La campagna astensionistica della chiesa cattolica al voto del 12-13 giugno sui referendum in materia di procreazione medicalmente assistita e ricerca scientifica

Mario Lettieri parlamentare della Margherita parlamentare lucano dove l'impegno degli attenti uniti è davvero forte ci raccontava proprio l'esponente radicale lucano
Bolognetti di una onda d'urto molto mastica per quel che riguarda l'attivismo del clero e di quelle parti politiche che in qualche modo alla frizione devo picchiati richiamo
Le parlamentari della Margherita ma non ha un passato democristiano soprattutto non aderisce questi appelli all'attenzione al non c'entra il mio passato io sono un laico ma rispetto molto i cattolici ma per quanto riguarda la questione referendaria io ritengo che la posizione corretta di chi rappresenta l'istituzione debba essere quelle di invitare ad andare a votare
Poi ognuno è libero di esprimere
Il proprio assenso oppure riviste insomma ma occorre andare a votare il referendum è l'arma più importante di cui il popolo dispone per poter dare un giudizio sullo stesso operato del Parlamento
Un'ultima cosa Marco Pannella per definire in modo davvero forte i diete in particolare ma tutti i partiti che vedono impegnati in questa battaglia
A partendo oggetto principale della loro attività politica di questi giorni perché altrimenti gli attenti Nitti comunque l'avranno vinta
Il mondo che viene dal Piccini lei lo conosce bene talvolta a questo atteggiamento un po'di timore verso le consultazioni
Popolare la democrazia diretta ma e intanto ci sono precedenti che hanno visto anche l'impegno delle forze di sinistra molta parte anche le forze cosiddette cattoliche tant'è che la legge sul divorzio sull'apporto eccetera
Ma ripeto io non voglio entrare nel merito sono rispettoso di tutte le posizioni
Quel che ritengo inaccettabile però che una persona che rappresenta le istituzioni o a livello di Parlamento ero al livello ancora più alto di governo oppure di consigliere regionale
Possa invitare a non andare a votare questo è molto grave perché non possiamo chiamare i cittadini portando a votare quando devono votare
Per il sottoscritto opera no dall'andare a votare è un diritto dovere
Cui è bene che ogni cittadino faccia ricorso e faccia sentire proprio la propria voce proprio giudizio ripeto nel merito poi ognuno è libero di esprimersi come crede e grande libertà di coscienza