Rassegna stampa di economia

E lavora per il supplemento economico a stampa e regime
Grazie a Dino Marafioti benvenuti all'ascolto supplemento
Del lunedì pomeriggio a stampa e regime dedicato come sempre l'approfondimento di alcuni temi dell'economia e della finanza oggi ci occupiamo di Cina non è una novità
Di nuovo torniamo sulla questione del tessile della Cina anche perché il Corriere Economia dedica notizia principale di copertina poi pagina due e tre proprio questo tema noi vedremo un pezzo di Giuseppe Sarcina
In cui prendendo le mosse anche da dall'atteggiamento del nuovo commissario al Commercio l'inglese laburista inglese Mendelsohn ex ministro
Il famosissimo
Collaboratore e suggeritore di
Toni Blair ha discusso dimessosi eccetera ma appunto vedremo prima questo tema piuttosto interessante e importante collegato a questo sempre sul CorrierEconomia vedremo un pezzo sulla
Nord est c'è un'analisi più riproposta da Roberto Morelli sul CorrierEconomia in cui si fa
Un'analisi che presenta mette insomma enfatizza uno dei dati della crisi del modello Nordest
Modello in crisi demografica di altro ci occuperemo in particolare
Repubblica a fare finanza
Dedica praticamente tutte le pagine le prime pagine alla
Settore delle TLC delle telecomunicazioni sono diversi articoli c'è poi un terzo che segnalo e non so se avremo
Il tempo di di di di leggere ma
Spero dissidio Eugenio Occorsio la storia di Steve Jobs l'inventore spericolato cioè che ci ha cambiato la vita la storia di Steve Jobs di fatto la storia innanzitutto dalla Apple
La casa di Cupertino che sta californiana che sta
Riprendendosi un sacco di riprendendosi un sacco di soddisfazioni sui concorrenti in particolare su Microsoft Bill Gates
L'azienda guidata appunto da Steve Jobs a
Saputo
Per prima aprire davvero con i numeri consistenti il mercato del da un mondo di musica della musica su internet innestando un circolo virtuoso che si riverbera positivamente anche sui computer non è che abbiamo sempre
Avuto una
Non ostilità nei confronti di Microsoft
Abbiamo guardato con un certo scetticismo anche alle cause intentate in Europa
Dalla
Dalla Commissione europea però abuso di posizione dominante ma siamo in realtà affezionatissimi alla mela e quindi segnaliamo questo pezzo molto interessante
Anche per me
Informazioni oltre che per i dati diciamo così biografici e vedremo cosa vedremo un pochino di leggerlo
Poi ci si riparla dei bond argentini ne riparla la stampa che avevamo visto
La settimana che avevamo visto la settimana precedente poi segnalò non so se avremmo
Il tempo
Di leggerlo
è un altro tema d'attualità riproposto sul Riformista di oggi da Luca Iezzi riforma del Patto dalla montagna un topolino ci saranno attuate attenuanti generiche per chi sfora quindi la revisione del Patto di stabilità
Allora cominciamo
Con la Cina il titolo
Della prima pagina del Corriere Economia
Maglia gialla
Vediamo il pezzo di Giuseppe Sarcina dopo aver a pagina due dopo aver
Segnalato sullo stesso argomento un articolo di Giovanni Paci gara tra scali per attirare navi dall'Asia
Scusate ci sperano a Napoli come a Genova ma tranne l'aspetto Giobatta e Gioia Tauro c'è molta capacità inutilizzata e quindi uno dei Business della apertura commerciale all'Asia in particolare alla Cina quello della logistica e dei porti in questo l'Italia come si sa ha una posizione
Avvantaggiata dal punto di vista geografico però tanto per capirci negli ultimi anni c'è una
Tabella
Il proposta dal Corriere economia
Scusate di nuovo per esempio il porto di Barcellona ha visto aumentare
Il proprio traffico del quindici per cento Genova e la Spezia del tre e mezzo per cento Napoli è sceso del venti per cento e questi sono dati significativi è chiaro che
Essere il polo logistico per il trasferimento delle merci dalla Cina ai mercati europei significa ricca ritagliarsi una fetta importante
Di di questo nuovo business nessuno sostiene e sosterrà mai spero credo che si debba riconvertire l'industria italiana del tessile al logistica e ai porti ma sicuramente un'opzione in più che però l'Italia rischia di vedersi
Scivolare via dalle mani nonostante i vantaggi proprio logistici
La conformazione e la collocazione della penisola dentro il Mediterraneo a favore di altri porti dico quelli del Nord Europa come Rotterdam eccetera ma anche quei su trenta europee come Barcellona
Tessile libero i prezzi sono insomma ora so per ora sono in salita il pezzo di Maria Silvia Sacchi
Sostegni sul segno che dalla Cina arrivano anche prodotti di livello inchiesta ASS diciassette giorni alla fine la protezione per alcune imprese sono guai per altre no anche questo è un pezzo importante poi c'è un'intervista sempre di Maria Sinpar Sacchi a vice ministro dell'attività produttive responsabile per il commercio internazionale Adolfo Urso ma vediamo cosa scrive Giuseppe Sarcina che mette in luce una partivamo studia l'OCSE sulla concorrenza nel tessile una elemento positivo che troppo spesso si tende a dimenticare la famiglia europea tipo papà mamma e due figli risparmierà duecentosettanta euro all'anno nei centri commerciali nei grandi magazzini soprattutto jeans
Camicie magliette calze golfini di cotone costeranno il venti per cento in meno secondo gli studi dell'OCSE
Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo e dell'UNCTAD l'agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo il via libera le importazioni tessili dalla Cina non sarà per l'Europa la tragedia annunciata dalle organizzazioni del settore cavalcata in chiave politica
Da diverse parti del vecchio continente o meglio non porterà solo pane duro per le aziende
Più competizione e probabilmente sul lungo andare meno posti di lavoro
Ci saranno invece anche consistenti vantaggi per i consumatori e la legge delle liberalizzazioni quando sono fatte bene tutti i cittadini europei oggi pagano mediamente bollette del telefono della luce del gas più leggere rispetto a quindici vent'anni fa
E la competizione planetaria d'anni fa scendere i prezzi dei cellulari dei computer dei palmari o mantiene su livelli costanti quelli delle automobili dei frigoriferi delle cucine
La stessa energia avvertono gli esperti si sta per liberare del nel tessile e nell'abbigliamento i settori storicamente più protetti in tutto il mondo
Una mappa la prova basta sfogliare lo studio dell'OCSE una nuova mappa nel tessile e nell'abbigliamento pubblicato nell'ottobre scorso
Si vede per esempio che l'Unione europea applica una tariffa doganale in media pari al quattro virgola quattro per cento sul valore delle manifatture
Dalla meccanica all'elettronica mentre sui prodotti tessili il pedaggio sale al sei virgola nove per cento e sui capi d'abbigliamento fa un salto triplo fino al dodici per cento
La stessa cosa più o meno con le stesse cifre fanno gli Stati Uniti l'Australia e il Giappone in più esistevano limiti alle quantità le quote appunto di importazione che sono stati rimossi come previsto dall'accordo siglato dal da vecchio
A partire dal primo gennaio due mila cinque
D'altra parte anche i paesi emergenti da cui piano industriale decisamente più schiacciata larga base di produzioni a basso valore aggiunto
Pochi picchi tecnologici blindano i loro mercati le guardie frontaliere cinesi riscuotono il nove virgola sei per cento sulle importazioni industriali ma il venti virgola uno per cento sui tessuti e il ventitré virgola cinque per cento sui giacche pantaloni eccetera
Un muro contro muro dà risultati industriali discutibili ma che sicuramente poco produttivo dal punto di vista dei consumatori si occidentali che orientali almeno quelli che sono in grado di acquistare merce esterno certo mai come in questo caso la transizione da un sistema all'altro dai chiavistelli e liberi tutti è fondamentale secondo i calcoli dalla Banca mondiale il nuovo corso trova sarà nelle casse dei paesi in via di sviluppo
Un surplus per esportazioni pari a venti miliardi di dollari all'anno
Nei giorni scorsi commissario europeo al Commercio Niels Petersen me Petter Mendelsohn
Si è impegnato al massimo per tranquillizzare Philip Liberty presidente dell'euro a Tex l'associazione dei produttori tessili europee
Me and Orson ha ripetuto
La dottrina che sta alla base dalla liberalizzazione e cioè che l'industria tessile europea investendo in innovazioni tecniche e nozioni tecnologica e concentrandosi sui punti di forza come modo design'avrà comunque un futuro
Nello stesso tempo più concretamente il commissario si è impegnato a trovare nuovi sbocchi alle merci europee ripulendo per esempio da tariffe e barriere commerciali il mercato euromediterraneo
L'impatto dei tessili cinesi poi sarà attentamente monitorato soprattutto accompagnato da un'azione politico diplomatica che si è già visto all'opera l'otto dicembre scorso nel vertice UE e Cina in quell'occasione il ministro del Commercio Boksic Lai
Sotto lo sguardo del primo ministro Wen Jiabao aveva garantito un atterraggio morbido graduale allo stesso Mandelson e al presidente della commissione Barroso si vedrà
Per il momento interessante e sdrammatizzare ante prendere nota degli scenari disegnati dagli economisti del non tanto l'agenzia dello Messico e Paesi Carabi caraibici quelli dell'Europa orientale dal Nordafrica rimarranno probabilmente importanti esportatori verso gli Stati Uniti e Unione europea per quanto riguarda i produttori europei
La risposta sarà quella dalla qualità dello sviluppo di nicchie di mercato seguendo il modello dell'Italia il secondo più grande esportatore al mondo nel settore dell'abbigliamento dopo la Cina e questo
Ancora oggi quindi
Risparmi guadagni quindi aumento del benessere i consumatori grazie alla
All'apertura delle importazioni
è vero che i parametri tradizionali del commercio internazionale necessariamente vanno rivisti però
Sui vantaggi comparati eccetera l'abbiamo visto anche in questa rubrica ad opera di analisti ed economisti
Di vaglia ma
Questa stima può lasciare il tempo che trova dice duecentosettanta euro l'anno la famiglia media europea risparmierà nel tessile duecentosettanta euro l'anno noi sappiamo che
Sono
Una cifra non indifferente se poi a questa aggiungessimo
Quello che si può che le famiglie europee potrebbero risparmiare se si liberalizza asse
La polizia se si liberalizza asse il settore agroalimentare rispetto al commercio internazionale quindi insomma sono tutte cose che possono portare giovamento il dato che il dato che emerge in questo articolo importante che invece la Cina continua a mantenere
Elevati tassi elevati dazi sulle importazioni di tessili
E di abiti questo sicuramente un dato
Di cui tenere conto età
Utilizzare in sede politico-diplomatica nelle trattative del da brutti o cioè
Commercio internazionale da Bill nella visione del da preti o dovrebbe portare a regole condivise e reciproche di apertura dei mercati questo ancora non succede per la Cina per l'India che hanno mercati ovviamente sterminati per quanto riguarda i prodotti di fascia bassa dove gli europei italiani difficilmente possono competere hanno mercati percentualmente ridotti ma in valore assoluto significativi invece vista l'entità dalla popolazione in quei paesi terzi le fasce alte del mercato de a quella che tessili italiani
Devono produrre vediamo cosa dice
Adolfo Urso
Scoraggiano chi esporta all'estero le produzioni evitare nuovi casi De Longhi per questo tra le misure successi suggerite dal ministro l'attività produttive uso per la competitità c'è anche quella di sospendere gli incentivi a chi chiude i battenti in Italia li riapre all'estero
Come stanno andando i primi giorni di mercato libero intanto bisogna dire che il sistema funziona sotto gli occhi di tutti i cittadini in prese in tutta Europa possono sapere in tempo reale qual è lo stato delle richieste dei flussi sulle importazioni cinesi in Europa
E nello stesso tempo per noi come un termometro Sellars temperatura sale oltre trentasette possiamo intervenire
Come legge i dati che stanno affluendo con il monitoraggio che l'Italia ha preteso dall'Europa l'invasione che si temeva che ancora
Si teme viene graduata nel tempo c'è stato un effetto deterrente
Nonostante riceva qualche segnale di allarme per le T-shirt pantaloni in maglioni si può dire che allo stato non sembra esserci un'invasione in quantità ma ancora troppo presto potrebbe essere diluita nel tempo
I prezzi però sono in rialzo in alcuni casi raddoppiano come si spiega
è un dato che salta agli occhi ma sul quale per ora possiamo fare solo supposizioni potrebbe essere che non potendo esportare troppo perché i flussi sono monitorati
Si sta scegliendo una maggiore remunerazione del prodotto oppure che si stia andando verso un pezzo più naturale mentre prima si era sotto costo
La liberalizzazione dei tessuti del tessile abbigliamento porterà nuove delocalizzazioni la liberalizzazione di per sé una spinta a cercare mercati migliori sia per la collocazione dei prodotti sia per la produzione e questo vale per tutti non solo per noi
Nel caso del made in Italy potrà riguardare la produzione di più bassa qualità per quella di maggiore non conviene nemmeno pensarci anche per questo nel provvedimento sulla competitività
Dice il viceministro Urso mi sono permesso di suggerire alcune misure che incoraggi non l'internazionalizzazione il ritorno degli investimenti in Italia soprattutto nell'alta tecnologia in una ricerca chiedendo che siano sospesi gli incentivi per chi apre all'estero chiudendo in Italia un freno delocalizzazione
Il governo sosterrà chi internazionalizzati perché di questo c'è gran bisogno mantenendo però la sua presenza in Italia e favorirà che rientra in Italia
Mentre scorre leggera e non agevolerà chi delocalizza e basta diciamo che Merloni è un'internalizzazione azione positiva mentre De Longhi non è un esempio che consigliano
Problema che dalle parole di Urso non è cioè non c'è solo una valutazione in questo caso positivo e sconsigliato positivo Merloni consigliato De'Longhi intendere le strategie delle aziende qui cioè l'uso della leva fiscale agli incentivi per come dire determinare il comportamento delle aziende e questo
Uso dovrebbe saperlo un meccanismo da
Manovrare con molta cautela perché
In questo modo si fa pesantemente politica industriale si incide sui destini dell'aziende se mai un giorno non succederà De Longhi che intorno si analizza in quel modo sopravvive Merloni entra in difficoltà
Poi nessuno potrà chiedere
I danni al Governo per aver imposto incentivato comportamenti che alla lunga si rivelino
Dannose sotto il profilo industriale
In Italia c'è giustamente libertà di impresa non lo Stato deve concentrare le sue risorse su chi si internazionalizzati rimanendo in Italia sui chi intenda ritornare in Italia per rafforzare ricerca innovazione
Potranno passare davvero queste misure la discussione appena iniziata il mio partito però lo appoggia aumenterà la disoccupazione i dati sono emblematici ma nel testo abbigliamento siamo l'unico Paese ad avere ancora una filiera industriale completa
Temiamo che in alcune fasce più basse la minaccia cinese possa mettere a rischio imprese occupazione ma penso che potremo difendere la gran parte rimanendo nello scacchiere occidentale l'unico paese capace di competere con l'industria cinese turca indiana così il tessile liberalizzato anche con questa chiosa del ministro Urso sulla incentivi per la competitività che a mio avviso
Va trattato con molta cautela del resto
Lei i termini della questione erano leggermente diversi gli sgravi fiscali possibilità del
Dei bilanci infragruppo eccetera ma la stessa questione venne sollevata nella campagna elettorale americana nello scontro tra Bush e Kerry fu una delle issues centrali delle questioni centrali quella proprio della lotta all'outsourcing
Che errori ragionava in modo non diverso da come sembra ragionare Adolfo Urso il cui pensiero su questo punto credo meriti una
Ulteriore meriti ulteriori precisazioni
Dicevamo che sempre sul Corriere rimaniamo quindi sul Corriere c'è un pezzo invece che riguarda
Il nord est è un pezzo di Roberto Morelli che
A mio avviso introducendo anche la questione immigrazione offre un un'analisi utile quanto meno nord est la con locomotiva senza macchinisti il Nordest che licenzia sbaraccato e porto tutto in Cina siamo sempre lei dell'unghia un'azienda nord est il nord est che si declina e schiatta per l'incontenibile competizione asiatica eppure teme che la crisi economica
Sortisca dal calo demografico che svuota dalle aziende anziché dalla concorrenza gialla questo un elemento importante il nord est suonato dall'euro forte che asfissia l'export eppure attestato a un tasso di disoccupazione che è la metà di quello italiano
Che succede nell'ex locomotiva d Italia domanda ineludibile davanti a una pluralità di segnali contrastanti dall'apparenza schizofrenici
Da una parte perché fu il mitico Veneto scopre gli esuberi e inaugura un fenomeno nuovo e inquietante si chiude si licenzia quando gli affari vanno bene per spostare le fabbriche dove costa meno produrre
Il blocco stradale annunciato per domani alle porte di Treviso dalle maestranze di De Longhi per protestare contro l'annunciata mobilità
Di seicentocinquanta dipendenti causati dallo causato dallo spostamento degli impianti in Cina e non già da una crisi aziendale ha l'aria di essere il primo di una lunga serie
Per cominciare ha già posto un problema nuovo come concedere gli ammortizzatori sociali in assenza di un dissesto d'impresa
D'altra parte e questo a mio avviso dovrebbe visto che in questo caso gli ammortizzatori sociali sono la cassa integrazione
Questo pone un problema che non è a mio avviso il problema della De Longhi
A cui credo
Non si possa e nessuno voglia vietare di fare investimenti in Cina anche trasferendo parte
Della propria produzione lì con quello che comporta naturalmente il problema in questo caso è del tipo di ammortizzatori sociali è chiaro che la cassa integrazione
Non può essere utilizzata in questo caso
Fatta la doverosa premessa che la cassa integrazione straordinaria nella maggior parte dei casi è usata in modo del tutto al di fuori delle delle regole in modo illegittimo e illegale spesso quindi c'è anche un problema di fondo che è quello che la cassa di integrazione che ha dato peraltro pessima prova per tutti questi anni sulla cassa integrazione straordinaria intendo soprattutto che ha dato russo sul corpo abusi di ogni tipo sicuramente comunque non è uno strumento adatto i radicali ne proposero l'abrogazione per via referendaria nella prima metà del non degli anni novanta
è chiaro che su questo ci si debba tornare abbiamo bisogno
Per rimanere diciamo così nell'ambito del modello europeo di un sistema di
Ammortizzatori sociali che renda più facile
Anche dal punto di vista del consenso questa transizione che stiamo affrontando eccetera eccetera
Però appunto questa questione Delonghi mette
In risalto come il
La mancanza di strumenti di ammortizzatori sociali tipo universalistico che vadano i lavoratori in quanto lavoratori e non in quanto particolari categorie di lavoratori che perdono il lavoro
Mette in risalto la necessità di arrivare al più presto a una definizione di nuovi strumenti
Di sostegno al reddito dei disoccupati nella transizione tra un lavoro all'altro
D'altra parte lo stesso Nordest già affronta il problema opposto
E anche in tal caso da pioniere d'Europa
Un calo demografico che se non compensato dagli immigrati spopola tra le aziende imbriglia era la crescita economica il punto è spesso trascurato eppure molti economisti non ritengono centrale
Spiegando almeno in parte il boom americano eurasiatico con la crescita demografica e non con il differenziale di produttività e bene nell'analisi dalla Fondazione Nord Est
Tra il due mila uno e il due mila ventuno la popolazione triveneta diminuirà di un milione di lavoratori nella fascia tra i venti venti e quarantanove anni quel che fa concludere al demografo Gianpiero
Dalla Zuanna che nessuna società può raggiungere simili reggere simili shock di popolazione
Fini se verso nord si perdono un milione di lavoratori una fascia tra venti e quarantanove anni tenendo presente che complessivamente i lavoratori forza lavoro in Italia oggi è sui venti venti ventidue milioni è chiaro che una percentuale rilevantissima
Se ne parlerà anche venerdì prossimo Università di Padova ma la contraddittorietà del segnale è solo apparente
Sono una parte di una transizione che insieme con l'amica demografiche che il Nord Est anticipando nel due mila due la popolazione triveneta è cresciuta del nove virgola otto per mille contro il tre per mille
In Italia il tre sette dei quindici europei ma l'aumento dovuto tutto agli immigrati più dieci per mille al Nord Est più tre Trenitalia più due nove non l'Unione europea e dunque gli immigrati stanno già compensando il calo di popolazione
Anche al servizio dei residenti più anziani delle donne che lavorano Anordest più che nel resto d'Italia non a caso metà dagli extracomunitari regolarizzati in Triveneto con l'ultima sanatoria sono colf e badanti
E però il problema come rileva il direttore della Fondazione Daniele Marini e la qualità dalla forza lavoro sia locale che immigrati se le aziende spostano all'estero le falde
Dedicazione meno sofisticate
I posti vacanti in casa sono e saranno sempre più quelli delle produzioni più avanzate creative che richiederanno un salto nella qualificazione dalla manodopera e sono le sole in grado di contrastare il pericolo asiatico la lezione se ce n'è una e che l'uso audio sperare di trattenere le aziende di qua
E gli immigrati di là passano le uno e gli altri cercando ciascuno condizioni migliori infischiandosene di quote e barricate
Proposto in modo semplice naturalmente facendo anche l'economia di una serie di riflessioni
Che si potrebbero fare ma questa analisi di Roberto Morelli che ripropone l'analisi della Fondazione Nordest credo abbia un qualche una qualche
Validità importanza proprio nella affrontare come si dice la transazione usando una parola che fa venire i brividi ormai perché in Italia non solo tutto sempre costantemente in transazione transizione scusa
Allora non abbiamo più molto tempo oggi siamo stati un po'compressi sta ritardo io volevo segnalare alcune cose allora dicevamo di cambiamo completamente argomento andiamo su Repubblica fare finanza leggiamo qualcosa
A proposito di Steve Jobs
L'inventore spericolato che c'era cambiato la vita ci sono un po'di dati
Sulla biografia di Steve Jobs
Le prime aziende il primo compiuta la Apple venduto a un negozio
Il fatidico garage eccetera eccetera
Ora lo stesso McCullough della settimana scorsa sale giochi annunciato il miglior risultato trimestrale di sempre in quello che per la Apple nel primo trimestre dell'anno fiscale due mila e cinque chiuso il venticinque dicembre scorso e quindi comprensivo dalla stagione dello shopping natalizio
La società ha realizzato un utile netto di duecentonovantacinque milioni di dollari quadruplica andò il risultato di sessantatré milioni
Dello stesso trimestre dell'anno scorso anche il fatturato è schizzato del settantaquattro per cento fino a tre virgola quarantanove miliardi di dollari un risultato clamoroso che ha un nome preciso iPod
è il piccolo giù box portatile grande più o meno come un pacchetto di sigarette lanciato due anni fa da Jobs che oggi rappresenta il business più importante del gruppo almeno stando ai quantitativi venduti
Per la prima volta si sono venduti più ai pocket computer nel trimestre in questione le vendite del piccolo registratore digitale sono aumentate del cinquecento venticinque per cento
Fino a quattro milioni cinquecentottanta mila unità portando oltre dieci milioni il totale di iPod venduti in tutto il mondo
Mentre quelle di Mackintosh pure in aumento del ventisei per cento sono state di mille e di un milione quarantasei mila esemplari e non è finita qui sempre né con il Jobs ha presentato il mini iPod dalle dimensioni di un pacchetto di chewing-gum novantanove donne
è perfetto eccetera eccetera per chi fa jogging e poi
Cioè un'altra dove si dice poi delle reazioni naturalmente di sogni della dea del ma nessuno finora è riuscito a far bene come la Apple per quanto riguarda la musica
Per quanto riguarda la musica on line
Sì specifici dice che appunto il computer
Presentato al Macworld con computer Pola soli quattrocentonovantanove dollari cui bisogna aggiungere video stampante ma insomma quindi anche un computer Apple
Aggressivo sul fronte dei prezzi
E poi si prosegue appunto parlando di Steve Jobs anche come fondatore della casa di produzione cinematografica Pixar quella che in partnership con
La Walt Disney ma soprattutto quando
Con intesa in Texas ha ha fatto Bax light Toy Story soprattutto cerca fine Alla ricerca di Nemo nel due mila e tre finisco perché non c'è più tempo ma insomma chi vuole a pagina sette di Repubblica fare finanza può leggersi tutto il pezzo di Eugenio Occorsio su Ustica Jobs
La Apple è un'azienda californiana non è un'azienda europea sicuramente la Apple Fabbrica ovunque sicuramente in Cina o o assembla o fabbrica componenti non tutto viene fatto in California ma che ha
Rocchi un'azienda così è una ricchezza per
La California e per gli Stati Uniti come lo sono tutte le altre aziende leader
Nell'hi-tech dalla stessa Microsoft del del di cui si diceva all'IBM perché nonostante abbia ceduto la produzione di PC resta un'azienda leader nel settore dell'informatica
Ecco probabilmente il problema italiano è che nuovi siamo attestati su un settore come il tessile perché necessariamente più sotto pressione anche di nel tessile si potrebbe fare e si può fare e si fa naturalmente innovazione tecnologica certo essere in quei settori e non nei settori più avanzati a dei costi aggiuntivi con questo chiudiamo l'edizione di io oggi della rassegna stand supplemento del lunedì pomeriggio dedicato condimento di alcuni temi economici segnalò così dico esattamente la pagina perché l'avevo detto
Che sulla stampa a pagina diciannove bond alle procure indagano in tutti Italia migliaia di cause anche in Germania Stati Uniti primi sequestri
La seconda puntata dell'inchiesta e Federico mondo di cui avevamo dato conto lunedì scorso e c'è poi un'intervista
Dini ex consigliere di Clinton che va controcorrente e dice un
E non aderire all'offerta quella fatta dall'autorità argenti alla conversione dei titoli bidone quelli andati in default con una conversione con un trenta per cento tu compri titoli nuovi con un po'
Al del trenta per cento di quelli vecchi insomma mentre tutti gli analisti hanno detto che l'Argentina non può permettersi maggior parte agli analisti che la gente non può permettersi di rimpiazzare in modo così scontato i propri bond bidone Rubini invece dice che questo è il massimo che l'Argentina può fare ma insomma questione resta aperta con questo chiudiamo l'edizione di oggi distante regina Siena stampe da radicale nel suo consueto supplemento del lunedì pomeriggio dedicato all'approfondimento di alcuni temi dell'economia e della finanza un saluto a risentirci lunedì prossimo da Benedetto Della Vedova
Qua