La politica come professione e l'etica della politica

Allora forse possiamo iniziare
Io prima di iniziare però sento il dovere di chiedervi se possiamo osservare un attimo di raccoglimento in memoria
Dei delle vittime del
Brutale attentato in Spagna
Allora la giornata di oggi dedicata alla
Terza edizione del Forum vuol fare politica
Che giunge così al suo terzo anno di vita
Nel mille novecentonovantasette quando alcuni di noi vecchi laureati della facoltà di Scienze politiche di Catania
Decidemmo di dare vita all'associazione
Eravamo mossi da una necessità da una idea quella di fare dell'associazione un luogo che consentisse ai laureati più anziani di poter esprimere la loro solidarietà nei confronti dei neolaureati di quelli seri si erano diciamo erano più giovani e per la prima volta si affacciavano al mercato del lavoro
E in questo senso
Pensavamo dunque che questa solidarietà non dovesse essere una solidarietà meramente a formale a parole ma una solidarietà concreta
Che desse la possibilità a quelli appunto che erano già inseriti nel mercato del lavoro di potere offrire il loro contributo di esperienza
Nei confronti dei giovani laureati
Subito dopo però ci siamo immediatamente resi conto che questo obiettivo in realtà era un obiettivo dietro il quale ne stava uno ancora più profondo ed era quello di fare dell'associazione un luogo di riflessione sui temi che in qualche misura potevano riguardare la valorizzazione delle professionalità del laureato in scienze politiche
E per questo era necessario che l'associazione si orientasse in una duplice direzione di dialogo e di confronto da un lato con la facoltà e con le sue componenti docenti e gli studenti e dall'altro lato con il con il territorio
Con il territorio significa con tutte le forze politiche sociali ed economiche che in questo territorio operano in questa direzione abbiamo scelto
Di individuare tre a essi lungo i quali si muove l'azione soprattutto di carattere di iniziativa pubblica del dell'associazione stessa
L'asse che abbiamo detto del fare politica l'asse che abbiamo detto del mercato del lavoro dell'asse che abbiamo detto del creare sviluppo pensando che per ognuno di questi tre assi
Avremmo potuto realizzare ogni anno un formò una iniziativa dedicata ad uno fra i temi che a noi ci sembrano di maggior interessa
Questo queste iniziative sono iniziative che sono affiancate da un altro tipo di iniziativa strettamente orientata verso i neolaureati della facoltà
Che è quella di aver costituito un segretariato per le opportunità formative occupazionali che si occupa direttamente di assistere e aiutare
I nostri neolaureati nel nella fase di traghettamento diciamo così che li conduce dal mondo degli studi al mondo del lavoro approfitto anzi di questa occasione per dire che nel programma di questo anno è previsto che per l'asse
Mercato del lavoro realizzeremo un Forum nuovo sul ruolo del sociologo e per l'asse creare sviluppo realizzeremo un forum o in tema di cultura imprenditoriale
Quando al tema di questa sera non credo che ci voglia ci vogliono molte parole per riconoscere la centralità di questa di questo forum su fare politica per una facoltà come Scienze politiche
Ma non dico questo perché ritengo oltre che da presidente dell'associazione anche da docente dicesse l'amministrazione di questa facoltà non ritengo dicevo che la facoltà di Scienze politiche possa essere candidata ad essere l'unica a potere discutere seriamente di politica assolutamente non lo penso
Penso invece che se non dal punto di vista dell'oggetto certamente dal punto di vista del metodo questa facoltà si presta bene a tutte le carte in regola nelle sue componenti studentesche e docenti di discutere di politica
Faccio riferimento al metodo perché nella sua a nell'apparente schizofrenia dell'offerta didattica di questa facoltà
Dove gli studenti sono tra virgolette costretti a studiare
Mi discipline molto diverse che spaziano dall'economia alla sociologia dal diritto alla politologi sia dalla dalla economia persino oggi anche alla filosofia
Esiste un dato di profonda ricchezza il dato di profonda ricchezza consiste nel fatto di potere attraverso questa offerta formativa
Costruirsi quella apertura mentale
Quella libertà di pensiero nel quadro di una formazione critica che gli sarà fondamentale poi sul mercato del lavoro e questo noi lo abbiamo potuto e lo verifichiamo quotidianamente
E nello specifico gli consente di discutere di politica in maniera assolutamente libera e quando dico libera dico senza essere condizionanti da quelli che Max Weber chiamava le gabbie di ferro che i simbolisti chiamano le gabbie cognitive
E che in qualche modo spesso nella nelle conversazioni nelle nei nei dialoghi nei confronti su temi politici invece pesa hanno ecco da questo punto di vista il metodo della facoltà di Scienze politiche è un metodo che aiuta ad una bene discussione ad una buona discussione ad un buon confronto
Senza dovere sottostare ai pre giudizi con il tratto detto questo quindi io ritengo che che la l'occasione sia un'occasione ghiotta per questa facoltà
Anche in considerazione
Dei delle illustre personalità che hanno così gentilmente accettato il nostro invito naturalmente mi rendo conto che non è possibile
E non è facile diciamo così rinunciare a queste gabbie cognitive e che questo non significa però rinunciare a fare politica nel senso di impegnarsi
Perché le proprie idee perché il proprio progetto politico possa avere la meglio sul progetto politico dell'avversario e uso a proposito il termine avversario in in contrapposizione al termine nemico
Non penso che questo sia un'operazione facile ma penso invece che che sia nel metodo dei di studi della facoltà di Scienze politiche quella di insegnare agli studenti a distinguere a saper distinguere tra il momento dello studio dell'analisi e il momento dell'azione della lotta anche dura se necessaria
In questo in questo quadro
Io penso che
Che come dire in questa in questa facoltà
Di siano tutte le condizioni nel percorso di studi degli stipendi Scienze Politiche volendo entrare nel merito delle tematiche politologi che ci siano tutte le condizioni perché si possa affrontare con maturità e con questo spirito
Di dialogo il tema che che noi oggi abbiamo scelto affrontarlo tenendo fermo un principio che fondante dei sistemi democratici e il principio della tolleranza tolleranza che non è quella come dire di cui parlava Berté Marcuse negli anni Sessanta denunciando la Comuna falsa tolleranza
Ma tolleranza che si fonda su un principio perché decisivo per il pluralismo il principio della reciprocità
Ascoltare a patto di essere ascoltati rispettare a patto di essere rispettati
Il tema è che abbiamo scelto per questa sera
Non richiede particolari presentazioni
La politica come professione e l'etica della politica
Dico subito è un tema che abbiamo immaginato qualche mese fa
Dunque nessuna preveggenza da parte nostra nei confronti delle diciamo del fatto che recentemente il nostro presidente del Consiglio ha fatto alcune battute su questo tema
Non non rivendichiamo il ruolo di preveggenti
Lo abbiamo immaginato come un tema assolutamente centrale perché oggi in una congiuntura politica che dura ormai da diversi anni e che ha cambiato profondamente la realtà dei rapporti istituzionali basti pensare all'Unione Europea e alla problema della sopravvivenza o meno dell'antico concetto di Stato-nazione basti pensare alle crisi o alla alla crisi vera o presunta del Welfare State e degli e delle spinte che in vari in varie nazioni del mondo dell'Occidente occidentale avanzato vanno verso la trasformazione basti pensare alla crisi dei partiti seguita da una fase di esaltazione della società civile
Basti pensare a tutte queste cose per interrogarsi sul problema della professionalità del politico e della politica come professione
Io non voglio aggiungere altro a questa mia questo mio indirizzo di saluto
Voglio me lo consentirà il dottor Piero Isgrò che ha accettato ben volentieri di condurre questa tavola rotonda
Come dire pronunciare alcuni interrogativi magari in modo molto confusa che sono gli incaricati di siepi Hummel frullano in mente ma che tante volte nelle conversazioni con amici colleghi dentro e fuori dall'associazione e ci poniamo
Il primo interrogativo è che cosa intendiamo per politica oggi nelle democrazie mature tanto da giustificare
Che si parli di professionisti della politica
Il secondo interrogativo e riferito al ruolo che possono svolgere i politici di professione in quel in quella deriva populista che sta dietro l'angolo di qualsiasi democrazia anche delle democrazie mature
Un altro interrogativo è se la politica è una professione come si forma la professione del del politico in questo noi abbiamo esperienze d'Italia delle esperienze
Pluri decennali che riguardano i grandi partiti di massa ma riguardano anche le organizzazioni di massa come i sindacati
E infine sappiamo tutti che esiste una un nodo una questione di etica pubblica
Ma siamo davvero sicuri che il problema della etica pubblica possa essere affrontato e trovato su e trovare soluzione solo facendo riferimento a scelte di ingegneria istituzionali
O non pensiamo che bisogna anche agire sul piano della cultura politica
Ecco questi sono alcuni disordinati interrogativi che mi vengono in mente detto questo anche se tutti gli ospiti di questa sera
Voi li conoscete ho il dovere di presentarli accanto a me la dottoressa Spoto Puleo che la presidente della sezione catanese dell'Associazione Nazionale donne elettrici
Il senatore Cesare Salvi
Che non richiede particolari presentazioni il dottore Piero Isgrò che ha accettato da giornalista di condurre questa tavola rotonda il rettore al quale cederò tra un istante la parola l'onorevole Enzo Trantino
E di alleanza nazionale e il l'onore assessore Fabio Granata assessore ai beni culturali
Io
Volevo soltanto porgervi le scuse del preside professor Vecchio il quale si è dovuto attardare per una riunione alla quale non poteva mancare
Nei nelle prime ore del pomeriggio a Palermo e che ci raggiungerà con qualche minuto di ritardo in tempo per le conclusioni
Vi porgo le scuse di Paolo Nerozzi segretario
Nazionale CGIL il quale è rimasto anche Luís è un essere umano rimasto Luís a a casa con la febbre alta
Vi porgo le scuse dell'onorevole Enzo Bianco del quale stamattina ho ricevuto una lettera con la quale si scusa per non essere presente ma come voi sapete
Questo pomeriggio si aprivano i lavori del congresso nazionale della Margherita e dunque Luís ha ritenuto indispensabile doveva essere presente
In compenso nel pieghevole che voi avete ricevuto non era prevista
Per una serie di disguidi che non sto qui a raccontarvi la presenza dell'assessore Granata ce lo abbiamo ne siamo assolutamente felici e detto questo io chiedo al rettore al magnifico rettore che ringrazio ulteriormente
Di prendere la parola prego
Dopo
Dopo l'introduzione l'apertura dei lavori professore D'Amico
Ma molto importante portare il saluto dell'università e mio personale a questo incontro organizzato dalla facoltà di scienza politica ma principalmente dall'Associazione Alunni
Dei laureati della facoltà di Scienze politiche
Credo che oggi un giorno importante questi incontro assume un significato particolare
Tant'è che la presenza di relatori insigni riuniti qua in questa Savant Aula Magna della facoltà di Scienze politiche
Sede prestigio casa della nostra facoltà credo che oggi in quest'incontro questo incontro assume un significato importante intanto un confronto culturale intanto un confronto politico una necessità per questo nostro territorio
Poc'anzi parlando con l'onorevole Trantino sottolineavo la difficoltà di potersi incontrare confrontare
Guardare avanti cercare di migliorare le proprie conoscenze
Cercando di potere vedere un confronto politico con la presenza di relatori insigni ma riverse estrazioni politiche che cercano di confrontarsi su temi comuni
E credo che anche il tema della discussione
Del convegno oggi la politica come professione dell'etica della politica oggi de è un tema importante attualissimo che vede confronti in ambito nazionale e che credo sarà un tema il cui confronto oggi qui in questa sede sarà veramente importante
Il la politica oggi ha bisogno di numerosi così confronti alla luce del profondo cambiamento che abbiamo visto alla luce delle trasformazioni delle modifiche che abbiamo osservato dove leggi nuove letto Al-Ahly dove modelli nuovi sono state spesi sono stati sperimentati ma credo che debbono essere viste in un'ottica di un confronto serio alla luce anche di una sperimentazione che forse durata un po'di tempo e che non ha ha visto anche modifiche nel proprio assetto io credo che la legge elettorale sul maggioritario la presenza di numerosi partiti che nascono le difficoltà di amministrazione di cessione all'interno delle amministrazioni comunali
Le difficoltà di confronto politico e il tante volte si avvertono a livello periferico che dove sono tutti temi che oggi assumono notevole rilevanza e che hanno bisogno di confronti gli altamente e forse anche di modifica
La politica uno seduta il tema che si tratterà oggi verte su due nodi del primo e la politica come professione
Io credo che non è tanto il significato se professione o non professione della politica
A posto entrando più nel merito di professionalità questo credo che si cioè bisogna cercare di superare diffidenze e timori che oggi forse esistono e cercare di guardare avanti dando la possibilità di elevare il livello della politica
E di potere cercare di confrontarsi su temi attuare anche dei progetti di alto livello che danno la possibilità di tenere in alta considerazione le richieste e le esigenze che vengono alla società e che debbono essere viste da attuata nel modo migliore
Credo che il parametro importante sia proprio quello della valutazione dei cittadini a credo che proprio per questo stava logica della democrazia che passa attraverso anche i momenti del consenso
E deve dare quelle risposte serie e concrete
Per potere gestire e governare nel modo migliore il nostro Paese
Il secondo punto è l'etica della politica e io parlo anche dell'etica nella politica sono momenti talmente importanti
Che debbono essere visti come principi e regole quali non si può derogare è che sicuramente danno un forte significato al Paese quando si attuano nel modo migliore
Questi oggi questi momenti oggi debbono essere vissuti con un confronto razionale cercando super di superare emozioni che possono esistere ma che debbono dare anche un forte significato quando principalmente alla morale
Deve essere un principio fermo della vita non solamente ricevendo per la ma della vita di chi vive all'interno di questo territorio all'interno del nostro Paese
Su questo io credo che il confronto sarà importante e mi auguro che da questo confronto serve anche anche come stimolo come l'aumento di formazione necessario anche per i giovani che si formano all'interno del nostro ateneo
Giovani che debbono essere debbono raggiungere alti livelli di qualità di meritocrazia
Dove si formeranno e la classe dove si formerà la classe dirigente futura nel nostro Paese e credo che proprio su questo gli stimoli importanti le sempre il confronto
E anche il bagaglio culturale che bisogna imprimere a tutta a tanti giovani che sono presenti anche all'interno del nostro ateneo oggi abbiamo raggiunto sessantacinque mila iscritti nell'ateneo di Catania
Con un decentramento territoriale piuttosto ampio penso che siano una forte spinta per cercare di dare al ruolo momento di alta formazione per potere competere facilmente con gli altri giovani con gli altri laureati
Nel presenti non solamente nel territorio nazionale ma tra i vari paesi anche limitrofe
Quindi io mi complimento tantissimo la facoltà di Scienze con l'Associazione Alunni convento dal PSR grazie professore rami che ha voluto organizzare con molto entusiasmo questo pomeriggio quest'iniziativa convinto che queste iniziative è una facoltà viva
Casini entusiasmo come quella di di scienze politiche sia un momento importante di confronto con il territorio a confronto con la società
Per dare una forte spinta di sviluppo alla nostra la nostra regione manca al nostro paese grazie
Buonasera io me ne stavo seduto anche perché mi pare che tutti resteremo seduti a parlare a riflettere discutere su un tema molto importante impegnativo e per la vita accompagnato la storia dell'uomo il tema per la politica del del di di questo di questa conferenza dibattito il la politica come professione e l'etica della politica è stata il tema di una lezione importante che Max due ber tenne a Monaco nel mille novecentodiciannove
Germani allora era un un periodo molto contrastato c'erano gli Spartachista dice di rosa di rosso Luxemburgo da una parte cioè la sinistra i corpi franchi dall'altra quindi c'erano di grande tensione Germania in ginocchio e questa lezione prendeva le mosse da un dibattito che c'era stato in Germania sul caso Forster che era un date sono professore che rive giudicato la politica di guerra della Germania in base a principi religiosi Max Weber
Contesta questa impostazione dice che la politica cioè i fatti da posizioni intesi vanno giudicati secondo criteri diversi che non c'è di Peter i dal discorso della montagna i riti religiosi o criteri e spirituali
Lui dice che lui era per una democrazia plebiscitaria dove
Il popolo eleggeva il il premier e questo dopo facevo tutto quello che doveva fare secondo suo costume c'è una fortuna sotto di di mitizzazione di questo leader da parte di Ue ber quindi deve essere un uomo al di sotto delle partite un uomo cioè il puro che lotta per il bene dello Stato e una forma un mitizzazione che poi sarà rimproverate perché pari cioè
Cioè la posizione di web bere è stata visto come preconizza attrice del del del nazifascismo diritto deve poi di tutte e quindi tutti i sistemi dittatoriali che sono venuti nelle nel Novecento
E lui dice che poi questo leader deve essere affiancato da uno staff da questi professionisti della politica e quel tema che ci coinvolge i progressi della politica che vivono
Della politica mente leader vive per la politica questa prima distinzione che fa Max web
Per
Il leader può ed è posto di fronte a una scelta delle scelte politiche tra queste scelte debbono essere fatte in base che cos'è che qui ci sono i due grandi principi
Di che UE ber definisce magnificamente che fanno parte poi del patrimonio
Politico del Novecento che l'etica della convinzione e l'etica della responsabilità cioè a dire l'etica della convinzione
Coloro che giudicano dice la politica in base a principi non derogabili si deve fare in questa maniera a prescindere dalle conseguenze mentre l'etica della responsabilità si preoccupa delle conseguenze
Per capire meglio di quello di ciò che parliamo
Utilizzo l'ipotesi fittizie che fece che ha fatto Aland lascio vizio del suo vizio che è un famoso giurista di Harvard
E il pubblico se lo ricorderà perché è stato il difensore del caso Von Bulow fu e di OJ Simpson quello il l'attore nero che uccise né la moglie un famosissimo avvocato un film lui dice questo che un mese prima
Dell'attentato alle Torri Gemelle
Dell'undici settembre in agosto
Fu arredi l'FBI arresto
Zacarias Moussaoui che era
Responsabile del del dell'attentato alle Twin Towers
Allora
Il giurista si paga domandasse
L'FBI
Avesse come dire
Anziché preoccuparsi della del del personalità delle delle di Zacarias avesse comunque va bruciato le mani riforme le maniere forti forse forse sarebbe evitata la strage dell'undici settembre qui si pone un problema se talvolta per il bene comune quieto machiavellismo cioè
Il fine giustifica i mezzi se
Talvolta anzi possono comprimere libertà del della persona per un un bene Super è un bene comune i teorizzatore dell'etica della convinzione dicono di no
Quelli del dell'etica della responsabilità di consegna vedere insomma anzi a volte si può stare anche uno strappo
Detto questo io proprio su questo tema
Vorrei porre la domanda i agli intervenuti
Cioè come si pongono di fronte presente alla guerra la guerra
Avete visto ha impegnato il dibattito politico anche le cronache negli ultimi anni in Italia la guerra prima in Bosnia poi in Afghanistan soprattutto in Iraq
E quindi è possibile cioè la guerra è un male sempre e comunque oppure
Si può fare la guerra entro certi limiti per le per salvaguardare dei beni comuni la lotta al terrorismo cioè mediamente questo è un tema centrale
Per le terre affrontare per risolvere certi problemi nodali della nostra epoca io vorrei dare prima la parola proprio perché la sinistra mi pare che sia abbastanza sensibile dico anche la rete ovviamente ma sensibile a questi problemi ha proprio del sull'etica del della convinzione
Al senatore Salvi
A molti temi sono stati affrontati nella nella introduzione d'altra parte bisogna anche essere sintetici perché siamo siamo in molti qui a intervenire
E il
Invitiamo a Max Weber e naturalmente il giusto vedi anche il il il il tema del nostro convegno ci richiama quei famosi studi realmente in punto è che per commisurare la dimensione etica al progetto politico bisogna che ci sia un progetto politico convincente persuasivo
E a volte soprattutto con la la crisi dei partiti che sono cioè di portatori di una progettualità politica ideale di di grande di ampio respiro e la prima domanda da porsi è se c'è sia pure in forme nuove e moderne ancora una una una tensione progettuale di questo genere o si rischia di perdersi in quello che a molti so apparire invece un puro scontro di potere
Qui c'è questo prima questione che deve essere tematizzato e perché la politica abbia una dimensione etica anche nel
Nel confronto fra
Avversari politici
E occorre che questo progetto questa progettualità questa idealità sia tenuta viva tradizionalmente storicamente in Italia ma non solo in Italia questa funzione è stata svolta dovrebbe essere svolte una funzione propria dei partiti politici
E oggi noi tutti sappiamo che lei questo è un tema invece tutt'altro che acquisito
Teme quindi che ora andrebbe a sua volta la problematica sa poi c'è il problema se la bonifica possedesse una professione ora intendiamoci fare politica in modo impegnativo non consente di svolgere con serietà al tre attività questo bisogna dirlo
Almeno per persone normali beh che richiedevano solo un impegno di tempo ma in chi è una una concentrazione mentale e così via
Il che non vuol dire però che sia checché sia giusto e concepire la politica come una carriera
Lei che questo impoverisce e questo poi troppo spesso e costringe anche si è meno liberi
Perché se non ci sono altre possibilità professionali altre prospettive di occupazione e così via c'è anche meno libertaria affermare la propria idea il proprio punto di vista sì e più condizionati a una continuità
Di una di una di una attività
Quindi ci sono questi aspetti da che certamente ben che andrebbero considerati con attenzione quando a volte invece voi con troppa facilità
In modo come si sarebbe detto un tempo qualunquisti qua no vengono vengono affrontati quest'idea del sequestro
Detto questo non voglio sfuggire alla domanda specifica chiesta da boss dal nostro moderato alla fine del suo intervento
La famosa distinzione weberiana fra etica della convinzione dedica la responsabilità deve portare il politico a una mediazione
Cioè io credo che siano e categorie che prese così in modo in modo assolutistico impediscono paralizzano e questa possibilità di mediazione fra ciò di cui si è convinti né profughi invece sì sì considerare le azioni etiche dell'individuo cioè la dimensione etica non quella politica nessuna mediazione dovrebbe essere possibile
E tra quello che si considera giusto e quello che si può concretamente fa o quelle che sono le conseguenze di quello che si considera giusto
Ma
Cioè il politico deve fare una sintesi in cui tenga conto dell'una cosa e dell'altra dalla propria progettualità del proprio impianto editori ideale del Progetto collettivo cui si vuole delle scelte concretamente da compiere
Affrontate in questi termini probabilmente la distinzione meno netta di come sia stata teorizzata sulla questione concreta
Gran scelta fra la pace e la guerra in generale che è certamente un tema eticamente estremamente rilevante come si sa ci sono delle posizioni che sono come dire di molto rispettabili che sono molto serie che su una posizione di pacifismo integrale
Cioè il rifiuto sempre e comunque deluso dalla forza e noi sappiamo che la guerra è il mezzo estremo con cui si fa ricorso alla forza
Io credo che questa è una molto rispettabile molto seria secondo alcuni anche un una un progetto politico possibile anzi necessario
In queste realtà in cui viviamo difficilmente boss essere ebbero il terreno di un di un di un progetto politico che affronti le questioni le questioni dell'oggi e tuttavia di fronte a di tutela dei parametri ci devono essere
Ci devono essere io credo ancora che i parametri fondamentali di riferimento da questo punto di vista non possono non essere quelli della legalità internazionale di Interna
Legalità internazionale vuol dire che rispetto all'uso di Ferrara forza da parte dell'issati ci sono delle regole
Che sono le regole dello statuto delle Nazioni Unite che io sono le regole che si è venuto a chi si sono venute formando nel diritto internazionale alcune consuetudinarie
Dalla pace di Westfalia Empoli altre tradotte I rapporti delle convenzioni da quelle dalla fine dell'ottocento in poi dell'Aia di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra e così via fino convenzione più recenti come quelle sui tribunali penali internazionali e così via per quanto riguarda l'Italia c'è una norma costituzionale molto netta molto chiara
Che l'articolo undici della costituzione che dice che l'Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
E poi aggiunge precisa e quindi si raccorda con il diritto internazionale accetta limitazioni di sovranità necessarie per raggiungere determinati fine determinati obiettivi
E il punto di riferimento non può non essere io credo il punto di riferimento deve essere necessariamente questo questa posizione che evidentemente porta a una contrarietà alla strategia della della guerra come si sa l'attuale Amministrazione l'attuale Governo degli Stati Uniti d'America
Non accetta un impianto di questo dicono la logica multilaterale
Si è visto non solo in questa riceva dell'Iraq ma si vede per esempio nel rifiuto di aderire a tutti trattati a tutte le convenzioni internazionali che pongono limiti bilaterali da quella sul sul Tribunale penale internazionale e così via una scelta e quindi non non accetta questo impianto non accetta questa questa impostazione
E con
E quindi già questo è un punto
Evidentemente di di di di di di diversità di dissenso io credo però che questa è una scelta come questa
Come quella io vengo sostenendo cioè ogni forma di guerra e che non sia che non risponda alle regole ai principi della Carta delle Nazioni Unite per quanto riguarda l'Italia
All'articolo undici della Costituzione va contro Assad a non rispondere soltanto a un'etica della convinzione per usare questi delle coliche ma anche a un'etica della responsabilità
Cioè i fatti saranno tragicamente dimostrando purtroppo è la mia opinione è che questa scelta che ripeto non è quella del pacifismo integrale mai e comunque l'uso della forza ma ancora di fare riferimento ai principi della Carta delle Nazioni Unite adesso
Senza stare qui a svolgerle tutti Lauri difesa se no diventa troppo lunga risponde anche dieci sì se si sta dimostrando anche che quest'altra via che invece è stata seguita quella dell'unilateralismo non è nemmeno realistica
Che per questa via
Sì ottenga
Il risultato di risolvere che purtroppo anche la cosa terribile di adesso vedremo di che cosa si tratta e così via la situazione in quel Paese purtroppo allora per concludere l'etica della politica non è qualcosa di seguire le proprie convinzioni non è qualcosa di astratto non è qualcosa di realistico molto spesso la dimensione etica della politica è anche quella più realistica anche quella più giusta
Ritiene eccessiva si abbandona si può pensare di avere magari un vantaggio per l'immediato alla domanda specifica riguardava un tema di grande portata ma si potrebbero favorevole alla pace dalla guerra ma si potrebbero fare tanti esempi nel breve periodo
Si può pensare di avere un un un uno vantaggio ravvicinato ma si sia questa idea della politica come progettualità come impegno e così via invece voleva finire
Questa visioni limitate ristrette si si rivelano alla lunga perdenti anche sul piano del risultato grazie senatore Salvi
Io adesso vorrei sentire parere dell'onorevole Trantino però volevo parla pigro riflessione ma giustamente senatore Salvi dice che occorre una mediazione poi questa la cosa
La conclusione un po'del dibattito una mediazione ovviamente tra l'etica del convinzione l'etica della responsabilità ovviamente ci avessero però l'impressione che per quanto riguarda lo ska specifico italiano il governo nel la politica di governo sia improntata all'etica della responsabilità e la politica l'opposizione e l'etica dei principi del
Convinzione giocando un po'a mettere in difficoltà il Governo dico questa è una tecnica mi pare di individuare sia a destra che a sinistra l'onorevole Trantino
Visto il mio tecnico apposta emersi grazie
Dicevo sono molto colpito da una titolazione
Che a questo nostro incontro cioè chi sono i padroni di casa
Ed è molto bello direi molto socratico far sapere che sono gli alunni che invitano che voi sono i laureati
Che hanno l'orgoglio di restare a lunghi
Questa è una cosa importantissima il che significa che nel percorso accidentato di tutti i problemi del sapere
I saperi superano il sapere allora questo interesse ad allargare la sfera di conoscenza
L'impegno alla civiltà del confronto e definirsi ancora alunni se l'ho detto socratico non è un'immagine del feto e perché così sento di dire
Devo
Sbiadire un tema o più che un tema un termine che è stato usato quando si è parlato della tolleranza
Io credo che sbagliamo ad insistere sino all'inflazionare questo tema perché la tolleranza ogni giorno di più diventa l'attività di chi sta seduto che guarda con simpatia umana al massimo che resta in piedi io direi che se sostituisse Imola tolleranza sdoppiando la incomprensione il rispetto
Saremmo o meno Badaloni e nello stesso tempo più vicini a chi è destinatario dell'interesse umano nostro che non deve pesare in questa direzione
Andiamo al tema
Etica della politica ma io credo che la politica di per sé debba essere etica perché se la politica non etica e affarismo imbroglio diventa mestiere nel senso peggiore
Non nel senso artigianale e allora se questo è io credo che il problema della morale nella politica non è una condizione banche petto dire una precondizione
è come quando si partecipa a un concorso dove si deve essere alti una certa e allora la precondizione che si abbia quell'altezza poi discendono tutte le altre conseguenze
E allora in concreto che cos'è la politica
Io non ricorro nel web ero né ad altri anche perché a volte rischiamo come dicevo una mia amica di confondere i cognomi dei giocatori di calcio con i cognomi degli studiosi e quindi io voglio concentrarmi su un'esperienza immediata e diretta di chi ha fatto un lungo viaggio nella politica e quindi nelle istituzioni
Io credo che si possa impoverendo molto il problema dell'utero gli studiosi ma io non sono uno scienziato e quindi non ho ambizioni di alzare il tono se non per riferire quello che per me la politica
La politiche e lo studio dei bisogni dello studio del divenire
Se fosse solo lo studio dei bisogni sarebbe una computi isteria
Dei problemi ombelicale su bombe legali quello del divenire che la parte alta la parte nobile vale a dire che cosa costruiamo che cosa progettiamo per gli altri il dovere verso l'altro che diventa me stesso
E allora se questo è
Un tema importante che credo debba soltanto essere un accenno di riflessione perché dobbiamo conti c'entrarci tempi tutti
E la professionalità che è stata richiamata
Cesare Salvi l'ha ricordato Lou illustre docente sa che è vero che non si possono fare le due cose ma guai ad arrivare alla politica come unico mestiere
Significa in arricchirsi significa non avere più alle spalle una cultura che alimenta le scelte e che ebbe condizionato dalla necessità di far politica non significa essere intruppati avere la forza anche di sbattere la porta perché tanto non è il mestiere che tira tutto perché può e la vita con gli arti da dove tu l'hai lasciata e allora la professionalità io ho un confronto da sottoporvi i due sistemi diversi della pro della proporzionali prima e del maggioritario top
Il proporzionale
Io l'ho vissuto ovviamente tutte e due per ragioni evidenti il proporzionale era un poi salire le scale gradino supera di diciamo con Fabio si faceva la gavetta non si faceva per fare i deputati
Ci si affermava si cercava con le unghie e con i denti di avere uno spazio priva di presenza dopo di riempire questa presenza di contenuti dopo questi contenuti di alzarli sino a diventare competitivi con gli altri e farli prevalere sui contenuti altrui senza questo nessun diritto di primazia ma per dire
E quello è preferibile all'altro la proporzione questo significato
Ed era un'attività esaltante perché nel caso nostro il caso mie c'erano cinque province da visitare il controllo con gli elettori intenso
Il non trascurare il non sapere che tanto c'è il collegio che un collegio ricco e abbondante
Posso anche è un'ipotesi che faccio come ipotesi ovviamente di provocazione posso anche trascurare collegio tanto in quel collegio sono percentuali importante bulgara meno bulgara e perciò sono nelle condizioni di non avere la necessità del controllo dei bisogni altrui delle aspirazioni altrui degli occhi al Trulli per intenderci
Oggi invece quando abbiamo io ricordo per inciso che presentava ogni fine legislatura il cosiddetto fatturato quello che avevo fatto
Continuo a farlo ma possono farlo più perché tanti in quel collegio piaccia o non piaccia chi deve scegliere non è chiaro per native e quindi deve concentrare su un unico nome che si oppone questo non è un attacco al maggioritario
E soltanto una ricerca di affinamento dello strumento che ci viene dato che può essere questo con strumenti di preselezione che possono avvenire all'interno del collegio ogni biennio
Non vi so dare una ricetta però un'esigenza si avverte che quella di sentirsi più sganciati dall'elettorato più a se stessi più in mischia che invece si era prima nell'agorà cosa che oggi si perde
E allora se questo è l'ultimo tema
Che mi permetto sottoporre alla vostra attenzione e sulla responsabilità la responsabilità è la legge dei percorsi diciamo lo Statuto dei doveri
Oggi pare che la responsabilità si sia allontanato del tutto perché la responsabilità sono io e la mia funzione se si confonde la funzione con la responsabilità e se al contrario invece non è la responsabilità ad illuminare la funzione noi restiamo soltanto coloro i quali in condizioni di privilegio esercitano un mandato che certamente può restare sordo alle esigenze altrui grazie
Pronto pronto ecco
Di essere stato chiaro max due per dimenticato di aggiungere oltre su un filosofo
Tedesco morto almeno centoventi era anche centravanti della nazionale tedesca al Paese è un'altra cosa
Scherzo
Approfondite dei professionisti della politica tutti ricordiamo paese prima nel fare Presidente del Consiglio ha attaccato i professionisti della politica
Il tuo usando parole offensive molto pesanti per i professionisti della politica dicendo che cosa hanno fatto e mi piegando altre cose che poi magari duro ricordare
Quando i suoi stessi
Compagni di partito alleati
Andiamo
Sarà tutto hanno protestato dicendo chi persiste la politica c'erano anche in Forza Italia Alleanza Nazionale STET lui ha precisato dicendo che intendeva intendeva riferirsi all'opposizione contro stabilendo una curiosa come dire diversità tra proprietà buone proprietà cattive insomma credo che cosa un pochettino strana io vorrei domandare al senatore Ziccone e poi chiedo il parere del del assessore Granata
Se un sì se c'è un limite alla contraddizione di un premio
Un limite alle contraddizioni di un premier
Si può contraddire impunemente
Può dire quello che vuole oppure c'è un limite
Sì
Quella di rispondere sempre alle domani attenti che viene registrata dalle
Si inquadrano l'avviamento è nel tema sia pure amplissimo professioni una spalla siamo chiamati stasera a contribuire per quanto mi riguarda assai modestamente assai modestamente
Perché questi se ne risponde ritengo di non avere niente né
Dal punto di vista culturale
E professionale sul piano universitario la competenza che mi permette alcun intervento qualificato su questo piano e per non avere la professionalità politica che mi permette su quell'altro piano un intervento qualifica
E poi voglio dire subito
Qui molti mi conoscono
Non sono non sono mai stato considerato
E non mi piace essere considerato un anticonformista
Quindi vi prego un anticonformista quindi vi prego di
Sentire le pochissime cose che dirò che vi assicuro non sono ispirate che non sono mai state ispirate ad anticonformismo
Sono sempre le cose che in alcune occasioni ha detto che stasera brevissimamente ripeto
Chi spiralate a un altro principio importante al quale mi sono sempre conformato che Ranieri
Poiché qui non siamo per far
Autobiografia ma per dare un contributo perché secondo me e questo uno dei primi doveri
E arriverò quindi alla conclusione perché scorso politica
Io ritengo che un dovere
Quasi essenziale forse a essenziali in politica e quello di esprime essi dicendo
Quella che quanto meno si è convinti sia la verità
E se posso permettermi
Devo dire che molto spesso ho dovuto constatare che questo non è un principio molto affermato e molto pratica
E così ce ne sono tanti di principi che a mio Guido a mio avviso devono ispirare l'azione politica
Perché voglio dare questo taglio al mio intervento non è tanto il problema
Astratto concettuale
I limiti o delle interferenza tra politica e morale quanto quella di come deve atteggiarsi il comportamento di chi professionalmente occasionalmente
Più o meno solo per un periodo più lungo fa politica e l'etica la sua etica
E a questo proposito ad esempio mi esprimo subito per un altro principio sono perfettamente d'accordo con
Il collega dico collega perché
Appartengono anche al Senato dico subito al collega io guardo sempre con grande ammirazione questo lo aggiungo e lo dico lo spiegherò poi perché perché risponderò anche alla domanda era implicita nel discorso
Se la disobbedienza può spingere anche a dire presente uno non è d'accordo sulla professionalità o non professionalità dalla politica scherzo perché non credo che sia questo il problema delle SS non essere come si può dire autorizzati
Capire quello che si pensa
Su che cosa sono d'accordo con collego senatore Carpi ad esempio sulla legalità
Non è che io non conosca quali sono i problemi che sostenere il principio che l'azione politica deve sempre ispirarsi all'angolo fra legalità comporta
Sono perfettamente e pienamente Consap
Eppure vi devo dire mi pare irrinunciabile in uno stato
In cui
Sì
Considera questo principio un principio che sta alla parte dalla convivenza
Diciamo da questo per questo si collega anche al discorso che facevo prima sulla le aumentate il comportamento delle cose che essi
Se si è convinti
Di
Agire in uno stato in cui la località e un pilastro fondamentale aldilà delle considerazioni che si possono vedere anch'io da giovane ho
Studiato l'uso alternativo del diritto il convincimento che vaga legalità e un non valore perché serve soltanto a stabilizzare il potere eccetera e conosco queste problematiche ma
Se ad esempio e così è per quanto mi riguarda ho sempre sostenuto che la legalità e un
Principio fondamentale a cui deve ispirarsi l'azione
Del politico non meno che dei cittadini io credo che anche quello sia
Morale dalla politica
Quindi in termini molto semplici
Credo che
La necessità
Non di dare priorità
Ma di non di giungere mai
L'azione politica dai propri principi morali chiaro che questo non vuol dire relativismo morale ma mi rendo conto che ci possono essere delle differenze delle divergenze anche sul piano dei principi morali alcuni sono meno discutibili altri possono essere più disponibile questo per quel che io
Penso e un modo assolutamente indispensabile per poter fare
Politica come professione
Ecco dicevo prima non voglio essere anticonformista
Io vi devo dire la verità mi sono sempre
Vergognato non è una parola esatto
Ma ho sempre avvertito con molta difficoltà
Non con il senso della disistima
Ma mi è sempre molto dispiaciuto
Quelle due o tre volte che
Nel corso della mia vita ho svolto per qualche anno un'attività politico vicino alla politica
E essere indicato
Chi lo faceva non lo faceva con disprezzo ma voglio chiarire su come uno prestato alla politica
E c'è stata l'uso un periodo in cui leggevo spesso nostro quotidiano che persone che notoriamente avevano fatto solo politico non loro vita si auto definivano prestati alla politica quasi che fosse una vergogna a fare la politica per professione siccome non sono anticonformista
Io vi dico sinceramente che lo sempre pensionato al contrario
Sempre pensato al contrario
E certamente il sistema elettorale forse consente ancora di più
Che persone che hanno altre attività possono essere prestati alla politica
Ha semmai sono queste che lo devono fare come si può dire in punta di piedi
Nel senso di capire che non avendo scelto nella loro vita
Come attività principale quella della politica hanno il dovere di guardare a mio avviso che lo dico senza esitazioni con Chris spento
A coloro i quali hanno scelto invece nella loro tariffa Napoli
Però c'è qualche cosa di chiarire sul l'aspetto nessun rapporto politica professione
è stato detto
Questo non vuol dire che la politica che il mestiere o può essere il mestiere
Di chi va a condurre a svolgere un'attività estremamente importante nobile qual è quella di gestire attraverso i vari livelli animati mordi la cosa pubblica
Il mestiere un'altra cosa
Allora è chiaro che se ad esempio assistiamo questo lo devo dire se non rientrato come si può dire tra virgolette in politica dopo vent'anni mi sono reso conto Cosimo diretti
Un peggioramento difficilmente
Riparabile sotto alcuni aspetti proprio su questo problema per questo oggi si parla di politica e di professione Cetto
Se noi dobbiamo pensare che politica come professione significa che si comincia dai ragazzi e si ha uno stipendio è una fonte di sopravvivenza da ragazzi facendo politica ad esempio l'impiegato il sito per con col funziona
E poi come consigliere comunale mentre prima si aveva il gettone di presenza di cinquanta mila lire novecento mila lire sia invece una retribuzione che equivale a uno stipendio e poi facendo e così via e diventa la politica
Quasi la fonte di sopravvivenza è l'unica esperienza che una persona fa allora è chiaro che questo no
Così condiziona molto riduttiva perché poi proprio perché toglie quella libertà di cui si parla la politiche essenzialmente Lippert concludo se non si avesse in politica la possibilità di sentirsi liberi in qualunque momento si tradirebbe il primo più importante dovere che la politica sei otto certo ci vuole responsabilità come è stato detto
Allora vedete
E concludo con un riferimento Autobiography comma che considero uno dei doveri principali lo ripeto dalla politica
C'è stato un momento della mia vita in cui ho ritenuto fosse impossibile impossibile potere svolgere attività politica in un momento nel quale si era fortemente condizionati fino al punto di dover abbandonare i principi o trascurare i principi morali quadri
Non ho avuto un istante di esitazione io con chiarezza dichiarante anche a chi chi aveva votato che non ero nelle condizioni di mantenersi niente sul piano morale
Penso che questo sia il primo dovere di ciascuno c'è e credo di aver dato anche la risposta alla domanda che mi precede il moderatore
Il problema è anche di di immoralità della persona cioè l'essere un professionista della politica occasioni dipende totalmente la politica certo commetta riparare certe cose però non mi sento cade il
Le dichiarazioni le parole del Presidente del Consiglio sui professionisti sul disprezzo difatti riscrive la politica era un modo come l'origine a separarsi dalla politica perché la politica in Italia è considerata una cosa sporca proprio per questo lui si tira fuori da qui mi dice sempre di essere prestato alla politica espunte dal senatore dicono questo sua separazione
Viene dall'alto anche perché poi questo non è vero perché Forza Italia stesso Berlusconi si è servito della politica dei professionisti della politica servizio la politica
Per rinsaldare il suo impero economico mediatico insomma resta voglio dire
Artigiani professionisti della politica sono stati anche al suo servizio io volevo chiedere all'assessore Granata il suo parere su questo su questo aspetto di professionisti e lui si sente prestato alla politica se la politica è una cosa sporca
Ho solo sotto restituito il suo suo proprio per il tipo congiuntura vuol dire che le le dichiarazioni del premier Berlusconi
Ho intravisto lo dico senza ironia comunque un fatto estremamente positivo per la prima volta Berlusconi ammette che l'Italia sia esistito proprio la politica una questione morale per questo credo che sia un grande passo avanti
Fino a questo di violazione Berlusconi aveva ritenuto che tutto ciò che i ritardi in Sicilia ad esempio era successo per gli amici ottobre gli a mio marito
Si potessero riportare alla più gli ho delle toghe rosse va dire invece che qualcuno si è arricchito con la politica procedure poi dall'individuazione successiva fatto in un solo campo
Non nuovo a trecentosessanta gradi anche perché personalmente ma credo che in questo tavolo tutti siamo convinti che così come la
L'etica in politica sia una precondizione Como lucido mandando triumviro indicava lato trasversalità assoluta in quegli anni di comportamenti
Poco ortodossi sia stato un dato di fatto quindi innanzitutto saluto di libero senza ironia un dato che un dato confortante si ammette che c'è stato un problema morale legato alla pratica politica
Credo che era inevitabile il riferimento al alla conferenza tenuta a Monaco da Max Weber
Per introdurre questo dibattito altrimenti rischia di diventare da quell'universo perché vivendo vendita mi sono talmente tante di cornice perché attorno a tutto questo si può parlare di tutto
Ma sicuramente c'è un qualcosa di importante che Webber propri in quella conferenza specificava e mi parlava di vivere per la politica vivere di politica faceva questa difesa di distinzione questa differenza recentemente uscito un film
Bello perché
Racconta la storia di una parte della gioventù italiana
La meglio gioventù noi siamo stati come Enzo Trantino magari la peggio gioventù però credo che in quegli anni ci sia stato una predisposizione a darsi alla politica un vivere per la politica che era fatta di condivisione di valori di scelte di visioni del mondo
Si entrava in politica un po'come si entrava eccolo questo lo dico andate a Roma una certa retorica sembra Rimbaud di un po'come se entravi in guerra ci si schierava sia deriva un sistema di valori ci si credeva
E tutto questo significava anche un grande rispetto per chi aveva valori idee impostazioni opposte alle nostre si entrare in politica perché si voleva vivere compassione una fase quella della giovinezza che fatta proprio come poi al di là della famosa famosissimo battuta fulminante Ionesco ai giovani della contestazione diventerete tutti notai perché in quella fase anagrafica dell'esistenza si doveva vivere rompendo gli schemi
E credendo veramente di essere e di poter essere consequenziale alle idee che si avevano portandolo Secondo convinzione con testimonianze nella prassi quotidiana dell'agire
Ci sono delle testimonianze per voi direte ma credo che in questa sala al di là delle posizioni sono molto diffuse
Anni in cui si è visto dalla politica come scelta comunitaria in cui c'era un sistema anche di come dire di rapporti personali erano basati fondati sulla politica
Ma nei quali si entrare in un partito lontanamente neanche potendo pensare di dover fare carriera
Io ricordo che è l'idea stessa nelle organizzazioni giovanili doversi Buongiorno candidare sulla vostra enzima cioè nessuno pensava al candidarsi
Oggi si arriva in politica per diventare consigliere comunale per diventare deputato anche su questo bisogna fare una riflessione
Che credo parta proprio dalle cose che ha detto di sopravvivere in questo forse sono un po'più radicale credo che sia stato il maggioritario per ciò che implica il maggioritario come concezione Dio organizzazione del consenso e dello Stato ad avere sradicato per certi versi i partiti e quindi la formazione dei gruppi dirigenti dall'autentico radicamento sociale
Il maggioritario di fatto applica un principio di tipo aziendalistico si sceglie un uomo lo scelgono gli apparati e in base al consenso che le arie raccolgono si eleggono soggetti che sono poi più che espressione del collegio in questo senso sono espressione di una coalizione alla quale devono restare fedeli perché altrimenti non sono rieletti perché altrimenti la ortodossia deve essere assoluta perché noi siamo stati un partito accusato per anni di essere legato ad alcune visioni di ortodossia di ordine di autorità ma siamo stati un partito assolutamente anarchico dove all'interno si confrontavano posizioni
A volte in politica estera assolutamente opposte ebbene c'era uno spazio di dibattito politico enorme all'interno della nostra aria politica
Ma questo era rafforzato dall'idea che comunque rappresentati attraverso il proporzionale una possibilità di essere eletto perché vedi un tuo radicamento sociale e popolare non doveri
Non potevi essere fatto fuori perché disturbato il manovratore oggi chi disturba il manovratore a destra e a sinistra viene fatto fuori perché non è pensabile in un sistema maggioritario in cui i partiti scelgono i loro per rappresentante all'interno dei collegi che chi bene o male si rassegna a questo triste questo mi assumo la responsabilità di ciò che dico bipolarismo italiano imperfetto poi voglio saloon e un femminismo perché su questo concludendo bisogna debba avviare un una riflessione anche questa realmente weberiana nel senso che bisogna denunciare con forza l'idea di una politica che si trasforma in amministrazione
Non è vero che chi sa amministrare bene un condominio fa politica
Il dato tecnico dell'amministrazione l'eccessiva specificità delle conoscenze in un ramo delle cose che si fanno è solitamente politicamente negativo
Io credo di poter dire con convinzione che molto spesso abbiamo constatato che i peggiori assessore alla sanità sono i medici come il peggio ritiene è un dato di fatto come i peggiori assessore alla Pubblica istruzione sono i professori perché è la specificità nell'organizzazione tecnica di un settore preclude a una visione più ampia che dovrebbe essere la ragione sociale vera dell'agire politico cioè fare l'accusa creare una cornice di valori vendo poiché a dentro poi dentro la quale poi calare dei valori e delle scelte quell'esile di tipo tecnico ma Webber voglio ricordarlo perché è stato citato opportunamente parlava di tre gradi importanti nell'azione politica proprio in quella conferenza passione senso di responsabilità lungimiranza
La prima la prima caratteristica antropologica per avere passione bisogna averla la passione non si come dire apprenda alla scuola di partito né si apprende leggendo i giornali si appassiona se si nasce con la vocazione per la politica
Che altro non è che la vocazione a interessarsi dei problemi degli altri la vocazione di credere possibile trovare soluzioni secondo le proprie convinzioni l'organizzazione sociale che affronti i problemi degli altri
Il senso di responsabilità è non sentirsi egocentrica mente al centro del mondo e quindi avere il senso dei propri limiti delle proprie scelte costruire percorsi progettuali insieme agli altri
E la lungimiranza
Nella domanda posta sulla guerra bisogna nelle scelte soprattutto nelle scelte estreme di politica estera per una capacità progettuale capire dove si va attraverso alcune strade che si vogliono prendere che si percorrono credo quindi che ci sia una grande necessità di far riprendere la circolazione delle idee la vostra iniziativa straordinariamente efficace in questa all'interno di una facoltà che poi per ragione sociale e questo deve fare e credo che ci sia oggi una nuova attenzione
Verso un dato concludendo che sia quello della necessità di fuoriuscire un po'dalla da una visione torno a sottolinearlo di tipo di tipo amministrativo della politica
Concludendo non per fare un ulteriore passaggio polemico come dire interno alla alla nostra coalizione però lo dico come esempio di tipo culturale è un mi sembra un po'alla storia delle Trade
Quando si parla delle tre i e si dice che in prospettiva i giovani avendo appreso l'inglese
Sapendo navigare in internet e avendo cultura di impresa posturale l'Italia migliore credo che si dimentichi che senza una quarta i che è quella della identità e della consapevolezza di ciò che sia e di cosa sia come popolo e come comunità
Sì a una comunità che si può essere di buoni amministratori di condomini ma non ha la percezione del senso del destino dalla comunità
Allora su questo si gioca una partita sottile trasversale agli schieramenti credo che su questo soprattutto ci sia una grande partita divisioni del mondo diversa che proprio da Webber nascono perché è una certa visione della politica tradizionalmente intesa declinata in varie posizioni nasce da una visione europea della stessa
Mentre una visione aziendalista bipolare e maggioritaria nasce dalla visione americana e nasce proprio da quell'etica protestante che portò a un determinato meccanismo per cui poi se l'amministrazione diventa uno scontro tra due blocchi economici che individuano un soggetto un personaggio di cui programmi si differenziano soltanto sui dati dell'amministrazione mai sui dati della politica comporta un mondo in cui annullandosi le differenze si annientano anche la circolazione delle idee e conta soltanto quella sì
è ipocritamente nascosta la forza del denaro e la forza dell'economia credo che l'Europa abbia un'altra vocazione credo che la politica europea la politica l'azione debba tornare a parlare un linguaggio diverso e a trovare nuove aggregazioni in questa abitazione
Grazie
Volevo volevo aggiungere alle cose che diceva l'assessore Granata le qualità del capo a parte la passione lungimiranza diceva che bisogna queste qualità mettono al riparo dalla vanità peccato mortale di un leader e la vanità ma proposito del dei politici che rubano avvertimento che abbiamo grande esperienza storica solita ma i pugliesi gruppo non sono soli professionisti Bono tutti diciamo problemi professionisti o meno e diceva
E
Rubano potenzialmente pronti sono sia quelli che sia quelli che fanno la Puglia professione sia quelli che fanno potranno evidentemente
Quindi non è un navigazione perché quali Marina statuto rubano tutti altri due giudizi della politica mi pare che questo sia ovvio
E comunque le diceva giustamente i i medici non sono dei buoni amministratori non hanno senso politico non sembra evidentemente ecco qui il problema forse di professionalità della Polydor mo'parlati in senso
Nella politica e adesso volevo chiamare in campo la la valutazione la Poule Spoto Puleo partendo non mi scuserete sempre dal nostro leader e che un personaggio che fa parlare di sé che ha tanti intrecci anche tanti difetti
Questo leader molte donne solida morale Rettore c'è un sottosegretario alla giustizia visto su sette tre settimane che si chiama questa signora il sole senza violasse Jole Santelli trentaquattro anni che è sottosegretario alla giustizia e innamorata del Berlusconi e queste Santelli quanto letto ha rischiato di essere espulso dal collegio perché ha messo sotto il crocifisso un poster con Claudio Martelli vedete già lunga
Lungo esercizio piaggeria insomma consolidato e come il rapporto con il leader regionale le donne hanno un rapporto anche esistesse questo vuoto piccolissimo virus modi di fare spot cioè sentì avvicinarsi alla evitare politica dinastia alle al leader
Innamorandosi il proprio leader questo non non può essere un rischio perché non fa vedere tre altre virtù
Rispondo subito al questa domanda estremamente provocatoria
Anche se mi consenta prima un attimo di ringraziare l'organizzazione degli alunni e di scienze politiche mi ha permesso di essere presente in un consesso così prestigioso
E risponde immediatamente la figura di un leader senz'altro e carismatica e penso che possessi sci esercitare un fascino incondizionato su uomini e su donne
Questa come premessa di carattere generale
Se poi riferiamo il caso particolare della signora non oso chiamarla diversamente innamorata di questo leader io direi che è opportuno a questo punto della nostra maturazione come donne discendere quella che può essere un'eccezione da quella che dovrebbe essere ormai è una regola
Io credo che abbiamo dimostrato
E come donna lo dobbiamo continuare ancora manifestare che abbiamo raggiunto una maturità in politica
Una maturità di scelte una consapevolezza che va al di là dei dell'aspetto fisico di una persona
Credo che da quando abbiamo avuto diritto al voto in Italia dal mille novecentoquarantasei l'anno in cui venne fondata l'Associazione di cui sono presidente
L'associazione nazionale donne elettrici noi ci siamo battute per formare una coscienza politica nelle donne e il fatto di essere qualificate o ancora come dire adombrate detto dove questi schermi
Di romanticismo non mi sta più bene
Lo dico chiaramente anche perché ripeto l'impegno delle donne in politica e importante e credo che debba andare sempre più avanti
Io ripeto la politica fino ad oggi ci ha considerato un soggetto marginale
Non voglio andare tanto indietro nel tempo quando gli antichi romani dicevano che la dea che dovrebbe ispirare le donne era la dea tacita muta
Oppure per per fare salti nel tempo quando un papa Pio decimo per l'esattezza diceva la donna che la casa che la piazza che stia in casa
Oggi siamo andati molto più avanti e dico finalmente dopo millenni di mortificazione e se un poeta eccetto o meno aveva già nella sua lungimiranza e con la sua intelligenza visto in una donna come Penelope una forza di stabilità
Politica in un paese a costo anche di sacrifici
Io dico la politica di oggi fino ad oggi è stato una politica più che cieca più ghiotto USA perché ha tenuto fuori da quello che la gestione della cosa pubblica una ricchezza immensa una ricchezza femminile una differenza di genere
Che senz'altro avrebbe potuto dare molta più stabilità e profondità di scelte e di operazioni anche economiche ai governi al nostro Paese in particolare
Diceva anche ma ho trovato tra le carte pensate il decalogo del buon politico di don Sturzo che diceva
Dovunque
Non disdegnare l'ausilio delle donne disabili che si interessano i pubblici affari e se vedono le cose dal punto di vista e concreti che possono sfuggire agli uomini oggi abbiamo una legislazione avanzata voi tutti sapete riforma dell'articolo cinquantuno
Aspettiamo semplicemente le leggi che possano attuare in maniera pratica ormai questi dettati costituzionali e vedere finalmente entrare in Parlamento
E in Senato gli anche al Parlamento europeo un maggiore numero di donne perché credo che questo sia un arricchimento e una stabilità maggiore ma qui parliamo di morale
E di politica facendo riferimento a quello che l'eterno dilemma Tucci diedero che diceva la scelta tra la cosa moralmente giusta e politicamente utile
E noi diciamo la morale prima era ancorata alla religione
E dunque a principi ispirati da determinati dettati
Poi nel con l'Illuminismo venne ancorata alla ragione estivo uffici e una stagione di diritti e di doveri
Nell'epoca moderna purtroppo abbiamo assistito ad una transizione dove abbiamo visto il crepuscolo dei diritti e de il crepuscolo dei doveri e l'affermazione è sempre più avanzata di diritti
Questi diritti che sono come una coperta che tira lo Stato da un lato e dall'altro perché ognuno vuole raggiungere il bene e il benessere e fine della politica e il bene
E qualche quindi la funzione equilibrando e delle donne perché noi che siamo quelle che diamo la vita a proposito del dibattito sulla guerra io credo che noi saremmo una un elemento estremamente di importante per l'equilibrio che riusciremo a potere dare non si fa politica con la morale ma non si fa meglio senza di essa la politica non è né morale né immorale
L'Api la politica diceva anche Bobbio segue dei principi che devono essere indipendenti da quelle che sono i giudizi individuali da quelli che sono i gli indiretti gli gli interessi particolari
Perché la politica e un momento di mediazione e il momento più alto di perché e la più alta delle attività un male
In quanto ai interno Peuterey di quelle che sono i bisogni della società e condendo il contemporaneamente attuatrice di questi bisogni
E allora bisogna seguire la logica anche del bene dello Stato che è superiore al bene individuale perché lo spartiacque della politica sta proprio lì
Nel distinguere l'interesse pubblico dell'interesse privato
Oggi noi sappiamo che perseguire l'interesse pubblico estremamente difficile interesse pubbliche fatto di mediazione
Di capacità diplomatica di equilibri continui e notevoli e allora in questi equilibri nomine sono stati maestri sono stati capaci hanno avuto un grande precursore Ilulissat che era il filo attente diceva così a Nicodemo lo so la tua gli indolenti tiene lontano dal compromesso
E da qualunque altra forma più o meno spregiudicata ma tu pensa al potere e per una volta tanto raggiunge questo potere metti da parte quella morale avrai tutta la vita per dimostrare che sei un uomo giusto manovre prende il potere
Allora distinguiamo due momenti né alla politica la politica come tecnica cioè come acquisizione del potere
E la politica come capacità di trasformare questo potere che sia in momento risolutori o dei bisogni della società
Ecco perché noi vogliamo donne vogliamo esserci perché noi donne oggi desideriamo il potere ma non nel senso distorto a cui ci ha abituato la politica
Per praticata fino ad oggi del senso di possesso noi vogliamo il potere facendolo risalire a quello che la della base il significato latino di Botero che significa fare noi oggi vogliamo esserci noi oggi vogliamo fare perché sicuramente accanto agli uomini pubblico usciremo a costruire una società migliore perché la differenza di genere sarà un completamento
Di questa azione che il rivolta propria interpreterà are a realizzare i bisogni del cittadino
Oppure
Dimenticato di dire qui che il professore Ziccone tutto andare via perché avevo un altro dibattito da coordinare e quindi si scusava vegliato mediti su di dire queste discuterlo con voi di questo punto vorrei se siete d'accordo coinvolge il pubblico in questo dibattito e per ritardi patto molto ampio forte molto generoso e magari rischiamo di di perderci nelle parole io ho cercato di ancora dei fatti ma insomma
Tema importante ma è molto molto vasto allora secoli del pubblico vuole
Intervenire e però pregherei di non fare delle contro conferenze ma insomma di fare delle domande secche specifiche agli intervenuti grazie la signora
Io posso fare da da hostess
No no facciamo girare il microfono
Io non mi chiamo Giuseppe l'uomo lembo
Dirigo un'azienda non sono né politica né
Non mi occupo di questo però volevo fare una riflessione a voce alta per quanto riguarda da donna alle donne
E la io ritengo che innanzitutto il potere la donna ce l'abbia sempre avuto perché ha governato una società dal punto di vista economico e dettando un po'le basi della micro società e che la famiglia
Ritengo anche che
Pensare al passato perché gli uomini non c'hanno fatto entrare in politica
Ritengo sia inesatto io ritengo che né su tutto Pesaro posso futura sempre una cosa importante
Però ritengo che la donna non abbia inserito
Il concetto di politiche entra in politica perché non l'ha mai visto come il ruolo della donna ecco volevo fare questa soltanto questa difesa ripresero voce alta
Vogliamo
Organizziamo tutte le domande e poi diventa celebre costine brevissima
Se c'è la speranza di vedere tradotto in Italia per un ripristino della democrazia vera delle elezioni primarie
Solo questo
Magari fra prima allora scusate
In Inghilterra non ho preso ovviamente settimo risponde alla
La signora Spoto Puleo chiusa sulla domanda la signora e poi su quel sulla sua domande le primarie che dibattito che si è aperto consentire prevede il posso fare anch'io una domanda Carla
Alla nostra Spoto Puleo posso chiedere a suo giudizio in che cosa consiste la differenza
Di genere tra il politico maschio era atteso il politico don se esista
Cioè nel concreto operare ecco che rispetto ai temi che noi ci stiamo ponendo
Questa domanda implicherebbe una discussione lunghissima sotto il profilo fisico dissi Kiko culturale eccetera eccetera
Allora dico alla differenza tra un ovetto tra un uomo e una donna tra il modo di parola di proporsi il modo di essere
Al maschile al femminile e profondissimo io desidero di rapidamente a rispondere invece all'amica dicendo semplicemente che fattori culturali
Evidentemente ci hanno tenuto lontano dalla politica fattori culturali che si sono radicati nei millenni quando alla donna
Per una serie di motivi e se incominciamo dei primordi quando per la forza fisica la complessione maschile
E l'uomo andava fuori di casa usciva si relazionava con gli altri uomini per cercare un'abitazione per cercare il cibo la copertura e le donne avendo una complessione fisica più debole stavano a casa
E allora questi ruoli poi si sono sempre sempre di più mantenuti nel tempo si sono trasmessi ancora io quando ero piccola insomma sei passato qualche decennio fa insomma
Avevo o dei fratelli e quando veniva la Befana i miei fratelli regalavano i soldatini o il meccanico e a me regalavano le bambole
Ecco questa perpetrazione dei ruoli e dovute ai legata a un fatto culturale
Ora ne stiamo venendo fuori perché di quest'ultimo secolo che abbiamo lasciato alle spalle il Novecento e stato veramente il secolo della grande rivoluzione della più grande rivoluzione una rivoluzione incruenta che non ha visto né spargimento di sangue né niente
Ma ha visto una beva un vero capovolgimento cioè finalmente
La donna acquisito la sua dignità
La sua dignità nel pubblico
Ecco questa la vera rivoluzione
Allora per quanto riguarda le primarie lo statuto è stato a io ero contrario ma adesso sono diventato assolutamente favorevole perché ma ne accennava anche onorevole trentino prima con questa Memme modifica di meccanismo del sistema elettorale
Si si è creata una situazione per cui mentre
La Lello obiettivo la riforma elettorale adesso parliamo del Parlamento nazionale
Doveva essere quello di avvicinare il lei candidato al collegio agli elettori di farlo essere espressione invece la verità
Mai chi luci noi siamo nelle mani di cinque sei persone per ogni Bertillo che decide le candidature i posti in cui essere candidati
Perché ci sono i collegi sicuri collegi incerti collegi perdenti e così via spesso non non è un sistema che molto negativo dal punto di vista demo
I collegi ballerini e così via quindi diventai con meccanismi decisionali molto o poco trasparenti
Prato non hanno fatto pure io perché l'anno che ero capogruppo osavo lì quelle notti che si facevano i candidati e vedevo anche che potere enorme uno che ha in mano dei che ha esposto la persona qua e di là
Avete anche le primarie hanno loro contro indicazioni chi vota i costi eccetera però certamente introducono un elemento di trasparenza del resto abbiamo visto negli Stati Uniti d'America pur con tutti i limiti e che a quel tipo di sistema istituzionale ma adesso non facciamo la lunga che è legato anche lì soprattutto ai costi alla la scarsa partecipazione e così via
E però il Partito democratico che aveva questa esigenza di trovare un candidato alternativo a Boucher insomma sono partiti in dieci puoi progressivamente votando e così via si è trovato si è trovato un candidato giusto
Io penso sono molto se lo sono diventato favorevole a questo sistema delle primarie penso che sia giusto introdurre cambiare idea
Fino prima volevo fare sentire
Sì sì è un momento prima volevo far completare al onorevole Trantino su questo fatto le primarie coi
Poi l'accettare questo invito che l'intervento non è una domanda Enzo Foschi col consenso dell'ente di Piero
Vorrei dire
Perché non lo farà per questioni di stile Fabio che vorrei allontanare subito un equivoco
Che non deve essere diffuso ulteriormente quando Fabio diceva dei medici che possono non governare bene la sanità in professori e così via
Attenzione perché non è questo un discorso contro la professionalità o la competenza è tutt'altro anzi è l'opposto
Questa operazione è stata sfruttata
In studi di diversi opinionisti e chi è arrivato a definirla meglio di tutti è stato come sempre l'uomo che ama la battuta ironica Flaiano il quale diceva
Che c'è nel momento in cui si sceglie una persona diversa dal così detto specialista l'addetto al settore l'addetto al ramo c'è la cosiddetta sclerosi del multiplo
Che cosa vuol dire sclerosi del molti vuol dire un offuscare il panorama collettivo per mirare a quella specificità
Nel senso che io posso essere un buon ministro di sanità senza vera la competenza specifica perché la competenza specifica l'attingo i miei tecnici però il concetto globale della organizzazione della sanità e politica
Non c'entra niente ma io non dopo non posso dirigere un ospedale questa è cosa diversa ma nel caso di specie abbiamo la gestione della politica della sanità per tornare al tema
Voglio per trenta secondi entrare in un campo che non è stato previsto ma Mirella è stato troppo provoca triciclo scusa un attimo
Proprio delicato avanzato adesso che nate credo che fosse io avevo capito che non onere che riporta The attrezzi o no per lei ma anche il pubblico abbia capito no può essere un equivoco possono c'era sempre cioè e alla fine dobbiamo guardarci dagli equivoci ecco
Non rispondo sulla questione delle primarie perché ho già detto nel mio intervento però vorrei trovare uno strumento idoneo e non soltanto un annuncio o strumenti Loria non ce l'ho evidentemente cialtrone materie che si improvvisa
Dico però e lo dico a Mirella che la l'ho pensata l'altro giorno due giorni fa quando letto
Il pensiero di San Paolo il quale la lettera ai Corinzi uno trentaquattro trentacinque diceva alle donne in Assemblea stiano in silenzio e sanno da chiedere qualche cosa spetti ne merita case che lo chiedono e qualche passo l'abbiamo fatta via
E se noi andiamo a considerare che in tutta questa operazione
La donna la politica la morale sfuggono alle donne due valutazioni e cioè che loro dovrebbero rivendicare che sul piano della morale uno studio di una catanese che non è certamente dalla mia parte politica ma meriti il mio rispetto perché io resto un porte Adriano la parlo di Donatella Della Porta dell'Università di Firenze la quale ha detto che la donna un vantaggio come amministratrice sull'uomo perché la donna per il novantaquattro per cento dei casi selezionati di donne ovviamente che amministrano non è corruttibile
L'uomo è più esposto corruttibile Lomé più sposta la corruzione per danaro per carriera per immagine per vanità per sesso per tante cose molto di più di quanto non sia la donna e allora se questo è e se io avevo lanciato una proposta che caduta nel nulla e cioè un correttivo all'interno del maggioritario un maggioritario imperfetto di considerare i due candidati un uomo e una donna sicché io mi presento nel mio collegio con Mirella Spoto Puleo
Se Mirella Spoto Puleo
Ha più consenso di quanto ne possa avere io è giusto che vada avanti lei ma non posso ammettere che Mirella Spoto Puleo debba andare a fargli deputata al mio posto solo perché donne e lei lo rifiuterebbe questo significa poi alla specie dal panda
E quindi in una situazione del genere mancare Interna cambierebbe il volto della politica e per concludere c'è un quesito
Un quesito che io non riuscirò mai a spiegarmi
Nel mille novecento e novantacinque si è svolta in Cina la conferenza mondiale della donna una sola mozione è stata approvata all'unanimità quella delle in paura mente cioè l'impotente amento la donna devi in poter arsi cioè deve acquisire finalmente il potere che deriva dei partiti non voglio allontanarmi
Però
Posso chiedere io senza avere una risposta è un quesito che mi porta appresso ed è un quesito non polemico ma un quesito dispiaciuto se mi è consentito perché le donne che sono il cinquantaquattro per cento dell'elettorato non riescono a governare la politica perché la donna non votano von perché alla donna non piace la candela Totonno dobbiamo dirla tutte le cose
Sì ecco brava e allora dobbiamo retrodatare di qualche metro il problema perché si arriva un fatto culturale di handicap in un senso e nell'altro la cosa più significativa impossessarsi dei partiti perché fino a quando la donna non si impossessa del partito il gesto del principe sarà raro grazie
L'uomo normalmente io volevo precisare poco fa ha fatto la signora più spot pone una domanda provocatoria giustamente però non come dire non volevo assolutamente offendere assolutamente no anche perché avevo dimenticato di dire che in questo rapporto tra il premier
E l'elettorato e ultimo seduto tra con lei i collaboratori del premier sono collaboratori che addirittura strisciano davanti al premier Bondi addirittura lo adora e non si vergogna di dirlo Schifani Scajola lo consiglio l'uomo più più intelligente inviando il mondo Toma i i dicevo solo questo il patto delle delle della donna proprio mi mi interessava turista femminile come vedeva il leader solo in questo senso e mi scuso se sono stato un male interpretati allora
Sì un'altra domanda credo per l'assessore Granata
Io sono forzato della domanda no io ho colto una cosa nell'intervento dall'assessore Granata che in realtà non è stata ripresa ennesima solleva queste il signor dottor Santo Russo ex CGIL
Responsabile Pubblico impiego mi pare no sì ero
Occorre una cosa nella l'intervento l'assessore Granata
Il ragionamento su o politica e amministrazione
Cioè se pagare la politica dall'amministrazione io dico di più
La questione della separati cioè lui intendeva come dire la prassi quotidiano ai ci ritroviamo oggi davanti ai politici
Che fanno con che fanno la gestione diretta anche in città metropolitane
Come Catania la il politico che si sostituisce al dirigente dove sono i valori della politica
Uno e quindi da questo punto di vista vorrei capire meglio che mi specificasse meglio questo rapporto fra politica e amministrazione perché voi sei il politico il politico che abbiamo conosciuto come dire la prima nella prima Repubblica ed è politico che amministrava gestiva gli appalti
Gestiva tutto
La politica ha fatto un leggevo salto di qualità ma credo con un una la la la la Finanziaria due anni fa siamo leggermente tornati indietro
Nelle amministrazioni locali fino a cinque mila abitanti i politici dirigono direttamente all'amministrazione dove sta più la separazione fra politica e l'amministrazione fa chi progetta no fra chi la mattina decide distendere veli neri sulle serate
è così risolvere i problemi diciamo del traffico occultando come dire come sta capitando a Catania in questo momento gli antichi basso la di larici
E mi appello all'Assessore alla Soprintendenza che non ha detto una sola parola sullo scempio che si sta compiendo in queste ore a Catania ma questo attiene come dire alla politica
Quotidiana e questa è la prima domanda boh gestione politica mi una seconda questione
Come si regola il personale politico l'onorevole Trantino c'ha portato come di un paradigma si entrava si portavano i voti eh oggi non c'è questa situazione
Noi assistiamo ha una voce di popolo che pensa che in nella Seconda Repubblica il ceto politico diffuso è notevolmente più scadente
Basta sentire i consigli comunali dopo cinque minuti uno spegni la televisione o ascoltare alcuni dibattiti non c'è devo essere onesto il livello che c'è stato stasera
Lo dico anche a a agli amici del centrodestra non non sembra non lontani per fortuna non tutti sono Schifano Schifani o o Vito si riesce anche a a ragionare e avete penso ogni tanto qualcuno pensa che il problema è Cure la di più
Alla il punto è questo come si forma oggi personale politico quale si recò nella politica recluta il personale politico
Mentre prima avevamo le grandi scuole di partito
Che è un luogo dove si formavano i quadri della politica perché la politica ha bisogno di quadri
Oggi un la uno studente di Scienze politiche che decide di impegnarsi in politica cosa fa
Certo non ci sono i concorsi per renderne i partiti c'è un altro tipo di selezione però come avviene la selezione e reclutamento dei quadri politici oggi anche per garantire etica per mettere in testa i principi etici di cui si è parlato oggi per farle per dare uno sbocco anche di tipo professionale alle migliaia di giovani che guarda alla politica e perché no
Come anche un'attività perché anche la politica amministrazione quindi c'è bisogno anche di Adele del personale qualificato innanzitutto l'uso di dire di di scindere
La domanda la prima domanda perché l'assessore Nigra nata proprio sulla separazione tra politiche amministrazione che se c'è un'altra domanda facciamo rispondere facciamo rispondere
No ma conviene perché mi pare che sia molto legate credo che riguardi un po'tutti un po'tutti
Io scusate sono uno stesso molto maldestra
E quindi anche bruttina
Buonasera suo Bragato intanto
Io mi scuso sono arrivate ritardo per cui probabilmente la domanda che sto per fare già stata esaurita dai relatori prima
La domanda riguarda proprio l'etica nella politica
E mentre l'assessore granata accennava alla corruzione mi chiedevo da cittadino da distratto osservatore che fine hanno fatto i profitti profitti illeciti
Della prima repubblica cioè i politici che hanno illecitamente
Percepito
Tangenti
Qualcuno è andato all'estero poi è ritornato qualcuno purtroppo è morto mi riferisco Poro onorevole Craxi ma mi pare che nessuno abbia sul restituito alcunché e questa era la prima domanda la la seconda si riallaccia al collega che aveva fatto
Una bella domanda sulle scuole di partito
Volevo sapere no Fabio dello chiedevo perché aveva parlato del welfare degli illeciti e la politica la l'altra domanda appunto riguardava la le scuole di partito se esistono ancora ebbene perfetto come vengono gestite quali sono i contenuti che eventualmente vengono
Ok va bene allora sono nata la differenza tra tra amministrazione politica poi pregressi autore saldi sul di rispondere sulle scuole di partito mi pare che le le il Partito Comunista volare le scuole formidabili di formazione dei quadri adesso mi pare che per quasi sia andata appannando perlomeno nonno informazioni precise nel terzo prego anch'io avevo ove utilizzavo volutamente la metafora del
Del film la meglio gioventù per dare un'idea di come si entrava in politica in una determinata fase sia per per la meglio che per la peggio usato ironicamente questa divisione la politica l'adesione alla visione del mondo e la passione per dirla con Webber non è un caso citato le tre questioni che Webber proprio in quella conferenza citava passione e senso di responsabilità lungimiranza si entrare in politica non perché la politica fosse concepita come una Carriero un lavoro sia aderiva ad una visione del mondo delle cose che ti portano a occuparsi di un'attività che regolamenta il quadro del DOCUP così svolgono le attività specifica del specifiche di una data società da questo punto di vista una percezione di una politica che tramuti all'interno della stessa una visione eccessivamente aziendalista credo che sia una esatta negazione di questo principio fermo restando che un'opportuna scissione e qui vengo alla prima delle domande rivolte tra azione amministrativa improntata al regime della trasparenza della buona amministrazione dell'equilibrio
è la funzione di indirizzo politico che anche delle amministrazioni resta giustamente opportunamente legata all'attività politica
Io la sottoscrivo per intero il politico non devo occuparsi delle gare d'appalto non deve occuparsi della gestione dei passaggi amministrativi il Po dico deve dare l'indirizzo dell'amministrazione
Poi è chiaro che la scelta tecnica va calato attraverso della una perizia una sapienza di tipo professionale questo come dire credo che sia una grande acquisizione che in parte come dire a cambiati in meglio la politica
Italiana a ovviamente con ancora molte contraddizioni che ci sono sul percorso ma non credo che la vita Delia media delle amministrazioni parliamo della Sicilia di oggi sia paragonabile alla vita media delle amministrazioni a ciò che succedeva all'interno delle amministrazioni
Nella Sicilia degli anni ottanta ottantacinque novanta credo che alcune questioni di fondo siano state ampiamente superate affrontate altre no perché ci sono ancora dei ritardi ci sono delle e questo è il primo aspetto ma io credo che sia fondamentale comprendere che è una percezione della politica
Diceva proprio Webber vivere per la politica o vivere di politica chi vive per la politica poi finisce anche per vivere di politica perché il tempo fisico della vita di una persona non consente tranne in casi straordinari come quelli di Enzo Trantino che soltanto lui credo di quelli che conosco io resto riesce a fare bene
Entrambe le cose
Ma questa idea che invece si possa vivere solo di politica perché c'è una carriera o un qualcosa da scalare è entrato in Italia io rivendico ciò che sto dicendo con il maggioritario
Perché quella selezione legata al radicamento sociale e popolare che nasceva dal proporzionale quindi dapprima dalla militanza poi dall'essere candidato poi dal crescere col rapporto
Con la politica intesa come capacità di organizzazione di questioni viene a mancare perché vieni scelto ognuna gravando ulteriore
Che devi essere ortodosso all'interno del bipolarismo perché a basta un trattino per farti fuori nella misura in cui ho nel centrodestra e centrosinistra
Sviluppi una prospettiva politica che metta in crisi il manovratore di turno ecco questo è il tema quindi da questo punto di vista credo che la più grande selezione
Per i partiti sia fare una grossa riflessione anche sulla forma istituzionale a mio avviso non adatta alla tradizione politica italiana non abbiamo una sua adesso è una sola sinistra l'abbiamo mille altre mille sinistra il proporzionale
Con una capacità di stabilità degli esecutivi attraverso quella sì la lezione di retta ma con un proporzionale ma qui entriamo nel campo delle riforme istituzionali quindi andava in un altro dibattito pagarlo faremo un'altra volta
Ma credo che uno dei motivi di crisi vera dei partiti sia stato determinato anche dalla forma elettorale perché le coalizioni hanno spinto i partiti ad appiattirsi non più distinti e distanti ma sembra meno distanti a sembra meno distinti l'uno sull'altro invece le identità politiche della vecchia Europa della vecchia politica italiana erano delle identità estremamente vitali che erano pre chi erano impregnate di passione
Di di Alitalia di valori che nel rispetto della differenza viva la differenza facevano come dire crescere il livello anche del dibattito a livello complessivo della comunicazione
Ma purtroppo le scuole di partito non ci saranno più non chiesi potesse mantenere quel tipo di di di e non ci sarà più soltanto io parlo con la mia parte politica non solo quello ma e tutta una rete di attività culturali di riviste di di disamore
Perché che cosa è successo che questo passaggio dalla prima alla seconda Repubblica accanto alle corse giuste che c'erano perché adesso non bisogna nemmeno mitizzare dei proporzionale io prima criticato sono tuttora convinto che questo sistema maggioritario che c'è in Italia
Non va bene ma punto è un altro dibattito in quel periodo nella cosiddetta Prima Repubblica abbiamo c'erano questi esteti abbiamo visto anche fenomeni degenerativi però dalla politica dell'occupazione del potere e così via
Quello che è accaduto però che a tutto questo si è sostituita l'ideologia del partito leggero ideologia del partito comitato elettorale la personalizzazione della politica
Voi vedete che già in forma di degrado della politica che il dibattito politico si debba svolge da Vespa a Porta a porta no che era successo già negli ultimi anni quando una è una cosa da dire e dice scusa Vespa queste ma adesso il dibattito è su chi deve andare a Vespa quindi nemmeno il messaggio veicolato attraverso la televisione ma la controversia politica su quanto tempo risente mi dice ma così non funziona
Anche vecchie alle divisioni strumento importantissimo eccetera
Ma non è che i risultati credo che il messaggio conti almeno quanto quanto il il medium e così via legge sale un alleggerimento impressionante inquietante pulirlo
Per cui coglie aspetti negativi
Alcune ideologia e per quanto riguarda la mia parte politica è abilitato a fare i conti con con anche il fallimento levatura Simone pratica del comunismo e così via il partito troppo pesanti l'occupazione del potere la corruzione tutte cose che avevamo superate
Ma si è messa in discussione l'idea stessa del partito come Progetto di un partito radicato sul territorio di un partito in cui conta la militanza e così via e degli impegni domandato impressionante mentre nella direzione opposta
E quindi vediamo in Italia una sorta di americanizzazione della politica senza America però vediamo l'America ha i suoi limiti ma anche ai suoi contrappesi ai suoi meccanismi e c'è il presidenzialismo certamente c'è una partecipazione troppo limitata degli elettori c'è il conto del dei del denaro ma ci sono i contrappesi e lei congresso a una legge se non gli piace non gliela fa passare presidente compresi a volte quelle sullo stesso Pertini dal regalo può sciogliere il presidente scioglie il congresso e così via
Il potere giudiziario ha una sua forte autonomia e nessuno viene in mente attaccarlo se fare la sentenza invece una cultura politica per cui il modello presidenziale e a a voi i suoi meccanismi contrappesi e cose genera invece abbiamo rischiamo di avere una sorta di caricatura di tutto quello di cui fa parte questa estrema leggerezza della politica
Per cui appunto degli votare a conciliare le ferie
Gli elementi che diceva Max Weber e sono tutti importanti ma se non c'è la passione cioè se chi fa politica non lo fa perché crede in qualche cosa che volevo realizzare no scusa
Poi centro si devono fare i compromessi passaggi tutto quanto ritiene apolitica anche arte del possibile la politica collegata al potere e così via ma se non c'è questo elemento che uno crede in una in una idea in in un progetto
E che c'è poco da fare discorsi teorici se viene meno questo elemento il corro compimento alla politica che non è necessariamente corruzione cioè dammi i soldi che vi faccio un favore anche appunto l'idea della politica come strumento in cui solo la dimensione del potere la carriera dell'affermazione
Di parte o personale di rischia di essere quasi inevitabile
Qui ho preso spunto da questa terra nel dire la scuola di partito una scuola di partito di quel tipo non se ne possono fare devono nemmeno fare che non si tratta di indovinare come era un po'allora però luoghi di discussione di elaborazione
Di riflessione teorica di partecipazione ciò assolutamente indispensabile
Grazie
Evidentemente il problema delle scuri partito problematica delle scuole di formazione sulla Francia per esempio c'è anche una grande scuola per la formazione dei diritti dei burocrati di Stato
E che in Italia ancora non c'è mi pare che c'era un un un pio desiderio proprio un progetto di Tremonti in questo senso ma il problema del della promozione di qua delle scuole importante per la forma delle competenze
Perché noi colma di Alitalia se stiamo al così detto spoil system giustamente dice il senatore Salvi siamo alla americanizzazione senza meriti è vero lo spoil system il paese è stato inventato
Negli Stati Uniti
Chi guai chi governava prendeva tutto e spogliavo diciamo gli avversari là si arriva forme addirittura di TTT
Il assurde per cui sono formazioni politiche che non hanno gli uomini prometto le persone affidabili non competenti io debbo dire che
Vengono esperienza RAI come forse molti voi sapete i miei dieci anni al TG uno mi hanno
Amaramente
Ha insegnato questo insomma voglio dire che dice una proprio una
Una regola ferrea arriva un direttore di sinistra si sceglieva i suoi uomini anche se in quei posti non è già competenti però bastavano la sono affidabili Fiastri Granet sette uno di destra stessa cosa evidentemente quindi e scuola formazione somma ripartite R.
Il problema dell'affidabilità credo che ancora sia un vizio della della classe politica nostra o se c'è qualcun altro che vuole intervenire brevemente penso chiedo scusa un attimo cara avevo dimenticato che la signora voi avete dire su questo fatto le donne
è vero vuole
E nell'accesso scuole di partito non piuma io opera mentre l'orgoglio in questa sede di farvi conoscere la scuola di formazione politica per le donne che ho istituito a Catania
Con il contributo della Comunità europea ai come denominazione poltrone rossa contro lo spreco delle intelligenze
E pensate che l'unica scuola di formazione politica per le donne ci dalla parte centro-meridionale dell'Italia che esiste
E dalla Diamantopoulou che la commissaria europea lavoro è stato definito progetto leader noi abbiamo ventiquattro ragazze e le stiamo come dire formando proprio perché con la scuola di formazione vera e propria per prepararle alla politica
Queste ragazze hanno seguito delle lezioni che riguardavano etica politica formazione ambientale
E insegnamenti sociali diritto eccetera perché hanno bisogno oltre alla passione di a vere veramente una struttura seria chi si approccia alla politica
Deve capire che dietro e una professione ma professione nel senso proprio di professionalità
è una cosa seria amministrare i bisogni dei cittadini ed ecco che a questo punto proprio io vorrei data la presenza dell'onorevole Granata
Valorizzare questa presenza e dirgli io istituito un corso di formazione politica per le donne
E allora questo corso se è possibile sia esteso anche agli uomini si costituisca a livello regionale una scuola di formazione politica aperta a tutti i giovani uomini e donne
Perché io credo che veramente questo significa avere una preparazione seria sapere quali sono i problemi della nostra terra come risolverli come approcciarsi non basta lo studio teorico in questo per esempio in questo corso ne abbiamo portato le ragazze
A Roma presso il Senato presso il Parlamento siamo stati ricevuti dall'onorevole Trantino
Che ci ha fatto da guida al Senato ad altri senatori le persone hanno avuto i giovani hanno avuto così occasione di vedere dal vivo
Il funzionamento siamo stanchi di aria fritta anche i giovani hanno bisogno concretamente e visibilmente di vedere i luoghi del potere di ascoltare dibattiti di seguirli dal vivo per potersi appassionare
Per potersi per potere essere loro stessi l'interprete di un futuro politico migliore per la nostra terra
Grazie allora l'ultimo che
Sedici sarà due domande io però vorrei fare una una proposta una un l'ultima domanda chiedo scusa ci sono due persone che hanno chiesto di poter fare una domanda
Poi visto che le altre abbiamo la necessità di chiudere perché otto meno un quarto e visto che abbiamo ha avuto la possibilità il preside il professor vecchio è arrivato in tempo come vedete io vorrei fare una brevissima conclusione poi lasciare la parola al professor vecchio quindi
E chiedo al lettore Isgrò riorganizzarsi in tal senso galanteria mi scusi prendo io va bene professore io promesso gli ultimi mi scusi signora
Significa
Scusi
Non hanno poi non siano io gli ho promesso degli intervenuti
Non è non è io gli ho detto mi scusi non ha lesivi no no lei non ricorda lei non ricorda se io le ho detto che sarebbe intervenuta a conclusione del dibattito il dibattito mi scusi il dibattito non è finito e legalizzare
Per il
Allora altre domande
Beh forse esprimere preoccupazione avviene proprio nel momento più appropriato preoccupazione che riguarda le cose che avete detto perché il fatto che si vada verso un modello di ortodossia
Effettivamente preoccupante ma non è preoccupante l'ortodossia rispetta una dottrina che rispettabilissima laddove veramente approfondita e compressa
E preoccupante l'ortodossia rispetto ai modelli di cooptazione
Perché alla fine dei conti la cooptazione al di fuori di quello che sono le enunciazioni formali è il vero modello attraverso cui si sceglie non solo la classe politica
Ma l'intera classe dirigente perché la separazione tra politiche amministrazione c'è ma a coi delle linee di confine che sono parziali nel momento in cui l'ortodossia diventa fideistica
Allora io
Esprimo preoccupazione
Rispetto ai gli interlocutori che avevo davanti la domanda che lance questa avete già fatto capire che c'è un altro problema che impegna un altro ulteriore dibattito quello sulle riforme elettorali ma per sciogliere un po'questa preoccupazione per fare in modo che l'Italia non diventi un popolo di lacchè che veramente drammatico e anche richiamando il fatto che una verità non c'è per fortuna tra l'altro siamo in una sala laica ogni volta che tanto abbiamo anche il beneficio di non vedere immagini sacre
Non luogo perché la separazione dalla politica dalla religione quello che ci distanzia anche in fatto di civiltà come anche la separazione della politica dalla morale però questa politica deve trovare il modo di produrre benessere quindi grazie per una risposta
Giro con le e la mia non è una domanda e una considerazione alle parole dell'onorevole Trantino Telephone le donne non votano le donne
Non è vero sono gli uomini e le don anzi al SISMI proprio sì fino sono gli uomini e le donne che non votano le donne istituti gli elettori perché c'è una precisa volontà politica di tenere le dominare riferibile Vionnet lontano dalla politica sono un turnista
Ma non sembra da quello che dice ma sembrerebbe vedevo sento dire alla mia vita è bello scoprire sui luoghi io preferisco e donnaiolo e comunque prego
Un un piccolissimo intervento io sono docente di questa facoltà
E naturalmente quello che viene fuori da questo dibattito e che la politica come scienza sociale all'interno delle altre scienze sociali delle scienze
Madre delle scienze dell'economia del diritto della morale ma soprattutto della morale sociale
è è una scienza una disciplina che chiaramente appuntato nel corso del tempo allo specialista
Specialismo che si accompagnato naturalmente alla specializzazione nelle professioni quindi alla professionalizzazione dell'economia della politica del diritto
Ma questa crescente specializzazione credo che si sia accompagnata ad una notevole pensione tra le scienze sociali è una notevole tensione all'interno della società
Quindi credo che una tua una piccola una piccola conclusioni un piccola riflessione che si possa che si deve fare è la seguente
Assieme al discorso degli specialisti facendo salvi le auto diciamo gli statuti autonomi delle diverse discipline non parlo assolutamente di interdisciplinarietà
Quindi
Bisogna ristabilire una comunicazione tra le scienze sociali tra i diversi ambiti delle discipline sociali questo si accompagnerà sicuramente avrà una maggiore armonia
Nell'ambito di diverse figure professionali e una maggiore armonia nella nostra società
Grazie
Poi affido alla alla prova conclusiva lei professor ricco
Sì sì se non s'illude gli interventi conclusivi non fosse la domanda del del Signore sulla separazione tra tra etica e politica tra morale no solo amministrazione soprattutto
Sequestrati è il tema è il tema dell'onorevole Granata quest'
No
No
è una posizione dalla
Però cos'è un'area distinguiamo immorali dei moralisti perché a volte col parlare de troppo di etica non si ha il tempo poi Pd praticarla
Poi c'è sempre il film di Alberto Sordi l'argomento qualcuno l'avrà visto il moralismo all'assessore non cosa vorrei siccome si è siccome si citato Andreotti
E allora su Andreotti semmai viene fuori un altro tipo di riflessione
C'è stato una percorso processuale che ha avuto un suo esito
Però molti tra questi io ritengo che Andreotti abbia avuto delle grandi responsabilità politiche sulle questioni che hanno investito i processi ecco la differenza tra un dato specie specifico che il dato della responsabilità penale
è l'altezza del livello della responsabilità politica
Il quadro faccio un altro esempio uno grande archeologo questo lo dico per esperienza diretta non sempre oso dire quasi mai è un grande direttore di un museo archeologico
Perché la specie in
Città a volte fa organizzare il sistema in base alle proprie appunto alle proprie vocazioni che sono non dico autoreferenziali ma certo ha voltato perseguita feticisti chiaramente senza tener conto del quadro complessivo
Le le le responsabile preoccupazioni sono comuni
Perché è chiaro che una politica che parli sempre più il linguaggio aziendalista sembra meno quello delle passioni dei valori delle idealità è una politica destinata a produrre alcuni risultati negativi
Però il bicchiere vediamo langa dall'ATO mezzo pieno perché poi bisogna anche abituarsi a fare questo io credo che ad esempio alcune riforme si parla di riforma presenta scende nello specifico la riforma legata all'elezione diretta dei sindaci
Ha portato a un oggettivo miglioramento della del personale politico che amministra le nostre città la stabilità in sei diventato un valore la il senso di responsabilità di governare una città per cinque anni eletto direttamente dai cittadini scegliendo di almeno sulla carta la propria squadra
Semmai tutte quelle norme che limitano la libertà e il rapporto diretto tra la volontà popolare e la e la e la guida delle comunità cittadine e fanno rientrare dalla finestra ciò che è uscito dalla porta cioè l'influenza dei partiti un fatto negativo in Sicilia avevamo una straordinaria legge
A volte succede anche a noi all'Ansa di fare delle leggi d'avanguardia questo è stato uno dei rari casi la legge sette
Che regolamentava l'elezione che ha per la prima volta ha introdotto l'elezione diretta del sindaco ed era una legge che creava quei pesi e contrappesi di cui parlava il senatore Salvi si poteva avere un consiglio comunale di una maggioranza e si può e si aveva un esecutivo di una maggioranza disomogenea
Molto spesso le nostre amministrazioni hanno più problemi dalla omogeneità della loro maggioranza che vuole influenzare le scelte di una esecutivo che invece certo direttamente a una fonda ricevo una fonte di legittimazione direttamente dal voto popolare molto più che le maggioranze disomogenei con cui si gravo interlocuzione molto spesso positive di superamento quindi i temi sono vari ovviamente non possiamo prima questo è un altro dibattito ma credo che comunque questo confronto sia stato utile
Grazie al assessore Granata
Di alla conclusione
Il proposito di questa legge che ha introdotto l'elezione diretta del sindaco il problema è che se uno sbaglia Sindaco Soter beccate cinque anni le cinque anni e questo è il punto
Debbo dire no chiara almeno non si può avere la la vita ovviamente ed EPO e c'è un fatto che a un certo punto dopo i primi anni questa legge
Io sono d'accordo a per l'elezione diretta del sito per carità di sindaci vitale essere un po'montati la testa uno pensava addirittura di fare un grande partito loro tomba contrari era andata poi sono stati può stoppati
E visto che se citato Andreotti Andreotti credo passerà alla storia un con la famosa battuta il potere logora chi non ce la ma il potere è un valore il il potere cioè avere il potere un valoroso dice anche Max guai del problema può anche come come si lo si esercita
Io vorrei concludere concludere brevemente queste poi passo la parola all'altra gente all'Associazione Alumni Franco
Dicendo etica e politica professione c'è etiche politiche io credo come diceva all'inizio del senatore Salvi
Occorre una un compromesso tra etica e politica non si può fare solo la politica Ciarla una politica anzi disgiunta dalla dall'etica non è concepibile
E viceversa Lettica che comanda sulla politica saremo la Regione saremo al discorso alla montagna e cose non non concepibile quante professionisti tra politica e io credo che la professione più che professionisti a cui occorre professionisti che abbiano il senso della della politica gente che si dedica alla polizia Putin è una cosa seria è una cosa importante perché riguarda il bene su tutti noi occorre che ci sia gente preparata ecco perché io mi auguravo apre di fatto la domanda
Delle sue scuole di di di di partito
Temo molto vasto
Forse addirittura troppo dispersivo ma credo che il livello delle degli interventi lo ricordava un delle sin dall'ex sindacalista CGIL sia stato più che buono lei ottimo
Ringrazio gli intervenuti Viazzo il senatore Cesare Salvi onorevole Trantino da storie Fabio Granata il il senatore Ziccone che tutta andare via prima la la signora Spoto Puleo dulcis in fundo
E e la parola passò per i saluti alla al padrone di casa il professor D'Amico grazie
Io so perfettamente che siete siamo tutti particolarmente stanchi
Dunque non intendo assolutamente sottrarre tempo al al vostro riposo meritato notturno
E direi che la la discussione di questa sera come sempre ha sollevato più problemi e più quesiti di quanti non ne abbia risolti
E questo è un dato a mio giudizio che non va considerato negativo ma al contrario fortemente positivo
Perché significa che c'è una foglia di discutere c'è una voglia di ritornare a ragionare di temi politici
E e de straordinariamente positivo il fatto che questa sera sia come ragionando di temi politici in maniera sicuramente così come io mi ero augurato sin dall'inizio e come merita un'aura della facoltà di Scienze politiche senza paraocchi senza pregiudizi due questioni sicuramente meriteranno ulteriore approfondimento la questione relativa allo spoil system
Per cui
Non è vero che lo spoil-system e sempre degenerazione
Lo spoil system ma può anche essere un fatto positivo a patto che funzioni in una logica di trasparenza e di competenza e l'altra questione rimane in qualche modo insoluta la passione e indispensabile per fare politica ma siamo davvero sicuri che la passione possa essere
Separata da all'acquisizione di competenze che oggi il governo delle società complesse delle società moderne e complesse richiede sempre più
Bene io direi di lasciarci con queste parole dicevo che poco fa con questi interrogativi dicevo e poco fa ci ha raggiunto finalmente il preside di ritorno da Palermo ad dunque vi chiedo
Di
Salutare
Io innanzitutto prima di salutare chiedo scusa per non essere stato presente all'inizio di questo incontro ma avevo l'ultima seduta del Consiglio di giustizia amministrativa dopo otto anni
Di partecipazione e dovevo necessariamente essere presente per un dovere istituzionale quindi chiedo scusa dove giustificazioni
Sono qui innanzitutto per ringraziare l'associazione alunni di Scienze politiche
E per questa
Iniziativa e che rappresenta il modo di collegare l'esperienza di chi è stato studente di questa facoltà con la propria esperienza successiva alla laurea e creare un collegamento diretto e poi per ringraziare innanzitutto Piero Isgrò per il modo in cui sapientemente condotto
Questo e con garbo grazie di questo questa
Questa serate e per ringraziare di lustri interventori che ovviamente hanno portato la loro lavoro esperienza
Un piccola notazione di carattere personale appartenendo io alla storia nel senso che io ho fatto l'esperienza politica Vendola conclusa nel partito che non c'è più
Debbo dire che c'erano altre forme che non erano solo le scuole di partito e che soprattutto rappresentavano
Una importante esperienza che si faceva nella società civile con una serie di
Il luoghi alcuni dei quali anche religiosi di cui molte persone sono andate orgogliose hanno formato l'esperienza di molte persone che oggi militano in molti partiti
Era un modo di essere presenti nella società civile
è un modo che adesso è anche superato e che comunque a con fede e passione dato luogo e dato
Un forte contributo all'esperienza civile di questo Paese in cui tutti ci siamo confrontati e continuiamo a confrontarci spero con senso di democrazia
E con o senso di lealtà innanzitutto allo Stato e alle istituzioni
La facoltà di Scienze politiche spera di formare
Funzionari non politici
E in questo senso anche funzionari della politica noi non possiamo formare i politici i politici come dice il mio amico Pippo Pignataro con il quale abbiamo condiviso molte esperienze
Di il sindacato di esperienza politica
Di vite in modo particolare i politici si formano nel dialogo nel confronto nel conflitto sulla strada nelle istituzioni nelle aule universitarie tutte anche quelle di scienze politiche
E così vie così come le persone che qui sono presenti il presidente saldi è innanzitutto un professore universitario che ho conosciuto in altri tempi in altri momenti in cui si impegnava direttamente nella vita universitaria l'onorevole e il Senato l'onorevole trentino innanzitutto l'avvocato che conosciamo
La signora Spoto Puleo fa la sua vita di esperienza professionale istituzionale
Il se il l'assessore Granata ovviamente la sua esperienza la sua professionalità la sua competenza io credo che tutti facciamo politica quando facciamo questo
Come facoltà di Scienze politiche spenderemmo di imitare un poco i francesi che innanzitutto
Mettono insieme alla formazione del politica da politici anche la formazione di grandi e importanti quadri della gestione amministrativa e di governo che poi spesso sono anche grandi protagonisti della politica
Era solo un modo per contribuire a questo dibattito vari
Ringraziare ancora una volta l'amico presidente dell'associazione che stasera organizzato
Questo incontro che ritengo particolarmente importante ed utile e semplicemente per invitarlo a continuare questo dibattito grazie ancora a tutti e buonasera