"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

Repubblica di martedì pubblica
Con evidente disappunto un paginone di recriminazioni intitolato le prendo si gode la vendetta come fa la cronica sarcastica di un'affollata manifestazione di le Pen Ischia al centro di Parigi
Ben più di quella cronaca ad una manifestazione di un migliaia di fans
Mi ha tuttavia colpito la notizia sepolta tra le migliaia di parole del paginone
Che un sondaggio d'opinione condotto pochi giorni fa già registrava un balzo in avanti gli oltre cinque punti nella popolarità di le Pen
Passiamo a probabilmente solo all'inizio de la resistibile ascesa diciamo Marie le Pen il risiko leader storico dell'estremismo razzista e nazionalista francese
E a questo punto devo proporre un ricorda una riflessione personale che a oltre dieci anni fa e cioè nel mille novecentonovantacinque all'indomani dei primi preoccupanti i centristi di Jörg Haider in Austria
Pubblica e sull'opinione un editoriale intitolato coalizione austriaca
Che il viluppo e poco dopo in un altro editoriale diffuso proprio dai microfoni di Radio Radicale intitolato significativamente la via buonista al fascismo come dicevo tra l'altro
Nonostante i mille sondaggi d'opinione che registrano concordemente da molti anni la protesta esasperata della maggioranza degli europei contro l'alluvione immigratoria
E i suoi corollari di micro e macro criminalità disoccupazione costi assistenziali e degrado urbano
Dirigente dei grandi partiti europei rifiutano di ascoltare le richieste del loro elettorato e insistono Caspit calpestando allegramente i principi basilari della democrazia
Nella loro politica di buonismo e l'aperturismo verso l'immigrazione perché secondo me per tre motivi fondamentali
In primo luogo perché quelle dirigente sanno benissimo di essere state nei passati decenni tecnici arroganti dell'odierno disastro immigratorio quando derideva Nedir tramavano chi come me
Denunciava i pericoli inerenti all'esplosione demografica vero motore primario delle attuali migrazioni bibliche
In secondo luogo perché i vertici politici sono abituati da sempre a vivere nel privilegia dedicando agli altri solidarismo PRIN condizionante organizzando per essere una fiorente redditizia industria dell'accoglienza e dell'assistenza
In terzo luogo perché quei vertici credano da tempo di trovare negli immigrati nuove ipotesi clientelari capaci di sostituire quelli troppo dispendiosi dei passati decenni allora per avere il famigerato voto di scambio bisognava procurare costosi posti di lavoro oggi basta offrire un permesso di soggiorno il certificato di cittadinanza
La tutti questi signori con cui avevo dieci anni fa
Visioni come sono ad ogni movimento di psicologia politica non fanno i conti con le reazioni della gente in primo luogo dei ceti popolari che dicono di amare tanto sono reazioni molto semplice che rischiano di esserlo sempre di più in futuro
Mano a mano che i guasti dell'alluvione immigratoria diverranno sempre più intollerabili già i ghetti odiosi e disperati degli immigrati si gonfiano a dismisura
Qui la criminalità dilaga nelle regioni più immuni fino al Po colpirmi a pochi anni fa
Ma tutto ciò è niente rispetto a quanto potrà accadere in un prossimo futuro dal terrorismo di massa la guerra civile se non per un eremo l'alluvione
I buonisti cattivi spie si azzuffano da tempo per sostenere o negare che l'Italia possa ospitare un altro milione di immigrati ma nessuno dice che si ripiega su una cifra ridicola rispetto alla minaccia incombente
Dal prossimo che solo nel prossimo decennio è solo sulla sponda africana del Mediterraneo
Per effetto della bomba demografica si affacceranno duecentoventi milioni di giovani disoccupati
Il calcolo elettorale per il leader delle forze politiche demagogiche buoniste aperturiste e dunque molto sballate perché per ogni nuovo
Il futuro voto di immigrato Eschine perderanno due o tre nel loro stesso elettorato
Fin qui quell'editoriale del novantacinque la vittoria travolgente divertente e il crollo dell'aperturista ottenne il primo turno delle elezioni politiche francesi vennero nel due mila e il due a confermare quelli moniti
Ma la classe politica francese nasce per far di meglio che inventarsi trucchi e manovre elettorali per mascherare neutralizzare la crescita dell'empirismo oggi però le prove generali di conflitto interetnico
In corso in Francia Grecia e Olanda da un lato e rimbalzi ulteriore della popolarità di le Pen dall'altro ci dimostrano tutta l'inutilità di quegli espedienti
Per parte mia ho la consolazione male ad aver segnalato già dieci anni fa al mondo politico e religioso
Pronto e arrogante il forte impulso che la sciagurata politiche immigratorie aperturista avrebbe dato a un ritorno per gli sterilmente fascisti e razzisti
Ma al di là di queste mie amarezze personali il grande drammatico interrogativo che già proponevo nell'editoriale di dieci anni fa è ormai sempre più incalzante
Vogliamo davvero per l'invadenza dei pregiudizi Pseudo progressisti pseudo cristiani anche dicendo liberisti
In tema di esplosione demografica immigrazione
Lasciare affondare nel caos degli opposti estremismi fascisti e comunisti vaticani islamici
Questa nostra preziosa civiltà occidentale prima e unica isola di libertà emersa nel corso di tutta la storia umana dalle acque nere del pragmatismo e dell'oscurantismo politico-religioso
Prima forse ultima speranza
Di un'evoluzione della specie che sia capace di promuovere nel mondo intero i diritti della persona ed integrare sviluppo economico e crescita umana
Grazie cari amici noi ci sentiamo lunedì prossimo alle otto e cinquantacinque