De Gasperi politico e cattolico

Una sera diamo inizio ai questo assorbendo
Desidero porgere duro saluto alle autorità civili militari e religiose battuti gli assessori e ai consiglieri comunali presenti e a tutti gli intervenuti
Desidero ringraziare il vescovo di Grosseto per la disponibilità immediatamente dimostrata ed il Sindaco che ha subito raccolto favorevolmente questa iniziativa ed in particolare per aver deciso insieme alla sua Giunta intestare a De Gasperi proprio quella piazza che si trova al crocevia
Fra via Papa Giovanni ventitresimo via Enrico De Nicola e viale Einaudi
La presenza del professor Gian Maria Piccinelli docente di Diritto musulmano e dei paesi islamici all'università di Napoli ci è particolarmente gradita
Oltre che per il contributo che potrà darci in merito al tema oggi in discussione anche perché ci ricorda l'impegno profuso da suo padre onorevole emblema Piccinelli come rappresentante dei cittadini ma romani alla Camera dei deputati
Voglio riservare un saluto particolarmente sentito al presidente Andreotti che quella sulla prima
Che con la sua presenza prende prestigiosa questa giornata
Certamente il presidente Andreotti non ha bisogno di presentazioni
Dato che è protagonista da oltre cinquant'anni della vita politica italiana ed internazionale
Il Presidente ci intratterrà sulla figura di Alcide De Gasperi
Non solo come potrebbe descriverla uno studioso ma soprattutto quella familiarità dico poi che ha condiviso con lui gli anni fondamentali della ricostruzione postbellica e della fondazione della nostra Repubblica
Come stretto collaboratore nella veste di sottosegretario alla presidenza del Consiglio
La ringrazio inoltre e la disponibilità che ha subito dimostrato quando l'ho contattato probatorie questa giornata con commemorativa di Alcide De Gasperi
Che la vede tornare qui in questo teatro dopo lungo tempo questo piatto trasformato rispetto anche alla sua voluta destato anche restaura
Abbiamo deciso di celebrare la figura di De Gasperi nel cinquantesimo anno della sua morte proprio in questo bel peraltro dell'industria
Dato che il diciannove marzo mille novecentocinquantadue l'onorevole De Gasperi venne qui per consegnare i certificati di assegnazione delle terre ai cosiddetti lavoratori manovali della terra
Nell'ambito della legge sulla riforma fondiaria dall'UE voluta che ha trasformato il territorio maremmano dalle dalla che in fondo a mezzadria
E mezzadria in piccola proprietà contadina contribuendo a dar vita a quel paesaggio che sua eccellenza monsignor vescovo ben descrive nella sua ultima lettera pastorale la Locanda dell'uomo ferito
Borrell attenzioni
Verrà a vivere il dibattimento per arrivare il dibattito intorno alla figura di personaggi come De Gasperi e particolarmente utile e necessario nel nostro tempo
Quando si assiste ad una caduta del valore della politica e dei principi che dovrebbero ispirare l'azione dopo la caduta delle ideologie si stanno ora perdendo anche farlo i valori fondamentali e alla guida del processo politico si alternano grandi burocrati o portatori di interessi particolari se non personali
L'esempio di questi uomini politici del recente passato che avevano l'alto senso del bene comune dovrebbe divenire guida negli attuali amministrazioni amministratori della cosa pubblica
Ma soprattutto esempio per le nuove generazioni che non hanno avuto la possibilità di apprezzarle direttamente le azioni e le doti
I giovani guardano oggi spesso con diffidenza Occo disinteresse alla politica la scuola di De Gasperi dovrebbe invece incitati ad impegnarsi in prima persona nel gestire la così la cosa pubblica ridare piena dignità alla politica
L'azione politica di De Gasperi prendeva spunto dal suo senso dello Stato e dal suo essere cattolico egli cercava di tradurre in azione i dettami della Sacra Scrittura e degli insegnamenti della DDR della tradizione e della dottrina sociale della Chiesa
Come scritto nella lettera di ogni etto i cristiani infatti non si differenziano dagli altri uomini e la loro dottrina non è frutto di considerazioni quello cooperazione di persone curiose
Abitano nella propria patria e partecipava tutto come cittadini
Insomma per dirla in breve i cristiani svolgono nel mondo la stessa funzione dell'anima nel corpo lo stesso principio ribadito non dalla nota sui doveri dei cattolici nella vita politica della Congregazione per la dottrina della fede
Dove si legge che sbagliano coloro che pensano di potere trascurare i propri doveri terreni e non riflettono che invece proprio la fede le obbligano Corradi più a compierli secondo la vocazione di ciascuno
De De Gasperi nel suo operare era inoltre sicuramente consapevole che come dice il salutista se il signore non costruisce la casa invano di fatica noi costruttori se il signore non costruisce la città invano veglia il custode
Rivisitare questa figura come faranno allora i nostri relatori deve essere di stimolo anche chi anche per chi come noi si rifà alla tradizione del cattolicesimo democratico affinché la nostra azione dalla società sia efficace e costruttiva Egidio oggi anche a capire la differenza tra cristiani e cristiani visti grazie
Prende ora la parola sua eccellenza monsignor Franco Agostinelli vescovo di Grosseto
Prendo la parola perché
Perché fra poco debbono assentarmi purtroppo e quindi mi sono già salutata con il presidente nel dal professor Piccinelli
Io ma nella verità ecco talvolta sto pensando cioè mi sembra così per di essere un po'fuori contesto come si dice no perché fra persone che evidentemente militano aveva rango politico quindi ecco
Io non vengo qui come vescovo vestito con tutte le info lettere in qualche maniera pecco di utilizzare l'uditorio nato nell'altro tutt'altro ma stasera si parla di una persona ecco che da questo punto di vista credo che sia veramente al di sopra delle parti Alcide De Gasperi
E mi permetto presidente anche un ricordo quando è morto lega spagnola perché un ragazzo un somaro
Però ecco io sono cresciuto nel mito di questo uomo De Gasperi perché la la persona che sentivo dire in casa da mio nonno da mio padre era Totti nei parenti quelli sì impegnati in politica allora
E quindi ecco siamo cresciuti e sono cresciuto con il mito di questo danno di quello che diceva di quello che faceva e poi ho avuto modo ovviamente nel corso degli anni di rendermi conto della statura della della grandezza della e del della unicità direi di questo personaggio che lei conosciuta ovviamente in maniera così da vicino così somma
E quindi ecco direi che questo è un senz'altro era d'Italia ed esempio per tutti coloro che una parte e dall'altra si impegnano in politica perché la politica ritorni quella moralità quella elettricità che veramente ecco le compete
In una strada che deve essere necessariamente per essere percorsa perché altrimenti però dire questa nobile arte che l'arte della politica resterebbe una decelerazione un processo degenerativo altrimenti inarrestabile
Ecco Degasperi io credo che ci voglia insegnare tutto questo
Per cui ecco sono contento prima di tutto che la città di Grosseto abbia pensato di intitolare una piazza ricordo di questo grande statista io non lo so ma mi sembra di poter dire che De Gasperi non so se sia l'unico ma senz'altro uno dei pochi ecco grandi statisti che ha prodotto l'Italia nel ventesimo secolo
Un grande statista è un grande credente tanto è vero che anche la Chiesa sta iniziando a questo processo di beatificazione al punto di De Gasperi l'uomo politico ma soprattutto cristiano una persona che prima rifiuta ha fondato la sua fede e vorrei dire sulla sua fede ha fondato tutte le sue scelte che poi l'hanno caratterizzato la sua vita
Non ultima anzi vorrei dire ecco due ha scelto determinante dell'impegno politico che taluni vissuto non come vorrà dire un éscamotage per in qualche maniera entrare nei gangli del potere tutt'altro ma vissuta in termini almeno mi sembra da quello che ho potuto capire
In termini di servizio e questo non è per le donne prete luogo comune per delle cose ho fatto qualcosa del genere perché veramente riferito a De Gasperi credo che diciamo la verità
Un po'una verità somma una verità che lo contraddistingue lo descrive degasperiana ma che sì ha servito l'Italia prima di tutto non si è servito dell'Italia ma la serenità
E l'ha servita voglio dire con un acta a costo anche de de de il Mondo il tornaconto personale magari ecco rimettendoci di personalità in termini molto semplicistici ma si fa per comprenderci veramente acqua servito l'Italia in questo senso
E inoltre lui ed è stato un cattolico che ha fatto politica non un politico che ha fatto il cattolico strumentalizzando anche talvolta la scelta religiosa ma la persona che ha fatto della sua scelta religiosa il principio ispiratore di tutto quello che il rischio è stato il suo cammino la sua scelta il superare quindi da questo punto di vista io direi che De Gasperi al di sopra delle parti quindi posso esserci anche io come vescovo in questo contesto per ascoltare veramente la ancora una volta ecco presentata la persona la la personalità e l'operato di questa vede questa persona così eminente De Gasperi e dire che veramente la sua testimonianza deve essere additato ad esempio a tutti coloro che ancora oggi vogliono far politica ci insegna la strada
Ci insegna la strada e non solo a quelli ecco che si rifanno alla fede cristiana ovviamente in primis se mi permette a tutte ancora da costoro
Ma vorrei dire a tutti quelli che sono impegnato e Poli in politica c'era Degasperi ci insegna a quello che deve essere la strada che un politico che vuole veramente servire l'Italia è chiamata a percorrere io
Quindi sono contento che ripeto stasera si possa commemorare un personaggio così eminente così importante
E voi ecco mi consente termino veramente sono contento che sia proprio lei è il Presidente a ricordarci questa questa figura perché lei l'ha conosciuto come ha detto Prodi tantissimi altri è stato vicino Degasperi fin dai primi passi
E poi ecco sono contento così all'anche perché per lei noi tutti rappresenta almeno per un per me personalmente questo lo posso dire rappresenta veramente un esperimento molto importante della storia di Israele che l'ha vissuta dal dopoguerra fino adesso e vorrei anche ringraziarla per la testimonianza
Con cui ecco ha saputo veramente libere vicende che l'anno così
Purtroppo Addolorata nella sua vita e con la dignità la competenza la la sensibilità soprattutto ecco lo spirito con cui ho vissuto queste vicende ecco questa è una testimonianza
Che io veramente quello veramente sento il dovere pubblicamente degno alzarla grazie grazie di cuore
Prende ora la parola il sindaco di Grosseto Alessandro Antichi
Signor Presidente mi permetta di rinnovarle il benvenuto a Grosseto lo faccio nella certezza
Interpretare i sentimenti di un'intera città qui rappresentata in maniera nutrita e qualificata alla dal nostro proprio la nostra gente non si esce concittadini che riempiono questo teatro
Benvenuto a Grosseto dopo vent'anni se non ho capito male dopo vent'anni dalla sua ultima presenza vede una città certamente diversa di a quella di quella rispetto a quella che allora proprio ma tutto sommato ancora identica a se stessa con la stessa voglia di continuare pervicacemente in una ricerca di un benessere collettivo e individuale che non è soltanto sostanziato da dimensioni materiali quando parliamo di qualità della vita quindi intendiamo molte molte sfumature molte eccezioni non ultima proprio quelle che attengono alla sfera della i milanesi sembrerebbe la formazione del capitale umano in generale e soprattutto alla sfera etico e morale della politica
Grazie al presidente del consiglio comunale mi ha voluto
Insieme all'assessore nelle temi l'intitolazione della strada
Della piazza anzi una grazia Alcide De Gasperi grazie all'assessore saracinesche nel suo ufficio a prontamente istruito e portare a termine questa l'istruttoria questo desiderio non soltanto dell'amministrazione ma dell'intera città è stato
Come compiere un atto di giustizia in qualche modo per rimediare come è stato detto bene dall'assessore Bettini nella nel suo volevo discorso al momento l'intitolazione della piazza per rimediare a una dimenticanza diciamo così
Ormai non aveva più giustificazioni
Una città che ha strade intitolate pressoché tutti i grandi statisti che hanno fatto la storia d'Italia non poteva mancare una piazza intitolata De Gasperi
Un atto di giustizia certamente ma soprattutto la volontà sembra pure paradossale Peluso dicendo ma mi creda presidente così è di non consegnare alla storia la filovia aspri ma anzi additarla al momento presente con me
Fonte di produzione di valori la sua vita la sua il suo pensiero a sua attività politica
Nel momento in cui effettivamente c'è anche bisogno di comprendere
Molte e profondamente comprende molte relazioni quali ci siano tra l'attività politica le fonti di ispirazione di questa personalmente sono sempre stato convinto della necessità che la politica serva
Ha un apparato di valori che non può essere posto e fondava la politica stessa
Pochi altrimenti diventa non soltanto autoreferenziale ma soprattutto pericolosa la politica quando si pone l'obiettivo e magari la supponenza degli avvitarsi da se medesima i valori da attuare voglio fare riferimento
Quindi montando un de
Come dire attraverso la toponomastica fare dell'archeologia politica al contrario
Precisa volontà di trovare una strada o meglio chiarire una strada che certamente già chiara nella testa e nel cuore di molti e che dovrebbe esserlo sempre più indicando una figura che come tante altre ma forse più di altre
Impersona un modo uno stile un pensiero mi lega storie Grosseto ricorda in particolare l'atto compiuto per in questo teatro
Di consegna dei certificati di assegnazione delle terre
Ai contadini
Riforma
Quella fondiaria
Che ha cambiato le sorti dei territori in cui è intervenuta in particolare la Maremma oggi non più amara grazie a quelle scelte
Che sottrassero questa terra un destino di declino più o meno lento ma inesorabile annunciato nelle cose e nei fatti nel disinteresse
Del sistema gli assetti proprietari che della Terra facevano un bene da valorizzare ma una sorta di giardinetto divertimenti da usare nel battuto ricacciato il sabato e la domenica
Una scelta quella riforma coraggiosa
Che ha posto le condizioni insieme ad altre cose magari un po'meno aule più prosaico una forse altrettanto utili quali l'acquedotto che finalmente porta l'acqua aveva Grosseto nel mille ottocentonovantasette e permise di cessare
La pratica abbastanza primitiva della questa natura deriva trasmigrare gli uffici Grosseto a Scanzano il periodo estivo
Accanto alla
Proseguimento del della del prosciugamento delle delle delle paludi e alla definitiva sconfitta dalla malaria anche venuto cosa all'uso molto prosaico oggi sarebbe molto contestato col DDT da pattugliano rimane nel quarantasette l'ultimo caso malaria
Però chissà cosa approvato questo vedete nel corso degli anni e poi la riforma fondiaria
Insieme nel mezzo varie fatti varie circostanze dovuta all'inventiva Algeri dalla pervicace degli uomini Maremma
Presidente le aveva visto nei film americani per le pompe avvento non che girano e questo sta inventando allora le pompe Vivarelli stava nuova proprio in più che venivano fatte proprio
Qui in Maremma sperimentate ancora si trovano rifugio da qualche in qualche potere le ha conservate
Ecco con la riforma fondiaria certamente sul presupposto e sulla base di questa storia che si stava costruendo la bonifica
La definitiva affrancazione di questo borgo di contadini era Grosseto che ancora prima del Novecento aveva sette mila abitanti oggi mi ha settantasei mila con la riforma fondiaria si crea il nerbo di quella che sarebbe stata poi la Società dei lusitani quella che oggi a Grosseto un esercito di piccoli proprietari
Una Società di proprietari
Cittadini perché proprietari corresponsabili perché proprietari non proprietari di grandi latifondi né di grandi patrimoni ma proprietari di quel che è sufficiente per garantire la loro dignità la loro libertà la loro autonomia e quindi la la la loro responsabilità
Nella conduzione di una di scelte comuni utili per tutta la collettività e questo vedo l'attuazione più bella più concreta più efficace di quei principi a cui De Gasperis respirato
La diffusione della piccola proprietà vista come metodo per la promozione concreta della persona la definitiva scelta di campo
Non stare dalla parte del collettivismo in economia ma dalla parte della promozione dei meccanismi di Libero mercato il presupposto dal quale la sicurezza della proprietà l'attribuzione la proprietà la scelta di campo nell'ambito internazionale con la sicura adesione l'Occidente tutto questo qui a Grosseto è stato vissuto come storia personale di tante famiglie
Che hanno visto cambiare
Dei vari finalmente la loro vita da questo atto questa riforma voluta ancoraggio quindi rappresentata da De Gasperi rappresentano quelle foto la che sono state raccolte molta attenzione uno tavole ben presentate nell'atto di consegnare i certificati quella consegna
Ha significato per molti davvero l'apertura di speranza di vita diversa
Poiché la riforma fondiaria potrà essere spiegata dalla storia
In base a diverse prospettive non so se dal punto di vista strettamente agronomico deve solitamente economicistico possa essere considerata vittoriosa
La gran parte dei poteri esistono più sono stati i valori accorpati però ha creato quel ceto di piccoli proprietari cittadini in senso non che abitano in città ma nel senso ci ricevesse chiese e c'aveva i diritti di partecipazioni non più esclusi
Dal governo della cosa pubblica ad Anzio Cosimo responsabile
Da allora lo sa ed è cresciuta le famiglie hanno potuto contare su quell'attribuzione di patrimonio che via via che decadevano i vincoli pluriennali per la vendita hanno formato quella riserva di valore patrimoniale che ha consentito sul quale si è consentita la crescita anche economica idee e non soltanto sotto il piano della diffusione dei diritti
Di questa di questa comunità da allora Grosseto oggettivamente cambiata ecco per questo l'intitolazione di una via De Gasperi oltre che un atto di ossequio e di giustizia come dicevo come nato anche un atto di indicazione di precisa di valori ma soprattutto un atto che ricorda una storia molto concreta di affrancazione della Maremma di progresso di speranza
Per questo la ringrazio di essere qui la sua visita allora questa città
Ma allora perché è un segno di attenzione noi maremmani se vuole anche un po'Rudi
Cioè abituati però a considerare il tutto il suo significato il fatto che abbia voluto dedicare a Grosseto praticamente una giornata intera attorno davvero notevoli grande soddisfazione per questo la ringraziamo grazie presidente
Grazie al prende ora la parola al professor Gian Maria Piccinelli docente di Diritto musulmano alla Università di Napoli
Grazie presidente
Grazie ringrazio anche il il sindaco il Comune di Grosseto per aver organizzato insieme a Fondazione Alcide De Gasperi questa iniziativa come chiaramente non solo un piacere ma anche una mozione essere qui oggi perché
Io un po'di sangue maremmano era viene e sa come i maremmani sono
Alberi con le radici profonde e tenaci
E come dire hanno valore alla continuità io credo che l'essere qui oggi insieme al senatore Andreotti sia veramente il segno di una continuità non soltanto per ricordare la riforma fondiaria per dare una prospettiva concreta la Maremma di crescita
Per passare una parola i giovani ricordando ai giovani chi a De Gasperi ma ricordando ai giovani come ha fatto anche adesso il sindaco quello che era la Maremma qualche anno fa perché qualche anno fa in realtà perché negli anni cinquanta non è che siano sia passato molto tempo e qui io vedo dei testimoni che ho conosciuto quando ero più piccola ma di testimoni di quel passaggio
Persone che sono scese dalle colline che sono scesi dalla terra di montagna per prendere la terra fertile del della pianura e avere il loro certificato di proprietà e cominciare
Seriamente sotto il sole a lavorare quella terra
Questo è la continuità che credo che la Maremma abbia espresso più di altre aree che beneficiarono la riforma fondiaria talmente va visto con il presidente Andreotti venendo questa mattina Scilla il museo dell'Ente Maremma
L'Ente Maremma fu sciolto negli anni Settanta perché aveva raggiunto i suoi obiettivi
Non credo presidente forse non mi correggerà che la Cassa del Mezzogiorno abbia raggiunto parimenti gli stessi obiettivi
Questo è un segno concreto di questa trasformazione
Per me anche come e la presentazione che ha fatto il il il presidente del consiglio comunale significativa io solo una un professore universitario che si occupa di altre cose rispetto alla politica ma che crede profondamente che nel nel dialogo tra fede e politica tra l'impegno civile che l'impegno religioso ci sia un nesso profondo e De Gasperi da questo punto di vista è senz'altro un testimone che noi dobbiamo considerare consiglio dovrebbero mettere in primo piano non soltanto nell'intestazione delle strade anche provento debba portare sempre anche nel nostro interno come modello
Insieme ad altri modelli che hanno caratterizzato senz'altro la politica italiana questo di questo secolo penso a persone con me Fanfani che è venuto sicuramente qui a Grosseto lo stesso per per la Riforma Fondiaria ma persone come la Pira come Mauro come Dossetti
Ti ho preparato un breve intervento che chiaramente assolutamente inadeguato rispetto a quello che può dire il il senatore Andreotti avendo vissuto accanto allora Alcide De Gasperi ma mi sembra di cogliere nella vita di Alcide De Gasperi due provocazioni
Per il nostro essere in Maremma oggi anche dei malesseri in parte maremmano
La prima provocazione consentitemelo qui probabilmente quella che lo stempera mento dei confronti ideologici rispetto ai tempi de Gasperi tra la destra e la sinistra tra il mutamento anche nel linguaggio politico
Io credo che con riferimento alla Maremma noi possiamo dire che De Gasperi fu veramente un rivoluzionario un grande rivoluzionario
La rivoluzione della Maremma e la riforma fondiaria
E De Gasperi bolle
Insieme al suo governo quella riforma fondiaria
E il presidente Andreotti credo fosse tra coloro che la portarono in un in Parlamento
Prendetelo nel senso che la provocazione penalmente
Degas specie i tempi non avrebbe molto amato essere definito rivoluzionaria
Una
Effettivamente quella fu una rivoluzione silenziosa
Ma altrettanto profondo e radicale della Maremma fu una rivoluzione pacifica
Dal ventuno ottobre mille novecentocinquanta
Data in cui fu approvata la cosiddetta legge stralcio che segue di pochi mesi la la legge per la Sila
Da quel momento sono nate nei nei cuori e nelle menti mille braccia mutato sottopagato sfruttato
Del dei nei latifondi Sonate grandi speranze
La riforma fondiaria interessò circa il trenta per cento della superficie agraria e forestale del nostro Paese
Furono espropriati oltre ottocento mila ettari dei quali seicento mila nel solo Mezzogiorno
Si realizzava in questa maniera e qui De Gasperi fu l'attore principale di questo di questa volontà politica
Sulla base di una idea di giustizia sociale che De Gasperi aveva sempre avuto ben presente come obiettivo politico
Sulla base di quelli che erano gli obiettivi anche del Codice di Camaldoli
Proprio quel quella trasformazione cioè di
Creare una cassa classe di piccoli proprietari che consentisse di migliorare le condizioni dell'agricoltura in alcune parti del paese
Un anno e mezzo dopo il diciannove marzo cinquantadue Degasperi ora qui a consegnare i primi certificati e proprietà
Credo che
Se qualcuno potesse salire solo testimoniare come era la Maremma in quei giorni
Darebbe un un panorama molto chiaro della trasformazione
La creazione di poteri la creazione di borghi rurali la trasformazione dei mezzadri in piccoli proprietari ma soprattutto io credo anche la trasformazione della stessa proprietà latifondista
Non ci sono soltanto il cambiamento a favore di chi non aveva lo stesso modello agricolo e di agricoltura e di produzione nella proprietà latifondista cambio
Furono piantati uliveti furono piantati vigneti il numero del del bestiame crebbe in in forma esponenziale
Abbiamo detto la giustizia sociale io credo che c'è un passo di
De Gasperi che ho ripreso dal da un discorso al Congresso nazionale della Cassia cristiana del venti marzo cinquantaquattro tre mesi prima del suo ultimo congresso nazionale a Napoli
Le riforme bisogna farle perché non richiede la giustizia sociale
Non è se riusciranno sterili se non saranno accompagnate da un'azione di difesa morale che educativa queste in verità è una conclusione che vale per tutti i campi per tutti i luoghi e per tutti i tempi e la cui formulazione più ampia già si trovava nella sapienza degli antichi a che giovano alle leggi senza i costumi
Le sorgenti della nostra vitalità nazionale della nostra capacità di rinnovamento nel senso di una maggiore giustizia verso i poveri risiedono nella coscienza morale di ogni cittadino
Qui chiaramente vediamo tutta la determinazione De Gasperi
Politico e cattolico ma io direi politico cattolico in senso integrale
Per evitare ogni tentazione che quel e
Ponga in comunicazione due mondi opposti e diversi
E mi diceva non vi è contraddizione fra la nostra prassi passione di giustizia sociale tra il nostro senza alcun tentativo di fraternità fra nostra fede nel regime libero e democratico e la concezione morale cristiana della vita
Non vi è contraddizione
Ma non è complementare dell'altra anzi roulette condizione dell'altra
I valori che nascono da questa salda unita tra fede e politica credo che siano attuali anche oggi siano attuali in ogni contesto storico in cui il cristiano
Opera ed è attraverso questi valori maturati con la sofferenza durante il fascismo
E condivisi anche con altri uomini politici grandi politici italiani come la Pira Moro Dossetti Fanfani e attraverso questi valori che De Gasperi ha reso possibile la rivoluzione storica della Maremma
Vorrei darvi rapidamente alcuni dati
In poco più di vent'anni cioè sino al mille novecentosettantatré
Grazie all'attività dell'Ente Maremma operante su un comprensorio di circa novecentonovantacinque mila ettari che interessava alle Province di Roma ed erba l'alto Lazio Grosseto Siena Livorno e Pisa
Sono stati espropriati acquistati quasi centottanta mila ettari
Dei quali centosettanta mila assegnati ai lavoratori agricoli circa il sessanta per cento
Furono
Di questi di questi terreni era nella provincia di Grosseto
Furono creati in tutto sette mila centotrentasette poteri dei quali quattro mila duecentoquarantacinque nella sola provincia di Grosseto
Insieme alle case sorsero quarantadue borghi rurali sessantanove cooperative di servizi centonove cooperative per la lavorazione e la valorizzazione dei prodotti agricoli Cantinone finisci
Caseifici centrali ortofrutticole eccetera
Centotrentanove consorzi stradali
Oltre a mille novecento e passa chilometri di strade e mille duecentotredici chilometri di acquedotti stradale rurali
In quest'opera fu altresì
Rafforzato e potenziato l'Acquedotto del Fiora
Torniamo un attimo a De Gasperi Degasperi credeva che quest'opera questa rivoluzione
Dovesse essere sostenuta da una Opera di illuminazione come la chiamava
Che si realizza laddove dallo sforzo del lavoro
Si associa a uno sforzo di informazione e di educazione
E in questo punto che si coniugano
Giustizia e sviluppo
La riforma così è stata un'opera imperniata sullo sviluppo della società rurale
Ma fondato anche su un programma di assistenza scolastica e di aggiornamento professionale unici nel loro genere oltre ad un programma anche di assistenza finanziaria
Ai agli assegnatari delle terre e alle cooperative dei servizi
Chiaramente questa trasformazione dalla Maremma non si forma non si ferma negli anni settanta con la realizzazione degli obiettivi la riforma ma quello sviluppo innestato in quegli anni continua
La Marine macchiette R. in mare Europa in Mediterraneo scopre il turismo trasforma le coste
Avanza nella nella nello sviluppo industriale
Ed è così che credo che veramente noi possiamo compiacerci tutti insieme di quella che è la realtà odierna di Grosseto nella sua provincia
Che viene che nasce si fonda su quella riforma voluta da De Gasperi ma che è il frutto concreto dell'impegno di ciascuno di voi
Questo deve essere trasmesso i giovani e Gasperi credeva molto nei giovani questa è un po'la seconda provocazione
Dalla rivoluzione fatta nel passato bisogna consegnare nelle mani dei giovani nel futuro il frutto della democrazia e della libertà
Ma soprattutto credo che noi dobbiamo consegnare nelle mani dei giovani questo questa visione laica degasperiana del rapporto tra fede e politica
Per la quale il cristianesimo era la religione della libertà e della democrazia
Si fondava questa visione si fondava su una netta distinzione della sfera civile e della sfera religiosa dell'autorità a una conoscente inequivocabile unità interiore d'impegno civile e valori religiosi
In ogni momento credo che De Gasperi sentisse duplice richiamo attivo dagli uomini alla preghiera e alla lotta per la libertà religiosa
Cui era solito
Citare la Bibbia non suoi discorso ma non per piegare la Bibbia la politica ma per esaltare la politica attraverso quella che per lui ora la parola di Dio il fondamento di ogni azione politica
Da questa fede universale integrale scendeva la necessità ma anche la capacità di pensare e valutare risolvere ogni problema all'interno di contesti storico politici più ampi
Essendo i tempi dello storico accordo De Gasperi Drau per tra l'Italia e l'Austria per definire lo status delle minoranze lingua tedesca dell'Alto Adige
Che emerge chiaramente questa impostazione l'Europa diventa il contesto più ampio
Di riferimento per pensare al mantenimento della pace e alla stabilità politica lo sviluppo economico all'integrazione dei mercati
Attraverso il graduale accesso alle comuni risorse diceva De Gasperi attraverso la compressione degli egoismi nazionali e la liberazione delle energie popolari
Il fallimento della comunità europea di difesa accompagnò De Gasperi fino all'ultima vettura Fanfani il nove agosto il cinquantaquattro
Con Adenauer e Schumann aveva condiviso il progetto europeo come un progetto di civiltà con un progetto di sviluppo come l'unico Progetto possibile dopo il terrore bellico e le difficoltà complesse della ricostruzione delle singole nazioni europee
Con la Pira condivideva la lettura globale della storia
E lui anche se con toni più realistici ma non per questo meno profetici
Guardava al problema della pace della pacificazione dell'Europa con un occhio attento particolarmente ai giovani
De Gasperi credevano i giovani mi spronava ad essere presenti più partecipe più attenti e vitali
Li ammoniva per la loro impazienza
Esortava a entrare nella nuova Italia con il coraggio questo non però il De Gasperi il coraggio la prudenza e le qualità necessarie per governare uomini cioè idee idee chiare cuore fermo occhi per la realtà
Queste parole sono dette nel mille novecentoquarantanove a Venezia
Analisi oggettiva della storia
Ed educazione al metodo democratico
Questi due obiettivi De Gasperi ne sostenne come strumenti efficaci di riconciliazione nazionale
Partendo dai giovani
Che lui conosceva per idealismo
Sposano le cause più diverse dalla pace alla guerra dal fascismo al comunismo oggi lo potremmo aggiungere
Dall'integrazione all'integrazione o alla disintegrazione europea dal Governo all'anno ovvero dal dal libero mercato Allo sviluppo sostenibile eccetera
Non nel cinquanta a Roma
Diceva ai giovani
Quindi non meravigliate vi specialmente voi giovani che potreste spesso impulso direttivo dalla fantasia più che del raziocinio
Non meravigliate di che la democrazia sia o appaia come metodo nemmeno della dittatura atto ad informare la fantasia ad alimentare i sentimenti a sviluppare degli impulsi creativi
La fantasia e colpita più dal fatto della guerra che dalla bonifica
E abbiamo visto come la bonifica fatto silenzioso
Più dal progresso meccanico che dallo sviluppo delle istituzioni umanitarie o delle opere di carità e di giustizia
E lo stesso discorso poco dopo continua
Quando entriamo nella vita civile ci troviamo nella particolare necessità di affrontare i problemi dell'educazione politica
Perché si tratta dei nostri doveri e diritti di fronte allo Stato
Di problemi sociali
Tutto questo non è risolvibile contesti che parlino esclusivamente dei principi
C'è una storia
C'è un movimento cristiano sociale c'è la storia della sua esperienza delle idee del Vangelo e del Vangelo applicate alla struttura sociale
C'è inoltre un'esperienza politica
Che vale quando il sentimento cristiano debba ispido ispirare forme politiche
E qui siamo nel campo dell'educazione della gioventù diceva De Gasperi
Siamo nel campo dell'educazione della gioventù che ci impone di affrontare il complesso problema delle Weltanschauung
Diremmo oggi che educare i giovani alla politica al metodo democratico
Significa affrontare concretamente il problema dei modelli ideologici a livello sociale economico e politico
Vuol dire educare i giovani al senso che la storia perché sappiano apprezzare discendendo il bene dal male il grande valore della libertà
Mi posso confessare che lo dico ma docente universitario che educare i nostri giovani alla storia
è compito assai difficile
E ancora più delicato e trasmette le loro sulla concretezza
Per l'equilibrio del profondo rapporto tra fede e politica che caratterizzò il pensiero durante l'opera di uomini come De Gasperi
Che hanno segnato il cammino delle nazioni
Ma hanno segnato altresì le vie quotidiano di tante persone
Oggi a Grosseto abbiamo scritto in un enorme De Gasperi su una piazza abbiamo scritto il nome di un periodo la nostra storia più bella
E questa piazza è anch'essa una via quotidiana
D'ora innanzi cara a tutti noi perché ci ricorda un passato dei grandi radicali cambiamenti operati nella giustizia
Operati attraverso una crescita difficile ma rapida e positiva
Concludo con un auspicio
E che a partire da oggi questa esperienza della nostra storia
Nel nome di Alcide De Gasperi la sappiamo scrivere anche i miei colori che nelle menti di tanti uomini ma soprattutto di tanti giovani grazie
Grazie ai professori
Prende ora la parola presidente senatore Andreotti
Dalle diciannove agosto
Quando
Nel corso del cinquantesimo anniversario della morte di De Gasperi
Si sono succedute molte manifestazioni
Sia in Italia che all'estero particolare all'estero a Berlino e a Vienna
Ma vorrei dire a nome della Fondazione vi ringrazio moltissimo
Che questa manifestazione di oggi qui a Grosseto a un valore tutto particolare
E quando nonché presidente del Consiglio comunali venuto a parlare bene inseparabile amico tutti e
Non sono stati immediatamente addirittura di dare la mia adesione ringrazio
Si indaga attraverso di lui tutta città in particolare il consiglio comunale per aver adottare questa deliberazione certamente
Quello che si riesce anche adesso il professor Picelli ne ha fatto menzione enorme Basile
Attrarre giovani alla politica
Non è che poi fosse facilissimo anche allora però indubbiamente oggi le condizioni di finita in generale le condizioni di informazione lo stesso
Accesso
Una penali intensità quantitativa e qualitativa di informazioni
Un po'come la luce
Quando la luce eccessiva non illuminava acceca
Quindi anche l'informazione talvolta è così e senza dire che poi la tendenza vanno nuova e quella di dar sempre più rilievo alle cose negative rispetto alle cose positive
Io un giorno domanda era un un regista importante che era Blasetti che si lamentava insieme agli altri colleghi perché non ci sono abbastanza soggetti per fare il film d'essai ma attinge addirittura la letteratura
E citavo Dante e mi disse presto di far presto a dirlo
Guardi c'è forse l'inferno sarei capace di metterlo in scena Purgatorio non lo so il paradiso certamente no sono il problema è un po'così
Avvengono anche Belloni tante cose molto belle anche nella vita quotidiana ma non fa nulla
Un bambino che viene ucciso in Valle d'Aosta è una cosa tristissima ma che si dedica e poi tanto spazio per poi sapere o non sapere in fondo un caso isolato cito questo perché mi ha più colpito
Anche perché poi e questo dobbiamo cercare di avere forse una sensibilità maggiore di guardare gli uomini
Con un unico metro
Noi nei notiziari per esempio da lire se un giorno ci sono a parte dei nostri connazionali ma se ci sono degli americani o degli inglesi si dà il numero di questi morti
Tutti gli iracheni che muoiono fra le bestie non notizia insomma quindi diventiamo forse un po'abituati
Guardando i corsi in modo un po'Alfredo cosa può dire
E qui può aiutare senta creare una sensibilità
Più giusta o se volete meno industria milioni ma anche nei non giovani nei confronti della cosa pubblica nella quale bisogna sempre vedere i limiti chi governa
Gasparri
Certamente una forte atteggiamento critico perché ventinovenne immediatamente precedenti governi del ventennio fascista però quando si trattava di mettere in luce anche alcune cose buone
In una zona posso citare la battaglia del grano posso citare le crociere atlantiche lanciò stanco sebbene che fanno onore alla nostra nazione e quando in modo particolare lo dirò tra un attimo perché frutta dalle sue preoccupazioni più vive quelle di cercare di rendere le situazioni regionali o pluri regionali il meno possibile differenti tra il sud e il nord
Più volte disse
E citando due suoi
Predecessori meridionali Vittorio Emanuele Orlando Francesco Saverio Nitti disse badate che queste in verità non è che non volessero fare qualche cosa
Per la propria terra per la propria provincia né per il sud ma non c'erano le condizioni politiche non c'erano delle forze popolari insomma che potessero dar vita a dei governi sostenuti e radicati nel popolazione che questo
Fu nel dopoguerra
Il motivo centrale di ispirazione e che certo ci portava anche delle dimissioni notevoli
Le azioni si basò su tre punti in modo particolare semplice mi ha parlato molto bene si basa su tre punti privo nel Rimbaud promosso rispetto della libertà
La libertà per tutti
Certamente condanna salvaguardia
Delle istituzioni istruzioni sono
Rappresentativo non sono patrimonio di un partito o di un gruppo di partiti quando c'era il tentativo di sovvertire le istituzioni allora diceva anche ricorrere alla forza certamente un ministro
E che in quel momento era molto contestato Scelba relativa chiamate il Ministro della Shell e reti signori e e siano dei momenti in cui l'ordine andava mantenuto e andava mantenuto
Con rigore ingannano mantenuto senza delle flessioni
Ma sempre con questo
Punto preciso
La libertà deve essere una libertà di tutti e il metodo della libertà è un metodo democratico deve essere rigoroso attraverso questo metodo sicuro studia
Un avvenire politicamente migliore e socialmente migliore due cose che non possono essere distinte non possono essere scisse
E certamente i contrasti rischi voi a qualche anno io non molti contrasti rimane che mancarono ma si era
Ripeto questa precisa posizione e quando diventano delle correnti e delle persone
Anche fuori d'Italia qualche volta si ricevevano degli ammonimenti come se noi non fossimo capaci con il metodo democratico devo mantenere la libertà anzi di rafforzare in prospettiva la libertà
Molti non credevano a questo specialmente quando la Germania la Corte costituzionale di Karlsruhe dichiarò fuorilegge il Partito comunista
C'era una parte di opinione pur non forte ma parte di opinione pubblica diceva ecco voi siete accomodanti voi siete persone che non erano gli è sufficiente coraggio euro
Non è questa la linea aspetta cioè l'idea per una linea che dava la certezza di costruire e in effetti poi la nostra società sotto questo profilo
Ha costruito primo punto questa intransigenza nei confronti del metodo democratico delle rispetto dei cittadini però educando i cittadini
Che per avere la sicurezza dei propri diritti e bisogna anche partecipare come i doveri
E non c'è una banca nella quale si possono dare solo prestito non si raccolgano risparmi la banca apparirebbe due giorni dopo insomma unità sociale è stata
Dello stesso compendio però ma democrazia non deve essere forma
E dare il voto
Dare teoricamente a tutti la possibilità di accesso le strutture locali con le strutture di rappresentanza per nazionale beh tutto questo potrebbe se fosse solo astratto se fosse un contenitore senza del sostanza all'interno sarebbe ben poca cosa e allora questo primo punto con la sicurezza degli altri alcune cose riuscì a vederle
Altre ci sono quelli rubati gruppo ma la linea era quella la linea giusta che con una grande fermezza e tenendo conto anche del secondo punto ispiratore De Gasperi la stretta connessione tra politica estera e politica interna non sono due cose che possono marciare e che potevano marciare isolatamente voluta condizionava l'altra certo vi era una situazione credo che in qualche maniera paradossale durante la guerra non avevamo visto la Russia sovietica alleata prima con Hitler per un breve tempo ma poi alleata con americani ed inglesi
E quando prima è stato ricordato l'accordo per l'Alto Adige accordo provvidenziali per cui lo richiamo
Perché una prima prova forse dica ai suoi ospiti quale fosse il valore e lei intuizione politica di De Gasperi
Noi avevamo una situazione internazionale estremamente difficile
Durante il ventennio Riviera delle massime non massime eterne mare ma si vede che vennero scritte anche sui muri come se qualcuno se lo ricorda una di queste è emerso in nero ha molti nemici molto onore
Sotto questo aspetto l'aveva realizzato il massimo possibile perché noi non avevamo un amico nella vita internazionale l'ultimo periodo anche con i tedeschi aveva finito col fare la guerra pure i tedeschi quindi veramente
Eravamo un un'azione che non aveva nemici
E la media dei rischi nella conferenza della pace
Lui era per esempio un atteggiamento che era stato maturato all'ombra nella Camera dei Comuni per dare delle soddisfazioni all'Austria
Ritenendo che l'Austria fosse stato il del primo Paese vittima di Hitler io ne ho dei dubbi su questo fra l'altro perché allora non c'era la televisione ed accede ai giornali luce
E mi ricordo di aver visto degli entusiasmi popolari insomma Austria per
La lo stesso per entrata dei tedeschi compreso l'arcivescovo di Vienna insomma quindi non era soltanto così un piccolo gruppo dei fanatici comunque gli inglesi avevano
Stabilito che il bisognava nel trattato di pace dare delle soddisfazioni e dare un po'di terra non nero e questo era questo ad una valle al confine del Brennero
Gli articoli fu fermissimo perché perché se teniamo conto che già ancora oggi ma allora viene apposto un milione di famiglie in Italia in cui avevano morti in guerra feriti in guerra aveva sofferto nella prima guerra mondiale
Rimette in discussione il confine del Brennero
Avrebbe rappresentato un motivo di polemica emotivo anche di pretesto se volete per alcune opere alcune forze politiche ma che sarebbe stato terribile allora l'accordo come il ministro degli Esteri dell'Austria
Fu tale che tolse questo argomento dal tavolo del trattato di pace le risorse con la creazione di una regione a statuto speciale che la Regione Trentino-Alto Adige
Se qualcuno lo potesse davvero quindi pubblici
Guardi quello che è successo dopo la fine del Federazione jugoslava
Che le varie entità etniche si sono combattute della loro in Croazia e Slovenia nemmeno a bordo dei coloni
Arrivando con molta fatica poi ad una indipendenza e ad una creazione abbastanza solida insomma si poteva dire però dico una delle manifestazioni che abbiamo fatto
Non è in questo periodo è stata a Trieste si potrà dire ma però nella Venezia Giulia e le cose non sono andate così perché non sono andate così
Perché il una Ortega salvo che l'appoggio che ho detto più politico che altro degli inglesi non aveva dietro nessuno
La Jugoslavia non solo aveva dietro l'Unione Sovietica battito era stato uno dei vincitori della guerra Tito ha fatto la guerra sopra proprio per e contro di loro insorgere del però
Fino al controesame italiane ma era un uomo che anche se non formalmente sedeva nel tavolo di vincitori ma era uno dei vincitori quindi purtroppo e degli altri non riusciti
Riuscì a bloccare quello che era stata la decisione del trattato di pace aveva creato in tutta la zona in territorio libero compreso Trieste veniva isolata dall'Italia c'avete
Per riuscire ad affari in modo perché fosse bloccata l'attuazione del territorio libero ma la zona di era partito e essi arrivo a ritornare alla presenza dello Stato italiano come tale a Trieste
Poche settimane dopo quella che era triste ricorrenza che noi stiamo celebrando della morte di De Gasperi mi attendo riusciva a vederlo quando non riuscì a vedere questo lo vorrei dire
Accentuare ancora questa
Fotografia ma preciso della situazione come degli altri non riusciva a vedere il nostro ingresso nelle Nazioni Unite
Voi all'ONU sono stati ammessi nel mille novecentocinquantacinque un anno dopo la morte di De Gasperi perché a loro ricorda tutto questo perché questa visione lui Carter un'allusione che allora si proiettava verso il futuro con delle grandi intuizioni
E a quelli
Partendo dall'idea precisa di un'analisi della situazione europea per due volte
Eravamo arrivati ad una guerra mondiale porri contrasti tra Francia e Germania questa era stata alla base delle dei due guerre mondiali
Allora De Gasperi sia sempre bisogna trovare non è un modo di legare stabilmente Francia e Germania in qualche cosa di costruttivo usa una frase che nei gruppi giovanili si fece una sorpresa
Non si attenzione perché doveva spiegare perché essendosi creato nel quarantotto a Bruxelles il primo nucleo di Unione europea
L'Italia non partecipo non volle partecipare perché perché era una unione europea fatta solo in funzione anti tedesca
Per controllare la Germania per limitare l'armamento della Germania e così via ed esperto e diceva attenzione
Sembrava che ripeto prima accennato non quindi il mettiamo la Germania in una struttura comune
Io non sono diceva di cui colore sarà la loro camicia tra dieci anni ma non sarà un colore democratico e non era un modo divo
L'America dei fianchi li amano e li conosceva e devo dire poi canterà giusta questa strada che molti anni fa
Indipendenti visto che penso del esteri avvenire nel meeting a Rimini
A fare un discorso sull'Europa parte fu una cosa divertente perché gli aveva creduto
Desidero tasse una specie di Lotario dei Lions credeva di trovare attorno a un tavolo dei repertori trovo alcune migliaia di persone con tutta un'organizzazione perfetta di traduzione simultanea
E parlava ed europei si entusiasmò talmente che Fini eccetera nessuno poteva direi che l'unica vera un filo tedesco disse giovani ci dovete aiutare a non fare la Grande Germania queste era la base da cui nasceva
Lo ha ricordato prima il professor Picelli nasce da il desiderio certo costerà molto brillante di fare un esercito comune
Però la Francia brava cambiato governo siluro questo non rettifico il trattato ma la creazione poco dopo
Di un nucleo che dava vita a quel cinquantasette alla Comunità europea e lo sviluppo il passaggio da comunità all'Unione e la dilatazione da ultimo a venticinque Paesi in più altri compresa la Turchia in lista di attesa insomma euro tutto questo direi dimostra che questo concetto di uno stretto collegamento tra politiche interne politica estera e vera
Ma alla base di un modo di migliore e di progettare e la politica con la sicurezza
Che alla fine poi ci sarebbe voluto il consenso anche di coloro che erano fortemente oppositori
Per ragioni di carattere internazionale indubbiamente non c'è niente così di faziose vedi questa B influenza dell'Unione Sovietica era un'influenza molto forte sui partiti però bisognava crearsi delle condizioni per cui l'Unione Sovietica non avesse delle tentazioni
Di espansionismo e forse uno così un giudizio temerario dire che poteva avere uno scivolone ne abbiamo avute come la Cecoslovacchia
Era stato il il primo dei paesi e era stato praticamente occupato dai sovietici italiano defenestrato e non è un modo di dire perché buttarlo dalla finestra il ministro degli Esteri quindi fornisce defenestrare altro del rimpasto al sopraggiungere del problema e quello tra l'altro ci aiuto
In un certo senso psicologicamente ci aiuta o nel quarantotto dove ci fu lo scontro politico più forte perché comunisti e socialisti
Fece lo lista comune
Nel quarantasei avranno fatto liste separate per l'Assemblea costituente
Con una frase divenne una bravissima le dare testi ma direttamente questa quando disse bisogna camminare separati per colpire uniti specie nel quarantotto io sono contento che abbiamo fatto che sta ovviamente che stando bene proiezione fecero la lista comune il Fronte popolare
Ma l'impressione anche i pochi mesi prima di questo fatto cecoslovacche dà anche l'impressione di un altro avvenimento io non solo lungo grazie volume altro avvenimento che venne la notizia
Che i partiti comunisti
Di tutti i paesi europei si erano riuniti erano formato una intesa stabile che si chiamava Cominform sbattere e Berto e riuscì ad avere il verbale di questa riunione
E per l'Italia firmato da due persone Luigi Longo Eugenio reali
Questo verbale però era meglio non pubblicarlo direttamente noi perché perché mettevamo forse Hemingway uno dei due sarebbe sospettato di uno dei due si avesse dato il suo metro allora Degas altre mi spedì a Parigi
Dalle Primo Ministro Schumann
Riporta il testo fu tradotto in francese fu pubblicato in Francia il monitor pubblicammo due giorni dopo qui in Italia naturalmente il Partito Comunista disse che era falso
Beh poi qualche anno dopo Eugenio Reale abbandonò il partito comunista e ha scritto un libro di memorie e dice che quelle il testo lui aveva partecipato ma non era stato lui Mellon guarda al cielo per la verità questo per l'appunto lo storico perché ormai questo morti tutti e due i consumi continuano nessuno in conto adesso che però comunque perché va adesso citato questo beh questa forte connessione questo condizionamento allora bisognava vere
Una forza e scoraggiarsi nell'Unione Sovietica dal fare operazioni di quel tipo di quelle che aveva fatto in Cecoslovacchia e così nasce il Patto Atlantico date durante la messa insieme di forze militari
Dei Paesi europei occidentali degli Stati Uniti d'America e del Canada per essere un po'più forti si chiamava la deterrenza per scoraggiare gli altri e tanto ha funzionato
Che e e
L'Unione Sovietica si è dissolta senza che fosse sparato un colpo di cannone da parte dell'Alleanza certo all'inizio c'era stata una forte opposizione però De Gasperi era convinto che un giorno ci sarebbero poi ricreduti insomma interdetti c'è voluto del tempo lungo la brutto vederlo ma questo poi avvenuto devo dire c'è stato tutto un tipo di evoluzione insomma la la tesi di Berlinguer contro il partito guida i partiti guidati e così via apportato indubbiamente a arrivare poi per condizioni anche difficili della vita internazionale ma educazione alle nel settantasei ad aprire carte era morto Giarda tempo ovviamente nel settantasei per avere l'abbandono da parte dei comunisti della posizione di opposizione ai governi che durava dal mille novecentoquarantasette sopra e come io presiedevo
Quel governo perché Moro vuole che lo prese il segno e io so bene qual era il parto
è un patto limpidissima
Qualcuno adesso ha pubblicato la notizia non so quanto sia vera o no che addirittura lasci
Spiegava le nostre mosse se avessero fatto io sarei contento come si vede che quello che abbiamo detto era assolutamente esatto cioè cioè qual era il patto che si era creato batte da questo i comunisti
Si impegnavano questo era nel settantasei e lo fecero l'anno successivo si impegnavano a a presentare a votare in Parlamento
Una mozione nella quale si dice che il Patto Atlantico e allora si chiama comunità europea sono punti di riferimento fondamentali della politica italiana smettere a mia volta io dava la garanzia perché dico io non per fare dell'egocentrismo ma perché i partiti tra loro non si parlavano non c'erano rapporti ufficiali perché c'era ancora questa difficoltà bracchetto però allora K che dovrà essere la linea che morava costruito purtroppo poi Moro fu ucciso e per questo poi fu ucciso proprio perché lo sviluppo di questa linea avrebbe rasserenato credo rimesso in una via diversa forse tutta la nostra politica nazionale benissimo di impegniamo che se i comunisti ritirando il loro appoggio la loro astensione
Che si chiama forse qualcuno ricorda la non sfiducia l'italiano è una lingua è meravigliosa per creare le definizioni severo ritiravano
La loro astensione io mi sarei dimesso cosa che in effetti poi feci perché di fatto ci sarebbero stati sufficienti quotidiana che invece era stato beh qui insomma il vostro corregionale Pampa insomma ha creato una piccola scissione dentro il movimento sociale italiana e con dei voti si sarebbe potuto avere lo stesso però l'impegno era tale invece ne avevamo due voti in più lo fece uscire due senatori nel Lazio dal Laura e avemmo voti mi e più si concluse però successivamente devo dire la storia si può dire di fare come molta maggiore serenità allora si vede che quelli che erano stati dei punti fermi dei punti di contatto Mammarella poi vi è stata una certa evoluzione su queste strade prepara il metodo particolare del Unione europea ed è un punto fermo per noi eccetto correttive passi ripeta anglicane sinistro
L'ipotesi dovremmo correre soltanto degli atti Fassino però sono convinto che questa strada insomma è quella nella quale dobbiamo costruire dobbiamo guardare anche la prospettiva nei confronti dell'Avvenire dovrebbe queste strane allora a nella sua radice proprio questo punto fermo
Dell'insegnamento che De Gasperi aveva e su quello opposto
La sua politica quando nell'ultimo risvolto che vorrei mettere in evidenza i veri Caputo stamattina io nel un serio che riguarda ente riforma le fotografie che ho visto suscitano veramente una grande commozione perché è perché rappresentano la serietà di una politica il guaio degli attori la mia due insegnamenti
Fondamentali ai giovani in modo particolare diceva
Badate
Più di quello che direte
Sarà importante come voi sarete nella nostra vita privata e nella nostra vita familiare su questo e questo per un insegnamento volto e poi ci metto una massima che c'è sempre rimasta nella nostra coscienza
Visse badante che il successo di una politica devo essere quello che al termine di un di un Periodo
I poveri siano meno poveri tipiche siano minori
Ora questo non è demagogia questo è viveri lo spirito do lettura politica cristiana
Se volete con la c minuscola che può essere per che ma il modo in cui condivisa anche dagli non non va messa da chi magari non ci crede ma entrambe sostanzialmente però questo senta di trasformazione l'ha dette non era facile
Lei vede elezioni che ho ricordato paganti del quarantotto avremo anche un grande successo non solo per quelle ragioni che ho detto internazionale
Perché c'era questo senso del pericolo insomma c'è allora c'era uno schieramento e molta gente scivolato
Forse credendo che noi parleremo di riforme ma che poi non le avremmo fatte molta gente che l'interessata dovrebbe io posso capire anche dal punto di vista umano e una borsa lunga delle Grandi Terme cade beh sia interessato e io non vedo con piacere delle dimissioni troverebbe naturalmente sapeva invece che la realtà nostrana era una realtà che forse era quasi un miracolo che non fosse esplosa velate valgono le Province per dare ai braccianti tre giornate al mese di lavoro
Occorreva il decreto del prefetto che essi per l'i cosiddetti imponibile di manodopera
Questo era una condizione direi dicono sottosviluppo che non era tollerabile dalle altre e leggo il il suo nome con la collaborazione naturalmente gli altri prima di tutto
Con Segni che tutto fu uno stipendio fisso Negri coltura con medici che poi il gruppo fu anche a capo dell'Ente Maremma leggo a questa trasformazione è non a caso Noemi una parte dei nostri elettori del quarantotto c'è abbandonarono nel cinquantatré perché il mio nome facevamo sul serio
E queste e storica padre qui non ci piove insomma dette però voglio con questo dire che in previsione delle elezioni con minore voti degli altri non avrebbe fatto nient'affatto
Lei accetta interessata ai voti e un'azione migrarono ordine monastico e trovata eravamo una forza politica e un insieme di forze politiche però sapeva che i voti servono per realizzare determinati obiettivi
E c'è una frase molto bella che ne alla sua morte disse un comunisti importante in quel perfino anche di uno grado hanno sofferto molto ed era stato giuramento all'aggiornamento e disse
Non so se l'Italia avrà mai un governo di uno capaci in tre mesi di mettere impieghi un progetto di riforma farla provare dal Parlamento e poi condurlo a compimento questo
Possiamo dire ripeto ho detto prima
Non è che noi facciamo adesso delle esaltazioni retrospettive noi però facciamo la storia
Di una nazione che ha iniziato allora una forte trasformazione in meglio e certamente più si va avanti Gattuso da dirci ha difficoltà perché perché le situazioni sono complesse le esigenze cresco
E ciò quando leggo che noi abbiamo un numero di telefonini forse in percentuale più alto di quasi tutti gli altri Paesi beh sono contento di questo però sudano freddo pensando quale difficoltà apparati che riducono la vita economica che ha queste che certamente un uno spirito libero può anche
Denunciare la tesi che tanto aumentando i consumi aumenta la produzione del panico azzerata medesimo albero caduto scrivo un libro vacca numero poi deve amministrare tanto è vero e noi abbiamo sulla linea proprio e di queste questi indirizzi di carattere super nazionale noi abbiamo appena avuto lo sviluppo uno dei gruppi di questo nome che ricorre Maastricht e con la limitazione all'indebitamento adesso si sta discutendo perché naturalmente avere bloccato con un vincolo internazionale l'indebitamento porta anche ad un disagio però evita un rischio di bancarotta per una nazione questo e dobbiamo quindi avere anche molta comprensione e quando si fanno poi i programmi bisogna anche rendersi conto che molte conseguono vorrebbe pare ma non può farlo se non ci sono le risorse necessarie quindi se sono sempre delle necessità di comprensione io credo che chi ha avuto esperienza di governo è sempre molto attento nelle criticare gli altri perché perché sa quali sono le difficoltà ed io ho usato una volta perché me piace quel nervi delle cose non solennemente sennò mi annoio io perché non annoiare gli altri insomma se è un principio perché dovrebbe essere valido per sia responsabilità di governo ed è un principio che è quello che si ritrova almeno si trovava nei cimiteri
Quando uno visitare il cimitero c'era scritto quello che voi vicini poi noi fummo
Quello che voi sarete noi siamo insomma questa vale per i governi salvare allora PalaDesio per tutti perché
E ucciso quindi qualche volta invece seguono erede diretta all'anno vero e toghe tutto il passato e un passato di vagliato parlarne perché lo dico e poi smetto
E concludo mi è capitato una volta con un presidente argentino
Momento ancora veri colonnelli e dei generali venne qui in occasione della morte del Papa proprio di mi pare di forse proprio i giovani ventitreesimo ma viene a trovare
E mi disse no io poi quando sono arrivato fu trovato per carità condizione disastrosi i miei predecessori non vale quindi si senta io ho conosciuto due dei suoi predecessori io va beh può darsi che lo veda con più simpatia perché è di origine italiana fra indizi ma un altro Novara muro di uscire era figlio valutati molto con persone che serviva porta nel quale cercava di fare il possibile e poi rivisti e mi guarda male perché è in crisi ma non dica più una frase che ha detto prima metodi verrà dopo di lei l'aveva vive insomma cioè se l'esito del giudice non è naturalmente
E poi mi son fatto una mitologia nell'idea Manhunters animali intanto però la cosa importante è questo adesso qual è la sostanza perché non sentiamo sul piano personale anche una sento un grandissimo affetto
Nel suo e degli altri e non avesse scovato perché ero presidente della Fuci
E non avesse preso detta lascia perdere altre storie
Ebbene occupa articolo nove della vita clandestina io per la verità perché a scuola nessuno ci ha insegnato che cosa fosse cosa fosse stato dell'Italia nel diciannove nel venti del ventuno cosa fosse stato ma il delitto Matteotti cosa cos'è stato lo scioglimento delle del del Parlamento
Come si avvertiva una vera una realtà familiare di qualcuno che ha vissuto quegli anni non ne sapeva assolutamente niente Tribeca Scolari per non ci dicevano assolutamente niente allora la mia vita stava a cuore tutta trasformata in maniera particolare per pane altrui e ora molto rigoroso
Tanto vanno almeno almeno io terrorizzato perché nelle quarantasette io avevo ventotto anni sopravvenuto sottosegretario alla Presidenza beh io ero terrorizzata da da molti problemi da uno inesperienza che avevo e questa era la fine di maggio quella delle prime cose perché allora non c'era il ministero dello Spettacolo
Faceva tutto capo alla presidenza del Consiglio dovette andare al Festival di Venezia
E l'una sera prima mi disse prima ti porti Livia mia moglie fa parte delle polemiche non essere frivolo quindi se io non lo sono per la verità quel nemmeno molto di natura ma lo dico per veridico retta in era molto esigente Nicastro nell'assoluta precisione
Tutto il biglietto ma a volte l'ho visto dare un'occhiata alle tre euro perché vista le cinque precise visto e Tonolli lo sono di cinque non sono leciti per sottrazione questa insomma non è banale e questo lo dico per ricostruire un attimo
Però era un uomo aveva pagato di persona
E che aveva sofferto aveva sofferto anche l'isolamento perché perché quelli che erano stati anche dei suoi compagni di notte
Non gli avevano voltato le spalle qualcuno non andava in chiedo pure lui era stato graziato dell'ultimo anno della prigione è ritornato a fare una vita fra l'altro di grandissimo esistenti prima novecentoventinove
E andava a messa in una chiesa divelta benone incontrando per la paura che poi la polizia che vigilava discesa ha avuto rapporti con Tripoli c'era stato tutto un momento
E qui però aveva questa
Mi sia consentito dire in questa ovvero dalle persone che ha pagato sempre di persona
E che non non ha mai portato uno spirito
Di vendetta e ha sempre portato uno spirito di costruzione ha saputo abituati a guardare
Piuttosto lontano la non ha un messaggio che credo da questo cinquantesimo della morte noi dobbiamo vero che però qui ripeto proprio nella concretezza
Ed è quella che è stata l'attuazione della riforma per i fotografi dentro sembra di vi siete impegnati per rappresentano una testimonianza Pennsylvania avanzata grandissimo valore io penso che delicato e fu qualche volta nella frase poteva essere ambigua Cooper e affini qualche volta definito l'uomo del compromesso ora vada a dei compromessi sui principi non si devono fare
Ma i compromessi tale possibilità e le idee e le volontà le aspirazioni ma sono quotidiano ognuno di voi le fa ogni giorno anche nell'ambito familiare dovunque perché se no diventa un inferno insomma quella che la composizione se dobbiamo recuperare un momento anche sul piano strettamente politico la
Pittura e l'insieme prendere insegnamenti ideato e quello che avviene di abituarci
C'è chi non la pensa come noi anche radicalmente non la pensa come noi
Non è un nemico ma è un avversario oltre perché certamente uno è il diritto di di difendere i propri colori la propria realtà organizzativa però quelli di noi che sono vecchio sento una certa tristezza forse anche non meno dei litorali io mi auguro che si modifichi
Forse anche il metodo elettorale ha creato questa divisione insomma il prete cioè semplificando ma semplificare condurrebbe ottiche poi all'interno
Hanno una realtà molto variegata autovetture questo lo vediamo quotidianamente allora il dialogo rientrano in dialogo estremamente difficile non poi questo non vedo che il giovane forse uno dei motivi per cui si distinzioni non sono attratti dalla Bolivia e anche un po'questo la politica del dialogo la Bolivia il confronto la politica
E ricerche in un qualche modo di qualche cosa che faccia superare gli ostacoli qua influente senza lasciare sul campo dei morti e dei feriti allora sul piano della politica interna sul piano della politica internazionale sul piano della politica sociale dovrebbe noi abbiamo un'eredità a cui possiamo attenti e non con uno spirito di parte ma interpretando nel modo migliore come deve essere la politica per un cristiano
E specialmente se poi crede che un bel giorno se deve rispondere anche nell'al di là e uno può fare eventualmente Vito Gnutti e qui va poi c'è un certo giorno in cui si paga lo scotto
Grazie presidente Andreotti tutta nostra manifestazioni la nostra celebrazione termina qui
Grazie a tutti nome inverso che prevede la partecipazione però primari chiude il sindaco di Grosseto volevo lasciare un ricordo
Si dette di questa di questa vesta sono i gemelli che raffigurano il Grifone rampante
Che nostro simbolo il simbolo di forza dinamismo coraggio e determinazione per loro due dopo tanto affetto e con tanta riconoscenza
E diamo al presidente della storia del teatro vedendo questi
E poi proseguiamo un libro Decio levi storia che solo briciole della nostra città in cui rimprovera anche alcune delle fotografie che sono
H professori come
Abbiamo questa