoli usciti sconfitti
E anche evidentemente con un un preciso segnale di antifascismo e di unità europea
Ecco e con questi sentimenti con questo orgoglio di essere Verona in qualche modo antesignana di questi rapporti che auguro a questa Assemblea il migliore lavoro grazie
Ringrazio il presidente dall'amministrazione provinciale di Verona do la parola al nostro amico Bruno Kraft per il primo intervento
Della mattina dopo i graditi saluti
Le precedenti ecco comuni cooperare peraltro che sono iscritti a parlare circa quindici quindici amici
Questo significa che ciascun intervento dovrà essere contenuto nel tempo massimo di otto minuti così tutti quanti potranno prendere la parola
Prego grazie
Sono soltanto due punti che c'ero Petra Pallaro il primo punto e Krizia questa cosa che ha dimenticato Francesco rosso Lido nella sua per la band al suo documento di lavoro per la Commissione prima
Lui ha spiegato e l'estensione del due ma ha dimenticato le sessione dell'Austria di alla Svizzera
Ma questo ha fatto anche al congresso del Europa Unione Amarilli andare il segretario generale ai corpi
A atte a questo ho ricordato anche al congresso di Maria in barca
Perché e Cresti due sessione sono anche importante per la politica D Alema F e i nella UE e con la UE perché nell'Austria e adesso una una discussione che ha raggiunta il punto della lotta e punta l'adesione dell'Austria alla Comunità europea
Con i nostri amici nostri ac sono adesso né all'una un combattimento operava entrata
E poi che però è anche la risoluzione che sta nella Commissione
Terza nella terza commissione emerso nei e la nuova Ostpolitik e questa presentazione vuole nuove relazioni dai lei ha o come Como ed ha dalla Comunità europea e quando corriamo presto e possibile che la sua via Tonion da il permesso all'Austria per entrare nella Comunità europea
Quando Austria entrare nella Comunità europea poiché abbiamo una politica più facile anche per le cose dell'Italia benissimo pensiamo arie popolari mode Sudtirolo e altre cose anche anche da Trieste
Per il il porto di Trieste e anche cose pratiche
Ecco questo è il primo punto il secondo punto e quello di
A dare detto Lucio levi ieri sera il ponte della stampa federalista che e nazionale specie dicono e non abbiamo una una stampa per analista internazionale ma questo non non è la verità
Perché abbiamo la la posta del web
Chieda valere notizie nel quattro lingue sono prego notizia ma notizia che si può leggere
Conosco con un bene cioè che dice notizie che sono di più di una pagina dattiloscritta non leggo
Ma
Ecco il resto abbiamo nel quattro lingue reagiva ce l'ho detto e ripeto e abbiamo anche il ferrarista che va nelle tre lingue in Germania facciamo
Il pressing info della della ragione senza dopo pubblichiamo sembra
Estratti della stampa federalista italiana delle unità europea del federalista e Piemonte Europa e tutte le cose e la informazione sopra il emette e i solai ieri i nostri amici italiani nella Europa Onion e più Peter in Italia perché in Italia non non fanno la traduzione del della stampa federalista e tedesca
John Pinga repubblicana una volta nella e nella integrazione che è una un un una rivista ridetta tedesca che i
E pubblicate dall'età l'istituto resti edifico e della Rocco Onion
E una volta ha il ferrarista
Ma manuale lettini hanno pubblicato una volta ai una un saggio alla integrazione ma non c'è più
Non ho visto mai una un un po'un saggio di un professore dell'istituto
Però conio Monti ha pubblicato con saggio nel federalista
E questo incide cambiare si vedeva fare anche i nel Movimento federalista l'età di pensione dal tedesco e italiano
Una un senso unico a cresta direzione non possiamo farlo perché anche gli italiani devono sapere cosa fa e cosa pensano i militanti della euro conio
Non basta che io io interessati militanti devo dirlo del Europa ogni onda sanno precisamente cosa pensando il più militanti italiani e anche necessario che li militanti italiani sanno che pensano li lire militanti tedeschi
Ci sono anche i militanti la militanza non non è soltanto una una cosa che gli italiani ce l'abbiamo anche militanti nella loro cognome che sono
Bene informati ma è necessario informato identità informazioni anche ai militanti italiani Craxi
è presente in sala l'onorevole Tognoli lo ringraziamo per la sua partecipazione lo evitiamo altre
No
Cari amici
Federalisti
Nel portare a questo congresso il saluto più cordiale della direzione del Partito Socialista Italiano e mio personale
Non posso non rilevare anch'io che questa tredicesima assise della sezione italiana del Movimento federalista
Cadde giusto un mese prima che si celebrino di trent'anni dalla firma del Trattato di Roma
Se per un verso quindi ciò può costituire motivo di bilanci
Per l'altro non è meno pressante l'esigenza di mettere appunto
Strategie che consentano innanzitutto al Parlamento europeo
Di interpretare e di dare sostanza politica
A quell'opinione europea
Che pure si spendo ed esprimendosi in una serie ormai imponente di realtà quotidiane
E di relazioni umane sovranazionale sovranazionali
Continuo a urtare contro la insensibilità dei poteri politici nazionali e di rimbalzo contro le vischiosità e pesantezze della burocrazia
Comunitaria una burocrazia che non diversamente da altre burocrazie come più volte ci ha ricordato Altiero Spinelli
Sembra più preoccupata di tutelare se stessa e la propria continuità che non di spingere nella direzione di nuovi assetti istituzionali
Pur avendo espresso sull'atto unico
Un giudizio improntato a sostanziale delusione
Il Parlamento di Strasburgo come voi sapete approvato l'anno scorso un paio di risoluzioni che dichiarano l'esigenza di sfruttare fino in fondo le possibilità offerte da quel documento
Purtroppo il Parlamento non approvò allora gli emendamenti presentati da Spinelli ai quali io con altri colleghi mi ero volentieri
Associato convinto che essi potessero dare una posizione più ferma al Parlamento europeo
Ma sfruttare fino in fondo anche secondo le intenzioni dei documenti approvati non può e non deve giustificare
Che si coltivino
Eccessive illusioni sulla potenzialità di atti che si pongono obiettivi limitati e parziali
L'atto unico infatti non rappresenta un vero passo in avanti verso la realizzazione dell'Unione Europea
Sotto il profilo istituzionale
La nuova procedura di cooperazione anche se consente un maggiore coinvolgimento del Parlamento nell'attività legislativa non conferisce ad esso effettivi poteri
Poi che lascia sostanzialmente inalterato l'attuale quadro istituzionale
Anche in altri settori
La novità è solo apparente
Come è stato giustamente osservato da più parti
L'accento posto sulla realizzazione del mercato unico entro il mille novecentonovantadue non è che una riaffermazione di quanto già esiste nel Trattato di Roma
Lo scopo essenziale di questo era infatti inizialmente proprio quello di instaurare
Un mercato comune senza ostacoli di alcun genere e il termine del mille novecentonovantadue fissato dall'atto unico del Lussemburgo non rappresenta se non una tardiva presa d'atto formale
Della incapacità di rispettare le scadenze già imposte in precedenza
Ma per non procedere ad un'elencazione che in questa sede sarebbe ovvia è superflua
Desidero soltanto ricordare che è stato totalmente ignorato il problema fondamentale delle risorse finanziarie dell'attuale comunità risorse che come voi sapete sono divenute assolutamente insufficienti e ciò è grave poiché anche qui nessuna seria modifica strutturale nel senso di un re qui riequilibrio
Economico e sociale tra le varie regioni è realmente possibile senza un trasferimento e una redistribuzione di risorse che siano davvero tali
Detto questo
Anche accettando di operare nel senso di contribuire all'attuazione dell'atto unico bisogna procedere tuttavia contemporaneamente subito nel cammino della integrazione politica
In assenza della quale
Anche il tanto magnificato mercato unico mi del mille novecento per il mille novecentonovantadue appare appare destinato a restare nel libro dei sogni
Accogliendo la indicazione di Altiero Spinelli
La commissione istituzionale del Parlamento europeo sta ora elaborando la strategia del mandato costituente attribuire all'Assemblea di Strasburgo
Che scaturiva dalle elezioni del mille novecentottantanove il mandato di redigere la Costituzione una Costituzione vera e propria di un'Unione Europea con un governo responsabile di fronte al Parlamento e con competenze in materia di moneta di economia di politica estera e di sicurezza
Se non si vuole che le prossime elezioni europee costituiscano un'inutile e dispendioso ritto occorre che ci mettiamo al lavoro sin da ora
E proprio per questo concordo pienamente con quanti sostengono che la strategia del mandato costituente richieda una larga sensibilizzazione e mobilitazione popolare
E che vada perseguita anzitutto nei confronti dei governi per ottenere un qualificato referendum europeo sul mandato da conferire all'Europarlamento
Anche qui
Sarebbe
Piccolo
Farsi illusioni non si può fare un affidamento sugli automatismi del processo soprattutto sugli automatismi di carattere istituzionale occorre che siano i partiti in movimenti le autonomie locali
In Italia in Europa a perseguire con decisione l'obiettivo del mandato costituente in tal modo potranno essere sconfitti gli atteggiamenti nazionalisti della quasi totalità dei governi dei Paesi della comunità solo il governo italiano si è distinto nel corso degli ultimi vertici attestandosi sulla posizione del parlamento europeo e del resto anche il Parlamento italiano ha dimostrato di concordare pienamente con l'esigenza di realizzare l'Unione Europea sottolineata dal Parlamento
Ed è questo l'unico atteggiamento corretto di chi crede sinceramente in modo fattivo e non retorico nella realtà noi nell'utopia dell'unione europea
Che è un processo lungo naturalmente da attuarsi giorno per giorno nella consapevolezza che esso può realizzarsi solo con un impegno delle forze politiche democratiche
L'obiettivo infatti non è un Europa qualsiasi non deve essere l'Europa dei vertici ma quella dei popoli non l'Euromercato ma una costruzione politica democratica pensare ed agire europeo e oggi un passo necessario seppure non sufficiente per una nuova stagione politica
Pensare ed agire europeo è anche l'unica via per costruire un ampio schieramento di forze democratiche
E orientate al progresso che si impegnino a dare vita ha un sistema politico e istituzionale sovrannazionale
Alla Scala dei grandi problemi dell'epoca contemporanea da quello dello sviluppo economico e del progresso sociale del Terzo e Quarto mondo
A quelli sempre più delicati dei rapporti nord-sud est-ovest a livello planetario
La transizione
Verso l'Unione europea non potrà avvenire senza scosse senza strappi
E se per un verso sarà necessario convincere coinvolgere ed associare
Governi e parlamenti nazionali nei processi decisionali per l'elaborazione del progetto di Unione europea
Per un altro verso quando si constata asse che solo una minoranza di Stati ed i cittadini si oppone all'unione politica europea
Bisognerebbe mettere in atto misure di salvaguardia e di rispetto dei diritti e della volontà della maggioranza dei cittadini europei
Il Parlamento europeo
Ha dato prova di timidezza
E talora di pavidità in questi anni
Salvo il momento alto dell'approvazione del nuovo progetto di Trattato voluto da Altiero Spinelli oggi il Parlamento ancora poche occasioni da sfruttare
Per esprimere e rappresentare la volontà dei popoli europei
Lo deve fare presto essenza margini di ambiguità
Poi che ai se e ai forse penseranno certamente i governi gli europeisti non devono a vere e non devono introdurre incertezze almeno a livello del Parlamento europeo
Con queste brevi riflessioni
Rinnovo al congresso del Movimento federalista l'espressione della più fraterna solidarietà del Partito Socialista Italiano certo che su questa linea che ho sinteticamente tracciato proveremo ampie convergenze e il vostro prezioso contributo di militanti democratici irriducibili sostenitori di una grande idea e di un grande disegno
Ringrazio vivamente l'onorevole Tognoli per il suo caloroso intervento e colui il Partito socialista che ha voluto appunto presentare
Il suo saluto a questo congresso
Devo fare devo porre in essere un adempimento ci sono alcune sezioni che ancora non si sono presentati alla commissione verifica Poteri
Io lo devo leggere a questo punto i nomi di queste sezioni nella speranza che in tal modo si possano accelerare i lavori
Pertanto chiedo che i responsabili delle seguenti sezioni si presentino quanto prima alla Commissione verifica poteri Faenza Cividale Gorizia Monterotondo Cremona Edolo Monza Sesto San Giovanni Montanaro Barletta Taranto Lanusei Oristano villa grande Sassari Perugia Este
Porto Granarolo
Rossano veneto Schirò
Tiene e decenza
Dopo l'ultimo annuncio si sono iscritti a parlare altri dieci amici
Pertanto il tempo a nostra disposizione si accorcia sempre più do ora la parola all'amico Onofrio Spina Terim
Si prepari Giacomo Croce
Vorrei offrire un un modesto contributo al nostro dibattito congressuale
Sia come vecchio federalista che come uomo che avendo militato per quasi quarant'anni era pieno tempo nel movimento sindacale dei lavoratori
Che ha espresso dalla CISL e attratto pure da questa esperienza esaltante è vissuta quotidianamente
Linfa e fede per servire la realizzazione concreta dalle unità europea che è l'unica seria risposta ai popoli del Vecchio Continente alle necessità ed alle speranze della gente del mondo stesso del lavoro in tutte le sue espressioni
E la la base di questo mio credere di questo mio impegno di servizio c'è anche un'altra esperienza che continua a vivere alla quale sono legato tutto
Quella del mondo dell'emigrazione e che io seguo anche nella mia qualità di consultore regionale per l'immigrazione e l'emigrazione della campagna
Ed è il mondo dell'emigrazione specie quella che viene vissuto nel contesto europeo il rapporto permanente che con lo stesso occorre pura vere perché in esso è il vero in bretone dell'unità europea e della convivenza pacifica
Rappresenta a mio modesto giudizio ormai una scelta d'obbligo mi sia permesso sottolinearlo per il federalismo italiano e per quello europeo
Non dimentichiamo il fatto è viene scritto in un brano di commento al libro pubblicato dal giornalista Gunther mal fino al sulla vicenda degli immigrati il fatto è che in questa Europa comunitaria dove lavorano diciassette milioni di immigrati
Dove sotto la spinta della crisi economica si fanno sempre più minacciose le ombre del razzismo e della xenofobia la questione della emigrazione anche una questione europea
Una questione di cultura e civiltà dove vanno immediatamente poste
Le premesse per una coesistenza pacifica armoniosa delle popolazioni come si ebbe proprio a dire in Consiglio d'Europa nella risoluzione del sedici luglio ottantacinque sfatando gli inveterata i pregiudizi contro i migranti
Al girando l'elefante conseguenza della disoccupazione che si traduce in aumento della povertà dello scoraggiamento del fatalismo nell'aggressività ed estremismo politico
Ed ecco allora
Che come giustamente è stato ancora scritto un federalismo che voglia essere puntualmente attento ai contenuti a dagli aspetti storico sociali che sono alla base della nostra lotta per il superamento e la eliminazione delle società nazionali
E l'avvento di una nuova Società doppio pluralismo cioè verso la comunità di base e verso la comunità più ampia di destino in una parola verso una società di tipo federalista
Il mondo dell'emigrazione
Ha bisogno di essere seguito e non non ignorato un mondo che nella realtà nel quotidiano vive la contraddizione di un processo storico che vede il permanere anacronistico degli Stati nazionali
E la divisione di un'Europa per altri versi economici sindacali
Già parzialmente integrati
Un mondo per la verità che in un certo senso esprime la classe sociale di più immediato riferimento per i federalisti sono infatti gli emigranti come Jeep dicevo già prima i primi cittadini d'Europa
Ma non vorrei
Cari amici lasciarmi prendere la mano dalla esperienza da quella che è stata ed è la mia formazione culturale e politica la molla che ha determinato tante mie scelte le migliori certamente e fra queste la fede nell'idea federalista e nella necessità dell'unione
Europea quale presupposto e non dimentichiamolo anche questo di una consapevole presa di coscienza del fatto
Che come si evidenzia nella relazione di Sergio Pistone il problema della unificazione mondiale e ormai anche all'ordine del giorno della storia
Per le stesse sfide quella nucleare quella del sottosviluppo del
Quelle ecologica quella dell'Intel Inter indipendenza economica globale che pongono in discussione oggi enormi in un futuro imprecisato la stessa sopravvivenza dell'umanità
Voglio solo sottolineare alla nostra comune attenzione che ormai tempo di una maggiore e più attiva presenza organizzativa ed operativa del Movimento federalista a tutti i livelli di base
Cioè è cresciuto il movimento mentre si prende sempre maggiore coscienza fra i cittadini
Della necessità della unione delle problematiche della comunità in ordine ai problemi stessi economici e monetari
Alla politica sociale all'ambiente alla ricerca scientifica all'urgenza di rimuovere tutti gli ostacoli sketch si frappongono al movimento delle merci nelle persone dei servizi dei capitali
Rafforzando contemporaneamente la coesione sociale ed economica della comunità
Occorre dare consequenzialità all'impegno culturale
Che fino a oggi ha rappresentato il punto centrale dell'iniziativa del movimento al testo con un maggiore e più mirato impegno operativo sul piano dell'organizzazione capillare della nostra presenza a tutti i livelli territoriali e categoriali
E dell'azione di lotta da concretizzarsi attraverso reali iniziative di mobilitazione popolare
In tal senso la conferenza regionale
Dei segretari di sezione dei delegati campani al tredicesimo congresso nazionale del Movimento federalista ha ritenuto opportuno sottolineare la necessità che il Congresso pervenga precise scelte politiche
E da un coerente rilancio dell'azione federalista stessa sul piano culturale ed organizzativo
Che attraverso la individuazione di chiari e comprensibili Obiettivi abbrevio nel medio termine oltre che indi prospettiva ed intendo riferirmi anche a quando vien detto nella retta l'azione di Francesco rosso Lillo a proposito della strategia relativa alla guerra di posizione cui occorrerebbe prepararsi nonché l'effettivo rafforzamento della presenza di iniziativa del movimento ai diversi
E livelli realizzando una capillare
Attività di proselitismo oltre che di diffusione dei principi ed obiettivi che persegue non lento che penetri in ogni strato sociale delle comunità locali di base
Una permanente iniziativa di sollecitazione e di confronto
Oltre che nei rapporti con i partiti politici i sindacati dei lavoratori le altre forze sociali
Economica e culturale anche particolarmente con il sistema dei poteri locali attraverso una sempre più attiva collaborazione con l'AICCRE costituito nell'ambito regionale stesso dalle regioni dalle Province e dai Comuni e dalle Comunità montane
Una consequenziale vasta
E pressante mobilitazione popolare capace di promuovere a tutti i livelli
Ricordo che è stato affermato in occasione della terza conferenza nazionale dalla forza federalista tenutasi a Potenza lo scorso anno capace di promuovere una grande offensiva ideale
Che sulle problematiche della democrazia europea e della lotta per l'Unione nonché in termini politici e culturali
Permetta di recuperare effettiva
Iorio congressi oltre che ai cittadini stessi una dimensione meno provinciale e sempre più aperto e sensibile ai problemi dell'Unione Europea la la cui realizzazione tutti sappiamo dipende l'avvenire dei popoli europei stessi e delle nostre comunità locali
Nel merito
Ripeto ancora il sistema dei poteri locali e regionali
Così come indicato nello stesso preambolo che istituisce il trattato di unione europea approvato dal Parlamento europeo quattordici verbale ottantaquattro
E certamente componente necessaria ed indispensabile per perseguire rilanciare l'opera di unificazione democratica dell'Europa ed è questo anche il senso della sempre più attiva collaborazione che ci deve essere fra un evento federaliste agli come giustamente è stato scritto e dal quartiere alla Regione infatti che può e deve partire
Attraverso una sempre più stretta collaborazione ripeto un forte prioritario impegno teso al rafforzamento politico organizzativo del movimento federalista
Alla sua Yvette attività ed iniziativa sul territorio alla sua efficace presenza come punto di riferimento e di coordinamento
In tale contesto e comunque ribadendo sì così come affermato nella proposta di mozione di politica generale che ci è stata consegnata
Che se è vero che il più grande contributo all'unificazione
Politica del genere umano come fondamento reale della pace sta per ora nella creazione di uno Stato europeo al di là degli Stati nazionali e nel conseguente superamento del bipolarismo
è anche vero che questa constatazione di carattere strategico non basta più
Per reclutare come giustamente si evidenzia forze nuove ed in particolare i migliori elementi delle nuove generazioni che non sono più motivata dal problema della pacificazione europea solo così schematicamente ma da quelli della pacificazione
Del genere umano e nella salvaguardia ecologica della Terna
In tale contesto così come si richiede nel documento del Movimento federalista di Campania ritengo che il Congresso debba sottolineare con forza assumendo tutto le consequenziali scelte operative
La rinnovata volontà e l'impegno del Movimento federalista per la concretizzazione ad ogni livello della campagna per la democrazia europea della costituzione dei comitati per l'Unione
La necessità in ordine alle problematiche organizzative qua uno dei nelle dei problemi che dovremo guardare attentamente e nel prossimo futuro elevare riaffermazione del principio legato alla calma Pilar Capilla Rizza azione
Dell'impegno e della cultura federalista per la pace per la qualità della vita per la difesa del territorio per il riconoscimento del diritto alla partecipazione democratica a tutti i livelli di operare perché le sezioni
Estendendo la propria azione effettiva di proselitismo di propaganda in tutti gli strati sociali sociali come dicevo prima diventino sempre più punto di riferimento non che è centro di elaborazione attiva direi e e di proposte
In questo quadro
Noi abbiamo anche richiesto abbiamo presentato in questo senso un documento un documento che a sarà sottoposto all'attenzione del congresso
Noi il Movimento federalista di Campania mentre sottolinea anche l'urgenza e la necessità di riformare potenziare adeguatamente
E su nuove basi più conformi alle esigenze di presenza iniziativa l'ufficio per i problemi Euro Mediterraneo e del Mezzogiorno d'Italia
Nel considerare che gli avvenimenti di questi ultimi tempi
Che si sono avuti nel Mediterraneo evidenziano sempre maggiormente la necessità di guardare a quello che e il Mezzogiorno
E e può divenire in questa realtà anche sul piano dell'impegno federalista chiedo al congresso che si sia ad Amman mandato alla segreteria del Movimento federalista perché in seno all'UE fu di concerto con altri organismi europei
Eserciti una opportuna pressione politica
Perché in seno al Parlamento europeo si costituisca un'apposita commissione
Per la politica lo sviluppo e la difesa dell'ambiente e delle regioni euromediterraneo ho finito al avete fatto parlare anche rappresentante dei partiti politici abbia di più permette da un delegato che parla per la prima volta venire abbiamo finito spillatrice ormai gli altri delegati che era così marginale anche altri omicidi al Foggia linee ma tra l'altro minuto ad altri
Detto questo mi sia permessa anche una riflessione finale
Molto breve sulle problematiche poste dalle dimissioni di Luigi Maiocchi a cui va tutta la stima e la solidarietà anche del Movimento federalista di campane
Che a mio modesto avviso vanno ben oltre le spiegazioni che lo stesso Maiocchi ci ha fornito nelle sue comunicazioni
Certo per come le stesse sono state poste per il tempo stesso in cui sono state maturate
Per le diverse impostazioni date al dibattito congressuale
Questo nostro congresso non votiva non poteva e non può approfondirle senza determinare io pensai come lo stesso Maiocchi in fondo atti ha voluto evitare un trauma tenta recato momento che viviamo
E certo però che si apre una nuova fase che si pongono problemi per il futuro stesso dell'azione federalista che non possiamo ignorare
Anche perché era l'approfondimento degli stessi dalla loro coerente soluzione parlo soprattutto dei problemi organizzativi e dei problemi di contatto con con le masse con le masse con la popolazione con il popolo
Coi concrete sul ciò che pretende anche scelte adeguate dipende come già detto la concretezza della nostra azione per i prossimi anni a sostegno della lotta per l'unità europea
Collegandomi a quanto già sottolineato nel corso del mio intervento voglia a tal proposito ricordare al gruppo storico che ha guidato fino a oggi è bene il Movimento federalista che la nuova realtà l'impegno che abbiamo da assolvere la testa della gente europea dei giovani in particolare pretendono risposte di movimento e di lotta reale che mobilitino attivamente il popolo
Senza la partecipazione popolare e mi pare che è stato sempre ribadito non solo non si fa la storia ma tanto meno si fa all'Europa che tante di noi
Vogliono e hanno sognato e pretendo quindi su questo piano io penso che il prossimo Comitato centrale abbia da approfondire effettivamente le motivazioni
E le ragioni delle dimissioni dell'amico Luigi Maiocchi soprattutto per quanto riguarda i problemi che quella di missioni poco grazie
Ringrazio sfilate ieri
Chiedo agli amici e alle amiche presenta al congresso di non in un tour Barzi se io sarò costretto a richiamare gli intervenuti al rispetto del tempo se qua si vuole regolare in qualche modo il lavoro da svolgere se si vuole dare a tutti la possibilità di parlare indispensabile che ognuno non parli più di otto minuti avevamo detto ma starei per dire più di cinque minuti e se io dovrò richiamare dopo che saranno trascorsi cinque minuti non non non me ne Sivori evidentemente alla parola Giacomo processi prepari il rosario Pinto
Rizzare al massimo per essere prevede
Tutto quello che dico che è facile è facile solo se ci si mette la totale buona volontà per far cioè se c'è la totale volontà dalla leadership e di tutto il movimento federalista
E così valida vale anche per Leffe ma soltanto il Leffe in più dobbiamo vedere nostro impegno di pungolato fra se vogliamo avere questa volontà schema Tizio
Il referendum si può fare certamente in Italia
Il Lazio ha approvato la legge il Lazio e la Toscana saranno seguiti presto dal Piemonte lei mi e miglia Lombardia Liguria e pensiamo anche bene
I denti penso però che si potrà anche fare nel Belgio
E forse se è vero quello che hanno assicurato ieri rosso Rillo che nell'Europa Tugnoli è cambiato molto anche questi o si potrà fare in Germania
Dobbiamo fare sì che il nostro lavoro ha però sia abbastanza il più uniforme possibile in tutta Europa non dobbiamo abati soltanto in due Stati ma in più stati grossi
Possiamo per il quarto è stato riuscire a far passare corruzione qualche legge di passaggio della sovranità nazionale a quella sovranazionale in Italia in Belgio abbiamo delle buone possibilità Tognoli mi pare che era abbastanza favorevole a pensare che il Governo italiano e su buone posizioni e Tonio non è non è l'ultimo arrivato se lo vuole ad ogni si potrà anche fra se si lui e gli altri si muoveranno
La manifestazione di Bruxelles a un avrà un duplice scopo uno muovere i vertici qualche cosa si possa fare secondo rilanciare i federalisti in Belgio
è un altro Stato leader perché dal resto dell'Italia ebbe
Per quanto riguarda il progetto delle elezioni primarie di cui si è parlato ieri
L'idea meravigliosa nata da Spinelli e darne difesa più di due anni fa ma che era stata anzi Titta perché irreale due anni fa
Più di due anni fa adesso penso purtroppo
Che forse è troppo tardi per poterla mettere su uniformemente in tutta Europa
Possiamo però fare sì che in tutta Europa in tutta Europa dico tutti i candidati possono essere contattati
E tutti essere impegnati
E poi raccontare ai cittadini tutto quello che hanno detto e che non hanno detto
Per far sì che i cittadini possano sapere chi vota
Se uno impegnando risale a poi successivamente svergogna atti se non faranno seleziona l'affare quello che ci sono impegnati a fare
Io credo che bisogna avere il coraggio delle nostre tesi
Se è un candidato dice che andrà al Parlamento europeo per battersi per difendere compensazioni o altre cose del genere che non so cosa sia un agricola eh non penserà il problema europeo
E forse i cittadini correranno dietro perché a Dadini sono stupidi e pensano a cosa i locali e marginali dobbiamo essi dar Caniana il candidato Elsag bagnare i cittadini per marcare qual è la cosa importante
Non è questo a quell'industria che può anche fallire non è quel palchi disoccupazione chiede essa possono ed importante ma la saldezza e l'altra dell'Europa del mondo dei nostri figli
Che dobbiamo avere il coraggio di dire qualcosa bene cos'era così importante cioè non ci va piano per l'Europa non ci battiamo per la pace nel mondo e adesso occorra velocemente scusatemi data misura voce se corro trote Corbett il Po lungo
La difesa
Noi cos'è la difesa noi vogliamo unire i popoli non difenderci da altri popoli
Cerchiamo di parlare di difesa d'Europa lasciava dire queste cose a Camp bell un po'di nazionalismo europeo italiano culturale che accodarsi
Noi parliamo alla pace che pace sia completa e poi vogliamo difenderci da chi Daneri ma ci credette
Dall'est ma non vogliamo forse non pensiamo anche l'utilità dell'Europa possa essere un polo
Di attrazione per certi Stati dell'Europa orientale
E dobbiamo a Meda girone parliamo di difesa verso l'Est quando vogliamo essere un Paolo Di Paolo di attrazione verso i popoli dovrà valutare per far sì che anche loro possono collaborare con noi alla formazione dell'Unione mondiale
O vogliamo difenderci dal da Khomeini Haggadah a me personalmente sono anche antipatico e possono fare paura
Ma ci crediamo ecco
Sono diciamo questo ci sbloccheremo la strada che dobbiamo avere la funzione di passaggio verso il Terzo Mondo cioè diciamo che facciamo la difesa per difende ce l'abbia data Cobelli poi perché lei piange curabile chili dare armi anche rabbia Comini siamo noi che riponiamo le armi sono i nostri amici fabbricanti dei cannoni Gaetano Aleardi Arafat corregga la farò porti a corrergli abbia davvero e poi dentro facciamo noi Arpe per difenderci da queste armi carica e noi abbiamo ma che noi abbiamo fabbricato
Io
Gli occhi bello di essere eletto al comitato centrale tramite la mia regione per cui ho la certezza di riuscire perché non mi fido totalmente dico invece cercherò di presentarmi
Per andare a Rouen
Vi chiedo
Chi è d'accordo con le mie tesi di votarmi e dico grazie
Che però non crede a quello che dico la prego di non dotati perché vado via posta sapere chi rappresento sarà presente comunque sappiate catanese e ci resto ci resterò colà anche se sarò in minoranza se lo sarò
Non mi hanno interrotto la parte cercherò di collaborare anche con la maggioranza anche se mi farà fare delle cose dunque non credo totalmente perché bisogna essere tutti uniti una nostra battaglia
Devo fare
Due annunci
C'è due responsabili delle delegazioni delle sezioni che distano più di seicento chilometri da Verona di consegnare entro stamattina i moduli per i rimborsi spesa
In mancanza di questi moduli non si potrà procedere alle liquidazioni quindi interessate si affrettino per favore
Seconda informazione e disponibile l'ultimo libro di Altiero Spinelli dal titolo la goccia nella roccia
Che è la seconda parte dalla sua Autobiografia questo libro può essere acquistato per la sola durata del Congresso a sette mila lire il volume sarà inviato i soci militanti del mille novecentottantasette
I militanti che volessero acquistarlo subito sono pregati di concordare
Un titolo sostitutivo rispetto a al volume che invece sarà inviato i soci militanti
Per i libri che hanno appunto diritto ricevere do la parola a Rosario Pintossi preparino Roberto Parlea io sollecito ancora gli amici che intervengono a rispettare il termine massimo di otto minuti
Nel quadro generale delle attività del Movimento federalista europeo e nel processo complessivo di crescita
Della coscienza europea Istica inteso non come generico richiamo ad un ideale astratto ma come è possibile terreno politico da percorrere con proposte strumenti reali di intervento
Tocca a me nella qualità di Segretario di delegato il gradito compito di presentare al congresso del Movimento la sezione di Napoli nella sua rinnovata realtà dipolo federalistico del Mezzogiorno d'Italia
Certamente la strategia complessiva del nostro movimento è attestata sulla linea operativa della guerra di posizione che è una condizione evidentemente scomoda defatigante e diciamolo puro di pure di poca soddisfazione
E comunque è pure evidente che questa linea date le condizioni oggettive di stallo della condizione politica generale ed un pass che si è creata a partire dalla beffa di Lussemburgo
A questa linea non si presentano reali alternative strategiche percorribili
E bisogna necessariamente convenire che la linea tempistica ma non sterilmente attendisti cade la guerra di posizione può trovare successo solo a condizione che la vigilanza sia attenta e pronta a cogliere i primi segnali di movimento
E tuttavia ciò non basta evidente infatti che si deve almeno cercare di mettere in movimento il possibile la linea dei referendum ad esempio può essere considerata utilmente percorribile
E ritengo che i dei frutti concreti potrebbero certamente venire da quella parte
E ciò può valere anche a condizione di innestare una marcia più veloce per il processo di unione per alcuni Paesi soltanto che diverrebbero automaticamente dei battistrada per gli altri
Un certo spirito movimentisti con l'altra parte mi pare aleggi comunque sul nostro movimento e talvolta si esprime anche con qualche proposta di menar le mani e di far rumore e tanto è detto evidentemente con l'opportuna virgoletta Tura
Ma torniamo alla guerra di posizione certamente l'attendismo provvidenziali istigò non ci trova d'accordo al contrario dobbiamo ritenere utile avviare un ampio processo di riconsiderazione culturale del patrimonio politico
Di cui il nostro movimento è portatore
La nostra prospettiva federalistica infatti non può arenarsi nelle secche di un dibattito neutralmente istituzionali distico dimenticando che i contenuti reali di promozione di civiltà di assetto democratico e culturalmente avanzato non nascono per partenogenesi ma sono il frutto di una lunga e paziente costruzione
In fondo la stessa necessità che i popoli europei avvertono anche al di là delle volontà dei governi e delle diplomazie di stringersi in un nuovo organismo federale sovranazionale e sta è nata durante la dura esperienza dei guai della guerra
Dal contributo di sofferenza
Di sangue di studio di quanti negli anni bui della barbarie oscurantista dei più feroci nazionalismi si dedicavano al Progetto di costruire nella democrazia un nuovo assetto culturale politico e qui il pensiero non può non correre alla figura di Altiero Spinelli che è stato un intellettuale organico dell'idea di Europa
I problemi pertanto che si propongono alla nostra attenzione investono due linee di fatti una tutta interna ai Paesi europei che deve necessariamente ridiscutere gli assetti sociali riempiendo i vuoti che ancora ci sono di ingiustizia e di sperequazione
L'altra che deve impegnare la nostra cultura federalista sul piano del sostegno non generico ai paesi in via di sviluppo affinché innanzitutto acquisiscano di strumenti dialettici e materiali per progettare il proprio riassetto democratico e culturale
La concezione in altri termini che il termine democrazia non sia una parola usabile a sensi unici o quasi automaticamente proponibile come chiave di lettura esportabile come espressione corrente di equivalente del liberalsocialismo occidentale
Deve concentrare l'attenzione dei telai dalle federalisti alla ricerca di un modello di democrazia federalista affatto originale e non semplicisticamente importato
Peraltro si assiste alla crisi di referenza politica internazionale dei soggetti politici storici che un tempo si ponevano come interlocutori privilegiati per i movimenti di liberazione nazionale
Tutto ciò impone storicamente alla prospettiva federalista di costruire un referente politico concretamente percorribile
L'occupazione di questi spazi può oggi legittimare il Movimento Federalista Europeo agli occhi dell'opinione pubblica come un movimento di base che realmente raccogliere esigenze della gente
Ed esprime un'ipotesi culturale un Progetto insomma costruito con il protagonismo di tutti e non un frutto astratto e cartaceo di una minoranza illuministica
E veniamo qui al secondo punto di questo intervento
Il dibattito politico all'interno della sezione napoletana sia imperniato su tutti questi argomenti di spessore politico ampio e di prospettiva
Piuttosto che privilegiare un'analisi dei problemi del burro e degli ortaggi che solo pare i soli problemi che interessano l'Europa così come nel suo assetto attuale
E innanzitutto dobbiamo rilevare la necessità di un privilegia mento dell'attenzione sui problemi meridionali
Ritenendo che l'Europa passi anche alle latitudini più basse e che esse anzi siano il terreno di verifica della validità delle idee che il federalismo propone di sviluppo di pace di progresso economico politico culturale ambientale
Si è proceduto ad esempio ad intessere fertili rapporti con altre associazioni
Come ad esempio a Napoli l'associazione cita domani si è stabilito lo strettissimo contatto con l'aria consulta regionale degli handicappati che ha aderito a questo congresso sia nella sua struttura regionale che a livello
Nazionale
Ed inoltre dobbiamo dare testimonianza anche di quanto abbiamo fatto in relazione al sostegno a popoli e a comunità che si trovano in particolare difficoltà come sostegno che abbiamo dato alla comunità palestinese locale ricevendone un segno di consenso anche la parte dell'ufficio politico nazionale
Da ultimo ed è questa una notizia che mi o compiacere comunicò il ventiquattro febbraio prossimo a Napoli nella Rete nella serie di Palazzo Reale celebreremo un convegno su Altiero Spinelli e tra i relatori figura Pier Virgilio da storico
Per tutte queste ragioni coerentemente al campo limitato ma a mio avviso concreto che la sezione napoletana si è andata ritagliando nel suo specifico impegno
Occorrerebbe attivare in modo fortemente convinto un nuovo ufficio del Movimento federalista europeo per gli affari meridionali e del Mediterraneo dotandolo di mezzi e di strutture idonea allo scopo
La sezione napoletana d'intesa col movimento avanza la proposta di studiare la possibilità per l'anno prossimo di svolge un grande convegno sul Mediterraneo appunto a Napoli ove discutere dei problemi politici
Devi delle vicende dell'area mediterranea con un occhio concludo
Con un occhio rivolto al mondo arabo ed africano ed altri sì Napoli vorrebbe candidarsi per la celebrazione del prossimo congresso da azionare del movimento in conclusione mi corre l'obbligo di farmi interprete del saluto caloroso che tutti i soci della sezione napoletana rinnovata inviano al congresso
Con l'auspicio che il movimento nel suo insieme sappia trovare sempre la vera via dell'unità politica che significa certamente dialettica
E non astratto unanimismo una sezione come quella napoletana che non ha una storia breve ma che non ha neppure una storia facile pianamente percorribile
Avverte fortemente il pericolo di una crisi di unità e raccomanda vivamente al congresso al movimento di tutelare con cura questo bene prezioso da ultimo mi sia consentito rivolgere a titolo personale da questa tribù una un caloroso saluto a Gino Maiocchi
Ringrazio il rosario Pinto anche per la disponibilità che ha manifestato l'organizzazione del prossimo congresso do la parola a Roberto Parlea si prepari Dentamaro
Innanzitutto io mi dichiaro d'accordo sulle linee generali dell'azione che sono state esposte ieri in particolare da rosso Lillo
Però vorrei fare alcuna alcune osservazioni su un punto che mi pare essenziale
Io ritengo che per che per far crescere il federalismo all'estero e per mobilitare l'opinione pubblica sul tema dell'Unione Europea
Senza la quale non possiamo illuderci di fare approvare un programma così innovativo e così intrinsecamente rivoluzionario come quello dell'Unione europea
Io credo che la prospettiva puramente istituzionale non basti
Occorre a mio avviso un aggancio più diretto una maggiore attenzione ai problemi che scuotono le nostre società attirano l'interesse dell'opinione pubblica
Temi
Che mi paiono fino ad oggi trascurati
Io ho individuato tre temi che vorrei riportare la vostra attenzione che ritengo centrali per la loro importanza per la loro attualità per la loro urgenza
Ecco che e che coinvolgono anche emotivamente i cittadini e sui quali a mio avviso il Movimento federalista europeo deve precisare la propria posizione ed impegnarsi attivamente
Il primo tema e quello della pace e del disarmo mondiale a mio avviso occorre riprendere le tesi
Sulla difesa territoriale che sono state elaborate e studiati in particolare dal professor Pistone a Torino
Ma che stanno facendosi strada sia pure faticosamente tra gli stessi movimenti pacifisti
Occorre prendere posizione sulle sediari
Che altro non è che una tappa nella folle corsa agli armamenti e su queste basi riprendere il dialogo con i movimenti pacifisti il secondo tema e il tema della condizione giovanile intendo
Per condizione giovanile il problema della disoccupazione giovanile il problema dell'equità sociale nella scuola il problema dell'uguaglianza dei punti di partenza tra i giovani
Nel lungo periodo intercorso dall'ultima esplosione della contestazione giovanile di carattere generale e cioè dal mille novecentosessantotto e dintorni
La sua città la società di ogni tipo e paese non ha fatto nulla dico letteralmente nulla che fosse specificatamente orientato verso la condizione giovanile
Se vi è stata una preoccupazione per la condizione giovanile queste è stata quella di far studiare un numero minore di giovani per dividere un minor numero di privilegi
Il tasso di disoccupazione medio nella comunità e dell'undici per cento con punte di oltre il venti per cento in Spagna
è di settanta per cento di questi disoccupati sono giovani in cerca di prima occupazione
Occorre che le società europee intraprende intraprendano una nuova fase di sviluppo di sviluppo e noi dobbiamo indicare quale tipo di sviluppo si vuole perseguire che tenga conto anche delle esigenze legittime delle nuove generazioni
Un terzo tema che mi sembra essenziale
E sul quale il Movimento federalista europeo si deve esprimere con chiarezza e il tema dell'ecologia e dell'ambiente
Prima del mille novecento settantasei epoca dell'incipit dell'incidente della diossina di Seveso l'inquinamento era percepito come una perdita della dell'aspetto estetico della natura
L'incidente di Seveso e poi via via tutti gli altri fino alla contaminazione radioattiva di Cernobyl
E a quella delle acque con atrazina ed altre sostanze chimiche
Hanno fatto comprendere ai cittadini che la contaminazione ambientale minaccia la salute dell'uomo e pregiudica la vita delle generazioni future la paura è diventata realtà
Perché ritengo necessario l'impegno dei federalisti su questi temi
Perché sono problemi di fondo della Società europea sentiti Allo stesso modo nelle varie realtà sono problemi europei perché con volgono tutti i Paesi del continente nello stesso modo
Perché la soluzione di questi problemi postula una risposta almeno europea se non mondiale
Dobbiamo qui a riaffermare il nostro disegno dell'Unione Europea come primo passo verso la federazione mondiale
Perché i sussulti e le tensioni che hanno attraversato la Società europea su questi temi hanno originato movimenti spontanei pacifisti i movimenti degli studenti ecologisti ambientalisti Verdi
Tutti caratterizzati da idee confuse sugli sbocchi politici della loro protesta e dalla mancanza di un efficace disegno politico veramente alternativo
Perché in tutti questi morì movimenti spontanei
Vi è comunque l'aspirazione ad una visione planetaria dei problemi che contrasta con la concezione del puro interesse locale che ha sempre IST ispirato gli Stati e l'azione dei governi e dei partiti
Si può pensare quindi di indirizzare questi movimenti verso l'obiettivo dell'Unione Europea primo passo verso l'unità del mondo
Posto possediamo argomenti molto forti da fare valere nella dialettica politica che potrebbero consentirci di tentare di suscitare interesse alla nostra prospettiva da parte dei pacifisti dei giovani degli ecologisti
E di suscitare convergenze sulla nostra proposta istituzionale di Unione europea arricchita di contenuti politici
Possiamo pensare di reclutare militanti soprattutto in quei Paesi in cui le organizzazioni federalisti soffre federaliste sono deboli
Noi suscitando energie nuove vuoi attingendo a quel potenziale serbatoio di militanti rappresentato da quei movimenti spontanei cui ho fatto cenno
In cui il modo di far politica e per molti versi analogo a quello dei federalisti e cioè basato sul disinteresse e sulla tensione morale
Tuttavia per intraprendere un'azione di questo tipo così ambiziosa ma così necessaria noi dobbiamo preventivamente chiarirci le idee tra di noi dobbiamo intraprendere
Un profondo sforzo di elaborazione culturale tendente a mettere a punto le nostre tesi a rivedere criticamente quanto è stato detto e fatto in passato
Mi parrebbe quindi opportuno che il Movimento Federalista Europeo decidesse di costituire delle commissioni di studio che affrontino i temi che io ho elencato dobbiamo a mio avviso su questi temi dire e concludo
Quale politica rivendichiamo per l'Unione europea
Quali iniziative devono adottare immediatamente la comunità europea ed il Parlamento europeo con gli strumenti di cui dispongono
Quali scelte si devono fare oggi nei vari Stati in armonia con la politica che auspichiamo per l'Unione europea
Do la parola Dentamaro e si presenti si prepari Umberto Serafini
Cari amici del porto il saluto di Sandro Toni otto mesi di carcere come obiettore di coscienza non riconosciuto
Porto il saluto di Olivier Dupuis condannato in Belgio a due anni di cui undici mesi scontati in carcere per aver rifiutato di prestare un servizio di difesa nazionale e dunque secondo lui inadeguato a rispondere alle minacce che incombono sulla sicurezza dei popoli europei e non solo europei
E per aver rivendicato una direttiva europea che recepisse in legge i principi di diritto europeo annunciati dalla risoluzione ma ciò chi del Parlamento europeo del diciassette febbraio ottantatré
Vi porto il saluto di Danilo Airola Di Carlo Mastrogiacomo di Massimo Sani e il mio personale affermatore di coscienza
Io sto per dire delle cose gravissime rispetto alle quali soldi avere non la vostra neutralità
Noi quattro cittadini italiani ragazzi di vent'anni o poco più abbiamo scelto di rivendicare con la disobbedienza civile con la non violenza nuove istituzioni democratiche europee un nuove astratte o degli Stati nuove leggi nuove i bilanci
Che devono essere votati per contrastare lo sterminio per fame per guerra le malattie la desertificazione
L'inquinamento ambientale a livello planetario
La negazione che riguarda i quattro quinti dell'umanità del godimento dei diritti umani civili e politici delle garanzie di democrazia politica dello Stato di diritto
Noi affermiamo che gli Stati nazionali non producono nessuna difesa anzi questi stati sopravvivono proprio in quanto strutture che si fondano organizzano e profittano di questi mali
Abbiamo affermata in coscienza di rifiutare la prestazione di qualsiasi servizio civile o militare che non risponda a questa necessità e che non si è rivolto all'intervento immediato straordinari urgente per la sopravvivenza di coloro che qui e ora o a qualche minuto di pensiero qualche ora di aereo da qui stanno morendo per fame e per malattia
Sono le richieste del Manifesto appello dei premi Nobel da quasi un anno noi abbiamo consumato questo reato e mente decine centinaia di altre giovani sono in carcere vengono arrestati magari per emittenza o per avere violato le consegne noi siamo liberi non siamo state arrestate siamo dunque Libertà obbligatoria
C'è da stupirsi noi ci chiediamo no
Non c'è da stupirsi come non c'è da stupirsi che siano liberi Ronnie Gore bit e gli altri presidenti delle repubbliche Capi di Stato tiranni del Terzo e Quarto mondo
Cossiga Andreotti e Craxi che sono i massimi responsabili delle politiche di armamento e di sterminio
Nel primo secondo terzo e quarto mondo che promettono la pace che trafficano la guerra noi non sentiamo di essere eroi ci pare più eroico vestire o fare le scimmie indivisa per dodici mesi o senza divisa per venti mesi magari nella sede di qualche comoda lega di obiettori di coscienza o se mi permettete del Movimento federalista europeo
Noi sentiamo di fare l'unica cosa che è possibile ragionevole fare per indicare a tutti che non è solo un sacro dovere
Non sacro diritto di ogni cittadino di partecipare alla difesa dei valori e delle libertà in cui crede del territorio in cui vive della sua storia delle sue tradizioni
Non incidentalmente vogliamo ricordare che non è giusto sia un sacro dovere dei soli cittadini maschi
Nell'ottantacinque Altiero Spinelli scrisse Olivier Dupuis se molti altri giovani come te cominciassero a rifiutare questa difesa apparentemente nazionale in realtà fondata sul potere imperiale degli Stati Uniti
Se molti altri giovani certo dobbiamo crescere siamo solo quattro per ora in Italia forse bloccati da questa ingiustizia che non ci vuole dietro le sbarre ma appunto invece libertà obbligatorio
Dobbiamo essere molti di più dobbiamo diffondere seminare la buona novella dell'affermazione di coscienza europeista e federalista della disobbedienza civile e non violenta dell'obiezione fiscale forse per chi ha già passato gli anni verdi
Un granello di non violenza scritto grandi agisce in un modo silenziose sottile come un lievito in tutta la società
Noi non accettiamo questa libertà obbligatoria saremo presto a volantinare a cercare di portare questa parola
Secondo queste leggi indusse dovremmo appunto essere condannati da due quattro anni vogliamo organizzarci per questo forse e nei prossimi tempi con i giovani gli amici federalisti
Potremo organizzare delle leghe per noi sicuramente c'è un altro appuntamento sarà la prossima settimana per noi che siamo iscritti al partito radicale
Un partito che vuole eh vuole sempre di più diventare non italiano ma internazionale transnazionale di doppie tessere
Di premi Nobel e magari di ergastolani di ergastolani un partito che si dia forse la priorità politica degli Stati Uniti d'Europa e forse di quelli dovrà Africa l'obiettivo della guerra non violenta alla fame alla guerra alle malattie
Speriamo di trovarci presto questi appuntamenti grazie
Ringrazio Dentamaro
Si prepari a ricorrente le do la parola al nostro carissimo amico Umberto Serafini
Ma sarò se è vero come stesso perché avevo giurato e ho giurato di fare un intervento assolutamente non soggettivo cioè esporre
Un piano del Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa un piano di lavoro ma debbo dire in dieci secondi
Che mi ha emozionato l'intervento che orrore è stato fatto perché mi riporta a una vecchia discussione molto aspra nel Movimento federalista europeo in cui ero fautore delle tesi or ora esposte rimasi soccombente solo che io dicevo non bisogna farne individualmente bisogna che se ne addossi la responsabilità al movimento e sono pronto a farlo allora avevo meno di quarant'anni ero giovane
E forse ancora ero militare di leva in qualche modo adesso non lo potrei più fare perché tanto nessuno mi vuole
Comunque era il tempo in cui scrissi un articolo che mi fu censurato dalla direzione di Europa federato che era intitolato Gandhi o Spinelli
Evidentemente ero in polemica anche con Altiero il quale poi ha detto queste belle parole a radicale ma che allora era molto esitante verso questa posizione comunque sono cose vecchie scuserete il vecchio militante di esserci lasciato andare per un momento voglio dire invece l'intervento che farò un intervento strettamente relativo alla storia della ballerina
La balena il Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa
Nella quale noi federalisti che Dini li diamo siamo gli indugi gli enzimi
Che cercano di far digerire il cibo federalista questo mastodonte lento a muoversi e che ogni tanto voi rischia di arenarsi sulla spiaggia di morire di inedia
Quindi parte spesso un'iniziativa concordata a livello nazionale o sovranazionale e si mette in moto
Poi
Rispetto ai movimenti individui persone
Noi abbiamo sempre la difficoltà enormi a cambiare aggiustare la rotta questo è un fatto obiettivo che bisogna considerare tutte le volte che si espongono i nostri piani c'è difficilissimo la correzione di rotta secondo dato
Il Cicr e questa è una vecchia scommessa della sezione italiana non fa piani che non siano direttamente applicabili su scala sovrannazionale
Per cui spesso sembra che premiamo l'attività italiana in quanto non siamo riusciti almeno vere l'accordo delle sezioni su cui ci basiamo di più
La tedesca e la francese adesso debbo dire
Che sono molto intraprendenti e pieno piene di zelo da neofiti le le sezioni spagnola e portoghese si anche la portoghese interessante un paese della sperare che Hass Spiera anglosassone ma almeno nel nostro caso stanno sposando in maniera molto coraggiosa le tesi federaliste
Fatta questa premessa quello che ora sto per dire
Sono alcuni accenni pratici e anche qualche argomentazione ma l'argomentazione non è qui mia e la improvviso sono punto per dar per in senso quel minimo di interesse le argomentazioni che una minoranza federalista ad opera nel Consiglio dei Comuni delle Regioni d'Europa per far passare una Dessì da minoritaria maggioritaria
CP vedo Martini e Panizzi noi quello che sto per esporre cioè il piano dei Cahiers de dei dei Quaderni di di di di protesta e di proposta
Per ora lo abbiamo fatto passare adesso lo dirò a Madrid è un direttivo molto tormentato e lungo in sede sperimentale
Ora ne parliamo a bordo avremo un grande congresso a marzo dovremo far passare su linea generale è appunto c'è già questo passaggio dal punto
Debbo dire una considerazione preliminare su tante che che ripeto non è un argomento che improvviso io ora
Quest'aria di sconfitta
Cioè dal progetto del Parlamento europeo
Al l'atto unico noi la condividiamo e io voi personalmente la condivido con molta perplessità
Quando vedemmo i primi passi del club del coccodrillo
Per noi sembrava che la grande vittoria il punto da raggiungere a ottenerne secondo una scommessa anche qui fisiologica una maggioranza su questi monti del Maggio del Parlamento europeo
Il quale alla sua palude molto ampia nota ma questo qui è scontato
Questo qui ci vuole sempre il problema della leadership che ti ma la scommessa vinta è che tirando si riesce a raggiungere certi si è riusciti Altiero riciclaggio
Per noi quelle quattordici febbraio ottantaquattro quelle il punto di vittoria
Noi usciamo da una quasi vittoria sì ma anche rovesciare la Mer più che da una sconfitta
Sì perché se no ci riportiamo allo status quo ante non avremmo previsto che si sarebbe percorso poi c'è stato il Comitato dubbia e dove ancora con tutta una serie di éscamotage abbiamo avuto in fondo
Una vittoria di un nucleo centrale ecco e poi c'è stato questo questa è la patto educativo la famosa conferenza
Convocata al vertice di Mila no nell'ottantacinque dove si è profilata la sconfitta ci siamo abbiamo convocato la conferenza c'è stata la sconfitta e qui c'è anche il segno di una lezione precisa
Prima di tutti perché
Si è visto il divorzio dai ministri che propongono e poi da i loro gran commi che seguono poi la conferenza è stata clandestina cioè e noi abbiamo chiesto che non lo fosse stata quest'estate per dovuta no nella quale i gran Commitee provati citerà dicono ancora quel qualche ministro dovrebbe voluto portare
Il tutto verso l'obiettivo prefissato e non c'era un minimo di correzione da parte dell'opinione generale o nostra o delle lettere per questa strada vergognosa di tradimento che si andava pre offensiva addirittura verso il Parlamento europeo però
Ritornando alla vittoria del quattordici febbraio e c'è un altro opporsi insegnamento stabile quasi di scienza politica da tirare
Perché nel Parlamento europeo certi compromessi si riescono a ottenere perché nelle conferenze intergovernative non si riescono ad ottenere
Nel Parlamento europeo giocano le maggioranze e le minoranze governative nazionali
E in realtà se si fa un passo un po'lungo non dico più lungo della gamba
Nella politica interna e nella maggioranza governativa non ci rimette nessuno perché si è nelle due parti a osare
Nelle maggioranze governative e basta una piccola minoranza corporativa per bloccare tutto il processo europeo
L'esempio di dico la famosa storia direi che i tedeschi su questioni agricole
Basta un deputato liberale di una coalizione senza l'acqua senza che Sensi liberali non può marciare
Cade il deputato liberale non sarò serve a darle una percentuale maggiore non lo sapevano i tedeschi a quel tempo lì stavano risicati sulle cinque per cento cadeva quello cadeva la maggioranza cadeva il governo un governo è sempre schiavo del livello più basso
E questo non è buona o cattiva volontà questa è la fisiologia dei governi ancora le maggioranze europeiste sono divise
Tra opposizione e maggioranza governativa alle conferenze intergovernativa agiva sempre quel tanto di di europeismo che convogliavano maggioranza governativa ma che non è rappresentativa dell'europeismo medio di quel Paese e potrei continuare
Mi diceva una ragione direi di scienza politica che dice che il Parlamento europeo guarda caso non solo al lordo è l'organo e l'Istituto democraticamente più rappresentativo ma anche quello che sa fare può fare meglio i compromessi detto questo
Beh detto questo noi nella campagna sia per fare abbiamo detto cose qui sono state ripetute che cioè c'è una nuova ventata molto vaga e generica di dargli la strada di di volontà audizioni trazione che si deve fare l'Europa chi ha detto parlato di Cernobyl chi ha parlato del Reno forse un po'meno è questo il punto fondamentale si è parlato di Reykjavik e altre cose in cui veramente
La vergogna della democrazia europea Rivalta gradi paradossali cioè noi dobbiam impeto rare dalla grande potenzia e per carità negozio anche per conto nostro la pace veramente una situazione di vergogna democratica irraggiungibile
Quindi in realtà c'è una Noventana nella quale bisogna lavorare
Parallelamente assistiamo a una crisi che
Il generico uomo della strada ivi compreso il cafone del sud sa benissimo che vuol dire Stati Uniti Stati Uniti d'America Stati Uniti d'Europa
Hanno una sensazione io vi ricordo l'Europa dell'anteguerra sono abbastanza vecchi non si aveva una disponibilità dell'uomo europeo dice se facessimo gli Stati Uniti d'Europa
Cinquanta sessanta anni fa si aveva spesso una ostilità pregiudiziale
Oggi questa ostili darsi comincia a trovare delle persone ben informate da un certo non da tutti tipo di politicizzazione
Sa qualsiasi segretario di sezione di un partito che se vuole fare un dibattito sulle questioni europee tra l'ostilità di tutto il diretti
Se poi la riunione si fa è la più frequentata del dell'ultimo
Salvo i pretoriani si convogliano le sezioni per appoggiare il candidato della corrente anche additato la corrente tutto questo è molto significativo ma non è tutto nel senso che c'è una disponibilità cioè neri
Poi ecco il discorso che è stato fatto ieri sul quale mi vorrei soffermare un attimo perché riguarda proprio la nostra attività dei comuni e delle regioni d'Europa
Ci stanno una serie di movimenti di atteggiamenti che in realtà o sono sfociati però settorialmente su scala sopranazionale o dovrebbero farlo ieri è stato detto non mi ricordo da chi
I Verdi dice Braghieri sono per di più anche nazional Verdi si ma la logica sarebbe che fosse un settore che anche non sapendo sì coordinare con gli altri interdipendenti pensasse sole nazionalmente
I pacifisti prendono un angolo del del discorso non riescono a coordinarlo come si governa per ottenere però indubbiamente c'è un altro settore che grida vendetta ultimamente la ricerca scientifica e questo prende questo settore terziario che va dal modesto operatore di base al grosso tecnico
E non soltanto le questioni comunitarie non so pensiamo al chairman e alle ultime polemiche contributo inglesi o meno
In effetti stanno le donne che sanno che sul terreno europeo in fondo si ripropone in maniera molto più strategica la loro problematiche
Eccetera però ecco vengono
Tutto questo è un importante fattore di Psicologia sociale
Ma ieri ho inteso accentuare troppo in maniera scoperta verso le istituzioni il fatto che potremmo essere un movimento che cavalca tutto ciò e lo coordina
In realtà noi dobbiamo altresì cavalcate
I partiti politici
E la fonte di rappresentatività nelle istituzioni
Perché poi di queste ci sediamo e nel caso del consiglio e come prova soltanto di queste ci serviamo e debbo dire quindi c'è un altro problema
Dobbiamo con coraggio non solo portare il federalismo ma fare energie
Questo fatto che il ruolo del partito politico nella democrazia in fondo un ruolo diciamolo con coraggio irrinunciabile nella democrazia del suffragio universale controllo del ma
L'attuale partito politico è una forma
Non adeguata alla democrazia alla società complessa ci troviamo davanti
Quindi il partito inquinato di corporativismo il parquet del malato di una burocrazia missione lista già quindi bisogna anche saper condurre questa battaglia spregiudicata dentro il partito politico e noi voi che abbiamo a che fare questo mi pare lo ha detto giustamente Panizzi ieri
Polemizzando con la tesi del solo cavalcare i movimenti
E veniamo al punto è chiaro su questa premessa come noi pensiamo di articolare quindi non è che è stato una promessa dovesse argomentativa per quello che sto per dire ecco
In questo quadro noi abbiamo calato
La campagna dei cahiers de doléances lasciate stare il pendolo abbiamo ripubblicato su comuni Europa le pagine divertenti litigio resse sui dica ieri abbiamo riprodotti molto della Rivoluzione francese nell'ottantanove c'è il bicentenario
In realtà
Anche quelli erano di doléances ma erano anche di proposta autoreggente il quaderno di Parigi interna di Parigi eterna presso le sedi proposte precise anticostituzionali si andava dalla piccola querelle e di Borgo di villaggio di quartiere
Seagal si va a risalire qui sarà tutto
Il problema anche pratico operativo culturale di agitazione insomma un lavoro enorme per noi federalisti
Cioè l'idea del cahier de doléances non è solo un'idea che noi lanciamo come elemento collaterale della forza federalista ma è una proposta che questo veto sto facendo tutti gli amici
Perché è una grande occasione di lavoro di lavoro giorno per giorno
Cioè convogliare attraverso i quaderni ogni insoddisfazione locale ogni speranza attraverso un quaderno è anche dare diciamo una nuova vitalità gli amministratori dovranno sposare questa causa perché è un motivo di dialogo è un motivo di riuscire a far riemergere in questo momento il pulpito europeo la partecipazione di sessantotto esca Memmo
E come consiglio dei Comuni delle Regioni Rolo perché qualcuno potrebbe essere scettico vi debbo ricordare che per noi non è una novità pure si di trascinare Comuni Regioni enti intermedi su questa battaglia così avanzata perché abbiamo un precedente abbastanza illumina
Prima del vertice ViviMilano della nostra manifestazione federalista piazza del Duomo poco fa il Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa lancio un manifesto in appoggio
Al progetto del Parlamento europeo
E debbo dire che io per primo che sono un po'in questione del Cicr il son rimasto sorpreso no come dicevo all'amico e compagno Tognoli poco fa per la firma
Per la prima di Tognoli che era scontato per la firma dei sindaci italiani per la firma di presidenti di regione ma per la firma
Di borgomastri e di sindaci di presidenti di regioni francesi che mai userei dettato che si sbilancia sull'euro in un appoggio scoperti e tra i borgomastri tedeschi e chi conosce la prudenza dei borgomastri tedeschi nello impegnarsi diciamo così in posizioni politiche di avanguardia
C'è la firma del borgomastro di Monaco di Colonia di Stoccarda di Amburgo di Brera nomi Averara da quello di Berlino perché il borgomastro di Berlino inferiori si ricordano Roy ovvero i nostri colleghi
Sono abituati a impegnarsi anche su posizioni spregiudicata ma gli altri era raro e i sindaci francesi la firma di Marsiglia era scontata nel mio collega del fare Presidente sezione francese ma di biglione Maldini sa ma di tutta una serie cita con l'eccezione anche quella significativa di Parigi
Sindaco Chirac che non volle firmare
E poi non parlo dei dei presidenti di Regioni francese perfino la firma coraggiosa di Chaban del massimo eterno gollista europeista che firmò coi mandò una lettera di precisazione ma in sostanza firmo
Noi abbiamo il grande compito di passare da questa fase
Alla fase dei Quaderni di una fase di enormi approfondimento molti mi hanno domandato ma come succede praticamente ecco noi siamo in una fase sperimentale di proposte il venti ventuno marzo abbiamo la grande conferenza
Dei comuni gemellati a
Bordeaux
E lì
Cercheremo di vedere come si articola una campagna che senza dubbio dovrà anche partire da un questionario sovranazionale direttamente facendolo partire da Parigi da un manifesto che si orienta divorzi certi fini e anche direi da qualche quaderno tipo diciamo con una modestia puramente socratica in fondo questo figlio di una levatrice che era Socrate facevo solo partorire dei bambini che erano già nel grembo della madre quindi un modesto aiuto
Liberamente poi questi cittadini diranno che vogliono l'Unione europea
E abbiamo subito un'occasione ecco questa sì anche partendo dall'Italia di fare un'azione sovranazionale quale legge Panizzi adiuvante badate bene che tu se tiene nel nostro giuoco organizzativo
Amici e compagni molto duro e molto faticoso perché quando lei ma abbiamo una circolare dobbiamo trovare cinque milioni
Noi ci andiamo sotto mettendosi le mani in tasca no solo con la galera riusciamo eventualmente a sopperire ai debiti netti sono grossi bene la grande occasione è che si possono invitare subito in parte nel gemellati ecco
Milano Milano gemellato invero Antonioni collisione con Francoforte a parte Birmingham e se subito a Milano venisse Bory un grosso Gai che gestiti in comune un'elaborazione che può durare mesi il fatto grosso fatto politico di
E quindi
E quindi noi così mi collego con l'attività del nostro movimento e con quanto questa di avvio alla chiusura presidente lo so purtroppo ripeto io sono qui
Io non sono Serafini io sono uno dei tanti che espone il programma
Di un'organizzazione collaterale ripeto un po'pachidermi che quindi lenta monarchici ora
Da una parte noi facciamo questa operazione dall'altra noi ci preoccupiamo di quanto ci è stato detto qui sul Parlamento europeo quindi in questo senso mi è stato già domandato da parecchie quando sarà portato all'approvazione già di voi non la proviamo a priori dice ma si può subito fare una petizione per il referendum sì
Chiarendo che questa petizione del referendum ma non è una trovata che non sia un coordinata con la campagna dei carichi
La sensazione di avere un'amministrazione che non è che si agisce poi si agisce secondo un piano che largamente concordato dalla forza federalista
Perché
E perché anche qui diceva il referendum deve essere simultaneo Ono
Qui non si tratta di teorizzare le cose necessarie io pure per qualche tempo detto ma sarebbe meglio sei mesi prima per Chiusi in base al referendum vengono anche scelti i candidati si fanno le primarie Roberto in realtà è un piano
Diciamo pure tanto difficilmente realizzabili direi realizzabile quindi l'unica cosa che si può sperare al momento il referendum se sarà il caso Mentana alcune opposizioni anche di culture nazionali sia proposto dal Parlamento europeo e quindi si è fatto una spedizione ben venga
E naturalmente vogliamo anche vedere come il Cicr è un dialogo più stretto con l'intergruppo federalista del Parlamento nove anzi con Dalton si era detto qualche volta perché non sarebbe male che si collegasse di più
Con l'intergruppo veri problemi locali e regionali
Perché in realtà si può anche fare un discorso di federalismo integrale
Ma ecco vengo al punto e quindi veramente proprio sto per chiudere il il raccontino
Noi non sappiamo con certezza se il referendum e l'otteniamo ormai mentre noi abbiamo il dovere assoluto
Di appoggiare un certo di posizioni europee
Costituenti mandato eccetera e cosa succede d'altra parte la campagna dei gay e non può essere una campagna fatta nell'ipotesi che si realizza una campagna del genere come gli stati generali dei cavi e della rivoluzione devono avere un traguardo se no la gente non è spenta le amministrazioni di lavoro deve sapere che c'è un traguardo un traguardo sicuro e da qui è venuta la mia modesta proposta di arrivare quando non troppo vicino alle elezioni europee non troppo lontano però alla fine dell'ottantotto e l'inizio dell'ottantanove una grande convenzione del popolo europeo
La quale la quale ha la possibilità di avere l'adesione attraverso l'adesione di queste forze nel microcosmo locale poi anche il suo carattere europeo di tutta una serie di forze sociali ho già parlato con gli amici dei sindacati
I quali amici dei sindacati lo dico così genericamente sono molto difformi gli uni agli altri alcuni amici sindacalisti che stanno con me nella presidenza del Consiglio italiano mi dettero avevano detto a quel cadavere nell'armadio della Confederazione europea sindacale o hanno detto beh anche poi molti catalani armadio delle nostre confederazioni nazionali nel senso che il nazionalismo la routine eccetera abbonda e e ai due livelli però dobbiamo anche lì avvalerci
Di di delle forze vive nei sindacati e così potrei dire per altre organizzazioni in modo di arrivare a questa convenzione del popolo europeo con tutte quelle forze vive della società che organizzato intorno alla Shell o della democrazia locale facciano ecco questo è il punto
Una scommessa del genere una scommessa facce di un sicuro Focarelli ora che vi parlo posso dire che siano capaci di accendere un Focarelli al sicuro il problema saremo capaci o no come ci dovremmo organizzare per trasformare info Parrello info allo non è escluso che succede
Ripeto quando io vi ricordo che la prima riunione a Roma del club del coccodrillo visione lo dico proprio perché lo dice Altiero sconsolato c'erano degli eminenti parlamentari europei che lo guardavano nel vivere questa è una follia sconsolati quante me eppure voi avete visto che quello che è successo in senso positivo
Ebbe anche qui sono campagne che non è che avventatamente farle con disperato coraggio
Con molta riflessione con molto senno ma che alle possibilità ve lo assicuro per un'esperienza direi forse l'unica cacciò dell'Europa di bassa
Io conosco più i piccoli grandi Comuni conosco molti quante volte in Francia ma con un ricorso al TAR è stata col con verso il povero però c'è un grande potenziale noi dovremmo organizzare questa grande avventura che non è un'avventura una mossa ragionata intanto prima di Bordon porteremo avanti alcuni esperimenti e dopo Bordeaux se a bordo
Chi vi parla che rappresenta per ora una minoranza che spera di diventare maggioranza avremmo avuto i risultati positivi anche tutti gli aspetti pratici operativi
Tipo gli schemi di di di cahier de doléances tipo il questionario eccetera saranno precisati concorderemo
Con la grande casa madre infatti il comboniano come ieri è questa
Operazione che è attenti o volutamente sono stato severo come non ho parlato
Di cose che andassero al di là di questa scadenza
Oggi ho parlato soltanto a nome del Cicr di quello che possiamo fare che si può proporre da ora alle elezioni del mille novecentottantanove il resto affinché avremo vita credo che ci tornerà come militanti coerente
Ringrazio Umberto Serafini invito prende la parola ricco si prepari l'onorevole Carlo Alberto Graziani
Amici
L'avete visto che
Con un ottimo con una iniziativa
Direi di molto isolata personale
Ho deciso di presentare un'altra mozione a questo congresso
Che ieri è stata definita definita solo alternativa
Se vogliamo incompatibile con quella si è detto non è poi così incompatibile con quella presentata dalla segreteria
In realtà ieri ho già accennato che così non è diverge in alcune cose abbastanza importante ma secondo me diverge più Verona impuntatura che l'attuale dirigenza a cui va tutto il mio la mia ammirazione per quanto sta facendo il volume mondatura ideologica
A quindici e a darne fortemente per una reale differenza di impostazione politica circoli
Io credo che nel nostro movimento bisogna cominciare a a smuovere le acque specialmente dopo quella che
Perché non è stata definita una
Sconfitta in realtà anche gran parte dove dopo l'atto unico della bocciatura del trattato
Del club del coccodrillo
Per smuovere le acque significa anche creare nuove idee perché io sono d'accordo con quanti e tra questi Marco Pannella ieri hanno detto che all'Europa se si fa si fa nei prossimi anni e dopo forse
Due bontà sua ha aggiunto forse la Maiolo toglierei dopo forse non si fa più
Per cui basarsi solamente su questa impostazione di autonomia federalista di azione dei quadri eccetera ci fa andare a tempi oltre a lunghi
Non lo piuttosto
E l'obiettivo sfumò sponsor
E sarebbe una grossa responsabilità degli Dirigente Movimento federalista quello per una certa
Vanitosa intelligenza
Prendete tutto con la ho dovuto dosaggio di sconta di amicizia lo dico
De e
Tagliar fuori il movimento da quella che in realtà oggi alla dialettica politica la dialettica politica è questa
Noi abbiamo già cominciato a trovare dei canali verso il modo e il Parlamento europeo che ci ha portati vicini alla meta
Questi canali sono date dai canali tradizionali dei partiti eccetera e se non sbaglio un oratore mi pare Serafini che mi ha preceduto ha detto e bisogna tenere conto di queste realtà
Non ignorarle agire anche dal di dentro
Personalmente lo sto facendo
Mettere di fronte a questa azione concreta tramite le forze politiche esistenti
Una politica fatta di come se ho sentito nella relazione di Albertini di opposizione di governo di regime de comunità sì a me scusate ma sembra che sia un fare delle frasi che non hanno gran contenuto
Bravo è proprio così bisogna pochettino venire al concreto amici e la politica si fa sul serio e non con gli slogan Vito
Per cui con tutta l'umiltà ma con una certa esperienza badate bene di politica periferica che ho dico alla segreteria dico alla direzione che continuare così a viaggiare su queste formule forse non fa avanzare molto l'azione del risultato l'obiettivo non ci fa vicina all'obiettivo a forza di addirittura ci tiene su tempi più lunghi e questa è una grossa responsabilità
Io
Ho sentito anche dire che il Parlamento europeo alla massima delle vergogne
Anche questo andiamoci piano ne stiamo facendo una battaglia perché il Parlamento europeo ottenga un mandato costituente non è il Parlamento europeo che la massima delle vergognose ho detto la relazione sono certi deputati europei che non hanno il coraggio di liberarsi dalle pastoie nazionali dalle proprie vincoli così interessi anche clientelari o Corea sempre cementano la vista corta
Ma il Parlamento europeo nella sede opportuna e quindi non va valutato in questo senso qui
Io
Credo che
Anche dire dei contatti con gli ecologisti con i pacifisti con era il non violento e anche questa sarà una cosa e vada chiarito se non sbaglio ieri l'amico
Panizzi mi pare lo dicesse
Bisogna andar cauti su queste cose lo confermo
Personalmente sono vicino anche scritto associazioni ecologista eccetera ma in un'altra sede ma non possiamo come movimento federalista metterci così
Purché siano gente nuova che tra l'altro numericamente son minoranze non lo dimentichiamo alle cose vanno fatte con la testa sulle spalle no perché sono ecologisti pacifisti nove ci andiamo insieme
Perché a dire andiamo insieme ai Verdi agli ecologisti significherebbe farci prescelta periodiche Movimento federalista non può e non deve fare per esempio sull'atomo
Se no andiamo con i gli ecologisti dobbiamo dire noi Movimento federalista mozione politica siamo contro lo sviluppo dell'altro io su questo ancora non ho idee chiare lo ammetto
Ma dico se dovesse farlo molto federalista dovrebbe scegliere una via a casa si dimette nel calderone così perché noi siamo per qualcosa di nuovo andiamo con quelli che son per qualcosa di nuovo come vedete la politica come vedete come cerco di vedere io
Di comunicarvi la politica che sta facendo la direzione
Che ha fatto una battaglia stupenda veramente finale allora ad uno di Milano nella lotta per il trattato eccetera eccetera ora è molto di in una situazione disorientamento di confusione
Questo
Così perché in realtà poi dopo anche loro li dirigenti uscenti e probabilmente anche sopravvenienti
In realtà qua nella pratica non fanno questo che dicono
Perché nel nostro movimento ci son persone che dall'interno dei partiti e operano e sono le benvenute sono iscritte sono negli organi dirigenti nel comitato centrale del Movimento federalista europeo ma io per ritirare la mia mozione ha detto ieri
Il paradosso Lillo non mi ricorda che l'oggetto sia rosso
A rosso Lillo detto mettiamo raggiunta anzi lo ripeto formalmente ora la proposta che questa azione solo una riga
Va fatta dall'interno dei partiti anche anche dall'interno le parti dice no a questo ci scombussolato tutto
L'ideologia del del Movimento federalista ma insomma rinnoviamo ci amici questa è una tesi che andava bene gli anni sessanta e gli anni settanta forze questi gruppi di Torino di Pavia che hanno fatto un'elaborazione ammirevoli si fa veramente approfondita anche loro devono rinnovarsi
Ma ci si fosse Lizza e non si fa
Non si opera per la nostra causa quindi realtà operano però quando io dico di metter la frase anche per mi dicono mai contro e allora bene facciamo una mozione per cui si proibisce di agire Annoni perché io ne accaloro su quest'argomento perché credo che attualmente alla situazione possiamo risalire su tempi e premesso tempi efficace e io sto facendo questo avevo proposto due modifiche una di agire anche dall'interno dei partiti
E ora le vere di agire attraverso circoli anche Inter partitici a disperazione federalista ondate questi a Firenze io lo sto facendo e si chiama circolo Altiero Spinelli
Raccoglierà elementi di Partito Socialista radicale
Liberale
Ovviamente ho invitato anche poi socialdemocratici anche repubblicani ma i repubblicani non so se aderiranno non è colpa mia
Badate che il nome Altiero Spinelli e ne hanno proposti radicali
E sempre leggendo il Corriere della Sera di questa stanza di questa mattina vede Marco Pannella
Ha detto che alle prossime elezioni senatoriali propone la costituzione di liste di un fronte repubblicano e federalista
Come vedete noi dobbiamo inserirci in questo mantenerci alla torre d'avorio almeno a parole qua non ci teniamo ma se l'imbocchiamo con serietà e federalisti diventano politici a
A tutto campo ho scritto nella mozione nel senso più squisito
Presidente se mi avvicino al termine a avvertirmi perché sono già fuori sì vecchia arrivo alla conclusione perché
Se si arriva a questo liberarsi dalle inibizioni che abbiamo perché queste sono inibizioni
Io credo che faremo un'azione enormemente più efficace ognuno secondo le sue attitudini chi lavora la cava più teoretica che lavora a farla fare più pragmatica chi all'interno di Forza insistenti che sollecitandone
E questo vale per tutta l'Europa non solo per l'Italia
In questo senso credo che la mozione presentata alla segreteria uscente sia riduttiva
E da approvare soltanto in parte senza contare alcuni dubbi che ho sulla probabilità del referendum nazionale a cui francamente non credo ma per cui operiamo pure
Ma insomma ripeto e le ho detto al mio assoluto scetticismo e che si è fatta mentre credo molto bisogna lottare duramente per quello europeo finisco finisco col vere purtroppo il tempo tiranno mi costringe a tagliare che la mozione e lo lo distribuita non hanno il tempo perché ho da fare anche altre cose insomma non sto posto stabile dove mi motivi di lavoro personali a raccogliere firme per cui decadranno miseramente mai a Ceva devono essere gettare il seme politico di una riflessione proprio perché presenta una mozione alternativa profonda probabilmente con tristezza dico non sarò probabilmente il comitato centrale perché si prestavano un oppositore allora basta
Però raccomando questa cosa qui
E finisco col dire che ovviamente malgrado questa posizione un po'di contrasto che credo che poi vivaci Izzie sia opportuna per tutti
Ovviamente quelle che saranno le decisioni le
Insomma sarà consenziente continua a operare la sezione di Firenze in tutta realtà e obbedienza elvetica
Come andranno le cose grazie
Due brevissime comunicazioni i responsabili delle sezioni di Perugia fanno Cividale Gorizia sono attesi nel locale dove è riunita la commissione verifica poteri Mele N è atteso al primo piano dove è in corso una riunione degli amici federalisti dal vento
Do la parola a Carlo Alberto Graziani e si prepari Virgilio ad Ascoli
E con animo particolarmente commosso che prendo la parola in questo congresso del Movimento federalista europeo
Permettetemi per spiegare motivi di questa mia commozione
Una digressione in chiave autobiografica come tale essa interesserà solo pochissimi tra i presenti ma ritengo opportuna per trarre alcune indicazioni di carattere politico che spero possono offrire un contributo al dibattito
Sono passati oltre diciassette anni dalla fine di un periodo della mia vita che è stato fondamentale nella mia formazione il Periodo Breve cinque anni appena ma intensissimo della militanza federalista
Anni di dedizione e di dedizione pressoché assoluta la causa dell'Europa non direttamente nelle messe ma in un gruppo studentesco adesso collaterale nato e sviluppatosi
Autonomamente e qui non posso fare non posso non fare i nomi
Di Gianni Ruta di Raimondo Cagiano amici fraterni che di quel gruppo sono stati fondatori e pilastri ai quali devo tanto in particolare sono loro debitore per avermi condotto alla scoperta dell'impegno politico attraverso la strada della militanza federalista
Anni di grande entusiasmo diritti iniziative mobilità antiaggreganti condotte in tutta Italia e in Europa di intuizioni precorritrice di grandi temi che di lì a poco avrebbero scosso e sconvolto il mondo giovanile avrebbero fatto esplodere il movimento studentesco
Eppure quel periodo si concluse con una sconfitta con una sconfitta bruciante
Conservo ancora negli occhi l'immagine simbolica ma nettissima della sconfitta quando alla fine del novembre del mille novecentosessantanove alla vigilia del vertice dell'Aja dalla colonna Antonina dove avevamo portato gli striscioni forse un po'ingenui
No all'Europa dei capitali sia l'Europa dei lavoratori erano ricordate gli anni della sbornia ideologica
Dalla colonna Antonina dunque vedevo sfidare immenso corteo studentesco che quelle parole d'ordine avrebbero dovuto far proprie che la bandiera dell'Europa avrebbero dovuto agitare magari con il rosso come qualcuno di noi aveva tentato di inserire e lo vedevo sfidare nella più assoluta indifferenza verso quel gesto fortemente simbolico che noi compilammo la sua pochi metri e che si compiva nelle torri di molte città italiane
La sconfitta era quella separatezza quella gelida notte
Merita io amaramente su quel distacco tra quanto stavamo facendo
E quel mondo che ci incendi ci ignorava nel quale pure eravamo calati del quale ci sentivamo parte integrante de integrante anche perché ne avevamo anticipato temi e speranze
Sono tornato all'Europa all'impegno attivo per l'Europa dopo tanti anni per una di quelle circostanze singolari che si possono presentare nella vita al di là del la volontà e demeriti e che possono segnare il destino di una persona sono tornato come comunista non per la mia matrice federalista ma questa matrice mi aveva ormai segnata
E prepotentemente riemerso
E mi ha riportato all'impegno della militanza federalista che adesso sono membro del direttivo della sezione di Roma
Sono tornato in un momento triste per tutti noi e per l'Europa la morte di Altiero Spinelli
E a me è toccato l'onore e comparabile la responsabilità immane di subentrare nel Parlamento europeo noi già per raccogliere l'eredità perché l'ho detto più volte la sua e non ritorno eredità che non può essere raccolto da una sola persona
Personalmente sento fortissimo il dovere di contribuire a che il suo messaggio non venga disperso a partire dal mio partito
Sono tornato all'indomani di una sconfitta e questa volta non è stata la sconfitta di un'iniziativa di un gruppo di una strategia di un movimento ma è stata la sconfitta dell'istituzione fondamentale dell'Europa
Che finora i nostri paesi di quell'Europa che fino ai nostri paesi sono riusciti a costruire del Parlamento europeo
L'atto unico ha dimostrato inequivocabilmente la volontà dei governi nazionali dire spingere quel progetta di trattato per l'Unione europea di cui Spinelli era stato il protagonista fondamentali che dal Parlamento europeo era stato approvato
E non ho fatto a meno non ho potuto di fare a meno di interrogarmi sulle ragioni profonde di questa sconfitta scusatemi se dirò con molta franchezza quello compenso scusatemi se non posso tener presente delle relazioni
Di di Albertini di Maiocchi che non ho potuto sentire non basta dire che il Parlamento europeo è stato sconfitto perché i governi nazionali non vogliono l'Europa
Gli oramai quasi quarant'anni di esperienza di integrazione hanno dimostrato questo assunto
Le giaculatorie dei vertici e dei Consigli europei con la proclamata volontà di perseguire riunione non rappresentano altro che la conferma di questa mancanza di volontà peggio il segno di un'incapacità unto logica costruire Unione Europea
Alla base di questa sconfitta abbia invece a mio avviso quella stessa separatezza tra le forze espressive della nostra società per usare un'espressione chiare a comunicare alla Commissione istituzionale
E l'idea di unione europea quella stessa separatezza che era la base della sconfitta di allora certo nessuno può negare che soprattutto negli ultimi anni vi siano state delle conquista di grande importanza
In gran parte da scrivere al merito delle messe che hanno ridotto la separatezza
L'incontro della sinistra in particolare del PC del PC con Spinelli al federalismo ma per quest'incontro per una se prodotto fondamentalmente enunciazione di principio importanti
Ma che resta una soltanto nei documenti ufficiali che non riescono ancora a trasformarsi in prassi politica
L'iniziativa federalista successiva morte Spinelli ha dato vita all'Inter gruppi federalisti né parlamenti esperienza originalissima di grande importanza strategica
Ma non potrà certo il fatto che essa coinvolge un Parlamento quello europeo che non ha poteri sul piano costituzionale e parlamenti che seppure hanno poteri costituzionali vedono il loro ruolo d'impulso d'iniziativa compresso sempre di più dagli esecutivi direi anche queste assai significativo i Parlamenti raccolgono la sfida democratica del deficit democratico indicando come sa allusione la strada dell'unità politica dell'Europa
Resta però il fatto che almeno nei Parlamenti nazionali questa iniziativa ripeto di importanza fondamentale è nel breve periodo destinata a essere minoritaria se non viene stimolata appunto dare forza espressiva della società da cittadini dei movimenti reali
Ma dire oggi che cittadini europei vogliono Unione Europea cioè un governo democratico europeo e dire una mezza verità è vero che soprattutto in Italia
Nessuno è contro l'Europa che tutti vogliono Unione Europea ma si tratta di una volontà politica
In realtà io non vedo nelle grandi movimenti di respiro mondiale dove pure la rivendicazione di una dimensione sovranazionale potrebbe sembrare
Quasi automatiche comunque razionale movimenti per la pace contro la fame contro la droga contro il nucleare per la tutela dell'ambiente
Ne vedo le rivendicazioni per la soluzione di problemi che richiedono come condizione necessaria l'instaurazione di un governo democratico europeo
Mi riferisco all'occupazione alla riforma della PAC alla ricerca ai trasporti ai porti
Né nelle lotte per i diritti fondamentali e mi riferisco soprattutto alle donne agli studenti che pure hanno strette connessioni con la dimensione europea
Perché i problemi le lotte sono gli stessi in Europa in tutto questo non vedo indicato l'obiettivo dell'Unione Europea
Per questo non mi sembra di poter condividere l'idea che in Italia battaglia sia già vinta
Un'affermazione di questo genere rischia da un lato di farci abbassare la guardia e privarci di respiro politico e di strategia dall'altro di illuderci di avere con noi quelle forze politiche sindacali professionali dei movimenti che invece dobbiamo ancora conquistare
Per questo invece condivide in pieno a strade strategia della duplice prospettiva da un lato a breve termine la prospettiva del mandato costituente dall'altro la prospettiva a lungo termine
Ma faremmo un cattivo servizio se impegnasse uno tutte le nostre forze sulla prima e se non vedessimo invece quella come un momento una tappa che può anche essere persa ma che comunque deve essere affrontata con la massima determinazione della strategia complessiva
Per questa strategia a lungo termine mi pare necessario approfondire la nostra riflessione anche per orientare la stessa strategia a breve termine per individuare meglio le forze alle quali indirizzi indirizzarci in questa fase voglio solo fare un solo una breve considerazione credo che nella strategia complessiva delle mezze un ruolo fondamentale debbano assumere i Comitati per l'Unione europea
Le maître deve svolgere il ruolo insostituibile questo anche per ritorno rispondere a uno stimolo proveniente intervento precedente ruolo insostituibile
Di stimolo anche con ossessivo di aggregazione di tutte quelle forze di tutti quei cittadini in cui i cui interessi ideali e materiali se vogliono essere realmente perseguiti devono oggettivamente passare per la strada della realizzazione dell'Unione Europea
Non si tratta necessariamente di farsi che organizzazioni professionali agricole e movimenti per la pace ecologisti e lavoratori portuali intellettuali senza partito e movimenti locali della cultura e dell'economia includano tra le loro parole d'ordine quella del rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo del mandato costituente
E necessario porre a però che si prendano consapevolezza che la realizzazione dei loro interessi passa necessariamente attraverso questa strada
E oggi è ancora lontana questa consapevolezza fantino senese sarà soprattutto far comprendere i limiti e i rischi che l'attuale costruzione comunitaria
è significativo che in questo gran parlare che si fa di riforma istituzionale nessuno e dico nessuno abbia posto l'accento sul deficit democratico dell'ordinamento comunitario
Sul fatto cioè che non vi sia alcun controllo democratico sulle decisioni comunitarie sulla politica comunitaria
Che rappresenta questo deficit il primo problema istituzionale che le nostre società hanno di fronte
Un grande spazio dunque di fronte a noi ed esso deve essere occupato dalla nostra capacità di coinvolgimento e sul piano tecnico ritengo ad esempio che questi comunitari dovrebbero elaborare anche carte di settore per dimostrare l'indispensabilità dell'Europa il costo dell'anno Europa e sul piano dei grandi obiettivi ideali l'iniziativa che lo dobbiamo produrre passa dobbiamo esserne consapevoli all'interno delle attuali forze democratiche
Non ci sono certo tra quelli che forse troppo schematicamente
Individuano la linea di demarcazione tra conservazione e progresso
Nella distinzione tra europeisti non europeisti ma non posso non nasconde non non nascondermi la realtà di una cultura nazionalistica che accomuna ceti conservatori e ciechi progressista di residenza ritengo invece soprattutto oggi lo ritengo che la linea di demarcazione ancora stabilita tra forze autenticamente democratiche e forse per le quali la democrazia rappresenta un flatus vocis
E che oggi la strada dell'affermazione della democrazia passa necessariamente attraverso la costruzione dell'Unione Europea
Ho iniziato questo mio intervento nel segno della sconfitta per realismo un realismo che mi deriva anche dal nuovo osservatorio in cui mi trovo ad operare ma l'ho fatto credetemi perché mi mi pervade un grande ottimismo circa la possibilità che ci si apre che si aprano tra astrazione e cerca la capacità che il Movimento Federalista Europeo
A di rappresentare quel fermento oggi necessario per rispondere risponde alla sfida che il mondo ci lancia
Ringrazio l'onorevole Graziani e do la parola Virgilio ad Astori
Grazie presidente sarò abbastanza breve anche perché ho parlato a lungo del comitato centrale della prima Commissione di ieri
Vorrei presentare in breve sintesi le idee che sono contenute tra l'altro nella mozione che la sezione di Roma ha elaborato durante i lavori preparatori di questo congresso
E che chiediamo che sia approvata dal congresso nella votazioni di di domani
Noi ci riconosciamo nella strategia generale del noi dico delegati della sezione di Roma ci riconosciamo nella strategia generale che in scritta nella mozione di politica generale il presentata da Albertini e da Gino Maiocchi vorremmo però appunto sottolineare alcuni aspetti il primo aspetto lo dicevo l'altro giorno in comitato centrale l'Europa dire sulla base di cicli cicliche cominciano ad iniziativa di questo o quel governo questo o quell'istituzione e cicli che si concludono inevitabilmente e permanentemente con dei fallimenti
Le iniziative di solito partono perché ci si trova di fronte a dei problemi concreti
Di sviluppo delle politiche comuni della Comunità o di necessità di presenza della comunità nel mondo o di necessità di modifica degli equilibri istituzionali la conclusione
Di tutti questi cicli è che i governi e le istituzioni della comunità a cominciare dalla commissione non sono in grado di dare quelle risposte che i problemi concreti chiedono dicevo l'altro giorno che noi nel mille novecentosettantotto abbiamo cominciato il ciclo sulla base della decisione dei governi di istituire il Sistema monetario europeo accanto a quella decisione
C'era la necessità di sviluppare politiche comuni per realizzare quella che si chiamava allora la convergenza delle economie che si oggi si chiama la coesione economica e sociale
Dopo alcuni anni questo ciclo si è concluso con il contributo finanziario alla Gran Bretagna e mantenendo inalterati
Quelli equilibri istituzionali che hanno impedito alla comunità
Di dare quelle risposte concrete a problemi concreti
Di cui la comunità aveva bisogno oggi noi abbiamo vissuto un altro ciclo che quello che è cominciato con il iniziativa del coccodrillo e il progetto di Trattato del Parlamento europeo e che si è concluso con l'atto unico
Nell'atto unico si dice dobbiamo realizzare il mercato interno certamente con quello che c'è scritto l'atto unico il mercato interno che avremmo dovuto realizzare nel sessantanove non lo realizza che mo'certamente nel mille novecentonovantadue e si dice come si diceva allora per lo SME
Penalizzare il mercato unico dobbiamo fare quella che oggi si chiama la coesione economica e sociale la commissione dell'organico questo non è differente né dalla Commissione Thorn né dalla Commissione Jenkins
Dopo aver preso l'ordine da parte dei governi di andare a sentire il governo le opinioni dei governi sui problemi dello sviluppo delle politiche comuni
La riforma della politica agricola e l'aumento delle risorse proprie Ricci ha presentato un pacchetto di proposte di cui il punto centrale e il ritorno delle dai contributi finanziari nazionali
Della comunità cioè la messa da parte del principio formale ma comunque importante delle risorse proprie la messa da parte
Del principio dell'autonomia finanziaria dalla comunità Edoné contributi nazionali cioè più o meno la stessa soluzione il con il mandato del trenta maggio
La comunità dette alla questione delle rivendicazioni inglesi come queste in questa situazione a parte la giusta richiesta fatta ieri da Pannella che il Parlamento ovvero se volesse essere degno di se stesso dovrebbe dare la censura a questa Commissione e chiedere ai governi di nominare un'altra che sia più rispettosa della lettera e dello spirito dei Trattati di Roma dico a parte questa considerazione
Io credo che l'esperienza ci ha insegnato che quando si conclude un ciclo non bisogna sedersi inattesa incominci un altro ciclo ma bisogna creare le occasioni Spinelli l'occasione la creo di fronte a una comunità paralizzata alla fine di un ciclo
Creando il Club del Coccodrillo mettendo in moto l'iniziativa che ha portato al Progetto ritrattato
Di unione europea del febbraio mille centottantaquattro oggi noi abbiamo il dovere come movimento della lista di creare un'altra occasione e l'occasione dev'essere legata alle elezioni europee del mille novecentottantanove lo strumento deve essere quello del mandato costituente al Parlamento europeo l'azione da svolgere quella della mobilitazione dell'opinione pubblica attraverso i referendum popolari e attraverso le altre iniziative lanciate
Dalle organizzazioni dà forza federalista e in particolare attraverso il cahier de doléances del Consiglio dei Comuni d'Europa che devono con condurci
A quella che all'idea che è stata lanciata da Umberto Serafini che ritengo necessaria da sviluppare della convenzione
Del del Popolo del popolo europeo
Ora noi per ora cogliere non solo per cogliere un consorzio occasione
Ma per creare questo occasione noi abbiamo il dovere a mio giudizio di rafforzare il modo di far politica del Movimento federalista da una parte e qui concordo con le osservazioni Carlo Alberto Graziani
Di essere molto più presenti nella realtà politica italiana perché io credo che in Italia non abbiamo completamente vinto
Perché la cultura politica italiana non è ancora permeata degli elementi essenziali della cultura federalista e da questo da questa iniziativa fa partire la nostra iniziativa
Anche in tutti gli altri Paesi d'Europa da questo punto di vista io credo che una delle cose di cui dobbiamo tener conto e che alla all'evanescenza delle strutture di potere nazionali si sta accompagnando l'evanescenza dei partiti politici
Perché noi abbiamo visto i parlamenti nazionali che sono composti
Da rappresentanti dei partiti politici che hanno dichiarato più volte la loro volontà di sotto spiega info oggetto di trattato nel Parlamento europeo non solo il Parlamento italiano
Ma anche un Parlamento con il Bundestag il risultato è stato nullo perché il governo tedesco il Governo italiano non hanno pregi nessuna considerazione le richieste dei loro parlamenti nazionali che si si resta un po'in casa nostra noi vediamo che ad una mozione abbastanza coraggiosa del senatore sulla questione dell'atto unico ha risposto una mozione penosa della Camera dei deputati che si è limitata a dire a chiedere al governo italiano di fare un po'di riflessione perché fa due anni
Bisogna riflettere sull'applicazione l'atto unico per convoca eventualmente un'altra conferenza intergovernativa cioè significa non aveva nessun senso della realtà e non tenere in conto quello che è successo per cui questo vuol dire che che poi in Italia anche un certo lavoro di sensibilizzazione e di fare in fretta che le forze politiche deve ancora essere fatto divento verso esse ancora fatto
E in maniera abbastanza approfondita io credo che in questo quadro noi come Movimento federalista oltre a fare un lavoro di stimolo nei confronti dei partiti e nei confronti dei parlamenti nazionali
Se non vogliamo vincere la nostra battaglia
Dobbiamo collegarci con quelle forze che nel nostro che nella nostra società rappresentano gli interessi concreti interessi non corporativi e settoriali
Ma quegli interessi concreti che poi messi insieme costituiscono quegli interessi permanenti comuni che devono essere alla base della costruzione della costruzione europea e quindi nel nostro Società e anche qui concordo con Carlo Alberto Graziani
Dobbiamo collegarci con le forze espressive della nostra società che solo lei insieme a non sono in grado di stimolare i partiti i parlamenti nazionali i governi a dare quello che la realtà
Chiede che sia che sia dato cioè lo ripeto il mandato costituente al Parlamento ovvero per realizzare quell'unione europea che dev'essere la prima tappa verso la realizzazione degli Stati
Uniti d'Europa voglio qui conclude
Come sempre il segretario della sezione di Roma dicendo che noi chiederemo al comitato centrale che sarà eletto da questo congresso che alla sezione di Roma in previsione delle elezioni europee del mille novecentottantanove sia dato un mandato con una riserva
Non un mandato costituente ma un mandato con riserva cioè che ci sia dato il mandato
Di organizzare nella primavera del mille centottantanove il congresso a Roma appunto per dare questo congresso una grande Graham piazza può politica e che questo mandato sia dato con riserva nel senso che la sezione di Roma si impegna nella prima l'anno prossimo cioè da qui a un anno a presentare al comitato centrale un apporto sulle condizioni politiche ed organizzative
Per l'organizzazione di questo congresso a Roma nel mille novecentottantanove se da qui a un anno come sezione di Roma saremo in grado di dare una risposta positiva a questo mandato con riserva
Chiederemo e questo mandato ci sia confermato e che sia sciolta la riserva se la sezione di Roma non sarà stato in grado di dare quelle condizioni politiche organizzative fai questo congresso il momento Bevadoro essenziale della campagna elettorale per le elezioni europee in Italia a questo punto rinunceremo al mandato
E studieremo insieme quale altra sezione sarà in grado di tempi
Facciamo oggi con il nostro congresso di Verona grazie
Ringrazio ad Ascoli anche per la disponibilità che ha comunicato
Di organizzare a Roma il prossimo congresso delle me fare
Probabilmente si assisterà nell'ambito del Comitato centrale è un derby Napoli e Roma perché c'è anche la disponibilità di Napoli comunque
Vedremo
I l'onorevole cassa Magnago impossibilitato a intervenire ha mandato un caloroso saluto al Congresso e l'augurio di buon lavoro a tutti i delegati a tutti i partecipanti al congresso
è presente con noi l'onorevole Battaglia che invito a prendere la parola
Care amiche cari amici
Si leggeva stamane sui giornali su Repubblica in particolare che molti di voi hanno in mano
Che l'onorevole Giulio Andreotti festeggia tra pochi giorni il quarantesimo anniversario della sua iscrizione al Governo per così dire
A me venire in mente facendo una specie di confronto
Ditemi parallele certo
Si licet parva comprendere Menis per così dire viene in mente che io nel novecentoquarantasette insieme con altri amici ecco io mi scriveva al Movimento federalista
E partecipava mi pare proprio a quel Congresso di Firenze di cui si parlava poco fa con un antico amico come Umberto Serafini adesso con Ursula
A quel Congresso di Firenze che vide
Nel novecentoquarantasette il prevalere della tendenza politica
Capeggiata da Altiero Spinelli
Sulla tendenza che potrei definire culturali integralista capeggiata da un grande intellettuale
Non illustre filologo il glottologo com'era il professor dello che fu l'inizio del cammino politico del Movimento federalista vedo un altro amico qui di fronte a me credo ricordi
Quindi il saluto che io vi porto
Dopo il saluto dimezzato come di Calvino che gli ha mandato Spadolini perché io se ho ben capito è stata letto soltanto la meta finale del suo telegramma e l'altra metà invece è rimasta negli uffici postali
Il centro che vi porto è un saluto
Di un vecchio amico
Più vecchi scritto
Dicono che c'è scritto naturalmente all'intergruppo federalista che si è costituita la Camera dei deputati
Ma vorrei dire anche
Di un il vecchio amico non soltanto di tessera ma vecchio amico di pensiero
O di esperienza politica
Perché la verità è che
Pensieri in movimento federalista in Italia
Hanno le loro radici nel pensiero riformatore illuminista razionalista nel romanticismo idealista se voi volete che politicamente si identifica in alcune correnti politiche culturali della storia italiana e non in altri
Non in particolare nelle currencies cattoliche non in particolare delle correnti marxiste
Di nascita del pensiero dell'azione federalista nasce per opera di uomini d'Italia come come Colorni come Spinelli come Rossi
E certamente De Gasperi fu un grande europeista e tuttavia forse non sarebbe stato in così grande europeista se non ci fosse stata da una parte lo stimolo di Spinelli e dall'altra l'azione politica di Sforza
Gli incunaboli del Movimento federalista si sono in gran parte gli incunaboli del Partito d'azione in definitiva
Salvemini in fondo rappresenta tutto
E come Salvemini abbiamo operato per tanti anni come gli diceva senza un uomo senza un soldo senza un voto che sta caratteristiche credo quasi costante della vita del di molte formazioni di democrazia laica di Sinistra democratica e riformatrice
Politicamente nella storia del nostro Paese è stato così
Primo trattato
Il primo trattato realmente federalista sia pure in un settore assai limitata come il carbone e l'acciaio porta la firma di un ministro degli Esteri che era repubblicano
Sforza
E l'ultimo trattato di una certa importanza nel cammino della unione europea
Il trattato che istituisce il Sistema monetario europeo nel mille novecentosettantotto settantanove
è forse non sarebbe stato firmato se non ci fosse stato un autorevole esponente politico che avesse detto al Presidente del Consiglio che era allora appunto l'onorevole Andreotti
Che avesse detto
O la firma immediata del trattato o la caduta immediata del governo
E si firmò immediatamente il trattato
Vorrei ricordare perché ero molto vicina alla Malta in quei tempi
Vorrei ricordare che
Egli era un grande amico di di Buffy
Il governatore della Banca d'Italia che era stato a Bruxelles attenere le trattative a fare il negoziato insieme col ministro degli Esteri Presidente del Consiglio
E bassi cercò più volte la Malfa per convincerlo della validità delle obiezioni tecniche
Che egli aveva addotto per ritardare la firma del trattato
E essi erano grandi amici avevano collaborato insieme fin dal fascismo erano state una volta Delfino negli stessi uffici avevano contato pressoché quotidiano ricordo che in quei giorni la Malfa rifiutò di parlare non si fece passare alle telefonate
Dicendogli poi chiusa la vicenda caro Bassi
Tu mi esponete le ragioni tecniche non si tratta di ragioni tecniche si tratta di grandi ragioni politiche ideali sulle quali non decidono i tecnici decidono gli uomini politici sanno coraggio politico
Malgrado le difficoltà tecniche l'Italia può incontrare la scelta di ordine generale politico non ascolto le tue ragioni non mi interessa una duraturi mi interessano altre ragioni che vedo più profonde
E che posso portare più lontana
Quindi cari amici vorrei dirvi che
Senza un uomo senza un soldo e senza un voto
Qualche cosa di effettivamente utile sono state è stato fatto in questi quaranta
Tuttavia con molte cose utili
E molte cose importanti tragitto non c'è dubbio che ci troviamo a registrare la nostra insoddisfazione talvolta la nostra delusione
Progetto Spinelli
Per l'istituzione dell'Unione europea non è passata
L'atto di Lussemburgo non è vero che non sia niente mai certo ben poco
Nasce la domanda che tutti coloro che operano in politica come voi operate si rivolgono ogni giorno che cosa fare
Che cosa fare
Si debba scegliere anzitutto un metodo se mi consentite di portare un contributo al vostro dibattito congressuale
Unire gli sforzi anzitutto
Marciare divisi per colpire uniti come diceva Ernesto
Perché l'Europa è fatta di molte cose
Fatta di molte cose e molte cose quindi devono fare l'Europa non è possibile che l'Europa sia fatta di una sola cosa
E io vedo che voi avete scelto la via più impervia
E perciò la più coraggiosa
E la più meritoria
Avete scelto la battaglia istituzionale il passaggio istituzionale
Che è una montagna da scalare effettivamente molto alta per essere franchi
Con alcune pareti di roccia di grande ripidità
Quasi verticali
E tuttavia proprio perché così impervia la battaglia che conducente
Io perché soltanto non di parlare a distanza di un metro perché questo effettivamente vita agli il filo ma a distanza di due metri va bene
Certamente guai se mancasse
Questo tipo di battaglie che chiede un impegno popolare circa una mobilitazione popolare a sostegno del progetto istituzionale
E si propone di utilizzare un'arma democratica come i referendum
E di cominciare dei referendum regionali per poi cercare di arrivare attraverso l'azione del Parlamento europeo
Ai referendum nel mille ottocento nel mille novecentottantanove
Guai se mancasse questa spinta e guai se mancasse l'impegno di propaganda di azione di elaborazione istituzionale e politica che sta dietro questo tipo di iniziativa
E però consentitemi anche di dire
Con la franchezza dell'amicizia perché non cerco parole dolci non vi offro parole dolci per per aver applausi per così dire con la franchezza dell'amicizia consentiti ma anche di ripetere che l'Europa è fatta di molte cose
E che molte cose debbono fare l'Europa e che non bisogna dimenticarne nessuna se davvero si vuole marciare divisi per colpire uniti
E così ci sono c'è la necessità che anche voi contribuì a te a spingere gli altri processi
Gli altri processi costitutivi del fenomeno federativo
Che ritardano che sono lenti che hanno difficoltà ma che esistono e che debbano essere spinti in avanti
Bisogna andare oltre l'atto unico
Bene il mercato comune integrale nel mille novecentonovantadue si farà non si farà come diceva adesso Dattoli comunque è un obiettivo e bisogna evidentemente smorzato in aggiuntiva perché certo qualcosa in più che non averlo
Bene la battaglia allora per l'integrazione integrale realizzazione del mercato comune mila centonovantadue avrebbe dovuto esser fatto vent'anni fa
Facciamolo del novantadue e non attendiamo passivamente che questo sì fatte attraverso ciò che voi chiamate la truppa dei governi nazionali e che io definirei meglio le resistenze delle burocrazie nazionali
Bene allora la proposta spaventa
L'elaborazione del gruppo guidato da Luigi Spaventa che propone in concreto
I contributi dei paesi membri rapportati e non più in base alla passa sul valore aggiunto ma in base al prodotto interno lordo che come tribù esce a espandere un poco il Baget della comunità ebbene l'altra proposta che spaventa accompagnata questa prima di fissare definitivamente un tetto di spesa
Asso
La spesa di sostegno dei prezzi agricoli in modo che cominci a rimanere un poco di più e sempre di più
Di risorse finanziarie a disposizione delle politiche strutturali comuni che è un altro progetto che bisogna accompagnare e allora la battaglia politica sia per la percentuale sul prodotto interno lordo sia per il definitivo tetto di spesa è una battaglia politica contro interessi immensi e richiede l'impegno di tutti
Bene la proposta anche
Di utilizzare la prospettiva del mercato unico integrale nel novantadue
Per dare una spinta ha un altro obiettivo strategico dei federalisti su Qui giace fissammo nel mille novecentocinquantaquattro
Cioè la comunità di difesa
Fontana
Ai processi politici sono lenti purtroppo
E la responsabilità morale di e politica di coloro che operano in questi processi di accelerarli non disdegnare
Bene allora anche l'altra proposta di utilizzare il processo di costruzione del mercato comune
Perché dare qualche cosa che già nel cinquantaquattro volevamo una comunità di difesa
Fondata sull'Imu
Sull'integrazione delle industrie europee
Perché l'Europa non vivrà con dignità di presenza nel mondo se non avrà integrato le proprie industrie e soprattutto le tecnologie avanzate le industrie di punta
Ed è questa un'opportunità che chiaramente si occupa
Bene anche l'iniziativa di portare avanti un tipo di politica
A est era più integrata più comune attraverso la cooperazione politica che è un altro degli elementi che si oppone alla nostra attenzione
Politica estera comune mercato comune senza governo comune non esistono
Voglio dire che non si tratta di una truppa per così dire ma di una contraddizione in termini marxisti si direbbe una contraddizione dialettica si apre una contraddizione in profonda tra l'esigenza di una difesa comune
Di un'industria che naturalmente si integra di un mercato che naturalmente diventa sempre più lì unificato e la mancanza di un governo comune Livera contraddizione su cui puntare
Su quinto negare gli sforzi
Bene la proposta di utilizzare le azioni dell'ottantanove come voi volete impiegarla attraverso anche il contributo che possono dare l'intergruppo parlamentare
Non c'è niente cari amici federalisti niente nella battaglia europea che possa essere dimenticato in favore del privilegio di un da solo tipo di azione e di un solo tipo di proposta niente
Tutto deve essere d'accordo
Tutto deve essere portato avanti
A tarda forza questa specie di Ariete che bisogna costituire per sfondare questa porta che rimane chiusa dopo tanti anni e non può se abbiamo veramente visione storica dei problemi non può in definitiva non rimanere chiusa esser rimasta chiusa per tanto tempo perché le grandi rivoluzioni hanno bisogno sembra di grande preparazione
Ma certo raccoglie tutte le forze tutte le proposte tutte le idee tutte le energie per convogliare le verso un obiettivo comune utilizzando
Utilizzando diverse vie per arrivare all'obiettivo comune questo a me pare la strategia il metodo che bisogna perseguire nell'intesa da tutti coloro che operano in campo federalisti
Si diceva poco fa con con Umberto Serafini
Ma ci avviamo verso il Duemila ecco non avremo la Fed Unione europea nel mille ottocentonovanta ottantanove
Ma nel mille nel due mila l'alba del terzo millennio io credo che dobbiamo avere e avremo Unione Europea e governo europeo
Ringrazio moltissimo l'onorevole Battaglia che ha portato oltre che il saluto personale anche quello del Partito Repubblicano Italiano devo fare due comunicazioni
Il responsabile della sezione di Padova deve recarsi presso la commissione verifica poteri per chiarimenti e sollecito ancora i responsabili delle sezioni di Perugia fanno Cividale Gorizia di presentarsi immediatamente per favore presso la commissione verifica poteri è presente con noi anche l'onorevole Franca Zhang Frank Cazzani al quale rivolgo la preghiera di prendere la parola
Io porto qui anche il saluto del mio partito della democrazia cristiana
Il saluto ma soprattutto l'adesione e la conferma di un impegno dell'impegno comune
Per ideali europea
E desidero anche esprimere un saluto affettuoso e deferente insieme
Alla moglie di Altiero Spinelli nel commosso ricordo
Di tante battaglie condotte per i bilanci della Comunità europea
Da ruoli diversi
Dal Parlamento e per quanto mi riguarda dal Consiglio ministri bilancia ma assolutamente convergenti negli obiettivi
Battaglie che certamente sono state difficili sono ancora oggi estremamente ancora più difficili ma che in questo contesto hanno oggettivamente portato a dei risultati
Se è vero come è vero che anche in questi giorni la posizione della delegazione italiana al consiglio ministri Bilancio ha fatto sì che fosse approvato certo un Bilancio striminzito come cifra
Che però alla fine ha sanzionato una questione di principio quella del superamento del tasso massimo su cui per centodieci ore si erano bloccate le trattative
Tra la cordata guidata dal nostro Paese da una parte e quella guidata dalla Francia dalla Germania e dall'Inghilterra dall'altra parte
E se di fronte a questo risultato il Parlamento europeo ha ritenuto di dare a larghissima maggioranza al testo di questo documento che prima motivatamente aveva respinti
Direi che proprio il Bilancio costituisce uno dei testa fondamentali
Su cui oggi si confrontano le posizioni dell'Europa
Molto spesso io in questa sede
Mi sento dire dalle delegazioni di altri paesi
Come certamente gli ideali dell'Europa preme avrebbero in una direzione
Ma debbono essere sacrificati di fronte agli interessi concreti della Realpolitik che invece abbiamo di fronte
Per me questo ragionamento questo contrasto è inaccettabile
Artificiose a mio avviso non è vero
Che gli ideali siano divergenti dagli interessi in questo momento dagli interessi dell'Europa ma vorrei dire anche dagli interessi negli Stati forti dell'euro
E io ripeto qui se mi è consentito un ragionamento che ho ritenuto più volte di fare nella sede del Consiglio Bilancio
Europea
Per contrastare questa impostazione
Che cioè noi da una parte sì rammarichiamo ci stracciamo le vesti perché c'è una aggressività dei gruppi industriali e finanziari statunitensi e giapponesi ci sarebbe una specie di neocolonialismo statunitense
Di neo mercantilismo giapponese e non facciamo un esame di coscienza
Di quanto invece dipenda da noi spesso le carenze
Che abbiamo di fronte per cui i risultati di questi gruppi imprenditoriali giapponesi e statunitensi hanno preso hanno successo nel nostro Paese
E tra le tante citazioni che si potrebbero fare ti ho ritenuto di fare in quella sede va questa che noi come europei spendiamo sommando le cifre dei singoli bilanci statali
Il doppio del Giappone per la ricerca e una cifra pari a quella degli Stati Uniti è bene poi come risultati andando in ordine sparso
Noi abbiamo che i giapponesi acquisiscono il quaranta per cento del mercato dei microprocessori e noi il dieci per cento tutti ansie ma la cosa che dobbiamo fare è quella di rammaricarci
Di questi risultati accusando gli altri o di fare un esame di coscienza da quali cause fondamentali dipendano
Questi dati se noi vogliamo esaminare il problema a mio avviso principe il problema primo che oggi abbiamo di fronte come Italia ma che abbiamo di fronte come dodici Paesi europee
Che la disoccupazione la risposta
Che noi dobbiamo dare soprattutto ai giovani su questo problema centrale fondamentale abbiamo ottenuto importanti risultati certi su altri fronti
Noi come gli altri Paesi c'è inflazione
Incremento del PIL problemi di equilibrio della bilancia dei pagamenti ma non andiamo avanti anti andiamo indietro su questo problema assolutamente centrale rischiando sempre più di consegnare alle generazioni dopo di noi
Una eredità estremamente pesante anche gli ultimi dati sulla disoccupazione sono sedici milioni sono diciotto
Secondo le stime non c'è di peggio che le statistiche per presentare invece che una precisione di dati una elasticità di indicazioni certo è che una cifra in incremento del bene questa sfida noi non possiamo vincerla
Non possono vincere Puglia Paesi più forti a livello di singole politiche nazionali proprio in questi giorni
Una
Rapporto OCSE del modellini costruiti dall'OCSE ci indicano che se noi adottassimo i dodici Paesi della Comunità
Una politica concertata e non in ordine sparso come cani sciolti per quanto riguarda questo problema
Spendendo per questo impegno l'uno per cento del PIL
Noi nel giro di soli due anni potremmo avere un moltiplicatore
Per cui avremmo nei Paesi della CEE un incremento indotto del PIL del tre per cento soprattutto un incremento del PIL che si riflette direttamente sull'occupazione e tutto questo senza le controindicazioni che normalmente le politiche espansive adottate da un solo Paese senta concertazione con gli altri hanno soprattutto sulla bilancia dei pagamenti all'esperienza francese iniziata
Dalla governo di sinistra francese subito Rin foderata è stato proprio nel senso che se una politica di questo tipo
Portata avanti singolarmente da uno stato a delle pesanti controindicazioni che non avviene invece a livello concertato a livello di politiche genera ecco allora che non è vero
Che l'Europa oscilli tra ideali e interessi che gli uni siano contro gli altri ma oggi l'utopia dell'Europa e la Realpolitik dell'euro
E proprio per i problemi centrali per i problemi essenziale ma allora se questo è vero
Cosa dobbiamo fare e qui io cito il problema del Bilancio perché non è problema di cifre ma il problema di politica ma il problema anche istituzionale perché è soprattutto sul Bilancio
Che noi dobbiamo chiedere un maggiore ruolo al Parlamento per il Parlamento europeo lo dice un membro del Consiglio dei ministri che ritiene che H il proprio organismo l'organismo a cui appartiene sia dato un eccesso di potere rispetto all'organismo vero a cui dovrebbero essere dati
Una pienezza di poteri cioè del Parlamento severo allora che su questo dato del Bilancio sì in cento erano tante questioni non solo di ordine cifra non solo di politiche ma anche istituzionali io credo che intanto dobbiamo dire immediatamente una cosa la dobbiamo dire
Perché riguarda non soltanto i lavori i livelli di pronunciamento europei ma riguarda anche soprattutto in questa fase dopo le dichiarazioni di Dell'Orto i pronunciamenti
Dei singoli governi all'interno poi dei Paesi anche delle singole forze politiche bene io credo che dobbiamo dire che guai se noi prendessimo le nuove proposte di Dell'Orto come un dato di azzeramento e di azzeramento soprattutto rispetto ai vecchi impegni di passaggio
Delle risorse proprie comunitarie dall'uno e quattro attuale all'uno virgola sei che dovrebbe iniziare col primo gennaio mille novecento e ottantotto guai
Se anche chi in buona fede e ritiene che proposte quantitativamente nuove a parte la discutibilità
Di chi
Sostenuta motivatamente
Dal penultimo oratore che mi ha preceduto circa il fatto se questa indicazione nuova rispetto al PIL piuttosto che sull'IVA sia veramente una indicazione di risorse proprio sia un ritorno indietro
Cioè in questo da che da qualcuno queste proposte nuove
Sono utilizzate per dire cancelliamo i vecchi impegni di incremento sull'Iva
Il che tra l'altro non consentirebbe matematicamente non di fare un Bilancio ottimale ma di fare un qualsiasi bilancio dall'anno prossimo cioè tra dieci mesi nel primo per il primo gennaio mille novecento gli ottantotto
E poi dobbiamo dire
Che una riflessione ci può appunto non soltanto sui dati quantitativi ma anche sul tipo di risorse che si vogliono accumulare per dare maggior spazio alle politiche europea
E secondariamente bisogna anche dire non soltanto questo passaggio indubbiamente indispensabile di un incremento quantitativo e qualitativo delle entrate ma anche come vogliamo spendere
Queste nuove entrare dobbiamo certo dire che non solo dobbiamo congelare ma dobbiamo contenere la spesa che va ridurre la spesa che va per le eccedenze
Per i prodotti agricoli dei paesi nordici ma non è sufficiente neppure questo io credo che dobbiamo anche dire che dobbiamo limitare e contenere non dare maggiore spazio alle spese anche pure importanti di carattere economico e sociale ma che si ribaltano poi in finanziamenti ai bilanci dei singoli Stati
Le nuove risorse hanno senso solo se sono finalizzate a Progetti comunità a progetti di tutta la comunità europea e questo del resto è coerente anche con quello che ho detto poco fa
Che alla grande risposta la risposta principale della disoccupazione noi possiamo rispondere
Solo se portiamo avanti dei progetti unificati europei soprattutto nel campo dell'innovazione nel campo della ricerca nel campo insomma di quelle che si dicono le nuove politiche a mio avviso noi proprio nel momento in cui
Dobbiamo proporre questo incremento quantitativo delle risorse proprie dobbiamo anche dire che questo non significa un incremento della spesa pubblica complessiva ai vari livelli
Ma che anche una aumento saggio delle spese comunitarie ben gestito e ben concentrato
Può significare una riduzione in termini contestuali di analoghe voci a livello di singoli Paesi di singoli bilanci statali
E su questo dato occhio particolarmente insistito di fronte ad accuse di spesa facile fatte strumentalmente da altri governi nei nostri confronti
Che una politica di spesa severa veramente rigorosa deve farsi carico di questo dato reale obiettivo che certe spesi adottate in termini collegiali a livello comunitario
Con minore quantitativo hanno maggiore incidenza di quelle effettuate in ordine sparso a livello invece di singoli stati e dobbiamo dire allora sulla base di questo che noi dobbiamo sviluppare una indirizzò delle risorse a Progetti unici europei soprattutto noi dovremmo riservare io credo una fascia dovremmo dichiararlo una fascia precisa ad impegni per l'occupazione ma non in termini assistenziali
Ma per progetti europei di carattere produttivo anti d'innovazione produttiva direttamente finalizzati all'occupazione ecco costituiscano il punto di riferimento il coagulo per una politica concertata poi e portata avanti quindi singolarmente dei singoli Stati su questo obiettivo coniugando e collegando in una programmazione europea
Le grandi strategie della politica unica comunitaria con le politiche certo condotte specificamente dei singoli Stati ma all'interno di un disegno di carattere organi e certamente può dare un impulso determinante a un disegno di questo tipo un accrescimento
Se non subito una totale potere del Parlamento europeo anche in questo senso e per questo quanto è già stato detto io non mi soffermo se non per condividere confermare qui questo dato condividere pienamente i nuovi poteri con con le elezioni dell'ottantanove devono essere date al
Parlamento europeo ma
Infine per dire
Che dei contributi io credo possono essere dati
Che non hanno solo un carattere simbolico ma che incidono anche nello spingere operativamente il processo in avanti all'interno dei singoli Stati
Con attiche siano significativi ecco perché presidente io credo di annunciare qui una proposta che sei il quadro politico nazionale ce lo consentirà
Come un po'responsabile gestore del provvedimento sulla lira nuova io riterrei di proporre alla collegialità del governo che certo deve darmi l'autorizzazione di procedere in questo senso
Che cioè venga inserita in questa proposta ora all'esame del Senato una norma che prevede che nel momento in cui sì ha dato corso legale alla non età europea già fin d'ora noi come Italia diciamo che come fase transitoria inattesa che poi sia un'unica accerto autorità monetaria comunitaria abbattere la moneta europea possiamo essere noi anche Comit agli autorizzati a fare questo io credo che dobbiamo impegnarci
In una serie
Questo questo tipo convinti appunto come siamo che oggi gesti che hanno significato ideale
Non sono carenti di significato anche operativo sono sulla scia degli interessi dell'Europa ma sono sulla scia anche degli interessi dei singoli Stati sono sulla scia soprattutto degli interessi del popolo europeo
La ringrazio molto onorevole Franca anzi Franca Zani intere il contributo anche sostanziale che ha voluto dare al nostro congresso e per l'adesione che ha portato del suo partito
Do ora la parola a un amico spagnolo che insieme ad altri amici
Federalisti spagnoli partecipa al nostro congresso do la parola a Cesar Dipiazza
E qui presente
Credo Presidente Caritas amica Sidi Amigos e federalista sta per il meeting me e imprime lucano dispensa Visa Visa FIOM personale ora incontrarmi a chi e Medioevo sottocosto
L'esodo guarda il figlio s'che e no Bre presento Almiento finalista de España posto che momento presta europeo che Spagna carezze dei sistemi sia Bre alcunché non legale
De Rossi Carlo e non breve di un gruppo de federalista e spagnoli che tra tante organizzarsi cercherò di spiegarlo nella vostra bellissima lingua
La Spagna è un Paese in cui ci sono potenzialmente molti federalisti
L'entrata de España comunità
Ha portato una spinta federalista nuova e un esempio e ripresentato della larga partecipazione dei parlamentari europei spagnoli
Alla dignità dei gruppo dei gruppi debbo federalista ce cerca una di intenti trentina dei finalisti spagnoli in questo gruppo
Federalista del Parlamento europeo
Anzi la persona incaricata dello studio della strategia del referendum e anche un parlamentare spero un amico Carlos Bru
Iter federalismo da noi
A dunque una grossa potenzialità
Molti spagnoli sono finalisti senza saperlo come quelli che parlavano in prosa senza saperlo
Ah ma altri sono consapevoli del fatto che sono federalisti la responsabilità che essere federalista in Europa implica oggi il compito come noi lo vediamo per noi interisti spagnoli diciamo più consapevoli e di aiutare i a quelli che non sono ancora a scoprire la loro vocazioni federalista e ai scopriamo vocazione europea vocazione che rimane nascosta
Poco occorre dunque creare una infrastruttura per operare questa
Dei conversione e i testi spagnoli adesso lavoriamo nella creazione di questi tre struttura e stiamo creando i club federalisti stiamo preparando e il numero zero della rivista e il federalista e chi e qui io devo chiedere l'aiuto degli amici pavesi che stanno portando avanti questa magnifica
Di vista col lo stesso nome
Lavoriamo anche gli aspetti formativi e colgo l'occasione per fare una piccola pausa pubblicitaria dirvi che nel prossimo mese di marzo organizzammo il secondo incontro federalista una bella città spagnola sta di Segovia proprio sotto l'Alcazar
Non dico che seduti di dati perché non so se c'è posto per tutti ma comunque siete col cuore invitati e infatti sono alcune può opporsi per penalisti italiani in questo secondo incontro c'è anche con noi un caro compagno
Louisiana sia che promuove questo questa prevista il federalista e che mi ha detto di chiedervi e i vostri contributi contributi soprattutto nell'ambito intellettuale dette pensiero federalista e anche di azioni federalista
Per noi socialisti spagnoli venire in Italia significa avvicinarsi alle fonti umbra vicinanze alla una del signor del federalismo devo dire che voi paesi italiani sette se siete molto bravi
Si è molto rari sul la l'aspetto e teorico ma anche sull'aspetto strategico
Siete veramente il nostro specchio abbiamo proprio bisogno del vostro esempio
Il vostro esempio il vostro e stimolo sempre positivo
Nella consapevolezza che l'Unione europea implica in primo luogo luogo Luca una unioni dal timbro alta la federazioni dei Federalisti Europei grazie mille causa tensioni
Do ora la parola Lino Venturelli si prepari Rodolfo Gargano
Caro Presidente cari amici federalisti
Il mio intervento è qua in una duplice
Aspetto duplice aspetto cioè come segretario nazionale relazione della sezione italiana dalla stazione per insegnanti quindi di una componente della forza penalista ma anche come membro del gruppo da sezioni Pescara nel momento ferrarista attrazione di costituita proprio quest'anno
Ovviamente
L'intervento sì qualifica
Più ampiamente per quanto riguarda e con l'attività
La nostra sezione italiana ai le in collaborazione con il Movimento federalista e quindi ha lambito dalla forza federalista
E quindi devo sottolineare certamente ci sono
Avrei ben resteranno insomma in tempo sarà contenuto viene di esplicazione sono contenute nel tempo che mi ha messo a disposizione ma certamente avrebbe
Avrebbero bisogno di più più tempo ma ogni modo restiamo nel tempo stabilito
Tuttavia inviterei in una prossima Agarini classico congresso nel penso che la inizieremo da voi aveva Storm prossimo congresso Davide ed è di faremo dedicare all'intervento
Al movimento fatalista
Che finito di allarghiamo insieme pensiamo insieme e abbiamo tante cose da anche da far conoscere la fa sapere a tutti i congressisti
Quindi lo insieme mano e mi auguro che al prossimo congresso anche a lei che ovviamente con le altre componenti potrà partecipare diremmo avere più tempo a disposizione in modo restringono alle cose essenziali
Soprattutto su questi due aspetti sull'aspetto federalista dalla nostra associazione
Queste fondamentali sui ci sono molti giovani nuovi segretari devono sapere che la ed è un'associazione federalista l'articolo uno e categorico e preciso
Quindi è una componente dalla forza la resa ma è una sua azione Tenaris però OP no per i ovviamente nel campo prettamente scolastica va be nel suo settore però anche qua il nostro sforzo sabato dalla sezione italiana è stata quale quella di operare non la scuola di qualsiasi ordine e grado ma poi anche di uscire fuori dalla scuola questo è stato il nostro impegno fondamentale
Certamente nei rapporti con a livello nazionale
C'è stato sempre un filo diretto
E anzi io qui devo rispondere può anche degli impegni presi al congresso di Cagliari ultimo congresso mi ricordo proprio
Con l'amico
Io per impegnato
Portare avanti soprattutto la sezione italiana ma non tanto la sezione italiana quanto a livello nazionale quanti gruppi che fanno parte dalla Sezione Italiana ma tanto più le altre sezioni
Della Ajide portali proprio sul binario federalista e queste fondamentale e io ho dedicato tutto il mio impegno proprio e penso
Anche se fosse qualche cosa ma poi abbiamo siamo intervenuti ma certamente progressi abbiamo fatti
Oggi qui sono presenti tanti
Segretari Della erede sono anche membri del momento Ferraris e penso che al prossimo congresso io mi auguro che tutti i segretari appunto tutti membri Dalai che siano anche membro del nel momento ferraristi
E sono fiduciosi in questo
Un attimo di riflessione al discorso cadute europeo e più difficile
Noi siamo alcuna forza
Perché la ed è presente in tutte i paesi comunitari extra comunitari
E la presidenza della ed internazionale abbiamo da poco
Monsieur Van Bergen
Via Mingo
Caterina la conosce bene
Il VVD discorso è un po'complesso McCain le stesse cose che succedono da voi nello F. succedono anche da noi come ha idee e internazionale però ecco qui
Progressi ne abbiamo fatti
è il presidente nazionale dopo che ha parlato in fiammingo a Milano non ce lo dimentichiamo
è veramente diventato federalista
Prima era e va be lasciamo perdere il passato
è ora assente quando ecco in sede di Comitato europeo pardon sabato scorso in quel questore ero a Lussemburgo sente le sollecitazioni diremo dalla Eder federalista dalla Sezione Italiana
Per farla breve dato che qui non è soltanto la retrospettiva ma anche il discorso programmatico si è parlato appunto Del Grosso incontro di Bruxelles
Bene la strategia è quella sezione italiana che è stata approvata quindi poi in sede di comitato aveva questa certamente non possiamo fa sì che tutta l'aereo tra le sezioni a a vengono a Lussemburgo per partecipare alla manifestazione federalista notti sono delle dei dei Paesi ancora in cui ovviamente non si conoscono ancora non ci sono ancora organizzazione cioè
Però ecco allora è stato importante che
A Bruxelles ci andremo è organizzeremo un seminario
Sulla diremo educazione la pena e questo farà convogliare tutti quanti
Tutte le sezioni mediamente quali accertamento rifaremo partecipare alla alla manifestazione la lista
Come anche a se state precise direttive anche con l'Unione Europa Union anche queste tutte cose che ovviamente siamo tutti in marcia
Le stiamo portando avanti con molta difficoltà ma la stiamo portando avanti
Settore molto difficile molto complessa ma certamente ecco la sezione italiana come fate un po'voi nell'ambito avverte è la sezione pilota però è ascoltata queste fondamenta e ascoltata perché già la presidenza l'esecutivo insomma accetta queste situazioni
Quindi dicevo ecco sotto l'aspetto a livello europeo ecco ci sono progressi
Si può essere fiduciosi che senz'altro Mammana e soprattutto questa è poi la prima prima diciamo il primo intervento ma ci deve portare avanti quella grossa battaglia appunto per la federazione e qui senz'altro ci sarà questo crescendo questo marasma lo posso assicurare
A livello locale questo è molto importante perché ripeto a livello nazionale è stato siamo filo diretto tra con Pavia
Ma a livello vece locale avendo diciamo operato per anni e anni le due sezioni un po'isolatamente un poco si quasi mi sconoscendo sì
Anche questa vicenda devo dire che tutto diremmo l'impegno dalla segreteria nazionale è stata proprio proprio portato per far sì che i gruppi locali si poté essere intenda difatti ora stanno organizzando a livello sempre colpa intravista cotonata compone
Resta fondamentale facciamo seminario facciamo corso perché
Momento fra restano oltre all'aspetto organizzativo ci sono anche i relatori insomma che ha c'è tutto una struttura che si sta veramente formando e questo è un altro elemento positivo nativamente positivo che ovviamente dato che questo modello cerchiamo di di portarlo anche nelle altre sezioni nazionale
A livello professionale
Forse il discorso può essere sottovalutato
E invece anche qua devo anche dalle alcuni ragguagli di e qualcosa sta maturando
Che forse
Sfuggirà ma qualche alcuni mesi fa la comitato nomi della pena i ministri della Pubblica istruzione come data l'amico la pena
Hanno potremmo dire fatto veramente una grossa rivoluzione
Tutti hanno accettato trazione bene hanno accettato la dimensione europea dei dell'insediamento
Che lo faccia il ministro La pubblici suzione anzi è stato proprio il ministro al momento della sua presidenza
Il Consiglio d'aliante del Consiglio diciamo l'Italia procedeva al Consiglio dei ministri lo faccia dicevo l'Italia va bene potevo dire scontato
Ma che dà lo accetti il ministro francese ministri tedeschi dei lender e quell'inglese discorso è un discorso da non sottovalutare cioè i ministri si sono impegnati oltre alla citazione a tradurre in invieremo in strumenti operativi
Che significa questo
E neo anche qua
Me ne posso posso informare proprio alcuni giorni fa la commissione ha come data d'Amico europea ha inviato il nostro presidente internazionale però van Berkel ma nella veste di Remo di ha spesso dalla comunità per un giro per tutte le capitali per vedere un po'come sta marciando questa dimensione dalla europea dell'insegnamento
E questo è sono grossi fatti cioè noi ora abbiamo qualcosa che ha forse impensabile prima
Abbiamo le autorità scolastiche centrali nazionali si sono impegnate a mandare avanti la dimensione ma mandare avanti la dimensione e così via perché magari anche i programmi
Prima livello veramente europeo a livello ma non so mi cemento europeo libero federalista
Ci sono gli esami da noi e quale hanno ricevuto precise disposizioni dimettersi di mettere la ricerca e la sperimentazione l'aggiornamento tutta la formazione iniziale continua su base anche europee quindi federaliste
Cioè tutte cose tutti avvenimenti che non dobbiamo diremmo sottovalutare e anzi li dobbiamo inserirci
E allora lavorando insieme certamente AN Movimento per la vista
C'è tutto diremmo l'ingresso ufficiale qual è più che siamo d'altra parte dalla barricata com'era un prima no anzi c'è rischio che forse coi ministeri vadano avanti ma vadano avanti una forma ancora azionista ecco questo è il punto fondamentale
Quindi dove dare anche di questo diciamo queste informazioni per cui cosa diventa importante diventa importante da qui ma Mauri mesi passo piloni imprecisi invito ovviamente alta momento verista di rendere più diremmo strutturali questi diremmo nostri rapporti tra le componenti dalla forza perbenista
Tutto da qui ente da qui diventa diciamo dipende la vittoria di Remo e soprattutto nel mandare avanti
Veramente positivamente tutto questo diciamo lavoro che noi facciamo ancora facciano isolatamente quelli struttura permanente e continue
Questo ci teniamo moltissimo perché soltanto da questo coordinamento veramente il Parlamento europeo avrà quel alimentazione esterna piccole consentirà di mandare a di arrivare Piemonte all'Unione europea e quindi alla Federazione europea grazie
Prego il signor Rao Colantonio di andare in sala stampa è atteso in sala stampa
Do la parola a Rodolfo Gargano si prepari Gianfranco Martini devo dire due cose mentre Rodolfo sedicenne microfoni perché per il mio tramite porta il suo saluta questo congresso l'Associazione combattenti alleati rappresentata in sala dal dall'amico Curatolo di Caltanissetta un'altra comunicazione
Noi chiuderemo i lavori alle tredici e quindici gli abbiamo protratti e qualche minuto perché gli interventi sono o Illy il programma degli interventi è ancora molto nutrito molti anni
Potranno parlare questo pomeriggio
Prego Rodolfo
Allora noi credo dovremmo in una sede congressuale vedere un pochettino doveva all'Europa qual è il punto qual è la pendenza di questo nostro continente secondo dura spetti io ritengo intanto last petto nostro precipuo delle istituzioni comunitarie e questo è il primo aspetto a cui dovremmo porre una prima pensione con un esame io direi il più possibile sereno di queste istituzioni per vedere esattamente quali no i loro attuali effettivi poteri dei quali sono le loro reali capacità di azione e questo dopo un progetto di Trattato
è un atto unico europeo che ha un po'rimesso in discussione la situazione effettiva delle istituzioni comunitarie io ricordo che nel lei è una vecchia una vecchio gruppuscolo del di di Albertini del marzo del settantanove alla vigilia dell'elezione a suffragio diretto del Parlamento europeo in questo vecchio opuscolo si chiede Albertini si chiedeva se l'atto l'unità avrebbe avuto uno sviluppo federale o un'involuzione confederale un'involuzione diplomatica e questo ha dovuto conto reading del carattere essenzialmente confederale delle delle istituzioni o di quasi tutte le istituzioni comunitarie ed è
Carattere invece tendenzialmente federale della dinamica interna della comunità ad Atene concludeva allora che giunta a quello stadio siamo al settantanove la comunità avrebbe avuto perire sono perfetto di eventi catastrofici in uno dei Paesi chiaro ebbene a otto anni distanti distanza da quelle affermazioni io credo che si possa confermare quel giudizio che pure allora poteva sembrare decisamente ottimistico con queste osservazioni poteri del Parlamento europeo senza ad un
Io e dico al Parlamento europeo perché l'istituzione che stende che senz'altro la più federale possibile con la corte di giustizia questi poteri sono certamente rafforzati sotto il profilo politico e non soltanto per effetto di quel voto europeo del settantanove
Ma anche per in fin dei conti con l'ultima procedura di cooperazione con il Consiglio che pur nella sua macchinosità nella sua limitatezza rappresenta comunque un avanzamento e non un arretramento nel processo federale
E se n'è vediamo per esempio Pierre certi segnali che anche dal dal settore dei no non federalisti certamente come vediamo Giscard esistenti in quel di quel recente articolo sul Corriere della Sera nel dicembre scorso e ci accorgiamo che Giscard d'Estaing insiste nel ritenere essenziale procedere lungo la strada dell'Unione pura calda la proposta un po'strana l'elezione diretta del del Presidente del Consiglio europeo è però espressamente i
Indica nella moneta europea in una politica comune difesa all'esigenza di unità dell'Europa quindi
Io credo che sia ora dal punto in cui si può parlare libere proprio consolidamento della Comunità europea
La quale oggi rappresenta una realtà dalla quale nessuno dei Governi azione tutto sommato ritiene di poter fare a meno
E quindi sotto questo profilo una certa da una certa tranquillità da parte nostra dobbiamo lavorare in in questo in questo campo
C'è però un dubbio il dubbio è che questo dinamismo quelli nanismo federale la comunità stia per esaurirsi e c'è che il massimo di potenzialità federale sia ormai raggiunto in questa fase storica stante che ancora restano molto forti Agli nazionali e briciole di potere nient'altro sono state date a favore dell'unità europea e possa veramente quella quella fase in cui l'abolizione della comunità e in certo senso bloccata e quindi sotto questo profilo le istituzioni comunitarie rappresentano un aspetto soltanto di Stasi del di dove va all'Europa io dico che questo è il secondo aspetto dobbiamo affrontare perché a chi voglia lavorare per l'unità all'Europa Tondo soltanto limitarci a un esame
A me per il più possibile obiettivo delle istituzioni doveva la Società europea dovranno anche il popolo europeo informazione
Ebbene se quindi è opportuno e necessario per i realisti vedere quali sono le linee ritenne
In sostanza gli umori le aspettative dei popoli europei prove del praghese progredire dunque la faticosa ricerca nell'Unione ci si accorge si accorge di è da poco che è sorto uno straordinario interesse
Di
Tutto il popolo europeo in particolare dei giovani europei per i problemi connessi alla qualità della vita una società postindustriale che tutto sommato da inizialmente disumani Dante apposto oggi questi tempi per
Con forza in primo piano questioni come la salvaguardia dell'ambiente questioni che ormai vedo riscuotono più che mai attenzione in Europa l'emergenza ecologica e forse dunque la nuova frontiera in particolare la giovane tu europea ebbene io credo che probabilmente proprio così si sia riguardo in particolare alle diverse iniziative sul tema della tutela dell'ambiente che hanno mostrato quando quanto credito e voce questi problemi danno a legittime tendenze
Ormai è abbastanza diffuso in tutta la società europea così come già ieri sugli armamenti nucleari oggi Verona Ridley visione ad un indiscriminato uso delle uso industriale l'energia atomica i giovani mostruose Zanetti termica dalla profonda diffidenza e la loro contrarietà per scelte che ci tedesco una visione può sostanzialmente basata sulla violenza alla natura e rapporti tra gli uomini questa linea di tendenza fa l'Europa antesignana un nuovo umanismo dove la scienza la tecnologia lo sviluppo non solo più fini a se stessi ma vanno necessariamente coordinati con il rispetto dell'ambiente per una migliore qualità di vita di un uomo ciò significa che Aldo allenerà vi
Via di progetti che può sembrare anche faraonici come il ponte sullo stretto di Messina o il tunnel della Manica progetti parole faranno più più vicina più unita l'Europa da Palermo a Londra ebbene tutto ciò
Accanto a questi a questi progetti importa che l'Europa di questo nuovo umanesimo vuole giustamente riservare all'uomo un più attento esame delle ragioni più profonde la sua presenza nel mondo voglio dire che si tratta non soltanto di Troy mare i limiti morali di una scienza ad una tecnologia che si affacciano alle soglie del Duemila quanto quello di indicare alcuni valori obiettivo che possono più adeguatamente soddisfare l'uomo la sua incessante attività per fondare in via definitiva una una società liberata non solo necessità materiale ma anche dalla paura del futuro quella paura che la sovranità assoluta agli Stati proprio tutto ad alimentare a causa delle fronteggiarsi vino c'è otto di terribili armamenti se Lei tendenza di cui società sono giuste in questi valore obiettivo c'è posto certamente per il federalismo e per l'unità europea e in questo senso l'Europa potrà essere emblema di una nuova società pluralista dove la tecnologia del racconto di altri sergente ugualmente importa anzi è certo un vero e proprio capovolgimento delle antiche relazione tra l'Europa e il restante e il resto del mondo ma questo nuovo Euro centrismo degli anni non ha anta e l'unico che sia poi ammissibile per l'Europa che solo così potrà forse continuare per l'avvenire a destra ancora un punto di riferimento per l'intera civiltà dell'uomo
Do la parola a Gianfranco Martini spreco di prepararsi fra rivolgo la preghiera e prepararsi a Franco Berlusca dagli amici data allora che ci incalza mi limiterò a
Il prendere due problemi che sono stati già toccati dagli amici Serafini che Fracanzani ma che ritengo per la loro importanza meritino eventualmente un supplì mento di considerazioni
Il primo riguarda
L'entità l'importanza lady fin da obiettive della azione che stiamo conducendo come federalisti per la creare l'Unione europea
Queste difficoltà impongono che si eviti con la massima cura qualsiasi sperpero di energie e che si utilizzino le disponibilità e le potenzialità esistenti dei federalisti italiani ed europei al massimo grado
E nelle modalità più ottimali in sostanza un ulteriore appello che io rivolgo
Che già è stato mi pare sottolineato da questa tribù una ieri forse anche stamane
A ad una stretto coordinamento di quello che abbiamo usato chiamare con uno slogan che tutto sommato considero felice la forza federalista un coordinamento che deve avvenire a monte
E non a valle dei nostri rispettivi sforzi un coordinamento che richiede tra quelli che sono i vertici o i responsabili delle diverse componenti di questa forza fede la lista l'MF in primo luogo poi in Consiglio di comuni e regioni d'Europa la Heche di cui ci ha parlato Venturelli e il movimento europeo stesso e tutti gli altri che cooperano a questa grande impresa
Un coordinamento fa questi responsabili prima che certe cose prima che certe iniziative prima che certi indirizzi e orientamenti politici generali possano essere assunti
Lo dico queste
No non perché evidentemente temi che questo non avvenga ma è un'ulteriore sollecitazione che io faccio qui stamane affinché ecco non dimentichiamo questo problema di metodo che poi finisce a diventare un problema di sostanza proprio come federalisti non non abbiamo difficoltà a considerare che nella specificità delle singole componenti che devono essere rispettate va lo Rizzato il Movimento federalista europeo non è il consiglio di Comune Regione d'Europa anche se hanno la medesima ispirazione si muovono alcune componenti sul piano individuale come per ad esempio la stessa AN
Si muovono sul piano delle istituzioni e delle organizzazioni esistenti alto ai associazioni come la nostra problema è appunto di ricondurre ad unità formula tipica mente fedeli dissi federalista queste dive
Sita e queste specificità l'unità nella diversità che noi auspichiamo sul piano dell'Europa in via di costruzione e e deve essere inizialmente un fatto esemplare che la forza federalista assume come orientamento e come indirizzò fondamentale della sua azione
E qui consentitemi di aggiungere qualcosa quello che è stato
Attualmente già detto e cioè che proprio questa diversità consente anche una moltiplicazione dei risultati quando
Ieri abbiamo sentito lo stesso Mario Albertini poi ripreso per alcuni aspetti e fosse con altre anche
Direzioni dall'onorevole Pannella circa l'attenzione che si deve dare da un lato a quella che è la via che Albertini ha chiamato del conservatorismo illuminato
E quello invece delle come potremmo dire delle forze di opposizione e di contestazione dell'attuale sistema societario e allora il vero di allora gli ecologisti allora i pacifisti eccetera
Ecco so che qualcuno evidentemente ha subito preso partito nella sua riflessione individuale per l'uno o per l'altro non è questo il problema è il problema che evidentemente proprio questa varietà di Fo occhio che compongono poi nell'insieme la forza federalista consente di suonare diverse tastiere contemporaneamente non per una doppio gioco non per una doppiezza politica ma perché appunto la battaglia richiede che ci si muova su linee diverse anche purché convergenti non vedo per esempio le consiglio di comuni e regioni d'Europa che agisce in contatto in collegamento mobilitando delle istituzioni il pubbliche come sono gli enti autonomi territoriali non possa che avere un occhio di riguardo anche per quelle forze politiche che passano all'interno delle amministrazioni comunali provinciali e regionali
Che tanto spesso non ci soddisfano nei confronti delle quali tante volte lamentiamo e ha ragione una sordità nei confronti della nostra azione e dei temi europei ma che tuttavia rimangono un punto di riferimento del quale
La nostra stagione non potrebbe fare a meno perché perché fanno parte diciamo connaturata ecco della sua la sostanza della sua struttura e delle sue finalità mentre invece altre componenti
Primo il luogo il Movimento federalista europeo ma probabilmente anche l'astrazione europea dell'insegnante giocando attraverso il contatto e la sensibile azione individuale può avere un occhio di riguardo e utilizzare al meglio le disponibili
Sa che nascono all'interno di queste fonti di queste di questi soprassalti nuove ai quali anche Gargano mi pare in questo momento faceva riferimento pochi minuti fa cioè attenzione particolare perché lì si sta muovendo qualcosa che riguarda la nostra società e non si fa politica senza evidentemente avere il giusto realismo della realtà nella quale noi operiamo
Secondo punto e termina
Far Canciani mi pare che abbia toccato un punto molto importante i più anziani di noi ricordano le varie occasioni nelle quali vi era un braccio di fermo anche fra di noi e più sono più importanti l'istituzione sono più importanti contenuti cominciamo a fare l'Europa con l'istituzione no dobbiamo prima capire bene quale è la risposta contenutistica che l'Europa unita deve dare ai bisogni e alle attese la società tema tutto sommato così affascinante sul piano della dialettica ma che poi ha dimostrato la sua inconsistenza se posto in termini alternativi l'Europa ci fa per qualcosa l'Europa si fa in un certo modo
Quindi si devono badare i contenuti la disoccupazione la qualità della vita la pace il disarmo nuove relazioni più giuste sul piano internazionale l'Europa come tappa nei confronti io mondiali Isma'che sempre più ci prende alla gola e coglie diciamo la realtà di una grande trasformazione internazionale ma dall'altro però senza istituzioni senza che vi sia un governo europeo senza che vi sia un Parlamento dotato di adeguati porte
Ieri c'è già e non vi sia una struttura in un primo tempo di unione in un secondo tempo federa di federazione ecco non si può evidentemente sperare logicamente bijou raggiungere questi obiettivi
E allora si tratta di saldare è ecco nella concretezza della nostra azione non semplicemente su un piano così dottrinale politica istituzioni e contenuti
E
Fracanzani ci ha dato alcuni esempi col tema del B
Lancio anch'io considero fondamentale perché scienza il superamento delle strettoie di un Bilancio ridicolo della Comunità europea attuale non si possono poi non si poco omettere nulla ecco tutto quello che noi diciamo della futura Europa rimanendo alle attuali situazioni di Bilancio rischia veramente di S. una presa in giro nostra e degli altri
E allora qui c'è un tema che abbiamo sollevato anche noi del consiglio il Comune d'Europa recentemente in un Consiglio nazionale e il problema dei costi della non Europa
Sul quale il Parlamento europeo ha già fatto alcuni dibattiti di estremo interesse ancora prima sulla base del rapporto di Michel Albert ma che proprio in questi ultimi quindici giorni ha trovato com'è noto nella commissione istituzionale onorevole Graziani gente in ente mi ha anche fornito e lo ringrazio tutti gli elementi più dettagliati su questo argomento ascoltato una una sposa è un rapporto di un parlamentare europeo britannico il quale si è dedicato alla come potremmo dire alla quantificazione cifrata di questi costi diano a panche c'è il problema è molto delicato tecnicamente difficile da risolvere e intorno al quale puntino fortunatamente anche la valutazione ed studi ma in sostanza già questo primo embrione di rapporto sui costi diano Europa ha dato risultanze che noi dovremmo divulga credo vorremmo in qualche maniera rendere è sempre più presente l'attenzione dell'opinione pubblica
Perché qui sta insieme a tante altre considerazioni ripeto la saldatura fra il grande disegno politico e gli interessi concreti noi ci lamentiamo che molta parte dell'opinione pubblica ovaia indifferente ai grandi disegni perché vicende come cosa lontana per i quali non merita di impegnarsi giorno per giorno mentre sarebbero estremamente sensibili alla al al al che cosa ci dà questa Europa cosa ti può dare questa Europa invece ecco non gli ho e paghiamo tutti noi di tasca propria i costi particolarmente sensibili in termini monetari in termini finanziari del fatto che questa Europa unita non esiste ancora io adesso qui non mi dilungo poco questo problema perché credo e il Movimento federalista e tutte le altre organismi che ruotano intorno ad essa debbano riprendere quei stai Manea in forma estremamente comprensibile dall'uomo della strada si debba far capire ecco che tornando a un vecchio titolo discusso no dell'amico Chiti battelli l'Europa è un buon affare degli anni Cinquanta l'Europa continua ad essere se unita un buon affare per tutti noi
E lasciatemi finire io sono ottimi conosce sa che sono assolutamente alieno dalle grandi disparate dei grandi pistola finali credo che bisogna camminare con il passo lento ma continuo senza appunto spaventarsi delle difficoltà senza lasciati intimorire da alcune battaglie perdute ma sapendo che l'obiettivo giusto
Però ecco io credo che abbiamo dobbiamo aveva una certa fierezza del vedere che in un'epoca in cui l'azione politica per tutte le ragioni che sappiamo è che non spetta a me ricordare qui è immise Rita nelle piccole cose
è invece Rita nelle quotidiane e discussioni nei problemi di potere ecco vi è ancora una forte la forza federalista e ancora la capacità di guardare lontano e contemporaneamente tenere presente la realtà dell'attualità e cioè una forza che fa politica avendo sempre presente appunto un grande progetto e sapendolo poi condurre per mano attraverso le si conta i problemi gli ostacoli che giorno per giorno incontriamo sul nostro cammino questo è un patrimonio che non possiamo mai terra e dobbiamo rivendicare ripeto Consigliere sa e sapendo che in questo confronto fra due modi di concepire l'azione politica che si gioca anche il nostro avvenire di forza federalista e l'avvenire dell'Europa unita grazie
Franco Martini e do la parola Franco Bernabé Stein per un breve intervento veramente brevissimo perché la mia aspirazione principale è quella di battere tutti i record di brevità di tolto non solo il saluto ma l'adesione e la espressione di fraterna collaborazione dell'Alleanza per la riforma delle istituzioni un'alleanza che abbiamo fondato
Pongono alcuni a Licci pochi anni fa e che ha già conseguito l'avete letto tutti nei giornali anche recentemente dei risultati concreti personalmente ho aderito alla iniziativa dei questa fondazione di questo gruppo di pressione che ha conseguito ripeto dei risultati notevoli proprio perché vedevo la correlazione strettissima tra la riforma delle istituzioni sul piano nazionale e la altrettanto e soprattutto necessaria riforma delle istituzioni sul pianerottolo prego questo lavoro è stato portato avanti con una collaborazione anche stretta in parecchi casi già a Cagliari abbiamo dato la nostra adesione al mobili il mento federalista europeo e io come federalista europeo sono contento di rinnovare questa adesione hanno ma di apri grazie
Dal
Aprendo
Otto
Miliardi
Bolognese
Informativa
Sì scusate abbiamo due cose importanti da fare prima di chiudere ma impegneremo in tutto al massimo cinque minuti alcune notizie organizzative da parte di Anselmi solo prima di tutto
Anche oggi per la colazione cioè il medesimo servizio di ieri che funziona meglio paghiamo sistemato due tavoli per essere serve sì quindi in breve tempo dovremmo riuscire a a cogliere tutte le vostre richieste
Io non ho nulla in contrario se voi andate a pranzare anche fuori ma è chiaro che è un po'più difficile cominciare i lavori congressuali con un secondo orario prestabilito nel caso che capiti lo dico poi una notizia per questa sera per la cena di gala dovete portare il coupon inviti chiamate come vuole perché avete nella vostra borse nelle borse che mi sono state date come delegati
La
La zia da che cura appunto la predisposizione latina ricavati opera solamente dietro presentazione del corpo per quindi gli eventuali accompagnato vedi i veronesi eccetera devono direttamente acquistarlo nel caso vogliano partecipare la Cina legale ce ne sono sprovvisti grazie
Allora la seconda
La seconda questione e più sostanziale vi prego di prestare un momento di adesione di attenzione alcuni amici federalisti hanno presentato una raccomandazione che la presidenza di questa Assemblea vuole fare proprie la propone a tutti i presenti per un eventuale adozione per acclamazione si tratta di questa raccomandazione i sottoscritti delegati al ventitré al tredicesimo Congresso MF di Verona chiedono che Luigi Vittorio Maiocchi membro uscente del Comitato centrale si è immediatamente cooptato nel nuovo Comitato centrale questa raccomandazione firmata tra gli altri da Carlo mediano Gianni Rutelli o mese
Ah ricco vari nomi le firme sono pressoché illeggibili Francesco cui mi pare di vedere e e altri scusate se non sono riuscito a interpretare tutte le firme a me anche perché contiene o diete quindi sarebbe anche lungo leggerle tutte allora nella nella far propria questa raccomandazione io propongo che venga adottata per acclamazione alla
Ecco questo punto ossia posso proclamare la chiusura della riunione di questa mattina tre ingresso moltissimo per l'attenzione e vi auguro buon appetito
Signora di politica generale di Albertini ed altri
Collegata alle liste secondo
Regolamento
Questa mi risulta possiamo allora continuare con gli interventi
Abbiamo di senza
Castellazzi in sala
L'area insetti
Arriva bene
Se io le volevo riferirmi un attimo quello che aveva detto ieri Pannella
Riferendosi alla relazione di Albertini
Del mattino
E poi due parole sulla sull'organizzazione a livello sovranazionale dei federalisti
Pannella forse fatto Panella fatto un'ottima relazione per non essere un federalista
Però c'è un punto che almeno come federalista non condivide cioè lui diceva
Non è detto che l'Europa si è cosa fatta trent'anni bisogna impegnarsi al massimo
In vista dell'elezione delle ottantanove
E poi l'ha detto lui
Se allora l'Europa o entro novanta in questi anni non si sarà potuta fare
La sua energia la sua testardaggine di mulo sono le sue parole di mura Bruzzese verranno vietate su altre battaglie su altri obiettivi
Io credo che Albertini è comunque le nostre intenzioni la nostra tradizione
Siano chiare al riguardo e ci batteremo allo spasimo
Nell'ottantanove negli anni che precedono negli anni che seguiranno
Come se fosse l'ultima possibilità l'ultima spiaggia per realizzare l'unità europea se poi siccome dobbiamo essere anche realisti compito estremamente difficile se poi nell'ottantanove non riusciremo non per colpa nostra nell'intento
Perché ci vuole altre no anche la fortuna oltre la virtù
Ebbene la differenza in quel caso e sono di nuovo le sue parole mi riferisco Luís tra noi e pannello tra noi e qualsiasi buone leader europeista è che il buon leader operista smetterà di essere tale si occuperà di altre cose fino a una nuova occasione noi resteremo sul campo noi aspetteremo un'altra occasione restando sul campo per batterci
Non molleremo
Questo è un punto credo debba essere chiare quello che dice Albertini venerdì mattina non era che noi siamo sicuri che tanto l'Europa si farà non siamo affatto sicuri che loro così farà del resto nessuno conosce il futuro nessun essere umano conosce il futuro
Noi diciamo semplicemente che è sicuro che l'Europa non si farà o si farà comunque malissimo e tardissimo se noi federalisti non resteremo sul campo ce n'è federalisti molleremo la prese quindi noi ci batteremo nell'ottantanove negli anni precedenti cioè ora come se fosse veramente l'ultima decisiva battaglia come abbiamo sempre fatto se perderemo la battaglia non la guerra nove negli anni successivi nei decenni successivi se è questione di decenni resteremo Pannella mollerà
Altri molleranno altri nuovi pannelli arriveranno per l'occasione sarà di nuovo Marco Pannella stesso va benissimo noi comunque saremo sempre lì gli altri entreranno e usciranno di volta in volta
Dopodiché intendiamoci
Alle parole adesso dovranno seguire i fatti nel senso che ci aspettiamo che i radicali Marco Pannella nel Parlamento europeo svolgano il ruolo trainante che era riuscito svolgeva il tiro Spinelli
Ci aspettiamo che gli amici e compagni radicali nei mesi che seguiranno saranno con noi in piazza a raccogliere le firme per la campagna per la democrazia europea e a sollecitare le altre forze politiche sociali a fare questo
Questo però introduce questo della durata del nostro impegno
Da restare sul campo quando gli altri mollano anche quando alla testardaggine dei muri
Introducendo il problema che mi avete notato qui perché non c'è tempo enumera i spazio agli altri agli altri iscritti
Della formazione dei militanti della formazione dei quadri
Per condurre una simile battaglia in cui anche i bulli abruzzesi più testardi un certo punto mollano chiaramente ci vogliono militanti ci vogliono quadri di un tipo speciale
E questi quadri questi militanti era cosa compete soprattutto all'Agf comunque l'organizzazione giovanile federalista
Si formano con gran fatica col tempo in maniera continuativa senza mai mollare una cosa fondamentale qualcuna per Agf tende un po'a trascurare a non vedere l'importanza di questo aspetto la formazione dei quadri reclutamento questo è cruciale
Del resto quale guerra si può condurre senza soldati senza soldati ben preparati soldati ufficiali sottufficiali e questi si preparano in decenni decenni di lavoro duro continuo quotidiano se no al primo giorno di guerra e subito un disastro subito una sconfitta se non ci sono stati anni di preparazione alle spalle
Per quel che riguarda il secondo punto
Giorni fa ero a Pavia una riunione di sezione che son di Milano pro sottoscritto per alcune ore a Pavia sentì una riunione e qualcuno non mi ricordo qui a un certo punto dice avrei sono in Italia caso male nel fare forte
E Albertini immediatamente ha replicato
Non è affatto vero e non dipende da che punto si guarda la cosa
No in realtà siamo ben poca cosa siamo sempre e costantemente in bilico tra la vita e la morte noi dobbiamo guardare la forza e la debolezza delle mense e dal pulp al punto di vista italiano dobbiamo valutare dal punto di vista europeo e mondiale
Se noi guardiamo le cose da questo punto di vista noi siamo una cosa quasi misera ambiente se ne pensiamo che qui si dibatte e si discute di unificazione politica del genere umano
Pensiamo cos'è il mondo cos'è la Storia cosa sono i tempi della storia miliardi di uomini problemi che ci sono i problemi che ci stanno davanti ne abbiamo queste persone qui più alcuni altri scritti che sono rimasti a casa
Che sono rappresentati da queste Calligan queste persone qui più fra sua bourguignonne e pochi altri
Che è vogliono realizzare nel tempo l'unificazione politica del genere umano rendiamoci conto di che è poca cosa sia di che poca cosa siamo ancora di come veramente il federalismo è ancora qualcosa che vive grazie allo sforzo fisico intellettuale e morale di alcuni di noi di poche persone di quelli che sono qui presenti questo è federalismo nel mondo non è che esiste un MF o qualcosa del genere
Gli altri Paesi europei ancor meno nel resto del mondo questo è è l'inizio non ci sono altri che come noi in questo momento nella stessa maniera con la stessa determinazione e con la stessa chiarezza di intenti si sta battendo per questi obiettivi a livello mondiale
E noi siamo ancora molto estremamente deboli
In Europa e questo può costarci carissimo può costarci la sconfitta definitiva
In fondo fare l'Europa dipende da una decisione di icone di Mitterand non di Craxi
Ebbene noi in realtà a ben vedere anche se faremo come ad esempio abbiamo fatto tutto il possibile non siamo quasi minimamente in grado be determinare la volontà di Mitterrand medico noi abbiamo un'influenza che è zero zero virgola uno succo emigra e abbiamo un'influenza cento su Craxi dalla questa finisce per essere irrilevante
E ho finito io credo che se noi fossimo la metà di quello che siamo anche niente in Italia e la metà di quello che siamo in Italia fossimo parigino all'Europa l'avremmo già fatta
Quindi il punto cruciale e formare una forza federalista degna di questo nome negli altri paesi soprattutto in Francia e Germania di nuovo una responsabilità dell'Agf di nuovo la responsabilità della scienza del gruppo di Ventotene non mi dilungo perché già di questo si sa e importante sarà arrivare alla creazione di un dibattito di un giornale di dibattito comune tra vecchie adulti federalisti a livello europeo e sarebbe la prima volta nella storia del federalismo europeo
Ben vengano ed era ora che si comincia a stabilire un contatto e un legame magari anche istituzionale nei limiti del possibile con i federalisti che ci sono nel resto del mondo
Grazie alla mancanza
Maroni Ernesto
Vi si prepari Roberto spazzati
Parlo a nome naturalmente io delegato di Torino ma porta anche la visione
Della sezione italiana dell'unione dei resistenti per l'Europa unita che è stata fondata nei campi di concentramento di Dachau sul sul palco oggetto l'amicizia
E che ha
Che dobbiamo a al attestarsi su una rete Vigliar sul posizioni
Di guerra di posizione
Però è altrettanto chiaro
Che dobbiamo avere preciso di la roccaforte
La forza federalista deve occupare
Siamo in un momento in cui le prospettive storiche dell'Europa
Sono determinate non dal paravento dalla contrapposizione delle grandi Potenza forse USA che paravento dietro cui si gioca
Vero confronto mondiale che tra è quello tra il capitalismo multinazionale nazionale capitalismo tedesco e giapponese
è chiaro che la rende Nadia
Attacco del nazionale capitalismo tedesco
Che non differisce molto
Dal quella del nazionalsocialismo del trattato nati sovietico direbbe entro dell'oratorio
La pace separata l'essere corriamo il film che la Germania è ancora in condizione de trattato di armistizio non del trattato di pace
Il trattato di pace separata all'ex significherebbe il patto russo tedesco sulla spartizione dell'Europa sulla scia
Della tradizionale politica di grande potenza Cagliero dello zar che al posto della grigliata dal Bologna adesso e in prospettiva la divisione del lavoro
L'altra alternativa quella delle multinazionali americane e c'è ed è stata delineata da Kissinger cioè l'alibi l'eliminazione politica dell'euro
Quelle tra queste due posizioni storiche
Il movimento a pendolo ed è stata la lentamente una posizione precisa
Investire il Parlamento europeo
Della necessità dell'alibi de della ritorno alla libertà dei paesi dell'Europa dell'Est con la possibilità di aggregarsi alla Europa federata
Prima dall'inizio dei trattati russo americani
Non dobbiamo lasciarci soggiogare suggestionare
Dalla faccia sorridente ricordarcelo ci auguriamo che Gorbaciov
Dopo alla democrazia nel partito bolscevico riesca anche a democratizzare
Le posizioni costretta a questo punto c'è la necessità non c'è la necessità della partiti trazione per la democrazia verrà per la democratizzazione c'è anche la partecipazione diretta dei suoi terreni c'è anche la democrazia violetta qualsiasi forma ci va bene quella che era prospettata da una grossa per la Polonia
Però ci sta bene la demonizzazione in Russia se prima la Russia da la libertà alle Nazioni europee asservite al suo interno
Come dovrà poi Davide successivo
Al suo interno tra naturali
Per il momento questa è la linea di resistenza e Leuci abile perché lavorava possa essere un soggetto storico
Le autorità politica del Parlamento europeo si avrà se il Parlamento europeo esprimerà la forza etico politica di governo
Del Progetto mondiale nuovo dietro questa quella linea di grande potenza che sono arroccate sulla posizione della guerra come istituzione principe
Ma cominciando a prospettare l'istituzione di pace che il coordinamento tra persona persone e comunità
Senza mediatori in senza mediazioni soltanto
La posizione federale totale federativa totale dal rapporto interpersonale alla porta Inter comunitaria rapporto intercontinentale può garantire un futuro Pacifico all'umanità questo sul piano tattico e qui va tutto bene
Vanno bene le posizioni di Pannella vanno bene le posizioni di portare i partiti su questa posizione in quanto il partito che è omogeneo allo Stato nazionale in questo momento tutte le relazioni europee possono mantenere la loro esistenza politica soltanto nella struttura prospettiva della federazione europea
Sul piano strategico
Il discorso non è meno importante meno impegnativo sul piano strategico ha cominciato la strada
L'iniziativa della promozione di qualche europee
Che partendo da Ventotene dalla misura
Del nuovo dell'uomo nuovo che nasce in Europa ma per essere del mondo
L'uomo nuovo
Che
Deve davvero è una forza umana o divina dell'autodeterminazione storica
Uscendo dalla ritenersi gregario suddito di Stati Odifreddi
A questa autodeterminazione storica cui ci ha richiamato
La resistenza europea
Che ha fissato il principio che la libertà ore di tutti o di nessuno che cioè nessuno può considerarsi lei però fintanto che c'è uno schiavo sulla terra si conclude è il principio su cui si fonda il concetto di sovranità personale comune indivisibile ed equivalente in quanto la solita popolare ormai è stata mangiata della partitocrazia
La democrazia e la libertà si possono salvare soltanto in un salto in avanti dei due concetti
In quanto la democrazia deve essere intesa come integrazione tra democrazia nella delegai democrazia della partecipazione e non si esce dallo Stato partito fascista né dallo Stato Partito Comunista senta questa innovazione
è il discorso della sovranità tra gli Stati deve essere estesa a tutti i cittadini del mondo
Grazie Baronio Roberta scattano i segretari Gianni dovute
Dunque cerchiamo di sulle varie Polo sabbia dal torpore parto con la battuta ironica ma simpatica vera lo ha ieri pioveva come tanti novembre sul taxi nuovi che ho preso un taxi
E il nostro taxi Statuto punto mio taxi sta fare dice quanta gente oggi segretario di fare il signor indubbiamente vero perché il genio il congresso nazionale del Movimento federalista europeo fa movimento che cosa ed ha chiesto questo mai sentito nominare
Questo ma no mi sembra strano perché la pubblicità è stata fatta e tante su un cartellone ovunque ma è una cosa molto strana comunque portato molta gente in in macchina che parlavano di federalismo durò per soprattutto dicevano bisogna fratture quello bisogna far pure quell'altro
Non lo so Ticosa a cosa si riferisse va bene
Andiamo avanti anch'io come tutti voi sono giunto qui a Verona accompagnato e confortato
Dai documenti predisposti gli organi centrali e riguardanti tanto le tesi di lavoro delle tre Commissioni quanto io la proposta della mozione politica generale che dovrebbe coronare questo congresso ecco io vorrei proprio ricondurre mi sembra il congresso l'assise della tredicesimo congresso a discutere una volta intanto lo voti in più
Della mozione e politica generale
Dei tre documenti di lavoro delle commissioni perché quelle solitamente la linfa del prossimo biennio non dobbiamo dimenticare stiamo parlando stiamo teorizzando Losito questa mattina anche interventi alcune onorevole Poli parlamentare molto interessanti ma che hanno sostanzialmente distolto mi sembra l'assise l'Assemblea dal problema più grosso GP questo è un congresso nazionale per il nuovo delle cariche dirigenziali del Movimento federalista europeo
Devo dire con estrema sincerità che la documentazione è stata oggetto di un rigoroso esame sia collegiale con gli amici la sezione di Trieste che personale proprio lamento in cui mi sono posti una posizione apertamente critica e lo sapete nei confronti non tanto del di obiettivi ideali più generali quanto dei mezzi e uomini presenti nella forza federalista l'attento esame mi ha confermato lo scetticismo e la personale convinzione che esiste tuttora una forte divergenza tracciò che politica federalista e ciò che immagine feconda da parte di alcuni dirigenti del movimento federalista europeo
Non è tempo per non esaustive lettere relazioni inerenti i temi proposti alle commissioni e sperando che esse siano soltanto strumento di lavoro futuro non credo che la loro decisa vacuità propositiva e di analisi possa essere assunta come una linea politica entro la quale riconoscere il movimento e l'azione biennale della sua di reggenza
Quella riguardante il tema dell'unione economica e monetaria e troppo generalizzata è poco aderente non solo ai più recenti sviluppi ISMETT e non afferma un patto alcuna pagano azioni di geo politica che possa in qualche modo a ballare una discutibile interprete interpretazione il termine area emergente entro la quale collocare a parità di rapporto Cina India e Unione Sovietica cito testuale
Una grave quanto mi scusi discutibile visione lettura di alcuni aspetti economici notti anche nella scuola dell'obbligo purtroppo e che non possono risultare ignorati dall'estensore di questo documento che palesa alcune per visioni economiche e istituzionale troppo fantasiose per essere collocato sul piano al dibattito coerente con forze sociali ed economiche forse meno sprovveduta del nostro fiorente in questione
Rivolto rivolgo inoltre un quesito i presenti la fiducia denuncino nei nuovi ordini economici è stata confortata dai fatti forse quali quanti di noi credono così eternamente nel valore attuale dell'ECU tanto d'aver o di aver capitalizzato i propri risparmi in titoli di Stato e la cui crescita giornaliera lo sappiamo e mediamente contenuta tra lo zero virgola zero zero nove per cento al zero diciassette per cento
Questa è la realtà ma queste cose me diciamo qua dentro con altrettanta rapidità vogliamo porre l'assemblea alcune considerazioni
Sulla tematica espressa da relazione passa da terza commissione dalla fantasia prende decisamente il largo congiungendosi con il non sapere voluto di chi dimostra sapientemente d'ignorare i fatti le macroscopiche politiche più recenti
L'estensore rimasto supposizione degni negli anni Sessanta con una visione del mondo legata mega blocchi voglio pausa URSS Giappone e Terzo Mondo
Cito testuale
Tutti sullo stesso piano tutti guidata dalla saggezza pane europeista del vecchio continente
I perni appare decisamente assoluta e definizione dei pilastri del governo mondiali USA URSS Europa e Giappone realtà federali integrative confederate nazionali profondamente diverse
Istituzioni regimi sociali nonché politici totalmente diversi per Meridiano culturale paralleli ideologici equidistanti
Non so quale parte del mondo venga corporee compresa definizione terzo mondo non so se l'attuale con una scaletta arabo-islamica oppure quell'accento americano africana asiatica ordine siamo oppure quell'Australe
Ma tutti questi aspetti non possono far parte in unico insieme facilmente catalogabile con l'affermazione che forse affatto definitamente il suo tempo
Lo stesso problema
Delle tensioni internazionali deve ancora il miglior giocatore sul vecchio cavallo che l'attenzione dei blocchi per problemi legati alle centrali Eurospital nazionale dal dalla vestibilità azione veterane ovviamente di questi problemi neanche una parola
Anche il termine Europa che ha dei problemi così come posto di quale realtà si parla Signori di quella geopolitica di quella comunitaria piccola del Consiglio d'Europa quella della NATO del Patto di Varsavia oppure a cura di buoni e dei cattivi
Che dovrebbe dividere in due la stessa comunità una certa proposta con una certa proposta fatta da tempo avanzando qualora dovesse prevalere l'ipotesi dell'azione referendaria
Sono inquietanti per interrogativi quali Movimento federalista deve dare equina risposta una risposta che si chiama chiarezza e convinzione più politica vogliamo unire il mondo nella certezza che l'Unione europea sia un fatto compiuto ma forse ci dimentichiamo che il cuore di queste mura non siamo né conosciuti
Nell'interno la stessa forza federalista non siamo neanche convinti di quello che vogliamo questo è il fatto
Indiscutibile
In queste condizioni è possibile ritenere di sostenere Nadia la candidatura abbiamo stringere i tempi scusatemi han parlato di politici mi sembra che in realtà non c'entra qua abbiamo una serie di interventi da venire perché devo tagliare
Va be'due minuti medi con cenni un po'meno poi andai subito su un problema degli obiettivi concreti
Sicuramente quello che serve sono obiettivi concreti
Per l'opinione pubblica presa di posizione sopra le pubblica altri temi che momento finalista non ha mai voluto mai voluto affrontare Signorini abbiamo un ufficio stampa che Paschi fuoco perché sappiamo e cioè eccezioni guarda dell'Arena che oltre cinque colonne
Mi pare soltanto la Repubblica ci diamo vita al Ghetto esiguo la manifestazione Milano ottantacinque ha avuto due minuti Pippo Baudo a tre ore questo il Movimento Federalista Europeo questa è la verità dobbiamo rifondare il rapporto i mass media ma dobbiamo ricordarlo signori miei soltanto se siamo in grado di offrire dei contenuti
E non delle parole
Voglio andare sui contenuti troppe volte dalle asserisce federaliste abbiamo cambiato opinione io voglio sapere dove è andata a finire la campagna per lo scudo europeo
La moneta sedente insomma no
Dov'è andata la campagna d'elezione a cascata dov'è andata la riforma del Senato tante belle parole ecco vogliamo sapere questo cinesi adesso Ciceri va anzi se c'era qualche anno fa si notava un bellissimo termine
Del presidente Albertini idee camminano con le gambe degli uomini adesso però si sta fermi e questo non è una strategia scusatemi
Questo non è una strategia stare fermi qualcuno ha detto il muretto presto europeo è un movimento rivoluzionario
Stare fermi non è l'evoluzione ecco questo un altro elemento di riflessione Azzali dobbiamo chiudere allora vi lascio una battuta se permettete
Guerra di posizione
La conosco personalmente a quaranta chilometri da casa mia c'è l'Isonzo quindi lo so
E poi studiò storia militare
Ogni guerra di posizione signori amici avuto purtroppo il suo Cadorna
E unica donna ha avuto la sua Caporetto
E se questa volta signori ci sarà una Caporetto del momento federalista non avremo più il punto di arrivo logico che ci fermi e io voglio sapere chi è Cadorna e chissà il Badoglio di turno
Castellazzi
Al comitato centrale dell'altro ieri
Io ho usato una provocazione
Ho detto non siamo un movimento politico
In effetti è una provocazione perché il Movimento Federalista Europeo sezione italiana dell'UE è un movimento politico
Il problema non è da porre naturalmente su questi termini il problema è quello dell'autonomia
Ora noi abbiamo sicuramente un'autonomia culturale
E questo ci dà un'effettiva influenza
Quello che ci manca
E che a mio parere e di enorme importanza è un'autonomia balzata sulla mobilitazione perché parliamo molto di mobilitazione
Però la mobilitazione e qualche cosa che è ancora molto lontani
In Italia qualche sforzo di mobilitazione l'abbiamo fatto e si porta a qualche risultato
In Germania la mobilitazione sarebbe possibile data la forza del della Giriolo Julio
Però ci sono dei problemi politici
Negli altri nove paesi è una cosa che sicuramente non esiste
Ora
Almeno però
Noi siamo abbastanza da riuscire a sembrare più forti di quello che sono che sia
Però non si può leggere
Una lotta come la nostra sul blog
E con me degli interlocutori che non sono nati
Ora non ha vere un vero potere di mobilitazione vuol dire in definitiva avere scarsa influenza perché in effetti come il discorso noi non vogliamo sostituirci a un potere esistente ma vogliamo influire sul potere esistente perché si evolva
E per influire bisogna a vivere
Degli strumenti di influenza
A questo punto se si porta avanti l'analisi si vede questo quadro
Che cosa occorre per la mobilitazione
Occorrono tempi maturi
E da questo punto di vista bisogna dire che le cose sono evolute
Oggi i tempi sono a mio vedere maturi per una mobilitazione diretto
Occorrono dei quadri
Ma c'è tutto un discorso di quali quadri serve lei attualmente abbiamo un concetto un po'resto qua piccoli quadretti devono essere dei quadri di una preparazione culturale
Chi che richiede troppo sforzo troppo tempo
Ci vogliono sicuramente dei mezzi
E poi bisogna avere un messaggio che sia più facilmente comprensibile un messaggio anche emotivo
E che tocchi il presente
Mentre noi abbiamo un messaggio che e astratto ed è troppo futuro
E occorre una cassa di risonanza cassa di risonanza e qui viene fuori il discorso dei mass media al giorno d'oggi e dell'importanza che anima simili al giorno d'oggi
A fronte di tutto questo
A mio parere ci sono dei dogmi nostri che dobbiamo rimettere in discussione il primo di questi dogmi
E che se vogliamo cercare delle soluzioni anche evolutive lei dobbiamo trovare nel quadro organizzativo attuale
O con poche varianti
Ora il quadro organizzativo attuale è effettivamente quel quadro scoraggiante che ha fatto ieri Alberto nella sua relazione
Ora io dico che questo non deve essere condizionante
Mentre invece anche nella relazione di rosso Lillo viene fuori che noi dobbiamo fare dei conti strettissimi con questo quadro organizzativo e non permettersi troppa fantasia e qui se la radice del problema di Gino per esempio
L'altro dogma e quello del nuovo modo di fare politica
Che un qualche cosa
Che francamente ci autolimita
Si autolimita perché il discorso del tempo parziale
è un discorso uno
è un discorso che
Ha una quantità di di spunti utili sviluppa abili e che
Non è da buttare evidentemente è un è un fondamento ma non va preso con troppo rigore quando si afferma che anche il segretario generale deve essere militante a metà tempo decide che deve fare un lavoro strettamente collegiale veramente lo si autolimita
Poi c'è il discorso dei mass media
Inteso come Stato inteso ieri per esempio già da Alberto in cui
Praticamente afferma che
I mass media
Seguono il potere insuccesso
Quindi è inutile che noi ci diamo tanto da fare sì attualmente su base volontaristica se uno conosce il giornalista che li pubblica al l'articoletto Lele il comunicativa lo faccia ecco però non è questo il discorso e il discorso è molto grosso
E va va visto
Da un punto di vista generale ora
E vero che i mass media segue nemici
Mezzo minuto seguire il potere il successo sono arrivato
Ma non basta e limitativo e e semplificativo questo il discorso è estremamente più articolato e abbiamo qualche cosa da poter fare
Ultimo dogma sul quale mi soffermo e quello dello schieramento costituente
Noi diciamo che però noi vogliamo la Costituente per arrivare alla Costituente ci vuole uno schieramento molto vasto dobbiamo stare molto attenti a non divide lo schieramento
Anche questa è una cosa che ha una quantità di
Di connotazioni negative perché ci porta a limitarsi nelle prese di posizioni immediate che sono quelli invece chiusi dalla forza e che si danno la Gancia quell'emotività che si diceva
A questo punto io faccio una proposta molto concreto
Ho visto nella mozione dei veneti no che si propone una commissione per studiare il problema in particolare della della mobilitazione e dei mass media
Ora io dico questa Commissione abbia libertà di discutere enormi
Gaetano Castagnoli si prepari Gianni due
Dunque allora io quattro cose da dire
La prima riguarda l'azione europea del Movimento federalista dei militanti federalisti perché dire che bisogna europeizzare l'azione significa essenzialmente trovare le persone che si fanno carico di questa di questa attività
Quanto mi compete evidentemente per quanto compete mio livello organizzazione significa trovare persone delle Agf che fanno questa attività
E questo perché ritengo che sia fondamentale muoversi in questa direzione Paolo prima ha detto se a Parigi fossimo a metà
Di quelli che siamo qua forse l'Europa sarebbe già fatta e io ritengo che questo sia vero
E credo che è un buon modo
Per agire a favore dell'Europa sia creare dei quadri federalista in Europa
E che questa debba essere la priorità questa è la prima cosa la seconda cosa che volevo dire è questa
Si sono fatte tante proposte tante critiche a come viene gestito il Movimento federalista
Che sarebbe colpevole di di di essere inefficiente in molti settori
Soprattutto per quello che riguarda le sue possibilità di avvicinamento all'opinione pubblica in tutti i sensi e allora io voglio dire che tutte le proposte secondo me sono buone
E che tutte le proposte sono bene accette ma insieme le proposte
Bisogna che ci siano le energie e le energie
Salvo un esiguo numero di persone
Non fanno mai seguita da queste proposte
E questo è grave che queste è il simbolo secondo me che
Che fra fra quelli che propongono per fare ci sono anche quelli che che propongo ne criticano solamente per fare questo questo secondo me è qualche cosa che non non porterà a niente per quello che riguarda le possibilità di incidere nella realtà del Movimento federalista
A terza cosa che voglio dire è che stamattina ho sentito con interesse anche i lunghi troppo lunghi interventi i nostri ospiti che sommati tutti quanti finiscono per essere quasi pari ai tempi concessi ai ai delegati per esprimersi
E fra questi interventi devo dire che chi ci ha detto che non esce diamo una via intermedia
Si è dimenticato di ricordare che a volte la strada maestra non è quella saltata non è quella larga non è quella comoda e io credo che se federalisti continueranno a salire quando ci sarà da salire ma sempre per la strada maestra senz'altro faranno il loro dovere
L'Europa è fatta di tante cose di mille rivoli ma se non c'è il Movimento federalista che cura è cosciente di questo punta sempre su quelle che sono le priorità non ci sarebbe nessun altra farlo e in mille rivoli che si muovono si muovono anche perché il movimento federalista Ellis sempre pronto a ricordare quali sono le priorità se non lo si muoverebbero né me né di fuori
La quarta cosa che che volevo dire è che la sezione di Firenze salvo
Salvo la la mozione a titolo personale presentata dal Misiani prossimi conosce la mozione di politica generale
Questo so sembra mi sembra doveroso mi sembra doveroso dirlo a nome della sezione
Direi che con questo finito volevo solamente chiude con una battuta secondo me tutte le proposte anche le più critiche del mondo
Hanno una funzione importante per quello che riguarda la crescita del movimento
Soprattutto e soltanto se chi si fa carico di queste proposte facendo un bell'esame di coscienza può dire io ho veramente lavorato e sono veramente risposta lavorare anche perché queste proposte vadano avanti grazie
Danni due
Si prepari Francesco cui
Io vorrei portare qualche brevissima riflessione
Su un punto specifico che si connette alla
All'indicazione che è stata data e che io condivido completamente
Di una nostra strategia di lungo periodo
Di alleanza di collaborazione con i movimenti emergenti in particolare con i movimenti legati agli ecologisti
Un punto centrale del dibattito nei confronti questo ecologisti evidentemente al problema energetico non io credo che ne abbiamo due o tre riflessioni che possiamo portare al dibattito per arricchire il dibattito nei loro confronti
E poi vorrei fare due proposte concrete la riflessione brevissimo fino ridotta all'osso in sintesi
Sono sostanzialmente la prima Hanoi arcinota ed è che il problema dell'energia così intesa come ricerca
Come uso e come controllo delle fonti energetiche richiede la democrazia sovrannazionale
E che questo viene appunto è uno delle cose che viene dimenticati in genere dai movimenti ecologisti dei movimenti verdi ed è una cosa che secondo me ne possiamo portare e abbiamo ampia documentazione a sostegno
Sono che l'inquinamento il rischio e l'economia non conoscono frontiere è una cosa su cui siamo documentatissimo c'è un secondo elemento di riflessione che viene dimenticato mi sembra troppo spesso nel dibattito
Ed è che le energie non serve soltanto a noi cessionari vogliamo immaginare che i restanti tre quarti dell'umanità decidano un giorno o l'altro di mangiare almeno una volta al giorno tutti i giorni
Le necessità di Energia per il mondo diventano terrificanti c'è come minimo dieci quindici volte le necessità l'attuale impiego
Viene anzi hanno e evidentemente non è realistico imporre a questi Paesi a questi popoli di non usare le fonti energetiche attualmente conosciute e disponibili che sono tutte quale più quale meno Oscar solo pericoloso inquinanti
E d'altro canto non è neanche realistico dirgli che dopo che loro devono farsi carico della ricerca e sviluppo di fonti energetiche pulite per sostenere i loro e i loro decollo economico questo non ha senso
Da qui discende una conclusione banale cioè la ricerca energetica è e diventa per conseguenza un business colossale in soldoni chi è in grado di identificare delle fonti energetiche pulite garantisce sviluppo occupazionale e produttivo altamente qualificato perché in alte tecnologie moderne per un lungo periodo
Leghiamo questa al primo vediamo quale può essere il ruolo dell'Europa che non svilupperò
Va da sé
Le proposte operative due uno che io credo già avanzata da poi Roberto qual era questa mattina
Il movimento fra l'Est europeo debba dotarsi di un gruppo di studio sul problema perché noi non abbiamo bisogno antisom pericolose
Delle prese di posizione demagogiche emotive qualunque sia purché siano immediata e noi abbiamo bisogno di presidio di posizione motivate
Aggiornate
E ben meditate
E quindi un gruppo di studio che affronti globalmente il problema per porre il movimento di fronte a delle posizioni sensate in questo senso si può studiare appunto il problema di proporre un piano realistico di elaborare un piano realistico da parte nostra lentamente un piano europeo di rientro
Dalle fonti energetiche pericolose o inquinanti in primis quella nucleare da fissione
La seconda proposta che è operativa mi pare eque che potremmo adottare mi pare
è questa e cioè stanno si sta discutendo per il novantadue di fare mercato uno e sperimentato con una comunicazione tra noi sappiamo che è una fesseria non lo faranno perché senza un governo non ci può essere un mercato questa è una storia vecchia come il mondo
Ed è documentata la tavoletta assira da quattro secoli del terzo secolo avanti Cristo
Però se se è vero questo comunque è vero che si può giocare sulla contraddizione e allora perché non proporre al mercato comune dell'Energia
Il mercato comune dell'Energia
Attraverso l'organizzazione si ho finito alla di un'Agenzia europea per l'energia che abbia compiti di organizzare finalizzare la ricerca europea cioè concordandola di fonti energetiche diverso
Nuove ex e pulite di coordinare e armonizzare la produzione il costo dell'energia che oggi è uno dei fattori fondamentali di di disparità di competitività tra i Paesi europei
Di coordinare e programmare gli acquisti di fonti energetiche con numerosi vantaggi che io adesso mille non mi limito ad elencare sviluppare il dialogo darei Arena e non da paese a paese che ha un grosso contributo allora sviluppo e integrazione di determinate aree determinati gruppi di Paesi stabilizzare i prezzi delle materie prime energetiche per noi e per i produttori
Disc mettendo quindi in discussione la rendita energetica a favore di chi può essere distribuita potrebbe essere distribuita ad esempio per sostenere il così detto Piano Marshall nei confronti dei dei dei Paesi poveri usare neppure le transazioni
Trovare area con tutti i vantaggi che ne sappiamo benissimo quali sono gli abbiamo sviscerati mille documenti e non mi sembra il caso di richiamare qui ringrazio il congresso per l'attenzione
Grazie Francesco levare il grande Montemagno
Vuole dare alcune informazioni sull'intergruppo federalista nel Parlamento italiano che abbiamo costruito qualche tempo fa
C'è un piccolo caso battaglia perché ne ancora non mi risulta può darsi di sì sì è scritta in questi ultimissimi giorni
Anche se devo osservare che gli avevano chiesto di far parte del Gruppo promotore cosiddetti non so forse c'è stato un disguido e non così non è comunque questo intergruppo attualmente è costituito da centosessantuno deputati minimo senatori e a come promotori Berna sola Chiarante Malagodi Pagani Rutelli Scotti Signorino Spini Valiani e Napolitano questi sono e i promotori tra quelli che hanno aderito alcuni che vi dico subito chiaramente capire che sono anche loro i promotori sono lotti e Petrilli che naturalmente ha notato
Una grossa mano c'è Franco Bassanini c'era Tina Anselmi c'è Gino Giugni nelle qual punire senza far torto a nessuno
Cifarelli c'è una sorpresa che il senatore Armando Cossutta che assieme né anche ad altri deputati e senatori che chiedo il suo medesimo orientamento fanno parte del nostro intergruppo e valuteremo questa questo dato c'è Biasini sia signorile cioè piccoli Usellini Gibelli e di averlo Valitutti
Ci Cardini c'è appunto anche Arrigo Boldrini de c'è anche il come dire in questi giorni l'antagonista di Cossutta che Bufalini presente anche l'uso Pecchioli Diana e abbiamo anche l'arbitro Concetto Lo Bello queste sono carta Mannino Covatta insomma e il il numero è abbastanza consistente anche se come dicevo l'altra volta non nuove norme però tutto sommato è bene che sia così perché in fondo valutiamo coloro che hanno un interesse diretto all'intergruppo evidentemente si vogliono impegnare in questo senso
Ci sarà che anticamente sottoporremo il testo di questo manifesto all'intergruppo la gran parte la quasi totalità aderito all'idea di questo incontro fa gli intervenuti che si in terra il ventiquattro di marzo
E poi mente né i prossimi giorni faremo un incontro con Andreotti per scambiare appunto le idee
Su quello che ci attende
Direi che sarebbe utile sul piano operativo se i militanti delle varie regioni dei vari collegi elettorali potessero magari sulla base di queste vengono lecco che possiamo distribuire fare invitare altri deputati altri senatori a intervenire ma anche ricordare ringraziare coloro che invece ne fanno già parte cioè mostrando una sensibilità ciò che è stato fatto da il rappresentante viene valutato dal movimento e credo che sia cosa non poco importante
Passando adesso alcune mie valutazione sul congresso
Vorrei prima di tutto sottolinea le cose positive che mi sembra siano state portate a questo congresso da parte dei dirigenti del movimento ho apprezzato molto lo sforzo nella mozione generale di superare l'atmosfera da anni quaranta o cinquanta nella ricerca delle motivazioni per l'unificazione europea appunto non possiamo più presentarci con ancora influenzati da un clima della divisione dell'Europa quando l'Europa invece ormai è una potenza economica complessivamente molto forte i giovani sentono altre
Addirittura quelli che non vivono quasi meritino ancora che in Italia in Europa si parli ancora della guerra ma noi siamo in effetti una situazione intermedia però trovare altre motivazioni mi sembra assolutamente essenziale
La seconda cosa che trovo altrettanto importante
Che non si corre il rischio del nazionalismo europeo che diventa una specie di neo conformismo e sui componenti tutti sono
Amo anche alcune durezze e delocalizzazione però è quella di aver tenuto anche quando i pareri forma fondatori hanno avuto dei momenti di smarrimento ripeto questo può essere l'origine di alcune e durezze che noi avvertiamo però devo dire che l'importanza se vogliamo ci sarà anche la fiducia nella storia Osto registica di cui ha parlato Pannella ieri però ecco è un dato che non che non a mio avviso non va sottovalutato
Come anche rinviato Albertini per aver come dire in modo illuminato capito che se c'è una divergenza di idea che di espressioni specifiche di definizione in fondo c'era la ricerca di una definizione per quanto possibile diciamo scientifica di una fase della lotta politica però se su questo c'erano delle incomprensioni era bene superato
Vorrei solo aggiungere una cosa raccontino a osservare che la parte relativa invece alla situazione interna italiana il nostro impegno con il movimento
Nazionale a mio avviso ancora insufficienze efficiente e perché perché mi sembra che in questa fase storica la situazione dell'Italia nei confronti d'Europa è cambiata non è più l'Italia che deve stare attaccata all'Europa me unitaria che anche concretamente fino adesso riceve aiuti finanziari dei prossimi anni non li riceverà più dovrà pagare per l'Europa mentre prima bene o male poteva essere una fonte di introiti e questo cambierà l'atteggiamento degli italiani quando saranno costretti a trovarsi nella condizione dell'Inghilterra e allora con quale altre motivazioni si difende l'Europa
Perché a questo punto diventa una linea politica da costruire e non più soltanto da subire qui pare che allora ci voglio dei nuovi doveri nei confronti Della situazione italiana e come si presenta l'Italia a questi nuovi doveri a fare una politica e non solo accettarla un momento solo finito
Mi pare che ci siano delle grosse tagliare nella struttura politica italiana ne abbiamo accennato è alcune negli altri giorni
Però diciamo che il nostro paese in cui esistono dei centri di potere occulti che che ci gestisco la politica accanto a quelli evidenti ci sono c'è una parte del Paese che è sotto una intimidazione di centri di potere non legali e questo è un è un fatto indiscutibile che poi si ripercuote anche i nostri rapporti con la comunità perché ci rende meno credibili nella nostra politica europea
Allora pensiamo anche alla questione delle direttive che non vengono assicurate questo è un altro esempio il movimento deve avere l'ambizione di essere l'ossatura di una democrazia che ossatura soprattutto morale culturale di una democrazia che ha a dei nuovi doveri madre difficoltà affrontarli
E concludo dicendo ma non lo sarà mai possibile che ci siano dei federalisti che quando si porrà
Né con lo Stato né con le BR un né con lo Stato né con la mafia
Dicano che loro sono disposti a stare nelle giurie rischiano per esempio i pericoli che alcuni sono stati disposti affrontare ma altri molti non sono stati disposti ecco credo che alcuni segnale dato dal nostro movimento in questo senso in queste occasioni
Forse li chiamerebbero anche l'attenzione dei mass media
Perché tanto lamentiamo grazie sotto
Giovanni Montemagno anzi Plebani Guido Montani
Vorrei portarvi l'esperienza mia personale di militante federalista della mia sezione che quel di Catania
E per quello che ne so anche di alcune altre sezioni siciliane
Nelle quali si è avuto un largo dibattito sui documenti che hanno preceduto questo congresso
Ho sentito poco fa la cosa che mi ha preceduto parlare di cento sessanta o sessantuno parlamentari italiani che hanno aderito al gruppo all'intergruppo federalista del Parlamento italiano la notizia non mi ha confortato ma mia
Consolidato una personale opinione sul fatto che il concetto di Europa sta diventando in Italia un concetto che potrei definire omologato accettato da tutti
Per il classico carattere italiano del non rifiutare certi i principi da non rifiutare certe adesioni del non rifiutare certe firme
L'Europa sta diventando un po'come la pace o un po'come l'Antimafia qualcosa per la quale una firma non si rifiuta mai per la quale qualche volta si può anche fare una marcia o partecipare a una riunione a fare un intervento a un congresso
Ma ecco senza andare troppo in là soprattutto se per caso si dovesse delineare l'ipotesi di pagare dei prezzi personali e allora ecco certe posizioni di affermazione di consolidamento di assoluta
Posizione tranquilla rispetto agli altri Paesi europei del Movimento federalista nostro italiano
Dovrebbero forse essere rivisti alla luce di una visione un po'critica ripeto di questo aspetto del carattere italiane di questa posizione
Che il federalismo che l'Europa così tra virgolette Staso Mendo nel costume nella cultura e nella prassi politica italiana
Questo era un rilievo più che altro personale mentre il rilievo che un po'tutti abbiamo fatto sui documenti un po'tutti almeno a Catania pressoché tutti e l'eccessiva sottolineatura l'eccessiva attenzione che è stata prestata quelli che senz'altro riconosciamo i temi fondamentali della riflessione e dell'azione
Federalista ed europeista e cioè i temi istituzionali i temi internazionali distici e di conseguenza rispetto a questi il tema monetarista o della moneta trascurando peraltro tutta una serie di altre problematiche che noi nella realtà quotidiana in cui cerchiamo di affermare la presenza del movimento in una realtà sociale politica anche particolarmente difficile come fosse quella della Sicilia troviamo invece di più pressante attualità e rispetto ai quali anche per una generale
Diffusa di per un generale diffuso distacco della gente dalla politica in quanto tale da i problemi istituzionali in quanto tale troverebbero fosse di maggior gradimento andare a parlare in un'università in una scuola
A dei giovani senza poter esporrà senza poter esprimere una posizione del movimento sui problemi dell'università della scuola del territorio dell'Energia di tutti gli altri problemi che quotidianamente toccano alla gente andare a fare solamente o quasi esclusivamente il discorso istituzionale che ripeto è senz'altro il più importante quello di fondo
Ma con il quale sul quale non possiamo non riusciamo più a mobilitare se non nei termini di omologazione del quale ho detto prima ci è sembrato un esercizio che ci costano otto e che forse non ci prende per quello che ci costa due anni fa abbiamo fatto la campagna in vista dalla manifestazione di Milano e siamo poi andati a Milano per come abbiamo potuto abbiamo raccolto su questo documento
Qualche centinaio di firme e basti pensare al fatto che avevamo le firme dell'attore del decano dell'università dei presidi di tutte le facoltà universitarie di Catania del presidente della Regione di un paio di assessori del vice presidente dalla Camera dei deputati ma se ben riflettiamo a questa cosa che ci è costata tanta fatica fatica puramente e semplicemente per gli appuntamenti dalle telefonate e così via se andiamo adesso a due anni di distanza a riconsiderare il frutto di questo nostro lavoro troviamo un frutto ben scarpe
E la riflessione finale questa che una firma dall'Europa non si rifiuta quasi a nessuno nemmeno a quei pochi fastidiosi federalisti
Ma alla prova dei fatti se a questa firma si dovesse accompagnare un prezzo personale non so quanti sarebbero disposti a pagare
E se debba ancora riportare l'esperienza della mia sezione ma di tante altre sezioni della Sicilia su quella che troviamo le azioni più rispondenti alle nostre esigenze che più ci danno frutta Breve ma soprattutto e cominciamo a vederlo adesso dopo alcuni anni di lavoro a medio e a lungo termine vi dico subito che per esempio il lavoro nella scuola
Siamo abituati ad andare spesso nelle scuole veniamo invitati parliamo a centinaia di ragazzi
Certamente non abbiamo adesioni di massa in questi termini ma abbiamo sempre la sensazione che ci è stata puntualmente confermata in tutte queste scuole dai professori dai presidi eccetera che qualche cosa non rimane rimane dentro i ragazzi e allora questo è il lavoro che noi vogliamo fare su questo vorremmo un impegno del movimento per assisterci vorremmo che ogni tanto sulla stampa del del movimento comparisse un cenno ai problemi che in questo caso si pone finora credo che niente ancora è comparso il fatto che questo è l'anno europeo dell'ambiente siamo andati nelle scuole a parlare del del del degli interventi a livello europeo sull'ambiente ma documentando c'era altre fonti perché dal movimento non una parola è venuta su questo problema
E allora ecco abbiamo fatto una mozione che abbiamo sottoposto alla presidenza di raccomandazione in cui chiediamo ecco probabilmente una riflessione una maggiore attenzione noi abbiamo chiesto una politica di presenza
Questi problemi con i quali ci dobbiamo confrontare
Una politica culturale e formativa più puntuale che più segua le esigenze dalla base che di questi strumenti ha bisogno proprio a quei fini di mobilitazione e di comunicazione di cui tanti altri hanno detto da questa stessa
Da questo stesso posto è una politica dell'immagine non mi soffermo su questo perché anche questo è stato un tema largamente diffuso ma ecco vorrei veramente concludere dateci una mano lo dico alla presidenza lo dico alla direzione che risulterà eletta domani lo dico al Comitato facciamo dei comitati
A tema su singoli problemi che non siano consentitemelo il solito problema delle istituzioni dal Parlamento dei rapporti fra Parlamento e Commissione ma anche delle posizioni che dobbiamo e che possiamo far presente per fare un'Italia un po'più primati europei sta forse europea che è già qualcosa di diverso
E allora veramente anche nelle sezioni anche a livello di base potremmo più mobilitare non soltanto sulla base delle semplici firme o della semplice adesioni che ripeto non si negano a nessuno ma di un'adesione più convinta e più profonda grazie
Panico
Ma io vorrei attirare l'attenzione del congresso sul la campagna per la democrazia europea che questo complesso dovrebbe lanciare e il suo rapporto con un dibattito molto acceso che appunto sul poter mobilitazione io credo che quando si parla di poter mobili di mobilitazione che il movimento a e vi ricordo che abbiamo cominciato ad usare questa terminologia dopo la manifestazione di Milano
Sì sopra valuti in un certo senso un aspetto italiano ci si dimentichi dell'aspetto europeo è evidente che noi a Milano abbiamo mostrato di avere un potere di mobilitazione un movimento di sette mila iscritti uscito portare in piazza cento mila persone
Bene però questo potere di mobilitazione o divento un potere europeo oppure serve ben poco perché d'Italia non basta per fare l'Europa e l'abbiamo visto con l'azione che abbiamo fatto
In occasione per delle ratifiche dell'atto unico alla Camera e al al Senato abbiamo usato il nostro potere di mobilitazione in fondo
Sono state fatte piccole manifestazioni hanno avuto comunque uno buono ottimo eccellente
Risultato
Tutto questo è servito a portare a far prendere delle buone posizioni il governo italiano arriva a
Lo a dire che per bocca di Andreotti che il referendum è un'ottima idea però questa è una cosa che non si può esaurire in Italia occorre avviare occorre che questa azione abbia una dimensione europea e tutto sommato qualche ragione in questa preoccupazione di Andreotti noi dobbiamo riconoscerlo
Cioè lo dobbiamo riconoscere che si va avanti se vanno avanti gli altri Paesi europei in Francia e Germania particolare e questo mi sembra che sia il punto
Cuccia e questo Sammy sembra che sia il punto che tutta la campagna per la democrazia europea
Noi il la la forza di questa campagna è appunto come ricordato Oro solido ieri e quella di essere per la prima volta una campagna che viene fatta dall'UE nel suo insieme l'inaccettabile l'azione quadro
Nella quale possiamo inserirla tutta una serie di altre iniziative naturalmente la manifestazione di bruciati faremo può essere inserita nella è è parte della campagna per la democrazia europea
E molte alterazioni che facciamo saranno parte di questa campagna ma bisogna ricordare che noi avremo avanzeremo faremo dei passi importanti verso l'Unione europea se non faremo azioni importanti solo in Italia ma riusciremo farle anche negli altri paesi della Comunità
Su questo punto io vorrei attirare l'attenzione per quanto riguarda appunto l'impegno di noi federalisti italiani comunque ci deve essere l'impegno un l'attenzione del congresso su due aspetti che mi sembra sia utile sottolineare l'uno è quello di cui parlava in fondo Pannella ieri cioè da quando Pannella usato una fase molto efficace esistono le internazionale dei partiti non esiste ancora il partito internazionale
Questo va benissimo dobbiamo sottolineare questo aspetto è se Pannella e io radicale smetteranno sulla strada di fare un partito internazionale è chiaro che questo sumera con una una una sfida agli altri partiti che saranno impegnate sul terreno europeo
Al PPI e così via di seguito diventeranno davvero anche loro partiti europei qui non si tratta di non esistono i partiti europei sotto l'aspetto sostanziale
Esistono sotto l'aspetto formale
Ma esistono davvero comportamenti europea dei partiti e notiamo una cosa
Per quanto riguarda il problema dell'Unione europea in Italia avevamo democristiani avevamo socialisti comunisti schierati sul terreno dell'Unione Europea
Se avessimo gli stessi avuto gli stessi partiti
Che coerentemente tenevano quest'atteggiamento negli altri Paesi della comunità perché i socialisti francesi con Mitterrand un sono andati avanti su questo punto
Perché i democristiani tedeschi non hanno obbligato il Governo a tenere questa posizione qui c'è un problema di coerenza dei partiti che noi non dobbiamo ci metterei denunciare cioè nel fare questa campagna per la democrazia europea
Dobbiamo continuamente puntare su questo punto
Create davvero dei partiti europei
Vogliamo una coerenza vostra a livello europeo se siete a favore dell'Unione tagli dell'Unione Europea ebbene non si avranno soltanto in Italia avete fatto dei partiti europei degli simulacri di partiti europei parlate di sinistra europea sì state formando un programma unico per le per le elezioni europee bene non devono essere soltanto parole devono essere fatti cioè negli altri Paesi della Comunità i vostri partiti devono impegnare il governo a fare quanto Sinai fatto in Italia quanti su sollecitazioni federalista è stato fatto in Italia
Questo se volete è un problema di orientamento un secondo punto su cui volevo attirare l'attenzione e invece una aggiunta all'azione a quelle petizioni che mi sono state consegnate
Nelle cartellette avete visto che si è cercato
Nella misura del possibile di dare un significato europeo questa raccolta di firme ciascuno di voi può inviare una petizione a Colle Mitterand è già un fatto cittadini italiani
Partecipò a una pressione verso chi governa degli altri paesi
Ecco io credo che dobbiamo sfruttare questa idea cioè assegnare una valenza europea tutto quello che facciamo in Italia assegnare a un raggio d'azione europea tutto quello che facciamo in Italia perché questo può essere importante per innescare processo europei
Sotto questo aspetto a me sembra che si possa prender dovrebbe prendere in considerazione il prossimo Comitato centrale
Un'azione che dovrebbe essere strettamente colle coordinata con l'AICCRE con il Consiglio dei Comuni devono per delle regioni d'Europa
è un'idea molto banale se volete ne potremmo e però la la io avrei già redatto una proposta di mozione che ho sottoposto a Martini Serafini per un primo studio
Potremmo a fare approvare e dagli enti locali prima di tutto naturalmente i comuni una mozione in cui noi sollecitiamo il Parlamento europeo a prendere posizione per l'abbinamento del referendum con le prossime elezioni europee
Abbiamo detto che su questo terreno c'è già una apertura di consenso da parte dell'Europa unione cioè questo referendum non si pone nel quadro delle legislazioni nazionali cipolle quando della legislazione europea e quindi non si va incontro quali obiezioni che c'erano per il referendum nazionali
Questa azione può avere una forte valenza europea che i comuni quasi tutti i Comuni sono gemellati e noi dovremmo chiedere che i comuni approvino questa questa petizione lentino al Parlamento europeo ma non si limitano a fare questo chiedono ad altre comuni gemellati in Francia in Germania e così via di seguito di fare altrettanto eventualmente anche con manifestazioni comuni
E c'è un appuntamento importante da sfruttare il venti marzo a bordo c'è il consiglio c'è una riunione europea di tutti i comuni gemellati d'Europa sappiamo che
Serafino avrà una relazione a questo congresso se lì si lancia questa proposta io credo che questa petizione che è una via abbastanza semplice che sappiamo fare rafforzi molto l'azione dei cahier de doléances
Che già nell'AIRE ha messo in cantiere ed è un'azione che avrebbe come risultato quella di smuovere un certo immobilismo che già nel Parlamento europeo attuale quando è venuto a Milano Herman qualcuno Riccardo la ricordato Armand quindi relatore del progetto per della commissione istituzionale Thomas il fondo noi sì io sono favorevole al referendum europeo
Però però se facciamo un referendum ingenui cangiante di vincerlo io non non siamo certi che i cittadini ci daranno ragione ora questo è un ragionamento che nasconde una paura
Una Buren confessata
Perché non è vero che se ci saranno e ferendolo si perdevano a quale partito democratico si può schierare contro l'Unione Europea è chiaro che se il Parlamento europeo hai il coraggio delle Protezione coraggio di rivendicare poteri costituenti il Parlamento europeo vince i problemi soltanto che il Parlamento europeo in questo momento non ha il coraggio di battersi e noi dobbiamo e credo anche con questo strumento molto semplice elementare di una pioggia di petizioni
Che abbia una valenza europea sul Parlamento europeo sulla punizione supercommissione istituzionale costringere il Parlamento europeo a presentarsi sfruttare la la la scadenza elettorale dell'ottantanove perché solo a quel punto se saprà andare appunto se saprà a chiamare fare appello al potere dei cittadini Parlamento europeo potrà Apu avrà fatto il suo dovere altrimenti Parlamento europeo non ha fatto su il non avrà fatto il suo dovere e credo che noi a quel punto giustamente dovremmo punire i parlamentari europei
Che si presenteranno con un atteggiamento un atteggiamento dimissionario di fronte proprio lettore
Grazie lontana Nicola Forlani fibre rari Francesco Mazza prego
Ricordo che in questo congresso qui rappresento la sezione di Pisa
Desidero innanzitutto porgere i miei più sinceri saluti agli astanti
A quanti ho già avuto occasione di conoscere personalmente
E a quanti mi vorranno accettare come nuovo compagno di lotta
Essendo questa la prima volta in cui mi è stata data occasione di prendere la parola in una tale assise credo mia sia consentito un brevissimo preambolo a carattere personale
Indirizzato
In particolar modo a quanti sino ad oggi mi hanno offerto la loro amicizia ed hanno accettato la mia collaborazione
Non ha idea di quanto il mio impegno in questo movimento potrà risultare utile a qualcuno o se potrà contribuire a conquistare l'obiettivo che noi tutti ci siamo prefissi
L'unione politica dell'Europa e la diffusione dell'idea federalista in tutte le realtà continentali
Non ho abbracciato il federalismo come un fantomatico personaggio che abbraccia la setta degli arancioni
O come un qualsiasi imbelle in cerca di propri miti e di profetici
Ho sottoscritto l'impegno a ricercare insieme i modelli di una società più giusta
Di una cosa sono certa
Che tutto ciò aiuterà moltissimo me come persona come individuo come cittadino che ricerca una sua completezza umana
E di ciò non posso che ringraziare tutti
Ho spese mie due anni di militanza a curare in particolar modo l'organizzazione della soluzione giovanile di questo movimento
Sono un giovane che come tanti qui reclama una propria specifica identità
L'Agf non può più essere relegata solo al a compiti di reclutamento e di supplenza logistica
Deve avere il coraggio di guardare lontano affermando con forza che se il Movimento federalista è un'organizzazione di avanguardia la sua componente giovanile all'obbligo di essere l'avanguardia dell'avanguardia
Siamo tutti sugli umana
Ma con Marina e vecchi e giovani
Ebbene quando si deve acquistare per quando bisogna accogliere eventi nuovi i vecchi marinai non si fidano delle loro narici ormai corrose dal salmastro
Ma di quelle dei giovani
Voglio dire cioè che l'opinione delle nuove generazioni andrebbe tenuta in maggior conto
Sapendo sfruttarne le loro innate capacità intuitive e soppesando queste con la visione delle cose che vide dalla vostra esperienza
In effetti questa capacità credo non siano appannaggio di chi possono annoverare anni di esperienza militante
Ma dei saggi
Non è da ricercare nella figura pure importante del professore ma in quella più importante del maestro
Più volte invece sono giunte dagli adulti segnali contraddittori
Che si è un effetto hanno avuto è stato quello di tempra Arci alla pazienza e alla tenacia
Pone qui Bolt portare una brevissima citazione di un autore che credo sia noto a molti di voi
L'avvenire di giovani la storia e dei giovani ma dei giovani che qui non si del compito che la vita impone ciascuno si preoccupano di armarsi adeguatamente per risolverlo nel modo che più si confà alle loro intime convinzioni
Si preoccupano di crearsi quell'ambiente in cui la loro ideologia allora intelligenza la loro attività provino il massimo svolgimento la più perfetta e fruttuosa affermazione
L'organizzazione ah specialmente fine educativo e formativo
E la preparazione alla vita più intensa e piena di responsabilità del partito chiusa ma è anche l'avanguardia l'audacia piena di ardore come molti forse avranno capito che si trattava di un passo di Antonio Gramsci
Cosa chiedono molti giovani a questo congresso
Assolutamente nulla
Cosa offrono a questo congresso
Offrono il loro impegno di militanti che vogliono acquisire il ruolo di protagonisti della lotta federalista vestendo una volta per tutte i panni degli annunciatori ed i predicatori offrono la propria volontà di cambiamento ponendosi alla testa dell'evento rivoluzionario coscienti che tale appellativo quello di rivoluzionari appunto si conquista quando delle rivoluzioni se ne gli artefici
E non quando che spetta che altri le compiano per nostro conto
Offrono la propria disponibilità a firmare un contratto con la società civile coscienti che la propria credibilità politica non può essere data in subappalto a nessuno
Mettono in gioco se stessi offrendo quello che la ruggine del tempo spesso corrono inesorabilmente
Moralità ed etica politica a tutti i livelli
Accettano di caricare sulle proprie spalle l'enorme fardello di idee di lotte politiche lasciateci da Altiero Spinelli far bello e altri tentano di scrollarsi di dosso ebbene sono venne polvere nei frutto di speculative immaginazioni e un pesantissimo carico sotto il quale chi non sarà politicamente allenato verrà inesorabilmente schiacciato
C'è una frase che sbandiera e amo spesso ai giovani vitelli dell'Armata federalista che sta muovendo verso la conquista del Santo Sepolcro un nuovo modo di fare politica
Dietro di esso dovrebbe albergare la presunta diversità federalista indubbiamente è una frase ad effetto che può colpire immediatamente l'immaginazione arrivare laddove molti discorsi non può nostri non potrebbero mai arrivare
Ma i sostenitori della necessità di individuare nuovi strumenti di lotta nell'uso sapiente moderato della politica dell'immagine
Sanno bene che questa può fondarsi solo su certezze e su verità acclarate il bluff in questo caso non paga mai
Cosa significa per molti giovani un nuovo modo di fare politica
Significa lotta all'unanimismo esasperato un'organizzazione che si fonda su di esso non è mai realmente democratica
L'opale correnti è personalismi ricerca di tutti quegli strumenti atti a trovare un coinvolgimento di tutte le sezioni italiane dell'organizzazione nella gestione della stessa
Chissà che non sarebbe più utile fare qualche riunione in meno a Strasburgo e qualcuna in più a Napoli a Palermo a Bari a Cagliari Europa anche quella
Ci si chiede di girare mezza Europa sono a breve signor Presidente ci si chiede di medicinali mezza Europa ma non sono mai stato invitato ad esempio ha una opinione del dibattito federalista potenza o a Trapani
Significa ancora nuovo modo di fare politica creazione di una politica di gestione dei canali di comunicazione di massa presso uffici stampa utilizzò il diretto indiretto di radio e tv attraverso la drammatizzazione di tutti quegli eventi che si muovono intorno all'organizzazione
Significa ancora affermazione di una nuova società che si sia fondata su un nuovo assetto istituzionale siamo tutti d'accordo
Ma che dovrà soddisfare non delle nostre intime convinzioni ma i problemi della gente la disoccupazione il problema della casa la questione ambientale le scelte energetiche alla lotta al terrorismo la lotta al traffico internazionale della droga tutto questo è la pace
Ed ancora un nuovo modo di fare politica consiste nel fatto sarò breve che i federalisti hanno dalla loro parte la forza e la giustezza delle proprie idee e queste non vanno confuse con chi
Comprende la politica solo come sistema per accrescere il proprio potere personale
Consiste nel far proprio tutto il patrimonio della protesta non violenta civile ma che nello stesso tempo i decisiva
Che porterebbe nuovi sicure alleati quelli sì realmente convinti della necessità improrogabile dell'integrazione europea i giovani gli studenti lavoratori
Sto finendo all'ultimo il nuovo modo di far politica dovrebbe fondarsi nella presa di coscienza che la lotta dell'Unione affidata in mano alle diplomazie internazionali è miseramente fallita
è inutile ricercare nuovi obiettivi non vitalismo esasperato che non può essere altro che il contentino psicologico ad una battaglia sino ad oggi purtroppo persa
E forse non avremmo oggi questi scarni risultati se avessimo adempiuto totalmente al nostro compito che è quello di informarci ed informare di decidere di far decidere in un'unica frase di trasformare in pratica politica il nostro pensiero
Devono parlare altre se non fosse stato pienamente fatto
Non avremmo avuto bisogno dell'aiuto di ministri o di capi di Stato di potenti o di chi è al potere alla ricerca perché avremo avuto dalla nostra parte la gente le masse lavoratrici i cittadini europei
Ho finito
Avviandomi a conclusione di questo di intervento vorrei che fosse ben chiaro che questi giudizi e queste opinioni non sono esclusivamente medie e che oggi non albergano più son in poche quanto mai grave venti sono il frutto di un lungo confronto e trovano di giorno in giorno il consenso di molte di quelle realtà dell'organizzazione in cui il malessere diffuso e latente è una realtà
A tutti offriamo le nostre idee le nostre proposte di un costruttivo dibattito grazie
Allora
Grazie Forlani abbiamo una comunicazione del segretario generale quale una nota organizzativa Mother Tamayo
Intervento all'assemblea
Avevo richiamato il fatto che la campagna per la democrazia europea
Ufficialmente prenderà il via con il congresso dell'urea fa Strasburgo ma che poteva vedere un avvio simbolico fin da Verona nel senso che le petizioni i capi di Stato e di governo erano contenute nelle vostre cartelle potevano essere sottoscritte consigliate le segreterie
Ho l'impressione che o la campagna per la democrazia europea non ha incontrato
Grande appoggio né delegati a questo congresso fino a questo momento non è stata consegnata neppure una petizione sottoscritta io penso vedo che molti tirano fuori le petizioni dalla loro cartelle
Che questo potrà avvenire ora e che le ha possono essere consegnate Ka
Qui alla se qui di fronte al tavolo di fronte dove troverete Castellazzi che viene dalla coppia in abbondanza grazie
E allora monterà anche una nota organizzativa
Per imporsi e le spese di viaggi responsabili delegazione si devono presentare nella stalla della commissione verifica poteri munite le schede di voto rimborsi saranno effettuati a regione per volta e la prima Regione invitata e la Campania
Proseguiamo con il dibattito Francesco Mazzaferro si prepari Giorgio Anselmi
Se precisamente quanti minuti ho a disposizione venti minuti cinque minuti ben
Specie
Io volevo in primo luogo sottolineare si è parlato oggi molto anzi fare i miei complimenti e credo che dovrebbe essere dovremmo essere tutti a farli
Si è parlato di problemi fedi formazione oggi sono usciti sulla stampa economiche italiane degli articoli riguardanti il congresso che in particolare
Sul settore monetario
Quindi credo che dovremmo ringraziare dovremmo complimentarsi con le persone che sono state in grado sono costantemente in grado di assicurare un contributo tecnico rilevantissimo allo sviluppo di questo settore con delle competenze altissime
Che forse sono stati un po'misconosciuto da una persona che ha parlato prima non lo so
Io parlerò della GS
Volevo dire che la Gioventù federalista europea
è in un momento di dibattito precongressuale volevo ricordarlo volevo anche parlarne presentare un po'quello che stiamo facendo alla Tina ci sarà il nostro congresso
Che si svolgerà a fine aprile
Abbiamo iniziato da tempo una confronto su problemi sia di carattere politico sia di carattere organizzativo
Che è partito
Già prima dell'estate
Scorsa per decisione del Comitato centrale poi ratificata emessa in pratica dalla direzione nazionale ci sono sono stati pubblicati i documenti sul dibattito federalista che è uno strumento che si sta rivelando di grandissima importanza per i giovani
E andremo quindi sulla base di un ampio dibattito alla ingresso
La nostra
Posizione all'interno del movimento federalista
C'è stato anche un dibattito tra movimento federalisti Gioventù federalista
Nel corso di questi mesi sulla rapporti tra in mente CFI credo che possa essere sintetizzate nella formula
E l'ala sinistra delle Agf come ala sinistra di tutto il movimento
E quindi col fatto che l'Agf ritiene di poter dare un contributo di idee
All'elaborazione del pensiero federalista
Questa è la prima sui primi due minuti e mezzo d'intervento per i secondi due minuti e mezzo dell'intervento
Vorrei riferire
Sì si stato centrale della Gioventù federalista europea che nella tutta la sua prima parte ha trattato del problema dell'impegno europeo che stiamo cercando di affrontare con crescente serietà e con crescente presenza già sabato prossimo ci sarà la riunione della gente a Lussemburgo non saremo là
Credo che
Si dovrà lavorare molto sia in sede Jeff sia in sede politica per quanto riguarda il fatto che bisogna portare supposizioni simili alle nostre tutti gli europei sia in sede organizzativa
In quanto bisogna rafforzare questa organizzazione che attualmente molto deboli
Se già parlato dell'intergruppo della gruppo di Ventotene è anch'essa una sede di lavoro importante invito tutti i giovani che sono qui presenti a frequentarli le riunioni e concludo proprio a proposito di questo appellandomi al Movimento federalista
E quindi soprattutto a tutte i responsabili di sezione
Perché con un'opera di coordinamento questo sport tutto di sostegno finanziario permettano i giovani federalisti che sono tutti studenti e quindi non hanno la possibilità di viaggiare con mezzi propri permettano un un movimento crescente dei giovani federalisti diverso l'Europa questo è impossibile
No ci sono ancora quattro cinque secondi quella parte no latita Werthein a
è questo è possibile perché è questo è possibile solamente se ci sarà un opera di collaborazione che potrà andare sia con la l'anticipo di denaro per i bianchi sia eventualmente con il pagamento di di contributi e in ogni caso se è strategico il fatto che noi svolgiamo un'attività giovanile un'Europa bisogna che tutto il movimento ci chiamante dieci secondi lascia
Giorgio anche Ferrari Parisotto
Allora
Signor presidente cari amici non intendo intervenire di un dibattito congressuale certo molto ricco che ha visto spesso assente del per ovvi motivi per motivi organizzativi
Io mi limito due proposte operative con concretezza come poi nel mio carattere o se preferite a due suggerimenti che rivolgo alla direzione nazionale così da questo congresso
In questo periodo mi sono tenuta molte lettere alle varie sezioni concreto federalista europeo
Io ho esaminato queste lettere ho visto che abbiamo circa venticinque tipi chi è diverse tra di loro quella in gabbia quella fuori gabbia con le Prealpi dunque come pagarmi corta
Io credo che nella civiltà ormai dell'immagine dell'informatica noi ci dobbiamo votare per lo meno di un marchio di un loco che siano un segno di riconoscimento di identificazione che servono per parlare per pagare l'uomo della strada occorrono queste cose
Con la grande manifestazione di Milano abbiamo fatto un grande passo in questa direzione
Qualcosina abbiamo tentato di fare anche qualcos'altro di Verona sperando con buoni risultati
E questa prima proposta
La seconda è stata suggerita dal grafico che ha curato che voglio pubblicamente ringraziare questa campagna di Verona che ha curato prima la manifestazione di Milano cioè giovani Brunati docile merce comune territorio
Preciso possiamo dircelo gratuitamente come tanti altri
Perché invece di fare cinque le liste regionali o sei non lo so Veneto federalista cominciare comincia dalla mia
Io Monti Europa Mezzogiorno d'Europa non fatte in una grande rivista nazionale con degli inserti regionali e la fatte arrivare a tutti anche i simpatizzanti
Non servono i battimani non servono se da domani diciamo bisogna che ci pensino Maiocchi montani Albertini
Sarà quindi manovali per fare queste cose io sono disposto a fare il nuovo quale anche per queste cose
Un'ultima cosa io mi scuso se talvolta con qualche delegato forse perché nota avventato al di là di vite do la mia resistenza psichica sono stato scortese mi scuso con le parole di certo gli uomini d'Italia faremo tutti un brutto carattere
Caro Presidente cari amici
Beh io vi voglio rifare e collegate all'intervento dell'amico Anselmi e a quello di tanti altri che oltre ad affermazioni di principio
Hanno sottolineato hanno indicata tante cose interessanti da prendere in considerazione e poi a tradurre eventualmente in attività inazione federalista
Ecco il punto fondamentale attorno al quale noi abbiamo pensato parecchio nella nostra regione
E e questo qua una segreteria
Di un movimento che in crescita come il nostro affrontare tante proposte affrontare tante cose da fare
Io credo che
Ci siano delle difficoltà
Che sia impossibile che una segreteria da sola possa portare avanti tanto lavoro
Successive ricerche siamo accorti
Di alcune cose anche la nostra regione e forse anche in altre OPA Pato con parecchi presidenti segretario di altre regioni per esempio in questi anni è un po'venuta e un po'mancata
Assistenza
Alle segreterie regionali
Ma pochi suggerimenti anche se da un punto di vista operativo
è mancato per assistenza forse non sono in grado di fornire alle sezioni costituita per l'appoggio in senso generale fonema che il materiale divulgativo
Al fine di pervenire perlomeno in Italia così detto federalismo diffuso
Ecco noi abbiamo pesato parecchio più del Veneto abbiamo presentato una mozione l'abbiamo presentata ieri in questa a una al commissioni alla prima Commissione
Dove chiediamo che venga che vista la necessità di impostare dei programmi di intervento politico culturale tali da rafforzare la nostra presenza ed incisività nel tessuto sociale italiano e anche in quello degli altri Paesi comunitari ci provino a costituire e questo è il punto fondamentale un'apposita commissione che in stretta collaborazione con la segreteria nazionale Woody e predisponga dei piani operativi
Studi e predisponga
Delle attività
Sia in senso politico che in senso proprio pratico operativo allo scopo di
Rafforzare valorizzare l'immagine del movimento in Italia e all'estero
Ecco abbiamo anche indicato ma così
Volte sia soltanto un indicazione alcune cose delle quali questa commissione dovrebbe interessarsi
Di diffondere in modo capillare ed incisivo i principi e le iniziative federalisti italiani a dei Paesi comunitari e vedere come studiare come farlo
Prendimi particolare considerazione le possibilità di utilizzare i moderni mezzi di comunicazione di massa ad esempio a proposito di questo mi è stato comunicato da Roma
Oggi che siamo matti sui telegiornali TG uno TG due c'è stata una ci sono state delle
Decimati infatti in onda appunto al telegiornale dell'una l'una e mezza che poi anche un telegiornale della notte di questa sera andare in onda il dei riferimenti al nostro congresso anche per domani mi si sono state assicurate delle trasmissioni
Poi un'altra cosa importante secondo noi valutare la possibilità di sviluppo di una più stretta collaborazione con istituzioni pubbliche locali in particolare a Regioni Province e Comuni al fine di stimolare l'avvio di campagna di promozione ed informazione ad ampio respiro
E qui abbiamo dell'idea che particolare il terreno poi eventualmente all'interno della Commissione se ne fanno parte
Poi prendendo in considerazione l'ipotesi di utilizzare eventuali adeguate sponsorizzazioni pubbliche o private per singolo specifiche iniziative vi è questo l'argomento che studiare evidentemente
E approfondire quali reali possibilità di sviluppare con l'Uefa e cognato Ganapini europeiste e federaliste le azioni concordate coordinate in modo da presentarsi a livello europeo e mondiale perlomeno attorno ai principi fondamentali comunica forte voce federalista ecco qui ci sono tanti problemi pratici
Tante cose da vedere che io credo noi del Veneto crediamo sia opportuno studiarli vedevi una commissione che si accosti sì a parte che collabori con la segreteria stesa questa mozione che noi abbiamo presentato che spero vada nei capi accolita ma questo congresso grazie
Alberto per coloro che volessero presentare candidature aggiuntive alla quelle relative alla collegata la proposta di mozioni politica generale che il termine sta per scadere fissata per le diciassette ricorda come sottoscritte da almeno cinque delegati andiamo avanti Leo Solari che è anche presidente del circolo Colorni vivente cioè
è presente
Amici mi ero preparato
Quel testo che era piuttosto lungo io credo che il miglior contributo che posso dare a questo congresso di liquidare tutto il materiale che aveva preparato consegna semmai consegnarlo per gli attesi saranno gli atti
Però ecco mai sfogliato tutto queste perciò Formigoni ma sto ancora qualcosa in mano ed è vero e questa è la ragione della mia presenza sulla tribuna
Vi è un vizio d'origine
Del processo di unificazione io dell'Europa qui si riconduce a una condizione di cronica anemia che ha inciso sempre sulla capacità di reagire a resistenze ed ostacoli crescenti
è mancata e continua a mancare collettivo supporto delle masse
L'unificazione europea è calata dall'alto non è cresciuto dal basso
Per inevitabile che rimanendo condizionata da matrici militari
E sta procedesse faticosamente strettamente subordinata a contrasti che patteggiamenti tra cancellerie dei governi nazionali
Stati maggiori delle grandi imprese in Europa arti
Appunto un accentuarsi delle tendenze centrifughe me constatiamo pure anzi dovrebbe spingerci torna a cercare di portare su un piano diverso l'azione per l'unità europea
Gianni in sostanza
Si tratta di riprendere deve portare vigorosamente avanti un discorso che iniziato nel periodo dalla seconda guerra mondiale
Può considerarsi tutto attuale quesiti teme in questo momento di
Parlare anche a titolo di testimonianza
Io ho fatto parte di una di un certo gruppo i socialisti che
All'europeismo sono arrivati forse prima ancora che all'idea socialista nella convinzione che
L'Europa istituto l'ideale dell'Europa deve rappresentare una capovolgimento a Compiègne ottanta sono Cosimo delle l'impostazione ittita politiche dibattiti irrazionale queste anche nello spirito
Del Manifesto di Ventotene se voi leggete i documenti che compongono il Manifesto di Ventotene che vedete siamo già riscontrate che essenziale in quei documenti era la convinzione che ci dovesse
Si presentò il problema per scrivere i perugini occorre ripetere struscio
I partiti tradizionali sono carenti al riguardo
L'esigenza che si pone questa revisione integrale binati interpretata da altre cose da movimenti spontanei sottolinea
Si tratta quindi
Di fare in modo che prendo atto di questa situazione che non solo è mutata profondamente in questi ultimi decenni ma cambia sempre più rapidamente prossimamente saper fare in modo che la nostra azione appaia essi effettivamente una battaglia volta non soltanto a promuovere ulteriori sviluppi delle indicazioni ma creare le premesse di una società europea calendarizzata dal consolidamento dei nuovi valori rispondenti ad una più avanzato di segno di civiltà
E frequenta già coincidere
Con un'opzione per un altro giocatore qui e in cui gli obiettivi noti mantenendoci diversamente possano prevalere su meccanismi forze che esce oggi un'influenza egemonica sul modellamento graduatorie dei valori revisioni
Perché l'unità europea possa veramente affermarsi
Essa deve poter affondare le radici nel cuore della gente poggiando su aspirazioni sentimento e Venafro
Ma ciò può avvenire solo in una battaglia per una nuova Europa un'Europa che tra l'altro gli Inca non solo scrutando il passato ma esplorando cercando possibili condizioni di avanzamento verso più elevate colme di civiltà sulla madre di politiche volte a fecondare la soluzione di nuove fonti di gratificazioni della personalità alla scala di valori oggi
Oggi per e prevalente della di neodarwinismo su economico dell'individualismo rampante De Rita il consumismo da trans
Nome perciò non ci si può votiamo e discreto in questo di condividere che tutti condividiamo questa questa bensì era non ci va con incarichi estere
Dotti
E rispettabili consiglieri del principe
Per divenire
Una forza politica con cui si debbono fare i conti non è sufficiente se nei più genuini interpreti di una volontà politica che oggi è comune
A tutto il Paese
Poi c'è uno dei nostri limiti amici
E la ventata almeno in Italia appunto e da una consenso pressoché per ricitarlo che la pubblica opinione intorno ad istanze localistiche
Un consenso che ci impedisce di raggiungere o che impedisce di raggiunge la temperatura propria dei contrasti delle contrapposizioni rivede incandescente dei movimenti
Nove verità anch'io ora questi siamo siamo sempre stati e rimaniamo un'esigua minoranza che è espressione certamente avanzata contatti consapevole di una sostanziale unanimità penso che dovremmo scegliete bene la natura e le tensioni la temperatura di una minoranza
Che esprime i pesci di minoranza e che ha appunto in relazione a ciò che è in grado di aprire un fronte contro le porte che si contrappongono alla nostra visuale
E perché concludendo perché non esprimere un'altra identità completa non dimezzata nell'intervento con liste federaliste nella campagna elettorale
Quali che siano i risultati
Se crediamo nella funzione
Le ragioni particolari del movimento a perché non testimoniare queste nostre convinzioni con il confronto elettorale
Perché a priori assumere che una rappresentanza politica federalista debba e possa esistere solo attraverso la mediazione dei partiti tradizionali
Ripeto quali che siano le prospettive di affermazione attraverso la competizione tra il Movimento federalista non possono raccogliere i benefici rappresentate allargamento di adesione di nuovi addetti
Ma esso Commenda condizionare anche i comportamenti e negli altri partiti sui terreni localistica stimolando un'emulazione europeista tra i rappresentanti degli altri partiti sia nel Parlamento nazionale chiarimento del Parlamento europeo
In conclusione
Amici ritorniamo portare accontentino pare in pieno quella che è la potenzialità del Movimento federalista esprimendo interamente la vocazione europea istiga
E non è gettando che buona parte perché il patrimonio naturale Lidia federalistica FIAT praticamente sviluppate esportata da altre
Movimenti Kenyatta né nelle importazioni non sono coerenti mentre noi potremo dare presentare un disegno pienamente coerente
Ecco perché riteneva che la nostra proposta europea deve essere apposta di una società diversa da quella presente dobbiamo rivendicare anche con il ruolo primario ripeto primario di nazioni per i valori che la qualità della vita Bangalore che sono in buona parte di separarli da una visuale europei nella nostra azione l'Europa non deve essere un obiettivo in sé e per sé ma una via obbligata e perseguire obiettivi che rispondano interessi timori e speranze della gente decorando che l'utopia
E non il certa impossibile vinca sempre animata i movimenti più gravi della storia grazie
Allora volevo dire volevate ringrazio intanto nostro amico presidente del circolo Colorni volevo dire che ma abbiamo una situazione un po'pertanto c'erano interamente centodiciotto interventi pertanto dobbiamo certa anima nera di possibile nei limiti di tempo
Ecco dobbiamo deve anche vendere chiuse le iscrizioni la parola a Spoltore si prepari Domenico no
Do che io volevo riferirmi
Al problema della formazione dei quadri europei allo sviluppo dell'organizzazione federalista in Europa e sono problemi che sono stati toccati anche nella nella prima Commissione ora questo questo problema in effetti ultimamente è stato spesso riproposto
Un problema che ormai ci viene posto da persone anche che non sono federalista in caso di febbre quando a Torino ha detto che se ci fossero in Europa più cita federaliste appunto l'Europa sarebbe fatte io vorrei fare alcune considerazioni su questo problema
Riferendomi anche a un dibattito che è stato aperto da un discorso che Albertini aveva fatto lo stage di Pavia nella nel gennaio scorso sull'esperienza politica e morale dei militanti perché mi sembra che valga la pena ricordare il perché c'è una differenza tra l'esperienza penalisti italiani è quella europea e una prima differenza sulla quale vale la pena riflettere e il patto che in Italia attecchito l'autonomia federalista cosa invece che non è avvenuto negli altri paesi europei
La seconda differenza è che probabilmente il il tasso di di fuga di militanti federalisti è stato negli altri paesi europei soprattutto il timone ente per quanto riguarda la gente dai cento per cento praticamente spinte
Se escludiamo Bordignon è del cento per cento negli ultimi quindici anni e in Italia invece è stato qualche cosa in meno
Ora siccome questo problema e sul tappeto già da molti anni è è stato riproposto in Italia direi già alla vigilia ad elezione europea quando è stato ripreso
Il il problema della formazione dei quadri e della dibattito culturale e in Europa è stato riproposto con il congresso il congresso dell'UE
Ed è Oriente attive per il rinnovamento riguardavano il fatto che in Europa il rinnovamento dell'UE dovesse passare attraverso il rinnovamento della CEE
Ebbene di la copre la costatazione che è stata fatta partire dall'ottanta arrivare ad oggi è che il rinnovamento attraverso una certa era non sono molto difficile ma probabilmente probabilmente con le attuali strutture impossibile ed è questa la ragione per cui in pratica si è proceduto alla alla creazione del del gruppo di di Ventotene
Si era detto acuta reazione dopo di Ventotene per il fatto che nella cioè sia in una situazione di dura opposizione nei nei confronti per esempio
Nei comportamenti politici nelle altre sezioni sia in una situazione di governo quando noi eravamo nel dire seguiti e gli organi direttivi sia quando eravamo in una sezione di collaborazione non si è riusciti a fare una politica di informazioni di rinnovamento
Della della Cina
A me sembra allora che valga la pena valga la pena riferirsi alla all'esperienza del dell'autonomia federalista tenendo conto del fatto come aveva appunto sulla Togliatti nel gennaio scorso che cioè una differenza sostanziale rispetto alla autonomia federalista è stato che l'autonomia federalista ci ha sviluppato in un'esplosione di opposizione di opposizione all'interno dell'UE prese da riconquistare il potere dove nel caso del gruppo di Ventotene questo non è più possibile ed è per questo che bisogna riflettere seriamente sul problema di dare un senso alle riunioni della del gruppo di Ventotene che devono diventare sempre più simili alle riunioni che si fanno in Italia per quanto riguarda il dibattito il federalista devono diventare riunioni perché affrontano i problemi della della mondializzazione
Dell'ecologia
E della e della pace e soprattutto devono diventare finalmente organi di integrazione tra il livello d'urto
E il livello giovanile dei federalisti a livello europeo io credo appunto che valga la pena riflettere su questi problemi perché altrimenti ci proporremo le solite questioni dell'opposizione oppure dall'entrata del Governo in organi
Della dell'Acea che non hanno più appunto molto sui
Niente è scontato
Non era viene degli equini rimborsi può presentarsi la Puglia Domenico Modugno si preparino si prepari
Sì ma è Fabrizio Federici
Ma segretario generale nel suo intervento di ieri mattina ha parlato di strategie adeguate per il consolidamento
Nella crescita del movimento che restano periodo riprendere è un attimino qual è la politica che a Torino e in Piemonte stiamo portando avanti in questa direzione e che mi sembra che lì anche un senso al il centro è un ruolo al centro regionale Alia i periti potranno essere gli aggiustamenti formali che dona essere recepiti dagli statuti costo del movimento il primo filone su cui è più volano su cui ci sono assi e quello della formazioni quale io vorrei giovanile e per noi era una ragione di vita lo è a livello nazionale lo è soprattutto in Piemonte dove quest'aspetto del problema è stato il passato trascurato ebbene noi siamo attivati si mosse per chiedere alla Regione Piemonte di darci una mano a
Contribuire alcuni poi anche da un po'di testi perché questi organizzano sistematicamente un seminario di formazione federalista Alien sia in fondo alla sala sala emissioni ottenuta c'è ogni anno a settembre
A Bardonecchia si tiene un seminario gestito da militanti federalisti
A questo a questo seminario tratto però si arriva la presso una rigida selezione di di persone cioè noi abbia pensato di sfruttare anche Donato per la scuola fino ad oggi era una scadenza che era inutilizzata era fine a se stessa Noè
Attraverso l'impegno e l'aiuto di Alessio è stata rivitalizzata grazie al generoso impegno di Umberto Morelli
Siamo riusciti a entrare nelle scuole con oratori penalisti fare conferenze prepararli per il tema della giornata per la scuola e dopo selezionare i migliori di quei ragazzi che poi si desidera dimessi meravigliati alla al seminario di Bardonecchia
E lì a dire che ci son dare buoni risultati siamo solo all'inizio ma il meccanismo ancora da perfezionare bisogna estendere capillarmente la presenza dei federalisti nelle scuole con interventi con conferenze tutte le meno nelle città principali però qualche risultato che vuole soltanto si comincia a intravedere
L'altro volano della politica che stiamo davanti
Riguarda la forza il ruolo che la cosa federalista cioè finché Magna ma ritenuto che sì cioè con contributo decisivo fondamentale
Che sia deriva dall'ordinazione della Conferenza nazionale della forza federalista però ci è sembrato che se queste non è accompagnata anche da conferenze regionali Belforte penalista così intere rimane qualcosa di astratto perché non tutti i suoi locali non tutti esiliati da Lele possono partecipare a questa grande assise nazionale vedere certe facce che molti posso partecipare a questa a questa queste contenenti regionale in questo in questa fase in cui a parte la campagna per Democrazia europea mi pare anche che la conferenza regionale della fase penalista serva a diffondere capillarmente la stazione quindi mi sembra una ulteriormente a maggior ragione una uno strumento adeguato
è chiaro che la condizione però perché la forza della lista funzioni livello regionale quella di dalla presenza di una forte movimento femminista che sia rigidamente attestato su posizioni di autonomia e culturale e politica e quindi esattamente il contrario di quello che succede per esempio amico nel corso del suo intervento
Quest'impostazione rigidamente autonomistica del movimento mi pare che viene dei frutti anche su un altro versante dieci giorni fa si è tenuta Pinerolo una riunione in cui ha avuto luogo da cui è scaturita una comitato promotore della da costruzione una locale sezione del movimento per ristoro per è un fatto forse irrilevante dato che il momento è in crescita in generale però accertato importante secondo me perché questa sezione viene promossa da un parlamentare europeo
è la prima volta in Italia in Europa mi pare che una sezione del monito per il proprio venga è costituita da colleghi reticente se interessamento duca lamentava
Questa è merito di dichiarando che cui niente se ne sa dispose i terroristi per darci una mano mi pare quindi che questo si dia diritto doveva dovere di chiedere una s'impegna Abbiati parlamentari europei e che quindi lo slogan che nella sua congresso che fuori parametro per per un'europea venne parlamentari europee trasformato in un altro slogan cioè vale a dire con il movimento per il trofeo dall'Unione Europea grazie
Carpentiere Ferrari Franco Franzoni
Io sono delegato di Roma
Pur dovendo precisare di avere una esperienza limitata di militanza MM fare limitata cronologicamente perché data da poco più di un anno
Devo esprimere in questa sede in cui stiamo dibattendo della linea politica generale del del movimento quindi anche della conduzione politica del movimento spesso devo esprimere c'è un solo nome personale ma a nome anche di altri militanti giovani non
Una sensazione vivono insoddisfazione per un certo tipo di gestione che molte volte sembra per molti versi ricalcare aspetti di gestione autoritaria e antiquata
No abbia avuto in questo congresso l'esame del caso così Gino Maiocchi adesso io non voglio entrare così meglio tornare nell'esame dei motivi delle sue dimissioni ma casomai esaminare il metodo con cui questo bene è stato gestito dalla dirigenza qui purtroppo bisogna vedere che non ci sono stati degli aspetti veramente strano che adesso non vorrei esagerare ma che all'esame obiettivo hanno quasi dato l'impressione di risuscitare i fantasmi le ombre i processi di Mosca negli anni Trenta della pare negli anni Cinquanta insomma perché qui si è parlato di autocritica i termini di questo tipo si sono fatti e si sono fatti accuse sulla base del tempo da quantità del tempo che veniva dedicato alle militanza emerse con differenze azioni capziose mi sembra sul tema delle accuse alquanto poco logica perché penso che ognuno dedica dedica il tempo beh la delega di massima per questo il suo forte fra accusano con poco senso per Como dedica penso il tempo che di cui maggiormente dispone non ha certo con criteri per poter stabilire come o meglio non solo infida esclusivo e porre stabili e la validità della militanza nella limitata in questione
E poi da un punto di vista ecco della della gestione della della del dibattito politico infatti questo movimento può dopo un dibattito che molte volte se non cura cadere dall'alto si Pallante otto di collegialità di questo dibattito cioè per alcuni aspetti ma per altri
No perché le linee generali spesso
E cadono dall'alto come doping e poi magari vengono corretti anche un po'bruscamente in seguito alla alla verificano degli umori della base
Ma che però vengono sempre cancellare improvvisamente senza un vero e proprio dibattito politico per esempio caso tangibile tante volte ci sono pezzi alcuni militanti che non vengono pubblicati dal dibattito federalista ora quanto meno si dovrebbe parlai io sinceramente insomma di questi episodi trovare una giustificazione danno quanto meno l'impressione piuttosto strana
Nel complesso sembra ci troviamo di fronte a un dibattito condotto quasi come avveniva nella chiesa medievale insomma colpi di dogmi e principi e è una poi ecco il discorso che direi questo cioè noi siamo un movimento che fin dal suo inizio saputo catalizzare come diverso dei partiti non ha voluto essere partito per motivi ben precisi ha scelto di non presentarsi alle elezioni di fare politica ma in forma diversa
E ma che richiamo tanti partiti per la gestione autoritaria però tenere conto della base che ricalca tutti quanti in forme diverse chi più chi meno una mentalità stalinista al centralismo democratico e poi a volte la sua allo stesso modo a questo punto non sarebbe presentarci alle elezioni
E qualcosa di rompere quotidiano invece è uno rispetto o meglio il ritorno della mia fede a fare politica nella vera collegialità nel rispetto dello Statuto e nel mantenere una maggior autonomia previste vengono formulate dalle sezioni locali
Abilitante
Come rappresentante della regione Liguria in primo luogo mi corre l'obbligo di dichiarare la il pieno sostegno della regione Liguria alla mozione di politica generale che alle relazioni iniziali sia del presidente Albertini sia dei fratelli Maiocchi
Per quanto concerne villa la nozione di politica generale sulla quale desidero soffermarmi in maniera molto sintetica io penso che il congresso che stiamo celebrando in queste ore sia destinato a passare alla storia
Delle federalismo realizzato come un congresso molto importante un congresso in cui dopo la svolta di Bari il Movimento federalista è riuscito a indicare alcune tappe fondamentali del nuovo modo di fare politica
E in particolare nel quadro della pro del progressivo emergere della alternativa federalista a livello mondiale che siamo riusciti ad articolare con col pensiero in queste in questi mesi in questi anni siamo riusciti anche a identificare delle formule politiche che consentono di fissare il pensiero di indicare le tappe intermedie
Rispetta l'obiettivo finale della unificazione generale dell'umanità intendo riferirmi particolare alla capacità che abbiamo avuto di identificare la tappa intermedia del governo mondiale parziale nel contempo siamo anche riusciti sempre
In presenza di questa di questo fiorire di di prove che il mondo ormai è entrato nella fase in cui è storicamente attuale il problema della unificazione mondiale siamo anche riusciti e identificare alcuni nuovi soggetti alcuni nuovi soggetti del corso sovrannazionale della storia intendo riferirmi particolari indicazioni che sono contenute
Nella pozione
Di politica generale di cui sono state riprese nel corso di molti interventi a questo congresso indicazioni che riguardano sia i movimenti ecologisti sia i il movimento pacifiste siamo ben consci dei limiti che sotto il profilo della maturazione delle tematiche mondiale questi movimenti ancora oggi presentano siamo però altrettanto certi che gradua grado che le battaglie in vista del controllo a livello internazionale della l'ambiente ed in vista della controllo dell'Internazionale dei problemi dell'anti
Del disarmo procederanno queste forze avranno delle forti chance di schierarsi sulle nostre posizioni un'ultima osservazione riguarda la necessità che il movimento anch'di impostare in termini di pieno impegno politico il trasferimento come si è detto a livello europeo delle nostre esperienze
Di autonomia costituzionale e s'è un'esperienza questa che un tempo era stata tentata non dimentichiamo che quindici vent'anni fa in vari Paesi europei che erano presenti dei gruppi federalisti che si muove all'unisono con noi oggi la situazione è radicalmente mutata dobbiamo essere in grado oggi
Di riprendere quel vecchio modo di fare politica per così dire anche a costo di effettuare alcuni sacrifici per quanto concerne la conduzione della nostra politica del in Italia forse abbiamo esagerato nel ottenere dei risultati in termini di dividendo politico dalla vittoria e Spinelli ricerca abbiamo già ottenuto dignità rimaste proprietari serviti su questo fronte perché il fronte decisivo e corrotti
Anzi
Nel prima insieme ad ogni dono notizie un telegramma grato al sindaco verde ne do lettura impedito a partecipare per avverse condizioni meteo marine prego rivolte ai congressisti fervidi saluti augurali da popolazioni Solana impegnata difficile ma sicura affermazioni ideali federalisti si così onorando il concittadino Altiero Spinelli
E poi è pervenuto un telegramma di di auguri al congresso di Mariangela Canella segreti identici
Prego grazie
Ringrazio anche prussiano che mi ha regalato tre minuti se non vado errato
Il la perché voi svolge qualche breve riflessione che forse non si può fare poi tanto brevemente
Il credo di essere abbastanza vecchio ma mi sono sentito molto giovane oggi quando ho sentito ripetere dai giovani discorsi che ritengo estremamente vecchi ed estremamente
Non so come dire ripetuti superficialmente senza una meditazione profonda su quello che si deve fare
Un congresso di un movimento politico a come suo tema fondamentale proprio la fattibilità delle cose che si vanno a proporre
è che la fattibilità non è facile bisogna saper pensare la fattibilità perché non basta indicato
E occorre molto pensiero per essere concreti questo è il guaio per la situazione
Diceva ieri Pannella che
Essendo molto con un intervento che è stato emotivamente molto simpatico di coma teoricamente molto confuso io amo dire le cose molto schiettamente
E la
Certamente
Diceva che
è pronto al combattimento e che molto non gli dice il fatto delle convinzioni delle certezze storiche che cerca Albertini
Ora io dico invece che al contrario che non si può essere pronti a nulla e si rischia di sfasciarsi la testa delle battaglie se non si ha un certo peso mento della storia perché senza pensare la storia come Albertini continuamente ha insegnato a fare non sia una teoria della imputabilità delle cose che succedono nella storia ma il dato di fondo
Se non sono imputabili agli uomini non sono nemmeno fattibili diventa un gioco del fatto ecco il fatto si può anche scazzottate dico ma non serve a niente scatto tassi Coffa
Ora cerchiamo di individuare i criteri brevissimi dal nostro fattibilità io vorrei rifarmi anche a un altro maestro
A Spinelli
Questo dire che è molto importante perché il il primo grosso ingresso come facciamo senza avere Spinelli fuori al Parlamento europeo e quindi questo tratto ci dà dei problemi estremamente precisi da affronta ora volevo ricordare un punto che Spinelli richiamando Machiavelli tra l'altro ricordava che il dato caratteristico nostro
Che è quello di essere un movimento che deve fondare ordini nuovi è nel fatto di agire di essere capace di agire partigiana me
Il che vuol dire spezzare il sistema rompe il sistema portare la gente in un altro di un altro orizzonte in un altro fronte
Agire partitamente vuol dire nona vere compromissioni con tutto il sistema vuol dire saper dividere la gente non unirla
Ora per far questo diceva Spinelli occorre diceva tra cose molto importanti tra i requisiti non esser cauti in quel che si fa
Non essere prudenti in quel che si pensa non essere ma sicuri in quel che si dice sono tre cose estremamente precise che io vorrei veramente analizzare in questo momento nei guai perché non sembra che la cautela e la prudenza stia dalla parte di chi ha detto qua che bisogna fare una guerra di posizione a livello istituzionale
è il contrario ci vuole coraggio rivoluzionario per dire che si fa una guerra di posizione questo il punto fondamentale è molto facile molto prudente molto comodo parlare di mobilitazione queste punto qui su cui io vorrei fare tre tra monete congresso
Noi siamo dobbiamo di nuovo capire come la storia in che momento sia
Non siamo più nel momento eroico degli individui dove ha agito Spinelli per esempio
Guardi che per essere un eroe della situazione occorre un dato di fatto che oggi non abbiamo più occorre che ci sia un qualche fatto una qualche situazione predisposta altrove ma nel sistema che consenta uno sia all'altezza Vespignani ne nasce uno ogni tanto de interpretare di incarnare quella disposizione
La disposizione la troveranno gli Stati Uniti che avevano come rientra nell'Europa Spinelli è riuscito qui a muovere ad essere vieto fermento di quando l'azione di alcuni personaggi che ha voluto interpretare potuto interpretare eroicamente per la possibilità e sono stati sconfitti erano De Gasperi entrano altri eccetera è comunque uno di loro è stato non oggi non siamo più in questa situazione
Oggi il problema dell'Europa è rimesso alle europee non è più rimesso al fatto deciso esternamente agli Stati Uniti d'Europa agli Stati Uniti d'America
Rimesso gli open Manuela di fatto in maniera tale che ci permette a noi di lottare se sappiamo tenere la posizione perché che cosa c'è c'è che l'esistenza del Parlamento europeo consente di considerare la lotta per l'Europa come una lotta democratica che si fa a livello di quella istituzione
Questo cosa significa significa che c'è la possibilità di fatta sul Parlamento europeo per rompere il sistema perché questo chiediamoci Parlamento europeo suffragio universale quando è nato vado molto di fretta perché non voglio assolutamente entrare troppo tempo abbia è nato perché gli stessi partiti hanno sentito bisogno di controllare le rivalità politiche che potevano nascere controllare degli interessi di spontaneità economico d'altro genere che hanno creato la comunità
A questo livello cercato di bloccare la situazione però sono caduti in una trappola che era Papa della storia sono caduti nella trappola mano che dà la democrazia di lino vengono fuori più qualche punto forte
Non solo vengono fuori più perché è difficile che possono revocare la democraticità del suffragio universale Parlamento europeo mai più perché ha paragonato le case politica europea che potrà andare contro le case politiche nazionali
è tutto qui il problema è tutto e soltanto qui possibilità che il Parlamento europeo abbia il coraggio di rivendicare a sé il mandato posizionale contro il resto del sistema dividendo il sistema parte dato di fondo propri parlamenti nazionali
A questo punto si tratta di chiedersi brevissimamente come può succedere questo
Quando si parla di mobilitazione no ho sentito parole dei discorsi che sembrano discorsi che vanno bene non sta rilanciare un detersivo cose di questo genere ma che non vanno bene consigliere Fabrizio Miccoli
Wanda Lattes della televisione così questo gene ma veramente c'è un difetto di fondo che è teorico in e quindi richiede una breve riflessione quando si agisce in politica Citizen un sistema o sistema delle un sistema che in equilibrio per l'interrelazione di tutti quelli che partecipano a sistema
O si sia in una posizione che è capace di rompere il sistema oppure tutto ciò che è dipendente da sistema continua a lavorare solo per l'equilibrio esistente la televisione lavora per l'equilibrio esistente
Ora siccome le prime sistema ci sta bene che domani mattina si vada tutelata aggressiva televisione appunto fa propaganda per il preferito per sei
Nel momento in cui invece non sta bene al sistema che si possa andare a rompere il sistema sul Parlamento appena evidente da tredici anni non recepisce questo discorso venire a dire portiamo la televisione annui al discorso che sembra pratico come se fosse pratico mio padre mia scarpe ma non era è cautamente velleità è cauto è un alibi è un modo per dire che si può fare qualcosa che non sia cardinale chiamiamo quindi è una drammatizzazione che non conclude anni
Bisogna essere capaci invece di concepire una situazione di posizione che abbia la capacità di maturare sul posto ora io credo che l'unica nostra possibilità e di essere in un momento di militanza capace di coagulare nel Parlamento europeo una opposizione diretta ai Parlamenti nazionali a chiedere queste e adesso si è parlato di drammatizzazioni no ancora trenta secondi dopo finito ma si tiene impariamo a drammatizzare impariamo anche a interpretare la mobilitazione ma c'è una cosa molto senza farcito di costo hanno voglia di farla c'è una guerra di posizione che è la seguente
Individuare sempre l'istituzione che era al Parlamento europeo mobilitano sempre a rivendicare il suo mandato costituente quanto i parlamenti nazionali e a questo punto cosa si fa
Si comincia a lavorare per le varie manifestazioni di Milano di Bruxelles che aiuta nel Parlamento europeo a rivendicare li volontariamente dall'estrema rivoluzionari età questo mandato costituente
Erano tutti coloro che vogliono drammatizzata sì comincino domani mattina come organizzare manifestata di Bruxelles in maniera tale sia capace di irrompere sul Parlamento europeo a voce
Daniele Luttazzi propaganda non
Amici
Alla vigilia e al margine di questo congresso ho sentito ripetutamente parlare
Di un gruppo storico
Ed essendo un militante nostro movimento da oltre un quarto di secolo devo dire di conoscere tanti amici impegnati nel nostro movimento nella nostra battaglia
Ma di non conoscere un gruppo storico di conoscere altri amici che son venuti in tempi successivi e di vedere con grande compiacimento il gran numero di giovani che stanno arrivando e che si apprestano ad assumere nuove responsabilità al nostro movimento che da ognuna di queste ondate è sempre cresciuto
C'è un altro elemento un altro elemento che credo rappresenti veramente l'elemento storico del nostro movimento che non è un gruppo di persone ma sono certi invece altri principi o certe intuizioni se vogliamo
Di cui la principale io credo sia la seguente che l'unico possibile federatore più in Europa veramente libera unità e democratica e il popolo euro
Proprio per cercare di dare una voce al popolo europeo ci siamo battuti per oltre un decennio perché nell'elezione a suffragio universale diretto del Parlamento europeo grazie allo spirito indomito di Spinelli
Abbiamo coperto assistito
Alla grande operazione per cui l'Assemblea di Strasburgo approvato il progetto di Trattato di unione europea
Per sostenere la ratifica
Di questo progetto
A Cagliari lanciamo la parola d'ordine
Di un milione di persone in piazza e di mille gonfaloni in piazza
Per ottenere la ratifica di quel progetto
Io credo che tutti noi possiamo riconoscere che l'impegno
Dei federalisti tutti federalisti
In particolare poi quelli dell'Aic e per quanto riguarda l'azione nei confronti degli enti locali
Ha consentito di ottenere il risultato che la manifestazione di Milano
Si sia rivelata effettivamente una manifestazione imponente come tale
Se vogliamo molto bella sotto il profilo folkloristico
Però credo che dobbiamo altrettanto riconoscere che sia stato disastroso sotto il profilo politico che è risultato che la manifestazione di Milano sia stata
La convocazione
Da parte dei capi di Stato e di governo
Di una Conferenza intergovernativa ai sensi dell'articolo duecentotrentasette del Trattato di Roma che prevedendo una procedura condizionata all'unanime consenso degli stati membri ha finito per imporre l'adozione di quell'atto unico che riflette gli orientamenti di quella minoranza di paesi e di cittadini europei Paesi sappiamo su una grave tanto rimarca la Grecia
Che sono arroccati in una strenua difesa
Delle prerogative Stato nazionale
Ora io credo che una cosa vada fermato
Che non è accettabile che una minoranza di star e di cittadini
Impongano alla maggioranza dei cittadini europei alla maggioranza anche degli Stati europei di perdere l'occasione storica di unire l'Europa condannandola così alla rovina questo è contro i principi basilari della democrazia
Spinelli è morto molti hanno ritenuto giustamente credo di ricordarlo per questa tribù
Ma io credo che lo spirito di Spinelli si è ancora vivo e resta in ambito fin quando ci saranno persone
Che continuano la sua battaglia e sicuramente noi siamo tra questi perché la battaglia di Spinelli è stata fin dal primo momento la nostra battaglia
Per questo giustamente mi sembra che il nostro congresso si appresti a rivendicare che al popolo europeo sia consentito di esprimersi
Però o contro l'Unione europea
Che governi nazionali
Nonostante i i ripetuti e solenni impegno basti ricordare il vertice di Parigi dell'ottobre settantadue che assunse l'impegno di realizzare l'Unione europea entra mille novecentottanta
E questo impegno è stato ripetuto accontentò è ancora in altre occasioni
Impegni
Che i capi di Stato e di governo avevano la possibilità seppure con qualche anno di ritardo di mantenere avviando a Milano come noi che eravamo quel iter di ratifica dell'atto unico
Di Lussemburgo l'iter di ratifica del progetti trattato di unione europea
Ora io non lo so ma sono eccellentissima e persone queste e rappresentano i vertici dei nostri paesi
Nella sua relazione Albertini
Ci ha ricordato le pagine del federalista
E quindi ci ha detto non meriti gli annunci
Se i vertici sono contrari
Anche i vertici degli esecutivi
Degli Stati delle colonie americane erano contrari Anna convenzione di fronte al muro
Ma il problema è che noi come i federalisti americani abbiamo il problema di vincere la battaglia
Di ottenere che l'Unione Europea prassi e di attenerci al più presto perché il problema esiste ed è un problema molto gentile
Per questo io condivido in toto la campagna per la Democrazia europea ed in particolare la rivendicazione
Dal referendum europeo
E devo credo che bisogna aggiungere che noi dobbiamo chiedere a tutte le forze politiche di fare propria questa richiesta e dobbiamo al tempo stesso impegnarsi a denunziare come quindici acceleri dell'Europa e della democrazia quanti non faranno proprio questa però credo che dobbiamo essere anche un po'Scafati perché sono passati degli anni che siamo qui e di battaglie ne abbiamo fatte
E devo dire qualche cosa abbiam preso delle Legnate
E allora mi pongo il problema e se Inici dell'Europa che sono questi eccellentissima e persone che dicono di voler fare l'Unione europea anzi che si impegna non solennemente e poi fanno all'incontrario io non so come come li chiamano dalle parti vostre dalle parte mia
Richiameremo eccellentissimo i cialtroni
Ma il problema e che cosa si fa
Se poi ci dobbiamo dovessimo trovare nonostante tutti gli sforzi che porteremo avanti nella situazione che arriviamo all'ottantanove senza il referendum europeo senza la possibilità per i cittadini europei vi poter esprimere la loro volontà regola
Ecco io credo che nell'Arma lavorata ipotesi che se si dovesse trovare in quella situazione
Cioè che il referendum non europeo non venisse indetto hanno i federalisti non resterebbe alcuna scelta
Che presentare alle elezioni dell'ottantanove una lista federalista regionalista per consentire ai cittadini europei favorevole all'Unione di manifestare la loro volontà vista che le altre possibilità non sono strategica per consentiti
Mi sembra che qualcosa stia emergendo in questo senso anzi il rischio che noi corriamo e quella di essere scavalcati intervento di Pannella
Nella giornata di ieri è stato un segno chiaro che qualche forza politica e i radicali sembrano in questa direzione e io penso con ragione e credo che avranno successo se andando avanti in questa direzione
Qui è tutto perché si organizzano con una forza politica sovranazionale che non esiste da nessuna parte sono arrivato alla conclusione
E io credo che se noi non saremo capaci di cogliere legali scelte che dobbiamo compiere in questo momento Elena dovremmo anche riflettere se in realtà non siamo arrivati ad uno stadio in cui il ruolo che ne mette del Wi FI
Dobbiamo chiederci se non si sia esaurito
E se non dovremo anche cominciare a pensare non a come qualche altra forza l'ha fatto magari avendo tutt'altre intenzioni
A uno scioglimento per consentire l'emergere come forze spiaggia emergendo qualche altra forza che porta avanti la nostra battaglia forze con degli indirizzi tali che può riesce a portare avanti
Caricaturista
Cercherò di riprendere alcuni e che ho toccato già ieri nel nel nell'intervento la prima commissione
Vorrei ricordarvi che il la proposta di mozione di politica generale
Contiene a mio avviso
Alcuni concetti che forse sono abbastanza nuovi che non sono stati sufficientemente sottolineati nel dibattito finora
Là dove si dice che non basta vivo oggi come oggi per i federalisti
Per reclutare nuove forze
E in particolare i migliori elementi delle nuove generazioni che non sono più motivate dal problema della pacificazione europea ma da quella della pacificazione del genere umano ed alla salvaguardia ecologica della terra
Ecco qui in questa mozione forse per la prima volta in maniera così esplicita
Viene introdotto un discorso nuovo
è il discorso della nuovo rapporto che i fedeli si devono stabilire con importanti settori del mondo giovanile
Importanti settori che oggi in maniera a volte anche diciamo non del tutto corretta così a volte anche sbagliata
Comunque c'è nonostante sollevano noi problemi nuovi valori e su questo noi dobbiamo confrontarci ora questo problema oralmente ha scandalizzato qualcuno ha fatto arricciare il naso a qualche amico
Forse perché a diciamo interpretato male questo passaggio e ha scambiato questa nuova ipotesi di lavoro per un ipotesi di carattere strategico generale quasi che questo discorso dovesse sostituire pari pari il il livello di azione politica che i terroristi hanno condotto finora che è un livello di azione mirato più che altro verso il in direzione del del ceto politico degli equilibri politici nazionali ed europei
è chiaro che non si tratta di questo si tratta invece di operare in modo da instaurare appunto nuovi apporti capaci di rafforzare la linea stesa di federalisti
Ora gli addetti e la sua relazione alla fine ha introdotto un elemento che io vorrei riprendere perché mi sembra mi sembra importante Albertini ha detto che oggi la posizione che cela nelle nostre società non è una posizione che passa attraverso le forze politiche che parte verso i partiti non perché è come se si fosse prodotta una divaricazione netta tra il mondo politico il ceto politico e quello che produce la società c'è esiste una sorta di incomunicabilità tra questi due livelli e la vediamo che le opposizioni non passa più non non è più una posizione storica ma è una posizione che passa è direttamente che e che rimanesse semplicemente l'Italia della società ai nella società civile
Ora questo dato estremamente importante perché vuol dire che chi vota chi porti per fare politica
è non può più Bertarelli letto e buttare in forze nuove del campo non può che trarre alimento dalla diciamo dalla società passano attraverso il ceto politico occorre attingere direttamente dalla società stessa
Perché il ceto politico e il mondo politico è come se diressero in una diciamo in Asia separata questa è una divaricazione che si è prodotta che ne possiamo sedici mente constatare e come dirà quali non è che possiamo farci vuota è così
E se si e se così questo vuol dire che e noi dobbiamo però c'è anche il problema di come ci possiamo rapportarci nei confronti di questa società che a lei piaccia per conto proprio per se stesse
Ora esiste questa posizione che si manifesta nella società e che non si traduce subito in domanda politica e non aver risposto a livello politico oggi ne dobbiamo porci con le ali come possiamo interpretare queste esigenze che emergono dalla società perché sono esigenze reali io brevemente ricordare che sono esigenze che si muovono sia sul terreno materiale di consiglieri materiali la disoccupazione è la la Cineteca sceglie di interi settori giovanili sia sul piano ideale la pace e la crisi della democrazia e via di seguito
Voi fate e questa posizione se non trova degli sbocchi politici se priva di prospettive rischia di avvitarsi estesa di in marcia uscire sempre di più e di produrre ulteriore disgregazione
Ecco io credo che noi possiamo lo dico a dare le risposte completa ma possiamo tentare di stabilire dei rapporti con quest'l'opposizione è reale che nella società offrendo delle vie di uscita e questo è possibile
Perché
Perché appunto il il se ne pensiamo al fatto che il federalismo e dalla parte la teoria che diciamo rispondo in maniera positiva ai problemi della comunità no e quindi sa dare risposte a è il problema della disgrazia dell'individuo della della questo è già un tipo di livello di risposte che possiamo dare
E d'altronde il discorso il il rapporto che possiamo stabilire questa è un rapporto di tipo culturale laddove individuale la scelta ne ha scelta sovranazionale è una scelta vincente anche per i settori del mondo insomma del del mondo pacifista e le ambientalista che oggi come oggi non è ancora individuato lasciata sovranazionale come una scelta vincente io credo che noi possiamo operare perché comprende lo capiscano come la scena della sovranazionalità sia una scelta vincente sta poi per la stessa battaglia ecologista e ambientalista
D'altronde Prato anche a livello politico e concludo
La battaglia per la Costituente europea queste estremamente rafforzata dalla dalla dall'apporto che le forze giovanili le forze della del mondo pacifista ecologista possono dare perché possono introdurre questa questa spinta dal basso che è necessaria perché la battaglia così se vinta
Io ti avvenimenti politici a partire da Milano Lussemburgo e via di seguito hanno dimostrato come Laratta che non può essere vinta soltanto con delle operazioni diciamo di vertice occorre una e che i reclutatori processa che viene buttato del processo non la forza politica e sociale dal basso che sfacciata e si è adeguata perché il il la battaglia possa essere vinta se non riusciamo a introdurre questa forza
E a buttare sul campo appunto nuove energie che pochi secondo me possono dire principalmente da diciamo da questi settori che dobbiamo acquisire in qualche modo vera battaglia difficilmente può essere vinta
Io credo che noi abbiamo le carte in regola per operare che era tentare questo esperimento io credo che a Verona ed emerge anche questa indicazione
Il canone rilevare Simone c'era Nicola
Voglio fare anzitutto una mia considerazione sul proprio sull'importanza della tematica mondiali Stati in questo congresso emersa nettamente
Ci è stato detto molta chiarezza che attraverso la tentazione di questa tematica mettendo in luce il ruolo che Unione Europea povere per la l'avvio di un segreto mondiale e possibile coinvolgere i nuovi settori appunto parli parli pacifisti ed ecologisti nella battaglia che si apre un'europea questo è l'argomento decisivo per insito quella tematica canti propone anche una ragione molto concreta
Oggi un discorso europeista tradizionale che non mette in luce in modo molto pratico e concreto l'Unione europea
Rispetto a quella tematica che noi preferiamo viale e rischia di essere ambiguo chi confonde con altri movimenti uno pesi che s'è che ti che sapeva DTT che adesso riemergono in qualche modo un esempio oggi sta alzandosi la Gwyneth la paneuropea
Dopo la parola precludere Calergi e molto forte in Germania previo in in in Baviera e vi porterà pane Europa della anche le ripartenze da pubblico ufficiale del governo bavarese e la all'Europa e non voi euro pugno
Va beh sì dall'Italia gli amici di Bolzano e Trento istanti dicevano che Gustavo Selva parla dal sta organizzando la paga Europa a Trento e a Bolzano comprenderà anche pietra ancora una volta è quello che noi non vogliamo essere la parlata appunto europei ma regionale
è di forti critiche Otto d'Asburgo esprime è una tesi di nazionalismo intesa stanza
Sia chiaro Gustavo Selva e l'Amburgo magari al Parlamento europeo ha una posizione buona sentimenti interessano sopra sono compagni di strada sono su una se fa hanno altre altre posizioni
Vediamo distinguersi
Sì dobbiamo distinguersi nettamente da questo tipo di europeismo ambiguo e da questo punto di vista appunto la la insistere sull'aspetto matematica mondiali sta e di portata decisiva
Anche appunto a livello come simbolico il problema non so se è stato affrontato nelle mani degli interventi ma convolerà che noi rischiamo di dobbiamo discutere in questa fase e percentuale inquadrare modernista e anche il cambiamento stesso del nome doveri federaliste ne dovremo pensare appunto a a definire lo dovete Calisti come una reazione europea caro leader mondiale del miele locazione dei federalisti europei non mettere ipoteche che che a lo scopo ultimo e appunto l'operazione mondiale e indicando chiaramente nel nome del movimento per il proprio esonero per i giornalisti per questo è un problema diventa reale per distingue Titta dal tipo di europeismo alla quale Europa tanto per intendersi
Una seconda considerazione la campagna per la democrazia europea che noi dobbiamo abbiamo Manzato è che
Otto e quarantena universale io della conferenza dell'Aja
E ne sappiamo che il movimento europeo si appresta a fare una una nuova conferenza dell'Aja per celebrare Cotani bersaglio ora il non non copre Tre Lai cortisonico ossario è un vostro simbolo dobbiamo quindi sfruttare questa occasione
Il nostro tentativo in questo in questo periodo di essere quello di far sì che il contenuto della conferenza dell'Aja sì avuto non contenuto celebrativo ma si è rifatto dipende la convenzione democratica europea di cui parla Serafini e cioè uno degli aspetti la campagna pro dell'anzi europea c'è il problema che invece di essere una copre celebrativa questa conferenza deve essere lo sbocco di una campagna popolare e chi fa sì che i ratti nelle persone presenta per la conferenza rappresento energicamente l'opinione pubblica
Come è possibile questo
Appunto se noi organizziamo questa campagna per Democrazia europea raccogliamo decine di migliaia e Titina di migliaia di firme al nostro appello
Adesioni quindi consigli comunali e regionali etc e ha alla è che che rappresento Lele lecita importanza che potrà del Mila gli abitanti alla Campania
E organizziamo i poteri di protesta di cui papa Anna Serafini e così via tutto questo è appunto avere come sbocco la Conferenza dell'Aja cioè se la Conferenza dell'Aja
E appunto il punto d'arrivo di una campagna di competere popolare queste appunto era come già Demunari europea non è un fatto celebrativo ma è appunto una grossa espressione de la volontà di attuare un europea in vista proprio dal Parlamento europeo
Potremo cari vanno appunto nella seconda metà per ottantotto quindi prima che si apra la campagna elettorale quindi io uno dei grossi impegni politico organizzativi che noi abbiamo in questa fase e di avuto inserire e questa con questa conferenza dell'Aia nell'ambito della campagna per la democrazia europea
Un ultimo punto e la caparra dovuti europea avrà come prossimo sbocco di portata decisiva la pretesa di Bruxelles mi pare che se ne è parlato poco di qualcosa che non c'è ma impone di importanza enorme
Dopo Milano deve essere appunto come è stato eletto ma più affrettato e dopo Milano fatta in questa fase nuova la notazione politica
E buchi non ti ha detto trovato in questa manifestazione ma non gli abbiamo dato una risposta adeguata
Io credo che a questo congresso dovevo uscire con un impegno serio ad andare tutti a cioè abusanti resta una mutazione seria imponente e movimento brevetto europeo perché paesone abbia successo
Quindi questo è un impegno che da assumere altrimenti è insomma sette Pato congresso si limita a a delle discussioni e non prendo un impegno immediato per il il primo sbocco importata nota campagna
Dare prova di poca serietà
Da questo punto di vista è finito in manette e o comunque è importante utilizzare come sempre inghiotte contatti con i Comuni d'Europa e importante per far sì che ci sia una presenza non solo italiano prevalentemente italiana
A Bruxelles ma anche di altre realtà europee utilizzare i l'esistenza dei comuni gemellati
E se sono ormai che centinaia e comuni gemellati in Italia ciascuno gemellato con uno o più comuni di Francia Germania Belgio Olanda Lussemburgo questo è un grosso canale da sfruttare per far sì che ha appunto
La madre di Buffetti che l'attivazione significativa di appunto federalisti italiani e i federalisti mediatico e della Comunità europea
Gli americani
Il presidente tra Gian Mario Albertini ha ricordato nella sua
L'introduzione ieri
Che le sfide mondiali del mondo contemporaneo necessitano una nuova cultura e nuove forme di associazione politica
E manifestati negli ultimi dieci anni per la pace per l'ecologia e per un'università migliore
A mio punto di vista rivelano una profonda crisi di identità dell'Europa
Che non sa se carne o pesce
Credo che la funzione del Movimento federalista europeo dei federalisti nei prossimi anni sia quello di realizzare appieno quanti scrittori nostri statuti cioè di agire come catalizzatore di tutte le forze di tutti gli uomini di buona volontà in Europa per realizzare l'Europa
Noi dobbiamo dare uno sbocco politico allo scontento a questa crisi di identità
E quindi la battaglia da fare è quella di dare un mandato costituente al Parlamento europeo come Stato più volte ricordato oggi anche attraverso la mobilitazione che Altiero Spinelli prevedeva attraverso forme referendarie referendari
Retto bene con molto vigore col suo solito vigore Landi
E il popolo attraverso i suoi eletti al Parlamento europeo
Che debbono fare devono non i governi non le cancellerie non le burocrazie nazionali e questo l'ultimo insegnamento di Altiero Spinelli quello che ci ha dato Ursula
Che vedo con piacere essere presente qui all'ultimo comitato centrale di marzo con tanto vigore ci disse pasta lo dobbiamo mai più passare attraverso quelle strettoie
Deve essere promossa subito e già oggi abbiamo cominciato a firmare le petizioni tanto per rispondere all'invito di oggi di Alberto che ogni pomeriggio di Alberto dobbiamo avviare sostenere con grande rigore la campagna unitaria dei federalisti in Europa per la democrazia europea
Ci sono molte difficoltà sulla strada sul cammino De Giglio D'Astoli e Marco Pannella con molta chiarezza ieri ce l'ha dato il senso di queste difficoltà
è una situazione accetta certi versi drammatica
E della drammaticità che si coglie negli interventi di Mario Albertini quegli scritti e quegli orari durante questa questo periodo congressuale e questo si chiama tutti all'impegno
L'impegno e la piena responsabilità da parte di tutti l'impegno di sempre l'impegno anche maggiore di quello che abbiamo fatto sempre
L'impegno dei giovani federalisti
E credo che anche al prossimo congresso della Gioventù federalista europea di Latina verranno segnali positivi è interessante
Altiero Spinelli non è più tra noi
Fisicamente
Credo che il nostro compito si è quello di dar vita una espressione
Info potrebbe sembrare anche un poco felice non molto felice
Di dar vita che proponiamo che qualcuno ha usato di dar vita a un Altiero Spinelli collettivo bisogna che tutti noi il maggior numero di noi
Cerchiamo di riprendere di ripercorre di realizzare quasi d'incarnare alcune se non tutte le doti straordinarie eccezionali telematico Spinelli
Credo che sia questo e qui vorrei rivolgere un saluto deferente ossequioso ad uso la che qui in prima fila tra noi idealmente questo saluto voglio rivolgere ad Altiero
Credo che sia l'unico modo per onorare davvero in modo pieno la memoria di Altiero grazie
Vorrei ricordare che bisognerebbe passare Lunardi delegazioni sezione dovrebbero passare muniti dei mandati il ritiro del rimborso delle spese di viaggio mi sollecita in particolare per le ricaduta prego
Roma
Signori la nostra campagna
A
Una scadenza ben precisa
Le lezioni dell'ottantanove
Cosa contano cosa sono con queste istituzioni e con questo Parlamento i cittadini europei oggi nulla
Cosa vogliono o meglio cosa noi federalisti vorremmo che fossero
Tutto
In realtà
Non l'ho fatto che adattare alla situazione del popolo europeo alla situazione del
Del quadro istituzionale delle comunità attuali quello che giura e diceva sul Terzo Stato
Noi ci battiamo per una campagna che ha un obiettivo ben preciso l'ottantanove
E su questa suggestione dell'ottantanove vorrei si riflettesse ancora di più
Bene ha fatto l'associazione per i Comuni d'Europa a tirare fuori cahier de doléances
Perché nell'Europa attuale quello che si è verificato e che i cittadini il ceto la classe generale le persone che vogliono contare sono tornate ad essere terzo Stato ed è questo di cui dobbiamo rendersi conto siamo di fronte di nuovo al Terzo Stato
Perché
Perché cosa vuol dire essere terzo stato vuol dire
Essere coloro che contribuiscono con il loro lavoro
E con le loro braccia con la loro intelligenza a mandare avanti una collettività e vuol dire essere contemporaneamente coloro i quali non hanno in quel momento ed in quella fase storica il potere di controllare con strumenti sovrani quella collettività
E questa è la condizione oggi della classe generale in Europa perché nazione perché per il semplice fatto che sovranità e data dal controllo sulla difesa della comunità
E dal controllo sulla vita economica della collettività la borsa e la spada di cui ha parlato Albertini
Per molti molti molti anni siccome oggi non abbiamo il controllo sulla Borsa non abbiamo il controllo sulla spada la classe generale che siamo noi e di uomo Terzo Stato
Andiamo all'ottantanove siamo Terzo Stato
Questo questo dovremmo insistere su questo concetto e su questo concetto per questo concetto battersi nella campagna per il cahier de doléances
Ma vorrei sottolineare altre due implicazioni che l'intuizione di essere terzo Stato deve chiarire alla nostra ragione
E
La la la la percezione di essere terzo stacco e intuita da tutti i cittadini d'Europa e si manifesta in due modi nei primi fenomeni di diserzione rispetto agli eserciti nazionali perché rispetto ai sensi nazionali atti come quelli gestiti stamattina sono dichiarazione eh
Nel malumore e nel e nella serpeggiante rivolta fiscale
Qua esiste un fenomeno la marcia di Torino in Italia eccetera di rivolta fiscale su questa rivolta fiscale dovremmo riflettere in quanto si connette con l'altra che rivolta contro gli eserciti nazionali perché il partecipare alla milizia
E il dare i soldi per fare andare avanti la la collettività sono i due metodi attraverso i quali cittadino partecipare contribuisce alla cosa pubblica
Bene il cittadino contribuente si sta rendendo conto di essere terza statale si sta ribellando non mandando a prestare servizio militare da un lato e facendo le Marche tipo quelle di Torino dall'altra di allora noi dobbiamo e concludo su questo
Impadronirsi e di di di di questo chiarire per esempio ai contribuenti che marciano a Torino da qualche altra parte quanti quali sono i costi della non Europa
Chiarire che Visentini è oggettivamente un reazionario in quanto difende le finanze dello Stato nazionale
Questo per esempio ai ai ai contribuenti malumori dovremo dirlo
E dovremmo riaggancia e dovremmo chiarire che quelli cioè il diritto di partecipare alla cosa pubblica sono diritti individuali ed eterni ed i primi commenta una cosa detta in commissione istituzionale ieri nel dopoguerra in Europa si sono sviluppati due movimenti ma
Senta federalista da un lato e il movimento per i diritti umani dall'altro a Ventotene si formava il primo nucleo del Movimento federalista Parigi alcuni italiani esilio fondavano la lega italiana per i diritti umani noi dovremmo sinceramente
Chiarire alla gente è che nella fede che nelle anche negli organi sovranazionali Vietti la tutela dei loro diritti perché solo attraverso una nuova dichiarazione dei diritti noi potremmo dare quel tanto di eternità di principi di cui il Terzo Stato nell'ottantanove ha bisogno per trovare un coagulo ecco io penso che tutte queste intuizioni e serpeggiano nell'opinione pubblica
Debbano essere
Chiarite dalla nostra razionalità e attraverso la campagna dei Cahiers Vito Leanza portate a quel livello di intelligenza cui possono qualificare l'intuizione quando si accoppia con una ragione meditata gran
Volevo dire che sono cortesemente attesi presso gli Uffici informazione Fernando Filipponi di Teheran Gaetano Livieri dirò quelli veri meriti Marri Maria di Follonica
Ma dunque
Io vorrei soffermarmi su un tema direi
Che potrebbe sembrare generale vorrei riprendere generale il tema della della campagna per la democrazia europea che che era al centro della della discussione la prima commissione
Preso per mano di soap soprattutto sul carattere sovranazionale di questa di questa campagna quei pare perché per la prima volta
O comunque per la prima volta un questo vigore e con le finalità e con e con tutto quello che ci sta dietro ci proponiamo di
Di fare un lavoro di di mobilitazione popolare di raccolta di firme di petizioni da mandare non solamente al nostro primo ministro
Ma anche ad altri primi ministri
Io credo che proprio su questo piano concreto stiamo realizzando forse per la prima volta o forse con uno spirito nuovo
A differenza di altre volte una capo una campagna che veramente europea un'azione che veramente europea io credo che il salto di qualità che dobbiamo fare e che stiamo facendo mi pare è quello di concepire noi stessi come un'organizzazione
Principalmente europea oggi prima europea che non italiana o voi non
Lombarda o bresciana come sono io
Mi pare che in questo senso
Credo che l'impegno che per esempio dobbiamo profondere per la manifestazione di Bruxelles
Sia un impegno che ci deve impegnare decidere toccare soprattutto dal punto di vista affettivo e non solo perché abbiamo la fortuna che questo vertice si terrà nel paese di François bourguignonne che oggi il nostro
Miglior
Collaboratore nostro vino il miglior federalista italiano che abbia il miglior federalista italiano che abbiamo al di fuori d'Italia io credo che con questo spirito di
Di
Di maggiore unità che abbiamo di maggior sentimento veramente europeo che possiamo profonde in questa campagna
Possiamo realmente vincere
Ho ricominciare a pensare a un qualche successo per per le nostre battaglie si è parlato di di cicli che si sono conclusi di
Di un ciclo che che è partito con con l'azione del coccodrillo è passato attraverso il trattato per un'europea
Ed è finito con l'atto con l'atto unico di Lussemburgo
E mi pare che anche nei primi tentativi che abbiamo fatto di lanciare l'azione per l'Unione europea
Ci siamo basati su uno schema nazionale forse di quello di dire facciamo un referendum nel dove si può facciamo
Vinciamo la battaglia in Italia perché così avremo una corda per tirare alla vittoria anche in in altri Paesi
Io credo che
Che fare un un azione veramente europea sia il la molla che può fare scattare di nuovo il
Il meccanismo
Anche per esempio nel senso del coinvolgimento e del dell'opinione pubblica attraverso i mass media
Credo che
Appunto per per tornare a questa questo fatto delle petizioni che le da mandare a con la Mitterand anche dall'Italia
Si possa creare un un movimento di opinione pubblica
Sia qui in Italia perché è un fatto inusuale sia nella stessa pagina stessa Germania perché sarà inusuale vedere che degli italiani si rivolgono anziché al loro presidente del Consiglio ottica loro Presidente da Repubblica antica loro Parlamento anche al Bundestag al cancelliere della Germania federale o al presidente del della Repubblica francese
Io credo che
Che su questo che su questo impegno europeo si possa
Realmente fare qualcosa di
Di concreto oggi altrimenti finiamo per finiremo per recede finiremo per non essere più in grado di mantenere queste posizioni che abbiamo faticosamente conquistato
Vorrei ancora riferirmi brevemente non diciamo per uno spunto polemico ma al pericolo che sia
Finisco
Al pericolo che che che alcuni hanno avuto sentendo discorso di Pannella ieri
Di uno scavalcamento
Io direi che noi non sul piano della presentazione di una lista federalista alle prossime europee ma sul piano di un'organizzazione autonoma europea possiamo evitare questo questo scavalcamento possiamo impedire che
Che a livello partitico
Si faccia propria la la mobilitazione per un'europea col rischio che poi
Non porti ad alcun risultato diverso da quello della Conferenza organizzative
Ma
Ugo
Filannino mettiamo
Prima dell'intervento
Vorrei fare due brevissime considerazioni
La prima è che visto che mi trovo per la prima volta a parlare in un congresso sono abbastanza sono rimasto abbastanza colpito dal fatto che lo spazio per il per il dibattito vero
E estremamente ristretto si riduce a qualche cosa di farsesco
Per la per per il tempo che viene dato agli interventi
Per la presenza effettiva che c'è in sala per la presenza
Oltre che fisica reale che c'è in sala perché praticamente molte persone sono occupate a fare pensare ad altre cose l'organizzarne altri dura mi dicono ma questo tu sei giovane inesperto se ingenuo questo succede dei congressi tutti partiti e proprio perché succede tutti dei congressi ultimativi io non lo vorrei vedere
Nel congresso del Movimento federalista europeo seconda considerazione che faccio
E quella c'è un mio carissimo amico
E al ci sono alcuni miei carissimi amici ed altre persone che non sono miei carissimi amici che hanno espresso l'esigenza di dare
Alla all'ideologia del Movimento federalista uno sbocco
Concreto e pratico
Declassando la ecco ed è stato detto che questo è e fare la pubblicità dei detersivi
Ecco siccome io vorrei richiamarmi ha fra l'intervento che ha fatto in comitato centrale Francesco Russo Lillo
Che certo quindi non posso citare come teste parziale in mio favore però voglio citare come persona obiettiva e colui ha detto che quando queste persone li ha detto quando queste persone hanno posto questo problema che questo era un falso problema
Perché effettive e io la penso così
Io non credo che si possa lanciare grato che si possano lanciare gratuite accuse però non credo neanche che si possano lanciare gratuite accuse a dei giovani che neanche si conoscono
Di essere degli immaturi di essere dei creduloni e di voler fare la pubblicità dei detersivi io questo personalmente da persona che studia e che non si sente un superficiale lo trovo abbastanza offensivo e sono e mi sento di venire qui pubblicamente a sottolinearlo
Per venire
Pervenire alla
Alle cose vitalità all'oggetto proprio dei agli oggetti del congresso mi sono detto del congresso
Sarò sinteticissimo legislazione comunitaria o legislazione nazionale perché si facciano e si avviene referendum il mio timore è solo questo ho già finito
Va bene voi allora salto tutto per non dico niente
Riguardo i temi che volevo toccare che volevo solo dire alle persone che chiedono citando citando il Pier Virgilio D'Astoli vorrei solo dire alle persone che chiedono che il movimento cambi lo dicono da parecchio tempo e alle e alle altre persone con questi con con le quali questi si vanno scontrando da parecchio io credo che il momento
Dei pianti e il momento delle delle discussioni che poi rimangono nelle nostre aule sì ha finito serve Basta col dire
A mano a mano ma non ci fate fare oppure no ma non riusciamo a fare le le azioni concrete non riusciamo andare sulla stampa io credo che c'è stata una tale quantità di interventi recepita anche da parte tanto per essere chiaro recepita anche da parte dei cosiddetti del cosiddetto gruppo storico da parte dei denaro da parte delle persone che del gruppo storico fanno parte ma sono anni che sto che stanno nel movimento che la cosa più sensata da fare sarebbe adesso
Anche in vista dei dei del prossimo referendum delle prossime iniziative ricordo qui il fatto che ci sono i giovani
Si evince dallo Stato nazionale tra poco
Ecco io credo che sia simbolico
Lino Martone anche si prepari Giambattista dentro dea
Sì credo che certamente saluta forse aveva ragione quando il tempo per il dibattito poco però io a giustificazione di questo direi che il congresso è appunto questo
Cioè un congresso non può necessaria ma necessariamente dare più di tanto spazio all'interno di un dibattito perché purtroppo sono tre giorni di dibattito e credo che forse valga la pena anche di dirlo questo
Cioè io non so quanti minuti ho cinque due eccetera ma credo che anche se questi aumentassero probabilmente non riuscirei a dare un contributo sostanziale a un dibattito congressuale cioè un congresso a delle esigenze tecniche che ovviamente restringono gli spazi di dibattito comunque chiaramente
La mia solidarietà a Peruta nella sua affermazione ma soprattutto in un senso io ritengo e questo credo sia fondamentale nel nostro congresso il capire finalmente che il congresso non può finire qui
Cioè il Conde il dibattito del congresso deve essere in grado di continuare dopo il congresso perché il grosso problema appunto del Movimento federalista è quello di riuscire a innescare un dibattito che là davanti e noi abbiamo un problema pressante
L'ottantanove le elezioni europee ora se noi ci dimenticassimo di questo fatto e a questo punto per Massimo il dibattito all'interno del congresso cioè all'interno di un insieme di votazioni che in fondo tra l'altro diciamocelo chiaramente contano relativamente per il Movimento federalista nel senso che il dibattito viene è sempre venuta al nostro interno da un fatto volontaristico ecco
Però
Io direi che questo bisogna uscire dal Congresso cioè bisogna andare avanti dopo il congresso è stato colto molto chiaramente a mio avviso dall'amico Gino Maiocchi
Forse incida incidentalmente d'accordo però
Lui ha fatto una scelta molto importante io credo che è stata una scelta personale
Ma che a mio avviso si potrebbe
Portare a tutto il Movimento federalista europeo perché perché in effetti se come lui
Ci ha detto Borio in questo momento rientrare in un ripensamento anche il Movimento federalista non riuscirà in questo momento a cogliere l'occasione di un ripensamento
E io credo che veramente potrà mancare la posta la grossa posta del mille io novecento ottantanove
Ecco perdonatemi un attimo io personalmente considero Gino un mio maestro io sono entrato nel movimento federalista
Nel lontano anno settanta quando ho sentito lui come federalista e quindi perdonatemi la libertà ma credo che vada a lui
Un fervido ringraziamento è un fervido saluto credo che effettivamente tutti noi siamo qui d'accordo
Che tutti lo potremmo avere in questa tribuna per dagli nostri applausi perché effettivamente Gino è sempre stato una persona che si è sacrificata per il movimento e si esporta in prima persona di fronte a tutte le battaglie e con lui è un vero militante
E noi siamo veramente orgogliosi orgogliosi non soltanto in senso puramente metaforico ma soprattutto perché siamo convinti che lui dovrà essere anche in futuro una nostra guida
Ecco purtroppo il tempo e pochissimo io posso toccare alcuni punti dai da parte l'ho già fermato spazio di dibattito ce n'è poco ecco io vorrei anche per eliminare alcuni dubbi tornare sull'affermazione del nostro presidente Albertini sulla guerra di posizione
Ecco io personalmente lo dico sinceramente il primo momento sono stato anch'io perplesso perché una perplessità ce l'ha ce l'abbiamo in molti questo raccordo ci sono state delle proposte
Però forse tutti quanti noi non abbiamo prestato attenzione a questa affermazione forse perché le parole sono difficili a leggere e io credo che forse in questo caso Dino nella sua sofferente nel suo figlio e sofferenza abbia tolto questa problematica
Il Movimento federalista europeo e a un crocevia in questo momento io credo che l'affermazione di un ripensamento di un ripensamento ideale non sia un fatto vanno e vacuo
E neppure si potrà Panda
A quello che Moretti altri propongono cioè anche una guerra di movimento non si tratta di una contrapposizione ma forse anch'io lo dico sinceramente ho pensato poco la cosa vorrei pensati ancora e vorrei che su una cosa tutti ci pensassero perché intende in fondo è una cosa che secondo me è stata resa in maniera troppo superficiale
Ecco
Crisi d'identità scusate io non intendo fare delle polemiche ma se qui l'amico Battaglia ci viene a raccontare che siamo dei bravi ragazzi però dobbiamo cambiare tutto perché non siamo capaci di fare delle proposte operative scusate forse effettivamente un dubbio cioè
Forse che noi abbiamo perso la nostra identità opporsi abbiamo paura della nostra identità la battaglia ideologica che abbiamo sempre proposto forse è una battaglia che non ci convince più domando anche all'amico Albertini forse lui stesso non è convinto di questo de io credo che
Molti la diano ascolto in questo congresso difficile nominali tutto io ricordo Martini che mi ha preceduto dicendo attenzione contenuti e istituzionale direi lo stesso Fracanzani che ha fatto una proposta in questo senso ecco sono problemi che indubbiamente io vorrei proporre al dibattito futuro solo tre indicazioni puramente telegrafiche ecco io credo una cosa bisogna dare atto il gruppo di Ventotene Montanile ne ha parlato e credo che il gruppo di Ventotene può diventare un volano politico era nostra realtà
Però a mio avviso deve riuscire magari a essere gruppo coordinatore di altri gruppi cioè creando non un gruppo ma venti cinquanta gruppi a livello regionale e qua è venuto Bernini ha detto che appunto la regione importante ma io dico di più
La Regione può diventare con il nostro team stimolo la Regione e le regioni possono diventare con il nostro stimolo momenti di coagulo politico e di politica europea cosa che lo Stato non sarà mai in grado di fare ecco
Un'ultima domanda perché voglio essere appunto telegrafico nella speranza di questo dibattito confini appunto dopo il congresso Bari è stata una svolta
Io penso solo sommessamente
Forse
Abbiamo fatto giusto in quel momento ma oggi non ci si propone forse un'altra proposta
Noi abbiamo fatto un congresso nazionale forse sono importanti congressi regionali
Forse non sarebbe il caso di ripensare un momento e lo dico sommessamente
A trasformare il nostro congresso nazionale limite in Conferenza nazionale
Perché come abbiamo visto il problema non è di voti ma di qualità ecco non mi propongo oltre però veramente auspico che questo congresso al di là delle mozioni politiche e al di là della mozione anche Veneto alle per cui do la mia solidarietà
Ritengo che debba creare momenti di dibattito al di fuori dopo il congresso al di là delle strettoie del Congresso spesso grazie
Neanche ci potete anche il saluto della Federazione italiana dell'uno
Signore e signori congressisti
Il comune
Caro amico Luciano Bolis
Con il tono dall'influenza
Mi ha chiesto di rappresentarlo nella sua qualità di presidente della federazione italiana delle case d'Europa
E di portare loro il suo saluto l'augurio ormai di una buona conclusione che questo stupendo al congresso
Ai suoi voti
Aggiungo quelli altrettanto cordiali
Dell'istituto per la formazione europea
Di Gardone Riviera a cui appartengo
Che fonda mo'più di cinque anni orsono
Nell'ambito della Comunità del Garda
Con la denominazione di case d'Europa
Lo dico a quanti non ne fossero ancora informati
Sono designate le istituzioni che si propongono di promuovere e di curare la formazione d'una coscienza europea in ogni settore
Con l'intento naturalmente di cooperare così all'unificazione europea
La federazione italiana raggruppa ormai dodici di queste istituzioni
Ed è nata dalla federazione internazionale delle maison devono
Che alla sede a San precario
E tiene dei due conferenze programmatiche annuali nell'Accademia europea di Ozza infausta al confine tra gli Stati federati della sala e della Renania Palatinato
L'attività delle case d'Europa
Abbiano o non abbiano possibilità o capacità ricettiva eminentemente culturale e pedagogica e viene svolta in seminari in tavole rotonde in convegni e dibattiti
Le finalità politiche si identificano in linea generale
Quanto alle del movimento perché federalista europeo
Siamo dunque
Signore congressisti compagni di strada
Incamminati verso la stessa meta
Non tutti la raggiungeranno disse ieri il presidente Albertini
Concludendo la sua bella nobile relazione
Di uomini della mia generazione di quella seguita la mia
Che hanno lottato e combattuto
Per la lì giustizia e per la libertà
Sanno quanto di sacrificio
Quanto di fermezza e di Costanza costi ogni conquista
Nella guerra di liberazione il nostro amico Luciano Bolis
A arrochita lassù propria voce in un atto che sarebbe potuto essere di supremo sacrificio
Ora non si fa fortunatamente guerra ma si lotta e lottare evita si lotta per l'unificazione dell'Europa e occorre perciò avere fede e tenacia e occorre soprattutto direi rendersi conto delle enormi difficoltà che ostano
La Federazione europea si farà
E siamo tutti contenti
Si farà
Perché
è una necessità per noi europei ed è una necessità per tutto il genere umano
Animato anch'io come il vostro presidente
Da questa certezza auguro al congresso a nome della Federazione italiana delle case d'Europa
E del suo presidente Luciano pone e a nome mio e della il sì tutto per la formazione europea di Gardone Riviera una felice conclusione di questi lunghi
Interessanti i lavori lavori
Che hanno acceso certamente speranze e certezze
Auspica infine che la collaborazione fra il Movimento federalista europeo
Le case d'Europa sia frequente è sempre proficue
Grazie signor De Anna Emanuele iter sito dell'anidride Stallone
Cari amici
Io sono della sezione di Torino
Io sono d'accordo sulla mozione di politica generale di Mario Albertini
E Gino Maiocchi
Credo che dobbiamo essere grati ma gli Albertini
Per lo sforzo
Che sta cercando di fare per chiarire
Qual è la posizione del movimento
In questa fase storica
Io credo che
Riferendomi anche al dibattito in comitato centrale dell'altro giorno circa la modifica di impararlo finzione della mozione
Che probabilmente anche dal punto di vista lessicale ma se le parole devono indicare beni concetti ebbene ecco dobbiamo pregare Albertini di fare come dire
Per noi un ulteriore sforzo in questa direzione credo che anche il termine guerra di posizione o guerra di movimento insomma anche queste frasi probabilmente fanno parte di un vecchio modo di fare politica
Perché per noi il modello che la parte e credo che noi dobbiamo prendere questo riferimento culturale per precisare in che posizione siamo in questa fase storica del movimento
Detto questo
Bari ha segnato una svolta
E lo abbiamo ripreso in uno degli slogan di questo congresso unito l'Europa per unire il mondo
Però dobbiamo approfondire dobbiamo fare un'ulteriore riflessione
Perché a questa terza fase e quella della politica mondiale mi sembra che abbia
Diciamo possa essere rappresentata come un insieme di certi concentrici
Dove c'è un nocciolo che il problema storico l'obiettivo storico attuale l'Europa e poi abbiamo un cerchio più ampio dove c'è
Per noi europee l'Africa perché
L'estero
Abbiamo dobbiamo utilizzare di RAI i tre vettori biologici che ci sono stati indicati la pace
Il problema del nucleare che in realtà il problema delle tecnologia che in realtà il problema dell'ecologia e della sopravvivenza
è lo sviluppo che rappresenta era presente ma sempre di più la parte maggiore dell'umanità io credo che lo sforzo va fatto diciamo combinando in questo modello il nocciolo storico europeo questi Pravettoni biologici
La nostra il nostro impegno
Se queste sono le idee forza noi dobbiamo raccordare a queste idee forza la nostra azione alle idee l'azione alla teoria l'organizzazione e mi sembra che allora i punti fondamentali sono
L'azione in senso organizzativo che deve svolgersi nei confronti del Parlamento europeo
L'intergruppo federalista a livello europeo nel movimento europeo internazionale e nell'Uefa e quindi al West credo che noi dobbiamo porci come obiettivo strategico di convogliare le forze spagnole le forze francesi e le forze greche
L'Italia dove noi dobbiamo chiedere il referendum dobbiamo chiedere list europea partiti e dobbiamo chiedere la legge elettorale così come e nella nostra mozione
E infine ma non perché sono gli ultimi noi dobbiamo svolgere la nostra azione nei confronti dei cittadini perché sono loro che hanno diritto che viene ancora usurpato quello di pronunciarsi come popolo sovrano sull'unità europea
Credo che l'azione nei confronti di questi tre soggetti fondamentali il Parlamento europeo il Parlamento italiano i cittadini europei
Possa essere messa sotto il quadro della campagna per la democrazia europea
All'interno dalla quale noi possiamo collocare tutte le manifestazioni tutte le iniziative e voglio sottolineare qui in particolare la manifestazione di Bruxelles e di cui dobbiamo essere grati a bourguignonne anzitutto agli amici belgi per il lavoro che sta facendo
E che deve vederci impegnati così come ci sono impegnati a Milano
Il secondo elemento e la cultura ed è una formazione
Questi due aspetti riguardano i quadri le sezioni la forza federalista in generale
Da questo punto di vista devo dire che il riferimento alla terza Conferenza nazionale della forza federalista mi sembra nella mozione particolarmente strategica perché star ricordarti come in questo nel problema della cultura e natura della formazione e tutta la forza federalista che deve sentirsi impegnato e da questo punto di vista desidero fare alcune riflessioni sul problema dell'altro giorno
Che è quello che più ha bisogno che l'aria che sono le regioni che di più hanno bisogno di cultura e di formazione però qui bisogna essere come dire molto chiaro
Io credo che la crescita dal fondo vada consolidato ma bisogna intendono in senso statico bisogni intendono in senso dinamico in senso qualitativo
Ieri che si possono fare sono se come dire
Una crescita questa visita è da un punto di vista strumentale se volete utile anche ai fini delle nostre Rhine politiche nel welfare
Se a questa capacità di diffusione dei dei federaliste
In altre regioni c'è un maggior potere anche in prospettiva nei confronti delle forze politiche se si Tien conto di quello che è l'evoluzione demografica Italia
Ma ci sono grossi problemi c'è il problema della qualità del tesseramento c'è il problema dell'autofinanziamento c'è il problema della formazione dei quadri che coinvolge Ventotene che coinvolge gli stessi prigione del Mediterraneo e così via c'è il problema del dibattito culturale che è molto scarsa
Ora io dico lei ha soluzioni non possono riguardare soltanto gli amici delle quattro regioni del Mezzogiorno Centochiodi sintetizza il problema riguarda tutto il Movimento Federalista Europeo dopo il Movimento federalista europeo si deve occupare delle regioni meridionali
In questa azione bisogna coinvolgere dai tre la Edeh il film a queste proposte per esempio è chiaro che una casa d'Europa a Napoli è strategica da questo punto di vista io dico la Sicilia per la Sardegna sono due modelli di autonomia
Però la vera autonomia per la Campania per la Calabria per la Basilicata la Puglia nostrani a seguire per forza i santi ieri i sentieri battuti da sta nel mentre loro in condizioni di cercati di trovare una propria strada e di seguire una coraggiosamente nell'autonomia
Un'ultima riflessione infine
Per prestazione c'è bisogno di un grandissimo impegno
E noi abbiamo una grave perdita
Non possiamo più contare sulla lungo e profonda esperienza
Di quel vecchio lupo di mare alle prese ogni squali nel mare aperto che era Spinelli
Io però credo che un ultima insegnamento di Spinelli sia prezioso ed è quando nell'ultima lettera che ha scritto ha detto che nessuna riforma è possibile senza la mobilitazione della gente
E allora mi sembra che il paradigma per la salvezza dell'umanità oggi è completo nel senso che abbia bisogno di un senso dalla storia e Albertini ci insegna che la storia mondiale
Della crisi tra civiltà e a le nazioni ormai son tutti in crisi
Di un gruppo portatore di idee per la salvezza e questo è certamente il Movimento federalista europeo di un principe cioè la fortuna ma abbiamo bisogno anche dal popolo della gente dei cittadini del mondo
Testi albanesi le cariche andare di Luigi
Mozione di politica generale e in particolare
Il passo in cui si fa riferimento a l'unione mondiale ai fini del reclutamento e penso che il intima dell'Unione da un mondiale sia in dispepsia in in tema indispensabile perde noi federalisti però penso che non sia sufficiente cioè non sia è l'unico tema ad adoperarsi per la mobilitazione dei giovani esistono oggi problemi quali l'ecologia
I problemi di una cultura che richiede e sempre più persone preparate in campi specificati ma spese specificatamente e scientifici
Ma che allo stesso tempo di chiede che ci sia una comunicazione tra specialisti e non tra specialisti diversi campi il problema della cultura riguarda anche coinvolge anche il problema della scuola che non dev'essere affrontato secondo me come è stato affrontato in questi ultimi e tempi dalle Movimento federalista e c'è inquadrandolo solo in un'ottica nazionale la scuola in crisi perché è in crisi lo Stato nazionale
La scuola è in crisi perché esistono problemi e culturali che primo c'è nato
Ma perché anche esistono problemi di non conciliazione tra la cultura scolastica e e cultura e esterna al nel mondo scolastico
Si è parlato questo o dibattito morto e molti degli strumenti e devo dire che come ci ha ricordato ieri Pannella gli strumenti che i federalisti potrebbero usare per la loro azione sono ho moltissimi
E morti oltre a quelli che già sono usati da i federalisti
Per quanto riguarda i mezzi di comunicazione e bisogna ricordare che non esiste solo la RAI i telegiornali di di Stato e la la radio distacco ma esistono anche piccole tv private quindi la possibilità di utilizzare questi è altri mezzi di comunicazione basta pensare a quello che è stato fatto che ha fatto in questi anni radio radicale per quanto riguarda se ricordate ieri la manifestazione eliminando per quanto riguarda la mobilitazione
Devo volevo dire che era mobilitazione non deve essere fatta solamente in occasioni di vertici ora pei ma deve essere fatta anche per sostenere e interessi o da preti con Valdano tutti il popolo europeo è una la mobilitazione incentrarsi anche su una mobilitazione e non violenta che si riallaccia a quella che è una cultura portata avanti da Gandhi dal pensiero cambiano e anche dal pensiero di Martin Luther King a cui fu al sedile movimento non ha fatto tappa a attenzione
E poi di guardarsi ricordava ieri la manifestazione di Milano e ora finisco la manifestazione di Milano c'è insegnato molte cose anche perché i Comitati per l'Unione europea sono nati dalla manifestazione di Milano
Però mi sembra arrivato il momento di utilizzare questi comitati per l'Unione Europea sia è dell'ANFP nella Ginestra e per una mobilitazione costante all'interno della città una mobilitazione questa che faccia recuperare quelle che sono i diritti e politici che ogni cittadino ha in seno alla propria è città perché noi siamo federalisti non solo quando sarà la giunta la federazione e mondiale ma siamo federalisti ogni giorno
Ma
Nata e che rimane una tresca tribù
Una casa imprevedibile e straordinaria queste ormai questo movimento non è maschilista signori assolutamente non lo è quella dalle pullulano state elette si manifestano scusate mi evita rischi per voi mentre quarantasette ed era molto diverso
Orsola non era solo la moglie ma è anche una persona che faceva politica mentre noi qui stiamo dicendo che ritagliata insormontabili
Questi anni guida leggermente fastidio una delle ragioni che hanno parlato prima a dei tagli abbia bisogno della gente sia nel Milan era gente anche nelle donne
Le donne signori siamo europeiste e credo persino federaliste distinto ma non vedo perché debba nominalmente penalista cosa dite che appena anche a un'opinione pubblica femminile
A me non sembra nulla scusatemi
Io non volevo parlare nelle donne ma a forza di stare qui prima fino a sentire gli interventi e sento di tutti abbastanza simili tutti maschili anche ieri anche l'altro ieri salvo mi pare una carne stamattina casa Maniago che però non è una donna parlamentare europeo
è cominciano a venire adesso delineazione volevo Ri parlare
E lo faccio subito e rapidamente della della cosa che ho esposto
Do importante che fa che riesce a creare gli Stati Uniti d'Europa e poi addirittura un movimento che fra gli Stati Uniti del mondo bene rivolgetevi anche alle donne ai giovani abbiamo cominciato male donne no
Allora volevo il
Volevo illustrare rapidamente una proposta che ho fatto ieri e a cui tengo perché se la nostra battaglia per le elezioni l'ottantanove deve essere senza tregua e io sono molto preoccupata personam mente ma intendo farla per portare per riuscire a dare il mandato costituente al Parlamento europeo dobbiamo anche fare contestualmente una battaglia per portare dei parlamentari europei che facciano questa battaglia perché è vero che il il voi la l'Europa sarà fatta dai cittadini d'Europa ma le leggi Lelli gli articoli di questo non trattato ma costituzione europea saranno votati da persone che camminano nelle scarpe e non saranno Fat sì da pensieri che volano nell'aria quindi voi dovete pensare quando sta quando sarà il momento di votare un articolo che passi Poteri dai governi nazionali almeno una parte dei governi e la e alla Commissione esecutiva di Bruxelles voi credete che non ci sarà un fronte compatto contrario e se non avremo della gente su cui contare realmente decisa e che non prende il caffè tra l'altro il momento in cui si voti bene noi non avremo niente del genere avremo un generico Europa no perché tutti sono europeisti ormai è un fatto dialettica un fatto razionale non si può non essere in questa circostanza anche la signora Thatcher europeista ve lo assicuro che la seguo con intenzioni con interesse tutti i giorni è un lavoro pesta a modo suo non è federalisti tale se voi volete un trasferimento di poteri come noi vogliamo credo tutti ebbene signori preoccupate di perché i partiti mandino della gente che faccia questa battaglia ed è no è inutile che qui ci vengano a dire e io sono d'accordo con Marco Pannella che ci vogliono vuole internazione un partito internazionali si ma se non avremo la legge elettorale uniforme col cavolo che avremo i partiti non hanno senso dovremo batterci anche per questa legge elettorale uniforme perché allora avremo veramente dei partiti europei e non dei partiti nazionali ma il tempo non è ancora venuto e il per l'ottantanove non è venuto proprio quindi signori mandiamo al Parlamento battiamo sci per avere il mandato costituente e mandiamo almeno una pattuglia e non solo di italiani ma di deputati eurodeputati che sappiano fare il loro mestiere quindi io vorrei pregare la direzione che sarà eletto da questo congresso che esamini questo problema a fondo che si facciano come ho proposto ieri delle le Simoni primarie o che si trovi un altro marchingegno ma che essi scelgano dei parlamentari che valgano la pena di essere mandati a Strasburgo e non quello che non resta dagli scapoli della vita politica nazionale
Amici trentacinque anni fa
Io invitavo Mario Albertini come il segretario regionale del Movimento federalista dell'Emilia Romagna a un incontro seminario lire ed eravamo in due a te in era le parola in una villa collinare vicino AN mia Bologna la quale c'era stato ceduto dal Cardinale Lercaro il quale diceva ma io l'Europa ci credo una fase molto bene
Ci troviamo a lungo trentacinque anni
Ho sentito un Albertini formidabile l'altra alla ieri formidabile nel senso che tu di questi anni hanno costruito un grande cala
Hanno costruito un grande intelletto e ha pagato molto per questo per essere a questo punto con lei ha ordinato i pensieri noi andiamo via
Che studieremo fortemente quello che gli ha detto perché ci sono le basi veramente per un rilancio del movimento federalista europeo però su questo io sono alle mie idee adesso ve li espongo premio il modo di mento è ancora un piccolo ruscello in mezzo alle grandi fiumi che sono i grassi partiti eccetera
Che fanno la grande battaglia per l'elezione del Parlamento è un ruscello audiremo pulito gli altri sono piuttosto inquinati
è un Rossello Polito che deve diventare un grande fiume ora per farlo diventare noi dobbiamo educare e mia alle mi collego subito in quel signora ecco che ma preceduto ma con l'amico di Varese eccetera
Noi dobbiamo in prima persona partecipare a queste elezioni naturalmente Pannella dice cerca di fare quello che fa e noi lo compro conosciamo bene il vero io so cosa mi ha avvenuto è vero quando l'amico che lui ha fatto andare in Francia aveva organizzato nella mia scuola un gruppo di venti trenta ragazzi che l'ha fatto morire due presidi prima dei memo dettano io vengo alla villa che ne ha viste di legge le che vi facciate morì ad ogni modo perché non mi ha fatto morire
Ad ogni modo io sono di questo parere noi facciamo delle liste europee per partecipare alla battaglia politica fuori come gruppo di amici non firma lo chiamo partito però già come possibilità perché perché avendo voi in quel momento investiamo delle persone direttamente ad essere coinvolte in prima persona e allora anche al di fuori ci sarà no non movimento sempre più largo secondo concerto
Noi abbiamo questa occasione e noi siamo ancora partigiani fuori dalla città vogliamo e prendere la città latita e il Parlamento la Citarella federazione
Ora finché siamo fuori lo sanno bene quelli che han fatto i partigiani escono sono nella situazione bruciante degli avvenimenti ma non possono avere domani il potere ora noi facciamo un calcolo mille novecentottantanove cioè fra due anni abbiamo essi ogni chiesto alle terze elezioni le prime elezioni sono state del coraggio le seconde lezione o dell'entusiasmo il secondo elezione hanno fatto cercare di capire qualche cosa e c'era c'è stato uno qui che ha detto non scovarlo riferito a a Spinelli era un una strada di molte decine di tonnellate che si mangiava anche gli altri se c'era il signor correva perché avere un potere di entro è una potenza e le eccezionale di guida che era formidabile ha saputo imporre dentro al partito comunista l'avevano preso come elemento dentro Mart praticamente lui ha guidato dentro nel partito non è stato mangiato dal partito
Comunista questo voglio dire perché io scrissi una lettera contro di lui quando passò in una notte precisa dall'altra parte mi dispiacque perché avevamo fatto una battaglia insieme andando in giro per l'Europa e ci andavamo con un pezzettino spessissimo guardate con un Pane Tino così contenere perché non avevamo tutto quello che è avvenuto dopo aver eravamo veramente dei combattenti di prima linea conto te la donazione dalla nostra persone
Secondo le prossime elezioni saranno nel novanta qua nel novantanove e ho finito sono le le altre poi siamo al due mila io no a in questo tempo mi ritrovo in una battaglia continua fuori e vada in giro vado dai gruppi cattolici io sono e avete capito che sono della della parte dei cattolici vado dico che la e sento che parlano di Maritati
E tutto Maritain l'hanno studiato una studiato gli ho detto ma ritenga detto una parola sull'Europa no niente non era una cosa che non era nel suo pensiero allora creata pare non è lei il nostro avvenire
Scusate quando tu trovi fuori proprio vengono agli onorevoli anche amici i dice noi vediamo il problema della disoccupazione e io vado e quando ha finito mi alzerei tutto è parlato eccetera eccetera però ti sei messo d'accordo con i tuoi ci europei che studiano questi problemi no parli per conto tuo sì e allora ragazzino credetemi perché fra vent'anni non ci sarà più questo Parlamento cioè questa lotta e noi lo dobbiamo a generare nell'intimo dei giovani e e lei intimo dei giovani fare capire che essi seguano le persone che sono già perdute e se noi arriviamo a creare nell'ambiente una situazione del genere è probabile che noi ce le porteremo con noi e invece di essere un serio diventeremo un grande fiume se
Abbiamo concluso il dibattito generale i nostri lavori proseguono con la replica del presidente il rapporto della Commissione verifico i poveri con l'attribuzione definitiva dei mandati nomina degli scrutatori e operazioni elettorali la parola Mariotti
Io penso che mi basteranno cinque minuti una replica una replica esauriente evidentemente impossibile circa i tempi che sono così limitate del dibattito e rivolgendomi al giovane amico che ha lamentato questo stato di cose
Io vorrei ricordare che
Che in primo grado esterno gli estremamente difficile pare un congresso in sette giorni cioè è impossibile ma soprattutto direi il dibattito deve essere permanente questo è il punto col quale perché sorga mi il dibattito deve essere permanente abbiamo perché
Un congresso anche se lo facessimo di sette giorni deve decidersi no come alla alla linea politica né impostare deve essere in
Le ragioni per le quali s'sceglie una linea la cultura che ne dobbiamo elaborare le interpretazioni dei concetti che dobbiamo dare mai le discuteremo il congresso bisogna che questa sia un'attività permanente delle sezioni di tutti i militanti in modo tre quando si viene al Congresso le linee politiche propositive
Sono formulate con grande chiarezza e in un dibattito di pochi giorni si passa a tranciare in fondo una congresso assomiglia in qualche misura un parlamento e voi sapete che nel Parlamento tempi inglese che è uno dei Parlamenti storici Leo ma gli interventi sono molto bravi
Ed effettivamente basta che siano presi perché si tratta di prendere decisioni a patto che appunto ci sia un dibattito permanente da questo dibattito permanente ne abbiamo molti problemi e io vorrei limitarmi a uno solo è solo per impostarlo tentare di imposta lo correttamente abbiamo avuto una testa quantitativa del movimento abbiamo avuto un movimento che anche te cresciuto politicamente interventi delle autorità locali che interventi che noi ringraziamo caldamente terrà magnifica ospitalità che c'è stata e quant'cesso interventi dei leader politici nazionali mostrano che c'è stata anche una crescita politica l'influenza delle messe cresce ed emerse è sempre di più un interlocutore efficace purtroppo per noi non basta perché ne dovranno essere interlocutori efficaci anche in Francia in Germania facendo questo riferimento posso forse riferirmi brevemente al fatto nuovo acuisce Mattotti Massimo e che arriva da Pannella è di grande interesse la decisione di Pannella di tentare di impostare un partito internazionale evaporare internazionale che hanno e tante volte non piace che nelle tante volte non piace perché vorremmo sempre usare la la palla fedele visti con putto teoria una connotazione sta tra nel Manifesto di Ventotene si parla di Stato internazionale cioè vale dire quando ci si affaccia la problematica nuova che anzi aveva già visto
A Ventotene e che in generale l'umanità sta lentamente cercando di pigliare Castellet formulazione Nepal citato è stato internazionale tattiche internazionale io credo che siano casi di estrema importanza
Però non credo che si debbano tirare le conclusioni che ha tirato che acciacco porto di studiare l'amico otto io ho l'impressione che
Come dire la dialettica tra l'esistenza del movimento e l'esistenza dei partiti sia da preservare dibatteremo molto queste questioni ma non è chiaro se fa una sola osservazione la nascita degli Stati Uniti d'Europa sulla via che e noi crediamo che del resto si debba per come al di là della stessa Europa
è un problema costituzionale è un problema di Unità popolare è un problema che difficilmente può come dire e sviluppare la sua logica all'interno di un partito certamente la logica perversa settant'e che nazionale la logica è molto migliore se il partito europeo ma anche a livello europeo un partito singolo per quanto sia non può fare al di là di quello che ha il compito naturale di un partito che piace a una parte fra le parti
Quando ne abbiamo incominciato questa questa come dire trasformazione casta
Casta politica dei quadri questo bisogno di fare una cultura che fosse capace di protrarsi dei militanti cinese avevamo spessissimo a volte accende per me
Fare come la logica che precede la costruzione dell'Europa simile alla logica che ha preceduto Nacci allenerà alcol ricostituzione di una repubblica democratica in Italia bisogna avere questo momento unitario perché se non c'è una qualche luogo nella società dove c'è un movimento unitario non si prendono si acquisisce la la direi l'orizzonte ideale l'orizzonte politico e l'orizzonte culturale che può far maturare uno Unità popolare cede Unità Popolare sono fatti di MTV divide le grandi trasformazioni si fanno con le unità propone
Quando quando in procura vuole fare un solo accenno basta mai come oggi io che sulla stampa è stato un po'polemico con la pala e voce in benissimo perché certamente la parola egocentrismo spesse volte viene usata da da gente che ha dato le dimissioni da gente che non riconosce che comunque in Europa è nato il mondo moderno
Tuttavia oggi mi pare che la come dire la visione un'eccentrica sì effettivamente un inciampo noi abbiamo bisogno di se noi vogliamo davvero avevo un riferimento vitale con le forze nuove che stanno nascendo nella società e che certamente sì forma
Intorno a questi che sono i veri nodi della situazione per l'uomo c'è una cosa che va infinitamente al di là della sollecitazione dall'Europa sono effettivamente queste enorme minacce che la tecnologia moderni tutte le sue varie cose ora se noi abbiamo pesto con il giovane questo ecco il tenente del resto riprende Carlo che era già emerso durante la seconda guerra mondiale noi abbiamo bisogno di liberarci davvero della visione egocentrica dobbiamo fare l'Europa senza diventare euro cento quindi questi sono i primi motivi che mi vengono in
Ente ma per il fatto che anche se nascono partiti europei una logica una dialettica tra movimento e Morientes nel senso di formazione che ha come sua ispirazione di fondo L'Unità popolare ed alla di
Visioni impatti e i partiti debba essere mantenuta tenete presente che non ci sono soltanto questi grossi motivi idee di di carattere di orientamento teorico per un'azione politica c'è anche il fatto che nell'ottica del partito molte realtà dalla costruzione l'OPA sfuggono
Un'altra cosa che noi abbiamo sempre ricordato la posizione di capo nel mille ottocentocinquantasette
Nel mille ottocentocinquantasette cavolo da diceva chi cede che si passata con lo Stato italiano nel precedente ciclo politico dice è una Belleri e nel mille ottocentosessanta lo stesso era uno degli autori quindi questo mostra ancora come nell'anno logico in pratica certe realtà sfuggono per forza di cose perché il punto di vista del partito alla gestione delle sue possibilità di potere in ordine al perno di uno stato e quindi quella che è la distruzione di alcune istituzioni e la creazione di altre istituzioni può sfuggire al partito io ho l'impressione che la dialettica nel dialettica movimento super nazionale europeo e in prospettiva mondiale e parti
Ti anch'io vorrei debba essere non
D'altra parte questo voi proprio dirà l'amico Cota
Ciò non toglie che hanno osmosi di taglie si conta posso nascere fra le due cose c'è Pannella riesce a concentrarsi nella nella battaglia copia cosa che io
Spero di tutto cuore e gli auguro di tutto cuore anzi come anche qui ringraziare uno io non ho potuto vedere io pretendo stavo molto beni arriva di questa sua determinazione e speriamo che l'aveva raccolto l'eredità di Altiero dette concentri sempre di più la sua azione a livello europeo questo per noi è una
Fortuna allora noi dobbiamo farli aiutarlo e fargli gli auguri è chiaro che non è una una cosa che noi dobbiamo tenere non abbiamo monopolio dipendere non abbiamo nessun monopolio dei cioè l'invece che debba essere mantenuto appunto questa dialettica tra il partito ci ha
Nazionale sia ce l'ho fatta io è una logica di movimento con un travaso fecondo con un travaso fecondo tale tra le due organizzazioni ne abbiamo molto da fare insieme ai partiti europei e speriamo che che e speriamo che Pannella prenda questa staffetta all'aperto data patti patetico appello molto bisogno di avere un fecondo scambio con l'esperienza che ormai quarantennale che nasce a Ventotene e che ha il suo luogo istituzionale di mantenimento e di crescita Franco
Detto questi io vorrei Sontag Don rivolgere un'esortazione ho cominciato dicendo appunto perché se noi potessimo avere una battaglia che si vince e si perde in Italia ne potranno essere qui a celebrare a celebrare il nostro trionfo il guaio è che invece ne dobbiamo devono battaglie civili sì in Francia in Germania e quando diciamo Francia e Germania abbiamo fatto presente questo ammonimento che rappresenta Dal Poggetto Titti e Spinelli Tecce che Speed vi aveva sono aveva studiato sulla base della convenzione di Filadelfia The nascerà questo problema procedurale lascerà la la con la prima federazione dalla storia è nata
Perché lassi recapito che bisogna metodo un cuoco
In modo che gli stati recalcitranti non impedisce agli Stati che avevano voglia andare ma visto che noi siamo di fronte a queste qua io direi facciamo il massimo sforzo possibile per la prima volta nella storia dell'UE abbiamo un'azione quanto posso Palazzo
Con una grande fatica dopo il successo della della manifestazione di Milano con o con cose ci sono state lente perché le mie le idee cambiano lentamente purtroppo le mentalità cambiano lentamente diciannove sì che portava europei vi è un suo terreno di azioni disputa di massa e sul terreno di una Europa non accettato la prospettiva del referendum è una è una piccola rivoluzione nel mondo abbiamo le premesse per fare per la prima volta nella storia dovrà un'azione europea quindi abbiamo inizio se non atto della posse i fatti fanfare ai tedeschi un'evoluzione simile a quelle che abbiamo fatto abbiamo uno strumento che ci consente di ricostruire io spero il movimento in Francia ecco quindi buttiamoci alla disputa atto su questo il nostro compito spari noi dobbiamo far sì che in questi anni in cui la elezione europea certamente tua un sacco di problemi ai politici ai cittadini agli uomini di cultura e via dicendo
Abbiamo queste spinte che ci sono nella società abbiamo Chernobyl abbiamo Reykjavik abbiamo una situazione nel quale è sempre più chiaro cioè non c'è nessuna soluzione politica sociale a livello nazionale abbiamo lo strumento d'azione sopranazionale debuttare
Abbiamo per fortuna Pannella e tutte le altre posizioni chiederanno di impegno proprio buttiamoci allo spasimo perché in parte un parte la possibilità di dare nel mille novecentottantanove la battaglia dipende da noi noi dobbiamo darlo
Delle io
Dovrebbe ecco arriva
Visto che
Va beh allora abbiamo il rapporto della commissione verifica poteri
Ecco il verbale della commissione verifica poteri la commissione verifica poteri del tredicesimo congresso MSI costituita da Ruggero Del Vecchio presidente Elio che ha mille Giuseppe Rossi ha concluso i suoi lavori con le seguenti risultanze sezioni rappresentate in Congresso centoventisei su centotrentanove
Delegati eletti allenasse dalle assemblee per congressuali riconosciuti
Trecentottantuno su quattrocentodue delegati di diritto membri del Comitato centrale senza deleghe congressuali ventisei voti riconosciuti validi otto mila sessantaquattro su otto mila trecentonovantasei voti dei delegati di diritto ventisei nel corso dei lavori verifiche non sono emerse irregolarità ne sono state sollevate contestazioni da segnalare al congresso
Sono pertanto stati rilasciati quattrocentosette mandati per le votazioni palese riconosciuti otto mila e novanta cioè otto mila sessantaquattro più ventisei voti per le votazioni a scrutinio segreto
Verona ventuno febbraio ottantasette fermato perché ero del vecchio Elio Camillo Giuseppe Rossi
Do la parola Ugo visto
L'epoca le operazioni di voto incominceranno io immagino non possono cominciare prima delle otto meno un quarto perché stiamo ancora ciclo stilando le schede elettorale la macchina una sola ed è molto lenta
Comunque illustro brevemente dove si svolgono le operazioni di voto e le modalità le praterie potessimo si svolgevano nell'atrio a pianterreno legato al Centrale ci sarà comunque una specie di corridoio fare indirizzare la gente insomma saranno distribuite quattro schede
Quattro schede
Che sarà un po'di più da quelle perché le perché ci saranno la per la composizione delibare mandate
Ogni scheda potrà essere composta da una o più Pezzi di determinato valore
Le
Le quattro squadre sono una per l'elezione del nostro presidente una per l'elezione ai delegati effetti delegati al congresso del prossimo congresso di aprile del Unione Europea dei federaliste
Una de per i Telegatti i membri supplenti del Comitato centrale e in che comprende anche i i delegati al revisore dei conti probiviri
E e l'ultima scheda i
I candidati
Membri effettivi del Comitato centrale
Le preferenze che si devono esprimere sono per il Comitato centrale
Dove sono eleggibili sessantaquattro membri si possono esprimere al massimo cinquantuno preferenze
Per i delegati per i membri supplenti del Comitato centrale dove sono eleggibili trentadue membri Massimo venticinque preferenze
Per i delegati al congresso dell'Uefa
Dove sono eleggibili e cinquantatré persone essi dovranno esprimere quarantadue preferenze Massimo
Per i revisori dei conti quattro preferenze per i probiviri quattro preferenze i delegati i candidati sono sia per i revisori dei conti che i probiviri sono cinque
Le preferenze vanno espresse segnando una crocetta su sulla destra del nome il nome sarà se nelle i nomi sono elencate in ordine alfabetico spero di non aver fatto grossi errori purtroppo avevo delle degli elenchi scritti un po'così ci sarà
Una parentesi aperta e chiusa in quella zona segnare la preferenza con una crocetta
Se
Non mi pare che ci sia altro da aggiungere le operazioni saranno si inizieranno fra non non prima di venti minuti quindi avete tutto il tempo per defluire lentamente dalla sala
Arriva secondo Johnson Silenzio momento
Va bene
Da le votazione terreno penso nel giro di quaranta minuti
Scoop
Fino
Fino alle nove fino alle nove il seggio aventi scusate per la cena di gala aventi alle nove e qua il pullman il pool non farà lo avete lo spero che vada come volete perché l'Ente fiere non dista più di ottocento metri quindi coloro che hanno finito di votare
Vanno fuori il pool Mani trasporta l'Ente Fiera e poi torna e così vengono trasportati tutti una precisazione da parte del segretario generale Alberto Marino
Dunque alla presenza del congresso è pervenuta una dichiarazione da parte di alcuni delegati di cui e do lettura
Non ritengo necessario convocare lo screening Committee perché il caso di semplice soluzione e quindi espongo solamente i fatti
I sottoscritti delegati questo congresso sono venuti a conoscenza tramite la commissione verifica potere che la sezione di Ceglie Messapica in provincia di Brindisi e la data il venti febbraio ottantasette non aveva versato l'importo del tesseramento mille novecentottantasei mentre il segretario di sezione signor Marseglia risulta essere nelle liste del Comitato centrale come membro supplente pertanto in considerazione quanto sopra richiamato il signor Marseglia non posso esercitare nell'elettorato attivo né quello passivo
Se non vi fosse rimedio a ciò codesta
Codesta codesta Presidenza si assume la responsabilità dell'annullamento delle elezioni congressuali chitarra Cosimo sezioni tanto e altre tre due cinque nove firme
Il caso è molto semplice nel senso che la sezione di Ceglie Messapico ha inviato regolarmente le tessere a Pavia alla segreteria la tesoreria e al momento in cui sono stati effettuati iniziati i lavori della verifica poteri non risultavano pervenute le quote la posizione di Marseglia è stato regolarizzata con un versamento della quota per il mille novecentottantasei e quindi Silvano Marseglia diritto sia all'elettorato attivo che all'elettorato passivo
Un'altra comunicazione da parte di Cristo
Scusate per le otto meno venti tutti la commissione elettorale è pregata di trovarsi nell'atrio per evitare operazioni di voto
Ventitré vennero
Rocco
Il numero massimo di preferenze
Gli atti
Per il
Per i membri effettivi del Comitato centrale preferenze Massimo Massimo numero cinquantuno supplenti venticinque delegati al Congresso guerre Massimo quarantadue preferenze
Non l'ha presa per metterlo sulle zone allora questa adesione chiosa