Nei Comuni il paese reale - XXI Assemblea Annuale, XII Assemblea Congressuale dell'Anci

Si prendono posto
Presidente possiamo cominciare
Venezia questa sessione di lavoro dedicata ai termini dello sviluppo sostenibile in relazione con il nostro territorio
Da quando cinque anni fa dopo Catania ho ricevuto dal presidente Domenici la delega per le politiche ambientali il tema dello sviluppo sostenibile fondato prettamente connesso con la compatibilità ambientale
Assunto in generale
Compreso il nostro Paese ma di conseguenza anche all'interno del sistema degli enti locali una dimensione sempre più rilevante strategica
Non solo la presentazione evidenti e significative l'inserimento all'assemblea annuale dell'ANCI de L'anno scorso a Firenze
Di una sessione dedicata all'ambiente
E oggi il tema di questa sessione che fa un passo in avanti legando opportunamente l'obiettivo della sostenibilità ambientale con quello peso a valorizzare il territorio non è un caso che la nostra discussione sia immediatamente seguita questa nostra prima discussione
Dalla tavola rotonda sul modello di città per il futuro
Modello di che età che deve essere definito attraverso politiche di marketing territoriale e di sviluppo sotto costo economico
E soprattutto di qualità della vita
Si è largamente imposto dal anche se stenta un pochino fatti largo come una vera e propria dimensione culturale
La percezione che si può sapere non si non si può sapere uno sviluppo sostenibile un futuro sostenibile però altre città
Solamente se loro sviluppo le prospettive di una vino di qualità dei loro cittadini
Il loro stesso appeal e la capacità di attrazione siano fondati sulla difesa e sulla rivalutazione a tutti i livelli del territorio e dell'ambiente
Naturale e antropico
Io credo fermamente che in un'assemblea così
Fortemente largamente rappresentativa come la nostra
Non si possa prescindere al di là dei dell'Ing contributi importanti dei relatori degli esperti da dare voce significativa delegati
L'anno scorso aveva già acquirente e ci siamo riusciti nella nostra discussione
Vorrei che ci si si potesse fare anche oggi anche se siamo già un po'in ritardo quindi io credo che limitando poté una mente degli interventi programmati
Si possa la dare adeguato spazio al dibattito
Cominciò da me
Limitando il mio intervento a pochi essenziali richiami
Cosa significa in poche parole e sviluppo sostenibile
Significa essere coscienti che del nostro Panetta è in atto un esaurimento tendenziale delle risorse
E che dunque bisogna lavorare perché
Si garantiscono questi bisogni per il futuro sempre compromettere alle possibilità quindi la generazione che verranno dopo di noi significa anche essere consapevoli che per conseguire questo obiettivo
Che si può definire esistenziale per il nostro pianeta è necessario superare la logica ambientalistica in senso stretto
E affrontare congiuntamente come oggi cercheremo di fare i grandi temi dello sviluppo territoriale nella sua complessità
Nelle sue dimensione economica sociale
E culturale
Pietre miliari sul cammino dell'umanità verso questo obiettivo sono stati il summit mondiali di Rio de Janeiro nel novantadue
Ed io lo hanno espulso nel due mila e due
Allarme svilupperà alto ha partecipato attivamente nella rilegatura italiana una rappresentanza dell'Anci
Questi summit hanno svolto il compito più di di definire
Le linee guida dello sviluppo sostenibile nel terzo millennio
E di stabilire allo scopo gli impegni politici che devono essere assunti da parte di tutti i Paesi
Altra pietra miliare è stata sicuramente il protocollo di Kyoto
Che l'Italia ha sottoscritto già nel mille novecentonovantasette
Che ora si avvia finalmente a decollare
Dopo l'adesione della Russia
Protocollo di Kyoto che si riassume nell'obiettivo
Di ridurre in Italia per sei virgola cinque per cento
I gas climalteranti nel periodo due mila otto due mila dodici rispetto al mille novecentonovanta
Il terreno sul quale si giocherà e tutti mento di questo importante traguardo
Comprende l'impiego su larga scala delle fonti rinnovabili
L'ammodernamento degli impianti di produzione di energia elettrica
La promozione di forme di mobilità sostenibile che sappiamo essere Italy uno dei temi più più sentiti e più importanti sul tappeto delle nostre città d'innovazione tecnologica e di prodotto finalizzata alle più tempo emerge
Su questo terreno gli enti locali sono chiamati a svolgere un ruolo decisivo
è in questo contesto si colloca l'associazione Kyoto club che nata nel mille novecento novantotto
Questa associazione riunisce enti in prese
A metà per i locali
E vuole essere protagonista di un impegno di promozione di politiche virtuose
Capaci di portare avanti l'obiettivo di ridurre le emissioni dei gas climalteranti
Si propone anche di minimizzare rimpiazza gli impatti ambientali che rapì dei processi produttivi o connessi al ciclo di vita dei prodotti lanci ha aderito allo scorso a questa situazione
Ieri mattina abbiamo sicuri ha dato il via perché Pato
A questa Assemblea
Presentando il volume realizzato dall'ANCI in collaborazione con le Kyoto club
Intitolato il contributo degli enti locali alla riduzione dei gas serra
Un certo numero di copie disponibile poi dirò due può essere ritirato non ce n'è per tutti perché dovrà essere diffuso prima di tutto ai comuni
Nella proiezione dei documenti politici di Rio de Janeiro edicola nel pubblico
Viene sottolineato comporta il ruolo degli enti locali
Nella promozione dello sviluppo sostenibile
In questo senso va richiamato il protocollo di intesa sottoscritto a Firenze nell'ambito della sempre relativi allo scorso
Sottoscritto tra anzi UPI e coordinamento delle Agende ventuno italiane
Questo protocollo è rivolto a promuovere lo sviluppo sostenibile
Riguardando in particolare alle materie che interessano i trasporti le infrastrutture l'Energia risorse idriche
Dunque il ruolo degli enti locali si proietta a tutto campo sul terreno dello sviluppo sostenibile
In affetti
Se sviluppo sostenibile significa sperimentare la strada di una corretta ed efficiente integrazione tra economia società e ambiente
Se lo scopo è quello di perseguire il benessere una qualità di di vita diffusi
La concretezza delle azioni delle politiche si progetta e si misura soprattutto a livello di territorio
Ed è soprattutto al nostro livello a livello degli enti locali
Che si possono trovare praticare soluzioni adeguate ed efficaci
A tutte le sfide che la sostenibilità impone e a questo livello che si possono promuovere sinergie tra le istituzioni ecosistema dei valori interi settori economici sociali e produttivi
Allo scopo di ottimizzare tutte le risorse disponibili ebbi salvaguardare
Queste risorse dall'aggressione subita per troppi anni e in particolar modo degli OGM anni mi pare che questo possa essere il senso del nostro lavoro di oggi e quindi che si possa partire con questo dibattito grazie
Diamo i libri abbiamo è vero allora alla alle introduzioni cominciando da Secondo Amalfitano sindaco di Ravello
Intanto quelli che si vogliono iscrivere sono invitati a far pervenire la cartolina specifica che hanno nella cartella
Raccolgo innanzitutto l'invito ad essere sintetico
E mi limiterò ad alcune provocazioni
Perché parlare di sviluppo sostenibile credo che sia cosa abbastanza complessa e complicata
Per intanto dovremmo chiarire il concetto di sviluppo subito dopo chiarire il concetto di sostenibile
La cosa che mi sfugge e sostenibile da parte di chi perché un certo tipo di sviluppo esempio quello degli OGM visto dal dall'occhio del ricercatore
E sicuramente sostenibile visto dall'occhio del fruitore incominciamo ad avere qualche problema e così andando via via potremmo continuare in questa elencazione in ogni caso credo che come provocazione utile
La cosa migliore sia quella di far riferimento a casi concreti
Per cui chi come me alla fortuna di essere sindaco di un piccolo paese in termini numerici ma grande per fama quale Ravello sulla costa di Amalfi
Credo che
Citare qualche caso specifico possa contribuire al dibattito successivo costiera amalfitana che vista dall'esterno come un unicum di straordinaria importanza e bellezza
Invece
Pochi sanno che all'interno di questo unicum apparente
Troviamo un fanalino di coda con un reddito medio pro capite intorno ai quattro milioni e mezzo di quattro mila e cinquecento euro
E reddito medio pro capite intorno ai diciotto mila euro tra questi due estremi c'è un qualcosa che dovrebbe essere uguale per tutti e allora qui non territorio così complesso parlare di sviluppo sostenibile fa scattare delle molle è chiaro che il fanalino di coda ha come obiettivo di riferimento il vertice di questa scala economica
E nel tentativo di raggiungere il vertice
Probabilmente si mettono in campo azioni che non rientrano in quei canoni ormai stereotipati del cosiddetto sviluppo sostenibile quindi dobbiamo bandire l'edificazione e quanto altro
Un'altra provocazione concreta che ci riguarda da vicino è il concetto di sviluppo c'è ancora una larga parte di cittadinanza che per sviluppo intende edificare nuovi Vania edificare
Un nuovo albergo mettere in campo qualche cosa di fisicamente visibile
Cioè invece chi sostiene io sono fra quelli che e il concetto di sviluppo dell'immateriale che dovremmo curare e coltivare
E qui stiamo dando vita ad un dibattito molto forte sul concetto di immateriale
Un concetto abbastanza difficile da assimilare perché inglobare in questo concetto con tutto quello che è utile costumi linguaggi abitudini tradizioni Piccoli segni non fisici come possono essere per esempio i i nomi propri
Sfidò i colleghi a fare questo piccolo accertamento anagrafico come l'evoluzione dei nomi propri
Sì è andata avanti nel corso degli anni è un pezzo di identità e di chi PTC e di tipicità che si va a far benedire e noi siamo lì ancora in qualche caso a rincorrere vecchi sistemi un'ultimissima provocazione per il dibattito
E quello che noi di intendiamo
Come ambiente
L'ambiente e visto sempre di più fino a qualche anno fa come un qualche cosa di avulso dal dall'uomo
Poi fortunatamente abbiamo ripreso ammettere l'uomo al centro di tutto questo e qui sicuramente possiamo contribuire in modo più concreto
A parlare di ambiente quindi di sostenibilità delle azioni che andiamo apporre in essere ma ritornando alla caso concreto
Oggi il concetto che più ci sta a cuore e quello dello sviluppo sociale prima ancora che di quello economico
In un Paese che è all'avanguardia
Nell'ambito mondiale non dimentichiamoci ogni tanto ci fasciamo la testa troppo spesso e dimentichiamo di far parte
Degli otto Paesi più sviluppati del mondo
Ogni tanto dimentichiamo che gran parte della ricchezza della terra e concentrata nelle nostre tasche sicuramente le troviamo più alleggerite
Soprattutto di questi tempi però ad onor del vero dobbiamo dire che stiamo fra i privilegiati dell'intero pianeta però Mestre ma al di là di questo
Il concetto che oggi CIA figura e quella della distribuzione della ricchezza e del benessere che poi è direttamente collegato al concetto di sviluppo continuiamo a parlare di tanti temi
Dimenticando che è cambiato molto continuiamo a parlare
Di lavoratori dimenticando che è cambiato il lavoro così come continuiamo a parlare di turismo
Dimenticando che sono cambiati i turisti il tempo libero o per ognuno di noi e aumentarla dismisura rispetto a cinquant'anni fa
Le modalità di di fruizione del tempo libero sono completamente cambiato ma spesso e volentieri continuiamo a parlare di sviluppo turistico
Come se stessimo ancora parlando dei turisti di cinquant'anni fa con un tiglio con un tipo di turismo sin cronico vale a dire il classico Augusto Natale Pasqua il mittente mentre oggi andiamo sempre più a un tipo di turismo non in cronico
Un tipo di turismo
Che porta ad una mobilità abbastanza frenetica ad un cambio di località la ricerca di determinati beni di consumo che non sono più quelli di trent'anni fa tutto questo ci deve far riflettere
Tenendo presente che i tempi di cambiamento sono talmente denunci e importi gelosi che non è facile oggi pianificare con una proiezione che vada oltre i due tre anni
Purtroppo il cronometro ha preso il posto del calendario nello scandire il ritmo della vita di ognuno di noi questo deve far riflettere soprattutto chi ha la responsabilità poi della gestione di un ente locale
Dove a trecentosessanta gradi cioè di dentro tutto
E e ci troviamo ci troviamo di fronte a scelte portano poi i nostri Paesi a mettere in campo azioni che di lì a qualche mese possono rivelarsi assolutamente sbagliate
Su tutto questo credo che un momento di approfondimento ulteriore vada fatto è su tutto questo credo che il dibattito si dovrebbe sviluppare non perdendo mai di vista l'obiettivo principale
Che sinteticamente definisco così purtroppo la scadenza elettorale non coincide con la scadenza delitti mi dello sviluppo delle nostre terre
Se proviamo a far coincidere queste due scadenze ovviamente è facile fare un salto alla alla riforma della legge sul divieto del terzo mandato ma non mi riferivo a quello assolutamente almeno in questa fase mi riferivo invece alla necessità di fare in modo che le scelte e le messe in campo di azioni non siano dettate da tempi e da ritmiche non l'hanno a che vedere con questo è un ammonimento che ovviamente rivolgo prima a me stesso
Prima ancora che alla platea però credo che alla base e poi di tutto il resto ci sia questa considerazione e chiudo
Con una purtroppo triste
Diciamo scoperta nel mille novecentotré Francesco Saverio Nitti pubblico un meraviglioso saggio sulla questione meridionale
Sono passati cento anni c'è stato chi ha messo in campo una rilettura di quel saggio integrandola con gli ultimi cento anni
Purtroppo devo dire cambiato poco
Cambiato poco soprattutto nell'analisi critica e Francesco Saverio Nitti taceva
Nell'evidenziare le responsabilità e i problemi che attanagliava no il Mezzogiorno ed è cambiato poco in quelle critiche e in quei problemi che ancora attaglia attanagliano il nostro Mezzogiorno mettiamo in campo Sempre più spesso azioni ormai obsolete come concezione e come principio e questo il salto di qualità che ci aspetta è questo quello che segnerà e determinerà
Se il nostro futuro sarà o meno sostenibile grazie
Grazie al sindaco di Capello anche per estrema per dieci minuti come rimarrà Filippo Filippo Bernocchi presidente la commissione Ambiente lanci è doveroso rivolgere un saluto intanto alla ministro dell'Ambiente Altero Matteoli che è già qui e ci seguirà fino al termine del dibattito
Volevo concludere dicendo che questo volume che vi dicevo il contributo degli enti locali alla riduzione dei gas serra
è disponibile presso lo stende anzi appena usciti qui della sinistra fino ad esaurimento delle copie disponibili grazie
Qui e questo era un era una cosa volevo anche dire io perché purtroppo per tutta una serie di impegni che ci sono intorno a all'Assemblea la conferenza programmatica dell'ANCI
Non è stato possibile per la presentazione di questo volume ma che interessantissimo alla all'interno delle manifestazioni quindi abbiamo fatto questa presentazione ieri mattina purtroppo c'erano poche persone ma ecco l'invito è quello veramente a
A riflettere sul documento sul lavoro è stato fatto e che è molto interessante anche perché si lega con l'argomento che stiamo a dibattere e soprattutto fa anche una
Una fotografia abbastanza reale perché condotta diciamo con metodo scientifico su quella che è la situazione attuale negli enti locali e soprattutto lo sviluppo lo sviluppo e deve avere ancora la coscienza ambientale sulle tematiche
Affrontate nel volume
Sviluppo sostenibile e valorizzazione e tutela il territorio presto
Noi siamo abbiamo iniziato a parlare di sviluppo sostenibile dal alla conferenza Elío coi c'è stato Johannesburg
E i comuni le realtà locali e non potevano non essere parte importante di questo grande
Progetto di questo grande concetto di sviluppo sostenibile cioè lo sviluppo che l'appello e l'ambiente sono in grado di sostenere senza e si esauriscano le risorse naturali e senza indebolire gravemente la capacità di rinnovamento dell'ambiente
Da allora è divenuto abituale in tutte le malattie ufficiali dei principi delle organizzazioni intergovernative sull'ambiente sullo sviluppo parlare in termini di approccio globale di tutela integrata come modello di analisi
Come valutare tutti gli aspetti delle politiche e delle pianificazioni tema d'ambiente
è stato peraltro anche e lavorato al principio precauzionale tale per cui se non conosciamo gli effetti di una tale azione
Sull'ambiente o se anche gli effetti Natale azione sono in parte ignoti tale attività deve essere sospese tra finché non vengano addotte prove per la sua innocuità per l'ambiente
E allora da allora
Da allora è iniziata una nuova sfida e dobbiamo essere anche non in grado di poter recepire come enti locali allora per quello che mi riguarda come presidente della commissione Ambiente che si presenta a questa assemblea programmatica anche sulla base di un lavoro svolto insieme a quaranta commissari insieme all'apporto importante
Del delegato alle per le politiche ambientali Alvaro Ancisi e anche il momento di su questo tema a fare un po'il punto su quello che lanci
Ha fatto in questi anni
E su quello che ancora deve essere fatto insomma credo che poi le esperienze territoriali che verranno portate nel corso del dibattito
Saranno ad ulteriore stimolo anche annoi per implementare le azioni
Su sul tema abbiamo
C'è un
Una pubblicazione dell'ANCI che avete in cartellina in cartella su quello che abbiamo fatto allora
Ricordiamolo in linea con l'articolo ventotto e l'Agenda ventuno di via dice non è vero
Abbiamo che invita le comunità ad avviare processi e consultazione costruzione del consenso fra le parti sociali per attuare un piano di azione locale ambientale della sostenibilità urbana da avviare entro ventunesimo secolo ed in strategia e in conformità con le strategie del ministero dell'Ambiente
Lasci lanci Lupi e l'Associazione coordinamento agenti ventuno locali hanno convenuto sulla necessità di sottoscrivere un protocollo di intesa per promuovere lo sviluppo sostenibile l'Agenda ventuno Locale in Italia questo è un punto importante un passo importante che ha compiuto lancia è stato sottoscritta Firenze diciassette dicembre due mila tre
Nell'ambito della ventesima Assemblea dell'ANCI e nasce appunto dalla necessità di avviare sul tema generale dello sviluppo sostenibile
Quindi sulla maternità sporche sulle infrastrutture sull'Energia sulle risorse idriche è un confronto comune attraverso la costituzione di un tavolo permanente in cui dovranno emerge nelle questioni più importanti
E dovrà servire per come stanza di compensazione come tavolo di consultazione di tutte le parti
Di tutte le parti impegnate nella valorizzazione e lo sviluppo sostenibile del territorio
Abbiamo anche fatto altro lo ricordavo prima siamo entrati
Nel Kyoto club Kyoto club è un'associazione che nata nel novantotto riunisce enti e amministrazioni locali
Che sono legate dal comune intento del raggiungimento degli obiettivi riduzione del club dei piegarsi a che Mather anti
E la minimizzazione degli impatti ambientali generali dei processi produttivi e connessa al ciclo di vita dei prodotti
E appunto come diceva che una dettagliata francesi è stato presentato questo progetto è stato presentato questo documento che al crac della scientificità su quanto è stato fatto
Nel all'interno delle delle autonomie locali ecco e se avrete occasione perché non ce ne sono tante le copie distribuzione vale centocinquanta di renderete conto che molto molto molto è ancora da fare anche soprattutto dal punto di vista di
Approccio culturale allo sviluppo sostenibile soltanto una piccola parte delle
Amministrazioni forse più le Province rispetta i comuni non sono dotate di piano energetico questo va
A
Decremento delle politiche sullo sviluppo sostenibile
E come rilevavamo appunto ieri in questo incontro dibattito anche sugli strumenti urbanistici non c'è quella dovuta sensibilità con il dovuto approfondimento culturale che invece dovrebbe servire
E che secondo me secondo gli autori del testo dovrebbe dare quella marcia in più agli enti locali per affrontare questa sfida da questa sfida del ventunesimo secolo
E poi lanci e a ritornando alle cose fatte ha portato avanti un lavoro da circa due anni
Attraverso la Commissione ambiente nomi strambi anche prima non esisteva o per lo meno era solamente sulla carta i Problemi che hanno gli enti locali sono essenzialmente di
Tipo fiscale
E di tipo ambientale su questo si aprono molte volte i confronti con il governo locale con il governo centrale allora noi
Abbiamo inteso lancia in peso presente Agostinacchio che lo propose all'Assemblea che lo ringrazio ha inteso dare intese dare sviluppo e valorizzazione
All'attenzione che gli amministratori devono dare verso l'ambiente e verso la valorizzazione per uno sviluppo sostenibile delle degli ambiti territoriali
Su questo devo dire siamo stati fortunati mi insomma cuore non è la prima volta che ci viene a trovare io lo ringrazio personalmente
Perché abbiamo trovato un interlocutore
Che ha inteso nel corretto senso in cui si dovrebbe intendere il rapporto tra governo centrale ente locale cioè sono due livelli di governo DiVersi
Di cui uno è più attaccato al territorio costituisce il perdono spesso ma che partecipano con la stessa dignità
Alla formazione dei processi normativi al confronto sulle tematiche lo riguardano
E su questo devo dire che c'è stata una sensibilità da parte del governo che ci ha consentito di avviare delle iniziative comuni
Una è quella che abbiamo presentato ieri sul sistema cartografico che è un anche su questo potete trovare il materiale attraverso una convenzione tra ministra dell'Ambiente Arciduca di e Uncem
E l'altra che partirà
A Breve
Credo siano stati oggi definite le linee di indirizzo e sul monitoraggio e la spesa ambientale cioè gli enti locali partecipano alla verifica su come viene vengono impegnate le risorse sui territori per la difesa e la valorizzazione dell'ambiente il ministero l'ambiente ha chiesto di fare questo lavora all'ANCI e quindi resta anche questa è una sfida che che che noi ci prepariamo a portare avanti e che valorizzeranno un solo il le future politiche d'investimento in materia ambientale ma soprattutto farà anche crescere noi amministratori locali una cultura ambientale che in alcuni casi e per un problema culturale in alcune realtà e poi anche per un problema proprio infrastrutturale nel senso che voi sapete siamo otto mila comuni ma non tutti hanno le risorse per poter affrontare prima di questo genere
La strada e ancora lunga da percorrere io auguro a tutti buon lavoro sentirò con ascolterò con interesse gli interventi che verranno vi do un'altra informazione abbiamo e siamo in attesa di ratifica come lavoro fatto cioè qui l'assessore all'Ambiente Dario Esposito l'assessore fatte da lavoro fatto insieme all'Assessore Esposito siamo abbiamo chiuso l'accordo tra Ance con I inattesa delle delle valutazioni da parte delle degli organismi
Degli organismi che rispetti le rispettive associazioni questa è anche una risposta che abbiamo dato relativamente a una a un problema che è quello del de di ciclo dei rifiuti che sulla quale abbiamo lavorato circa un anno e mezzo e che quando verrà presentata
Penso a Breve conterrà anche vedrete conterrà anche dei meccanismi innovativi o del delle innovazioni importanti
Che credo vadano anche in un senso che quello coi della valorizzazione del territorio perché comunque sia sulla
Chico della vita dei prodotti sul riciclo dei rifiuti il tema è strettamente connesso comunque ascolterò gli interventi che seguiranno perché saranno portate delle esperienze locali e credo proprio all'esperienze locali possono venire anche quegli stimoli a tutti noi a degli amministratori che sono credente la sala anche il Governo per per andare a lavorare insieme in maniera sempre più connessa per arrivare a poter riconsegnare l'ambiente che ci è stato dato
Un po'meglio di come ce l'hanno dato grazie
Il sindaco di Venezia vicepresidente davanti Paolo Costa
Avuto impedimenti avvenire
E quindi possiamo passare direttamente la tavola rotonda
Per fare questo devo fare un po'di appello sul presente
Senz'altro è qui vicino a me coordinatore della tavola rotonda Giulio Anselmi
Editorialista de la Repubblica
Nicola Alemanno sindaco di Norcia
No
Cioè
Nicola Anna corretta sindaco di Larino cioè
No
Va dall'ENAV Calìa sindaco di Lula
Cioè Graziano Delrio sindaco di Reggio Emilia
Va
Cioè ah sì
Roberto dal della Rovere il sindaco di Cesate
Tre
Michele Emiliano sindaco di Bari
C'è
Mario Morcone prefetto capo dipartimento debito può così catalina Schettini sindaco di Dio dell'Elba e presidente di Ance M presente Antonino sonori no sindaco di Ragusa
Elisabetta Spitz sindaco dell'Agenzia del direttore dell'Agenzia del demanio cioè Elvio Ubaldi ma questo
Non c'è sindaco di Parma
Allora
Questo appello vale anche come benvenuto ovviamente ringraziamento per la partecipazione uno due tre quattro cinque sei sette uno due tre quattro cinque sei sette otto nove interventi più coordinatore io vorrei mantenere l'obiettivo
Di dare il via al divario tra le ore dodici
Quindi do la parola alla coordinatore pregandolo di stabilire un poi i tempi in diretta di questo obiettivo riprenderò
Ma Presidente al momento di dare il via al dibattito grazie
Allora buongiorno una tavola rotonda che si chiama marketing territoriale sviluppo socio economico
Qualità della vita
Nella direzione di individuare un modello di città per il futuro
Evidentemente una tavola rotonda totale
Possiamo parlare di tutto e del suo contrario ma evidentemente il nostro obiettivo
Innanzitutto parlare
Dell'identità delle città del prodotto che contribuisce a formarla
Prodotto legato al territorio e alle iniziative per valorizzarlo
Perché noi vediamo che si parla molto di paesi è stanco di velocità anche dell'industria e della politica questo Paese è stanco trova radicamento e interesse sui temi del territorio delle autonomie
Locali dei distretti industriali
E sul territorio che si esplica la voglia del vivere bene si realizzano domande politiche e spostamenti di voti e questo chiama in causa ruolo di voi sindaci l'autorità più raggiungibile diretta più prossima dei politici da televisione a cui i cittadini chiedono con un po'del proprio futuro e del bambino sotto casa
Una tavola rotonda come la nostra ha una componente politica naturalmente
Ma poi economica e poi ancora
Sociale legata alla qualità della vita
La nuova geografia economica italiana
Sia piccola su una decina di territori ha per protagonista e sessantacinque mila
Medio impresa e che ne controllano circa altre centotrentacinque mila
E come abbiamo visto impone convegno recente è quello delle autonomie locali tenuto a Licola oltretutto aveva
Poche settimane fa in Versilia
Il nostro capitalismo a verticalizzato il sistema e superato la logica dei vecchi distretti produttivi
Se l'Italia non è fallita
E perché questo nuovo disegno
Dell'economia ci ha consentito di reggere il confronto con la globalizzazione
Altri si occuperanno della nuova geografia
Politica legata al federalismo e al neo centralismo regionale
Ma contro
La divinizzazione del PIL e la divinizzazione del mercato
Il PIL non misura tutta la vita
Dobbiamo cercare di capire qual è il ruolo delle città nella fase attuale
Da misura del benessere a misura richiedere materiale a misura del benessere complessivo
E questo è il problema
Della qualità della vita con cui vi dovete misurare coi sindaci su parecchi piani c'è il piano del web spara
Con il problema
Dei tagli dei trasferimenti e il no alle addizionali
C'è un problema complessivo al quale hanno fatto per qualche riferimento i precedenti interventi dell'ambiente
Quello del traffico quello dell'inquinamento delle tre città con cui io ho a che fare cioè Roma Milano e Genova
Non so francamente a dire quale sia la peggiore da questo punto di vista ma è un problema che riguarda tutti grandi e piccoli l'emergenza da traffico
Uno dei grandi problemi nazionali
Come ha detto Veltroni alla fine di quest'anno rischiamo di avere dappertutto al blocco totale della circolazione per tener fede alla nuova normativa europea come penso che mi auguro venga fuori
Dalla tavola rotonda a cui partecipano alcuni sindaci e razionalità che con il sistema degli enti locali lavorano
è proprio il sistema dei comuni che ci consente di dire
No alla retorica del declino e a pensare alle città come all'industria del futuro
Le città devono vendere se stesse
In un senso globale
Connettendo risorse materiali e non materiali e immateriali impresa e cultura
Come condizione determinante
Per lo sviluppo del nostro sistema ecco ora con gli intervenuti cercheremo di rispondere alla domanda
Quale città
Agli interventi chiedo avendo io ho dato il buon esempio
Deve cercare di rimanere nel limite dei sei minuti
Perché è quanto ci vorrà per rispettare la richiesta che ci è stata fatta di chiudere permetto giorno ecco
Cominciamo in ordine alfabetico con Niccola Lehmann o sindaco di Norcia
Una città che del prodotto tipico fa la sua caratteristica le ragioni della sua notorietà
Al punto di essere diventata un termine di riferimento nella lingua corrente
Prego Alemanno
Grazie
Allora ci siamo lasciati nel nel mese di settembre a Riva del Garda con con lo slogan piccolo e grande e sì rivediamo qui in questo contesto dove ci sono anche i grandi
Dove il piccolo e grande in un mondo sempre più preso dai processi di globalizzazione come anche il coordinatore
Ricordava
Vedi assolutamente finalizzare
Diciamo le i Comuni e gli enti locali debbano assolutamente finalizzare la propria attività a difendere le specificità dei propri territori perché in un mondo sempre più globale le specificità avranno sempre più valore
In in questo contesto sia diciamo nei tempi assegnati volevo portare due tipologie di approccio alle politiche di marketing territoriale uno è ovviamente quella più peculiare di un particolare
Del del mio territorio a cui faceva ovviamente con riferimento in nell'introduzione
La finalità del marketing territoriale
è ovviamente quella di far conoscere al un più ampio numero di agenti economici
La tipologia di offerta che un territorio in grado di di proporre quindi dalle aree produttive ha le caratteristiche per l'impresa e alle caratteristiche dei prodotti quindi alla tipicità dei prodotti il caso di Norcia è un caso emblematico da questo punto di vista nel senso che
Norcia una serie di opportunità
Di criticità
E di rischi a cui dobbiamo porre rimedio attraverso una soluzione
Beh l'opportunità ovviamente sono dall'età appunto dalla tipicità dei nostri prodotti ormai direi quasi universalmente conosciuti negli otto mila cento per i Comuni d Italia
Esistono probabilmente in ogni comune esiste probabilmente una norcineria a tutti quanti voi probabilmente avete visto e trovarlo scritto da qualche parte anche all'interno delle Coppa sul banco dei prodotti alimentari norcineria
Ebbene norcineria e per cosa che deriva dal nostro di pari norcini sono coloro che lavorano la carne Dini di maiale
Quindi da qui la basta Camadini di prodotti e e il nostro territorio ha a disposizione e vive e vedere come una opportunità quali le criticità di questo fenomeno le criticità provocate dalle caratteristiche delle produzioni
Delle maestre aziende che sono troppe variabili in funzione della della filiera dalla dalla di anale alla filiera industriale la tipicità che non è più legata solo la provenienza della materia prima ma legata in modo particolare i processi di lavorazione
Il sistema dell'impresa e che sta valutando positivamente questa queste differenze che tutto sommato vedendo
Preso dal mercato recepito dal mercato l'intera produzione valuta queste differenziazioni come un aspetto positivo rischi da questo punto di vista da questo aspetto sono quelli che ci può essere aggressività
Da parte di in parete Sterne e quindi di appropriazione i soggetti di un patrimonio culturale di assoluto pregio la soluzione che abbiamo individuato è un marchio
Marchio territoriale la insolito Marchionne abbiamo moltissimi
Ma che territoriale un marchio di proprietà collettiva dicevamo l'altro giorno insieme al ministro otto e non in un incontro con la tavola rotonda che abbiamo avuto
Proprio che la Coca Cola e marchio parla come vuole qualcosa che può essere acquistato
Un marchio territoriale di proprietà collettiva è qualcosa che non può essere messo in vendita sul mercato quindi quale ruolo può svolgere una un marchio Marchionne cioè quali dopo poche ore
Un ruolo fondamentale importante dobbiamo chiederci che cosa deve gestire chi lo deve gestire e come deve essere gestito Polato ci troviamo in questo momento ad avere una un attacco abbastanza importante alla al Maldini per i fenomeni di contraffazione delle dei nostri prodotti sono ormai quasi all'ordine del giorno pare che dal novanta a oggi gli scambi mondiali del mare in Italia
Erano attestati che ha per tema circa cinque virgola uno per cento nel due mila e tre siano ridotti alla tre virgola sei per cento proprio ragione di questi fenomeni reali di contraffazione
Ci sono prodotti che soltanto in Cina non pone mercati cinesi solo per aver avuto in Brasile solo per aver avuto delle scatole di pomodori una bandierina italiana hanno decuplicato le vendite che il ruolo il ruolo del marchio quindi ma che territoriale ha successo alla quel modo di vedere si è basato su cinque principi importanti il consenso la democrazia la trasparenza la volontarietà
E l'esclusività degli interessi dei singoli contento perché deve essere condiviso da tutti coloro che sono portatori di interessi del territorio la demografia perché tutta la comunità deve essere posta nelle condizioni essendo marchio collettivo
Di poter formulare osservazioni sulla gestione la trasparenza perché negli atti di promozione ci deve essere assoluta trasparenza per la comunità e la volontarietà che significa che nessuno deve sentirsi obbligato a seguire quelle regole quelle regole
Sono un vantaggio per chi le vuole seguire escludibile agli interessi Ingoli è evidente che in quel caso va tutelato l'interesse generale a scapito demente dell'interesse del singolo
Gli attributi che abbiamo pensato dove verrà dare a questo Mark attributi di divertita sicuramente rilevanza vitalità stima e familiarità in questo senso la diversità ovviamente deve esprimere dica
Marketing territoriale possa diventare una quindi non è un elemento importante di sviluppo per il nostro territorio la rilevanza evidente che deve essere apprezzato dal mercato e questo è probabilmente il nostro caso
La vitalità deve essere capace anche di produrre innovazione sui mercati e deve avere la stima dei consumatori e della comunità la familiarità
E il marchio deve poter entrare tranquillamente all'interno di tutte le famiglie che cosa vi estive attraverso questo marchio territoriale che gestire tutto quello che riguarda la complessità di un territorio quindi alle infrastrutture dalle via di comunicazione di arredo urbano le le le strutture ricettive le strutture murarie strutture sportive i commerci
E e ovviamente attraverso questo marchio sfruttare la possibilità della promozione sia interna che Esterna
Chi è che deve gestire questo marchio
Pensiamo stiamo pensando al progetto pubblico-privato che possa promuovere la cooperazione tra tutti i soggetti locali e soprattutto possa emanare degli dei disciplinari
Di ciò che per la produzione e per l'aumento della qualità in ogni singola attività le condizioni di base per cui questa questa cosa possa a riuscire sul piano operativo condiviso dai portatori di interesse
Dei meccanismi di motivazioni porti terrà conseguire questi obiettivi e la prevalenza di una logica di partecipazione privata rispetto a quella pubblica non possiamo ingessare una situazione di questo genere e la presenza anche di un come dire gli atti dei presenti del sistema di una più nettamente al
Quindi questi gli elementi
Distintivi ovviamente come dire è evidente che servono anche risorse finanziarie per arrivare a gestire in modo concrete corretto queste opportunità
Altro esempio vi marketing territoriale e che può essere di polizza per territori come come i nostri e quello di dover mettere a disposizione di strutture anche esterne magari del diciamo del degli impianti non industriali ma piccolo artigianali proprio per far sì che tutte quelle aziende che hanno e che utilizzano anche impropriamente in questo momento il nome della vostra città terrà per la vendita di immobili prodotti sarà invece venire a trovare collocazione all'interno del nostro territorio all'interno del nostro comprensorio in questo caso cioè assoluta necessità di avere a disposizione
Banche dati
Pronte di riuscire a dare risposte in termini di localizzazione degli investimenti di fattibilità urbanistica di contributi che in qualche modo possono essere erogati a queste aziende da questo punto di vista ci sono gli strumenti che possono essere messi a disposizione che l'amministrazione comunale può mettere a disposizione della gente che possono decidere di venire ad investire i nostri territori banche dati che e rubo gli ultimi due momenti non vedo più il presidente dell'Anci
Domenici interverrà rilanciare anche a conclusione del mio intervento una proposta sulla
Diciamo ndr in ragione della della parte centrale la relazione del presidente dell'ANCI il della sua introduzione di ieri pomeriggio presidente lanci lamentava giustamente così come tutti noi abbiamo che lamentarci dei dei tagli che necessariamente sono continuiamo ad attaccare i nostri bilanci io a conclusione del mio intervento se mi è consentito vorrei rilanciare una proposta la proposta concreta di cui lanciò potrebbe farsi parte dirigente
Ci viene detto ci viene imposto sostanzialmente di limitare le nostre c'è un sistema che sostanzialmente va a premiare i comuni virtuosi
Non sappiamo di avere a disposizione perché poi questa la logica ovviamente che guida anche il legislatore che sa che alcuni tipi di di spezie possono essere coperti dall'amministrazioni comunali con le banche entrate ci sono dei dati a disposizione ieri presidente lanciò ricordava nella nel parlarvi decentramento alle funzioni catastali
Ricordava che i ai Comuni dovrebbero essere date le funzioni catastali mancano in questo momento ci sono dati importanti che riguardano i nostri gettiti
ICI
Che materialmente possiamo conseguire ossia esistono esiste un documento all'interno di un Feltri padre che si chiama Fabrizio da papale che ci fornisce in grado di fornirci i tombale dei terreni che per ogni categoria di immobile
No no ad effettuare un calcolo semplice semplicissimo avendo a disposizione pochissimi dati molto delle abitazioni principali la la la detrazione venti date la detrazione per la prima casa è stato in grado di poter calcolare per ogni singolo Comune italiano la possibilità di gettito indici
Allora per andare incontro a questa esigenza io penso che l'ANCI basta farsi portatore di questa di questa idea stabiliamo quanto debba essere
In un momento in cui i nostri comuni italiani debbano ricercare l'equità fiscale debba dei contribuenti quanto debba essere percentuale minima che ogni amministrazione debba recuperare chiedo l'immediata che mancava a quanto in casa e quanta demente dovrebbe incassare
Utilizziamo una parte di quella percentuale per diminuire il carico fiscale ricordi poteva destinata agli investimenti e chiediamo che in quei Comuni che raggiungono questo obiettivo quindi dico partecipazione al risanamento della finanza pubblica non abbiano agli i propri bilancio io concludo afferma che verrà dato un fattivo contributo ringrazio per avermi dato questa occasione
L'intervento di Maddalena Calìa sindaco di Lula primo sindaco eletto dopo anni ha innanzitutto al valore di una testimonianza civile
Ringrazio ringrazio tutti ringrazio in particolare lancia efferata avermi dato questa possibilità di essere qui oggi di fronte a tantissimi colleghi
Ed ai quali mi auguro in particolare di avere anche un incoraggiamento era la mia attività che è ancora oggi molto difficile
Clemente
Io ho partecipato che ringrazio ha partecipato anche due anni fa all'assemblea dell'Ance a Napoli
Allora ero appena eletta
E tutto sommato pensavo di andare incontro o ha dei problemi meno grandi
Tuttavia consente anche il carattere femminile
Quindi la voglia di affrontare e di superare i problemi
In questo momento sicuramente mi aiutano parecchio
Ormai conoscete più o meno tutti la realtà di Doula è un paese che è rimasto per dieci anni senza un'amministrazione quindi senza una programmazione dello sviluppo del territorio
Se da un lato questo poteva e potrebbe essere e una situazione quasi desolante
Guardandola da un altro punto di vista e quindi faccio andare quasi un punto di forza diventa abbastanza interessante e cercare di dare una una spinta a questi che sono problemi grandi e che invece partendo da zero o diventano veramente molto stimolanti
Allora io ho in questo momento
Sto cercando proprio di di portare avanti il servizio sono stata chiamata qui o affrontare un problema che riguarda la lo sviluppo e quindi la sostenibilità dello sviluppo delle città
Chiaramente io essendo il sindaco di una paese che e conta appena mille settecento abitanti penso che possa trascorsi questo concetto al territorio quindi io so che qui c'è anche il sindaco di un paese vicino ad una che è una mini
Ore io ve lo sottopongo all'attenzione perché anch'io Nanni e quindi anche per dire come era quasi un problema territoriale il nostro anche Nanni è stato per cinque anni commissariato e a affrontate il nostro stesso problema
Ed ecco perché oggi mi sembra particolarmente interessante affrontare il problema proprio di sviluppo del territorio lo vedo qui è vero cioè anche il sindaco di Anagni del di questa paesi vicino
Noi come Comune abbiamo partecipato a al programma inquadra e abbiamo ho presentato questo progetto alla regione che si chiama Nardo è terra di Lula
Perché queste auto perché noi pensiamo che in questo momento poi le nostre più importanti risorse siano quelle territoriali e ambientali
Faccio presente che Lula da qualche anno o e ha stipulato un patto di amicizia con il Comune di Ferrara
E questo ci ha veramente stimolata tantissimo perché Ferrara e il Comune capofila serve anche e del coordinamento nazionale di Agenda ventuno locale
E quindi tutto in tutti i programmi di Agenda ventuno locale sono avvolti dal sullo sviluppo sostenibile
Come Comune siamo stati invitati anche ad Aalborg dove e io non mi sono potuta recare perché era impegnata politicamente nelle elezioni europee
E però per conto nostro è stata mandata una rappresentante e che ha partecipato ad albergo per parlare proprio di sviluppo locale
Diciamo che e per noi è fondamentale cercare di mandare avanti e quindi di valorizzare al massimo quelle che sono le nostre risorse non solo in termini territoriali
Ma poco in termini regionali perché io credo che la Sardegna essendo una Regione quasi spopolata la Sardegna è spesa conta una superficie di ventiquattro mila chilometri quadrati
Era appena un milione seicento mila abitanti
Quindi ha una densità abitativa a bassissima
Quindi io credo che tutto questo territorio o che non li abbiamo e che possiamo mettere a disposizione e valga non solo per gli abitanti della Sardegna ma io credo per gli abitanti e per tutta l'Italia per tutta l'Europa
Il nostro territorio è un territorio che aspetta solo di essere valorizzato
In questo momento si stanno facendo degli interventi a livello regionale o comunque normative a livello nazionale che mia stanno creando non pochi problemi
Perché in Sardegna si mirava a costruire e sulle Poste forse per certi versi anche il modo di scrivere indiscriminato
Però ora come ora allora magari si è intervenuti in in un modo anche abbastanza a hanno riempito da parte del nostro Presidente della Regione io non l'ho criticata talmente contrariamente a questo magari forse e che la mia parte politica non sarà felicissima però io credo che e veramente in Sardegna su questo condivido anche quello che è stato letto dal sindaco del Comune di Ravello
Che è molto importante programmare anche tutto ciò che riguarda ricostruzioni e gli interventi
Cementizi
Io credo che si debba puntare veramente sull'immateriale e e la Sardegna la regione Sardegna non può assolutamente sottrarsi a questo discorso
Noi abbiamo una Regione che dal punto da questo punto di vista e praticamente vergine
E in particolare e i territori delle zone interne
Lula fa parte dei territori delle più interni anche se io non considero il nostro territorio di cui fa parte anche Lula e comunque però non voglio sollecitare Lula ma tutti i Paesi che fanno parte dell'intero territorio attorno Nuoro
E io considero il nostro territorio un territorio interno bell'apposta
E questo o per noi è molto importante ed è importante anche per lo sviluppo socio economico perché se noi partiamo e riusciamo a valorizzare il nostro territorio
Puntando in quelli che sono i valori primari dell'ambiente io penso che per me che possa essere un concreto è reale sviluppo sicuramente il a Hollywood il territorio della provincia di Nuoro è un territorio che ha a partito o l'arretratezza socio economica e culturale però non dobbiamo neanche dimenticare che
Da questo territorio o sono o partite numerose e proposte e proprio per cercare partendo da queste risorse primarie dell'ambiente e numerose proposte anche l'Unione Europea
Io credo
E ora come ora cercare magari
Io personalmente e sviluppo delle valorizzare questa questa possibilità che ne fa Panatta come sindaco di Lula e quindi pare quasi una portavoce per il nostro territorio è terra o tutti i territori e che capiscono o problemi gravi e come gli attentati agli amministratori per esempio quindi riuscire e Tanzi ascoltare questo momento e trasformarla da momentanea capito il momento positivo
Io penso che sia alla cosa ha fondamentale anche il portavoce insieme agli amministratori perché paradossalmente non l'abbiano delle a andiamo ad esempio
E Lula e anche di percorso diversi paesi nelle zone interne della Sardegna come per esempio Carloni e per parlare degli aspetti Geromina vari bella bella fra territorio
Lula e un Paese con Anthony è un Paese che
Ha avuto le miniere nel passato
Non l'abbiano la abbiamo avuto la possibilità di trasformare e perché ogni parte e attualmente sono dismesse abitabile di entrare nel parco il giorno in orario per la Sardegna è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO
Noi abbiamo quindi e quindi questo lo dico proprio perché so che ci sono diversi amministratori della Sardegna
è perché con tutti i sindaci di Paula qui presenti si passa infine anche
Me appare una sorta di ogni tanto o di tutti i Sindaci per esempio che hanno con me e che dicono anche hanno vissuto alla realtà delle miniere e so che per esempio Toscana ce ne sono tantissime anche in Sicilia
Di riuscire a fare
Una sorta di comitato di tutti i Comuni d'Italia appena però è lavorare insieme e per valorizzare al massimo pare pub e colmare quelle che sono le risorse lega e alle attività minerarie dismesse
In Sardegna il padre minerarie fatto costituita ma non si riesce a farla pagare è che ci sono numerosi problemi quanti proprio auto in fiamme nel parco
Quindi appena e se noi riuscissimo proprio anch'a coordinarci tutti quanti insieme queste risorse che sono non sono risorse sonorità anzi inappellabili
Ma noi dobbiamo riuscire a coniugare queste risorse materiali con tutte le attività che riguardano l'immateriale quindi con la cultura per esempio legata a tutto il settore già minerario
Qualche volta mi viene anche in mente un'idea balzana rapporti e troppo azzardata e cioè e né di il fa a diventare la Sardegna passate così spopolata che ciò che abbiamo tantissimi territori
E sono assolutamente selvaggi vergini e preservare la Sardegna come una regione che acrimonia di tutta l'Italia da questo punto di vista è che noi grazie a Dio non abbiamo grandi problemi di inquinamento in alcune parti del nostro territorio sicuramente sì era la stragrande maggioranza dei territorio sardo
Un territorio e aspetta di essere valorizzato Almeyda naturalmente
Non vado oltre perché ho già finito agli attento io vi ringrazio per questa possibilità di testimonianza anch'tiene a tutti quanti i colleghi e speriamo di rivederci presto con i lei sente più bella grazie
Capisco che la testimonianza di ciascuna degli intervenuti ieri politicamente e socialmente irripetibile rilevante e ancor più lo è da un punto di vista esistenziale ma io qui parlo al capostazione quindi vi prego di
E rimanere neri chiesti sei minuti altrimenti sarò costretto a tagliare
Con Graziano Delrio sindaco
Di Reggio Emilia torniamo in caso di identità negata Augusto
E per molti aspetti richiama i discorsi sulle logiche di marketing tappe dal sindaco di Norcia
Sì ringrazio anch'io l'invito a portare l'esperienza di Reggio in questa tavola rotonda è chiaro che il padre per noi il problema è quello di riflettere sul modello di città partendo da un'analisi dell'esistente e analisi dell'esistente di Reggio Emilia come molti di voi sanno è sicuramente un analisi positiva nel senso che reggeva
In forte sistema di servizi abbiamo nell'arco prossimo anno alzeremo le liste di attesa per i nidi Scola rinviamo il novanta novantacinque per cento nelle scuole dell'infanzia
Abbiamo il sistema sanitario territoriale per fare alcuni esempi che è in pareggio e quindi è una città molto attrattiva
è cresciuta di venti mila abitanti a differenza appunto del del sindaco che mi ha preceduto di Lula
Nostro territorio fortemente abitata urbanizzato abbiamo attratto venti mila abitanti in più in città sono una città capoluogo negli ultimi dieci anni
Abbiamo una disoccupazione praticamente vicino allo zero e abbiamo una percentuale di immigrati di immigrazione le scuole che rasenta il venti per cento nelle scuole elementari e quindi per noi pensare alla città del futuro vuol dire pensare una città multiculturale
Vuol dire pensare una città che mira a mantenere il livello elevato dei suoi servizi di benessere non solo economico ma anche appunto complessive sociale che vuol dire fare un'analisi su dove investire il marketing territoriale soprattutto per noi che non possediamo anche se li abbiamo insomma mai misura certamente minore a tanti altri colleghi
E i campi su cui investire abbiamo lo ha fatto una un anno di marketing territoriale questa è l'esperienza di Reggio
Al termine di questo anno di di di analisi sul marketing territoriale si è cercato di mettere in piedi
Un sistema di regia comune tra la Provincia il Comune capoluogo la Camera di Commercio e gli altri attori sociali ed economici presenti sul territorio in pratica si è cercato di fare sistema
Di riflettere insieme sul modello di sviluppo economico che volevamo proporci insieme essendo convinti che in un territorio così avanzate così complesso l'unica sfida all'altezza l'unico modo per raccogliere questa questa sfida così importante del futuro della città del futuro era quello appunto di fare sistema tra i vari attori
E quindi l'esperienza su cui siamo impegnati oggi è quella di un'esperienza di coprogettazione e di regia condiviso dello sviluppo con tutti gli attori
Perché è uno dei delle cose che credo dobbiamo conservare che non è dato una volta per tutte e appunto il forte senso di cittadinanza che è presente nelle nostre nelle nostre regioni i nostri cittadini vogliono sentirsi parte di un sistema vogliono sentirsi protagonisti
Vogliono essere degli attori in prima persona del cambiamenti della società che vivono e quindi per mantenere in ciò una forte identità che però continuamente si rinnova per mantenere questa forte identità per mantenere questo senso di cittadinanza lo strumento che vediamo individuati appunto in questo cabina di regia in questo strumento concertativo che ha cercato di analizzare nell'ultimo anno e che sta adesso
Riprendendo in mano da un punto di vista più operativo alcuni temi che ha focalizzato come essenziali e in primo luogo per esempio si faceva cenno dottor Anselmi adesso al tema del del gusto in primo luogo per esempio e la qualificazione la sostenibilità il posizionamento delle nostre filiere produttive di eccellenza che sono essenzialmente due a quell'agroalimentare e quella meccanica
In particolare devo dire che lavoro su cui ci stiamo concentrando e specialmente su quella meccanica
Che adesso si chiama diciamo così come l'evoluzione meccatronica denuncia l'unione tra la meccanica elettronica applicata all'industria
E quindi abbiamo proposto e ottenuto dalla Regione di diventare un in un distretto un centro di alta ricerca investimento nel campo della meccatronica da unione con la facoltà di ingegneria oggi Reggio è un centro di eccellenza diciamo italiano e anche oltre i confini nazionali su questo campo specifico della meccatronica che può essere una delle frontiere nuove dello sviluppo industriale
Sulla filiera agroalimentare come sapete abbiamo investito e stiamo investendo su tutte la promozione appunto dei dei nostri prodotti della terra del territorio a partire dal parmigiano reggiano quindi un primo elemento di riflessione
E proprio quello appunto della qualificazione dell'investimento di tutti gli attori del sistema Regione sulla qualificazione e il potenziamento delle filiere produttive il secondo filone di lavoro
E lo sviluppo di progetti per servizi avanzati e per la promozione delle aziende territoriali
Si è costituito sta lavorando adesso in maniera efficiente direi comincia adesso a lavorare in maniera davvero efficiente in un centro di ricerca che unisce tanti piccoli centri di servizi per l'impresa
Si è cercato di dare una dimensione unica un centro di ricerca importante che si chiama Reggio Emilia innovazione
Che fa ricerca a sostegno delle piccole e medie imprese uno dei problemi che hanno sul territorio pieno di piccola media impresa e che spesso queste imprese non hanno le risorse per investire
Nella ricerca per investire dei settori di sviluppo specifici allora si è costituito un consorzio che si chiama Reggio Emilia innovazione
A cui partecipa appunto Camera di Commercio Comune Provincia eccetera e che cerca di pare sostegno alle imprese sostegno nella ricerca
Io tra questo si sta lavorando invece sull'altro filone sempre di promozione del territorio a un piano di comunicazione integrata dove si sono individuati quattordici punti programmatici condivisi da tutti questi attori sociali
E che hanno portato e porteranno nei nei prossimi mesi alla promozione di un marchio integrato del territorio
Ecco allora penso di avere più o meno esaurito il mio tempo e non voglio essere ripreso il messaggio che viene dal nostro territorio è forte investimento sull'innovazione sulla ricerca sulla cultura sul fare sistema quello universitario in prese la Camera di Commercio i Comuni del territorio
E soprattutto investire per fare in modo che il senso di cittadinanza e di appartenenza al territorio di protagonismo degli attori sociali del territorio rimanga e venga rafforzato grazie
Ecco Roberto Della Rovere sindaco di Cesate vorrei chiedere sei
Piccolo è bello oppure se vale anche per i Comuni
Quello che vale per l'impresa e l'economia anche lo slogan è un po'superato
Schiacciato
Da sistemi metropolitani da tempo scherzi a Rizzati e più facilmente integrabili nel contesto internazionale
Grazie per l'opportunità che mi date il credo che su questa questione dall'altra spesa possesso l'esperienza interessante perché viviamo situazioni della mia realtà territoriale Cesate
Posta
Limitrofa al Comune di Milano siamo circa a diciassette diciotto chilometri quindi siamo in area chiamiamola così suburbana
E quindi risentiamo di tutte
Le spinte che una metropoli come Milano può
Agire nei confronti del del suo hinterland
Devo dire che nella
Prima stesura della di questa tavola rotonda era prevista la presenza di Gabriele Albertini mi sarebbe piaciuto moltissimo oggi relazionarmi colui perché non si può prescindere anche volendo fare del marketing territoriale da quella che l'azione che le grosse metropoli sviluppano nei confronti dei centri come dicevo prima di prima e di seconda cintura per quello che riguarda noi il tentativo è stato di
Essere protagonisti di questo di queste evoluzioni questo sviluppo cercando di non rimanere schiacciati
Dall'evoluzione come dicevo prima della metropoli tenete presente che Cesate posizionata a circa cinque chilometri dal nuovo polo fieristico di per loro
Che dovrebbe a vere nel nella sua genesi iniziale è la funzione di maggior cento fieristico a livello europeo e quindi potete immaginare in quanto amministratori come me come noi
Quale possa essere
Scusate
Quale possa essere la richiesta indotta la pressione territoriale che
Una situazione come quella dell'Opole fieristico può ingenerare
Tenete presente che la storia del paese che mi onoro di amministrare è una storia abbastanza
Recente
Per
Scusate
Chiedo scusa anche ai colleghi perché mi segua però non non riuscivo a ad insultare è una stele stavo dicendo che l'affare miope una storia anche abbastanza recente
Dal punto di vista urbanistico è un modello per quanto riguarda
L'urbanistica territoriale in quanto nel mille duecentocinquanta diffusa prima sperimentazione a livello italiano di Città Giardino
Vide la partecipazione di architetti come Albricci Castiglioni Gardella Albini e Belgioioso
Ed è stato da questo punto che abbiamo dovuto partire per riuscire a pensare a sviluppare una ipotesi di gestione del territorio che fosse in armonia con questa con questa fase tenete anche presente che Cesate
Che è un comune di cinquecentosessantanove ettari è per il cinquanta per cento vincolato a parco regionale ed è uno dei pochi sì crea siti di interesse comunitario Car di carattere ambientale della Lombardia
E quindi abbiamo dei forti avevamo dei forti vincoli per poter far decollare una politica di espansione socio economica del paese abbia intentato di far diventare questi che potevano essere dei punti di debolezza punti di forza e quindi abbiamo agito in modo forte
Sulla caratterizzazione ambientale e di sostenibilità questo ha voluto dire per noi
Progettare riprogettare la città in modo tale da farla diventare attrattiva nei confronti della metropoli con un grosso rischio
Il rischio che poi questa città questa cittadina
Diventasse sostanzialmente il dormitorio della metropoli cosa che purtroppo succede spesso e volentieri e quindi si è dovuto agire su un doppio un doppio livello
Io credo che all'interno di queste
Di queste scelte una forte possibilità di creazione di attrattiva verso il verso il territorio è utilizzare il territorio come strumento culturale sentivo prima la collega Calia di Lula
Cd citava degli elementi di conoscenza rispetto a questo
Parco oggi o minerale giusto devo minerario della Sardegna
Che può diventare un elemento forte di attrazione all'interno del territorio
è un po'lo stesso tipo di ragionamento che abbiamo fatto noi abbiamo fatto diventare il Parco delle Groane il Parco regionale un po'al Polo di attrazione di eccellenza della nostra zona
Dicevo prima la collega prima di iniziare il il tavolo che in questo momento ad esempio e ne approfitto visto che c'è il ministro dall'ambiente
Nota ma sicuramente ma comunque far diventare questo momento momento interessante perché in questa fase ad esempio tutta una serie di scelte devo dire anche qui a livello regionale purtroppo sta mettendo in discussione alcuni punti fondamentali del parco
Il nostro parco è caratterizzato per avere una molteplicità di insediamenti di tipo estrattivo erano fornaci di per la produzione di di mattoni pieni un prodotto che per un certo periodo di tempo è passato in disuso ma che oggi con le nuove tecniche di di edilizia di bioarchitettura sta riprendendo valore sì chiudo subito immediatamente ecco
Oggi c'è il rischio che queste strutture che i Comuni hanno voluto come forma di testimonianza egli e di punto di forza
Di tipo attrattivo che queste la realtà vengano vengano perse e quindi estremamente importante come si diceva prima che i vari livelli istituzionali
Regioni comuni enti parchi riescano a e città metropolitane soprattutto a mettere insieme in sinergia gli obiettivi perché il rischio è che uno poi soverchi l'altro
Per Michele Emiliano sindaco di Bari
Capo di un sistema metropolitano emergente nel Mezzogiorno valgono borse argomenti reciproci
Buongiorno a tutti grazie per l'invito e grazie per l'auspicio
Dottor Anselmi ovviamente non è semplice per diciamo così chi rappresenta un'amministrazione che ha solo tre mesi di vita
Venire qui a dire faremo parlando sempre al futuro ci impegneremo realizzeremo abbiamo intenzione di peraltro devo dire che il mio carattere da questo punto di vista mi mette ancora di più in difficoltà o
Pezzini campagna elettorale quando abbiamo cominciato questo percorso non era un percorso facile
Erano quasi quarant'anni che Bari non aveva un'amministrazione diciamo così politicamente diversa da quelle prevalenti e all'inizio quindi l'arma della comunicazione sembrava l'unica alla quale potersi in qualche modo attaccare un primo passaggio fondamentale
è stato quello di evitare di far finta di essere un'altra cosa questo è un fatto ed un passaggio importante che abbiamo realizzato accettarci per quello che siamo e non per quello che vorremmo essere anche durante le campagne elettorali dopodiché abbiamo anche prodotto abbiamo cominciato a immaginare la campagna elettorale non solo come una promozione
Del candidato della coalizione ma dell'intera città di un metodo innovativo che potesse nascere in una città e non in un altro metodo politico innovativo che nascesse appare non in un altro luogo
Bari e la città del Santo più famoso del mondo Sannicola
Del Santo che protegge i bambini che è un'intera nazione importantissima la Russia che preme per fare gemellaggi compare di tutte le maniere perché tutte le città della Russia vorrebbero di ammalarsi compare in ovviamente non possiamo farlo con tutte
Ma rappresentiamo da questo punto di vista un luogo che potrebbe facilmente di venire con lei due con l'Università il Politecnico con il discorso che il Papa ha fatto nel mille novecentottantaquattro immaginando Bari come il luogo per la costruzione della pace nel mondo che verrà abbiamo cominciato a lavorare su questi elementi su questa posizione geografica sulla nostra capacità di dialogare con i Balcani e con il Nordafrica con il Medio Oriente
Con le religioni del mondo abbiamo costruito in dodici il Forum metropolitani che hanno visto più di quattro mila cittadini confrontarsi per costruire il programma della coalizione di governo abbiamo immaginato una visione strategica
Della città che straordinariamente diveniva contemporaneamente metodo e fine della città stessa del nostro lavoro cioè il metodo di mettere insieme gli elementi culturali le diversità gli ossimori o gli ossimori o Durante periodiche come previsto esattamente per questo i vari perché c'è una continua diatriba su questo punto però è fondamentale quindi immaginare per noi la nostra città come il luogo che concilia le cose diverse all'inizio quando il candidato magistrato è venuto fuori con questa idea
La divisione strategica della città molti mi hanno dato diciamo così del manto e probabilmente anche oggi stanno facendo lo stesso effetto moltiplichino scusa ma
Piano piano dentro di noi ha cominciato a crescere l'idea che un metodo della conciliazione dei contrasti
Avesse bisogno di una tecnologia avesse bisogno di un'idea importante e quindi abbiamo per esempio ho cominciato il nostro dialogo con le comunità islamiche con tutti gli altri rappresentanti delle regioni abbiamo immaginato stiamo ora avaro approfondendo i nostri contatti con il patriarca di Mosca
Alessio abbiamo aumentandolo il nostre relazioni con tutte le università del mediterraneo che sono più di centosettanta e che stanno partecipando al nostro progetto
Per fare di Bari il luogo dove più facilmente le persone tra loro dialogano e qualcuno si è chiesto
Anche cosa serve costruire un'attività così e al di là della questione
Che è dentro di noi che più una esigenza personale che una questione politica strutturata però diviene una città
Capace di vivere questo progetto io mi auguro che questo avvenga diventa un luogo straordinario per attrarre persone per studiare
è per immaginare le infrastrutture di questi Paesi Balcani Nordafrica
Medio Oriente solo luoghi dove la nostra tecnologia quella che è la nostra città può esprimere
Che è di livello medio basso può trovare un mercato reale le nostre aziende possono lavorare dietro questa idea possono meglio essere accolte in qualsiasi parte del mondo se Bari sarà capace di divenire il luogo dove più facilmente si dialogherà per esempio con la catena dei sindaci per la pace guidata dai sindaci di Hiroshima e Nagasaki immaginare di avere un ruolo nella proporzione del disarmo
Mondiale immaginare quindi un luogo dove è più facile riunirsi come avviene qui oggi a Genova a Genova è un po'una metafora di come in una città difficilissima molto più difficile di bario lobbista
Oggi per la seconda volta nella mia vita mi sono reso conto della determinazione della forza della testardaggine che i genovesi hanno messo per trasformare la loro città così complessa anche dal punto di vista viario urbanistico nella città della cultura del dell'anno del due mila quattro e immaginare quindi come in questo modo hanno saputo trasformare tante difficoltà questo porto industriale che era la grande risorsa di questa città ma anche la grande minaccia la grande grande rischio dei averlo saputo trasformare in un grande luogo di il dialogo tra le persone bene Bari immagina perché ha una dotazione infrastrutturale assolutamente di primo ordine siamo una delle poche città che ha contemporaneamente
Strade autostrade porto avevo porto a una grande fiera
Famosa in tutto il mondo a ripeto questa ruba una facoltà di teologia che sta per avviarsi che ha come caratteristica quello di immaginare il dialogo fra le grandi religioni monoteistiche a comunità che possono comunità di tutte le religioni che stanno già collaborando con l'amministrazione a costruire la Consulta degli immigrati ma anche qualche cosa di più e soprattutto a una straordinaria Area metropolitana Bari e circondata da decine di città una più bella dell'altra
Che solo il punto di riferimento è il luogo diciamo così nel quale ciascuna col suo nome con i suoi prodotti tipici con la sua immagine con la sua cultura io vedo tra il pubblico il sindaco di Mola di Bari che è una città che a qualche chilometro da Bari che fino a qualche anno fa fino a nove anni fa per l'esattezza nessuno conosceva forse al mondo se non per i suoi immigrati negli Stati Uniti adesso invece la città che progetta uno dei lungomari più belli
Della dell'Adriatico è la città che è rinata attorno a idee nuove la città che il capoluogo in qualche modo imita senza vergogna diciamo così per certi versi ma che rappresenta solo la metafora di tanti altri a luoghi di tante altre città che devono partecipare a questa idea di attrazione complessiva
Fondata anche sull'insieme perché Bari è una delle poche città che è insieme una grande e potente
Zona industriale a una filiera alimentare di straordinario livello a università umanistiche e scientifiche di primo livello e soprattutto auto potenziale che ha messo insieme
Può costituire davvero una spinta propulsiva straordinaria non solo per i nostri imprenditori ma anche per tutti coloro che avranno voglia di dialogare con la con l'area metropolitana questo ente e noi vogliamo costruire a tutti i costi che non si chiamerà città metropolitana di Bari come fino a qualche tempo fa il mio predecessore diceva ma si chiamerà Area metropolitana non si chiamerà neanche Area metropolitana di Bari ma di terra di Bari terra di Bari e il sinonimo sostanzialmente dell'aria più vicini al capoluogo e con i sindaci
Di queste città si sta immaginando di tutto da costruire addirittura da trasformare quella che noi chiamiamo le lame solo dei vecchi percorsi di glaciazione che partono dalla Murgia scendono fino al mare e stiamo immaginando di costruire queste vie di ripristinare queste vie di comunicazione tra il capoluogo e queste città
Assieme a percorsi enogastronomici culturali archeologici insomma ci sono tantissime cose da fare una cosa che a me è venuta in mente Maddalena è quella che mi piacerebbe in qualche modo promuovere Lula in i a Bari e soprattutto alla Fiera del levante perché tu mi hai detto che si trovano cito c'è un pane particolare a Lula i pani dolci e mi ha detto che si chiamano bene noi abbiamo un pane sindaco ad una tavola ritoccare gli attacchi del marketing varie fuori discussione
Ma siamo largamente fuori va bene allora io mi scuso per aver sforato ho tentato di interessare il pubblico che già ascoltato pazientemente per cui lo ringrazio erogando anche un promosso un po'la mia città
Ora
Va bene forme formazione innovazione amministrativa Interbanca dicono gli amministratori locali Carlo
Ringrazio molto tutti presenti a nome del Formez che occhi l'onore di rappresentare
De Sio ringrazia il ministro Matteoli all'ANCI che è un nostro associato e dire che in questa fase uno degli associati più strategici
Il credo che il sindaco Emiliano mi abbiano dato l'opportunità di agganciarmi molto bene a una tematica che credo sia importante per tutti gli amministratori
Tutti amministratori abbiamo toccato con mano
Le difficoltà che diciamo di attuative che il quadro legislativo dalla decreto del novanta novanta per del scusate ventinove del novantatré al voto sei novantanove al Testo unico enti locali hanno introdotto nel sistema Repubblica mi stazioni e soprattutto negli enti locali
Ora un fatto credo sia importante
La necessità di introdurre i cosiddetti sistemi di controllo
Non va visto soltanto come un adempimento al quadro normativo ma come conseguenza di un fatto
Direi molto più importante e strategico e cioè
Che il profondo cambiamento di tipo di responsabilità e di ruolo e la pubblica amministrazione deve il più rapidamente possibile acquisire
è per rispondere ai grandi mutamenti del sistema economico e all'integrazione europea quindi non solo un problema normativo ma un problema di sistema di cambiamento economico che chiama i comuni a nuove responsabilità perché dico questo dico questo perché lecita e qui si è detto da varie parti le città soprattutto quelle medie quelle medio-grandi recita metropolitani Bari diretto tra le prime sono interessate da profonde trasformazioni del sistema economico con una intensificazione di quello che in gergo tecnico viene chiamata concentrazione selettiva di attività immateriali si è parlato molto di attività immateriali
Bene
Le imprese in questo contesto chiedono sempre più una amministrazione efficiente
Ma guardate bene un'amministrazione in grado non solo di rispondere con successo in moda di barche ma soprattutto con rapidità io insisto molto sul fatto della rapidità dei tempi
L'amministrazione deve essere più rapida e i tempi di risposta alle domande di un'imprenditorialità che è sempre più esigente sempre più
Attenta a l'efficienza del sistema
Qual è il fatto importante connessa a quanto detto voi sapete
Che la competizione si è spostata da una competizione tra Paesi a una competizione tra città
Quindi questo vuol dire che il vantaggio competitivo di una città si raggiungesse l'amministrazione e in grado
A
Di formulare efficaci strategie di sviluppo e qui entra in campo la capacità progettuale del management
Be se in grado di attuare azioni mirate in grado di supportare tali strategie e qui scusate entra in campo la capacità attuativa e gestionale del manager pubblico
Terzo promuove le politiche attive per garantire quei livelli di
In negativo perché il
Il problema
Che come
Le attività più elevato Bruges ultrattività riproporsi qui si possono andare a concentrare sul territorio
Altrettanto facilmente e questo è proprio la immaterialità smaterializzazione della produzione altrettanto facilmente si spostano e se ne vanno svuotano le nostre città di tutte quelle attività che oggi rappresentano il motore principale
Allora come supportare gli enti locali in questo processo come può difforme che dirigo supportare questi processi come fa a migliorare gli skill del management come fa ad apportare la capacità di governance come fa va a sostenere il passaggio da un'Amministrazione l'Oriente da un'amministrazione performances oriented
Come si fa in altri termini ad aggiungere per farsi e gradualmente quello stato finale che il legislatore ci pone perché uno dei problemi e che legislatore vediamo due otto sei novantanove pone un quadro finale molto chiaro
Ma le parti per arrivarci dato che l'innovazione innovazione lei epocale mi permetto di dire non è altrettanto scontato infatti le difficoltà di implementazione di tutto il controllo strategia contro di gestione si vede ed è abbastanza tangibile dicevo
Come si fa ad aggiungere per farsi e gradualmente quello stato finale che viene assegnato dal quadro legislativo ma che chiede il mercato
E come si fa tradurre questo complesso di sistema di programmazione di pianificazione di gestione
In quel termine tanto sintetico quanto complicato che è la competitività del sistema all'interno del quale le imprese operano e che tanto contribuisce alla completa del sistema stesso
Ora per rispondere a queste sfide e per concludere anche spero rapidamente non basta evidentemente quanto attuare quanto prevede la norma
Soprattutto se poi viene interpretata come ancora purtroppo viene fatto come adempimento amministrativo io credo che l'amministrazione l'amministrazione ovviamente comunale soprattutto per i città medie medio-grandi di città metropolitane debba dotarsi di una serie su questo il Porlezza sta lavorando di veri e propri strumenti di aiuto la decisione
Per impostare i programmi di Investimenti di ma Chirico urbano per incidere in modo selettivo su alcuni punti di forza della città coerentemente con i fattori competitivi che sono ritenuti strategici per lo sviluppo
Per individuare i punti di debolezza e per portarle minoritario di Stendhal e si tratta di capire cosa vuol dire anche questo
E poi anche per definire le priorità degli interventi per tradurre queste priorità in progetti per attuarle per monitorarne l'attuazione
Allora l'introduzione di sistemi di aiuto alla decisione dall'alto io anni fa ho diretto un progetto di questo tipo per Milano e devo dire che i risultati sono stati abbastanza interessante comportanti questo per cita anche come Dario altre cita DTT strategiche proprio grazie a questo evento interessante dicevo questi sistemi aiuta decisione possono garantire
Quel processo di progressivo apprendimento anche da parte della della del management pubblico in cui sistemi informativi sistemi esperti sistemi di monitoraggio che devono essere badate bene questo è un'altra cosa su cui punto molto devo è sempre tentati dall'interno l'amministrazione dopo spesso è capitato che sistemi di controllo di gestione sono tali per esempio implementati nelle regioni onere la pubblica mito sei centrali in modo molto esterno quindi non gestibile modo completa da parte dell'amministrazione
Quindi ripeto devono essere costruite dall'interno con l'aiuto esterno ma gestiti dall'interno
Dicevo questi sistemi costituiscono la base indispensabile per corretta ed efficace attività di programmazione e pianificazione e gestione
Io credo che forma ex stia facendo molto debba fare ancora di più abbiamo un programma governance perché e su cui stiamo lavorando con molte amministrazioni
E questo possa rappresentare forme ripeto il braccio tecnico
Per guidare quel processo di trasformazione il quadro normativo ma soprattutto i cambiamenti nel sistema economico insisto molto su questo aspetto impongono con sempre maggiore forza per anche per garantire al sistema Paese quel maggior livello di competitività che ormai tutti quotidianamente invochiamo perché ricordiamolo e concludo la competitività è un principio dinamico
Ed essere competitivi per una città vuol dire non soltanto conquistare una posizione ma soprattutto mantenere la grazie
E ora un po'o interlocutore temporale per la difesa del territorio e la Protezione civile Mario Morcone Repetto capo dipartimento dei vigili del fuoco
Ma io non trovo suggestivo come il sindaco Emiliano al quale va tutta la mia ammirazione da meridionale per la passione per la sua terra
Però credo che tornando a cuore poi di un problema come lo sviluppo sostenibile una piccola provocazione vada fatta
Chi si ricorda che è successo nella notte tra il due e il per dicembre dell'ottantaquattro a Bhopal in India
Ecco in India Boban ottantaquattro che è stata la più grande catastrofe industriale della storia
Io starei trenta mila morti perché una multinazionale la riunione Garbarek ed era convinto di aver trovato il modo di produrre un pesticida miracoloso che rispettava naturalmente l'ambiente
E che aiutava i contadini naturalmente alla produzione
Perché dico questo dico questo perché evidentemente come e diceva eine Kleine l'uomo e la sua sicurezza devono costituire la prima
Preoccupazione di ogni avventura tecnologica
Per questo credo che ci sia un ruolo grande affianco ai sindaci e di sostegno ai sindaci pel sicurezza civile
La sicurezza civile
Dista come supporto tecnico come supporto tecnico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco capillare presente sul territorio ecco ancora tornando al tema dello sviluppo industriale uno sviluppo così intenso ma anche qualche volta così caotico
Forse non consideriamo abbastanza i rischi che ogni giorno nelle nostre Province sul nostro territorio corriamo
E naturalmente anche solo con i trasporti pericolosi di cui spesso non conosciamo nella misura di la diminuzione de addirittura alle sostanze trasportate
Noi come il corpo nazionale dei vigili del fuoco ci stiamo sforzando assieme all'università pare un grosso lavoro di qualità apprezzando ci nella gestione viene argenti chimiche e mi dispiace che non ci sia il sibilo di Venezia perché Venezia è proprio uno dei punti di maggiore eccellenza per quanto ci riguarda
Ma anche sul piano radiologico chiunque di voi sindaco oggi potrebbe dal nostro spende qui a Genova
A qualche passo dalla sala verificare la situazione del proprio territorio sotto il profilo biologico attraverso una rete pienamente la reattività che ha mille trecentoventidue Stati frazioni di misura automatiche e questo lavoro lo stiamo facendo anche con il ministero dell'ambiente con la
Dico questo perché credo che il Corpo nazionale sia oggi una grande opportunità è una grande ricchezza per il Paese
Una grande modernità nel suo concetto e settecentocinquantaquattro ingegneri mille quattrocento tecnici che possono sostenere davvero le scelte da fare sul territorio e soprattutto che possono garantire l'uguaglianza dei cittadini in tutto il Paese
Abbiamo firmato l'anno scorso a Firenze il presidente Domenici lo ricorderà una convinzione Anci ministeri Interno corpo nazionale dei vigili del fuoco sulla formazione e formazione in materia di prevenzione sulla sicurezza dei lupi lavoro sulla vigilanza e locali Pubblico spettacolo bene forse non abbiamo fatto abbastanza forse è un'occasione che non abbiamo colto nella sua interezza
Ma abbiamo fatto anche una cosa in più con quella convenzione che vorrei richiamare qui
Abbiamo detto ai sindaci che c'è un ruolo nuovo per il volontariato dei vigili del fuoco
Sono state semplificate le procedure
Ci sono tanti volontari anche di protezione civile in tutti i comuni italiani forse una parte di essi potrebbero essere organizzazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ogni Comune ogni consorzio di comuni ogni comunità montana si potrebbe avvalere di un distaccamento di vigili del fuoco volontari
E questo senza mettere in discussione la propria identità la propria appartenenza perché comprendo che ognuno voglia difendere in qualche modo
Comunque l'emblema
Della sua terra
Io credo molto che in un momento di difficoltà anche economiche come sono state chiarite questa mattina Gaspare vi e tra le istituzioni sia fondamentale
I sindaci sono i nostri naturali interlocutori noi vogliamo mettere a loro disposizione davvero le competenze e le esperienze maturate in questi anni sperando di far crescere con loro la sicurezza per i cittadini di consentire loro
Di
Rendere il migliore servizio ai loro elettori grazie
Grazie per l'affetto Catalina Schettini sindaco di Rio nell'Elba il presidente dell'associazione delle isole minori
Dunque sono qui appunto in questa doppia veste di sindaco di un comune di mille abitanti
E presidente pro tempore dell'associazione collegata nata all'interno dell'ANCI alla metà degli anni ottanta che raccoglie trentatré sindaci dei comuni delle isole delle piccole isole d'Italia
Tutte famose per i loro straordinari territori per le suggestioni che riesca ad evocare l'immaginario collettivo
Perciò a queste isole previste insieme come se fossero una città unitaria che si snoda dal Mar Ligure per tutto il terreno per poi risalire mi terranno fino allo Ionio
Ecco se non ci mettiamo tutti insieme certe uno figuriamoci di fronte alle città che partecipano a questa tavola rotonda e per questo sono qui a rappresentare un altro punto di vista all'apparenza sicuramente minoritario ma dalle grandi peculiarità
La mia isola l'isola d'Elba come tutte le altre del resto è conosciuta nel mondo per le piazze spiagge del suo mare per la sua straordinaria storia millenaria per la ricchezza meravigliosa del sottosuolo
Per la sua posizione di luogo d'incontro obbligato per tutti coloro che attraversavano storicamente il Tirreno il Mediterraneo
Quindi le isole in un ottica di marketing territoriale solo al territorio straordinaria ed unitario capaci di svolge una qualche attrazione sulle persone ma anche sulle attività finanziarie
In cui si sovrappongono numerose competenze ma anche molte servitù
Esse costituiscono un patrimonio inestimabile fatto di storia cultura ai pedaggi o ambiente naturale forgiato dalla fatica e dall'impegno delle innumerevoli generazioni di donne e di uomini che le hanno abitate
Stiamo noi isolani tutti orgogliosi di quel pentita
E a quelle che sono rimasti sia quelle che si stava sparse ai quattro venti e che coltivano la Nostalgia donatogli Amato ma in cui non c'è stato spazio per tutti
Non è un problema aperta aperta tornarvi plateale da detti da patron abituati anche a cui il infatti soltanto con il turismo le colonie dalla velocità trasformati da contadini e pescatori e creare nuove opportunità più diffuse che con la giusta dose di spontaneismo ma anche di rappresentare cambiamenti siamo riusciti a cogliere lei vuole sono state scoperte nella gran parte dal turismo per offrire Baghdad una federazione che aveva bisogno di ricostruire Hurricane luoghi e pare vacanza dopo le macerie della guerra
E poi ci siamo adeguati prestati al grande boom degli anni della della citazione dello sviluppo e di conseguenza della necessità delle bastione del ricorso della ricerca della splendida natura
C'è ancora molto da fare per dare stabilità questa moda cultura economica perché dobbiamo adeguarci continuamente alle richieste del mercato
Oggi del concetto di destinazione si integrano strettamente il sistema dell'offerta con quella dell'accoglienza
Il turista insegue una vacanza cercando di palazzi nuovi stili di vita nuove attività nuove esperienze alpina di sentirsi parte di un gruppo di una società ed ecco a proliferare Tutino cosiddetti più ritmi di nicchia che puntano papà riconoscimento reciproco e al desiderio di conoscere di fare amicizia
Nella comunità delle piccolezze le panchine naturale per il per i pentiti nel contesto tentate pedante andare davanti al Giglio
O in una città d'arte secondo il pm fornaio già di riconosce dalla piega la settimana è prevista se ha raccontato li ha aggiunto un'altra amicizia la conoscenza del territorio
Anche queste parte della fidelizzazione elemento quote di per quel passaparola che tende a rimanere ancora il miglior veicolo di promozione turistica
Ma torniamo all'Isola
Lissone è un sistema Complesso
Per la dimensione in cui si riconosce la comunità per la dimensione territoriale per l'efficienza di dimensioni anche di tutela e quindi abbiamo bisogno oltre che di promozioni ha lungamente dalla stagione anche di valorizzare e difendere le Israele euro comunità
La sfida per noi amministratori ti chiamano servizi rapporti infrastrutture e vorremmo essere riconosciuti
Con una legge annuale dedicata che ci permetta di F. Novati viene letto e venti ma con Interbanca dei dei valori
Non vorremmo come azienda cedolare mi e mi dispiace il ministro anonimi osserva bene e non vorremmo come azienda cedolari per affermarci infangare di parchi gioco anche se con il bollino blu diaria sotto questa tutela
Vorremmo una buona legge che ti interessa di queste terre circondate completamente dal mare e non solo che si faccia un elenco di terre circondate dall'acqua come ora nel testo licenziato dalla commissione Ambiente del Senato
L'ha già detto a Riva del Garda all'azienda dei piccoli comuni diverrà Capraia Alicudi Ventotene e molto diverte particolare
La vita per noi non è soltanto una passeggiata su spiagge bordate di macchia mediterranea finanze private scuola si scopre singolare a Walter solo perché manca l'eliporto
Si dimette ultimi giorni anche se non tutti i giorni arrivano la quarta giornali le insegnanti le derrate alimentari ed altri è sbagliato il giornale per sapere cosa c'è al cinema passi era anche queste qualità della vita e qualità conciato dipende anche dal tessuto di pre Parella prepara le istituzioni di rapporti di solidarietà di condivisione di politica che hanno al centro il cittadino del suo benessere in Toscana nella mia regione ci sia qualche fortemente problema dalla qualità dei centri minori delle opportunità di chi ci vive lavora e studia e di che ha comunque richiesto in cui ha comunque richiesto ma di qualità del servizio non sono fondamentali ma anche di prossimità il mancato riordino territoriale che l'auspicata dalla legge centoquarantadue del novanta quella previsione dell'unione tra piccoli comuni affatto anzi che le leggi abbiano cucito lo stesso vestito ha dato alle megalopoli e ai piccoli comuni
Che fare andati maggiormente indizi sofferenza perché a fronte dei compiti assegnati non sono state corrisposte le risorse necessarie per esaudire o almeno venire incontro alle maggiori richieste di servite da parte dei cittadini
In definitiva tanti piccoli Comuni tanti minuti territori con le stesse attenzioni le stesse difficoltà le poche opportunità diventa ne avrete una megalopoli
Siamo al territorio di eccellenza naturalistica ed ambientale gestiti da una molteplicità di enti e istituzioni comuni province comunità montane Regione-Stato demanio Pati autorità portuali e posso continuare in altre capitali possono emergere davvero sua lamentando la qualità della vita dei residenti
E la qualità dei servizi turistici in senso lato Merry chiudendoci loro stretto ambito Mario cercando continuamente forme di collaborazione e condivisione e coordinamento fin da quei tempi per cortesia
Concludo
Noi abbiamo all'erba fatto un quest'anno un tavolo di coordinamento per le politica turistica un tavolo di concertazione però come dire mettono ci può bastare
Noi abbiamo bisogno come il sole dimetterci verrete allora la mia proposta provocatoria a quel tam
Assemblea Hoecke i piccoli comuni e nelle isole voglio essere adottati magari da qualche grande città che è in grado di fornirci evitarci delle opportunità perché siamo stufi di legge sul giornale ciò che accade e ciò che è bello per la formazione e la cultura dei nostri cittadini grazie
Ed ora Antonino Solarino al sindaco di Ragusa una città dove la marginalità è diventata ricchezza
Io ringrazio anch'io però a patto porta con i ringraziamenti perché i tempi sono quelli che sono e non per giocoleria
Mi riallaccio al all'affermazione che faceva ieri il il nostro presidente Domenici quando ha detto nel mondo globale e c'è una ricchezza una potenzialità che l'identità locale
Per l'originalità dei nostri comuni
Ed è bello
In fondo sentire negli interventi di tutti come questa intuizione
Non è rimasta uno slogan ma come questa intuizione va trovando nelle varie realtà
Politiche
Che stanno cercando di implementarla
Questo è vero anche per laicità di Ragusa
Che è definita l'isola nell'isola
Che è marginale eroe per tanti motivi perché assurdi perché non a un chilometro di autostrada
E che rischia come penso Dante citare rischiato almeno che la sua marginalità diventasse emarginazione spesso lo era anche
Nel nome spesso qualcuno quando veniva dalle nostre parti confondeva Ragusa conti Ragusa oggi capita molto di meno
E questo è avvenuto grazie al lavoro di tante amministrazioni anche di diverso colore per cui penso che ha ragione
Il responsabile del Por mette quando dice che adesso il mio compito è quello di custodire queste magari ancora a risalire qualche qualche posizione
E devo dire che è uno dei una delle caratteristiche probabilmente che ha fatto sì che oggi la marginalità remare di Ragusa Bossa e sta diventando una grande potenzialità probabilmente è stato proprio il fatto che è stata scoperta tardi
Quello che poteva sembrare un problema oggi è invece una ricchezza
Il fatto di essere stata scoperta tardi può permettere sta permettendo alla città
Di poter fare delle politiche dove lo sviluppo sostenibile possa essere una realtà dove il rapporto tra ambiente territorio e turismo possibile trova una sua armonia
E questo non solo perché Ragusa ripeto è una città dove cioè come in tante altre città uno splendido mare li si può fare il bagno cinque mesi l'anno
Non solo perché ha delle fattorie splendida e che vanno a un gioiello della zoo declini o nella produzione del formaggio non solo perché alla migliore zona industriale della Sicilia ma anche perché anche noi recentemente con le diciotto monumenti siamo stati dichiarati patrimonio dell'UNESCO in un sistema in cui altre otto città sono dichiarate proprio per la caratteristica del barocco patrimonio dell'UNESCO
Ed è questa oggi la sua identità attraente
Il richiamo ai turisti e richiama investitori
Allora per noi il problema oggi non è il marketing territoriale perché da questo punto di vista siamo anche fortunati il patto
Di essere la location né dei pm di Montalbano chi fa vedere in tutti i paesi del mondo ma oggi il problema serio molto serio e ne approfitto del fatto che c'è il ministro per l'ambiente
E che la città di Ragusa così come le altre città della Sicilia e non solo per il resto d'Italia non vuole essere scavalcata o ignorata nella gestione del territorio
E lo dico non per fare polemica ma dirò come queste sei cose che adesso elencherò
Tutte insieme per la città di Ragusa ripeto senza la responsabilità o la corresponsabilità dell'amministrazione diventano sviluppo insostenibile
Parto dal condono edilizio
Dico che il condono edilizio non solo ha sparato vecchi abusi
Ma per come è stato annunciato e per come è stato più volte prorogato ha creato una serie di nuovi abusi
Seconda
Problema
Oggi la Regione Siciliana senza sentire i comuni di patto concede concessioni a molti nazionali per ricerche petrolifere per il gas
Voi
Di vedo per ognuna di queste singole politiche anche singolarmente potremmo essere d'accordo ma dico che tutte quante insieme lo dico da poco diventano devastanti
Terzo problema
Senza sentire il comune anti
Anche se l'amministrazione si è espressa contro anche se il Consiglio dovesse esprimersi in altro modo
Ma voglio dire senza sentire comunque l'amministrazione a me allora un parere vincolante
Nel nostro altipiano che è uno splendido Alpi piano si stanno inserendo insediando
Cento pali dell'energia eolica
Noi non abbiamo nulla contro l'eolico riteniamo che l'energia è uno dei temi di cui oggi ci poniamo
Nel discutere di ambiente ma capire che cento pali di ottanta metri ciascuno no posizionati nell'altopiano assieme ad altre cose rischia di diventare devastante vado di fretta
Se poi a questo allora forse ripeto ma questo è solo il problema per la DC PRI varrà accusa è un problema per tutta la Sicilia già sono dieci i parchi eolici che sono partiti
E sono previsti tanti altri allora forse ha fatto bene Renato Soru intervenga a dire per me a molti un attimo vediamo come tutto questo sia compatibile con il territorio sardo perché la mia preoccupazione non è per il singolo parco eolico ente ma che oggi la Sicilia rischia di diventare per l'ennesima volta
Una discarica di politiche industriali pesanti e questi nonne sicuramente coerentemente con quella che è la vocazione del del territorio vado di fretta
Se a questi aggiungo trenta piani costruttivi
Finanziati dalla Regione in deroga al piano regolatore e se poi ci mettiamo le antenne della come dire Telefonia
Ho gli impianti pubblicitari che è vero che i Comuni dobbiamo attrezzarci per fare regolamenti e per tutto questo guardate che io lo sto chiedendo
Nuovi vincoli rigidi perché mi rendo conto del rapporto che c'è tra vincolerà abuso Nestor chiedendo come dire che nel rapporto fra pubblico e privato ci debbano essere nuove arrogante da parte del pubblico
Però ritengo come tanti sindaci che anche qui dobbiamo essere messi nella condizione di non dover rincorrere come spesso ci capita la prepotenza e l'arroganza di alcuni privati che poi sono tra l'altro anche attrezzati no con il loro bolla di legali appresso
Allora abbiamo fatto un grossissimo sforzo come comunità
Ma se su questo sforzo siamo in continuazione scavalcati ritengo che in un periodo medio lungo e manco tanto lungo la nostra città rischia di perdere quello per cui oggi ha praticato tantissimo
Vado ancora non so quanto tempo mi resta è chiaro che la nostra marginalità occorre fare sistema
Oggi il sistema è tra le città sempre più ci stiamo caratterizzando come nel sud est
Le otto città barocche patrimonio del dell'UNESCO la città di Ragusa di Siracusa e Catania come capofila stanno lavorando su questo e ritengo che sia importante che nelle logiche dei finanziamenti
Sì bassi via via dai finanziamenti rivolte alle singole Italia sono stati importanti come Urban
O i finanziamenti come quelle del PPE rivolti a al territorio omogenei anche a finanziamenti comunitari che questa logica del sistema del distretto sempre più rapidi leggevano
La terza osservazione
Voglio parla per quello che leggo spesso sui giornali e cioè che c'è una confusione fra quella che è la cultura del Primiero
Tante volte leggo fino a ieri sui giornali no bisogna tagliare le Primaro nei comuni bene se ci sono amministratori che vanno effimero che buttano soldi chiede un'entità che ci vuol giudicare che la Corte dei conti ma io ritengo che spesso dietro questo
Come dire non c'è la consapevolezza che è importante per le nostre città e cioè che la cultura e non è firmerò la cultura è un potente fattore economico di sviluppo
Testi ancora avessimo dubbi possiamo chiederlo al sindaco di Genova cosa ha rappresentato per la sua città e se nel due mila e quattro città europea del della cultura della cultura spessa
Vado di corsa perché il tempo è finito vorrei dire altre due cose euro al o che dall'ANCI di mettere la sua agenda è stato detto stamattina io condivido tra l'altro le conclusioni dell'Assemblea di mali Everett chiamato per quanto riguarda il coordinamento delle Agende ventuno
Bisogna investire sulla mobilità alternativa interni alla città
Allora io chiedo che lei cita che hanno progetti o che stanno per avere progetti siano messe nella condizione questi progetti di poterle realizzare
C'era una legge e c'è ancora una legge che la legge duecentoundici del novantadue che ha permesso di finanziare la mobilità i alternative in tante città e che oggi non trova copertura finanziaria se si vuole anche creare politiche ambientali il tema della mobilità alternativa che prova a finanziamento no vedi di leggi già esistenti è un tema importante
Ma ritengo infine anche per evitare che qui può capire il rischio che pecchiamo di riscossione mistici
Di riprendere l'appello garbato
Che ieri presidente Domenici ha lanciato l'ora ha detto
Uno stile garbato però noi dentro che stiamo aspettando Garibaldi abbiamo nullo che vorremmo
Provinciale in maniera molto più forte
Perché io non vorrei per esempio vendermeli estera la città con la più bassa pressione fiscale d'Italia
Quattro per mille per leggi perché se il blocco dell'ICI dovesse come dire quasi balena essere una realtà a quel punto diventerebbe un sindaco pentito
Non solo quello che ieri ha detto il presidente che è stato puntuale no la mia città avuto quasi un milione di euro di trasferimenti livello col decreto tagliaspese
Duecento quaranta mila euro in meno ma non scordiamoci anche illegittima adeguamenti contrattuali che sono stati dati degli anni passati e che dal primo gennaio ci verranno nuovamente impegnati
Che anche lei solo come dire risorse che chiaramente dovremo sottrarre a qualcosa
Allora io ritengo che quel indennizzo ma forte invito che ieri ha fatto Presidente debba essere urlato porle tanto rispetto e identità
Perché se no noi rischiamo no della qualità della vita del piano regolatore dei servizi alle persone del prenderci cura eccetera tutto questo
Di rischiare di carpe starlo e ripeto parlo diventare anche oggi un discorso organistico vi ringrazio per l'ascolto
Allora l'intervento conclusivo Elisabetta Spitz direttore dell'Agenzia del demanio sul tema riportata generale
Come valorizzare i patrimoni pubblici attraverso la cui valorizzazione passava a trasformazione delle città
Intanto la ringrazio per l'ospitalità e soprattutto perché ritengo utile far conoscere agenzia del demanio
A questa platea che con la quale noi collaboriamo costantemente agenzia del demanio detiene gestisce il patrimonio dello Stato
Gestisce circa quaranta mila beni che sono dislocati in tutti i Comuni d'Italia e ha proprio il compito di occuparsi della Marina valorizzazione di questo patrimonio
Quale è stata l'idea che ci ha mosso in tutti questi anni in cui ci è stato assegnato a questo compito quello di trovare insieme con gli enti locali la migliore destinazione la migliore opportunità di riconvertire il patrimonio pubblico
è ormai chiaro in questi anni che è difficile immaginare che la valorizzazione del patrimonio pubblico possa avvenire senza un confronto con le e quindi nei comuni agli enti locali in genere dove questi contenitori si trovano noi offriamo a ai comuni grandi contenitori urbani in cui gli dedico da riconvertire verso nuove identità e soprattutto per migliorare quell'identità urbana cade sempre più stiamo andando a cercare quindi è il contenuto che viene identificato dal comune e del contenitore che ha messo a disposizione dallo Stato e questa sinergia tra contenuto e contenitore porta a realizzare le grandi trasformazioni urbane
Nei prossimi giorni come sapete ci sarà un convegno lanterne il convegno del lino quello dell'Istituto nazionale di urbanistica in cui proprio si tratterà del marketing urbano ed è proprio nelle premesse di questo convegno che si vede appunto che gli strumenti urbanistici sempre più oggi un tendono verso una flessibilità del contenitore e ad affidare alla contrattazione fra soggetti diversi l'opportunità della trasformazione quindi è un city marketing e quello che Sempre più si va delineando attraverso gli strumenti urbanistici
Quali sono le possibilità per la valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici in genere perché non si può parlare solo dei partiti ma del patrimonio statale
Ma di tutto quel patrimonio che oggi non manca di contenute soprattutto che deve ritrovare nuove vocazioni quel patrimonio che generalmente viene definito come patrimonio non performing l'opportunità di valorizzazione per i grandi contenitori possono essere di vario tipo possono andare dalla individuazione di quelle strutture di livello
Urbano che possono richiedere rinnovare le funzioni pubbliche urbane fino alle piccole strutture periferico anche extra-urbane per le quali si può ritrovare una valorizzazione di tipo arretra che cosa significa struttura dette
Esistono una serie di strutture pubbliche che ormai sono opzione et non più utilizzate che possono essere riconvertite verso nuove funzioni e quali sono queste
Oggi noi nella un sviluppa nella promozione nei settori innovativi cerchiamo di individuare in tutti i settori inizia su cui i due incentivare la valorizzazione e quindi si tratta di nuove forme di infrastrutture nuove forme di cultura incentivazione del tempo libero promozione di nuove forme di associazionismo proprio promozione delle dei settori di nicchia residenziali cade per studenti data per anziani
Ora e e soprattutto lo sviluppo del tempo libero delle nuove forme di utilizzazione di questi contenitori a favore del tempo libero
Come avviene la collaborazione con gli enti locali
è chiaro che la collaborazione con gli enti locali deve essere promossa attraverso tutti gli strumenti oggi disponibili sia di tipo normativo estivo sia di tipo pattizio
Voi sapete che con la legge quattrocentodieci è stata stabilita un'opportunità di collaborazione fra Stato ed enti locali comuni in cui entrambi attraverso la valorizzazione promuovono una aumento di valore di questo bene ed insieme nei benefici e quindi quali possono essere questi
Le permute immobiliari ma anche io ritengo per esempio di trasferimento dei diritti edificatori non è detto che un diritto edificatorio su un Ariosto un bene debba essere mantenuto ma ci può essere anche una concertazione
Tra ente statale trattato ed ente locale per questo
Per questo trasferimento di diritto
Oppure introduzione sempre più ampia del diritto di superficie e quindi la federazione dall'uso e la detenzione della proprietà tutti questi strumenti partono ha una grande flessibilità di gestione del contenitore e quindi anche a una maggiore flessibilità è una maggiore velocità nel dare contenuto a questo contenitore
Tutto questo però cerchiamo di realizzarlo attraverso una condivisione con gli enti locali sono già molti gli accordi che noi abbiamo stipulato con i vari comuni d'Italia il sempre più conteniamo continuiamo di farli non vi dico
Non ci dimentichiamo che in questo momento sono molti i contenitori undici che ormai hanno perso la loro funzione
Dalle infrastrutture militari
Al caselli idraulici piuttosto che alle torri di avvistamento quindi parlo di grandi e grosse strutture pubbliche e attraverso questo io credo che lo Stato e gli enti locali potranno collaborare per trovare un nuovo Marchetti editoriale e soprattutto per incentivare lo sviluppo sostenibile delle città che non può più passare attraverso l'occupazione pervasiva
Del territorio Manzi sulla riconvertendo le strutture disponibili
Grazie a tutti gli intervenuti che hanno potato dei contributi significativi grazie in particolare il coordinatore del Paolo ottobre
Devo fare qualche comunicazione
Ore quindici riunione dei delegati anche del Piemonte sala Libezzo
Ora Anci Lombardia
Ore feriti salvaci
Fuori al ristorante il cinque maggio in via cinque Amato e le ore venti
Delega gli amministratori UDC
Sala Verde ora diciannove
Poi invece l'avviso importante istituzionale è che alle ore quindici presso più questi rappresentanti si riunisce la commissione
Di garanzia
E dello Statuto
Io ho otto iscritti a parlare
Però dobbiamo fare un cambiamento di programma
Perché il ministro Matteoli
Deve partire al più presto avendo varie ore tredici e trenta
Quindi io verrei
Subito la parola al ministro
Poi darei la parola
Darà il via al dibattito invitando quelli che ci vogliono prenotare
A presentare la loro richiesta in modo che poi riusciamo ad avere dati anche con i tempi per rispettare il calendario grazie
Grazie
Grazie
Svellimento e grazie soprattutto per aver voluto dedicare questa mattina ad un argomento come quello che è stato sviscerato da tutti coloro che mi hanno preceduto
Non non vi è dubbio che negli ultimi anni il concetto di sostenibilità assunto un ruolo centrale
Nelle scelte per la definizione dei modelli futuri di sviluppo
L'attuale stile stile di vita ci impone infatti di fronte a problemi ambientali sempre più importanti sia a livello globale sia a livello locali per risolvere questi problemi non c'è dubbio che occorre un rapporto stretto coloro le Autonomie locali
Non c'è dubbio che ha una caratteristica la salvaguardia ambientale che a mio avviso non ha eguali in nessun altro settore da una parte c'è la necessità di affrontare questo problema globalmente il problema per esempio delle emissioni in atmosfera non è risolvibile paese per paese ora lo apprendiamo tutti insieme o il fallimento è sicuro
Nello stesso tempo abbiamo bisogno soprattutto in un Paese come il nostro dove la radice comunale è così profonda millenaria una cultura non possiamo far nulla
Se non c'è il coinvolgimento dei comuni questo vale per tutto vale penne inquinati momento atmosfera fare per lo sviluppo di un'area protetta vale per lo smaltimento dei rifiuti ci vuole il coinvolgimento perché senza il sindaco
Rappresentante di una comunità non è possibile
Ad entrarci e quindi risolvere il problema e le istituzioni del governo locale svolgono quindi un ruolo fondamentale nella promozione e nell'attuazione dello delle politiche di sviluppo d'altra parte i governi locali hanno un peso sempre più importante
Sulla bilancia della sostenibilità
Se si considera che attualmente più della metà della popolazione mondiale vive nelle città
E che entro il due mila trenta questa quota salirà al sessantatré per cento in Italia la percentuale nell'ordine del settanta per cento
Il problema quindi
Della qualità dell'aria della mobilità dello smaltimento dei rifiuti del rumore rappresenta non solo alcuni degli aspetti più preoccupanti dello sviluppo urbano mentre le scelte compiute
A livello di governo locale sono quelle che molto spesso comportano l'impatto più significativo e diretto sull'ambiente
Per il nostro Paese come per l'Unione europea d'altronde il miglioramento della qualità della vita nell'ambiente urbano è un tema prioritario della politica ambientale il moderatore dottor Anselmo introducendo la tavola rotonda ha detto ha ricordato a tutti noi quella che è l'incidenza del trasporto
Per quanto concerne di qui la mente quali sono i problemi che hanno le città in materia di trasporto
Questo credo che sia un argomento abbastanza generalizzato anche in altri paesi europei e non
Però in Italia ha una caratteristica ancor più forte che altrove
Perché non esiste nessun Paese al mondo che ha trenta due milioni di auto per cinquantasei milioni di abitanti a una proporzione che non c'è in nessun altro Paese al mondo
E d'altra parte tutte le volte che i governi qualsiasi sia il governo al colore del Governo Centrodestra Centrosinistra da su questo non c'è non c'è non ci sono dubbi tutte le volte che fa un intervento per cercare di scoraggiare l'uso dell'auto questo governo viale
In qualche modo criminalizzato qualsiasi sia la proposta
Quindi l'unico modo che abbiamo è quello di dare servizi migliori cercare di dare servizi migliori
Non per obbligare a lasciare la macchina a casa ma per far sì che il cittadino Possa liberamente scegliere se può se vuole utilizzarla o meno
Quindi la gestione sostenibile delle città rappresenta una priorità per la Commissione europea che nella comunicazione sulla strategia tematica sull'ambiente urbano individua come elementi che caratterizzano l'auspicato cambiamento di mentalità proprio la partecipazione del pubblico e il ruolo attivo dei cittadini la trasparenza del progetto decisionale
E a è ovvio anche della responsabilità
Alla qualità della vita negli ambienti urbani è dedicato ampio spazio nella nostra strategia per lo sviluppo sostenibile sentivo alcuni sindaci che hanno parlato prima di me dice dobbiamo intenderci con sulla parola sostenibile
Perché per tanti anni ha rappresentato più dallo slogan ora noi dobbiamo riempire questo slogan di contenere
E nell'era moderna sostenibile vuol venire a mio avviso lo sintetizzo anche un po'banalmente ma vuol venire
Salvaguardia dell'ambiente
Ma anche la possibilità di poter favorire la produzione quindi l'occupazione salvare in qualche modo anche le nostre aziende queste a mio avviso è la scommessa del pool futuro e sullo sviluppo sostenibile la strategia che è stata approvata dal CIPE nell'agosto del due mila due è a mio avviso una strategia e può essere condivisibile da tutti
Gli obiettivi definitivi
Nella definiti nella strategia si riferiscono alla riproduzione d'eliminazione tendenziale
Dell'esposizione della popolazione all'inquinamento Atmospheric acustico idrico del suo uomo con obiettivi specifici e riguardano prima di tutto una mobilità sostenibile a minore l'impatto ambientale
Vorrei ricordare a questo proposito almeno tre interventi intrapresi negli ultimi anni dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
L'iniziativa mi riferisco all'iniziativa carburanti a basso impatto
L'accordo di programma con l'Associazione nazionale
Programma nazionale per promuovere di impiego del metano e autotrazione nelle aree urbane e nei comuni a rischio di inquinamento atmosfere
Per questo per quest'ultimo punto trattarsi
Di un programma triennale da tenere presente che è stato fino ad ora liquidata
Solo una trancia relativa al due mila tre non ancora quella relativa al due mila quattro e per questo motivo i Comuni hanno manifestato un de il disagio
Spero nelle prossime settimane di potere e liquidare anche la seconda tranche altro aspetto fondamentale per il miglioramento della qualità della vita nelle città era riequilibrio territoriale ed urbanistico che costituisce il secondo obiettivo generale della strategia questo caso è necessario rafforzare e promuovere l'orientamento sostenibili né piani locali
Territoriali
E ovviamente del sette di settore e dei programmi di intervento dedicati alla requirente riqualificazione urbana oltre a promuovere l'innovazione amministrativa e gestionale orientata alla sostenibilità nel sistema delle Autonomie locali
Per migliorare a livello locale la capacità di gestione ambientale integrata e la partecipazione della comunità ai processi decisionali il ministero considera anche prioritaria la diffusione dell'Agenda ventuno locale la sua integrazione
Coi piani locali territoriali e di settore io concordo molto con quello che stava dicendo poc'anzi il sindaco di Ragusa complessivamente attraverso due bandi rivolti alle amministrazioni locali e il ministero fine finanzia attualmente circa duecentotrenta Progetti di Agenda ventuno locali distribuiti in tutte le regioni Italia
La sfida che oggi si pone a chi governa le nostre città ebbe riuscire a trovare il giusto equilibrio
Fra le politiche per favorire maggiore competitività ai ai territori amministrati e le politiche orientate alla coesione sociale e al miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane
Nei confronti del mondo produttivo è già in atto un cambiamento radicale della cultura dell'amministrazione ambientale italiana
Che è sempre più orientata a considerare l'ambiente non convincono ma come un'opportunità per lo sviluppo l'innovazione e la competitività
Ci sono una serie di interventi che sono stati decisi dal ministero interventi realizzati a favore della mobilità sostenibile
A favore ci sono interventi dove de che dal mille novecentonovantanove al due mila tre e sono stati impegnati a favore della mobilità sostenibile
Circa duecentoventi milioni di euro a favore degli enti locali e regioni per intervento di vario di vario tipo
So perfettamente
Che queste cifre non sono sufficienti problema che abbiamo ogni giorno lo abbiamo come ministeri lo avete voi certamente come sindaci quello di fare i conti ogni giorno con le risorse ma voglio dire da questo punto di vista ho sentito le lamentele stamani
Il presidente dell'Anci sindaco Dominici mi faceva alcune considerazioni alla quale anche come uomo di governo francamente non so dare torto
C'è un problema
Che riguarda sopra me soprattutto il momento attuale
Quello della presentazione della finanziaria una finanziaria
Di rigore una finanziaria che ha tagliato ai comuni così come ha tagliato ai ministeri facciamo tutti i conti con queste ristrettezze economico
Pare che l'economia però si sia rimessa in movimento e questo ci potrà garantire magari per il futuro qualche risorsa in più io credo che qualche accorgimento sia ancora possibile farlo
Ho detto a Domenici che mi pare è opportuno che nelle prossime giorni un incontro con il governo ci sia per vedere in questa fase di approvazione
Della finanziaria si è possibile qualche accorgimento per venire incontro agli enti locali
I sindaci i sindaci dei piccoli e grandi comuni italiani sicuramente fanno il mestiere più difficile
Della politica e non lo dico qui perché sono all'ANCI chi mi conosce sa anche in tutte le circostanze
Quando vengo interrogato quando ha l'opportunità di intervenire su questo argomento lo dico sempre
Noi tutto sommato come ministri abbiamo qualche ombrello protettore i sindaci non hanno ombrelle protettore quindi sono lasciati molto spesso in balìa anche di problemi che vanno al di là delle loro delle loro competenze specifiche quindi meritano da parte di un governo tutte le considerazioni possibili e immaginabili
Ripeto mi farò promotore mi farò promotore oggi spesso di per facilitare questo incontro soprattutto con il ministro Siniscalco ma se possibile anche un incontro a Palazzo Chigi per verificare se ci sono le possibilità dei aggiustare almeno qualcosa rispetto non tanto al provvedimento della finanziaria che è uscito da Palazzo Chigi
Ma soprattutto per alcuni emendamenti che sono stati presentati in Parlamento che sicuramente non vanno in favore degli enti locali spero di riuscire a da a far dar vita a questo incontro e naturalmente auguro a tutti i sindaci italiani un buon lavoro
Chi fa il sindaco come chi fa il ministro un minuto un minuto dopo la sua elezione non deve essere più ministro di parte o sindaco di parte ci è leggo c'è legge è una maggioranza ma un minuto dopo siamo i sindaci di tutti i cittadini il Comune così come siamo ministri di tutti i cittadini del Paese e quindi se questo rispetto delle istituzioni se questo concetto
E non è soltanto un concetto politico ma anche un concetto culturale lo pratichiamo tutto insieme chiedo sono sicuro che qualche obiettivo lo possiamo raggiungere grazie e buon lavoro a tutti voi
Grazie a molti dal ministro per averci lavorato anche questa nove ottobre zero fra presente anche da tutti i lavori di questa sessione e anche per quello che potrà padre combo insieme al Manzoni
Operare ripeterlo va bene
Alle ore diciotto e trenta circa
Gli amministratori socialisti dell'ospiti si ritrovano allattava Grecale
Un'altra comunicazione
Riguarda il patto che lanciò aderendo alla richiesta della madre di Denise Brambilla scomparso come sapete
Ha rivolto nei giorni scorsi un appello a tutti i sindaci per la più ampia diffusione di locandine e d'immagine della piccola penisola della speranza di un potere avere notizie a due mesi dalla scomparsa
Ma come abbiamo anche noi quest'sensibilità
Indicando il sito dell'ANCI vuoi pure punto anzi chiocciola
Per potere avere conferma di quello che sta dicendo anche potere ricavare le le immagine
A questo punto abbiamo nuove richieste d'intervento
Che dobbiamo esaurire di cui alle tredici e trenta
Quindi sono cinquanta minuti
Otto minuti ciascuno dose a qualcuno vuole iscriversi diciamo c'è ancora
Li ho li ho dal nove volevo quote chiudere descrizione nel giro di di cinque minuti diciamo così
Io proporrei all'Assemblea un termine di cinque minuti
Però ogni intervento
L'Assemblea d'accordo
Non vedo equazione quindi ha sognato e sulla sua abbiamo perso l'orientamento
Cominciamo con Aurelio Tagliabue
In ordine all'iscrizione
Presidente del consiglio comunale di Seregno
Che si veda prenotato ieri sera a ventisette cinquanta
Prego
Tanto per cambiare tra però dell'in quanto uno del decreto legge numero centosessantotto del due mila quattro
Sui bilanci degli enti locali definito da qualcuno
Decreto legge patacca numero centosessantotto
Da qualcun altro
Cure da cavallo per il contenimento della spesa pubblica
Salassi debilitanti
E con frequenza ormai semestrale si abbattono sul sistema delle Autonomie locali
La manovra collettiva dei conti pubblici predisposta dal Governo
Impone un'attenta riflessione sui bilanci degli enti locali
I tagli gravanti sui capitoli della spesa corrente
Provocheranno non poche ricadute sui servizi alla persona
I comuni e le province dovranno applicare quindi pesanti tagli rischiando
Di venire meno
Agli impegni presi con i cittadini
La mancata predisposizione da parte del governo
Di un'adeguata concertazione preventiva con gli enti destinatari della manovra collettiva rende evidente
Uno stato di assoluta crisi
I rapporti RAI Coco fra i livelli di governo del paese e le procedure seguite sono in aperto contrasto col principio di leale collaborazione istituzionale sancito dal dettame costituzionale
Tale conflittualità
è stata più volte ribadita dalla Corte costituzionale
Nelle recenti sentenze sul nuovo Titolo quinto
Ed evidenziata
Al prezzi nell'accordo interisti tutti tra governo e Autonomie locali
Del venti giugno due mila e due
La stessa legittimità costituzionale
Delle norme di contenimento della spesa pubblica contenute nel decreto legge numero centosessantotto
Risulta dubbia per diversi motivi
Sono fortemente lesive dell'autonomia finanziaria e gestionale riservata agli enti decentrati dalla Costituzione in aperto contrasto
Con la quale formula costituzionale e con il succitato spirito di collaborazione
Tra le diverse componenti dello Stato nelle materie di interesse comune
Entrando nel merito del decreto
Il documento dispone che per i Comuni con oltre cinque mila abitanti la stesa
Non potrà essere nel bilancio due mila quattro superiore acqua la media annua del triennio due mila uno due mila e tre
Ridotta del dieci per cento misura Cuesta
Che potrebbe produrre un taglio insostenibile delle risorse degli enti
La manovra
Fa seguito ad interventi analoghi già contenuti nelle leggi finanziarie degli ultimi anni
Tutte decisioni che hanno già richiesto limitando i costi delle amministrazioni un notevole sforzo per mantenere qualità e quantità dei servizi offerti alla popolazione
Il decreto inoltre opera in modo difforme ed eterogeneo colpendo in modo diverso
I Comuni a seconda che abbiano effettuato a molti o pochi impegni distesa
Dall'inizio dell'anno e penalizzando
Anche i Comuni più virtuosi che hanno rispettato i vincoli imposti dal patto di stabilità interno
Appare chiaro
Che per rispettare il decreto i Comuni dovranno operare dei tagli immediati
Alle voci di spesa già preventivate non solo dovranno impegnare somme inferiori a quelle disponibili nei settori che riguardano l'essenza stessa
Dell'amministrazione comunale
Questi vincoli colpirebbero pesantemente tutta una serie di servizi già faticosamente erogati e quindi i tagli ai bilanci comunali si tradurranno inevitabilmente in minore tutte per i cittadini soprattutto di quelli più poveri e già in difficoltà
Prendiamo atto per ciò che è della inapplicabilità del provvedimento
Di contenimento
Del dieci per cento della spesa corrente sui bilanci già approvati e in buona misura con capitoli di spesa già impegnati terroristi a ribadire tale convinzione il giudizio espresso dalla Corte dei Conti nella relazione annuale presentata nei giorni scorsi in Parlamento si reputa pertanto indispensabile
Una soluzione praticabile concludo facendo da cassa di risonanza
Alle riflessioni proposte alcuni mesi fa
Dall'arcivescovo di Milano
Dionigi Tettamanzi agli amministratori locali della diocesi invitandoli a dare risposte alle richieste avanzate da chi ha bisogno
A non essere in questo prigionieri dei funzionari
Certamente l'arcivescovo non si poneva contro i funzionari ma voleva sottolineare che la politica deve dare risposte oltre i vincoli della burocrazia
Ribadendo inoltre che la politica deve servire la gente
A partire da quella più umile
Più povera
La più bisognosa a partire dalla gente comune infine faccio mie le parole dell'arcivescovo Tettamanzi dicendo che i diritti dei deboli non sono affatto debole grazie
Grazie tutti gli amministratori delegati di Coppa Italia sono invitati a presenziare alla riunione che si terrà stasera alle diciannove presso la sala Riviera
Diamo la parola al sindaco di Portici noto cuoco si prepari Lorenzo Giana
Cinque Pinocchio anche Emilio
Amici dell'ANCI
Un saluto dal sindaco della città di Portici la città della reggia la città del triste primato della densità di popolazione più alta d'Europa
Che viene a questa Assemblea non solo per condividere la relazione del Presidente in ordine a tutti i problemi della finanziaria e ognuno di noi salendo la possibilità attraverso il sistema di poter quantizzare
Quali saranno i tagli con il nostro comunità subirà da queste leggi finanziarie che si stanno succedendo con una serie di altri decreti gli altri strumenti legislativi che vanno a penalizzare le nostre comunità
Ho avuto modo di colloquiare con tantissimi colleghi amministratori e la preoccupazione conoscendo le nostre municipalità conoscendo la rigidità della nostra spesa corrente caro Presidente ottanta
Soprattutto nel sollevare un'altra questione una questione molto più specifica della nostra terra della Campania ma che riguarda credo
L'impero l'intera assemblea nazionale dell'Anci è un problema di democrazia è un problema di legislazione è un problema di involuzione
Di una di una legge dello Stato che sta subendo una serie di di attuazioni per così dire un po'particolari soprattutto nella nostra terra l'ANCI Campania approvato già un documento che sottoporrà all'attenzione l'assemblea nazionale dell'Anci
Che quindi sarà oggetto anche di riflessione da parte di questa Assemblea
è un documento che parla di come vengono sciolti i nostri consigli comunali per una legge dello Stato che la legge sull'infiltrazione della criminalità organizzata e come questo strumento di legge che serviva a dare certezza nell'applicazione delle leggi venga utilizzato senza che ci sia un ancoraggio a parametri oggettivi
Più volte le nostre comunità vengono private di un governo democratico attraverso una serie di conflitti tra poteri dello Stato che finì in quel momento forse controricorsi
Io chiedo all'Assemblea nazionale dell'ANCI di discutere questo documento che e l'Assemblea ANCI campane approvato e in particolare al presidente di farsi carico di
E nell'agenda dell'assemblea della della dell'Associazione nazionale dei comuni e nell'interlocuzione con il Governo anche una corsia preferenziale di di modifica di questa di questo impianto legislativo
è stata già presentata una proposta di legge da parte del del senatore Mancino del senatore Villone
Credo che ci siano anche altre proposte di legge che vanno un po'la fine brave nel poter riordinare tutto l'affetto legislativo in ordine all'applicazione di questa norma
Sembra un argomento specifico ma assicuro cari amici del problema in Campania è molto sentito perché si sta sviluppando un vero e proprio boom conflitto tra tanti poteri dello Stato
Vi ringrazio ha discusso per il tempo che ho rubato la
Che era
Grazia
Grazie anche per la sintesi
Lorenzo Giana e della Consulta arco alpino
Da chi chiude ossobuco Sondrio
Grazie presidente
è curioso che passiamo come interventi da una località sopra popolata a una un'altra località invece in crisi di spopolamento
Rappresento l'Anci nazionale nella Consulta dell'arco alpino
Dal mille novecentonovantanove quando questa Consulta è stata costituita
Dall'allora governo D'Alema consulta che doveva esaminare i protocolli della Convenzione internazionale per la protezione delle Alpi cui l'Italia fa parte insieme a tutti i Paesi attinente l'arco alpino
Desidero ringraziare neanche nazionale per la sensibilità che ha dimostrato nel sostenere le azioni in affidando a due rappresentante dell'arco alpino
La questa gloriosa istituzione quale lanci per difendere i territori montani
Siamo tutti d'accordo che fanno più corto fanno più notizia i grandi agglomerati urbani per le iniziative che si possono intraprendere però noi abbiamo nell'arco alpino quattro mila e cinquecento comuni
Che rappresentano la salvaguardia di un territorio che in quanto a turismo sport cultura tradizioni natura e paesaggio hanno una ricchezza che non si può paragonare nemmeno ai grandi tesori d'arte racchiuse nei musei tradizionali
La settimana prossima grazie alla sensibilità della Consulta che ha colta una richiesta fatta dal sottoscritto in qualità di rappresentante degli enti locali ovvero dell'Anpi di organizzare in provincia di Sondrio nella località italiana più lontana dal mare in Valchiavenna
Un evento per esaminare la situazione
Dell'energia e dell'ambiente soprattutto del comportamento dell'Energia
Sapete
Proprio in quell'occasione il mese di giugno di quest'anno eravamo in riunione alla Presidenza del Consiglio dei ministri quando l'ennesimo traliccio è stato fatto saltare ed Alberto in ordine quest'anno non è caduto il traliccio però è servito a sollevare ancora una volta il problema e la sensibilità che si deve avere verso questo dramma
Dramma perché non c'è solo l'inquinamento elettromagnetico
In una valle alpina in tutte le valli alpine accade così
Non ci sono solo i vincoli e diritti non c'è solo la deforestazione ci sono una serie di problematiche attinenti che meritano dev'essere affrontate attraverso tutti gli organi
Interessati ed è per questo che la Consulta dell'arco alpino ha sostenuto economicamente
Attraverso là sotto lanci provinciale presidente che esiste sulla carta esiste per qualche eroico portavoce ha organizzato questo evento che si terrà appunto la settimana prossima elise tratterà i protocolli Energia e difesa del suolo protezione donatore tutte le pesanti e turismo argomenti attinenti alla Montanina orale e nella fattispecie dell'arco alpino perché la Convenzione delle Alpi non si occupa dell'Appennino arriva fin qui come altri a Alpi marittime
Però a tutto l'arco alpino quindi contiene la Svizzera la Francia il principato di Monaco la Slovenia d'Austria e e perfino Libertango
A questo proposito voglio solo ricordare un aneddoto
Che due anni fa alla convenzione alla un convegno dico ma io era entrato dieci anni dopo Rio e parlava dalla montagna c'era rappresentante le libertà nel quale orgoglioso diceva noi nel Lichtenstein abbiamo approvate protocolli gli abbiamo radicati gli abbiamo gli anche applicati tutti e allora io dissi in quell'occasione
Quando otto la l'argomento ho avuto l'occasione di prende la parola mi complimento con il collega del Lichtenstein
Per l'efficienza e l'efficacia delle sue iniziative dico che se anche avessi potuto concorrere avendoli tetano Superchicche inferiore a quello del mio Comune dico magari con quelle risorse se è riuscito a Palo pure suscitando che mette la retta generale
Quindi detto queste amiche
Per quanto riguarda la questione delle ante lanciò board ricordo al Presidente che nella Consulta programmatica del luglio scorso che Rapallo si era parlato della sostegno della costituzione delle ANCI provinciali
Si era parlato che si sarebbe fatto un sondaggio io non sono al corrente se è stato portato avanti questo discorso questo discorso ritengo che comunque a volte quello che le anche provinciali possono fare è superiore a quello che possono fare le ance regionali il filo diretto con la sede centrale dell'Anci nazionale se ben organizzato
Credo che possa essere molto più proficuo e molto più concreto
Voglio credere un'ultimissima cosa visto che vengo dalla Lombardia
Suggeriscono anche nazionale un controllo maggiore sulle attività delle anche regionale anche in questa fattispecie
Perché sappiamo i Comuni sempre meno risorse abbiamo almeno non so se tutte le anche regionali sono così
Ma l'Ance Lombardia ha istituito più di una volta delle addizionali a proprio uso e consumo per iniziative di vario genere ma non voglio dettagliare ma sicuramente il presidente non sarà corrente
E che come ogni giorno noi paghiamo il conto in condizioni debbono o spedire la lira con il centesimo io dico che ogni centesimo
Del pubblico denaro che noi tiriamo fuori dalle tasche dei cittadini dovremmo sapere che fine fa perché solo sapendo queste cose solo sapendo di essere consapevoli che facciamo buon uso del pubblico denaro possiamo dirci amministratori locali grazie presidente
Grazie
Diamo ora la parola Giuseppe Torchio presidente della Consulta dei piccoli comuni
Siccome rappresenta sentiva comuni
Magari siamo portata nei tempi per concludere come previsto
Guardare paio di minuti in più apre il potere farlo discorso un po'di un attimo esaustivo grazie presidente
Chiudo oggi la mia esperienza alla guida
Per i piccoli comuni del Mancini
E da trent'anni fama cliente c'era quando i Comuni con moltissimi sindaci a giugno ha lasciato la guida del Comune rimango un soldato semplice in Consiglio
E mi riesce difficile abbandonare
La presenza in una realtà venne accompagnato anche quando ero in Parlamento per tutta l'esperienza politica
Il mio espone alla famiglia
Poi la sensibilità maturata in questi anni e la grande scuola palestra
Formativa educativa che è stata lancia
Voglio ringraziare mi sembra sui gli amministratori e tutto il mondo dell'ANCI per la sensibilità la disponibilità con cui sono per poi in questi anni guardare più seguito e sostegno alle istanze portata avanti dal mondo delle Autonomie la voce dei Comuni i bisogni le proteste specie quella nei comuni più piccoli
Sono arrivate nelle più alte sedi con le assemblee di Cremona Torino Rieti Riva del Garda centinaia di iniziative non il Paese abbiamo lavorato tardare ambiente di minore dimensione e peso e autonomia significativi
Una vicenda che ha ribaltato e la sensibilità politica del presidente Domenici nella sua relazione è stata tale e ha ribaltato sostanzialmente il livello di attenzione Piera
Consegnato alle relazioni dei presidenti degli anni novanta tratta con una spada una fase di esportare ma non possiamo dimenticare che ora come allora probabilmente c'è bisogno che cambierà aria perché il movimento dei grandi sindaci aveva portato ad un reale cambiamento ogni loro movimento anche all'interno dalla politica del Paese
E non possiamo dimenticare quello che ha significato in termini anche di rinnovamento politico avere portato il protagonismo di quella realtà alla guida sostanzialmente del Paese
Ora io ringrazio tutti quelli che hanno collaborato per puntuali iniziative presente anche in altre realtà istituzionali nelle audizioni parlamentari negli incontri con il governo nella presente alla conferenza stato città
All'interno di a realtà come il Comitato delle Regioni lo stesso consiglio dalla Cassa depositi e prestiti le commissioni di concertazione
Legislativa nazionale e regionale è stata una lunga marcia che lancia garantito anche ai rappresentanti dei piccoli comuni come frutto di una mobilitazione di centinaia di migliaia di persone
Non è che hanno trovato nel centro nazionale in particolare quando il dottor Daniele Formiconi e tutti gli amici che hanno collaborato al Dipartimento nei vari settori una risposta
E se oggi possiamo dire di alcune vicende che riguardano anche la massiccia di altre associazioni sono in qualche maniera ricondotte ad un discorso di unità è stato perché vi è stata una grande attenzione una disponibilità complessiva del sistema Anci
Ora abbiamo garantito una preventiva negli organi per dare Consiglio nazionale nello stesso comitato a livello operativo nazionale e in tante altre realtà sembra di dire una cosa ovvia ma questo non è perché vietata una crescita in questi anni di questa dimensione non possiamo dimenticare
Come vi siano anche tante cose da portare a risultato la riduzione a tre mila abitanti della soglia demografica
Per quanto riguarda il tetto di stabilità è una conquista di queste ore ma è solo l'inizio di un discorso più complessivo che deve riguardare anche i comuni fino a cinque mila le unioni che superano i dieci mila è una battaglia che è segnata negli emendamenti che sono stati presentati a vi è anche la riforma più complessiva del sistema di accesso
Oggi noi abbiamo degli emendamenti che portano la capacità di indebitamento per mutui dal venticinque solo al dodici per cento ma dovremmo chiederci rispetto alla Cassa depositi e prestiti io ringrazio anche per la sponsorizzazione per il bambino
Se i provvedimenti che stanno al di sopra di questa situazione e cioè quelli che portano ad una contrazione dell'accesso al credito
Si dice che nei primi due quadrimestri anche la spessa Crediop Dexia abbia avuto nel settore degli enti locali una pressione del trentasei per cento
Delle domande di mutuo e di circa il venti per cento anche la stessa Cassa depositi e prestiti che cosa significa
Che le performances che si sono realizzate nella Cassa depositi e prestiti quasi un nuovo ministero delle partecipazioni statali
Con l'acquisizione di quote di Poste S.p.A. Vielmi Jenna di Terna APS PM semiconduttore siamo alla fase cruciale lunedì
Hanno determinato rendimento in termini razionali e di Borsa che han portato la casa a diventare la Ferrari ma noi gradiremmo avere ancora l'utilitaria in grado come è stata per i centocinquanta anni definanziare gli enti locali nella sua storia nella sua origine per garantire per il futuro questa possibilità e ancora io sono convinto
Abbiamo un'altra questione il decentramento del Paese scrive Sabino Cassese non deve diventare uno degli aumenti dei momenti per gli aumenti dei centri di spesa
Noi abbiamo appena conclusa la Consulta dei piccoli comuni in una delle sale di questa Piera e a abbiamo sentito pareri molto discordanti sul ruolo sulla funzione delle Province
Lo faccio per sincerità io sono presidente di provincia da giugno debbo dire che se noi non siamo capaci
Di stabilire un filo connettivo vero nei confronti delle realtà amministrate in particolare dei piccoli Comuni diventa un elemento di sovrapposizione talvolta anche la programmazione di area vasta
E allora Sabino Cassese ci richiama ad una corretta interpretazione perché il decentramento non debba diventare anche un elemento di ulteriore corruzione del sistema politico ed altri spendono molte di queste parole nella
Scena politica nazionale l'onorevole Realacci ha presentato una proposta di legge mi sia consentito dopo due anni e mezzo che stiamo aspettando dire e questa iniziativa deve procedere e in questo Parlamento la volontà politica dovrebbe portare ad una approvazione
In questo provvedimento che noi non loro ora
Intendiamo come il toccasana è la panacea di tutti i mali ma riteniamo comunque sia l'indizione di una pensione di carattere politico anche in relazione alla specificità che le Regioni sono chiamate sul piano costituzionale a svolgere quindi un provvedimento quadro nel quale entrano delle iniziative delle regioni
Ancora per quanto riguarda
Le problematiche delle nostre aree
Una legislazione che colga la necessità
Di un investimento sulle norme patrimonio costruito nel nostro Paese non sarà sicuramente la legge dell'onorevole De Ghislanzoni con qualche miliardo all'anno a risolvere il problema
Deve milioni e milioni di metri cubi di costruito pertanto dando indovina
E fa parte direi vivono degli aspetti più dolenti per la Italia che non appare e che ogni giorno invece ha bisogno dell'intervento dei pubblici poteri
L'ultima questione di questa sequenza che purtroppo non è ancora stata risolta
Legata alla eleggibilità o meno dei sindaci sapete quanto lance si sia speso da sulla questione del superamento del secondo mandato e quanto invece chi si era stata difficoltà
Difficoltà perché oggi noi andremo in modo da del governatori delle Regioni al terzo mandato e non ci sarà problema
Andremo sicuramente ad affrontare un Parlamento nel quale molti Solomeo i parlamentari di permesso di Quarto di quinto mandato ne sono convinto che questo discorso dovrebbe riguardare la generalità deve cariche amministrative di coloro che sono investiti dell'elettorato passivo
Sono convinto anche che deve modificarsi la sensibilità detto chiaramente Domenici che oggi non c'è un livello di attenzione adeguato manca la volontà di un confronto con i Comuni e le Province vero
Anche nei confronti di chi si è comportato virtuosamente non possiamo essere trattati al pari di un ministero ha detto il presidente quando noi non abbiamo aumentando il discorso per la spesa e quando il problema del risanamento del Paese soprattutto legato elimini veri alle regioni
Ma sicuramente non riguarda il discorso del novantasette per cento dei Comuni e delle Province che hanno mantenuto questi parametri allora oggi la medicina
E noi dobbiamo spalmare non può prescindere da quanto le forze economiche che stanno chiedendo sul territorio ci chiedono autonomia ti chiedono al rilancio economico quindici chiedono impegno sul territorio
Mettendo le parole
Per potere accedere a questo sistema
Al quale ogni giorno una università l'innovazione la ricerca si rivolge alle nostre realtà comunali che invece vengono depresse ma la manovra economica nella quale siamo coinvolti quindi ci sono alcune cose da vedere in particolare io sono convinto che dell'emendamento che istituisce per i piccoli comuni il controllo della Corte dei Conti obbligatorio solo gli incarichi professionali cioè per quelle professionalità che non esistono all'interno del nostro sistema
è caratterizzato magari da tecnici comunali a scavalco in quattro cinque comuni dove progettare un ponte equanime
Magari le competenze tecniche per potere arrivare appare qualcosa di speciale non esiste bene non si può trattare la realtà dei piccoli comuni introducendo questi aspetti ancora
Io ho quasi finito nell'elenco delle cose che riguarda ma l'assemblea di stamattina delle quali io sono portatore ringraziando il presidente per la sua pazienza
La
Restituzione delle decurtazioni sui trasferimenti erariali effettuate con la finanziaria del due mila e quattro
La questione della riduzione della capacità mutuatario dal venticinque al dodici per cento la problematica più generale relativa all'edilizia scolastica e a tutte le realtà di organizzazione sovracomunale che vedono tali di che riguardano magari le Province ma le cui ricadute sono sul territorio
Da provocazione totale del sistema della tesoreria unica
Che riguarda i comuni in diminuzione superiore l'attenzione alle public utilities oggi noi dobbiamo avvertire il senso di una sfida per quanto riguarda la testa è una dei servizi pubblici se c'è una sfida europea e mondiale sulle public utilities dobbiamo garantire la possibilità dei processi
Che favoriscono fusioni incorporazioni a questi rendendo più forte il sistema delle alleanze l'ultima questione riguarda il bel parco l'applicazione la traduzione dei livelli essenziali di assistenza
Il regioni che magari spendono già molto attraverso i condoni per garantire tutto questo è evidente che se non vi sarà un rilancio economico come ha detto il presidente della Provincia nella sua saluto al nostri lavori anche nelle zone del Nord Ovest
Genova è al centro di questa realtà che erano le capitali industriali del Paese vi è un'aspettativa di lavoro i cinque punti inferiore rispetto alla media nazionale vi è una aspettativa di sviluppo economico nella gente che è al di sotto della media nazionale vuol dire che sta deprimendo il sistema economico e l'aspettativa di vita all'interno di queste comunità
Deprimendo gli enti locali noi ci troveremo in una condizione di grande difficoltà anche per quanto riguarda le prospettive di rilancio del Paese l'ultimo passaggio riguarda la riforma costituzionale in tre parole sostanzialmente
Noi immaginiamo
Per quanto riguarda la riforma del titolo quinto della Costituzione ci saranno delle ricadute anche sulla vita quotidiana
Non possiamo immaginare di essere il terzo incomodo soltanto tra lo Stato e le Regioni da e qui ordina io non è la pari dignità il principio quindi della sussidiarietà devono riprendere fiato all'interno dalla riforma costituzionale
Ha ragione il sindaco di Varese Fumagalli loro cuori nella sua solitudine fuori dall'Anci quando chiede la concertazione più ampia distesa ai Comuni e alle Province
Vi è una modifica duecentoquattordici dalla Costituzione che non ci piace e sede di costo per di concertazione risultano quindi svilito il rapporto dettare istituzioni profanato
Immagino che anche la riforma del ultima pomate centosedici ci dispiaccia mi dispiace perché noi che abbiamo sempre partecipato ai meccanismi perequativi di carattere nazionale
Lo dico da Lombardo la presidente uscente dall'Anci Lombardia noi non godiamo appare con una macchina da guerra contro il Paese del nostro federalismo siamo a responsabile vogliamo partecipare all'unità del Paese ma sopprimere l'ultimo comma del Centro Servizi e cioè la geometria variabile non potremo mai immaginare che qualche parte del Paese come invece è avvenuto in Spagna e da altre parti può diventare la Catalogna può dare Repossi verità le locomotive economiche dichiarare anche tutta una serie di altre realtà onesto oggi non è possibile per però modificati ringrazio per avermi dato la parola spero davvero che questo aspetto venga ripreso in un momento nel quale le parti autonomiste e federaliste fanno parte anche nella stessa maggioranza di governo per correggere queste gravi enormità sarà rassegnato poi un documento complessivo all'Assemblea grazie
Io
Lascia la parola all'onorevole Rosa Luciano solido sindaco dal comune di Napoli grazie anni anima Napoli Napoli Anatoli vallata no no no no Osvaldo Napoli al sindaco di Napoli no io volevo nel non altezze semplici e Mirandolina valide nel mio breve intervento lei non ha neanche gli animali cinque punti quando
Della vecchia passione ognuna presidente della commissione Affari costituzionali che negli anni però appunto Leonardo Dominici che è stata ugualmente Misiones anche l'attuazione delle politiche istituzionali quando prendi quindi non l'hanno di nuovo
Io vorrei amici partirei proprio da una osservazione che ieri ha fatto il presidente Dominici
Tagliolini è una cosa visto che l'unica volta che parlo perché sta per perché partire e condivido pienamente impostazione contenuto delle proposte il tono della relazione del presidente domini
L'aveva già fatto un Breve Emma puntualissimo raffronto fra appunto le scelte della finanziaria Behar pochi punti che riguardano le autonomie della riforma costituzionale gay ieri davanti al Parlamento
E ha praticamente sottolineato una cosa che a me ha fatto molto impressione anche perché è del tutto gratuita ci sono delle scelte che magari si è obbligati a fare delle scelte che non si è abituati a fare
Di fronte alla positiva costituzionalizzazione della Conferenza Stato-Regioni
L'articolo centodiciotto si limita a dire piena legge può sia pure per la presunta per la procedura dell'articolo settanta terzo comma cioè camere o che invita il governo a prima lettura a Camera e Senato
No istituire altre conferenze per realtà territoriali di cui all'articolo centoquattordici della Costituzione e quindi Bruni
Comunità montane provinciale e appunto ottantuno minuti equità metropolitane Province e comunità montane andando sostanzialmente indietro o dimenticando così
E nella sostanza la Conferenza Stato-città esistere fra ora questo non impedisce naturalmente alla Conferenza Stato Città di continuare a lavorare però io trovo gravissimo che ci sia ho un attraverso la non costituzionalizzazione un sostanziale depotenziamento della importanza della Conferenza Stato-città
E poi spero ricade immediatamente in termini concreti sui nostri lavori
Pepe è secondo me se viene in mente una quel luogo istituzionale nell'acqua nel quale può realizzarsi deve realizzarsi appunto a quel principio di leale coltello a vocazione e il legislatore costituzionale di questa legislatura ha aggiunto nell'altra legislatura noi ce eravamo fermati al primo comma del centoquattordici dicendo a la Repubblica è costituita dai Comuni tra le città montane
Dalle Province dalle regioni dallo Stato adesso hanno aggiunto alle quali operano secondo il principio di sussidiarietà è uno spirito
Sì per me lo porto
Un po'di silenzio possiamo cominciare
Venezia questa sessione di lavoro delicate ai temi dello sviluppo sostenibile in relazione con i nostri territori
Da quando cinque anni fa dopo Catania ho ricevuto dal presidente Domenici la delega per le politiche ambientali il tema dello sviluppo sostenibile fondato prettamente connesso con la compatibilità ambientale
Assunto in generale
Compreso il nostro Paese ma di conseguenza anche all'interno del sistema degli enti locali una dimensione sempre più rilevante strategica
Non solo la presentazione evidenti e significative l'inserimento all'assemblea annuale dell'ANCI de L'anno scorso a Firenze
Di una sezione dedicata all'ambiente
E oggi il tema di questa sessione che fa un passo in avanti legando opportunamente l'obiettivo della sostenibilità ambientale con quello teso a valorizzare il territorio
Non è un caso che la nostra discussione sia immediatamente seguita questa nostra prima discussione
Dalla tavola rotonda sul modello di città per il futuro
Modello di che età che deve essere definito attraverso politiche di marketing territoriale e di sviluppo sotto acqua economico e soprattutto di qualità della vita
Si è largamente imposto dal
Anche se stenta un pochino parti largo come
Una vera e propria dimensione culturale
La percezione che si può sapere non si
Non si può sapere uno sviluppo sostenibile un futuro sostenibile però altre città
Solamente se loro sviluppo le prospettive di una vino di qualità dei loro cittadini
Il loro stesso appeal e la capacità di attrazione
Siano fondati sulla difesa e sulla rivalutazione a tutti i livelli del territorio e dell'ambiente
Naturale e antropico
Io credo fermamente che in un'Assemblea così
Fortemente largamente rappresentativa
Come la nostra
Non si possa prescindere al di là dei dell'Ing contributi importanti dei relatori degli esperti da dare voce significativa delegati
L'anno scorso aveva già acquirente e ci siamo riusciti nella nostra discussione
Vorrei che ci si si potesse fare anche oggi anche se siamo già un po'in ritardo quindi io credo che limitando Phaeton Amenta degli interventi programmati
Si possa la dare adeguato spazio al dibattito
Cominciò da me
Limitando il mio intervento a pochi essenziali richiami
Cosa significa in poche parole e sviluppo sostenibile
Significa essere coscienti che del nostro Panetta è in atto un esaurimento tendenziale delle risorse
E che dunque bisogna lavorare pecche
Si garantiscono questi bisogni per il futuro sempre compromettere alle possibilità quindi la generazione che verranno dopo di noi
Significa anche essere consapevoli che per conseguire questo obiettivo
Che si può definire esistenziale per il nostro pianeta è necessario superare la logica ambientalistica in senso stretto
E affrontare congiuntamente come oggi cercheremo di fare i grandi temi dello sviluppo territoriale nella sua complessità
Nelle sue dimensione economica sociale
E culturale
Pietre miliari sul cammino dell'umanità verso questo obiettivo sono stati il summit mondiali di Rio de Janeiro nel novantadue ed io lo hanno espulso nel due mila e due
All'anno e svilupperà alto ha partecipato attivamente nella rilegatura italiana una rappresentanza dell'Anci
Questi summit hanno svolto il compito più di definire
Le linee guida dello sviluppo sostenibile nel terzo millennio
E di stabilire allo scopo gli impegni politici che devono essere assunti da parte di tutti i Paesi
Altra pietra miliare è stata sicuramente il protocollo di Kyoto
Che l'Italia ha sottoscritto già nel mille novecentonovantasette
Che ora si avvia
Finalmente a decollare
Dopo l'adesione della Russia
Protocollo di Kyoto che si riassume nell'obiettivo
Di ridurre in Italia del se virgola cinque per cento
I gas climalteranti nel periodo due mila otto due mila dodici rispetto al mille novecentonovanta
Il terreno sul quale si giocherà e tutti mento di questo importante traguardo
Comprende l'impiego su larga scala delle fonti rinnovabili
L'ammodernamento degli impianti di produzione di energia elettrica
La promozione di forme di mobilità sostenibile che
Sappiamo essere Italy uno dei temi più più sentiti e più importanti sul tappeto delle nostre città d'innovazione tecnologica e di prodotto finalizzata all'efficienza energetica
Su questo terreno gli enti locali sono chiamati a svolgere un ruolo decisivo
è in questo contesto si colloca l'associazione Kyoto club che è nata nel mille novecento novantotto
Questa sottrazione dei discenti in prese
A metà per i locali
E vuole essere protagonista di un impegno di promozione di politiche virtuose
Capaci di portare avanti l'obiettivo di ridurre le emissioni dei gas climalteranti
Si propone anche di minimizzare in piazza gli impatti ambientali terapie dei processi produttivi
O connessi al ciclo di vita dei prodotti
Lanci ha aderito allo scorso a questa situazione
Ieri mattina abbiamo si può dire dato invece anticipato
A questa Assemblea
Presentando il volume realizzato dall'ANCI in collaborazione con le Kyoto club
Intitolato il contributo degli enti locali alla riduzione dei gas serra
Un certo numero di copie disponibile poi dirò due può essere ritirato non ce n'è per tutti perché dovrà essere diffuso prima di tutto ai comuni
Nella proiezione dei documenti politici di Rio de Janeiro e vivranno esponga viene sottolineato comporta il ruolo degli enti locali
Nella promozione dello sviluppo sostenibile
In questo senso va richiamato il protocollo di intesa sottoscritto a Firenze nell'ambito della sempre relativi allo scorso
Sottoscritto da anti UPI e coordinamento delle Agende ventuno italiane
Questo protocollo è rivolto a promuovere lo sviluppo sostenibile
Riguardando in particolare alle materie che interessano i trasporti le infrastrutture l'Energia risorse idriche
Dunque il ruolo degli enti locali si proietta a tutto campo sul terreno dello sviluppo sostenibile
In affetti
Se sviluppo sostenibile significa sperimentare la strada di una corretta ed efficiente integrazione tra economia
Società e ambiente
Se lo scopo è quello di perseguire il benessere una qualità di di vita diffusi
La concretezza delle azioni delle politiche
Si progetta e si misura soprattutto a livello di territorio
Ed è soprattutto al nostro livello a livello degli enti locali
Che si possono trovare praticare soluzioni adeguate ed efficaci
A tutte le sfide che la sostenibilità impone e a questo livello che si possono promuovere
Sinergia tra le istituzioni ecosistema dei valori interi settori economici sociali e produttivi
Allo scopo di ottimizzare tutte le risorse disponibili
E de salvaguardare
Queste risorse dall'aggressione subita per troppi anni e in particolar modo degli OGM anni mi pare che questo possa essere il senso del nostro lavoro di oggi e quindi che si possa partire con questo dibattito grazie
Diamo i libri diamo è vero allora alla alle introduzioni cominciando da Secondo Amalfitano sindaco di Ravello
Intanto quelli che si vogliono iscrivere sono invitati a far pervenire la cartolina specifica che hanno nella cartella
Raccolgo innanzitutto l'invito ad essere sintetico
E mi limiterò ad alcune provocazioni perché parlare di sviluppo sostenibile credo che sia cosa abbastanza complessa e complicata
Per intanto dovremmo chiarire il concetto di sviluppo subito dopo chiarire il concetto di sostenibile
La cosa che mi sfugge e sostenibile da parte di chi perché un certo tipo di sviluppo esempio quello degli OGM visto dal dall'occhio del ricercatore
E sicuramente sostenibile visto dall'occhio del fruitore incominciamo ad avere qualche problema e così andando via via potremmo continuare in questa elencazione in ogni caso credo che come provocazione utile
La cosa migliore sia quella di far riferimento a casi concreti
Per cui chi come me ha la fortuna di essere sindaco di un piccolo un Paese in termini numerici ma grande per fama quale Ravello sulla costa di Amalfi
Credo che citare qualche caso specifico ossa contribuire al dibattito successivo costiera amalfitana che vista dall'esterno come un unico ma di straordinaria importanza e bellezza
Invece pochi sanno che all'interno di questo unicum apparente troviamo
Pongo
Però in questo stile di legislazione dove si finisce non so se volendo o non volendo colture è una cosa che in un articolo per negarla nell'articolo successivo Bembo potenziando il luogo istituzionale Bellar leale collaborazione non può esserci liberale per l'operazione in sé non c'è discussione preventiva e comprato può
Sì finisce col negare l'assunto dal quale si è partiti
E chiedo scusa questo secondo me è ancora più grave per una cosa
Io o come voi sapete provengo dal mondo sindacale quindi figurarsi sennò Norris spettò per il mondo dei sindacati per il mondo delle forze produttive però noi siamo altolà del presidente Domenici rispetto ai sindacati alle forze produttive noi siamo lo stato e se è possibile vivere
La quale usando un sistema di gradualità
Che ha usato il centoquattordici Sillabo ancora più stato veniamo prima siamo unità istituzionali e di base i cui abitanti del sistema democratico
Quindi veniamo prima dello Stato spesso e non siamo neppure dei campioni di quanto non lo sia lo stato no questo deve essere chiaro
Per cui più mi riferisco ad un'altra cosa
Al terzo comma al secondo comma dell'articolo tre della Costituzione dove nel quale comma nel quale dopo va bene al primo comma appunto
Enunciato il principio di parità di tutti i cittadini senza differenza eccetera eccetera lo sapete
Fra obbligo non allo Stato ma alla Repubblica quindi anche a noi mi rimuovere le differenze
E allora dovremmo essere tutti insieme per loro resta doglie il potere legislativo del parlamento non sono affatto o per la confusione dei paperi ben presto al testo costituzionale ce n'è troppo per aggiungerne altra di confusione tra i poteri Marc Perrone stand do il potere del Parlamento almeno per quanto riguarda il disegno di legge finanziaria noi dovremmo passare no da un problema da una situazione di consultazione teorica uguale ratifica uguale se non vi chiamo non fa niente tanto poi pare trovino quello che voglio
A bene dorme studiare venne ordinato dico decisione no
Abbiate pazienza perfino quando nel novantuno abbiamo fatto la legge quadro sul volontariato abbiamo messo che il Consiglio nazionale del volontariato
Deve essere interrogato sentito dalla Presidenza del Consiglio
E ma bella formazione del disegno di legge sul Bilancio
E poi è andato via qualche presidente un po'grintosa mi riferisco a Maria Eletta Martini che era positivamente grintosa il consiglio nazionale del volontariato non sia più stato ascoltato
Questo è un altro paio di maniche Lunardi Viminale devo Ghimenton legislativo
Basse primo il consiglio nazionale del volontariato per esempio deve essere ascoltato prima veri amici miei covoni Province e Comunità montane senza dubbiosi
E allora io vorrei anche per toglierci ieri il Presidente ha detto molto bene varie volte
Assente mentre la dignità istituzionale che noi sembra riuscendo abbiamo a nere piene imponeva per cui chi presentiamo di fronte allo stato non con la mano tesa ma con la schiena dritta
Ha detto che questa non era la solita lamenta siano che si vada dopo una finanziaria allora io vorrei proporre una cosa al presidente Dominici
A metà dell'anno quando questa Finanziaria bene o male speriamo bene perché il pericolo pesca peggiore di come entrata lo vedremo a brevissimamente dopo non ce l'abbiamo sarà varata
Quando saremmo ancora lontani dalla finanziaria due mila sei
Ma sarà aperto il discorso istituzionale perché noi dobbiamo andare nei verso la seconda lettura
Bella prostituzione facciamo insieme all'UPI insieme all'Uncem com'era anch'egli ritiene opportuno ma io la farei tutto insieme no
Salvo le regioni che la loro sede istituzionale non hanno ancora quanto al vecchio disturba un po'innovativo che ci permettano soltanto di chiedere la costituzionalizzazione anche dalla conferenza fra lo Stato e gli altri Enti locali di cui al Camp Pappalardi
Ma c'è permetta senza conclusioni istituzionali di trovare le forme che ci porta primo dalla concentrazione il più possibile per rimarrà ho deciso io dettando al proprio sul fatto che noi iniziamo
Un'ampia e bella Repubblica Pepé le manovre che vengono decise dal Consiglio dei ministri trenta di settembre riguardano la vita delle nostre comunità
E questa è la prima osservazione
La seconda osservazione sempre rapidi Ivano ancora una volta un momentino di carattere istituzionale devo guardarmi diede nuovo testo del competenze esclusive riconosciuta dalla Regione
Io vivevo in linea con la erano santa verità che pur essendo una regionalista respinta
No no fatto salti di gioia mi piacerebbe sentire anche gli altri colleghi quando ho visto che era prima competenza esclusiva affidata alle regioni l'assistenza
Momento
Nel branco posti parlava di assistenza e beneficenza pubblica
Da un padri costituenti attuali ai quali guardo per dispetto per dispetto che non c'hanno infilato anche la beneficenza pubblica vai per poter assistere Enza amici culturalmente passato od abbia decenni la logica della legge trecentoventotto del due mila completamente diversa
La logica di quella reazione va verso i diritti di cittadinanza va verso i diritti sociali di solidarietà
Dorfles però se noi andiamo a leggere il testo
Della costituzione europea vediamo che spoglio terminino trattato non è quello dell'assistenza
E poi vedremo anche nella legislazione ordinaria completa troppo spesso rassomiglia alla beneficenza
Devo dire un'altra cosa
Non mi piace il mio impegno
E sia competenza esclusiva abrogare rompere
Se c'è una materia che secondo me e il prototipo di quella che deve essere legislazione concorrente del resto se non a trecentoventuno però va bene che prima della riforma costituzionale ma era nell'ambito della grande riforma dell'ordinamento giuridico che l'avremmo fatta fare
è proprio quella dei diritti di cittadinanza perché
Perché proprio e mi rifaccio ancora un momento al secondo comma dell'articolo due della Costituzione detta compito allarme in pubblica
Cioè a tutto il sistema eliminare le differenze però cittadino cittadino quindi anche le differenze territoriali
Non vorrei che la competenza esclusiva fosse interpretata nel sistema di egoismo che va avanti no come un lavarsi le mani delle regioni più ricche e noi della svedese risorse e per le prestazioni sociali di base
No allarme regioni che hanno situazioni il reddito è pro capite più basso di maggiore di maggiore maggiore del sogno e di maggiore difficoltà
Per so anche qui schematico e rapidissimo per rapidissima osservazione la finanziaria
Dei piccoli sono io ha molto apprezzato sia il tono dialogante del presidente Dominici insieme al tonno dialogando perché il presidente Casini come il tono dialogante del ministro Matteoli oggi noi non siamo la controparte
Perché il governo indipendentemente va appunto alle posizioni politiche gli ho detto che siamo nell'unità della Repubblica
Dovremmo poter concorrere al raggiungimento hanno lo stesso obiettivo
Ma devo dire che l'ho detto alla finanziaria sia pure con gli impedimenti maggiori e non parlo dei punti che già hanno attirato con attenzione anche dalla stampa intento alla modifica del tempo tutte queste cose parlò di due o tre altri punti
Fa paura per quello che non c'è Peppa paura per quello che
Un esempio di quello che non c'è un esempio di quello che cioè
Un esempio di quello che non c'è sembra che noi siamo datori di lavoro rispetto alla legge seicentoventisei libro i termini stanno per scadere il trentuno dicembre non c'è una vera per l'edilizia scolastica dove andiamo a finire ci possiamo trovare tutti quanti invece che a Genova ci troviamo tutti quanti magari né i padri ritenuti ritorno i tamarri Padrin averne oppure ci ritroviamo tutti quanti dove ci troviamo tutti uguali per i polli scuole incluse e non mi sembra un bel risultato
Un esempio di quello che c'è è in ombra
Io ho guardato la legge e non Leonardo per la mania da una donna che da sempre si è occupata di problemi anche sociali e della famiglia ovvero sito per un articolo l'articolo ventuno asili nido al di là meno male si sono ben guardati dall'allegria minore quarantaquattro dei piani sociali di zona eccetera eccetera più altri di meno
Vado a leggere l'articolo avevo dolori fondo cioè comma dieci milioni di Euro
Per gli asili nido aziendali io da sindaco di Napoli che abbia il pieno nominò il quarantaquattro per cento di disoccupate che no no aziende dico grazie al Governo quote dai soldi degli asili nido
Fa appena alle aziende e non dai soldi agli asili nido anche in entrambe le hanno impiegate in azienda Marian magari disoccupati o in cassa integrazione guadagni o in altra cosa
Se volete ve richiudere questa terza parte una piccola soddisfazione
E dimostra che cosa e noi non siamo contro a parte come ho detto prima ma forse qualche volta ci ascoltassero farebbero bene
L'anno scorso vi ricordate quanto abbiamo detto a Firenze
Te di invalidità civile il riconoscimento allora cecità del sordomutismo dell'handicap e compagnia cantante tornò un poteva essere delegato al ministero dell'Economia
Perché quelli è ritornato quello che ha detto prima sono diritti primari della persona non sono subordinati all'esserci o non esserci i mezzi a disposizione
Devo dire che quest'anno si sono accorti forse che avevamo ragione e hanno fatto marcia indietro e specchi fa molto piacere ma se ci avessero ascoltato l'anno scorso la cosa andava bene
Quarto blocco no rapidissimo ladri spesso storia Berger May reddito minimo d'inserimento
Per questo non c'è dubbio e non era una misura di assistenza Pola cultura vecchia del quarantotto che sembra emergere dalla Costituzione ma era una misura attiva di sedimento dice appunto scorporo dall'emarginazione Ehizogie alimento nel mondo del lavoro nel mondo dell'adempimento dell'obbligo scolastico
Nel mondo appunto dell'attività delle attività intraprese dalle singole dalle persone singole o associate e non c'è dubbio
Per il combinato disposto della erogazione economica da parte dello Stato e quelle misure di accompagnamento da parte dei Comuni
Era un moderno Agrigento i modelli non funzionano mai subito dappertutto totalmente però era un modello moderno funzionante
Noi abbiamo per esempio a Napoli inediti mamme
Cioè ex per cento dei fitti reddito minimo di inserimento e solo perché i principali drammi familiari grossi moglie raccontò di persone che sono all'ergastolo
L'ex tossicodipendenti che sono avvenute fuori dalla droga pesa hanno fatto delle cooperative di solidarietà sociale
Gestiscono dei nidi a questi vedi ai Quartieri Spagnoli a San Giovanni a Teduccio prima non voleva andare nessuno adesso abbiamo le liste d'attesa
Noi dobbiamo rendere grazie al Mancini
Perché e abbiamo avuto aveva Paolo Agostinacchio non so dov'è che ha sempre fatto
Una coraggiosa battaglia se abbiamo avuto e Osteria se lo ricorda nel due mila e tre sei Mensi sui dodici del reddito minimo di inserimento
Poi il reddito minimo di inserimento è morto
Con la Finanziaria due mila quattro amici ed è arrivato il reddito
Di ultima istanza
Anche Quanzhen chiedere come va indietro la cultura scusate tanto a me sembra l'estrema unzione il reddito di ultima istanza quando proprio non sono meno importanti dei no dieci lire e allora noi abbiamo avuto che cosa un restringimento nella platea dei soggetti aventi diritto l'ha chiamata delle regioni e a partecipare finanziariamente e appunto la attivazione del contributo nello stato mal da attraverso una percentuale del tre per cento sulle pensioni di più alto livello
Voi Anci abbiamo detto è pur contestando questo passo indietro che eravamo disposti a lavorare dal giorno dopo
Per dare concretezza a questo istituto pesci chiese visto s'è visto l'istituto non esiste
E noi a Napoli abbiamo cinque mila percettori con venti mila persone perché ogni famiglia un nucleo di quattro cinque persone che non riescono ad andare avanti
Qual è la scusa ufficiale sta per terminare
Che non esistono leggi regionali Gestalt anzi una dichiarazione che il ministro Maroni si poteva risparmiare
Che quando a Pantalone non paga nessuno si muove quindi si vede che il bisogno non ce l'hai noi a Napoli ci siamo mossi
Abbiamo la legge dovrebbero alla legge regionale l'abbiamo sulla reddito di cittadinanza e allora che cosa chiedo io Albani chiedo sostanzialmente tre cose
Una sollecitazione al governo Presidente perché si svegli reato lui no nel prendila ai cinque ma nel due mila e cinque almeno il reddito di ultima istanza ci piace poco ma visto che c'è questo però a cui
Una sollecitazione a alle Regioni perché approvino le leggi per una sollecitazione a noi comuni perché abbiamo facciamo prepariamo a Napoli noi l'abbiamo fatto il meccanismo di erogazione no non va bene se ne subiva pronti ad erogare e adesso due etiche finali la quinta osservazione amarissima
Una un pochino meno amara però indice di una mentalità
L'altro ieri la commissione Bilancio da un canto punta decisa o che non si voltava più
Non lo so qui ci sono metodi diversi di presiedere commissioni stai al Leonardo ai tempi nostri non si sarebbe potuto ad i resti smette non si vota più siamo mica giocando Valsecchi era un termine previsto dalla presidenza non si vota più
Cosa le è rimasto per aria però rimasto per aria il finanziamento per le cooperative dei lavoratori socialmente utili di Napoli di Palermo
E allora visto che hanno i nuovi bus stanno i venti mila ex percettori di reddito minimo di inserimento che ci stiamo tirando avanti
Da almeno due anni poi dal primo gennaio avremo fra due mila e tre mila persone assolutamente prima e di lavoro io stavo cercando ancora e gli emendamenti erano trasversali
Del centrodestra e del centrosinistra sta cercando il sindaco di Bari sperone di Bari in cui ci sia qualcuno ma prevedo al ma anche che si faccia carico di questo problema
Perché drammatico e adesso così come la napoletana mi piace che voi dobbiate con un sorriso
Stamattina ho aperto il Corriere della Sera
E naturalmente come tutti voi che cosa facciamo in questi giorni andiamo a vedere da parte mia con un po'di amarezza cosa dice a Bush vincitore come sarà Kalac riprendendo e compagnia
Ma ho scoperto una notizia bellissima
E mi interessa come presidente della Fondazione del Teatro Lirico al San Carlo
Ma non sono la sola al solo sindaco presidente di Fondazione che proclamò cosa ha inventato il mio collega ed amico Vegas per risparmiare
Dettare le linee e i ballerini di teatro lirico non vanno più in pensione a quarantasette cinquant'anni ma sessantacinque anni
Allora io vorrei provare Secondo avessi vivrebbe nella mia dignità di sindaco di Napoli visto che i sessantacinque anni diciannove eppure qualcosa un po'di più di ballare e sulle pesce ai cospicui davanti a voi
Per vedere se e vedendo una sciocchezza del genere cosa succederà in pratica
E noi ci terremo le ballerine senza pare senza parla e banane ne pagheremo al pari naturalmente assumeremo le ballerine ventenni ideati legal Biassono allo spaccio continueranno ad andare allo sparo
Ed allora pensierino conclusivo
Per piacere io so che questa febbre per risparmiare comunque sia pub Bandera
Prende tutti i rappresentanti del ministero del Tesoro facciamo
Ammenda anche per qualcuno del centrosinistra che faceva delle delle cose non proprio commendevoli ma insomma cerchiamo di risparmiare sul serio noi cerchiamo facendo finta di risparmiare di creare solo difficoltà Sindial carico quindi a scontata dei sindaci perché tutto sommato siamo persone perbene e vi ringrazio
Ringrazio
Rosa
Per il suo intervento
Molto apprezzato mi pare che siamo in una vacatio di presidenza e quindi allora l'assumo io ad interim per questa sezione la parola se non sbaglio adesso Antonio Saia poi seguirà il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti sai grazie presidente innanzitutto voglio ringraziarti
Perché nel corso di questi cinque anni da accuse da Catania in poi
Avete voluto
Assegnarmi il compito di occuparmi per con per conto dell'ANCI delle politiche sociali a me sindaco di un piccolo comune dell'Abruzzo
E grazie quindi di questa fiducia conclusione di questi anni credo che sia doveroso da parte mia fare un po'una rapida un rapido excursus su quelle che sono le problematiche che abbiamo affrontato le cose che abbiamo cercato di portare a termine all'attenzione dell'ANCI prima ma poi anche del governo delle istituzioni e che appunto riguardavano lo svilupparsi delle politiche sociali in questi anni
Io credo che il primo compito che in questi anni abbiamo dovuto affrontare e quello appunto di una presa di coscienza da parte della nostra istituzione dell'Anci
Dell'importanza delle politiche sociali per i comuni italiani un'importanza che è andata accrescendo
E che ha fatto appunto di questo settore uno dei compiti fondamentali e che danno e creano maggiori problemi ai comuni
Infatti tradizionalmente nella storia di questa nostra istituzione lanci ha sempre curato con grande attenzione le questioni inerenti
La finanza locale ed anche le questioni inerenti le riforme istituzionali le istituzioni la il funzionamento delle istituzioni oggi
La questione delle politiche sociali è diventato l'altro punto fondamentale
Di attenzione da parte dell'ANCI anche perché è strettamente collegato sia perché appunto sono aumentarle sono dilatati compiti in capo ai comuni appunto nel settore dell'assistenza e sia perché essendo aumentati i compiti questo settore è diventato anche molto importante per quanto riguarda poi le ripercussioni sulla finanza locale spessa e credo che lanci in questi anni abbia preso coscienza di questo e mi abbia fatto uno dei settori principali e di questo io do atto prima di tutto al presidente ma tutto il Comitato operativo di averne fatto uno dei punti principali di interesse della istituzione
Come
Sapete come diceva prima l'onorevole io Jervolino la legge tre due otto del Duemila la legge di riforma dell'assistenza
Aperto grandi prospettive all'in questo nostro Paese e grandi aspettative dei cittadini italiani per due problemi fondamentali primo perché a definito finalmente quali sono i diritti individuali
E soggettivi di tutti i cittadini diritti esigibili anche e Mammano c'è anche una risposta a una presa di coscienza da parte appunto dei cittadini che oggi sanno di essere titolari di questi diritti è il secondo
Aspetto fondamentale questa legge anche definito con chiarezza chiedere chi e come deve provvedere ad assicurare a questi cittadini aventi diritto i servizi appunto connessi servizi relativi e questa legge appunto ha posto in capo alcune questa responsabilità diretta il Comune e l'interlocutore diretto del cittadino e il cittadino ha preso coscienza del fatto che questi diritti essendo esigibili
Possono essere richiesti e il cittadino li richiede e lì giustamente li li esige da parte dei comuni italiano
Quel sito
Purtroppo però apre anche il problema dei finanziamenti perché della legge stessa
Si è ritenuto per quanto riguarda appunto il finanziamento dei servizi sociali riferisco sembra la legge tre due otto di definire un fondo unico appunto per far fronte alla alle
Ai servizi sociali e nella quale fondo unico siti solo convogliati tutti quei fondi che precedentemente erano sparsi in varie leggine e che quindi concorrono oggi tutti insieme a formare un fondo unico
Che viene ripartito alle regioni e le quali regioni poi provvedono a distribuire ai Comuni che poi sono gli erogatori dei servizi
Ho fatto questa rapida riassunto di questo passaggio perché questo serve poi a capire il meccanismo che si è creato quali solo le ripercussioni sui Comuni e quali conseguentemente
Sono le richieste quali sono le aspettative anche dei Comuni dei confronti del governo nazionale e nei confronti della regione perché quando previsto da questa legge possa trovare concreta attuazione devo anche aggiungere che il disegno di legge attualmente in discussione sulla devoluzione che come sapete in corso di approvazione in Parlamento
L'Ombrone non prevede la modifica dell'articolo centodiciassette sui livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale e quindi lascia in capo allo stato l'esigenza vuol dare il dovere il compito di definire appunto i livelli essenziali di assistenza che devono essere garantiti in tutto il territorio nazionale ciò che non era avvenuto invece per i LEA cioè pelle i livelli essenziali di assistenza sanitaria
Che come sapete sono stati vengono da questa legge l'evoluzione passati alle regioni che che al suo cono la competenza esclusiva della sanità
Su questo vorrei fare anche una piccola osservazione cioè se si decide che sembra in porto questa riforma costituzionale consentitemi di uscire un po'tra i ranghi io sono comunque sembra espressione di una parte politica è consentita anche di fare una di porvi questo piccolo elemento di riflessione
Ma se si dice che questa legge di devoluzione va a interessare soltanto la seconda parte della Costituzione e non ne tocca i principi fondamentali tra i diritti fondamentali scritti nella prima parte
Quando in questa legge di devoluzione si dice che la sanità diventa di competenza esclusiva delle regioni e quindi passa anche l'attività legislativa
La competenza passa esclusivamente alle Regioni io credo che non si sia modificato soltanto la seconda parte della Costituzione
Ma di fatto si va a modificare anche la prima parte in quanto il diritto alla salute è un qualcosa che è sancito appunto nella prima parte dove solo i diritti fondamentali
Quindi questa legge sulla devoluzione a mio parere riflettiamoci va se non verrà modificata va di fatto anche a interferire sulla prima parte ma torniamo a noi per quando comunque riguarda l'assistenza essa per cui la definizione dei livelli essenziali questi vengono lasciati in capo allo stato qui devo dire che l'attività dell'ANCI è stata importante perché mentre nel momento in cui furono definiti i LEA cioè i livelli di assistenza sanitaria
Il governo dimenticò completamente i comuni e questi Lea
Furono
Decisi ingorghi in sede di Conferenza Stato Regioni
Quindi laddove i comuni non erano presenti noi per quanto riguarda i LIVEAS abbiamo chiesto per tempo e con forza essendolo i titolari dell'assistenza sociale dei servizi assistenziali
Abbiamo chiesto con insistenza di far parte del tavolo dove dovevano essere definiti i LIVEAS e cioè lo abbiamo ottenuto
Devo dire anche che l'ANCI aveva chiesto una revisione attenta dei LEA cioè dei livelli essenziali di assistenza sanitaria in quanto anche essi avevano creato delle problematiche ai comuni
Ecco citò sembri è sempre ad esempio l'esempio delle lettere delle residenze sanitarie assistenziali che come sapete ha vengono in parte pagate dal sistema sanitario in parte vengono pagate dal cittadino e dal Comune
E spesso si creano contenziosi tra Comuni e cittadini pervenire chi deve pagare quella quota che non è relativa l'assistenza sanitaria
Presto
Errore parte da lontano parte dal fatto che nei LEA non c'erano i Comuni perché i LEA fulvo decisi in sede di conferenza
Stato regioni bene per i LIVEAS
A sui LEA noi avevamo chiesto e ottenuto da parte del ministro Sirchia l'impegno a rivederli insieme con voi e fu fatto anche un tavolo di osservazione per vedere quali erano i punti eventualmente da modificare però a tutt'oggi nulla si è mosso di concreto
Per quanto riguarda i LIVEAS e in piedi questo tavolo del quale c'è l'ANCI ci sono i comuni ma ancora oggi questi LIVEAS non sono definiti e purtroppo noi stiamo assistendo al fatto che la sottostima del fondo
Nazionale per le politiche sociali che è fortemente sottostimato che è inferiore addirittura a quello del due mila e due oggi di qualche centinaio di miliardi di vecchie lire
Vedi miliardi di vecchie lire comporta che oggi tutte le attività assistenziali vengono difatti coperte in gran parte appunto confronti delle regioni ma soprattutto dei Comuni
Per quanto riguarda i fondi che derivano dal finanziamento statale
Dalla legge dello Stato pensi non coprono è stato stimato non coprono che una media del venti per cento poi ci sono differenze tra le varie regioni del nord e del sud perché magari del Sud sono coperti quasi esclusivamente dalla Fondo nazionale mentre nel Nord
C'è una forte partecipazione della Regione dei Comuni perché gli enti hanno Baggioli possibilità ma c'è anche da dire che questo crea delle discriminazioni perché le regioni più povere i comuni più poveri riescono a rassicurare minori servizi
E c'è da dire
Che questo è un fatto non è neanche compensato dalla possibilità dei comuni di attingere a maggiori risorse proprie attraverso altri sistemi perché come sapete anche agli altri trasferimenti da parte dello Stato si sono ridotti
Quindi noi assistiamo di fatto ad una legge che è stata fatta che dice ai cittadini tutto quello di cui essi hanno diritto ma che poi non porta consequenzialmente quelle risorse alle Regioni ai Comuni necessaria appunto per assicurare questi diritti che da due anni sono direttamente esigibili da parte dei cittadini
Io voglio soltanto citare che in una recente indagine pilota del settembre due mila e quattro sugli interventi e sui servizi sociali dei Comuni singoli o associati nell'anno due mila e due promossa dall'Istat
Dalle regioni e dei ministeri dell'Economia e delle Finanze e del lavoro e delle politiche sociali non ha fornito risposte certe
Sì sui volumi di spesa a causa appunto l'anno da omogeneità dei dati tra le varie regioni inoltre stenta anche a prendere corpo il dibattito che voi sapete parti l'anno scorso inseguito a quella grande questione della grande mortalità di anziani
Ci fu il discorso appunto di si pose il problema è anche il governo si pose il problema di creare un fondo per il sostegno alle persone non autosufficienti sia portatori di Handicap gravi e sia soggetti anziani
E si pensi sono state fatte anche varie ipotesi su come finanziare da cosiddetti prelievi di solidarietà
O o altre fonti possibili rifinanziamento
Ma a tutt'oggi dopo quel gran parlare che ci fu a seguito appunto della moria degli anziani
L'anno scorso quando voglio anche ricordare eravamo dell'anno della non autosufficienza e quindi uno Stato avrebbe dallo Stato avrebbe dovuto dare maggiore impegno in questo settore contammo quel grave problema
Se ne parlò molto ma ad oggi non abbiamo ancora nulla di concreto in su questo campo
Per quanto riguarda l'altra questione c'è un'altra questione anche a cui voglio accennare e di cui ci siamo occupati ne parlerò soltanto marginalmente
Perché ne ha parlato prima l'onorevole Jervolino che ovviamente essendo sindaco di Napoli
E sindaco di una delle città in cui quella problematica è stata maggiormente esplosiva
La questione del reddito minimo di inserimento
Oltre le cose che ha detto giustamente l'onorevole Jervolino voglio ricordare primo che quella legge parti parti
E particole una misura prevista come fondamentale per affrontare appunto le problematiche della povertà del non inserimento e come tale fu considerata di grande rilievo all'interno della legge
Generale sulla sulla legge quadro
Ma partiti quella legge con un fondo di allora quattrocento miliardi
Per una sperimentazione che partita da quaranta comuni venne estesa predicendo comuni
Quindi si spensero nel primo anno quattrocento miliardi per questa sperimentazione
Anche qui c'è il sindaco di Reggio Calabria un'altra città che è stata interessata ma anche città importanti anche a Genova una città del Nord era interessata a questa sperimentazione
Io credo che se uno Stato decide di avviare una sperimentazione prima di decidere di affossarla
E soprattutto di farla finire in questo modo cioè senza dare alcuna certezza
Senza lasciare alcuna via di sbocco a quei comuni che comunque questa sperimentazione avevano avviate con successo
Io credo che quando meno sarebbe stato doveroso prima di tutto fare un'analisi dei risultati di questa sperimentazione
Tiene bene questa sperimentazione
Per la riuscita ad affrontare e risolvere il problema della marginalità ad affrontare e risolvere il problema della lotta alla tossicodipendenza l'emarginazione al recupero delle persone che sono stare in galera quindi io posso anche pensare che questa che si potesse decidere che questa non era una misura idonea ma sempre dopo aver fatto una valutazione dei risultati
Sì deciso purtroppo nostro malgrado e malgrado l'impegno forte da parte dell'ANCI
Di tutta l'ANCI a partire dal presidente Agostinacchio dal presidente Dominici
Dalla Jervolino dalla onorevole Jervolino ed altri dal anche dal sindaco di Reggio Calabria si decise appunto di portare questa questione con forza all'attenzione del Governo
E il governo ha deciso questa misura alternativa però io vorrei dire voi come sindaci dobbiamo sentirci
Umiliati di questa misura non solo per il nome che già di per sé è umiliante come giustamente diceva la onorevole Jervolino cioè il reddito di ultima istanza
Ma soprattutto per il fatto che ha non ci sono certezze su come questa misura debba essere attuata sul territorio nazionale
E Bindi non sappiamo di non sappiamo anzi sappiamo quale la l'esiguità della somma che è stata destinata pensate della sola sperimentazione in trecento comuni erano previsti quattrocento miliardi di vecchie lire per il reddito
Di ultima istanza oggi deciso come misura alternativa
Anche noi normato sono sono stati previsti solo tre miliardi e mezzo dell'anno quindi capite che ci troviamo di fronte non sono a misura irrisorie che chiamerei quasi una presa in giro
Ci sono altre problematiche tipo quello relativo alla revisione del testo unico sulle tossicodipendenze su cui pure abbiamo detto la nostra perché in questa legge che si sta cercando di rimanere purtroppo nasceranno altre problematiche per i Comuni perché i Comuni dovranno affrontare il problema del reinserimento dell'assistenza alle famiglie dei tossicodipendenti di coloro che escono
Dal carcere e sono problemi seri che i Comuni dovranno affrontare ma con quali soldi con quali risorse con quali possibilità devo dire comunque
Che nel corso di questi anni questi problemi sono stati sempre affrontati
Con grande serietà e sviscerati lanci li ha fatti propri
Il Comitato operativo ne ha fatto motivo di discussione porte con il governo in più occasioni ma devo dire che tutto questo sia potuto fare
E quindi voglio concludere questo mio intervento con un ringraziamento si è potuto fare perché in questi anni si era costituito un gruppo di persone attente di amministratori Attanà attenti dei vari Comuni
Ne cito uno perché ce l'ho di fronte che Tecce l'assessore Di Napoli ma tanti altri e non posso citarli perché rischierei di dimenticano un tavolo di persone che si sono occupate per conto dell'ANCI delle politiche sociali
Abbiamo uno per uno sviscerato questi argomenti li abbiamo proposti al presidente al Comitato operativo e lanci gli ha fatto propri e quindi io essendo lui stato voglio l'interlocutore colui che portava le proposte al presidente devo ringraziare questo tavolo e tutti quelli che hanno consentito di fare questo lavoro molto utile e non solo le persone che hanno appunto ho fatto parte di questo tavolo gli amministratori sindaci e assessori delle politiche sociali delle varie regioni che ne hanno fatto parte ma anche devo dire la struttura che si è occupata di questo soprattutto penso a Baccini
Alla a Rita Saldini e anche ad Antonione agonisti per quando riguarda soprattutto il settore dell'immigrazione che pur essendo una struttura molto esigua cioè pur essendo solo tre persone
Hanno consentito di lavorare e di lavorare bene essendo sempre a tempi appunto a queste problematiche grazie
Ringrazio Saia per il suo intervento
La parola
Adesso è al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti seguirà poi la tavola rotonda
Per la quale sono previsti molti interventi sarà coordinata da Riccardo Bonacina ringrazio fin d'ora
Tutti gli ospiti che vi parteciperanno e vorrei in particolare rivolge un saluto al cardinale Ersilio Tonini che ci ha raggiunto parteciperà alla nostra riflessione di oggi
La parola a Scopelliti
Grazie presidente
Le tematiche scelte sono sicuramente di grande attualità politica tra queste infatti e centrare il dibattito sulla definizione del nuovo sistema di Welfare all'immigrazione e l'integrazione
Politiche fortemente connesse tra loro per la cui definizione indispensabile sviluppare e disporre di una visione completa integrata dei sistemi di riferimento
L'immigrazione congiuntamente all'impatto sui sistemi economici di quel farà derivanti dal consolidarsi delle tendenze demografiche prevalenti
Che evidenzia un invecchiamento la popolazione
Obbligo le autorità politiche a non considerare più il fenomeno come un episodio congiunturale
Bensì come un fenomeno strutturale che sta incidendo profondamente sulla struttura economica sociale produttiva dei Paesi direttamente e indirettamente interessati da queste situazioni tra i quali rientra sicuramente l'Italia
Tra i fattori che concorrono a determinare la fuga dai Paesi di origine primo fra tutti è l'effetto generale moderni media e forniscono immagine estremamente suggestiva dei paesi occidentali
Creando la diffusa illusione per il solo fatto di raggiungerli di potersi facilmente riscattare alle condizioni di estrema arretratezza e povertà senza speranza le quali potenziali immigrati si trovano rispetto a questo quadro di riferimento le politiche nazionali e quelle promosse dagli organismi internazionali non sono ancora in grado di innescare politiche di sviluppo tali da consentire un'inversione di tendenza e ridurre la pressione entra in Europa di quelle popolazioni
Anzi si stima che per le persone sarà crescente nei prossimi anni
Per le ragioni sommariamente sopra esposte l'integrazione degli immigrati che peraltro al nostro paese inizia ad essere visibile fin dalle giovanissime generazioni per esempio è diffusa la presenza di famiglia di seconda generazione o comunque con bambini in età scolare implica una sempre più diffusa caratterizzazione multietnica delle aule scolastiche ci sollecita a costruire vere e proprie però il politiche e ispirati ai valori della solidarietà siano coerenti con le nuove esigenze che caratterizza la nostra società occidentale
Il fenomeno dell'immigrazione si presenta secondo diversi aspetti del nostro Paese convivono nuclei familiari stabili che hanno figli nati in Italia anche parlo italiano con persona per arrivate appena regolarizzate a cui si aggiungono purtroppo anche ingenti flussi di immigrati clandestini
Diventa dunque fondamentale il ruolo che mai amministratori di Enti locali possiamo dobbiamo svolgere in quanto principalmente esposte la domanda di politiche sociali assistenziali sanitarie di formazione del lavoro
Generata la maggiore presenza di immigrati in prevalenza un'ancora autosufficienti non ancora completamente inseriti nella vita lavorativa e sociale
Una integrazione sociale di qualità deve essere in grado di assicurare un processo di stabilizzazione sul territorio e si traduce nel bisogno di un'abitazione di occupazione stabile non precaria
Tutelata sotto il profilo preferendo previdenziale di strutture per l'infanzia di assistenza sanitaria di servizi tutti fattori essenziali che consenta agli normalizzare le condizioni di vita e facilitare un milione legame anche culturale con il territorio d'accoglienza
Diventa quindi fondamentale dimora alcuni dei principali ostacoli alla piena integrazione
A fine soprattutto di facilitare una progressiva e completa integrazione degli immigrati che faccia leva su una migliore reciproca conoscenza culturale e delle evidenti differenze ne faccio un patrimonio comune e di reciproco arricchimento
Questo obiettivo mobile nei suoi intenti
E particolarmente ardua centrare se si considera che il territorio del Mezzogiorno si caratterizza per una bassa propensione allo sviluppo per un'economia debole e per un mercato del lavoro asfittico e poco permeabile all'occupazione
Sulla sociale ed economica hanno spesso un connotato culturale psicologico provocato allontanamento rispetto al podio di Sud ciò amplifica il malessere personale la nostalgia verso la terra di origine il senso di estraneità e modelli culturali occidentali la nuova realtà l'inserimento e facilità ripubblicazione del tessuto sociale
Noi come amministrazione comunale in questi anni abbiamo cercato avvertendo anche l'esigenza di promuovere una serie di iniziative la valenza sociale
Sono iniziative anche talune di recente approvazione
Su cui magari mi soffermo qualche istante perché sono particolarmente significativi quanto meno per la nostra realtà una tra queste il patto per il sociale un'altra ancora il centro multietnico per l'infanzia
E il Progetto attività di integrazione socioculturale per minori immigrati avviato nel luglio due mila e quattro tramite la legge due otto cinque novantasette il primo la valenza intercomunali infatti è un progetto che si estende nell'aria del bacino della dello Stretto e che prevede la costituzione di un centro di servizi interculturali
Infatti a tal fine abbiamo
Realizzato tre poli territoriali di riferimento che sono uno in città uno al Nord e una a sud di questo bacino e quindi complessivamente il sistema previsto assolve diverse funzioni che Cobra globalmente rientro le seguenti maturare di riferimenti l'informazione la mediazione linguistica la mediazione culturale segretariato sociale l'orientamento al lavoro integrazione scolastica per ciò che concerne il secondo Progetto il centro multietnico è sicuramente una bella esperienza esso interessa bambini età compresa tra i diciotto e trentasei mesi gestito da donne immigrate che appositamente formate si sono costituiti in cooperativa e mira a realizzare il massimo coinvolgimento dei genitori in attività ludico-ricreative il terzo Progetto attività d'integrazione socioculturale per minori immigrati ugualmente finalizzata a promuovere integrazione culturale prevede attività educazione linguistica e culturale educazione interculturale e moduli formativi come accennavo precedentemente
E da non sottovalutare che le difficoltà di azione sono amplificate allorché si tenta di affrontare il problema e l'immigrazione secondo un approccio integrato che presupporrebbe un efficace coordinamento trazione a valenza sociale sanitaria assistenziale
Le difficoltà che si incontrano avviare iniziative già prevista la normativa vigente come ad esempio la legge tre due otto del due mila e avrebbe dovuto segnare un punto di svolta alla realizzazione politica sociale territoriale integrate come dicevo si amplifica allorché il bacino di utenza diventa multietnico questo principio dell'approccio integrato non solamente stenta ad affermarsi ma sembra rappresentare un obiettivo sempre più difficile da centrare da parte le amministrazioni periferiche almeno per due ordini di ragioni
Non è ancora stabilizzata né istituzionalizzata la collaborazione tra enti interessati sul territorio ciò implica che non è disponibile una rilevazione statistica periodica think sull'evoluzione la domanda rappresentata ai bisogni espressi e taciti di notte la gestione di situazioni complesse che per esempio dichiarò interventi Bruni disciplinari sulle persone quali la formazione professionale mediazioni culturali sebbene sia certamente affrontata all'ente locale comporta ancora diseconomie difficoltà di sistema a tutt'oggi non risolte
L'altra nell'incertezza gestionale la quota del Fondo Nazionale Politiche Sociali destinabile regioni agli enti locali
Nonché la contrazione della disponibilità di queste risorse inficia lo sforzo legislatore di garantire attraverso leggi prende otto la pianificazione e il rispetto dei bisogni nel sistema del welfare locale
Tutto ciò fin dal breve periodo si traduce in pericolose quanto inutili compressione della domanda che con modalità e tempi diversi si scaricheranno con effetto moltiplicatore sulla finanza pubblica o alimenteranno a dismisura proprio quei fenomeni degenerativi che si intendono contrastare certamente la tendenza in atto ha trasferito all'INPS al Fondo nazionale di previdenza sociale il sostegno sobbalza al soddisfacimento dei riti soggettivi e la conseguente riduzione disponibilità di risorse per altre esigenze non aiuta a migliorare l'analisi la domanda di servizi prevalentemente destinati al bisogno ai bisogni socio sanitario
I due aspetti negativi della suddetta manovre in questo caso sono rappresentati dalla inattendibilità della stima del fabbisogno evidentemente sottostimato e dalla conseguente elasticità ad applicare i fondi dei siti per le altre finalità ivi compreso il trasferimento alle regioni e agli enti locali che a causa da rigidità dei diritti soggettivi non riuscirà a beneficiare che di risorse residuali
Questo quadro di incertezza da un lato rende irraggiungibile l'obiettivo posto la legge tre due otto e dall'altro non tiene conto adeguatamente l'appesantimento della finanza pubblica locale particolarmente le aree meno ambienti e più complesse in cui fino a mio socialismo si manifesta nelle sfumature nelle dimensioni più eclatante
Per far fronte a questo contesto di riferimento le politiche dei servizi a tutela persona sul territorio potrebbero trovare un'opportunità è un volano trame delle risorse provenienti dall'Unione Europea e messe a disposizione per lo sviluppo regionale e la coesione sociale
Tuttavia i decisori gli estensori le fasi programmatorie non sempre sono in condizione di esprimere esigenze gli Enti locali e in questo contesto non godono ancora di una posizione privilegiata
E dunque si trova la situazione di dover attuare decisioni assunte da altre autorità
L'intreccio e l'integrazione con le risorse europee più cospicue infatti riscontrabile con lo sviluppo di iniziative e per le aree l'Obiettivo uno sono previste andasse cinque deporre giornali
L'asse quinto e corregionale programmi operativi regionali di cui CS quadro comunitario di sostegno alla data odierna tuttavia occorre altresì evidenziare che il fenomeno interessa pochi centri decisionali come per esempio quelle autorizzata a proporre e attuare i programmi di sviluppo urbano il Psv
E solo nel caso in cui la riprogrammazione effettivamente concepiti secondo una logica esce la città e tiene conto anche le politiche sociali e delle potenzialità che il più SIU
Offre al riguardo
In definitiva l'insieme di questi sostegni comunque insufficiente rispetto al fabbisogno
Per cui potrebbe essere opportuno condurre un'azione in ambito ANCI antiche in aggiunta la riconferma la quale trasferimento di mettere siano studiate altre misure da predisporre per conseguire obiettivi coerenti
Sarà poi la finanza pubblica locale a farsi carico nella misura prestante gli altri tre dire complementare integrative per conseguire livelli superiori di Guelfa rispetto allo zoccolo duro così costituì
C'è da domandarsi come si pone l'ente locale dato il contesto di di riferimento sopra evocato
Innanzitutto va precisato che è sempre più evidente ma in coerenza tra le tipologie delle spese possibili la definizione dei nuovi bisogni occorre pertanto ridisegnare la programmazione della spesa
Connessa da un lato al raggiungimento dei diritti fondamentali e più rigidamente definiti per legge dovrebbe poter essere interamente soddisfatta
Da risorse nazionali e dall'altro la spesa sociale e sanitaria essendo per sua natura più articolata e diversificata a seconda le caratteristiche ambientali congiunturale e strutturale di riferimento dovrebbe essere maggiormente delegata fino a livello locale per ciò che concerne sì la sua destinazione sì alle modalità di gestione
Attualmente la partecipazione agli enti locali la definizione di bisogni e alla conseguente destinazione le risorse ancora troppo debole
Due sono gli aspetti da considerare che solo apparentemente sono distinti tra loro primo e il rafforzamento della capacità degli enti locali ad esprimere i propri bisogni nonché la propria capacità gestionale operativo di soddisfacimento secondo la compartecipazione process
Infatti il processo di compartecipazione la definizione di bisogni implica una capacità diagnostiche di analisi che dovrebbe essere supportata da un approccio scientifico e statistico più adeguato da parte degli enti locali che soprattutto al Sud non sono ancora performanti
è necessario non incidentale tenere presente che in Italia la situazione si presenta ovviamente differenziato tra Nord e Sud e ciò non può non essere preso in considerazione
Per motivi per cultura familiare per l'approccio la compartecipazione per dotazioni strumentali per tipologia di problema
Un ruolo importante invece svolto la finanza agevolata fatte fortemente sottovalutato il ruolo degli Enti locali nella definizione la gestione e finanza agevolata in particolare fondo sociale europeo
Anche attualmente nel luglio due mila e quattro è stata proposta la riforma del regolamento europeo del fondo sociale europeo due mila sette due mila e quattordici e si sta nuovamente consolidando a fronte di un generalizzato processo di decentramento le politiche di sviluppo regionale una tendenza opposta
E cioè che sembra premiare la centralizzazione la rinazionalizzazione delle risorse del fondo sociale europeo
Ciò contrasta fortemente con le esigenze sposta meno che parallelamente non si riesca a modificare la natura
Della spesa che il nuovo fondo sociale europeo potrebbe sostenere e c'è ammissibilità al fondo di azioni realmente utili socialmente e non solo formazione rivelatasi purtroppo
Va lentamente utile per il sostegno dell'offerta formativa piuttosto che dei reali bisogni di professionalizzazione e qualificazione delle risorse umane
Alla alla data odierna sarebbe possibile avviare un'iniziativa anche su questo aspetto
Al fine di affiancare quelle che saranno assunte decisioni assunte dall'autorità regionali consolidando specialmente la forza delle autonomie locali e regionali in un contesto in cui prevale non solo in Italia l'approccio centralizzato nei confronti delle politiche sociali
In termini finanza agevolata occorre evidenziare anche il ruolo dei fondi strutturali
In generale che attualmente sempre più riguardo alle città e dunque sia il Fondo sociale europeo che il PRI consentono di agire sui sistemi del sociale delle politiche del lavoro Teresita stesse riescono a cogliere questa opportunità
Un altro elemento significativo rappresentato dal piano di sviluppo urbano noi con l'amministrazione comunale ma anche come Regione abbiamo approvato uno strumento importante e certamente ma a guardare un po'discorso un approccio strategico che riguarda sia gli aspetti economici e sociali e che si è rivisto molto nella funzione nel ruolo in che stato diciamo demandato anche nelle linee guida la parte la Regione
In conclusione io volevo dopo questa relazione che ovviamente ha riguardato prevalentemente aspetto normativo comunque le azioni proprio sul tema strettamente legato all'immigrazione
Qualche riflessione volevo farla sulla questione
Guerre fare quindi il problema legato alle politiche del lavoro
E quindi indirettamente tocca un altro collega che prima sindaco di Napoli ricordava questo problema il reddito inserimento il reddito minimo di inserimento tutta una serie di altre ASP di altri aspetti molto delicati che hanno toccato un po'il Mezzogiorno in genere io non sono fortemente convinto che il tema legato al reddito minimo di inserimento sia un tema penalizzante per il Mezzogiorno comprende vivo direttamente la difficoltà di avere mille utenti mille i cittadini che ovviamente non stupiscono più di questo vantaggio
Però a mio giudizio e questa è una scommessa grande che abbiamo messo in campo che il Governo forse c'è anche costretto tra virgolette affare però è una scommessa importante perché io ritengo che la stagione
Legata all'intervento inserimento la stagione legata al mondo del precariato degli LSU e delle più e la stagione legata alla posa le politiche assistenziali sia decisamente infinita
E questo Mezzogiorno debba riscoprire politiche attive del lavoro legati a una capacità nuova di investimento
E quindi la capacità nuova di risvegliare nei giovani una coscienza e per troppi decenni e la coscienza appiattita mortificata non soltanto sul piano sociale ma anche tutto culturale
E allora un'esperienza che volevo portare come riflessione anche in questa fase su questo tema così delicato e quella che a dire la città di Reggio Calabria ne abbiamo attraverso un finanziamento un accordo sottoscritto tra Ministero Regione e che l'amministrazione comunale insieme dare lavoro abbiamo predisposto un progetto e si chiamava Worknet RC
Che è un progetto che investe cinquecento giovani in questa fase iniziale
Che riguarda l'opportunità che viene offerta l'amministrazione a cinquecento giovani disoccupati di lunga durata di non realizzare il loro percorso di tirocinio formativo nel pubblica amministrazione o comunque in un contesto come nostra mente locale in genere ma invece realizzare un contesto di formativo di tirocinio formativo di dieci mesi presso le aziende private
Col sostegno il supporto viene dato dall'amministrazione di impegno assunto dalle ammiraglie del privato
L'impegno assunto al privato che ha trovato una larga adesione con tanto di fideiussioni consegnare anche l'amministrazione che dopo il percorso di dieci mesi le aziende assumono i cinquecento giovani siamo arrivati a quattrocentotré ventitré imprese che garantiscono cioè sono quattrocentoventitré ai giovani che hanno la certezza occupazionale su cinquecento però questo strumento ci sembra uno strumento che è attiva un'molto è un momento nuovo di dibattito che ad uno scenario nuovo è che lascia intravedere anche nel Mezzogiorno una cultura
Diciamo nuova sotto l'aspetto delle politiche attive del lavoro e questo ecco era un un un diciamo una una un modello che sicuramente può essere recuperato per tante altre realtà che ci spinge ad essere fiduciosi anche per la prospettiva futura ma su questo abbiamo messo anche e quindi si sarebbe strettamente collegato anche al tema
Dell'immigrazione un progetto che fa formazione per cinque per cinquanta e più giovani che vogliono realizzare la cultura d'impresa e l'amministrazione colpi SVP rivolte allo sviluppo urbano finanzia quasi cento nuove imprese imprese giovanili
Dall'altra cento badanti in unità
E che cresce in un'Italia e tende a invecchiare sempre di più
Un ente locale si preoccupa sempre di più delle fasce più deboli e non sono soltanto gli immigrati che non sono soltanto il suo pupazzo ma sono anche coloro e portano con sé è una grande ricchezza che quello i capelli bianchi che hanno contribuito e costruito una grand'Italia
E che oggi ballare a volte vengono abbandonati allora l'idea
Di creare attraverso un'agenzia sociale che un modello in Italia forse ancora
Ho conosciuto
E da qualche parte porto soltanto attuato noi siamo la seconda città in questo senso questo modello di agenzia sociale che serve che utilizza questi questi giovani badanti disoccupati di lunga durata e sono ultratrentenni anche ultraquarantenni e quindi qui ci viene perché il discorso
E degli immigrati
Per un servizio quello della l'assistenza domiciliare agli anziani
Allora io credo che sotto questo punto di vista in Italia Oggi si apre uno scenario nuovo che si apre lo scenario di una prospettiva di amministrazioni locali e possono avere una voce in capitolo proprio perché la riforma costituzionale il nuovo centoquattordici chi garantisce la possibilità che siamo noi a poter decidere assumere le scelte importanti io credo che questo occasioni noi dobbiamo sicuramente assume cielo tutta questa opportunità
Essere protagonisti su questo versante incominciano a proporre iniziative serie tesi a dare risposte concrete all'osso territorio perché questo non crea soltanto momento di risveglio
Nei nostri giovani ci risolleva l'abbattimento sociale culturale ma rimette anche a mio giudizio in modo la speranza grazie
Ringrazio Scopelliti deve il suo contributo e a questo punto cedo la parola a Riccardo Bonacina
Giornalista e direttore editoriale di vita per coordinare la tavola rotonda sul tema solidarietà integrazione per la coesione sociale ed economica del Paese e ringrazio Bonacina per aver accettato il nostro invito
Grazie intanto diciamo una brevissima introduzione fatta da tre pensieri e da una raccomandazione il primo è che ringrazio all'Arci per a darmi opportuni lanci per darmi l'opportunità è un difetto Arci perché associazionismo vedi ce l'ho nella testa per l'opportunità di ascoltare chi credo diciamo non so se se solo per virtù ma forse per necessità
Ha sicuramente più chiaro insomma che che altrove che cosa sia il bene comune che cosa sia per seguire il bene comune cioè il bene di tutti un bene che sia importante diciamo per ciascuno proprio perché appartiene a tutti insomma quindi sono curioso e hanno però eh già ho notato le cose che avete detto mi sembra questo fondamentale in questa vita al pari questo momento la vita del paese
La seconda secondo pensiero come direttore diciamo del editoriale del settimanale
Dell'associazionismo della del terzo settore in Italia credo che su questa percezione del bene comune
Voi amministratori locali rappresentanti del Paese reale come rivendicate con orgoglio avete
E già l'ho sentito molte volte ritornare un partner un alleato naturale che proprio l'associazionismo io vedo Jervolino che ha dato la prima legge all'unanimità allora il Parlamento perché riconosceva che era un bene per tutti
Ecco avete questo alleato appunto Mariano sito cita le cooperative e le esperienze diciamo che ha un protagonista di di questo Welfare possibile no dopo che lo Stato sociale è finito
E lì e chiedo queste insomma siccome amministratori locali e terzo settore devono aver presente
E lavorare su questo nodo avendo presente una cosa che sussidiarietà e solidarietà sono due cose da tenere insieme
Perché la sussidiarietà senza solidarietà diventa una dismissione di responsabilità diventa la dismissione di ciò che resta di una possibile esigibilità dei diritti
E la solidarietà senza sussidiarietà diventa un arbitrio cieco diventa un'azione diciamo costosa e dannosa il terzo pensiero e le risorse perché diciamo viviamo in un momento di quelle risorse sono fondamentali oggi è stato presentato alla alla finanziaria
Chiedo al presidente dell'ANCI un'alleanza su due temi fondamentali su due battaglie che il Terzo settore in campo la prima che diventa un emendamento alla Finanziaria e quella
Insomma che
Che si è fatta largo in Parlamento ci sono duecento parlamentari d'ogni forza di tutte le forze politiche e che chi era in questo Paese sia introdotto il principio della deducibilità delle donazioni cioè del gesto di liberalità dei cittadini
Questo succede già per il Partito Socialista presenta Cati deve succedere anche per le Onlus per dire la figura giuridica
E importante importante questo diciamo il Parlamento è attivo ci sono centosessanta deputati che l'hanno fermata secondo me voi
Siete i primi a capire l'importanza di questo oggi c'è un meccanismo di detraibilità che è complicato che fumoso e che permetta la fino al cittadino che dona anche don asse un milione di euro
Di detrarre trecentoventicinque euro ed è una scemenza la seconda è la deducibilità dei bisogni diciamo delle spese sui bisogni sociali e questo
Voglio dire
Cioè dodici militari tutto l'assicurazione dei veterinari dei dentisti e cavolo vogliamo fare la deducibilità per l'asilo nido per Rai servizio e cooperative su questo come terzo settore
E Anci insomma chi governa il Paese reale devono avere una voce sola detto questo la raccomandazione questa tavola rotonda da finire alle diciassette e trenta naturalmente all'impresa impossibile che siamo in tanti
Tale diciamo se ci vogliamo attrezzare per un miracolo quindi stare in un'oretta chiedo a tutti coloro che avessero una relazione diciamo di rimettono in cartelletta e di donaci una riflessione un pensiero sul tema
Di oggi no solidarietà integrazione per la coesione sociale ed economica del Paese cioè per quello che ho detto
Così come si lavora per il bene comune dò la parola diciamo a sua Eminenza innanzitutto se ci fa una riflessione non mi guardi così no
Bene una riflessione in Italia magari ci può aiutare a a
Anche Maria reagire
Dopo il solito scherzo ma grazie ha fatto uno scherzo da prete
Dico subito se non molto grato per questo invito è la seconda volta che partecipa a questo incontro
E ve lo dico studiare perché mi consente di
Rimediare penso di rimediare o il vuoto
Direi proprio di no pronunce stipsi che si va compiendo nella nostra cultura diciamo la schiettamente subito
Che in i che i comuni
Ed è e con l'organico andare quelli comuni siano ridotti anche nel linguaggio soltanto a ruolo di amministratori
Mette il termine politico
Che e linguaggio greco intanto il mondo greco in poi ancora un significato solenne
Aristotele diceva e la politica è la più architettonica delle scienze e Platone aggiungeva che e tale e Eros tiranno piaceva tanto di pozione sassi di una coscienza
Nella vita di tutti i movimenti no signori quelli soltanto hanno il ruolo decisivo della storia e meritano per davvero di sentirci responsabili del futuro del mondo invece il suo invece gli amministratori quei Consiglieri sonorità che ripete in serata è ancora sono ridotti soltanto a degli amministratore con le ciabatte da Stan tante abbagliante addetti a un'azienda
E come se il Comune posso soltanto una Podium insieme di gente che
Tecnico magari indebiti alla alla fine del mese Scarpa altri vestirsi e fosse tutto stenditoi c'è un errore enorme
Già nel linguaggio timore di mostrare di che il tutto loro richiede un cambiamento di mentalità e anche di linguaggio perché già dobbiamo sapere che
Abbiamo la fortuna al nostro noi andando in vantaggio nello zio raramente le società umane si sono rese conto del tempo che stava vivendo forse perché i cambiamenti avvenivano dopo il centodue Centanni
Noi siamo alla generazione fortunata perché
Già siamo in grado di sapere quali sono dell'idea di futuro quel che sta accadendo
E le cose che stanno accadendo sogni immense smisurato impensabili
Cariche di rischi ma anche di di diedero ideali di possibilità enormità ad appassionare una generazione
Scusate ma è vero non è vero che devo rapa arriva ma aurei perché arriva l'Europa
Arriva dopo il club
Senza Hitler senza i camini che fumano di carne umana
Resteremo per le guerre fra le nazioni
All'improvviso e ci troviamo invece che c'è una prima uomini poi francesi tedeschi inglesi è una novità assoluta
Abbiamo fanno sapere i nostri ragazzi perché cosa significa l'Europa unite che non gli avara mai più la cartolina precetto che le manda al pronto ad ammazzare per non essere ammazzati è tutta un'altra cosa
Dobbiamo saper CONSAP ecco e a un presente splendido oppure sta
Ma cosa accade che ecco potremmo dire fortunate allora finite le guerre Pete degli astri no signori perché è quella responsabilità enormi il la proposta è viene ripopolata
Si calcola che nell'anno due mila e quaranta avranno faremo posso ottantatré milioni e gli applausi ATC in casa nostra
E allora qualcuno spaventarci
Di cosa succederà e qualcuno poi dire ma consegnava preparandosi per la difesa forse perché usare preparare i cannoni
Adesso qualche incredibilmente invece che presso le coste adriatiche
Il gas comuni di lei gli invasori per come li chiamavano una volta adesso inondano la statale poste dalla Sicilia
E dalla Spagna
Signori mai proprio perché sono che ha un rischio quasi immortale
Se non fosse veramente il segno di qualche ecco di che cosa
Che nasce all'epoca signori sia nascendo ma vorremmo
Ed epoche in cui si ritorna agli inizi Krugman Capena ricominciamo a scoprire che
Non siamo uomini e prendono
Non abbiamo bambini appena nove non direttamente ma tecnici ad Antonio l'abbiamo eroi soltanto allora non abbiamo
Medici soltanto nove sparate soltanto quando
Di andare in Africa per capire se questo è vero Pandev
Dunque allora e queste gambe ma proprio boh la la avete affrontato oggi grande tema dalla presenza
Per gli extracomunitari
Non teme immenso un tema che ci spaventa
In realtà se ci facciamo caso
è un tema che ci costringe a che cosa a vedere se per caso c'è qualche vendita che più larga di quella che oggi
E quando sappiamo che era Karl Popper se non sbaglio parlava da società per e società per dovrà servire proprio a questo
Aperta tutti i popoli
Se per caso l'Europa
Allora passi oppresse una seconda volta l'occasione di sia paga i barbari
Organizzare e se per caso il mondo greco la cultura greca ebraica cristiana
Forse in questo momento che presenta la sua efficacia
In altre parole se fosse vero che qualche nato che si è sviluppata alla nella coscienza dalla mente dei grandi filosofi greci e poi via via nel leader nel nel del gran nel nel grandi politici e giuristi romani infine al messaggio cristiano se posso davvero perché era preparato in vista di questo
Sissignore e investe dico e poi c'è la domanda subito
Ma dove che il problema si fa più chiaro
Dov'è che il problema si fa urgente
E facile corpi alta in quella bara conduttori parente per il ministero degli interni è facile ripeto e ministro degli interni è logico dobbiamo difenderci
Ma in quanto benché del Comune la cosa cambia nel comma
Perché neppure se che vive veramente il problema da Weber realtà la bimba non non bresciani ma ne ha realtà
Comune accadrà sì
Che ci sono i ladri gestore però del Comune accade anche che
Il bambino che va a scuola Negro il danno che sia divento interpreti tenerezza dei quaranta e dei bambini che l'accompagna
Non accade che se vicino alla causa durante da attua al porto appartamento sopra c'è una famiglia applica oggi alla famiglia asiatica e d'accordo e che i Nas di un bimbo Palast asta presto a Merate l'asta certo poi immerso condannato a tuo figlio
Se fosse vero allora
Che la identico alla realtà
Ci appartengono
Sono nostri
E se può sapere un'altra cosa ancora allora
Che
No la generazione chiamammo per l'italiano europea allora deve rendersi conto che
è un momento in cui i nostri ragazzi allora hanno una motivazione in più
Per prepararsi al futuro
I nostri ragazzi sono in Cometa credere a capire che il mondo più è diverso allora le glorie cittadine conta anzi ma stavolta la sfida è certo i capace di amare di più
Dopodiché adora la comunità del collegio ricompone in questa in grado allora
Di entrare in questo settore dalla formazione delle fasce entrò nella creare in calo calore umano che al governo non può fare
Le leggi arrivano sempre dopo
La tesi è alto un po'la voce
Beh ci aspettiamo tutto dalla politica parlamentare arriva sempre in ritardo ed è logico e così perché rappresento nelle coscienze il frutto delle nostre coscienze vado ad andatura dalle coscienze
Nei Paesi maturi
Ed ecco Monia allora ed ecco dov'è la prima vera famiglia completa
Il primo Civis è proprio lei
Perché nell'alta tutta intera agli piccola ma è tutta interna che cosa è richiesto allora e casto accademiche perché ci siano e la che
Laddove in dove innalzare ancora un miracolo
Dove nascere incoraggerà uno stupore imprimendo e voi che è padre madre sa che cosa significa sanno bene che gli occhi che vedono un bambino nascere nato dal tema no fatto da tacque gatti sono impregnati il per sempre non invecchia mai
Do sappi tuona mai
Ora o per bisogna che il Comune di allora abbia un compito dedicate allora
Io dare ragazza che cresce al senso dell'appartenenza
E sapere che appartenga di Capena nata nel quale la madre neanche i vicini
Anche la tappa in tutta la comunità
Le feste comunale teste Paisà
Io devo penso ancora della mia festa paesana di quand'ero piccolo tanti tanti anni fa
Anche a questo senso
Fino a che non ci sei tu sorgono ecco la famiglia tua introduce una pallida più vasta
Per questo c'è il glorioso derapata qualche cosa non solo da una
Il senso della piazza si nasce quindi
E l'uomo vero l'uomo occidentale Los Lobos Omo
L'uomo umano
E proprio quello che è capace di
Partecipano alla vita degli altri come persona propria
Il gusto del vivere il gusto del vivere
Il comune è ancora in grado di lottare la cometa Hale singola famiglia comunica al gusto del vivere
Le attività assistenziali tutto opera che noi stiamo dicendo a cominciare farò cominciata dalla dal dalla lo sviluppo dell'economia dell'industria Papi in questo senso
Perché il bambino che accresce
Capisca che è un dono e che tutto il mondo lavora per voi
Che ha e e comunica in quanto motivo direi il Comune quanta famiglia più allargato inquadra preparata societas e fa capire e far capire al reato che è uno spazio per la sua vita ed è necessario che si prepara in vista di questo bene abbiamo io allora che
La primo gruppo politico e parametri comune
Il primo politico e il sindaco
Gli amministratori colpevoli
Sono indispensabile dell'Humanitas
è un altro motivo infine perché perché non c'è poi appena la realtà del mondo del del di dire il ripopolamento dell'Europa
A Giakarta novità assolute immensa immensa dati dell'economia globale di questo ormai e direi dilatarsi dalle frontiere cioè che per la prima volta nella storia del mondo il Paese e che hanno bisogno di imporre stranamente il paese dei campioni povere per sopravvivere si produce in un giorno ai Giochi si produceva in un mese
Vediamo dei nostri Paesi Rita né segni di né in altri Paesi facevano da ventidue Med dal nord dal nord
Le aziende hanno già nord est
Da parte paese che lavoro ne hanno contato corso del mondo
Il fatto che non sia la Caf dei suoi parlando alla lingua inglese e fra poco un'altra lingua che cosa significa quel
Chiesa che preparano ripara ogni dimensione più vasta macchia un'altra cosa che mi preme tanto che mi preme tante bieche
Nel frattempo questa generazione adolescente scopre la davvero un'altra responsabilità
Il futuro del dell'umanità che parla Vesco e questo va bene
Hanno davvero per
Allora mi si indichi proprio a coloro che son convinto persuasa che hanno palpi primi i primi e la responsabilità da Humanitas
E e poi ricca recante pensatore francese il quale dice il mondo politico deve rendersi conto che il suo obiettivo non sarà più soltanto quella Dallan
Recco equa distribuzione di incarichi di giustizia fra i popoli fra i cinque ma la saldezza dalla specie umana se invece che siete qui
Scontata la pala d'un vescovo
E per scuole Uboldi rimesso al centro San uno che profetizza
E p.c. Papeo si guarda attorno per sapere che e per indicare in che cosa in che direzione la comunità deve preparare le creature che vengono qui ora sapere che la potenza tecnologica a poteri immensi che si presenta come fortune immense all'umanità andai pensiamo che fra poco
Fra dieci quindici anni forse anche prima riusciranno e trama intranet del genoma umano
L'anno eliminare per sempre i babbi ereditari e più spaventosi pittoriche più impietosi
è fuor dal sapere anche e staccate da qualche cosa di diverso
Venerdì e sabato scorso dell'altra settimana a Londra si sono riuniti una ventina di ricercatori quelli più Hardy
C'è stato il convegno e il dicembre in dicembre a apparato
Cercando
Guidati dal professor Gregori stop
A dare inizio alla alla è urgentissimo alle attività un geniche perché significa alla possibilità di e scegliere i propri figli ammodernarli a proprio piacimento
L'ardimento estremo e quando ha proposto da questo Papa sacra qualcosa in un libro libero splendida ordinario ma spaventoso anche intitolato ridisegnare gli umani
Sui dieci in breve visto che dalla mappatura Santo trafori la notizia è che
Quindi ognuno di che che del del del DNA umano ci sono i novantacinque per cento dei geni del DNA umano sono identici nel dopo nel maiale dal branco tant'tra poco potremo animate laboratori preparare degli esseri non Miss mettendo insieme insieme elementi chimici geni delle piante e degli animali avremmo né a stenderlo ampliasse tutto no
Io dico a questo punto
Bisogna però davvero allora che cosa fa
Io spero spero che comuni si rendano conto che hanno Angola vale che che che zittisce i palazzi nuovi che la propria arte la propria squadra sportiva del club che riesca a tutto se se per davvero la nostra generazione nostra non è cresce avvertito di carte magnetiche
Fra prospettive di questa libertà abbiamo una responsabilità immenso ma io allora
E Porto Abbadesse
Mi so trova qualche anno fa in un comune vicino a Trento
Madame invece avevano e illa illa
Il capo dell'opposizione aveva detto il sindaco peccano trattiamo questi grandi temi come quella della clonazione d'altre cose
Il sindaco e disse vede l'incarico al capo dalla prodiano progetto di preparare di organizzare organizzato chiamate ma anche a me a parlare appunto dall'attuazione eccetera eccetera
E cattura era pieno
La gente ha finto di sapere
Devi fare consapevole
Sì ed efficace per
Visto che il Governo
Non può non può a voi potete
Perché voi avete se voi avete ma non certo di responsabilità avete il consenso attorno
Allora e su di voi che mi permetto e delle nome di chi a nome delle nostre generazioni future
Se viene meno e l'uomo
E fa di tutto per la nostra civiltà
Secoli e secoli leggete di lei poi chiudo chiudo vegetali
La finale del e al dialogo impeto di da deputato dove quel dialogo intessuto fra farà
Socrate e una lunga chiudiamo il vetro tema del discorso il valore tema il motore del discorso
Il giovane sostenere che vorrebbe discorso Standa sulla forza magica solcati da di Resta nell'arco tenute di verità poiché cessate affianchiamo leggi preghiamo
Cinque cinque ascoltati
Questa preghiera che risale a circa quattrocento anni prima di Cristo
Oh caro di appalti voglia vede concede che mediazioni più bello di dentro che di fare
E papà è caduto ad esterno di me sia conforme all'immagine
E che io possa dicono ricco ritenere ricco il sapiente
E che io posso accaparrarli tutto varo del mondo
La sapiente del lamento imperante
Beh sì questa preghiera qualche anno fa che non grande attenti Cagliari alla base del tredici per cento
C'è chi cinquecento ecco ed in tandem è nel gergo avvocate Dall'Agnese scattarono in piedi
Ad Abate alle mani e viso allora vuol dire che un po'di speranza cioè
Concludo
Mi premeva soltanto aiutarvi a capire e questo è un tempo magnifico
è tempo di grande responsabilità
Ma il tempo allora e comune sia sfugga a questo pregiudizio per un seguito e si libera dall'immagine che gli ha messo addosso solo amministratori
E poi da una spinta così straordinaria voglio dire allora che ciascuno conta poco spinga sulla barca chiedo scusa
Grazie cardinale Ersilio Tonini
Con il suo invito a amministratori non riducete via a ad amministrare il siete i primi politici
Grazie grazie grazie Giuseppe Merli suggerirli alcuni liberi
Non si muove quello conoscerete
Ah non ti Alain Touraine
Pongo nubi pranza dalla mi pare che ci sia anche la produzione
Poi c'è questi alti e di un grande scrittore francese soltanto che giornalista splendido dai colpi Abbot
Ora intitolato da Rifondazione di uno dal il professor al più straordinario
E questo
Da da prese di maniche fra l'altro fra l'altro a un certo momento
Città cita papa dalle utile dirlo Rita Francis Crick nove
Marzo due o tre mesi fa
Sentite cosa scrive questo signore
Nessuno neonata avrà il diritto d'estate riconosciuto umano
Se non dopo essere stato sottoposto un certo numero di testa
Che riguardino la sua buona dotazione genetica sì morire si fa il Pearson trovarla se non riesce perde il diritto alla vita
E conclude
No no non tutte le donne avranno il diritto da un ponte di mettere al mondo i figli ma gli Stati dovranno istituire per me Dan Fante un permesso di mettere al mondo i figli riservato alle coppie che dimostra d'avere una buona dotazione genetica
Questo libro preziosissimo è un è è è un ex e per animatore del maggio francese
Dunque non ha proprio sulla proposta di cattolicesimo però c'è una ricchezza di notizie qui che più singolari simmetria conoscere gli ai media Livio studiare no per per renderci degno del tempo che ha trascorso un'altra volta
Grazie
Grazie allora
Iniziamo dopo diciamo questo richiamo a ad alzare lo sguardo dalla cardinal Tonini peraltro guida
Ha coniugato solidarietà integrazione coesione da troppi un sostantivo no che quello appartenenza notare questo senso di appartenenza all'umanità
Facciamo un altro giro di tavolo con la preghiera e la raccomandazione
è stata seguita anche dal dal cardinale lordo la parola e sono sicuro che sarà breve perché non era tra poco quindi
A Paolo Nerozzi segretario federale significa
Io ringrazio romantici
Per l'invito
E volevo partire da due dati un'azienda cooperativa del Piemonte che produce latte ha fatto un'indagine negli ultimi sei metri
E ha trovato che l'ultima settimana di ogni mese la con la vendita arrivate dei supermercati diminuisse
L'ultima settimana del mese settimana dello stipendio delle pensioni e come voi sapete il latte è un alimento determinante per gli anziani e per i bambini
Secondo adatto la Caritas di Torino di Bari e di Palermo ha fatto un'analisi su chi usufruisce di questo servizio è importante
E notiamo e si notava in questa indagine che molti lavoratori dipendenti molto perfino dei dipendenti comunali e non è un invito a fare il contratto e verso Carlo uno fruiscono una o due volte alla settimana assieme alle loro famiglie di questo servizio d'assistenza
L'impoverimento del nostro paese di una parte consistente delle persone che noi rappresentiamo anche di chi lavora e dei pensionati è molto pesante
Quando si deve decidere un pensionato alla fine del mese e prendere l'insalata lavata o preda dell'insalata da lavare che per lui non è un lusso ma è un memento perché fa prima che fa meno fatica
Che probabilmente gli fa anche meno male mette all'acqua nelle mani è un problema quando il latte diventa un alimento che può essere dove scelto è un problema
E di fronte a questo impoverimento e alla solitudine che poi produce questi aspetti
C'è l'insicurezza l'insicurezza delle persone
L'insicurezza degli anziani di insicurezza di chi non ha lavoro l'insicurezza di tante ragazze e ragazzi che non possono progettare il proprio futuro perché quando si è precari non si può pensare a metter su casa a far figli se uno ne ha voglia o comunque a decidere della propria vita
Questo elemento di insicurezza questo elemento di paura questo elemento di impoverimento
Incide anche sullo stare insieme
L'impoveriti dalla paura di insicurezza è un sentimento che rende isolati e le persone
La paura di sicurezza fa volgere verso l'altro Berthold diverso la proprie ampie e anche i propri rifiuti
E allora il rischio che questi insicurezza queste paure vengono tramutati contro chi viene da fuori contro gli immigrati con chi è costretto a venire nel nostro Paese per tentare da un lato una nuova vita e perché noi ne abbiamo bisogno per i servizi della nostra economia e perché fanno lavori che noi non facciamo e allora
Questo elemento di insicurezza e paura genera
L'uso della forza
La paura della diversità la paura del colore della pelle la paura della diversa religione ha paura di tutto ciò che è diverso da noi
Mentre invece il mescolamento delle cose
è un elemento di ricchezza
Io sono di Bologna è una città della Padania
Se c'è popolo più bastardo del morto ci son venuti tutti gli ori mongoli Yundi e così il nostro Paese da questa Bastard agibile Ugo una parola forte e unito l'elemento di ricchezza di intelligenza di beh di disponibilità ora questo problema questo assieme questi insicura è questa non accoglienza verso l'altro
E questa impoverimento delle persone rendono necessarie degli interventi e dei cambi profondi divine politiche di Dean economiche di sviluppo di cambio dell'economia di questo Paese e di cambio dell'Uefa
Quando noi abbiamo detto che c'è un declino nel nostro Paese
Pensavamo sicuramente alle condizioni l'economia ma pensiamo anche all'elemento di caduta di quell'elemento di solidarietà di stare insieme
Che in qualche modo è stata elemento peculiare della nostra storia e soprattutto della storia del movimento sindacale unitario dalla sua nascita fino adesso
E allora anche il contingente
Sindaco prove Russo Jervolino detto corre per per me importanti e condivisibili rispetto alle riforme istituzionali e quello che abbiamo di fronte ma anche il contingente le riforme istituzionali le leggi che sono in Parlamento la finanziaria noi dobbiamo giudicare se da un lato aiutano a uscire dal declino economico al nostro Paese ma anche se aiutano a dare un senso diverso di solidarietà e combattono l'impoverimento di questo Paese la reggenza era un sulla devoluzione che da diritti diseguali all'interno del Paese per regioni
E e diritti fondamentali come quelli della sanità e la scuola e per realtà piccole o grandi
Perché poi questo bisogna non aiuta in questo senso questa Finanziaria non aiuta non aiuta al Mezzogiorno don aiuta i comuni che sono per noi un punto di riferimento importante perché con voi voi avete avete l'assistenza che è l'elemento centrale b prima solidarietà rispetto ai problemi che noi rappresentiamo non aiuta rispetto alle questioni della sanità e dell'istruzione
Ma anche
Picco ha inizio anche iniziative che sembrano non rilevanti ma che invece come per esempio l'impossibilità o la durezza o la difficoltà di fare il tempo pieno in una scuola non è solo un problema di servizio sociale è un problema di integrazione e di mettere insieme i ragazzi è un problema in qualche modo di diritti delle persone
Ora noi siamo preoccupati di queste
E per queste ragioni ma voi insieme a CISL e la UIL la CGIL CISL UIL il trenta abbiamo proclamato uno sciopero generale buon contro fondo ma per un'altra idea di sviluppo e per un'altra idea di stato sociale
E per l'esigibilità dei diritti di tutte le persone e l'accesso ai diritti
Perché vedete fra un mio figlio mio nipote è un figlio d'un immigrato il diritto alla scuola non è uguale
Fra noi che siamo su questo tavolo è un pensionato il diritto all'accesso alla sanità non è uguale
Noi sappiamo dove andare il pensionato solo molto probabilmente no per queste ragioni bisogna cambiare e per queste ragioni
Lo dico poi voi lo dirà anche lui dopo di me ma lo dicono ben CGIL CISL UIL noi qui vogliamo insieme annoio trenta
Al di là degli schieramenti che mi hanno eletto
Al di là della opposizione politiche che avete e che il problema non è quello di essere contro qualcosa ma tentare di dare un'altra setta ossia l'obbligo per comico cambi gruppo sociale di questo Paese e anche rispetto alla riforma fiscale una cosa non è possibile non è possibile che si scaricò sul comuni quello che sia velieri fare sullo stato perché non è scaricare tubi voi e scaricare sulle condizioni delle persone più deboli per questo vi vogliamo con voi con la CGIL con la CISL e UIL perché le nostre proposte rispetto alle questioni che avete in comproprietà più discutendo in questa Assemblea che sono le condizioni di Voltri comuni sono fruibili e anche l'accordo che abbiamo fatto con l'insieme le associazioni datoriali martedì furbe contorno che è la questione centrale dello sviluppo di questo Paese significa che di fronte a questa emergenza noi dobbiamo allargare il più possibile il ponte al di là delle opinioni delle origini ma soprattutto portando insieme le nostre idee di rappresentanza le nostre idee abbreviata che fumo riverse i nostri di fondi che sono diverse anche i nostri compiti ma già abbiamo un'emergenza che dare risposta ecco questo termino al ragazzo che non ha lavoro all'anziano che non sa come chiudere e anche a tanti dipendenti
Di lavoro dipendente che non sanno se avranno un futuro nel loro lavoro e quindi della loro vita eravamo speranza
Grazie grazie allora a pallone Rozzi chiede a dare la parola subito a seguire Guglielmo Loy segretario confederale
Da lui
Grazie naturalmente
All'Anci cercherò di stare nei tempi invece riparto dalla questione violazione del gioco
Credo che sia come si dice un terreno assolutamente interessante
Di sfida che tutti quanti abbiamo naturalmente le istituzioni centrali
Locali e territoriali ma anche le forze sociali prima questione quello che la sintesi del convegno esprime cioè la coesione sociale è un valore costituisce un handicap di una società naturalmente della coesione sociale cioè la coesione territoriale cioè l'aspetto legato alla solidarietà
Se volete anche da una forte capacità di solidarietà anche in un sistema fortemente decentrato come quello cui si sta avviando il nostro Paese
Ma l'immigrazione anche un terreno straordinario di sfida per passare
Dalle parole ai fatti sulle questioni della sussidiarietà
Non solo naturalmente quello orizzontale su cui il nostro Paese ancora forti margini di crescita
Sapendo bene che ci sono alcuni valori che sono garantiti solamente da un servizio pubblico efficace ed efficiente ma soprattutto della sussidiarietà
Verticale le comunicazioni che all'aperto e la tavola rotonda prima data per andando in qualche modo sottolineato la centralità del ente locale del Comune
Sulle politiche attive non solo dell'integrazione pareva che forse andrebbe in qualche modo superata da dell'accoglienza e diciamo per me le più semplici dello stare insieme
Perché è evidente che soprattutto su questo terreno per la questione del migratoria aver messo al centro dell'attenzione esclusivamente quasi esclusivamente la questione dell'ordine pubblico
Ci porta poco lontano parla nessuno mette in discussione la questione della sicurezza che riguarda lo Stato in generale ma anche singoli cittadini
Ma è del tutto evidente che se non si supera la questione delle emergenze appunto nell'ottica del pubblica sicurezza nessun passo avanti potrà essere fatto sulle politiche di inclusione di accoglienza se vogliamo utilizzare il dell'integrazione sociale perché invece va fatto un salto portato in avanti
Rimettere al centro delle politiche dell'accoglienza la questione sociale della questione se volete anche voi del lavoro o della capacità di una persona di costruirsi un avvertimento che se si mette al centro questo cioè il sociale e il lavoro
Il passo automatico inevitabile mette al centro nel cuore delle politiche appunto di accoglienza e integrazione
Il soggetto istituzionale ma non solo che è più vicino a queste tematiche che sostanzialmente sono increduli in gran parte le regioni e le province soprattutto per quanto riguarda del politico e dell'amore per la formazione quindi se il Comune per il centro il cuore di queste politiche
Va costruita naturalmente una politica nazionale attraverso leggi adeguate e risorse inevitabilmente conseguente a queste politiche che non possono essere più sono legate a una visione burocratica della permanenza di quasi tre milioni di persone del nostro Paese
I cittadini che sono integrati o si stanno integrando per come è stato ricordato ormai riguarda centinaia di migliaia di persone uomini e donne
Bambini e bambine data in Italia che parla l'italiano quest'anno nelle nostre scuole
Però l'integrazione scolastica l'integrazione sociale le politiche abitative le politiche culturali diciamoci la verità del nostro Paese sono rimaste sostanzialmente le stesse pur in presenza di tre milioni di persone in più vogliamo parlare di politica della casa vediamo analizzare come la scuola italiana sia adeguata a un sistema che inevitabilmente sconvolto dal fatto che il quattro il cinque il sette il quindici per cento dei bambini delle scuole materne bene una scuola elementare ormai sono borghi italiani
Dati magari in Italia ma che oppure provenienti da altri Paesi di recente con una serie di problematiche che tutti quanti possiamo possiamo immaginare e badate bene rispetto a questo c'è stato uno sforzo straordinario
Delle amministrazioni di molte amministrazioni locali
Ma soprattutto consentitemi la difesa di ufficio di centinaia di migliaia di operatori sociali della scuola dei servizi sociali il principe al modo dei comuni che hanno sopperito alla mancanza di investimenti alla mancanza di strutture alla mancanza di politiche adeguate appunto all'accoglienza cioè la possibilità di una reale integrazione l'idea di fondo sbagliata che c'è nel nostro Paese
Che il fenomeno migratorio sia un fenomeno occasionali
Come se fosse un incidente che ci è capitato ci sono centosettanta milioni di persone in tutto il mondo che sono migranti
Ce lo siamo quasi sessanta milioni in Europa ce ne stanno quasi tre milioni di italiani ci stanno città del nostro Paese voi che siete amministratori non sapete meglio di me per un maiale una percentuale di cittadini non italiani cinque sette dieci quindici venti trenta per cento ci sono settori produttivi che senza il cittadino lavoratore che viene da altri Paesi avrebbero il rischio di chiusura interi stabilimenti interi comparti produttivi questo non può essere più considerato appunto un incidente o una disgrazia decapitata del nostro Paese
Quindi centralità dei comuni spostare l'attenzione appunto per le politiche della sicurezza e del controllo che hanno prodotto quell'aberrante sistema di un rinnovo dei permessi di soggiorno che è vero che ha in mano al ministero degli interni ma si scarica dal punto di vista sociale sulle città sul Comune sugli stessi amministratori sulle stesse amministrazioni locali
Superata questa politica e allora c'è un grande spazio di ruolo di responsabilità
Per le amministrazioni locali e naturalmente anche per tutto ciò
Ricostruisce la politica appunto di accoglienza Bereguardo lavoro l'integrazione sociale e scolastica il ruolo e le responsabilità delle forze sociali
Il ruolo e responsabilità delle aziende dell'associazione delle associazioni datoriali ecco perché sul e chiudo considera considera la questione migratoria
Questione diciamo un termometro straordinario per capire se il nostro Paese deve sulle istituzioni
Al centro e soprattutto con i locali siamo in grado di rispondere a questa sfida e non è solo eppure è un problema drammatico di mancanza di risorse veniva sottolineato il rischio che attraverso la finanziaria si colpiscano i pezzi più delicati del rapporto tra il cittadino e le istituzioni cioè soprattutto le politiche sociali una riduzione di trasferimenti costringerebbe naturalmente operazioni complesse da parte del Comune debba avere anche un problema culturale problema culturale deve riproporre al centro delle politiche di integrazione
L'amministrazione locale il Comune principalmente ecco perché la sfida che lanciate e che come sindacato raccogliamo anche attraverso lo sciopero che siamo stati costretti a proclamare in mancanza di politiche economiche adeguate a queste sfide l'accettiamo come sindacato e al naturalmente nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità crediamo sia possibile fare un percorso comune grazie
Grazie
Allora dopo diciamo la la l'invito a pensare alto quindi dal cardinal Tonini e il messaggio da CGIL da cifre riconosce la centralità dei comuni e invitare diciamo Enti locali sindacato a marciare assieme sulla strada nella venderebbe la risposta ai bisogni facciamo una carrellate intervento fra i tanti sindaci che sono questo tavolo dove prima la parola aveva Catizone sindaco di Cosenza anche qui quindi abbiamo detto prima provare a
Seven previa dare diciamo illuminazione sulle proprie pagine fintanto brevemente io voglio focalizzare la centralità del tema di questa nostra riflessione a più voci e a mio avviso rappresenta una sorta di sfida terra una nuova stagione delle municipalità che collima con la necessità di ridisegnare la mappa dei bisogni nella consapevolezza che le nostre città sono degli organismi viventi
Organismi dinamici non stanno Ict cambiano e si evolvono e con esse cambiano e si evolvono le esigenze edizioni preliminarmente io voglio fare una puntualizzazione litigare che potrebbe apparire tu che non è in realtà è sostanziale perché più di parlare o praticare politiche di integrazione io semmai preferisco parlare e praticare politiche di compatibilità
Delle differenze
Nella consapevolezza che la nozione di compatibilità è una nozione l'aperta in cui non c'è come forse se nell'integrazione una sorta di predominio di un'etnia o di una cultura su di un'altra ma c'è proprio una maggiore consapevolezza che il diverso da noi è in realtà un eguale annoia non è il problema è di come le municipalità oggi si confrontano con un nuovo concetto di diritto di cittadinanza più allargato più fluido
E di come appunto alle municipalità si confrontano oggi con i diritti di quei cittadini che sono i cittadini innesti in moto dei processi di globalizzazione
E allora intanto per noi sindaci si tratta di implementare da un lato politiche tradizionali di solidarietà che come dicevo ridisegna hanno in qualche modo la mappa dei bisogni
Queste politiche vanno oggi attuate in un sistema di grande cooperazione interrelazione con il terzo settore che dà anche il senso di municipalità e che si aprono alla società civile che non sono più autoreferenziali ma costruiscono nuovo modello di Welfare municipale con gli attori presenti
Sul territorio locale e allora i servizi alle famiglie l'attenzione alle fasce deboli le politiche per l'infanzia l'attenzione nei confronti dei diversi dei diversamente abili che per noi sindaci
Come posso dire questo è un tema di diritti e solo ora esplorati
Sono dei cittadini quasi invisibili o almeno non sono stati finora e con misure di sostegno come avviene anche nella mia città non esiste addirittura un servizio domiciliare di taxi che consente a questi nostri concittadini anche di vivere una vita esterna ecco si può riuscire a dare una risposta in più
L'altro tranne che in è quello delle politiche per all'immigrazione che significa oggi per noi e riuscire a parlare il linguaggio dell'accoglienza
E la tolleranza dell'apertura per dispetto delle differenze su questo si innescano dei temi che sono
All'ordine del giorno delle nostre agende e che riguardano problemi di rappresentanza penso al diritto dei di voto per gli stranieri io alla figura del consigliere aggiunto che molte municipalità hanno adottato ma che riguarda soprattutto il tema dei servizi a favore
Degli immigrati e e su questo sicuramente il primo punto all'ordine del giorno una sburocratizzazione per quel che riguarda i permessi di soggiorno e qui posso dire che
Anche e soprattutto grazie all'impegno finanziario dell'Anci siamo riusciti nella nostra città di fatto nella nostra area urbana tramite il Progetto assillo Anna
A realizzare un centro di accoglienza
Terra richiedenti asilo che vuole essere anche e soprattutto luogo dove potersi riconoscere dove poter fra ritrovare la propria identità ecco io credo che su questo poi si intersecano due fattori di riflessione critica
Uno riguarda il Mezzogiorno che è diventato il nuovo forse di maggiore accesso
Per immigrati che continua purtroppo ad essere luogo dimenticato da parte del nostro governo eppure un pezzo di paese
Io credo che sia tempo di smetterla con la favola del Mezzogiorno visto negativo o dei sindaci meridionali e sanno solo piangersi addosso nel Mezzogiorno oggi che anche e soprattutto altro è un nuovo Mezzogiorno che rivendica nuove opportunità e diritti Perseo e perché altri che sono quelli già arrivati Ovest saranno quelli e dovranno arrivare pensando anche a come l'indagine non è di il mezzogiorno e abituato alle invasioni storicamente ma pensando a come queste a invasione no io gira trasformiamo in una opportunità esorta l'altra riflessione critica che qui a questo tavolo
E ha mai
è stata rievocata riguardante un tema comune dopo crudele scegliete voi l'aggettivo che è quello della finanziaria e che comporta poi come dire tagli proprio su servizi sociali di questo genere ecco io credo che noi sindaci siamo stanchi sia Mastai stanchi di finanziari continuano a versare le municipalità e vivendi chiamo maggiore attenzione da parte
E il governo aperto agli enti locali perché e chiudo
Senta lei sistema delle autonomie locali implode il Paese io so bene che l'attenzione dell'ANCI su questo è assai alta ma credo sia importante
Che da queste Assemblea venga fuori un messaggio forte che e soprattutto un messaggio di tutela esso e salvaguardia di quei presìdi di democrazia che sono le nostre municipalità che poi vuol dire tutelare e salvaguardare i nostri concittadini vi ringrazio
Grazie
Grazie Eva Catizone
Per diciamo sottolineature diciamo anche l'idea di città come organismo vivente con i bisogni che cambiano sembra una suggestione così come quella delle politica di compatibilità in cui le diversità sono tutte risorse e ricchezze da mettere in gioco e poi anche la l'appello riguarda la finanziaria un altro un altro sindaco finiamo
E Roberto Porroni sindaco di Bergamo da Bergkamp questa è una provocazione
Ma io volevo partire da una premessa che negli interventi precedenti ho sentito largamente condivisa circa il fenomeno della immigrazione per cercare poi di indicare tre problemi che mi sembrano serie centrale se non affrontare rapidamente
La premessa è che il fenomeno dell'immigrazione non è più se mai lo è mai stato un fenomeno congiunturale ma un fenomeno strutturale
è stato presentato a una settimana fa il quattordicesimo Rapporto sull'immigrazione da questo rapporto emergono alcuni dati di assoluta evidenza
Una prevalenza delle persone sposate rispetto ai celibi gare inutili
Perché le pratiche di ricongiungimento familiare sono sempre più frequenti
Un protagonismo degli immigrati anche sul mercato del lavoro si pensi che sono aumentati del venticinque per cento rispetto agli anni prima l'anno precedente gli immigrati imprenditori tutto questo sta ad indicare come il fenomeno della migrazione fenomeno ormai strutturale
La seconda premessa e che mentre riconosciuto l'apporto degli immigrati a livello lavorativo nessuno osa ormai più negare che funzionamento nel nostro sistema produttivo è assolutamente necessaria la presenza degli immigrati
Anche dalle mie parti più accesi leghisti non riescono annegare questo dato di fatto
è però evidente che per quanto riguarda una ci degli altri aspetti a partire da quella vita attivo da quello sociale a quello culturale l'integrazione assolutamente se non misconosciuta a metà del guado e allora
Sorgono evidenti tre problemi
Il primo e quello che dobbiamo fare un salto di qualità e mi ricollego a quanto diceva prima noi
E obbedire sul fatto che il tema dell'immigrazione assi molti aspetti che lo rendono specifico ma che dobbiamo smettere di costruire servizi
Che portino a proposte che trasformino questo tiene una sorta di tema a statuto speciale e cioè servizi proposte
Che sono in qualche modo sempre separate rispetto a quelle che si forniscono le generalità dei cittadini
Occorre invece anche in ossequio al principio di universalità che uniforma la legge trecentoventotto
Pensare a servizi Ticino generali e c'è persino rivolti alla generalità dei fruitori di compresi gli extracomunitari questo significa riorientare da un punto di vista culturale i servizi
Anche se occorrerà per ancora molto tempo riconosce una specificità al tema dell'immigrazione ma come dire Vanessa all'interno di un contenitore che preveda appunto una caratteristica universale erogazione del servizio
Per arrivare a questo però bisogna essere molto chiari occorre riconoscere gli immigrati come soggetti di diritto e in particolare quei soggetti di diritti di partecipazione politica e quindi occorre arrivare al riconoscimento del diritto di voto
Personalmente attraverso il riconoscimento di un loro diritto di partecipazione democratica si arriverà ad una vera e propria loro integrazione lavoro possibilità di avere voce in capitolo
Un secondo aspetto e quello del rapporto fa il fenomeno dell'immigrazione però alla cooperazione internazionale
è evidente che l'attuale normativa sulla cooperazione internazionale superata andrebbe rivista
Perché gli interventi degli enti locali in questa materia sugli interventi che quando avvengono sono vietati la buona volontà ma proprio per questo restano sporadici occasionali non sono mai coordinati in un progetto più ampio e accorre allora una revisione dell'attuale normativa risalente al mille novecentottantasette per dar luogo preciso agli enti locali in un quadro definito di cooperazione internazionale che è l'altra faccia dal fenomeno dalla migrazione
Ultima notazione e chiudo occorre denunciare con forza e conto che l'Anci continua a farlo
L'attuale normativa sull'immigrazione non tanto e non solo per gli aspetti evidenti di incostituzionalità e sono stati recentemente sanciti anche dalla Corte costituzionale
Non solo per una serie di problematiche specifiche che sono quelle legate alle procedure assolutamente insensate che regolano il rilascio rinnovo dei permessi di soggiorno ma la sua filosofia di fondo dicevo prima
Che vi è il riconoscimento dell'immigrato sul posto di lavoro non vi è invece un altro io serie di momenti della vita ma noi abbiamo una normativa anche assolutamente speculare a questo modo di intendere l'immigrazione
Perché l'immigrato la nostra normativa non viene visto con una persona con un mezzo di produzione
Tant'è vero che quando perde il lavoro e destinato all'espulsione allora occorre cambiare questa filosofia di fondo perché altrimenti l'integrazione resterà sempre a mezzo del guado
Grazie grazie a Broni
Insomma anche questa sottolineatura dell'immigrazione come fenomeno strutturale non il punto di vista perciò diciamo fenomeno rispetto a cui le risposte devono essere strutturali fino al diritto di cittadinanza e non più risposte emergenze
Continuiamo la carrellata dei sindaci Fabio
Sturani il sindaco di Ancona
Non c'è
E allora Giancarlo Gabbianelli Sindaco di Viterbo
Sì caro coordinatore cari colleghi io credo che se noi non cercassimo di raccogliere ogni giorno l'appello del cardinale Tonini penso che e tra breve tempo potremmo benissimo essere sostituiti da una e le strutture informatiche che oramai stanno sempre più invadendo le nostre amministrazioni perché il nostro ruolo di sindaci credo che perderebbe il principale significato di quello che il nostro operare quotidiano quindi cambiare Tonini evidente che noi dobbiamo porre al primo punto dell'ordine del giorno quello che riguarda il welfare è quello che riguarda le problematiche sociali quello che riguarda l'integrazione e il miglioramento della vita delle nostre comunità e le nostre comunità non debbono avere ovviamente né colore di pelle né deferenza azioni Graziani né differenze azioni anche di religione esistono due modi nei insegna cardinale di affrontare i problemi non è quello di piangersi addosso per carità noi facciamo benissimo come associazione continueremo a farlo fino in fondo il nostro dovere di richiedere più fondi in termini finanziaria di richiedere più fondi soprattutto da dedicare alle tematiche più importanti del nostro agire quotidiano ma credo che noi abbiamo anche un dovere abbiamo anche una possibilità
Nel momento in cui abbiamo giustamente rivendicato quelli che sono i nostri diritti dobbiamo pensare a quelli che sono i nostri doveri ed esercitarli al meglio e cercare quindi di ritrovare anche all'interno dei nostri bilanci e Siino sui bilanci sono sempre più ristretti
Ma hanno sempre pur sempre la possibilità di ritagliare
Al proprio interno delle scelte precise e chi vuole fare una scelta precisa del welfare e della solidarietà ancora può farlo e può dedicare invece che ad altri aspetti più futili del proprio amministrare parte importante della destinazione dei propri bilanci propria guerra farà al servizi sociali
All'integrazione
E devo dire che l'integrazione non è sociale e soltanto sociale culturale anche religiosa io mi vanto e o una comunità cingalese cardinale nella mia città molto importante fatta
Di persone squisite
Sotto tutti i punti di vista e loro mi hanno fatto una richiesta che io ho accolto con con grande immediatezza e con grande piacere cioè di dedicargli un piccolo locale un piccolo ambiente dove poter praticare la loro pratica buddista ho fatto immediatamente
Perché ritengo che anche questo sia un elemento qualificante
Dell'integrazione non possiamo pretendere e chi viene da noi debba integrarsi in tutto e tutti i suoi aspetti anche perché vediamo che le forzature delle integrazioni
Il libero convincimento fa parte della nostra opera alla forzatura dell'integrazione a volte produrrà procura quei drammi e viviamo non soltanto nella società italiana ma nella società mondiale per questo il rispetto
Del volere degli altri delle tradizioni degli altri della cultura degli altri paesi credo che debba essere alla alla base della nostra del nostro operare quotidiano e quindi come diceva il nostro coordinatore due cose da vivere insieme sono sussidiarietà e solidarietà è vero
Ha risposto alla domanda del cardinale Tonini prima che il cardinale la esplicitasse è una cosa fondamentale che noi dobbiamo fare ma soprattutto è anche il modo in cui ci poniamo
Di fronte a determinate problematiche sì siamo costretti ogni giorno come amministratori a rincorrere
La l'Euro a rincorrere
Le risorse che servono per attuare i nostri programmi ma la risorsa principale quella credo che dà il gusto
Di vivere come è stato definito sempre raccolta dal cardinale che può essere costituito ed è costituito in molti momenti dal gusto della solidarietà in questo credo che possiamo trovare risorsa che sono ancora più importanti delle risorse economiche la risorsa della volontà la risorsa di trovare soluzioni a problemi che sembrano irrisolvibili e che non si possono risolvere soltanto con i fondi ma con il nostro impegno con il nostro entusiasmo con la nostra passione vorrei dire e l'integrazione non si realizza soltanto dei nostri comuni si realizza anche per quello che i nostri Comuni possono fare
Per quei popoli che vogliono continuare a vivere sul loro territorio e che richiedono il nostro aiuto e che non hanno bisogno neanche in questo caso di grande risorse ma soltanto di mettere in piedi dei meccanismi e possono soccorrere le loro esigenze
C'è un ospedale Adam banchina del Madagascar e uno dei Paesi più poveri del mondo
Che ha un ospedale con duecento posti letto
E lì vi si praticano circa due mila chiede interventi chirurgici l'anno
E questi interventi vengono praticati da un chirurgo che anche un frate un padre cappuccino
E che alla fine di questa sua esperienza ogni anno viene in Italia per trovare le risorse
Che a volte sono un filo chirurgico a volte sono delle bende a volte sono quelle cose che nei nostri ospedali buttiamo
Perché consideriamo scaduti o perché riteniamo che siano arrivati i mezzi tecnologici e siano superiori a quelli che abbiamo all'interno e che abbiamo pagato profumatamente bene per loro questo vuol dire la vita
Di alcuni loro assistiti e quindi anche in questo senso la solidarietà non ha confini
E non solo quindi è in grado di creare la coesione nazionale ma quella coesione tra gli uomini che credo debba essere alla base del nostro operare quotidiano
Grazie a Giancarlo gabbia e il sindaco di Viterbo
Sembrava solo e poi anche lui a a questo tema la cooperazione internazionale che che sta tornando perché so quanto importante insomma la cooperazione decentrata
Che spesso arriva insomma laddove non arriva più lo sforzo centrale spesso sostiene lo stile il lavoro di Penta organizzazioni non governative
Mario Canapini sindaco a Roma prego allora Fabio Sturani aveva annunciato prima sindaco di Ancona prego
Chiedo scusa ma quel tema la commissione Statuto ho avuto qualche cura finale insomma abbiamo finito il lavoro
Io voglio solo fare tre riflessioni veloci poiché condividendo ovviamente quello che è già stato detto dal da coloro che mi hanno preceduto primo punto
Welfare locale oggi rappresenta la stragrande maggioranza del del sistema di protezione sociale a livello nazionale
Siamo due terzi circa che viene dei servizi che vengono erogati direttamente dal Comune quindi è un tema di grande rilevanza di grande importanza per le nostre comunità e credo che questo sia il punto di partenza
Io non voglio fare solo l'amministratore il contabile come si ricordava prima il cardinale credo che dobbiamo fare una politica di governo di sviluppo e di tutela di tutta la nostra comunità locale
Questo oggi viene messo in discussione in difficoltà rispetto alle previsioni
Della legge finanziaria oserei dire delle leggi finanziarie perché ogni anno vengono sempre a ridurre gli spazi di autonomia e di agibilità
Aumentando invece le competenze i servizi che vengono dei mandati in campo alle amministrazioni locali
E questo il primo punto su quale noi dobbiamo vedere ma anche di contrastare alcune scelte
Che senso ha l'abbiamo detto lo scorso anno nell'assemblea
Non prevedere alcun finanziamento per le politiche di sviluppo sui servizi degli asili nido comunali e dare invece una come dire
Un'elemosina o comunque dare un contributo di mille euro alla famiglia per risolvere personalmente il problema dell'assistenza del secondo figlio che viene una che navi non è meglio ragionare in termini di protezione sociale intermedi costruzioni disservizi a tutta la comunità
Realizzare sul Tirreno nazionale ovviamente una rete di sistema e di accoglienza soprattutto per questa fascia di età ma potrei continuare riguarda ovviamente la riforma della scuola di guarda altri settori
Noi abbiamo difficoltà a garantire gli attuali livelli di servizio lo ricordava ieri sera il Presidente Domenici guardate la popolazione la nostra popolazione e profondamente mutata negli ultimi vent'anni abbiamo un'età media ormai che si è allungata abbiamo una popolazione anziana sopra i sessantacinque anni che mediamente rappresenta un quarto del nostro della nostra comunità locali
E su questo dobbiamo saper concentrare tutti i servizi e gli attenzioni necessarie allora si tratterà di capire bene quali risposte possiamo dare vedete l'altra esperienza che facciamo in questi mesi che abbiamo fatto io li chiamo
Non so se chiamarli il problema legate alle nuove povertà perché poi non è così non è solo così io vedo né anche nel mio Comune quello di ancora una città ricca comunque le diciamo con un buon nel sistema economico e sociale
Vedo che ci sono famiglie normali
Famiglie che hanno un reddito che hanno un lavoro ma che non ce la fanno più ad arrivare al trenta di ogni mese e questo è un problema nuovo che sta emergendo al quale noi dobbiamo d'riuscire a dare risposte
Nuove rispetto alle il sistema di assistenza di protezione che all'interno delle
Delle nostre comunità dobbiamo fare
Ed è un fenomeno in grande aumento quello che si dice la quarta settimana del mese la difficoltà
Guardate non è solo una category una parte dalla società cominciamo a ad allargarsi rispetto alle società alla alle classi sociali anche quelle che fino a qualche anno fa pensavamo che non può che non potessero essere toccato e poi non sarebbero state interessa e questo è un punto reale sul quale noi dobbiamo partire
La seconda questione riguarda il tema che qui è stato affrontato sull'immigrazione io lo faccio per dovere d'ufficio ma ovviamente
Concordo con quanto detto
Abbiamo servizi abbiamo ormai una presenza consolidata è inutile che stiamo a discutere strutturale veniva detto fondamentale però il sistema economico nostro produttivo o di assistenza sociale in alcune parte dobbiamo capire quali sono le politiche che facciamo nei confronti di queste di queste di questi immigrati penso al tema della delle abitazioni penso al tema dei servizi comunali non si può risolvere per esempio il problema del rinnovo del permesso di soggiorno con una convenzione con l'Ente Poste italiane non mi pare che sia la risposta politicamente giusta
E che serve soprattutto ad includere a parlare dialogare ad integrare questi nuovi cittadini nel sistema delle delle nostre comunità locali
Ma penso anche tutti gli altri servizi che dobbiamo mettere in campo servizi educativi oggi
Oggi all'interno della scuola abbiamo una popolazione di studenti di bambini bambini immigrati pari all'otto dieci dodici quindici per cento dalla popolazione scolastica e a questi dobbiamo saper dare risposte nuove e diverse anche tra l'altro non è più solo una et similia abbiamo una una varietà di di immigrazione di di presenza sul nostro territorio che richiede anche uno sforzo maggiore è un ulteriore intervento penso anche all'ultima auguro una questione come ANCI commissione immigrazione abbiamo fatto una ricerca fatta dai Comuni
Sul quanto pesa sulle singole amministrazioni comunali l'assistenza ai Giochi ai minori stranieri non accompagnati
Tema delicatissimo su quale abbiamo una competenza penale come amministratori non è che possiamo possiamo scherzare
Stiamo parlando di duecento duecentotrenta milioni di euro all'anno che sono spese proprie dei Comuni e che vanno voglio dire ovviamente vanno presi da altri servizi o comunque vanno a ridurre altre altri servizi
Io ho visto l'emendamento che è stato presentato l'altra sera dalla dal dalla maggioranza di governo
Bontà loro ci hanno detto che queste somme non verrebbero conteggiate all'interno del patto di stabilità vengono tenute fuori ma non c'è una lira un euro in più invece per quanto riguarda il riconoscimento di queste risorse
Che sono come dire speso ormai che tutti i Comuni medio grandi stanno sostenendo e che solo intero integralmente
Scaricate sui nostri bilanci l'ultima questione una battuta anche per rispondere a Andreozzi della CGIL gli altri rappresentanti non so lanci non ha discusso parlo a titolo personale ovviamente per quanto mi riguarda il trenta novembre sarò al fianco della CGIL CISL UIL alla manifestazione
L'abbiamo già fatto lo scorso anno su questo tema per la parte che riguarda le politiche sociali e quindi la possibilità di avere uno sviluppo su questo su questo terreno e credo che L'Unità con nel mondo del lavoro sia fondamentale anche per noi amministratori ma vorrei porre un problema finali
Questa questione Benedetta della riduzione delle tasse vedo che anche per le lezioni di un altro presidente di un di un altro Paese sta diventando un problema centrale dalla nostra vita politica nazionale
A me non interessa come amministratore ma anche dire come cittadino
Quanto alla fine il governo centrale riuscirà a ridurre si riuscirà a ridurre le alla tassazione
A me interessa capire quanto al cittadino alla fine
Dovrà pagare perché se a fronte di quella riduzione della pressione fiscale a livello centrale si scarica tutto sul sistema dell'autonomie e locali sui Comuni non abbiamo risolto un bel niente si ripropone lo stesso a questioni l'altra questione che verrebbe forti dovremmo porci anche qui uno Stato sociale un paese civile democratico che ha come punto base quello della solidarietà quello dello sviluppo quel delle comunità locali quello di dare opportunità ai a tutte le i nostri cittadini e di creare le basi fondamentali
Si può permettere in termini anche demagogici di dire riduciamo le tasse non preoccuparsi di quali servizi primari dobbiamo garantire ai nostri cittadini
Non è pensabile invece ragionare seriamente qual è il livello minimo indispensabile su cui non si può scendere non si deve scendere da parte dei pubblici amministratori penso ai sindaci ma penso a tutti coloro che hanno responsabilità
Di governo anche ai livelli più alti perché credo che questo sia un tema e allora io difende aerei non tanto lo Stato sociale oggi come ma soprattutto quel diritto dire la comunità di aver garantiti le opportunità e i diritti per i nostri cittadini questo il punto
E allora io sarei anche per fare una battaglia culturale per dire guardato uno stato sociale deve essere garantito e questa necessità anche le vere risorse da parte sul territorio sia locale che a livello nazionale
Bisognerà essere un tantino più seri più responsabili così come siamo abituati a farlo
Quando quotidianamente abbiamo a che fare con i nostri cittadini e quando dovremo dare dobbiamo dare le risposte a quelle che sono le esigenze primarie dalle nostre comunità locali
Grazie scura
In effetti i LEA Fillea vi stiamo aspettando curvi per Adamo Bove proprio ai qualora il Laurelli Laurelli lei dove ha dove operano appeso deve dare un avviso
Lo da lei che la coordinatrice
No perché lei mi ha mandato un biglietto il cinque novembre alle ore dieci assemblea annuale promosso dal Coordinamento i consigli comunali sanno il consiglio comunale di Genova
Fatto anche il balletto presidente no allora io le consegno questa stampa no quindi
Le ridò la parola perché diciamo quindi ad avere momenti di dibattito prego
Io vorrei ringraziare molto anzitutto Riccardo Bonacina che ha avuto la pazienza e soprattutto anche la professionalità direi di condurre questa tavola rotonda questo incontro io ringrazio davvero molto i colleghi e gli amici che si sono avvicendati da questo tavolo con i loro interventi un ringraziamento particolare lo rivolgo al cardinale Ersilio Tonini che mi ha chiesto di poter fare una postilla un posto da scomposto Verbum che è un posto scritto
Chiedo scusa di questo ulteriore intervento allora mi preme una causa molto è una cosa che mi preme tanto che si esca dal pessimismo
Che non ma di fronte a questa cosa che sta ma stanno accadendo non non non ci lasciamo a prendere e dare quasi Dacia marce lasciamo a terrorizzare io sono convinto che lo stesso terrorismo sta preparando un elemento immenso dal tutto nuovo
Che cosa stanno già per gente ci spento invece è toccato anche a voi che stiamo trepidante cinte negli anno
Perché pari per la l'africano per te la danno inglese che sta già minacciano di uccidere per tutti dimentichiamo che sono i francesi tedeschi inglesi li sentiamo a Cosa Nostra stana scendo l'universalità del mondo qui dentro
Stiamo la acquisendo un animo no mondiale già quindi è un evento immenso quindi non è mai accaduto
Stiamo superando la storia di secoli e secoli e secoli ora sotto questo profilo vorrei che chiari e incoraggia assillo e dicendo
Dica puntando in particolare chiude ragazzi che venga su perché loro sono i primi a capire che c'è speranza per loro ma seconda riflessione
Vorrei via del tempo il procedersi invece comunque amministratori del la tali quei casi sapesse due cose che due soli se i terreni i territori più su cui giocare primo e quella dei convincimenti il convincimento sotto questo profilo la cultura
Senta ce n'è per lo sappia che sta creando sì in queste direzioni che si vada in questa direzione natura non esiste
Non esiste natura
Perché crediamo natura abbia leggi naturali valori imparano innaturali eccetera eccetera sono procedimenti è un sentimento che s'è creato casualmente dunque allora non esiste punto dire è chiaro che dopo di queste la libertà di fare tutto è bene e niente male
Ma mi preme un'altra cosa i sentimenti i sentimenti dei nostri ragazzi e non c'è bisogno di grossi convincimenti da sei ragazzi pali sperimentare qualche cosa
Che Binasca dentro poi costa del bene
Io ho sperimentato da ragazzo gli amati scusate abbiamo sette anni mi mandava ogni volta che faceva la pasta ma dava portare pompa di pasta alla famiglia comprendevo il Papa ubriacone lasciamo andare mariti a un atto e minato il gusto dalla voglia desiderio il desiderio di Ed Harris a questo profilo e concludo
In moltissime zone d'Italia Enti e tutta l'Europa
Nascono iniziative per l'Africa per l'Asia sono no coerente immenso
Chi sono e centinai di medici italiani ed europei che dedico nell'arteria all'Africa
E quando parla parroco un paese sei animato per la zona del ad esempio adesso stiamo debbo Rondi c'è una zona di due mila duecento pigmei
Che han deciso di uscire dalla palestra
Però ad Anna magari perché gli a scuola
Ha mandato settanta milioni all'inizio dell'anno ne manderemo altri sessanta creeranno un villaggio potete immaginare che cosa significa ma la cosa ancor più bella
A Eden balzi e no Aprica settentrionale
La papera di medicina di Verona e quale del Sacro Cuore di Roma hanno deciso col prossimo anno ad istituire una facoltà di medicina
E che in quel Paese si forniscono Prodi e escono venti medici meriti all'anno una con otto otto milioni e mezzo di abitanti
E noi abbiamo creato a Milano una Fondazione pro Africa ed amo la banca e chi si asterrà quando ragazza dedica il padre e la madre sono animata da questi ed eventi ragazzo si nobilita capiscano che appena è che in Italia se ne delinea ovale delle ore c'è qualche cosa è molto più grande
Grazie ancora cardinal Tonini
A questo punto
Io faccio il presidente perché gli altri Presidenti che doveva se ci sono impegnati in alcune riunioni collaterali che si stanno svolgendo
Non mi sono stati consegnati consegnate richieste a ci sono richiesti interventi ma ci sono
Richieste di interventi e annunci per
Allora
Devo fare tutti bianca va al tutti gli amministratori delegati di Forza Italia sono invitati a presenziare alla riunione che si terrà alle ore diciannove presso la Sala Riviera
Si ricorda che alle ore diciannove presso la Sala Rossa del Pala fiera si terrà la riunione degli amministratori della Margherita
Va beh praticamente rimaniamo in tre
Poi c'è anche c'è anche AN dove
In fondo oltre non lo trovo
Poi mi dice Gabbianelli
A non l'avevo visto alle diciannove c'è anche la riunione dei delegati e amministratori di Alleanza Nazionale
Io credo che forse c'è spazio per qualche intervento Purdue o tema sinceramente sì alle diciannove ci sono tutte queste riunioni mi sembra difficile che si possa continuare il dibattito in plenaria
Comunque
Penso che un po'di spazio per interventi ci sia quali sono questi
Allora
Il primo anzi il primo e Mario Cicero
Che e doveva intervenire questa mattina
Poi giustamente ha detto io pavento il venerdì pomeriggio quando c'è un po'più evidente qualcuno c'è però se non si sbrighi e tra un po'
Finisce peggio di stamani
Poi io con la richiesta di intervento di Raffaele Potì sia del comune di Palmi comunque intanto diamo la parola Cicero poi vediamo dopo come proseguire buonasera a tutti e grazie io ho voluto rendere questa mattina
Ma penso che i due temi sono abbastanza collegati e parto o analizzando alcune frati alcune dichiarazioni che sono state fatte oggi nel pomeriggio durante il dibattito
In tre pure Zappa l'urea e nuove povertà
Io che faccio il sindaco di un Comune di dieci mila abitanti alla vigilia mi chiedo ma perché queste nuove povertà
Perché ci sono oggi avete sentito nel dibattito stasera tante persone anche professionisti oppure impiegati che non riescono a superare più il finemente io devo che ci dovremmo chiedere anche che tipo di cultura in questi anni sta passando che tipo di cultura sta passando fra i giovani fra le massaie fra de
Le generazioni che vivono questo tempo ciabattine maestro Matteoli ci diceva che ci sono trentadue milioni di auto cinquantasei milioni di abitanti tutto questo penso che ci fa riflettere molto che oggi abbiamo una foglietta e purtroppo per parare spetterà molto io l'altro giorno ricevendo nel mio comune a una famiglia disagiata una famiglia che non riesce neanche a pagare l'affitto della poca Agata per fortuna ne ho poche mentre parlava così con me ma me piglia incomincia a suonare il cellulare momento di panico perché non sapevano come spiegarmi che non hanno la i soldi a pagare l'affitto ma hanno il cellulare
Allora ritengo che una rivelazione che dobbiamo fare tutti insieme una riflessione che bisogna fare una porta rivoluzione culturale nel nostro Paese non bisogna più per mettere o accettare passivamente il messaggio che passa da questa stampa da questa televisione
E tutto è pagine tutto è giusto tutto è bello e sacrifici non ce ne sono più chi tira la cinghia l'altro giorno si portava in un dibattito che abbiamo fatto insieme ad altri sindaci nessuno più tira la cinghia tutto è dovuto
E allora io mi chiedo cosa possiamo fare noi come enti locali
Come enti locali possiamo fare poco perché purtroppo siamo l'estremo confine con dei cittadini l'onorevole viene dei nostri Paesi fa il dibattito se ne va
Io sindaco rimango all'indomani il cittadino viene a richiederli di nuovo la stessa esigenza che aveva il giorno prima e così vediamo che nel frattempo però la politica regionale io parlo della mia terra
O la politica nazionale ci dà meno risorse per poter dare risposte alla gente
Però vediamo che nella nostra terra nei nostri comuni nella nostra realtà ci sono tante grande energie Grande energie che fanno grande questa nostra nazione grande energie che fanno grande questo grande popolo che il popolo italiano che ha grandi entusiasmi
Io parlo della mia terra la Sicilia alla vigilia è terra di confine
Noi siamo al centro del più bella una delle più grandi cultura quello del Mediterraneo ci vogliamo candidare a diventare terra di pace per terra di confronto fra culture e religioni esperienza eppure tutto questo non riusciamo a farlo
Non riusciamo a farlo perché non siamo messi nelle condizioni di fare i sindaci ci muoviamo ma ci muoviamo da soli
E allora io penso che noi dobbiamo organizzarci client in tal senso è senza dubbio un punto di riferimento porta essenziale
Dobbiamo partite fin da chi le comunità locali abbiano la porta di potervi interloquire fra di loro ma di interloquire anche con le altre realtà economico io parlo del Mediterraneo
Del dei paesi rivieraschi che si affacciano sulla nostra terra per capire che insieme possiamo costruire un futuro migliore
Noi
Del due mila e dieci diventiamo Area di libero scambio un miliardo
Di persone si muoveranno nel Mediterraneo e s'incontreranno si confronteranno ebbene oggi non è parla nessuno non c'è una politica regionale non c'è una politica nazionale che parla di questa grande occasione che ha il Mezzogiorno
E allora chiamati in atti immediati intervenire si parlava sulla qualità della vita
La qualità della vita che dobbiamo avere nei nostri luoghi nel nostro territorio io dono sindaco di un piccolo comune e pene ritengo che tenta la qualità della vita che offriamo le piccole comunità
Anche le grandi città le grandi metropoli vanno in crisi ma per poter dare una buona qualità per poter permettere ai giovani di rimanere nella mia terra devo aprire qualcosa se no la gente scappa e se ne va
Però ci sarà la fuga dai piccoli paillettes lei punta nei paesi montani
Mi domando perché insieme alla comunità nel montana del Nuorese teme all'Ente Parco della Corsica in tema logo alla comunità dei comuni dal di Creta delle Baleari abbiamo creato la Rete dei comuni montani delle isole del Mediterraneo
Una rete che vuole essere protagonista una rete che vuole tra all'accento dell'attenzione la politica di queste piccole comunità per far sì che sia abbiano all'interno di queste ricorda quelle risorse vale solo le cose che chiediamo noi al governo nazionale
Quali sono le cose che chiediamo noi alle ai governi regionali non sono cose impossibili sono cose possibili che si possono realizzare
Noi non possiamo pensare che la gente rimane nei nostri territori
All'interno delle nostre montagne all'interno delle nostre colline se non ci sono delle infrastrutture basilari se non ci sono i servizi sanitari che spunti o no tondi tondi e costeggi stamattina il ministro Matteoli parlavamo
Di queste quante macchine che abbiamo dell'inquinamento
Io dico questo il problema del posteggio e più sentito è più urgente in un piccolo centro che in una grande città per assurdo
Ma non possiamo pensare di fare un turismo di qualità ma non possiamo pensare di offrire una qualità diversa nei piccoli centri se non abbiamo i posteggi eppure la politica del governo nazionale soltanto sulle grandi e medie città i piccoli Comuni siamo lasciati lì non ci sono finanziamenti per fare costeggi per rendere una qualità migliore dei centri storici per recuperare i centri storici per offrire a chi viene nel nostro territorio un qualcosa di diverso una qualità diversa sia in termini di interventi aria di ambiente di qualità della vita sia in termini di gastronomia e allora questo chiediamo noi io faccio un paragone lo porta ad esempio in tutti i ribatte che faccio il Governo nazionale sia quello leggendo dietro io leggendo destra hanno fatto una politica della rottamazione delle auto
Io vendo che è stato una politica sbagliata
Ha messo in moto il meccanismo economico a porta la pietà venduto qualche macchina in più ma anche giapponesi hanno venduto le macchine in più anche tedeschi hanno venduto alla macchina in più allora immaginiamoci un momento che queste risorse
Che il governo aspetto che i governi hanno speso per la rottamazione le macchine creando così in ogni famiglia non di una macchina ma due macchine non di una macchina ma questo incentivo all'udienza si utilizzavano questi soldi per poter incrementare alcuni servizi per poter permettere ai piccoli comuni ai medi Comuni di avere una qualità della vita maggiore più bella per permettere ai costi comunque quanto il viluppo economo ci sarebbe stato perché recuperare i centri storici falsifica creare questi servizi io lo ritengo che bisogna cambiare una mondanità bisogna la borsa rapportarci in un modo diverso comma tutto quello che è il gruppo le montagne sono una grande risorsa
I piccoli comuni sono una grande risorsa perché possiamo aprire e dobbiamo offrire dobbiamo mettere al centro dell'agenda
Di questa grande risorsa la cultura un nuovo modo di intendere e Billy pare questo settore l'ambiente e possiamo aprire una società migliore vado da più bella una dieta che offre alle nuova generazione una qualità della vita più bella grazie
Ringrazio Cicero
Alcuni annunci ancora alle diciannove della sala Grecale la riunione del gli amministratori spinti
Ricordo che questa sera
Si svolgerà a Palazzo Ducale alle ventuno e trenta presso la Sala del Gran Consiglio la tavola rotonda dei responsabili degli enti locali dei partiti politici alle venti e trenta
Si terrà un coppelle presso la Sala delle cisterne sempre a Palazzo Ducale
Ricordo che domani sera si svolge l'incontro di calcio della nazionale dei Sindaci contro la nazionale italiana dei comici in favore della Fondazione Gaslini alle venti e trenta presso lo stadio lascia Orba
L'acquisto del biglietto dal luogo evidentemente è un contributo di solidarietà alla Fondazione Gaslini la parola adesso a Raffaele Foti ha del comune di Palmi
E poi a Gianfranco Catai
Del comune di Cesenatico c'è Raffaele quotidiano
Non c'è Raffaele quotidiano allora direttamente la parola a Gianfranco Catai del comune di jet Cesenatico
Buona sera
Il mio intervento nulla Breve andò nell'ottica della solidarietà internazionale dalla solidarietà locale
A quelle internazionale
Il Comune di Cesenatico insieme per esempio con quello del di Longiano ed altri
A volentieri
Accettato di promuovere il primo Giro d'Italia della solidarietà
A favore della campagna perdita proposto da un'associazione di cooperazione internazionale
L via
Peraltro ringraziamo lanci che ha voluto assicurare il patrocinio questa iniziativa di che cosa si tratta
Si tratta di una campagna
Finalizzata a contribuire all'appello delle Nazioni Unite per dimezzare
Da qui al due mila e quindici le persone che non hanno accesso all'acqua potabile del mondo e cioè passare da un miliardo e mezzo sempre centocinquanta milioni
Più in particolare la Campania che abbiamo promosso insieme quando andranno l'Anci l'allevia eccetera si propone
Di dare acqua cinquecento mila persone se per quattro anni si raccolgono cinquecento mila euro all'anno
Due cittadini per a scendere nel concreto e per passare dai vedi cooperazione alla concretizzazione quotidianità due cittadini di Cesenatico
Ma se Claudia titolari di un ristorante giovani sposati appassionati di ciclismo
Lo scorso anno hanno pedalato in Africa per due mila chilometri e stanno attualmente vista la novità e da Lando in Italia
Tre mila chilometri
Da Cuneo sede della Libia fino a Cesenatico passando dalla Sicilia dalla Calabria dalla Basilicata
Partiti quattordici di ottobre la Cuneo li accoglieremo l'undici dicembre sabato a Cesenatico dopo che avranno transitato per più di cinquanta comuni italiani
I ciclisti accompagnati da un camper hanno due obiettivi informare la popolazione
E soprattutto il secondo che è più interessante
Promuovere hippy lordo acque invita e cosa sono
Sono un'opportunità
Sono opportunità per tutti quelli
Persone associazioni amministrazioni che decidono che vogliono fare qualche cosa e dare una risposta all'appello delle Nazioni Unite
Si propongono d'essere i labbra componenti locali di persone che accettano di condividere di condividere i principi dell'appello delle Nazioni Unite
E che si impegnano per i prossimi tre anni
A non dimenticare i bisogni dei cittadini in particolare del sud del mondo se n'è tanto parlato danno richiamato più persone
L'impegno economico può essere assolutamente relativo nel dépliant che avete a disposizione presso lo stand dell'ANCI lo potete ritirare ci sono indirizzi di riferimento le proposte tecniche eccetera l'impegno economico può essere completamente diverso
Da trecento euro per una bonifica di una fontana in Burundi
A dodici mila euro per montare un mulino a vento in Senegal a centoventi mila euro per realizzare un Barrage in Burkina Faso
Mi avvio alla conclusione
è un'iniziativa che punta me in vari territori
Nelle varie località
A dare risposte ai diritti del Sud a portare avanti dei rapporti di giustizia e qui è stato detto anche di rapporti e di sicurezza
Il primo Giro d'Italia
Si concluderà dicevamo prima l'undici settembre l'undici dicembre a Cesenatico
E tra l'altro vede nelle prime giornate nelle prime venti giornate degli aspetti interessanti
Da parte dei nostri concittadini il fatto acque il ventisette di ottobre il sito a quei vita sia stato interpellato Abba diciassette mila e novecento interlocutori è il segnale e quando crede opportunità la persona le reazioni ci sono
Il punto questo abbiamo detto è il primo Giro d'Italia e la conclusione l'undici dicembre con chi vuole degli amministratori locali presenti ovviamente possiamo organizzare volentieri il secondo giro d'Italia grazie
Ringrazio Catai queste iniziativa importante ancora
Altri due annunci alle diciannove c'è anche la riunione degli amministratori DS nella sala sciroppo padiglione di di come Domodossola alle ore venti al quarto al ristorante cinque maggio si ritrovano i delegati della Lombardia credo di avere esaurito
Questa mia funzione di annunciatore
C'è un ultimo intervento se c'è Antonio Pecorari sindaco di Pino Torinese che si può fare
Altrimenti lo rinviamo
Insieme a quello precedente di Fotia cioè Pecorari
Mi pare di no
Allora a questo punto vista anche la concomitanza di molte riunioni collaterali che sono state convocate visto che non ci sono altre richieste di intervento
Sospendiamo la seduta grazie a tutti ci vediamo più tardi al dibattito a Palazzo Ducale e poi domani mattina grazie