Un libro un caso - rubrica realizzata in collaborazione con il Corriere della Sera (supplemento economia)

Buongiorno a tutti da Benedetto Della Vedova benvenuti a questa secondo appuntamento della rubrica un libro un caso ricordo la rubrica
La ricaduta radiofonica su Radio radicale della rubrica che potete trovare tutti i lunedì sul supplemento economico del Corriere il Corriere economia non si tratta di vere e proprie
Recensioni ma di articoli o nel caso radiofonico di una piccola discussione di una mezz'ora attorno a un libro
Il libro di questa settimana il libro di Giuliano da Empoli edito da Marsilio nella collana I Grilli fuori controllo tra edonismo e paura il nostro futuro
Brasiliano ne discuteremo con l'autore Giuliano da Empoli che saluto e ringrazio per essere con noi
Buongiorno e con Marco Ferrante
Redattore del foglio una serie di altre cose ma
Economista che si occupa prevalentemente anche se non solo di temi economici inventore del foglio sicuramente tra le altre cose ricorderanno alcuni
Grandi ritratti dei personaggi a cavallo tra l'economia e la politica buongiorno di questi di questi mesi di questi anni Giuliano da Empoli
Sociologo tra
Le altre cose ha fondato e dirige zero una nuova rivista di dibattito politico e culturale nuova innovativa
A partire anche dalla grafica ecco il libro di cui discutiamo oggi
Appunto questo fuori controllo tra edonismo paura il nostro futuro brasiliano
Azzarda una tesi molto molto intrigante
Che è la tesi che il mondo
Anche l'Italia magari l'Italia più per più che
Altre parti del mondo
Piuttosto che americanizzare assi come vorrebbe
Lettura un po'di consenso si stia brasiliani Zandano
Ed Empoli individua i due
Elementi i due poli in qualche modo della società brasiliana che sono appunto le edonismo e la paura il Carnevale
Le pallottole vaganti questo questo emblema di un paese in cui ogni anno ci sono cinquanta mila morti morti ammazzati morte violenta ecco
E nella lettura di da Empoli proprio il Carnevale la paura sono elementi che
Hanno la loro come dire quintessenza nel nel Brasile nella polarità poi anche della società brasiliana ma sono elementi che ormai sempre più caratterizzano nelle nostre società Da Rin politici il nostro carnevale io ovviamente
Traduttore in modo molto sommario ma il nostro carnevale sono il Reality show sono le veline o le manifestazioni sportiva in cui dato sportivo sfuma
Nella dato di massa di aggregazione di di rito collettivo che si e poi la paura
Nel libro l'accento sulla paura viene messo molto sul posto un sull'undici settembre del post undici settembre
Scendendo di scala però noi vediamo come proprio queste settimane recentissime regalino
Tra virgolette anche all'Italia una paura molto più domestica molto più legata alla cronaca spicciola da da da dalla notte scorsa con il fatti di Alessandria questi tre omicidi ma insomma io gli stupri nei parchi le rapine in villa insomma quindi la paura
è un connotato più percepibile di un tempo forse anche e questo da Empoli sottolinea nel suo libro perché l'immediatezza
Del del racconto mediatico e l'ossessività
Del racconto mediatico probabilmente hanno raggiunto un apice che poi verrà forse un futuro di nuovo superato ma una se rispetto al passato e quindi queste due sono le caratteristiche di una società che si fa brasiliani Zandano
C'è una lettura poiché da Empoli fa
Più legata alle dinamiche politiche
Che interagiscono meno con questo nuovo paradigma che in qualche modo supera i paradigmi otto novecenteschi legati alle grande ideologia in massa
Dentro in qualche modo critica la sinistra incapace di entrare davvero in sintonia con questo nuovo paradigma e invece apprezza da questo punto di vista Berlusconi che sarebbe un impeccabile interprete proprio di questa
Brasiliano in stazione ecco io ho
Brevemente riassunto malamente naturalmente ma alcuni di quelli che io considero i punti essenziali
Di questo scritto
Ritengo che proprio questa chiave di di di lettura sulla reazione della politica italiana questi nuovi fenomeni che se non sono un nuovo paradigma sicuramente rappresentano degli elementi profondi dei tratti ormai profondi della società italiana
Questa analisi sulle reazioni di una politica
Disegnano soprattutto sul fronte berlusconiano una politica molto più laica laici Zatta che che è sempre meno santuario
Accessibile solo ai sacerdoti ma sempre più fenomeno anch'esso veramente di massa dove le masse non sono più orientate dall'ideologia ma reagiscono d'istinto
Hanno bisogni molto più immediati e questo la politica in qualche modo dovrebbe sapere dare risposte entrando in sintonia con questi modi di sentire ripeto molto più istintuale molto meno mediati
Dall'ideologia e quindi necessariamente dei sacerdoti dell'ideologia ecco io volevo chiedere a Da Empoli se
E in che misura questo libro nasce da un
Da una conoscenza
Del Brasile che ha ispirato questa riflessione e questo piccolo paradigma di lettura della società anche italiana o se vero il viceversa cioè che prima se riflettendo sull'Italia è nata questa idea e poi si è andato a verificare
Ma io potuta entrambe le cose in realtà nel senso che io sono stato in Brasile per la prima volta quattro anni fa per caso
E ne sono rimasto folgorato nel senso che sono finito l'Iva appunto per una serie di vicende
Diciamo mezzo professionali e mezzo personali
Io ho scoperto questo questo Paese nel quale forse non sarei andato spontaneamente
Ho scoperto un mondo nel senso che ho scoperto un proprio un una civiltà diversa dalla nostra un modo diverso di approcciare le cose
E questo succedeva prima del dell'undici settembre due mila uno per succedeva quando ma ancora eravamo alla fine di un periodo dagli anni Novanta che è stato un periodo nel quale se le ricorda
La retorica dominante era quella di un di una fine della storia di un progressive di una progressiva estensione del dominio della razionalità cioè quello che ci è stato detto nel corso degli anni novanta
Il futuro è fatto di razionalizzazione il futuro è fatto di progressiva estensione delle regole
Del mercato e del del per la razionalità un po'a tutto il mondo sono cadute le ultime barriere che questo avevano impedito e quindi in particolare la barriera del comunismo le nuove tecnologie ci stanno tutti avvicinando e stanno riducendo sostanzialmente la la dimensione spaziale ad vero per cui essere quindi esattamente come essere all'altro polo del mondo
E ecco questa è un po'il futuro che ci attende per cui basta farsi una passeggiata Silicon Valley io in in alcuni quartieri e Tokyo per avere più o meno la raffigurazione del futuro che ci aspetta
Ecco quando ritornato dal Brasile e poi di invece dopo l'undici settembre citiamo tutti risvegliato in un mondo molto diverso da quello che ci era stato da quello che ci era stato in qualche modo prefigurato
E ma diverso non soltanto per le conseguenze del terrorismo ma dal punto diverso perché sono tante le cose che quella chiave di lettura razionalista non riusciva a spiegare nel senso che appunto tornando ambiti molto più vicini a noi
Il fatto che tutti vogliano essere in televisione il il il culto della fama questi questo e questo questo questo carnevale del della religione del fai da te per cui ancora che cattolici però al tempo stesso si crede nel nell'astrologia voci si avvicina alle alle religioni orientali il Carnevale poi del del culto del corpo del del del del del del boom della chirurgia estetica ecco
Mille e mille cose di questo genere sono diverte ecco uno non riesce a spiegarle soltanto sulla base del del del così dell'interpretazione nazionalista del del progressista tradizionale su di me in qualche modo la coincidenza dell'essere andato in Brasile
Nelle fiere poi tornato delle termini trovato dopo l'undici settembre in una realtà che richiedeva di essere un po'ripensato e reinterpretata
Non so ha generato una specie di di di di di strana combinazione di emozioni di pensieri di di di di esperienze di riflessioni eccetera
Ed è venuto fuori questo questo questo libro che non è un libro sul Brasile appunto perché io no sono tornato poi in Brasile varie volte un posto che che che trovo affascinanti rischio ma non non ho la pretesa di essere in grado di dire delle cose nuove sul Brasile sinceramente ero lo conosco troppo poco per cui il Brasile è sicuramente è una metafora nel libro sicuramente
è un è un'allegoria è un modo ecco è uno specchio nel quale trovare a riflettere alcune delle delle caratteristiche della realtà che invece circonda in Italia in Occidente
Però ecco non è non è una metafora fredda nel senso che non è un non non è il frutto di un ragionamento puramente
Intellettuale per il frutto anche di una di una passione di un viaggio vissuto io non non capisco il Brasile
Non c'è mai stato
Non è mai viaggiato in Sudamerica ma credo che tra l'altro il termine freddo per il Brasile sarebbe comunque che
Essi infatti ecco io volevo chiedere a Marco Ferrante
Come e in quale misura secondo lui questa
Metafora brasiliana questa allegoria del Brasile come specchio in cui riflettere molti aspetti ormai da in cui si riflettono molti aspetti del dell'Italia di oggi
Ecco questa metafora del Brasile in qualche modo sì
Si riesca a essere pregnante sull'Italia di oggi dal punto di vista della prospettiva dal punto di vista della fiducia nel futuro dal punto di vista è in qualche modo
Anche proprio del del delle prospettive economiche di un Paese perché in Brasile resta
Comunque
Indi in parte ancora i molto incompiuto ma resta un paese del futuro anche in termini economici di di di di crescita di potenzialità ecco il e quindi forse
Se è vero che il Basile Carnevale paura però c'è una dimensione di di di prospettiva che all'italiana e ha buona parte dell'Europa
Per gli Stati Uniti bisognerebbe fare una riflessione diversa per l'Italia buona parte dell'Europa questa prospettiva
Mancare
E poi poi vorrei arrivare a capire il perché questa prospettiva manca
E e io ho trovato la la metafora la l'allegoria di idea impolitico convincente i
Fuori il con il quelle con il piccolo un po'di di di Cenni anche sul sulla sulle su sui dati delle dicono dici che segnano le contraddizioni no la prima flotta disse la prima flotta di jet privati al mondo dopo gli Stati Uniti è una rete stradale da terzo mondo
E l'un per cento più ricco e la popolazione e che detiene più risorse del del del cinquanta per cento più povero e i quel Chirivì chicche che convivono con le favelas ogni quartieri con la sua favela
E qualcuno dice alcuni alcuni indicatori segnalerà ebbero Checchi che in un Paese come l'Italia Schiff Yevski aumentandolo il divario tra i i ricchi e i i minori Chino
E da questo punto di vista mi sembra che l'analisi sia convincente adesso dire quali poi saranno le scelse l'Europa va in in questa in questa direzione finché la prospettiva è così drammatica francamente e molto difficile da stabilire anche perché poi noi viviamo
Alle prese con con con alcune variabili il del delle quali la principale è il il rapporto economico con la Cina che chicchi talmente difficile da decifrare da da da da rendere impossibile qualunque previsione subito Dancing io devo dire
Che che ho trovato bello nel mi libero sia sia convincente l'impostazione appunto del dei dei due poli no il Polo carnevalesco il Polo tragico poi peraltro e per inciso se mi è concessa una nota critica secondo me ben Polia il il tratto del grande narratore di viaggio il e il libero da da questo punto di vista è molto bello molto che coinvolgente non c'è per esempio quel passaggio sulle sulle dei test Community che che che che che è straordinariamente efficace con con con questa con questi ricchi separati dal dal resto del mondo guardati a vista dalla dai dai cancelli e dalle guardie del corpo che funziona efficace molto rappresentativo di quello che che quel mondo che che il mondo sudamericano ma forse chissà in in prospettiva ecco veramente anche il nostro
Tempo posso aggiungere posso aggiungere una una una corsa sulle come possiamo dire invece sulla sulla parte del politica del del ragionamento che fa da Empoli
Io penso una cosa
E vero sicuramente che la pena avrà italiana diciamo la verità berlusconiana no quello che succede dopo il novantaquattro
E molto più adatto molto più rappresentativo di di del del del mondo reale non la politica diventa molto più molto più diretta molto più aderente alla realtà Berlusconi un interprete straordinario intelligentissimo
E tutto quanto oggi mi ha sorpreso leggere sul sulla sul Corriere il il il livello di simpatia di Parodi vero secondo un sondaggio di USA dallo zero virgola nove per cento cioè che
Dimostra la superiorità la sua verità Bad leader sul lato carnevalesco di Berlusconi rispetto agli avversari
No da questo punto it non ci sono dubbi l'avete e più adatta è più efficace e più e più capace di vivere a contatto con la realtà ad interpretarlo e tutto il resto
Sulla coscia e la sicurezza io non sono così d'accordo con combine pollice Ayub polpaccio rapidissimamente due esempi uno e quello della della politica internazionale l'Iraq e è vero che Berlusconi pone il governo italiano in un'altra dimensione in un'altra prospettiva come per a dialogare
Direttamente con me come possiamo di colla collassi anglosassone lo sposta dalla dal dal dal rapporto di sudditanza psicologica con l'asse franco tedesco però è vero anche che la partecipazione degli italiani in Iraq non è una partecipazione di guerra alla fine c'è sempre quell'ambiguità tutta italiana no
A Berlusconi questo come come sempre si ferma a metà strada rapidissimo altro aspetto la questione della sicurezza Interna a me mi ha sorpreso moltissimo un un paio di di un pattern fatti
E non so se vi ricordate il caso ruotano sul Naviglio cioè il è un un l'omicidio di un piccolo spacciatore che a un certo punto per un regolamento di conti arriva per strada in questo in questo paesino dell'hinterland milanese comincia a sparare amato da quattro persone
E i giudici chiedono per Cluj una pena molto bassa che mi sembra sia intorno ai vent'anni
Quel cioè cinque anni per omicidio nessuno ha ha sollevato il problema dei qualche altra cosa è successo Usui due casi Primavalle e intenso
In cui l'assurdità delle delle norme de de de del di quella di quella legislazione speciale di di cui noi alla fine paghiamo le conseguenze ecco da tempo nessuno ha sollevato il problema esattamente come non è stato sollevato affini allora ed è vero che la destra da questo punto di vista più apprezzato non lo so dello ve lo chiedo e chiedo a voi che cosa ne pensate
E più
Volevo girare la domanda a ad Empoli con una riflessione
Qualche giorno fa c'è stato un discussione
Accesissima rispetto alla proposta di Calderoli che ministro della Repubblica ma insomma mano piuttosto manovre Dingle piuttosto
Piuttosto pesante lui ha detto ah e qui ci vuole la castrazione chimica per gli stupratori
Si è aperto subito un una discussione scandalizzata
Per poi ritrovare
Magari nei giornali più politically correct molto molto nascosta la notizia in altri giornali con un po'più in evidenza che quel genere di terapia o comunque di di a metà tra la pena la terapia viene utilizzata
Chiamandola in modo diverso
Viene usata paesi della civilissima della civilissima Europa ecco al di là di Calderoli naturalmente
Del termine castrazione chimica però anche quello secondo me è un po'un
è un po'un
Un segnale no per cui ci sono alcune cose di cui in Italia su solo i leghisti che sono politically uncorrect per definizione che sono rose che sono incivili che sono populisti eccetera
Parlano gli altri subito possibile che appunto
A partire dall'esperienza inglese
E all'esperienza blairiana Da Empoli lo richiama nel suo libro il vero lancio politico di Tony Blair fu quando lui ministro ombra degli interni il ministro ombra laburista degli interni nel caso di un di un ragazzino Bigazzi non di di di due tre anni ammazzato da ragazzini da due ragazzini dieci undici anni
In un discorso pubblico e da una televisione dice dobbiamo essere duri sul crimine così come sulle cause del crimine quindi dando un segnale
In controtendenza rispetto ai segnali che abitualmente venivano da lei pure dalla sinistra inglese ecco questa Pippa per che per girare la domanda di Marco Ferrante Giuliano da Empoli cioè le risposte sulla
Alla paura che gli italiani hanno della criminalità in Terna probabilmente molto più ormai che non del del terrorismo fino a a nuovi segnali o nuove esplosioni
Cioè c'è una cultura in qualche modo come nel libro viene segnalato che tende a sottostimare
Per esorcizzare o per o per così comunque in qualche modo per non tenerne conto i segnali di allarme di paura che venga e lei quindi la richiesta di sicurezza che viene dalla popolazione
Ma io sono abbastanza d'accordo con quello che diceva Ferrante
Credo che questo sia riconducibile al differenza che tutti conosciamo tra tra alla comunicazione e poi il l'azione operativa io credo antiche Andrey perfino all'idea di quello che dice Ferrante nel senso che quando dico che Berlusconi è un ottimo interprete per la vergogna dell'Ambra di ionizzazione intendo dire che soprattutto il suo posizionamento in termini comunicativi solo eh
Nel senso che sul versante carnevalesco Berlusconi
Il il sogno di ogni consumatore il più ricco potenziale consumatore italiano il parli proprietario delle squadre di calcio il il proprietario dei media televisivi e quindi ecco è una figura perfettamente carnevalesca sul versante securitaria o Berlusconi tenta ecco comunica comunque un messaggio forte di rassicurazione forte perché se ricordate la campagna elettorale
Del del due mila uno c'era questo tema sul quale poi anche in India berlusconiani insistevano molto in in tutta quella fase
Dell'insicurezza dei dei dei dei dei dei dei tabaccai presi d'assalto in tutto il Nord Italia delle ville eccetera eccetera e quindi c'era molto questo questo su su questo tema dell'insicurezza ha molto giocato Berlusconi
E poi in qualche modo lo ha trasferito anche sul piano internazionale con una politica internazionale che appunto con tutti i suoi limiti
Però per per per per la la tradizione italiana e per l'attitudine della della maggior parte del dell'opinione pubblica
è comunque una politica internazionale un po'dal palco sono d'accordo forse più a titolo di
Gli annunci Yeti IED prese di posizione pubbliche che poi non nella nella realtà concreta dei fatti probabilmente lo stesso anche per quanto riguarda
Per quanto riguarda il il discorso
Sia il discorso del del del della repressione della criminalità in terra mai su questo Ferrante faceva degli esempi interessanti ma io andrei anche al di là perfino sul versante del carnevale e più comunicazione che non che non poi azioni concrete nel senso che questa spinta edonistica questa spinta ai consumi in questa ripresa che poi in Italia sarebbe venuta dalla liberazione degli animali spirits e dalla ecco e dall'incentivazione dei consumi poi nei fatti non non è stata seguita da politiche pubbliche che in qualche modo fossero coerenti con questa impostazione quindi la la la coerenza e la brasiliana di Berlusconi diciamo è più e più in termini di comunicazione che altro
Quello che c'è da dire però è che invece sul versante della sinistra
Perfino in termini di comunicazione non si riesce a dialogare con Coco con la dimensione brasiliana del del grazie alla nostra società nel senso che la la retorica progressista che ancora io credo largamente maggioritaria nel nel nostro centro sinistra
Molto lontana appunto da quella svolta di Toni Blair che lei che lei segnalava giustamente
è una retorica che da un lato schifata del Carnevale
Per cui spiega che la televisione fa schifo che il fatto che tutti vogliano andare in televisione apparire che i Grandi fratelli che le veline sono una cosa e piuttosto disgustosa che ecco a che che il corpo ma cosa dalla quale stare distanti che le spiagge tutti sudati per carità eccetera eccetera per cui a questo atteggiamento così un po'francofono tese ancora da da da Scuola di Francoforte che condanna ogni forma di divertimento come una forma di alienazione poi alla fine quindi come come come un errore fatale
E dall'altra parte anime c'è sul versante della sicurezza questo questo messaggio che è sempre un po'tra il sociologico il pedagogico per cui siete preoccupati alla criminalità ma vi sbagliate perché appunto la criminalità si giustifica sulla base di considerazioni di carattere sociologico
Siete preoccupati si respira nell'aria questa questa questa questa questione del del del del terrorismo questa angoscia
Diffusione planetaria seguita all'undici settembre anche lì tagliate perché la sinistra è più palestinese più più capisce le ragioni degli uni e degli altri è più
Allora
Ecco è lì che mi pare che ci sia ancora un un un un versante sul quale lavorare indipendentemente dal fatto che poi Berlusconi sia uno che nella pratica non è riuscito in nessun modo probabilmente o soltanto in misura molto ridotta
A tenere fede al suo messaggio iniziale
Certo è meglio le mentre leggeva il libro e poi ci avviamo a concludere con un
Fra una domanda entrambi per una risposta breve mentre leggeva il libro mi mi e mi è capitato di leggevo questa
Questa parte io trovo convincente cioè sul fatto che Berlusconi abbia saputo entrare in sintonia
Da politico seppure con suoi connotati così diversi
Dai politici a cui eravamo abituati scontentare in sintonia da politico con una maggioranza silenziosa che si è
In buona parte non parte consistente riconosciuta politicamente Berlusconi appunto come dicevo prima senza la mediazione dell'ideologia e questo io credo sia stata la sua la sua forza cioè digitare fare subito corto circuito tra
Il sentito alcuni sentimenti comuni che fossero di paura di di di di speranza di fiducia eccetera che l'azione politica
Questo corto circuito
Poi non ha prodotto in termini di azione politica vera come diceva Da Empoli quanto quanto era stato promesso e e in questo senso
Berlusconi un po'ne sta pagando le conseguenze va poi vedevo Oscar Orlando la tv vedevo Massimo D'Alema presidente del partito erede della tradizione del del PCDD
Di di Berlinguer dalla questione morale dell'austerità che stava in una televisione privata La sette a fare il commentatore
Delle gare della Coppa America quindi di vela per l'amor del cielo cioè voglio da questo estrapolare considerazioni troppo generale però ecco
è un passo sicuramente importante che il presidente del
Del partito erede
Il pc se ne stia in in televisione in un'occasione ludica sportiva certo però appunto poiché la vela che non è sicuramente uno sport uno sport di massa però c'è questo quest'idea probabilmente anche a sinistra che la la tv va usata
Non solo per i comunicati
Asciutti o per i talk show ma anche come elemento che introduce la politica e quindi politici nella vita
Di ogni giorno delle persone volevo fare questa domanda finale una considerazione che io facevo commentando il libro è che in Europa c'è un paese che da un certo punto di vista
Anche se la lingua lo spagnolo e non è il portoghese perché intendo la Spagna c'è un Paese che così il più brasiliano quello dove appunto la movida del paese dove si vive più di sera che di giorno dove c'è stata un'esplosione anche in termini di libertà nei costumi nei costumi sessuali in particolare eccetera come la Spagna dove però si respira molto meno paura
Nonostante letta nonostante gli attacchi Islanda il terrorismo islamico alle stazioni di Madrid tutto sommato si respira meno paura che non la Francia del referendum
Paura soprattutto economica o dell'Olanda dove la paura di altro tipo o dell'Italia dove sembra che tutti abbiamo paura del futuro
La mia chiave molto banale forse un po'troppo da manuale e che la Spagna ha meno paura perché l'economia tira di più perché lei dall'occupazione
Aumentar le prospettive
Economiche ci sono
Mentre invece Francia Olanda Germania Italia vivono in realtà un clima di paura determinato
In misura molto pesante dalle condizioni economiche del Paese ecco volevo chiedere prima ad Empoli poi a Ferrante senza voler necessariamente ricondurre tutto a una chiave economicistico ma se un po'nella nostra società la paura non è anche
La paura che c'è in questi anni e non c'era cinque sei anni fa
La paura di quello che viene chiamato il declino poi c'è tutta la retorica catastrofista in particolare in Italia della sinistra in chiave elettoralistica e non solo siamo sul baratro siamo
Sull'orlo del della catastrofe economica ecco non è questo però poi in fondo che scuote le persone più ancora che
Più ancora che la criminalità
Ma io penso non so simpatizzante del della retorica del declino soprattutto quando messa nelle Bonnes la bocca di di di alti rappresentanti istituzionali o alle istituzioni sociali o di partiti o di persone che hanno delle delle grandi responsabilità questo ricordo che nel bene ne discutevamo anche con proprio con Ferrante qualche tempo fa a me fa venire in mente quel quella
Vignetta di derivi Altan nella quale si vede il capitano sfuso sulla nave che guarda l'orizzonte dice stiamo andando contro gli scogli
E io lo dico da tempi non sospetti ecco questa è una cosa che trova Bellanova insopportabile nemmeno nel dibattito attuale sul sul sul declino detto questo
è vero non nel senso che il consenso generale di di di di di di insicurezza di incertezze di di paura che si respira nell'aria probabilmente ancor più fortemente dettato da una dimensione economica non soltanto da una dimensione economica e di chiamiamolo declino ma anche enti complessiva destrutturazione nei rapporti nel senso che per fino a quando le cose andavano meglio
Comunque questo mondo fatto di maggiore flessibilità questo questo e questo è questa destrutturazione delle regole del mercato del lavoro che comunque è una tendenza in atto declinò non declino ecco questo è questo tutto da questa sfera qui
Che rende più più più incerta la vita delle persone che che che rende più difficile fare dei programmi che rende più difficile pianificare sul lungo termine
è chiaro che è una cosa che genera angoscia preoccupazione accetta l'alto mi viene a dire che io l'unica volta che ho sentito il termine brasiliani interazione prima di adottarlo io stesso era nella bocca di Ulrich Beck che è un sociologo tedesco
Il quale però brasiliani trazione intendeva proprio questo cioè una dinamica interna al mercato del lavoro nel quale tutta una parte del mercato del del del del del brand del del della forza lavoro sì
Precari tra e e quindi in qualche modo il mercato del lavoro si spezza tra un'area sempre più ridotta di di di lavori garantiti che è un'area sempre invece crescente i lavori più precari parte al nero in parte iter flessibili eccetera quindi senza dubbio tant'è vero che questo questo ripiegamento europeo
Questi questi dati negativi sul sull'adesione al alla alla nuova costituzione europea
Vengono proprio dal cuore storico dell'Europa
Che è anche però la zona che ha più difficoltà economiche io non dimenticherei appunto che ai nostri margini sia in Scandinavia sia in Spagna sia in Gran Bretagna diciamo ai ai confini del cuore tradizionale dell'Europa
Ci sono dei posti che che crescono o che che che affrontano la la globalizzazione con con uno spirito tendenzialmente piuttosto positivo che sfruttano dell'opportunità insomma nel quale come diceva lei sì chi respira un'atmosfera molto diversa da quella che si respira da noi
Sette per
Sempre attorno al quale dall'Europa la considerazione vale anche per i paesi a parte la Germania dell'Est per gli altri Paesi
Dell'ex blocco comunista ecco un'ultima battuta Marco Ferrante su queste un trofeo rapidissimo sul sulla sua voce Spagna Russo e spagnola
Sicuramente lei ha ragione no lì c'è una una una questione attuale l'Europa più antica e un'Europa molto più attiva più vivace
La Quercia e spagnole grosso non conosco la Spagna ma mi sembra che che la Spagna non sia soltanto naturalmente la la questione Zapatero Diana sui matrimoni gay ma come diceva lei prima
E l'appunto si arriva a quello quindi a una reale evoluzione sociale
Senza paura e senza drammi da parte di un di un Paese che che che con grandi tradizioni
Popolari cattoliche ma con un terreno preparato ricordiamolo dal Governo e Gilardino al massimo assolutamente questo questo volevo dire lei ha perfettamente ragione quando dice la questione lì
E si vive una situazione di espansione economica con una con un'attitudine psicologica su questo da Empoli ha perfettamente ragione che tutta positiva
E ricordiamoci tra l'altro che sul chi chi ad una e Zapatero sull'idea dell'impero cioè del e il ripristino del dell'impero linguistico del rapporto col Sudamerica dell'espansione per esempio dei grandi istituti di credito e dei e delle delle grandi e delle grandi compagnie di Disney insistito nel dire di tutto il resto hanno fatto una politica Kenya uno politica comune
Poi le quello significa che tu c'hai un un DNA di di politico di considerazioni testé ai soviet tutta un'altra cosa rispetto a quello che purtroppo noi vediamo tutti i giorni nel nel nostro Paese
Bene dobbiamo fermarci
Allora io ringrazio Giuliano da Empoli Autore del libero fuori controllo tra edonismo e paura il nostro futuro brasiliano Egitto da Marsilio per la collana i grilli
Ciò che potete trovare
Il medico nel nelle librerie in tutte le librerie ringrazio Marco Ferrante
La detrazione del foglio giornalista economico
Con loro abbiamo discusso appunto di questo libro è
Del paradigma dalla Brasilia in stazione anziché dalla medicalizzata dell'americanizzazione per l'iter per l'Europa per molti Paesi
Occidentali e per l'Italia
Ringrazio le persone che sono lì i nostri ospiti
Doc appuntamento per la prossima puntata di un libro un caso a martedì prossimo sempre attorno alle tredici e trenta sempre naturalmente sulle frequenze di radio radicale