"Linee direttrici per una riforma del codice penale: colloquium con i componenti della Commissione Ministeriale di studio per la riforma del codice penale" - organizzato dalla Camera Penale di Monza in collaborazione con l'Anm (Associazione Nazionale Magistrati) - (presso il Serrone della Villa Reale)

Buongiorno a tutti
Scusate il ritardo determinato un povero tutta una serie di situazioni che si sono verificate all'ultimo momento
Sono l'avvocato Attilio Villa il presidente della camera penale di Monza e desidero
Innanzitutto portare il saluto dalla Camera penale di Monza e degli avvocati penalisti monzesi in particolare a tutti i partecipanti in particolare a tutti i relatori di questo convegno
Io devo dire che
Credo che un convegno qualunque sia il tema Omar volte anche e soprattutto in relazione al tema che viene proposto non è un qualcosa di estemporaneo rispetto al una percorso anche di carattere culturale che l'associazione che organizza o che l'ente che organizza sta svolgendo
Il nostro intendimento di fare questo chiude il convegno questo quello che abbiamo definito essere un colloquio è un intendimento che parte da lontano
Parte da lontano perché intanto devo dire con orgoglio se volete
Ma certamente con una con un significato importante il foro monzese a
Credo unico tra i Fori italiani ha avuto due rappresentanti all'interno della commissione di riforma del codice penale l'avvocato Della Valle e il dottor Tarot
Ma non solo questo e significativo che all'interno di questa Commissione i nostri rappresentanti siano stati un magistrato è una buca
Perché un altro dei motivi che ci ha spinto a organizzare questo convegno non da soli ma anche con la collaborazione dell'Associazione nazionale magistrati è che a Monza si sta cercando di sperimentare
Pur nelle differenze e anche di carattere ideologico rispetto a grandi temi che naturalmente non ci vedono
D'accordo ma si sta cercando di organizzare una proficua credo collaborazione tra avvocati e magistrati per cercare di risolvere quanto meno dal punto di vista pratico una serie di problemi che certamente ci trovano sulla stessa linea dura e anche un convegno a un significato a mio parere perché consente la possibilità su un campo che è un campo di età ragionamento sul diritto del ragionamento filosofico sul diritto del ragionamento sui grandi temi di diritto di trovare dei punti di incontro e dei punti di
Il ragionamento
Da parte di tutti gli operatori del diritto anche perché in realtà il non ragionare su motivi su fatti di diritto ad uno ragionare su norme spesse volte può significare anche indurre giungere a delle soluzioni che invece si trovano dietro la
Io desidero ringraziare concludendo questo mio intervento prima di dare la parola all'onorevole Valentino al sottosegretario Ministero della giustizia per l'introduzione vere e proprie di questo intervento di Isidoro ringraziare come avevo già detto dianzi tutti i relatori che hanno accettato di essere presente questo convegno desidero ringraziare l'autorità presenti il procuratore generale il presidente la cosa d'appello presidente del tribunale procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Monza desidero ringraziare i colleghi i presidenti della Camera Penale rappresentante delle camere penali della Lombardia Editalia che sono presenti
Desidero consentitemelo però ringraziare particolarmente i collaboratori che hanno bocche hanno veramente lavorato da almeno un paio di mesi per tutti i giorni per fare in modo che questo convegno vede al meglio
E oltre ai miei collaboratori alle persone che fanno parte del Consiglio la Camera penale un pensiero particolare va alle gli avvocati Traverso all'avvocato Bové l'avvocato Negrini che sono stati in prima persona coloro i quali hanno consentito la realizzazione di questo convegno è un altro ringraziamento particolare l'avvocato Pisoni che pur dall'esterno
Nella duplice veste di vice procuratore onorario da un lato è anche avvocato del Foro di Milano all'altro ci ha consentito una serie di contatti che hanno permesso l'apertura di questo compresi
Tra i saluti desidero accomunare mi sembra doveroso anche quello
Che manderemo andiamo tutti noi al dottor Nordio quale per un lutto familiare non è presente oggi non ha potuto con la sua signorilità la sua capacità espositiva rendere
I concetti che oggi andremo a discutere
E sono portatore da ultimo dei saluti del presidente del consiglio regionale l'avvocato Attilio Fontana che per improrogabili MD urgenti impegni non è potuto essere tra noi nonostante che abbia il appoggiato anche sin dall'inizio questo convegno per cui non mi resta che concludere
Dando dichiarando l'apertura del convegno e chiedendo l'onorevole Valentino di venire a portare i suoi saluti e introdurre il convegno grazie buon lavoro
Io non so se si possa parlare di un'anteprima quando il tema all'ordine del giorno è un tema così impegnativo
Quale quello che oggi
E alla nostra cognizione nuovo Codice Penale
Dopo settant'anni finalmente vede la luce un documento organico interpreterei delle esigenze mutato fra l'opinione pubblica lo Stato
Devo dire che
Ancora i lavori della commissione non consentono
Di trattare in maniera compiuta quello che sarà il documento finale
è una è una elaborazione in corso e una elaborazione grafica registrato pulsioni culturali eterogenea come voi sapete
A dimostrazione che quando si trattano temi importanti per la collettività poco rileva appartenere all'una o l'altra scuola
Uomini che hanno un passato diverso che vengono da esperienze diverse ricordava poc'anzi il collega che mi ha preceduto che Monza Espresso
Un magistrato è un avvocato tranne molto noti ed apprezzati entrambi hanno dato un contributo significativo a questo documento che vedrà la luce di lì a qualche mese
Perciò io intendo sottolinearlo perché la presentazione ufficiale ha parlato prima
Di anteprima con una nota che mi consentirete
La presentazione ufficiale avverrà naturalmente davanti a misura la giustizia quando il codice sarà completato
Questo codice che
In terra Petra esigenze nuove
Interpreterà
I tempi che noi stiamo vivendo io penso sempre io devo dire ho avuto poche notizie in ordine alla al lavoro che in maniera gelosa
I i commissari hanno custodito
Però vi sono dei momenti fondamentali dei quali si è discusso in maniera assolutamente informa e certamente un aspetto che mi piace rammentare quello della certezza della pena
Vi era una tensione verso questa realtà avvertita da tempo
Il documento che sarà licenziato Dpa
Ormai credo un mese
Dalla commissione registrerà questo dato in termini assolutamente ineludibili
Così come
Ho molto apprezzato
Le ipotesi delle quali si è discusso perché inauguro coi formino oggetto della stesura finale a proposito della personalizzazione dell'appello
Personalizzazione della pena è una esigenza avvertita da tempo in una società mutevole come quella
Che come è la società italiana francamente suscita qualche perplessità immaginare che vicende di poco momento siano ancora censurate con un rigore antico
E aveva l'intenzione
Tutta la serie di ipotesi circa le pene alternative è un aspetto assolutamente inedito molto avvertito è certamente apprezzato quando diventerà legge dello Stato
La possibilità del giudice di fare una valutazione sotto il profilo soggettivo anche oltre che quello oggettivo del soggetto del cittadino della l'imputato
E quindi adeguare la sanzione a quella che la condotta il reale disvalore per questa condotta ha comportato ecco sono tutti momenti innovativi certamente apprezzabile di recente se ne è parlato vi sono state anche contestazioni da parte di taluni osservatori di altissimo livello si è parlato di questo nuovo concetto
Legittima difesa
Devo dire che
I lavori del nuovo codici ai lavori che la commissione così rigorosamente puntualmente sta portando avanti
Sono in sintonia assoluta
Con altri lavori che la Commissione giustizia del Senato presieduta dal senatore spacca l'uso vedo in Aula
A hanno realizzato tenendo conto di quello che era il principio il fatto che vi sia stata il dato che voglio sottolineare che vi sia stata assoluta sintonia
Fra il principi che la Commissione giustizia ha versato in quel documento legislativo
Che è stato votato al Senato
E le esigenze avvertite dalla commissione
Che dalle cose che sono apparse ha svolto attività non distoniche su questo tema rispetto a quelle dalla cornice giustizia ecco è un dato che mi piace sottolineare per dire come
Su questi argomenti su questi argomenti particolarmente significativi
Il lavoro e improntato all'esigenza di conseguire risultati che possono tutelare il principio
Io chiedo di poter finire qui
I relatori poi parleranno
In maniera
Compiuta ridotta
Di questa ipotesi di lavoro consentitemi di chiamarla così di sottolineare questo dato questa ipotesi di lavoro che ormai è giunta quasi a compimento
Ma prima di
Accomiatarmi da voglio voglio rivolgere un saluto affettuoso e solidale presidente Carlo Nordio
è stata l'anima pulsante in questa Commissione
Che è riuscito ad armonizzare
Tutte quelle esigenze diverse delle quali poc'anzi mi parlava e che purtroppo oggi non può essere con noi
Ragioni tristi che sono state ricordate dal collega che mi ha preceduto io gli invia un saluto riconoscente a nome del governo
Perché il suo lavoro è stato veramente un lavoro pregevole a voi un ringraziamento per essere presenti e un ringraziamento affettuosissimo agli organizzatori di questo convegno grazie
Dottor Grechi prego
Buongiorno
Mio saluto sarà brevissimo per non togliere tempo prezioso
Ai numerosi autorevolissimi relatori
Su questa anteprima come l'ha definita il sottosegretario Valentino di questo progetto di riforma
Progetto di riforma che si è svolto con grande riservatezza e mi sembra che la riservatezza sia direttamente proporzionale all'importanza della riforma che ovviamente e in circolazione investe non ufficiale ma per questo non meno non meno autorevole
E credo che questo debba essere sicuramente un segno di favori di compiacimento
Quando nel lungo iter delle riforme importanti come quella del codice penale
Sì arriva a toccare una tappa questo è sicuramente un risultato importante
Un documento sul quale si può discutere e sul quale ci si può confrontare e mi ricollego al discorso del presidente della camera penale di Monza l'avvocato villa sul fatto che sia questo convegno sia altre questioni vengono affrontate da avvocati e magistrati
Perché anche se su certi argomenti e le opinioni
Sono dissenzienti eccetera non deve mai mancare il confronto e la dialettica questi è un Paese che non ha grande interesse per i problemi della giustizia se anche gli operatori principi
Se ne disinteressano vanno per conto loro i risultati non possono essere che essere negativo
Poi mi sembra che questo convegno debba essere salutato con grande favore anche perché vedo nel convegno ovviamente c'è stato anche nei lavori della Commissione
Un una collaborazione tra avvocati magistrati e professori universitari che secondo me alla base del successo di ogni riforma un tempo addirittura Logistic
Se la Liz avrà perché i grandi progetti di riforma passava dall'avvocatura dalla magistratura e dalla fatica e forse questo è il segreto per cui queste riforme
Allora riforme oggi vecchie vecchie strutture legislative hanno durato tanto nel tempo passando anche attraverso passaggi epocali dirigi ecco mi chiedo come magistrato ma anche come cittadino
Se non sia il caso di ritornare a quel sistema per cui questi progetti passano al vaglio ripeto di queste categorie che sono alla base della vita delle istituzioni in questo caso e se a questo non ci arriverà benvenuti questi convegni come quello di oggi che vengono la collaborazioni e l'attività scientifica di queste tre categorie e in questo senso mi auguro che il convegno abbia il successo che meritano questi presupposti grazie e buon lavoro
Vorrei chiedere all'architetto Faglia il sindaco
Lastre citasse vuole darci un saluto da parte dell'amministrazione comunale grazie
Se io ho un brevissimo saluto per esprimere
La soddisfazione e l'orgoglio anche nella città di ospitare questo convegno così importante in un contesto che abbiamo cercato di definire nel modo più sereno e positivo anche dal punto di vista proprio ambientale nel mezzo del roseto della nostra città in una parte della villa Reale che come vedete in fase di restauro finalmente e contiamo che per il due mila sette due mila e otto potrà essere completamente sistemata con un fondale
Della Rotonda dell'Appiani con gli affreschi appunto di Andrea Appiani su a Moretti e psiche quindi in un contesto di mai particolarmente felice e sereno
E in un contesto che vede anche avvocati magistrati della nostra città parte attiva in questo grande progetto di riforma progetto dei sformati interessa anche noi amministratori
Leggo che le ipotesi di di sanzioni amministrative ripassaggio da sanzioni penale sanzioni amministrative trovano anche nella pubblica amministrazione degli interlocutori
Di rettili che garantiscano quindi un'efficacia e anche l'immediatezza di riscontro Rispetto invece procedure che il più delle volte si si annullano nel corso degli anni quindi credo che una riforma che vada nel senso direi di dare una certezza della pena e soprattutto una maggior rapidità anche nelle sanzione credo che sia importante per tutti perché mi rendo conto ogni giorno amministrando la città come su tanti fenomeni che non riusciamo completamente a controllare
Una riforma di questo tipo potrebbe essere anche di agevolazione di facilitazione perché cerca di condurre lecita nel modo più corretto nel rispetto delle libertà di tutti
E nel rispetto anche dei principi costituzionali che credo che
La riforma
Si sta per approntare
Debba attenere in come primo è fondamentale riferimento grazie e buon lavoro a tutti
Da ultimo anche se non siamo stati molto Cavalieri consiglio dell'ordine degli avvocati di Monza rappresentato dall'avvocato Angela Maggioni concluderà la serie dei salumi
Buongiorno a tutti i signori il porto
Gli auguri ed è venuto da parte del consiglio dell'ordine di Monza vedo con estremo piacere che non sono abbiamo degli Augusti relatori abbiamo anche un folto pubblico folto pubblico che indubbiamente vorrà dibattere sul tema giustizia
Estremamente importante non soltanto sotto il profilo della previsione di alleggerimento del carico di lavoro
Del concentrare l'attenzione su reati più importanti forse più degni
Di impegno rispetto ad altri reati dico per bagatellare ma soprattutto perché questa riforma vedo Mira a rivedere totalmente il discorso della pena
Il discorso di pena che dovrà vere la connotazione di certezza
Un inno screening tra un minimo e massimo
Una minore
Discrezionalità nell'applicazione ma soprattutto credo che la necessità sia di tutti gli operatori del diritto oltre che dei cittadini sia quella di vedere davvero applicato una pena
Quindi a parte questa convegno in cui si discuterà di questo progetto io auspico e confido che persino degli altri
Magari fra sei mesi magari fra un anno in modo che gli avvocati possano portare la loro opinione e altrettanti magistrati alla commissione che lavora a questo progetto di legge perché ritengo nonostante io sia un civilista e non un penalista che la cosa importante si apre anche al momento dell'esecuzione
Perché ciò che decidono i nostri giudici non diventi poi un nulla nel momento d'esecuzione stessa che poi possa essere esecuzione di una pena in carcere
Un'esecuzione alternativa posso dire che poco importa importante che si effettiva che si effettive che sia obiettivamente riabilitativa questo per non vanificare il lavoro di tutti e non vanificare neppure le speranze cittadini io credo di non dover dire altro voglio soltanto vi ripeto spiccare che ci siano altri incontri di questa natura
Belli come arricchimento personale come arricchimento professionale
E soprattutto belli perché possono portare la voce praticante degli avvocati a chi poi redige materialmente ciò gli strumenti con i quali noi lavoriamo tutti i giorni signori buon lavoro a tutti
E iniziamo allora i lavori do la parola all'avvocato Raffaele Della Valle che introdurrà il tema ed era principi generali del progetto di riforma
Ringrazio
Il presidente dalla Camera penale dico subito che il mio non vuole essere
La mia non vuole essere una discussione ma soltanto un saluto
E un
Veramente l'esposizione delle linee introduttive
Tel progetto di riforma che poi evidentemente saranno tracciate nel dettaglio dal professor Ramacci dal professor Fiorella
Anch'io sono convinto che l'incontro colloquiale organizzato dalla Camera penale di Monza
Abbia una grande rilevanza sia assolutamente importante
E credo e mi auguro che sia il primo
Fra i tanti incontri che seguiranno
Nella prospettiva di un confronto il più ampio possibile con studiosi e operatori del diritto
Sono infatti fermamente convinto che la elaborazione di un codice penale
Non può certamente costituire il mero risultato di una commissione ministeriale
Necessariamente circoscritta
A pochi soggetti
Ma sono convinto che esso debba avere l'avallo ed il consenso della comunità dei giuristi
Quanto meno
Di una grande maggioranza di essi
E può essere varato soltanto dopo che un ampio dibattito ha verificato la praticabilità delle soluzioni proposte
Sono altresì convinto che la commissione che peraltro oggi ufficialmente di unità e che io mi onoro di presiede le per un fatto meramente occasionale
E per un fattore campo vorrei dire dicevo sono convinto che la commissione in piena umiltà ascolterà le osservazioni le critiche perché no suggerimenti confidando tuttavia che essi si presenti non nella prospettiva di un contributo positivo al miglioramento dell'elaborato e che stiamo trattando
Tanto premesso
Va ancora detto ufficialmente
Che la commissione assi approvato il testo della legge delega della parte generale
Ma esso non è ancora pubblico
Non essendo ancora stato presentato come ha detto il segretario
Particolare il onorevole Valentino ufficialmente al Ministero della Giustizia
Possiamo quindi oggi riassumere soltanto alcune linee guida
E allora possiamo dirvi che sulla base dell'in diritto tracciato dalle precedenti Commissioni Pagliaro grosso
Nonché anche sulla base della proposta dell'onorevole Rizzo
La commissione si è preoccupata di dare definitiva attuazione ai principi di tassatività legalità e colpevolezza mediante una significativa a nostro giudizio sceglie di innovazioni sulla legge penali in generale sull'elemento oggettivo e sull'elemento soggettivo del reato
Sulle scriminanti sul tentativo sul concorso di persone così come saranno del resto ben illustrate dai relatori
Nello specifico a me preme sottolineare le due rilevanti novità due rilevante novità che riflettono le due principali patologie della giustizia penale
Faceva prima riferimento l'onorevole Valentino la lunghezza dei processi e l'incertezza della pena
Circa la lentezza
E noto che essa deriva
Direttamente da una sproporzione tra i medi disponibile ai fini perseguiti
Ora poi che i mezzi disponibili
Sono non possono essere aumentati sia per ragioni di bilancio sia per oggettivo ostacoli strutturali
è giocoforza intervenire sui Fini cioè sui reati da perseguire
Chiaro che nei sistemi anglosassoni il problema e in parte risolto dalla discrezionalità dell'azione penale
Il Pubblico ministero inizia un procedimento solo se lo ritiene compatibile con le risorse a disposizione a torto o ragione non è questa la sede per dice
è chiaro che comunque in Italia l'azione penale obbligatoria
Quindi ne consegue che l'unico elemento modificabile e il numero dei reati non ci sono altre soluzioni molti di questi reati riteniamo riflettono comportamenti riconducibile al giudice amministrativo piuttosto che al giudice penale
Di talché quindi ne discende o giustifica l'adozione della cosiddetta depenalizzazione
Che è rivolta a quel diritto penali è minimo auspicato direi coralmente dalla magistratura dalla quasi totalità della dottrina e forse non da tutta l'avvocatura
La Commissione ha perseguito questo scopo
Eliminando reato contravvenzionale
Ripetendo le singole fattispecie contravvenzionali contenuti ossia nel Codice esce dalle legislazione speciale
Elevando talvolta al rango di diritti e le rare ipotesi di reati effettivamente meritevoli di essere conservati e convertendo i residui in illeciti amministrativi eliminando varie fattispecie delittuose rappresentative di comportamenti socialmente ormai poco pericoloso
Questo
Sarà verificato allorché presenteremo la parte speciale che mi auguro possa essere presentato rapporti
Quanto all'incertezza della pena
Essa deriva dalla profonda discrasia tra la gravità dell'Ascensione comminate nel Codice cioè astrattamente previste dal legislatore
E
Quelle concretamente irrogate dal giudice in sentenza
A fronte di un sistema teoricamente soltanto teoricamente se è vero vorrei dire quale fino alla brutalità
Si assiste ad una generalizzata pendenza ad una mitezza indifferenziate per tutti e le
Questo è un po'il problema
Cioè giungono altre due fattori
La disciplina del reato continuato dilatato
Che consente un ingiustificato abbattimento delle pene per più delitti e l'ulteriore scempio discontinuo
Prevista nella fase dell'esecuzione
è chiaro che da tutto ciò da questo combinato disposto ne deriva un sistema incerto ne deriva un sistema inefficiente
Che perde qualsiasi connotato sia afflittivo che rieducativo
Ecco l'arrivo la riforma questo è il nostro lavoro che ripeto non è ancora ufficiale mai meramente ufficioso mira ad una pena meno severa e più seria
Meno severa perché la criminologia ci insegna che quanto più la pena è gridata come esemplare
Tanto meno essen sentita come giusta
Direi più seria perché nulla è più dannoso di un legislatore che promette e non mantiene
La Commissione si sposa di perseguire questo s'
Dopo di effettività della pena
Eliminando la pena pecuniaria
E del resto l'ultima legge sulla sospensione condizionale della pena eh in assoluta sintonia con quei riducendo sensibilmente le divaricazione tra minimi e massimi edittali
Riducendo il numero delle circostanze aggravanti e attenuanti privilegiando la previsione di figure autonome di reato
Eliminando il giudizio di prevalenza in caso di concorso eterogeneo
Applicando tutte le circostanze concretamente riconosciute con una somma algebrica da aggiungere può detrarre alla pena base
Eliminando le attenuanti generiche e poi di situazione ha spiegato nel dettaglio rendendo obbligatoria la recidiva
Effettiva
Riformulando entro i limiti più rigorosi e la disciplina del reato continuato
Contemporaneamente
Si è cercato
Di esaltare la funzione Special preventiva e rieducativa per la pena Traverso un modello altamente flessibile utilizzabile interamente dal giudice della cognizione vista la assoluta novità
Fondando sulla convertibilità della reclusione in altre penne para detentive prescrittive interdittive ablative c'è una grande un grande ventaglio
La riformulazione della disciplina della sospensione condizionale della pena
Non applicabile
Alle pene non detentive inflitte in conversione ovviamente proprio per il principio e l'affettività
La riconversione nella Pinorì Cimaglia detentiva della reclusione nel caso di violazione degli obblighi imposti dal giudice in via alternativa
Si è inteso
Infine anche riconoscere il principio della giustizia riconcilia tipa introducendo il perdono giudiziale per gli adulti
Ferma la disciplina di quello per i minori quando l'offensività del reato è esigua e in minima sia alla colpevolezza della gente è stato da ultimo affermato il principio già presente nei precedenti progetti
Che la norma incriminatrice si applica soltanto quanto si sia verificato un danno o un pericolo per l'Inter esce specificatamente protette
Quindi concludendo la congiunzione equilibrata di questi principi
Dovrebbe mirare ai nostri intenti
A rendere effettiva la sanzione senza rendere automatico il carcere
Facilitando la rieducazione del colpevole secondo l'indicazione terzo precetto costituzionale adesso i relatori professor Ramacci caramelle
Fiorella ovviamente di andranno nello specifico grazie
Allora professor atrio Real prego professore
Grazie
Grazie della parola
Osserverei
Da subito che il richiamo alla specificità comprensibilmente fatto dall'amico avvocato Raffaele Della Valle è un richiamo che io una sollecitazione che potrò soddisfare molto relativamente
Perché il tempo a disposizione è molto limitato
E lei
Cose da dire sono moltissime quindi io dovrò necessariamente contenere in ambiti ristrettissimi
Seguendo linee generali cercando di essere se possibile chiaro
Indicando l'effettivo punto che merita di essere particolarmente messo in rilievo indiscusso speriamo di riuscirci non sarà facile
Per garantire a tutti noi
Un dialogo una discussione
Proficua
Come già accennato anticipato dall'avvocato Della Valle
Lo scopo
Di questa Commissione e non poteva essere diversamente
è stato quello di affermare con pienezza
I principi di legalità materialità offensività colpevolezza
In questo senso se mi è lecito
Dirlo la Commissione ha cercato di fare tutto quanto era effettivamente possibile
Tecnicamente e contenutistica niente possibile
Sul piano della legge penale
Ha perciò esplicitato
Corollari che erano già stati acquisiti dalla nostra dottrina
E che pur tuttavia
La commissione ha ritenuto appunto di dover esplicitare
Così corollari come quello della determinatezza della chiarezza della norma incriminatrice corollari che sono trattati appunto mirabilmente in pagine della nostra dottrina
Dedichiamo tre gli altri autori ai professori Marinucci e Dolcini qui presenti alle mirabili appunto pagine espresse nel loro manuale
Tuttavia la esplicitazione del principio non appare priva di significato
Corollario della chiarezza che significa anche corollario che esclude l'applicazione dell'incriminazione laddove l'incriminazione sia dubbia
Principio che dovrebbe essere acquisito ma che nella pratica chi vive la pratica
Sa non sempre
Rappresenta il faro dell'applicazione giurisprudenziale
Molti equivoci nel passato storici tradizionali equivoci che hanno retto questa materia dovrebbero essere fugati ONU e speriamo siano fugati dall'affermazione netta anche del corollario della chiarezza come contenuto del principio il stretta legalità
Particolare significato può essere attribuito qui in termini di innovatività alla tassatività
Della norma penale così come immaginato e progettato dalla commissione
Perché il corollario della tassatività destinata ad operare non più soltanto nel senso di escludere l'applicazione analogica
Della norma incriminatrice quindi in Malam partem
Ma anche nel senso
Contrario dell'esclusione in Bonham parte quindi si circoscrive
Rendere rigido il perimetro anche delle cause di esclusione oggettiva e soggettiva del reato
Nel fissare questa duplice valenza
Del corollario della tassatività la commissione ha dovuto parallelamente tener conto delle sistema delle cause di esclusione
Dal dal reato dovendo arricchire
Vedremo tra poco in che modo in che senso
Sotto quali profili ma certamente dovendo tener conto di una serie di cause di esclusione del reato che emergevano anche dall'applicazione giurisprudenziale che in un sistema chiuso non potevano più o non possono più non potrebbero più essere lasciate all'applicazione analogica e in Bonham parte della norma penale
Principio affermato con decisione dalla commissione
E l'altro fondante della offensività
A tutti nulli annotò il propongo articolatissimo dibattito che ha avuto ad oggetto appunto il principio di offensività
Se ammetterlo riconoscerlo come sistema come principio anche di rilevanza non solo positiva della gente sul piano della legislazione ordinaria ma anche sul piano della Costituzione
Riconoscerlo si ma come sul piano della mera interpretazione o come principio che conducesse a immaginare un nuovo elemento strutturale della fattispecie irreale
La commissione ha immaginato
Di strutturare il principio di offensività
Certamente non sul piano puramente interpretativo ma anche descrittivo della fattispecie e applicativo della fattispecie penale naturalmente molto sarà lasciato alla interpretazione di quello che la Commissione ha immaginato essere il principio e sulle modalità di fissazione del principio di offensività di certo
La Commissione ha cercato di escludere che la fissazione la consacrazione di questo principio
Si risolvesse o in qualche modo convalida assi i timori che sono stati nel tempo prospettati nella fissazione del principio com'è noto si è posto il problema se il principio di offensività non finisca
Contraddicendo le intenzioni di chi lo vogliono affermare ibridi vuole affermare il principio non finisca con essere uno strumento per l'allargamento nella fattispecie penale e quindi non uno strumento di garanzia ma al contrario uno strumento pericoloso nelle mani di chi deve applicare la legge penale
E d'altra parte per converso si è posto il problema
Nella misura in cui l'affermazione del principio di offensività non determini un nuovo slarghi amento delle maglie della norma incriminatrice nel senso di condurre ad assoluzioni in realtà non conformi alla stretta legalità
Ebbene per questa ragione la Commissione come accennava l'avvocato Della Valle ha cercato di stabilire i criteri che governano l'applicazione del principio di offensività
Guardando alla limitazione dell'applicabilità della norma penale come riferita ai casi in cui il danno o il pericolo per gli interessi
Rispettivamente e specificamente protetti dalla norma non si realizzi cioè
Si fissa il principio di
Connessione alla specifica norma
E di specifico riferimento all'interesse protetto il che significa che il principio di offensività non dovrà essere rapportata ad un interesse di categoria
Quindi a quell'insieme di reati cui corrisponderà un bene di categoria noi non potremo richiamarci per stabilire se ho si realizzi o meno l'offesa del reato guardando appunto all'interesse che governa l'insieme dei reati no perché potrebbe fuorviare rispetto al contenuto reale della singola specifica fattispecie incriminatrice
Bisogna fornire un faro più sicuro all'interno
E questo non può che essere il bene
Individuabile riferibili a quella particolare norma incriminatrice
Che viene immaginato come specifico bene proprio nel senso di dover
Il applica la legge penale
Approfondire l'analisi dei beni che teoricamente astrattamente possono venire il rilievo per cogliere quello che ha realmente il legislatore ha voluto isolare come punto di riferimento dell'offesa questo
Appunto è stato immaginato come servente dell'esigenza di applicazione della norma nel rispetto della legalità
Per evitare in un senso che in un senso o nell'altro il principio di offensività
Determini una rottura della legalità medesimo
Un arbitro
Per quanto riguarda
L'applicazione della legge penale nello spazio naturalmente la commissione non ha potuto norme prendere atto del movimento internazionale dello statuto penale internazionale
Estendendo l'area
Della perseguibilità secondo la legge penali italiane reati che sono particolarmente oggetto dell'attenzione internazionale ai quali la comunità internazionale presta la sua attenzione mostra sensibilità noti a tutti come genocidio la tratta il commercio di schiavi e così via
Determinando in questo modo
Un ampiamente dell'area appunto dell'applicabilità della legge penale italiana ma senz'altro
Secondo criteri e
Alla commissione sono apparsi ormai radicati nella coscienza collettiva per quanto riguarda la legge penale nel tempo e di principi che governo legge penale nel tempo
La
La commissione ha dovuto risolvere problemi non semplici
A partire da quello della più precisa definizione
Ho
Se si dovesse più precisamente distinguere l'ipotesi di semplice modifica della legge penale
E l'altro fenomeno dell'intervento di una nuova legge secondo la terminologia corrente
Abrogata riceve la precedente incriminazione o comunque della nuova disposizioni che esclude la rilevanza penale del fatto commesso in passato
Sotto questo profilo dopo ampia discussione la commissione si è orientata nel senso di confermare l'idea che il giudizio del valga stabilire se si realizzi l'uno o l'altro fenomeno immaginiamo tutte le discussioni che di recente si sono affermate fuori
In rapporto alle false comunicazioni sociali si realizzassero un appunto un fenomeno di semplice modifica delle leggi penali nel tempo o invece di vere e proprie abrogazione dell'incriminazione precedenti
Ebbene
Venendo anche conto degli indirizzi giurisprudenziali per come sono maturati la commissione ha ritenuto di
Concluderei nel senso di riconoscere ancora una volta importanza album
Quel metodo che possiamo definire del giudizio in concreto nel senso di dover rapportare il fatto commesso alla precedente norma come alla norma successiva per stabilire se gli appunto secondo la precedente
E secondo las la nuova norma si possa ancora dire che il fatto prima previsto con un reato Lucia ancora
Rispetto alla nuova fattispecie
Detto in altri termini il giudizio di continuità in astratto
Secondo gli esiti questi lavori della commissione deve essere sempre filtrato alla luce della raccordo tra fatto commesso precedente disposizione e nuove disposizioni
Sarà questo accordo a stabilire appunto si rispetta
Ripeta abrogazioni dal reato ovvero la semplice modifiche
Sotto il profilo della legge penale nel tempo la commissione a ritenuto che il tempo del commesso reato dovesse essere fissato in quello che l'ha condotta seguendo quel non in proprio argomento secondo il quale nel momento della condotta il momento della condotta quello in cui si esprime la ribellione del soggetto al precetto di legge
Ha fissato anche ha chiarito un altro degli aspetti meno chiari dell'attuale disciplina
Stabilendo che le leggi la disciplina le leggi penali nel tempo si riferisce anche alle norme che integrano la norma penale
Quindi anche le norme richiamate dalla legge penale incriminatrice sono soggette alla medesima disciplina
Quanto alla un corso apparente di norme e il principio di specialità resta il criterio della specialità resta fondante per la soluzione del problema
Ma altrettanto importante è fissato il principio del ne bis in idem sostanziale
Avendo voluto anche in conformità a quanto altri progetti avevano stabilito anche questa Commissione voluto stabilire e nessuno può essere punito più di noi una volta per il medesimo fatto
Tema centrale beh il dibattito degli ultimi decenni
è quello della centralità del codice
Dovendo stabilire il rapporto che si deve immaginare tre Codice Penale legislazione complementare sedi il sistema penale deve immaginarsi come un sistema con un cuore pulsante forte come il codice penale che in qualche modo richiamasse tutta la legislazione complementare o invece si vide per immaginare una legislazione abbandonata a quel fenomeno che è stato definito di decodificazione o comunque si debba immaginare un insieme di sistemi integrati
La commissione questa commissione anche seguendo le indicazioni dei progetti precedenti ha ritenuto di affermare ancora una volta il con decisione il principio di preminenza del codice penale proprio per evitare
I rischi della decodificazione
Preminenza del codice penale che si esprime nel duplice senso di escludere che una nuova norma ossa derogare ai principi del Codice Penale salvo deroga espressa
E anche nel senso di immaginare un meccanismo valga stabilire la prevalenza del codice penale rispetto alle leggi penali precedente nel senso che il Codice penale viene immaginato come prevalente salvo che il legislatore prima dell'entrata in vigore del nuovo Codice non confermi
La norma penale precedente questa norma già in qualche misura contenuta nel precedente Progetto Pagliara
Quanto alle definizioni
Nel dibattito in commissione è emersa anche l'opportunità che l'enorme definitorio e si dovessero in qualche misura condensare e quindi la commissione ha immaginato che si possa concepire una norma definitoria
Generale che riguarda le diverse definizioni più importanti che operano per il sistema codicistico per l'intero sistema penale che andrebbe appunto norma da collocare nella parte generale
Quanto alla struttura del reato
La commissione si è trovata dinanzi inutile dirlo dinanzi
Ha problemi molto complessa
Se naturalmente avvalsa come ricordava l'avvocato Della Valle della grande lavoro che era stato svolto dalle Commissioni precedenti e quindi dai risultati importantissimi e erano stati consacrati nei Progetti
Precedente il progetto Pagliaro grosso Rizzo
Ha sempre tenuto conto di questi progetti ha cercato ha cercato di trarre il massimo degli insegnamenti possibili dai risultati brillanti raggiunti dai precedenti progetti
Naturalmente alcuni problemi rimanevano da approfondire
La tratta
Sul piano
Della struttura
In un certo senso e apparso ormai
Un punto acquisito quello della necessità di definire il soggetto attivo del reato in particolare il significato delle qualifiche soggettive
Normalmente a struttura normativa e quindi questa commissione ha ritenuto di produrre di immaginare una disposizione che chiarisca e la qualifica soggettiva nel caso di reato cosiddetto proprio e in realtà
Un indice della titolarità di determinati doveri poteri giuridici
Punto a nostro avviso ma non solo per noi essenziale
Perché vale anche a chiarire una serie di problemi collegati immaginiamo il problema del trasferimento di funzioni nelle grandi organizzazioni teme anche trattato indisciplinato
Cioè
Disciplinato in altra parte anche del nostro progetto
Da dove dovendo stabilire se la qualifica formale in qualche modo migliori dal soggetto che delega al soggetto delegato dobbiamo anche stabilire in premessa che cosa voglia dire quella qualifica soggettiva
Se quella qualifica soggettiva indica la titolarità dei doveri poteri la migrazione della funzione implica anche la migrazione della titolarità del dovere potere e quindi si può comprendere quale sia la ragione giuridica
Dell'efficacia del trasferimento di funzioni ma ripeto in premessa appunto va stabilito il significato della qualifica soggettiva cosa e la commissione ha ritenuto di dover fare
Quanto allora Skeletron alla spina dorsale del fatto
Condotta dentro il nesso di causalità
La commissione o non si è sottratta
Ha problemi delicatissimo
In particolare
A considerato il problema del rapporto causale
Così come è venuto a svilupparsi a maturare anche nella giurisprudenza
Se fosse possibile
Ragionevole
Comunque da appositi rizzare una distinzione tra l'accertamento causale neve archiviazione o nei reati di omissione
Distinzione che tuttavia questa Commissione ha negato
Il criterio di base per l'accertamento del nesso causale sia nei reati di azione Comini e reati di omissioni resta
Quell'accertamento che guarda al nesso di condizionalità essenziale
Il così come noi nei reati di azioni per imputare il fatto al soggetto
Accertiamo
Il nesso di condizionalità essenziali se la condotta sia stata condizione essenziale senza la quale l'evento non si sarebbe determinato allo stesso modo dobbiamo accertare
Se una certa in azione c'è una certa omissione sia stata allo stesso modo
Condizione essenziale di un certo evento quindi verificare se l'azione richiesta se la condotta richiesta avrebbe escluso il verificarsi di quel certamente la fissazione di questo principio a noi sembra di una certa rilevanza militare di particolare rilevanza perché sia pure in modo semplice punta a risolvere il problema della causalità nell'omissione che come tutti sappiamo secondo quella recente sentenza delle sezioni unite non verrebbe più stabilito secondo un principio di probabilità statistica Audi semplice probabilità statistica ma di probabilità logica
A nostro avviso
Quella
Quel passo della Cassazione è un passo che in misura forse eccessiva indica una regressione verso
Un accertamento che non dà conto dell'importanza del raccordo causale tra vent'condotta in sostanza a noi sembra che
Non si possa prescindere dalla elevata probabilità statistica
Cioè il parlare di probabilità logica
Prescindendo da una base statistica di sicuro significato significa abbandonare l'accertamento causale nei reati omissivi a valutazioni
Soggettive
Comunque tali che lo distanzia no
Dall'accertamento causale dei reati di azione venerea deviazione avrebbe una certamente in termini di certezza o quasi certezza secondo quella Bal sulla base di quel criterio che viene considerato di condizionali essenziale
Invece in reati di omissione tutto sommato ci accontenteremmo di un'idea di semplice aumento del rischio
Di mera idoneità della condotta
Ebbene
Questo profilo e si è venuta ad affermare nella più recente giurisprudenza di Cassazione
E stato esaminato e ripeto la commissione ha ritenuto di doverlo
Regolamentare stabilendo in maniera netta e l'accertamento causale segue lo stesso metodo nei reati di azioni eterea di un missile
Altro tema delicatissimo
E il tema delle posizioni di garanzie
Grande problema del legislatore perché implica la soluzione Id quesiti tecnici molto complesse
Dovendo stabilire come soddisfare il principio di legalità
Il principio di tipicità quando si voglia
Prevedere un reato di omissione
Portato alle estreme conseguenze il rispetto il principe di stretta legalità dovremmo giungere alla conclusione che si debba prevedere specificamente ogni reato di omissione non soltanto quelli che noi oggi maneggi diciamo che sono stati definiti e vengono definiti come reati di omissione propria ma tutti i reati che costruiamo in termini omissioni impropria
Ora ripeto portando alle estreme conseguenze contenuti i principi di stretta legalità dovrebbero questi reati essere tutti disciplinati
Individualmente nella parte speciale
Questo tipo di tecnica avviene normalmente respinta
Ed allora si tratta tuttavia di individuare un tipo di tecnica che non sacrifichi eccessivamente il principio di stretta legalità e quindi i suoi corollari della determinatezza della tassatività dell'incriminazione
I sistemi immaginati sono stati molteplici
Già il Progetto Pagni
Da
Progetto grosso avevo immaginato che i sistemi convincenti di soluzione del problema
Già il progetto grosso aveva immaginato un sistema che si fondava sulla specificità sulla
Espressa indicazione delle posizioni garanzia è sicuramente il Progetto grosso sotto questo profilo fatto fare un notevole passo avanti ai lavori della riforma in Italia
Questo passaggio è stato rispettato dalla commissione la quale ha ritenuto che effettivamente le posizioni di garanzia le cosiddette posizioni di garanzia debbano essere tipicizza
Dove e come
Noi riteniamo che si possa immaginare anche un sistema integrato e quindi abbiamo immaginato che si possano che si debbano anzitutto prevedere delle posizioni di garanzia fondamentali nella parte generale
Non escludendo che altre posizioni di garanzia ad esempio in materia di reati contro la vita l'incolumità individuale possano essere invece definite nella parte speciale
In questo senso un sistema che da una parte rispetta la cuccetta di rispettare pienamente i contenuti del principio di stretta legalità ma che sia connotato anche in termini di flessibilità
Per le diverse esigenze che l'intero sistema ossa
Rappresentare
Dal punto di vista della terminologia
La commissione ha ritenuto di non utilizzare tuttavia
Quel termine
Quella locuzione che ormai
Di uso comune nella nostra letteratura cioè posizione di garanzia
Obbligo di garanzia ha ritenuto di dare se si vuole un nuovo e più importante significato alla nostra la formula tradizionale quella del codice Rocco cioè l'obbligo giuridico di impedimento dell'evento
Però a voluto anche definire un chiarezza dell'obbligo giuridico di impedire l'evento
Un entità
è un fenomeno giuridico penale diverso dal semplice obbligo di vigilanza e di intervento cioè impone un'analisi della qualità dell'obbligo
E indica come criterio uno dei criteri
Di ricognizione dell'obbligo giuridico di impedimento dell'evento la titolarità del potere giuridico corrispondente cioè in sostanza il giudice che si troverà ad applicare una norma penale si porrà il problema se quell'incerto c'è quella certa legge preveda uno un obbligo giuridico di impedimento dell'evento dovrà escludere che si tratti propriamente immobili giuridico di impedire l'evento e quindi escludere un fenomeno di parificazione
Dell'omissione all'azione quando quel soggetto non è munito la legge non lo munisce dei poteri giuridici
Penetranti corrispondente la logica di fondo è chiara se io legge se io legislatore non forniscono quel soggetto di poteri giuridici penetranti evidentemente non immagino e quel soggetto sia il vero garante
Di quel bene
Cioè escludo che quel bene sia davvero un posto nelle mani di quel soggetto la sua posizione una posizione rilevante per l'ordinamento il suo intervento è un intervento rilevante
Ma non alla sostanza non alla qualità dell'intervento
E rende quell'omissione parifica dire all'azione
Quindi su questa distinzione
Si fonda
La disciplina
Che la commissione immaginato
Nel definire il reati di omissione
Posizioni garanzia abbiamo detto
Strutturate in modo flessibile con indicazione di alcune posizioni di garanzie di garanzia nella parte generale dei più importanti
Ed altre lasciate alla legislazione speciale
Quali sono le posizioni di garanzia che la commissione ha ritenuto di isolare nella parte generale
Importantissime quelle relative alla organizzazione complessa anche qui un notevole passo avanti
Era stato fatto
Dai lavori di riforma prima per merito del Progetto Pagliaro e poi molto per il Progetto grosso
Che con una disciplina diffusa meritevole il grande attenzione
Aveva e ha immaginato una disciplina delle organizzazioni complesse
La commissione questa Commissione
Ha ritenuto di seguire
Una traccia
Caratterizzata da limpide nette di demarcazione da la diversa
Nella diversa tipologia e della responsabilità sulle quali si fonderebbe l'ordinamento nella sua interezza
Ciò è vengono distinti tre fenomeni
Di radicale importanza per quanto riguarda
Per quello che io ritengo
Primo
Nelle organizzazioni complesse abbiamo un primo tipo di responsabilità che riguarda la singola funzione esercitata
La responsabilità per la singola funzione esercitata si collega anche al tema del trasferimento di funzioni dovendo stabilire se risponda colui che trasferisce la funzione è un soggetto che risulta incaricato dalla funzione a seguito della delega
Quindi primo fenomeno responsabilità per la singola funzione
Secondo tipo responsabilità per l'organizzazione difettosa
Quindi
Responsabilità del soggetto che nuovamente al vertice dell'organizzazione non risponde più propriamente per la singola funzione esercitata
Magari perché trasferito o perché originariamente assunta proprio da un soggetto che non è al vertice perché in alcuni casi la legge determina e prevede una assunzioni originaria della responsabilità non sulle unica Walter
In capo ad un soggetto e si trovi in un punto diverso dell'articolazione del
Questa responsabilità secondo tipo di responsabilità per la organizzazione difettosa invece riguarda proprio come la stessa espressioni
Dice
Il modo in cui io strutturò l'organizzazione
Nella realtà pratica d'altra parte la legge sulla sicurezza del lavoro aveva già recepito questa distinzione l'aveva consacrata
Un lungo cammino della dottrina aveva portato a questa distinzione e noi abbiamo ritenuto di attribuire a questa distinzione una rilevanza
Corrispondente
Ci rimane al vertice chi è chi occupa il vertice vede organizzare correttamente la difettoso organizzazione può avere dei riflessi
Su le singole funzioni sull'esercizio delle singole funzioni può interagire con le responsabilità di altri in questo caso è chiaro che il vertice chi organizza in maniera difettosa all'impresa potrà rispondere di quell'organizzazione difettosa secondo il titolo vivo responsabilità e nel concreto accertamento risulterà
Il terzo tipo di responsabilità che oggi completa del nostro sistema è come tutti comprendiamo quello relativo alle responsabilità amministrativa dell'ente collettivo si chiude il cerchio responsabilità per la singola funzione responsabilità per l'organizzazione difettosa responsabilità dell'ente per il reato commesso nel suo interesse
Sotto il profilo di questo terzo tipo di responsabilità come dicevo chiude il sistema della responsabilità nelle organizzazioni complesse
La commissione ha ritenuto di dover lasciare la disciplina all'attuale legislazione complementare però è parso che la sintonia che si stabilisce tra la disciplina codicistica alla disciplina della legislazione complementari sia chiarissima questa sintonia
E quindi il nulla nuoce al significato complessivo del sistema
Abbiamo detto
Accennato al trasferimento di funzioni e dunque risulta confermato nell'ottica dei lavori di questa commissione come fenomeno produttivo di una efficacia nel senso di efficacia costitutiva della responsabilità del soggetto
Che viene che lo delegato
E
Nel senso di esonero del soggetto che delega naturalmente su presupposti e sono anzitutto i presupposti della trasferibilità della funzione quindi la funzione trasferita
Implica l'effetto di esonero solo se quella funzione era realmente validamente trasferibile
E d'altra parte ecco richiamato il presupposto della liceità del trasferimento come presupposto anch'esso e generale della efficacia della delega posizioni di garanzia di carattere generale
Abbiamo immaginato la posizione del genitore del custode nei confronti dei minori e degli incapaci
Abbiamo immaginato la posizione di garanzia di chiunque eserciti funzioni di sorveglianza o di protezione di una persona il rapporto sempre ad attività pericolose
Sì dispetto pericolose sia per la persona protetta sia per altri che in qualche modo possano essere minacciati da quella persona
Poi abbiamo immaginato la posizioni di controllo
Di animali di animali pericolosi o altre fonti di pericolo
Abbiamo immaginato la posizione di chi sia tenuto al controllo della pubblicazione o trasmissione
Problema delle aziende giornalistiche e televisive
E poi la posizione di garanzia degli appartenenti alle forze di polizia rispetta le offese alla vita alla salute e all'integrità fisica e alla libertà personale sessuale è chiaro che tutte le posizioni di garanzie
Sono circoscritte anche con riferimento ai beni giuridici fondamentali
è solo rispetto a questi beni giuridici che scattano le posizioni di garanzia che portano alla parificazione dell'audizione all'azione
Veniamo all'elemento soggettivo io mi scuso ancora una volta ma debbo per forza correre il tempo è quello che
Elemento soggettivo
Sul piano dell'elemento soggettivo
Questa Commissione ha cercato come accennavo prima di realizzare il massimo risultato nell'affermazione del principio di colpevolezza
Quindi ha stabilito l'appuntato a stabilire con assoluta chiarezza che le uniche due forme di imputazione dell'ordinamento sono il dolo ora
Si è posto il delicatissimo problema sul piano del dolo
Del dolo eventuale
C'è una miniera del sistema
E cerniera della distinzione non soltanto tra ciò che è illecito e ciò che è illecito penale ma anche tra ciò che più gravemente illecito e ciò che è meno gravemente illecito cioè la distinzione tra il Dolo e la colpa
Sotto questo profilo ha ritenuto di dover seguire una strada netta
Di contenimento anche dell'Area delle incriminazioni
Anzitutto escluso
E nel nostro sistema fosse opportuno
Introdurre una terza forma di elemento psicologico
Ma giriamo una sorta di volo di rischio intermedio dolo volo di rischio o colpa
Ebbene ha escluso questa opportunità
Restano dunque le due forme dolo o colpa per idolo
Ha ritenuto di circoscrivere
I contenuti dell'idolo soltanto alle ipotesi in cui il soggetto abbia agito o con la certezza dell'evento
Oppure con la
Rappresentazione della alta probabilità dell'evento
Si tratta indubbiamente di una scelta molto decisa ma anche molto meditato
Che la commissione ha ritenuto di dover fare proprio per dare maggiore significato al sistema complessivo
Cioè lo scopo della commissione è stato quello nell'ottica generale del principio dell'estrema ratio
Da una parte di garantire la certezza della pena ma la certezza della pena deve avere come naturale correlato
Un fatto di reato che sia realmente tale dal punto di vista contenutistico dei disvalori e oggettivamente ecco perché la segnalazione il principio di offensività
E dal punto di vista soggettivo ecco perché la circoscrizione del dolo chiamiamo l'eventuale al caso in cui soltanto il soggetto ci rappresenti l'alta probabilità dell'evento
Se non si tratta di tono può essere solo colpa ma anche qui la Commissione ha voluto chiarire nella maniera più assoluta
Che colpa vi può essere solo sulla base della concreta prevedibilità dell'evento ha e ha aggiunto un aggettivo concreta proprio per bandire ogni idea che questa prende in visita si possa accertare puramente in astratto
Quindi l'innesto di imputazione psicologica
Deve essere certo e concretamente accertato
Ha ritenuto anche di chiarire in che misura l'errore sul norma extra penale o comunque su un legge non penale su altre fonti di valutazioni rilevi anche per superare
Quella sorta di interpretazione abrogante che la giurisprudenza fa dell'articolo quarantasette ultimo comma sotto questo profilo ha voluto chiarire che l'errore rileva nei due casi in cui ricada sul fatto naturalisticamente intenso ovvero sugli elementi riqualificazione del fatto questa formula nelle intenzioni del di questa Commissione pregnante
Perché vuol dire che la disciplina dell'errore non è lasciata alle valutazioni soggettive del colpevole a ciò che lui può aver soggettivamente e arbitrariamente immaginato ma vuol capire vuol condurre all'accertamento di quali siano state le ragioni concrete elementi riqualificazione del fatto che supporterà intero la tesi difensiva secondo la quale quel soggetto avrebbe errato sulla valutazione normativa
Noi abbiamo quindi ritenuto con questa formula di superare uno scoglio è un tentativo di superamento dello scoglio che porta all'annullamento pratico di ogni disposizioni che riguardi orrore sulle legge è strapiena
è disciplinato anche gli errori sugli elementi differenziali
Errore su quegli elementi che distinguono una fattispecie dall'altra stabilendo che nel caso di orrore sugli elementi differenziali tra una fattispecie più grave una Ino gravi si applicherà la fattispecie meno grave
Veniamo al sistema delle scriminanti delle scusanti anche qui sarò rapidissimo già credo di aver quasi consumato integralmente il mio tempo
No
Sarò rapidissimo
Abbiamo detto piena affermazione del principio di stretta legalità il che per questa Commissione ha significato affermazione io ritengo di grande significato del principio di nominatività
Ciò significa che tutti quei fenomeni che rimanevano lasciato nel buio dell'interpretazione
Si tratta di circostanza o di tipo autonomo di reato
Si tratta di causa di giustificazione cause di esclusione della colpevolezza si tratta di causa che esclude il reato in quanto tale un esclude la semplice pena come tutti sappiamo il codice Rocco in materie di cause di non punibilità citava
Una mano molto relativa forse se c'era un punto oscuro in quei codici che tecnicamente è rimane di alto livello dal punto di vista tecnico se c'era un punto non chiaro era proprio la distinzione tra i fenomeni che conduceva una discussione della pena tutto era almeno nord dal punto di vista nominativo terminologico soffocato sotto quella formula della non punibilità tutto lasciato all'interprete
Sul piano della ricognizione precisa della struttura e dell'efficacia
Ebbene qui la Commissione ha voluto fare un passo significativo in avanti
Fissando appunto il principio di nominatività sicché quando si tratta di scriminanti la legge usa il termine scriminante
Ed è una scriminante se la legge definisce questo fenomeno come scriminante usa il termine scriminante
è una scusante se il codice usa il termine scusa e definisce questa causa come causa di scusa così accade per le circostanze per le cause di non punibilità in senso stretto
Le scale dinanzi
Le scriminanti sono quei fenomeni
Certamente non mi attardo però a spiegare quello che tutti sappiamo che escludono oggettivamente il fatto di dire lo escludono dal punto di vista lo escludono nel senso che il fatto di reato nei suoi elementi positivi si è realizzato fatto in senso stretto intervengono ulteriori fattori legittima difesa o quel che sia che esclude la responsabile escludono la responsabile dinanzi a questi fenomeni nuovi abbiamo fissato una regola alla quale attribuiamo una importanza pratica considerevoli fisseremmo il principio per il quale dinanzi ai giudici
In presenza di una scriminante
Pronuncia la insussistenza del fatto non chiusa la forma del fatto che non costituisce reato
Ma esclude la responsabilità perché il fatto non sussiste
Cioè c'è un accorpamento dal punto di vista del significato
Alle cause che escludono il fatto in senso stretto perché
Lo scopo non è badate bene assolutamente mai lo è stato in questa Commissione di convalidare una certa teoria del reato assolutamente questa commissione è stata assente risolutamente contraria ad ogni disciplina che significasse aderire ha una concezione ovvero una concezione sistematica diversa
La dottrina elaborerà quello che vuole elaborare
Ma in questa sede non cerchiamo disciplinare nella maniera più semplice sintetica possibile fenomeni concreti
Ed allora necessario questa regola non ci siamo preoccupati di un risultato concreto qua
Quello di non far gravare sulla vittima ad esempio di un'aggressione in un caso di legittima difesa il procedimento penale in misura arbitraria dice sì
Tutti noi conosciamo che la pena non è soltanto la pena che applicherà il giudice quando riterrà di condannare ma lo stesso procedimento penale finisce con l'essere una grave pena inflitta al soggetto
Ed allora quando il giudice si trovi dinanzi ad una chiara situazione di legittima difesa dovrà approfondire nonostante ciò l'accertamento del fatto e soltanto riservarsi in un'ultima fase nel dire va bene il fatto ci può anche essere tuttavia scatta un'ipotesi di legittima difesa no
Perché dal punto di vista del significato
Sia l'un fenomeno come l'altro determino la insussistenza quindi è un modo per segnalare giudice che egli può ha il potere alla facoltà di giungere immediatamente ad una somma pensa di assoluzione
Anche senza aver compiutamente accertato il fatto in senso stretto qualcuno dirà un molti diranno ma tutto sommato questo era già contenuto nel nostro sistema
Perché un giudice gli anche oggi si renda conto in maniera conclamata che c'è il soggetto versava in un'ipotesi di legittima difesa perché mai dovrebbe perder tempo
Possiamo anche essere d'accordo
Però bisognava secondo noi segnalarlo con maggiore forza perché non sempre è una pratica applicazione questo che poteva essere considerato un principio già immanente nell'ordinamento
Era poi seguito ecco perché noi in questo modo abbiamo cercato di segnalare quanto alle singole scriminanti
Naturalmente vengono e non potrebbe essere diversamente riprese quelle tradizionali di tradizionale presenza nell'ordinamento l'esercizio del diritto di Pinto del dovere consenso dell'aventi diritto legittima difesa
Uso delle armi stato di necessità io mi limiterò solo a segnare alcuni aspetti per il consenso dell'avente diritto
Abbiamo ritenuto di dover chiarire che il consenso è validamente prestato dal soggetto che ha la capacità di comprendere il significato e valutare l'effetto del consenso cioè il grande problema del consenso all'avente diritto
Consenso validamente ed efficacemente prestato e prestato un soggetto che ha quanti anni diciotto quattordici oppure l'età varia a seconda la tipologia dei reati
La soluzione è difficile sappiamo tutti quanto sia complessa noi abbiamo ritenuto che è una formula e media tra le diverse possibilità una formula accettabile sia proprio questa della capacità di comprendere il significato e valutare l'aspetto del consenso prestato
Sotto il profilo del consenso sempre
La la commissione ha ritenuto di recuperare anche una precisazione la previsione contenuta nel Progetto Pagliaro considerando l'ipotesi del consenso anche presumibile come scriminanti capo della negozio non getti agiscono nella condizione
Di far del bene per il soggetto
Passivo quello che dovrebbe essere considerato un soggetto passivo del reato naturalmente sulla base della verosimile utilità obiettiva del fatto e sempre che il soggetto passivo non abbia manifestato il suo dissenso
Per quanto riguarda le difesa legittima abbiamo meglio precisato i presupposti della proporzione
La propulsione va intesa come proporzioni di bene di mezzi e vanno considerate le diverse modalità concrete dell'aggressione
Per quanto riguarda l'uso delle armi una parola in più
Noi abbiamo ritenuto di soddisfare
Molti non la ritengono tale
A noi è sembrato che fosse penetrata nel corpo sociale l'esigenza di soddisfare
Quella
Quel pericolo
Che si collega alle aggressioni nel domicilio
E abbiamo ritenuto che il modo migliore di regolamentare la materia fosse quella di non di toccare la legittima difesa ma all'uso delle armi
E quindi la la commissione ha immaginato ha progettato di stabilire che sia scriminato il patto di chi fa uso di armi
Perché costretto dalla necessità di difendere l'inviolabilità del domicilio
Contro una intromissioni ingiusta
Violenta o clandestina e tale da destare ragionevole timore per la vita l'incolumità o la libertà delle persone i presenti nel domicilio sia ben chiaro
Che la prima operazione che la commissione ha ritenuto di dover fare ricondurre l'uso delle armi di altri mezzi equazioni fisica i principi
Perché riteneva che il per l'uso legittimo delle armi non fossero operanti i principi di proporzione e i principi di necessità
Questa commissione ha ritenuto che invece i principi fossero che si fissati nella premessa quindi la premessa generale dell'uso legittimo delle armi stanno il rispetto dei principi di necessità proporsi
Nel quadro di questo rispetto ha voluto isolare il caso di difesa nell'abitazione nel domicilio ma si badi bene nell'operazione che ha voluto portare avanti la Commissione
Almeno come tentativo è quello dell'estremo equilibrio
Perché anzitutto ha valorizzato un bene di rilevanza costituzionale che è quello appunto della inviolabilità del domicilio
Ha poi ritenuto di dar voce testuale se volete voce legislativa qualcosa che già nella pratica esisteva e cioè alla ragionevoli timore quello che ci dicono tutti parlando con chiunque
Noi otteniamo un'osservazione ma se qualcuno mi entra in casa
Io come faccio a sapere questo che cosa realmente vuole fare
E se c'è un timore un timore serio
Che Luís possa
Fare davvero del male mette in pericolo non si badi bene i beni del patrimonio
Ma i temi della vita della individua della incolumità il bene della libertà personale se c'è questo timore
E si badi bene questo di cuore ragionevole
Io pongo l'accento su questo requisito della ragionevolezza perché la Commissione nel fissare il requisito della ragionevolezza lo fissa come criterio oggettivo un limite estrinseco all'operatività
Vuole circoscrivere blindare
L'operatività della scriminante perché perché non sta al soggetto al singolo definire ciò che è ragionevole o ciò che non è ragionevole
Sarà il giudice a stabilire con indagine abbia esperienza ecco se era ragionevole quel timore che l'azione di generasse in offesa alla vita all'incolumità individuale o alla libertà questo dovrebbe garantire dalla possibilità astratta di reazione inconsulta
Questo è il senso della disposizione ed ecco perché in questo senso mi permetto di ribadire la commissione ha ritenuto di fare uno sforzo considerevole per stabilire un equilibrio nella previsione della scriminante
Per quanto riguarda le scusanti qui è il campo e si è affermato proprio per quello che abbiamo detto impresa se abbiamo immaginato la tassatività nel duplice senso della esclusione dell'applicazione analogica
In Malam partem ma anche in Bonaparte non potevamo non tener conto di quello che era emerso nella giurisprudenza quello che era ormai con considerato consacrato nei manuali immaginiamo le cosiddette cause di giustificazione in un po'diffidate attività sportiva informazioni commerciali
Ebbene
Abbiamo quindi dovuto concepire un sistema di scusanti scusanti in senso tecnico perché sono fattispecie
Che sono in qualcosa di mezzo rappresenta una via mediana tra le scriminante le cause di esclusione della colpevolezza strettamente intesa
Perché queste scusanti si compongono di elementi soggettivi strettamente intesi anche di elementi oggettivi gli elementi oggettivi come cercherò di spiegare brevissimamente valgono come
Per quanto abbiamo detto per il caso della difesa armata per circoscrivere dall'esterno
L'applicazione di queste scusanti cioè per evitare ancora una volta che il riferimento richiama la scusante rappresenti una falla dell'ordinamento complessivo
Ciò per evitare che richiamandosi a queste scusante il colpevole abbia una troppo facile via di fuga
Ecco perché è bilanciato limiti oggettivi eventi soggettivi delle scusa
Prima scusante che in maggio è stata immaginate la buona fede
Il classico caso del soggetto che si rivolge la pubblica amministrazione e per un consolidato comportamento dalla pubblica amministrazione
Si affida ad un comportamento ritiene che quel comportamento sia oggettivamente lecito o sul piano processuale scopre e invece la pubblica amministrazione ha sbagliato
Quindi dal punto di vista oggettivo l'illecito Vietti
Ma in
Ritenevo lady pena secondo noi e secondo la giurisprudenza che si è venuta ad affermare in ambiti importanti della nostra materia questo comportamento non merita la punizione
La buona fede in questo caso intestati nella convinzione di conformarsi alla legge
O a un consolidato orientamento della Cassazione
Si badi bene
Anche in questo caso occorre che questa convinzione sia ragionevole ancora una volta è questo criterio della ragionevolezza anima tutte le scusanti
Cioè ancora una volta non è lasciata all'arbitraria e soggettiva valutazione del singolo perché sarà il giudice pongo un giudizio abile strinse con a stabilire se quella convinzione che viene opposta dal colpevole
O da colui che potrebbe esser colpevole sia una convinzione ragionevole su questa base egli
Grosso modo seguendo questo tipo di prospettiva di formazione della norma abbiamo previsto l'attività sportiva come ulteriore scusante
Le informazioni commerciali la ignoranza della illegittimità dell'ordine della pubblica amministrazione viene quindi sottratta
All'area della riempimento del dovere e viene immaginato non più come scriminante ma come scusanti
Abbiamo introdotto l'ordine del privato
L'ordine è privato e certo una significativa molto significativa innovazione nel Progetto
Era già stato previsto nel Progetto Pagliaro anche qui può scattare questa scusante soltanto se il soggetto abbia confidato ragionevolmente nella liceità ancora una volta c'è sottoposta al vaglio della ragionevolezza
E vi è poi un'ultima scusante anch'essa già prevista nel progetto Pagliaro
Che consiste nell'affidamento nel consenso altrui laddove ragionevolmente il soggetto Confidi e quindi ancora una volta sottoposta al vaglio di ragionevolezza che il titolare del bene avete ha consentito all'azione
Tentativo e concorso di persone tentativo
Lo sport la commissione è stato quello di superare anche alcuni indirizzi giurisprudenziali che in realtà ancora continuano a soggetti rizzare il presupposto della univocità
A volte anche in maniera non chiarissima nel senso che
Magari appare le la giurisprudenza in alcuni casi intendo dire sembra affermare una connotazione oggettiva della univocità dell'atto
E per altro verso quando poi si legge meglio la motivazione si scopre che quella univocità invece non è niente altro che un criterio diagnostico della intenzione del soggetto quindi dall'apparenza oggettiva si migliora alla realtà soggettiva del Tridente
Per il tentativo come sappiamo benissimo nasce il problema dell'inizio dell'attività punibile quando inizia il criterio della idoneità non è sufficiente certi la condotta deve essere idonea
Come presupposto che possiamo ricondurre alla potenzialità causale della condotta ma l'idoneità diverse non è un elemento che garantisce l'atipicità del tentativo
Non garantisce che l'inizio dell'attività punibile rispetti il brocardo del con citazioni Spena Memo Pati e inizio dell'attività politica ha bisogno di ulteriori criterio
Di fissazione
Quale è quello della univocità e qui si definisce esplicitamente come univocità oggettiva quindi si rinuncia all'ipotesi che pure era stata fatta di un ritorno alla distinzione tra atti esecutivi Ratti preparatori
E la distinzione viene segnata sempre con riferimento al priorità univocità ma
Supportato da una indicazione nettare si pongono ogni insuperabile a me un dovrebbe esserci operata facilmente della oggettività di questo ritengo viene parificata la desistenza volontaria al recesso attivo dal punto di vista della espulsione della pena
E sempre per garantire più lui con maggiore forza il principio di offensività oltre che quello di tipicità si stabilisce dei presupposti del tentativo valgano anche per i reati di attentato
Vado velocissimamente nel tempo è brevissimo concorso di persone per i concorsi di persona la commissione ha qui tra DiVersi tra diverse parti cercato davvero di sviluppare
Il massimo sforzo sappiamo tutti che il grande problema della fattispecie concorsuale stanno nel mediare tra la necessaria
Fattispecie Milesi
Ed allora la commissione ha ritenuto di precisare la distinzione tra di partecipazione di esecuzione indicando con un una secondo me equilibrata
La definizione quali siano gli atti di partecipazione
Che sono indicati in quel di promozione organizzazione e direzione agevolazione del reato vado proprio al nocciolo del problema
Problema della istigazione del concorso morale del contributo tema delicatissimo quando un suggerimento un consiglio diviene concorso
Sì è esclusa Kinsey scusi il rilievo dell'istigazione in quanto tale infatti i termini istigazione non compare più perché dire che non è l'istigazione come mero suggerimento come mero consiglio che non ha un seguito oggettivo reale
Ma è la promozione
Quindi un'attività che sia più significativa non soltanto dal punto di vista di ciò che io mentalmente elaborò esprimo ma si è più significativa proprio dal punto di vista il contributo reale alla condotta concorsuale
E per altro verso si agitò sul piano della fattispecie agevola tris sul piano della fattispecie agevolate dice la commissione ha ritenuto di valorizzare due condotte fondamentali quella dell'aiuto e dell'assistenza
Ma l'aiuto l'assistenza sono rilevanti soltanto se abbiano reso ideazione e preparazione o esecuzione del reato più pronte o più sicure
Qual è lo scopo e quello di evitare che nell'accertamento causale nel concorso di persona tutto si risolva i si perda nelle nebbie di valutazioni che non hanno referenti precisi
Il contributo causale del concorrente non necessariamente supportato sappiamo benissimo dal criterio della condicio sine qua non
Può essere un contributo puramente agevolatore che nella giurisprudenza si risolve una mera idoneità
In una sorta di aumento del rischio non ben precisato o di un contributo che non avrebbe bisogno di nel di alcun accertamento spesso tutto si risolve nell'accertamento semmai di un'adesione psicologica Alfa
Qui invece
Si richiede in questo si seguirà il per linea tracciata dal Progetto Pagliaro che vi sia l'accertamento che quel contributo abbia reso più pronta o più sicura la condotta concorsuale cioè si chiede in un certo senso l'accertamento di un input di un evento intermedio che quello della maggiore prontezza e dalla maggiore sicurezza
Rispetto a questo evento intermedio quindi non rispetto all'evento finale a reato realizzato
Ma rispetto alla maggiore prontezza e sicurezza della condotta concorsuale
Dovrà essere poi stabilito dal giudice un nesso che in termini di condizionalità essenziale
Quindi si lavora con i due criteri ed entro finale reato realizzato evento intermedio
Maggiore prontezza e sicurezza della condotta concorsuale ed è rispetto a questo intervento a questo ed ente intermedio che si fissa acquisivate con maggiore forza sul piano dell'accertamento questo nesso di causa
Problema del consiglio del consulente del professionista ebbene qui abbiamo chiarito che nell'ottica di quello che ci siamo detti sul piano del concorso morale che rileva solo se un consiglio un suggerimento sia diretto in modo obiettivamente univoco alla commissione del reato
Quella attività spesso considerate di contributo morali concorso morale lo è davvero soltanto se appunto soddisfi questo requisito dell'obiettiva univoci
Abbiamo pensato di regolare altri elementi salienti ma il tempo è davvero ormai
Che hanno devo dire una parola sull'imputabilità nel senso
Che si fissa sulla infermità
Abbiamo anche qui però badate bene poi sei avremo tempo loro chiede spiegheremo il dibattito voluto affermare pienamente il principio di colpevolezza con riferimento a quell'ipotesi problematica della volontario ubriachezza o su quei fatti
Grazie dell'attenzione mi scuso di aver
Toponimo
Ringrazio il professor Fiorella per questa sua magistrata galoppata attraverso gli istituti del parte generale del Codice penale
Colgo l'occasione per comunicare che il governo è rappresentato non solo dall'onorevole Giuseppe Valentino sottosegretario giustizia ma anche del sottosegretario Jole Santelli che ci ha raggiunto Kendo in questo momento saluto
Passo la parola al professor Ramacci il quale completerà l'esposizione grazie
Ex presidente
Io desidero innanzitutto ringraziare tra Camera penale di Montreal l'amministrazione comunque alle per la cortese accoglienza e anche tutti vivo gli amici e colleghi che siete intervenuti
Si tratta con questo del del quarto colloquio in itinere che la commissione Nordio a con diciamo Illy
Juve gli uditori delle nostre relazioni ma più di ascolto in realtà abbiamo bisogno di confronto e di suggerimenti
In quanto al nostro interno già ci siamo lungamente consultarli e il rischio che si corre a questo punto è per l'appunto quello di
Rovesciarsi su se stessi
La necessità di uscire sia pure con una bozza non è ancora la elaborazione definitiva per cogliere le più significative voci di consenso e di dissenso era a questo punto impellente e senti
Dicevo che si tratta della quarta della quarta uscita per un colloquio
Le altre precedenti alcuni di voi hanno presenti anche in quelle occasioni le altre pretendenti sono state a Torino Padova anche a Roma
Quella di Torino è quella di Padova sono state organizzate a cura del professor Vinciguerra
Che desidero qui ringraziare
Il che non fa più parte della Commissione e ce ne dispiace ma questo anch'esso è un elemento significativo nel senso che voglio garantire che nessuno di noi
Appartenente alla commissione è risultato affetto dalla cosiddetta sindrome di Giustiniano di interesse psichiatrico
Nessuno di noi assolutamente tant'è vero che c'è stato un'escursione sensibile
Molti degli appartenenti per loro motivi per loro scelta si sono dovuti distaccare così molti di coloro che sono rimasti si sono dovuti distaccare dalle proprie idee
Ma non per questo non si riconoscono nell'operato della commissione perché appunto è una commissione ricordava ieri sera e mi piace dirlo qui perché è un discorso che è avvenuto nel convivialità
Il il giudice amore che la posizione iniziale in materia di circostanze era completamente diversa da quella finale esista qui a testimoniarlo io sono qui
Ero abolizionista
In materia di circostanze in origine era abolizionista per capirci era abolizionista la Vassalli nello stesso modo in cui Vassalli vent'anni fa sosteneva che forse il le circostanze a quel punto facevamo più danno che vantaggio e tuttavia le circostanze ci sono io sono qui
Quindi è segno che c'è sufficiente articolazione dei de all'interno della Commissione per non fare dei partiti presi perché per non creare degli indirizzi di scuola
Appunto per confrontarci anche al nostro interno
L'abbiamo fatto non diciamo che ci siano vincitori e vinti perché né quelli che hanno perso si sentono vinti né tanto meno coloro che hanno vinto Samo tracotante come vincitori
E perché ma perché nell'operazione non è un'operazione scientifica all'operazione è un'operazione che guidata visita a mente verso il risultato
L'operato della commissione sorretto da quella che chiamerei un'etica del risultato perché non stiamo giocando conico ceppi giuridici diciamo cercando di fare qualche cosa che dovrà incidere sulla concreta vita della popolazione italiana
E quindi non è proprio il caso di arroccarsi su prese di posizioni concettuali o scientifiche
E di guardare l'operazione di riforma come se fosse un'operazione scientifica vedo qui un collega che l'ha detto egregiamente e con le cui idee sono perfettamente d'accordo
Il l'orientamento è un orientamento verso la prassi e l'orientamento verso la prassi deve essere guidata da un'etica del risultato certo ci vuole onestà intellettuale non è stata di dire
Lei mie idee non vanno bene con questi risultati anche se possono essere Didone
A risolvere alcuni inconvenienti tecnici il problema non è quello dell'inconveniente tecnico ma del risultato pratico e quindi a quello dobbiamo guardare
Stringendo ancora di più perché cercherò di farmi capire perché quello che ho imparato in questi due anni quasi ormai il Sottosegretario sono due anni più o meno in questi due anni di lavori
E che abbiamo tutti studiato per imparare la semplicità
Voi non avete idea della differenza esistente tra le prime riunioni della Commissione soprattutto alla plenaria e le ultime
Atmosfera completamente diversa proprio perché era entrato nella testa di tutti che il primo passo era quello di farsi capire per farci capire
E prima farsi capire fra di noi per poterci far capire perché il codice non è un lavoro da giuristi o esclusivamente da giuristi codice funziona per i nomi giuristi
Elidon giuristi devono capire altrettanto bene dei giuristi perché sono puniti quando sono puniti come sono puniti
Questo è il missione che c'era stata affidata
Una missione che c'è stata affidata tra l'altro senza sventolio di bandiere perché i rapporti con la politica se ci sono stati sono stati di tipo diciamo molto indiretto nel senso che la primitiva dei media
Non ha detto siete chiamati a innovare
Ma detto esattamente il contrario siete chiamati a seguire le tracce apportare alle ultime conseguenze le indicazioni che emergono dai progetti Pagliaro dai progetti grosso dal Progetto Rizzo
Perché queste assestato detto prese il contenuto della delega e questo secondo me non significa debolezza culturale o timidezza culturale
Questo significa invece aver perfettamente chiaro dal punto di vista politico che il codice è un'opera universale
Che non può essere fatto da una parte che non può essere fatto in funzione settoriale ma che deve essere un'idea forte di giuridicità che posa su valori solidi
Consolidati condivisi e continui
Soprattutto perché per il resto ha ragione io fissa i valori non sono continui bisogna de codificare perché allora sono meglio le leggi d'emergenza quelle mirate proprio a quella situazione specifica
Il codice destinata a durare
Il nostro è un esempio di longevità
Al di là della norma ma è nella natura delle cose che un codice sia destinata a durare quindi è non deve essere una scommessa su valori cangiante ma deve essere una solida Fondazione su valori certi
Duraturi e continuativi
Mi direte tutto questo col sistema sanzionatorio che centra c'entra c'entra molto perché questo discorso significa che appunto ci siamo preoccupati dei non giuristi
E abbiamo osservato la realtà perché non occorreva fare un discorso esclusivamente mirato sull'aspetto tecnico sull'aspetto dell'impostazione delle norme
Della ricostruzione più o meno morfologicamente attraente di un sistema
Ci siamo chiesti in questa ricerca e studio della semplicità
Ma come è possibile che la stessa società da un lato dice che si punisce poco
Dall'alto dice che si punisce troppo
Come è possibile che al livello di dottrina
Sì stigmatizzi che l'uso del
Carcere riservato soltanto a determinate categorie e si dimentichi che l'uso del carcere è riservato in misura massiccia non soltanto ai recidivi
Ma anche circa per il quaranta per cento a detenuti in attesa di giudizio
Se si punisce Po si punisce troppo perché i carceri sono pieni e quindi ci si lamenta nell'un verso nell'altro è segno che è in atto una disfunzione
Che il sistema punitivo funziona male
E quindi questo è l'obiettivo da correggere che cosa si può fare per evitare questa disfunzione nella natura delle cose
Ovviamente non essendoci bandiere rivoluzionarie ci dobbiamo servire dello strumentario penale esistente
E quindi la prima cosa sulla quale ci siamo interrogati e la validità costante dello strumentario penale esistente
E qui il la risposta soltanto per un atto di superbia poteva essere questa utilità e da mettere in discussione per un atto di superbia perché nel giro di dodici anni
Per tre volte quarta con la commissione Nordio la scelta politica è stata quella di utilizzare per intervenire lo strumentario penale esistente
Con variazioni sul tema ma senza rinunciare alla penna
E allora non si può pensare a capovolgere questa indicazione e tra l'altro le avremmo arbitrariamente capovolta
Indicando forme tipo una prevalenza assoluta
Della mediazione o tipo una prevalenza assoluta di un'ipotetica giustizia conciliativa più ampia in sede penale
Perché l'irrinunciabilità della pena rappresenta un punto fermo delle posizioni politiche degli ultimi dodici anni ora una commissione di studio non può andare alle proprie
Convinzioni politiche e scegliere la propria politica può fare delle scelte di politica criminale all'interno di una situazione di politica generale data
Si deve raccordare con la situazione esistente con l'orientamento politico-culturale insiste
Ci sono state nella Commissione delle voci che hanno parlato giustamente a favore della mediazione
Giustamente a favore della giustizia conciliativa a favore del passaggio dal conflitto quale è rappresentato dall'imposizione di una sanzione al dialogo risolutore della controversia
Sono come sapete elevate voci culturale che appartengono prevalentemente ma non esclusivamente al mondo cattolico
E tuttavia nella commissione hanno avuto sì risonanza Manno hanno avuto un impatto di maggioranza e la commissione funziona in questo modo
La sua costruzione e appunto il fatto che ci siamo confrontate senza atteggiarci a Giustiniani ognuno perse
Si è fatto i conti
E quindi queste conclusioni vanno
Che se ricerchiamo
Queste altre voci queste voci diverse non è che non le troviamo affatto ma non le troveremo in certi limiti hanno avuto degli spazi
Un'attenta lettura permetterà di riconoscerle ma certo non possiamo dire che abbiano sovrastato rispetto allo strumentario penale tradizionale
Quindi una prospettiva pragmatica vi dicevo
Una prospettiva pragmatica
Che ci riporta
Al problema
Del sistema punitivo
Dato per accettato che occorre fare ricorso allo strumentario penale tradizionale allora l'imperativo razionale è quello di superare il problema
Quali sono questi problemi i problemi sono quelli delle condanne senza pena
Se si arriva all'irrinunciabilità della sanzione allora un imperativo logico è quello di dire la sanzione deve essere effettivo
E qui non vorrei che si cadesse in un equivoco
No con questo primo passaggio questa sottolineatura che tra poco parti si fa e che anche oggi è stata fatta
Deve essere chiarita perché non stiamo parlando di punire per punire visto che c'è la Pina bisogna utilizzarla
Enza è qui il la lezione negativa riguardo risale addirittura Gross tiro industrie punì duro tanto un puniendi cause non non si punisce solo per punire è ovvio che ci deve essere una motivazione in prospettiva
Perché altrimenti si rischia di creare un circuito penale autoreferenziale che mira soltanto la punizione che è quanto di peggio si possa ipotizzare che non ha nulla a che vedere con una visione democratica tra l'altro del diritto penale
Quindi il discorso della riconduzione della Pina
A una dimensione Prammatica è un discorso che ci ha visto particolarmente sensibili
E che deve essere qui ripreso
Nel senso di chiarire che
Quando si parla di una modulazione del sistema punitivo idonea a renderlo più funzionale non si intende procedere necessariamente verso l'irrogazione di una sanzione
Quanto piuttosto valutare l'opportunità in concreto
Che la sanzione Possa effettivamente corrispondere ed detta effettivamente corrispondere a tutt'per le funzioni che si assegna no alla pena asseconda dei vari momenti e dei vari profili sotto i quali essa che considera
Queste
Funzioni
Di solito vengono indicate attraverso gli argomenti che si utilizzano per giustificare la Pina e quindi abbiamo la funzione retributiva una funzione di prevenzione speciale una funzione di prevenzione generale una funzione rieducativa
Quali sono stati tra queste quelle che maggiormente hanno influenzato cioè quali sono tra queste argomentazioni funzionali di sostegno quelle che la commissione ha preso maggiormente in considerazione
Ma diciamo subito che l'idea guida
è venuta dall'articolo ventisette della Costituzione
Sicuramente i politici presente sapranno che c'è una proposta di riforma costituzionale dell'articolo ventisei
Ma non è così devastante
Da togliere di mezzo l'istanza di educativa quindi per il momento per lo meno questo baluardo costituzionale del commissione può continuare autorizza a utilizzare
Quindi la l'indicazione più pregnante è venuta dall'istanza rieducativa va proprio nel senso che
Deve spingere a guardare verso il futuro
L'istanza di educativa un'istanza risocializzazione ante la prospettiva è quella del recupero
Non dico che si dimentichi il passato ma insomma bisogna orientarsi verso l'avvenire
E allora
Sotto altro profilo si è detto ma questo guardare soltanto all'avvenire non può far dimenticare l'aspetto della vittima
E non può far dimenticare neppure le aspettative sociali di retribuzione giuridica
Perché se noi fruste ridiamo le aspettative sociali di retribuzione e giuridica quello che finisce il ad Avvenire
è il dubbio sull'anni di attività della causa che avrebbe portato alla conseguenza giuridica pena ma che in realtà non importa
E allora la cosa si può fare come dicono a Roma perché se no non c'è nessuna conseguenza afflittiva e quindi se non c'è retribuzione giuridica per il ma fatto e il malfatto diventa trascinante
Come è trascinante la forza del cattivo esempio impunito il cattivo esempio impunito diventa arrogante
E infatti l'opinione pubblica si lamenta della sovraesposizione al crimine e quindi del senso di insicurezza derivante dalla costatazione dell'impunità del condannato
Quindi il fenomeno delle condanne senza pena che per purtroppo statisticamente e di elevatissime entità
E un fenomeno che nei limiti delle sue possibilità il progetto ha cercato di contrastare
Anticipato in precedenza il
Con l'avvocato Della Valle
Le linee generalissimi io cercherò di darle anche qui ripeterle con estrema cioè semplicità però dobbiamo dire subito che
Una delle prime cose sulle quali la Commissione si è pronunciata negativamente è stata l'idea di una restaurazione della potestà punitiva
Cioè una restaurazione nel senso duro dell'inasprimento delle pene collegato alla ricerca delle linee dell'effettività di pene inasprite
Posizione insostenibile
Posizione insostenibile perché uno degli atti più intelligenti dell'indomani della caduta del regime fasci vista è stato proprio quello di segnalare con due norme due piccole norme ma pensa dirette leggerezza giuridica travolgente
Che i tempi erano cambiati
Attenuanti generiche indiscriminate
Quindi significava che le pene erano troppo elevate secondo reazione agli atti arbitrari del pubblico ufficiale quindi il crollo del principio d'autorità due norme ma
E geniale dal punto di vista della creatività politico giuridico
Quindi sulla base di queste elezioni l'idea di una restaurazione era fuori del mondo è fuori del tempo per cui ci siamo attestati invece ragionevolmente con equilibrio verso un contenimento delle sanzioni
Un contenimento delle sanzioni che dovevano essere non tanto ridotto al minimo perché non significa nulla quanto cospicuamente rimodellata in i rapporti di proporzione
Cospicuamente rimodellata in rapporto di proporzione tenendo presente che sono scomparse le contravvenzioni
Siamo in presenza soltanto di Rea quindi la semplificazione portava a una facilitazione di questa operazione
Che in un primo tempo ha creato qualche disguido
Del quale faccio qui emenda perché non non se ho contribuito a crearlo evidentemente avevo studiato male la semplicità
Si era parlato di un codice di un progetto di codice basato sotto sua reclusione e in effetti la reclusione rappresenta soltanto l'unità di misura
Proprio per evitare che diverse pene portassero a diversi articolazioni del potere discrezionale del giudice perché usando strumenti diversi inevitabilmente misurò in modo diverso
Non posso pensare di usare nello stesso modo una sanzione interdittiva e la reclusione le utilizza in modo diverso
E quindi posso creare teoricamente delle divaricazione di valutazione dalla norma alla proprio per evitare questo l'idea è l'utilizzazione della reclusione come unità di misura Sempre e soltanto la reclusione
Questo non significa che è sempre e soltanto la reclusione si applichi anzi il sistema e appunto come ricordava l'avvocato Della Valle ispirato a una flessibilità tale una flessibilità mirata al giudizio di cognizione
Abbatta bile subito nel giudizio di commissione senza rinviarlo al momento dell'esecuzione quindi al giudice di sorveglianza e il giudice della condizione che lo fa di regola
Ispirata a una conversione della sanzione della reclusione
Né in varie pene interdittive prescrittive cioè qualche idea un facile oppure ablative
Queste indicazioni permettono di temere la reclusione come Einaudi rifugio
Nelle ipotesi in cui questa conversione intese diverso e che sono tutte pene principali
Non viene osservata le prescrizioni inerenti a queste pene diverse che non
Sono pene detentive non vengono osservate e allora c'è un ritorno necessario all'originaria reclusione che però non saranno rigenerare reclusione
Perché dovrà essere depurata della quota parte di pena della reclusione che nel frattempo sarà stata scontata nella penna di conversione sia essa interdittivo prescrittiva e che quindi verrà detratta
Dalla deve reclusione inizialmente inflitta dal giudice
Insomma in questa in questo meccanismo la pena della reclusione uomo non essere utilizzata in tutti i reati di media gravità
Perché per tutti i reati di media gravità e il meccanismo della conversione garantisce la possibilità della fuga dalla pena detentiva
Tra l'altro la pena detentiva e anche essa è articolata in sanzioni para dei trentini
Perché non ci siamo nascosti
La eventualità che il giudice debba ritenere che vero quella persona in ogni caso una sanzione limitativa della libertà personale anche se non nella forma estrema della reclusione sia necessario
Quindi una scansione Interna alle pene detentive
E che quindi defluiscono sempre verso le meno afflittive sanzioni para detentive
E poiché accanto a queste come pene principali letterine interdittive le pene prescrittive ed epidemie ablative
Vi dicevo la
Impostazione e quella di contenere il l'imposizione sanzionatori
Abbiano deciso di scendere cospicuamente non soltanto nei livelli di previsione ma anche appunto con questa scansione tra le varie ipotesi di pena principale
A questa impostazione sembrerebbero essere di ostacolo e di contrasto e quindi antinomiche
Due scelte effettuate dalla commissione
La prima e quella in materia del Castoro
La seconda è quella in materia di pena detentiva di pena pecuniaria scusa
La pena dell'ergastolo eccetto quando si dice bisogna abbassare i livelli delle sanzione la conseguenza più naturale sarebbe quella di togliere di mezzo ergastolo
Tuttavia non credo che se si guarda al concreto e si rammentano le statistiche in tema di liberazione condizionale togliere di mezzo l'ergastolo significhi che l'ergastolo non si sconta più
Perché l'ergastolo viene scontato nelle forme della reclusione che poi portano alla liberazione condizionale
E quindi un diciamo la lotta di principio che ha più un carattere ideologico che ha un carattere reale
Riguardo alla commissione e qui si tratta di una deliberazione presa a maggioranza anche qui
La maggioranza si è espressa per il mantenimento dell'ergastolo
Ma ben consapevole di delle valutazioni in termini di liberazione condizionale
E dichiaratamente rispettosa della volontà popolare espressa col referendum questa è stata l'argomentazione che è circolata all'interno della Commissione per dire nonostante cospicue
Voci antagoniste che non ci sentivamo di operare questa scelta quando c'era stato referendum e che aveva si era pronunciato allarga maggioranza a favore del mantenimento
Antinomia vi dicevo ma antinomia riducibile
Nel senso che l'ergastolo la
Cuore avvenire in concreto
In una situazione nella quale esistano degli elementi circostanziali
Siccome non sono stati tolti di mezzo checché ne pensassi io continuano a esistere nel Progetto e la causa torna comoda
E quindi non sono tanto pazzo da dire non non funzioneranno in generale le circostanze togliamole di mezzo sempre qui funzionano eccome
Perché nell'ipotesi in cui si deliberi che si tratta di un fatto per il quale prevede e sono pochissimi posso garantire che sanno si contano sulle dita di una mano non dei due di Luna nano i fatti per i quali Progetto prevede la pena dell'ergastolo
In questi casi è sufficiente la presenza di una sola circostanza attenuante perché si torni inevitabilmente alla pena della reclusione senza possibilità di ritorni all'ergastolo
E la pena della reclusione non è più quella valutabile fino a un massimo di trenta anni ma è quell'ancorata a venti anni elevabile fino a ventiquattro
Perché questa diminuzione di pena rientra nell'ambito della generale diminuzione di pena di tutti i livelli e di tali
Quindi si può dire e questa è la verità che l'ergastolo resta come Pina per pochissimi diarrea
Di eccezionale gravità nei confronti dei quali non è in concreto emersa neppure una circostanza tenuta
A questo punto la la commissione ritiene che questa sia la pena giusta
Sarà poi il condannato a dimostrare con il suo comportamento di meritare attraverso il ravvedimento alla liberazione condizionale
Queste sono state le conclusioni sul primo punto il secondo punto la pena pecuniaria
La pena pecuniaria sembra che sa essere in contrasto con l'istanza generale diretta al
Contenimento del livello delle piccole
Perché farne a meno significa promuovere sanzione personali che sono ritenute più afflittive proprio perché coinvolgono zone la spetti della libertà personale
Tuttavia le valutazioni in termini pena pecuniaria negative che hanno indotto ad eliminarla sono state due
La prima è quella di una
Possibilità di inquinamento del sistema penale in senso stretto
Rispetto al sistema della giustizia amministrativa come è apparso dall'intervento del sindaco
E rispetto al sistema
Della conciliazione penale
Parlare di sanzione pecuniaria genericamente e i non giuristi parlando di sanzione pecuniaria genericamente
Produce un'omologazione delle tre situazione una vale l'altra quando c'è la sanzione pecuniaria non stiamo più in terreno penale stiamo da un'altra parte e quindi il fatto non è più valutato come di valenza e di disvalore penale proprio perché è la conseguenza e parifica abile quella il denaro e impersonale il denaro non porta in sé un'etichetta di valore
Porta il suo valore nominale
E quindi questa è stata la prima indicazione la seconda è stata quella della ricerca di sanzioni personali
Proprio sulla base di quel rapporto sintattico tra autore del fatto il destinatario della sanzione che più volte la dottrina in bocca non bisogna guardare soltanto al fatto poniamo l'autore
E quindi il rapporto penale bisogna tenerlo presente che l'autore del fatto è il destinatario della sanzione non poniamo il fatto poniamo l'autore direttamente
E quindi in questo quadro la pena pecuniaria crea qualche scompenso perché può essere una pena
Per l'autore del fatto che affligge un destinatario diverso Daloui proprio perché viene sopportata da terzi e non da lui medesimo
Il correttivo che è stato trovato con la sanzione pecuniaria irrogata per tassi giornalieri
Letti attraverso la valutazione e l'accertamento delle condizioni economiche del reo e senz'altro un correttivo valido
Ma risulta essere in Italia un correttivo inapplicabile perché questi accertamenti sono difficoltosi
Perché questi accertamenti di regola vengono messe in perché la pena pecuniaria nel complessa è una pena non eseguita
Attraverso le statistiche abbiamo riscontrato che ci sono rare isole all'interno dell'Italia nelle quali la sanzione pecuniaria viene eseguita per il resto è una sanzione in eseguita e allora una sanzione eseguite non serve
Proprio l'ottica del concreto e lo sguardo al concreto ci inducono anche a questa precisa Vittorio si
Cerco di andare ai punti essenziali ancora
Probabilmente di questa parte
Introduttiva si può dire che un quadro generale del sia riuscito a tracciarlo spero con la dovuta semplicità
E adesso andiamo a vedere invece qualcosa di
Di più specifico nel senso dell'altro aspetto del quale parlavo prima cioè
Il criterio dell'extrema ratio a favore delle conversione di pinne per cui il la pena detentiva la pena della reclusione deve restare proprio in fondo alla scala di pinne che vengono proposte
La correlazione tra pene principali e pene accessorie
Questo è un altro punto che merita qualche
Ulteriore indicazione
Sì o detto che la reclusione rappresenta l'unità di misura della quantificazione della gravità del reato ma non rappresenta la pena da infliggere perché può essere altre pene
La commissione si è però trovata di fronte al problema dell'identificazione della materia penale
E quindi dell'Idi denti fitti azione del reato
Questo ha portato a prendere le distanze da un avvicinamento
Diciamo per identificazione
Tra le pene tradizionali dell'ergastolo e della reclusione
E le nuove pene principali interdittive para detentive prescrittive o ablative che sono tutte pene principali perché possono esaurire l'ambito della punibilità per il reato
Ma che non possono funzionaria com'funzionare come pene di identificazione
Ricordiamo la situazione attuale nella situazione attuale si dice
è un delitto quello che è punito con la pena dell'ergastolo della reclusione della multa e quindi ho la pena di identificazione del delitto è contravvenzione quella che è punita con l'arresto e con l'ammenda pene di identificazione delle contravvenzioni
Ricordava l'avvocato Della Valle che abbiamo cancellato le contravvenzioni si tratta soltanto di reati ormai in questo progetto quindi le pene dell'arresto e dell'ammenda scompaiono
Rimangono soltanto le pene dell'ergastolo e della reclusione perché la multa scompare essendo pena pecuniaria
Quindi le norme di identificazione le pene di identificazione sulle quali si basa le nuove norme che prescrivono reati saranno indicate soltanto dall'ergastolo e dalla reclusione
Le altre sono sanzioni principale in massa sono sanzione principale inflitte dal giudice della cognizione
Attraverso delle previsioni e vitali pertinenti ai singoli reati o per categorie di reati o per singole fattispecie
Perché talvolta avviene per singole fattispecie la previsione della singola norma per Mattia ma non possono funzionare come norme di identificazione
Questo perché in molte di esse sono promiscue cioè appartengono anche ad altri settori al settore del diritto penale amministrativo ad esempio e produrrebbero confusione
Perché non si saprebbe più di nuovo se siamo in presenza di una norma che prevede un reato
In senso stretto penale o che prevede un illecito amministrativo quindi il blocco sulla reclusione sull'ergastolo è un blocco apparente
E necessario apparente perché non è vero che quelle saranno poi le pene concretamente applicate necessaria perché qualcosa deve invece funzionare con certezza e semplicità come norma di identificazione della materia penale
Quindi indicazione della reclusione come regola
E però con l'avvertenza che questa edittale previsione della reclusione in concreto norma verrà applicata perlomeno per tutti i reati di media gravità
Ed è possibile che per i reati di gravità più elevata il giudice della cognizione possa già scandire in anticipo quali sono le conversione che propone e quelle che dispone nel senso che può disporre direttamente il passaggio a scansioni para detentive meno afflittive della reclusione o addirittura lo slittamento verso sanzioni interdittive sanzioni prescrittive sanzioni un recupero al momento della cognizione
Si dice questa è un imposto
Azione che privilegia forze eccessivamente un criterio di prevenzione speciale rispetto a un criterio di prevenzione generale e l'obiezione coglie nel segno ma non e al di fuori dell'obiettivo della commissione questo risultato proprio perché ha creduto di doveva tener ferma le indicazione costituzionale proveniente dall'articolo ventisette
Se noi dobbiamo mirare al recupero non possiamo rinunciare certamente alla prevenzione generale però dobbiamo mitigare
La preminenza della prevenzione generale con un'attenzione verso la prevenzione speciale tale per cui sia possibile modellare la pena sulla personalità del reo
Sulle sue caratteristiche e sono l'occasione criminosa
Qui purtroppo il tempo è quello che è ma scusate altri due minuti purtroppo la indicazione relativa all'happening per vittime
Trova in qualche modo conflittuale la risultanza emergente dal dottrina criminologica
Nel senso che la criminologia
Più recente
Vi direi no ovvi prendiamo posizione contro quelle che sono le posizioni che la criminologia più affermata attualmente
Quello che intendiamo dire e quello che la Commissione ha inteso dire è semplicemente che bisogna mirare il momento di connessione tra l'ha condotto la svolta e la commissione del reato
In quel momento la connessione può essere denunciata dallo svolgimento di una determinata attività che quindi in quella occasionalità e in quel rapporto è diventata criminogena
Interferire nel momento della connessione quindi significa fare opera di prevenzione speciale
è ovvio che le sanzioni interdittive non possono consistere in una morte civile perché altrimenti avremmo confutato il dettato di fondo al quale ci siamo ispirati a cioè l'ideare educativa
Sanzioni interdittive sì ma non drastiche non tranchant sulla persona professionale del re e quindi ne capitis deminutio né interdizione perpetua e se non nei casi nei quali non si tratta soltanto di connessione funzionale ma si tratta proprio di agire all'interno di una struttura dalla quale devi essere emarginato perché altrimenti la tua presenza lilla inquina
Questo nella quadro delle previsioni sanzionatorie
Doveva in un prospettiva riportare al
Idea della riparazione
Della quale ho parlato prima cioè l'emergere di queste voci relative alla riparazione
E in che modo
Questo accaduto è accaduto nel senso che
Si è cercato di creare nell'ambito delle scelte verso la non punibilità qui ovviamente sto saltando moltissimo perché siamo cospicuamente fuori termine semmai posso in sede di interventi riprendere qualche discorso e chiarire meglio
Quando abbiamo parlato in relazione alle scelte relativa alla non punibilità
Si sono rifatta strada le voci relative alle istanze attinente alla mediazione e alla conciliazione
A queste voci facevano riscontro altre voci favorevoli alla sospensione condizionale della pena
Ma con delle
Attitudini critiche sulla automaticità della concezione della medesima
Abbiamo cercato di mediare fra queste due posizioni da un lato dicendo chiaramente che la sospensione condizionale non deve essere considerata un trattamento sanzionatorio
E che quindi ha una sua ragion d'essere diversa da quella dell'intuizione della sanzione
Dall'altro che è possibile che ci siano situazioni che possono essere prese in considerazione per l'appunto sotto l'aspetto della mediazione della conciliazione
Con il che è stato introdotto il perdono giudiziale per gli adulti
Per reati
Di esigua entità nei quali sia stata dimostrata una colpevolezza non c'ero Tona rotta
Il giudice tenuto conto dei rapporti intercorsi con la vittima e quindi dell'attività conciliativa che ne è emersa perché la vittima non si deve opporre
Può produrre il perdono giudiziale
E può perdonare l'avvio
La novità è che questa sentenza non è considerata una sentenza di condanna
E quindi non fa ostacolo alla concezione della sospensione condizionale
Non è una sentenza di condanna proprio perché dietro c'è l'istanza media attivo conciliativa riparativa
Questo è stato un conflitto che si è risolto col dialogo
E quindi non con l'intervento della potestà punitive
Il colui che ha fruito del perdono giudiziale si può presentare quindi alla sospensione condizionale come se non avesse riportato una precedente condanna Stahl giudice poi valutare Sella merito ma merita
In questa situazione
Quella nella quale gliela dovrebbe concedere ma il precedente non è ostativa
Un'altra indicazione sia in questi casi sia in altri proprio in adesione al postulato del istanza rieducative
La commissione ha
Tenuto arriva a buttare cospicuamente l'istituto della riabilitazione
La riabilitazione deve essere vera e propria
Il riabilitato si ripresenta Virginie di fronte al giudice
E quindi la valutazione può essere fatta ex novo
Se è intervenuta la riabilitazione questo deve significare che dal punto di vista della retribuzione giuridica tu hai risposto del tuo e ti sei contenuto in maniera tale da Riano allineati con gli altri
Non puoi presentare delle stigmate negative
Perché la riabilitazione rappresenta la tua riammissione ufficiale e allora se a una riammissione ufficiale per tale deve valere
Questo da una spinta in più verso la possibilità di compare su un determinato atteggiamento osservante da parte di coloro che hanno tutto l'interesse ma ottenere la riabilitazione
Questa stessa finalità di fondo
Per me il ricorso alle sanzioni interdittive resezioni prescritti e la stessa cosa
Nel senso che il condannato
Al quale è stata inflitta la pena della reclusione quantificata
E questa pena poi gli è stata convertita in una pena interdittiva che non appena prescrittiva
Ha il doppio dell'interesse a essere osservante
Perché altrimenti invece di questa pena decisamente più vantaggiosa ritorna automaticamente alla pena detentiva corrispondente
Quindi nelle grandi linee mi rendo conto che ho tracciato soltanto delle grandi linee non non non sono potuto entrare nei dettagli applicativi questo è il sistema penso che attraverso le domande attraverso gli interventi e se ci saranno come spero che ci siano abbia modo di di ritornare per dire qualcosa in più senza tediarvi ulteriormente vi ringrazio
Bene
Ringraziamo il professor sorelle professor Ramacci
Adesso facciamo un Breve
Una breve sospensione di dieci minuti ci vediamo verso le dieci dei dodici e venticinque
Poi avremo gli interventi di sua eccellenza il presidente Blandini Abramo l'intervento del presidente Randazzo e ci sono alcuni interventi Brevi personali liberi
Dopodiché noi tireremo le conclusioni del convegno chiedendo all'onorevole Santelli di chiudere il nostro convegno ci vediamo allora per dieci minuti
Già
Bene sì sì no perché avevamo già era già nell'ordine era già nell'ordine bene ricominciamo
Ricominciamo i lavori
Direi che possiamo passare a due voci che della commissione invece non facevano pre-parto
E che hanno avuto modo di verificare leggere e i lavori della Commissione e e sentiamo da loro in particolare da sua Eccellenza
Il dottor Blandini come prima intervento le sue impressioni e quello che ci può dire in ordine a questo progetto di riforma prego dottor bambini grazie
Ma l'ora tarda la necessità che io sia a Milano poco dopo le tredici e mi impongono di limitare al massimo questo mio intervento intervento che cadrà soltanto su due punti che per me sono senz'altro qualificanti di questo progetto di riforma uno
Il primo intervento verte sulla disciplina che viene proposto in ordine al alle circostanze del reato
Indubbiamente il processo di semplificazione di sfoltimento delle circostanze sia garantiti attenuanti
è senz'altro accettabile e condivisibile molte circostanze erano o di dubbio e incerto significato
Altre circostanze aggravanti quali per esempio quella del nesso teleologico
Inutilmente severa e quindi questa l'eliminazione di queste circostanze secondo me giova a questo processo complessivo di tempo dimensionamento della della penna
Per quanto riguarda la circostanza aggravante della finalità del terrorismo
Nell'iter Ray
Superflua poi una specificazione
Di un'altra aggravante delle terrorismo internazionale io credo che parlare di di aggravante del terrorismo comprenda sia il terrorismo di interno che quello internazionale
Piuttosto suggerirei alla commissione di fornire una definizione di terrorismo
Definizione che tra l'altro molto recentemente mi sembra l'undici giugno
Organismi comunitari ci hanno chiesto nel nella verifica di quelle che erano quella che la compatibilità dei nostri ordinamenti con gli ordinamenti comunitari
Apprezzatissima eliminazione del circostanza delle attenuanti generiche
Vorrei ricordare a questo proposito che l'introduzione di questa circostanza
Ecco certamente lanciava un segnale circa il mutato regime politico
Però era un segnale che aveva o doveva avere un seguito era un segnale al legislatore che veniva invitato tutto sommato a di menzionare diversamente le pene che fino allora erano forse più gravi di quelle che dovessero essere però non era un segnale
Di fine di un mero leggi neri spetta ad un altro
Perché dovremmo ricordare che il Codice Zanardelli che certamente non era un codice fascista ma era un codice liberale prevedeva sia pure con una formulazione diversa
Il le circostanze generiche non si parlava di genericità delle circostanze però di fatto erano delle circostanze la cui applicazione era demandata al al giudice
The
Tutta la disciplina
Che viene proposta per le circostanze suona chiaramente come critica all'uso discrezionale che il giudice ha fatto nell'applicazione delle circostanze ed è una critica che io accetto
Perché è una critica giusta perché molto spesso il giudice ha male inteso quello che sia il significato di detentore di un potere discrezionale
è essere detentore di un potere discrezionale
Implica la necessità di una motivazione
Congrua analitica e certamente in appaganti erano le motivazioni che la giurisprudenza spesso spetta offerto sia in relazione al giudizio di valenza delle circostanze si è in relazione al riconoscimento delle circostanze
Generiche
Altro punto che intendo
Praticamente che ho esaminato e che mi sembra molto interessante e quello che riguarda il nuovo la nuova disciplina del trattamento sanzionatorio che soprattutto su un punto mi sembra altamente positivo ed è quello di devolvere al solo giudice della cognizione quella che è l'individuazione della pena che effettivamente dovrà non solo con irrogata ma anche essere sin qui
Perché nella mia esperienza e non solo nella mia esperienza credo che fosse
Praticamente
Socialmente
Disdicevole che il che il giudice della cognizione in effetti
Stabilisse una pena
Che poi non fosse quella che effettivamente veniva eseguita e che la pedina effettivamente seguita fosse determinata da un giudice che non aveva conosciuto nella sua completezza la cognizione aveva conosciuto il fatto nella sua effettiva
Dimensione
Il la la quello che non ho capito per lo meno da una lotta lettura frettolosa frettolosa della Bozza e
La sorte che faccia la pena pecuniaria
Che non venga per così dire
Paga
Perché non e prevista una conversione
Ho ho tentato di
Capire non so se ho capito bene che e i in effetti la confisca di N
Configurata anche come misura di realizzazione misura ablativa di realizzazione della pena pecuniaria che non sia stata spontaneamente pagata dal
E se così non è allora il il condannato a una pena pecuniaria non se non pagherà la penna non avrà altra sanzione
Prego
No
Il Prevedini per i reati di competenza del giudice di pace la pena pecuniaria questo dice la bozza
E e allora la pena pecuniaria in effetti esiste
Ma io nella bozza ho letto
Perché
Si prevede la pena pecuniaria per i reati di competenza del giudice di pace
E allora io mi sono chiesto
Ecco si conferma una pena pecuniaria per quei reati quindi la pena pecuniaria sia pure per i reati di competenza del giudice di pace resta
No io ho inteso in questo senso o ma il la disciplina degli reati di competenza del giudice di pace e comunque è sempre una disciplina del del diritto penale
E allora ripropongo la mia domanda se la pena pecuniaria per i reati di competenza del giudice di pace non viene pagata
Esiste o una possibilità di conversione o quale e il sistema per far per costringere a pagare la pena pecuniaria
Questo è un dubbio che aveva avuto dalla lettura e chiedo forse Laurent non consente di
Ecco no eh io avrei finito ecco
Denari italiano prego
Si è
Grazie sia a agli organizzatori che mi hanno voluto tra gli interventori grazie
Al a chi avuto l'onere di redigere questa bozza
Ciò che ha fatto con grandissima professionalità che va subito preliminarmente apprezzata come va apprezzata l'iniziativa di tentare finalmente di varare questa riforma che giustamente il professor Ramacci prima definiva universale e tanto attesa
Perché
Abbiamo bisogno di quella che costituisce in concreto una seria è rilevante verifica
Della civiltà del nostro sistema peraltro una verifica per quel che abbiamo visto quasi secolare
E pertanto
Probabilmente futuribile che don anche tener conto del dei tempi che ci vorranno per procedere ad una verifica nuova posto che questa riforma riesca ad andare in porto come un ci auguriamo
E anche a tempi brevi
Il sistema sanzionatorio
La personalizzazione della pena
La funzione rieducativa
Il concorso di persone nel reato il rapporto causale la prescrizione
Questi sono i temi che mi interessano particolarmente
Nel l'affrontarli brevemente mostro subito il fianco ha delle critiche
Certificate
Io non ho potuto che fare una lettura affrettata avendo avuto qualche giorno fa la bozza peraltro a tecnica
Non sono affatto uno uno studioso un esperto di diritto penale sostanziale sono soltanto un avvocato e voglio sottolineare che al di là della mia carica non avendo potuto certamente confrontarmi con gli organi ultimo agli altri organi con tutte
Le componenti dell'Unione delle camere penali parlo ovviamente a titolo personale
Per il resto mi riservo di produrre una memoria difensiva direbbe un avvocato quanto al ad una valutazione un po'più approfondita quindi considerate la una opinione
Di un avvocato nell'ambito di un sondaggio perché peraltro credo che serva anche
Fare un sondaggio come stiamo cominciando a fare oggi info
Dico molto brevemente ciò che mi piace anche perché ritengo che non ci sia bisogno di plauso perché ha mostrato
Peraltro i due ivi tre odierni rappresentanti con grandissima autorevolezza di aver
Tutte le doti
E le competenze per fare il loro lavoro
Credo che sia più utile invece incentrati sui punti dubbi
Comunque i quel che mi è piaciuto brevemente
L'offensività e quindi
La possibilità di individuare una fattispecie di reato solo se vi siano danno o pericolo eccessiva effettivi
Il perdono giudiziale per l'adulto
Non merita ulteriore commento è stato ben illustrato pochi minuti fa
La disciplina dettagliata della posizione di garanzia dell'obbligo giuridico di impedire un evento che nel sistema vigente
E affidata ad una vera affermazione nonno specificata non sviluppata e che invece
Ah bisogna di per da presentare abbisogna
Di ricondursi nell'ambito del principio di legalità cosa che
Si sta facendo si è fatto
La concreta prevedibilità dell'evento del reato colposo
Mi sembra ragguardevole è importante
Alcune sanzioni alternative è di conversione
E comunque la possibilità di comminare alle da parte del giudice ricognizione
Ho
Alcuni dubbi
Su
La disciplina del concorso che
Non critiche Ray per quel che intanto i dubbi essenzialmente sono sulla possibilità di aver capito è maturato adeguatamente una cosa che
Epocale
Ospite abilmente che io ho soltanto letto due volte quindi mi scuso
Nuovamente
Mi sembra che pur non non non avendo rilevato critiche per la esposizione della disciplina del concorso vi sia una omissione importante può darsi che i professorini spiegheranno che che ne esce c'è la chiave di volta non si parla di concorso esterno ed è uno dei problemi più gravi
Che sicuramente il mio amico Raffaele fa già assegnati sicuramente sarà stato risolto io me ne sono accorto ma vorrei proprio che sia risolto e non mi sembra comunque che sia sufficiente non parlarne
Una cosa che va affrontata viceversa è eliminata dal sistema
Perché è un obbrobrio giudiziario e giuridico
Analogamente potrei dire che ho perplessità per l'istituto della prescrizione che è stato affrontato a mio parere per quel che ne ho capito fino adesso adeguatamente
Macché non non si fa carico di
Risolvere quel che monta anzi perché ormai è montato e dalla giurisprudenza e recentemente anche da una sconfortante proposta di legge
Che vorrebbe
Store spiarlo
Sospendendo i termini
Relativi tutte le volte in cui sia impedito l'imputato con il suo difensore legittimamente
Non dico a voi tutti addetti ai lavori della sentenza sezioni belle sentenza a Sezioni Unite né della proposta dal senatore Fassone che ben conoscete
Però non possiamo ancora una volta affidarci come mi sembra che ci si stia affidando pollo ad un obiter dictum
Al non prevedere causa di sospensione ulteriori quando la giurisprudenza ormai purtroppo applicata in tutti i tribunali italiani sospende i termini di prescrizione ogni ogni qual volta si verifichi perché ormai mi sembra che questo meriti un intervento positivo e non implicito
Mi permetto di segnalarvi passando ad una cosa forse banale ma che probabilmente non avrò capito che all'articolo cinquantatré comma due si dice la diminuzione complessiva non può superare la metà del minimo stabilito dell'alle dalla legge per il reato credo che sia una cattiva c'è una un errore proprio di espressione credo che si voglia dire che sia la pena determinata per effetti della diminuzione complessiva che non può
Cinquanta due complici comma due
La diminuzione complessiva non può superare la metà del minimo stabilito dalla legge per il reato vuol dire riduzione ridicola evidentemente devo intendere la pena determinata per effetti della diminuzione
Non può superare la metà del minimo stabilito dalla legge per il reato ma deve esser così la logica dei porta a questo ma allora forse c'è una espressione infelice
Banalità l'avevo predetto scusate passiamo a cosa che mi interessano certamente di più
Perché se così sembra che la diminuzione per effetto all'attenuanti non può andare al di
Ah della metà del minimo previsto dalla legge invece la pena complessiva determinata per effetto delle attenuanti che non può andare al di sotto della metà del minimo è l'espressione credo che sia rata in lingua italiana ma per carità per quel che vale non
Non stiamo ci neanche a perdere troppo tempo
Giusto
Invece parliamo di cose scusate le serie mi faccio una censura
La funzione rieducativa della pena è il cuore
Del problema il codice penale è scritto
Auspica vilmente
Per essere varato al più presto e purtroppo magari per i prossimi cinquant'anni non può dimenticare quello che il codice vigente dimenticata cinquant'anni la pena
A finalità rieducativa so bene che
La commissione ne ha tenuto conto eccome il professor la macchina dato una illustrazione encomiabile
E però non ritengo
Da un canto
Che nella affermazione dei principi
Dall'altro nella attuazione dei principi medesimi sia che sia stata adeguatamente onorata la funzione rieducativa della pena
Non può
Pronunciarsi sempre che non mi sia sfuggito qualcosa
Il termine rieducazione solo a proposito della conversione della pena
Senza nemmeno indicarlo come uno dei criteri essenziali per la determinazione della stessa per
Non può difendersi
A spada tratta il mantenimento nel nostro codice penale dell'ergastolo tanto più se lo si fa per motivi ideologici cioè se si dice
Anche se in concreto quasi mai ci si arriva ideologicamente lo dovevamo mantenere perché questa la pressione che riceviamo
Voi siete degli studiosi del diritto siete degli Esperti è il diritto deve educare la gente
L'ergastolo è una bestemmia giuridica
Che confligge con la funzione rieducativa della pena
Non potete facendo un codice che durerà per i prossimi decenni dimenticabili questo ed affidarvi non so se al referendum oppure a pulsioni di natura sociale
Che è come in tutto il resto del del dei paesi occidentali oggi subisce anche in Italia la sindrome dell'undici settembre
Non possiamo improntare a questo la nostra legislazione
Non c'è nessun cenno anche se evidentemente molto intelligentemente il professor Ramacci lo ha lasciato intendere come possibilità del giudice in fase applicativa non c'è nessun cenno ad una personalizzazione della pena certo che il giudice potrebbe farla Man ancora una volta non c'è
Una indicazione
Verso la personalizzazione della pena io non dico di arrivare sic et simpliciter quel doppio giudizio che nei sistemi anglosassoni addirittura
Sottolinea il loro grado di civiltà separando
Il momento della condanna dal momento della sanzione come dovrebbe farsi persone il personalizzando allora sì la pena perché capisco che bisognerà arrivarci ma ci arriveremo per gradi ma non dire nulla
Sulla rieducazione laddove come giustamente veniva richiamato dal professor Ramacci nel frattempo l'onorevole Cirielli per non far nomi propone
La modifica dell'articolo ventisette per ricordarci che la pena a funzione anche afflittiva e di difesa sociale e invece un segnale che voi dovete dare la vostra Commissione che una commissione nobile di
Uomini liberi
E qualificati
Non è in discussione questo scusate se l'ho detto non si può però perdere questa occasione
E una soave pennellata
Il vostro sistema sanzionatorio
Che bisogna di ben altre interventi scusate la perentorietà che dipende dalla passione dell'avvocatura che evidentemente non nulla a che vedere con la competenza che non ho e quindi potete rispondere ma da quel che leggo io
Dovete sottolineare a mio parere
Dovete sottolineare ben diversamente
Una risposta
Che però venga dagli studiosi del diritto e dai pratici
Una risposta contro chi pretende e reclama a gran voce quell'uso legittimo delle armi altra critica che qui ancora una volta altro non è seppure con i paletti che sono stati sapientemente messi ma non è altro che una abbassare la guardia
Della necessità della verifica di tutti gli elementi per la concessione
Per la ricorrenza della scriminante della difesa legittima
La legittima difesa in sostanza viene in questa fattispecie trasposta nell'uso legittimo da parte del privato ricordiamoci che attualmente riguarda soltanto il pubblico ufficiale
Ma senza la proporzione e con il rischio di una sostanziale presunzione di sussistenza
E questo che ci allarma
Le generiche
Si diceva poc'anzi
E ancora una volta autorevolmente per fortuna le avete tolte non sono d'accordo
Per generiche sono un calmiere ottimo e sperimentato nei decenni che consente ancora una volta al giudice di adeguare la pena alla fattispecie è a condannato
Come non sono d'accordo ma qui rischio nuovamente di non aver capito a quel sistema che mi sembra complicato è poco produttivo che riguarda la comparazione tra attenuanti e aggravanti o meglio la eliminazione del giudizio di comparazione per fare poi
Somme
E sottrazioni che non si sa dove portano se l'avete fatto per eliminare la discrezionalità non non non mi sembra che che sia
Questa la strada perché non la si elimina
Non capisco me perché l'avete fatto ma sarà un limite mio né come l'avete fatto né quali possano essere le conseguenze in confronto a quel sistema di comparazione tra le circostanze che
Qui sembra
Consente ire
La possibilità al giudice di modulare
La pena per il condannato
Allora
Devo dire che
Non è possibile
Nemmeno
Preferire
Quella probabilità statistica di cui prima parlava il professor Ramacci
In opposizione a quella sentenza progressiva questa volta delle sezioni unite che ha posto
Il limite dell'oltre il ragionevole dubbio eliminando la probabilità statistica e sostituendole la quasi incertezza perché non possiamo
In molare sull'altare della certezza della pena la presunzione di non colpevolezza di questo si tratta in concreto non dobbiamo dimenticarci che quell'articolo ventisette che fantastico oltre che inattuato nella nostra tra carta costituzionale oltre alla funzione rieducativa presume l'innocenza o la non colpevolezza come più ipocritamente si dice
Fino a prova contraria se la prova contraria non c'è e non è piena
Il sistema civile
Italiano dieta la condanna
Non facciamo passi indietro per carità
E quindi
Auspicando modifiche anche significative
Senza dimenticare anzi senza
Dimenticare di rinnovare il plauso che sin dall'inizio di questo breve intervento fatto di apprezzamento e gratitudine Petty
La commissione presieduta ottimamente
Dall'amico Nordio
Affatto
Senza dimenticare che tra i componenti della commissione Nordio ci sono autorevolissimi esponenti dell'Avvocatura dello Ionio delle camere penali
Che mi auguro nei punti da me trattati siano rimasti in minoranza come io avendo fatto parte della Commissione nord della commissione Grosso quando chiedeva la parola mi si diceva affettuosamente dagli amici della commissione la parola alla minoranza
Perché ho l'orgoglio di esser rimasto in minoranza incerti ponti è di quella Commissione mi auguro i miei amici e colleghi in questa Commissione
Tuttavia auspico che vada individuata l'anima
Di un codice penale
Che oltre alla qualità della nostra
Giurisdizione Doxa civiltà giudiziaria
Deve dimostrarci come rispettiamo in concreto ed è questa l'occasione per dimostrarlo
Il sistema sanzionatorio la funzione della pena la riduzione all'essenziale della fruizione ed è la retribuzione la personalizzazione
Avete una straordinaria occasione quella di onorare finalmente
Uno dei principi più liberali
Virtuali
Dalla nostra Costituzione
Inserendo nel Codice penale un segnale forte e chiaro sul determinazione e funzione della pena non trasformate la in una ingloriosa imperdonabile pilatesca rinuncia
Ci siamo attenuti
Ci siamo
No ci siamo attenuti scrupolosamente al di del codice di rito ha parlato
Ha parlato il procuratore generale ha parlato rappresentante alla difesa tutte sotto il cielo ecologici
Le volevo fare solo alcune brevi osservazioni che vengono un po'dallo studio fatto in questi giorni velocemente dato elaborato che mi è stato consegnato
Soprattutto nell'ottica di chi un domani dovrebbe curarne l'applicazione pratica applicazione quotidiana con riferimento al caso concreto e su questo vorrei porre alcune questioni
Sono una premessa si è molto discusso San stamattina sul fatto che questo Codice dovrebbe in qualche modo garantire quella che è la certezza della pena il relatore l'hanno detto l'avvocato della baia Della Valle pure
L'ha riferito io credo che sul punto non ci si possa nascondere
Oltre alle problematiche di carattere strutturale di cui ho parlato l'avvocato Della Valle stamattina il problema della certezza della pena sia fondamentalmente correlato a meccanismi di tipo processuale e senza un intervento su questi meccanismi di tipo processuale
Il sistema l'esigenza di una certezza della pena comunque rischia di essere ugualmente vanificata in questo senso io spero che qualora questo Codice entri in vigore ci sia una stretta correlazione tra la commissione e il potere politico per adeguare contemporaneamente anche le norme processuali in caso contrario per esempio il sistema delle impugnazioni con riferimento alle sanzioni sostitutive
Risulterebbe tutto da definire probabilmente oggetto di discussioni
Quindi questo credo sia necessariamente un aspetto ineludibile
Altri due tre aspetti
Due di questi non mi vedono molto d'accordo con quanto riferito l'avvocato Randazzo fino adesso io credo che l'articolo ventuno del lavorato quello relativo ai reati colposi che assesta sostanzialmente ma punibilità
Su criteri che prevedono il reato l'evento dannoso come conseguenza concretamente prevedibile della condotta vengo un po'ad assestare la previsione dei reati colposi sull'elaborazione giurisprudenziale che adesso potremmo dire è stata elaborata con riferimento a colpa cosciente
Questo in un contesto in cui le ipotesi di reato colposo sono ulteriormente diminuite
Io credo che il rischio potrebbe essere che rimangono fuori dalla sfera di rilevanza penale tutta una serie di comportamenti possibilmente lesivi di una serie di interessi diffusi e che con questo criterio della concreta prevedibilità che per come se non vogliamo sfuggire al alle parole detta dei limiti piuttosto stretti
Resterebbero sostanzialmente di sfuggire alla previsione legislativa per quanto riguarda poi l'articolo sette sull'offensività del reato io mi sono domandato come in concreto questo principio
Venga a impattare con quella che è l'applica
è una della normale della legge nelle aule di giustizia la previsione per quanto condivisibile negli intenti necessariamente indeterminata
è difficile prevederne l'impatto con riferimento al caso concreto io come giudice
Ritengo che il disvalore di determinati comportamenti debba essere previsto dal legislatore
Il meccanismo delle scriminanti e delle scusanti mi consente di valutare se quel determinato comportamento in astratto antigiuridico anche nel caso concreto è tale la riforma del Codice così come l'avete riferita stamattina consente di introdurre anche istituti correttivi per esempio il perdono giudiziale anche per gli adulti
Che consentono di affermare l'irrilevanza penale del comportamento nel caso concreto in determini presenta determinate condizioni
Ciò premesso
Al di là di questo io non riesco a configurare quale potrebbe essere in concreto
La mo'il l'impatto applicativo di questa previsione normativa se non il ritenere che l'irrilevanza del fatto
Sotto il profilo dalla mancata offensività possa essere in qualche modo anche invocata dal Pubblico ministero quando
Deve decidere se esercitare o meno l'azione penale e quindi possa essere in qualche modo uno strumento attraverso cui si possono introdurre dei meccanismi così diciamo di
Di innovazione rispetti il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Un ultimo punto mi son guardato l'istituto sospensione condizionale della pena
Dal punto di vista pratico nel nuovo articolo centoundici
Ma ricalca quella che era una vecchia previsione del Codice di rito sulla possibilità di concedere la sospensione condizionale una sola volta e quindi sulla nuova i terribili da del beneficio se ho letto bene dovrebbe essere questa la previsione
Contrasta dunque con quello che attualmente già prevede l'articolo centosessantaquattro che consente alla reiterazione del beneficio purché nei limiti
E centosessantaquattro così prevede in ossequio ad alcuni ori all'orientamento dalla Corte Costituzionale ecco sul punto vorrei chiedere se ho interpretato bene relatori se questo è l'orientamento da Commissione anche per evitare di introdurre una innovazione che potrebbe rivelarsi già vecchio o potrebbe incorre nei primi nel censure della Corte costituzionale grazie
Vi è un ultimissimo intervento perché gli avvocati come al solito non lasciano mai la parola agli altri per ultimi avvocato Cataldo presidente Loconte la Camera penale dico
Siccome io sempre in mente il verso del frusinate il morbo infuria il Pan mi manca sul ponte sventola bandiera bianca vi libero subito non prima di aver detto che ho colto quello che siccome pare sia l'aspetto molto interessante di questo importantissimo risultato di elaborazione e che confluisce nel progetto di riforma di Codice Penale dell'aspetto che attiene alla presenza che io considero vitale ed essenziale di avvocati
Magistrati cattedra nella elaborazione di quello che è stato correttamente ha detto lo strumento che dovrà regolare il meccanismo penale quindi una parte fondamentale del meccanismo sociale nei prossimi anni io come Camera Penali come lecco propugnò sempre costante
Gli interventi mi sono qualche volta tratto dovendo parlare non per ragioni
Collegata alla mia disattenzione verso l'intervento ore tutt'altro ma proprio perché cercavo di seguire nel tentare di rispondere ad altre obiezione
Alcuni appunti
Questa premessa vale a
Come invito
Verso l'intervento ori
Magari dire un pochino meglio quello che mi scuso ancora può essermi sfuggito
Allora per quanto riguarda il primo profilo che è stato segnalato
Che concerne la parte da me trattata nella relazione sa sembra essere quello del concorso in ordine cronologico
Per gli interventi tenuti e in particolare relativamente se non sbaglio alla solo problema del concorso esterno
Sotto questo profilo va tenuto presente che noi abbiamo ritenuto di agire sotto il dopo il duplice profilo della parte generale della parte speciale
Il un senso fortemente garantistico per quanto riguarda la parte generale
A noi è parsa importante inserire un articolo relativo proprio ai reati associativi
Del seguente tenore prevedere che le disposizioni degli articoli precedenti si applichino anche ai reati associativi
E ad altri reati nei quali sia prevista la partecipazione necessaria di più persone
Portante per noi importantissimo
Perché fissa il principio per il quale il tutti gli elementi strutturali potenziati della fattispecie concorsuale a partire dal nesso di causalità
Attraversando
Sono da applicare ai reati associativi e dunque a maggior ragione a fortiori al concorso esterno quindi tutte le ipotesi di concorso esterno Linate nel loro accertamento da un
Non data
Io ne nesso causale
Dopo ma non appropriata degli altri criteri di imputazione propri del concorso
Dovrebbero essere superate
In particolare questi principi sono poi da noi concretamente applicati specificati nella parte
Speciale relativa all'associazione
Poi qui chiedo un aiuto perché qualcosa dev'essermi sfuggito con riferimento all'uso legittimo delle armi l'avvocato Randazzo ha stabilito un rapporto mi pare
Di aver compreso tra difesa legittima ad uso legittimo delle armi esso però quello che nella mia distrazione mi è sfuggito stavo leggendo
Che il riferimento fatto l'avvocato Randazzo e due visti i presupposti della proporzione della necessità
Sì
Si consente una legittima difesa senza rispettare il criterio di proporzione della legittima difesa
Ecco mi permetto di osservare
La commissione il testo esattamente in senso inverso perché
Noi partiamo proprio dall'idea del potenziamento generale della fattispecie scriminante dell'uso legittimo
E diamo immagino
Primo in questo modo l'uso delle armi o di altri mezzi di colazioni fisica
Nel rispetto dei criteri di necessità e proporzioni qui processo logico e giuridico normativo cosa sta facendo scusi saprà
L'uso legittimo delle armi quale nemico ritenuto il guardi oppure potremmo avere dei testi differenti perché il partito contro
Guardi io qui questo il casino collo trentadue comma uno due per quattro milioni
Guardi innate la legge leggo ecco ha di fronte a lei sta dicendo il Coni vigente
No no no no no no la Regione allora
La la la legge-delega ritrova riscontro una legge delega lei sta leggendo
Sì nell'Egeo lavorato sull'articolato no no l'articolato è uno schema e la legge delega l'ho lavorato sull'articolato quindi mi scuso se dipende anche da questo a legge delega va bene allora ecco la legge delega però in questo senso l'uso delle armi e gli altri mezzi equazioni di nel rispetto di criteri di necessità proporzioni quindi prigione quindi non soltanto
Non sono esclusi come presupposti rispetto alla difesa armata nel domicilio ma in generale sono recuperati e specificati con un potenziamento strutturale rispetto in generale all'uso legittimo delle armi
A maggior ragione barra con riferimento alla difesa armata nel domicilio
Più
Inutile ricordarlo
La fattispecie particolare della difesa armata nel domicilio supportata dal quelle
Da quelle indicazioni però questo forse non è necessario che io aggiungo perché Lella lo
Era solo sulla necessità di proporzione questo questo articolato che sul quale soltanto lavorato mi ha svegliato in tutto cioè io ho lavorato solo sull'articolato non solo si c'è brevità di tempo non ce l'articolato è solamente no no è solo esemplificativo oppressivi no sulle sempre quelli concorrente la legge delega s'purtroppo va processi fa questo non so se è sufficiente quello perché ripeto stessa ecco terzo profilo relativo alla causalità anche qui chiedo un aiuto
Anche qui unità chiedo un aiuto dunque perché le l'affermazione che l'esatto mi trova perfettamente consenziente
E quello che noi abbiamo cercato di esprimere nella legge delega è esattamente quanto mi sembra essere stato il contenuto del suo intervento
Vediamo se ho
Lei e
Convinto che
Gli ultimi sviluppi della giurisprudenza di Cassazione possano in qualche misura minare
Un accertamento compiuto del nesso causale
E così ho capito bene no
Perché lei ha parlato di quell'indirizzo della probabilità pari alla certezza
Giusto io mi faceva quello che aveva detto il professor drammatici per la verità e a questo proposito ho appuntato posso spuntato male
Che
Doveva preferire essi il criterio della probabilità statistica che non poteva essere accantonato come era avvenuto aveva detto le scuse
Che non non non deve essere accantonato da quelle sentenze della cassazione che dicono cosa diversa va bene allora il
Per quale ragione noi riteniamo che sia fortemente garantistico il principio fissato nella legge delega perché e servente proprio della necessità di affermare un accertamento del nesso causale
Che non dimentichi il tasso di probabilità statistiche in altri termini
La l'indirizzo giurisprudenziale che fino ad un certo tempo era maturato e poi si era fermato nel senso di far salire il tasso di probabilità
Fino a quell'indirizzo che aveva parificato la probabilità rilevante alla certezza
Indirizzo rispetto al
No la sentenza Franzese
L'ultima sentenza le decisioni fa un passo indietro
Perché sostituendo il criterio della probabilità statistica con l'altro della probabilità logica
Che cosa vuole dire quella decisione dice a me non interessa che accerti un tasso elevatissimo di probabilità perché tutto sommato il tasso può essere anche inferiore
Purché a fronte di questa probabilità statistica che io posso accertare ad un tasso inferiore corrisponda una probabilità logica vale a dire altri criteri vale a dire io non so per quale ragione quel fatto è stato causato o lo so
Io accerto il trenta per cento accerto il quaranta per cento di probabilità statistiche
Per il resto siccome non riesca a trovare un'altra causa di verza
All'attuale ricondurre l'accertamento causale allora responsabile e l'imputato il che dire siccome io non so
Il look più va a carico dell'imputato e questo è il senso di quella sentenza il pericolo di quella sentenza
Poiché prescinde da un tasso di probabilità che abbia una sua rilevanza e rimette tutto in definitiva la probabilità logica
Finisce con riprodurre inconsapevolmente Occam consapevolmente che sia il vecchio originario indirizzo giurisprudenziale che considerava in definitiva irrilevante il tasso di probabilità
Quindi al di là di quello che è l'apparenza formale della sentenza e questo gioco da RAI due
Concetti probabilità statistiche probabilità logica questo concetto della probabilità logica fa regredire il tasso di accertamento sul piano è probabile allora
Lo scopo della nostra disposizione quello di recuperare in pieno invece l'accertamento causale e dire attenzione
Nei reati di azione nei reati di omissione io non posso seguire due criteri di accertamento DiVersi non posso dire per i reati di azioni ci vuole la certezza o la probabilità pari alla certezza ma dei reati di omissione no io non so se quella certa diagnosi abbia davvero cagionato quell'evento
Aumentato un pochino il rischio tanto mi basta d'altra parte non so quale altre ragioni siano intervenuti in questo caso l'ignoranza dell'uomo la sua incapacità di dominare gli eventi si trasforma in accertamento causale il che è assolutamente inaccettabile
E c'è una confusione tra reato di evento il reato di né Roli rischio o pericolo è questo che noi vendiamo
Quindi la nostra formula e la parificazione di metodo nei reati di azione di omissione fortemente garantisti e quindi ma nel senso mi pare delle sue preoccupazioni
Posso solo aggiungere che sono in ottima compagnia nell'aver interpretato male la sentenza Franzese
Perché i colleghi confermeranno che dopo la sosta Franzese
C'è stata una impennata di assoluzioni soprattutto né con altri laddove voi medica che forse andavano a la sequenza Franzese è stata utile per quel principio che lei giustamente ricordava dell'al di là di ogni ragionevole dubbio
Che ha avuto un impatto diverso
Anche qui è strana la storia della giurisprudenza e dell'esperienza giudiziaria un principio che noi dovevamo considerare assolutamente scontato del nostro sistema dell'indubbio pro reo fu almeno sul piano processuale impropri
ATO riscoperto perché una sentenza delle sezioni unite ha parlato della forma
A di ogni ragionevole dubbio come linee nell'applicazione della sanzione penale ma in questo che cosa aveva di innovativo agli innovativo certamente non ha avuto l'effetto assolutorio la sostituzione delle due formule
Qual è dire quella della probabilità logica rispetta la probabilità statistica
Questa è la mia convinzione ferma sono convinto di questo e in ogni caso la formula seguita dalla dei legge delega e senz'altro nel senso di farsi carico delle preoccupazioni e di risolverli hanno stordito in quel senso
Poi
Per quanto riguarda la colpa cosciente del problema della colpa cosce
Allora
In realtà non sia di di luce l'ambito adesso non so se ho ben capito potrei aver travisato mi scuso se ho travisato
Ecco in realtà secondo la nostra impostazione non si riduce l'area della cosiddetta colpa cosciente semmai si potrà discutere se questa formula
Ecco lei cioè mi sembra opinione nel senso
Quando noi individui a
Il
Tra le forme del dolo eventuale
Quella
Connotata dalla conoscenza dell'alta probabilità
Mi scusi io circoli Sentino sintonizzare mi per evitare di
Stiamo perché non vorrei dire sciocchezze
Ah ecco rispetto
A
Ah ecco concreta prevedibili ecco allora io metto lo quello che stavo dicendo sulla colpa cosciente per quanto riguarda la concreta prevedibilità
Io sarei dell'avviso che
Ci troviamo dinanzi anche ad una piana
Le sentenze della Corte costituzionale in materia di colpevolezza vale a dire mi sembra importante il riferimento al concreto non so se è questo che rappresentava un po'l'oggetto della nostra ecco
Perché l'idea che la prevedibile
Il criterio sufficiente di accertamento del reato colposo se concepita in via puramente astratta
Impedisce il processo di individualizzazione cioè di un
Quando giudice vado ad accertare se Tizio Caio Sempronio sia realmente in colpa
E volesse accertare questa sua questo suo atteggiamento personale in armonia con l'articolo ventisette prescindendo dalla con
L'individuo finire con l'accertare una prevedibilità in definitiva diverso soggetto diverso allora noi nel precisare che la prevedibilità deve essere concreta abbiamo voluto ricondurre questo accertamento alla situazione concreta e a lui lo specifico
In questo tutto sommato noi abbiamo pensato di dare niente altro che seguito anche alle indicazioni della sentenza della Corte così da quella fondamentale del mille novecentottantotto ma in genere espresse dalla giurisprudenza costituzionale
Non so se può essere sufficiente quello che o per quanto riguarda l'offensività in qualche misura vale mutatis mutandis quanto stavamo dicendo il problema dello offensività un problema che ha caratterizzato i dibattiti di
E nella dottrina nella giurisprudenza in qualche misura ammesso che di dibattito si possa parlare nell'analizzare l'esperienza giurisprudenziale comunque nell'attività legislativa e di riforma legislativa
è un punto nevralgico che si collega anche all'idea del diritto penale come estrema ratio
Un punto saliente
Cioè se noi siamo convinti fino in fondo che la sanzione penale strumento da utilizzare solo in casi estremi non possiamo dimenticare che la pena si deve collegare a un fatto che contenutistica mente per i suoi significati offensivi
Dal punto di vista materiale ho di disvalore dal punto di vista soggettivo meriti realmente la qualifica di reato ecco allora partendo da queste volendo noi dare seguito all'idea del diritto penale come estrema ratio e quindi un fatto che sia pregno di valori e di disvalori anzi
Non possiamo prescindere dal dato che l'offensività
Problema che si è sempre posto perché dibattito sull'offensiva è molto maturato
La stessa giurisprudenza dimostrabile dimostra oggi una sensibilità che in passato non aveva in particolare lo ha dimostrato la giurisprudenza
Ali
Che la giurisprudenza della Corte Costituzionale non vorrei sbagliare ma in maniera consolidato ormai dinanzi all'eccezione alle questioni di legittimità costituzionale
Prospettate sul piano della offensività risponde univocamente il diritto penale come il principio segue il principio di offensività tu caro giudice hai sbagliato nel rimettermi la questione perché chiarito UA dover accertare la concreta offesa questo ci dice la Corte costituzionale
La Corte costituzionale quindi sotto questo profilo avalla senz'altro l'offensività come criterio fondante della struttura del reato
Ed è in questo senso che facendo tesoro della maturazione del dibattito ma della stessa maturazione della giurisprudenza costituzionale noi abbiamo e i inserire ovunque le limitazioni poi ci sono altre perplessità non faccio in tempo
Faremo un'altra giornata
Purtroppo io mi scuso non è cattiva volontà
Grazie ma
Impresso svedese brevissimo
Non mi sembra che nel materiale è stato distribuito un un fascicolo di diritto penale processo nel quale compare un mio editoriale quindi per quanto riguarda i rapporti tra certezza della pena il processo accertamento processuale rinvia
Senza rubare altro tempo
Quanta la presunzione di non colpevolezza mi trova anche essere perfettamente d'accordo ne ho parlato proprio sulla presunzione di
Deve riuscire a parla
Nella riunione di Torino ho anche scritto al riguardo quindi nei limiti del possibile per quanto imposizione
Tanti
E quindi cercherò delle
Grazie può
Il discorso potrà essere ripresa a questo punto il sede di parte speciale dove ci sono degli spazi sui quali si può intervenire se che colgono però rapporti particolari estremamente delicati con la libertà di stampa
Precauzioni non so però Lezza rivelazione di segreti processuale posizione processuale enfatizzate libertà di stampa è un tema come sappiamo delicatissime non di oggi
Veniamo a volte delle delle questioni riguardavano le circostanze
Sulle circostanze il il l'orientamento della Commissione è stato il seguente
Separare nettamente la valenza degli elementi circostanziare dagli elementi di fatto
Non si tratta di un espediente metodologico come potrebbe essere segnalato dal tassatività delle circostanze sono circostanza soltanto quelle così espressamente disegnata e quindi non è un espediente tautologico perché si ricollega alla avvenuta sostanzia Lizza azione delle fattispecie che precedentemente erano ritenute circostanza speciale o circostanza d'effetto speciale
Questo significa che la valenza delle circostanze in quei casi era tale da selezionare la fattispecie e quindi è stata trattata correttamente come fatto selezionate o come fatto aggiuntivo non conosce abbastanza
Per quelle che sono circostanza in senso proprio e cioè elementi aggiuntivi
Non intrinseci al fatto ma estrinseci al fatto costitutivo la loro valutazione è stata fatta in maniera corrispondente per logica giuridica allora essenza il loro è un per dirla Bassanini è un è esserci
è un essere con l'essere che è quello fondamentale è un qualche cosa di aggiuntivo se Messer ci devono con Balleri Rep
Cioè devono valere anziano fatto se devono con Valeria devono valere tutte non possiamo pretendere di direi aggravato attenuato sulla base di un giudizio che può corrispondere a un emotività una irrazionalità
Temporanee contingenti
Tutte ci stanno tutte devono essere presi in considerazione il che significa che si fa la somma delle loro devo dei duramente la somma delle loro diminuzione qua si fa la somma algebrica quello che residua sarà quello che effettivamente dimostrerà se c'è un estremo da gravante oppure una sereno di attenuante
In in questa eliminazione del giudizio di prevalenza di equivalenza non significa togliere al giudice alcunché del suo potere discrezionale significa orientarono verso le sei prove circostanza
Valutare la consistenza della singola circostanza ma senza eliminarne alcune perché le prende in considerazione
Può valutarla fra un minimo a un massimo
Alla fine può valutarla provenire al massimo perché per ci sono delle delle divaricazioni soltanto relativamente alla recidiva che appunto abbiamo valorizzato e relativamente all'attenuanti del
Diminuzione dei cattivi imputabilità che anche quelle sono state prese in considerazione in maniera più
Confacente appunto all'attenzione rilasciata al alla personalità
Tra le attenuanti è stata introdotta questo così completezza l'attenuante erroneamente supposta
Questo perché tutte le considerazioni espresse al riguardo sia al progetto Pagliaro sia nel progetto grosso sono sembra del tutto condivisibile quindi abbiamo seguito quel quella loro indicazione dunque se sulle circostanze forse esce ancora qualcosa da dietro
Ecco per le circostanze
La rivalutazione del recitativa deve essere spiegata anche tenendo conto che abbiamo tolto di mezzo le forme di pericolosità qualificate della titolarità della professionalità
Non è stata una una valutazione facile non è stato discorso un semplice perché appunto la connessione con fenomeni soprattutto di criminalità organizzata
Ha creato qualche problema in questo orientamento però
Come altre volte proprio l'idea della centralità del codice del suo fondamento su valori che devono essere il più possibile universale
Ci ha indotti a considerare con attenzione la possibilità che ci siano dei sottosettori
Sufficientemente autonomi galere una una loro individuazione all'interno delle quale queste ragioni specifiche possano valere perché il settore che le pretende
Ma che non possono valere se vengono importante all'interno di una struttura che invece della neve
Per sempre
Non per sempre prospettiva ma nella prospettiva continuative o la la questione relativa ancora più rapidamente esclusa ma non per mancanza di rispetto alla propria mancanza di tempo la questione relativa alla pena rieducativa e e il leit motiv della della relazione d'accompagnamento
Nel senso che noi gli abbiamo spiegato e non spiegato
Senza danni ma spiegato con discussioni interne qualche volta anche abbastanza Arcese
Le ragioni portanti della rieducazione e il intrinseci Rita della rieducazione a qualunque
Tipo di pena che abbia un argomento di giustificazione non assoluto quali sono le concezione utilitaristica
No all'interno della Commissione cioè però una consistente presenza
E una consistente presenza anche connotata non do siamo soltanto ideologicamente ma anche religiosamente
E ieri non accetta queste scommesse sulla personalità del reo perché sono del tutto avulsa dalla concetto che a loro avviso deve permeare la Pina che non può abbandonare l'idea portante di retribuzione morale mantiene un attimino l'ho l'ho dichiarato in partenza da ripeto è un arricchimento per me restare in minoranza quando però ciò avviene attraverso un confronto di idee non è certamente da prevaricatore Lima semplicemente da da confronto fino al all'ultima ma nella prospettiva sempre della spersonalizzazione cioè del del fatto che questo deve essere un lavoro serve a Sterpa non serve finalità scientifiche nostra sicuramente ho dimenticato qualche cosa ma l'onorevole Santelli
Solo una precisazione in ordine a quanto prima ha detto l'avvocato Randazzo
Sul problema dell'inserimento per la formula al di là di ogni ragionevole dubbio la commissione c'era posto questo problema a parte la considerazione della superfluità del principio atteso la sussistenza del principio in dubbio per Loreo
E parte l'ulteriore superficialità atteso da la disposizione di cui l'articolo cinquecentotrenta comma secondo che in sostanza sancisce questo principio il dubbio rimaneva come inserirlo in un sistema processuale che prevede le impugnazioni
Mi spiego se un imputato e assolto pesce successivamente all'impugnazione del PM
E c'è un'imputazione del pm andremmo in Corte d'Appello eccepire mo'immediatamente
Il ragionevole dubbio se è vero come è vero che dei giudici di tribunale di Corte d'Assise hanno sciolto ergo automaticamente dovrebbe assolvere allora o si cambia il sistema processuale
Non dimentichiamoci che si spinga il dubbio al di là di un leggero dubbio è applicato in una legislazione americana dove non c'è l'impugnazione da parte del pubblico ministero e conseguentemente non si situazione abnorme qui circa ad una situazione di assoluzione automatica perché nel giorno in cui io vado avanti al giudice d'appello forte di una sentenza di primo grado di assoluzione eccepirei il principio al di là di una pregevole il dubbio perché in concreto il dubbio c'è stato consistente in una precedente soluzione ecco perché noi non abbiamo detto che non siamo riusciti ce l'avevamo posto il problema
Probabilmente ove dovesse cambiare il sistema processuale ittico penale e ove si evitasse potesse arrivare al punto che il Pubblico ministero non può più impugnare una sentenza assolutoria allora quell'argomento diventerebbe di attualità grazie
Chiedo scusa l'onorevole Santelli ciottolato chissà preziosi secondi passiamo la parola al sottosegretario
Mi scuso con voi invece non però
Chiedo approfondita Pezzotta ringraziando gli organizzatori
Sarà la splendida denigrazione occasionalmente per avermi fatto visitare una città che non conosciamo e di qui faccio i complimenti ma diciate quindi ma il quarto incontro quindi valendo comuni facendo una complessa
Neanche di come sia modi come si sono modulati i lavori della commissione qual era lo scopo reale di questa Commissione quindi la Commissione con quattro incontri pubblici a quando ancora i propri lavori il proprio lavoro era in itinere Abu do dimostrare una impostazione di tipo trasparente colloquiare nei confronti di tutti coloro i quali avevano intenzione di partecipare realmente con la propria critica il proprio sostegno ai lavori preparatori è questo era ovviamente un corollario del principio di base su cui si è mossa la commissione mi sembra che prima sia il professor ma ci del professor Fiorella l'abbiamo espresso in maniera molto chiara io mi ricordo bene è uno dei primi incontri il professor Ramacci in maniera molto franca detto ma cosa volete
Realmente cosa volete
Io credo che nelle intenzioni del governo il realmente cosa volete aveva una sola risposta un lavoro che non dovesse andare ad arricchire ulteriormente gli archivi dell'mistero o gli archivi o la discussione giuridica ma al contrario che potesse avere l'ambizione di arrivare in un'aula parlamentare ed essere discusso
Perché di fatto il grave deficit della politica di questi anni è sono stati su questa materia grandi discussioni che
Ori che ma mai
L'approdo in una momento politico di sintesi e quindi di risposta
E siccome è una delle critiche maggiori che è stata rivolta al governo nella istituzione stessa della commissione perché di fare un'altra Commissione sostanzialmente perché ci si è ritrovati conterà encomiabili lavori con una scelta da effettuare
Che sarebbe stata in qualsiasi caso discrezionale e quindi l'istituzione di una nuova commissione che è non si esercitasse
In una nuova come diceva prima professor Fiorella esercitazione di una nuova scuola o come diceva il professor Ramacci cercando di attestarsi su una particolare
Individuale impostazione giuridica ma che al contrario accettasse e studiasse i lavori precedenti essi poi essere una visione di discussione con un ottica pragmatica di risultato era esattamente il risultato politico che almeno ci si attendeva da questa Commissione
Mi sembra che gli scopi che lavoro altrettanto chiari una riforma necessaria una riforma che
Il mondo giuridico ma direi in generale anche a livello sociale ci si aspetti perché rispetto a quello che dovrebbe essere la linea conduttrice del disvalore sociale di un Paese l'attuale codice penale
Risulta in parte lacunoso in parte con eccessive tracce di ambiguità tali non dare una reale certezza
Mi sembra lo scopo per almeno quanto per quanto voi ci avete raccontato ma per quando si sa è stato proprio quello di eliminare una serie di ambiguità cercare di limare
E di riportare sulla legge sul codice quelli che sono i valori fondamentali tentando appunto di individuare le soluzioni più con
Visse tali da far sì che questo lavoro possa avere una sua continuità nel tempo e non essere un lavoro di parte
E quindi sostanzialmente una nuovo momento di riapertura di discussione reale
Io personalmente al di là di una serie di
Sicuramente approcci tecnici importanti dopo articolare rilievo alla la nuova rivisitazione del sistema sanzionatorio questo estremamente atteso questo estremamente innovativo finalmente in parte
Mento anche perché frattanto la politica scalpita e molte volte si è tentato di superare quell'argine di reclusione che sembra una un margine eccessivamente restrittivi
Poi in parte inefficace nell'altro su questo punto vorrei ritornare sul una discussione che prima ha fatto ha effettuato una quota dice annotazione che prima effettuato proprio il professor Ramacci
Effettività della pena
In questo caso noi abbiamo un codice che è in tutto è troppo poco o troppo o troppo o troppo poco ma non dice realmente che cosa il vero problema italiano non è una aggravi e dipendenti
Io credo che sia più sostanzialmente nei confronti dei cittadini Farrar finalmente farsi che è ciò che forma diventi sostanza che ciò che essi dice sia reale e quindi quella effettività si deve semplicemente andare a rintracciare realmente qual è la sanzione proporzionata
Al disvalore del fatto sicuramente con lo scopo di locazione su cui oggettivamente ritengo per nessuno abbia la follia di rimettere in discussione
Ma che sia proprio più certo perché molto spesso stessa reclusione pure essendo sbandierata e pur essendo un minacciata non le sento reale finisce per essere assolutamente inutile non avvertita
Quindi questo è un ulteriore momento di importante che sarà di importante discussione attendiamo ovviamente anche una seconda parte del Codice
Per la parte speciale che altrettanto attesta e che sarà il naturale completamento di questa parte generale soprattutto mi sembra importante finalmente arrivi riscrivere ristabilire i rapporti fra il Co dice penale e le leggi speciali in maniera tale da restituire un buono il Codice penale senza per quaestor avere la presunzione d'illusione di poter ritornare a rimettere tutto in un codice penale illusione che
Pure ha pervaso in alcuni casi forse ecco hanno un po'di superficialità
La discussione politica in conclusione io concludo sul discorso sul problema metodo il questo disegno di legge ormai questa bozza molto presto com'è noto sarà disegno di legge approderà in Parlamento
Moltissimi saranno i temi che saranno sotto
Sotto i riflettori io mi auguro che in anche in Parlamento e nella discussione più che andare a discutere sulle bandiere ed dividerci sulle bandiere ideologiche certo tutti quanti ciascuno di noi per la propria parte avrà una impostazione punto di risultato
E soprattutto mi auguro come sono certa che la commissione continuerà frattanto ad aiutare i lavori parlamentari in una discussione aperta in tutte le sedi è seguendo tu con tutti gli operatori
Al fine proprio di tracciare due una sorta di binario parallelo che accompagna i lavori parlamentari e che sia soprattutto un contributo reale a far sì che questo lavoro costa diventa un lavoro condiviso un lavoro di tutti e soprattutto papà sia come per qualsiasi riforma un italiana finalmente una riforma che sia realmente compressa ed accettata grazie
Bene abbiamo concluso ringrazio tutti i partecipanti i relatori ci vedremo allora per verificare anche la parte speciale in un prossimo convegno