"Minori e criminalità organizzata, analisi del fenomeno e ipotesi di intervento" - organizzato dal Dipartimento Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia per presentare il Report di Ricerca realizzato dalle Scuole di Formazione del Personale di Roma e Messina, (presso il Centro Europeo di Studi Minorili Nisida)

Prova si trova
Uno dei danni
Sì sì
Sono le diciannove e ventuno
Proroga
Roma
Signori allora buongiorno
Io vi do il benvenuto siamo un po'in ritardo
A me quindi l'onore di dare luogo a questa apertura dei lavori come sapete noi stamane ci occupiamo di presentare un un lavoro molto importante che è stato realizzato dei servizi
Minorile della giustizia
Che si intitola minori e criminalità organizzata analisi del fenomeno ipotesi di intervento questo lavoro che è stato portato avanti nel corso del dello scorso anno
Ha richiamato intanto questa integrazione dei vari servizi della giustizia minorile quelli PM il centro di prima accoglienza all'ufficio di servizio sociale
Ma anche segnato una integrazione di alcune regioni come la campagna come la Sicilia la Calabria e la Puglia che sono quelle dove c'è un più forte il rischio diciamo così dell'utilizzo dei minori da parte delle organizzazioni criminali
Ma il disegno di tutto ciò che è avvenuto grazie al Dipartimento della giustizia minorile che attraverso la sua Direzione generale del personale della formazione in collaborazione con le scuole di Roma e Messina ha portato avanti questo questo approfondimento con naturalmente con la collaborazione forte del professor la Ranco dell'Università di
Io intanto voglio ringraziare tutte le autorità presenti
Il procuratore nazionale antimafia vigna
Abbiamo i vertici della magistratura ordinaria della magistratura minorile
Abbiamo o operatori del dei servizi nostri
Operatori del Comune abbiamo l'operatore privato sociale organizzato del volontariato abbiamo naturalmente il il capo del nostro dipartimento il dottor Rosario Priore il vice capo l'avvocato viale
Noi siamo in attesa dell'onorevole sottosegretario Santelli che mi dicono è quasi per per giungere nel nel frattempo poi dovrà pervenire anche il il il sottosegretario interi mantovano che sarà accompagnato dalla prefetto
Questa indagine che ne che è stata portata avanti un'indagine molto importante voglio ricordare anche i i colleghi la presenza dei colleghi degli adulti pervade il dottor Contestabile Provveditore degli adulti
Stavo dicendo questo questo approfondimento e una e una io l'indirizzo diciamo molto importante per la giustizia minorile perché voi sapete che noi operiamo nell'ambito dei cosiddetti dischi di di rischi psicosociali cioè tutto ciò che non consente al minore di sviluppare regolarmente la la propria personalità
E ci siamo accorti soprattutto in regioni dove il crimine organizzato e molto sentito
Che il l'utilizzazione dei minori da parte delle organizzazioni criminali è un problema molto serio
Che abbiamo pensato naturalmente di approfondire questo discorso voglio segnalare anche la la presenza del professor De Leo che qui con noi
Che ha dato sempre negli anni una forte collaborazione sul tema così importante voglio ricordare anche il generale Dominique
Che il responsabile dell'Accademia Aeronautica di Pozzuoli e con il quale abbiamo anche
Sviluppato uno protocollo che ci auguriamo di poter poi
Siglare in tempi brevi
Anche alla presenza del signor ministro che riguarda l'utilizzazione del centro velico del Centro Velico grazie alla disponibilità appunto dell'Accademia aeronautica
Coinvolgendo i ragazzi dell'Arena ritorno al discorso della criminalità organizzata e uno studio che è stato condotto con i colleghi dirigenti
Dal punto della delle scuole in collaborazioni con i colleghi dirigenti del Dipartimento per la giustizia minorile
Ed è un a questo questo problema è stato affrontato coinvolgendo innanzitutto colui o coloro i quali operano in periferia quindi dicevo diverse i responsabili degli pm dei centri di prima accoglienza
Le del servizio sociale delle delle comunità
E perché lo abbiamo affrontato sempre anche sotto diciamo così la anche la consulenza della magistratura minorile a partire dalle procure che ci hanno dato un serbatoio molto importante di dati statistici da utilizzare per questo fenomeno
Perché il questo problema è un problema particolarmente sentito
I minorenni vengono utilizzate dalle organizzazioni criminali
Perché diciamo così il loro il sistema l'ordinamento minorile e più garantista
E più flebile a livello sanzionatorio nei confronti di questi ragazzi e quindi facilmente nei territori dove il degrado sociale e le iniziative di legalità sono minori
E lascerà che le organizzazioni criminali possono fare impresa su questi giovani e utilizzarli per per la per commettere dei crimini anche a volte gravissimo io non mi voglio dilungare eccessivamente insomma nel mio intervento che volesse essere solamente un intervento di di saluto e di benaugurante per gli approfondimenti che me deriveranno
Ho l'orgoglio comunque di ringraziare tutti coloro i quali hanno come collaborare per questa iniziativa
Voglio ricordare che qui a Nisida c'è questa bellissima sede del Centro studi noi abbiamo rappresentata anche diciamo così tutta la tipologia dei servizi minorili PM dicendo il c'è una comunità pubblica
Un centro di prima accoglienza femminile i laboratori di Nisida futuro ragazze che contestiamo col comune di Napoli voglio segnalare la presenza dell'assessore Raffaele Tecce
Assessore alle Politiche sociali voglio ricordare la collaborazione del del presidente uscente dell'amministrazione provinciale di Napoli Amato Lamberti
Che che oltre a essere specialista della materia per la responsabilità di del noto osservatorio c'ha dato veramente una un una grossa collaborazione partecipando anche alcuni seminari
Alla scuola di formazione di Roma insomma voglio ringraziare tutti coloro i quali hanno avuto Tito voglio ricordare la presenza anche della camera penale minorile c'è l'avvocato Borrelli
Tutti coloro i quali hanno avuto titolo in questa in questi approfondimenti
è chiaro che il ruolo del Dipartimento di Stato un ruolo decisivo che voglio ricordare la la dottoressa la collega Nicola
Ha svolto un ruolo
Istruttorio anche no i collegamenti che abbiamo fatto per la costituzione dei focus group nelle varie regioni interessata io spero di non aver dimenticato nessuno se l'avessi fatto vi prego
Di divide perdonarmi tutto comunque avviene sempre sotto la direzione della dizione minorile io mi fermerei qua e vorrei pregare l'assessore Raffaele Tecce
Che Assessore alle politiche sociali del comune di Napoli divenire gentilmente aveva qui da noi a dare il un indirizzo di saluto a nome del sindaco Jervolino grazie
Grazie a tutti
E soprattutto come già il dottor Forlani ha detto io sono qui per portare il saluto e il benvenuto della città ai tanti ospiti napoletani e non
E ovviamente perché come amministrazione comunale il sindaco Jervolino mi raccomandava di dire che noi siamo sempre più contenti nel vedere i passi avanti che si stanno facendo
Nella direzione di una piena funzionalità di questo centro studi lo consideriamo questo centro europeo di studi clinici sita sulla giustizia minorile una realizzazione importante del nostro Governo del nostro ministero
E di questo diamo atto soprattutto al giudice Priore a presidente più ricche compassione insieme tour ai suoi collaboratori che a tutti i funzionari dirigenti qui a Napoli l'ha voluto ricorda ancora l'occasione dell'ottobre due mila e tre
Nell'ambito della presidenza italiana del semestre
Europeo
Inaugurare questo centro superando problemi di lavoro la turista logistiche norme in un quadro importantissimo la conferenza europea dovremo presenza di parecchi ministri dei paesi della Comunità di parecchi dirigenti e dove fatemelo dire senza orgoglio nazionalistico siamo all'indomani
Del primo Parlamento europeo dell'Europa allargata emersi che la nostra legislazione minorile
E sicuramente io credo la più avanzata d'Europa ma per non essere troppo diciamo così nazionalisti sicuramente tra le più avanzate del mondo
Ed emerse anche nella cioè gli influssi giuristi ricordo con passione quella del giudice Conso
Il fatto che aveva scelto di aprire un centro permanente di studio era un modo per cercare dare un contributo della storia del diritto minorile italiano a questa necessaria
Come dire questa necessaria fase di allargamento e di confronto con i governi e con i giuristi di tutt'Europa intendenza di tutto il mondo detto questo io credo che questo convegno che ci parla di una ricerca su migliori criminalità organizzata
Trova in questa cornice un doppio colori in primo luogo ero prima col sostituto procuratore vigna perché il luogo dimise così bello e così suggestivo che basterebbe di per sé il luogo per valere una presenza di tutti noi ma non v'è dubbio perché non dirlo che parlare a Napoli di rapporto fra criminalità organizzata e minori
è per alcuni versi purtroppo un fatto adeguato un fatto vero
Ma lo è
Anche qui in un duplice aspetto perché purtroppo in questa realtà esiste una criminalità organizzata contro la quale combattiamo
Devo dire con una grosso unità fra tutte le istituzioni
E da questo punto di vista le frequenti visite sostituto procuratore vigna
Qualche nostra esperienza Sutera lotta alla criminalità organizzata come comune ne voglio ricordare soltanto due il protocollo sugli appalti che ha chiesto un'ulteriore verifica rispetto a quelle previste dalle normative vigenti
Ho un'iniziativa che d'intesa con la polizia la guardia di finanza e carabinieri stiamo conducendo per indagare sulle licenze commerciali rispetto al riciclaggio
Lo dico anche qui senza che nessun equivoco rispetto a una mia cultura di grande apertura verso il Terzo Mondo ultimamente si è dovuto fare una sedia ci ripensi e concertate fra la guardi finanza rispetto alla presenza commerciale di operatori cinesi anche qui non perché cinesi ma perché spesso diciamo soggetti di azioni illegali e dunque dicevo
C'è un sicuro valore del fatto che questo convegno avvenga Nisida e nell'ambito della struttura del centro studi gli obiettivi di questo convegno sono sicuramente importanti ho letto un po'che già affollano diceva
Quali sono gli obiettivi già della ricerche del lavoro che si vuol fare ovviamente non tocca a me entrare nel merito se non per ricordare alcune questioni da prima
L'esperienza napoletana dimostra che è molto importante per sottrarre i giovani all'affiliazione come viene qui detto lacrime targa e Zappa alle iniziative sociali di integrazione di inclusione sociale
E cosa c'è di più importante in questo campo sono lì Progetto vista futuro ragazzi di cui proprio la settimana scorsa abbiamo celebrato qui il decennale l'idea delle grande napoletano Eduardo De Filippo Senatore della Repubblica
Fu di pensare a un villaggio i ragazzi ammise dopo dieci anni oltre novecento ragazzi a rischio come ci dice alcuni parenti al carcere altri segnala che non servizio salì sono passati i nostri progetti che faceva bene Forlani ricordare sono gestiti dal Comune
In profonda intesa col ministero grazie giustizia quelli grandi braccio pubblicamente il dottor Forlani direttore che accentui la per la collaborazione
Che hanno sempre dato alla nostra responsabile Progetto dottoressa avanzare anch'essa appassionata in questa direzione bene c'hanno dimostrato che se si crea un'azione di inclusione sociale il risultato di inserimento e molto spesso eccezionale
Oltre il sessanta per cento i ragazzi hanno fatto formazione qui a Nisida hanno trovato un lavoro sono inseriti in una società
Hanno superato rischi connesse alla loro condizione sociale o al loro precedenti reati
E da questo punto di vista la seconda indicazione molto importante abbiamo avuto recenti fatti che hanno colpito anche la nostra emozione la nostra passione
Quando in un quartiere come Forcella
C'è un omicidio gravissimo una ragazzina di quattordici anni
Ma nello stesso tempo su una minima reazione che diventa poi massima e la presenza e le forze dell'ordine diventi import
Tante quanto il fatto che
Alcuni spazi sottratti alla chimica organizzata una norma molto bella di questo Stato sono oggi stati affidati a strutture del terzo settore un consorzio gestiva una casa famiglia nei locali di giudecca vecchia che furono del clan di Forcella
Il ministero di Grazia e Giustizia d'intesa con l'associazione molto importante la Bobbio Dayton Guagliani gestirà una struttura la ex casa di Misso al largo Donnaregina pochi passi alla Curia per fare una struttura di accoglienza per i genitori per ragazzi che escono dal carcere
Ecco quindi una vecchia idea del dottor Forlani che
Dal penale
Del carcere si degrada verso la struttura dei centri e del diurno e del Progetto soprattutto risaputo ragazzi e poi si va sul territorio serve insomma
Mi rivolgo qui al giudice Priore sicuramente maggiore presenza e le forze dell'ordine come abbiamo dimostrato a Forcella ma serve soprattutto insieme alle forze dell'ordine un'iniziativa sociale per questo che io credo che
Sia molto importante che questo centro vada avanti io da questo punto di vista noto come elementi positivi non solo del centro il lavoro già organizzato che sta dando i primi frutti ma anche questa collaborazione col Comune di Napoli per quale io ringrazio
Ciò che una cosa che nacque
Giudice Priore nell'ambito della Conferenza sulla giustizia minorile un rapporto con il dipartimento
Per i sistemi informativi automatizzati
Ha prodotto un'ipotesi di lavoro su cui state lavorando al ministero che permetterà di dotare questa struttura di una o informatica ad alto livello che potrà essere utilizzata da tutti
Sia dai partecipanti ai momenti del centro si ovviamente ai ragazzi del Progetto è appunto un momento di formazione informatica dei minori a rischio proprio per dimostrare che non per combattere l'esclusione dobbiamo aumentare il livello di consapevolezza e livello di informazione e lì bello d'integrazione io quindi
Ritengo che questi lavori saranno molto importanti chiedo anticipatamente scusa se per esigenze dovute ha impegni istituzionali come è noto sono finiti ieri le consultazioni elettorali ma bisogna ancora se gli adempimenti
Che sono in atto non potrò rimanere per tutto il convegno ma diciamo attraverso lei io saluto il sottosegretario di Stato Santelli Sottosegretario Mantovani se non l'incontro deve sapere dottor Priore tutte le autorità presenti il Coni Napoli
Sarà sempre vicino a questa struttura perché la considera una struttura utile per il nostro Paese e molto utile per la città tutti momenti che qui si svolgono aiutano a questo clima di civiltà
Perché il vero problema conclude con questa battuta parlando Forlani
è che la nostra legislazione minorile più garantista deve essere consegnata un valore e non deve essere un elemento sul quale qualcuno pensa di tornare indietro e quindi a questo punto di vista dobbiamo conoscere i problemi per combatterli
Usando come elemento positivo la nostra legislazione
E per così dire non cercando di cambiare agitazione ma cercando di cambiare il sociale in modo tale che nessuno possa farsi scudo di questa legislazione per evitare di affrontare il problema che i minori devono essere liberati alla criminalità
Allora do la parola al capo del dipartimento della Giustizia minorile il dottor Rosario Priore
Grazie
Io certo ma devo dire quale sia il valore di questo report non sta a me dare il giudizio
A parer mio vale molto ma poi ci sarà il relatore il professor lava ancorché Belloni sarà e a seguire tutti coloro che vi hanno lavorato con forte impegno
Io voglio soltanto dire che
La nostra criminalità organizzata e qui però ci sono delle persone che ne sanno molto ma molto più di me
Presenta dei caratteri particolari che addirittura in tutto il continente noi abbiamo addirittura la sfortuna di averne più di una e cioè noi abbiamo ben quattro cupole che occupano larghi
Diciamo plaga della nostro territorio
E ricordo le parole di uno dei più grandi capi della polizia di Stato cioè
Del prefetto Parisi che a tanti anni fa diceva che nel nostro Paese c'erano ben tre regioni occupate dalla ma la vita dalla dalla criminalità organizzata
Credo che nonostante tutti gli sforzi di valore altissimo che sono stati profusi dalle nostre forze di polizia dalle nostra magistratura
Questa situazione sia ancora piuttosto grave
E che l'occupazione si sia addirittura estesa ad altre regioni che non conoscevano il fenomeno e si sia diffusa addirittura in aree del centro no
Ricordo che questo capo della polizia si prese i rimbrotti di molti politici per aver compiuto queste affermazioni
Addirittura un altro capo della polizia parlo di problema che non si sarebbe risolto prima del due mila
E anche costui
Ebbene delle critiche sfiziose da parte del mondo dei politici e di alta anche altre vaste aree del nostro paese perché tutti dicevano che il problema si sarebbe risolto nell'ambito di pochissimi anni
Capitò anche a me una volta a voglio ricordare questo episodio fuori dell'ufficialità partecipava ad un convegno in memoria del fratello del collega Imposimato trucidato qui nei pressi del mondo
A Maddaloni in quell'occasione che ebbi a dire che appunto forse ce ne sarebbero voluti ancora di anni prima di risolvere così il problema della criminalità organizzata
Lì fui io a prendermi rimbrotti rimbrotti del buon collega Caponnetto che disse che invece la soluzione era dietro l'angolo
Questa volta io ammaestrato da queste esperienze non faccio previsioni
Non voglio dire quanto ci metteremo a risolvere questo problema che è un problema
Gravissimo perché la nostra criminalità organizzata
Ha una sua particolarità cioè non soltanto convive all'interno della nostra società non soltanto ci grassa tutti i giorni
Ma addirittura spadroneggia sul territorio e impone a volte un vero e proprio dominio al quale quasi nessuno sa sottrarsi
è un fenomeno fortissimo importante
Io dico siamo nel due mila e quattro e ancora ce l'abbiamo presente parlo in una città che appunto come diceva l'Assessore Tecce ne soffre tutti i giorni in tantissimi rioni e quartieri
Qui con il nostro report abbiamo tentato di esaminare il fenomeno allo stato nascente cioè al momento in cui i giovani gli adolescenti vengono attratti dalle grandi organizzazioni di mafia
Questo
Non voglio non voglio allargarmi in questo campo perché qui ci sono persone che ci lavorano tutti i giorni sul fenomeno è un fenomeno che appare nel mio non cessa
Perché perché c'è un
Potere di attrazione nella criminalità organizzata che di certo supera quello del resto della società
Purtroppo è un fenomeno grave dobbiamo dircelo non possiamo nasconderci dietro un dito ma la alla mafia le mafie hanno una sorta di potere affascinante sui giovani
Cioè le mafie propongono dei valori
Del tutto immorali del tutto illeciti del tutto illegali del tutto superati da qualsiasi realtà moderna contemporanea che però hanno un potere di attrazione sui giovani
Dall'altra parte il resto della società
Non voglio essere pessimista ma specialmente in alcune realtà
Che propongono solo valori deprimenti e e in un certo senso cagionano delle realtà depresse non c'è una pari forza
Questo io l'ho sentito più volte da parte di illustri docenti e da ultimo dal professor la banco quindi su questa sorta di potere fortissimo delle che le organizzazioni criminali posseggono
Sarà lui che vi dirà molto di più è molto meglio di me
Io voglio soltanto dirvi che questo potere esiste che esiste anche la prospettiva del nucleo e sul lucro vorrei soffermarmi per qualche attimo
Vorrei soltanto ricordarvi che nella nostra società il prodotto delle organizzazioni criminali e pari a un decimo del PIL dalla nostra società
Cioè se la nostra il no alla nostra economia produce nel mille cinquantasei miliardi
Di prodezze prodotto interno lordo
Quasi cento anzi credo addirittura più di cento miliardi sono il frutto della malavita cioè noi riusciamo a stare
Nel club del G otto dei paesi più industrializzati del mondo cioè in quel club perché la cui soglia mille miliardi di euro o più o meno mille miliardi
Di dollari grazie anche a questo apporto impressionante del reddito di malavita è un fenomeno e dovrebbe sconcertare cioè noi siamo tra i sette otto grandi perché abbiamo un reddito che supera i mille Biglioli di dollari
E di questi mille bidoni di dollari cento miliardi o cento Brioni sono prodotti dalla criminalità
I numeri sono i numeri se io ve li leggo incerto a me hanno impressionato moltissimo sei io leggo che per esempio cinquantanove milioni cinquantanove mila ventidue milioni di euro sono il prodotto del traffico della droga quello degli appalti dei lavori pubblici e delle imprese diciassette milioni duecentocinquanta mila milioni di euro
Le estorsioni e l'usura e tredici milioni cinquecentoventi mila milioni
La prostituzione cinque mila quattordici milioni il traffico di armi quattro milioni settecentosettantaquattro mila milioni di euro
In primo luogo la 'ndrangheta seguita da Cosa Nostra camorra e Sacra corona riunita unità la 'ndrangheta guadagna ventidue mila trecentoquaranta milioni di euro l'anno
La Cosa Nostra diciotto milioni la camorra sedici milioni la sacra corona unita
E qualcuno ultimata soltanto mille e novecento novantanove milioni di euro
Questo fatturato della malavita e lo ripeto impressionante e non può non determinare l'intera vita della nostra società
Caratterizzato da in un modo assolutamente negativo non solo rispetto agli occhi di tutto Europa ma rispetto agli occhi del mondo noi dobbiamo adoprarci al massimo
Io non contino in queste cifre le trova le trovate dappertutto c'è un'infinità c'è un'infinità di
Di di rassegna di statistiche è a disposizione di tutti
Questi sono su questi sono numeri precisi su cui secondo me non si può assolutamente discutere
Vorrei fermarmi per un attimo e poi cedo la parola a chi dovrà seguirmi soltanto a quelli che sono i numeri della guerra cioè i numeri delle guerre di mafia
Io leggo che soltanto nel qua del quanto nel quinquennio mille novecentonovantanove due mila e tre ci sono stati seicentosessantasei omicidi per motivi di mafia camorra un Drang età
Nella sola Campania cioè che la regione che più a un maggior numero di omicidi che guida la classifica giudiziaria degli omicidi si contano trecento undici uccisioni
Pari al quarantasei virgola sette per cento del dato complessivo nazionale nello stesso periodo in Calabria
Ci sono stati e il ventuno virgola sei per cento di omicidio cioè centoquarantaquattro la Puglia centootto la Sicilia ottantanove sono delle vere e proprie mattanze
Sono dei numeri lo ripeto e non si ravvisano in nessun'altra parte d'Europa è una cosa lo ripeto vi ripeto che sono però impressionante
E devo anche dire qui sui numeri potrei andare avanti
Per più ore ma più di venti potrebbero fare illustre collega vigna i colleghi che sono a che lavorano all'Antimafia di fronte proprio di fronte al nostro ufficio
Nella bella via Giulia di Roma di posso soltanto dire che il flusso dei giovani Bess verso queste organizzazioni non si attenua
Anzi s'accresce ci sono delle realtà in Calabria la provincia di Reggio Calabria in cui i giovani in un certo senso fanno quasi la fila quello questo mi ricorda il periodo fortunato delle nostre brigate rosse dopo il sequestro Moro ci sono cioè i dissociati ci han detto e c'era la fila per iscriversi nelle Brigate Rosse
La nostra se non invertiamo il senso la direzione di questo fenomeno potrebbe divenire veramente una battaglia perdente
Certo dovremmo avere dei numeri precisi
Chi ovvio accennato brevissimamente a quelli che sono i numeri della guerra ma c'è pure la guerra dei numeri perché noi non ci riusciamo mai a metterci d'accordo quali e quanti siano il diciamo i fatti reato
Sì in un certo senso ci beviamo di fronte al numero minimo dei fatti denunciati che io ripeto da sempre non corrisponde assolutamente è solo una minima parte dei fatti commessi c'è un abisso tra il commesso il denunciato come c'è un abisso tra il denunciato e i fatti per cui poi si procede come c'è un fortissimo divario tra i fatti per cui si procede quelli per cui si viene condannati
E dopo la condanna c'è in un certo senso il lungo travaglio dell'esecuzione
Noi perdiamo da milioni e milioni di fatti che vengono commessi contro le norme penali e arriviamo alla fine con poche centinaia
Io sono sempre un vecchio giudice quindi a volte sono abituato a misurare la realtà sulla base delle condanne a poche centinaia di condanne che poi non sappiamo io parlo di adulti e di minori non faccio differenze in questo momento che non sappiamo quanto quando e dove vengano eseguite in un certo senso la nostra è una piramide rovesciata si parte da milioni di infrazioni della norma penale e si arriva a un conto misero di effettive diciamo di affettive condanne
E qualcosa che ci deve preoccupare perché perché io lo ripeto a me sembra che nel nostro Paese la deterrenza del sistema penale sia venuta meno devo anche Birgit che
Noi ce la mettiamo tutta non voglio in un certo senso assillare di con cifre così negative bene fronteggiare questo fenomeno gravissime voglio soltanto dire che non si può essere soltanto ottimisti come non si può essere pessimisti cerchiamo di essere realisti e fronteggiare il fenomeno con la ragione e con l'efficacia vi ringrazio
Allora possiamo andare avanti nell'attesa poiché regole Santelli evidenti si ha fatto un attimo una un'apparizione per evidentemente è stata portata fuori terra stampa e quanto altro
Sì allora andiamo avanti io volevo soltanto fare un breve cenno a
Lo scopo della ricerca dunque io sono
La responsabile della l'Ufficio formazione all'interno del Dipartimento giustizia minorile e e mi occupo anche ebbene della scuola di formazioni di Roma e congiuntamente con la scuola di formazione di Messina che sono le due scuole e sono
Della dipartimento giustizia minorile un altri a Castiglione ma le due scuole di Roma e di Messina e circa un paio di anni fa hanno pensato di attivare le loro le loro forze
Per scoprire il fenomeno della criminalità organizzata se n'è sempre parlato
Si sa che esiste una criminale criminalità organizzata nell'ambito della degli adulti forse le le informazioni le notizie sono un pochino più certe nell'ambito minorile non si sapeva né se ci fosse né che entità avesse il fenomeno
Ecco grazie a questo a questa iniziativa questa ricerca
E durata due anni con la collaborazione non soltanto dell'équipe di formazione delle scuole
Ma anche degli operatori del territorio quindi operatori dei servizi ma anche operatori degli enti locali siamo riusciti a dare concretezza a questo fenomeno
Questo ci fa molto piacere perché sul dato certo che poi si lavora meglio noi siamo formazione non siamo soltanto ricerca allora vogliamo attraverso la la ricerca che è una ricerca azione è una ricerca intervento preparare gli operatori che poi sappiano quali strumenti utilizzare per andare a lavorare meglio sul minore detenuto
Ed è questo lo scopo è stato lo scopo principale di questa iniziativa
Ci fa piacere che questa iniziativa abbia poi trovato lo sbocco attraverso la collaborazione preziosissima del professor l'avancorpo per ad a vere una una veste più aulica più precisa più lungimirante
Ed è questo che stiamo presentando allora e con molto piacere che io presento il professor Gioacchino La banco che i docente di Psicologia sociale all'università di Palermo e ci ha dato una grossissima mano grazie
Come spesso accade quando si partecipa all'iniziativa come questa vengono
Le due tentazioni più note una che quell'ovviamente di attenersi rigorosamente alle cosa preparate una invece di utilizzare già le cose che si sono ascoltate per modificare l'intervento
Il vizio di chi come me si occupa di psicologia e invece quello di provare a partire da una storiella personale da un dato soggettivo
Stamattina io ho fatto una scelta classica degli ansiosi ho scelto di venire da Palermo in nave per essere certo che arrivavo qui in tempo utile
Ovviamente sperando nelle cose climatiche sono arrivato molto molto tempo utile cioè alle sei del mattino che è una notevole eccesso di ansia
E sono arrivato malinconico
Dicendomi che oggi mi toccava di raccontare cose argomentare riflessioni non piacevole
Tristi come spesso capita quando si parla di bambini assassini
Bambini spacciatori di droga bambini il termine un po'fuori uso spesso utilizzando il termine minore ci dimentichiamo di alcune riflessioni per legate alle persone e alla storia personale
E come facevo a raccontare queste cose tristi senza immaginare una possibilità di narrare anche un pezzo di speranza
Beh devo narrare l'aneddoto io stamattina sono arrivato molto presto coinvolto il direttore
Sandro Forlani in questa mia follia mattutina cioè sono riuscito a farlo alzare all'alba per venirmi a recuperare
è i nell'averlo coinvolto in questa cosa mattutina lo anche obbligato a farmi fare un giro di tutta questa struttura
Non avendo che altro fare lui ha dovuto occuparsi di me con una struttura da vera babysitter eccezionale per sei di ore che in queste sei ore ovviamente mi ha mostrato tutto ciò che umanamente si votava mostrare di questa struttura
Beh io devo dire anticipando le conclusioni e Arryn tuonando mi insieme al presidente Priore questa struttura è una possibile risposta alle cose tristi che vi racconterò
Cioè che questa ricerca che abbiamo provato a realizzare non vuole essere semplicemente un punto come dire astratto
Affettivo su quello che succede ma vuole essere anche una possibilità di ragionare sulle cose che possiamo fare
Ha ragione il presidente Priore che ha scommesso e creduto in questa ricerca dando alle scuole di formazione a noi tutti che l'abbiamo prodotto un grande appoggio un grande sostegno noi non vi diremo quando
Ma sicuramente abbiamo delle idee su come è possibile intervenire sicuramente abbiamo una certezza che divido col presidente Priore
Che non siamo disponibili a non fare nulla cioè ad essere semplici spettatori di un fenomeno che guardiamo con allarme con preoccupazione perché riguarda soprattutto e lo ripeterò
Con un sentimento bambini cosa abbiamo provato a fare
Molto spesso quando si parla di minori e che merita organizzata si fa riferimento esclusivamente a un'idea semplicistica del problema che è quella che è la comunità organizzata utilizza i minori in ruolo di manovalanza
Cioè utilizza i minori perché in virtù di quella nostra normativa garantista di cui andiamo orgogliosi
Sono molto spesso non perseguibili Palermo che la città dove vivo a un triste record i primi dodici bambini perché avevano tutti tra i dieci e gli undici anni
Utilizzati a causa di debiti contratti in sale gioco avevano contatto dei debiti tali per cui erano stati obbligati a trasportare della droga
Quindi bambini utilizzati per il trasporto di stupefacenti che nel caso in cui venissero intercettati compiono un danno di tipo economico ma non sono né perseguibili né tanto meno punitivi
Cioè che la criminalità organizzata utilizzassi minori sempre più facilmente proprio sfruttando i meandri
Della nostra legislazione garantista
Quella legislazione che anche nel caso del minore fra quattordici e diciott'anni impone una valutazione psicologica una valutazione pedagogica una riflessione sulla capacità del minore nel momento in cui compiva l'azione di essere libero da un punto di vista mentale di avere chiarezze contezza di quello che faccio
Bene la nostra ricerche partita esattamente da un'ipotesi molto lontana cioè che la criminalità organizzata Recco routine nuovi quadri dirigenti canino
Cioè replichi minori in grado di organizzare gestire l'attività criminale e di farlo in modo organico
Abbiamo allora immaginato di lavorare provando a aprire un contenitore che era stato molto poco studiato anzi lo diciamo con un pizzico di orgoglio non ci sono a livello internazionale nel c'era un'Italia precedenti di una ricerca di questo tipo
Cioè i minori inquisiti di associazione mafiosa che sono pur sempre un iceberg una punta di un iceberg ma un nuovo punto di vista minori organici
E come tutti voi sapete essendo il quattrocentosedici bis un reato storico
Minori che avevano quindi una sequela di delitti per arrivare a ipotizzare che fossero organicamente introdotti delle quattro maggiori organizzazioni criminali che noi abbiamo nel Sud d'Italia cioè no
Camorra alla mafia la 'ndrangheta la sacra corona unita l'abbiamo potuto fare grazie all'eccezionale sforzo di tutti gli operatori delle regioni Sicilia Calabria Campania e Puglia sull'intero universo cioè abbiamo monitorato dieci anni
Di procedimenti ma anche di interventi su questi minori
I numeri da soli già danno qualche informazione nel decennio che noi abbiamo monitorato
Sono oltre trecento i minori inquisiti di associazione mafiosa
Quattrocentosedici bistrot ricordo implica che devono essere stati già commessi
Una sequenza di reati per potere immaginare che ci sia un ruolo militare organico di un minore nell'organizzazione criminale quindi noi immaginiamo storie umane
Di minori che iniziano a dieci undici dodici anni con i primi arresti con le pinne denunce in flagranza con i primi indica i servizi e poi coi primi procedimenti e che si completano in un percorso drammatico
Fino a diventare veri e propri
Veri e propri ipotesi
Di reato associati abbiamo allora provato a fare una mappa di tutti questi minori
Procura per procura caso per caso siamo riusciti cioè grazie a un lavoro meticoloso abbia ricostruire l'intero percorso di questi minori
E li abbiamo poi seguiti sfidandoci nell'andare a verificare cosa accadeva del procedimento quali esiti ci saranno stati ma anche che tipi di intervento erano stati fatti
Io non vi annoierò per cui risparmierò molte delle slide che avevo preparato ma che tutti voi avete avuto in questo floppy che raccoglie e DVD da divulgazione di tutti i dati in nostro possesso
Su i numeri puramente quantitativi lavora insieme a voi riflettere su ciò che ci sembra
Siano gli elementi caratterizzanti
Il primo problema lavorando sui minori inquisiti dalle procure abbiamo dovuto ammettere che c'era uno iato tra quelli che erano inquisiti e quelli che venivano realmente presi in carico dai servizi
Questo iato è determinato da un lato la fatti procedurali ricordo che alcuni vengono inquisiti già maggiorenni per un reato che inizia da minorenni e quindi iscritti alle procure minorili ma in realtà non raggiungono i servizi perché non sono più minorenni abbiamo avuto un certo numero di decessi cioè persone che durante i procedimenti
Vengono uccisi e quindi non raggiungono il procedimento finale abbiamo un certo numero di casi derubricati da quattrocentosedici bis a quattrocentosedici ma abbiamo un nucleo molto interessante sono quasi duecento
Di minori che vengono inviati ai servizi cosa accade
Di questi minori
Ed è la seconda fondamentale parte del nostro lavoro di ricerca questi minori vengono avviati e servizi con una fondamentale debolezza operativo
Perché non si tratta di minori che casualmente hanno commesso un reato
Non si tratta di minori marginali all'organizzazione né tanto meno di minori che commettendo un reato hanno accanto famiglie disponibili anche a collaborare
Ma noi parliamo di minori che sono sostenuti e supportati da un contesto vorrei soffermarmi un attimo su questo aspetto
La Rosa ricerca ci dà una novità che anche in questo caso non ci aspettavamo l'ipotesi era che i minori organici venissero da famiglie mafiose ci serve
Ma l'ipotesi più semplici
Cioè che ci fosse una netta corrispondenza far diventare minore militante organicamente dell'organizzazione criminale e la famiglia di appartenenza
Per esempio avere dei parenti che avessero già commesso reati o che fossero stati inquisiti dello stesso reato
Questa la prima grande novità si sta chiudendo e probabilmente per questo vanno a caccia di minori il ciclo in cui le organizzazioni criminali riproducevano al loro interno il ceto dirigente
Questo significa che non abbiamo più un apprendistato interno ma neanche le ipotesi mi capitava di raccontarlo poco fa
Quando il boss Gambino seppe che i figli li avevano organizzato un regalo cioè gli avevano ammazzato il colonnello Russo per dimostrare che erano diventati adulti
Il boss Gambino rischia peggio
Non solo perché avevano commesso una montagna di errori
E si erano fatti avevano sbattuto con la vespa mentre andavano a fare il delitto si erano fatti vedere avevano perso l'arma c'è una cosa assolutamente non di grande capacità organizzativa ma perché l'ipotesi di un genitore capomafia era che i figli non fossero coinvolti se non quando da adulti potevano
Tutto questo modello non solo la foto al proprio interno ma comincia a reclutare minori esterni all'organizzazione familiare la maggioranza degli inquisiti che noi abbiamo censito nona familiari all'interno delle organizzazioni mafiose
Questo cosa vuol dire che siamo passati dalla Rete familistica di adesione a una rete fra pari di adesioni a una rete sociale di adesione
Che rende ancora più difficile la prevenzione l'intercettarli capire prima cosa sta accadendo
Cosa tira dei minori non nella manovalanza nell'immediatezza nel qui e ora dell'atto criminale ma nell'aderire in termini strategici all'organizzazione criminale
Alcuni dati sono evidenti e e vengono raccontati in una parte di ricerca in particolare svolta nel regioni Sicilia e Calabria dai minori stessi
La grande capacità attrattiva del denaro
Oggi un sedicenne un diciassettenne pro disporre grazie all'organizzazione criminale lo ricordava il presidente Priore di un quantitativo di denaro
Che in una cultura consumistica come quello occidentale garantisce beni e soddisfazione di bisogni inimmaginabili per le generazioni precedenti ma soprattutto ed immaginabili per il pari
A Wilco a colleghi quali il confronto è costante
Raccontavano gli operatori della giustizia minorile che uno dei modi più semplice per individuare un organico dell'organizzazione criminale dentro l'istituto penitenziario minorile è vedere quanti soldi ha vedere come va vestito la velocità con cui arriva il e l'avvocato e che cosa la famiglia gli mando immediatamente né più e né meno come l'abbiamo usato per anni per individuarli nei carceri nelle carceri per adulti nelle strutture penitenziarie
Per gli adulti
La seconda grande capacità di attrattiva è un ruolo di potente
Lo stiamo parlando di diventare gregari lo stiamo parlando di assumersi un ruolo di picciotti per usare la terminologia più nota ma parliamo di persone che grazie all'utilizzo delle armi da fuoco prima ricordo che la mafia
Considera questo un passaggio un vero salto di qualità il potere detenere utilizzare un'arma dal fuoco ma in realtà l'essere riconosciuti dai pari ma anche dagli adulti come davvero rappresentanti di un nuovo potente
Potere e Benali
Ce n'è quanto basta come studia attentamente il professore De Leo per parlare di una personalità
Che avendo bisogno di affermare anche la propria aggressività anche il proprio modo di conoscere il mondo trova attraverso il potere e il denaro una identità approvata e riconosciuta socialmente
C'è sembrato questo il terzo forte elemento
Dicono gli operatori che sono stati poi all'interno di questa ricerca che una vera e propria ricerca intervento il Baluardo fondamentale
Perché noi abbiamo scritto fatto una mappa di tutti i dati che venivano dalle procure CGM dagli ultimi degli PM ma poi abbiamo incontrato tutti gli operatori
Che hanno lavorato all'interno delle strutture di queste quattro regioni ed a questi operatori arriva un segnale molto preciso molto netto e anche preoccupante
Questi minori si sentono sicuri della loro storia della loro scelta
Vivono vide arrivare un il PM vivono l'esperienza della giustizia minorile addirittura come una conferma del ruolo
Sono diventati talmente importanti è talmente potenti che l'ultimo sigillo non è solo il diritto delitto ma è anche la detenzione
Raccontavano alcuni operatori non a caso questi minori rifiutano spesso di andare nelle comunità dove per esempio bisogna pur darsi per lavare i piatti bisogna organizzare le pulizie dove il loro ruolo verrebbe sminuito e mortificato
Abbiamo in un modo o nell'altro va aggiornato sul fatto che questi minori sono molto facile da individuare ma è altrettanto vero che è molto difficile intervenire nei loro confronti
Ancora una parentesi se questa la punta dell'iceberg se questi minori
Sono semplicemente quelli che abbiamo inquisito e lo iato di cui parlava il presidente Priore immaginabili a tutti
Dobbiamo acquisire un elemento di reato dobbiamo sommare alleati
Trovare poi l'ipotesi finale da attribuirgli il quattrocentosedici bis ce n'è abbastanza per dire che chissà quanti sono quelli che si disperdono all'interno di una possibile indagine
Questo significa dall'altro lato le possiamo utilizzare questo gruppo ripeto non piccolo sono alcune centinaia come elemento predittivo gli altri comportamenti
E come se noi ragionassimo già da ora su come aiutare i servizi le strutture di prima accoglienza don quando arriverà il minore inquisito di quattrocentosedici bis ma molto prima
Quando arriveranno con i primi reati con le prime ipotesi di reato con i primi procedimenti saremo in grado di capire di differenziare di leggere la dinamica che li accompagna
Che fare
è una domanda che c'ha spesso toccato durante questa ricerca perché non sono state poche le storie amare le storie di operatori che ci hanno raccontato di sentirsi minacciati di sentire che la pressione della famiglia
Era pesantissima perché basta una relazione di uno psicologo basta una relazione di un assistente sociale di un pedagogista favorevole all'inquisito per cambiarne totalmente il destino processuale
Di sentire che questi minori si rivolgevano
Con la forza
Col potere con la possibilità stessa della violenza esplicito sottintesa
Nei confronti degli operatori della giustizia minorile che spesso noi vediamo invece in un'ottica affettiva in un'ottica di disponibilità di cuore
E questo cuore questo sentimento che spesso ti o per la giustizia minorile mette nei confronti del minore veniva restituito invece in modo aggressivo il modo violento rifiutato
Perché una cosa va detta i minori
Correi e interni alle organizzazioni criminali hanno come i più grandi e più adulti deciso di non discutere con loro mondo interno discutere con loro dimensione affettiva hanno dimenticato troppo in fretta di essere figli di essere bimbi di giocare di avere relazioni ludiche ma subito hanno ti batto un altro procedimento numidi permette spazi affettivi e umani
Due le osservazioni allora sul che fare la prima sicuramente
Questa la sento solo come mia e non la vorrei dilatare al dipartimento che mi ha dato così grande spazio credo che c'è da discutere sulle nostre strategie repressive
Queste strategie sicuramente devono ragionare su una tipologia di minori molto più complessa molto più difficile
E se ha ragione chi dice che la nostra legislazione garantista non deve essere toccata dobbiamo però anche a ragionare su come si può intervenire su una minoranza sicuramente su un gruppo di minori che però esercitabile agiscono da minori azioni violente e azioni criminali rispetto alle quali non possiamo fare confusione
Rispetto allo stato psicologico rispetto alla storia personale rispetto alla storia familiare e chiare
Come può un minore organico un'organizzazione criminale o cresciuto in una famiglia di mafiosi non pensare di fare la stessa carriera basterebbe già questo per dire che nessun minore anche il più efferato potrebbe essere perseguito
Non sarebbe una motivazione ragionevole una spiegazione ragionevole ma questo non ci aiuterebbe
Perché in un modo o nell'altro ci farebbe entrare in una dimensione non garantista ma di totale dei colpevolizzazione del minore organico alle organizzazioni criminali
La seconda questione riguarda invece le capacità di ragionare sugli interventi
Questa la sento più condivisa perché a lungo ne ho parlato con la dottoressa Nicolai è stata persona che ha stimolato insieme a Isabella Mastropasqua gran parte del lavoro di ricerca delle due scuole di formazione
Perché le scuole di formazione non a caso perché il vero nodo comincia a essere la formazione degli operatori
Noi dobbiamo ragionare che gli operatori di cui probabilmente siamo tutti
Tra a conoscenza delle grandi competenze
Per la gran parte dei minori con i quali lavorano probabilmente vanno accompagna i formati aiutati ad affrontare questo nucleo problematico che la criminalità organizzata all'interno della giustizia minorile
Abbiamo cominciato a ragionare su ipotesi formative ma anche su ai formanti ci sono arrivate molte indicazioni su ipotesi organizzative ecco perché Nisida comincia a essere il mio pezzetto di speranza come si lavora
In contesti
Dove intercettare questi minori assai probabile
Come organizzare i servizi come organizzare addirittura le perizie la votazione degli operatori la possibilità che ci siano delle perizie non individualizzate ma che siano di gruppo per allentare la pressione sugli operatori
Come organizzare i servizi non solo come formare gli operatori ma dall'altro lato la necessità di passare da questa prima ricerca a uno stadio successivo che quello di cominciare a sperimentare strategie intervento che ci permettano di romperle il cordone ombelicare fra questi minori e l'organizzazione di capire come si fa ridurre la capacità che hanno i gruppi organizzati di mantenere fortemente un legame con questi minori
Stiamo cioè ragionando di un concetto a me molto chiaro che vorrei in chiusura provare ad affrontare che concetto che abbiamo chiamato con alcuni colleghi dell'università di Palermo sentire mafioso
Noi siamo troppo abituati a ragionare che la mafia sia solo e soltanto un'organizzazione criminale
Credo che sia più corretto cominciare a ragionare invece sulla grandi organizzazioni criminali come capacità anche di pensare di organizzare il pensiero di leggere la realtà
Da tempo ci sono qui colleghi direttori di strutture come Catanzaro come Messina come Palermo o come Napoli da loro mi arriva l'indicazione che molto spesso questi minori sono portatori di valori
Non sono soggetti che pensano di intervenire o di vivere in una realtà con sensi di colpa con dubbi
Né più e né meno come qualsiasi dei minori che spesso ne incontriamo extracomunitario non extracomunitario che si pensa di avere trasgredito le regole di non averla fatta franca
Noi incontriamo in questi minori minori che invece pretendono di seguire le regole
Sono le regole del loro gruppo sono le regole della loro etica dei loro valori
Sono gruppi che sono in grado di produrre culture significati sistemi di significati di dare senso alla vita stessa dell'adolescente
Parliamo di minori che rivendicano il loro ruolo
L'aneddoto mi capitò d'incontrare un ragazzino di tredici anni che aveva ucciso due suoi pari sull'ordine di un adulto perché dovevano volo essere eliminati per una errore fatto nella consegna di un pacco di droga
E vedendo evidentemente siccome lui aveva anche affrontato un problema seduto disfare dei cadaveri egli aveva dovuti tagliare perché non c'entravano dove doveva collocarli vedendo evidentemente ero ancora un po'ragazzo quindi la mia faccia aveva tradito evidentemente che non verranno apprezzato molto la descrizione che mi faceva mi guardò e tentò di darmi una spiegazione
Dialettale l'altra d'un po'perché non conoscesse siciliano
E professor solamente a me è stato condotto letteralmente vuol dire sono niente mischiato con nulla
Tentava di spiegarmi che se uno è niente una Ninchi tutine immaginate il nulla mischiato con lini Entella niente sa non trovo altro neologismo da inventare
Beckett c'è di grazie
Se si eliminano delle nullità
Beh io credo che di fronte a una spiegazione o come quest'anno dobbiamo interrogarci sulla capacità di trasferire valori dovremmo interrogarci sul rapporto che la giustizia minorile vorrà nel futuro avere con la Pubblica Istruzione con la scuola con la capacità che non è semplicemente quella del recupero semplicemente dalla dispersione scolastica ma di veri e propri interventi che servono a costruire sistemi valoriali perché un altro grande luogo comune questa ricerca lo Sparta
Luogo comune dice che la mafia RAI tutti i nostri alunni anzi nostri extra l'unica scuola non sono andato che analfabetismo
E criminalità sono un binomio bene ce lo diciamo ormai da anni la mafia regole otto fra i nostri migliori laureati
In chimica lettere in economia e commercio legge
In finanze e così via in medicina
Cioè che molti dei criminali come li chiameremmo oggi hanno passato anni anni all'interno di classi e hanno ottenuto anche dignitosi voti dovremmo interrogarci allora se i nostri fattori predittivi
Quanti sono i bambini disperso in una scuola e la dispersione è sicuramente un problema da non sottovalutare non coincida col fatto che questo sia il bacino di utenza di chi vuole organizzare costruire strutture criminali
Io devo due ringraziamenti
Nei mesi via via mi sono appropriato col cuore di questa ricerca e come spesso capita
Io che sono arrivato come dire per ultimo perché questa ricerca l'hanno pensata immaginata Messina Roma
Prima che io arrivassi venissi chiamato ma proprio perché c'era bisogno di un aiuto sono stato chiamato quindi il pensiero mi precede di gran lunga via via sono stato chiamato spesso a raccontarla
Io sono molto grato a chi facendo la fisicamente poi insieme a noi
Operatori membri della scuola di formazioni dirigenti
E le dipartimento alla Giustizia minorile mi hanno lasciato sempre di più questo ruolo che io ritengo un un grande onore
Da loro ricevuto però una grande lezione e di questo credo dovrà essere più grato ancora la grande lezione e che la giustizia minorile italiana
Profonde con energie e con sforzo un'enorme capacità di fare le cose
Questo soltanto stando Occidente soltanto in questi due anni che io ho passato girando e per l'Italia incontrando gli operatori della giustizia minorile
Il fatto che questo mi sia stato permesso cioè discutere di racconta raccontare di quello che gli operatori fanno mi conforta
Che la nostra debolezza strutturale perché l'organizzazione criminale
Strutturalmente debole
Nulla di grave spero per strutturalmente debole la nostra capacità rispetto alle organizzazioni criminali non è in realtà nel modo dei sentimenti e nelle attività che sanno e continuano a fare ogni giorno gli operatori della giustizia minorile grazie
Ringraziamo il professor Lanfranco
Condividiamo con lui questo momento di gloria ma è momento preceduto da tanti momenti di lavoro appassionate congiunto e adesso do la parola all'onorevole istante
Buongiorno a tutti innanzitutto vorrei portare il ministro della salute i dal parte del ministro della Giustizia che aveva
Programmato di essere qui con noi ma che non è potuto venire perché sapete interventi Pignatone in Parlamento in una impegnativa riforma è difficile riforma ma che mi ha chiesto di salutarvi
Ma
Dire una cosa in anzitutto l'abbiamo iniziato a parlare da tanto da tanto tempo sono anni che su questo discorso del minorile si parla spesso di Problemi o di a riflettere e approfondire alcune tematiche
Non sempre
Riuscendo a trovare la giusta riflessione la giusta tranquillità
Spiego meglio ogni qual volta qualcuno ha affermato c'è un problema minorile più ampio più importante da affrontare dobbiamo fare i conti con la legislazione che abbiamo
In qualche modo come spesso accade ci si è ricordati tutti su una soglia di difesa preventiva
Ora io dal penso che tutti operatori studiosi Parlamento tutti coloro i quali hanno delle responsabilità in un mondo abbiano al contrario il dovere di interrogarsi Sempre non solo su qual è il mondo in cui vivono e per cui operano ma soprattutto tu sei gli strumenti che hanno a disposizione sono corretti o meno
Probabilmente è possibile ed è auspicabile che alla fine di questa riflessione si perviene alla conclusione che la nostra legislazione nostri strumenti sono i migliori possibili bomber noi ma il dubbio
E il porsi la domanda non solo credo sia legittimo ma assolutamente doveroso
In questa gruppo di lavoro e analisi e redazione successiva
Credo che si ponga possa diventare una pietra miliare perché non più basata su riflessioni o su percezioni del mondo ma finalmente su dati effettivi
Possa e debba diventare un modo soprattutto per affrontare in maniera diversa il problema della criminalità
Minorile
Prima sentivo giustamente il dottore che parlava di garantismo o legislazione più pesante io credo che su questo tema difficilmente si possa parlare sia dell'uno che dell'altro
Non Savino in tema di garantismo siamo in Sempre e comunque trattandosi di minori in un tema di protezione
Dobbiamo capire quali sono gli strumenti più efficaci per la protezione del minore sei quelli sostanzialmente offerti oggi dalla nostra legislazione che spesso abbiamo detto costruiti sulla fisionomia di un minore che sbaglia ma che in quel quel modo può essere facilmente recuperato
Se questo modello non è lo applichiamo a altro tipo di minore rischiamo non di essere garantisti ma di essere irresponsabili
E allora quello che esce da questa ricerca è un quadro sicuramente non rassicurante
Esce un quadro di una criminalità minorile che ben diversa da quella cui generalmente si abituati e se poi forse anche sottolineiamo l'anche da quella che fa notizia
Perché quella che fa notizia soprattutto gli amici del club cambi le situazioni eclatanti qua ci troviamo dinanzi a una situazione ben diversa che ha una situazione di contrasto
Che la situazione sociologica che è una situazione di spesso scelta effettiva da parte dei gruppi criminali di utilizzare il minore
Perché perché probabilmente più debole perché è più facilmente inseribile nel contesto e quindi utilizzabile e strumentalizzabili ai propri fini
è chiaro che delle imputazioni di questo genere con quattrocentosedici bis quindi come giustamente si diceva una condotta ripetuta di inserimenti non organizzazione fanno rabbrividire
Perché concetto sempre parlare di un ragazzo parliamo di ragazzi molto giovani o prima parlavo col presidente Priore
Io mi stavo raccontando una cosa che a me per esempio fortemente impressionato specialmente soprattutto a lei penitenziari del sud per adulti
Il numero altissimo di giovani tra i diciotto e ventidue ventitré anni in regime di alta sicurezza
Ma siccome è impraticabile che a diciott'anni compiuta la maggiore età entrino in quel circuito per essere già arrivati lì
In età così giovane vuol dire che è il passaggio è stato di lungo periodo è per gran parte è stato compiuto nella loro minore età
Dicevo una ricerca e mi complimento sia con il Dipartimento della giustizia minorile sia con dottoressa di Perrella dottoressa Mastrapasqua con tutti gli operatori che hanno voluto tracciare
Dicerie soprattutto di cervo una ricerca che non è data da un'analisi e basta ma supportata da dati effettivi
Giudiziari
E soprattutto da un analisi effettiva di quello che il fenomeno in un momento particolare in cui i giovani sono sotto vigilanza dello Stato
E quindi un momento in cui lo Stato assume di fatto la totale responsabilità del loro percorso
Una ricerca che si fonda sull'analisi ma come dicevate prima che si fonda anche su un prospettiva differente e c'è una prospettiva di interventi
Gli interventi che riguardano il problema della giustizia minorile direttamente gli operatori della giustizia minorile la particolare vigilanza
E la particolare professionalità l'aiuto Hackett questi operatori siano appunto coadiuvati siano accompagnati possano avere sempre maggiori chance di formazione c'è tutta ovviamente
Passiamo poi a un campo in cui come ministero perdiamo in qualche modo la sovranità totale ma si apre un discorso a un contesto molto più allargato
è specificamente parlando di questi tipi di reati ovviamente il problema sostanziale il discorso come si diceva della cultura della legalità che forse è sicuramente è altra cosa
Dalla semplice scolarizzazione
Io mi auguro che anche quest'anno come Jacob negli anni sul precedenti gli sforzi specialmente nelle regioni dell'obiettivo uno quindi nelle regioni più a rischio programmati con i con sicurezza e con le scuole abbiano quei risultati che meritino
E soprattutto che non vengano guardati come spesso accade anche dalla diciamo dalla gente comune con me un atto demagogico ma nella realtà di quello che accade perché è vero che esiste in alcuni contesti un determinato tipo di cultura
Io ricordo spesso alla storia di una ragazzino appena quattordicenne che abbiamo trovato a
Palermo nella comunità di Palermo aveva rubato un motorino
No aveva compiuto i quattordici anni Trenta da quindici giorni aveva rubato un motorino lui sosteneva di non averlo rubato lui meglio essere stato presso perché era più stupido
è quando nelle lacrime gli abbiamo chiesto gli ho chiesto ma perché non dici che è stato Lima detto perché non sono una spia io sono una persona perbene
Al di là della domanda che può ovviamente far sorridere chiaro che questo è indicativo di un sistema dei valori
Il sistema di valori che quel ragazzino aveva oggettivamente io sono terrorizzato dal fatto che questo ragazzino sia dovuto tornare dell'ambiente familiare da cui proveniva quindi con genitori inserite indeterminato con testo
Perché è vero forse dottore che è un luogo comune dire che la criminalità organizzata Recco lutti
Solo bella contesto sociale da cui diciamo old cui opera però è chiaro che l'esposizione specialmente della delle posizioni più basse e medio-basse di manovalanza è molto più facile in un contesto di degrado in un contesto in cui la famiglia riesce a rimanere poco vicina
Al minore eh ancora di più in contesti come quelli diciamo nelle grandi città del Sud dove molto poco riescono a fare ancora poco riescono a fare tutti i servizi e tutta la vigilanza da parte dello Stato per seguire sostanzialmente il minore
Io concludo dicendo due cose uno noi sono contenta di essere oggi anni sita credo che Nisida sia stata considerata una bandiera da questa ditta da parte di questo dipartimento proprio per la particolare situazione
Invitarmi di criminalità organizzata minorile che Napoli a Napoli città simbolo dei cosiddetti minori abbandonati Napoli che di bobine andare cita della riscossa nel momento in cui si interviene in questi termini
è una seconda
Valutazione
Non credo che stiamo facendo stiamo cercando di fare anche tutta una serie di progetti e di aiutare le persone gli operatori sostanzialmente anche direttori dei centri dalla giustizia regionali per cercare di chiudere questo percorso lo sforzo comune da parte di tutti deve essere quello che il momento in cui il minore
Riesce a re rientra rientra le conosce finalmente perché spesso nell'ambito della giustizia minorile conosce finalmente alcuni valori conosce finalmente i controlli cioè conosce qualcosa è un sistema il momento in cui si aprono quei cancelli possa esserci una strada accompagnata non venga abbandonato nuovamente sul per la sua strada ma che si riesca effettivamente a far fruttare quello che è uno sforzo enorme
Su questo credo che ci stiamo impegnando su questo però occorre veramente
La collaborazione di tutte le istituzioni non solo pubbliche ma anche del privato occorre veramente che si stringa
Un nuovo cordone ombelicale sociale di solidarietà che possa appunto
Far vivere
Questa questo ragazzo una nuova possibilità è una nuova vita grazie
Ringraziamo l'onorevole l'onorevole Santelli per queste sue parole di estrema sensibili
Italia dato anche un'apertura per il futuro concretamente nel quale futuro né tutti veramente crediamo e vogliamo condividere ma nell'operatività nella concretezza nella praticità proprio con il nostro entusiasmo e la nostra forza di fare sempre di più e sempre meglio
Quello che è il nostro mandato istituzionale
Ora ci sarebbe il cambio di tavolo allora pregherei i relatori di avvicinarsi i noi e io personalmente Doyle cambio alla dottoressa Mastropasqua come moderatore e poi ci sono appunto i i relatori che sono leggo perché è meglio
Dunque il presente vigna
Poi il senatore Centaro
Ancora arrivato e poi aspettiamo l'onorevole Mantovano
E i di prendere posta perché vorremmo cominciare i lavori di questa seconda sessione di questa accorta ma intensa giornata di lavoro
Su un tema così è affascinante importante come quello dei ragazzi coinvolti della criminalità organizzata
Due parole al presidente Priore che saluterà i nostri ospiti illustre
E giustificherà agli ospiti asta
Innanzitutto voglio giustificarlo giustificare tra virgolette ovviamente i due assenti cioè il presidente Centaro che il presidente della Commissione parlamentare antimafia impegnato in Sicilia quest'oggi
E il presidente Tinebra cioè il capo del Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria impegnato nella preparazione della festa della polizia penitenziaria che si terrà domani a Roma a alle Terme di Caracalla
Io credo per quanto riguarda invece i presenti non ci sia bisogno di nessuna presentazione perché perché il collega vigna che sarà il primo a prender la parola questo sia l'ordine no tutto il contrario la madre
L'onorevole Mantovano Sottosegretario all'interno fonderie legati alla sicurezza e all'ordine pubblico collega
Già magistrato quindi lo conoscete benissimo conoscete il suo impegno nella lotta alla criminalità e quindi la sua grande conoscenza
Su questo tema che oggi dibattiamo
Bah alla mia destra invece cioè e il collega vigna Procuratore nazionale di cui non per bisogno che dica che sa tutto sulla criminalità organizzata
Grazie
Dove due parole giusto per entrare creare un po'ricreare il clima intorno a questa seconda sessione di lavori intorno alla presentazione di questo rapporto di ricerca sui minori le mafia
E e l'obiettivo di questo pomeriggio è quello di condividere forse significare oggi significare se vogliamo
Uno spazio un segmento di attenzione ai ragazzi che tra i difficili sono i più difficili cioè i ragazzi che entrano belle al circuito mafioso
E i nostri ospiti illustri hanno ricevuto in in tempo utile il nostro report di ricerca e quindi entrano nel vivo nel merito di uno questa conversazione possedendo degli elementi di conoscenza
Ritengo che questo passaggio sia estremamente importante e significativo perché in fondo in questo pomeriggio probabilmente dobbiamo attraversare una frattura una frattura inevitabile perché generazionale quella che lega il mondo degli adulti con il mondo dei ragazzi
E quindi quasi come una sorta di fattagli Istica ripercussione un po'il mondo della giustizia che si occupa degli adulti
è un po'più separato dal mondo della giustizia che si occupa dei ragazzi e degli adolescenti
E in questo pomeriggio sì attraverseremo questa frattura generazionale andando a guardare uno spaccato che riguarda specificatamente i grandi che
Entrano o che sono nella criminalità organizzata di cui a questo tavolo abbiamo ente intorno a cui ci sono dei saperi più care Sperti e i ragazzi
I ragazzi che entrano nella creta organizzata attraversare questa frattura vuol dire anche rompere un silenzio perché se questi ragazzi sono dei ragazzi più difficili tra i difficili
Bisogna anche dire che gli operatori della giustizia minorile hanno lavorato in questa difficoltà mantenendo una situazione di silenzio
Cosa abbastanza se vogliamo consentitemi un po'il la provocazione
Tipica uno perché bella fenomeno in oggetto perché le associazioni segrete le associazioni mafiose sono associazioni segrete dicono del Silenzio
Intorno alla mafia o alle mafie ci sono silenzi plurali
Cioè il silenzio delle vittime c'è il silenzio lo dichiara Berisha e cioè il silenzio delle connivenza c'è il silenzio delle convivenze
C'è il silenzio della stampa lo ricordava anche in apertura benissimo il sottosegretario Jole Santelli che nel far rumore non dice assolutamente niente di quella che è la complessità dei fenomeni che riguardano i ragazzi delle mafie
E c'è il silenzio di chi con i ragazzi delle marce ci lavora cioè gli operatori dei servizi della giustizia minorile
E che ci lavora no fatti lei verso e concentrandosi sul particolare apice di lettura cioè qual è la risposta educativa dello Stato Rispetto ad un sistema educativo mafioso
Un silenzio dato dalla fa difficoltà di un lavoro Complesso nella sua complessità e da un lavoro faticoso perché e in assenza di conoscenza allora la ricerca che noi qui oggi presentiamo e forse su questo aspetto credo che questo sia un'attrice di lettura che accomuna anche le presenze autorevoli di questo tavolo si preoccupa di conoscere i fenomeni di conoscere i fenomeni nel loro apparire sì preoccupa di prestare attenzione agli indizi ai segnali
Che possono essere i segnali degli adolescenti e non solo i segnali dell'inchiesta delle prove giudiziarie le pregiudiziali
E
Lei è il terzo apice di lettura all'ascolto del silenzio perché i ragazzi bella comunità organizzata parlano e parlano poco
E allora la nostra ricerca per certi versi ha voluto anche creare uno spazio di ascolto ma anche di di voce
Ai veri ragazzi che comunque sono dei ragazzi prima che essere dei mafiosi
E questo io vorrei sottolinearlo perché la nostra ricerca ha avuto questo come presupposto intorno a cui ha esplorato questo mondo Complesso del ci sono e come riconoscerli eccome lavorare con loro
Il presupposto è stato questo che comunque i ragazzi delle mafie sono prima di tutto degli adolescenti e quindi hanno come tutti gli adolescenti tutta una serie di peculiarità specifici da che li fanno tipici del loro essere tra i quattordici e i diciotto anni
Ma i ragazzi delle mafie hanno anche del differenze presentano anche delle differenze questa ricerca mettendo assieme un approccio quantitativo
Cioè quanti sono utilizzando il sedimento esplicito della norma il quattrocentosedici bis è l'esplorazione qualitativa cioè come sono come li riconosciamo
Che è andata individuare anche un'ulteriore possibilità di marcare i confini confini indefiniti perché li abbiamo chiamati i ragazzi alone
Quei ragazzi che entrano nel circuito penale che non hanno un quattrocentosedici bis che marca un'appartenenza
Ma che sono portatori di un tutto un'altra serie di simboli di segnali di indizi per usare un termine agitati utilizzato prima che ci consenta loro di far di pre supporre
E di tre definire delle conoscenze che poi orientano le modalità di lavoro comunque scaturisce
E l'ultima apripista per poi veramente non rubare il tempo prezioso agli esperti che saranno un po'mi confini sia consentita questa parola interrogati sulla nostra ricerca perché allora chiediamo un contributo da chi si occupa di mafia degli adulti per lavorare con le mafie dei ragazzi un ulteriore apice di lettura che mi piace sottolineare e che il fenomeno è il senso di questa ricerca
Si muove sulla dimensione della produzione di saperi di competenza di processi formativi
è si muove sulla direzione degli interventi che operatori adeguatamente formati
Devono poter mettere in campo per poter dare delle risposte in grado di bilanciare al sistema educativo mafioso il sistema educativo del nostro stato della nostra Repubblica dei nostri valori
Io darei subito
Subito relativamente attraverso un po'di tempo la parola al all'onorevole Alfredo Mantovano Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno
PRI appunto sollecitarlo rispetto a una sua riflessione
Nata scaturita da questo rapporto di ricerca che so che ha letto perché mi ha portato le prove
Ci sono vari modi per
Portare false prove su sulle sentire
Per non l'ho letto Mallett io ringrazio per l'invito ringrazio presidente Priore la direttrice saluto tutti i presenti a cominciare dalla collega sottosegretario Santelli al procuratore vigna perfetto tutti presenti
Se si guarda ai dati registrati il tema proposto dal convegno può apparire orientato ad un fenomeno limitato dal punto di vista quantitativo
Ad una piccola nicchia nell'ambito della fenomenologia criminale ma invece è un fenomeno di estremo interessa
Io lascio in allegato una serie di dati relativi al lavoro delle forze di polizia
E all'osso osso di coordinamento che viene svolto in materia evito
Non tanto di dare i numeri ma anche soltanto di legge e ordine perché sarebbe più noioso di quello che già sarà però forse potrà essere interessante nella rilettura vedere quanto dalla registrazione il fenomeno appare limitato
Perché non leggo questi dati
Perché adoperando gli strumenti scientifici messi a disposizione dalla criminologica
I dati su cui lavoriamo sono parte di un numero che non a caso viene definito oscuro
Perché noi conosciamo solo i casi che hanno uno sviluppo investigativo processuale per questo è approfondire e incostante un approfondimento non solo statistico
Ma anche criminologico
Fondato certamente sui dati di fatto a cui però accostarsi con umiltà senza pregiudizi ideologici
E noto che da Ezio logica del crimine e uno degli ambiti di ricerca più al rischio di strumentalizzazione
Dal momento che la causa dei delitti è uno dei campi di battaglia nei quali si scontrò visione del mondo posta e nel quale le risposte derivanti dall'esperienza
Possono molto meglio dei presupposti teologici e fornire indicazioni impegnative e responsabilizzati
E io ho accolto con interesse il vostro invito perché sono qui ma non non lo dico in modo formale
Più per ascoltare e per rincarare che per proporre una risposta preconfezionata prima un giornalista mi chiedeva se D'Alema qual è la soluzione
Se fosse così facile rispondere ma non non dico nei tempi rapidissimi di una battuta giorni ad un giornalista ma anche internet più articolate forse non ci sarebbe neanche bisogno di una riflessione così approfondite
Proprio per evitare di certe tre fra
Preconfezionate
Credo comunque sia necessario partire dai dati statistici che raccolgono i dati sul campo che li ordinano i nomi in modo razionale
E che li mettono a disposizione di chi ha esigenze di valutazione operative
In un mondo sempre più virtuale sempre più grave fatto la ricerca del contatto diretto con la realtà e l'unico punto di partenza che offre la possibilità di interventi in atto veramente efficaci ma siamo tormentati da questo non lo dico soltanto perché ci sono state le elezioni due giorni fa ma siamo tormentati dal balletto delle cifre da un sistema così di cortine né Diogene
Che tendono a isolare i dati i singoli e tendono a imporre una sorta di egemonia culturale e mediatica sì che alla fine se se è possibile usare questa aggettivazione per i numeri i dati cattivi scacciano quelle buone
Nello scorrere alcune parti della ricerca da cui su cui si fonda il convegno balza agli occhi il dato dell'attivo alla fascia di età nella quale ci sono una maggiore ricorrenza di eventi criminosi da fascia compresa tra i sedici diciotto i diciott'anni e questo è un primo indizio che l
E è un punto sul quale le riflessioni sono tante
I ragazzi in questa fascia detta costituiscono possiamo dire una risposta di sintesi
Adeguata alle esigenze di organizzazioni criminali
Perché in questa fascetta hanno già in molti casi accumulato un complesso di esperienze anche di abilità professionali
Che li rende impiegabile dal punto di vista operativo con probabilità di successo successo in quell'ottica ovviamente
Godono ancora di importante garanzie legislative che li mettono al sicuro da provvedimenti penali che ne pregiudichino irrimediabilmente futuro
Da questo punto di vista e doveroso anche se doloroso osservare come un sistema avvolto alla tutela dei minori
Costituisce in modo certamente involontaria
Un fattore di vittimizzazione per alcuni dei soggetti che è finalizzato a tutelare questo è il problema poi le soluzioni son tutte da identificare però questo è il problema
Che che non si può negare
Ancora i ragazzi si trova in questa fascia d'età possono essere utilizzati come capri espiatori e costretti ad assumere su se stessi responsabilità per reati altrui dal momento che le conseguenze per la persona non grata
Ed è innegabile che l'età costituisca un fattore di vulnerabilità e di vittimizzazione particolarmente significativo
Questa lettura è confermata da episodi emersi in passato ad alcune indagini di polizia giudiziaria nel corso del quale si è incontrata oltre all'uso diretto di questi soggetti per scopi delittuosi tratti delittuose
Addirittura una forma di Conza e l'India da parte di sul
Davvero umana a garanzia di ampi margini di impunità questo Consiglio spesso è stato messo in atto sia per il notevole carisma esercitato sui minori dai delinquenti di spicco nell'ambito delle subculture criminale
Sia per il fatto che i servigi di questi ragazzi possono costituire fonte talora esclusiva di sostentamento fratello
Io vorrei accennare ad una delle tipologie di impiego di questi minori e cioè la cooperazione diverse fasi dello spaccio di stupefacenti
In quest'ambito l'attuale normativa lascia troppi spazi di manovra non presidiati
E il nuovo disegno di legge del governo sulla droga del quale fra breve se inizierà l'esame al Senato
Propone un intervento significativo garantendo percorsi di recupero a un tempo ex carcerati ma anche fortemente controllati e consentendo strumenti di contrasto più efficaci
Relativamente al che fare che la domanda
Che chi ha responsabilità politiche e istituzionali non può mai deludere
Esistono piani diversi su cui è necessario muoversi tenendo conto che il fenomeno di cui ci stiamo interessando un nome non ha caratteristiche originarie
Ma è probabilmente in prevalenza un folla auto una sorta di effetto collaterale del più grande autonomo fenomeno crimine organizzato
Se dovessi esprimermi tenendo conto esclusivamente da mia funzione di governo
Dovrei limitarmi a fare appello al concetto giuridico della certezza della pena
Potrei aggiungere la necessità di una particolare attenzione investigativa per impedire la migrazione della responsabilità penale verso soggetti processualmente meno vulnerabile
Eventualmente per colpire in modo autonomo i tentativi di intralcio verso esiti veritieri delle indagini del process
Se invece vogliamo allargare il quadro e dare voce ad una dimensione più politica e culturale
Bisogna ricordare che purtroppo questi giovani
Senza negarne le responsabilità personali e
Negare la responsabilità personale significherebbe
Linea generale ovviamente rinunciare a riconoscere la dignità della loro persona da cui scaturisce una responsabilità dicevo però queste giovani sono la punta dell'iceberg di un degrado sociale
Che non è da intendere termine logicamente
Secondo la lettura esclusivamente classista
Collegata al reddito
Un degrado sociale che parte dalla per dei valori condivisi
E ultimamente da un relativismo etico tradotto in pratica in modo sempre più aggressiva
A me piace da da sempre anche per il lavoro che facevo prima leggere e sono un semplice
Il frammentario lettore testi di criminologia
Ma noto dai sterno da lettore che nel linguaggio del primo gira con troppa frequenza viene adoperato il termine devianza per parlare della criminalità e in modo particolare della criminalità minorile
Perché sottolinea questo aspetto perché già dal punto di vista lessicale sembra che in questo modo si rinunci a distinguere in modo chiaro e oggettivo tra bene male giusto o ingiusto lecito illecito
Si tratta di un termine e del concetto corrispondente che oggi non sono così di moda come in passato però essercene ancora influenza
Chiedo scusa per l'ovvietà ma i minori sono coinvolti in fatti di criminalità organizzata perché esiste la criminalità organizzata
E questo l'obiettivo da combattere
Per risolvere o comunque circoscrivere il problema
Senza perdersi in descrizioni che fanno allontanare dalla concretezza del quotidiano
C'è bisogno di attaccare la criminalità organizzata con la repressione seria efficiente e contestualmente anche sul fronte della cultura e dei valori
Se il crimine organizzato non deve trovare spazi di azione sul terreno operativo e questo appartiene alla competenza delle forze di polizia dell'autorità giudiziaria
Non deve trovare quelle sparse neanche nel menti avere coscienza di tutti i colori dell'Italia
Se si riduce il terreno psicologica e culturale si può puntare ahimè a girare in modo efficiente e stabile il fenomeno vi ringrazio
Ringrazio l'onorevole Mantovano che ha dato prove chiare gli aveva per letto masticatoria il nostro rapporto Danny Piave vorrei proprio sottolineare alcuni passaggi
Significativi che sono più stanchi messi in luce dalla dal suo intervento innanzitutto o questa concentrazione nella fascia di età
Intorno ai sedici diciotto con una forte prevalenza intorno al diciassettesimo anno
Almeno dai i dati emerge che lei nell'anno di punta è il diciassettesimo anno allora è chiaro che le la la domanda viene su spontanea
Sino a diciassette anni e che cosa è successo quel quattrocentosedici bis a diciassette anni è la manifestazione tardiva di una appartenenza
Otto e probabilmente ci sono manca non siamo stati in grado di cogliere dei segnali predittivi
Ancor prima bella quattrocentosedici bis e
E ora nell'associazione a delinquere di stampo mafioso
E per altri versi però penso anche che il diciassettesimo anno sia un segnale forte perché è letta Brücke
Ha più un piede nel mondo degli adulti che non nel mondo dei bambini
è la criminalità organizzata rispetto alla Società bella non voglio banalizzare le teorie sociologiche però della complessità
E l'unica cultura fa che offre delle certezze di fronte al nichilismo che abbondano negli stili di vita di di tutte le generazioni adesso in fondo lacrime ed è organizzata offre delle certezze vorrei lanciare anche un altro segnale
Abbiamo visto grazie anche alla clamore che annullarlo assegnato i mezzi di informazione di massa
Il di emergere di attenzioni a irrituali
Sacri io o o proprio Faini
E la mafia offre ritualità offre una simbologia che consente di ancorare la fragile personalità di un adolescente rispetto a un mondo misterioso ma affascinante
Che non riescono a ritrovare nella nella loro quotidianità
La terza sottolineatura importantissima dell'intervento dell'onorevole e che credo chiami un poi in causa il nostro
Forse Enzo ci procura l'ha un po'di senso di colpa e fa bene a procurarci non a quanto
Il nostro lavoro può in maniera involontaria generare degli effetti boomerang e quindi agevolare per certi versi anche delle carriere devianti laddove invece probabilmente e il nostro fare
Orientato no sicuramente non so fare orientato in tutt'altra direzione quindi questa dimensione
Della vittimizzazione dei soggetti che si vuole aiutare è un rischio grosso
Che richiede ricerche e monitoraggi viene formazioni adeguate da parte degli operatori perché con i ragazzi con gli adolescenti
E bisogna anche saper lavorare bisogna essere adeguatamente competenti altrimenti il rischio che si aprivano delle derive veramente pericolosa e il guaio e se queste derive
Siamo noi a passiamo ad aprirle
Quindi la ringrazio veramente tantissimo per gli spunti che e ci ha dato anche per proseguire questo lavoro perché noi ci auguriamo che questa dimensione di della ricerca che è formazione intervento opposta
Continuare presidiare anche per esempio un altro scoop per un altro aspetto significativo no quello della migrazione del fenomeno
Perché non è detto che la carità organizzata sia solo in Puglia Sicilia
Calabria in Campania ma ci sono dei fenomeno di attraversamento che probabilmente riguardano anche i nostri adolescenti su cui bisognerà aprire ulteriori piste di riflessione
Ma non non mi dilungo ulteriormente
E adesso interroghiamo illa presidente
Vigna Procuratore nazionale antimafia anche lui ha assicurato di aver guardato attentamente e il nostro lavoro e siamo veramente
Curiosi collo quella curiosità finalizzata alla alla conoscenza di sapere cosa ne pensa
Allora grazie
Anche per l'invito per la parola
Dunque io provo esporre molto rapidamente le riflessioni che mi ha suggerito questi fa ricerca innanzitutto l'interesse della ricerca perché chi come i miei colleghi ed io sci interessiamo
Diciamo della mafiosità adulta
è interessato a conoscere come nasce il mafioso no
Quindi come che un giovane sì avvicina ad la macchina
E poi parleremo di questi poli attrattivi
Che spingono East oggetto ad aderire e a farsi portatore di un agire mafioso
Quindi il primo interesse sta in questo il secondo rilievo è che illa per minore nel suo rapporto con l'organizzazione mafiosa ha subito una evoluzione
Cioè a dire fino a qualche decina di anni fa
Il minore veniva usato o come paravento dal mafioso
O come strumento di atti delittuosi fidando sulla non imputabilità del minore paravento ho avuto il racconto
Di Bubble figli erano un trio bellissimo
Gli anni
Padre e due figli
E allora questi mi raccontavano che a sette anni venivano portati dal padre in macchina mentre andava a fare un trasporto di droga ovvia esplosivo o a programmare a predisporre un omicidio
Perché la presenza dei bambini distoglie IBA l'attenzione delle forze di controllo quindi questo è il minore paravento
Poi c'era il minore strumento cioè fare il trasporto di queste cose lo spesso minore
Fidando sul fatto che anche se individuato non avrebbe avuto una sanzione
Tant'è vero che il legislatore pre con i ritardi che contrassegnano i legislatori
Nel mille novecentonovantuno con un decreto legge del tredici maggio del mille novecentonovantuno intervenne sul centoundici centododici del Codice penale
Prevedendo un ma aumento sensibile delle pene perché utilizzava un minore nella Commissione dei reati
C'è stata un'evoluzione il minore è diventato soggetto portatore di prima sia
Ma
E questo e un qualcosa che lo assimila al ruolo delle donne
Io ho visto a dimostrazione della vettura che in questi accusati di quattrocentosedici bis ci sono anche tre donne allora questo è un fenomeno di un estremo interesse ci sono stati due volumi in particolare interessanti sulle donne e la morte
La donna prima era o
Urtata già della donna era apportate Richet
Silenziosa
Dei codici mafiosi quand'è che la donna ha acquistato voce innanzitutto la acquistata col fenomeno della collabora
Sia come dei maschi
Voi avete sentito tutti madri che dicevano quello non è mio figlio
L'Aubisque conosco se non aderiva alla condotta di collaborazione del figlio
Mogli che dicevano quello che non è mio marito
Allora hanno acquistato Boucher le donne dar luogo silenzioso sottolinea per così dire con il fenomeno della collaborazione ma dopo hanno subito un'ulteriore evoluzione sono divenute e questo è un fenomeno che riguarda tutti quasi tutti i Paesi del mondo c'è stata una ricerca recentissima che Hamas spaziato dall'Italia ad altri paesi anche del Sud America
Ed era in tuta addivenuta a volte capo dell'organizzazione mafiosa quando il marito
Era impedito perché era in carcere ma soprattutto la donna ha svolto ruoli nelle movimentazioni finanziarie
Cioè a dire nel riciclaggio
Quindi c'è questo parallelismo e per me è rimasto abbastanza interessante e stupefacente notare che già c'è una presenza femminile fra questi accusati di
Mafia
E i fattori attrattivi i fattori attrattivi sono stati bene messi in luce
Veramente la denaro
Il potere anche che posti manifesta anche negli istituti
E direi l'attrazione che ha livore negativo
Che bisogna spogliare questa la prima nostra attività che dobbiamo fare di questo allume di attrattività che ha ha un alone di attrattività a per che si coniuga alla misteriosi ITA del suo agire ai rapporti con soggetti maggiori alla disponibilità di vetture
Se non è sposato anche in Sicilia di donne perché altrimenti deve essere coniugale mente fedele ecco e tutto questo qui è un'attrazione allora
C'è l'altro lato
Che in realtà la vita del mafioso è una non vita in una vita di morte
E questo basta leggere dichiarazioni di mafiosi
Per capire della loro vita passa fra questi due poli
Cioè
Paura di essere uccisi
E uccidere anche chi non si conosce
Quindi al di là di questi va così
Fantomatica figura di eroe è una vita apparecchio travagliata
Il mafioso se viene invitato a pranzo non sa mai se quella è una trappola o si va a mangiare il pesce
Per cui deve fare un'analisi veramente molto forte su tutti gli ascendenti prossime R. mostri di chi lo ha invitato a cena
Per sapere se c'è stato qualche torto che con la memoria da elefante e alla mafia l'UE deve pagare sotto lo schermo dell'invito a pranzo
Ora mi son chiesto almeno la mia esperienza mi dice questo non so la vostra che è più ampia
Non ho mai trovato terroristi italiani minore
Cioè
Allora bisogna chiedersi perché
E e il discorso è molto semplice perché l'ideologia
è un qualcosa che richiede una maggior maturazione che non lo attrazione del potere o del denaro
Diverso è il caso dei kamikaze anche i giovani
Dove qui non c'è solo una ideologia ma c'è una religione
Che si trasforma in in ideologia c'è anche qui una promessa di lucro per l'avvenire
Che la nostra religione ovviamente disattende ma io non ho mai trovato ripeto un minore in italiano implicato Imma fatti di terrorismo
Sicuramente gioca
Nelle percentuali che sono state notate l'influenza familiare
E quindi subentra un ricordo ma allora parlando con uno di questi ex mafiosi
Io decido di parlare quando faccio colloqui investigativi prevalentemente non vi delitti perché sono molluschi ma di idee
Allora questo mi fa dottore ma lei pensa che la mia figlia di due anni siamo astiosa
Quanti dico pur conoscendo me magari come uno duro come si dice in realtà non lo sono non lo penso e la figlia dico annessa mafioso eppure vede
Nove le diciamo
Il le insegna mo'di non vive nemmeno apparenti quali gli altri parenti vengono a trovarci nella giornata
Quindi sì imprime questo complice dei Silenzio che poi da grande facilmente trasmutare bile Inna Codice di
Omertà codice di omertà
Mi ha interessato molto
Quella definizione dissentire ma chiuso che si legge A pagina sette
Cioè a dire che il sentire mafioso è un un sentire satura
Cioè non si riesce a pensare il diverso
Ora le diverse cose
Ma è un pensiero assorbente quello del mafioso
Allora io ero rimasto molto meravigliato dal fatto che due signori che si chiamano Giuseppe e Filippo Graviano
Che hanno ho fatto le stragi hanno ucciso padre Puglisi
Furono arrestati nel gennaio del novantaquattro nel ristorante il cacciatore di Milano
Sentiti i camerieri sedi ricordavano perché quando andavano pranzo prima di mangiare in piedi dicevano le preghiere
Allora parlando con altri proprio a dimostrazione della saturazione del pensiero dico ma come sta questa storiella religione con lama ma nulli attuiamo la giustizia divina attraverso le parole del campo
E questo spiega perché un uomo perché sono uomini come me abbiamo questa base in comune nuove formazioni di essere utilmente innanzitutto
Perché possano uccidere anche per somme che nemmeno conosco
Non dico che gli hanno fatto un torto ma dei quali ignoravano anche l'esistenza
Proprio su input del campo perché noi realizziamo la giustizia divina questo dà l'idea della saturazione del pensiero
La saturazione del pensiero cosa porta a porta la solitudine non c'è dubbio
Allora il rimedio rimedi non ci sono rimedi vanno inventati fanno prova
Ma il rimedio è il dialogo
Io penso rimedio è il dialogo anche con questi che stanno in questi ispettore
E parlare
Perché quello lì rovente proprio il sentire mafioso vaga iscritti il sentire parole alter ego discorsi gli altri da quelli che hanno impresso dentro di loro
Io penso che il dialogo come tutte le cose sia veramente importante
Io non sono particolare a dei addentro a queste cose però io considero che il nostro Papa
Oltre che ad essere un grande pontefice sia un grande cittadino
E allora questo Papa nel maggio del novantatré
Ad Agrigento
Rivolgendosi
Ai mafiosi
Ma soprattutto rivolgendo sì ai giovani
Disse una frase che mi è rimasta impressa giovani
Prendete in mano la vostra vista
E questo cioè a dire dal dialogo riuscire a far prendere in mano ai giovani la loro
Quando io giù ho visto il pizzaiolo e gli ho chiesto quanti tipi di pizze faceva Luís è uno che comincia prendesse in mano la vita
Però qui è di discorso e qui il discorso è importante e serio che bisogna dare le opportunità perché humus Possa prendere in mano la vita
Finché ci sono obblighi larga ampie zone di disagio sociale
Disoccupazione
Di disagio ambientale
Dell'inefficienza dei servizi Binetti scienza nostra
Sintetico ce illa diritto trasformato in favore
Uno non si prende in mano la propria vita è qui che si deve misurare veramente la politica altrimenti
Anche le parole del Papa Restano IMEI
Però questi minori
E lo dico al Presidente mantovano
Abbiamo avuto anche dei collaboratori fra meno
Che pongono anche dei particolari problemi al servizio di protezione
Abbiamo uno che capito a quindici anni
Racconta delle cose
Abbiamo un altro che ha
Pochissima età
Parla di omicidi
Abbiamo un albanese il quale
Parla di sfruttamento della prostituzione e riduzione in schiavitù collegamenti fra Albania e Italia
Abbiamo un altro di Gela
Il quale parla anche lui di vari omicidi qualcuno i commessi
Abbiamo un altro ancora che parla di estorsioni di attentati incendiari commessi all'interno del sodalizio criminale
Ancora un altro albanese
Singolare presto perché abbia Al Bano Easy maggiorenni
Di pentiti ho letto ce n'è stato uno
Mentre invece vedo che questi giovani
Si liberano
Allora il dialogo porta anche alla
Alla liberazione da questo fatte
Perché poi non fare appello insomma fare il mafioso e ce ne sono altri ancora
Cosa ha cercato di fare la direzione nazionale antimafia a proposito dei minori
Noi facemmo tempo fa
Anni fa una riunione con i procuratori della Repubblica presso il tribunale dei minorenni delle quattro regioni cosiddette a rischio quindi la Puglia lampante
La Calabria e la Sicilia
Perché non
Avevamo dei problemi di tipo processuale
Che poi abbiamo cercato di risolvere
Facendo partecipare i procuratori presso il minori
Alla stipula dei protocolli organizzativi fra la procura distrettuale e le altre procure
E allora tutti procure procuratori dei minori sono venuti a sottoscrivere questi modelli organizzativi di indagine perché
Perché di regola il procedimento penale nei confronti del minore
Finisce prima
Del procedimento dei maggiori
E allora se non vi è una sinergia sia una Discovery una scoperta degli elementi che stanno alla base del process
Questi protocolli organizzativi vorrebbero insomma stimolare queste sinergie fra i minori e di maggiore è venuto anche fuori non so se la cosa sia tuttora così che
Pur prevedendo il codice di procedura penale
Nelle norme di attuazione
Una particolare specializzazione per gli ufficiali e agenti di polizia giudiziaria
Che fanno parti dell'istituzione dipinti retto le procure dei minori in realtà questo nonna avveniva Sempre
Per cui io non vedrei male
Che ci fosse
Ecco una formazione
Di questi ufficiali agenti
Da parte proprio delle strutture della giustizia minorile e non vedrei male anche se forni poi magistrato e quindi i ministeri ripeto sempre un po'inoltre che ci fosse che ci scortato un ecomostro
Fanno per farlo per paradossi
Che ci fosse proprio una come dire un intervento dei Dipartimento della giustizia minorile
Insieme all'apparire del procuratore della Repubblica e alla decisione del procuratore generale sulla specializzazione di questi soggetti che proprio perché avvicinano il giovane nel momento in cui il reato viene ad emergere
Possono avvenire già da allora se specializzati un intervento molto importante
Ecco questo vi volevo dire queste son le riflessioni Coburgo io spero che questa ricerca Fatah avanti
Vada avanti non so se l'avete fatto raccogliendo i verbali dichiarativi dei minori
Quando non sono più coperti dal segreto investigativo
Io ricordo che abbiamo esperienza tantissimi anni fa al mulino di Bologna dove si lavorò per diverse anime per fare la biografia dei terroristi cioè a dire attraverso il loro racconto e attraverso anche interviste
Vedere come come Comense nasce no in questo mondo
Allora questo qui potrebbe secondo me essere un ulteriore approfondimento della vostra ricerca che sicuramente poi siccome ben fatta
Deve essere questo è
Il carico che porta le ricette di essere sempre aggiornata
Perché solo vedendo questi fenomeni in un arco di tempo sufficientemente diluito si riesce a capirne veramente la portata vi ringrazio per l'occasione
Io ringrazio della procuratore vigna perché ci ha fornito degli interessanti spunti per riprendere proseguirei il lavoro iniziato vorrei rilanciare alcune questioni se così molto velocemente mi ha colpito la verso Toline atto l'assenza di minori i terroristi
Rispetta la presenza di minori mafiosi mi domando appunto quanto o non voglio fare un gioco di parole non voglio mare la differenziata rispetto al fatto che il terrorista anche se minore aderisce a un Progetto
Invece il minore che entra nella creta organizzata è dentro un processo e e quindi lo ecco faticoso no probabilmente andare a costruire
Laddove non c'è no una meta un additivo da raggiungere secondo me è più lento alla maturazione dell'attrazione ideologica che non rinviare la macchina della moto
Del operative cioè nel gruppone voglia è voglio dire leggere Marx è una cosa bruttissima telepatico a ciò trovati Barracco terroristico
Ancora
Presuppone un impegno di investire però è un quindi è un ideale da una un progetto da realizzare nel tempo che non è vera Gatti della criminalità organizzata che probabilmente proprio perché non hanno un Progetto
Finiscono per diventare facilmente
Paravento vittime o se non addirittura soggetti portatori di mafia
A conferma della fragilità però delle acque attrattive del sistema mafioso e del pensiero mafioso mi ricollego anche ad un'altra sua sottolineatura
Mi il codice del Silenzio è il codice del dialogo
Possiamo mettere anche vicino il codice bella distanza e il codice del sentire e quindi del sentimento perché e le cito le parole dei nostri operatori in quando parlano dei ragazzi di mafia dicono non c'è posto per i loro piccoli personali dolori e si azionano occorre trascurabili dimenticarsene disco a mettersi
I ragazzi che entrano nel circuito mafioso non entrano mai in contatto con il loro mondo interno non esprimono alcuna emozione sono educati a controllarsi per non tradire sì per non tradire
Quindi lei il dialogo ma anche forse una seconda pista per chi lavora sul fronte della Progetto educativo e quello del recupero della affettività della possibilità che ha detto a questi ragazzi negata di vivere i propri sentimenti di adolescenti
Ed è questo no forse è l'unica cosa che il sistema educativo mafioso non offre e che noi siamo in grado invece di offrire perché noi e nei nostri servizi offriamo alla vicinanza abbiamo offriamo la possibilità nello spazio non non prima ancora del dialogo dell'ascolto e quindi anche la possibilità per questi ragazzi di poter tirar fuori tutti quei piccoli segreti che non sono consentiti all'eroe negativo
Macché hanno perché non possono non hanno niente di creativo o tipo e non hanno nessun espressione generatrice creativa
Che è tipica degli adolescenti
Come si è un mondo venisse loro reciso sin da quando son piccoli e quindi credo sì che il tal Codice del silenzio il codice vada contrapposto il Codice del dialogo ma anche il Codice del sentimento Cia dove dobbiamo consentire a questi ragazzi di recuperare il loro essere fragili bene buoni il loro aver desiderio di sentirsi protettiva dei genitori di poter avere delle debolezze di potersi innamorare di una ragazza di poter sentire tutto quello che probabilmente all'onore negato nel loro processo di crescita
Mi avvio a conclusione sottolineando altre due in cui prospettive interessanti
Se non fosse stato disdicevole quando lei ha detto questa cosa mi sarei alzata e l'avere abbracciata va insomma in una sede portata opinione cade come pensa temo e e la Leopoli le sezioni di polizia giudiziaria specializzate presso le nostre procure lei ha toccato un nodo è uno snodo dolente
Credo che la prima e unica specializzazione sia stata fatta subito dopo l'entrata in vigore del DPR quattrocentoquarantotto quindi mille novecentottantotto ottantotto
Ottantotto cosa ho detto onore ho detto ottantotto
Poi visto che siamo a Napoli proprio sopra il giocare allora e tu un realtà adesso questi luoghi piuttosto che luoghi di specializzazione solo dei luoghi di riposo
Nel senso che si va alla sezione di polizia giudiziaria presso la procura minorile per lavorare di meno per fare lavoro più San Felice per fare lavoro più facile
In realtà come sottolineava
Il procuratore ed è lavora più Complesso perché necessita di competenze
Che sono un misto di saperi Esperti che appartengono alla specificità di un profilo professionale che deve svolgere le indagini e saperi esperti che appartengono a chi deve fronteggiare la dimensione relazionale ed comunicativa e quindi educativa io mi auguro che è veramente si possa pensare in questa direzione
A recuperare anche questo versante di fronteggiamento rispetto alla sofferenza dei ragazzi che entrano nel circuito penale
Perché lei ha citato questi protocolli Inter organizzativi organizzativi tra Procura antimafia i procuratori
Minorili
Ma questi protocolli devono riguardare anche gli operatori dei servizi perché i tempi della giustizia non sono i tempi del progetto educativo e allora è necessario che si creino degli agganci tra chi
Su due fronti diverso e comunque e forse anche con degli obiettivi Diversi comunque ad avventava ultima chela protezione del ragazzo e la protezione della comunità e della società
Misiani un'altra piccola cosa che vorrei sottolineare che lei ha messo in evidenza è la peculiarità del lavoro commi un minori che collaborano
Perché lei lo sa che sfuggono alla nostra giurisdizione
Nel senso che sono doppiamente
Penalizzati perché il Progetto educativo che noi garantiamo ad un minore che entra nel circuito penale fosse anche con quattrocentosedici bis
Non lo possiamo garantire al minore che decide di collaborare perché purtroppo il sistema che si apre di protezione di tutela finisce per fornitagli si addosso nel senso che lo tutela talmente tanto che non ha diritto a un progetto educativo fatta dagli operatori della giustizia e anche questo è uno snodo significativo
Kelley ha messo in evidenza che noi abbiamo incontrato nel nostro percorso ma che abbiamo lasciato a margine perché in realtà eravamo consapevoli anche di andare a toccare un tasto veramente molto particolare doloroso per tutti per per nuovi operatori per i ragazzi e per chi collabora
Sì allora
Ma sono
Scorso come passerebbero attraverso nuove solo una parola sul punto
Il servizio centrale di protezione
è sorto come tutti loro sanno negli anni novantuno novantadue
In un indistinto originario che scontava una certa velocità nella produzione della norma che che avevamo previsto il sistema di collaborazione
E dovendo mettere su una struttura che si è trovata di fronte non soltanto con la qualità dei problemi ma anche con la quantità di coloro che hanno fruito della della protezione Angela da subito questo ha creato tutta una serie di di questioni alcune delle quali purtroppo si trascinò ancora adesso
Macchie e sono state poi progressivamente incanalate
Sublime Ari meno confusi il relativamente più stabili
Sia dall'esperienza degli operatori sia dalla riforma che del sistema come come tutti sanno è stata fatta nel due mila uno con la regia quarantacinque
Oggi degli operatori del servizio di protezione e soprattutto delle articolazioni periferiche i cosiddetti no hanno una formazione che prevede tra le materie
Anche da Psicologia e comunque
Le materie di di interesse nelle relative alla trattazione dei dei casi di minori inseriti nel programma Omo come titolari dal programma di protezione
O come componenti del nucleo familiare rispetto al al capo famiglia o comunque un comma a un membro della famiglia che sia titolare del programma
Io credo che potrebbe essere un utile prosecuzione della ricerca quella perché mi rendo conto della dell'esistenza di mondi che dovrebbero strettamente comunicare di più collaboratori dove invece ognuno di questi rappresenta un mondo a sé per cui inizia un programma protezione
L'esigenza prioritaria la sicurezza c'è il trasferimento in altro luogo tutto è secretato e per questo comporta
Ecco
Se il Senato ha ripetuto
Credo di avere qualche cognizione perché
Ci sono attualmente circa mille duecento collaboratori con all'incirca tre mila familiare tra cui tantissimi migliore nel minori settantatré settantaquattro testimoni a circa duecento familiare e quindi diciamo che problemi di tragedie di questo tipo sono AN all'ordine del giorno del della Commissione sui programmi e correzione che presiede
Una un utile prosecuzione della ricerca dicevo conclude il futuro e concludo potrebbe essere quella di intensificare la collaborazione tra i due ministeri in particolare tra le due deleghe
Per mettere in relazione i due mondi e far sì che non ci sia soluzione di continuità tra un tipo di trattamento dell'altro e ci si è invece una prosecuzione di attenzione
Poi nella oggettiva difficoltà vede dei problemi che riguardano il trattamento di un minore
Inserito in un programma di protezione finora poi il procuratore vigna parlato con la sua competenza e con la sua capacità
E approfondire il collaboratore poi ci sono sono emersi sono insomma non faccio nomi ma dei casi di testimoni minori inserite nel programma di nazionalità straniera che aprono degli scenari veramente del di una complessità enorme
Ma tutto questo esige che ci si raccorda il più possibile quindi oltre all'aspetto all'approfondimento e poi ci sia un immediato risvolto operativo
Io sono a disposizione e posso parlare anche a nome del servizio di centralizzazione il servizio prima di me
Per ogni utile raccordo
Però intanto ringrazio per l'opportunità immediatamente raccolta e Offerta
E credo che sicuramente attiveremo il contatto e cercheremo di non perdere questo possibilità di migliorare i nostri processi di lavoro abbiamo poco tempo a disposizione quindi io penso che sia giunta e la al la possibilità in dovrebbe telefonare nazionale la parola ad uno ad uno i Sassoni avviava vice capo del dipartimento
Che che verranno prima conclusione prego
Ma
Di
Vorrei ritornare all'origine il perché di una ricerca un'esigenza fortemente sentita dai nostri operatori che si trovavano nella quote l'Anita ad affrontare problematiche importanti ed una delicatezza e ad una complessità considerevole
Svolgimento di un compito così delicato e le nostre scuole informazioni di Romei di Messina hanno voluto avviare un processo una ricerca che andasse a messe mettere inerente le conoscenze dei singoli
Con l'ausilio al coinvolgimento ovviamente della magistratura minorile di tutti gli operatori dei nostri e direttori dei centri per la giustizia minorile gli operatori dei servizi sociali delle Cpa degli istituti penali e delle comunità
Quindi un lavoro capillare che
Partito dall'ascolto delle esperienze metterle in Rete e grazie anche al contributo del professor Lanfranco avuto poi anche la possibilità di essere articolato secondo una struttura a modello di ricerca un qualche cosa che potesse essere quindi fornito il presentato in modo tale da poter essere assunto come metodo di lavoro del nostro dipartimento capo del Di i mento ha voluto fortemente però rendere pubblico questo lavoro quindi non tenerlo al chiuso del Dipartimento semplicemente come modello operativo ma voluto portarlo all'attenzione dei massimi rappresentanti è responsabile a livello istituzionale del fenomeno della criminalità organizzata e devo dire che questa idea questa questa volontà è stata impegnata da all'la possibilità che questa ricerca abbia ulteriori sviluppi altri filoni di ricerca e quindi Possa senz'altro andare nella direzione giusta quella indicata di volere comunque nel rispetto di quello che ha il compito istituzionale il dipartimento che quella dell'attuazione dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria nello stesso tempo riuscire a com'pieve quei percorsi di recupero dei ragazzi che entrano a far parte di quella cultura mafiosa non soltanto come paraventi ma anche come protagonisti del futuro quindi un qualche cosa che ci riguarda tutti da vicino perché è il nostro futuro è il il nostro Paese e soprattutto in alcune realtà del nostro Paese volevo precisare che questa ricerca ha coinvolto i distretti di Campania Puglia Calabria e Sicilia ma non dobbiamo trascurare anche l'eventualità che questo
Il nome no possa essere presente in altre realtà del nord del Paese e ultima annotazione i minori la per metà organizzata è un tema di studio nuovo innovativo io tutto una esperienza della Commissione parlamentare antimafia come parlamentare e all'epoca non si parlava assolutamente di minori e criminalità organizzata accerto c'erano delle priorità
Ovviamente ma questa devo dire che oggi deve essere nuovamente una priorità lo studio del fenomeno
Criniera organizzata e minori è un qualche cosa che non deve essere dimenticato da chi ha delle responsabilità nei confronti della tua vita degli adulti
E e compito del dipartimento è quello di porre in evidenza questa tematica e ritengo che oggi questo risultato poi sette dirsi raggiunto grazie quindi per l'attenzione e per la presenza eccedo la parola al capo del dipartimento
Per la chiusura
Grazie
Io credevo che chiudesse l'onorevole Santelli
Posso che aggiunge la mia condivisione alle parole pronunciate da la mio vice capo dipartimento il lavoro mi sembra che abbia sortito
Giusto successo abbiamo ascoltato o la parola di onorevoli sottosegretari abbiamo senz'Vito la parola del procuratore nazionale abbiamo sentito la lezione del professor Lavant Co
Abbiamo anch'io son qui come diceva non ora il sottosegretario all'Interno per imparare ho imparato diverse cose ho preso e consegnato questa che è sempre cioè mente il primo passo di un cammino e ci metteremo sin da domani al lavoro ringrazio per l'attenzione per i suggerimenti per la saggezza di tutti grazie
E