VI congresso del Partito Radicale del Lazio

Come
Da prassi consolidata il segretario in attesa della elezione a designazione da parte del Congresso della presidenza
Dichiara aperti i lavori del sesto congresso regionale del Partito Radicale
Prima ancora però di nomina la presidenza io proporrei che il congresso
Dia mandato la presidenza stessa e quindi dichiari la sua approvazione a che sia inviato un telegramma la direzione del partito comunista per esprimere la solidarietà del sesto congresso del Partito radicale del Lazio per la scomparsa di Luigi Longo valoroso militante antifascista e comunista
Di questo Paese
Allora nell'aprile lavori del congresso io formulo i nomi
Della presidenza del congresso che congresso dovrà approvare o meno che sono quelli che sono stati presentati concordemente
Dalla segreteria regionale e votati dal consiglio federativo regionale
I nomi di questi compagni e sono ordine alfabetico per la verità sono Angiolo Bandinelli
Paolo Guerra Laurana di Concini Bruno Tescari e Silvio perché a meno
è più proporrei che su questo con diritto di voto per iscritti e non iscritti si vada si vada rapidamente ad una votazione salvo che ci siano naturalmente altre altre proposte
Non essendoci altre proposte allora metto in votazione la presidenza così composta da questi cinque compagni
Che ho indicato chi è favorevole altri cartellino votano iscritti e non iscritti quelli quindi cartelli Rose cappellini bianchi
I nomi sono Paolo Guerra L'Aurora di concimi Bruno Tescari Silvio perché a meno Angiolo Bandinelli
Allora chi è contrario
Chi si astiene
Direi approvato all'unanimità con tre astensioni quindi si insedia la presidenza del congresso del partito radicale della
Quindi invitiamo innanzitutto Silvio perché almeno Angiolo Bandinelli a prendere posto questa alla presidenza
Silvio
Ecco prima di dare la parola Bruno Tescari per l'ordine dei lavori volevo comunicare che sono presenti in sala
Gianni Borgna Consiglio regionale del Pci Albertino pace capogruppo Albertino pace del PSI che era presente Alberto Benzoni prosindaco di Roma ma un impegno l'ha portato via ma ha detto che tornerà nel corso del congresso
Poi Ivano De Cerbo segretario regionale DUP
Maurizio Zandri dipinti
De Falco Pettinari e veneti credo delle belle S e Bruno Marino della UIL poi prego i compagni di informarmi Aurelio Misiti della CGIL con gli altri e nomi che presenze che verranno via via annunciate
Allora primo atto quello della approvazione dell'ordine dei lavori
Ricordo che consiglio federativo Eva approvato il seguente ordine dei lavori
Giovedì
Ecco chiamano spesso
Un accesso più microfoni
Dunque dopo le cioè a partire da oggi pomeriggio dopo le relazioni del segretario del tesoriere e del consiglio operativo regionale
Sono stati richiesti interventi
A il segretario Giuseppe Ripa a Gianfranco Spadaccia Angiolo Bandinelli
Gianni Vattimo
Roberto Vacca e rappresentanti dei Partito comunista socialista
Del dunque di democrazia proletaria
Nel partito repubblicano e liberale ed esponenti della CGIL wireless
Ed è la WWF Italia Nostra Petroselli Benzoni e Santarelli
Con la Jolie domani inizio alle quindici e trenta
Cioè illustrazione dibattito e votazione
Del nuovo Statuto del partito che nel Lazio
Sabato
Dalle ore nove e trenta sino alle tredici
Riunione di tre commissioni sui seguenti temi
La prima Commissione iniziativa a Roma e nel Lazio le nuove lotte radicali per l'ottantuno referendum e proposte di legge d'iniziativa popolare della regione elezioni comunali provinciali e circoscrizionale di Roma
A seconda commissione
Partito liberali o fede lì il Partito Libertario federativo autofinanziato di fronte alla crisi della forma partito l'associazionismo radicale i rapporti con i movimenti federati
La terza commissione la prospettiva radicale degli anni ottanta referendum nuovo internazionalismo i progetti per dar corpo al protagonista socialista
Il pomeriggio di sabato dalle ore quindici fino alle ventiquattro relazioni delle tre Commissioni e dibattito generale
Domenica diciannove dalle ore nove e trenta alle ventiquattro cioè senza interruzioni
Abbiamo per le nove e trenta è il termine per la presentazione della mozione generale ed emozioni particolari
Immediatamente poi dopo c'erano trenta stessa lettura delle mozioni generali
Alle ore undici dibattito ed approvazione del bilancio
Poi dalle ore dodici sino grosso modo alle ore diciotto dibattito generale poi presentazione degli emendamenti votazione sia degli emendamenti che della mozione
A partire dalle venti elezioni delle cariche ed ricordo che in questa circostanza fra le varie cariche nella proposta dell'omino dalla bozza dello statuto se poi verrà provata
Ci saranno anche da eleggere i revisori dei conti che né per la prima volta questo accade nel patio del Lazio e la scelta di un ossimoro
Questo il tutto avverrà contemporaneamente nel momento in cui si elegge eleggeranno i rappresentanti al prossimo consiglio federativo
Questo era l'ordine dei lavori presentato approvato il consiglio federativo
Diciamo otto nove giorni fa lotto se non sbaglio l'otto ottobre
Ci sono però dei problemi tecnici
E cioè
Il problema fondamentale è la questione dello Statuto
Perché ci sono pervenuti moltissimi emendamenti
Alcuni abbiamo cercato di la commissione ha cercato di da corrente proponente di sistemarli un pochino di eliminare un po'di cose e abbiamo il fatto ciclostilato ne sono stati consegnati tutta la serie degli emendamenti ebbene a calcoli fatti
Se non ci saranno altri emendamenti e quindi è un'ipotesi evidentemente
Si poteva verificare all'atto pratico se manterrà o meno solo mantenendo la situazione di adesso e dando praticamente grosso modo tre minuti
Quindi molto tempo molto limitato il calcolo è tale che noi arriveremo ad un lavoro solo per lo statuto di circa dieci undici ore di lavoro il che significa che sconfiniamo talmente da dover intaccare il tempo poi del giorno successivo di sabato mattina il che significherebbe evidentemente dover dove fare una variante
In altri termini se noi per domani sera non finiamo lo statuto e siamo costretti quindi a intaccare il tempo di sabato
Evidentemente
La giovane sabato dovrebbe essere allora così composta dalle ore nove e trenta alle dodici conclusioni sullo Statuto dalle dodici alle tredici Discussione e votazione del bilancio e poetica ventiquattro dibattito generale quindi senza commissioni ora non è possibile noi almeno abbiamo tentato fino a pochi minuti fa non no non è possibile programmare in un modo preciso questi tempi anche perché è evidente che altri emendamenti allo statuto possono essere presentati per cui la presidenza propone prima di tutto di presentare emendamenti allo Statuto entro le nove di questa sera anche per darci il tempo di sistemarli per domani
E poi di lasciare una certa elasticità
Per proprio tenendo conto di queste variabili quindi è solo uno schema cioè oggi le relazioni e gli interventi esterni
Se ci avanza tempo allora potremmo oggi stesso invece iniziare la discussione e l'approvazione del bilancio in modo da guadagnare tempo in previsione che non si faccia in tempo domani
Quindi praticamente non siamo in condizioni di fare un ordine avori preciso se non in questi termini generali che il riepilogo di maggior comprensione
Quindi oggi le tre relazioni interventi esterni se avanza tempo allora discussione ed approvazione del bilancio
Domani Statuto
Se si finisce qui domani poi vedremo il problema dei minuti se si finisce allora sabato si fanno le commissioni se invece per domani lo Statuto non si finisce allora
La la proposta è che sabato si concluda lo statuto e poi si faccia il dibattito generale
Senza quindi le commissioni ripeto non abbiamo altri elementi di giudizio che questa linea di massima ci rendiamo conto
Giorgio volevi parlare succo
Ma io quindi propongo la modifica all'ordine dei lavori
E in questa situazione credo che vanno questa volta in questo congresso
Abolite le commissioni e mi rendo conto che è un lavoro estremamente importante quello ecco può essere un lavoro importante quello delle commissioni
Però in questo congresso noi abbiamo il problema dello statuto che dobbiamo affrontare e affrontare compiutamente per avere uno statuto che sia serio inadeguato all'esigenza del partito oggi
Però credo che abbiamo anche l'esigenza di un dibattito vero all'interno del partito rispetto ai problemi del partito a avrà quest'anno che sono ingenti basta versare alla problema dei referendum mo'al problema delle lezioni a Roma
E allora corriamo il rischio con le Commissioni realtà
Di a vere un dibattito che va avanti in realtà due ore perché riterremo sicuramente e con lo Statuto aprì nuove Commissioni sabato mattina diciamo che prima le stelle anche ad essere ottimisti in realtà prima delle sei le sette di sabato sira noi non avremo il dibattito generale
Dibattito generale poi in realtà andrà avanti fino alle nove poi molti compagni si assenteranno andrà avanti in modo stanco magari fino a mezzanotte
Quindi i tempi del dibattito reale su un congresso che in realtà questa volta è di due giorni pieni più due mezze giornate due mezzi pomeriggi francamente mi pare troppo poco quindi io propongo di abolire in questa situazione che per quest'anno
Le commissioni e riportare quindi tutto quanto nel dibattito generale questo tipo di problemi
Che abbiamo sentito appunto nel nell'elencazione delle commissioni perché altrimenti dico non c'è spazio e poi un'altra domanda lo faccio anche per un altro motivo
Non credo a interventi io personalmente mi rifiuterei intervenire i cinque minuti di tre minuti perché in tre o in cinque minuti non si dice niente
Se non uno sono favorevole o contrario non sa bene voi a che cosa cioè ad interventi di un quarto d'ora perché uno non riesce neanche a formulare dico un concetto
E poi il rischio è quello dei tre cinque minuti per dare la possibilità al maggior numero del Steve persone di intervenire allora per avere un dibattito che sia serio il reale dico abbiamo bisogno di alcune ore di diverse ore appunto di dibattito
Ora se ho capito c'è una proposta di eliminare decisamente le commissioni la proposta di Tescari era decisa su questo punto anche la cosa che scarica praticamente la stilista io direi di metterlo in votazione ecco ecco sì ecco appunto la proposta di te scaricherà chiedeva semplicemente la libertà di farle cadere se si fosse verificato che lo Statuto non era ancora stato approvato venerdì sera
Comunque invece la proposta di Spadaccia e di prendere questa decisione io penso che potremmo mettere subito ai voti la proposta di Spadaccia perché in tal caso verificheremo subito di avere il tempo per approvare lo Statuto senza problemi per cui io non non so se c'è bisogno di contrattura vorrei vedere la pace ci sono proposte contrarie ecco perfetto
Ma il re del congresso è sovrano quindi deciderà non è un dramma del Congresso decidesse di abolire commissione ne parlavo anche prima con Giorgio però io ritengo che se non riusciamo a darci lavori regolati
E a rispettare cosa che indubbiamente ecco già all'inizio di questa sera
Lascia assai poco è sperare possa avvenire dato il ritardo con cui iniziamo ma del resto facciamo i conti con il fatto che congresso inizia un giorno feriale siamo abituati alla difficoltà di tutti coloro che lavorano eccetera
Quindi sappiamo che occorre essere riempita di sapore domenica però io credo che vada mantenuta la proposta di svolgimento delle commissioni perché c'ha un po'di conti
Se teniamo questi margini rigorosi quei sonda corro con la proposta la presidenza qualora la discussione sullo Statuto non finisca
Togliamo di mezzo le commissioni a colori usciamo domani sera chiudere la discussione e l'approvazione sullo Statuto a mio avviso è importante fare tre commissioni questo consente un salto di qualità
Nel dibattito consenta un numero maggiore di persone di intervenire consente poi in dibattito generale delle sintesi adeguate del da parte dei tre relatori mi pare fatto la proposta di commissione sia piuttosto ben calibrata
E poi facciamo ma anche punto un po'di conti
Se si tengono le commissioni
Abbiamo poi comunque una volta rispettati gli orari
E questo dovesse un impegno di autodisciplina del congresso otto ore di dibattito generale che certamente non è poco consentirà molte molte decine di interventi da sommare alle molte decine interventi in Commissione da sommare
Ha poi gli altri contributi e sono porta gli altri giorni del congresso al dibattito generale che sicuramente politico era presentato discussione sullo Statuto quindi ed è senza che questo sia una scelta tipo spada di Damocle o una scelta di particolare gravità io però propendo perché sia respinta questa modifica che Giorgio avanzava e quindi per il mantenimento delle commissioni a condizione appunto che il congresso davvero si sappia autoregolamentare auto disciplinare adeguatamente
Allora io riepilogo quello che mi sembrano invece ci sono delle per altre proposte allora Taramelli
Proporrei nel caso in cui non si dovessero fare le commissioni l'anticipazione della presentazione delle mozioni
Per dare la possibilità di poter dare un dibattito diciamo che più preciso cioè sono intendimenti parlo del del partito nel prossimo atto
Ad un dibattito generale quando certo momento finisce per essere un riepilogo o un punto di vista di ciascuno delle persone che intervengono i compagni che intervengono degli strani ho detto o dei simpatizzanti così sulle linee politiche generali
Quando viceversa si potrebbe poi dare maggiore spazio a quello che il dibattito sulla mozione sulle mozioni che vengono presentate che dalla già anche un'indicazione di quelle che sono che possono essere le linee che il partito deve seguire quindi lasciando comunque la proposto Francesco Rutelli impregiudicata per il momento la questione delle commissioni e eventualmente decidere domani sera se domani sera non si fa in tempo ma ecco cominciare già prevedere che nel caso in cui le commissioni non si dovessero tenere
Il la presentazione emozioni anziché avvenire alla mattina della domenica con la strozzatura che poi non sappiano perché poi c'è la corsa per arrivare in tempo per l'elezione delle cariche eccetera eccetera
Anticiparlo diciamo alle quattordici o alle quindici
Del sabato a rimanere poi una discussione concreta su temi concreti e su proposte concrete che possono essere avanzate grazie
Vorrei subito parlare vi do la parola per parlare contro la proposta di Taramelli e c'è un motivo non si può a non si possono anticipare le mozioni politiche generali
Perché se si suppone che i lavori sono praticamente ininterrotti e inizia il dibattito generale
Dur sabato in realtà alle mozioni dovrebbero o estere essere anticipate o essere scritte mentre si svolge il congresso o essere già preparate in tasca
Per dare la possibilità ai compagni di preparare delle mozioni in base al dibattito bisogna lasciarli una notte per scriverle questa notte l'unica notte possibile la notte tra sabato e domenica
Comunque questa proposta è diciamo un po'diversa per il d'rispetto al problema che avevamo molto sollevato prima quindi per quello che riguarda prima dello Statuto riassumo le due posizioni che ci sono e le metto ai voti salvo poi
Vale c'è qualcuno che è a favore dallo con la tuta c'è qualcuno che è a favore della proposta di Taramelli per cominciare no ecco
Sì
Dunque però mi permetti di riepilogarli ecco volevo riepilogare le proposte come li vedo una è una proposta Spadaccia l'altra potrebbe essere chiamata la proposta
Tescari Rutelli della presidenza anche di Rutelli cioè la proposta la prima proposta quella della presidenza
Dice chiede semplicemente elasticità cioè non nega alle commissioni le fa decadere solo se non è approvato lo statuto la notte di venerdì e in più propone che oggi sta qualora fosse possibile perché si sono esauriti tutti gli altri interventi previsti si arrivi anche l'approvazione del bilancio la proposta invece di aver sulla costa del bilancio non si è pronunciato la proposta di Spadaccia comunque mi sembra di lasciare il bilancio al posto suo e di al contrario di far cadere del tutto le commissioni c'è qualcuno che su questo punto soltanto la costa liberamente la vediamo dopo
La questione proposta Taramelli sullo l'orario di presentazione delle mozioni che ha da dire però contro su questi punti
Non mi sembra che ci sia nessuno quindi penso che possiamo mettere in votazione adesso queste due proposte come gli ori assunte quindi per la proposta rimettiamo in contrapposizione per la proposta spero adesso non so e non abbiamo ancora ai contatori
Adesso vedo a occhio poi nel caso nominiamo i contatori dunque la proposta test per la proposta Tescari Rutelli cioè la proposta diciamo elastica chi è a favore
Ecco adesso facciamo scusate la controprova per la proposta Spadaccia cancellazione delle commissioni che a favore
è approvata la proposta Tescari Lutech
Ho e adesso per la questione Taramelli sollevata da Taramelli cioè anticipazione della presentazione delle mozioni se c'è qualcuno che si vuole esprimere pergamena
Ma credo
è una donna non funziona
Ma credo che sia difficilmente proponibile perché anticipare alle quattordici del giorno precedente
La presentazione delle mozioni cioè a metà del dibattito e mi pare che sia una cosa estremamente illogica in quanto prima si deve svolgere tutto il dibattito e poi si presentano le mozioni
No direi che poi da questo punto di vista l'ordine del giorno va bene perché fare una mozione meno che non sia la mozione di tre parole su un argomento particolare richiede un notevole lavoro chiederci approvato qualche volta sa benissimo che specialmente poi se si devono mettere d'accordo diverse persone ci vuole del tempo la Lisi prevede appunto che il dibattito si chiude la sera prima e le mozioni si presentano la mattina dopo quindi durante la notte c'è sicuramente un certo numero di ore
Durante le quali è possibile provvedere alla stesura delle mozioni ecco quindi direi che questa proposta non so se Antonio vuole mantenerlo ancora oppure se diciamo non aveva riflettuto su questo punto
Allora ok allora adesso la considero ritirata e credo che possiamo passare a dare la parola Francesco Rutelli
Era già prete è stata approvata
è approvata e basta
Il vero non è stato votato lo è stata votata questo modifica ma l'ordine dei lavori scusate l'ordine dei lavori globale del congresso con la modifica abbiamo votato a questo punto è deve essere approvato ricordo allora che è un ordine dei lavori elastico può anticipare la votazione del bilancio possono saltare le commissioni per il resto è quello che avete ska lui che avete visto scritto e a questo punto mi sa più proforma che peraltro metto in votazione l'ordine del giorno chi è a favore alza il cartellino
Chi è contrario giù
Chi è contrario va bene approvato allora finalmente la parola Francesco Rutelli
Compagni e compagne
La relazione
Compagne e compagni il dibattito politico allo scorso congresso
Del partito radicale del Lazio
Aveva al centro la parola delicata
La costruzione
Di un partito adeguato le grandi speranze affidate dai cittadini ai radicali nelle elezioni del mille novecentosettantanove
Abbiamo le nostre spalle un anno che abbiamo definito positivo abbiamo davanti a noi un anno che abbiamo definito ed è straordinariamente importante
Questo sesto congresso regionale deve essere la sede in cui il bilancio di un processo nuovo che sia aperto trovi la sua verifica stringente in un dibattito che ha il compito di produrre un programma e progetti di lotta radicale per il mille novecentottantuno che non hanno precedenti
Questo congresso si apre in un momento politico estremamente delicato
Nel corso dello svolgimento dei nostri lavori troverà forse definitiva soluzione l'attuale crisi di governo la quarantesima dell'Italia repubblicana
Alcuni osservatori hanno sottolineato che la sinistra si trova oggi divisa come non mai di fronte alla spaventosa crisi politica economica sociale morale del paese noi radicali lo si sa diciamo di più
Diciamo che la sinistra porta responsabilità enormi per questa crisi e che anzi mai potrà essere trovata una soluzione a questa crisi senza che la sinistra abbia saputo darsi una strategia unitaria di rinnovamento e di alternativa
Noi valutiamo con amarezza e giudichiamo assai duramente il comportamento del Partito comunista negli ultimi mesi
Sono quasi vent'anni il partito radicale sta fuori dal super partito dell'unità nazionale
Sono quasi vent'anni che ripetiamo che in Italia la sinistra
Non può e non deve governare con la democrazia cristiana
Ma non possiamo non essere colpiti dalla virulenza con cui il partito comunista attaccato il defunto governo Cossiga per l'esigenza di impedire che la sua egemonia all'interno della sinistra comincino ad essere insidiata dal nuovo corso socialisti
Cosa ci si può aspettare da Cossiga
Colui che ha ordito la strage di piazza Navona il dodici maggio mille novecentosettantasette cosa ci si può aspettare da un governo come il suo le n-esimo cattivo governo direzione democristiana
Niente di buono e dall'opposizione niente di buono mi si aspettava
Eppure la violenza del Partito comunista contro questo mediocre governo non può non richiamare alla nostra attenzione ciò che avvenne in Francia alla vigilia delle ultime elezioni legislative
Quando il Partito comunista francese
Preferì lo scacco della sinistra unita che aveva preparato l'ormai probabile vittoria di quelle elezioni con il decennale impegno al programma comune piuttosto che una vittoria nella quale rivestisse un ruolo egemone il partito socialista
Economisti illustri ci hanno dimostrato per fare un solo è modestissimo esempio che la stangata fiscale di quest'ultimo Governo un ulteriore scadente provvedimento di politica economica ha inciso il potere d'acquisto dei lavoratori in una misura nettamente inferiore alle analoghe operazioni dei governi di unità nazionale
Ebbene quella sì
Anzi questa sì che è una stangata le altre quelle del compromesso storico erano provvedimenti irrinunciabili ed avevano la benedizione del Partito comunista lo stesso vale per la RAI TV ad esempio
Erano lottizzazioni quelle dell'unità nazionale sono lottizzazioni ancora più spinte
Quelle del governo Cossiga finalmente troviamo sotto le finestre della RAI della Commissione di vigilanza accanto ai militanti radicali che protestano contro tutte le lottizzazioni anche i militanti del Partito comunista
Ma se questa strumentalità e questi retaggi leninista e ci preoccupano
E ci fanno riflettere profondamente il Partito Comunista attacca oggi PSI perché quest'ultimo sta riuscendo a fare ciò che i comunisti hanno tentato di fare senza successo negli ultimi anni entrambe queste prospettive non ci piacciono come radicali
La soluzione indicata da taluni ci fare peggiore del male che si vuole curare
Certamente il pc oggi in bilico verso Marché Cuni al certamente il PC si prepara attraverso alcuni anni di dura opposizione a recuperare un'egemonia sostanziale nella sinistra che può preludere ad una svolta nel senso dell'alternativa
A condizione che il Pci stesso si sia assicurato una nuova grande forza sul terreno dei temi sociali dell'antica e della nuova emarginazione ma il cosiddetto Progetto della terza forza è perdente in partenza
E i suoi presupposti politici e numerici migliori che in passato preludono oggi a nuove sconfitte
In prospettiva se non si comprende che per fare un'alternativa di progresso nel nostro Paese occorre operare con e non contro l'elettorato e le idealità che ancora esprime oggi il Partito comunista
Le nostre proposte concrete per un programma comune la sinistra i temi enunciati la mozione al congresso straordinario tra gli altri il programma di legislatura e un governo ombra processo al Palazzo
Ci ci paiono un'aria seria per operare nel nostro Paese
E la nostra conferma
Di sistematica e chiara opposizione a governi che includano dal democrazia cristiana si accompagna alla riaffermazione di una disponibilità dei parlamentari radicali a fornire un'astensione in sede di dibattito sulla fiducia
A quel governo che assicuri scelte rivoluzione anti sui temi della giustizia e quindi del terrorismo e l'ordine pubblico
E della politica contro la fame quindi la sicurezza nazionale e internazionale
Si potrebbe dimostrare così ma mai
Svendere attenzione l'astensione senza il conseguimento dei risultati effettivi che ci ripromettiamo che è possibile governare grandi scelte di progresso pur restando rigorosamente all'opposizione
E non è forse questo il metodo che ha consentito per anni al partito radicale di consentire di conseguire grandi successi del tutto sproporzionati
Alla sua consistenza organizzata
Dieci referendum nuovo internazionalismo
Elezioni comunali provinciali e circoscrizionali di Roma proposte di legge di iniziativa popolare referendum regionali ecco le scadenze obbligate per il partito a Roma e nel Lazio un partito che quest'hanno dimostrato di poter reggere la fiducia
Dei centosettanta mila voti del mille novecentosettantanove innanzitutto raccogliendo quasi due milioni di firme per i dieci referendum ma quale partito dovrà farsene carico
Quale partito dovrà farsi carico di questi obiettivi come ha camminato e come destinato a procedere
L'impegno per la costruzione del partito come sapremo mantenere vive
Ed anzi rafforzare le qualità di diversità del partito radicale che rappresentano in gran parte la motivazione del consenso radicale un consenso non statico per definizione ma certamente forte sempre più consapevole
Scongiurando ad un tempo la burocratizzazione e garantendo una sempre migliore puntualità e diffusione di Nizza diva politica
Credo che il dibattito sul partito non si possa fare con slogan o con l'INPS con l'iterazione di appelli sempre più meramente verbosità perché semplificatoria inadeguati
E credo che questa relazione debba affrontare quello che va considerato come un insuccesso del partito radicale dell'atto in quest'ultimo anno il mancato raggiungimento l'obiettivo dei mille iscritti
Gli iscritti al momento in cui apriamo il congresso sono circa ottocentocinquanta e se è vero che abbiamo tempo fino al congresso federale che per di più si tenne a Roma che comunque quest'anno abbiamo superato nettamente il numero di iscrizioni effettive cioè complete
Dello scorso come lo scorso anno come tutti gli anni passati il senso politico di questo mancato raggiungimento a tutt'oggi è l'obiettivo resta in pieno
Il partito in tutti questi anni ha fatto dell'appello all'iscrizione della fissazione di soglie annuali di scritti da conseguire a livello federale l'oggetto di costanti quanto inutili spesso giaculatorie
Dieci mila iscritti almeno cinque mila iscritti per carità realizziamo l'obiettivo politico di migliaia e migliaia di iscritti al partito e l'alternativa laica socialista libertaria e via dicendo
Dicendo a vuoto però perché la storia di questo partito ormai consolidato una struttura organizzata assolutamente stabile sui tre mila tre mila cinquecento iscritti e regolata come un orologio nel salasso annuo di una parte larghissima di questi pochi iscritti
Anno per anno coloro e non rinnovò la tessera sono il quaranta e il sessanta per cento degli iscritti questo significa il partito radicale nel suo insieme una forza politica che mantiene il suo ruolo centrale la vita del paese orientando direttamente l'opinione di grandi masse di cittadini con una forza ormai stabilizzata di un migliaio di persone e il contributo militante di alcune altre migliaia di cittadini
Oggi alcuni compagni che avevano sempre lamentato il basso numero di iscrizione al partito come la testimonianza di una volontà perversa tendente a mantenere accentrato il controllo la politica radicale sembrano sostenere una volta che è fallito il proposito inconcepibile di spartizione del potere tra virgolette interno al partito attraverso la nascita di alcune centinaia di amministratori locali cosa che avrebbe irreversibilmente
Affossato questo partito senza portare alcun beneficio politico sul piano generale
Che la dimensione delle poche migliaia di iscritti e l'unica dimensione possibile per assicurare agilità ed adeguatezza all'iniziativa radicale
Non so se questa opinione sia interamente vera so di certo che non è più possibile d'ora in avanti rilanciare volontaristica campagne l'iscrizione con astratti obiettivi numerici
è necessario anzi doveroso che i partiti regionale congresso federale stabiliscano delle soglie minime
Al di qua di queste la decenza politica non può concepire la definizione di partito per le organizzazioni radicali regionali spesso in presenza di una massa straordinaria di consensi elettorali
E la fissazione di margini plausibili per l'effettiva sostituzione costituzione di un partito regionale può rappresentare altronde un'occasione preziosissima
Di dibattito e riflessione quindi l'iniziativa ma guai se queste soglie fossero interpretate come degli sbarramenti
E non come degli obiettivi in positivo e guai soprattutto se cercassimo la sanzione numerica per dare risposta a questioni che sono politiche e cui in tutti questi anni abbiamo rifiutato analisi e risposte adeguate
Perché la gente non si scrive al partito radicale
Possiamo ben chiederci funesto a Roma e nel Lazio conclusione di un anno in cui senz'altro il partito radicale è stato un protagonista la lotta politica in cui abbiamo fornito centinaia anzi a migliaia di persone la possibilità concreta di essere a loro volta protagoniste
Un anno in cui si è realizzato un volume senza precedenti iniziativa innanzitutto i referendum
E si sono garantite le strutture minime ma effettive ed efficaci in cui un cittadino
Possa dar corpo la sua passione civile alla sua volontà di trasformazione lotta politica capovolgiamo allora la questione
Perché oggi ci si iscrive ad un partito
Quanti Dinoi conoscono amici o comunque cittadini che trova in un partito la sede in cui passioni civili e volontari trasformazione si realizzano anziché essere smorzato io frustrate o addirittura azzerate anche al Partito Comunista che pure rimane la forza politica più autenticamente popolare quanti nuovi iscritti
Compiono questa scelta come strumento di quelle aspirazioni di progresso e quanti non obbediscono invece alla legge ferrea che il sistema dei partiti la Repubblica dei partiti arreso imperativa
Quanti cioè non si iscrivono al partito stato al partito corporazione o sede di confluenza delle corporazioni e dei corporativismi e comprano quest'atto
Per realizzare ciò che le istituzioni sempre più lasciano in mano gli apparati politici il bisogno di un lavoro di una sistemazione
Di una casa
Di una forma di assistenza favori privilegi una tessera di garanzia del potere da parte del potere insomma
E una cosa è certa l'iscrizione al partito radicale il partito senza potere il partito dei senza potere che si batte contro il potere per il suo deperimento non porterà alcun privilegio
Non garantirà alcuni interessi
Garantirà chi si iscrive impegno quotidiano a tutela degli interessi di tutti
Ma impegno assunto proprio sulle spalle della comunità degli iscritti chiamati a fornire tempo nel giri del denaro a volontà di dialogo e di crescita individuale e collettiva
è una scelta che può reggere
è una sfida capace di sostenere l'impatto con la realtà di una società civile di rapporti economici e sociali sempre più complesse e su molti versanti imbarbarito
La sfiducia nella politica in quanto tale rischia oggi sovrapporsi alla sfiducia sempre più vasta e generalmente assai motivata nei confronti delle forze politiche
Anche le aspettative nei confronti del partito radicale rischiano di non tradursi in un impegno diretto e di rimanere puramente delegate anche a causa della possibilità finora limitata ma certamente notevole che si insedi un immagine di progressiva istituzionalizzazione della realtà radicale
A causa soprattutto della presenza parlamentare dell'erogazione di fondi al finanziamento pubblico qui un inciso come
Non ribadire ancora una volta questo proposito quanto è urgente per il partito e per tutta la cosa radicale cessare gli equivoci e o le finzioni che rischiano di incrostati anzi a causa di ciò che di ciò che abbiamo definito separatezza tra partito il gruppo parlamentare
E dalle infelici ambiguità di cui si sono nutrite finora tra di noi le categorie della autonomia tra virgolette tra diversi soggetti politici
Doppia verità o doppiezza di qualunque genere Bono scomparire se non vogliamo essere paralizzati ed erosi dai particolarismi
Io credo che nei prossimi anni potremo assicurare un vero proprio in vero progresso nella costruzione del partito
Se sapremo rispettare tre condizioni assicurare la formazione il ricambio di una classe dirigente che sappia produrre una forte iniziativa politica
Rendere sempre più centrali le ragioni e le caratteristiche della diversità radicale assicurare che il partito diventi finalmente aderente al modello statutario
E sia cioè una federazione di associazioni operante nella regione
Su questa via l'aumento delle iscrizioni potrà finalmente aver luogo senza essere quel fenomeno effimero che abbiamo riscontrato in quelle situazioni in cui una massiccia campagna di tesseramento operata all'indomani
Di grosse iniziative politiche ed elettorali vedi il caso del Trentino si è rapidamente dissolta come un soufflé mal riuscito
L'iscrizione al partito si traduce in una crescita del partito se è frutto di consapevolezza e di una reale volontà di impegno personale perché se ne creino le condizioni occorre un lavoro di anni
Ma se il nostro obiettivo è il partito dello Statuto e non solo il partito televisivo il partito immagine che pure un elemento determinante la sfida radicale sapremo lavorare tra tutte le difficoltà i rischi che ciò comporta per farcela
Quest'anno ne sono convinto abbiamo gettato le fondamenta di questo lavoro ma il Congresso servirà ad analizzare problemi e inadeguatezze e a correggere il tiro
Mi rivolgo ora i rappresentanti delle forze politiche presenti in questa sala voi sapete con quale bilancio il partito radicale Lazio chiude quest'anno politico
Con una cifra che non me ne voglia chi è senza peccato equivale ad una tangente di medio calibro riscossa sull'appalto di un'opera pubblica
Tutti mi dicono ma purtroppo è assai difficile trovarne le prove che qualsiasi gara pubblica prevede una tangente del cinque sette per cento
Non intendo minimamente fare del moralismo si accenna questi dati circa centosessanta milioni di lire del nostro bilancio equivalgono al modesto corrispettivo ad esempio dell'assegnazione dei lavori di un tronco autostrada
Ecco
A chi ci chiede come è possibile che un partito minuscolo come il nostro colga consensi e muova una politica così rilevante in Italia e rispondo con questa cifra
Il partito radicale continuerà ad essere ciò che finché sarà autofinanziato
è il bilancio di quest'anno grazie allo straordinario impegno in prima persona di Alberto Tortoli all'intelligenza la generosità di centinaia di compagni
Rappresenta circa il triplo di quello dell'anno scorso ed è addirittura superiore all'autofinanziamento al partito federale per il mio novecentosettantanove ci sono i referendum certamente questa e come si fanno richiamare all'attenzione di tutti i congressisti che il grande volume dell'iniziativa politica di quest'anno come tutti gli anni poggia su iniziative che costano per lo più alcune migliaia di lire ciascuna e grazie a questa inventiva che il partito radicale del Lazio comparso sulla stampa locale e nazionale circa quattrocento volte quest'anno ha costituito un esempio operante di forma partito Alternativa
A fronte delle decine e centinaia di milioni che le principali forze politiche destinano ogni mese al pagamento degli stipendi a funzionari e burocrati nessuno Interpreti queste affermazioni come una prova di patriottismo di partito
è tempo io credo che i partiti dimostrino di cogliere ripetuti e sempre più drammatici segnali di distacco che vengono loro dall'opinione pubblica
Una inammissibile concezione della democrazia rappresentativa è stato ormai tradotta in una organica pratica consociativa mentre da tutto il mondo ci arrivano segnali che puntano una de professionalizzazione della politica
Alla creazione di forme che consentano rotazioni e ricambi della classe dirigente
Alla nascita di aggregazioni
Sempre più influenti fondate su temi specifici
Ad un uso ordinario degli strumenti democrazia diretta i partiti italiani continuano senza alcun limite a spartirsi lo stato e ad alimentare così fiducia sfiducia e disaffezione
Parlavo prima dell'associazionismo radicale come di uno dei requisiti irrinunciabili per la costruzione del partito dello Statuto quest'anno il partito radicale Lazio conseguito formalmente ma non gli ha dato seguito sul piano politico
La costituzione dei cento recapiti radicali a Roma nei quartieri nei posti di lavoro delle scorte
Anche qui abbiamo riscontrato l'insufficienza di un progetto puramente organizzativi visti nonché i cento recapiti non avesse una grossa progettualità politica
Durante i referendum abbiamo visto come alcune decine di questi abbiano operato concretamente in modo decisivo lasciando intravvedere una notevole potenzialità di questa operazione nella prospettiva di costituire nuove realtà associative
E questo era l'unico senso dell'iniziativa dei recapiti intesi non come riferimenti di un partito accentrato ma come nucleo di partenza per nuove associazioni radicali
Anche qui sarà il tempo a portare i suoi risultati è importante ribadire che l'unica possibilità di mantenersi altro diverso non burocratico il partito l'affida la sua capacità di essere finalmente una federazione di associazioni realmente operanti e incidenti nella vita della Regione
Quest'anno si chiude su questo fronte con un bilancio contraddittorio ma sostanzialmente positivo se il numero delle associazioni radicali non è aumentato abbiamo però fatto maggiore chiarezza
Alcune associazioni fantasma sono naturalmente dissolte ma numerosi nuclei ormai consistenti sono consolidati con la campagna referendaria e nuove iniziative politiche
Come dimenticare anche qui l'esperienza di anni passati
In cui l'improvviso fiorire di tante associazioni era seguito da un loro simultaneo e pressoché generale scomparire
Come non constatare che oggi il Lazio e l'unica regione in cui l'associazionismo dimostri una sua corposità
E come non valutare positivamente la sostanziale scomparsa di una vecchia sciocca anche se non sempre del tutto immotivata dicotomia partito associazioni
Quest'anno tutti hanno compreso che il partito non può esistere senza un'espansione la dialettica del confronto e anche dei fisiologici conflitti tra gli organi esecutivi e le associazioni che quest'ultime non possono esistere in assenza di una forte iniziativa gli organi esecutivi tutti almeno si spera hanno compreso che il peso politico di un'associazione radicale non si misura dalla sua presenza o assenza nel consiglio federativo ma la sua capacità di essere soggetto di trasformazione la realtà politica e sociale
Un compito importante che abbiamo davanti è quello di valorizzare il ruolo dei gruppi radicali
Mentre anche qui una volontà positiva di promozione non parassitari ci dovrebbe indurre a suggerire a un aumento del numero minimo di iscritti a ogni associazione per definirne una dimensione apprezzabile sul piano la consistenza politica organizzativa
La volontà politica di rafforzamento dell'impianto federativo al partito regionale deve indurci ha un sostegno sempre più puntuale di tutti quei nuclei radicali che fisiologicamente non raggiungono una soglia minima ma costituiscono egualmente centri preziosissimi iniziativa ed aggregazione un altro requisito fondamentale
Accresce al partito radicale Lazio e l'adeguatezza dell'informazione
Anche qui i risultati conseguiti nell'ottanta sonda considerare molto positivi l'informazione scritta che ha circolato quest'anno è stata superiore a quella di tutti gli anni di vita del partito regionale messi assieme
La puntualità nell'informazione scritta è telefoniche purtroppo ha potuto avviare negli ultimi mesi al silenzio di radio radicale un tentativo di informazione interno a cura delle associazioni è partito anche se il prezzo sia Renato
Il rapporto del partito con Radio Radicale rimane un problema spinoso
Va detto che quest'anno abbiamo tentato di impostarlo nell'unico modo che pareva corretto nel rispetto delle reciproche autonomie secondo l'impostazione dettata dalla mozione congressuale ma il piccolo miracolo di Radio regione autogestite autofinanziate durato assai poco
La sua interruzione coincisa con inizio dei referendum
Io spero che radio radicale doverosamente finisca per operare in modo assolutamente impermeabile rispetto al partito e quanto la proclamata non utilizzazione del finanziamento pubblico a fini di partito reclama ed impone il nostro auspicio è anzi il nostro impegno di radicali andrà a tutela di questa scelta nella consapevolezza che di scelte surrettizio in questo campo se ne son fatte fin troppe
Uno di servizi da parte di questo virgolette soggetto autonomo finora assai poco proclamo ma solo a queste condizioni
Intanto lo sviluppo di relazioni efficaci con altre emittenti
Va meglio assicurato per non lasciare scoperta l'esigenza insopprimibile di fornire scritti e sostenitori una quotidiana in formazione militante non abbiamo qui il tempo purtroppo per analizzare dettagliatamente la qualità e la quantità nel dibattito interno
Che il partito radicale Lazio saputo assicurare quest'anno le cifre delle decine di assemblee oltre consigli relativi aperti al contributo di tutti che si son tenute parlano da sole
Un esempio per tutti il nuovo Statuto regionale la cui complessa elaborazione dovuta un lavoro collettivo consentirà al congresso ci auguriamo di operare le sue opzioni dopo decine e decine di ore di discussione che hanno attraversato tutto il partito
C'è una realtà preoccupante
Che deve indurci a una riflessione attenta e a trovare risposte adeguate in Congresso nel prossimo anno
Il federativi smog del partito radicale con soggetti ideare radicale ed esterni al partito è arrivato al punto zero
Anche qui slogan facili sulla morte del Partito federalista sarebbero inutili e certamente sarebbero punti di partenza insufficienti anche qui
Cogliamo i risultati di scelte ed eventi maturati per lunghi anni che non possono essere ribaltati importi messi ma anche in questo caso un dibattito impostato bene e l'unica via che ha un senso ad essere praticata
Il ruolo e l'incidenza dei rapporti federativi così come la qualità e la dimensione e l'associazionismo radicale
Sono spie c'è lenti per misurare fenomeni sociali ben più larghi della radicale
Quanto conta oggi un cittadino a cosa serve che il cittadino si organizzi in un'associazione ognuna lega autonoma dalle forze politiche costituite
In che misura in definitiva si può operare nella società civile per cambiare le cose
Lo statuto radicale concepisce il partito come la Federazione di tutto ciò che si muove con spirito democratico e libertario direzione di progresso non per nulla abbiamo sostenuto e questo Statuto prefigura il partito della sinistra più che un partito dalla sinistra il partito del rinnovamento dell'unità dell'alternativa alla sinistra
E quindi il partito che si fa forte delle diversità e fisiologicamente trae linfa dalle divergenze dallo scontro politico
Ma questo partito ancora oggi così inadeguato rispetto al disegno lo statuto non è e non può essere in quanto tale un'isola felice
Se nulla o quasi nulla si muove
Nella società civile al di fuori di una logica e una prassi cooperativa ed elitaria
In cui la funzione di mediazione l'organizzazione partitica diventa Asstra potente stravolgente delle forme descrivevo poco fa come può il partito radicale non risentirne immediatamente e violentemente
è un caso che la quasi totalità delle dirigenti del movimento di liberazione della donna una volta sciolto il patto federativo il partito radicale siano diventate funzionari o impiegati nel Partito Comunista e nell'area comunista
è un caso che la lega gli obiettori di coscienza una volta sciolta la federazione con il partito radicale sia degenerata pessimo micro sindacato corporativo
E per di più inefficiente di una quota minoritaria degli obiettori di coscienza
Scusate l'obiettore di coscienza e per restare ad esempi vicini a noi la nostra quotidianità è un caso che il karma ad esempio nel momento in cui cessa di svolgete praticamente grazie qualsiasi attività politica cada in ciò che potremmo definire il bisogno istituzionale
E si accordi con l'assessore Nicolini perché realizzi perché questo realizzi delle tavole rotonde sui manicomi e sulle diversità a spese del Comune di Roma e lo stesso fuori Romano che pure conserva importanti margini di integrità e di alterità
Aumento al suo livello di incontro e dialogo con l'istituzione locale in misura direttamente proporzionale ha un suo smarrimento politico e progetta un convegno sull'omosessualità Siena Petroselli senza però riuscire a creare momenti di autentico confronto e scontro con tutta l'ufficialità che porta la responsabilità della quotidiana oppressione ghettizzazione della comunità omosessuale tutto questo e si potrebbe continuare a lungo non è un caso il rapporto federativo e concepito dello Statuto radicale con un rapporto paritario biunivoco sinora la federazione è stato uno strumento con cui il partito radicale ha sviluppato la propria iniziativa su temi specifici e centrali e la propria storia
Divorzio aborto liberazione sessuale liberazione la donna obiezione di coscienza
Ma se si eccettua la lite che ha avuto una fortissima capacità affiderà Trichet ben al di fuori dell'allora sparuto partito radicale i diversi gruppi federati hanno visto coincidere la propria classe dirigente e le proprie nozze con quella del partito pur rappresentando dei momenti insostituibili e straordinari di crescita politica per tutta la cosa radicale
Ma al di fuori di questi dati in parte autonomia in parte interni un po'genitori un po'figli del partito radicale con tutti i travagli che ne derivano dal complesso di Edipo ai conflitti generazionali
Questi gruppi rappresentano una realtà estremamente piccola all'orizzonte la società civile cos'altro si è mosso e si muove di federati le non solo e non tanto al partito radicale ma un progetto più vasto federatore per l'appunto di tutta la sinistra o della parte più viva innovatrice di queste molto ma assai poco in realtà che abbia dimostrato qualità di durata e consistenza è soprattutto una capacità un tempo antagonistica regime e realmente comprensibile dalla gente popolare
Qui c'è da fare i conti con tutti i fallimenti della sinistra ex extra parlamentare la sua capacità di egemonizzare per lunghi anni con la politica tutta ideologica
E tanti pragmatica molto spesso una parte consistente delle masse giovanili c'è da fare i conti con la tendenza totalizzante ed antifederalista del Partito comunista
Che ha inventato e tiene in vita grosse organizzazioni che sviluppano una gran mole di lavoro e dibattito riconducendo si pressoché sempre qualche eccezione parziale cioè si pensi alcune attività dell'Arci alla politica della casa madre
Ma c'è da fare i conti con quello che definivo prima il bisogno istituzionale
Per ammazzare il movimento democratico della scuola basta fare le elezioni
E il gorgo delle rappresentanze del controllo partitico sui delegati provvederà a tutto
Per far fuori definitivamente il movimento dei soldati e dei sottufficiali ecco altre elezioni per liquidare la democrazia di base nei quartieri basta dar corpo ai consigli di quartiere di zona di circoscrizione dappertutto una pretesa partecipazione che si riduce in realtà ad organismi privi di potere decisionale impallinati nelle lottizzazioni e delle spartizioni
E il movimento ecologico e antinucleare i Verdi dove sono certo la situazione ben diversa da noi che in Francia Germania ma dove qui la presenza capillare delle tematiche ecologiste e per una migliore qualità della vita
E il movimento per la difesa dei consumatori e leghe davvero capaci di sostenere lotte per il diritto degli anziani una vita decente e il movimento pacifista di massa
Quante fiammata importanti movimento gli studenti al settantasette
Le iniziative di massa degli ospedalieri eccetera nel gran calderone Italia molte cose vengono a ebollizione ma il tempo ne fa spesso assai rapidamente giustizia le logiche del potere riescono a riassorbire trionfa una cultura politica profondamente consociativa
Anti laica compromissoria che preferisce la dilazione il pateracchio allo scontro e agli strappi generatori di progresso la crisi in Italia non è il prodotto fecondo di uno scontro e di un'alternativa
Ma troppo spesso il tratto terminale potrà di fatto di problemi mai risolti
Eppure la strategia e diritti civili l'evoluzione delle coscienze del costume collettivo che ne è derivata rendono oggi la gente matura responsabile assai più spesso la sua classe dirigente io sono convinto che stia maturando il tempo per il partito radicale di preparare un grande rilancio di un modo di organizzazione politica orizzontale
Di creare cioè
Di creare ciò come un ponte verso per la sinistra
E tutto il fronte autenticamente progressista laico cristiano che si le difficoltà che ci derivano dall'insediamento istituzionale il rischio di smarrimento di elementi centrali di alterità radicale queste cose ho tentato di svilupparle in un articolo per l'ultimo far numero notizie radicali potranno forse trova sbocco a medio breve termine
In un grande progetto associazionistico di massa su alcuni grandi temi della società civile
Tra quelli che citavo prima
Le evocazioni che in questo senso stanno compiendo alcuni dirigenti socialisti
Sono interessanti d'altronde sul piano della cronaca politica ma finora non mostrano di poter divenire nulla di più che un alibi per una politica tradizionale ed iper istituzionale
Non c'è dubbio infatti che lo smarrimento dei caratteri la diversità radicale sia un rischio che agisce estremamente presente
La paralisi dell'iniziativa radicale sui temi della liberazione sessuale ed omosessuale in particolare di una gravità sconvolgente
La disattenzione collettiva ad una riflessione a un'azione incisiva nel senso che la non violenza da non collaborazione la disobbedienza civile
Dei doveri tra virgolette richiamati in modo urgente dal preambolo allo Statuto anche qui rimando chi mi ascolta l'intervento sul rizzare i cali rischia di portare consegne
Grosse prossimo grossi problemi
Il mille novecentottantuno vedrà svolgersi a Roma le elezioni comunali provinciali circoscrizionali per il rinnovo dei consigli che hanno iniziato ad operare cinque anni fa
Il partito radicale non ha mai fatto della presentazione o non presentazione alle elezioni un fatto ideologico o di principio
Ma sempre opportunamente ha dimostrato di saper cogliere queste scadenze per introdurre elementi rivoluzionati nel quadro politico generale non bisogna mai dimenticare che la prospettiva radicale federa Trichet profondamente unitarie che in questo senso si debbono inquadrare i tentativi operati per realizzare in passato
Liste comuni col Partito Socialista altre forze della sinistra e la capacità di catapultare nelle istituzioni dei personaggi che avevano notevoli dosi di estraneità alla specifica vicenda radicate
Quando affermiamo che radicali entrano nelle istituzioni per cambiarle non per esserne cambiati confermiamo del resto quella che non ho altra scelta fondamentalisti ma la presenza di liste radicali di alternativa di servizio per il Paese
Non può essere confusa con le finalità interne del partito della sua classe dirigente
In realtà in tutti questi anni abbiamo verificato in ragione di quello che definiva prima il bisogno istituzionale istituzionalizzate che le aggregazioni orizzontali attraverso le forze politiche che tanto difficilmente si fanno largo nella società civile
Trovano il loro momento di maggiore spinta e l'occasione elettorale
Questo porta a distorsioni anche gravi per qualunque progettualità che voglia essere autenticamente alternativa
Anche nel prossimo anno quindi compito radicali sarà quello di valutare quali valenze profondamente innovatrici a Roma ma per tutto il contesto politico potrà comportare un'eventuale partecipazione di liste radicali alle consultazioni elettorali
Non c'è dubbio infatti che la delibera di non presentazione
Alle scorse amministrative presa gran maggioranza al ventitresimo congresso straordinario e il successivo rientra mento astensionista abbiamo introdotto dalla scena politica fattori di cambiamento assai più accelerati e sostanziali di quelli che avrebbe potuto indurre una nostra partecipazione Diretta e la volta successiva presenza in centinaia di consessi locali
Sono considerazioni che abbiamo più volte ripetuto ma giova qui ribadire che il valore politico di un'espansione orientata del partito del non voto è uno dei maggiori fatti nuovi nella politica italiana degli ultimi mesi
Se si diffonde una capacità di voto sempre più critico e cosciente se il gesto elettorale riconquista
Ria acquisisce il suo valore antico di speranza di affrancamento dalla realtà politica ingiusta inadeguata la sinistra il movimento progressista ne hanno tutto da guadagnare
Con una propaganda per il voto critico e quindi per il non voto e quindi per il diritto di una forza politica a dire all'elettorato che giunge anche il momento di compiere lo sciopero del voto
Non si opera per sabotare la democrazia rappresentativa Manzi per darle forza vigore credibilità ogni voto sottratto all'abitudine alla passività e quindi molto spesso la sfiducia
è un voto che può tornare qua non esisteranno adeguate motivazioni dalla parte dello schieramento progressista qualunque sia la sua provenienza
Nessuna scelta ideologica quindi anche in questa occasione credo sia opportuno in questo congresso avrà il suo dibattito sulle prossime elezioni stabilisca una strategia di lavoro
I prossimi mesi e decida di riconvocarsi nuovamente all'inizio della prossima primavera per assumere con la piena responsabilità di tutto il partito la scelta elettorale
Ma già ora alcune impostazioni generali possono essere operata innanzitutto sul piano dell'analisi istituzionale appare evidente che una non presenza radicale alle elezioni per il Consiglio provinciale potrà essere un'occasione importante
Per fornire per la prima volta in un modo organico tutti gli elementi della nostra contestazione a questo ente intermedio
Un eventuale boicottaggio delle lezioni provinciali quindi contestuale la riproposizione all'approfondimento le nostre proposte per un nuovo ente intermedio
Che non sia inutile e come oggi meramente devoluto a Pratica di spartizione
Un'altra occasione seria di dibattito iniziativa sull'istituzione locale ci sarà dato dal rinnovo per la prima volta finalmente a suffragio diretto dei consigli circoscrizionali io propongo che il congresso dia il via formalmente
Ha una proposta radicale di riforma degli istituti del cosiddetto decentramento ed è la cosiddetta partecipazione
Un progetto per l'istituzione di municipalità che abbiano poteri effettivi e sappiamo recuperare il valore di una presenza reale dei cittadini e la vita della città e dei quartieri
Non è pensabile che un partito politico intenda fare arrivare il molo la sua organizzazione delle sue regole burocratiche ridotto in sedicesimo ma per questo ancora più a ancora più odioso
E ottuso sin nelle istanze minime della vita sociale per questo la proposta contenuta nella bozza del nuovo statuto regionale che esclude che il partito radicale possa presentarsi col suo simbolo particolari che Lazio
Ad elezioni circoscrizionali e di grande valore politico ma anche teorico per questo propongo che il Congresso discuta adeguatamente anche dell'ipotesi di promuovere nelle liste di cittadini per le elezioni circoscrizionali confermando così con una proposta
Da estendere agli altri partiti e alle superstiti organizzazioni di base un ruolo di servizio e non meramente insediativo del partito politico rispetto alle stanze elementari ma sempre più importante della vita della città
Qual è la valutazione radicale di questi cinque anni di governo di Roma da parte da parte della Giunta di sinistra condotta al Partito Comunista un giudizio che il passare dei mesi non può che rendere più duro e negativo
è di pochi giorni fa una dichiarazione di Angiolo Bandinelli che ha svolto e sta svolgendo in consiglio comunale un lavoro difficilissimo perché solitario ma assolutamente prezioso e ricco di grosse qualità progettuali
Che ribadisce lo stato di crisi morale e politica della giunta capitolina
Non più tardi in una settimana fa il capogruppo socialista al Comune Pierluigi Severi
Ha dichiarato testualmente che il peso delle corporazioni quelle che molta parte della DC tutela c'è e si vede anche nel PC e ha denunciato l'accrescimento delle pratiche di corruzione
E spartizione all'interno dalla maggioranza non si tratta di sortite che preludono ai grandi manovre elettorali o almeno non solo di questo
Con il passare dei mesi questa Giunta di sinistra non solo ha smarrito ogni capacità di progettare rinnovamento ma anche cessato di essere un punto di riferimento autenticamente progressista
Nessuna grande scelta nessun taglio netto con il passato nessuna speranza di cambiamento per il futuro
Questo è un mediocre intimo governo della quotidianità un governo che non sa dire di no agli interessi speculativi ed è sempre più imbrigliato allaccio di mille corporazioni lo sviluppo della città non ha registrato un solo aggiustamento di rotta rispetto agli anni della democrazia cristiana
E l'unica grossa iniziativa della giunta il risanamento delle borgate fa i conti oggi con un nuovo sorpasso dell'edificazione abusiva nei confronti di quella lega lì quella legale
L'unica politica importante dell'amministrazione quella dell'effimero di Nicolini
Che comunque ha avuto il coraggio di sottrarre con successo centinaia di migliaia di persone alla paura urbana
Fa i conti con il degrado catastrofico del patrimonio culturale con l'incapacità di bloccare il corrosivo inquinamento al centro storico con la progressiva fatiscenza dei musei delle istituzioni culturali
Ed ho citato i due elementi più significativi di questo governo di Roma risanamento le borgate politica di Nicolini
Tutto il resto tran-tran
Squallore noi diciamo a questa amministrazione che non basta dare una sterzata i cassetti agli scaffali e che è un vero delitto che rischia di portare conseguenze irreparabili alla popolazione il tradimento delle speranze e per la prima volta sono state affidate
Ad una maggioranza laiche di sinistra Ernesto Nathan
Cui Petroselli raccoglie nel nostro invito per la prima volta reso omaggio si volterà nella tomba non basta caro Petroselli la tua serietà e il tuo attivismo eppure sinceramente da compagni apprezziamo rispettiamo
Roma ha bisogno di grandi scelte di mutamenti radicali della qualità della vita
Noi saremo presenti alle prossime elezioni comunali
Consapevoli del ruolo determinante che sul piano numerico e politico rivestiamo ormai la città vedremo se la nostra presenza sarà sotto il simbolo e Rosa nel Pugno avverrà attraverso altre ipotesi sedere attrici di progresso e rinnovamento
Il nostro essere presenti lo sapete non si misura necessariamente in consiglieri eletti lo abbiamo dimostrato e lo scorso giugno e nulla finora esclude la nostra presenza politica coinciderà con un'assenza elettorale
Vedremo discuteremo un congresso che si terrà in primavera
Una cosa è certa le prossime elezioni dovranno segnare una ripresa forte veniva la componente socialista e libertaria della sinistra che in questa città un grande spazio potenziale ma che come dovunque nel Paese è stata finora sacrificata da una politica del tutto inadeguata
E un progetto di rinnovamento disegno socialista per Roma non potrà essere se punta in prospettiva al riequilibrio all'interno della sinistra riproposizione di un nuovo libro dei sogni per Roma non sono pensabili soluzioni globali ed onnicomprensive
Ma quattro o cinque grandi Cooney riformatori chiari allocchi agli occhi l'opinione pubblica e praticabili per chi governa la città
Energia urbanistica riforma e l'istituzione locale della partecipazione trasporti struttura dei consumi queste sono alcune delle sfide centrali che non si può pensare di continuare ancora ad eludere
è importante compie un bilancio delle battaglie radicali del mille novecentottanta
In questa sede in funzione dei compiti che spettano al partito per il prossimo anno
Un resoconto di ciò che è stato realizzato quest'anno un anno i successi è già riportato nell'ultimo notizie radicali della
La legge istitutiva dei referendum d'iniziativa legislativa popolare nel Lazio che è stata finalmente conseguita dopo l'impegno del partito che durava da anni ci schiude prospettive molto importanti
Già in questi giorni abbiamo depositato due progetti di legge di iniziativa popolare in materia di trasporti per gli handicappati e droga
E questa nostra iniziativa simbolicamente Massari concretamente conferma
Ciò che dicemmo in campagna elettorale siamo fuori dal Consiglio regionale ma rappresentiamo le esigenze e le istanze
Delle popolazioni locali in maniera assai adeguata al cospetto di un Consiglio regionale che non si riunisce da quattro mesi e disattende vergognosamente i problemi razziali
Paralizzato com'è dai veti dalle dilazioni e dagli accordi delle segreterie nazionali dei partiti
Altro che Repubblica delle autonomie ancora una volta ci troviamo di fronte all'arroganza della repubblica dei partiti anche a livello regionale
Gli equilibri politici fanno i conti con il tentativo socialista di svincolarsi dalla subordinazione a un pc egemone ma noi diciamo ai compagni socialisti che se l'esperienza della giunta di sinistra e anche qui profondamente deludente
Niente può indurre anche in prospettiva anche dopo le elezioni comunali Ari dar corpo ad alleanze con la Democrazia Cristiana
Il partito radicale Lazio io credo dovrà proporre alle forze politiche laiche e di sinistra
Che con la soluzione della crisi di governo pare sia vino a formare finalmente la Giunta un confronto programmatico su alcuni temi cruciali per la vita e lo sviluppo della regione
Ecco che gli strumenti democrazia diretta l'attivazione del coinvolgimento popolare su temi referendari e di proposizione legislativa al basso diventa un elemento decisivo per vivificare un organismo istituzionale sempre più indecifrabile
E lontano dagli interessi dei cittadini qual è oggi la Regione
E i temi dell'energia dell'ecologia dell'ambiente dovranno essere al centro il nostro impegno la nostra mobilitazione istituzione di parchi regionali nuove proposte per la qualità della vita e l'ambiente urbano blocco della caccia controllo dell'attività estrattive
Lotta all'inquinamento delle acque e dell'atmosfera nuova politica per il riciclaggio dei rifiuti sempre più il partito radicale deve caratterizzarsi come il migliore l'unico Partito Verde di questo Paese
Con l'iniziativa politica militante legislativa giudiziaria di informazione
Occorre bloccare Montalto di Castro
In questo senso le nostre proposte di attivazione referendum consultivo comunale di quello abrogativo regionale possono e debbono integrarsi con l'azione brillante tenace del comitato cittadino di Montalto e del suo collegio di difesa
Ormai la truffa vergognosa del nucleare stenta sempre più a farsi strada
Nell'opinione pubblica chi è disposto a firmare cambiali in bianco a Bisaglia e la lobby del nucleare quando i dati ufficiali ci confermano che questo Piano energetico nazionale costerà ormai dei trenta mila e cinquanta mila miliardi
Sarà in grado di soddisfare solo tra dieci anni appena il treno in mezzo per cento nostro fabbisogno energetico
Occorre chiudere e al più presto le centrali cesso
Del Garigliano e di latti
Siamo ben soddisfatti che a livello locale anche partiti da sinistra siano giunti sulle nostre posizioni sulla droga il partito ha operato molto questa proposta di legge regionale per la distribuzione controllata le sostanze narcotico Algeri al non analgesiche per il tesserino della morfina
In definitiva rappresenta un punto d'arrivo importante qualificato ed offre finalmente risposte proposte concrete in un campo in cui declamazioni moralismi in tutti questi anni
Sì sono sistematicamente accompagnati con una criminale passività
è importante che appena si concluderà il Congresso il partito regionale si sappia mobilitare per una rapida e massiccia campagna raccolta firme che culminerà manifestazione nazionale il venticinque prossimo e tempo come dicevo prima
Che il partito Recuperi pienamente l'iniziativa sui temi della liberazione sessuale domo sessuale
Solo in questo modo sarà possibile che un nuovo e positivo rapporto con il fuori abbia un'autentica vitalità e non sia un ripetitivo meccanismo di delega politica
Iniziative dirette contro le discriminazioni degli omosessuali e gli enti locali lotta per l'acquisizione di spazi non ghettizzare anti nelle città che sempre più sono violente e rischiano di essere intolleranti verso diversità nonostante le grosse rivoluzioni del costume
Proposte per l'informazione sessuale nelle scuole il rilancio della lotta contro la censura particolarmente le sue forme contro l'espressione artistica ecco alcuni capitoli di un indice che mi auguro questo congresso saprà arricchire e concretizzare avvertendo né l'urgenza e la centralità
La struttura clericale di questa città sta cambiando a ritmi vertiginosi
Le nostre analisi al cospetto delle trasformazioni le attività edilizie Fondiaria finanziaria assistenziali vaticano rischiano oggi di rimanere inadeguati
Ed invece urgente che la caratterizzazione anticlericale il partito radicale non sia smarrita e che le iniziative prese quest'anno a Roma e nel Lazio trovino un seguito adeguato Giovanni Paolo secondo in persona si è scomodato a rispondere alla provocatoria
Ma del tutto è qua e legittima proposta al partito radicale del Lazio di tenere un comizio in favore della porta in piazza San Pietro
Non aveva fatto altrettanto quando quaranta mila persone nel corso della più importante manifestazione di massa attenzione queste che si sia tenuta quest'anno a Roma
Si erano recati a San Pietro a richiedere l'impegno concreto di tutti
Laici e credenti nera laici e cristiani nella lotta contro lo sterminio per fame nel mondo
Continueremo a chiedere conto alla cristianità ufficiale diciamo che la cristianità delle coscienze reclama ed impone una iniziativa immediata in difesa dei valori
Della vita della pace del disarmo e continueremo ad attaccare con tutte le nostre forze
La cristianità ufficiale che non fa nulla per arrestare lo sterminio il genocidio che è in corso mentre vorrei proporre tutti i contenuti violenti ed anti umanitari di una secolare morale sessuofobia ecco che il referendum sull'aborto di fronte alla totalità delle forze politiche dal Partito liberale alle me lesse che nascondono la testa sotto la sabbia
Diventa una sfida vitale per risolvere un dramma di massa e continua a coinvolgere milioni di donne bisogna migliorare questa pessima legge
Bisogna imporre che funzioni sul serio occorre battere la vergognosa e strumentale falsificazione di chi vuol far credere che i radicali che si sono battuti nell'indifferenza la disapprovazione generale per lunghi anni che sono andati in galera che hanno organizzato la prima struttura disobbedienza civile di massa sull'apporto siano ignobili mente fatti passare per coloro che d'accordo con i clericali vogliono impedire a bordo
Ma a Roma nella regione è tempo che il partito radicale sappia affrontare e combattere a struttura clericale dell'assistenza per questo io credo che sia possibile programmare per l'inizio del prossimo anno un mese di mobilitazione
A difesa di più emarginati tra gli emarginati delle nostre città gli handicappati e gli anziani
La raccolta delle firme per la proposta di legge regionale in materia di trasporti integrati che se adottata porterebbe finalmente il nostro Paese a livelli europei
Da quelli mediorientali in cui si trova va accompagnata con un'azione originale sull'organizzazione sanitaria assistenziale che esista nel territorio ecco un compito nuovo difficile ma stimolante indilazionabile per il nostro partito
Il partito radicale del Lazio affrontato quest'anno per la prima volta con un approccio rigoroso le tematiche della democrazia nel sindacato e dei posti di lavoro
Qui vanno immediatamente sbarazzata i dal campo equivoci e ma l'intendimento il partito radicale non è un sindacato non ha e non avrà mai un suo sindacato e proprio la struttura federativa nostro partito indicarci il partito espressione delle istanze della società civile deve trovare momenti di cooperazione con il sindacato organizzazione a difesa diritti dei lavoratori
è giusto e necessario che dei radicali individualmente o in forme coordinate siano presenti il mondo sindacale nelle confederazioni come le organizzazioni autonome come in altre forme che sarà possibile definire il piede dell'atto quest'anno ha compiuto l'unica scelta a mio avviso giusta sul piano del metodo della logica politica fornendo gli iscritti ai cittadini di occasioni importanti di confronto e di dialogo attraverso convegni assemblee
Stai radicali impegnati nel mondo del lavoro esprimere concreti progetti lotta politica le questioni da affrontare non mancano dalla specificità della democrazia sindacale preferendo
Modifiche allo statuto e lavoratori profonda riforma dei consigli delegati impugnazione di casi concreti ed esemplari violazione del diritto del lavoratore
Analisi iniziativa sulle pericolose implicazioni la computerizzazione del mondo del lavoro concrete proposte che lotta per la riconversione industriale momenti iniziative contro gli omicidi bianchi la nocività delle fabbriche quel che importa e che non scongiuri amo l'impostazione meramente verbosa e declamatoria propria di una tradizione gruppo dettare che ritroviamo in alcuni settori pure estremamente limitati del partito
La sfida dell'impegno radicale sui nuovi temi una sfida cruciale
Perché su questi temi come dicevo all'inizio si gioca il proposito comunista di recupero a medio termine della sua egemonia nella società civile
Del resto questa consapevolezza l'abbiamo proclamata nel corso dell'ultima campagna elettorale in cui invitavamo i cittadini ad annullare la scheda riportando frasi sui temi del lavoro
Della casa delle pensioni
Non era una sortita demagogica significava avvertire la necessità di una conversione del partito su questi temi
E tocca a noi da ora in poi darle torto
Ai sindacati particolarmente alla UIL che ha dato un contributo consistente la raccolta delle firme per i dieci referendum noi chiediamo i dar seguito a quell'impegno di ampliarlo e farne motivo di dibattito tra tutti i lavoratori se è vero che il sindacato non vuole più essere organizzatore del solo rivendicazionismo economico ma farsi carico di riforme generali che riguardano le prospettive di vita di tutti i lavoratori a tempo e ci si assume la responsabilità di fare entrare i referendum abrogativi nelle fabbriche nei posti di lavoro
Se la fabbrica deve essere aperta e non ne siamo convinti deve essere aperta innanzitutto al confronto democratico di base sui grandi temi politici e civili del Paese
Io credo che siano maturi i tempi per Lettieri perché lo strumento del referendum senza velleitarismi affronti le tematiche del mondo del lavoro in questo senso vanno valutate con attenzione le proposte che pare avanzare oggi Democrazia proletaria
Il caso della FIAT intanto sta davanti a noi con il suo portato sconvolgente di novità
Implicazione implicazioni spunti di riflessione e di dibattito
La crisi del sindacato alle sue specificità gravi ma non può essere scissa dalla crisi complessiva del sistema politico
E di ed istituzionale italiano nessuno può pensare di andare all'assalto della Bastiglia sindacale ancora oggi questo è un serbatoio irrinunciabile democrazia e garanzie per tutti i lavoratori
Ma ha buon gioco il padronato Pubblico e privato ad operare sulle contraddizioni di chi per troppo tempo è stato ad assistere mentre i modi di produzione cambiavano in modo rivoluzionario a una trasformazione sempre più assistenziale protetta dell'economia
L'impegno a lavorare meno lavorare tutti può diventare un imperativo programmatico la riconversione di ampi settori industria può essere una necessità ineludibile l'impegno per sperimentare nuove forme di lotta
La polemica sui ticket Agip non può e non deve lasciarci indifferenti
Le nuove forme di partecipazione decisionale dei lavoratori si fa sempre più urgente
L'impegno sulla gestione e l'ordine pubblico a Roma lo sviluppo di battaglie già avviate penso
Alla questione vergognosa all'ospedale di Ostia Allotta contro la dissennata politica commerciale la città le iniziative della scuola le battaglie per la conversione strutture militari incivili forte caserme
Potranno quest'anno trovare degli sbocchi nuovi e positivi grazie alla crescita del partito
E la maturazione di molte associazioni
La lotta per una corretta informazione da parte da RAI TV e degli organi di stampa rimane un impegno fondamentale e certo troverà sempre maggiori ostacoli via via che ci avvicineremo alle elezioni e alla scadenza referendaria
Un problema cruciale resta la presenza del partito nella regione
Ci vorranno anni perché una iniziativa radicale organizzata nel Lazio possa raggiungere livelli adeguati ma nonostante le difficoltà occorre proseguire una promozione nel sostegno di tutto ciò che si muove nelle province e nei comuni del Lazio rispetto al passato il consolidamento di alcune realtà locali estremamente positivo
La fornitura di servizi e strumenti a tutte le associazioni e gruppi radicali va ancor più
Rafforzati
Oltre alle elezioni romane e alla promozione di raccolta di firme per referendum legislativa popolare a livello regionale il prossimo anno ha già fissato in agenda due appuntamenti fondamentali
I referendum nuove lotte internazionalisti i referendum innanzitutto
Abbiamo condotto in porto quest'anno una campagna referendaria difficile alla quale si giocavano le più essenziali prospettive del partito stesso i fondamentali speranze di rinnovamento della vita politica italiana
Il passare delle settimane cita ancora una volta ragione i referendum saranno il passaggio obbligato
Per tutte le forze politiche nel prossimo anno e se qualcuno a mezza bocca già parla di elezioni anticipate per sfuggire alla prova referendaria non possiamo non registrare con estrema attenzione i segnali di tipo nuovo che ci danno al Partito Comunista
Non si tratta solo di la disponibilità sull'uno o l'altro dei temi che abbiamo proposto ma di un avvio di ripensamento sull'istituto stesso del referendum
Una più accorta considerazione della sua funzione all'interno degli ordinamenti repubblicani e più particolarmente in una situazione politica come quella che attraversiamo
Questa maggiore sensibilità si accompagna ad altri segni di disponibilità che ci vengono dall'Area dal partito comunista
Che sarebbe irresponsabile sottovalutare o addirittura liquidare come strumentali sono pieghe importanti
Che si aprono in un dibattito interno al partito comunista che non è iniziato oggi e non è destinato a dissolversi domani o dopodomani la collaborazione radicali socialisti
Innanzitutto sui temi referendari è una garanzia è un'acquisizione fondamentale per tutta la sinistra
Vedremo quale corso questa intesa saprà solo assumerà nei prossimi mesi da subito ai socialisti alle forze di ispirazione liberale a quanto di Livo può esistere ancora della sinistra marxista proponiamo la Costituzione qui nel Lazio come a livello nazionale di comitati per la difesa dei referendum che devono prepararsi ad essere i comitati che impongono le Parlamento nel Paese
La vittoria sui referendum scongiurando ogni tentativo di sabotaggio di affossamento di questo progetto politico e dei singoli temi di consultazione referendaria
Più che mai il mille novecentottantuno sarà l'anno dei referendum della vittoria sui referendum oppure per la sinistra un anno di nuove e più gravi divisioni e sconfitte l'altro grande capitolo
Che già abbiamo indicato alle forze progressiste come Tirreno di proposizione sperimentazione di un programma comune di alternativa
è una nuova politica internazionale ma politica internazionale e questo è il nodo dell'iniziativa radicale oggi non è altro dalla politica interna o dalla politica che si fanno i quartieri un casa per casa
Paradossalmente oggi che la capacità di mobilitazione sulle questioni internazionali
è pressoché azzerata occorre rilanciare quell'attività capillare che la sinistra aveva realizzato negli anni cinquanta e sessanta a difesa dei suoi miti tre suoi ideologia dei suoi suicidi apparentamenti internazionali
Non serviva a nulla con quell'impostazione politica che ridare allora per il Vietnam o per Cuba o per la Cina
Quelle cose riguardavano la nostra vita di tutti i giorni nella misura in cui rappresentavano una deviazione dalla realtà e preparavano i disastri e le delusioni che dal Vietnam
E da mille altri angoli del mondo ci sarebbero venute inesorabilmente ma oggi mentre le politiche estere a sinistra come dappertutto sono quanto di più caricaturale inadeguato esista
Nostro dovere di spiegare a tutti casa per casa bottega per bottega che la sorte dell'Italia si gioca a Kabul
A Teheran come a Calcutta in questo mondo ormai incastrato ed interdipendente come non mai lottare quindi contro lo sterminio per fame
Di decine di milioni di uomini e donne ogni anno significa lottare per garantire la nostra sicurezza e il nostro futuro
Lottare contro la proliferazione nucleare contro la dipendenza dal plutonio contro il galoppo della corsa agli armamenti denunciare additare vecchi e nuovi imperialisti espansionismo significa costruire una coscienza di massa
Per la vita e la pace che oggi è l'unico antidoto pensabile praticabile al disastro internazionale
Che le élites dirigenti stanno concordemente preparato
è una sfida di moralità e di saggezza contro gli egoismi e le cecità
Mossi dalla sete di denaro e di potere a tutte le latitudini del mondo
Capirà il movimento progressista e democratico
Comprenderanno laici e cristiani che le nostre proposte di unità sui valori le nostre proposte di azione concreta contro il disastro che è in atto e quelli sempre peggiori che si annunciano sono una delle più singolari prove unitarie
Che si possono proporre agli uomini di buona volontà
Ecco questi sono gli interrogativi che questo congresso radicale si pone e pone ai cittadini e alle altre forze politiche
Ci attende un congresso impegnativo tra breve nuovamente a Roma avremo un congresso federale in cui dovremo dare continuità al lavoro che gli organi esecutivi del partito
Certo tra incertezze inadeguatezze ma con risultati complessivamente confortanti hanno condotto in tutta Italia nel mille novecentottanta
A questi congressi come a tutti i congressi i radicali vanno con speranza e fiducia consapevoli che non sono presunti rapporti fiduciari
Ma un paziente coraggioso appassionato lavoro collettivo che determinano a sua volta fiducia
Allora al nostro interno sconfiggendo tentazioni populiste da un lato e concezioni elitarie dall'altro e fiducia ancora da parte dei cittadini verso di noi
Dovremo sostenere sfide apparentemente impossibili sappiamo che queste sono le condizioni in cui il partito radicale spesso ha saputo farcela finora
Possiamo farcela anche questa volta se umilmente ma con coraggio stabilendo solidarietà collettive fondate sulle nostre diversità sulle ragioni profonde che inducono i radicali a trovarsi e far politica assieme
Non per patriottismo di partito ma nella consapevolezza che possiamo giocare un ruolo decisivo per le cause del progresso nel nostro Paese
Su questi presupposti il mille novecentottantuno può essere a Roma e nel Lazio un nuovo anno in cui operare felicemente per dar corpo al partito dei cittadini
Annunci
Preannunci dunque sono tre presenti in sala rete segretario provinciale del Partito Liberale Mauro Antoni che e è presente e il senatore Spadaccia del gruppo senatoriale radicale
Voi poi altro annunciò ricorda per un eccesso di scrupolo ricordiamo che le emozioni di modificare gli emendamenti allo Statuto per essere esatti devono essere presentati entro stasera alle ventuno e trenta
Ventuno ben ventuno
Infine mi comunicano vecchi compagni che funzionerà per il congresso un servizio di buvette al piano superiore ecco di bar cioè adesso la parola a durante la relazione di del tesoriere ad Alberto Toffoletto
Ringrazio Francesco per la sua bella e lunga
Relazione io sarò molto breve
Non sono un oratore un sapete e quindi mi limiterò a leggere quanto scritto
Sulle rilancio che molti di voi avranno in mano
Questo bilancio viene presentato in una struttura che abbiamo voluto semplice ma al tempo stesso ricca di dettagli in modo che tutti e non soltanto gli addetti ai lavori
Siano in grado di conoscere il significato di ogni singola cifra e di valutare il lavoro che abbiamo fatto
Malgrado le difficoltà iniziali siamo riusciti a sostenere adeguatamente la spessa che la mozione congressuale comportava
E si ricordi che abbiamo realizzato quest'anno una mozione congressuale importante ed impegnativa come mai
Oltre al vasto programma della mozione siamo anche riusciti a finanziare adeguatamente le numerose iniziative politiche che gli avvenimenti si presentavano via via o che si rendevano necessario durante il cammino
Infine ultimo punto ma davvero non il meno importante siamo riusciti a sostenere grava il peso finanziario di una campagna referendaria
Che tutti sappiamo sia stata difficile nella quale l'apporto di firme per il partito radicale Lazio è stato senza dubbio determinante per il raggiungimento del successo
Come si può vedere dal bilancio
Abbiamo tenuto distinte dal testo
Le cifre relative alla raccolta delle firme sono entrate durante la campagna referendaria cinque ai sensi circa settantuno milioni mentre ne sono stati spesi poco meno che ottantadue
I Titini disavanzo di circa undici milioni che si riferisce alla raccolta delle firme costituisce tasto il sessantacinque per cento del tecnico attuale del nostro bilancio
E si vede detta desideriamo mettere in evidenza alcuni punti l'autofinanziamento del partito radicale del Lazio è ammontato quest'anno complessivamente a circa centotrentasette milioni
Centoventi milioni e cinquecentocinquantotto mila zero sessanta al netto degli emendamenti che abbiamo fatte al partito per federale e alle altre dieci azioni sulle quote di pensionamento
Credere che è stato duro mettere su lira per lira
Questo prova che il partito potrà finanziarsi e prova anche che la nostra tesi secondo la quale le lotte politiche debbano essere finanziate da coloro che credono in esse
E oggi una tesa più valida concreta e realizzabile che mai
Sul tesseramento sull'importo dipinto milioni duecentosettantaquattro mila cinquecento incassate
Sono state introitate dal partito regionale solo cinque milioni di lire circa si tratta del ventitré e cinque cioè assai meno di un quarto del ricavo lordo tutta tesseramento Secondo
E perché più le quote sono state lasciata regionale soltanto quanto resto ha provveduto materialmente all'iscrizione
Accade così che le entrate da tesseramento che per definizione dovrebbero rappresentare la voce principale dell'attivo costituiscano invece per il partito radicale il Lazio sole quattro e quattordici delle entrate complessive
Pare otto o forse meno referendum
E cioè fare espressa loro la posizione del partito radicale del Lazio tesa annulla eliminare alcuno delle ferendo un proposti e meno che mai quello sull'aborto e quello sulla non droga
Fu un'indicazione giusta l'enorme difficoltà incontrate soprattutto all'inizio nella raccolta delle firme non dipeso certamente dal fatto che i referendum fossero dieci anziché otto o meno
Ma della situazione politica generale dal silenzio dei mass media dagli attacchi dei partiti Partito comunista in testa dal fenomeno del terrorismo che è riuscito ad assopire la capacità di protesta della gente
Anni di politica radicale nelle strade hanno fatto sì che oggi i tavoli non fanno più scandalo
La gente si è formata si ferma discute critica sceglie
La partecipazione radicale alle elezioni amministrative conforme contenuti propri si è maturata al congresso straordinario mai stata decisa definitivamente solo in un tempo successivo
Il dibattito in seno al consiglio federativo regionale fece emergere la necessità di non invischiare il partito in una miriade di consultazioni locali in un'ottica elettoralistica
Il partito radicale del Lazio aveva l'obbligo statutario politico di esprimere la propria posizione sia rispetto al quadro generale sia tenendo conto delle locali situazioni e sollecitazioni
Riguardanti specialmente i comuni di Civitavecchia Montalto di Castro Ciampino Orte
Consiglio operativo regionale preso una posizione chiara egli indicò al partito federale
Una grossa campagna astensionisti Ca'con l'indicazione di non votare o votare scheda bianca o nulla
Di conseguenza in linea con quanto successivamente del deliberato dal Consiglio federale
Il partito radicale del Lazio non si presentò alle elezioni amministrative fu una scelta difficile ma giusta
Che confluì poi in quella che diede vita a quel partito fra virgolette forte del diciotto per cento dell'elettorato che ha trovato nel sostegno radicale la legittimazione della propria democratica protesta
In quell'occasione Athos De Luca segretario rappresentante al consiglio federativo regionale dell'associazione di Civitavecchia entrò a far parte di una lista civica locale dopo essersi dimesso dagli incarichi e dal partito e folletti in quel Consiglio comunale l'associazione si trovò ora in un periodo di assestamento poiché la pregnante presenza di De Luca si è trasferito al Comune portandovi il bagaglio delle lotte radicali già consolidati in quel territorio
Il rappresentante del consiglio federativo regionale dell'associazione di Ciampino invece si candidò nelle liste di Democrazia proletaria senza risultare eletto
Un partito libertario non violento come il nostro può incidere nella società può crescere può entrare nella coscienza può vivere solo a patto che fra i cittadini circoli un'informazione chiara completa sfaccettata tempestiva
Il consiglio federativo regionale ritiene che nella situazione di monopolio delle informazioni via etere in cui opera Lara irresponsabile ed essere strumento di regime in ciò perpetuando la precedente senza delle gli ha serva del fascismo
Il consiglio federativo ha elaborato un progetto di disubbidienza civile di massa per il non pagamento del canone alla Rai come primo momento ad una più vasta ed incisiva lotta per un'informazione corretta al servizio della del democrazia e non dei lottizzatore
Il progetto che è stato concretizzato
Che non è stato ancora concretizzato perché approntato in tempi non utili viene oggi riproposto al congresso come impegno preciso per l'anno mille novecentottantuno e come indicazione al partito federale
Rispetto ai problemi del Lazio il consiglio federativo regionale affrontato lo studio di alcune soluzioni che tocchino la realtà sociale e dell'Ambiente Regione dopo la Prost l'approvazione da parte del Consiglio regionale della legge di attuazione degli strumenti di democrazia diretta nel Lazio
Il consiglio federativo diede incarico ad una commissione di esaminare tutte le leggi regionali e di studiare la possibilità di sottoporre se ingiuste referendum
La commissione si sgretola rapidamente ma è stato egualmente possibile presentare un ventaglio di proposte sia referendarie che di leggi di iniziativa popolare anche con il col tributo di alcune associazioni a tema ventaglio che illustrato in un apposito documento consegnato già ai congressisti
Appare evidente che nel mille novecentottantuno accanto la lotta per la vittoria dei referendum nazionali e dal problema delle elezioni al Comune di Roma
Il partito regionale dovrà farsi carico di lotte che incidono direttamente specificatamente sul tessuto umano e sociale da Regione è necessario ora attivare quello strumento normativo che consente la partecipazione diretta della gente alle scelte politiche
Quello strumento che è la legge di attuazione approvata e non dimentichiamolo sulla base della proposta del partito radicale del Lazio fatta e sostenuta già negli anni precedenti
Ah sì anche riferendo regionali e anche necessario presentare proposte di legge d'iniziativa popolare per le quali sollecitiamo particolarmente la collaborazione delle associazioni e dei movimenti
Da quattro mesi il Lazio è una Regione acefala
Una Giunta fantasma sta condannando la paralisi l'attività economica e sociale in attesa che giochi di palazzo decidano il colore e perfino le sfumature del colore in un balletto che non tiene conto dei progetti delle linee delle reali aspirazioni della gente
Roma è una città che dopo cinque anni con un sindaco del Partito comunista ancora gli stessi problemi ma più aggravati lasciateci dalla giunta democristiana
Dal progressivo soffocamento del centro storico alle delizie palazzina dagli estratti a catena ai morti per droga dallo schiacciamento degli handicappati alla chiusura degli spazi di libertà nelle strade nelle scuole dal disordine sanitario a quell'alimentare
Questa giunta romana che dice di essere di sinistra è forte con gli abusivi tra virgolette della stazione Termini ma deboli con i palazzinari è forte contro gli omosessuali mai debole contro le interferenze papalina
E forte con gli handicappati mai debole con i proprietari privati degli istituti Gitto
Sembra l'EPO lecco diventi situazioni bianche ieri nere l'altro ieri
A tutto ciò dobbiamo rispondere con il moltiplicarsi dell'iniziative capaci di aggregare i cittadini a partire dai loro bisogni
Riguarda i problemi interni il consiglio operativo regionale in attuazione della mozione del quinto congresso affrontato la questione della attualizzazione dello statuto del partito radicale del Lazio
Consiglio federativo presenta oggi al congresso una bozza di Statuto che appare più aderente alla realtà in cui operiamo pur prefigurando l'ipotesi di uno sviluppo del radicamento del partito nel Lazio
Dobbiamo sottolineare Chisso è la risultante di molti ed approfonditi dibattiti nel partito come era giusto dovesse essere costituendo il legale minimo che unisce tutti i radicali ed in cui essi si ritrovano
Il lavoro non riveste importanza solo per il partito regionale ma farli ma fornisce anche spunti nuovi a quello federale inaugura in elaborazione
Nell'ambito del nuovo Statuto viene presentata al Congresso la proposta di un simbolo specifico del partito radicale del Lazio che veste Dionisi l'autonomia politica proposta lanciata dal consiglio federativo regionale che deliberò anche i caratteri minimi essenziali del singolo
è noto
Che statutariamente il consiglio federativo all'obbligo di garantire l'informazione all'interno del partito
Tale problema è stato affrontato dal consiglio operativo regionale senza un preciso ed approfondito dibattito capace di individuare sia i caratteri specifici dell'informazione da garantire ai militanti sia i mezzi organizzativi e finanziari per farvi fronte
è indubbio che quest'anno l'informazione all'interno del partito regionale c'è stata diffusa capillarmente collettivamente ma ciò è avvenuto poco per merito del consiglio operativo regionale in molto per iniziative della segreteria
In realtà il consiglio federativo se impegnato solo in una non organica collaborazione con il segretario per l'attivazione dell'ora di radio Regione ottenuta la radio radicale la circolazione dei verbali per delle proprie sedute e l'organizzazione di un bollettino di informazioni delle attività svolte dai soggetti radicali regionali
Bollettino che avrebbe dovuto nutrirsi soprattutto del contributo di associazioni e movimenti ma che ha cessato presto di esistere per mancanza di notizie e di collaboratori
è stato effettuato questo consiglio federativo rispetto alle scadenze ed ai problemi affrontati da affrontare
E così gli operativo è un'emanazione del partito nel suo complesso e di esso ne esprime il grado di crescita
Quest'anno il consiglio operativo regionale è stato forse più un centro di dibattito che di deliberazione macho non è di per sé negativo poiché così è stato possibile riversare il contributo anche teorico dei dibattiti fattivi nelle associazioni
L'incisività del consiglio federativo dipende anche dalla capacità politica dei suoi componenti da loro senso di responsabilità dal presentare un meno proposte concrete anziché declamazioni che a volte divengono meramente agitatori e defatiganti
Non fa piacere dover segnalare al congresso il fatto che questa non la presenza dei consiglieri e ciascuna riunione è stata mediamente del cinquanta per cento
Quasi la metà dei consiglieri eletti dal congresso sono stati metodicamente assenti dalle riunioni e non hanno nemmeno avuto il senso di responsabilità di dimettersi onde dare chiarezza alla propria posizione e consentire l'accesso agli eletti successivo
Anche fra i rappresentanti delle associazioni vi sono stati consiglieri Sempre o quasi sempre assenti
In alcuni casi c'è stata la logica conseguenza di associazioni fantasma cioè senza alcuna consistenza politica
In altri casi in cui l'associazione ha mostrato una certa attività il problema è più complesso lo stare in Provincia e quindi con i problemi organizzativo finanziari dovuti alla lontananza da Roma la maggiore difficoltà d'informazione sui passaggi che l'attività del partito
La sensazione di distacco fra i problemi esistenti in periferia e le questioni trattate al centro
Problemi questi su cui il prossimo consiglio pratico regionale dovrà soffermarsi e risolvere
Il fatto che secondo l'attuale statuto che secondo l'attuale statuto le associazioni ad un rappresentante al consiglio federativo su semplice dichiarazione fatta dal presidente al Congresso
Senza che per l'intero anno successivo si controlli il perdurare di requisiti minimi previsti dallo statuto ha provocato un fenomeno su cui riflettere con attenzione
Sino a questo momento fanno parte del consiglio federativo regionale a pieno diritto associazioni che sono tali solo sulla carta non avendo nemmeno regolarizzato la propria posizione rispetto allo Statuto
Si tratta dell'associazione di Bracciano chi a zero iscritti al partito radicale
Dice fino che ha sei iscritti di cui uno con versamento parziale di Pomezia con otto iscritti di cui quattro con versamenti parziali quella ciociara con sette iscritti di cui tre con versamenti parziali
Una situazione particolare si trova poi l'associazione di Civitavecchia che non ha ancora provveduto ad eleggere un nuovo segretario e di rappresentante al consiglio federativo
Sono dati questi
Che non sono semplicemente di carattere finanziario Mann una chiara connotazione politica e comunque contrastano con la questione dell'autofinanziamento di questo partito questione che e che deve rimanere uno dei pilastri della nostra concezione del fare politica
Particolari aspetti poi assume il rapporto con il fuori e con il carnet ambedue con un rappresentante nel Consiglio Frigo regionale
Da molto tempo la lotta per la liberazione sessuale avuto una sorta di congelamento specie a livello nazionale
è certo che un patto di federazione ha ragione d'essere non in nome di un'ideologia astratta ma sulla concretezza dei progetti e delle iniziative
Durante l'intero anno il rappresentante del fuori ha partecipato solo raramente alle riunioni del consiglio federativo regionale e senza mai portare proposte o sollecitare dibattiti d'altra parte l'accordo fra il fuori dal sindaco di Roma Petroselli per un convegno sullo sessualità da tenersi in un futuro non precisato pur rientrando nell'autonomia del movimento federato
Ha regalato un altro fiore all'occhiello del Partito comunista con risultati dubbi ma soprattutto senza che prima ci fosse un confronto nel consiglio federativo regionale
Ciò sembra evidenziare una crisi del rapporto federativo su scala nazionale del resto già denunciato nella sostanza dal fuori al recente congresso di Torino
Per quanto riguarda il Carmine
Federato sì al partito radicale del Lazio alcuni anni fa con l'associazione radicale con regolare deposito dello statuto in cui tale caratteristica è esplicita quest'anno ha preteso la rappresentanza nel consiglio federativo caratterizzandosi come movimento federato senza che mai il relativo patto di federazione fosse stato discusso dagli organi del partito regionale come richiesto dallo statuto
Appare quindi necessario che il congresso si esprima in proposito con chiarezza
Siamo convinti che la struttura federativi Istica sia l'unica in grado di dare risposte articolate e complete alle molteplici esigenze di una società veramente civile
Il ruolo delle associazioni dei movimenti è fondamentale da loro devono provenire proposte precise spinte sollecitazioni
Fare politica partendo dall'esigenza del proprio io rivalutare l'azione di chi vive sulla pelle i propri problemi
A partire dal proprio specifico per collegarsi in un'unica prospettiva di un'esistenza senza eserciti sensato vile agguato dove il diritto alla vita sia scandito dalla liberazione dalla morte per fame dalla malattia dalla vecchiaia vissuta con angoscia
Contro la totalizzazione tipica di altri partiti deve rifiorire l'ipotesi statutaria di un partito di una società veramente federalistica
Ciascun radicale si faccia carico di dar corpo lo statuto e non già per costituire associazioni fantasma ma con la consapevolezza che il rafforzamento del partito attraverso il federalismo e l'unico sbocco vincente alle proprie particolari esigenze
In quell'unione delle personale con il politico tanto difficile da raggiungere
Non è corretto dire che l'associazionismo attraverso momento di crisi generale al confronto delle poche associazioni che si sono spente in breve tempo ve ne sono altre molto più numerose che hanno mostrato una certa vitalità e non solamente durante la campagna referendaria
Nel mille novecentottantuno il federalismo potrà essere una scelta determinante se le associazioni territoriali sapranno radicarsi travalicando i limiti zonali
Se dalle associazioni a tema e dai movimenti partiranno lotte anti concordataria ecologiche per la liberazione dell'individuo dalle costrizioni di una società moralistica ma non morale
Ed è anche il consiglio operativo regionale dovrà agire da stimolo e da punto di raccordo e sin d'ora appare opportuna l'indizione di un grande convegno che individui nelle diverse tematiche presenta presentate quel denominatore comune che riunisce e le rende profondamente radicali
I compiti che attendono il Consiglio regionale per il prossimo anno
Devono essere affrontati in modo adeguato alle crescenti richieste dei cittadini occorre che esso si organizzi meglio per poter svolgere il suo compito con tempestività confrontandosi con l'esecutivo in un dialogo serrato e continuo
Le prerogative statutarie sono stato sostanzialmente sufficienti per affermare il ruolo deliberativo e quindi dirigente del consiglio federativo
Il problema son mai è trovare frequenti punti di raccordo con le iniziative dell'esecutivo è incrementare il dibattito arricchendolo con proposte concrete e deliberare iniziative valide certamente essendo organo deliberativo e non esecutivo il consiglio federativo dovrà tener conto della mole di lavoro che la mozione congressuale carica sul segretario con un responsabile equilibrio nel momento deliberativo
è bene che venga sviluppato il dibattito sui rapporti segretario presidente del consiglio operativo per meglio precisare i contorni non essendo logico che si siano regolati solo Oddo buoni rapporti reciproci o da delicati rapporti di scontro politico
Non va trascurato ho trattato superficialmente il problema della circolazione dell'informazione all'interno del partito che certamente non va riscritta i fatti nudi e crudi ma va accompagnata con l'analisi di questi atti occorre allora che nel prossimo consiglio federativo ponga la questione al centro la propria tensione occorre che si dia strumenti operativi e che cerchi magari altri canali di informazione intervenire nella gestione politica di Notizie Radicali Lazio
Partecipare più di frequente trasmissioni radiotelevisive organizzare la diffusione alle associazioni di Agenzia Radicale
Studiare se il Congresso intende dargli l'incarico la possibilità tecnico-politico finanziaria di organizzare un'altra radio più accessibile e più attenta alle esigenze di chi fa politica radicale nel Lazio e di chi non ha voce in questa società conclusioni riteniamo che questa nel consiglio federativo abbia lavorato dignitosamente puntualmente limiti e problemi delle sono stati nel sono stati certo ed era anche logico che ve ne fossero in un partito in continua crescita come il nostro
L'importante è che questa esperienza torni utile per il prossimo anno
A termine anzi a integrazione di questa l'azione debbo leggere tre mozioni approvate sette giorni fa dal consiglio operativo regionale
La con la prima
Il consiglio federativo regionale rilevati anche quest'anno in occasione soprattutto che la campagna referendaria
La RAI TV annegate cittadini la possibilità di avere un'informazione completa ed approfondita sui dieci temi su cui essi stessi dovranno poi esprimere la propria volontà
Rileva che quotidianamente esso viola i più elementari doveri deontologici dei formando le notizie o presentandole con il taglio di risalto più favorevole a disegni del regime
Ritiene che l'azione della RAI costituisca un grave attentato alla democrazia dalla partecipazione popolare volutamente compresso ed emarginata
Individua una corretta informazione la garanzia primaria per la crescita della coscienza civile e per la vita stessa di un partito non violente libertario come il nostro
Pertanto ed anche in vista delle scadenze politiche del mille novecentottantuno il consiglio federativo regionale richiama l'intero partito sulla fondamentale necessità di affrontare decisamente la lotta per l'informazione
Individua nella RAI la principale responsabile dell'Informazione negata e contro di essa invita i cittadini alla lotta non violenta di massa
Il Consiglio superiore giornale chiede al congresso regionale
Di lanciare con urgenza la campagna per il tra virgolette non pagamento del canone di abbonamento alla RAI per l'anno mille novecentottantuno
Per la sola quota di spettanza di quest'ultima sulla base degli studi già presentati alla fine del settantanove al partito federale dal Partito radicale del Lazio
Il pagamento di tale quota potrà essere eventualmente fatto nel secondo semestre per ottantuno qualora la RAI avrà mostrato di recepire l'alto della disubbidienza civile fornendo finalmente una informazione adeguata esauriente e puntuale questo stato approvato all'unanimità
C'è poi una
Mozione approvata con
Due voti contrari
Il consiglio federativo ritiene che sia opportuno sospendere il rapporto federativo tra il partito radicale del Lazio l'associazione romana del fuori per il prossimo anno
Questa proposta che dovrà essere discussa e votata in Congresso
Intende essere orientata positivamente per promuovere chiarezza tra i due soggetti politici e consentire che il partito radicale recupera iniziativa politica sui temi che la liberazione sessuale gravemente abbandonata negli ultimi anni
La sospensione del rapporto federativo confidiamo potrà essere utile anche al fuori Romano per delineare meglio la sua attività politica autonoma
Non si può restare infatti silenziosi di fronte alla sistematica assenza dei rappresentanti del fuori dalle riunioni del consiglio operativo regionale ed in genere dalle lotte radicali e di fronte alla indubbia crisi politica che il fuori Romano attraversa consiglio federativo ribadisce che compito essenziale del partito radicale del Lazio sarà nel prossimo anno quello di aprire una larga discussione all'interno ed all'esterno del partito sulle questioni che la liberazione sessuale ed omosessuale in particolare
Realizzare un grande rilancio di queste tematiche indispensabile elemento dell'alte
Della perdita radicale
E c'è finalmente l'ultima mozione approvata all'unanimità
Il consiglio federativo ritiene opportuno sciogliere il rapporto federativo tra il partito radicale del Lazio e del carme
In considerazione dell'assoluta assenza di rapporti fra politici riconfermando la necessità che i rapporti di di federazione siano da ora in avanti realizzati dopo un ampio dibattito nelle sedi statutarie e sulla base di precise scelte di lotta comune grazie
Dunque vorrei pregare il compagno delle mele disse che aveva pregato di anticipare il suo intervento di prendere la parola
C'è il compagno nemmeno essere
A
Altra scusa mi dissi nato tre nomi mi disse il tuo scusa
De Falco benissimo vera
Ma credo che opportunamente nella sua introduzione
Il compagno Rutelli partisse dei problemi del Governo e credo che altrettanto opportunamente anche se forse con un po'troppa brevità chiudeva sui problemi della vertenza figlia
Dico opportunamente perché mi sembra che proprio attorno a queste due questioni
Noi possiamo misurare tutta la debolezza e la fragilità delle proposte politiche che il Partito comunista il partito socialista presentano oggi agli occhi del Paese agli occhi
Di noi tutti
Credo che la negativa a conclusione della vertenza FIAT dopo un mese di lotta
La caduta del governo è la riproposizione di un Governo che sul terreni del contenuto si presenta con caratteristiche non dissimili da quello precedente offrono materiale di riflessione per tutti noi
Mi sembra che come elemento estremamente preoccupante noi dobbiamo rilevare la rinnovata disponibilità del Partito socialista ha un rapporto di Governo con la democrazia cristiana un rapporto di governo basato su un programma che era già fallito con il governo Cossiga
E che io credo fosse fallito non tanto per la presenza dei franchi tiratori al momento della votazione ma che era già fallito in precedenza nello scontro sul terreno economico e nell'impatto sociale che aveva avuto con la vertenza FIAT e dunque un governo che non era caduto in un'imboscata parlamentare ma era caduto proprio per l'incapacità di farà ma avanzare il suo stesso programma in particolare sul terreno economico
Credo che con altrettanta attenzione gravità dobbiamo valutare la stessa posizione del Partito comunista oscillante tra l'opposizione dura e riproposizione di un'opposizione diversa che punta tutto sommato aria approdare all'area governativa supposizioni di ulteriore subordinazione
Alla stessa democrazia cristiana
E io credo che l'elemento grave della situazione politica dei rapporti tra le forze della sinistra mi sembra sia proprio questo e cioè che ciò che pare unire in questa fase il Partito comunista del Partito socialista
Non sia una proposta politica comune quanto sia un atteggiamento di debolezza di subalternità di subalternità nei confronti delle proposte della Democrazia Cristiana
Noi crediamo che in questa situazione sia necessaria una ripresa dei rapporti unitari tra il Partito comunista il partito socialista sulla base di una nuova proposta politica
E crediamo anche
Che sia compito di tutte le forze della sinistra compito nostro ma crediamo anche del Partito Radicale
Sia quello di intraprendere un'iniziativa che attraversi tutta la sinistra quella storica e anche quella nuova per far maturare le condizioni per una nuova politica unitaria
Qui credo non si tratti di negare l'autonomia di ciascuna forza politica che è un patrimonio indispensabile di ogni forza anche la più piccola della sinistra ma credo si tratti di individuare i contributi che è possibile portare per la costruzione di un'iniziativa unitaria della sinistra
E per questo che noi guardiamo a volte con perplessità a certe iniziative prese di posizione del partito radicale che a volte ci fare sembrano più favorire momenti di rottura all'interno stesso della sinistra che momenti di unità
Credo che ad esempio attorno alla questione dell'aborto
Su cui è indubbio che molto ci divide però mi sembra che sia decisiva
Per vincere la battaglia sul problema dell'apporto sia decisiva la costruzione di un ampio arco di forze politiche
E di forza di movimento di forza della sinistra e di forze laiche per sconfiggere l'offensiva lanciata in maniera pesante martellante Dalla Chiesa e dalla stessa democrazia cristiana
Ci sembra che in questa situazione scelte isolate possono provocare non momenti di avanzamento ma ulteriori momenti di difficoltà
Noi crediamo infatti che lo stesso referendum sul divorzio che pure rappresento un enorme al momento di rottura dell'egemonia democristiana a livello di massa
Proprio quella quel referendum gestita indicare come sia possibile sconfiggere la democrazia cristiana l'integralismo della chiesa solo sviluppando il più possibile momenti unitari
Tra le forze della sinistra tra le forze laiche esseri che solo attraverso questo sviluppo di momenti unitari sia possibile determinare un momento di egemonia in grado di sconfiggere la Democrazia Cristiana
Io con questo volevo concludere augurando un buon proseguimento dei lavori a questo congresso del Partito radicale
Allora Mauro Antony ticket in Oman citato segretario romano del PLI
Ma io
Ho ascoltato con molta attenzione la relazione
Quello del segretario Rutelli gli interventi che si sono succeduti gli altri interventi
E debbo dire che ho incontrato
Una serie di possibilità di convergenza nelle tematiche lo ha ascoltato svilupparsi
Durante
Questa prima fase
Di questo congresso
Non credo che questo possa considerarsi
Un fatto contingente ed episodico
Perché credo una certa affinità
Sull'impostazione generale
Può in qualche misura essere ritrovata storicamente
Su grandi battaglie che sono state condotte nel Paese
Comunque voglio cogliere
Alcune questioni di riferita a livello locale riferire al funzionamento delle istituzioni locali
E a me sembra emergere come
Punto centrale la questione del rapporto tra le istituzioni le strutture
Il cittadino ho ascoltato con interesse la tensione radicale verso il decentramento
A quello liberale guardiamo
In modo molto preciso
E al cui riguardo abbiamo
Anche presentato delle proposte
Sulle quali richiamiamo la vostra attenzione
Ho ascoltato con interesse la questione
Quindi a Dante il problema dei servizi essenziali con al centro la sanità i trasporti
Vuole aggiungere
Accanto a questi problema della casa dell'occupazione dello sviluppo economico
Sono problemi che sono
In questo momento dibattuti tra le forze politiche del Lazio
Mentre da quattro mesi si aspetta di costituire una maggioranza
Alla Regione
Sì è passata attraverso una lunga serie di rinvii
E noi liberali siamo abbastanza d'accordo
Con quanta desse vostro segretario che questo è un fatto scandaloso
Ed è tanto più scandaloso quanto ti uccisi riferisce alla generale situazione di crisi che attraversa il Paese anche la Regione Lazio
Quando giorni fa ci siamo incontrati come partito colle confederazioni sindacali e ci si è posta la questione terapia genica signora della SNIA ai ma noi abbiamo tenuto a sottolineare
Che le forze politiche
Dovevano
Fino in fondo svolge il proprio compito il proprio dovere di dare delle strutture di governo alla Regione
Abbiamo sottolineato come da parte nostra
Bisogna fare a riguardo una più volte ripetuta indicazione
Ti voglio qui ricordare
Perché credo che si possa essere un momento di convergenza ulteriore
Fra la posizione liberale quella radicale
Abbiamo chiesto
Analogamente a quanto l'hanno fatta non avevano fatto i sindacati peraltro
Che il dibattito si sviluppasse prima che sulle formule
Sulla questione programmatica
Abbiamo chiesto cioè che in un rapporto più corretto fra le forze politiche si discutesse lo prima le questioni di contenuto e sulla base del congedarsi arrivasse la costituzione di maggioranze politiche
Questo metodo che pare ovvio
Per motivi certamente l'interferenza anche nazionale su questo Rutelli credo che abbia fatto la fotografia abbastanza precisa della situazione politica italiana ecco per queste interferenze per questi interventi in vi sono stati invece Rondi è stato una strumentalità della crisi anche del Lazio nei confronti dei problemi nazionali nell'abbiamo più riprese denunciata abbiamo piacere che Rutelli abbia in questa sede ricordata questa questione erogazione
Da rimuovere dal costume è un modo di di comportamento rivuole dal costume politico italiano
E allora
Io credo che
Vada a fronte comunque la crisi nel Lazio io poco fa stavo scambiato due chiacchiere con l'amico Valerio del Partito socialista comunque la crisi
Regionale del Lazio vada risolvendosi
Pecore liberali diamo
Che il metodo nella sostanza
Di concentrare il dibattito sulle questioni di contenuto vada ribadito e sottolineato
Ebbene in questo
Tipo
L'impostazione inseriamo una proposta ai radicali
Una richiesta precisa di confronto
Sulle questioni programmatiche per un'azione comune
E tra i cittadini e a livello istituzionale
Ci rivediamo la possibilità di concordare insieme
Iniziative di carattere legislativo
A livello regionale
Ci riferiamo alla proposta che Rutelli faceva di costi dei Comitati per la difesa dei referendum
Ci vediamo la possibilità
Di essere presenti a livello di società civile
In modo concordato e collega
E certo
Che
Esiste uno spazio
Di confronto e credo anche di convergenza sta nessuno
E credo comunque che questa sia una verifica presentata da fare fa come soprattutto per contrastare questa tendenza generale a risolve i rapporti politici in termini di puro schieramento
Quando credo che la situazione globale del Paese della Regione Lazio richiederebbe uno sforzo alternativo rispetto a questo tipo di comportamento
Cioè sottolineare il momento del dibattito sui contenuti e sui temi così questo né liberali non teniamo di confrontarci anche di scontrarci lo abbiamo fatto
Pagano anche duramente
Una battaglia politica di coerenza
Ecco credo
Che nei confronti dei radicali
Possa esistere
Qualche margine
Abbastanza ampio
Di ricerca di temi comuni
E credo che su questa base il rapporto fra le nostre forze politiche che ripeto storicamente ci ha visti accomunati
Su taluni temi possa credo nel futuro riproporsi e questo è l'appello la sfida
Che lascio al vostro congresso
Che spero possa votare e come porterà un contributo utile alla definizione
Di una linea politica che contribuisca
Che partecipi
A risollevare
La situazione generale di questa Regione
Dal punto di vista istituzionale economico
E dal la ricerca di un di una io direi di un riconoscimento
Per le cose più ovvie
La ripresa di efficienza delle strutture ma ripresa di ruolo
E le varie situazioni io quando pensosi va ed esaminare il funzionamento
Delle istituzioni degli enti locali
Ci si chiede se avevo più qualche senso cioè se e queste e se queste strutture questi enti non siamo divenuti è semplicemente un qualcosa che si autogol serba che ha perso il significato della propria esistenza e chiedo che queste battaglie
Un po'e così qualche misura al padre o liberali
Di ripristino di una di un funzionamento minimo ecco della democrazia liberale siano un elemento propedeutico a qualunque svolgimento di battaglia di battaglia politica e di questo
Di questo genere battaglie credo che ce ne sia molto bisogno grazie molte
Pieno eresse previsti l'intervento di Bargnani poi quello di Gianfranco Spadaccia mai è stata presentata una mozione presentata da Rutelli
A seguito poi in realtà di molte richieste che sono arrivate alla presidenza dei compagni e cioè che il termine per la presentazione degli emendamenti allo Statuto sia spostato domani alle ore quindici e trenta c'è allora all'inizio dei lavori sullo Statuto se non ci sono obiezioni la la presidenza accoglierebbe per accogliere questo emendamento
Allora Giannino Anna e capogruppo alla regionale del PC
Vi ringrazio innanzitutto compagni per i sentimenti di solidarietà e di cordoglio che ci avete rivolto per la morte del compagno Luigi Longo presidente del nostro partito
E proprio l'improvvisa scomparsa di Luigi Longo ha impedito al compagno Maurizio Ferrara segretario regionale del Pci di essere presente
Al vostro congresso e di portare lui stesso come aveva previsto il saluto del nostro partito
Noi comunisti infatti guardiamo con molto interesse ai vostri lavori congressuali alle vostre proposte
Consapevoli come siamo che in una fase tanto delicata e difficile della vita del nostro Paese il primo obiettivo cui tendere non può che essere L'Unità della sinistra
Della sinistra il partito radicale è una componente significativa importante
La componente significativa
Vorrei dire non solo per il peso politico ed elettorale raggiunto
Ma soprattutto perché questo partito esprime distanze e bisogni reali di una parte della società
Quindi componenti importante e significativa anche per la sua peculiarità di questa eppure peculiarità testimonia credo la tradizione per il partito radicale che è stata riaffermata anche da Rutelli nella sua relazione la tradizione laica socialista libertaria del partito radicale è una tradizione lo sappiamo
Per molti aspetti diversa dalla nostra
E tuttavia vorrei dire non solo riteniamo di potere trovare molti punti di contatto e di unità sul terreno politico tra i nostri rispettivi partiti
Ma pensiamo che il consolidarsi e il rafforzarsi di quest'area
E persino la stessa più stretta collaborazione tra radicali e socialisti
Nella misura in cui non si colloca comune un elemento di aperta conflittualità sinistra nei confronti del nostro partito ossia un fatto importante per la crescita e lo sviluppo di tutta la sinistra nel nostro Paese
Questa battaglia per l'unità a sinistra nel Lazio del resto non è come dire una scatola vuota
Nel Lazio abbiamo esperienze come è stato ricordato da alcuni anni di giunte di sinistra gli attuali giunti ad esempio al comune e alla Provincia di Roma
Giunte certo non esenti da limiti e difetti anche marcati e forse però su questo andrebbe compiuto un'analisi anche più precisa dando meno giudizi sommari
E tuttavia però al di là di difetti e limiti ripeto anche mercati io credo che si possa dire con tutta serenità
Che non vi sia paragone tra queste giunte e le precedenti giunte ad egemonia democristiana e per quanto riguarda la Regione
Al di là delle vicende degli anni passati della svolta impressa nel Lazio con una giunta di sinistra a livello anche del dell'istituto regionale
Io vorrei dire che le parole dure pesanti che Rutelli ha usato le facciamo nostre nel senso che anche noi protestiamo
Vivacemente
Per lo stallo cui è stata condotta la trattativa tra i partiti e soprattutto per le pesanti interferenze nazionali che vi sono state nel corso del confronto politico e programmatico per dare al Lazio una Giunta regionale facciamo nostre queste proteste e lo facciamo perché siamo stati un partito credo anche più di altri
Si è espresso con chiarezza sin dalla campagna elettorale per una giunta di sinistra e perché la Democrazia Cristiana a Roma e nel Lazio restasse all'opposizione
Naturalmente dire appunto che riterremo dell'unità a sinistra anche in questa regione non è una scatola vuota significa soprattutto confrontarsi sui contenuti sui punti programmatici
Di un'azione della sinistra
Di trasformazione e di rinnovamento e qui sicuramente ci sono stati ritardi contraddizioni anche nostre c'è la necessità di trovare tra le forze della sinistra sul terreno dei programmi sul terreno dei contenuti non solo livelli più alti di unità
Ma soprattutto maggiore fantasia politica maggiore creatività per dare a queste giunte la possibilità di essere non soltanto un'alternativa alle precedenti amministrazioni democristiane ma anche il terreno di un risanamento e di un rinnovo rinnovamento profondi ed effettivi del resto a livello almeno regionale tra i nostri partiti ci sono stati nel passato recente
Momenti significativi di incontro e di confronto su queste questioni io ricordo incontri che abbiamo tenuto la scorsa estate sui problemi e della droga delle centrali nucleari dei referendum e soprattutto l'azione comune svolta possiamo dire proprio così
Il varo al Consiglio regionale del Lazio delle leggi di iniziativa popolare e sui referendum e io credo di poter proporre proprio in questa fase di discussione e di confronto programmatico tra i partiti per la formazione della nuova giunta regionale anche momenti al di là del fatto che il partito radicale non è presente in Consiglio regionale momenti ufficiali e informali di contatto tra i nostri partiti e tra le forze della sinistra per individuare anche assieme
Elementi di azione contenuti di trasformazione
E di rinnovamento
è uno di questi lo ha ricordato Rutelli il terreno dei referendum il terreno dei referendum regionali e soprattutto anche il terreno dei referendum nazionali Rutelli ha sottolineato qual è la nostra posizione quali sono state anche le ultime dichiarazioni gli esponenti del Partito comunista su questo tema io vorrei soltanto sottolineare rimarcare che al di là delle divergenze che esistono tra noi
Diciamo sull'uso
Che può essere fatto dell'istituto referendario
Noi non abbiamo nessuna ostilità preconcetta
Per i referendum e per lo strumento referendario in quanto tale e soprattutto rispetto alla campagna dei dieci referendum
Possiamo senz'altro dire che in questa campagna in molti di questi referendum certamente per quanto ci riguarda
Non in tutti si colgono esigenze
Reali esigenze legittime e fondate anche vorrei dire
Per il persistere di ingiustificati ritardi ad intervenire con leggi di riforma sul piano nazionale sul piano parlamentare quindi molti campi potremmo citare quello per la giustizia militare dei delitti di opinione dell'istituto dell'ergastolo della stessa questione della liberalizzazione delle droghe leggere per citarne alcuni credo che si possa trovare senz'altro un terreno
Di unità tra noi e il Partito radicale insieme con le altre forze della sinistra comunque questo approfondimento nelle nostre file si sta sviluppando vi assicuro che l'approfondimento sui contenuti
Dei dieci referendum radicali
Lo si sta facendo con lo spirito scevro diciamo da pregiudizi
E da se isterismi e io credo che ripeto terreni di unità e di confronto comune anche sui referendum li potremmo trovare e quindi conclusione per non rubare molto tempo ai lavori del vostro congresso
Io vorrei ripetere che anche se molte cose ci dividono lo sappiamo
Potremmo trovare
Da di un'alternativa democratica
E per costruire questa alternativa
Io credo che asse fondamentale sia l'unità della sinistra e quindi un più elevato migliore rapporto tra tutte le componenti della sinistra e quindi naturalmente anche tra comunisti è radicale
Grazie al compagno Borgna Gianfranco Spadaccia
Compagne e compagni io non ho la pretesa di fare qui una relazione
Su un anno di attività parlamentare radicale
Non è probabilmente
La sede
Non c'è il tempo sufficiente questa sera per farlo però mi atterrò rigorosamente da alcune informazioni
Considerazioni e riflessioni che ritengo necessarie
Importanti soprattutto in presenza
Di una campagna di stampa che continua ad alterare sistematicamente i connotati delle linee fondamentali della nostra azione politica
Giornalisti e testate
Che continuano rispetto a quelli che ritengono i loro padroni a comportarsi come servitori che arrivano sempre in ritardo a tutti gli appuntamenti
Continuano a parlare di asse Pannella Craxi di stampella radicale al patto Craxi lungo di politica di compromessi e di spartizioni
Tutto tutto ciò che abbiamo fatto e tutto ciò che abbiamo fatto unitariamente come gruppo parlamentare o al larghe maggioranze dell'ottanta per cento dei parlamentari durante questa crisi di governo prima di questa crisi di governo in questi giorni
Tutto dimostra il contrario
Ma questi servi sciocchi non se ne accorgono perché rimane come parola d'ordine degli organi di stampa del regime
Quella vera caccia radicale soprattutto quando si avvicinano
Le scadenze congressuale
Per cui l'Espresso
Panorama
Tanto dare nomi e cognomi a queste testate giornalistiche
I le testate naturalmente della RAI TV l'Europeo
Non si accorgono di quello che si è accorta di cui si è accorta all'unità
Quando ha detto che senza il PSI e Forlani accettassero le proposte che abbiamo fatto
Nei colloqui con il PSI
Sì deriverebbe un programma alternativo scritto testualmente dall'Unità
A quello che si prepara che prepara Forlani per il suo governo
Mettete a confronto questa dichiarazione de L'Unità di oggi con quello che l'Unità scriveva
Nella precedente crisi di governo
Questi non si accorgono di ciò che in cui si accorge rinascita
Quando nota giustamente
Finalmente prestando attenzione a ciò che siamo e annunciò che la propaganda e la deformazione
Ci ha reso anche ai loro occhi impedendo anche ai compagni comunisti di capire chi siamo e dove andiamo
Si accorge rinascita
Che nel comunicato conclusivo Franco e fraterno anche qui testuale radicale e socialista non c'è nessuna dichiarazione dal intenti
Si scrive verificate le rispettive posizioni nostre nessun riferimento a colloquio pure avvenuto la settimana precedente all'accordo raggiunto fra PSI e PST
E allora credo che queste
Informazioni siano necessarie fra compagni
Non ci siamo presentati a Forlani
Nelle consultazioni
Per la formazione del nuovo governo
Con un comunicato estremamente dettagliato che è stato letto e non raccolto
Da nessun organo dista
Marco Pannella l'uscita
Della Delegazione
Si ricorda che sarebbe mio appeso stupido ignorare
Che il programma di governo questo il preambolo
E la prima frase
Nel comunicato
Ignorare che inciderà sulla formazione del governo sull'attività del governo che si va a costituire
La scadenza referendaria
Nel giugno prossimo
E che quindi è innanzitutto su questo che il Governo e le forze a maggioranza se lo vogliono evitare pericolosi e gravi incidenti di percorso
O aprire nuove grave crisi come avvenuto nel settore nel settantadue nel settantasei
Diretti snatura devono fin d'ora
Fornire a se stessi al Paese su questa scadenza dei chiarimenti costituzionale
Dei chiarimenti di intenti
Comunicato ribadisce che il partito radicale
Comunicato e messo al termine del colloquio informale
Crede che la strada
Per uscire dalla crisi a Repubblica
Rimanga quella maestra che indichiamo da vent'anni
Dell'unità e del rinnovamento della sinistra e dell'alternativa di sinistra comunisti compresi alla democrazia cristiana con la Democrazia cristiana l'opposizione
Ritiene ed è scritto anche questo testualmente nel comunicato illusorio
Pensare di preparare con formule di centrosinistra l'alternativa
Dopodiché confermando quella che è ormai una nostra tradizionale posizione di dialogo parlamentare
Noi diciamo che valuteremo questo come qualsiasi governo
La base dei programmi e dei comportamenti
Che metterà in atto
Si è parlato a lungo
Con Forlani dei rapporti fra Governo e Parlamento
Di decreti legge e delle cose che costituiscono da tematica
Gran parte della nostra tematica costituzionale di questi anni
E si è aggiunto come la crisi precedente che il partito radicale
Prestieri qui la propria particolare attenzione
Ad ogni governo e quindi a questo governo
Che procedesse
A una radicale
Riforma della giustizia
Con l'entrata in tempi brevissimi misurabili
Nel nuovo Codice di procedura
Civile infusione del penale in funzione e con la creazione delle strutture dei servizi che sono necessari per farlo funzionare
Più una serie di altri punti fra cui c'è
Quel decreto Cossiga che è soggetto che oggetto di referendum di richiesta abrogativa di referente
E i cinque mila miliardi dal bravo la fame nel mondo
Perché noi riterremmo
Che queste due cose sarebbero necessari e sufficienti per connotare
Un cambiamento sostanziale
Capace poi di trainare di dare è di rendere i governi De forze politiche di maggioranza e di opposizione capace di affrontare anche in modo diverso anche i problemi gravissimi della crisi economica e sociale del Paese
Questa nostra posizione a farla
Siamo andati poi è vero
La settimana dopo l'accordo Craxi Longo
A colloqui con il Partito Socialista Italiano
E
Non è un caso
Che mentre quel colloquio
Si è svolto e concluso ben durato quattro ore
Quattro ore di confronto serrato dei compagni che hanno vi hanno partecipato hanno tenuto
Si è concluso positivamente con la costituzione di comitati consultivi di consultazione durante la crisi di governo sui due problemi da riformare la giustizia della fame nel mondo e con l'istituzione di rapporti sulla strategia referendaria e con un comunicato
Che parla della strategia referendaria e la pone nei rapporti fra i due partiti al primo posto
E conclude
Dicendo
Che sulla Bortot
E necessario ricostruire L'Unità delle forze
Che si riconobbero non nella legge
Perché la legge ha diviso
Le forze ab abortiste le forze della riforma
Ma che si riconobbero nella riforma nella liberalizzazione del progetto di penalizzazione del rapporto
E invece noi abbiamo questa stampa che ci deve collocare ci deve definire ci deve connotare perciò che non sia ed è chiaro
Che non si erano un partito terza forzista
Siamo un partito
Che quanto più
è diviso contrapposto
A strategie a ideologia a politiche che riteniamo fallimentari e perdenti
Quanto più sente il bisogno d'affermare di essere forza unitaria alternativa Dick democratica di classe in questo Paese
E chiaro
Che non siamo una forza interessata a costruire con le formule
Aree laico socialiste
Ma siamo una forza che da venti anni si batte
Per costruire politiche laiche libertarie socialista è capace ieri di affrontare di dare un contributo costruttivo alla crisi è la divisione della sinistra
E quindi c'è detto questo come nel periodo del centrosinistra
Questo
Questo distacco
Di valutazione di scelte politiche che c'è fra noi e il Partito Socialista
Proprio perché è chiaro è netto
Consolidato da una lunga
Teoria dei fatti è un fuga Teoria e prassi
Da convinzioni profonde che fanno parte ormai della nostra storia
Il partito che ha combattuto battaglie vincenti che non si è mai chiuso battaglie minoritarie tanto più questo distacco è chiaro quanto più noi siamo contrari noi non ci presteremo
A politica di divisione settaria contro i socialisti
Cash
Sono state fallimentare in altri periodi che sarebbero fallimentari
Io credo che questo
Debba essere detto
A chiare lettere
E la nostra linea
E come ci batteremo
Per creare nelle contrapposizioni nelle divisioni anche sul governo
Che si potranno verificare
Le verificheremo Poli falsifica eremo come dice poi di fronte alla prova dei fatti nelle
Nei prossimi giorni nelle prossime settimane
Siamo interessati a creare
Trasporti di unità
I strategia unitaria se saranno possibili e faremo di tutto perché lo sia mai facili terremo
Per quanto ci riguarda che si creino le condizioni
Di rapporti unitari in ordine la strategia referendaria altri problemi non è colpa nostra
Se il periodo centrosinistra eravamo nel sessantatré ed unica forza che rispetto al centrosinistra non diceva
Le unità nazionale o le grandi maggioranze ma diceva alternativa
Lo diciamo molto prima che lo scoprisse in Francia Mitterrand
Nel sessantadue
Son quasi vent'anni lo ricordava tutte
Ma non è colpa nostra se nel centrosinistra è proprio nel periodo il centrosinistra nuovi forza alternativa e quindi drasticamente rivisitare i socialisti abbiamo visto proprio nel centrosinistra e attraverso i socialisti sorgere
Sulla questione del divorzio
Sullo Statuto dei lavoratori contraddizioni vitali e positive che non abbiamo visto sorgere nell'unità nazionale
Ma devo dire qui accompagno Borgna
In un giorno che permette udire di molto
Perché io credo
Che sia morto oggi più grande segretario generale che il Partito comunista italiano abbia avuto dal dopoguerra a oggi
Luigi Longo
Tutto ciò
Che di positivo e di svolta autentica il Partito Comunista conosciuto in questi venti anni
La rottura della tradizione della diplomazia segrete della doppia verità tradizione togliattiana
Con la pubblicazione il giorno stesso dei funerali di Togliatti e Memoriale di Yalta per
Enti destinato a rimanere segreto le masse
Per anni
Il rinnega mento dell'ateismo di Stato di partito e l'accettazione nello statutarie laicismo la rottura
Rispetto invece alle scelte che si erano fatte all'epoca in Ungheria con Unione Sovietica
Nel mille novecentosessantotto su Praga tutto ciò che di positivo è stato fatto di svolta c'è stato nel partito comunista
E avvenuto sotto la segreteria generale
Il cui giro è un singolare destino e questo generale della resistenza a volte capita
Questo militante antifascista
Questo comandante partigiano
Questo ligure
Che di cura che come Garibaldi e introverso quanto Garibaldi era estroverso sia aspettato a lui il compito
Di
Creare delle rotture positive delle svolte positive nel partito comunista
Vorrei dire a Borgna
Che noi sempre registriamo con interesse
Questi segni di attenzione
Da parte di un partito che negli ultimi sei mesi affidato i rapporti politici con i radicali
A Frasca Polara e a personaggi come Frasca Polara
Nel senso che la direzione politica dei rapporti politici col partito è stata delegata ai risentimenti personali di alcuni giornalisti rispettabili in altri campi ma non rispettabili nella
Valutazioni
Delle politica ed è partito e dei gruppi parlamentari pratica
E io mi auguro
E proprio per questo non faremo nulla da ventate
Che non si ripeta
Ciò che se verificato durante la precedente scrittore
Quando chiedemmo al Partito comunista dopo colloqui chiesti e tutti gli altri partiti un incontro ci fu rifiutato
Fu interpretato quella come una cosa che ne facevamo in coda ai fallimenti avvenuti con gli altri partiti
Era invece la logica conseguenza di un'impostazione che riservava all'altra forza d'opposizione l'intervento conclusivo
E posso assicurare a Borgna perché lo ripete ai suoi compagni
Diffidenti e sempre prevedo utili confronti del Partito Radicale che avevamo visto quel colloquio non strumentalmente
E confidavamo che da quell'incontro potesse nascere
Una prima capacità
O se può esser rinasce una capacità di dialogo che non fosse viziata
Agli ostracismo di dalle incomprensioni
Dai Betti dalle
Dalle condanne dogmatiche cui eravamo stati abituati negli ultimi anni
Proprio per questo non faremo mosse avventate non vogliamo altri rifiuti
Crediamo
Che i prossimi mesi siano messi importanti per la sinistra e crediamo che i referendum possono costruire possibili possano costituire
Un
Elemento un banco di prova importante
Per tutti
Un momento di passaggio importante perché parlerà il Paese se non parlerà il Paese significa che avremo avuto una crisi legislatura che avrà accentuato e non diminuito ancora una volta la crisi istituzionale generale della società
E improprio però nel ribadire il carattere alternativo democratico di classe della nostra politica radicale
Devo dire che noi proprio tanto più siamo interessati riaccendere rapporti unitari basati sul dialogo e anche ogni volta che è possibile sulla collaborazione di su forme anche parti parziali di unità
Tanto più sentiamo il bisogno ormai
Di non censurare
O dice usurarsi sempre meno possibile di fronte a quelli che riteniamo errori gravi
Noi siamo stati zitti troppo CT durante questo periodo questo mese grafia
Certo sono gioco così gravi
Ma la cosa più grave e che abbiamo lasciato a cadere
Senza intervenire
La manifestazione dell'altro giorno
Criminalizzare quella manifestazione da sinistra con una manifestazione di resta certa quella manifestazione apre un varco anche che può essere riempito dalla destra
Non lo dobbiamo far riempire da destra quella manifestazione non nasce nel vuoto
Riempie un vuoto
Lasciato a una politica un'errata politica sindacale ma scusate
Abbiamo avuto il torto di non dire
Che sindacati e forze di sinistra che nel mille novecentosettantatré gridavano andrà a gran voce
Nuovo modello di sviluppo
Che bisognava non puntare il modello di sviluppo sull'auto e sul trasporto privato ma sul trasporto pubblico ma se avessero saputo ridurre drasticamente come volevano al governo che la società i posti di lavoro nel settore auto che ne avrebbero fatto dagli operai della FIAT
Non possono quelle stesse forze identificare meccanicamente la lotta per l'occupazione con la lotta del del posto di lavoro in atto
Appena
I guasti gravissimi che poi non si possono controllare perché le logiche conseguenze sono poi di coloro che dicono ma se di voto difendere il mio posto di lavoro di lato io che non sono stato messo in cassa integrazione
Io che sono impedito ai picchetti andare a lavorare che devo rinunciare alla mia al mio posto a alla alla mia busta paga
Io difendo il mio posto di lavoro chiedendo di poter rientra nella FIAT e di poter salvare l'azienda
Queste sulle cose assente non possiamo ignorare il differenziale di inflazione del nostro Paese
Il diciassette corrisponde quasi esattamente diciassette mila miliardi trasferimento dallo Stato ai deficit delle grandi imprese
Io non credo
Credo che la FIAT certamente abbia visto con interesse
A manifestare il preparare gli organizzatori della manifestazione dei capi dell'altro giorno
Ma non ci sono quaranta mila finite capirà FIAT
Ah io non io credo che la FIAT sia stata presa di sorpresa quanto i sindacati
E quanto gli organizzatori dei picchetti la manifestazione l'altro giorno e se ne è spaventata
Perché non voleva questa rottura
A FIAT giocava il ricatto occupazionale per poter entrare nel perimetro dell'economia assistita di questo Paese
Aveva bisogno che la pressione sindacale credo che come gruppi parlamentari come parlamentare come radicale ho commesso come tutti noi
Per ore di non guardare queste cose
Come sempre il senso di disciplina della sinistra ci fossimo presentati di altre elezioni invece di dire Chiare lettere che in quelle lesioni bisogna astenersi
E oggi su Corriere della Sera e subito su alcuni altri giornali comincia a venir fuori un'analisi da cui proprio il voto di astensione
Ma l'hanno saputo quanto meno alla sinistra nel suo complesso che ha consentito di mantenere i rapporti di forza
Ha dimostrato però dobbiamo avere il coraggio del Pd fa altrimenti i fatti avvengono fuori di noi conto lo stesso anche senza di noi
E non aiutiamo la sinistra ma anche noi diventiamo
Diventiamo coloro che non sanno dare una risposta non sanno dare una risposta di governo
Le cose accadono non sanno riempire i vuoti
Che vengono lasciati sfitti credo che su in questo come in tutti gli altri campi quelli estratti di Stato quello del funzionamento delle istituzioni quella che vale è la regola aurea per ogni radicale
Che la verità
è sempre rivoluzionaria
Che non bisogna mai avere paura della verità
Per evitare che in questo Paese
Ci sono dei costi
Parassitarie improduttivi
Dei privilegi che vengono pagati che si traducono in privilegi
Che vengono pagati
Da di grandi masse
Degli indifesi
Dei senza voce e senza potere
E i letti degli anziani dei giovani in cerca di prima occupazione delle donne
Per mezzogiorno
Questi sono non esiste una politica democratica di classe
Che è sempre ore per essere tale per definizione una politica che dell'interpretare gli interessi generali
Spostando certamente i rapporti di classe
Ma una politica democratica di classe non una politica corporativa di classe
La politica democratica di classe non esiste
Se non pone al primo piano in primo piano la difesa di questi interessa
Credo che
Il problema grosso quello noi stiamo facendo faremo abbiamo anche noi i nostri problemi
Son grossi ero anche noi le nostre contraddizioni
Ma guardiamoci compagni
Dal prestare noi per primi il fianco
A questa deformazione dell'immagine radicale che
Ah rimbalzando nel partito ci fa perdere di vista
Le nostre quelle che sono dicevo un'altra volta intervenendo i fili che stiamo tirando e sui quali continuiamo a che marchia ma sono molto di più
L'analisi gli ancoraggi gli ancoraggi che si sono rivelati giusti e che continuano a rivelarsi giusti
I testi guardiamoci da prestare il fianco per quinto
Primo luogo noi
A questa deformazione strumentale
E la nostra immagine di ciò che siamo di ciò che stiamo facendo possiamo perché
Se questo accade
Questo non facilità
La possibilità ad affrontare e risolvere le nostre vere contraddizioni che consistono innanzitutto nell'aver messo troppa carne al fuoco
Senza sempre curarsi degli eserciti che reggevano
Che devono reggere i fronti che a prima
Ma ci rende più difficile ci allontana c'è e c'è chi fa crescere queste contraddizioni perché ci impedisce di affrontare
Contraccolpi questo Jenson sempre perché son sempre strumentali io ricordo che propone settanta nemmeno centosettanta
In pieno centro sinistra
Ancorando con lo stesso metodo perseguiamo adesso con Forlani con gli altri al divorzio alcune scelte del divorzio demmo un indicazione PSI
E mi ricordo anche allora compagni alcuni dei quali sono gli stessi che oggi ci dicono dall'interno del partito
Che anche noi stiamo entrando nell'ottica dei compromessi e delle spartizioni anche allora temevano ma un partito radicale deve paura ad arroccarsi
In una posizione che solo formalmente
Dura e pura
Partito radicale un partito alternativo un partito che non diventa prigioniero degli schemi della politica del regime dei suoi schieramenti è un partito invece che è capace di portare di creare contraddizioni
Capace poi di alimentarla e di farli esplodere e quindi deve essere un partito di movimento
Deve essere Borgna mi capisci perché venne
Al partito al congresso radicale a leggere il testamento di Pasolini destinata al nostro congresso che avrebbe dovuto leggere Pier Paolo Borgna mi capisce
Partito radicale che non deve avere paura di essere
Quello che Pasolini
Veniva in noi
E ci chiedeva che rimanessi
Un partito capace di restare
Di fronte a lei e false chiarezze dei dogmatismi vedi schema crismi devo logici sempre irriconoscibile sempre al servizio di quella verità che sempre soltanto e l'unico fattore rivoluzionario per la sinistra
Alcune comunicazione
Hanno hanno fatto il tesserino d'ingresso anche se questa sala è tragicamente norme duecento compagni
Poi abbiamo un programma ancora abbastanza nutrito di interventi e poi si potrà proporsi arrivare anche l'approvazione del Bilancio per cui invito i compagni a non allontanarsi e ha consumare i panini da favola che sono stati preparati era famosa bombette e quindi a questo punto do la parola al compagno Misiti della CGIL
Compagne e compagni
Dio la prima volta che in un congresso del Partito Radicale
La CGIL è stata invitata a parteciparvi almeno
Qui nel Lazio
E credo che sia un fatto positivo
Sì un fatto positivo anche se
Con molta chiarezza
Siamo così con la verità a cui si richiamava anche intervento del compagno Gianfranco Spadaccia devo dire che avrei preferito portare il saluto
Della federazione unitaria
Che in quanto tale non è stata invita
Stata invitata la CGIL e la UIL avremmo ritenuto più importante che Partito Radicale avesse invitato la Federazione unitaria regionale
Perché noi riteniamo
Che il movimento sindacale e un movimento sindacale che nonostante tutte le difficoltà
E tutte le articolazioni
Si deve presentare
Quinto
Anche nelle manifestazioni di partito unico presso il partito come tenta di buone
Presentarsi unito nelle lotte sociale del Paese
Devo però dire
Che valuto positivamente
Alcune parti della relazione introduttiva
E soprattutto l'intervento del compagno Spadaccia
Perché queste spartano anche una
No
Considerazione che spesso si fa anche nel sindacato
Il sindacato si attenzione al fenomeno
In pratica
Spazzano la considerazione che voleva il partito radicale
Non interessarsi
Dei problemi sociali economici dei problemi dei lavoratori in modo diretto
E non presente nel dibattito politico
Che il movimento dei lavoratori sviluppa
Forse
Questo avvio anche se nel Lazio credo che possa portare a ulteriori sviluppi e credo che in un momento in cui il Lazio
Si trova in una crisi molto pesante
Perché non è solo la FIAT e non sono solo i due mila e più in cassa integrazione di Cassino
Ma sono in gioco trenta mila posti di lavoro in tutte le aziende
Che non sono legate nemmeno al piano auto
Che sono aziende di diversi settori industriali basti pensare alla componentistica
All'elettronica
Al carta
Alla crisi edilizia e alla crisi nell'agricoltura basti pensare alla grande azienda di Maccarese
Di questi giorni che sta su questi giorni sui giornali
I più Lazio che soffre questa grossa crisi economica e occupazionale
Si ha bisogno che tutte le forze vive si impegnino per risolvere questa crisi da qui ecco questa valutazione in positivo di questa attenzione che a me
Sembra nuova e forse
Richiede ancora un passo in avanti rispetto a quest'opera
E credo che l'organizzazione come la CGIL
Che è presente in tutti i gangli della società
L'ansia Actl che rappresenta una vastissima aria di lavoratori
Oltre trecento mila iscritti nella nostra regione
Ed essere iscritti alla CGIL che lo sanno i comparti radicali che sono iscritti anche la CGIL ne conosco tanti non è facile
In alcuni ambienti della città di Roma
Non è un'iscrizione per avere posti operare le prebende un'iscrizione anch'essa militante perché in ogni luogo di lavoro i militanti della CGIL sono compatti ed evidentemente danno fastidio
Mi sento no
E quindi questa grande diciamo organizzazione
Che porta avanti una dieta ricche cresce anche in questo periodo di crisi
Ha bisogno di una forza di rapportarsi con tutte le forze
E anche con le forze emergenti della società laziale perché non è che poi sindacato oggi vuole rappresentare coloro che sono iscritto coloro che lavorano ma abbiamo la grande realtà che forse assente nei nostri dibattiti e invito anche
A che si faccia una presenza di queste realtà l'assenza dell'attenzione verso i disoccupati
Cioè
è vero che c'è il problema dei trenta mila posti di lavoro
Ma è anche vero che la nostra Regione ci sono novanta e più mila giovani in cerca di prima occupazione
Ci sono centosettanta mila iscritti nelle liste di collocamento
Quello ordinario
E ciò costituisce un dramma
Per migliaia e migliaia centinaia di migliaia di famiglie
Credo che un partito qualunque partito anche se a grandi benemerenza grande diciamo capacità di portare avanti i problemi sui diritti civili che sono un fatto estremamente importante i problemi dalla democrazia su cui voglio ritornare un momento anche quella sindacale ha detto che è stato carta
Dal compagno Rutelli
Mi posi disinteressarsi assolutamente di questa grande realtà
Che può acquistare per i prossimi sviluppi della vita della Regione
Un'importanza decisiva
Quindi la funzione della organizzazione di massa deve essere valutata dipendere forze politiche
Perché è fondamentale al di là degli errori che può fare un'organizzazione di master di queste dimensioni
E voglio dire anche sulla Fia atteso piacere che il compagno Spadaccia la affrontato
Certamente probabilmente la sinistra e anche il movimento sindacale qualche errore di valutazione l'hanno commesso
In questa fase
Nell'impostazione della lotta della difesa del posto di lavoro alla FIAT e nelle altre aziende aziende
Ma io credo che le forze politiche stesse
Tutte le forze politiche in particolare le forze della sinistra che c'ha ragione Spadaccia direttissima tutte però anche le piccole una proposta alternativa sullo sviluppo industriale
Non è che l'hanno prospettata
Il movimento sindacale ha dei compiti precisi ha dei compiti difesa dei compiti di sviluppa dei conflitti di Conte di difendere le condizioni materiali dei lavoratori ha dei compiti di cambiare anche la stessa struttura dell'economia del Paese di cercare di modificare le cose ma evidentemente c'è il ruolo del partito politico è indispensabile e la proposta politica che sta a un livello superiore
E voglio dire mentre tutti i partiti anche quella sinistra
In qualche maniera si sono sdraiati sulla posizione di difesa che era naturale del movimento sindacale non è venuta fuori
Di fronte a una volta così basta così ampia dei lavoratori della Fia che degli altri lavoratori perché non si può sottovalutare la grande manifestazione del dieci
Cioè lo sciopero generale a sostegno della FIAT e non si può sottovalutare valutare soltanto
La manifestazione dei quaranta mila pure importante importantissima il fatto nuovo va valutata molto approfonditamente
Dico
Questa grande lotta aveva dello gli obiettivi puramente sindacale è solo il sindacato dalla questi obiettivi non c'è stata un obiettivo di trasformazione politica di carattere generale che veniva fuori dalla sinistra e veniva fuori dai partiti
Questo è il punto
E non si è dato quindi uno sbocco diverso
Certo c'era il pericolo della diventare la di far rientrare anche la FIAT che nella
Assistenza pubblica
Ma certamente l'altro pericolo che c'è quello di assistere la FIAT Teddy che sia con contesti continua ad essere condotta dalla dirigenza privata
Quindi assistita in modo sommerso insomma questa firma
Ma voglio
Toccare due tre punti sono stati tocca dalla relazione e dagli interventi perché mi sembra fondamentale in questa regione
Devo dire che sulle giunte
Di sinistra della Regione Lazio del Comune di Roma della provincia di altri giunte
Il movimento sindacale unitariamente CGIL CISL UIL
Ha dato dei giudizi
Approfonditi e ha avuto una dialettica un rapporto continuo
Con queste giunte
In particolare con la regione col Comune di Roma il movimento sindacale ha fatto delle intese
Nella precedente legislatura che hanno portato a dei risultati positivi
Il giudizio sulle due giunte soprattutto quella di Roma è quella regionale nostro giudizio unitario badate non quello soltanto dalla CGIL o della UIL ma unitario
Non è un giudizio
Drasticamente nove negativo come io ho sentito qui nella relazione voi abbiamo notato una profonda diversità non solo di metodo ma anche di contenuti delle giunte dal passaggio del centrosinistra alle giunte di sinistra
Ma l'abbiamo notato non perché hai fatto là dentro ci fossero dei compagni omaggio o un numero maggiore di compagne rispetto ai precedenti alle precedenti presenze ma per il fatto
Che il rapporto che si è instaurato è stato un rapporto continuo ha avuto dei risultati che noi riteniamo essenziale per la difesa dei lavoratori basti pensare
Alle oltre trecento o vertenze aziendale per esempio che ha fatto il assessorato al lavoro della Regione per aziende piccole medie in crisi nel Lazio cosa mai avvenuta in precedenza
Che la Regione facesse effettivamente un a svolgesse un ruolo così importante nelle vertenze sociali ma anche per le proposte per le leggi votanti sulla spinta sulla
Con l'impegno portate avanti sulla base delle piattaforme del movimento sindacale
E così pure il Comune di Roma
E non valuterà i soltanto le questioni dell'Estate Romana da questa delle borgate andrebbe andrà andrebbe approfondito
Tutto quello che si è svolto in questi in questi ultimi anni
Negli assessorati del Comune di Roma tutto quello che si è fatto di bene quello che si è fatto di ma che certamente
Anche perché
La sinistra probabilmente ancora deve pagare un suo diciamo deve pagare un suo contributo all'inesperienza
Pagarlo questo contributo di Stella già in parte pagato
Ci sono state certamente dei grossi limiti
Eh ma dobbiamo andare a verificare una serie di risultati che a mio avviso un partito di sinistra un movimento sindacale deve valutare nei contenuti
E questa misura si potrebbero vedere ma non mi interessa perché evidentemente interessa solo quegli aspetti che riguardano il Movimento lavoratori che riguarda una questione occupazionale
Per il nuovo programma della regione
Il sindacato è qui l'amico del Partito liberale l'ha citato per un incontro abbia avuto col anche col Partito Liberale
Noi proponiamo alcuni punti del programma in questo mi trova concorde l'intervento introduttivo del segretario quando parlava per Roma ad esempio di quattro cinque punti fondamentali
E questo il lavoro che tentiamo di fare come sindacato da proporre alle forze politiche in questi incontri abbiamo consegnate consegniamo
Un documento unitario sempre
Di proposta da inserire nelle programma di governo regionale
E in questa direzione cerchiamo di impegnare i partiti politici che si apprestano ad affrontare le elezioni della città e della città di Roma per il rinnovo del consiglio comunale dei consigli circoscrizionali e per la prima volta eletto a suffragio universale
Quindi evidentemente il nostro impegno come movimento sindacale unitario nella regione a Roma e un impegno che va nella direzione
Di fare in modo che queste esperienze della sinistra si conservino
Vadano avanti come sono andata avanti in questo periodo però superando le difficoltà e gli errori
Vadano avanti perché questo ci permetta di poter attuare un programma che preveda uno sviluppo e una possibilità di risolvere il problema fondamentale che in questo momento e del sindacato quello dell'occupazione cioè un contributo in questa direzione
E i programmi regionali i programmi anche del Comune di Roma possono dare un contributo
Non dico che possono risolvere il problema c'abbiamo però la sordità
E lo dobbiamo dire perché in un congresso del paese di un partito Sinistra si deve parlare anche degli avversari non soltanto i nostri errori che sono tanti i nostri errori chiedesse parlare anche delle malefatte dei partiti che rappresentano altre forse dico che se parlare della democrazia cristiana in termini generici ma anche di quello
Che fa e che ha fatto che non corrisponde agli interessi dei lavoratori
Ma si deve parlare anche delle
Dell'arretratezza culturale della cecità di una classe dirigente padronale della nostra regione rispetto ai problemi sociali
E impermeabile rispetto a certe rivendicazioni del movimento democratico in movimento operaio
Basti pensare quanto è stato impermeabile quando abbiamo fatto rivendicazioni a favore dei giovani prima legge due otto cinque non un giovane ha preso
Il posto di lavoro in un'azienda secondo quella legge e soltanto le giunte democratiche hanno dovuto sobbarcarsi tutto l'onere dell'impiego dei giovani della legge due otto cinque in conclusione compagni
Ci sarebbero molte cose altre altre cose da dire però
Credo che il tempo stringe voglio permette agli altri di continuare il dibattito perché ci sono molti interventi tuttavia voglio dire a conclusione che
Credo che questa prima presenza qui della CGIL
Questa prima presenza della Pretura presenta del movimento operaio in un congresso il partito radicale possa essere la prima e non l'ultima certamente di avere un rapporto più proficuo ogni giorno perché non vediamo il motivo per cui non ci possano essere rapporti più proficui con partiti che portano avanti idee della sinistra con cui si può polemizzare polemizziamo anche con tutti i partiti anche della sinistra
Perché rappresentiamo realtà diverse ma io ritengo che non c'è bisogno delle scadenze congressuali di avere questi rapporto degli incontri programmatici io lancio l'idea che anche sulle questioni della democrazia e qui sono state poste da compagno che ha introdotto la compagnia Rutelli ad altri compagni anche la democrazia sindacale il dibattito sia aperto un confronto sia aperto perché lo voglio affermare alla fine di questo mio breve intervento che sulle questioni
Dei referendum nelle fabbriche
Sulle questioni dell'introduzione di nuovi strumenti della democrazia nel sindacato come proprio i referendum sulle questioni contrattuale sulle questioni delle grandi scelte e così via
Non c'è assolutamente ostilità di principio
C'è una decisione da prendere
Anche a livello congressuale noi andiamo ai prossimi congressi la CGIL la CISL e UIL e credo che quest'argomento sarà argomento al centro del dibattito e se sarà presa una decisione come io credo si prenderà almeno per quanto riguarda la CGIL
Favorevole all'introduzione di questi indicazione se ci vengono dalle assemblee dei lavoratori queste indicazioni favorevole a cui i dirigenti almeno quelli attuali perché i dirigenti
Anche nel sindacato devono oltre che cambia normalmente
Dico
Se queste iniziative di democrazia diretta che noi auspichiamo possono essere anzi introdotti nel momento sindacale vengono decise congresso io credo che sarà un grande fatto democratico per il nostro Paese grazie
Grazie missili allora c'è Ivano Di Cerbo della segreteria regionale del Perduca
Segretario regionale abbia pazienza
Compagni
Io credo che
Nel portare il saluto
L'augurio di buon lavoro del Partito di Unità proletaria questo congresso
C'è il rischio di fare invece
Di sostanza
Io credo che mi sforzerò di tentare
Di superare questo rischio
Cercando di affrontare alcuni problemi
Per iniziare qui un confronto con i compagni del Partito radicale sul merito soprattutto delle cose che ci stanno davanti
Problemi che riguardano come diceva Rutelli nella sua introduzione
Il problema della crisi di governo
Una crisi iniziata bene
Con la vittoria della sinistra l'opposizione e non Perrot un blitz dei franchi tiratori
Ma una crisi che si sta concludendo male compagni che si sta concludendo nel più
Una formula con un programma ancora più arretrato di quello che hanno caratterizzato il governo Cossiga
Un governo cioè che realizza di fatto l'unità della democrazia cristiana senza battere la maggioranza del preambolo un governo che divide invece il partito socialista rimedi menzionando fortemente la sinistra interna a quel partito un governo cioè in altre parole che non solo non va in direzione dell'alternanza tanto cara compagno Craxi ma che compagni non si pone neppure sulla via della realizzazione
Manco lontanamente di quella che è la politica che anche i compagni radicali portano avanti cioè dell'alternativa
Problemi
Come quello che drammaticamente esploso compagni con il braccio di ferro imposto dal patronato FIAT all'intera sinistra
Al movimento sindacale alla classe operaia come qui è stato ricordato braccio di ferro che si è concluso purtroppo con un grave cedimento delle confederazione all'arroganza e alla volontà politica della FIAT che si proponeva di sconfiggere il sindacato che si proponeva di sconfiggere il movimento operaio e che noi pensiamo che l'accordo raggiunto l'altra sera
Tra FIAT da padrona Street FIAT governa il sindacato non solo ha vanificato più di un mese di Lotto importantissime fatta dalla classe operaia torinese
Ma soprattutto ha accettato la logica
Che prima la FIAT e compagni ma poi in tutte le altre fabbriche del Paese si vuole riportare cioè si vuole riportare quel clima di intimidazione che dieci anni di lotte fatte dopo il sessantanove avevo battuto problemi compagni come quelli che viviamo a Roma una città che giustamente nella relazione era indicata come estremamente invivibile
Una città che tutti i giorni compagni ci pone davanti agli occhi drammatici menti problemi i più disparati certamente quello dalla droga come problema emergente ma ce ne sono mille altri
E problemi che riguardano anche compagna in questo congresso che un congresso regionale
Credo che ci dobbiamo occupare la crisi economica che ha investito la nostra regione
Problemi
Di crisi che il rischio di far saltare l'intera economia regionale se non si batte subito e qui questo bisogna essere estremamente precisi compagni
La tracotanza dalla Democrazia cristiana e anche la subalternità di altre forze politiche che solo presente per esempio nel Consiglio regionale che ancora oggi a distanza di quattro mesi da che sono state fatte le elezioni
Impediscono di dare un governo alla Regione Lazio
Problemi infine che riguardano il soddisfacimento certamente dei bisogni dei cittadini dei bisogni più radicali dei bisogni sul piano della libertà sul piano dei diritti civili
Test ai quali voi siete particolarmente sensibile ma problemi anche che solo della quotidianità del vivere dei cittadini dei lavoratori degli studenti dei giovani delle donne che tutti i giorni incontriamo certo su questi problemi proprio esistono delle diversità di vedute
Esistono impostazione diverso nell'affrontarle e ovviamente la misura in cui esistono queste diversità molto probabilmente ci sono pure soluzioni diverse che sarebbero indica però io credo che su alcune cose
E boria primo lo diceva per esempio sul problema di alcuni referendum sui problemi propri dei diritti civili sui problemi dalla libertà del compagni anche nel lavoro ma non è intesa compagni nel senso del corteo dei quaranta mila che indubbiamente è una cosa importante
Ma che di fatto compagni è un segnale drammatico perché mette in luce per la prima volta la possibilità di organizzarsi di quella maggioranza silenziosa
Che era stata abbattuta dieci anni fa accompagna e rispetto a cui dobbiamo fare i conti io vedo segni cento vedo segni d'insofferenza ma di fatto cruento e compagni quanto per cortesia Serginho sequestro è compagno quando quaranta mila persone si organizzò ciò detto dopo l'altro sono quaranta mila
Sei lavoratori prego
Guarda ce sta
Certo io accetto l'interruzione del compagno perché penso che lui sia estremamente convinto di quello che dice però i lavoratori della FIAT dicono che quei quaranta mila lavoratori di fatto se li sono trovati sempre di fronte mai al loro fianco e questo è un altro fatto di cui tu devi tener conto nel momento in cui vai a uno scontro con la controparte compagni che una parte padronale
Questi c'è stato chi prima di temi per esempio il compagno Lamacchia o Rizzato questa cosa del rapporto con i capi come qualcuno da recuperare c'è stato il tentativo nelle fabbriche queste cose è stato portato avanti il momento sindacali delegati hanno per ventisette giorni compagni
Fatti i picchetti davanti alla FIAT senza che accadesse alcunché solamente quando c'è stata un'organizzazione e sappiamo bene la quale parte venuto sovvenuto né provocazione pervenuto il corteo dei quaranta mila allora anche questo
Caro compagno una cosa che ti deve preoccupare
E con cui deve fare i conti certo tutto deve essere recuperata ma c'è una parte che di fatto rimane sempre controparte io non credo che a nessuna politica di progresso possa essere recuperata la Democrazia Cristiana così come non credo che il capo all'interno la fabbrica possa essere uno che marcia insieme all'operaio quando l'operaio rivendica i propri diritti
Detto con la sua compagna io credo che esiste per tutti quanti noi è una necessità
Di vincere questa battaglia
E vincere soprattutto contro il progetto di divisione delle sinistre che viene portata avanti nel nostro Paese
Noi pensiamo che la situazione economica così come quelle internazionale imporranno svolte contenuti che il nuovo governo che si sta formando non sarà in grado di fare così come pensiamo che la strategia dell'alternanza
A questo fino a questo punto alla strategia d'alternanza è mancata una vera strategia per l'alternativa
Noi pensiamo che rispetto a questo allora dobbiamo fare maggiore attenzione e maggiore riflessione se vogliamo realizzare veramente un'unità delle sinistre e allora così come pensiamo che dopo il fallimento dalla politica del compromesso storico il Partito comunista non ha più una politica credibile
Noi diciamo che occorre per tutta la sinistra e fra queste indubbiamente anche i compagni radicali
Che ci si impegni in un'analisi politica nuova
Anche degli soggetti sociali emergenti sei quaranta mila sono soggetti spot sociale emergenti ma soprattutto di quello che già conosciamo per esempio la Democrazia Cristiana per esempio i fatti economici che accadono tutti il per esempio lo studio diverso dallo Stato assistenziale che voi prima di voi avete denunciato con forza che adesso in finalmente arriva al buon momento di crisi della crisi di rapporto tra istituzioni e con le istituzioni e compagni
Per rilanciare veramente un'unità della sinistra
Un'unità un dubbiamente che tiene conto delle diversità unità che non può portare all'appiattimento munita che può far camminare con gambe più solide in questo Paese vuole cambiare veramente le cose
Grazie Di Cerbo
Maurizio Sandri dell'esecutivo di pulizia proletaria
Se la reazione del senatore Stanzani e quello che diceva
Di cervo è stata di questo tipo temo variazione a quello che è
Dice ora presentate democrazia proletaria
Nel senso nel senso che
Ha toccato sicuramente un tema che io mi riproponevo di ripresentare qua
Perché mi sembra che sia del tutto inutile per chi non è chiamato a dare etichette a nessuno anche perché è una piccola forza come la mia e dato che non devo quindi farne sul preambolo che dice crediamo nell'importanza del partito radicale crediamo che il partito radicale sia di sinistra
Visto che siamo anche incontrati molto spesso nelle piazze a far battaglie comuni credo che questa parte possa essere tranquillamente esclusa
Mentre invece forze che hanno interesse a continuare a camminare insieme è necessario che affrontino i nodi che molto spesso si trovano di fronte al loro lavoro comune e gli ostacoli piano davanti
Questo scambio di battute che c'è stato prima e uno di questi ostacoli mi sembra evidente
E quindi affronto questo primo punto ho sentito con molta attenzione l'intervento fatto da Spadaccia il passaggio in cui faceva questa riflessione autocritica
E anche la parola otto critica dico sinceramente politicamente ho trovato un elemento interessante perché una delle cose che almeno personalmente ritengo che più difficile nel mio rapporto con i compagni del Partito Radicale e proprio questa
Queste o questo fatto e compagni partiva dichiara non dico che siano perfetti ma certo per tutti successi che hanno avuto Marciano sempre nei confronti degli altri altre componenti della sinistra con una grossa cariche di affermazione del loro ruolo del loro impegno che questo termine di autocritica era una cosa che veniva fuori come elemento stimolante
E però questa autocritica si rivolgeva
Ora lo capisco meglio una sottolineatura che ora è stata rifatta appunto all'interruzione distanza si rivolgeva
Ad un problema di attenzione la strategia sindacale nella strategia della sinistra in Italia ad una serie di fenomeni che qualcuno magari ha già chiamato di carattere cileno e che più semplicemente possono essere considerati comunque fenomeni di distacco tra una capacità di egemonia della sinistra e alcuni settori che in qualche momento forse sono anche entrati all'interno di questa strategia hanno anche votato per parti della sinistra magari continua addirittura potrà io personalmente ritengo che un problema grosso che esiste nel conclusione della vicenda FIAT è una manifestazione dei quaranta mila
Sia quello dell'incapacità sindacale e dei partiti della sinistra di iniziare una strategia di scontro duro con il patronato molto prima che il Partito Comunista decidesse di farlo strumentalmente per motivi di contrapposizione al governo DC PSI allora mi sembra che la questione che la questione sia non tanto nel temere le forme di lotta
Portate avanti dalla classe operaia anche dure in questi giorni alla FIAT mantenere il fatto che queste forme di lotta crescono all'interno di una mancanza di strategia che le prevede come elemento costante di continuità crescono quindi in una situazione di isolamento non collegate con momenti di scontro duro con il patronato che possono trovare come è stato del resto sessantanove momenti ben più duri del tipo di picchetti che ci siamo
Trovati davanti non credo che il problema dell'egemonia rispetto ai settori dei quaranta mila che erano in piazza derivi dalla capacità di essere tra virgolette più democratici perché democratici non significa questo lo sappiamo benissimo
O più morbidi o più attenti alle sensibilità di certa stampa di certo piloni pubblica si tratta invece in alcuni momenti di scontro di suscitare egemonia attraverso una linea chiara delle proposte precise e di farlo con credibilità queste mancato ai vertici confederali questa è mancato al partito comunista che ha avuto un grosso ruolo in questa battaglia è per questo che usciamo
Con la sconfitta perché tutti usciamo purtroppo con la sconfitta come quella che è rappresentato dall'accordo
Da dall'accordo file
O dall'ipotesi ma credo che Draghi degli elementi che stanno venendo da da Torino e del resto nessuno poteva aspettarsi diversamente si tratta del dell'accordo peraltro un secondo punto Company su cui credo che sarà necessario continuiamo il nostro dibattito ed è questo del ruolo
Che il partito radicale a nella sinistra nel suo rapporto col Partito Socialista anche qui mi ha fatto piacere che stavolta non lo dico con con ironia ma veramente le precisazioni che faceva Spadaccia io vi dico però con molta con molto candore alcune piccole cose in fila che suscitano effettivamente al di fuori della del del vostro partito alcune perplessità
Tra le forze come la mia che particolarmente attenta all'attività e all'impegno del Partito Radicale le perplessità perché evidentemente le cose ci coinvolge molto
Ed è questa faccio non dei dei grandi esempi di questo mi porterebbe via molto tempo dei piccoli esempi che però molto spesso ci aiutano a capire niente
Si fa una critica giusta nella relazione introduttiva alla al fatto che da quattro mesi la Regione Lazio non abbiamo una giunta non abbiamo aggiunto
Io credo che nel fare questa critica una forza politica che vuole impegnarsi a livello regionale debba necessariamente analizzare con attenzione le ragioni di questo perché e in qualche modo dare delle colpe individuare quali sono gli ostacoli sono di fronte per capire poi come rimuovere
Io ritengo questo è questa la l'ipotesi che vi propongo su cui credo sarebbe necessario
Discutere ed è per questo quindi che ho qualche paura cosa atteggiamento che l'ipotesi questa che il blocco del della situazione a livello regionale derivi da un problema che del resto il compagno Marangoni
Diceva in un'intervista del Quotidiano dei lavoratori in termini molto espliciti credo che sia in compagnia tra i pochi gol trovato nel Partito Socialista che non ha avuto problemi di chiarezza di nettezza su questa cosa mi dice che era un mio qua
Se non si arriva ad una definizione anche nazionale di alcune cose tu capisci che potevo chavista non può trovarsi in una situazione in cui gli si chiede di avere una contrapposizione con la democrazia cristiana qua la regione Lazio e poi naturalmente invece da per tutto altro rapporto a livello governativo uno situazioni in cui a livello governativo questa cosa non è ancora chiaro naturalmente queste questioni Corallo dello governative chiaro vedrete che la faccenda si risolverà la Regione Lazio questa è una responsabilità di cui del resto anche i compagni di partito realista sono coscienti una responsabilità che in qualche modo il partito chavista
Possiamo entrare nel merito sul fatto che sia giusto o meno questo tipo di atteggiamento
Però il fatto che da quattro mesi non è formata la Giunta regionale del Lazio un problema che è abbastanza collegato alla politica
Di rapporto con la situazione con la situazione nazionale
Un'altra cosa che corre il rischio di essere molto personalista se volete però io credo ancora un po'queste faccende non proprio di etiche chissà se sistematica rivoluzionari ma abbastanza di comportamento politico è stato citato severi come castigatore di costumi all'interno del del Comune a Roma che ha denunciato una serie di una serie di avvenimenti poco gradevoli che sarebbero avvenuti all'interno dalla maggioranza
Anche qui c'è un atteggiamento un pochino condiscendente a me sembra
E perché insomma severi voi sapete che il vice Sindaco di Roma una chiglia gli alti gli anni non è che siano molto fortunato in questo momento all'interno del partito socialista
E neanche le altre componenti della sinistra sono molto fortunate ecco severi non era un craxiano severi qualche giorno fa entrato nella realtà craxiana anzi lui dice vicino a De Michelis ma insomma le cose stanno così
Ora certo qualche maligno dice ma non sarà che il prossimo anno restano elezioni comunali e una che gli hanno vicesindaco nel caso che si confermasse una giunta di sinistra fa abbastanza ridere mentre forse invece un socialista vicesindaco magari addirittura sindaco se questo sarà rivendicazione che sia più collegato correnti forti se una cosa un po'più credibile
Piccolissima cosa veramente perché di fronte alle grandi fatti di politica che abbiamo nel nostro Paese sono importanti ma mi sembra che una serie di di Toni una serie provo di sfumature io per questo ho voluto parlare di due piccoli episodi siano elementi che alcuni compagni considerano valutano pesano all'interno della loro della loro attività della loro politiche si chiedono quindi sì per caso non ci sia un atteggiamento verso il partito socialista
Che è un atteggiamento sì correttamente unitario secondo l'impostazione che il partito radicale da ma che nell'essere correttamente unitario corre il rischio qualche volta
Di non accorgersi di una serie di dischi di limiti grossissimi che stanno nel in questo tipo di rapporto e questo è anche collegato al problema del rapporto con il Governo e l'atteggiamento che si dice di voler avere cioè nell'eventualità che fossero accertate alcune condizioni
Nell'eventualità che alcuni programmi marcire in qualche modo c'è una possibilità di astensione
Ora o questa è una proposta semplicemente demagogico se volete giornalistica cioè si pongono alcune cose talmente impossibile talmente incredibili per cui si dice accertate questo e noi diamo l'astensione
Non mi sembra che sia questo l'atteggiamento radicale i radicali fanno alcune proposte serie in qualche modo attuabile anche all'interno all'interno di questo quadro politico anche se difficilmente accettabili da questa formazione di governo che c'è
Allora in questo atteggiamento e qui questa al terzo punto il terzo problema grosso che secondo me abbiano in questo atteggiamento in questa questo rapporto dialettico con una formazione di governo come questa
Non c'è anche qui forse un rischio di scivolare verso un rapporto più organico con un quadro politico abbastanza omogeneo abbastanza oppressivo caratterizzato che poi voi invece più duramente avete combattuto non pensava che il Partito comunista
Giustamente criticato per l'aceto e unità nazionale tutto sommato abbia fatto lo stesso discorso quando decisero il rapporto di astensione con il Governo egemonizzato dalla democrazia cristiana cioè questi sono in ipotesi questa il mio programma se qualche parte di questo programma viene accertato
E certo io do l'astensione
Allora mi sembra difficile e per questo lo dico criticare una politica folle del Partito comunista con l'ha portato a a cosa lo sta portando ora che pratico con usa del resto vorrebbe di nuovo resa a prendere con una situazione è che in qualche modo si ripete con protagonisti diversi il terzo punto dicevo perché questa faccenda pone questo problema
Quale alternativa costruiamo io ho sentito qua alcune alcune cose una cosa che mi sembra veramente confusa che non riesco a capire
Un partito dei cittadini diceva l'introduzione
E il compagno Spadaccia ripetuto per più volte lo sottolineato un partito di classe
Se non ricordo male alcuni pochi studi fatti su alcuni concetti liberali del termine cittadino non mi sembra che le due cose possano stare insieme
Non è una questione teorica come capire neanche una questione da piccolo rapporto dal picco rapporto terminologico è una questione invece importante perché
Era questa era in queste questa però è un po'è un po'troppo è un po'troppo facile come risposta perché il termine come tale deve tenercele Stanzani sì allora se questa risposta mi va benissimo
Va benissimo cioè questo è già un modo per risolve il problema che io ponevo se i compagni ritengono che questo problema non esiste cioè di identità e di ruolo del Partito Radicale
Rispetto alla composizione di classe nel nostro Paese rispetta rispettivi settori di classe e se cioè quindi la scelta è netta e precisa cioè il termine cittadino vuol dire compagno
Mi sembra che
Questo sia uno dei nodi già risolti questo terzo punto eliminiamo senz'altro una delle cose su continueremo andare avanti
Un ultimo punto volevo
Proporvi alla riflessione che poi veramente comune su queste
Voi sapete anzi forse non molti sanno che ed è strano che dentro che democrazia proletaria insieme a voi ha proposto i referendum quattro del referendum per cui si sono raccolte le firme
La proposta insieme lo stesso giorno cioè le firme sono insieme
Negozi e proletaria non si è impegnata molto la raccolta delle firme c'è un problema
Sì io credo che neanche settori socialisti esemplari particolarmente a questo un altro problema
C'è un problema serio da discutere e che questo
Tra i nostri compagni lo dico molto spassionatamente
La mente la ragione se volete abbastanza insieme a voi nel senso che capisce che alcune battaglie vanno combattuto insieme a voi vanno stretti momenti di unità molto più grossi
Ecco devo dire che poi invece molto spesso il cuore se mi si passa questa espressione così un po'un po'retorica invece molto lontano
Da che deriva noi siamo nati come democrazia proletaria nel settantasette in realtà è una sfida politica siamo nati se volete anagraficamente prima con le componenti inizializza veniamo dal sessantotto però certo la questa formazione se se costruita all'interno di quel movimento settantasette ha fatto i conti con quel movimento ne è stata quasi distrutta inizialmente ha rimesso in gioco dopo sei sono i crismi interni il suo piccolo burocratismo
Da da sezioni sui piccoli funzionari con le borse con gli permeabili bianchi le sue la sua noi a Roma pensate che la moto otto funzionari per una federazione che la Seicento iscritti otto funzionari che erano che coincidono coi direttamente con l'esecutivo per dire a quali livelli poi anche lo di di follia si arrivasse
Attualmente non abbiamo nessun funzionari
Non soltanto questo abbiamo visto la fa un discorso sulla critica dalla politica che amo cercano di cogliere sia dal movimento femminista che anche qui era passato suona nostra pelle molto duramente io credo molto positivamente e hanno cercato di cogliere da da questo movimento in tutti i suoi aspetti così radicali
E una cosa certo una cosa che culturalmente se volete ci abbastanza omogeneizzata il rifiuto la politica come spettatore
Ora
Io ritengo che questo sia uno dei nodi più importanti perché è una questione di forma come sapete questa questioni particolare una questione di grosso contenuto
è una cosa rilevante che dobbiamo discutere tra noi noi siamo molto attratti dalla capacità che il partito radicale a di occupare le prime pagine dei giornali
Tant'è vero che questa cosa sta cercando di fare in modo che qualcuno
Cerchi di imitare
Qualcuno nostro partito cerchi di evitare persone forse più bravi in questo compito
Ma questa faccenda che va senz'altro trattata con attenzione c'è questa attenzione e mass media questa che magari parlare alle grandi masse cosa che la sinistra rivoluzionaria per sua tradizione culturale ha spesso trovato come suo limite
Questa sua incapacità di capire quali sono i collegamenti figli attraverso i quali si riesce ad arrivare la sensibilità più ampia è una cosa che attualmente cerchiamo di vagliare con una grossa riflessione cioè DC diciamo è possibile che per far questo
E necessario detto molto apertamente notiamo che siamo pochi razza fa proprio con i radicali cioè possibile dobbiamo far queste cose possibili dobbiamo occupare le prime pagine giornali fa spettacolo per farci capire
Questa cosa non è quello che noi facevamo in passato sa di sostituirci alla gente
Loro forse non si sostituiscono la gente facendo evocazioni distretto avanguardie molto emblematiche come noci sostituivamo alla gente prima attraverso azioni
Attraverso azioni di di altro gelata verso un burocratese o di altro tipo cioè attraverso il meccanismo piramidale delle decisioni politiche
Il meccanismo piramidale delle decisioni politiche proprio d'una struttura centralismo democratico
Molto chiuse in se stesse di fronte ad una situazione in cui invece vige apparentemente una grossa libertà di azione ma che poi in realtà e molto collegata la capacità
Di qualcuno di impostare in modo più credibile una campagna di impostare in modo più credibile il suo discorso sulla stampa di avere più audizione rispetto ai mass media questa cosa non è forse burocratismo anche questo
Padre non è soltanto un interrogativo retorico lo dico veramente nel senso che sì in parte questa risposta ripetono i cuori dei compagni c'è apertamente e e qui ci c'è qui la difficoltà molto spesso per questo tipo di rapporto e questo tipo di collaborazione comune
Ma è un problema serio che noi abbiamo davanti cioè come rifondiamo il modo di far politica
Come evitiamo i rischi del burocratismo di estrazione Gruppe Tara posto sessantotto e dello suo tempo però non cadiamo in un errore del liberismo o l'errore della sostituzione della gente la sostituzione della gente attraverso attraverso la l'attività apparente della politica attraverso appunto la follia come aspettare
Voglio soltanto dire un'ultima cosa un terreno in cui invece di proporremmo ci saranno incontri su questo scusate se vi ho preso un po'più di tempo Pino vorremmo una collaborazione stretta prega naturalmente una lavoro di di chiarimento istigazione ed è questa
Faccenda dei due referendum che nuovi proponiamo e su cui ora si stanno formando i comitati di sostegno come diceva una relazione Rutelli strada durante referendum abbastanza legati alla condizione operaia ma che non riteniamo soltanto
Questioni interne alla fabbrica il primo è perché
Venga conteggiata
La contingenza nelle limitazioni c'è già un livello di adesioni a questa che voi neanche immaginate molti dicono da grazie tante più demagogico di queste cioè date soldi alla gente di nuovo se per caso passa è vero che questa cosa importante a parte il fatto che la cultura della trasformazione cui nocivi richiamiamo con molta forza oggi richiama questo
Principio basilare del nazismo spesso dimenticato per via di un finalismo che assomiglia molto spesso lo stalinismo e cioè che il cambiamento materiale oggi il miglioramento oggi nelle condizioni di esistenza è un fatto profondamente rivoluzionari
Ma oltre questa cosa qua c'è anche un altro aspetto non si tratta semplicemente di una questione di recupero monetari ma sia per rimettere in discussione una delle cose più grosse che salta da BA alla base del patto sociale in Italia
Chi crede io credo che voi lo crediate perché su questo ci siamo trovati d'accordo che esiste oggi ancora nonostante livello di spaccatura tra sinistra e chi sta tra un la sinistra il Partito comunista chi sta al governo esiste oggi ancora un Progetto di patto istituzionale
Chi crede ancora che Agnelli non vuole passare sulla testa dei sindacati distruggendo ogni ma che ha bisogno di un certo tipo di sindacati ma comunque bisogno di sindacati
Chi crede soprattutto in Occidente assai difficile governare è assai difficile governare senza un rapporto in qualche modo consensuale o senza in qualche modo coprirsi le spalle
Con la con alcune posizioni e alcuni settori del movimento operaio se è vero questo sappiamo anche che il sindacato aste il sindacato e il Governo hanno stretto dei patti che sono fatti sui quali si decide di non tornare indietro
E uno di questi patti era direttamente collegato al a questo a questo problema della contingenza tutto quello che stava dietro il decreto che che comprendeva questa elemento della contingenza cioè attraverso questo punto si colpisce uno dei cardini fondamentali della politica terribile del patto sociale che ha portato anche come dicevo all'inizio a conclusioni come quelle della della FIAT il secondo è perché venga esteso lo Statuto dei lavoratori alle aziende con meno di quindici addetti e al pubblico impiego
E perché questa è un altro punto del referendum e perché la decisione della perché inserita non spetti soltanto ai vertici sindacali la posso aspettare anche ai comitati alle strutture che autonomamente si costruiscono nelle fatti
Qui è evidente l'elemento di democrazia insito in questo tipo di referendum e quindi o sapessero riferito come ovvio ai settori operare innanzitutto ai lavoratori è però anche direttamente collegato alla società più in generale perché come tutti sanno e nessuno meglio di voi la democrazia indivisibile quindi se democrazia ecco i settori operai e democrazia e per l'intera
Realtà sociale del nostro paese grazie
Grazie alzando
C'è un breve intervento del segretario Ripa che prima per sempre il fabbro invece sabato è a Bari e quindi fa un intervento presso
Non avevo intenzione di intervenire stasera perché non ho sentito l'intervento del compagno Borgna perché ero stato disattento preso da altre cose
Però ringrazio il compagno di Democrazia proletaria perché ci consente anche di rendere vivo il dibattito perché non poche delle considerazioni in modo molto dialogico molto sereno pacato ci riversava nutriva il dibattito di elementi di riflessione alcuni dei quali io proverò a riversare subito immediatamente con tutto il carattere tre mila tesa produce cioè distinto e anche forse la sbavatura sull'analisi stesse
Cioè un dibattito che in tempi più o meno recenti si era prodotto in Francia una delle regioni dove ci molto anche riflettuto in termini culturali su cos'è la sinistra
Era fatto da novellame servette ed è appunto vivere a sinistra
Nel quale sociologi politici operatori sociale tentavano in qualche misura il delineare un catechismo a del vivere a sinistra
E credo che in qualche misura questo catechismo mi risultava utile quella sera
Da citare anche di capire il tipo di approccio che i compagni
Che un tempo erano identificati la sinistra extraparlamentare
Il gruppo ettari per dirla più volgarmente
Riversano le loro considerazioni anche quando con la ragione
E con l'intelletto arrivano a ritenere esaurita una loro fase istintuale
Alcune loro sensazioni sentimentali
Ma conservano intatte alcuni ancoraggi che decisamente a mio avviso costituiscono le remore che a sinistra vanno battute in quella chiave di rinnovamento che deve essere il dato essenziale a cui dobbiamo giungere perché hai le condizioni la base materiale su cui è possibile
Ci siamo sinistra alternativa cioè sinistra di coscienze creare le condizioni su cui un governo alternativo
In termini di comportamenti di modi di essere e di vivere si può realizzare
La sinistra teme la politica come spettacolo sta tre veri di fare un'analisi intera di cosa il marxismo di cosa il leninismo come si produce quali sono le logiche che possono portare a tali approccio in un tipo di trasformazione sociale così veloce e rapida sotto gli effetti del del tardo capitalismo certo che la politica come serietà a mio avviso è una rappresentazione di destra ecco ricorrevano a questo Mitologia questo linguaggio è una rappresentazione di destra
A carattere elitario
Che sicuramente appartiene alla sinistra che ha scelto la via del potere cioè la concorrenzialità del potere non a caso la conquista del potere come mito leninista
E quindi dire la politica come serietà come supporto essenziale di conservare meccanismi centralistici autoritari non decentrati corrispondenti ai bisogni reali delle
Delle dinamiche articolate le autonomie
E una sinistra quindi che conserva un suo dato di concorrenzialità sul piano psicologico oltre che proprio sul piano metodologico de la strutturazione di un modello di un sistema alternativo che a mio avviso ancora molto da digerire
La politica come serietà è sicuramente
Di destra
La seriosità come atteggiamento e come approccio ai problemi
Ma nasconde dentro di sé anche un atteggiamento indubbiamente discriminante a mio avviso pericoloso
Perché poi giustificare
Quelli che sono
Gli approcci alla alla politica rivoluzionaria come politica violente di massacro ricordiamo la questione invece Viana e la sinistra il catechismo di rivoluzionari da cui nasce il terrorismo in qualche misura in termini di approcci di punto di riferimento
Pure tante volte sviluppati si consumati si rimugina che poi neanche per un istante in grado di essere colti tutta la loro pienezza
Se la politica e capacità di coinvolgere attraverso l'espressione di un
Di una risata
Di una battuta persone se politiche partecipazione se l'obiettivo dalla sinistra e sinistra delle coscienze
Io credo che veramente esistono soltanto delle remore a carattere elitario di panno battute nel modo più assoluto che costituiscono l'ancoraggio su cui è possibile che si consolidano
Le strutture centralistiche le politiche restaurati né che si nutrono oggi di un di un vero e proprio rilancio della della politica centralistico autoritari verticistica
No scusami no ma io notifiche le chiedo scusa perché
Ma chiedo chiedo scusa tra l'altro io volevo anche precisare che in parte utilizzerò anche il contributo che tu hai versato in parte anche se la Turandot mi pare indubbio e lo voglio precisare perché credo che non tutto quello che adesso proverò a a dire i temi di riflessione
Nasce soltanto dal tuo intervento netto produce per me altri elementi e io provo un po'a costruire un'ipotesi di discorso su quello che sono le sollecitazioni che vengono dati per cui sarebbe ingiusto poi collocare il popolo che lo dico in termini di provocazione anche il dibattito soltanto a te anzi ti sono grato anche per quanto hai versato in un tono che indubbiamente la sua pacatezza ha mi ha stimolato ad intervenire
E credo che anche dietro a questa
Visione della Puglia come nostro come spettacoli sia la liquidazione e questo è il dato di gravità che io credo in qualche misura mi costringe a a riflettere apportare le salme riflessione in termini pubblici
E ce la liquidazione di quelli che sono poi le battaglie che i radicali erano politico di spettacolo analizzato le battaglie non violente la disubbidienza civile i digiuni
Credo che è preoccupante
Per una sinistra che in pendenza di alternativa che ha consumato in questi anni il fallimento dell'ipotesi violente il non tentare per un istante di approfondire con la serietà e questo può comportare questa l'unica serietà i temi di riflessione
Quelli che sono stati gli elementi di lotta radicale vi sono e sono divenuti oggi l'unico patrimonio spendibile in termini di credibilità contro la violenza del potere e contro la violenza di cui si nutre oggi
Tutto quello che ci circonda
Intorno a noi e che sempre più si va insinuando nei nostri comportamenti ma anche nel bombardamento psicologico che subiamo attraverso i mass media
E credo che in qualche misura allora il discorso a questo punto ritorna divine squisitamente politico inteso come politica di serietà
Nel momento in cui i radicali hanno l'ambizione di confermarsi
Come forza
Che legittimamente ha tuttora è stata centrale
Nel quadro delle forze alternative di questo Paese credo che ha tuttora possiamo dire notificare e siamo stati la forza politica la cui centralità nel quadro alternativo di questo Paese è indiscusso
E questa centralità ce la siamo guadagnata non certo per mere combinazioni mi possono capitare una o due
Non certo per una vocazione particolare lo spettacolo ma perché le nostre analisi erano state sono state giuste adeguati alla situazione perché siamo riusciti senza la vocazione di essere minoranza o di essere null'altro in minoranza a creare i punti di passaggio attraverso cui abbiamo lasciati intatti
I connotati di una ipotesi di alternativa nonostante il crescere intorno a noi della cultura tecnologica
Che per quanto ci riguarda è divenuta pieno predominio delle forze della restaurazione dalla conservazione
La tecnologia come strumento attraverso il quale il potere autoritario centralistico e verticistico ha perpetrato la sua continuità analisi che credo hanno attraversato appieno tutto il dibattito della sinistra extraparlamentare ma che pure non sono state analizzate nel modo adeguato perché appare indubbio per la serie di usciti a conservare questi tratti questi elementi
Importanti non sono il prodotto di una vocazione radicale lo spettacolo una maggiore o minore potenza ma il prodotto di un'analisi politica
I cui elementi vanno qui esaltati e puntualizzati
Perché non è credibile
I radicali nonostante un quadro di regime che sempre più si consolidava nel Paese nonostante questo regime attraversavo oltre che le scelte politiche le scelte culturali le scelte sociali i comportamenti della gente i radicali sono riusciti nello nocciolo
In questo caso duro
A mantenere una ipotesi gli atti proseguire in termini successi di ritorno
Successe vittorie qui ritorniamo a in termini politici che oggi rischiano molto
Rischiamo di essere travolti accantonati
Ma questo rischio non credo possa essere da noi visto con timore e il rischio che ogni volta abbiamo corso consapevolmente sapendo che non sovietico rimaneva
Quello di allargare le condizioni di praticabilità di un'alternativa nel nostro Paese senza esserne stravolti o travolti e quest'anno per i radicali si chiude ancora una volta con un patrimonio di successi il cui la cui liquidazione rischia di essere un atto di suicidio
Di gravità eccezionale ma anche legato a un dato di responsabilità che io vi dico compagne e compagni non sono disposto ad assecondare nel modo più assoluto perché sarebbe un citofono riguarderebbe i radicali
Sarebbe un suicidio che riguarderebbe le speranze le ipotesi procure ancora oggi possibile dire dire a noi stessi che vi sono le condizioni in questo Paese se riusciremo ad essere apporti ed intelligenti
Per trasformare in modo profondo qualcosa
Lo scontro in atto e grande su tutti e fronti
Sul piano culturale politico sul piano del consolidamento dei dati centrale centralistici che sono l'elemento portante di tutti i partiti che in questo Paese hanno avuto responsabilità di governo o di opposizione o di cosiddetta opposizione
E allora
Della partendo questi dati sparsi mamma esposti organicamente alcune riflessioni buttate lì
Sull'attuale fase politica
Io dico con franchezza non credo che si possa
Ritenere e con rammarico lo dico l'intervento del compagno Borgna come l'intervento che rappresenti in questo momento il Partito comunista
Il Partito Comunista è oggi il dato centrale e attraversato oggi da una crisi la cui Pelosi pericolosità deve essere messa in evidenza i cui rischi di avventurismo incombono oggi sul nostro paese in misura massicce rilevante
Ma anche da una serie di crepe interne
E sono rischiosissimi
Perché possono anche risolversi con degli arroccamenti
Di tipo francese che indubbiamente fanno indietreggiare il quadro complessivo la sinistra in modo bravissimo
La nostra funzione nel quadro complessivo della sinistra e oggi più che mai centrale vitalissima è fondamentale
E i radicali oggi Viroli congressi regionali e nazionale devono confrontarsi con questa situazione riuscendo ad avere la forza la capacità di autocontrollo
Di scongiurare
Rigurgiti insufficienti e inadeguati
Frustrazioni personali o veri e propri elementi di provocazione possono in qualche misura ridurre la portata del compito ineliminabile che ne abbiamo costruito in questi anni e che oggi deve da parte nostra avere una risposta
Di livello direi sempre più ampio e vasto è sempre più in alcuni momenti tragicamente gravante su di noi
Uno potrebbe credere che con questo tipo di discorso pesce la presunzione radicale cresce l'isolamento nella sua
Visione mistica di essere nota di tali destinati a una funzione entri generatrici della sinistra questa cosa invece credetemi
Sono il prodotto di consapevolezza di cui dobbiamo essere ben coscienti in termini di ambizione
Ma anche di rischi enormi che sono davanti a noi che devono darci la misura del livello di maturità politica ben poco collettivo del partito deve esprimere oggi per riuscire a dare una risposta adeguata a livello di scontro che davanti a noi
Il Partito comunista
Oggi e lo dico come premessa
Con i dieci referendum abbiamo consolidato avevamo affermato possiamo riaffermare oggi l'unica gli unici strumenti le uniche strade praticabili su cui in qualche misura costruire nello sfascio attuale delle ipotesi di confronto e di schieramento alternativo in questo Paese
E così il patrimonio con saggezza ancora una volta avendo il coraggio di rinunciare ad altro abbiamo conservato diamo strascico di essere nella sinistra il dato di rinnovamento e quindi la nostra dignità intellettuale volta a volta di rinunciare a obiettivi più vasti e complessivi per puntare su quegli obiettivi lineari che avevano il compito della scelta di unità e di alternativo ma di unità innanzitutto il ruolo di creare le condizioni terremo tanti
Su cui era possibile poi tutti insieme
Costruire qualcosa ambiziosi e presuntuosi ma anche consapevoli dei nostri limiti
Questo presente potete portarmi a dire
Che forse dal mio punto di vista dal mio essere fuori dalle istituzioni
Non certo dei fenomeni sociali
Mi sentirei di affidare una correzione di tiro al tipo d'approccio e compagnia Spadaccia dava al problema dalla FIAT
Credo che in qualche misura sarebbe stato Bellisario almeno come partito
Come rappresentanti di istituzioni può darsi che vi erano stati più praticabili ma non le ho studiate
Non erano non dico di mia competenza ma non erano proprio nelle nei termini in cui mi poteva interessare produrre la mia lotta politica dal punto in cui la combattiva
Sarebbe dopo l Italia come pensavamo di poter creare in questo caso in quell'occasione
Un elemento di
Competitività e poi PC
In un fronte il quale obiettivamente egemone
Non avendo neanche operato un punto di connessione
E se no come partito gravati
Da fatti obiettivi interni che ci limitavano il tipo d'approccio ma anche in qualche misura gravati da una serie di alle morte che ci portiamo appresso
E che quest'anno per esempio ci sono anche espresse con alcuni arroccamenti che non possiamo non denunciare come i responsabili
Perché testimoniano la loro incapacità collocarsi col ruolo dirigente
Nel quadro complessivo a cui su su fonte politico qui radicale sono dati a dover rispondere
Credo che in qualche misura quindi il nostro obiettivo era e rimane quello di riuscire a fare anche da l'occasione della FIAT un momento di sollecitazione di confronto col pc e anche di scontro col pc stesso
Il momento in cui il partito comunista nel suo avventurismo come dicevo prima ha consumato appieno
Tutti tutte le ipotesi dico arrivando davanti a noi a
A trovarsi in un Cul de sac le cui conseguenze tenta di scaricare sul Paese questo qua denunciato con estremo vigore
Senza in questo quadro complessivo è complesso
Essere non attenti ai fermenti interni nel PC lei rischi di arroccamento che vi sono dei pc ma con la capacità di dire che oggi
La dirigenza comunista è un pericolo non solo per la per sinistra ma anche per il Paese nel momento in cui ritiene di poter velleitaria mente portare la disperazione del Cul de sac in cui si è cacciata con una prospettiva politica che non aveva sbocchi
L'intero Paese e l'intera sinistra
E la dannazione di non avere margini praticabilità di confronto rispetto al disegno restano dico che ci sta davanti
Disegno resta un attimo che alimentato su tutti i fronti dell'ordine pubblico come sul fronte economico
Sul fronte sociale per guadagnare il suo ingresso all'interno della di potere così come si formalizzava le unità nazionale e che oggi pretende di riversare sul Paese colleghi gli atteggiamenti schizofrenici che non sono compatibili con un mastodonte che è stato strutturato in modo talmente rigido
E senza produrre al suo interno un'analisi critica che possa decongestionare immobilismo camaleontico immobilismo elefantiaco scusate che contraddistingue il PC e che è un pericolo anche per la sinistra
è ben strano che i compagni comunisti non colgono queste occasioni per muoversi sul duplice fronte di Mariana Lisi critica di quelli che sono i loro progetti politici di prospettiva di compromesso storico di inserimento in A e di potere
Per non producano un'analisi critica adeguata anche al loro interno per capire che senza un diverso quadro di mobilità senza la messa in crisi del loro impianto strutturale non saranno in grado di essere concorrenziali e competitivi niente
Con un modello con un sistema che di fatto
Incapace di dare una risposta adeguata
Alla società complessa che ci troviamo davanti a noi e ora questo coraggio dobbiamo averlo dobbiamo braccare il PC su questo fronte riuscendo a fare scoppiare contraddizioni enormi all'interno del pc ma anche comprime
Nei nei confronti dei quali non ci muoviamo con una vocazione egemonica nei confronti dei quali non ci muoviamo con una vocazione di avanguardia ma nei confronti dei quali molto più umilmente sentiamo protagonisti in termini dissenso di contestazione è un sistema
Divenuto sempre più marcio
E perché sicuramente oggi trova in delle risposte in alcuni momenti a Niguarda inadeguate sbarrati la necessità da parte nostra di trovare la riga di riconduzione nel quadro di una ipotesi istituzionale che rompa gli accertamenti di regime quindi anche in questo caso aveva ragione Gianfranco
Quando parlava di un ritardo nostro a prestare attenzione sul piano sociale a questi fenomeni accoglierei nove interezza così come con intuizione lucida avevamo colto
Il fenomeno di dissenso che nasceva attraverso l'astensione o Butti abbiamo avuto la forza di Calizzano in termini istituzionali dandogli l'abilità necessaria e fondamentale
Che era quella di recuperare il diritto al non voto e quindi alla capacità critica
E la gente danno di quindi di connotati che hanno impedito a chiunque la liquidazione anche a sinistra nel vuoto nulla dell'astensione in termini di voto qualunquista
Perché questa compagnia la prospettiva che si prefigura e a cui state bus sicuro questo vertice comunista nella dannazione il punto esatto in cui si si trova sicuramente ricorreva ce l'avessimo avuto appoggi all'uscita politica di creare uno sbarramento a queste vocazioni sommari sfide queste follie
Che negli anni scorsi sono già espresse
In altri problemi gravissimi da una società mi basterebbe qui ricordare come ho fatto in altre occasioni
Al tentativo di liquidazione del fenomeno del terrorismo fatto dal partito comunista nella identificazione delle Brigate rosse come fenomeni fascisti
Per capire per quanti anni a sinistra è mancata una riflessione critica di come terrorismo ponesse nasce al suo interno
E dicono e quindi lo Stato potesse nutrirsi e utilizzare terrorismo in chiave di allarme sociale potendo contare sui mass media e quindi ulteriormente indebolire la quota del progresso dell'alternativa del mutamento del cambiamento nel nostro Paese
Questi i ponti con cui ci scontriamo col pc
Di qui la necessità di calibrare con estrema puntualità
La nostra azione politica
Abbiamo giudicato
Interessante impavidi rottura degli stemmi di unità nazionale il tentativo discorso fatto tra i socialisti socialdemocratici abbiamo immediatamente aggiunto
Non esiste nessuna possibilità di Molise due tempi che non sia fallimentare inadeguata alla situazione sociale politica economica di questo Paese
Senza una capacità contestuale dimora sul fronte comunista con estrema intensità
Quest'oggi il rischio maggiore l'incombente sui compagni socialisti
E che è un rischio che non riguarda soltanto i socialisti
Ma riguarda tutti noi
Mi ha nostra capacità sui terreni che siamo riusciti a creare come Terragni alternativi che sono i referendum
Di portare tutte le forze politiche a confrontarsi in modo adeguato avremo la forza per farlo non lo so
Quello che sicuramente so e che oggi dobbiamo confrontarci
Con questo quadro complessivo e avere la forza
Portando avanti senza sbavature eccessive con i rischi che pure incombono ma senza neanche sommari simili sorta come quelli che produceva il compagno democrazia proletaria che addirittura paragonava la nostra rivoluzionaria proposta
Fatta al ministro folla governo al Presidente del Consiglio in carica di Forlani
è fatta in passato nel marzo scorso di rottura degli schemi di aggregazione di tipo di oggi quindi schieramenti fatti su contenuti oltre al fatto che non si è proposta di una capacità rivoluziona anche l'intero sistema complessivo indubbiamente avrebbe comportato un cambiamento
Enorme di liquidazione la nostra posizione in termini di superficialità
Paragonabile a quella del Partito comunista alopecia io all'unità nazionale
Un'analisi prime avviso testimonia una superficialità onoratamente di tipo ideologico gravissimo e ancora di più un'incapacità creare politica e a crearla con gli ancoraggi precise ai valori di alternative di mutamento a cui restiamo decisamente fermi
Perché non possono restare
Mummificati ma devono trovai la vitalità della lotta dell'intuizione e la capacità di produrre lotte iniziative politiche ancorate sul piano istituzionale e sociale il massimo di potenzialità i sviluppo
Un ponte quindi Complesso di difficile gestione in un partito che ha delle difficoltà
Le difficoltà di mobilitazione che non riesce più a mobilitarsi praticato mai ha sottovalutato alcuni rischi che su di lui
Erano piombati parlo del rischio del finanziamento pubblico parlo del rischio delle terrorismo
Visto che non abbiamo mai adeguatamente
Analizzato se è vero che in questo Paese
Iniziativa le lotte politiche hanno tutto è tutt'avuto uno sbocco di tipo elettoralistica
Di queste iniziative tipo elettoralistico cambiano i comportamenti
Dei singoli e dei gruppi
E quindi in qualche misura una forza operativa dovrà fare i conti poi insediarsi di questa contraddizione di vitale importanza
Credo che in qualche modo lo dobbiamo avere una capacità complessiva di fronteggiare le scelte strane di farci carico delle scelte interne ma chiudendo drasticamente rispetto a qualunque tentativo camuffato di opposizione o di polemica e sia e sia di tipo veramente provocatorio e irresponsabile
I compiti come vede sono enormi ma anche allettanti per chiamare lotta politica
Per chi ama essere
Qualcosa che produrre nel Paese cambiamenti consistenti riprodurre
Senza velleitarismi
In tempi prossimi in tempi riguardano noi
Termino storicizzati ma che riguardano la nostra esistenza sta vita quotidiana
Io vi ringrazio vi chiedo scusa di questa difficoltà complessiva di produrre un minimo di analisi ma credo che in buona percentuale
Nato più organico
Proverò a riprodurre Charlie congresso nazionale la mia relazione
Non ci sono strati segnalati altri interventi esterni
Per cui
Fomento c'è una relazione sui problemi dell'urbanistica di Massimo Bandinelli e di Massimo già coperti
E se poi non ci sono segnali altri interventi come eravamo d'accordo prima alterni disperazione poteva affrontare il problema cioè dibattito votazione sul bilancio moda guadagnare il tempo lo Statuto successivamente giunge sì quindi se uno dei due relatori voto
Massimo già coppette
Dunque si tratta di un altro contributo a questo congresso da fare che deriva dalla nostra esperienza in alcuni anni di attività come i consiglieri circoscrizionali Pino aiuto che abbiamo dato alcun al gruppo consiliare ha prima a Franco De Cataldo poi Angiolo Bandinelli in fin dei conti poi anche dalla nostra esperienza professionale dalle nostre lotte il
La versione che facciamo riguarda un'analisi ma soprattutto delle proposte per quello che può essere lo sviluppo del fu la Regione Lazio ma soprattutto della città di Roma come modello alternativo che possa essere emblematicamente perlomeno rappresentante Ivo di una linea di politica alternativa per il partito radicale
L'attuale momento storico mostra sicuramente un irrigidimento autoritario dello Stato in un apparente apertura di spazi istituzionali che in realtà sono finalizzati solo al consenso e non alla partecipazione
Questa situazione di grave difficoltà richiede quindi in questo momento non solo uno sforzo di resistenza ma anche uno sforzo d'iniziativa cioè di proposta alternativa
E cresca coinvolge tutte le forze del movimento interessate
Il partito radicale del Lazio quindi credo che ossa per pochissimo hanno proporre la sua iniziativa politica non solo contro le singole azioni speculative come ha fatto finora ma anche per un programma di gestione della città e della regione che rappresenti una strategia politica
Di Progetto alternativa alla logora strategia di gestione delle situazioni precostituite nelle quali sono ormai cadute tutte
Amministrazione di sinistra ivi compreso il Comune di Roma e la Regione Lazio
All'inizio degli anni ottanta o la fine dell'incremento demografico e dell'inurbamento quindi dell'espansione dei grandi città ed in presenza di un immenso patrimonio sociale culturale ed anche di vizio inutilizzato
Sicuramente lo grande obiettivo strategico della nostra società non solo a Roma e nel Lazio
Credo che per i prossimi anni non possa essere altro che quello di attuare nei singoli settori ed in tutte le regioni il progressivo passaggio dall'espansione quantitativa alla trasformazione qualitativa
Soprattutto attraverso la strategia dell'Istat Parma energetico alternativa qualunque altra politica energetica cominciare ovviamente da quella nucleare
C'è quindi un primo aspetto del problema che lo definiremmo di Peter revisione del sistema istituzionale che è alla base dell'attuale situazione dire voi drammatica
In Italia il sistema di potere di gruppi privilegiati come tutti sanno si avvale del raffinatissimo strumento della democrazia rappresentativa per strappare la gente le cosiddette deleghe del potere decisionale e la storia ormai dimostrato e se troppo ampie e incontrollabili
Il il potere ha però naturalmente dato tentato di dare finto di dare delle deleghe alla base solo laddove queste non si potessero esprimere in forme di controllo reale del potere
Il sistema istituzionale di democrazia rappresentativa italiana come tutti sanno si basa su cinque livelli regioni
Stato Regioni Province e Comuni e attualmente circoscrizioni alle quali si aggiunge un quinto un sesto ente che quello dei comprensori che est indicato da Francesco Rutelli ma già anche dalle analisi vecchie note del Partito socialista come quel famoso ente intermedio che deve nascere
Ai quali si aggiunge un settimo ente che è previsto da ben due disegni di legge presentati in Parlamento
Che prevede un ente metropolitano che mette insieme tutti i comprensori che tutte le circoscrizioni da cercare metropolitane quindi nel caso nostro e l'area metropolitana romana
Ma proprio a Roma emblematicamente il ruolo assurdo assunto dalle circoscrizioni in questo anno in questi anni si è dimostrato esattamente il contrario di quello che volevo ottenere nate per ottenere per conquistare il decentramento del potere e la partecipazione dei cittadini come tutti sanno non mi addentro nell'analisi più profonda il questo sistema
Di decentramento ha invece provocato semplicemente una riproduzioni in periferia del sistema di potere centrale
Questo naturalmente difeso da anche da un fatto fondamentale che quello che quando il territorio del Comune di Roma come di tutti i Comuni fu divisi in circoscrizioni fu fatto per due motivi strettamente elettorali ed elettoralistici in quel momento c'era il centrosinistra anziché funzionale e quindi sembra questo il momento in cui una revisione di questo meccanismo sia indispensabile per mettere in piedi un diverso una diversa formula di di governo della città
Dal basso
Gli obiettivi da partecipazione sono naturalmente il recupero delle minoranze essi l'antagonismo al sistema di potere il rifiuto del principio di delega
Sulla fiducia ma soprattutto anche la formazione politica della base in modo da allargare
La formazione politica che la base facendo della partecipazione popolare anche una scuola di democrazia
Ci sono dei modelli esistono dei modelli a cui riferirci
Il sistema di gli organismi decentrati istituzionalizzati oltre i ben noti le municipalità di Londra Parigi eccetera
Ce ne sicuramente uno che può essere preso a modello per Roma ed è il più interessante per Roma e per tutte le città il TAR del modello danese
A Copenaghen città che con i suoi due milioni e mezzo di abitanti si avvicina le le dimensioni a Roma
Ben novantanove amministrazioni decentrate indipendenti ciascuna per circa venticinque mila abitanti gestiscono gli stessi poteri che in Italia gestiscono i comuni compreso quindi quello dell'imposizione fiscale
Potere quindi che
Collocato a livello di quartiere non allivella quel livello un cosiddetto urbano al quale si attuerebbe invece se le elezioni fosse Ski servirebbe Italia se le elezioni fossero fatte come previsto a livello circoscrizionale
Una proposta per Roma quindi che non si accodi all'equivoche proposte fatte dai partiti durante il recente dibattito sull'autonomia di Ostia
Credo che si possa mi parve legale po'Dell'Accio possano avanzare in questo momento di necessita di una contrapposizione propositiva
Proprio prendendo a modello Copenaghen
E proponendo quindi l'elezione diretta non dei consigli delle Singh delle circoscrizioni ma dei direttamente dei consigli di quartiere e di borgata peraltro già definiti da documenti programmatici da documenti da da delibere del consiglio comunale
Nuovi quartieri equivalenti quindi entro i quali siano compresi tutti gli insediamenti residenziali attuali e futuri e tutti i relativi servizi di quartiere quindi tutti i cittadini
Potrebbe essere alla base di un nuovo meccanismo a struttura di gestione del potere se evidente e perché questo perché se è evidente che il potere dei partiti politici e delle relative clientele
Difficilmente potrebbe arrivare come oggi avviene che nelle circoscrizioni al totale controllo di migliaia di rappresentanti eletti in centinaia in almeno un centinaio per Roma di consigli di quartiere
è evidente che questi consigli diverrebbero l'espressione più vicina a concrete forme di autogestione degli organismi territoriali
Ed esse potrebbero quindi essere alla base di un processo di rinnovamento istituzionale che abbia per obiettivo la riconquista della sovranità popolare da parte di tutti i cittadini
è evidente che in queste dimensioni si possano attuare benissimo delle forme di autofinanziate Into attraverso la riforma del sistema fiscale
Nuove municipalità quindi al secondo livello anche non istituzionalizzate e quindi anche senza un ente che li rappresenti potrebbero quindi sostituire sia le attuali circoscrizioni che nipote i comprensori
Come insieme di nuovi quartieri equivalenti legati da un rapporto federativo prevalentemente finalizzato alla gestione dei servizi urbani
Come l'unica sera i locali distretti scolastici così
Evidentemente i loro finanziamenti non dovrei
Può quindi essere prodotti come adesso viene per le circoncisioni da una pura e semplice suddivisione degli attuali finanziamenti comunali marchi con lati nel tempo in funzione di una politica di equilibrio territoriale che tenda a portare le aree più povere e degradate dell'attuale città allo stesso di di Vello di vita di quelle più equilibrate al terzo livello quindi le stesse regioni inattesa di un di un reale decentramento le trasformi in quelle cosiddette regioni europee
Potrebbero benissimo gestire loro le attività agricole industriali direzionali e di servizi metropolitani coordinando anche le iniziative delle municipalità urbane ed extraurbane cioè degli ex comprende di cosa comprensori delle ex cui circoscrizioni che facciano parte di una stessa area metropolitana senza bisogno di istituire un nuovo ente previsto dei disegni di legge presentati al Parlamento
Anzi degli attuali sette livelli sarebbe sicuramente necessario ridurre numero Poteri senz'altro con l'abolizione delle Province senz'altro con la riduzione progressiva del potere dello Stato a favore delle Regioni senz'altro con la progressiva diminuzione del potere dei comuni a favore dei quartieri basata quindi che possano arrivare a configurare un modello basato quindi sui principi dell'autogestione della federazione o comunque del patto federativo e della autofinanziamento
Infine lo Stato democratico italiano inserito in una realtà sovranazionale come la Comunità europea può benissimo una volta completato il passaggio alle Regioni dei poteri previsti dalla Costituzione e limitare la sua interferenza sulla vita dei cittadini
A quelle poche funzioni che sono ad esempio attribuite negli Stati federativi
All'attività legislativa così d'Indirizzo cioè alle leggi quadro
Non è questa la sede tardi per parlarne comunque ci sembra fondamentale che due proposte di legge che siano fondamentalmente di abrogazione di tutta la legislazione esistente peraltro come sapete ampissima e inutile e dannoso in Italia e dalla modifica di alcune leggi che sì due proposte di legge nuove che possono essere queste una legge organica di riforma delle autonomie locali
La quale sarebbe sicuramente l'inizio degli anni Ottanta matura ed anche attuabile attraverso quest'opera di abrogazione revisione di tutta la legislazione vigente compresa quindi la duecentosettantacinque sul decentramento comuni delle giovani e anche la famosa trecentottantadue sul decentramento dallo Stato alle Regioni
E una seconda proposta di legge sicuramente indispensabile quella di presentare un nuovo Codice dell'urbanistica Simine nelle intenzioni a quello proposto negli anni Sessanta dall'Istituto nazionale di urbanistica di Adriano Olivetti
Che potrebbe essere attuato attraverso la abrogazione e la revisione del di alcune leggi fondamentali tra cui la legge urbanistica fascista del quarantadue ancora in vigore naturalmente della legge Bucalossi della legge sull'equo canone e dei decreti ministeriali sugli standards
E potrebbero quindi entrambe queste leggi ad essere sottoposte all'approvazione popolare come fu il referendum con cui fu approvato approvato nel mille novecentosessantanove la riforma urbanistica in Danimarca
Questa breve accenno al sistema istituzionale naturalmente comporta una visione un'immagine di quella che potrebbe essere la città oltre il territorio regionale comunale di cui parlerà momento Massimo Bandini
Mi pare proprio che non sia il caso di dilungarsi molto dato che
Intanto dopo questa relazione ci sarà la votazione sul bilancio e poi mi rendo conto che i compagni sono stanchi la prima giornata è sempre una giornata che inizia bene ma finisce presto
Deve finire per forza presto
Quindi ecco mi pare che dopo l'introduzione che
Massimo giacobiti ci ha fatto in ordine soprattutto ad un ridisegno di tipo istituzionale di questa
Di questa città e di lei del suo hinterland cioè almeno intesa come città questa città come a scala quanto meno provinciale credo che bisognerà dare qualche indicazione evidentemente per ragioni dicevo prima assai sommaria
Su quello che invece deve essere un reale ridisegno del trittico un territorio questo è diciamo il secondo titolo di questa relazione che peraltro è stampata in in una sessantina di copie in ciclostile che quindi domani credo verrà consegnata ai compagni che lo desidera
Mi pare che tra le altre cose uno dei dati principali
è quello di vedete cercare di individuare come forse qualcuno prima anche di dette la nostra relazione a accennato
I quattro cinque punti cardinali su cui veramente puntare
Cioè voglio dire che fino a oggi non solo l'attuale amministrazione ma anche soprattutto quelle precedenti
Si sono adagiate no a una logica tutta romana tutta fatta di ponentino di scirocco dire no per cui questa è una città purtroppo ingovernabile
Una città in cui è possibile fare un tipo di gestione un tipo di politica fatta di Piccoli anzi piccolissimi tanto piccoli e tanto piccolissimi per diventare impercettibili per l'uomo della strada piccolissimo i tassi credo che questa logica deve essere a questo punto ribaltata se non altro perché c'è un esperienza che dura da trentacinque anni è vero dalla Liberazione in poi che ha dato risultati catastrofici
Non è un caso che oltretutto si sono fatte delle prove contro prove di aggregazione per trent'anni c'è stato un amministrazione di destra clerico fascista poi successivamente una amministrazione
Che diceva di essere di centrosinistra in realtà non se ne accorge nessuno di quella seconda tranche del
Della del della parola centrosinistra dico di sinistra non c'aveva niente se no forse la faccia di qualche consigliere e magari di qualche Sindaco strane
Stanno in quanto galeotto non cerchiamo di ricordarci Petrucci
Poi abbiamo avuto ecco dal settantasei poiché la controprova va be'quelle erano amministrazioni clerico fascisti o centrosinistra adesso abbiamo un'amministrazione di sinistra benissimo
Qual è stato il passo con cui anche l'attuale amministrazione prima Argan quei Petroselli
Il passo che questo tipo di amministrazione così pessimista si è voluta dare proprio così forse in ricordo di trent'anni precedenti di piccoli passi anche questa Amministrazione è andata avanti con piccoli passi
Dico mi pare che dopo trentacinque anni di questo tipo di esperienza variamente colorata
E credo che a questo punto bisogna cambiare strada il nostro manifesto del nostro congresso ce lo dice è ora di cambiare ma stavolta sul serio però
Cambiare in che modo evidentemente
Non riutilizzando un tipo di marcia un passo cioè simile a quelli che ci hanno preceduto ma evidentemente nei accelerando nel ritardando cambiando proprio
Quantità del passo
Cioè misura del passo
Voglio dire cioè che
Bisogna capirci facciamo una volta per tutte facciamo un po'di chiarezza su questa su questo concetto
Qui è chiaro che è una città che ha un milione di problemi o forse tre milioni e mezzo uno per ogni abitante
Ma questo non è non vuol dire che fare politica in questa città significa affrontare tre milioni e mezzo di problemi
Cioè è chiaro che dei tre milioni e mezzo di abitanti in questa città a c'è sicuramente uno due-tre quattro denominatori comuni che sono veramente denominatori comuni per tutti e tre milioni e mezzo e poi una polverizzazione di Problemi finti problemi problemi di natura corporativa
Piccoli orti orticelli e questi veramente a mio avviso con molta brutalità bisogna dire che politicamente una forza che si propone a Roma ma forse non solo a Roma in maniera alternativa deve abbandonarli allora all'alloro destino i piccoli orti le piccole corporazioni le piccole cose spesso anche di più di molto pessimo gusto
Devono essere ridate indietro al mittente al piccolo mittente romano e lo dico e ripeto
Con grande brutalità per dirgli se e per chiedere di più che di se veramente il piccolo mittente Roma
Ha intenzione di risolvere i suoi problemi
Alla grande scale
I problemi che forse lui neanche riesce a captare nella loro sintesi
Perché appunto interessato e preoccupato di questo suo piccolo orticello da coltivare ma che poi va a pagare quotidianamente in questa città che ha avuto lo sviluppo che ha avuto e attenzione non l'ha avuto solo dal dal dopoguerra a oggi ma è uno sviluppo che è nato nel mille ottocentosettanta con logiche di tipo clericale padronale è legale
Che ci hanno dato appunto una crescita incondizionata non orientata radio centri che ha già da allora pensate dico quartieri coevi
Del mille intorno al mille ottocentottanta la fine degli anni ottocento del del secolo ottocento il quartiere
Per esempio
Di piazza Vittorio
E i quartieri e l'espansione Oltretevere dico erano già dei segnali abbastanza precisi che non c'era neanche allora
Una una qualche idea di spezzare questo centro storico che preesisteva alloro ma un tipo di speculazione che guarda caso andava insistere sempre
Perché questo è il triste destino di questa città sempre sua are trasformate da agricole a edificabili sempre pare di proprietà vaticana o di società affiliate
Alla società fatica
Quindi
Ecco dico se un partito vuol proporsi alla guida di questa città e dire alla guida di questa Provincia giustamente ha detto il compagno già coprenti cancelliamo il discorso provincia è un discorso che non esiste più né i fatti
Pensato un attimo compagni quanti agglomerati all'interno della provincia di Roma sono di fatto ormai Roma faccio un esempio per tutti quelli che sicuramente sono di qui cioè gli ospiti di Roma e non del Lazio
Ecco un esempio sulla direttrice Nord Flaminia ci sono degli interi ormai agglomerati interi città quartieri di Roma Rignano Flaminio no Castelnuovo di Porto eccetera che sono di fatto sono praticamente
Città Roma allora qual è il problema
Il problema per una forza che si propone come forza alternativa
Su questa Provincia e quindi su questa grande grossissima città
Il problema è quella di individuazione dell'individuazione di tre quattro poli importanti tre-quattro punti forti di una politica
I quali da soli riescono poi a influire sulla soluzione di problemi
Anche meno specifici appunto dei tre o quattro che andiamo a individuare
In questi insieme al compagno cellule T abbiamo
Diciamo enucleato quello che abbiamo chiamato in questa relazione al punto che potete leggere poi con molto più più calma e più maggiore attenzione
Il ridisegno di un territorio quali sono sostanzialmente andiamo le stringe non ve la leggerò se non qualche piccolo branco per non tediarvi eccetera
Problemi grossi sono sostanzialmente tre o quattro serate
Il problema innanzitutto direi di una direzionalità questa è una città che è una direzionalità la stessa sua natura radio Centrica ripeto non nata del dopoguerra certo nel dopoguerra si è accentuata in quanto
Un problema di cioè uno un fenomeno di edificazione di massa
Di sicuro intorno agli anni mille ottocentosettanta non c'era stato
Cioè voglio dire il rione i quartieri
Di Santa Croce di piazza Vittorio sono quartieri nati in quella data in dalla fine degli anni ottocento ma sono nati
Con in un'economia da Italietta quindi con un passo lento no cioè dico si sono edificati due quartieri
L'altro dello all'allora va al di là del Tevere eccetera in trenta quaranta cinquant'anni fino agli inizi prima della della della prima guerra mondiale
è chiaro che diciamo in termini di quantità il discorso che si è sviluppato da quarantacinque oggi cioè praticamente in trentacinque anni cento mille
Volte superiore dico come spessore quantitativo a quello che era stato lo sviluppo di Al Gore
Però voglio dire anche allora questo discorso
Non di una direzionalità precisa in ordine alla residenza una direzionalità in ordine a quello che si dice appunto più tecnicamente termine di discrezionalità cioè uffici
E quindi diciamo servizi di natura
Produttiva collettiva
Eccetera
Allora dico a questo punto dico il discorso che si è fatto dal sessantadue oggi cioè con l'attuale piano tutti un asse direzionale sbandierato cavalcato
Tra tutti i partiti chi prima chi dopo chi in maniera finta di maniera veniva ma dico è un discorso che anche se aveva un suo fascino
A metà degli anni sessanta oggi è scaduto proprio scaduto letteralmente di peso perché non ha più una sua logica non ha più una sua ragione di essere
La proposta che in questa relazione sì col col che questa relazione contiene una proposta che va oltre questo schema di asse attrezzato che però nessuno oggi anche le forze politiche
Si sono convinte che era un disegno forse Vallo agli inizi degli anni sessanta ma che oggi è decisamente scaduto mantice o nessuno di queste forze politiche è stato in grado di dire con chiarezza che va decisamente abbattuto
Noi in questa relazione lo diciamo diciamo con molta franchezza indicando invece in un unico asse che ha un bulbo nella zona proprio di recupero della della del quartiere diciamo Esquilino piazza Vittorio eccetera per passare attraverso
Una stazione Termini ridimensionata a scala regionale non più nazionale quindi perché è una stazione sbagliata stazione di testa che entra in un grande invaso edificato come Roma certamente comuni un qualche cosa che taglia in due la città
In qualche cosa non di
Di molto semplice a scavalcare di comparto ferroviario della della portata di Roma è un enorme ostacolo per una
Fruizione della città quindi l'errore iniziale fu quello proprio di individuare per esempio in una stazione di testa una stazione valida per Roma ma direi che oggi
Non è più neanche non potrebbe più neanche essere un discorso valido per una città non come Roma ma addirittura come Frascati
Cioè dico non esiste più
In Europa un centro
Di una certa importanza
Che non abbia modellato un passaggio di transito delle grandi linee ferroviarie di comunicazione non di destra
Discorso invece che ne facciamo è proprio di un direzionalità che passi attraverso il quartiere Esquilino per la stazione
Termini ridotta ridimensionata a un stazioni solamente del servizio regionale a scala regionale
Per spostarsi nella zona delle caserme domandavo riutilizzate magari ecco dico c'è un'indicazione anche in relazione per esempio per spazi per il tempo libero quali per esempio l'Auditorium che è uno dei grossi problemi di Roma per il tempo libero mai risolto mai affrontato
E per incamminarsi della direttrice di della Stazione Tiburtina Pietralata fino senza soluzioni comuni Trinità verso l'esterno laddove lì
I utilizzando lo spunto che la stazione Tiburtina già cita per strutturare una stazione ponte a Pietralata proprio per
Evitare tutte le difficoltà di osmosi all'interno delle città che proprio queste norme parco ferroviario abbia
Questo è uno dei punti che particolarmente ci sono stati a cuore questi del di un'indicazione di una direzionalità diversa proprio perché perché è un taglio politico probabilmente l'uomo
Cioè veramente dico sono venti anni dal sessantadue oggi diciotto anni che le forze politiche a Roma
Si arroccano intorno a questa fantomatica etichetta asse attrezzato sì asse attrezzato ma
Senza poi sciogliere questo nodo che è stato uno dei nodi direi che hanno strangolato no minimo di sviluppo moderno di questa città
Altro problema di estrema importanza la riconnessione di un tessuto verde realmente vero
Realmente riutilizzabile per la città che ovviamente prendi inizio dalla fascia esterna
Che dovrà essere declassati di tutte le zone h di Roma H uno H due R cioè riportata alla loro destinazione esatta che quella agricola
Diceva qualcuno tempo fa questo noto sono costretto a rileggerlo dalla relazione perché non non ricordo i termini e mi paiono piuttosto importanti invece
Diceva
Che praticamente uno dei degli elementi che hanno veramente ridotto questa città in brandelli
è stato quello di aveva assegnato a delegare
Una edificabilità a tempo indeterminato cioè questo piano così
Rigido nelle indicazioni
Tuttavia ribaltava i concerti di una qualità della vita diverso
Ribaltava ribalta perché è tuttora operante
E assegna con diciamo in eterno ha un'aria la sua potenzialità edificatorio non il contrario
Cioè non
Il verde è comunque verde
Salvo delle eccezioni dove per cause di forza maggiore ci si si è costretti a edificare ma proprio l'attuale piano a questa logica che è una logica direi perversa
Immaginare cioè che senza neanche che esista una reale richiesta dirò poi perché un'area deve essere bloccate congelata a edificabile
Quando al momento non lo è quando al momento è campagna quando al momento la maggior parte di queste aree sono colture in atto
Ecco questo vorrei che questa alternativa attenzione compagni su questo punto che sembra un punto direi di di di quasi di sintassi urbanistiche invece un punto di una semplicità estrema si tratti di portare il concetto una reale sempre comunque agricola se Giannone edificata evidentemente
No salvo delle eccezioni in cui l'esigenza la necessità eccetera degradano perché comunque sempre un degradare un'area dai ricordi edificabile il piano oggi per così come stato strutturato esattamente l'inverso
Cioè quasi che
Se fosse possibile
Bisognerebbe immaginare che
Per necessità e figuriamoci se in questa città
Con una una distribuzione
De dei prodotti di prima necessità per la vita cioè dei cibi eccetera questa necessità non esiste
Se dovessero nascere delle necessità diritto per tre milioni e mezzo di persone
Va be allora in quel caso si potrebbe forzare la mano al piano e riportarla riportarla cosa riportarla quello che già eh cioè coltura Ina
Ecco dico questo è un discorso estremamente
Che io ritengo estremamente perverso cioè perverso proprio in un sito proprio in una logica di modellazione di un piano in questi termini
Naturalmente questa grande cintura a le possibilità oggi di poter penetrare nella città non sono intatte queste possibilità sono in parte sono state soprattutto nel settore nord di Roma sono state fortemente compromesse però credo che siamo ancora in tempo per poter vedere di portare questa campagna dentro la città attraverso quattro grandi Currie ancora ripeto quasi esiste
Uno è il cuneo della del bacino del Tevere del Tevere Nord
Cioè il bacino che
Facendo capo dentro la città
Il sistema di parchi borghese Harada si sviluppa attraverso Forte antenne e quindi il parco di Raiot l'invio Latella tanto di attualità in questi ultimi tempi per prova per le ragioni che si dicevano prima per l'aggressione
Del cemento che sistemi umbre la giunta di sinistra stia facendo passare
Proprio in una zona che oltre tutto il parco archeologico
L'altra quella del Tevere sud
E cioè praticamente il bacino del Tevere sud
Che sbocca poi ovviamente nella cast tenuta di Castelporziano e quindi un litorale
L'altro ancora è il Parco dell'Appia credo che su questo non dovremo dilungarci molto tra le tenete conto che si tratta del recupero di tutta una fascia verde che partendo dai Castelli si incunea una città per arrivare praticamente a piazza Venezia
E che per fortuna ancora quasi intatto e il quarto ma non meno importante e quello del comune o
Praticamente della Valle dell'Aniene questa fortemente compromessa da insediamenti anche anzi direi soprattutto dalla mano pubblica quindi doppia responsabilità no
Non è stata la speculazione privata ma la mano pubblica che ha compromesso questo grande comune e che
Si sviluppa nella direttrice dei Monti Tiburtino
Ecco dico con tutto questo sistema è un sistema che
Di cui tre milioni e mezzo di abitanti hanno grande bisogno non solo in termini diverte ma in termini proprio di agricoltura di un'agricoltura di una di una città che recupera questo elemento essenziale e importante dal quale non può evidentemente prescelte
Ma non solo per quello ma anche perché finalmente questi quattro Gurney che entrano nella città riescono a scarpinare un discorso radio c'entrino cioè un discorso fatto ciambelle concentriche
E di lì edificate una dentro l'altra e che quindi
Hanno strangolato praticamente l'intera città su questo punto forse forte credo che un progetto
Per vada fatto vada fatto con estrema decisione ma direi anche non perdendo l'occasione cioè muovendoci con estrema rapidità perché cari compagni i fatti
Emblematici sicuramente importanti che le occupazioni diteci ma o dei terreni del Pio Istituto fatto da cooperative agricole di giovani
Ci debbono interessare ci debbono trovare vicini a questi compagni
Per le cooperative agricole diteci martire del Pio Istituto ma non ci possiamo più contenuta Roma è una città che non può più contare consente contentarsi di
Segnali di tipo emblematico anche se di grande qualità come questi due li ho citati poc'anzi
Cioè il problema è quello di vedere di articolare un piano che sia globale organico in ordine a quello che il recupero agroalimentare di questa città e dire il recupero del verde
E soprattutto direi il recupero dalla città stessa era una parola cioè con lo scardinamento di questo ci sta sistema adiacente che attraverso queste quattro cose che cosa vuol dire tutto questo
Utile che
Dobbiamo pensare a una città rivolta verso non so bacino di cinquant'anni fa un tipo di economia
Così ancora un po'agreste forse
Forse neanche più valide ai primi del Novecento non è questo il problema il problema è che questa è una città che ha i suoi livelli occupazionali quasi tutti
Assorbiti o dalla dalla sistema statale o parastatale per lo più parassitario oppure tragicamente direi da un terziario commerciale ormai selvaggio
Che non ha tenuto conto per esempio tanto per fare degli addebiti all'ultima Giunta ma anche a quella precedente perché per la legge del giugno del settantuno di una legge di fondamentale
Che era la legge che imponeva i entro tre anni a tutti i comuni italiani la legge nazionale tutti i comuni italiani
Un piano di sviluppo ma sopra tutto un piano di a documento commerciale affinché cioè dico i generi soprattutto
I generi di prima necessità e generi alimentari eccetera avessero una rete capillare distribuzione ma ragionata ma impostata in termini razionali e non di compiti competitività selvaggia
Come siamo store mai capito a che vedere in questa città ecco dico anche questa Giunta che dispiace non siano presenti i compagni compagno Borgna
Di Cerbo e gli altri
Dice di aver fatto soprattutto il compagno Misiti che
Spingeva soprattutto su questo punto su questi passi importanti e positivi di questa Giunta dico ecco dico cioè e c'era a portata di mano la possibilità di un riordino annonario della città pezzi e poi si è persa questa occasione insomma
Ecco dico mi mi riferisco momentino ad altre amministrazioni di sinistra che pure hanno anche altri altre mancanze altri difetti presenta la Regione Umbria novantadue comuni della Regione Umbria nei tre anni imposti dalla legge
Tutti e novantadue i comuni hanno adempiuto a questo obbligo di legge cioè hanno un piano in parallelo con il Piano procure generali un piano di adeguamento commerciale
Questo non vuol dire che l'Umbria sia una Regione meraviglie dove si vive meravigliosamente bene dico che però dico alcune cose ecco sono state fatte
Concludo con un'ultima cosa che peraltro nella relazione e annotata con un certo rilievo
è chiaro che questa città
Ha bisogno probabilmente anche di una prospettiva di tipo industriale
Ecco dico
è una città che a un'industria scarsissima direi quasi nulla quindi il Progetto che noi cominciamo a modellare a prefigurare di una città laboratorio delle energie dodici
Cioè una città pilota
Dove possano quando parlo parlo di città è chiaro che dico sempre città e il suo hinterland c'è quindi la scale sempre di natura quanto meno provinciale dove in questa provincia possano trovare collocazione
Solo naturalmente coagulazione con particolare franchigie dovute a leggi nazionali cioè il progetto però per questo tipo di Roma deve essere un progetto che stimoli anche i livelli
I livelli dello Stato cioè la camicia al Senato cioè
A promulgare leggi di questo tipo cioè con particolari franchigie per la provincia di Roma proprio perché questa di possa diventare
Un enorme laboratorio cioè un'industria una zo con adeguate zona industriale Massolo polarizzate movimentate nella direzione delle tecnologie per le luci alternativi
E questo io credo che sia una proposta abbastanza praticabile perché è chiaro che un discorso di questo tipo
Non sarebbe possibile nella provincia di Milano laddove cioè ci troviamo dico a tassi di industrializzazione
Elevatissima
Dico questa è una è una in termini di industria è una provincia assolutamente depressa dove ci sono poche lavorazioni quasi tutte di natura secondaria e che quindi può avere questa connotazione
Per un decollo che naturalmente abbia caratteristiche alternati
Altre cose potrei dire ma non vorrei ripeto tediarvi oltre anche perché la relazione politica e poi ogni compagnia contra legem ecco diciamo solamente io compagno Giacometti che siamo disposti a approfondire i contenuti di questa breve relazione che per sua natura e per
Per l'indirizzo a cui era stata rivolta cioè il congresso una relazione estremamente sintetica
Scadenza ovviamente il più possibile ravvicinata
è evidente che tutto questo mi pare che sia legato alla disponibilità o meno
Per partito radicale del Lazio a confrontarsi con questo tipo di problema evidente altresì che non è possibile
Che due sole persone si accollino questo tipo di onore perché un onere di questo tipo per diventare un progetto realmente realisticamente diciamo articolato e sufficientemente approfondito
Ha bisogno di contributi ben maggiori abbisogna
Di contributi anche di natura spesso specialistica ma non per farne un libro di tecnologie avanzate
Non per fare del tecnicismo l'Amalfi antidivo La Mantia ha solamente perché un disegno politico secondo noi o a dei contenuti
Diciamo così di indagine il più approfondito possibile o rischia molto spesso di diventare un libro risorge grazie
Grazie
Vi comunico che sino a questo momento hanno fatto il tesserino quasi esclusivamente gran parte iscritte dunque ci duecentoventotto persone
Ho adesso passiamo alla discussione dalla votazione riguardante il bilancio con ciò consuntivo dal sedici ottobre dell'anno scorso fino al quindici ottobre del mille novecentottanta l'ingresso vi è stato distribuito uno stampato abbastanza dettagliato
Prendo le iscrizioni a parlare così abbiamo il dibattito cioè Pescari
Laura arconti acque tanto ci sono altri che si vogliono iscrivere allora dammi progetto e qui si avrebbe a Parma
Dunque io
Prima di entrare il merito proprio del bilancio vuole fare un'osservazione
Di solito le abbiamo sempre detto a livello regionale a livello nazionale che la discussione la professione del bilancio né i fatti concreti era un bluff
Sarzana no si dice mi sta bene tranne magari al Nazionale a Genova che ci furono molti a dire che lui stava bene
Quest'anno il partito dell'azione
Cioè tesoriere questo momento evidentemente parliamo di lui
Ha preso l'iniziativa di due iniziative la prima di fa pubblicare su Notizie Radicali del Lazio praticamente i nove decimi forse di più se non sbaglio a alla fine di agosto era dotato quindi premente i nove decimi della situazione
Finanziare del partito dando così un grosso strumento di informazione a tempo debito cioè non alle ultime ore
Ma con venti venticinque giorni di anticipo dando questo strumento
Ai compagni andando incontro coi a quella che poi sarà una proposta nove tre domani nella bozza di Statuto
Tesoriera presentato voi qua un bilancio che mi permetto di dire diventato alcune osservazioni che poi farò
Che da secondo me grosse indicazioni a come dovrebbe essere fatto il bilancio a livello federale
Cioè io credo che questo documento rappresenta non semplicemente una sommatoria di cifre
Ma rappresenta se è vero che noi crediamo a all'importanza del tesoriere
è un'iniziativa politica
Proprio il modo come viene presentato
Questo è uno strumento pura data ai profani
Cioè ci tenevo a dire questo e citando ancora di un'altra cosa
Abbiamo
Ne sono stato da appositamente persino lo Statuto nella allorché i lavori come consiglio federativo però un punto specifico dando un certo spazio di tempo vada discusso sul bilancio
Visto che tante lamentele c'erano stati nello in quest'anno e negli anni precedenti su questo messaggio scuro dei numeri ritenevamo perlomeno che in cui visto poiché sono alle dieci
Scarse sito dieci cioè
Che ci fosse stata una certa presenza
La stanza notevole di quelle stesse persone che magari durante gli ha l'hanno poi mugugnano perché le cose non vengono fatte bene e come al solito queste cose provengono i tre presenti che possono innocenti Prodi perché sono presenti
Ci tenevo quindi a rimarcare questo fatto tant'è vero che fino a poco fa io personalmente ero in dubbio se presentare o meno una mozione per dire non discutiamo Robilant del bilancio
Per sottolineare il significato politico di questa assenza di quei compagni che dopo aver sentito da quell'altro microfono
Degli ottimi interventi poi però se ne sono andati
Fatta questa osservazione
Io volo fare qualche
Rimarcare alcuni punti di questo bilancio
Il primo punto è che è questa una carenza
Io credo che bisognava indicazioni che questo bilancio quindi ospedale dovrebbe a vivere non solo i numeri ma il raffronto dei numeri perché da quello per raffronto si può dare un giudizio politico
Di come è stato speso il denaro
Partito e quindi dare poi certe prospettive è un raffronto che non c'è
Però io me lo sono fatto e siccome sono ha un grosso significato politico voglio dirlo
Primo raffronto è questo
Il totale delle spese ordinarie di circa ventitré milioni il totale delle entrate ordinarie
è di dunque dove siamo qua contributi io qui come al solito come di questa il problema di faccio fatica la flotta di vederlo
Corrisponde grosso modo al novantacinque per cento delle spese ordinarie
Ma fatti i calcoli esatti
Il che è già dà un'indicazione importanti in questo partito queste un partito che quest'anno è riuscito ad autofinanziare prima di tutto poi vedremo gli altri dati
Le stesse ordinarie con entrate ordinarie
Quindi si autofinanzia cioè quello che diciamo tanto poi l'abbiamo applicato
C'è poi un altro dato
Le spese per iniziative politiche
Sono circa venti milioni ripeto con le spese ordinarie sono di circa ventitré il che significa che questo è un partito che ha speso per iniziative un importo che circa del novanta novantacinque per cento delle spese per vivere
Mi sembra un dato che nessun altro partito abbia sarebbe interessante poter avere contemperamenti bilanci degli altri partiti purtroppo non non coincidono i le scadenze
Però da riflettere un partito ripeto che si stende per iniziative politiche una somma che grosso modo il novanta novantacinque per cento degli rispetto a quello ordinario significa effettivamente che i soldi nulli sperpera ma livida alla società sotto forma di iniziativa politica
Un altro dato ancora sarà importante
Il totale
Delle entrate di quest'anno
Facendo le audizioni e circa l'ottanta per cento delle uscite tant'è vero che usciamo fuori con la situazione debitoria
E con la sua relazione debitoria di ventitré milioni che circa il quindici per cento del totale delle spese
Che vuol dire questo
Vuol dire che un partito con un bilancio di questo genere di circa centoquarantacinque milioni vada occhio queste somme non sono per discostarmi molto
è riuscito quest'anno quasi a ripianare completamente le spese
Il che significa un'altra la conferma di un altra cosa che noi diciamo che le iniziative politiche che costano in termini denaro in realtà se sono iniziative
Che entrò nella coscienza della gente fanno affluire anche denaro tant'è vero che ci sono qua le entrate relativa la campagna referendaria contributi vari anche di non iscritti badate bene che quindi credo no
Nella politica che stiamo facendo
Quindi quei due credo che questi siano alcuni confronti che è opportuno mettere dico anche per i bilanci futuri
Ma quello che a me personalmente piace molto in questo bilancio è che per la prima volta è un bilancio che tenta e secondo me in certe volte riesce a dare delle indicazioni per l'anno futuro
Quasi a creare una continuità come nell'aiutare la politica di Khaled anno in anno sostanzialmente così anche se poi le mozioni sono diverse
Quindi da una continua da dei suggerimenti che poi non sono solo suggerimenti ma solo indicazioni politiche di politica finanziaria
E questo mi ripeto lo voglio sottolineare perché la prima volta che questo accade per quanto io conosca per quanto accade anche a livello federale
Alcuni dati
Dice a un certo momento in questa relazione
Il tesseramento dato una certa somma e poi però dice
Meno di un quarto di cavolo del le quote ecco per di più le quote sono state lasciate regionale soltanto quando esso ha provveduto materialmente l'iscrizione questa frase non fa nient'altro che ripetere cose sentite in altri anni secondo cui è vero che esiste una guerra fra il tesoriere federale e tesoriere regionale dico una guerra fama chi sei fregate più
E questo ha fatto molto bene ammettono in questo documento che è ufficiale
Perché dico
Che è gravissimo
Che il tesoriere federale
Responsabile politica se Ferroni è sua
Agisca in un modo tale per cui il regionale riesce risolvi solo quando materialmente fa l'iscrizione quando ben sappiamo che moltissima gente
Manda i versamenti o per posta in altro modo perché conosce via Torre Argentina diciotto e nazionale ma intende invece concretamente magari scriversi qua e quindi questa furbizia
Dico va ha fatto bene a segnalarla
Dice ancora tesoriere lettera del tesseramento costituiscono praticamente il quattro virgola quattordici per entrate complessive
Allora uno su ho subito dire beh allora Antonio che lasciamo pure sto quattro e quattordici al al Federal teso laterale così almeno lui non frega più è tranquillo con la coscienza né tanto se morì che lo stesso invece no
Delle fa una proposta io credo che debba essere dibattuta questa proposta
Dice
Riteniamo davvero opportuno verificare la possibilità di varare una tessera per il partito regionale è una prima proposta concreta che viene fatta al congresso
E che qui non è mai stata dibattuta ogni tanto qualcuno ne parlava il tesoriere fa una proposta precisa
Facciamo anche non c'è scritto anche ma presumo lo spirito è quella che dice sostituiva di
Anche una tessera per il partito regionale abbiamo una vita politicamente autonoma avremo penso un simbolo
Ormai siamo un soggetto radicato ma senza virgolette nel Lazio
E perché no allora una tessera anche regionale è una proposta che non merita senz'altro un dibattito e spero che anzi credo è doveroso in questo congresso
Forse questa è l'occasione adatta di cominciare a parlare
Fanno i sessanta che siamo rimasti qui
Di questa cosa
Il
Tesoriere
A un certo detto lancia un'altra cosa che fra l'altro nella relazione del consiglio per vivo già era stato detto magari
Forse in modo meno esplicito si sente l'esigenza di canali di formazione due punti bisognerebbe varare una radio coraggio regionale oppure ottenere uno spazio giornaliero eccetera eccetera
Dico che questo discorso
Di vedere la possibilità se visto che era di altrui sapete tutti nel partito il più seguite sibilo a chiamarlo radio altrui finché i fatti visto che ne parliamo ideologie ma di fatti non dimostreranno che anche radio radicale io nessun responsabile richiamarlo ancora gli altrui
Però dice verifichiamo
Tant'è vero se così lo si diceva se il congresso intende dare mandato al consiglio che arriva dall'anno prossimo di studiare la possibilità politico finanziaria organizzativo di vedere altri strumenti di questo genere e quindi ha ripreso e c'è un'ultima cosa perché ingresso meter vento breve che deve sottolineato i punti fondamentali
Per la prima volta appare in un bilancio di partito rimborso spese data compagni che lavorano a tempo pieno in sede corredato di elenco di non nominativo dei recipienti
Ora nella bozza di Statuto che presenti domani riunione si discuterà si parla di questa faccenda rimborsi spese
Comunque in un dato di chiarezza importante in questo in questo bilancio
Al bilancio federale io ricordo a Genova c'era scritto rimborsi spese lire non ricordo la cifra mi pare sui sei milioni ma non non mi interessa sei o seicento non c'era altro
Io credo che il fatto di aver inserito i nomi qua sopra sia quell'elemento di chiarezza degno di chi dice come diciamo noi dobbiamo pretendere che gli altri e quindi noi operino nel palazzo di vetro
E quindi va dato atto ripeto
Anche se spero che il tesoriere che tenga presente ripeto di piccolo Servazio le critiche che ho fatto all'inizio dico io sono veramente la prima volta che mi sento contento di votare
Perché poi si dovrà votare a favore di questo bilancio come non mi è mai successo uno primo mai perché questa volta veramente ho capito richiesto a parlarlo
Lavoro e scontri
Compagni e compagne la storia si ripete anche l'anno scorso in questa stessa sala a un'ora altrettanto tarda devo dire quest'anno un pochino meglio l'anno scorso forse veramente c'erano ventidue persone
E mezza c'era con bambino
Che faceva baccano
All'ultimo ci si riduce a discutere del bilancio altra differenza rispetto l'anno scorso
L'anno scorso si è parlato di bilancio perché io un certo punto inferocita come sempre mi capita quando vedo disattendere le questioni di danaro dalla in fondo ne mise a strillare
In quelle voci oscene che tiro fuori quando sono veramente indignata
E allora già è vero il Bilancio perbacco e svelti svelti direbbe Pannella di notte come ladri
Ci mettemmo a discutere il bilancio e peraltro il materiale disponibile motivo era abbastanza opinabile quanta patrocinio perché era un fogliettino scarso scarso dove perfino il reparto del posto ai paragoni non sono mai simpatici non è carino che io dica questa però insomma l'abbiamo visto tutti quel foglietto di bilancio dell'anno scorso
Qua dove Emilia protestare protesta e anche perché sembrava che ci fossero non si capiva bene se tre macchine da scrivere travestite da macchine da cucire
Ho una macchina archivio travestita da carrozzata da dal topolino fuori serie non era molto chiara nemmeno quelli ma ciò da dire qualche cosa anche sull'inventario attuale e lo vedremo fra un attimo tanto sapete non son mai molto lunga e gli occhi
Va bene dicevo confronti antipatici d'altra parte però non è chi non veda la differenza con questo bilancio di oggi
Cominciamo dal fondo per arrivare al sugo di quello che vi voglio dire
Sulla ultimo di copertina e come dicono gli editori poco prima della relazione sul bilancio trovo questo inventario
Che comincia col solito ciclostile elettrico che ormai sappiamo tutti quanto inchiostro Standa e finisce con cento sedie pieghevoli
Li conosciamo tutti e le sedie pieghevoli hanno conosciuto il De re Tano di molti di noi durante la campagna di raccolta firme per il referendum
Ma lì in mezzo ci trovo sedici megafoni
Ma io sono uno che c'ha una memoria di ferro e se non avesse una memoria di ferro avrebbe delle schedine d'acciaio degli appunti di di ferro battuto non so che
Erano sedici megafoni anche l'anno passato
In quel famoso in quel famoso bilancio chiamiamolo così
Oh bej dico è ora vado a vedere le spese campagna referendum e trovo che questo bravo uomo ha comperato
Dei cafoni compro lunghe microfoni per la concorrenza di lire due milioni trecentonovantatré mila Mazza quanti megafoni entrano i due milioni trecentonovantatré
E siccome sono una pignola ho detto dico al Bie sedici megafoni tenevamo sedici megafoni teniamo magari un po'più vecchie tipo più maltrattati e due milioni e trecentonovantatré chiede di sei cassate torte
E alla leva rivisti megafoni li abbiamo visti tutti perché eravamo tutti là e molti altri oltre a noi pochi qua rimasti durante la campagna di raccolta firme i megafoni c'erano eccome
Ma è un partito libertario
Le chiavi non si possono usare è tutto lì
E poi arriva la polizia e si Foti arresto che è rimasto
E insomma
E questa è una cosa triste quando un poveraccio deve fare il tesoriere
Di una baracca dove chiunque arriva e scopre che gli servirebbe tanto per casa sua un tavolo o per chissà cosa un megafono e piglia e porta via e povero tesoriere un po'manco lamentasse perché dice che libertario sei
Dare questi sono soltanto piccole frange è per dirvi che in realtà ciò che costruì affatto e ancora di più di quello che è scritto qua dentro è stato ancora più bravo di come risulta da questi pezzi di carta e vado avanti
Spese congresso
Ho detto che partivo dal fondo andava indietro no
Giù in fondo dopo quel bel filetto sottile preventivo di spesa per il sesto congresso
Ma io qui c'è da dire che il fondale è bello cioè niente da dire bello efficace chissà quando hanno fatto le fotografie ai signori importanti prima con i flash
Come veniva bene quel fondale
Beh sinceramente vi dico io è buona fortuna per voi che non accettò mai di essere vostro tesoriere
Perché se ci fossi io vi avrei messo sotto tutti quanti e io stessa Gatto un Gattoni sul pavimento a scrivere su grandi fogli di cartoncino Bristol queste cose qui
E invece di un milione avrei speso forse trenta mila lire di Bristol e altre venti mila di pennarelli
E poi le ginocchia dei radicali Gatto un Gattoni sul pavimento e questo è forse l'unica critica che mi sento di fare al mio amico tosto agli perché io penso che un tesoriere deve saper fare un'ottima politica di finanziamento e di ripianamento dei deficit ereditati o no
Ma deve soprattutto essere un grosso tirchio e lui se ha un difetto e quello di non saper essere tirchio
Dice ma un tesoriere politico di un partito del non deve essere mio oppure deve avere lo sguardo lungo gliel'hanno detto quelli del federale lui ha cercato di adeguarsi come ha potuto povera amore
Ma certo è andato in tilt perché da una parte si pensa grande dall'altra parte si è poveri
C'è poi quella famosa discrepanza e io adopero sempre questa parola non perché a quest'ora vi viene ma di Panza dalla fame
Ma perché veramente è una piccola discrepanza che io ho definito addirittura schizofrenia qualche volta
Questo partito che non può al finanziamento pubblico
Che naturalmente rifiuta il denaro pubblico che coerente perché come partite povero perfino quello federale povero sapete dipende esclusivamente dal finanziamento che viene da fuori
Dopo ci sono i soggetti autonomi radicali quelli sono ricchi
Per legge e per statuto il partito povero fa Bilancio i soggetti autonomi ricchi no
Questo non orientata io la scritta addirittura su Notizie Radicali il perché a meno voglio vedere adesso che pergamene tesoriere come si mette con questa sua affermazione di qualche mese fa a cosa mi interessa molto voglio vedere come va Fini
Vorrei che
In chiave di bilancio consolidato vi ricordate che l'anno scorso qualcuno propose il bilancio consolidato
In chiave di bilancio consolidato mi piacerebbe che il partito federale pretendesse di consolidare i bilanci dei regionali ed Ezio in via dei soggetti autonomi non rate oddio stavo dicendo non radicali
Pensate un po'dei soggetti radicali autonomi e non soggetti però al l'obbligo di bilancio
Tutto quello che aveva in mente di dirvi quello a in buona parte detto l'amico Tescari quindi sorvolo per non annoiare qui
Ecco mi sembra che questo bilancio abbia un'altra cosa esemplare oltre la chiarezza che tra tutti hanno già lodato ho sentito gente dire ma pensa l'ho capito perfino io
Gente che magari l'anno scorso diciamo così capisce la questa robaccia che specialmente quando la roba c'è stampato in rosso scuro pompeiano contanti riquadri rigiri fritti così che antichi qualche cosa ne capisce
Veramente perde completamente la possono capisce che è morto
C'è un'altra cosa che mi sembra esemplare molto dimostrativa ed è quanto finanziamento è arrivato né arrivato veramente tanto
Tanto è vero che come Soros sottolineava ancora Tescari poco fa
In definitiva di ventun milioni tirati su dal tesseramento sono soltanto ottocento tessere
A me ne son rimasti proprio soltanto cinque milioni una vera sciocchezza per quasi il quattordici per cento ma tutto il resto che è arrivato non è arrivato perché siamo simpatici
Non è arrivato perché le nostre battaglie piacciono non è arrivato soltanto perché noi facciamo la politica della gente
è arrivato perché il torso o le si è messo lì col capoccione basso e ha inventato dei metodi di finanziamento come per esempio questa sottoscrizione mensile fissa diciamo così impegnata via che ognuno di noi dice va be'io mi impegno per Totti e poi tutti i mesi portava il suo sordina
E questa è un'iniziativa assolutamente nuova e di estrema validità che è secondo me proprio la prima pietra di quella tessera regionale da aggiungersi alla tessera federale che secondo me bisognerebbe veramente
Caldeggiare e si potrebbe partire da una piccolissima tessera personale
Subregionale da aggiungersi a quella federale poi ognuno si guardi dentro e si senta si si chieda quanto si sente di dare in più al suo partito regionale
Mi sembra ieri ed è sono parecchi anni che io telefonai a radio radicale nei primissimi giorni di radio radicale
Telefonai da fuori e chiesi a Paolo vigevano che stava facendo un filo diretto con gli ascoltatori
Se ti Paolo io sono in un impiccio perché la gente Mita danaro per il partito e io vado in giro lo raccolgo lo consegno ma non son mai sede votarlo attenti tesoriere federale
Ora il tesoriere regionale che all'epoca certamente non era a torso non so mai come fare da mio consiglio come mi devo regolare lo faccia apposta pubblicamente per telefono anche egli dice ma vedi un po'tu dico ma no non ho capito vedi un po'tu me lo devi dire scusami io no non riesco a capire perché fuori dalla mia mentalità c'è un partito regionale che deve vivere
C'è un'associazione che fa parte patrocinante deve vivere poi c'è un partito federale che vive dei partiti regionali insomma la cosa non mi è chiara
E insomma non sempre rispondermi granché ma si capì appunto che c'era questa grossa guerra io allora presi che c'era questa grossa guerra di vediamo chi come si riesce a spillare più soldi al contribuente
C'è un nostro compagno che non viene mai congressi perché non sta tanto bene c'ha tanto da fare e compagnia bella ma che è un grosso contribuente del Partito Radicale
Che è amico mio quando servono Soldini si va a cercare di luoghi quante volte mi sono sentito dire ma sono appena arrivati qui leader nazionale dieci giorni fa ma hanno portato via Tor
E allora io mi dove capocciate contro il muro perché se lo sveglia andavo io momento prima è triste ma vengo coinvolta anch'io con questo terribile sistema
Dicevo danaro né arrivato veramente molto e queste significativo è significativo perché dice che quella seconda carica del partito seconda carica politica che il tesoriere
Che non è soltanto contabili ma è veramente un determinante politica così vuole il nostro Statuto nel seno del Partito Radicale utile che ha lavorato molto molto bene a lavoratori in un modo particolarmente significativo ma c'è ancora una cosa che forse non sapete e io la voglio dire
Perché in questo partito regionale ancora non esiste il collegio dei revisori dei conti fino a domani spero perché domani sarà introdotto come da proposta
Di modifica dello statuto e io spero che tutti capiranno non solo noi che siamo qui ma anche quelli che ci saranno domani spero che tutti capiranno l'importanza della presenza dei revisori dei conti
No come controllori del tesoriere poiché io sinceramente penso che un tesoriere radicale comunque non ha bisogno di controllori
Ma se volete come consiglieri se volete come corresponsabili e se volete come persone in grado di spiegare poi all'Assemblea poi al congresso
Le cose che non tutti necessariamente capiscono per informarli di cose che non si possono scrivere qua sopra
Come per esempio che quell'uomo che ha avuto il coraggio di impiegare
Una buona parte dei risparmi di tutta una vita di lavoro per fare un prestito quanto aleatorio ve lo lascio immaginare trattandosi di un partito radicale
Dell'importanza di quindici milioni e mezzo al partito radicale nessuno lo sa si chiama Roberto Tortoli è Luigi ci hai prestato questi quindici milioni e mezzo che noi dobbiamo a scannarsi ma restituirvelo al più presto possibile voglio dire ancora una piccola cosa e poi andiamo tutti quanti a mangiare se non c'è nessun altro che ha qualcosa da dire non prima di avere votato questo bilancio voglio dire questo che da un po'di tempo era un po'arrabbiata quando cacciava tanti dei miei sudati quattrini per il partito radicale perché avevo veramente l'impressione che che si cominciasse ad imparare la tecnica dell'allegra finanza alla democristiana
Si comincia coi soggetti autonomi e si finisce con tante strane cose ebbene quest'anno io ho dato parecchio denaro al mio partito regionale nel Lazio ma devo dire l'ho dato sempre con gioia heavy predispongo continuare a darlo congelate
Anch'io come te scalari voterò a favore di questo bilancio con autentica gioia e con tutto il cuore vi invito a fare tre cose
Prima votare questo bilancio adesso in modo favorevole oserei sperare all'unanimità
Secondo a cercare di tirar fuori quanti più soldi si può da noi stessi e dei nostri amici parenti compagni tutti quelli che ci circonda
Per restituire al più presto possibile questo denaro ad Adalberto il quale non soltanto se l'è guadagnato una volta ma se lo deve riguadagnare adesso per farselo Rita istituire dopo aver lavorato come veramente come una bestia da soma un anno intero e lavorando nel partito rinunziato ai suoi guadagni professionali perché non è quasi più andato nel suo ufficio che peraltro lì costa danaro perché deve andare avanti da solo
E terza cosa che vi chiedo nell'anno che comincia domani perché finanziariamente comincia domani
Segnatevi tutti nella lista dei contribuenti volontari mensili per la massima cifra che mi riesce di tirar fuori ricordatevi che fare dei sacrifici per un partito che lavora così per dei compagni che la pensano così
Non dico che è un dovere perché sarebbe poco laico ma io penso e così è per lui e spero per voi è una gioia profonda
Ci sono due iscritti risultava iscritto io
Dunque molto brevemente sì qualche altra osservazione è una è il fatto che dei ventitré milioni della situazione debitoria e costi nel caso che mi pare che beh sei milioni perciò quasi il venticinque per cento fanno parte di vecchi debiti degli anni passati
E che che sta appunto se teniamo conto anche di quindici milioni di debito sono esposizioni personali del tesoriere infetti all'esterno del partito c'è veramente poco dice da dover dare oltre a questo ecco vuole avevo fatto così una piccola notazione come e quanto riguarda Notizie Radicali Lazio
Notizie Radicali Lazio è costato poco più di quattro milioni ecco quello che
Che mi ha un po'meravigliato e quanto poco questo giornale abbia abbia realizzato presenterà i conti correnti postali che in effetti dunque sono settecento mila lire mi sembra più cinquecento milioni e duecento mila lire però molti probabilità avranno mandato contributi per conti correnti postali inviati in via di in occasione di convocazioni varie di lettere da parte della tesoreria cioè ecco io quello che intendevo cioè le diciamo quello che mi viene da pensare che senza dubbio
E c'è la necessità il prossimo anno visto anche sia il successo sì ci perché ho visto parlando con altri compagni da un giornale fatto abbastanza bene ecco cercare di trovare il modo che questo sia un giornale autofinanziato tramite abbonamenti probabilmente già il fatto che esca che poi di tentare di vedere se è possibile farlo uscire con una periodicità
Che non sia così di due o tre non è già tanto in confronto al passato al comando potergli dare una cadenza mensile questo probabilmente eviterebbe l'uscita del giornale
Il soltanto per dire quanto siamo stati bravi cioè non c'è l'occasione diciamo prima delle grandi battaglie di potere di fare in modo che la gente si convinca della necessità dei contributi dandogli una certa cadenza e facendo sì che il giornale rispecchi realmente
E tutta l'attività politica le scadenze le tensioni gli entusiasmi del partito ecco probabilmente si riuscirebbe a si riuscirà ad avere un giornale e che possa essere autofinanziate che possa dare anche con qualche cosa in più e questo appunto sia attivando il fatto di conti correnti postali sia soprattutto grido con
Con gli abbonamenti ultima cosa ecco quanto di per quanto riguarda volevo riferirmi dunque al fatto diceva mi sembra Tour suoli o anzi no Tescari Bruno diceva
Faceva notare che nel nella relazione conclusiva sull'ultima pagina ecco veniva fatto presente dal tesoriere
Che non tutte le quote di spettanza del partito regionale venivano dati al tesoriere del partito regionale si queste si si trattava di tessere fatte a livello nazionale ecco io credo che veramente questa sia una cosa da non passarci sopra io credo che a un certo punto è facile dal numero degli iscritti sapere quanti sono i quant'è quanti sono le quote quanto sono i soldi che il partito federale deve dare al partito regionale
E e questi soldi o o vengono scalati in occasione di nuovi tesseramenti oppure vengono portati come crediti del partito nazionale esigibili e con le iscrizioni dell'anno dell'anno successivo
Io sono stato sia il consiglio federativo del Lazio sia nel nel consiglio
Del federale del partito federale
Sono stato uno di quelli che mi sono battuto affinché gran parte della quota di iscrizione fosse da dal Partito nazionale o però a sto punto non è che ci dobbiamo prendere in giro secondo me quello che almeno che è di competenza del partito regionale deve andare a necessariamente al partito regionale senza giochetti
Senza necessità anche e soprattutto per una per una questione per una questione di chiarezza ecco perciò io per quanto mi riguarda propongo se non altro che diventano dei crediti esigibili se non altro l'anno prossimo se non vengono i dati sul tesseramento dell'anno però secondo impastare sopraffatti come questi
Salvatore Gallo e non ci sono altri iscritti
Ma Francesco no no scusa nei villaggi grazie
Scusa di parlare in napoletano anche se l'avessero tesoriere rapisce orale
Quindici milioni e ottocento mila lire che mi ha preceduto da Laura arconti ha già completato il discorso che lo volevo aggiungere casomai io
E non andavano conteggiati soltanto i soldi che esposto ma altresì il danaro che ha dovuto rinunciare rinunciando al suo lavoro e ci sono stato riciclato
Vivo e l'ambiente in cui lavora Alberto dottori al di fuori della vita parte o di partito
Non me lo ridà rigoroso
Ora scusa sono profondi quindi va bene lasciatemi soltanto dei RIS proprio adesso in scena
Qui votano a favore questo sbilancio
Perché in quindici milioni e cinquecento mila lire stasera avanza l'aria godermi i due anni e mezzo con il minimo di vita sereno e tranquillo invece aveva voluto
Devolvere nessuna
Che devono però ripeto che non è deciso di rinunciare ancora senta dipenderà anche alla rete ad opera allora veramente abbiamo dieci dal mare fece votare contro modesti contributi fissi
E l'impegno a mettere altre cinque mila lire al mese povertà una dichiarazione cinque miliardi io sono disoccupato da tre generazioni scusate la più di questo non posso dare cinque mila lire in più rispetto a quello che non denunciò che va gestito lui sul bilancio
Arrivederci grazie
Grazie Francesco Rutelli
Finalmente perché è già stato detto tutto credo
Io vorrei far notare come nel grossi nel decoro e ho avuto delle reazioni insospettabili a questo
Bilancio veramente da persone che non non mi sarei aspettato in fondo reso la sensibilità perché perché l'esperienza che noi abbiamo era stato già era stato già detto in passato esperienze non abbiamo di un bilancio è che il bilancio è una cosa che è fatta apposta per non essere capire
Provo istituzionalmente apposta perché chi lo leggeva o non capisce o non c'è scritto e quindi comincia legge cinque righe poiché rinunciate finalmente si sono cose che che non ci riguardano
Invece io credo che farò da persone invece credo che non avevano vale come lo facevo il credito di di prestare attenzione a queste cose deve che smaliziati e perché nel partito a tanti e tanti anni
Perché di bilancino viste si sono andati a leggere con passione il lavoro che ha fatto Alberto e io credo che il lavoro che ha fatto Alberto sia con la dignità sia veramente un esempio di moralità
Politica appunto la conferma che più che mai quest'anno il tesoriere del partito è stata una carica politica come già lau la prima diceva giustamente è stato una carica politica di questo partito anche se certamente Alberto e non a una in una valenza fiorentina ciceroniana tutti lo sappiamo che Alberto magari e penalizzato e ogni volta che è costretto a schivare l'azione soffre le pene dell'inferno saltare infervora giustamente Giorgieri basta una battuta per i anche a fare tutta la situazione ecco però io credo che questo Statuto la relazione Breve e sintetico la compagna ecco casa di vetro prova importante significativa veramente di moralità per questo partito
Non entro sulle questioni della iscrizione direttamente al federale perché è un problema molto grosso ne parleremo credo domani
O a regionale la tessera regionale discorso molto importante ne parleremo domani durante lo statuto io concludo con due inviti a coloro e sono presenti
In questa fase
Del dibattito il primo di riportare nel dibattito generale le valutazioni che abbiamo fatto questo io credo che un po'le considerazioni sul il politica finanziaria di autofinanziamento del partito di quest'anno erano importanti della relazione del segretario ovviamente c'è relazione tra del tesoriere nella relazione del consiglio federativo
Credo che sia importante estendere a tutti gli iscritti la consapevolezza di dal fatto che questo foglio un foglio importante rappresenta un tappa nuova per la vita del partito
E nell'altra cosa è l'ultima che vorrei dire e che non dobbiamo pensare neanche per un minuto invece come ciò che scherzosamente Salvatore diceva prima possa realizzatrice
Davvero appieno a pieno titolo questi quindici milioni Alberto a anticipato al partito radicale Lazio sono un prestito particolari Lazio e quindi veramente non abbiamo il dovere politico collettivamente di metterci
Tutti i guanti di buzzo buono per il prossimo anno per consentire che questi quindici milioni che sono un prestito siano tali e che altre decine e decine di milioni
Che son quelli che dovranno entrare nel prossimo anno siano quelli che ci consentano il finanziamento lato finanziamento attività politica radicale
Ecco se fosse possibile io proporrei a conclusione del suo intervento mi pare l'ultimo se il assemblea se il il congresso è d'accordo un supplemento gli applausi al nostro Tesoriere che è stata veramente
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Avendo una panoramica e verranno allora il numero delle persone che applaude diventa quasi una formalità ma una formalità necessaria comunque l'approvazione o non diciamo del bilancio consuntivo
Allora chi approva palco all'OLAF allora facciamo un voto per acclamazione
Vogliamo vogliamo
Vogliamo vogliamo con il cartellino chi approva
Ore quindici milioni però
Abbassate imbraccia grazie chi è contrario
Allora
Chi si astiene
Ho approvato all'unanimità
Scusate prima di andare via è bene ricordare programmato Jenin eventuali emendamenti sullo Statuto da presentarsi domani qui alle tre e mezza ecco ricordiamoci a questo quindi aveva puntato a finire
Qui quanto quindi qui qui qui qui
Qui quindi quindi quindi qui quindi quest'qui quindi quindi qui qui quanto
Qui qui questo quanto qui quanto quindi quindi quattro quanto quella qui qua qui quindi quindi quindi qui quindi quindi quattro quindi
Quindi quasi quindi qui quanto quello quanto qui quindi questi quindi quanto quindi quindi quindi qui quest'qui quindi qui
Quanto questo qua quattro qui questo qui quanto qui qui qui qui quindi qui qui qui quanto qui qua quindi quanto qui quanto
Qui qui qui quindi questo questi quindi quindi qui qui quella quindi quest'qui quanto qui quanto
Quindi quanto qua quindi qui quanto qua questi qui qui quindi qui qui qui quella questi qui qui quindi qui qui qui quanto quanto queste
Quindi quella quattro quindi
Quindi qui quindi qui qui qui