L'iniziativa radicale avviata oltre 25 anni fa contro lo sterminio per fame nel mondo e la posizione dei radicali circa la globalizzazione...

Ancora un ulteriore momento di informazione dell'espressione realizzato con documenti d'archivio questa volta abbiamo scelto registrazioni del dicembre ottantaquattro dalla gennaio ottantacinque
Del luglio due mila e uno relativa all'iniziativa radicale avviate in ogni sede oltre venticinque anni fa contro lo sterminio per fame nel mondo per il varo di provvedimenti urgenti che consentissero
La saldezza di almeno tre milioni di persone ed una più efficace politica di cooperazione allo sviluppo e di aiuti umanitari relative a quanto ha da tempo i radicali affermano sul tema della cosiddetta globalizzazione
Con il primo documento riesco tenete quanto disse a Marco Pannella Montecitorio nel momento in cui si decise l'approvazione del disegno di legge ha voluto dalla maggioranza dell'epoca sugli aiuti umanitari alle popolazioni più povere
Con il secondo documento che ascolterete invece alcuni degli interventi che caratterizzarono nel dibattito che si svolse alla Camera nel momento in cui si discussero i requisiti d'urgenza di costituzionalità
Di un apposito decreto di attuazione di quanto approvato in precedenza li ascolterete interventi di Marco Pannella dal comunista spagnoli
E di Gianfranco Fini con l'ultima registrazione li ascolterete quanto dissero durante il convegno organizzato dei radicali globalizzazione sì grazie
Benedetto Della Vedova ed Emma Bonino
Credo che stiamo arrivando se non alla fine ad una tappa determinante di un cammino e di una lotta iniziata perché riguarda il Parlamento italiano
All'inizio della legislatura del mille novecento settantanove
Prima di dedicare l'attenzione dovuta al testo sul quale la Camera deve pronunciarsi
Dobbiamo credo utilmente ricordare il contesto storico e poi il contesto politico
Nel quale il voto di questo testo si situa
Contesto storico
Ebbene
Nell'estate mille novecentosettantanove
Per la seconda volta nella storia della repubblica
Su iniziativa congiunta già allora
Piccoli forse lo avevamo dimenticato
Radicali e democratici cristiani assieme riuscirono ad ottenere l'autocompattatore o né del Parlamento
Sul tema dello sterminio per la fame nel mondo
E già allora fumo dolorosamente sorpresi dal fatto che proprio il compagni del Partito comunista
Costituirono l'unico gruppo l'unica forza politica che non si associarono
Nella raccolta delle firme che portò all'autoconvocazione del Senato e poi della Camera
Da quel momento ottobre settantanove
Al Senato
Dicembre ottanta settantanove gennaio ottanta alla Camera dei deputati
Da quel momento non c'è stato semestre
Senza che il dibattito di fondo in questo Parlamento investisse
Questo tema questo obiettivo
La notte con strumenti
Con l'obiettivo chiaro con strumenti ed omogenei contro l'Olocausto della nostra generazione
Quello lo cauto che ogni anno
Si compie
Grazie all'altare dello sviluppo
Sul quale si sacrificano
Ogni anno tante persone quante si sacrificarono negli anni Trenta in totale sommando le nella Germania nazista
E nella Russia stalinista
Ogni anno l'Olocausto nostro
Di politica di fame di sterminio per fame
Ogni anno
L'Olocausto appunto corrisponde alla somma di tutto il mare di tutto l'orrore che le dittature nazista e quella stalinista hanno provocato all'umanità
Dunque
Sin dall'inizio i colori erano chiari
Arrivati alla soglia del terzo decennio dello sviluppo
Perché con l'ottanta siamo arrivati al terzo decennio dello sviluppo
Altri continuavano
A fare dello sviluppo come ho detto all'altare sul quale si sacrificavano generazioni intere
In nome dello sviluppo organico e strutturale
Si continuava unanimi a dire non assistenza non carità
Meglio che moriranno
Era lo stesso discorso compagno rubli degli anni Trenta
Per industrializzare Leningrado
Per industrializzare una parte della Russia sovietica era necessario che le popolazioni del Volga e don fossero sterminate fossero lasciate sterminare sì ed essere sterminati
è una vecchia procedura culturale di questo secolo infame
Contro la quale dopo un anno dall'inizio di questa nostra lotta la nostra posizione fu suffragata da quel manifesto dei Nobel
Firmato ad oggi da ottantacinque a premi Nobel da diciassette Nobel dell'economia che in Bergamo Leontief
Tutti coloro i quali vengono citati anche in queste Aule come ispiratori delle varie politiche economiche
Da quel momento nel momento in cui il manifesto dei Nobel dettava al Parlamento europeo una risoluzione
Che poneva il problema della riduzione dei tassi di mortalità
Di superamento dello zero settanta per cento del prodotto nazionale lordo
Di allora cinque miliardi di unità di conto in un anno da investire per partire dal Vitter raggiungere lo sviluppo
Da allora compagno robe tu che facevi un elenco di sigle a sproposito
Da allora al senza eccezioni
Tutto il mondo della cultura
Tutto il mondo della economia titolate ed accademica
Il Parlamento europeo
Tutte le agenzie del sistema ONU
Hanno nel volgere di dodici mesi
Fatto proprio questa impostazione culturalmente oggi l'unica che si propone contro lo strutturalismo falso
Che responsabile culturalmente dell'Olocausto di questi tre decenni
Questo e quanto dovevamo ricorda
Dovevamo ricordare dunque che partito radicale Democrazia Cristiana convergente me
Di Jhansi trovarono stupite l'una e l'altra
All'inizio del mille dell'estate nel settantanove ad essere
I convocatori
Del Parlamento italiano su questo
Abbiamo continuato supposizioni avvolte tormentato
Ma quando il Parlamento europeo a maggioranza assoluta dei suoi membri ha fatto il proprio in sede di risoluzione questa impostazione abbiamo iniziato in questa Camera a discutere della traduzione legislativa di questa impostazione
Questo governo
Nel momento in cui si è presentato alle Camere lo sottolineammo
Affermò che il problema della lotta allo sterminio
Andarla a vista del quadro della sicurezza
Dello stato
Quindi facendo spazio ad una concezione dello cultura della difesa della patria
Prevista della nostra Costituzione e non più di tipo un militarista
Ma inserendo come prima arma per la sicurezza la creazione della lite e la creazione di pace lì dove c'è sterminio d'Olocausto
Era un momento nella quale nel quale la copernicana rivoluzione in termini di pace e di Little finalmente veniva raccolta
Dalle dichiarazioni di un governo e la tolemaica
Posizione strutturalista che noi avevamo e l'altra quella della difesa e della sicurezza affinata innanzitutto alle armi era appunto erano abbandonato
Sono le tappe
Tappe segnate scandite da due eventi
Uno che era di persistere del carattere storico della presenza delle forze missionarie cattoliche nel mondo
Che parallelamente portavano nell'ottantuno all'ottantadue
Giovanni Paolo secondo ha dati chiari e morali di esplicita interferenza con la vita
Dei nostri Stati
Quando la legge di iniziativa popolare dei sindaci
Tre mila sindaci in rappresentanza di oltre trenta milioni i cittadini
Con l'articolo uno della loro legge
Tre mila miliardi per tre milioni di vivi in un anno
Novelli Zangheri Valenzi il popolo comunista il popolo cattolico il popolo europeo italiano uniti su questo quando con la presidenza Andreotti dalla commissione esteri
L'uomo nel luglio mille novecentottantadue sul punto
Il vedere approvata allora dal governo
Questa posizione dobbiamo ricordarlo tenerlo ben presente questo era il dato nell'hotel nell'ottantadue state ottantadue ebbene per quattro domeniche di seguito Giovanni Paolo secondo
Parlando
Sia durante i Vangeli seria
Due sia a Castel Gandolfo nel pomeriggio al popolo cattolico di raccolto implorava ed ammoniva perché delle leggi invita di pace fossero votati
Quando la prima marcia
Da Porta Pia a San Pietro
Fu indetta per Pasqua mille novecentosettantanove passando dal Quirinale guidata da Umberto Terracini
Passa dal Quirinale dal Senato fummo accolti alla vigilia
Da un corsivo di prima pagina de L'Osservatore Romano
Stimato poi lo sapemmo la padre Gino Concetti ma col quale si dava il benvenuto in un corsivo in prima pagina
A quella marce di persone diverse ma che nella loro iniziativa venivano salutate ed accolte dall'organo dello Stato Vaticano
E in quel modo
Coloro i quali coloro i quali per trent'anni avevano tentato di costruire il compromesso con i cattolici arriverò al commissario San Lorenzo
Se allora non avere fretta perché la fretta perché la flotta Franco Asciutti oggetti
Va
Volete arriveremo al commissario non dubitare ci arriviamo a parlarne
Ma voglio ricordare che voi avevate tentato svendendo l'ipotesi del divorzio dell'apporto del concordato di realizzare il compromesso fra cattolici e comunisti al livello più degradato della storia
Del tempo realismo cattolico e dello scalo glielo comunista non c'eravate riusciti
Quando abbiamo ora innalzato la bandiera dei valori cristiani e laici rivisita coloro stessi che sapevano che noi stiamo combattendo ancora la battaglia della Bortoli ricordando che la nostra posizione era agli antipodi dalla loro dall'Osservatore Romano salutavano
Come popolo riunito a dei valori cristiani è diritta
E dinanzi a giornali che avevano accennato che qui le iniziativa da portar via a San Pietro sarebbe stata considerata una sorta di invasione fu per quello che l'Osservatore Romano fece quell'intervento un settimanale L'Espresso
Aveva indicato queste cose
Di conseguenza certo frutti sa benissimo ma lo dimentica perché burocratica il fatto l'adesione delle segreterie del partito comunista tutte queste marce
Ma quando si tratta di marciare per tre punti di contingenza si fa spendere sette otto dieci miliardi pullman e treni ovunque per arrivare per una truffa tentata
Ma mai un pullman mai una bandiera data ai compagni di una sezione comunista pervenire ad una di queste manifestazioni legata ai Nobel
E lo ripeto che gridavano
Tre milioni di neri
Con tre mila miliardi in un anno come è scritto dalla legge di iniziativa popolare sulla quale le firme erano state raccolte per iniziativa
Di Zhang ieri di Novelli di Valenzi di tutti i sindaci comunisti oltre quelli democristiani e socialisti malgrado per esempio alcuni rimbrotti in poi felici del Presidente del Consiglio attuale nell'agosto dell'ottantadue appunto che rischio
Di far precipitare fece precipitare quella battaglia
Vende il contesto storico e chiaro
Ed ha ragione rubli te ne puoi davvero vantare lo hai fatto compagno rubli
Hai detto che rispetto alla legge di piccoli cioè rispetto al manifesto dei Nobel cioè rispetto alla risoluzione del Parlamento europeo cioè rispetto alla proposta di legge Valenzi
A Novelli Zangheri di tutti i compagni comunisti del popolo comunista e cattolico in rappresentanza di trenta milioni di persone di tutti costoro è vero che quella cosa siete riusciti a batterla
è vero che questa nuova impostazione che al Senato della Repubblica
A Pasqua Leon TF ogni turno terminino dove stanno non c'è
Quando ci spieghi quelle cose e devo dire che i miei dimenticata qualcuna perché quando si usano Giorgio ha pubblicato i suoi libri dodici anni fa c'era già
Tutte le molte più cose di quelle che tu hai detto questa sera suggestive ma inutili perché le abbiamo lette tutte e dodici anni fa la moglie di uno con cui ci sono Giorgio ha iniziato i suoi passi
Era era al Senato della Repubblica a chiedere a chiedere costituita Giorgi
Che la molla la mozione piccoli fosse la legge i piccoli approvate andate a leggere il testo uscito dal convegno del senato su iniziativa del pari pari la richiesta dell'approvazione della legge Pizzigoni ancora una volta con un'interferenza
Il presidente dello Zambia Capo dello Stato intervenuto a nome degli otto capi di Stato nel Sahel gli hanno indicato con una risoluzione finale
In quel convegno l'approvazione della legge piccoli come elemento necessario di esperimento di tentativo ora fa era questo dunque che noi dobbiamo ricordare è vero i compagni comunisti hanno vinto in gran parte Dario Battaglia alleati sono questo con lo scetticismo ed il vecchio e la paura del nuovo
Alleati con questi siete riusciti a fare scomparire
Quell'articolo uno che lo ripeto resta
L'elemento costante determinante della Costituzione annuale del partito radicale
Quella frase
Quel metodo quella cultura che deve valere anche sui bassi di Napoli
Deve valere anche nel Mezzogiorno d'Italia
Segue poi non riuscendo invasione visione non allagato Bright per settori della rinascita di costruzioni ma l'elegante fu cioè divisioni di ricostruzione complessiva del territorio
E quindi dalla realtà umana ed è un solo abitante
E di conseguenza con interventi integrati con temi
E
Che non possono non essere condotti con situazioni sanitarie quantificando e precisando mezzi e risultati e tempi è vero
Ci avete battuto avete battuto i trenta milioni di italiani col vostro realismo col vostro realismo che consuma il possibile anche vostro invece dei crearlo e riporlo al servizio della vita e della pace
Ecco rompe il contesto
Ed è dunque quello che nella gara radicali troviamo che il testo che oggi qui si discute e amputato di quel che è sicuramente più importante della prospettiva
Era stato amputato perché al punto proprio il Partito comunista proprio chi rappresenta la parte più grossa della sinistra italiana su quella d'un tratto
D'un tratto sei mesi fa sull'Unità si è scritto che tre milioni di chili con tre milioni con tre miliardi e per dodici anni era demagogia
D'un tratto
Ma l'oste cose accadono Robin Hood tratto nel partito comunista
Io ho molta simpatia per la tua posizione politica perché ritenevo che appartenesse per la verità al regno dei fossili non credevo che la tua impostazione politica internazionale tornasse ad essere quella del Partito comunista
Pioverà ascoltato anche oggi per quel che tiri guarda è chiaro cosa temi Rutelli che una iniziativa politica robusta
Sul piano nel Terzo Mondo sconvolga in Africa quegli equilibri politici che sono vergognosi e che noi dobbiamo battere se vogliamo vincere è la guerra e la fame
Avete paura del commissario straordinario che posso andare a scegliere i nuovi e deliri ai colonnelli di destra o di sinistra
E se
Pensano di far distribuire quella roba dai loro eserciti sì che poi arriva al popolo il venti e il trenta per cento il commissario all'autorità il potere di dire o un'altra area
Che possono scegliere Amici come prima ma vado lì etico questo chiaramente che avete paura perché altrimenti
Che cosa avete proposto col sottosegretario anche voi dite l'Olocausto
Anche voi dice lo sterminio per fame anche voi avete fatto finta di lire più dipartimenti anche voi avete fatto finta di torbide del passato e del presente ma la prima abbiamo proposto un nuovo possibile
Siete divenuti più accaniti sostenitori del vecchio del dipartimento e di tutte le cose che attorno a questa lobby si è venuta a determinare nel nostro Paese e non solo nel nostro Paese
Un Sottosegretario signora Presidente propone il grande partito
Della rivoluzione più rigorose
Un Sottosegretario di Temù
Per condurre questa cosa l'azione organica condirettore generale ma anche il ministro degli Esteri questa azione straordinaria
Questa azione un po'luciferina le sue speranze tanto intende con centinaia di unità e tanti al responsabile un sottosegretario o altrimenti un direttore generale un funzionario
Sembra che si tengano prende salta in sentire Bruce ad
Sembra di sentire scusami Rauti non te lo meriti in questo caso un corporativi sta conseguente che crede davvero presi in strada il dato dell'indipendenza
Garantite nell'operatore serra tessere di partito ma su questo mettetevi d'accordo
Ma forse che il peculato voli di Stato forse Chelini inceneritori della pittura i capi di stato maggiore avevano tessere in tasca
Ma da quando in qua ma io credo che in democrazia ma voi sapete che non ci siete siete in partitocrazia
La garanzia per esser ladri per esempio Meloni
La garanzia per poter dire la classe politica il peggio di tutti e dire io sono apolitica solo servitore dello Stato metto le bombe nel suo presidente del servizio allo Stato io sono indipendente
Ci si iscrive all'MSI dopo solo quando M sei offre l'elezione prima no è un partito è un partito probabilmente terrorista prodotto
Silvio s'infiltra magari prima e se diventa magari galantuomini quando si prende la tessera
Rauti ma questa è una vecchia polemica credo d'anni trenta
Sui principi che conta il corporativismo e quelli della democrazia politica
Ma quando vengono da quest'altra parte allora devo vedere che cosa c'è sotto
Ed è molto sotto
C'è un punto in un onere il temere più dall'Occidente italiano d'Europa in questo momento perciò credo
Perciò mi pareva perciò mi piaceva rupicola sulla posizione politica perché la riteneva ormai superata appartenenti al regno del fossili simpatica e invece la posizione ufficiale del partito comunista allora la chiarezza si è fatta
è certo
Ci sono quelli che sospetta le note e meno sarà giusto
La corruzione dei radicali
Fanno tutto questo perché così forse Cocco
Come se fosse la curva e i radicali complici perché Loris anche voi potuti disoccupato devi fare il commissario così poi faremo di mezzi certo accollarsi abbiamo fatto di mezzi
Quando tutti voi eravate contro di noi tutti senza eccezione alcuna come si dice senta perché è stato nominato da Baslini Natalino tu eri in giro oggi poche volte Proietti oggi era in giro Petri conseguenza
E di conseguenza allora vuol dire che tu credi di sentire al proposto mi preoccuperei perché vuol dire che crede di sentire non sente e allora la cosa più grave
Seno grafici domani a farti interrogarono sulla salute quanto meno delle tue orecchie perché sia Tanino sì altri han parlato eccetto che noi abbiamo fatto Ali mezzi
Abbiamo fatto orali mezzi
Di dieci anni di fatiche e di solitudine sul divorzio
Sui diritti civili
Quando il sette marzo mille novecentosettantaquattro
Sull'Unità spiegavate che io e Lorenza
Era la Morselli Fanfani perché voleva un referendum che invece la Triplice la trimurti è fuori volevate esorcizzare perché l'avremmo persa siamo abituati tremenda
Ad essere attaccati da sinistra più velenosamente che da destra
A noi eravamo attaccati sul divorzio
Eravamo attaccati sul divorzio da che lealmente erranti divorzista
Poi raccolte quindi che ci spiegavano che il partito non si faceva in quel modo però Rizzi sarà Baldini ogni tanto anche Lutero spiegava come si faceva
Così come questa sigla Baslini spiega con l'applauso comunista come si fa ad essere liberale coraggioso in quest'Aula in questa Assemblea coro intervengono un'appassionata appassionata rivendicazione di indipendenza
Dunque il contesto storico essendo quello che è stato il contesto politico essendo questo che ai miei occhi sto illustrando avendo dimenticato di dire per una interruzione di poc'anzi pittore fatte in questi anni hanno accompagnato i dibattiti del nostro Parlamento
Dall'altra
Non la testimonianza ma l'opera non dico tanto dei volontari io scusa porta del nove su questo sa che ho qualche riserva perché sono i nostri volontari somali che rappresenta una truffa contro la Somalia l'Italia con i contratti da otto nove milioni al mese
Sono volontari pare quelli ma invece io parlo di missionari parlo degli altri che ci stanno e hanno assicurato ed assicura una presenza che potenzialmente qualsiasi commissario misto negli altri dovrebbe e potrebbe usare
Se mi consentite molto più umile e modesta
Un'altra testimonianza c'è stata molto più umile ma forse rigorose ed è stata quella di un pugno di cento duecento trecento settecento radicali in questi anni Quentin sei andato con umiltà corpo
Qui non andando lì alle loro speranze le loro convinzioni Edolo connotati sono segnati da questa storia segnati in fisicamente come giusto per un partito che è fatto di queste cose
E posso dire che siccome questo per noi è un giorno nello stesso tempo straordinario ma ordinario e del tutto ordinario che ci sia in questo momento
Il segretario del mio partito da quarantadue giorni in azione non violenta di digiuno oltre le altre cose per propiziare lottare per i questi anni concludano e si concluderà con un'iniziativa sia pur modesta di vita
Ho qui Adelaide Aglietta in aula che credo al suo ventisettesimo ventottesimo giorno abbiamo altri centocinquanta compagni che così da in corpo dà un volto lieto è grave
A questa realtà
Credo che questo importi anche
Perché solo quello al quale si riesce a dar corpo concreto ed è per questo che mi son fatte mi ha fatto male per loro e quindi per me gli attacchi d'ansia giusto di alcuni compagni
I quali forse avrebbero tutto ha avuto da guadagnare da una maggiore generosità intellettuale e forse da una maggiore umiltà ma questo non è affar mio
Perché ritenere che noi bianco l'altro giorno e notte attenzione al corretto e cose
E non ci accorgiamo nella migliore delle ipotesi di quale corrotta operazione andremmo sostenendo significa semplicemente ritenerci o imbecilli o divenuto in malafede
Mentre invece quotidianamente e veniamo al commissario
E veniamo al commissario
Noi sin dall'inizio abbiamo detto che se si trovava altro nome altre fisionomia saremmo stati molto lieti di accettarle di accoglierla il fatto è che ci si è proposto
Tu mi pare Ruby è fatto il nome dell'ambasciatore Moreno
In una conferenza stampa altro partito bene bene
Così hai fatto nome
Io non lo conosco lo conosco e di Coppa può darsi che ragione forse il Governo che ascolterà chissà no
E forse vi ci si può mettere d'accordo in questo modo poiché il nome l'avete fatto
Nella sede di via Botteghe Oscure avete letto l'ambasciatore Moreno l'hai detto tu sei responsabile il tuo partito
O avete detto altrimenti dei direttori generali degli altri ambasciatori anche voi come Rauti tutti quanti presidi Sudan e o amore per la politicità dei servitori dello Stato possiamo davvero credervi
è un'iniziativa politica ha bisogno il fatto politico e di conseguenza di conseguenza
E di conseguenza bene cioè tu vuoi un militante nel Partito Socialista
Hai detto che Moreno militante perbenista
E va be'allora vai in via del Corso mettiti d'accordo con i compagni le pensiline vedi se sono d'accordo con la tua candidatura il problema non è questo il problema smettiamo
Mettiamo smettiamo di essere poco serio se volete in queste polemiche vediamo invece
No a me fa piacere perché sulla fame nel mondo da pochi tutti altro che risate Ignaz a te non ho mai sentito
Lo giudicheranno chi mi ascolta lo giudicheranno chi mi ascolta e chi leggerà l'oste nel grafico
Ecco allora anche qui devo dire che ho io non so ed è possibile che cosa dica o tu non sei ascoltare perché io ritengo che sto parlando della situazione politica di quest'Aula e devo dire che è importante questo mi pare
Scusami scusami a bere un bicchiere almeno nell'ennesimo bicchiere Gorla ci possiamo andare fra un momento adesso facciamo adesso
Non è che posso adesso subito andare a farlo delle pazienti ferma prima di fare di conseguenza signora Presidente noi abbiamo questa dico se avete noi abbiamo questa convenzione
Che questo testo come è stato detto da altri sicuramente è un testo positivo
Ma è un testo positivo se resta tale
Che cosa sta per accadere e vi diciamo quali sono le nostre previsioni
E che i voti
Per altri motivi
Ancorati in un certo modo del PC della di DDT e della mensa dei sulle questioni del commissario dei suoi poteri costituiranno lo zoccolo altissimo
Sul quale a scrutinio segreto la lobby gli affaristi e i pirati potranno divenire determinante in questa aula
E quando il compagno trenino dice con scandalo prevaricazioni ma io da io quando
Io ho sempre fra Valentino ed è un problema di culture diverse Hossein quello sostenuto che il voto di fiducia o l'ora il Parlamento oh allora il Parlamento carenza implorava apre dieci anni fa volevate insegnare dopo che la violenza adesso lo ripete tale dopo il Parlamento era privo degli allora la società anche adesso punto e basta io non insegno nulla
Non sento nulla allora allora allora signora presidente come vede sia un radicale parla di fame nel mondo e come quando parlava di divorzio di a bordo eccetera
Tutti possono parlare di queste cose tranne noi soprattutto rispetto al con i grilli parlanti
Ed alcuni recupera anti sempre dalla vita parassitaria che poi devo sempre dimostrare a noi di essere più bravi dopo dieci anni che facciamo e l'altra notte arrivano loro e ci spiegano come si
Dicevo quindi qual è l'economia di questo momento
Si punta ridendo perché poi io credo davvero signora presidente credo davvero che il voto di fiducia e prevaricazione nei confronti del Parlamento
Il voto di fiducia e l'ho ripetuto quando il ministero Andreotti ha posto la fiducia nel Veneto
Ottanta nei confronti di noi radicali eravamo dieci era maggioranza nel novantadue
De Sio ringrazia il governo per rendere omaggio al Parlamento e a noi attraverso la questione di fiducia è una mia convinzione costituzionale è una linea politica che ha che deve è diversa da altri
Ma ritengo che comunque o il diritto di avere questa convinzione l'ho sempre proclamata e di conseguenza ritengo che coloro i quali
Affermano
Che la questione di fiducia ufficialmente posta sia fatto prevaricato arriva ebbene si vede che penzola la Costituzione Skip materiale e non a quella scritta
A quella Costituzione consociativa per la quale in effetti queste cose si fanno nei corridoi e non si fanno del Parlamento noi siamo per la costituzione scritta
Di conseguenza
E non è un ma insomma
Ma ciò mai possibile insomma che democrazia versetti voi che i radicali non parlino
Ti ho interrotto spesso talmente
Donna vi ho interrotto spesso
Va bene lasciamoci
Ecco dico che noi quando si parla di fame del mondo l'onorevole pochettino sghignazza o fare lo spirito di patate che non serve per il Terzo Mondo perché la patata è un genere che nel Terzo Mondo serve poco
E poi tolto da Paesi nordici dove lo spirito appunto di questo tipo
Ecco quindi andando quindi innanzi abbiamo quindi una situazione nella quale ci dobbiamo moltissimo
I compagni del Partito Comunista emblematicamente furono gli unici a essere contro nel settantanove all'autoconvocazione del Parlamento italiano su questo
E ci chilogrammo Partito Radicale Democrazia Cristiana ci ritroviamo non cederemo
Adesso le convergenti e determinanti perché questo accadesse
Adesso di nuovo
Ci troviamo quasi che quella trovata quasi scenica
Di Porta Pia San Pietro
Salutate nella Osservatore Romano e non compresa tra laici
Non completa molto spesso all'interno del mio partito all'inizio
Oggi stia ma compresa la Terracini ovviamente
Come sul come sulla divorzio comprendeva Gullo naturalmente
Ho vitali tanto per fare dei nomi importante perché ne ci troviamo invece di nuovo adesso nel momento in cui si dovrebbe concludere questa cosa con una operazione chiare
Abbiamo tutti insieme più o meno costruito la diligenza
L'abbiamo caricata del loro di speranza e di oro di miliardi
L'abbiamo abbiamo lavorato e adesso stiamo per portarle riportarla le dove possono tradursi in vita
E adesso querela operazione
Ci si è lasciati fare
La diligenza è pronta l'Asia spetta al guado scrutinio segreto e otto la dirigenza allora trenta con classico tentativo da western ed dirottata verso le nobile dipartimenti e verso tutto il resto
Sarebbe grande battaglia di sinistra immorale
Quella di costituire
E la possibilità di emendare la legge come era arrivata qui grazie al quale apporto del rivoluzionario Antonio Baslini con la sua sicura purezza di intenti per carità accerto
E di tanti altri quali perché dovrebbero unire i loro voti a dipinti PC e via dicendo per grandi afflati terzomondista i per il timore del commissario
O non perché appunto in questi mesi come l'Agip degli anni sessanta
Il danaro per la fame del mondo ha invece soddisfatto la fame di corruzione la fame di armi la fame di altre cose ed è stata distorta regolarmente la sua dichiarazione voi potete sperare di vincere
Nello scrutinio segreto anzi
Potete essere cento perché sapete Kerala obbliga i corruttori la lode dei mercanti d'armi lei l'obiettore no al Dipartimento quei possono contare sul molte persone ecco che cosa proponete
Mi pare a questo Parlamento allora il Governo proporrà la sua fiducia personalmente come ho sempre detto quando della maggioranza di governo facevano parte e guida i compagni del Partito comunista ben venga perché un'ora in Parlamento e perché che chiarisce la situazione
Tutti quanti poi coloro i quali invece ritengono che questo sarebbe stato per un commissario per l'altro bene il tempo è galantuomo
Il tempo è galantuomo quando noi dicevamo per esempio di non essere soddisfatti compagni comunisti di come vi comportavate rispetto ai servizi segreti alla P due
Sembrava che lo facessimo perché eravamo fascisti
Gli anni sono passati e adesso prima o poi dentro al vostro partito un po'di epurazioni dovrete fare
Perché il fatto è vero euro per cinque anni non è un fatto nemmeno un'interrogazione sulla P due con noi ridevamo qui P due P trentotto e il compagno Pecchioli che si vedeva regolarmente con i signori della pittura che avevano insediata
E poi e poi vedremo se per esempio adesso nello scandalo vini non si sono di nuovo per la Nesima volta anche Paese Sera come sempre con Calvi Lioret con tutti che ha ittico tutte le corruzioni di regime ecco ecco
Crisafi tagliare ma sono i fatti Palermo il giorno in cui
Sì aveva redatto l'approvazione aveva è diretto all'affermazione o il presidente miliardi nipote compete
Di Botteghe Oscure conobbe l'autore lei ritiene che per il Paese Sera con la questione sopravvalutazione vergogna che in realtà il prurito gonfiore Alan Colman concreti e allora a
Casa infatti sono una provocazione infatti io sono una provocazione costituiscono infatti
Questo per impedire che quando poi fra un anno o due parleremo nel commissario
Ed è la qual è il commissario vedremo se il commissario avrà per esempio lavorato molto Confcooperative radicale nel Terzo Mondo con altri
Vedremo noi non ne abbiamo
Noi non ne abbiamo
E allora vedremo se in Somalia
Se in Somalia
Si tace stranamente come si taccia il peso le cose sono male perché accanto alle cose Pilliteri vi sono però altre cosettine anche di diverso colore o di meno rosa più Ross quindi
Visto che con le interruzioni avete voluto che questo fosse il livello l'incontro lo avete qualificato voi per quanto ci riguarda per quanto ci riguarda sappiamo
Che se i comunisti come radicali sapessero
La verità di questi dibattiti
Se voi aveste avuto il coraggio con i vostri mezzi di fare radio comunista
Per trasmettere i dibattiti del Parlamento cari compagni comunisti è stata tranquilli che hanno effettuato proprio avrei protraggono potrebbe cambiare targato politica e sarà su quella di Umberto Terracini e non su quella di petrolio di Paese Sera
Quindi con molta serenità
Noi radicali diciamo che ci auguriamo che il Governo e la maggioranza vadano fino in fondo alla scelta che sembra di aver fatto noi riteniamo che dolosamente è stata amputata dico che doveva essere più importante lo riproporremo incessantemente
Ma intanto questo decreto di vita così come il pari far accedere questo decreto di vita per il quale abbiamo vissuto ha lottato in tante di ogni gruppo di ogni partito questo decreto nella sua testualità o no
Questo provvedimento che garantisca che coloro che saranno nati a Natale a Natale
Andata ma
Nasce a Carrara finirebbe cortesia ma signora presidente ritengono di avermi come anche in no signore
Signora signora Presidente Storace
Non era lei spara signora Presidente meccanica
No no no
L'Amsa per favore allora aree aggraziata entra va be'grana cartomanti allora presidente
Signora presidente
Pensavano che io fossi caduto in un lapsus io che ho ripetuto sette volte la parola decreto il decreto di vita
Poi dicono che cadono le mie provocazioni abbiate pazienza
Io ho detto il decreto di vita sotto il quale abbia marciato per anni il decreto di vita che crede il pari fa il decreto nella sua testualità o meno ero le e e infatti ci siete caduti a fare lo spirito accerto io mi auguro che se
Sia è necessario un anche un decreto oltre la fiducia per riavere qualche garanzia signora Presidente che in atti nel Natale ottantaquattro
Possono avere speranze aggiunte non di morte ma di vite
Grazie a un provvedimento della Repubblica italiana io mi auguro che questo venga preso e non si cada
Nella provocazione nella vita di temere che per qualche ora di più o di meno i deputati mancherebbero in questa non si cada nella vita di ritenere davvero
Che i calcoli di chi pensava di fare passare i loro ideali su qualche assenza in più o in meno su un po'di cose defatiganti o sull'alleanza oggettiva con la banda dei franchi tiratori già pronti per continuare a sostenere i mercanti di fame
E di Cannone non si creda davvero che tutto questo possa essere forte è una tigre ma nemmeno è un gatto di carta e coloro che mostrano di tenerlo fanno molto male andiamo avanti i radicali chiedono un decreto di vita attraverso quale forma che essi volevamo una Commissione un'assegnazione legislativa quindici giorni fa qui
Perché il Senato potesse in legislativa legiferare anche lì lì
Lo avete ai compagni comunisti reso impossibile non avete voluto la legislativa al Senato quindi oggi non fa a tempo abbiamo sempre detto chiaramente qual era la nostra richiesta
Alla nausea Natale di chi Natale diritto perché in questo Natale si ritira queste la richiesta di legge
Ha terminato i rappresentanti di un altro gruppo
Presidente La Malfa io spero che lei sia molto onorato del fatto
Se il governo sembra voglio onorare il testo della sua Commissione con la fiducia vero
Questo perché la sentivo un po'così mormorare
Lei lo merita d'altra parte ma
Se le presidente
Se invece puntando sulla viltà
E riuscendo ad avere a rendere il la viltà vincente
Si dimenticasse che qui anche un altro gruppo il gruppo delle messe le democrazie nazionali
Attraverso la bocca di Pino Rauti
De chiusa ha detto
Sesta attraverso signora Presidente sta per la ringrazio attraverso attraverso la voce di Pino Rauti
Ha detto che intende mi pare terminato che il gruppo di quanto intende salutare
Malgrado i dissensi anche gravi e sostanziali su alcuni punti di questa legge salutarla non ha detto poi se l'astensione e il voto favorevole e giusto che un gruppo fare tutto che un gruppo ci riservi nella dello ma è stata mi pare un'indicazione molto civile
Perché faccio l'esempio di Pino Rauti perché compagni comunisti in Commissione ben nove volte
Voi avete votato gli emendamenti Rauti tra maglie
Quindi dovrebbe essere una raccomandazione
Seguite l'esempio di Rauti Tremaglia che così spesso avete sostenuto nella Commissione esteri seguita la anche in quest'aula credo che avete tutti e avremo tutti la guadagnarmi una tale diritto del Signore
Un decreto di vita attraverso le vie che saranno necessari e questo è quanto chiedono i radicali grazie
Così Marco Pannella dunque a Montecitorio del diciannove dicembre ottantaquattro
Riascoltiamo adesso invece a quanto accadde sempre alla Camera il ventitré gennaio ottantacinque
Quando si discussero i requisiti di urgenza e di costituzionalità del decreto voluto dal Governo Craxi l'attuazione di quanto approvato qualche settimana prima riesco tenete quanto disse Marco Pannella e a seguire gli interventi che pronunciarono in quella sede il comunista spagnoli e il missino Gianfranco Fini
Credo signora Presidente
Anzi mi si consenta l'immodestia di affermare
Che sono certo che noi dobbiamo pronunciarci
Su un problema altro
Da quello sul quale molti interventi hanno questa sera portato la nostra attenzione
Credo che il problema sia come
Il ventidue dicembre mille novecentottantaquattro
Ed il trentuno l'orlo della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Esistevano i requisiti
Della straordinarietà e dell'urgenza
Per questo provvedimento
Credo che questa è la domanda alla quale noi dobbiamo dare risposte
Il venti
Il ventidue dicembre esistevano il ventidue dicembre non oggi il ventidue dicembre esistevano i presupposti
Richiesti dalla Costituzione dell'altro ordinarietà e dell'urgenza
Per la proposizione di questo decreto
Prima di rispondere signor Presidente mi si consenta quindi per un momento di sgombrare il campo da altri problemi
Dal tre
Storie
Dagli altri argomenti dai toni
Che abbiamo udito questa sera
Il Governo è stato arrogante o non lo è stato
Il crisi netto mi pare irrilevante signora presidente
Non stiamo qui a discutere se c'è stata arroganza e d'altra parte l'arroganza un comportamento sul quale mi pare difficile che un Parlamento esprima dei voti ma soprattutto non del Monte di costituzionalità
Abbiamo udito con la sua consueta eleganza con la consueta finezza e con la consueta precisione
Il collega Ferrara
Dichiarare che questo provvedimento e la vicenda che li fanno da contesto e il primo di onestà morale ed intellettuale
Credo che da laico
Non mi interessa
Raccogliere questo argomento e sicuramente non si tratta di mettere ai voti
La presunzione di poter giudicare non in termini di linea politica e costituzionale ma della onestà morale ergerci qui come giudici e dire siamo indignati facciamo un'obiezione morale Ferrara è uno specialista è un obiettore di coscienza ad intermittenza a seconda degli anni dei giornali dei gruppi e delle legislature sempre però un pochino al di sopra del tour del ALDE al di sopra del tono ma non credo comunque che il problema sia questo
Ho udito
Anche il collega spagnoli
Dire
Che il governo ha inventato ragioni di urgenza
In base a esigenze di pattuizione o esigenze poco chiare
Lui stesso non è riuscito fino in fondo credo a fare questo processo alle intenzioni
Ma per quel che mi riguarda signora Presidente non credo che noi dobbiamo andare ad esaminare e votare
Sulle ragioni per le quali il governo ha ritenuto ha stabilito che urgenza e necessità ordinarietà e necessità vi fossero non credo lei dice del Signore ma anche le di della nostra vita quotidiana sono infinite
Si può per pessimi motivi finalmente compiere
Quelli atti dovuti che per magnifici e ottimi morì motivi non si sono compiuti nel passato
Noi dobbiamo giudicare
Se
I testi simili motivi presunti le torbide trattazioni hanno fatto scatenare finalmente nel governo della nostra Repubblica
La consapevolezza di una straordinarietà d'urgenza costituzionalmente legittima e costituzionalmente chitarra ed evidente
Credo quindi ancora una volta noi quando votiamo quando siamo chiamati a votare ad esprimerci sui sul novantotto novantasei disse sulla Costituzione in genere
è un confronto politico di altra natura è sempre di più ascolto sempre più ascoltiamo dire era opportuno non era opportuno arrogante o meno
Certo il Governo comincia ad esagerare in decreti
è arrivato ad una media del quattro virgola cinque al mese
Quando il Governo o l'ultimo Governo di unità nazionale
Era arrivata quattro virgola quattro sono i dati che abbiamo avuto
Certo allora però per il governo contava sul novantadue per cento della Camera e del Senato e adesso questo governo conta sì e no sul cinquanta sul cinquantacinque per cento quindi questo zero zero uno in più
Ma noi allora protestavamo
E devo dire invece che ai compagni comunisti lasciavano un po'solo il presidente Ingrao a protestare contro l'eccessiva decretazione del governo di unità nazionale non le riprendevano la necessità faceva virtù dunque signora presidente con assoluta tranquillità
Non possiamo da radicali dire qual è la nostra convinzione
Dobbiamo alla natura convinzione dal mille novecentosettantanove
In interventi alla Camera dei deputati nel gennaio settantanove abbiamo già dichiarato
Che su questo tema la vita di un decreto di governo doveva e poteva più bisogna altri essere immaginata il percorso
Ancora a Pasqua di quest'anno il collega Lupi
Aveva dichiarato di non essere opposto ad un decreto prima di Pasqua collega Robbie proprio dinanzi alla fermata e manifesta il Comune allora convinzione che in termini di salvezza dello sterminio per fame nel mondo i giorni giustificano pienamente la procedura del decreto
Io vorrei ricordare ma fino a tutti coloro che
Questa sera sono un po'tormentati perché sanno che in realtà non discutiamo sulla tua ordinarietà l'urgenza che il gene lo sappiamo tutti ma su altre implicazioni vorrei ricordare e sottolineare
Che questo
Decreto sulla base del testo votato da comunisti da missini dati e non dai radicali
Che espressero i loro dissensi profondi rispetto a questa legge è vostra
Ecco dobbiamo sottolineare che questa legge introduce credo che i colleghi vorrebbe Galli darne un minuto di attenzione su questi mentre precedentemente tutte le leggi erano a volte finalizzate all'aiuto alla cooperazione allo sviluppo
Questa legge inserisce l'intervento per la riduzione dei tassi di mortalità
è lecito talmente nuova si avesse il punto di riferimento delle altre leggi l'aiuto allo sviluppo alla cooperazione certo urgenza politica e umana ma urgenza specificano
Ma chi può negare che nella prima legge dello Stato italiano che inserisca come obiettivo
Quello dell'azione straordinaria per la riduzione del tasso di mortalità il trascorrere dei giorni il trascorrere delle settimane non sia argomento pertinente di straordinarietà e di urgenza nel senso più proprio della nostra Costituzione
D'altra parte abbiamo marciato tutto i compagni comunisti sotto l'emblema un decreto di verità non una legge di vita
Abbiamo sempre a Pasqua e a Natale avuto sugli striscioni di convocazione oltre che la lettura di dieta prima di Natale
Certo intendevamo uni detto Rivi che venisse in un modo o nell'altro ma dopo anni dal settantanove nel nostro Parlamento si era autoconvocato
Chiedendo appunto finalmente che vi fosse una legge che avesse come motivazione la dieta non lo sviluppo quando leggiamo e sentiamo
Che dall'altra parte dall'altro ramo del Parlamento si rivendica con piena legittimità il diritto in un percorso sereno
Ma anche se così non fosse
Ebbene anche se un giorno solo il governo avesse guadagnato credo che non l'opportunità politica ma il requisito costituzionale c'è ed è flagrante non è discutibile
E questo problema se noi vogliamo dare cosa che avviene i cui apprezzato l'intervento ma mi sembra proprio che le ombre possono essere politiche sul dopo non c'è ombra tecnica
Sulla proponibilità sulla costituzionalità del decreto da questo punto di vista è assolutamente limpido
Certo vogliate dicono ma dopo il governo non è un caso che in tutti gli interventi si è dovuto discutere che cosa ha fatto prima il governo che cosa ha fatto dopo nominato il commissario o meno perché va in queste cose del tutto improprie
Il ventidue dicembre era costituzionalmente legittimo è legittimato dinanzi ad una legge che ha la prima la Repubblica italiana non la leggi
Dell'intervento per la riduzione del tasso di mortalità della vita ce l'ha solo con questo decreto allora inserirlo nella vita pratica del nostro mondo della nota nel nostro Paese perché ci siano interventi di riduzione del tasso di mortalità sicuramente non c'è oserei dire non c'è dal mille novecentoquarantasei
Decreto
Legge che non abbia la sua piena patente loculi legittimità costituzionale non c'è stata nessuna altra
Perché c'è un valore supremo che anche i valori di riproporsi polifonico perché là c'è il diritto allo sviluppo ci sarà pure in termini di diritto positivo e il diritto alla vita
Il diritto ad un intervento di vita quando c'è una politica
Che altrimenti produce la morte
Il dopo il Governo ha fatto bene ha nominato il commissario non lo ha nominato ha contrattato con i radicali
Tra parentesi la Presidente mi consenta di ringraziare profondamente il collega spagnoli
Perché nell'illustrare in un modo che mi trova totalmente dissenziente
La posizione del partito comunista egli è riuscito con pienezza ad evitare gli accenti di volgarità
Di sospetto di sporcizia
Con i quali si sono contenuti questi confronti piano legittimità e ne do atto ringrazio il Partito Comunista di avere espresso il suo dissenso il nostro dissenso ma lo ringrazio perché è un salto di qualità dinanzi alle ingiurie
Inutili perché non c'entra con la costituzionalità inutili perché io non c'entro con questa lotta politica
Con i quali si accontenta in realtà questo dissenso questa iniziativa dunque signora presidente
Solo perché devono esistere persone
Per le quali Parigi non vale una Messa
Come Benedetto Croce insegnava
Solo per questo noi non possiamo questa sera a votare a favore legittimando questo Parlamento legittimando le istituzioni rispetto alla nostra obiezione di coscienza
Solo per questo perché se gli altri mentre noi avessimo deciso di pagare questa messa per avere la Parisi dei questo voto questa sera sicuramente mai come questa sera
Per convinzione tecnica costituzionale il mio voto sarebbe stato molto di sicura appena si allena reincisa
Approvazione di questo decreto lo ripeto dai patenti manifesti accecanti folto tanto evidenti requisiti di straordinarietà
Bene la mia sanità d'urgenza grazie presidente
Grazie all'onorevole
Così dunque Marco Pannella la Camera il ventitré gennaio ottantacinque ascoltiamo adesso alcuni degli interventi appena citati il primo è quello della comunista Ugo Spagnoli signor presidente onorevoli colleghi
Con questo decreto il governo è riuscito ancora una volta a superare se stesso e ogni precedente limite
Nella scalata dirette a colpire le prerogative del Parlamento
Con un uso stravolgente ed anche inedito della decretazione di urgenza
Con questo decreto si è inasprito il braccio di ferro da tempo ingaggiato con le Camere
E che mira con atti di forza a modificare nei fatti leggi e regolamenti a instaurare prassi dirette a spostare ed alterare equilibri e ruoli
Questa volta non si è neppure tentato di salvare le forme il decreto legge è stato usato come strumento per penalizzare il Senato per la sua determinazione a non voler mettere soltanto un timbro alla legge varata dalla Camera
E a voler esercitare il diritto ad effettuare in tempi rapidi una doverosa valutazione del testo di una legge certamente importante e complessa
L'iter della legge era stato d'altra parte rapidissimo si era tracciata per l'occasione una vera corsia preferenziale
Che aveva consentito che il provvedimento alla Camera venisse varato in due mesi dal giorno in cui il governo si era finalmente deciso dopo infinite sollecitazioni a presentare un disegno di legge
Il Senato si era fatto carico dell'esigenza di seguire anche esso procedure rapide aveva già disposto di assegnare in sede deliberante il Progetto alla Commissione esteri che era già stata convocata in via straordinaria
Se si fosse consentito al provvedimento di percorrere questa strada
Istituzionalmente corretta oggi avremmo già nonostante l'interruzione natalizia una legge definitivamente approvata anche con quelle correzioni in ordine alla copertura dovute all'imprevidenza del governo e al suo testardo rifiuto ad accogliere quei nostri emendamenti con i quali si dava alla legge una diversa copertura finanziaria ma ciò è quanto non si è voluto fare si è preferito convocare improvvisamente e inopinatamente il Consiglio dei ministri per varare a tamburo battente un decreto legge lasciar
Do tutti allibiti e sconcertati maggioranza ed opposizione perché perché ha scritto l'onorevole Piccoli si erano manifestati alcune riserve e ha aggiunto oggi onorevole andò si erano manifestati alcune resistenze che potevano forse far pensare ad un ripensamento
Anche ammettendo che ciò corrispondesse a verità è incredibile che si spogli il Senato dell'esame di uno ritiene lo si punisca inventando dei presupposti di urgenza per un decreto legge solo perché alcuni senatori avevano manifestato delle riserve o forse avevano avuto dei ripensamenti
è incredibile che si voglia instaurare una procedura dimezzata
In cui la seconda lettura debba limitarsi ad una semplice ratificato a Ras a scatola chiusa chiusa e che persino non si consenta neppure la libertà di esprimere riserve
Anche sui soli tempi di discussione e neppure di avere ripensamenti sotto pena di un esproprio della legge perfetto di un assurdo decreto-legge
Questi i fatti che hanno dato origine onorevoli colleghi a questo decreto
Uno ha origine che sta solo nell'arrogante puntigliosa reazione
Al fatto che il Senato pur dimostrando la massima disponibilità ad un esame rapido avesse osato esprimere il suo diritto di programmare in modo autonomo i tempi della discussione
D'altra parte l'atteggiamento del governo era stato preannunziato dalla propoli dalle proposizioni ultimative che avevamo sentito risuonare in quest'aula la sera prima da parte radicale
O la legge così come prima di Natale o il decreto legge una imposizione per la quale il governo aveva già dato affidamenti il governo dopo il blitz affidato agli addetti ai lavori e i suoi sostenitori di professione il compito di impedire un qualche collegamento tra il suo comportamento è l'articolo settantasette della Costituzione
Ma è davvero impresa impossibile più ancora che estremamente avventurosa quella di reperire una serie ragione di necessità e di urgenza in senso costituzionale
Per l'emanazione di un decreto alla vigilia di Natale quando al massimo entro pochi giorni e forse poche ore la legge sarebbe stata varata dal Senato
E avrebbe visto confermate dalla Camera con immediatezza le poche eventuali modifiche che l'altro ramo del Parlamento vi avrebbe apportato
Il governo non ha mai posto alla Camera né mai avvertito né sottolineato l'esigenza di ragioni obiettivamente insuperabili che rendessero necessario
Che la legge divenisse operante prima dell'inizio dell'ottantacinque nessun intento del vento del governo dei parlamentari di maggioranza durante tutto il dibattito in commissione o in Assemblea
A usi auspicato incerto un decorso c'era del dell'It dell'iter legislativo si è sottolineata l'opportunità politica e morale che si facesse al più presto e per questo obiettivo si è lavorato con risultati positivi da ma mai si è sostenuto che vi fosse una insuperabile necessità
Tale da essere ricondotta addirittura l'ipotesi dell'articolo settantasette della Costituzione che imponesse l'approvazione della legge
Entro il termine invalicabile della fine dell'anno ricordo ancora
Che nella riunione dei capigruppo del tredici dicembre il rappresentante del Governo
Nel prospettare le richieste di calendario aveva posto innanzi a tutto il condono edilizio badate una priorità inconcepibile se vi fosse stata nel governo la coscienza dell'esistenza di una insuperabile obiettiva necessità
La cui discussione
La di direbbe pure per via da qui la di e di non far varcare la legge sulla fame nel mondo neppure per pochi giorni la soglia del Natale
Ma poi che cosa sarebbe consistita questa indifferibile urgenza di rendere operativa la legge
Non si sa bene sì al ventiquattro al trenta dicembre quali Effetti quali conseguenze essenziali che sarebbero discese cui non si sarebbe potuto in nessun caso rinunziare con della giustificazione del decreto
Il riscontro le con i colleghi e immediato il decreto legge porta la data del ventidue dicembre
Data dalla quale sono trascorsi trentadue giorni senza che l'una una sola delle norme abbia trovato in questo ampio lasso di tempo una qualche sia pur minima attuazione il risultato incredibile di questa assurda prima ancora che il lei si dà operazione del Governo è stata che il decreto in più di un mese non ha operato Lula si è mosso mentre la legge approvata dalla Camera è stata bloccata dal Senato ed allora cade ogni protesto pretesto onorevoli colleghi per Lingotto invocare uno urgenza
Di cui con il suo concreto comportamento lo stesso governo ha negato ha negato l'esistenza e d'altra parte come possono il Governo e taluni suoi sostenitori giocare in modo visti ficcante sull'urgenza di interventi nelle zone in cui si muore per fame come se ciò significasse urgenza in senso costituzionale
Quando si è atteso sei mesi prima di presentare un disegno di legge
Bloccando nel frattempo il cammino di dieci proposte parlamentari che lo avevano preceduto o quando il decreto emanato è rimasto privo di effetti concreti per più di metà del suo tempo dirigenza prima della decadenza
E che significato può avere in singolare argomento
Usato dall'onorevole Amato secondo il quale il Governo ha rispettato la volontà manifestata dalla Camera
A parte il fatto che l'ora rispettata fatto perché la Camera ha inteso sempre che si procedesse con la procedura
L'esito attiva ordinaria il governo deve rispettare il Parlamento che allo stato non è monocamerale e non vi è dubbio che il decreto abbia costituito soprattutto un atto di moltiplicazione del Senato
Questo decreto dunque onorevoli colleghi non ha dunque nessun legame neppure il più evanescente con l'articolo settantasette della Costituzione
Nessuna nessuna ragione può essere accampata seriamente per affermare che una situazione straordinaria di necessità ed urgenza imponeva che il provvedimento entrasse in vigore prima di Natale senza aspettare pochi giorni
Per il per definire l'iter delle leggi ordinarie
Quando si giunge a questo punto onorevoli colleghi
Il decreto legge è puro arbitrio
Sganciato come da ogni presupposto che lo legittimi e questa pratica potrebbe davvero divenire pericolosa soprattutto senza fosse usata come lo è stato come mezzo di pressione nei confronti dell'autonomia del Parlamento e della libera volontà di ciascun parlamentare
Perché allora questo decreto
E perché prima ancora di questo decreto vi è stato grave il tentativo da parte del governo del presidente del Consiglio
Di apporre il voto di fiducia sulle norme del commissario tentativo respinto per reazione non solo dell'opposizione ma della stessa maggioranza
Perché queste forzature in questa legge perché questi colpi di mano
L'interrogativo inquietante
è una spiegazione che faccia riferimento ad una manovra politico propagandistica fondata ma non sufficiente
Vi sono indiscutibilmente dietro questa legge
E dietro una spinta far procedere rapidamente i tempi nobili intenti che però non sono mai stati propri del Governo il cui atteggiamento è stato come abbiamo già detto improntato alla dilazione dal rinvio
Si sono addensati invece sospetti su oscure pattuizioni sull'esistenza di impegni tutt'altro che chiari
Che vanno dall'attribuzione delle cariche al peso di condizionamenti e di scambi reciproci all'interno della maggioranza al tentativo di rompere l'unitarietà della politica estera italiana
Ed è certo singolare che sia venosi sia venuta configurando il ruolo di commissario alla soglia o in attesa della nomina senza che per questo di costi vi sia stato un apposito Consiglio dei ministri che abbia assunto alcuna deliberazione in merito
Ciò ha provocato onorevoli colleghi un diffuso malessere una inquietudine che è stata avvertita anche da chi per ragione della propria missione spirituale combatte da anni una dura battaglia a favore della sopravvivenza di popoli sfortunati il governo con il suo pressing comportamento con l'uso precipitoso e del tutto illegittimo di uno strumento eccezionale
Come il decreto legge ha dato credito e vigore al sospetto di voler assolvere con la massima celerità
Ad impegni assunti sul terreno spartitorio
Determinando fatti compiuti
E cercando di evitare ogni rischio di modifica questa è l'unica urgenza onorevoli colleghi che sta alla base del comportamento del governo in questa vicenda ma fortunatamente almeno per ora non ha davvero nulla a che vedere con l'articolo settantasette della Costituzione
Tutto ciò rende ancora più inammissibile inaccettabile un atto che non è solo il legittimo giuridicamente ma è offensivo e come tale è stato avvertito non solo per i senatori che si accingevano ad esaminare la legge
Ma per tutti i deputati di maggioranza o di opposizione che con tanto impegno e passione hanno lavorato per lunghi mesi attorno ad essa
Noi questa legge la vogliamo per le tante ragioni umane e politiche culturali che discendono dalla nostra tradizione dal nostro impegno
Abbiamo contribuito a costruire una ci siamo battuti perché qui alla Camera si discutesse si approvasse rapidamente mala vogliamo pulita limpida vogliamo allontanare quelle nubi che attorno ad essa isolotto conteso addensate che il comportamento del governo ha reso più consistenti perché non sia panni neppure con un velo il suo alto contenuto e il suo messaggio di pace e di solidarietà
Noi questa legge la vogliamo
Ma vogliamo che sia una legge del parlamento discussa e approvata da entrambi i suoi rami rapidamente ma liberamente senza imposizioni di ticket sia sui tempi e sui contenuti senza dover cedere al ricatto della fiducia e del decreto legge da nostro posizione non è certo al merito
Che abbiamo voluto e vogliamo ma all'arroganza allo stravolgimento istituzionale alle manovre di potere alle spartizioni
Questo decreto è stato davvero un atto improvvido frutto di una prevaricazione attuata per dimostrare forza nei confronti di una parte e volevo Renza nei confronti di un'altra
E so suscitato tensioni da dove si era creato un clima di collaborazione di convergenza particolarmente importante per i riflessi internazionale di una legge che abbia questo contenuto
Esso dovrebbe costringerci onorevoli colleghi qui alla Camera ad un frustrante riesame di una legge che abbiamo già esaminato e votato
Ulisse un un riesame che sarebbe dovuto all'iniziativa di chi poi si viene a dire che noi lavoriamo male producendo poco
E coloro che pretendevano che il Senato mettesse lo spolverino su un testo che non si doveva neppure toccare oggi parlo di apportare a questo modifiche riaprendo quindi discorso sul merito
Togliamo di mezzo questo decreto onorevoli colleghi
Questo decreto illegittimo è frutto di arroganza istituzionale
E lasciamo che la legge che noi abbiamo tutti insieme e costruito ed approvato con profonda soddisfazione
Possa riprendere il suo cammino al Senato consentendogli dopo una valutazione attenta e lì per la di ritardi terminarlo rapidamente salvaguardiamo la dignità di tutti i parlamentari di entrambi i rami del Parlamento di maggioranza e di opposizione
Dobbiamo far comprendere al Governo quanto sia profondamente sbagliato e dannoso proseguire sulla strada degli atti di forza
Che creano soltanto un clima di tensione e di scontro che negativo per tutti
Dobbiamo dire il Parlamento non è disposto a rassegnarsi ad un'opera di stravolgimento istituzionale che con questo decreto ha raggiunto una delle punte estreme
Per questo chiediamo che il Piano amento con piena consapevolezza dichiari ciò che questo decreto effettivamente è un decreto illegittimo emanato fuori dei casi previsti dalla Costituzione e che come tale da respinga con il suo voto
Il campanello non è non è figli ne ha facoltà
Grazie signor presidente signori rappresentanti del governo onorevoli colleghi
Qualche giorno dopo l'Alitalia la prende qualche giorno troppo la emanazione di questo decreto è apparsa su uno dei più autorevoli giornali quotidiani nazionali
Una simpatica vignetta satirica
In cui testualmente si leggeva
Il mille novecentottantaquattro mancavano pochi giorni allo spirare dell'anno è l'unica cosa con il governo Craxi che non è passato per decreto
La consapevolezza dell'abuso che l'attuale governo fa della decretazione d'urgenza e quindi divenuta patrimonio non solo di noi addetti ai lavori ma di una vasta fascia di pubblico opinione
Su questo elemento si fanno le battute e le vigne
Non poteva del resto a ben guardare che essere altrimenti si si pensa
Che dall'inizio di questa legislatura il Parlamento ha dovuto dedicare gran parte dei suoi lavori proprio all'esame
Le idee di decreti leggi di cui ben pochi realmente
Provvisti di quei requisiti di straordinaria necessità ed urgenza cui si appella l'articolo settantasette della Costituzione
La gran parte di quei decreti sono stati infatti motivati checché ne pensi il ministro Mammì che si è accalorato poc'anzi a difesa dell'operato del governo
Sono stati motivati dicevo
Da colpevoli ritardi dell'esecutivo
Che non ha fatto fronte a scadenze previste ed ampiamente prevedibili oppure ad altrettanto colpevoli omissioni di interventi nel corso dei mesi precedenti decreti stessi
Ma vi è di più perché accanto a decreti come questi che potremmo chiamare sostanzialmente tecnici come quelli che abbiamo avete approvato con scarso margine pochi attimi fa il governo Craxi si è esibito in decreti provocatoriamente politici
Ha tagliato per decreto la scala mobile e per decreto a
Presentato al parlamento un e reso operativo il di sì il la manovra finanziaria del ministro Visentini per impedire ma vedremo tra qualche settimana fino a che punto ci riuscirà di porre il Parlamento nella condizione di discutere e di emendare quel disegno di legge
Di fronte a questo proliferare della decretazione d'urgenza
Che fa apparire risibile e l'intervento che fece il Presidente del Consiglio in quest'aula all'inizio del suo governo quando disse
Che non avrebbe abusato di quello strumento e che fa ancor più apparire risibile il solenne impegno preso in Commissione affari costituzionali dal ministro ma mi di fronte dicevo a questo proliferare della decretazione d'urgenza
L'atteggiamento del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale è sempre stato un atteggiamento chiaro lineare e preciso
Di teniamo il novantacinque per cento dei casi in cui si è voluto porre il Parlamento di fronte al fatto compiuto oppure si è voluto porre un rimedio ad una colpevole inerzia dell'esecutivo
Ho voluto ricordare queste poche cose
Perché non può certo essere imputata al Movimento Sociale Italiano una presunta accondiscendenza nei confronti dell'esecutivo
Quando il nostro gruppo come ha fatto per i due decreti inerenti alla disciplina del trattamento delle trasmissioni televisive eccome seppure in parte ritiene si debba fare per questo decreto sulla fame del mondo non esprime un voto contrario alla sussistenza dei requisiti di cui all'articolo novantasei bis del nostro regolamento ho detto che su questo decreto il voto del movimento sociale italiano non sarà negativo che in parte perché è innegabile che lo stile
Adottato dal governo nell'emanare un decreto due giorni dopo che la camera lo aveva approvato aveva approvato un disegno di legge e poche ore prima che il Senato si apprestasse ad iniziare la discussione dello stesso
è uno stile che definire sgradevole è dir poco
Uno stile che non può essere condiviso e quindi uno stile tale da non meritare un voto pienamente favorevole
Vi sono però e non vanno dimenticate delle motivazioni che militano nel campo opposto perché non si può non ricordare come questo decreto sia stato certamente sgradevole ma in una certa qual misura legittimato sul piano politico se non su quello strettamente costituzionale
Dall'atteggiamento assunto dalle forze di estrema sinistra nel passaggio del disegno di legge corrispondente dalla Camera al Senato
Le forze e l'estrema sinistra che hanno tuonato pochi minuti fa contro questo decreto e che ci auguriamo tuoni no con altrettanto vigore quando in quest'aula verrà discusso il decreto Visentini
Avevano il fatto avevano infatti fatto chiaramente intendere di voler rallentare la discussione al Senato del disegno di legge due mila centocinquantacinque
E quindi di voler sostanzialmente allungare nel tempo l'indispensabile riordino dei modi e delle strutture preposti al nostro intervento a favore delle popolazioni del Terzo Mondo colpite dalla fame
Un riordino quello dell'intervento del nostro Stato a favore di quelle popolazioni che il movimento sociale italiano ritiene indispensabile
Di cui è assertore e su cui si è a lungo impegnato in specie grazie all'opera del collega Rauti nella competente Commissione vi era dunque a nostro modo di vedere all'atto di emanare questo decreto una straordinaria necessità ed urgenza politica ed anche morale forse o addirittura soprattutto resa ancor più forte dalle polemiche sui modi con cui sono stati fin qui gestiti i fondi per la lotta alla fame nel mondo
Il tentativo tutto politico chiaramente politico
Ed evidentemente comprensibile alla luce di certi interessi economici e di politica estera
Del partito comunista di frenare la istituzione di un sottosegretario alto commissario ha nella sostanza a nostro modo di vedere incoraggiato se non del tutto legittimato il governo a presentare il decreto
Un decreto tra l'altro a nostro nodo a nostro modo di vedere più corretto
Per quanto attiene alla copertura finanziaria del precedente disegno di legge se è vero come è vero che dalla disegno di legge al decreto è scomparsa quella copertura finanziaria cui si doveva far ricorso aumentando il prezzo delle sigarette recependo quindi una precisa denuncia operate in tal senso dal nostro gruppo
Ed un'altrettanto precisa denuncia operata dalla Federazione italiana tabaccai che ha rammentato al governo come un ulteriore aumento delle sigarette fosse contrario ad una direttiva della CEE
Quindi nel merito questo decreto si può ancor di più e meglio condividere da parte nostra di quello che si poteva fare nei confronti del disegno di legge un disegno di legge che il Movimento Sociale Italiano limpidamente coerentemente aveva votato poche settimane fa in quest'aula
Certo permane e ne siamo convinti e coscienti l'ombra della piena legittimità in senso tecnico nel rispetto dell'articolo settantasette della Costituzione e dell'articolo novantasei bis del nostro regolamento ma riteniamo e permane dicevo questa leggiti questo ombra di illegittimità specie se si pensa che nonostante il decreto sia come tale ovviamente in vigore quell'alto commissario sottosegretario non è ancora stato nominato facendo sorgere qualche dubbio su tutta la intera operazione
Riteniamo comunque che su questo specifico argomento
Forti dei nostri trascorsi di coerenza e di netta opposizione nei confronti di tanti troppi decreti legge che sono stati presentati in quest'aula la per la conversione
Noi riteniamo che su questo specifico argomento sussista una necessità politica e morale
Se non sussiste in pieno la necessità costituzionale
Ed è quindi per queste ragioni che il gruppo del movimento sociale italiano così come ha fatto in Commissione si asterrà dal voto
Così dunque Gianfranco Fini alla Camera il ventitré gennaio ottantacinque l'ultima registrazione che vogliono far di riascoltare in questa circostanza invece più recente del luglio due mila e uno quando era Erika di organizzare un convegno globalizzazione sì grazie riascoltiamo quanto dissero in quella sede
Benedetto Della Vedova ed Emma Bonino
Io credo che la globalizzazione la liberalizzazione degli scambi si è innanzitutto una questione di libertà economica e quindi una questione di libertà e come tale non possa che essere affrontata con questa con questa promessa io credo che in tutte le scelte protezionistiche
Come per altro verso in quelle predizioni stiamo in tutte le scelte protezionistiche ci siano dei lineamenti di moralità impedire alle persone di scambiare alle condizioni più vantaggiose discriminando per area geografica ecco credo ma oltre a questa premessa virgolette di natura ideologica su cui si può discutere credo che anche volendo scendere sul terreno della lì contestatori
Quello della povertà quello della globalizzazione che non si capisce perché assioma eticamente produrrebbe povertà miseria disastri nel mondo e con anche scendendo su questo terreno
Io credo che alcune cose vadano dette ori dette ma sicuramente non possano essere sottaciute
Io faccio due tre esempi di cose che mi pare importante per le persone che seguiranno sicuramente con maggiore precisione e puntualità di me interverranno anche su queste stesse cose
Per esempio dal settanta al novantasette
Il flusso di investimenti esteri diretti privati
E cresciuto moltissimo ed è arrivato nel novantasette a quattrocento miliardi di dollari
Di cui il trentasette per cento destinati ai paesi meno sviluppati dieci anni fa nel novanta se dieci anni fa sette anni prima dal novantasette a novanta era su era del sette per cento quindi c'è stata una grande crescita agli investimenti privati
Rivolti in particolare ai Paesi del terzo mondo
E questo è accaduto mentre il flusso di investimenti virgolette pubblici delle istituzioni è diminuito quindi primo punto molto banale
La distribuzione degli investimenti sulla concentrazione degli investimenti sui Paesi in via di sviluppo dovuta ormai principalmente al capitale privato
Allora o si dice che è indifferente per un Paese quale che sia il suo la sua condizione ricevere investimenti dall'estero in particolare i Paesi in via di sviluppo paesi che non hanno autonoma capacità di investimento ecco o si dice che questo è del tutto indifferente sulla livello di vita la qualità della vita la possibilità di avere ricchezza da distribuire
Oppure bisogna prendere atto che la i flussi finanziari in particolare investimenti diretti ma industriali ma anche finanziari che il flusso di investimenti
Messo in moto dalla globalizzazione
Capitalistica privata è un flusso di investimenti che ha indubbiamente una ricaduta positiva io dico c'è da augurarsi che lo abbia che l'abbia sempre di più quindi qualcuno ci dovrà spiegare perché
Coop cosacco con cosa intenderebbe sostituire al flusso di investimenti di ricchezza quindi che si trasferisce paesi in via di sviluppo da parte da multinazionali o altro con quale altro flusso di ricchezza
Senza la lasciando perdere i problemi dell'efficienza dell'allocazione circa con quale alto flusso di ricchezza
Vorrebbe sostituirla
A un altro punto ineludibile è la correlazione tra grado di apertura e di integrazione nel commercio internazionale dei vari paesi e prodotto interno lordo pro capite ricchezza pro capite
Dove più è cresciuta all'integrazione nei mercati internazionali più sono cresciute più è cresciuto il Pillay più cresciuto anche il reddito pro capite c'è un problema di disuguaglianza lo vedremo ma questo è un altro
è un altro dato il fatto cioè tutta l'Asia che sta a dimostrare questo c'è il caso
Lampante paradigmatico delle due Coree una liberista globalizzata
Con una crescita economica straordinaria in vent'anni con un processo democratico che si in qualche modo avviato un riconoscimento di alcune libertà ci di progressivo di libertà civili questo poi comporta gli scioperi che abbiamo visto eccetera l'altra Corea comunista e autarchica un Paese stremato dalla fame vittima della tirannia
Peggiore probabilmente una delle peggiori che anco con cui ancora dobbiamo confrontarci
I Paesi che hanno una qualche caratteristica significativa in termini democraticità aumentano e aumentano
In modo lineare con l'aumento per quegli stessi Paesi della libertà economica
C'è la questione dello sfruttamento così come viene proposto
Bisogna spiegare ai G Ottini sarebbe bene che qualcuno lo facesse che è assolutamente vero che i salari di chi lavora per la la per una multinazionale impacchi stanno o in California sono diversi
Mai peraltro magari riteniamo che anche all'interno di uno stesso Paese come l'Italia non sarebbe così male se i salari fossero un pochino differenziati più di quanto somma questo è vero beh questa un confronto che non dice assolutamente nulla il confronto va fatto chi in Pakistan lavora per la multinazionale americana e non dico chi non lavora e chi lavora
Per realtà produttive locali i salari di chi lavora per le multinazionali sono assolutamente migliori la qualità del lavoro e della vita le garanzie minime sono rispettate negli altri casi no i salari
Per esempio l'altro dato che i salari nel Terzo Mondo sono proporzionalmente cresciuti nel settore manifatturiero molto più che non nei Paesi avanzati negli Stati Uniti
Questo solo alcune considerazioni
Alcune considerazioni molto flash per evitare di appesantire
C'è la questione africana
Queste africana che drammatica una situazione di miseria di peggioramento delle condizioni di vita
Parallelamente alla progressiva
Espulsione dell'Africa subsahariana dal commercio internazionale nel settantasei la quota di commercio internazionale dei paesi dell'Africa subsahariana era del tre per cento settantasei nel novanta era l'un per cento indotta all'un per cento e quindi se se è un problema l'Africa
è quello di essere ai margini dei fenomeni della globalizzazione sicuramente non quello di esserne vittima la globalizzazione non sarà la panacea nemmeno per l'Africa anche se qualche segnale positivo c'è sicuramente non causerà danni maggiori di quelli che abbia prodotto in questi decenni l'espulsione del Circuiti della globalizzazione poi si può discutere perché appunto si è privilegiato negli investimenti
Un continente piuttosto che l'altra magari discuteremo discuteremo anche di questo
La povertà ha raggiunto i livelli massimi nei Paesi che sono rimasti ai margini o sono stati esclusi dalla globalizzazione c'è un altro problema non so se ne discuteremo meno che è quello dello disuguaglianza sicuramente all'interno degli Stati Uniti nel mondo
Sono cresciute le disuguaglianze nei redditi
Dovremmo discutere se questo in assoluto è un dato negativo oppure no e ci sarebbe comunque da discutere
Io credo però che appunto di Redolfi vada fatto tra non tra povertà che diminuisce o tende a diminuire e disuguaglianza che magari cresce io credo che sia comunque un dato positivo che diminuisca la povertà anche se questo comporta almeno entro certi limiti un aumento della disuguaglianza e poi ci sono le finisco e ci sono alcune Bugie che vengono dagli antiglobalizzatori
Le Bugie per esempio del leader boh vede gli agricoltori francesi che io ho visto l'altra sera in una intervista televisiva sulla RAI
Osannato e portato in palmo di mano lui le sue capre il suo rock forte che rivendicava come dato di merito il protezionismo agricolo
Europeo c'è un dato che io ho trovato citato da Ugo tombali sul Sole ventiquattro Ore
Che avrebbe voluto venire poi in realtà partito che non ha verificato ma non ho dubbi sulla sua correttezza che è il seguente nel due mila e all'Africa ricevuto quattordici miliardi di dollari da i Paesi avanzati di contributi
Secondo stime di consenso il danno commerciale causato all'Africa dalle tariffe e dalle barriere Stato nello stesso anno di venti miliardi di dollari
Ecco io credo che degli agricoltori europei così come gli agricoltori americani che fomentano le lotte antiglobalizzazione lo fanno per ragioni del tutto comprensibili corporative e di interesse monetario personale e collettivo
Uno dei una delle prime cose che sicuramente da parte europea e non solo andrebbe fatta se l'obiettivo fosse davvero quello di ridurre diciamo così la povertà e quello della abolizione delle barriere al commercio internazionale nella direzione che serve di più agli altri Paesi cioè quello dell'ingresso delle merci USA e poi professor Brunetta vorrà dirci qualcosa sul rifiuta Turns dall'Unione Europea che punto stiamo eccetera
Quindi il protezionismo agli agricoltori protezionismo dei sindacati il fallimento di Seattle è stato un fallimento probabilmente gestito molto
Bene da Clinton che prima ha fatto contenti gli industriali con l'accordo con la Cina quale fatto contenti i sindacati bloccando la liberalizzazione a Seattle è chiaro che c'è un interesse diretto dei grandi sindacati a difendere le misure protezionistiche nei confronti dei settori come il tessile eccetera dove cadute le barriere la possibilità di far valere liberamente i vantaggi comparativi da parte dei produttori del Terzo Mondo rischierebbe di creare una concorrenza una concorrenza vincente
E voleva aggiungere solo qualche elemento a mio avviso è importante complementare rispetto a quanto tetto Benedetto Della Vedova
A partire però dalla stessa premesse
L'autarchia non è un'opzione
Per intendersi insomma
E quindi
A mio avviso esistono tutte le condizioni già oggi perché questo fenomeno globalizzazione mondializzazione che dir si voglia
Possano essere anche governato in modo che ne approfittino ne possono fruire il maggior numero di persone possibile ma a partire da questo punto iniziale
Lei da questa premessa iniziale
Come radicale personalmente ma anche come radicale come storia noi siamo stati e come attività politica siamo stati e siamo molto attenti ai problemi del Sud del mondo dagli anni ottanta con la Campania
E contro lo sterminio per fame l'ho continuato per necessità e per impegno quando ero commissario agli aiuti umanitari quindi io vorrei aggiungere qualche elemento perché anche per le parti più diseredata e diciamo
Del del mondo
L'opzione o le possibilità che può dare questo fenomeno chiamato globalizzazione solo a mio avviso sicuramente migliori è infinitamente migliore a quanto abbiamo invece visto negli ultimi anni l'economia di Stato la pianificazione insomma all'Africa ogni volta che siamo andati e abbiamo proposto delle soluzioni imposto anche devo dire ma insomma soprassediamo
E credo che da questo punto di vista nei
Mi interessa capire che cosa già oggi
Per questo non mi riferì Rossi sostanzialmente molto all'asilo perché gli elementi positivi per quanto riguarda il sud est asiatico sono più noti e più evidenti
Cercherò invece di capi di capire farò anche qualche piccola proposta che poi vedremo come esercitare in termini di iniziativa politica
Perché
Appunto anche Paesi così difficili o continente come l'Africa possono in qualche modo meglio approfittare ed essere inclusi in questo fenomeno
Insomma paradossalmente io credo che a partire da un da un fenomeno macro economico positivo ma paradossalmente credo che i problemi e i malesseri che pure ancora ci sono con la globalizzazione possano essere meglio affronta anche meglio un'Ati paradossalmente con più globalizzazione
E cercherò di spiegare perché
Innanzitutto dal punto di vista virgolette nostro dei paesi sviluppati io credo che sia necessario lo accennava Benedetto una direi sia necessario
Riflettere come noi non possiamo in qualche modo predicare una politica economica di tipo liberale poi invece agire in modo protezionista nei settori
Di nostro interesse faccio un esempio non è
Pensabili cioè è pensabile visto che si fa insomma la porta dovremmo trovare una soluzione
E perché uno non può predicare in un modo di agire in un altro
Noi abbiamo delle attività economiche oggi in ambito europeo
Altissimamente sussidiate Prot
Una è la politica agricola comune che si mangia il cinquanta per cento circa quarantasette quarantotto ma insomma giù di lì dell'intero bilancio dell'Unione Europea
Il cinquanta per cento del bilancio quarantasei e delle
E che evidentemente mi fa sì
Tariffe per sussidi fa quello che volete che
Alla fine noi intendiamo pratichiamo molto spesso la globalizzazione in Comune elemento per cui siamo noi ad andare a vendere i nostri prodotti ad altri
Ma gli altri sono pregati di tenersi lì per esempio e limone arance pomodori fragoline
Fiori fior fior cupezza e quant'altro
E parlo per esempio della costa sud del Mediterraneo
Quindi siamo liberali in molti settori protezionisti e ferocemente protezionisti in altri
Non parliamo delle carni prodotti nuovi insomma però se volete analizzare la politica agricola comune vi troverete in una situazione in cui di una contraddizione
Per quanto ci riguarda dall'approccio diciamo teorico di una contraddizione lampante con effetti evidenti cioè i paesi della costa sud del Mediterraneo che producono i nostri stessi prodotti agricoli di tutta evidenza
A prezzo competitivo e apprezza inferiore di tutte l'identità si trovano davanti un unica barriera per cui adeguando Muddy giacché ci siamo non vogliamo neanche le persone quindi non vogliamo le persone in provenienza da questi paesi non ne vogliamo i loro prodotti
In compenso
Anche negli accordi di associazione fatta destra con l'Egitto e compagnia bella e i nostri prodotti tanto bello gliele andiamo venti
E appunto tu in tutta una serie di procedure in cui
Ma
Ovviamente la privatizzazione e liberalizzazione del settore pubblico e comunque anche il per questi Paesi un prerequisito questa è del tutto evidente
Ma no come dico c'è una certo tipo discreto premia e io credo che da questo punto di vista siccome come in ogni fenomeno economico ci sono io
I vincitori e i perdenti noi dobbiamo in qualche modo essere più coerenti e anche nella
A non tanto all'impostazione teorica ma nella pratica ma questo vale anche per i testi dei per essere chiari ovale anche per altri prodotti manifatturieri scarpe e quant'altro
è sui prodotti tessili però ieri facevo vedere a Benedetto
Un articolo interessante uscito sull'Herald Tribune
è in cui a ormai assistiamo ad una de de delocalizzazione triangolare per esempio il Sud-Est asiatico
Sta delocalizzando in Africa a produrre testi
Per cui c'è questo strano fenomeno prima Donna Karan auguro comunque le grandi imprese che delocalizzano nel Sud-Est asiatico
Recentemente stanno delocalizzando in Africa in particolare nel Lesotho e questo perché semplicemente perché da quando è passata la legge americana
Virgolette per favorire le opportunità e la crescita in Africa e che quindi ha tolto le quote d'importazione dei tessili per i test di provenienti dall'Africa dai Caraibi il Sud-Est asiatico che inneggia alle quote di importazione Bello quello si è trasferito in Africa dove peraltro i salari costano meno per cui illeso otto sta diventando una paese a manifattura tessile
Lo sposerà percorre sei Parma Maurizio per esempio insomma
Per cui sotto i nostri occhi sta succedendo che quest'Africa che hanno o parte dall'Africa perché non siamo abituati a vedere come produttore agricolo e non so un paio sta sotto i nostri occhi e senza che ce ne accorgiamo est adesso essendo vada persa come dire triangolazione di come si muove e e gira l'industria manifatturiera
Il secondo elemento che quello che devo dire mi preoccupa di più mi preoccupa io credo che noi dobbiamo inserirebbe estrema urgenza non solo la globalizzazione dal punto di vista economico magari con i correttivi che venivo
Sottolineando
Ma anche indispensabile iniziare con grandissimo reggenza globalizzare anche la libertà la democrazia i diritti umani il diritto il diritto internazionale
Io credo che da questo punto di vista siamo molto indietro
Perché in uno splendido editoriale devo dire di cui non cambierà di una virgola di Barbara Spinelli sulla Stampa di pochi giorni fa
Metteva in guardia contro questa illusione dell'Ostpolitik citazione di un fenomeno contro l'illusione che basta il tutto economico contro l'illusione dell'oblio della memoria o della non politica
Ed ha perfettamente ragione basta vedere alcuni casi ad alcuni esempi
Dicevo più libertà democratico globalizzare sostanzialmente il diritto i diritti la libertà la democrazia
E guardate che da questo punto di vista la timidi della timidezza
Della comunità internazionale come si dice
O dei Paesi a democrazia avanzata impressionante
Tanto siamo virgolette a volte anche le Cinéma lo dico in senso positivo magari sul commercio sullo scambio di beni passò pannelli delle merci e dei prodotti
Tanta rispetto alla globalizzazione o alla difesa dei diritti umani dei diritti civili della democrazia e della libertà tanto siamo non dico solo timidi ma a volte francamente un po'vini so di usare parole forte ma è esattamente quello che io
Presente oggi ridire
Perché c'è anche l'illusione a volte in buona fede e la come dire il miglioramento economico delle popolazioni automaticamente si porterà dietro aperture politiche o o strumenti o procedura democratica o quant'
Non è che sia successo sempre così io queste automatismi francamente non non credo molto
Da questo punto di vista
Penso che possiamo esaminare tre o quattro gol innanzitutto
E la non esiste a livello internazionale istituzione con poteri vincolanti
Sui temi del diritto dei diritti della democrazia e della libertà
Mentre dal punto di vista economico piaccia o non piaccia dall'informare o Danone formare uno ritrova l'organizzazione mondiale del commercio la Banca mondiale e il Fondo monetario e quant'altro per la globalizzazione e il rispetto quindi dei trattati non solo economici ma anche gli altri che pure trattati sono
Non c'è organizzazione vincolante io vado in fondo alla sala mia amica Daniela Colombo
C'è
Con lei per esempio con molte africane ma il e a lei soprattutto da tanti anni da facendo questa campagna contro le mutilazioni genitali femminili che ha più violazione del diritto umano di quella io ne conosco poche perché il diritto all'integrità fisica mi sembra che non
E tutte queste non sanno a chi rivolgersi non si capisce chi è l'organizzazione sovranazionale con poteri vincolanti dico bene competenti a cui rivolgersi
A non c'è
Mi viene in mente l'altro giorno proprio perché il parco coprire questo tentare di coprire questo vuoto non ci siamo battuti per i tribunali ad hoc copre il tribunale internazionale contro i crimini c'è un'altra globalizzazione o l'altra gamba della globalizzazione per intenderci
Che in Sierra leone stanno persino mettendo in piedi giustamente un tribunale speciale contro i ribelli che tagliavano le mani i piedi a tutti Civinini e quanta giustamente
Dichiarandolo un crimine contro l'umanità devo dire tre milioni di donne che sono tagliate o cucite per qualunque sia la motivazione è la tradizione l'oppressione
Tutti questi che pure si muovono non hanno l'interlocutore un'istituzione
A cui rivolgersi salvo forse la Commissione dei diritti umani di Ginevra credo devono vai è diventato l'abitudine andare che non riesce mai a De Libero in qualche modo cioè non ha meccanismi sanzionatori in buona sostanza e neanche piccola
E io su questo vorrei attirare l'attenzione l'attenzione di tutti con due ulteriori
Esempi problema
Africa Ediesse sostanzialmente che è la grande fare preoccupazione occupazione richiesta
E del G otto e degli anti G8
Trovo che da questo punto di vista alle di fronte a due a due membri né mia così evidente che molto spesso non si è voluto vedere peraltro da parte degli stessi africani ma comunque soprassiedo su questo
è e ci ma che sta facendo grandi problemi in Russia in Ucraina Cina e su cui bisognerebbe fare qualche attenzione in più
Ma comunque le risposte che vengono date sono tutte non solo conformiste mai inadeguate obsolete
Guardate niente contro però lo possiamo approfondire sul medicinali o sulle patenti tutto questo possiamo pure ridiscuterlo va tutto bene ma come ha detto il primo ministro del Mozambico
Come ha detto la Primo Ministro del Mozambico lei DS non è come che ne so la tubercolosi e la malaria o quant'altro che uno fa il vaccino uguali sciolto e siamo a posto no
Ai DS e il contabile frutto di comportamenti sessuali a rischio tra le altre cose in Cina per esempio di prelievo di sangue fatto in molte province in un modo completamente antigenico eccetera
E quindi dice e dice umbre rimasto da solo Esopo molto nel silenzio ma tonnellate di silenzio
Che tutto questo va tutto bene ma può curare chi già infetto e
Quand'è che gli ha e quindi alleviarlo un po'ma per prevenire l'epidemia
Cari amici africani bisogna cominciare a parlare di sesso con i nostri figli e con gli stessi
E perché senza preservativo senza altri a Croke senza parlare di sesso senza libertà personale senza informazione senza eccetera eccetera eccetera non c'è
Farmaco che tenga perché i farmaci i farmaci oggi conosciuti sono quelli che appunto a chi è già infetto allungano la vita ma non trattasi di prevenzione
Eppure quella una parola tabù che da loro come Daloui poco si pronuncia per tutta una serie di di motivazioni sicché e chiudo più libertà più democrazia più diritto pieno diritto internazionale è secondo me non solo la gamba complementare ma la necessità che oggi chiunque abbia a cuore
Il buon proseguimento se volete o l'aumento delle potenzialità inclusive di molti più Paesi e molte più persone possibile è è l'imperativo credo che non ci dobbiamo dare
C'è un elemento credo che sta facendo riflettere molto a livello internazionale perché è vero che spesso si può avere crescita economica senza apertura politica per un certo periodo finché non scoppia
Ma crescita economica non vuol dire automaticamente sviluppo umano
Vuol dire un'altra cosa
E molti stanno cominciando a riflettere su cosa succederà in Cina
Dove l'ingresso nel dal beauty io già adesso ma l'ingresso per davvero pioppo provocherà sicuramente qualche migliore in più di perdenti sostanzialmente
E non sono in piedi nessuna delle procedure di dissenso democratico
Non c'è un giornale non c'erano possibilità di un partito non c'è possibilità di opposizione non non non quindi
Anche il dissenso che pure si manifesterà non ad oggi procedure di incarnare lamento in cui svolgersi in maniera magari dura ma
E questo credo sia una preoccupazione che comincia a serpeggiare da molte parti
Io de da questo punto di vista ma giusto come una boutade e mi chiedo
Se un'organizzazione mondiale della democrazia della libertà
Possa cominciare a circolare non solo come slogan visionaria come la corte internazionale contro i crimini degli anni novanta o primi anni novanta ma mi chiedo
Se cominciare a riflettere su un'organizzazione mondiale della democrazia
E non solo su un'organizzazione mondiale del commercio più o meno da riservare non sia e non diventi per tutti una necessità impellente grazie
è con questo intervento di Emma Bonino del diciannove luglio due mila e uno
Tratto dall'al convegno organizzato da radicali globalizzazione sì grazie termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio