Brescia: cacciatori picchiano militanti radicali, il segretario Pr incontra il presidente del Consiglio Rognoni

Di radicale riprendiamo la linea dallo studio abbiamo al telefono il segretario nazionale Francesco Rutelli che stamani ha avuto un incontro col ministro degli interni Rognoni e sentiamo un po'cos'è successo pronto Francesco
Ciao allora siete innanzitutto illustri i motivi per cui ad
Richiesto quest'incontro Francesco figlio richiesto ieri a Rognoni un incontro urgente come segretario del partito radicale per illustrare i fatti gravi simili accaduti a Brescia infatti risulta Ridge agrari ripercorre ma che erano gravissimi proprio rispetto al comportamento delle forze dell'ordine cioè di quello che doveva essere addetti e debbono sempre e comunque viene responsabili della tutela dell'incolumità di ogni cittadino che questo è un militante radicale segretario e un partito ma
Comunque questa situazione era ancora più grave a Brescia dato il prete ormai si va configurando
Questa provincia come una vera e propria Pera appare condanna per di nessuno per la giustizia delle gli ordinamenti democratici cacciatori fanno e disfano quello che vogliono non quando raccoglie le firme per i referendum perché non accogliere quindi trabordano il compito istituzionale della magistratura operano evidentemente sulle forze l'ordine perché queste pongano i militanti non violenti che semplicemente dialetticamente esprimono opinioni vogliono manifestare dialogo voglio realizzare sedi di discussione con oppositori sull'argomento il suo l'altro qui si trattava come tutti sanno porta a dargli la caccia vogliono imposto agli eroi imporre delle situazioni militanti non violenti nelle quali la violenza debba comandare non ci sia appunto spazio invece per
La politica da parte mia allorché subito perché contro a Rognoni Heather
Io l'ho incontrato
Ora incontrato nel suo ufficio al ministero degli interni e siamo stati credo una mezz'ora ricostruire questi fatti non notificato innanzitutto non era questo fatto sicuramente Santacroce
C'è tempo ed era la manifestazione di quindici giorni fa
Sarà uguale neppure un poliziotto visibile per le cento aziende o neppure un agente in borghese
L'altro c'era manifestato ce l'ha fatta vedere ma tanto meno era intervenuto durante la pesantissima violenta contestazione va certamente sputi e minacce nei confronti del muratore degli intervenuti depauperata oltre duecento cacciatori e punto quindici giorni fa a Brescia al Quadriportico era Vittorio poi c'è stato il fatto dell'altro giorno della notte del pomeriggio nel giorno di San Silvestro e tutti gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono nel quale io credo non quello stesso senso di responsabilità non violenta per cui il non violento non è certamente un martire contende
Mentre rifare
Chissà su quale alterare ma è un militante e responsabile che ma quando
Nonostante la profondità e certamente sospesa l'alimentazione e avuti pure lui rimasto impunito e lo abbiamo fatto georgiano assunti collettivamente questa responsabilità è purtroppo abbia propone va be'economica totalmente in pericolo come alcuni i ruoli siano stati poi picchiati abbandonati ma consapevoli fondato dicendo si andava a fare del male
Fino ad erogare ulteriore ma chi ritiene inutile farlo dovremo proprio nel nostro Paese Ettore che come abbiamo già fatto in passato altre volte battere per far l'influenza della manifestazione grande manifestazione dei referendum allora annullarono giù viene giovani fascisti ad altre delibere approvate oppure quando decidemmo di inserire rammarico perché non violente ricattare rientra alla Maddalena
In presenza di riprodurre protezione non non furono
Rinunciataria sempre responsabili di Pinuccia va bene il clima nella prospettiva c'è
Strage di un assalto il compito del militante non violento e di far pronte in tutte le forme ottiene per le rotte che conduce
Dai patti di dialogo e di democrazia di scongiurare comunque sempre la violenza e quindi non c'è dubbio che
Soro
Una somma di circostanze anche fratturati siamo riusciti a sopra c'è un vero e proprio linciaggio prima in mezzo alla strada affaretto oppure a Gardone Valtrompia un esposto al ministro del degli dei credo anche la freddezza che siamo riusciti a dimostra in quel momento ho esposto al ministro degli Interni una ricostruzione dettagliata dei fatti ricordato appunto il precedente quadriportico elettori gli ho ricordato che tumefatti sono gravissimi nel senso che noi imputiamo ai responsabili forse in
Perché prima di noi predisposto contraddizione sicurezza durante la manifestazione secondo gli assalti tenuti dal arte e quindi ad essere stati sostanzialmente complici se non esplicitamente complici dell'aggressione che supera nostri confronti e quindi il ministro ha preso atto di questa mia
Circostanze a
Esposizione già comunicato lei raccogliere raramente elementi Ciani di informazione e che quindi riferire anni al partito radicale oltre che dagli interroganti radicali hanno rivolto interrogazione in Parlamento alla Camera del Penati su come stavano le cose da parte mia glielo notificato che andrò prenderemo come partito radicale fino in fondo perché chi porta questa responsabilità ed accertata e se ne veda sua madre responsabilità in qualunque sede valido notare un'ultima cosa che sul Corriere oggi nell'edizione nazionale riportata questa questo stralcio del tutto illuminante secondo era quest'bresciana che aveva piazzato un secondo articolo quella sera a firma Andrea Biglia ieri a Rita ricostruito infatti la nostra creazione oggi tentare una valutazione a
Delle regioni della meccanica di quell'incidente secondo la Scena che aveva piazzato in pittura
Giorni Berretta
Celere nella piazza di Gardone dove si teneva teneva la maggiore turbolente parlo di
L'ornitologo di reparto celere a fronte di
Cinque mila persone che ci aspettava in piazza a Gardone Val Trompia
Torelli era comunque
Rocco e poteva raggiungere il Paese dice ma è stato lo stesso segretario del CIPE del dietrofront con i pochi spiccioli di Addio alle armi che s'intitola manifestazione quel per potete rispondermi ripete per la protezione della questura di Brescia qui c'è materia per un altro
In realtà nei confronti dei responsabili ordine pubblico perché perché quindi si fa notare certo che dopo essere progetto all'aggressione quindi si prospettano rispettare premi di rovesciare la addirittura l'incendiario di squarciare con i coltelli tre semafori degli occupanti e quindi la prima auto del corteo nel uscita a superare lo sbarramento dal Parlamento si è accanito contro le altre Autogrill presso erano trenta come è noto e che miglioramento dopo la seconda la terza dove sarà fatto già per questa aggressione quindi secondo proprio alla questura manifestazione poteva proseguire con un'unica auto esentare
Tra una
Sono in quella successiva che lo aspettava ci rendiamo tutti conto della follia e questi burocrati ma complici dentro cacciatori
Ieri trenta dicembre
Per tentare di giustificare
Complicità
E
Va bene Francesco ringrazio grazie a te sempre accettato allora questa era una comunicazione del se l'età io nazionale Francesco Rutelli sull'incontro che ha avuto stamani col ministro degli interni Virginio Rognoni conteniamo ancora con un po'di musica vorrei ricordare agli ascoltatori