Cerimonia celebrativa per il 207° anniversario della nascita del Tricolore - (presso il Municipio, Palazzo Casotti, Sala del Tricolore, piazza Prampolini 1)

A inizio alla Germania affidatami dal proprio in queste tesi mo'anniversario della tricolore
Prende la parola il sindaco di Reggio Emilia Antonella Spaggiari
Signor presidente sono gli ed onorata di darle il benvenuto della città di Reggio Emilia ed esprimerle la gioia della nostra comunità e mia personale nell'averla ospite con la gentile signora Franca in questa giornata dedicata alla bandiera nazionale
Quel tricolore che qui in questa sala per la prima volta duecento sette anni orsono fu proclamato simbolo della neonata Repubblica Cispadana
La sua presenza conferisce un significato particolare
Di straordinaria rilevanza questo giorno riconosciuto da una legge dello Stato come momento di riflessione di celebrazione del tricolore
Come emblema della Repubblica da lei così autorevolmente rappresentata
Il sette gennaio e per la nostra comunità una giornata davvero speciale
Non solo per ricordare quei cittadini liberamente eletti che colpirono quel gesto di tanta rilevanza storica ma soprattutto perché ricordare quell'evento aggiunge un elemento di valore in più al nostro modo di sentirsi parte della comunità nazionale ed europea
In quella giornata di duecento sette anni fa infatti non si compì soltanto una scelta politica ma si affermarono solennemente dei valori dei principi che sono ancora oggi alla base della nostra convivenza civile
Libertà Fratellanza uguaglianza non erano che non sono oggi soltanto parole proclamate ma devono essere i nostri punti di riferimento etico i fondamentali riferimenti cittadini della comunità locale della Repubblica italiana
Emilia è una città di medie dimensioni ma che non ha mai accettato di chiudersi nel proprio stretto ambito
Posta fra il grande fiume il poco e gli Appennini ha sempre saputo pensare progettare il proprio futuro con la concretezza tipica di questa terra capace di realizzare giorno dopo giorno anche i sogni più ambiziosi
Forse solo quindi mi piace pensare poteva nascere il tricolore
Come simbolo di un'utopia da costruire il Progetto di unità nazionale che nel mille settecentonovantasette era ancora soltanto un sogno per i politici o per qualche spirito libero che immaginava forse impossibile da questa sala presidi un percorso lungo e faticoso costato dolore sacrifici enormi che ha condotto nei secoli alla repubblica democratica fondata sulla Costituzione di cui lei signor Presidente e testimone custode vedere imparziale
Un ruolo fondamentale per il quale vogliamo esprimerle il nostro più convinto ringraziamento ma la sua presenza qui oggi e fra poche ore a casa Cervi ci conferma proprio della rilevanza di questo percorso storico e ideale
Un percorso avviato il sette gennaio mille settecentonovantasette e che ha avuto come sue tappe decisive il Risorgimento L'Unità ne zio Natale e la resistenza che ha ridato all'Italia non solo la propria libertà ma soprattutto la propria dignità di nazione
Degno di dialogare confrontarsi con le altre per costruire un futuro migliore un futuro di cui l'Europa e forse il frutto più importante e decisivo
Anche e soprattutto come protagonista attiva di un mondo fondato sul dialogo e sulla pace tra i popoli e le nazioni signor presidente al suo impegno continuo ed autorevole nell'indicarci la strada per crescere come comunità nazionale credo che anche la nostra città medaglia d'oro della Resistenza posso fornire un contributo importante
In questa terra dove i fratelli Cervi e tanti con loro hanno pagato con la vita una scelta condivisa di libertà dove sono nati e si sono formati alcuni dei padri della nostra Costituzione
Il degli ottimi Giuseppe Dossetti Meuccio Ruini hanno imparato qui l'importanza del dialogo della riflessione aperta agli altri il vincolo profondo con quei principi di libertà e dignità umana che ispirarono i nostri antenati di oltre due secoli fa
Certamente le difficoltà della nostra contemporaneità richiedono un impegno pressante per tutti noi
Amministratori e cittadini ci viene richiesto di impegnarci nella costruzione di sempre nuove forme di cittadinanza democratica capaci di fornire ad ognuno un segno condiviso gli appartenenti alla comunità nazionale
Un senso di appartenenza però vissuti in positivo insieme alle altre realtà nazionali e non vissuto come fu purtroppo in passato come esclusione o conflitto
Dobbiamo vigilare perché la fragilità della memoria ci può esporre al rischio di uno spaesamento collettivo che ci porterebbe a posizioni subalterne nello stesso contesto europeo
Credo che invece sia assolutamente necessario riappropriarci di tutta la nostra vicenda storica da leggersi con spirito laicamente critico ma nella consapevolezza dei grandi valori che essa ha saputo esprimere in questo senso consideriamo importante investimento sulla memoria e sul futuro la prima sezione del museo dedicato alla bandiera nazionale che lei inaugurerà a tra poco e che sarà fruito prioritariamente dalle scuole dalle ragazze ed ai ragazzi dai giovani
L'inizio di un percorso che dopo l'imponente restauro vedrà dedicato entro pochi mesi tutto questo palazzo
Ad essere il Museo della storia del tricolore attraverso il Risorgimento fino all'unità nazionale al primo centenario del tricolore per continuare coi nel Polo archivistico della memoria del Novecento della città
E la democrazia come ci ricorda lo storico Pietro Scoppola ha bisogno del suo mito sospesa come tra utopia e storia a noi tutti spetta il compito di dare forza ogni giorno a questa speranza di sostanziare questo mito
Signor presidente la sua presenza qui oggi il suo impegno nel ruolo istituzionale che ricopre
Le sue parole di commozione e di conforto nei momenti difficili
Della vita della nazione come di fronte alle bare dei caduti di Nassiriya che insieme abbiamo pianto sono la miglior garanzia e il miglior stimolo a questo nostro impegno grazie signor Presidente
Il Sindaco il presidente della Provincia procedono ora alla presenza della Capo dello Stato alla consegna di una copia della bandiera italiana e della bandiera europea alle seguenti scuole
Scuola elementare Zi bordi terzo circolo didattico ricevono le bandiere la direttrice didattica i due alunni della quinta classe
Scuola media Boiardo Vallisneri di Scandiano ricevono le bandiere il preside due studenti
Liceo Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia ricevono le bandiere il preside due studenti
Pronuncia ora la propria produzione il professor Maurizio Viroli
Signor Presidente della Repubblica
Signor sindaco di Reggio Emilia
Autorità
Cittadine cittadini
Considero un grande onore parlare in questa sala
Per celebrare la nascita
Del tricolore il sette gennaio
Mille settecentonovantasette grazie signor Singh
Nascita del tricolore
Ha un preciso significato storico e morale
Fu il segno della volontà degli italiani
Di vivere come popolo libero
Fin quando non ebbe una bandiera
L'Italia visse serva
E divisa
E stato Niccolò Machiavelli
Un autore che mi è caro
In una pagina davvero profetica del principe scritto nel mille cinquecentotredici
Spiegare meglio di ogni altro che cosa vuol dire non avere una bandiera
L'Italia scrive Machiavelli è tutta pronta e disposta a seguire una bandiera
Purché ci sia uno che l'appiglio
Ma al tempo di Machiavelli e per secoli dopo la sua morte nessuno in Italia alza una bandiera
Di conseguenza l'Italia era sono ancora parole di Machiavelli più schiave degli ebrei
Senza capo senza ordine battuta spogliata la cerata comparsa
Colpita da ogni sorte di rovina
Questa è la semplice verità storica
Che oggi
Dobbiamo ricordare a noi stessi
E spiegare ai giovani
Fin quando non abbiamo avuto una bandiera siamo stati servi
La bandiera evoca il concetto di patria
Ma qual è l'idea di tattica che il nostro tricolore esprime
Per rispondere a questa domanda credo sia utile ripensare le parole che Giosuè Carducci pronunciò qui Reggio Emilia
In occasione del primo centenario della nascita del tricolore il sette gennaio del mille ottocento novantasette
La nostra bandiera disse Carducci non narra mi pare di acquisirle e di leoni
Non sormontare di Berbera Paci e aggiunse in chiesa dell'orazione
L'Italia non può e non vuole essere l'impero di Roma
Ma non vuole né può essere neppure la nazione cortigiana del Rinascimento alla mercé di tutti
E il per vivere
Vede a vedere idee e forte su due deve esplicare il suo ufficio civile e umano
Un'espansione morale e politica
Il vero patriottismo italiano di cui la nostra bandiera il simbolo è precisamente un altissimo valore civile e morale
Questo dato storico alla conseguenza precisa
Noi italiani
Per la storia che abbiamo alle spalle non possiamo non amare la PAC
In questa prolusione intendo sostenere questa tesi
Con argomenti storici
E mi pongo una domanda precisa
E forse non è stata attentamente e considera
Qual è
Il concetto
Di amore della PAC
Che è proprio distintivo e specifico della nostra storia e del nostro pensiero politico ed è il nostro modo di sentirci italiani in altre parole esiste
Un'interpretazione dell'amore della patria propriamente italiana
Per rispondere a questa domanda dobbiamo andare indietro nel tempo
Agli albori dell'età moderna
Quando in Italia nacquero le prime libere Repubblica
Le comunità di cittadini che vivono in libertà perché non sono sottoposte al comando di un re o di un principe
è la città che principe a se stessa Civitas Silvi princeps perché sono i cittadini che si danno le leggi gli statuti che reggono alla vita civile
Orbene
Il nostro patriottismo
L'India italiana dell'amore della patria nasce in questo contesto nel contesto della libertà repubblicani
E qual è il suo significato
Il significato è molto semplice molto precise
Amor patrie in radice caritatis fondato l'amore della patria alla sua radice nella carità
Che pone sempre il bene pubblico al di sopra del bene privato ma il bene privato al di sopra del bene pubblico come quei
Comuni a propri is non propria comuni pulsante Pavoni
Sono parole di un test importantissimo dei regimi del principe
Che si riteneva scritta interamente da Tommaso d'Aquino quindi autorevolissimo Nancy
Dunque il vero amore della patria una mora e caritatevole del bene comune
Che si esprime in atti di servizio e di cura
Prendersi cura dei beni comuni servire la libertà comune difendere i cittadini dall'oppressione
Il vero amore della patria è una passione che dà forza
Nel infatti il termine usato era fortitudo caritatis
L'idea dell'amore della patria che nasce in Italia
Dunque due fondamenti ideali il concetto di bene comune e il concetto di carità
Nei secoli il concetto classica e cristiana di carità vive questi presso con le parole solidarietà
Fratellanza
Ma il significato rimane il medesimo e l'impegno attivo ad aiutare prendersi cura delle istituzioni delle persone e dei luoghi che ci sono cari soprattutto quando ne percepiamo la fragilità
L'idea di amore della patria e dunque il risultato di due mio parere grandi tradizioni cultura
La tradizione cristiana il pensiero politico repubblicano
Ed è un dato sul quale dovremmo davvero fermarci Eric
I cittadini delle antiche repubbliche italiane non avevano alcun dubbio passi
Il vero vivere cristiano
Ci comanda di amare la pace
Ci comanda di operare con carità il senso di solidarietà per il bene comune
Ci comanda di servire la comune libertà
Questa concezione del patriottismo è fondata sul bene comune e sullo spirito di solidarietà e molto diversa dal patriottismo monarchici
Che si base basa sull'idea di patria come vincolo di fedeltà verso un re
O verso un principio
L'idea di patria che nasce in Italia presuppone ed esigente il vivere libero più cittadini uguali
Conosciamo uno store
Torno alla metà del Cinquecento si esaurisce in Italia all'epoca delle libere Repubblica
Che realizzarono che la straordinaria esperienza di libertà che in cui mi sono che che fu il Risorgimento
A quegli ideali visse
Vissero nell'esperienza del Risorgimento che si collegò idealmente al Rinascimento
Per toccare con mano la sopravvivenza dell'ideale dell'amore della patria come solidarietà per il bene comune sarebbe sufficiente rileggere le pagine di Mazzini
Solo la libera repubblica in cui i cittadini sentono un vincolo di solidarietà di fratellanza
In cui il bene comune prevale sugli interessi di parte è vera patria
Questo è il patriottismo del Risorgimento nel suo significato più alto
E anche tanti uomini di sincera fede cristiana
Condivisero nel Risorgimento quest'idea dell'amore della parte basterebbe rileggere le pagine del conforto attori di Mantova scritto da monsignor Luigi Martini il sacerdote che assistetti Martiri di Belfiore nel mille ottocentocinquantadue
Ma fu sempre soltanto questa
L'idea di dell'amore della patria che ha vissuto nella storia d'Italia
Non è forse vero
Il regime fascista fece del patriottismo la sua ideologia
Sono domande che a questo punto del mio ragionamento devo affrontare
Per ragioni di correttezza storica
E perché sono domande che i giovani
E i meno giovani si pongono quando si parla di amore della patria bisogna dare una risposta a queste domande
Bene rispondo che il fascismo non accolse affatto
Quale su un'ideologia il concetto di amore della patria nel suo significato più utenti
Il fascismo fu nazionalista non patriottico
E non è una differenza di parole
è una differenza di sostanza
E sono gli stessi teorici del fascismo
Come Alfredo Rocco a dice a chiare lettere che nazionalismo è l'opposto del patriottismo
E che l'ideologia del nazionalismo si doveva fermare in Italia contro il patriottismo
Il fascismo sia stato la più radicale negazione
Del vero sentimento di patria lo possiamo capire ancora meglio dalle parole che Piero Calamandrei
Uno dei più stimati dei nostri padri costituenti scrisse nel suo diario
In data primo agosto mille novecento quarantatré una delle colpe più gravi del fascismo è stato questo
Uccidere il senso della pace sulle parole di Piero Calabrò
Fu contro il fascismo non con il fascismo
E gli italiani riscoprire un il sentimento della parte
C'è una pagina Salvi I Said bella di Natalia Ginzburg che vale più di qualsiasi commento
Permettetemi di legge ebrei
Le strade scrive pietismo del quarantatré le strade e le piazze della città
Teatro un tempo della nostra noia di adolescenti
Io oggetto del nostro altezzoso disprezzo
Diventarono i luoghi che era necessario difendere
Le parole patria e Italia ricevevano tanto nauseato fra le pareti della scuola
Perché accompagnate dall'aggettivo
Fascista
Perché dozzine di vuoto ci apparvero d'un tratto senza aggettivi
E così trasformate che ci sembrò di averle udite pensate per la prima volta
D'un tratto alle nostre orecchie risultano no vere
Eravamo la per difendere la patria
E la parte erano quelle strade e le piazze i nostri cari nastrini anzi tutta la gente che passa
Con il crollo del regime fascista non morì a fatti sentimento ditta
Un attimo
E lì nacque con i caratteri antichi dell'amore del bene comune della solidarietà
Con questi caratteri
L'amore della patria sostenuto l'opera Reggio
Di poter affermare di fondazione della nuova patria repubblicana
La domanda che pongo tutti
Ma che cosa è stata la Costituente se non un grande sforzo per cercare il bene comune dell'Italia al di sopra degli interessi di parte al di sopra delle divisioni politiche ideologici
Nella nostra tradizione storica esiste dunque un'idea del patriottismo che può essere accolto
Da chiunque ami la libertà
La libertà degli italiani e la libertà di tutti i popoli
Non dimentichiamo questo aspetto specifico sottolineo specifico del patriottismo italiano
Chi sostiene che l'ideale dell'umanità
E più nobile dell'ideale del patio Tirso perché più universalistico vorrei fare osservare che non esiste alcuna contraddizione fra il nostro patriottismo e l'ideale dell'umanità
La prova ancora una volta la storia
I nostri migliori patriottici migliori patrioti del nostro Risorgimento
Combatterono per la libertà dell'Italia per la libertà di tutti i popoli
E lo stesso vale per i nostri migliori antifascisti
Ricordiamo le parole di Carlo Rosselli la nostra patria non si misura a frontiere e cannoni
Ma coincide con il nostro mondo morale e con la patria di tutti gli uomini liberi
Questa è l'idea di patria che vive nei principi della nostra Repubblica
E il nostro tricolore quel tricolore e simbolo della Repubblica
Come sancisce l'articolo dodici della Costituzione cito la bandiera della Repubblica e il tricolore italiano perbene bianco Eros a tre bande verticali di uguali dimensioni
Questo tricolore
Il tricolore repubblicano
Non ha mai sventolato in guerre di conquista
Ha sventolato soltanto in missioni di pace
In cui i nostri soldati si sono conquistati l'affetto sincero che i popoli e la stima dell'opinione pubblica di tutto il mondo
Il nostro tricolore ha coperto le bare di magistrati
Gli agenti di polizia
I carabinieri che hanno dato la vita per combattere il terrorismo e la macchina
Ha coperto le bare dei nostri soldati uccisi a Nassiriya mentre aiutavano un popolo a trovare la via della Libertà
No
Se riflettiamo con rigore intellettuale e con consapevolezza storica
Non esistono ragioni vere per non amare questa bandiera
Italiani del resto sono consapevoli del vero significato dell'amore della patria
Ed è il nostro tricolore
In questi ultimi anni giovani e non giovani hanno riscoperto la parola patria moralità
E l'idea di patria che gli italiani hanno riscoperto
Non ha per fortuna nulla in comune con il nazionalismo
Con i deliri di purezza etnico religiosa
O con il desiderio di affermare la superiorità e l'unicità delle relazioni tra italica sopra gli altri popoli
Quella che è rinata è un'idea di patria fondata sui valori democratici della Costituzione repubblicana
Sulla Resistenza sull'ideale dell'Europa unita
Ora
Che cosa ha reso possibile
La rinascita di questo sentimento di patria
Le ragioni sono diverse di carattere sociale e culturale
Ma una a mio giudizio è più importante cioè le altre
Quando analizziamo i mutamenti dei sentimenti diffusi e di un popolo dobbiamo tenere presente
E sentimenti e passioni politici
Nascono e si evolvono
Se c'è qualcuno
Che sa persuadere con la forza della parola
Le passioni sentimenti non nascono da sole
In Italia questo ruolo l'ha svolto il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Che sono sicuro di interpretare il sentimento di tutti se colgo l'occasione come cittadino prima ancora che come studioso in questa prolusione
Per esprimere il Presidente della Repubblica perché sincera gratitudine per averci aiutato a capire riscoprire il significato per amore della pace
Non disperdiamo questo patrimonio morale e civile
è un dovere che abbiamo persino Stroppa sa
è un compito che la saggezza politica cd indica
Non dimentichiamo che il vero amore della patria
La forza morale che ha aiutato l'Italia
Nei momenti più alti della sua storia
I liberi comuni
Il Risorgimento
La nascita della Repubblica
Non dimentichiamo soprattutto che senza amore della patria
Le Repubbliche non rimangono libere
Prende ora la parola il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Signor presidente nella regione signor presidente di sezione provinciale caro sindaco autorità
Soprattutto cari italiani uniti dal Tricolore
Il Parlamento della Repubblica affidato alla ricorrenza del sette gennaio
Il dovere di onorare la nostra bandiera
La bandiera delle nostre città la bandiera delle nostre case la bandiera delle forze armate italiane che ha sventolato delle guerre di indipendenza
La bandiera che abbiamo amato perché fortemente amiamo
Pochi giorni fa abbiamo onorato in occasione dell'ottantacinquesimo anniversario dalla vittoria alcuni italiani che hanno combattuto per il tricolore
Per Trento per Trieste
Nella nostra ultima guerra d'indipendenza e che sono nati soltanto pochi anni dopo che il primo tricolore sventola asse nella capitale degli italiani Roma
I ricordi dei nonni e nipoti sono fondamentali
Per conservare no una memoria vissuta della storia
Non solo mediata dai libri che dilatano i tempi e ci fanno apparire lontano ciò che in realtà è vicino
Ancora presente per le nostre famiglie
Il tricolore e simbolo moderno di un popolo antico
Ricco di cultura di tradizioni di arte di nobiltà Dan
No
Ma anche sofferente per secoli per la mancanza di un'insegna che l'Ulisse che rappresentasse la volontà di un destino comune
Noi amiamo il tricolore trovino altri padri
Perché il tricolore
Nato in questa città no per generazioni fa ha rappresentato il riscatto il risveglio il miracolo di un popolo che all'improvviso diventa volontà comune
Risorgimento
è una parola bella
E ci fa ancora sentire quanto presi del tempo che ci separa da anni tristi
Nei quali eravamo divisi e per questo deboli come ci ricorda Land arriva belli nella sua magnetica seconda strofa
La bandiera verde bianca rossa è un simbolo vivo attuale
L'ho visto esposto alle finestre di tante abitazioni mentre mi recavo a Roma la basilica di San Paolo fuori le Mura per assistere alle esequie dei caduti di Nassiriya
Caduti per la Patria caduti per un ideale di convivenza civile di libertà che radicato nel cuore degli italiani
L'ho visto sventolare soprattutto in tante città di provincia e paesi
Nord e a sud da ammassare Nuoro nelle isole a Brembilla in Lombardia
Esponiamo il tricolore nelle nostre case
Custodiamo con cura regaliamolo ai nostri figli
è importante che i sindaci chiarire il privilegio di indossare la fascia tricolore lo possano donare agli sposi quando celebra un matrimonio
Poco prima di Natale affidato al ministro dell'Interno i volumi dalla costituzione da da Repubblica da consegnare ai nuovi cittadini italiani al momento del loro giuramento
Sono undici mila le persone che ogni anno diventano per loro scelta italiane
Ogni volta che uno di loro giura fedeltà alla Repubblica e al tricolore
è una festa per la comunità nazionale
Dobbiamo far sentir loro il nostro affetto la nostra gioia
Per questo è un bene che il funzionario dalle Repubblica che raccoglie il giuramento doni loro la Costituzione è un tricolore
La cerimonia di giuramento dei nuovi cittadini italiani un momento importante nella vita della nostra comunità che forse dobbiamo celebrare con maggiore intensità
Una nazione che grazie ai valori scritti i conti con lingua lungimiranza nella Costituzione
Riesce a integrare come cittadini persone venute da paesi e culture diverse perché esse desiderano condividere il nostro modello di vita i nostri diritti e i nostri doveri
A una comunità viva forte unità che per questo sa rinnovarsi e allargarsi
è tradizione che il giorno del tricolore vengono conferite
Insieme al due giugno dal dodici ottobre di onorificenze della Stella della solidarietà dedicata agli italiani all'estero agli italiani nel mondo
Al loro vada il pensiero di noi tutti
L'Italia vive nelle istituzioni che tengono insieme le comunità italiane nel mondo
Forte di cento a venti mila verso milioni di persone ma che non sarebbe comunità senza le tante associazioni nazionali e regionali senza lavoro di scuole italiane come quelle stile USA e Argentina di buone Sai resti Montevideo di San Paolo in Brasile dispone di Fiume qui ho avuto la fortuna di visitare
Al loro ma il mio saluto
Molto possono fare i comuni le province le regioni d'Italia per rafforzare questi decani che sono determinanti per il nostro futuro per lo sviluppo della nostra economia per la vendita della nazione
Proponiamo sceglie fare di più per la costruzione della Comunità degli Italiani nel mondo
Di impegnarci di più nella diffusione della lingua e della cultura italiana di riannodare con pazienza i fili dell'affetto e della simpatia con le seconde le terze generazioni
Cari cittadini e cittadine di di Reggio
Esattamente cinque anni fa nel Settecento il mai del mille novecentonovantanove era qui con voi in questa sala
Ero allora ministro del tesoro
Ieri sera
Mi ha fatto vedere una fotografia di allora cinque anni
Un lustro sono pochi sono molti
Certo le sembianze le immagini mostrano che sono passati cinque anni
Naturale
Però credetemi io parla oggi va con voi
A cinque anni di distanza con lo stesso
Sentimento con la stessa passione civile
Con la quale con la quale gli gli parlai allora
Non sono venuti meno in questi cinque anni
Complessi non facili Diversi ma al tempo stesso belli e bellissimi che sto vivendo con voi
Questo mio peregrinare per l'Italia per visitare tutte le province italiane
E per me una
Un modo veramente inatteso di conoscerne a fondo la mia patria
Non la conosciamo bene non strapazza chi meno siamo portati a ritornare più o meno sempre negli stessi posti belli che ci ricordano che che ci ricordano cose belle
Ma credetemi
Visitando metodicamente sistematicamente l'Italia si rende conto di quanto Italia sia veramente una nazione
Ci sono delle differenze pure evidenti di tante tra il tre del realtà e tradizioni locali che dobbiamo conservare gelosamente ma vi è un comune sentire
Di questo dobbiamo essere
Chi è di questo dobbiamo farci forza
E continuare insieme in un giorno come questo
Il giorno dell'Unità a ripetere no per retorica ma per intima convinzione deriva il tricolore viva la nostra bandiera viva l'Italia