15ª Tavola Rotonda con il Governo Italiano promossa da Business International (il 6 e il 7 ottobre 2004, presso The Westin Excelsior Rome,via Vittorio Veneto n. 125)

David benvenuto
A nome di Business International degli sponsor che come vedremo hanno costituito l'opportunità
Via avviare questa quindicesima tavola rotonda con il governo
L'avvenimento convegnistica ormai di tipo istituzionale
La prima edizione avvenne nel mille novecentottantotto
Con il Governo Goria e da quel momento con il passare degli anni
Sempre di più stato vissuto come un evento importante un appuntamento con i rappresentanti delle istituzioni con il mondo economico
Italiano internazionale
Per fare il punto di una situazione che in fase di continua evoluzione sempre di più pretende momenti di riflessione momenti di precisazione
Vorrei innanzitutto ringraziare rispondo solo che come dicevo hanno contribuito il permesso che questo avvenimento si realizzi nel modo che avete visto e quindi Busalla incremento in primo luogo
Al cappello BravoSolution entro il quale il diritto ad altri pezzi gli ho barca inventa IBM ma Paularo Microsoft Remedy sagge essa
Io credo che comunque il programma che voi avete di fronte commesso sempre un programma molto articolato molto complesso
Può mettere a confronto metterà a confronto punti di vista e opinioni
Molto differenti l'una dall'altra
Viviamo in questo momento
Molto particolare
Impegni e appuntamenti che possono essere determinanti decisivi per il prossimo futuro del nostro sistema del nostro sistema Paese
E quindi quello che sentiremo i rappresentanti del governo dei vari ministri o sottosegretari e il confronto con le opinioni dei degli operatori
Sarà sicuramente l'argomento di riflessione motivo di spunti per ciascuno di noi non solo in questi due giorni ma anche per l'attività futuro nel quale ciascuno di noi ha chiamato nella sua quotidiana attività professionale
Ciò detto io inizierei aprendo i lavori e presentando il dottore Vito Fazzi direttore generale di Business International che come d'abitudine come sempre
Si poteva la compiuti bisogno di settembre Italia
E del business environment anche Inge che come tutte le volte come tutti gli anni deriva da uno studio che Business International produce e che in qualche modo introduce largo gli argomenti che seguiranno in una panoramica generale dove d'Italia viene posizionata in un certo modo
Rispetto ad altri sistemi
Tutto Suarez dopo
Buongiorno a tutti
Come ogni anno anche quest'anno al punto uno presentiamo un rapporto sulla competitività del sistema Italia
Il tema della competitività è il tema che al centro del della riflessione del dibattito diciamo sia politico che economico e quindi è importante anche vedere bene come organizzazioni esterne che fanno dei rapporti che poi vengono diffusi circolati presso i grandi gruppi internazionali presso le multinazionali vedono l'Italia
è un rapporto che come ogni anno la facciamo insieme all'Economist Intelligence Unit Leonardo business consulting
Il rapporto valuta sulla base di alcuni dati
Il visto l'assembramento del Paese
Ponendo a confronto con le principali aree con i principali Paesi europei ma anche alcuni Paesi extraeuropei
E per fare questa analisi vengono analizzate dieci categorie dieci grandi categorie e settanta indicatori
Che per ognuno dei quali vengono elaborati due punteggi
Uno per il periodo passato due mila due mila e quattro diciamo e uno per i periodi previsione che periodi cinque anni che va appunto in questa questo di quest'anno abbiamo il periodo due mila cinque due mila nove
Prima però di passare a vedere queste classifiche vediamo il contesto entro cui questo Rankin quest'anno si pone allora qui ci sono due notizie
Come una buona è una cattiva
Cominciamo con quella buona quella buona è che l'economia mondiale ha ripreso a correre nel due mila e quattro
L'economia mondiale dovrebbe registrare il più elevato tasso di crescita dal mille novecentottantaquattro da vent'anni a questa parte
Sì l'anno in corso come potete vedere dalla tabella che via mostrata dietro
Si dovrebbe chiudere con un tasso di crescita del quattro virgola nove per cento con un punto in più rispetto al due mila e tre nel quale appunto l'economia mondiale è cresciuta del tre virgola nove per cento
Poi dovrebbe la corsa dovrebbe proseguire anche nel due mila cinque per poi assestarsi a un quattro per cento nel due mila e sei
I Paesi che crescono più rapidamente non sono soltanto Stati Uniti e Cina ovviamente ma anche Giappone che ha ripreso a crescere India Russia e Thailandia
La ripresa in qualche modo comincia a farsi sentire anche nell'area dell'euro anche se più lentamente comunque è una ripresa è prevista per la seconda metà del due mila e quattro e potete anche qui vedere alcuni dati
Allora esaminiamo la cattiva notizia la cattiva notizia questa che il nostro Paese per adesso almeno è escluso da questa ripresa non ci sono segnali migrante ripresa io in Italia infatti scontra
Maggiori difficoltà sia sul versante esterno per le esportazioni che su quello interno
Sul versante esterno sempre di più le esportazioni appaiono in difficoltà rispetto a quelle degli altri Paesi europei
Da una parte cioè il rafforzamento dell'euro che certamente penalizza Imma su misura maggiore l'industria italiana che focalizzata su settori tradizionali e quindi più esposto alla concorrenza internazionale dall'altra
Pesa anche l'affanno dell'economia tedesca che il nostro maggior il primo mercato investire sia del nostro export fra tutti i Paesi che hanno ricominciato a crescere non è sono vari cominciò a crescere rapidamente la Germania che e il Paese che assorbe
Il maggior volume di nostre esportazione
I dati poi sulle quote diciamo sulla quota mondiale diciamo del commercio estero dell'Italia come sapete tutti dieci anni è scesa molto
Sarà interessato la contestazione che abbiamo fatto poco fa con il noto dottor Napolitano in cui è venuta fuori una considerazione che io penso che sia interessante lo spunto verrà dato lui dice appunto dottor Napolitano che finché
L'impresa e i pedoni non arriveranno sull'orlo del baratro vedranno un po'le difficoltà che ancora non vedono
Lo vedono perché è vero che la quota diciamo delle esportazioni italiane sul totale diciamo delle esportazioni mondiali è scesa dal cinque diciamo al tre e mezza di sinistra
Però è anche vero che
Le esportazioni sono cresciute molto rapidamente quindi in termini assoluti
Le singole imprese sin qui imprenditori ancora non avvertono questo fatto
Perché perché siamo scesi cioè le esportazioni mondiali le diciamo di un commercio mondiale che ce li facciano vedere cinque chiaro che la nostra quota si restringe pretermine assoluti non è ancora diciamo forse l'effetto non è stata ancora
Avvertito questo è una riflessione che abbiamo fatto poco fa non so quanto possa essere condivisa comunque pensavo che sulla pena di morte
Dunque oltre però alla situazione esterna c'è anche la situazione interna che non è certamente diciamo in Italia particolarmente rossa
I consumi sono in calo
Cioè comitati gli stati quelli gli ultimi dati che l'Istat ha presentato dal luglio due mila e tre a luglio due mila quattro il valore delle venti The del commercio fissa detta le diminuito dello zero virgola tre per cento
E quindi questo è senz'altro un dato che
Anche questo ha un impatto perché se l'esportazione non tirano la domanda interna investimenti l'altro elemento come perché ha fatto dei corsi di macroeconomia università non sono certamente in questo momento
In particolare diciamo volizione quindi questa la situazione dell'Italia poi siccome banca giungere turismo volente o no
Che anche qui che è un settore strategico dovrebbe essere un fattore strategico l'economia italiana
Perché però
Anche nel due mila e quattro ha avuto un andamento tutto considerato negativo quindi non siamo in grado in questo momento di sfruttare al meglio questa grande risorsa che dovrebbe essere diciamo la bellezza del nostro Paese
Sulle prospettive di ripresa nel prossimo anno
Punto interrogativo perché dalla parte peseranno interventi che verranno introdotti dal governo
No veramente ancora non conosciamo bene no che verrà riprodotto in questo famoso collegato che tradotto in inglese esso viste collegati
Come ha detto Luca di Montezemolo però noi conosciamo bene finti col e poi ci sono queste misure diciamo dopo tre anni di politica fiscale che è stata basata su misure di finanza diciamo o ad hoc oppure finanza creativa
è una tantum
Qui forse questa è anche una buona notizia ma si sa i conti pubblici
E almeno apparsa circolo che no perché prima veniva nascosta sappiamo la situazione dei conti pubblici dunque ci torneremo
Allora passato adesso al all'analisi del Ranking crea
E quindi alle classifiche
Vediamo che dunque
C'è una il il punteggio del Wisla sembrare mentre per i singoli diciamo i componenti di questo ora anche in chi migliora lo vedremo quasi per tutte le aree considerate il problema è che migliora ancora di più negli altri Paesi ancora più rapidamente quindi noi stiamo un po'camminando gli altri corone quindi non fanno un certo miglioramento
E ad esempio se voi vedete a pagina dieci del rapporto che è stato consegnata da da vedere la stabilità politica e la confrontare con quella di Francia Germania eccetera altri paesi
Giustamente si nota che Italia ormai a livelli distribuiti e che viene considerata un livello molto alto la stabilità politica no
Almeno pari a quella di altri Paesi c'è una certezza su chi governa governa per un lungo periodo e anche se dovesse esserci un cambio di governo sappiamo che dovrebbe essere un cambio di Governo che tratti cinque anni è stabile
Nonostante questo però il
Miglioramento del punteggio del nostro paese non è sufficiente a fargli guadagnare posti in una classifica regionale
Cioè quella dei diciassette paesi dell'Europa occidentale che nel periodo due cinque mila e cinque mila nove Italia passa dal quattordicesimo al quindicesimo posto c'è perdiamo un posto veniamo scavalcati dal Portogallo
E quindi rimaniamo davanti soltanto a Grecia e Turchia
Allora mia sono dati da prendere molto seriamente perché questi dati vengono usate delle multinazionali no sono dati che l'Economist poi inventa in che rapporti costosissimi che fanno quando fa quei rapporti e quindi vengono utilizzati
E quindi certamente non è un diciamo
Non è un un buon un buona diciamo risultato questo
E negativo e anche l'andamento nell'altra classifica quella che prende in considerazione sessanta Paesi in cui a causa di una buona performance di alcuni Paesi come Israele Repubblica Ceca e Ungheria Italia perde tre posizioni passando dal ventitreesimo al ventiseiesimo posto come potete vedere nella tabella che viene mostrata
Passando all'analisi di alcune alla rassegna alcune aree del rapporto però alcune brevi considerazioni sui sul tutti i vari diciamo settori allora fra il comincerò con l'ambiente macroeconomico
Tralasciando alcune aree come ha puntualmente politico così me de la Cré economico dunque anche qui la situazione diciamo si potrebbe dire anche fibula buone cattive notizie allora alla le buone potrebbero essere che dopo tre anni di previsioni realistiche il governo
Pare finalmente deciso a riconoscere la criticità della situazione del bilancio pubblico dopo che Tremonti aveva a lungo nascosto come stessero le cose che s'è così
E ormai è chiaro che il deficit pubblico viaggia a qualcosa all'INPS come quattro virgola cinque per cento del PIL e l'avanzo primario questo un dato molto importante avanzo primario delle spese correnti sta rapidamente scomparendo
Siamo passati da un cinque per cento toccate termine per i Ciampi Visco mi ricordo in quale anno al due per cento
Allora
Anche se poi lo vogliamo guardare dal punto di vista del debito pubblico mancante nulla
Cioè il percorso di rientro del debito pubblico si è fermato
Nel due mila e quattro la riduzione rispetto al due mila e tre sarà praticamente nulla
Centosei virgola due per cento del PIL rispetto al dal cento virgola sei virgola due al centosei per cento quindi San pratica rimane rimane stabile
Allora in passato quando Berlusconi si trova davanti a una scelta diciamo calcistica no scegliere Vampa stanno Sacchi
No quando litigava non so se vi ricordate ma c'era questa cosa
Sacchi voleva tutti i giocatori che si comportassero lo stesso modo Van Basten non era d'accordo cioè dovuto Berlusconi deciso va bene allora ritengo Van Basten è caccia Sacchi
Allora adesso questa volta sarà deciso di mollare forse Tremonti e e a capire perché il fan parte della situazione se Siniscalco qualche modo può diciamo migliorare questa situazione allora vediamo la manovra la manovra che è stata annunciata e di ventiquattro miliardi di euro dei quali diciassette di interventi strutturali e sette di misure una tantum
A cui forse si dovranno aggiungere sei miliardi necessarie a finanziare la riforma fiscale
Il rapporto ma se questa manovra va in porto e se i dati di previsione sono rispettati
Il rapporto deficit PIL dovrebbe assestarsi nel due mila e cinque al due virgola sette per cento
Mentre l'avanzo primario che è un altro delle Intini indicatori da tenere sotto diciamo controllo dovrebbe finalmente invertire la sua tendenza decrescente e cominciare a risalire al due virgola sei per cento
Qui però sono in molti a porsi delle domande
Quante questa cioè e obiettiva di Siniscalco raggiungibile almeno con le misure che sono state poste diciamo di controllo o diciamo sì tetto del due per cento eccetera eccetera
Oppure vanno però se ci troveremo a fare i conti un un spostamento
Che io non dico che sia inevitabile
Però sostenente comunque nel passato era sempre stato
A mio negli ultimi anni no tra previsioni e con diciamo rendiconto finale
Comunque nulla si potrà dire finché non si grave sanno più non si conosceranno più dettagli maggiori dettagli siamo sulla manovra vi ricordo che quel due per cento è di controllo diciamo sui
Sulle stesse sulle spese sulle varie poste di spesa per chi ce ne sono quindici anni che faccio fra tavola rotonda quindi sentito tante volte diciamo i discorsi sulla finanza pubblica sul bilancio
E mi ricordo che in passato addirittura spesso era zero seguendo da controllare a vedere bene alcuni dei rapporti del bidello il Tesoro eccetera quando si facevano le finanziaria si metterà sempre crescita dalla spesa pubblica stabile a zero
No quindi questo me lo ricordo perché neanche nei tempi addirittura c'era il mio amico Luigi Capucci che è stato consigliere Cavalli che Andreotti con cui resa dalla fase amico e lui era un
Allora
Questo è un po'il diciamo quadro di breve e di breve periodo corriamo rompo diciamo più nel quale diciamo nella situazione un po'più a medio-lungo termine
Il percorso di risanamento ipotizzato dal governo
Prevede una riduzione un abbassamento del debito pubblico che dovrebbe scende nuovamente fino al cento per cento nel due mila sette
E questo abbassamento verrà fatto anche un diciamo una serie di privatizzazioni per un valore di venticinque miliardi all'anno per i prossimi quattro anni Perù
Gli altri questo sono i dati che sono inseriti nel allora io qui ho messo la tabella di quali sono le società che sono ancora diciamo in di proprietà dello Stato e su cui probabilmente potranno essere fatte delle
Privatizzazioni a meno che però a meno che qui forse vale la pena fare prima piccola parentesi che non si ipotizza il mio voto operazioni prima di di privatizzazione solo formale
Come quella che si potrebbe delineare hanno per fare un esempio con il passaggio delle quote di Terna che è una società che possiede la rete di distribuzione elettrica che è ora di coda dell'ENEL se passa alla cassa depositi e prestiti in qualche modo esce fuori però
è un passaggio da un soggetto che posseduto dal Tesoro e dal cinquanta virgola sessantacinque per cento a uno po'seduta stante al settanta per cento le
I dividenti entrano
E questo consentirebbe contemporaneamente allo Stato di incassare insomma no quindi all'operazione più di
Però credo che per i sedimenti l'Aci viti sarà poi capire forse vuole forse vediamo se riusciamo a capirlo in questi due giorni se ci saranno operazione di privatizzazione privatizzazione diciamo ulteriori oppure operazioni appunto come questa legge cappellani no
Politiche per l'impresa la concorrenza o qui non rapporto prevede un forte miglioramento da sei virgola tre sette virgola otto su una scala da uno a dieci
E il mercato italiano è generalmente aperte favorevole all'impresa questo mi sento non ci siano nessuno può scommettere indubbio
Tuttavia in alcuni settori particolarmente il relais rilevanti per l'attività economica del diciamo da Rosella economica permangono barriera in entrata
Abbastanza alte
In qualche caso anche del comportamenti anticompetitivi
Questo adesso senza fare sono tutti i settori cioè io direi clubber era entrata in tutti i settori in Italia chiunque vuole entrare in un settore anche diciamo modesto troverà delle barriere
Molto più diciamo alte di quelle che uno si può aspettare quanto fa l'analisi bisessuale c'è però mi alcuni settori insomma e sa settore bancario assicurazioni sono quelli che ovviamente vengono in mente oltre che tutte le professioni in settori professionali
Tra i settori nei quali non vi è una vera e propria libera concorrenza anzi sistema attente proteggere le rende di posizioni esistenti penalizzando così gli impianti
Siano essi imprese o privati cittadini questo non è che naturalmente non sono valutazioni mia sola valutazione dell'autorità
Garante per la concorrenza e del mercato che fa queste osservazioni foto tutti ogni volta che fa la sua relazione annuale
E quindi dati è stato anche valutato che il costo dei servizi professionali di sempre incide tra il sei nove per cento sui costi complessivi delle imprese che esportano
Che è un po'alto ma come diciamo costo
Qui ci sono attualmente varie disegno di riforma in corso il più importante quello di cui si parla molto si parla molto anche questa mattina tutti i giornali e il disegno di legge sul risparmio in discussione in Parlamento
Dopo un primo slancio iniziale e sempre si fosse raggiunto un accordo tra maggioranza e opposizione per varare questa riforma in modo by partisan
Poi alla fine la definizione del testo finale incontrato ostacoli sempre più numerosi e quindi
Qui ormai si mette a rischio la possibilità che questo testo di riforma del risparmio venga approvata nella legislatura e come vedete cioè oggi di giornalisti come si è visto c'è una certa insofferenza da parte risparmiatori che sono stati penalizzati
Nel settore energetico procede anche se con difficoltà ma il processo di liberalizzazione stanno davanti
Sul versante della produzione lei nelle Roma è scesa una quota del cinquanta per cento della capacità produttiva e all'operatore pubblico e sono affiancati altri cinque soggetti l'Edison Energia Endesa Electrabel ENI
E insieme i sei soggetti stanno costruendo nuove centrali con una capacità di produzione prevista di dieci dodici megawatt
E
Poi un altro elemento che fosse interessante in questo in questo campo è che dal primo diciamo lo scorso aprile è stato dato il via alla Borsa elettrica quindi dal primo gennaio due mila cinque la borsa elettrica dovrebbe diventare una piazza per lo scambio effettivo e completo di partire di energia elettrica
Passiamo a un altro argomento che diciamo che partiamo sempre che per me molto importante quello degli investimenti esteri
Allora anche qui c'è un certo miglioramento no quando si passa politiche per investimenti esteri il punteggio passa da sette virgola due nel due mila due mila e quattro a otto virgola tre due mila e cinque mila nove
E anche se però questo i flussi di investimenti diretti esteri verso l'Italia rimangono abbastanza modesti rispetto agli altri Paesi europei nelle due mila e tre
L'Italia ha registrato un flusso di investimenti esteri entrate di quattordici virgola otto miliardi di euro pari soltanto all'uno virgola uno per cento del PIL una percentuale fra le più basse d'Europa
è un dato di fatto l'Italia non è attraente insomma per in questo momento per investimenti esteri
Potrebbe esserlo molto di più si potrebbe fare molto più comunicazione comunicare meglio diciamo a diciamo i vantaggi che l'Italia
Si poteva fare tante cose però di fatto da tanti anni questo noi qui siamo quelli che più spesso hanno sempre trattato il tema d'attrazione investimenti esteri che cosa poteva essere fatto
Abbiamo anche addirittura lavorato ma io penso seguito un po'tutto dal da quando abbiamo iniziato a tavola rotonda seguito tutti i vari governi in alcuni casi ho anche partecipato alle scelte le politiche che il governo voleva fare sua attrazione investimenti esteri trionfa richiamati dalle commissioni comitati
E noi oggi ci troviamo un
Una società che effettivamente dovrebbe fare questo lavoro che Sviluppo Italia però diciamo ancora non si è avviata a pieno regime diciamo questa politica di attrazione comunque sul da un punto di sapore tanto per essere ottimisti mi diceva io contratto passi dalla scorsa un ex ministro del governo americano Pai Shankara ministro del lavoro
è un liberali c'è un democratico e l'UDC no che sapesse ottimisti ottimisti sarebbe ottimista aggredisce l'ogiva dopo la l'altra che più ottimisti allora anch'io però ottimista e dire che comunque l'agenzia sta procedendo al reclutamento di una squadra sempre finalmente di esperti per la gamma che il territoriale di esperti di scout quindi i principali Paesi targhetta quindi speriamo che dopo il reclutamento finalmente posso iniziare questa attività di attrazione insomma
Regime fiscale poi mi fermerò perché mi sempre che il tempo quasi esaurito allora regime fiscale
Piccolo diciamo anche qui un piccolo miglioramento da quattro virgola otto a cinque virgola quattro
E secondo le intenzioni espresse dal governo nel due mila cinque
Dovrebbero esserci no questo secondo modo di riduzione delle imposte e e come sapete esso dovrebbe comportare questa riduzione delle aliquote IRPEF da cinque a tre
Ecco qui però i problemi di bilancio rendono abbastanza problematico il mantenimento di questa che era la importante promessa elettorale di Berlusconi può darsi che verrà fatta non sappiamo adesso vedremo anno prossimo cosa succede nel frattempo però bisogna prendere atto che la pressione fiscale
Sta aumentando quella complessiva fomentata dal
Dal quarantuno virgola nove per cento del due mila due a quarantadue virgola otto per cento nel due mila e tre anche se per onestà bisogna dire che
L'aumento e dovuto quasi tutto alle una tantum non è che c'è stata una presa cioè sono stati
A ad est dovuto a diciannove virgola tre miliardi di euro incassati dai con toni ai seicento milioni tra i soldi incassati con lo scudo fiscale diciamo quindi è cresciuta effettivamente vediamo i dati vengono riportati la pressione fiscale cresciuta dovuta senza nel nome dell'aliquote
Ma al momento delle una tantum
Io mi fermo qui anche se naturalmente avevo anche altre cose cittadini su cui parlare sugli atti diciamo elementi pro molte di queste cose ritrovate nel rapporto che vi è stato distribuito quindi io mi fermo qui e per dare anche spazio alla dottor Napolitano di argomentare bene le sue tesi grazie
Grazie dottor fatte come sempre la sua introduzione presenta aspetti positivi aspetti negativi
Quello che lei ha voluto fare euro quadro obiettivo il più possibile devo dire che ci è riuscito nessuno di noi si nasconde le difficoltà nessuno di noi si fa delle illusioni
Ma è proprio questo che dobbiamo credo discutere da affrontare in questa sede cercare di essere il più possibile neutrali nelle valutazioni dedurne poi conseguenze utile la parola passa al dottor Fernando Napolitano partner e amministratore delegato di Busalla nel mezzo valido
Buongiorno benvenuti a tutti
Da buon consulenze non ho resistito a presentare un po'di slide non è un non solo quattro di numero per poi fare un discorso considerando l'audience in cui ci troviamo credo che sia utile ricognitore con noi dove ci troviamo oggi prima di parlare del sistema Italia anche se ho di fronte un grande economista l'amico Andrea Bollino quindi mi perdonerai se se faccio introduzioni a questo livello però è importante capire che noi veniamo in una ci siamo in un tipo di
Di
Scusate
Allora la nostra economia molto rapidamente l'economia occidentale guidata dagli Stati Uniti non abbiamo da dopoguerra ad oggi avuto abbiamo tre economia caratterizzata due grandi fattori espansione e contrazione in tempi tutto sommato abbastanza rapidi gli economisti ci insegnano che questo è cosa buona e saggia perché riequilibra hanno gli elementi della produzione e del consumo
Ci troviamo viceversa e abbiamo siamo a diciamo nel posto di una fase dove i paesi più grosso industrializzato hanno avuto una grossissima fase di espansione per dieci anni
Che un dato abbastanza interessante perché ci pone di fronte a scelta sfide nuove questo è dovuto essenzialmente alla grandissima leva del debito che hanno utilizzato in particolare risparmiatori americani e le aziende
Vediamo che l'America e andata in negativo a livelli di risparmi e il la percentuale di debito rispetto al reddito disponibile
E andata a livello più alto mai raggiunto nella storia quindi un'economia globale come ricordato da più economisti che va a un solo motore guidata da quella degli Stati Uniti
Ora questa è un elemento interessante perché vediamo facendo un'estrema sintesi
Che il mondo oggi dovuto alla globalizzazione l'information technology vedere col tutte le cose belle e sane che non viviamo specialmente per coloro che opera in multinazionali si trova di fronte a delle grandi asimmetrie economiche che ad oggi non sono ancora gestite il maniero listi che probabilmente non lo saranno abbiamo visto il recente fondo monetario internazionale piuttosto che il G7 analizziamole rapidamente come ricordava giustamente
Il dottor Fazzi la Cina e il grande motore della cresce se prendiamo il il contributo al fatturato mondiale dal novantacinque al due mila due vediamo che aggiustato un processo in favore Parete la Cina e il più grosso motore di sviluppo questo però pone un po'di di problemi perché da una
Arte sappiamo che l'economia a una crescita del nove per cento all'anno e vero che attrae investimenti a livello a livello di di fomentare di investment
Però sappiamo altrettanto che c'è una grossa attenzione sul famoso cambio dello Juan e delle pratiche di Business che loro in questo momento esercitano quindi tutti i concetti che ne parliamo dalla Corporate governance la trasparenza social responsabilità
Stakeholder Schröder valido diciamo che non sono patrimonio
Di questo di questo Paese in più sappiamo che le economie asiatiche che il grafico di sotto stanno accumulando riserve per una quota che ad oggi sarà quasi due trilioni di dollari questi sono
Sono elementi di di riserva per da una parte
Perché hanno paura di incappare uno shock degli anni novanta non c'è stata la fuga dei capitali e dall'altra per mantenere il dollaro auto e poter esportare allora ci troviamo di fronte a questi bacini economici
Che non sono regolati in maniera sana tant'è vero che sono tensioni anche a livello Ida Britti io cioè di supporto non consentito alla valuta la mo'alla al valore della moneta
Ora andando avanti lo scenario che lo e CDC fornisce qui vogliamo dare una sintesi e tutto sommato ottimista anche se
I dati che noi abbiamo a disposizione possiamo osservare fanno vedere che sulla certi in basso
Il l'indebitamento degli Stati Uniti che raggiunge un livello mai avuto precedentemente e assolutamente un elemento preoccupante recentemente come sapete lo stesso ex chairman e della fede
Voghera ha detto che a gennaio quindi col nuovo presidente chiesto sia il dollaro potrebbe addirittura svalutare del quindici per cento Goldman Sachs arrivati scuola trenta per cento
Allora vediamo che anche
Ad oggi l'impatto dell'asportazione dell'Euro della valutazione dell'euro sul dollaro sono elementi assolutamente preoccupanti
Che fanno di uno scenario economico allargato dove noi siamo una quota parte sicuramente una un un elemento di attenzione e veniamo al nostro Paese
Ed è ed è l'ultima che che che proiettò la il nostro Paese in quest'asta in in questa sala questa solare spartivamo ed interessante perché prende in considerazione tutti i fattori essenziali con cui noi abbiamo a che fare
Con tutti i giorni per avere la produttività e quindi l'efficienza di fattori della produzione
Vediamo che l'Italia con l'eccezione se vogliamo dell'hub dell'ultimo quadrante dove tali gita del lavoro grazie alla riforma Biagi sta andando un po'meglio quindi a secondo delle opinioni più flessibile o più precario però vediamo che sugli altri elementi chiave quindi l'information technology ricerche sviluppo
Le barriere all'entrata in te intese come fatica per avviare un nuovo business vediamo che l'Italia rispetto ai Paesi nostri concorrenti ovviamente sconta delle percentuali e sono degli elementi di osservazione assolutamente essenziali su cui noi dovremmo
Dovremmo focalizzarci ora
Quando noi parliamo di di d Italia
E parliamo delle aspettative che abbiamo nei confronti del governo
Che è l'oggetto che la riunione di oggi quindi questo vuole essere più uno stimolo discussioni quello che sentiremo oggi e di qui da chiedere ai nostri ai nostri ridere nostri governanti ma comunque rimarcato che
Fare
Tutto quello che si propongono di fare se loro riportiamo almeno come consulente aziendale alle aziende ne vediamo che le aziende per realizzare il famoso tornerà c'è un cambio radicale della propria strategia per adattarsi
E stiamo parlando di aziende che posso avere cento mila unità o più impiegano sempre due mandati mi dai quattro e sei anni quando parliamo di un Paese e chiaro che la complessità che bisogna affrontare in un Paese democratico estremamente più complessa quindi il dato che leggiamo
Del punto o del voto che viene data la STET Drita politica almeno come ci riconoscono osservatore internazionale credo che sia un dato estremamente positivo specialmente per coloro che lavorano a cavallo tra l'Italia e il resto del mondo
D'altro canto va ricordato che la la la il nostro paese viene comunque da un periodo che si trascina da anni
I dati se chi sono questi e li riporto dal novanta al due mila uno il nostro Paese è cresciuto nel momento di boom dell'uno punto sette per cento
Contro il due punto uno per cento dell'Europa il due punto otto disabili quindi un'economia fondamentalmente a traino in particolare
Quando come ricordava il dottor Fazi la Germania non tira noi picchiava in testa
Quindi tornando al discorso delle considerazioni per l'Italia io ne ho fondamentalmente due una per la grande impresa uno per la piccola e media impresa
L'ultimo rapporto di Mediobanca sulle sulla multi nessuna multinazionale evidenzia come player
Operatori francesi e tedeschi
Siano stati
Estremamente attivi sul settore globale e abbiano raggiunto leadership in settori che uno diciamo sentimento a livello di marketing attribuisce ad altri paesi in particolare i servizi finanziari e il manifatturiero avanzato
Ed è chiaro che questi Paesi che con noi concorrono o competono quindi quindi questi partner competitori verso i non europea stanno implementando in particolare la Francia un concetto puro e semplice di campione nazionale
L'abbiamo visto per riscosso di France Télécom l'abbiamo visto che il discorso di Alstom il credo che il dato più eclatante sia l'intervento del governo francese in campo farmaceutico dove non è stata consentita a una società svizzera di prendere e acquisire
Una società farmaceutica delle sale
Allora questo dove ci ci raffrontiamo quindi io credo che come indicazione o provocazione noi non abbiamo una strategia di campioni nazionale
Noi abbiamo privatizzato come tutti sappiamo i centoventi miliardi o più di dollari intermedi privatizzazione per campione nazionale si intende avete sul territorio la parte alta della filiera e del valore che contribuisce su tutto il resto
Facciamo un esempio per parlare bene di noi Italia io credo che l'esempio
West Hollande Augusta dove oggi noi in Italia residenti in Italia abbiamo il quartier generale della produzione degli elicotteri e tutto quello che significa quindi il nuovo spazio parlano i nuovi materiali sia un elemento di grande vantaggio competitivo
Questo alimenta l'università alimenta i centri di ricerca alimenta l'indotto qualificato e così via faremo fare un caso all'estremo opposto
Il caso della ex Omnitel che ora diventata Vodafone Italia dove
è vero che rimane occupazione e qualificata il vero che abbiamo investimenti diretti esteri in particolare l'UMTS per la licenza
Però il comando a livello economico e finanziario è stato trasferito giustamente al quartier generale quindi lette quarter in e il quartier generale sul nostro territorio e elemento essenziale dall'analisi che uno fa del nostro Paese negli ultimi dieci anni per continuare a essere competitive questo non significa essere necessariamente anti europeiste
Vorrei arrivare all'altra importante elemento del nostro del nostro
Del nostro elemento di di discussione oggi che sono le piccole le piccole e medie imprese
Al convegno recente che essa dei giovani imprenditori di Capri ci sono state due tre affermazioni che mi hanno molto colpito e che mi trovano d'accordo la prima e che non abbia bisogno di più politica non meno politica
Uno dei problemi
Di politica e quando parliamo di politica con la P maiuscola cioè capaci di saper mediare indirizzare il pianeta quindi non solo più la Regione OP con lo Stato in quella economia globale che abbiamo visto che stranamente complessa
Ricorderete tutti che una volta nell'ottantacinque fu fatto il famoso Plaza Columbra accordo con l'intervento delle banche centrali oggi interventi del genere con l'economia così come si sviluppa dello palizzata non sono più quindi più politica e viene proprio dagli imprenditori
Le seconde due altre cose ho sentito che secondo me sono delle affermazioni copernicane nel nostro scenario una l'ha fatta Angeletti l'altra l'ha fatta Pezzotta che oggi vedremo Angeletti
Ha riconosciuto al sindacato ha detto signori miei io sono tutto d'accordo su quello che stiamo dicendo
Rendetevi conto che noi abbiamo la sensazione che siamo diventati dei conservatori
Perché dobbiamo difendere delle posizioni dove però senza il dialogo non riusciamo a fare la comunicazione educazione necessaria
L'altro elemento significativo e che Pezzotta ha detto qual è la mission dell'Italia
Allora sono tre elementi che messi assieme cominciano a vedere un cambiamento per guardare il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto del nostro Paese dalla piccola e media impresa
La piccola e media impresa in particolare al di là delle policy del governo e vedremo in un in un momento potrà solo fare il grande salto di espande il concetto che che citava Fazzi prima
Se uno dovesse chiedere perché l'America e Nova ed è così virtuosa il concetto e sento che l'America è una tonnara cioè nel senso se uno non fa qualcosa muore e allora l'innovazione e lo sviluppo la ricerca tutte le cose che noi poi andiamo a vedere
E un elemento che immanente nel loro sistema economico finanziario sociale gli americani non è che sono più virtuosi di noi e lo riprendo una frase il fronte pronunciata dal Boris banchieri attuale presidente di Hunza
Ambasciatore italiano dove in un'intervista che fu facemmo con l'Università di Harvard per fare un assessment sull'Italia disse cito dice Italic riserverei conservare il tuo Haynes
Pippo udon molti Cenci può riscontriamo allora questo è un po'l'elemento in cui ci troviamo dove però comincio a vedere ripeto le tre affermazioni tra imprenditori e sindacati
Che comincia velenoso paese ma quindi noi stiamo cominciando ad avere un problema nel nostro sistema delle piccole e medie imprese vorrei ricordare alcuni dati le nostre piccole imprese imprese sono quattro punto uno milioni
Comparate a tre punto cinque tra Germania Inghilterra alla detti medi sono tre rispetto a sei
E il settantasei per cento nel su due mila uno due su due mila uno di questi ristrettissima sosta bile o in declino Sole ventiquattro per cento cresce
Quindi e qui arriviamo alla politica e non è che devo dare io le soluzioni ma qual è le policy illuminate mirate di settore che il governo che il Governo interverrà adottare per per sfruttare quello che stato definito sempre da questi signori agli ultimi convegni la trappola del consenso cioè se prima si fa il consenso o si fanno le riforme si indicano o viceversa
Sembra che stia maturando nel Paese che un po'di leadership coraggiosa ci voglia che un po'più di comunicazione e anche se vogliamo con tutto il rispetto e l'umiltà di educazione della audience certi sacrifici
Ultime due osservazioni e concludo
Provocatoriamente il professor Alesina che è un economista di Harvard italiano sempre molto citato nei nostri quotidiani
Dice sempre provocatoriamente che l'Italia ha una strategia ben chiara una mission per tornare a alla richiesta di Pezzotta che la qualità della vita
Tutti i dati che lo analizza diceva avete fatto una scelta silente ma chiara quindi il vostro benchmark tipo che mette in discussione tutta l'analisi fatta da Bizet intriso è sbagliato per quegli paragonate contro coloro che hanno scelto la produttività ora questa è ovviamente la tipica affermazione di nostri connazionali all'estero che diventano estremamente amari nei confronti del proprio Paese e quindi io non è che sottoscriva però c'è del vero in quello che dice
Io credo che oggi possa essere importante confrontarsi su queste tematiche concetto di campioni nazionale come noi decidiamo strategicamente di non perdere più pezzi all'intera nostro perimetro questo obiettivo e dall'altra parte le piccole e medie imprese
Perché se è vero come è vero che stiamo andando verso gli Stati Uniti d'Europa dove
New Yorker sarà Londra sarà la New Yorker il sistema finanziario e Brussel sarà la Washington dissi noi oggi
Poniamo le basi se vogliamo essere il Massachusetts il mio State o la California cioè Stati ad alto reddito pro-capite con tutte quelle virtuosità di cui parliamo è che mi chiamo o purtroppo
O piuttosto una florida o un Mississippi grazie
Grazie al napoletano credo che sia venuto il momento di cambiare
Panel dei relatori spero che quelle che erano previsti siano entrata in sala di qui
Ho due riflettori facce che mi impediscono di vedere la porta d'ingresso
Chiedo alle hostess
Se possiamo invitare
Al tavolo
Relatore previsti a partire dalle dieci e quindici
Al momento non vedo movimenti
A questo ci permette di riflettere sul messaggio che sono stati mandati
Dottor Napolitano
Probabilmente c'è un ritardo negli arrivi
Giocando sul fatto che normalmente un convegno non rispetta i tempi previsti questa volta di stiamo rispettando quindi un solo Paese orientale
Da alcuni qualcuno
Spero che non sia un ritardo drammatico
Intanto
Nel frattempo naturalmente i signori sarà sono previsti possono prendere il posto al tavolo
Quasi contemporaneo di due
Personaggi che sono tesi ministro Marzano
L'ex ministro delle attività produttive agricole
Quindi avremo un interessante confronto
Poi il titolare attuale del dicastero del suo inviato predecessore
Naturalmente nelle due vesti
Responsabile del Governo di questo momento e del Governo precedente o dell'opposizione
Non si vede nulla mai
Grazie
Giudice presso
Dalla stampa può essere grazie
Dobbiamo scavare
Perché qui c'è posso proporre
Forbice quindi di dare il benvenuto
Il ministro Antonio Marzano
Questa sessione che destinata come sapete lo vedete a valutare se la perdita di competitività del sistema italiano è
Reale o soltanto
Appartiene ad un
Polemica immaginaria
Viene gestita come chairman sci e do tutto l'Oberto Stigliano caporedattore del settore economia del Messaggero dal quale tra pochissimo cederò
Il microfono
Vede il punto di vista del governo espresso dal ministro Antonio Marzano
Il punto di vista dell'opposizione da parte del onorevole Nicoletta
Parlamentare europea in questo momento ma come mi otto Concetta ha omesso di dire predecessore immediato
Il ministro Marzano
E poi il punto di vista delle aziende da parte di Innocenzo Cipolletta
Adolfo Guzzini Marco Comastri Roberto Pasetti
La parola la gestione di questa tavola rotonda Aldo Torti Vianello prego dottore
Da quanto mi segnalando il ritardo
Ma
Vorrei sapere allora di Londra sì
Vorrei sapere se lo sta arrivando
Ridicolo aspettiamo
Mi dicono che sta arrivando quindi forse provocato da sogniamo un attimo allora senta un po'
Tirandosi è stato bloccato come al solito nel
Antica
Comunque allo stato degli atti ritardo l'onorevole letta non economica
E citando l'opposizione
A partire
Va bene allora buon giorno io sono Roberto Stigliano del Messaggero ho il compito di coordinare questa tavola rotonda che appunto è dedicata alla perdita di competitività del del sistema del sistema industriale italiano
Farà una brevissima introduzione prima di cedere la parola al ministro delle Attività Produttive Antonio Marzano
Dunque abbiamo ascoltato poco fa i risultati del rapporto sulla competitività del sistema Italia il quadro
Non è rassicurante l'Italia perde posizioni e nella classifica due mila cinque due mila nove scivola alla ventiseiesimo posto dal ventitreesimo
Posto della del periodo precedente ovvero il due mila due mila quattro
Tra i vari fattori di debolezza quelli più a rischio sono stati indicati nel mercato del lavoro e e nel fisco malgrado malgrado la riforma la riforma Biagi che è stata fatta proprio nel nel campo del mercato del lavoro
Ulteriori e recenti e recenti classifiche in materia di competitività sono abbastanza impietose
Cito per esempio la classifica del World Economic Forum che ci colloca
Al quarantunesimo posto dietro paesi come Estonia Portogallo Lituania altre classifiche come per esempio quella delle dell'IBM di di Losanna addirittura al cinquantunesimo
Ultimi in Europa superati anche dalla Grecia
è un dato di fatto che l'Italia investe in ricerca molto poco soltanto l'uno per cento del prodotto interno lordo contro una media all'incirca ad una media europea all'incirca dell'uno virgola nove per cento
L'Italia investe poco ma è modesto ancora anche l'apporto degli investimenti delle imprese private
Lo zero cinquantasei per cento del PIL contro l'uno virgola tre per cento dell'Europa il due virgola quattro per cento degli Stati Uniti il due virgola ventotto per cento del Giappone
Il governo annunciato entro il mese di ottobre un provvedimento per rilanciate la compiti TT competitività lo sviluppo e il taglio delle tasse
Io nel dare la parola al ministro Marzano chiederei subito che cosa
Il mondo dell'impresa e che cosa l'Italia può attendersi da questa iniziativa che il Governo ha annunciato e se il rilancio della competitività effettivamente al primo posto nell'agenda del Governo prego Ministro
Non entro nel merito delle graduatorie che sono state sommariamente richiama
Anche se devo dire
Che bisogna andarci piano con questa graduatoria
L'assunto di base di queste graduatorie
è più o meno che i tutti i Paesi abbiano bisogno delle stesse cose
E quindi sulla base della grado di avvicinamento a queste cose di cui
Si avrebbe tutti bisogno
Si fanno le graduatorie le classi
L'assunto di base discutibile
Non mi voglio a attardare su questo aspetto ma non è affatto detto
Che la struttura di tutte le economie richiedono
A gli stessi
Le stesse misure le stesse politiche e quindi non è affatto detto che rispetto
Agli obiettivi finali ai traguardi finali
Che si vorrebbero raggiunti con queste politiche si possa tracciare una graduatoria
La cosa è complicata avverto solo piano collega dall'alto
Per quanto riguarda la domanda specifica io credo che il Paese abbia bisogno in questo momento di
Fondamentalmente due cose
A domanda politiche della domanda
E competitività ha bisogno di tutte e due le cose
Più domanda perché è vero è fondamentalmente il vero
Che la domanda conta
Non è affatto vero che si possa lavorare soltanto sul fronte dell'offerta
La domanda conta anche senza essere che negli anni
Almeno nel senso in cui questo termine è stato usato
La
La interpretazione che si dà del contributo fondamentale secondo me di Kenzo
è un po'grossolana mezzo senza sembrerebbe
Dire che basta sostenere la domanda per avere un sviluppo sostenuto
Per risolvere problemi dell'occupazione e così via
Questo non è vero
Però è anche vero che ce la domanda insufficiente voi lo sviluppo nuovamente
D'altra parte è vero che se si sostiene assumono domanda e non c'è competitività nell'economia
Quella maggiore domanda diventa
Aumento delle importazioni
Sui cioè le famiglie previa spendono di più e il sistema economico non è competitivo
Se cioè conviene comprare dall'estero le cose perché sono più conveniente che all'interno è chiaro che quell'aumento la domanda non finisce alle imprese nazionali
Ma finisce con imprese estere
Noi abbiamo avuto un esempio di questo tipo con una un provvedimento e nella precedente legislatura fu preso che era la rottamazione delle auto
Ci fu un aumento la domanda delle auto
Ma dal momento che lo indusse nazionale in quel momento non aveva ancora inventato i modelli che consentono in questo momento il settore auto italiano
Di andare in controtendenza rispetto alla domanda stazionaria degli altri paesi dal momento che non c'erano ancora questi modelli competitivi
Quel provvedimento andò a favore delle case automobilistiche estere
Quindi sono vere le due cose
Non puoi avere sviluppo se non hai domanda adeguata
Però non ho mai anche se è una domanda sostenuta se non sei competitivo non c'era e lo stesso
Allora le due cose devono essere realizzati insieme
Noi abbiamo varato una finanziaria di cui si discute molto in questi giorni anche in modo molto acceso ma comunque l'obiettivo che la finanziaria era un obiettivo di finanza pubblica si chiama finanziarie per questo
E cioè di mettere sotto controllo la finanza pubblica che in caso contrario non avrebbe permesso di rispettare i vincoli di Maastricht
E questo è l'obiettivo specifico della Finanziaria varata
Un provvedimento distinto che si usa chiamare collegato che non è un termine estemporanee collegato significa che è un provvedimento
Che ha gli stessi tempi
A meno che la nostra Costituzione
Del contemporaneo
Cosa
Che contemporaneo alla finanziaria che è destinato alla competitività in modo specie
E alla domanda però
Anche al suo zio
Sono sostegno alla domanda mi pare abbastanza chiaro quello che il governo vuole fare
Da un lato abbiamo già avviato una politica
Di contenimento dell'aumento dei prezzi usando l'unico strumento disponibile che quello della moral sui
Verso la distribuzione commerciale
In effetti il tasso di inflazione italiano è in linea con la media europea anzi è un pochino minore
Ma quello che abbiamo constatato e che il paniere di beni che si comprano
Non è lo stesso per tutte le categorie di reddito
E che i prezzi sono aumentati di più per certi beni che sono i più frequenti acquisto proprio dalle fasce medio basso della popolazione
E su quelle ci siamo concentrate cercando di contenere l'aumento dei prezzi
Ci stiamo riuscendo in realtà nella media e grande distribuzione i prezzi sono addirittura in calo in questo momento e comunque abbiamo la garanzia che non aumenteranno fino alla al trentuno dicembre
Probabilmente anche un po'più avanti vedremo
Poi intendiamo ridurre la pressione fiscale
Anche sulle famiglie
E questo è chiaramente una misura che va nel senso di sostenere la domanda
E da quello che intravedo questo
Per vento sarà soprattutto a favore delle
C'è Citti medio-basse
Poi c'è la competitività
Ora
Mi vorrei soffermare un attimo sulle cose che si dicono
Normalmente a questo riguardo è che anche credo il vostro rapporto che però confesso ancora uno
Ho avuto modo di seminare bene
Primo il mercato del lavoro
Ma noi abbiamo fatto una riforma del mercato del lavoro che è uno dei punti su cui
Ci si rivolge uno dei punti di debolezza il debole sa
Ma l'Italia era debole sul mercato lavoro prima dalla riforma Biagi
Con la riforma Biagi e mercato del lavoro italiano è diventato uno dei più flessibili però
Su questo c'è un riconoscimento unanime
E dal mercato del lavoro di viene uno dei segnali che io ritengo più importanti e cioè la creazione di posti di lavoro e la riduzione della disoccupazione in controtendenza rispetto ai mercati europei
Altro una disposizione menta in Italia di merito
Quindi questa
Rilievo specificamente rivolto al sul mercato del lavoro sul quale si è già più esercitata la capacità riformista del governo a cui appartengo mi pare un po'strano
Sia perché la riforma è stata fatta sia perché la riforma importante sia perché risultati si misura in termini di posti di lavoro o di disoccupazione e i risultati ci sono
E connesso al mercato del lavoro e la riforma delle pensioni
Che presto darà i suoi frutti nel senso che vedrete che grande grazie al bonus per cui è stato previsto
Saranno molti quelli che decideranno di rimanere
Sul posto di lavoro
Dunque riforme importanti che sono attorno al mercato del lavoro sono state fatte io sono un po'così
Meravigliato del fatto che tra tante cose che si sarebbero potute venire criticamente sull'economia italiana che
Quello lì mi pare che abbiamo raggiunto una freccia specifica
In realtà i punti sono questi su questi dobbiamo Quintino esercitarci
Primo la ricerca
è vero che in Italia si fa si spende meno che in altri Paesi soprattutto misurata in termini di percentuale del PIL
Ma la percentuale della spesa pubblica sul PD italiano non è così distante è più bassa ma non è così distante dalla percentuale la spesa pubblica pubblica sul PIL degli altri paesi
Quello che è molto più bassa e la percentuale della spesa privata c'è
Invece abbiamo anche perché
Perché la struttura produttiva di questo paese strutturati piccola
L'impresa più piccole imprese
Quindi dovrebbe aprire un'altra parente sia dimostrazione della difficoltà di fare certi confronti internazionali
è vero che la piccola impresa non fa ricerca di laboratorio normalmente razionalizzazione ovviamente sono sempre eccezione
Ma l'innovazione alla fa
Il piccolo imprenditore italiano al molto creativo e molto innovativo non spende in ricerca
Ma produce novità
E su questo non ci sono molti
Però son piccoli e quindi quando facciamo la statistica della spesa nella ricerca noi constatiamo che la spesa ufficiale della ricerca
E più bassa in Italia il problema c'è problema cioè
Noi possiamo incentivare la ricerca di privati
E questo credo che lo faremo io conto che questa misura ci sarà nel collegato abolendo l'Iraq sulla sui ricercatori voi sapete che vira poco colpisce anche il costo del lavoro ma il costo del lavoro cioè il costo dei ricercatori penso che toglieremo l'IRAP da questa componente del costo di produzione
E siamo riformando gli incentivi e uniremo gli incentivi con una premialità per i progetti che vengono presentati dall'impresa che aspirano a ottenere gli incentivi progetti che abbiano un contenuto innovativo
Siamo andando in questa direzione anche qui però non generalizziamo perché il Paese poi fatto di tanti aspetti
è difficile cogliere alloro Complesso qui c'è una buona ricerca una buona tradizione di ricerca per esempio i Politecnici italiani
Ci sono molti
Politico oggi che stanno nascendo uno Milano uno più vicino a Roma a Catania ci sono centri di eccellenza ma non solo a Catania sono quelle che si citano più facile più frequentemente
In realtà noi abbiamo si calcolano circa ottocento centri di ricerca in questo Paese che non sono collegate fra di loro
E il tutto non è collegato abbastanza con il sistema dell'impresa
Ci sarà nel collo al gatto un provvedimento che va nella direzione di
Un programma di trasferimento tecnologico dai centri di ricerca all'INPS
L'altro problema tipico del nostro paese in questo momento sul quale vorrei richiamare un attimo la vostra attenzione
E sì
Il tipo di produzione
Diciamo
Alcuni settori di produzione italiana
Producono beni
Che hanno un valore aggiunto
è una composizione dei costi di produzione tali da non reggere alla nuova concorrenza internazionale
Non dico che siamo così su tutto la linea ci sono settori produttivi italiani che vanno benissimo
A per fare solo un esempio
Io domenica prossima vado a Genova dove c'è il salone della nautica che un tipico settore che va benissimo
Ma nel settore della medicina nel settore della farmaceutica nel settore in generale della meccanica le imprese italiane vanno bene sono i settori che hanno una tecnologia medio-alta
Poi ci sono quelli che si sono trovati esposti alla concorrenza nuova internazionale se possiamo dire così e che sono in difficoltà
è inutile illudersi che questi settori ora in prese una parte dell'impresa anche qui non si può generalizzare lo sappiamo ormai del tutto ci sono alcune imprese che non ce la possono fare
Non ce la possono fare
E chiedere al Governo di intervenire per conservare comunque questo impreviste
Significherebbe eseguì dovrebbe ad aver chiesto al Governo dell'epoca
Di conservare invita le imprese che producevano carrozze a cavalli mentre stava apparendo l'automobile
Sono soldi sprecati
Si possono accompagnare le imprese si può tutelare l'occupazione trasferendo a detti da una parte all'altra
Ma alcune produzioni non sono difendibili
Del medio periodo e tanto meno nel lungo periodo allora qual è il problema
Poiché le cose che vanno bene colpiscono i meno l'opinione pubblica rispetto a quelle che fanno male
Rispetto alla crisi di un'impresa
Alla crisi di un specifico territorio dove prevale quel certo tipo di impresa
Si è formata questa retorica del declino del Paese
La parola Teo pretori che è stato usato dal Presidente Ciampi
La verità quale
Cari amici
E noi stiamo attraversando un periodo di necessaria e profonda trasformazione strutturale esterno nelle nostre produzione
Di fronte alla concorrenza con cui dobbiamo misurarci
Il sistema produttivo italiano
Deve trasformarsi
è una novità
è una novità
Ma che cosa successe nell'economia italiana quando fu firmato il Trattato di Roma
Siamo negli anni cinquanta
Grandi preoccupazioni della Confindustria gravissime preoccupazioni ai sindacati come avrebbe fatto l'iter
C'era una trasformazione
Dell'assessore
Soprattutto delle grandi imprese italiane
Altra sfida oggi c'è questa sfida da fronteggiare
Ed è chiaro che le soluzioni dovranno avvenire soprattutto dall'impresa
Il governo può creare le condizioni di contesto più competitivo ma solo l'impresa
E qui vorrei fare una terza considerazione
Molti nostri piccoli imprenditori
Hanno raggiunto una buona posizione economica
Possono pensare anche perché questa è una popolazione che invecchia
Che ci si può fermare a quel punto
E conservare le posizioni raggiunte e questo è un errore oggi non è possibile più fermarsi
Bisogna continuare a ideare ad inventare
Agli innovare
E anche ad abbandonare le cose che non si possono più fare
è una delle sfide simile a quello che abbiamo già avuto nella storia della nostro paese
Concludo con una sola battuta ci sono paesi che hanno nel proprio sottosuolo risorse naturali petrolio materie prime e così via
Sono fortunati non ce l'abbiamo
Ma quelle risorse si possono esaurire
E in alcuni Paesi c'è un problema di prospettiva di esaurimento di queste risorse naturale
L'Italia e non le ha ha sempre avuto una risorsa naturale intelligenza
La capacità creativa
E questa non si esaurisce
Può avere dei periodi di stanca
Ma proprio nei periodi si disfida
L'Italia ha sempre tirato fuori questa casa
Ecco perché io
Respingo Calvesi declino penso che sia piuttosto un periodo di trasformazione strutturale erano se produzione di fronte ai venti nuovi che vengono dall'esterno
E penso che però
Sono le imprese
Quelle che possono farlo o non fa io spero che lo faccia
Il governo ha fatto alcune riforme che richiamo rapidamente quella del mercato del lavoro già citata trovo che sia una riforma di grande importanza
Ha fatto la riforma
Che conoscete come legge Obiettivo credo in questo Paese non si facevano infrastrutture dagli da qualche decennio tre stiamo realizzando
Nell'ultimo cosiddetto ci pone che il CIPE presieduto dal Presidente del Consiglio
Ci sono parate importanti infrastrutture
Ben due mila cinquecento milioni di euro
Si è fatta la riforma delle pensioni che sta che si preannuncia positiva si è fatta la riforma della scuola dall'uscita
Che la formazione è uno dei problemi
Si è fatta la riforma del diritto societario
Abbiamo varato con Stanca io e sta anche il piano per la diffusione dell'economia del digitale
Poi siccome non basta essere competitivi ma bisogna anche proteggere le idee
Abbiamo ho varato il codice della proprietà industriale
Dobbiamo lavorare di più sulla semplificazione ma abbiamo il registro informatico dell'impresa e abbiamo avuto una delega con un ministro di attività produttive per semplificare
E per accompagnare quel processo di ristrutturazione che dicevo c'è una legge che ha proposto io per la ristrutturazione delle grandi imprese in crisi che stiamo applicando alcune realtà produttive
Non condannate perché in quel caso mi sarei rifiutato di seguire le soldi sprecati
Ma di realtà produttive come Cirio Parmalat e così via che hanno delle prospettive di rilancio
Quello che faremo una prossima finanziaria Rambaldo scusa del prossimo collegato che chiamiamo collegato ma può essere anche un maxi emendamento può essere un decreto legge sopra termina terminologica poi può essere variato
Faremo una riforma degli incentivi
Vogliamo la maggiore responsabilità corresponsabilità delle imprese
Debbono rischia del fondo perduto e comodo ma non comporta una partecipazione a adeguata del rischio
Da parte delle imprese
Interventi fiscali ho accennato prima faremo inizialmente fiscali
In
Produrremmo degli incentivi fiscali alla concentrazione delle imprese le imprese non troppo vecchi
Da qui seguono una serie di anche di vantaggi ma anche di problemi come accennavo prima
Vareremo questo programma per il trasferimento tecnologico dai centri di ricerca l'impresa
Potenzieremo il fondo di garanzia delle piccole e medie imprese
Sulla fiscalità di vantaggio per il Sud siamo riflettendo perché sono i problemi a livello europeo ma vedremo quello che si può fare
Vorrei un'agenzia italiana per il rating
E probabilmente nella collegato quello che sarà se era prevista questa iniziativa
Soprattutto in vista di Basilea due e del fatto che la struttura delle imprese italiane tale da farci preoccupare sul rating che le agenzie esistenti potranno dare
E siamo ancora molto impegnati e lo vedremo anche nella collegato sulla fronte della internazionalizzazione sono sempre ci sono poi dei provvedimenti in corso sui quali io continuamente insisto perché essi siano accelerati
Uno è la riforma del diritto fallimentare che ormai attesa da tempo e che bisogna assolutamente portare a termine e che si connette alla riforma del diritto societario che già abbiamo varato quello va accelerato e lo faremo
E poi c'è il problema è provvedimento sulla tutela del risparmio
Che in Parlamento il governo varò un proprio provvedimento ma in Parlamento il dibattito si è acceso bisogno punti di vista molto diversi ammetto che su questo abbia
Queste sono le politiche Ejjilai soltanto un'esemplificazione che io quella che abbia dato ma sono le politiche di contesto che il Governo può fare
Così come le abbiamo già fatte tante
Mi ricordo anche la riforma del mercato dell'energia
Su cui non so come si pronunci il nostro
Il vostro studio
Oppure non è stata però esaminato aspetta Energia
Dove ci scontriamo un errore madornale
Lo dico a chiare note compiuto con un certo referendum e forse dovrei aggiungere con la interpretazione che fu data di quel referendum
Rinunciando all'energia nucleare
Con il risultato che abbiamo le centrali nucleari in casa o se preferite al confine ma è la stessa cosa e che compriamo con energia prodotta da questa centrale per importare in Italia
Spesso si dice c'è un differenziale fra il costo Energia italiano e quello degli altri partner europei
Nocerino crea
Noi non l'abbiamo voluto sì che dal punto di vista economico
Mi chiedo se questo differenziale del costo dell'energia
Non possono essere ben interpretato come il prezzo per la collettività italiana ha preferito pagare
Per annullare illusi di rischio reale o presunto
Il rischio nucleare
Quella differente oppure il braccio che abbiamo pagato per questo
C'è stata una riforma delle regia che io ho promosso questo è un settore che e che abbassa anzi in linea devo anche ammettere con gli orientamenti precedenti dei precedenti governi in materia
Ma anche secondo me vede il suo punto quasi di arrivo poi ci sono alcune altre cose da fare nella borsa elettrica
Che non si che una grossa svolta liberista perché la borsa elettrica è il mercato dove si formerà soprattutto da gennaio in poi quando entrerà la domanda
Il prezzo libero dall'energia non più amministratore
Dopo un inizio abbastanza difficile come è sempre accaduto nei paesi dove si è introdotto la Borsa inizialmente c'è stato un periodo di rodaggio difficile da Borso sta funzionando già abbastanza bene saranno interessanti risultati in termini di prezzo
Quindi si fanno tante cose
I cui esiti quando parliamo di riforme non sono mai immediati
E allora quando si fanno le analisi su e i confronti fra i vari Paesi bisognerebbe avere persino la capacità perfino la capacità
Di scontare a valore attuale gli effetti positivi di medio e lungo periodo che le riforme hanno questo in genere non si fa in questo tipo di rapporti
Grazie
Allora il ministro Marzano ci ha praticamente illustrato Colella la politica del del Governo e del prossimo provvedimento collegato alla finanziaria Perry ha rilanciato il sistema allora
Sintetizzo prima di dare la parola all'ex ministro dell'industria Enrico Letta rappresentante della Margherita
Il punto di partenza è che serve sostegno della domanda e competitività le due cose separate una dall'altra non portano da nessuna parte
Per il sostegno della Duma per se è una domanda il ministro Marzano a fico stato il provvedimento già preso per qui il contenimento nei prezzi soprattutto nella grande distribuzione
E la il provvedimento prossimo venturo per ridurre la pressione fiscale
Sia sulle famiglie e poi parlando di competitività già annunciato l'intendimento di abolire l'IRAP sopra dice sulla ricerca
A tutto ciò sarà accompagnato una una riforma del degli incentivi come l'abolizione degli incentivi a fondo perduto è un sistema nuovo
Quindi prima di dare la parola al ai rappresentanti dell'impresa che su questo quindi avranno sicuramente molto da dire vorrei sapere da Enrico Letta se questa è la strada giusta se questa è e la linea che va che va seguita so che in particolare sul discorso del contenimento dei prezzi letta avvenuto ignori completamente diverse ma forse anche sul resto
Una decina
Io faccio una premessa molto rapida non possiamo comprendere la situazione di difficoltà della economia italiana dell'industria italiana se la sgancia moda quella che è la situazione dell'Unione Europea questo lo dico perché credo che sia assolutamente onesto ed efficace dover affrontare il tema della perdita di competitività del nostro sistema legandolo a una perdita di competitività della dell'Europa continentale per la Gran Bretagna va su un'altra
Viaggia su un'altra velocità questo nasce da molte delle dà molte questioni questioni legate al rapporto con i Paesi emergenti al fatto che in cinque anni la dimensione della competizione globale è completamente cambiata nessuno avrebbe immaginato
Quattro anni fa tre anni fa cito questi dati perché sono il tempo che si riferisce alla nostra esperienza di governo e quindi per dire che in questi tre anni è cambiato tutto in termini di competizione globale che
I prezzi dell'acciaio nel mercato internazionale sarebbero impazziti nell'arco di tre settimane come sono impazziti per via Della vicenda cinese c'è un fattore tempo è un fattore quantità che ormai sfugge completamente alle dinamiche semplicemente nazionali
Dico questo perché molte delle cose che hanno impatto sulla competitività del nostro sistema hanno una responsabilità europea
E cito due temi che mi sembrano i temi chiave che sono i temi che rendono più difficile tutto questo poi vengo alle cose italiane i due temi chiave sono il fatto che abbiamo a livello europeo chiarissime le cose che dobbiamo fare
Ma non abbiamo voluto dare gli strumenti efficaci perché quelle cose si facciano tutti sappiamo che quello che è scritto nei cosiddetti obiettivi di Lisbona perfetto è giusto è quello che dovremmo fare per salvare l'industria dell'Europa continentale e renderci competitivi ma tutti sappiamo anche che quegli obiettivi per essere raggiunti hanno bisogno di strumenti tempi e Finco lì stringenti almeno quanto quelli che ci siamo dati negli anni novanta per Maastricht
Non dare obiettivi tempi e vincoli stringenti e quegli obiettivi colpire condannarsi a non raggiungerli e credo che siamo quasi a metà del cammino da Lisbona al due mila dieci
E possiamo tranquillamente dire che non è stata compiuta
Metà della strada di quel cammino è stato appena iniziato quel cammino
Finché quegli obiettivi non diventano stringenti e vincolanti obbligati ai Paesi tutto questo sarà molto molto più difficile la seconda difficoltà è quella legata alla credibilità del patto di stabilità e di crescita metto messo gravemente in discussione
Dalle scelte dei mesi scorse in particolare della decisione di novembre scorso un patto come questo che dovrebbe sostituire
La esistenza di un governo federale e di un bilancio federale
è un patto che ha senso se viene applicato se nel caso in cui
I principali protagonisti come Francia e Germania chiedono la non applicazione tengono
La non applicazione del Patto la credibilità di uno strumento di questo genere viene immediatamente messa in discussione lo dico perché anche la discussione che era iniziata in queste settimane sulla riforma del Patto di stabilità
Discussione che io ritengo fosse utile e sia utile per rendere il patto di stabilità meno stupido
Renderlo più efficace rispetto alla difficoltà che noi stiamo vivendo penso semplicemente alla banale constatazione del fatto che l'inflazione è sotto controllo
E l'idea che oggi l'unico obiettivo debba essere quello del controllo dell'inflazione a livello europeo e che il tema invece della crescita per esempio legato alle alla quotazione della monnezza
Sia un problema marginale e secondaria ritengo che questo sia uno degli elementi della stupidità del patto
Negli Stati Uniti il giorno dopo l'undici settembre la polizia che hanno fatto di cambio è stato una politica che tutti conosciamo molto bene il che non vuol dire chiedere che ci sia un controllo di nessuna natura sulla Banca centrale che vuol dire però sapere che politica monetaria e politiche economiche a livello europeo devono avere una qualche forma di viaggiare in parallelo perché oggi ci troviamo nel momento più difficile con la il valore dell'euro più alto che mai avremmo potuto immaginare le cito queste cose come premesse poi vengo rapidamente pesce alle cose italiane per dire che il cambio di tasso che dobbiamo fare secondo me essenzialmente un cambio di passo legato ad alcuni alcune scelte che
Cito per titoli per stare nei tempi ma in cui il fattore tempo ci sfugge sempre di più
Più tempo perdiamo più inerzia al mente andiamo avanti
Con politiche che bordeggia hanno che fanno i bordi senza andare dritti alla meta e più si allontana la possibilità di dare un futuro solito serio alla nostra industria manifatturiera perché credo che il problema sia tutto qui
è venuto il momento di interrogarci sul fatto che l'inerzia non darà un futuro alle industrie manifatturiere italiane saranno altri a scegliere per noi
Questo cosa vuol dire vuol dire che abbiamo un problema di impatto sulla dimensione delle imprese che il problema a mio avviso più grave la piccola impresa che ha fatto la forza dell'Italia nei momenti chiave oggi
Deve essere un terreno sul quale ci impegniamo con politiche molto di impatto molto sostanzioso a farla crescere a farla solo edificare aiutare fusione tra Metin prese e aiutare metro cubo network tra piccole imprese sulle cose da fare per fare questo c'è bisogno però di politiche pubbliche che siano politiche di incentivazione molto forti molto solite perché su questo tema ci giochiamo molto del nostro futuro l'idea che
Il futuro
Della competizione globale non sia un futuro che verrà finto dalla Cina
Nel senso che la Cina per le sue contraddizioni interne ci metterà molti decenni molti decenni prima di diventare competitiva con gli Stati Uniti e con l'Europa
Ma il futuro della competizione sarà determinato da chi vince in Cina che è un altro discorso che fa della Cina comunque l'arbitro di questa partita ma soprattutto e le capacità di ognuno
Di ogni impresa di ogni sistema di imprese a capire che vincere lì
Fa vincere poi su scala globale ma per vincere lì bisogna avere la dimensione la Scala le tecnologie il know how la formazione per le quali c'è bisogno sicuramente di una politica
Di sostegno che quindi deve virare e questo vale per le politiche pubbliche vale per le politiche associative
Vale insomma per l'intero questo vale ovviamente per il terreno della formazione vale per il terreno dell'innovazione quindi muoversi in questo campo vuol dire
Creare un sistema chi faccia una salita di soglia e con un intervento sostanzioso del sistema pubblico si ponga questo obiettivo
Dell'internazionalizzazione dell'innovazione della formazione come terreno sul quale le nostre imprese siano in grado di essere più incisive e di competere all'estero in modo molto forte il timore qual è e che all'opposto le nostre imprese di fronte a questa grande difficoltà prive di un
Di un indirizzo pubblico non sto parlando di di
In nessuna forma di dirigismo di altro genere ma di un indirizzo pubblico cioè di indirizzare il sistema degli incentivi sempre di più su questa dimensione finiscano
Per scegliere la difesa scegliere la difesa vuol dire quello che si sente annusare in giro le imprese che invece di stare sui mercati più di frontiera e più difficile che scelgono di andare o a fare i concessionari o affare i banchieri dentro il sistema finanziario quella grande timore che il nostro sistema finisca per difendersi così crea ovviamente grande preoccupazione sul futuro ecco perché dico l'inerzia non ci aiuta
E a cascata e sono i titoli finali della mia riflessione se questa premessa è la premessa sulla quale è necessario fare il massimo d'impatto ci sono alcuni titoli che devono essere affrontati anche qui con politiche che rinvia che rimandano alle responsabilità della mano pubblica se non c'è questa mano pubblica che le fa
E per inerzia lascia che le cose vadano avanti a mio avviso è difficile che le cose che sto per dire possono essere sostituite dal mercato
L'energia è stata citata dal ministro Marzano io confermo quanto detto cioè una continuità nelle politiche di liberalizzazione che sono avvenute ma il punto chiave
Su questo concordiamo è che sul tema dell'energia basta sapere che il mercato è condizione necessaria ma non sufficiente se non ci sono politiche
Di diversificazione delle fonti energetiche che non possono che essere politiche in cui la mano pubblica da l'indirizzo di fondo
Noi siamo usciti dal nucleare e aggiungo dal carbone negli anni ottanta e novanta per scelte politiche non per scelte di mercato e quindi
Paghiamo quelle scelte e oggi abbiamo bisogno di sapere che il mercato in questo settore è fondamentale dobbiamo avere un mercato efficiente ma dobbiamo fare politiche
Che riescano attraverso la diversificazione delle fonti energie l'investimento sul carbone pulito su altre fonti energetiche a essere a consentirci di non essere dipendente dal petrolio come oggi
Lo siamo
Il tema dell'immigrazione tema che ha fortissimo impatto su queste vicende non abbiamo buone parte del Paese che sono senza manodopera e continuiamo a gestire il tema dell'immigrazione esclusivamente in termini di emergenza di sicurezza
Io ritengo che bisogna cominciare immaginare un superamento del sistema delle quote che non funziona che non ha funzionato che ha lasciato lascia nostro Paese in gran parte senza manodopera e non seleziona la manodopera perché finiamo per avere
Come manodopera selezionata soltanto quella che arriva per via clandestina e poi viene attraverso sanatoria infinite continua
Regolarizzata non è la migliore mano d'opera di cui il nostro Paese possa aver bisogno e la manodopera qualificata
Extracomunitaria non riesce ad arrivare in Italia
C'è il tema di una rimodulazione del welfare che assolutamente collegato alle questioni di cui stiamo parlando
Per titolo lo dico stiamo parlando di questioni che hanno a che fare con la fiducia nel futuro non possiamo continuare a allevare una generazione di trentenni facendogli imparare che il rapporto con lavora un rapporto di ricontrattazione semestrale del proprio contratto di collaborazione coordinata e continuativa questo non è un discorso banalmente sociale questo è un discorso che ha a che fare con la capacità
Del nostro sistema di avere il motore nelle giovani generazioni che se non sono abituate a guardare al futuro e sono invece
Spinte a dover guardare al giorno per giorno ovviamente non danno il loro contributo in questa direzione
C'è il tema
Fondamentale della burocrazia che rimane la grande questione irrisolta del nostro Paese temo
Che sovrapporre a questa questione il grande tema oggi la riforma costituzionale attraverso la moltiplicazione dei centri decisionali rischi di non risolvere questo tema ma di aggravarle fondamentalmente
La portata
La quinta questioni la penultima è quella che ha a che fare con il mercato
Abbiamo un mercato nel nostro Paese in alcuni settori è molto avanzato e molto libero
Abbiamo un mercato che nel nostro Paese sta facendo dei passi indietro pesanti in termini di ritorno a forme di monopolistico molto marcate
Questo vale per il livello nazionale vale soprattutto per i livelli locali dove per esempio il sistema delle public utilities è un sistema rispetto al quale i margini di efficienza sono ancora
Ampiamente da scoprire
Questo potrebbe portare grandi benefici e potrebbe portare soprattutto grande
Capacità di crescita ovviamente questo vale per alcuni settori che sono molto chiusi e a questo si lega al discorso alla trasparenza del risparmio
Credo che sia un fatto grave che il nostro paese ha un anno dall'anniversario del crac della Parmalat non sia stato in grado di
Almeno varare da parte di uno dei rami del Parlamento
Un provvedimento di legge che riuscisse che riesca a coprire le falle che da quella vicenda sono chiaramente è venuto fuori
Lo stesso fatto che in questi giorni le prime pagine dei giornali siano piene del tema dei delle centinaia di migliaia di risparmiatori che continuano a reiterare un messaggio di sfiducia ed è assolutamente legittimo da parte loro nei confronti del sistema del mercato finanziario del sistema
Bancario del sistema dei controlli
è una pessima pubblicità per il nostro Paese per quanto riguarda sia la possibilità di aumentare il tasso d'investimento da parte dei risparmiatori italiani ma soprattutto da parte di quelli stranieri l'effetto lo sappiamo tutti qual è
è l'unico settore nel quale si investe e la casa con degli effetti distorsivi del mercato che sono assolutamente sotto gli occhi di tutti
E che temo intervento tenuto presente legge finanziaria finiranno
Per aumentare
L'ultimo tema ecco del sud tema sul quale
Credo
Che la questione della fiscalità differenziata sia la grande questione mancato soprattutto la grande questione poi finisca per essere quella legata al fatto che per quanto mi riguarda
Anche noi abbiamo una parte di responsabilità in questo e quindi per quattro mi ripeto col per questa parte di responsabilità faccio una parte di autocritica io ritengo profondamente sbagliato il messaggio che al paese e al mondo
Abbiamo dato sul Sud in questi da in questi anni per cui alla fine
La questione chiave del Sud e fare il ponte sullo stretto di Messina io ritengo questo messaggio siamo il messaggio sbagliato negativo che finisce per concentrare attraverso una cattedrale nel deserto che non avrà
Gli Effetti volano sull'economia del Mezzogiorno
Un invece necessario Complesso di interventi che hanno ben altra necessità e ben altri obiettivi Stigliano mi mi provocava sulla questione dei Prezzi io
Su questa questione dico solo una parola
Credo che sia utile che il governo si sia mosso sul tema della distribuzione sul tema dei prezzi sul tema dell'impatto sui salari
Io verifico che c'è una contraddizione di fondo con tutte le cose che abbiamo detto prima è che tutte ci diciamo in tutti i convegni ai quali
Partecipiamo e assistiamo se il futuro del
Organizzare attorno a una obiettivo esattamente contraddittorio un grande accordo sui prezzi che finisca per favorire le produzioni non di marca i primi prezzi le produzioni
Che giocava sulla quantità e non sulla Marta come quello che si sta facendo in questi giorni a mio avviso vuol dire non affrontare un nodo della questione e farci un un autolesionismo sinceramente
Che non comprendo del male rispetto alla necessità investendo nel nostro sistema evolvere e a evolvere anche il gusto del consumatore che riesca valorizzare quella produzione di marca
E deve essere sempre di più caratterizzante del brand Italia quelle sono a mio avviso le questioni chiave che abbiamo davanti rispetto a queste questioni ribadisco il concetto il fattore tempo
E oggi cruciale gioca un ruolo essenziale in grande timore
Ecco su gran parte di questi temi
Si finisca invece per perdere di vista la necessità di scelte immediate rapide che riescono ad affrontare il nodo delle questioni che riescono quindi a rendere il nostro Paese effettivamente in grado di fare quel cambio di marcia che non l'inerzia masse ma è un forte dose di discontinuità riuscirà a darli
Grazie ed Enrico letta allora io passerei adesso a sentire il palese del mondo dell'impresa in seconda
Innocenzo Cipolletta presidente
Della UBS Warburg istituto leader nel campo dell'investment banking e dei titoli un gruppo con oltre quindici mila dipendenti che sono operativi in trentuno Paesi nel Cipolletta a un recente passato in in Confindustria e quindi approfitterei anche della della della sua della sua esperienza confindustriale per provocarlo su diversi aspetti intanto mi interesserebbe sapere la sua opinione proprio in termini del discorso della competizione della competitività delle aziende che cosa ne pensa sull'intervento del Governo sui prezzi che su quale come abbiamo visto l'opposizione ha opinioni diverse
E poi vorrei sapere se come diceva ad esempio il ministro il ministro Marzano il uno dei grandi problemi della morde della modesta mole di investimenti che l'impresa italiane fanno in ricerca e innovazione
Deriva dal fatto del nanismo delle delle nostre delle nostre imprese
Il ministro Marzano ha sollecitato che alcune delle soluzioni vengano anche dal mondo dell'impresa e oltre che da quello che può fare il Governo ed Enrico letta ci diceva attenzione perché serve un indirizzo pubblico sul fronte degli incentivi altrimenti le industrie italiane si mettono in difesa sono già in difesa le imprese italiane o hanno una strategia di attacco
Grazie sì io parlo ognuno di noi parla con la sua esperienza e quindi la mia esperienza è stata anche lunga di Confindustria però io non rappresento Confindustria in questo momento quindi passa anche
Esprimere giudizi eretici nessuna qualche maniera anche se mi trovo molto vicino alle cose che il presidente attuale di Confindustria
Va dicendo
Credo che dobbiamo avere tutti quanti specie come impresa e un un qualche senso di umiltà se sia così concesso fare al Governo fare l'opposizione non è una cosa semplice non esiste la bacchetta magica per risolvere i problemi io sono d'accordo con quello che dice Marzano quando dice
La competitività percepita in una qualche maniera ma questa parola si diffonde è qualche cosa che ci vuole del tempo prima che uno cambi idea e questo è quasi normale ognuno di noi vive di preconcetti e quindi deve avere una certezza prima di essere sicuro di cambiare la propria idea
Questo però presuppone appunto che ci sia una forte continuità di azione perché se non c'è una forte continuità di azione le percezioni non si formano lo sanno le aziende che investono in un brand e per costruire un brand ci vuole del tempo dopo rende il brand della bisogna investirci sopra in maniera forte
E lì qualche problema non in questo Paese ce lo abbiamo
Sarà un po'la conclusione del del mio discorso perché abbiamo interpretato in maniera secondo me eccessivamente
Stereotipata il sistema del bipolarismo per cui il pluralismo qualche volta significa che il Governo che arriva ad esempio di prima di tutto cambiare le cose che ha di del Governo precedente
E poi fare le sue che pone dei problemi perché opera in un paese perché specie
Per imprese che hanno carattere multinazionale che devono spiegare a dei centri decisionali che sono esterni che il quadro di riferimento normativo coloro operano
Non è stabile
E spesso non ha continuità anzi a discontinuità palesi
In ragione della politica mi piacerebbe e ci piacerebbe vedere dei governi che aggiungono all'opera dei governi precedenti
Qualche cosa in più in maniera tale che si possa poi andare avanti piuttosto che ogni volta fare qualche passo indietro
E per poi sperare di farne qualchedun avanti questo è una premessa generale ma quello che volevo dirvi
In maniera molto succinta è che stiamo vivendo una fase di nuova specializzazione internazionale in questo in questo momento ed è una fase che deriva da una sorta di eccesso di capacità produttiva mondiale
Che si sta determinando specie nel settore industriale in particolare nel settore industriale
Derivante dall'iniezione di grandi competitori nuovi come la Cina e l'India e dalla nuova tecnologia che ha ampliato la capacità di offerta in settori di carattere tradizionale tutto questo un bene
è un bene perché la ricerca l'innovazione tecnologica ce la siamo cercata
è un po'l'obiettivo da parte di tutte le popolazioni è un bene perché lo sviluppo della Cina e dell'India
Sfido chiunque a dire che sia un male perché fanno parte di un
Sano un terzo della popolazione mondiale e sarebbe azione anche di più interazione ovulazione mondiale sarebbe assurdo immaginare che debbano vivere o svilupparsi solo al loro interno questo è impossibile ricordo solo delle cifre che non mi sono segnato quindi posso sbagliarmi come ordine di grandezza ma la Cina rappresenta il venti per cento della popolazione mondiale
E copre una quota del commercio internazionale che se escludiamo l'interscambio europeo cioè se l'Europa fosse veramente unita e quindi eliminiamo la parte di Stasi hanno al sei per cento del commercio mondiale sembra sta a un ordine di grandezza non dissimile da quello dell'Italia
Che abbiamo credo lo zero uno per cento della popolazione mondiale allora è facile per uno che fa previsioni dice fra trent'anni quanto peserà la Cina nel commercio mondiale se non il venti per cento perché non è detto che uno debba pesare quanto alla Procura azione però ci si avvicinerà a quel venti per cento e noi penseremo un po'di meno
è un problema no se la crescita del commercio mondiale talmente forte e che anche se noi riducessimo la nostra quota di commercio mondiale dall'attuale otto tre nove al un per cento questo un per cento fosse venti volte
In valore assoluto maggiore del tre per cento attuale ma questo per dirvi che c'è uno spazio che si sta erodendo in termine di distribuzione e questo spazio si sta erodendo come dicevo in un periodo di ampliamento della capacità produttiva e nei periodi ampiamente la capacità produttiva lo sanno bene le imprese tendono a scomparire le imprese di carattere marginale nel senso che ciascun paese si specializza dov'è forte
Perché è evidente che la concorrenza tende a in una qualche maniera a fare rimanere sul mercato solo quelli che essendo solidi e consistenti hanno capacità di innovare quel tanto che basta per sconfigge il proprio avversario in un mercato
Dove la domanda è bassa se la domanda è alta c'è spazio per tutti e quindi anche per produttori meno efficiente marginali ma se la domanda complessivamente
è più bassa dell'offerta questo non avviene la specializzazione avviene quasi sempre nei settori dove il Paese forte
E questo spiega perché l'Italia si consolida nelle nelle sue sforzo o in quelle che qualcheduno a questo tavolo ha detto le sue debolezze
Per me sono forse non sono debolezze perché credo che tutti i settori hanno una capacità di di crescita e di rinnovarsi e non siamo soltanto
Nella moda che peraltro è un settore di grandissima importanza ho gestito per tre anni la Marzotto e quindi non potrei dire diversamente
Ma siamo specializzati nella meccanica di consumo dove siamo forti siamo specializzate nelle macchine utensili dove siamo forti dove si incorpora una forte grado di innovazione tecnologia siamo specializzate nella componentistica
In quella dell'auto in particolare ma in molti settori l'auto non è passata invano nel nostro Paese abbiamo una specializzazione porte nelle coprenti voi sapete che per produrre un'auto il sessanta settanta per cento del suo prodotto
E preso da altre aziende rispetto a quella che mette il suo brand
E il suo nome e probabilmente in un prossimo futuro potremmo avere anche i costruttori di auto che non fanno nulla se non assemblare cose comprate da altre parti noi sulla componentistica e l'altro siamo sufficientemente forti
Abbiamo però questa specializzazione sulle piccole e medie imprese che peraltro è la contro faccia di questi settori perché quasi tutti questi settori sono settori
Di piccole e medie imprese non sono settori di grandissime imprese se andiamo a vedere la classifica le grandi imprese troviamo i servizi ormai fermo
Wal-Mart è è la più grande impresa del mondo con due milioni e passa
Di dipendenti pace abbiamo mai Toso che abbiamo tanti settori servizi industriali per carità
Ma sono si sta spostando la natura lo sistema quindi i Paesi che resta ancorato sull'industria un paese di imprese di dimensioni relativamente piccola
Questo lo lo dobbiamo sapere tuttavia essere piccoli
In un
In un mercato che cresce come quello globale significa far cresce anche le nostre piccole imprese quindi evidente che uno sforzo che noi dobbiamo fare
E quello di far crescere la dimensione del nostro inglese come fare Marzano ci ha detto alcune cose io sono d'accordo sulla fiscalità per far crescere le presenze possiamo
Migliorare serve cultura serve formazione server finanza
Se serve una finanza intelligente bisogna evitare che in questo Paese si demolizioni la finanza come si fa ricorrentemente
Senza la finanza non non crescono le imprese porto un esempio di una parola che è diventata quasi una parolaccia obbligazioni del per lette le imprese è uno strumento finanziario per le piccole e medie imprese perché possano crescere e si e si spostino un po'dalla dipendenza del del del debito a breve termine bancario oggi sembra quasi difficile immaginare che lo possono fare per questo mercato è stato distrutto da uno scandalo terribile però non bisogna buttare via il bambino con l'acqua sporca
Bisogna
Mantenere questi strumenti bisogna favorire attività di Private equity attività di concentrazione da parte dell'impresa
Qual è la politica che cos'è da fare beh
Io credo che dobbiamo accettare con con una certa dose di di pazienza il fatto che il nostro Paese non ha risorse
Pubbliche da spendere di più per per favorire la competitività delle imprese
Abbiamo ancora un disavanzo pubblico che tende a crescere abbiamo un debito pubblico elevato c'è un interesse da parte delle imprese che la finanza pubblica sia in equilibrio o in migliore equilibrio
Perché questo difende le imprese soprattutto da un rischio molto forte quella delle continue manovre fiscali che rendono instabile il quadro di riferimento
Allora io sposo molto quello che ha detto il presidente Montezemolo recentemente se non si può agire con le quantità agiamo con le qualità agiamo con la con le norme e lì di norme da da fare credo che ce ne sono un numero consistente legge sulla tutela del risparmio è stata ricordata stata ricordata la modifica alla legge sul fallimento che altrettanto importante se noi pensiamo che per far crescere le imprese occorre che il peso possano morire
Vivere è evidente che una legge fallimentare che tiene le cose aperti avere cinque sei anni immobilizzare il capitale delle risorse e impedisce al sistema di crescere ma quello che in piacerebbe vedere in questo Paese è una politica della domanda di carattere qualitativo
Eccetto che noi dobbiamo crescere come imprese sull'esportazione
E quello è un settore che le imprese conoscono e sul quale gli incentivi hanno un carattere tradizionale ma quello che a mio avviso manca al nostro Paese una crescita di una domanda interna
Di ordine qualificato che si può realizzare attraverso interventi di carattere normativo più che attraverso interventi di spesa
Pensiamo al nostro territorio un riordino del nostro territorio con la valorizzazione di aree e con una crescita urbana intelligente metterebbe
Il moto una quantità di attività
Valorizzerebbe aree che potrebbero finanziarie se stessi investimenti che vengono che vengono fatti noi abbiamo delle città estremamente belle male organizzate
Sulle quali
è difficile fare
Delli di cambio di destinazione d'uso di alcune aree abbiamo piani regolatori estremamente rigidi si pretende di fissare
Per sempre la destinazione d'uso di molte delle nostre aree e questo far sì che alla fine noi non riusciamo ad ammodernare le nostre città ammodernare i nostri sta significa
Che è una domanda e tecnologia
Perché
Le nuove le nuove costruzioni
E il
L'incremento della della dei delle tecnologie urbane per servizi sono sistemi che riescono in qualche maniera a trascinare la domanda estremamente qualificata
Di esempi ciò che vanno dai banali a quelli più sofisticati ma i sistemi di metropolitane all'interno di città sono sistemi che si trascinava appresso
Ricerca innovazione soluzioni tecniche che poi i Paesi riescono esportare anche in altri paesi non dimentichiamoci che l'Italia era il grande costruttore del mondo negli anni Cinquanta quando ha fatto le autostrade le di che a casa nostra
E difficile andare esportare in un sistema di metropolitane eppure ci riusciamo e e più cinici amo alcuni di noi ci riescono ma è difficile scostarsi dall'ingorgo necropoli Danae in altri Paesi quando venendo in Italia
C'abbiamo due-tre Tronchetti di metropolitane
Da qualche parte difficile farlo quando nostro treni veloci arriveranno i degli ultimi in tutta quanta all'Europa quando ancora si sta discutendo intorno a Venezia Padova e Treviso di come costruire un sistema di raccordi che possa funzionare
Noi abbiamo in questo in questo settore
La possibilità di
Di intervenire attraverso delle norme non attraverso non necessariamente attraverso la finanza o comunque attraverso la finanza di progetto che possa in qualche maniera non gravare sul settore pubblico manda io oltre perché alcune norme
Che altri Paesi utilizzano ieri i rinnovi favorire i rinnovi dei dei centri urbani dotare
Le imprese di certi di certe di certe strutture obbligare alcune soluzioni di carattere ambientale che possono sembrare dei costi per le imprese all'inizio ma determina mi fermo qui per subito ma determinano una svolta molto forte
Io credo che siano importanti non dimentichiamoci di nuovo che la Germania introdusse la marmitta catalitica
Per problemi ambientali forse ma perché la sua industria
Ha sviluppato il sistema di marmitta catalitica averla imposta tutta l'Europa di trasformare le auto dette un vantaggio all'auto riesca meglio era molto forte ecco
Mi fermo perché ho superato decisamente miti mio tempo un'osservazione solo unica sulla modifica dei sistemi di incentivi che Rimini riporta quello che ho detto inizialmente attenzione le imprese non possono vivere di continui cambiamenti
Noi abbiamo avuto negli ultimi dieci dodici anni
Tre quattro riforme fiscali
E difficile andare a spiegare a qualcheduno che non può fare una pianificazione del della propria finanza e dei propri redditi perché non sa quale regime fiscale dei prossimi due tre anni
Gli incentivi può darsi pure che gli incentivi in conto interesse
Se non migliori di quelli in conto capitale ma il passaggio dall'uno all'altro è un passaggio che rischia di far perdere dodici diciotto mesi e questo genera un'incertezza del genere non è caduta quindi bene sui principi ma attenzione ai momenti di transizione grazie
Grazie Cipolletta sul discorso degli incentivi ministro voleva fare una brevissimo precisazione
Sì perché ho appreso che vi sono agenzie di stampa qui rappresenta non si tratta di abolire gli incentivi a fondo perduto si tratta di realizzare una graduale e parziale trasformazione degli incentivi a fondo perduto
In finanziamenti a lunga scadenza e a tasso agevolato c'è il problema della continuità a cui si riferiva prima Cipolletta
Su questo siamo operando per assicurare che non vi siano discontinuità nella nei nei bar ma graduale e parziale
Allora abbiamo due rappresentanti del mondo dell'information technology
Due rappresentanti della Microsoft e della e della Samp
Sotto l'information technology visto che parliamo di competitività rappresenta sicuramente il il il cuore di tutto ciò che oggi è collegato ad innovazione e ricerca
Credo quindi che sia molto interessante sentire il punto di vista di Microsoft e disapprova
Soprattutto tenendo conto della particolare osservatorio di due aziende straniere che operano in in Italia da lei quindi la parola a Marco Comastri e che amministratore delegato di Microsoft Microsoft non ha bisogno di grandi presentazioni diciamo comunque semplicemente che è leader mondiale
Nel campo del software infrastrutturale prego
Ma io vorrei cercare di spiegare di dimostrare due concerti uno che la competitività e influenzata fortemente dall'innovazione la quale a sua volta è fortemente influenzata dall'information technology il secondo aspetto è come le grandi imprese come i grandi brand possono aiutare la piccola e media impresa italiana che come abbiamo sentito anche nel dibattito di ieri e di oggi necessita di una spinta così importante verso la competitività beh io allora lo vorrei dimostrare in questo modo è un dato che la piccola e media impresa italiana investe meno del resto dell'Europa abbiamo fatto un'analisi e noi abbiam visto che investe in information e Technology circa la metà della media della piccola media impresa europea
Ed esiste anche uno stretto legame tra quelli che sono gli investimenti in information technology e la produttività e la competitività
Da un'altra analisi che abbiamo fatto abbiamo calcolato che circa un tre punti percentuali di crescita del revenue per le aziende che investono di più in information technology ma quali sono allora le ragioni di tutto questo beh io prima di tutto volevo guardarmi
In casa io credo che noi come attori di come player come responsabili dell'offerta dell'information technology forse non abbiamo fatto abbastanza per spiegare bene quelli che sono i vantaggi che possono provenire
Dalle nostre tecnologie lo abbiamo fatto probabilmente in modo chiaro imprenditori evidentemente non ci hanno dato quella credibilità che avrebbero dato nell'investire di più e questo è un punto il secondo punto è sicuramente che la piccola e media impresa necessita di concentrazione come diceva il ministro necessita di un'organizzazione che sia più Chiara più definita e questo aiuterà successivamente a competere meglio
Il terzo punto è probabilmente una difficoltà ad accedere al credito quando si per si tratta di argomenti di innovazione di tecnologie
Ora quali sono a mio giudizio le risposte ma ci siamo fatti cinque modelli che però vorrei offrire anche agli altri attori agli altri
Alle altre organizzazioni di information technology perché io credo che attraverso una discussione con
Anche i miei colleghi che lavorano in questo settore noi possiamo identificare dei modelli da offrire la piccola e media impresa come discussione nell'ambito delle quali poi ci saranno delle offerte dei progetti delle attività chiederanno alla fine la piccola e media impresa a lavorare meglio una prima di tutti e come incrementare il proprio business
E questo si fa con un miglior presidio dei clienti con una migliore conoscenza del proprio business e con dei nuovi canali di vendita e in questo la tecnologia informatica può aiutare sia con le tecnologie del CRM del commercio elettronico
Delle delle attività che possiamo fare con la Business Intelligence che meglio descrivono i processi aziendali
Assecondare è quella della riduzione dei costi
Io credo che avere degli ordini che vengono percepiti in modo automatico gli acquisti on line la riduzione della carta sono tutti temi che possono essere indirizzati direttamente attraverso dei progetti di information technology il terzo punto è quello di migliorare la produttività be'qui come Microsoft credo che possiamo parlare di un qualche cosa su cui siamo stati dei primi attori io credo di poter dire basandomi su dei fatti che se prendiamo il corso degli ultimi venti anni
Attraverso la presenza di Microsoft abbiamo cambiato le abitudini di molti di noi attraverso la tecnologia bene questo è un settore su cui noi dobbiamo investire ancora per lavorare insieme la piccola e media impresa per dare loro la possibilità di gestire meglio day time stesi dei team virtuali dei team che sono mobili bene investiamo in questo momento in tecnologie come il tablet Pissillo smartphone tutte queste sono cose che possono aiutare direttamente incide direttamente sulla competitività
Quarto e il quinto punto sono in linea anche con quello che si diceva durante il dibattito e sono
Come proteggere meglio i propri dati e come accedere meglio agli strumenti di credito bene in entrambi i settori noi possiamo aiutare attraverso una tecnologia che aiuta la proprietà intellettuale che è duro che aiuta l'alla protezione dei dati e l'altra
Come accedere meglio al credito attraverso una migliore rappresentazione di quella che è l'organizzazione aziendale di quella che che sono le i processi attraverso i quali poter dimostrare all'istituto di credito
Che si è in condizioni di poter riceveva queste
E arrivo al come farlo era il molto Polo cementa le mie conclusioni B come farlo guardando in Microsoft non siamo capaci a farlo da soli
Però in questo da questo punto di vista volevo ricordarvi che noi abbiamo una quota del mio di mercato abbastanza piccola se si considera quello che all'information technology nel suo complesso ma abbiamo anche un moltiplicatore che moltiplica per ogni euro di fatturato di Microsoft a quello che esso con quello che è il fatturato di dei nostri partner che ci aiuta a portare queste queste queste idee questi progetti sul mercato questo fattore moltiplicativo di circa dodici volte questo è in qualche modo una ricchezza che noi portiamo nel paese dove operiamo ricchezza cui di cui siamo molto orgogliosi e quindi vogliamo mettere a disposizione attraverso le nostre attività attraverso queste nuove idee
Una attività che può essere fatta non soltanto da Microsoft ma da tutti i partner che ci stanno accanto
Lo vorremmo fare nel migliorare anche la formazione e in tutto questo non come dicevano vogliamo essere da soli perché dobbiamo avere il supporto delle associazioni dell'università della ricerca in questo volevo dire che Microsoft nel corso degli ultimi dodici mesi ha investito in ricerca circa sette
Miliardi di dollari è la cifra più importante con l'azienda di information technology abbia mai investito e dobbiamo aiutare anche il Paese Italia localizzare parte di questi investimenti attraverso un miglior contatto con le università locali
Bene tutte queste cose arrivò la mia conclusione mai abbiamo cercato di descriverla in un documento che abbiamo chiamato una voi Pay pal per la piccola e media impresa italiana che simbolicamente voglio lasciare al ministro Marzano e questo è uno stimolo per aprire questa discussione
Anche agli altri imprenditori anche gli altri player dell'information technology bene io dico che se noi saremo di successo senza considerare quelli che sono i benefici che la tecnologia porterà la piccola e media impresa
Se noi riusciremo ad aiutare la piccola e media impresa italiana di investire quanto la media europea ai potremo incidere in modo significativo alla crescita del nostro PIL
Grazie
Grazie Comastri
Allora alla affatto a cui facevo riferimento prima del gruppo tedesco leader mondiale nella produzione di software per l'impresa una clientela di oltre ventitré mila aziende in circa centoventi Paesi
All'amministratore delegato Roberto Pasetti vorrei chiedere quindi perché questa diffidenza delle imprese italiane in modo particolare delle piccole e medie imprese nei confronti dell'information technology e soprattutto che cosa può offrire e information technology alle industrie per essere più competitive
Ma penso riprendere quello che ha appena detto Marco Comastri che sicuramente
Un dato di fatto incontrastabile sia il fatto che Investimenti nella tecnologia d'informazione dalla comunicazione sono sicuramente uno degli ausili dei supporti principali allenta aziende quale fattore interno evidentemente per riacquistare o acquisire competitività sì evidentemente con miglioramento dell'efficienza interna con l'acquisizione di maggior di maggior produttività
è un dato anche questa incontestabile che Investimenti in Italia rispetto alla media europea dalle aziende se le grandi piccolo devo dire nel nel tecnologie dell'informazione sono largamente largamente inferiori appunto agli altri paesi europee
Ancora maggiore il divario ovviamente nei confronti degli Stati Uniti ma anche di alcune economie emergenti ed Estremo Oriente
C'è chiaramente un un un grossa colpe in questo sicuramente da parte e questo lo dico anche in termini di valutazione di cenare a doppio rispetto per quello che era nostro punto d'osservazione ovviamente
C'è un grosso
Ripeto sicuramente
Colpa ad attribuire a noi fornitore non aver saputo evidentemente costruire trasferire alle imprese i concetti e aver saputo evidentemente sottolineare quale sia l'importanza del ruolo che può giocare
L'information nell'information technology
C'è al tempo stesso d'altro lato voglio dire un un elemento sicuramente di freno che penso che sia che in parte nella cultura che non abbiamo incerte
E ancora diffusa dico all'impresa nel fatto che il la tecnologia l'informazione non sia sull'agenda o non sia comunque percepita come uno degli elementi effettivamente chiave o di che possono contribuire la aumento la conchiglia dall'impresa da parte del responsabile del proprietario dell'impresa
A questo proposito c'è c'è un vorrei portare un'esperienza diretta che ne stiamo facendo qualche mese fa abbiamo lanciato in Italia insieme l'università un'iniziativa di una
Teste di una
Forse perché questo teste era gratuito ha avuto l'adesione di più di cinquecento impresa di per l'italiano lo so però diciamo che un un un cieche diciamo così di quello che era il ruolo i sistemi formativi indipendentemente di colore della provenienza giocano oggi o giocavano giocano appunto nel nell'ambito di importanza e di di rilievo strategico nell'ambito alle imprese e stanno emergendo ancora i risultati li stiamo consolidando del delle e i dati estremamente significativi
Anche qua vorrei citare alcuni alcuni temi sui quali sicuramente come come chiedeva Stigliano alla la l'informazione la crociera informazione può supportare può aiutare sicuramente la crescita dell'impresa
Pensiamo tutti i processi di delocalizzazione su quale oggi che sono oggi voglio dire uno degli elementi di discussione che di attenzione ovviamente sulla sul tavolo di di parecchi e parecchi in prese pensiamo a quanto evidentemente in questo in questo percorso la il il
La trilogia di formazione può supportare evidentemente l'impresa
Nel nel ridefinire evidentemente i propri scenari interni a ridefinire i propri scenari di collaborazione con clienti nuovi fornitori con le reti di partner nel ridisegnare tutta la catena logistica nel tenere evidentemente aggregato tutti questi elementi nell'ambito delle delle della singola impresa
Uno degli elementi di competitività e penso che che stiano emergendo oggigiorno che stanno spostando in parte l'attenzione in qualunque impresa è la il con la qualità del servizio
Che sta spostando in parecchi casi il fattore competitivo dal prodotto in quanto tale a tutta la gamma la categoria dei servizi che evidentemente devono essere forniti
Unitamente al prodotto durante tutto il ciclo di vita evidentemente non solamente in fase iniziale fase di Desailly neanche qua evidentemente importantissimo
Quindi avere un contatto diverso diretto con i propri consumatori col mercato per non solo per interpretare ma anche per fornire interpretare in maniera diversa
Il la l'assistenza ai consumatori
Stiamo si parla molto in questi questo periodo di ferie interruzione
Delle International accounting Standard Rule del del del di quello che potresti all'impatto di Basilea due soprattutto appunto per la rete italiana per quello che può rappresentare quale può essere l'impatto per la piccola e media impresa
Ancora una volta la tecnologia d'informazione può diciamo tramutare quello che oggi magari può sembrare
Un un un un rischio una un fattore magari anche di di di di freno in un elemento voglio dire che può consentire un un accesso un'integrazione uno scambio di informazioni fra le imprese e il mondo del credito più trasparente per automatizzate ho velocizzare lo rendere più facile l'accesso al al credito
Infine vorrei vorrei citare un elemento che penso molto importante che fosse ancora stato toccato marginalmente in questo momento ad l'importanza e la qualità del del capitale umano anche in questo a mio avviso probabilmente perché in Italia siamo cori certi settori focalizzati su segmenti di produzione ad alta in testa lavorativa abbiamo sicuramente degli elementi di attenzione e delle aree di intervento quando parla dei di qualità del capitale umano mi riferisco in particolare a un altro elemento nel quale è forte dal mio punto di osservazione il gap fra l'Italia altri altri Paesi ed è un un elemento che chiaramente che questo collegato strettamente all'innovazione come diceva il ministro ma sarà sicuramente oggi le abbiamo pare che impresa che sono tuttora italiano ovviamente al al vertice incapaci come capacità d'innovazione direi aggiungere una cosa probabilmente al vertice come innovazione di prodotto oggi penso che una dei grossi gap quasi culturale che abbiamo sia la capacità di innovare anche i processi questo in parte forse un nostro uno store retaggio culturale ma sicuramente il la capacità dei di visitare le organizzazioni propri processi commerciali processi di produzione
La le relazioni con con alla propria clientela è uno degli elementi che oggi sui quali occorre intervenire e in questo a mio avviso è una delle aree forse sulle quali più c'è operare
Come collegamenti come registrazione anche delle connessioni fra il mondo il mondo
Della della formazione e il mondo delle imprese perché questo mio dice uno sicuramente degli elementi chiave ripeto li lavorare sulla qualità del capitale umano Peart contribuire ovviamente unitamente alla crescita del degli strumenti del del tecnologia l'informazione al di acquisizione di competitività da parte del nostro sistema
Grazie passeggero decidiamo a concludere questo dibattito con l'intervento di Adolfo Guzzini amministratore delegato del gruppo Guzzini i documenti
Dopo Guzzini tra lei più importanti aziende europee che producono apparecchi di illuminazione per interni ed esterni e dieci filiali all'estero oltre novecento dipendenti
Guzzini dicevo Cipolletta che tra le cose da fare un c'è anche il riordino del territorio la valorizzazione delle aree l'ammodernamento delle città son dei temi sui quali forse il lei ha ha qualcosa da dire probabilmente
Dunque diciamo che non mi interesso soltanto di luce ma mi interesso delle di tutta l'area benessere che il nostro gruppo industriale ha come controllo di impresa che la Teuco che opera nel settore di Roma saggio Savona è stata l'inventore
Con l'innovazione di idee sane di processo produttivo apportare nel mondo una tecnologia che non era alla portata di tutti e con Fratelli Guzzini invece già nel trentotto con l'innovazione l'utilizzo del materiale acrilico o operiamo nel settore della casa della cucina della tavola anche questo l'azienda che vi parli Vello mondiale
Queste cose le detti soltanto perché il gruppo e due mila persone sono trecentocinque milioni di fatturato con le punte di eccellenza del sessantuno per cento di esportazione nei mercati internazionali
E che allora qual è stata queste esperienze qual è questa posizione l'opposizione che comunque l'innovazione deve essere fatta in continua a trecentosessanta gradi
Dalle prodotto al mercato al processo ai servizi
E pertanto o una volontà e una capacità di essere presenti nel contesto internazionale con occhi orecchie mani sempre pronte per capire ciò che sta evolvendosi nel territorio e nel mercato mondiale e io allora vorrei dire due cose affermare due cose innanzitutto quanto diceva
Fazzi all'inizio che gli imprenditori sono ben coscienti della situazione dello stato delle cose dell'economia italiana dell'economia europea e dell'economia internazionale molti imprese stanno pagando sulla loro pelle
Questa
Grande competizione queste eccesso di competitività lo chiamo eccesso di competitività
E anche letta ricordava anche qui con una mia considerazione da fare che dice sai nessuno poteva pensare quattro anni fa che sarebbe successo quello che stiamo vivendo ecco io non sono d'accordo su questa affermazione perché se non se la nostra classe politica tutta imprenditori politici sindacati deve essere un pochettino più a contatto con la realtà mondiali non solo dei pesi super poveri ma dei paesi evoluti o dei Paesi emergenti
Forse già quattro anni fa c'erano i forti segnali di un forte cambiamento che la Cina avrebbe avuto nel contesto né player internazionali personalmente sono stati in Cina la prima volta nel settantotto
Abbiamo continuato a frequentare la Cina l'India Giappone e gli Stati Uniti Sud America cioè tutti i pesi nei quali un'impresa deve comunque no cercare di capire se può competere o meno
E e chiaramente la Cina è stata una delle aree Cina India di grande osservazioni avendo dimenticato l'America Latina perché la i stabilità politica
E il sistema complessivo non garantiva nel futuro possibilità di investimenti abbiamo fatto delle joint-venture l'abbiamo pagate alcune sopravvissute altre morte e la logica delle cambiamento
Ora che cosa si sta cercando di fare io direi che oggi l'Italia paga gli errori della politica e della economia degli imprenditori di dieci anni fa di quindici anni fa sostanzialmente noi non abbiamo purtroppo i campioni
Da potere difendere o portare in giro per il mondo e quando pensavamo di averne uno che era un gruppo no grosso gruppo italiano manifatturiero purtroppo
è stato ha vissuto di protezione a trecentosessanta gradi
Si è ben guardato di fare innovazione ricerca sviluppo e innovazione internazionalizzazione perché intanto la politiche aiutava a difendere la redditività del sistema
E ha fatto finanza che ecco allora c'è questa realtà che non abbiamo grandi campioni
Nei settori innovativi e se abbiamo perso tra l'altro una parentesi ancora una competitività negli ultimi anni l'abbiamo persi rispetto a chi rispetto agli altri paesi nei quali i settori innovativi di alta tecnologia
La chimica Lero spaziare
La meccanica le telecomunicazioni
Erano no con le economie emergenti nei diversi mercati siccome i mercati internazionali richiedevano queste notte cronologie noi non eravamo impossessi e pertanto abbiamo perso quote di mercati importanti
In questi settori questa è una parte dello spaccato l'altra è quella che nel frattempo negli ultimi periodi sta emergendo questa grande competizione questa grande offerta superiore
Alla domanda
E da parte soprattutto dei cinesi e alcuni comparti hanno radicalmente chiuso piccoletto domestico
Acciaio porcellane cioè tutti i settori di prima notti prima chiamiamola economia giocattoli o quant'altro però ecco la Cina non è più solo quella la Cina oggi
è il primo Paese nel settore della tecnologia dell'elettronica delle telecomunicazioni
Cioè c'è un forte cambiamento un forte sviluppo e del quale forse ancora un abbiamo un atto tale coscienza diffusa non una coscienza cioè molti non lo sanno ma il Paese non lo sa il sindacato non lo conosce forse a fondo e a tutta la classe politica forse ancora non ha una coscienza chiara di quello che questo tipo di cambiamento
Allora diciamo qui il nostro presidente Montezemolo ha detto tante cose ha portato un grande entusiasmo
Ha una grande volontà e ha messo insieme questa esso sia sullo sta diffondendo perché voi dovete sapere che ogni imprenditore se non è un ottimista deve chiudere deve vendere perché chi fa impresa deve accetterà la sfida quotidiana
All'interno e all'esterno all'interno qua laddove si trova un Paese che ancora non condivide appieno le scelte della no liberali dell'economia aperta e verso l'esterno perché i grandi competitori internazionali non è che ti pagano gli spazi anzi quando possono no
Contrattacco no e enzimi fondo pertanto noi stiamo cercando di operare in maniera molto pragmatica
Per l'internazionalizzazione che poi significa chiaramente innovazione eccetera delle scelte di questo tipo e di individuare le aziende eccellenti
Tra le grandi imprese tra le medie imprese soprattutto e tra le piccole imprese queste aziende eccellenti saranno nostre teste di ponte i nostri testimoni all'Internazionale dovremmo mettere insieme una serie di scheda Paese detta così semplici ma comunque tutta una serie di tematiche con le quali qualunque imprenditore essa a chi rivolgersi in termini professionali in termini di Bossi dati supporto di servizio
Perché quando uno va in giro per il mondo come piccola impresa non ha né risorse di management e spesso purtroppo né e il risorse finanziarie né di conoscenza per potersi ricollegare ai sistemi ed è qui ci colleghiamo con la tecnologia information che l'elemento strategico di base insieme al capitale umano per vincere
Per competere per vincere nelle competizioni
Pertanto si sta cercando di in maniera molto in prenditi IVA di mettere insieme dei pacchetti di servizio
Di proposta facendo delle scelte anche di mercati internazionali che sono la Cina l'India le tutto il Mediterraneo con la in Turchia in particolare Nordamerica il nuovo est europeo ecco noi dovremmo praticamente per ognuna di queste preparare per
La per le imprese che vuole esportare perché ancora non è in grado di potere pensare a creare c'è invece l'o quant'altro dei sistemi che aiutino a creare si sta no aggregazioni tra loro da una parte e dall'altra voi avete il servizio per poter penetrare
Nei diversi mercati delle aree dove invece c'è la possibilità e si deve assolutamente internazionalizzare pertanto aree e Pompei definite come si sta facendo in Turchia con un accordo in cui si creerà un una Area italiana
Per la delocalizzazione e lo sviluppo del più del duca di trazione a tutti e sette una internazionale zio internazione completa cioè di produzione di mercato notare che le imprese italiane quando vanno in delle aree sanno dove appoggiarsi sapere che c'è una cultura comunque italiana dove si può vivere ecco questo è una matrice che stiamo cercando di portare a livello internazionale chiedo scusa ma i tempi non consenta un grazie
Dazi polsini e me non resta che ringraziare i partecipanti a questo dibattito e chi ci ha ascoltato credo che ora sia prevista una pausa prevista la pausa che offre come d'altra parte normale e giusto
Propongo all'Assemblea di convenire alle dodici e quindici in modo da non sacrificare troppo lo spazio all'ultima parte di questa mattinata grazie
Nei confronti ospiti che si sono dichiarati disponibili a fare questo sessione
Voi molto semplicemente nel dare il benvenuto al ministro Stanca agli altri relatori
Fa notare come quest'anno l'impostazione delle varie sessioni sia
Sostanza e mente differente da quello degli anni precedenti
Quando gli esponenti del Governo venivano parlavano e terminata la loro relazione
Potevano come dire ritenere conclusa lo partecipazione questa volta invece si è voluto
Credo opportunamente
Non solo dare spazio come è logico gli interventi dei ministri e dei sottosegretari
Che sono di competenza dello dicastero
E questo è un tentativo
Di instaurare un dialogo e non soltanto una comunicazione una via ciò detto lascerei la parola a scalo Maroni direttore del Sole ventiquattro Ore del gioco
Che ha il compito di gestire questa tavola rotonda prego intorno
Grazie grazie buongiorno a tutti allora questa tavola rotonda dal titolo rinnovazione tecnologico per il sistema Italia protagonisti rappresentati chi ci ha preceduto e quindi il la questione che avete visto anche dal rapporto di Business International ma è che l'Italia ha perso competitività e innovazione tecnologica di tutta evidenza il passaggio chiave di questa ripresa innovazione il la parola d'ordine degli industriali italiani l'attuale presidente il nuovo presidente l'ha lanciata come priorità assoluta innovazione insieme alla concorrenza
Il governo ha istituito un ministero ad hoc per questo
Compito ministero che evidentemente sta portando avanti un un un lavoro lungo termine un qualcosa che i risultati stanno vedendo ma avremmo diciamo così un un forte ritorno alle generazioni subito dopo la nostra probabilmente troverà però già da ora ci sono i risultati virgola cinque ministri ci dirà e questo è il punto su cui siamo interessate da capire e il governo azione di governo lei è un economista e ha diretto un'impresa i cento mila persone
Mi sbaglio più o meno
Un'impresa che faceva dell'innovazione propria e terzo gli altri vendeva innovazione
Evidentemente conosce quali sono i limiti e la forza di una di un azione innovativa il Governo questa azione la fa attraverso i propri atti che sono come la finanziaria appena appena varata e che ha sta prendendo via in Parlamento
Dentro questa Finanziaria un'azione
Anche con Omega compatibilmente con le finanze pubbliche che conti con tutti i limiti che sono stati posti
Di aumento della spesa evidentemente questa una spesa corrente spesa investimento però quale il cuore
Di questa Finanziaria per questo settore
Grazie
Prima di rispondere di entrare sul tema voglio
Ringraziare Business International per avermi invitato anche quest'anno questo il mio terzo
Intervento che faccio in questa sede
Quindi con qualcuno
Di chi ascolta oggi ci siamo già visti proprio in questa sede quindi c'è anche una continuità nella discussione
E nel nel cose che stiamo facendo
Per quanto riguarda la finanziaria
Voglio fare tre brevissime considerazioni
Prima di entrare poi nel merito del mio intervento che un po'riguarda l'innovazione tecnologia digitale non so penso
Prima considerazione a finanziare voglio dire che noi l'abbiamo detto in termini molto chiari
In tutte le occasioni di confronto prima poi di approvare il ventinove settembre che questa manovra di autunno
A due momenti la prima aveva chiamato di aggiustamento dei conti pubblici cioè mirata da quindi ad aggiustare a ribilanciare la finanza
Pubblica
E questo per vari motivi doveva essere fatto prima
Commissione europea Unione Europea OCSE fondo monetario Che dovevamo da rendere conto
Per la volontà del governo di comunque avere una stabilità e poi un secondo provvedimento collegato integrato emendamento non mi interessa alla tecnica ecco qui verrà realizzato focalizzato su
Iniziative e interventi a sostegno sviluppo
Chi esprime già oggi un valutazione complessiva del manovra del Governo
Credo che sia quanto meno un po'un po'intempestivo
Vediamo prima il panorama complessivo della mano
Secondo seconda osservazione voglio fare riguarda
In questa fin questo aggiustamento dei conti non abbiamo fatto
Un intervento secondo me è fondamentale
Tre anni fa quando sono arrivato
Al governo e nella politica
Mi sono accorto di una cosa che balza agli occhi
Domanda
Perché questo Paese
Ogni in autunno deve avere un aggiustamento dei conti pubblici
Banale come domani
La fonte principale che genera un disallineamento quindi una necessità di intervenire sono le stesse finanziari
Perché si interviene per l'anno successivo si stanzia cento
E anche uno l'anno venturo e l'altro novantanove diviso negli anni successivi poi quando arriva il primo dei due anni successivi aggiustamento e si parlava sempre più giustamente tendenziale
Perché tendenziale veniva sballato proprio dalle finanziarie che si facevano
è la prima volta credo che noi non siamo aggiustando il tendenziale
Ma stiamo dicendo fatto un intervento che possa anche discusso troppo generico troppo rozzo
Comunque ci sono delle delle eccezioni il due per cento ripeto non si stende iniziale di Rigoletto sui sogni o sulle promesse
Ma sulla realtà
Cioè partire dall'anno precedente questo ometta due per cento del tre quello che sia eccetera eccetera
E se si ripete
Come è intenzione del governo e speriamo di essere capaci i applicare questa regola
Uno dei fattori fondamentali per cui questo Paese aveva bisogno di fare sempre ladri la correzione il tendenziale viene a sparire
Io credo che questo sia se siamo capaci e che per niente assicurata da questo circo uno interventi proprio strutturale di gestione delle del del dei fondi delle risorse pubbliche che secondo me non credo sia stato capito molto a fondo
Terza sesta osservazione molto brevemente che faccio
E sulla dibattito soprattutto dal mondo delle imprese
Riduzione delle tasse incentivi
Ora ritengo del tutto legittima la discussione è necessario andare discussione semmai si fa riduzione delle tasse
Come si copre questa riduzione dell'introito quindi capire
La manovra ma non è questo l'argomento della mia osservazione a me è sembrato di capire devo dire francamente sono rimaste anche un po'confuso che in molte parti del mondo dell'impresa si preferisce avere incentivi anziché una riduzione un intervento finalmente della riduzione delle tasse
Se ho capito bene
E ripeto rimango un po'perplesso che questo avvenga da parte dell'impresa perché
Io sono convinto che un Paese come il nostro
Che ha il quarantacinque per cento giudizi perché quarantuno e qualcosa della pressione fiscale le entrate più tre per cento di deficit più o meno siamo tra il quarantaquattro e quarantacinque per cento
è dell'economia nazionale prodotto nazionale lordo
Ecco pubblico cioè e controllato e deciso dalla politica
Domanda che mi faccio se un Paese può essere competitivo avendo quasi il cinquanta per cento dell'economia deciso dalla politica la mia risposta è assolutamente no
A parte tutti gli altri discorsi innovazione ricerca questo il punto fondamentale vogliamo che la politica decide perché gli incentivi che li decide
Politica
Che a mio modo di vedere siccome ho fatto trentacinque anni dalla parte vostra teme gli incentivi di definì
Noi abbiamo definito una strategia voi sapete benissimo strategie non si cambia ogni anno si può fare degli aggiustamenti ma io ho definito una strategia all'inizio
Del mio mandato è fortunatamente in questi tre anni
Lo lo eseguita la sto seguendo si possono anche cominciare a fare a con il bilancino
Anche se il compito che mi è stato dato non è fare una legge nel nel fare un intervento a breve ma e lavorare a fondo perché portare il paese diciamo più fortemente più pienamente di questo mondo che si avvale di tecnologie digitali in senso lato
è uno sforzo che richiede l'ho sempre detto io non sono un centro meriterebbe centometrista ma sono un maratoneta
Comunque quale sono i perni della nostra politica innanzitutto agli italiani
Alfabetizzare dal punto di vista informatico l'italiano
Ora in estrema sintesi perché credo che sia conveniente anche lasciare un po'il dibattito spazio al dibattito
Io credo che siccome sono abituato a fare benchmarking cioè a verificare tutti gli altri Paesi oggi lo posso dire con estrema serenità
La ricchezza degli interventi che il nostro Paese ha a sostegno della diffusione di queste tecnologie nelle famiglie per le famiglie e per le persone non ha confronti
Io rammento solo a parte tutto quello che adesso abbiamo fatto nella scuola seduzione del insegnamento informatica dotazione delle Personal computer che siamo finalmente agganciati all'Europa anzi il meglio della media europea duecento mila insegnanti a Fabrizi usati l'anno scorso anche quest'anno continuiamo a parte il mondo della scuola
Abbiamo messo in atto in questi anni sono in essere suo incentivi o bonus quindi denaro per i sedicenti giovane
Centosettantacinque euro più la patente informatica europea gratuita per le famiglie al di sotto di quindici mila euro
è vigente un bonus di duecento euro
Per gli insegnanti quest'anno l'acquisto del computer apprezzo della Consip che sono basse
Il incentivo larga banda ricettivo televisione digitale e così via l'anno venturo gli stessi incentivi più abbiamo previsto anche lo stesso meccanismo per gli insegnanti e per i tre milioni e mezzo e dipendenti pubblici tempio spero di poter avere nel nel documento d'per quanto riguarda lo sviluppo un meccanismo anche simile che non è la Consip ma è il datore di lavoro nei confronti del lavoratore perché lavoratore compra un solo compiuto un datore di lavoro quanto soprattutto per l'azienda medio-grande compra
Una certa quantità quindi riesce a scontare prezzi
Più più bassi
Quindi una serie di interventi che stanno dando i risultati
Tra questi un dato per tutti
La famiglia italiana il cinquantuno per cento e famiglie italiane hanno almeno un computer la media europea oggi media UE e quarantanove per cento
è vero che su internet abbiamo ancora da fare perché la media italiane famiglia italiana trentacinque per cento contro il quarantuno per cento
Del del della media europea ma la larga banda per dire le connessioni domestiche
Noi abbiamo avuto in quest'anno in questo anno e mezzo diciotto mesi due anni il secondo più alto tasso di incremento in Europa
Allora
E quindi è inutile che vi cito i dati che arriveremo quest'anno oltre quattro milioni di famiglie collegate eccetera eccetera
Ma rischiano che abbiamo ritardi
Ma è importante e voi lo sapete benissimo quando si ha un ritardo e capire la dinamica cioè ci stiamo muovendo una velocità maggiore degli altri per recuperare o no
La mia risposta in base ai dati che non sono miei ma sono il fronte diciamo
Pubblica o europei fondamentalmente dico che certamente in quasi tutti i settori ci siamo messi in moto con una velocità che in cui possiamo stiamo recuperando
Per quanto riguarda la pubblica amministrazione
La storia sarebbe troppo lunga
Però io ho sempre creduto che la propria amministrazione ha bisogno delle norme problema che ne abbiamo troppe che non sono applicate quasi tutte
La vera rivoluzione la si può fare proprio non voglio dire in modo quasi che non se ne accorga la pubblica amministrazione ma in modo usando le tecnologie per una trasformazione reale
E non normativa
Noi abbiamo fatto una strategia che è provvisto mo'molti momenti alcuni anche che riguardano un po'come dire il back-office l'organizzazione come dealer la governance il rapporto con la pubblica amministrazione locale quella centrale il popolo meno interessare il grande pubblico
Abbiamo oggi una strumentazione di nuovo
Che credo che a livello europeo sia tra le più complete
Abbiamo la posta elettronica che sta praticamente raddoppiando ogni anno nella pubblica amministrazione quindi siamo arrivati per esempio cito un dato per tutti ad avere
Ma i dipendenti della proprio me Stazione Centrale sessantun percento già una casella elettronica era meno della metà tre anni fa
Certo dobbiamo arrivare al cento per cento di quelli che hanno bisogno realmente della però abbiamo raddoppiato in tre anni
Abbiamo inventato la posta elettronica certificata alle Poste forse poche problemi ma insomma abbiamo dato valore legale alla trasmissione come la la raccomandata
Un esempio unica in Europa
Siamo i primi in Europa nell'uso della firma digitale
Perché la firma digitale dal valore legale alla contenuto della lettera non ha la busta non alla trasmissione ma al documento informatico vale anche di più de una forma di una firmato autografi otto
Non serve solo come l'amministrazione sembra che nell'impresa e nessuno vieta che due imprese possono sottoscrivere
Dei contratti attraverso una firma digitale
Le imprese hanno più di un milione di firme digitale come sapete la trasmissione degli atti societari
Avviene esclusivamente in via telematica con le Camere di commercio ma gli avvocati i carabinieri notai e tante altre attività economiche stanno utilizzando le firme digitali oggi abbiamo in Italia più di mille c'è un milione cinquecento
Mila firme attive
Abbiamo messo a punto la normativa dell'archiviazione ottica e dare valore legale all'archiviazione quindi digita abbiamo aperto la pubblica amministrazione all'open source nono con non ha scelta che imbalsamata una oppure anziché l'altra delle due opzioni ma obbligando la propria missione a scegliere
La migliore tra le soluzioni software proprietario o open-source
Protocollo informatico mandato informatico scrutinio elettronico abbiamo incominciato a fare finalmente il nostro Paese conteggio dei voti nell'ultima elezione elettorale anziché carta matita penna e il voto secondo me elettronico
Non è per domani ma è un dopodomani un po'lontana ma il conteggio lo dobbiamo fare con la strumentazione che abbiamo per velocizzare per risparmiare per evitare gli errori non voluti voluti
E quindi l'abbiamo introdotto e continuiamo ora estende
Voglio richiamare però un intervento di grande infrastrutture
Nella propria amministrazione aveva La Rupa
La Rete unitaria da programmi stazione ogni regione la sua ogni comune la sua poi avevamo all'estero non siamo riusciti a contare quante reti escono di collegamenti tra i vari enti amministrazioni
Camera di commercio dice Enit e compagnia bella
Non abbiamo fatto un intervento di cui sta finendo finalmente anche il percorso normativo
Di un unico grande infrastruttura un sistema il pubblico di connessione una grande autostrade digitali qui tutti i pubblici uffici della nostra Repubblica sono connessi
Con gli stessi standard di qualità di funzionalità di sicurezza c'è la base se volete i tutto il resto
C'è è la premessa per dire per esempio perché fino a oggi una pure amministrazione chiede a me di andare un'altra prende dei dati certificato e di darla all'altra
Cioè non si parlano
E quindi sono io che vado dal mio comune a dire che vivo e porto mio pezzo di carta l'alta amministrazione dice quella pubblica amministrazione dice che io sono vivo
Ecco questa premessa di essere in collegamento evidentemente possiamo non vietare perché abbiamo fu detto ma continuiamo a Chiari certificati anziché la
L'autocertificazione ma non c'è più l'esigenza di chiedere certificazione
Abbiamo cominciato a utilizzare non solo il computer abbiamo fatto un bando l'abbiamo chiuso qualche settimana fa anche cominciando a vedere la televisione digitale terrestre
Capite l'importanza e compiuto cinquantuno per cento delle famiglie italiane la televisione novantotto novantanove per cento
E quindi avere questa piattaforma per avere un colloquio con la pubblica amministrazione una visita medica prenotare una visita medica si può fare anche una televisione digitale anziché con computer vista la semplicità della transazione
E quindi abbiamo avuto un bando in cui non solo le reti nazionali ma trenta reti locali tutte le Regioni duecento più comuni grandi Comuni hanno partecipato
Risultati di questa riforma digitale della pubblica amministrazione
Il sessantadue per cento dati di nuovo non nostri ma in questo caso non cito la società di di rilevazione di mercato ma madre tra le più note
Sessantadue per cento dei visitatori dei siti della pubblica amministrazione e decisamente soddisfatto
E solo come voi sapete la percentuale più importante sono gli insoddisfatti quando si fa questo tipo di indagine solo il dodici per cento si dichiara insoddisfatto
Tralascio altresì per l'informazione per quanto riguarda la pubblica amministrazione ultimo le grande argomento delle imprese della competitività delle imprese
Io qui colgo questa occasione per rammentare solo un intervento importante oltre altri che speriamo di avere in questo in questa in questo secondo passo della manovra
Del governo
Noi abbiamo oggi attivo
Un fondo di garanzia
Che consente finalmente alle banche di meglio finanziare le piccole e medie imprese sull'innovazione digitale mi spiego meglio
La banca normalmente quando finanzia volesse garantita
Quando si finanzia qualcosa di materiale facile la garanzia il bene stesso
Ma quando si deve finanziare uno studio o un corso di aggiornamento
Ho un progetto o una di consulenza o un software particolare evidentemente il bene intangibile difficile che può essere trattato come garanzia
Ed è qui la difficoltà delle banche a finanziare innovazione immateriale
Abbiamo creato questo fondo centrale di garanzia
Che è operativo presso il mediocre meglio il un Mediocredito centrale
Qui all'ottanta per cento il massimo consentito dall'Unione Europea e lo Stato che garantisce la banca in casa di insolvenza
Quindi è una possibilità in più non per le banche ma l'ente per le imprese di accedere ai cd
Perché le banche sono più vogliate visto che l'ottanta per cento del rischio lo apprende lo Stato sessanta milioni già stanziate in questa finanziaria ci sono ancora per i prossimi tre anni cento milioni
Gli esperti non io mi dicono che solo con i primi sessanta milioni
Di in base a questo tipo di intervento si possono finanziare oltre un miliardo e mezzo
Di finanziamenti perché evidentemente non è che la gran parte non viene restituita di questi anzi la stragrande maggioranza dei dei crediti viene poi restituito dall'impresa
E quindi abbiamo una forza d'urto molto forte mirata alle piccole e medie imprese ripeto questo è un intervento che abbiamo già messa a punto è operativo
Speriamo di aggiungere a questo nella seconda fase di intervento che stiamo mettendo a punto anche un sostegno al costo degli interessi
E quindi facilitare maggior figlio e minor costo del del denaro per porre le piccole e medie imprese a investire nella nella nella innovazione tecnologia digitale
Per ultimo solo un accenno al Sud perché l'abbiamo anche introdotto l'anno scorso per la prima volta nella delibera abbiamo fatto l'anno scorso e quest'anno il ventinove
Settembre abbiamo avuto di nuovo la ripartizione dei fondi CIPE quindi fondamentalmente per le aree sottosviluppate o sottoutilizzate come si dicono quindi nostro Mezzogiorno abbia avuto un grosso capitolo sulla ricerca e l'innovazione tecnologie particolare sviluppo della società dell'informazione
Ecco l'anno scorso abbiamo fatto per la prima volta l'abbiamo ripetuto costantemente stanziamenti
E noi abbiamo cominciato a firmare degli accordi di programma per esempio il primo con la Regione Puglia quarantasette milioni di euro per aiutare la Regione Puglia a intervenire per quanto riguarda l'alfabetizzazione piuttosto pubblico misurazione piuttosto il sostegno delle piccole impresa visse un un gran un altro cambiamento che abbiamo fatto utilizzando proposta italiana della presidenza italiana
Utilizzare i fondi strutturali che erano destinati fondamentalmente a interventi strutturali materiali
Per utilizzate anche per il sostegno all'innovazione in materiale ecco questo è un po'il quadro sintetico delle cose che delle politiche anche dei risultati che stiamo realizzando io ritenevo ritengo utile che in questo tipo di incontro per avere una sede a base di discussione bisogna che la politica dia informazioni in questo caso io ho cercato di darmi un quadro seppur schematico approssimativo ma del di quanto stiamo realizzando grazie
Grazie signor ministro nero che era solo una battuta
Il computer PC diffusione a metà delle famiglie italiane internet ancora non è USA ci siamo
Il cellulare ci ha cambiato la vita fondamentalmente ha cambiato la vita di tutti noi a come lo ha cambiato in passato l'automobile prima ancora non sa cos'altro così un mio amico dice che il con la vita lui si è ritirato in un posto a esotico e dice che Illy voli low cost e l'aveva larga banda gli hanno cambiato la vita lui perché dice mi si permetta di poter vivere in maniera diversa da com'era qualche anno fa la battuta cosa che ci può cambiare la vita veramente tutte le innovazioni
Che sono in cantiere
Lei mi fa una domanda che è assolutamente difficile rispondere perché pensate ma lo sapete benissimo internet è stata con noi per trent'anni e nessuno se ne era accorta che esiste e poi un signore quindi Svizzera ha inventato il web e da quel momento internet e se è stata una delle grandi rivoluzione insomma quando pensiamo alla secolo passato probabilmente quando studieremo internet eppure l'aveva inventata negli anni Sessanta gli anni Cinquanta quindi e definisce certamente le ha fatto un esempio ora sta avvenendo una rivoluzione è campo dei trasporti
Il fai da te cioè il package oggi ci sono cinquanta e più milioni di turisti che in Europa che non vanno più nelle agenzie ma il loro costo significa si compra il biglietto aereo
Sul sul web sulla Rete che si fanno le prenotazioni alberghiere sulla Rete che si fa il Tekken c'è uno se lo fa personalizzato
Quindi ci sono due modelli di business che stanno venendo fuori del turismo nei viaggi quello diciamo del package tradizionale che comunque viene diffuso in Rete dei grandi
Distributori Sabra Amedeo
So insomma American express tanto per fare nomi quello fai da te ecco in questo l'Italia non esiste
Cioè noi non siamo presenti in Rete per catturare i flussi turistici da qui la mia proposta di fare una grande piattaforma tecnologica insieme a Sviluppo Italia proprio perché dare la presenza del marchio e Italo che il brand più potente che abbiamo
Perché
Noi abbiamo fatto materno solventi inventi brand diversi
Che non hanno la forza dei Eataly
E quindi la dobbiamo andare con questa piattaforma per chi va a cercare e va a vedere dove deve andare a cercare anche vedere e l'attività numero uno al mondo trenta per cento del valore che essi economico del del internet sui viaggi e turismo
Ecco allora dopo la relazione di base del ministro si passa alcune esperienze operative partiamo da una grande azienda forse non è più grande del Paese le poste l'azienda del paese per eccellenza insieme alla post hanno fatto molta strada era un ente pubblico la sua nascita attrazioni
Lei presidente Cardi per cercarvi accompagnato peraltro la trasformazione quindi entro quando era in forse non era ancora più amministrazioni agente fatto tutte e due le cose
E oggi le Poste hanno una doppia anima un'anima pubblica per eccellenza il servizio universale è un'anima più privata quella che va in concorrenza e Condi forse lì innovazione che c'è sicuramente la parte anche pubblica per rendere piacevole il servizio al cittadino la coda alle Poste che è un po'come dire le immagini che Piech andranno quando pensiamo agli adempimenti che dobbiamo fare
In famiglia oggi sogni concorrenza vice anche con le banche fanno servizi finanziari anche in maniera molto molto Tura
Recentemente avete seguito c'è stato il la polemica si costi bancari
Lanciata per non somma data autorevoli membri al ministro all'Economia le Poste hanno dichiarato che tengono fermi i costi fino a fine anno alcune banche l'hanno fatto questa concorrenza vi spingerà innovazioni diversa particolare quale proposta sita in questo senso
Sì certo questo sicuramente succede io direi che
Cioè entro ottobre il suo ministro Stanca che la concorrenza oggi la fai soprattutto solo fare tecnologica
E poi
In ragione della qualità dell'offerta tecnologica e possibile anche una concorrenza sui prezzi finali del servizio per che
Lusetti centri dal punto di vista delle risorse che impieghi delle tecnologie che utilizzi più evidentemente Ari la struttura dei costi che ti consente poi eventualmente di fare dei prezzi più bassi ma accanto al discorso cose dei prezzi c'è poi naturalmente tutto l'aspetto tra virgolette più umano no nemmeno tecnologico che è quello della qualità del servizio offerto quindi devi andare su combinare insieme elementi ti tecnologia che incitano impattano sulla struttura dei costi di riduzione del pre offerte dei pezzi migliori e qualità del servizio
Tutto questo consorzio sono stiamo cercando di farlo adesso non sarò io a scendere come dire sul terreno del rapporto tra male le banche hanno e va bene che che sia un po'eventualmente come è avvenuto negli ultimi tempi la stampa che mette a confronto correttamente consumatore senza consumatori hanno la possibilità di emettere facilmente a confronto Prezzi finale Presidente servizi presso il mondo bancario posso molto molto molto articolato insomma noi siamo un operatore
Importante del del mondo dei servizi finanziari di questo paese un intermediario
Nel campo dei servizi finanziari servizi soprattutto di pagamento ma anche servizi risparmio le banche a loro volta sono realtà molto composta quinti non sarebbe fosse fosse neanche più ti tanto corretto confrontare un mondo poste
Con un mondo ma anche come se fosse un mondo unitario cioè c'è una pluralità di operatori sul mercato noi ci siamo come operatore sul mercato
Ci siamo e siamo piuttosto importante questo sicuramente
Allora su questo io vorrei fare soltanto due notazioni che una potrò rispondere non sto moderatore ma l'altro un po'per riprendere un tema di carattere generale che è quello che ha illustrato il ministro Stanca sul piano o del servizio offerto alla collettività in termini di prodotti finanziari certamente va detto insomma che dal punto di vista di questa azienda
Siamo l'azienda importante che però soprattutto arricchito l'offerta di servizi per il Paese somma importante qui è che alla fine ci guadagna il consumatore nonché guadagnano imposte con le banche
Nei prossimi giorni dovremmo annunciare perché ormai siamo lì quattro abbiamo raggiunto i quattro milioni di conti correnti postali e una dimensione enorme conti dire insomma che mediamente su venticinque quante sono le famiglie milioni di famiglie italiane
Voglio dire fate facilmente conto di quante famiglie ormai dispongono di un conto corrente postale che è uno strumento importante credo per dei servizi
E per le famiglie oltre che ovviamente per i servizi per le imprese è uno strumento soprattutto Vetrella è uno strumento che accanto al quale su quale poi occorrono tutta una serie di servizi molti dei quali sono appunto ma i servizi digitalizzati
E telematici accanto a questo voglio dire innovazione tecnologica che il tema più generale nostro convegno
Ci come feci richiamo al fatto di dire che non siamo soltanto servizi tra virgolette tradizionali del mondo finanziario ma anche servizi come dire qualificate cronologicamente
Lerna nostro prodotto tecnologico finanziare il recente esempio
Allora la carta prepagata che abbiamo dominato poste per
Che Italia la difficoltà notevole sospetto con le sue anche precedenti esperienze ricorda quando sono state difficoltà in Italia di introdurre un sistema di pagamento di una carta prepagata
Oggi noi abbiamo diffuse vendute nell'arco di dieci mesi seicento mila carte in Italia ecco abbiamo dimostrato come la capillarità diffusione di questa azienda porta un beneficio paese perché se ragionassimo in termini soltanto dei benefici per noi non saremmo qui a parlarne non è questa la sede qui dobbiamo parlare dei benefici per il Paese io credo che aver offerto alle famiglie italiane un uno strumento di pagamento di servizio come il conto corrente postale
Con Caputo poi questa diffusione è un servizio in più per il Paese nel senso che c'è un'offerta in più no la Francia cioè ha preceduto su questo su questo terreno per noi è sempre stato moderno il fatto la famiglia italiana avesse secondo la posta che il conto alla banca
Ampliando l'offerta la possibilità di prodotti per la famiglia come per le imprese pelle peso soprattutto le esigenze vagamente diventano sempre più pressante avere introdotto una carta prepagata significa aver facilitato il sistema dei pagamenti in Italia dei migliori mille ridotto notevolmente l'uso del contante anche delle piccole piccole transazioni il contante costa contante produce problemi di riciclaggio e così via insomma quindi sono benefici per il Paese che
Pensiamo che con l'innovazione di prodotto ed ecologia siamo siamo riusciti a introdurre però il riscosso più generale e a me farebbe piacere fare e quello che riguarda poi il ruolo che mai svolgiamo nell'ambito
Del mission non propria
Baby visto che era stanca e cioè quello delicato aumenta ecco su questo piano che adesso abbiamo firmato insieme delle convenzioni ecco a me pare che che vada detto insomma qui poco in questa sede che l'azienda ha cambiato veramente pelle
E da questo punto di vista appunto la
Nel breve con sede quel misto stanca di risponda sua battuta dice mi dispiace per le Poste per quanto riguarda
Il fatto che si riducono alcuni aspetti di posta cartacea ecco ma noi noi compiamo ecco e il punto di fondo è che questo qui mi piace dirlo ma mi piace dirlo sembra per il Paese non per
Parlare bene o male della della dell'azienda agro non ho rotto il piacere di presiedere
E che questa azienda sta diventando questo punto per il Paese dico un assetto fondamentale di questo Paese perché è l'infrastruttura tecnologica a base di questo Paese
E questo fosse si sa poco insomma io credo che qui vada detto cioè non è più l'azienda insomma delle lettere transitiamo c'è anche quello naturalmente per carità sette francobolli e quant'altro
Ma oggi l'azienda è un credo la più potente rete di information communication technology che c'è in questo Paese
è una rete che utilizza soltanto sulla Rete utilizza questa azienda ha mille risorse umane a quattordici mila server gestiti a un erede datevi attraverso undici nodi regionali collega quattordici mila siti a una rete voce costituito trentanove mila Lina logica otto mila linee ISDN sono dati per credo che appunto
Perché compete Sperto e materie tecnologia vengono apprezzati per dire che siamo di fronte la più grande rete tecnologica italiana una rete su come continuiamo a investire
Perché nel triennio sono previsti investimenti per due miliardi di euro ma il significato di queste reti appunto se fosse soltanto in Terna sarebbe come difficili una rete di efficientamento interno comunque utile soprattutto per migliorare i servizi ai cittadini ai clienti però non è soltanto questo il punto il punto è che adesso questa rete è diventata una rete di servizio
Per per la collettività e per le strutture di pubblica amministrazione e per le imprese
Ha una serie di progetti che posso viti rapidamente credo che concretizzano molto di più di quello
Che possono dire le parole abbiamo punto definito con il Governo un accordo di Poste gamma entro
Per cui nell'ufficio postale diventa sostanzialmente un ufficio postale personale virtuale
Che utilizzando le moderne tecnologie basate su internet c'è l'accesso online consentono alle pubbliche amministrazioni di entrare sulla nostra rete
Di costruire un poco personale portale e attraverso quel portale proporre alla collettività tutti i servizi che vogliono in sostanza le pubbliche amministrazioni e questo qua è un processo che può anche come dire aiutare a snellire qualche modo la struttura fisica insomma dalla pubblica amministrazione quindi alleggerire il governo su un modello di governo leggero che molte teorici come sappiamo d'incenso politica
Hanno spesso elaborato in sostanza i quattordici mila uffici postali che oltre a essere appunto uffici fisici come erano prima sono come dicevo come ho detto poc'anzi sono poi portato tutti
O di tutto quello quei numeri tecnologici indicato diventano la Rete attraverso le quali la quale le pubbliche amministrazioni
Esempi che possono riguardare chiede al ministro della giustizia con cui abbiamo firmato accordi questo tipo dipartimento dei trasporti ai ai grandi Comuni anche piccoli comuni
Al servizio sanitario nazionale questi insieme di strutture possono portare tutti i loro servizi dentro la Rete
Tecnologica tre punti di Poste italiane e attraverso scollegamento ossia da casa con comma collegamento sul sito internet di posta sia il collegamento attraverso fisico presenza fisica presso l'ufficio postale
Gli uffici postali diventano i terminali della pubblica amministrazione questo a presenta dei vantaggi enormi proprio per semplificare la vita dei cittadini e delle imprese che il tema che diceva prima marrone cioè qui insomma né che la tecnologia può servire a dire quanto siamo tecnologici tutte quanto siamo più belle più bravi tecnologia deve servire a migliorare la vita e per essere il tema che era stato posto poco fa allora se le imprese ad esempio che hanno grossi rapporti con le Province
Dirlo queste strane entità amministrative da cui però devono avere una sede autorizzazione in materia esempio ambientale piuttosto che urbanistica tutto suo e dei territori sanno che la Provincia non è più un'entità fisica stessa soltanto nel comune capoluogo di provincia quindi Milano per dire per tutta la provincia ma sta nell'ufficio postale sotto casa
Il ministero delle Giustizia e con voi a per appunto ha fatto una convenzione per il il servizio notifica vuol dire che acceleriamo in questa maniera le notifiche quindi riduciamo i tempi del processo civile il dipartimento dei trasporti che ha fatto con voi una convenzione per fare in modo che tutti si tutti i pagamenti
Che utili per per per trasporti terrestri passino attraverso gli uffici postali
Lei utilizzò per esempio da pace cassa c'è e così via che hanno stipulato anch'esse convenzioni per fare in modo che il rapporto delle del cittadino dell'impresa Condor Utility
Avvenga appunto attraverso l'ufficio postale piuttosto che
Attraverso una struttura che a loro costerebbe molto di più insomma che sarebbe dispendiosa per per le aziende per il cittadino per l'impresa che deve ritrovarla ecco tutto questo mondo che può essere convogliato su una rete è una rete infrastruttura tecnologica che appunto come dicevo prima proprio mentre l'arma più potente d'Italia tutto questo credo che dopo vedremo presto consenso stiamo già vedendo perché c'è risultato di convenzioni accordi però come dire è a mio avviso un modo per cambiare paesaggi italiani
Cioè nel senso che ne abbiamo tutti delle immagini piuttosto fisse tradizionale di come funzionalità no come funziona come non funziona perché ci sono tutta una serie di efficienze che sono anche se parte del paesaggio
Del paesaggio italiano ecco trovassimo ufficio postale virtuale entrare là dentro e avere un collegamento in Rete con qualunque struttura di pubblica amministrazione centrale e locale
Tutti i denti piuttosto delle funzioni amministrative
E e improvvisamente credo un modo per scoprire come appunto il telefonino che siamo collegati direttamente
Con il mondo e che per dire i certificati ci ha permesso stanca che non non devono servire più però in ogni caso finché ci sono selvaggio postale sottendono piuttosto che andare a chiedere
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Dove qualsiasi ufficio burocratico che la mia di Cafu e uno non sa dove si trova dove dove è ubicato mentre bisolfito postale tutti sanno dove sta quello più vicino a casa
Grazie
Sì in effetti ci sono secondo me io parlo da utente con molte innovazioni le si scopre solamente trovandoci di fronte magari voi dentro l'azienda denunciano no e scoperto sabato che esisteva a fare il biglietto alle ferrovie connettono alla Carta del convegno di Lecce scoperto dall'azione di Napoli che esisteva la biglietteria con la carta di credito insomma è stato frastornata fortuna fortunosa scoperta perché ora ci fa perdere sta facendo prende il treno insomma può farlo anche su internet le ferrovie sulla base dell'organo però non so dove ritirare un po'capisco però in treno in tre perfetto
Grazie a informazioni
Allora l'economia diciamo così pubblica anche se sempre più privata passiamo a una realtà con la dottor Vitaletti Federico Vitaletti consigliere legata di Bravo Solution del gruppo Italcementi una realtà diciamo di di forte innovazione generata da un'azienda old economy per eccellenza e che che che costruisce abbia alla base tutto e Prato storica azienda del settore
Nata proprio per portare innovazione del suo gruppo prego
Vuol dire persona sul veloce battuta qualcuno questa mattina diceva che l'innovazione è una condizione necessarie dell'esistenza delle aziende oggi nel prossimo futuro quindi anche Italcementi sicuramente non poteva sottrarsi alla all'innovazione
E con questo spirito che nel due mila Italcementi Italmobiliare hanno deciso di avviare questa azienda di cui vi dirò brevemente
Inviterò brevemente qualche qualche cenno poi entriamo più nel nel tema
Legato rinnovazione legato anche la pubblica amministrazione
Quindi aziende nata nel due mila operativa del due mila e uno
Possiamo definirlo una start-up con una crescita molto veloce anche in un momento in cui tipicamente la tecnologia internet
Soffriva dei problemi che che ben che ben sappiamo quindi diciamo che ad oggi partendo da zero nel due mila e uno siamo arrivati a circa diciassette milioni di euro di fatturato
E app con una particolarità o forse con un piccolo cambiamento di rotta
Dato subito all'inizio che è stato quello di aggiungere la tecnologia il servizio la società ha quindi deciso di dedicare molte le proprie risorse finanziarie alla creazione di una organizzazione di professionisti
Nel settore delle procure meno ed è risorse che il settore in cui noi operiamo
E questo perché ci siamo resi conto per fortuna molto velocemente che in realtà la tecnologia senza
Un supporto alla sua introduzione senza gli specialisti senza le persone che parlavano la stessa lingua poi del nostro cliente che tipicamente la direzione generale o alla direzione acquisti
Delle aziende di medio grandi dimensioni senza questo supporto professionale poi rimaneva
Uno strumento un pezzo di ferro inutilizzato
Questo ha dato la possibilità di di di crescere di cresce a livello internazionale e oggi siamo in Italia in Francia in Spagna
Recentemente aveva iniziato a a lavorare gli ok dove tra l'altro le i primi passi sono stati mossi con il Governo inglese col ministero del Tesoro che attraverso la sua struttura che si chiama offeso Khatami Ancona sa ovvero sia l'ufficio che si occupa della razionalizzazione
Del del della spesa
Di acquisto per conto del governo inglese voi sapete che il governo inglese a un piano di razionalizzazione della spesa molto molto aggressivo
Che
Fa parte un po'del del suo programma per il prossimo per il prossimo anno per i prossimi per i prossimi anni
Attraverso questo ufficio noi siamo risultati azienda italiana questa è un'altra valenza
Diciamo positiva della nostra esperienza i primi in una lista di fornitori quindi abbiamo conquistato questo accordo questo contratto di quattro anni per fornire le soluzioni negoziazione on line alla pubblica amministrazione inglese
Quindi noi siamo un'azienda specializzata
Non diciamo siamo un po'nel in un'arena
Di agente aziende specializzate come noi che si occupano un po'di tecnologia un po'di servizi specializzato di consulenza sa
Abbiamo fatto circa dieci mila negoziazione on line maggior parte sono aste al ribasso
Quasi tre miliardi di euro sono passati per la nostra e per la nostra soluzioni di acquisto con risparmi importanti per i nostri clienti serviamo il più grossi
Clienti multinazionali e nazionali in Italia
In Francia e in Spagna
Direi che dato questo breve breve descrizione di cosa siamo adesso il tema interessante quello dell'innovazione e dell'inserimento innovazione nel mio settore agricolo delle Pro con me nella nella pubblica amministrazione
Chiaramente un tema interessante ci sono degli spazi molto grandi devo dire innanzitutto
Per riconoscere
L'attività fatta siamo nel ministro Stanca i suoi collaboratori
E da chi
Anche prima di lui è venuto occuparsi di questi temi
L'Italia sicuramente a livello europeo la nazione in cui si è pace fatta più divulgazione dei temi dell'e-government dei temi dell'informatizzazione una pubblica amministrazione o delle informatizzazione un po'in generale sicuramente partivamo molto più indietro degli altri
Ma se io devo dire quanto sento di questi temi in Spagna in Francia io che sicuramente c'è molta meno
Come si può dire divulgazione molto meno rumore
Devo dire che questo
Anche se voglio dire tutti vorremmo poiché questo si realizzasse interventi perfetti o o o o
Voglio dire molto efficaci e poi magari talvolta si si si realizzerà una serie di interventi sporadici e più a macchia di leopardo però la la cosa importante che tutti ne stiamo parlando che la pubblica amministrazione sta parlando e che ci sono i primi passi
Nella nella nella direzione del del del libro come il primo ormai non più tanto tanto i primi cosa che devo dire a livello europeo non sta succedendo anche se per dare un po'una visione diciamo dare del credito anche agli altri Paesi europei
La Francia si sta muovendo con una velocità impressionante da da da un anno a questa parte a fine anno sarà obbligatorio per la pubblica amministrazione
Dar la possibilità di ricevere le risposte ai bandi di gara e pubblicare corpi bandi on line sarà obbligatoria l'applicazione alla firma elettronica
E chi in questo momento in Francia c'è un rush
Veramente impressionante di
Utilizzo del dista l'azione di queste di queste di queste applicazioni
Il governo inglese sta dando i primi strumenti
Quindi voglio dire forse siamo partiti con compiuta in fase siam partiti un pochino prima degli altri e gli altri però si stanno si stanno
Ride stando
Devo dire che li pro Cuba nella pubblica amministrazione sicuramente è possibile ed efficace e ci sono prove noi abbiamo una una buona esperienza
Ci sono strutture
Come acconsentì a una buona esperienza ci sono altre strutture sul territorio nazionale che stanno facendo buona esperienza portando dei risultati
Ci sono esperienze interessanti come quella dell'aggregazione della spesa ministro Stanca prima parlava degli investimenti che vengono fatti nella regione Puglia uno di questi investimenti se non sbaglio è anche la facilitazione dell'aggregazione della spesa tra Comuni per
Portare avanti quello che è un po'uno degli obiettivi immagino anche del nostro della nostra missione nostro compito che quello di aiutare anche i piccoli
Ad a vere i vantaggi che i grandi
Hanno
Portando dei volumi di acquisto significativi piccoli per avere gli stessi vantaggi dei grandi grandi comune le grandi aziende devono aggregarsi ma mi ha fatto un esprimerà una sperimentazione
Nella nel Trevisano mettendo assieme se non sbaglio undici o tredici comuni che comprano una serie di di di prodotti molto
Importanti per per diciamo per molte zone del dell'assetto stradale
Con dei dei buoni dei buoni risultati chiaramente vanno queste aggregazioni vanno stimolate
Va detto va dimostrato che questo può funzionare in effetti e in effetti funzione allora detto questo
Il punto che io vedo un pochino un pochino critico o da parte pubblica amministrazione l'adottare le sue evoluzioni di procurement e che non c'è ancora sufficientemente
La coscienza che fare
I procure anche fare insorse io non significa comprarsi un applicativo o o o delle macchine ma significa poi anche darsi la capacità
Professionale
Di utilizzare questi strumenti questo è ancora un po'un po'carente c'è ancora molto
L'impostazione di comprare il ferro e non di comprare la capacità di utilizzarlo questo forse un passo ulteriore che bisogna fare quando si parla di capacità di di di applicare non solo di di possedere
La tecnologia questo è un passo che posso pubblica amministrazione deve farlo che neanche la capacità di comprare servizi professionali come quelli che noi o altre o altre strutture pubbliche e private possono possono dare devo dire che su questo governo inglese
Ha fatto un passo avanti quando per decidere di applicare quelle le aste di acquisto on line ha deciso di prendere di di affidare quest'incarico a delle società specializzate
Dall'altra parte facendo una cosa molto intelligente che è quella di farsi
In qualche senso retrocedere una parte dei guadagni di queste società facendo
Le le le aste all'interno del settore del settore pubblico
Dire che
Il il il senso del mio intervento
E questo siamo siamo partiti si sta si sta parlando molto adesso è un po'al momento di portare a casa questi risparmi e negli acquisti ci sono molti risparmi che possono essere portati a casa
Ma bisogna introdurre la capacità e quindi anche servizi professionali che permettono alla pubblica amministrazione di utilizzare in modo efficace così come il privato sta utilizzando in modo efficace questi strumenti
Grazie
Ritorniamo a parlare di l'economia pubblica
Pubblica per eccellenza ancor più pubblica di quella in cui abbiamo parlato prima con le Poste
Qui abbiamo con noi il dottor Alfredo fra salotti direttore delle relazioni industriali Trambus
Chi vive a Roma la conosce assai bene immagino che la gran parte la conoscano ed è la più grande società italiana di trasporto pubblico locale
Potete leggere anche dal materiale stato distribuito lo dico io magari lei spiegherà come questa è stato possibile in tema di riorganizzazione di efficientamento aziendale
Avete risparmiato settanta milioni di euro in un triennio evidentemente avete cambiato i processi è cambiato qualcosa nella gestione
Sì allora Trambus è un nome abbastanza poco conosciuto perché il nome diciamo che normalmente si lega al trasporto pubblico romano e attacca
Ada che in realtà oggi dal due mila e l'agenzia del Comune di Roma che tennistica
Quindi sulle autostrade scritto sempre attacca ma Trambus la società sempre del Comune di Roma al cento per cento che gestisce direttamente siamo otto mila e cinquecento dipendenti il fatturato di circa quattrocentocinquanta milioni di euro
Chiaro che l'impresa che che avevamo davanti tre anni fa siamo nati appunto nel dicembre del due mila e l'impresa che faceva paura soltanto pensarci e
Dovere
Riorganizzare tutti i processi di una di un'azienda così grossa così delicata con un impatto così forte sul territorio sul cittadino romano in particolare i turisti ovviamente
All'impresa realmente difficile naturalmente ci siamo rivolti a tutte le direzioni possibili immaginabili
I diciamo che risultati migliori sul piano tecnologico l'abbiamo ottenuti proprio al processo degli acquisti
Tre anni fa alla nostra struttura gli acquisti erano classica struttura gli acquisti della pubblica amministrazione quindi con tutti i re le procedure tipiche della stessa pubblica amministrazione molto burocratizzata
Contenti di di risposta assai lenti anche perché era molto forte il distacco tra chi acquistava chi utilizzava e e non ci siamo posti il problema è che cosa fare
Immediatamente abbiamo pensato a di percorrevo le strade innovative alle procure amante era già abbastanza noto come concetto però effettivamente grandi esperienza della pubblica amministrazione non è non ce n'erano l'abbia iniziato nel settembre due mila e due
Devo dire che oggi a distanza di ventiquattro mesi i risultati che abbiamo ottenuto sono sicuramente per noi molto soddisfacenti e soprattutto è importante che il il trenta del risultato stesso non è un trend è in discesa ma si mantiene su livelli che noi stessi non non immaginavo poter ottenere e guardiamo un pochettino di numeri purtroppo nell'intervento allegato sugli acquisti necessariamente devo dare un po'di numeri diciamo l'azienda nostrani abbiamo fatto inviti quattro mesi circa diciannove milioni di euro di transazioni
Quindi cominciano a essere già livelli significativi di diciannove milioni di euro di transazioni sedici milioni di euro sono andate a buon fine e l'aggiudicazione è stata di circa undici milioni di euro cioè il risparmio che abbiamo tenuto è di circa supera leggermente ma diciamo del trenta per cento
Ecco innanzitutto
Cosa significa questo non abbiamo cambiato i prezzi base
Per ovviamente con l'avere un risparmio maggiore con lo sconto maggiore noi abbiamo utilizzato per legare abbiamo fatto gli stessi prezzi di aggiudicazione degli anni precedenti
Per cui il risparmio al trenta per cento è stato un risparmio reale
Oltretutto questo ci ha comportato altri effetti molto importanti quali la riduzione dei costi amministrativi non abbiamo ridotto enormemente i costi amministrazioni amministrativi interni di parando di circa il trenta quaranta per cento
L'utilizzo delle pacchetti informatici e del del pc proprio come strumento ordinario di acquisto e diventano un fatto culturale nuovo per la nostra azienda oggi noi il dobbiamo motivare quanto non utilizziamo strumenti di procure mentre per cui ogni singolo dipendente del settore acquisti
Sa che deve acquistare attraverso computer attraverso queste procedure
Ovviamente questa ha comportato un cambio completo culturale
Non mi nascondo che la prima operazione che abbiamo fatto è stato di sostituire il management proprio per gli acquisti perché spesse volte abbiamo visto che laddove il maggiormente non era coinvolto direttamente non era convinto di queste procedure poi di fatto le stesse procedure trovavano difficoltà enormi nella loro applicazione
Abbiamo riscritto tutte le procedure abbiamo ridotto quindi costi amministrativi abbiamo ridotto i costi di approvvigionamento perché abbiamo ridotto i tempi anche di approvvigionamento ricevevamo prima dei tempi che andavano per un acquisto normale intorno ai tre mesi che può sempre tanto però gli altarini aziende così grandi purtroppo questa era era la norma oggi riusciamo a fare lo stesse acquisto in termini di un mese
Questo cosa significa oltretutto avere una possibilità di ridurre gli stock di magazzini
Di noi abbiamo votato in questo momento viaggiano intorno al quindici per cento riduzione dello stock perché ovviamente avendo la possibilità di acquistare in tempi più rapidi ci consente di ridurre le scorte di magazzino
Tutte queste questi risultati sono risultati
All'inizio erano intorno abbiamo cioè un trenta del ventotto ventinove per cento andato avanti abbiamo visto che si è consolidato secondo dal trenta per cento oggi a distanza di due anni e l'ultimo mese abbiamo ancora de di Isolde risparmi rispetto agli anni precedenti al trenta per cento
Questo è molto importante perché ci ci fa capire che è un sistema che dati i vantaggi strutturali cioè non è un fuoco di paglia
Figlio di una di una moda che ci può essere un momento ma è proprio un sistema strutturato che consente all'azienda di controllare i propri costi e proiettarsi realmente in modo importante nel futuro del cronologico
Noi ovviamente nel fare questo abbiamo fatto sostanzialmente abbiamo potuto applicare dovuto applicare le leggi che ci sono in particolare il centocinquantotto non prevede l'acquisto
Attraverso sistemi di procura mette per cui abbiamo dovuto limitare fino adesso tutti gli acquisti sul sotto soglia che però in un'azienda sono sempre queste rilevanti non è che sono sono sono pochi
Normalmente abbiamo fatto sia acquisti attraverso la busta chiusa digitale sia attraverso la maga Romulani alla Garolla in diciamo che la cosa più
Più bella più divertente anche nel seguirla e dato risultati maggiori perché consente di mettere in
In cui
Petizioni ai vari fornitori che tra loro non si conoscono e neanche noi li conosciamo sappiamo che sono tutti fornitori qualificati però non sappiamo il singolo fornitore che fanno offerto in quel momento
E un ogni fornitore vede l'offerta dell'altro fornitore e questo sviluppa una vera e propria asta e una una corsa alla alle condizioni migliori
Abbiamo anche utilizzato lo stesso sistema non soltanto per gli acquisti al minor prezzo due sicuramente il prezzo è anche più è più facile procedure
Abbiamo utilizzato di perché il trenta per cento è nostra acquisti anche tecniche di acquisti comicamente più vantaggiose
Questo per rispondere anche a una talvolta si si pensa che quei sistemi procure ma che si possono acquistare soltanto della merce a basso costo minore qualità ecco non è vero dipende semplicemente le procedure
Di acquisto che si possono essi si adottano ne abbiamo il trenta per cento i nostri acquisti fatti sempre con lo stesso sistema ma è connivente più vantaggioso
In realtà facciamo una una prequalifiche una pre-gara sulle sulle condizioni tecniche specifiche
Assegnamo ad ciascun fornitore una valutazione un punteggio quindi il fornitore sarà il proprio punteggio ovviamente non conosce quello degli avversari e poi andiamo ancora una volta la stola M l'aggiudicazione non sarà però fatta soltanto sul prezzo ma sulla sulla media pesata dei due tradursi al prezzo che che la qualità e la le cose abbiamo messo come referenza tecniche ecco devo dire che questo sistema che ormai per noi è diventato ordinario ci ha consentito anche di di uscire fuori cioè di proiettarlo abbiamo avevamo visto che l'attrazione del TPL in particolare non abbastanza indietro abbiamo quella fine costituito una società di scopo proprio con Bravo Solution anche abbiamo chiamato Bravo bus
E oggi in questo momento abbiamo portato che lei stesse tecnica a Napoli rendermi di Napoli stiamo ragionando anche con Torino la stessa Acea di Roma
Il terzo Municipio del Comune di Roma ne siamo sempre al cento per cento del proprietario del Comune di Roma per cui sostanzialmente siamo nel sistema totalmente pubblica quindi anche il Comune
Sta utilizzando in parte il nostro il nostro sistema e devo dire che la la soddisfazione sicuramente forte in questo momento ne viaggiavano ancora con un risparmio mensile di circa trecento mila euro e trecento mila euro
In una situazione ove questa cominciano a essere cifre sicuramente interessante anche per i nostri per i nostri volumi ripeto alle procure mette però non è un fatto come diceva dottor Vitaletti un fatto di un'acquisto di un pezzo di ferro no assolutamente cioè se si pensa che con la tecnica del genere soltanto un prodotto informatico
Molto probabilmente si finisce per non combinare niente di buono in realtà inserire un'azienda sia garante che piccola tecniche questo tipo significa riprogettare tutto il sistema degli acquisti
Noi ci siamo trovati presento aziende piccole che non sono in grado di far ricorso al German una massa critica sul campo degli acquisti per poter fronteggiare situazioni del genere a quel punto abbiamo fatto dell'Unione degli acquisti sia sostanzialmente abbiamo prestato tra virgolette i nostri sistemi di acquisto in modalità sfruttare la massa critica di Trambus anche per piccole aziende devo dire che la soddisfazione è stata molto molto estesa
Il tema degli acquisti pubblica amministrazione oltretutto è anche molto problematico perché spesse volte nascono parecchi contenziosi
Giuridici dagli acquisti si acquisti piccolo che questi grandi e questo è un altro punto che noi riteniamo molto importante cioè la trasparenza di questi sistemi di queste tecniche è talmente alta che noi in ventiquattro mesi non abbiamo avuto nessuna contestazione
Nessun ricorso cioè la gente
Spessi spesse volte ce l'hanno fatta anche i complimenti perché anche chi ha perso l'ha capito che ha perso nella massima trasparenza
E questa è un'altra cosa molto importante i fornitori fornitori come vedono questo strumento ma diciamo che non abbiamo visto dei fornitori che forse erano quelli tradizionali che all'inizio non sono stati particolarmente contenti
Altri fornitori che prima non erano in azienda oggi sono sono in azienda
L'albo fornitori sostanzialmente aumentato il venticinque per cento largo fornitore totalmente automatico cioè il fornitore non deve più fare lettere magari spingere per per farle accogliere le iscrizioni non albi non altrove totalmente automatico panel portare nostro degli acquisti e il fornitore si registra ovviamente c'è tutta la modulistica che deve riempire una direttiva che deve firmare ma sono tutte condizioni che sono on line
Per cui nella massima trasparenza possibile
Abbiamo dovuto fare anche un'opera di formazione non soltanto per i nostri dipendenti ma anche per i fornitori perché chiaramente il fornitore porta Berti partecipare a queste a queste gare della vere la capacità tecniche anti per partecipare ma abbiamo visto che è stato un investimento assolutamente bassissimo sul piano dei costi ma decisamente importante sul piano dei risultati
Ecco io riteniamo tra l'altro il trambusto oggi è un gruppo di aziende c'è anche Trambus Open che la società che gestisce l'augusta due piani scoperto qui a Roma Trambus ingegnere che che è un'altra
Società dire tra un'industria al San Vito Ramos ecco tutte le aziende adottano come criterio ordinario quindi non è più un fatto insolito un fatto episodico ordinario al sistema dei procura mentre riteniamo che su questa strada si andrà sicuramente dei prossimi anni stiamo attendendo l'applicazione della nuova direttiva comunitaria diciassette marzo del di quest'anno che prevede anche le agli acquisti on line sopra soglia questo è il passo più importante perché presenta con la centonove non siamo riuscite applicare la queste procedure Cola centocinquantotto sì per cui significa anche i cinque milioni di euro che limite sotto soglia dei lavori specialistici già un limite importante
Ma con la direttiva nuova comunitaria sarà possibile applicare gli acquisti on line e come fatto anche lì ordinario di di di acquisti ci fa piacere che qualche volta siamo arrivati anche noi italiani prima della direttiva comunitario stessa
Grazie dottor Fava l'ok concludiamo la tavola rotonda con il dottor Andrea vincolo direttore centro-sud direi medievale azienda chi proprio colleghi imprese pubbliche che fare che misura come la catena del valore dell'innovazione si realizza
Esatto
Detenere l'analisi dei dati e degli interventi che abbiamo ascoltato
E soprattutto dalla dal nostro quotidiano credo che effettivamente sia condivisibile il tema della sfida che ognuno è stabilendo e il tema è come fare di più
Sicuramente meglio con meno risorse
Questa sembra essere una una variabile è una una un'equazione con quasi risolvibile mandando a nel dettaglio delle variabile posso arrivare alla soluzione di questa di questa equazione
Credo o anche con un pizzico di ottimismo a che si possa arrivare a una soluzione
Tra le tante ormai variabili che che dobbiamo tenere in considerazione credo sicuramente il capitale umano
E gli esempi citati sono stati sicuramente
Educativi
Sicuramente ci vuole determinazione sicuramente ci vuole competenza ma credo e questa forse il tema che della della giornata di oggi
Indubbiamente
Richiesta l'Innovation almeno nell'innovazione dalla dalla tecnologia
Quindi e qui anche il motivo della dell'intervento decongestionamento oggi può dare un grosso contributo alla all'innovazione alla a tutto ciò che è legato alla competitività della del paese e delle delle aziende
Il il suggerimento che mi che mi sento poter dare e focalizzarsi su quello che la missione del Paese o la mission della dell'azienda stessa per trovare poi qual è il valore definito può il valore va fatto una grossa distinzione su quello che è il valore percepito dall'utente
O dal cittadino se parliamo di enti pubblici piuttosto che è il valore
Che effettivamente erogato dall'azienda o dall'ente pubblico
Ed è fondamentale determinare questa differenza e e mantenere un continuo monitoraggio un con una una continua a misurazione di questi di questi due valori
La conoscenza dei e l'analisi di questi due valori ci permette realmente di costruire un circolo virtuoso che va alimentato costantemente per a e va alimentato appunto con con con questo monitoraggio di e di indicatori che fanno poi alla somma a per per definire il valore
E la la definizione l'implementazione questo circolo virtuoso tra azienda o ente pubblico e cittadino o al
O cliente
Può sicuramente pro portare una risoluzione dell'equazione che dicevamo sopra già può attraverso una migliore efficacia una migliore efficienza o sicuramente portano soluzione del
Del dell'equazione come fare di più con meno
Io porto l'esempio dalla nostra azienda perché noi siamo stati oltre che proporre questa un questa innovazione tecnologica per aiutare la soluzione di questa Atella del come fare di più per fare di meno lo siamo stati tra i primi a a puntare su questo su questo monitoraggio del a del del dei servizi erogati e dell'offerta abbiamo lavorato molto con i nostri clienti che sono realmente le principali aziende tre frasi di tutto il mondo abbiamo evoluto la nostra offerta tecnologica ascoltando i nostri i nostri clienti e questa evoluzione ha modificato sostanzialmente macchinine positivo insetti in senso non abbiamo rivoluzionato la nostra offerta commerciale abbiamo fatto un'evoluzione del nostro fretta
E e oggi quello che offriamo sulla sul mercato il proprio business service management che quell'insieme di soluzioni quindi anche mitologie competenze consulenza e ovviamente piattaforme tecnologiche che posso aiutare
Il ma l'ente pubblico con l'azienda a capire meglio come si sta comportando sul mercato a capire meglio come clienti stanno percependo a il valore che stanno mettendo sul mercato per poter
Appunto riuscire a essere più efficace più pronto al cambiamento ma soprattutto per poter
Focalizzare le le le risorse sulle giuste priorità qui sostanzialmente nostro suggerimento e pianificare quali sono i livelli di servizio colpi Sas che si vuol portare
Modellare questi sì beh questi livelli di servizio attraverso riti perché oggi qualsiasi transazione dall'e-procurement ha certificato passa comunque attraverso un sistema etti quindi oggi questo è possibile un assetto e deve essere valorizzato il dato l'abbiamo possiamo coi garantire la gestione della delivery del servizio attraverso ovviamente a una piattaforma multicanale
E possiamo continuamente cominciamo prima morì monitorare e mise e misurare e questo con deve diventare appunto un circolo virtuoso che poi porta a una migliore qualità del servizio e a una migliore riteniamo a una una riduzione dei costi
Crediamo che questo difficilmente porterà aumento di revenue non è un qualcosa che fa aumentare il le il business dell'azienda
Però in maniera indotto attraverso la Cassa Satisfaction sicuramente può portare una un aumento delle del del business quello che è certo e che si porta una forte riduzione ottimizzazione delle risorse ittico
Io
Sono spero di aver raggruppa ringrazio la sintesi otto rinnova niente allattato rotonda finisce qua ringraziamo i tiratori partiva il signor ministro tutti quanti c'è ed è scontato è buona colazione
Grazie la colazione servita in tempi brevissimi anche perché aspettiamo l'arrivo del ministro Rocco Buttiglione che saranno stato ospite ci riconvochiamo pallore quindici per quelli nuovi eventualmente non si fermasse la colazione quindi in albergo grazie
Destinata il titolo potenziamento infrastrutturale Energia costi competitivi tutela ambientale come realizzare un percorso di sviluppo sostenibile aumentare la competitività del sistema
Ho il piacere di dare il benvenuto Ugo Martinat viceministro per le Infrastrutture e i Trasporti
Naturalmente ringrazio il dottor Gianpaolo Zanchini
Sarà il chairman di questa sessione così come dottor Luca D'Agnese dottor Alberto Cappellini l'onorevole Alfonso Pecoraro Scanio annuncia il suo arrivo con qualche minuto di ritardo ed è arrivato
Come
Benissimo questo un ottimo notiziario ed è lì che beve il caffè
Quindi entrato in questo momento in sala
E quindi possiamo cominciare
Appena il dottor Fazio lascia toscana Ascanio libero da impegni dialettici
No no
Vorrei invitare dottor Zanchini prenda la celebre incipit di questa sedizione grazie la presenza del viceministro mattinata e consentire al sig.
Mentre un'illustrazione di questo tema generale sulle infrastrutture che è un tema di grande interesse per tutti mi pare di capire che il senatore Grillo invece non ci sarà
E quindi forse
Estendere la sua attenzione anche ha qualche aspetto che forse sarebbe
Dal senatore Grillo se crede
In ogni caso ecco ci attendiamo dal l'hanno mattinata un'illustrazione generale dello Stato
E del progresso delle grandi opere infrastrutturali
E opere di vedere quali sono in corso avviate
Attirano l'attenzione e l'interesse di molti operatori
E mi permetterei di porre all'attenzione Martinat la possibilità di illustrare alcuni aspetti che sono di particolare interesse generale uno di questi
La disponibilità effettiva dei mezzi finanziari perché leggiamo sulla stampa qualificata indicazioni che ci danno
Qualche minimo punto di dubbio sua disponibilità dei mezzi finanziari
Perché la legge finanziaria
Appena approvata sembrava che in un primo momento non stanzia se nulla e poi invece ha stanziato centottantadue milioni
Che consentirebbero di innescare meccanismi di mutui per due miliardi di euro
Per l'anno a venire sono previsti anche lì degli importi che consentirebbero
Di far decollare dei mutui la stampa però dice c'è un certo Buglio
Buio fitto e definito per il futuro questo primo aspetto secondo aspetto è quello del project finance cioè il notevole interesse che constatiamo di operatori italiani e stranieri per questa per questo modo di realizzazione delle opere pubbliche
Con sapendo anche che l'ordinamento giuridico italiano e ordinamento estremamente avanzato per quanto concerne project finance la domanda che vorrei cui vorrei che me l'onorevole mattinate rispondesse se si è potuto constatare che a questo diciamo questa modernizzazione del modo e del dell'ordinamento giuridico corrispondono effettivo interesse degli operatori soprattutto in termini di ritorno dell'investimento
Terzo punto quello di cui parlano i media questi giorni è quello del pedaggiamento
Sulle strade statali perché la finanziaria ha un un comma secondo il quale il ministro dell'economia avvia programmi dismissioni e per quanto riguarda le strade tratti di strade possono essere trasferiti suscettibili di assoggettamento a tariffa
Però oggi mi sembra che le indicazioni che si dicevano sono nel senso invece che il pedaggiamento non ci sta
Quindi la parola l'onorevole Martino
Ma grazie per l'invito Brosio innanzitutto ringraziare gli organizzatori per questa l'importante traguardo tra stupisce
Da molti anni ormai un confronto fra le soluzioni ormai maggiormente l'interesse nazionale e internazionale su alcuni temi chiave tutta la politica economiche per
Il particolare mix che parlare potenziamento infrastruttura che come tutti sanno riveste un'importanza primaria fra gli strumenti atti a favorire la ripresa la nostra economia
E mica racconta attività del business Gambero
Cercherò cui deve dichiarare lo stato di avanzamento del posto gramma il Governo in materia di sviluppo infrastrutturale delle prospettive
Ho avuto modo di leggere il testo intervento pronunciato lo scorso anno in questa occasione
Ebbene fa piacere constatare che nonostante il disfattismo i profeti di sventura tutto ciò che era stato annunciato sta diventando realtà
Se andò fa stiamo passando la politica parole vuote degli annunci concludenti apolitica rifatti
Allora verifichiamo questi fatti analizzando cifra resoconti ed altri si dice sempre che le opere devono servire a migliorare la qualità della vita dei cittadini
Ne sono convinto e tutto via bisogna puntare sulla qualità della vita occorre innanzitutto difendere mi così dovremmo cominciare da un provvedimento nostro manifesto ma
Nostro ministero
Sia avviato che colora la patente Abu
è un piacere constatare l'incidente stradale sono drasticamente diminuite nel periodo giugno agosto due mila quattro pronto grazie alla patente a punti
La prevenzione sicurezza strutturale autostrada italiana mortalità ridotta del cinque virgola uno rispetto al suo superiore due mila tre del suo travolto già versato riduce la mortalità del diciannove per cento rispetto all'anno precedente
Il dato due mila quattro conferma quindi la qualità delle scelte compiute conforta le previsioni possibile riduzione del cinquanta per cento la mortalità frustrata inferiori pochi anni
Posso passato correte anticipazione sulle nuove misure sono adottate in materia di sicurezza stradale
I ceti televisione mobile per i mezzi pesanti che nei sette mesi perimetrazione revisionato tre mila e più mezzi diventeranno trenta e parallelamente al guardaroba norme sui trasporti eccezionali
Troverà attuazione del progetto per la creazione di pattuglie dedicate al solo controllo gli autotreni e dei veicoli commerciali
Le ultime statistiche sugli incidenti mortali conferma anche la pericolosità dell'arteria extra urbane con sessantasei virgola sette per cento dei casi e i dati dei centri urbani diciannove virgola otto per cento ed infine dall'Autostrada del tredici virgola quattro
E grazie a precisi atti d'indirizzo governativo tentò intensificare lo standard di sicurezza
Battere grandi opere posso dare in anteprima gli ultimi dati sullo stato di avanzamento del programma della legge obiettivo
La tabella di marcia prevedeva entro il due mila undici operatore ha un valore centoventicinque miliardi di euro
Ebbene al momento il valore dell'opera cantierate bare ventitré miliardi di euro
Mentre quello dell'opera attivate raggiunge i quarantotto miliardi di euro cioè quindi progettata qualche progetto in via di approvazione
Il CIPE ha già approvato progetti per un valore complessivo superiore a trenta miliardi di euro di questi quarantuno
Per i quali sono già disponibili finanziamenti statali pari importo pari a circa dieci miliardi di euro
Quindi contrariamente a quando profetizzato siamo in netto anticipo Sabetta Belén marcia c'eravamo dati e che per tutti era Trento solo propaganda elettorale
Oggi esiste un nome a caso gli appalti prima del governo di centrodestra un sistema dal primo semestre due mila quattro i dati evidenziano infatti un'ulteriore crescita del mercato e che appare in particolare ci sarebbe stato un incremento del trentasette virgola cinque per cento rispetto al due mila tre dovuto in gran parte la maxi gare della legge obiettivo
Sì a tre sei registrato una crescita dei bandi di gara superiore ai quindici milioni di euro il cui valore è lo stesso per il reperimento raddoppiato passando da circa cinque miliardi di euro oltre dieci miliardi
Le gare per concessione di costruzione e gestione per le ho proposto dal promotore per gli appalti integrati progettazione lavori per il Genoa contratto che hanno superato i dodici miliardi di euro nel solo due mila tre
Le gare per le ho proposto dal promotore sono cresciuto nel due mila tre rispetto al due mila due del trentasette virgola sei per cento
I dati forniti dall'Osservatorio sul project financing del ministero economia delle finanze Unioncamere Camera di commercio di Roma riferito a luglio agosto due mila quattro devono centoquarantanove interventi in project financing per un valore di due virgola sei miliardi di euro
Registrando un aumento del numero degli interventi del tredici virgola cinque per cento rispetto al bimestre dell'anno precedente
Ma il dato più interessante riguarda in questo settore l'operosità del sud
Infatti su centoquarantanove interventi e sessantotto state attuate nel Meridione mezzo sessantun percento ha speso e compresa interventi realizzati in Sicilia e Sardegna
Rimanendo sempre nel campo della finanza di progetto il volume d'affari nel mese di gennaio agosto due mila quattro ha sottostimato il nove virgola uno miliardi di euro
Con numero interventi pare mille centoventisette a raggiungerlo valori nettamente superiori rispetto a quelle registrate negli anni precedenti
Questi valori riferiti allo stesso periodo due mila tre evidenzio rifermento numerico del cinquantun per cento una crescita del cinquantacinque per cento dell'importo economico
Legare project finance il più importante del perito luglio-agosto riguardo al settore sanitario azienda ospedaliera Niguarda di Milano da previsto per quel pezzo sprecano investimento duecentotrentasei milioni di euro mentre la terra sanitarie Legnano avviato una gara centoquattordici milioni di Euro
Di fornisco qualche altro c'erano stato attuazione grandi opere ponte sullo Stretto
Per quell'opera quindici settembre scorso scaduto il termine per la realizzazione e la richiesta di partecipazione alla gara lascia sempre scegliere il general contractor
E penso che Barruzza addirittura cinque richieste di partecipazione
Il giorno successivo la società Stretto di Messina ha costituito una commissione pre qualifica in carica nella caro sulla base nel bando
Pubblicato quindi se apparire rispetta mezza calzetta ufficiale italiana quella europea il possesso dei requisiti dei cinque candidati per l'assegnazione entro il corrente mese ottobre previsto nel piano documentazione tecnica legale finanziarie soggetti pre-qualificazione diceva la lettera d'invito apprezzarlo offerto la primavera due mila cinque ha tenuto conto dei tempi necessari per una gara straordinaria come questo per il Ponte Preta l'individuazione di Gennaro contratto il primo impegno a dire del medesimo riguarderà predisposizione al progetto definitivo in questo ambito dovranno essere definiti ad opere accompagnamento
Da realizzare sul territorio interessato la costruzione del fine massimizzare ottimizzare livello locale greca tutte socio economiche al progetto del ponte
Completato svolgimento procedure approvazione progetto definitivo ma la fine del due mila e cinque edizione due mila sei aprano i primi cantieri dopo sei anni la costruzione del due mila dodici è prevista l'apertura al traffico
Passante di Mestre loro sono stati consegnati ad aprire
Scorso saranno completate entro il due mila otto
Salerno Reggio Calabria posto al ministero infrastrutture secondo la procedura prevista del DL centonovanta il CIPE ha approvato il finanziamento secondo maxi lotto
Sul vincolo Gioia Tauro eccetera per un importo di un miliardo un miliardo centonovantatré milioni e rotti di euro
Che sommati al precedenza maxi lotto già finanziato porta al mille novecento milioni di euro il valore globale già approvato per lasciare a noleggio
Bisogna inoltre considerare centotredici chilometri di autostrada contemporanea definita mulatti erano stati già aperti al traffico
Il MOSE sistema dighe mobili
Quattordici maggio due mila tre sarà posto simbolicamente la prima pietra per l'avvio lavori la seduta del CIPE del ventinove settembre scorso infatti assegnati ulteriori settecentonove milioni di finanziamento quale seconda tranche tua sommarsi dapprima i quattrocentocinquanta milioni assegnato l'anno scorso l'intero sistema dovrà essere operativo nel due mila undici su quelle opere comprese nel corridoio cinquecento a cui l'Italia sembra destinata a restare fuori da tutti i traffici internazionali
Ad elezioni saltato le città Torino Trieste senza Torino Novara il punto quasi oltre il cinquanta per cento avanzamento lavori sono ha concluso entro il due mila e sei anzi pare sempre Gino possiamo deve dire novembre due mila cinque
In tempo per le Olimpiadi invernali
La Novara-Milano lavoro sono affidati a breve e
Posso dire fra qualche mese sono aperti in cantiere sarà completata nel due mila otto
La Milano-Verona già stato approvato dal CIPE Brentford quattro virgola sette miliardi di euro lo stato autorizzato i cinquecentosessanta milioni di euro per spese preliminare
Entrate in funzione per il due mila dieci progettazione a Verona Padova ancora in fase preliminare
A causa dei ritardi ragazze al noto noto di vicenza
A riguardo al ministero
Accettato l'impostazione regione veneta e verrà fatto l'interramento sotto licenza
Attratta Padova Mestre già realizzato oltre il sessanta per cento per terra in esercizio per il due mila sei
Si tratta di una serie di buoni risultati tra cui la Genova Novara-Milano cioè la famosa Genova-Rotterdam che proprio l'altro giorno CIPE autorizzato questo Lisbeth vengo botta e risposta al mio posto
Al finanziamento
Credo che
Una serie di problematiche siamo state affrontate altre vengono affrontati
E vengo proprio al prima delle sue tre domande mezzi finanziari
L'altro giorno il CIPE ha approvato autorizzato l'ISPA a contrarre debiti internazionale quindi mettere debiti internazionali per poterne affrontare siano a Genova Novara
Milano sia la Milano-Verona come era stato autorizzata altre iniziative analogo tempo fa io provo del progetto
Il risposte dovevate nel merito per i soli forte salita rispetto all'anno scorso e come lei stesso ha detto siamo la nazione più avanzata come tipologia di progetto a livello europeo
Cedo le contestazioni da parte di Bruxelles su cui stiamo affrontando rispondendo proprio per dare
Delle risposte nel merito per riteniamo doveroso da parte nostra a mantenere la posizione di un progetto così incardinato come è stato progettato
Probabilmente
Pedaggiamento strade io credo che le notizie giornalistiche giornalisti tante volte sarebbe meglio che ci informa sullo prima di scrivere tante volte scrivono Politecnico sono sarebbe meglio pensare informarsi oppure scrivere tante volte capita il contrario
L'operazione che non esiste pedaggiamento è un'operazione squisitamente di cassa
Di concessione
Di strade non si sa ancora quale né Semarang cedute a disfare quale farà l'operazione con la Cassa depositi e prestiti per tre miliardi di euro per un problema di bilanciamento economico quando si parla di pedaggiamento virtuale
Si intende tanto per essere chiari
Che il tesoro cioè lo Stato
Corrisponderà un fittizio pedaggiamento terrà pagare coloro che anticipano tre miliardi e verso tre miliardi per rendere remunerativo l'investimento credo sia abbastanza chiaro
E semplice da comprendere
Ma tardare questo bisogna dare delle proprietà reali e non del proprietario fittizie il pedaggiamento il possono essere fittizi proprietario lasciar reale
Credo che anche su questo di aver risposto in modo abbastanza corretto e chiaro grazie per l'attenzione
Dopo nove ore grazie grazie
Avvocato gli applausi grazie per i dati forniti densi di di cifre di statistiche
E grazie anche per il disposto equity che spunti che mi sembrava interessanti
La parola ora spetta all'opposizione che presenta dati dall'onorevole Pecoraro Scanio
Attribuiamo giustamente al al la posizione attuale opposizione in merito con la Merloni terra del novantotto ieri avviato il processo
Che riguarda in particolare il project financing
Processo che poi è stato ulteriormente perfezionato dal governo in carica
Se l'onorevole Pecoraro Scanio
Ora magari fornirci qualche elemento di valutazione e indica e qualche indicazione sul priorità precauzioni od altro concernenti il piano di infrastrutture ciò sarà molto
Senese in particolare mi verdi doppiamente attenti perché abbiamo sempre ritenuto importante interrogarsi su quali sono le infrastrutture davvero indispensabile necessaria al sistema paese che non riguarda solo i cittadini riguarda i cittadini ovviamente siamo tutti cittadini
Riguarda con una serie di attività una serie di impresa in una serie di interventi utili
Ed è il motivo per cui per essere chiaro noi riteniamo
Non adeguata diciamo così l'attività svolta io ho sentito l'elenco di ipotesi o di proposte di
Di iniziative ma devo anche dire che in modo molto chiaro il ministro del Tesoro anche interventi in modo pubblico anche in televisione ha detto che troppe promesse erano state fatte molte cose non erano realizzabili perché
Erano eccessive le ipotesi di lavoro io credo che su questa materia è molto importante capire innanzitutto quante risorse uno
Mette a disposizione secondo fare una scelta oculata cosa che ne abbiamo detto e che sarà sicuramente oggetto anche della del discorso programmatico che ne stiamo facendo nella alleanza di centro sinistra
Ovvero
Io sentivo parlare di alcuni e alcuni temi uno tra i tanti ovviamente molto noto la vicenda del ponte sullo Stretto non è una cosa di ieri
La forte preoccupazione che non sia un'infrastruttura prioritaria per il Paese
Ed è esattamente quello quando lo intendiamo che infrastrutture servono questo è un Paese dove noi riteniamo che l'investimento prevalente
Deve esserne anzi Deventer andare secondo grado primo ne abbiamo grande infrastruttura prioritaria che il territorio Italia il territorio l'infrastruttura di un Paese
Costruire strade su colline che franano è un atto non solo irresponsabile ma economicamente inadeguato
E pensare di definanziare tutte le politiche di difesa del suolo che ne abbiamo varato con una serie di legge con la serie di leggi e obiettivamente un errore perché c'è una grande attività economica e produttiva da realizzare per la messa in sicurezza per esempio di molte aree di questo paese di cui ci ricordiamo soltanto in occasione di alcuni eventi
Me teologici
Che peraltro stanno diventando più frequenti perché la scienza ce lo dice che alcuni fenomeni meteorologici più estremi sommano più frequenti quindi più offro struttura il territorio
Secondo sulle reti di comunicazione
è evidente che uno dei il ponte è un buon esempio per capirsi
Quanta parte del sistema produttivo di questo Paese ritiene indispensabile un ponte sullo stretto di Messina hanno fatto fare delle indagini
Usciva un dato ridicolo come priorità
Ridicolo
Nel senso che quella è un'infrastruttura
Che viene nell'ordine delle priorità non avevamo indicato una quarantina era consigliata la trentottesimo la quarantesima volendo darla tra le priorità perché è ovvio che le priorità per chi vuole fare attività nel nostro Paese sono vere scali aeroportuali funzionanti e prioritaria la messa in sicurezza il rilancio delle delle attività Porro portuali una rete di trasporto su mare che funzioni un grande paese che si trova nel mare ha bisogno di investimento serio sulla costa del Mare peraltro oggi considerate prioritarie anche dall'Unione Europea ma al di là delle chiacchiere
Servono gli investimenti è chiaro che se io dico serbo l'investimento sulle vie del mare e poi non ci sono investimenti
E come in questo Paese quando parliamo sempre del fatto che bisognerebbe rilanciare il turismo non ci sono investimenti sul turismo che bisogna rilanciare un'agricoltura di qualità e non si investiva su agricoltura e e via dicendo
Allora quella è un'infrastruttura centrale
L'infrastruttura ferroviaria italiana resta molto al di sotto delle necessità il poema grandissimo del trasporto merci che poi si collega moltissimo al trasporto via mare
Oggi dove si è fatto qualche investimento anche alcune regioni devo dire sono hanno fatto lavori benemeriti in materia
Sono riusciti a dimostrare che in gran parte c'è un abbattimento di costi e peraltro la migliore qualità della vita anche per i trasportatori in molte delle iniziative che abbiamo varato per lo state varate grazie molte attività di alcune regioni via mare
Quindi è evidente che
Quando vediamo di infrastruttura dobbiamo parlare
Delle priorità
Non di atti simbolici che al di là delle valutazioni di impatto ambientale sono economicamente
E nell'ambito delle priorità non adeguati
Per questo
L'utilizzo anche delle risorse pubblico ovviamente deve essere perché risorse con un boss essere utilizzata pioggia per tutto un poco per varie cose momenti non è funzionale
Nei su scelte che hanno un valore simbolico ma non simbolico poi simbolico questo destino negativo per alcuni versi però in ogni caso simbolico e non ho con una ricaduta reale sul
Sul territorio il MOSE di Venezia eh
Un vecchio sistema a dighe mobili sconfessato da gran parte del mondo accademico perché progettato quasi venticinque anni fa o trent'anni fa
Si va avanti con è cambiato il sistema delle delle correnti
Sta cambiando il regime dell'aria del nord dell'Adriatico si insiste per come dire comprensibili interessi economici di chi ci ha investito all'inizio vuole comunque in qualche modo farlo comunque perché ci deve guadagnare
Ma il sistema Paese cosa che emerge anche da interventi importanti realizzati dallo stesso Comune di Venezia di valutazione
E insistere su tecnologie vecchie fare opere progettate venticinque anni fa venticinque anni prima senza adeguarle ai tempi e intervenire quindi con una debolezza sostanza insulsa infrastrutturale questi sono due esempi perché sono esempi poi sulle altre cose dichiaro che invece ritengo che bisognerebbe accelerare la Salerno-Reggio Calabria il nostro problema è l'estrema lentezza del lavoro dei cantieri che era un problema nell'ambito del centrosinistra e resta un problema nella gestione il centrodestra
Un'inadeguatezza del lavoro in molti settori dove ci sono un sacco di opere sulle quali
C'è un'amplissima convergenza
E non si riesce ad operare credo questi sono alcuni dei veramente poi non parlo del pedaggio delle strade perché la spiegazione come dire mi
La comprendo mi allarma di più fa parte di quella con logica insomma della finanza creativa per cui facciamo finta che abbiamo le strade facciamo finta che paghiamo i pedaggi non credo che questo con tutto il rispetto poi tutto si può fare non siamo nella non stiamo discutendo del di come gestire forse i conti pubblici in questo momento però mi sembra che forse sui giornali avranno esagerato non tanto perché poi un'arte più volte aveva dichiarato pubblicamente che bene o male non era sbagliato far pagare un po'di pedaggi sul
Sull'estate star
Aveva detto in passato poi ha rettificato questo stop Pengo però non depone a favore di una lucidità
Del disegno complessivo ne dobbiamo dare in tema dedicato come questo credo quindi che
Il problema è riuscire ad accelerare e a portare su tutto a compimento una serie di opere che sono in cantiere da una vita
Allora Salerno Reggio Calabria ne parliamo ormai da da decenni
La stessa
E molto collegato al discorso a volte del ponte il fatto che non si riesca a chiudere forse sì pare che dovrebbe essere finalmente chiuso la strada tra la la cosa a Messina Palermo che non si riesce a fare
Devo dire mi sembrerebbe doveroso che noi ci concentriamo sul completamento di una serie di reti infrastrutturali la Sicilia uno spezzatino di strade che iniziano finiscono si interrompono evidente che di fronte a quello ipotizzare una spessa per un ponte
è una cosa che in qualche modo grida vendetta
E lo dico sapendo che questa è un innamoramento che a volte colpisce volta per volta masse di persone perché il sogno del monumento piace
Però quando il monumento a un costo enorme e la ricaduta obiettivamente sul pianeta sua italiana e molto relativa diciamo così peraltro ricordiamoci che quella struttura è stata bocciata dall'Associazione nazionale costruttori dalle principali facoltà di ingegneria italiana dalle principali facoltà di economia cioè il mondo come dire accademico nel nostro Paese anche quello che fa studi
Considera l'opera economicamente in soli in inconsistente
Tecnologicamente un azzardo e non parlo dei profili ambientali perché in altre sedi possiamo parlare del quanto è impattante un'opera di questo gene però
Da un punto di vista strettamente gli altri profili allora la politica delle infrastrutture deve badare meno agli atti simbolici più alla sostanza e alla ricaduta
Immediata sul nostro sistema paese delle infrastrutture davvero oggi essenziali soprattutto ne non annunciarle ma riuscire a completare quelle che sono in corso d'opera e vedere quali sono quelle essenziali che possiamo realizzare grazie
L'onorevole Pecoraro Scanio com'era giusto e logico aspettarsi
Ha svolto una serrata critica di quanto esposto Martinazzoli mi pare di aver notato le mattine attesi prendere gli appunti forse per replicare purtroppo però mi hanno detto che i tempi sono strettissimi dovremmo finire
Entro le sedici e quindi delitto di che applicano può essere
La parola spetta al dottor D'Agnese amministratore delegato
Del gestore della rete di trasmissione nazionale che come è tutti noto opera in un momento storicamente assai importante
E stavo creando con grande efficienza ed efficacia basterà menzionare l'imminente soluzione di due rilevanti hanno usi noti di concessione della Rete sulle linee materia Santa Sofia coppia sampdoriano si annuncia un'ulteriore operazione di rinnovamento istituzionale che si sostanzia nella fusione del disagio del gestore con Terna Iker realizzerebbe la unificazione della proprietà e della gestione della rete
Telegraficamente tre domandine
Al dottor Daniele senza riguardanti alcuni punti che mi sembra siano abbastanza l'attenzione degli operatori tra gli operatori c'è chi paventa il rischio ora bioetica passiti nella generazione di energia e quindi il dottor Daniele cosa pensa di questo rischio che alcuni evidenzia no secondo quali sono gli sviluppi e le prospettive concrete di di concernente il programma delle cosiddette Merchant Marine
E cioè le linee realizzate da privati per l'imputazione di eticità dall'estero con l'assegnazione prioritaria di capacità agli investitori
E qui e poi se la Rete è in condizione di assorbire efficacemente efficientemente questi apporti di energia
Delle nuove linee private terzo terzo stimolo quello delle energie rinnovabili il protocollo di Kyoto che c'è la parola al dottor Daniele
Tutto ringrazio il presidente per l'attenzione per questi stimoli
In cui la risposta in parte contenuta in un paio di elementi conoscitivi che vogliamo portare alla vostra attenzione sugli obiettivi le azioni del GRTN lo sviluppo delle infrastrutture elettrica ma rapido flash
Su cose il GRTN che un'azienda che opera nel segmento della trasmissione dell'Energia cioè sulle reti ad alta e altissima tensione si occupa sostanzialmente di due attività lo sviluppo della rete che quello più
Lo specifico relativamente alte Mariotti e poi la gestione dei flussi di energia sulla Rete di trasmissione l'energia elettrica
Perché si sviluppa la rete fondamentalmente per un insieme di motivi il primo dei quali è naturalmente la crescita della domanda di Energia ricordiamo che l'Italia un consumo di energia per unità di prodotto interno lordo più basso relativamente ai paesi con paragonabile a livello di ricchezza e quindi abbastanza naturale che il consumo di energia in Italia tenda a crescere anche più rapidamente che in altri Paesi
A questo punto questa crescita della domanda si accompagna sperabilmente una crescita della produzione che però non essendo sempre collocata nei posti dove c'è la domanda crea delle congestioni sulla Rete
E devono essere risolta e quindi è necessario sviluppare la Rete per consentire un aumento dei flussi
E ovviamente il mantenimento e naturalmente in molti casi l'accrescimento degli standard di sicurezza un tema recentemente molto importante veniamo ora al primo tema che riguarda direttamente la prima domanda quello della cosiddetta rischio di sovraccapacità certamente veniamo da un momento in cui di sovraccapacità non è neanche il caso di parlarne alla puntata & di consumo del diciassette luglio due mila e tre appena l'anno scorso il martedì riserva era di appena il due per cento
Un livello sicuramente insufficiente tanto da diciamo far avvenire in una giornata il ventisei giugno dall'estate scorsa e paventare molti altri giorni distacchi di carico quindi in capacità del sistema di fornire attiva quest'anno le cose sono andate molto meglio anch'per una serie di interventi sia diciamo di tipo normativo sia operativo anche in parte realizzati da noi i margini di riserva sono significativamente incrementati si sono avvicinati ai livello Rho ottimale raccomandato dall'associazione europea degli operatori trasmissione
Ma non ci siamo ancora arrivati ed è soprattutto importante ricordare e di questo dodici per cento almeno cinque sei per cento sono probabilmente collegati al fatto che l'estate due mila quattro è stata un'estate decisamente fresca quindi con un livello di domanda relativamente più basso rispetto quello che sarebbe successo
Con temperature analoga l'anno scorso e una disponibilità degli impianti maggiori
In prospettiva abbiamo un importante programma di investimento e chiaro che la velocità con cui verrà realizzato questo programma di investimento che è pari a circa in termini diciamo quantitativi
Al trenta per cento della domanda di punta attuale e quindi tenendo conto dell'indisponibilità probabilmente potrà far crescere la disponibilità complessiva del venti venticinque per cento è fondamentale per decidere se saremo in una situazione di sovraccapacità o meno in dieci anni questo programma di investimento di fatto va semplicemente a coprire la crescita della domanda
Di questi diciotto mila Mw autorizzati dieci mila sono in costruzione
E diciamo abbiamo un'entrata in esercizio appesa di mille ottocento praticamente già in linea e di quattro mila e trecento per la fine dell'anno quindi diciamo la tempistica con cui questi impianti entreranno è fondamentale per rispondere a questo punto ma c'è un altro elemento e qui si collega a una nostra attività di sviluppo della rete
Che la maggioranza di queste centrali e collocate in alcune zone specifiche del Paese
Se vediamo la distribuzione dei diciotto mila Mw nelle varie regioni d'Italia vediamo che circa il sessanta per cento di questi impianti sono collocati in due zone critiche a nord-ovest e a sud est del Paese zone che in gran parte sono già oggi oggetto di congestione della rete
Quindi è chiaro che l'ingresso di questa nuova potenza potrà essere efficace potrà contribuire alla sicurezza della fornitura e all'abbattimento dei costi delle via del Paese sono nella misura in cui riusciamo ad operare su queste concessioni a sviluppare vari
Il programma del GRTN ovviamente prevede investimenti focalizzati su queste aree quindi se prendiamo l'insieme delle grandi direttrici la quattrocento mila volt sui quali prevediamo di investire come trasmissione vediamo che circa il settanta ottanta per cento di queste direttrici sul territorio nazionale sono proprio
In termini di capacità liberata concentrate su queste due grandi congestioni due mila megawatt di potenziale a di capacità decisionale di trasporto nella congestione nord-ovest
E altri due mila e duecento megawatt tra cui la famosa Matera Santa Sofia nella concessione dell'Italia meridionale
Abbiamo poi ovviamente una necessità anche di rispondere al problema del costo dell'energia in Italia
Per legge in Italia costa di più che in altri paesi europei anche per questo attira nuovi investimenti generazione che invece nel resto d'Europa non si fanno
Ed è chiaro che un'opportunità con la liberalizzazione dei mercati da parte di tutti i clienti di accedere in misura
Potenzialmente maggiore all'energia a basso costo che disponibile all'estero per questo motivo il gestore ha avviato programmi di investimento propri tre sono le principali direttrici uno entrerà in funzione alla fine dell'anno o quella con la Svizzera la Santeramo Robbia e altri due sono diciamo ancora in una fase di concertazione con gli enti locali e le Regioni per individuare i percorsi ottimali sui quali attivare le procedure autorizzative
A queste si affiancano le cosiddette Merchant lime che sono dei progetti di sviluppo della Rete identificati dei privati
Nelle quali il costo non viene recuperato attraverso la tariffa elettrica ma principalmente attraverso il la commercializzazione dell'energia dall'estero in Italia
è stata avviata una grande attività progettuale in questo senso da parte di numerosi consorzi di proponenti di questo tipo di investimenti che ha presentato quarantuno progetti
Per un totale di oltre tre miliardi di euro di investimenti e circa dodici mila megawatt di virgolette capacità teorica che sarebbe la capacità di trasporto di ciascun Progetto se si potessero sommare in realtà purtroppo questa somma non può essere fatta nel senso che anche se anche lei realizzassimo tutti interverrà ebbero concessioni a monte nelle reti estere a valle tali da rendere possibile solo l'utilizzo di tre quattro mila megawatt a seconda di quali progetti poi vengono effettivamente realizzate
Questo che cosa significa che ovviamente bisogna scegliere perché realizzarli tutti significherebbe avere dei livelli di utilizzo di queste infrastrutture economicamente sostenibili
Ed è proprio questo a cui alla attualmente sta lavorando il ministero Attività produttive cui è demandato il compito di definire dei criteri con cui definire delle io Rita o comunque delle logiche di assegnazione dei diritti di costruzione a questi tipi di progetti di esenzione così come vengono chiamati relativamente all'obbligo di accessi di terzi
Ecco quindi abbiamo un po'coperto il panorama delle infrastrutture che vorremmo realizzare abbiamo però dei problemi nel realizzarli conterrà un la serie di motivi alcuni dei quali sono comuni a tante infrastrutture individuazione dei tracciati delimitazione lo sviluppo urbanistico per citarne alcuni
Altre invece sono specifiche nel settore elettrico
La prima quella legata alla sensibilità che l'istituto si è registrata nella popolazione
Legata allo dal rischio a volte più percepito che reale dei campi elettromagnetici
E infine un altro problema qui non evidenziato ma che credo sia fondamentale per le infrastrutture elettriche cioè che a differenza di tante altre infrastrutture per esempio quelle di trasporto offrono un beneficio alla collettività Momo collettività molto più grande relativamente a quella che deve poi subire tra virgolette nel suo territorio l'organizzazione cioè se io vado a fare una strada in una regione il beneficio e molto spesso importante per quella regione
Un elettrodotto in una regione molto spesso serve per o migliorare il funzionamento della rete elettrica per tutto il Paese
Come rispondiamo come gestore a questo tipo di problematiche innanzitutto abbiamo utilizzato in questi anni in modo esteso
Una concertazione a tutti i livelli sia tecnico sia politico con i responsabili delle Regioni e dei Comuni per individuare i tracciati idonei in questo l'utilizzo della Valutazione ambientale strategica una metodologia di analisi o esauriente di tutte le opportunità dei rischi di localizzazioni sviluppata a livello europeo
Che abbiamo peraltro formalizzato in protocolli d'intesa con alcune regioni è certamente un grande aiuto per impostare questa concertazione su basi tecniche ed oggettive
In
A questo abbiamo affiancato una metodologia nuova pre autorizzazione quello degli accordi di programma nei quali definiamo per le opere strategiche quali sono i tracciati i tempi di realizzazione il coinvolgimento delle comunità locali in qualche caso opere di compensazione che possono servire per il set la Prinz due vivente delle quali e la bonifica ovvero l'eliminazione di infrastrutture elettriche non più utili
E possono quindi diciamo offrire dei vantaggi alle comunità interessate
Dalla costruzione della nuova opera
I risultati che abbiamo avuto con questo nuovo approccio sono stati almeno per noi decisamente incoraggianti se facciamo riferimento ai cinque anni di esistenza del GRTN vediamo come dei primi tre
Due mila due mila uno due mila e due in Italia dal punto di vista dei grandi elettrodotti non si è praticamente autorizzato nulla l'unica cosa costruita e la coda di costruzione di una grande opera la nelle prodotto Italia Grecia autorizzato nel novantasei
Negli anni successivi i frutti dell'opera del gestore sono cominciati ad apparire abbiamo qui un grafico di cinque opere che sono sta nelle quali negli scorsi anni abbiamo avuto o ed enti di tipo autorizzativo o Albino accordi di programma con un tracciato dici definito in modo specifico come per esempio la Matera Santa Sofia
E che speriamo di realizzare entro il due mila e cinque o nel caso la Matera Santa Sofia entro i primi sei mesi del due mila sette
Certamente questo approccio ci rende più confidenti che sul nel futuro potremo realizzare qualche opera in più
D'altra parte le difficoltà autorizzative continuano ad esistere e proprio in quest'ottica che il problema iniziale quello dell'effettivo utilizzo della capacità che potremo andare a costituire rappresenta secondo noi ancora unico
Grazie al dottor
Grazie per questa illustrazione molto completa e molto diaria i problemi così gravi
E infine Cappellini rappresenta una multinazionale e ho letto la sua relazione che incentrato in particolare sul grande sul Piave che che hanno da incontrare le nostre aziende quanto a costi energia
Ci illustrerà anche una un'opera da luoghi realizzata appunto nel tentativo di ridurre i costi delle energie anche un impianto di cogenerazione
Sul quale hanno investito vile avanti capitali e il gene Cappellini si domattina ci domanda e si domanda se sia prevedibile una politica di incentivi e gli aiuti alle imprese che operano in questa direzione
La sua relazione sarà particolarmente stimolante sono costretto a ricordargli che purtroppo ci hanno dato un tema cinque Lima il sedici uno sforamento di qualche minuto ovviamente
Va bene cercherò di stare nei tempi sì desidero io a portare alla vostra attenzione una esperienza della nostra azienda
Credo sia importante in tema di competitività e attrattività degli investimenti nel nostro Paese penso che sia utile sia in linea con altre realtà
Aziendale in particolare realtà emergeva intensi due parole su chi è che in varie Clark come citava il dottor Zanchini Kimberly-Clark è una public company americana
Veniamo nel settore consumer goods attraverso tre business globali il business del Ticino comunemente prodotti in carta d'uso domestico il business del personale che pensiamo i pannolini per bambini Herbie tutti
Operiamo in centocinquanta Paesi abbiamo fabbriche in quaranta Paesi
Siamo un team di sessantadue mila persone fatturiamo oltre quattordici miliardi di dollari l'anno
Le nostre marche sono famose nel mondo ne cito alcune Scottex kleenex cotone Attis
Guardiamo al futuro da oltre centotrent'anni la nostra azienda è stata fondata nel mille ottocentosettantadue
E abbiamo inventato cinque delle otto categorie nelle quali competiamo rotolo da cucina di fatto letti in scatola Keynes che sono diventate le nostre Marche addirittura sinonimo di prodotto
Sul mercato italiano appariamo da oltre quarant'anni
Con un fatturato di oltre cinquecento milioni di euro abbiamo tre stabilimenti per la produzione della carta uno a Romagnano Sesia una villano vetta provincia di Cuneo e uno dall'anno in provincia di Pescara
Nel due mila uno abbiamo investito nello stabilimento di Romagnano Sesia oltre ottantacinque milioni di euro
Senza supporto governativo rendendolo uno degli stabilimenti più moderni e più avanzati da
Punto di vista tecnologico in Europa grazie a un processo di fabbricazione della carta unico ed esclusivo
A causa però ahimè della crescita dei prezzi energetici cresciuti in maniera sbalorditiva i nostri costi di produzione sono diventati insostenibili in un contesto oltretutto che ha visto i prezzi di vendita in questi due anni dei nostri prodotti delle nostre categorie scendere tra il tre e il cinque per cento e veniamo un attimo specificare meglio questo il costo dell'energia
L'investimento che ne abbiamo fatto lo stabilimento di Romagnano è una tecnologia particolare che uscì uguale fibre con aria calda rendendole più soffici assorbenti quindi creando un vantaggio da un punto di vista di qualità intrinseca del prodotto
Ed è stato intrapreso anche nella previsione
Ahimè che i prezzi dell'energia in Italia si sarebbero allineati con la media europea
Abbiamo un sistema informatico di controllo dei prezzi a livello europeo e mondiale e quindi questo ben benchmarking ci aiuta ovviamente a continuare a migliorarci
Quello che è successo dal due mila questi sono dati interni nostri Kimberly-Clark relative ai nostri stabilimenti in Europa in particolare dire incredibile dal due mila a oggi il prezzo dell'energia che noi paghiamo i nostri stabilimenti è cresciuto del quarantuno per cento
Ora senza citare il caso della Francia
Per il quale costiamo praticamente il doppio oggi i nostri prezzi sono più alti del sessantadue per cento rispetto alla Gran Bretagna
Del cinquantasette per cento in più rispetto alla Spagna del settanta per cento in più rispetto alla Polonia quarantatré per cento rispetto alla Germania e potrei continuare
In totale abbiamo undici noioso svantaggio di quarantasette per cento rispetto alla media europea e questo svantaggio andato mentale dal due mila a oggi
In compenso e se pensate che l'energia elettrica per noi è la seconda componente di costo del nostro prodotto dopo il costo delle fibre potete ben immaginare quanto problema di competitività ci sia in Italia rispetto a questo settore
In compenso per darci una mano la terza voce che quella del gas anche lui è aumentato in maniera considerevole e oggi portiamo solo il ventinove per cento in più rispetto alla Gran Bretagna nel diciassette per cento in più rispetto alla Spagna
Credo sia superfluo luce di questi dati commentare il successo della Borsa elettrica che
Si astenne implementata in Italia
Questo punto io credo ci siano delle domande importanti da fare e quindi quello che noi chiediamo da un lato sicuramente da un punto di vista di governo e chiarezza e comprensione di quelle che sono le strategie le politiche energetiche del Paese Italia
Per poter individuale dei possibili spazi di recupero di competitività quello che leggiamo in questi giorni sui giornali
Dall'amministratore delegato dell'ENEL che ci dice non cercate scorciatoie la bolletta energetica in Italia costa di più che sarà così oggettivamente ci lascia piuttosto disarmante sotto questo profilo dal nostro punto di vista sicuramente come grandi imprese l'impegno a continuare a rafforzare programmi di efficienza energetica all'interno di programmi di policy di tutela ambientale che stiamo portando avanti e continueremo a fare in maniera importante
Però e questi sono due aspetti direi importanti ma chiediamo anche degli interventi a breve interventi per esempio sulle componenti fiscali e tariffario dell'Energia
Esempio voi sapete che in Italia sulla nostra bolletta abbiamo venti lire a kilowatt di onere di sistema in altri Paesi questi sono a carico della fiscalità generale
Quindi chiediamo l'abolizione ugualmente la riduzione o il re equilibrio perché ahimè qui chi più consuma energia più paga
Così come chiediamo dei meccanismi di riduzione rimborso per le aziende energetico intensi in particolare aziende come la nostra che hanno un utilizzo impianti trecentocinquantotto giorni l'anno ventiquattro ore al giorno e che quindi garantiscono un consumo costante
E quindi andrà in ansia di funzionamento dell'intero sistema
Chiediamo inoltre la proroga e la conferma quindi permanente della riduzione del quaranta per cento dell'accise sul gas perché anche qui fino a oggi la proroga al trentuno dodici due mila quattro
Questo comporterebbe che dal primo gennaio due mila cinque anche sul gas il disavanzo competitivo aumenterebbe in maniera significativa
Ma in particolare per come citava il dottor Zanchini quello che chiediamo è l'immediato recepimento
In decreto legislativo della direttiva europea recentemente approvati in materia di promozione della cogenerazione ecco noi riteniamo che la cogenerazione possa essere un utile strumento al fine da un lato di risparmiare energia e dall'altro di implementare gli standard ambientale legata al protocollo di Kyoto questo permetterebbe a noi da un lato di avere competitività sui prezzi dell'energia e dall'altra parte avere un'emissione di CO due ridotto del dodici per cento
E rispetto degli standard regionali e nazionale in materia di Ennio x che ci ho e anche minor rischio di blackout perché o evidentemente aumenteremmo
La nostra generazione interna di energia aumentando l'offerta di elettricità a livello locale e minor pressione ovviamente a livello nazionale
Quindi per concludere non siamo d'accordo con il nostro presidente di Confindustria quando dice togliamo la parola declino dal nostro vocabolario il manageriale italiano
Però risulta evidente dai dati che ho appena citato una necessità picchiare i programmi e azioni concrete a breve termine così come una chiarezza
Governativa su quelle che sono le strategie e le politiche energetiche in Italia in quest'ottica devo dire che accogliamo con entusiasmo la proposta fatta da Montezemolo per la prossima sulla prossima sessione chiusa di novembre tra consumatori e produttori di energia al fine proprio di identificare dei percorsi potenziali comune sperando che ciò o saperci dei nuovi spiragli di competitività in Italia
Sono stato nei tempi
Brevissimamente Cappelline rispettare i tempi stiamo chiudendo con pochissimi minuti dislocamento lo ringrazio per la chiarezza con cui ha illustrato dati indubbiamente allarmanti per quanto concerne i costi dell'energia e quindi per quanto concerne la possibilità per le nostre aziende
Di essere competitive ringrazio tutti i relatori e ringrazio i presenti per l'attenzione
E ora la sessione questa azione scenica
Mi ringrazio naturalmente Ispica all'onorevole Pecoraro Scanio voi aggiungere soltanto una piccola nota
Ieri sera si è riunito lo steering Committee del Comitato delle multinazionali estere che sono sotto raggruppate sotto l'egida di Business International uno dei capitoli che discorsi privati il libro bianco delle nostre richieste
Affinché la competitività e l'attrattività del sistema Italia aumenti sarà sicuramente molto precisamente dedicato al problema energetico e a tutto ciò che ha questo è collegato compreso il discorso della fiscalità
Venga Cappellini citava
Questo tipo di questa tavola rotonda vuole anche essere fonte di raccolta di impulso e di suggerimenti proprio in questo senso
Noi contiamo se i tempi saranno rispettati di uscire con questo libro bianco nella seconda parte del primo semestre nel due mila cinque quindi maggio giugno
Con una evento che richiami l'attenzione delle istituzioni dei governanti di tutti i nostri stakeholders cosiddette per mettere a fuoco le problematiche che sono principalmente fondamentali per la competitività e l'attrattività
Volevo dare questo informazione arco a completamento
Perché si capisca come questo mostra-evento non sia fine a se stesso ma produttore di un foro abbia un seguito credo avversa interessante per tutti grazie
Vorrei invitare a questo punto i signore che sono
Poi visti
Per il pane del successivo
A prendere posto
Augurandosi che l'onorevole Sacconi e il sottosegretario si è intanto arrivato
Dedicata fondamentalmente al problema della concertazione
Chiedendo Cissé questo può essere un buona argomenti troppe un recupero del problema della competitività più volte richiamato quest'oggi e che naturalmente problema che assilla tutti noi
Ho il piacere di dare il benvenuto sottosegretario Maurizio Sacconi e cedo volentieri alla dottoressa Maura Nobili presidente Lehman valorizzare l'idea la parte introduttiva di questa sessione da
Buonasera a tutti non Palermo della dell'avvocato del lavoro temporaneo o dalla riforma del del lavoro nell'atto di competitività perché mi sembra i risultati i dati in questi sei anni il di lavoro temporaneo ha dimostrato quanto la flessibilità era indispensabile e dal numero o di in paese che mi han che M che l'utilizzano e per numero di lavoratori che sono tutti i giorni
In queste aziende e anche dalla crescita dell'occupazione che quest'anno ha dato dei risultati credo soddisfacenti governo aspettava
Un risultato certamente il lavoro e la flessibilità è stata gran parte di questa crescita dell'occupazione
Al sei anni fa il mercato del lavoro in Italia non aveva alcun Inti alcun tipo di flessibilità
Dopo la legge Treu la riforma Biagini oggi
Con la riforma Biagi posso dire che l'Italia è passata all'avanguardia dei paesi dove la flessibilità è stata regolamentata la settimana scorsa Evo in Francia legge Treu è nata
In gran parte dalla legge francese il ministro chiese aiuto dal ministero del lavoro francese
E diciamo questa leggenda infetti non nega ancora all'interno della legge francese però era molto vicina la riforma Biagi ha spiazzato tutti perché tutte le forme di flessibilità che sono state regolamentate
Nessun Paese è così e così
Come come
Io è una settimana che ho parlato francese inglese super settimana per cui in italiano nessun Paese a un Pannella di flessibilità così ampio
La risposta del mercato alla riforma Biagi a queste all'in novità introdotte da questa legge è risultata decisamente positiva
Lì gli strumenti di flessibilità regolamentati da questa normativa sono tanti
E articolati ma di difficile comprensione e Lia dedichiamo sia per le aziende non parlo della grande azienda che al suo interno ha già un'esperienza di di flessibilità e ha le persone o i consulenti che possono informale su queste forme di flessibilità ma
Tutti quelli tutti anche persone in cerca di lavoro oggi non sanno più esista un po'il lavoro temporaneo non esiste più
Sono il mercato è disorientate
Le varie leggi dunque le nuove leggi per l'Italia sul lavoro hanno introdotti dei nuovi termini siamo passati dal lavoro interinale
Alla somministrazione di lavoro e ancora staff leasing o c'era in pole Pressman part-time già un po'si conosceva come il pappone
Queste espressioni mancano di trasparenza e possono generare pregiudizi culturali sulla natura della tipologia degli lavoro offerto una cultura delle nuove forme di lavoro che si crea anche abbandonando il linguaggio giuridico per passati al linguaggio dell'operatività cioè contenuti trasparenti e comprensibili e accessibili a tutti
Manpower creati negli anni
Di in questi ultimi anni nuova occupazione lo dicevo
E e dunque
Ha creato un mercato del lavoro flessibile nel pieno rispetto della legalità e e rispettando ispirandosi a la apre nuovi etici
Ci sentiamo quindi responsabili penso che
Sottosegretaria CM ce ne darà atto ci sentiamo quindi responsabile del successo di questa nuova indicazione delle di questa nuova legge riteniamo che Cocquio la concertazione che questa che la riforma viaggi ha lasciato come la legge precedente
Molte del della parte operativa alla concertazione tra le parti sociali dunque dicevo
Se se riteniamo speriamo che poco a quella concertazione posta giocate un ruolo fondamentale nella gestione del passaggio dalla complessità alla semplicità che deve caratterizzare la teorizzazione fatica dell'indicazione del legislatore
Poniamo quindi una do
Manda una domanda chiave come intende quella buffa delle come intendono pardon quella bomba delle parti sociali che stanno attorno a questo tavolo per incontrare le esigenze del mercato circa la la possibile attuazione della riforma del lavoro
Grazie dottoressa la parola passa sottosegretario Maurizio Sacconi è stato chiamato in causa in prima persona per primo tutti i partecipanti
Grazie vi ringrazio anche l'opportunità di questo periodico appuntamento che ci consente Liliana anche in una certa misura di
Fare una verifica
Anno su anno rispetto al nostro percorso
Di evoluzione per quanto mi riguarda
Del sistema di relazioni industriali
Quale può in questo nostro Paese
Prodursi allo scopo di concorrere a realizzare maggiori livelli di competitività
Credo che dobbiamo sempre ricordare come l'Italia sia un Paese intense relazioni industriali
Che però mai come in questo momento e se possono ad un tempo costituire fattore di dinamismo o al contrario di conservazione rispetto agli impulsi che la che provengono dalla competizione globale
Mai come in questo momento il nostro sistema di relazioni industriali e messo a dura prova nel senso che
Esso dovrebbe accompagnare e non frenare
I necessari aggiustamenti che il nostro tessuto produttivo e tenuto a realizzare
Io con dico subito che condiviso condivido la tesi di quei molti di cui molti imprenditori di quei molti osservatori che sono soliti dire come Dello persone in sala che avevamo sentito ripetere molte volte ma mi perdoneranno al riguardo non cambia idea e quindi rischia di essere monotono
Che Prost diceva osservatori che sono soliti definire l'innovazione innanzitutto come un'innovazione organizzativa
Le nostre imprese sono prima di tutto chiamate
A quella innovazione organizzativa senza la quale l'incremento del capitale tecnologico rischia di non essere performante di non dare ritorno atteso di essere addirittura distorcente
Solo il contemporaneo incremento di capitale organizzativo capitale tecnologica e capitale umano ragionevolmente può determinare abbandoni belli più avanzati di competitività
Per il nostro Paese l'adozione di modelli organizzativi più evoluti e spesso anche il modo di crescere delle nostre imprese il nostro tessuto di media impresa di medio piccole imprese
Può ragionevolmente crescere non solo attraverso fusioni incorporazioni
Cioè ingrassa Andosilla azienda attraverso e processi di questa natura ma più ragionevolmente il nostro sistema e nella condizione anche più idonea forse per adottare quel modello a rete che suggerito dalle nuove tecnologie
E questo modello a rete si deve spesso definire soprattutto in una dimensione più globalizzata di quanto l'azienda in passato aveva
Si deve
Cioè
Consentire all'azienda di riorganizzarsi anche delocalizzando anche cioè trasferendo produzioni fino a ieri
Cresciute nel sito storico un modo in altri del nostro territorio inseguendo i nuove lo spin nuovi mercati cioè innanzitutto andando ad aggiungere nuovi mercati che allo stesso tempo anche realizzando costi competitivi
Ieri proprio abbiamo avuto l'opportunità di realizzare un accordo sindacale per il gruppo che so passa un accordo con il quale si è verificato un positivo esempio a mio avviso di relazioni industriali
Le parti hanno condiviso l'ineluttabilità della scelta di quel gruppo
Di locali delocalizzare alcune produzioni in Cina in Romania per inseguire innanzitutto essi fornitori di componentistica i loro clienti che già cioè quelli che realizzano il prodotto finito piccolo o grande elettrodomestico che già si erano localizzate in quei mercati e per acquisire altri clienti a costi apprezzi competitivi
Il sindacato ha compreso e accettato questo processo di trasformazione
A comprensibilmente chiesto e ottenuto un credibile sistema di tutt'
Senza l'anagrafe dei lavoratori senza una pluralità di soggetti pubblici e privati
Non è possibile praticare una politica di welfare to work mancano i servizi preliminari perché questo sia nel vecchio mercato del lavoro parco in cui domanda offerta non si potevano incontrare in cui servì in monopolio dei servizi pubblici era autoreferenziale ciò non era non era possibile mancava innanzitutto questo primario basico elementare servizio e le funzioni pubbliche peraltro stanno per essere dotate dell'anagrafe dei lavoratori e potranno intervenire sulle situazioni o di precarizzazione o di tendenziale emarginazione attraverso la disoccupazione di lungo periodo
Con la possibilità che a loro offerta di conoscere tempestivamente in tempo quasi reale il formarsi di esclusione
Ma soprattutto la pluralità di operatori l'avere finalmente liberalizzato il mercato davvero e la vere nel prossimo mese saranno autorizzate detto in tante agenzie poli funzionali che hanno presentato la relativa domanda che saranno capaci di erogare complesso dei servizi
Da un lato incontro domanda offerta l'outplacement alla somministrazione da tempo determinato come quello a tempo indeterminato
E questo complesso di se questo questa base essenziale della politica di welfare to work
Ora dovrà Io Robot dovrà integrarsi con una politica di formazione più mirata partono i fondi interprofessionali i fondi amministrati dalle parti sociali che amministrano lo zero trenta per cento del monte salari
E guai se questi fondi dovessero in modo mio per occuparsi soltanto di coloro che sono occupati in attività nell'azienda e non per esempio dei cassintegrati nell'accordo di ieri abbiamo considerato che anche il fondo fondi impresa
Deve concorrere alla formazione di questi lavoratori
Perché questa funzione solidale diffonde impresa mi sembra io so inesorabile guai a pensare in che modo miope il Fondo bilaterale non posso svolgere questa funzione di accompagnamento nell'interesse della stessa azienda che cede la manodopera perché è un'azienda che all'interesse cioè a che ha potere in modo agevole e rapido effettuare il suo processo di riorganizzazione se non altro
Oltre al suo diciamo buon rapporto con il territorio circostante
Esigenza di riconciliazione fra impresa e società che spesso avverto e credo che debbano essere quanto più prodotte retata soddisfatte con appunto buone risposto di questo tipo
E oltre ovviamente si devono concentrare le risorse della forma delle risorse regionali alla formazione cioè occorre questa sinergia fra i servizi dell'impiego e la formazione e su questo si devono innestare i nuovi ammortizzatori sociali
Non quelli presidente Bombassei della commissione od offre
Roba datata di dieci anni che prevede il salario minimo
Ma chi gliel'ha fatto dire a Montezemolo questa storia dalla Commissione Onofri
Ma quale antico consulente di tempi andati che non è si è accorto che nel frattempo c'era un disegno di legge depositato in Parlamento la seconda parte dalla legge Biagi
Ma quale arcaico consigliori si immagina la commissione Onofri che include che include il salario minimo noi nel Patto per l'Italia noi che l'abbiamo sottoscritto
Dici demmo che bisognava rafforzare l'indennità di disoccupazione
E ora questa legge davvero deve essere fatta il nostro porto è di essere colpevolmente in ritardo e su questo vi sarei atteso una messa in mora che avrebbe tutti i sensi tutte le ragioni per esserci posta anche se noi abbiamo la giustificazione della riforma delle pensioni che bloccava
Il canale legislativo eccetera
Ma ora questa riforma la riforma non prevede solo l'incremento dell'indennità di disoccupazione perché per questa il nostro Paese in colpevole ritardo e la legge finanziaria ricollocato i settecentottanta milioni di euro che non sono Brees bruscolini Emily cinquecento miliardi su base annua
Di stabile incremento della spesa corrente della spesa sociale questo scopo
Per portare da sei o dodici mesi l'indennità di disoccupazione e rendere anche meno drammatico se volete l'impiego non solo della cassa integrazione non solo dell'indennità di mobilità ma anche dell'indennità di disoccupazione
Per a compiere governare questo processo di cambiamento di pelle del nostro sistema ma allo stesso tempo nella riforma voi trovate nella legge
Nella legge all'esame del Parlamento una più ambiziosa comunque discutibile riforma degli ammortizzatori sociali che in qualche modo anticipato da raccordo all'Italia la possibilità cioè che le parti
Attraverso enti bilaterali gestiscano una uno strumento un secondo pilastro dell'integrazione del reddito di colui che rinviene come in lavoratori in esubero come disoccupato da un processo di trasformazione e addirittura quando le parti dei grandi comparti produttivi
Fanno questa ente bilaterale gestiscono questo secondo pilastro possono chiedere
Al pubblico all'impresa di gestire anche il primo pilastro cioè di essere delegati in sussidiarietà orizzontale ad amministrare tutte le forme di integrazione del reddito
Essendo parti naturalmente interessate ad una gestione rigorosa e quindi ad un equilibrio fra contribuzioni e prestazioni e quindi le prime a voler evitare abusivo visto passioni nell'impiego degli ammortizzatori
E gli ammortizzatori mi avvio finire davvero non devono ovviamente a essere distribuiti a chi qualunque cittadino senza lavoro
Noi abbiamo sempre mantenuto nella nostra cultura questo prima ed il primo questo elemento della responsabilità della persona che consiste per esempio che puoi accedere alla agli ammortizzatori se hai lavorato negli ultimi due anni per dodici mesi
E io credo che i criteri di questo tipo di responsabilità debbano rimanere
Mentre al giovane inoccupato si devono mantenersi mentre Giove inoccupato si devono dare servizi pensati in un Paese come l'Italia cosa vorrebbe dire un salario minimo garantito esso genererebbe la trappola che tiene Avalon persona lontano dal lavoro
Perché potrebbe pensare di campare attraverso sussidio e lavoro nero
Finisco davvero con un accenno al modello contrattuale quanto bene farebbe peraltro alle parti un modello contrattuale
Che consenta di remunerare begli o il lavoro meglio non è né più nemmeno e meglio meglio significa in rapporto alla produttività
Questo significa un incentivo la produttività e significa un premio la produttività
E credo che al di là dei modi con cui ciò può essere fatto che le parti dovranno nella loro autonomia definire ma che anche questo sia un elemento di quella modernità di quelle innovazione organizzativa rispetto alla quale sistema di relazioni industriali nostro può essere un elemento propulsivo o al contrario se rimanesse attestato su un impianto conservatore un elemento di freno
Grazie all'onorevole Sacconi usando femminismo direi che non si può negare che abbia buttato dei sassi nello stagno
Poiché questi sassi provocano delle onde io penso che sarà opportuno che queste onde si calmino appena appena prima che
Durante un volo il controrisposta propongo il professore dopo
Al professor Renato Brunetta
Prima che le parti chiamate in causa vuole la mia testa voi alla mia sinistra
Possono poi prendere la parola durante il loro punto di vista di eventualmente la risposta riterranno opportuno
è un assist è una senza assolutamente nella mia funzione di io non sono Alberto Orioli come tutti sapete
Mi chiamo Alberto lo stesso ma non sono gli oli mi hanno pregato di fare il moderatore nella mia parte di moderatore molte volte sgradevole devo per forza di cose da chiedere a chi poi
Prenda la parola di riuscire a contenere gli interventi nell'ambito di otto minuti in nove minuti al massimo lo so che sono pochissime
Ma il problema del calendario della dell'agenda m'impone di chiedere la cortesia di accettare questa mia richiesti dal professor Brunetta possono essere
No no no no io credo non lo sapevo cosa la rissa che segretario perché la qualità della risposta non è sempre in funzione della lunghezza
Su questo io basavo la mia richiesta
Penso che sia accettabile come suggerimento professore lei
Normalmente non non son capace di fare il pompiere quindi
Vedrò cosa riesco a fare allora e concertazione patto sociale politica dei redditi dialogo sociale
Son tutti non dico sinonimi ma tutti concetti che suonano bene quando uno vuole essere cui librato vuole farsi dare dei giudizi positivi oltre che dire facciamo squadra lavoriamo insieme
Dialoghiamo dice facciamo concertazione facciamo un grande patto sociale
Quelli più
Coraggiosi dicono facciamo anche la politica dei redditi un non sa cos'è ma tanto suona bene il risultato è che
Tutti danno un giudizio positivo
Cosa c'è dentro questi concetti
Beh per dirla con molta chiarezza dentro tutti questi concetti diceva messa tra parentesi del mercato
Della logica di mercato
E se uno è il mercato
Per la competizione per la competitività per l'efficienza domande o fare rotta apprezzo quantità
Per i segnali che vengono dai prezzi lei salari capitale umano produttività eccetera eccetera ecco se uno e per queste stesse Conde cose concertazione patto sociale politica dei redditi persino dialogo sociale sono con me del diavolo e l'acqua santa
Via dircelo con molta chiarezza quante quindi che concertazione patto sociale politica dei redditi dialogo sociale
Sono utili
Sono utili in particolari momenti in cui in qualche maniera conviene è utile mettere tra parentesi
La brutalità delle regole del mercato perché c'è un obiettivo
Superiore
Che super
Il valore del mercato e c'è un obiettivo superiore
Cui gli attori su cui gli attori convengono
E convergono trova dicono per il momento come dire
Sospendiamo la brutale logica la brutale ma efficiente e sana logica del mercato perché perseguiamo insieme un obiettivo
Quasi un bene pubblico superiore
Nel passato esco dalla dall'astrattezza nel passato ma abbiamo avuto alcuni momenti in cui tutto questo è stato fatto e realizzato e con grande soddisfazione io stesso
Mi vanto di essere un facitori di concertazione di patti sociali di politica dei redditi di dialogo sociale molto di molto di più di tanti tranne ma Maurizio Sacconi sono a questo tavolo e forse Pezzotta
Perché sono stato uno che queste cose le ha fatte materialmente con la consapevolezza però di costruire delle parentesi e le parentesi come si sa
Si aprono ma si chiudono e se non si può essere prolissi Ovo o o della Magna Grecia
Le parentesi bisogna aprirle e chiuderle in fretta perché se no parentesi troppo lunga diventano stucchevoli
Dico in alcuni momenti in questo questo Paese ha fatto queste scelte perché c'erano degli obiettivi superiori
Un obiettivo per esempio superiore
Quello della lotta all'inflazione quando l'inflazione troppo alta
Come glieli rischia di distruggere le basi di coesione sociale di un sistema e la via normale del mercato o o non serve o non basta per assorbirebbe fiammata inflazionistica allora ci si metta d'accordo
E si fa un patto sociale si fa concertazione si fa il dialogo si fa la politica dei redditi e ci si mette d'accordo
Per mettere tra parentesi il mercato per poco tempo
E si
Che so Kiss me dell'accordo di frenare la dinamica dei prezzi
Oppure di frenare la dinamica dei salari
Non più i prezzi misurazione della domanda e dell'offerta o della scarsità
Non più i salari in funzione della produttività ma si fissano dei paletti dei parametri degli obiettivi divisi inflazionistici dei di le politiche d'anticipo
Alla Tarantelli le politiche dei redditi pratici portano interni e ci si come dire
Rende coerenti a queste strategie
Tutto questo vale e funzione se queste sono parentesi limitate nel tempo
Se invece queste non sono un parente se non sono come dire dati strutturali
Del sistema economico e produttivo questi rischiano di distruggere l'economia di mercato e di portarci in un altro paradigma
Pianificato corporativo altro paradigma nel mondo giudico neanche se meglio o peggio un altro paradigma
Io stesso che che che ho collaborato negli anni ottanta a bloccare la scala mobile
Perché serviva ai fini della disinfezione
Sono stato però anche tre tre tra coloro i quali hanno come dire ipotizzato quell'intervento come un intervento straordinario
Limitato e poi successivamente negli anni novantadue novantatré ho lavorato per eliminare la stessa scala mobile che anche se un succedaneo
Dei meccanismi di mercato e siamo arrivati al sistema contrattuale che abbiamo che abbiamo oggi
è e lo scrissi gli accordi di luglio del novantadue novantatré che sono Cordini che hanno superato lo Tomatis MoMA che hanno messo in piedi un altro meccanismo di determinazione delle dinamiche salariali più contrattuale e meno automatico ma anche quegli accordi
Che sono accordi di politica dei redditi
Hanno avuto come dire dovevano avere una dimensione limitata nel tempo Savino Pezzotta lo sa benissimo quegli accordi dovranno essere rivisti dopo
La prima tornata cioè dopo i primi quattro anni perché i l'obiettivo di quegli accordi era la disinformazione l'entrata della nostra moneta nel sistema monetario europeo
Quello era come dire l'obiettivo strategico
Una volta che che che il sistema si fosse come dire de congestionato dalla sbornia
Inflazionistica dalla sbornia degli automatismi della scala mobile che il sistema fosse diventato contrattuale che fossimo entrati nella moneta unica quindi dalla sbornia belle svalutazioni competitive sistema poi doveva fisiologicamente
Procedere con un sistema di contrattazione che le parti avrebbero definito a un livello due livelli quello che volevano le parti il fatto di aver voluto protrarre quel sistema
Del novantadue novantatré
Oltre il necessario dice di aver tenuto la parentesi lunga lunga lunga lunga ha di fatto colpito a morte
La contrattazione stessa i risultati li vediamo e ieri ho avuto una trasmissione televisiva la polemica con
Il vicepresidente della Confindustria
E quale concio Nava di competitività produttività efficienza criticava giustamente il governo per tutte le sue manchevolezze eccetera eccetera e poi levato il dunque sulla questione salariale di sereno ci vuole la moderazione salariale
Moderazione salariale un corno
Moderazione salariale concordi perché la moderazione salariale
Non è un fondamento non è una base cono la moderazione salariale è una politica eccezionale che deve durare il più breve tempo possibile perché inquina
Le relazioni industriali
Rende inefficiente il lavoro prendi inefficiente l'impresa rende inefficienti sistemi produttivi
Questo non vuol dire salario variabile indipendente altra stupidaggine
Ma salario variabile indipendente moderazione salariale sono due stupidaggini due corni estremi dello stesso massimalismo conservatorismo
Saliamo salario variabile indipendente CGIL anni settanta moderazione salariale CGIL anni novanta
Sono due commi della stessa conservatorismo che hanno avuto vedo il presidente che mi guarda male e finisco che hanno avuto come alleato
Della CGIL la grande impresa
Due conservatorismi
Che si sono ottenuti a braccetto
Contro la produttività l'efficienza la competitività del sistema guarda caso un sindacato corporativo corporativo la CGIL guarda caso la grande impresa un sistema assistito poco produttivo fallimentare
Questi due conservatorismi vogliono concertazione patto sociale politica dei redditi
Finalizzato al galleggiamento
Corporativo
Ricchissimo
In questo nostro Paese quindi per favore
Sto ricitiamo bene concetti di concertazione il patto sociale di politica dei redditi facciamo come ha fatto Sacconi usiamo di questo dialogo per realizzare cose puntuali importanti previste magari da da quadri normativi vedi la legge Biagi
Fare dialogo sociale per realizzare gli enti bilaterali welfare Warfare
Risolvere problemi
Di eccedenze eccetera certamente il giù le mani
Dalla contrattazione
Giù le mani dal fare dalle inquinare
I meccanismi di mercato
In una funzione fondamentale che è quella della determinazione del salario
Queste inquinamenti come li chiamo io possono valere per periodi limitati
Per spegnere incendi inflazionistici
Ma non possono durare troppo a lungo se c'è un problema di competitività produttività nel nostro nel nostro paese questo è dovuto per esempio anche a una questione salariale
L'inflazione programmata aveva una sua legittimità
Per la politica dei redditi d'anticipo la Tarantelli
Adesso non c'era più son d'accordo finito sto dicendo delle cose molto intelligenti per
Aveva una sua legittimità
Nella politica dei redditi d'anticipo la Tarantelli oggi non c'era più quindi ha ragione Pezzotta quando si incalza quando vede l'inflazione programmata eccetera però allora
Se e
Pezzotta non vuole l'inflazione programmata sì s'mantelli
E quella bellissima costruzione cui io stesso con
Ho messo mano degli accordi di luglio
Sì come
Sì smaglianti Cindy visto l'amore coscio d'accordo con te si smantella l'insieme di quell'impianto e si faccia respirare si facciano resterà nelle relazioni industriali relazioni contrattuali si facciano respirare
Grazie professor
Lungi da me di se cattivo nei suoi confronti audience riguarda la madre mi limitavo a guardarla soltanto perché anzi lo so comma credits cose interessanti al di fuori di ogni dubbio
Le provocazioni non mancano quindi non credo che mancano gli argomenti quattro signori che seguiranno
Secondo recupero l'ordine indicato dal programma e invito il vicepresidente Alberto Bombassei
Al suo intervento grazie
Ma io ho sentito delle cose sicuramente intelligenti ma malgrado ciò intelligenti non le condivido io credo che il mio pensiero sia meno
Forbito di quello che può fare un professore come come Brunetta che tra parentesi non solo ammiro ma ho condiviso i pensieri il passato ma su questo punto credo di non potere essere d'accordo
Per due ragioni uno che il sistema oggi industriale italiano delle nostre imprese
Almeno vedendo le in trincea tutti i giorni sono leggermente diverse e non sono solo quelle mete la grande azienda né delle trattative solo sindacali c'è una realtà credo che ex sono state dette dalla tanta Confindustria esaminate sia dalla precedente presidenza D'Amato che in maniera diversa da quella attuale di Montezemolo che chiedono e credo che sia un bene una metodologia che paga e quindi anche qui non sono molto d'accordo nel dire
Che si possano aprire e chiudere delle parentesi in tema di concertazione
Teniamo presente che la precedente concertazione quella del del novantatré e comunque durata dieci anni un periodo sufficientemente lungo per aver portato dei grandi vantaggi al nostro sistema credo che ha diminuito la conflittualità fra le parti sociali e quindi sia sicuramente un qualche cosa a cui va il nostro plauso Ali a tutti i livelli
Sul sistema della concertazione oggi è fatto unicamente perché la competitività del nostro sistema industriale europeo in primis e quello italiano in particolare e lei la illustrato molto bene in altri precedenti interventi e oggi un sistema che pesantemente debitore ma non solo verso i Paesi emergenti come la Cina o l'India o altri Paesi ma non dimentichiamoci che abbiamo dei competitori a livello europeo che sono quelli che oggi veramente ci possono fare una competizione assoluta e quindi io credo che il trovare insieme fra le parti sociali ed è quello che era nato come come stimolo anche da Montezemolo di radunare le parti sociali e Confindustria e vedere dietro fare di fare un'analisi di come uscire da questa da questa situazione ed è quello che Alaska al fatto
Uscire il documento che abbiamo poi discusso quasi discusso il quattordici di luglio
Se dopo è stato interrotto non dico a metà ma insomma dai era finito e non non è stato colpito ma nella sostanza di sindacato in quel documento c'era ben poco c'erano tutte quelle misure che nell'interesse delle parti quindi del delle imprese da un lato ed ai lavoratori dall'altro erano necessarie per cercare di rilanciare il nostro sistema industriale
E sono le cose che ci siamo sentiti dire un pochettino da tutti quindi sapendo che la nostra competitività è diminuita la da Prodi che ha del lavoro la nostra occupazione che è molto più bassa degli altri paesi il i fenomeni come lavoro sommerso le disparità fra le regioni tutte cose che mettendo intorno a un tavolo delle persone di buona volontà che hanno degli interessi reali immediati
Nella nostra testa era quella di potere trovare delle soluzioni comuni perché la terza parte della del del concertatore che che che è il governo potesse farne condividerne quindi prendere quelle misure assieme per potere rilanciare il sistema si è inceppato questo meccanismo e quindi la cosa non non non è avvenuta
E quindi credo che questo dovrebbe essere veramente se a noi sta a cuore il nostro sistema il rilancio industriale per potere vedere ritrovare dare delle risposte a i problemi che sono che sono emersi io non credo che sia soltanto il discorso dei salari e sicuramente non abbiamo oggi una situazione salariale in Italia tanto diversa dagli altri Paesi
C'è poi la portiamo il il i salari al potere riferiti anche al potere di acquisto credo che la classifica
Dei salari nei Paesi europei diventa ancora più favorevole all'Italia quindi io non credo che questo sia dovuto alla moderazione salariale
C'è peraltro una competitività di altri Paesi che oggi permette a una moltitudine di aziende di andarsi a delocalizzare riprendendo quello che diceva Sacconi prima c'è una delocalizzazione dovuta soltanto a un sistema più integrato di internazionalizzazione quindi di portare le aziende più vicini al mercato che sono delle cose assolutamente positive
Ci sono invece le delocalizzazioni
Che vanno perché non riescono più sostenere i costi di questo Paese e nei costi ovviamente non ci sono solo i salari ma ci sono problemi come l'energia come le infrastrutture quindi tutta una serie di costi indiretti
Che fanno sì che il nostro sistema Paese non sia
Più così attrattivo competitivo quindi è qui che veramente secondo me ci dobbiamo misurare allora la parte salariale è uno degli aspetti del problema ma se noi non riusciremo a risolvere tutto il resto ahimè non solo non riusciremo a fare quello che tutti auspicano compreso il buon Montezemolo di attraverso investimenti stranieri in Italia ma io molto più modestamente mi accontenterei di cercare di non incentivare le nostre aziende andarsi a delocalizzare all'estero perché non possono più sostenere i costi quindi ritornando all'origine che con la concertazione io credo che la gli accordi del novantatré siano un buon esempio di come una buona concertazione posso rispondere a tutte le esigenze delle parti in causa e quindi oggi io credo e lo chiedo a tutte le parti sociali quelle che son presenti e quelle che non sono presenti di riprendere con veramente con buona volontà
Cominciamo discutere cominciamo a vedere quali sono veramente le cose di cui il nostro sistema ha bisogno e son convinto che con delle motivazioni molto più di valore di quelle che sono state dette anche da parte del governo ci sia l'attenzione e l'interesse a dare seguito a queste richieste
Della finanziaria
Che abbiamo letto la scorsa settimana questi queste aspettative sono state un po'deluse però proprio nel nelle nell'incontro fatto venerdì scorso a Capri nel convegno dei giovani industriali c'è stato detto che nel collegato ci sarà la politica anche per rilevare il rilancio e la della e della competitività mi auguro che queste buoni propositi si trasformano poi in numeri per poter far seguire le cose che abbiamo credo insieme chiesto e credo che in gran parte siano condivise anche con la stragrande maggioranza del sindacato
Grazie
Complimenti per se posso dirlo alla moderazione della sua replica
Comunque consistente
Frequentando da un po'di tempo i sindacati sono in atto un po'più diplomatico dispensano teme porta tra loro vuol dire sempre su base miglioramenti per ciascun sindaco la parola a questo punto passa a Savino Pezzotta segretario generale della CISL
Che sicuramente qualcosa da dire ed interessante
Ma io cerco di li seguirono Attilio tutti gli argomenti che sono stati un po'più grosso fosche quelle credo che sono riuscito a sentire ma anche noi abbiamo una esigenza che nasce anche no come gestiremo come stiamo gestendo per alcuni aspetti che la legge Biagi mi sembra abbastanza evidente
Quello che io chiederei che continuiamo a chiedere almeno come organizzazione può una volta ormai definito il quadro normativo
Si lasci poi anche alla contrattazione la possibilità interferire di agire di modificare di creare condizioni nuove anche in contrasto a quelle pensate per che la contrattazione anche una capacità di adeguare il dispositivo legislativo alle realtà concrete siamo non riusciamo mai al compenso in questo senso noi avremmo voluto forse meno norme dettagliate più norme larghe e più spazio al modello contrattuale perché modello contrattuale
Vincente anche nei confronti delle diverse realtà avendo noi un Paese che non ha una omogeneità anni di mercati del lavoro né di tipologie di impresa
Negli elementi professionali probabilmente più che normativi Risi e noi abbiamo bisogno di normative larghe dentro le quali fare agire con forza e con determinazione modello contrattuale
L'altra questione che io ritengo oggi urgente per questo della degli ammortizzatori sociali io non voglio dire
Onofrio no no io dico una cosa molto seria ha fatto un accordo con questo Governo
Dove si era previsto che due anni fa che gli ammortizzatori sociali sarebbero stati fatti
Io sono sempre lì a chiedere di riscuotere cambia cambia una cosa molto semplice voglio riscuotere quello cambiarle perché quando si fa un accordo con me di questa natura riapre pagarlo e guardate che egli non averla fatta è stato un problema anche nella vicenda Alitalia anche se noi avessimo avuto quello strumento fatto col Patto per l'Italia probabilmente una serie di tensioni chiede sono stabilmente abbiamo gestito con il sindacato sicuramente nove avremmo Peuterey si prevedevano degli accompagnamenti delle tutele del salario dei percorsi formativi c'è una strumentazione che oggi non abbiamo però bisogna pure riprendere questo argomento bisogna implementarlo in tempi brevi che più in fretta possibile con delle risorse adeguate se no i nostri discorsi cantano tutti
E anche qui io sono lo dico con molta onestà nettamente contrario a qualsiasi ipotesi di Storari minimo
Perché i salari minimi hanno un difetto uccidono i sindacati
Abbassò lo abbassando
Abbassano i salari
Cioè non ostili nei paesi in cui c'è il salario minimo la tendenza non è alla valorizzazione ma è la tendenza a Lima al ribasso perché uno si accontenta del minimo legislativo basta andare in Francia e vedere un attimino come il salario minimo sia stato negativo sulle relazioni industriali sia stato negativo
Nella tutela oratori chi ha in mente il salario minimo ha un'idea
Egualitaria che non esiste più che non è più nella realtà ecco perché questo strumento non va non va bene credo però che noi anche dovremmo guardare alla vicenda che si è parzialmente conclusa questa notte perché la vicenda Alitalia né ancora di cose da fare
Io credo che i baristi abbiamo fatto al di là della responsabilità assunta dalle lavoratrici e lavoratori dalla dalle nostre strutture categoria ma credo che su questo terreno della tutela abbiamo fatto un'operazione che fortemente innovativo
Ma fortemente innovativi
Perché quando le facciamo degli ammortizzatori sociali li chiamo così
Dove c'è il concorso allo Stato la cassa integrazione concorso del lavoratore
Il concorso dell'impresa e il concorso del sistema
Si crea un alimento di sul solidarietà e di sussidiarietà
Che innova profondamente idea totalmente statalista che accompagnato sempre i nostri modi di protezione di tutela
E dove mette in campo livelli di responsabilità altri io credo che la cosa più importante importante tutto l'accordo ma quella
Che va oltre l'accordo sia questo e sulla quale inviterei a riflettere con attenzione perché sarà da migliorare da posizionare però la messa in circolo di più responsabilità
Rende lo strumento più efficace meno dispendioso uccide i parassiti ismi toglierli ai privilegi perché quando si mettono il mio
Anch'io come lavoratore sono più interessato a fare alcune cose e credo che questo sia più su Alitalia ivi invito veramente
A darsi uno sguardo attento a questa proposta del fondo integrativo alla cassa integrazione
Perché è uno schema nuovo dove c'è la responsabilità del lavoratore la parte si passa dall'azienda la partecipazione del sistema sistema aeroportuale che è direttamente interessato
Ad avere un sistema di Arno tutti dottori che accompagna i lavoratori
Ma all'Ikea anche di quale modello di tutela di garanzie di tipo partecipativo di tipo responsabilizzante si possono determinare in questo Paese
Anche attraverso accordi tra le parti sociali che credo sia l'unica prospettiva che sta di fronte a noi
Per questo noi siamo
Sicuramente avrà un po'amareggiati uso questo termine perché non me ne viene un altro
Per il fatto che la conservazione e la politica dei redditi sia andata a finire in in cavalleria come si usa dire da alcune
E credo che questo sia presepio nelle membro per il sistema sociale per il sistema politico per il sistema economico italiano di pesantezza di gravità
E che pertanto il ritornare a riflettere quali sono le modalità della concertazione del dialogo sociale chiamiamolo venne come vogliamo o no cioè non non mi interessa molto la la definizione ma cioè la capacità della triangolazione
Dei soggetti istituzionali dei soggetti economici e dei soggetti sociali per raggiungere gli obiettivi resta almeno per la mia organizzazione un obiettivo da perseguire
Visto che non c'è
Certo è andato in crisi un modello bisogna dirlo con molta chiarezza
Allora bisogna ricostruirne sicuramente uno nuovo
Ma per ricostruire un uno nuovo significa anche che occorre un'ora reciprocità di riconoscimento tra le parti che sono in campo
Perché se tra le parti in campo non se la reciprocità
Non funzioni
Come io contesto questa visione dalla politica colma i tende ad avere una prima sia su tutto e che il modello bipolare nel quale resteremo per cent'anni come minimo tenda a a rafforzare io credo che sia anche qui è una cosa da temperare perché nelle nostre società società moderne che sono poli artiche per una distribuzione di potere di forze di governabilità non a caso
Abbiamo tutti imparato da utilizzare non più la parola governo era una parola duro ma di governance perché ci rendiamo conto della complessità
Della Poli archivia che esiste in una società moderna
In cui c'è il potere del sindacato perché è un potere debole e forte a seconda delle stagioni
Degli delle associazioni imprenditoriali
Della della finanza delle banche proviamo a pensare come complesse in termini dei poteri che si articolano nella nostra società e la necessità allora che questa Poli Archia trovi delle forme di governo se la entrano in conflitto
E conflitto crea tensioni crea depauperamento complessivo delle mento dalla coesione che indispensabile non si fa competitività con un Paese che lentamente e progressivamente rompe gli elementi della sua collezione ed perché dico bisogna ripristinare questa modalità di governo del paese
Che non è tutto centrato sulla politica ma è centrato sulla modalità della partecipazione dei diversi soggetti che svolgono all'interno della società diversi ruoli ecco perché la modernità
Della concertazione oppure del dialogo sociale chiamiamola come vogliamo oppure andiamo a cercarsi qualche altra definizione ma questa è la modernità vera che è andato in crisi
Che andate in crisi
E si è andato in crisi e la loro a ragionare come ripristinarla
Perché c'è una questione i bisogna rilevabili ritrovare qualche qualche elemento io credo che
Bisogna
Restare molto su questo terreno anche tenendo conto che c'è probabilmente anche una questione sindacale sulla quale non vogliamo discutere
Sulla quale ognuno di noi dice di aver ragione sulla quale ogni sì confederazione presente il suo modello come quello esclusivo ma io credo che ci sia basta guardare quello che è successo negli ultimi anni
E credo che abbiamo e dobbiamo avere il nome del sindacato il coraggio di dire ter una questione sindacale perché è diverso fare sindacato all'interno di un sistema di polare rispetto a quello precedente
Perché è diverso in un sistema bipolare il rapporto fra sindacato e politica diverse l'idea dell'autonomia e che bisogna ridefinire con molta chiarezza
Perché ogni qual volta io schiero la mia organizzazione su una posizione che magari impatta con una posizione politica crea una divisione con un'altra parte
Crea dei tre degli elementi di pregiudizialità con colui che governa rispetto nel testo per carità libertà per tutti però c'è una questione di questa natura sulla quale riflettere ma occorre anche dire se in con questo capitalismo che sta cambiando in cui l'intreccio impresa banche finanza
E totalmente diverso da quello di dieci anni fa con questo capitalismo che ha organizzato l'impresa in termini diversi quante sono le grandi imprese dove il confronto si poteva dire per usare una vecchia espressione un confronto di classe rispetto a quello che è avvenuto adesso
Oppure la mobilità sociale dentro il mondo del lavoro
Che distrugge ogni schema classista come noi l'abbiamo conosciuto per darci una dimensione di Movimento Sociale di riarticolazioni totalmente diverso e la stessa idea la nostra idea dei lavoro che è mutata dentro le culture
Perché vediamo quante donne lavorano ma la donna non è solo un numero in più ciò che a me ogni tanto sconcerto e lo si parla dalla legge Biagi è quante donne vanno a lavorare si è importante quante donne a lavorare
Ma la presenza delle donne dentro il mondo del lavoro proprio perché è una differenza sostanziale mutare la relazione con il lavoro con l'impresa che la Società col sindacato
La presenza degli immigrati e noi ne abbiamo tanti dentro il mondo del lavoro più di quelli che incontriamo per la società cambia profondamente
Il rapporto con il lavoro perché le colture sono differenziate ed organico c'è una questione sindacale sulla quale lo stesso sindacato fa fatica a riflettere e molte delle nostre divisioni nascono per il timore che noi abbiamo a entrare nel merito di queste questioni e questo rende difficile la concertazione
Perché se non c'era unità tra le confederazioni fare contento se non è un bel problema
E se non è chiaro il livello dalla nostra autonomia diventa difficile rapporta
I venti Confindustria o prendo
Dove per buono una cosa
Ma vorrei che fosse seguita con molta nella
Ecco io non mi sono alzato il quattordici di luglio sono rimasto al tavolo
Lo dico allora vicepresidente Bombassei avevamo fatto come organizzazione
Delle proposte di modifica del documento no
Ho colto delle indicazioni perché avevo la volontà di confrontare io sono uno di quelli che aspetta di essere chiamato perché vi si dica se le sue proposte sono state accolte o non sono state accolte e io sono in credito
Non sono in debito tanto per piccina che al PRA sono disponibile a dire discutiamo quando il presidente Montezemolo dice che bisogna discutere di relazioni sindacali io ci sto
Perché mi è chiaro mia è chiaro che c'è la necessità di un raro Rifondazione dalle nuove relazioni industriali
E non c'è un modello concertativo se non rifondò le relazioni industriali quello che è avvenuto negli ultimi due anni
è il segno di un degrado delle relazioni sindacali in questo Paese
Che non può dare frutto poi sul terreno concertativo perché no cioè quando i contratti non vengono sottoscritti da tutti è un problema io non dico che ha aperto la giorno dico che è un problema perché questo genera una conflittualità che non è governata da tutti
Oppure altre cose quando se questa conflittualità distinta alle relazioni sindacali tendono a sfilacciarsi e noi siamo solo un rischio di uno sfilacciamento relazioni sindacali ecco perché è importante
Accogliere diciamo l'invito del presidente Montezemolo e mettersi a un tavolo e a ragionare senza tabù
Ma dove sta ma perché bisogna avere detta voglio nonne odio lo desidero dei no ma Santo Iddio in una società democratica sia il no elemento essenziale io dirò a a Bombassei che non son d'accordo di fare una cosa ne voglio fare un'altra
Ma questo è ormai la necessità di ricostruire un tessuto rilevazione industriali è importante per affrontare anche gli altri temi della competitività quando noi sosteniamo che bisogna uscire
Dall'accordo del ventitré luglio ma no perché raccordato ventitré luglio è sbagliato non ci sono mai accordi svogliati perché gli accordi quando si fanno sono giusti per per natura se non si fanno cioè perché io dovrei dire che faccia un accordo serva agli atti e non non sono mica matto no l'hanno fatto un accordo una corda è quella d'accordo giusto di quel momento
Dico che è invecchiato rispetto alla situazione e rispetto agli obiettivi per cui avevamo fatto con l'accordo quell'accordo serviva per affrontare la questione del debito pubblico per portarci in Europa
La verità deve Tupolev abbiamo risolto anziché vogliamo aggravata ben più o meno no abbiamo messo alcune perse ma più o meno
L'Europa siamo entrati e allora bisogna definire qual è l'obiettivo per la nuova concertazione
E pertanto qual è l'obiettivo delle nuove relazioni industriali l'obiettivo delle nuove relazioni industriali non può essere la moderazione salariale rimanere in questo modello vuol dire che noi ci condanniamo la moderazione salariale oppure siccome non vogliamo condannarci a un'operazione salariale facciamo un'operazione di rincorsa salari prezzi che genera inflazione e pertanto mi toglie quello che ho devo cambiare modello se voglio valorizzare i salari e cambiare il modello non è fare il federalismo sindacale che non mi interessa e federalismo contrattuale che è una storiella che si racconta ogni tanto
A me interessa un modello che abbia un livello di garanzia per quello che ha il potere d'acquisto a livello c'è generale centrale poi ragioniamo i tempi i modi le forme mi interessa vere un sistema che è legato agli incrementi di produttività
Perché penso la contrattazione non solo come elemento di distribuzione del reddito che è importante per carità di valorizzazione delle professionalità
Di come rispondere cosa difficile in questa fase in cui nei cambiamenti la soggettività del lavoratore cambiate in termini professionali in termini istruzione
In termini di capacità e che tante volte esige delle i riconoscimenti della propria individualità questo non lo posso fare con un contratto nazionale lo possono fare con un contratto forte a livello decentrato
Io dico di azienda prioritariamente o di territorio là dove non si riesce a fare gli anziani io so che Confindustria non è d'accordo
Ma se fossimo d'accordo avremmo già fatto tutto un attimo perché io credo che questa sia la strada perché così la contrattazione diventa stimolo competitivo
Perché se non ci stiamo sul fiato tanti imprenditori invece di investire nell'impresa investono negli immobili investo in altre cose io vorrei che lavoratori proprio perché sanno che ci guadagnano se l'impresa va bene perché è legata agli incrementi di produttività tra storia stimolare di imprenditore ai vestire a innovare a far funzionare meglio la sua impresa ecco perché dico cambiamo il modello ed è oggi urgente cambiarlo
Vorrei dire velocemente una mia impressione di pelle credo che Savino Pezzotta Ottavio dimostrato come quando si parla di innovazione del sistema Italia
Non si debba soltanto parlare di innovazione tecnologica o di processo di prodotto ma anche di relazioni sindacali o industriale è un messaggio per quanto mi riguarda qui ho capito molto forte penso io non posso essere lasciato dove la palla naturalmente passa quelli che stando alle due parti della Rete
Sperando che siano capaci entrambi di giocarla bene la parola balza l'assegno Carla Cantone segretario confederale della CGIL poi
Sì un devo dire che sono abbastanza abituata per cui non sono per niente però parte né spaventata
Dalle provocazione dal dottor Brunetta insomma non mi fanno un grande perfetto conosco la simpatica FIAT nei confronti della politica dalla CGIL non dalla CGIL metanizzazione spero semmai saranno veramente ma questo non è un problema anche basta non mi tra poco più di tanto
E siccome non siamo a Porta a porta né da Costanzo show non intendono strumentalmente aprire nessunissima discussi perché mi interessa appunto affrontare il tema per il quale siamo stati invitati a questa rotto
A questa discussione equestre riscosse che il tema della concertazione è stato ripresa da
Dall'onorevole Sacconi ma adesso ha detto che ha fatto un accordo alla Zoppas mi ha incuriosito danze sarà sicuramente ottimo per come me l'hai detto con un sorriso travolgente che non cioè vi danni sulla base con Massa sicuramente abbattendo
Così come mi pare che in ragionamenti che ho sentito fare cura con alcune
No niente con e valutazioni che io in parte condivide in parte non non condivido però mi pare che il tema della concertazione
Sia almeno per quanto ci riguarda importante è importante soprattutto per il rapporto che ci deve essere fra le parti sociali e rispetto agli obiettivi che loro si danno per affrontare le questioni e non sicuramente soltanto per decidere quale modello contrattuale pure importante proprio perché adesso Sabina non ricordava che quando abbiamo fatto l'accordo del ventitré e del luglio stava all'interno di un ragionamento basato appunto su politica dei redditi vale concertazione quindi quale modello contrattuale
Io continuo a pensare che sia stato sarebbe utile così continuasse ad essere
Uno strumento e non un fine fra concertazione utile proprio per rendere efficaci costruttivi
Le relazioni industriale
Per me concertazione significa convenire sulle analisi convenire sugli interventi convenire su due obiettivi
Ognuno rigorosamente rispettoso
Del proprio ruolo e dalla propria rappresentanza e che sarebbe interessante aprire una discussione sulla democrazia economica sul significato di partecipazione ma siccome lo stiamo facendo una trattativa mi fermo io alcune intende
Diverso da come la pensa sia stata come la pensa la un rilancio non non c'ho bisogno
Sto parlando di
Che ringrazio del suggerimento esse sembrano alberi Gentile
E pensa che però si è utile che ne discusse ammontante a perché nei discorsi Edirne che arriviamo a discuterne proprio per casi
Potremmo anche cercare di capire qual è che CTB che pur sapendolo ma quali esso può essere la strada per superare alcune cose che rispetta una democrazia economica e ci credono ancora divisi su alcuni opportunità
Da assunte io penso che la concertazione
Prese l'organizzazione sindacali per affrontare ovviamente alla competitività e in questa fase fase mi dispiace la della della preghiera Offerta i mass media dal presidente di Confindustria dove dice non parliamo più di declino ma io penso che in questa fase concertazione potrebbe anche significare come fare appunto per fermare un declino che c'è
Poi vogliamo chiamarlo in un altro modo
Io amo dire che passo più tempo la Presidenza del Consiglio a risolvere le crisi industriali che ci sono ogni giorno con migliaia e migliaia di posti a rischio che hanno una casa in via fate voi chiamate era come volete chiamate alla vacanza
Trasferta dall'organizzazione sindacale presso Palazzo Chigi perché c'è un problema di declino pesante è forte
Allora io credo che un modello di relazioni sindacali che ci aiuta ad affrontare la questione e dalla crescita dello sviluppo dell'occupazione difendere i diritti delle persone che lavorano
Perché non sono
Macchine
Ma sono persone che prestano la loro opera a proposito di discussione attorno alla legge trenta che per carità non voglio fare tanto si sa benissimo qual è la nostra posizione e insomma una concertazione contrattazione confronto codeterminazione che ci aiuti ad affrontare e risolvere insieme quando è possibile le situazioni non solo contingente ma anche delle medio e lungo periodo
Faccio notare che il tre giugno del diciannove giugno dallo scorso anno abbiamo fatto un accordo con Confindustria che io continuo a a considerare importante di Meier rito serio e e che il governo ha volutamente ignorato
Io sono ancora fermarli poi certe c'è stato un incontro il quattordici di luglio e non voglio aprire una discussione sul fatto di chi si alza e lascia come dire sia nato prima l'uovo o la gallina
Faccio solo notare che per quanto ci riguarda noi conveniamo sulla necessità di riprendere sicuramente quel tavolo per parlare di politica industriale di crescita e di sviluppo di occupazione e come concertare insieme cosa andare a chiedere al governo sia per aiutare le aziende che per far fronte alle necessità di un mercato del lavoro troppo precario troppo precario per dare risposte ai tanti giovani
Compresa la questione dalla formazione io ritengo che questa sia la priorità così come determinante per affrontare e aiutare i processi di ristrutturazione di delocalizzazione cioè di internazionalizzazione eccetera eccetera anche la questione dagli ammortizzatori sociali
E convegni leggo non da oggi ma da prima prima prima prima che questa questione di vedere
Per il salario minimo garantito eccetera una
Proposta che non è lontana non ecco all'interno del continente pone in essere finito nelle diete se non attraverso punta ci siamo trovati assolutamente da va be'il problema con una
Diamo pizza attori sociali e quali strumenti di sostegno al reddito il che non significa garantire qualcosa per tutti perché ovviamente alla morte del sindacato
E allora lei continuare a fare ancora Campa queste alle quali varie che
Io penso che tavolo con Confindustria debba essere ripreso ma bisogna partire da lì perché penso che quella sia la priorità e non la modellistica contrattuale mentre invece c'è un problema di politiche contrattuali e di democrazie economica ed io vengo le di democrazia da rispetto al rapporto fra l'organizzazione sindacale i lavoratori tre questioni importanti rispetto alle quali è utile è urgente che le tre organizzazioni sindacali
Hanno tutti e tre alla loro proposta si mettono lì e si impegnano trovarono proposto unità
Se troviamo questa posizione poi poi si creano le condizioni per vedere cosa bisogna eccome e bisogna intervenire toccare le regole per ventitré di luglio io penso due forse chiudo sulla concertazione quindi disponibile a a discutere con Confindustria noi ce ne siamo andati perché abbiamo chiesto di togliere due righe due righe che significa due righe che voleva dire affrontiamo
Il tema ebbe saranno quattro saranno mezza Sondrio è ancora no Pezzotta non è così che lo Simon ha scommesso va anche se poi perdi Maya penalizzano il pelo sullo stomaco runner non non scherziamo su queste vale se non banalizziamo allora voi abbiamo sempre ed è che si è sulle intervento de la competitività al modello contrattuale e si dice che farà affrontare gli archivi non bisogna aumentare i salari e De Carli alla solo aumento dalla redditività ti dico che non sono d'accordo lui non non tu Mutu parla mobile si era già Lenzi intende agenzie sbagliate poi carrabile con me quest'anno relatrice Mantova tanto Giulio Mario Monti Wondoo nuovi un giorno chiusa opera stava per sono che è stata la più provocata e mi scusi a meno male avevo capito male che lei facevo l'en plein rialzi era quasi assente era quasi simpatica letta no no vado alle conclusioni però allora mi interrompono capisce al ecco ecco non interrompete mi capisco che era essenziale rompe sempre le scatole verrà voglia di non vi tedio più distante dal dico che la CGIL vuole parlare di competitività di qualità come affrontare il declino di quale politica industriale di cosa chiedere per le imprese e i lavoratori al governo insieme punto voglio lavorare con leccese con lui per costruire una proposta unitaria con la quale successivamente
Misurarsi con il Governo punto due cose e finisco penso che la concertazione serva anche a livello territoriale nel rapporto con le istituzioni con le regioni con i Comuni per creare quel terreno propedeutico alla ricerca all'innovazione tecnologica e a utilizzare siti produttivi da riconvertire mi ritrovo perfettamente d'accordo
Con un articolo che ha fatto la dottoressa Bracco l'altro giorno sul Sole ventiquattro Ore di grande intelligenza e con le cose
Che ha diceva versi e il dottor D'Agnese che e il dottor Cipolletta nelle servendo negli interventi precedenti rispetto alla concertazione con gli enti locali e le Regioni terra per questa finalità l'ultima cosa la concertazione nei rapporti del col Governo Milano mio amico pezzata è stato molto più educato io per norma lo sono di meno mi dimisi dice ma non è vero sono le signore ve l'assicuro allora nei rapporti con il Governo allora perno e debbano valere le regole di concertazione che abbiamo deciso il modello di relazioni nel novantadue nel novantatré nel novantasei nel novantotto
E secondo me Puella metodo di concertazione deve continuare a restare la nostra idea di rapporto di relazione di concertazione finalizzata non è il dialogo sociale o dove io ti informo di di quello che faccio le parole
Hanno un senso perché sono allegate agli atti è stato questo governo a cancellare questa pratica di concertazione a sostituirla con un'altra pratica che non è concertazione fine
Grazie signora la parola al Guglielmo Loy segretario confederale della UIL al quale veramente posso permettermi di chiedergli il massimo di severità grazie
Massimo della sintesi allora nel il tema esatto il recupero di competitività attraverso la concertazione senza punto interrogativo
E quindi è un'affermazione e come tale linea generale assolutamente condivisibile io credo bisogna fare una piccola riflessione rapida sulla premessa
A volte ci si scorda che in parte veniva accennata da da chi mi ha preceduto e cioè che questa società anche nel nostro Paese è una società abbastanza complessa dove le dinamiche sociali economiche e finanziarie
Non sempre sono sintetizzabili e schematizzata degli e quindi inevitabilmente in un processo in cui in una società complessa
La centralità della persona in quanto non solo lavoratore ma in quanto intelligenza in quanto risorsa è sempre più rilevante si pone
Automaticamente direi o inevitabilmente
Una valorizzazione di un sistema di relazioni sociali o industriali che tenga conto di queste caratteristiche
Non c'è più lo schema della grande fabbrica del fordismo tutte cose che conoscete
Sicuramente almeno più di me sicuramente più di me e quindi sinteticamente ripropongo il tema che la partecipazione in generale gli strumenti con cui si concretizza la partecipazione si può chiamare concertazione o altro gli obiettivi e la condivisione da concordare tra le varie rappresentanze che compongono questo mondo complesso sono questione fondamentale per un governo di una società appunto
Complessa quindi non è problema di tifo o di passione politica è anche legata appunto a un'analisi che Fassi
Che ci porta a dire almeno come sindacato come lui il che è necessario costruire un processo vero condivisibile di partecipazione
Perché altrimenti si rischia una parcellizzazione di una società che invece merita altro rispetto altre risposte
Quindi il fatto che si tenti di costruire un processo difende visione degli obiettivi così come avvenuto con gli accordi più volte citati
Attraverso un processo di responsabilizzazione dei soggetti che rappresentano interessi veri visibili concreti credo che rimanga questione centrale
Ovviamente con gli aggiornamenti come è stato detto sarò rapidissimo rispetto al sistema Paese ha commesso si colloca nella competitività nella concorrenza internazionale
Ma appunto la modernità e il valore della partecipazione secondo noi è confermato appunto dal fatto che stiamo parlando di una società in cui il ruolo dei cervelli delle persone del dell'individuo qualche modo è sempre più valorizzato
Questo vale naturalmente a livello generale vale anche nelle aziende
Adesso Vito naturalmente tutta la riflessione sulla partecipazione sulla democrazia economica
La sostanza è che tra queste grandi ambizioni ella ville insomma vita quotidiana che ci attanaglia tutti c'è una grande contraddizione
C'è una tesi politica assolutamente legittima danno da me non condivisa in cui si sostiene abbiamo sentito anche oggi
Che in qualche modo in questo momento in questa fase questi processi di partecipazione o se voglia di concertazione sono un intralcio alla crescita i risultati sono sotto gli occhi di tutti
In cui il ruolo del sindacato è bene che vada il pompiere parliamo del caso Alitalia o altri in cui è naturalmente viene chiamato a gestire processi a volte drammatici
E poco più naturalmente un rispetto per il ruolo contrattuale ma oggettivamente fuori dalle grandi scelte di politica economica e sociale veniva scelto citato da Pezzotta
Per far capire
Quanto invece sia complessa la vita che ci sta intorno citava la questione dell'immigrazione
Mi ha fatto piacere che anche il presidente di Confindustria la giustamente ritirata fuori
Insomma credo Confindustria le altre associazioni datoriali noi sicuramente siamo sostanzialmente considerati soggetti inutili su una riflessione con la politica con il governo
Con chi ha le responsabilità sul governo di un processo che è quello delle politiche migratorie in generale che sta non dico stravolgendo ma insomma modificando in maniera significativa non solo il modo di vivere la multiculturalità ma il modo di lavorare cioè quindi anche relativamente a problemi vivi che tocca nel ruolo e la rappresentanza del sindacato devo dire che non c'è nulla questo dimostra
Stante risultati che non elenco perché sono sotto gli occhi di tutti delle politiche migratorie nel nostro Paese quanto sia lontana quanto non vale l'assioma dell'abbassamento del livello di concertazione con la risoluzione dei problemi
Chiudo perché giustamente è stato richiamato
Di essere sintetico primo
L'abbassamento del livello di partecipazione o se volete di concertazione se vuoi di politica dei redditi non mi pare abbia grande prodotto grandi risultati dal punto di vista dell'aumento della competitività del sistema Paese questi sembra un dato assodato
Secondo sì ci si avvia verso una legge finanziaria pesante
Gran parte di sacrifici che vedremo come toccheranno tutti i pezzi della società e anche qua e là con ferma che l'abbassamento di quell'attenzione
Di favorire la partecipazione non sempre automaticamente foriera di grandissimi risultati dal punto di vista del rilancio e del risanamento economico
E quindi nei fatti mi sembra che lo smonta mentre la politica dei redditi non abbia prodotto grandi risultati trenta secondi su un esempio
Che che io considero una delle bombe sociali perché riflette anche si riflette anche sulle persone la mobilità dei cittadini dei lavoratori e la questione della casa
Il non governo di un processo così significativo per le condizioni di vita della gente in generale delle persone dei cittadini e dei lavoratori partita su quanto per esempio pesa sul reddito la casa
Rischia di portare voglio dire a una situazione di disagio straordinari oppure su questo niente chiudo con uno spot
Abbiamo prodotto prima dell'estate uno studio pubblicato sul Sole ventiquattro Ore sul livello di concertazione voti di confronto
Oggi il dialogo sociale nelle regioni partendo dal presupposto che al di là delle riforme in discussione alla Camera si va verso un Paese insomma a discreta caratterizzazione regionalista se non federalista ebbene il dato se ne sono emersi tanti è uno che invece
Dei dieci regioni con il prodotto interno lordo se volete un reddito pro capite più alto otto di queste hanno prodotto quello che noi valutiamo ottimi accordi triangolari
Di concertazione sullo sviluppo sulla tutela del reddito eccetera eccetera
Nelle cinque regioni con reddito pro capite più basso non è stato prodotto neanche uno adesso lungi da me sostenere che c'è un automatico assioma sul benessere di quelle popolazioni con la concertazione
Ma noi non crediamo che sia un caso
Che le regioni più tra virgolette ricca o sviluppate abbiano prodotto una cultura partecipativa e questo vi assicuro a prescindere dal colore politico di quella Giunta regionale
Ma io chiudere questa sessione ringraziando
La dottoressa mobili il sottosegretario Sacconi vicepresidente Bombassei
Professor Brunetta
Segretario Savino Pezzotta signora Carla Cantone Guglielmo Loy per avermi permesso di moderare sessione più vivace
Che abbiamo vissuto da questa mattina fino ad oggi personalmente l'ho vissuto con grande gusto e con grande partecipazione questo tavolo non può essere soltanto una sfilata di dichiarazioni sulle quali tutti siamo sempre completamente d'accordo deve essere un'occasione di confronto di idee
è un è un'occasione di confronto in campo neutro poiché questo è sicuramente un campo neutro
Non siamo in via Po
Ne in Confindustria né in altra sede istituzionale
Di questo io credo che dobbiamo essere tutti molto diretti
Buon lavoro comunque a tutti i partecipanti a questo panel perché credo che di lavoro fa sia molto spero così come del resto che il lavoro si è svolto così bene da essere a beneficio del sistema Italia il che vuol dire di tutti
Grazie
Invito a questo punto il dottor Carmine Fotia a voler prendere la chairman Ship di sessione successiva do il benvenuto al ministro Maurizio Gasparri
E invito il dottor Napolitano il dottor degno a voler prendere posto lo svolgimento della riunione a seguire
Invito come ho già detto il dottor Foti apparendo la Championship di questa sessione il tema sul
Sulle politiche della comunicazione quale uno degli elementi o dei fattori a sostegno della competitività del Paese le cedo la parola al dottor Foti
Affinché lei possa assumeva Championship diverse importante sessione grazie
Scusatemi eravamo i tetti a commentare il fallito assalto di Striscia la notizia il nostro ministro Stato diciamo non propriamente violento ma insomma comunque è stato evitato precedente
Villa Recalcati
Dunque allora la la la nostra sessione riguarda due due aspetti molto importanti credo
Per la politica del governo che interessano il il nostro pubblico che qui presente alla prima parte col ministro
Delle Comunicazioni Maurizio Gasparri riguarda tutto il tema
Delle comunicazioni che molto complesso va dal sistema radiotelevisivo fino alle reti di telecomunicazioni
E quindi credo che è un tema su cui anche il dottor Napolitano il dottor Gattegna avranno le loro domande da fare io un po'per fare il mio mestiere e per consegnare al ministro che
Ci farà diciamo una sua introduzione direi di partire dalla
Dal rapporto che è stato presentato qui sulla
Posizione italiana i scala internazionale in cui per quanto riguarda la riforma del sistema radiotelevisivo c'è un giudizio mi sembra non esattamente positivo in sostanza
Lo leggo da qui
Si dice che la nuova legge di riordino del sistema radiotelevisivo invece di garantire il pluralismo televisivo non solo sottoscrivere dopo allora in media sette rendendo di fatto impossibile alla creazione di nuovi soggetti di una qualche rilevanza ma gravare posizioni dominanti permettendo l'ulteriore espansione nel settore televisivo verso altri media stampa in primis infine sono scarse le speranze che il disegno di legge sul risparmio giunta l'approvazione in tempi stretti questo è un altro argomento ma ecco o se vogliamo partire da qui mi sembra una versione che meriti una risposta del resto non è il primo governo dà prova a cimentarsi con la riforma del sistema radiotelevisivo senza riuscire
A soddisfare né una parte né dall'altra
Per quanto riguarda diciamo laddove si terrà il televisivo e i rapporti con la stampa perché vale che c'erano le faceva sottratto ad ore perché giorni fa ad esempio la Commissione europea e Espresso pieno apprezzamento per i criteri di divisione dei proventi del canone e della pubblicità
Nella gestione Rai c'era una direttiva europea per dividere diciamo la separazione contabile questi i momenti questo è stato già al centro del contratto di servizio al centro anche di una della norma di legge europea pochi giorni fa ha mandato una valutazione così a questi sono i fatti la ci sono articoli sì
Possono giustamente scrivere ma che non hanno credo un significato particolare per quanto riguarda poi rapporti giornali televisioni e Geo proprio l'altro ieri una lamentazione in Germania
Per la situazione difficile dalla stampa tedesca della scarsa diffusione sembrava di leggere vicende simile a quelle italiane a dimostrazione che forse nell'equilibrio dello i mezzi di comunicazione
Vi sono delle situazioni che come posso dire si vanno delineando conta necessità per mezzi di comunicazione tradizionali di rigenerare la loro presenza i quotidiani sono un elemento essenziale del programma
Per la democrazia dell'informazione del pluralismo stanno investendo ad esempio molti soldi nelle potrà dire a colori perché ci si porrà il problema delle inserzioni pubblicitarie da un lato che su un quotidiano devono essere più accattivanti e quindi richiedere l'uso del colore perché l'acquirente abituato alla tempesta multimediale o ai rotocalchi stessi non sono del resto una fresca novità come dire vedono un prodotto maturo nel quotidiano come dire bianco e nero che quindi cerca di sforzarsi da alcuni anni ma questi ultimi mesi con particolare impegno di molte aziende del proporre un prodotto diverso così come l'abbinamento con i libri con DVD sì di rom che i giornali fanno dimostra come si cerchi
Di reggere le sfide del mercato che la televisione ma anche altri mezzi di comunicazione oggi poco quindi io credo che
Cioè un approccio realistico giorni fa o può con vietava di fronte al presunto strapotere
Di Murdoch Emma che si fa poi di fronte a un impero televisivo che fa capo dall'adesione satellitare a pagamento Oggiono posizione
Dominante esclusiva di leggerlo due piattaforme una delle due non ce l'ha fatta per ragioni di mercato non per ragioni normative i costi erano superiori ai ricavi alla fine da due siamo passati ad una ti diceva adesso Murdoch non diventerà troppo potente
Opponevo che alcuni principi della legge sul sistema radiotelevisivo consente l'esistenza di gruppi che potendo avere come tetto
Famoso Sic il sistema integrato delle comunicazioni il venti per cento di questa grande torta fatta di giornali radio televisione di internet falsi che coccola limite del venti per cento si determini da un lato un limite antitrust congruo perché vuol dire che poi ci possono essere numerosi operatori
Dall'altro è di di un bravissimo imprenditoriale che renderebbe dominante prevalente la posizione di alcuni potentati multinazionali che peraltro nel rispetto delle norme nazionale ed europee operano anche nel nostro Paese
Ma dopo due giorni fa completato l'acquisto complessivo di Sky
Di cui diciannove per cento era nelle mani di Telecom Italia che ha ceduto una quota che oggettivamente non dava nessun tipo di ruolo per cui diciamo era quasi per le cose che aveva l'ottantuno per cento comprasse il diciannove
E allora ecco io credo che noi dobbiamo avere un punto di equilibrio la legge a mio avviso consente di garantire
Un punto di equilibrio tra
Un anno eccessiva posizione dominante nel mercato ma evitare anche io umanismo che nel campo della multimedialità sarebbe poi foriero forme di no di ingresso di altri soggetti nel mercato nonché
Rispetto delle norme tutti gli investimenti sono benvenuti nel nostro Paese e nel campo
Della televisione residenza Rivaldo che ho fatto positivo
Nel campo tra telefonia abbiamo accanto a presenze italiane gruppi multinazionali che operò investono moltissimo il nostro paese ed è un fatto positivo più credo che quella legge garantisca queste Filippo è chiaro
Che non nasce per forza di una legge una presenza altra nel mercato
La stessa storia di Mediaset è stata una storia faticosa che ha avuto sicuramente alcuna interazione con leggi norme decreti tuttavia molti editori importanti del Paese si cimentarono con la televisione commerciale negli anni ottanta Non tutti ce l'hanno fatta c'è stato quindi un processo di selezione
Che ripeto spesso si è anche intrecciato con aspetti normativi che proprio alla fine ha moltiplicato delle presenze disonorato
In un'Italia dove c'era un solo canale della televisione pubblica oggi abbiamo piattaforme satellitari abbiamo la televisione analogica con numerosi canali e della televisione pubblica e di operatori privati abbiamo la televisione locale che cresce in queste settimane
Si reggeva in Lombardia pure grandi televisioni locali sono televisioni locali di una regione che ha nove milioni di abitanti e quindi conta quanto forse alcune nazioni di piccola dimensione europea fanno accordi creano impresa che poi forse domani potranno anche guardare a traguardi ulteriori visto che oggi i titoli dei giornali possono entrare
Nel mercato televisivo cosa che prima della legge io ho proposto era preclusa
Quindi il mercato si muove vedremo cosa accadrà editori
Con la Mondadori comprano delle radio editori i giornali possono avvicinarsi al mondo televisivo il digitale terrestre comincia a muovere le sue mosse qui e concludo
Questa riflessione perché non so ecco se poi vogliamo condurre la questione se fermarci su qualche punto sintetico se poi
Ampliare un po'sulla legge quali possono essere le le ricadute ma diceva col digitale terrestre non è un oggetto misterioso il mercato si sta muovendo l'abbiamo introdotto degli incentivi nel due mila e quattro di cento cinquanta euro per l'avviso di ogni decoder all'inizio questi decoder interattivi avevano un prezzo sul mercato un certo livello adesso no visto che pian piano sono arrivati a duecento euro
E con l'incentivo di centocinquanta euro il prezzo sul mercato era di fatto di cinquanta euro vedevo degli annunci pubblicitari in queste ore
Che annunciano che in alcuni negozi con l'incentivo di centocinquanta euro se avrà no no zero
Annuncia da domani ci saranno dei negozi ho visto delle pubblicità per strada che verranno a zero decoder perché con i centocinquanta euro di incentivo evidente si compensa
Venditore il produttore e quant'altro al punto che non è una legge finanziaria del due mila e cinque abbiamo riconfermato questi incentivi per favorire il passaggio complessivo del sistema televisivo dall'analogico al digitale ma
In seria discussione dalla finanziaria
Però vedendo come il mercato si sta orientando ed era prevedibile successo delle automobili è successo per la telefonia cellulare saltando direttamente alcuni decenni di storia economica succede per i decoder quindi nel dibattito la legge finanziaria fermo restando l'ammontare della cifra
L'erogazione del singolo incentivo siamo rientrati a portarlo da centocinquanta agli ottanta Euro anche o cento euro perché penso che il mercato
A metabolizzato questa sua capacità di guardare ora poteva più vasta
Quindi parlo di cifre per dire che se alla fine delle aziende televisive durante l'estate hanno investito per acquistare i diritti del calcio sul digitale terrestre rischiando propri soldi se i produttori decoder mettono in commercio
Prodotti interattivi sempre a quote più basse immagino poi che accadrà per i decoder quello che è accaduto per tutti gli altri strumenti
Storia economica questo come dire una mia previsione individuale una semplice constatazione quindi credo che si diffonderà sempre di più questo tipo di servizi che sta creando curiosità interesse quindi la legge
Secondo me da un lato favorisce
La condizione di maggiore accesso al settore perché la digitalizzazione consente uno sfruttamento più razionale della risorsa scarsa delle frequenze
E quindi con il digitale si possono trasmettere più canali più programmi con lo stesso spazio di frequenza questo consentirà dal pretore di entrare in questi mercati
Saranno gli editori dei giornali che questa legge gli consente di diventare
Anche lì dove i tre giorni non è previsto questo nella legge poi sarà chi investirà chi rischierà chi c'è prima è avvantaggiato rispetto a chi cioè dopo ai mesi ma questo succede da qualche secolo in tutti i vari settori però si apre questo mercato ad altri soggetti la legge consente anzi obbliga chi ha già una presenza forte sul mercato di mettere a disposizione
Di terzi parte dei propri canali se parte avvenuto vai
Ora appare prossimamente
C'è un interesse anche quelli che sono i servizi interattivi sui quali secondo me non c'è stata finora la necessaria attenzione prevedo giorno dopo giorno fiorire curiosità
Perché alcuni cominciano a capire oggi che la televisione digitale terrestre colà interattività consente di offrire una serie di servizi i nomadi questa mattina quel contratto associazione degli albergatori che a modo suo maturato la necessità di dotare di alberi italiani nel sistema
Televisivo basato su tecnologia digitale terrestre che offra dei contenuti ovviamente collegati al turismo alle illustrazioni nelle varie città d'arte italiane
Ma che consente anche all'utente può attraverso la già del resto la sua stanza d'albergo dicono darsi mezzo lo vede la visita al museo o in un altro luogo al limite un ristorante o quello che vorranno
E mi ha positivamente colpito dal fatto che una categoria importante per ridare si parla sempre di turismo abbiamo colto come dire un aspetto che può sembrare di nicchia ma poi la modernizzazione sarà fatta
Di mille e mille possibilità di sfruttamento che dava telemedicina a questa possibile potenzialità del turismo consentiranno di ampliare USA poi chiaro ci sarà bisogno di più
Editori
Che o nel campo generalista Ornella offerti dai tematica potranno offrire diciamo la loro presenza nel mercato televisivo io sono ottimista da questo punto di vista perché la promessa tecnologico non è la soluzione
Ha un problema trame sfugge a di democrazia di pluralismo di moltiplicazione dono offerto ma la promessa tecnologica già una condizione come dire di accesso che poi ci saranno sicuramente progetti verranno successo altri che verranno meno e ci saranno persone che avranno intuizione migliori ma questo ripeto è accaduto
Costantemente quindi io credo che sotto questo profilo la legge consenta uno sviluppo positivo del settore anche se poi in Italia gravano questo dibattito tutta una serie di condizioni che non ignora che ho dovuto affrontare della specificità di un Paese dove la guida del governo è nelle mani di chi essendo Presidente del Consiglio non avendo oggi la gestione di aziende comunque ed è in qualche maniera proprietario questa discussione come dire una discussione ricorrente che però io credo trovi anche la legge poi successivamente la legge di riforma del sistema radiotelevisivo approvato la legge sul conflitto d'interesse
Che è stata poi approvata alcune settimane or sono dei meccanismi di verifica dopodiché c'è anche dibattito la democrazia
E la grande sanzione a mio avviso oltre che il potere degli organi di garanzia l'autorità delle comunicazioni che sta facendo istruttorie
Se sono stati rispettati e non rispettati dei ghetti anche nelle fasi precedenti
Reggio attuali o organismi di garanzia che sono preposti per la difesa del mercato quindi io credo che la legge siamo legge positiva perché
Accelera una transizione tecnologica che consente maggiore pluralismo consente anche non solo ma già il gollismo ma anche uso diverso elettrodomestico televisione
Che è tra i più familiari che quindi consente anche un'alfabetizzazione
Telematica di massa consente questo è un altro profilo che non posso ignorare in questa sede l'apertura al mercato della RAI
Si è parlato spesso vitale della privatizzazione della RAI prima di questa legge non c'era nemmeno uno strumento giuridico che consentisse teoricamente di cimentarsi con questa
Opportunità oggi questa opportunità c'è proprio poche ore fa la commissione vigilanza
Ha dato un parere positivo a mostra tutto della RAI con la fusione di Rai spara io che era un passaggio come dire
Legale propedeutico a quelle che possono essere in sede di mercato e poi si vedrà sul mercato cosa accadrà se ci sarà come mi auguro una quotazione in Borsa
Un azionariato diffuso prevede la legge proprio c'è un tipo di società
Che ha una storia particolare che ha una funzione di servizio pubblico molte volte si è mangiato
In Italia le public company a forme di azionariato diffuso la legge
Da questo tipo di sbocco per la RAI io credo che sia un fatto positivo e mi pare strano che qualcuno inneggiavano le public company alcuni settori e mostrano scetticismo in questo caso credo che il mercato
Potrà essere interessato a questa opera di privatizzazione che non altera la funzione di servizio pubblico che anche la legge riconferma per dodici anni caporale poi dopo nel futuro sì della quale sarà l'evoluzione anche tecnologiche che cambieranno forse anche la mozione
Del servizio pubblico
Ma io credo tutto questo delle potenzialità molto molto positive ed interessante
E credo che anche l'attenzione che si è creato rispetto a questo percorso lo dimostri e lo confermi pancetta si tratta di cimentarsi per la prima volta in Italia con una sfida così importante di cui non mi sfugge anche la delicatezza politica la RAI che del resto ha bilanci inattivo risultati di audience positivi poi il dibattito era pratica sulla RAI e assolutamente quotidiana giorni fa un produttore di fiction aveva accusato la RAI di essere asservita a Mediaset perché era deciso ad anticipare la diffusione di una fiction che è andata in onda ieri sera
Va be'che rigira la RAI Astra battuto quella fiction medesimo dieci dodici voti che sono la differenza notevole la televisione
Quell'autore del produttore che si era lamentato perché non era deciso per ragioni sue editoriali che francamente ignoro ma non non comportano discussione di governo di trasmettere cime
Conta in quindi questa Ermanno nella mia ministro non vuole essere e poi una domanda nel senso che lo chiedo anche appunto i nostri ai nostri amici voi pensate che il mondo dell'impresa e sia interessata a questo tipo di premeditazione della RAI la seconda domanda su cui vi stimolo anche a interrogare il ministro e
Intanto l'Offerta cioè il ministro ha fatto alcuni esempi abbastanza interessanti di come può essere utilizzato il digitale e quel sistema delle imprese ci sta pensando sta attrezzandosi
A capire quale può essere l'utilità anche in termini di sistema Paese del digitale proprio perché consente di veicolare tante cose come quelle che
Mi sono fatto alcuni esempi ma ce ne possono essere innumerevoli altre
E infine il problema che questo è un problema di fare un certo punto interrogativo che ripeto io divenne a questo mondo un pochino sono costrette occuparmi anche se per fortuna faccio il giornalista non devo gestire l'impresa quindi però insomma sento che c'è un qualche dubbio ancora sulla ritorno economico dell'investimento digitale cioè ancora non non le imprese in Thai Khun i protagonisti di questo mondo non hanno chiaro
Quale può essere il ritorno economico perché la spesa molto ingente
Cioè acquistare i diritti per esempio dello sport il ministro sa da mettere sul digitale è una spesa molto forte
Quindi un dubbio c'è e io credo che questo può essere uno dei fattori su cui bisogna intervenire di più perché forse il fattore che può frenare
Chi vuole cominciare per se posso lascio la risposta dall'azionariato con piacere al
Cantava colui che segue dal ministero stesso
Io vorrei almeno da un punto di vista diciamo industriale fornire la lettura di questa legge
Da persone diciamo che che ci lavorano all'interno io credo che che questa sia una legge che fatica ancora approvare la sua compressione e anche chiaramente perché viziato come si legge nelle pagine del rapporto dell'economista da una serie di
Di interpretazioni pressioni illazioni o discussioni che sono più di livello politico che non industriale
Io credo che questa sia una legge che fondamentalmente ridistribuisce i margini di industrie che prima erano contigue ma separate
E quindi questa è una legge che ridistribuisce massicciamente vorrei ricordare i margini cioè il margine operativo lordo di un operatore mobile se il CIPE varia dai servizi ma siamo intorno al quaranta per cento così visto che c'è una televisione commerciale
è una è una legge che quindi
Abbassa le barriere all'entrata pure dare un altro numero se da una parte è vero che gli investimenti vengono sostenuti dai network provider perché la legge fornisce anche l'opportunità di avere più personaggi rispetto a prima
Oggi se noi volessimo costo di una rete nazionale da soli quindi come un investimento contorni amplificatori eccetera ci vorrebbero circa quattrocento miliardi di vecchie lire
Oggi con il digitale terrestre queste reti possono essere affittate per il costo di otto miliardi poi secondo della diffusione della capienza di quello che non ci vuole fare sopra tant'è vero e rispondono a seconda delle sue domande BBC World è presente quindi l'offerta dei canali per quello che riguarda l'imprenditorialità deve avvenire ma queste sono le particelle intrapresa che deve pieni deve farlo attraverso una serie anche di alleanza internazionale che possano facilitare
Se noi andiamo a vedere quello che è successo su altre tecnologie perché è un altro film di Stati Uniti piuttosto che che l'Inghilterra abbiamo che l'introduzione di nuovi attori porta semplicemente all'atomizzazione o la percezione dell'audience senso quindi uno comincia a specializzarsi per Nicchi
E questa specializzazione per Nichi ovviamente lascia a coloro che hanno le grandi reti le media sette le RAI e anche La sette il Richelieu la popolazione della sua globalità fornisce l'opportunità invece quello di nicchia di andare a segmentare e questo cominciamo già a vederlo oggi in Italia noi stiamo lavorando in particolare per una serie di attori internazionali che stanno facendo il business planner
Per entrare perché la barriera all'entrata dell'affitto della Rete e assolutamente marginale rispetto a quello che era precedentemente l'innovazione più forte diciamo di l'innovazione c'è un'altra innovazione che non è stata spiegata bene
Questo set-top box c'è questo aggeggino che si mette sulle televisioni di oggi
Perché ricordo che noi avendo essendo l'unico Paese che ha deciso per legge di fare questa iniziativa e di migrare per legge poi vedremo se la dead line sarà spostata più avanti noi siamo un Paese che giustifica catene di produzione
Ce ne possiamo presentarci come è stato siamo un Paese che nell'arco del cambiamento possiamo vendere quaranta cinquanta sessanta al secondo delle stime milioni di televisori quindi la nuova generazione l'avrà incorporato oggi domani mattina quello che succede con incentivi questo apparecchietto rende il l'apparecchio televisivo se vogliamo anche se non piace a a al coloro che la televisione lo rende un computer perché l'attacco che c'è dietro sul set-top box può essere uscite né ADSL parlando di banca la di banda larga ma stamattina il ministro Stanca ha fatto una dopo esposizione delle delle delle politiche state fatte e quindi di fatto questo aggeggio diventa un qualcosa di interattivo che cosa significa questo
Discutevo prova tempo fa col ministro stanca e dicevo assumi che lei Sabbion Budget infinito po'compare tutti i computer che vuole cablare tutto che vuole le avrà sempre un problema di li trasse dei computer e che luglio la ricordato stamattina il cinquantuno per cento
Qui abbiamo un qualcosa che tutta la gente utilizza tra parentesi il lavoro che è stato fatto bene in Italia parlo sempre diviso industriale e che si si è lavorato con i produttori sul telecomando attuale
Quindi chiunque oggi utilizza il telefono e questo può utilizzare questi servizi
Questa interattività porta altre due implicazioni enormi nel modo di fare televisione o nel modo di fare questo X chiamiamo questo modo di fare il sistema che viene e che viene richiamato anche nelle pagine del rapporto nel senso che i televisione mare tradizionali RAI e Mediaset il loro cliente fondamentale pubblicità Lodi cliente non capiscono nulla domani mattina questi si troveranno si trovano a a a ad a gestire i clienti di cui le telecomunicazioni capiscono tutto
Però la telecomunicazione a sua volta non può fare contenuti quindi ci troviamo a un o un momento epocale dove se volessimo fare degli scenari a prescindere da tutti
Le implicazioni politiche e chiaro che questo è un momento di ridistribuzione dei margini e di consolidamento dell'industria
Ci può alcuni dati ne abbiamo operatori nel settore
Tra il paca Jing e la distribuzione la rete di distribuzione che fatturano a zero punto sette
Stiamo parlando ovviamente di miliardi di euro a trenta che Telecom Italia quindi abbiamo due punto sette RAI Cointreau punto otto il gruppo Fininvest zero punto sette Albacom quattro punto quattro vinte Wind
E sei punto sette Vodafone Italia e può etere comica e chiaro che in uno scenario del genere
Si ridistribuisce il tutto
Con il valore aggiunto che noi europei e l'Italia questo va anche dato merito a noi perché siamo siamo facciamo sempre un po'di autolesionismo noi abbiamo tenuto fuori
Produttori affermati sul linguaggio di questo setto Bosso questo box contiene un un apparecchietto dentro un hard drive per che capace per le applicazioni e che è uno standard che tutto europeo quindi voglio dire quello che non si è ancora capito in maniera dettagliata e che nei vari incontri comincia a emergere e che questa è una rivoluzione che Abba non avvantaggia affatto come viene normalmente interpretata le persone che sono attualmente in questi settori
Perché la complessità che si aggiunge si ribalterà sulla capacità di fare televisione faccio un esempio per tutti sia RAI che Mediaset trasmettono prima dei telegiornali in trent'anni il famoso sciolto Saro milionari
Con questa tecnologia si può fare il sarò milionario formattato Percassi
Il che significa che si inventa un numero di transazioni che bisognerà essere capaci di di gestire e qui si tratta di call center di fatturazione di integrazione di sistemi tecnologico in è stata messa in moto una macchina che va ben oltre
Il discorso di salva o non salva Rete quattro ben oltre di quelle che sono le giuste remore in questo momento ma fornisce un'opportunità e ripeto BBC credo che sia una entità priva di qualsiasi sospetto di partigianeria
E una entità che ha capito ed è entrata e ad affittato così come ce ne sono degli altri
Il nostro mercato in particolare vorrei ricordare che se prendiamo il settore del Media Technology pesa per un cinque punto uno per cento sul prodotto interno lordo di cui e non sorprende la parte più grosso il tre per cento sono i servizi delle cosce quando parliamo da cui la telefonia mobile eccetera eccetera
Per il resto il biglietto attende eletti mentre è molto è molto piccolo quindi esiste un margine di di miglioramento che può andare da un cinque punto tre della Francia fino ad arrivare all'otto punto cinque per cento dell'Inghilterra sto parlando di economie paragonabile a nostra lascio perdere gli Stati Uniti
Quindi io credo che se se perché poi se no il ministro non ha nulla da fare se devo fare una critica al al governo o al ministro e proprio la comunicazione
Di una cosa di una legge estremamente sofisticata mi rendo conto estremamente complessa
Però proprio Nash degli scenari e nei teatri internazionali cioè quelli che dovrebbero poi fare gli investimenti diretti esteri quando io racconto questa favoletta che ho raccontato c'è l'effetto Caccamo che fanno Overa e e così nel senso che nessuno ha capito che questa è una grande opportunità di discontinuità e tra parentesi è senz'le i i grandi player cito il suo editore Telecom Italia ha da poco comprato i diritti del calcio perché vuole fare questo tipo di discorso a cominciare dal televisore ma come sappiamo già Sky FastWeb oggi
Fornisce sul doppino telefonico la televisione del pacchetto perché l'Antitrust ha detto che bisogna dare a tutto il pacchetto retail meno il trenta per cento
E fasto ecco oggi oggi ha un reddito medio per cliente di settantadue euro che sono centoquaranta mila lire di vecchie lire ogni cliente frutta con questo con questo aggeggio contro Telecom Italia mobile uno dei leader mondiali che ne fattura trentatré quindi vedete che ovviamente l'operatore di nicchia Fastweb come sapete ma sicuramente e un esempio di come si può convogliare tutto che poi nel gergo viene chiamato il Tri polpo lei nel senso che dai al al cliente tutto
Quindi il cliente vorrà sempre di più per parlare del consumatore qualcosa che sia integrato semplice fruibile
Ai prezzi ai prezzi migliori
Non vorrei sbagliarmi mi pare che
Telecom li abbia acquistati per il computer ancora non rimarrà deluso
No no ancora no
Del resto allora
Insiste
L'uso qui se posso diciamo il
Io vi aiuterò con alcune sulla spero che mettono in funzione
Confermo che i diritti sono prestati non solo il PCC ma anche per la televisione noi siamo in prima linea per installare la piattaforma che dovrebbe esser pronta entro fine anno che permette di
è sicuramente così
Se non si avrebbero i soldi per farlo
Io cercherò di dare una così una visione di un'azienda che che che produce tecnologia che cerca di
Vorrei vedere anche il futuro qualche volta non brevissimo perché dal momento in cui noi iniziamo una ricerca quando questa arriva sul mercato passano anni perciò dobbiamo immaginare scenari investire investire è normalmente e sperare che si vada in quella direzione
Allora intanto credo che il ministro Gasparri a portando avanti questa legge sulla televisione terrestre abbia fatto un favore al paese e io concordo col dottor Napolitano
Che questo ancora non è stato capito ma cercherò di spiegarlo in maniera banale
La seconda cosa che ha fatto e che non ha detto la diffusione alberi ne ha fatte tante no ma un'altra estremamente importante che riguarda il settore e l'aiuto diffondere la larga banda
Larga banda non è una tecnologia è eccome io dico nella prima slide è un fattore di sviluppo per tutto il Paese
E cerchiamo di di vedere che cosa allora oggi la banda larga è una realtà
Oggi ci sono circa quattro milioni di di case di abitazione di uffici Kano la banda larga
In casa questo numero probabilmente credo che lei l'abbia detto a Venezia io sono certo che se arriverà in quella direzione questi numeri verranno raddoppiati l'anno prossimo allora avere un'utenza
Di otto milioni di clienti di abbonati che possono usufruire a larga banda
E sicuramente un fattore di sviluppo per le aziende che la posso utilizzare vendendo i loro servizi prodotti in tutto il mondo due ma una possibilità di crescita enorme
Per tutte le aziende che vogliono produrre contenuti diffonderli perché hanno una base potenziale molto elevato
Il
Ecco questi sono i numeri che abbiamo dato quelli che abbiamo comunicato qui di centoventitré milioni di abbonati ad oggi ad oggi questo è un dato di giugno avevano superato i centosessanta milioni di abbonati
E chi alla larga banda in casa non dialoga solamente col col Paese ma dialoga con tutto il mondo cioè con tutti gli utenti che hanno questo
Allora il mercato si è mosso il governo ha riconosciuto l'importanza di di di questa tecnologia
Come sviluppo del paese
Sono nati i bonus di cui
Il ministro ha accennato per quelli della televisione digitale terrestre ma sono stati fatti anche per la larga banda credo che siamo stati confermati anche per il due mila cinque questo estremamente
Positivo perché continui questa mi dicono che gli abbonati al giorno oggi viaggiano al ritmo di almeno dodici mila dodici mila perciò la sua previsione totalmente noi ne siamo ben
Ma lanciato un'altra attività
Che la nascita di un fratello Infratel una società
E nata per portare la larga banda nelle zone fra virgolette nemmeno meno sviluppate in meno competitive del Paese io qui ho una slide la prossima
è chiamata al digital device dove ho cercato di riassumere le zone poco coperte dalla larga banda perché le centrali di pelle come degli altri operatori non sono equipaggiate perché non ci arriva la fibra la fibra necessaria perché FastWeb non ha speso le sue reti allora voi vedete che qui e questo lei lo stimolo che noi chiediamo al ministro del governo è quello di accelerare questa diffusione della larga banda toccando infatti un'altra cosa di questa possibilità affinché il Paese non abbia ritardi nella sua crescita nel suo sviluppo
Questi sono i numeri non sono nostri sono stati fatti una società totalmente dipendente ma come voi vedete
Le zone più sviluppata del Paese sono quelle più coperte quelle
Alcune sud ma non solo alcune al nord sono
Poco coperte
E noi cosa possiamo ottenere diciamo il fatto riportato in vita e di sviluppo dei mercati
La massa critica ci stiamo arrivando
Vediamo alcuni servizi che noi possiamo dare
Allora la firma digitale
L'IMEI il Fast internet
I servizi on line della pubblica amministrazione anche qui credo che il ministro Stanca stamattina c'ha illustrato bene a tutte le iniziative del governo in questa direzione perché queste sa semplificano la vita di tutti noi quando accede con l'amministrazione pubblica prenota Anna visita medica invece di andare a fare le fuorilegge lo metriche perdendo ore
Un domani si potranno fare o dal pc o dal televisore di casa
Ma tutta una serie di argomenti e qui sono citati molto rapidamente ma
Ce ne sono centinaia di altre che nasceranno nasceranno anche dalle iniziative degli imprenditori piccoli e medi e noi in Italia abbiamo la fortuna di averne tante persone sono convinto che questo mercato che oggi avrà una base di crescita
è estremamente importante
Credo che il dottor Napolitano la la l'ha citato un attimo ormai noi ragioniamo su quello che universalmente chiamato il trio per Play
Io non amo i termini stranieri ma questo che cosa vuol dire è la possibilità di sposare totalmente la voce la televisione e internet perciò computer televisione e voci
Ma questo sia dal telefono di casa sia dal telefono mobile cioè noi stiamo lavorando nei prossimi anni affinché uno con un telefono ovunque si trovi abbia tutte le possibilità immaginabile quando c'era in casa paga la tariffa fissa quando in giro pagherà la tariffa mobile ma il servizio totalmente e non è solo la voce ma è la televisione in tempo reale che già oggi alcuni operatori offrono e ed è anche il il computer col discorso di interattività è chiaro che queste due
Tecnologia la larga banda e il digitale terrestre
Mettono l'Italia in una posizione di vantaggio in raffronto agli altri Paesi perché noi abbiamo una marcia in più abbiamo avanzato determinate cose care ramo più avanti
Adesso starà a noi all'iniziativa al Paese
Noi forniamo le tecnologie quaranta per cento e del tecnologie forse il cinquanta per forniamo noi li accompagni pubblicità per l'azienda non guasta però e questa è la strada verso la quale standard perciò si può crescere assieme per ammodernare il Paese le basi ci sono
Se infatti a un po'più di disponibilità per accelerare questo processo non validi credo che tutto il Paese non posso chiedere di più
Direi che possiamo far concludere il ministro credo che dobbiamo essere con i tempi tra un po'dobbiamo cominciare la seconda
Sulla questione della sicurezza e quindi mi pare che
Più che dubbi sono stati prospetta dell'opportunità sulle quali si richiede
Che tipo di intervento ulteriore del Governo rispetto a quello che ha già fatto
Ma credo che ringrazio Locatelli avrebbe fatto riferimento più in generale alla diffusione del a larga banda perché non è che ci siamo occupati o su abbiamo solo di televisione all'inizio del mio mandato
Collegandoli anche agli obiettivi scusate la ripetizione della legge obiettivo
Colleghiamo alla realizzazione delle infrastrutture materiali la necessità di diffondere con maggiore rapidità infrastrutture in materiali nel Paese
Individuando alcune reti la rete della televisione digitale terrestre quando abbiamo iniziato l'azione di governo non esisteva semplicemente oggi c'è una copertura che entro l'anno vai garantirà al settanta per cento
Della popolazione decoder
Siamo oggi o sopra di cinquecento mila troveranno supremi settecento mila l'anno prossimo con l'abbattimento dei costi uno schivo terminerà Hermine ultimo per il passaggio termine ultimo al dicembre due mila e sei sancito da una legge precedenti a quella
Che io ho proposto nel due mila e uno alla fine la legislatura una legge ha indicato quel traguardo traguardo sicuramente
Ambizioso e impegnativo tuttavia io vedo che mantenendo quel traguardo fisso il sistema industriale si sta attrezzando se si cominciasse a fare una discussione sulle date ci sarebbe sicuramente una minore con tutte le cose
Attenzione lo vedo che le cose i prezzi riuniscono vedo che le aziende investono prima citavo il caso non era polemico anche la RAI ha una funzione che anche la legge di aprire agli altri operatori privati non solo mediante ma anche però hanno fatto investimenti considerati perfino coraggiosi da alcune nel mondo del calcio evidentemente si presuppone di recuperare
Questi proventi con un sistema che sarà introdotto nei prossimi mesi con una tesserina uno si compra la singola partita ha un prezzo limitata e quindi non c'è bisogno dalla buona vento complessivo che chi vorrà col satellite continuerà ad acquistarsi la concorrenza è questo
Però ecco siamo occupati anche le altre due reti UMTS e la larga banda
Va be'Ets ha visto in questi anni le sorti di un operatore
Gli altri operatori principali perché sono stati più lenti nel passare UMTS perché avendo già una grande massa di abbonati cioè tutti noi
Che fruiscono di un servizio efficiente nel CSM
Che ha già milioni di abbonati
Prima come dire che offrirà un servizio nuovo vuole poter garantire la massima qualità affinché il cliente spostandosi su queste reti
Abbiamo un servizio almeno pari a quello che già oggi ne abbiamo chi è innovatore come dire sono tutti i venti Rolling può essere un po'più coraggioso
Però anche per il mercato
Di Natale si profila un'offerta abbastanza significativa dei principali operatori di telefonia mobile larga banda dottor Catenacci l'ordine numeri importanti non sono merito solo dell'azione del governo è chiaro che una tecnologia che si diffonde
Per la sua spinta ma abbiamo con degli incentivi con gli abbattimenti di settantacinque euro per ogni passaggio la banda larga
Creato una propensione a questo settore ed è stato un intervento virtuoso radio potuto agire solo con trenta milioni di euro l'anno
Lo abbiamo fatto anche per il due mila cinque però cosa è successo che quando si sono consumati in breve volgere questi incentivi molte aziende o almeno alcune hanno continuato a praticare questo sport praticati sarà formato una sorta di quota
Virtuale telematica differenti alla villa pieni di soldi che lo Stato ha messo per l'incentivo alcune aziende per non deludere la coda hanno fatto loro questo scontro che vuol dire che avevano margini per poterlo fare comunque l'allargamento del mercato
Considerato un fattore di convenienza quindi un classico caso di intervento di stimolo noi chiediamo alla Unione Europea una revisione del Patto di stabilità affinché dal calcolo del famoso limite del tre per cento sia scrutano gli investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali
Io vedevo il computo questa riflessione che non vuole preoccupare ma ripeto sempre perché
Mi ha molto colpito in Cina proprietà saranno immessi prezzo sul mercato dei lap top box dei personal computer al prezzo di cento dollari cadauno cento dollari
Non saranno borse di qualità pari a quello che già oggi qui sul tavolo dottor Gattegna vola funzioneranno ci sarà la differenza tra un'utilitaria è una macchina
Di maggiore qualità ci si muoverà lo stesso già insomma lo fanno i telefonini coi telefonini J-Ax accadendo ma furono abbiamo fruito in qualche modo
Di questo
Ora cosa accadrà se ne potranno produrre duecento milioni l'anno che vuol dire che il mercato locale cinese sarà fatto di persone che utilizzano sempre di più oggetti che in Europa Roma penetrazione per carità importante ma non di massa
Allora se noi avremo dei concorrenti che hanno questi dimensioni di crescita del prodotto interno lordo non ricordo Cipro che tutti
Ricordiamo ed abbiamo un patto di stabilità che blocca anche di Investimenti non la spesa corrente
Anche per le infrastrutture immateriali rischiamo di avere veramente una marginalità dell'Europa che sarà sempre un luogo di grande cultura di grande città d'arte grande potenziale turistico ma che non deve rinunciare
Si era anche un grande punto di sviluppo
Tecnologico quindi io credo che lo dobbiamo
Creare forte monito di opinione perché il patto di stabilità sia corretto per consentire maggiori investimenti a far sì che la banda larga non si basa solo da quattro corre speriamo a otto milioni per la spinta del mercato per quello che i governi dei bilanci
Possono fare nel due mila e cinque contiamo di raggiungere queste circa ma che si possa fare molto di più la banda larga e trasversale a tutti i vari settori di applicazione di amministrazione scuola tempo libero dei contenuti di carattere culturale io credo e quindi ecco dobbiamo continuare concludo questa
Riflessione in questi settori siccome si passava sicurezza voglio dire anche durante questi anni l'Italia una pillola del dovere dibattito successivo
E diventato un paese leader nel campo dalla sicurezza delle reti recentemente il quindici di settembre l'Unione europea hai letto il primo direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza delle reti RAI inizia così si chiama
Questa nuova agenzia che è stata creata adesso proprio perché oggi ci si pone il problema della sicurezza delle reti delle banche dati delle reti internet problema vent'anni fa ovviamente veniva percepito solo da pochissimi oggi non da tutti ma da molti
E un italiano l'ingegner Pinotti è stato eletto con il voto dei vari Paesi direttore di questa agenzia siamo dirà che lo voglio perché è la credibilità
Ogni Paese votava quindi non c'era insomma interesserà un problema di credibilità del candidato ma anche del Paese che lo sosteneva
è stato eretto al direttore di questa agenzia l'Italia sottoscrittore questi mezzi accordi con Israele con la Russia su questi temi e quindi anche al di fuori degli accordi che abbiamo l'Unione europea
Il tema delle sicurezze delle reti man mano che si allarga la banda Vanda è un tema sentito del commercio elettronico
Le attività tra pubblica amministrazione richiedono una navigazione sicura quindi come la sicurezza stradale è un tema permanente del dibattito la sicurezza delle reti rientra
Un tema permanente l'Italia in questi settori ha una forte di
Invito al tavolo
Il signore di coinvolti nel panel sul problema della sicurezza
Io mi cambio la giacca
Sì chairman cambiare la giacca ma rimane
La sostanza
è prevista la partecipazione dell'onorevole Antonio D'Alì sottosegretario al ministero degli Interni però è un impedimento ministro Pisanu
L'onorevole Enzo Bianco presidente del Comitato parlamentare di controllo per i servizi di informazione per il segreto di Stato
E per quanto riguarda le aziende monsignor Luigi Caruso Gianfranco previste
Entra il Partizan del primo e della IBM South prigione il secondo parecchio
Contrattempi ma il presidente bianco credo che possa utilmente riempire tutti gli spazi anche perché come voi ricorderete è stato anche ministro degli interni dell'interno dei Inter
Dell'interno questo rigide esatto esatto per colpa per colpa di noi giornalisti realtà che stiamo ministeri siamo sempre approssimativi siamo sempre approssimativo
E io direi vedo i temi sono sono tanti verso complice un mese presidente abbia pesato ministro dell'interno attualmente presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di sicurezza e quindi io direi che oltre che nella sua veste di autorevole esponente dell'opposizione e qui anche in una veste istituzionale la quale credo che sia un interlocutore molto
Competente
E affidabile su una serie di questioni che sono connesse alle questioni della sicurezza alcune le abbiamo dette prima
Più legate alla sicurezza tecnologica però come tutti sappiamo e io credo che questo tesi sul sistema delle imprese
Come clima di insicurezza generale non solo del nostro Paese
Ma anche nel mondo a livello globale c'è la minaccia del terrorismo della minaccia che noi avvertiamo molto vicino mai credo come in questa fase l'abbiamo avvertita anche in casa nostra ci sono le questioni
Legate ai fenomeni dell'immigrazione
Clandestina e più in generale dei flussi migratori che sono fortemente commessi con i problemi della sicurezza da un lato europei lo sviluppo del Paese dall'altro perché
Etica insomma è noto che per esempio la Confindustria considera la revisione della legge
Sull'immigrazione come una delle richieste principale da fare al governo perché le imprese chiedono sicurezza ma al tempo stesso chiedono anche di poter utilizzare risorse forza lavoro per riempire i vuoti che ci sono
Che sono determinati dal conformazione del mercato del lavoro
Italiano infine c'è un problema che riguarda soprattutto imprenditori del Sud ma non credo solo imprenditori del Sud
Che è legato al tema della legalità tema del fatto che noi questo devo dire non non mi sento di accollare la responsabilità o questo o quel governo un fenomeno molto complesso che
Purtroppo da non si riesce ancora a sconfiggere amore abbiamo intere zone del nostro Paese dove si sono forme di che Mehta organizzata che sono un freno sia allo sviluppo delle imprese locali sia all'arrivo di nuove impresa e quindi diciamo che il campo molto vasto io
Vorrei
Che il presidente Bianco cominciasse proprio dalla dal tema del terrorismo che forse quello che nell'ultimo Luigi nell'ultimo periodo anche determinato un andamento molto negativo dell'economia globale adesso il rapporto di economista che è stato qui presentato ci dà una prospettiva di una crescita abbastanza forte dell'economia nei prossimi anni ma noi sappiamo che l'economia globale invece nel negli anni scorsi dopo l'attentato dell'undici settembre subito una flessione
Molto forte e insomma il clima di insicurezza come nodo non giova mai alla al sistema delle imprese presidente abbia
Grazie io raccolgo volentieri l'invito
Del nostro moderatore del Carmine Fotia
In qualche modo subisco alla temporanea assenza del governo
Che però ognuno diciamo Sottosegretario Cassano pensa che nel senso di una Palermo voglio voglio precisare che se in che senso non celle sull'intenzione da parte mia di sostituirmi o di avanzare pretese
Tengo a dire però che sul tema della sicurezza forse più che
In ogni altro settore dell'agenda politica di un Paese
Avverto la necessità di un clima di collaborazione
Di leale collaborazione tra governo e opposizione tra maggioranza e minoranza che credo debbano esistere come nucleo fondante anche in un sistema bipolare
Trovo che è uno dei principali problemi della democrazia italiana per la quale giudico assolutamente non compiuta l'evoluzione politica caratterizzato il passaggio dalla cosiddetta Prima Repubblica la seconda alla cosiddetta seconda Repubblica e che non si è ancora trovato quel clima di
Reciproco rispetto tra maggioranza e opposizione e di capacità di collaborare su alcune grandi questioni essenziale in un sistema bipolare
Tra le questioni sulle quali registra l'assoluta necessità di fare passi avanti ulteriori in costruttore c'è certamente il tema della sicura
Tema della sicurezza che fra l'altro a una una percezione ancora più ampia di quella pura ampia che ha caratterizzato la breve introduzione del nostro moderatore di Carmine Fotia
Perché nella percezione della sicurezza delle domande di sicurezza c'è naturalmente anche in generale non ha una uno dei temi caratterizzanti della società
Occidentale europea in particolare e cioè la domanda di sicurezza e investe i cittadini anche in altri in altri settori
Mi pare peraltro che
In particolare nelle ultime settimane e nella emergenza legata alla vicenda dei
Delle nostre due ragazzi ostaggio no in Iraq delle due di Simone Simona
Ci sia stata una
Mi pare anche valorizzata hanno anche dall'opinione pubblica
Capacità di collaborazione tra governo e opposizione che certamente non ha influito direttamente sulla vicenda sulla vicenda del sequestro Carmine ma
Ancora oggi nel comitato che presiedono e abbiamo ascoltato in audizione
Il sottosegretario letta è stato il principale responsabile per conto del governo della vicenda è il direttore del SISMI generale follia
E cioè il direttore del servizio più direttamente interessato alla vicenda e tutti e due ci hanno confermato che il clima generale di coesione nazionale su questa vicenda ha avuto una influenza indiretta ma naturalmente molto positivo
Allora sulla sulla vicenda del terrorismo innanzitutto ma poi brevemente anche sulle altre due questioni
E cioè sulla questione relativa
Alle politiche
Dell'immigrazione
E alla questione relativa alla criminalità organizzate alla legalità soprattutto in alcune zone del Paese
Sulla prima questione quella del terrorismo vorrei
Partire da
Da una prima considerazione
Il fenomeno contro il quale
Ci confrontiamo il fenomeno del terrorismo mi riferisco naturalmente soprattutto al al pericolo maggiore e cioè al terrorismo legato al fondamentalismo islamico perché sappiamo avrebbe ci sono altri tipi di terrorismo anche nel nostro Paese
Il terrorismo interno
Quello legato all'area delle BR-PCC
Partito Comunista Combattente ha subito negli ultimi anni
Un colpo molto duro
Naturalmente
Inguaia ritenere che il terrorismo interno e sconfitto sappiamo perfettamente che co.co.co. è continua a covare sotto la cenere
Un rischio neanche tanto latente e che anche lo stesso gruppo di BR-PCC non è stato integralmente sgominato anzi
è chiaro ed evidente che nessuno dei personaggi che sono attualmente in carcere
Aveva per storia personale lo spessore
Per essere per esempio l'autore del del documento di rivendicazione dell'assassinio di D'Antona e di parte di quello di di Biaggi e quindi è evidente
Che c'è ancora dell'altro da fare in questo settore
Ma certamente il pericolo oggi
Anche per l'Italia per l'Europa occidentale nel mondo occidentale e legato al terrorismo legato al fondamentalismo sta
Questo problema non è un problema congiunturale questa prima affermazione da fare categorie chi pensa che l'eventuale cattura di Osama Bin Laden o piuttosto di un'altra persona potrebbe risolvere il problema sbaglia clamorosamente
Il fenomeno è un fenomeno che ha radici profonde
Ha radici religiose
Radici politiche
Dieci economiche molto profonde
E quindi è un fenomeno non congiunturale destinato a
Diciamo caratterizzare
Il tema della sicurezza del nostro pianeta
Per molti anni probabilmente per qualche decina
è in atto ed è questa la seconda affermazione bravissima bellissima che vorrei fare
Qualcosa che è paragonabile
A uno scisma all'interno del mondo musulmani
Il primo scontro non ne come noi riteniamo
Tra mondo occidentale e il mondo islamico il fondamentalismo islamico il primo scontro è all'interno del mondo islamico tra una componente che possiamo definire tradizionalista o tradizionale
Moderata è una componente fondamentalismo fondamentalista all'interno della componente fondamentalista vi è una parte che utilizza anche lo strumento del terrorismo per colpire
Innanzitutto i propri nemici
Per avere il sopravvento su un'area non dimenticate che è un'area che va dall'Atlantico quindi dal Marocco
Passando per i paesi del Medioriente passando per il Pakistan a Sandokan viene per alcune Repubblica dell'ex-Unione Sovietica sino ad arrivare all'Indonesia
E in quest'area sono dislocate una parte rilevante delle fonti energetiche del pianeta non soltanto del petrolio ma naturalmente anche del gas immaginate che cosa vuol dire avere sopravvento politico in questa
Quindi è uno scontro
Epocale per usare un'espressione
Facciamo abusata
Il mondo occidentale il nemico non solo e consentitemi di dire non tanto perché portatore di valori diversi
Le crociate i cristiani ma quanto perché esso è lo scudo
Che protegge e difende i governi di alcuni Paesi dal Marocco alla Giordania soltanto per fare un esempio all'Egitto eccetera eccetera che sono decisivi in questa allora dobbiamo attrezzarci per affrontare questo problema non solo con approcci di brevissimo periodo o di breve periodo ma anche con approcci di medio-lungo periodo
L'Italia ha fatto alcune cose importanti in questo settore
Altre
Inspiegabilmente non è ancora fatta
Sotto il profilo proprio nella capacità di difesa e della sicurezza
Dove pure si registra un clima di collaborazione importante noi per esempio non ci siamo ancora attrezzati sotto il profilo di alcune cose importante la prima
La riforma dell'intelligenza dei servizi di informazione e di sicurezza beh voi sapete perfettamente che l'Italia ha un sistema di intelligenza e non ho bisogno di sottolineare a voi quanto è importante lo strumento dell'intelligenza cioè e questo tipo di terrorismo di voler si combatte
Non si combatte né con i carri armati del coglie
Perché la guerra può essere un'opzione necessaria come il caso dell'Afghanistan
In Iraq si dimostra chiaramente che non è un'opzione risolutiva anzi può essere addirittura controproducente dirà non era un Paese in cui si registra una presenza di terrorismo legato al fondamentalismo islamico opzione guerra lo ha fatto diventare il coacervo il luogo in cui si incontrano praticamente tutti i terrorismi legati a quell'aria da per gli autoctoni ha quindi che
Sono di derivazione diciamo Al Qaeda per intenderci
Allora la riforma dell'intelligenza indispensabile l'intelligenza italiana è ancora quella del muro di Berlino per intenderci quella in cui la principale missione assegnata al nostro Paese era quella di fare controspionaggio rispetto al nemico Patto di Varsavia e possibilmente di fare un po'di spionaggio
Oggi la missione è completamente diverso
I nostri servizi
Ci tengo a dirlo anche sulla vicenda dei due ostaggi
E consentitemi di dire ancora di più nettamente sulla vicenda dell'attentato alla Ambasciata d'Italia a Beirut che poteva essere una strage
Paragonabile a quella di
Di madri
Come posso potenzialità di numero di morti eccetera eccetera
I nostri servizi in una condizione di mancanza di riforma hanno ben operato
Possono fare di più se gli appartenenti ai servizi hanno le garanzie funzionali se passiamo dal tipo di organizzazione attuale al tipo di organizzazione più adatta alla mutata condizione
C'è un clima favorevole il Senato ha votato all'Ardis la maggioranza la riforma dei servizi e inspiegabile che dopo tre anni dall'undici settembre oltre tre anni sostanzialmente pure in un clima così favorevole questo provvedimento che alle sa
Anche la Commissione affari costituzionali della Camera non riesca a diventare seconda questione rapidamente
Esigenza di avere una procura nazionale antiterrorismo
Voi considerate che l'indagine per esempio delle BR
è stata condotta contemporaneamente dalla Procura della Repubblica di Roma da quella di Firenze da quella di Bologna
E da quella di Pisa a seconda della competenza sul singolo reato
è un lusso che un Paese non si può consentire a quella di non avere un unico centro d'imputazione di responsabilità in cui far coordinare acuta coordinare dal punto di vista della procura tutte le indagini
è evidente naturalmente che questo è un problema serio così come serio che non ci sia un organismo incaricato di rappresentare le procure italiane che si occupano di antichi terrorismo negli organismi internazionali ma di volta in volta vada x o y
Qualcuno ha proposto che questo incarico sia affidato alla Procura nazionale antimafia
Io personalmente preferisco la soluzione
Procura antimafia alla situazione esistente ma preferisco che ci sia una struttura ad hoc perché è una cosa la criminalità organizzata un'altra cosa e il terrorismo e quindi preferiscono organismo specializzato
Ci sono poi iniziative da tenere sul versante sul versante politico e sul versante culturale dato che l'esigenza di sintesi mi impedisce di realizzare questo aspetto mi limito a dire che è sbagliato l'approccio di tipo pregiudiziale cioè l'idea che qualcuno fa confondendo fondamentalismo islamico con l'Islam è un clamoroso errore
Noi abbiamo necessità di tenere aperto un dialogo con la stragrande maggioranza del mondo musulmano che e moderato sarebbe un clamoroso errore consegnare questa parte all'altra rivelazione non ho difficoltà a riconoscere che nel parole pronunciate in questo settore dal ministro dell'Interno
Pisanu che appartiene all'altro schieramento politico io le condivido totalmente e credo che anche in questo settore si possa realizzare una collaborazione Baghdad
Il il io mi fermerei sì fermiamoci qui magari con grazie
Eviterà forse possiamo anche affrontare gli altri problemi che io vincevo semplicemente
Elencato migrazione e e si legalità criminalità
Dottor coautore
Buonasera a tutti
Certo
Quando si passa dalla politica alle industrie cambia il profilo dell'intervento cambia anche la prospettiva
Io
Scusate sono i formaggi sono tecniche ci
Per minato si è sentito un profilo o politico preconcetto dal sicurezza dello stato
Per un'industria che opera in questo settore
Corre l'obbligo di vedere le cose da un punto di vista punto industriale dal punto di vista del pragmatico di cosa può fare un'industria in questo scenario che in questo momento a più
E non lo è venuto al sottosegretario da lì già raggiunto
Ci siamo interrotti per prego segreta no no no no
è un onore per L'Aquila è stato sostituito egregiamente dal presidente
Basta s'è stato molto più affaccio la spia l'onorevole tagliata detto nel governo era latitante
Non intendiamo
Questo l'ha controbattuto
Sta dunque
Introducono l'onorevole Bianco ha fatto un quadro della situazione politica e del terrorismo visto in chiave nazionale internazionale
Dicevo ovviamente come cittadino sono più le ombre che le luci in questo contesto cioè non c'è ottimismo di una evoluzione rapida quindi dovremo convivere a lungo continuano situazione di insicurezza e quindi
Corre l'obbligo di sistemare e di fare più attenzione a quelle che sono provvedimenti procedure processi che attengono alla sicurezza
Io qui sono il primo a parlare stavo dicendo momento fa come industria come azienda
Le aziende
Nel settore della sicurezza si stanno riposizionando su questo non c'è dubbio o non soltanto perché cambia lo scenario politico che in questa chiave
Questa visione così globalizzata investe tutti i Paesi e il terrorismo di cui parlava l'onorevole è un terrorismo che affligge o riguarda tutti i Paesi che ne ha vinti distintamente adesso compare connotazione
Però
La sicurezza in senso lato riguardo a anche un altro elemento di innovazione teme il cambiamento della della tecnologia allo Stato ecologico di tutti i sistemi che sostengono i processi del Paese
E quindi le tecnologie dell'ICT cioè dell'information della comunità comuni che della comunicazione
Sono oggi
A risentono oggi anche di questo cambiamento tecnologico delle strutture a rete che portano le informazioni in tempo reale in un questa visione globalizzato in tutte le parti è chiaro che
Nella lotta al terrorismo un ruolo lo avrà anche la parte comunicazione la parte informatica la parte struttura dei sistemi informativi tutti i database del per la sicurezza
Fra i Paesi quindi la parte comunicazione
Sarà senza dubbio interconnessa con la parte intelligente di sostegno a questa lotta a una volta era il terrorismo nazionale nessun terrorismo internazionale
Ecco quindi che
La nostra azienda Enterprises che è un'azienda che opera storicamente campo della comunicazione da qualche anno nel campo dell'information technology
è un'azienda che sta come dicevo prima riposizionando anche i propri impegni le proprie le proprie attività diciamo le proprie strategie
Di azione o con una brutta parola di business sul mercato
Noi abbiamo la fortuna come Enterprises di
Essere stanti i delegati dalla governo italiano a seguito di una gara europea nel novantasei a costruire una grande infrastruttura all'epoca fra virgolette per la sicurezza
Ponte radio delle delle polizie è un'infrastruttura che allo stato attuale e completata nel Sud al novantotto novantasette per cento e nel nord verso il settanta settanta settantacinque per cento
è una infrastruttura essa stessa multimediale
Sicura per sicurezza intrinseca nel senso che tutti i nobili della Rete sono posti in siti protetti dalle montagne o in altri posti che hanno di per se stesso una sicurezza dell'accesso
Posso dire alcuni numeri ma che danno l'idea della della infrastrutture che è un'infrastruttura fra l'altro anche
Finanziata per il sessanta per cento da fondi europei almeno per la parte del su
Nata proprio per assicurare per migliorare le condizioni delle sicurezza operativa all'industria e nelle aree di camorra nelle aree di mafia o in veranda nelle creare poi la Rete si è sviluppata anche al nord e oggi copre
Da un punto di vista fisico veramente
Impressi con la situazione
I nodi della Rete i siti della siti protetti della rete sono due mila centodieci al momento attuale
Con una struttura di de bollo di duecentotrentacinque zitti
E con mentre per quanto riguarda l'accesso sono mille novecento mille ottocentocinquanta mille novecento
Allo stato attuale
Sono collegate per tutte le forze sommando le forze di Carabinieri Guardia di Finanza e pubblica sicurezza mille seicentotrentasei comandi regionali provinciali perizie periferie vari
Quindi è una infrastruttura
Alla rete a banda
Per la fonia dati per tutte le applicazione la tutte applicazioni informatiche
E è ovvio che
Sembrerebbero ovvio poter dire che è un'infrastruttura di questo gene che nasce per la sicurezza com'era definita nel novantasei
Quando quindi si parlava di una sicurezza nazionale territoriale
Per assicurare quindi una protezione della comunicazione
Anche
Riservata per tutte le strutture dello Stato oggi può avere un ruolo ancora più ampio in questo nuovo contesto
Cioè in la realizzazione di questi infrastruttura può essere elevata ad un'infrastruttura di sicurezza dello Stato anche per Inter connettersi con struttura analoga e altre star facendo non dobbiamo dimenticare che in America si sta costruendo un'infrastruttura dopo l'undici settembre che ha delle notevoli similitudini con questa se sempre sul
è chiaro che può ogni Paese ha le sue differenze le varie agenzie sono americane sono collegati in certo modo noi siamo abbiamo le altre condizioni liceo noi come azienda Enterprises abbiamo
L'onere e anche il piacere di avere questa responsabilità in questo momento non solo di progettazione della Rete ma anche di manutenzione di gestione di questi infradito queste infrastrutture
E quindi
Abbiamo
Non dico titolo ma insomma qualche esperienza
Per dire che come lo Stato ideale il Governo italiano tutto sommato nome da questo punto di vista dell'infrastrutture a all'origine
A uno strumento molto importante che può essere utilizzato in una chiave nel oggi più più evoluta rispetto al passato
Noi
Torno qui a parlare della azienda Enterprises in più stiamo facendo un'altra attività stiamo facendo molte
Sviluppo TA attività utili applicazioni informatiche nell'aria del dico verbalmente e in questo contesto
Siamo coinvolti a progettare a vedere ad analizzare tutte situazione di per la sicurezza delle applicazioni informatiche
Ed ecco quindi che la parola sicurezza ritorna sotto diversi punti di vista a a sul in argomento quindi dobbiamo parlare di una sicurezza per gli accessi ad una infrastruttura di rete
Sicurezza delle applicazioni
Sicurezza anche per i contenuti stessi delle informazioni e quando si parla di sicurezza dei dei contenuti naturalmente il si estende ragionamento a tutte le le aziende tutti gli enti tutte le amministrazioni o addirittura tutti i comandi della pubblicamente la pubblica sicurezza che accedono a alle infrastrutture
A casa nostra
Tenendo conto di questa nuova attenzione che c'è e ai problemi e che anche la le aziende vendute debbono dovere nei confronti della sicurezza l'abbiamo sviluppato
Un gruppo abbia messo a punto un gruppo di lavoro importante che sta realizzando proposte per questa Rete della delle polizie perché starebbe dell'Inter polizia come noi diciamo
Per
Per assicurare la protezione degli accessi della rete stessa assicurare diversi livelli di protezione delle applicazione con degli con delle modalità di piattaforme software che consentono di valutare tramite algoritmi e rischi
Nella gestione stessa della Rete perché vedete
Stop chiudo praticamente un questa colluttazione che solo un po'pecche un po'sistemistica ma può dire ma poi si interagiscono naturalmente con le considerazioni generale della sicurezza stavo dicendo che la parte infrastrutture infrastrutturale deve essere a sua volta protetta perché una Rete è esso stesso un sistema informativo cioè non è solo fisica la Rete ma anche un'intelligenza e quindi una una quelli che possono essere peer
Russo informatici possono andare a colpire l'intelligenza della rete stessa facendo decadere la funzione della Rete e che e quindi la residenza deve essere protetta quindi e si in questa dinamica di una declinazione diversa dalla parola sicurezza del concetto sicurezza le aziende ognuno con la propria storia ognuno per i propri
Strutture di business credo che stiano
O gestendo quindi un ruolo molto nuovo e soprattutto molto dinamico tenendo conto i continui cambiamenti che le condizioni al contorno ci impongono grazie grazie al dottor Caruso
Dottor Frisella forse può continuare questo ragionamento perché mi sembra che
Il dottor Colosio abbia detto che l'importanza della delle tecnologie della rete informatica anche nell'opera di prevenzione della sicurezza io dico anche nella lotta al terrorismo basta
Voglio dire seguirà la Croma che vedere per esempio come tutta la vicenda del rivendicazione non rivendicazioni dell'uso anche che il terrorismo oggi fa della Rete sia un fattore
Che che ha fa oggi diciamo di questa risorsa
Non come dire un un un orpello ma una necessità stringente diciamo di utilizzo anche mi riferisco anche al discorso che faceva presidente bianco sull'intelligenza dottor prevedere così introduciamo anche
Un po'di temi per il maltempo lasciamo questo è un tema importantissima io volevo partire un po'dalle conclusioni dell'invio del mercato russo
Per dire questo sostanzialmente noi oggi abbiamo un problema di sicurezza noi siamo qua aziende diciamo di information technology che ebbe che che cercano un po'di dare qualche buon suggerimento su quelli che sono vigliacco
Tecnologici per risolvere il problema sicura
Sicuramente che cosa accade che quando c'è un grosso attacco un grosso evento
Normalmente la reazione che avviene normalmente Tatti
Quindi tattica significa cercare di andare a trovare qualche soluzione tipicamente tecnologica per risolvere un problema tattico allora il problema della biometrica il problema di mettere un controllo tecnologico migliore negli aeroporti non risolve il problema generale si è aperto il problema della sicurezza un problema di sistema
Un problema il sistema significa che un problema legato alla tecnologia che un problema legato a le applicazioni che stanno
In casa di tutti gli operatori che oggi operano per la difesa del paese nonché anche un sistema che vada a coordinare quelle che sono anche le applicazioni delle aziende
E che un sistema che vi è la possibilità di prendere dei provvedimenti in tempo reale
Avere tutte le informazioni e poi non poter intervenire in tempo reale è come non avere
Io torno un attimo sul suo spunto per dire
Il tema della dell'internato del software del come sostanzialmente i terroristi scambiano informazioni importantissimo
E per risolvere questo problema ci vogliono degli accorgimenti che non possono essere
Accorgimenti semplici sicuramente
Servono dei progetti di Business Intelligence importante per andare a trovare all'interno del web quelle che sono le informazioni
Non ufficiali non è un come dire Gubbio vogliamo dove uno dice al terrorismo trova tutto quello che cerca sono informazioni spesso
Di difficile correlazione dove servono strumenti par particolarmente complicati e che vanno progettati da un esperto non informatico da un esperto di sicurezza
Per esempio con il presidente Bianco colle sue persone col Censis stiamo collaborando per un progetto che che chiamato di guerra Fantin laddove sostanzialmente stiamo di fatto mettendo in piedi un sistema
Di Business Intelligence di intelligenza artificiale per andare a intercettare queste correlazioni ben e questo è un tema importante e quindi
Il tema importante che bisogna che le aziende che fanno informatiche gli operatori che fanno sicurezza collaborino per disegnare i sistemi che siano efficienti
L'altro problema importantissimo e lo dicevo all'inizio è la collaborazione tra aziende
Io faccio questo problema come esempio prendo questo come sempre non come Scotton e pubblicità
Per esempio a Washington dopo l'undici settembre quaranta aziende
Si sono consorziate tra cui polizia vigili del fuoco tra di loro hanno detto va be'scegliamo un operatore informatico che in questo caso hanno scelto l'IBM che è un caso fatto bene però
Non è necessario inviare non necessariamente l'IBM perché ci disegna un sistema che faccia in modo da far collaborare alle nostre informazioni tra di loro che le metta in un sistema efficiente che renda quel circolo virtuoso in cui parlavamo all'inizio tra tecnologia quindi ah ecco l'ex tutto quello che vogliamo applicazioni e a questo punto controllo
Efficiente in maniera tale che quando succede un evento tipo undici settembre i carabinieri scusate la polizia parli con i vigili del fuoco cosa che negli Stati Uniti a che a New York non è successo
Per cui questi sono piccoli accorgimenti ma che non possono essere tattici che non possono essere inventati sul momento ma che sono accorgimenti che devono essere progettati io devo dire anche qua
Che il sottosegretario da lì da un punto di vista della sforzo per cercare diciamo delle soluzioni tecnologiche credo che si stia dando da fare no poi lui dirà esattamente molto
Più in dettaglio quello che sta facendo per cui vedo che la sensibilità risolvere questo tipo di problema c'è sia da parte del governo che da parte
Dell'opposizione a questo punto però serve lo diciamo ogni volta che stiamo in questi conventi quella quella
Connessione tra
Politica impresse
Possiamo inventarci formule slogan project financing quello che votiamo ma bisogna fare i progetti di di ampio respiro nazionale per risolvere questi problemi di ampio respiro nazionale
Grazie allora onorevole
Le riporto diciamo del nel discorso del presidente bianco l'unica obiezione vera che lui ha fatto
Sottolineando invece per il verso una convergenza importante sulle questioni terrorismo è una critica
Alla i ritardi nella riforma di intelligenza mi pare che però sia l'ingegner col proprio che ingegnere dottore non lo so non fate nel compiere delle Gatto adesso che gli ingegneri odiano essere chiamati tali per cui non vorrei fare ulteriori fighetta
Allora hanno posto in un problema che mi pare costituisca il contenuto
Sia di questa riforma ma direi comunque dell'intelligenza cioè un problema con cui oggi si fa i conti al di là poi delle delle riforme di tipo istituzionale ordine ordinamentale eccetera e questo dato cioè come riuscire a usare la tecnologia questa per queste del coniuge molto potenti che dicono a nostra disposizione che forse non sono sfruttate in pieno
Nella lotta al terrorismo che invece acquisito credo una capacità di utilizzarle abbastanza elevata quindi forse si potrebbe partire da qui io direi coi facciamo fare una breve replica al presidente bianco una sua breve contro replica così siamo perfettamente pipa
Convalida
Grazie senta esonerando ringrazio per l'invito portò e saluti del ministro Pisanu gli avrebbe avuto piacere di partecipare personalmente a questo incontro e poi dovuto per altri purtroppo sopravvenuti impegni
Declinare l'invito mandare me quindi
Chiedo scusa
Di questo il
Sicuramente quello che avuto maniera di sentire che è stato detto estremamente vero anzitutto che la sicurezza una priorità politica del governo e dell'intero Parlamento
In questo mi pare di poterlo assolutamente condividere
Perché pur nella diversità del opinione delle proposte di risoluzione su determinati problemi vi è sicuramente una unità di intenti che accomuna governo maggioranza e
E opposizione
Nel cercare di dare mettere in piedi una politica la più rispondente possibile alle esigenze di sicurezza del paese e alle esigenze di sicurezza del paese nel contesto internazionale
Quindi su questo sono assolutamente d'accordo così come sono d'accordo su quello che ha ascoltato l'intervento dei tecnici possiamo chiamare così così evitiamo le qualifiche
Professionale
Dei rappresentanti delle aziende se una grande esigenza di sforzo corale che deve essere fatta dalla politica dall'impresa e dalle istituzioni a tutti i livelli
Perché il sistema sicurezza
Ho può funzionare se un sistema condiviso dove tutti ci impegniamo e sicuramente può funzionare soprattutto nella sua fase principale che è quella della prevenzione
Oggi come oggi i temi della prevenzione sono certamente non dico ora sì sì più rilevanti o meno di quelli della rete della della repressione ma sicuramente sono temi dove si può sviluppare maggiormente
Una politica e di efficacia e anche una politica che viene incontro alle esigenze
Di tutti i cittadini
Quindi e io devo dire che le impresse non perché siamo in questo contesto ma le impresse
Hanno maturato veramente una politica di collaborazione che va al di là di quelle che sono le legittime e comprensibili regole della concorrenza ma alla collaborazione
Con le istituzioni e tra impresa e stesse è una collaborazione che poi la i suoi frutti
Qualcuno personalmente
Seguo alcuni progetti all'interno del ministero
Tra essi quello che appunto relativi alcuni relativi ai documenti di identità che sono va basse di una sicurezza moderna e devo testimoniare era impresse
Sono veramente estremamente collaborative ripeto non solo nei confronti del livello istituzionale ma anche nel loro contesto complessivo per cui alla fine lo sforzo corale potrà essere premiato se continuiamo a collaborare e se ci convinciamo tutti veramente di tutto tutti di della validità di questi strumenti forse si trova più difficoltà
A far collaborare le istituzioni tra di loro che non le istituzioni con le riprese
Il ministro Bianco che mi ha preceduto non son solo stasera ma anche su questi temi nella gestione del governo sa bene mi quanta difficoltà ci sia ancora superare barriere gelosie interistituzionali sia a livello orizzontale c'è tra varie
Forse sono di più le più forti ancora ve ne sono ancora le resistenze più forti cioè tra varie branche dell'amministrazione statale sia a livello verticale tra vari livelli istituzionali e questo così diciamo vale per queste perché si specifici accadimenti così come ancora vale per tutta la politica di collaborazione interistituzionale a livello Paese e quindi tra l'altro diventa una necessità assoluta se bloccare questo tipo di situazioni proprio in presenza anche di una riforma che ambiziosa che sicuramente complessa e che ha la sua base del sono alla base del suo successo a solamente quello del principio della leale collaborazione tra le istituzioni
Quindi questo sicuramente sì tornando non so se debbo continuare o se voi ma tornando alla ai temi specifici della sicurezza
Credo che possiamo affermare che per ora sotto diciamo i riflettori dell'attenzione della politica governativa e parlamentare ci sono due temi essenziali che sono per il terrorismo è quello dell'immigrazione
Sulla lotta al terrorismo anche qui è chiaro che si richiede una assoluta continua approfondita collaborazione tra i vari apparati di sicurezza e di intelligenze sia a livello interno chi a livello esteri
Posso dire che sono stati raggiunti sono stati fatti passi notevolissimi sia durante il semestre di presidenza italiano durante il quale abbiamo cercato di rafforzare il ruolo di Europol
Che riteniamo insostituibile per un analisi strategica con
Dove si va be'sia nel momento in cui abbiamo cercato di rafforzare anche il ruolo dalla task force dei capi della polizia che riteniamo un altro importante strumento nelle attuazioni delle cosiddette decisioni di terzo pilastro in materia di cooperazione di polizia
E poi siamo andati avanti con la costituzione di squadre multinazionali soprattutto sullo scambio di informazione
Quello è uno dei punti certamente basilari
Così come esisteva nell'ambito interrompono anche la cosiddetta fusione task force la quale poi all'incarico di fornire ai Paesi membri rapporti approfonditi quindi abbiamo avviato non solamente perché eravamo la presidenza del semestre ma perché e spingiamo in ogni momento non solamente in quel periodo ma abbiamo cercato di avviare quanto più possibile abbiamo avviato una rapporto una stagione di collaborazione internazionale
Che riteniamo essere alla base di ogni possibile risultato sulla materia
E poiché l'altro versante che quello dell'immigrazione
Dal che
Collide strettamente anche con quello del terrorismo per alcuni versi
è chiaro che è un problema anche noi abbiamo più volte sostenuto essere il problema europeo e quindi
Diciamo che l'Europa un dovere
Non solo di collaborazione tra gli Stati e al suo interno ma anche un dovere di sostegno allo sviluppo e alla stabilizzazione dei paesi terzi soprattutto di quelli del continente africano
Quello è sicuramente un punto essenziale perché sappiamo quali sono difficoltà
Della gestione dell'immigrazione nel contingente ma non dobbiamo perdere di vista il fatto che il problema in migrazione si può alla fine non dico eliminare perché non sarà mai eliminabile ma sicuramente si può di gran lunga migliorare se c'è una politica di lungo respiro
Naturalmente noi sosteniamo debba essere effettuata con interventi forti e con interventi di grande apertura e dialogo soprattutto con l'Unione africana e per questo anche che abbiamo
Chiesto
All'Africa siano destinati gran parte dei duecentocinquanta milioni di euro del programma comunitario denominato AENEAS
Ed è chiaro che tutto questo può e non potrà che facilitare quella che noi riteniamo essere la chiave di volta
Dei delle soluzioni di immigrazione cioè i rapporti di collaborazione tre paesi di origine e i paesi di transito dei flussi migratori perché chiara che ormai la distinzione tre fasce dei paesi sul problema dell'immigrazione origine transito e destinazione
Quindi credo che ci sono stati fatti grossi passi avanti negli ultimi tempi anche e il i migliori rapporti di cooperazione con la Libia dovuti alla rimozione dell'embargo
Che naturalmente abbiamo sostenuto con grande forza ci lasciano intendere che si possono ottenere ulteriori miglioramenti
E comunque
Anche l'idea di offrire ai Paesi terzi Facchetti negoziali in ragione della loro collaborazione
Nelle politiche dell'immigrazione soprattutto l'immigrazione clandestina comincia a raccogliere consensi perché sappiamo benissimo anche onorevole Bianco Saggese bianco sa che all'interno dell'Unione Europea le vedute non sono assolutamente coincidenti quindi bisogna fare anche uno sforzo non indifferente
Di convinzione
Allora
Diciamo che anche e la politica per la costituzione delle cosiddetta polizia europea delle frontiere che una politica che noi riteniamo assolutamente indispensabile anche lì bisogna continuare a operare perché effettivamente nel gennaio del due mila cinque questa agenzia per le frontiere possa appunto sviluppare il progetto italiano della polizia europea
Così come anche la politica europea col comune dei rimpatri deve essere assolutamente
Perseguito
L'immigrazione terrorismo naturalmente come dicevo poco fa collidono nel momento in cui facciamo una semplice considerazione che quella che nelle società europee
Oggi come oggi abbiamo già la presenza di almeno diciassette milioni di stranieri di fede islamica
E allora questo
Impone
Una assoluta ed effettiva politica di integrazione di queste comunità
Perché il pericolo del terrorismo si annida nel loro possibile isolamento culturale e sociale
Quindi integrazione non certo assimilazione
E allora anche qui durante il semestre di presidenza europea il ministro dell'Interno
Personalmente con grande determinazione ha promosso un forte impulso sul tema del dialogo interreligioso inteso come fattore sociale nei Paesi europei a forte immigrazione islamica e come strumento complessivo per la costruzione della della pace nel mare del Mediterraneo
Quindi la nostra convinzione che ora gli Stati europei debbano promuovere condizioni che favoriscano questo dialogo
Mi pare che aiutare le nuove generazioni europee ad evitare gli errori del passato possa essere veramente
Una arma alla fine che alla fine si possa
Possa risultare vincente cioè possa veramente portare a una serena integrazione e così in conseguenza di ciò è nata la carta europea del dialogo interreligioso
Che è stato adottato dai capi di Stato e di governo dell'Unione e che quindi a trovato veramente su questa proposta italiana appunto ha trovato grande rispondenza e allora
è entrata a far parte del dialogo interreligioso in conseguenza di ciò è entrato a far parte prima del Piano d'azione per la lotta al terrorismo varato dopo l'undici marzo e più di recente nella stessa dichiarazione
Tra l'unione europea e gli Stati Uniti d'America sul terrorismo
Credo che sia un importante contributo che l'Italia ha inteso promuovere non vale perché poi naturalmente il risultato di tutti ma promuovere sulla strada dell'integrazione che forse ci vede
Assolutamente più sensibili sia per motivi di vicinanza geografica sia
Parlo anche da da meridionale siciliano oltre che da italiano sia per motivi anche di tradizione storica per quello che questo tavolo e più a nord e forse del consiglio RAI o al più ammoniscono gli ordini del re
Quindi confidando come si dice come dicevo inizialmente nell'assoluta collaborazione che registro e confermo di tutte le forze politiche sui temi del terrorismo ma di tutta la società civile italiana
Dalle imprese al verifica tutte le istituzioni a tutti i singoli cittadini credo che continuando a lavorare con molto senso
Della pragmaticità ma anche con molto senso della prospettiva possiamo ottenere buoni risultati adesso grazie alle
Presidente bianco mi aspetto da lei una replica telegrafica perché credo sì eccolo vedo che già arrivato il viceministro
Baldassarri cui do il benvenuto abbiamo ancora proprio solo qualche minuto per concludere allora io proverò a fare in quattro minuti esatti una premessa brevissima tre analisi è una proposta
La premessa
Guardate le questioni di cui abbiamo parlato e di cui accennava all'inizio Carmine Fotia c'è la questione della politica dell'immigrazione
La questione del terrorismo
La questione della criminalità e della legalità sono insieme a pochissime altre questioni il tema della ricerca per esempio della flessibilità
Le questioni da cui dipende largamente la capacità del sistema Italia di essere competitivo
E cioè nei prossimi anni e addirittura nei prossimi decenni
L'analisi per le tre questioni
Su questi su questi argomenti dall'altro quali che siano le convinzioni di ognuno di noi in realtà c'è una linea di continuità da parte dei governi che vanno molto al di là di quello che normalmente non viene dichiarato
Poco fa il sottosegretario Levi parlava per esempio del tema della la polizia europea delle frontiere egli ricorderà perfettamente che questa è una proposta che viene fatta dai governi precedenti e la politica che sta portando avanti in materia di capacità di contatto e di dialogo per esempio con la Libia
è una politica che va avanti indipendentemente dal colore politico delle maggioranze perché ci sono alcune cose obiettivamente non possono che andare in una certa direzione
Quello che io ritengo e che sia sul tema della della politica delle migrazioni
C'è qui c'è il destino del nostro Paese
Lanciare degli slogan come purtroppo nel passato si è fatto alziamo il ponte levatoio vi cacciamo indietro spariamo con le cannonate su quelli che vogliono arrivare in Italia si rivela sostanzialmente che un'affermazione priva di qualunque contenuto
E le politiche serie che invece danno risultati sono quelle che in qualche misura sulle quali vieni vedi continuità per esempio quelle che il ministro Pisanu del ministero dell'Interno portano avanti con affermazioni come quelle che abbiamo sentito un contrasto all'immigrazione clandestina molto forte e insieme però una politica di accoglienza e di integrazione che vada nel senso di comprendere non dimenticare che l'Italia è un Paese che oggi non andrebbe avanti se avesse una politica di ostilità nei confronti dell'emigrazione
Lancio un'idea sotto questo profilo
Attenzione l'Italia già con i governi di centrosinistra e oggi con governi di centrodestra nostra affondando specificamente il problema della delle migrazioni chiamiamola intelligenti per conto e cioè di persone che hanno un adeguato livello di formazione professionale
E che oggi suppliscono ad alcune potrebbero supplire alcuni deficit del sistema produttivo italiano e noi continuiamo a mettere sullo stesso piano la diciamo di immigrazione ad alto contenuto di professionalità rispetto all'arresto
La seconda questione telegrafica quella
Del del terrorismo anche su questo credo che si possa fare qualcosa in linea di continuità e sono state accennate le questioni infine avvio rapidamente a concludere sul tema della criminalità e della legalità
Ci sono ancora al giorno del Paese nonostante gli sforzi in cui le criminalità organizzate tradizionali mafia
Camorra 'ndrangheta continua ad avere un eccesso di capacità di controllo ci sono presenze di criminalità organizzate che vanno in soprattutto mi riferisco a quelle straniere la mafia cinese a mafia albanese
Dato organizzazione che sono aggressive nel nostro Paese
Devo dire però non piangiamo oggi il nostro Paese ha fatto passi da gigante negli ultimi anni in questa vicenda nel in questo contrasto e oggi non siamo a un livello di criminalità siamo
Incompatibile con lo sviluppo
La proposta che vorrei fare su queste questioni
Su tutte e tre queste questo a questa era la lotta al terrorismo la questione di una politica moderna di migrazione la questione della contrasto alla criminalità e del recupero di una legalità lancia un allarme
Sento che le settore dalla pubblica amministrazione sta ritornando pesantemente un'atmosfera di corruzione
Che in qualche misura
Come dire rischia di far pagare al Paese nuovamente passi avanti fare al Paese passi indietro in questo settore
Credo che su queste vicende ci possa essere un patto
Un patto di collaborazione all'interno del mondo produttivo tra imprese che operano nel settore tra il mondo del lavoro
Tra il governo e le opposizioni parlamentari
Perché in questa materia si registri una capacità di collaborazione e di proposte che consente al Paese di fare passi avanti una politica di migrazione seria
E decisiva per il nostro Paese tanto nel contrasto all'immigrazione clandestina
Quanto alla possibilità viceversa di integrare
Quella che sarà sempre di più una presenza importante significativa in un Paese che inevitabilmente poiché è un tasso di natalità bassissimo e destinato ad avere nel futuro una presenza di etniche diverse io dopo la disponibilità naturalmente di chi ha una storia e l'esperienza al settore per vedere il registrare passi avanti non nel senso degli slogan ma delle politiche concrete operative in un settore così delicato grazie onorevole da lì quello che le consta di
Telegraficamente perché se no la proposta preciso una proposta di un patto di collaborazione tra opposizione e governo impresa
Ma mi pare di avere inizialmente detto che su questa linea della collaborazione ci siamo già in buona parte
Cioè di avere detto che sebbene il problema sicurezza è un problema condiviso non solo tutte le forze politiche ma tutto il sistema Italia
Infatti non hanno non a caso il ministro Pisanu parla sempre della sicurezza globale sicurezza condivisa del sistema sicurezza e con questo non posso che accettare l'offerta di collaborazione ma credo che ci sia già in atto tra l'altro onorevole Bianco presiede come sapete il comitato dei servizi di sicurezza quindi è una collaborazione istituzionale ma non solamente istituzionale proprio
Di di di sentimenti
Registro la necessità come lui stesso ha affermato che in questo processo di sicurezza condivisa tutte le componenti la società abbiano parte
Non per nulla bisogna tornando ai temi della criminalità e quindi la sicurezza interna della legalità incentivare forme di cooperazione sul territorio
Nelle zone ancora soggette al rischio criminalità organizzata bisogna ancora incrementare tutte quelle che sono le forme delle associazioni
Da da quelle contro il racket a quella contro l'usura quelle contro ogni forma di alterazione dei sistemi della concorrenza tra impresse e da questo punto di vista credo che larghissima parte dei fondi messi a disposizione della comunità europea tramite il ministero interno con il con sicurezza sono stati utilizzati proprio in questa direzione
Promuovendo progetti e non solo che utilizzano in senso di miglioramento sociale i beni confiscati alla mafia ma anche che sono progetti che privilegiano la cultura della legalità e progetti che privilegiano anche per alcune zone particolarmente a rischio la possibilità di un miglior controllo del territorio quindi tutta una serie di di iniziative che come diceva l'onorevole Bianco non hanno colore politico ma segna una linea di continuità di azione dei governi che naturalmente sulla quale naturalmente tutti
Crediamo ex e che tutti spingiamo perché siano sempre più efficaci ed efficienti
Quindi
La proposta dell'onorevole Bianco ripeto per per il per me che mi riguarda non solo è
Assolutamente accoglibile Maggia colta nel senso che la collaborazione anche a livello interistituzionale non conosce differenze di colore politico
Bene grazie grazie
Va be'possiamo passare questo motto ringrazio tutti i partecipanti a questa parte della nostra discussione credo che possiamo sarà quella successiva
Siamo alla chiusura di questa giornata
Molto intensa e se possiamo prendere posto grazie
Degno di Trapani grazie grazie
Ho il piacere di dare il benvenuto al ministro Mario Baldassari
A
Come dire
Il compito di chiudere questa giornata molto costruttivo molto intensa
Produttivo del Doha col possiamo chiudere facoltosi alla porta grazie
Uno dei problemi che l'Italia ha sempre avuto è quello di una assenza di pianificazione a lungo termine
O almeno a medio lungo termine
Uno dei grandi problemi dell'impresa hanno sempre lamentato è quello di non avere la certezza delle regole
Su un po'di tempo sufficientemente lungo per poter a loro volta pianificare
Ricordo che siamo in un ambito
Che prevalentemente non esclusivamente ma prevalentemente porta interessi di società multinazionali a capitale estero operanti in Italia
E i responsabili di questa società in Italia hanno come loro referenti naturalmente le case madri voglia quota
Che sono giustamente normalmente al di fuori del paese
E con queste quote si devono confrontare tutte le volte che si pianifica tutto l'Oltrepò Baggio
Tutto l'odio si propone l'investimento tutte le volte che è in gioco un qualche decisione importante sul futuro del sistema
Aziendale in Italia
Confrontandosi con la concorrenza interna di altri colleghi che rappresenta gli interessi uguali e contrastanti
A conto il fatto di impiantare inventino investire o con l'altro il fatto di avere una certezza di regole sufficientemente a medio-lungo termine fondamentale
Io credo quindi che ministro Baldassare sia in questo momento uno delle persone più giuste più adatte a rassicurarci sotto questo punto di vista
Richiamandoci se lo vorrà i punti principali di questo cambiamento che per gli operatori italiani e non solo italiani ma anche rappresentanti di interessi è diventato ed è sempre stato ma sta diventando sempre più fondamentale
Signor ministro ho il piacere di lasciare il microfono grazie
Grazie
All'ormai consueto annuale contro Business International in occasione di riflessione comune
Vorrei partire da due dati di fatto prima di introdurre
Pianificazione strategica
Riflettere bene
E sono due
Dati strutturali
Il primo riguarda l'Europa il secondo riguarda l'Italia
Se prendiamo gli ultimi
Dodici anni dieci dodici anni
Ci accorgiamo che
Indipendentemente dal ciclo economico
Succeduto nel tempo
C'è un dato di fondo che apportò per avere un l'aiutiamo una regola del pollice
E cioè che l'Europa cresce
E parlo di Europa continentale
Prevalentemente
Quindi
Al centro i tre grandi Paesi Francia Germania e Italia
L'Europa cresce metta
Negli Stati Uniti
E un quarto dell'Asia
Ovviamente
Ah sì attirata recentemente dalla Cina
E già oggi ma nei prossimi anni dall'India
Quindi quando tutto va bene nel mondo
Cioè l'America cresce al quattro per cento come più o meno quest'anno
L'Asia la Cina crescono tra l'otto e il dieci per cento
L'Europa se va bene cresce del due per cento
Ora voi capite perfettamente che l'enorme potenza della capitalizzazione composta
Far sì che questo differenziale cumulato su dieci anni
E questo differenziale curato sui prossimi dieci anni
Farà scomparire gran parte dei paesi europei dal G7
Se proiettiamo a dieci anni a quindici anni
Questo dato strutturale
Il G7 o il G otto del
Due mila venti
Forse vedrà la Germania
Forse casermaggio
E che qualcosa che non quadra allora
Ed è indipendente dal dal ciclo indipendente dall'undici settembre dipendente dal petrolio cinquantuno dollari
Al barile
è un dato di fondo di lungo periodo
Secondo dato che riguarda l'Italia
Nell'anno due mila tre l'anno scorso quindi dato consuntivo
Tutti sanno che abbiamo avuto una crescita molto modesta del prodotto interno lordo
Zero virgola tre per cento
Abbastanza in linea con la media
Dell'Europa continentale
Chi un po'più chi un po'meno ma stavamo tutti tra zero tre zero quattro zero due
Ma questo è il dato di crescita del PIL le in realtà
La domanda interna italiana è cresciuta dell'uno virgola due
Non è tantissimo però nel due mila e tre
Consumi e investimenti sanitaria sono cresciuti dell'uno virgola due per cento
Poi a fronte di questa crescita dell'uno virgola due per cento c'è un meno zero virgola nove
Chiamato almeno gli economisti lo chiamano così
Contributo esportazioni nette
Cioè la nostra domanda interna cresciuta dell'uno e due
Per lo zero virgola nove alimentato produzione da un'altra parte e sono dello zero virgola tre alimentato produzioni interne
Quindi
E il rapporto è uno a tre
Per ogni errore di domanda
Più
Si producono tre
è un ruolo di produzione da un'altra parte
Ed è il tema di fondo strutturale della perdita di competitività che è al centro di questo per cui ci troviamo
In una situazione che se spingiamo
Dal lato della domanda
In particolare dall'alto dei consumi
Certamente l'economia reagisce
Ma date le condizioni di competitività alimentiamo in gran parte crescita e occupazione in altri Paesi
Ora questa situazione dell'Italia e dell'Europa e paradossale e va avanti da almeno dieci anni
Negli ultimi dieci anni l'economia europea ha creato un boom di occupazione
Gigantesca negli Stati Uniti d'America
Nel senso che abbiamo
Costantemente finanziato
Con il nostro risparmio
Il disavanzo esterno americano
E quindi la crescita degli Stati Uniti
E adesso per contro stiamo agendo più o meno nello stesso modo
Avendo comunque uno andamento della ripresa europea molto più modesto di quello
Per l'economia americana
E per di più avendo questo gusto masochistico
Di attenere
La nostra Brunetta unica
Apprezzata sul dollaro attorno a uno il ventitré
Uscito da un ventitré
In una condizione nella quale certamente
Le
Il quadro di riferimento della crescita economica in Europa rimane abbastanza modesto certamente c'è un segno di ripresa ma rimane
Più basso e più in ritardo rispetto alle altre economiche
E allora
Se questi sono numeri veri e io non me li sono inventati
Forse bisogna chiedersi
Cosa vuol fare l'Europa per cosa vuol fare l'Italia da grande
Grande nel senso in questo nuovo mondo che radicalmente cambiato negli ultimi anni
Un mondo nel quale alcune rivoluzioni
Hanno investito l'economia più avanzata
Gli Stati Uniti
Nuovi continenti si propongono
Sulla scema competitiva internazionale
E chiaro che noi siamo ancora tutti molto legati molto affezionati
A quel miracolo della storia
Che sono gli ultimi trenta quarant'anni del modello europeo
Perché fino a qualche anno fa fino a
Metà degli anni ottanta
Potevamo valutare una crescita economica più alta degli Stati Uniti un'equità distributiva migliore degli Stati Uniti
è una condizione di protezione sociale di sicurezza sociale palesemente migliore degli Stati Uniti quindi avevamo associato
Efficienza della performance economica e ed equità nella distribuzione della ricchezza
Siamo molto legati e affezionati a questo modello e credo che proprio questo legame questo affetto faccia chiudere gli occhi
A troppi di noi
E certamente difficile che
Capisco che chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova ma chi resta sulla strada vecchia che declino sa certamente che continuerà a declinare
Diciamo il cambiamento di ottica non è facile Antero tutta la psicologia collettiva quindi non è solo un problema
Anche se la responsabilità maggiore ma non è solo un problema di classe politica di responsabilità di governo anche un problema di generali classi dirigenti di opinione pubblica
è difficile pensare che ciò che sembrava essere certezza fino a pochi anni fa
Va quantomeno ripensata rimeditata per farla diventare certezza fra dieci anni
Ma se stiamo fermi quella certezza fra dieci anni
Cioè
Quale a mio parere la linea di demarcazione molto sintetica molto grossolana
Che crea queste differenza e che peraltro passa anche attraverso la stessa Europa
E la linea di demarcazione passa su due
Tradizionali trade-off
Che sono stati considerati sempre dei trade-off e che invece oggi debbono essere
Sinergie
Siamo stati sempre abituati a poter scegliere
Su due fronti
Ed è difficile capire che oggi non si può scegliere
O l'uno o l'altro ma bisogna avere la capacità
Di individuare il crinale che coniuga l'urlo e l'altro
I due trade-off
Erano questi
Bisogna scegliere il rigore finanziario
L'equilibrio della finanza pubblica
O si fa prevalere
La spinta allo sviluppo e alla crescita
Ecco in Italia questa lezione l'avevamo imparato a un po'a rovescio nel senso che in questo trade-off dei venticinque trent'anni passati dal settantuno sostanzialmente
Almeno fino al novantacinque
Novantasei
Quel trade-off lavorammo risolto a favore della crescita economica
Pensando che le lo squilibrio finanziario potesse essere risolto dal tempo
E cioè si poteva cumulare deficit pubblico debito pubblico poi la crescita economica del reddito avrebbe rifà cui agitato
La eventuale crescita del debito solo che le velocità relative non
Non sono più combinate per cui la velocità di crescita del debito è andata molto più avanti rispetto alla velocità di crescita dell'economia
E ci siamo ritrovati con un debito al centotrenta per cento del PIL che ora negli ultimi anni sta scendendo ma sta ancora al centosei per cento del PIL
Altri potrebbero aver scelto una strada diversa
Per esempio la Germania dopo l'unificazione
Che le due Germanie e cioè l'equilibrio finanziario a tutti i costi
Tant'è che quando si adottò il cambio uno a uno tra il marco dell'Est del marco dell'Ovest il rigore relatori della Bundesbahn
Portò immediatamente a fare alzare i tassi d'interesse per timore che questo cambio economicamente un po'squilibrato deciso politicamente
Dal dalla dal cancelliere Kohl
Rischiasse di spingere
La Germania a quella paura atavica che ha sempre avuto dopo Weimar che l'inflazione
E quindi anche
Di fatto si è diffusa un'ondata depressivo in tutta Europa dopo l'unificazione delle due Germanie attraverso la politica dei tassi di interesse della Bundesbank
Che in qualche modo alzava il Bureau
Preventivo verso l'eventuale spinta inflazionistica determinata da quello che la banca centrale tedesca all'epoca considerava con un eccesso di distribuzione di potere d'acquisto
A favore dei Länder dell'Est che richiede rientravano
Nella grande
Germania
Per
è evidente che se oggi dovessimo scegliere
L'equilibrio finanziario
Rinunciando alla crescita economica saremmo dei masochisti
E altrettanto ovvio che non possiamo tornare indietro e pensare di riprendere una crescita economica finanziata in puro deficit spending
Perché saremmo degli illusionisti quindi
Trent'anni possono almeno insegnare questo e allora il problema diventa
Come fare
Una linea guida di equilibrio finanziario ma dentro questa linea guida di Guido finanziario come costruire una strategia pianificata
Di sviluppo economico di miglioramento di competitività di tecnologia e l'innovazione
L'altro trade-off che non vale più neanche questo
Applicato più fuori
D'Europa in un senso più dentro l'Europa negli anni più recenti
E quello che riguardava la scelta tra l'equità sociale l'efficienza economica
è la vecchia storia se è più importante
Discutere come distribuire le fette della torta fosse più importante discutere come far crescere la torta
Anche qui storicamente alcuni
Momenti alcuni Paesi
Hanno fatto prevalere la crescita economica
Creando spaccature nella distribuzione del reddito per l'equità sociale altri hanno preferito avere un'equità sociale
Ma questo ha frenato fortemente la crescita
Evidentemente il caso più clamoroso
La l'esperienza dei paesi del socialismo reale
Dove
Molto più semplicemente l'equità distributiva l'equità nella distribuzione dei redditi era ottenuta ottenendo tutti più poveri quindi non è che fosse un'equazione così brillantemente risolta la sfida vera eccome migliorare la distribuzione del reddito il senso di equità
In un la torta che cresce questa è la sfida
E allora si pensava che ci fosse un trade off perché se io
Redistribuiscono reddito in termini più sociali tolgo potenza al motore degli investimenti dello sviluppo della crescita economica
E in realtà non è vero anche questo perché si dimostra quanto meno nel medio-lungo periodo
Che un'equa distribuzione sociale la ricchezza e la vera base
Per avere una crescita economica diffusa banalmente poiché nelle economie moderne
I settori trainanti sono i settori di largo consumo di beni di largo consumo
è evidente che non c'è potenzialità di crescita in una società nella quale
Il cinque per cento la popolazione possiede il novanta per cento del retto
Non c'è mercato non c'è
D'altra parte però se la distribuzione perfettamente equitativa non c'è nessuno spente
Quindi questi due thread offre
Fortunatamente sono caduti
E la difficoltà sta proprio in questo
Che i tre dossier sono caduti ma l'Europa e anche noi in Italia
Abbiamo difficoltà
A individuare questi crinali
E su questi crinali a pianificare la politica economica
Il risultato è quello che dicevo all'inizio
Cioè una condizione strutturale dell'Europa e dell'Italia inserita perfettamente nel bene e nel male
In Europa
Che non può essere accettabile
Non può essere accettabile nel medio lungo periodo perché significa circa accettare un continente
Europeo
Soddisfatto di quello che ha avuto fin qui
Ma illuso di poterlo mantenere anche per il futuro
è questa l'equazione che non torna
Cioè per mantenere nel futuro le condizioni raggiunge oggi occorre dinamicamente
Spostarsi del posizionamento strategico per mantenere le posizioni
Perché se stiamo fermi perdiamo le posizioni quindi lo spostamento del posizionamento strategico
Sul
Mercato internazionale e condizioni minima necessaria
Per mantenere quello che uno ha già raggiunto
Se ponessimo ulteriormente migliorarlo dovremmo essere strategicamente più competitive va almeno mentre gli altri si muovono abbiamo Tevere le posizioni
Bene se questa è la cornice qual è la sostanza che abbiamo di fronte
Da noi adesso in Italia le cose di cui discutiamo anche in queste settimane in questi giorni
Beh una cosa che
è banale dirla ma vale per le esperienze d'impresa ma vale anche per i sistemi
Se la politica economica vera non è una politica
A decisioni Sports congiunturale che guarda i trimestri ma che deve orientarsi verso le linee strategiche strutturali del sistema economico
Ha bisogno di di un di un arco di tempo per poter essere
Esplica
Ne deriva quindi che la condizione di instabilità politica del sistema diventa essa stessa fattore di produzione
Per nostra fortuna infatti nella seconda metà degli anni novanta con qualche difficoltà
Anche lo stesso assetto politico sia andato agli aiutando verso un bipolarismo ancora imperfetto
Ma che potrebbe configurare ancora non è proprio così ma potrebbe configurare stabilità politica di governo e alternanza laddove
Le le varie le due coalizioni possano alternarsi al governo ma chi vince a cinque anni di tempo
Questa la condizione minima necessaria ovviamente bisogna valutare se questa condizione minima necessaria
Nei numeri del Parlamento poi trova riscontro nei numeri della società perché nei due cose ancora non del tutto
Possono essere
Parificato
Ed è quello che abbiamo di fronte è adesso
Io personalmente non amo molto partecipare
Polemiche uva scontri epici
Sul per carità sul legittime posizioni diversificate
Però ci terrei a far chiarezza su che cosa
C'è bisogno di fare a mio parere che cosa anche il governo italiano questo governo sta cercando di fare
Noi avevamo
Di fronte
Una
Prospettiva
Di finanza pubblica
Che nelle solite tradizionali misurazioni tendenziali
Ci dava un disavanzo piuttosto elevato
Quattro virgola quattro per cento del PIL nel due mila cinque
A
Negli anni passati la vecchia regola è sempre stata quella di dire
Rispetto a quel disavanzo tendenziale bisogna o tagliare le spese o aumentare le tasse e far scendere giù questo disavanzo
Quanto meno per rispettare
Trattato di Maastricht e stare sotto il tre per cento
Con questo tipo di ragionamento noi abbiamo accumulato il più alto debito pubblico d'Europa
Se voi prendete i giornali
Dal mille novecento settantasei settantasette anche un po'prima d'oggi
Troverete regolarmente ogni anno diciamo dal settantotto l'introduzione della legge quattro sei e otto l'attuale legge finanziaria
Data quelle
Se andate a vedere i giornali di ogni anno
Probabilmente noi avremmo fatto nell'arco di ventisei anni
Manovre mediamente di tanti di deficit
Mediamente valutabili a cinquanta mila miliardi all'anno
Di vecchie lire
A valori correnti ovviamente riprende Tim numeri dell'epoca riaggiornate dei
Cinquanta mila miliardi di vecchie lire all'anno di taglio dopo ventisei anni
Sommando aritmeticamente avremmo
Un milione e trecento mila miliardi di tagli
O di tagli di spesa o di aumenti di tasse
Cioè avremmo sostanzialmente azzerato il bilancio pubblico
Ovviamente il trucco qual era e che tutte queste manovre per ventisei anni
Parlavano di tagli e discutevamo di tanti e di battevamo di tale e ci scontro avevamo citando i e nascondevano il fatto che in realtà si stava decidendo degli aumenti di spesa
In qualche caso delle riduzioni fiscali
Perché perché il dato del tendenziale comporta questa fantomatica pantomima
In cui si dice l'anno prossimo secondo le leggi attualmente vigenti da cento euro si arriverà a centoventi all'ora tagliamo le quindici drastico taglio tagliamo tre quarti dell'incremento
Ma non si vedeva che si passava da cento a centocinquanta e così e hanno Inanna
Quest'anno per la prima volta avendo introdotto
Questa regola che tutti hanno chiamato il tetto del due per cento persone che tiene e il dibattito di finanza pubblica si chiama zero Brisbane GT ovviamente aggiornato non è zero pensa dell'Astir Vespa GT
Risulta abbastanza evidente che se
L'incremento della spesa contenuto entro quei tetti e l'incremento fisiologico delle entrate in base alla crescita del prodotto interno lordo
Se facciamo i conti in questo modo
Le condizioni di equilibrio finanziario ci sono anche nel due mila cinque
Per di più il vantaggio è che
Invece di dover concentrare tagli enormi
Su alcune voci
Sì
Incrementa proporzionalmente tutte le voci
Di poco ma si incrementa
E questa è la legge finanziaria varata la settimana scorsa
Che porta a dire la manovra vera da fare e passare dal due virgola nove per cento di rapporto deficit-PIL di quest'anno al due virgola sette l'anno prossimo quindi Euro zero due
Dei dati veri quelli che entrano dei bilanci delle famiglie dei bilanci delle imprese
Nessuno dei due ama e mandato a fare la spesa dal macellaio Colin reddito tendenziale dell'anno dopo
C'è andato con lo con la retribuzione che ha ricevuto del mese o nell'anno in corso
E se l'anno successivo a cento euro in più
Certo può dire io avrei voluto cinquecento euro in più verranno tagliati quattrocento e sono rimasto con cento euro in più ma questo è banalmente naturalmente abbiamo fatto per tanti anni
Che ha nascosto poi il risultato effettivo
Solo che anche qui
Se noi considerassimo questa la politica economica
Saremmo semplicemente irresponsabili e masochisti
I responsabili masochisti perché evidentemente garantire le condizioni del deficit pubblico
Non significa fare la politica economica
Saremmo irresponsabili perché avremmo rinunciato costruire a pianificare la vera politica economica
E qui nasce il nodo
Se noi togliamo alla politica economica
Lo strumento
Della moneta e dei tassi d'interesse perché sta alla Banca centrale europea a Francoforte
Se noi togliamo per definizione lo strumento del cambio
Perché abbiamo unificato la bolletta e quindi
Soltanto il dieci per cento del nostro PIL
Riguarda import export novanta per cento del PIL europeo
Domanda domestica europea
Chi non c'è più neanche il vecchio modello
Export l'ente in cui si svaluta il cambio o l'impulso dall'estero e l'economia riparte ormai l'Europa della moneta unica e come l'economia americana da sempre c'è una grande economia chiusa
La somma di
Piccole economie avverte non fa una grande economia aperta fa una grande economia chiusa perché si riduce le fascette il peso dell'import-export extra europeo in altre valute dollari
I bimbi io raccogliendo
Ecco allora in queste condizioni
La politica economica non è quel
Di svalutare il car
Io e sperare distraendo
Dell'esportazione dell'impulso da da fuori
Non può essere quella di una politica monetaria facile
A tassi di interesse
Molto bassi permanente anche se a mio parere abbastanza folle l'attuale politica monetaria europea
Non tanto guardando ai livelli dei tassi di interesse ma guardando al risultato finale che il livello del tasso di cambio
Dell'Euro quindi se l'euro era uno il ventitré vuol dire che i tassi europei sono troppo alti
Posso essere anche meno uno fossero esempi negativi ma se il cambio e a quel livello vuol dire che
E inadeguata ad una politica ma in ogni caso
Non è solo non è quella che può risolversi per incanto il problema
Se abbiamo giustamente tolto dalle mani dei governi l'illusione
Del deficit dell'accumulazione di debito
Allora che ci resta tant'è che qualcuno
Mesic negli anni passati
Ha descritto queste condizioni come la morte della politica economica lady d'Europa non c'è più spazio per il faggio
Cioè quei poveri governi cosa possono fare volete allora possono manovrare il cambio lo posso avvalorare il deficit lo posso far lavorare e che cosa manovrano
Io non sono di questo avviso
Sono invece dell'avviso che qui c'è il cuore della politica economica e della scelta politica nel senso stretto del terribile
Politica magari un po'con la più programmi lo minuscola ma insomma perché perché politica vuol dire dire ai cittadini
Prendo da qui esposto di qua
A parità di deficit pubblico che sia sotto controllo in modo che il debito sia stabile
E quindi sono le condizioni stabilità finanziaria
I governi sono costretti a governare dato deficit
In termini di
Vuoi più pensioni
Allora devi mettere più tasse
Vuole meno tasse
Allora devi spendere meno e sprecare meno sui farmaci
Allora devi spendere meno
Sulle infrastrutture oppure vuoi più infrastrutture voi più investimenti e allora devi spendere meno sulle pensioni e così via
Questo è il a mio parere il cuore della politica
Corretta
Poi è veramente una scelta politica
Perché se i problemi potessero essere risolti avendo un banchiere centrale che pompa liquidità nell'economia avendo la possibilità di far saltare il cambio del venti trenta per cento
E avendo la possibilità di accumulare il deficit sarebbe il Bengodi
Dei governi cioè chiunque avrebbe piacere di governare potendo manovrare tutte queste leve le condizioni non ci sono più
E allora
Dobbiamo chiederci il dato di fondo
Perché l'Europa l'Italia crescono meno degli altri Paesi
C'è qualcosa che fare
Con il mix
Privato pubblico chiamiamolo così sul quale l'Europa si basa che è diverso dal mix privato pubblico sul quale si basano gli altri continenti
Io ho un indicatore sintetico
Ma tosto banale
Che
Che va al di là del saldo finanziario
Noi siamo stati volto ossessionati negli anni novanta per fare l'Euro dai saldi finanziari
Però nessuna azienda
Ho nessun analista può esprimere un giudizio su un'azienda guardando soltanto il saldo
Che l'ultimo numero a destra
Del conto profitti e perdite senza vedere in che misura questo si rapporta
Al fatturato alla struttura dei costi alle dimensioni del bilancio
Questo è stato utile Teo forse necessario finché dovevamo passare per esempio noi italiani dal dodici tredici per cento di deficit PIL al tre e quindi regola
Molto grossolana scendete sotto il tre poi parliamo nel totale ma adesso che siamo sotto il tre
Occorrerà chiedersi ma questo tre per cento
è riferito ad un Paese
Dove la spesa pubblica e cinquanta per cento del PIL e il prelievo fiscale quarantasette per cento
O è riferito a un Paese dove la spesa pubblica e trentacinque per cento del PIL e trentadue per cento di pressione fiscale
Ho un Paese dove la spesa pubblica è novanta per cento del PIL e ottantasette per cento di pressione fiscale questi tre Paesi
Queste tre diverse dimensioni a parità di saldo
A parità di Sandro
Avranno performances reali dell'economia diverse
La risposta della teoria economica delle analisi empiriche degli ultimi vent'anni è sì
Sì
E cioè la relazione tra
Peso del bilancio pubblico sul sistema economico
E performances dell'economia non è una linea retta non è lineare
è come dire sì io parto da un'esperienza storica in cui
Comincio introdurre sistemi di protezione sociale sistemi diciamo le scelte collettive
E quindi il bilancio pubblico comincia assorbire il venti per cento del prodotto interno lordo
Anche a deficit zero venti di spesa venti di prelievo deficit zero
Se dal venti per cento passo al trenta normalmente la crescita di quell'economia migliora
Perché
Pezzo di economia pubblica che inserisco perché sto organizzando è sinergico rispetto al funzionamento del pezzo di economia di mercato
Quando però questo processo continua e va avanti
In pericolo a mente soprattutto in Europa
Appare
Una curva che si colloca attorno a quaranta per cento
Per cui quando tutti i paesi sono arrivate attorno al quaranta per cento di pressione fiscale e e e di spesa pubblica
Ecco che ulteriori aumenti verso il cinquanta il cinquantadue dove abbiamo avuto noi la Germania e la Francia
Negli anni passati farlo ripiegare dietro l'economia
Cioè la crescita economica
è stimolata nella fase in cui il bilancio dello dello Stato cresce fino a un certo punto ma è frenata è ridotta se quello stesso peso va oltre una certa soglia e questa soglia attorno al
Quaranta mediamente per cento
Se vedete in Europa chi sta sotto il quaranta Cresci chi sta sopra il quaranta frena
Germania Francia Italia
Da una parte
Irlanda Inghilterra Spagna dall'altro per dare qualche
Questi stessi Paesi delle stesse condizioni internazionali nelle stesse condizioni mondiale negli ultimi dieci quindici anni hanno avuto performances diverso
Di crescita perché si trovavano col primo gruppo da una parte il secondo gruppo dall'altra di quella curva che spiega come
Il rapporto di peso
Tra
Risorse Intermediate dallo Stato dalla pubblica amministrazione risorse lasciate presso le famiglie presso le imprese questo peso sia fortemente squilibrato oltre il quaranta per cento
E questo è quello che
Si sta cercando di pianificare
E chiudo su con un minuto
Sì
Perché
Non si tratta appunto semplicemente di
Di dire
è meglio vivere
Ampi sistemi pensionistici ampi sistemi di sanità ampi sistemi di istruzione di educazione
Piuttosto che
Innovazione tecnologica
Sistemi logistici porti strade e autostrade
E quant'altro
Si tratta invece di combinare quella miscela
Che messa insieme
Possa far partire il motore è un po'come principio del motore elettrico
Più luce non li capisco molto ma me l'hanno spiegato così su due calamite
Che se i due poli vengono messi male si respingono qua se si trova un certo equilibrio i due campi elettromagnetici se non si attaccano ma se si trova il giusto equilibrio
I due campi elettromagnetici comincerà a far girare il motore ecco la difficoltà ad una politica economica come mettere
La distanza in modo tale che il motore cominci a girare
E allora è evidente che occorre spingere il piede
Dal lato della domanda
Ma spingere il piede dal lato dell'offerta e della produzione
Se spingiamo il piede solo dal lato della domanda
Ci troviamo con i dati che ho citato all'inizio del due mila e tre
La domanda interna cresce dell'uno virgola due del sistema produttivo non è competitivo zero nove per cento di quell'uno virgola due C viene mangiato da fuori e ci ritroviamo con lo zero tre di crescita di PIL
D'altra parte non possiamo pensare solo a spingere
Dall'alto della produzione dell'offerta se poi non seguono i consumi non c'è l'attivazione dal lato della domanda ecco il tema abbiamo fatto la legge finanziaria fatto abbiamo varato sotto eviteremo il Parlamento proposto la legge finanziaria che garantisce l'equilibrio finanziario adesso comincia il bello
Cioè adesso comincia la politica economica quella che avevo detto la seconda parte che quella che deve spostare le risorse per creare condizioni delle calamite che fanno ripartire la crescita
E qui ci sono tre problemi
Qual è la composizione qualitativa di questa seconda manovra
Qual è la quantità necessaria di questa seconda manovra
Quali sono in tempi
Di realizzazione di questa seconda mano rispondo subito la terza domanda
I tempi non posso che essere identici a quelli della legge finanziaria
Essendo un tutt'uno
La legge finanziaria che garantisce l'unico finanziario e
La manovra di spinta alla crescita devono essere operative tutte e due dal primo gennaio due mila cinque si può dire facciamo adesso di equilibrio e poi fra dodici mesi approveremo il Parlamento chissà quando tutto l'altro perché
La quantità
E la quantità deve essere adeguata
Che vuol dire è che non si può pretendere di fa partire un tiro al volo il motorino d'avviamento di una FIAT cinquecento o d'una Panda diciamo ultimo modello il TIR non si muove
Se uno pretende di farlo spingere la butto lì dove ovviamente una FIAT cinquecento
Che cosa voglio dire vuol dire che la quantità deve essere rapportato allo spostamento di risorse
In relazione a a alla alla dimensione del sistema economico
La qualità è chiaro che se si divise sulla domanda e sull'offerta ci sarà un pezzo che va a ridurre la pressione fiscale su famiglie e imprese
Per alimentare
Reddito disponibile a ci deve essere un pezzo importante che va sulle infrastrutture e sull'innovazione sulla ricerca sulla formazione sussunto come pacchetto integrato di tutte queste cose messe insieme
E allora qui c'è un nodo finale che
In qualche senso
L'Europa deve porsi
Perché se noi dobbiamo stare sotto il tre per cento senza nessuna qualificazione
Le dimensioni
Di questa parte che riguarda lo spostamento delle risorse sono non irrilevanti ma certamente non
A mio parere del tutto sufficienti
Se prestiamo deficit del due virgola sette per cento
Dobbiamo tagliare ulteriormente per avere le risorse per fare la riforma fiscale lo sviluppo gli investimenti nel Sud
Vuol dire che alla fine faremo una piccola riforma fiscale un piccolo investimento piccolo pacchettino perché
E le dimensioni quantitative sono
Quelle che sono e sono modeste
E allora chiudo su questo
Dopo avere usato con successo
Quella regola grossolana ma efficace che ha spinto tutti i paesi europei Italia in testa
Ad entrare in condizioni di equilibrio finanziario sotto al tre per cento di deficit e hanno per noi il Belgio a piegare il rapporto debito PIL verso il basso che era la cosa importante perché di vent'anni precedenti era sempre andato verso l'alto
L'abbiamo ripiegato da cento trentotto centoventicinque centoventi a centosei li abbiamo la invertito il percorso del rapporto debito PIL ecco dopo aver
Usato con successo questa regola grossolana
Che vale ovviamente
Avendo come obiettivo quello di fare rapidamente l'unificazione monetaria e dare ciascuno condizioni agli altri di affidabilità finanziaria
Non è il caso che l'Europa intera cominci a pensare
Di qualificare cioè andare oltre migliorare
Le regole
E quindi entrare nel merito
Dell'equilibrio finanziario qualificando questo in cui vivono in due modi
Una regola molto più severa del tre per cento
Su quella parte del bilancio pubblico che fa riferimento alle spese correnti
Se ero deficit
è una regola invece molto più saggia
Su quella parte di Bilancio che fa riferimento a investimenti
Quindi invece di dire chi sfondò lo sfondo del tre per cento chi sta sopra gli ex post e poi è avvenuto negli ultimi due anni in Francia Germania un anno fa
Ma piuttosto che ratificare ex post
Uno sfondamento di quella vecchia regolare
Senza governarlo e gestirlo prima e senza qualificarlo
E cioè se Francia Germania stanno al quattro quattro e mezzo per cento dei deficit in rapporto al PIL
è dovuto al fatto che hanno fatto un buco ed investimenti o che è cresciuta la spesa corrente
E non è indifferente
In qualunque famiglia o in qualunque impresa
Io pretendo il qualunque impresa
Che se
Ho un costo lo devo spesare nel bilancio dell'anno
Ma non posso pretendere di spesare in un anno
L'investimento in un nuovo stabilimento
E questa regola che ripeto sacrosanta per realizzare nell'unione monetaria ma che va superata perché quella vale per governare i comportamenti degli adolescenti se uno è diventato adulto cioè
La moneta unica c'è una banca centrale indipendente perché non qualificare ulteriormente
E dare una regola
Economicamente più efficace
E di maggior buonsenso
E cioè più rigidità sulla parte corrente
Assolutamente zero non si può finanziare in deficit mezzo Euro
Di spesa corrente il che implica che la riduzione della pressione fiscale deve essere totalmente coperta chi la vuol fare
Da riduzione di spese correnti
Quindi non implica una riduzione fiscale più facile
E implica una molto più rigorosa
Perché io potrei ridurre le tasse e tagliare gli investimenti
E rimanere nell'ambito del della regola vecchia del tre per cento
Purtroppo non è ancora che ancora vigente
Quindi implica
Le infrastrutture in Europa di upgrading dell'apparato
Complessivo e in particolare da noi direi ma magari Dio avarissimo da fare investimenti pronti infrastrutturali di ricerca ed innovazione per il sette per cento del PIL
Spara un numero così elevato quasi per assurdo ma se fossero veri
Significherebbe che stiamo investendo un e norme quota di risorse sul futuro di questo continente di questo Paese
Con la condizione di rimuovere ogni dubbio circa i tradizionali trucchetti contabili che ogni governo europeo fa
E cioè
Garantendo oggi che non si vesta Rota Investimenti voci di spesa corretta ma questo basterebbe rimane rimettere nelle mani della Commissione per esempio dell'Unione Europea la certificazione dell'investimento lo dica la Unione Europea se sono veri investimenti li certifichi e dire a lei il nulla osta per fare questo ragionamento di zero maggior rigore sulla parte corrente e quel che è sulla parte degli investimenti
Perché perché l'investimento non può essere valutato
Soltanto delle condizioni di equilibrio finanziario nessuna impresa ogni impresa che facesse questo sarebbe destinata a morire sul mercato
Se decidesse di fare un investimento solo delle condizioni di equilibrio finanziario presso l'investimento si fa perché migliora la produttività perché aggredisco quote di mercato perché faccio nuovi prodotti perché cresco in termini reali
La finanza è la condizione che mi interprete di farlo l'investimento ma l'obiettivo di fare investimenti rea di aver l'equilibrio finanziario ma di avere un surplus semmai nel tempo finanziario
E e e l'investimento è un classico
Caso in cui
Mi indebito all'inizio perché ho dei rendimenti futuri e il valore attuale dell'indimenticato Toni è maggiore dell'indebitamento inizia pasta qualunque valutazione degli indizi DCR
Ecco e perché questa pratica aziendale molto consolidato non può essere applicata ai sistemi economici
Ecco credo che posso fermarmi quindi mi scuso se ho articolato anche troppo queste riflessioni ma era un'occasione troppo ghiotta data la platea il rating e la tipologia delle persone per non approfittare di esternare alcune tentativi che poi quando appaiono sulla stampa e sui mass-media
Francamente appaiono molto più banalizzati in quanto tentativo di di dire qui proprio perché questi non sono temi
Non vorrei fare troppo il trasversalismo insomma però voglio dire non sono temi di parte in senso stretto
Poi di parte cinque essere la proposta la soluzione la contrapposizione ma questi nuovi chiunque sia al governo idee affronta e se non il forno affronta qualunque sia il Governo è un male per il Paese
Questa è la mia personale valutazione grazie
Grazie signor ministro prometto di dirle che non lo accettiamo scusa
Lei si è scusato noi lavoriamo Armstrong norma Giorgio quella volevamo ringraziare perché accetta dedica a questo il tempo che ha dedicato al nostro incontro
E mi permetto di prima una riflessione così questo giornate è stata certamente lei in un certo modo per altri versi nuovi molto intensa ricca però noi molto ricca di spunti di di suggerimenti di riflessioni
La parte attratta altro chiudendo questo giornale però ha aggiunto
Una riflessione importanza di qualità certamente un momento io io i suoi colleghi che l'hanno preceduta anche perché il sindaco del messo di dal poeta per cittadini quello che poi vedremo banalizzato volgarizzato
Come giustamente ha detto lei perché questa è la regola sui giornali o sulle televisioni
Dandoci una qualità interpretativa
Altrimenti potrebbe mancare
Noi per quanto mi riguarda parlo per me non posso prendere impegni per i colleghi per quanto mi riguarda cercherò di trasmettere questa chiave d'interpretazione quegli amici che avranno la bontà di ascoltarmi nei salotti milanesi
Io frequento poco ma sono non sono diciotto delle contesse sono soltanto i salotti degli amici
Che però possono produrre effetto positivo indotto effetto eco chiamiamola così
Alcuni dati recitato all'inizio sono
Per quanto mi riguarda abbastanza originali
Sono interpretazioni interessanti su come bisogna manovale certe vero affinché il sistema economico benefici di un aumento dei consumi che altrimenti non è solo fine a se stesso ma addirittura controproducente
Ecco io non mi permetto minimamente di
Andare oltre anche perché la mia preparazione
è sufficiente aggiungere che alcunché quello che ha detto proprio cittadino normale quale io sono queste sono le cose che io ho apprezzato e che penso sono state apprezzato in modo condiviso anche le nostre amici che sono rimasti coinvolti da questo e che quindi con lei io ringrazio ugualmente
Ringrazio tutti ci vediamo domani alle nove