No all'Atto unico europeo che prevede modifiche ai Trattati di Roma

Abbiamo subito la parola
Dovremmo
Io non credo di dire cose che loro già non conosco ma vorrei semplicemente vive a richiamare la memoria
Ragioni per le quali i federalisti sono assai poco soddisfatti di questo documento che pure viene presentato
Ed è
Formalmente la prima riforma che il trattato di Roma abbiano subito dal tempo della loro stipulazione
Questo è avvenuto perché relatore ed è stata il risultato di una battaglia che aveva ben altre ambizioni
Che muoveva dalla elezione indiretta del Parlamento europeo per cui si pensava che la sovranità popolare europea trovasse finalmente un'espressione dunque potesse pretenda creare nuove istituzioni europee su base democraticamente fondata sul suffragio diretto non semplicemente attraverso va
Indiretta
Voci dentro e l'indiretto potere dei governi e poi perché questa radice rettorale si era tradotta verrà progetto di Trattato
Di unione europea che il Parlamento europeo aveva elaborate dovevo costituito dicendo che la battaglia politica condotta dalla seconda legislatura del Parlamento europeo durante il primo anno e mezzo dalla sua esistenza cioè dalla restate dell'ottantaquattro sino al dicembre dell'ottantacinque quando si ebbe in questa conferenza da Lussemburgo
Che
Appunto ha prodotto questo documento
Per molti aspetti elusivo e dedurrebbe all'utente già per il fatto che nonostante le molte promesse fatte nel corso dei mesi precedenti era così negoziati eccetera
Il progetto dal Parlamento europeo in quanto tale non è stato neppure richiamato nella compilazione di questo atto unico che in realtà risulta da negoziati fra i vari gli Stati componenti
La comunità
Ed è la risultante appunto di questi loro con progressi
Già politicamente questo sarebbe stato urna motivo di grave
Delusione per coloro che hanno condotto la battaglia per il trattato perché questo significava che l'azione da noi condotta politicamente non pensava che si era sì messo in movimento una situazione ma che in ultimo si veniva esclusi dalla sua conclusione che dunque quella tale presenza democratica del Parlamento nella
Creazione di nuove istituzioni europee
Non
Non c'era quindi già questo
Sarebbe bastato a spiegare
La nostra delusione tuttavia il Parlamento e Spinelli tante volte accusato di essere un estremista nel dicembre dell'ottantacinque accetto
Questo gravissimo sacrificio
Di continuare la discussione non più sul testo che ne avevamo proposto sulla sua mancata adesione ma di prendere come base di trattativa proprio il testo dall'atto unico che il Consiglio europeo aveva proposto e che doveva ancora essere
Formalizzato dal Consiglio dei ministri degli Esteri Che dall'organo ufficiale del consiglio voluto per la comunità
E si chiese che fossero apportate a questo documento delle modifiche
Compiendo ripeto un grandissimo sacrificio per Java amarla base che avevamo proposto e segnavamo come base di discussione perché il Consiglio allora sottoposto al Parlamento
Ma
Questo non è bastato perché di fatto anche la modifica quel testo che ne avevamo chiesto non furono in sostanza dotate e dunque l'atto unico che è stato proposto e che viene via via ratificate ormai è stato ratificato dalla maggioranza del assemblea parlamentare dunque degli stati della comunità questo attore qual è il prodotto dell'incontro fra
I paesi della comunità
Che era stato deciso al vertice europeo di Milano dopo come voi sapete si è ricorsi a maggioranza chi era Soravia procedurale per mantenere che una conferenza sì ile
Convocasse visto che non vi era l'unanimità ma non si poté far altro che rinviare però a una votazione unanime perché solo all'unanimità potevo il Trattato di Roma essere modificato
E quindi la famosa contraddizione che subito venne regalata
Era peraltro
Vuole spedire evitabili se così volevo chiudere bottega già a Milano e dire tanto non c'è nulla da fare ce ne andiamo
Però le vicende dei mesi e mesi successivi subito rivelarono
Da volontà di parecchi dei Paesi presenti di
Valutare svuotare questo
Questa conferenza intergovernativo internazionale come si diceva una volta che si sarebbe greche che si convoco
Perché apparve subito che la rappresentanza
Dei vari Paesi era affidata
Agli stessi rappresentanti permanenti dal Consiglio là dove c'era una conferenza a livello di ambasciatori ore è chiaro che una competenza importante non si fa
è ben vero che ufficialmente erano pur sempre i ministri degli esteri che aveva una titolarità della
Rappresentanza nel congresso
Ma di fatto non accadeva Congresso di Vienna dove i ministri ballavano Sibilla c'erano pure prendevano decisioni faceva una carta d'Europa i ministri se la sta una loro capitale intendi
Così a pronunciare sentenze non eseguite sul Centro America sul Medioriente sul Sudafrica eccetera eccetera ma la
Poi lì quelle non funge Ravaioli soldi Titti quale mandavano avanti il lavoro burocraticamente come
Onorevole sembrava andato questo venne subito rilevato cioè si vide che l'affidare per la conferenza a un livello diciamo così
Burocratico
Nel senso di diplomatico e cioè rimarrà funzionerà diplomazie
Rivelava che il governo intendevo impegnarsi a fondo e subito si diffuse la voce che anche governi come il nostro che pure era stato all'origine data la presidenza Craxi che la sua decisione di mettere ai voti l'adesione che pure è stato rigide del voto di Milano erano preoccupati soprattutto di ricucire lo strappo subito si disse a te già libidine rimesta era stata che è la principale preoccupazione era che non si lasciasse tracce
Di queste divisioni
E quindi si è andati avanti Dini a questo mode e si è prodotto questo risultato
De questo documento che tutti conoscono che non è certo il caso di illustrare adesso del che è vecchio di un anno e mezzo conosciutissimo
In cui ci sono alcune cose che hanno fatto parlare addirittura di retrocessione rispetta i trattati di Roma perché la formulazione di alcune cose e molto il rigidità
Di inserimento poniamo del trattato del Sistema monetario europeo per fare un esempio molto semplice non è un progresso
Perché il sistema monetario europeo che non era previsto nel Trattato di Roma poteva esser fatto con un raccordo tra governi quale avendo deciso di farlo lo fecero
Cosa che invece adesso non si potrebbe più modificare se non addirittura con la modifica dei Trattati e cioè con l'unanimità eccetera ma se ci fosse stato l'unanimità visto che il Regno Unito non ancora aderito al Sistema monetario europeo non ci sarebbe un sì stiamo lo devo
Europea e quanti Regno Unito e non troveremmo noi sulla nostra strada se si volesse modificare questo
Si aggiunga poi la riserva la sovranità nazionale di decisioni ultimo relativo al momento delle persone venti mesi si dice che a maggioranza sì
Di vuota per ciò che riguarda il momento delle merci e dei capitali cosa che ai paesi che hanno eccedenze di manodopera può anche non essere molto gradito anche se l'eccedenza di manodopera oggi e com'è stato di fatto comune tutti i Paesi della comunità
E essi
Aumento di potere dal Parlamento in modo assolutamente formale attraverso una procedura di estrema complessità la quale però trova il suo limite in una breve disposizione di un solo rigo in cui io vedo tutta la chiarezza
Di mente dell'empirismo dalla signora ed ex che dice in ogni caso il Consiglio assente l'ultima parola dopodiché con fatte io vedo questo funziona questo Parlamento faticano veramente gli imbarchi rispetto una pratica volto meritoria per cercare di strappare vedi articolo del Regolamento ogni possibilità noi abbiamo modificato anche il regolamento parlamentare per poter andare in moto a questo ma insomma
Non molte imprese tuttavia c'è nell'atto unico uno disposizione che di per sé e di grandissima importanza perché dice
Articolo cento anche tutte le disposizioni relative alla realizzazione del grande mercato interno verranno prese a maggioranza
Se fosse questo la delusione dei servizi ai terroristi sarebbe veramente
Non dite ingiustificata
Ma avrebbe quanto meno un compenso in un fatto importante perché perché se è vero che sul piano politico non sia ottenuto granché si sarebbe tuttavia ottenuto di fare dei grandissimi passi avanti verso la realizzazione di quello mercato comune europeo che di fatto esiste solo sul piano doganale ma che non esiste invece come tutti sanno nella carta per cui inimmaginabile parlare del mercato interno europeo come si parla del mercato interno Jo francese tedesco o americano perché ognuno di attraverso le frontiere sa che non è così
E sa che non è così per la differenza di regime fiscale eccetera eccetera e le varie forme di protezione indiretta che sussistono tuttora
Ora
La una disposizione come verrà quindi basterebbe o comunque a dire che un grande passo avanti si è fatto alla direzione verrà
Un ritardo del mercato se non fosse che già allora
Nella discussione parlamentare risultò con chiarezza ed è stato poi confermato le istituzioni dichiarativi
Naturalmente sia inglesi più francese danese
Il governo aderenti questi Paesi esplicitamente dichiarato
Che anche per quanto riguarda applicazione dell'atto unico
I rapporti fra lo Stato in questione che la comunità europea si intendono regolati alla luce dal compromesso di Lussemburgo
E cioè che anche in questa materia
Un Paese potrà dire qualora non ci sia la maggioranza venga prese ed essere dei conti data da quel Paese lesiva i suoi petali interessi dodici o in borsa di interessi a votazione non bisogna andare ma bisogna continuare a parte a parlare fino a quando il Paese sarà persuaso e con questo sistema che ci sono delle proposte sul da vent'anni
E non
Sempre presentate e nonno discusse senza che si possa dire che siano state bocciate perché non è che sia stato bocciato non sono state votate
Allora questo e motivo di scontento e di scontento grave da parte e secondo me è giustificato da parte dei terroristi perché è vero quando noi diciamo queste cose
Non rispondo sì è vero perché io vorrei dire che vige sorgono il vero visto che lì ci sono atti parlamentari leggi gratificazioni lui queste cose sono scritte
Bianco zero però
Non importa tanto perché il complesso Lussemburgo è un atto politico c'è un accordo politico non è un trattato non ha valore giuridico quindi se a uno portasse
Davanti alla Corte
Del comunità il presidente invitandolo anzi chiamando a rispondere dal fatto di non aver messo ai voti una materia che doveva esser messa ai voti e possibile della corte citerebbe anche ragione
Ma questo non succederà come non è successo in passato perché non si vuole giungere ad un'attenzione e ad una rottura con i membri della comunità
Ora è evidente che fin quando questo non lo diciamo non si vuole chiaro che se si trattasse della rottura
Con i paesi più piccoli cioè con un Paese come la Danimarca e la Svezia
Alla fine lo diceva backdoor corre pure e noi andiamo avanti oppure anzi ricorso noi lo faremo lo stesso glielo vinciamo perché
Un'incrinatura dei rapporti politici premi di altri dieci Stati era di legge oppure la compro la Danimarca
Non farebbe perdere credo un minuto di sonno ai ministri degli esteri interessa ma siccome questo viene invocato da Paesi come il Regno Unito e la francese questo sì che mi fa perdere il sonno l'idea di tendere ad avere zero con questi Paesi ed ecco quindi la ragione per la quale i federalisti ritengono che l'atto unico va comunque approvato perché c'è qualcosa di scritto dentro quest'atto
E questo qualcosa complessivamente viene considerato data la presenza di questa discussione relativa all'atto unico complessivamente più positivo che negativo ai fini della integrazione sempre che lo si prenda la lettera e perché una volta ratificato si potrà tentare di condurrà geopolitiche per cercare di ottenere dice costringere il gli stati allontanati ad applicare l'atto per come lo hanno sottoscritto perché in fondo loro vanno a messa questa firma non noi
E loro hanno assunto questo impegno a loro spetta di esso naturale da noi può agli Stati sono interessati alle forze politiche in genere spingono spetta di costringere a richiamare a a osservarlo questo
Ma il richiamo però e ad un documento che ha validità legale nel rapporto di causa a cui questi stato e non si possono sottrarsi se non con un sostanziale accordo Dio Padre la legalità insiste
Naturalmente si può discutere sull'interpretazione giuridica di questo ma credo che appunto per questo perché se ne può discutere si può presentare in questo caso con una certa validità
Detto questo quindi ecco la ragione per cui i federalisti
Ci sono divisi diciamo così voi sapete che il giorno che ben ho votato questo questo dal Parlamento europeo
Un gruppo di dodici votò un ordine del giorno in cui si proponeva di respingere l'attore
E di respingerlo proprio perché non si a parlarsi e l'idea che si era fatta la riforma dalla comunità dopodiché siccome non si pretenderebbe credere formarono va be'la comoda tutti gli anni la questione veniva rinviata
A un tempo non prevedibile questo nostro ordine del giorno non è vera maggioranze un certo numero di voti non pochi ma non venne non ebbe la maggioranza
Però una volta approvata uno una volta che venne respinto questo ordine giorni ed era dunque ineluttabile l'approvazione dell'atto la politica che oggi federalisti hanno assunto e benissimo
Approvata l'atto perché tanto ormai noi non possiamo farcela però noi chiediamo anche sia applicato per quel che c'è scritto che dunque si tenti di rimettere in discussione con la procedura come sul Lussemburgo in questi casi
E secondo si riaffermi che questo atto unico non rappresenta la riforma della comunità che si era chiesta non rappresenta uno sbocco
Ma neanche insoddisfacente e di quello che dire forze federaliste nel Parlamento europeo avevano chiesto perché in realtà questo sbocco non c'è stato visto che il progetto del Parlamento europeo e dunque dell'Assemblea apre subito rappresentava volontà democratiche dalla maggioranza degli elettori europei questo progetto non è stato di fatto presa in considerazione
Dagli Stati nazionali assumendo quindi una posizione sostanzialmente nazionale Italia cioè che riconosce legittimità democratiche potere alle assemblee elette dai singoli Paesi e non lo riconosce alle assemblee elette invece
Dalla o collettività dei cittadini europei e questo naturalmente e ciò che qualunque europeista non può accettare e non deve accettare perché se non ritorniamo visivo rigidamente nazionalistico diciamo ognuno padrone a casa sua
Qui vedo capelli presenze non importi evitare comandano solo gli italiani Inghilterra quando sono gli inglesi del Parlamento e sopra sovrano lo Stato eccetera il sedici ritorniamo ha una concezione
In cui ci pare mentre la prendesse di ogni tipo di cultura federalista quindi riteniamo che di di Chieti
Si approvi questo trattato
Ma nello stesso tempo siede il se ne denuncino le insufficienze sì è necessario sia perché già abbiamo presenti tentativi di eludere il vero condono dal Trattato
Sia per tenere aperta la prospettiva di dura qualcosa che va al di là dalla storico
Moltiplicandosi hanno sui giudizi i segni che dimostrano come l'illusione che gli Stati nazionali anche i più fortunati più grossi possono provvedere ai problemi che essi stessi De Ruggiero sia per rivoluzione che potrà essere pagata molto care
Dal generazioni che ci attende forse da quelle che sono già
Non proprio dalla culla ma
Già abbastanza avanti negli anni
Questa credo che sia una Prima Industrie spiegazione di quello che del perché i federalisti hanno assunto questo
Naturalmente si sarebbero tante altre cose da dire ma vigente in materia grigia
Annoiato d'altra parte più volevo solo fare un riassunto non rivelare così un nuovo perché queste son cose abbia seguito
Un po'i giornali sa
Ma richiediamo il più che dovendo italiano promuova un'azione
Perché sia conferito il mandato
Dei costi costituente alla Parlamento europeo che sarà eletto nel Settebello ottantanove questa è una delle cose basilari perché abbiamo visto che le conferenze intergovernative non abortiscono a niente
Quindi tra le cose che noi chiediamo al governo italiano per cui ci dovremo fare promotori di azioni cioè queste veto dobbiamo ottenere che ci sia questa
Questa azione
Forte si spera nell'Italia in questo senso
L'altra cosa che vorrei aggiungere a quanto ha detto l'onorevole Romeo e che se c'è stato un piccolo miglioramento
Nel rafforzamento dei poteri del Parlamento europeo per quello che riguarda la concertazione sul bilancio questo lo dobbiamo alla corte di di giustizia che ha dato la possibilità in più con una certa azione intensa del luglio mille novecentottantasei in verità questo bilancio viene di nuovo viene concertato per la terza volta e questo è un effetto di questa sentenza quindi se miglioramento c'è stata c'è stato solo da questo punto di vista e non certo per l'atto unico
Comunque lo sanno che la Costituzione proceduto di cooperazione previsto dalla Prussia data certa materia eccetera ripeto il fatto che anche una seconda lettura sì è un vero
Cioè sì esplicitamente negato nei documenti che questo conferisca appartamento in queste materie nuove una vera potere di cui di codecisione
E la proposta del governo italiano che vuole vincere di punto questo tema nel frattempo non è stata
La pace ancora c'è da aggiungere che ne all'interno dell'atto unico viene esplicitamente citato pura Politt la politica dell'ambiente e la cooperazione politica ora non abbia avuto due episodi di una certa gravità cioè la crisi libri la crisi la crisi mediterranea e l'incidente di Cernobyl
A parte che adesso ne aveva avuto anche altri incidenti di tipo chimico
E come avete visto i governi e le i Consigli dei ministri siano andati a vela ognun per sé e gli altri hanno poi ognuno ha fatto esattamente quello che ha voluto ai rapporti con la Siria c'è una totale
Divaricazione delle politica ora anche se il conto il l'atto unico non è stato ratificato da tutti i Paesi e via di ratifica ma ma c'è ci dovrebbe essere una spinta politica questo atto unico è stato voluto proprio dai capi di Stato e di Governo e della Conferenza intergovernativa bene quelle stesse sedi non si mettono d'accordo questo vuol dire che la che c'è è spenta prima ancora di essere a Cesa cioè bagnata
No
Le invento cioè cosa sta per succedere a parte il fatto che noi diventiamo Binelli auspichiamo che la ratifica che è un fatto soprattutto che noi giudichiamo tale da sgombrare il terreno di alibi diversi avvenga ma avvenga speriamo confidiamo alla stessa maniera alla Camera tra oggi e domani come avvenuto al senato cioè preso atto dell'atto unico si rabbiniche fatte tutte le risate poi si parla dei propositi
Al Senato eccolo domando su cumuli d'Europa agli ordini del giorno votati comune dopo che trovate qui a disposizione cioè si auspica un referendum prima delle prossime elezioni o dei referendum
Sul fatto che si è convinti che l'elettore europeo si più avanzato del modo di gestire l'elezione da parte diciamolo pure dei nostri partiti nazionali che ne fanno spesso un éscamotage per recupero in selezione Rovelli gli eventuali no
Per ritenuto durante legge nazionale è un fatto di bonifica nazionale con la scusa euro
Però vorrei darvi l'organo viziati più alla base stiamo lavorando nel senso di
Quello ma case di Hospital di un'associazione di Comuni
Le Province Regioni federaliste standard anzi c'è riprende senz'altro la lotta per il progetto voi trovate questa è la legge della Regione Lazio passa queste bollettino data dieci dicembre
Passata la legge per cui la Regione Lazio mi leggo soltanto il preambolo che viene ceduto no queste leggi iniziative della Regione e degli enti locali per l'Europeo queste Lazio
Ma tra poco forse sarà la Toscana si sta muovendo l'Emilia Romagna sta erodendo le Puglie non sappiamo se e quante regioni seguiranno costituzionale ci parliamo con la massima franchezza che uno stile dei federalisti citano anche dei presidenti di Regione
Che sono molto interessate nell'aver voglia di inventare una loro associazione Bird gestirci una una presidenza in modo che un presidente se era democristiano l'altro socialista l'altro liberale e andiamo alla lottizzazione alla morte della politica
Li stiamo disperatamente cercando di portare avanti pare che ancora ci riusciamo
E la Regione Lazio la la la la tripartito DC sistema dei poteri locali e regionali costituito nell'ambito territoriale regionale della Regione
Dalle province ed ai comuni e componente necessaria del processo proseguire e rilanciare l'opera di unificazione democratica dell'Europa come indicato nel preambolo del progetto di Trattato
Che istituisce l'Unione europea approvato dal Parlamento europeo il quattordici febbraio ottantaquattro e all'articolo cinquantotto del progetto stesso poi continua su questo tono in quello che è importante che stanzia duecento sessanta milioni l'anno
Per propaganda in materia di cui sessanta anzi cinquanta sono devoluti a gestire subito
Non l'ha potuto chiamare il referendum ma l'ha chiamato indagine conoscitiva per tutte le remore che il Governo europeistico italiano gli imponeva la sua burocrazia sì ma si può fare un referendum così quindi naturalmente ci si son dovuti invocare tutti i santini pronto giuristi per insomma alla fine
Si farà un'indagine conoscitiva e gli altri duecento milioni saranno per portare avanti questo discorso tra province regione debbo aggiungere che sul recupero di Comuni Europa a questo proposito perché anche i governi più europeisti come il nostro non poi sono come dire condizionati dalla sua burocrazia delle sua burocrazia a parte il fatto e questo ci dobbiamo sempre ricordare siamo il Paese più inadempienti in fatto di direttive regolamenti comunitari chiedevo sempre in Corte di giustizia
Ho cioè io però non trovo mai o magari sbaglio numero Paolini il
Dove sta morta dice qui
Terza pagina ecco
No lo staff del sabato
No pagina ecco per rispondere ai funzionari dicevano che certe operazioni sono illegittime ho riportato il il classico commento all'articolo undici l'adozione di Mortati con un mio corsivo aggiuntivo perché lo discutemmo lungamente comporta per cui
La nostra burocrazia generalmente inventa un'interpretazione che sempre di carattere conservatrice del resto
Termino dicendo voi sapete quando si trattava di di approvare il trattato della della cieca Einaudi allora presidente a Repubblica chiama Calamandrei
E perché che voleva sapere se c'erano delle difficoltà rispetto alla Costituzione e gli chiese un giudizio pro veritate e Calamandrei se mai Naldi come lo vuoi positivo o negativo
Giudizio pro veritate decide ovviamente positivo va bene sarà attendete giudizio positivo l'ha fatto
Ora a parte questo dicevo certo la burocrazia lo pensa sempre invece nel senso dei dei nostri alleati che non vogliono videro perché nel senso conservativo e quindi nazionale cioè volevo dire ecco il pennino
Questo lo fa una regione questo lo faranno altre regioni noi poi abbiamo intenzione né vengo da Madrid dove si ride il nostro direttive europee nei limiti in cui avremo anche l'appoggio dei dei federalisti di base Gianni no noi stiamo scatenare una campagna su su su terreno ampio in Europa di cahier de doléances di cui è sempre un po'difficile dare la traduzione
Mi sono divertito tenero il mondo riportiamo i Comuni Europa il capitoletto molto molto su cosa divertente dice Oreste storia sociali servizio degeneri porta un sacco di questi cahier de doléances comunque sono quaderni
Di rimostranza ma anche di proposta
Che noi faremo fare centinaia migliaia di citarlo come talvolta anche in senso unificato e che hanno lo scopo di legare le doglianze ecco quello che è successo al Reno col quadro politico che si vuole realizzare per venire incontro che appunto l'Unione Europea giudicando del tutto insufficiente la comunità come Ciconte diamo per ora del progetto di unione che era tra l'altro come sottolineato l'onorevole Romeo un progetto abbastanza prudenti diciamo pure era federale o confederale perché era era un cocktail estremamente saggio che soltanto la scarsa saggezza il presunto realismo dei governi bocciato comunque non voglio dilungarmi per dire la casa che vi ospite tutta parte da oggi siamo già in battaglia
La battaglia molto concreto questo è un testo di legge detenzioni regista che dico se non lo si riuscissimo soltanto a convogliare sei regioni italiane su questo delle non avevo fatto una mezza rivoluzione provvedere dedico
Comunque oggi vediamo cosa fa la Camera
Gli enti interessati
Anche perché poi voi parlamentari europei non avete non avete un collegamento molto stretto liberamente ringrazio
Presenterà amicizia ma dico no terreni istituzionalmente regali del vostro studio nel Parlamento nazionale come parlamentare europeo fanno i i deputati europei tedeschi se non sbaglio
Quale
Prudenza fosse
Boh da
Quindi alla libertà del senatore dovrebbe che ma voi dovuta progressi ma italiani domande bellica contro quello sotto il profilo
Perché questo accordo cioè in sostanza potere preciso direbbe tenesse Belcaro editoriale fronda detti assemblee che hanno dei poteri deliberativi ben definiti eccetera eccetera il Parlamento europeo che è un'Assemblea che in lotta per la conquista dei suoi poteri non io chiedo l'interesse a una coabitazione troppo strette perché finirebbe per rimettersi e per
Voglio dire ma insomma il rischio maggiore deve andare a spese del Comitato di consulenza e dei Parlamenti nazionali per le questioni attinenti a rapporti di quel determinato Paese con l'Europa
Allora se si tratta di questo non c'è bisogno di fare le elezioni parlamentari hanno tante funzionari competenti eccetera ma il compito del Parlamento è quello di svolgere azioni politiche che
Per sua natura non può essere condizionata paese per paese dalla presidente del parlamento nazionale quindi rapporti si amichevoli scambio di vedute se necessario quando c'è collaborazione quando c'è la volontà ma non più che tanto perché appunto temere che la cosa possa ritorcersi del suo ulteriore passo verso la rinazionalizzazione della vita europea di cui abbiamo tanti segni
Mi pare che
Corso io secondo sentire l'onorevole Romeo parlare a un'assemblea del Movimento federalista europeo ed eravamo proprio nel momento in cui il Parlamento europeo si accingeva a votare sull'atto unico si diceva questa riforma delle comunità ormai appunto è stata fatta
Come e come rilanciare dell'idea di Europa eccome progredire sulla strada dell'integrazione
E lei stesso mi pare parlo della possibilità di
Stipulare altri per altri trattati cioè di
Fare degli accordi in materie che sono al di fuori del dei trattati dei trattati dette istituiscono le Comunità europea
Cioè di fronte al fatto che effettivamente quest'atto unico potrebbe essere potrebbe esserne già un passo se esistettero esistesse la volontà politica
Di fronte al fatto che l'atto unico si propone di raggiungere gli obiettivi in politica estera e in pole in materia di ambiente che con gli attuali strumenti non sono raggiungibili senza una volontà politica che vediamo non cede si una strada possibile sarebbe quella di coinvolgere
I cittadini europei di coinvolgere l'opinione pubblica europea su determinate su determinate materie sui su materie che sono al di fuori dei trattati e che sono riconosciute
Di di cui è riconosciuta la grandissima importanza
Anche a livello di opinione pubblica sappiamo che ci sono dei sondaggi i quali in tutta ai cittadini tutto Europa si chiede voi pensate che il tale problema possa essere affrontato meglio a una struttura federale europea o dal vostro Stato e loro rispondono in maggioranza da una struttura federale europea
Su questo ecco questo potrebbe essere una cosa potrebbero essere delle delle battaglie che un Movimento Federalista Europeo potrebbe fare su cui nel sistema siamo a livello puramente embrionale comunque cominciando soprattutto a livello giovanile ci stiamo cercando di coinvolgere altre forze politiche forze politiche italiane e non italiane perché in qualche maniera sì istituzionali anzi il Sisto insistono in sei qualche cosa che si diventi effettivamente vincolante previste per gli stati e che sia riconosciuto davanti alla quale i cittadini non si vedano apparire questo spauracchio così questo Consiglio di questa distruzione dello Stato cioè il la l'Europa che cancella la Francia e la Germania ma semplicemente a vedo questo in una chiave molto concreta e specifica però ecco detto questo vorrei aggiungere che oggi Pro oggi pomeriggio alle quattro quando la Camera discuterà sulla ratifica dell'atto unico
Laddove il Movimento federalista ed altre forze politiche il il partito radicale e altre organizzazioni e le organizzazioni giovanili dei partiti di Roma
Cioè specificamente la Federazione giovanile socialista il nucleo universitario socialista il la gioventù Repubblica della Federazione Giovanile Repubblicana a Gioventù liberale
Il movimento giovanile la democrazia cristiana la gioventù socialista democratica italiana che a dir credo distribuito qui un comunicato stampa
Fa insieme ad altre associazioni gli amici della terra la Giovine Europa
Hanno organizzato una manifestazione per chiedere effettivamente al parla al Parlamento italiano un impegno per l'Unione europea cioè per chiedere ne ha fatto il che come ha fatto il Senato il Parlamento impegna il Governo ad indire questi questi referendum consultivi perché emerga la volontà del popolo italiano perché non dimentichiamoci ed e quindi successivamente il popolo italiano perché non dimentichiamoci che quest'atto unico se anche esistesse la volontà politica potrebbe essere un passo ma certo il passo che è necessario che che tutti dicono necessario io sentito onorevole Romeo parlare anche mi pare l'altro ieri sera tutti dicono necessario ma nessuno dice mai quando è proprio quello dell'Unione europea dell'unità europea
Per far sì che emerga questo ne abbiamo organizzato questa manifestazione alla quale ci auguriamo possa esserci una certa presenza anche della stampa
Se adesso se
C'è un volo sulla cosa quella di
Portare all'Europa per simboliche meno sono vivi che è la pace e l'ambiente c'è una borsa e renderci conto che si affrontano questi temi soltanto nell'interdipendenza che la politica richiede alla soluzione cioè per esempio facciamo l'esempio perché l'atto unico non fila perché è assente tutta la parte fiscale
Quindi non si arriva al mercato che peraltro invece è previsto già dai trattati di dal Trattato dell'axé proprio perché quando si sarà il momento tutta la fiscalità e che cosa ne viene
E quindi praticamente saranno di nuovo bloccati cioè c'è un interdipendente uso il pieno problemi ambientali fondamentali comportano dei costi
Enormi industriali
Per il fatto che il Mediterraneo meno ricettivo
Di di sostanze tossiche dell'Oceano Atlantico allora si può fare un tasso di inquinamento dire ma allora duca indusse a nord producono a costi più bassi allora il problema meridionale è capovolta eccetera e così potrei andare all'infinito la pace ovviamente
Non non non si non si negozia così in astratto ma se si può fare una politica economica internazionale comune una politica estera comune e via dicendo
Quindi
Una cosa è il momento della educazione o della propaganda o del proselitismo che nasce dall'attenzione che la gente ha diversificato Haber Problemi per anzi è eccetera
è una cosa è le il risulta ora l'altro l'osservazione che si può fare sull'atto unico malgrado abbiamo dette utile approvarlo eccetera eccetera
E che in realtà è sulla linea politica inglese cioè la vittoria della signora Thatcher perché
Perché fatto insieme a Non approvazione del momento delle risorse proprie del bilancio alla obiezione per qualsiasi legge strutturale in realtà e la lenta decadenza perfino
Della Comunità economica europea sia pure in fieri potenziale a una zona di libero scambio era il sabotaggio che gli ingressi volevano fare dei Trattati di Roma prima che essi fossero ratifica per per mesi per mesi hanno lottato attraversò esce di allora l'OCSE per sabotare lei mi ricordo stava lo da ottobre unificata terribile con Giorgio brano perché gli attaccavo poi sottobanco stabile
Ditelo apertamente che siete contrari a una reale integrazione quindi ecco rimaniamo sempre
Una cosa è il momento pedagogico che parte da da da singoli interessi della gente è una cosa è l'obiettivo politico deve essere approvato dell'unione politica cioè del e direi poco fa ha detto l'onorevole
Era prudente riusciva mirabilmente il Progetto Itaca al Parlamento europeo umile quel tanto di federale quel tanto di confederale ma in un centro unico di decisione non di di di decisione da una parte di proposta soltanto le mogli stabilmente dall'alto per cui non è nasceva una dispersione dei centri decisionali e di centri di proposta era già una mirabile accorgimento del progetto di Trattato prego
Io questo volevo vorrei aggiungere una cosa cioè
La noi siamo tutti d'accordo sulle finalità può fare vere che vi sia hanno delle oscillazioni
Sul tecniche di azione materia ce ne sono essenziali Stephen perché non basta dire vogliamo l'Europa unita e questo va bene premuroso che ce lo siamo detto traditori discorso sarebbe finito
Noi ci troviamo di fronte a volevo Boniver
In un istituto davanti ai governi che hanno il potere politico militare economico eccetera e che sono contrari
Questa è la realtà sei lungo il progetto di Spinelli era prudente non ebbero forse perché scrivere non voleva andare via era perché sapeva che già quello che chiedeva era molto e infatti non l'ha ottenuto
Allora noi abbiamo di fronte a questi due queste
Questi sono i nostri avversari sul piano dalla propaganda sul piano dell'azione di persuasione eccetera su questo è chiaro nove vediamo all'Unione Europea e cercheremo in in tutti i modi di far valere questa idea
Ma poiché questa propaganda non può esser fatta invito dall'anno dieci mila si tenta di far progredire la azioni fin da ora non con la famosa politica dei piccoli passi di cui si parla che spesso sono poi accompagnata da grandi passi indietro si fanno piccoli passi avanti grandi passi indietro
Ma con la il conseguimento di nuove intese che facciano comunque avanzare il
L'integrazione cioè il fatto che ignora Peretti sui primi collaborazione questa è la ragione per la quale io ho parlato della possibilità di appoggiare intese intergovernative che non sono comunitarie ma che comunque rappresentano nuovi terreni di collaborazione tra gli Stati europei perché è chiaro che se noi potessimo giungere all'obiettivo dell'unità politica
Questo e la solo sociologica la riforma istituzionale che ci crede tanto ricoverata con astratte eccetera
Era sola forma logica perché dato il potere che permette di di ordinare ed un quadro logico
Come una serie di misure che
Realmente fanno avanzare l'Europa
Ma noi chiedevamo di fronte alla realtà di un maggioranza degli Stati della Comunità che questo non vogliono ed allora ecco che dobbiamo ricorrere anche a delle vie un po'più duttili e per esempio quando c'è un gruppo di Stati che una certa cosa vogliono
Un'intesa tra questi stati fa avanzare la comunità anche se non tutti sono d'accordo
Userei un gruppo di stati d'accordo su certe materie ebbene se queste stringono i loro rapporti fra loro questo farà avanzare
Meno male la vita comune degli europei saremmo molto più bello che questo Paese ha fatto un governo europeo il quale afferma questo qui noi possiamo solo propaga andarlo non possiamo realizzarlo
Quindi il io credo che noi dobbiamo fare tutte e due le cose insieme battersi per il figlio un ultimo che rimane sempre quello di un alterato battersi insieme per risultati più modesti ma concreti e possibili
Per avere quella che
Ironicamente si viene contrapposta come l'Europa del possibile perché noi siamo accusati di volere lavorava nell'impossibile Siebold programmate che vuole dall'Europa ogni ma tutto questo permangono parole perché poi la vita quotidiana prosegue
Senza che questo questa parola incidono sulla realtà lo devo fare in modo che sulla realtà si incida e qui do l'impressione che
Siccome c'è un giorno degli Stati i quali mostrano di aver interessa raggiungere delle intese tra di loro che Sordi maggiore integrazione anche se noi abbiamo delle riserve sul modo con cui in questi che si devono fare
Tuttavia possiamo cercare di intuire sul tipo di queste intese
Vedere che queste non compromettono oppure gruppi verso interfacce le maggiori vedere che questo nome pongono delle dei presupposti che poi finisce per essere preclusivi dell'ulteriore allargamento perché se uno fa come talora accade dalle proposte d'accordo che il prossimo con l'egemonia di uno dei contraenti è chiaro che questo previsti per bloccare poi lo sviluppo degli altri
Ma non bisogna neanche avere troppa paura dell'egemonia
è evidente che così come di Dario e ci sono delle regioni più forti e più ricche così in Europa ci sono delle regioni più grandi più forte più ricca delle altre e nella natura delle cose testardo una maggiore influenza
Chi non vuole vesto non vuole l'Unione
è importante che questa maggiore influenza avvenga però tenute in un certo quadro di garanzia per coloro che non sono disposti a far le stesse verrà pendono comune perché quale noi spesso protestiamo contro Papandreou diciamo che Papandreou fare è chiaro che avendo dello svago Paese debole come la Grecia bomba bande USA che i nostri amici dei paesi più ricche più grandi promettendo ripeto la lo farebbero bollire prima avevi torto l'ultima stella e senza nessunissimo scrupolo di coscienza perché questo è sicuro Tissucol non ne avrebbero allora il Papa alle autorità comunali della e qualcosa poi riesce a ottenere appena sembra visione strapagato
Ora nord terreni nuovi quindi dobbiamo
Cerca di utilizzare questa volontà di collaborazione di Stato su certi terreni volontà che esiste
E i federalisti debbono ai quel punto lì esaminare dal loro punto di vista questi progetti e se essi meritano di essere a Foggia ad appoggiarne ogni chiedere vengono modificati questo
Cioè la nell'Europa comunitaria completamente
Possiamo nel pensare che davvero nuovi nel giro di alcuni anni assisteremo a un ministero dal sette simmetrico europeo Ministro degli Esteri europeo un ministro della difesa europeo eccetera
E che i vari Stati della Comunità non avranno più un proprio ministro degli esteri proprio ministro della Difesa umbri sorrisi anche seguire questo sarebbe
Il governo europeo sarebbero gli Stati Uniti
L'Europa stabilendo emergono genomica tante ciuccio ne hanno uno secondo basta e avanza ma insomma una però uno il
Da noi siamo dato che si è molto lontana da questo però tutto quello che si può fare bisogna fare non è irrealistico pensare che la politica estera degli euro dei Paesi europei diventino politiche estere
Dell'unione
E che non esista più una politica estera francese o inglese che tra entro un tempo prevedibile
Ma è pensabile però che si faccia degli accordi che costringono ad una sempre maggiore collaborazione su certi terreni importanti
E siccome da cosa nasce cosa questa collaborazione vanno appoggiate vedi caso di Eureka euro che fuori dalla comunità
Eppure tutto sommato è meglio che è ora che ci sia piuttosto che non ci sia perché bene o male da questo nasceranno ulteriori progetti certe e quando di meno europei se ne possiamo augurarci perché vi entro usate che non sono membri della comunità la comoda pietra come uno dei contraenti eppure si è fatto si può sperare che cosa analoghe vengono fatte meglio ma non si può credo rifiutare questa strada perché era stato del tutto o nulla
E molto vicina a nulla
E non Stendhal tutto perché quando noi anche diciamo consultiamo l'opinione pubblica europea perché i sondaggi dimostrano che i le opinioni sono più guru europea dei loro governi
Sì sì ma stiamo attenti su questa strada perché quando poi queste cose l'ho fatto non con il sondaggio uno preso dalla ma vengono fatte per esempio nel corso di una campagna referendaria
Ci sono i rappresentanti dei vari partiti nazionali i quali stanno lì insieme alla televisione veicolo
è opportuno farla così e non possa o non parla affatto
E la macchina di propaganda degli europeisti da sola e troppo piccola rispetto alla macchina di tutti i partiti nazionali quindi noi dobbiamo credo appoggiarci agli interessi che vogliono più euro persino interessi economici sono grandi interessi economici che spingono verso forme di integrazione maggiore
Non non sempre riescono ma quando ci sono noi appoggiamo cioè lo dobbiamo fare una procura politiche già perché non rinunci dentro al al lungo né al breve periodo perché l'uno e l'altro non si discute
Non so se Gianni nulla ci vuole illustrare cosa meditate di pomeriggio
Il pomeriggio noi abbiamo una indetto una manifestazione cui hanno aderito tutte le federazioni giovanile dei dei partiti hanno aderito alcuni movimenti ambientalisti gli amici della terra
Italia Nostra credo anche degli altri
Ci e ci se se l'appuntamento è per le ore sedici a piazza Montecitorio davanti alla Camera dei deputati
Alle ore quindici e quarantacinque noi abbiamo un appuntamento una una delegazione nostra un appuntamento con l'onorevole Giorgio la Malfa presidente della commissione Esteri a cui andiamo a chiedere intanto notizie della mozione che sarà votata domani
Di accettazione perché mi pare ormai chiaro che passerà all'accettazione dell'Atto Unico Europeo vorremmo sapere però se verrà inserito quello che almeno è stato inserito nella mozione prese votato al Senato
In cui ci si impegnava per per la per ho mandato costituente alla Novara Parma al Parlamento europeo che verrà eletto nell'ottantanove quindi non andiamo da dargli questa risoluzione
Chiederemo che ci sia un impegno del Parlamento italiano affinché il governo italiano promuova delle azioni atte a dare il mandato costituente al Parlamento europeo e Barrymore cosa
Cercheremo di avere anche dei contatti con altri gruppi con i presidenti dei gruppi politici alla presidenza
Io non l'ho ancora chiesta mi scuso Lazzaro occupare la conferenza stampa parrocchie sta fusa vetta alla preside
Se
Fummo ricevuti delegazione che comprendeva senatore sardo il ministro per le politiche coordinamento delle politiche comunitarie e il senatore Petrilli lotti
Valiani parlando queste persone noi portammo una Risoluzione che non sedi differenzia
Molto da questa qui evidentemente ma in quell'occasione avemmo lo l'opportunità di vedere la bozza di risoluzione che era stata predisposta Hay durante il nostro incontro vennero fatte delle modifiche modifica quella bozza di risoluzione che era veramente
Devo dire nello spirito più che altro era molto arretrata perché sì limitata a manifestare l'auspicio di una di un di un sostegno anzi chiedeva al governo italiano di studiare il la formula di un referendum consultivo per il mandato costituente e noi invece chiedemmo una posizione un po'più impegnativa di un semplice
Richiesta di studiare e che fu poi recepita nella nella risoluzione che venga pure approvata dal dal Senato
Io credo che questa volta c'è un passo in un po'più avanti più di tutto perché c'è ormai un un'idea che sta emergendo Emilia che sta emergendo e che bisogna puntare a far sì che il referendum non sia un referendum nazionale deve essere un referendum europeo perché è giusto
Perché il referendum per il mandato costituente fatto soltanto in Italia potrebbe avere un segnò un significato di testimonianza ma sicuramente a un modesto peso politico mentre invece la battaglia politica da portare avanti da oggi all'ottantanove è quella di puntare ad un referendum europeo
Ideale sarebbe di averli in contemporaneamente in numero di paesi membri della comunità che formino la famosa massa critica di buttarla spiega
Ora su questa posizione
Noi crediamo che ci possano essere un ruolo importante che l'Italia può svolgere approvando delle risoluzioni in parte come è già stato a quella del Senato sulla quale esprimiamo soddisfazione ma che nel caso della Camera crediamo che oltre a ribadire e credo che questo debba essere considerato scontato che la Camera prenda una posizione in linea con quella che è stata presa dal Senato della Repubblica ma qualcosa di più cioè questa linea che se vogliamo si un auspicio perché in questa sede specialmente la Camera deputati non è che può fare di più
In realtà noi ospitiamo ospitiamo qualcosa di più che ancora manca
La nostra posizione se vogliamo gente
Perché il primo soggetto che dovrebbe rivendicare questo mandato costituente e chiedere un referendum europeo e il Parlamento europeo
Che fino a questo momento formalmente e ufficialmente una richiesta in questo senso non mi risulta non sono venute Romeo non mi risulta che si sia Espresso ci sono delle indicazioni ma non c'è una
Più più che una risposta da dare ma su su questi idea del mandato costituente temo che sia nidi un equivoco gravissimo perché questo mandato costituente
Dovrebbe essere parte del programma con cui si affrontano le elezioni del mille novecentottantanove ora per quanto io adesso i programmi delle elezioni di fanno i partiti politici di ogni partito si fa in su
Quindi ci sarà un partito il quale dice io mettono costituente europeo nel mio partito c'è un altro partito debba giornaliste dice ma neanche per idea non ammetterlo né ora né mai
Pretendere che il Parlamento prescriva un unico programma elettorale a tutti i partiti che ne fanno parte queste cosa lontanissima
Cioè noi possiamo auspicare come organizzazioni federaliste che questo si faccia
Ma il chiedere che tutti i partiti compreso magari partito da lì secondo la comunità europea abbiano ma richieste dalla uno studente programma elettorale intercorsa
Impossibile così e e così reale non spetta ai Parlamenti devi dire forse e forse fare rete italiana che dice quale sarà il i programmi elettorale da democristiano opportunista ognuno gioca per conto suo
Oltre
La questione non è quella di chiedere i programmi dei partiti è una questione che sta a monte dei programmi dei partiti noi chiediamo che sia formalmente attribuito un mandato costi agli al Parlamento europeo che uscirà dalle prossime elezione il mandato di redigere
Un trattato costituzione dell'Unione europea da sotto
Di
Il mandato formalmente dovrebbero darglielo i governi perché in tutti i casi sono stati governi anche quando fu fatta l'Assemblea ad hoc l'assemblea ad hoc che aveva il mandato di redigere
Il trattato costituzione della comunità politica europea fu confutato dai governi
In questo caso il l'attribuzione di questo mandato da parte del governo e noi chiediamo che possa avvenire attraverso un referendum ma
Europea
Probabilmente una volta fatto il referendum europeo sarebbe necessario successivamente che i governi di quei paesi dove le popolazione nel referendum hanno a maggioranza Espresso il parere favorevole al mandato costituente il cui testo noi l'abbiamo indicato un testo molto semplice è quello ripreso da dall'idea che aveva aspre Spinelli siete voi favorevoli a la attribuzione al parlamento europeo o del mandato di derive redigere
Il trattato costituzione di un'Unione europea che prevede un Parlamento responsabile davanti un governo responsabile davanti al Parlamento con competenze in materia di economia
Politica economica monetaria di politica estera e di difesa
Questo ed una volta fatto questo Ithilien è chiaro che il Parlamento europeo
Ha un mandato al Parlamento europeo arredato il trattato di cui di Unione europea senza avere un nessun mandato di nessun cervello affatto però il problema è venuto subito dopo quando i governi hanno preso atto di questo invece dire ratificare il trattato del Parlamento europeo hanno fatto l'atto si tratta di superare lo scoglio che si è incontrata precetto ciò non toglie che ha ragione
L'onorevole Romeo quando dice ma poi i cittadini quando vanno a votare poi voteranno
Per i vari partiti però i vari partiti una volta che c'è il referendum per il mandato costituente diranno quelli che sono i loro programmi
Favorevoli o non favorevoli alla all'Unione Europea favorevole o non favorevole a un'unione di tipo federale oppure federale oppure sono favorevoli soltanto al mantenimento della comunità così come oggi e poi i cittadini voteranno voteranno per questo o per quel partito e nella maggior nel Parlamento europeo si formeranno
Evidentemente come sono formati anche in occasione del del Trattato di non Ortega delle maggioranze e delle minoranze saranno maggioranze e minoranze che avranno formalmente
Il potere attraverso il mandato costituente di redigere questo trattato costituzionale dell'Unione Europea cosa che non ha funzionato fino a questo momento
Essa nella conferenza stampa con la conversazione grazie
No quindi penso che noi abbiamo dato alle comunicazioni necessari circa strategie da seguire in materia ovviamente
La si tenteranno di seguire quelle che sono le più alte a raggiungere i fini che abbiamo tutti i comuni la battaglia in corso
Va bene colleghi
Ma mitico di risalto sulla stima
Per cinquant'anni fa
Va be prezzi Sorbelli Virgilio l'elezione del Senato ce l'avete fotografata quella della Camera
Sì certo che ce ne abbiamo quanti ne volete ho ricevuto di una regione si sia sbilanciato ora
Vogliamo uno Stato come diceva Brugine federale
La Regione ha
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