"La giustizia nella Costituzione europea" - organizzato dall'Anm (Associazione Nazionale Magistrati) e dall'Associazione Europea dei Magistrati (European Association of Judges) - (presso l'Università Federico II, Aula Magna)

Di accollarsi distingui scherza
Il segreto è certamente un bicchier Tridente artisti petti prefissi venti
Ormai vale Auric anni ancora Lezzi
E chissà non sempre delle stupri Saiti sarà un tempo cui spetti pattisti pesce offendere emendamenti Italian professor verso ente Paolo Italian con l'ex
Persa anche un Ford invitation ente o pozioni Tito e aggressione interna importo European association cioè accesso
Costo perché altrimenti sia rimettersi Vieste de entri temono Inc Algua al campo Orsola passa cori svampita lei
è spesso DeLillo Hearst Romney per rispettare tempi in capo al mittente è antico corsa posso sabbia stia agenzie
A fronte degli editor siti Fornaro Compay Coop quand'è deve perciò in Paolo Mackenzie ASS già gesso portate tra secchietto espressiva
Questo fuori avuto attimi in banca professor Trombetti
Kiss una TOROC stessi University cioè deve assassina Enzo avesse anch'io forte ai sentii Empoli inattivo ascolta opporci a netti
Sì Ronchi detti di adesso teste Weiss Terme sede sento calzetteria sperato tempo
Per me è motivo di grande compiacimento
Portare il saluto della università Federico secondo
Agli autorevoli partecipanti a all'iniziativa ringrazio l'Associazione nazionale magistrati e l'Associazione europea
Fra avere scelto la se le sedi della Federico secondo per attenere questo convegno e perso organizzare questa tavola rotonda devo dire come sempre
L'università sì a il privilegio di ospitare queste iniziative che si collocano nell'alveo della sua vocazione l'università a per missione la produzione
Del sapere quindi la ricerca scientifica che la trasmissione del sapere quindi formazione ed alta formazione oggi molto si discute
Sulla centralità nella
Vita di un Paese moderno paese avanzato il dono della ricerca scientifica e dell'alta formazione devo dire
Si discute molto ogni tanto con qualche confusione confondendo
Cultura con esclusivamente progresso tecnologico ritenendo come spesso da sottovalutare tutto quello che non è immediatamente
Produttiva commerciabile commettendo quindi un errore di prospettiva assolutamente imperdonabile
Io ritengo che invece occasioni come queste tutti riflessioni su temi alti che hanno una incidenza diretta sulla qualità della vita dei popoli
Sono due occasioni fondamentali
E estremamente importante che l'università il mondo scientifico restringano sempre di più rapporti di collaborazione e di sinergia con enti ed associazioni che operano sul territorio che operano nel concreto dell'agire quotidiano affinché questa missione dell'università sia al collegata alla alla alla qualità della vita reale dei cittadini tutti sappiamo quando tutto il problema della giustizia sia un un un problema di grande attualità quanto convocare questa
Tematica nell'ambito
Del grande consesso europeo sia in realtà la vera scommessa del futuro
In fondo quello che sono guarda i grandi scenari della globalizzazione si rende conto della strada
Dell'Europa per l'unica che ci possa garantire
Un futuro
Diciamo qualitativamente accettabile sia dal punto di vista due sviluppo economico ma diciamo la verità anche dal punto di vista del della qualità della convivenza civile questi temi questi questioni questi problemi
Sono a mio avviso ancora un po'troppo restrittivi abbia ambiti o tecnici specialistici
Occorre sempre maggiormente
Sviluppare un'azione perché diventino un patrimonio della coscienza civile di ogni singolo cittadino
Questa osservazione è ancora un osservazione che va ad onore e merito di questa bella iniziativa io non voglio togliere altro tempo ai partecipanti e ringrazio ancora gli organizzatori ringrazio il colleghi che qui presenti Michele Scudiero e ringrazio il rettore De Santis
Che
Con oltre che un Caro ed affettuoso amico un una una presenza di altissima qualità ed auguro a tutti buon lavoro
Se anche
Ambiente fiorentino viste professor Francesco De Santis stesse retta ottenere University Institute suor Orsola Benincasa
Mi corre l'obbligo di ringraziare per avermi invitato qui sia l'Associazione nazionale magistrati sia il suo cotte europeo sia da Federico secondo il rettore che ha avuto per me parole troppo Gentiloni e per me è una grande emozione sempre parlare nella mia università di origine soprattutto su un tema così complesso qual è quello della giustizia e della Costituzione europea
Io nella mia qualità di insegnante di filosofia del diritto
Vorrei soffermarmi e quindi questa forse la ragione per cui darlo per primo solo questa la ragione qui parlo del primo su alcuni spunti
Rapidissimi spunti di storia concettuale sul rapporto giustizia costituzione europea e per far questo
Ho scelto fatto un brevissimo prelievo da un testo che quest'anno compie settanta anni testo che è stato al centro della scienza giuridica
Contemporanea
Mi riferisco alla dottrina pura di Hans Kelsen
Dottrina pura di Hans Kelsen del mille novecentotrentaquattro la prima dottrina pura in questa opera che il Senato arrivava ad una distinzione molto netta tra diritto e morale
Attraverso la distinzione tra i sistemi statici sistemi dinamici dove i sistemi statici come la morale desume invano il tessuto normativo per il contenuto
Quindi in base al contenuto di una norma fondamentale anche nel chiuso di una stanza il singolo poteva desumere razionalmente norme mentre il sistema dinamico caratterizzante l'ordinamento giuridico non era nient'altro che delegazione di potere normativo in questo contesto che se non proponeva la sua Teoria dell'interpretazione assolutamente rivoluzionaria in cui in ogni grado dello sci truffe andavo si crei edificate se
Interpretazione il legislatore interpreta il costituente il giudice il legislatore e così via
Ma in questo contesto che posto occupava la giustizia ecco che il Senna in tutte le sue opere e
In particolare in questa con grande precisione ascrive la giustizia gli ideali frazionari
E ma la cosa strana la cosa che sorprende e che ogni volta che che il Semper la della giustizia come ideale irrazionale accanto ad essa appare la felicità
Che il se non scrive come categoria morale il diritto non significa altro che giustizia queste semplicemente l'espressione dell'ordinamento sociale giusto
La tendenza verso la giustizia psicologicamente considerata e la tendenza eterna dell'uomo alla felicità e questo si ripete in ogni opera in qui che il cent darla della giustizia
Come mai perché non è un fatto immediato se guardiamo però le date la produzione che segnalano e vediamo che negli anni Trenta che il seme studia Platone studia i classici studia Hristo oltre venti scrive due saggi sul pratone in questi anni prima della dottrina pura
E allora si capisce meglio perché che il se ne sente il bisogno di tenere insieme questi due concetti compiendo per così dire in questa sua enunciazioni un po'cripte criptica un percorso fondamentale della modernità
Da compiendo per così dire il relativismo etico della moderni
Ma fermiamoci un attimo Superchi Diritto e giustizia in nei due classici di cui ho parlato la scusate se io sono molto schematico queste cose avrebbero bisogno di maggiori approfondimenti ma il tempo che abbiamo a disposizione brevissimo io non voglio superare
Sia in Platone che Aristotele troviamo molto strettamente connessi due termini e Uday Monia e di Caio Simone
Ora se noi pensiamo a Ehud ai Monia che traduciamo con felicità nei termini di felicità hanno i non capiamo questo questo collegamento perché perché la felicità per i moderni e essenzialmente un elemento in attinge vive è un elemento essenzialmente legato alla individualità compare anche in una costituzione moderna il diritto alla felicità nella costituzione di stato nitide settantasei
E comunque non ha dentro di sé se non il significato della esuberanza generativa Felix significa essenzialmente questo
E non tanto e non soprattutto quella di una condizione di uno stato di un'altra si
Mentre se vediamo il termine originario la sua semantica incontriamo proprio questi autonomia significa una N Herzliya
Cioè una prestazione interiore che rende buona la Praxis una un Praxi via è un sinonimo di Uday Monia
E rende buona la la Praxis perché obbediente a quella sapere agire che i greci chiamano Froner si disse che i latini chiameranno prudenziale e che al cuore dell'aiuto disse prudenze ossia la capacità di Bang decidere la buona decisione e ciò che crea ordine dentro e fuori all'interno che all'e sterno nell'interiorità dell'uomo rendendo buono il dai mon
Nella esteriorità all'uomo nella relazione politica rendendo buona la Politeia
Polita e hanno in genere
Con molto azzardo si traduce costituzione con molto azzardo si traduce costituzione ma volendo la tradurre con Costituzione dobbiamo dire che la Politeia
La si Occhetto esporle osso e l'anima della Polisse dicono i greci è catasta Cygnus catasta se esso sia e la trama che innerva l'apocalisse è qualcosa che ha a che fare con la vita per Hitler
Quando nell'epitaffio solo costo di Tucidide parla della Costituzione degli Ateniesi ne parla come di un qualcosa di cui quotidianamente si fruisce e non come di un paradigma non come un modello astratto che sta fuori dalla vita quotidiana ecco l'idea antica di giustizia come ordine
Giustizia come qualcosa che si ordina attraverso decisioni giuste e ordine significa normalità nel senso della orto tenesse normalità nel senso della perpendicolari tra normalità nel senso dei una gerarchia che porti i valori verso l'alto lo l'orto sul logos diventare carta ratio e proprio questa ricca chi Tundo
Della giustizia della giustizia della buona decisione de il saper decidere bene della Froner SIS prudenza da tutto ciò si emancipare il modello
Il moderno se noi volessimo riassumerlo oggi nel momento in cui si avvicina e si realizza il suo tramonto tramonto che può essere per carità anche infinito possiamo dire appunto che il moderno affida l'idea di giustizia al sovrano
Il potere sovrano e ciò che artificialmente crea l'ordine in cui a senso la giustizia non c'è una giustizia prima anzi il potere sovrano si incarica di che cosa
Si incarica essenzialmente di porre fine al conflitto tra i diversi criteri di giustizia casomai a selezionarne uno ma quello da quel momento diventa la giustizia
In questo senso per usare un vocabolo diventato di moda in Italia negli ultimi anni la sovranità moderna né il primo diciamo nella prima fase della modernità la sovranità moderna è assolutamente leggi scientifica è un termine che è stato molto usato nel costituzionalismo contemporanea
La giustizia quindi diventa relativa al Progetto sovrano della lex
Che si contrappone agli Houssine quanto più se sempre soggettivo la lex diventa l'oggettività in cui assenso la giustizia
La lex retta ratio non perciò che dice
Ma per chi lo dice ecco come Kelsen in un certo senso conclude questo grande processo il sistema dinamico che il segnano che individua il diritto in contrapposizione la morale proprio questo l'ex e in funzione di chi dice di chi ha il potere di dire
E iuris di sia a questo punto significa questo leggi centrismo
Predominio della lex direi che la storia della prima modernità e tutta e l'idea di giustizia e tutta nel grande dispositivo polare sovranità di tutti
Tra sovranità e diritti c'è un sinallagma io prometto di obbedire tu mi dai
Tu mi dai cosa la vita e abbiamo la più stretta Offerta sovrana diciamo così l'offerta obesi Anna oppure tu mi dai l'appropriati
Come dice lo comma property significa vita libertà ecco che in questo dispositivo si inserisce il primo costituzionalismo appello
Il primo costituzionalismo europeo che nasce appunto in relazione alla grande tradizione medievale al significato che il diritto aveva avuto nel Medioevo come koinè dentro cui tutti i Poteri dovevano in un certo senso registrare la loro lunghezza d'onda dicevo il costituzionalismo nasce come
Addomestica zione possiamo dire della decisione sovrana ma il costituzionalismo nella sua prima fase resta fondamentalmente leggi scelti la legge continua ad essere l'espressione massima
Della formazione dell'auto poi Jesi dell'ordinamento
Nonostante che la Costituzione tenda a limitare i poteri sovrani e quindi diciamo che il primo costituzionalismo è una teoria dei limiti dei poteri sovrani non sempre una teoria dei limiti del potere legislativo
E questo il grande problema del primo costituzionalismo che si risolve soltanto nella seconda metà del ventesimo secolo appunto
Qual è il limite alla legge come volontari generale
Il grande problema del costituzionalismo se volete già tra fine sette e inizia otto il grande dibattito sulla Costituzione in Europa un dibattito che ha come scopo il significato di costituzione
Il significato di così cioè se la Costituzione fa parte della esistenza della struttura di un popolo se la Costituzione
è soltanto la legge fondamentale che articola i Poteri li Bilancia conferisce i diritti demandando però al legislatore la loro effettiva gestione e direi che tutta la prima grande fase dello stampato o contemporaneo lo Stato che viene dopo la rivoluzione francese
E la grande dialettica tra Parlamento e governo in funzione dell'evoluzione dei diritti dalla prima alla seconda generazione dei diritti civili e politici ai diritti sociali
Il grande problema che si discusse per esempio in Germania
Dopo la costituzione di bon e in cui un grande allievo di Carl Schmitt intervenne autorevolmente in senso negativo era sulla possibilità di costituzionalizzare diritti sociali
Perché i diritti sociali apparivano come una funzione governativo amministrativa che non poteva avere una sua ricezione di tipo costituzionale
In questo spazio che fa il giudice direi che il giudice in questo spazio gioca di rimessa sono letti poche le teorie che appuntano sul giudice la loro attenzione la giurisprudenza sociologica
Per esempio il realismo giuridico comincia soprattutto americano comincia a dire per capire che cosa il diritto bisogna guardare a cosa fanno i giudici oppure la scuola del diritto libero
Per quanto concerneva soprattutto la branca del diritto del lavoro in questo campo
L'attacco contro questa scuola è appunto l'attacco dell'irrazionalismo
Che il sei ma anche qui chiude il problema
L'interpretazione è atto di volontà impermeabile alla scienza impermeabile alla scienza e l'interpretazione ripeto percorre l'intero stufe embargo l'intero Schüssel
Ma diciamo che leggi centrismo ha portato le cose che tutti quanti sappiamo la stessa Costituzione di Weimar che tentò di aggirarlo fu travolta dal nazional socialista la seconda fase del costituzionalismo europeo quella che ancora oggi viviamo
E che credo sia la radice della problematica la Costituzione europea è una fase in cui i valori materiali sonori CPT dalle costituzioni addirittura sono presupposti ai ai valori costituenti
Ai ai lavori costituente
Le costituzioni diciamo che oltre a prevede lire a gestire a regolare l'auto poi resti dell'ordinamento oltre questo sono
Piene di valori materiali
I diritti fondamentali sono riconosciuti ormai in tutte le nuove costituzioni come diritti metta positivi si potrebbe anche dire senza nessuna soggezione di marca quasi giù naturalistica così come accanto alle regole sempre più prendono piede i principi con una loro forza diciamo così di azione sulla dottrina dell'interpretazione che tutti quanti riconoscete ma che è fortissima perché il principio appunto si comporta ermeneutica mentre in maniera totalmente diversa dalle quindi l'ordinamento giuridico non può essere più definito come lo definiva che il Sen soltanto come sistema dinamico bensì esige attuazioni di contenuti
Contenuti morali e politici avviando così un processo di costituzionalizzazione dell'intero ordinamento giuridico attraverso cui
Tutti i rami per così dire sono toccati dalle norme costituzionali
Non c'è non è più soltanto la legislazione ad essere per così dire obbligata né come nello stufe in ballo che segnano lo secco la Costituzione ma anche la giurisprudenza ma direi soprattutto lo stile dottrinale
Impregnato di questo nuovo spirito oltre che naturalmente l'azione degli attori politici e le stesse redazioni private direi che senza volere abbandonare una visione normativi Istica senza la quale il diritto perde una grossa parte della sua trasparenza scientifica e dei suoi fondamenti epistemologia ICI noi possiamo pensare ormai e su questo c'è una famosa sentenza della Corte di Cassazione
Di dieci anni fa che in un certo senso positivi zero questo modo di vedere che la norma più Kessel prima
Della interpretazione è dopo l'interpretazione scrive la corte di cassazione facendo una distinzione molto importante che era scheggia stata fatta nella teoria generale non a Filosofia del diritto
E una differenza la disposizione in norma mentre la disposizione scrive la Cassazione testo non ancora confortato dalla Curia interpretativo la norma e il testo già sottoposto ad elaborazione interpretativa rilevata
Tali operazioni interpretative vengano a determinare la formazione sono parole della cassazione italiana diritto vivente in continua evoluzione che risulta più o meno differenziato dall'originale
Il significato della disposizione scritta introdotta in una certa epoca dal legislatore
Ecco la metta positività dei diritti e la svolta ermeneutica della giurisprudenza mutano in maniera radicale l'idea di costituzione
Il costituzionalismo ileo costituzionalismo
Ripercorre se così possiamo dire un gesto antico la Costituzione impregna l'intera vita della Costituzione il giurista deve usare nella sua quotidianità
Direi che questa idea di costituzione del neo costituzioni ma non può che essere l'idea che deve guidare la Costituzione europea
Direi che in questo contesto il perno della garanzia non può che essere la giustizia come i giudici
Ecco la grande responsabilità che hanno i giudici
Di essere contro il legislativo che ormai non è niente altro più che in fondo una come abbiamo visto un potere
Che apre problemi che non chiude più problemi
Dentro la struttura costituzionale in cui il Parlamento è sempre più una funzione dell'esecutivo e non controllo dell'esecutivo è chiaro che la funzione del giudice
Negli Stati costituzionali e così sarà anche in Europa risalta sempre di più grande responsabilità
Grandissima responsabilità le critiche e le sappiamo tutti il problema della divisione dei poteri marito perbene alla divisione dei poteri è una ideologia costituzionale
Bisogna vedere effettivamente come dire l'ordinamento giuridico l'antidemocraticità del giudice
Ma i ministri che cosa sono i ministri questo grande dibattito c'è stato in Europa ed è stato risolto nel senso della fiducia
Al giudice in una un orizzonte costituzionale così complesso quale quello delle democrazie contemporanee in cui appunto principi e diritti divengono strutturali ad ogni costituzione
Disco vorrei concludere con uno due problemi enormi che non è un non posso qui toccare e sono i seguenti tutto questo sarebbe scontato laddove non ci fosse una situazione
Difficile oggi nel mondo e in Europa mi riferisco alla guerra e la guerra che esiste nel mondo guerra globale forse dopo la guerra fredda è qualcosa che mette in crisi questi valori il sovrano moderno nasce dalla guerra nasce dalle guerre di religioni
Certo noi non aspettiamo un nuovo sovrano la Costituzione europea se ci sarà non sarà una costituzione di un sovrano costituente sia esso monocratico democratico
Però il problema della guerra ci chiama ad un'attenzione diversa come ad un'attenzione diversa ci chiama il problema della globalizzazione che sfondamento di confini
Che indifferenza che il fine della vecchia sovranità ecco i vecchi Stati non ci sono più d'aiuto giustizia e Costituzione sono due tematiche scottanti dell'attualità grazie
Assente o feste dei attestante quarta historique
Con il suffisso acquista
Scritti esce appello
Ai conflitti equilibristi essere compiuti climax ragazze intenti desse cue si crescente a conico Hamming guardi e ulteriore
Minoli e chi si ottiene leggi speciali
E anch'io l'inchiesta interventi Santa versetti non venti pasta Mitford short interna Intervention
Si tratta io mi scuso perché devo allontanarmi volevo ancora di ringraziare tutti i partecipanti
Ed in particolare il presidente dell'Associazione europea dei magistrati Maria tra Nick
Il presidente
Brocchi liberati insieme
Il consigliere Petrone e di consigliere tu credi vi ringrazio ancora molto questa iniziativa auguro ancora una volta buon lavoro
Se dissecante o festa
Un bel po'fissità e sulla all'altezza ESP Fester Michele Scortescu scudiero scudiero Scotti erano stati professor Porter costituisce una lotta tanti University fedeli contro il secondo solo distinguersi tutti sia a degli stessi che secchi
Grazie
Ma il mio dal punto di vista
Naturalmente quello di chi si trova a riflettere
Come costituzionalista mi fa piacere che il professore De Santis Francesco De Santis abbia poi tutto sommato guidato eviti scorso in questa direzione
La giustizia la costituzione europea è un'osservazione
Appena riceviamo da farsi ma comunque non deporre superabile che si parla quindi di giustizia la Costituzione europea immagino fondamentalmente nella prospettiva della costituzione europea che è stata come progetto preparato dalla convenzione
Rassegna sta per le sedi deliberanti ormai nel giugno del due mila e tre che
Attende adesso
Di essere sottoposta alla valutazione del nuovo consiglio
Europea
E quindi se parliamo di giustizia nella costituzione europea
Ad oggi da un punto di vista formale delle disposizioni parliamo di costituzione europea nel progetto della convenzione
Però il discorso naturalmente più compresso perché proprio le distinzioni che che Francesco pesantissimo
Noto teorico generale del diritto ha voluto introdurre tra disposizione norma riportandoci all'ordine normativo
Nette questa distinzione induce come
Di giustizia dalla costituzione europea forse noi anche se non c'è ancora un trattato costituzionale approvato
Possiamo parlare appunto in senso sostanziale
E possiamo parlare in senso sostanziale rilevando
Che di giustizia si parla soprattutto in una chiave
Di costituzionalismo multilevel come è stato detto
Vi sono più livelli non soltanto diciamo formali di testi normativi ma soprattutto più livelli direi di effettività dell'ordinamento e quindi di ordine normativo
Di regole che vengono applicati
Se guardiamo soprattutto Grey al cuore coi della giustizia
Come tutela dei diritti fondamentali uso una formula molto ampia sappiamo che vi sono anche qui distinzioni molto sottili
Tra l'altro risuonano anche nella relazione precedente questo riferimento ad una categoria di diritti più recenti certo ancora oggi diciamo consolidati sui diritti sociali ma se parliamo appunto e più in generale i diritti fondamentali
E noi abbiamo nell'ambito europeo e non solo dell'Unione Europea
Non solo per ciò dell'ordinamento comunitario ma più vasta vendere l'ambito europeo una molteplicità di testi costituzionali
Le costituzioni nazionali per quello che ci riguarda
Direi il riferimento d'obbligo e diretto all'articolo centoundici della Costituzione anche se tutti sappiamo che il bottino segnalando che poi vi è un contesto molto più vasto che forse era il motto rispetto a questo articolo centoundici impasti richiamare l'articolo ventiquattro
Gliela
Accedo la Convenzione europea sui diritti e la libertà
Che risalì come tutti sappiamo e lo dico solo per segnalarle positiva la profondità storica ormai consolidato essere nella nostra esperienza al mille novecentocinquanta
Poi dirò anche perché faccio un richiamo più specifico
Vi è la Carta dei diritti fondamentali
Dell'Unione Europea
E vi sono strutture autorità e forme di tutela
Della stesse degli stessi trattati della unione europea senza arrivare diciamo al progetto
Questo intanto
Esprime un orientamento molto preciso che poi questo convegno credo voglia segnalare erotico voglia nel senso che io non ho l'autorità per interpretare autenticamente i propositi e gli intenti di chi ha organizzato questo importante serie di approfondimento
Cioè come il tema della giustizia non sia più e non possa essere una questione di diritto nazionale
Ma soprattutto nella forma della tutela dei diritti si è spostato su uno scenario internazionale comunque sovranazionale
Uscendo dall'ambito cioè delle realtà dei singoli Stati
E d'altra parte proprio questa dimensione ormai dominante direi reclusa abile ma direi ancor più irrinunciabile
Questa dimensione Fonte
Di una serie di problemi
Che derivano dalla non coincidenza delle formule normative
Dalla diseguale
Formulazione dei testi
E dalla necessità per CEO che qualcuno
Poi di Rocchi
Ma lo abbiamo già tutti quanti molto chiaro
E impegnato soprattutto in quest'opera
Di armonizzazione di messa a fuoco proprio di messa a fuoco delle forme e dei contenuti della tutela che siano i più efficaci il più immediati
Non c'è dubbio che
Dal punto di vista sostanziale cioè dell'ordine normativo che domina l'Europa noi ci riferiamo alle tradizioni costituzionali comuni
Un orientamento
Che poi corrisponde al dettato del Trattato dell'Unione Europea
Che ha voluto indicare questa questo tuo livello o questa struttura sostanziale effettiva lei tradizioni costituzionali comuni
Che affiorano
E pervengono alla consapevolezza delle autorità e dei cittadini perché l'Europa è una comunità di cittadini ormai affiorano sia attraverso le formalizzazioni i testi
E in questo processo
Ci sono varie tappe adesso io non le richiamo andrò anche per tratti complessivamente quindi non solo l'atto unico ma poi più recentemente il Trattato di Maastricht e poi Amsterdam
E poi
La carta dei diritti fondamentali che
Piera segnalare
A in auguranti su un metodo di elaborazione di decisioni riguardanti l'intera comunità europea che vuole soprattutto
Recuperare
Sul sulla riserva un rilievo di deficit di democraticità che hanno accompagnato fin dall'inizio il processo di integrazione europea
La Carta dei diritti fondamentali dovendo rispecchiare queste tradizioni costituzionali comuni come sappiamo tutti contiene una formula
Che fa Salle comunque le tutele e quindi le maggiori intensità di tutti arriva ieri gli ordinamenti nazionali
A presto
E questo è stato motivo di Riserve come sappiamo in Italia più di una voce si è levata in questo senso ma ha ha realisticamente rappresentante o il raggiungimento di un livello di accordo
Che ha tenuto conto della diversità del variegato modo di presentarsi delle forme di tutela nei vari ordinamenti nazionali però a costituito anche ed è il secondo profilo quindi il testo sappiamo che la Carta dei diritti fondamentali
Che risale al sette dicembre del due mila adesso costituisce una parte cospicue del Progetto appunto di costituzione europea
Cosicché si è parlato di una costituzione europea dei coppi Ranch delle competenze delle Autorità dei procedimenti
Decisionali e di una carretta dei diritti
E quindi anche se ha affidata appunto al processo di decisione di perfezionamento te questa fattispecie diciamo di produzione normativa che è cominciata dalla dichiarazione di Vacca nel poi la convenzione
Che ha lavorato a Bruxelles e poi il Progetto presentata a Salonicco
Ora
Qual è la via effettiva di immersioni dell'ordine costituzionale
In quali sedi le tradizioni costituzionali comuni accanto e direi oltre la letteralità delle formule o dell'atto unico della carta o del trattato sì cono proponendo e qui e il tema delle corti
Il giudice il giudice però innanzitutto come ordine
Di giurisdizioni che operano sia in sede nazionale e ci riferiamo alle Corti costituzionali al tribunale federale costituzionale alla corte costituzionale italiana e così via
La Corte europea dei diritti anche qui la CEDU
La Corte di Lussemburgo
Tra le quali la molteplicità dei livelli delle tutele
Altre è una vicenda che anche per renderli da lontano omaggio
Gustavo Zagrebelsky
Ha detto che potrebbe portare anche ad una
Dolce eutanasia della corte costituzionale
Perché la lo spostarsi a livello comunitario presso le corti in una lettura delle garanzie molto più sostanziale
Di quanto non sia consentito sia per la tradizione nazionale e s'sia per le formule normative sulle quali poi si trova ad operare
La tutela a livello europeo
Grando una serie di schermi formali
Rende possibile perciò azionare davanti alla Corte
Situazioni che il modo in cui diritti o gli interessi o i meccanismi di tutela degli stessi corrispondenti non consentono all'ordinamento nazionale
Per cui declaratoria per esempio a livello nazionale di inammissibilità
Possono benissimo essere superate attraverso il ricorso diretto alla corte al allo strumentario diciamo di decisione di cui dispone
D'altra parte
Bisogna dire che c'è una prospettiva di siamo ulteriore
In questa direzione ricchissima che io vorrei qui cogliere
Per
Assegnare anche in qualche modo come ricognizione delle competenze e perciò anche dei ruoli e delle responsabilità
Ai giudici il loro
L'impegno sappiamo che in particolare in Italia
Nella giurisprudenza dalla Corte costituzionale
Per sollevare una questione di legittimità in via incidentale
Occorre verificare la sussistenza secondo la legge nel mille novecentoquarantotto chiedo scusa per questi richiami non mi si accusi pedanteria ma vorrei non essere neppure impreciso
I due requisiti della non manifesta
Infondatezza e della rilevanza ecco è stato notato come il profilarsi di questo livello importante del costituzionalismo europeo nella forma soprattutto della tutela dei diritti fondamentali
Abbia a aggiunto sul piano dell'effettività nel senso della vettura poi dire decisione
Un terzo requisito
Quindi non più due ma tre il requisito
E questo terzo requisito è il dato è rappresentato dalla necessità che il giudice il giudice prima di sollevare una questione di legittimità costituzionale deve verificare se non possa avvalere assi della interpretazione adeguatrice
Cioè soltanto quando non fosse possibile adeguare il dettato legislativo
Alle prescrizioni del livello costituzionale il giudice sussistendo gli altri due requisiti può sollevare la questione
E quello che è importante ai fini nostri
Che attraverso il meccanismo delle connessioni dei rinvii
Questo terzo requisito e diventato requisito della interpretazione adeguatrice comunitaria
Ecco qua il giudice e in un'intera più di quanto finora non sia o
Si rende chiara la consapevolezza che il giudice debba
Stare nell'ordinamento comunitario
Con una presenza di sindacato perciò diciamo la verità diffuso
Che lo porta a dovere verificare la assenza rischia di contrasti o
Nella prospettiva rovesciata di insuperabili contrasti anche nella dimensione comunitaria cioè come portato di questo costituzionalismo multilivello
Il giudice tutti i giudici
Sono oggi legittimati io lo vedo in chiave di legittimazione non di di carico di
Responsabilità che grava
Sono legittimati a questa verifica di appende la possibilità di una interpretazione adeguatrice di tipo comunitario ecco quindi che
Partendo dalle disposizioni
Verificando il processo che attraverso le formule il momento della scrittura rivendica e impone ricordiamo tutti in Italia
Il felice libero di un costituzionalista non pochi giovani dico giovane rispetto a metà insomma Cesare Pinelli gli ha scritto un bel libro
Tra l'altro anche presentato e discusso qui a Napoli il momento della scrittura ed importante che le formule normative che gli indirizzi normativi l'effettività delle regole
Salga poi nella formulazione
Di disposti che razionalizzano che consolidano
Che assumono i ruoli della forma scritta classica
Al di là del momento della scrittura nella effettività dell'ordinamento tenendo conto di questa ricchezza dello scenario ormai delle tutele sì torna al giudice si torna il giudice che per ciò e un momento strutturale ricoprire
Fondamentale e insuperabile di tutta la costruzione giuridica
Di tutto l'assetto ordinamentale e questo voglio dire vale io non voglio ulteriormente gravare sulla cortesia di tutti
Vale quindi anche a prescindere dalle vicende poi dei testi perché questa tradizione costituzionale comune questo comune avvertire e far valere i momenti della tutela
Sì
Propaga diciamo attraverso
L'attività di formazione dei testi
Ma si affida poi a prescindere anche dai sì nel senso che non è che il loro perfezionamento sia una condizione insuperabile
Alla attività la sensibilità alla responsabilità del giudice questo voglio dire in particolare può dirsi dell'articolo quarantasette
Della carta fondamentale nella Carta dei diritti fondamentali de trasposta per intero nel Progetto di Costituzione europea come dicevo rassegnata dalla convenzione raggiunge ormai del due mila e tre
Il cui si si prevede usi auspica o per chi non è con forte vocazione europea si paventa la firma nel giugno quindi siamo a ridosso
In cui ci sono o soprattutto il Cointreau lei Cointreau garanzie non le uniche ci dove quattro più importanti che sono tra l'altro anche nel nostro cento un
Recita la Costituzione la recente novella del mille novecentonovantanove ma come esplicitazione vi accennavo un attimo prima di un patrimonio di garanzie che già nella Costituzione originari
Per il signore il diritto ad un giudice condotti significato che questo assume adesso non mi inoltro
Ma io una ricca giurisprudenza anche comunitaria su questo punto
Il diritto ad una tutela effettiva quindi diritto al giudice vanno per per chiedere e ottenere una tutela effettiva
La necessità di un giudice indipendente e imparziale
Con tutte le variegate notazione problematiche su cui ripeto non esistono qui
Giudice indipendente giudice terzo quanto questo si rifletta per esempio sul tema anche del pubblico ministero sul travagliato problema della separazione delle carriere
La precostituzione per legge
Da intendere come se precostituzione solo della competenza sorda precostituzione anche del titolare dell'ufficio che deve esercitare la competenza
E il tema affiorato da noi in maniera in termini piuttosto recente della durata ragionevole dei processi
E qui voglio dire soprattutto
è apparso il il ruolo dominante per così dire in termini di effettività delle corti sovranazionali o più generalmente internazionali ed europee rispetto al giudice nazionale
Perché come sanno tutti i presenti
Che hanno soprattutto dimestichezza con l'esperienza italiana
La recente legge ottantanove del due mila e uno ricorda data anche con le legge Pinto
Ha previsto un procedimento che porta la corte di appello per richiedere l'equa riparazione per i danni subiti dalla sproporzionata durato irragionevole e più in generale dei processi
E
Quello che si è notato
Su una base
Della giurisprudenza soprattutto del massimario voi della Corte di Cassazione cui si formi corre avverso naturalmente i decreti della corte di appello
E che in giudici argomentano
Sulla base
Della individuazione dei criteri che consentono poi di riconoscere il diritto all'eco ripartizione così come fissati dalla corte europea edili
E cioè di complessità del caso
Comportamenti delle parti
Comportamento dei giudici
Posta in gioco l'analisi ciò che per i soggetto significa la controversa
Io in questa ho fatto questo piccolo ho ceduto a questa piccola citazione più specifica ter segnalare come ci sia questa interazione tra giudici corti nazionali corti sovranazionali
E come alla fine
Andando al di là precedendo anche delle formule scritte anche di livello normativo più alto come quelle costituzionali
Alla fine la tutela dei diritti
Rimanga affidata ai giudici noi abbiamo fiducia grazie
A essere in professoressa chiuderò
Le membrane incasserà quasi piena vuoti resterà già Gers Romano Enzo acquisisce in nasce un lecci slash e anche scelta poi sono può presenti eccetera supra National poi le tasse io ero piena largo se anch'io a contrasti
Nesta Massimo Brutti
Queste past president Porter parlamentari gruppi
Tu
Ma no no
Sì vero ringraziare gli organizzatori di questo convegno
Non solo per l'invito ma anche perché
Questa è stata ed è per me un occasione
Mettere ordine in alcune
Riflessioni sparse
Sulle nuove prospettive in materia di giustizia aperte dal Progetto di costituzione europea ed è poi un piacere per me partecipare a questo dibattito
Nel quale incontro vecchi colleghi ed amici a cominciare dall'amico scudiero
Segnavamo molti molti anni fa assieme nell'Università di Macerata mentre professor De Santis una amicizie più recente ci siamo conosciuti a Roma e comunque
Proverò a mettere in fila
Queste
Riflessione
L'articolo quarantuno della parte prima del progetto di costituzione
Contiene disposizioni particolari relativi all'istituzione dello spazio di libertà sicurezza e giustizia
Riferiamo di solito
A questo articolo è alla materia che esso affronta la nozione di spazio giuridico
Questo spazio costituito dall'Unione
Deriva da iniziative ed atti normativi delle sue istituzioni e da iniziative atti normativi degli Stati
Questo spazio giuridico è qualcosa di diverso dalla nozione di territorio alla quale ci è abituato la dottrina dello Stato moderno
Nella nelle teorie relative allo Stato moderno il concetto di territorio è strettamente connesso a quello di sovranità
E l'oggetto fisico della sovranità negli Stati nazionali territorio pensionistica
Tiene logicamente e forse anche storicamente prima
Del diritto
E c'è un rapporto lineare è biunivoco fra territorio e sovranità e sulla sovranità poi si costruisce il sistema normativo
La nome o dinamica del segnale di cui parlava il professor De Santis
Mi sembra che sia tutta dentro questo concetto di sovranità
Che presupponga uno spazio fisico definito il modello monistico l'idea che ci sia un solo ordinamento giuridico presuppone sempre uno spazio fisico definito cui si applicano le norme che compongono l'ordinamento diversa è la visione nei modelli privatistici a cominciare dalla teoria dell'istituzione di Santi Romano
Bene nella costituzione europea lo spazio questo spazio di cui parliamo ci appare come un prodotto del diritto come un'astrazione non a una sola dimensione una geometria unica si struttura diversamente in relazione ai poteri che in esso si esercitano è il luogo in cui si incontrano e si intersecano vari ordinamenti
Si può dire che la Costituzione il progetto di Costituzione definisca una comune spera di azione pubblica attorno a questa si organizza un intreccio di funzioni comunitarie e di potestà statuali
Un insieme di relazioni e di Poteri coi quali si dà risposta a problemi comuni che sorgono nella esperienza dei Paesi europei le risposte separate o meramente coordinate i singoli Stati
Sono ritenute insufficienti non bastano più
E qui la molla del processo integrazione
Si pensi per fare qualche esempio la tutela della concorrenza dei garanzie dei diritti delle persone e poi alla sicurezza alla prevenzione all'accertamento delle infrazioni penali
All'esercizio dalla giurisdizione in presenza di fenomeni e comportamenti che hanno concretamente una portata transnazionale
Vi sono beni disinteresse europeo
E su questi una combinazione di interventi che la Costituzione
Intende regolare
Non va dimenticato che questo testo questo che noi chiamiamo Progetto di Costituzione è un testo sui generis
Se diventerà la Costituzione europea come noi ci auguriamo che diventi presto
Sarà comunque un documento normativo sui generis non così facilmente riducibile al concetto di costituzione quale noi lo conosce
Dichiara Grimm ha indicato cinque condizioni necessaria
Secondo il pensiero giuridico europeo continentale perché un documento normativo postate nominarsi costituzione
Primo che sia un complesso di norme giuridiche
Secondo che il soggetto sia il pubblico potere i pubblici poteri
Terzo che questo documento normativo si collochi al vertice della gerarchia delle fonti
Quarto chiesto disciplini organicamente l'insieme dei pubblici poteri non solo alcuni aspetti Quinto che il suo produttore sia il popolo la società la nazione insomma una collettività organizzata entro cui si costituiscono i poteri che il documento normativo regola
Il potere costituente è di una entità politica già definita con una propria identità
E nelle esperienze statuali è di un'entità politica di AGEA padrona di un territorio
Secondo Green il progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa soddisfa i primi quattro requisiti ma non il ma non il quinto non l'ultima
In realtà non vi è un vero e proprio potere costituente perché il diritto nasce questo diritto questa cosiddetta Costituzione nasce su basi pattizie
è un trattato e continuerà ad essere un trattato e ad essere considerato
Come ho trattato la Costituzione non è il punto di congiunzione dell'edificio normativo con il potere non è la Grunt norme il complesso di norme che entro un territorio già certamente delimitato
Fissa le condizioni di produzione di tutte le altre norme da essa derivanti
No è fissata dagli Stati attraverso un trattato sue modificazioni
Passano anche se attraverso lo stesso meccanismo pattizio
Interviene
Scusi gli stati ma dipende Bayliss
Dal punto di vista della struttura dell'ordinamento per questa Costituzione pattizia introduce possiamo parlare seguendo un suggerimento di Sabino Cassese di un ordinamento composito
Simile a quelli di imperi sovranazionali moderni come l'impero austro-ungarico l'impero spagnolo o portoghese
Che sono caratterizzati da elasticità geografica organizzazione fluida e differenziata con la cui esistenza di tecniche di decisione
Discutere
Dunque una composizione eterogenea di questo ordinamento costituzionale europeo
In cui sia la creazione di uno spazio attraverso il diritto l'intreccio di funzioni assegnate alle istituzioni europee e di Poteri statuale
Dentro questo ordinamento composto così sommariamente
Delineato
Vediamo come si colloca come regolata la materia della giustizia la metafora dei pilastri che viene usata nella descrizione dell'ordinamento europeo rappresenta bene la complessità
Di questo spiegamento
Con il trattato di Amsterdam stipulato nel mille novecentonovantasette ed entrato in vigore il primo maggio del novantanove
Vengono acquisiti al diritto comunitario la materia dell'immigrazione dei visti del diritto di asilo queste rientrano nel primo pilastro
Fanno parte invece del terzo pilastro la cooperazione di polizia giudiziaria in materia penale la prevenzione e la repressione del razzismo e della xenofobia
Si prevede un'azione comune degli Stati e delle istituzioni dell'Unione per prevenire e reprimere la criminalità terrorismo la tratta degli esseri umani i reati contro i minori il traffico illecito di droga e di armi
La corruzione e la frode
Siamo di fronte a comportamenti definibili come transnazionali
E questa è come si può dire una connotazione fattuale sociologica di tali comportamenti
Ma essi sono assunti anche in quanto missili di di beni giuridici interesse europeo
Obiettivi di prevenzione e repressione sono perseguiti mediante la cooperazione tra le forze di polizia e tra le autorità giudiziarie degli Stati nonché con il ravvicinamento delle normative penali
Torniamo per un momento l'articolo quarantuno che indica le zie tra loro qualitativamente diverso per la creazione dello spazio giuridico
Primo l'adozione di leggi europee leggi quadro europee intese se necessario ravvicinare le legislazioni nazionali nei settori elencati nella parte terza cioè nella parte relativa alle politiche e al funzionamento
Dell'unione
Con questa norma del progetto di Costituzione si legittima una legislazione europea di ravvicinamento
Ravvicinamento è un concetto diverso da unificazione integrazione significa che c'è un limite all'unificazione e all'uniformità di volta in volta limite naturalmente scaturisce
Dal
Meccanismo pattizio dall'incontro delle volontà tra gli Stati
Sì guardo
Alla testo del progetto di Costituzione penso che il limite per cui in base al quale diciamo così si può distinguere il ravvicinamento dell'unificazione
Forse si può ritrovare in questo concetto che ricorre nel progetto di Costituzione che il concetto di tradizione giuridica le tradizioni giuridiche degli stati tradizioni costituzionali degli Stati
E le tradizioni costituzionali comuni
Il ravvicinamento si verifica
In relazione a norme istituti provenienti da diverse tradizione
In secondo luogo
Una via per la creazione dello spazio giuridico e l'impegno a favorire la fiducia reciproca fra le autorità competenti degli stati membri in particolare sulla base del riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie ed extragiudiziarie
Apparentemente vi è una inversione concettuale in questo enunciato perché la fiducia reciproca dovrebbe essere il background politico il presupposto del mutuo riconoscimento delle decisioni
In effetti la formulazione questa perché si pensa all'introduzione graduale del mutuo riconoscimento delle decisioni
Come fatture di fiducia
L'introduzione del mutuo riconoscimento che dovrà funzionare come fattore di fiducia reciproca
Sono stati già approvati i regolamenti comunitari in materia di riconoscimento delle sentenze in campo civile commerciale matrimoniale in materia di insolvenza di notifica e di comunicazione degli atti giudiziari
Nel campo penale però il principio del reciproco riconoscimento incontra qualche difficoltà in più
Ricordo che il Consiglio europeo di Tampere ha affermato
La procedura formale di estradizione per essere abolita fra gli stati membri per quanto riguarda le persone che si sottraggono alla giustizia dopo essere state condannate definitivamente e deve essere sostituita dal semplice trasferimento vitali
Persone
Poi
Il tredici giugno due mila e due vi è stata la decisione quadro sul mandato d'arresto europeo
In base alla quale sempre sulla base del principio del mutuo riconoscimento un provvedimento restrittivo della libertà e messo a certe condizioni dall'autorità giudiziaria di uno stato membro può essere eseguito sul territorio di ciascuno degli altri stati membri e ciò avviene sulla base di un controllo dell'autorità giudiziaria dello Stato in cui il provvedimento è eseguito ma senza alcun intervento dei governi io credo che anche nella discussione
Delle norme italiane
Noi dovremmo ma
Tenere questo come un punto discriminante
Qualificante nell'impianto normativo l'assenza di intervento dei governi
Infine l'ultima via indicata per la costituzione di uno spazio di libertà
Nell'articolo quarantuno lo spazio di libertà sicurezza e giustizia nell'articolo quarantuno
E la cooperazione operativa delle autorità competenti degli stati membri compresi i servizi di polizia i servizi delle dogane e altri servizi specializzati
Nel settore della prevenzione e dell'accertamento delle infrazioni penali
Queste previsioni dell'articolo quarantuno sono riprese specificate nelle disposizioni generali del capo quarto della parte terza
L'Unione realizza uno spazio di libertà sicurezza e giustizia nel rispetto dei diritti fondamentali e tenuto conto delle diverse tradizioni e dei diversi ordinamenti giuridici degli stati membri
L'articolo cinquantadue paragrafo quattro del progetto di Costituzione
In introduce un po'problema
Di notevole rilievo in questo contesto che è il problema della interpretazione e del ruolo della giurisdizione
Questo stesso problema del trattato ancora nel paragrafo cinque dell'articolo due cinquantadue
Seconda parte cinquantadue
In questo paragrafo cinque si dice le disposizioni della presunta della presente carta che contengono dei principi possano essere attuate da atti legislativi ed esecutivi adottati da istituzioni ed organi dell'Unione
I dati di Stati membri allorché si vanno attuazione al diritto dell'Unione nell'esercizio delle loro rispettive competenze e se possano essere invocate dinanzi a un giudice solo ai fini dell'interpretazione e del controllo della legalità di detti a
Il problema è che rapporto c'è fra i diritti e i principi fissati o richiamati dalla Costituzione ed esercizio della giurisdizione
Nella giurisdizione precipita la pluralità delle norme che fanno capo Aldo spazio giuridico europeo
Si apre qui una occasione
E molte deliberazioni
In questi ultimi anni vanno in questa direzione penso ad orientamenti ripetutamente espresse dal Parlamento europeo
Si apre qui si determina una occasione per potenziare
L'indipendenza del giurisdizione a livello europeo
Del resto il modello pluralistico di cui
Siamo convinti come garanzia
Essenziale
L'indipendenza contempla prevede che l'amministrazione della giurisdizione sia sottratta all'esecutivo che si organizzi informe autonome
Questo
Modello normativo non può che assumere
Una portata e essere
Fondamento di una
Prospettiva di politica del diritto a livello europeo
Il rapporto fra principi costituzionali e giurisdizione e immediato come risulta dalle norme di legge un momento fa dall'attività legislativa dell'Unione etilista
Ora nasce
Da questo dal problema del rapporto fra costituzione e giurisdizione un problema che è stato anche recentemente oggetto di discussione
Richiamo a questo proposito uno scritto crescente di Valerio Onida sul problema della giurisdizione nel Progetto di Costituzione europea
Un'idea richiama alcune pagine di pizzo russo pizzo Russo aveva segnalato fatto che cominciano a leggersi pronunce giudiziarie italiane nelle quali il giudice peggiora in questi tre sul diritto nazionale prevale sempre il diritto europeo del diritto europeo fanno parte la Carta dei diritti e l'ha scelto se una legge nazionale è in contrasto con qualcuno di questi diritti il giudice comune non solo può Matilde ignorare la legge nazionale
Sì sì asseconda diciamo così questa tendenza è evidente che il punto d'arrivo diventa una specie di controllo di costituzionalità diffusa affidato a ciascun giudice sulla base della costituzione europea
Onida
Cerca di mettere un freno a questa tendenza e e dice che essa segna una indebita estensione del principio del primato del diritto europeo
Tuttavia io richiamo l'attenzione su questo problema perché
Onida
In sostanza motiva questo sua presa di posizione dicendo altro è dare la prevalenza di una specifica norma europea su quella nazionale contrastante per la risoluzione di un caso concreto
Altro è negare applicazione ad una norma nazionale per contrasto con un principio generale del diritto europeo
Parimenti non si può immaginare che il giudice invocando tali principi possano negare applicazione ad una legge europea ritenendola in contrasto con essi senza provocare il controllo della corte di giustizia sulla validità della legge stessa
Se non mi inganno il discorso di ogni da si fonda tutto sulla distinzione tra principi generali e norme
è una distinzione che può essere
Relativa e e discutibile
Che e quindi
Diciamo questo problema che che egli risolta in tal modo rimane però a mio avviso un problema che merita
Discussione
Ulteriori
Ancora vorrei proporvi qualche considerazione su un altro aspetto che è legato al progetto di Costituzione europea anche se nel progetto in sostanza si è giunti alla fine ad una formulazione
Rinvia
Che che che ha in sé un rinvio e la questione della procura europea
E il progetto di Costituzione prevede la possibilità che il consiglio all'unanimità previa approvazione del Parlamento crei con una legge europea la procura europea
L'ufficio dovrà essere costituito partire dell'Eurojust
Perché in realtà strutturalmente diciamo la procura europea
Sì differenzia dall'Eurojust e quindi non si capisce bene come dall'uno si possa
Passare all'altro comunque dovrà essere costituito a partire da questo avrà la responsabilità di condurre indagini di esercitare l'azione penale
Di sostenerla nei giudizi a carico degli autori di reati gravi con ripercussioni in più Stati membri e dei reati ai danni degli interessi finanziari dell'unione come determinati dalla legge di attuazione si tratta di un ufficio centrale voluto di delegati
Nazionale
Dovreste di una legge di attuazione che contiene le norme di procedura applicabili
Segnalo in proposito una risoluzione del parlamento europeo del ventisette marzo due mila e tre che fissa i principi relativi alla indipendenza di questo Pubblico ministero europeo
Perché questo mi pare il tema di discussione più rilevanti
Indipendenza ed obbligatori età dell'azione penale
Questi sono i due principi che vengono fissati dal Parlamento europeo e che propongono diciamo schemi normativi che sono propri
E noti all'ordinamento italiano noti anche perché oggetto di un forte contrasto politico
Concludo sottolineando come rispetto all'insieme di questi temi ai contenuti specifici del progetto di Costituzione
Alle cose da fare vi sia stato negli ultimi due anni e mezzo un salto indietro del governo italiano anzitutto riguardo due problemi traduzione di strumenti operativi per dare efficacia lo spazio giuridico europeo
E poi il reciproco riconoscimento dei provvedimenti il Governo italiano ha manifestato una forte resistenza rispetto al perseguimento di questi due obiettivi ed adottato proprie norme in contrasto con le esigenze di integrazione
Basti pensare alle norme sulle rogatorie
Norme
Che perse
Implicavano
Un impedimento alla cooperazione giudiziaria superato sul terreno dell'interpretazione con trepidazione consolidata e confermata a tutti i livelli
Questa interpretazione in sostanza interpreta la norma della legge alla luce delle consuetudini internazionali
Voglio richiamare
è una curiosità
Il fatto che proprio da questa vicenda nasce una norma specifica del nuovo disegno di legge in tema di coordinamento giudiziario che qualifica come illecito disciplinare
Un provvedimento giudiziario che sia in contrasto dice la norma con la lettera e la volontà della legge
Era evidente che la volontà del legislatore può essere testimoniato leggendo i lavori preparatori ma risulta anche dallo stesso modo in cui è formalmente congegnata quella norma
Era evidente la volontà del legislatore non puntava ad una interpretazione di quella legge alla luce delle consuetudini internazionali interpretazioni che è del tutto legittima è consolidata nella giurisprudenza italiana di questi due anni
E quindi sulla base di questa norma del disegno di legge sull'ordinamento giudiziario che introduce una specifica figura di illecito disciplinare quando il giudice pronunzia un provvedimento in contrasto con la virgolette volontà della legge
E questa volontà della legge deve essere naturalmente interpretata da chi promuove l'azione disciplinare
E poi Hilbert undici a disciplinare pronuncerà la sentenza
Sarebbe legittima interpretare la norma sulla trasmissione degli atti alla luce delle consuetudini internazionali dunque secondo la giurisprudenza consolidata e contemporaneamente si potrebbe
Perseguire questa interpretazione in sede disciplinare
Questo il risultato della norma introdotta nel disegno di legge sull'ordinamento giudiziario se essa verrà approvata
Il Governo si è opposto la partecipazione di magistrati italiani all'OLAF è stato il solo ad opporsi all'introduzione del mandato di arresto europeo si oppone al riconoscimento reciproco degli ordini di confisca e alla introduzione del mandato europeo di consegna delle prove
Il governo e la maggioranza sono impegnati diciamo così in questa svolta nella tradizionale politica europeisti perché è stata propria dell'Italia
Questo naturalmente tende molto più difficile impegno alla costituzione europea l'impegno al definizione di uno spazio giuridico europeo
Anche anche senatore Brutti fa richieste integrazione a e anch'essa
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Agli alloggi
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Passando a parlare l'italiano anche perché mi hanno assegnato un termine molto ristretto parlando inglese ovviamente faccio più fatica a riassumere gli argomenti
E mi scuso con gli ospiti stranieri
Se mi chiedono se magistrati giudici e anche
Quando appartengono a giudiziale e pubblici ministeri
Hanno bisogno di un trattato costituzionale dell'Unione europea la mia risposta è sì in tutti i casi
Perché quella mirabile costruzione
Che è stata l'Unione Europea che conosciamo oggi
E che ha avuto una larghissima parte di
Merito nell'opera dei giudici nazionali dei nostri Paesi
Oltre che delle corti europea
è arrivato a un punto in cui occorre una maggior chiarezza
Sugli atti normativi sulle leggi europee
Occorre una maggior stabilità
Nei rapporti interni alle istituzioni
Occorre che i giudici siano messi in condizione di conoscere meglio
Lo stesso quadro normativo comunitario
Se mi fanno una seconda domanda e mi dicono
Se
Questo progetto che è stato redatto dalla convenzione soddisfa appieno
Le aspettative migliori che si potevano avere
Rispondo sì ma con qualche riserva su alcuni punti che poi vado a sottolineare
Se mi dicono che l'alternativa tra accettare questo Progetto
E invece bocciarlo in blocco
Rimanere con la situazione attuale
Perché si vuole una vera Costituzione e si dice che questa non è ancora una vera Costituzione
Io sono contrario
Perché lo stato attuale del diritto comunitario è tale che fermo non riesce a rimanere o va avanti favorisca rischia una implosione e di andare indietro
Vediamo alcuni aspetti sono già stati trattati in particolare
Secondo me è estremamente importante quella razionalizzazione del sistema della legge comunitaria di cui ha parlato il professore senatore
Dopo
Un secondo aspetto fondamentale che è stato toccato anche da qualcuno che mi ha preceduto
è l'inserimento della Carta dei diritti fondamentali dei cittadini dell'Unione allo stesso livello dei trattati
Anzi quasi a fatti Zagato
Perché in convenzione si è rinunciato salvo qualche modifica non felice
Degli ultimi articoli a modificare il testo di Nizza il che in qualche modo lo va a consolidare anche nelle interpretazioni che già
Sono circolati
Io vedo un punto invece estremamente negativo e mi dispiace
Doverlo sottolineare perché era un punto centrale ma mi sembra che in convenzione non sia pure c'è stata qualche proposta ha trovato una soluzione non soddisfacente è l'indipendenza dei giudici della corte di giustizia
Il paradosso
Che c'è oggi e sarà confermato
è che i criteri che vengono usati per valutare la mia la vostra indipendenza come giudici dal potere esecutivo
Non sono applicate ai giudici che effettuano questo controllo
E in particolare mi riferisco a due criteri
Una è la nomina interamente politica che è stata soltanto corretta da un parere di un penetra di Esperti ma è corretta non modificata
Due ha un mandato di soli sei anni ma ciò che è più grave rinnovabile
Quando sarebbe stato auspicabile un mandato di dieci o dodici anni non rinnovabile
Il che costituisce garanzia sicura ed assoluta
Su questo punto il Consiglio Consultivo dei giudici presso il Consiglio d'Europa del quale me del fa parte come la M a titolo consultivo e dove abbiamo già avuto modo di scambiarci appunto
Io mi interrompo
Un altro punto è stato toccato voglio sottolinearlo che ho anch'io
è quel vero e proprio
Ma dire pasticcia un po'forte diciamo quella strana soluzione che è stata adottata per il Pubblico ministero europeo
Perché da un lato senza che ve ne fosse obiettivamente necessità
La competenza potenziale di questo prosecutor è stata allargata ed è stato previsto addirittura la possibilità dell'esercizio dell'azione penale Diretta nei singoli Stati
Mentre invece Lidia base era quella di creare un organo di coordinamento accentrato
Forte ma coordinamento con poteri solo sostitutivi e non l'iniziativa diretta ma per il perseguimento dei reati che colpiscono direttamente l'unione e la comunità
Il che avrebbe garantito da un lato il regolamento di confini con le autorità nazionali meglio di quanto non faccia la formula che è stata scelta che francamente ambigua
Dall'altro l'ha già detto senatore Brutti ma io lo sottolineo
Anche qui con forza come magistrato come giudice
Cioè questo pasticcio vero e proprio di aver detto che viene nell'ambito di Eurojust
Eurojust è un organismo di cooperazione di
O un'agenzia che favorisce la cooperazione orizzontale
Il procuratore europeo soprattutto se avrà l'azione penale
Sarà un organo d'iniziativa centrale poi le soluzioni si trovano ma certamente il testo non va nel senso che avremmo dovuto avremmo sperato
Io so che anche la M ha mandato un Pepe come ha fatto a me del alla commissione sul libro verde
Del procuratore europeo e se ricordo bene su questo punto anche ad AN come noi ha concluso nel senso di un dare dare effetti evita a questo organo ma nel senso limitato degli interessi finanziari comunitari e non nel senso di una competenza penale generalizzata
A me fa un po'paura una procura perché poi è vero che il giudice resta il singolo giudice ma arriva un carro armato davanti al banco del giudice ecco ampio aveva una procura di queste dimensioni e magari il giudice singolo giudice nazionale che fa poi difficoltà a gestire un processo
E
Il quindi il problema del pubblico ministero secondo me resta aperto
Il problema del mutuo riconoscimento in moto riconoscimento non tocco gli argomenti e vado a chiudere davvero
Gli argomenti sono già stati detti e non li ripeto
Io voglio sottolineare soltanto un passaggio che a me sembra molto importante
Che sarà effettivo non solo quando ci saranno gli strumenti legislativi nazionali che applicano il già esistente principio comunitario perché principe esiste già
Ma quando avremo favorito una cultura comune
Il mio maestro mi insegnava all'università
Che il diritto come applicato il fatto dalla legge delle sentenze ma delle opinioni dei giuristi e soprattutto dei giuristi dell'Accademia ma dei giuristi anche pratici
Era giovane Tarello
E
Io sono convinto che noi e questo è un ruolo per le associazioni importante
Dobbiamo lavorare insieme
Soprattutto perché vengano
Implementate questi tempi e migliorati questi iniziali tentativi di costruzione di reti di comunicazione diretta
Per quanto riguarda il training
E per quanto riguarda le facilità di comunicazione vera e propria fra uffici la rete
Ne attua
Da questo punto di vista sono molto contento dalla prossima settimana ci sia questa nascita di questo e questo organismo europeo fra i Consigli superiori e i consigli che governano giudiziario
Che insieme alla retto copia di formazione
Devono costituire la base di quello che mai ha suggerito a Venezia e che a me è sembrata un'idea molto feconda molto opportuna mai a Venezia se non ricordo male
Ha detto che dovremo chiedere un luogo consultivo perché non siamo i legislatori ma da dei rappresentanti dei giudici e se possibile
Dei procuratori dove fanno parte del giudiziario Popeye siano ascoltati un Consiglio Consultivo uno steering Committee of già Gerson prosecutor
Questa deve essere la domanda per il futuro perché fino adesso Bruxelles asse mossa su un piano molto efficace ma molto centralizzato
Ora nel momento in cui si occupa il diritto comunitario sempre più della concreta applicazione nei singoli ordinamenti
Di ambiti normativi che vanno a toccare i diritti degli individui e i nostri modi di lavorare
Occorre che la cultura della giustizia diventi anche una cultura della giurisdizione e una cultura dei giudici
Termino qui perché siamo andati Montella e vi ringrazio per l'attenzione
Io proponente Patrone moltissimo
Pur rimanendo rimanente as uno le strisce o
Gestisce c'è invece il pallore quindici euro
Niente insiste lei sempre
No paura ad
No grazie
Per o andrà più l'interesse lo ha ceduto ora piccine a Sean e il il cliente Association
Questo pur dei forni compiuti stessi maltempo pare perché Perrone su invece Edmondo Bruti Liberati rinnovo riesce o il nove in a porterà italiani assessore Gino charges associazione nazionale magistrati
Intanto mostra ok indistinte European
A unica specie spiega è amica no certo quando
Italiani merci storie
Ma a me l'hanno da qui sembra
Oggetti
Grazie signora Presidente sono particolarmente contento di anche voi siete contenti che si concluda questa interessante occasione
Chi abbiamo voluto organizzare alla fine della riunione importante dell'associazione europea dei magistrati ed è stato ricordato qui che tra l'altro c'è un collegamento con questo evento della prossima settimana perché proprio la nostra
Presidente mai attratto niente cambiando veste come rappresentante del Consiglio giudiziario sloveno sarà presente a Roma in occasione della costituzione di questa rete dei consigli
Pugni Consigli superiori un'altra felice coincidenza è quella che ci teniamo qui oggi quindici maggio
Pochi giorni dopo la allargamento dell'Unione europea è proprio la nostra Presidente rappresenta uno dei paesi nuovi arrivati insieme a diversi altri rappresentanti di associazioni che sono i presenti
Nei pochissimi minuti che ho a disposizione vorrei smettere la mia veste di Presidente dell'Associazione nazionale dei magistrati italiani ma parlare come magistrato dell'esperienza pratica
Nella cooperazione giudiziaria penale in particolare
è stato detto molto negli interventi precedenti io posso aggiungere soltanto qualche dato della pratica la prospettiva della armonizzazione della ravvicinamento tra sistemi che sono diversi gli che per larga misura rimarranno diverso l'apporto dei pratici di un apporto fondamentale io credo che si debbano sottolineare molto gli aspetti gli strumenti informali
I magistrati di collegamento quelli previsti dalle azioni comuni magistrati di collegamento della rete giudiziaria europea hanno avuto io credo in questi anni un ruolo forse più importante di alcune strutture formali magistrati di collegamento cominciano per fortuna diffondersi il noi italiani non siamo stati molto rapidi nell'inviare magistrati all'estero ma abbiamo abbiamo oggi a Roma
Magistrati del verde Regno Unito della Spagna e della Francia sono stati i primi la rete giudiziaria europea
Si potrebbe ironizzare dicendo che la rete giudiziaria europea significa due riunioni andando a Bruxelles ma soprattutto un elenco telefonico e di indirizzi di e-mail era la cosa più importante
Tutti noi che ci occupiamo come a me capita di e-mail rogatorie di estradizione abbiamo verificato l'estrema utilità
Del scambiarsi con il collega di un altro Paese una colpo di telefono umilmente con i con la possibilità di risolvere in tempi rapidissimi problemi che altrimenti diventerebbero
Quasi insolubili compreso anche quelli ogni tanto di trovare qualche adattamento pratico assoluzioni non felicissima e dei legislatori
Per citare un solo esempio il legislatore italiano della precedente legislatura avuto un'idea teoricamente interessante quando una rogatoria si deve svolgere in due cortili appelli italiano la Cassazione deciderà immaginate una perquisizione che si debba svolgere in contemporanea a Milano e e a Palermo a Milano Firenze
Nello spazio di qualche giorno la nostra Corte di Cassazione quando è molto veloce e decide in qualche mese
Diciamo che con diciamolo sottovoce legislature non ci senta attraverso la rete giudiziaria e si è suggerito
Sono stati i francesi per l'avete prime inventario invece di farla sulle richieste di farne due separate facendo finta di non sapere che ce ne sono due
E così si son potute fare contemporaneamente delle perquisizioni lo stesso giorno in due posti diversi invece che farle sei mesi dopo quando ovviamente
Assolutamente inutile e molto importante io credo questo aspetto dello scambio di esperienze pratiche perché poi il legislatore potrà tranne delle il legislatore nazionale e nella legislazione
Europea dei dati di esperienze l'altro punto su cui vorrei insistere quello come queste prassi devono influire anche nel ripensamento degli strumenti tradizionali della rogatoria dell'estradizione
Lo strumento della rotatoria a cominciare dal nome ottocentesco francese che abbiamo ripreso eh fuori di ogni ragionevolezza
In uno spazio di libera circolazione e deve subire delle modifica non solo nella prassi purtroppo e non torno sul punto la nostra legislazione interno italiane andata nel senso esattamente opposte qualcosa di simile
Sta avvenendo per il problema del mandato d'arresto europeo
Ma il fondo il principio da tutti richiamato qui quello i previsto e in Diversity richiamato con forza nel consiglio di Tampere il principio della reciproca fiducia preciso che ha fiducia che fiducia negli ordinamenti ma fiducia anche nel modo con cui le leggi sono attuati il è stato espresso in diversi strumenti convenzioni non ratificate non entrate in vigore ma ugualmente importanti in particolare la convenzione del novantasei dell'Unione sull'estradizione
Parlava della fiducia
Degli Stati contraenti fiducia nella struttura e nel funzionamento dei rispettivi ordinamenti giuridici
E nella capacità di tutti gli stati membri di garantire un equo processo
Non si può costruire lo spazio europeo di libertà di sicurezza e di giustizia
Se non si dà fondamento a questo principio della mutua fiducia
Il professor scudiero concludeva il suo intervento impera nella parte iniziale di questa tavola rotonda non se lo dice all'inglese sembra più magniloquente in già distribuite lastre e e in effetti questa e necessità della fiducia negli ordinamenti e negli apparati giudiziari è un punto essenziale avendo presente e ci sono dei limiti forti all'armonizzazione e ci saranno
L'armonizzazione più spinta tant'è che abbiamo potuto rinunciare al principio al controllo dello doppi incriminazione per una serie di reati più spinta livello parlo del diritto penale il diritto penale sostanziale
I nostri ordinamenti sono sempre più vicini nel decidere che cosa si deve punire e comune in al con una qualche ancora distanza sulla quantità e il tipo di sanzione ma su che cosa si deve punire ci sono maggiori distanze negli ordinamenti processuali
Qui soltanto piccola polemiche intenda soltanto un'organizzazione di avvocati italiani la Unione delle camere penali pensa che esista da qualche parte in una caverna di Aladino il processo accusatorio solo per da noi si pensa che questo esista
Il professor John Spencer dell'Università di Cambridge scritte più può
Oltre come ieri cipressi ordinamenti e di parlare quelli dell'Europa continentale del Regno Unito abbiano subito degli avvicinamenti vedo qui in prima fila la nostra collega canadese e in Canada all'avvicinamento ed esperienza
Dei due ordinamenti di partenza all'europeo continentale quello e quello che inglese americano sono un'esperienza di turno
Una studiosa francese mire del bus Martini
Che tra l'altro è stata autrice di un progetto non mai approvato ma che introduceva elementi accusatori nel sistema francese ha parlato proprio di integrazione con qualche ironia diceva nessuno deve deve più limitarsi alla vecchia disputa quasi teologica cara procedura accusatorie procedura implicito
Un punto sul quale invece io credo che il l'armonizzazione nell'avvicinamento incontri degli ostacoli fortissimi e quello delle organizzazioni giudiziario
Non è più stamane condoni ma era fino a ieri pare che non ci sia più il nostro collega inglese John indotte noi non convinceremo mai gli inglesi a rinunciare alla loro parrucca ma difficilmente di giudici continentali torneranno a rimettersi la parrucca
E così la struttura del pubblico ministero e fortemente differenziate ed è difficile pensare ad avvicinamenti
E però ancora una volta al di là delle differenti strutture ci sono principi fondamentali essenzialmente quello della delle indipendenze
E richiama ancora una volta l'esperienza di questi sistemi di governo autonomo
Che nell'idea tradizione francesi italiane hanno preso il nome di Consiglio Superiore della Magistratura ma che con nomi leggermente diversi si sono riproposti
Ed in particolare è interessante come il Consiglio d'Europa non l'Unione europea dove le tradizioni sono più radicati ma il Consiglio d'Europa
Ha proposto questo tipo di modello ai Paesi dell'Europa dell'Europa centrale
E dell'Europa dell'Est pecche mutava nei loro ordinamenti verso il nel momento di passaggio a una democrazia è interessante dunque cercare di insistere sugli aspetti
Sugli aspetti di fondo piuttosto che sulle forme di organizzazione sulle quali non è pensabile io credo né a breve né a lungo termine di andare ad una ad un'armonizzazione e concludo i principi però debbano rimanere chiari questa spinta verso una cooperazione giudiziaria il primo e il rispetto dei diritti fondamentali
Ma che sia rispetto dei diritti fondamentali e non del modo con cui questi sono tutelati nell'uno o nell'altro ordinamento vuol dire un garanzia di un equo processo che potrà atteggiarsi in forme che rimarranno molto diverso vuol dire il principio del rapporto diretto tra le autorità giudiziarie il rapporto diretto tra i giudici
Che quello espresso come una delle novità del mandato d'arresto europeo il principio della semplificazione delle forme
E il principio della utilizzazione delle prove vado in ordine di difficoltà crescente noi come italiani dobbiamo esprimere una grande delusione per la legge recentemente approvata dalla Camera dei deputati io mi auguro il Senato vorrà rivedere sull'attuazione del mandato di arresto europeo che si muove esattamente nei sensi opposti io direi della complicazione delle forme della rovesciare il principio del rapporto diretto tra i giudici invece con una rivalutazione del ruolo dell'autorità centrale e badate non erano diventati matti i gli esponenti dei governi quando hanno varato la decisione sul mandato d'arresto europeo
Escludendo l'intervento politico l'intervento politico sull'estradizione
Noi italiani e francesi abbiamo di questi giorni il caso Battisti che lo indica l intervento politico sull'estradizione ha creato sempre problemi aggiuntivi rispetto a quelli a quelli che pensava di risolvere
E sono stati in donne giudici ma sono stati i tre ed gli esponenti dei governi che hanno voluto queste interi purtroppo si sono saldati
Nelle forze politiche le più disparate euroscetticismo i i purtroppo nuovi con una scetticismo ulteriore del ministro della Giustizia oggi abbiamo e concludo un paradosso assoluto che noi se passerà questa legge noi italiani dovremmo andare a verificare
L'adeguatezza della motivazione del mandato
Di arresto del provvedimento restrittivo lo faremo nell'Europa dei dei quindici nell'Europa dei venticinque ci sarà precluso dalla convenzione del cinquantasette di farlo rispetto a Paesi di tradizione molte più distante
Chiudo davvero scusandomi per il troppo tempo io credo che quello che importa in questa
E il
Contributo e giuristi pratici che noi giudici possiamo dare e quella di indicare come alcuni principi che sono principi fondamentali sui quali si sta costruendo l'Europa
Della sicurezza della libertà della giustizia sono di fatto poi attuati nei diversi ordinamenti condor forme diverse con forme organizzative con forme di processuali diverso ma che quel che conta
E la garanzia dei diritti fondamentali grazie
Anch'io di Ercole comunque Veratti versione
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