L'intervista è stata registrata domenica 1 febbraio 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Adt, Ambiente.
La registrazione audio ha una durata di 25 minuti.
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Marco Boato ex deputato del partito radicale leader del movimento verde è intervenuto al congresso di Rifondazione degli amici della terra il primo dopo quello dello scorso anno la opposizione e l'abbiamo potuta ascoltare nel consolidamento io vorrei chiederti innanzitutto una riflessione più generale sul modo nel alle gli amici della terra sono cambiati in quest'anno c'è qualcuno che sostiene magari in modo interessato che hanno perso parte o gran parte
Del loro patrimonio ideale
Ma io non sono stato molto all'interno della polemiche che hanno riguardato gli amici la terra che fra l'altro hanno intercettato le vicende Alberto radicale e che anche sui giornali per esempio di oggi hanno avuto un cert'toh un certo spazio pretendo il fantasma di Pannella si è aggirato tramite i giornali nei corridoi di questo congresso io l'ho ritenuta una cosa sbagliata sia rispetto gli amici a terra che rispetto per nella perizia Panella vuol dire qualcosa penso che venga dirla sono Arena di devo dire che in questo momento non ha un messaggio da dare diretto agli amici da terra e a me è parso che quest'ultimo anno ci sono state due vicende che hanno dato un fatto fare un salto di qualità al movimento ecologista ambientalista in Italia nel rapporto fra società civile e natura e istituzioni che sono state le vicende dei referendum antinucleare diede prendo sulla carta perenne entrambe queste due vicende che hanno avuto e non importanza anche se uno poi ha avuto una vittoria alla Corte questo vale l'altro è stato sconfitto cioè quello che gli altri due quelli della caccia stati sconfitti le gli amici la terra non solo loro che mi hanno avuto un ruolo molto importante e hanno avuto un ruolo molto importante anche per agevolare un clima di collaborazione di comune iniziativa fra tutte le le associazioni ecologiste ambientalisti italiani convinti anche le liste Verdi e come anche se tu i di forze politico forse politiche che erano interessati a queste a queste iniziative per cui se debbo dare un giudizio globale generale forse anche un po'generico io direi che c'è stato un saldo positivo in quest'ultimo anno nella vicenda degli amici a terra se dovessi fare una critica ma che non faccio solo agli amici a terra a faccia anche le liste Verdi faccio anche ad altri settori del movimento ambientalista riguardo alla perché della sconfitta per esempio sui referendum sulla caccia che però per chi le ha vinte o cioè il cacciatore a mio parere navi storia di Pirra perché abbiamo visto quale impatto avuto sull'opinione pubblica quale reazione ha provocato anche di maggiore presenza nelle associazioni di maggior richiesta di una presenza verde sul piano e politiche sociale se ipotesi pare una critica direi che c'è stata una scarsa preoccupa una volta raggiunta l'unità fra tutto il movimento ambientalista protezionista naturalista sulla questione caccia di una scarsa propensione anche di trovare degli interlocutori carattere politico istituzionale questa so che in alcuni casi è stata anche una critica che è stata fatta presente la Batik
Radicale nemici la terra io credo che non che sia una critica che a fondamento e che però non debba essere né recepita camicie la terra come una critica distruttiva dei considerata dall'altra parte come come dire il fatto che non avendo avuto questa capacità ritrovarsi interlocutori
Politico istituzionale dopo Ortega ruolo degli amici a terra si è esaurita a me pare che ruolo gli amici a terra si enfatizzato in quest'ultimo anno e non solo a loro
Legambiente e Partito Comunista a amici della terra il partito radicale ecco può esistere un'organizzazione ecologista e ambientalista che pur essendo finanziata in buona parte da un partito politico goda di assoluta autonomia
Mo'credo che sia molto difficile
Che un'associazione possa essere finanziata o in parte o in tutto da un partito streghe godere di piena autonomia c'è quando c'è se c'è un finanziamento da parte un partito c'è anche io credo legittimamente però non è una cosa scandalosa c'è un partito sostiene machete
Simone anche ovviamente interesse che questa associazione in qualche modo abbiamo un referente se non è il partito nell'area politica che questo partito esprime da questo punto di vista io credo che sia una cosa importante che gli amici della terra sì sì è stato un processo anche se ha avuto aspetti polemici e da quello che so anche aspetti di diciamo di difficoltà umana i contrasti ma su cui io francamente però vorrei sorvolare io credo che però si importante sia per il partito radicale che per gli amici e la terra che ci è stato un processo di autonomizzazione questo non è un impoverimento del patrimonio radicale ma è un arricchimento a mio parere la stessa cosa debbo dire e non è una cosa compiuta però per quanto riguarda la lega per la mente la lega veramente non me la longa manus del partito comunista ma non c'è dubbio che all'interno della lega per l'ambiente nel dibattito politico nel ruolo istituzionale un condizionamento da parte del Partito comunista c'è altrettanto non c'è dubbio però che la lega per l'ambiente ha fatto un grosso sforzo nel dal momento della nascita oggi dico qui stare una maggiore autonomia che lo si vede anche nel momento in cui le scelte la lega per la mente diventano conflittuali con le scelte del Partito comunista io non credo che bisogna immaginare che questo autonomia debba sempre esprimersi che so io nel fatto che gli amici a terra per dimostrarsi autonomi devono attacca i radicali il partito radicale e che la lega per la mente per dichiararsi autonoma deve per forza sparare sembra terroso tanto comuni sagrestano autonomia debole fragile quasi di chi ha bisogno di una sicurezza che non hai per conquistarla deve sparare addosso a qualcuno io credo che l'autonomia debba realizzarsi i programmi sui contenuti sulla coerenza dei contenuti con i programmi e poi sulla capacità poi di valutare le scelte che i partiti e le forze politiche prendono rispetto a questo di valutarle quindi anche col massimo di capacità critica se queste scelte penso prendo al Partito comunista le
Contraddizioni che spesso ha avuto in materia ambientalista se queste scelte non corrispondono ai contenuti e programmi che gli ecologisti portano avanti Marcon ultima domanda so che è difficile ma potresti riassumere in pochi punti qual è la tua posizione rispetto all'ipotesi
Di presentazione di liste verde alle elezioni siano esse anticipate o si svolgano alla scadenza naturale si è possibile farlo in pochi punti anche se ovviamente la questione complessa il primo punto è questo io non credo nessun'automatismo
Proprio perché non vedo le liste Verdi come un partito politico partito politico deve automaticamente riprodursi io penso che di volta in volta per ogni scadenza elettorale le liste Verdi debbano decidere specificatamente valutare se ci sono o no le con Toni e quali sono queste condizioni per una eventuale presenza elettorale per quanto riguarda le elezioni anticipate cioè questo appuntamento specifico io ritengo che c'è anticipate al momento in cui parliamo siano ancora improbabili cioè ritengo che sembrare Lezze ogni a scadenza ordinaria l'anno prossimo ma ritengo che anche se le elezioni anticipate dovessero esserci anche se è improbabile le non sono i le liste Verdi ma l'intero movimento verde italiano deve rapidamente attrezzarsi sul piano politico sul piano programma titoli poi anche sul piano tecnico organizzativo per affrontarle ma non affrontarla qualunque costo a qualunque condizioni una presenza da minoritaria di liste frange improvvisate dell'ultimo momento io la riterrei un boomerang per i verdi una presenza invece anche se magari preparate in tempi rapidi ma con il massimo di apertura trasversale alle varie espressioni del movimento ecologista avverte naturalista ambientalista ma io penso anche diritti civili ai diritti umani sul piano internazionale penso che tutto questo faccio anche parte la questione verde le stessi radicali ci hanno insegnato quanto ci sia Marco versione fra queste due aspetti una se queste liste avranno questa caratterizzazione io penso che andranno presentate e che oltretutto potranno avere un consenso da parte dell'opinione pubblica meglio ancora dell'ultimo punto se un pronunciamento da parte non dell'opinione pubblica generica che come tale non può prevedere tre pronunciarsi ma di associazioni e riviste gruppi giornali operatori culturali un pronunciamento inerte favorevole o negativo alla presenta giornalista Verdi si verificasse già nella fase di dibattito cioè che non siano i Verdi come tali i Verdi già etichettati come tali a dire noi ci presentiamo e poi speriamo di avere il consenso ma che ci sia la capacità di suscitare una consultazione un sondaggio una espressione attraverso i mezzi compete radio radicale presente attraverso i mezzi di comunicazione è che verifiche già da adesso se c'è una richiesta reale di una presenza istituzionale specifica verde purché le presenze che già ci sono se Piano istituzionale che al loro interno in alcuni casi hanno anche alcune presenze verde perché i Verdi hanno una loro espressioni istituzionali sicuramente importante visto averli ma io sono d'accordo con coloro che dicono che questo non può essere integraliste che a mente concepita come l'unica Braz senza possibilità come l'unico polo verde esistente è un po'l'importante ha una sua autonomia una novità nella scena politica italiana ma in qualche modo può ai
Che valorizzare le altre presenze che sono sparse nelle altre realtà politica anche se sono presenze minoritaria all'interno delle forze politiche vi ringrazio
Mario Signorino senatore radicale fondatore degli Amici della Terra come sono cambiati questi amici della terra in dodici mesi ossia dal riff
L'azione dell'associazione
Ma la domanda è difficile predire con magari come sono cambiati in questi dieci anni di attività
Comunque per non
Deluderla devo dire che il cambiamento principale e che una volta gli amici della terra operavano con una sorta di centro di iniziativa ce n'eravamo un gruppetto centralizzato che stava a Roma che decideva delle campagne o delle iniziative politiche su temi ambientali si cala dal padre e
E e agiva provocando magari anche colossi effetti politici comunque nonno con una struttura associativa vere
E infatti noi ci siamo sempre disinteressati di avere degli scritti della degli associati ci danno quasi fastidio insomma quando si presentavano loro spontaneamente adesso poi da un anno e lavori pubblici fatto una scelta diversa cioè di il tradurre questa politica che mi convinceva in e nell'attività di una vera e propria associazione presenti in vari punti del del Paese e credo che in questo anno malgrado prossimi ostacoli problemi che aveva avuto non siamo riusciti a raggiungere il un primo obiettivo molto importante e adesso questa non è più mentre una Prost
Il astratta una scommessa ma è una realtà alcune delle difficoltà anche tu poco fa citavi sono state certamente determinate dall'affrancamento tra virgolette dell'associazione dal partito radicale
Ecco quali ripercussioni avuto concretamente sulla Boston utilizzazione ben molto negative perché si questo questo problema si è incrociato con un impegno o molto pesante della sua l'azione nel reperendo muro contro la caccia ricordo l'abbiamo promosso noi l'abbiamo reso possibile con vari modi anche per esempio per do la sponsorizzazione iniziale dell'Espresso e poi abbiamo dovuto sostenere noi il peso dell'organizzazione nazionale per la raccolta delle firme poi successo Chernobyl e se anche incrociato con questo referendum quindi in tutto questo grosso impegno poi si è venuto anche a determinare è questa rottura col partito ma sulla quale vorrei dire però una cosa molto Chiara non è che non abbiamo inventato nulla di nuovo su questo terreno cioè anche quando non si era determinato un conflitto e noi ci siamo sempre mossi in maniera autonoma dal partito c'è dicevamo noi che cosa ci sembrava più opportuno in genere discutevamo politico dei dirigenti radicali non necessariamente i fitti innocenti statutario del partito
E e e e ancora in genere e queste quote nostra posizione venivano raccolte fatte proprie dal partito
Ma mai con un rapporto gerarchi però è presente lo abbiamo mai fatto un patto federativo col partito tanto per essere chiari
Questa volta lì dove c'è stata la nostra nuova la deposizione ma c'è stato un tentativo radicale disconoscere questa autonomia tutto qua questo credo che il problema sia superato e quindi insomma ci si possa occupare esclusivamente poi dei veri problemi
Dell'associazione e del movimento verde delle cose più utili da fare e con lo svolgimento di questa assise che si sta avviando alla propria conclusione giacchine mente soddisfatto nelle tue attese vi era qualcosa di diverso una tra
Recitazione forse più ampia degli scritti
No perché considerando il numero degli iscritti che noi abbiamo che ancorava basso visto che abbiamo cominciato a per un anno a raccogliere iscrizioni quindi è sotto i tre mila
E qui c'è un Muti vigente insomma la sala è stata sempre piena quindi ci sono non so quanto Sons solo duecento già presenti con diritto di voto o ancora di più ecco quindi noi da questo punto di vista va benissimo e dal putiferio battito che malgrado noi abbiamo potuto così di tenere un congresso di appena un giorno e mezzo quindi con tutti i limiti di tempo tuttavia per esempio stanno venendo fuori in maniera molto chiara alcune delle principali dicono tout-court chiamarli contrapposizioni diciamo che ci sono in campo verde per esempio
Partito per De Sio partito verte no liste non liste ecco queste cose che sono venuto fuori con grande chiarezza in più poi abbiamo avuto una prima risposta ufficiale positiva sulla nostra proposta di creare una completa l'azione di tutte le associazioni soggettive questo è un grosso risultato perché credo che ci consentirà di fare un grosso salto in avanti ecco la mozione generale è molto ampia benna cinque cartelle contiene dei punti specifici ce ne tra questi a qualcuno uno in particolare sul quale turisti si concentrasse l'attenzione della situazione nel suo insieme no non particolarmente anche perché più che una mozione o un documento di indirizzo politico eh no infatti siccome non siamo un partito vero troppi nostri congressi sono biennali ma ne possiamo definire oggi Perilli i prossimi due anni tutte le cose specifiche da parte quindi abbiamo ritenuto più opportune più utile sta vive quale il nostro indirizzo impilati lungo qui ci si deve muovere e accennando poi invece ovviamente anche a tennis i ciclici e a scadenze che in ogni caso abbiamo quindi non c'è un punto in particolare forse a me interesserebbe che si comprendesse molto bene l'intera impostazione di questo documento di indirizzo
Che un po'difficile ancora da capire perché
Tende soprattutto a privilegiare sorta di appurare specie di attività che proprio dell'associazione non non solo dalla nostra inni & ambite diciamo di società civile che però non è un attività da dopolavoro e un'azione che ha una diretta rilevanza politica ma è fatta con forme e strumenti e modalità diverse da quelle parti
E il e questi riferimento anche al fatto che in campo verde quindi non parliamo solo degli amici della terra il soggetto vero verde
E un soggetto policentrico cioè non esiste un unico soggetto quindi come non esista non può secondo me esiste un unico partito deve c'è un un attività che viene fatta da soggetti indipendenti l'uno dall'altro molto vari rinuncio ad associazioni gruppi locali non locali e così via alcuni molto settoriali e che nel loro insieme si muovono proprio comunale a
E questo secondo me si sviluppasse ancora potrebbe avere un effetto molto positivo sull'intero sistema politico perché riuscirebbe a realizzare per la prima volta un ambito di attività che ripeto ha rilevanza politica ma che indipendente dai partiti e dalle istituzioni questo non per qualunquismo che quindi esattamente il contrario il qualunquismo e quello cioè risponda al tentativo di riequilibrare il nostro sistema politico che prevede o comunque da nobiltà sostanza quello che passa attraverso i partiti e Stella Rossa distorsione che vanno in qualche maniera abbattuta se vogliamo che ci sia una democrazia in cui non ci sente poco interamente l'ammontare dello strapotere dei partiti da una parte e dal loro incapacità politica dall'altra insomma vogliono fare troppo e coprire anche ambiti che non sono loro
C'è un aspetto che per gli ecologisti non è certamente prioritario ma
Vorrei comunque chiederti di indicare due o tre regioni per le quali chi sta ascoltando ora questa intervista dovrebbe iscriversi al gli amici della terra e non piuttosto ad un'altra associazione io questo non lo direi mai nel senso
Perché abbiamo la concorrenza come c'è tra i partiti quindi ecco non potrei mai dire e se anche lo volesse far sapere trovare gli argomenti per dire non iscrivetevi alle altre associazioni scrivete dalla mia
Io credo che la ragione per cui qualcuno si dovrebbe scrivere agli amici della terra e vede derivare dalla conoscenza che questo qualcuno potrebbe aderire la nostra attività particolari il nostro progetto
Di una nostra attenzione a determinati problemi piuttosto che ad altri sì interessano questi problemi allora un buon motivo per iscriversi per associarsi insomma per sostenerle sostenere
O potrebbe anche derivare però dal fatto che noi di sicuro assicuriamo una correttezza di lite interna che e non è facile trovare presente in un partito e che quindi possiamo rappresentare un ambito in cui un cittadino che continua a fare la sua vita normale può però ogni tanto trovare l'occasione pere intervenire in maniera responsabile su problemi che sono interessi anche suoi e sono soprattutto interesse generale io credo che siccome noi non facciamo del semplice dopolavoro ma facciamo delle attività utili a tutti
E che faceva anche delle cose che hanno un grosso rilievo politico anche se non passa tra i partiti e questo è un qualcosa che può essere apprezzato di sicuro
Grazie Mario Signorino nella sua relazione a nome della sei
Teoria degli Amici della Terra Beniamino Bonardi a rivolto dei pesanti rilievi all'attività del consiglio nazionale lei in questo anno di Rifondazione dell'associazione siamo ora qui in compagnia di primo must Antoni che il presidente a lui chiediamo un commento una risposta a questi appunti fatti dalla segreteria
Ma la risposta è unica rispetto a un appuntamento in Porta antichissimo che c'è stato nell'ottantasei chi ancora oggi
Copre le
Prime pagine dei giornali parlo del nucleare mi dei referendum su nucleare perché grazie riferendo si parla del nucleare altrimenti non se ne parlerebbe grazie referenti parla di Conferenza nazionale sull'energia bene il consiglio innanzi a degli amici la terra ha deliberato di aderire di partecipare acquisti referendum quindi rispetta ecco questa è una risposta ci potrebbero essere altri mi rispetta una scade se un appuntamento così importante è stato il Consiglio non si va a determinare le scelte dell'associazione
Ecco questo tuo atteggiamento defilato all'INPS mo'dell'assise nazionale quale significato ha ma io già ho detto in precedenza chiamo nei congressi
Assistere i sentire quello che dicono gli altri forse perché appunto durante l'anno parla un po'troppo
E e d'altronde come presidente del Consiglio nazionale non avendo non essendo in una carica della segreteria ma so che fu un organizzatore dei lavori del Consiglio nazionale dodici per un mandato di rappresentanza della consiglio con una relazione approvato dal consiglio quindi correttamente mi sono astenuto intervenire a nome del Consiglio perché non è che i cui titoli io sono soltanto un organizzatore come presidente un organizzatore dei lavori del Consiglio nazionali e per quanto riguarda la mi aveva diciamo scarsa presenza non fisica ma negli interventi bene gli ascoltatori sanno che c'è stata una lunga querelle tra gli amici della terra all'interno degli amici a terra
Sulle posizioni non quindi dalle misura del partito radicale come viene erroneamente ripetuto
Sulle strategie sulle i obiettivi da raggiungere c'è una una parte consistente della cessare del Consiglio asiatica stragrande maggioranza chi ha espresso posizioni diverse da quelle degli ai dirigenti degli amici e delle presidente degli Amici date
Quindi è una se sarebbe a rotazioni politiche diverse differenziate
Che sono state trasformate in diatriba tra partito radicale che voleva mettere ma e su un'associazione di associazioni che rivendicava la sua ruolo di autonomo indipendenti
Io debbo contestare questo fatto debbo dire che appunto mi ci sta ad una valutazione politica diversa di quelle che erano le attività della selezione degli obiettivi la selezione si prefiggeva e le modalità di strumenti che sino a dare per raggiungere l'esempio sul nucleare mi pare ovvio da una parte si sosteneva la par la quali dirigenti chi era più importante la moratoria la leggi di moratoria sul nucleare rispetto a referendum dall'altra invece ci sosteneva che i referendum
Insieme la moratoria avrebbero determinato un quadro positivo di aggressione del problema nucleare
Poi si sono fatti referendum sul nucleare e non si è portata avanti però l'iniziativa sulla moratoria
Quindi ci sono posizioni politiche diverse all'interno delle associazioni non tra l'associazione partito da i Calle questo debbo contestare e onde evitare che poi altri soggetti politici vengano invischiati in una ma polemica di tutto interno a un meglio non è neanche una polemica in valutazione del tutto interno preferito tacere profili evitare che i suscitare queste sfidare queste diciamo queste polemiche che secondo me prive di prive di sostanza come polemiche ma che esprimiamo valutazioni politiche diverse e profondamente diversi anche sul problema delle liste verdi c'è una valutazione politica diversa tra a produzioni sostanzialmente positiva che il Consiglio naz e hanno sulla posizione della federazione è una valutazione negativa da parte la presidenza quindi sono valutazioni politiche non querelle o o diatribe o ho Scazzi come si suol dire tra il partito radicale mi cedere ma sono questioni diciamo riguardo sia diversa all'interno degli amici della terra un'ultima domanda quale immagini potrà essere dentro un ruolo Ninni amici da terra che usciranno da questo primo congresso di fondazione ma assai il problema è che i rispetto a delle posizioni politiche diverse io grido credo che ne scontino esprimerne e altre
Diverse valenze diverse dalle mie quindi io continuo esprime posizioni pulire stranieri rimangono altri progetti che non so adesso ho letto un po'il programma della nemici a terra sul per i prossimi due anni vedremo quali sono gli strumenti alcune valutazioni non le condivido quindi non mi trovo d'accordo altre
Altre poi su altre posso essere d'accordo e posso diciamo darmi da fare posso produrrei in seguito a questi altri visto che è un'associazione non un partito e che quindi spazio ce ne si può proseguire l'attività su alcuni aspetti della così delle scelte che vengono fatte che interessa nel non farlo peraltro
Aspettiamo nei prossimi giorni vedremo Cassarà prodotto certamente siamo invece molto difficile con un referendum sulla caccia cassato dalla Corte costituzionale che casa a mio parere non ha trovato però una grande capacità di mobilitazione nei mesi precedenti che quindi come conseguenza una naturale conseguenza avuto una sentenza la Corte costituzionale di un certo tipo evidentemente si poteva portare H sa come suol dire qualche cosa a qualcosa di consistente e però non c'è stato queste quindi questa è una grossa grosso elemento diciamo negativo dell'attività dell'associazione in quanto tale
Grazie al primo ma stanzone
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