"Iraq : ultime notizie" - dibattito organizzato nell'ambito degli "Incontri al caffè" della XXV Edizione del Festival "La Versiliana" (presso Caffè della Versiliana)

Dini
Raccontare tutta una serie di posizioni che sono diverse l'una dall'altra come ha detto lei c'è qualcuno che dice si la gente le truppe straniere ci danno una mano e se voi andaste Viviano dei di premi Mona situazione di caos incredibile per noi sarebbe impossibile
C'è anche qualcun altro che dice invece che quelle truppe sono truppe occupanti quindi la cosa più onesta che possiamo fare esattamente queste rappresentare quello che incontriamo che vediamo
L'altro per farle un esempio
Il giorno famoso il nove aprile in cui gli americani entrano a Baghdad e una una folla una parte della gente
Tira giù la statua di Saddam Hussein tutte le televisioni del mondo hanno raccontato quel gesto simbolico importante
Ma io che ero lì le posso dire che la maggior parte della gente e andata nelle carceri del ministero dell'interno della polizia segreta dei servizi i segreti del dei posti di polizia di tutti i vari quartieri a cercare di capire se quello che era stato imprigionato per la loro famiglia
Era ancora vivo era riuscita a scappare era riuscito a sopravvivere questa è stata la prima reazione che ha avuto la popolazione irachena correre nelle prigioni e vedere se i desaparecidos erano ancora invita e cercare di tirarmi fuori e prendere tutti i documenti che potevano prima che i pattisti fuggendo vi distruggesse ero completamente per avere la prova per avere una testimonianza
Che loro padre marito fratello o cugino era vivo non era vivo ora stati peccato era stato torturato era stato ucciso
Questo è successo
E
L'altra cosa che molti di noi hanno raccontato era un sentimento misto e cioè una grande felicità perché era finito un regime un grande sollievo perché erano finiti i bombardamenti ma una grande tristezza perché quel regime era stato abbattuto con l'arrivo di truppe straniere
Questo è come dire ma come faccio a raccontarle tutto questo e posso farlo così in maniera molto semplice parlando con la gente ma sicuramente non esaurendo tutto quello che c'era a Baghdad in quel giorno
Vogliamo vogliamo aggiungere forse anche non lo so sarà banale ma anche la paura di dire quello che si pensa quando si è vissuto in un regime mantenuto con la violenza no cioè e questo è un popolo che da trent'anni deve chinare il capo di fronte alla violenza ogni forma di atti di violenza
Alla legge del più forte di chi urla di più di chi ti può ammazzare o imprigionare nel migliore dei casi non non penso neanche che sia facilissimo
Dopo che si è vissuto per tanto tempo così poter esprimere anche ammissibile cioè liberamente quello che forse si sente però Bot preferisco che parli Toni
No io per l'amore di brevità ma non è per schivare ho capito bene
Nel senso che la sua domanda ma
Per amore di verità sono brutale fatto è che le buone notizie non fanno notizia questo ognuno può verificare guardando la sua città suo paese c'è la buona notizia dice
Cinque milioni più diretti abitanti di Baghdad che hanno passato una giornata normale
La telecamera e microfono correranno verso l'unico quartiere dove c'è stata un'autobomba se io andassi in senso opposto sarei suicida dal punto di vista giornalistico perché la notizia è sempre in genere la brutta notizia
Si avvia verso la fine anche Verona Rovigo alle nove c'è un'altra domanda no volevo dire un'altra cosa visto che non ci sono altre domande chiudiamo
No allora volevo sapere se i rappresentanti del Governo provvisorio
Hanno qualcosa da dire almeno loro perché quelli hanno paura la notizia si dava solo se è cattiva
è un programma minimo cosa vogliono qualche che intenzioni al governo futuro infatti la rispetterà i diritti però non l'hanno detto signore io comunque sono messaggi che non arrivano arrivano tutti belli all'incontrario grazie
è vero ma lei AGEA benissimo che i titoli intendo telegiornale così la gerarchia delle notizie di un giornale son sempre fatte sugli elementi
Negativi della realtà
Sarebbe un quadro quasi zuccheroso della realtà sono se al contrario spesso la primo posto le buone notizie cioè lei ha sentito prima l'istinto
Il generale è un generale non è un giornalista ma quando qualcuno di non gli ha chiesto ma che è successo oggi
A Nassiriya è corretto non è successo niente no cioè è una notizia bisogna perché ogni giorno più accese la notizia oggi la masseria non è successo niente
Essendo una buona notizia è ovvio che finisce per non esserlo dopodiché il governo provvisorio ha comunicato i suoi programmi ha fatto dei primi passi
Anche sul piano del delle scelte insomma no sulla politica di sicurezza ci sono però evidentemente è perfino inevitabile insomma che il nostro occhio cada per primo su un titolo che ci racconta di di un dramma di una tragedia piuttosto che non ma questo vale davvero se noi guardiamo alla nostra vita quotidiana vediamo che nei del delle popolazioni alluvionate un anno fa nello a Alto Friuli nessuno di noi lo sa perché che abbiano ricostruito meno fa parte della categoria buone notizie che ne del dello scomparso che è stato ritrovato che Ester insomma si perdono perché
Sono un un terreno
Così che inevitabilmente attrae meno l'attenzione che non la cattiva notizia che va controcorrente che che rivela una situazione drammatica che insomma finisce per essere golosa per i direttori per i cronisti sul campo anche se spesso non è così istruttiva non è così educativa non è così
Beneaugurante però è inevitabile insomma lei ricorderà
Per c'è un buon libro che è uscito in questi giorni io non non faccio parte del ma che un reportage i parka studiosa anche molti di voi conosceranno come romanziere è stato per dodici giorni nell'Iraq all'indomani della Liberazione
E e racconta questo libro racconta libricino smilzo insomma che si può e non impegnativo che si può leggere anche in spiaggia racconta l'Iraq ad esempio con delle notazioni escono mai importanti e controcorrente sul l'Iraq che funzionava che sull'Iraq che che
Tratte liberatori da liberatori
Vargas Llosa
Uno dei romanzi i suoi che a me sono piaciuti più di tutti lo scribacchino l'Asia Julia con Giulia come volete e racconta di un di un annoiato e disperato cronista di Lima che non sapendo come far crescere la audience della sua radio
Atto trova un libro in no no bancarella le grandi catastrofi del secolo scorso in Europa e che ricostruisce come se fossero cronaca quotidiana tanto la lontananza non consente al pubblico di rimandi verificato le cose e gli ascolti della radio crescono moltissimo lui
Costruisce questi grandi catastrofi queste grandi tra perché sono quelli che in fondo
Costruito sugli ascolti me irriducibilità abilmente al proprio non offre la pensione della velocità poi però si ricorda ottoni che tu prima hai detto quello che m'è rimasto da fare raccontare ecco perché comunque Tondelli ha spiegato tutto
Però col cuore come lei il cosa ha detto prima mi è rimasto da spiegare di raccontare cosa fa un iracheno come va un ragazzo scuola cioè de l'essere umano condivide perché insomma il giornalista poi si comporta seguendo le regole
Ma io credo che questa sia una delle cose che tutte le volte non ci ripromettiamo partendo no se non succede nulla Padova toni così racconta la storia di questo di questo e quest'altro è anche vero che poi Secondo me ogni tanto bisogna riflettere anche con su quello che uno può fare con il suo mestiere alla televisione ha sicuramente un grande potere che è quello di concentrare l'attenzione della gente su qualcosa ed è quasi sempre quando qualcosa non funziona
Allora noi siamo come una specie di sommaria o no cioè la sera
O a mezzogiorno quando uno o più può
A una serie di elenchi
Di notizie
Che poi può se vuole approfondire il giorno dopo con un quotidiano perché non riusciamo noi a raccontare tutto anzi noi abbiamo pochissimi secondi
è già tanto se riusciamo a sua raccontare quello che successe nel giorno in cui non succede tanta raccontare un po'di quello che si intravede
La la nostra una caratteristica di forza emotiva allora se in questo anno siamo riusciti a far capire che c'è un problema che si chiama Iraq che c'è un Paese che potrebbe essere splendida che ha devastato e affari
Restare tanta gente invece che a cose soltanto divertenti voi siete in vacanza in un posto meraviglioso siete qui ascoltarci e che parliamo di cose
Non felicissimi questo vuol dire che in qualche modo siamo riusciti a catturare l'attenzione di più non possiamo fare di più faranno i quotidiani domani
Di più ancora i settimanali ogni settimana e alla fine chi ha voglia saperne di più deve per forza comprarsi un libro perché noi i fondi vedete voi due insieme magari spetta però si chiude si chiuderà diciamo la però sta cosa qua cioè il loro due
No del libro insomma io non li conosco bene sono a
è anche Giovanni Porzio che il marito di Gabriella secche arrivati da nata l'hanno girato quel Paese lungo e largo e non sono stati dentro una Roberto al riparo si sono fatti e veramente va in quattro in quaranta in quaranta mila si raccontano come se facessero tutto con normalità e alla fine non sfuggono neanche un libro
Ma senti non ce ne tanti Cosi Roberta grazie questo incontro grazie senta grazie Trieste del master fino alla fine volesse
Uno
Chiunque
Mentre
Che poi
Chi ha
Compiuti
Che